Rom e Sinti. Verso la strategia nazionale

Tutti
Grazie
Deve essere qua
Per partecipare a questa discussione mi scuso per del ritardo in particolare per il mio contributo piccoli problemi di
Salute
Introduco rapidamente questa
I lavori la discussione di oggi
Come sapete
Alcuni mesi fa
La Commissione diritti umani del Senato a concluso
Un lavoro di indagine sulla condizione
Di rom sinti dominanti in Italia
Abbiamo lavorato avevamo lavorato circa un anno
E il risultato che credo che
Molti di voi conoscono è stato
Quello è un risultato importante vedere il primo vera la prima volta il primo rapporto parlamentare su questo tema è stato il primo italiano
Che come ho più volte sottolineato io
Considerato e considero molto importante che su un tema così difficile ricade su cui
Naturalmente molto facili che
Le forze politiche sia Zannino
Invece siamo riusciti a costruire
Dopo
Condiviso
Ci è stato approvato da tutti i gruppi
Questo istituto
Un punto che
Che vuol dire che
Ci ha permesso di offrire
Questo lavoro come
Una base comune per la prosecuzione di un piccolo chiarimento
Quel lavoro audito soprattutto perché l'ho visto che concreta
Un lavoro che
Si si concentrano soprattutto su
Gli aspetti analisi di conoscenza
Che accennava
Solo rapidamente al problema delle politiche
Necessarie per affrontare le questioni
Sintetiche
Finiamo
Livello giornata di oggi lo consideriamo come
Seguito di questo lavoro
Sappiamo che c'è
Un problema enorme davanti all'Italia
Che
Richiesto costruire una strategia
Nazionale di presentarla alla Commissione europea che questo diciamo che avviata verso la quale è possibile non su costi delle politiche e accedere anche
Risorse tutti sappiamo anche che su questo punto c'è
Serio ritardo non è questa la sede naturalmente nella quale si costruisca questa strategia e si definisca ma
In questa sede le possiamo
Contribuire a indicare ventuno alcune linee fondamentali alcuni temi e anche una metodologia per affrontare questi problemi
Io sono modelli ecco che diciamo alla nostra discussione di oggi partecipino la senatrice abbandonino che il vicepresidente del Senato ma che molto di più
Vicepresidente del Senato come voi lo sapete
Diciamo una presenza
Veramente autorevole in modo non formale e burocratico sull'insieme di questi che
E quindi
Ma sa c'è bisogno che la ringrazio questo e sono anche
Arriverà il ministro e Riccardi
Andrea Riccardi appunto
Anche lui uomo impegnato
Su questi temi
Tanto tempo
Io
Io considero molto
è importante che
Su questo mistero che state istituite può darsi che sia ingenuo io ma quando ho letto della Costituzione questo Ministero mi è nata la speranza che non ci siamo ricordati che oltre
Diciamo e i temi fondamentali che sono al centro dell'agenda di questo Governo cioè i nostri debiti
I debiti del Paese verso nel mondo
Della finanza
Il che ci si stia ricordati che ci sono anche i debiti verso i poveri che noi abbiamo
E diciamo che questo
Anche per il prestigio internazionale di un Paese ricordarsi di questo nome meno importante che del resto anche delle altre cose io ricordo sempre che
Più un governo che certo non è un Governo
Di estrema sinistra come quello
Di Cameron in Gran Bretagna nel momento in cui ha tagliato tutte le spese
E ha proposto un programma durissimo che ha provocato sociale ha però mantenuto fermo e anzi ha accresciuto l'impegno e gli investimenti
Pubblici per la cooperazione allo sviluppo
Un Paese che sappia quali sono le sue responsabilità è suo dovere che voglia avere un ruolo sulla scena internazionale questo fa è questo uno come ha detto questioni per cui
Io punto su molto contento che il punto
Ci sia questo ministero che avete sete suo ministero ci sia
Andrea Riccardi che un uomo che abbiamo conosciuto sul campo sul campo di
Questi problemi
Bene io mi fermerei attuate
Darei per primo la parola
Massimo siepi ieri
Ah scusa del
Interna pensare esose ecco io tassi Emma Bonino voleva prende la parola subito allora diamo per prima la parola a lei scusate ma no avevo capito
Credo
Male
Grazie
Buongiorno grazie a tutti io vi porterò via pochissimo tempo e grazie di essere venuti così numerosi grazie anche a chi ha avuto l'idea di organizzare questo
è quest'incontro e voi capitate e queste contravviene forse non l'avevate programmata in questo senso ma in un momento diciamo molto importante nella
Vita politica di questo Paese
E credo che la presenza che avremo qui tra poco avrete qui tra poco del ministra ricade sia la testimonianza di un possibile nuovo inizio
Che rispetto a politiche diciamo che fino ad oggi e non solo per quanto riguarda voi sono state hanno lasciato grandemente a desiderare in termini di
Integrazione di diritti e doveri
Di riconoscimento delle diversità come potenziale e come dato positivo
Io quindi siamo capitati e in giornate piuttosto convulse ma io spero convulse positivamente io devo rappresentare il Senato con il Presidente della Repubblica strada
Alle dieci e un quarto e quindi vi lascerò nelle ottime mani e dei miei colleghi senatori che vedo qua oltre il Presidente che a quel faccia ma tanti auguri perché è un periodo in cui è
Sofferente dal punto di vista della salute però non ha voluto mancare a questo incontro e credo meriti davvero una affrettata
è questa emanano anche mettere a Bilancio erano
è rinato credo che questo
No guardate comunque alle mozioni è un dato positivo ancia io trovo che una politica che riscopre un po'il cuore l'emozione insomma fa bene
è nata la dobbiamo perché so perfettamente quanto
Sia difficile e doloroso stare qui stare qui con noi ma vi dicevo vi lascia nelle ottime sensibili mani di altre colleghe senatori che vedo qua vedo il senatore Perduca senatore Livi Bacci la senatrice Soliani
Avevo visto anche in giro ma non facciamo la spola tra varie Commissioni
Il senatore Di Giovan Paolo però insomma era solo per dirle che
Per questo incontro noi lo riteniamo veramente utile proprio per porre le basi e diciamo di un nuovo inizio
Difficile è sicuramente ma intanto e culturalmente cioè quello di far passare il messaggio che la diversità è un dato positivo
E che una società democratica una società aperta è quella che si pone la sfida di vivere in libertà e diversità e in combinare questi due concetti
In cui a volte invece si ritiene che l'omogeneità e sia più facilmente governabile l'assimilazione l'omogeneità sono invece state nella storia quasi sempre forte forieri
Di eventi drammatici che vorremmo francamente non ricordare
Tutto questo va inserito in una dicevate voi strategia europea ma non solo l'Europa e ventisette direi più in là l'Europa intanto del Consiglio d'Europa
Ed è questo una del lei lavori che mi ha più impegnata insieme ad altre personalità europee
Quando siamo stati chiamati e dal Consiglio d'Europa stilare un rapporto
Di suggerimenti come combinare diversità e libertà nell'Europa del ventunesimo secolo non abbiamo fatto ai non solo agli Stati
è ma alle diverse categorie sociali Confindustria sindacati università
La Chiesa o le chiese polare
Varie la la società civile è gli studenti tutta una serie e i Comuni le amministrazioni locali che hanno un ruolo così
Importante evidentemente nella
Vita di tutti nell'organizzazione della vita di tutti i giorni abbiamo fatto una serie di raccomandazioni che sono contenute in questo rapporto probabilmente molti di voi conoscono
Di cui mi sono rimaste alcune copie che avevo distribuita a tutti i colleghi
Senatori e deputati
E penso che anche a partire da lì da alcune raccomandazioni che facciamo e alcune sono state prese anche dal rapporto
Si possa costruire leggiamo un percorso che ognuno di noi sa perfettamente un percorso complicato e difficile forse facile sarebbe già stato fatto di tutta evidenza
Ma è esattamente questa sfida che ci
Che ci interessa quindi è grazie ad aver preso questa iniziativa io seguirò con voi per una parte di questa di questa mattinata voglio solo che sappiate che
Oggi lei avete anche una controparte non solo parlamentare
è ma anche di governo e io credo che nel ministra Riccardi sia stata scelta una persona
Che pure nelle diversità ma appunto vivere insieme in libertà e diversità a dimostra comunque ha dimostrato di avere una sensibilità particolare
Perché in fondo la democrazia quella che tutela virgolette alle minoranze
Pare che le maggioranze normalmente si potevano da sole
è non c'è bisogno di grandissimo di grandissimo sforzo quindi grazie mille avvisi seguirà con attenzione e spero davvero che questa sia anche l'inizio di un lavoro comune grazie ancora
Bene adesso chiudendo la parola
Al massimo se il Pieri sono sul piede vicedirettore verità già studi quattro del commissione europea e uomo impegnato esattamente sulle cose su un certo nostra esclusione grazie
Sopprimere le parole
Buongiorno grazie presidente Marcenaro buongiorno e
E sinceramente un grande piacere essere qui come rappresentante la Commissione
Come italiana come Romano e come persona che si occupa a Bruxelles come in qualità di vice Capo unità proprio delle d'ufficio che si occupa del coordinamento delle politiche
Antidiscriminazione in particolare del dossier diciamo così
Dei rom a testimoniare l'apprezzamento della Commissione per questa iniziativa
E naturalmente come è stato detto il momento è per quanto riguarda tutto il processo diciamo politico e non solo integrazione Roma
Molto momento come delicato ed importante perché l'Italia come gli altri Paesi attesa adottare un in una strategia nazionale e da qui alla fine del mese
Io mi auguro ciò sia possibile se poi diventa il quindici gennaio non cade il mondo però l'importante è che in tempi brevi se non brevissimi ci
Sia questo tipo di raccordo di coordinamento e di impegno politico
Che per ora mi sembra soprattutto invece si è espresso livello delle
In realtà locali cosa importantissima ma che bisogna come in altri Paesi del resto di un coordinamento e centrale
Io ho qua in queste situazioni o un qualche difficoltà nel senso come quella per la Commissione in un panno in cui ci sono degli altri relatori di altri Paesi quali lingue utilizzare
Mi perdonerete se per la prima parte utilizzano l'inglese e in gran forma di poli persa con gli altri speaker se temporaneamente il dibattito sarà più spedito a in madrelingua
Dirà Presidente Marcenaro proprio con l'INPS
Raggiungere insomma angolo chiama Otu Provaglio dello Schalke concepì soltanto il terminal serba otto tecnici sempre spetti rispondesse input lunch pro possesso Grumo Integration
Ai contratti e convenzioni podio importanza dell'istituzione sopperisce in moto LIFO Italy voluto forme ENI Adelio Campsirago seppur Iuc anch'esso attesi sindaci hanno inciso
Pugliese lui a cui ci si restituisce uguale Baio qui fu
I Vice sulle vite tubo consona il fondamento qua Izzo
Un viado assai più sei della
O quando è standing verso sei da quei
Baia di pensa anche sensibili di politico e poi chissà saluti riservati Cominetti a parlarci Gotti Benefit detto fu detto sono i più alla sostitutivo mentre cresce in campo di intervento
Il di indumenti crescente sistema esserci terzi dietro Mission to credo quindi addentrarci organi session VX predetti può dare in punto
Che ambire sotto Brooklyn situation piedi est notturno ma compensato il costo detto
Roma laica a determinate clima erotismo a spinte quei Tiezzi di consistiti spetti Calissano punto Vaturi Lippi con soluzioni interpretations Brindisi bene risponde con society
Argomento dunque già stucchevoli cupping più grezzo Borzatta negate politica lepre tu sei San Pio About buttate strategies del PIL Commission proposte d'iniz commi che c'è un settimo Anzio go sostanza Muzzolon funding
Sono ai ciò Antochi Pessotto badanti meeting politica approcciando il compitino es da tetti in Tizio importante inerente la indisponibilità is
Considero
Se le sedi se fiducia fu ENI di Scansano
Interpella sbieco miscelato qui di scomuniche Shawn soli politica al Pepe urbani Tizio avanza for domande stesse tools capo nessuna situati CS
Mamma spezza pare un working Honduras indiscreto su atti oggi
Demanda Seibezzi dal solo di politica l'ha detto il PLIS in Dachau sedute commettete tu giochi di strategia sbagliando viva
Tempi Valmorin quota in politica l'ISPI il del del pezzo Federgolf Manzo degli occhi anca un serio ingiunto Sokoli affezione Mans sa di Yes Hui CID mamme sto i turchi dovrebbero action
Solo politica respinto il triste Assayas politico basse Cedat da mamma estesi chi Brianza alture con di silicio
Dico ministeri sono essa su
Ciò è STU a Como Dayton bonsai che fai diversi Tibet quinta banda stessi tue sciami su includi inversa il suo gruppo pulisce cui sin dai territori Enzo De di festa imponenza
Occulte situation o
Campsirago hanno
Dai difendano forno recanti Insiel di costo benda ombra offrono o presunti recanti la gru Menia quel venti ma intanto è assente rappresentano poco escano di De Sena
Sode Comini che esce cosa on demand Space rispettato con qui trent'anni Goals
Vai Cardente Kinash racconta point un'eccessiva già stoppa scoop di di PRIP sbatto Corinne x possibili ad file lei prende come mancia del operoso somatici Opel cantine
De nascerà ne lascio sua decidi speso onde sotto comunque Goals uscito in Crusca Jolly intendo risorse stallo che dice
Solo dire di Histoire non sotto
Ruote spinse ampie sembra post son con limiti ben Declaration Barroso Bari con quel ricorso intermedio Steps indicator s'entro impossibilito un monito del possesso proprio visto quando del Freestyle vista Rios
Applausi prenderà il primo agli autisti del decommissioning il suo ambisce STU sei ok lui abbia visto reca per cui avere framework
Una o l'ISPES tanto Putin plesso di Cosio solide ma a me stesso che gli U viadotti del devono distrarre ritmati di implementa esce ghisa o core business
De cominciasse il rinnovo
Su by rispetti invece ITIS implementa esce amministrativo show tutte Roma come miti tutte Poule Scilm spento io sarò sempre più alza un concreto costruì opporci
So di importante Point dedurre ucciso presi in Davis Comini che esce Isve cover non s'aspetta
Essendo lascia contrappone in pendenza Kirwan
Mense dialogue Widows secondo il senso dello micro Marco Minniti Barroso ENI alle un sull'occhio Luigino partners Why not
Talking about discrimine sciato pur plessi purché in Guidi desta Sector suoi Mioni anzi
Alle uguali sui spicca Boldi ultima offensiva nota con cui Twice
End of course forcing
è veri sua un monito insistenza Pisis io più considero che innescando
Gioco delle parti situation quel balle Commission put forward hai di Asti addendum sette Saiti implica un si rendano questo caduto il Parlamento
Su insiste in Condé roba sta
Monitoring system i saluti del pool ispessite sembra importante
E non uccide Commission scorso
Si discute in loco tempo SIS
Bravo
Ora qui
Di camici is ictu missili sbagliando bis Manza Enna Ambrose nessuna strategiche su cui note sa manda esteso del maggio ultimo investe argomento dell'IVA di suo ATC es qui ci sia per i cui esponenti
Quindi Odette di costui ad alterni Leban di Frank conta quindi emittenza
Between the comincia dove di
Odio ufficiose abbiamo al San fai le pelli pensa di Franca antistato in of course from voli che aveva Slovacchia Decaro e Mennea decanta UE del del presente Giusva il PAI
VAC Olson guidato negli occhi anch'essa
Battuta o di Abel venga Bresso ATC Suman vincessimo input lì senza un PIN da ti spezzo cui note San cancella il Faurisson di calcio frammisto Europe
Volete India passe tappe strategico nascerà c'è un plants
Dei Altemps POF questo bel da Paul di Sex estinta notori ActionAid oppure invento Quirra
Of the Commission processi cioè ok fine but not least learning from the past experience Because of course lui ha open Thuram quinquennale open tu Pietro Russo definito back end input fondere
Lo accolti uniti estende Angelus Roma proprio necessario visto che viola IRES detti lui anch'io erba oltre strategist Bademme rifiuti in Francia in John onde guanto
Solo ok fa un pasto nasce lascia un po'ambasciatori
Lui Walter in AMACI Moro compenso in quei machismo solide per il SIS
Insomma del canto est a la Kita lì asettica mio sua decesso
Ok sono i cinesi Pinza anche SIS San Canzian affinché gli abbozzi attinga per sempre il romanzo office
De Simone pieno Jean batte ENI Roma offrisse progrediti Ruanda un rischio otto venga Nice Tower pendenti in distacco netti guide Reality
Sono i considera i battiti già stupendo Appignano scudetti mai bimbetti ora tu è un bene disse Lomagna sua contrappone inseguiti Index sistemi
Modeste cambi fermo questa in paura può darsi
Inoltre su Di Scanno un maestro in mente approcci ultimi insindacabilità improvvise policy ogni education housing Campolo innanzi
Devo qui cauto scuse del rischio di scandalo presenza of the Roma dal mancia voci specchi intoccabili
Cino disse proventi ex del norma poliziesco and a Roma accenno
End of gusto in volpe anzi al di là del PIL il bimbo il banco di Roma più miti assaggi
Sui Weeks con cui da Roma Platform in basso siamo gli ugual presenta il gas in quei cinque ciò ai occulto Mou furetto lui di Mostacciano approach in tram soft
Forum M. Cengio fra Christensen ai diversi ancora come un Visions BTPIndex stakeholders dei situation authorities di cosa disse Platform
Oso mamme stessi nessun authorities per intralcio organi Sessions improprio che mi più importanti
Ne ha mai l'asporto Minto Brescia e che perciò decoder che si è mosso importa prodotti dei libri triste di scarso chi sopporta funding
Work di junior ductus supposto National possa essere serio nodulazioni social fans solo due o più associo al FAS derivato il calcio Fund enti o peggio dovrà infantile
In terzo beh social FANTUCCI sprovveduto mosso in cotanto
A cui nodo per cui lui medi sin qua e lui o cui te task force Roma
La settembre ampio de sembra su cui ci cui assolutezza mamma esteso accusa prodotti
Per vedere i film approach forum comuni Paesi membri che hanno definito un approccio specifico per le questioni no ma non ho fatto l'anno dell'inclusa nella politica nazionale quello che succede
Spesso e la mancanza di capacità di gestione dei fondi i fondi per l'assistenza tecnica
Come sapete
Possono essere utilizzati al quattro per cento dai Paesi membri per aumentare le proprie capacità di gestione dei fondi e gestione dei progetti
Quindi su avere ci sono questioni molto concrete ma questi fondi destinate a questo scopo preciso minuti ben utilizzate soltanto o per un terzo
Questi sono fondi proprio destinate a migliorare le capacità tecniche di gestione quindi c'è una mancanza di strategia di clienti saggi e di coordinamento tra i vari
I vari fondi tra i donatori internazionali e i beneficiari e queste impedisce un buon utilizzo del
Dei dei soldi dei finanziamenti a disposizione per quello che riguarda il futuro prese tre mesi fa alla Commissione ha previsto questo quadro finanziario pluriannuale e
Entro il prossimo anno entro diciamo due mila e tredici verrà
Adottata questa per
Prospettiva finanziaria per due mila quattordici due mila venti che sarà il punto di riferimento per l'utilizzo dei dei finanziamenti dei fondi per
Attuare dei progetti in
In conformità con le strategie nazionali ivi comprese quelle italiane in questa proposta generale di est
Vi sono delle cose molto concrete per esempio la Commissione propone di aumentare
Del sette virgola cinque per cento il bilancio del fondo sociale
Europeo che vuol dire ottantaquattro miliardi di Euro per sette anni
Per affrontare questioni prioritarie come la eradicazione della povertà gli alloggi e le scuole cioè tra
In secondo luogo i Paesi membri possono destinare almeno il venti per cento di questi fondi all'inclusione sociale
Le Perilli Italia al momento del nove per cento e la metà e quattordici per cento quindi la la misura della incremento è significativa poi Vieri
Anche l'idea di mettere delle cosiddette condizionalità questo è un punto essenziale
Riteniamo che gli Stati membri e le autorità nazionali in Consiglio quando l'amico azzerando l'accetteranno annunceranno questa proposta cioè
Cosa vuol dire sì di ricevono i soldi e se vengono rispettate alcune condizioni ad esempio la principale per noi la creazione e
La attuazione di una buona strategia nazionale per i rom
Perché se un Paese membro che ne dei soldi per adottare attuare un progetto che poi non ha nessuna possibilità di avere un impatto di essere sostenibile perché dietro non c'è una strategia a cosa servono questi soldi verrebbero sprecati
O perlomeno queste rischio e l'ultima cosa
I contratti di partenariato tra la Commissione gli Stati membri
E che devono tener presente le esigenze dei rom quindi ho cercato di darvi alcuni elementi di riflessione per il dibattito sottolineando il fatto che processo Poletti politico nell'ambito del consiglio
Caratterizzato da un impegno e poi ho sottolineato l'aspetto del finanziamento che io vorrei concludere qui perché punto volevo soltanto
Darvi alcuni fatti per
Che possono essere utile per il successivo dibattito naturalmente poi ascolterò con interesse gli altri interventi per partecipare Asquini parteciperà
Molte grazie dottor Settineri FSP offerto un quadro che mette sui binari di una discussione concreta nel nostro lavoro adesso io trovo subito la parola
Bande le ricariche
Ringrazio ancora per la sua presenza io
Ho detto qualcosa sul suo ministero sviluppino quando io non c'eri non le ripeto la missione è così sempre così
Bene grazie solo però la approfitto però per ringraziare Roberto notare che il Presidente della Federazione danza stampa per la sua presenza dei nostri lavori grazie
Grazie
Io sono più solo qui per portare un saluto
Perché
Tu hai parlato prima del mio ministero e spero che ne è parlato bene io nonno particolari competenze per quello che riguarda i rom e i sinti e anche per altri campi
E la mia vita è quella di fondare le cose che il mio è un Ministero in cui credo molto e per questo l'ho accettato ma che deve essere fondato
E io spero e credo fermamente che nel tema dell'integrazione
Roma e sinti siano al primo posto perché sono compagni secolari e millenari della nostra storia italiana europea tali io li considero
Quindi voi mi scuserete
Se io mi presento qui non solo senza portafoglio ma senza competenza però una competenza ce l'ho quella di un antico ammicco fin da ragazzo dei rom e dei Sinti
Di uno che ha passato tante vicende culturali nel rapporto col mondo con dei rom ma che danni ha maturato la ferma convinzione che in questo Paese
Non può continuare la situazione dei rom e dei Sinti qual è finora ma non può continuare
Perché noi abbiamo le possibilità di aiutare di promuovere una giusta degna evoluzione di questa situazione vedete
Comincio a capire che ci sono problemi impossibili situazioni in cui purtroppo occorre fare dolorosi tagli ma qui davanti a questo problema non si tratta
Diciamo di risparmiare ma si tratta di disattenzione e di negligenza questa è uno dei grandi limiti della cultura politica italiana e anche della nostra democrazia
Io dico che sono qui come antico amico dei rom
Ma sono qui anche come storico che sarebbe
Salutiamo Emma Bonino
Ciao cara
Ma sono qui anche come storico
E sono consapevole di quanto
La malattia dell'antichità anni siamo abbia accompagnato la storia europea nei secoli
Troppo poco si parla di anti gitani nessuno
Gli storici gli informatori gli uomini di cultura poco hanno insistito su questo tema che una realtà storica l'anti gitani siamo
Anti G Terni sommo serpeggiante diffuso volgare ma chi ha avuto anche dignità culturale
E poi
E poi la nostra storiografia e con essa il pensiero pubblico non ha fatto i conti con l'olocausto zingaro porrà il mosto
Perché non ha fatto i conti me lo chiedo
Proprio perché forse
Non c'è stato uno sforzo da parte della cultura europea
Forse perché il mondo Rom non ha avuto le energie e la capacità di porlo all'attenzione di tutti ma questo è un grande fatto storico una grande macchia
Dell'Europa contemporanea e allora io credo
Che quando parliamo dei rom dobbiamo prima di tutto fare memoria e dire mai più
Io penso che questo è un punto decisivo
Perché tocchiamo un fatto sensibile e dobbiamo riconoscere Airoma europei di essere figli nipoti discendenti di una generazione dell'Olocausto cui conosciamo
Quale furono le responsabilità
Certo le responsabilità della Germania nazista diverso e quelle dell'Italia fascista ma quante responsabilità e complicità in tutta Europa nei confronti del dramma dell'Olocausto rom
Io penso che questo
Culturalmente la dimenticanza eh inaccettabile ma voi dite
Tu guardi indietro
Ma il problema rom è stato sempre troppo considerato solo sull'immediato i rom
No i rom è fastidioso
A me al mio quartiere nel presente
E non si vede che ritrova Obama
è un uomo che ha una storia lunghissima una storia di dolore una storia di Olocausto ma deve a venire un futuro la reazione secolare eh
Allontanarli questo secondo me è il grande limite di una cultura che sui rom agito in modo in modo il riflesso ma parlo anche come europeo
Il rom dieci dodici milioni in Europa sono
Meno del due per cento della popolazione europea sono un popolo di giovani
Ma un altro aspetto che mi ha sempre colpito nella storia europea di Roma che in un certo senso permettetemi di dirlo nella loro povertà i rom hanno preceduto
Quello che le altre nazioni europee hanno capito i rom sono europei prima che noi
Diventassimo europei
Questo è un fatto che sempre mi colpisce in un certo senso di Roma sono stati l'avanguardia di quella che è stata l'Europa più uscita dai Trattati di Roma l'Europa su cui noi stiamo tanto discutendo
Il rom sono stati l'unico popolo europeo che non si è creato un nazionalismo
Un unico popolo senza nazionalismo e proprio perché senza nazionalismo senza nazione senza terra hanno sofferto razzismo ed esclusione
E hanno
Presentato agli europei
La loro difficile diversità io credo
E qui sono molto contento
Sempre di vedere come le istituzioni europee siano avanti a noi nella loro visione ho parlato
Ho parlato adesso proprio con il rappresentante speciale del Segretario generale per le questioni relative ai Rom del Consiglio d'Europa
Come le istituzioni europee in un certo senso abbiano colto questa peculiari peculiarità europea dei rom
Allora come storico non si può dimenticare la storia l'olocausto come europeo non si può dimenticare questo popolo europeo senza nazionalismo
Non vorrei dire una cosa detta come italiano
Comunità li hanno di tutti i giorni come un cittadino
Forse come ministro dovrei dire che la situazione dei rom in Italia non è delle più brillanti
Ma come cittadino
Qualche volta debbo dire che mi sono vergognato di come
Che mi sono vergognato della condizione dei rom nel nostro Paese
Conosco e ho visitato
Non pochi campi rom
E allora mi sono vergognato
E credo
Che noi dobbiamo agire per il superamento
Dobbiamo agire per favorire il superamento dei campi
Perché i rom con la loro peculiarità con la loro storia con la loro tradizione con il loro genio possano inserirsi tra gli italiani come italiani
Del resto se noi vediamo le cifre centoquaranta mila centosessanta mila
Non so
Della minoranza rom
Noi
Vediamo come si tratti di una minoranza ristretta sparsa sul territorio nazionale su cui eh possibile agire
Del resto se non sbaglio esistono fondi europei che noi
Italiani abbiamo utilizzato in scarsa parte
Dieci per cento nove per cento
Ma soprattutto credo che noi dobbiamo elaborare una strategia
Nazionale per affrontare la questione dei Rom e dei Sinti e io a questo punto non posso non citare
Il rapporto conclusivo dell'indagine sulla condizione dei rom sinti e cammina anti in Italia un rapporto
Della Commissione per i diritti umani del Senato presieduta da Pietro Marcenaro un rapporto che fa chiarezza e che fa stato su questa condizione partiamo da questo
Non partiamo dalle sensazioni personali non partiamo dalle rivendicazioni di gruppo partiamo da questo testo
Che secondo me
è un grande esempio
L'esempio di come si può fare politica non in modo gridato ma in modo ragionevole
E questo rapporto è stato approvato mi sbaglio
Da tutte
Le componenti della Commissione
Io credo che questo rapporto mostra e permettetemi quindi aprire una parentesi come il nostro Paese ha bisogno di entrare in una stagione di cultura politica diverso sa
In cui ci sia dibattito certo ci sia differenza di posizioni incerto ma in cui cari amici prevalga il senso delle cose
Il senso della realtà in cui noi stiamo sulle cose sulla situazione
Questo testo io non lo so merce Naro se avrà
Quale sarà il suo cammino ma secondo me resta un documento importante di una nuova stagione di responsabilità politica
E sono contento che questo testo così io credo che lo conosciamo tutti
Io sono contento che questo testo riguardi proprio i rom e i sinti
Allora il mio saluto si conclude con un auspicio
Dobbiamo porci degli obiettivi dobbiamo elaborare una strategia nazionale sulla questione
Certo
I punti fondamentali emergono non lo dico solo per la mia esperienza personale ma emergono senatore anche
Anche dalla lettura di questo rapporto dalla lettura di questo rapporto i punti fondamentali sono l'istruzione
Di questo popolo giovane
L'abbandono scolastico e una delle piaghe che i bambini Rom e Sinti soffrono e d'altra parte
Come restare fedeli alla frequenza scolastica quando si è spostati di campo in campo
Come restare fedeli alla frequenza scolastica
E come
Maturare un Progetto vita in cui la scuola sia fondamentale quando
Quando la cultura familiare a cui si appartiene e ghettizzata e una cultura del giorno per giorno
Quando non si educati a pensare un Progetto vita e in questo senso io credo l'incremento
L'incremento più delle borse di studio per la frequenza scolastica sia un fatto decisivo c'è una priorità scuola c'è una priorità giovani a questo livello
Non insisto sull'altro discorso dell'occupazione non insisto sulla
L'accesso all'assistenza sanitaria ma poi alla fine penso al discorso della casa
Penso al discorso della casa come un discorso decisivo ma caro senatore merce Naro abbiamo già parlato di queste cose voi ne parlate con più competenza ho sentito ora
L'euro questa relazione che si è conclusa io sono solo
Un antico amico
Che parla con un'esperienza di vita
Che non è solo un fatto emotivo è un'esperienza di vita
Di amicizia con il mondo Rom che ha ben chiare quali siano le esigenze concludo concludo con una
Preoccupazione in Italia stiamo vivendo un momento difficile e lo vedremo
Un momento complesso un momento di transizione io sono convinto che ce la faremo cioè io sono convinto che il nostro Paese ce la farà ce la farà a restare
Come un grande Paese europeo politicamente ed economicamente ma
Già la vediamo sulla stampa già lo vediamo parlando con la gente
Diciamo una povertà crescente Time di
Aumentano aumentar una sensibilità un po'esasperata qualche antagonismo sociale lo sto dicendo niente di particolare
Ma io non vorrei io non vorrei che in questa condizione
Così particolare di transizione di difficoltà ci dimenticassimo dei rom
Perché secondo me il trattamento della condizione dei Rom e in un Paese e uno degli indicatori della soglia della democrazia
Secondo
Non vorrei dico non vorrei
Non perché abbia elementi
Che
Le tensioni della nostra società si scaricassero anche
In parte sui rom
Sui più emarginati tra gli emarginati e alla fine si dicesse non abbiamo tempo non abbiamo attenzione per occuparci di questo che in fondo è un problema secondario
Io vi ringrazio del vostro lavoro perché sono convinto
Ha facoltà sono convinto della forza delle idee ed è la forza della cultura
Io sono convinto
Che discutendo insieme di questo problema facendolo li evitare portando la coscienza di tutti noi potremmo ottenere un grande un grande successo noi potremo cioè
Impegnare il nostro Paese in una strategia che riguarda i siti i rom e i sinti una strategia in cui noi abbiamo bisogno
Vi ringrazio della vostra attenzione dell'attenzione tribù Tata credo
A un antico amico dei rom e dei Sinti grazie
Grazie
Sono
Andrea Riccardi ci lascia per altri impegni io lo ringrazio per il solo dire all'UIC questa cosa ieri
Naturalmente come sappiamo la costruzione di una strategia nazionale riguarda tanti campi riguarda il campo dell'istruzione riguarda il campo delle politiche sociali della casa riguarda
Che gli il crimine il Ministero degli Interni per tanti altri problemi
Ecco
Quello che
Il in cui io confido è che Andrea Riccardi
Nel suo ruolo ci aiuti a che essere quella carente di coordinamento e di relazioni dei rapporti fra queste diverse competenze e responsabilità che è necessario
Per arrivare alla definizione di una strategia nazionale
E penso che su questo ci avvarremo sarei obbligato a fare questo non avrei
Vie d'uscita grazie millesimo
Bene
Io forse dovrei tanti lo faccio adesso il ritardo dare
Come dire di tante presenze ringraziare tante
Tanto è vostro ma io sono qua faccio ora vengo dimenticherò naturalmente un sacco di persona ma è un primo elenco
C'è l'UNAR che qui rappresentato dottor pianerottolo Bonanni che un punto di coordinamento importante sul
Su queste politiche e all'unità che c'è il punto di contatto è stato istituito
Vorrei ringraziare i rappresentati della Croce Rossa Italiana piste che Posteraro
Della Casa della Carità ce lo Massimo Mapelli che qua con noi c'è Paolo Ciani della Comunità di Sant'Egidio lanci l'associazione dei Comuni è rappresentata dall'Aula
C'è Paolo Bonetti ove si seguiranno qui ci sono tante rappresentanze dirò e sinti sia Federazione Rom e Sinti insieme la Federazione Romanì c'è riunirsi
C'è l'istituto del culture sinta c'è l'Associazione nazionale ero oltre
Né ad altre
Organizzazione che come sapete sono molto impegnati su questo terreno dall'opera nuova dell'ARCI focus Casa dei riti sociale nuvoloso rumoroso Fondazione Adriano Olivetti esimi italiane
Naturalmente
Cerco di fieri che ha partecipato con noi insieme con voi e con open society alla preparazione all'organizzazione di questo seminario
Do adesso la parola i loro diritti verso che il direttore della Fondazione Segretariato abitano
Lo ringrazio di essere qua e credo che ci parlerà di un'esperienza specifica
Come quella Cagnola nella Costituzione articoli nell'affrontare questi problemi grazie a lei dottor Rodriguez l'appello
Buongiorno Williams
Signor marceranno rappresentanti del re l'ASI istituzionali se europea sia ulteriori rischi
Prima Rupar che via darle la grafia falloso organi favore giustamente alla open society POR aver non si invita la strada e di il suo e su un autentico onori giusto in può comunque agrumario prestare questa istituzione poi avete scocciato
Sono molto colpito di essere qui in queste situazioni vere ascoltato gli altri oratori
Sono il direttore di una fondazione nata trent'anni fa in Spagna con uno ammissione o
L'obiettivo era
In un momento in cui poche persone si occupavano dei il dei gitani dei rom non lo facevano le autorità pubblica di porre nel agende dei poteri pubblici la questione dei Rom
In questi trent'anni credo che abbiamo contribuito al processo di inclusione sociale dei Rom nel mio paese
Credo che potremmo contribuire con alcune delle nostre esperienze che potrebbero essere utili di utili di fronte al lavoro
Che c'è a spendere tutti ossia all'elaborazione di una strategia per la integrazione dei rom negli anni a venire in primo luogo
Vorrei fare una stima
Di quello che abbiamo nel momento attuale cui della situazione attuale
Cassitta credo che si tratti di un un momento storico
Perché mai nella storia dei Robben più disse presenti da più di sette secoli in Europa c'è stato un momento come questo in cui abbiamo l'opportunità
Di avanzare realmente
Verso un
Cittadinanza integrazione sociale dei rom
Sono stati più di sette secoli di rifiuto sociale di povertà emarginazione e attualmente
Il momento politico in questo momento politico abbiamo la responsabilità di cambiare questa situazione
Crediamo che sia questo il significato delle strategie nazionali in cui molte associazioni storiche sociali hanno lavorato per cui è un momento di grande opportunità interesse anzi tra e l'opportunità politica perché si parla totalmente delle integrazione dei rom ma in un contesto
E e in cui appaia ere per la prima volta o come priorità nelle politiche europee
E ed è incompatibile con il Progetto europeo che esistano dieci milioni di cittadini
Di seconda categoria o meno
Situazioni di discriminazione e di rifiuto di mancanza della difesa dei loro diritti
Io attualmente siamo in un momento in cui si possono creare politiche per sostenere un cammino verso l'integrazione
L'Europa si è dotata dei una strategia la strategia venti venti e di integrazione sociale
E
E bisogna inserire e la strategia per i rom all'interno di questa strategia europea in secondo luogo credo sia molto importante c'è stato un cambiamento nell'approccio della tematica della problematica rom
Da quel
I principi su cui si deve
No basare le strategie nazionali hanno cambiato completamente l'impostazione
Della tematica della questione rom se vogliamo fare dei passi avanti nella come tema dei rom
Dobbiamo investire in assenti che sono realmente strutturali che producano un vero cambiamento nella situazione delle persone cioè invertire nell'accesso all'occupazione investire
E nell'accesso ai sistemi sanitari nazionali nell'istruzione
E e nel nel fatto che le
Queste persone possano vivere in alloggi in ambienti
Veramente sani e questi sono i punti che si pongono con queste strategie nelle ultime decenni in Europa
Si è fatta molta retorica in Europa
Si è parlato molto della partecipazione dei no non del il empowerment dei costruzioni di capacità ma non siamo in avranno abbiamo fatto passi avanti nel miglioramento delle condizioni di vita delle persone e migliorare l'accesso all'occupazione alla sanità
Ovvero i diritti sociali
La parità
Cioè tutto ciò che significa essere cittadini nelle nostre società in terzo luogo
Questa strategia
Spesso pone del denaro per renderla reale
Ci troviamo in una situazione di crisi in Italia Spagna in Grecia in tutta Europa tuttavia
I Rom si sono sempre trovati per sette sei quelle in Europa in una condizione di crisi attualmente abbiamo l'opportunità di utilizzare i fondi strutturali con i quali abbiamo costruito strade euro porti
E possiamo utilizzare questi fondi strutturali per l'integrazione dei rom
Ecco un'opportunità per gli anni avvenire
Le volasse dei nuovi regolarmente del Fondo sociale europeo e del fondo regionale
In dicano chiaramente come priorità l'investimento nelle politiche di inclusione dei rom come diceva Massimo SerT creare il fondo sociale europeo
Intende assegnare un venti per cento del proprio bilancio alla lotta alla povertà abbiamo quindi obiettivi e strumenti finanziari
Per adesso appoggiare questa strategia e definitiva ci troviamo in un momento di opportunità e abbiamo la responsabilità di sfruttare queste opportunità è in nostro potere
In secondo luogo
Vorrei parlare dell'esperienza nel mio del
Che negli ultimi tre trent'anni sia vissuta nel mio paese
E i nostri concittadini nessuno ma continuano ad essere ancora i cittadini più poveri
Più esclusi tuttavia hanno percorso una strada un cammino nel processo di integrazione sociale molto importante
In
Tre decenni questo dicono i rom spagnoli la realtà dei gitani è cambiata molto molto di più che nei precedenti cinquecento anni c'è stato possibile fondamentalmente
Per
Cinque punti cinque questioni importanti per noi la prima come diceva la senatrice Bonino
E nel mio paese e la situazione dei Rom è cambiata il giorno in cui abbiamo
Se abbiamo ottenuto la democrazia in cui è stata promulgata la Costituzione è stato il momento in cui in cinque sei accoglie finalmente i Ron erano effettivamente dei cittadini
è stato il momento in cui la politica ha detto ai rom siete unipv sette o come noi siete uno di noi avete gli stessi diritti di tutti gli altri e questo è stato molto importante
Perché
Ha avuto conseguenze pratiche e nel tutela la garanzia dei diritti il secondo e terzo fattore sono uniti sonno
Il terzo fattore è stato lo stato sociale
Che si è avviato molto tardivamente ma ha considerato molto all'integrazione dei rom ma cioè
A facilitato l'accesso dei rom ma al sistema sanitario nazionale
O si e anche quando sono state costruite le case popolari molte famiglie rom hanno avuto accesso a queste alloggi non per il fatto che erano Rollo ma perché erano cittadini spagnole con un livello di rendita più basso reddito più basso
E ha consentito l'integrazione dei rom nel sistema sanitario nazionale
Quando un un rom uomo-donna arriva a sessant'anni può avere un'attenzione anche se non ha versato formalmente dei contributi
Se stesse il nostro Stato è stato uno Stato che ha tutelato e difeso le famiglie però
E questa è la grande Lerna che dobbiamo utilizzare credo
In secondo luogo e questo a che fare con il ruolo svolto danno dalle distinte associazione sono state
I avviate politiche specifiche per compensare
Le differenza delle dissi quel di e disuguaglianze dei com
Cioè Lenzi atteso all'eliminazione dei campi nomadi
Nell'ottanta nel mille centottanta un settantacinque per cento delle famiglie rom rideva in alloggi precari
Oggi solo un quattro per cento delle famiglie Gig rom vivono in baracche
Il
Questo è stato possibile grazie a programmi specifici di per l'alloggio
Programmi specifici di per l'inserimento nell'educazione per l'accesso all'occupazione
La nostra associazione gestisce fondi europea in un programma di accesso allo al mercato del lavoro all'occupazione dipendente del lavoro dipendente
Ossia un programma che siano occupa di facilitare l'accesso delle ragazze oggi Rollo che possono lavorare come cassiere non supermercato i ragazzi che possano lavorare nell'edilizia
Nel mercato del lavoro come i lavoratori dipendenti come fanno emersa dei cittadini ossia politiche universale ma anche misure specifiche
Il quarto fattore che credo sia molto importante è quello che la questione dei nomadi non solo dei rom ma dell'intera società bisogna coinvolgere la società civile non solo
Le organizzazioni rom che chiaramente devono essere in prima linea ma bisogna coinvolgere la società civile
Le organizzazioni e come quella croce rossa le realizzazioni religiose la stessa civile deve essere coinvolta nel progetto di solidarietà e appoggio ero
Il che essa cattolica nel nostro Paese era quella che negli anni Sessanta si occupava tradizionalmente Deroma è stato un grande aiuto
Perché questo non avviene in altri Paesi è necessario il porto solidale di tutti
E con in quinto luogo qualcosa che i Governi hanno fatto negli ultimi anni ovvero avviare politiche di riconoscimento culturale
è stato istituito un istituto di cultura rom
Di più cultura di partecipazione politica e di partecipazione mi si è creato un Consiglio statali del popolo Roma
Le costituzioni delle diverse comunità autonome
In molte di queste nei preamboli se è stato riconosciuto sono stati riconosciuti i rom come membri di queste comunità di queste regioni questa o a un grande valore simbolico queste politiche sono state avviate negli ultimi anni all'inizio
Si è lavorato soprattutto per il miglioramento delle condizioni di vita però adesso stiamo progredendo veramente nel riconoscimento dell'identità e dei contributi della cultura del popolo romano
Il termine concludo con alcune mi riferimenti alla strategia nazionale che assistita
A redigendo in questo momento con al e consultazione del Consiglio statale del popolo rom
E vorrei segnalare alcuni aspetti che secondo il nostro parere sono importante potrebbe loro essere di ispirazione nel vostro lavoro nell'elaborazione della vostra strategia nazionale
Vorrei dire in primo luogo che la strategia che stiamo elaborando in Spagna
Mette l'accento su o la segnalazione del fatto che le politiche sociali nel nostro Paese cioè
La politica dell'istruzione il piano nazionale per gli alloggi piano nazionale dell'occupazione
Debbo hanno includere degli obiettivi specifici trasversale ribalterà per l'integrazione dei rom
E d'altra parte il strategia avvia
Dei programmi delle misure specifiche
Per quanto riguarda l'occupazione distruzione proprio rivolte a compensare le disuguaglianze le sperequazioni e migliorare la situazione
In secondo luogo la strategia è allineata alla strategico la strategia europea è molto importante perché la strategia europea due mila venti segnala
Tre o quattro grandi obiettivi occorre ridurre il livello della povertà ridurre l'abbandono scolastico e aumentare invece il tasso di occupazione
Credo che la strategia da redigere
Debba anche puntare ad ottenere risultati specifici in questi campi cioè ridurre il tasso di abbandono scolastico aumentare il tasso di occupazione aumentare o ridurre
La povertà
E nella popolazione in quarto luogo vorrei fare qualche commento su qualcosa che ho già detto in qualche modo la state già spagnola si cento accentata soprattutto suo
E occupazione salute alloggio e preoccupazione
La lotta alla discriminazione la partecipazione l'attenzione hai rom immigrati che provengono soprattutto dalla Bulgaria dalla Romania
Un altro elemento che ci sembra molto importante è quello che le strategie debbano essere volare rivolte I risultati
Vorrei intatte risultati abbiamo parlato per molto tempo è arrivato il momento di dimostrare che le cose
Vengono veramente cambiate se diciamo che avviamo programmi per l'occupazione non si tratta di fare seminari sull'occupazione ma di creare programmi che parla di peso
Ci diano il modo di veramente
Misurare quanti posti di lavoro abbiamo creato se parliamo
Di programmi per l'istruzione e dobbiamo poi verificare quanto è diminuito il tasso di abbandono scolare e che e quanto è aumentato il numero di
Bambini rom che hanno accesso alle spalle istruzione secondaria quindi bisogna se creare degli indicatori misurabili che nel prossimo decennio ci consentano di misurare i progressi realizzati
E la strategia spagnola si sta ponendo degli obiettivi per il due mila quindici per il due mila venti
Sono necessari elementi per misurare indicatori
Carla molto elaborare degli studi messo indagini nazionali sulla salute sull'occupazione dobbiamo realizzare degli studi che diano conto della situazione dei rom
Ma finché la possiamo confrontare con quella dell'arresto della popolazione e possiamo misurare stessa gli effettivi progressi realizzati
Altrimenti
Resteremo nel campo della retorica mentre è arrivato il momento del pragmatismo dobbiamo orientarci verso i risultati creare dei risultati
L'ultima per ultimo punto è la governance della strategia con me diceva Massimo search ieri è necessario
Ha un direttore di orchestra Orchestra conto ovvero un un proprietario dei questa strategia
Nel caso spagnolo ad esempio è il Ministero delle politiche sociali sia sempre occupato delle politiche di integrazione dei rom
A una direzione generale proprio per le integrazione sociale responsabile di questa strategia
Ci deve essere e un direttore d'orchestra un responsabile della strategia e questo è molto importante
La state già spagnola individuato tre meccanismi di partecipazione molto importante il primo
Sapete che in Spagna le Comunità Autonome le Regioni hanno un grande Paese siamo quasi a livello di uno Stato federale
Uno dei meccanismi e il coordinamento tra i direttori generali delle politiche sociali delle Comunità Autonome e quelli dell'Amministrazione centrale
Un altro meccanismo
Il dialogo a livello tecnico con le Regioni con i Comuni con la Federazione spagnola dei Comuni e delle Province e il terzo meccanismo molto importante nel Consiglio statale del popolo rom
E che è stato istituito quattro anni fa è un Consiglio in cui sono presenti le principali organizzazioni insomma insieme ai rappresentanti dei vari ministeri
E questo Consiglio ha un a carattere consultivo
è una funzione consultiva attualmente consultato nella strategia e prima
Lo Stato nel piano di integrazione e avrà competenze il monitoraggio il seguito della strategia nei prossimi anni
Termino qui molte grazie
Grazie
Desidero direzione dette siamo
Una discussione molto
Concrete soffre prospettive adesso do la parola
Zeri friulano Ricci del direttore del Roma che ricettivo office
Dell'open society foundation con la quale noi sappiamo
Organizzato insieme questo incontro visto che vanno ricevettero
Meglio però non ci sono dal Marcenaro a
Grazie senatore Marcenaro
Senatori
Presidenti dei due Federazione del del Roma e dei Sinti
Fratelli e sorelle
è un grande onore per me
Essere qui oggi
Nel cuore della politica della vita politica italiana
Quando io ho iniziato era un attivista del movimento politico di opposizione contro Milosevic nel mio paese
Mie o sono diventato un attivista perché ritenevo che la democrazia avrebbe portato l'uguaglianza l'equità delle opportunità per tutti i cittadini
Ma
Il regime di Milosevic crollato ma la democrazia non ha portato cambiamenti delle vite e del del mio popolo dei rom e quindi ho dedicato tutta la mia vita nel mio lavoro
A questo obiettivo e cioè allo far sì che la democrazia funzioni e sia utile anche per i rom
è per questo che ho mi sono unito alla Hopa society Foundation sa e mi avvio lavoro nella Opel society fronde chance ho capito che e le democrazie di altri Paesi anche venti Europa non so Europa orientale e occidentale
Sono anche queste democrazie in cui
L'essenza stessa della democrazia non apportato cambiamenti alla vita dei rom
Il la democrazia con i suoi principi è quella che ci ha portati qui oggi tutti noi siamo sicuri che la democrazia sia il quadro migliore per dare
Per dare voce
Uguali opportunità a tutti i cittadini anche i migranti perché tutti siano ugualmente rispettati ed abbiano opportunità
La stessa opportunità la stessa prosperità che
Ha portato le democrazie europee a fondare l'Unione europea ora il compito il problema davanti a noi
E questo e cioè che nelle democrazie nell'Unione europea hanno dato una uguale opportunità al popolo Rom e Sinti e questo riguarda anche l'Italia
La popolazione a Roma e sinti
Continuo ad avere problemi e vorrei essere molto chiaro è vero che noi viviamo in un momento di crisi
è un momento difficile per tutti i popoli europei
La crisi economica infatti significa problemi per tutti donne e uomini cittadini migranti e rom non rom Governi Unione Europea per i ricchi e per i poveri e per la sinistra
Per la destra per il nord del sud
Tutti oggi
Sono frustrati da quel che accade hanno paura di non trovare lavoro e questo non è soltanto un problema economico ma anche un profondo problema sociale perché è sempre più italiani saprete cittadini si odiano sono stili tra loro
E questa ostilità nasce dalla è basata sulla maniera in cui qualcun altro prega dalla sua religione o può essere basata sul colore della pelle e così via
Però va detto che i Rom e Sinti sono vissuti in una situazione di crisi per lunghissimo tempo ben prima che ci fosse la crisi in Italia e tutti i dati socio-economici fatti dimostrano che le condizioni di vita dei Rom e dei Sinti in Italia sono peggiori delle condizioni di altre parti della popolazione
è il rom e sinti sono odiati perché sono considerati
Come parassiti come persone che non contribuiscono alla società
Sono considerati e nomadi e quindi sono trattati come non cittadini come non migranti
Nessun altro cittadino italiano è costretto a vivere nei campi isolato dal resto della società e nessun'altra comunità di emigranti riceve il denaro dei contribuenti per vivere in campi isolati
E quindi tutti questi fattori rendono la vita dei Rom e dei Sinti in Italia
Molto difficile più difficile rispetto ad altri migranti
Quindi abbiamo delle scelte da fare oggi una scelta consiste nell'andare avanti così come stiamo facendo ora continuando a far vivere i rom e sinti in campi isolati
Come avvenuto negli ultimi vent'anni
Possiamo decidere per i rom e sinti senza la loro partecipazione cosa è meglio per loro senza dar loro voce in capitolo quindi possiamo assumerci tutte le responsabilità
Il risultato di queste politica è ovvio è davanti e i nostri occhi
Si tratta di politiche e costosa che costano sono costate milioni di Euro per arrivare a dei progetti inadeguati finanziati dai contribuenti italiani
Quindi i contribuenti italiani pagano per la costruzione la manutenzione anche poi per lo sgombero di campi
E quindi
I cittadini pagano per la costruzione e il mantenimento e anche per lo sgombero dei campi
Tutti i cittadini pagano quindi il prezzo di queste politiche molto inadeguate e c'è un esempio anche qui a Roma
Un progetto che è costato due milioni all'anno
E il per i bambini Rom e quale è stato il risultato che soltanto meno del trenta per cento dei bambini Rom sono andati a scuola frequentare una scuola e quindi
Anche i bambini italiani non ricevono dei fondi così arrivavano a scuola quindi questo Progetto avuto dei risultati deludenti
Se noi continuiamo così e continuiamo a fare delle scelte così come abbiamo fatto negli ultimi anni
Continueremo
A generare in una situazione in cui i rom e sinti sono considerati forse non produttive membri non produttivi della società italiana
Continueremo ad avere gli stessi problemi o atta ad accrescere i problemi presenti oppure possiamo fare un'altra scelta e cioè stabilire un dialogo
Con Roma sinti e il Governo le forze politiche io parlo di dialogo perché le decisioni politiche che saranno prese in futuro
Se non significherà non soltanto una ridistribuzione di risorse sempre minori mancherà ridistribuzione di potere di responsabilità tra i rom e i sinti stessi
Nonché responsabilità tra
Queste comunità ed altri attori
Io parlo di politiche di
Soluzioni politiche e perché è necessario avere delle politiche
Che tengano conto di molti aspetti che tengano conto del fatto che i Rom e Sinti donne e uomini hanno
Diversi interessi diversi problemi e abbiamo bisogno di soluzioni politiche che ci permettano di stabilire uno status giuridico per migliaia
Di persone che sono giuridicamente invisibili abbiamo bisogno di politiche che riguardano i diplomi scolastici le dune istruzione
I posti di lavoro l'alloggio per decine di migliaia di rom e sinti
Dobbiamo poi tener conto che tutti erano messi enti sono devono essere cittadini che hanno bisogno di riconoscimento come minoranza italiana
Dunque sono necessarie delle risposte politiche che aiutino i rom e sinti a vivere insieme ad altri migranti qui con la popolazione italiana questa è la scelta che io preferisco io credo ad una scelta basata sul dialogo politico
Non dobbiamo più parlare per conto dei rom loro sono qui sono presenti a possono parlare con la propria voce
Non voglio prendere decisioni per conto dei Roma o per conto dello Governo bisogna che questa popolazione si assuma le sue responsabilità
E certamente il Governo il senatore l'altro ramo del Parlamento a livello e degli attori locali devono avere le proprie responsabilità così come questa comunità
Deve avere la propria responsabilità
L'integrazione dei rom
Come cittadini come minoranza come grandi è possibile e io sostengo che c'è speranza
A differenza di molti altri Paesi
Con una popolazione significativa di Roma in Italia ci sono circa centocinquanta mila persone quindi lo zero virgola venticinque per cento della popolazione è un numero relativamente ridotto e quindi questo comporta problemi più piccoli
E a differenza di altri Paesi
Siccome nei Balcani in Europa orientale
E l'Italia non è un Paese povero ci sono le risorse ci sono fondi e ci sono anche i fondi europei quelli stanziati dalla Commissione europea
Qui non siete soli perché
Ci sono molti attori che hanno esperienza sappiamo e noi che
Apparteniamo a questa comunità sappiamo cosa funziona e cosa non funziona anche in base all'esperienza di altri Paesi
Ci sono anche molti rom che sono riusciti a integrarsi in Italia che hanno delle storie di successo
E poi non tutti i Rom sono analfabeti ci sono anche persone che hanno dato un contributo alla società italiana e che danno questo contributo e come ha menzionato anche il ministro ha Riccardi bisogna tener conto della demografia e dei rom
è una popolazione che può essere molto produttiva
Quindi noi dobbiamo utilizzare la forza dell'Italia in termini di imprenditorialità perché le settantuno per cento del PIL italiano proviene dalle piccole e medie imprese
E quindi io credo che il Roma dovrebbero trovare lavoro anche in questo contesto non soltanto con sussidi statali dovrebbero
Avere posti di lavoro in questo contesto imprenditoriale italiano
E le popolazioni rom che sono in Europa non credono che i Governi risolveranno tutti i problemi però sanno che è un cambiamento e di trattamento e di atteggiamento può cambiare il loro futuro può dare loro l'opportunità di essere cittadini
Allo stesso
Livello degli altri cittadini
La riunione di quest'oggi
Potrebbe essere l'ultima riunione in cui si parla di
In questi
Argomenti oggi può essere la riunione in cui veramente si comincia una fase nuova un dialogo politico nuovo una cooperazione nuova che coinvolga direttamente gli stessi rom e sinti
Quello che il Parlamento italiano può fare pro fornire un contesto istituzionale e per questo dialogo con rom e sinti in modo che questo dialogo avvenga in maniera produttiva in maniera paritaria la responsabilità dei rom dei
Sinti
Consiste nel tenendo conto delle punti di differenza di quelli comuni
E partecipare
C'è un dialogo con il Governo io posso prendermi la mia responsabilità per conto della Opel society Foundation per cercare di contribuire a questo dialogo politico per
Condividere errori e successi
Già riscossi in altre parti
Grazie grazie rifiutano discusso intervento io adesso do sciocco blocco
Ciò ha prodotto il presentante
Specie seri forti miliardi segretario generale del Consiglio d'Europa
Puntare l'uomo che
Sta promuovendo organizzando un progetto molto importante cerca di questo progetto c'è la partecipazione della formazione
Cosa sul quale
Rinuncio tutto in altre occasioni modo di discutere sul quale siamo impegnati con di dicendo qualcosa
Nelle conclusioni di queste ritornerò su questo punto che
Tradendo capisco molto volentieri però
Cheuvreux che veramente un grande carovita
Grazie per il pietre grazie Presidente signor presidente onorevoli senatori signore e signori
Prove di parlare l'italiano scusa avanti di tutti errori che che
SIFAR che faccio vi ringrazio per avermi invitato ad impedire questo convegno sull'argomento è importantissimo mi così esclusione sociale vero
Negli ultimi anni una forte attenzione sarà dedicata a livello europeo alla situazione allarmante in cui vivono era un'Europa e la questione della loro integrazione è ormai diventata una priorità per il Consiglio d'Europa tra noi e per l'Unione l'Unione europea
In particolare questa nuova dinamica al livello europeo si è manifestata a seguito della riunione ad alto livello convocata dal Segretario generale Yeslam
Nell'ottobre due del dieci
Nella dichiarazione di Strasburgo sui rom gli Stati membri si sono accordati su una serie di priorità di azioni da intraprendere a tutti i livelli nazionale regionale e locale
Essi hanno inoltre sottolineato l'importante ruolo di sostegno che le localizzazioni europea di internazionali possono fornire agli Stati membri
E dall'inizio del due mila undici Consiglio d'Europa si è fortemente mobilitato per attuare la dichiarazione di Strasburgo e torno tra un attimo sul strumenti che abbiamo sviluppato e per sostenere le politiche le politiche dei nostri Stati membri
Questa nuova dinamica europea se ha ulteriormente rafforzata grazie all'adozione da parte dell'Unione europea dal quadro per la Strategia Nazionale attendere integrazione dei rom
Ma questa dinamica si sviluppa in un contesto difficile presa caratterizzato da
Dal alti livelli di intolleranza verso i rom
Il Consiglio d'Europa infatti parte con l'Ente particolarmente preoccupato per l'aumento dai fenomeni di garantirsi nanismo e discriminazione in Europa
Non che per il crescente atteggiamento ostile della popolazione di alcuni media nonché nei discorsi politici che rischino di rendere infruttuose le iniziative positive adottate dagli Stati
La dichiarazione di Strasburgo sostiene che è una risposta efficace alla situazione dei rom debba riunire l'inclusione sociale ed economica con una quotazione efficace dei diritti umani
E che il processo deve essere sostenuto dalla società intera diritti umani e responsabilità della sua città sono i messaggi della dichiarazione
La recente raccomandazioni per un'azione
Numero tredici della Commissione europeo contro il razzismo e l'intolleranza e CRI
Sulla lotta all'antico zigani si muove la discriminazione
Contro i rom e ancora più specifica nella sua tecnologia
Descrivendolo anziché avessimo come una forma specifica di razzismo
Perché si esprima tradotto attraverso la violenza i discorsi dall'odio lo sfruttamento basti quantizzazione nella distrazione da più
Fatte
Il Comitato ad hoc di esperti
Su questioni relative a Roma caro ma dal Consiglio d'Europa
Formato dai rappresentanti del quarantasette Stati membri
Si è soffermato la coesione della sua ultima riunione di novembre sull'aumento di aggressioni contro i rom in diversi Paesi europei elaborando un progetto di dichiarazione sulla crescita davanti zigani Simone la violenza razzista in Europa
Il testo che sarà esaminato prossimamente dal Comitato dei Ministri sottolinea l'importanza del di migliorare la fiducia tra i rom popolazione non loro
E dichiara che le strategie nazionali dovrebbero sottolineare
Che l'atteggiamento della popolazione non da Roma
Ecco un fattore cruciale da prendere in considerazione al fine teologico raggiungimento dei ottico CTP di inclusione
Il messaggio che il Consiglio d'Europa lancia chiaro più che leggi repressive occorre favorire un dialogo tra romeno Groma
Una strategia per l'inclusione deve essere accompagnato da misure volte a ridurre ed eliminare l'antisionismo ed a creare un clima di fiducia e rispetto ricevuti reciproco
Allora in che modo il Consiglio d'Europa può aiutare gli Stati membri nel campo delle integrazione dei rom
Prima di tutto attraverso le linea direttrice che il Comitato dei Ministri dalla nostra organizzazione ha adottato per la definizione delle politiche nazionali
Vogliamo già infatti in passato in carente con corazzato i Stati membri a sviluppare politiche nazionale per l'integrazione dei rom negli anni scorsi più di un evento ventina di essi Stati membri e non membri dell'Unione europea
Hanno elaborato strategia nazionale
Che purtroppo
Non sempre hanno prodotto i risultati sperati per mancanza tra l'altro di fondi e di volontà politica per la loro attuazione
Un modello di politica da seguire
Fa favorire l'integrazione dei rom esista già dal due mila otto anno in cui
Il Consiglio d'Europa ha adottato una raccomandazione sulle politiche in favore di Roma
Politiche fondate sui diritti e sulla patti passione Deroma nel corso di tutte le fasi della strategia
La la colazione denuncia linee guida per la definizione di una stasi strategia globale nonché il monitoraggio e lavori valutazione della strategia da parte delle autorità nazionale
Tali misure concrete suggerite la creazione della figura del mediatore formazione dei insegnanti del Formez funzionari della polizia eccetera
Questa raccomandazione chiave base minata insieme ad altri raccomandazioni elaborate negli ultimi dieci anni dal Consiglio d'Europa su tematiche più specifiche quali salute
Alloggio educazione e lavoro tematiche ripresa anche dall'Unione europea nel recente quadro del due mila undici per le strategie nazionale
Dobbiamo comunque chiederci perché
Dopo tanti progetti programmi in favore dei rom questa comunità si trova oggi in uno stato così disastroso
La risposta si trova almeno in gran parte name metodi utilizzati per gestire la questione
Ed in particolare nella mancanza di coordinamento degli interventi ed in una scarsa capacità amministrativa di risolvere i problemi
Alla sesta riunione della piattaforma europea per l'inclusione delle Roma il mese scorso a Bruxelles
Molti partecipanti hanno sottolineato l'assenza di capacità qualitativa e quali quantitativa e qualitativa nelle amministrazioni a livello regionale e locale
La dove i problemi sono più evidenti e dove dovrebbero essere risolti
E infatti a questo livello che bisogna attuare le strategie pur se in stretto coordinamento con livello nazionale
Tutti i testi concitato lo sottolineo
Questo è un più un punto chiave per qualsiasi stretti Asia nazionale
O tra i testi da me citati e KFOR forniscono linee guida per la definizione delle politiche da seguire di Consiglio d'Europa dispone di numerosi strumenti pratici
Che possono essere di una grande assistenza nella preparazione nell'attuazione di una strategia nazionale
Tra questi cito due iniziative volte a migliorare le relazioni tra i rom e la popolazione non rom che potrebbero utilmente essere integrate sia in una strategia nazionale che in quella a livello locale regionale
Il programma di formazione dei mediatori e le campagne del sensibilizzazione
Il programma di formazione dei mediatori rom Roma ed
è stato creato a seguito delle dichiarazione di Strasburgo
Ed è finanziato congiuntamente del Consiglio d'Europa che dalla Commissione europea
Il programma promuove i principi di una mediazione più efficace nel campo dell'educazione della salute e del lavoro fondata sui diritti
Ed è orientato verso l'autonomizzazione dai membri delle comunità rom ma anche verso la responsabilità chiave delle autorità dissi istituzioni locali
Esso è attualmente in fase di attuazione in quindici Stati membri tra cui l'Italia dove i primi corsi di formazione si sono ottenuti a Roma ed a Salerno il prossimo è previsto a Napoli
Fino ad oggi più di cinquecento mediatori sono stati formati né questi Stati e l'anno prossimo al programma sarà esteso ad altri paesi
Tutte le statistiche disponibile dimostrano che corso Aimeri attori ronda ottimi risultati
Centinaia di bambini vaccinati le regolarizzazione di documenti aumento di bambini scolarizzati eccetera
In più
Il mediatore avvicina in Roma alle autorità ai medici
Agli insegnanti in breve rompe la barriera tra i rom e nove comma
Per rendere più efficace il lavoro di questi mediatori sarebbe molto importante istituzionalizzare questa protezione professione
Questa barriera tra romeni non rom si porrà un pranzo che
Con lavoro di sensibilizzazione
Noi proponiamo la campagna d'osta che si finisca basta basta con gli stereotipi con il pregiudizio
La campagna dove sta il siate dal Consiglio d'Europa è stata introdotta in quattordici Stati membri tra l'altro l'Italia
La campagna è un in Campania di lunga lena che prova tramite una varietà delle attività a cambiare la percezione che il nome romano de Roma di valorizzare la cultura rom e di creare le condizione di una buona convivenza
In Italia la campagna è stata lanciata dall'una
A Roma valido nazionale e a Bari e Lecce a livello regionale e locale
Parecchie altre città Venezia a Milano Padova Bolzano hanno tenuto delle manifestazioni nel quadro di questa campagna
A livello istituzionale il Comitato ad hoc da esperti per le questioni elettiva Euromed caro e il Congresso dei poteri locali e regionali sono e due risorsa importante per l'attuazione di una strategia nazionale
Secondo il suo mandato che il caro ma
Tra l'altro analizzati e valutati le politiche relazioni degli Stati membri e fornisce al Paesi partecipanti l'occasione di scambiare informazioni sulla loro politiche rispettive
L'Italia un membro attivo di questo comitato dell'informazione buone prassi ricavate da questo scambio posseduti risultare utili nell'attuazione della strategia
La banca dati di buone prassi avviate dal Consiglio d'Europa nell'ottobre non due mila undici sarà anche uno strumento essenziale per lo scambio di prassi tra i Paesi europei
Esempi buoni esempi da seguire ma anche i rischi da evitare
I lavori del Congresso dei poteri locali regionali a non di una importanza particolare a causa del ruolo di questa Autorità per l'inclusione dei rom
Non è soltanto la strategia atto da adottata a livello nazionale ma sono soprattutto le misure prese a livello regionale e locale che possono cambiare la situazione dei rom
Le autorità dal locali e regionali sono sensibili alla responsabilità crei che gli incombe e le sfide che devono affrontare
La dichiarazione finale dal vertice europeo dei sindaci sui rom ravvisato dal Congresso nel settembre due mila undici lo dimostra le autorità locali e locali e regionali vogliono andare oltre la delle intenzioni
Propongono di istruire istituire un'alleanza europea lecita e di Regioni
Per l'inclusione del Rome d'intesa comma ambito di cooperazione condivisione di buone prassi rafforzamento della capacità di azioni locali e regionali
Individuazione dei problemi specifici di forza propositiva nella ricerca di soluzione
Non casi stanza per garantire il finanziamento dell'attività a favore dei rom partendo dalla base dal livello più vicino ai cittadini
Siamo adesso preparando la creazione di questa alleanza per due mila dodici
La detrazione invita gli enti locali e regionali ad attuare una simile rette anche a livello nazionale
Ecco onesto strumento pratico pragmatico vicino alla realtà che sarà punta ad un aiuto in esprimiamo ma abile nell'attuazione di nastri Strategia Nazionale in Italia
Degli enti locali e regionali e particolarmente quelli con una forte popolazione rom dovrebbero riflettere su questo invito e prendere le misure necessarie per creare questa rette
Signor presidente
Onorevoli senatori signore e signori tutti questi strumenti del Consiglio d'Europa sono a disposizione dell'autorità italiane per
Contribuire alla preparazione di una strategia per l'inclusione dei rom
Come ho detto anche stamattina al ministro ritardi il Consiglio d'Europa è pronto a contribuire a questo lavoro anche nella fase del di attuazione
Io ho presentato qualche punti chiave sulla base dell'esperienza di condono Consiglio d'Europa
Posso realtà fare un riassunto avrà velocemente cooperazione utilizzare la dichiarazione di Strasburgo il raccomandazioni del Comitato dei Ministri come linee guida
Nel quadro della strategia prendere misure per combattere la pizzica fisico e la discriminazione per creare un clima di fiducia
Rinforzare le capacità e le abilità dell'autorità pubbliche particole mentale livello locale partecipare attivamente nell'alleanza le propedeuticità e di di Regione per l'inclusione delle ronde
E creare un simile reti a livello nazionale
Istituzione di usare i mediatori Roma riconoscere ufficialmente questa professione
Scambiare esperienze tra le autorità nazionale sulle politiche di integrazione dei rom attraverso il Comitato caro ma è la banca dati
è l'aspetto liste vorrei però aggiungere un'altra considerazione importante
Quando si preparano politiche nazionali bisognerà che assicurarsi che le decisione le raccomandazioni dei organismi i diritti umani del Consiglio d'Europa sono presi in conto attuati
Mi riferisco alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo le raccomandazioni del Lecri delle convenzione quadro per la protezione delle minoranze nazionali dal Commissario dei diritti umani a mordere
Le decisione anche del Comitato europeo dei delitti sociali
Per quello che riguarda la Carta sociale vorrei richiamare particolarmente la decisione del due mila dieci corre verso evitare dove il Comitato ha trovato all'unanimità
Discriminazione nelle condizioni di vita nei campi
Nella segregazione nei campi nella pratica degli sgomberi
Mi pare che la sentenza del sedici novembre dal Consiglio di Stato in Italia ha creato un spazio più ampio per la piena applicazione della Carta sociale rispetto alle condizione dei Rom
Soprattutto
Una politica politica nazionale deve essere seria ed efficace
L'integrazione dei rom non poco riuscire se le politiche sono esclusivamente orientato verso la sicurezza
Non buono un po'neanche riuscire
A lungo termine una politica basta basato solo sull'assistenza umanitaria anche se questa assistenza e necessaria a breve termine
è richiesto un approccio basato soli diritti dell'uomo perché autonomi chissà in Roma di maniera dei che possono finalmente fare parte della società con tutti gli obblighi tutti i debiti che questa comporta grazie
Ringrazio
Grazie
Cure
Centodue per il suo intervento adesso
Apriamo un'ampia discussione questa discussione sarà moderata
Perplesso introdotto con suoi commenti va riciclo una riciclo una io non so esattamente che
Quale sia il suo preciso ruolo ma
Io lo considero
Per me la massima autorità
Giudiziaria in questo campo
Un uomo che
Al tempo stesso nuovo esperto saggio le diciamo noi lo abbiamo sfruttato
Nostro lavoro di preparazione del nostro rapporto io adesso ti do la parola e lo lascio viene
Eventuali
Al centro che
Luisa introdurre coordinare questa discussione
Direi come per avere un'idea dei tempi
Io direi che potremmo prendere circa un'ora e venti adesso per la discussione prima di concludere i nostri lavori abbiamo tempi naturalmente
Diciamo che per Lurago Remo chiudere finire quindi avendo se ci fermiamo un ore venti e un'ora e mezza di tempo io penso di non parlare più di un quarto d'ora bisogna che chi interviene si moderi
In modo da
Permettere una regolare svolgimento dei nostri lavori senza dovere Firenze strage
Delle richieste di intervento procedura
Grazie signor Presidente vorrei ringraziarli e di
Invitarmi per una seconda volta il Senato sono venuto qui sull'anno scorso
Comincio a sentirmi a casa
Vorrei dire un buon giorno a tanti amici Ron che molti ho conosciuto da anni che si trovano un po'dappertutto nella sala
Nelle discussione negli interventi che abbiamo sentito
Ho notato tre cose prima di tutto che le situazione
E tale
Che i nomi si può continuare così bisogna cambiare quest'ultimo punto è categorico
Secondariamente che in ogni
Così impossibile si può risolvere
è terzo che e il momento opportuno di farlo
C'è una dinamica ce una volontà che ha mancato tanto in Italia e altrove in Europa c'è finalmente una volontà di cambiare le cose dunque bisogna bisogna
Né sarebbe
Bisogna utilizzare questo momento questa dinamica per
Fare questa strategia che alla fine cambierà le cose adesso con sé una strategia
No
Perché noi
Utilizziamo molte parole senza avere chiaramente in mente di che cosa si tratta eh una serie di meccanismi
Per attuare le misure necessarie
Per l'inclusione sociale dei rom possono essere Commissioni a livello nazionale regionale e locale
Lei degli aiuti la cooperazione il Coordinamento lotta tra i Ministeri responsabili contatti tra le Regioni Rete di città eccetera eccetera
Però
Vita prima cosa che bisogna
E che chiedo
A voi di discutere
Questa strategia chi lo fa
Questa è la prima cosa
Chi lo fa bisogna avere qualcuno che lo fa bisogna avere
E
E necessario che sia
Che sia un organo governativo e lo Stato che deve prendere alla responsabilità di farlo
La strategia norme una cosa che si fa
In privato e da un'organizzazione privata enti una strategia nazionali e la responsabilità dello Stato terre l'inclusione sociale dei però
Dunque questa è la prima la prima domanda quali organo Nova avere il ruolo di coordinamento
E colonne riuscire già da questo stadio di includere nei dibattiti e nell'organizzazione i rom
E non bisogna ricominciare gli errori che sono stati fatti nel passato
Di fare sempre le cose terrier ronde infelice di fare le cose con i rom perché fissi finisce con buone intenzioni che fare tante belle cose che finalmente i Rom non vogliano
Dunque costerà molto meno se si fa con loro dice anzi questo lo vogliamo punto e basta
Dunque
Questo bisogna bisogna fare no diciamo diciamo d'Italia dall'inizio dall'inizio
Dopo il la seconda domanda
Questa strategia deve consistere in che cosa questi meccanismi quali sono secondo loro quali sono le
Le quali sono le priorità le le cose le più essenziale per riuscire
Questa strategia per esempio né
C'è la proposta per monsignor menzionare solo uno c'è la proposta del
Delle
Quindi una reti TEN-T degno di una Rete intermedio con proposta del delle congresso dei dei poteri locali e regionali per fare una rette
Internazionali lettera città
Diversi Paesi
Noi
Proponiamo
Di fare una cosa simile a livello nazionale
E si può farlo in Italia questo è una cosa che si può fare una dei mezzi ma e ai loro di vedere cosa ne pensano e poi l'ultima domanda
In che maniera le organizzazioni internazionali possono
Possono attraverso gli strumenti che hanno i documenti le raccomandazioni non perché che hanno fatto possano
Né contribuire pene la riuscita di questa strategia
Queste sono secondo me le domande che si possono che essi possano
Fare poi loro avranno le altre idee
Prima di dare la parola tra la persona una cosa
Quando ero fanciullo un insegnante ci diceva che essenziale si può dire in poche parole perché
No non era italiano
Si può dire in poche parole e che
Quando c'è un lungo discorso l'essenziale si perde
Vorrei che te de chiederle di tenere questo in mente e e di pensare agli altri colleghi che potrebbero anche parlare dunque il passo alle primo o una lista a cui
Non a il signor Monni dello una
Prosecuzione
Nessuno
è così alla intanto grazie per l'invito io sono grato alla per presidente Marcenaro al senatore Marcenaro perché per me questa è una grande opportunità una grande occasione innanzitutto per ascoltare
Voi sapete che l'UNAR è stato individuato come punto nazionale di contatto
Lo è è stato individuato come punto nazionale di contatto
Dal Governo italiano solamente il dieci novembre ultimo scorso quindi partiamo con un forte ritardo rispetto alla data di approvazione della comunicazione della
Dell'Unione europea della Commissione
Noi abbiamo ovviamente costituito formalmente il punto di contatto con un decreto
E abbiamo intanto stabilito un principio che è quello di una serie di sedi di di luoghi di incontro tra le amministrazioni quindi innanzitutto è stata costituita
Una cabina di regia che coinvolge i principali Ministeri che sono diciamo parte integrante
Del punto di contatto quindi in particolare il Ministero dell'interno al Ministero della Salute il Ministero dell'istruzione
Il Ministero del lavoro
La prima riunione di questa cabina di regia SIT si svolgerà il tredici dicembre
è importante dire che il cambio di Governo ovviamente non ha facilitato diciamo questo tipo di attività perché sono cambiati sono in corso di modifica anche i gabinetti dei ministeri e quindi questo ha provocato ritardo nella individuazione dei referenti dei ministeri
L'altro aspetto importante nell'ottica di un'attenzione al mondo del lavoro e l'utilizzo che ne faremo della cabina di regia che già esiste dal due mila dieci presso l'UNAR con tutte le forze sociali quindi con tutte le organizzazioni sindacali tutte le organizzazioni datoriali
Che appunto utilizzeremo anche per nell'ambito della costruzione della strategia
Qual è il percorso che noi proponiamo ci proponiamo di fare per la definizione di questa strategia
Innanzitutto è importante dire che questa strategia dovrà essere approvata formalmente
Crediamo noi dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dei ministri responsabili perché è evidente anche riferimento all'intervento che è successa ATO stamani da parte del ministro
Riccardi che in un nuovo Governo con un nuovo Ministero quale quello dell'integrazione crediamo che forse ci sia bisogno anche di una diversa articolazione rispetto a quella del passato
Va ricordato che noi come ufficio operiamo all'interno del Dipartimento delle pari opportunità e che quindi ovviamente dobbiamo ancora capire un attimo quali saranno le deleghe dei ministri
Rispetto a tutta una serie di tematiche come queste e quella in generale dell'integrazione
Quindi per arrivare a questo percorso noi prevediamo diversi passaggi sicuramente la scrittura di un indice della strategia quindi semplicemente la definizione di un indice della strategia con la cabina di regia delle amministrazioni
Una volta fatto questo inizieremo un'ampia consultazione condivisione che poi sarà permanente con tutte le organizzazioni non governative le organizzazioni di rappresentanza nazionale e locale dei Rom e Sinti
E ovviamente le anche le organizzazioni che si occupano di inclusione dei Rom e Sinti ecco su questo aspetto questo è l'aspetto secondo me più delicato siano state anche delle polemiche
Non dobbiamo nasconderci dietro un dito rispetto all'anno diciamo voglia di partecipare da parte di tutti e anche alla necessità di tenere conto di regole i livelli che sono diversi sono livelli nazionali e livelli locali
Noi vogliamo
Punto primo nei prossimi giorni emanare un avviso di manifestazione d'interesse rivolta a tutte le organizzazioni
Di rappresentanza dei Rom e Sinti nazionali e locali
Che siano interessati a partecipare in tutte le sedi che noi decideremo insieme a loro al percorso di di codecisione di progettazione di definizione poi di attuazione e verifica di queste strategie
Quindi questo sarà il primo passo ufficiale
Contiamo anche di arrivare tramite questo percorso di condivisione alla costituzione di una struttura noi guardiamo con molta
Con molto interesse all'esperienza spagnola perché crediamo che sia l'esperienza che sia più facile diciamo
Più vicina a quella che è nelle possibilità le corde del nostro Paese per quelle interessa anche capire insieme a tutte le organizzazioni se ci sono le condizioni per arrivare
Alla costituzione di un organismo permanente di rappresentanza non esclusiva perché ci devono essere secondo me anche altre rappresentanze all'interno
Dei Rom e dei Sinti quindi lo abbiamo in un come dire con uno slogan l'abbiamo chiamato Forum delle comunità rom e sinte crediamo che questo sia un aspetto importante da costruire insieme a tutti
Ovviamente ci sarà poi una fase ulteriore con dei tavoli a livello locale beh abbiamo detto che l'inclusione come è stato detto in più sedi anche dalla
Rappresentante Consiglio d'Europa si realizza a livello territoriale a livello locale perché gli agenti concreti dell'inclusione e dell'integrazione sono le Regioni e i Comuni
Noi abbiamo ovviamente avviato un monitoraggio con tutte le Regioni con i cinque Comuni dell'ex emergenza per acquisire elementi alle e indicazioni operative e per costituire anche con loro un tavolo coinvolgendo ovviamente anche l'Associazione nazionale dei comuni italiani
De per fare questo quindi avremo bisogno poi di declinare la strategia nei territori regionali facendo degli incontri territoriali delle audizioni con tutte le associazioni e con gli enti locali
Ovviamente questo aspetto poi diciamo
Deve sfociare a mio avviso in un'ulteriore fase di consultazione più ampia
Cioè noi pensiamo una volta che si arriverà alla definizione di una sala di uno schema di Strategia
Che sarà condiviso con tutti questi soggetti a cui ho fatto riferimento
Sia necessario fare proprio una vera e concluderà pubblica consultazione on line sul sito dell'UNAR dove stiamo aprendo una sezione dedicata al punto di contatto rom
Per dare la possibilità ancora un pubblico più ampio quindi non solo ai rappresentanti delle associazioni dell'ONG di dire la loro di portare ulteriori spunti
Questa è un lavoro che noi dobbiamo fare giustamente rappresentante della Commissione ci ha richiamato la tempestività
Però lei crediamo che sia più importante magari perdere dieci giorni di più trenta giorni di più ma fare un buon lavoro condiviso con tutti piuttosto che fare arrivare sul tavolo
Della Commissione europea una strategia scritta nelle stanze dell'UNAR e non condivisa con nessuno quindi noi pensiamo di poter concludere ragionevolmente questo lavoro nei primi due mesi del due mila dodici
Per poi portarlo appunto chiedere un'audizione alla Commissione diritti umani del Senato per ascoltare anche le indicazioni che verranno
Dalla Commissione e poi portare il tutto prima al CIACE che il coordinamento interno della Presidenza del Consiglio politico Unione europea
E successivamente all'approvazione del Consiglio dei Ministri
Questo è diciamo Latilla il percorso che ne ci proponiamo di realizzare insieme a tutti i soggetti che sono
Diciamo interessati a partecipare a questo percorso voglio aggiungere solo due parole e poi termino armi riaggancio alla necessità di essere sintetici sulla così dei su una sentenza del Consiglio di Stato
Del sedici novembre io so che il Ministero dell'Interno avviato una riflessione per quanto riguarda l'una lì la la diciamo l'intenzione del lunare che si debba passare da una politica di immerge insano ha una buona politica ordinaria
Che quindi gli strumenti di inclusione sociale dei Rom debbano essere gli stessi strumenti che vengono adottati dai Comuni e dalle Regioni nell'ambito della programmazione
Di piani sociali quindi questo è il nostro la nostra opinione e credo che questa sia il primo punto da mettere all'interno di una strategia cioè come uscire dall'emergenza commissariale che è stata diciamo
Diciamo annullata dalla sentenza del Consiglio di Stato e in quali tempi avviare delle politiche ordinarie di inclusione sociale dei rom grazie
Il Po
Svolgere questa questa strategia e vorrei per perché il tempo passa io ho una lista
Che
Si estende ogni minuto
E do la parola Nazzareno Guarnieri che rappresenta la Federazione Romanì
Dove sorpreso
Va bene direi il cibo voi chi parlando chiese
Entro l'intervento di
Guarnieri firmo io sarò molto breve molto velocemente solo una breve annotazione grazie a tutti per questo momento ottimo la possibilità
Di mettere giù una strategia nazionale
Però noi siamo convinti che gli gli errori del passato devono essere il Tesoro e tutti gli errori del passato si sono verificate parlato tale assenza di Rom e Sinti se andiamo a ripe terre e a definire una strategia senza tenere presente della partecipazione attiva di rom sintesi ma ancora di più di una partecipazione attiva
Diciamo che abbia la possibilità di di incidere noi recentemente vediamo veramente alla strumentalizzazione della partecipazione attiva dove ognuno sicura il proprio Rommel proprio sinto no possiamo andare o oltre è vero che all'interno delle nostre organizzazioni siamo frastagliata ma queste Democrazia è un bene significa discutere significa ripensare significa confrontarsi significa riflettere
è chiaro non possiamo vivere in una società anche all'interno della società a Roma dove tutto è appiattito attorno ad una sola idea quindi non bisogna vedere quello che sta avvenendo nel mondo Rom con una grossa
Diciamo dialettica interna anche di scontro non di io non lo vedo come una cosa negativa ma lo vedo come una un grande successo per il futuro che ci mette tutti è in discussione e ci porta a definire possibilmente nel più breve tempo possibile una rappresentatività Romania che l'Italia credibile professionale
Nel passato se oggi le nostre condizioni sono drammaticamente peggiorate ok vuol dire che sono state sbagliate tante cose allora partiamo da questi noi siamo convinti che la strategia nazionale deve partire dalla definizione e l'abbiamo scritto in un documento che il pubblico sul nostro web che abbiamo consegnato al punto di contatto nazionale
Nella quale bisogna definire dei paletti molto chiare è uno dei paletti deve essere proprio quello di
Permettere la possibilità di coordinare e monitorare valutare e così via tutte le iniziative a favore dei Rom
O oggi io spesso vedo dei dei bellissimi progetti teorici prima ho sentito parlare di Roma ed non abbiamo il tempo conto di parlarne successivamente
Ma teoricamente sono delle bellissime cose poi andiamo a vedere in pratica francamente non raggiunge gli obiettivi sperati o almeno sul territorio nonché cioè non vada a registrare delle
Delle delle modificazione dei dei miglioramenti quindi è necessario
Rivedere definire questi balletti questi paletti definire il metodo il ruolo che
La partecipazione attiva delle organizzazioni rom tedierò me stessi all'interno della strategia ma dall'altra parte quello che si ripeteva dal dottor Mona a me la possibilità di iniziare a creare sul territorio proprio una organizzazione che non credo che debba essere di soli Roma almeno questo il nostro pensiero come prezzo come Federazione Romanì che debba essere sicuramente a grande maggioranza gli organizzatori rompe aperte anche al all'organizzazione della società civile
Che abbia il compito di raccogliere
Da gruppi di lavori tecnici a livello regionale e quello di conoscere la realtà il bisogno di monitor aree di valuta noi oggi l'Italia non sappiamo ancora quanti Roma siamo non c'è mai stata fatta una ricerca degno degno di questo nome quindi
Noi siamo disponibili a sederci a qualsiasi tavolo di confronto nulla la nostra proposta l'abbiamo messo sul tavolo aspettiamo altre proposte per confrontarci e per definire insieme
Questa strategia e condivido pienamente quello che ha detto io vanno dette cioè nel senso che le istituzioni ci devono dare le opportunità affinché la nostra partecipazione sia una partecipa riconosciuta dall'istituzione non
Elemosina acta così solo perché siamo poveri solo perché ne abbiamo bisogno siamo emarginate
Qualificati e magari non sono mancati sentirsi
A lei ha menzionato e il però mezzi
E che i mediatori che stiamo formando sono dei mediatori rom
Non sono dei mediatori non ronde sono mediatori ronde che lavorano con la comunità a Roma
Quello che facciamo noi è quello
Bene
Faccia
E passo a il prossimo che era da mezzo Gabrielli
Prego
Buongiorno a tutti
Noi abbiamo proposto come Federazione a Roma si definirebbe
Nove punti che per la per la strategia nazionale
Proprio le parole del nove punti che la maggioranza dei sinti rom ci hanno chiesto di includere nel documento documento voglio specificare che oggi noi sinti e rom non riconosce chiamo nessuna persona che non sia declinarsi in Toronto che si autodefinisce portavoce intermediario o legale arroventate distinto i rom
Oggi siamo noi diretti portavoce intermediari e legale pedante di noi stessi
Perciò chi non si interrompe si proclama tale noi non lo riconosciamo
Ma se accompagnato da due persone si interrompono delibera sottoscritta da tutti i sinti e rom membri dell'associazione o da più persone singole si interrompe questo potrebbe essere previsto
Il motivo di questo per tutto il lavoro inutile che tanti ci portavoce dove tirare hanno fatto in questi anni sinti e rom si trovano ancora come è stato già detto rinchiusi enormità ampi nomadi
Poi sgomberate senza soluzione alternative
Tantissimi ancora oggi per l'anno due mila undici alle porte dell'anno due mila dodici si trovano senza i servizi di prima importanza come la geometrica l'acqua potabile servizi igienici è un tetto dove ripararsi dalle intemperie
Oggi noi non vogliamo e non ci si era uno dei portavoce ma si servono delle persone che vogliono lavorare insieme sinti e rom e popolazione maggioritaria
Per questi motivi motivo però sono messi insieme abbiamo presentato questo documento una sala stampa dalla Camera e Senato e al Senato il nove novembre due mila undici con le seguenti punti più voglio illustrare con parole
Il lavoro
L'abitare la cultura la scuola la partita aperta partecipazione io dal farlo la sanità la lotta alle discriminazioni
Io emigrati
Questo in tutti i punti sembrano punti non è importante però tutti
Sono importanti perché tutti insieme fanno un punto solo perché se mai se manca uno di questo punto manca tutto
Per esempio l'abitare
Questo è un grandissimo problema per tutti i sinti e rom che grazie ai gol ombre senza alternative la mancando il servizio principale come ho detto prima
Riscaldamento globale porta i sinti e rom la scarsa corretta frequenza scolastica
Ciò impedisce loro diplomi correnti ad un lavoro preposto al futuro porta la scarsa ricerca del lavoro perché è impossibile citato al lavoro definitivo non avendo nessuna abitazione definitiva regolare con un indirizzo civico
Dove poter essere esposizione del datore di lavoro un altro input negativo al lavoro e avere l'indirizzo di un campo nomadi ciò rende ancora più difficile trovare un qualsiasi lavoro
Per queste ragioni che noi della Federazione nazionale Roma sentenzia perché diamo la moratoria delle d'ombre c'erano alternative applicazione dei progetti per la chiusura dei cosiddetti campi nomadi
Attraverso soluzioni diversificate quale peso di microaree familiari attrezzate composte
A dati retorica figli con un regolare indiviso civico senza definirlo campo nomadi villaggio eccetera
Dove potere continuare a salvaguarda la tradizione la cultura dei sinti e rom nati in Italia da decenni
Ma anche perché ci sono tante persone case che dicano che lo dissi in tronco vicini di casa e vive articolo armonica è una cosa impossibile
Perciò la pressione deve trovare opere per me ma soprattutto non appare ben anche a proposito voglio evitare che non volevo più vivere e avere dei vicini di casa sinti e rom
Un altro progetto concreto e positivo forse il migliore perché non sperpera denaro pubblico e non costa nulla al Comune Provincia e Regione è stato
Un terreno agricolo è una propria proprietà
Può cono rosa e ha portato e di tutto il sentiero
Da notare che già da parecchi anni moltissime famiglie sinte con grande successo sono riusciti ad uscire campi nomadi grazie all'acquisto di un terreno agricolo
Come tipo di operazione
Le perciò chiediamo la modifica del testo unico tre ottantadue mila uno che proibisce l'installazione anche di ruolo mobili sui terreni agricoli
Chiediamo che soprattutto da subito la sottrazione della delibera sessantasette duemiladieci priorità per l'energia elettrica
Fino a che non si trovano alternativa al riscaldamento usato dalla maggioranza dei sinti e rom questa delibera è arrivata così all'improvviso che esige che usano la dialettica Petrica vorrebbe
Per il
Proprio riscaldamento non hanno avuto il tempo necessario a trovarlo sono soluzioni alternative a riscaldarsi oggi questa delibera per i niente di possibile usare energia elettrica riscaldare la propria abitazione perché troppo noioso perciò le problematiche riguardo di cambiamento sono
Immense
Ma tutto questo non potrà varate se non verrà approvata la proposta di legge per riconoscere a esigeva uno stato di minoranza proposta di legge numero quattro quattro sei modifica la legge del quindici
Dicembre del novantanove numero quattrocentottantadue in materia di come cemento di tutela delle minoranze linguistiche storiche dei rom e dei Sinti depositata il ventuno gennaio due mila undici
è la proposta di legge riconoscerò persecuzione su base lasciare subito la comunità Rom e Sinti
Durante la si fa firmo Atto Senato due due e cinque due cinque cinque otto modifica la legge venti luglio due mila numero duecentoundici in materia di estensione
Del giorno dove morì al popolo ma dei sinti presentato il quindici febbraio due mila undici
Io non li si è interrotta diciamo che oggi che siamo alle porte d'anno due mila finalmente anche noi siamo riconosciuto come essere umani
Perché solo se si rompe conoscono allora anche noi restiamo altrimenti non saremmo mai da italiani presenti in nero gli europei e nemmeno reclutati esseri umani
Ringrazio
Fatture a nome di tutti se nel giro della federazione l'onorevole sorgeva dottor Pietro Marcenaro Gallina su moltissimo Massimo signor Pieri
Dottor Isidoro rubinetto dottor serricoli o hanno voce dottor Italo Quaranta fiction Leandro perché scusi
Elettoralistico uno e tutti è quello che hanno reso possibile questo evento ma volevo anche mi assale tutti presenti a questo evento sinti e rom ricade grazie a tutti voi
Grazie molta particolarmente per sottolineare che l'alloggio l'educazione l'impiego
La salute la sanità
è una sola cosa
Non si può risolvere una senza risolvere gli altri ha menzionato
Perché io su ho conosciuto dei casi in cui in Italia un molto interessanti anche altrove si va a trovare un lavoro sono pronti a dargli e lavoro chiedono l'intervento che va al campo nomadi fuori
Ed è
Dunque né è chiaro che
Quello che ha che ha spiegato voluto è molto giusto anche il punto d del riconoscimento dello
Di uno Statuto
Come minoranza che può aiutare appartamenti psicologicamente tende il il senso
Di di identità di
Questo gruppo che sparso su tutta l'Italia e che non annesso
Tutti gli altri gruppi etnici hanno un dello Statuto di di minoranza ma mica ero
Boh passo agli insinuazione sì
Sì buongiorno a tutti questo mi chiamo Marcello Zeni si impone sono legale rappresentante dell'associazione nazione rom porto il saluto del nostro Presidente Nova Tudoran impegnato in questo momento a fronteggiare
Due sgomberi avvenuti a nella capoluogo toscano nelle ultime quarantotto ore
Sgombri che hanno violato sì ancora una volta la direttiva due mila trentotto cioè
Scusate la direttiva due mila quarantatré c'è
Non approntando nessuna alternativa per le famiglie rom sgombrati da piazza Santissima Annunziata e dal ponte all'Indiano il risultato che ieri notte un bambino di tre mesi è ricoverato con la polmonite
Stanno continuando come diceva genera un ciò Camber
Delle gravi violazioni dei diritti umani in questo Paese
Cercherò di essere molto sintetico Zeljko Jovanovic
Sottolineava la necessità di uscire da una logica assistenzialistica
La Banca centrale europea tramite la Commissione europea
A
Riferito anche oggi e confermato quello che già il ventidue settembre al fuoco al passarmi per i Strasburgo l'investimento di ottantaquattro miliardi di euro
La posta in gioco pere la democrazia e la sopravvivenza dell'Europa
Questa è la posta in gioco i rom rappresentano la possibilità concreta di uscita dalla crisi esperte economici della BCE hanno calcolato che la tiene in Commissione dei dodici milioni di Roma
Di cui il quaranta per cento sotto i quindici anni può portare un aumento del PIL dell'otto per cento nei prossimi otto anni questo è il motivo per cui
La BCE
Per una banca non ragiona col cuore
Vuole investire questo denaro per farlo c'è necessità Dini scalfire ciò che fino a oggi ha impedito la in Commissione sociale della popolazione rom e vengo al dunque
Fino a oggi ogni Progetto
Ogni finanziamento e si parla di novantacinque milioni di euro che l'Italia ha ricevuto negli ultimi cinque anni sono stati usati da o il Ministero degli Interni o organizzazioni italiane per
Sgombri solo mille nell'ultimo anno
Per assistenzialismo a volte fatto bene a volte fatto molto male l'assistenzialismo produce povertà e miseria produce alcolismo tossicodipendenza
Produce marginalità abbiamo bisogno di un radicale cambiamento abbiamo bisogno di educazione e di politiche educative e il programma Euromed del Consiglio d'Europa che è un programma rivolto non solo a Roma
Signore è riuscito in una ma è rivolto a
Chi afferma i diritti umani sia italiani rompe francesi ungheresi russi americani cioè rivolto a tutti dobbiamo superare le logiche di separazione razziale
Uno dei più grandi
Lottatori contro il razzismo Nelson Mandela diceva io non ti sogno un potere nero
Al posto del potere bianco io sogno una società senza potere razziale
Proposta
Non credo che l'UNAR Lunar per la duemila la direttiva due mila quaranta trecce deputato a essere l'Osservatorio in Italia sulle discriminazioni razziali abbiamo già un un'anomalia
Ovvero Lunardi pende dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri l'unico Paese in sé ma la Finlandia in tutta l'Europa che a questo problema tutti gli altri Paesi
L'organismo di controllo sulle osservazioni razziali eh autonomo questo impedisce
Chiaramente una piena autonomia la nostra proposta
Costruire e fondare un consiglio nazionale rom sulla base delle migliori esperienze in Europa consiglio nazionale rom al quale partecipa
Riforma strutturale al quale partecipa il Ministero degli Interni il ministro Fornero il ministro
Andrea Riccardi della cooperazione internazionale
Al comma
Che verranno delegati da un congresso da aprire da qui nei prossimi mesi e rappresentanti Tex forse di Commissione europea e Consiglio d'Europa
Attraverso questo organismo dovranno passare ogni ogni euro destinata all'Italia
Questa è l'unico modo la e questo viene scritto dalle lettere della Commissione europea ventiquattro ottobre è un invito allo Stato italiano
Dini pensare i progetti per cui dovranno essere pensati elaborati realizzate monitorati in stretto contatto con le Commissioni e Roma
Per cui dopo la proposta della Commissione la nostra associazione anche in questo ultimo mi ieri
Stiamo continuando a chiedere alla Commissione europea questa la lettera ricevuta il primo dicembre l'apertura di un'infrazione
Per discriminazione razziale contro lo Stato italiano
Perché sistematica la violazione dei diritti umani è sistematica la violazione della due mila quattro quaranta due scusate il due mila quattro trentotto c'è qui o un'espulsione di due fatta in due in quattro mesi
Due volte un cittadino romeno viene espulso dalla Prefettura di Firenze quindici gennaio rientri in Romania e il quattro febbraio rientra Firenze dopo due mesi viene nuovamente espulso non esiste
Non esiste neanche precedentemente tre mesi vengono fatte l'espulsione ma qui e dopo due mesi questo significa una violazione dei diritti umani
Per cui avanzeremo in questa richiesta ringrazio veramente tutti per questo momento storico perché è la prima volta che il Governo italiano la Commissione europea il Consiglio d'Europa i rom
Sono riuniti nella stessa stanza
Valutato che queste ingiustizie fortunatamente continuano ma questo significa ancora di più
Che bisogna ad esse adesso guardare nel futuro e vedere come risolvere questo problema
Non bisogna continuare a guardare al passato
Adesso do la parola Raffaele Salinari terga soldi
Presidente
No
Grazie signor Presidente
Sì è vero che il essenziale si può dire
In poco tempo ma ancora di più come dice Santu superi voi lo sapete non è il piccolo principe l'essenziale e invisibile agli occhi
Quindi bisogna spingersi oltre a ciò che non è visibile
Soltanto un minuto per ricordare
Che
Noi ci occupiamo di diritti dei minori non siamo affezionati a queste definizioni bambini
Rom bambini extracomunitari bambini comunitari
Noi siamo affezionati alla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e della mille novecentottantanove dei diritti del fanciullo che parla di bambini e basta
Ecco io potrei fermarmi ho qui cercando di rispondere a tutte le domande che
Il Presidente ci ha posto in termini di strategia in termini di tattica
In termini di definizione in termini ma specialmente di sensibilità e di punto di vista per noi bambini Rom sono bambini il resto è conseguenza non siamo molto
Onorati di essere qui in quest'Aula del Senato che tra l'altro però è l'Aula della difesa due si decidono anche i miliardi da né a consumare in armamenti ma questa è un'altra storia forse no forse sì decidete voi
E è aver sentito il Ministro della cooperazione direi il mio è un ministero
Che deve essere fondato io credo che oggi stiamo veramente gettando
Le basi non quelle militari ma quelle di pace e appunto il diritto dei minori eh uno dei diritti che noi dobbiamo ri come dire a ripensare assumere all'interno di questa riflessione grazie
Grazie di sollevare questo punto di bambini lei ha detto parliamo soltanto di bambini
è esattamente quello che mi piacerebbe sentire nel futuro per quello che riguarda i bambini Rom sono dei bambini
Che si chiamano rompono sono dei bambini
Produce
Paolo Ciani
Grazie allora la prima cosa è ringraziare chi ha organizzato questa riunione perché
Due anni fa circa ci siamo trovati in questa sala a provare a spiegare alla Commissione libertà civili e il Parlamento europeo perché fosse grave
Che il Ministro dell'Interno italiano avesse deciso di prendere le impronte digitali anche ai bambini rom
Quindi mi sembra che da allora
Ad oggi qualcosa di significativo sia successa e questo io direi che è il primo la premessa dopodiché forse il tempo opportuno di cui parlava il signor ciclo una è arrivata
Sui punti
Della strategia io dirò solo i titoli non entrerò secondo noi il discorso principali sono superamento dei campi quindi il discorso abitativo
L'istruzione e la formazione è un popolo di giovanissimi un popolo di bambini l'istituzione fondamentale e anche la formazione è fondamentale perché
Questo ce lo dice l'esperienza anche per affermare la propria cultura e qui tra noi abbiamo anche gli artisti donne eccetera bisogna studiare
Perché altrimenti non si può affermare pienamente la propria cultura
Terzo punto il lavoro
Noi vorremmo sicuramente che si incrementare se si lavorasse su le occupazioni tipiche ammessi intima anche che avvenisse il salto di un pieno ingresso di donne sinti nel mondo del lavoro libero
Basta soltanto economia dal ghetto
Poi
Altro punto sicuramente la rappresentanza qui non apro un capitolo significativo ma alla sua domanda il coinvolgimento dei rom nella strategia assolutamente sì
è fondamentale e in questo senso il fatto che molti rom e sinti
Rappresenta attivi siano oggi qui lo ritengo una cosa molto importante
Ultimo punto la cultura maggioritaria cioè c'è un lavoro da fare soluzioni su di noi sui Gagè
Io l'accenno che ha fatto il ministro al porrà ai mossa è fondamentale c'è la nostra cultura non conosce e non tiene conto
Del porranno spero esempio e queste gravissime i nostri ragazzi non lo studio è una scuola non lo sanno e oggi è possibile che ci sia l'anti G Tanisi no anche perché
Sembra normale poter parlar male di Rom e Sinti e questo non deve essere più così
Brevissimamente sulle sue domande
Come possono aiutare le istituzioni
Internazionali li si centri anziani possono evitare moltissimo secondo me l'ho visto il secondo noi l'ho visto in questi anni con l'attenzione dell'Europa alle scelte dei vari Stati e anche alle scelte italiane
C'è bisogno di qualcuno
Innanzitutto chi aiuti nella
Comprensione perché l'Italia fa parte dell'Europa
Esistono esempi significativi in altri Paesi l'Italia Happy avanti di altri Paesi in altro quindi c'è bisogno di questa osmosi e l'Europa nelle sue varie istituzioni il Consiglio Europa
Il Parlamento europeo la Commissione europea hanno un ruolo fondamentale in questa
Chi fa la strategia sulla domanda la strategia l'ha fatta insieme questa è il mio punto di vista la strategia non la può fare
Un gruppo di esperti non la può fare solo qualcuno va fatta nel modo più largo possibile è importante che chi la coordini sia qualcuno in grado di coordinare la
Questo è un problema direi politico ma
Va fatta nella maniera più larga possibile
L'ultima cosa credo che questo
è un momento opportuno è vero che siamo in un tempo di crisi anche economica ma c'è la possibilità anche grazie all'Europa
Di cambiare pagina sulla sulle politiche Perrone sinti e di questo ringrazio perché mi sembra la giornata di oggi possa essere il primo passo grazie
Grazie Paolo però per risposto alle mie domande
Anch'io ho avuto buoni professori
Ho
A
Luca Pacini dell'ANCI
Buongiorno a tutti
Anch'io naturalmente ringrazio gli organizzatori di questa giornata molto interessante
Che per prima cosa dico che siamo felici che c'è un'area che cambia si sente gli incontri stamani è indicativo di un visto momento che stiamo vivendo
Quindi io due cose veloce il più possibile velocemente per non perdere tempo non l'ho presentato nella maggio scorso
Alla Commissione diritti umani del Senato un documento dell'ANCI che richiedeva appunto un piano nazionale
Che richiedeva puntano nazionale
Che poi in termine un po'che abbiamo usato perché lo ritrovavamo in tutti i documenti europei eccetera
Ma di fatto è quello di cui si parla stamani la costruzione di una strategia nazionale che permetta di rispondere e di risolvere questo è l'occhio ma è un un problema e sembra insormontabili nei numeri nei modi
E qui siamo contenti di questo prima riflessione
Concordiamo sull'emergenza concordiamo e dove dobbiamo fare alla svelta
Ci impegniamo a contribuire attivamente come ANCI come il sistema dei Comuni a questo lavoro
Però attenzione a non buttare via il bambino con l'acqua sporca non vorrei sull'altare della fretta sacrificarsi uno dei percorsi che sono fondamentali per arrivare
Alla soluzione del problema
Quindi
La partecipazione e anche la costruzione della strategia qui faceva riferimento agli indici dell'azionista regia a cui faceva riferimento l'UNAR che punto di contatto nazionale io credo che già da questo momento
Dovrebbe con incominciare il coinvolgimento degli attori principali
Guardate che
Sui territori ci sono luci e ombre lo sappiamo tutti
E ci sono tante
Esperienze che nemmeno noi dell'ANCI conosciamo appieno il cerchiamo ora di raccogliere
Che sono straordinarie nella loro anche semplicità
Ho le idee si parla di progetti di autocostruzione si parla di microaree di sono stati stazionamento per famiglie non insomma di una serie di percorsi interessanti
Che ovviamente hanno una facilitazione laddove il Comune piccoli abitanti sono fuori dal
Ci sono dirigenti facoltà enormi in città
Grandi aree metropolitane come Roma Milano dove le situazioni sono intanto incancreniti hanno dei numeri essenzialmente maggiori però la partecipazione delle comunità nome questo percorso importante
La
L'intervento dell'amico Gabriele Viacard da me prima e faceva puntualizzava
Una sua come dire
Ha messo dei paletti sulla rappresentanza delle un po'su chi rappresenta i rom me è un problema che ci viene segnalato anche nei territori
Tutti i Comuni che hanno situazioni
Di Campli Donno che voglio superare le situazioni dei campi rom me ci pongono il problema della rappresentanza perché anche a livello locale è un problema a livello nazionale però noi ancora di più perché lo ancora di più perché
A livello locale comunque ci sono dei cittadini che il Sindaco
Le associazioni conoscono e che si presenta un nome e cognome fanno delle richieste precise al Sindaco alla Giunta agli assessori che sostanzialmente si concretizza ad un accesso di servizi per tutti eccetera
All'IST trasferire questo meccanismo di partecipazione già difficile a livello locale
In una
Meccanismo nazionale
Che quindi richiede
La selezione di piccole e grandi rappresentante sede enorme eccetera credo che sia per il sia molto rischio sono che non debbono essere considerate assolutamente no
Però di tener conto dei percorsi di inclusione che avvengono sui territori e anche di partecipazione di coinvolgimento che antenne sui territori non abbiamo portato partecipato al vertice di Strasburgo
Abbiamo dato un contributo e siamo d'accordissimo su quell'idea di città
Di reti di città che potrebbe contribuire a definire
E soprattutto a sostenere del tempo a sostenere il tempo
Una strategia nazionale che non è fatta solo di risorse e di azioni definiti mai fatta anche di
Non so come dire di gestione
Della politica
Vi ricordo che il Sindaco è ancora il politico e viene eletto direttamente dai cittadini a differenza di altri situazioni che conosciamo a livello nazionale
E che quindi a questi cittadini risponde lo dico questo perché il Sindaco e il più indifeso
Rispetto ad alcune estrattori alla giacca che avvengono da forze politiche da cambiamenti
Storici diciamo no e quindi di questo dobbiamo far tesoro
L'ultima cosa che volevo dire sulla strategia perché vorremmo essere coinvolti come ANCI
E vorremmo essere coinvolti anche lo dico all'una nella definizione degli incontri cioè quali sono gli obiettivi e vorrei anche capire a livello nazionale
Come se ha intenzione DTT riceve questo livello di consultazioni
Perché gli attori sono tantissimi sono molteplici
E credo però che
Perché questa cosa sia risolutiva si debba tener conto del livello di responsabilità di ognuno degli attori cioè lo dico perché l'istituzione locale quell'area
Costituzionalmente l'onere l'onore di
Garantire i servizi ai cittadini avverso lungo a volte lo fa in maniera puntuale a volte un po'meno ma questo è evidente
E che per far questo offre un accesso universale e servizi e quelle tentiamo di fare
Con il coinvolgimento dei no dei nostri partner strategici che storicamente il terzo settore ma con delle responsabilità e delle competenze dei ruoli ben definiti se si uscisse si esce da questo
Binario ci preoccupa penso sarà difficile debba arrivare a una strategia compiuta che possa definire un qualcosa di sostenibili e con risposte certe nel tempo quindi un buon lavoro e grazie
Gran grazie molto penso che
Stato da detto già da altre persone particolarmente dalle dottor Sciacca in blocchi e le
Una strategia riesce
Soltanto se gli enti i locali e regionali
Partecipano in questa strategia una strategia nazionali e così in aria astratta su
Un pezzo di carta non significa niente e quello che significa e l'attuazione a livello locale perché sono e a livello locale e regionale che i problemi esistono
E sono le autorità locali regionali che devono prendere responsabilità dille della situazione dei rom nelle loro regioni
Il tempo passa bisogna andare un po'più presso l'opera quindici persone ma dunque do la parola ad avete a casa di io Fed
E io
Suggerisco che quelle che hanno già parlato in nome della federazione BO parlano ma
Fanno un discorso un po'più corto da avete Casadio che rappresenta la federazione Rom e Sinti insieme
Dov'è
Sì
Sono qui buongiorno a tutti
Grazie della parola
Vorrei congratularmi per questa giornata
L'organizzazione di tutti i presenti per il presidente Pietro Marcenaro questo sorriso dato la possibilità di avere delle audizioni e di sentire la nostra voce
Al Senato a loro noi vogliamo dire questo oggi vorrei collegarmi insieme a tutto quello che è stato detto in quest'oggi inutile ribadire le solite cose in quanto c'è una concessione minuti in tutto in tutto quello che si fa per rom e sinti
La cosa che non condivido che i dei se dei dei gadget si prendono
In qualche maniera prendono la parola del sinto da Roma e questo non lo condivido personalmente
E noi vogliamo che i sinti e rom nelle strategie nazionali locali con i Sindaci con le autorità
A livello parlamentare europeo ci siano inclusi siti a Roma a poter decidere insieme sulle strategie come strategie come avverrà e degli obiettivi di quali sono sentirei come prima persona i sinti e rom
Le loro situazioni soltanto sentirle raccontando delle favole oppure avere in qualche maniera delle conclusioni portare a casa
Delle cose che possono produrre delle buone pratiche a livello nazionale internazionali allora la nostra prospettiva è quella dei nove punti che noi abbiamo oggi elencato attraverso il Presidente io oggi qui come rappresentante ancora delle comunità
Rom e sinti in qualche maniera es che faccio parte anche della missione evangelica zigana in Italia come ente morale di culto vorrei dire una cosa molto importante che nel mille cinquecento ci fu la riforma del protestantesimo
E noi vogliamo portare una riforma nel mondo del dei dati cioè
Delle delle persone che hanno parlato sempre da parte di terzi senza senza sentire i diretti interessati i loro bisogni espressi veramente reali
I fatti che sono caduti in questi anni
Noi non vogliamo più che si ripetono che nel Ministero dell'interno le schedature tutto quello che è successo tutte le drammatiche come ha detto Guarnieri come dicono tutti gli altri che si possa fare tesoro acché non si ripetono più le solite cose
Quello che vorrei dire in conclusione
Ringrazio tutti quanti e io credo che se siamo uniti tutti insieme però arrivare all'obiettivo di far capire ai media a tutti coloro le organizzazioni
Qui in Italia
E far capire che il sinti e rom sono pensanti anche se non hanno avuto delle scuole alti se non hanno avuto magari per istruzioni alti ma ci siamo anche noi e vogliamo dire la nostra parola
Lo facciamo insieme a questa strategia non vogliamo delle favole non vogliamo dalle parole buttati al vento capo della favola
Se si fa una strategia
Si farà con i rom e i sinti e se non lo si fa con i rom episcopali senti la strategia non funzionerà questo mi pare chiarissimo è che risulta molto chiaro da tutto quello che è stato detto oggi da tutte le parti inclusi innovando rom
Passo la parola a
Grazie Claudio Graziano dell'ARCI
Spero di sì si sente non sono un po'nesso
Resa un po'Diego però costruendo assieme normale però la scomodità vuol dire che ci mette nella parlare quelli come
Vergognai da come la Cina
Presidente
Allora io vi intanto troppo veloce perché c'è un sacco di cose che abbiamo detto che
Che condivido vietato davvero ridonda una voi io non ho mai sentito un ministro dire quelle cose
Sui sul popolo Rommel sito quindi cui ho il cuore avverto come direbbe
Qualcuno
Tout court come dire credo che se esista un una una riflessione che dice forse c'è qualcosa che cambia
Qui non sul resto del mondo in cui la dai giudizi possono anche
Essere differenti
Penso che qua quell'intervento sia un po'testimoni l'approccio sono apparteniamo da
Trent'anni in cui si è fatto politica su di loro
Si sia fatto opinione ci sono cambiate le giunte
Ci si è si è fatto in modo che parlando di Roma non si parlasse di problemi che vivono i cittadini italiani
Sono stati usati con un'arma di distrazione come direbbe qualcuno quindi secondo me il fatto che si parli di un popolo di persone di uomini donne bambini in un altro modo e non partendo dalla dalla sicurezza musei fatto fino adesso se non si pone una rivoluzione culturale
Straordinaria
A maggior ragione perché la preoccupazione di tutti oggi è che in realtà per quanto riguarda l'altro l'altro pezzo delle manovre del Governo di quello che viviamo della crisi probabilmente ci sarà lo schiacciamento sempre più grande di persone verso la povertà verso
Verso quei pochi servizi che
Che l'Italia offre che i Comuni che le che gli enti locali offrono e quindi che c'è comunque una preoccupazione gli appunto con cui gli asilo che compri complicata proprio dal punto di se l'inserimento sociale perché aumenteranno
I rischi di un conflitto fra poveri rischi in due
Di di innescarsi di meccanismi che come dire diventano volano di una cultura che in questi anni si è comunque sedimentate nel nostro Paese perché era nel linguaggio pubblico non di linguaggio così di ultimare linguaggio di alcuni ministri di cui amministratori
Chiuso questo perché questa secondo me una bensì portate la seconda cosa che voglio dire è questa sono d'accordo su tutti i dieci punti di che i punti che di cui parlava
Con la presente Egidio va aggiunta una cosa che una premessa importante noi con altre associazioni compresa alla Caritas
E altre situazioni importanti si sensi magari siamo lavorando a una campagna sulla cittadinanza
Ora per quanto riguarda buona parte dei Rom non comunitari di questa
Di questa nazione questo problema dalla cittadinanza
E cioè del fatto che
Difficilissimo vorrà un possa vera cittadinanza italiana pur se nati in Italia borse natura genitori italiani
Per tutte le vicende che riguardano la difficoltà della legislatura italiana per tutti i cittadini stranieri ad avere i percorsi di cittadinanza che non siano di pregio
Che non sia un po'una corsa ad ostacoli produzione Gati a meccanismi astratti di residenze
Contiene in particolare
Se pensiamo al fatto che ci sono dei rom che oggi sono nati da genitori nati in Italia nei campi
E che hanno nelle vicende d'accesso al lavoro
No evidenti problemi anche dal punto di vista dello stato giuridico penso che questa cosa insieme alle altre abbia un'importanza sia una precondizione
So che c'è un dibattito soprattutto per i nati in Italia anche apertura dal presidente la Repubblica raccolto dati a voler quella sia un tema come lei che fa da sfondo ma non
Non è solamente un orpello
Culturale la purtroppo però questa discussione che stiamo facendo io garantisco tutti da vicino anche parlo dei Gagè crede della mia associazione per il Roma della mia associazione quindi non ho nessun tipo di
Voglia di parlare per altri so che è avvenuto credo però che
La raccomandazione sia che l'investimento ovviamente quello polacco su le professionalità Rom sui rom sulla cultura Roma c'è una cosa che fa la carità tutti gli anni che è il dossier
Ed è la cosa interessante di questo dossier cadesse il dossier statistico sull'immigrazione italiana e che
Tra Comitato tutte le volte ci racconta all'inizio quanto sia una risorsa all'immigrazione
Come te cocciutamente lepre la premessa del De dopo io colpisce le altre cose e e anche questa potrebbe essere un come dire un altro modo lui non me ne parlava prima Santino palo dirà credo dopo quello di pensare non solo i problemi
Ma anche la ricchezza
Non solo
Cui a questa immagine drammatica che abbiamo ma che abbiamo prodotto noi i campi rom
Ma pensare soprattutto al fatto che si parla di una cultura no si parla di persone che hanno una tradizione che si sta richiedendo dentro questo qui questo meccanismo agghiacciante che che è stata la politica soprattutto lavori questi di questi anni
L'ultima cosa è la sottolineerei che la sentenza del Consiglio di Stato non è una dicendo di poca di poco conto perché
Mette in discussione le due cose
Da cui ne deriverebbero delle richieste di attività di come dei vini di lavoro anche dei dei livelli istituzionali più alti il primo mette in discussione la politica dell'emergenza
Così un'equazione della vecchia del vecchio governo è un emergenza deroga alle norme no
Le mette in discussione alcune cose avvenute prima quindi con con come dire se penso per esempio alle vicende dei dei tesserini lor degli alta c'è parlaste di tutta la politica fatta verso i campi rom
Da questo punto di vista mette in discussione una politica complessiva non solo di alcune Amministrazioni ma di tutte e pone l'esigenza di capire questi soldi
Che sono stati investe i sinti ingente quantità senza nessun controllo è indenne va a qualsiasi norma anche urbanistica no
Chi pagherà
Per e per i lavori fatti per i danni che sono stati compiuti per le persone che sono state spostate dalla per da un po'non posso all'altro senza nessuna alternativa di casa o di alloggio cioè possibile capire
Come dire il pregresso cosa ha voluto dire perché non abbia avuto sapere era un commissariamento nessun cittadino democratico forza politica ha potuto sapere
Come venivano spesi perché venivano spesi no perché se c'è un reperto archeologico in un campo quel reperto archeologico non non è
Una fonte di interruzione dei lavori no
Per eccetera eccetera e perché poi dentro tutta questa cosa chiudo
Va infilata secondo me una dicendo di fondo che
Non
Io io dico diciamo superamento ma ci siamo stufati
Perché si dice superamento da vent'anni io vedo che la cosa interessante si faceva per esempio della dismissione dei manicomi no dell'istituto cioè di di indicare contemporaneamente una parola ma anche dei tempi per cui questa vicenda dei campi
No vada vissuta come qualcosa che vada chiusa
Se dietro la parola superamento c'è la chiusura io credo che questa bassi dalla sua non solamente non c'è niente io penso che questa vergogna che la porteremo appresso per molti anni grazie
Grazie
Sul
Diana
Nata
Grazie
Buongiorno a tutti sono vicepresidente la Federazione Rom e Sinti insieme perché Moriana parlo Ricci e volevo porre creata e messa a illustrato i punti
Del nostro documento come Federazione però Borio porre
A una riflessione comune due questioni
Appunto
Cosa vuol dire il superamento dei campi e cosa vuol dire integrazione e lo faccio perché in questi ultimi anni si è parlato per noi queste due parole sono state trappole
Superamento dei campi in nome di superamento dei campi sono stati fatti ahimè io vengo da Milano una città che si vanta di cinquecento sgomberi su novecento persone sono sempre le stesse negli ultimi anni ed è stata fatta
In nome del superamento dei campi dunque le persone non possono vivere in quelle condizioni allora cosa facciamo veniamo rompiamo tutte le
Baracche li mandiamo via loro si spostano e vanno dall'altra parte
E il nome di integrazione sono state fatte cosette eroici
Come per esempio il patto di legalità e di socialità
Che ahimè nacque a Milano e che il padre della discriminazione che poi si è allargato in tutta l'Italia che il padre dei regolamenti
Dei campi prefettizi per cui le persone vivevano nei nel regime carcerario è stato fatto in nome dell'integrazione
Intesa come assimilazione
E dunque
Quello che noi diciamo e che l'integrazione sulla considerato un percorso importante
Un percorso
Individuale però che deve maturare
Ha i suoi tempi
E deve assolutamente non essere fatto in modo forzato noi intendiamo per integrazione
Da soprattutto a parte il lavoro e la scolarizzazione che sono due cose ciò che prevede anche la legge e la Costituzione italiana la responsabilizzazione delle persone
E questo si ottiene dando a loro la voce non non è una questione soltanto di rappresentanza
Non è una una questione del patto chi parla per i rom e per i sinti se sono pronti e sinti non è una UNESCO una questione di forma
è una questione di sostanza di lavoro che noi stiamo facendo in questi anni e raccogliere veramente quello che è la voce delle persone nei campi e di capire quali sono veramente le loro esigenze
Allora
C'è un'altra questione che mi può voglio porre
Sono state fatte male le cose negli ultimi anni è una questione politica
Adesso c'è un cambiamento diciamo politico però le cose non sono state fatte soltanto dalla politica
Noi se vogliamo parlare di una strategia e di un futuro una strategia che funzioni dobbiamo fare una seria riflessione
Sulle responsabilità che ci sono
Per tutto questo quello che è stato fino ad oggi
E le responsabilità ci sono nella diciamo nella politica e nelle politiche discriminatorie e razzista e posso dire ma anche nella società civile nel terzo settore negli errori dir leggere interpreti interpretare la voce dei rom
E e cosa vuol dire che l'integrazione e dunque se noi non facciamo questo non possiamo partire è una cosa nuova
Scusatemi riprende del tempo però devo fare
Un'altra precisazione lo si deve fare con noi ma non con noi federazioni ma con noi la federazione che rappresentiamo e parliamo quelle persone medie nei campi
Cioè
Che capiamo co le politiche fatte come la vivono le persone nei campi
Cosa possono fare le le istituzioni internazionali la prima cosa
Devono inventare un modo per pare il controllo di quello che succede dopo
Se
La Comunità europea ci precede stanzia dei soldi e poi non si capisce non si fa una verifica con le persone che vivono e per i quali si fa la politica su come sono stati investiti e spesi
Non ci sarà mai un cambiamento la seconda cosa all'appoggio al tutte le forme di autorappresentazione che ci sono a livello locale e anche a livello nazionale grazie
No
Grazie di Amia
Ha chiesto a tutti di riflettere
Forse sarebbe veramente il momento di farlo
Sulle responsabilità su quello che successo fino ad oggi e continua a succedere ma sfortunatamente
Quello che era più interessata è quella giusta che il nome dell'integrazione sono state fatte delle ingiustizie perché molte volte
Le autorità e questo succede in molti Paesi
Dicono non bisogna lasciarli vivere in quel modo bisogna metterli altrove dove hanno l'acqua dove hanno le della luce elettrica laddove hanno nelle
Le
Tutto il biglietto e le cose necessarie però
Dica cui mica da noi
Un po'
Lontano
Così noi non li vediamo ca Mancino che hanno le le cose necessarie però
Sotto controllo
Ecco questo Stato è una riflessione molto il molte un molto interessante perché nel futuro
Quando si parla di integrazione bisogna fare attenzione a che cosa si pensa che non si pensa soltanto a
Direbbero adesso avete l'acqua avete da mangiare
Andate via
Devo dire che noi dobbiamo terminare all'una o no
Dice basse e ci sono una decina di persone dunque vi chiedo veramente di limitare il più possibile quello che dovete dire
Egli è prossimo sulla mia destra il dottor Bonetti delle restanti cocca di Milano
Buongiorno sono professore di Diritto costituzionale nella mia università
Dico il titolo dell'intervento in modo tale che sapete già la risposta alle domande
La Strategia Nazionale fallirà
Se non sarà subito in modo preciso concretizzata sostenuta prolungata nel tempo
Da una legge sulla tutela e promozione sociale della minoranza Rom ai sensi dell'articolo sei della costruzione
Tutte le altre misure dureranno pochissimo e falliranno perché c'è un Mocci sono precisi motivi giuridici per questi motivi abbiamo indetto all'università
Un convegno di tre giorni pieni per la prima volta nella storia della Repubblica sulla condizione giuridica di Rom e Sinti
Vi hanno partecipato da tutta Italia novecentoventi persone per tre giorni strapiena Laura con un messaggio del Presidente della Repubblica
Abbiamo concluso con due volumi che sono editi dal dell'editore Giuffrè e con una proposta di legge che il comitato promotore composto da me e dal professor Simoni che è venuto al Comitato e
Dalla professor vitale che adesso a Parigi
Dopo dieci incontri anche con molte delle organizzazioni presenti rom e sinti ha inteso scrivere che cosa dovrebbe esserci dei propriamente non ve lo dico ma
Il ragionamento è questo l'articolo sei della costruzione chiara ogni minoranza linguistica deve avere norme di tutela
Noi abbiamo una legge del novantanove che prevede la tutela delle minoranze linguistiche storiche territorialmente determinate con strumenti di tutela territoriale
Pertanto anche se come anche noi proponiamo l'articolo uno di questa legge fosse modificato non cambierebbe nulla un minuto dopo
Per l'elementare ragione che tutti gli strumenti previsti da quella legge si applicano solo a minoranze territorialmente del termine
Pertanto
Come avviene per la minoranza slovena anche dopo la legge del novantanove ha ottenuto nel due mila uno ha una sua specifica legge
Occorre una legge statale che così risolverebbe tutti i problemi anche a livello di enti locali per evitare ciò che è accaduto quest'anno in tutti questi anni
E guardate che la sentenza del Consiglio di Stato e la conferma al contrario di quello che ha appena detto se lo stato di emergenza non funziona e se ci vogliono norme ordinarie
Ma ci sono servono come è stato detto alcuni strumenti specifici ecco la lo strumento non è una
Legislazione etnici Zante bensì un enzima una legislazione che dà per scontato l'eguaglianza ma prende atto di disuguaglianze sostanziali
E di applicazione discriminatoria di norme vigenti non ne abbiamo misurate tantissime se avrete cura di vedere questo volume è questo lo dico al senatore Marcenaro il Parlamento ha la funzione legislativa la eserciti
La eserciti e il Governo rappresentato da lunare all'iniziativa legislativa la eserciti
Si faccia una legge generale forse non sarà questa legislatura sarà per la prossima ma bisogna farla non basta una legge general generica che lascia poteri
Vaghi c'è una riserva di legge bachi al Ministero dell'interno non bastano criteri declamatorio questa legge cosa dovrebbe fare norme generali di tutela
Misure che in attuazione dell'articolo tre della costruzione prevedano
Forme di inclusione sociale per le discriminazioni sostanziali partiti in tutti i campi che abbiamo sentito quindi istruzione lavoro eccetera
Modifica le leggi in materia di stranieri e di cittadinanza di apolidi acché sul punto sono conducono ad un'applicazione discriminatorio nei confronti dei Rom e Sinti
E poi attuazione concreta ecco perché siamo contenti degli ospiti internazionali qua tutte le raccomandazioni sono state lette
Ma tutte quelle Rattazzi raccomandazione sono quasi inapplicabili senza la modifica di precise norme di legge in vigore
E senza che norme di legge precise con precisa copertura finanziaria anche da nord da fondi comunitari di all'implementazione a quelle norme
L'uso dei fondi comunitari importante questa legge dovrebbe concludersi esattamente con ciò che è stato spiccato da tanti l'individuazione di un soggetto pubblico e di una rappresentanza
Questo lo dico perché è ovviamente in due mesi non si fa una legge però si può in due mesi dire che nel programma nazionale
Punto fondamentale impalcatura in cui il ciascun piano possiamo metterci quel che vogliamo e siamo qui per dire cosa vogliamo
Devono esserci deve esserci una legge statale diritti e doveri certi una legge che non non et decide non discrimina ma da in più delle tutele in più
Se uno vuole gode delle tutele degli altri
Lo dico perché anche nella Conferenza di Milano erano presenti e ho finito ospiti internazionale Commissione Europea OSCE e il Consiglio d'Europa non si capisce mai dall'estero perché l'Italia non riesce a implementare queste misure
Perché non si può con misure di carattere soltanto amministrativo come un piano nazionale anche deliberato dal Consiglio dei Ministri
Incidere su modifiche di legge occorre modico occorrono modifiche di legge
Per questo se arriviamo a una legge del genere magari l'ARDIS la si studia insieme anche a rom e sinti nel prossimo futuro come punto primo del piano nazionale sarà solo del bene per tutti
Grazie molto per queste parole
Dobbiamo fare presto perché altrimenti non si arriva adesso sì sei più
Ma è breve sì sì brevissimo brevissimo niente di sono Santino Spinelli docente universitario di lingua e cultura rom
Il musicista
Io volevo innanzitutto dire che anche in quest'Aula non ho sentito nulla di ciò che più mi preme della della della cultura Romanì cioè del la cultura a difesa della cultura noi non abbiamo differenze biologico unica agire
La differenza
Praticamente culturale
Se perdiamo la nostra cultura come non stiamo facendo non siamo qui ma stiamo perdendo in questa attivo
Centinaia di Paroli in tutta Europa i nostri figli non parlano più la lingua romani le nostre tradizioni stanno scomparendo tra qualche anno si parlerà di una cultura morta Bellolampo di che cosa andremo per rivendicare
Che cosa se non c'è nessun sostegno alla cultura romani rene tutti prendo la cultura per la loro politica e sono migliaia te lo fanno in tutta Europa non esistono solo la
Politica
A sostegno della cultura Romanì
Gli artisti Roma che sono i portavoce che sono i portatori sani questa cultura totalmente abbandonati i libri degli scrittori per esempio non parlo dei CD non parlo vedi pittori e non hanno nessun tipo di sostegno
E anche qui non abbiamo parlato Romano solo di problemi sociali cadiamo nell'errore già fatto in precedenza di parlare di rom come un problema sociale
Non è una ricchezza culturale noi abbiamo costruito l'Europa pensate musicalmente quando abbiamo dato all'Europa pensare al flamenco pensate al jazz manus allacciava Sallam alla berberi cose tantissima altri stili musicali
E allora e importante quando ci sono i rapporti e non si capisce come è possibile che io vado in giro come professore universitario
A fare consulenze in tutta Europa si è fatto un rapporto in Italia la mia cattedra di lingua e cultura romani
Che praticamente esisteva da oltre quattordici anni non è stata consultata
Cioè come cos'è questa una strategia ulteriore di
Come dire oscurare per oscurare la voce romani una voce libera okay oppure è una dimenticanza
Come è possibile che avvengono queste cose in Italia il segno di cambiamento e anche questo di prendere in Consiglio dall'intellighenzia romani
Esiste un movimento internazionale romano
Faceva bene presa in considerazione
I problemi che abbiamo noi in Italia e in tutta Europa ma è un problema europeo quello di Roma non solo locale e quindi prendere in considerazione la parte culturale la vera ricchezza che noi oggi possiamo finalmente sbandierare morta la cultura romani dopodiché va avremo soltanto alla DIA rivendicare i diritti umani
Va bene quindi è fondamentale oggi la nostra porre dei paletti sulla cultura e a riguardo ultimamente
La nostra associazione associa nazionale temo romano che dà pensate da ventidue anni è la prima associazione autonoma di Rom e Sinti sposata in una federale per Roma così io Hashimoto consociazione settanta gruppi musicali
E proprio per incentivare l'intercultura anche alzare e steccati etnici oggi questo lo dico ai miei fratelli rom e sinti è sbagliato
Il nel momento in cui l'Europa si si apre il mondo si apre alla globalizzazione è inutile alzare steccati etnici e importanti invece rivendicare l'in per cultura e nell'ambito di una processo interculturale che lo dobbiamo come dire far valere la nostra identità
Grazie
Grazie particolarmente di farci ricordare che
Parliamo è vero dei rom come un problema sociale e non parliamo mai dei
Roman come un contributo culturale loro OPA e qui vorrei menzionare qualche cosa a cui tengo molto
Anche se non conosco la lingua ma che tengo quanto e che
Forse sono io a Roma possono farlo
Di mantenere viva la lingua romane
Domanda
Che è un patrimonio dell'umanità
Che la lingua la più vecchia del mondo e la prima lingua europea forse
Eppure si sta perdendo e si sta perdendo e noi
Per colpa degli non le ronde ma per colpa dei rom ma anche porsi principalmente vorrei volessi no no voi voi la vostra
Minore va se vogliamo dare almeno ne parla dopo ne parla ma volevo sorgere perché da un punto sul quale detengo molto questo questo punto dell'identità dei dei della lingua romanesco
Passiamo dalla
A signor Gianni noi
Sì
Buongiorno nella vita sono un professore universitario di diritto del lavoro
La nostra deve dar conto che una fondazione l'unica a livello locale noi operiamo a livello regionale in Sardegna anche se le nostre attività sono a livello anche nazionale o internazionale
Soltanto due parole per dire che noi ci occupiamo da vent'anni ditemi Arrigo perché riguardano soprattutto le discriminazioni in particolare le discriminazioni multiple
Nel mille novecentonove nei primi anni Novanta
Noi diamo già iniziato negli allora campi rom abusivi nei primi corsi di alfabetizzazione riservati alle sole donne quindi provocando anche un problema molto forte lo potete immaginare di convivenza rispetto alla cultura che a questi dati
Continuiamo a lavorare nel settore delle borse di studio per favorire la scolarizzazione
Speriamo l'anno prossimo di riuscire ad avere un primo studenti universitari in Sardegna di etnia
Ditemi a a Roma conteniamo abbiamo attualmente in corso un Progetto ugualmente rivolto soltanto alle donne
Di
Integrazione una parola che non mi piace comunque di avvicinamento ai modelli I dei sistemi di vita della della società e soprattutto la cosa che vorrei rimarcare noi lavoriamo soprattutto in direzione dei gadget
Nel senso che ci rendiamo conto che il vero problema da quel punto di vista
è la percezione che sia di questo dato in un volume che abbiamo pubblicato poco prima dell'opera monumentale di
Di Milano che dava l'idea la condizione giuridica di rom e sinti tra stereotipi e diritti negati due parole che per noi e stiamo lavorando moltissimo su questo dato perché se non vinciamo
L'immagine lo stereotipo che c'è fra di noi e l'utile qualunque lavoro
Passo brevemente a due soltanto suggestioni o mi permetterò di presentare maggiormente materiali che e ci interessano nel piano io credo che bisogna tener conto di tre dati
Il primo quello delle precondizioni uno degli anni in una società che a differenza di quella spagnola non è attrezzata cioè mancano le basi su cui costruire una strategia perché
Perché non abbiamo l'impalcatura di diritti di riconoscimento dei diritti a livello sociale
Tali da poterle innescare noi abbiamo ancora delle situazioni in cui voi avete parlato di cittadinanza
Ma quale cittadinanza e lo possiamo avere via Roma nati e vissuti in Italia che non hanno mai messo piede fuori dalla mia città e son clandestini non al permesso di soggiorno non che non hanno la cittadinanza c'è uno Stato che non riesce a risolvere questo problema come può costruire questo dato un secondo esempio mi fermo e mi fermo qui
Ecco noi abbiamo una discriminazione etica evidentissima Euromed viene consentito ciò che a me non è consentita meno darebbero mai la licenza per abitare in una baracca avevamo glielo danno nonostante sia cittadino italiano
E nessuno si accorge di questo di questo meccanismo cioè e l'istituzione stessa che lo che lo garantisce
Quindi dopo di questo due punti
Le azioni anti discriminatori e che solo oggi importantissime perché sono legati a questo dato vado in ordine è il terzo le azioni positive che coincidono con molte delle cose che sono state dette io non voglio ripetere però c'è in questo delle precondizioni
La pelle antidiscriminazione e l'azione positiva
Che la tutela anche di quello che dicevi tu perché la tutela del del del del rispetto della cultura del di tutte le situazioni che hanno che hanno le diverse persone e per ultimo ma non meno importante come dicevo la e l'atteggiamento nei confronti della popolazione cioè non dobbiamo abbattere soprattutto un modello
Che
Permeato e radicato ora noi non possiamo spiegarlo qui ma con
Sì profondo che veramente difficile abbatterono stiamo cercando di investire con cose che
Potrà sembrare banali quello che non è che manca adesso la comunicazione
Per far capire che le persone sono uguali si distinguono affetti si comporta bene si comporta male che ha differenti cose ma non riusciamo a far passare a far passare questo concetto e questo è un dato che nella strategia ICI ci vuole
Cioè se non la facciamo una grossa opera nei confronti della cittadinanza stessa
Sono inutili le azioni che rischiano anche di scadere in azioni assistenzialistico di altro tipo che non ci interessano non interessano grazie per l'attenzione
Ho conosciuto qui in Italia un bosniaco
Che vive in italiana quarant'anni
E ha sempre un passaporto della Repubblica jugoslava un Paese che non esiste più
Mi chiamo Dimitri Soriero plus grazie signor
Sì Luna
Volevo
Rispondere atti alla questione della strategia
Che si cerca di mettere in piedi mettendo alla vostra attenzione tre punti
E il primo punto a che fare con quel dispositivo con quel Strumendo amministrativo
Che si trova oggi in Italia e che si usa da molte Amministrazioni si usa ampiamente in questo sistema Paese che sono le dodici leggi regionali e sul nomadismo
Le leggi sul numero di il nuovo rispondono come strumento per
Far qualcosa relativamente rom e sinti e questo truccate fortemente la realtà detto Luca anche noi si droga mi permetto di usare questo verbo quando si poniamo l'obiettivo di superare i campi nomadi senza andare a criticare il problema di usare
Le legge su Roma dirigismo che abbiamo e che usiamo ampiamente
Il secondo punto riguarda il dialogo sociale io penso che oggi lo troviamo soltanto davanti ad una crisi di finanziaria di Piccioli per intendersi
Ci troviamo davanti ad una crisi finanziaria che diventa crisi di mutualità
E viene a incidere ancor più negativamente all'apporto che tradizionalmente la popolazione Romanì avuto con la popolazione non rom
Questa cosa significa e che la strategia
Per nazionale per i rom per i rom e i sinti non può non incidere positivamente sul dialogo sociale perché non può non incidere non può non investire sulla comunità
Guardate che non dico investire sulla comunità rom o solo montano rom intendo dire che devi investire per creare comunità
Ho la fortuna di vivere alla Bolognina
Che un territorio sperimentale per questa Italia tenore sperimentiamo quell'associazionismo non specialista
Nell'incontrare i rom e sinti mai che fa cose sul territorio e che fa cosa anche con i rom e sinti ultimamente stiamo studiando congiuntamente la Costituzione consente dei campi
Con gente che vive nei campi e mettiamo a parlare dell'associazione dei tram fu ferrovieri
Con l'associazione
Sinta del campo x y e tutto ciò rende moltissimo ultima cosa ultimo punto molto brevemente
Anche se
C'è da dire molto
Perché noi non siamo a Roma non siamo solo in Italia siamo in un continente che si chiamano Europa
Se hanno nell'Unione Europea chiesta ed diventare statini uniti d'Europa siamo nell'Unione europea e che è diventata Unione europea dopo due guerre mondiali e dopo la Svizzera
Ecco in questa Unione europea noi lo possiamo né le strategie locali e internazionali noi pensare la formazione di polizia
Noi possiamo far molte cose sulla formazione e l'aggiornamento dei tecnici
Di questo Paese e di questa nostra Europa ma dobbiamo investire seriamente sulla formazione dei politici perché abbiamo un politici
Che sono investiti dall'ignoranza
E ripetono tutti gli errori del passato es e parlo del politico trasversalmente considerato
Noi abbiamo avuto paradossalmente vista SP sementi a Roma e a Bologna da gente che non ha potuto mai
Conoscere e avere prassi per avvicinarsi ad una realtà difficile che diventa una realtà estrema grazie
La lista
Dose Massimo Martelli
Dove
Prima
A
Profano
Sarò brevissimo ringrazio perché questa è un'occasione come si diceva dove
Ritrovarci insieme e a un livello istituzionale così alto confrontarci
Mettere per chiaro il superamento dei campi insieme far crescere la rappresentanza e
E credo che sia un momento davvero storico come è stato detto
Mi riservo alcuni punti dall'esperienza che abbiamo vissuto a Milano il primo vado molto velocemente quello del coinvolgimento delle istituzioni locali quello che abbiamo vissuto Milano precedentemente fino a pochi mesi fa un Comune che
A accampato sulla
Sulla facile
Quotazione al mercato dal consenso dalla paura dei rom da una parte e dall'altro una Regione che assente
Non è che ha giocato la partita contro non l'ha giocato in panchina non si è mai presentata la partita
E io credo che questo sia
Doveroso dirci che
Andando a costruire ed è una
Linea nazionale occorre anche ribadire che
Non si può non è facoltativo l'interesse al tema le Regioni la Regione Lombardia nel caso ma devono fare davvero una loro parte in un quadro nazionale
Un'altra sottolineatura che volevo fare riguarda
Quella della
Dalla partecipazione di Rom e Sinti che credo sia importante ma come ha detto Nazzareno all'inizio che
Si possa fare un passo significativo che poi ricada nei territori
Anche in quelle situazioni dei territori che sono più complesse scomode per tutti
Dove andare a toccare ci si scotta di non bisogna tirarsi indietro da parte di nessuno da parte delle istituzioni da parte del terzo settore da parte dalla rappresentanza rom e sinti
L'ultima è una questione culturale io credo che sia importante
Cambiare un linguaggio
Linguaggio che è stato usato fino a poco tempo fa il linguaggio
Rancoroso che quotava al mercato del consenso occorre un linguaggio diverso e tutti noi possiamo cambiarlo la politica per prima allora la formazione a cui si riferiva anche l'intervento di prima mano credo che sia fondamentale per tutti
Dentro un quadro che mi sono ritrovato molto nella all'intervento del dottor Aubry quel sicché parla di cittadinanza e della in quel quadro culturale e anche di diritti che ha Espresso nel suo intervento che credo dobbiamo tenere presente come faro importante per la nostra esperienza grazie
Tutto grazie tanto
Adesso do la parola a due persone uno dopo l'altro perché mi sembrano Walter conti che rappresenta artisti di strada e poi un altro Walter Tanoni che rappresenta il segno di giostrai
Sarebbe interessante di avere il loro
Ci sono partita si sono rappresento la Federazione nazionale al pari di strada in cui sono anche fondatore insieme ad altri
Diciamo una la minoranza svantaggiata più vicina allora tradizione culturale del ce l'ho messo in tutti
Nel senso che noi abbiamo esperienze ventennale nel mio caso minoranze ventennale di corsa il sistema repressivo
Del securitaria o che abbiamo ereditato dal codice Rocco che è ancora in vigore quindi il legislatore sarebbe ancora tenuto a ancora adesso intervenire nel merito
Nel senso che per esempio pur essendo intervenute tre regioni il merito va bene così forse sono particolarismi dalla legislazione che non interessa ma non c'è margine di discussione
A tali volevo mentre venivo in questo senso qua che la quelle il concetto di minoranze svantaggiate si nomadismo va benissimo come coordinamento regionale però mi sembra ancora milligrammo ancora assistenzialistica
Divisione della mobilità anzi quello che potrebbe essere un accordo importante sul piano regionale europeo
Proprio perché il Parlamento europeo lo stesso signore mostro in questa direzione già dal due tre anni e il discorso la mobilità degli artisti
Un piano europeo e la mobilità degli acquisti specie in tutto siete come necessità nell'ambito del disabili dello spettacolo dal vivo inteso come settore produttivo ma riguardando dal ricadute anzi
Il discorso della coesione sociale dell'integrazione significa creare dei momenti dove il superamento dei campi
Agli maglietta di cosa si pratica ed è un'idea di campi di lavoro internazionale che non siano solo rientrate la reclutamento di quello da parte dell'ONG
Il personale umano di capitale umano per le strade esternalizzazione del capitale umano espresso ma per le la visione della politica interna dalla Comunità europea
E quindi la possibilità di creare un interlocutore maturo
Ritornando che il
Al
Tappe
Da pretese sull'Italia l'Italia Repubblica fondata sul lavoro benissimo esista il lavoro autonomo della funzione pubblica lavoro dipendente del funzione pubblica cosa ne dei regolamenti attuativi prossimità ordinamentali di costi costituire quello che un riconoscimento ai cittadini tutti
Comunitari italiani svantaggiati o non Vantaggiato io perché si possono avvantaggia di questi strumenti del diritto
Nell'ordinamento italiano
Del
Lavoro autonomo da futura pubblico significa terzo settore maturo significa
Semplicemente due cose secondo la visione di un'analisi approfondita nel breve la questione dal punto di vista del legislatore
Preciso riprese imprenditore società unipersonale impresa sociale di persone uno nei territori con le pubbliche amministrazioni locali
Regolamenti per i pubblici esercizi la come strali quelle attività che sulla raccolta delle relazioni pubbliche quella buona del credito sociale elementare che
La minimo base per costituire in modo ordinato della finanza pubblica non derivata cioè quella finanza pubblica che sia della comunità
Quindi la possibilità di costituire fondi monetari locali l'intervento del devoto Rita pubbliche locali
Nella rendicontazione
Delle donazioni pubbliche attraverso i pensieri che non sono più di polizia proprio regolamentate dal da da dai regolamenti delle di pubblica sicurezza ma sono regolamentati da regolamenti di organizzazione locale ieri dalla società civile
E a tutti gli effetti quindi questo è quello che bisogna fare secondo un'analisi ammonta a profondità di chi da italiano non da Roma ha fatto a Roma cosa ricorda facendo il come dire
Il
L'artista girovago come si diceva una volta ancora regolamentato le Regioni e trentadue
Che anche se le società sono state dette analizzate sono state depennato e come forme l'espressione regolamentati da il manager proibizionista la legge di tutto il suo pubblico pubblica sicurezza resta ancora
Ma guarda che guardate che il legislatore non ha pensato resta come mestiere Giarratana chiede ciarlatano
Con lui che lucra con la parola va bene allora diamogli viveri e facciamo rientrare nella legalità perché se io parlo e poi l'accordo una donazione da parte del pubblico il pubblico che decide che io valgo cioè voglio dire non è la polizia
Scusate
Si può indurlo sono qua e io mi chiamo taluni Walter buongiorno a tutti sono in origine un sinto un sinto giostraio da generazioni noi giostrai
Il nostro lavoro proprio l'abbiamo tramandato da padre in figlio come è sempre stato tuttora
Oggi mi trovo qui penso di fare felici moltissimi chiede la mia categoria dello spettacolo viaggiante e non sinti perché lo spettacolo viaggiante
è fatto anche di non sinti
Bene detto questo oggi mi trovo qui per chiedere per quanto sia possibile
Rimettere a tutti gli effetti in vigore la legge trecentotrentasette fatta nel mille novecento sessantotto
In questo caso legge Corona fatta a un'epoca molto importante fatta già per tutelare noi sinti che facciamo questo lavoro hanno pensato bene
Queste persone e meno giovani di fare questa cosa ecco scusate il mio modo
Di esprimermi ma io sotto l'attività delle giostre sto sempre al microfono sullo compatto scusate
Ecco detto questo
Lo i figli noi figli d'arte ancor prima parliamo di duecento cinquant'anni fa
Facevamo i clown e trampolieri Mangiafuoco eravamo quelli che andavano nei palazzi storici dei personaggi storici a fare i
Sesta eravamo noi che portavamo divertimento
E speriamo di continuare in questo modo con la nostra attività di giostrai
Ho sentito tante cose devo dire alcune cose veramente non sono un carine da ascoltare perché i cittadini italiani come noi che siamo cittadini italiani abbiamo anche ha avuto delle persone decedute in guerra per difendere la Patria questa è la verità i storici
Lo sanno molto meglio di me che son giovane
Ecco e detto questo tutti dicono le baracche le baracche beh io devo dire una cosa sulle baracche le baracche vengono create e per il fabbisogno di queste persone noi stessi che abbiamo questi carrozzoni
Carrozzoni molto belli come quelle del circo delle giostre molti di voi ne conosceranno questi carrozzoni
Ecco anche noi stessi siamo costretti a immagina un'emarginazione totale perché quanto ci si sposta chiamo ora
Con le carovane in giro per il territorio nazionale e lo facciamo semplicemente per lavoro
Ecco quando ci spostiamo con le nostre caro vale i cittadini e ora non vedono più il circo le giostre
Il mondo del divertimento vedo nel nomadismo cari signori nomadismo anche noi dobbiamo fermarci da una parte
Fermarci con le nostre carovane in questo modo non è tanto simpatico girare il mondo dobbiamo dire che le grandi società e ci vengono a togliere le occupazioni di suolo pubblico
Non ci fanno più installare le giostre dobbiamo dire che anziché installare la giostra io domani come mi è stato tolto anche un permesso una di di data dal Comune è una cosa truce per me
Spero di sistemare anche questa situazione come tanti altri operatori qui a Roma
Ecco la verità è che la cosa importante che ho notato oggi è che qui presenti ci sono tanti i sinti tanti fratelli rom che possono dire loro stessi senza la voce del classico Baggio non serve Gaggio perché i Sinti sanno parlare
Molti hanno anche studiato mia figlia ha fatto Cariplo ma tendo sua commercio così definito i giovani vanno tutti a scuola perché gli italiani siano madre bambini a scuola
Vengo agli assistenti sociali non si scappa abolire la legge legge lo dobbiamo rispettare la legge lo devono fare un po'tutti quanti per questo noi con forza oggi e con grande orgoglio di essere qui alla vostra presenza
Chiedo io a nome di tutti i siti Romanino romani quanti ce ne siano in Italia in tutto territorio nazionale
Di rivedere un attimino questa legge la legge trecentotrentasette
Che già la legge stessa tutelava la categoria con tante piccole cose c'erano delle agevolazioni leggero le agevolazioni comprendevano degli sconti per l'energia elettrica che oggi l'energia elettrica ci sta facendo fare
è veramente i salti i salti mortali arriveremo un punto di rivendere il ferro pure noi Collegio ossido di ferro che vediamo
E andiamo avanti così sì stringo ecco io mi auguro che tutto ciò
Farci pensare alle ai più
Consapevoli diciamo che ci devono tutelare di vedere di a modernizzare tutelare un po'tutte le categorie sinti e rom giostraio circensi che siano grazie
C'era e stanno dieci minuti o ancora tre persone rappresentante del
L'organizzazione osservazione
Prego
Direi
Però
Possa pertanto
Qua si fa qualche sine avete la garanzia che facciamo no no no no ma ci mancherebbe no proprio per questo
Perdonatemi ma devo andare per titoli ed essere molto schematico
Due cose volevo dire è la prima è che se ha parlato molto dei campi però io credo che sia fondamentale rendersi conto che l'Italia è il Paese dei campi ma anche il paese degli sgomberi
La questione degli sgomberi a drammatica non ci spendo tante parole perché l'ha detto benissimo edotta chic una prima c'era il meccanismo per cui
Bisogna superare il campo allora chi manda via dove non si sa ecco io credo che questa sia una assoluta urgenza mi fermo qui su questo perché e il tempo è poco la seconda cosa che volevo dire
Riguardava invece la condizione giuridica dei rom stranieri ci sarebbero ad aprile tanti capitoli che non apro
Però io credo che ci si noi crediamo che ci sia bisogno assoluto e urgenza di rivedere le norme sull'immigrazione e di vigilare sulla corretta applicazione delle norme perché
Si citava prima il casa no anch'io conosco una ragazza nata in Italia
Da genitore nato in Italia chiara clandestina fa
E quindi così come noi abbiamo tantissime segnalazioni e mi fermo qui
Perché divieto certamente maltempo giustamente che hanno abbiamo tantissime segnalazioni di
Il non rispetto della normativa sulla circolazione dei comunitari tuttora si fanno espulsioni a cittadini rumeni
Il tema
E che sono poi i Rom rumeni e come se fossero extracomunitari c'è per il solo fatto che non hanno
I requisiti della norma della della della direttiva trentotto
Mi fermo qui perché il tempo è poco
Il costo presto prestissimo
Mi scuso così
Voglio ingraziare a tutti presenti qui irrompe nono
Io sono un po'provocatore
Perché da tanti anni che sto lavorando questo mestiere lo conosco molto bene tramite le tutte le associazioni quelli che sono oggi qui presenti
Grazie che oggi sono con noi
Ma due non vedo che è la popolazione rom stessi
Che oggi non presentano quello che stanno presentando
E anche che c'è problemi loro che ci sono qui questi associazioni non è che faccio una domanda a chi viene perché non sono né giudice né né quello che è la porta con la legge non c'è una responsabilità
Ma c'è qua che c'era solo un business voi dovete conoscere Sierra Europa sia qui il Governo italiano
Quelle sono aree il problema non è problemi dal Governo problemi dalle associazioni quelli che ci presentano oggi qui in questo Paese
Io quando vedo le cose
Ogni volta si parla se decide e si fa ma non non si risolva nulla sempre in condizioni
Oggi come siamo bene
Ma come andremo adesso avanti con questa crisi etica ma ci sono i miliardi non ci sono per i cittadini se loro non hanno fatto fino ad oggi
Sicuramente non credo
Se qualche cosa si migliorerà ma ci sono più le associazioni quelli che riguarda non
Non denuncio
Quello che sapete sono parlo la realtà ma sono tutti Fioroni si su di me e mi di non ce la faccio io sicuramente ciò paura così che sapete
Perché ciò minacce delle persone perché hanno alto a livello
E io non ciò autori qualora ciò non partitici hanno dietro alle spalle noi come associazione povero c'è acqua scritto a tutte le cose incessante che Di Nunzio
Non solo qui in questo Paese ma denuncia in Europa anche
Perché di migliorarsi le situazioni io mi scuso con tutti quanti ma sicuramente quelli anche che dirigono può darsi conoscete molto bene non voglio oltre grazie ma sicuramente di capire
Se si migliora e la popolazione qua c'è alla popolazione rom che devono essere uniti
Dopo si comincia a lavorare non
Come sa conoscete molto bene e noi come associazione presentiamo da venticinque anni che loro s'molto bene conosco
Quando sono per all'ATI loro e significa noi stiamo cominciando in questo Paese a lavorare costa niente con tutte le associazioni qui presenti chiediamo di lavorare con loro ma loro che non vogliono lavorare cornuti
E noi siamo in qualche modo mi scusi di tutto dei progetti e del loro business questo e qui solo il business non è qualcos'altro e business
Visti i sulla popolazione ero queste non è altro e fino a oggi non sia cambiato nulla io ringrazio signori è sicuramente che le associazioni ma che non siamo anche che sono sicuramente sono contrario di loro
Da tanti anni ma loro sono contraria di noi sicuramente troppo lungo son minacciato in qualche modo io mi scuso e sicuramente altro
Qualche cosa un'altra opportunità dove possiamo vederci sicuramente sarà un'altra documentazione scritta da tutta la popolazione forse dai con quelli che sono oggi qui presenti grazie grazie grazie
Arriviamo agli non
Primo
Una signora che porterebbe il nome di Donatella
A
Delibere
Adesso sì
Salve buongiorno sono dall'associazione per devono avere gli emiliani insomma segretaria niente anticipato il signor Walter volevo portare appunto il problema
Lei lo spettacolo viaggiante che purtroppo
Non essendo tutelato è destinato a morire infatti con ingresso Pino
Ninì leggi e regole
Stanno spostando sempre di più le attività
Ingannare impropri u ospiterà il centro dove fanno una manifestazione
Non si riesce più a guadagnare quasi nulla
Quindi sono destinati a morire scusate
Grazie
Boh vi ringrazio tutti terre
Siete stati molto bravi
Abbiamo finito proprio un minuto prima dell'urina do la parola gesso al dottor Marcenaro che va
Fare la conclusione
Grazie no davvero grazie a tutti per noi per me è stata
Una giornata
Di lavoro interessante naturalmente ringrazio in primo luogo
I nostri ospiti per il contributo che ci hanno dato suggerito dividersi vanno sciocco brutta riciclo una
Oltre tutti gli altri che sono intervenute
Io
Ulteriormente
Parlando adesso questore cerco di sintetizzare al massimo
E quindi risparmio una serie di elementi analitici su cui penso che qua in questa sale ci sia un accordo che non richiede ulteriori lavorazioni d'altra parte
Come ho detto nel lavoro che avevamo fatto in precedenza il rapporto che
La Commissione diritti ma aveva presentato mi pare ci fossero già quegli elementi analitici sul quale
Basare questo discorso
Quindi ministro Stone strettamente al tema della strategia nazionale
La prima cosa da dire a mio parere
Che non considererei come scontata e che
L'Italia Dese a vere una strategia nazionale deve a vere una strategia nazionale e che è responsabile di questa strategia nazionale è il Governo Italia
Perché di questa non cioè
Diciamo alternativa questa comunque è stata necessaria che ha la responsabilità
Di presentare questa strategia di deciderla deve essere il Governo d'Italia lo deve fare attraverso una partecipazione attraverso un'ampia consultazione opera su un percorso
Che pure nei tempi ristretti che ci sono
Dati dalle scadenze che abbiamo permetta che ci sia un discorso che avviene pubblicamente
Questo è il punto deve essere un dibattito pubblico aperti in cui tutti possono pronunciarsi ci sono i mezzi per farlo
Mi pare che
Si è stato ricordato questo cioè
Almeno utilizzando la Rete utilizzando i bisogna che le proposte vengano rese pubbliche che ciascuno possa intervenire
E agire su questo e che tutti sappiano quali sono le proposte in campo e che
Si arrivi a conclusione a una conclusione io sono d'accordo con
Il dottor Bonanni che ha parlato
Rappresentando Bonanno che deve concludersi con una decisione del Consiglio dei Ministri
Che deve approvare la strategia nazionale per no e sinti secondo quello che sono le impostazioni che
Nell'Unione europea e il Consiglio all'Unione europea che per altri versi diciamo così in Consiglio d'Europa hanno definito
Questa è la prima cosa su che vi pregherei di non sottovalutare i nomi parlare e non considerare che questa sia già una cosa scontata bisogna
Questo punto davvero secondo
Secondo punto che io penso che diciamo questa strategia nazionale deve essere una strategia
Che proprio perché deve andare uscire definitivamente dalla logica dell'emergenza
Deve essere una strategia una strategia non vuol dire quello che si avviene in tre mesi
Vuol dire a designare disegnare un percorso nere tempo un percorso cioè che proprio perché nel tempo può darsi obiettivi ambiziosi perché sacche questi obiettivi vanno costruiti appunto con i tempi necessari
Ma io penso a questo che questo sia una cosa molto importante cioè che una strategia che guardi
Che dica le cose immediate altare ma che progetti e programmi anche
Diciamo un'azione in tempi medio e medio lunghi anche perché
Tornerò su questo punto ci sono aspetti che sono i tempi medio e medio lungo posso essere ottanta
Altro punto che a me preme chiarire almeno questa è la mia convinzione perché una strategia nome fatta solo di aspetti pure essenziali che riguardano le politiche sociali
Io penso che nella strategia debbano fare parte cose di cui qui si è parlato
Elementi simbolici
Perché gli elementi simbolici sono elementi essenziali importanti perché
Sul terreno simbolico che la discriminazione è stata costruita il larga misura
E allora io penso che affrontare rivedere la legge del mille novecentonovantanove sulle minoranze culturali e linguistiche avere in quella sede il riconoscimento
Della
Comunità rom e sinti della loro lingua sia una cosa molto importante ci sono vari disegni di legge che sono stati presentati io ad esempio presentati non li aveva presentato uno al termine
Della lavori della Commissione dell'inchiesta che porta la firma di senatori di diversi gruppi
Perché è stata costruita da coloro che nella Commissione aveva trovato quel rapporto che può essere la base di una discussione così come
Come membri della Commissione diritti umani avevamo di in Senato presentato un disegno di legge che chiede che sia
Modificata la legge che istituisce il Giorno della memoria ricordando dentro il Giorno della memoria
Oltre che riterrai sporchi
è una cosa piccola si può fare che è una piccola legge ma come voi sapete a un significato simbolico importante e si tratterebbe di un uso questa parola di un risarcimento dovuto dovuto
E questo è una o altro ma sono cose che io penso
Lo diciamo si possono fare subito con una certa semplicità
Che lo richieda poi dice sempre sul piano su un piano che non riguarda il piano sociale c'è un'altra questione di cui si è parlato a lungo che la questione della cittadinanza
Come sapete questa questione della cittadinanza è una questione che non riguarda solo i rom
Riguarda i Verdi e pare la questione dei Rom in queste parte di un problema più generale che riguarda il fenomeno dell'immigrazione perché noi abbiamo tanti giovani
Figli di immigrati nati in Italia che sono sempre stato in Italia
Perché che al compimento dei diciotto anni piena corrente diciotto anni tutto a posto al compimento dei diciotto anni rischiano di far diventare improvvisamente senza nulla senza neanche per sogno quindi in questo la questione dei Rom si inserisce in un problema più generale
Ma c'è
Detto questo però un aspetto specifico che riguarda quasi solo io
De
Qualcuno aveva accennato la situazione che riguarda io non so il numero ma penso che non si è piccolissimo penso che parliamo di qualche migliaio di persone
Che non sono cittadini di niente che sono stati diciamo avevano erano cittadini della Jugoslavia hanno ancora un passaporto l'ex Jugoslavia ma che
Ora io aveva incontrato prima che il Governo che adesso il Ministro Maroni per chiedermi cosa intendeva fare su questo punto perché queste persone
Non le può espellere perché non c'è un posto dove spende non c'è un Paese dove rimandarli e sono un elemento
Di irregolarità comunque che si riproduce tra i figli eccetera allora
Io
Non lo so qual è la situazione ma dico atto si può aprire un tavolo un gruppo di lavoro per dare una soluzione ma questo problema che è un problema che bisogna risolvere qua non c'è nessuno fuori dall'Italia che ce l'ho risolto questo è un terzo punto che secondo me
Se noi riuscissimo
Che io penso che va a far parte di una strategia cioè di una strategia nazionale fanno parte anche questi problemi non solo le questioni che riguardano strettamente gli aspetti sociali può economici
Poi c'è il resto qua tutto anche qua scusatemi se sono schematico ma
Diciamo culturalmente resto parlo io penso che
Nella costruzione poi di questa strategia diciamo le persone che stanno e le istituzioni che stanno in questo intorno a questo tavolo oggi devono essere coinvolte no
Perché diciamo è importante che
Cominci europea
Consiglio d'Europa siano dentro continuamente alla formazione di questa strategia siano informate cons
E la diciamo in questa strategia
Bisogna diciamo anche qui secondo me tutti sappiamo che ci sono dei capitoli molto semplici queste si capì lapide si chiamano abitazione
Lavoro scuola e saluta questi sono le cose non non dobbiamo né se non c'era cioè non bigotto no non c'era scoprire qualcosa sono problemi che non se
Io penso che
Non dico perché l'avete già detto in molti diciamo che bisogna che è necessario dire che sinti in questa strategia ci deve essere
Dicendo il superamento dei campi
Naturalmente il primo punto potrà sicuramente in cambio il primo punto deve essere quello come qualcuno ha ricordato non ci possono essere sgombri senza alternative questo è un punto mi pare esenzione ma superamento dei campi
Io penso che debba essere davvero un obiettivo attraverso le diverse
Forme qui si è parlato diciamo di alcune possibilità no cioè di di piccoli campi di transito per situazioni fame ma ce ne sono anche altre
E ci sono anche altri peraltro tenendo conto che io e i sinti e non sono tutti uguali
Che che ci sono anche dentro di loro stratificazioni sociali che c'è chi ha più possibilità a chi ne ha meno chi è più ricco e chi è più povero che più risorse che non è a
Quindi diciamo questo di questo però dare questo obiettivo
Pensare e cominciare però a fare
Perché io penso che questa cosa avverrà ha bisogno di un'enunciazione politica chiara
Perché tutti sappiamo che i campi così esistano solo in Italia sapeva consolatrice sappiamo che è una cosa che ha un alibi oramai che che giustifica tutto uno però io penso che in questa strategia ci dovrebbe essere meno se io dovessi contribuire a farlo direi
Partiamo dalle cose più degradate
Partiamo dalle situazioni più sostenibili cominciamo di lì innovazione progressiva e troviamo e costruiamo le soluzioni naturalmente mettiamo a disposizione le risorse necessarie
Cioè chiudere i campi vuol dire investire soldi per fare qualche cos'altro se no la cosa è senza senso bisogna trovare
Queste risorse sui toni questo è un punto
Penso molto importante a mio parere che riguarda poi
Tanti aspetti perché come qualcuno ha ricordato la condizione non la condizione dei rom la condizione umana una cosa unitaria in cui i diversi aspetti stanno assieme in cui è impossibile pensare
Alla scuola fuori da da dall'idea di un'abitazione civile o alla salute quella questo compenso quindi questo mi pare una cosa domande
Secondo punto
Ne la questione del lavoro
Non so ci sono tante cose sulla questione del lavoro che ha usato cercare tentare
E naturalmente anche sapendo che la fine della discriminazione simbolica può aiutare anche questa diciamo così a diciamo essere meno ostacolati nella ricerca di lavoro
Ma io penso che però su questo riceve poi continuare la discussione per posso sbagliarmi
Che una delle forme sia cercare di guardare quello che dirò già fanno
Invece che inventarsi chiusa a guardare quello che i Rom e Sinti già fanno cercare di alzarlo cercare di migliorarlo no
Voglio dire che non so
Il lavoro su diciamo il riciclo che
Che avviene in che che che è un po'il lavoro sul riciclaggio che una delle attività concrete può essere migliorato ci sono già esperienze questa direzione
Di un lavoro che
I cui diversa
Ma io penso che anche sulla questione ad esempio più piccola ma
Diciamo però degli artisti di strada ci siano delle cose importanti che l'hanno fatto non so io non so se sbaglio visto quello che hanno fatto nella metropolitana di Parigi
Nella metropolitana di Parigi il l'accesso di reati di strada è stato regolamentato si chiede che ci sia una certa qualità professionale
E però è stato anche alzato di livello riconosciuto legalizzato io penso che una cosa del genere sia la cosa che si potrebbe tentare c'è UE è o è dentro un discorso più generale che riguarda non solo di Roma di acquistare generale
Ma ci potrebbe essere di una cosa
C'è una questione della formazione della scuola questo sappiamo quanto sia decisivo noi nel nostro nel nostro rapporto abbiamo detto tra l'altro era un come di un popolo di bambini perché
Non esiste nessun'altra comunità in cui
Ci sia una percentuale così alta di bambini sull'insieme della popolazione e lì c'è un lavoro enorme a fare mi pare che
Qui
C'è una riflessione che io ho sentito soprattutto fare dalla Comunità di Sant'Egidio
Chi è che bisogna affrontare questa questione
I guardando in faccia i problemi cioè il punto è che non possiamo più accontentarci della scuola come luogo di deposito
Va bisogna guardare ai risultati della scuola bisogna vedere se
Diciamo attraverso la scuola c'è un risultato per cui i bambini e ragazzi hanno effettivamente una formazione
No e questo vuol dire mettere i in atto una serie di cose
E infine
Da questi della salute dell'eccessivo salute che appunto in conseguenza di queste cose
Io però voglio dire un'altra cosa sulla questione della partecipazione
Io vedo diversi Pia perché di una pubblica anche qui non ripeto è ovvio che
Tutti mi pare che qui siamo convinti che diciamo non si riesce a costruire qualcosa di positivo senza una partecipazione dei no
Però diciamoci un po'le cose come stanno c'è una difficoltà diciamo perché c'è una frammentazione organizzativa associativa
Perché io non voglio non faccio di quel so bene che c'è bisogno prenderne atto ma ci sono conflitti interni per fortuna oggi è superata ma io ho avuto occasione anche in cui qualcuno di voi mi ha detto sì viene quello lì non vengo io tecnico questa questo
Diciamo con elementi che quindi c'è un problema di superamento di questa roba di costruire diciamo la partecipazione nasce anche scusate ma se mi permetto di dirlo instaurando una pratica
Più migliore di quella attuale di dialogo di confronto permanente tra le diverse associazioni
Istituzioni e momenti nei quali
Io si organizzano questo è una cosa che sarebbe
Io penso che oggi però voglio dire c'è un problema in più
Io
Se anche qua uso delle parole un po'forti però
Penso che noi che ci sia il problema di contribuire di come si contribuisce alla formazione di una élite
Di una élite io non ho mai visto un popolo riuscire
Ma avere successe a vincere se non si formano gruppi dirigenti Erika è vero che ci sono delle persone laureate ad alto livello ciò professionista però sono pochissime sono pochissime che
No sì ma sono pochissimi allora lavorare per ampliare
Sì
Certa
No però
Però
Si Spinelli io dico solo questo che secondo me lavorare per allargare
Questa cosa io penso che il lavoro che il Consiglio d'Europa sta facendo su questo sia una cosa
Molto molto importante che investire risorse
Per la formazione di persone su questo punto sia una cosa molto e io vi dico una cosa un po'provocatoria
Quante persone oggi
Lavorano di associazioni eccetera e volontariato lavorano e ricavano di un salario da lavorare sul problema dei rom quante persone in Italia oggi lavorano
Io
Sì non so dire quante no ma Scredo che siano tante io dico che se non ci dessimo l'obiettivo
Che entro un certo numero di anni
Almeno il cinquanta per cento delle persone che lavorano sulla questione dei Rom fossero Roma Helsinki io penso che questo sarebbe una cosa di una certa importanza
Dico non dico al cento per cento dico almeno al cinquanta per cento io penso che oggi
Questo sia una questione che naturalmente questo richiede formazione questo richiede richiede in poi Investimenti risorse che vengono che siano messe a disposizione di questa cosa e penso che
Questo sarebbe una cosa importante
Io sono mi pare che fosse Diana che lo diceva
C'è tutto questo lavoro va fatto con un'idea che
Naturalmente in queste cose ci sono trasformazione che riguardano tutti sopra di trasformazione culturale che riguardano tutti
Ma sapendo che i tempi della traslazione culturali
Non sono i tempi brevi
Di un programma politico intende verta su un'azione culturali sono tempi più lunghi la politica può favorire aiutare costruire delle condizioni che remano questi processi questi percorsi più forte
Ma guai se uno pensasse che diciamo traslazione culturali avvengano perché non ha realizzate
Un equivoco che cioè molto questo non ha molto spesso questa parola integrazione in fondo diciamo copre un equivoco di questo tipo per questo secondo me diciamo così io penso che sarebbe importante
Naturalmente aggiungo con le ultime due cose un po'una strategia nazionale
Deve essere come è stato detto qui una cosa che io non non non non non si non pensa in nessun modo di essere un piano nazionale fatto
Deve essere una cosa che da risorse sostegno a tutte le iniziative e Ida omogenei cada coordinamento quindi dà forza
A tutte le iniziative locali che si muovono sappiamo che a quel livello poi che le decisioni vengono prese ma sappiamo anche che
Diciamo se a quel livello non c'è un'azione di coordinamento di valorizzazione di comunicazione delle esperienze di circolazione tutto questo rimane appunto come cose molto limitate io penso che
Come sapete noi abbiamo cominciato questo lavoro partendo dalla questione della conoscenza no
C'era abbiamo fatto una discussione
Che ci ha portato ad esempio escluse la via del censimento di Rom e Sinti come via terra
No però cosa abbiamo visto abbiamo visto che c'è in realtà una conoscenza del paese ci sono coloro che portano conoscenza nelle città nei Comuni
Che la situazione tante sono tante momenti che organizzano dati e informazioni
Però ecco anche in questo una strategia nazionale cosa potrebbe fare potrebbe proporsi di costruite
Diciamo del degli standards comuni di raccogliere informazioni secondo metodi che poi vengono confrontabili unificato di livello nazionale
Integrare le informazioni che se oggi si raccolgono attraverso l'esperienza diretta degli operatori quali che siano come apposite inchieste quantitative o qualitative che permettono di integrare questa conoscenza perché
Ha ragione su questo penso sia IT quando ha scritto quel documento molto importante per noi che era intitolato il Po no detta no progress no perché indubbiamente in
Quando parliamo di altre città strategia nazionale parliamo anche le necessità
Di e quando si parla di
Di monitorare di verificare i risultati vuol dire avere quegli elementi di informazione che permettono di capire doveri quando sei partito e dovesse arrivata di coraggio queste cose tutto questo a mio parere
Fa parte punto d
Quest'stretti una strategia nazionale che
Io ripeto era contribuire
In primo luogo a dire che di questa strategia nazionale c'è bisogno che l'Italia il Governo italiano ha il dovere di presentare questa strategia che lo deve fare con la più ampia partecipazione
Che inclusione dit coloro a partire a tutti diciamo l'Associazione rappresentanza dei rom che hanno qualcosa da dire su questa cosa
E che affrontando questi temi principali dandosi un respiro che parta da oggi e guardi anche al medio e lungo periodo e costruendo le risorse necessari
Questo mi pare il punto mi pare che sia stato una buona discussione spero che
Diciamo questo contributo possa servire rispetto a questo Direttivo grazie a tutti voi ho riferito