Consiglio Superiore della Magistratura (Disciplinare)

Caracci anche già successe eccezioni grazie
L'avvocato
Maria Del Savio
Ho
Sì sì
No non ho preclusioni si può fare benissimo quindi lo manteniamo si fa
Ha un ruolo
Ma relazione
A voi pregherei il collega proprio Emma grazie all'azione
L'accusa nei confronti dottoressa ma sia come riporta il capo d'imputazione fa sostanzialmente riferimento alla violazione del dovere di laboriosità
La mole dei procedimenti a lei assegnati e non definiti né trattati in modo diverso Steve quella prova dei secondo la Procura Generale della violazione di tale dovere
E ciò è evidente proprio in relazione alla giacenza finale dei fascicoli nei confronti indagati si ha notizia ignoti si è scritta registro i fatti non costituenti notizia reato al momento dell'allontanamento della dottoressa Marzia
Dalla Procura di Torino prima attraverso l'applicazione della Procura di Alba che successivamente alla decida definito trasferimento
La difesa della dottoressa ha sostenuto la legittimità del comportamento della stessa
Che peraltro non fu contestato al Procuratore della Repubblica che qui dopo per lunghi anni il il l'ufficio non so sì ma che hanno poi
Ci fu da chi procuratore quale in quale anno subentrò il nuovo che perché effetto alla segnalazione
Nella stessa relazione peraltro redatta nel due mila otto agli ispettori ministeriali fu evidenziata
Un altro evidenziato un buon livello generale di produttività per i singoli magistrati addetti alla Procura di Torino
E peraltro la difesa ha asserito che il comportamento dell'incolpato fosse corretto perché rispettoso delle ordinanze delle indicazioni organizzative impartire al Procuratore la Repubblica una circolare del quattordici dieci due mila sei
Nota per portare il nome proprio dal procuratore Lepore alla cosiddetta circolare Maddalena
Le disposizioni contenuto indicava la necessità che fosse data priorità a taluni procedimenti delicato e complesso dando precise regole di precedenza reati o fatti non emergenti nei singoli atti processuali contenuti nei fascicoli
Che la incolpata evito di trattare
Questo è sostanzialmente le due tesi che si contrappongono al primo punto qua la tesi che troviamo nella nella
Nel capo d'imputazione la seconda quella nera giustificazioni della dottoressa Messina
Bene possiamo dare la parola pubblico il giorno per concussione
Abbiamo sentito si tratta di un procedimento che ritardo colpevole
Nel compimento degli atti di ufficio ma si tratta di un dei ritardi particolari non solo per il numero
Dei procedimenti e per l'entità che in alcuni casi raggiunge addirittura i quindici anni
Parliamo dal novantatré al due mila e otto
Ma anche soprattutto perché si tratta di ritardi per così dire evoluti
Frutti cioè non tanto di negligenza o di neghittosità
Ma di un modo di di lavorare e di una
Filosofia direi che privilegia la fase dell'indagine rispetto alla conclusione del procedimento
Questo che sto dicendo non è una mia Commissione personale ma è suffragato anche dalla difesa dalla stessa dottoressa Masia
Che
Quindi un incidente quei evidenziamo niente direi un disinteresse dell'incolpata
Per
Il procedimento né molta che le indagini espletate non abbiano portato elementi utili alla tesi accusatoria
Per la necessità
Di
Dedicarsi ad attività più urgenti in attesa di avere una disponibilità di tempo adeguata per
Redigere una richiesta di archiviazione motivata ma se questa è la giustificazione dell'incolpata
Io dico subito che è una giustificazione che non può essere accolta
Se non si vuole avallare il comportamento di chi quando le indagini non supportano l'ipotesi accusatoria non chiede l'archiviazione perché questo atto un'inutile perdita di tempo
Ma preferisce dedicarsi ad altri procedimenti come se il dovere del PM fosse solo quello di trovare
Elementi di accusa
E se non li trova o peggio scopre che il limite l'imputato l'indagato innocente invece di chiedere l'archiviazione lascia che il procedimento penda per anni
Senza preoccuparsi dell'indagato ed il suo diritto a veder riconosciuta la propria innocenza o quanto meno alla sua non colpevolezza nel più breve tempo possibile come sancito dall'articolo centoundici della Costituzione
Questo modo di procedere a mio avviso ad avviso della Procura generale ed anche del procuratore della Repubblica di Torino che ha fatto la segnalazione
è
Un comportamento gravemente scorretto sotto un duplice profilo
Perché lede
I diritti degli indagati ad una sollecita definizione della loro posizione
E perché se proprio sostanzialmente i poteri del G.I.P.
Che non può esercitare il suo diritto potere di controllo delle indagini perché indagini non vi sono
Non può ordinare eventualmente la imputazione coatta in sostanza non poteva fare altro che dichiarare la prescrizione del reato se in quanto il pm riterrà di rigettarla
E questa è l'incolpazione che viene meno me mossa alla dottoressa ma sia e che riguarda il suo sistema di condurre indagini scorretto nei confronti dell'indagati non rispettoso delle prerogative del G.I.P. ed io la vivo di specifiche disposizioni di legge
Alla stregua di queste considerazioni chiedo che la Sezione dichiarata la responsabilità disciplinare dalla dottoressa ma sia in ordine all'incolpazione scritta molla condannati ma alla sanzione della censura
E per aver violato per negligenza inescusabile gli articoli trecentoventisei quattrocentocinque e quattrocentosette del Codice di procedura penale
Perché quando nel marzo due mila otto venne applicata da un giorno all'altro la procura di Alba dalla Procura di Torino
Lascio oppure presso quest'ultimo ufficio con un numero rilevante di fascicoli relativi a procedimenti non definiti
E iscritti dal novantaquattro al due mila e sette
Il procedimento è nato dalla segnalazione del procuratore della Repubblica di Torino che aveva preso possesso dell'ufficio dopo l'applicazione ad Alba del sostituto magia
Precisamente il sedici settembre due mila otto
Il nuovo Procuratore Capo infatti
Avendo avuto informale notizia che la dottoressa Masia aveva lasciato presso la Procura della Repubblica di Torino un quantitativo assai elevato di fascicoli nel luglio due mila e nove
Richiedeva una relazione al riguardo ad uno degli aggiunti
Che rispondeva il tre febbraio del due mila dieci alla segnalazione partiva alcuni giorni dopo
La dottoressa Marzia ha dichiarato di aver privilegiato i procedimenti per i quali era possibile prevedere una sostenibilità dell'accusa
O che comunque presentavano profili del delicatezza responsabilità della polizia giudiziaria responsabilità medica
Eccetera mettendo da parte degli altri Comuni intenzione di definirli nove appena destinato la possibilità
Possibilità che per alcuni procedimenti e non si è concretata a causa del carico di lavoro gravante sul suo ufficio
Ha anche aggiunto quando è stata sentita dal procuratori generale presumo Suprema Corte
Di aver sempre accolto le richieste sia degli indagati sia delle parti lese di accelerare idrogeologo conoscevamo già perché il filtro sempre la situazione
Il resto difensore
Proprio per economia di tempo non intende ripercorrere tutto il contenuto della memoria e che in atti a cui si richiama integralmente
Però ritiene necessario proprio per contestualizzare i fatti fare alcuni richiami anche alcune precisazioni
Con riferimento
Intanto l'ispezione ministeriale eseguita presso gli uffici giudiziari di Torino dal quattro aprile due mila due al diciotto maggio due mila e due
Con riferimento al al lavoro dei magistrati della Procura ecco questi ispezione accertato che ventisette mila quattrocento diciannove
Procedimenti pendenti a carico di notti tra la scelta dei numeri degli ignoti dei modelli quarantacinque che peraltro sono indicati nella
Ispezione nel nella relazione d'ispezione che in atti dico ventisette mila quattrocentodiciannove procedimenti sono risultati scritti da oltre cinque anni
Eppure la relazione ispettiva afferma che i dati è relativa al lavoro svolto dai magistrati evidenziano un diffuso impegno lavorativo e un generali livello di produttività
Nella relazione ispettiva eseguita successivamente prese precisamente dal quattro febbraio quindici marzo due mila otto più quel periodo
In cui gli la dottoressa Masia le l'ufficio per
Di di Torino essendo stata applicata
A ad Alba nel marzo due mila otto
Sì dato che i dati relativi al lavoro svolto dei magistrati della Procura della Repubblica evidenziano un buon livello generale ci produttività eppure la stessa relazione riferisce di aver riscontrato nel modello ventuno
Cinquantaquattro mila settecentocinquantacinque richieste di archiviazione per prescrizione
Da queste relazioni ispettive risulta
Ben chiaro un dato la Procura della Repubblica di Torino non è in grado di esaurire tutti i procedimenti che in camera
Per questo motivo il procuratore capo
Si era determinato emanare la direttiva che individuava i criteri di prese privo Rita per la trattazione dei procedimenti
Questo
Nel corso degli anni
Due mila due mila tre due mila e quattro etc e poi un altro e STET circolare appunto sempre sempre rinnovata e poi a seguito dell'emanazione del provvedimento di indulto
Hai mandare la circolare del ottobre due mila e sei che indicava i criteri di selezione e di accantonamento dei procedimenti
Sì proprio in quest'ultima circolare il procuratore Maddalena rappresentava la situazione del suo ufficio affermando testualmente si registra il formarsi e soprattutto il crescere progressivo e ineludibile
Di un arretrato che veramente preoccupa per le sue dimissioni
Allora è vero che il pubblico ministero deve
Svolgere le indagini ed esercitare l'azione penale entro i termini indicati dagli articoli quattrocentocinque quattrocentosette
Come è anche vero che negli stessi termini se la notizia di reato infondata deve chiedere l'archiviazione al giudice per le indagini preliminari ma poi che ad impossibilia nemo tenetur e così come si è detto non è possibile il formarsi dell'arretrato
Il procuratore Maddalena aveva fissato proprio i criteri di più perché priorità per evitare che i sostituti privilegiasse ero criteri meramente cronologici
Ok per fini statistici se gli dissero di istruire il maggior numero possibile di procedimenti poco impegnativi e di pronta definizione trascurando il più complessi e delicate
Chi parla negli anni Ottanta lavorava nella stanza accanto
A quella del dottor Maddalena che all'epoca era sostituto e indumenti conviviali la sentito più volte a raccontare il seguente aneddoto che aveva preso dal proprio padre preside di istituti scolastici
Un giovane professore di prima nomina animato da buoni propositi alti ideali chiede consiglio al preside su come si debba impegnare per diventare un ottimo insegnante
La lapidaria risposta del preside tieni registra posto e fare grazie
Il dottor Maddalena è sempre stato sotto ore dell'impegno sostanziale animato da valori ideali nell'esercizio della professione
Anziché di un freddo e formale calcolo burocratico diretto a far quadrare i numeri
Questo spiega perché nel novembre due mila uno quando ha espresso il suo parere i fini della nomina a magistrato di cassazione della dottoressa Marzia
Che già dal mille novecentonovantaquattro aveva accumulato un consistente arretrato
Che risultava dei prospetti statistici peraltro non solo si espresse in maniera molto lusinghiera circa le qualità professionali del sostituto sottolineando tra l'altro il suo senso del dovere
Ma giunto che la dottoressa Masia era di animo assai generoso
Cosa significa certamente
Nonché la dottoressa Masia faceva regali colleghi io personale o ad altri
Si è espresso così
Perché la dottoressa Masi che non si tirava ma indietro di fronte alle richiesta
Di sostituire un collega in udienza o consentiva anche a destra ad assegnazioni extra tabellari di indagini pesanti e delicate da svolgere con priorità
In sostanza era sempre
Disponibile verso le esigenze dell'ufficio
E pare dunque evidente che la mancanza della dottoressa Masia
è consistita nell'aver omesso di definire con richiesta di archiviazione procedimenti che aveva lasciato indietro perché ictu oculi
Non pareva sostenibile l'accusa e
Per di più di non averli definiti neppure quando i reati erano prescritti
In altre parole nell'aver omesso di seppellire i morti sempre Presa dall'impegno volto salvare i
Stando così le cose sembra inaccettabile l'accusa di essere venuta meno dei suoi doveri miti laboriosità
E forse è mancato e sui doveri di diligenza sì
Se per terra se in termini di diligenza è sinonimo
Di accortezza
Infatti
La dottoressa Masi che è stato improvvida per non essersi resa conto che dall'impegno sostanziale
Che dell'impegno sostanziale dei risultati ottenuti con costante serio lavoro rimanevano scarse tracce
Mentre i numeri delle pendenze agli stavano lì ad accusarla
Però lui ironia della sorte la segnalazione partita dal nuovo capo della Procura che
Dieci mesi dopo può aver preso possesso dell'ufficio avendo avuto notizia informale che la dottoressa Masia aveva lasciato un numero assai elevato di procedimenti
Chiedevo una relazione al riguardo al sul
Procuratore è uno dei procuratori aggiunti
La
Il nuovo Procuratore della Repubblica di Torino
In precedenza quando la dottoressa Asia lavorava a Torino
Nella sua qualità di Procuratore Generale di Torino non aveva avuto notizia informale del grande arretrato della dottoressa Masia
Ma ne era venuto formalmente ufficialmente a conoscenza attraverso gli elenchi che periodicamente gli venivano trasmessi dal procuratore della Repubblica ai sensi dell'articolo centoventisette delle disposizioni di attuazione
Ora secondo l'articolo quattrocentododici del Codice di procedura penale avrebbe avuto il dovere
Non ha facoltà di avocare i procedimenti scaduti
Perché le norme del Codice di procedura penale valgono per i procuratori generali come per i sostituti
Ma chi potrebbe sostenere che il Procuratore generale stato negligente ritengo nessuno perché evidente che non ha disposto la vocazione delle indagini perché era impossibile a causa
Del
L'elevatissimo numero di indagini scadute presso la Procura di Torino
Certo la dottoressa Marzia non è stata accorta lo ribadiamo
Perché ha accettato di essere applicata da un giorno all'altro la procura di Alba su richiesta del Procuratore generale poi diventato Procuratore presso il tribunale
E anziché preoccuparsi delle indagini
Il corso erano quelle che la preoccupavano continua a lasciare le indagini in corso misure cautelari appieno ottenute ho appena richieste
Procedimenti complessi per cui ha ottenuto a ab ha offerto anche la propria ecco collaborazione ecco invece di preoccuparsi di queste
è indagini avrebbe dovuto preoccuparsi di chiedere un termine anche Brad re
Per definire le pendenze di cui capii peraltro verranno ben a conoscenza e non l'avevano mai chiesto conto
Questo punto il difensore rassegna le proprie conclusioni chiedendo che venga ritenuta insussistente per mancanza di prove la violazione del dovere di laboriosità
E rimettendo sì per il resto
Alle determinazioni dell'Onorevole Consiglio
Che
Deciderà se la mancanza di accortezza della dottoressa Masia integri il
Diligenza inescusabile contestata
E in caso positivo con quale sanzione debba essere punito
Rinvio dal suo inizio dottoressa abbazia se vuole aggiungere
Considerazioni ulteriori oppure già risposto chi mi conosce per aver lavorato con me sa che non sono mai stata in vent'anni e ora in trenta quasi trentuno una stati carta
Posso dire di aver sempre lavorato molto con impegno con molto entusiasmo posso dire di aver sempre
Trascurato una statistica
Per una mia forma mentis che non è più al passo coi tempi non lo era già diversi anni fa
In un mondo in cui
Si decide tutto quadrante i numeri
Probabilmente de questa ritenuta non laboriose non dirigente in un mondo di concetti sostanziali credo di potermi dire laboriosa
Normalmente diligente assolutamente poco accorta
Nel guardare i propri interessi statistici se questo costituisce un illecito disciplinare lo diranno lor signori naturalmente ne farò tesoro per il futuro della mia professione grazie
Grazie all'utenza radici
Il nome del popolo italiano la Sezione disciplinare del Consiglio sempre dalla Magistratura visti gli articoli diciotto e diciannove
Del decreto legislativo ventitré febbraio due mila sei numero centonove
Dichiara la dottoressa Donatella ma sia responsabile dell'incolpazione dico l'articolo due lettera q del decreto legislativo numero centodue mila e sei
Escluso l'addebito di cui alla lettera g del medesimo decreto legislativo e le infligge la sanzione disciplinare della censura