L'integrazione dei musulmani di seconda generazione in Italia

Corea dei posti nel mezzo primi dieci sistemiamo
Organizziamo i lavori secondo le previsioni con variazioni elegante agli impegni sopravvenuti di alcuni dei partecipanti
Non necessariamente parleranno fra di loro ma in parte parleranno uno dopo l'altro
Va bene questo
Test nella vita succede
Cominciamo con un
A mio avviso Bella sorpresa i presenti cioè non annunciata nel programma
Prima di presentare la ricerca che
E allo muore dei nostri lavori pomeridiani presentiamo un prete in video di dieci minuti da qui autrice chiavi in mano soluzione da sola
Che in realtà è una formidabile io l'ho visto anticipazione del ricerche
Perché racconta molto brevemente attraverso le interessate terre
Ragazze italiane di religione musulmane umana
Che pongono ciao Gianfranco ben arrivato malattie vivono la loro doppia identità certo se lei chiunque arriva deve andarlo a salutare il Torino Messina è vero forse il fianco calmo bravo
Tra
E quindi
Io lì e inizierei se voi vi sedete rapidamente ecco
Con questo
Treves firmato che introduce la ricerca
Non so come faremo con la luce magari se si possono chiudere
Poi fu ospite
No forse togliere i riflettori non lo so chiudere chiudere la discussione chiudere
Come si direbbe la metropolitana di New York ad agosto si accinge
E
Guarda
Di sicuro
Speriamo
Perché non si vedeva
Peccato
Ferite cammino così cristiani presenti
Cinque piccoli minuzioso essendoci umana
Se proprio devo crederci
Perché era così
Non volevo farmi domande
Per la produzione suicidi giovanili a ventiquattro anni situate in quei
Ma cresciuto in Italia
A volte pensiero criteri magari in quelli
Probabilmente si vede solo tutto più facile
Oggi non so dire se sono musulmana
Breve sullo estremisti essa Susanna espresse l'usura scappare di casa
Introdurre nella mia famiglia nella mia cultura
Ma mi rendo conto che già con le scorrerie minimi ecco della mia famiglia il furto di elementi che a mio avviso dunque di piombare
Sulla figlia ribelle su una legge sbagliata
Mi sono anche la cilindrata
C'è una frase sdrammatizzava spessissimo
Che era una donna pesci pertanto che la madre
Entro il trenta aprile padre
Riesce per entrare dentro la casa del marito egli ha scelto quando è morta prendere il cimitero
Sono cresciuto con la propria peccato
Alla mamma mai mi hanno drammatizzare un certo punto di vista sono piani tabù faticosa vararlo
Non poteva allora dire al mio padre chi può deve avere una vita indipendente potermi lamentare lavorare e non dovermi del forse sposare
Non potevo dire loro che non sarebbe riuscito a capirlo di conseguenza l'unica soluzione tranquillanti andarcene via di casa
Decisione
Pesante
Mio padre mi ha sempre detto turni sotto il tetto oppure rimani fuori esperto finita Malpensa vecchietti chiamerò due in poi mia figlia
Tanto che mi disse anche poi anche eliminare il mio cognome perché
Se più mia figlia
Non credo che le vie di mezzo
Ossia musulmano
Sia musulmano
Io oggi non mi considero musulmana io credo di essere una peccatrice per quanto riguarda la religione islamica
Perché non
Rispetti Ousmane quindi
Si sono che ti dice
Domando
Io osservo delle esternalità italiana degli italiani esaminare fare del territorio marocchino affermare il presidente dell'ANAS
Mi sento settimana la Ferilli insomma che non sono molto
Centinaia
Ricordo l'esperienza cattolica ma per le scuole verbalizzano ad accordi che non mi sento cattolica
Passaporto
Diventa ancora di fare della
Soldi relativi ai nascono
Cioè stravolge con le identità
Qual è la mia identità
Analisi se strapparmi sempre centimetri
La mattina e lavoro infrastruttura bancaria l'errore la sera misi testo cambio ambito IRVIT erano ritornati a casa grazie Tansella la casta romana
Dove ho deciso di aprire un
Locale ristorante
Tipico della Fusina marocchina
Sentivo il bisogno di farlo per me stessa dai camion
Ma ci sono
Variabili quindi
Del mondo dialisi portavoce
E nell'uomo
Abbiamo
Raccoglie
Onestamente
Tutti si aspettano da lei che parziale l'una o all'altro anche se nel corso di questi anni ha avuto modo di seguire una via di mezzo
Che non è sempre facile non è facile perché
Ci sono dei grandissimi conflitti interiori
Il fatto di non essere pienamente osservante a un certo punto non ha dato più tanto fastidio però
A dire la verità non mi sento la peccatrice
Mia madre da apprezzare o comunque in difficoltà nel far Betta avuto il coraggio di difendere il suo vero il contrario biglietto è che a venire qui in Italia è stata lei a darmi questa grinta nell'essere libera nell'intraprendere in maniera molto Serena ecco le mie sentenze
O identità non è una identità probabilmente è una sintesi tante sfaccettature probabilmente
è un insieme che di qualità musulmane e cattoliche e così via
Probabilmente io voglio essere questo cogliesse la sintesi
Tutto ciò che o assorbito fino ad ora
Io la singola piccola sono cresciute in campagna perché mio padre fanali maggiore
La natura ci porta l'articolo
In contatto pur in una realtà una vita
Questa è la vita lottare
Puttane qualcosa
I miei genitori hanno fatto lo sforzo di essere occidentali quindi di avvicinarsi alla cultura italiana il fare infelici biennio fratello ci sentiamo italiani
E io mi sento in qualche modo istintivamente di farli felici di ricambiare questo loro sentimento Yona grassa responsabilità nei confronti di emergenza
La
Una ignorate quella di
Magari di di avvicinarmi troppo ad una cultura fare un torto a un'altra cultura nel senso che io vorrei
Stati in tutte e due le culture nello stesso modo cinquanta e cinquanta
Io quindi sanzioni previo
Nell'idea non riuscirà mai nato a staccarmi da questo Pastena
Grazie
Prina abbracciano
è stato molto difficile perché poi Anna
Il secondo anno perché all'inizio sopportabile assai difficile
Perché
Mi hanno
Mi hanno accolto con molto
Caloroso con mezzi accoglie di solito non studente nuovo anzi in molti ragazzi si
Si sono divertiti a affari iscritti nazisti nei miei confronti hanno scritto un'accumulazione arrivati anche i terroristi islamici a contaminare la terra di Bracciano
Anche con i prefissa estremamente difficili professori ancora di più loro
I giovani ci mettono un poco cambia idea mentre gli adulti e agli adulti ci hanno glielo ride lei rimangono stretti chiusi di Belluno questi gruppi insiemi
E lì c'era per me la può essere se che non accettava riportassi brillanti l'attività fisica e un giorno la Fabio ma risolvendo agnizione attivarlo
Se tanti piccole tali sedi
Dentro il mio cortissime si sono informati fissano gli evitati mordono sicuramente no
Io
Non ho paura di vivere qui in Occidente non ho paura di non essere accettata questa del mio paese io sono come deve agire qua
Anzi io mi sento straniera nella terra di mezzo milione di Pechino Vigni mi sento
Il mio angelo nella mia terra
Bene quindi vedete che introduce al nostro lavoro pomeridiano in attesa di mandare carina dopo Crialese a rappresentarci adduzione
Non lo so che diamo l'opera
Grazie filmino grazie mi rendo conto che appunto il programma è molto fitto quindi
Dico solo due parole
Questo filmato rappresenta più che altro quello che il conflitto nell'incontro tra due culture
Che soprattutto sono le ragazze che si trovano a Vivaro sappiamo dai gli ultimi casi di cronaca come Cina salame sarà quindi mi sembrava opportuno dedicare a
Un approfondimento iniziare con loro
Noi mio vorrei comunque in anticipo ringraziare
Il presidente Giuliano Amato perché
A a in qualche modo attraverso colloqui abbracciato quest'idea
Con entusiasmo e con sensibilità
Se no non credo che sarebbe stato possibile da questa ricerca che devo dire che è la prima
Del suo genere perché sono state già fatte ricerche sulle seconde generazioni ma una ricerca sulla comunità mussulmana ancora non è stata fatta noi abbiamo ritenuto che fosse opportuno proprio che
Perché la comunità più numerosa
Perché è una delle comunità più complesse che ci
Si mette in qualche modo di fronte a delle sfide che dobbiamo
In qualche modo incontrare nel futuro nel contesto italiano europeo occidentale
Sfide e che ci devono far pensare come vogliamo interpretare
Quella che è la reciprocità tant'è vero che da questa ricerca che darò subito la parola a Mario Abis che l'ha curata viene fuori proprio un'altra terza via e cioè quella della reciprocità
Il cinquanta e cinquanta che dice anche la ragazza finale la boria di portare avanti le proprie origini ma essendo italiani una via diversa da quella francese
Una via diversa da quella britannica e quindi dovremmo essere in grado di interpretare di capire un po'anche politicamente di cosa si può fare quindi io passerei subito la parola Mario Abis così ci dirà in concreto quelle che sono stati dati della ricerca grazie
Grazie carina grazie Giuliano proprio euro
Piacere onore essere qui a presentare questo primo lavoro ripeto il pignoramento dalle prime ricerche su sul bordo anzi sui mondi
Ricerca difficile complicata come potete immaginare che ha un taglio cominciavano ricercatore un poco il veto linguaggio di carattere qualitativo quindi non aspettatevi dei numeri delle dimensioni le quantità
Il mio amico professor D'Alimonte dovrà aspettare sul tema della politica del mondo musulmano la prossima puntata
Però questa ricerca di carattere motivazionale Cittiglio permette di entrare nei mondi musulmani credo con qualche sorpresa e
Seguendo anche un po'la presentazione è stata fata in questo filmato vedendo la complessità
Di tutto questo di questo di questo mondo appunto di queste culture di questo rapporto diverso con la religione e naturalmente per i modelli di integrazione
Solo un paio di numeri
Ricircolo già tanto per avere
Dall'idea della dinamica del fenomeno dei tetti e qui il la crescita della presenza musulmana in Italia nel periodo due mila otto due mila nove siamo vicino ormai un milione e mezzo
Di di individui che vedete anche le provenienze con qualche sorpresa forse soldati strutturali noti però vedere l'esempio che l'Europa la provenienza europea
Pesa per quasi trenta per cento sicuramente un dato di un qualche interesse può abbiamo naturalmente l'Africa e quella minoranza asiatica
Un altro elemento dinamico solo le provenienze di diversi Paesi dicevo mondi quindi le è sconveniente gli assetti Geo culturali di provenienza l'incrocio fra le culture di provenienza
E rapporto con
Con diciamo con la cultura Mussolini con la Regione musulmane uno dei punti più importanti toccati della ricerca vedete la forte crescita del Marocco chi ci porta ad avere una presenza intorno alle
Quattro quasi mezzo milione di unità e
Individui e poi vedete le presenze a significativi degli altri Paesi qui abbiamo censito solo
I Paesi nordafricani e asiatici che hanno visto con molto lontane che questa divaricazione fra
Le diverse provenienti diversi pesi che poi si incrociano che le diverse entità territoriali italiane sicuramente dato significativo
Un altro che mi elemento dinamico interessante
Che si lega uno degli obiettivi della ricerca e naturalmente dato dalla dall'aumento della presenza femminile
La ricerca come dirò fra poco fa si è focalizzata sul tema della donna musulmana in Italia
Per i motivi che sono stati ampiamente implicitamente ricordati dal Calimanco il suo primato vedete che non c'è una crescita significativa
Che porta al grosso modo rispetto alla media
Su tutta la popolazione degli emigrati che ricordo siamo vicini intorno l'ufficiale di cinque milioni di
Di presenze
Ci aggiriamo con una crescita dell'otto dieci per cento nell'ultimo periodo inutili sette otto anni intorno al trentacinque trentasei per cento quindi una presenza
Molto spesso legato naturalmente ricongiungimenti che pone la questione le questioni
Richiamati dal formato al centro di tutta la problematica
La ricerca non vicolo certo annoiare non c'è il tempo io darò fra l'altro solo dei titoli rispetto a quest'ampia ricognizione l'abbiamo chiamata pilota nel senso che ci immaginiamo che queste esplorazioni iniziale
Sia la base da un punto di vista metodologico per affrontare in maniera più strutturale sistematica il tema vedete che abbiamo cercato di rappresentare questa complessità tenendo sotto controllo due di mutui variabili
Detta la
Legate alla seconda generazione ventitré ventiquattro anni è quello proprio venute voluta dei trentadue trentatré anni
E poi la cosa più interessante
La più la cosa più interessante naturalmente la distribuzione dei territori
Il rapporto fra le comunità pachistane le diverse realtà aggio culturali già economiche italiani è uno dei punti interessanti della ricerca e quindi l'ho cercato di rappresentare
Attraverso cinque realtà quattro realtà scusate la queste diverse diciamo presenta delle popolazioni
Musulmane marocchini egiziani anche con molte difficoltà poi dirà qualcosa fra poco su sui pachistani e poi naturalmente alcuni marocchini vista l'entità della loro presenza
Ricerca con gli strumenti da receda motivazionale quindi gruppi del gruppi motivazionale interviste individuali molta
Complessità nel condurre questo tipo di indagine però un elemento metodologico che anche un elemento di ricerca un obiettivo il clima generale con cui si è svolto questo lavoro che è stato un clima fortemente cooperativo da chi partecipava a questo tipo di di indagine nonostante le grandi difficoltà nel nelle fasi di reclutamento vuol senza mente che fotografa la voglia di parlare di raccontarsi di dirsi in una forte in
Tentativo sempre di mediare raccontare la diversità le complessità affari distinguo disintegra rompo il vissuto un po'appunto unificato e globale della dimissione musulmane far vedere di differenze e le diverse
Diciamo diciamo caratterizzazione di questo mondo
Il primo dato è stato richiamato ampiamente anche
Del film che la prima e naturalmente su questa ampia ricognizione però sei o sette punti che secondo me sono significativo il tema del modello di integrazione
Qui c'è una novità che ritengo interessante rispetto ai modelli che noi abbiamo studiato quelli classici ancora anni fa
La
Che essenzialmente modello attrattivo dell'in quel Paese in termini di integrazione che viene nettamente superate da questo secondo generazione al di là dei due modelli per assimilazione per multiculturalità
La sintesi forte
In termini domande d'integrazione questo concetto della reciprocità cioè della doppia identità
Delle stiamo della presenza musulmana in Italia del seconde generazioni italianissima anche i musulmani come un elemento di forte caratterizzazione
Quindi la domanda di integrazione e la domanda di riconoscimento e forte dalla doppia identità e della doppia appartenenza con tutto quello che poi può voler dire
Questo elemento si caratterizza sul piano psicologico anche con una forte dimensione di diciamo di valorizzazione che anche nel titolo di questo intervento è stato tirato come l'orgoglio
Che un elemento trasversale un po'tutte le differenze diciamo che abbiamo votato nella ricognizione nella ricerca
Dissenso forte di essere portatori di una cultura da conservare da valorizzare questo relazione fra religiosità rapporto con la religione
Era POR con la cultura di riferimento di un punto molto forte quindi questa domanda di doppia identità di doppia appartenenza come modello nuovo di integrazione
è un punto a mio parere abbastanza nuovo e fortemente caratterizzante rispetto alla domanda generale di integrazione che questi giovani al ponte
Quindi il doppia identità e doppia appartenenza sono due cose solo musulmane solo italiano appartengo a due mondi come un elemento di valore di ricchezza e di caratterizzazione forte
Questo elemento non è solamente legato alla dimensione auto per celtico del pub della propria identità sono così perché mi riconosco orgogliosamente in questa in questa mia natura me negato anche al rapporto che loro hanno col vostro Paese con l'immagine dell'Italia
Qui viene qua fuori qualcosa di molto forte nel rapporto fra seconde prime generazioni di musulmani da una parte una prima Italia quella della prima fase dell'immigrazione è una italiana ricca aperta
Curiosa rispetto alla loro diversità Italia di un bel po'di anni fa
Questo elemento viene fortemente caratterizzato dalle delle testimonianze dei giovani come un evento di memoria rispetto alla loro
Diciamo cultura di trasferimento file familiari a questa Italia della dell'accoglienza
Si contrappone in maniera anche abbastanza
Forte vuol dire aggressiva ma forte un cura Cotugno la seconda in Italia
Quell'attuale a chi viene percepito come
Un Paese in declino in difficoltà quel modello attrattivo così forte che aveva caratterizzato l'accoglienza appare fortemente sfumato
E questo elemento del declino dell'Italia si collega anche la dimissione di chiusura cioè l'Italia si chiude e diffidente meno curiosa vedremo il time dell'ignoranza che viene attribuito a
In generale ugualmente qui si trarli fare dei distinguo avviene fortemente questa connessione fra tiene fortemente portata dei giovani quindi c'è un passaggio
Dall'Italia a terza evita un'Italia in declino chiusa che è uno dei punti di come dire di sottolineatura anche di questo discorso della valorizzazione dello dopo appartenenza
Un punto fortemente sottolineato in quasi tutte le le fasi di rilevamento e la discontinuità dell'undici settembre
Non so se è un elemento di fortemente sentito o fu o fortemente razionalizzato da parte dei giovani però l'undici settembre secondo loro rappresenta il momento di passaggio psicologico oltre culturale fra queste due dimensioni
Prima dell'undici settembre questa Italia certa era aperta alle nostre caratterizzazione e la nostra complessità forse adesso siamo diventati un futuro indistinto pericoloso diffidente diretta dei settanta da difendersi giusti
Se voi vedete questa slide fatta per comodità viene fuori proprio la dicotomia anzi l'antinomia fra le due le doppie Italia accogliente ricca modello vincente
Cap attivava atteggiamenti aspirazionali il foglio appunto essere assorbito in qualche modo in questo modo invece quest'altra Italia che si sta caratterizzando naturalmente qui
Ce n'era alcuna radicalizzazione in termini di rappresentazione dalla ricerca ma tiene molto fuori come questo cambiamento del modello di integrazione corrisponde anche a un modello di differenziazione del percepito dell'immagine dell'Italia
Questo tema si lega un altro punto molto importante che il tema lo dicevo prima la questione della conoscenza del mondo islamico
Viene fuori quasi in questo caso mentre i giovani musulmani che hanno partecipato alle diverse fasi di rilevamento e non solo ha sempre cercato di mediare di Graziano evitare di ammorbidire
Il loro atteggiamento qui viene fuori un atteggiamento molto forte di diciamo di negatività
Italiani ignorano cosa essi all'Islam ignorano soprattutto le differenze le complessità del mondo islamico questo dell'ignoranza come portatori di questo passaggio dalla prima la seconda Italia un punto Amiacque a mio parere molto forte
Un punto fondamentale
Che attiva una sorta di rabbia essere da punto deve gratis psicologica e da poco su questi giovani del ruolo dei mass media questo bar va detto perché i mass media vengono
Vengono percepiti e codificati fumetti i semplifica tori più pericolosi di questa Coppi questa complessità il racconto solo degli Istat di fatti estremi degli episodi drammatici degli episodi criminali di violenza che ben conosciamo
Viene vissuto come l'atto una cura come dire ad una
Cima dai degli di una prospettiva di e qui siamo di semplificazione ignorante della complessità del mondo islamico
Noi siamo tanti siamo diversi siamo diversi uno dagli altri siamo molto complicati non c'è nulla che in media dispetto
Diciamo all'opinione pubblica le diverse applicazioni italiana questa complessità quindi uno dei massimi di uno dei punti nevralgici di questa di questa crisi fase critica nel maggio del nostro Paese
Ci sono due spetti rispetto a questo tema dell'invio onorare il mondo su mussulmani anche pericolosi non so se ci sarà tempo di dire vedere dopo sugli estremismo musulmano
Come
Come l'effetto di niente dell'Inter di un
Intercettare questa chiusura
Mi censita TAR di un certo mondo islamico verso un po'al mondo esterno che in qualche modo l'Ulivo li riconosce non li vuole conosce nella sua complessità nomi voi conoscere chi mi studierò sempre sempre di più di me stesso
Quindi è una è la e il contraltare di quella reciprocità che volevamo di replica reciprocità al a contrariis in qualche modo
E qui anche il ruolo delle forme associative islamiche che viene spesso citato nella ricerca sotto forma di aggregazioni sociali aggregazioni religiose aggregazioni anche sostitutive della politica viene visto come quella sorta di situazione organizzativa fisica e psicologica oltre che culturali di questo rinchiudersi rispetto all'esterno quindi un punto
A mio parere ovviamente qui vado per grandi approssimazioni ma assolutamente ci sono delle Commissioni dei passaggi a mio parere abbastanza significativo
In questa in questa tematica naturalmente orgoglio non conoscenza apertura difficile reciprocità per la parte in positivo ma reciprocità anche negativo ci pone una centralità della questione religiosa la pratica religiosa
E vissuta al di là dei diversi distinguo come una una
Un portatore fondamentale religioso sì ma anche culturale del dalla struttura identitaria di cui questi giovani sono così orgogliosi
Addirittura c'è anche un tema di trasferimento per alcuni e non necessariamente di più radicali dei valori religiosi attraverso la da forme associative quando la famiglia dirò a farlo fra poco qualcosa
Non esercita un ruolo di trasferimento di miglia diciamo rispetto a questi valori ecco che la quell'associazioni che sono così importanti surrogano questa domanda di trasferimento di di regole di valori di comportamenti
E quindi ancora di più viene valorizzato la necessità di avere agenzie di formazione culturale
E religiosa di questa appartenenza religiosa quindi identità
Forte
Orgoglio di essere così la religione nel in diverse come dire caratterizzazioni portatori di questa centrali
Da qui viene fuori anche questo è un dato generale trasversale una forte domanda di libertà di culto anche qui ovviamente con sfaccettature diverse il tema è
Trasversale a tutte le diverse realtà che abbiamo analizzato
E molti giovani il richiamo la dettato della Carta costituzionale dicendo essenzialmente in Italia non possiamo non abbiamo la libertà come vorremmo est a vere di esercitare
La nostra pratica religiosa e questo è un altro elemento realtà di chiusura rispetto alle dimensioni diciamo di difficoltà che abbiamo visto prima
Due battute anche sul tema delle
Due battute ladro devo
Concludere cominceremo
Suggerisce Giuliano però due punti che mi sembrano importanti anche perché si legano
Ha raccolto che China conteggia proposto prima cari ma che sono perfettamente inquadrati della ricerca
Abbiamo visto che le donne islamiche sono delle protagoniste importanti anche per le dimensioni della loro presente che in continua crescita di questo diciamo di questa ruolo identitario di appartenenza doppia appartenenza vedi centralità del rapporto con la ridicola con la con la religione
Qui c'è
Da parte delle donne islamiche però più che fra i ragazzi vediamo focalizzato in particolare la ricerca su questa su quest'area
Vi diversi elementi di complessità c'è una generale dimensione trasversale più o meno forte di condivisione delle regole
Una forte valorizzazione rispetto a queste regole revisione della centralità della famiglia questo tema onorare il padre la madre dovuto fuori spontaneamente attraverso di diverso le diverse interviste focus group quindi il tema del rispetto la famiglia rispetto verso i Ristori come un portatore forte dalla loro identità
Però attenzione come da visto nel filmato questo non si declina
In dimensioni integraliste univoche ma ci sono forme molto differenziate di intensità potrei dire dei ricavi di rappresentazione di queste legame molto diverse moltiplicità di espressioni c'era prima per la ragazza dicevo al mattino sto così poi cambia questa flessibilità di interpretazione anche degli assetti simbolici e assolutamente un dato dominante
Quelle che abbiamo avuto ragazzi che portavano il velo altre che non lo portavano quelle che non ho portato riconosce con il valore di questo di questo di questo codice simbolico
E naturalmente all'interno di questa dimensione ci sono poi i fenomeni di rottura forte molto più esplicite rispetto a quelli maschili di cui è stato dato conto dei filmati su cui dirò in conclusione qualche farà qualche rapida notazione
Il tema del vero non l'abbiamo affrontato ampiamente la ricerca venete non per la questione del questo atto simbolico se ma per tutti i codici di significato che ci sono per di dietro
Questo sia sul piano simbolico che anche sul piano proprio pratico vedete che ci sono
Quattro elementi
Molto importanti in questa in questa ricognizione innanzitutto viene fortemente valorizzato dalla maggioranza delle ragazze il fatto che è una scelta personale liberale
Dentro il quale ci sono una notevole elementi di caratterizzazione di comportamenti di valori e di di relazioni e quant'altro è un elemento forte identitario che merita rispetto
Il punto importante è che uno delle diciamo rispetto a quella quell'arte della dimensione di diffidenza che viene
Osservata iniziamo dal da da parte della della opinioni pubbliche italiani in generale è uno dei punti più espressivi di questa di questa relazione negativa
Quindi a forte a fronte di un forte limite intervento di carattere libero identitario personalizzato a forte caratterizzazione simbolica
Sì si osserva che c'è invece una semplificazione una violenta nella negatività assolutamente assolutamente importanti
Però ci sono tutta una serie di elementi molto interessanti che sul piano pratico operativo ad esempio il lavoro lavorare coltello è molto difficile se non impossibile no
Quindi un elemento che anche nei meccanismi di nei contesti possibili integrazioni resta che la famiglia o i rapporti stretti il lavoro
Devo di più dei più importanti questo elemento
è un elemento è un fattore diciamo è un elemento di discriminante forte perché combina l'elemento religioso come elemento temi al femminile
Tant'è vero che ci sono delle su delle situazioni diciamo rispetto al tema da
La su cui dirò una battuta finale effettivi dieci
Sì
Tanto per dire però sul tema dell'attrazione del mondo diciamo della ditta detti del ritorno verso il perché intanto il mondo arabo la primavera araba che per molti che molti ragazzi è importante il lavoro è un punto importante qui non posso lavorare di fatto
Diciamo un di fatto è una situazione chi devo risolvere in qualche modo quindi il velo come un elemento
Diciamo di vincolo ma e anche di opportunità per andare
All'esterno verso altre situazioni
L'ultimo elemento e poi chiudo
Ovviamente ci sarebbe molto altro da dire però il tema del conflitto
è stato già introdotto da da carisma anche nella ricerca vengono fuori al di là di questa
Liberi di integrazioni interno al rapporto Regione famiglia forte i livelli di rottura abbastanza esplicitati
Però l'elemento importante su cui vorrei porre un'osservazione finale che anche questa merita di essere approfondita e castità
Non è un'attrazione solamente
Al diciamo dal mondo esterno che propone stili di vita comportamenti e c'tre eccetera attrattivi e alternativi allo stile di vita islamico proposto soprattutto nelle situazione più radicalizza te come quella pachistana
Ma viene osservato in particolare che si esprime una rottura all'interno della famiglia c'è una rottura in quel codice d'onore da padre la madre una delegittimazione di certi ruoli in particolare paterno ma non solo quei lo
C'è un problema di conflitti fra i mondi femminili madri e figli che è la come dire la potenza su cui si esprime e si esercita questa cultura che poi viene espressa anche nelle cose che abbiamo visto
Concludo qua
Ci sono molti altri temi aperti quello della politica politica debole politica poco attrattiva
Però molta attesa verso i cambiamenti però in sostanza ci troviamo di fronte a un'asta una seconda generazione molto interessante chi di una situazione nella reciprocità della richiesta dell'identità in una sorta di doppia attrazione verso lo stare in cui alle loro condizioni e verso eventualmente andare là dove forse potrà vedi tagliare e trasformarsi in un nuovo mondo la realtà
Dara tabù somma grazie
Per la ricerca si può leggere io l'ho dovuto strozzare un po'
Ma bisogna insomma c'abbiamo i nostri centri
Do la parola a Gianfranco Fini presso deve lasciarci tra non molto
Ebbene sei stato bravo sembra emergere l'orologio prudentemente avanti di due miliardi
Innanzitutto buonasera ringrazio
Ovviamente
Il Centro studi americani per l'invito
E anche per l'interessantissima ricerca che oggi viene presentata
Da parte mia qualche considerazione in ordine sparso ma con la presunzione spero non del tutto infondata di legare queste considerazioni con un filo logico
Partendo da una
Valutazione apparentemente banale vale a dire che quella della integrazione è certamente una sfida giovane
Giovane perché riguarda in modo principale gli immigrati di seconda generazione
Cioè coloro che sono nati in Italia o che in Italia sono giunti nel dettate da loro primissimo formazione umana e civile
Ma anche giovani perché per un Paese come il nostro che come amo dire è un Paese di emigranti si tratta di una sfida nuova scrive inedita e quindi in qualche modo respinto
Finalizzata acqua all'interno del futuro nella nostra società sia
E basta dare un'occhiata anche piuttosto rapida le cifre per avere conferma di questo concetto e per rendersi conto dell'importanza e della imponenza del fenomeno
In sei anni il numero dei minori di origine straniera residente in Italia è raddoppiato
Erano poco più di quattrocento mila nel due mila e quattro sono novecento mila e oltre secondo il dato del due mila e nove prevedibilmente nel due mila undici abbiamo superato il milione ma
Di questi cinquecentosettantadue mila sono un'attività
E se è una sfida giovane ne discende che quella della integrazione richiede l'applicazione di modelli culturali inediti
Il nuove mentalità e soprattutto come emerge molto chiaramente dalla ricerca che le parole del professor partecipano testé confermato
Di un approccio molto meno superficiale molto meno mio per molto meno scontato e soprattutto molto meno fuorviante rispetto a quello che spesso emerge nel dibattito italiano
Dire ad esempio che l'immigrazione è innanzitutto
Una questione di sicurezza
Vuol dire che l'immigrazione una costante emergenza
Oppure dire in modo apparentemente più ragionevole che è una questione di convivenza interetniche all'interno di una società in cui sostanzialmente non ci si deve disturbare l'un con l'arbitro
Significa a mio modo di ritenere non comprendere la reale portata della trasformazione che in atto
Che vuol dire anche ed è quel che più temo farsi trovare culturalmente e politicamente impreparati davanti gigantesche processi che si stanno svolgendo su scala europea
E che l'Italia in qualche modo è chiamata ad affrontare con un'intensità fino a qualche anno fa non era prefetti
La sfida dell'integrazione e dalla ricerca emerge in modo incontrovertibile si può vincere se si è capace di realizzare con uno spirito un po'più aperto giunge mirante
Delle politiche di autentica inclusione sociale ma soprattutto di mediazione e interazione culturale
Proprio su questo versante dicevo la ricerca presenta dei suggerimenti preziose
Integrazione dei musulmani costituisce nell'ambito De più in generale il tema dell'integrazione dello straniero
Uno degli aspetti più delicati culturalmente impegnativi proprio per il numero
Componente musulmana nella nostra società e anche per una certa difficoltà ma ci tornerò nel comprendere per noi che cosa effettivamente poi significhi di identità musulmane
Sono molto lieto del fatto che il documento mi abbia ha confermato in una
Se volete intuizione che avevo espresso in altra sede
Anche quando avevo responsabilità istituzionali qui Ministro l'ex Ministro degli esteri D'Alema ci siamo sul versante come dire analoghi
Che culturalmente diversi confrontati con la stessa questione
La convinzione che
E dal documento emerge che l'integrazione in Italia deve avvenire necessariamente il coraggio
Di superare o perlomeno di provare a superare quelli che sono stati modelli che tradizionalmente altri Paesi hanno adottato quando si sono confrontati con il tema integrazione è chiaro che si tratta di Paesi penso in particolar modo alla Francia Gran Bretagna che anche in ragione della loro storia coloniale hanno avuto molto prima di noi fare accordi
La presenza massiccia all'interno dei loro territori i secondi ma addirittura terza generazione di ex immigrati i due modelli che per comodità di linguaggio definiamo dell'assimilazionismo
E
O che multiculturalismo
Credo che
Siano modelli che mostrano entrambi per ragioni diverse i segnali inequivocabili di una certa crisi ci sono dei limiti oggettivi
E non c'è ombra di dubbio che se vogliamo in modo inedito come ho detto una prospettiva un po'più lungimirante
Avere la presunzione perché la politica qualche volta dovrebbe anche avere l'ambizione di volare un po'atto di definire un modello italiano
Non possiamo che
Concentrarci su che cosa significhi modello italiano partendo
Da quelli che sono i dati della ricerca e anche la condivido in pieno partendo da uno dei punti conclusivi della ricerca
Ma lo dico di qui ad un attimo nel filmato inteso pochi istanti fa
Emerge intervistando questi ragazzi e queste ragazze un elemento vivono una doppia appartenenza culturale
E quello che diceva anche
Signor annuale sentirsi cinquantina cinquanta per cento i figli di una coppia identità
Sono ragazzi che si sentono ovviamente italiani perché sono cresciuti nel nostro Paese perché in molti casi non parlo non soltanto la nostra lingua parlo dei nostri dialetti
Condivido l'in qualche modo si sentono figli di quella che è l'apertura se volete mentale succitato accidentale si sentono però anche con la stessa intensità arabe e musulmane
Perché avverto uno il forte legame con il loro valore di origine e perché
Queste la circostanza che più mi ha fatto riflettere
Considerano il modello etico tra virgolette appreso all'interno loro famiglie come più solido diciamo così rispetto a quello che normalmente viene rappresentato nel nostro Paese
Una prima possibile conclusione da trarre è che la sfida per l'integrazione
Passa innanzitutto per la conquista da parte dei giovani musulmani
Della consapevolezza che una società occidentale quindi come tali unicità laica una società aperta una società plurale non è soltanto una Società prospera
Più ricca che dà più opportunità ma è anche una società comunque fondata su una etica pubblica su una etica della responsabilità
è superfluo osservare en passant che alcuni esempi che giungono alla società italiana
E anche a coloro che sono nella società italiana proveniente da altre culture sono esempi che sotto questo punto di vista
Difficilmente rafforzano del giovane immigrato seconda generazione la percezione che essendoci merita di essere
Varie sempre FS laici significhi anche per il un'etica pubblica o una etichetta
In estrema sintesi credo che si possa dire che sono giovani che desiderano certamente integrarsi mantenendo però in qualche modo tradizioni e codici che sono trasmessi per via generazionale
è curioso notare che
In molti casi per questi ragazzi la parola integrazione risuona con accento negativo
Nella ricerca c'è scritto testualmente sembra voler dire che i giovani musulmani di seconda generazione manca qualcosa che devono riparare alla Curia mancanza
Credo che sia giusto osservare che in realtà
Questi ragazzi tengono non tanto di integrazione quanto l'assimilazione
Lo sradicamento la perdita
Una identità è la ragione di questa confusione dei significati nasce probabilmente dal fatto che questi ragazzi si trovano a vivere a formarsi in un Paese il nostro in cui purtroppo non ci si interroga abbastanza
Su come costruire fin da oggi la società prossima ventura che sarà inevitabilmente una società multiculturale multietnica
Dico inevitabilmente perché possibilità rompe il trend demografico che deve caldo da molto tempo a questa parte essendo uno dei Paesi con il minor tasso di natalità
E interrompere significa ovviamente mettere in campo delle politiche che al momento non si intravedono OCSE non si interrompe queste tre e si continua come necessario per i fabbisogni per l'economia
Ad ospitare il cittadino che vengono qui per lavorare a cui ovviamente mettono al mondo dei figli B
Non occorre avere la sfera di cristallo per capire che tempo quindici vent'anni la nostra sarà una società inevitabilmente multiculturale multietnica quei dati che ho citato all'inizio ma non lo so
Quando abbiamo già seicento mila ragazzi che sono nati qui ma che non sono ancora i cittadini italiani sono la spia l'anticipazione di quello che accadrà
Non ci interroghiamo sufficienza appunto su che cosa significhi costruire questa società del futuro prossimo venturo
E quindi credo che sia abbastanza naturale per cui
I ragazzi di seconda generazione siano tutto sommato insoddisfatti dalle risposte che arrivano dalla politica calma amministrazione della cosa pubblica dalla società italiana
Sempre nella ricerca vado per flash c'è scritto se integrazione significa conoscere la lingua rispettare il Codice della società ospitante questo non basta a farli sentire integrati né completamente accertati questa è la grande sfida
Chi pensa che l'integrazione sia pagare tasse usa bene l'italiano non buttare le cartacce per terra non passare col rosso
Non ha capito che
è qualche cosa di molto più profondo ma di molto più difficile data a ottenere
Ne discende
Qui veramente sono sintetico perché il concerto guida di tutta la ricerca do per scontato che già conoscente ne discende
Che la soluzione al problema ipotetica
Forse unica stanno nel proporre l'idea di integrazione nel suo strettissimo inscindibile binomio con il concetto di reciprocità
Un concetto che si fonda essenzialmente sul riconoscimento e sul rispetto riconoscimento rispetto disponibilità alla conoscenza da parte della società italiana di quella che la cultura di origine diritti sia originale delle persone
Che vivono il processo di integrazione e parallelamente riconoscimento rispetto e disponibilità alla condivisione da parte dei giovani immigrati di quella che la cultura di quelli che sono i valori di fondo che in qualche modo hanno creato nel corso dei secoli di identità italiane
Parlando di condivisione della cultura e dei valori della nostra società occorre anche essere consapevoli
Che
Questi ragazzi non potranno mai con tutta la buona volontà che sapremo mettere in campo con tutte le politiche virtuose che sapremo attivare non potranno mai vedere l'Italia
Come la patria in senso stretto
In ogni lingua europea
Patria significa terra dei padri
In tedesco armate qualche cosa
Identitario del focolare vada secche non vedranno mai
L'Italia come la terra dei loro patto che non lo è
Semmai ecco un'altra sfida politico-culturale un concetto di patria che sia in qualche modo più vicino al concetto ordinazione c'è di nuovo una cittadinanza attiva dove si condividono valori esperienze e project
In questo senso non c'è dubbio lo dicevo prima visto che la doppia appartenenza culturale può diventare una ricchezza è una ricchezza per gli immigrati può essere una richiesta anche per il Paese tra virgolette ospitante
Qualche considerazione ulteriore su temi che considero di attualità politica
è chiaro che una delle condizioni
Essenziali per rendere effettive operante questa ricchezza è comunque il superamento di tutta una serie di pregiudizi e anche di diffidenze nei confronti della cultura islamica pregiudizi e diffidenze purtroppo presenti
A flash
C'è un problema di disinformazione c'è un problema di messaggi superficiale
C'è un problema di comunicazione politica
In qualche modo strumentale o di parte
Viene anche diffusa in modo più o meno cosciente una certa dose di isole furbizia
Però diciamocelo anche francamente c'è un problema non solo a mio modo di vedere tranne cerchie ristrette di ignoranza nel senso letterale del termine che cosa significhi Islam e culturali
C'è anche una certa difficoltà
Perlomeno faccio come dire pubblica dichiarazione personale c'è anche una certa difficoltà quando ci si avvicina
A questa questione si cerca poi di capirne di più di approfondire e c'è una certa difficoltà diciamo nel reperimento dei testi nell'individuazione dei soggetti che possono a avvicinare un occidentale a che cosa per davvero significhi la cultura islamica basti pensare a un passante
Che la ragione
Fondamentale per la quale
Ancora oggi non si è riusciti a firmare
Giuliano Amato sapere
Tra
La Repubblica italiana e l'Islam
Una sorta di intesa
Come quella che si è raggiunta con altre religioni è che sempre si pone il problema ma chi firma bolletta
A nome dell'Islam il patto il concordato con la Repubblica italiana non è una questione di poco conto quindi giusto mettere in evidenza
Che ci sono pregiudizi diffidenza alimentata da ignoranza
Ma credo che
Questo aspetto che va in qualche modo essere posto all'attenzione almeno in un consesso come questo
Rapidissimamente altre due questioni se tutto ciò ha un senso non c'è ombra di dubbio che poi
Dobbiamo partire
Dal momento iniziale del processo di integrazione quindi dalla scuola
Nell'ambito della scuola italiana cresce il numero di classi
Cui fortemente presente l'una minoranza in alcuni casi il termine appropriato sul caso in cui
Si tratta
Presenze
Paritario addirittura maggioritaria di
Futuri nuovi cittadini il problema della centralità in questo processo
Quello che viene insegnato nelle scuole ed il modo con cui i nostri insegnanti sì approcciano al tema
Credo che sia assoluta evidenza
Non mi ha meravigliato per l'esperienza che ho maturato sentire quella ragazza e dire ma i ragazzi capiscono subito dopo un po'che c'è il pregiudizio che ce l'ignoranza che c'è l'intolleranza qualche volta è più difficile
Che lo comprendano
Educatori comunque il più a
Poi l'ultimo tema ma ne ho parlato in altre circostanze quindi soltanto una memento dobbiamo anche chiedersi come viene percepita
In questo la
Ricerca
Chiarissima come viene percepita da questi ragazzi di seconda generazione l'immagine complessiva di tali
Se viene percepita come un Paese
Che ha paura come Paese chiuso con un Paese diffidente non c'è ombra di dubbio che ai loro occhi
Le possibilità reali di integrazione
Scema non vengono meno anche perché Paesi chiuso il Paese che teme per il futuro in un Paese in qualche modo a crescita zero hanno le possibilità di crescita sociale Calamo le possibilità di successo
Credo che
Il mito dell'Occidente unito delle società come la nostra fosse in molti casi
La possibilità
Di accensione sociale non cresce fiscalmente migliorare la qualità della vita il combinato disposto tra diffidenza e paura
E chiusure grettezza e crisi economica stagnazione
Rischio di
Un futuro grammo non solo per i ragazzi di seconda generazione ma anche per i nostri figli crea un combinato disposto certamente
Ostile ad un processo virtuoso di integrazione
Ultimissima considerazione
E quello stabiliti Cometti come
Garantire che l'integrazione si anche
Un'integrazione di tipo civilistico e politico
Che non sia soltanto una reciproca conoscenza e quindi un reciproco rispetto e il tema a mio modo di vedere ineludibile siamo già in profondo ritardo il tema della cittadinanza
Ci sono ovviamente scuole di pensiero diverse credo che alcune distinzioni abbiano un senso perché ma caso quindi si trova
Nella cultura europea ma io credo che nessun Paese si arretrato all'Italia nello stesso momento in cui media
E per carità
Io non sono molto favorevole al riconoscimento automatico della cittadinanza soltanto fatto nascere in Italia qualche dubbio ce l'ho ma non c'è ombra di dubbio che non si può
Nel campo il cosiddetto ius soli
Ribadire che fin quando non si maggiore
Diventi cittadino e tutti sanno che non è al compimento del diciottesimo anno di età che si acquista la cittadinanza eccessiva ventidue ventiquattro venticinque ancor di più
E allora ci sono proposte di legge alla Camera forse anche al Senato che pongono questa questione
Penso che sia
Sarebbe importante discuterne
Con spirito aperto e proiettato al futuro ci possono essere anche punti in qualche modo e di sintesi positiva tra sostenitori di Berlusconi tradizionali pensiero
è comunque nel modo di vedere
Sarebbe ingiustificabile lasciare le cose come stanno e non intervenire perché
Rischiamo per davvero di rendere ancor più difficile l'integrazione in tilt involontariamente magari spingere buona parte di questi
Italiani di seconda generazione almeno potenziali nella chiusura
Mille incomprensioni nel rigetto dell'integrazione mi spiego
Non occorre essere
Pedagogisti per capire che un ragazzo che quattordici quindici anni non è più Ninfa
E italiana al cento per cento perché in qualche modo
Parla il dialetto parlo della Roma piuttosto che la Lazio gioca con i suoi coetanei se
Viene
Presentati quindi si percepisce come diverso
Perché lui non i cittadini lui è italiano per tutto ma non è italiano B
è chiaro che può
Risentire in qualche modo di
Richiami
Di identità
Pregressi che non sono propriamente antica nata depositi
Ecco perché l'auspicio finale perché nel momento in cui ci si confronta con questo tema non si limiti
Pur necessaria all'attuazione carattere
Culturale ma poi si cerchi di canali
Questa valutazione in quell'articolo
Se il futuro è inevitabilmente quello di una società multiculturale multietnica il tema della cittadinanza
Con tutto quello che comporta col tema ovviamente si diventi cittadino l'esercizio del diritto molto attivo e passivo
Con tutte le questioni che poi si aprono al riguardo perché credo che
L'eventuale presenza di liste elettorali connotate con caratteri
Tipo
Religioso
Creerebbero dei problemi ad una democrazia ma anche come la nostra
Non è che mi sfuggono poi
Le complessità
Del riconoscimento attraverso la cittadinanza
Al contro il money diciotto anni
Di tutto quello che in qualche modo c'è dalle conseguenze possa
Ma concludo così come ho cominciato questa è la sfida le sfide si vincono se si ha il coraggio di usare
Se di fronte alle sfide si chiudono gli occhi si
Pensa che in qualche modo
è un momento passeggero e quindi occorre soltanto attendere la sfida massiccia persa in partenza grazie
Bene grazie al Presidente
Grazie Presidente Gianfranco Fini
Reciproca conoscenza doppia identità
C'è un problema però effettivo di di riconoscimento di questa realtà che come abbiamo sottolineato in crescita
Oggi ci troviamo di fronte a un cinquanta e cinquanta come abbiamo anche evidenziato più volte
La mia preoccupazione però e che questo cinquanta cinquanta se continuiamo a rimanere il ritardo possa diventare un settanta trenta
Cioè viene di evidenziato anche dalla ricerca che il recupero e il rafforzamento dell'identità islamica anche una conseguenza della sensazione di un'indifferenza e di un rifiuto
A questo punto io passo la parola al professor Renzo guolo
Inserendo appunto questo questa sensazione di indifferenza di rifiuto
Ha avuto modo anche di conoscere l'Islam italiano nelle sue diverse sfaccettature
Nella società nella sua crescita questo questo rafforzamento può essere anche un pericolo
Do la prego
Rispondono a questa domanda volevo anche dire qualcosa sulla ricerca nonché perché se tutto si tiene in qualche modo
Ma abbiamo appena sentito adesso parlare il Presidente Fini appunto del
Discorso sul modello di integrazione
E appunto sul pericolo di radicalizzazione ma ci sono questi pericoli inevitabile nel momento in cui non c'è una risposta da parte di una società come quella italiana
Che porti verso una città utilizzazione e l'integrazione
Allora inizia questa ricerca abbiamo visto il rifiuto della parola integrazione da parte di intervistati realmente un focus group
Ma più o meno insomma anche noi nelle nostre ricerche almeno quando l'università disponeva ancora di fondi per fare ricerche oggi non ce n'è più un po'abbiamo quasi sempre verificato le stesse nelle stesse indicazioni
Allora il problema è questo si diceva all'inizio con abisso e c'è un rifiuto ossia della dimensione del modello assimilazionista che del modello multicultura lista ovvio nel senso che questi modelli sono comunque parte della storia di quei Paesi e inevitabilmente
è impensabile a ripetere
L'assegnazione ISMU francese spunto a tutto sulla
Eguaglianza come strumento per la coesione sociale anche se poi ha mostrato i suoi limiti perché si era rivolta nei bandi
Sia il caso del ragazzo ricredermi novecentottantanove che si presentano a scuola con il velo e vengono espulse negando il presupposto stesso dei diritti universali dell'uomo perché anche la libertà religiosa udito l'istruzione è un diritto universale
Mostrano che ci sono crepe così come quello molto culto lista britannico che in qualche modo
Ha creato una sorta di comunità parallele come tutte le figure praline destinata a non incontrarsi mai integrati dentro alla comunità pachistana bengalese ma pochissimo col
Io resto appunto all'ambiente britannico e viceversa
Quindi dovremmo costruire questo modello la Spagna ci ha provato l'ho chiamato modello mediterraneo ha fatto un riconoscimento del peso dell'Islam anche e sta è presente un visibile mente anche dal punto di vista
L'iter tonico alla storia cultura al di là
Delle vicende susseguite appunto alle conquistarmi un quattrocentonovantadue ma quello che invece io sottolineo da tempo paradossalmente
è che
Esista un modello italiano modello italiano fra virgolette molto negativo non modello nei fatti mai proclamato perché esista un modello ci deve essere oltre che la formalizzazione di alcune reti con lei
E la definizione dei limiti di riconoscimento dell'individualità e dei particolarismi bisogna che ci sia anche una narrazione di fondo una filosofia di fondo il modello in Gran Bretagna tutti sanno che cosa vuol dire
Molti cultura lirismo in Francia tutti sanno che cosa può dire assimilazione in Italia non c'è alcun modello alcuni sostengono che è meglio anche non praticano ma dicevo prima che in realtà uno si è affermato è un paradosso
Blocchiamo
Assimilazionismo senza assimilazione
Perché c'è un appello al dover essere si dice agli immigrati soprattutto gli immigrati musulmani rispettate le nostre leggi nostre tradizioni dopodiché un paese che
Già
Fa fatica ad avere una memoria condivisa su alcuni suoi fondamenti su alcune da parte della sua fondazione figurarsi se può proporre le nostre leggi le nostre tradizioni c'è anche un problema di
In quando noi ci rapportiamo alla comunità islamico agli stranieri in Italia ci rinvia sempre a queste della nostra identità nazionali che cos'è della sua debolezza
Che storicamente emerge dei momenti Cucciari della vita del Paese no qui c'è un problema io ritengo sempre che un Paese che ha una forte identità nazionale e capace anche di integrare in un Paese che invece debolissimo non riesce a fatto ma niente da proporre
Ma al di là della proposta c'è un meccanismo se non vogliamo chiamarlo integrazione che ha sempre una logica simile azionista potremo parlare di interazione in realtà dicevo prima si è affermato
Lungo un ciclo politico che sommano ecco
Palese negli ultimi dieci anni ma insomma origini ben precedenti
Una sorta di modello italiano che consiste e nel chiedere l'assimilazione senza i presupposti assimilazione in Francia chi si assimila chi aderisce al contratto dello ius soli
Sa benissimo che in cambio avrà cittadinanza
In italiano
Questa è una clamore clamoroso buco come possiamo proporre di integrare se non c'è cittadinanza quell'oggetto lo scambio politico quello in oggetto
Lì sigle misura la lealtà politica che poi queste comunità avranno verso la nazione che lo Stato perché questo grandissimo problema perché la riscoperta delle
Identità radicalizza te pone un problema enorme che è quello appunto della lealtà politica
Che non è una questione a sottovalutare affatto perché e la banale della convivenza è la base della convivenza
Quindi che cosa sia un prodotto rifatti assimilazionismo senza assimilazione
Che dice integrati poi non c'è nessun provvedimento legislativo che porti non c'è nessuna se ci ha citato prima qui la scuola e
Allora ragazzini dalla scuola italiana vive
Sul Bellusco direbbe Pepe sulla vocazione
Quegli insegnanti che nonostante la loro scarsa retribuzioni considerazione sociale la fanno andare avanti
Che suppliscono istituzionalmente i vuoti di indicazione programmatica da parte delle istituzioni
Perché quali programmi abbiamo esistono sforzi
Sul discorso di una
Interazione culturale
A livello di programmi nomi diceva giustamente un ragazzo che musulmane conosce nessuno mamme
Può anche interessare Verga ma mi piacerebbe anche leggere Tahar Ben Jelloun
Una considerazione banalissima sensatissime a questa reciprocità
No quando noi parliamo della scuola come dico l'integrazione culturale bisogna pensare a un investimento massicce sopra ammesso che oggi le risorse sono quelle che sono investimento massiccia in termini formazione degli insegnanti la scuola e la società
Multiculturale multietnica e una spola molto diversa da quella attuale questo non significa abdicare a una scala di valori perché per quello che mi riguardano sempre ricca restare
I valori che potremmo definire il patriottismo costituzionale italiano
Questo è evidente ma se noi non pensiamo che la scuola questa funzione abbiamo rinunciato abbiamo rinunciato perché oggi oltre tutto la socializzazione i valori si fa di una società globale e connessa per altri canali
Per altri canali
Si fa guardando stando in internet e vivendo qui collegandosi per esempio con lei gli amici in Pakistan
Si fa guardando Al Jazeera si fa guardando altro ma quindi c'è già un meccanismo di socializzazione di versa la scuola sappiamo di per sé non è più l'unica agenzia di socializzazione no
Allora questo grande problema
Cioè lacci teorizzazione a come elemento chiave fondativo un rafforzamento la scuola pubblica che deve essere
Il veicolo del nuovo discorso della integrazione
L'altra questione è quella legata all'appunto dicevo prima
Nei fatti questo modello che si è imposto che è un modello che rifiuta soprattutto dopo l'undici settembre l'anno percezione era chiara
Cioè
Nasce lo stigma non ci troviamo di fronte a una situazione politica in cui un partito politico di governo stigmatizza una componente essenziale la popolazione residente sul territorio che sia fatta di italiani o che si è fatta ancora di immigrati no
è un caso molto atipico nella realtà dei grandi Paesi occidentali non di quello che succede nell'est Europa o in altre situazioni grandi Paesi occidentali allora
In realtà capite che questo meccanismo e funzionale perché se si predica l'integrazione ma non ci si
Fa nulla per l'integrazione è risultato è quel multiculturalismo di fatto che a parole si nega
E un multiculturalismo deteriore laddove il meccanismo non si regge come nel modello inglese attraverso
Una filosofia di libertà
Legata all'individuo sia il gruppo quello può essere più o meno condivisibile ma è comunque un meccanismo che gli inglesi hanno voluto confermare anche dopo gli attentati del due mila cinque si regge sul fatto che
Se io
Predico assimilazionismo senza poterlo ma nemmeno fare
Posto che questo sia il modello davvero indicato alla fin fine il risultato e
Chiusura etnico identitaria la radicalizzazione religiosa
Questo il punto chiave
Quindi questo molti
Assimilazionismo senza assimilazione produce quel multiculturalismo di fatto che a parole si mette in campo guardate che questo è un grandissimo problema
Perché è evidente che non permette un non facilita o comunque a lunga quei processi di interazione che invece sono necessari perché si giunga evidentemente a praticare la convivenza civile quindi
Possiamo chiamarlo alcuni alcuni
Lampara la modello non piace possiamo chiamarla in grado
Fatta che è necessario definire quali sono i contenuti anche nel discorso pubblico che noi facciamo a chi vive in territorio italiano
E questo banca perché qualsiasi modello ha un presupposto di discorso pubblico di narrazione in Francia c'è molto retorico a volte Maccia in Gran Bretagna c'è che al di là dei limiti che ci sono
Altra questione appunto quelli che noi abbiamo in qualche modo visti nella ricerca sono chiama mutamenti societari mutamenti rilevanti pensiamo
Se descritto discorso delle del ruolo delle ragazze
Beh qui la rivolta delle figlie un elemento importantissimo purtroppo le figlie spesso pagano fortemente questi meccanismi rottura l'abbiamo visto
Vivere a cavallo tra due culture vivere tra tradizione e modernizzazione in un ambiente in cui tutto ti spinge all'individualizzazione mentre la realtà
A cui tuttora mia la sera o dopo lo spazio scolastico è
Comunitari lista e vive dentro una dimensione della tradizione non è semplice
Allora si tratta di capire come si
Spezza questo nesso e come si può cercare di rispettare identità in qualche modo
Ponendo la questione
Di un riconoscimento che vada mai a
Favorire gli elementi di tradizione della comunità intesa come
I sondaggi usura ma quegli elementi che favoriscono invece la libera scelta dentro alla comunità discorso anche del velo è questo
Non tutte portano il velo come obbligo molte lo portano come meccanismo identitario molte lo dismettono molte delle torneranno a metterlo sono processi societari inevitabilmente che noi dobbiamo o possiamo favorire
O meno l'ultima questione
è legata appunto alla vicenda dell'Islam Morgan Rizzato quando noi
Pensiamo a
Quello che definiamo il mondo islamico abbiamo visto c'è una dimensione dalla Società ma c'è anche la dimensione di vita modernizzato ovviamente l'esame organizzato
è qualcosa legato alla sua dimensione associativa che può essere più o meno legata ai centri culturali più o meno legata alla
E momenti di associazione di altra natura no
Ecco io credo che la
Finisco la scarsissima conoscenza della realtà
Italiana da questo punto di vista sia un grande limite
Cioè noi spesso oscilliamo tra la retorica che è quella appunto della negazione a priori l'integrazione o dell'integrazione a priori senza mai qualificare i soggetti ma i soggetti
Organizzati hanno un'anima hanno una politica hanno un'idea del mondo ecco
Fare emergere questi soggetti e confrontarsi dialetticamente con
Con questi elementi è fondamentale per poter poi anche poter proporre i meccanismi di integrazione altrimenti
Restiamo dentro anche una dimensione molto astratta che oscilla tra la reazione xenofoba il volemose bene del tutto gratuito
Grazie
Cosa interessante appunto che
La mancanza dell'oggetto di scambio politico è questa anche un problema nel chiedere
Di gli altri di integrarsi ci troviamo senza un modello secondo professor guolo anche se questi ragazzi in qualche modo ci indicano modello questa via di mezzo
Io però vorrei passare la parola Giancarlo Bosetti dire sette con stimolando su quello che viene fuori da questi due italie tra Alitalia e dei genitori e l'Italia dei figli che sembrano
Veramente
Completamente diversi così come e lo scontro generazione dei figli generazionale dei traditori Fini
Come mai siamo arrivati a questi due Italie cosa possiamo farle per farne riavvicinare addirittura queste seconde generazioni pensano che la primavera araba possa in qualche modo dare loro risposte
Sì
Ragione e la loro la vita di questi giovani è attraversata da una duplicità
Che è anche una velocità italiana perché
I loro genitori sono arrivati quando l'Italia era un Paese in crescita
E adesso si trovano in un Paese che e economicamente in declino al di là di ogni considerazione sugli umori pubblici
Di questo Paese
è un Paese in difficoltà in un'Europa in difficoltà
E quindi il fatto che dall'altra
Parte del Mediterraneo si affacci qualcosa che si chiama primavera anche se anche Dida legge difficoltà continua a essere molte
La loro pensione non è più quella tra il passaggio da un da una situazione disperata e senza nessuna via d'uscita a un Eldorado no all'America ecco
Questa duplicità attraversa anche loro ma questa situazione
Doppia non ha le tensioni per essere chiari non ha le tensioni drammatiche fino alla rottura
Che ha
Avuto in alcuni momenti dalla vita della vita della società olandese
Se pensiamo allo sfondo allo sfondo analizzato così bene dai Campania Buruma sullo l'assassino di di di Theo Van Gogh
Lì la tensione fra una società che reagiva stigmatizzando l'Islam
E la il rancore esplosivo accumulato in certi in fasce giovanili era arrivato un livello che non si trova nell'indagine di Abs l'indagine di abisso
Se
Chiamo tra parentesi clan la piccola minoranza pachistana più difficile ci parla di una situazione
Non distesa ma di una duplicità che chiede soluzioni
Una duplicità un fifty-fifty che non chiede di esplodere
Che non non sembra essere il serbatoio di chissà quali progetti eversivi è
è è un è una pressione che dice al discorso pubblico italiano venga risolvete questo problema
E lo dice all'élite politica ora qui dalla soggettività loro se passiamo all'esame della soggettività del discorso pubblico italiano troviamo una situazione triste troviamo
è dolorosa e negativa perché non c'è
L'accenno di una
Di una risposta positiva queste domande troviamo una politica
Diciamocelo con crudezza che tende piuttosto a lucrare profitti elettorali sulla stigmatizzazione
Del dell'immigrazione in generale di quella musulmana in particolare
Questa è la situazione tagliavano
Siamo qui in un posto che si chiama Centro studi americani
E forse non è un caso sia si chiama si chiami americano questo centro studi che noi parliamo di questo in questa sede perché gli Stati Uniti sono
Un deposito di cultura dell'integrazione e non è un caso che siamo in presenza di alcuni segmenti
Non così numerosi delle élite politica che si permette di fare un discorso di risposta positiva a questo interrogativo è
Ma i le parti della politica italiana nel discorso pubblico italiano in generale della lite che assumono un'attitudine positiva su questo tema sono ridotte sono sono scarse
Certo ne fanno parte del ne fa parte Fini che ha presentato un disegno di legge sulla
Sulla
Cittadinanza che era un disegno di legge detta revisione costituzionale
Ne abbiamo discusso insieme in un convegno con Barsanti IB ha proposto di Euro Islam ma quanti anni sono passati
Beh no non voglio contarle sono anche
Sei sette
Quando è uscito il libro è autorizzato di Vincent tipi bene anche l'utente e
E
E il disegno di legge sulla cittadinanza intanto ne fu presentato un altro di un altro esponente di quell'élite non numeroso di cui stiamo parlando
Giuliano Amato Ministro degli Interni disegni di legge sulla cittadinanza adesso c'è in discussione la la Sarubbi Granata ma e
è
Spinge a
Qui cioè a D'Alema
E altro pezzo delle delle vite del dialogo a
E penale europea promosso questo convegno
Vedo e c'è Federico Ghizzoni altro pezzo non
Non comune
Delle vite economica italiana protagonista autore di una
Di una bella postazione al libro Di Carlo Marsili ex ambasciatore gran Turchia è autore di un'impresa di dialogo di enorme importanza perché una fusione
Anche le fusioni bancarie sono esempi di dialogo la fusione bancaria di enorme rilevanza sul piano internazionale
è enorme rilevanza perché rappresenta il venti per cento adesso tabelle sono problemi di
Si ma il fatto
E il fatto che funzioni e e procede ecco
Ma non sono tantissimi potrei citare qualche atto bell'esempio di politica in controtendenza e sono
Non so il Sindaco di Padova zero
Zanonato che vince le elezioni ve lo Renzo contro la lega e pure cosa parlare di moschea di dover fare la moschea le Chiamparino ha fatto altrettanto a Torino a Milano
Ha vinto le elezioni altro episodio in controtendenza Pisapia con contro un candidato presiedo cosciente che
Disse in una edizione delle venti del del TG uno non possiamo costruire a Milano una moschea perché
Creerebbe problemi di sicurezza
Ora
Cioè il discorso con l'italiano quindi già qualche segnale ma
La tendenza
Che
Percepiamo tutti quella a lucrare
Nella direzione opposta
E quindi
Perché
Però questo di per sé
Questa situazione potrebbe essere contrastati
La destra in tutta Europa diciamo la verità tendenzialmente investe sull'atto dalla paura
La risposta della sinistra in tutta Europa assente dell'integrazione
Sebastian con alcune
Se devo credere
Il è il partito
Antagonista nei invece Cennamo Gaggi quindi e la e la socialdemocrazia ma non è ma non è un momento così brillante perché
E adesso no però non apriamo una polemica col primo ministro tedesco ma e ha proposto una riflessione che consisteva nell'abbandono faccio io non coinvolgono la responsabilità di altri ha proposto una riflessione sull'abbandono
Del multiculturalismo pratica che in Germania del tutto sconosciuta poteva proporre una riflessione sulla cultura del gas Abete
Che la cultura di uno Statuto temporaneo per gli immigrati non ho proposto una riflessione su quell'esperienza nei suoi aspetti fallimentare negativi esclusivi e preclusivi della della cittadinanza oggi sul tappeto c'è il tema della cittadinanza
Doppia per le le grandi Bindi milioni di tutti i presenti i giornali ha proposto una riflessione sul multiculturali come se fossimo stati in Canada
Invece una riflessione sul multiculturalismo i suoi difetti si può fare in Canada si può fare gli Stati Uniti ha qualche ragione in più per farla Caner come primo ministro
Anche se
è bene evitare di
Utilizzare e il termine multiculturalismo come sinonimo di ghettizzazione la la ghettizzazione e il risultato di una politica di integrazione fallimentare fallito
Il multiculturalismo è una politica di integrazione non è una politica di Chieti di Chieti Zazie no
Mette l'accento sul riconoscimento delle delle differenze per cui
Suggerisco di adottare
Di adottare il suggerimento che ci asterremo che dice chiamate la interculturalità chiamatelo intercultura lirismo se la parola molti di Spaventa perché mette troppo l'accento sul riconoscimento delle differenze
Fate come fanno perché back dove una maggioranza
Francofona
Usa questo termine per definire la politica di integrazione che tende però a proteggere identità maggioritario dei francofoni
Situazione che è simile a quella dei Paesi europei che hanno delle delle maggioranze sordi in queste culturali nazionali che hanno i loro diritti
Di
Vi stabilità e di Roma applicando politiche di integrazione che riconosco che riconoscono però qualcosa alle minoranze riconoscere alle minoranze non è disintegrata ecco la forma di integrazione le le minoranze
Una volta e mi immigrati in un Paese si frequentano tra loro cantano tra simili è una forma di protezione naturale carina
Pubblica una rivista spariscano norma Rocco oggi e non è
Non è disintegrazione un'attività culturale
Associazionistica che va incoraggiata perché
L'integrazione passa attraverso un associazionismo plurale e chi chiama questo multiculturalismo sbagliato perché fa le società parallele sbaglia
Bisogna dirglielo
è necessaria l'entrata in scena di un soggetto protagonista delle politiche di integrazione
Non sarà la sinistra sarà una coalizione ne farà parte il terzo polo grazie alla alla
Alla insistenza
Giusta di
Di Fini su questi su questi temi
Benissimo ma che che questo soggetto faccia un discorso chiaro che non nasconda tale
La timidezza della pressione che sente di una destra che lucra
Stigmatizzato gli immigrati attenuando la portata del suo discorso il disegno di una proposta di integrazione di
Minoranze che saranno forti e che sono una presenza irreversibile
Perché sono ormai cinque milioni di residenti
Ha bisogno di una
Di una
Di una politica che deve essere enunciata con chiarezza della della pluralità
Di quello che è ricco deve riconoscere
Alla società italiana l'associazionismo fa parte della tradizione liberale anche l'associazionismo delle culture delle
Delle differenze delle viola occorre introdurre più pratiche interculturale in questa indagine viene
Questi ragazzi mostrano di apprezzare moltissimo in momenti di conoscenza
I momenti quelle occasioni che ci sono organizzate da da minoranze dall'associazione con
Come come quello che stiamo facendo qua in cui
Ci sia apre alla comprensione delle altre alla conoscenza degli altri perché naturalmente la la intolleranza la preclusione
Si nasce sullo sfondo di ignoranza quindi pratiche interculturali più disputano vanno promosse e fatte
Con un'azione attiva è vero che
Lì una impara che
Dislane i musulmani sono divisi tante i tanti gruppi insomma però bisogna intanto impararlo
E bisogna capire quali pratiche voi applicare questo simpatiche
A Roma sono organizzati soprattutto su base nazionale perché più forte questi a Milano dove c'è una presenza più frammentata sono organizzati su base ideologica differenze teologiche
E vanno riuniti ma ci vuole un potere di governo che è attivamente operi
Per farlo e riflettiamo anche
E dico e in questo contesto diciamo agli amici americani anche aiutateci come molti
Intellettuali americani anche politici americani prendiamo un esempio io dico un esempio molto efficace quello di John Kennedy John Kennedy si trova negli anni Sessanta a modificare la legislazione dell'indicazione volle modificare le leggi sull'immigrazione
Troppo esca scrisse un manifesto per modificare le leggi sull'immigrazione i
I repubblicani allora come oggi investivano contro questi progetti
Che speculano sull'immigrazione come un dato ecco Conservatorio
Negativo di dire di voti per
Che ne di non nascose della Campania con mix all'intervento ne fece un manifesto voglio un'altra America che stracci le quote finora fino agli anni
Cinquanta e sessanta immigrazione avveniva per quote
Dopo le ondate dell'inizio del secolo
E che ne di
Fece modificare queste cose queste queste quote abbandonarli quota per aprire le porte all'ingresso degli Stati Uniti sulla base
Delle caratteristiche
Dire dell'abilità di lavoro eccetera e e Johnson miseri esecuzione queste politiche l'America è diventata quella che è adesso grazie a questa campagna elettorale che tiene dei fece non nascondendo il tema ma proponendo
Proponendo gli immigrati come la forza che avrebbe restituito agli Stati Uniti il primato contro l'Unione Sovietica tendopoli grazie facendo in modo
Benissimo e ora i repubblicani ancora su questo su questo batte debba torna
La sinistra i progressisti non vincono nascondendo il disegno ma lo devono lo devono mostrare con più con più chiarezza quindi
Certo
L'integrazione
Può fare
Può dare del dei grandi risultati che
E noi
Abbiamo bisogno di qualche fattore nuovo per si capisce l'indicazione attuale in Italia in Europa
E più difficile di quella che avevamo in America chiami bocconiani con cinquanta sessanta settanta
Ma le pratiche di integrazione sono sempre quelle sono fatte di scuola sono fatte di accoglienza sociale sono fatte di
Associazionismo non so io ho detto
Propongo disegni di legge
A chi non l'avesse fatto leggetela autobiografia di Mike Bongiorno e
La storia del padre di Mike Bongiorno
Che era un'Italia un influente avvocato migliore e di come la comunità italiana e si era organizzata e di come la organizzazione delle comunità è un fattore positivo per la democrazia
I tetti di italiani erano rappresentati negli Stati Uniti all'inizio del secolo come una marea di fango che avrebbe rovinato l'America ovvero agli organi italiane si per e una marea di tango
Questo ancora negli anni venti del mille novecentotrentatré
Fiorello la Guardia diventata sindaco di New York tristissimo che Fiorello la Guardia e non seconda generazione perché era nato in Italia quindi era come uno di quei ragazzi di cui stiamo parlando di queste
Grazie
Grazie a Giancarlo Bosetti
Purtroppo dagli Stati Uniti si limita a tanto ma sulle politiche di immigrazione stiamo un po'indietro bene l'intervento ammette chiama in causa diciamo quelli che realmente
Possono avere un ruolo attivo nelle politiche di migrazione quindi passiamo alla seconda parte
Del della nostra o programma alla tavola rotonda
E e quindi io inviterei al tavolo
In ministri Sacconi Giorgia Meloni
è il Presidente D'Alema Federico Ghizzoni per passare appunto alla alla seconda parte
C'era già stato Fini già stata perché
Ecco
I cartelli sì stilistico od accantoniamo magari mettiamo al cambiamento luogo
Gianfranco grazie
Aumentiamo le signore nel mezzo
Viene
Come
Rizzo
Grazie alla presenza
C'è una serie di io penso che
Confluire
Essere
Dei
No no va bene
Va bene
Forza svolge
Ma
Mandiamo
Diciamo
Anche
Facciamo
Ne
Allora iniziamo con il Presidente daranno insomma ci sono stati veramente molti spunti dalla presentazione della ricerca a alla proiezione del documentario
Si è parlato di un'Italia in declino si è parlato dei mass media che in qualche modo ora apprezza rappresentano molto male le seconde generazioni di immigrati e e molto altro
A esso punto io le passare la parola per
Sapere anche da lei quale
L'impressione che ha avuto anche da questa ricerca e come si
Potrebbe veramente agire politicamente
Al di là degli slogan ma in concreto per far sì che
A questa generazione possa identificarsi
Veramente come gli italiani del futuro
Ma
Vorrei fare una domanda tecnica prima di rispondere alla sua domanda diciamo lei ci sarà più di una domanda oppure questo una domanda una sola domanda
Perfetto grazie
Alcune
No se uno deve se ci sono più giri e uno
Se invece si fa un intervento allora dei popoli
Che ritengo utile per contribuire a questa discussione su una ricerca estremamente
Interessante proprio perché una ricerca somma qualitativa
Ma d'altro canto
Mi rendo anche conto che sarebbe stato abbastanza complicato accompagnare questa indagine qualitativa con delle indagini quantitative statistiche più
Diciamo non è facile individuare dentro un campione un sotto campione
Però credo che ci dica in modo abbastanza significativo o quale
Lo spirito di questa nuova generazione di di di italiani io dissi in Italia
Diciamo di
Persone che vivono
Questa doppia identità
Con il rischio di non averne nessuna identità
Il rischio di essere una generazione senza identità la generazione
In qualche modo sradicato aveva proprio modo di origine e non pienamente accettata nel Paese nel quale vivono
Io credo che
Insomma su questa frontiera l'Italia e l'Europa giochino una sfida decisiva per il loro attenti
In fondo se noi vogliamo invertire la tendenza ad un declino dell'Europa
La tendenza che stiamo vivendo declino relativo senza il minimo dubbio
E anche in una certa misura declino assoluto
Appare fondamenta
La capacità europea di integrare le energie le forze vitali
Che vengono dal mondo dell'immigrazione
Che si presenta come un mondo più giovane e più dinamico
Con una carica di motivazioni anche individuali
Che ne fanno una delle componenti più vitali della società europea
Preso per per un po'vorrei dire alcune cose di carattere rozzamente utilitaristico
Gli immigrati rappresentano oramai più del dieci per cento della forza dei dei cittadini italiani
Una percentuale importante della forza lavoro
Producono più del dieci per cento della ricchezza nazionale
Sono un sostegno essenziale del sistema previdenziale italiano
Chi è un sistema a ripartizione dove si pagano le pensioni dei lavoratori in tensione con i contributi di quelli attivi e siccome sono più giovani
Fanno parte di quella platea di lavoratori che paga i contributi senza percepire le pensioni cioè preziosa
Io direi che ne abbiamo disperatamente bisogno
Partirei da questo dato citazione
E
Il modo in cui noi organizziamo la convivenza con una parte perizie più giovani
Più attiva
Più motivata della nostra società e di cui abbiamo bisogno dovrebbe costituire una parte
Importante delle politiche pubbliche
Il paradosso italiano ma anche di altri Paesi europei e il
E che invece
Diciamo la
L'ostilità verso questo mondo di cui avremmo bisogno e diventando appunto un atto politico sul mercato politico
Badate un perché è un paradosso pericolosissimo
Gli effetti di medio periodo di di questo fatto possono essere estremamente pericoloso
è una delle cose che mi hanno colpito di questa ricerca eccome come dire
Un effetto
Cioè la chiusura la diffidenza
Che nascono dalla paura non a caso si sviluppano a partire dall'undici settembre
E prendono in qualche caso la forma di una vera e propria barbarie islamofobia
No che noi abbiamo vissuto viviamo in un Paese dove abbiamo anche assistito ai cortei che spargono e sangue di maiale sui terreni dove si deve costruire una moschea
O i ministri che si mettono le magliette con le vignette blasfeme cioè abbiamo assistito
Veri e propri fenomeni di imbarbarimento così definire più che
Debolezza valoriale recita ecco
E
Il fatto che questi fenomeni di imbarbarimento
E di chiusura
E il venire in campo dell'islamofobia come merce elettorale
Tutto questo produce come effetto
Una chiusura in se stesse di queste comunità e quindi per molti aspetti mi accentua la pericolosità
Nel senso che non c'è il minimo dubbio che
Se un rischio di islamismo radicale e ostile alla società italiana c'è
Questo rischio e molto anche alimentato dal tipo di chiusure
Che si manifestano da parte di una parte della società italiana
E dunque
Diciamo in qualche modo la la paura genera le ragioni per cui si deve avere paura
è un fenomeno che si alimenta si sostiene
E finisce per generare pericoli
Perché dentro queste comunità chiuse e Ustica di
Io radicalizzare atte anche per la pressione esterna si generano senza dubbio pericoli
Pericoli di cui si sono avute ma varie manifestazioni ora
Io non voglio tornare sul complesso delle questioni che sono state poste eccetera ma
Vorrei mettere l'accento su un un aspetto che a me sembra un aspetto essenziale
E cioè
In definitiva
Noi dobbiamo costruire forme di convivenza forme di convivenza che non sono integra assimilazione culturale
Perché siamo di fronte a mondi dell'immigrazione in particolare quello islamico che hanno forti identità culturali
Che hanno un orgoglio di appartenenza
E a mio giudizio quello che sta avvenendo nel mondo arabo tenderà ad accentuare le ragioni di orgoglio
Perché ma mano che il mondo arabo si mette in cammino diciamo
A mio giudizio questo farà sì
Che le comunità
Di provenienza arabo Islam che vivono in Europa
Avvertono ancora più fortemente il legame con i mondi di origine una cosa e fuggire da dittature da Paesi che vivono nell'oscurantismo altra cosa e sentirsi legati a parte si è che diventano protagonista sulla scena internazionale dove si sviluppano società democratiche è chiaro che questo tenderà a rafforzare
I legami con i Paesi di origine
E secondo me a rendere per noi
Più preziosa all'opportunità di avere qui comunità faccio un esempio di di di di cronaca dice inc in questi giorni si svolge in Italia la campagna elettorale di tunisina
Voteranno ci sono le elezioni in Tunisia un grande fatto democratico un primo approdo delle primavere arabe tra pochi giorni fa in Marocco per la Costituzione fine ottobre si vota
Se
In Italia ci sono circa centotrenta mila elettori in questi giorni stanno venendo in Italia tutti i leader politici tunisini a fare la campagna elettorale
Parlo delle personalità politiche che governeranno
La Tunisia democratica
Allora
Se noi guardiamo le cose in questa ottica la presenza in Italia ad una comunità tunisina è uno straordinaria opportunità
Di costruzione di legami politici se noi consideriamo queste presenze come un'opportunità
Della nostra politica estera
Della collocazione mediterranea del nostro Paese
E non come un problema io credo che questo è un rovesciamento di ottica interessante la doppia appartenenza diventa una ricchezza
La doppia identità diventa un'occasione
E naturalmente scusate questa forse è una deformazione vivono non trascuro ovviamente gli aspetti culturali
Il tema religioso che è cruciale considero per esempio in materia di politica dell'immigrazione
Sì
Il fatto che nel nostro Paese non siamo riusciti a fare una legge sulla libertà religiosa
E che
L'esercizio del culto sia legato
A
Quel regime pattizio tra lo Stato italiano
E
Le chiese o le comunità religiose
Che certamente ha una grande tradizione ma io lo considero una forma di limitazione della piena espressione delle libertà nel nostro Paese
Chiusa la parentesi diciamo
Però
Dio continua a pensare che un punto centrale è il riconoscimento dei diritti politici
Non c'è niente da fare
La
Il riconoscimento dei diritti politici
Vi inserisce gli immigrati nella comunità nazionale
Con le loro identità con le loro particolarità
Se
Di cittadini immigrati che vivono regolarmente in una grande città italiana
E che pagano regolarmente le tasse hanno diritto di voto
Per il sindaco di quella città essi non saranno più soltanto un problema di sicurezza
Ma saranno inevitabilmente
Degli interlocutori dei cui bisogno di quei problemi
La comunità si farà
Il riconoscimento dei diritti politici
è una chiave essenziale di quello scatto
Di cui si è parlato
Badate sono molto interessanti e le ricerche delle ACLI che ci dicono che gli immigrati regolari nel nostro Paese
Hanno un tasso di criminalità di delinquenza che più basso della media degli italiani
Non di clandestini degli italiani
Mentre nella clandestinità si concentra
Un alto tasso di criminalità
La clandestinizzati sì o un e dell'immigrazione è un fenomeno criminogeno
Come del tutto evidente
Perché spinge l'immigrato a vivere dentro
Il circuito della criminalità organizzata che ha
Che ha organizzato appunto la sua venuta clandestina in Italia
Quindi è evidente che occorrono scelte detti mio giudizio segnino una
Netta soluzione di continuità una netta discontinuità
Sul piano delle politiche scolastiche sul piano delle politiche
Della libertà religiosa ma in modo particolare sul piano del riconoscimento dei diritti politici
Che a mio giudizio è la chiave
Per un mutamento dei rapporti tra immigrazione migrazione legale e Società Italiana
Alla fine
Insomma qual è stata noi abbiamo vissuto un grande fenomeno di immigrazione l'interno
Badate ed è per molti aspetti di impatto diciamo della massa dei dei calabresi dei siciliani dei pugliesi che arrivavano a Torino la fine degli anni Cinquanta
Dal punto di vista linguistico antropologico non
Sulla società italiana ha delle grandi aree metropolitane del nord non è stato molto minore quella dell'immigrazione che viene dal sud del Mediterraneo
Ma non c'è il minimo dubbio che la chiave dell'integrazione
è stata
I corpi intermedi sindacato le associazioni
Le organizzazioni la Chiesa in quel caso certamente le parrocchie
E la partecipazione alla vita politica
La vita politica quello scambio tra istituzioni e cittadini che caratterizza la vita politica e riconoscimento dei diritti politici
E badate
C'è un problema che riguarda anche la qualità della nostra democrazia
Perché sei la democrazia è in modo più efficace di mediare i conflitti anche i conflitti di interessi sociali
Un Paese nel quale una quota così rilevante del lavoro e in particolare del lavoro dipendente è escluso dai diritti politici è una democrazia immediata
è una democrazia censita
E in mano a mano che la
La massa degli immigrati verrà a rappresentare una quota determinante della porre della ricchezza nazionale
La loro esclusione dei diritti politici e dallo scambio dalla formazione della rappresentanza e a mio giudizio una lesione
Dei di uno dei tratti fondamentali della democrazia nel nostro Paese
Perché significa aprire una democrazia solo parzialmente rappresentativa degli interessi in campo
Io credo che questa una questione
Fondamentale
Che dovrebbe essere come tale concludessimo somma sottratta ad un dibattito artigiano perché si tratta in qualche modo di un fondamento la politica dell'immigrazione ecco e difficile
è evidente che le ricette alla volemose bene sono ricette che
Possono
Possono commuovere diciamo la la
Il ceto medio riflessivo che normalmente vive nei quartieri dove non c'è del campo rom ma diciamo e possono essere meno seducenti proprio verso un mondo popolare
Chi vive invece sulla frontiera
Dello scontro di civiltà di culture
Sì mi sono politiche difficili
Ma
Proprio perché
Sono fondamentali per l'avvenire del nostro Paese anche sotto il profilo voglio dire delle possibilità di una rinascita economica e civile
Dovrebbero essere affrontate in una dimensione bypartisan
E non dovrebbero diventare
Oggetto strumento a volte fondamentale del conflitto politico
Questo è avvenuto non solo in Italia pervenuto in diversi Paesi europei ovunque con effetti devastanti
Sulla qualità delle democrazie europee
Bisogna dire la verità insomma che le politiche
E razziste torno centri che
Che pure hanno colto determinate paura tuttavia non avendo offerto nessuna risposta sono in declino ovunque fortunatamente non solo nel nostro Paese
E quindi si può sperare che si apra una stagione nuova
E vorrei dire è fortemente auspicabile che una stagione nuova si apra anche sulla base di regole europee questo è l'ultimo accenno che voglio dire c'è ma è evidente che
Noi non possiamo affidare le politiche e l'immigrazione ad una sorta di competizione tra modelli nazionale
Ottelli ci saranno voglio dire ma alcune regole fondamentali
è un'assunzione di responsabilità deve essere comune dei Paesi europei
E qui ci muoviamo su una frontiera che evidentemente coinvolge l'Europa in quanto tale non soltanto i singoli Paesi
Se non ci sono regole comuni noi rischiamo di mettere a rischio alcune delle conquiste europea fra qualche mese fa non a caso si è parlato della l'accantonamento di Schengen
E quindi è l'Europa come costruzione politica che viene messa in discussione se non ci diamo regole comuni nell'affrontare questa sfida
E questo io credo questa è una delle
Delle poche cose diciamo tra le
Varie che ha detto il Governo italiano
Che io credo sia giusta
Molte altre non lo sono state nel corso di questi anni
E in particolare insomma è evidente che
Il modo in cui questa questione è stata giocando atro canto
Trovi colpisce molto
Come questo dato è percepito dagli immigrati
Dai giovani
Che hanno animato questa ricetta
Si tratta di qualcosa che essi avverto
Di un mutamento di clima che essi avvertono sulla loro pelle
E che evidentemente ha prodotto su di loro degli effetti molto negativi in termini di diritti di separazione di diffidenza verso il nostro Paese
Lasciando da parte ogni aspetto così un
Culturale umanitario ideologico
Mi domando che interessi abbiamo noi rendere ostili all'Italia centinaia di migliaia di prospettiva milioni di giovani che vivono nel nostro Paese e di cui abbiamo bisogno
Ho l'impressione che la politica italiana dovrebbe correre rapidamente ai ripari rispetto a questo rischio
Grazie
Grazie Presidente
Evidente quindi il riconoscimento dei diritti politici e quindi è quell'oggetto di scambio che che non c'è che bisogna assolutamente correre ai ripari
C'è se si è parlato anche di parla parola islamofobia
Mi ricordo di ricordate quanto era difficile parlare di islamofobia fino a qualche tempo fa quanta era giustificata quella parola
Oggi finalmente si può parlare di islamofobia si può denunciare ed islamofobia e quanta reca accorpa hanno ha avuto anche i media su questo ne hanno veramente molta colpa perché sommabile anche denunciato da questi ragazzi
Perché molti hanno queste tanta voglie di parlare
Anche perché si vogliono per la prima volta raccontare perché non così come sono stati rappresentati sono stati rappresentati in un modo un po'stereotipato alta similitudine che hanno questi ragazzi è quella con gli stessi ragazzi italiani cioè la loro disillusione verso la politica
A questo punto io parli passerei la la la parola all'altra seconda donna del tavolo il ministro Giorgia Meloni
Collegandomi appunto anche questo le le quanto sono uguali questi ragazzi e quant'è la politica a deluderli e quanto i media hanno come colpa in questa loro rappresentazione
Intanto mi sia consentito ovviamente ringraziare
Credevamo al Presidente Amato per avere immaginato
Di dedicare un momento di approfondimento livello ampio sereno su un tema che chiaramente è un tema di grande complessità del nostro tempo sul quale
Ciascuno partendo dal proprio punto di vista tutti quanti quotidianamente ci interroghiamo chiaramente la questione si scrive
Complessivamente la questione giovanile in Italia penso
Al tema dei diritti civili a cui faceva riferimento il Presidente D'Alema e mi veniva in mente un curioso parallelo sul fatto che noi stiamo combattendo in
Combattendo insomma che ci sono molto col molte polemiche in Italia con un disegno di legge costituzionale che vuole
Costruire corrispondenza tra elettorato attivo e passivo nelle elezioni di Camera e Senato cioè consentire a chi ha meno di quarant'anni di essere eletto in Senato che ha meno di venticinque e alla maggiore età di poter essere letto la Camera dei deputati quindi ci sono ancora tanti
Chiaramente limiti tante barriere che riguardano i giovani in questo tempo chiaramente riguardano anche la questione in sé io
Vorrei partire diciamo dal
Dal quadro di riferimento perché ho letto alcune cose
Che di questa di questo
Spurio di questo sondaggio che voi avete fatto di questo approfondimento mi hanno colpito
Mi colpisce in particolar modo all'inizio diciamo a monte
E il fatto che i giovani musulmani percepiscano con diffidenza la parola integrare
Cioè che vedano la parola integrare come né diciamo una implicita accusa di inferiorità cioè deve integrare di completare perché ti manca qualcosa
E che successivamente alla domanda pensi che sia giusto integrarsi oppure
Mantiene l'identità e le tradizioni il Paese di provenienza la risposta è integrarsi mantenendo identità le tradizioni della della cultura di provenienza
Ecco io francamente un'altra idea della parola integrare rispetto a quella che è oggetto della domanda nel senso che io non credo che la parola integrare sia una parola che va in contraddizione con il fatto di fare esattamente questa cosa c'è di costruire un'appartenenza
Nella quale si possa tenere in perfetto equilibrio l'amore per la terra nella quale si vive con il rispetto della propria identità di provenienza
E guardate io credo che questo rispetto alla
Alla storia diciamo l'esperienza del multiculturalismo come rispetto all'esperienza dell'assimilazionismo
Sia anche l'idea
Che comunque da noi è presente il rappresentata
Che possiamo chiaramente lavorare dobbiamo lavorare per migliorare tante lacune tante difficoltà che abbiamo
Proprio in una via tutta italiana rapporto con l'integrazione che noi abbiamo costruito in questi anni o per provare a raccontarlo
Di lecco un sms questo esame assegni arrivato
Il diciassette di marzo diciassette di marzo voi
Ricordate tutti è stata la la la giornata in cui abbiamo celebrato
Insomma giornata in cui abbiamo celebrato in un anno di celebrazioni del centocinquantesimo dell'avversario l'Unità d'Italia gli al Presidente Amato abbiamo fatto centocinquanta manifestazioni per celebrare il centocinquantesimo
E mi arriva questo messaggio il diciassette di marzo tra i tanti che mi sono arrivati c'è scritto
Cara Giorgio
A prescindere dalle polemiche sulla testa della nostra amata Italia è stato meraviglioso e solenne ricordare la nostra storia il tesoro di cui ha detto dobbiamo essere detti reti degni eredi chiedo scusa
Ricordare poi quella breve ma intensa appassionata lezione sui ragazzini del Risorgimento che c'hai Donato ha completato il senso dell'italianità che ci accomuna un caro saluto Luppino comune
Coralvud da una ragazza che io ho conosciuto in un convegno simile a questo qualche anno fa organizzo con associazioni volontariato
Che è di origine siriana suo padre si è trasferito a Roma nel settantadue lei è nata in Italia oggi studia farmacia
è una persona è una donna giovane donna molto capace che io ho sentito parlare in questo convegno che abbiamo mi ha molto colpito per la serenità la lucidità assumete straordinarie con le quali uscivate veri perfetto equilibrio
Il fatto di essere italiana che il fatto di portare il velo cioè il fatto di essere anche molto legata
Alla sua cultura di origine allora io penso che noi dobbiamo partire da qui
E che questa sia poi alla fine
L'obiettivo più difficile se vogliamo ma anche più significativo che valga la pena costruire e dico di più
Lo possiamo fare noi
Che siamo italiani proprio in ragione della nostra storia noi parliamo
Spessissimo dei famosi italiani con la valigia di cartone e non ve ne parliamo soprattutto per raccontare di come quelle persone sono state accolte
Nelle Nazioni nei quali negli Stati nei quali hanno scelto di vivere
Io francamente da quello che ho letto anche insomma in
Iniziative specifiche non mi sembra
Che i nostri italiani siano stati accolti come noi oggi accogliamo chi sceglie di venire a vivere in Italia insomma mi pare che francamente le condizioni fossero più difficili ma mi piacerebbe una volta provare Cordaro dal punto di vista
Di come hanno reagito le comunità
Gli italiani che si sono trasferite nel mondo
Un paio d'anni fa dal ministro per la gioventù io
Partecipato ad un convegno nel nel quale si trovava nel primo Convegno mondiale degli gli italiani immigrati di seconda generazione quindi dei ragazzi nati da italiani che si sono trasferiti in altre nazioni che in realtà non sono mai stati in Italia la prima volta che vivono in Italia era un legatissimi alla loro madre patria
Noi sappiamo che le comunità di italiani nel mondo sono state le comunità che hanno molto difeso la loro identità
Di origine e che pur tuttavia sono riuscite a costruire una integrazione talmente profonda talmente
Radicata
Danno impedire alla comunità italiana di esprimere il sindaco di New York piuttosto che
Presidente indiano piuttosto che noi di guerra piuttosto che sportivi assolutamente osannati
Dalla loro gente
Quindi noi siamo in realtà portatori di un modello che dobbiamo
Riuscire a replicare
Che è un modello di equilibrio
Integrazione positiva chiamate la integrazione giusta chiamiamola come vogliamo ma è un modello terzo a mio avviso rispetto a quello che noi abbiamo visto fin qui è un modello che presuppone anche
Un rapporto molto chiaro con alcuni termini quando noi parliamo della chiude la questione dell'immigrazione in generale
Utilizziamo tante parole ma io penso che dietro quelle parole di prosa scuole quelle parole poi di fatto
Ci siano dei mondi e delle storie per esempio io
Non sono una grande diciamo appassionata
Della cultura della tolleranza
Alla cultura della tolleranza preferiscono cultura del rispetto perché tutto le di qualcosa che comunque non consideri
All'altezza Mottoni ieri tolleri qualcosa che non puoi evitare
Ma rispetti qualcosa con cui voi confrontarci
A mio avviso la differenza tra i due termini sta nel rapporto che si accolli identità a monte
Noi a un certo punto con la cultura della tolleranza abbiamo finito per immaginare che si dovesse
Per tollerare l'altro comunque cercare una una una sintesi al ribasso tra le identità
Invece la cultura del rispetto
Impone che presuppone la valorizzazione dell'identità
Quando io sono consapevole fiero di quello che sono allora sì non hanno paura di confrontarmi con l'altro e allora capirò che l'altro in quanto portatori di un'identità fiere forte può arricchirmi
E che noi possiamo costruire insieme qualcosa di straordinario ora questo è un tema
Che ci porta a tante questioni come quello appunto del rapporto con la verità religione non entrerò della questione dei patti
Vale la pena regola lateranensi però
Credo che ad esempio la sentenza la Corte europea che dice che il crocifisso
Delle nostre aule contrario alla libertà
è qualcosa che francamente mi ha colpito e mi ha colpito quando l'oblio ma detto per metro C fisso non rappresenta in alcun modo uno un'offesa perché io so che in quel simbolo e raccolto sono raccolti al di là della scelta religiosa i valori che hanno fondato
Questa civiltà che arricchiscono questa terra io con quei valori mi voglio confrontare illumina non si sente offeso nel mio crocifisso dal nostro condiviso come io mi sento offesa dal suo
Dal suo vero
E questa
La difficoltà invece noi abbiamo delle volte raccontato e costruito anche in Italia ma in Europa in giù grave un mondo nel quale per attenermi rispettare l'altro per riuscire a dialogare con l'altro di via Monte rinunciare a quello che sei
Il che in realtà
è il più grande rischio che noi abbiamo nel rapporto con razzismo perché razzismo e ti dico il razzismo e avere paura
E ha paura di non sa chi è
Ha paura che a pacchetti tra chi pensa che l'arrivo di un altro possa suo piantarla possa annullarlo
Quindi ammonta io credo che ci sia il problema di intendersi su un
Tra su che cosa sia diciamo il rapporto con
L'identità
E su che cosa sia il rapporto con la religione questo un altro tema adesso non non perché non voglio dilungarmi troppo però anche anche questo è un bel tema noi abbiamo finito per dire
Spesso
Che praticamente le religioni sarebbero un limite allo sviluppo
Ma io non credo affatto che la ricerca
Di una generazione superiore la ricerca la capacità di mettersi in discussione di no tendere sempre più un altro provare a raggiungere di o da qualunque angolazione si scelga di farlo sia un limite allo sviluppo vero il contrario per cui nichilismo
Sia un limite allo sviluppo cioè non credere niente finire con l'avere una cultura che confronti con foro confonde il capriccio
Con diritto
E mi piace molto questo per me lo sono segnato perché mi piaceva molto la vicinanza di un detto ebraico che dice quando l'uomo pensa di o sorride
E dall'altra parte la celebre affermazione del filo del filosofo Isla
Il Governo è
Chi pensa immortale chi non pensa muore
E quindi il rapporto che c'è anche tra
Diciamo il pensiero
Ed io ma va bene adesso non voglio adesso stiamo finendo
Fra a parlare di altro allora
Il tema dell'informazione dei mass media dell'ignoranza questa è un'altra questione che a me
Nucleo purtroppo non sono rimasta colpita devo dire la verità in questo caso non sono rimasta colpita perché io mi ci confronto ogni giorno
L'espressione più utilizzata per parlare di difficoltà o del rifiuto
Da cui si sentono attorniati a questi ragazzi sono stati oggetto di questo studio e ignoranza dice italiani ignorano cosa sia l'Islam italiano ignorano quale sia la differenza tra
S. Martino essere egiziano gli italiani
Ignorano che chi è cresciuto in Italia chi è nato in Italia parla bene l'italiano e si rivolgono a noi scandendo le parole come se fossimo turisti americani
E quindi c'è questo problema e c'è
Tra questa diffidenza nei mezzi di comunicazione
Per RAI i messaggi che vengono diffusi
I mass media tendono a generalizzare a fare un lessico stereotipato ora questo è vero ma non è vero solamente per gli immigrati oltre agli italiani seconda generazione e questo è vero in generale
Ed è un problema che io
Sommessamente pongo
Di particolarmente rapporto i giovani
Perché voi guardate generalmente
Come questa come lei le generazioni di ragazzi di oggi vengono continuamente stereotipate i bamboccioni la generazione Nenni
Noi oggi abbiamo un ragazzino stupido che posta un video cretino su Youtube nel quale non lo so magari qui c'è un portatore di handicap e quel piglio apre tutti i telegiornali che diventa il simbolo un'intera generazione
Esattamente come
L'episodio di violenza che riguarda un immigrato diventa il simbolo di una intera comunità
E non è un problema non abbiamo solamente il rapporto con l'immigrazione è un problema
Che abbiamo in generale devo dire perché
Io ho tentato dall'inizio noi abbiamo tentato nel rapporto con i giovani di fare controinformazione questo punto di vista c'è un un filone di iniziative il Ministero dalla gioventù che sia proprio la meglio gioventù cioè quello che a me
Piacerebbe riuscire a dimostrare che se quando mia madre andava a scuola noi avessimo avuto You tube i telefonini non avremmo visto delle scene molto diverse oggi cambia in media la possibilità che il singolo episodio a di
Venire mesti venire sottoposto all'attenzione di tutti e quindi di creare anche in relazione
Ma l'errore che noi facciamo in opporci ma il problema di come questi strumenti possono essere utilizzati in positivo
Noi subiamo e diciamo Youtube
Ci caricare che a noi il video un magari c'è
L'episodio negativo che riguarda appunto
Il singolo immigrato che si macchia di
Ma tutto il resto non raccontiamo allora noi abbiamo utilizzato questi cani per esempio raccontare la storia di Lugano cioè per dare
L'altra immagine di tutto questo mondo che a nessuno sembra interessare perché da noi formule solamente il male
Cioè l'albero che cade lo sappiamo tutti fa più rumore la foresta che cresce ma c'è una foresta che cresce allora proviamo a investire su quella foresta per creare innovazione positiva perché questo ci aiuterà rispetto alle nostre
Responsabilità allora noi
Abbiamo lavorato dicevo col Ministero dalla gioventù l'abbiamo fatto sul piano dell'arte l'informazione lo abbiamo fatto
A
Allargando anche
Lo strumento degli Informagiovani a queste tematiche noi abbiamo prodotto una serie di schede paese che abbiamo diffuso negli Informagiovani per aiutare il PIL i giovani a capire
Le culture di provenienza da quale dalle quali tanti altri ragazzi arrivano e quindi no il problema a monte non si riesce a distinguere
I ragazzi non sanno distinguere marocchini agli egiziani e probabilmente spiegando con la differenza tra noi per la gita approvandola diffondere questo gioco aiutare a capire la persona con l'acqua assomma superare tante incomprensioni o magari
Anche tanti luoghi comuni
Drammatici e poi abbiamo insieme all'ISFOL e qui in realtà è una cosa molto simile a quella che è stata fatta anche qui noi abbiamo prodotto insieme all'INPS all'ISFOL
A una ricerca
Che disponibile proprio in queste ore ne regala una copia simbolica carisma
Perché purtroppo devo solamente questa altrimenti l'avrei volentieri diffusa
Nella quale noi abbiamo posto le stesse domande
Ragazzi italiani ragazzi italiani immigrati di seconda generazione e ai ragazzi stranieri per trovare a capire a trecentosessanta gradi questa generazione e per capire insomma quali possano essere gli strumenti migliori per
Tentare di
Da
Il quadro che emerge un quadro insomma in cui in generale
La stragrande maggioranza dei ragazzi italiani di quelli di seconda generazione si considera
Anche con
Insomma più meno intorno al settanta per cento integrata nella realtà sociale
E chiaramente vuol dire che c'è il dato così oltre il settanta per cento ma il dato negativo del trenta per cento riguarda
Immigrati di seconda generazione che riguarda anche italiani
E comunque
In alcuni casi anche ragazzi italiani non si sentono integrati nel loro contesto
Citerò italiano con questi ragazzi
A me interessa molto il risultato questo avuto e quindi vado a chiudere con questo tema
Sul tema della cittadinanza
La quasi totalità di questi ragazzi intervistati nelle nostre scuole
Indipendentemente dal fatto che siano italiani emigrati immigrati sono italiani seconda generazione non conosce
Come funzionano le norme sulla cittadinanza in Italia ora questo al di là del dato diciamo meglio su un tema di
La nostra scuola insegna certe questi oppure no
è e racconta che
Questa generazione non si pone il problema
Cioè in realtà la stragrande maggioranza di questi ragazzi non si pongono il problema
Indipendentemente da qual è la propria condizione fino a quando non incontra un ostacolo l'ostacolo di solito
Si manifesta sempre quando c'è da fare la gita
All'estero che è una delle questioni che vengono che vengono raccontare no è che di fatto ragazzi non si erano mai posti il problema di essere considerati dei cittadini
Di serie B improvvisamente impattano quando dovendo andare all'estero insieme alla loro base ad una serie di problemi
E gli altri ragazzi non hanno mattina a quel momento e fino a quando non si incontra un limite questi ragazzi non hanno un si pongono il problema questa cosa
In effetti mi ha mi ha incuriosito allora
L'ultima parte di questo intervento lo faccio vedere come al tema della cittadinanza un tema che mi appassiona molto e sul quale ho un approccio assolutamente laico nel senso approccio
Problematico ecco cerco di capire quale possa essere la soluzione migliore
Il principio che mi piace calare
Tutto questo ragionamento è che a mio avviso dovrebbe essere la nostra sfida calare nel nell'ordinamento dello Stato è un principio che il mutuo da Nicolas Sarkozy e che dice l'Italia e di chi la ama
Dicevo che con ampio il Presidente Amato quest'anno noi abbiamo partecipato a diverse iniziative
Su cento cinquantesima diversa dell'Unità d'Italia il Ministero dello gioventù ha prodotto una serie infinita di iniziative dedicate i ragazzi che hanno fatto Risorgimento proprio per formare le giovani generazioni spiegare a loro
Che se l'Italia è stata fatta da gente che aveva vent'anni anche oggi a vent'anni poi aiutarci a ricostruire l'Italia
E però
Celebrare l'Unità d'Italia ha un senso se non ci chiediamo perché ma stiamo celebrando perché alla fine la semplice rappresentazioni museale di programma con centocinquanta li fai bella ma
Forse in perfetta
Cosa diversa e se noi celebriamo il centocinquantesimo diversa dell'Unità d'Italia per ricordarci che in ogni tempo in ogni generazione qualcuna sacrifica tutto quello che aveva perché noi avessimo questa terra perché avessimo chiamare padre perché potessimo cresce su questa terra
I nostri figli
Allora l'idea è un po'questo diceva nella più bella definizione di nazione che io ho letto Ernest Renan che la nazione un plebiscito che si rinnova ogni giorno
è una scelta quotidiana presuppone
La Ri.Rei in passato ma si riassume nel presente attraverso un fatto concreto che la volontà espressa chiaramente di continuare a vivere insieme ecco come si fa
A calare questo principio nell'ordinamento dello Stato io credo che la risposta stia
Nella integrazione tra ius sanguinis ius soli
Non
Nel sostituire il primo
Con il secondo ma nel provare a costruire da questo punto di vista una integrazione perché la linea di sangue in Italia non è
Una questione semplicemente di razza di etnia
La linea di sangue parte dal presupposto che chi è figlio di italiani italiano anche il suo perché si presume
Che abbia ricevuto dalla sua fu famiglia una formazione culturale affine
Alla comunità nella quale vive
E questo il motivo per cui esiste il diritto di sangue
Però è anche vero
Che in Italia ci sono altre centrali che possono sopperire e che possono e che ha che hanno la responsabilità dell'educazione della formazione a questo punto di vista la scuola per esempio è una di queste
Allora io
Faccio questo ragionamento perché penso
Che noi abbiamo
Io sono in generale contraria lo fanno se non si sa somma lo sanno tutti sia all'ipotesi di ridurre a zero o quasi i tempi della cittadinanza quindi a una serie di proposte di legge che anche ci sono in Parlamento o di renderla automatica certo
Dopo un certo periodo di permanenza
Ma credo che un giovane nato o non è nato in Italia che in Italia abbia fatto la scuola dell'obbligo
Debba essere considerato alla stregua di un ragazzo che nasce da una famiglia italiana
E né mi piacerebbe provare a ragionare che e lo dico perché lo sto facendo in queste ore poi chiaramente noi dobbiamo sempre capire che alcune questioni vengono sempre utilizzate come grimaldello per cui aprire delle dica questioni di buonsenso per poi aprire altre questioni sulle quali ci sono molte più divisioni ma io credo che se noi volessimo isolare
Una iniziativa di questo tipo si riuscirebbe a trovare una
Ampia
Partecipazione anche trasversale
Per cercare di
Costruire una uno strumento
Che possa non discriminare questi ragazzi noi ci sono delle cose
Che si possono fare
E lo dico perché e chiudo chiudo qui proprio in queste settimane neanche a farlo apposta arrivato questo invito che mi sono sarà contento stavamo ora lavorando con con i miei collaboratori
Su una iniziativa da condividere con gli altri colleghi di Governo
Che ci consenta di tenere conto di questo problema che garantisca questi ragazzi pari opportunità
Che possa favorire il riconoscimento formale del loro status Stones sostanziali prima della maggiore età le condizioni che gli ovvio delineato in maniera abbastanza vaga e facilitare il loro diritto alla cittadinanza molte conseguono la maggiore età io penso ripeto che iniziative di questo tipo estrapolate da tutto il resto del dibattito sulla cittadinanza è molto più complesso sul quale più più difficile trovare delle convergenze
Potrebbe essere un un bel segnale e potrebbe riconoscere anche il valore importante che in questa nazione are con l'educativo della scuola che noi stiamo cercando
Di costruire grazie
Grazie
Mi pare di capire che se fosse per questa tavola rotonda insomma questa sfida di cittadinanza è alle porte quindi speriamo bellezze molto allora io a
Mi collego a una delle frasi degli intervistati e cioè quella
Che uno dei ragazzi dice io non so più non so più cosa fare insomma per far sentire agli italiani che sono anche italiano non sugli ATO cui i
Lavoro cui parlo benissimo italiano non so più cosa fare
E poi la seconda preoccupazione di questi ragazzi e l'opportunità e di poter anche fare un
Una ha una un altro passo anche di qualità che i loro genitori purtroppo non ho fatto perché
I loro genitori appartengono a mio avviso a quella generazione sacrificata perché hanno dedicato tutta la loro vita lavoro magari anche dodici ore
Al giorno e e quindi loro assolutamente hanno
Grandi aspettative loro vanno all'università però ci si chiede quale opportunità offre a questi ragazzi
Il mercato del lavoro e quindi girerei a questa domanda anche al ministro Sacconi
Capire anche
Sì ci sono delle difficoltà
Non solo per i giorni giovani stranieri ma anche per gli stessi italiani per i giovani italiani che
Vanno in Spagna vanno in altri Paesi europei ma come possiamo rispondere anche a questi ragazzi
In primo luogo vorrei
Ad esprimere un sincero apprezzamento per la ricerca di Mario Abis
Che
Utile ai decisori a coloro che
Hanno le responsabilità anche ora richiamate con riferimento al mercato del lavoro e e ai molti che a diverso titolo sono impegnati a
A costruire un
Un'adeguata inclusione io stesso
Che ho prodotto recentemente con il collega Maroni il piano nazionale per l'integrazione penso dovremmo accettare uno delle indicazioni chiare
La ricerca ci consegna la diffidenza nei confronti di questo termine preferendo parlar d'inclusione o di incontro o di interazione
Perché
La ricerca appunto ci
Che
Che opportunamente si rivolge alla seconda comunità giovanile del nostro Paese dopo quella cristiana nel migliore dei giovani
La comunità islamica crescente appunto la seconda e ed è certamente un ambito che per una serie di ragioni che nella ricerca stessa si evidenzia non costituisce
Ambito di cioè rappresenta il terreno di parte particolarmente impegnativo l'undici settembre
Costituisce un termine di riferimento piaccia o non piaccia
E io ricordo io vengo da una provincia ad altissimo livello di immigrazione e di immigrazione
Anche islamica e ricordo come dopo l'undici settembre colpì molto il fatto che vennero trovati dei volantini a peggio così voi mi fu riferito riferito dalla dalla polizia
Che in lingua italiana in lingua inglese contestavano condannavano
L'attentato ma invece
In in lingua araba me invece l'attentato era osannato
Ovviamente erano minoranza erano state minoranze esigue
Ma voglio segnalare
Questo episodio
Come
In ogni modo ragione
Delle preoccupazioni che nel nostro società comunque si sono prodotte che
Vanno considerate nella loro oggettività anche in modo da
Operare per percorsi che non siano in alcun modo viziati da possibili rigetti e nel corso di questi anni
I percorsi sono stati oggettivamente faticosi
Io vorrei ricordarvi che i il documento che abbiamo prodotto io in questo piano
Approvato infatti che a mente dal Consiglio dei Ministri
In relazione anche
Ad alcuni atti specifici
Come la la quella che è stata chiamata avanti alla
Allo strumento il permesso appunti
In quello con comunque in quel documento ne abbiamo siamo partiti dall'idea
Che alcune esperienze europee nel segno del multi culturalmente segnò bella
Di una laicità relativista si sono rivelate fallimentari tanto quella del multiculturalismo perfetto diciamo tanto così quella dell'assimilazionismo potremmo chiamarlo arrogante
Se vogliamo
La seconda esperienza un po'francese la prima esperienza potremmo dire emblematicamente britannica
E
Tutte esperienze nel segno dell'illuminismo europeo se volete
Diverso dall'esperienza nordamericana che prima ho sentito citare perché nell'esperienza nordamericana ci si è preoccupati
Di salvare la religione dallo Stato mentre nell'esperienza dei lumini ISMU europeo ci si è preoccupati di salvare lo Stato dalla Regione
O questo almeno è stato
L'approccio prevalente
E
Noi abbiamo voluto e abbiamo considerato e devo dire che là che l'autocritica è stata espressa recentemente da Angela Merkel da Cameron
Di francesi non fanno autocritica per definizione ma
Però
Sappiamo che c'è una riflessione anche interno a loro dopo l'esperienza delle bombe tutti questi modelli che hanno il come presupposto la laicità relativista sono falliti hanno dato luogo a conflitti
Anche quando ispirati al multiculturalismo più perfetto all'idea a di portare a tal punto rispetto per la cultura altruità annullare la propria hanno portato
A conflitto perché in effetti hanno tutti dato luogo a esistenza separate nello stesso spazio
Io credo che invece
E Hilla c'è una caratteristica nei giovani che mi piace sottolineare pur essendo di seconda generazione quindi giovani che hanno vissuto
La la socializzazione primaria e qualche volta anche secondaria in questo Paese
C'è un fortissimo ancoraggio alla tradizione
Questo ancoraggio alla tradizione forse si esalta ancora di più quando
Si avverte ostile il contesto
Ma non farei un'equazione esattamente di questo genere cioè
Io considero positivo l'ancoraggio alla tradizione e anche in questa componente dell'India e il fenomeno migratorio
è forte la è ancora fortemente presente la l'attitudine alla rientro in relazione anche I differenziali economici che ci sono tra Paesi di origine e il paese di accoglienza
Fenomeno fenomeno rotatorio che a mio avviso destinato a caratterizzare sempre di più
La il fenomeno è il il
Il nostro i nostri flussi migratori allora la scelta
Politica che ne abbiamo compiuto e che con la quante la quale vogliamo informare le varie funzioni pubbliche è una scelta sintetizzabile nel termine identità e incontro
Credo che abbia sbagliato l'arcivescovo di Canterbury quando arrivo recente quando è arrivato recentemente a proporre
Che
Esatto che si ma accogliesse nella
Nella nel sistema giudiziario inglese la addirittura il sistema dalla sanità
Perché pende ha pensato di difendere la libertà di religione
Attraverso il il di multiculturalismo laico mentre io credo che valga il contrario che bisogna difendere il
Pluralismo
Religioso proprio attraverso
La nostra tradizione cristiana
Partire cioè dai valori della tradizione mi appello a credenti e non credenti non è un non è un discorso che io sono un laico che rivolgo assolte che rivolgo soltanto i credenti cioè è l'identità e quello che diceva Giorgio poco fa la sottolineatura la dell'anno la della nostra tradizione e la consapevolezza della nostra tradizione
A consentire il rispetto la curiosità nei confronti dell'altrui cultura che è una cultura religiosa perché stiamo parlando di una cultura fortemente religiosa anzi con una riscoperta di per certi versi anche generazioni crea anche giovani cresciuti in un ambiente laico musulmano laico diciamo c'è una
Riscoperta di queste radici comprensibile tutt'altro che negativa
E c'è il desiderio di avere di fronte un cristiano consapevole perché chi possa capire le ragioni del mio bello
è perché la premessa perché le possa capire è che
E in qualche modo egli sia a sua volta consapevole delle sue tradizioni religiose perché se lui le annullate poi fa fatica a capire le mie
Il che mi porta alla tesi opposta a quella
Qualche volta succede
Di Massimo D'Alema
Tre a proposito della
Dell'opera del mio amico Giuliano un perché di Bettino nella rinnovare il partiamo con gli accordi con la Chiesa
Cattolico ma non solo con la Chiesa cattolica e i lo strumento degli accordi dei patti anzi è uno strumento a mio avviso utile
Che deve essere ulteriormente deve essere ulteriormente sviluppato e deve essere ancor
Deve essere strumento consapevole
Perché
Noi abbiamo bisogno non di una laicità relativista ma di una laicità adulta che non fa fatica a riconoscere
I valori della tradizione nazionale come premessa per l'incontro avuto buone premessa anche presupposto per l'incontro con gli altri oltre a tutto
La nostra tradizione nazionale i suoi valori
Sono nel segno dell'universalismo cristiano e l'universalismo cristiano è cosa ben diversa dall'internazionalismo proletario dalla politica di potenza
Da altri approcci al colonialismo da altro tipo di approccio nei confronti degli altri
Io nei giorni scorsi ho firmato
Con la Repubblica popolare cinese il secondo accordo in materia sociale la Cina considera l'Italia il partner per le politiche sociali
Inclusione disabili
Previdenza salute e sicurezza nel lavoro
Sono i tre temi oggetto di questi accordi se c'è una parola chiave nella nell'aprire le porte di un interlocutore cinese e Matteo Ricci
E padre Matteo Ricci
Vi appendiamo usare Marco Polo essendo Veneto ma
Ho visto che funziona ancora di più padre Matteo Ricci Matteo Ricci è una specie di simbolo dell'universalismo cristiano
Questo quasi cinese che viene
Accolto nella unico caso
Nella nel loro ci mi nel loro Pantheon
E che è che aveva come dire
Che
E si dicono incidenze non mi ricordo come si dica allora non dicono Matteo Ricci lo lo chiamano con il nome cinese ma che è sempre stato fino alla fine cristiano e che
E come esso non è stato anzi lo è stato
A ad
Con proprio con la caratteristica di un cristiano aperto curioso
Votato votato al dialogo
Su queste premesse
Allora
Si possono impostare percorsi di integrazione che non conducano al conflitto perché riconoscano la libertà di religione di più questo è un punto molto ampio molto delicato io sono convinto che dobbiamo
Favorire la libertà di religione
Anche accettando le fatiche che questo può comportare in alcuni casi perché
Nella dimensione religiosa ci sono patologie ma che io considero patologie non fisiologia
Del di questa dimensione religiosa e e e e tuttavia non è che in nome delle patologie
Creiamo una sorta di martirio religioso nel senso di difficoltà di accesso alla libertà religiosa al contrario io credo che
Nei dovuti modi nelle dovute forme si debba assolutamente favorire
Gli assi di inclusione e mi avvio a concludere vorrei ricordare che per la nostra
Per il nostro piano sono la lingua
I valori costituzionali mi dispiace che a questo proposito ci sia stata ironia non chiediamo un esame di diritto pubblico
Chiediamo
Si dice si chiede ai fini del
Parifica del punteggio una conoscenza
Di quella che alle medie una volta era l'educazione civica di alcuni valori elementari della nostra tradizione non per imporli non per imporli ma per chiedere conoscenza anche di usi
Anche di usi
Ma voi sapete che uno dei momenti di maggiore tensione
Può essere la coabitazione nello stesso condominio con diversi tempi di vita con diversi caso tipico sono le comunità cinesi in questo caso con le quali un po'difficile coabitare perché vivono H ventiquattro e cucinano h ventiquattro
Questo non sta in nessuna legge ma appartiene
A usi a che è bene conoscere
Reciprocamente se vogliamo anche per poter
Per
Per poter vivere insieme
La la scuola la scuola dei minori la scuola dei minori è un prerequisito lo straordinariamente importante non credo possa essere percepito con un vincolo
La casa il lavoro l'accesso ai servizi e sull'accesso i servizi essenziali
Il lavoro né con questo finisco davvero
Nel momento stesso in cui veniva posto a impostata sul posto la domanda la sollecitazione
Si riconosceva come ci sia un problema di inclusione del mercato nel mercato del lavoro dei giovani in generale non
Dei giovani italiani non direi non voglio dire in non meno che dei giovani di seconda dei giovani di seconda generazione nel nostro Paese
Noi siamo convinti che
L'inclusione dei giovani nel mercato del lavoro comporti
Da un lato LAN la il cambiamento rispetto da un ad una serie
Di elementi esclusivi ed escludenti
Che si sono prodotti nel corso degli ultimi decenni non voglio aprire il capitolo degli anni Settanta ma
Vorrei ricordare io perché sono reduce dal G venti e mi ha colpito
Come per esempio sia un tema omologo pure sotto diverse latitudini geografiche e politiche ed economiche soprattutto il tema dell'integrazione tra apprendimento e lavoro
E come l'apprendistato ossia nel documento finale non a caso con una specie di di strumento simbolo
Dell'ingresso dei giovani nel nostro mercato del lavoro ma
Nel tra i denti Paesi come in potete immaginare venti Paesi hanno caratteristiche molto diverse che io ho avuto modo di rappresentare a colleghi brasiliani o indiani o o cinesi
Ragionando sul fatto che molte imprese stanno discutendo se localizzarsi da noi fosse localizzarsi dall'uomo
Nel nome di regolazioni straordinariamente diverso dello stesso mercato del lavoro ma pure in un contesto così differenziato
L'esigenza di integrare apprendimento e lavoro è stata unanimemente condivisa con sottolineatura del di quell'apprendistato che ne abbiamo recentemente riformato
Nella nelle diverse caratteristiche anche
Dai giovani
Protti precocemente abbandonò gli studi a quelli che per pensiero giù che realizzano
Alta fu che realizzano alta formazione
E
Così come l'altro aspetto è quello del mercato duale del lavoro i giovani pagano non soltanto
La la bassa crescita la recessione ieri la bassa crescita oggi
Ma pagano anche la conseguenze le conseguenze di un dualismo regolatorio che si scarica tutto su di loro
Oggi è stata pubblicata la lettera della Banca centrale europea con il che si è visto che io voglio bene a mio figlio perché avevo giurato su di lui che c'era
Il richiamo a una certa esigenza di regolazione del mercato del lavoro che noi non abbiamo subito ma abbiamo condiviso grazie
Grandi
Grazie ministro correrei poi a all'aspetto economico e quindi
A quell'aspetto utilitaristico di cui parlava il Presidente Massimo D'Alema prima quanto noi abbiamo veramente realmente
Bisogna di degli immigrati a questo punto io dunque passo la parola al presidente di UniCredit Federico Ghizzoni
E che ringrazio perché tra l'altro
Grazie anche al loro contributo è stato possibile realizzare questa ricerca
Grazie
Sono
L'unico non politico
Intorno al tavolo quindi
Cercherò di non sfigurare
Anche perché certo non possiedo la dialettica
Per gli altri relatori che mi hanno preceduto
Ma parto dall'alta proprio dalla alcune delle considerazioni del Presidente D'Alema e sull'importanza
Dell'immigrazione
Di cui si parla sempre spesso in termini un po'critici e negativi si dice che
è un problema un problema di sicurezza un problema integrazioni invece
Da come la vedo personalmente la come la vediamo
Come operatore economico
L'immigrazione costituisce una grande opportunità di crescita
Oltre i dati già citati basta ricordare che
Dieci per cento dei dipendenti
Di aziende nate Italia oggi sono immigrati ma soprattutto il dato più impressionante è che ci sono duecentotrenta mila aziende
Di proprietà di immigrati costituiscono l'otto punto cinque per cento delle aziende italiane erano al cinque punto sette ancora tre-quattro anni fa
E sono in continua
Crescita
Se il prato di crescita direi che
Se posso usare un termine proprio di Byrne su un po'bruttino l'unico segmento
Il mercato che sta crescendo in Italia proprio quella degli immigrati
Anche dal punto di vista di bancari trazione
Settantaquattro per cento
Degli immigrati che sono in Italia
Da quindici anni hanno conto in banca
E cinquanta per cento di quelli che sono in Italia da un
Completo tra l'uno e cinque anni
Hanno conto in banca
Quindi sono
Clienti potenziali che sono in crescita perché se ricordo bene dal sette per cento
Della popolazione la popolazione totale oggi immigrate saranno dal due mila venti quindi tra pochi anni l'undici per cento
E in quest'ottica noi Comuni credito e devo dire che ci stiamo
Attrezzando abbiamo
Due canali e di disservizi uno M
Completamente dedicato agli immigrati nessuno
Dodici filiali in Italia che sono chiamate da nominato Agenzia tu
Il personale è solo
Immigrati
Di parlano la lingua
Del
Etnie
Che rappresenta non
Tali danno servizi
Completamente focalizzati verso gli immigrati per esempio il servizio di
Di trasferimento
Rimesso immigrati eccetera apprezzi peraltro molto competitivi
Ma soprattutto dando credito
Il settantacinque per cento
Degli immigrati che hanno acconto nelle agenzie tu
Hanno un mutuo un prestito personale
Vi assicuro che è uno dei mezzi più forti per integrare le persone danno in credito magari si dà fiducia
Quindi questo e credono in qualcosa estremamente importante
Tra l'altro sono anche crediti nel complesso
Da un punto di vista dei
Devi qualità
Buoni
I migliori sono se posso svelare il migliore non dico il peggiore migliori sono gli ucraini
Solo
Con gli occhi con l'aglio etneo prime in che epoca in abbiamo solo l'uno punto tre per cento dei non performing non so questo merita gli anni
In questo caso
Sulle altre sulle aziende sulle su
Tra l'uno punto tre
Grazie per sempre antipatico fare confronti
Invece sulle agenzie tradizionale diciamo che
In eterno e stimiamo che il venticinque per cento
Degli immigrati che a Conte di tagli acconto con le nostre filiali
La quota di clienti stranieri è prevista in forte crescita nel piano industriale che abbiamo noi due mila e quindi ci pensiamo che
I clienti che avremo in UniCredit straniere saranno il sedici per cento nel due mila e quindici contro l'undici per cento attuale
E a un altro dato interessante che due terzi le nostre filiali
Danno più del cinque per cento dei clientela straniera
Quindi
Termino dicendo che è
L'immigrazione è secondo me è un motore per la crescita è una grande opportunità
è un peccato che questo se ne parli poco poi ci sono anche i problemi
Le criticità ovviamente l'immigrazione deve essere
Gestita con molta intelligenza ma
Rappresenta può rappresentare un importante fattore di crescita
Detto questo
Un altro aspetto
Che vorrei toccare è un pochino sull'integrazione cioè che cosa può fare un'azienda
Alla fine a terra
Favorire questo processo
Io penso che l'esperienza di UniCredit da
Sì abbastanza unica noi abbiamo
Presenze in cinquanta Paesi al mondo
Quindi per definizione abbiamo più di cinquanta il paniere
Tra i nostri dipendenti
Che sono centosessanta mila
Di cui tra l'altro venticinque mila sono musulmani
Non so quante sono le religioni rappresentato nel gruppo perché ovviamente non lo chiediamo ma
Diciamo detto niente
Presente nel gruppo sono tanti a tutti i livelli
Nel predetto e che se qualche mese il commette che sono le altre persone prende otto persone che gestiscono il gruppo
Al top
Abbiamo quattro
Nazionalità diverse
Una è una donna una
Due sono donne di cui una
E il Pakistan
Credo sia musulmano aprono e mi ha mai chiesto al Pakistan
E
Allarghiamo un attimino al secondo livello
Dei primi sedici ed esecutivi del gruppo sette
Ci sono sette nazionalità
Diverso
Quindi a un gruppo diciamo sulla presenza etnica
Importante
E da gestire
Come si gestisce prima di tutto
Nel rispetto
Perrotta rispetto
Delle radici locali
Dobbiamo scelto per esempio di mettere a capo di tutte le nostre banche
Italia estere
Personale locale
Cioè se io di tutte le altre banche estere sono locali
Chi è contrario per esempio di
Di altri paesi non sono americani mettono americani
Francesi rigorosamente francesi del primo secondo terzo quarto livello
E più
Tedeschi pure non abbiamo scelto immettere
Contorto in Turchia rossonero uscire un tedesco
In Germania italiano in Italia
E via di questo passo e questo da da sta dando frutti importanti perché
Vuol dire a rispettare
Alla fine Hilla management locale le radici locali
Secondo punto più importante è quello di
Costruirci su un'identità di gruppo
Abbiamo una carta d'identità
Che lei in campo ci sono i
Principi i valori fondamentali del gruppo
Fiducia equità reciprocità rispetto e diversità
Che è stata
Messi insieme prendendo spunto da un questionario che arrivato a circa cento mila dipendenti
Dove la diversità
è al primo posto
Qui tra il valore
Che i dipendenti UniCredit si impegnano a rispettare
La diversità è per loro al primo posto
E noi ci siamo impegnati e lo facciamo a valutare i nostri manager
Non solo in base ai risultati che
Ottengono ma anche in base a ballare rispetto dei valori della carta d'identità e chi non rispetta
In UniCredit o non ci sta o comunque non fa carriera
Questo è un fattore estremamente importante nel gestire
La diversità e l'integrazione
è il motivo per cui al vertice poi si trovano
Colleghi vi diverse diverse
Nazionalità
Il giovane
Anzitutto
Dall'esperienza
Che ho fatto anch'io personalmente io
Su trent'anni di lavoro ne ha vissuti diciotto all'estero quindi verso i Paesi
Incluso anche Paesi musulmani
E non c'è nessuna diversità
In termini di
Risultati tra
Le varie etnie
L'abbiamo la classifica delle banche migliori ogni anno cambia
Quindi
Il punto di vista di qualità non trovo nessuna diversità tra l'essere
Italiano cattolico o italiano musulmano
Nel caso specifico
è importante prima di tutto che era la possibilità
Di assumere giovani Gradanti una
Una
Opportunità purtroppo ce lo troviamo facile in ma certi Paesi dove c'è maggiore crescita più complesso
In Italia perché la crescita è più basso e quindi necessita di assunzione sono minori
Bisogna dargli
Pari opportunità
Quello che noi notiamo
Parlando adesso della
Degli immigrati in particolare delle niente delle
Musulmane per esempio non capisco bene il motivo che riceviamo poche domande di assunzione
Rispetto ad altre
Etnie
In più c'è qualche problema pochino dei scolarità
Chiaramente noi abbiamo una
Minimo Stendhal per assumere che applichiamo tutti quanti
E quando guardiamo allarmi
Alla a chi ci manda le pecche Chambre domande
Tocchiamo appunto una certa carenza di ragazzi di origine musulmane sono soprattutto i soprattutto che sto
Caso specifico parlo soprattutto di marocchini
Tunisini
Egiziani cioè quelle che non sono tecniche più presenti in in Italia
Pachistani per esempio si all'estro ovviamente dove siamo dove siamo presenti primo sul manico avevano sul ponte
Ogni taglia rispetto ad altre etnie c'è questa differenza di minore interesse non solo alla
Oppure minore fiducia nel fare la domanda ma la banca
Quindi l'ARPA
Nel presente penso cioè possono dare una mano devono al loro interno
Favorire proprio all'integrazione garantendo pari opportunità
A tutti i dipendenti questo è un problema
Importante si parlava poco fa nella prima parte della
La
Tavola rotonda sulla difficoltà che pone il velo
Anche sul lavoro si è detto è un ostacolo io ripeto ho lavorato cinque anni in un Paese musulmano
Da ragazzo portavano il velo nel non mi Ostuni ricordo fosse ostacolo nessuno
Quindi forse è questo
Un problema che ci poniamo
Noi perché la maggior parte dei ragazzi e non a livello
Nelle nostre banche dove lo vogliono portare l'ho portato e non hanno non ci sono qualcosa fare bancario è più facile che fare l'operaio ma non comporta problemi
Particolare quindi
E comunque garantire pari opportunità fondamentale momento assunzione ma anche nel momento della sviluppa le carriere
E nel nel momento in cui si dà responsabilità alla dal dipendente
Quindi per riassumere c'è un'importanza
L'importanza fondamentale anche
Da parte delle aziende nella
Sostenere
Immigrazione e nella trasformarla in un'opportunità
C'è una ancor
Responsabilità sociale e poi nel momento in cui
Si assume nel momento in cui sì ci si dedica allo sviluppo professionale dei dipendenti nel farlo solamente ed esclusivamente sulla base dei risultati delle performances e non certamente sulla base
Di altri criteri quale criterio religiosi o tecnici e credo che questo sia uno strumento importante grazie
Abbiamo
Sì no noi possiamo solo ringraziare perché
Non avete resistito tutti qualcuno
Però
Insomma abbiamo professor gomme Riggio molto e in questo ultimo intervento vedete solo noi quando potevamo offrire a tutti gli ho detto cose di grande interesse in più
IRAP
Che che non si sentono normalmente siamo sempre noi chiacchiere uniti ci proviamo ingegnere non dipendono divisibili esce
Io nel chiudere voglio solo ricordarvi una cosa che viene d'acquisto e ricerca e che si sovrappone alla sufficienza con l'attuale
Non voi
Indigeni di questo Paese guardiamo ai selvaggi che arrivano sulle nostre coste
Sergio
Che in Arabia Saudita una donna possa votare
Avendo ancora bisogno dell'autorizzazione del marito per andare dal medico suscita i minori
Però attenzione questi sono processi storici che tutti i Paesi vengono attraversando
E che hanno tempi diversi
Io non sono affatto felice di come questo processo storico ha finito spero non per concludersi
Ma per arrivare nel mio paese e dello stesso processo storico attraversato sulla base di una religione maggioritaria diversa da quella islamica
Io vedo qui
Dalle ricerche
Che le donne intervistate islamiche nella ricerca hanno le seguenti caratteristiche onorano il padre la madre
Hanno rapporti molto buoni con i loro genitori non fumano non bevono credono al matrimonio e alla verginità
Ora può darsi che qualcosa sia di troppo massima tesserino
Se potessimo imparare qualcosa da questi ragazzi nell'interculturali ISMU che
Contaminazione reciproca noi prendessimo qualcosa di Cristo vediamoci un po'di produzione Dalmaso e siamo un po'più umili