Convention della Fondazione e dei Circoli Nuova Italia - "Come unire l'Italia. Valori e progetti per uscire dalla crisi"

Siamo
Devotamente obbedito alle esigenze degli amici
Fotografi e cineoperatore se ora gentilmente
Ci fate
Iniziare grazie
Allora se tutti poi si siedono
Abbiamo ancora qualche secondo per mettiamo le persone disperse
Come
Sì ma infatti sto
Allora lasciamo sedere
Ci sono dei minori
Questo però che anche tu fosse interessato
Allora
C'è anche un giocatore di porlo in terza fila comunque la maglietta bianca un giocatore di fondo
Di spalle sono un po'
Un'altra
Allora diamo senz'altro inizio a questo a questo incontro
Ora è ovvio che se avete
Santificato il sabato mattina non
Di una bella giornata di sole per venire qui
Non per altre amene escursioni vuol dire che siete appassionati di politica e se siete appassionati politica
è inutile che vi sottolinei il significato di questo di questo corto circuito in realtà tra tre rappresentanti che sono che sono in gran spolvero in questa fase politica del delle tre
Componenti principali del paese il centrodestra
Il centro sinistra e il terzo polo
è significativo che due di essi siano oltre che leader di di valore nazionale anche amministratori di quegli enti locali che sono in questo momento
In nella situazione di conflittualità che ben le conosciamo rispetto al Governo sulle misure dalla manovra economica ovviamente così cominciamo a a presentarli ufficialmente sono
Il Governatore della Puglia Nichi Vendola
E il padrone di casa che è il Sindaco di Roma Gianni Alemanno
Allora conoscevate già
A
Ovviamente
In mezzo e non soltanto e non certo a fare da vaso di coccio visto che
Che al compimento di una traversata nel deserto che io ricordo sempre che smentisce
Ogni diceria sugli gli ex democristiani perché il leader dell'unico partito italiano che ha fatto due legislatore diffida all'opposizione
Pier Ferdinando Casini
Ora
Ho visto prima che c'era uno dei Kourou sedicente
Del delle ricerche dei sondaggi Crespi che non è un segreto aiuta comunque dà una mano fa da Conso l'ente anche ad Alemanno perché lo cito per dire che
In realtà un altro elemento importante non casuale
è che
Come tutti sanno se ci sono degli elementi di forza in questo momento nella della diagnostica della situazione
Elettorale potenzialmente elettorale è solo il fatto che cioè qui ci sono due partiti che sicuramente stanno sopra il sette e forse l'otto per cento e sono quelli
Di Casini e di Vendola nessun uno
Poteva prevedere all'inizio della legislatura il sarebbe stata d'una tale tenuta
Per un partito di opposizione scomoda scomoda nel Parlamento nel senso in mezzo i due I due poli forti e addirittura fuori dal Parlamento come il caso di Sinistra ecologia e Libertà di Vendola invece questo ci dimostra quanto il quadro politico sia in movimento nel paese più che nel Parlamento
E non è un caso che fuori dal Parlamento per ovvie ragioni ci sia anche
Gianni Alemanno questo però ci permette di fare un discorso molto serio perché se qui facessimo centesimo convegno su cade Berlusconi quando cade Berlusconi speriamo che cada speriamo che non cada spirale canadese
Faremmo semplicemente potremo metterci sopra la scritta replica perché diremmo sicuramente delle cose che si sono già dette l'ultima volta penso stamattina esibiranno oggi pomeriggio ancora
Cerchiamo
Ovviamente senza impedire a nessuno di dire se lo vuol dire come un mantra spero che cada cada subito cada ieri non è un problema cerchiamo di immaginare la cosa più probabile tra sei mesi c'è la campagna elettorale
C'è un Paese
Che qualcuno può definire in ginocchio ma nessuno può definire in piedi nessuno può definire in salute
Ci sono delle misure da prendere
Ci sono delle maggioranze da organizzare e ci sono dei punti fermi su cui non transigere a costo di non far parte di una maggioranza me piacerebbe
Impostare su questo il confronto tra tre che evidentemente si stimano se non lo sarebbero a questo tavolo ma che sicuramente all'opposizione molto diverse tra
Di loro e vorrei cominciare da Nichi Vendola
Vendola dato per scontato alla faccia una diciamo anche un'altra cosa tutti e tre alla domanda Berlusconi sarà il candidato premier centrodestra penso che direte di no immaginati quindi
Partiamo sicuramente lo dice quello che ha voce in capitolo al riguardo cioè Alemanno e quindi
Che e questo ci fa da punto di riferimento pensiamo a una campagna elettorale senza
Berlusconi
Nei prossimi mesi
Cosa dove deve fare il centro sinistra non ci siamo visti a settimana scorsa va uno a dieci giorni fa vasto in in un incontro Bersani
Di Pietro e appunto Vendola che ha fatto molto aggrottare le ciglia ai moderati del centrosinistra oltre a fare in vi perire
Casini come ha detto del di di un Ulivo perché così si riforma hanno e non interessa nulla
Che fare Vendola ma soprattutto partendo dai problemi voi
Ritenete un tabù l'attuale assetto del sistema pensionistico ieri la Marcegaglia ha detto come possiamo pensare che ci capiscono o tanto meno ci aiutino i tedeschi che vanno in pensione
A sessantasette anni e non ci andiamo a cinquantotto in mente
Intanto
Grazie di questo invito io penso che quanto più la contesa politica
Grazie ora
Tocca l'alternatività delle impostazioni ideali culturali e programmatiche
Tanto più
Bisogna guadagnare il rispetto dell'avversario
Io penso che abbiamo la necessità di rendere più precisi i nostri pensieri
E forse
Di evitare di immaginare che la rissa possa surrogare
La chiarezza della contesa tra i beni alternative per quello io sono qua non penso
Che si tratti di un gesto vi cedimento o quando qualcuno del centrodestra da me invitato viene a casa mia
Non è un segno di cedimento o quando collaboriamo come io faccio col sottosegretario Mantovano o col Ministro Fitto sul terreno delle cose concrete che riguardano il governo della mia regione non penso che stiamo precostituendo qualcosa che assomiglia all'iconografia dell'inciucio
Anzi
Il problema è che talvolta la rissa sembra diciamo accompagnare tendenza all'inciucio e più organica la rissa all'inciucio di quanto non sia in invece una chiara leale e rispettosa contrapposizione sulle idee sui programmi per questo son qua e ringrazio Gianni Alemanno abbia avermi invitato
Secondo
Ma io non auspico il fatto che non ci sia Berlusconi candidato per il centro mi piace vincere facile
Francamente appunto
E penso
Che
La domanda che ha fatto Enrico Mentana
Contenga
Un'insidia che non è legata al merito della domanda
Ma contenga diciamo così una modalità di affrontare la crisi economico-finanziaria procedendo per depistaggi
Procedendo per il galleggiamento in una specie di buonsenso per cui qui e ora
Dobbiamo immediatamente agganciare qualcosa che appare oggettivo come per esempio un pezzo di macelleria sociale o dieci pezzi di macelleria sociale
Io francamente vorrei cominciare dall'inizio e l'inizio è la natura della crisi
Da dove nasce la crisi chi l'ha generata
E anche vorrei chiedere a voi se è possibile continuare a parlare dell'artiglio degli speculatori alla stregua di alieni che non sono qualificabili non sono conoscibili
E contro cui noi siamo impotenti
E se questa impotenza rispetto alla speculazione che avviene così pesantemente
Nell'area delle euro questo non sia la dimostrazione che il problema principale la malattia che dobbiamo curare
E la debolezza della politica che ha ceduto lo scettro all'economia la finanza e che non è più in grado di indicare
Prospettive alternative
Allora io
Errico comincerei dal principale dei tabù per discutere diciamo di come colmare il vuoto senza fondo del debito pubblico
Intanto
Osservo ciò che banali osservare e universalmente viene osservato
Che senza dinamiche di crescita economica
Una specie di tela di Penelope quella fatta di tagli che provano a colmare quel buco che in realtà si allarga continuamente
E se si impoverisce il ceto medio se si producono politiche recessive se si deprime l'economia noi non arriveremo mai al punto diciamo del pareggio di Bilancio
Ma
Il tabù principale del quale vorrei discutere per me e l'imposta patrimoniale ho visto con un certo godimento avanti ieri sul Corriere della Sera
Che le la casa editrice chiare lettere ripubblica un libretto del mille novecentoquarantasei che mi ero permesso di citare nel discorso inaugurale della Fiera del levante
Vi è un pericoloso sovversivo chiamato Luigi Einaudi
Il quale teorizza che non è possibile immaginare diciamo così un sistema fiscale
Fondato su criteri di equità sociale se non si fa la patrimoniale e cito la frase sua quella che voi già citato perché è talmente bella suona un po'musicale alle mie orecchie
La perequazione ossia la giustizia ossia la democrazia
Sono ideali che si possono realizzare soltanto mediante artifici tributari
Ecco la proposta non è delle più avvincenti ma il concetto per quanto mi riguarda e dei più moderni
Allora
Grazie
Uniti perché
Così andiamo al nodo è la sostanza punto per punto
Casini
E Alemanno è una parola impronunciabile patrimoniale
E insomma siccome tutti i cittadini di questo Paese sanno che
Tassare i ricchi vuol dire tassare in realtà i più grandi lavoratori dipendenti e non i ricchi veri e non si è trovato un modo centrodestra centrosinistra e ci hanno governati per invertire questa tendenza
Come extrema ratio e siamo all'estremo e quindi ci vogliono le misure estreme voi accettereste di sottoscrivere l'idea di una patrimoniale
Anch'io ringrazio Gianni
Mi sembra che quando ci si discutesse assieme sulle cose concrete come stiamo facendo oggi è sempre un fatto importante se no poi si rischia di procedere un po'per formalismi per schemi eccetera
Io non no la capacità immaginifica di Vendola
Per cui devo dire che
Non non riesco proprio un a seguire l'inizio del discorso che lui ha fatto in ordine
E
Capisco che è un problema la debolezza della politica il ruolo dell'economia della finanza BA
Ho la sensazione
Che senso incominciamo a a a seguire questo filone non so dove ci porta perché
Io
Nichi vedo questo
Io credo
E dico cose capisco che magari non sono solitario in questa in questa sala però la penso esattamente così
Il nostro Paese
Ha vissuto per anni
Trasformando surrettiziamente uno stato sociale è stato assistenziale e lo Stato assistenziale quello che dà benefici a tutti anche chi non ne ha bisogno
Lo stato assistenziale quello che negli anni Settanta portava gli autobus gratis nella città di Bologna per cui il deficit lo pagavano i cittadini io andavo in autobus gratis Agnelli se fosse venuto a Bologna andare in autobus gratis come quelli che avevano bisogno davvero
L'Italia ha vissuto per anni
Al di sopra delle proprie possibilità e questo purtroppo a causa della globalizzazione e del rapporto tra l'Europa e i Paesi emergenti
Questo è un problema che investe drammaticamente d'Europa ma che nell'ambito dell'Europa travolge
La possibilità di resistenza dell'Italia
Il debito pubblico non è un tema
Astratto il debito pubblico è fatto dal mille rivoli e Rivoli ticket
Tutti in parte maggiore o minore alimenta no
L'Italia così
Non ce la può fare
L'Italia prendiamo tre paesi Francia Inghilterra e Italia
In Inghilterra sessanta milioni di abitanti
Esiste un rapporto tra la popolazione e la popolazione attiva del cinquantuno per cento sessanta milioni di abitanti trentun milioni popolazione attiva
In Francia sessantuno e tanti abitanti
Ventisette mi cioè il rapporto cala in Francia al quarantacinque per cento in Italia
Il rapporto tra la popolazione attiva e la popolazione e al trentanove per cento
A causa dell'invecchiamento che è più forte che da altre parti e del nero parliamoci chiaro
è
Perché c'è tantissima
Tantissimo lavoro effettivo che sfugge
Alla segnalazione delle statistiche
Ma in entrambi i casi sfuggendo ai radar delle statistiche sfugge anche evadere il fisco per cui in qualsiasi delle ipotesi che si possono pensare
Un Paese come il nostro non può resistere a cui queste percentuali
Vi faccio un altro esempio visto che nel Lazio il deficit sanitario è esclusivo
Il rapporto tra medico e cittadino
In Francia abbia in in Inghilterra abbiamo due-tre virgola tre medici per mille abitanti
In Francia abbiamo due virgola otto medici per mille abitanti
In Italia abbiamo sei virgola due medici per mille abitanti
Un bambino nasce oggi
Quel bambino lì età media della vita prevista media
Novant'anni non credo che nessuno possa vivere cinquant'anni a spese dello Stato e quarant'anni lavorando
Cioè qui siamo arrivati
Un tema che è caro a Vendola perché io sono per la riforma previdenziale tanto per essere chiari così rispondo anche la tua prima
Un tema che caro Vendola il salario
Noi abbiamo vista la
Più bassi d'Europa quando i sindacati a partire dalla CGIL si lamentano del fatto che abbiamo salari bassi hanno totalmente ragione
è uno scandalo il salario che a un lavoratore perché non ce la fa arrivare a fine mese se la moglie non lavora e siamo i figli da mantenere
Però
Amici
Noi abbiamo anche lei rigidità nel mercato del lavoro più grosse di tutte le altre parti d'Europa e allora noi siamo nelle condizioni che se un'azienda che fa
Per dire
Va beh non voglio fare esempi se non si va poi aveva firmati un'azienda qualsiasi che ha un mercato che tira nel mese di agosto deve poter mettere i lavoratori a doppio turno nel mese di agosto
Ferme naturalmente le garanzie tutto il resto perché è chiaro che non siamo
Nella Cina
De de dello sfruttamento capitalistico dei lavoratori bene
Ma nello stesso tempo i salari devono aumentare allora bisogna fare un patto tra le parti sociali
Datori di lavoro sindacati senza lo dico con chiarezza amici senza lavorare per l'Adisu migliore del sindacato
Perché in una fase di crisi economica è un fatto demenziale lavorare per spaccare il sindacato
Noi abbiamo bisogno di un movimento sindacale che trovi il suo quadro unitario la sua rappresentanza bene
Questi temi sono temi fondamentali
E sono temi che investono la vita delle persone sulla patrimoniale
Io vi dico subito una cosa io
L'ho proposta in Parlamento la patrimoniale per primo quattro mesi fa
In un dibattito sulla fiducia ho detto smettiamola di vedere questa parola come
Però termiti ti voglio anche dire una cosa sulla patrimoniale sinceramente io temo
Che se è una manovra di aggiustamento dei conti pubblici parte dalla patrimoniale finirà per essere nuovi soldi che buttiamo
Che buttiamo al macero
La patrimoniale deve essere
L'ultimo punto di una politica che si basa sul rilancio che la crescita sulle riforme che si devono fare e poi certo sulla patrimoniale perché chi più ha il deve dare
Non so se ho risposto ma penso di sì
Ottimo abbondante
Alemanno altrui macelleria sociale qui ci sono due no
Due controfiletti che SIS abbiamo sentito posizioni molto chiare tu appartieni a maggioranza di Governo che ha fatto
La quadruplice la manovra una e quattrini
Non nel senso che in quindici giorni è stata rifatta quattro volte
Che cosa c'è cosa manca e cosa bisogna avere il coraggio di fare se tra sei mesi bisogna metterci la faccia davanti agli elettori
Prima le prime esplodere ovviamente io voglio ringraziare Nichi Vendola Casini
Pier Ferdinando Casini di essere qui con noi
Su su Nichi Vendola voglio dire che condivido pienamente quello la sua premessa cioè
L'idea
Il sogno di un di una dialettica politica in Italia che senza attenuare le differenze sette attenuare delle identità
Però riesce a rispettarsi e a parlare del bene comune e quindi da questo punto di vista credo che il fatto che sia presente qui e che penso faremo un bel dibattito è un passo avanti da questo punto di vista perché ripeto a me
A me piace questo tipo di discorso e poi credo che lui comunque stia portando
Cioè io insomma tutto sommato credo che ci sia bisogno di una sinistra in Italia
Lo dico da destra ovviamente ma su tutto penso ci sia bisogno di una sinistra che non sia una sinistra radical chic ma che sia una sinistra che pensi allestirà popolari cosa che
Vedo
Sempre più rare
Attiene invece
Voglio o con lo voglio salutare con un pensiero lontano no io mi ricordo distintamente quel giorno in cui stavamo la Direzione nazionale di An che stavamo e nel tempo il predellino in cui stavamo
Polemizzando con Berlusconi perché appunto c'è uno scontro fra Forza Italia Alleanza Nazionale su questa strada predellino premetto che io ovviamente Stoner P.D.L. credo nel progetto per il PdL
Ma quando Gianfranco Fini mi bisbigliò vorrei che ne consegue la direzione che
Improvvisamente era stato fatto l'accordo con Berlusconi dal fare un nuovo partito che era stato by passata per Ferdinando Casini mi ricordo distintamente del pensato qui ci facciamo male
E quindi da questo punto di vista
Credo credo che
Credo che sia importante che nella nel futuro ed era già nel futuro non si ragioni mai per scorciatoie ma si regioni sempre sia pure nei tempi giusti
Ma nella nell'idea di fare delle cose che hanno fondamenti solidi e che procedono passo dopo passo
Detto questo io credo che
Noi dobbiamo fare un ragionamento sulla questione della crisi della crisi economica guardando bene a quella che è la realtà dell'Italia e soprattutto facendo rendendoci conto che ormai tutti ovvietà concede al Governo
I tempi dell'ideologia i tempi degli riscossi estratti dei discorsi sono anche che
Parlano a pezzi di elettorato sono drammaticamente finiti
C'è un principio di realtà
C'è un principio di realtà che deve essere deve diventare ineludibile e questo principio di realtà è quello che ci misura con le compatibilità economiche con la situazione del Paese con quella che l'Italia con quelle sono le condizioni internazionali
Se noi descriviamo ricette che girano attorno a questo principio non si misurano con quelle che sono queste realtà che sono anche numeri rischiamo di
Creare dei disastri notevoli
E allora da questo punto di vista io penso che sicuramente ci voglia essere necessario un riequilibra il nostro sistema fiscale sicuramente
Nel nostro sistema fiscale c'è troppo peso sulle in prese sul i redditi in particolare da lavoro dipendente che
Che non possono eludere non possono sfuggire al discorso dei tassi quindi un equilibrio vada fatto e in questo riequilibrio
Per non esserci un pezzo di patrimoniale però di riequilibrio stiamo parlando cioè non stiamo parlando di una nuova TAC passa stiamo parlando di un gettito nuovo che va a ridurre altri oggetti che devono essere inevitabilmente la riduzione
Della pressione fiscale sulle famiglie facendo questo benedetto quoziente familiare di cui parliamo da secoli e secoli
Senza fare un passo in avanti
Ed emesse nei confronti dei piccola e media impresa e perché chi fa impresa in Italia non deve essere diciamo così svantaggiato però e quali su questo sono d'accordo con lo diceva che simili non deve essere vista questa come la scorciatoia per risolve il problema debito pubblico
Perché se noi ci presentiamo oggi I mercati se ci presentiamo agli italiani a tutti dicendo che l'unica soluzione per ridurre il debito più bisogna inventarsi una nuova tasse addirittura aspettarsi da questa tassa di colmare questa voragine lei difetto sarà un effetto ulteriormente recessivo
E come ci ha detto giustamente ieri Luigi Abete condivido su quella parte del discorso il nostro problema
Non è solo e non è tanto il debito pubblico e il problema che non cresciamo più
E se noi continuiamo a ragionare su tasse che si accumulano e non magari sugli equilibri giusti ed equi rischiamo di vedere un Paese che in continua ad passare ad una crescita fino a entrare in recessione se entriamo in recessione definitivamente noi rischiamo veramente di andare a sbattere appunto come è stato detto ieri
Allora il problema vero è che noi dobbiamo aggredire il debito pubblico facendo un grosso sforzo un profondo e radicale sforzo penso alla ricetta Guarino per entrare ragionare sul discorso di quelle che sono le realtà che e non producono mantenuto lo Stato dentro gli enti locali
Non possiamo per tutta la vita continua ad essere uno Stato finanziariamente debole e patrimonialmente fortissimo dobbiamo fare un ragionamento dismissione da questo punto lei sa anche perché sono una realtà che non producono ricchezza e che non producono servizi per i cittadini sono santo un feticcio che ci abbiamo in testa ma che poi se guardiamo la vita concreta i cittadini beh insomma incidono poco
Ma soprattutto con le voglio dire che noi
Dobbiamo solo superare un paradosso molto forte ma noi dobbiamo sopra in termini eccessivi cioè il fatto di essere comunque
Una nazione relativamente ricca che però non riesce più a
Portare questa ricchezza nella sfida competitiva della globalizzazione che noi dobbiamo fare in modo ecco perché la spinta verso lo sviluppo che va fare in modo che sempre più ricchezza
Vada verso quello che costruisce il futuro dell'Italia esigo fece fuori Italia facendo figli e quindi credendo che sullo familiare e si
Costruisce e si costruisce
Il futuro dell'Italia
Creando in prese perché anche da questo punto di vista attenzione a ragionare del lavoro in termini astratti senza
Nell'altro lato del dato al lavoro che il lavoro diventa un fatto
è attivo remunerativo competitivo che crea fatti nuovi se legato un principio di impedire Presa perché se la Genova del lavoro in senso astratto richiediamo sui lavori socialmente utili tutte queste cose che hanno impoverito il Paese non hanno fatto crescere
Mettere insieme impresa e lavoro magari su un principio partecipativo ci permette sostanzialmente di creare
Vera e reale economia quindi
Concludo dicendo attenzione
Perché noi oggi per costruire il futuro dobbiamo capire e ma aggiungo far capire a Tremonti che di grande investimento è quello di far crescere il Paese e non semplicemente di chiuderci nel fortino da difesa dei conti pubblici
Resto però a Gianni Alemanno che ha citato in conclusione
Tremonti e il paradosso tre volte no
Io non dimentico che nella fase
Tumultuosa importante della crescita del PdL
Alemanno aveva visto in Tremonti un punto di riferimento
Cosa successo cosa è cambiato e al di là del fatto personale presa che è politico comunque
L'errore è stato pensare davvero che ci potesse essere un dominus di tutta la politica economica
E che questo dominus fosse svincolato da un dibattito comune su cosa fare dell'economia perché questo è parso da insieme a tante altre singolarità della tra il Governo Berlusconi anche il fatto che della politica estera parlava soltanto il premier ed è la politica economica parlava soltanto tre volte
Il giudizio su cosa su come stiamo a livello di politica internazionale adesso e a livello economico e ognuno faccia per conto suo però certo non è stato un esempio di scelte condivise
Ma nella la riscossa ed è una domanda questo è un problema che già sentivamo nel due mila uno quando ci fu l'esperienza di un Governo che aveva quattro partitino il Governo che c'era anche il D cinque c'era forse tale qui c'è l'Alleanza Nazionale qui io
Qui però la fa il Ministro l'Agricoltura bene
E la realtà qual è attacchi innanzitutto è stata diciamo così trasformata la struttura del Governo creando un grande Moloch perché quello che un tempo erano tre ministeri forse anzi quattro ministeri partecipazioni statali Tesoro Bilancio
E finanza è diventato un unico grande ministero è una tendenza presente tutti in tutta Europa ma sicuramente ha creato una realtà una concentrazione di potere estremamente forte
Ma il dato di fondo quale
Il dato di fondo è che sicuramente Tremonti e il migliore miste questo Governo fosse insieme a Maroni oggi Maroni che fa un po'prima come ma sicuramente mi sente lo sta facendo bene
Sono i
Peri detto però che era e che la lega insomma era una sorta di escretrice in sala da datoriale quindi in un mondo in potevano hanno ragione va bene non ho
Detto questa mobilità che è un qualche problema sulla lega c'è mi ricordo insomma io nell'approvare la è venuta giù la sala quando l'ho detto qui da questo punto di vista credo che
Non essendo solo a pensarlo
Quella
Il insomma voglio dire e sicuramente Tremonti il migliore Ministro uno dei migliori ministri questo Governo e quindi sicuramente fa valere la sua capaci dalla sua forza però dire colpa di Tremonti e molto alibistico
Perché esiste una Presidenza del Consiglio perché c'è stata ministeri io mi ricordo nel due mila uno due mila e sei quando andava via venti Settembre litigavo per una giornata ma poi alla fine interessi agricoltura riuscivo a difendere quindi a questo punto di vista
Il dato vero e quello del Governo c'è oggi il Governo ha fatto una manovra che attenzione
Perché dobbiamo essere lo dico da da da da Sindaco oggi in polemica col Governo rispetto a quella che è stata la struttura manovra ma questa è una manovra epocale
C'è una manovra che si pone l'obiettivo di un pareggio di bilancio che in Italia non esiste nel mille ottocentosettantacinque quindi una cosa incredibile da certi punti di vista quindi si fa una manovra di questo genere la si fa a in maniera molto affrettata la si fa a Chiusi nella stanza è principale via venti Settembre la si fa in questa maniera è successa è avvenuta la stessa una posta dalla fine detto fatela passare perché altrimenti rischiamo e mette in crisi i mercati ma adesso il Governo ha tutto il Governo non solo il Ministero Economia la Presidenza del Consiglio tutti quanti
A devono assumersi la responsabilità di affrontare un dibattito vero e profondo sulle misure che sono necessari al Paese devono farlo tutti devono fare i ministri distesa cadevano spingiamo siano un po'come Ministro dell'economia che deve te quadrare i conti pubblici come quelli che devono fare le grandi certe regolatorie perché c'è bisogno di un programma di fine legislatura che ROPPA e in qualche modo questa situazione di stagnazione questa la grande sfida allora da questo punto di vista continua a dire bell'approdo trovate non segna niente a questo punto
Quello che io chiedo da persone di centrodestra e dal Sindaco di una città e che il Governo deve emettere carte in tavola per dire questa è la prospettiva dell'uscita la crisi è questa la grande sfida per il futuro e per il presente al Paese
A che condizioni se ci fosse un programma per la fine legislatura con un elemento di discontinuità
Al massimo livello rispetto al passato l'UDC ascolterebbe delle proposte di collaborazione parlamentare o addirittura
Nella Martiri di apporto a maggioranza
Parte anzitutto una precisazione tecnico-politica parliamo di terzo polo perché l'UDC allegato il suo destino politico ad altri partiti
Che hai ragione chiedo scusa però non
Ricordo che dati alla mano c'è un azionista di maggioranza assoluta però fino a un piano io ci tengo dato che c'è una rapporto
Rapporto con altri amici che hanno fatto altre iniziative politiche che vengono non a caso dalla fondazione del PD e del PdL
Che
Non è una cosa proprio banale che chi
In questo momento era il terzo polo oltre il nucleo dell'UDC che fece già una scelta tempi non sospetti in dissenso forte ad esempio con Gianfranco Fini e con altri amici però oggi
Detto questo che è una precisazione metodologica io
Penso un fatto
Per me oggi in Italia
C'è bisogno di pacificare
Non c'è bisogno di guerreggiare quando Vendola detto all'inizio io collaboro con mantovano e Fitto ha detto una cosa molto giusta noi non dobbiamo essere intrappolati nei settarismo mi
Perché se noi in questo momento così drammatico per il Paese perché io credo che dietro l'angolo ci sia la Grecia purtroppo
E temo di non sbagliarmi in questo momento non c'è spazio per il settarismo c'è la necessità di collaborare c'è la necessità che anche chi sta come il sottoscritto all'opposizione faccia prevalere
Laddove è possibile il suo spirito costruttivo
Detto questo Enrico io voglio dire soprattutto agli amici che sono oggi qui e che mi hanno affettuosamente invitato
E con cui pure
Noi abbiamo tanti momenti UDI Unione qui c'è il vicepresidente Ciocchetti c'è onorato perché ha fatto un discorso di quoziente familiare che il Comune di Roma
Al contrario di altri Comuni a almeno sotto il profilo teorico recepito può è chiaro che il quoziente familiare una cosa talmente esplosiva che non è che può essere un sindaco a fare un'applicazione unilaterale però
Proprio perché ci sono tante cose che
Ci uniscono vorrei essere molto chiaro molto esplicito
Per essere credibile il discorso di un rapporto tra noi
Ci deve essere riconoscimento che purtroppo di Rory ne avete fatti tanti in ognuno perché oggi vi accorgete della lirica
Ma era chiaro fin dall'inizio che ci sarebbe stato uno sbilanciamento preoccupante del Governo sulla lega
Perché questo era figlio della metodologia con cui si era costruito il partito del predellino con cui si era rotto il rapporto con l'Unione di Centro
E questo non è che s'destinato poi negli anni
è stato destinato ad aumentare
E
Lasciando perdere il politichese guardiamo i fatti
Cioè il Governo chi ci guida
Oggi ha un gigantesco problema di credibilità
In un discorso di Alemanno e anche di al fango nella parte che non mi convince proprio è quello di dire ma insomma qui siamo cui
Adesso andiamo avanti poi Berlusconi non sarà candidato del due mila tredici come se noi avessimo il tempo per fare un ragionamento che lo potevamo fare anni fa
Ma oggi in cui la casa sta crollando c'è oggi chi come voi è portare responsabile non può far finta che il problema se lo porrà tra due anni
Oggi la questione va risolta perché è la questione decisiva
Qualsiasi manovra il Governo farà
Senza la necessaria credibilità politica di chi lo guida è destinato ad essere nella migliore delle ipotesi una manovra inutile
Guardate che questo Governo ci ha spiegato per i primi due anni di legislatura che la crisi era passata che i problemi non esistevano
Quando noi siamo andati
Otto ore
Berlusconi ha detto il peggio è passato e a dicembre
Tremonti ha detto non faremo mai una manovra aggiuntiva perché non ce n'è bisogno dopo aver fatto la finanziaria e successivamente è stato uno smentirsi
Che
Inseguiva gli avvenimenti ma poi scusami Gianni
Non è un caso tutto là poi derubricare
Ha fatto così dato vetuste il Sindaco di Roma tu hai fatto una contestazione come sindaco di Roma precisa e a mio
Parere condivisibile i nodi né alle conclusioni che questa manovra comporta per i Comuni perché io comune che tu dirigi
Indipendentemente dalle tue capacità o da quelle di Vendola perché il problema vale anche per le Regioni sarà costretto drammaticamente a tagliare servizi sociali per i cittadini perché questa manovra questo comporta
Perché le Regioni dovranno tagliare i trasporti pubblici locali
Davanti a questo discorso che è un discorso diciamo imminente Alfano parla di riforma elettorale auguri vedremo se siamo arrivati se siamo tutti vivi vedremo le riforme elettorali che ci saranno
Ma io temo che non abbiamo il tempo per ragionare in termini ordinari
Ed è chiaro che se al Paese si prospetta la necessità di una collaborazione più ampia
Anche con forze di opposizione perché questo è quello che tra le righe anche più solleciti è chiaro perché leggendo la gente che ha sale in zucca questo sollecita
Ma tu puoi pensare che Berlusconi favorisca questo tipo con tutti i problemi nessi e connessi che ci sono favorisca questo tipo di approdo ma tu hai citato Enrico la politica estera
Ma non è ma voi pensate davvero che sia un caso più Obama del discorso alla nazione ringrazia la Danimarca per la videro ringrazia l'Italia
Ma queste sono campane a morto per un Paese come il nostro che in politica estera cerca di svolgere un protagonismo e mandando il militare in Libano in Afghanistan
Di fatto in Libia dico davanti a una situazione di questo tipo voi non vi ponete il problema che non potete ragionare di qui a due anni quando ci saranno le sì l'anticipate perché il tempo non l'avrete e la credibilità degli anni sono posticipati no
Determinò la credibilità dello stesso al fanno
E del nuovo corso del PdL si gioca su questo versante perché non è che uno fa il commissario liquidatore di quello che tra le righe in privato tutti ammettono che non funziona
Dopodiché diceva però per il futuro non si ripresenta grazie ma poi alla fine in definitiva quello che dice Vendola ha una sua logica dice ma
Perché non si presenti a questo punto si ripresenti se finita
Finisce a Palazzo Chigi si ripresenti almeno lui se lo augura io capisco che se lo augura
Ma non credo che il PdL avrà lo spazio per molte operazioni di plastica facciale
Se fino all'ultimo minuto non avverte che questa cosa qui che non sta in piedi e se Berlusconi avesse a cui ore oltre che essere spesso anche il PdL l'Italia sarebbe lui spesso a fare un passo indietro no per confinanti a vita privata
Ma per essere protagonista in modo diverso all'interno di uno scenario in cui a un partito di maggioranza relativa
Scusate se io dico questo perché sono un pochino stanco di questo stucchevole cosa che viene transitata nella stampa
L'UDC disponibile non disponibile ma siamo persone serie
Che abbiamo fatto sacrifici come quelli che tutti voi avete visto
Abbiamo rischiato di non tornare in Parlamento e adesso stiamo qua sulla porta a vedere se c'è un candidato diverso da Berlusconi ma scusate
Se la società vi avviene fuori tempo massimo noi chi candidate non ci interessa per nulla perché noi saremo in un'altra direzione in un'altra parte in un'altra proposta politica
Allora
Questo
Nei io non è che rifiuto quello che
Un
Diciamo coinvolgimento a deve avvenire su basi di serietà
Non è che può avvenire sulla base che fino all'ultimo signor Berlusconi e di
Impegnato
Non si capisce in cosa tra l'altro scusate un attimo ma è surreale quello che capita sui giornali e nella polemica di questi giorni
Cioè noi abbiamo il Ministro del tesoro dell'economia
A cui Berlusconi ha delegato la politica economica perché se c'è un grande responsabile degli errori di Tremonti avere un spadoni perché nessun Governo del mondo Presidente del Consiglio non farmi la politica economica e la delega totalmente al Ministro dell'economia
Ormai Berlusconi sembra che quasi quasi chieda qualcuno di aiutarlo contro Tremonti ma scusi con Tremonti mai luce l'ha fatto ministro l'economia è l'unica che ha lasciato un via libera su tutti è lui che in tutte le scelte fondamentali ha sempre dato ragione a Tremonti e non agli altri ministri che lo contestavano allora adesso c'è la lite tra Berlusconi e Tremonti assistiamo
Per i prossimi giorni salvo le smentite rituali a questo film
E voi pensate davvero che il PdL abbia il tempo di arrivare
Alle prossime elezioni con questo spartito io vi dico che siete dei grandi ottimisti ma io personalmente lo sarei molto meno ecco ma
Ai danni hai dato che stava boccata di ottimismo alla
Allora agli amici di Alemanno alla platea ma ha dato che sono amico di Alemanno dove il PD la verità prese così un
E non c'è bisogno del medico pietoso perché la piaga già purulenta di suo ma allora
E decisa questi vacanza interessati guardiamo da un'altra parte
La sua mente qui dall'altra parte se non altro per la stagione della ma noi siamo il terzo polo in Parlamento Paolo faremo un candidato punto e basta e non è che ad non è che dobbiamo andare di qua di là
No no caro avvocati al centro ma è chiaro che avremo non solo sei solo lavorare dover risolvono adottati diranno lombardo e Rutelli come fare però detto questo Val Badia Cusani tutti gli ammortizzatori voi
Il Paese va governato da una maggioranza se uno dice guardiamo dall'altra parte non ti riferivi immagino a micciché no debba dall'altra parte allora restando al sud e la reazione che hai avuto politica non non viscerale politica
Al all'incontro di Vasto cioè alla denominazioni iniziale di un nuovo Ulivo con Vendola Di Pietro e sopra tutto Bersani come nucleo fondativa stata Abate abbastanza è chiara
Detto spregiudicatamente Alemanno quello che non vada quella parte di qua
Scusate ma qua ognuno fa quello che ritiene opportuno anch'io posso mettermi a da bacchettate di qua di là
Ad Allen parlo ma volete guardarla solo una cosa parla che ora pratico ma non voglio dire loro faranno quello che ritengono opportuno se ritengono che lo schema su cui le difficoltà di questo Paese si possono superare sia la riproposizione dell'Unione e fanno bene a farla che cosa devo dire io non lo condivido non l'ho condivisa privato in un'altra condivido adesso
Perché
Perché ritengo che ci io ho una mia idea radicati Sima
Cioè se la parte migliore del PdL e la parte migliore del PD
Cioè se la gente come
Pisanu Alemanno Fitto Mantova si mettessero a discutere con
Enrico letta le Fioroni eccetera io sarei il primo ad esserne contento perché sono convinto scusate perché allarga il terzo polo sereno hanno dato delle parti
A parte
Se noi riteniamo
Che il Paese sia in una fase di ordinarietà
Diamo le risposte ordinario se riteniamo che in
Il paese sia in linea emergenza e io ritengo questo io mi
Io ho punito in esempi come quelli tedeschi della soluzione dei problemi italiani
In Germania la Merkel
E i socialisti sono al i partiti alternativi
Ma in una fase drammatica per il Paese hanno cercato di governare i problemi della Società italiana assieme e i risultati che hanno dato ragione non è che gli hanno dato torto
Va bene pace bene
Ne titolo pulita mente lanciato il primo Sasso la patrimoniale adesso c'è una valanga praticamente rocciosa quindi poi scegliere supera a partire ovviamente all'ultima dalle ultime parole di di chi Pier Ferdinando Casini
Io vi chiedo scusa se per un attimo provo a ragionare in maniera un po'capovolta rispetto allo schema che è stato seguito finora
A due passi da Grottaminarda in Campania c'è una fabbrica che si chiama i rischi pus
Che del Gruppo FIAT e fa autobus
è una fabbrica di cui avremmo un grande bisogno perché bisogna rottamare trentamila autobus in Italia per adattarli I regolamenti comunitari
Questa fabbrica chiude settecento operai vengono buttati per strada non c'è un luogo in cui si capisca dove si discute di politica industriale in Italia
Io
Mantovano e qui di fronte a me ho un problema che si chiama tessile abbigliamento calzaturiero e in modo particolare salotto imbottito
E
Vorrei diciamo mentre penso che il tema fondamentale e rimettere al centro della scena sociale il la Poro e mettere in un angolo la finanza
Che va diciamo così
Collocata
Dentro un quadro di regole e paletti
Mentre faccio un discorso che può essere considerato di massimi sistemi voglio parlare diciamo concretamente della crisi degli apparati produttivi di questo Paese
Un grande Paese non può slittare fuori dalla propria storia industriale senza neanche una discussione abbandonare la chimica di base abbandonare in prospettiva i settori alcuni settori
Metalmeccanici
Dopo è un luogo in cui si capisce che cos'è il futuro produttivo dell'Italia
In questo Paese i tagli hanno investito potentemente i settori della ricerca dell'innovazione
Ancora ieri il Presidente della Repubblica ha ricordato che per combattere la crisi bisogna investire in formazione ricerca e innovazione
Allora
Dico un dato che mia sconvolto su cui ha ragionato un premio Nobel dell'economia come Paul Krugman nel mille e nel due mila e otto quando comincia la crisi
La ricchezza finanziaria del pianeta e dieci volte il prodotto interno lordo
Nel pianeta cioè la ricchezza prodotta dalla rendita della speculazione finanziaria e cresciuta come una gigantesca bolla che è scoppiata in faccia all'Occidente
E qui interviene e l'unica nota di dissenso può con Pierferdinando
Ma abbiamo vissuto tutti al di sopra delle nostre possibilità
Tutti abbiamo vissuto al di sopra le nostre possibilità ogni anno documentano gli economisti c'è una bellissima introduzione
Al un libro di Gad Lerner che si chiama operai ogni anno svariati punti percentuali di prodotto interno lordo in Italia sono stati trasferiti da lavoro dipendente alla rendita
Alla grande ricchezza finanziaria
Lo diciamo a volte con un esempio un po'greve e vi chiedo scusa se qualche volta uno assomiglia un maleducato Valletta che io ricordo bene perché fu una delle ragioni
Che spinse mio padre dimettersi dal suo mestiere il poliziotto
Valletta che fu diciamo il simbolo di un atteggiamento repressivo nei confronti
Della classe operaia FIAT guadagnava quaranta volte più di un operaio metalmeccanico specializzato
Marchionne guadagna quattrocento cinquanta volte più di un operaio metalmeccanico specializzato al netto di quello che ho letto sul Corriere della Sera
Che
Lesse questo Coxon ci vengono valutate tra i centoventi e duecento milioni di euro non è un problema questo
Il Congresso degli Stati Uniti d'America governante bus e con la complicità del Partito Democratico
Decide di salvare le grandi banche americane e le grandi compagnie di assicurazione
Un'operazione da ottocentocinquanta miliardi di dollari quei avrete visto quel film documentario di Michael Moore che si chiama capitalismo largo storie
E documenta facendo parlare i dirigenti delle grandi banche americane che
Salvate le banche il giorno dopo ogni banca staccato per ogni dirigente di quella banca un assegno da un milione di euro da un milione di dollari mentre
Le famiglie che a causa di quelle banche si erano
Diciamo indebitate avevano le casse su cui pagavano il mutuo ipotecata e hanno perso la casa tant'è vero che oggi chi va negli Stati Uniti d'America ancora oggi boh comperare i a prezzi stracciati degli atti degli alloggi degli appartamenti scusate
Ma è possibile mettere in discussione questa roba
Dobbiamo viverla come se fosse la dimensione naturale della società e non come una gigantesca schifezza travestita diciamo da una naturalismo insopportabile
Fabio
Io sono
Per costruire
L'unità più larga delle forze sindacali
Per esempio nella lotta contro l'articolo otto della legge finanziaria di Tremonti che considero insieme a qualche altro dettaglio che diciamo introduce l'orticaria ma lo considero un vulnus davvero insopportabile
Direbbe Di Pietro che c'azzecca l'articolo otto con la necessità di rastrellare risorse e che c'azzecca con l'idea di stimolare la crescita un articolo che sostanzialmente
Straccia il contratto collettivo nazionale di lavoro
Guardate lasciate perdere per un attimo la per la questione fin da cale no ha forse uno l'affrontasse alla maniera di già di Papa Ratzinger
Perché non vorrei che l'uomo
Diciamo credo il protagonista che dice le cose più avanzate sul piano sociale
Si è rimasto il Papa che dice agli operai di danno pietre e che dice che la precarietà è una mina che mette in discussione la tenuta della coesione sociale nell'ultima enciclica
A scritto cose veramente importanti
Ma
Il lavoro nel corso del Novecento
Ha smesso di essere una condizione diciamo di solitudine quasi una condizione biologica ed è diventato un fatto sociale anche perché i lavoratori si sono associati
E hanno guadagnato per esempio uno strumento di contrattazione che non è quello del singolo di fronte a un mercato dominato delle multinazionali
Che potere contrattuale sul suo salario schifo e duri inteso le sue tutele a un lavoratore qui in Italia dove ci sono un milione di incidenti sul lavoro ogni anno che fanno venti mila feriti e il mille duecento morti all'anno sul lavoro perché poi di questo dovremmo parlare qualche volta o sono anche questi morti un pezzo necessario del progresso oppure il lavoro non è il fondamento e la cartina di tornasole dico della nostra civiltà allora ecco
Io di queste cose
Vorrei parlare nel mio campo
Che
Abbiamo chiamato Nuovo Ulivo perché per me
La l'aggettivo nuovo e più importante del sostantivo Ulivo per una ragione devo essere sincero io mi sento veramente dentro una storia nuova
E dentro un mondo completamente nuovo nella mia parte nel centrosinistra abbia molto litigato
Tra riformisti e radicali tra antagonisti e moderati
In questo mondo nuovo io sento tutta l'insufficienza di quelle categorie ideologiche che servono più a rassicurare le biografie di ciascuno
Di noi parlo di quelli della mia parte
Che non ad affrontare i nodi reali della società
Pensate tiro faccio un esempio la questione dell'Uefa no i riformisti
Dal mio punto di vista hanno ceduto drammaticamente alla cultura liberista immaginando che la riforma del welfare dovesse essere una sostanziale abdicazione verso il mercato
Lo ha scritto sull'Unità Alfredo Reichlin in maniera molto precisa abbiamo preso lucciole per lanterne abbiamo scambiato il liberismo per riformismo noi quelli della sinistra radicale
Di fronte diciamo a questa subalternità culturale al paradigma neo liberale nel mondo
Ci siamo abbracciati l'UAL far così com'era e lo abbiamo difeso così com'era non accorgendoci per esempio che in una condizione nella
Quale per un'intera generazione non c'è diritto al lavoro almeno dobbiamo scrivere da qualche parte che ci deve essere il diritto al reddito
Perché altrimenti è una generazione di vuoti a perdere oppure non ci siamo accorti che il vecchio welfare aveva un carattere paternalistico assistenziale e le donne
E anche
Se posso fare un esempio le persone con disabilità ci hanno insegnato
Che non c'è
Da
Determinare un flusso di pietas pubblica nei confronti delle persone
Per promuoverne qualche diritto
Ma c'è a da dare
Valore le chiavi per aprire le porte dell'indipendenza e dell'autodeterminazione a ciascuna persona
E in particolare le persone disabili hanno detto tenetevi la vostra pietà vogliamo il nostro diritto e questa a me pare una delle più importanti rivoluzioni culturali
Del nostro tempo
Allora
Possiamo ragionare di questo possiamo ragionare di questo ragionare diciamo di identità in questo mondo guardando che cos'è la dura alimentare guardi sto
Che Gianni io critico molto come Sindaco ma con cui ho avuto un buon rapporto quando era Ministro perché ho avuto modo di apprezzare tante volte il suo operato abbiamo fatto anche insieme
Passaggi drammatici risolvendo momenti di grande tensione sociale ma
Possiamo entrare nel merito allo nel nuovo Ulivo a me non interessa a chiudere il recinto mi interessa aprirlo
E l'Ulivo fra il nuovo si avrà una capacità anche con Casini di fare un discorso di verità
Caro Pier Ferdinando Casini il popolo del family day e Stato o nuovo ferito e stato o non scorticata o vivo dalle politiche liberiste
Cosa è stato che ha fatto male alle famiglie che si riunirono in quella grande manifestazione cantando scelgono negli inni dei neo catecumeni ali affatto male
E i gay pride
O hanno fatto male le ricette di taglio feroce alle reti di protezione sociale
Fa bene o fa male a una famiglia l'evocazione di diritti civili e di nuove soggettività o il fatto che concretamente quelle famiglie che erano qui a Roma oggi nella maggio parte dei casi sanno che fanno fatica a pensare di poter mandare un figlio all'università perché non ce la fanno vogliamo cominciare a parlare della realtà vogliamo cominciare a confrontarci su questo è l'ultima cosa
Il mondo la guerra e la pace un anno fa
A Roma è arrivato Gheddafi un anno fa
Noi possiamo diciamo vivere
Dentro un'altalena un porticciolo idee per cui o abbiamo una con senza un pollo sia perché io penso che bisogna avere rapporti commerciali politici e istituzionali con tutti nel mondo
Ma con l'idea che tu deve aprire la porta di quel regime perché magari fai entrare un po'di aria fresca un po'di idee che conta Millino e che suscitino domande di libertà
Altra cosa è avere una confidenza l'ossia una intimità
Immaginare che Gheddafi possa essere il pedagogo di qualcuno
Ma dopo un anno siamo lì in uno scenario di guerra la domanda è
Non
Col torcicollo non è una domanda che riguarda ieri è una domanda che riguarda domani questo mondo no Abu Mazen il discorso che ha fatto dire le Nazioni Unite la Turchia e Israele dentro questa spirale di tensione il mondo reale
Possibile che la pace
Debba essere soltanto una evocazione lirica
Una afflato delle coscienze e non possa essere mai l'agenda necessarie concretissima della politica e di un nuovo realismo politico di queste cose possiamo discutere
Sì di queste cose dobbiamo discutere mi chiede lo dobbiamo fare assieme mi sembra che lo stiamo facendo io temo io sono per l'economia sociale di mercato per cui gli
E contraddizioni del capitalismo finanziario che tu hai lo creato solo le contraddizioni che ci hanno portato come partito e come terzo polo fin dall'inizio di questa vicenda economica
A chiedere l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie
A non escludere l'ipotesi di imposte patrimoniali a cercare di fare di tutto per sollevare il risollevare
Da una tassazione eccessiva le cose vere impresa
E lavoratori
Io temo però che se la tua analisi che
è di grande efficacia rappresentative simbolica nulla condisce di qualche
Di qualche riflessione più forte secondo me rischia di rimanere incompiuta tanto per parlare chiaro
Io capisco che le clip le contraddizioni sono enormi
Ma noi abbiamo un mondo globalizzato in cui in Cina in India la professione il sindacato dei diritti dei lavoratori non le fa nessuno e il risultato è che immettiamo nel mercato mondiale
E che questi paesi immettono prodotti a un prezzo che non è più competitivo per l'Europa
L'Europa suo corrispondere a questi mutamenti globali
Con la difesa del welfare così come tradizionalmente l'abbiamo organizzato no mi sembra che lo hai detto anche tu un certo punto perché hai detto la sinistra se chiusa davanti a questi processi nella difesa del welfare così come era organizzata
I modelli produttivi e le rigidità interpretative degli accordi sindacali magari scaturiti su base nazionale
Possono non subire l'influsso di un mondo che se non vede investire in Italia
Porta agli imprenditori a investire esattamente dall'altra parte dell'Adriatico in una prima fase e tra qualche anno forse bypassare anche il prossimo le di l'i colleghi della Serbia o dell'Albania per andare
Definitivamente nei Paesi orientali questi processi di globalizzazione io capisco che sono duri ma sono inevitabili quando io ho detto che studi abbiamo vissuto al di sopra delle possibilità è chiaro che
E e sappiamo benissimo
Che poche persone hanno gran parte delle ricchezze in tutto il mondo riempie occidentale e anche in Italia ma oggi sappiamo un'altra cosa che si sta drammaticamente
Comprimendo lo spazio del ceto medio
Una fascia del ceto medio sta scivolando nell'area della povertà la precarietà è un problema è un problema enorme
Ma stiamo attenti che la rigidità di una certa interpretazione del mondo del lavoro finisce per essere complice della precarietà
Oggi noi dobbiamo avere delle leggi che favoriscono l'immissione in un contratto a tempo determinato di chi è precario che se non rischia di rimanere o fino a cinquant'anni
Ma nello stesso tempo da
Per quanto riguarda la possibilità di uscita una flessibilità maggiore all'impresa se no tutto questo si traduce in una nuova rigidità che esclude era dell'entrata nel mondo del lavoro
Allora e è vero siamo davanti a questioni enormi l'esempio che tu fai di vallette di marchio di Marchionne giustissimo
Io credo che in questa sala non c'è nessuno che non lo condivide
Purtroppo queste sono le grandi discrasie che si sono create a livello mondiale molto difficile
Che noi veniamo come Paese senza tenere presente che queste contraddizioni esistono in tutto il resto del pianeta cerchiamo di contenerne certamente
Passiamo le sto accorcio molto più di quanto abbiamo fatto limitiamo le però è chiaro che questo è un processo globale
Per cui se facciamo una lezione all'Università e un conto se ci troviamo poi a governare questi problemi
E
E
Di altre questioni
Ma noi siamo convinti per il nostro Paese ad esempio che arrestare opere pubbliche come la TAV sia una cosa che serve al futuro del nostro Paese
O non pensiamo che questa cosa ci tagli fuori
Dalle grandi reti di collegamento sono
Siamo un Paese che ha rifiutato il nucleare tu sai benissimo che io la pensavo diversamente
Però
è un grande dibattito aperto se pensiamo che la signora Merkel è stata quella che ha detto stop alle centrali nucleari in Germania
Danny ma qui il problema dell'Italia non è che abbiamo detto no al nucleare è che non abbiamo uno straccio di politica energetica alternativa al nucleare perché i rigassificatori non si fanno perché le centrali pulite a carbone non si fanno perché
E perché c'è una stasi delle opere pubbliche ora oggi c'è la stasi delle opere pubbliche anche perché questo Governo dopo aver tanto chiacchierato di opere pubbliche nulla in realtà ha fatto nulla per immettere in modo originale la possibilità che le opere pubbliche vadano avanti che non è solo il pagamento i soldi che non ci sono e anche forme più fantasiose di partnership con i privati
Se vogliamo fare qualche opere pubbliche però siamo il Paese che non riesce ancora a fare la raccolta differenziata e lo smaltimento di rifiuti in alcune aree
E
In che misura questo è
Frutto è conseguenza di una cultura capitalista od un'incidenza della criminalità cosa che sicuramente sarà anche
E non anche figlia di una sorta di arretratezza culturale della sinistra nell'affrontare questioni di questo tipo io
Credo che questo dibattito ad uno straordinario valore sia Berto ma voglio terminare dicendo una cosa che la cosa che che riprendo
Di è vero
Destra sinistra e centro sono categorie in gran parte superato sono rendite di posizioni che ciascuno di noi forse coltiva per
Una piccola rendita personale di
Ma io sono
Assolutamente d'accordo e questo me ne accorgono solo parlando con tante persone della sinistra ma anche parlando con tante persone da destra
Noi abbiamo
E siamo figli di epoche che oggi sono completamente passate
Se noi vediamo il discorso straordinario che il Papa ha fatto al Parlamento tedesco l'ho letto ieri sera noi vediamo che c'è una modernità
E una capacità di molto di più ad esempio della Chiesa di quanto sia da parte della politica
La politica è indietro
La famiglia noi dobbiamo difenderla
Indipendentemente dalle indi che ciascuno di noi ha ad esempio in ordine alle unioni civili o idee diverse dalle due perché io credo che in fondo uno Stato deve anche indicare dei modelli rispettare tutti ma dare una corsia preferenziale alla famiglia la procreazione ai figli
Dopodiché
Dopodiché
Io ho rispetto
Chi fa una scelta sessuale diversa decide di unirsi e credo che sia giusto che se se un uomo ha un compagno possa poter ASS vista la proposta poteva vere la in eredità la casa o possa in termini diritti civili faccio fatica a seguire il discorso
Quando si tratta di una sorta di categoria parallela rispetto al matrimonio
Francamente forse sarà una mia mio più mio conservatorismo ma come diceva Mentana sulle più a destra che c'è in questo dibattito per cui arare affine
è però detto questo e quando l'ho detto detti prima in privato ma l'hai detto mentre se non l'avevamo già
Ecco
Ma
Ma
Detto questo se è un po'più sbarra avevo detto degli uguali in atto e ho terminato io penso però
Che se noi vogliamo capiamo quella che è la situazione italiana non ripetiamo gli errori del passato
Guarda io sono convintissimo che l'Ulivo almeno nella versione vecchia tu mi hai dato una versione diversa
Ha fallito e non è un'esperienza riproponibile sono convinto che lo stesso valga in altre direzioni cerchiamo tutti di aggiornarci le ricette perché credo che l'Italia oggi richieda risposte nuove anche da parte della politica
C'è un vantaggio essere ultimo in questa fase del dibattito del sentito come si sono punzecchiare di
Ma hanno tenuto un ponte aperto
Beh io devo devo qualche risposta Nichi
Da qualche risposta miti perché voglia ha fatto un menù molto convincente dei drammi dei problemi necessità
Però ci sono anche un problema di dare un menù di risposte cioè di come si esce questo fatto
Allora per esempio mi chiedo globalizzazione dovete azione sta creando grandi problemi
Ma
Per risolverò per ridurre questi problemi non è necessario anche intervenire per farsi
Che le identità nazionali e le identità comunitarie possano essere difese e ci sia la capacità di dare rispetto al valore a questa identità anche nel governo di questi Ussi migratori che poi diventa un grande strumento di sfruttamento delle forze lavoro a livello planetario primo problema e poi
Sulla economia reale
C'è un tema
Mi si parla sempre di finanza e lavoro
Ma tra finanze lavoro c'è un terzo temi che si chiama lo dicevo prima impresa
Ecco c'è stato un errore c'è stato un errore fondamentale la sinistra che
Continua a essere diciamo così sottolineato in qualche modo distaccare di contrapporre il lavoro l'impresa e quasi di consegna all'impresa la finanza
Ecco questo errore ha generato il fatto che magari quando un'impresa era decotta quando l'impresa era arrivata pur di difendo un pre-CIPE astratta di lavoro per quanti anni si sono difese queste imprese decotte ci sono bruciati miliardi su queste vedere troppe
Non creando invece nuova impresa
Allora io credo che
Se noi vediamo in termini positivi partecipativi se volete anche comunitari in termini di impresa io credo che solo un'alleanza inscindibile fra lavoro e impresa quella vera che creativa non quella delle grandi imprese piove la multinazionale ma quella che nasce dal territorio sia la strada da difendere l'economia reale contro a finanziare ancora la famiglia lo diceva prima Casina lo voglio ribadire
Noi abbiamo avuto un ministro che la famiglia
Per due anni in Italia che si chiamava Rosi Bindi
Che novità riforme unico intervento che voleva fare che voi non riuscite a fare anche per il family lei era la questione le coppie di fatto
Ora il punto qual è
Punto non è negare i diritti a nessuno ma il problema e questo se ogni qualvolta noi parliamo di famiglia e diciamo devono fare degli interventi a sostegno alla famiglia e a sostegno della natalità
Mascia cadiamo in uno scontro ideologico per cui c'è chi dice no non è quella la famiglia nella famiglia nella Costituzione su quelle bisogna partiamo e bisogna partire a tutti gli aggregati umane che esistono sul territorio succede anche per quello non solo e poiché i liberisti che le politiche familiari non vengono fatte noi dobbiamo premiare la famiglia non per un fatto di pregiudizio di un oggi ho ma per il fatto che la famiglia diventa motore di natalità e motore di futuro
Dentro la società questo è il dato centrale
E ancora
Sulla pace sulla pace sulla pace
Io credo che il valore della pace un valore che
Ci siamo tutti messi ben dentro la testa però una cosa è la pace un'altra cosa il pacifismo
Perché pacifismo io sono d'accordo che ha parlato anche questa mattina che certi interventi troppo sbrigative troppo impulsi di non non vanno bene perché poi diventa un po'una
Una convenzione in cui si si ci si sente un po'etero diritti quindi intervenire sempre non va bene
Però è pure vero che certe volte il nome di un pacifismo malinteso l'intervento e l'assunzione di responsabilità è stato ricordato
E questa ritardato genera il fatto che poi quando ci si trova di fronte che richiesti poco divento insanabili quindi
Pace sì ma sempre
Pace con giustizia perché se la giustizia viene vola di orata bisogna avere la forza il coraggio di intervenire e di farsi dire la presenza anche della nostra bandiera anche nel nostro interesse nazionale in quei contesti in quelle realtà questo è un altro dato eliminabile allora io
Concludo dicendo
Qui ci sono stati posti sul tappeto temi importanti e come li vedete tutti quanti e noi sentiamo risentiamo perché
Noi siamo una forza responsabile siamo dentro il Pd e ne siamo convinti al processo ed è più un progetto poi nel PdL ma sia una forza responsabile
Allora il tema è
Se noi contiamo di da Casini continuiamo a metà arrendere centrale il tema dello schieramento e il tema della forma di governo non affronteremo mai fino in fondo e non è un mai che parte da qui a me mille anni questi temi scusate
E io credo non lo faremo preannuncio che sono e al termini questo convegno domani presenteremo nostro documento edema documento che chiede al Governo al nostro Governo di fare subito alcune cose
Su questi misura
La possibilità di governare di portare fuori il Governo dalla crisi
Ci auguriamo e questo è il punto centrale perché e proprio anche per noi perché se no poi diventa un alibi anche per noi che di fronte a queste altre proposte concrete e poi ci sarà qua di Confindustria che uscirà lunedì Amati il manifesto
Chiediamo che prima di parlare di schieramenti e prima di parlare di Berlusconi vivo o morto si parla di quella che è necessario fare per italiani perché altrimenti
Anche se nascesse un Governo diverso anche se nascesse un Governo diverso
Non vorrei che fosse uno di quei governi tecnici che decidono il giorno dopo quello che fare
Ed ho decidono soltanto
Ascoltando i poteri forti che su questo penso siamo tutti d'accordo su queste tavole all'una gravissima responsabilità Nader distrutto l'Italia grazie
Bene
Come diceva adesso Casini abbiamo sentito tre forze di opposizione
No volevo dire che Casini visto che mi dice che ha detto in privato ascoltando chi ha detto abbiamo sentito SARS oggi dei tre forze d'opposizione
Lo abbiamo salvando così
Buona giornata a tutti