Intervista ad Elsa Fornero sulla parte della manovra economico - finanziaria del Governo Berlusconi che riguarda le pensioni

Radio radicale ci occupiamo di pensioni e lo facciamo parlandone con un Elsa Fornero che ordinario di Economia all'Università di di Torino e coordinatore scientifico del certa de nel centro di ricerche per sul Welfare e le pensioni benvenuta professoressa
Buongiorno a lei e a tutti gli ascoltatori allora insomma però si parla di manovre economiche ad una delle
Misure che sono state previste insomma un leggero ritocco sulla anticipo della parificazione tra le tasse in sionisti da tra uomo e una donna insomma le cose cosa ne pensa Antonio questo piccolo intervento
Tutti sanno che questo intervento aggiunge al termine di una concitata trattativa nella quale
Una almeno una parte della maggioranza avrebbe voluto
Fare molto di più è un'altra parte si è invece dichiarata indisponibile a qualunque ritocco quindi la misura è urne insoddisfacente compromesso
E soprattutto questa manovra dal punto di vista della Presidenza rappresenta un'occasione mancata
Dico che rappresenta un'occasione mancata perché noi non stiamo vivendo una situazione di normalità la stiamo vivendo una situazione di crisi grande come si accorgono poco i politici ma molto di un paio di anni
La crisi grave e richiede misure nonna diciamo così superficialità tutti certe contraddittorie
La richiede interventi che erano spreco possano rappresentare uno shock positivo sulla nostra economia
Tra questi interventi diciamo tutti il sistema previdenziale era un candidato naturale perché
La ragione semplice il sistema previdenziale intanto assorbe
Una parte molto rilevante
Ben più di un terzo della spesa pubblica complessiva e quindi oppio che
Dell'origine del problema è che si spende troppo almeno rispetto a quanto si tampona ma sicuramente ci può dire che si spende troppo
In questo Paese con una spesa che si avvicinano al cinquanta per cento di quanto il Paese produce
Qui dice allora che si spende troppo un network c'è
Das cui scortare ed è sicuramente quella delle tensioni
Ma c'è un'altra ragione e venne fatto che noi abbiamo cominciato a fare riforme pensionistiche quanti vent'anni fa
Ma le abbiamo fatte con il meccanismo di chi detesta le docce fredde
Cioè andando avanti dovendola nel tempo assolutamente inutili e questa questo spostamento in avanti
Come dicevo prima potrebbe essere accettabile situazioni di normalità
Ma noi diventa più infami protezione per l'appunto di crisi
E allora la proposta che abbiamo fatto consiste nel dire ma guardate che il
Quindi ma appunto una buona riconosciuta tale
Diciamo in un contesto internazionale riforma nel mille novecentonovantacinque che informatici giusto finì lì che è l'applicazione del metodo contributivo che poi lei ritiene che ci crediamo Sasco questa storia
E in ogni caso questa è una buona riforma
Diamo applicazione a questa riforma
Invece di continuare con il metodo degli interventi mentale attui differenziati parcheggiati in cui se vogliamo dirla in modo un po'paradossale
Qualche volta finiti
Riducono le pensioni
Di una certa categoria solo perché quella magari e meno vicina ai politici
Illeciti aumenta o non li si riduce a un'altra semplicemente perché quest'altra categoria a capacità di fare un po'più nobili
Ma
Che hanno delle differenziazioni che non sono accettabili e che in molti casi configurano ancora Bideri privilegi
Allora la nostra per portare c'è una regola
Applichiamo la per il futuro tutti
Tutti vuol dire proprio tutti comprendermi i politici compresa la classe politica
Che viene chiamato sempre fuori perché il loro vita di tutti non sono certo calcolati secondo la regola che vale per tutti gli italiani
Allora io dico questa regola vale per i giovani perché per i giovani e allora decidiamo momento questa regola la perché al momento noi abbiamo un su
Se Mamprin retributivo giusto CIPE ci liberamente della della trasparenza tra il sistema retributivo e quello contributivo che
Questa spiegazione interessa diciamo che parliamo di pensioni pubbliche cioè di quelle parlati ma quelle pagate dall'INPS Corinne dell'Inpdap diritto o di tutta la previdenza obbligatoria evidente anche dei liberi professionisti
Allora il modo retributivo di italiani ce l'hanno in mente quasi tutti perché così poteva in una regola piuttosto semplice
Io chiedo due per cento in una retribuzione che più o meno la può ultima una media delle ultime
Per ogni anno di lavoro quindi se tu hai lavorato quarant'anni va in pensione con ottanta per cento della retribuzione finale
Questa è una bella regola nel piano che però quando
Esiste però è che è una regola troppo generosa perché dare garanzie
A che oggi intenzione o vicino all'attenzione
Quinta preoccupati di capire se i contributi che queste generazioni hanno pagati sono sufficienti vuol dire mettere a carico il costo di quella garanzia su altri
Quindi qui e il chilometri e non c'è proporzione tra quello che i contributi versati e quello che poi uno percepiti e quindi questo però scogliera verso
Delle tra le generazioni per cui alle generazioni un po'anziani
O vicini al pensionamento si intorno date queste garanzie e i giovani le devono sostenere ed è eccessivo l'onere e quindi i giovani si trovano a dover pagare troppo e non basta
Allora è cambiata questa regola
Tempi e detto adottiamo né una che sia sostenibile con le file uno volete costruire una casa e ci mettete del cemento che non la fa crollare è ovvio perché vuoi costruirti una casa deve mettere il cemento giusto che la tiene in piedi
Qual è la formula che tiene in piedi un sistema pensionistico quello di capire ecco che in linea di principio
Qualcuno sostiene una pensione a partire da una certa età che è il minimo stabilito
Diciamo collettivamente per tutti una pensione che dipende da tutti i contributi versati tutti vuol dire ogni Euro il che significa anche
Reprimere la contribuzione perché il lavoratore capisce che c'è in onda verranno veri contributi datore di lavoro Luigi perde quindi tutti i contributi versati
E poi dall'età di pensionamento il che vuol dire che va in pensione prima quei contributi sono inferiori tu hai un periodo più lungo davanti e percepisce meno
Aveva intenzione dopo
Ai più contributi hai un periodo minore quale attenzionato e e percepisce di più quindi la regola incentiva la continuazione dell'attività non è che si compie
A uscire dal lavoro come avviene oggi con le pensioni di anzianità
Per cui non appena uno matura il diritto se ne va via perché capisce che c'è e continua a lavorare ci perde
Quelle opere i colleghi buona ed è chiamata una regola quale riassicurativa perché è molto simile a quella che potrebbero praticare le compagnie di assicurazioni
è uno potrebbe dire ma è un possedere anni penso che per esempio i lavoratori infortunati possano versare troppo poco
E allora riportare e vero
Ma allora lo Stato interviene in deroga alla collana
Veri laboratori sfortunati prevedendo per loro delle integrazioni prevedendo per loro e quindi capisco bene sono visto che adesso
I nuovi lavori sono molto frastagliate quindi tra una lavoro e l'altro si son perito disoccupazione i contributi figurativi
Per esempio i contributi figurativi che sono un modo per evitare che si perdano contribuzioni quando si svolge che so io un'attività di cura parlo delle donne
Nel periodo in cui devono seguire i bambini anche perché ci sono pochi utili
E toccante tempra sulla prima infanzia oppure quando devono seguire i genitori anziani perché anche qui e nostro Stato assistenziale da poco
Ma di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di vero gap dalla regola generale a favore di persone sfortunate
Non stiamo parlando di vero gap cioè eccezioni a favore di categorie privilegiate perché questi sogno vere i privilegi nella regole uguali per tutti i privilegi sono visibili
Allora dici perché a te viene questo tipo di assegno che non ti sei pagato e però tutto è un lavoratore già qui con sei uno che ha svolto per quale motivo lo Stato deve dare di più a chi è già ricco
Questo è il principio sbagliato che Capralba abbondantemente nel metodo retributivo
E che invece il metodo contributivo permette di eliminare perché rende Tokyo trasparente
La regola uguale per tutti
E per quelli sfortunati lo Stato interviene interviene dando di scrivo a quelli che già hanno di più perché questo è il contrario
Di quello che uno Stato diventare cioè il contrario di prendere dai rischi piazzare i poveri mai prendere dai poveri per beni dei
Allora sono esentati come perché è previsto insomma nella riforma Dini che lei citava insomma che se fra nel due mila e trenta mi pare dovrebbe entrare
In vigore contributivo per tutti però lady è nella sua proposta
Chiede di anticiparlo e in questo caso insomma mettiamo che entrare il prossimo anno così vanno in pensione col sistema contributivo che
Chi ha lavorato insomma ha raggiunto i cinquant'anni ha lavorato che noi cinquantacinque ed ha lavorato con contribuendo per il due
Con gli attuali contributi appunto al la sua pensione non corre il rischio di andare in pensione con cifre molto più basso perché
Col contributivo non possiamo permetterci istruire pensionati d'ora o sbaglio no quello che noi proponiamo è il contributivo gli applica per tutte le anzianità a venire
Quindi lei supponga chiamerei di un anno di lavoro supponga che ne abbia a Trento Toto alle spalle o trentanove quello che vuole
Questo vuol dire che nella mia pensione quest'ultimo anno chi dovrà calcolare in base la nuova formula
E quindi escludendo come dire che vi era per un anno non può incidere molto sulla mia pensione il parlato viene mantenuto ma per quelli caotico dieci anni quindici anni ancora di quindi quella incivile
E quelli che hanno dieci anni e quindici anni incidente ma e guardi che le dicevo prima che noi siamo in un periodo in cui bisogna e in qualche modo a ridurre il nostro debito pubblico e e non lo facciamo
Allargando la platea dei potenziali
Diciamo di quelli che contribuiscono a quell'epoca riduzione non usciremo mai fuori dai presupposti per cui noi abbiamo
Questa crisi finanziaria e che ci rende boss l'elemento debole all'interno dell'Unione europea
Ben più preoccupante di quanto potrei saperlo la Grecia cioè e vero
è vero che ci si perde è vero che ci si perde
Di più quanto più seria di fronte ma guardi che noi questa regola l'abbiamo
Appioppata rientra a chiedere il loro apparire alle persone giovani io non so se lei è entrato alla Porro dopo il novantatré e a partire dal novantasei Mastella contratto lavoro dopo novantasei
Lei acquietare icona e darne
Solo queste regole Bellini sono sereno valere io stavo che portando questo se anche perché cerca di capire quale poteva essere insomma se esisteva nella sua proposta una possibilità insomma di in tema
Rare queste per dire in qualche modo somma perché poi lei lo sa che c'è aiuto e l'altro aspetto perché il ventotto contributivo non è fatto e questa proposta in particolare
Non sono apparse e per ridurre la pensione per bersagliare le pensioni mancano fatte per indurre le persone a lavorare di più
E quindi si è appena il panno anche che un anno dieci anni di contributivo di fronte
E mi accorgo che con i dieci anni io non riesco a maturare una pensione sufficiente a quella che considero come dire adeguata
Continuerò alare lavorare ancora un anno oppure perché l'altro aspetto importante del metodo contributivo
E il fatto che non c'è un'età di pensionamento imposta dallo Stato c'è un minimo allora nella nostra proposta il minimo parchi vada sessantatré anni
E poi a questo minimo si accompagna una fascia di età
All'interno della quale tutti fermi a lavorare rendi un'attenzione
Proporzionalmente più alta che quindi premia il Kursk forzo di lavoro e questo restituisce una libertà ai lavoratori
Che io trovo francamente inaccettabile che sia loro sottratta
Perché con possiamo dirlo a nessuno impone a noi di comprare casa soltanto a una certa età oppure di sposarci a una certa età e perché lo Stato ci deve dire quando dobbiamo andare in pensione
Lo Stato ha diritto di scelta dei dire un minimo perché altrimenti lavoratori possono
Decidere di andare troppo presto concessioni troppo basse e poi
E vengono a piangere
Ma una volta stabilito il minimo deve esserci una fascia all'interno della quale
E lavoratori racket e continua a lavorare ottiene un premio per questo lavoro enorme una decurtazione del suo
Di diciamo sempre la sua richiesta come avviene oggi con le pensioni di anzianità
Che sono una perversione che lei ci pensa dedicano Mario siamo d'accordo no però sto cercando di farle delle domande e modo per capire no ma volevo che ne è un'altra cosa volevo chiedere
Secondo gli attuali contributi che si versano cioè sarebbero sufficienti uno per lavora quarant'anni a ottenere una pensione
Contributivo dignitosa oppure bisognerebbe amori toccare anche queste contributi
No allora quindi c'è l'altro grande problema perché guai cause il Caterina mitico è una cosa che attraversa tutta l'economia
Il
Quarant'anni di lavoro sono già un bel numero di anni di lavoro quarant'anni per uno che adesso ne ha venti vuol dire sessanta e probabilmente è troppo poco
Però se pensiamo a qualcuno che invece ha oggi quarant'anni
Considerata l'aspettativa di vita quarant'anni di lavoro sono quello che si può considerare sufficiente
Ma il punto è un altro che quarant'anni possono partecipare o meno anche conta di come cresce l'economia perché il sistema pensionistico contributivo Ciocca formulati stiamo dicendo
Dice una cosa anche molto semplice ma al tempo stesso
Bella e cioè i nostri contributi che sono sostanzialmente del risparmio che noi mettiamo da parte anche se poi dobbiamo insultato e lo Statuto spende subito per le nostre pensioni cioè per il nostro domani
Non conta ottiene un tasso di rendimento un tasso di interesse collettivo mettessi in banca io mette dei soldi in banca la banca mi dà un tasso di interesse magari BA basso però mi dà un interesse
Cosa mi dallo Stato lo scatto armi attribuisce su questi contributi un tasso di interesse che è uguale alla crescita del PIL
Allora qui il pezzo mancante esattamente la crescita del PIL
Cosa vuol dire che nell'economia nostra si incardina di nuovo
Su un percorso di crescita che noi abbiamo perso da quindici anni a questa parte ed è questo il dramma di questo Paese
Se noi avremo di nuovo la capacità di imboccare un percorso di crescita allora quarant'anni di lavoro con una crescita diciamo al due per cento
Ci possono permettere delle pensioni adeguate
Se però l'economia non cresce neanche all'uno quarant'anni di lavoro sono pochi
Ma è anche vero che un'economia che non cresce un'economia che si impoverisce allora vale la regola che è difficile dare buone pensioni su un'economia che produce poco e soprattutto che non cresce
Cioè non è che facciamo i miracoli quindi con l'economia cresce allora noi costruiamo citare buone pensioni con quaranta anni di lavoro
Assolutamente possibile però all'economia non cresce e difficile moglie poveri come lavoratori che si continui mai tre poveri come pensionati
Senta prefazione ultima domanda ritornando a un po'indietro alla manovra economica insomma
Si è parlato non durante
Dal punto la preparazione di questa manovra economica anche di introdurre un contributo di solidarietà a chi aveva è andato con in pensione con le baby pensioni sommando circa quarant'anni quarantacinque anni eccetera tassando un pochettino queste persone che stanno del
Ricevendo molto di più di quello che hanno realmente versato lei sarebbe d'accordo a una
Misura di questo tipo
Di prendere troppo indietro insomma quello che la collettività dato
Tutti allora qui ci sono due ricorsi normalmente quando si toccano le pensioni si tocca il futuro e non si tocca il passato
Quindi anche la proposta nostra e di dire applichiamo il contributivo da subito sulle anzianità future non sull'anzianità per le tante
Però
La premessa è ben tre che noi non viviamo tempi normali perché noi abbiamo questo grosso enorme debito pubblico che condiziona e condizionerà per gli anni a venire nella nostra vita
Quindi con questo debito pubblico o facciamo qualcosa di potere che ho oppure noi non potremo crescere
E torno al discorso di prima
In queste circostanze uno potrebbe dire va beh ma allora vediamo un po'se possiamo togliere qualcosa anche antichi e già in pensione
Allora e allora qui è il discorso non solo delle vedi tensioni ma anche della reversibilità qual è la base etica che vuole o comunque una base di di valore sociale ter questo
Intervento sulle pensioni chiara maturate quelle che intaccano quello che in Italia chiama diritto acquisito sempre sulla bocca di tutti nota dipende da chi lo paga l'acquisto o meno
La ragione voi avete ricevuto dei grossi regali
Questi grossi regali di distratti
Rinnovano ogni anno perché non è un'una tantum non è con me fare il regalo una volta a un nipote qui e tutti gli anni replicare regalo tutti veri perché l'attenzione è una cosa
Che si paga per molti molti anni soprattutto quando gli occhi
Da in giovane età come per le baby pensionati
Allora per tutte le categorie che hanno avuto dei grossi regali dei bimbi tensioni certe pensione di reversibilità
Dati interni sono riguardo Alina
Reddito di chi ne percepisce certe pensione del parlato potrebbero essere soggette a un contributo di solidarietà
Proprio io
Pista proprio per l'effetto di questo regalo
Che potrebbe voler portare a dire va bene ma adesso vi caliamo qualcosa perché non ce la facciamo più a sostenere quella promessa
Che è stata fatta poi in passato un senso certe cose penso anche morali se vogliamo dire così
Va bene grazie professoressa Fornero
Grazie a lei