Mirabello 2011 - Inaugurazione della Festa della Libertà (1ª giornata)

Bene cari amici
Benvenuto che
Alla festa della libertà
Di Mirabello
Salotto
Quindi però della Difesa Ignazio La Russa
Ministro dell'interno Roberto Maroni
Minimi il presidente del senatore Maurizio Gasparri
Il coordinatore nazionale Sandro Bondi
è
In arrivo il Presidente
Formigoni contravvenzione qualche problema
Il grafico
Allora
Io avrei letto degli ambiti di prendere posto perché
Altrimenti sì noi siamo
A dare avvio
Ai nostri lavori
Devo giustificare
La collega onorevole
Rametto
Anche le in arrivo da Roma in auto portava con sé
Poligrafico però
Dobbiamo partire perché
Il calendario la
Rispettato
Io
Prima di dare la parola al coordinatore
Regionale Filippo Berselli al vice coordinatore
Vicario Giampaolo Betania voglio spendere
Soltanto poche parole
Per dire che sono molto lieto che il popolo della destra e del centrodestra
Qui ritrovi a Mirabello
Questo
è un nuovo
Che rappresenta qualcosa per la storia di tutti noi
Mirabella Renato le croci voto per la volontà
Di blocchi
Volonterosi che hanno sfidato proprio
In questa Regione in questa terra dove
Il Partito Comunista prima la sinistra poi aveva è ancora purtroppo un grande potere
Uno strapotere questa destra anno dopo anno è diventata grazie al lavoro di intere generazioni un luogo simbolo dove
La destra
Si ritrova discute progetta sì confrontare per costruire
Una vera grande democrazia europea e matura
Che può essere data soltanto dal bipolarismo
Mi dispiace davvero
Che molti amici
Nel frattempo non siano
Più qui con noi abbiano fatto una scelta politica diversa ma questo non significa che il progetto sia valido e che proprio al momento in cui
La destra il centrodestra il PdL tutto il Governo ha dovuto segnare una battuta di arresto per le elezioni amministrative che non sono andate come noi
Speravamo
Ma come è naturale perché il tutto il mondo
I partiti di governo pagano in termini di consenso una crisi che certamente non è stata da noi voluta come
Non è stata da noi provocata e sono convinto anche che gli italiani comprenderanno i sacrifici che noi oggi gli chiediamo sono
Utili affinché le future generazioni non debbano trovarsi a pagare il prezzo l'ulteriore presto di questa crisi
Quindi siamo qui
Per dimostrare che di fronte alle avversità non tipi e diamo anzi le
Avversità si stimolano a impegnarci di più e a dare il meglio di noi stessi
E nel momento delle difficoltà
E si dimostra la capacità di tenuta di una classe dirigente e noi abbiamo l'ambizione di diventare di rimanere la classe dirigente non soltanto della oggi
Ma anche del domani ecco perché il Popolo della Libertà è un project
Do al quale
Noi non vogliamo e non possiamo rinunciare non vogliamo e non possiamo rinunciare non per noi stessi
Ma perché l'Italia ha bisogno di un grande partito ne giornale popolare
Che sappia parlare a tutti i ceti e sappia rappresentare un momento di unità e di coesione nazionale e questo lo può fare soltanto il Popolo della Libertà
Quindi ringrazio tutti voi di essere quelle
Ringrazio in particolare gli atti alla rosa
Gargaro Ignazio
Tu sei colori diavolo proprio di ogni altro questa festa e la evoluta assorbito a luglio
Per dimostrare che c'è un partito che si rialza che combatte
E anche per evitare
Stupide e inutili come beni che
Con chi vuole negare un dato di fatto innegabile il novantanove per cento di Alleanza Nazionale
Sta nel PdL
Crede nel bipolarismo
E vuole un grande centro destra in grado di competere con la sinistra
Come avviene in tutte le grandi democrazie
Del mondo
Quindi
Ringrazio davvero tutti voi di essere qui consentitemi soltanto un momento di ricordo
Io voglio ricordare un grande amico Giovanni leone e saluto la signora Marina leone che è qui con noi
Piano animato per vent'anni
Lei misti attive culturali di questa nostra festa
Creando dei momenti veramente indimenticabili caro Giovanni tu sei qui oggi con noi
Perché noi pensiamo al bene vi ringraziamo per tutto il lavoro che di fatto al nostro fianco
E voglio salutare anche
E voglio salutare anche mamma lordi
Mamma lordi
Che per ventinove anni animato le nostre veste tricolori quando si chiamavano ancora peste tricolori
Che per tre anni ha lavorato alla festa della Libertà quando eravamo già PdL e che è mancata qualche mese fa
Voi ne ricordiamo la figura
E ci rammarichiamo
Nel profondo del nostro cuore che oggi ancora la nostra grande comunità umana e la nostra famiglia non si sia ancora potuta ricomporre
Dopo quello sciagurato astratto che abbiamo dovuto subire nell'aprile dall'anno scorso hai proprio rilanciato da Mirabello ma io confido noi confidiamo tutti
Che la nostra grande famiglia si possa ricomporre al più presto perché c'è bisogno di tutti c'è il lavoro c'è bisogno del lavoro di tutti
E che se anche qualcuno
Per amicizia
Per motivi che non voglio approfondire
Ha avuto un attimo di sbandamento sono convinto che la nostra famiglia si ricomporrà e saprà proseguire unità il nostro cammino grazie la parola Filippo Berselli
Io voglio ringraziare Alberto Balboni senatore Alberto Balboni
Per avere organizzato nel modo migliore una festa lunghi periodi in cui le feste non si fanno ci sono quarantacinque gradi fuori
Siamo in una zona che non è turistica e nonostante questo abbiamo avuto il coraggio ha avuto il coraggio il Ministro la Russa il presidente Gasparri
Mi decidere di fare questa nostra tradizionale festa che abitualmente si faceva ai primi di settembre a metà civica del mese di luglio perché l'abbiamo fatto
Abbiamo fatto perché andiamo eletto il nuovo segretario nazionale del partito l'onorevole Angelino al fare
è sembrato forzare
Ricordo che il Consiglio nazionale
Aveva
Eletto alla unanimità ripeto alla vendita
Il ministro vanno come nuovo segretario del partito presentarlo
Al popolo depongono in mutande
Ed è una cosa importante questo io ho letto nei giorni scorsi una dichiarazione nella segretario nazionale che ha detto io
La volta al mese
Inviterò un Consiglio nazionale
Segretario Alfano lei non due volte al mese ma ogni settimana deve fare il Giro d'Italia
Deve andare a visitare
Trenitalia
Letteralmente omologhe Regione incontrarsi in un documento con i dirigenti e poi con il popolo del nostro partito dobbiamo ritrovare la gioia la volontà l'orgoglio
Di essere radicata nel territorio qui o abbiamo tanti Consiglieri di Quartiere comunali provinciali regionali che ringrazio
Per l'impegno che quotidianamente assolvono per far conoscere ai nostri elettori
Qual è l'impegno del nostro partito
Diceva prima
Il senatore Balboni
La nostra famiglia si deve ricomporre incerto Sideri a ricomporre all'interno del Popolo della Libertà questo deve essere chiaro
All'interno del Popolo della Libertà
Noi non abbiamo celebrato questa la nostra festa
In concorrenza con altri
Perché mentre noi siamo
Nel
Piazza tradizionale di averli altre
Hanno deciso di celebrare la festa dell'Aja di una casa colonica e lo faranno i primi di settembre legittimamente noi non siamo
In in concorrenza con chi
Cioè noi vogliamo a riaprire il dialogo con il popolo italiano
Che alle ultime elezioni amministrative non ci ha votato ma non ha votato PdL per votare altri partiti non ha votato PdL punto quindi si tratta di italiani di elettori disponibili pari lottare per il PdL solo che il PdL via popoli tagliando le risposte che ipocrita si attende
Avremo
Quattro giornate dense
Di impegno di confronto e di incontri non voglio citare tutti però quotidianamente voi
Lo vedrete
Oggi abbiamo direttore dice che la soluzione che ringrazio per essere venuto direttore dieci ringrazio dell'attuale dice ma sta parlando conservatore Bassolino applauso
Polemici
Per avere aderito
Assieme al direttore San Germano
A intervistare il Presidente fornitori che non è ancora entrato il Ministro Maroni Ministro Bondi che invece sono qui e poi dopo ci sarà una tavola rotonda coordinatore Marcello De Angelis a Francesco Borgonovo con
Adolfo Urso
Che è uno di quelli che è uscito
Ma che non si sa potrebbe anche rientrare
Composto alla Viespoli
Che
Errani però è rimasto in piedi
Così
Che uscito che rientra con Andrea Ronchi che non si sa speriamo che rientri
Congedo Franco raccontano ad Alberto Giorgetti noi cerchiamo
Proprio nella giornata odierna di riaprire o riaprire o di coltivavo viadotto conti
Dal suo punto di vista lecite Meta ha fatto una scelta vagliata ma che magari è pronto a rivedere quella certa e a ricreare come tutti noi auspichiamo
Della casa comune del popolo della libertà
Grazie ancora tutte udienze nemmeno
Saranno
Quattro ritornati impegnative
Io sono a zero
Che rimarrebbe fino a domenica
Bravo senatore Barbolini
Bravissimo Ignazio dose per essersi inventato una festa in un periodo inusuale rarissimo prendervi Gasparri per avere condiviso questa veramente spregiudicata idea
Che quando vi era stata rappresentata aveva fatto dovrebbe qualche perplessità
Ma visto che nella prima giornata in questo giovedì Jack già questa partecipazione e poi soprattutto abbiamo tutte le emittenti
Private pubbliche presenti io credo che queste sono quattro giornate fondamentali per rilancio del nostro partito
Bene grazie intanto annuncio che arrivato il Presidente Formigoni sulla nostra piazza lo saluto
La parola Giampaolo letta mio vice coordinatore regionale del rilievo
Non vorrei ripetere
Tutto quello che è già stato detto
Ma mi preme ringraziare oltre
Le personalità gli amici che siedono da questa parte del tavolo anche quelli che siedono dall'altra parte del tavolo quindi grazie a tutti voi che avete voluto essere presenti alla inaugurazione di questa festa
Grazie perché non venite soltanto da quel dalla città più vicina Ferrara venite anche da altre parti della Regione questo si fa molto piacere è un buon inizio per le tre giornate che passeremo insieme
Soltanto due annotazioni e poi cominciamo la vera e propria la vera e propria chiacchierata fra di noi la prima
è che
Stiamo
Facendo un passo ulteriore sulla via della perfezionamento di quel grande partito di centro destra che il Presidente Berlusconi ha immaginato qualche anno fa e ha perfezionato con
L'abbraccio fra due forze politiche che condividono gli stessi valori che hanno gli stessi punti di cedimento e chi si battano per realizzarli
Questo partito del PdL
Che è giovane piazze solo qualche anno si appresta
Oggi dopo la elezione del nuovo segretario Angelino Alfano si appresta a fare un ulteriore passo
Quello
Di allontanarsi da quello schema di partito carismatico che faceva capo non solo a una persona è solo a unità
Distretto numero di dirigenti per diventare un partito del popolo della gente e del territorio
Questo è quello che vogliamo questo è quello che c'era il chiediamo a tutti noi ai dirigenti agli eletti e alla
A voi tutti ecco il Presidente Berlusconi Presidente Formigoni
Grazie ministro indiano Roberto
Sono
Dicevo
è un ulteriore passo per fare della partito che appena nato un partito moderno lanciato verso
Una
Una battaglia che deve portare il nostro Paese ad un altro passo di modernizzazione di sviluppo
Questo è il primo degli osti traguardi il secondo è certamente quello di fare di un partito spontaneo di un partito carismatico
Di un partito di amici che si conoscono e si riconoscono un partito delle regole noi abbiamo bisogno di regole per fare in modo che non soltanto la nostra azione ma anche coloro che portano avanti
La nostra azione siano inquadrati in un sistema di partito che condivide e
Sottolinea il c'è bisogno e non so che c'è bisogno per quello che dico che abbiamo bisogno di queste regole
Per tutti
Ecco amici sono i due primi passi che noi facciamo
E li facciamo a pochi giorni dall'elezione del nuovo Segretario del partito non è casuale la data
è stata scelta lo hanno detto già a chi mi ha preceduto è stata scelta perché
Per sottolineare questo passo
Verso il rinnovamento verso occupando per per occupare uno spazio che ci compete e che vogliamo occupare con l'ordine con determinazione con competenza grazie a tutti voi e adesso non so a chi devo dare la parola
Ah ecco
Grazie tante e buon lavoro
Bene grazie Giampaolo
Allora prima di lasciare
Il palco al direttore Vichy e al vice direttore San Giuliano che ringrazio per essere qui
Perché vogliamo subito entrare nel vivo del appuntamento in programma chiedo a Ignazio la Russa di dare un breve saluto grazie
Nove
Brevissimo istantaneamente
Da da
Però
Ma mettiamo
A contento
Può vantare grazie
La sentiamo dopo e allora profitto
Noi abbiamo scelto il nostro impianto Libero che non sono le parole di Mogol nella nota
Canzone di Battisti ma ci assomiglia non poco perché vogliamo veramente che questa festa sancisca celebri
La libertà anche via all'interno del Popolo della libertà e della coalizione di centrodestra
Di affrontare senza tabù tutti i temi di trovare insieme i modi i meccanismi le parole d'ordine i comportamenti le direzioni giuste
Per ridare
Al nostro Governo alla nostra coalizione al nostro partito quello sprint che sarà ancora di avere
E che ci porterà alla vittoria nel due mila tredici alle prossime elezioni politica
E allora vi illustrerò brevemente
Come abbiamo insieme ad Alberto Balboni a Laura Ravetto che saluto che sta per arrivare
Il ritardo è bloccata nel tratto Bologna Ferrara
Come abbiamo organizzato queste giornate oggi parafrasando ma anche qui le parole sono solo simili non uguali
Una canzone famosa
Come può uno scoglio perché
Non ci sono scogli che possano arginare la volontà politica l'entusiasmo la capacità
Di chi sa di essere nel giusto e se lo scoglio poteva essere
Lo stop elettorale che pure abbiamo avuto oggi e dobbiamo riconoscere aver avuto siamo pronti a superarlo se a maggior ragione lo stop lo scoglio
Fosse stata la divisione che pure l'anno scorso abbiamo avuto a maggior ragione abbiamo già dimostrato di saperlo superare e non c'era il luogo migliore di Mirabello per poterlo affermare tutti insieme
Ecco gli interventi coordinati da Pierluigi dice Gennaro Sangiuliano di Formigoni di Maroni e del nostro coordinatore Sandro Bondi che saluto con particolare affetto
Grazie al Ministro Maroni DSR qui con noi a testimonianza della grande amicizia e della grande coalizione con gli amici della lega gli facciamo un grande applauso
Grazie
Al mio Presidente di Regione
Cioè ha fatto della Lombardia una regione
Modello il sistema lombardo del sistema Milano sanzionava Roberto Formigoni
Un applauso a Roberto
E dopo il loro dibattito
Ne faremo uno però più rivolto alla ricostruzione di un'area all'interno del PdL che oggi
E tutto unito e coeso eccome con Maurizio Chierici saremo comunque
Ci saranno coordinati dal direttore del Secolo Marcello De Angelis e gol giornalista di Libero Francesco Borgonovo Adolf orso Pasquale Viespoli Silvano Moffa Andrea Ronchi Gianfranco Rotondi Alberto Giorgetti a tutti un grazie
Per la loro preannunziato arrivo
Domani è la giornata
Che sancisce la prima uscita pubblica del nuovo Segretario politico nazionale del PdL Angelino al fanno oggi facciamo un applauso
E siccome
Il nostro progetto è quello di guardare oltre
Oltre l'orizzonte non abbiamo una forte leadership che è quella di Berlusconi ma sappiamo che un partito deve misurarsi nei decenni non negli anni soltanto siamo sei rigidi questa
Vera svolta anche con la decisione di tutto il PdL con l'intuito di Berlusconi abbiamo realizzato e siccome non è una cosa momentanea la giornata di domani l'abbiamo intitolata non sarà
Un'avventura anche quindi mutuando
Una nota canzone
E sabato dibattito avverto coordinato da Maurizio Gasparri salutiamo lo con un grande applauso quello che è riuscito a fare Maurizio
Come Capogruppo del Senato non l'aveva mai fatto nessun capogruppo di nessun gruppo parlamentare in nessuna legislatura ve lo dico con sincerità
L'abbiamo chiamate
Perché c'è anche la Merloni e tutti gli interventi liberi e programmati
Anche Giorgia domani
La giornata di domani l'abbiamo chiamata
Tale emozioni saranno emozioni forti venite tutti
E infine domenica
Domenica proseguirà il dibattito al mattino
Ma
Alle ore undici l'ultimo dibattito prima di quelli regionali e locali che caratterizzeranno
Tutta la domenica pomeriggio con i coordinatori regionali e provinciale con Laura Ravetto
Al mattino l'ultimo
Dell'età o l'ultima delle tavole rotonde coordinata da Mauro Mazza
Con Matteoli Scajola Alemanno e Paolo lo Bonaiuti è la giornata siccome
Ricomincia il cammino la chiameremo si viene Caniglia lavoratori
Bene grazie viaggio la rossa
Lascio subito il microfono al direttore Vichy per coordinare la tavola rotonda che abbiamo programmato grazie
Mozione
Pronto sì sì adesso funziona in realtà siamo in in due c'è anche il collega e quindi ci alterniamo tarda buoni fratelli alla alla conduzione
Evitando per me un piacere essere qui devo dire che l'ultima volta che ci sono stato
Stata una giornata un po'particolare perché in quel giorno credo si consumo
Una si consumò quella che è stata chiamata sciagurata rottura che poi ha prodotto nell'aprile dell'anno scorso
La la spaccatura la scissione
Del
Del gruppo fidi perché io fui io appunto nel
Settembre del due anni fa a intervistare Fini quando comincio a fare tutta una serie di di distinguo sulla linea politica del giorno del del partito ma anche del Governo e poi fu una slavina per questo io volevo iniziare con una l'onorevole Bondi che
Qui del partito lo ha guidato
In questi anni
Insieme a la Russia per primi
E alla vigilia della della dell'avvento totale partire da domani di Angelino Alfano lo stato di salute del partito quanto questo partito a assorbito le tensioni interne quanto questo partito è diventato un partito ti più da più anni
In grado di essere
Unito e unitario
Grazie
Pronto si sente
Si sente ecco
Grazie direttore
è una domanda non facile a cui rispondere cerco di farlo
Succintamente
Davvero con assoluta brevità
Lei ha citato
La rottura con il Presidente della Camera Fini
Non posso sottrarmi
A questa questione fondamentale visto che siamo anche
A Mirabello
La rottura con Fini
è inutile nasconderlo
è stata
è stato un avvenimento certamente molto negativo nella storia
Del Popolo della Libertà direi della storia della centrodestra in Italia
Se non vi fosse stata quella scissione
Credo che
La nostra storia avrebbe avuto un epilogo diverso un temo un'evoluzione diversa da quella che ha avuto
Nessuno di noi
Nessuno di degli amici che sono su questo tavolo che hanno avuto ed hanno
Responsabilità politiche importanti all'interno del Popolo della Libertà ha voluto quella rottura
Questo deve essere chiaro
Nella componente ex Alleanza Nazionale della componente ex Forza Italia
Tutti e credo di poterlo dire
Abbiamo cercato di
Scongiurare quella scissione
Io personalmente
Ho avuto come è noto
Un confronto a volte abbastanza
Forte con il Presidente Fini
Ma
Ho avuto questo confronto
Proprio perché
La scommessa di lanciata da Fini era quella
Di aprire
All'interno del nostro partito ha una dialettica democratica uno spazio di confronto democratico e noi abbiamo
Raccolto quella sfida
Raccogliemmo quella sfida
D'altra parte quando si legge vuole aprire un confronto bisogna rispettare tutte le tesi in campo
Occorreva rispettare le opinioni diffidiamo correva rispettare anche le opinioni di coloro che non la pensavano come il Presidente Fini su molte questioni
Ecco per chiudere questo capitolo io credo che
Vi sia stato qui
Un errore
A mio avviso molto grave del Presidente Fini nel non credere abbastanza
In questa sfida in questa scommessa
Che lui per primo aveva aperto di uno spazio democratico all'interno del poco da libertà e avrebbe potuto far crescere ancor di più rafforzare ancor di più di come
Di quello che è avvenuto il nostro movimento politico
Non vi è stata
Una sufficiente consapevolezza è anche una
Non vi è stata quello che ho sempre rimproverato a fini lo faccio anche qui non vi è stata una
E questo mi stupisce da parte di un leader politico come lui con una lunga storia non vi è stata una capacità di
Svolge un'azione politica saggia
La politica è un'arte molto difficile e se Fini avesse
Concepito questo confronto in maniera più saggio
Più un riflessivo credo che la storia sarebbe stata diversa ma credo
Che nonostante questo il partito non solo è cresciuto ma piaciuto il partito è cresciuto in tutti questi anni
Se siamo arrivati se Berlusconi ha potuto
Proporre
L'elezione di un ministro come Angelino Alfano Segretario politico del nostro partito
E chi ha vissuto la storia dei partiti politici sa che cosa significa sa valutare l'importanza del Segretario politico di un partito politico
Questo significa
Che in questi anni grazie a Berlusconi grazie alla sua intelligenza politico vanno riconosciuti molti osservatori politici è sorta forse l'unica vera classe politica nuova in questo Paese
Perché se è nata in questi anni una verso una una novità nella classe politica ne è nata
Nel centrodestra
Angelino Alfano e molti altri rappresentano una nuova classe politica in questo Paese
A sinistra
Vediamo i soliti nomi da
Dieci venti trent'anni
E non è cambiato nulla e
E chiudo la elezione di Albano è una sfida per noi ma è una sfida anche per la sinistra
è una sfida
Do soltanto per quanto riguarda il
Rinnovamento generazionale ma la sfida politica è una sfida culturale la sfida programmatica alla corda senza dovrà rispondere perché come poi spero di poter dire dopo
Questo vento di vento cambiamento che c'è stato nel Paese è un vento di cambiamento che c'è stato
Sbaglia avremmo a dire che non c'è stato un vento di cambiamento nel Paese ma questo vento di cambiamento interpella tutti interpella noi interpella la sinistra interpella tutta la classe politica
E vincerà nel futuro soltanto a piedi saprà raccogliere e interpretare questa sfida questo vento di cambiamento
Pronto
Adesso dovrebbe funzionare
Ansa
Allegati tutto buonasera a tutti io vorrei
Adesso tirare in ballo l'onorevole Maroni il Ministro dell'interno
Ora ne ora io credo che una grande classe politica se vuole essere all'altezza del senso storico non debba
Nascondere le difficoltà che ci dica mente in un processo politico Polo venire ad incontrare perché altrimenti non è una classe politica
Di elevato respiro e non ha senso storico
Allora la mia domanda è molto semplice il centrodestra la lega e il PdL insieme
Negli ultimi quindici anni non hanno soltanto interpretato un programma di governo ma hanno in alcune fasi tentato di interpretare qualcosa di più
Un vero e proprio sostanziale sogno radicale di cambiamento dell'Italia del Paese della mentalità del Paese
Lo stesso federalismo che in questi anni ha rappresentato la bandiera della lega io dei primi anni Novanta lavorava all'allora quotidiano di filtri di indipendente quindi seguivo le vicende della lega
Era frutto di una elaborazione culturale ben precisa mi ricordo che la lega tradusse al Tour SIS di colui il quale per primo nel Medioevo raccontò il federalismo ricordo che la Padania pubblicava
Cioè dalla liste che erano le lettere tranne il con e Adams il primo segretario al Tesoro americano per supportare culturalmente l'idea di federalismo non farne soltanto una mera soluzione ragionieristica dei conti degli enti locali
Ora ho l'impressione che questa spinta propulsiva volendo usare una frase che qualcuno avrà già passa sentito nel processo politico si sia esaurito cioè non è tanto il problema di consenso su questo quel punto programmatico sull'attuazione di questo o quel punto
Del programma di governo quanto l'impressione che in questo momento non ci sia quella spinta in avanti al cambiamento della società italiana al cambiamento della politica italiana che era stata promessa negli anni passati e che è stato il grande sogno per il quale gli italiani hanno dato ampi consensi al centrodestra
Prego
Funzionare sì ora funzioni è la voce
Difesa
Buonasera a tutti grazie dell'invito
Voglio subito dire che
Voglio subito dire che
Ricordata la franchezza
Voglio subito dire che
Sono convinto
Che l'alleanza
Lega Forza Italia novantaquattro lega Polo lega PdL
Sia
Il fattore di innovazione più forte che la politica italiana che la società italiane che le istituzioni italiane hanno avuto
Negli ultimi vent'anni
Non credo affatto che si sia esaurita la spinta
Chi ha la memoria storica come me
Di come era la situazione
Quando io ho iniziato a fare politica nella lega alla fine degli anni ottanta
Nel rapporto tra il Governo centrale e i Governi locali nel rapporto tra la gestione delle risorse rispetto ad oggi
Nel rapporto tra centro e periferia per mille altre questioni
Non può non riconoscere che rispetto a quell'epoca la situazione radicalmente cambiata a favore di un assetto federale
Federalista tendenzialmente federale quindi più vicino alla realizzazione dei bisogni dei cittadini e più coerente con il modello che la lega portato nella politica italiana
Non siamo alla fine del processo
Certamente no io non ho mai
Considerato il federalismo come qualche cosa che si scrive un modello che si scrive che si adotta per decreto e da domani siamo in un Paese federale non è così il federalismo è un processo
Che ha un inizio che ha un percorso e che avrà un termine quando si raggiungerà quel sistema che dovrà continuamente essere aggiornato
Non è una cosa che vale per sempre
Passare da uno Stato iper centralista come quello italiano un modello moderno Stato federale
è lungo e faticoso ci vuole una continua pressione e per questo che io non sono affatto insoddisfatto
Di ciò che abbiamo ottenuto delle delle cose fatte delle cose già acquisite e delle prospettive sequestro è stato possibile se siamo
In mezzo al processo di trasformazione non è ancora lo Stato federale che io vorrei ma non è più quel vecchio modello iper centralista inefficiente che ha creato le norme e debito pubblico che noi ora dobbiamo fronteggiare non è più quello è qualcosa di diverso
Se questo è avvenuto è essenzialmente frutto dell'accordo politico tra Silvio Berlusconi e Umberto Bossi tra il popolo del PdL il popolo della lega
E tra le classi dirigenti dei due partiti
Questo è innegabile ed è un motivo di grande soddisfazione poi ci sono mille difficoltà anzi diecimila difficoltà la crisi economica l'undici settembre nel due mila e uno il terremoto tutto quello che volete
Ma una classe politica seria oltre a riconoscere
Quando c'è un segnale d'allarme il voto elettorale sa anche assumersi le responsabilità non si nasconde non attribuisce ad altri
Salto lontane i problemi senza mai dimenticare
Qual è l'obiettivo finale
è più facile realizzare
Il federalismo quando c'è un grande sviluppo economico quando ci sono tanti soldi da distribuire quando si può fare tutto fermando un attimo il treno e ricomponendo letta rozza e molto più difficile andando in discesa in modo tumultuoso magari con i freni che non fremono tanto bene come la situazione di crisi economica in cui in cui siamo
Ma quest'accordo questa alleanza lega PdL funziona sta andando tra mille difficoltà nella direzione giusta io sono assolutamente ottimista che potrà continuare per raggiungere quell'obiettivo
Si dice spesso scrivono i giornali
Che il Governo
Sotto l'egemonia della lega non è così non c'è nessuna egemonia un tentativo egemonico della lega noi
La nostra guida è il programma di Governo del due mila otto quelle la guida mi sono scritte le cose che noi stiamo realizzando che vogliamo realizzare c'è
Un affiatamento direi
Perfetto quasi perfetto non sempre ovviamente siamo sempre tutti d'accordo
Tra la lega il PdL tra i Ministri della lega quelli del PdL si discute ci sono anche opinioni diverse d'altronde io sono milanista ero interista non è che possiamo andare sempre d'amore e d'accordo
Ma troviamo sempre l'intesa
Questa è una cosa importante troviamo sempre l'intesa
Ne ero cioè non è una coalizione litigiosa
è una coalizione che discute non c'è un pensiero unico ma c'è un programma unico come raggiungere quegli obiettivi quali priorità darsi in questo c'è una discussione ed è discussione che ha il segno più davanti non è
La rissa non è il litigio è una sana utile e positiva discussione sulle cose concrete
Io concludo
Si dice si sta chiudendo una fase o si è chiusa una fase non ce ne siamo accorti io non credo le fasi politiche come tutte le cose della vita hanno un inizio e hanno una fine
Ma la fase politica del centrodestra come propulsore del cambiamento che non si è ancora realizzato non è affatto finita possono cambiare lo Albini ma le idee gli ideali progetti rimangono è per questo che io faccio il tipo sinceramente per un P.D.L. in buona salute
Perché un P.D.L. in buona salute vuol dire per noi per la lega la prospettiva di raggiungere il federalismo in tempi rapidi
E io faccio Filippo
Poi
P.D.L. in buona salute vuol dire che il PdL deve andare a prendere i voti della sinistra e dell'UDC non certo quelli della lega abbiamo aperto e trasparente
è per questo che io faccio il tifo per Angelino Alfano il nuovo segretario del PdL io
Ho con loro un rapporto speciale un rapporto di amicizia
Oltre che di collaborazione
Noi abbiamo due responsabilità Ministero dell'Interno Ministero della giustizia che espresse spesso si intrecciano
In questi tre anni credo non si sia mai verificato prima un rapporto così intenso di collaborazione tra il Ministro della Giustizia e il Ministro dell'interno i risultati si vedono
Questo è il Governo che ha fatto di più nella lotta alla mafia nel contrasto alla criminalità organizzata
Non ha precedenti la nostra azione
E non è frutto della Divina Provvidenza anche di quello naturalmente
Ma soprattutto dell'azione
Combinata del Governo e dei due ministri e per questo che
Stimo Angelino Alfano è un uomo concreto è un uomo giovane di grande Energia
Faccio il tifo per lui sono certo che con lui si potrà aprire
Una nuova stagione di collaborazione utile per il la legga il PdL ma utile soprattutto per i nostri cittadini
Presidente Formigoni
Io vorrei rimanere sempre nei temi nel termine del all'interno del partito e poi non esclude valutazioni anche ovviamente sulla coalizione
Sull'azione di governo sia adesso l'onorevole Maroni sia precedentemente il l'onorevole Bondi ma l'onorevole Bondi con particolare
Pennetta l'azione perché ha insistito sul tema sul termine Segretario politico per quanto riguarda
La l'onorevole Alfano che domani sarà qui
Segretario politico n linguaggio in qualche modo
Della della Prima Repubblica di un'altra politica che tutto il periodo berlusconiano doveva doveva spazzati via quindi anche il PdL diventa come dire un partito
Della tradizione politica italiana che non c'è nulla di male ovviamente in questa tradizione politica ma non è che questo proprio e perché preparerà
Come sarebbe anche naturale il superamento del di Berlusconi e del berlusconismo
Non Maroni Roberto Formigoni scusa se ti interrompo un secondo volevo salutare l'arrivo in sala di Angelo letta Tatarella che sempre con noi come nei nostri cuori ricordo di Pinuccio
Allora buonasera a tutti voi
Pongo
Quanto alla domanda che mi è stata fatta innanzitutto invitandovi a tornare ad un istante a quello che è successo nel Consiglio nazionale del Popolo della Libertà venerdì scorso
Perché è successo veramente qualche cosa di molto importante di molto nuovo
Ed è una
Applauso applauso perché
Quello che è successo
Spiega da tempo nei può quindi nei desideri di tutti noi
E non è un caso io credo che il Popolo della Libertà
è stato il primo partito che ha saputo fare la riflessione che ha fatto sugli ultimi eventi e prendere la decisione che ha preso nel Consiglio nazionale
E voglio ricordare subito pure c'è un aspetto dalla domanda che andava in questa direzione
Che quello che abbiamo fatto già il nominale
Segretario politico le parole contano ha fatto bene Sandro Bondi ha sottolineato Segretario politico
è qualche cosa che non è avvenuto per caso
è avvenuto dopo un'analisi spietata che noi Popolo della Libertà abbiamo fatto per esempio sui risultati delle elezioni amministrative
Esosi Isimbardi deve essere
Un grande partito che ha dedicato
Un'attenzione seria a quello che contesta comunque limitato hanno votato quindici milioni di cittadini italiani su un totale di sessanta milioni
Erano elezioni amministrative
Insomma c'erano tutte le scuse tutti gli spazi deve dire è stato qualche cosa mi naturale è stato un incidente di percorso andiamo avanti che le cose si aggiusteranno
Invece essendo volendo essere un partito serio
Essendo volendo essere una classe dirigente seria
A cui siamo andati a vedere da dove nasceva
Quell'indubbio scontento di tanta gente quell'indubbia sofferenza quel dubbio disagio che tanta gente ci ha segnalato in questo momento di perdurante crisi economica bensì
E abbiamo individuato che lo scontento il disagio che hanno portato anche un voto amministrativo negativo c'è venuto soprattutto dai nostri centri dai nostri elettori
Siamo stati spiegati con noi stessi abbiamo detto CGA rifiutato il voto questa volta sono stati i nostri artigiani i nostri commercianti piccoli e piccolissimi imprenditori le casalinghe le partite IVA
Se il
Elettore
Krizia voluto lanciare un segnale chiarissimo amici del Popolo della Libertà amici del centrodestra così non va così noi non ce la facciamo ad andare a
E da qui è nata una profonda riflessione
Sulla necessità e sulla volontà nostra di cambiare le politiche nei confronti
Di questi uccelli
Aggiungo l'altro punto di riferimento grande nei confronti del quale vogliamo cambiare la politica è un altro nostro antico cavallo di battaglia nel quale abbiamo sempre creduto ma nei confronti del quale
Non molto abbiamo fatto nel corso di questi anni e noi ci siamo detti nei raduni
All'Ufficio di Presidenza e al Consiglio nazionale
Che vogliamo finalmente mettere in piedi una politica
Che valorizzi il soggetto più debole di questa società
Che è la famiglia che sono le famiglie e
E
Però dopo aver compiuto questa riflessione sulla necessità di operare una svolta nelle politiche economiche nelle politiche fiscali soprattutto nelle politiche familiari
Abbiamo voluto anche adeguati
La forma e la struttura del nostro partito
Dando vita appunto al Segretario politico nazionale ma io mi devo dire una cosa che i giornali non hanno messo in evidenza
Quando il primo giugno
All'Ufficio di Presidenza abbiamo discusso di questa proposta perché lo Statuto del PdL indice
Che il Consiglio nazionale vota le proposte di riforma dello Statuto proposta dall'Ufficio di Presidenza Bema signori in questa proposta
Di elegge un Segretario politico nazionale di eleggere Angelino Alfano
Da chi è stata avanzata Tassillo Silvio Berlusconi
è stato il Presidente del nostro Quartetto FIAT dimostra
Una volta di più l'intuizione di quello che era necessario fare
Per dare una spinta al popolo e libertà torniamo al primo luglio
Il popolo che è veramente successo qualche cosa di importante
Abbiamo eletto con spirito oltre che con voto unanime con spirito unanime io credo che alcuni di voi ci fosse colto qualcuno l'ha potuto seguire le visioni
Per me pensando per i tanti impiegano giù quel giorno si è respirato pienamente
Una sentimento unitario nel cambiare lo Statuto e nell'indicare Angelino Alfano abbiamo fatto un gesto
Del quale eravamo
Veramente convinti nel quale ci siamo vincolo ridotti al cento per cento
E questo quadro perché
Vogliamo che il Popolo della Libertà
Faccia un passo avanti essendo dimostrandosi sempre più capace di rispondere alle esigenze bandito cosa vuol dire legge un segretario nazionale
Vuol dire innanzitutto direi che nel nostro partito accanto alla figura del Presidente che anche il Presidente del Consiglio
C'è una figura quella del Segretario politico che al compiendo
Di raccogliere e di valorizzare tutti i contributi positivi di tutti i nostri dirigenti i nostri eletti di tutto il nostro popolo di tutti i nostri iscritti di tutta la nostra base a quel compito primo di Angelino Alfano
Fare la sintesi politica
E avanzare allo stesso Governo le proposte che vengono dalla nostra base
Perché dal momento in cui abbiamo un segretario politico cambia anche la natura del rapporto tra partito governa
Il Governo continua ad essere
Il nostro Governo
Ma il nostro Governo
Perché sono i nostri gruppi parlamentari degli danno i voti è il nostro partito che gli dà i voti
Ma abbiamo i voti al Governo dopo che le politiche le abbiamo discusse insieme vogliamo discutere insieme
Le scelte politiche leggetelo
E la seconda cosa che accade
Che Angelino Alfano annunciato dalla tribuna
è un brillantissimo concesso non soltanto di democratizzazione del partito ma un vero e proprio bagno di democrazia
Io dell'intervento sono stato anche un po'lungo davanti alle Niger consiglio nazionale ho letto amici riconosciuta
Chi ha tanti dei nostri simpatizzanti dei nostri iscritti
In questi tre anni
Abbiamo promesso tante volte
Che avremmo fatto in congressi congresso i congressi
Non li abbiamo fatti ma
Popolo della Libertà
Non ha mai avuto un congresso propri militanti
Li abbiamo chiamati soltanto a distribuire volantini campagna elettorale
Senza coinvolti
Nella vita del partito
E allora però
Angelino Alfano facendosi interprete del sentimento di tutti
Assunto un impegno fortissimo e pubblico
Inizia la stagione
In cui finalmente i coordinatori anzi non si chiameranno neanche lui qualche coordinatori
Non ci sarà più la divisione coordinatore
Co-coordinatore che fra l'altro mangiamo bocconiano
Intollerabile
è definitivamente superata all'epoca del settanta trenta l'epoca delle componenti siamo tempo presento PDL come Angelino Alfano del
Non ci sono più le figure dei coordinatori provinciali e comunali regionali
Nasce anche qui il Segretario politico
A livello cittadino a livello provinciale a livello regionale
E saranno eletti dalla base il segretario cittadino segretario provinciale Segretario regionale gli atti una stagione di elezioni
Primarie
Con la partecipazione della nostra
Per fare
Ecco
Un partito vero dunque un partito che guarda avanti non guarda indietro perché quando parliamo di primarie quando parliamo di Gela alle cariche elettive Presidente di Regione i presidenti di provincia
Sindaco uscente con le primarie significa semmai di farsi
Al modello americano queste la nostra prospettiva
Per il futuro questo il motivo per cui possiamo non conta continuare anche in una grande speranza del cambiamento del partito e nella continuità della nostra azione lasciatemi aggiungere
Che le parole
E l'amico Roberto Maroni
Appena pronunciato
Delle quali non dubitavo le parole che interpretando il vero pensiero della lega Nord
Aldilà di tantissime strumentalizzazioni quotidiane che sentiamo fare dato abbastanza ed a proporre l'edizione dicono
Come da parte della lega ma lo stesso sentimento e la Banca del PDL
L'alleanza Popolo delle Libertà lega Nord
E qualche cosa che abbiamo costruito insieme
Con grande determinazione e con grande convinzione che ci ha portato a vincere tante elezioni
Che già portato a governare come in questo momento stiamo facendo
A livello nazionale a livello di tante Regioni di tante Province di tanti Comuni noi vogliamo
Rafforzare questa alleanza renderla sempre più efficiente non soltanto per il bene dei nostri partiti ma soprattutto per il bene dei nostri cittadini delle nostre città e delle nostre comunità
Però non è così fa
Allora
L'entusiasmo che vive in questa sala caro Sandro Bondi ci dimostra che quando la politica non viene degradata gossip mediatico
Entusiasma
Ancora latente io l'avrei fatto una domanda molto precisa
Partendo proprio da invasi evocato
Lo spirito di Pinuccio Tatarella il mio indimenticabile maestro
Proprio da una constatazione indagare la
Datare l'amava ripetere che in Italia secondo lui la maggioranza degli italiani lui la orientata intorno al sessanta sessantacinque per cento
E antropologicamente moderata cioè antropologicamente lo diceva non anticomunista lo scrisse una volta sul quotidiano a Roma disse a comunisti cioè lontani
Da un certo giacobinismo da una visione
Particolare della società però non sempre questa maggioranza antropologica
Riesce a tradursi in maggioranza politica e soprattutto a coagularsi attorno a un
Progetto politico ben preciso
La mia domanda è questa adesso fra qualche settimana in Italia calerà il generale agosto forse per fortuna per la politica
Ma poi
Come sarà il centrodestra come pensa il centrodestra di affrontare l'autunno
Se non con qualche forte segno di discontinuità cioè si pensa di poter andare avanti soltanto con una prospettiva gestionale oppure
E si è coscienti che occorre un grande segno di discontinuità soprattutto nei confronti del proprio elettorato del proprio popolo delle persone che vedo qui
Presenti questa sera per di Ciarelli indicare che si è cambiato e si è voltato pagina non solo nelle persone evidentemente con le lezioni di Alfano ma anche
Nelle politiche che si mettono in campo
Rispondo
Conclusi
Rispondo così la domanda del direttore San Giugliano
Io credo che si
Ancora oggi
In Italia vi sia
Una maggioranza di elettori moderati
Che chiedono di essere rappresentati
Da un'alleanza politica
In Parlamento e di Governo di carattere moderato
In che modo possiamo articolare questa alleanza
Io credo
E sono convinto da tempo
Che
Senza un'alleanza fra
Il Popolo della Libertà e la lega Nord non viene in Italia e la possibilità
Di modernizzare il nostro Paese
Sono assolutamente convinto di questo
Che al di fuori di un'alleanza politica programmatica
E di un'affinità culturale tra il Popolo della libertà e la lega Nord non vi sia la possibilità in Italia di modernizzare questo Paese secondo
Un senso di responsabilità di carattere nazionale che vuol dire lo sviluppo del nord ma vuol dire anche lo sviluppo del Mezzogiorno
Soltanto noi possiamo garantire questa possibilità questa ultima opportunità di modernizzare l'Italia
Il Ministro Maroni e lo ha detto
In questi anni abbiamo
Cominciato abbiamo realizzato delle riforme in questa direzione del cambiamento delle riforme e della modernizzazione dell'Italia del sud ed è nord dell'Italia e questa opportunità si fonda essenzialmente su questa alleanze
Anche perché io sono convinto che oggi
La sinistra l'opposizione non sia ancora
Una sinistra
Che possa candidarsi in modo credibile alla guida del nostro Paese
La sinistra purtroppo non è
Ma è cambiata in questi decenni
Noi avremmo voluto che la sinistra diventasse una sinistra riformista e socialdemocratica come e
A
Avviene in tutti gli altri Paesi europei ne saremmo stati più felici
Di tutti se in Italia fosse nata alla sinistra autenticamente riformista perché
Avrebbe significato la nascita in Italia finalmente di una democrazia dell'alternanza normali
Di una pacificazione nella vita democratica del nostro Paese purtroppo non è così non è avvenuto questo non è avvenuto e non per colpa vostra naturalmente perché c'è
Nel campo della sinistra un ritardo più che politico c'è ancora un ritardo culturale
Nella nascita di una sinistra riformista e autenticamente europea
Oggi assegnista vediamo
Una sinistra estremista e radicale giustizialista ma
Abbiamo dovuto addirittura assistere abbiamo dovuto addirittura assistere
Ad un esponente politico come Di Pietro
Dimostrarsi un poco più avveduto un poco più intelligenti un poco più responsabile addirittura del Partito Democratico quel sito c'è capitato di vedere in queste ultime settimane
Non avremmo mai potuto pensare una cosa di questo genere
Quindi io non credo che ci sia un'alternativa a questo Governo a questa realtà politica voglio aggiungere una cosa
Dicevo prima noi dobbiamo renderci conto che c'è stato qualcosa è avvenuto in questo Paese
Cioè dopo con le elezioni amministrative e il referendum qualcosa è avvenuto in questo Paese
Se noi facessimo finta di niente noi non saremmo una vera classe politica e dirigente di questo Paese e non meriteremmo di essere alla guida di un partito popolare
Come il Popolo della Libertà
Qualcosa è avvenuto ed importante lo dicevo all'inizio è avvenuto qualcosa di
è avvenuto un vento di cambiamento impetuoso che cosa significa
Che c'è una parte del Paese la maggioranza del Paese anche la maggioranza dei moderati quel sessanta per cento di cui parlava a San Giugliano dei moderati che possono diventare cattivi
Che posso dei dati diversi perché stanno male
Perché soffrono perché sono in difficoltà perché solo le conseguenze della crisi economica perché quel ceto medio che rappresenta che ha sempre rappresentato la maggioranza dei moderati in Italia e in Europa
è un grande ceto medio che
Oggi non c'è più
Ed è un grande ceto medio che rischia di precipitare ai limiti della povertà
E rischiamo di trovarci in un Paese in cui c'è una fascia diritti di benestante e poi i margini
Persone che
Non ce la fanno oggi lo fanno con difficoltà e ceto medio quello che l'accorpamento dei moderati che sta al centro della società e che ha sempre garantito alle politiche liberali moderati rischia di
Non esservi scomparire e questo è un problema per noi
Questo è un problema grosso per il Popolo della Libertà se scompare il ceto medio o se il ceto medio siti attivi esce o se il ceto medio non
A una forza politica capace di rappresentarne
Gli umori sentimenti e le attese le speranze
Le richieste
Allora noi
Diciamolo chiaramente negli ultimi tempi
Abbiamo un po'smarrito la nostra identità di moderati
Abbiamo smarrito la nostra identità e il nostro limite la nostra Indino altri strumenti di analisi e il nostro linguaggio di moderati la nostra identità di moderati abbiamo smarrita
Diciamolo francamente anche negli ultimi
Nelle ultime campagne elettorali abbiamo ascoltato odiamo scordato diciamolo francamente perché parte di servono a questo a dirci le cose queste feste
Abbiamo ascoltato delle
Delle delle un linguaggio che non è il linguaggio dei moderati
Beh dobbiamo recuperare l'analisi e di linguaggio dei moderati che cosa significa significa fare i conti con la crisi e significa dire che la crisi economica mondiale non era la crisi del capitalismo del mercato
Ma è la crisi che deriva dall'assenza di regole del mercato
La crisi economica mondiale non avvantaggiato i socialisti laburisti socialdemocratici europei
Come sarebbe stato facile per vedere perché
Nel pieno della crisi tutti gli Stati del mondo lo Stato ha dovuto intervenire per evitare il fallimento e per venire incontro i problemi della gente
Non ha vinto il liberismo cioè cioè il mercato che risolve tutti i problemi
E non ha vinto nemmeno lo Stato come risposta totalitaria I prevedere economia
Quindi noi dobbiamo trovare una via intermedia alla crisi della società alla crisi economica alla crisi dei partiti alla crisi dei partiti fa Roberto perché io
Che venga dai partiti dalla Prima Repubblica e che rimpiango la passione civile la cultura la comunità di ideali dei grandi partiti della Prima Repubblica ma non rimpiango
I ritardi gli errori e le responsabilità dei partiti quindi noi dobbiamo trovare una via nuova a questi problemi
E questo riguarda tutti riguarda la lega riguarda il PdL riguarda la sinistra riguarda tutti perché nessuno oggi a delle ricette preconfezionate ai problemi della società noi abbiamo affrontato questo mare in tempesta
Con delle soluzioni di buonsenso concrete pragmatiche realistiche che hanno tenuto conto di alcuni diari importanti
La libertà
La giustizia e non lasciare nessuno ai margini della società
Questi sono i nostri valori questa è la nostra identità e queste identità cura dei moderati ci deve servire a fare quello che lei ci ricordava San Giuliano parlare al popolo dei moderati e sono sicuro che se lo sapremo fare fra due anni noi vinceremo le elezioni
Allora io procedo corda l'ultima domanda al all'onorevole Maroni poi il collega San Germano concluderà con l'onorevole Formigoni
Lei è stato
Come dire per come la conosco ministro dato buonista sarà anche
Dove si chiama
Così carineria gli ospiti Weber anche perché in questa soprattutto in questa Regione fonderie la lega è stata particolarmente viva anche anche in termini di molte forte concorrenza con con il P.D.L. in genere con con l'alleanza
Basti ricordare da ultimo la candidatura leghista al Comune di Bologna ma comunque questo è un tema particolari ma voi vi siete arrabbiati parecchio con gli amici alleati del
Del del PdL risiedervi siete prima delle elezioni durante durante il ballottaggio dopo
Ed in quest'ultimo periodo mentre si preparava questa manovra che non si è capito bene se è buono sei cattivo ancora ma lo capiremo forse nelle prossime settimane o nei prossimi anni insomma onorevole
Quel quando dice il l'onorevole Bondi se il ceto medio significativi
Ma poi si capisce con tutti i siti soprattutto con voi che state che è stato al Governo e significativi sia per i rifiuti di Napoli che non è possibile che non si riescono a smaltire
Con con gli immigrati che continuano ad arrivare che non si riesce
Ancora porre argine nonostante enorme e buone volontà insomma sono tante
Tante cose che fanno in cattivi re quelli ceto medio
Che rivolta
Sulla prima questione i rapporti tra alleati
Siamo alleati non siamo lo stesso partito quindi ci sono delle posizioni che a volte
Non coincidono su molte questioni
Questo ci costringe a discutere qualche volta ci arrabbiamo anche ma la cosa è reciproca ma
è un bene questo io distinguo tra la discussione anche vivaci che c'è è spesso in Consiglio dei Ministri per trovare una soluzione concordata
E la polemica strumentale che serve solo a distruggere
Questo è fa parte del retaggio delle coalizioni di centrosinistra la polemica che serve a distruggersi a vicenda e si è visto nell'ultimo
E nell'ultima esperienza di governo è anche quella precedente da noi c'è un dibattito c'è la discussione c'è un confronto anche acceso
Che però porta sempre apportato sempre finora
A una soluzione e questa è la cosa importante in questi tre anni di Governo e nei cinque anni dell'esperienza precedente
Abbiamo discusso animatamente abbiamo anche questo Mosca per esser comunista
Abbiamo
Discusso animatamente
Ma abbiamo trovato
La soluzione
Se non mi meno
Conferma
Una soluzione concordata che abbiamo trovato per esempio nelle candidature sul territorio a Bologna c'è qui presente l'amico Manes Bernardini che saluto
L'uomo di punta della lega Emilia
L'importante in questo il metodo è importante sono importanti i contenuti ma il più importante o e parimenti importante il metodo se c'è il metodo del confronto che poi porta a soluzioni concordate la coalizione funziona
Non sempre si ottengono i risultati che si vogliano per l'amor di Dio facciamo abbiamo fatto arrabbiare
I nostri elettori certo non abbiamo la bacchetta magica abbiamo il debito pubblico che ci costringe ogni anno per costringere il Governo il primo gennaio di ogni anno a trovare settanta miliardi di euro settanta miliardi di euro centoquaranta mila miliardi delle vecchie lire da mettere nei a prescindere qual che cosa succede noi ogni anno dobbiamo metterli settanta miliardi di euro per pagare gli interessi sul debito pubblico senza neanche pensare di ridurlo di un euro solo gli interessi
è una zavorra enorme
Che abbiamo comunque il dovere
Di gestire non sempre riusciamo a dare risposte soddisfacenti o tempestive capisco l'impazienza di chi vuole tutto e subito abbiamo anche commesso degli errori ma io credo che questi errori sono perdonati saranno perdonati sì ci viene riconosciuto da una parte l'impegno la buona volontà a nell'affrontare risolverli e dall'altra
La
Forza della coalizione io sento spesso
Ho sentito spesso ultimamente
Il rimprovero più frequente era ma non dovete litigare tra di voi dovete affrontare i problemi e risolverli è vero
E questo dobbiamo intensificare
Come azione
Nel merito le questioni che sono state poste la crisi economica è una crisi mondiale che noi abbiamo affrontato con questa manovra con le manovre precedenti
Io penso che alla fine il giudizio sulla manovra sarà più positivo che negativo chiede sacrifici per tutti certamente
Ma
Non ci sono molte alternative
Essendo all'interno dell'Unione Europea e dovendo raggiungere gli obiettivi che l'Unione europea ha posto
Presidente Berlusconi ha cercato di posticipare di due anni il raggiungimento del pareggio di bilancio chiedendo l'Unione propria non è stato possibile farlo per cui abbiamo dovuto mettere in piedi una manovra che entro il due mila quattordici porta pareggio di bilancio
è una manovra impegnativa che scontenta molti ma è una manovra seria che ci porterà a raggiungere quei risultati
Noi siamo capaci di fare scelte impopolari e questo è la differenza tra una classe politica seria e responsabile è una classe politica di cialtroni senza solo alcuna
Noi siamo persone
Serie
Che possono guardare in faccia e che forse da spiegare perché prendiamo certe misure
Si può migliorare la manovra in Parlamento certamente sì certamente sì non pretendiamo per ciò che il Consiglio dei Ministri ha approvato sia immutabile se ci sono contributi migliorativi e già molte proposte sono state avanzate per esempio dal mondo delle autonomie dalle Regioni dalle parti sociali dove siamo disponibili
Quello che non si potrà cambiare l'ha detto il Presidente Berlusconi e il saldo complessivo ma all'interno del saldo
Si può modificare io per esempio una proposta la faccio quello di ridurre i tagli al Ministero dell'interno e farle qualche altro ministero
Altofonte non è più ministro va beh è una battuta
La lotta all'immigrazione clandestina visto che sono stato tirato in ballo
Non è vero che continua come prima non abbiamo avuto venticinque mila ventisei mila sbarchi in tre settimane nel mese di febbraio-marzo dalla Tunisia ne arrivavano due tre mila al giorno non si riusciva a svuotare Lampedusa che continuavano ad arrivare
Abbiamo chiesto l'aiuto dell'Unione europea stiamo ancora aspettando ci siamo rimboccati le maniche siamo andati io Frattini e Berlusconi
A Tunisi io sono andato tre volte per dire poco come era complicato sono andato tre volte in tre settimane
Ho trovato tre Ministri dell'interno di bene si continuavano a cambiare il Governo non era stato non era
Affatto e
E era svanito il Governo era svanito il sistema di controllo
Nonostante questo siamo riusciti a fare un accordo il cinque di aprile che ha funzionato
Che prevede che coloro che arrivano dal cinque di aprile vengono tutti rimpatriati e lo stiamo facendo con due buoni alla settimana da allora
Ma non solo
Ma non solo
Il sistema funziona così c'è un Governo c'è un Ministro dell'interno di qua c'è un Ministro dell'interno di IVA che fanno l'accordo per i pattugliamenti congiunti davanti alle coste in questo caso della Tunisia
Se parte un barcone le nostre navi avvisano la Guardia costiera tunisina che viene di per ente e le riporta indietro così funziona e oggi si è deciso di prorogare l'impegno
Delle navi militari italiane davanti alle coste dalla Tunisia scaduto il trenta di giugno fino al trentuno di dicembre è un sistema che lì funziona e mi che mi consente di dire che la questione
Immigrazione clandestina
Nei confronti della Tunisia è assolutamente sotto controllo
Con la Libia il discorso è diverso perché come ho detto il sistema funziona se ci sono le due autorità una di qua è una di là
Che collaborano per fermare questi flussi di là non c'è non c'è nessuno c'è il Governo transitorio è vero che ha firmato un accordo con noi ma il Governo transitorio ostativa le partenze stanti qua par vengono da un'altra parte ancora non funziona quello ve lo schema è per questo che noi insistiamo perché si trovi rapidamente una soluzione alla guerra in Libia rapidamente una soluzione per garantire un maggiore e migliore controllo
Dell'immigrazione clandestina
Io penso che la i nostri elettori
Che sono sempre alla ricerca di qualcosa di più
Di qualcosa di meglio da parte del Governo e questo lo considero uno stimolo utile però sappiano anche distinguere tra i Lazzaroni e chi si impegna non sempre chi si impegna nel Governo nella vita nel lavoro ho riesce a ottenere i risultati che si è prefissa di ottenere non tutto dipende da noi io sull'immigrazione clandestina potrei vorrei fare quello che facciamo contro la criminalità organizzata non sempre riesco a farlo perché non dipende solo da me dipende anche dai miei interlocutori in Europa come ho detto
Stiamo ancora aspettando che qualcuno ci dica se vuole darsi una mano ma ormai ho perso la speranza
Dall'altra parte del Mediterraneo qualche interlocutore c'è
Qualche interlocutore non c'è o qualche interlocutore forse ci sarà
è
Difficile complicato ma anch'io credo che tutti abbiano percepito l'impegno totale emesso dal Governo italiano non solo dal Ministro dell'Interno dal Ministro della difesa con cui c'è un'ottima collaborazione
Da
Tutto il Governo per gestire un fenomeno che non è un problema di immigrazione clandestina è una crisi sociale e politica di tutti i Paesi della sponda sud del Mediterraneo
è stata enormemente sottovalutata questa cosa si è detto è un problema dell'Italia perché arrivano a Lampedusa ma lì è saltato per aria al mondo
Io non sono soddisfatto non mi basta aveva fermato i flussi dalla Tunisia non mi basta
Perché in Tunisia c'è un Governo provvisorio ci saranno le elezioni a ottobre
Sì annuncia la partecipazione udite udite io ottantatré partiti alle elezioni politiche molti di questi sono partiti che si ispirano all'Islam
C'è uno di questi partiti che allo slogan
Islam is the solution la soluzione e l'Islam io non pretendo di esportare lì un modello di democrazia occidentale
Ma vorrei tanto che i Governi che nascono lì non fossero
Dei mitici dell'Occidente dell'Europa
Ma per fare questo bisogna lavorare non è una questione di ordine pubblico è una questione
Di collaborazione e di cooperazione di aiuti economici di sviluppo di sostegno e questo spetta all'Europa purtroppo da questo punto di vista e la cosa mi preoccupa molto devo dire che l'Europa non c'è o non c'è come dovrebbe essere
Guardiamo passata di
Che abbiamo rapidamente alla conclusione con un'ultima domanda alla Presidente Formigoni
Presidente io ho questa impressione
Il centrodestra in questo momento ha il governo del Paese
Ma non è egemone più sul piano delle idee le viene da un'esperienza che ha sempre coniugato l'impegno politico con la ricerca anche del consenso culturale delle idee e allora come si senta come si tenta di recuperare
Anche a un certo prestigio della politica ma recuperare soprattutto l'iniziativa sul piano delle idee della proposta dei contenuti l'altra domanda che le volevo fare lei governa una Regione come la Lombardia
Una regione centrale nel sistema paese si dice sempre che se la Lombardia stesse da sola sarebbe una delle colonie più forti delle Europa
Ecco adesso su di voi ricade anche la crisi economica la necessità di affrontare la crisi economica prego
Ma
La prima osservazione mi trova perfettamente concorde
Questo è uno dei problemi più importanti che l'aria dei moderati d'Italia ad affrontare
Veramente aveva da affrontare già da diversi decenni dobbiamo riconoscere che in questo ma è una storia che va avanti da decenni e decenni
Dall'inizio della Repubblica italiana
I moderati italiani non hanno fatto e i loro partiti di differimento quindi è anche un'autocritica che faccio a me stesso a noi
Non hanno fatto uno sforzo sua sufficiente
Di elaborazione in termini culturali in termini di proposta culturale soprattutto io credo
Non abbiamo fatto non ci siamo resi conto sufficientemente che il campo della cultura è un campo di battaglia
Di contrapposizione feroce è un campo nel quale non dobbiamo mollare le armi dobbiamo anzi impegnarci
Esattamente come il campo della politica
Perché dobbiamo pure imparare
La lezione da quello che sta succedendo ormai da tanti e tanti anni in questo nostro sventurato paese perché da questo punto di vista è uno sventurato Paese
è un Paese nel quale le culture politiche contrapposte alla nostra contrapposta quelle moderate hanno saputo nel corso degli anni e dei decenni costruirsi un sistema di potere ramificati Simone
Facendo tesoro della lezione di Gramsci perché non è che sia tutto come dire uno uno una congiura degli eventi i nostri avversari
Il Partito Comunista Italiano soprattutto quando è una cosa seria come mi ricordava stando prima
Ha costruito sulla base della lezione di Gramsci
Una capacità di egemonia culturale del Paese
Alla quale non ci siamo sufficientemente opposti che ha portato al Partito Comunista diventare egemone nelle scuole nelle università nei teatri nel cinema nella televisione nella cultura
Nei giornali nell'opinione pubblica
Oggi noi abbiamo schierato contro di noi in queste o Silvio Berlusconi ha perfettamente ragione abbiamo schierato contro l'Iraq
Un'armata dei giornali radio televisione giornale il Tempo
Cioè non solo ci mettono quotidianamente nel mirino perché ci mettono quotidianamente nel mirino spesso ora con tanto una serie di fandonie contro di noi
Ma oltre a questo pretendono di essere moralmente superiori a noi
Loro sarebbero i buoni dei cuori dedicare qui real estate
Questa è la battaglia amici
Che quotidianamente dobbiamo fare
Questa è la battaglia che quotidianamente dobbiamo fare noi in Parlamento nelle amministrazioni regionali eccetera
Macché ancora di più io ne sono perfettamente consapevole
Questa è la battaglia che tutti i santi giorni devono fare i nostri militanti e i nostri simpatizzanti nelle fabbriche nelle scuole nei quartieri nelle città
Dobbiamo essere vicini a questa nostra gente dobbiamo fornire loro gli strumenti per rispondere alle obiezioni alle aggressioni dai nostri avversari
Alle obiezioni e alle aggressioni perché oggi in Italia tutto congiura pene dipingere il PCI male dal punto di vista negativo
Guardate qual è la descrizione che i giornali le radio le televisioni settimanali danno costantemente del Popolo della Libertà dei militanti del Popolo libertà del popolo berlusconiano
Tutta gente che ha portato il saremmo tutta gente che ha portato il cervello all'ammasso tutta gente che si è fatta abbindolare da Berlusconi e dalle sue televisioni
Ma vi sembra accettabile
Che noi accettiamo queste menzogne queste offerte questa vergogna
Che ribaltano fonti non rinnovabili
Per cui Cuesta questa questione questa domanda che mi è stata fatta
E io qui al fianco un uomo come Sandro Bondi che tanto ha fatto in questi anni e sta facendo e son convinto continuerà a fare con i corsi di formazione con le giornate rigo bio con i documenti preparati
Per
Aiutare questa riscossa ma questo è certamente
Uno dei punti fondamentali perché si vince alle elezioni si vince in politica se innanzitutto si vince sul piano della lettura dei fatti dalla lettura degli avvenimenti del saper dare ragione di quello
Che facciamo
Vengo alla seconda parte dalla domanda anche perché il tempo si è fatto valere e andò rapidissimo
Sì io ho la ventura di governare e credetemi è una cosa di cui sono
Estremamente
Emozionato contento e orgoglioso dell'opportunità che mi è stata data in questi anni dal popolo e libertà di diventare il Presidente Dellai nel più grande regione italiana
è un costo ed è un piacere
Governare una Regione
Perché a governare la Lombardia ho avuto modo di dire nell'ultima campagna elettorale l'ultima campagna elettorale l'anno scorso ho fatto la campagna elettorale all'insegna dello slogan
Amici Lombardi governare la Lombardia è come guidare una Ferrari di Formula uno ma quella dei tempi dopo quella che vinceva sempre
E oggi ci troviamo anche noi come tutte le altre Regioni come tutti gli italiani ad affrontare il tema della crisi economica al tema
Di una crisi che non è nata da noi lontana da noi ma che tanto più cattiva proprio perché sta colpendo duramente
I ceti
Più produttivi i piccoli piccolissimi imprenditori come dicevo prima i ceti popolari il ceto medio i tecnici giovani
Che cosa stiamo facendo che cosa abbiamo fatto come Governo regionale del ci siamo buttati
Soprattutto
Su quelle riforme che la nostra gente ci chiede da tempo che sono riforme a costo zero ma che possono dare delle risposte importanti ai nostri cittadini alle nostre imprese
Per esempio io accelerato moltissimo riforme che avevo già cominciato a fare
Sulla riduzione dei costi della Amministrazione regionale ho l'orgoglio di dire oggi
Che la mia regione la Regione che governiamo popolo e libertà e la lega Nord
E la Regione che chiede il minor contributo annuale i propri cittadini noi chiediamo ogni anno i nostri cittadini venture euro l'alter Regioni chiedo una volta e mezza due volte tre volte fino a dieci volte quello cittadini
Costiamo poco
Costiamo poco al nostro Governo costa foto
Perché in questi anni abbiamo ridotto il numero dei nostri dipendenti e il numero dei nostri dirigenti quando io sono diventato per la prima volta Presidente che giovedì e nel mille novecentonovantacinque avevo quattromila dipendenti e seicento dirigenti
Evidentemente non ho licenziato nessuno
Ma evitando il turnover scegliendo fior da fiore ho portato i dipendenti da quattromila a tre mila non voglio parlare male di nessun'altra Regione italiana
Ma dovrei citarvi cifre di Regioni molto più piccole dalla mia che hanno un numero dipendenti molto superiore dalla mia
E così avevo
Avevo seicentosessanta dirigenti in organico oggi no duecentocinquanta si può fare molto si può fare molto nel campo della semplificazione
La domanda più
Frequente che io mi son sentito fare in questi anni dei nostri imprenditori dei nostri diritti dei nostri artigiani è stata quella riducete i tempi dell'Amministrazione riducete i tempi dell'Amministrazione
E allora ho dato un ordine
Ai dirigenti di Regione Lombardia di dare risposta a tutte le domande a tutte le richieste a tutte le autorizzazioni che arrivavano entro un lasso di tempo estremamente breve
Perché la gente vi aveva sempre retto Presidente preferiamo che ci ha detto un no subito piuttosto che usi che non arriva una mai perché questo blocca le nostre attività imprenditoriali blocca le nostre realtà
Un'altra riforma
Che ci è costata sudore e sangue tantissimo ma che non ci è costato dal punto di vista diede le risorse che scarseggiano
E che sta facendo tanto piacere a ai cittadini alle imprese che giova dia abbiamo ridotto i tempi di pagamento
Oggi i fornitori di Regione Lombardia pensate a tutti i fornitori nel campo sanitario
Sono imprese che hanno fatturati di miliardi che danno lavoro a decine di migliaia di persone oggi Regione Lombardia
Paga i propri creditori tutti nel giro di sessanta giorni sessanta giorni quando la media normale per pagare dei crediti è di quattrocento cinquantaquattro centottanta giorni
Queste riforme
A costo zero accompagnate
Alla riforma che abbiamo fatto della scuola perché di quella dalla sanità ho parlato così tante volte in questi sedici anni che son convinto che la conoscete a memoria anche voi
La riforma che ci ha portato a rivalutare una scuola straordinariamente importante per la nostra cultura in Italia
Perché vedete oggi se c'è un errore che le famiglie che i genitori possono fare nei confronti dei loro figli un'eco che dice deposita
Perché ogni genitore ama suo figlio e vuole mandare suo figlio alla scuola migliore allocarsi abbiamo assistito in questi anni
Alla corsa ai licei tu sei tanto bravo figlio mio che farò i sacrifici ti manderò liceo classico o al massimo al liceo scientifico
Do invece che non sei così così ti mando l'istituto tecnico ne abbiamo fatto una riforma che ha rivalutato gli istituti tecnici che non sono il vero non è a capo dell'istruzione italiana
Mandate i vostri figli ai nuovi istituti tecnici
Perché il futuro dell'economia italiana è legato ancora e sempre alla manifattura alla piccola impresa alla capacità di trasformazione che il popolo italiano ha
Siamo il secondo Paese europeo per la manifattura appena di dosso della grandissima Germania il nostro futuro e lei
La nostra capacità di declinare insieme l'abilità manuale e l'intelligenza che abbiamo il gusto
La voglia di lavorare bene il saper lavorare bene chi abbiamo e quindi appunto una Regione riesce ad essere vicino ai propri cittadini se dà una mano in questa direzione l'ultima cosa di cui vi cito
Abbiamo cucito adesso che vicine i nostri cittadini stiamo
Vicini ai nostri cittadini anche su un altro temi importantissimo l'ho citato prima vi faccio qualche esempio tema dalla famiglia che veramente fondamentale che cosa stiamo facendo
Io ho lanciato una parola d'ordine che quella della conciliazione
Conciliazione tra tempi di lavoro i tempi di famiglia aiutare le nostre donne a coniugare insieme la legittimità della loro aspirazione sul piano lavorativo sul piano professionale
Con la loro voglia di essere madri di famiglia mogli ed educatrici ho lanciato la parola d'ordine non voglio più che nessuna donna
Sia costretta a scegliere forzatamente dedicarsi alla famiglia o dedicarsi al lavoro queste possibile attraverso politiche di conciliazione abbiamo coinvolto le università abbiamo coinvolto le imprese
Abbiamo coinvolto i sindacati
Stiamo realizzando
Una serie di misure
Che vanno in questa direzione che possono portare applicate anche in tutte le altre Regioni applicate a livello nazionale a far diventare veramente il nostro Paese anche in questo tempo di crisi anche in questo tempo di difficoltà
Un Paese moderno soprattutto un Paese attento
A quelli per cui noi lavoriamo per cui noi facciamo politica
Le persone le famiglie le comunità perché è un Paese grande SEA persone in gamba famiglie vere unite fondate sui troppo degli ultimi e gente che viene aiutata lavorare
Ecco
Ecco questo appassionato
E ancora
Grazie volentieri abbiamo
Favorevole
Vorrei entrare
Vorrei
Allora mi scusi chiedo scusa ma anche i dibattiti continuano non è finita la nostra parte
Politica
Abbiamo altri ospiti
E quindi
Io prego il pubblico di rimanere in sala che abbiamo
Facciamo una pausa di cinque minuti ma fra cinque minuti ricominciamo
Ma
Benissimo
Veron
Sabaudo
Mezzi
Strumenti
L'ex
Esistenza
Io
Oggi
Essa
L'eccessiva
Se un
Sono
Stessi
Qualche esempio
Allora cari amici buonasera
C'è stato un equivoco di cui mi scuso con tutti base è partito l'inno quando non doveva partire Dino Italia ci fa sempre piacere cantarlo l'abbiamo cantato
Però molti hanno equivocato buone canteremo un secondo più tardi molto anche hanno equivocato pensando che
La tavola rotonda in programma si tenesse più tardi
La tavola rotonda invece si tiene adesso quindi io prego
Gli oratori e gli amici che sono
Stati invitati
A salire
Sul palco insieme
Ai giornalisti Marcello De Angelis direttore del Secolo d'Italia
Onorevole Marcello De Angelis
Lo prego di accomodarsi qui con noi
E Francesco
Borgonovo giornalista di Libero che ringrazio
Per i bellissimo articolo che oggi ha scritto sul suo quotidiano
Come avrà visto qui c'è una comunità vera e viva e quindi non siamo né dispersi né abbandonati vi prego di salire da destra
E non da sinistra
Allora
Abbiamo con noi
L'amico Adolfo Urso
Onorevole Adolfo Urso ragazzone salire sul palco il senatore Pasquale Viespoli
L'onorevole Silvano Moffa all'onorevole
Andrea Ronchi
L'onorevole albergo
Giorgetti
Allora
No no notizia dal Ministro Rotondi
Che doveva anche lui partecipare a questa
A questo nostro impongono
Io ringrazio
Ovviamente
Gli amici che hanno
Accettato di partecipare
A questo incontro è un incontro importante perché si parla delle vicende
Che nell'ultimo anno hanno attraversato
E in certi casi anche lacerato la nostra comunità umana si parla
Di come
Costruire un grande soggetto di centrodestra
Si discuterà
Se il bipolarismo
E un bene o meno per l'Italia
Si cercherà
Di disegnare un percorso per ricomporre un'area
Che
è sempre esistita in Italia
E ha sempre prodotto elaborazione politica
Cultura politica e anche
Significativi cambiamenti nello scenario
Politico italiani
Io ringrazio il direttore del Secolo d'Italia di essere
Qui con noi in particolare
Perché per la prima volta credo nella storia delle feste di partito avremo
Il Secolo d'Italia che verrà scrivendo
Indiretta
Da Mirabello
In fondo questa sala
C'è uno spenda
Dove i giornalisti de il Secolo d'Italia guidati dal loro direttore Marcello De Angelis
Scriveranno indiretta ai loro
Quotidiano
Il Secolo d'Italia dopo varie vicissitudini è tornato nell'alveo della tradizione della politica
Della destra italiana io invito tutti gli amici che sono qui questa sera
A rinnovare
Il loro abbonamento al secolo d'Italia molti di noi io per primo lo confesso nei mesi scorsi
Molti di noi non abbiamo provveduto a rinnovare l'abbonamento
Perché non ben condividevamo in alcun modo la linea politica
Oggi la linea politica è tornata a rappresentare la destra italiana Rad ora per cui
Credo sia nostro dovere
Sostenere
Una voce
Importante nel panorama editoriale sono pochi impronta
I quotidiani
Nei quali
Un elettore di centrodestra si può riconoscere il Secolo d'Italia è senz'altro uno
Di questi
Cedo quindi il microfono all'amico Marcello De Angelis e
Allarmismo Borgonovo perché
Possano aprire il dibattito e intervistare i nostri ospiti di questa sera grazie
Felice
Mentre io
Insegnato adesso sto facendo un Bologna
Buonasera a tutti
Intanto io ringrazio per essere stato invitato qui io sono venuto qui circa un anno fa
Con uno scatolone piuttosto voluminoso che conteneva altre le firme dei lettori di Libero erano migliaia nello scatolone ce ne stavano qualche centinaia
Le dimissioni di Gianfranco Fini da Presidente della Camera
Mi fa piacere ritornare a Mirabello nello scritto oggi
In questi giorni perché sembrava che questa città dovesse essere manovra il punto di partenza di una nuova destra alternativa a quella che sta
Attualmente nel PdL
Noi su Libero abbiamo fatto
Vicino per alcuni giorni qualche settimana fa un lungo dibattito sul futuro della destra che partiva proprio da un articolo che le Sandro campi ha pubblicato su carta minuta che la rivista
Che
è stata ideata da Adolfo Urso
Qual è campi si diceva ma la destra oggi
E quella che verrà rischia di
Distruggersi di polverizzare assi di non avere più una rappresentanza nella nostra risposta è stata che
Non è così che la destra esiste ancora
Che è forte all'interno del PdL
Ci sono delle personalità penso a la Russa Gaspare ma tante altre man mano che sono rappresentante dalla destra l'interno del PdL
E che fanno vivere una tradizione una comunità una serie di ideali politici e culturali che vengono da lontano
Quindi io sono contento molto di essere qui a Mirabello che è un
Posto storico
E vedere che
La destra c'è ancora lo ricordo nonostante
Nonostante qualcuno si sia separato qualcuno perché compagno di strada si è andato insomma se ha passato l'opposizione di fatto
E sono anche molto contento di vedere che qui ci sono alcune personalità che hanno fatto la storia della destra italiana
Ronchi e Urso che ci sono persone che vengono a culture politiche diverse che sarà sedute attorno al tavolo per discutere del futuro di questa area
Ecco salutare l'arrivo età salutiamo il Ministero attori
Naufragati
Io chiederei proprio
Comincerei chiedere a ad Adolfo Urso
Che
Che effetto gli fa essere qui alla festa delle libertà assieme a persone con cui ha condiviso naturalmente tanti anni è un percorso politico importante nonostante le scelte che ha fatto negli ultimi
Negli ultimi mesi nei mesi scorsi e che in qualche modo l'hanno anche
Allontanata dal PDL
Sì io credo che
Bisogna
Superare lo scoglio
Vedo che
La giornata di oggi e come può uno scoglio
Ecco io credo che bisogna superare quello scoglio
Qui bisogna dare un segnale
La
Nostra presenza la mia presenza qui è quella
Di voler dare un segnale per superare lo scoglio ed evitare che la nave comune
Finisca contro lo scontro
Penso che sia giunto il momento di
Lavorare senza steccati senza preclusioni senza pregiudizi senza rancori
Con lo sguardo
In avanti
Per costruire da subito
Quella forza politica quel partito
Aperto plurale democratico partecipativo
Che credo tutti noi vogliamo costruire e soprattutto che dobbiamo costruire in fretta
Affinché il centrodestra
Lo dico senza rinvio
Remore passi
Dalla fase lunga
Importante
Straordinaria
Dei partiti personali
Il centrodestra in Italia innato
Su quattro partiti personali
Chi parla di lega Nord una volta di Forza Italia Prodi dl
O di Alleanza Nazionale oggi di futuri verrà certamente dell'UDC parla di leader dei partiti personali identificati con la leadership del bene
Per tanti anni nel male
Negli ultimi mesi
Perché queste la verità il centrodestra nasce su una condizioni straordinarietà
Quattro forte diversi
Che costruiscono dei soggetti che poi si può Lizzano e si rompono nelle coalizioni dobbiamo superare questa fase che è durata tanto lunga importante significativa
A novantatré
Al due mila e tredici quando si concluderà legislatura saranno addirittura
Vent'anni
Nel novantatré le storie si incrociano di questi quattro leader
Nel due mila e tredici finisce legislatura vent'anni per aver costruito da qui ad allora
Non un altro partito personale
Ma un vero partito popolare
L'orale aperto partecipato democratico in cui si scelga dal basso la classe dirigente la linea politica
Questo
Volevo dire
Allora come si vive rispetto a un anno fa mi sarebbe piaciuto lo posso dire che oggi fosse qui per confermare
Quello che Gioacchino Alfano ha detto di importante l'altro giorno con le firme
Delle torri libero che chiedono le dimissioni di papà
Da parlamentare
Perché quello sarebbe un segnale forte di discontinuità
C'è bisogno
Dimostrare che
Un partito
Davvero si fondi anche sulle scelte in questo campo
I
Come noi dobbiamo fare nostre scelte altrettanto le deve fare chi nel PdL forse troppo a lungo
Ha difeso
Il bidone
Non tutti i bidoni hanno un contenuto buono ci sono bidone che vanno consegnati
Ecco io credo che questo percorso possa iniziare penso che c'era altro modo per dire altre cose successivamente che va iniziato subito e il confronto va fatto in queste settimane Alfano ha fatto una proposta importante
Costruire insieme il Partito Popolare
In cui tutti coloro che si riconoscono nel popolarismo europeo si devono ritrovare
Io penso che la risposta sia motivata dagli ambienti del mio partito del terzo polo sia troppo flebile
Occorre dire e da subito dove si può giungere insieme quando giunge l'insieme non si può fare se lo dico specularmente le prossime settimane ci troveremo di fronte a due questioni e concludo per andare Nicola politica l'una
E ancora una volta la questione morale
Ora io credo che il partito degli onesti lo si debba dimostrare in questo momento in alcune scelte parlamentari mio citato uno ce ne saranno forse una seconda di
Deve dimostrare che ci sia dall'altra parte c'è il percorso delle riforme
Se c'è un confronto sano aperto e costruttivo su questa importante strategica decisiva manovra economica magari per migliorarla con altre riforme ancora più radicali più significative per imboccare la via dello sviluppo ed è la modernizzazione del Paese
Mi augurerei che nei due casi quello morale
E quello delle riforme tutti coloro che si riconoscono il centrodestra nella maggioranza e nell'atto l'opposizione
Parlo dall'UDC afflitti dal PDL ovviamente la lega votassero alla fine insieme sia la manovra economica migliorata riformate in Parlamento ossia un giudizio aperti ad ogni rispetto all'azione della magistratura quando c'è da rispettare comunque di trasparenza della casa di vetro del Parlamento italiano questo sarebbero dunque discontinuità importanti che ci potrebbero far trovare insieme
Per costruire da subito un percorso politico unitario
Scusate faremo un po'di confusione perché siamo in due a moderare quindici dovremo moderare reciprocamente e mi scuso per il fatto che ero primo mentre Ballotta Balboni parlava
Di parlava ero attenevano ma stavo appunto chiudendo la prima pagina del sesto massima distanza tra l'altro con questa innovazione tecnologica che straordinaria per cui ringrazio
Antonio Giordano ringrazio Balboni ma vi confesso che effettivamente
Io forse se ad un uomo del Novecento quali difficoltà accolte a connettere mi con questi con questi mezzi tecnologici
Ho sentito delle buone parole
Da parte di barboni
Su di me
In realtà erano buone parole sul Secolo io sono assolutamente convinto come credo molti di voi che il secolo abbia una personalità sua
Che è riuscita a sopravvivere attraverso
I cambi di direzione è vero che i direttori danno un'impronta i giornali ma il secolo è un giornale importante nel panorama editoriale italiano a gennaio dell'anno prossimo compie sessant'anni
è riuscito attraversare
Stagioni di ogni genere tipo è riuscito a sopravvivere a direzioni buone mediocri e ho anche
Un po'particolari
Credo che si dirà
A sopravvivere anche la mia spero che tutti quanti siamo certo un buon lavoro ma chiaramente
Lo giudicherete voi e mi ricollego al discorso che stiamo facendo non per a peraltro citazione citare
Per fare pubblicità al secolo
Ma ricollegandomi a una intervistati ha rilasciato proprio al secolo
Rocco Buttiglione la settimana scorsa una intervista che ha fatto un po'parlare
Perché Rocco Buttiglione a tutti quanti gli affetti e esponenti di quello che dovrebbe essere il terzo può quantomeno esponente di punta dicono dovrebbe essere una terza aggregazione polare
Rispetto al bipolarismo
Che ovviamente vorrebbe essere confermato dal centro dal PDL al centrodestra ma anche
Dal PD l'abbiamo visto in un'intervista su quelle della sera e oggi di un esponente di spicco del PD ha sostanzialmente detto in maniera estremamente onesta commedie caratteristico
Che alle prossime elezioni
In tutta probabilità ci saranno solo due popoli
E che se questo sarà il caso l'UDC sarà con il ruolo dei moderati archiviando di fatto con questa intervista il terzo polo ma abbiamo più che ci hanno qualche cosa di estremamente
Importante
Bianche coraggioso
Di cui vorrei chiedere conferma Rotondi non non per la
Originale comune
Appartenenza perché probabilmente
E più addentro anche a delle dinamiche
Interne
Alludi
Cinque
Intervista doveva essere a Casini Casini ha declinato intervista Buttiglione ha detto due cose due cose molto importanti una
Che le elezioni secondo lui ci saranno nel due mila tredici
Quindi
Basta allarmi Berlusconi cade domani non ci sono i numeri va in Parlamento
Succederà qualche cosa
Secondo del due mila tredici si andrà ancora con un'offerta elettorale bipolare
E se questo sarà il caso l'UDC non potrà essere nel polo di quelli che lui definisce ex uffici
Antagonisti e altre cose di questo genere e Rotondi che una opinione personale di Rocco Buttiglione o tu credi che effettivamente sia il comune sentire
Dei nostri colleghi dell'UDC
Certo un microfono potrebbe
A proposito dell'oggi essendo io grande amico di Rocco posso permettermi una battuta perché gruppo a un antico frequentatore di Mirabello
Che
Storace quando io fui nominato
Da Buttiglione portavoce del partito che allora era il Partito Popolare Storace si congratulo e disse il compito è difficile
Perché voi avente sempre a sette otto Musci per cui portavoce deve dire certe cose diverse
Gli anni passano
L'UDC mantiene questa abitudine perché contemporaneamente
Nello stesso giorno il mio amico Rocco Buttiglione ha detto le cose che Dubai sapientemente ricordato
L'onorevole Casini la smentito dicendo che però non sarebbe mai andato a sinistra e quindi sarebbe rimasto nel terzo Paolo l'onorevole
Cessa ha detto che
Buttiglione aveva ragione linea di principio
Ma che nemmeno si potevano escludere alleanze diverse in altre parole io non credo che siamo arrivati al punto
Il punto richiede
Secondo me è un supplemento di riflessione culturale da parte
Di tutti noi
In fondo il blocco sociale che noi chiamiamo il centrodestra
è un poco culturale di valori
E sociale che è prevalente nel Novecento italiano per tutto intero il Novecento italiano
è stato declinato
Informatica risma attica e non democratica da Mussolini in forma democratica e collegiale dalla Democrazia Cristiana
In forma democratica e carismatica da Berlusconi
Questo è l'arco storico che segna la prevalenza Gramsci avrebbe detto l'egemonia
Di un blocco sociale culturale che è la maggioranza di questo Paese
Oggi
Cosa avviene
Che questo blocco che Silvio Berlusconi in modo sottolineo
Democratico e carismatico ha aggregato è attraversato da divisioni
è attraversato da incomprensioni
Ma
Cosa può risolvere
Un bassa che non è del nostro partito o del nostro Governo
Ma di questa Italia che è prevalente che domanda un Governo all'altezza del
Sua vocazione maggioritaria
Il rimedio è
Nella scelta culturale che tutti sono decidiamo
Il popolarismo europeo
Per me che vengo dalla Democrazia Cristiana
Il popolarismo è l'orizzonte è naturale
Ed è la scelta
Che De Gasperi Schuman e Adenauer
Fecero fondando il Partito Popolare Europeo
Che inizialmente fu la versione europea dell'Internazionale democristiana
Ma poi senza mai mutare pelle
Divenne qualcosa d'altro è qualcosa di più e cioè il contenitore di tutte le forze politiche
Che hanno una cultura e una identità alternativa alla sinistra che in Europa e socialdemocratica danno voi
Ci vorrebbe un altro dibattito per capire che cos'è
Perché tutti insieme facciamo riferimento al popolarismo europeo e poi ognuno
Se costruisce un pezzo per conto suo è una babele che e qui alle elezioni politiche
Dovremmo risolvere
Io che sono uno che non ha mai attaccato il Presidente Fini come
Ed essendo uno che va sempre controcorrente lo vengo a dire anche quindi debbo però dire che probabilmente il Presidente Fini da questo percorso si chiama fuori non per le incomprensioni ma per le scelte culturali che ha maturato nel tempo io rispetto i cambiamenti ma
Ritengo che lui
Non si riconosca nel popolarismo avendo
Determinato una informa
Di destra se è ancora a destra che attinge in parte è un filone radicale in parte è un filo bene laicista che sicuramente non rende interessante per lui l'opzione a cui tutti lavoriamo
Che
Poi Casini e Buttiglione di fronte a un'offerta politica che è la loro storia decidano di andare a sinistra è una cosa che io ovviamente non mi auguro ma aggiungo che se lo facessero dietro è un'offerta politica da parte nostra critica e seria
Ci andrebbero da soli perché l'elettorato democristiano che loro rappresentano difficilmente potrebbe concepire
Un'alleanza innaturale se dall'altra parte c'è un'offerta che sul piano dei valori e della cultura richiamo alle scelte di fondo
Che fin quando c'è stata affatto la Democrazia Cristiana
Adesso io volevo chiedere amo fa
Questo Governo
Ogni giorno affronta la prova della Camera quella delle Camere quella più difficile
C'è un gruppo di di parlamentari che in questo importantissimo nel sostenere
L'azione di governo e per questo si prende anche sui giornali soprattutto quelli di Anzio esclusivamente quelli di sinistra una bella caterva di insulti quotidiani cattiveria che abbiamo visto in questi giorni anche con
Con libri io volevo chiedere al secondo lei il percorso da qui alla fine della legislatura
Con me o meno bene questo Governo attiene dura va avanti
Ma intanto consentitemi brevemente di ringraziare Balboni per la invito a partecipare a questa rinnovata festa di Mirabello voglio ringraziare perché credo che in questo momento
Dare un segnale come è stato detto sia importante va dallo soprattutto non fra di noi ma al mondo ma quel mondo che è stato nel corso degli anni
E credo che di questo dovrebbe dovremmo tutti acquisire
La necessaria conoscenza e consapevolezza se vogliamo davvero ricostruite andare avanti abbiamo fortemente lacerate e divise
Io avverto moltissimo la responsabilità morale e politica per la parte che mi riguarda
Rispetto a un mondo che evidentemente ha sperato che la destra nel momento in cui arrivaste al Governo non solo fosse capace di imprimere una connotazione diversa dal Governo ma che non si disperdesse poi in mille rivoli
Ne arrivasse ad una lacerazione ideologica e come è stato ricordato poco fa
Dal Ministro Rotondi contraddice la storia la genesi di nel DNA della destra italiana io credo
Che questo sia
Elemento importante dal quale bisogna partire lo voglio fare prima di rispondere alla domanda perché tutto si poteva chiedere
Almeno per quanto mi riguarda ho sottoscritto lo intendo coinvolgere ANPI
Tranne
Fare una scelta che ci portasse in qualche modo a combinare la nostra storia con quella di Francesco Rutelli io credo che non ci sia nulla da dividere su quel versante
E lo voglio dire
Lo voglio dire
Anche
Con grande
Sincerità
E con grande amicizia
All'amico Adornato perché
Io non sono uno di quelli che non credo assolutamente
Nella posizione terzo polista in un mondo
Che
Si deve magari porre il problema di come rafforzare il sistema bipolare
Come
Articolarlo in maniera più plurale
E come rafforzare quel salto culturale di fondo sul quale dovremmo incominciare davvero di interrogarci
Perché la nostra crisi e uso il termine plurale
è una crisi innanzitutto culturale
è una crisi che nasce forse dalla non sufficiente capacità di approfondire non soltanto i cambiamenti epocali che hanno
Interessato il mondo ma anche
Quale modello oggi noi davvero possiamo costruire nel nostro Paese
Replicando il Partito Popolare Europeo
Ha ragione Rotondi quando dice noi ci richiamiamo tutto al popolarismo europeo ma ancora non riusciamo a costruire la casa del Partito Popolare Europeo italiani
E credo che la grande sfida del domani
Quella che ci deve
Vedere non soltanto capaci di
Ritengo se è un rapporto comunitario laddove c'è stata la citazione
Ma anche quella di costruire un progetto politico e ci faccia uscire anche dalle secche della difficoltà che sono state anche segnati all'utile nasconderlo anche dalle recenti consultazioni elettorali
Deve aver cecità però animati da quella che immagino debba essere una nuova grande costituente del centrodestra che sarà
E presto credo debba essere la chiave di lettura
Se si parte da questa considerazione vengo alla domanda
Abbiamo bisogno assolutamente bisogno di far sì che la legislatura vada avanti
Che il Governo recuperi anche quell'afflato quella fisionomia quello spirito riformatore
Che per tante vicende anche
Per situazioni contingenti per una crisi economica di una stanza per quello che è successo nel corso di questi due anni
Sostanzialmente è stata bloccata è come se fossimo entrati in un Golden lady afasia dal punto di vista
Della capacità di riformare di fare esattamente quello che vogliamo fare per cambiare il nostro Paese se pensate che persino Libero il giornale scrivono in questi giorni a volte non atto
Lo voglio dire perché ne sono estremamente convinto
Che anche nella manovra economica
Si trova molto più di qualche elemento di ritorno di una certa politica di sinistra piuttosto che di destra è evidente che c'è qualcosa da vedere sotto il profilo che al di misure di questi due paradigmi e probabilmente ci dobbiamo comprendere di più e far capire meglio
Quello che stiamo facendo se vogliamo come dire ritrovare innesto culturale che qualche raddrizza
Quella che è una politica di destra di centrodestra rispetto alla politica di centrosinistra
E allora è evidente il ruolo di quelli che ieri si chiamavano responsabili poi anche su questo si è molto
Si è molto giocato notorio
Fin dall'inizio ho sempre detto che per quanto mi riguarda il quattordici dicembre è stato un momento di discrimine perché si è
Bloccata
Una operazione che era stata costruita a tavolino scientificamente che era quella ribaltoni sta e che tentava di spostare a sinistra l'asse del Paese
E lo si è fatto in un momento
In cui avevamo di fronte
Una grande crisi economica dovevamo andare a Bruxelles a difendere gli interessi del nostro Paese e avevamo i no global che fuori dal Parlamento cercavano di riportarci indietro
Agli anni Settanta distruggendo ancora una comunità una generazione dividendo la nel nome dell'ideologia
Ecco tutto questo avrebbe portato dovuto portare al senso di responsabilità e la responsabilità in quanto in quanto tale
è una categoria della coscienza non è una categoria della politica ci dovrebbe dire che
Tutti i politici dovrebbero essere responsabili a prescindere
Ma al di là di questo è evidente che oggi
Si deve passare alla fase diverso
Ecco perché abbiamo voluto cambiare non solo il nome a questa eterogenea compilazione di deputati che vengono da varie parti ma abbiamo voluto anche significare che da questo momento deve partire una fase politica più stringente
E sia dialogante col Governo che sia capace di estere interlocuzione all'interno di quella che sarà mi auguro presto la casa comune nel Partito popolare europeo in Italia il che significa
Che dobbiamo anche rigettare le basi
Per un modello
Che in qualche modo sia diverso dal passato
Perché se noi andiamo a riproporre gli stessi schemi gli stessi particolarismi gli stessi personalismi e consentitemi anche
Qualche ristretta oligarchia che qualche volta non ha funzionato commetteremo gli stessi errori liberiamo il da questo campione qui ci sono uomini persone e che la loro esperienza insieme ad altri sono portatori di cultura e l'innovazione
Ma per fare un passo avanti bisogna avere coscienza soprattutto di non commettere gli errori e ci hanno portato anche ma la lacerazione la divisione
E da cui partire partire innanzitutto per far sì che il nuovo modello si basi su quello che è un ritrovato fatto federale credo che intorno a questo ci sia la possibilità di una costituente davvero capace di inglobare anche di tanti soggetti che oggi sembrano divisi mi che vanno ricongiunti su un terreno comune culturale innanzitutto e poi politico grazie
C'è stata c'è stata una data solstizio viale in questa legislatura
Che tutti quanti voi avete vissuto ma che all'interno dalla Camera si è vissuta con l'incarico motivo anche molto particolare di conflittualità
Interiori che è stata una del quattordici dicembre cioè il voto di fiducia sfiducia che teoricamente avrebbe dovuto interrompere il percorso di Berlusconi iniziarne
Un altro io ricordo quel giorno ma soprattutto
Le conversazioni tra
Amici storici ci incontravamo corridoio ci sentiamo per telefono io ricordo le telefonate Conselvana
Alcuni che onestamente cercavano di convincere noi della giustezza della
Te di quel voto che avrebbe potuto e pertinenti aprire un'altra fase
Una fase migliore e io ricordo
La difficoltà di tutti anche i dubbi devo ammettere
Perché vedete quando è un amico di sempre che ti dice onestamente delle cose sulle ascolti
E ricordo devo dire una persona che
Ricordo particolarmente sofferente e non intendo dire perché
Non non avesse il coraggio non perché si vedeva che stava facendo veramente una cosa
Che che gli costava molto era il mio amico Andrea Ronchi che conosco credo settantaquattro
Più
Se io ricordo una frase banale perché completamente fuori
Cobalto covo di tutti gli altri comunque amici poi Naro nel Fli
Che facevano delle elucubrazioni facciamo dei ragionamenti giustificativi o meno molto molto elaborati
Pepe Andrea disse ma
Che pare io posso
Votare per buttare giù il Governo del centrodestra che magari fanno al potere quello Bersani equilibrio combattuto del tutta la vita quando ci sono ragazzi
Coerentemente
Non è il caso di dimenticare Andrea
Te
E e invito tutti quanti a farci una considerazione isola felice c'è Andrea come Adolfo in realtà
è stato al Governo cioè quelli ai Ministri
è vero ma nei venne chiesto di rinunciare a un ministero e di fatto hanno rinunciato amministrare si sono rimessi in discussione oggi
Stanno rifacendo praticamente o cucina politica se volete come effettivamente che se avessero cominciato la legislatura
Adesso tutto questo preambolo per dire che in realtà
Andrea come Adolfo ma
Si sono trovati veramente al centro dell'enigma della politica
Di questo ultimo di questa ultima fase che ha avuto poi un nome poi abbiamo invocato abbiamo parlato anche bonifiche ha parlato Silvano cioè questo famoso terzo polo queste condizioni
Di Paola tutto spazialmente
La DOP prodotti a tutti ci se ci sei andato dentro a questo a a questo esperimento
Di terzo mondo seguito dal soporosa c'è
Non c'è è un'elucubrazione è una sfida fallita Filippo Rossi sulla sul futurista ha detto che anche Di Pietro entrava nel terzo come ha fatto un'intervista
Dice non li passano manco per la mente di fare una cosa di questo genere
D'altronde
A cavallo di queste cose è stato uno di quelli recentemente nessuna
Su una apertis verbis insomma in un'intervista al Corriere della Sera levatura giovamento molto semplice fuori
Su cosa deve essere questo centrodestra alla quale siamo tutti quanti partecipi afferenti siamo cercando magari studiando cinque di realizzare una cosa
Che ancora i contorni vaghi ma che sono state esistenti
E tu hai sostanzialmente evocato appunto questa figura della del PPE c'è la sezione italiana del partito
Del Partito Popolare Europeo
Se riesce a rispondere a tutte queste domande io ti ho fatto io cinque dei sei un genio io anzitutto ti ringrazio per il G otto di emigrazione
Balboni Maurizio Ignazio per avere datomi Adolfo osservano
A Pasqua l'opportunità dopo tanto tempo di
Ricominciare a parlare lo stesso linguaggio di una costruzione forte di un grande partito del centrodestra italiano che quello che ci manca massima che aveva perso manca nella bella manca mancata
Mi permetta però di dire una cosa quello che ha detto marziano è vero
Noi andiamo
Sofferto
Però io Marcello con grande sincerità devo dire
Che se
Oggi
Io dovessi di fare quella scelta amici io la rifare
Perché nella vita c'è un principio di coerenza di onestà intellettuale che a un certo punto
Conta nella vita non soltanto l'opportunismo ma la lealtà
Quanto alla coerenza
O dai guardare negli occhi le persone e dire ciò percorso lo facciamo ma bensì sul quale la sera pensavo di andare a New York sono fino a Bengasi adempiere così
Siamo finiti a Bengasi gli allegati non c'è voglia andare
Però bisogna anche dire una cosa
L'ha detto prima Docfa e condivido l'ho detto prima
Formigoni e Maroni
Noi dobbiamo scommettere sul nuovo percorso guardate che le elezioni amministrative e referendum
Fa male un grande errore chi nel PdL tenta di sottovalutare o minimizzare
è un segnale d'allarme che questo Paese questa nazione
Sta cambiando sta cambiando nel suo tessuto c'è disaffezione Sherman abbia oggi un quotidiano importante di Roma in tempo caro Ignazio ha detto il PdL come la sinistra sulle tasse funzionale volta carsica un forte
Della piccola media impresa delle famiglie dei cittadini che sono presi dalle tasse che ne possono più e non sanno distinguere
Chiede l'oggetto ha perso la casa per partito riformatore novantaquattro
L'abbassamento delle tasse si avverano Giulio Tremonti se non si era unifichiamo come la Grecia ma viva Dio
Questa riforma e dobbiamo avere la forza culturale di ripartire farle
E allora
Marcello il terzo Paolo no il terzo polo
Quel terzo polo che oggi si rappresenta non esiste
E sinceramente mi devo dire la verità
Io Adolfo siamo criticati sbeffeggiato
Derisi da qualcuno quando abbiamo detto che era al ballottaggio a Milano a Napoli non sarà mai andato a letto Pisapia ecco a me Magistris perché un contentino al premier facendo adesso italiano permetti
Ridiscutiamo Montecosaro levando i candidati dall'alto non possono andare guarda giù gli esempi le sconfitte violenta di Napoli e Milano ridiscutiamo
Primo aderiamo guardiamo cosa possiamo fare dov'è che abbiamo sbagliato ma viva Dio non si può dire al ballottaggio per me è indifferente un candidato in esame dalla sinistra Petteni parla per la nostra storia per la nostra famiglia tra la destra a sinistra non c'è obbligo in un secondo
Bisognava a stare a spada tratta contingente a terra
Questi la strada che noi oggi dobbiamo riprendere comporta
Come vigore
Ma
Quando io qualche settimana fa lanciai il discorso del Partito Popolare Europeo
L'ho fatto pensando che anche il PdL oggi si deve dimettere discussione una fase finita
Non possiamo pensare
Che si va avanti così da pensare andava Berlusconi permesso a me Adolfo ha fatto piacere quando Angelino Alfano al Consiglio nazionale non ha chiesto
Tutti del PdL ha fatto un altro discorso che io condivido
Guardiamo costruiamo insieme la casa dei moderati italiani
Rafforziamo il bipolarismo costruiamo un percorso i tanti soggetti che ha però siete in grado insieme
Di poter portare e non più soltanto uno slogan ma di poter portare i contenuti parlare della famiglia del concerto della solidarietà della sussidiarietà
La grande crisi economica che attanaglia tutti allora ritrovare con lo spirito del novantaquattro e di fare un partito di centrodestra
Moderno riformista
Ma che sarà per i fatti
Sognare
Scaldare i cuori non lontana dalla politica
Oggi con la suggestione di quel radicalismo di sinistra di De Magistris di divieto dei grilli ismi che pensano che con degli insulti e le urla possono cercare di andare ad acchiappare qualche voto e cercare di potere incanalare il buon senso oppure stare in silenzio quando venni quattrocento poliziotti meno data che avvengono
Assaltati rispetto alla sinistra dal punto di vista Barbanente altolà rispettata la grande occasione no
No dopo non dopo è ovvio ragioniere quando dice operai e poliziotti sono degli eroi
Ma il problema non è oggi parlava idee
I Parlamenti silenzio il problema Angie accusa ma è fatta una sinistra
Che da una parte dice che essere con Fassino ma dall'altra poi ma da
Decine di sindaci per le fasce tricolori
E colleghe e dei loro Comuni a dire no alla Tambre
Allora oggi il centrodestra concluda una sola scienza dice niente
Usciamo dagli schermi posso mediare profilo funzionale
Non possiamo pensare che un po'perché
Compensa architrave di vincere le prossime elezioni politiche
Le per l'Italia non è un Paese di sinistra ma attenzione o siamo capaci insieme
Di ritrovare per lo spirito dei Popolari europei per l'affitto di Aznar di Carlo V chi ha parlato un linguaggio nuovo stupendo sorprendendo
Lasciato anche come dire parla non politicamente scorretto queste la grande sfida che noi oggi vogliamo fare questa la grande sfida che permette a persone che vengono da percorsi diversi di trovarsi in una grande strada del nono centrodestra italiano
Abbiamo citato tante volte il centrodestra in questo queste interventi abbiamo citato il popolarismo europeo io vorrei chiedere
A Giorgetti
Quali sono secondo lui si
Però vi siano indietro
Quali sono secondo lui
I valori
Che tengono insieme questi mondi che apparentemente centrodestra non è così facile voglio dire a metterli insieme dice che non sta né di centro cioè che Astore di destra e che sono fortemente caratterizzate
E poi volevo fargli un'altra domanda il Governo di centrodestra quello che
Demo conosciuto fino ad oggi ha una grande differenza rispetto
A tutte tutto ciò che viene dal centrosinistra che critica che spesso insulto
E che è la capacità di gestire le crisi è l'emergenza e per le ci troviamo ad affrontare anche uno momento duro che quello della della manovra insomma in cui dobbiamo far fronte
A una crisi che non riguarda soltanto il nostro Paese
Quello che è di queste due cose da una parte quali sono di valori fondativi le cose che tengono assieme al centrodestra e poi come si affrontano queste sfide
Della crisi della manovra per la necessità di dare risposte a un momento difficile cosa che fino adesso dal centrosinistra non mi sembra
Che siano venute mentre centrodestra chiamato ad affrontarle e a prendersi magari
Anche un po'di fango per le difficoltà a cui deve andare incontro
Ma credo che i valori che caratterizzano il centrodestra sono di valori
Che hanno caratterizzato la storia e la tenuta delle nostre comunità
Quindi il valore della famiglia il valore della coesione economica e sociale il valore del riconoscimento nelle tradizioni
Lei senso di appartenenza alla nazione la difesa di quelle che sono le nostre storie la nostra cultura
I nostri grandi padri di riferimento perché
Sono stati quelli che ci hanno fatto riconoscere nell'appuntamento dei cinque dei centocinquanta anni dell'Unità nazionale
La difesa comunque come ricordava Andrea per esempio del nostro impegno e dei nostri soldati del nostro esercito che porta la pace nel mondo che rappresenta un valore straordinario
Che oggi a volte viene messo in discussione anche in qualche misura ad alcuni passaggi del nostro alleato di riferimento
Valori che sono in qualche misura in Manenti alla storia alla presenza ovviamente delle generazioni che si susseguono nel tempo
E uno dei valori fondamentali
Torno su questo sul partito prima di andare ovviamente
A quelli che sono i temi connessi alla manovra la sfida che stiamo affrontando ha il valore della partecipazione
Dette prima sentito parlare della costruzione della casa impopolari in Italia ma noi dobbiamo pensare innanzitutto le condizione fondamentale per cui sta insieme il Popolo della libertà perché l'abbiamo costruito
Uno dei valori fondamentale la partecipazione o recuperiamo la partecipazione Gafa hanno detto di voler affrontare
O il Popolo della Libertà fa fatica a stare in piedi
Ora compariamo il tema del merito anche nella definizione ovviamente dei ruoli all'interno del partito
E nella stessa attività di Governo oppure si fa fatica a immaginare di poter affrontare questi due ultimi anni Conella sufficiente lucidità
O affrontiamo valori importanti quali quelli ovviamente del momento del confronto e la ringrazio
Balboni di questa iniziativa perché credo che Mirabello sia un momento di confronto straordinarie in questa fase che ci riconcilia ovviamente ha questo senso di appartenenza
Oppure si fa fatica ad immaginare
Un futuro che sia garanzia per poter dare casa ad altri soggetti che possono in questo momento anche vedere in questa prospettiva una
Potenziale tenuta ma soprattutto un superamento della condizione attuale
Questi sono elementi basilari che noi abbiamo perso perché vede io non voglio sfuggire
Ad alcune questioni che magari non si dicono sempre questi appuntamenti perché si tende a guardare avanti parabole non possiamo vivere quotidianamente
Con una condizione che sembra fare emergere delle critiche all'interno del Governo da uomini di Governo che invece dovrebbero pensare più che mai in questa fase a lavorare per due dita e per la costruzione di opportunità per il Paese
A maggior ragione all'interno della crisi
Noi non possiamo vivere in questa fase con la cultura del sospetto che a volte c'è in questo momento
Occorre
Il concetto di doversi in qualche modo guardare alle spalle perché non mi fido di chi o a fianco alla luce di una campagna di stampa complessiva che punta alla delegittimazione grave dei singoli che del progetto politico
Noi dobbiamo prima di tutto essere coesi tra di noi
E dare l'idea piena di questa coesione se non abbiamo questa questione riusciamo anche a trasmetterle cittadini altrimenti facciamo per davvero fatica
E lo stesso ragionamento e sulla manovra
Guardate che
Prima ho sentito alcuni passaggi
Che sono sicuramente passaggi importanti non è sempre consigliabile affermare che vogliamo modificare la manovra in senso propositivo
E allo stesso tempo accediamo a una serie di criticità che potrebbe anche avere questa fa no tra
La querelle presentano
Dei giudizi pesantissimi seduta tutta stesse sulla costruzione vedete poche ore fa abbiamo avuto l'ennesima notizia
Che la proiezione del tasso di interesse è pagato per i botte decennali è cresciuto dello zero quindici per cento
Noi parliamo qui dentro molto spesso la necessità di modificare la manovra di dare la giusta risposta a tutte le realtà ovviamente
Passaggi importanti per quello che riguarda le autonomie locali passaggi importanti per quello che riguarda
La tenuta ovviamente del
Sistema della capacità d'acquisto
Di quelle che sono le nostre pensioni ed altro ma se noi non stiamo attenti nei prossimi giorni anche al dibattito che faremo sulla manovra allora rischiamo di mettere a repentaglio quelli che sono gli obiettivi stessi dell'operazione
E quindi la tenuta del sistema Paese nei prossimi mesi e nei prossimi anni il merito di questo Governo è enorme merito di questo Governo aveva salvato d'Italia
Di costruire un'operazione che ci vede le condizioni di salvarla per i prossimi anni di metterci fuori dal rischio delle tempeste finanziarie dobbiamo stare attenti a voi
Grazie a un clima che è un clima indubbiamente
In questo momento molto duro si rischia di mettere a repentaglio la serenità delle valutazioni propositive
Perché non c'è tenuta non c'è coesione
Io su questo vorrei lanciare in qualche modo segnale d'allarme per l'avremmo due settimane complesse e complicate
In cui se la manovra esce avremo la possibilità di guardare al futuro con grande serenità di fare questa riflessione anche di rigenerazione del partito e delle scelte con quel partito intende rinnovarsi
Se non affronteremo con questa serenità le prossime due settimane rischiamo un percorso complicato io sono convinto che però
C'è mentalità e uomini per poter affrontare questa fase con la giusta lucidità
Siamo io credo che siamo arrivati perlomeno a alla all'argomento che potrebbe essere su cui dovremmo focalizzare o questo
Questo incontro che è il centrodestra centralista è un termine anomalo
Nel senso che in tutti quanti i Paesi del mondo c'è la destra la sinistra solamente vitale del centrodestra ma questo perché la destra sinistra hanno avuto una storia particolare e nel momento in cui si arrivati al bipolarismo ovviamente
Il il
La proiezione verso il centro aveva un'importanza particolare io no
Pasquale
Un ricordo
Di quando mi sono reso conto che esisteva realmente questa categoria del centrodestra
E che in fin dei conti alla quale noi non eravamo abituati per la
Per la storia la cui venivamo perché spesso e volentieri quasi sempre gli elettori stanno un passetto avanti rispetto ai politici noi dobbiamo trovare la quadra per capire
Come stare insieme perché stare insieme mentre invece
La gente che vive la quotidianità fuori dai palazzi spesso c'è una comprensione della politica è molto più immediata
La sensazione ceppi quando ci vuole la la manifestazione
Molto grande enorme milioni di persone del due dicembre se non sbaglio
Del due mila sei in cui c'era addirittura persone
Che giravano con due bandiere i due partiti diversi addirittura dell'UDC e che la fiamma semplice perché erano scesi in piazza perché voglio dire che hanno già stanchi del Governo Prodi lo sta anche nel centrosinistra e volevano un'altra cosa
E avevano un'idea abbastanza precisa di cosa fosse quest'altra cosa
E ne abbiamo toccato alcuni termini che la raffigurano
E che sono poi i termini bene o male del buongoverno cioè dell'Autorità legittimo
La questione
La sicurezza
E
La l'idea della crescita comune cioè nel senso siamo tutti insieme siamo alla guida nazionale lavoriamo insieme nel bello e cattivo tempo perché stiamo andando da qualche parte
Il centrodestra si è rappresentato in questi termini come un Governo che era capace di comprendere le richieste vere e dare le risposte vere questa è stata la sua grande differenza rispetto al centrosinistra che si perde
Nelle ideologia nei dibattiti e così via ma
A questo punto ribadisco ce lo dobbiamo spiegare più tra di noi per quanto abbiamo sensato la sensazione che oramai
Se magari un po'di non ritorno noi siamo tutti del centrodestra e sappiamo
Dove stiamo andando non sappiamo esattamente come siamo arrivati però come giustamente diceva Alberto Giorgetti
Forse il momento che noi tre quattro parole in più oltre a quelle ottimi che ha detto gli ha detto Alberto ce le dobbiamo dire che se dobbiamo fare una Costituente o se dobbiamo fare una federazione ma soprattutto se noi dobbiamo dare la risposta che il popolo italiano vuole da noi
E cioè ritornare a essere la maggioranza essere quelli che effettivamente mettono una parte il centrosinistra per dare le risposte reali me qualche cosa di più forse semplice e coerente ce lo dobbiamo
Cosa epicentro del adesso
Innanzitutto anch'io
Ringrazio Balboni Gasparri La Russa l'invito per l'occasione per la possibile
E
Vorrei partire molto rapidamente nel
Tentare di di articolare una risposta
Alla domanda di di Marcello
Dal tema di questa festa dal riferimento di questa
Dalla metafora dello scorso
Dalla metafora dello scoglio che si pone lo straordinario Obiettivo di arginare il mare
E noi abbiamo oggi oggi
Esattamente l'obiettivo l'esigenza
Di consolidare
Questo scoglio capace di arginare un mare di antipolitica
Un mare che sale dalla società italiana che non trova più rappresentanza
E che deve vedere il centrodestra capace di recuperare una operazione
Che vada nel segno di quello che sostanzialmente
Diceva Rotondi e cioè
Il centrodestra prima ancora che un'alleanza tra forze politiche è un'alleanza culturale e sociale dentro la comunità nazionale
E dentro la comunità nazionale il centrodestra è maggioranza
E maggioranza in termini valoriali e maggioranza in termini di architettura della società italiana allora il tema del centrodestra non è una ricerca del consenso
Il tema per il centrodestra e capacità di rappresentare consente c'è capacità di partecipazione di mobilitazione di qualità della classe dirigente di qualità della politica di qualità dell'azione dico
E quindi è il tema che Insiel riguarda ed il centrodestra queste è la prima riflessione che vorrei consegnare il centrodestra oggi si trova esattamente come si trovò Alleanza Nazionale nel due mila e sei quando si pose essa stessa dopo la sconfitta elettorale di ripensare il centrodestra nella prospettiva europea
Oggi ci troviamo di fronte a questa esigenza di ripensare il centrodestra italiano dentro la prospettiva euro
E per farlo e per farlo e per rafforzare lo scoglio più il riferimento dobbiamo dirci una cosa
Guardate
Io vorrei essere o tentare di essere chiaro io sento parlare di questo spirito del novantaquattro
Ma dentro lo spirito del novantaquattro noi dobbiamo affermare con orgoglio che in quello spirito in quella stagione c'era il valore aggiunto della destra italiana ed è la storia della destra italiana noi oggi dobbiamo recuperare esattamente quel ruolo e quella funzione
E a rideterminare un valore aggiunto al centrodestra in base alla storia alla cultura all'identità ai valori che noi esprimiamo è che noi rappresentiamo e che sono una risposta
Qual è la risposta a mio avviso
Lo dico per per brevità la risposta è che solo noi possiamo contribuire in termini culturali a superare le fratture e nell'alterazione a determinare la ricomposizione del tessuto della comunità nazionale
Noi dobbiamo sforzarci in termini di riflessione culturale e di azione di governo dopo il superamento delle fratture ideologiche
Di ricomporre la frattura territoriale e di ricomporre la frattura generazionale
La grande missione nel centro destra italiana è la modernizzazione del sistema era capacità di dare risposta a questi due grandi straordinari elementi questi due grandi straordinarie quesiti
E non dobbiamo fare perché è la risposta che la gente si attende che la politica
Chiede al centrodestra italiano quindi sia dovessi trovare una parola chiave troverei la parola chiave come diceva Giorgetti della coesione
Della questione sociale della questione nazionale
Della questione generazionale Cernic rimettere in moto la capacità di ricucire il tessuto lacerato di una comunità nazionale che se non si ritrova non ce la fa se non recupera
Esattamente esattamente il contrario di quello che fa la sinistra e per questo ho fatto riferimento alla storia della destra italiana
Perché quale fu il valore aggiunto della destra italiana nel novantatré novantaquattro
Una cultura istituzionali
Fu il senso dalla politica come servizio
Fu l'obiettivo e la ricerca del bene comune quella storia che avevamo maturato in anni di marginalità e di emarginazione e che non ci aveva mai visto rompere il rapporto forte ancestrale bisce orale
Con la comunità nazionale buona volontà di contribuire a rafforzare il nostro Paese
Questo credo che sia il compito che oggi abbiamo di fronte
In forme del tutto nuove del tutto rinnovate ma con una capacità di affermare di declinare valori che noi possiamo come dire contribuire a fare dando valore aggiunto al centrodestra Italia
Abbiamo visto a questo tavolo
Persone che
Appartengono
A
A mondi che si toccano in questo momento mi sembra che qui a questo tavolo non ci sia nessuno che non appartiene al centrodestra
Non possa dirsi culturalmente e politicamente per nei suoi valori per quello che pensa di centrodestra e questa
è una bellissima cosa che
Mi rende contento di essere tornato qui a Mirabello un anno dopo quello che ho visto l'anno scorso confini con
Come nel
Granata no no
Io vorrei chiedere Maurizio Gasparri edili di trarre un po'le conclusioni di questa serata cioè tutte queste esperienze queste contributi tutte queste persone di centrodestra secondo me che sono qui a questo tavolo
Che cosa dobbiamo
Trarre imparare da questa serate come da cui si può partire per guardare avanti al futuro del centrodestra su quale mio giornale ma tante altre si sono interrogati
Ma grazie intanto Borgonovo anche per la sua come dire
Attenzione nei giorni scorsi nel dibattito che c'è stato sul libero a dove stava destra questo tavolo non ci sono solo persone di destra perché
Gianfranco Rotondi tra l'altro ricordando come l'area moderata anziché raccolta in assenza di democrazia nella stagione del dopo guerra democratica nella stagione carismatica democratica
Ha dato un'immagine omnicomprensiva ponendosi oltre il recinto democratico cristiano facendo una descrizione storica dell'area moderata ricomprendendo anche le fasi in cui l'assenza di democrazia non fu un difetto come dire da non sottovalutare ma
Nella prima parte
Del Novecento la democrazia ce n'era poca in Europa nel mondo quindi
Da oggi dove il primo Gianfranco Rotondi perché è stato uno di coloro
Che ha scelto chiaramente una sponda bipolare e la difesa nel dibattito dell'area di centro in questi anni nei di edificazione del Popolo della Libertà di un grande partito del centrodestra pur
Non trovando sempre una componente che lo rappresenta una giusta adeguata rappresentazione
In termini numerici ma forse in termini politici più di quanto
Non sia stato messo
Contribuisce a costruire saldamente quest'area politica era allora sei persone come mai la Russa Rotondi e tanti altri si trovano uniti in questo progetto io credo che a maggior ragione
Quelli che hanno vissuto decenni insieme non possono non ritrovarsi questo Progetto questo poi è il discorso di fondo
E quindi amico Rotondi ve consentirà di essere partito dall'universo può arrivare a una semplificazione
Lei ne sei quando esistevano emessi da due capigruppo una Camera un al Senato ora persone che vengono dall'MSI ci sono dei capigruppo perché io sono capogruppo al Senato del PdL
Vi espone il Capogruppo di coesione nazionale ma OPA diventando Capogruppo di popolo e territorio quindi
Siamo ad una comunità che assoluto trovare spazi di rappresentazione ampi e che io pensavo giorni fa a questo fatto
Che non è che significa molto però per dire che anche chi viene da quella comunità ha saputo trovare delle collocazioni degli spazi anche in posizioni difficili perché non è che non capisca la difficoltà dei percorsi che Andrea separo
Adolfo
Pasquale stanno affrontando in questa fase quindi credo che il dibattito di questa sera rende dovesse trovare delle soluzioni operative è un atto simbolico perché poi spesso e poi ci dobbiamo parlare per conto terzi in questa fase di ricomposizione il che francamente è anche un po'esagerato nota parliamoci direttamente non abbiamo nemmeno
Cambiato i numeri di telefono e quindi io credo che questa presenza questa pensa di Mirabello che ha un significato di ripartenza
Di mobilitazione non è contro nessuno né contro niente hanno già anche un po'seccato che in questi giorni all'uso è un ministro dalla difesa infaticabile approcciamo possibile non potranno combaciare del rischio
Purtroppo il preciso
Stanziate qui con tutte le
Perché in altra epoca la guerra delle mosche impressa la LUISS adesso si ripropone di vincerla smentendo quel luogo comune
E allora ecco è un evento di carattere simbolico dove poi quali sono i ganci a cui attaccarsi la Costituente dell'area di centrodestra che Angelino Alfano ha proposto al Consiglio nazionali
E quindi vedremo come farla come non farlo però costituente vuol dire unirsi aggregarsi poi modi dipenderanno anche dalle leggi elettorali dalle tecnicalità di come poi presentarci alle prossime elezioni
L'ancoraggio al Partito Popolare Europeo e questa è la grande rivincita
Di Rotondi e della sua cultura perché noi che veniamo dal MSI dalla destra per ritrovarci insieme dobbiamo fare riferimento al Partito Popolare Europeo righe come dire anche un fatto positivo e importante
Quindi ecco credo che
La destra scene ma la destra sta nel centrodestra la destra essendo presidenzialista essendo antagonista la sinistra essendo bipolare non può dividersi
Perché ostacolo avrebbe la vittoria del centrodestra e farebbe un poco alla sinistra quindi una razionalità la condivisione di obiettivi di fondo ci consentirà di trovare i modi e gli strumenti
Che saranno la Costituente che si andrà a fare che sarà questo momento di aggregazione che lo stesso Alfano
Che diventa segretario politico è oggi ne hanno parlato nel precedente dibattito Maroni Formigoni bond è una scelta vera sincera
Prepara il PDL e quindi il centrodestra alle stagioni future agli altri tempi di questa partita della politica
E che il leader del PdL
Berlusconi abbia favorito questo passaggio dimostra una lungimiranza che altri non hanno avuto ma qui non voglio aprire polemiche perché poi se no insomma dico cose
Potrebbero complicare le questioni quindi io credo
Che
Ecco il fatto simbolico di questa sera sia molto importante e le modalità gli strumenti
Qua quando qualche giorno fa qualcuno ha detto ma in questo dibattito col dire che alcuni tornano a casa
No nessuno deve tornare a casa lo abbiamo edificare insieme una forte Casa comune dei moderati per continuare appaltare la sinistra questo è quello che dobbiamo fare tutte insieme
Buon lavoro a tutti i ruoli
Bene
Vi ricordo che Topranin alle ore diciotto
Verderami
Per garantire Minzolini interverranno
Angelino Alfano seguirà poi
Un dibattito con gli altri Ministri che avete letto
Nel programma
Adesso il ristorante aperto è fra mezz'ora c'è pure lo spettacolo anche prima grazie