L'intervista è stata registrata giovedì 15 giugno 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Elezioni, Europee, Laicita', Pololaico, Pri.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
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PRI
Il nome
Sirene o no ma
Alla Sicilia un
Si tratta solo di molto darle un
A testa alta
Poi non è vero
No no non accennano a
Francamente
Provate a Radio Radicale allora anzitutto presentiamo ai microfoni di Radio Radicale Dario repubblicano Giorgio la Malfa
Questi in pannelli interazione sì a Palermo qual è il suo giudizio fa niente noi siamo alleati
Liberali repubblicani radicali un po'esponenti arriva
Nel sulla
In una bellissima lista per una battaglia europea molto importante la presenza di Pannella dà fastidio avevo recarsi la forza perché esprime Pannella e che può aggiungere a alla forza che hanno i liberali e repubblicani ci sembra la consegna di preoccupazione elettorale ecco un servizio è andata in onda ieri sulla seconda rete
Documentario sotto gli atti fermo restando solo le storiografico e storico ha suscitato diverse polemiche ancora una volta ripropone rammarico uso al spesso inopportuno parziale del servizio pubblico qual è la sua valutazione sul comportamento tenuto dal a dal servizio pubblico radiotelevisivo in questa campagna elettorale e se ci saranno delle iniziative comuni della
L'alleanza laica ma io non ho visto quel documentario ma a me pare che che evidentemente trattare in questo momento argomenti di quel genere sia parte di una specie di propaganda elettorale comunque lo vedremo e giudicheremo ieri abbiamo insieme liberali radicali repubblicani ed anche se sono democratici denunciato la parzialità dei servizi di informazione televisivi sia del telegiornale sia dei programmi non ufficiale di notizie cioè l'intrattenimento nel c'è propaganda elettorale abbiamo fatto insieme lo dobbiamo dello perché così Siris si alternano i risultati delle
Dando un peso informativo più forte agenti partitiche ad altri si crea stortura rispetto alle intenzioni politiche degli elettori
La ringraziamo
Enzo Bianco sindaco di Catania primo sindaco non democristiano repubblicano
Valutazione su questa manifestazione conclusiva e come mai proprio a Catania è una manifestazione di grande festa per noi a Catania perché a Catania vi è un un esperimento di grande valore nazionale di stretta collaborazione di la la la formula di governo tra repubblicani e liberali radicali io non posso dimenticare che una parte importante dell'essere stato eletto Sindaco che varia lo debba Marco Pannella che fu consigliere comunale la nostra città e perché il rapporto è molto stretto anche con gli amici della lista civica Lai che verte a Catania perché di questo esperimento che ha un interesse nazionale e poi nel cuore della le che a Catania qui in questo splendido palazzo della Catania settecentesca che è il simbolo di questa rinascita e di questa di voglia di rivivere che Catania questa sera
E in una veste solita di sindaco insolita di non candidata a questa tornata a
Elettorale come
Ma o un pizzico di amarezza perché effettivamente vi sarei molto divertito a fare una campagna per l'Europa e l'Europa la sento molto ma credo che siano inconciliabili ho deciso di servire anzitutto Catania come sindaco e sino a quando sarò sindaco non ho no nessun minuto di tempo da sottrarre niente gli amministrativi per questa città
Concludiamo con una domanda un po'provocatoria come mai una manifestazione repubblicana per le liste federalista e non una manifestazione avrebbe visto magari insieme liberali repubblicani essere
La lista c'erano molti liberali anche in sala c'era il deputato regionale somma c'era il consigliere della lista civica laiche verde e Luigi giusto quindi era questione di tutti insieme ed era il nostro apporto dei repubblicani a questa lista in cui crediamo sino in fondo la ringraziamo
Ecco
Professor Paolo un ricandidata alla testa di lista nella circoscrizione delle isole per
Liberali repubblicano e federalista allora una piccola votazione su questa manifestazione conclusiva quella Catania
Va
Be
Devo dire che la campagna elettorale per l'Europa che appena cominciata che sta per finire e vi si parla pochissimo tranne noi laici d Europa queste gramma la in conia ne possiamo l'orario d'Europa
L'Europa ignora a noi
Di questo avrà conseguenze amare per il Paese noi avanziamo nelle elezioni municipali di Sicilia
I abbiamo una buona tenuta nelle sei serve li avremo un'avanzata
Nuova nelle zone europee
Credo che questo da rafforza la federazione sulla federazione
L'ho detto che io sono però quelli che ritengono che debba continuare a chiamarsi Federazione laica e non prendere una denominazione piano Lina so bene sappiamo bene chieda parola laico non ha quasi significato negli Stati Uniti negli altri paesi che hanno completato
Il loro processo di indipendenza del potere civile potere ecclesiastico e hanno consumato i residui di vegetazione confessionale ma finché in Italia vi sarà un concordato finché Silvio quindi sarà una legislazione complessa liste nella scuola finché vi saranno una città come Palermo governata dalla Compagnia di Gesù picchia un solo altro esempio avendo Fondo e il l'infelice regime sandinista marxista del mica nel Nicaragua poi che
Il laicismo era posizione dialettica dei confessionali noi non potremmo non mantenere la bandiera
Della federazione laica con questo nome con questo
Riflesso ideale fedele questa presenza di Pannella che sembra turbare Craxi che addirittura diffida la soluzione Penta partitica anche in questa crisi
Ma
Ma Craxi può
Immaginare come crede il futuro politico del Paese
Dopo
Che credo si debbano bere buoni e profondi rapporti fra
I socialisti e i partiti laici credo che insieme noi dobbiamo lavorare per un riequilibrio della sinistra italiana e di cui quest'insegnano
Significa che l'anomalia italiana un partito comunista del venticinque per cento di che non esiste nei paesi fino dodici che non esiste in Inghilterra che non esiste in Germania ma che anche nei Paesi latini negli ex Paesi architettura antica e come dunque in Portogallo sotto il dieci per cento in Francia sotto il sette per cento in mi in in in Spagna sotto il dieci per cento e anche in Polonia lo dopo dieci anni di legge marziale e dittatura il Partito Comunista a e da sotto l'otto per cento bene noi se noi vogliamo dire una grande sinistra laica e il socialista in Italia ne dobbiamo fare in modo che le energie de avvocati e che esistono nel Partito comunista nel suo movimento sociale prendano più numerose la strada dei nostri partiti e allora poi che nel corso del l'ultimo decennio i comunisti insomma hanno oscillato da punte estreme al massimo del trentaquattro per cento col sorpasso e radici appunto inferiori del ventiquattro per cento essi non possono sostenere che il dieci per cento degli italiani che li ha abbandonati motivatamente sia l'onorevole Occhetto e perso dire da ultimo una ma sia passato nell'aria o sotto il controllo della malavita italiana non è questo giudizio non è sereno questo non è consapevoli cosa voglio dire nella storia del mondo il crollo
Morale anzitutto del regime comunista
De de del regime comunista cinese Nicola morale del regime che fa sperare in un ritorno specchi stanco il crollo morale delle del regime polacco il pronome rare dei regimi erano romeni non deve essere in coro romeno e ungherese che oggi riconosce dalla che fu un assassinio voglio dire Bernocchi e con i Reno che riabilita novantatré mila patrioti ungheresi io assassinati durante la rivolta d'Ungheria questo senso dell'ASP il mondo che cambia questo senso di un possibile riequilibrio della sinistra e lo
L'OPA quest'
Difficoltà del Partito Comunista Italiano a meditare insieme gli stalinisti francesi e gli estremisti portoghesi nel parare nel Parlamento di Strasburgo è qualcosa che ci dà forza e noi insieme con i socialisti dobbiamo sviluppare questa forza del resto credo che anche il partito radicale nei suoi dissensi con onorevole Craxi mi compresi nello stesso modo i lavori nella medesima prospettiva io non credo neanche che da parte dei socialisti sia né intelligente nei miei lungimirante pensare ad una forma di direzione politica del paese che escluda le forze laiche la ringraziamo
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