Mauro Rostagno, processo alla mafia. Ricordando Mauro

Io sono qui non solo oggi lo dobbiamo innanzitutto Mauro Rostagno lo dobbiamo
Alla a sua figlia Maddalena lo dobbiamo a Chicca Roveri lo dobbiamo a noi stessi
C'è la necessità di ricostruire una memoria politico e storica di questo Paese che così tante volte non riusciamo a ricostruire
C'è una trama troppo Finest fitta di depistaggi che fa parte della nostra storia io credo che a ne abbiamo bisogno di sapere davvero la verità anche per distinguere capire le responsabilità
Per distinguere tra chi anche dell'interno dello Stato lavora per la rarità verità
Penso al vice capo questore Germana che è dovuto andare via poi anche lui dalla Sicilia
Quindi persa per vedere nomi e cognomi di quelli che sono i nostri amici e di quelli che sono quelli che noi dobbiamo combattere se vogliamo ristabilire legalità e convivenza anche per stare vicino
E solida e con quel sud che esiste alle mafie che sappiamo sono anche tra noi sono nel nord Italia nazionale a Roma sono solide non è non è una questione che possiamo delegare solo al Meridione
E credo appunto sia una battaglia di tutti una battaglia importante
In un Paese in cui troppo spesso il potere non è governato dalle istituzioni lo vediamo in questi giorni e Bisignani tutto un mondo intero Governo che frequenta quell'ufficio di questo signore io credo che quello che sta succedendo in questo Paese che è successo in questo mese il fatto che uno ameni e donne cittadini hanno rivendicato un diritto all'ingerenza
Con le primarie con i referendum ecco io penso che questo diritto all'ingerenza
Che il Comitato degli amici di Mauro per la sua famiglia
Vuole rivendicare in questo processo noi lo dobbiamo aiutare non noi dobbiamo fare in modo che di questo processo si sappia il più possibile
Si controllino i passaggi perché è un processo che riguarda che cosa siamo noi anch'oggi non solo cosa eravamo
Cosa siamo noi a oggi se riusciamo a ristabilire una verità e quindi
Utilizzate ENI per quel che posso come Assessorato e come Provincia grazie
Grazie si sceglie
Questa manifestazione è stato annunciato da me poco pochi minuti fa ero Asus C.A.I. TG ventiquattro che ci hanno gentilmente offerto una possibilità di
Di dire qualcosa ho ricordato al Ministro Maroni e che oggi a Pontida parlava ha parlato molto di Libia che prima della Libia c'è Trapani
E che forse occuparsi di Trapani sarebbe è un suo dovere istituzionale cosa che non mi risulta perché
è veramente un paradosso che in un piccolo tra il territorio come quello del
Di Trapani e cioè insomma comunico bene poi cd spiegheranno i nostri amici fumi ettari che ora intervengono
Che è composto da Castelvetrano Alcamo Mazara Trapani anche Rino Giacalone che poi interverrà
Possa essere così entro accanto Corsini permanente non nel suo potere
Mafioso nulla pare non sia cambiato insomma negli anni nel tempo certamente qualche ritocco è avvenuto ma la sostanza è che è ancora lì c'è il capo della mafia per esempio
E questo fa francamente
Fa francamente paura nel senso che dove sappiamo che l'aver vita di Mauro Rostagno è stata stroncata perché il taglio di questo Francesco Messina Denaro
Disse ai suoi accoliti a questo Vincenzo Virga chi dall'Arma notarile terrò di mezzo
Ecco allora se il Ministro dell'Interno e tutti i suoi succedanei si occupasse di perché il per cui dovrebbero
Fare qualcosa non so forse non è mai troppo tardi glielo chiediamo con me fraterno con fraterno un fraterno invito chiedo appunto all'unico Blonda e Giuseppe lobo chiara se vengono qua
Loro fanno parte di quella parte di Trapani che ha resistito negli anni li ringraziamo per il loro lavoro
Io ho sedici anni quando la mafia della mia città si portò via Mauro Rostagno
Una città sonnacchiosa chiamavano causato risvegliare
Fare un fumetto su Mauro c'è sembrato un atto dovuto a me Marco Rizzo lotto sceneggiatore un dire grazie a quello che lo ha fatto per la gente onesta della nostra città
E quindi abbiamo fatto conoscevamo il Mauro degli ultimi tempi ma uno che guardava che non guardava in faccia e potenti ma riguardava dritto negli occhi
No i volevamo scorie
Forse l'avevamo capito perché Mauro era stato ammazzato perché perché portava fastidio
Però volevo capire chi fosse Mauro da dove ha in sé Mauro organizza da una ricerca a ritroso Plaza Manna l'India
Il ma conto Lotta continua sessantotto la lotta di piazzare lotta nelle fabbriche per capire che Mauro o in realtà non era
In Cina la linea
Come diciamo a se stessi compagni
Ma era un cerchio che tornava sempre senso voi sui suoi passi era qualcuno che capiva prima degli altre cose come succedeva per questo non era mai stato un primo
Perché è troppo facile sedersi sul trono dei primi
Lui chiedeva prima degli altri preferì essere un cerchio piuttosto che alla linea
Salta tutto il mio rapporto con comma un rapporto molto particolare perché
Paradossalmente ho scoperto la la la vita lastre Mauro Rostagno attraverso il fumetto che sono stato chiamato a disegnare da Nico è Marco per cui il mio è stato ancora di più un un nuovo la scoperta ritroso
E per me tutto quello che i ragazzini andavamo raccontandomi andavano mostrando mi chiedevano di mettere su
Sulla tavole di questo di questo fumetto era tutto un nuovo e quindi ho vissuto prima di tutti gli altri prima di tutti i lettori che si sono poi
Trovati avere in mano questo nostro lavoro a scoprire un'avventura lunga o quarant'anni
Anche nel fumetto è raccontata che appunto parte dalla data trenta dal dal sessantotto per cominciare a fissare una serie di elementi e di caratteristiche del
Di Mauro Rostagno che ne hanno costruito quello che poi è l'impegno civile e l'impegno
Nel nel giornalismo a a Trapani
No non lo volevo dire che quando abbiamo iniziato questa ricerca abbiamo contattato Maddalena chicca che per noi sono state un fiume in piena di informazioni pubbliche e private di fotografie di documenti di atti
Ogni ogni pagina che leggevamo ogni cosa che scopriva ma ci rendevamo conto che realtà Mauro non era
Una persona sola
Mauro era un diamante piena di tante sfaccettature e chi lo ha conosciuto nel corso degli anni magari spesso ha conosciuto solo una sfaccettatura di quello
Che era Mauro nel nostro intento c'era di riuscire a a ritrovare chi era che era tutto questo Mauro questo questo diamante circolare che tornava sempre
Perché queste essere così meraviglioso
Perché perché non era un eroe banale Annoni noi quando parliamo di Mauro e nella scoperta di mare abbiamo scoperto che Mauro
Non era un eroe perché spesso parafrasando Pirandello essere eroi facili facile lo può essere una volta ogni tanto
Essere uomini che è difficile perché coloro degli stranieri giorno e questa è la Mauro
No io dobbiamo ringraziare loro per questo lavoro perché loro fanno parte di un lavoro più grande che che è andata avanti negli anni a Trapani e che è stata la fiammella in in qualche modo che ha consentito di arrivare a questo processo ecoballe ricordare poi vedremo più avanti
Un video diciamo ma ora Marche l'organizzazione che ha raccolto a quelle dieci mila firme importanti perché nell'apertura di questo processo c'è un processo arriva dopo ventitré anni
è un processo che arriva con insomma in qualche difficoltà un po'in extremis Giacomel diciamo lo possiamo considerare certamente ancor regalo
Però come dire
La Provincia di Trapani avvezza avere dei tempi
Così lunghi quando ho letto non di Prodi
Feo no del TG tre su Matteo Messina Denaro
Ho ricordi ricordato visto in cui nel libro questo dato dei ventitré anni che ritornata anche per altri fatti per esempio ritorna
Per la strage di pizzo Longo che quell'autobomba in cui fu ammazzata Margherita stesso due bambini
La mamma di di due bambine di sei anni ci sono voluti in ventitré anni per mettere la stelle apprezzo lunga
Ecco ventitré anni è un un periodo insomma di tempo inenarrabile Scelli certamente siamo partiti con un signore che il Sindaco Erasmo Galluccio che disse la mafia qui non esiste
E questa era una il il referendum ha che noi abbiamo
Ascoltato in molte occasioni allora saluto appunto questo lavoro vostro perché è un lavoro importante e come
Andava dato un omaggio anche oggi insomma nel senso che costituito un punto di riferimento
E forse il momento di entrare in più nel queste nel processa c'è qui con noi Rino Giacalone che chiamo non so non ti vedo aveva
Rino
Dovesse nascosto
Sa
No no d'acqua
Splendide attuata
Dunque Rino per chi non lo conosce il giornalista al collega che consente a tutti di avere delle notizie in tempo reale
E corso compiute resta in aula stress scrive le sensazioni di quell'aura non solo le frasi non solo le cose che succeda quando Ponzo però l'ha fatto al novanta per cento delle
Situazioni è una memoria storica molto importante per
Per quel punto la che Trapani per quello che diceva all'inizio quindi
Quella pagina è molto importante che si è seguita sostenuta raggiunto l'altro ieri no o avantieri non mi ricordo più
Insomma i due mila leggermi ha superato nel due mila decisioni è un risultato che consideriamo importante perché quando è partito da pagine partita davvero in modo molto avventuroso
Con un
Coro di no e che sta che fa il maestro ma a Brescia però che ha dato la una mano perché aveva costruito perché perché pervenuto perché
Aveva costruito a suo tempo un altro utile strumento che era una pagina di Facebook e sul processo di Brescia perché purtroppo il dato da cui partiamo è che
Capivamo fin dall'inizio l'altro che questo processo avrebbe avuto una scarsa visibilità una scarsa
Copertura mediatica è un dato di fatto che cerchiamo di contrastare
Non sempre insomma va in questa direzione però purtroppo spesso succede
E succede anche quando ci sono momenti importanti come quello ultimo nonché da cui vorrei che tu per tesi cioè i due carabinieri
Che sono i due depista Torino di questa vicenda insomma sono non dico gli unici no di quest'episodio di questa vicenda sicuramente soli due
Che arrivano in Aula e non ricordano non hanno più di memoria però del cose che sono state fatte dal nucleo operativo cioè di quelle di avere interrogato formalmente Mauro Rostagno sulla massoneria
Sulla loggia Iside due hanno perso i verbali non ricordo più niente
Uno di loro dice che fa il passacarte è un generale a riposo c'è prendo la pensione
Con i fiocchi contro fiocchi come altri generali come balletti in Sudafrica c'è doveri
Viviamo in un Paese che continua a erogare non soldi a dei mascalzoni perché come dire definiti altrimenti dei mascalzoni che si permettono di dire in Aula in un'aula di Corte d'assise io sono un passacarte eccellente ma non mi ricordo
E dove stava questo che era il comandante del Nucleo operativo di Trapani e quello che poi appunto contribuisce a mettere in galera Chicca Roveri quei lo che punta sulla pista interno dove stavano stavano lì ma è stato evidentemente lì con un compito preciso quello di non andare nella direzione giusta
L'energia che allora
Grazie
Voi sapete carabiniere romana parlato tu
Posso iniziare un'altra parte
E inizio da
Visto che a mio compito non è solo quello di avere processi ma anche parlare Trapani inizio benevolmente a correggerti su una cosa che mi serve per dirne subito dopo un'altra
La servizio lungo è stata fatta l'anno dopo della strage e la fece il Papa e il marito di quelle vittime a sue spese
Senza alcun intervento pubblico realizzo quella
Quella stele
Il fatto del ventitré anni è un altro
E serve a dire cose Trapani
Perché ci sono voluti ventidue anni vent'anni che all'incirca per
Intestare una strada Mauro Rostagno
Ce ne sono voluti ventitré permettere una stele per quando brutta che sia sul luogo in cui Mauro Rostagno è stato ucciso con la scritta vittima della mafia
Così sarà Centanni di passerà da lei saprà che gli è stata la mafia
Anche in quel punto ha colpito
E ce ne sono voluti meno di tre settimane
Nel due mila e cinque
Per dedicare una via del porto di Trapani
Per chiamare una via del porto di Trapani caro Francesco via dei grandi eventi
Dice cosa c'entra questo con Trapani c'entra
Perché se voi oggi sentita parlare moltissimo della famosa cricca
Di Bertolaso e soci
Dovete sapere che le prove generali la cricca ne fece a Trapani
Nel due mila e cinque
Con quello che venne definito il grande evento belle gare preliminari della Coppa America di quel
Periodo
Dove nel
Trascorre di meno di sei mesi vennero spesi una marea di soldi pubblici per trasformare il porto
Dove tutte le imprese che ha preso negli appalti
Erano delle imprese pulitissima
Entro costava nelle forniture
Le organizzazioni mafiose che per prima sapevano attraverso la cricca quali erano i capitolati di gara riusciranno a imporre nel loro forniture nonostante quelle gare erano vigilate da Prefettura
Da comune di Trapani e dalla famosa Protezione civile
Di Guido Bertolaso che a Trapani venne ufficialmente solamente una volta per presiedere una riunione che dura dieci minuti e il resto della giornata lo trascorse a sistemare la sua barca che ancora oggi tiene all'interno del porto
Di Trapani questo
Per dirvi cose Trapani non non nel mille novecentottantotto ma oggi nel due mila cinque due mila sei nelle
Due mila e undici
Un intreccio fatto
Dalla nuova mafia che la mafia come ricordavi tu
Di Matteo Messina Denaro un intreccio che fatto dei colletti bianchi un intreccio che fatto di massoneria l'intreccio che è fatto di
I soggetti per nulla affiliate l'obiezione mafiosa ma che si comportano da
Perfetti mafiosi vedi Paolo io ho una preoccupazione molto forte
Non so con tra quelli
Che non auspicano la cattura di Matteo Messina Denaro anzi non passa occasione
Pubblica dove ho un modo o di intervenire dove dico che Matteo Messina Denaro va preso ed ha preso subito e possibilmente va preso nella sua città che ha bisogno di essere riscattato perché
Un consigliere comunale che disse le stesse cose che ho detto io adesso per averle detto in Consiglio comunale avuto bruciata la casa quindi solo per rendere onore a quelle a quel politico io ogni occasione ripeto la stessa cosa ma quando prenderanno Matteo Messina Denaro
Il ministro per l'interno per prima e poi tutti gli altri appresso sembra che ci sarà questo Governo spero che nel Breast il meno possibile
E ne spiego anche la ragione collegato alla lotta alla mafia
Diranno che la mafia è finita
Che la mafia e battuto perché vedete al oggi a Trapani si dice che la mafia e battute così entriamo un po'nell'argomento
Lo dicevano nel mille novecentottantotto quando ci sono Mauro Rostagno o anzi lo dicevano nel mille novecentottantacinque quando ci fu la strage di pizzo lungo
Ci fu quel Sindaco che si tenne raffigurato da Forattini una bellissima vignetta su Repubblica con i pantaloni abbassati una lupara puntata proprio lì in quel punto del fondo schiena
Che desse che la mafia non era stata la mafia non c'era a Trapani non può essere stata la mafia a fare quella quella strage
Si negava l'esistenza della mafia dinanzi ai morti ammazzati alla fine alle guerre al alle guerre alle guerre di mafia
Oggi i politici hanno cambiato versione oggi politici a Trapani dicono che la mafia e battuta
E lo dice per prima un critico d'arte che è stato chiamato a fare il Sindaco da parte di un boss mafioso Vittorio Sgarbi a Salemi sindaco di Salemi
Dicono che la ma poi ci sono sì mafiosi ma la mafia cono redazione battuta
Guardate se tracciando una linea tra
L'ottantacinque del due mila undici perché l'ho detto fino all'altro ieri Sgarbi che la mafia e battuta
In fin dei conti almeno in provincia di Trapani lo zoccolo duro di Cosa Nostra il territorio che nasconde Matteo Messina Denaro in provincia di Trapani si continua a dire da allora ad oggi la stessa cosa la mafia non c'è
Mauro Rostagno
Che invece c'era la mafia che faceva i traffici di droga che si interessava
Alla vita dei alla vita pubblica dei dei municipi della Provincia entrava nella vita i partiti lo diceva ogni giorno dagli schermi direttrice purtroppo io non posso essere
Non posso dire la stessa cosa che ha detto l'amico Nico che
Al detto che quando non ci sono stagnola sedici anni io l'ho già un po'cresciute dello e un po'di cosa avevo già cominciate a a capire
Per andare al compito che mi hanno
Che mi hanno affidato io dico subito che non ho conosciuto Mauro Rostagno
Non ho lavorato con Mauro Rostagno sebbene già all'epoca comincio da fare il giornalista da qualche tempo
Non era un amico di Mauro Rostagno
Non posso dunque fare parte di quella fiera della vanità consentirmi che ogni tanto parte in quarta e poi non lascia non lascia nulla ma una cosa io con certezza la voglio dire
A Trapani si sta svolgendo dal due febbraio il processo dove è imputata alla mafia cow ucciso ma Mauro Rostagno
Non uso nel condizionale com'è oggi spesso tantissimi giornalisti siamo obbligati affare pare che sia stato ucciso da
C'è la profonda certezza e non da oggi ma da sempre che ad uccidere ma lo stallo sia stata la mafia imputate sono due soggetti conclamati mafiosi con condanne definitive che non sono soggetti qualsiasi del panorama
A criminale trapanese siciliano uno si chiama Vincenzo Virga
Che
Che è stato il capo mandamento di Trapani dal mille novecentottantatré al due mila uno quando fu catturato dopo sette anni dire di latitanza
Ed era uno scuro non sconosciuto imprenditore più
E invece del capomafia cominciava a dare gli ordini a proposito di il soprattutto di appalti
è uno che pigliava la pensione dall'imprese quando i confiscare beni gli trovarono sette miliardi di lire in denaro contante partecipazioni societarie impresse e via discorrendo
Uno che compare in un processo con un nome famoso del panorama politico italiano Marcello Dell'Utri
Presso il quale adesso la Corte di Appello di Milano per l'ennesima volta
Lira
A ne ha derubricato il reato le ha quasi gli ha quasi assolti ma è un processo nel quale
Vincenzo Virga a nome di Marcello Dell'Utri mandato da Matteo Messina Denaro raccontano i pentiti che per quando pare almeno per questi giudici ma questi giudici Milano che non sono rossi sono giudici perché vanno che vanno bene
Non contano nulla sì per stando a casa del Presidente la pallacanestro dell'epoca chiedendo
Di restituire il nero una parte della sponsorizzazione che attraverso Publitalia arrivato era arrivato alla pallacanestro per dirvi chi è
Chi è Vincenzo Virga
Questo solo un episodio perché poi
Vi potrei raccontare del Vincenzo Vita che ordina l'omicidio di un agente penitenziario l'antivigilia di Natale del mille novecentonovantacinque e perché cosa per fare il regalo di Natale detenuti che sono a quarantuno bis viene scelto un agente penitenziario viene ucciso
Così
L'altro si chiama Vito Mazzara che quello che produce se questa gente penitenziario che era un campione di tiro a volo
Camminava con la sua banda portandosi nel bagagliaio un fucile diceva tanto che se mi fermano di quel valore esercitarne prefetti si andava esercitare però non sparava contro bersagli inermi bersagli finto sala contro bersagli umani
Ed è in carcere per una serie di
Di delitti quindi non è un processo qualsiasi questo è un processo che tocca la mafia trapanese la tocca nei suoi esponenti nel suo esponente maggiori ma perché
Sostengo che questo è un processo importante purtroppo lo debbo dire questo processo da parte della grande stampa nazionale da grande network è stato seguito male
Pochissime volte in poche occasioni
Se invece davvero come giornalisti vogliamo interessarci a quello che è successo e quello che succede ancora oggi a proposito di trattative
Di patti tra lo Stato e la mafia il processo lo stagno è un noi un punto di snodo importantissimo perché quei carabinieri dove Paolo
Quei carabinieri Daloui citati che dimenticano i i verbali che dimenticano le testimonianze
Il comandante nucleo operativo che dice di essere un passacarte eccellente perché lui non leggeva neanche rapporti li firmava il trasmetteva alla Procura
Fanno parte di uno scenario che ancora oggi i vivo che magari non vive con i carabinieri ma vive con altri pezzi delle istituzione perché dentro questo processo non ci sono solo i carabinieri
Io non la prove non posso dire che hanno depistato sicuramente hanno fatto le indagini malissimo
Sicuramente hanno fatto le indagini
E con con no con i piedi perché basta ricordare quel brigadiere oggi maresciallo che depone e racconta che i primi mesi delle indagini li ha condotti con un foglio con gli appunti presi
A che quando il Presidente della Corte Pellino
Li chiede ma il verbale sopralluogo l'avete fatto sei mesi dopo in questi sei mesi come avete lavorato lui ha risposto lavatoio appunto perché sa Presidente
Col vecchio rito ed fu Insubria interrotta presenta dicendo l'elezione sul vecchio rito non me ne fa perché col vecchio rito c'ho lavorato io
Quindi lei sta dicendo una castroneria
Quindi a parte i carabinieri che sicuramente hanno fatto le indagini male
E a parte quel punto interrogativo iniziale di un rapporto di polizia firmato dal Rino Germanà oggi questore a Piacenza
Dove indicava perfettamente la pista mafiosa è il momento di quel delitto per le cose che erano stanchi o diceva in televisione ma più che altro non tanto per le cosa dice che diceva scrive Germana ma per l'attenzione che Luis rubava
E otteneva dalla società civile rubava la mafia e otteneva dalla dalla società civile
Dentro questo processo c'è la storia di una loggia massonica segreta
Non l'ho già massonica che fu scoperta nel mille novecentottantasei a Trapani
Dove c'è la settima si fa massoni mafiosi politici burocrati uomini di questura uomini prefettura dirigente di banca
E perché dall'ottanta si al due mila undici questa loggia massonica ancora attuale intanto Mauro Rostagno c'ha messo il naso dentro quindi in questo processo è attualissima
Perché potrebbe essere una delle piste che portano a fare muovere il gruppo di fuoco voluto da Francesco Messina Denaro e disposto da Vincenzo Virga
Ma l'altro aspetto inquietante sapete quale
Che una volta scoperta questa loggia massonica non ha smesso di operare
Ha cambiato pelle ha cambiato nome sia riorganizzata esiste ancora oggi
Perché tutti personaggi che sono state scoperte dentro quella loggia massonica se li prendete uno per uno ci possiamo sapere con l'elenco per uno di questi
Possiamo ricostruire carriere compiti ruoli ruoli che sono continuati agli quando si è andato in pensione
Dico basta ricordare che il capo di gabinetto di quel due mila e cinque della Prefettura
Quando si svolgevano le gare per la Coppa America era un Giuseppe chi Taro che era finito in carcere per la Iside due che era stato riabilitato riammesso in servizio il prefetto Finazzo nomino suo Capo di Gabinetto
Per dirvene una o per vedere un'altra il Segretario generale la Camera di Commercio
Parla di Marsala Angellu ispettorati se due fece un'improvvisa carriera per non aver detto nulla passo da capo ripartizione del Comune a sé da oggi alla Camera di Commercio è andato in pensione con uno stipendio mensile attorno hai dieci mila euro
Dieci mila euro
Quindi
Il quadro in cui questo processo si sta sviluppando e questo
Non è un processo del mille novecentottantotto dico è un processo del due mila e undici è un processo che ci riguarda da vicino
è un processo che si sta svolgendo in un territorio dove rimase non lo vogliono sentire parlare dove
Oggi
Il
Il più importante esponente politico che spero che la Provincia il Senatore Antonio D'Alì Presidente la Commissione ambiente Sottosegretario interni ritorno sembra all'asta alla all'epoca del grande evento
è sotto indagine per concorso esterno in associazione mafiosa e da quand'è che sotto indagine rosso per concorso esterno associare mafiosa non passò occasione
Difatti di presentarsi in pubblico fino all'altro giorno ha partecipato alla consegna di una borsa di studio da cinquecento euro c'era lui presente
Come dire che l'indagine non lo tocca non lo sfiora
E non lo riguarda
Siamo purtroppo una città
Schio segue potenti continuasse gare potenti di mafia se ne parla certamente molto di più rispetto a quel mille novecentottantotto quando ne parlava solo solo Mauro Rostagno ne parlava con cognizione di causa perché vedete e concludo Paolo
Ho letto da qualche parte che qualcuna criticato il fatto che Mauro Rostagno può anche darsi che non sia
Il merito di mafia ma sia qualcos'altro sostenendo che a differenza di Peppino Impastato Peppino Impastato era cento passi dalla mafia Mauro Rostagno invece no e questo invece è un errore madornale perché non lo sa che era cinque passi dalla mafia
L'editore di Mauro Rostagno Puccio Garella purtroppo adesso defunto pace all'anima sua
Era quello che ogni giorno un giorno sì una domanda a parlare con Angelo sino al Ministro dei lavori pubblici di Cosa nostra
Era quello che conosceva benissimo la is due la loggia massonica sapete la ma loggia massonica da chi era stata iniziata non certo Pino Mandalari commercialista di Palermo commercialista di Totò Riina
Altro che a cento passi dalla maschera H cinque passi
A cinque passerà ma c'era vicinissimo alla mafia probabilmente lui non l'aveva avvertito o può darsi si era pronto a fare le sue le sue sfide mai chiedere lo aspettarono
Quella sera del ventisei settembre ottantotto al bivio al bivio di Renzi concludo dicendo
Che questo processo non deve essere vissuto come
Il processo
Del riscatto che legittimo giusto da parte degli amici di Mauro di chi era con lui
Il Motta continua chiamato ingiustamente in causa come giustamente in causa nel delitto fu chiamata fu chiamata la sua compagna Ficarra ore profondamente
Ingiustamente in causa chiamata
Questo è un processo che deve essere rivisto e deve essere vissuto se davvero vogliamo dare un senso a iniziative come quella di stasera come il processo alla nuova mafia non alla vecchia mafia a quella che è diventata Cosa nostra
Che non è più un'organizzazione di si licenziano pungi voti
Valorizzazione fatta di colletti bianchi di professionisti di gente che gestisce fior di denaro pubblico finanziamenti
Mauro Rostagno l'ultimo o l'ultimo mese servizio che si apprestava a fare
Era un servizio su alcune cose accadute a Marsala a proposito di
Utilizzo erroneo di di soldi soldi pubblici
Se non ricordo male se c'è Maddalena mi mi corregge se sbaglio credo che era con Monica Serra quella quel giorno e tornando da Marsala disse Monica Serra
Adesso ho capito tutto
Io mi sono fatto una convenzione
Che Moro stagno non è stato ucciso perché aveva già scoperto il traffico di armi oppure per chissà quale altro al grande supposi preparava fare
Loro sanno è stato ucciso perché era uno che ragionava sulle cose aveva squadrato un cerchio
Vincenzo Virga non è e concludo un uomo qualsiasi della mafia Vincenzo perché era quello che parlava con i politici
E il politico delle qualcuno andava a Trapani si chiama Francesco Simona Francesco Canini ancora vivo
E chi sa semicerchio dell'uva chiuso del certo aveva chiuso attorno ai rapporti tra la mafia e politica perché
Entella denso concludo davvero nel mille novecentottantotto la mafia trapanese fece una trasformazione incredibile
Crea un tavolino dove sedevano mafiosi politici e imprenditori
Dal mille novecentottantotto cominciano a spartirsi la torta cominciano a spartirsi la vita di ognuno di noi trapanesi Mauro Rostagno poveretti uso quel cerchio in quel momento della mafia che si trasformava
Ragionando troppo era diventato un ostacolo un nemico da rimuovere e la ma secondo delle timore qualcuno rimuove solo a colpi di lupara
Prima di dare la parola a Francesco Forgione
Aspetto Francesco leggiamo dal Forgione ci racconterà cosa Sacco sarà subito per darli no
A Trapani
Il l'ex Presidente la Commissione antimafia no Carmen né possiamo leggere questi due
Questi due
Editoriali di eretici nessun alloggio scontrino
Teste
Sì tutto funziona grazie a Paolo per l'opportunità di leggere in questo caso proprio le parole di
Di Rostagno nei suoi redazionali
E dunque avevamo sicuramente ragione a dire che c'era del marcio in Danimarca e questo marcio sta venendo fuori
Probabilmente sta venendo fuori sotto gli occhi di tutti ebbene
Perché con grande precisione con calma con serenità e con estrema intelligenza alla magistratura le squadre di polizia giudiziaria hanno messo il dito sulla piaga
Probabilmente nei punti giusti per come stanno procedendo
Quello che vale la pena di sottolineare oggi e di fermarci un attimo a pensare che cosa sta succedendo nella nostra Sicilia
Da una parte c'è clamorosamente su tutti i titoli della nostra e dell'altra stampa e delle fonti di informazione per l'intrico che c'è tra affari di mafia massoneria e politica
E dall'altra parte emerge una sottocultura di questa situazione che è la sottocultura del malcostume e della cattiva amministrazione dominata
Da una cultura dell'appartenenza
Qui non conta più se uno è bravo o non è bravo se è pulito ossia le mani sporche sei intelligente o se è cretino sei e uno che sa fare il suo mestiere o è un ignorante della più bella qua
Ma quello che conta è l'appartenenza
Sì Duma appartenne ognuno appartenga
Se tu fai parte della mia casta
Della mia tribù della mia corrente
E allora la cosa vale
Se invece non le fai parte non sei nessuno
Fuori fa freddo però io apro la finestra spunto e vi chiudo e fuori deve stare
Perché quello che conta è l'appartenenza
Il degrado dell'appartenenza e il clientelismo politico poi l'ultimo degrado di questa storia
Quello che noi vogliamo sottolineare qua e rapidamente rispetto alle questioni intricate ma separate da una parte della Loggia coperta Iside due della loggia massonica che indubbiamente inquietante come più volte abbiamo sottolineato
E dall'altra parte non si capisce quale delle due storie sia la peggiore
Di quelli quali si arricchiscono della povertà altrui
Per dire le cose esattamente come stanno o come si sospetta che le cose siano
Questo invece un relazionare del quattro maggio mille novecentottantotto
Decisamente un vento nuovo e forte spira in Provincia
Lo Stato forte nella nostra provincia
Una presenza innegabile vistato forte
Possiamo fare risalire brevemente i capitoli di questo momento dello Stato forte il famoso blitz del procuratore della Repubblica di Marsala Paolo Borsellino e l'arresto cospicuo di tutta una serie di appartenenti alla famiglia gatte
Poi le inchieste sul Circolo scontrino e sul malaffare del Comune di palazzo da lì
Pento le scoperchiata e persone che parlano si rompe il muro dell'omertà
E in qualche modo si riescono a vendere subito gli effetti anche in Provincia
Soltanto due mesi fa soltanto due mesi tra il terribile omicidio il barbaro omicidio mafioso del giovanissimo Rosario Cusumano e l'arresto del presunto omicida
Quello che fa impressione in questa vicenda terrificante l'età del morto sedici anni e l'età dell'assassino venti
Giovanissimi
Il che la dice lunga sullo stato di abbandono in cui viene lasciata la gioventù nella nostra provincia
Proprio per causa per incapacità sostanziale delle forze politiche e della incapacità delle stesse di promuovere una effettiva politica che batta la disoccupazione
E che offra i giovani un qualche cosa di diverso dalla manovalanza mafiosa
L'esuberanza il coraggio del giovane Rosario Cusumano si sono scontrati con la ferocia mafiosa di un boss emergente
Questo appare essere agli atti dei carabinieri e Rosario ha pagato
Ma il muro dell'omertà si è rotto
La gente parla
Quando lo Stato forte si vede ed efficace
Non è vero questo mito trito e ritrito dei siciliani che tacciono dei siciliani che sono sotto sviluppati dei siciliani che non hanno senso dello Stato è una menzogna
Che il popolo trapanese la nostra Provincia stanno smettendo smentendo radicalmente
Anche lo ripetiamo per l'efficace opera della magistratura e delle forze dell'ordine
Di contro a questa efficacia dello Stato forte
Abbiamo invece una politica debole
Sbandata pasticciona partitocratica legata in clan che va in tutte le direzioni contemporaneamente incrociando si completi che impediscono
Di avere una lucida e trasparente visione di quello che potrà succedere al Comune capoluogo nelle USL
Nella provincia regionale e nel grosso comune di Mazara del Vallo
Le partite sono aperte lasse Matarrelli hanno della Democrazia Cristiana aperto i comunisti si scontra non soltanto con le forze che fanno capo all'onorevole canino
Ma anche con gli amici dell'onorevole Lima e dell'Onorevole Andreotti che non sembrano accogliere così di buon gusto il loro scavalcamento
Noi vogliamo segnalare in questo notiziario il fatto eccezionale di rapidità e di efficacia dello Stato dell'Arma dei Carabinieri segnalando i nostri spettatori e a chi ci segue due speciali che passeranno in coda questo notiziario
Una speciale ricapitolare fa il quadro a proposito della loggia segreta scontrino e degli scandali e degli arresti degli amministratori del Comune
è un secondo servizio che riguarda una ricorrenza l'omicidio mafioso di dieci anni fa del giovanissimo militante della nuova sinistra Peppino Impastato
Francesco Forgione
Io non ho conosciuto Mauro Rostagno
Nelle nelle nostre biografie della vecchia o nuova sinistra non ero nemmeno di lotta continua anzi spesso litigavamo
Però siamo diventati tutti quelli che abbiamo vissuto e che viviamo ancora in Sicilia amici di Mauro
E se vogliamo parlare di Mauro anche se vogliamo accendere le luci su questo processo dobbiamo parlare della Sicilia della Trapani di oggi
Trapani è una provincia particolare
E la Provincia
Dove la mafia saldato sempre un rapporto forte con la finanza con l'economia con la politica
E della Provincia dove la doppiezza del potere delle istituzioni ha fatto da collante alla politiche al potere criminale
Da Trapani sono passate tutte le rotte immagino ce ne parlerà qui Leoluca Orlando
Tutte le rotte che portavano Cosa Nostra siciliana cosa nostra americana
La Trapani Di Mauro la Trapani di oggi
I protagonisti di allora sono i protagonisti di oggi
Prima Rino Germanà parlava di Canino
Scuse Tino Germana
Parleremo anche di Rino Germanà
Rino Giacalone parlava di Canino
Canile un deputato democristiano io sono stato deputato dieci anni all'Assemblea Regionale Siciliana e c'era questo seggio a intermittenza
Canino intravedo usciva dal carcere c'era sempre il primo dei non eletti che prendeva il suo posto nei periodi in cui l'UE in carcere
Ma secondo questa assurda legge del nostro Paese nonostante lui fosse mafioso almeno in primo e nel secondo in attesa del giudizio definitivo
Nei periodi in cui gli usciva dal carcere ritornato all'Assemblea regionale siciliana
E continua a fare sugli emendamenti che venivano accolti dai Governi regionali a trattare sugli appalti a trattare sui finanziamenti della sua provincia poi scompariva per sei mesi
E io ricordavo anche un po'Ski fatto
Nei giorni in cui ritornava nei banchi dell'Assemblea regionale siciliana la fila dei deputati dei miei colleghi di centrodestra di centrosinistra salutarlo era ad dimostrargli la loro felicità per ritrovarlo
Tra i banchi dell'Assemblea regionale siciliana poi scompariva e andavano tutti a fare i complimenti a quello che prendeva il suo posto nella vacatio
E gli dovevano poi restituire anche i soldi del periodo in cui mancava
Cani Novelli sta male
Massimo rispetto per le condizioni di salute delle persone
Però è lì
Ed era uno dei collanti di questo potere occulto trapanese
L'altro nome che a me
Si chiama dall'ICE
Da lì è una famiglia importantissima tratte
Proprietaria della principale banca venduta nei primi anni Novanta alla Banca commerciale italiana la seconda banca più importante della Sicilia e la banca Sicula di Trapani
Un ramo della famiglia si occupava della banca e i miei figli dei due rami
Nella famiglia si alternavano a Presidenti di questa banca
Questa famiglia aveva
In cantiere importante dai primi anni Cinquanta
Che gestiva le terre le ha gestite fino al giorno in cui morì da latitante
Si chiamava
Francesco Messina Denaro
Francesco Messina Denaro era già stato processato per mafia nel processo di Catanzaro anni Sessanta
Ma niente ha impedito alla più importante famiglia di Trapani
Politica proprietaria della banca sicura proprietaria delle saline proprio cioè del potere economico e finanziario se uno va a Trapani la via principale via dall'il principale Palazzo quello della Provincia Palazzo da lì
Tutto parte da lì
Beh
Ma
Ma
Quest'uomo
Francesco Messina Denaro il Patriarca oggi uno dei patriarchi della mafia
Uno che sedeva con il rango di capo nella cupola che incideva negli equilibri le nazionali di Cosa nostra beh faceva da cantiere a
A questa famiglia
Muore da latitante lo ritrovano nelle campagne
Di questa famiglia
Il figlio ha due figli uno fa il direttore della banca Sicula
L'altro
Fa il bracciante
E continua a ricevere i contributi ve la racconto questa storia si è la prima volta che ne parlo in pubblico così perché ho subito un processo per le cose che ho detto e sono stato pure condannato ovviamente per deformazione perché ho sbagliato confuso il fatto
Che il padre veda lì
Pensate che errore che ho commesso detto appartenente al Circolo scontrino mentre invece l'UE è scritto negli elenchi della P due questo errore ha fatto scattare una di formazione è una condanna e sono stato condannato per questo dovuto pure pagare
Le spese processuali
Questa è la giustizia dello Stato per quindici milioni di vecchie lire perché ho confuso in una intervista al TG due
Il fatto che questa famiglia era legata al Circolo scontrino di Trapani dissi io e quindi ripeto ho sbagliato se non mi beccano tra
è invece il padre era iscritto negli elenchi della P due
Commissione Anselmi quindi atti parlamentari con la qualifica di massone in sonno ritorniamo alla storia di questo perché è importantissimo capire questo impasto tra mondo finanziario mondo politico e massoneria perché in questa famiglia c'è la sintesi
La massoneria
La banca la banca sicura di Trapani
La criminalità organizzata
Non vivamente non riguarda la famiglia ma il rapporto perché il cantiere a bene uno dei figli di Matteo medi dei di Francesco Messina Denaro direttore della banca circola
Credo sia stato condannato oppure rinuncia alle carte l'altro Matteo Messina Denaro riceveva i contributi
Quindi era dipendente di questa famiglia fino perché per difenderci io mi ha aiutato un bravissimo giornalista che tutti noi conosciamo Paolo Mondani abbiamo fatto una ricerca all'INPS e scopriamo gli Stati dell'INPS
Dove questa famiglia ha continuato a pagare i contributi a Matteo Messina Denaro quello che oggi è il principale ricercato a stragi fatte fino al novanta alla fine del novantadue e lo era stato uno dei protagonisti del di quelle stragi ovviamente
Noi siamo sicuri che la famiglia da lì non sapesse che il loro cantiere facesse le stragi ma di cui ma di sicuro sapeva che Francesco Messina Denaro era latitante
è il mio processo è stato un processo complicato vedete non è che le facciano i giornalisti insomma
I processi per diffamazione tram si fanno quasi in pretura no il mio l'unico giornalista che lo seguiva Rino Giacalone il mio si faceva nell'aula bunker
Un processo per deformazione durato circa tre anni
I testimoni
Parlavano in teleconferenza perché o erano collaboratori di giustizia che confermavano questo contesto e dello stesso contesto sul quale indagava Mauro
Ho confermavano questo contesto oppure si chiamavano Rino Germanà sapete chi è Rino Germanà Rino Germanà è un bravissimo poliziotto ora
Questore a Ferrara ed è colui che la mafia Cosa nostra
Decide di uccidere
E l'UE nel processo dice apertamente questo andrebbero ripresi quegli atti di quel del del processo che ha riguardato me perché c'è una lunghissima deposizione di Rino Germanà gli dice e né il Pubblico Ministero Andreatta Rondoni chiede ma perché l'hanno sparato dice io guardi io
Perché mi hanno sparato lì ne siciliano non ha più messo piede dopo l'attentato che ha subito sulla spiaggia di di di Mazara del Vallo
E guardate anche quello doveva essere un omicidio eccellente loro miracolato ora vi dico perché c'è l'ente ma quando gli chiedono perché l'anno volevano ucciderlo dice io non lo so
ICE io so che stavo indagando sulla presenza dei Corleonesi
A Trapani perché noi sapevamo come parla Rino
Che il Provenzano Bernardo e il Rino Salvatore stavano nelle campagne limitrofe a quella della famiglia da lì
E sapevamo che come commissario della banca Sicula di Trapani era stata nominata una figura che poi diventerà Presidente della Regione il primo presidente della Regione di Forza Italia che si chiamava Giuseppe Provenzano che Falcone aveva arrestato
C'è poi l'avevano prosciolto per insufficienza di prova ma noi la cosa ci sembrò strano anche come presidente dei sindaci della banca nel momento in cui la dovevano vendere alla Banca commerciale chiamavano uno di Corleone
Che era stato arrestato da Falcone perché era il commercialista e questo è agli atti
Della moglie di Bernardo Provenzano sapete cosa faceva questo commercialista che si chiamava Giuseppe Provenzano poi diventato Presidente della Regione sapete cosa faceva
Investito i soldi egli portava una camicia AIA nullatenente nulla facente e lui si prendeva centinaia e centinaia di milioni
E facevo una dichiarazione dei redditi dove diceva però che benedetta Saveria Palazzolo al secolo la moglie di Bernardo Provenzano
Era una camicia io nullatenente nulla facente ovviamente la famiglia da vecchi chiama come presidente dei sindaci uno che garantisce dal punto di vista diciamo
Del rigore professionale e chiama questo Giuseppe Provenzano Berlino Germana si metta di indagare e si mette di indagare su Virga e tutti i rapporti di Virga
Con la politica poi come Rino Germanà dice guardi ho fatto questa indagine lui parla così siciliano stretto anche se ormai vive da vent'anni in Emilia dice io ho fatto questa indagine
E dicevo scritto tutto poi giornalisti l'hanno chiamato il rapporto Germana dice e poi mi hanno sparato
Allora il Pubblico Ministero e ci scusi lei sta dicendo che le ha fatto queste cose ecco come conseguenza l'hanno sparato due da buon siciliano gli facevano signor giudice io ho fatto questo rapporto
Ho scritto tutti i rapporti tra la fallisce il terzino ride perché se lo ricorda ho raccontato tutto alle nuove famiglie lo si ascolta oli mi hanno sparato
Ed è durato dieci minuti questo battibecco tra il pubblico ministero che voleva la consequenzialità alle nove Cervarese trova l'atto ovviamente
Trovato bene bene siamo arrivati a un punto cruciale
La banca Sicula viene venduta alla Banca commerciale non c'è più ma per anni un rappresentante della famiglia De di continuo a sedere nel consiglio di amministrazione della più importante banca italiana non non rappresentando alcun pacchetto
L'altro l'altro chi è questo perché avete quando parliamo della borghesia mafiosa non è che che vediamo dall'antimafia sociale usiamo le parole come le sappiamo usare
Quando parliamo di borghesia mafiosa chi è il rappresentante che siede nel consiglio di amministrazione della Banca Commerciale Giacomo da lì chi è già con modalità e l'allievo prediletto di Zichichi quindi ha un fisico mica uno che ha a che fare
Diciamo è un fisico e l'allievo di GTT fa lo scienziato l'altro cugino invece fa politica
E diventa subito senatore
Di Forza Italia e nel primo Governo Berlusconi diventa subito sottosegretario agli interni
E poi nel secondo governo Berlusconi scoppia la polemica perché lui voleva la delega ai pentiti ai collaboratori di giustizia guarda caso
E non gli viene data
Berlusconi cade ma lui diventa Presidente della Commissione ambiente territorio e perché c'è il grande affare di cui ci parlava l'inno Giacalone prima dell'America scatto
Cioè il più grande investimento pubblico fatto fatto fatto in quella provincia ma Trapani quindi è questo impasto di relazioni Trapani è una cosa che è scritta anche negli atti parlamentari la politica non vuole nemmeno vedere le cose buone che fa
C'è la relazione della Commissione Stragi firmata Massimo Brutti sulla presenza di Gladio in Sicilia dove si scrive che a Trapani c'era un centro speciale di Gladio che era il centro scorpione
Da cui probabilmente partivano gli aerei veri
Impegnati nel traffico d'armi su quei Mauro
Su cui Mauro indagata
E l'impasto tra settori deviati degli apparati dello Stato servizi segreti massoneria e politica Trapani non ha riscontro in nessun'altra Provincia della Sicilia Fort su forze soltanto nella mia Calabria
E noi aspettiamo e ci auguriamo di avere la verità su Mauro
Ma per esempio ancora non abbiamo tutta la verità
Su un'altra su un'altra vicenda drammatica l'omicidio di Ciaccio Montalto e perché avviene lì
Procuratore un magistrato rigoroso avviene lì in quella provincia ecco allora io penso
E per continuare a far parlare di Mauro noi continueremo a parlarne dal
Da militante dell'antimafia ademocraticità compagni
Ma per continuare a far parlare della vicenda giudiziaria che riguarda l'omicidio di Mauro Rostagno ne dobbiamo continuare attenere accesi i riflettori sulla Trapani di oggi
Continuare
Per ricercare quello che già sappiamo
Ma che dobbiamo urlare trasformare in denunce trasformare in coscienza collettiva se facciamo questo forze Mauro continuerà a camminare con noi e noi con lui grazie
Peccato che non è qui con noi Consolo consono fece un'intervista che forse fu pubblicata poi postuma sull'Unità a Montalto al giudice Montalto gli diceva gli aveva detto accordi sono
Non ho nessuno con cui parlare non ho nessuno con cui discuterlo nessuno che mi protegge questo disse il proprio il giudice che formazione e l'ottantatré ecco Leoluca Orlando se vuoi intervenire
Ai tempi della Rete
Hai parlato no dell'alloggio scontrino
Il problema viene da allora non
Allora buonasera io
Io credo che sia importante ricordare che dopo ventitré anni finalmente si fa un processo
Alla mafia
Un processo la mafia che ha ucciso Mauro Rostagno e credo che questo incontro sia importante
Perché in realtà il processo non si fa la mafia si fa la politica è da fare alla mafia cala massoneria a quella che chiamiamo Pammolli
Perché è certamente
Mauro spagnola
Incrociato ed è diventato un ostacolo rispetto
Al Parma in una provincia
Come quella di Trapani che era e che è una provincia in sonno non c'è soltanto in sonno il massone a Trapani tra poli una Provincia insomma
La Provincia che essendo in sonno consente garantisce
Oggi latitanza a Matteo Messina Denaro consentito
Lo strapotere dei canino ed Giammarinaro ha consentito la presenza De Salvo per poco parte di quella realtà i potentissimi esattori
Che Andreotti non conosceva per come è noto non conoscevo diciamo
Tutti lo conoscevano trame che Andreotti ma
Se evidentemente accade anche questo io credo che sia importante questo fatto perché
Ottantotto
Nel settembre ottantotto si verifica un fatto che conferma che un processo alla mafia o è un processo allo Stato o non è un processo vero
Perché la mafia se mette in insieme politica e massoneria mette insieme pezzi deviati dello Stato non è possibile pensare che ci sia un processo alla mafia che non sia anche un processo a uomini le istituzioni
Perché se no non sarebbe mafia sarebbe normale criminalità sarebbe quella che vieta che sta fuori e contro lo Stato che sta fuori e contro la la chiesa che sta fuori e contro le banche che sta fuori e contro sulla civile la mafia lo staff
Per contro è fuori sta conto e dentro quando dovesse essere fuori diventerebbe normale criminalità chiedo scusa per l'aggettivo normale e c'è un collegamento molto stretto tra
Il matura il settantotto del settembre dell'ottantotto
La vicenda di Peppino Impastato e la vicenda di Mauro Rostagno sono due vicende assolutamente simili solo vicende
Che hanno anche loro una matrice al sessantotto questo ritorno sessantotto settantotto ottantotto quasi una sequela che richiama tantissime cose
Peppino Impastato viene ucciso dalla mafia ma viene ucciso da una mafia che ha la protezione
Dell'Arma dei Carabinieri perché questo è il dato oggettivo
Che di fatto
In quella zona avevo un comportamento subalterno rispetto rispetto
I potenti mafiosi del tempo e politici del tempo e lo stesso accade
Con l'Arma dei Carabinieri con riferimento a mo lo stadio con
Con depistaggio oggettivi nel caso di Peppino Impastato il depistaggio fu
Voi sapete
Denunciato con molta chiarezza da Nino Caponnetto la sua sentenza istruttoria di non doversi procedere per non avere trovato i responsabili del
Dell'omicidio di Peppino Impastato la prima sentenza istruttorio poi per fortuna anche lì il processo è arrivato e anche lì la condanna
Ma non doversi procedere perché c'era stato un depistaggio perché per prima era un terrorista Peppino era un terrorista che qui
Era morto per un incidente ha cercato di mettere
Dimettere una bomba sul treno ed era saltato in aria per un incidente poi
Questo pensiero del tutto sballata se è vero come è vero che
Una pietra sporca del sangue di Peppino sono trovata dentro un casolare vicino la linea ferrata conferma che per primo preme primo ucciso
E poi morto portato sul binario è fatto saltare per simulare un attentato anche luglio come Mauro un terrorista anche lui
Io come Marocco ristorno una persona invece che denuncia la mafia viene ucciso velocissima dalla mafia che non sopporto la denuncia che io credo che
Questo processo alla mafia questo essere qui tolto essere
Un un atto di attenzione e dice la verità a chi per ventitré anni la figliola compagno Di Mauro hanno vissuto
Questa
Questo calvario se mi consentite al fatto di tutto fatto di angherie che venivano anche allo stato da uno dello Stato
E anche un modo per ricordarvi non dimenticare mai che la mafia non è
Un criminale che sta in una struttura spalla di Corleone veniva ricordato prima l'intreccio di interessi mafiosi e ricordare che Trapani è un luogo non a caso sede della latitanza di Messina Denaro
Non a caso punto di riferimento
Di potenti famiglie come italica sono buoni grosso punto di passaggio
Di questo intreccio tra politica affari mafia massoneria e che sconfiggere la mafia e anche finalmente poter dire che si fa il project
Show
Però cessione Di Mauro lo spagnolo è un passo avanti rispetta questo impegno dopo ventitré anni nei quali
Qualcuno ha voluto in qualche modo che anche noi ci addormentarsi molti anche noi andassimo insomma lo saluto sono ci rifiutiamo di Hamdi di essere un sonno
Ed è la ragione per la quale come sapete
Quando
Ho vissuto l'esperienza di Sindaco abbiamo intitolato a Mauro Rostagno un'aula
Ma
Per rispettare la storia
Del
Di Mauro abbiamo deciso di chiamarla allora o sbaglio senza l'intitolazione ufficiale nel senso che abbiamo detto questo verso un luogo che si ha il nome di Mauro Rostagno fintanto che i cittadini
Sì incontrando si riuniranno per partecipare alla vita perché non si va a cosa fa formale istituzionale e lì come sapete
Si univa il Consiglio Comunale alternativo di Palermo che controllava ogni settimana tutti gli atti amministrativi del Comune di Palermo e lo faceva così maniera simbolica nell'Aula chiamato appunto Mauro Rostagno
Dopo tanti anni adesso finalmente quello stato in parte contribuito a lasciare impuniti gli assassini di Mauro si è svegliato per fortuna
Sta
Istruendo un processo che potrà anche rendere giustizia a chi come
Primo Germana sicuramente ha vissuto il dramma di essere impegnato in quella terra e se mi volete tutto posso con spot posso consentire
Per dire come carica di contraddizione l'impegno di lotta contro la mafia
Voglio parlarvi
Di due persone
Di Peppino Impastato di Piersanti Mattarella
Voglio parlarvi due persone Peppino Impastato e pensanti Mattarella
Voi sapete il nove maggio
Abbiamo trovato
Il corpo di Peppino Impastato il nove maggio lei ha trovato il corpo
Di Aldo Moro
Tutto l'opinione pubblica nazionale internazionale si occupa prevalentemente
Della
Uccisione dal Presidente Moro
Peraltro della uccisione o meglio dalla morte di Peppino Impastato si parla poco perché
Le prime voci sono Berto è un terrorista vittima di un incidente mentre tentava
Di fare questo attentato
Le
Nove di maggio
Peppino Impastato muore viene ucciso
Dopo tre giorni
Io vado compio Santi Mattarella che era stato appena eletto Presidente della Regione nella piazza vicinissimo
E vado nella piazza vicini sì perché c'è un elezioni comunali a cinesi perché io come voi sapete la candidato al Consiglio comunale di cinesi
E vado con Piersanti Mattarella euro Stato da lui richiesto di fare il suo consigliere giuridico come Presidente della Regione allora giovanissimo
Docente universitario che non faceva ancora politica e andammo lì accinsi in piazza cioè tutti i compagni
Di Peppino che protestavano contro Mattarella
Contro la Democrazia Cristiana mafiosa contro la Democrazia Cristiana chi uccide e protestavano interrompendo il comizio di Piersanti e pesanti concluso il suo comizio
Termino su comizio che confuso costante le interruzioni dei compagni e compagni di Peppino più
Vi davano alla Democrazia Cristiana assassina scendendo
Dal
Dal palco con gli occhi lucidi mi ha detto loro hanno ragione contestarli ma loro non sanno che io farò lo stesso al fine di Peppino Peppino ci ha messo contro la sua famiglia io conto il mio partito grazie
Carmen esegua non ti vedo
C'è un messaggio di Giovanni Impastato che forse il momento di leggere
Giovanni non poteva per ragioni di salute essere presenti ci ha tenuto però a mandarci questo messaggio
No va bene va bene anche fatto
Faccio meglio senza
è una bellissima lettera questa di Giovanni Impastato il fratello di Peppino
Sono anche un po'emozionata nel leggerlo
Non sta al Gia
A volte rimpianto
Ecco cosa provo quando penso al periodo vissuto negli anni settanta
Certo non mi sono fatto molto coinvolgere dalle allora battaglie politiche allora ero troppo giovane e troppo poco consapevole
Ma ricordo perfettamente l'entusiasmo che mio fratello Peppino usava come anima del suo lavoro in favore del cambiamento sociale
Un cambiamento che in ogni caso sarebbe stato difficile
E quindi non poteva che essere traumatico comportare sacrifici
E chissà se gli era mai capitato di pensare che alla fine sarebbe arrivato all'estremo al punto di pagare il prezzo più alto di perdere la sua stessa vita
Preso da questi momenti a volte mi fermo a riflettere e più passa il tempo più mi pare che tutte le storie significative di quel periodo e non solo siano legate tra loro da un sottile filo rosso
Facciano parte tutte di uno stesso intreccio di una stessa guerra per la libertà che abbiamo combattuto ecco che purtroppo abbiamo perso anche se abbiamo ottenuto vittoria in alcune piccole battaglie
La vita di Mauro per alcuni aspetti mi ricorda quella di Peppino perché riconosco in lui lo stesso entusiasmo e credo non sia un caso se durante gli anni centrali dell'impegno politico di mio fratello forte sia stato il legame tra loro
Così forte che Peppino arrivo a considerarlo come un punto saldo
Come un sostegno al quale aggrapparsi per sottrarsi al marasma del disimpegno della delusione e del rancore che in base all'ultima fase del movimento quella del mille novecentosettantotto
Il nome di Mauro compare non a caso come una speranza come una tenera luce che accoglie in una lettera nella quale Peppino esprime d'altra parte tutta la sua amarezza
Tutta la sua tristezza
Per l'autoreferenzialità l'ottusità il menefreghismo di alcuni che si predicano compagni e quindi facenti parte di quella piccola fetta di società animata dalla voglia di darsi e di dare in vista della costruzione di un mondo più giusto
Ma nei quali presto aveva riconosciuto i soliti sciacalli dediti in fondo all'egoismo al lassismo e alla distruzione
Mauro per Peppino si distingue farà tutto questo arrivando ad essere un punto di riferimento solidissimo
Adesso che sono trascorsi trascorsi quasi quarant'anni da quel periodo
E forse è più possibile guardare a quegli eventi con maturità e consapevolezza senza farsi prendere dal panico o dalle resistenze
Forse adesso è possibile concentrare lo sguardo ed entrare nei dettagli al di là dell'animosità dei sentimenti
Forse adesso è possibile individuare quelli che furono gli onori le conquiste ma anche le debolezze gli errori le sviste le superficialità
Forse adesso è possibile rintracciare i carnefici scovare gli infiltrati seguire le loro trame ricostruire completamente l'intero quadro delle complicità delle collusioni delle manipolazioni
Forse adesso è possibile restituire serenità alle vittime regalare loro giustizia e verità
Per ringraziarli di non avere calato la testa ma di avere aguzzato la vista lanciato lo sguardo ben oltre il limite imposto è consentito
Forse adesso è possibile donare loro e farsi donare un sorriso
Per poter ricominciare a lottare
Giovanni Impastato
Alessandra Alessandra avanzi hai un messaggio sia un messaggio di
Roberto Saviano
Grazie
Abbiamo atteso fin troppo per avere la verità sull'omicidio di Mauro Rostagno
Dopo ventitré anni non si può più aspettare
C'è bisogno di una sentenza per lavare via per sempre quel fango gettato sulla sua dignità
Al solo scopo uno come sempre fanno le organizzazioni criminali di depistare le indagini calunniando le vittime
Chiedere giustizia oggi per Mauro Rostagno significa rispettare e continuare il suo impegno
Roberto Saviano
Valeria Gandus
Se qua sì
Valeria seguito
In più occasioni in questa vicenda come giornalista
Conosce bene
La materia su cui voglio dire delle cose
Buonasera
Io punto faccio la giornalista ho conosciuto Mauro brevemente superficialmente
Verso la fine degli anni Settanta precisamente nel settantotto nella sua epoca
Perché tutto ora quando
Fu l'inventore di ma comando ora credo che tra i relatori ci sia qui a sangue neanche potrà raccontare molto meglio di me questa esperienza che ha segnato profondamente Milano
Perché quella era all'epoca in cui figli dei fiori non c'erano più però alcuni dopo il movimento settantasette Lalla creativa continuavano a
Vedere una via diversa più creativa verso
Per i giovani e era l'epoca dei circoli giovanili e ma conto aspirava essere
Il circolo giovanile per eccellenza era un posto
Sempre pieno di gente che musica dove si poteva vedere firma mangiare bere fare musica e anche drogarsi un po'
Con l'erba e questo fu il motivo per cui ma conto venne chiuso
Con la fine dell'ala creativa
Cominciano a parlare solo le armi e non a caso Mauro Rostagno seminando dall'Italia segnando opportuna nella scandiva Choir chemin sconfina chicca e come me Maddalena
E io non faccia e più per molto tempo
Lo incrocia ai sono molti anni dopo età morto
In due occasioni strettamente intrecciate fra loro il processo per l'omicidio del commissario calabresi
E l'arresto di Chicca Roveri come
Con l'accusa di concorso nell'omicidio del suo compagna
E lo vende nel novantatré quando in Aula nel processo d'appello dove soffre i suoi compagni di sventura sarebbero poi stati assolti per essere processato un'infinità di volte e poi infine condannati ma questa è un'altra storia
In quell'occasione l'avvocato di Parte Civile Luigi Li Gotti spara una cartuccia infatti ne disse Mauro Rostagno
Non è morto per Roma lupara è stato fatto tacere alla vigilia di un interrogatorio per questi fatti cioè per le omicidi calabresi
Questi erano gli uomini mafiosi loro mafiosi perché il loro linguaggio mafioso io dico che la causa della morte di Rostagno ENI fatti di questo processo
In pratica Ricotti accusava soffre Lotta continua dell'omicidio di Rostagno il movente la paura che facesse nome tra virgolette dichiara teso l'agguato al commissario ovviamente i nomi di coloro che erano sotto processo
Dico ottiche di mafiosi veri pentiti che aveva assistito i parecchi sapeva bene
Chi erano come erano fatti dava dei mafiosi assassini a soffre i suoi compagni e contemporaneamente sollevava la mafia quella vera dalla responsabilità dell'uccisione di Rostagno
Io ero in Aula
Viti lo stupore lo sconcerto la rabbia non solo degli imputati ma dell'avvocato Gentili che era l'avvocato risorse che si leva la toga insegnando disgustato da questa accusa
Il giorno dopo soffrendo a Trapani in Procura e responsabili di quella Procura emisero un comunicato dove si negava qualunque fondamento l'insinuazione difficoltà
In realtà Mauro aveva detto ben altro all'indomani dell'arresto di soffrì
E c'è la trascrizione di quanto disse nella trasmettendo in una trasmissione di RTC e ne riporto qui sono le parole conclusive
Qualcuno avrà avuto i suoi motivi per tirarmi dentro questa sporca faccenda perché appunto anche l'UE ha ricevuto una comunicazione giudiziaria o tutto il diritto di sapere chi
E perché può far Bacco e anche di venirne fuori conto tale restituzione dell'onore mio e quello di lotta continua che seppur lontana passate chiusa è una fetta della mia vita cui non ho motivo alcuno di rinunciare
Spero solo che non mi tocchi il destino del mio amico Adriano Sofri su cui il giudice ha scritto che non ci sono prove ma anche che non ci sono neppure non ci saranno neanche futuro né si potranno trovare
Mauro aveva chiesto preteso anche essere ascoltato dal giudice che non lo chiamo perché era in vacanza i muri senza poter testimoniare l'estraneità di lotta continua quel delitto intanto però l'opera di depistaggio continuata
E l'avvocato Li Gotti tre anni dopo subito dopo l'arresto di Chicca Roveri dichiarò
Le due piste quelle della faida interna Salman anche la comunità terapeutica e quella che porta il processo Calabresi non si esclude la vicenda dietro la morte di Rostagno c'è qualcosa di grosso
La mafia non c'entra niente perché insistere sulla mafia secondo me continua depistaggio la mafia non c'entra niente capito
E noi tutta rare depistaggi
Beh pazzesco lo diceva mentre altri pestaggi depistaggi vere invece prendevano forma e qui ricordo mi è particolarmente doloroso perché sul giornale dove lavoravo allora Panorama
A corollario di un mio lungo articolo intervista Maddalena mente somma ma era in carcere anche si concluderà proprio con uno stralcio
Della trascrizione di quelle parole di Mauro che vi ho letto prima in questo articolo è mio venne inserito a tradimento a mia insaputa un riquadro non firmato ma io so che lo scrisse
Dove si riferiva di rapporto di un capitano dei Carabinieri del reparto operativo di Trapani intera Procura trapanese datato quattro novembre novantadue
E allegato allora sud allora sotto segreto istruttorio nell'inchiesta sull'assassinio di Mauro
In questo presunto rapporto fra le altre balle c'era scritto che Rostagno era al corrente di tutte le motivazioni compresi esecutori e mandanti per l'omicidio Calabresi che lo stagno aveva rotto i ponti con i suoi compagni di lotta continua
Che era Rovere Cardella sanno tutto sull'omicidio Calabresi su quanto Rostagno avrà intenzione di fare
Ecco
Continuavano i depistaggi
Il tutto sarebbe stato descritto dichiarato a chi redigeva questo rapporto e cioè il capitano dei carabinieri Elio dell'annata giudice istruttore dell'inchiesta calabresi lombardi
Ora naturalmente lombardi smentì ma perché il documento era un falso madornale che però prendeva atto piccioni con una fava soffre e Chicca Roveri
Gettava discredito ma scaricava le carte non come si dice queste le regole delle mafie in questo caso alcuni carabinieri Trapani gli stessi che all'indomani dell'ci sono di Rostagno tra lasciarono la pista mafiosa perseguire quella interna non meglio precisata
Fanno redigono un documento falso e anche se il giudice smentite con veemenza
A questo capitolo dell'area non è successo niente non c'è stata alcuna indagine contro di lui anzi ha fatto capire mi risulta però che sarà sentito al processo di Trapani
Perché anche questa parte deve essere chiarita
Io non sono una chiama lettere del complotto però vorrei ricordare che altri carabinieri
Incappa erano casualmente Leonardo Marino e ottennero nascosto per molti giorni prima che non rilasciasse la sua dichiarazione confessione spontanea in questa accusa auto accusava del delitto calabresi è chiamata in correità soffre compagni
E qui mi fermo perché dire pista agente pistacchio di carabinieri in carabiniere negli anni infedele si capisce perché abbiamo dovuto aspettare ventitré anni per avere un processo contro i presunti assassini mafiosi Di Mauro
I due attori
Del
Arc tasse possa venire
è uno spettacolo che non è stato mai visto a Roma è un pezzetto dello spettacolo uomo vestito di bianco dove l'avete fatto finora l'avete fatto al nord ad arrendersi
Con la rete
Sì uno spettacolo ho dedicato a Mauro Rostagno che ripercorre tutta la sua Vito
è stato ispirato circa
Tre anni fa quando è stato fatto un proprio un lavoro completo lo basandosi sui testi che parlavano di Mauro e sui testi scritti da Mauro
Interviste fatte a Mauro interviste fra fatte dal nostro regista Adriana Castellucci fatte ai familiari della famiglia Mauro
Abbiamo portato lo spettacolo che ho fatto numerose repliche a Torino siamo riusciti a portarlo Illy tante delle città di Mauro
Siamo riusciti a Port l'abbiamo portato a Trapani l'abbiamo portato a Palermo l'abbiamo portato a Trento ci piacerebbe in futuro portarlo anche qui a Roma oggi vi daremo un assaggio che speriamo che
La cosa più possa piacere anzi io velocemente ringrazio semplicemente chieda ha reso possibile questa nostra micro trasferta qui a Roma cioè l'Istituto europeo Altiero Spinelli di Torino e la sua dirigente scolastica
Gli organizzatori di questo bellissimo pomeriggio serata e la famiglia Di Mauro che ci ha sempre sostenuto in tutte le nostre date in giro per l'Italia grazie
C'è un bel silenzio qui
E profumati mirto
E rosmarino
Già
Solo il fruscio del vento
Fra gli orifizi
Sì adesso c'è solo silenzio
La mia voce non c'è più Mauro
La tua voce già
Non parlo più ora
Mi piaceva assai parlare alla gente non sono Mauro lo sappiamo ai compagni ai disoccupati e senza tetto ai tossici in Assemblea in piazza nei cortei ovunque allora c'era sempre tanto casino intorno
Mi piaceva parlare anche ai mafiosi in televisione
Tutta la mia vita un casino
Bello quel fiore ti piace riunì discusse in Sicilia crescono rigogliosi laddove la terre più arida crescono i fiori più belli ogni giorno una foglia inizio ore
Resistono al sole cocente
Al buio della notte però
I loro precari si richiudono
Il giorno dei tuoi funerali sulla tua varia chicca la tua compagna depose tre di questi fiori di tre colori diversi
Rosso arancione e Bianco uno maggiorate
Alle tue tante vite
Già
Le ROI dal multiforme ingegno novello Ulisse dai più disparati orizzonti non è forse vero
Prima comunista l'impegno politico a Torino la contestazione studentesca Trento Lotta continua rosso
Poi se Aniasi l'India la meditazione
ANCE une e i fiori bianco ben meno dovresti dire tu non saprei negli ultimi anni della mia vita avevo preso le distanze un po'fa certo mio passato Daniel furori ideologici dottrinari anche da quelli mistici sì
Anche da quelli
Sotto questo cielo di Sicilia così tremendamente così implacabilmente azzurro
La realtà mirati tenuta più chiara evidente concreta è così testistici solo di Bianco tanti anni dopo il tuo sessantotto dopo Trento Lotta continua Torino i cancelli di Mirafiori
Dopo molte vite dopo molte passioni
Rostagno
Dove
La vera rivoluzione
La rivoluzione per me era da fare qui in Sicilia contro la mafia un'idea di mutamento cercare salta e qualcos'altro sì stare dentro le cose per riuscire a cambiarle
Vedi agli uomini capita spesso di mettere radici e poi il tronco gli rami le foglie
Quando tira vento i rami si possono spaccare le foglie vengono strappate dia allora decide di non rischiare di non sfidare il vento
Ti lasci potare diventi un alberello tranquillo pochi grammi
Poche foglie l'indispensabile fatta oppure che le fonti crescite all'archivio rischi sfidi il danese vidi la mafia
Che mortificazione contenimento la mafia che ti umilia calati Iunco Kawasaki linea ecco
La mafia della negazione di un concetto se vogliamo un po'borghese
La dignità dell'uomo
Io voglio
Io volevo
Avere la possibilità di guardare un uomo negli occhi per dirgli di sì o di no con la stessa intensità
La mafia questo non lo consente la fantasia al potere Rostagno la macchia un gioco finito come il calcio
Uno vince l'altro parte io credo invece che vadano cambiate le regole del gioco con la fantasia
Ripensando anche all'esperienza da allora
Ho scoperto cosa vuol dire essere compagni nel sogno
Questa storia del compagnie pazzesca io non so ad un certo punto non è pregato più niente di sapere se uno era compagno non lo era
Se questo vuol dire essere dalla parte di chi oppresso contro chi opprime
Certo
Al di là di questo
Cosa significa
Essere compagni nel sogno e quando comincia a vedere il mondo non solo nella dimensione banale che chiamiamo reali
Ma anche nel suo rovescio meno banale e più reale
E la titolazione che sentimmo il tuo corpo quando umiliano nel corpo o nei Paesi terzi qualcuno che può essere in Russia o in Spagna
Essere compagni nel sogno e sentire
Amplificare
Non rimanere chiusi
Alla fine poi i laureati su devi la partita con Trento con la facoltà di sociologia
E a Milano insieme ad altri fondati Lotta continua
Diventato di un vero dirigente di partito con vero dirigente di partito non saprei proprio ho vissuto la prima metà degli anni Settanta come un delirio un innamoramento prima di me stesso e degli altri poi della classe operaia fino
Fino ad arrivare alla paranoia più totale le assemblee con gli operai il volantinaggio davanti alle fabbriche alle cinque di mattina all'una alle dieci di sera
Allora ero felice così
Ci credevo poliglotta continua ti spedì in Sicilia sì
La Sicilia avuto tanta importanza per me quei quattro anni a Palermo da settantadue a settantacinque
Sono stati lunghi e pensi
Mi piace la politica i siciliani
Le siciliane
Il mare lo scirocco nasce e cresce mia figlia Maddalena insegno all'università mi piace l'odore di Zaccaria e quello del gelsomino
I tramonti lealmente la comune di Terrasini il pesante Dino Ietto marocchino
Il mal di Sicilia confessa allo usare il tuo fascino personale per il gusto del comando per il piacere del potere piccolo circoscritto ma Potì è vero
Anche la cultura le migliaia di libri letti forsennata mentre nella mia vita fin dalla più tenera età tutto il sapere che ero riuscito ingerire non so se a digerire l'usato allo scopo di mantenere o aumentare le mie posizioni di potere contro l'altro
E comunque all'elezione del settantasei non sei diventato deputato c'è proprio per un filo di voti mi è andata bene no
Poi a Rimini l'ultimo congresso di lotta continua l'attacco a fondo delle femministe nostra compagnia crack
Si è fatto qualcosa
Volevamo fare la rivoluzione
Non l'abbiamo fatta e ci è andata bene
Almeno questo è merito nostro
Non ce l'abbiamo fatta
Oppure si
Ce l'abbiamo fatta e non ce ne siamo accorti
Abbiamo vinto
è certo nelle nostre memorie che c'è stata una grande battaglia tempo fa
Chi ha cercato di fare il punto dopo
Ha trovato che nulla era più come prima
Anche se tutto pareva identico
è così ai di cominciato tutto Milano hai messo in piedi ma conto mille cinquecento mille cinquecento metri quadri di spazi da riempire di sogni di delirio di paranoia già cinque o sei mila persone fino alle tre di mattina ininterrottamente
Un gioco pazzesco
A mezzanotte smettevo di servire ai tavoli mi sedevo anch'io
A sentire storie di tutti i colori più a farmi di tutti i colori un sogno Rostagno durato solo pochi mesi un giorno la polizia rompe nel locale arrestate ed altri compagnie poni sigilli alle porte
Le accuse sono pesantissime uso di sostanze stupefacenti hashish
Poi
Dopo mesi di carcere un saggio giudice che assolse ravvisata l'attenuante dell'aver agito per motivi di particolare valore morale e sociale così fu scritto nella sentenza
Un'altra fase della tua vita che si chiudeva Mauro per me fu l'inizio di una vita completamente nuova
In cella per Foletto un libro tecniche di liberazione ti pago il guru indiano mi affascinava il suo pensiero in comunità ti chiamavano sanata no sì
è un nome indiano vuol dire eterna dei attitudine detto negli anni in India cosa c'è rimasto dentro ho incontrato un uomo a cui ho voluto molto bene
Si chiamava RAI nasce padovana da un giorno mi ha detto adesso tu puliva agli eccessi ma farlo con amore perché pulendo fuori ti pulisci dentro giù Mauro io ho pulito il cessi
Ca
Poi due anni dopo il ritorno in Italia di nuovo la Sicilia un altro sogno agitava la mia mente
Un sogno dici
Forse
Il vaglio di Francesco quando lo vidi mi apparve un paradiso terrestre entrando Lenzi sia dei parà sensazione di varcare la porta di una nuova dimensione c'era un grande edificio rurale in rovina poco lontano da Trapani
Sembrava che il sogno arancione delle tenniste se davvero per concretizzarsi
Lo chiamammo stamani in sanscrito politiche canzoni e quindi lavoro il gioco la danza la meditazione era così stavano
Sì per noi significa fa tornare innocenti trovare noi stessi
Spogliarsi di tutto
Instancabili straniarsi come proverbiali muli avevate restaurato rustici costituito una cooperativa edile uno studio grafico e fotografico una falegnameria un ristorante vegetariano una stalla con cavalli una casa editrice e un centro stabilizzarsi
C'eravamo proprio dati da fare
Poi qualche anno dopo decidemmo di trasformare la nostra comunità di meditazione in un centro per chi aveva difficoltà a vivere per drogati
Per tossicodipendenti
Per noi non c'erano persone cattive passino malati non c'erano drogati ubriaconi impasti calati
Chi ha difficoltà a vivere non ha commesso errori non ha peccato ha messo in atto sequenze obbligati dati le sue risorse suo contesto
Chiede aiuto agli altri quando non ce la fa più da solo quando provato in tutti i motivi
La nostra comunità era fondata su un patto fra uomini liberi
Decidemmo di vestire di Bianco
Aprire un ombrello
E vedere chi arriva
Ecco
Che veloce la vita
Per quanto lenta
Sai
A Sama leggevo furiosamente libri tutti diversi da prima il maxiprocesso la mafia
Soprattutto leggevo ordinanze e sentenze in tv avervi fatto molti servizi il boss locale era la sbarra nel processo per l'assassinio di Vito Lipari il sindaco di Castelvetrano
Noi lo riprendiamo con le telecamere
Lui dice cose molto carine sui nei telegiornali
Poi
Già maniera Agazzi
Cambia tono e a Pisa
Decente a chiedo qua vado di non dire Minchiante
Divertente no quello è uno che non scherza
E tu cos'altro stadi
Cercando
Avevo in mente di fare un servizio sugli attentati ai giudici trapanesi
Ti riferisci a Ciaccio Montalto a Carlo Palermo quelli
Dietro c'è una sola cosa
L'eroina pastori assassini che diventano mega imprenditori che assoldano chimici avvocati commercialisti finanziari che danno lavoro a decine di migliaia di corsia di spacciatori una vera manna per l'isola della fame della sete già
Così una gigantesca Bava di sangue
La percorre tutta
Ma oggi non c'è solo la droga di mezzo
C'è altro
Ma sono Erika servizi segreti deviati
Traffico d'armi
Ne avevo parlato con il giudice Falcone
Continuo a ricevere molteplici attestati di solidarietà di affetto e di fiducia grazie
Come è noto sono stato sbattuto in prima pagina come si usa dire a causa di una comunicazione giudiziaria per l'omicidio del commissario Calabresi
Avvenuta per mano di ignoti circa sedici anni fa a Milano a un mese di distanza non mi ancora noto di che cosa sono accusato in base a che cosa e chi mi ha accusato
Ritengo la vicenda ignobile ma intanto qualche spiritoso qua in loco si è fatto delle curiose idee sul mio conto che questa vicenda ha finito per mettermi bavaglio alla bocca che c'è stata qualche sferzata nella mia vita insomma
Che mi sono dato una calmata stiano oppure tranquilli non è così non mi sono calmato primo perché non avevo nessun bisogno di calmarmi e secondo perché non mi ero agitato neanche prima
E non ho sterzato
Perché sono abituato ad andare dritto piaccia o non piaccia lo spero che sia fatta completa luce sugli assassini di calabresi
E anche sulla morte in questura di Pirelli volato dal quarto piano e non si capisce bene perché qualcuno però avrà avuto i suoi motivi per tirarmi dentro questa sporca vicenda
E io ho tutto il diritto di sapere chi come perché e per quali motivi e su quali basi questo mi sembra veramente il minimo o anche il diritto di venirne fuori con totale restituzione dell'onore mio personale cosa a cui non smetto di tenere
E anche dell'onore di lotta continua una fetta della mia vita a cui sono felicemente attaccato grazie
La sera del ventisei settembre mille novecentottantotto
Quando uscito gli studi televisivi era già buio
Perché era scattata l'ora solare
Monta in macchina
E mi diressi verso somma
I lampioni sulla strada erano spenti
Come per un improvviso black-out fu su quella strada Puglia all'altezza di un ponticello
C'è una sventagliata di colpi mi fermo per sempre
Inizio dandomi al sedile dell'auto
Ma tu Mauro
Cosa c'entra con la Sicilia
Non si è siciliani solo perché vi si è andati
Per me andare verso sud è stato un viaggio dentro l'anima dentro le sue radici
Io questa terra
L'avevo scelta
Ho vissuto in Sicilia per quasi vent'anni
Quindi è in atto una figlia questo lavoro di finire di mettere il bianco alla mia Parma sotto questo sole di vedere
Se Dio avesse voluto per i nipotini
Ora riposa in un piccolo cimitero di campagna fra il vero grande
Da lontano mi arriva il soffio del mare
Ogni tanto qualcuno mi viene a trovare mi parla
Lei mi dice
Ciao Mauro
Bella latitano
è bella
Porca miseria e proprio per
Grazie io spero che questo spettacolo possiate portare presto a Roma appena prossimi la faremo sapere a tutti quindi andiamo avanti grazie del vostro onore
Goya cui Asian va bene dove sei
Alboni ovvero niente forse fare
Ma ci sei
No no e qualcosa
Grazie
Per i trasferimenti
L'importanza di Paolo è quella di
Mantenere scadente
Grazie
Allora
Vorrei innanzitutto a ringraziare
Paolo che mi ha invitata a parlare di Mauro e tempi di ma con
Maddalena che non vedo da trent'anni
E allora era una bambina
E la professoressa Carla Rossi
Che ha la mia richiesta i dati comparativi sulla diffusione delle droghe in Italia dal settantasette a oggi
Ha risposto che purtroppo non disponeva di dati così antichi
Ma senza conoscermi mi ha spedito le seconde bozze
Nel suo libro al mercato della droga
In uscita in questi giorni
E poi vorrei ringraziare tutti voi
Era la primavera del settantasette a Milano
In cento anni di solitudine García Márquez descriveva ma conto come
Un villaggio di venti case di argilla e di canna selvatica costruito sull'arrivo di un fiume dalle acque di afa né
Che rovina vano per un letto di pietre levigate bianche ed enormi come uova preistoriche
In un mondo così recente che molte cose erano prive di nome
E per citarle bisognava indicarle col dito
Lo avevo trovato io per caso il posto una ex fabbrica di materiale elettrici
Su un tratto di naviglio ora asciutto dove esiste ancora una chiusa di Leonardo da Vinci
L'idea di un acconto nasceva da Daniele mio compagno di vita e di avventura in lotta continua a Genova
Daniele aveva coinvolto Sergio suo cugino Enrico un amico napoletano
Enrico aveva chiamato danno attuali Massimiliano Franco era nata
Io avevo coinvolto Barbara
Al secolo Salvatore siciliana mio fratello otto Mino e Mauro
Mauro ha portato Italo da Trento da Milano Lorenza e Marco ed a Palermo Lello
In tutto eravamo quattordici
Ci univa un'intuizione del cuore più che un progetto comune ma con dovrebbe ospitato i sogni di ciascuno
Una biblioteca circolante una galleria d'arte performances teatrali un ristorante un mercato di vestiti usati il prototipo di un centro polifunzionale
Avevo conosciuto Mauro telefonando a Barbara scusa ho sbagliato numero detto
Non si sbaglia mai il numero mi ha risposto
E chi lo dice la cantina
Ci siamo incontrati mezzora dopo al parco
Mauro era vestito di bianco aveva gli occhi truccati con il Casale parlava di cieli d'Oriente di indiani metropolitani ma soprattutto era preoccupato molto preoccupato per il diffondersi esponenziale dell'eroina
Davanti a quel primo cappuccino insieme mi ha sommersa con una valanga di dati
E Cuper proiezione sul futuro
Il ventotto ottobre mille novecento settantasette abbiamo deciso di condividere gli spazi appena ristrutturati per una notte soltanto prima di dividerli e destinarli alle varie attività
L'invito senza firma recitava a ma conduce a una festa
Sono arrivate quattro mila persone il teatro dell'ospitalità incondizionata
A fine novembre settantasette l'apertura ufficiale e l'impatto con la realtà
In pochi giorni ma conto è diventato un'alternativa piazzo Sempione a Piazza Vetra un luogo caldo in inverno gratis e con ottima musica
Il progetto iniziale andava rivisto
Ci siamo trovati in quattordici a gestire seicento mila persone per sera con ironia generosità molto in coscienza abbiamo inventato una serie di iniziative che hanno fatto storia
L'arte di arrangiarsi la fiera delle vanità la svendita del sessantotto ma soprattutto ci siamo trovati a lottare contro droghe pesanti e spacciatori
Butta fuori e spazzini per quaranta giorni e quaranta notti
La sera del ventidue febbraio settantotto l'arresto ecco dimostri che drogano i nostri bambini le calunnia il processo in direttissima per adimento di locale ad uso spaccio associazione a delinquere
Nessuno di noi si è dissociato nessuno ha scaricato la responsabilità solo su Daniele che sulla carta era il presidente della cooperativa
La sentenza ma i trent'anni di reclusione previsti dai capi d'accusa a tre mesi con l'attenuante di alti valori morali e sociali
Il giudice Attilio Baldi ha letto tra le righe e dei nostri discorsi provocatori
E ci ha regalato la vita
Quali erano i dati e le date relative alla diffusione della droga in Italia che verosimilmente Mauro mi aveva elencato durante quel nostro primo incontro al parco
Da Roma
Il ventuno marzo mille novecentosettanta per la prima volta in Italia la droga guadagna la prima pagina dei giornali con una maxi retata anti a.C. su un barcone novanta arresti
Prima di allora l'hashish era conosciuto soprattutto nell'ambiente della controcultura studentesca dell'iter
Portato da viaggiatori individuali oppio morfina erano sconosciuti i drogati facevano uso di anfetamina oppure di barbiturici più alcol
A Roma i tossicomani per endovena al di sotto dei venticinque anni erano cinquecento sessanta
Per la maggior parte proletari e sottoproletari
Negli ospedali psichiatrici milanesi era ricoverata i dieci tossicomani tutti per abuso di anfetamina nel mille novecentosettantuno erano trentuno per settantadue centocinquanta
In Italia iniziava la cultura del buco l'anfetamina aveva un costo bassissimo
Sempre nel settantadue a Roma arrivata da Peshawar in Pakistan la morfina in pastiglie residuo di produzione della casa farmaceutica tedesca Merck avanzata alla fine della guerra del Vietnam
La morfina era distribuita da una trentina di spacciatori tutti ex-ante termici a trenta lire la pastiglia
Mentre il niqab in Italia i casi di più psicosi cronaca taffetà Mina erano ormai alcune migliaia
Nel mille novecentosettantaquattro cento antidroga di Roma registrava centosessanta tossico dipendenti da sostanze o piace di cui il trenta per sé trentasei per cento ex Sancetta Minicis
Finite le passibile di morfina è arrivata l'eroina a dieci mila lire al grammo
Nel giro di un anno IMO fino a mani diventano eroinomani e nel settantacinque si contano dieci mila consumatori per endovena di cui cinque mila tossicomani
In alto trafficanti gestiscono sia al mercato delle rovinate quello dell'hashish che ora appare e scompare e ha un costo che varia dalle due mila le trenta mila lire grammo
Polizia e media non distinguono tra consumatori di droghe pesanti e leggere
Due mila arresti
Nel mille novecentosettantotto la sentenza del processo ma conto riporta la dichiarazione del Tour Pontaccio più di cento era boh squadre narcotici darà Questura di Milano
Che aggiorna i dati del settantacinque in Italia ci sarebbero dodici o tredicimila tossicomani di cui tre o quattro mila da eroina e cocaina
Ma una stima non ufficiale che sono a Milano sostiene che solo a Milano ci sarebbero trenta mila tossico eroinomani
L'epidemia dell'uso degli oppiacei tocca suo apice alla fine degli anni ottanta delle stime del Ministero della salute dall'ottanta al novanta i tossicodipendenti passano da dodici mila a quarantacinque mila
Nel due mila otto diventerà un fenomeno endemico con circa
Ventidue mila tossicodipendenti accertati
Dopo il processo
I fondatori di ma conto si sono dispersi sia Mauro che io siamo diventati essa Aniasi in mano una nel mille novecentosettantanove ci siamo frequentati solo di sfuggita o i più
Mauro avrebbe considera continuato a considerare la lotta alla droga come un elemento centrale della sua vita e alla fine
Con la scoperta e la denuncia della raffineria clandestina di Alcamo rovina è diventata anche la causa della sua morte
Da settembre ottantotto da quando Mauro è stato ucciso dalla mafia siciliana oggi sia il mondo che le realtà della droga nel mondo sono cambiati drammaticamente
L'epidemia di eroina ceduto il passo all'epidemia di cocaina
Consumo e abuso di sostanze stupefacenti hanno accompagnato il processo di globalizzazione e negli ultimi dieci anni sono diventati fenomeni sempre più diffusi complessi e trasversali
Per distribuzione diverse fasce d'età e di reddito
Paradossalmente nonostante l'esorbitante incremento di diffusione sono anche più difficili da quantificare perché l'uso di sostanze stupefacenti e ora compatibile con i ritmi di lavoro e di studio
Da sinonimo di trasgressione emarginazione le droghe sono diventati bene di consumo
Forse si potrebbe leggere la storia occidentale degli ultimi trent'anni alla luce di questo passaggio
Sul versante della domanda l'abuso di eroina degli anni settanta ottanta era sinonimo di rifiuto di avversione nei confronti del mondo una versione subita sì ma anche gridata estrema
Consumo e abuso di cocaina degli anni duemila invece
Con le loro varianti di droghe sintetiche psicofarmaci e mix vari sembrano essere catalizza caratterizzati da affermazione narcisistica disse
E da una sostanziale accettazione delle regole del potere
Sul versante dell'offerta le mafie che gestiscono il commercio hanno abbandonato la competizione la guerra tra di loro si sono associate si sono infiltrati nelle strutture delle economie nazionali
Che spesso senza quei capitali non sopravvivere ebbero
E se in Italia si calcola che il dieci per cento del PIL è costituito da capitali riciclati
Sembrerebbe legittimo chiedersi se le percentuali di timida crescita del PIL salutata con entusiasmo tipo zero quattro per cento o giù di lì
Di fatto non derivino da una partita di Coppa in più buttata sul mercato in un sabato sera qualsiasi
Ma questa storia più recente la conoscete sicuramente meglio di me
Mentre
Persino agenzie governative come a livello Fiamma Izzo in senso a Foggia Sandro addiction di Lisbona
E la Wolf Aosta organi session riconoscono che la
Cinquantennale politica di guerra la droga di criminalizzazione tossicodipendenti inaugurata da Nixon
E adottata con poche eccezioni da tutti i Paesi occidentali ha fallito i dati sull'incremento della diffusione delle droghe fanno pensare a un Paese a un pianeta quasi completamente narcotizzato
Dal mille novecentonovantotto al due mila otto secondo i dati dell'ONU il consumo di oppiacei è aumentato del trentaquattro virgola cinque per cento
Quello della cocaina del ventisette per cento e quello della cannabis dell'otto virgola cinque
In Italia si stimate nel due mila dieci ci fossero cinquecentoquaranta mila consumatori problematici di cui circa centoquaranta mila al di sotto dei ventun anni
I consumatori regolare invece erano circa tre milioni
E quelli occasionali circa quattro milioni trecento mila
Oggi inoltre circa sette milioni di americani abusano di sostanze farmaceutiche senza prescrizioni più di quanti abusano di cocaina eroina allucinogeni extra Siena l'anti messi insieme
E il due mila erano tre milioni ottocento mila con un aumento di ottanta dell'ottanta per cento in soli sei anni
In questo quadro
Le analisi più illuminate intrecciano i dati sulla diffusione e la pericolosità delle sostanze super fatti stupefacenti con quelli di alcol tabacco psicofarmaci
E li considerano in parallelo al fine di calcolarne il costo sociale
Cioè la gravità di spesa che ciascuna dipendenza costituisce per i servizi sanitari assistenziali
Quello che invece anche le analisi più illuminate non possono che trascurare perché incalcolabile
è il costo delle intelligenze
Del potenziale umano del mercato delle droghe brucia sull'altare del massimo profitto
Sesto perseguito dai narcotrafficanti dalle società che ne riciclano i capitali dalle istituzioni pubbliche e private che non si preoccupano di verificare la provenienza di quei capitali o dalle case farmaceutiche
Se Mauro fosse qui oggi quale idea abbraccerebbero
Quale stile adotterebbe per contrastare questa realtà
Se con l'aiuto di Lacan leggo la scelta di Mauro amo acconto e poi a Samantha eretici come narrazioni che sebbene diversissime tra di loro sono costruite intorno a un insieme di valori costante
Sono portata a credere che oggi come allora Mauro ci invita
Ad esprimere con coraggio la nostra voce
Ad ascoltare rispettare e incoraggiare la voce di tutte le persone con cui ci poniamo in dialogo
A cercare la verità a cercare la giustizia a tutti costi e a qualsiasi prezzo
Ad avere coraggio nel percorrere terreni non battuti a usare la sorpresa ironia il paradosso
Senza mai mai ricorrere alla violenza
Ad avere fiducia nel può essere nel potere dell'informazione e della comunicazione nel potere della nostra presenza fisica del nostro esserci con il corpo ma anche della nostra presenza in materiale spirituale
Potere del web incluso
Nel mille novecentoquarantuno nell'ultima lettera scritta prima di morire a suo direttore spirituale padre Josè Mari terra
Simone Zei diceva che per contrastare le forze del male quelli della sua generazione oltre che santi avrebbero dovuto essere geni
In un certo senso noi Dima conto siamo stati un gruppo geniale che scommetteva sulle possibilità di risvegliare il potenziale di gente genialità collettiva
Ma certo non eravamo dei santi
Sono sicura che oggi Mauro concorda arabe con me sulla necessità di invertire di nuovo i due termini individuati da Simoni Bay
Pecorella è già che l'UPI oggi più che mai a tutti noi è richiesto assi di essere astuti come serpenti ma soprattutto
Innocenti come colonne
Nicola Caracciolo
è forse
L'attuale all'ultima è una delle ultime interviste se voi venire andassi per il TG due di lavolta però credo
Direttore che ti mando la volpe a
Ah Lenzi
Bene
Prima di darle la parola leggo un messaggio che c'è arrivato da Carlo Lucarelli che era invitato a oggi
Cari amici è un problema di carattere familiare niente di grave purtroppo inderogabile mi impedirà oggi pomeriggio che siccome ricordare Mauro sta nel processo che si tiene
Mi darò da fare con tutti gli altri mezzi a mia disposizione per onorare il mio impegno nel richiamare l'attenzione sulla persone e su una vicenda che meritano memoria verità e giustizia Carlo Lucarelli no lo ringrazio perché Lucarelli ha già fatto
In varie occasioni le ho trasmesse onesto Rostagno momenti importanti di approfondimento
Nicola
Ecco comincio col faccio una domanda Ielo
Avete trasmesso un paese un pezzo del filmato che ho girato pensate di trasmetterlo
Abbiamo trasmesso abbiamo sulla ricorrente sul pagina Facebook è un pezzetto di quell'altro intervista di allora
Do detto che lei perché se facendo questo era stato chi risponde abbastanza piccato non spiegare pratiche è cambiato niente la sua vita e che lui continuava occuparsi degli stessi problemi le stesse cose no
Però quello che forse è interessante e importante lì cessione un pezzo anzi se ritroviamo
Tutta l'intervista è un bene comune perché possiamo rimettere a disposizione di tutti è
Che cosa diresti trucco e troviamo che di autore di un giornalista di che cos'era quel posto in cui tutti Calastri appunto per un servizio televisivo uno dei tanti
A ecco io prima di ogni cosa vorrei salutare e Chicca Roveri vorrei far notare che la figlia insomma le ho viste poi dopo la morte di Rostagno sono stato a a Trapani per una cerimonia insomma
è stato una storia molto cambia molto coinvolto perché avevo fatto a quell'epoca siamo
è uscito o mai più di vent'anni fa hanno un servizio per la televisione su la la contestazione giovanile in Italia dall'origine brava scalda da Scalzone Roma eccetera eccetera eccetera
Fino ad arrivare appunto allo stagno ad arrivare alla situazione che c'è la star che aveva portato a costare mio a quella Trapani somma vicino Trapani dove si occupava di tossicodipendenti
Cosa cosa posso dire cosa posso dire
Io ho l'impressione che ho avuto a quel momento è che
Dallo stagno fosse ancora alla ricerca di qualche coda alla ricerca anche l'ho detto qualcuno prima di me parlando
Alla ricerca di un grande sogno che aveva mosso tutta la sua vita cioè la ricerca di un qualcosa di assoluto di un qualcosa di meraviglioso di bellissimo
Che potesse passare al la diventare anche una cosa
Di cui di una fusione collettiva hanno però ad agosto uno stagno aveva sentito e aveva sofferto
Molto di quella che era stata ad un fa come lo vogliamo chiamare che la controcultura alla il movimento giovanile di quella che era stata o
Eravamo insomma insomma eravamo negli anni Ottanta oramai di quello che era stato il fallimento o perlomeno il non aveva adempiuto le speranze che erano state poste in cui questo e lui è un uomo la ricerca di qualche Codega all'uomo alla ricerca di qualche cosa
E cosa posso cosa posso aggiungere
Direi che è un personaggio che sprigionata una grande simpatia perché si vedeva che era proprio
Così come era stracolma avrà fatto la contestazione all'Università di Trento così come si era occupato
De il movimento giovanile così come si è occupato di ma conto o quant'altro Siena appassionato alla sorte di questi tossicodipendenti che erano venuti lì e che Luisa aiuterei che lui aiutava e che aiutava in questa istituzione essa Manzi chiamata ad hoc venivano aiutati in questa istituzione e insomma Loiero continuava ad essere fedele al suo personaggio
Di percorso ma dal suo personaggio di un uomo che si spende per gli altri e che c'è il che come dire o quasi una giustificazione alla sua vita
Nell'aiuto che dagli altri qualche cosa che lo apparenta al meglio di una tradizione anche cristiana anche se lui non è grado mi sembrava fosse direttamente religioso però in un qualche cosa dimissionario lì dentro c'è qualche coda dimissionario glieli dentro cioè tra
E di corda cosa si può già cosa si può aggiungere
La tragedia è stata in realtà questa parlandone con grande sincerità hanno
Inc chiunque conosca la situazione chiunque lo ricordi chiunque abbia fatto parte di quella società di quelle
Di quelle epocale ci fu nel movimento degli anni Sessanta poi è andato avanti dagli anni Settanta la contestazione andò avanti in Italia direi fino alla morte di nuovo poi Cisco Mincio a spendere
C'era una
Che grande tensione un grande desiderio un grande specula grande Speranzon
Senso che il mondo potesse cambiarie cambiare in fretta e cambiano in fretta per un'azione collettiva
Decisa
Spregiudicata e al tempo stesso non so come dire benevola fatta per un lavoro per amore della gente per amore dell'umanità per questi valori qui
E quello che si sentiva in quel momento che questa visione è arrivata a un punto di insomma le cose si stavano le cose si erano le cose si erano fermate e
La situazione era diventata ben diversa c'era il problema accanto al problema della libertà di fare quello che uno vuol fare e così via si era creato il problema della droga che fu uno dei punti centrali poi
Del fu ultimo impegno accanto al problema della droga se ne erano creati degli altri dal movimento giovanile che egli ha basato sul senso di amore e di fratellanza
Portato anzi in questa in questo come dire che nasceva così fin dalla dalla prima esperienza degli scippi privando alla prima spesso pendenza delle comuni americane
Che poi condizionano molto tutto il movimento giovanile in Italia in Europa
Da questa speranza di un mondo benevolo che poteva essere ricrea
Atto di un mondo che abolisse le le Ammar certificazione della vita che agli aborti abolisse la violenza che c'è asse dei rapporti
Dei rapporti umani finalmente centrali in quel momento lì nasce proprio il senso nascerebbe un po'più il senso della crisi e ne questo senso della crisi se debbo dire insomma
Un senso della crisi che poi ha attraversato i decenni successivi mai la società la nostra società mai da Mosca è stata talmente mercificata ormai i valori
Del denaro i valori del del potere dei valori dell'efficienza anche inserirlo in senso negativo hanno avuto una tale importanza come l'albo avuto opposto giudica
Cosa posso ridurre le qualcuno parlava diceva cosa farebbe o più giusta audio
Ecco io son convinto di qualche coda nell'aria che c'è oggi in Italia si sente
Cioè nel senso che qualcosa si ricomincia a muovere che qualcosa si è che la gente che per anni è stato oppressa
In maniera insomma è stata indirizzate condotta su strade sbagliate
Del che c'è questo momento il cerchio a questo momento che lascia sperare
Che di nuovo la gente li prende in mano il proprio il proprio destino che di nuovo sto ci siano degli a una situazione
Come
Così
Con
Ed ecco
Però ora andiamo avanti con l'intervento
Io praticamente ho fino io praticamente ho finito
Porre
La ringrazio la ringrazio anche lei la ringrazio anch'io
Sostanzialmente io penso che lo stagno sarebbe qui con noi gli affari alle code che il carattere all'ente locale
Qual è il solo scopo a interrompere le
Nicola Caracciolo
Lascio sostanzialmente voglio dire solamente questo per concludere io credo che lo stagno oggi fosse vissuto fosse stato attivo Quaglia sapere
Vai a
Sicuro mi lasci finire poi se no non possono molto democratici però lei non vale per l'opera nei due secoli fa perdere
Potrei Lazio
Poi voglio dire io credo che lo straniero salterebbe in fondo che cova caratterizzati positivo il movimento attuale
Il fatto che il giudizio è un ritorno a poco ha un senso di democrazia di base la difesa della natura alla difesa dell'ambiente la difesa della persona umana
Penso che di nuovo si può ragionare in questi termini Italia e credo che lo stagno sarebbe stato un porta col ministro di questo cambiamento che certe grazie mille
Grazie Nicola
Stia calma stiamo
Sia stia calmo stia Manzan insomma come si dice a Roma no
Voglio dire
Il
E il si sia Manzano perché non è che poi davanti all'Ongaro insomma abbia pazienza non c'è costato fatica è costata fatica questa serata
Lei è il quinto giustamente vuole intervenire vuole dire fare si faccia la sua la sua serata zone in cui virale tutto quello che intende dire però ora andiamo avanti ad avere pazienza
Voglio dire che diversi Alessandro veci legge però l'altra parte che Nicola non ha visto forse è bene quel giorno nel senso che interessava una parte di del lavoro ma del della situazione di
Lo stagno attua andavi cercando appunto che cosa restavano degli anni
Sessanta o settanta c'è anche questa parte che forse era meno nota a livello nazionale però era
Il lavoro come un martello pneumatico che
Mauro stava facendo nell'ultimo periodo ed era di una denuncia molto precisa e poco di controcultura dei fiori se vogliamo ma una denuncia che devo dire dal punto di vista dell'attività degli del della denuncia giornalistica lo vedeva assolutamente isolato in prima linea
E come c'è per esempio un esempio ma che è un un bel uno dei suoi
Tipici editoriale dell'ultima fase
Che sono insieme al suo ruolo di terapeuta quello che lo andava facendo allora forse
è bene ricordarlo poi magari mandiamo anche qualche video in onda delle sue interviste ultime
Questo è un redazionale delle ventitré marzo mille novecento ottantotto
Il
Gran polverone dovunque era stato sollevato a partire da questi ultimi due anni
Ma in particolare in questi mesi sulla loggia massonica
E sul centro studi scontrino qua a Trapani anche per le appartenenze curiose da una parte eccellenti e dall'altra mafiose di questo centro studi
Gran polverone e come sempre quando ci sono gran polveroni la gente si chiede che cosa c'è dietro che cosa c'è dentro
Magari è tutto fumo e niente arrosto
Anche questa preoccupazione era in emersa da una parte e dall'altra preoccupazione simmetrica quella che dietro ci fosse l'ira di Dio di tutte le nefandezze successe in questa Provincia
E sono parecchie in questo capoluogo e non sono poche
Si era complicata ulteriormente la vicenda per una disparità di vedute tra la poco tra la Procura di Trapani e l'ufficio istruzione di Trapani
Perché la prima che aveva avuto per un anno e nove mesi in mano questo procedimento questa inchiesta sul centro scontrino
Aveva concluso il suo ragionamento invitando l'ufficio istruzione a procedere a misure restrittive
L'Ufficio Istruzione dopo un palleggiamento di carte aveva optato invece per le comunicazioni giudiziarie senza arresti senza provvedimenti restrittivi
La procura a questo punto
Era ricorsa in appello al Tribunale delle libertà di Trapani i giudici Barraco Pilato e Flamini
Hanno fatto chiarezza ieri sera nel blitz improvviso di Carabinieri guarda di Guardia di Finanza e pubblica sicurezza
Hanno provveduto alla comunicazione di arresto a uno già arrestato
Cioè a Gianni che Rimaldo e all'arresto di altre tre persone
Quindi la sostanza di questa cosa che ne vogliamo cavare fuori come punto e commento della situazione è questa
Dietro questa loggia massonica coperta di cui è accertata l'esistenza
Se no non si sarebbe provveduto in questi termini e quindi secca conferma dell'esistenza di una loggia massonica
Coperta nel centro scontrino
Da questo punto di vista almeno come materiali inquisitorio
E anche che questa associazione segreta leggo testualmente era segreta i fini di operare interferenze su funzioni politiche e amministrative degli enti pubblici
Sono i due punti che sono emersi anche nel mille novecentottantadue la famosa legge Gelli
Cioè
Si costituisce un'associazione segreta primo punto secondo la si costituisce per poi operare nelle strutture politiche e amministrative per cavarne vantaggi che sono anomali
Rispetterà rispetto alle regole del gioco democratico
C'era bisogno di chiarezza
L'avevamo sollevato come emittente in maniera precisa anche per le partecipazioni a questo centro scontrino
Le comunicazioni giudiziarie infatti investono una serie di categorie di persone enormemente differenti alcune di intensa pericolosità sociale come la Procura continuava a sostenere
Si tratta di mafiosi e boss di grosso calibro come Mariano Agate uno dei più grossi addirittura stando alle dichiarazioni di Buscetta appartenente alla cupola regionale di Cosa nostra
Natale Lala che agli arresti domiciliari a Campobello e Pietro Fundarò latitante
E poi un l'Assessore regionale un uomo politico di spicco a livello regionale e potente sicuramente a livello provinciale in particolare nella città capoluogo l'onorevole Francesco Canini no
E poi ancora un ex assessore provinciale Salvatore bambina molti funzionari funzionari come Giuseppe Kitano della profit prefettura
Giovanni Soldano Pippo Spano e Bartolo a un Puglia ARO del Comune di Trapani
Si tratta di funzionari
Non di poco peso
E poi Carmelo Alongi della Provincia Pasquale fare auto e Antonino Corselli con funzione di responsabilità tra i vigili urbani del capo luogo direttore di banca Elio Rocca e anti a e anche alcuni pompieri tra cui Antonino tartan nella
Quindi una serie di persone estremamente variegate tali da non far pensare a grandissime cose ma senza però escluderle
E invece a far pensare concretamente che fosse stato messo in moto un sistema macchinoso e comunque attraverso la loggia segreta coperta
Per interferire appunto come RAI cita testualmente su funzioni politiche e amministrative degli enti pubblici
Questa è violazioni indubbia delle regole del gioco democratico
Che è uno dei punti fondamentali che noi chiediamo che venga rovesciato dall'Inter partitica di questa sera dal Consiglio comunale il domani
E su questa questione parecchie forze si sono già schierate
Alcune chiedendo lo scioglimento del Consiglio comunale ed elezioni anticipate si tratta del Movimento Sociale da una parte e Democrazia proletaria dall'altra ma oggi anche la Confesercenti
Noi non siamo una fonte politica ma soltanto una fonte di informazione
Diamo queste notizie non abbiamo una posizione politica ovviamente particolare da difendere ma una questione di fondo
Le regole del gioco democratico vanno rispettate e rispettate per intero
Tutti quelli che le violano introducendo opacità non trasparenza vanno messi da un canto seccamente
Il blitz di ieri sera la questione che è ritornata al centro dei titoli e dell'opinione pubblica trapanese e della Provincia è proprio questa
C'era cosa sotto tutta questa polvere
C'era arrosto dentro questo fumo
Ed è
Arrosto che fa male
No non mi ricordavo più belle presso editoriale però cerchiamo di capirci quando Francesco Forgione ha parlato prima da voi di Rino Germanà
E dell'attentato che subì da Azaraf non vi ha spiegato in che condizioni subì questa attentato alla radice villa Germana su un'auto che viene affiancata da un'altra
E all'improvviso si ritrova sotto il fuoco incrociato di di kalashnikov oltre che per fortuna poi si inceppa no
Erika Cervara deve scappare ed infilarsi dentro l'acqua rispondendo al fuoco con nella sua pistola d'ordinanza
I tre che li stanno sparando si chiamano Matteo Messina Denaro
Pur giova Carella
E
Graffiti poche Nerviano Giuseppe no il fratello
Cioè il referente da quello che è in in Aula no in questo processo in corso a Firenze per la strage del giorno tossici di giugno scusarmi dei Georgofili viene dato come il referente di Dell'Utri ecco allora cerchiamo di capirci c'è certamente Mauro lo stagno che si occupa di tossicodipendenti e vede
Questa la ragione con cui è iniziato il suo impegno dall'ottantuno in quella contrada
Ma c'è da molti anni da molto tempo un progressivo suo interessa è una sua progressiva attività a dire delle cose che nessuno dice perché dire queste cose alla televisione RTC
Di Trapani con i nomi e cognomi che lui faceva questo non lo faceva nessuno non ricadono poi confermare
E allora questo va tenuto conto no perché è evidente che è un elemento diciamo del gioco su cui oggettivamente si è sviluppato a questa vicenda non lo sto dicendo perché
Si cerca si deve tener conto non solo di un insieme di di fattori che in quel momento
Si stavano sviluppando ecco cioè qui non l'avevo vista punto vi chiedo scusa perché prevedevo di fare deve prima Gabriella strafalcioni no di libera
Ci sei ecco non ti vedevo
Passa di qua o di là
Ci puoi dire Gabriella cosa vuol dire insomma no
Dal punto di vista di Libera che
Un'associazione che finalmente avuto possibilità di costituirsi parte civile in questo processo ringraziamo il Presidente Pelino di avere accettato questa richiesta perché è una cosa importante dove diciamo significativa insieme ad altre costituzioni di parte civile
Ecco che cosa vuol dire per libera questa vicenda
Come dicevi tu è stata accettata la nostra richiesta di costituzione di parte civile al processo
Rostagno un fatto specialmente significativo anche dal punto
Di vista politico perché può rappresentare sicuramente anche un inizio opere tanti altri processi che ancora si debbono
Celebrare questo lo dico perché
Io personalmente ho conosciuto Mauro Rostagno diciamo conoscevo il nome conoscevo la figura ma non conosceva bene la storia incontrando don Luigi appunto quindici anni fa quando abbiamo costituito libera
E lo conosce la storia perché da Luigi aveva una borsa una borsa con la quale appunto va in giro per quando deve dire messa porta diciamo tutti gli oggetti all'interno di questa borsa per una borsa che mi ha molto colpito perché era un po'diciamo dai fisse
E Luigi mi disse questa una borsa che salta il cielo con la terra era la borsa che appunto cricca
Reca Aloha a don Luigi chicca e la figlia Maddalena che stavano qui e quindi mi colpì molto questa affermazione appunto di saldare la c'era il cielo con la terra che
Don Luigi ha dato e ha voluto diciamo anche un po'trasmettere a tutti noi alla figura di Mauro Rostagno da una figura
Ovviamente privata soprattutto per i familiari che hanno vissuto questo dolore ma che è diventata una figura pubblica anche per quello che poi ha rappresentato nella storia
Dell'antimafia
Il processate si sta celebrando un processo importante che vede fra l'altro alla sbarra personaggi di grosso calibro riuscirvi citavi tuo ma che ne avevamo già conosciuto a Trapani ad esempio in occasione
Di una confisca importante che è stata fatta Virca della Calcestruzzi Ericina che fra l'altro una delle poche aziende che in questi anni si è riuscito ad esempio a trasformare in cooperativa
Togliendo la propria questo grande boss facendo lavorare i venti dipendenti che attualmente ancora lavorando
All'interno di questa azienda ma che hanno preso la cooperando preso queste aziende l'hanno trasformata in cooperativa quindi anche
Da quel punto di vista dimostrando con cambiamento
è possibile quindi la storia Di Mauro diventata la storia collettiva la storia di collettiva delle ville circa novecento vittime innocenti di mafia che ogni anno ricordiamo il ventuno di marzo novecento vittime innocenti della mafia
Perché molte delle quali non c'è la la storia per molte
Delle quali non c'è la giustizia nomi importanti magari ci riescono anche più facilmente ad essere ricordati oppure processi Cile ufficiale prendo come ricordavi tu anche forse un pochino di più sotto una luce dei riflettori precisano starete rimangono
Nascosti voglio ricordare proprio quella che stiamo altro processo importante che si sta celebrando a Niscemi iniziato
Pochi giorni fa
Un processo che riguardo ragazze giovanissime di
Diciotto anni
E la mamma Ninetta Burgio era donna eccezionale da donna minuta ma da una forza interiore spaventosa era diciotto anni cantava in giro con un cartella che delle verità per il figlio il figlio
Che fu uccisa diciott'anni i tutti diceva da partire un po'dagli investigatori
Calabrese ma nel caso che queste ragazze sicuramente si era allontanato perché magari
O si era innamorato che sa che cosa avesse in mente e lei non ha mai creduto a questa verità per diciotto anni ha cercato il figlio perché
Sentiva per filiera successo qualcosa di importanti in un Paese dove la mafia l'ha fatta da padrone e finalmente un pentito ha ha parlato gli ha detto dove il figlio era stato seppellito da una morte atroce il figlio
è stato ritrovato eleviamo ritrovato due anni fa è stata aggiornata dolorosissima ma finalmente questa donna ha saputo
E ha potuto riabbracciare il figlio del processo si è aperto l'altra settimana anche lì ci siamo costituiti
Parte civile perché è importante che l'Italia che questo Paese si costituisca parte civile per accompagnare queste storie per conoscere queste verità e per fare memoria la memoria che si fa questa sera che deve essere anche
Un impegno di giustizia deve essere
Un impegno
Costante quotidiane penso che serate come queste ringrazio Paolo anche per la passione che ci ha messo siano importante perché ricordare
Ricordare fare memoria significa impegnarsi significa impadronirsi anche noi di queste storie farle e farle nostre mai Trapani
Era presente anche vera una città tra virgolette pesante una città difficile Praia Trapani ho potuto conoscere in questi anni l'impegno della nostra referente appunto di Margherita asta Margherita
E la figlia di Barbara starà persona di cui vi parlava prima Paolo che saltò lei e due fratellini per i figli etti diciamo di Barbara perché un attentato voleva uccidere
Allora sia il giudice Carlo Palermo nell'ottantadue quindi tre anni prima che fu ucciso Mauro Rostagno beh Margherita questa bambina
Sì sì diciamo sono tre anni di differenza praticamente ex tre anni prima e es fortunatamente per Carlo Palermo
Diciamo
L'ha scampata Barbara e due figli e ti due gemellini sono stati uccisi tutti e tre
E questa strage di pizzo lunga segnato profondamente la ovviamente la vita di
Di Margherita allora una ragazza piccola ora perché l'iter si è sposata proprio un mese fa a Trapani e lei è stata per anni è un punto di riferimento fondamentale in quella città per libera
Costruendo anche percorsi alternativi e c'è riuscita partendo da il proprio dolore partendo anche da una forma di disperazione che l'aveva presa all'inizio e che invece col passare del tempo è diventata una forza rafforza spaventosa che ha messo a disposizione di questo di questo cambiamento ecco Trapani è vero tra quindi alla città
Che ci ha bisogno di giustizia c'è bisogno di verità Prat Trapani anche una città che ha saputo produrre
Energie culturali belle ed dobbiamo aiutare soprattutto queste persone questi luoghi a prendere voce a riscattarsi ad avere e coraggio perché per farlo c'è bisogno avrà di essere tutti insieme questa è stata anche un problema
La scommessa delibera lettera insieme associazioni gruppi e realtà anche un pochino diciamo Deaver diverse fra loro che per avessero questo come obiettivo come obiettivo comune ed esempi familiare dire le vittime di mafia sono fra le nostre esperienze e più avanzate su quei territori perché sanno familiari che non si sa da chiusi nel loro dolore ripiegate loro dolore ma che vanno ogni giorno ad esempio
A parlare con i ragazzi vanno nelle scuole quindi abbiamo fra l'altro anche delle presenze significative che
Magari poi se vogliamo possiamo anche darle la voce fa ma c'è anche il figlio di Pio la Torre c'è Franco cioè ci sarà anche persone si Franco c'era lo dico perché sono persone che si sono messe a disposizione di un progetto di cambiamento
E lo fa anche se lo fanno loro se lo fanno loro
A partire dal loro dolore dalla loro storia tanto più lo dobbiamo abbiamo l'impegno di farlo magari dove che questi lutti non li abbiamo non li abbiamo subiti tanti dicono no che cosa avrebbe fatto ora Rostagno io
Punto studiando un po'la sua storia perché stiamo ricostruendo anche un po'la biografia
Delle vittime innocenti rimasto visto ad esempio la tesi di laurea quella con la tesi con la quale si era laureata sarà lavorato gratis appunto suo il rapporto fra partiti sindacati e movimenti di massa in Germania
Allora forse non so forse Mauro adesso avrebbe di fatto la stessa tesi probabilmente reti e contenuti sarebbero è diverso in avrebbe declinati magari forse di più dal punto di vista sociale però
Era chiaro allora qual era anche il suo obiettivo cure culturale anche qual era diciamo la sua curiosità intellettuale
E penso che mai come ora questa curiosità intellettuale ci debba appartenere proprio per cercare anche di costruire dei percorsi alternative grazie ancora
Ed è penso che sia importante fare anche queste giornate per tante vittime innocenti e che ancora cercano il giustizialista
Giuseppe
Giuseppe Barbera era con Mauro nelle negli anni settanta a Palermo
C'è un pezzetto anche dal ricordare ma questo pezzetto Mauro
Le donne e di Ballarò di fucili del capo dell'Albergheria detonanti dove non è che gridavano Sindaco cornuto preparati un tabù tu no
Lo ricorderà
Svolte
Come
Su Repubblica occhiello adesso ricordò riferito oggi adesso non ricordo riferito a quell'argomento che riportava una frase di Giovanni Falcone anche diceva che
Anche la mafia un giorno avrà una fine perché come tutte le cose umane che ha un inizio ma anche una fine ecco io quando ho detto questo però se ho pensato a me occupando
Scusa non ho
Quando Gualdo
Allora quando scusate
Quando ho letto questa cosa ho pensato pensato amaro a Mauro e ho pensato che
Prima o poi verrà e spero che venga presto
Il momento in cui questo processo il processo di cui parliamo oggi avrà fine gli assassini Di Mauro saranno in galera
Alla a chi che a Maddalena noioso amici sarà data o finalmente la soddisfazione di una giustizia fatta di una onore restituito alla alla storia di noi
Di noi tutti ecco quel giorno finalmente come poi del resto però abbiamo incominciato a fare oggi pomeriggio
Parleremo loro Di Mauro vivo
Dell'altro Mauro della straordinaria ricchezza che Mauro la diversità di Mauro ovvio
Per mestiere mi viene in mente la biodiversità
Questo lo dico ricchezza di culture di storie di natura diverse che hanno fatto la vita alle innumerevoli Biggeri Mauro oggi ne abbiamo avuto alcune testimonianze gli opportuni appunto ricordare quello
Di Mauro che media tra il Cardinale Pappalardo delle donne del quartiere del quartiere Ballarò
E le porta in corteo a Roma in un corteo che era uno dei primi cortei femministi è e le donne però non rinunciarono le donne palermitane lo rinunciare a un anno ad avere i loro uomini in prima fila e tutto questo provocò
Evidentemente
Le un problema
Penso a Mauro che quando è venuto a Paderno
La scelta o dividere non nel centro storico dove si faceva politica mandato a vivere nei giardini della della Conca d'Oro
Penso molti di voi anch'io almeno fa riferimento a quegli anni si ricorderà
Perché
Che gioia per molti di noi reggere sul dottor Contino quando ancora era un quindicinale
La l'articolo che celebrava Jimi Hendrix scritto scritto da Mauro
E altri ricorderanno il concerto di Licola
Quando ci ci invito a guardare adesso non so se il sole che tramontava OPA o la luna o la luna che che sorgeva
Ecco io credo che questa straordinaria ricchezza Di Mauro che
Penso sia emblematica
Quella della nostro spoglio dello studio seguiti per la storia
Di una generazione è
Il compito che dobbiamo presto assumerci oggi abbiamo incominciato a farlo dobbiamo vincere questa battaglia giudiziaria questa battaglia per la per la giustizia e poi finalmente potremo occuparci
Occuparci di altro
Ricordo una a una cosa e chiudo chiudo subito un finché Mauro probabilmente anzi sicuramente avrà visto perché un fin del settanta Zabriskie Point
Vi ricorderete la fuga nel deserto Rizzato rischi Point di marchi del ragazzo scappato da Berkley
Perché accusato lui dice un certo punto di un del di un delitto tutti pensano pensiamo a un omicidio
In realtà il delitto che aveva fatto Marche che aveva commesso marca era quello le parole testuali d'emblée imparato a memoria
E ho portato gli ingegneri ai corsi d'arte cioè ho messo insieme cultura essa Peri desideri diversi
E questo è quello che Mauro cioè insegnato in tutta la la sua vita e credo che sia il lascito più più forte più importante speriamo presto di poterci occupare ancora di più di questo
Capo prima Gabriella ha ricordato questo processo viene scemi
è un corpo che è scomparso ce qui tra noi Maria pazze Venturelli che saluto salutiamo tutti insieme che la figlia e che ha in corso e qui a Roma per il processo
Per suo padre desaparecido per colpa di un
Golpista cileno che qui alla sbarra Maria pazze è qui con gli altri ammessi cileni che hanno subito le torture
è importante questa loro presenza che non è solo collegato al fatto che la Sua perché io mi occupo anche di quel processo bar
Al fatto che loro sono sensibile trovano importante no a questa dicendo di non stare né per quello che era presente ecco
Volevo dire questo perché
Diciamo che
è evidente che ci sono molti motivi per occuparsi dello stagno uno
Uno che ancora cui pensavo in questo momento è anche diciamo le cose che lui in qualche modo aveva rappresentato durante gli anni del movimento No durante gli anni
La fila fino agli anni Sessanta e primi anni Settanta ecco la barca Marco sei qua da qualche parte qua Marco Boato Marco Boato
Non solo per questo evidentemente ma
L'ha conosciuto lì insomma dal posto in cui si bocciava no a questo io lo ricordo
Quando venne a Pisa questo torrente in piena ad acta ma Foscolo
L'intervento che fece il che ci lascia tutte un posto no difficoltà perché
Non mi ricordo neanche concetti mi ricordo la Fogar mi ricordo la la la ricchezza mi ricordo mi ricordo ad essa
No questa sensato il sessantotto sì
Parlo di qua ciao a tutte a tutti es sarete anche tutti un po'stanchi
Oltre che emozionati da questa serie di testimonianze
Recapitato riconoscerà Mauro alla fine del sessantatré all'inizio del sessantaquattro e poi
In modo intermittente per tutto il resto della vita fino al mille novecentottantotto però siccome non
Ho scritto una breve testimonianza magari che
Per poter o con qualche ulteriore parola voce mano ho preferito scriverla perché se no Paolo mi conoscete e a volte quando comincia
Difficilmente finisca
L'ultima vittoria di Mauro Rostagno giustizia e verità ventidue anni dopo Yalta sono quasi ventitré saranno ventitré a settembre non sappiamo ancora però se ci sarà la giustizia alla verità
Siamo in attesa così aveva intitolato nel febbraio scorso un mio articolo testimonianza pubblicato sia sul Trentino quotidiano appunto della città in cui Mauro ha vissuto a Roma
Le sue prime esperienze politiche sull'idea sul quotidiano ecologista terra Faltona portato un po'di copertina banchetto all'ingresso se qualcuno vuole né può vedere
Riprendendo ho ripreso il titolo di una bella copertina in servizio all'interno dedicata allo stagno ed Enrico Deaglio
Sulla rivista Diario già nel due mila e otto l'ultima vittoria Mauro Rostagno fatto pochissimi giorni fa c'è stata l'ultima pagina del Manifesto su Mauro scritta proprio Enrico Deaglio che oggi non poteva essere qui
Ma non spetta a me questa sera come avete visto ripercorrere le tappe le vicende del processo che finalmente si sta celebrando a Trapani da due febbraio
A oltre ventidue anni mai ventidue anni e mezzo dall'omicidio di Mauro da parte della mafia
Che si trattasse di un assassinio di mafia
Fu evidente fin dall'inizio
Non solo alla polizia di Rino Germanà che è stato più volte evocato non è stato credo questore a Ferrara ma fuori adesso credo sia Piacenza comunque ha testimoniato
Qualcuno aveva detto Ferrara erroneamente ha testimoniato qualche settimana fa il processo
E tutto questo si può ritrovare anche
Esiti di Radio radicale che sta registrando il processo per cui mette al servizio e come fa sempre egregiamente Radio Radicale
Ma fu detto fu evidente fin dall'inizio anche a monsignor Agostino Alagna non so quanti di voi si ricordano questo nome
è un prete straordinario di Trapani
Che
Io ero lì Franco
Con Chicca con Maddalena con tanti altri amici di Mauro c'eravamo precipitati subito dopo l'omicidio
E c'era un clima di isolamento di silenzio quasi un cordone sanitario attorno alla morte di Mauro e attorno alla comunità San Marco
Chi ha rotto questo cordone sanitario è stato un prete
Monsignor Agostino Adragna
Che ha deciso Mauro come sapete aveva una formazione religiosa da ragazzo come tutti abbiamo avuto come tutti sanno
Ma non si poteva considerare all'epoca un cattolico praticante era un credente a modo suo in tanti valori umani
E forse come qualcuno ha detto qui anche religiosi
Ma
In altre circostanze cesserebbe immaginate un funerale civile
Monsignor Agostino Adragna proposto a chicca gli altri amici del Di Mauro che ci fosse un funerale religiosa
E nella cattedrale di Trapani
Questa cosa ha rotto dopo due giorni terribili si respirava nell'aria via densi di Valderice questo isolamento questa solitudine
Ha rotto questo isolamento che sta solitudine per così dire ha dato voce alla gente che non aveva voce ma che nella voce di Mauro reti ci si era riconosciuta
Io nello che qui poco fa mi diceva quelle migliaia e migliaia di persone
Alcune centinaia eravamo noi amici venuti da lontano
Antichi amici Di Mauro di tutte le tappe della sua vita ricchissima che qui è stata ricordata ma lei migliaia non le centinaia erano gente era l'agente di Trapani e la gente qualunque di Trapani
Gente che la sera vedeva Mauro eretici avete sentito alcuni degli editoriali letti così bene poco fa ha ripetutamente
E che si riconosceva in cui
E diceva quello dice le cose che tutti sappiamo che dovremmo sapere ma che nessuno ha il coraggio di dire per quello sono andati in migliaia
Prima in chiesa non sono riusciti a entrare tutti nella cattedrale e poi fuori quando abbiamo celebrato anche il funerale laico per così dire fuori dal dalla cattedrale
Allora ripeto questo che si trattasse di massa signori mafia fu evidente fin dall'inizio non solo la Polizia
Del vice questore Rino Germanà auge questore ma anche a monsignor Agostino Adragna che volle subito spezzare il silenzio dell'omertà e della paura
Celebrando per Rostagno un solenne funerale religioso nella cattedrale di Trapani e denunciando subito lo fece in chiesa dal pulpito nell'omelia
Denunciando subito le responsabilità della mafia nella sua forte e drammatica media
Mi fu evidente voglio ricordarlo
Perché il mondo politico a parte chi di noi io ero senatore all'epoca ma era un amico fraterno di Mauro ma parlo dei politici nazionali ce n'erano pochissimi al funerale di Mauro
E fu evidente anche lo voglio ricordare a Claudio Martelli uno dei pochi politici a livello nazionale insieme ad un altro al senatore radicale Gianfranco Spadaccia
Che si furono fra i pochissimi che parteciparono del mondo politico istituzionale all'al funerale di Mauro fra l'altro incidentalmente Martelli fu perfino indagato perché avendo detto anche lui che si trattava di un omicidio di mafia
Questo strano per usare
Un aggettivo software
Pubblico Ministero Garofalo che nel settantasei ha sbattuto in galera chicca
Queste infamie
Aveva indagato Martelli per depistaggio perché Martelli al funerale aveva parlato di omicidio di mafia l'aveva indagato per depistaggio otto anni dopo
Dopo la celebrazione religiosa su richiesta di chicca
Che saluto fraternamente anche se non so se in questo momento sia qua credo che stia accudendo il figlio di Maddalena Pietro da qualche parte
Il saluto fraternamente insieme a Maddalena tennis io di fronte ad una piazza affollata da migliaia e migliaia di persone commosse attonite l'orazione funebre in memoria di Mauro
Ripercorrendo la sua vita una vita giovane è straordinaria ma è anche una vita lunghissima
Però incredibile quantità l'avete sentito in tutte le testimonianze che si sono susseguite per la incredibile quantità di eventi e di esperienze che l'avevano assegnata
Ma anche una vita breve stroncata nel sangue ad appena quarantasei anni pensate
Ci riflettiamo lo vediamo mai sempre così Mauro com'era allora se fosse oggi ancora vivo oggi Mauro di anni ne avrebbe sessantanove l'anno prossimo marzo e compirebbe settanta
Ma sarebbe stato Nicola Caracciolo l'ha detto in modo efficace sono d'accordo con lui sarebbe stato ne sono certo ancora oggi carico di entusiasmo
Di prorompente vitalità
Ed è di cui il suo insopprimibile carissima che sapeva contagiare tutti quelli che gli stavano attorno e che lo amavano ovviamente Mauro come tutti i personaggi di questo tipo aveva grandi amori e anche grandi oggi
Grandi simpatie e anche grandi gelosie grandi rivalità sofferto anche di questo nella sua vita
Prima della svolta degli ultimi anni che ha portato finalmente alla celebrazione del processo alla mafia di fronte alla Corte d'Assise di Trapani iniziato il due febbraio scorso
Dalle precedenti inchieste giudiziarie e me ne ero interessato ripetutamente anche andando a Trapani anche parlando che i magistrati ma del tutto inutilmente
Dalle precedenti inchieste giudiziarie da commesse Mauro Rostagno fosse stato ucciso una seconda volta
In particolare ucciso una seconda volta per chi ter e per Maddalena
Ma non solo per loro ma per loro prima di tutto la prima fu ucciso appunto dalla mafia e oggi finalmente si celebra quel processo
La seconda Mauro è stato ucciso dalla disinformazione che a volte io vorrei dirlo che a volte purtroppo in Sicilia dura tuttora
In alcuni ambienti comune insipienza i un cinismo sconcertanti ed è sconcertante che per fare queste non fuori dalla Sicilia ma lì in Sicilia è stato fatto nei mesi scorsi
Se si ha usato addirittura il nome glorioso di una testata gloriosa come quella dell'ora
Si è usato questo nome glorioso per infangare di no di nuovo la memoria Di Mauro attraverso la disinformazione
La seconda è stato ucciso dalla disinformazione dei depistaggi dalle omertà dalla calunnia sistematica
è stata brevissima ancora Valeria Gandus
è stata e starebbe città adesso è stata brevissima Valeria Gandus sottoscrivo dalla prima all'ultima parola riuscivo il suo intervento
Una calunnia che era la prima è arrivata a colpire persino Adriano Sofri e gli antichi compagni di lotta continua dove in sostanza
Abbiamo scritto una bellissima introduzione al libro fumetto che è stato presentato qui questa sera leggete il libro ma degente anche l'introduzione diranno che stupenda
Una calunnia che aveva prima arrivata colpire persino Adriano Sofri gli antichi compagni Lotta continua e che poi aveva investito in modo mostruoso
La stessa compagnia di Mauro la carissima chicca che ha subìto un'accusa infamante senza che poi nessuno abbia pagato in alcun modo per questa vergogna io chiesi in Aula
Allora da poco è stato rieletto deputato alla Camera c'era Flick c'era il Governo Prodi c'era ministro Flick c'era Franco Corleone sottosegretario alla giustizia era totalmente solidale con noi ovviamente
Ma io chiesi a Flick di aprire un'indagine disciplinare Flick assicurò che l'avrebbe fatto su Garofalo
Ma poi non lo fece perché non era un capolavoro e non Coppola volo di intelligenza lo è tuttora ma non di coraggio
Senza che nessuno abbia mai pagato in alcun modo per questa vergogna
La compagna Di Mauro sbattuta in carcere il sospetto di essere complice verso
Pensato e cosa ha voluto dire non solo per chi cattiva andai a trovare anche in carcere
Ma cosa ha voluto dire per Maddalena
Vivere a quindici anni l'assassinio di suo padre e sette anni dopo vivere l'incarcerazione della propria madre per questa infamie
Una duplice infamie dunque prima domicilio mafiosi di Mauro e poi la calunnia per depistare le indagini
Una calunnia che cercò di infarti incarna indirettamente anche il ricordo di cancellarne la straordinaria figura
Dalla memoria collettiva di intere generazioni
Successe fra le altre cose una cosa positiva dopo l'omicidio di Mauro che nella
Mia Trento nel Museo storico di Trento per me sarebbe importante Castello del Buonconsiglio è stato istituito è aperto un centro di documentazione Mauro Rostagno
Dal professor Vincenzo Calì che ancora
Vivo d'Egitto faccio il professore ma il centro e che il centro più importante della memoria dei movimenti collettivi degli anni sessanta settanta e oltre centro vitalissimo e molto
Frequentato e consultato molti riversano lire euro archivi
In quei in questi in questi anni anche del sindacato dei partiti e così via
Ma è anche successo che un'Aula della Facoltà di Sociologia mia e di Mauro Di Mauro è mia Laura in cui facevamo le assemblee a sua a suo tempo che era stata intitolata ahimè
Penso a Orlando senza farne una intitolazione ufficiale a Mauro Rostagno nel momento di questa inchiesta in fallimento
Di questa inchiesta infame quell'aula è stata cancellata
è stata cancellata
Ed è stata una vera vergogna
Vergogna di chi l'ha fatto in quel momento nel camminare gerarchia del corpo docente di Sociologia Trento io conosco i nomi ma non voglio ricordarlo
Ma è stati riflesso di questo annebbiamento anche della memoria storica anche del ricordo della figura di Mauro
Ha avuto a che fare da comunicazioni giudiziarie guardate che quella comunicazione necessarie per concorso in omicidio la ricevuta anche Paolo Brogi la ricevuta Marco Boato la ricevuta Mauro Rostagno alla ricevuta non so se ci sia qui stasera anche Roberto Morini
Se
Eravamo buona fra virgolette compagnia un giorno tu vai alla posta aprì una raccomandata successo a me il sedici agosto dell'ottantotto appena raccomandata la poste nella raccomandata leggi
Caro signore lei è indagato per concorso in omicidio così funziona
Così funziona la cosa
In realtà ma Mauro Rostagno
Io uso un termine che qualcuno qui ha detto che non bisognava usare ma io lo uso perché ci credo io non mitizzo Mauro perché l'ho conosciuto l'ho amato gli ho voluto bene di voglio ancora bene
L'ho conosciuto nel sessantatré fine sessantatré inizio Santa quattro e poi abbiamo fatto tanti anni insieme
Non lo mitizzo perché come tutti gli uomini e le donne è un uomo con luci e ombre nuovo con una ricchezza straordinaria che è stata qui revocate anche con le sue debolezze che lui spietatamente anche raccontato
Questi nostri amici che hanno letto il testi di Adriana Castellucci un uomo vestito di bianco stoppati previsti hanno letto anche questi aspetti in cui Mauro parla autocriticamente di se stesso ma è così
Quelli però Craxi ha rotto qualcosa pubblicato da Mussolini se non ricordo male ce l'ho ancora a casa Mauro racconta se stesso anche in questa chiave autocritica c'era stato l'impatto con il femminismo e così via
Loro hanno detto Mauro o altri cui hanno aderito era un uomo più che un eroi io dico che era entrambe le cose era un uomo con più pregi straordinari e con le debolezze di qualunque uomo in carne ed ossa che non se ne di cui non si faccia un santino però come morte come è vissuto
Io credo che si possa dire senza retorica perché io non amo la retorica come credo si capisca il morto credo si possa dire che Mauro e molto davvero come un eroe civile sottolineerò e civile
Come un eroe civile prima ancora che politico eppure tanta politica ha fatto nella sanità un eroe dell'antimafia militante e non rituale
Un eroe della libera informazione e della coraggiosa contro l'informazione
Un aereo e di quella società civile da cui sorgono nelle terre più difficili come la Sicilia non occorre essere nascite nati in Sicilia per essere stato Ciciliano autentico come è stato Mauro
Sorgono figure straordinarie nella loro normalità
Come Peppino Impastato tante volte è stato ricordato stasera Giuseppe Fava il papà di Claudio Fava e Libero Grassi
Un imprenditore che forse pochi di voi ricordano ma che io ricordo benissimo sono stato amico Della Vedova di Pina Grassi sono stato al funerale Libero Grassi con Marco Pannella e pochi altri radicali di allora
C'era pochissima gente del ceto politico Libero Grassi pago con la vita il fatto di essere stato il primo a rifiutare di pagare il pizzo il primo
Peter figure alle quali si affiancano anche ovviamente li conoscete tutti a quelle di magistrati e di appartenenti a ai corpi di polizia dello Stato che hanno sacrificato la loro vita per un ideale è un servizio di giustizia e libertà
Ma Mauro non aveva fatto la scelta di fare il magistrato il poliziotto il carabiniere e così via faceva l'operatore sociale in certo senso a Samantha che faceva il giornalista
Però faceva un giornalista in modo talmente incisivo forte autentico chi ha pagato con la vita per questo parlo di però il civile itinerario politico e civile che alla fine ha portato Mauro all'appuntamento con la morte per mano di mafia
è stato lungo e straordinariamente ricco nella sua giovinezza Rostagno è stato
Permettetemi di dirlo a me che ho vissuto con lui queste esperienze e con il quale c'era anche un dualismo perché non c'è niente di più diverso fra me Mauro Mauro leader carismatico io ero invece il cattolico democratico con la giacca la cravatta
Eppure ci siamo voluti bene abbiamo vissuto insieme queste esperienze ci siamo rispettati
E io posso giudicare quello che lui è stato giudicare in senso positivo
Nella sua giovinezza Mauro è stato il più originale creativo leader studentesco del movimento del sessantotto italiano e anche di tutto di tutto il sessantotto a livello europeo
Lo avvicinerà e per altri aspetti anche a Rudi Ducci te o forse ad anni con vendite per questa
Originalità carismatica
Nel sessantotto italiano del biennio rosso chiamiamolo così sessantotto sessantanove prima ancora dall'anno del jet una me dice che è rara
Quanto assomigliava a Lecce Mauro anche da morte impressionante questa cosa che mi venne in mente quando andai lite per la prima volta quel giorno a San Marco
Nando del Vietnam e di Che Guevara nel sessantasette fino al sessantotto l'hanno degli studenti al sessantanove l'anno gli operai che esperienze che li visse in prima persona senza soluzione di continuità
Ma ora in quegli anni anche dopo lungo la prima metà degli anni Settanta è stato ricordato prima Milano e poi a Palermo fu un autentico leader anche autoritario non solo nella critica pratica delle ingiustizie sociali e delle degenerazioni istituzionali
Ma anche nel rifiuto del dogmatismo marxista leninista Mauro ero marxista critica ma odiava il mare il marxismo leninismo come ideologia dogmatica
Fu un leader certi imbevuto di marxismo critico ma anche di controcultura americana la ricordato Nicola Caracciolo e di critica spietata dei totalitarismi del socialismo reale
Mauro fu un leader carismatico e movimentista quasi per natura d'e e questo avveniva dovunque operasse dalla sua Torino originaria dei Quaderni Rossi a Trento della Facoltà di Sociologia ma non solo
Da Trento poi a Milano da Milano alla Sicilia una prima volta poi di nuovo a Milano poi appunto e poi di nuovo in Sicilia a Trapani per la fase finale invece la sua vita
Per la Sicilia che divenne poi la sua terra di elezione non nel senso delle elezioni elettorali ma il senso di scelte abbia scelto di essere siciliana
Ed egli sapeva suscitare iniziative ed emozioni conflitti e contraddizioni esperienze trasformazioni provocando ahimè l'ho detto lo ripeto anche qualche invidia meschinità e rivalità
Persino nei burocrati della politica si dice interi posizionati
E nonostante non abbia mai rinnegato la sua amicizia di Mauro
Nata a Trento con Renato Curcio
Sono il primo che stasera evoca questo rapporto mi pare non credo che sia giusta
Nessun amicizia che è nata molto prima delle Brigate Rosse e che è continuata molto dopo la conclusione di questa tragica esperienza delle Brigate Rosse
Nonostante non abbia mai rinnegato la sua amicizia
Nata a Trento con Renato Curcio Mauro si ispirato ad un modello di pensiero e di azione
Totalmente alternativo alla clandestinità
Alla lotta armata e al terrorismo militari sta operando sempre alla luce del sole
In mezzo alla gente amando la vita e cercando di assetto di trasmettere permettetemi di usare questa parola l'amore per la vita e la speranza
La voglia di giustizia e di libertà anche in chi temeva di averle perdute per sempre senza giudicare ma amando le persone sapendo di svegliare in loro l'amore per la vita e la speranza questa fu l'esperienza di Samantha
Quella che è costata la vita Mauro e l'esperienza di eretici ma queste esperienze semmai è stata una spesa che durata anni anni anni che è stata decisiva da questo punto di vista
E questo straordinario amore per la vita per la libertà e per la giustizia che segna il percorso di Mauro Rostagno attraverso le molte tappe della sua vita la critica del potere in ma anche dell'ideologia
Il rifiuto del totalitarismo palingenetiche o la trasgressione programmata
Era un capolavoro di trasgressione Mauro trasgressione programmata e libertaria la lotta per la verità a tutti i costi appunto l'amore per la vita in tutte le sue forme fecero di lui
Sia prima un autentico ribelle sia poi anche a un autentico operatore sociale e culturale e infine un protagonista di un giornalismo libere spregiudicato capace di rompere i muri dell'omertà istituzionale
Di smascherare le connivenze mafiose di denunciare le vergogne sociali
Di riscattare ad alta voce il silenzio dei poveri dei diseredati e degli oppressi è per questo per tutto questo
Che parlo di Mauro Rostagno come di un autentico ero il civile perché ha creduto fino in fondo in questo suo impegno disinteressato e militante
Fino al punto ha in mente
Di non rendersi conto che il suo coraggio senza difese di fronte alla mafia poteva costati la vita
Fino al punto di sacrificare la sua stessa ditta sull'altare dell'impegno civile dell'informazione libera da ogni condizionamento del potere prima di tutto del potere occulto e di ogni prepotenza mafiosa
L'ultima volta che incontrai Mauro da vivo
Fu nel febbraio mille novecentottantotto a Trento ad Alain era piccolina ma si ricorda
Dove era tornato nella sua antica Facoltà di Sociologia in occasione del conto del ventennale del movimento del sessantotto di cui era stata property cui era stato protagonista in quelle aule in quella città e anche in quelle valli
Lo accolse ci accolse uno striscione sulla facciata della Facoltà dove era scritto allora potere studentesco questo enorme striscione suonava bentornata utopia anche simpatico
Con la sua consueta spregiudicati sette spregiudicatezza intellettuale politiche anche con una buona dose di autoironia
Che non gli mancava fatto dopo aver ricreato in poche ore una piena sintonia emotiva e umana con i compagni e compagne di un tempo alcuni dei quali non vedeva da quasi vent'anni
Si creò subito un rapporto quasi magico Mauro conclusa è un suo intervento in Assemblea come i vecchi tempi con questa frase
Per fortuna che allora non abbiamo vinta
Rivive vera con tutti noi la gioia dell'incontro la memoria solidale di quel movimento collettivo
Ma non veniva meno neppure in quel momento alla sua capacità di critica e di autocritica guardando più al futuro che al passato un passato pur felicemente vissuto e in quelle ore anche rivissuto
In quell'occasione nel febbraio ottantotto a Trento Mauro mi parlò ripetutamente con grande entusiasmo sia della sua ormai lunga esperienza siciliana nella comunità sa mandi Renzi di Valderice
Sia soprattutto
Di quella la conoscevo era più sia soprattutto della più recente esperienza di giornalismo militante nella televisione RTC di Trapani e mi invitò ripetutamente con molto entusiasmo
Io allora ero senatore di Trento ad andarlo a trovare
Cosa che non feci in tempo a fare da viva
Dopo quell'ultimo felicissimo incontro trentino non ci rivedemmo purtroppo mai più
Ci parliamo però più volte al telefono nell'estate successiva cioè pochi mesi dopo febbraio ottantotto è stato ottantotto a seguito della comunicazione giudiziaria che entrambi avevamo ricevuto allibiti in relazione al caso calabresi
E fu lui a chiedermi di trovargli gli avvocati difensori che furono voglio ricordarla
Che uno è molto anziano me vivo e vegeto e l'altro è diventato molto famoso nei due avvocati di Mauro erano Sandro Canestrini di Rovereto e Giuliano Pisapia di Milano che allora giovanissima vocale
Che chiese a me l'onore di difendere Mauro Rostagno dice mi piace dirlo nello studio del padre Giandomenico Pisapia grandissima avvocato e professore padre del Codice di procedura penale nuovo
Mi il giovanissimo avvocato Giuliano Pisapia venisse vorrei avere l'onore di difendere Mauro Rostagno esiti gliene parlerà Mauro ne sarà felice lo farà insieme a Sandro Canestrini ne furono felici tutti in quel momento e poi si sa cosa avvenne
Sentiva Mauro l'infamia di questo aspetto e voleva andare al più presto l'ha ricordato Valeria anche altri voleva andare dal al più presto dai magistrati di Milano
Per protestare la propria innocenza ed estraneità di lotta continua
Mai avrebbe potuto immaginare che da parte di qualche appartenente all'Arma dei carabinieri qui non avevo scritto il nome ma visto che è stato fatto il capitano Dell'Anna è bene ricordarlo a chi fu responsabile questa vergognosa operazione
Mai avrebbe potuto immaginare che da parte di qualche appartenente all'Arma dei cani e Carabinieri da parte di un avvocato della famiglia calabrese anche qui non aveva scritto il nome ma visto che è stato fatto ricordiamolo l'avvocato
Luigi Li Gotti si sarebbe dopo il suo missile omicidio potuto perfino alludere calunnia sicuramente alla volontà dei suoi amici e compagni di un tempo di impedirgli di testimoniare io ho parlato con Mauro di questa vicenda
E so cosa pensava a parte che lui l'ha detto pubblicamente eretici e
Le sue dichiarazioni sono state più volte riportate invece sono state totalmente stravolte e calunnia
Per questo ho detto e ripeto che è come se Mauro fosse stato ucciso una seconda volta comuni depistaggi e le calunnie
Calunnie che per vent'anni hanno impedito di rendere giustizia e che qualcuno ha cercato di riciclare malamente in modo irresponsabile anche in epoca recente ho finito mi auguro con tutto il cuore
Che il processo in corso a Trapani grazie all'impegno di magistrati coraggiosi e nonostante tanti veleni che continuano ad attraversarlo possa finalmente rendere verità alla memoria di Mauro e possa stanziare almeno in parte
Perché non sarà mai straziata a possa stanziare almeno in parte
La sete di giustizia di Maddalena di chicca di tutti coloro che hanno amato e amano Mauro non solo quelli di noi che l'hanno conosciuto ma anche i tanti più giovani
Che lo hanno imparato ad amare senza neppure averlo potuto conoscere se non altro per la Germania
Sarebbero sarebbe davvero ventitré anni dopo il suo omicidio per mano di mafia l'ultima vittoria di Mauro Rostagno