L'Italia disnunita: intervista a Marc Lazar

Siamo in compagnia di Mark Lazzaro professore di storia e Sociologia politica Jean sporchi Parigi e presidente della scuola occorre mentre la visti Roma
Marco Lazar rappresentato l'Italia disunita scritto con Sergio Romano una lunga carriera diplomatica storico editorialista del corsi era e con il giornalista Michele Canonica
Ecco l'ASAP nell'anno in cui si festeggiano i centocinquanta anni dell'Unità d'Italia il vostro titolo è quanto meno diciamo provocatorio voi dite che qualche cosa non torna in questo clima di festeggiamenti non si sa bene che cosa festeggiare
In che senso
Sì devo dire che il titolo ENI è un compromesso fa con Sergio Romano che insiste molto soglie agibile continuità dintorni
Tali capacità diciamo dell'Italia a costituisce come nazione argomento che lui con una prospettiva storica di lunga durata anche
Una forma di continuità ed invece io ho come francese cercando di capire il costo che ha ma in questo Paese chi invece
Sottolinea che almeno da più o meno vent'anni c'è una ricerca di di finzione del vivere insieme italiano del
Tema paese italiano quindi questa divergenza che ci confonde gestisca ex post rispetto chiesta consento Sergio Romano e io a è arrivato a questo titolo di compromesso cioè l'Italia
Sunnita ma
Diciamo la carica figli anche
Colorite molta che ce ci sono le due cose da una parte rifermento istituita invece gli elementi di unità
Allora io sono molto colpito dal fatto che ci sono stati molto celebrazioni molti eventi non sono terminati gli ho parecchio tempo attualmente in Italia per partecipare per esempio seminari convegni eccetera
E questa in questi eventi hanno anche sorpreso Sergio Romano c'è un diciamo una differenza fra quello che scrive negli poi quello per esempio ha detto ieri sera a Parigi come l'ha detto stamattina davanti o francese
Nel quale riconosce che la sua grande sorpresa ci sono state molto più il venti che guida avrebbe pensato
Ed è vero che non ci sta bene quello succedeva succedeva mandato tutto l'Unità d'Italia cioè il Risorgimento
Sono molto interessanti i sondaggi che dimostrano che la maggioranza mai norme di italiani pensano credito cemento finalmente è stata una bella cosa
Questi sondaggi dicono anche che gli italiani sono fieri di essere italiani
Però è vero che tutta questa diciamo induzione collettiva per dire noi siamo fieri di essere italiani tra a una certa limiti ed al limite diciamo la verità è un po'politica cioè nel senso che
Tutti argomenti possiamo e essere fieri Potì spietatamente indica argomento potete poi i tagli agli ex allievi questo un po'il punto che rimane così da sciogliere in questo hanno del centocinquantesimo anniversario
Sì gli avete detto quindi avete parlato in molta retorica appunto come lei ha detto anche poco fa in questi festeggiamenti italiani rispondono all'appello e forse dimenticando un po'un po'in fretta piuttosto forse vi sentite di celebrare lo Stato non la nazione
Questo l'argomento TV di Sergio Romano siamo dice io se devo cercare qualcosa questa cosa che si chiama lo Stato che ci ha portato utili tipici apportato doveri che ha costituito
Una forma di progresso nella storia questo Luiss c'è la dizione comma nove dell'agevolazione
Questo questo strumento che si chiama lo Stato anche se potremmo discutere con Sergio Romano sulla qualità ed efficienza
Di questo Stato ma lasciamo da parte di questo nuovo invece penso che c'è un discorso a turno non è solo retorica e questo mio punto di disaccordo con l'ambasciatore Romano Occhetto che
C'è una ricerca
Identificazione collettiva
Sappiamo bene che tutta l'Europa solo in Europa c'è questa preoccupazione e che spiega anche le difficoltà da fare celebrazioni perché c'è il processo di globalizzazione c'è l'organizzazione
Chic sono anche questo più specificamente in Italia la crisi del sistema politico l'esistenza della lega Nord Franco migratori gli otto e il fatto che c'è un interrogativa anche
Insomma riferentesi come dal nord al sud per l'Italia dal friulano Sicilia della Sardegna a il giudice a Monti ma
Facciamo insieme cioè curare la nostra
Attento che ci unisce abbiamo tanti argomenti che ci dividono storicamente politicamente oggi socialmente i forti e culturalmente antenna anche abbiamo
Tanti elementi in comune e credo che ci sono attualmente i diverse risposte ci sono le risposte un po'come dire tipo popolosi corti si prendono bene nei sondaggi
Italiani dicono fieri molto fieri per il
Dicono molto più fieri di essere intervenuti francesi perché è evidente inglese francese che è una cosa assolutamente impropri NAS
Se questo si cerca di capirmi che sono fieri molto dicono lampi di arrangiarci per la prima categoria o la gastronomia o il patrimonio culturale
E poco di elementi di politica e quindi qui
Dove la debolezza di questa Nazione italiana
Però è vero che dopo ci sono anche proposte e questo e molto appena aperto cioè non è un coraggio risolto per esempio una parte della Chiesa cattolica una parte non tutelati certa e sanitaria non significa essere cattolico
Glieli questo strappo specialmente nella crisi attuale la critica politica e cos'è la laicità italiana in molto sulla difensiva non c'è un altro discorso di confronto la Chiesa cattolica e poi non so se è una buona risposta un Paese che ormai è un Paese multiculturale nel quale ci sono almeno due altri grandi religioni cioè la Regione ortodossa
Una parte della Regione musulmana d'altra parte e poi c'è e qui secondo me ci spiega anche il suo la squadra amplissima popolarità
C'è poi l'ente a Repubblica oggi Napolitano prima Ciampi che dice noi dobbiamo essere fieri di essere italiani guardate per esempio l'importanza delle del due giugno che sono
Stati di nuovo celebrate concerto diciamo in una certa in onda come dite voi no
Ma citata del due giugno a Roma eccetera ci dà fallimentare o per esempio l'esistenza il rispetto per la bandiera italiana che bandiera italiana e ci sono per tutta l'Italia ormai in quest'anno io sono stupito
Ero a Torino che certamente ma anche a Roma parto a Bologna oggi viene spesso adesso ci sono queste bandiere italiane che dimostrano qualcosa
E appellante la Repubblica non gioca Sollo sull'emozione fa un discorso che potrebbe essere interpretato di questo tipo tocca a noi
Ieri di essere italiani perché siamo una nazione certo segnalazione appena dai loro aperta al mondo aperta agli stipendi
Ed è molto spiega l'italiana perché abbiamo una Costituzione valori democratici quello che il filosofo tedesco chiamerebbe il patriottismo costituzionale
Senta il vostro libro anche un lungo excursus storico lei Sergio Romano vi siete confrontati a volte con note
Il disaccordo anche sul l'epoca fascista e sulla starebbe recente sulle periodo berlusconiano qual è la sua posizione
Ma sul fascismo saturo ma non ci dite molto sulla continuità cioè lui dice importante di capire le cause
E lo sviluppo le conseguenze del fascicolo che ovviamente sono d'accordo però dice è una storia di fa parte della storia italiana ed io non lo nego come potrei farlo
Però di c'è una continuità e tutto il tempo quello che era prima e tutto e quello nel qua lette tutte le cose che ci sono troppo quindi scelte per il sulla continuità del fascismo alla Repubblica delle istituzioni degli uomini eccetera
E il mio disaccordo sul fatto che secondo me il fascismo ovviamente fa parte della storia italiana però diciamo che ci sono anche a rotture
Il fascismo non era attento una monarchia liberale ci sono stati di cottura importante legate specialmente alla prima guerra mondiale Ricci tentativi di Brindisi dell'introduzione mi
E del tipo di movimento che ha creato che è una grande originalità nella storia perché ha inventato primo tipo di partito totalitario dopo l'invenzione policentrica Gibellina
Ci saranno invitati topo da Hitler in Germania e poi soprattutto ovviamente ci sono continuità fa il fascismo la Repubblica attraverso alcune istituzioni attraverso alcuni uomini dell'alta funzione pubblica che sono
Non sono stati come dire
Eliminati e depurati però c'è grande differenza la Repubblica non può essere solo continua a tenere computer prescelto perché appunto a inventato quello
Che non esisteva veramente in Italia
Prima del fascismo cioè la democrazia una democrazia piena di libri piena di difetti con tanti problemi che sono stati denunciati che sono ancora oggi denunciati però una democrazia
Su Berlusconi diciamo che nel limbo perché ieri mi sembra che ieri sera dibattito a Parigi rispetto agli anni di cultura credo che Sergio Romano ANPO
Ha avuto invece un po'diversa lui diceva che finalmente Berlusconi aveva fatto fare grossi problemi sia democratici gli altri tolgo da una
Facendola dogana
Ucraino dove
Harrier meschinità una parte creando il bipolarismo ha ragione su questi due punti però credo che a sottovalutato anche i rischi per la democrazia
Che ha rappresentato Silvio Berlusconi specialmente a causa del suo conflitto di interessi fra tanti altri orpelli io episodi c'è qualcuno che in Francia al primo posto a tutte le teorie in Francia come in Italia
Surroga incide sul fatto che lei ricordi Berlusconi sarebbe un nuovo fascismo un nuovo totalitarismo un totalitarismo
Del ventunesimo secolo una telegrafiche io mi sono sempre opposto e questi ragionamenti molto molto univoci molto molto
Schematici
Però riconosco che c'è un po'tema con Silvio Berlusconi e rimane questo problema quindi non ci sto un po'di più su questo problema forse Vitaggio Roma
Ecco un'altra cosa l'altra nel libro voi parlate quindi conto di questi tagli
Travagliata smembrata ma la cronaca più recente la descrive almeno per una volta profondamente compatta
Viene fatto di in tema di nucleare privatizzazione dell'acqua e legittimo impedimento ecco esista e loro un filo rosso che lega gli italiani come giudicare insomma lei questo questo voto referendario
Ma io per me è sono stupito di commenti attuale Tettamanzi del miracolo italiano sta nel fatto che gli italiani sarebbero svegliati da un giorno all'altro quindi in Italia come all'estero abbiamo l'impressione che gli italiani erano commi dichiaratamente inviati da rilievi già deciso Berlusconi affascinati da Berlusconi poi un giorno all'altro cambiano vanno perciò l'opposizione
Come ci spiegava che fino al quarantatré erano tutti gli amici che in un giorno all'altro sono detenuti antifascisti io non ci credo in questo tipo di semplificazione dei riti di Clichy
Su l'Italia credo che in Italia tanto conta quattro ci sono tre tendenze contraddittorie nella democrazia italiana cc c'è la democrazia per pubblico c'è questa Presidenza di trazione questa
Personalizzazioni questa mediatizzazioni incarnata tra Silvio Berlusconi poi concio conflitto di interessi c'è la crescita di un sentimento antipolitica
Monti politico molto forte in Italia però ci sono anche il tentativo di aggiornare la vita democratico dall'interno dell'istituzione Pizzetti dalle pubbliche attento voluta la Corte costituzionale
L'esistenza di tensione che esistente regimentazione delle primarie del centrosinistra e poi c'è una quarta pendenza che io o i clienti identificato su quello scritto vota anni
Banalmente il contrario tutta questa Italia specialmente dei giovani ed ovvero con un livello di istruzione molto alta e quindi non tutti gli italiani una parte dell'Italia
Che attraverso internet che attraverso tante iniziative associative Festival eccetera interpretato quello che ho chiamato con altri la democrazia partecipativa e c'è un'esigenza di democrazia una voglia di controllare i politici
Un sfiducia verso la politica non ha fiducia varicella verso la politica classica ma una sfiducia costruttivo che cerca di inventare un'alta democrazia
E quindi attualmente leggo quello che lei con questi nuovi eventi con me un cambiamento all'interno di questi quattro talmente
Quella della democrazia del pubblico quella che non ti politico quella dell'aggiornamento della democrazia distinte liberate rappresentativa e questa gestazione da democrazia rappresentativa
Io
Per il momento c'è un'alta Italia c'è questa Italia che cerca di Mentana Nuova Democrazia che
Diciamo forse forze sta per non dico vincere però diciamo che va
Criticità organici non dopo la tendenza dominante che esisteva fino ad oggi quindi questo il mio
L'aggiornamento non so chi vincerà la crisi non so che
Traduzione politica si farà si farà però
Ecco impedito nella latine la primavera italiana attuale ci fa capire che bisogna essere molto udente nell'analisi tutto complicato non e credo che tutti i richiami anni erano dietro Berlusconi che voci
Sono tenuti antiberlusconiani ci sono spiegazioni cioè il declino di Silvio Berlusconi Decchino personale in relazione sulla sua vita privata e la crisi economica che ha deluso
Cliniche affatto che tutta una parte di quel che portavano per Berlusconi Sosa illusi specialmente in creditori piccoli artigiani commercianti eccetera che non vanno verso il centro sinistra che sono nell'astensionismo
Quindi ci sono stati elementi da congiuntura che spiegano anche questa formazione
Ecco le chiedo un'ultima faccio un'ultima domanda
Un commento diciamo sullo stato della giustizia italiana un tema caro
Radicali Italia le il Paese delle carceri sopra popolate fino a centocinquanta per cento delle prescrizioni cioè di reati che non passeranno mai giudicato per tempi processuali troppo lunghi
Ecco l'Italia che convincendo cinquant'anni da questo punto di vista è ancora però sicuramente
Al limite del rispetto dei diritti umani della giustizia e della legalità
Io non conosco bene la situazione del carcere ma sicuramente credo che l'Italia come in tutti i Paesi europei il fatto quindi davvero la situazione economica e sociale molto degradata fa che c'è un aumento della sicurezza che dà risposta si metterà la gente in carriera
E quindi abbiamo questa poi questo problema di carcere assolutamente sopra popolati solo al popolo avanti invece di implicare la gente per rimettere Società li mettono ancora più nell'immagine quindi significa sicuramente che l'argomento della giustizia che l'argomento del carcere sicuramente utile
Una grande priorità per l'Italia
Mentre stizziti nell'acqua non argomento comunque dato che non ho studiato il conto credo che uno studioso deve sapere rispondere che a volte non sa
Io la ringrazio molto per questa intervista lavoravano sanata grazie