L'impegno del giudice Gaetano Costa per la legalità e la giustizia nella Sicilia della seconda metà del '900 - seconda e conclusiva giornata

Per
Il dovere e per il senso dello Stato
Gaetano Costa
Non è stato adeguatamente ricordato in questi anni e ne ignoriamo le ragioni
Così come anche qualche altro personaggio di cui abbiamo parlato prima alludo a Chinnici e cui l'anno scorso abbiamo parlato e non si sa perché quanto si
Parla di
E i magistrati che hanno perduto la loro vita per questo Stato e in genere si fa riferimento Falcone Borsellino
Senza nulla togliere però ci sono stati tanti altri che in questo senso si sono battuti e meritano di essere ricordati nel giusto modo
Non solo e non soltanto per quello che hanno fatto ma perché sono di esempio
Per tutte le persone oneste di questa terra che vogliono ancora oggi nonostante tutto cercare di dare a questa nostra Sicilia un volto che la trenta degna
Di questo Stato e dell'Europa purtroppo non sempre gli obiettivi vengono raggiunti e sovente pare che ci sia una specie di tela di Penelope si cerca di costruire o da un lato
E dall'altro si distrugge noi ci tentiamo e continuiamo lungo questa via
Ieri abbiamo avuto degli interventi molto significativi e hanno partecipato
E il Provveditore agli studi il dottori Antonino portarci solo Presidente della Sezione civile del tribunale di Caltanissetta dottore Mario Bordin giornalista
Già direttore di Radio radicale che appositamente avvenuto che ringrazio perché qui anche stamattina il dottor Roberto Scarpinato Procuratore Generale della Repubblica di Caltanissetta
Che con il suo commosso ricordo proprio ci ha fatto rivivere quei momenti particolari il cui è stato anche interpretare personale
Chi era presente ieri e mi dispiace tanto per quei ragazzi che sono andati via
Ha potuto vedere due cose l'attaccamento di Roberto a questo liceo
Di cui era stato alunno e che anche ricordato sui giornali e prima di venire esso ricordo commosso nei confronti della famiglia gestione amico
Dei figli caro amico che ha visto barbaramente ucciso
Sicuramente
Le lacrime che alla fine quando scoordinate spontanei ci hanno testimoniato di una commozione profonda sostanziale e non formale
Non è facile dicevamo poc'anzi con la dottoressa Chinnici avere la forza di ricordare queste cose quanto si sono personalmente vissute ed è proprio il caso di Caterina chimici
Che a vissuto qui
Prima nella magistratura come
Il Tribunale dei minori su cui la storia dei Tribunali dei minori ha deciso di affrontare
E difficile via della politica e non la invitiamo sicuramente per quello che in questo momento sta cercando di fare per cambiare la nostra terra anche
Come assessore regionale alle autonomia locali ma sappiamo che sta facendo molto è che qui stamattina per testimoniare della
Presenza di questi due garantisco omini Gaetano coste Rocco Chinnici il coraggio della scelta il compimento del dovere il valore del sacrificio
Subito dopo ascolteremo Michele costa il figliolo
Del nostro magistrato che ha vissuto in questo i CEO è che qui ritorna per ricordare
Per rivivere
Una delle cose che
Ci lega no
Maggiormente ecco e per fare rivivere a tutti quanti dissenso il significato di un uomo che abitato la sua vita
Per lo Stato ma non solo questo il tuo il titolo della sua relazione un Bilancio per progettare il futuro quinti non solo per ricordare ma anche e soprattutto per progettare per trovare una via diversa se crediamo veramente in queste cose
Concluderà il dottore Giambattista stona giudice dal nostro tribunale e Presidente dell'Associazione nazionale
Magistrati che con noi ha avviato questo percorso di legalità con Gaetano Costa una storia che continua
Sono qui presenti i ragazzi che hanno seguito
Questo percorso ma anche quelli che hanno seguito l'altro percorso parallelo che il cemento della legalità è un po'onde che al titolo di legali a sud e che ha due
Infine di
Sviluppo una questa di Gaetano Costa che con questo convegno si conclude vedrà poi la pubblicazione degli atti
L'altra il cemento della legalità attraverso la rete
Con le associazioni che abbiamo voluto costituire e che si concluderà alla fine dell'anno con una serie di altri interventi è con la pubblicazione di un videogame che ci verrà
Impegnati in un gioco che può darsi che serva ancora di più a qualcosa se in questo gioco i ragazzi
Crederanno ancora
Detto questo io vi ringrazio per la vostra partecipazione do subito la parola alla dottoressa Caterina Chinnici che ringrazio dal profondo del cuore perché si sacrificata ieri è tornata stamattina a Giunta
Oggi
Nella tarda mattinata ed è qui comunque con noi come sempre prego ricordare rivivere per una battaglia comunque grazie
Grazie
Grazie Presidente andò a buon giorno buongiorno a tutti io sono felice di essere qui ed essere stata qui ieri perché è stata veramente un momento bellissimo ieri bravi bravissimi ragazzi che hanno saputo
Veramente trasmetterci la mozione del lavoro che loro hanno fatto è molto bello e molto interessanti le relazioni che ieri ci sono state che hanno tracciato un quadro un quadro ben preciso di quella che è stata
La situazione che hanno vissuto
Gaetano Costa Rocco Chinnici che si sono trovati tra i primi
A affrontare la impegno
Come e magistrati per contrastare la criminalità mafiosa
La Preside ha giustamente ha detto forse non sono stati ricordati abbastanza ed effettivamente così
Io credo e mi piace pensare
La figlia di Rocco Chinnici che questo sia accaduto non perché non li si volesse ricordare ma perché credo che sia maturata
Una coscienza diciamo civile
Che si muove per contrastare la criminalità mafiosa i danni che la criminalità mafiosa ha comportato e comporta
L'oppressione il freno allo sviluppo che la criminalità mafiosa rappresentato e continua a rappresentare nella nostra terra questa coscienza se è maturata dopo le due stragi ed è il novantadue
Perché prima ancora questa coscienza non c'era e questa coscienza non c'era
Ed è vero infatti che quei magistrati quelli che ho ricordato è il punto sul quale adesso sulle cui figure sul cui impegno tornerò con talune mie riflessioni
Coi magistrati hanno affrontato per primi l'impegno
Nella contrasto nell'attività giudiziaria di contrasto alla criminalità mafiosa
Forse veramente da soli da soli perché non c'era
Fuori dal palazzo di giustizia non c'era ancora adeguata ha forse all'interno dello stesso palazzo di giustizia
La giusta conoscenza del fenomeno mafioso
La giusta conoscenza della pericolosità della mafia la giostra conoscenza di quanto veramente la mafia fosse un fenomeno negativo per la nostra terra
I quanto ripeto abbia impedito lo sviluppo economico sociale e culturale della nostra terra
E quindi non era ancora neanche maturata quella sensibilità né i cittadini che oggi affianca nel proprio qui a Caltanissetta e io lo ricordo sempre
I ragazzi spontaneamente si sono schierati a fianco dei magistrati maggiormente esposti ed è una cosa che è nata spontanea dei ragazzi di Caltanissetta ma allora tutto questo non c'era
Allora non si comprendeva nemmeno che tipo impegno fosse quello di quei magistrati perché si impegnassero così tanto
Per quale ragione portassero avanti quella impegno con veramente enormi sacrifici accettando anche il rischio di dover sacrificare la propria esistenza
E sono quelli gli anni gli anni settanta alla fine degli anni Settanta all'inizio degli anni ottanta secondo me è una delle pagine veramente più drammatiche della storia della Sicilia
E sono quelli gli anni gli anni settanta alla fine degli anni settanta negli anni in cui arriva a Palermo appunto Gaetano Costa
Ed è l'arrivo di un magistrato
Che ha una storia di impegno civile personale particolarmente significativa che lo ha portato ad essere partigiano
Che lo ha portato a lavorare da magistrato entrando in magistratura intorno agli anni Quaranta
E svolgendo la sua carriera Caltanissetta hanno portato appunto ad impegnarsi nelle indagini su quella che era allora la mafia per quello che era allora la mafia conosciuta c'è la mafia agricola
E su quella costa aveva cominciato a lavorare con un'attenzione con una profondità
Di di impegno e con una profondità di risultati che ripeto per quell'epoca ancora non non erano certamente diffusi neanche nell'ambito della magistratura
è arrivata a Lesmo però dopo avere già avviato a Caltanissetta quel metodologia di indagine ieri è stato ricordato nelle relazioni molto ripeto molto belle che sono state fatte molto completa e che sono state fatte
Aveva già attraverso le sue indagini compreso
Che la mafia stava cambiando
Stava diventando una mafia imprenditrice una mafia dei colletti bianchi una mafia che toccava cominciava a toccare anche la classe dirigente che incominciava entrare nei diversi contesti della società civile
E ripeto arriva a Palermo proprio alla fine degli anni settanta nel settantotto e a Palermo incrociava un altro magistrato Rocco Chinnici
Rocco Chinnici era arrivato invece a Palermo nel suo dai sessantasei ed era arrivato all'Ufficio Istruzione dopo aver svolto la sua carriera nella Provincia di Trapani
Ecco tecnici arrivando all'Ufficio Istruzione si era trovato a lavorare sul più gravi fatti di sangue sui più gravi fatti delittuosi che erano accaduti a Palermo dagli anni sessanta in poi
E no anche lui attraverso le sue indagini cominciato a maturare una conoscenza approfondita del fenomeno mafioso
E anche lui aveva percepito quel cambiamento che nella mafia si era verificato nel tempo
Perché anche lui aveva conosciuto lavorando nella Provincia di Trapani la mafia come mafia agricola mafia che controllava con la violenza e contadini per per arricchire potenziare i proprietari dei latifondi
Però questa mafia nel frattempo cominciava a cambiare non cui Chinnici aveva cominciato intuirlo aveva cominciato a percepirlo i primi quindi
Gaetano Costa per la sua parte Rocco Chinnici per altra parte i primi che percepiscono questo cambiamento questo fenomeno della mafia che è un fenomeno di continuità e di trasformazione
Ed è Rocco Chinnici e mi piace ricordare le sue parole dette poco prima della sua morte dopo un incontro con gli studenti di un liceo di Siracusa nel mille novecentottantatré
Episodio che il avviene diciamo incontro con gli studenti che avviene ripeto poco prima della sua morte ma poco dopo anche la morte di un altro magistrato Giacomo Ciaccio Montalto ucciso nella Provincia di Trapani
E in questa intervista Rocco Chinnici
Sostiene che questo fenomeno mortale fra mafia nato fondamentalmente dalla necessità di difendere comunque la proprietà e dunque anche il privilegio contro qualsiasi stravolgimento della società
è sempre stato reazione conservazione e difesa
E quindi accumulazione della ricchezza prima del feudo da difendere ora sono i grandi appalti pubblici i mercati più pull enti incontra bandi che percorrono il mondo e amministrano migliaia di miliardi
La mafia dunque tragica forsennata crudele vocazione alla ricchezza
è emerge già da questa sua stessa dichiarazione come nel mille novecentottantatré Rocco Chinnici avesse maturato una conoscenza veramente ormai profonda
In quelle che erano i segreti e gli intrecci perversi fra mafia politica e mondo degli affari
Entrarci segreti dei quali ripeto ancora non non si parlava nemmeno negli uffici giudiziari
E poi però
Perché cominciavano già alcuni magistrati e ripeto i temi Gaetano Costa Rocco Chinnici a percepire questa pericolosità della mafia
A conoscerne la pervasività in tutti i contesti soprattutto in quei contesti
Nei quali
C'erano interessi economici molto molto consistenti
Proprio in quegli ultimi anni alla fine degli anni Settanta primi degli anni Ottanta la mafia alza il tiro diventa militarizzata l'abbiamo sentito ieri
E che si manifesta attraverso quello che viene definito proprio il terrorismo mafioso
Comincia ad uccidere magistrati
Comincia ad uccidere i rappresentanti delle forze dell'ordine
Comincia ad uccidere i politici
Comincia insomma ad alzare il tiro contro le istituzioni e contro gli uomini delle istituzioni e che appunto sono maggiormente impegnati in quell'attività di contrasto alla
Mafia
Nel settore giudiziario nel settore delle attività di indagine nel settore dell'impegno politico l'abbiamo sentito ieri Pio la Torre Mattarella che da presidente della Regione prende determinate posizioni
Per contrastare quei fenomeni di illegalità che già all'interno della stessa apparato regionale cominciavano a manifestarsi cominciavano essere conosciuti
E così ripeto tanti tanti altri uomini giornalisti cioè tutte quelle persone che cominciavano effettivamente a svolgerà un'efficace attività di contrasto quella
Multa quella come dire attività invece violenta
E prevede che attrice della mafia che si ingeriva cominciava sempre di più ingerirci in tutti i contesti per conseguire quell'arricchimento illecito illecito quella vocazione alla ricchezza di cui parlava Rocco Chinnici
è
Rocco Chinnici che conosce
Chiedo scusa
Che conosce il fenomeno mafioso incontra appunto Gaetano Costa
Alla fine degli anni Settanta e sì io credo che si intendono subito quello i magistrati sono diversi come personalità
Sono diversi nel tratto però hanno lo stesso tipo di approccio al lavoro lo stesso tipo di impegno hanno maturato alla stesse intuizioni le stesse conoscenze
Si intendono e si fidano l'uno dell'altro in un contesto nel quale è stato detto già ieri
Per parlare all'interno del Palazzo di Giustizia erano costretti a stare un quarto d'ora in ascensore a fare su e giù da un piano all'altro per essere sicuri di parlare e di ascoltarsi soltanto fra di loro
Quindi
Si incontrano due persone due persone che affrontano lo stesso impegno in un momento estremamente difficile
Ed è Rocco Chinnici che nell'audizione disposta dal Consiglio Superiore della Magistratura a seguito dell'indagine avviata dopo la morte di dell'inchiesta diciamo avviata dopo la morte di Gaetano Costa
Rappresenta queste cose perché entrambi tra l'altro ecco una delle caratteristiche che li contraddistingue contraddistingue è che entrambi erano persone che non parlavano per mezze parole
Ma avevano proprio il coraggio di dire di dire schiettamente quello che era il loro pensiero l'aveva detto dettano costa quando si era insediato aveva detto che sarebbe andato dritto per la sua strada
Ero chimici dice la stessa cosa e lo dice apertamente negli in un verbale che oggi fa parte veramente della nostra storia
Rocco Chinnici infatti dice che Gaetano Costa non era un palermitano che la sua nomina aveva destato non poche perplessità considerato che a Palermo c'erano tanti magistrati che avrebbero potuto ricoprire quell'incarico
E aggiunge comunque costa venne a Palermo preceduto da fama di buon magistrato che aveva molto professionalità uno ma impegnato perché il suo passato era noto a tutti
è al tempo stesso costa arrivando a Palermo si renda conto della situazione difficile anche all'interno del Palazzo di Giustizia
E afferma la sua indipendenza già Favignana dal momento del suo insediamento perché sembra che abbia detto di fare attenzione nel suo lavoro perché il garantismo è nato a Palermo così gli viene detto
Lui non ha timore di dire altro che garantismo questa paura
Questi sono Rocco Chinnici e Gaetano Costa questi sono i due magistrati che si incontrano in un momento difficile
Io ho vinto difficile nel quale ripeto Palermo è una realtà completamente diversa da quella di Caltanissetta ce lo dice ancora Rocco Chinnici a me piace
Ecco spesso parlare di quel momento nel quale io ero ancora giovane uditore appena entrato dentro le aule di giustizia ma mi piace parlare proprio con le parole di chi invece quel momento l'ho vissuto e allora Rocco Chinnici dice ancora costa veniva da Caltanissetta piccolissimo allora considerato che Piccoli Simo centro rispetto alla grande città quindi con problemi piccoli rispetta i grandi problemi di una città come Palermo
Cos'era un uomo intelligente soprattutto l'osservatore cercava di penetrare un po'in quello che era anche l'ambiente del palazzo di giustizia che a Luino completamente sconosciuto
E infatti dice Costa in quel periodo era in una fase di assestamento una presa di contatto anche con i singoli sostituti
Per cercare di sapere anche appoggiarsi o a chi affidare certe inchieste delicate
Perché lui era un uomo estremamente cauto e prudente è la sappiamo l'abbiamo sentito ieri che lui cercava di capire anche all'interno del suo stesso ufficio
Quali erano i sostituti cui poteva affidare quelle indagini particolarmente delicate e complesse qual erano quei sostituti e quale potesse chiedere quella collaborazione collaborazione che non c'è stata perché nessuno dei suoi sostituti
Lo ha affiancato nel fermare quel famoso provvedimento che probabilmente è stata
La causa della sua morte
Ed effettivamente Palermo Palermo in quella città era quelli in quel momento era una città sonnolenta una città chiusa nei confronti di chi arrivava da fuori o nelle città nella quale non poche erano i problemi in mano
Nessuno sembrava vederli
Ed era era un'epoca
E in cui già
L'ho detto prima era difficile accettare il concetto stesso dell'esistenza della mafia
Che veniva definita ancora dentro gli ambienti istituzionali anche quelli giudiziari come una volgare delinquenza
è
E ricordo qui le parole di un'altra magistrato di un altro magistrato che ha seguito quel tipo di impegno e che a me particolarmente caro perché è venne scelto proprio da Rocco Chinnici da mio padre quando io
Giovane uditore entrata al Palazzo di Giustizia
Per il mio tirocinio mi sono trovato all'Ufficio Istruzione che era allora forse non si è detto ma si è percepito l'ufficio dove si sviluppava tutto il nucleo del processo tutta quell'attività di indagine
Che oggi si fa in parte fra la Procura che poi viene verificata attraverso l'ufficio del giudice per le indagini preliminari allora in realtà si svolgeva tutta proprio all'interno della
Ufficio istruzione come dice lo stesso lo stesso nome dell'ufficio
Che aveva poi il compito completate tutte le indagini che venivano espletata in maniera assolutamente approfondita di stabilire se
Quella persona doveva l'indagato l'imputato allora doveva andare davanti al Tribunale per il processo quindi ne chiedeva il rinvio a giudizio oppure allora si chiamava sentenza di proscioglimento
Cioè chiedeva diciamo quella che oggi è l'archiviazione cioè non riteneva che non si dovesse procedere
E ripeto quando io arrivai all'Ufficio Istruzione mio padre ha da poco era diventato capo dell'ufficio istruzione ed era il capo dell'ufficio istruzione che allora individuava il magistrato affidatario per il singolo
Mio padre scelse per me Paolo Borsellino
Che è un'altra persona ecco perché
A volte per noi
Definiti Danica mass-media familiari delle vittime della mafia è difficile a volte affrontare il ricordo di quei momenti
E parlare di quello che per tanti
Per tanti colleghi sono ecco colleghi valorosi
Punti di riferimento modelli da seguire ma per chi come me come oggi come Michele fa parte purtroppo di quella novero dei familiari delle vittime della mafia
Parlare di questo significa tornare indietro sul proprio vissuto
Ripercorre momenti di grande dolore perché quelle persone che noi oggi ricordiamo che sono e devono essere un esempio
Per noi sono state qui forse qualcosa di più perché hanno fatto parte del nostro patrimonio effettivo e in questo patrimonio effettivo che io mi porto dietro c'è Paolo Borsellino
Che peraltro probabilmente lo sapete era nato il diciannove gennaio lo stesso giorno seppure a distanza di anni rinascita di mio padre e che all'UE era molto molto simile al come come persona
Per non è stato certamente un caso se Rocco Chinnici ha scelto per me come
Magistrato affidatario proprio Paolo Borsellino
E Paolo Borsellino ha scritto una bellissima prefazione nel mille novecentottantanove a l'unico libertino che
Raccoglie quei pochi iscritti dei quali ciò meglio quegli interventi dei quali è rimasta traccia scritta e sono pochi proprio di di mio padre del gioco chimici in questa
In questa prefazione che forse
Forse ecco penso in questo momento dovrebbe essere inserita veramente nei libri di storia perché racconta la storia della lotta alla mafia racconta la storia della nascita del pool antimafia
Racconta la storia bella impegno PRI avviare quelle indagini finanziarie che oggi ci consentono addirittura il sequestro preventivo dei beni del mafioso ma non è stato così facile arrivare ad
Resto e che ci racconta anche quello che oggi facciamo in tanti ma che allora fu il primo Rocco Chinnici a fare andare nelle scuole a parlare con i ragazzi e ce lo racconta chi l'ha vissuto questa pagina di storia
Ripeto a me piace ricordare proprio le sue parole perché
Paolo Borsellino dice ed è merito di pochi chimici in prima linea l'aver avviato le prime penetranti indagine sul fenomeno mafioso che hanno consentito già da allora di comprenderne la profonda pericolosità
E dice Rocco Chinnici testualmente
Quanti potevamo essere magistrati di Palermo impegnati contro la mafia pochi
Tutto meno di dieci
Queste
La storia che abbiamo sentito
E che ha portato all'estremo sacrificio
Ed è in questo conta e
Mi si portano a
Fra di loro compra
Riduzioni che ciò si
La Repubblica l'uno di capo dell'ufficio Sturzio
Tanto contro
E forse direi in qualche modo confortanti dossi in un contesto
Tutto questo è
E sempre Rocco Chinnici che sentito in quell'audizione
La magistratura nella quale ripeto senza mezzi
Dice
Con
Assoluta serenità
Gli uffici giudiziari
Gaetano Costa che era un uomo cauto lui lo dice all'inizio dopo l'omicidio di Marta
Prosegue anch'
Argini chiamando riserva
L'ufficiale della Guardia di Finanza per chiedere un approfondimento sotto il profilo delle indagini economiche
Però poiché
Dice Rocco Chinnici costa viene allo scoperti
Nel momento in cui firma e cinquantacinque cinquantacinque compare
Questi nel processo mafie però
Quegli arresti che l'abbiamo visto ieri
I suoi sosti
Tanto solo
Ancora oggi e chi è solo esposti
Allora essere soli significava
Dichiaratamente
è però
Quella scelta
Gaetano Costa
Se da solo assumendo se
è sicuramente una
Questo uomo la
Di questo uomo
La pone
Ah utente
Che lo dice pochi eravamo pochi
Quel tipo di impegno
Coraggio perché forse allora veramente si richiede
Cioè il coraggio di scegliere tra
E questa scelta
Veniva già fatta e doveva già essere fatta da chi lavorava all'interno
Quindi ripeto un momento difficile però
Quella scelta che evidentemente in quel momento in quel momento storico era così dal scomoda
è stata io credo una scelta che ha assegnato veramente il cambiamento della storia nella nostra
Anche qui
Io vorrei ancora una volta ricordare le parole di Rocco Chinnici le abbiamo sentite già ieri e le abbiamo sentite da chi ieri rappresentava Rocco Chinnici è che il mio figlio non Simone
è e potete immaginare l'emozione di vedere la foto di mio padre sotto Simone
Che con una libici apparente serenità perché l'emozione era forte anche per lui ripeteva quelle parole del nonno Rocco Chinnici
Ricordava in quell'audizione come cosa stampa
Aveva detto in questa città non c'era da fidarsi di nessuno è ancora di più
Questa città nella quale non si può vivere questa è una città nella quale non si può vivere e lo dice quando Rocco Chinnici gli comunica di quelle minacce
Sempre più gravi sempre più insistenti sempre più frequenti che gli arrivano a casa
Delle quali non parlava non parlava con noi familiari come sono sicura costa non parlava delle sue anzi delle sue preoccupazioni dentro casa
Dove si sforzava sicuramente entrambi di essere sereni
E di rimanere sempre a fianco della delle loro mogli dei loro figli
Anche in questo
Simili anche in questo accomunati dalla stessa tipo di amore per per la loro famiglia
Ed emerge ripeto proprio dalle parole di Rocco Chinnici oltre che dalla storia che ci viene raccontata di quegli anni come quella solitudine che entrambi avvertivano quelle difficoltà enormi
Che entrambi quotidianamente incontravano nel loro lavoro come dicevo prima già all'interno del Palazzo di Giustizia
Emerge proprio dalle loro parole come anche quel rischio sempre più elevato non riuscirono a demotivare quella quei magistrati non riuscirono a fermarli non riusciranno ad impaurirmi lì
Ogni giorno infatti io credo che Gaetano Costa Rocco Chinnici confermassero con loro impegno quotidiano con la fermezza con coraggio con cui andavano avanti quella scelta la scelta di portare avanti quell'indagine nei cui confronti
Nei confronti della criminalità organizzata mafiosa
Troppo a lungo è
Ed è stato questo che loro hanno fatto e lo hanno fatto non perché volessero
Acquisire privilegi non perché
Volessero o immaginasse lo di poter diventare degli eroi lo hanno fatto semplicemente perché quello era il loro dovere quello era il dovere del magistrato
E lo ricordava proprio Rocco Chinnici parlando dell'omicidio di costante e lo dice
I cioè costa è stato ucciso per avere voluto compiere il dovere di magistrato per avere voluto compiere il dovere di magistrato c'è una cosa assolutamente
Normale voler fare il proprio lavoro volerlo farlo volerlo fare bene e fino in fondo
E dice costa anche queste parole io le voglio ricordare perché ci trasmettano veramente quello che tutto questo è stato questa parte della nostra storia è stata
Dice Rocco Chinnici io nei confronti di costa un ricordo di affetto e anche di rabbia per l'uccisione perché lì la mafia ha mostrato tutta la sua efferatezza la mancanza di umanità e soprattutto la criminalità
Queste parole letta dopo la strage del ventinove luglio mille novecentottantatré
Il momento in cui la mafia che aveva iniziato a colpire le istituzioni lo fa in modo e
Per quel terrorismo mafioso di cui si parla
Lo fa per
Tutt'al
Per dimostrare cosa è capace di fare il sei la si vuole ostacolare
Lette dir ripeto dopo quell'evento drammatico
Che ha
Per la prima volta forse scosso le coscienze dei siciliani
è che ha avviato quel percorso di presa di coscienza
Le conoscenze che però poi si è manifestato soltanto
Contro quei due ma ci
Per svolgere quelle da
Che soltanto a pochi si potevano affidare
E che sono stati colpiti dalla mafia con le stesse modalità con la stessa ferocia con lo stesso
Ed gesto eclatante e in particolare il mio ricordo torna Sempre oltre che a Giovanni Falcone a Paolo Borsellino veramente con le stesse modalità
Rocco Chinnici viene ucciso il ventinove luglio del mille novecentottantatré
Facendo esplodere
Una centoventisei imbottita di appunto di esplosivo sotto casa
Paolo Borsellino viene ucciso il diciannove luglio del mille novecentonovantadue sotto casa della mamma dove lui la domenica si recava
Con l'esplosione di un accento ventisei anche lì imbottita appunto di materiale esplosivo quindi le stesse identiche modalità
Dopo questi eventi leggendo quelle parole di Rocco Chinnici emerge ancora di più la tenacia di quell'impegno
Un impegno che dice Rocco Chinnici portavano avanti si riferisce accosta ma queste parole valgono per lui che valgono per Falcone valgono per Ostellino
Portava avanti con impegno quel quell'impegno come le norme tenacia con enorme determinazione testardo l'ha definito ieri giustamente il Procuratore Scarpinato Rocco Chinnici testa
Cioè determinato veramente oltre ogni limite
E lo dice Rocco Chinnici parlando di cose sta portava avanti il suo impegno con tenacia forse così dimenticando tutto e tutti anche le nostre famiglie quelle famiglie che erano l'unico vero amore nella vita di queste persone
E questo lo fanno
Lo fanno perché
Lo dice poi qui Paolo Borsellino in questo librettino sono uomini che hanno la religione del lavoro cioè quell'impegno è un valore fondamentale nell'allora il sistema e vanno avanti e non si fermano nel compimento del dovere
E già qui chimici lo dice dodici ancora in una intervista la cosa peggiore che possa accadere essere ucciso io non ho paura della morte e se anche cammino con la scorta so benissimo che possono colpirmi in ogni momento ed è vero
è accaduto lui dice spero che se dovesse accadere non succeda nulla gli omini nella mia scorta
Non è andata così perché con lui sono morti i due uomini della scorta due
Appartenente all'Arma dei Carabinieri è il portiere un cittadino normale il portiere dello stabile dove Rocco Chinnici abitava
Che era soltanto un cittadino onesto che ha avuto
Come dire il torto
Fra virgolette
Di avere affetto e stima per quel magistrato per Rocco Chinnici che l'ogni giorno accompagnava dall'ascensore alla macchina e lo aspettava prima di chiudere la portineria nell'intervallo del pranzo
Per riaccompagnarlo dalla macchina l'ascensore e per queste morto quella mattina perché lo aveva accompagnato dall'ascensore insomma
è sempre in questa in questa intervista
Continua Rocco chi mi dice Rocco Chinnici dicendo per un magistrato come me e normale considerarsi nel mirino delle cosche mafiose
Ma questo non impedisce né a me né agli altri giudici di continuare a lavorare
Ora io mi chiedo è il normale
Che è un magistrato che voglia soltanto compiere il proprio dovere debba mettere in conto il rischio di sacrificare la propria vita può essere normale una cosa del genere in una società civile
Io credo che nessuno di noi possa rispondere posso rispondere che questa è normale io credo che tutti noi
Possiamo comprendere quanto invece questo quello che è accaduto cioè quel dover accettare il rischio di sacrificare la propria vita un rischio che poi si è concretizzato fosse veramente una cosa
Assolutamente per noi oggi non comprensibile è forse una cosa che assolutamente non è
Abile non avrebbe dovuto essere tollerabile giallo
Però è accaduto purtroppo
è accaduto è accaduto così ed è accaduto così proprio perché è
La lo abbiamo detto io l'ho voluto dire ripeto ricordando proprio le parole di chi ha vissuto quei momenti
è accaduto perché ancora
Erano troppo soli quegli uomini che
Avevano per primi affrontato
In quelle indagini sulla mafia comprendendo nel ripeto la pericolosità comprendendo quanto fosse inserita in tutti i contesti in tutti i settori della società e per primi non si erano fermati di fronte al nulla per ne ha di fronte alle intimidazioni né di fronte alle minacce né di fronte a quei Consiglieri che ha dallo stesso ambiente nel quale lavoravano
Consigli di prudenza venivano loro costantemente offerti non si sono fermati hanno creduto profondamente nel loro impegno
Hanno vissuto il senso del dovere nella maniera più piena e hanno
Lavorato
Per cioè
Sconfiggere o perlomeno per avviare un percorso che porti alla sconfitta Atella della mafia della criminalità mafiosa
E lo hanno fatto è questa la cosa più nobile non per se stessi
Non per acquisire meriti non per fare carriera
L'hanno fatto per tutti noi l'hanno fatto per tutti noi
Va detto che è difficile l'aspetto
è
è la detta Rocco Chinnici quando un giovane cronista pochi giorni prima della sua morte venne intervistarlo
E gli chiese era luglio a Palermo caldo
Che potete immaginare l'intervista venne fatto sul balcone di casa non c'era la rete condizionata e chiese perché ero fa consigliere perché lei sa di rischiare la sua vita essa che questo rischio diventa ogni giorno più concreto
Ed era così perché lo fa è Rocco Chinnici indico quel bambino che nel balcone del palazzo di fronte
Stava lì col suo triciclo
A fare muoversi sulla giocare sul balcone dirla desse lui disse io lo faccio perché lui perché quel bambino possa vivere da cittadino libero e non la Società BT
E allora questo è il valore del loro sacrificio
L'avere lottato l'essersi impegnati l'avere
Accettato anche di morire
Perché la nostra terra possa essere migliore ed è questo il testamento che ci hanno lasciato non ci hanno lasciato denaro non avvengono a Michele Costa sicuramente ci hanno lasciato ricchezze
Ma ci hanno lasciato queste norme enorme ricchezza morale queste norme patrimonio qui il
L'impegno
L'esempio del loro impegno e l'hanno lasciato a noi e l'hanno lasciata voi ragazzi
E allora è importante esercitare la memoria e importante ricordarli perché se noi vogliamo guardare al futuro vogliamo guardare al futuro
Per dare ciascuno di noi perché ciascuno di noi deve farlo un contributo per migliorare questa terra che è una terra bella che è una terra che ha grandi risorse che è una terra che ha intelligenze e talenti
Che purtroppo ancora oggi esportiamo perché non siamo in condizione quindi di offrire quell'intelligenza quei talenti le giuste opportunità
E allora dicevo se noi dobbiamo portare avanti questo impegno e dobbiamo portarlo avanti dobbiamo portare avanti questa eredità dobbiamo metterla frutto ancora di più
Allora noi dobbiamo esercitare la memoria perché io credo che la memoria sia lo stimolo alla spinta più importante per guardare al futuro
Ed è questo che ci muove ed è questo che muove Michele del questo che muove il giudice toner questo che muove mentre questo che mi ha fatto accettare di mettere da parte
Per un momento quello che la grande passione della mia vita quella passione che mi ha trasmesso mio padre mio lavoro di magistrato
Ma di metterla da parte per entrare da tecnico quale sono quale rimango nel governo della Regione Siciliana per cercare di dare se possibile un contributo ancora maggiore
Allo sviluppo di questa terra attraverso le giuste riforme attraverso il tentativo di creare le giuste opportunità di sviluppo economico sempre tutto all'insegna della legalità
Che è un valore fondamentale per far crescere per far crescere veramente la nostra terra
Perché io ci credo ragazzi esse porta avanti questo impegno perché ci credo veramente
Credo a quello che ha detto e con le sue parole veramente concludo a quello che ha detto Paolo Borsellino quando ci si chiede Lorenzetti ce lo sentiamo chiedere anche noi non lo sento chiedere io se lo sente chiedere al collega che è qui con me sicuramente anche Michele Costa
Ma la mafia un giorno sarà sconfitta
Bene io credo che intanto uomini come costa e come chimici hanno segnato un momento
Importante
Un momento che non solo attivato metodologie di indagini diverse ha avviato a come dire stimolato
Normative che oggi ci consentono di aggredire in maniera significativa al fenomeno mafioso ha stimolato tutto questo quella crescita delle conoscenze
Oggi sono tante le associazioni che nascono spontanee fra i ragazzi sono tante le associazioni che fanno capo libera
Sono tante e quelle prese di coscienza da parte del e dei settori dell'imprenditoria del commercio Confindustria ed in Sicilia è un esempio importante di quella che è stata questa presa di coscienza
E tutto questo con la storia di quegli anni l'impegno di quegli anni sicuramente assegnato un punto di non ritorno cioè noi da lì siamo andati avanti e ancora dobbiamo andare avanti in questa direzione
Per
Arrivare a quello che ha detto Paolo Borsellino con le cui parole ancora una volta concludo questa terra un giorno sarà bellissima e non per questo dobbiamo impegnarci
Grazie cuore
Sapevamo di
Il dovere sicuramente
In Turchia forti emozioni chi le ha vissute però
Ce ne scusiamo da un lato dall'altro credo che sia importante che i giovani Sacchi non per avere
Letto soltanto sui libri ma per avere
Vissuto questi come e mi auguro che li ricordino e che sappiano trarre
A Michele
Io ricordo
Il Papa e il Bilancio sostenuto Evangelisti dare no no mentre mi si sente buongiorno anche noi
Io non credo che un giorno usata dal momento Michele la dottoressa
Ponderale purtroppo andare via
Perché
Alle dodici e Giunta regionale e assessore alla Salute diamo
Che è cosa ecco
Permanga
Un omaggio che avevamo
Preparato
Poi
Voi grave chiaramente da un errore grave purché a voi e buon lavoro lei grazie all'impegno riguarda ancora
L'accordo del sentimento non sono quelle che
Sono abituato ad usare
Sono lontano dal mio carattere
Per cui cercherò di toccare quelle dalla vostra ragione
Io non credo che questa terra un giorno sarà bellissimo
è stata devastata è stata ferite stata mortificata è stata motivata nella natura nell'ambiente nelle persone
Però vi posso dire perché
So esattamente alla data in cui la mafia finirà
La mafia finirà quando i ragazzi della vostra età saranno pienamente i cittadini e non più a meno in parte subiti
Fin quando ci saranno poi ci sarà qualcuno di voi disposto accedere a soccombere alla prevaricazione del potere in genere del potere criminale la mafia Salas diffida rigogliosa
E allora una data certa fare crescere voi con un rimedio cede l'unico rimedio che io vedo
Che voi cresce ATE con la consapevolezza dei vostri diritti e con la pretesa che i vostri diritti siano sembra da tutti rispettati questo è l'unico modo per battere a mio giudizio la mafia
Fatta questa premessa
Io avevo dato a Marisa e diamo Marisa eravamo compagni di scuola questa stessa scuola anche se una una in una sede più
Più romantica
Ne ha dato Marisa un tema che era una sorta di prova Khalil per arrivi provocazione scusate
Un bilancio per costruire il futuro
Come se io avessi tua possibilità
Le capacità il titolo per fare un bilancio anche per fare un'ipotesi di futuro perché la provocatoria con la cercano di spiegarmi se però non voglio esimermi dal rispondere ad una domanda che ieri per la prima volta nella mia vita mi è stato fatto due persone diverse uno pubblicamente un in privato
Ma come mai nel mille novecentosettantasette il Consiglio superiore va magistratura
Diede parere favorevole assegnò a Palermo in una città come Palermo
Può pagherà
Mi pare lo notoriamente comunista notoriamente aveva fatto dei guasti
Notoriamente abitava a Palermo a succedere a un procuratore della Repubblica Pizzi lo con cui qua a Caltanissetta mentre Pizzi lo era il Presidente della Sezione misure cautelari debba corte di appello
E non scoppiato una guerra ma allora le guerre tra magistrati restavano nel chiuso del palazzo non venivano sui giornali una guerra su come si applicavano le misure di prevenzione
Una guerra perché per la prima volta da Palermo e lo Stato applica provocato presenta era stata applicata una misura di prevenzione o un primario ospedaliero lo stato sbattuto al Convivio per cinque anni
E p.c. l'aveva detto che al poco prima era giusto che ci andasse lui ne aveva mandati in tre meno al confino di polizia
Ma erano uso fatta io erano contadini erano pastori non erano un primario ospedaliero telescopio scopro un caso un caso molto pesante
Che commosso alcuni personaggi poi che ritorneranno negli anni Ottanta generale Dalla Chiesa Carlo raccomandava la Regione
L'allora giovanissimo capitano morale vorrei
Essendo un ordine di demarcazione importando può due tipi di magistratura
Mio padre perché viene nominato siamo
Luglio ancora dividono certo a
Posso in quella sera vorremmo desiderabile
Risponde il livello a vivere dottor Costa ci sono sulla
Il mio ufficio di questo lotto sto tornando in caserma
Pare che circoli ma ho visto di persona Girotondi sono otto dove il credito corre
Credo che abbiamo visto che il signor Primo
Mi dica che devo fare
Ho bisogno di qualcuno che mi dia un ordine
Che non Colonnello dei Carabinieri Catullo di quel condono e dei carabinieri che ci impedivano brutta fine degli anni Settanta
è semplice pensato posso indebolito se di traverso il ricordo eccetera
Bene mio padre egli visse se qualcuno si muova lo arresti
C'è già provveduto ma solamente ad avviso davanti la casermetta dei carabinieri c'era una casermetta l'ufficiale di natura la caserma dei carabinieri dove c'era gli alloggi dell'ufficiale
Ci ho messo due sottufficiali fedeli con una mitragliatrice posata ma davanti e ho fatto dire in giro che se qualcuno di loro stanotte esce esce dalla casermetta prima dell'otto del mattino li faccio sparare
Come tutti sapete il colpo di Stato non ci fu nessuno fu arrestato
è la nostra democrazia Fossalta per cui è vero che nel settantasette c'era la P due ovvero che nel settantasette si preparavano Mani pulite è vero che il settantasette stava cambiando la nostra democrazia
Ma esisteva anche una forte resistenza dall'altro lato dall'alto della legalità il Consiglio Superiore della Magistratura non era come oggi
è purtroppo un organo assolutamente politicizzato allora Silvio non sembra che si facevano le cose nel modo più corretto ma sostanzialmente alcuni principi venivano comunque garantiti
Che pare fu nominato
Sicché se un noto giornalista palermitano che era un outsider un outsider solo del fico secco mio parere magistrato che aveva più titoli di tutti
Era più giovane di alcuni di loro ma mio padre era diventato aveva avuto attribuite le funzioni direttive superiori per concorso e non per anzianità quindi di superava tutti
E sostanzialmente allora ci fu un tentativo andato attivo da parte del CSM di cambiare qualche cosa e cominciando a cambiarle come andranno ed a Palermo
Dirà uno dei suoi componenti che volevo votato al funerale di mio padre che quel dalla tragica conferma che avevano visto giusto e avevano fatto bene
Era su
Erano Eva l'anticamera di quello che avverrà subito dopo ma c'è sistemano ancora dei principi repubblicani e di democrazia
Che oggi forse non esistono più ecco la risposta la mia risposta a perché fu nominato Gaetano
Gaetano Costa era sostanza manda un magistrato ignoto nella sua vita non rilasciò mai un'intervista
Nella sua vita
Non non entro mai in polemica non reagire mai neppure gli attacchi più violenti aspettando che fossero le sue carte a dimostrare che aveva torto che aveva ragione
Non vuol soggetto appetibile per i mass media quindi questa sostanzialmente per alcuni è stata ritenuta una delle ragioni per cui è stata cancellata dalla memoria collettiva
Ora
Io vorrei farvi invece proprio un discorso sulla memoria
Ne siamo tutti d'accordo e tutti
Andiamo ripetendo di un popolo che non ha memoria e la propria storia un popolo che non ha futuro e un popolo che non può progettare il suo futuro
E come ciascuno di noi se non ho Bessimo memoria della nostra vita non potremmo andare avanti
Ma nella memoria può avere due aspetti la memoria come semplice commemorazione il ricordo di qualcuno che ci è caro per qualcuno che ha fatto qualcosa che dette riteniamo importante
Ho la memoria come analisi dei fatti che hanno e delle vicende che lo hanno interessato per poterne trarre uno stimolo e soprattutto per poterne trarre un insegnamento per il futuro
Ora questa seconda memoria che è quella che è importante
A una la necessità di un presupposto essenziale cioè che i fatti siano assolutamente veneti che tutti gli elementi da ricordare siano esse ma estremamente corretti sia nel bene che nel male
Che cosa è stato fatto invece invece è stato fatto per anni una sorta di di costruzione falsato io dico per soppressione
Sono stati amputati tutte quelle vicende tutti quei fatti tutti quei piccoli abitanti episodi che in qualche modo non andavano d'accordo con la linea col pensiero unico generalizzato
Si era creato una certa Teoria tutto quello che entrava in questa teoria andava bene una certa si è costruita una strategia su questo teoria
Ho teorema Cogne qualcuno lo chiama tutto quello che non andava bene comune questo teorema bisognava
Che grossi amputassero
Ancora oggi a distanza di trent'anni ed a persone che sono in assoluta buona fede che magari hanno emotivamente partecipate fatti ci sono alcuni fatti che vengono ancora oggi raccontati interpretati in modo sbagliato
Voglio raccontarvi fattore famose convalide dei fermi o meglio l'impatto dei due anni di mio padre con la Procura la Repubblica di Palermo
Mi pare viene nominato nel gennaio del mille novecentosettantotto
Procuratore generale è quel Pizzi il con cui avevano avuto gli scontri e Palermo il quale riesce ad un'operazione che era
Abbastanza complessa
Riesce a non fare prendere possesso mi pare del suo ufficio fino al luglio del mille novecentosettantotto
Praticamente si lascia la Procura della Repubblica di Palermo uno da Procure più delicate d'Italia per sei mesi senza il capo e affidato ad un aggiunto che al CSM aveva ritenuto inidoneo a dirigere quell'ufficio
Tant'è
Nel luglio del mille novecentosettantotto non può fare a meno un certo punto di lasciare che si insedia
Come
Primo segnale di benvenuto decide che è l'insediamento di mio padre non si debba svolgere secondo le normali modalità cioè con una cerimonia ufficiale
Ma che a mio parere in giù un primo il primo giorno che era a Palermo passassero da una corte di appello dove c'era poco lavoro si fermasse Jurassic si insediasse in silenzio senza fare clamori non ero assolutamente il caso
Primo Presidente allora era
Il
Il suocero di Paolo Borsellino grande magistrato Piraino Leto
Uomo giurista eccezionale il quale non condivise e pretesa che anche per l'insediamento di mio padre sia già stato normale manifestazione un'udienza ad hoc all'insediamento
E in grande quell'insediamento avvenne in una situazione di particolare attenzione
E mio padre non non si tirò indietro quando fu il momento del suo intervento dissi a tutti che lui sarebbe andato avanti con la sua strada che era disposto ad accettare la collaborazione di chiunque
Che l'ha risposto attorno confrontarsi con chiunque
Ma anche con chiunque fosse leale e fosse in buona fede
Essere in buona fede poco avrebbero potuto ben trovare un punto di accordo
Se nessuno o qualcuno non voleva collaborare
Noi cosa lo lasciavo assolutamente indifferente sarebbe andato avanti da solo anche da solo per la sua strada
Fu un avviso
Fu quasi una dichiarazione di guerra e fatto sta che quel dal permanente in cui si insedia intorno a mio parere cerca di costruire una sorta di
Cintura di più
Di salvezza di sicurezza
Da principio si cerca di non farlo parlare con gli organi di polizia
Dopo si cerca di intervenire sui singoli sostituti è famoso il caso dell'omicidio Impastato
Quando mi pare da mandato avvalga al giovane Mimmo Signorino che si occupava di questo processo e che stava per chiederne l'archiviazione contro ignoti l'archiviazione ritenendolo un incidente sul lavoro
E mi pare invece chi prenderà carte della riconsegna dei dice di riaprire le indagini nei confronti di Badalamenti
Mi ma Signorino viene chiamato da Pizzi lo dal Procuratore generale il quale dice ma lascia stare con Badalamenti vada lamenta un perseguitato dei comunisti non di fare strumentalizzare
Quando un altro giovane sostituto signora Vincenzo Geraci comincia ad indagare su di fresco il potentissimo Presidente alla Provincia e su Castro che oggi c'è Cimino accise che era la punta di diamante del sistema affaristico di Ciancimino
Ecco il giovane sostituto viene isolato da tutti al giovane sostituto Risiko lo stai attento a non fare castronerie Wi-Fi a finire a Castrocaro viene pesantemente aggredito
è giovane sostituto ancora oggi racconta
In un momento disperazione Daldosso capo il capo di disse ma che cosa viene interessa quello che dicono dollari non le basta la solidarietà e sostegno del suo campo
Se andò sembra avanti così finale Panto
è un certo punto la polizia fa i Carabinieri la Polizia fa un'operazione estremamente importante arresta cinquantaquattro elementi di quelli che era la cosca allora dominante nel territorio di Palermo
Gli arresti e nell'ambito di un'operazione in cui partendo da uno qualsiasi di questi soggetti a secondo che direzione si prendeva si arrivava a tutto il male del mondo seguendo
Però pelava no d'accordo per cenni
Tutto parte dall'arresto di un signore si chiama Antonio insito Antonino di inserirlo quale viene arrestato mentre porta una lettera di Michele Sindona loro tecnicamente latitante all'avvocato Guzzi
La polizia di Milano anzi il giudice istruttore di Milano Turone chiede notizie su questo
Questo Antonino inserirlo
E si copre che questa Andolina inserirlo fa parte da una potentissima famiglia quella gli Inzerillo degli Gambino e degli Spada
Che la famiglia mafiosa con i contatti americani che la famiglia mafiosa di riferimento dell'onorevole Lima dei signori dei cugini Salvo dell'Onorevole Andreotti di tutto un sistema di potere
Criminale mafioso affaristico e politico e quello che è della stessa la stessa cosca che approfondisse me ramificazioni in America
Si scopre che questi sono in contatti con i Di Salvo della ingressi
E si scopre che sostanzialmente ha secondo da dove dai che direzione si prende si può si possono trovare si può trovare la storia dei grandi appalti palermitani la storia delle grandi tra FIGC dice stupefacenti addirittura si fa riferimento all'organizzazione dello sbarco alla Baia dei porci fatto per conto dei Chennedy
è una sorta è una sorta di minimo comun denominatore di quasi tutto il male allora del mondo
Cinquantaquattro fermi sono fatti sulla base di un'ipotesi quindi un'ipotesi allora limitativa con l'Associazione l'associazione a delinquere semplice
Immediatamente vengono interrogati in per dai pubblici ministeri cinquantaquattro fermati che entro le due del pomeriggio del giorno successivo devono decidere se convalidare quei fermi o non con fatica
La mattina mio padre ha sentore che alcuni sostituti si sono riuniti a casa di uno di lavoro e hanno parlato a lungo di questa convalida
Premesso che di queste convalide del degli atti soltanto i due che avevano fatto negli interrogatori e mio padre conosceva qualche cosa gli altri non conoscevano nulla
Avendo o avendo apprezzo che sostanzialmente c'era questa riunione e mio padre ha convocato una riunione nel suo studio
L'intento dichiarato dallo stesso né quello
Facciamo una riunione i fermi si devono convalidare mi risulta che alcuni dei sostituti hanno lasciato credere agli avvocati difensore dei fermati che praticamente non c'era niente probabilmente sarebbero stati liberati
Se la decisione di tenerli in galera è una decisione che viene fuori dopo una riunione si spersonalizzare l'atto stesso della convalida dei fermi
E si salva in qualche maniera
Il sostituto che materialmente lo fermerà
Mi pare era nella teoria che la pole Pubblico Ministero in ufficio in personale che l'unico modo per garantire un magistrato fosse quello di spersonalizzare la relazione
Di esempi darla settica e di garantire all'esterno che
Quella decisione non è da una decisione di un singolo ma era la decisione di un ufficio
La Sezione fu drammatica i sostituti non
Furono d'accordo uno dei sostituti che oggi al Procuratore generale di Palermo gli disse ma se proprio ci tiene se li firmi lei
Un altro sostituto uscendo dalla stanza e incontrando un avvocato di uno dei principali imputati gli disse eravamo tutti contrari ci abbiamo provato
Sulla punti formare le fermati lunghi da solo contro di tutti
Contro il quale di tutti notizia finì sui giornali può pubblicizzata
è diventò di ordine pubblico dominio ora il problema non è come dicevo prima quello della solitudine di un magistrato
Magistrato è fisiologicamente naturalmente biologicamente sonoro un magistrato nelle sue determina nazione nessuna decisione in compagnia soltanto dalla sua coscienza se c'è una
Magistrato non può non solo pretendeva non sono oppure chiedere alla collaborazione un sostegno degli altri l'indipendenza del suo pensiero la neutralità del suo pensiero essenziale
Fra
Il problema è un altro il problema è quando
Un magistrato un poliziotto un carabiniere
Perde la vita la perde perché si innesca come poi dirà Dalla Chiesa sul tema suggerite ovvero qualche giorno prima da mia madre
Il problema è quando la gente all'esterno Sacher rimosso una persona si rimuove un'intera politica un'intera strategia un intero modo di comportarsi di quell'ufficio
Una breve discrezione io ritengo che ci siano due in tipi di omicidio gli omicidi tattici gli omicidi strategic gli omicidi tattici sono quelli quando per evitare un danno immediato che può creare un soggetto ad un altro soggetto il primo il più violento uccida l'altro soggetto
Un poliziotto o segue un rapinatore il rapinatore per non farsi catturare si volta gli spara essere riesce a fuggire
Poi ci sono gli omicidi sotto il giudice l'omissione sorteggi cinema rimborso al magistrato
Questi gli otto quando il giornalista
Perché si sa che quello che verrà dopo di lui non farà le stesse cose capire avere sessione e fissi il comporterà in modo diverso per quanto riguarda
L'omicidio di mio padre e ci sono le prove una serie di processi avviati da mio padre morirono collusi
è uno dei più importanti tra l'altro
Era una problematica esitata ieri io stavo Scarpinato simbolo nei processi e l'attenzione nei confronti dei cugini Salvo Gerard processo che era il processo perché la dica Grazia muore con mio padre
Ore con mio padre anche primo tentativo di un'indagine vera sui flussi finanziari un'indagine di cui il colonnello alla Guardia di Finanza che comandava alla Regione a a Palermo
Fa da solo
Far riservata racconta che l'indagine era così delle dell'in mente ed era così dedicata che lui se la fece da solo si scriveva da solo la lettere e non è avvertito neppure suo aiutante di campo farà questa indagine
Morto mio padre viene espulso seguita da Chinnici morto Chinnici
Dopo dieci anni noi abbiamo ritrovato che
Le carte che finalmente da dopo tanti anni erano state depositate dopo un paio d'anni anziano tanti anni dopo un paio d'anni o strade depositata all'ufficio istruzione erano ancora chiusi
In due h intranet cartoni con sopra la firma di Rocco Chinnici morto tanti anni prima
Questo avviene nel novanta
Quindi la morte di mio padre la mostra di Rocco Chinnici quando almeno in questo episodio è servita a qualche cosa che cosa serve il testamento che è un'indagine un processo e un'indagine rilevante nell'ambito dell'omicidio Mattarella
Era morta insieme a loro che questa indagine su queste sui flussi finanziari e l'impresa dei farmaci dei famosi appalti di Mattarella
Molto Rocco Chinnici non fu perseguita
Anche lì Scarpinato fatto un bel come voler storico maglie molto giovane non c'ero io c'ero
Molto Rocco Chinnici i processi più importanti di Palermo
Precise che riguardano Reina Mattarella l'apporto
Che aveva segnato sia dato segnala Rocco Chinnici
Che suonava svalutato segnato
In una
In un'ottica ben precisa di cui io sono testimone cioè dell'unico filo conduttore
Gli aveva quasi praticamente oggi unificati me ne aveva parlato anche perché ogni notizia su una persona che intendeva chiamare chiamare come teste
Bene
Dopo dopo la sua morte malgrado le nostre sollecitazioni questo processo e del processo più importante
Dando a fini
Caponnetto la sennò due Magis
Nella vulgata popolare famosi per essere denoti insabbiato o meglio dal dei personaggi che non portavano avanti hanno
Tant'è che questi processi
Rimasero perciò
Mente chiusi in una
E allora ritornando ritornando
Al discorso principale
La memoria si può costruire ad una sola condizione
Si può costruita soltanto andando ossia armeggiare criticamente tutta quella che è stata la nostra storia
E a non andare a vedere dove chi perché a spada
Vedete noi invece
Anche per un fatto mediatico perché poi la giustizia da una certa data in poi
Data
Ritengo sia dall'ottantadue la morte dei dice Carlo Alberto Dalla Chiesa o soprattutto la morte di sua moglie che crearono una reazione popolare finale mio padre non c'era neppure il Procuratore generale
Ma non sa neppure il sesto che scopriva antipatia soltanto qualche amico Po e il vescovo era in
In ferie ad venti chilometri da Palermo non sarebbe stato neppure particolarmente fastidiose pagando vedi caso queste zone andare ad un funerale di un magistrato ammazzata
Ma non c'era andato neppure sa a capo quindi era assolutamente normale non capisco perché doveva andarci la gente
Nel novantadue cosa cambierà
Ma cambiano e c'è un aspetto sto finendo
è il Procuratore generale da Pappalardo
Tanto per non fare nomi è in atto non era importante non era
Era un fatto così era capitato Antonio canto si ammazzano fra di loro
Ma c'era c'è succedono poiché andò al nord tanto due in voi due cose o meglio una cosa
Che sotto un certo aspetto e positiva sotto un certo altro aspetto è assolutamente negativa succede che la gente ecco comincia a farsi delle domande
Nell'ottantadue è già scoppiata la guerra di mafia e lo giornale da ora titolava con un numero centodieci centododici centoventi duecento deroghe numeriche morti di quell'anno
E c'era quasi un morto al giorno la
La rovina di la cava nella città c'era una situazione di gravissimo disagio l'opinione pubblica una parte l'opinione pubblica cominci a reagire
E questo è l'aspetto l'aspetto positivo l'aspetto su cui per tanti anni si era anche discusso con Rocco Chinnici un'altra piccola discrezione Rocco che Nesi fu criticato pesantemente all'ora perché fu il primo ad andare in una scuola parlare di mafia
Però
D'uscire fuori e parlare di mafia di Rocco Chinnici è diverso da quello che avviene oggi avvenne poi negli anni successivi
Ciò che mi ci credeva che fosse utile spiegare ai ragazzi aiutarli a crescere aiutarle crescere significare significava anche spiegare loro che cosa significa essere cittadine non sudditi
Sì dispiegare il lavoro dei magistrati e del funzionamento del nostro ordinamento poteva essere importante perché loro capissero costosa significa diventare cittadini
Dal da queste
Poi fu tra quei tutto questo poi fu trasformato fu trasformato da alcuni magistrati della ricerca del consenso
Furono gli anni in cui ha detto pesanti polemico con qualche importante magistrato di oggi quanto dicevo che il consenso popolare all'azione dei magistrati e patogeno
Perché dicevo sia oggi la piazza vita tanto consenso oggi i giornali Paola vostra opera ma che succede se domani a qualcuno non gli piace più
Che succede se domani qualcuno riesce a organizzare un'opinione pubblica contro di voi
Magistrato deve essere libero da qualsiasi tipo di condizionamento anche a quello dell'opinione pubblica
Quindi io dicevo che la ricerca del consenso e soprattutto la spiegazione degli atti giudiziari fatti al volgo quando ai giornali dalle televisioni dalle troppe interviste
Era un elemento patogeno dell'indipendenza dalla magistratura
Oggi dicevo quando Tortona avrei voluto portare un a un una registrazione
La registrazione gestivate del mille novecento ottantanove novanta all'ottantotto
In cui tutto questo si denunzio
Si disse che stavamo prendendo una china pericolosa
Maradona questo sostanzialmente all'argomento per la conversazione andiamo tante torniamo all'analisi all'analisi e alla memoria
Noi abbiamo avuto una necessità da una certa da tempo
Dalla metà degli anni Ottanta in voi è stato necessario cancellare però amputazione un pezzo della nostra storia
Sono gli anni in cui la prima la Commissione antimafia per seduta tra l'altro da un uomo di eccezionale intelligenza come Luciano Violante dai grandi capacità
Ma una bellissima relazione in cui comincia a parlare alla mafia e tempi dell'uomo di Neanderthal definisce a quelli
Deve nuziali parla di tutto però siamo andati a leggere troverete una cosa strana
Non si parla soltanto degli anni che vanno dal settantanove all ottantatré come se non ci fossero stati
O meglio se ne racconta se ne parla soltanto per dire che c'era un certo mafioso per ammazzata che si chiamava aperte di Cristina che già nel settantanove aveva raccontato tutto sul corleonese su tutto il Reina e che da questo racconto non sarebbe scaturito nulla
Non era vero
Perché le prime azioni nascono proprio da lì
Ma succede anche a qualcosa
L'ultima c'è qualcosa di ancora più tragico ed inquietante oggi voi tutti sentite parlare di trattative
Di colloqui tra i nostri delle nostre istituzioni e la mafia
Trattative tra Stato e mafia
Qualcuno ci crede e qualche altro non ci crede qualcuno si fa una domanda ma è una cosa seria euro una cosa seria Mori faceva male o faceva bene da poliziotto andare a cercare notizie
Oltre al cercare elementi per catturare vetrina con un altro mafioso come Ciancimino
Non è questo di quello di cui devo parlare
Ma vi siete mai chiesti come mai cosa è successo nel mille novecento settantotto
C'è chi è che ha fatto uscire dal carcere Tommaso Buscetta contro il parere di tutti
Chi è che andato da un giudice di sorveglianza leader di Torino e lo ha convinto che Tommaso Buscetta potrà essere perseguibile in semilibertà
Malgrado la polizia diceva quando avrò fatto uscire con lo scatto di quelle scappato
Chi è che non consentite ritornasse in Sicilia
E stesse latitante in SICID tutti fecero finta di non accorgerci che consentì che ci scappasse di nuovo di consentiti a ritornasse un'altra volta chi alla fine lo contattò per convincerlo a collaborare
A convincerlo a collaborare ho accettato la sua collaborazione questo non è chiaro
E allora lì una trattativa ci deve essere stata si pone al momento in cui fu fatto uscire ci fu mai of continuo fino al momento in cui comincio a collaborare
Qualcuno vi racconta che grazie a Tommaso Buscetta si è fatto il maxiprocesso è una bufala materie processo nasce da un rapporto di centosessantasette che era stato fatto sulle basi del propalazioni non di un pentito ma di un confidente che si chiamava Totuccio Contorno stipendi era dopo
E allora si chiamava prima luci
Allora anche a leggermi se maxi processo del diverso
O meglio di quattro maxiprocessi perché ce ne sono stati quattro
Qualcuno vi ha mai raccontato che quando comincio il primo maxiprocesso a quelli che come me avevano tanti dubbi
Giovanni Falcone disse non temere questa è la strada giusta
Finito questo maxiprocesso noi troveremo la porta per poter entrare in quello che è il vero cuore del problema
Tanti anni dopo quando Guarnotta finisce il parto maxiprocesso dirà Radio Radicale
E c'era la registrazione B
Abbiamo fatto abbiamo concluso il parto dei maxi processi ma quella famosa porto non siamo ancora riusciti ad aprire
Qualcuno dia mai di richiesto è spiegato come mai a un certo punto nel mille novecento ottantotto
Qualcuno fa dall'offrire dal magistrato palermitano e gli dice e guardate voi avete firmato un ordine un divieto di soggiorno a Palermo per il pentito contorno che farò revocati tanto quelle in America mica torna
Non c'è nessuna ragione non lasciamo glielo dice ma
Visto che non deve tornare che vi interessa sì e no no fa lasciatemelo
Questo qualcuno è un organo dello Stato erano buoni un ufficiale di polizia giudiziaria non è un un quisque de populo
Passa qualche tempo al ritorno lirica escluse cioè la famosa Audi centododici blindate Totuccio Contorno che farà dissequestrata della moglie mi schiero avanza o da bisogna non era la macchina che quel magistrato ha dissequestra
Dopo un certo mondo nel maggio dell'anno successivo si scopre che Totuccio Contorno e a Palermo come Cisco
Si scopre semplicemente perché e c'è un telefono pubblico sotto controllo perché vicino alla casa di un tavolo Gaetano Grado cugine Totuccio Contorno trafficante di stupefacenti che sotto controllo
E tra le tante telefonate intercettate ce n'è uno in cui si sente commendatore tutto bene qua commendatore Totuccio solo tutto bene qua
Oggetto Tocio condono era noto a tutti che non ho sentito al maxiprocesso nessuno di noi abbia dubbi che era Totuccio Contorno
Il problema era che citavo all'altro lato il telefono
Comma
Il commentatore
Enzo mai notare era un breve un personaggio che era un gradino sotto il Padreterno
Però subito dopo che cosa si scopre o meglio che cosa si tenta di non scoprire
Che tutto ciò con donne in effetti era a Palermo non dal maggio del mille novecentottantanove ma del novembre del mille ottocento del mille novecentottantotto c'era stato sette mesi
Era ed è in un Paese ravvicinare a Castelvetrano
Alle voci se erano morti in quei sei mesi sedici firma chiosa poi era morto s.s. diciassette marzo no sedici sedici mafiosi
Poi il l'albergatore ignaro
Dopo che il Totuccio Contorno viene arrestato lo riconosce
Afferma Poma quello per le signore Salvatore pervenute io qua
Nel mio alla mia Presidenza insieme al al signor Gaetano dallo Totuccio Contorno a Gaetano Grado
è appena lo riconosce passano dei mesi viene pure lui ammazzato
E il processo per l'omicidio di questo povero signore che si chiamava fa si calore comincia soltanto dieci anni dopo e comincia dopo che due avvocati due errori dell'antimafia avendo rinunciato alla difesa
Comincia dopo quando ne assumo io la difesa che cervo un
Sostituto procuratore della Repubblica è un caso ma sembra lo stesso croce di cui avevo parlato prima temi mi ferme mi dice ma avvocato Costa che si misero questa gente e questo è un mafiosa e adesso
Lasci perdere
Finisce con un processo in Corte d'assise che crea una tensione tale che è il gruppo il Pubblico Ministero in Aula Camp quel Massimo Russo oggi Assessore regionale abbandono il processo lascio soltanto a Gaetano Paci
Che è qualcosa
E Fini è successo che alla fine si scopre che circa l'ora era una persona perbene
Il rito allora anzi era uno che si era opposto alla pressione le cosche ante litteram che si calore è morto soltanto perché aveva detto quello che aveva visto
Che allora signori miei ragazzi miei io non voglio posso raccontare nel tempo che abbiamo tutta quella che il bagaglio della mie conoscenze dirette perché purtroppo la sorte del caso mi hanno fatto cambiare i miei progetti di vita che pensavo di fare il polveroso avvocato amministrativista chiuso nuovo studio ovattato
E sono stato cacciato in fatti infatti che
Per cui non avrei mai pensato
Ma purtroppo
O per fortuna
Io ero amico di Rocco Chinnici
E mi faceva anche parte le sue competenze personali
Di Giovanni Falcone di Paolo Borsellino
Cui non sembra andavamo d'accordo
Anzi eravamo in due posizioni diciamo ideologicamente sulla strategia giudiziaria è assolutamente opposta
Rimpasto inconciliabili
Ma allora si era anche rispetto alle opinioni degli altri
Oggi avere un'opinione diversa da quella dominante è una ragione buona per essere emarginati
Io tutto quello che aveva raccontato
Che magari sette otto abolito e contro dopo
Proprio per servire soltanto ad una cosa a falda arrestarli quel minimo di Colussi tra necessaria
A
Importi di accendere il cervello di cercare le vostre informazioni Vienna di analizzare tutto quello che noi vigili raccontiamo tutto quello che leggete tutto quello che sentite in televisione
Con un minimo di spirito critico
E ricorda subiti un'altra cosa che non ci sono scorciatoie peraltro
Nella vita verità c'è una strada giusta e una sparita
Ma che si possa arrivare ad un buon risultato attraverso lo scorso togliere sbagliato
Come è sbagliato
Che ci siano tracimazione dei propri ruoli
Che i magistrati facciano i politici territorio il credito il presentatori televisivi facciano i magistrati che i processi vengono sbattuti in prima pagina che tutto venga spettacolarizzata o più o meno inutilmente
Perché tra l'altro si creano non solo si creano guasti enormi a tutto il nostro sistema a Sing creano anche esitazioni assolutamente aberrante
Io ridevo proprio diciamo provocatoriamente prima al dottor Tona
Che c'è una stessa persona che fa parte di due organizzazioni
Una
Che era la difesa civica dei magistrati e quindi difende e dal dottor Giambattista torna
Pubblicamente ma questo vi risulta dalla
Dal si corregge dopo fa parte di un'organizzazione che dice che sostanzialmente il dottor tonalità cioè con lei salotto come magistrati lascia un po'a desiderare perché hanno scritto che l'agenda rossa non esisteva
Fra
Tutto questo perché perché una cosa e di informazione mediatica in cui il fumo
Voi la Catanzaro della notizia in cui lo spettacolo fa gioco da cosa è l'attività di un magistrato che necessariamente deve essere ponderata e grigie noiosa non fa notizia
Lascio
La parola al dottor Ortona prima di dalla Carmen qualche altro discorso poco troppo lungo
No testimonianze straordinarie lasciamo concludere dal cartonnage prevediamo
Rilancio
Ah va bene questo penso che va bene
Io intanto volevo salutarvi tutti
E manifestarvi la mio particolare non piace
Ho trascorso
Mi attivo importante che avete svolto mi è dispiaciuto ieri non non potere partecipare non essere presente alla giornata che si è svolta
Con
Con
Ospiti molto illustri ma soprattutto con la la vostra rappresentazione teatrale
Della vita dei Gaetano Costa che però mi sono fatto raccontare molto dettagliatamente mi è stato promesso un
Una una ripresa una videoripresa che vadano con piacere per quello che mi è stato raccontato
Mi corre obbligo farmi i miei complimenti perché avete fatto un lavoro di ricostruzione molto importante
Oggi traiamo le fila
E il titolo che ho voluto dare al mio intervento è il seguente Gaetano Costa una storia che continua che è un titolo che serve intanto a capire
Perché abbiamo fatto tutto questo cioè perché voi avete fatto tutto questo non è in qualche modo abbiamo cercato di seguirvi e ognuno di noi con la propria prospettiva cercato di darvi degli stimoli
Per conoscere e per riflettere perché purtroppo il primo problema
In questa materia è conoscere perché a parlare di mafia siamo tutti buoni ma a conoscerla bene a conoscerne bene
E le pieghe la storia non siamo tutti buoni non siamo tutti buoni perché fa fatica fa fatica a ricostruire le vicende la fatica andare oltre quello che si sente raccontare
Fa fatica andare oltre i tempi dei giornali e delle televisioni che sono delimitate dalle righe che e compongono
Una pagina di un giornale accorda i minuti di intervento o da altre logiche che non stiamo non stiamo qui a dire perché
Ognuno fa il suo mestiere però Dio
Ugo una tracimazione la Consiglio hai I ragazzi cercate di capire bene le dinamiche della comunicazione cercate di capire bene come si fa la televisione come si fa il giornalismo
Perché è importante perché molta gente impara le cose senza sapere come si comunicano e come si raccontano quali sono le modalità
Ora siccome molta parte dell'inquinamento dalla nostra menti deriva dal fatto che non sappiamo come funzionano
E le le meccaniche giornalistiche non sappiamo come funzionano le meccanica delle ricostruzioni mediatiche e allora pensiamo di sapere e non sappiamo assolutamente nulla
Specialmente delle cose importanti da sapere voi avete fatto una cosa
Fuori
Fuori dalle dinamiche della comunicazione perché voi da quello che mi è stato raccontato da costrinse
E anti vi siete confrontati con delle fonti avete sentito raccontare a diverse persone alcune delle quali
Testimoni
E le le vicende
E dopodiché avete ovviamente elaborato
Una una una vostra conoscenza imperfetta imprecisa avrete una vita davanti per approfondire per mettere a punto le cose però questo è un fatto importante
Gaetano Costa è una storia che contino se noi sappiamo che cosa è stato Gaetano Costa
Tenete presente che Gaetano Costa è stato una persona
Ma potremmo parlare di Gaetano Costa troverai tante altre figure abbiamo messo in parallelo le due figure di Gaetano Costa di Rocco Chinnici perché c'è una successione
La storia di Gaetano Costa continua con la sua rete Rocco Chinnici poi interrompere un certo momento
Si interrompe per ignoranza probabilmente perché si è andata a consultare i giornali di allora di queste cose che vi sono state raccontate non trovate nulla
Ma nemmeno di quelli giorno dei giornali quelle importanti quelli che che si lamentano oggi o che si lamentavano all'ora di come si fanno le indagini come si comportano i magistrati
La storia continua se la si sa
Se la si conosce la storia continua
Continuo a quella storia la storia in realtà continua lo stesso
Continua per come per come capita per come va
è un flusso il sui flussi di eventi possono andare avanti come come come si vuole come lo si ritiene disordinatamente ma se la storia deve continuare ma ci dobbiamo porre il problema se deve continuare la storia così com'era o se deve continuare la storia con un senso
E siccome il senso alla sorella vanno gli uomini
Che interpreta nel ruolo nelle istituzioni e allora bisogna conoscere che cosa sono le istituzioni come degli uomini hanno interpretato quel senso delle istituzioni come hanno interpretato quella storia
Voi
Penso che sarete conoscitori del de dei pizzini di Provenzano e sono qualcosa di cui tutti pensiamo di sapere bene tutto perché ne hanno parlato tutti i giornali
In realtà andrebbero letti e meditati bene quei pizzini non perché hanno qualcosa da insegnarci su cosa fare ma perché ci insegnano come ragionano
Certe persone certi ambienti c'è un un famoso Vizzino di Provenzano che dice
A un suo accolli con suo sodale
Dice bisogna verificare bene
Se
Questa persona
Può fare più danno
Da morto o d'arrivo
L'avrete sentita raccontare questa questa frase di Provenzano ecco
Quando una persona decide di uccidere un uomo un uomo delle istituzioni secondo Provenzano deve soppesare bene se quella persona può fare danno
Più d'arrivo oppure può fare danno più da morto ma secondo voi com'è che una persona può fare danno da morto può fare danno da morto se ci sono dei vivi piene continuano la storia
Per chi fa quei ragionamenti come quelli che faceva Provenzano
Siamo tutti noi che siamo vivi che ci dobbiamo porre il problema di creare le condizioni per cui chi è chiamato
Si sente chiamato a fare questi questi ragionamenti a verificare se una persona va morto può fare più danno
Che da vivo dobbiamo essere noi i presenti dobbiamo essere noi in grado di dare il senso alla percezione del danno che può fare una persona da morto che abbiamo salvato la vita
In questo modo gli abbiamo soltanto al dato la vita
E il danno
Allora
Qual è ripercorrendo le frasi di Provenzano il compito che avete voi oggi perché avete fatto questo percorso perché il vostro compito è consentire a Gaetano Costa
E a tutti quelli che sono morti per mano di persone anche appartenenti
A Cosa nostra o comunque legata ad un ambiente di malaffare saldato con gli interessi della mafia voi dovete fare in modo che queste persone da morto possano continuare a fare un grande danno oggi
E nel futuro
Questa è la responsabilità per esempio che
Chi svolge lo stesso lavoro che svolgevano con le persone si deve sentire
Perché vedete
Quando
Noi parliamo di persone come Gaetano Costa come Rocco Chinnici e ascoltiamo le parole dei loro familiari
Vi diamo la forte emozione di percepire che persone che hanno ha avuto un ruolo storico
E che
Costituiscono una tappa storica dal nostro Paese
Erano delle persone che appartenevano a delle famiglie
Cioè la storia di Gaetano posta l'avvocato Costa ma lo consentirà e anche la storia
Di alcuni figli che non sono potuti godere il padre
La storia di Rocco Chinnici e anche la storia
Di
Di alcuni familiari che non hanno potuto partecipare
I richiedenti più importanti della loro vita con chi era per loro un punto di riferimento
Però
Queste persone proprio perché
Hanno avuto questo ruolo è come se queste famiglie le avessero consegnata a tutti noi
E come se ognuno di noi potesse
Attraverso queste persone che
E come se fossero sì diventati
Familiari colleghi di lavoro di tutti noi
è come se queste persone potessero essere
Un punto di riferimento anche per chi
Non era un componente della loro famiglia
Sono diventate patrimonio di tutti e ognuno di noi
Ognuno di noi ne ricostruisce la storia le vicende
Per farne esperienza personale anche a distanza questo è il grande patrimonio che oggi ha per esempio un'istituzione
Come la magistratura
La magistratura a una serie di allenatori in questo persone che
Non tutte le istituzioni democratiche hanno
Alla stessa maniera e dello stesso valore perché queste persone sono le persone che quantomeno ci insegnano
Ci possono insegnare tante cose
Se meritiamo sopra le loro riflessioni il loro lavoro loro stile di vita la loro condotta
E io però a questo punto che voglio dire una cosa
Io faccio il magistrato e lo faccio da
Ormai sono
Quasi
Sedici anni
Ho cominciato a fare il magistrato dopo le stragi di capace di villa meglio dopo Tangentopoli in una fase nella quale era già finito l'innamoramento dell'opinione pubblica nei confronti della magistratura io
Scherzando le posso dire come dico spesso che sono entrati magistratura il giorno dopo mi hanno detto che come magistrato dovevo fare autocritica
E sono stato accompagnato bene o male da da da tutta questa in tutto questo periodo poco da da da queste da questi discorsi da queste polemiche poi è ovvio che a me per esempio
Mi capita di sentire le le lamentele dei giornalisti
Che ce l'hanno con
Con quelli che fanno giustizia spettacolo che sono poi quelli che organizzano le serate sulle indagini per la morte della signora Melania o per le indagini sulla sul caso di Cogne
E però
Va bene così
Va bene così va bene così io vi voglio dire una cosa c'è una cosa che è magistrati dovete chiedere
Che è l'equilibrio Gaetano Costa questo diceva non ha importanza che il magistrato sia particolarmente intelligente che sia particolarmente competente
Se ha equilibrio già può fare bene il suo lavoro però io vi dico prendendo spunto da Gaetano cosa che ci dà lezioni di equilibrio ma siamo sicuri che per fare andare avanti bene questo Paese basta che ce l'abbiano solo i magistrati l'equilibrio
Cioè possiamo fare così
Che ognuno si fa i fatti suoi
Tutti urbane gridano ognuno
File fazioso perché deve tutela degli interessi ci sono i magistrati equilibrati
Posso fare se va bene
Voi siete giovani mi dovete dare una risposta a questa domanda perché voi sarete anche classe dirigente io penso che non va bene
Io penso che l'equilibrio è una cosa importante che dobbiamo avere tutti ognuno deve declinare al suo ruolo basta coniugare luogo ed equilibrio
Ognuno fa bene il proprio lavoro
L'equilibro lo deve pure avere chi ha un'opinione politica ed è convinto che è una cosa Spezia nera mentre altri sono convinti
Che
La stessa cosa sia rossa
Questo
Penso che sia un insegnamento che da queste persone possiamo trarre tutti che potete trarre pure voi
Ma qual è questo è il primo insegnamento diventano costava qual è secondo insegnamento che io personalmente traggo dalla vita diventano costo da sospira di vita dal suo messaggio
E che è un insegnamento che si può trarre anche dalla storia di Rocco Chinnici
Avete sentito dire spesso che il magistrato non deve avere passioni ve la posso dire che è una cosa secondo me è una stupidaggine
La passione non è in conflitto con l'equilibrio
Perdano posta io non l'ho conosciuto ma per me era un uomo di grandi forti passioni
Era appassionato
Alla
Ruolo del magistrato era appassionato alla ricerca della verità
Coniugare equilibrio e passione
è una cosa difficilissima
Però intanto bisogna pensarci che è una cosa possibile e poi cercare di farlo ma secondo voi a Gaetano Costa
Quando ai tempi in cui lei faceva il procuratore della Repubblica di Caltanissetta tutti davano del matto perché faceva le indagini sulle banche
E lui era in condizioni di capire allora che per capire la delinquenza organizzata bisognava andare nelle banche ora siamo tutti bravi lo diciamo tutti lo scrivono tutti tutti professori sono
E tutti esperti
A dire una cosa che quando la faceva a lui era additato come uno strano un estroso uno
Squilibrato
Perché all'epoca
Per le concezioni dell'epoca l'equilibrio significava mettersi al punto giusto rispetto alle convenzioni pregiudizi dell'epoca l'equilibrio poteva significare non guardare la realtà
Accertare gli stereotipi che erano condivisi da tutti
Ma secondo voi per raggiungere questo equilibrio che lo portava alla verità
Perché ora noi torniamo indietro e cosa diciamo negli anni settanta erano gli altri squilibrati era lui che aveva equilibrio perché l'equilibrio significa dare il giusto peso alle cose
Equilibrio e stare in asse la bilancia che è fatta di due piatti non è mica come quella che vedete ferma così la bilancia
Quella cosa che se tu da un lato metti una piuma e dall'altra metti l'elefante
Dal lato della domanda scende giù repentinamente e si squilibra
Perché il bilancio significa dare peso alle cose
Non significa rimanere fermi all'epoca e anche oggi spesso c'è questa concezione dell'equilibrio che chi è equilibrato e uno
Che quando si trova a dovere
Mettere da una parte una piuma dall'altra le Fund deve rimanere fermo nella stessa posizione non funziona la bilancia così questa è una bilancia che potete buttare via
Ma se non ci hai la passione secondo voi se non aveva la passione per il suo lavoro per la sua terra per la verità
Costa avrebbe potuto esercitare adeguatamente questo equilibrio
Coniugate ma
Dirò questo Consiglio poi se non vi piacciono buttate via coniugate passione e l'equilibrio
Sarete voi la speranza del futuro come hanno fatto queste persone che con il loro stile di vita con la loro scelta ce l'hanno insegnato
Perché e qui arriviamo al terzo insegnamento cosa ci insegna la sullo stile di vita le scelte che hanno fatto queste persone lo stile di vita la scelta che ha fatto Reitano costa
Gaetano costerà un uomo del suo tempo che ha capito il suo tempo mai
E è riuscito ad essere fuori dal suo tempo
Per essere nella storia bisogna sapere essere sopra la storia
Anche questo è una forma di equilibrio essere nella storia e lasciarsi condizionare dei pregiudizi dalle idee imperanti eh
Non è fare storie non è essere
Protagonisti della storia
Nulla è scontato ma voi pensate che le cose che faceva coste che oggi noi abbiamo assorbito che sono delle cose normali all'epoca fossero viste come cose normali
Se
Co vi è stato detto ieri io non accetterò pressioni
Io non accetterò pressioni significava che
C'erano delle pressioni
Ma secondo voi e una persona che dice non accetto pressioni in un ambiente al quale tutti ritengono che sia normale accettare pressione è una persona equilibrata per quell'ambiente
è una persona che sta nella storia nella sua storia per quell'ambiente no
E questo deve sapere essere un magistrato D'Aversa per essere quello che era lei Tano costa cioè una persona che vive il suo mondo lo conosce fino in fondo ascolta tutti
Perché costo non avevano in cima ascoltava tutti
Però nel momento in cui deve prendere le sue decisioni deve dare un indirizzo alla sua azione
è capace di uscire fuori dagli schermi dei pregiudizi perché il compito di quel magistrato
Il compito di tutti i magistrati condito di quel magistrato nella idea che egli aveva del suo ruolo era quello di confrontarsi con la
Realtà con la verità al di là degli schemi
Al di là delle categoria dei pregiudizi degli stereotipi
Ma secondo voi questa è una cosa
Che devono fare solo i magistero nomi magistrato e lo devono fare Magistrate lo devono fare lo devono fare
In tutto questo significa
Che
Non ci devono essere interlocutori privilegiati per chi fa il magistrato non ci sono persone e perbene persone per male pregiudizialmente classificate così il magistrato è
La persona che se ha da sentire come testimone il Papa lo ascolta e ne valuta l'attendibilità
E la stessa cosa fa
Se deve ascoltare una prostituta
Perché non dirà il magistrato io non ascolto alla prostituta perché essendo una prostituta non è attendibile
Il magistrato non può accadere
Per predilezioni nemmeno culturali
Non può avere dei riferimenti e
Buoni da preferire rispetto ai riferimenti che classifica come cattivi o che sono comunemente classificati come i cattivi
E perché questo è un modo per stare nella società ma pensarci veramente passarci al di là degli schemi anche di quegli schemi che sono comunemente accettati e secondo noi questo è un problema solo i magistrati o pensate che non c'è un problema pura vostro
O pensate che magari anche voi dovreste cercare per essere capaci di
Continuare una storia con un suo senso e andare verso un futuro
Che abbia
Qualche prospettiva concreta non di plastica
Perché i pessimisti gli ottimisti di maniera di offrono un futuro di plastica padana dovete costruire uno concreto vero e dallo dovrebbe costruire anche da voi
Me lo dovete anche inventare
Per fare questo non dovete anche voi assumere questo tipo di atteggiamento
Io penso di sì
Ed io per questo penso alla fin fine che in questo momento oggi io da magistrato voi da studenti siamo tutti scolari
Siamo tutti scolari abbiamo avuto questi maestri
In questi mesi avete avuto questi maestri che non sono stati la professoressa sentita i vostri insegnanti
Sono stati Gaetano Costa Rocco Chinnici tutte le persone che avete incontrato che avete studiato
E siccome voi avete bisogno di maestri perché per capire le istituzioni ci vogliono delle persone che mi fa si facciano adeguate mediatori del senso delle istituzioni
Non c'è non non si deve personalizzare però certamente non è la mediazione
Di mediazione ne abbiamo bisogno a me che cosa è il magistrato ma lo spiega Gaetano Costa
Non me lo spiegano nei giornalisti che scrivono gli articoli spalla sui giornali né quelli che scrivono gli articoli di dottrina sulla magistratura
Nella Costituzione ma non lo spiega Gaetano Costa prosperità Rocco Chinnici queste sono persone che mi spiegano che cosa significa fare il magistrato poi sarà me imparare o non imparare ecco voi avete avuto questa opportunità
Non perdete lì questi maestri finirebbe i vostri studi salute Rete vostri insegnanti passerete all'università avrete altri professori ma questi ora che li avete trovati teneteveli cari teneteveli in serbo
Nella vostra stanza conservate tutto quello che può essere necessario per attingere all'insegnamento
Che gli hanno dato dimostrando di come si vive una vita degna di essere vissuta a prescindere di come vanno a finire le cose eccome si fa veramente la storia che abbia un senso e che merita questo senso di essere proseguito
Quelli che lo potranno proseguire sicuramente tra quelli che lavorano proseguire sicuramente siete voi qua si sia lavorato facciate io vi auguro di fare questo percorso e di continuare
In
In una prospettiva che sicuramente sicuramente del cast di costerà
Vi crea vi creerà dei sacrifici di
Di comporterà delle sfide ma che vi farà sentire poi soddisfatti di quello che avete fatto e soprattutto di quello che siete stati
Grazie di cuore a Michele al giudice Tonna
E concludo con quello
Che vuole essere il messaggio della scuola e ieri ne abbiamo parlato
In apertura e altre volte abbiamo ripetuto la necessità che la scuola si faccia portavoce di alcuni messaggi che sono importanti perché
Ne riparliamo intanto il messaggio di ostilità che ieri Rita Bartoli costa alla moglie la mamma Michele
Una cosa sulla quale abbiamo riflettuto l'abbiamo voluto inserire qui dice i morti vivono fino a quando un soldo vivo li ricorda
A voi ragazzi miei voglio tramandare in un ricordo di un uomo collaudi maiuscola che è stata la cosa più bella che io abbia mai avuto dalla vita
Che alla sua dirigeva circa state attenti senza emozioni
Senza ricordi e quinti senza futuro ha insegnato come si muore quanto sia alto il senso del dovere interposta
Per noi scuola
Scuola non
Di comunicazioni stereotipate o di erudizione oggi l'audizione più quanto entra dappertutto e essenziale formare la coscienza civile per i nostri studenti
Se siamo qui
Se ci siamo battuti e ci battiamo da anni per il raggiungimento di questi obiettivi e perché crediamo in questi
Paloschi ieri ricordavo finta Foscolo dal di
Che
No
Con
Con
Non
Sì quello che abbiamo ripetuto ieri cioè
Noi agiamo il dovere
Di ricordare quelle che sono le istituzioni dello Stato
Andare ad attraccare la magistratura non ricordare
L'importanza della religione
Fare dimenticare quelli che sono i valori essenziali della vita vuol dire tornare verso la barbarie così come dico ciò avverrà insegna
Allora cosa facciamo perché questi percorsi di legalità perché abbiamo voluto sostenere i magistrati l'hanno loro azione l'anno scorso siamo scesi
Tutti tutta la scuola camomilla tutti in mille i ragazzi sono scesi in piazza a sostenere l'azione dei magistrati
Tonna lari che in quel momento abbiamo sentito posta in difficoltà non lo abbiamo fatto
Così
L'abbiamo fatto perché eravamo convinti di dover essere accanto all'idea che questi magistrati portare avanti abbiamo fatto anche convinti del fatto che se la magistratura seria
Rimane isolata se lei intende
Nelle quali ognuno deve credere
Diventa hanno di uomini che possono essere minacciate e uccise a quinti eliminati convinti come sia in determinati ambienti che basta eliminare l'uomo per eliminare l'idea si può andare avanti noi per questa Sicilia
Non andremo
Più assolutamente nessun futuro
Allora i ragazzi debbono avere consapevolezza di quello che accade cioè uno come ce l'hanno cerchiamo di fare comunicazione e torniamo anche a questo giustamente giudice atona poc'anzi parlava per importanza della comunicazione in quegli anni in cui si fa riferimento questa comunicazione fusti tentata
Da alcuni ACI persero la vita anche giornalisti voglio parlare dite Mauro
Il francese per ricordare più importanti ma ce ne furono anche altri al giornale
Parlare di questi argomenti significava comunicare quello che determinati gruppi di potere avevano deciso che non poteva essere comunicato e si parlava e si pagava ad alto prezzo
E ci sono altre cose che non sono state comunicate
Personalmente io sono stata al Giornale di Sicilia ripetutamente perché erano amici tema ora era amico francese era amico Rosolino era amico magari monco era tutto un gruppo di lavoro che lì si muoveva
E mi era stato affidato un incarico particolare e per questi incarico io immediatamente brividi seguita la macchina fuori che non sapevano che cosa volessimo fare a Palermo ne parlavamo con Costa
Ma che succede perché
Quelli che hanno avuto il coraggio di osare e anche lì finirono ammazzati qualche altro che aveva in mano le carte dei processi fu trasferito e quelle carte
Pare che non si siano ancora trovate ed è rimasto tutto un discorso parlo dell'allora direttore del giornale che avevate carteggi particolari poi ne parliamo con Michele a parte non abbiamo avuto nel tempo di scambiarci anche queste vigente c'erano alcune indagini che si stavano facendo perché al Giornale di Sicilia
C'erano anche arrivate implichi chiusi probabilmente finiti insieme alle persone ammazzate adesso non sappiamo più come stanno le cose però
Perché noi vogliamo a questo punto non lasciare isolata la magistratura
Che abbiamo ne abbiamo parlato all'unico se non c'è coscienza civile se
Ripetiamolo con Rita se notifiche alle mozioni abbiamo voluto creare emozioni le abbiamo create le abbiamo rivisto nota
Perché pensiamo che i ragazzi in più o meno che lo senta hanno all'ottocento per cento all'ottanta sessanta al venti B io dico che anche quelli che sono usciti prima all'meno il nome di questi magistrati lo ricorderanno non mancherà nelle classe dei docenti di approfondire adeguatamente le emozioni abbiamo volute
E credo
No
La storia
A questi tetti
La vogliamo restituire
Perché io mi sento male da quanto mi sento dire che questa città e senza i ricordi perché senza ricordi perché non abbiamo attenzionato alla storia
E per questo che con i docenti di storia abbiamo detto vogliamo
Ritornare alla storia la vogliamo dare una storia questa eticità quell'allo scritto sui libri pubblicati quella vera quella che conosciamo noi che possiamo comunicare o che possiamo raccogliere attraverso le testimonianze delle persone che hanno vissuto
Questa è vigente allora ricrea diamo alla storia per questa città evitiamo un futuro perché se la città non la storia non ha futuro e i nostri figli se ne vanno altra profonda è grandissima verità una generazione che non è stata in grado di creare le condizioni perché i nostri figli
Potessero vivere qui e abbiamo la seconda immigrazione a quella
Per
Senza lavoro di tanti anni fa se accolti affiancate si affianca ogni giorno
L'immigrazione intellettuale allora se tutti quanti nella scuola secondo me e la prima istituzione che ha il dovere pilotare per queste cose e noi ringraziamo i magistrati che ci spostano per oro uffici e vengono nella scuola abbiamo proprio avete visto che in questi due giorni ma non soltanto anche in passato ab hanno chiesto alla magistratura di venire nella scuola non al contrario e guardate che non è semplice e quando un magistrato decide
Di spostarsi di affiancare di aiutarci a creare coscienza e civili credo che abbia dato un grandissimo contributo alla società
Che o si lavora sinergicamente o non c'è futuro il magistrato e chiuso nessuno ufficio a il suo dovere fa il suo lavoro sicuramente lo fa e lo fa bene nulla da dichiarare ma
Così
Pensa di potere ottenere se noi dobbiamo dare vita a questo messaggio che dice Nolli avente uccisi le loro idee camminano sulle nostre gambe
Dobbiamo fare in modo che questo avvenga
E perché avvenga occorre che elegante ci siano e perché ci siano le gambe occorre che ci sia coscienza
E consapevolezza delle cose se non c'è questo noi non raggiungeremo mai nessuno oggettivo ecco
Ricorda
Oggi continuiamo completiamo diciamo questa prima fase del progetto con questo percorso e queste due splendide giornate
Cirri incontreremo a questo punto da settembre in poi fino alla fine dell'anno per completare con
Il secondo percorso che è quello del cemento o della legalità cos'è il cemento della legalità
è quella rete che abbiamo costituito tra scuola e una serie di associazioni di cui vi ho ripetutamente parlato inutile tornare ad elencarle
Perché sinergicamente ci illudiamo
Dico io ci muoviamo a questo punto di cambiare le cose io personalmente ci credo ci credo
Con un'altissima percentuale altri ci crederanno meno ma se tutti quanti ci crediamo almeno al venti per cento qualcosa insieme credo che potremo fare grazie ha poi lavoro
Ai vertici giuridica