Consigliere PCI Beneventano ucciso dalla Nco (Appello)

Il giorno undici anche
Anche i monaci dominando
Telefona non c'era nessuno
Il quale ma
Io quindi avrebbe favorite nel senso che avrebbe fatto prima degli altri voi voi prima degli altri prima gli ha prima a voi e poi gli altri prima degli altri
E poi sareste c'è peraltro un problema di scorte che dice mi diceva che
Che e anche il tribunale di sorveglianza c'ha scorto diverso
Ho ora la scorta di di di di Fontana dovrebbe prima accompagnarlo al tribunale di sorveglianza e poi portando la stessa scorta senza che si cambi cioè se mi sono spiegato
C'è il caposcorta
Inizio
Manenti che cominciano verso le dieci
Quindi se lo fanno ma chi può duro poco ognuno di loro
Dura poco
Vuol dire che venite qua versione in bronzo l'undici a Metz mezzogiorno e
Allora scriviamo tutto qui
La traduzione
è fa mala Cortesi così risolviamo il problema è che poi ci troviamo diciamo all'occhiello franco-indiana cosa Nardo succedendo disguidi non è che il
Verremmo no buon meno alla parola insomma
Allora
Fontana chiede la parole dichiariamo che il giorno undici a parole dichiara
Che il giorno undici prossimo venturo
Egli è stato citato a comparire anni dinanzi al tribunale di sorveglianza di Napoli
Che intende presenziare a quella udienza
E a quelle la pratica Ivan dinanzi a questa Corte
è disposto solo innanzi a questa e disposto solo a rinunziare
A comparire
Dinanzi a quest'ultima
Solo all'inizio dell'udienza
Solo all'inizio dell'Utic
Pertanto i piedi
Che
Dopo
Essere stato tradotto di alle di sorveglianza venga poi
A questa
Va bene allora restiamo in inteso così lei va prima al alla quando servirà dall'aver subì nel Mezzogiorno
La scorta e pregate quindi i riaccompagnarlo dopo che niente l'udienza davanti al tribunale di sorveglianza
Bene anche questo problema diciamo tutto
Allora le parti sono state costituite le
Allora chi di voi vuol parlare
Treno
Francamente benissimo allora la la parola
Ora di silenzio in aula quando avete determinate mentre valide
Signor presidente signori dalla Corte d'Assise d'Appello di una io parlo in difesa di Raffaele Luigi Polito per il quale già altre
Esso
Hanno concluso e di quale parlerà pure alla fine l'avvocato Lentini che mi pare annunciata
Il suo intervento Roma per i prossimi giorni
Mi rendo conto che molti dette io non me lo dimentico vorrei che anche lei non lo dimenticate infatti certe mira appunto stava facendo questa premessa mi rendo conto che alcuni dei temi di questo processo se non tutte sono stati ampiamente battuta dai colleghi quando Rossi che mi hanno preceduto e saranno trattati dai colleghi che gli altri
Del resto la parte civile il procuratore generale
Con i quali mi scuso per non avere
Partecipato direttamente
All'udienza
Per non aver potuto ascoltare le loro dotte argomentazioni hanno ampiamente arato i problemi dalla causa sia pure in una prospettiva diversa da quella sulla quale si soffermerà la difesa io ho avuto modo di avere la registrazione della sintetico gamma completa
Ricca di argomentazioni requisitoria del procuratore generale come dell'arringa della parte civile quindi cercherò di tenere conto anche di queste
L'argomento è
Ma soprattutto la necessità di un esame e di una valutazione sintetica da parte di chi ha l'onore di parlare emerge dalla ricchissima
Relazione
Che abbiamo ascoltato ed ammirati
Perché riteniamo che in un processo come questo è necessario che i giudici abbiano immediatamente e l'abbiano da parte del relatore la enunciazione di tutti i dati di fatto
Che dovranno poi essere oggetto della valutazione
Sia per quanto concerne le censure che sono proposte contro la sentenza impugnata sia per quanto concerne la stessa struttura logica motivazionale
E di valutazione della prova dell'assente
Perché importo di questo si tratta in un giudizio d'appello come questo di vagliare se le conclusioni
Alle quali è pervenuta la sentenza di primo grado pur ricca di una motivazione
Secondo me soltanto apparente siano delle conclusioni che record alla luce delle risultanze del processo
è alla luce di quei principi fondamentale che vi devono guidare nella valutazione dall'altro
E io posso sin da questo momento affermare che la motivazione della sentenza pur apparentemente così ricca di argomentazione di riferimenti di giudizi critici di affermazioni pretesamente logiche e tuttavia scarna in quello che il nucleo centrale della indagine
Cioè la individuazione di elementi di prova che con certezza
Vi possono portare come hanno portato i primi giudici all'affermazione della responsabilità per quanto mi riguarda dei fratelli Polito di Luigi e di Raffaele Polito
Mio intervento sì svolgerà attraverso la disamina di tre momenti il primo relativo al fatto il secondo alla causale il terzo che sarà quello più consistente relativo alle pretese Fonti di prova i pretesi elementi di prova in buona sostanza
Alle dichiarazioni del d'Amico perché non c'è dubbio lo avete già appresso dalla relazione e dalle discussioni che hanno preceduto la mia che specialmente per quanto concerne la posizione dei Polito nessun altro riferimento che nel processo che non quello che deriva dalle affermazioni della
Dammi con
Il fatto
Il fatto a rilievo per ciò che concerne la possibile ricerca di elementi che dal fatto possono condurre agli imputati
Il fatto e la valutazione del fatto rientra quindi nella generica e ne parlo sia pure brevemente perché la sentenza impugnata
Che completa nella disamina degli aspetti del processo ancorché il più delle volte perviene ad inaccettabili
Conclusioni ritiene addirittura di trarre dalla vicenda dal fatto quale consacrato nelle prime indagini degli elementi che soffra che ed è vero la ipotesi accusatoria qual è stata poi formulata dai pentiti e segnatamente
Dal Dammicco
In realtà il fatto è per alcuni aspetti
Privo di rilevanza ai fini della prova e per altri aspetti presenta delle caratteristiche che mal si inquadrano con i connotati della vicenda che sono stati dati dal D'Amico e anche di questo
Dobbiamo prendere atto anche di questo do Prete prendere atto colla un Nesta intellettuale che vi contraddistingue
Che cosa si è detto a seguito delle prime indagini che hanno portato al rapporto del ventiquattro di gennaio del mille novecento ottantuno che la macchina sulla quale
Si accingeva a intraprendere il viaggio il povero Domenico
Beneventano era stata un certo punto affiancata da un'autovettura FIAT centoventotto con due persone sconosciuto a bordo
Delle quali una Viesti a distanza ravvicinata
Esplodeva alcuni colpi di pistola calibro sette sessantacinque di cui due raggiungevano alla regione del collo il povero beneventano procurandogli quelle lesioni che dopo poco lo portavano a morte successivamente se ne dà atto nel rapporto sarà rinvenuta la macchina
Una FIAT centoventotto che si ritiene dal rapporto e si riterrà poi pacificamente nel corso del processo
Essere quella che è stata adoperata
Dagli ignoti autori
Del fatto è nella macchina fu rinvenuto una pistola sette sessantacinque
Unità di silenziatore pistola che risultò regolarmente intestata Natale Martelli a Michele nata calibrando il sei gennaio del dodici vide ceduto il due luglio
Del mille novecentottanta queste gli scarni dati della generica della ricostruzione del fatto
Che non si vede come possano giovare all'accusa secondo quanto si legge nella sentenza impugnata e che invece contengono elementi per ritenere che la tesi
Accusatoria fondata come vedremo poi alla fine sulle dichiarazioni del d'Amico ossia una tesi che non parte come punto c'è un atto di riferimento dalla ricostruzione
Del fatto due sole persone e non il comando del quale parla il D'Amico una sola arma che è stata rinvenuta l'arma usata una macchina che certamente non è una macchina significativa ai fini della predisposizione di un agguato mortale
E qui noi abbiamo ed è perciò che io ho riferito la circostanza la prova del metodo che ha seguito la sentenza impugnata che è un metodo inammissibile
Perché le prove vanno valutate per quelle che sono per la realtà del fatto nella sua concretezza
Il fatto deve parlare di per sé non si può colmare il fatto attraverso riferimenti ipotetici come in sostanza fa la sentenza è la sentenza che deve far quadrare le risultanze del fatto con le affermazioni del d'Amico si inventa un'altra macchina
Una macchina d'appoggio che avrebbe contenuto gli altri tre individui per arrivare ai cinque
Di cui parla il D'Amico ma si dimentica che di questa macchina nessuno mai ha parlato e voi giudici dovete attenervi ai fatti e non alle ipotesi più o meno fantasiose
Che possono essere facilmente
Latte da un certo umano accadimento questa è la differenza tra voi giudici e coloro che invece in altra sede o giornalistica o romanzesca o storica sono chiamati a valutare una certa vicenda
Questi ultimi possono si ricorrerà delle ipotesi voi giudici dovete attenervi ai fatti è la prima critica che noi formuliamo alla sentenza
è quella di non essere stata rigorosamente ancorata ai patti come dovere
Di ogni giudice come premessa necessaria perché la verità possa essere veramente processualmente
Per la Giunta
C'erano forse delle indagini ulteriori che si potevano fare stranamente in questo processo si parte da una pistola che individuare da nella sua origine perché è una pistola che appartenuta a una persona sia pure defunta ma ci si è accontentato del fatto
Che la moglie del defunto abbia detto che il marito era un accanito giocatore che quindi poteva aver dato pure la pistola per un debito di gioco per chiudere le indagini
Anche su questo punto e non seguire una pista che poteva essere invece
Una pista assai significativa perché ripeto
Assai difficilmente in processi di questo genere la vostra esperienza
è ormai notevole mi rivolga i signori giudici del popolo massime l'esperienza dei signori giudici togati in processi del genere mai si assiste all'uso di un'arma da parte di pretesi associazioni
Criminose che individuabile nella fonte nella origine era un dato sconcertante che andava valutato e che certamente
Crea delle situazioni di contrasto fra la situazione quale recepita dalla sentenza e i termini di fatto del problema come pure la sentenza cerca di liberarsi troppo agevolmente di un'altra alla situazione crea un suo rilievo ad avviso di chi vi parla
Questa macchina centoventotto è pacifico lo ricordava il signor consigliere relatore è stata sottratta il ventitré di ottobre è stata rubata il ventitré di ottobre quinti prima che essi potesse
Nemmeno ventilare la ipotesi del mandato ad uccidere il beneventano orbene queste un fatto che è in contrasto con la illazione che deriva dalle accuse
Del D'Amico la sentenza che fa supera questo elemento di fatto sulla base anche questa volta di una congettura che dovrebbe essere più o meno logico perché dice ma non è che
La macchina viene rubata all'ultimo momento quando un'associazione criminosa ha intenzione di compiere un fatto
Del genere esiste un parco macchine rubate in questo parco macchine si preleva la macchina che fa all'uopo che alle caratteristiche per quella determinata attività e si utilizza ma è una mera affermazione che non si basa messo una massima di esperienza nessun dato logico e invece tutto lascia pensare che non si tenga
Per
Diciamo così quindici del sedici giorni una macchina che può essere individuata che non si crei una situazione di pericolo e che si usi una macchina che è stata da poco sottratta al legittimo proprietario proprio per evitare che qualcuno possa collegare la macchina coloro che in precedenza l'hanno sottratto e dunque anche sotto questo profilo gli elementi del fatto non portano hard dare un minimo di consistenza probatoria alle accuse
Dei cui input del dei testimoni vedremo poi questo profilo che sono la materia probatoria di questo processo
Allorché ornato e quello della utilizzazione di una sola arma che sembra in contrasto con imprese delittuose del genere seguite da grosse associazioni criminose la sentenza supera anche questo argomento di cento sì c'era una pistola
Per giunta che funzionava male secondo l'assunto
Del D'Amico ma si era in possesso anche di un mitra come il Dammicco apprezzo per essergli stata anche questa circostanza riferita o per essere stato presente quando la circostanza
è stata riferita al culto lo stesso metodo e quindi la stessa critica non si può votare per ammessa una circostanza
Che è una circostanza desunta proprio da quell'elemento che vedremo la preteso elemento probatorio che va sottoposto a riscontro
Quanto in sede di indagine nulla emerso in ordine alla esistenza di un'altra arma che comunque non fu adoperata e quello che più importante non fu adoperata nemmeno quanto
Stando alle dichiarazioni del d'Amico la pistola si sarebbe inceppata e quindi era
Quasi logico e prevedibile che si facesse ricorso a un'altra arma se vi fosse stata per completare quella azione che non si sapeva se fosse stata già o meno portata a termine perché dopo l'esplosione di quei quattro colpi di pistola che attinsero il beneventano colui che l'arma un so non era in condizione di sapere dei colpi erano già mortali
E quindi senza ricorrere al valore emblematico del colpo di grazia che nella specie manca e proprio nella dinamica di un fatto delittuoso del genere
Che di fronte a una situazione eccezionale l'inceppamento dell'arma si faccia ricorso a un'altra arma di cui si dice
Che il commando era in possesso proprio per completare
L'opera e quindi anche questo elemento è un elemento che porta a a creare una frattura ecco questo
Il significato del mio discorso fino a questo punto una frattura fra le dichiarazioni del D'Amico e il fatto nella sua realtà storica obiettiva infine emerso dalle indagini che la pistola era munita di silenziatore l'unico dato di un certo rilievo ai fini della specificazione o della specificità della vicenda così come e stata narrata dal D'Amico ebbene voi sapete
Non vi accende Remo quando parleremo per brevità della posizione
Del D'Amico e quindi accenneremo in questo momento alla circostanze bene voi sapete che D'Amico di tutto parla tranne che di una pistola col silenziatore che era porre un elemento individualizzante di questa situazione perché
Proprio questo poteva portare a ritenere che c'era al di fuori della genericità di cui tutti conoscevano la esistenza perché il fatto era a tutti noto per essere stato conclamato
Dalla stampa e dalle fonte di informazione via da questo elemento che poteva dare
Le caratteristiche della specificità al l'acconto ed allora questa prima parte
Cioè quella relativa all'esame del fatto portare ravvisate nella vicenda quale emersa a seguito delle indagini delle situazioni
Che sono rilevanti perché o sono in aperto contrasto con quanto dichiarato dal D'Amico
Oppure evidenziano degli elementi che nel racconto del d'Amico non sono contenute pure essendo degli elementi che avrebbero avuto un peso ai fini di dare una specificità e quindi una credibilità
Al l'acconto
Dello stesso dammi secondo aspetto della vicenda sul quale mi pare si sono fatte pure delle approssimazioni inammissibili e delle confusioni inaccettabili è un aspetto della causale è l'aspetto del movente
Aspetto che la sentenza a a lungo trattato
Convinta che in una situazione del genere proprio la ricerca della causale poteva consentire di dare un penso
A degli indizi oggettivamente assai labili oggettivamente privi di quella consistenza Crilin Tizio Deva vede per assurgere
Al valore di prova
E qui è una premessa di ordine giuridico è di ordine di metodologia nella ricerca della prova
Se è vero che nel processo indiziario la causale ha un rilievo perché consente di affascinare
Nell'ambito di una unitaria valutazione una pluralità di utilizzi per lo più aventi caratteristiche di equivocità e di non univocità
è anche vero che la causale come elemento che consente di far luce sugli indizi e di valutarli in senso univoco e quindi concordante verso un certo risultato deve essere certa
E se noi invece attraverso una causale incerta perché come vedremo a tutto concedere
Si può parlare solo di causale incerta pretendiamo dare valore ad inviti essi stessi incerti noi non faremo che aumentare la incertezza del tardo indiziante
Creare delle conclusioni inaccettabili inammissibili sul piano della valutazione della prova aggiungere a quei risultati ai quali è giunta la sentenza che se si può ammirare
Come tentativo di dare una struttura logica un certo tipo di discorso certamente non può essere condivisa
Come espressione di metodo scrupoloso che il giudice dà da bere
Nella valutazione della prova
Io qui potete chiamarmi puramente e semplicemente a quello che ha detto il consigliere relatore colla oggettività estrema che ha caratterizzato la sua relazione sono state prospettate ventre causa
Già la pluralità delle causali prospettate fa venir meno la univocità di una causale e quindi la sicura Scelta di un movente
Tale da spiegare il perché questo atroce delitto è stato commesso la causale sentimentale si spazia da un campo all'altro la causale professionale
La causale politica con le varianti della causale politico amministrativa o politico economica o politica di altro genere
Sono delle ipotesi di lavoro che doverosamente dovevano essere prospettate nell'ambito di indagini che tendevano ad accertare che potessero essere stati gli autori
Di questo delitto ma nulla più di questo è il rapporto del ventiquattro gennaio è un rapporto apprezzabile nella misura in cui conclude col dire
Noi abbiamo seguito altre piste tutti e tre avevano una loro dignità come ipotesi di lavoro nessuna di queste è stata confermata non la pista sentimentale dal momento che pure sento ovvero il presupposto cioè l'esistenza della relazione
Del beneventano con la signorina Esposito e la nascita del bambino della bambina non è vero che esistesse
Anche all'epoca del fatto una situazione di contrasto tra i due o soprattutto una situazione di rancore e di risentimento della donna nei confronti dell'uomo che spiegasse
Il ricorso all'omicidio si può discutere
Se questa affermazione si un'affermazione accettabile o meno certi risentimenti non si cancellano col tempo spesso il tempo li acuisce ma non è certamente la difesa del Polito
Che vi prospetta
Questa causale alternativa a noi importa semplicemente affermare che si tratta di una ipotesi che aveva la stessa dignità
Delle altre ipotesi se non maggiore e come tale era stata valutata dal
Da coloro che hanno redatto il rapporto la causale di ordine professionale
Anche se a dire quella più forse ancorata alle risultanze
Del processo perché vi erano dei riferimenti questa volta non invariati
Ma dei riferimenti più concreti in ordine alla circostanza che il beneventano per la sua attività di lavoro come medico era in uno stato di tensione
Che rasentava la paura
Tanto è vero che negli ultimi tempi aveva chiesto e ottenuto il permesso di porto d'armi proprio in relazione al pericolo che la sua professione come era in
Cerci Tata creava è e vi sono delle voci che sono state pure ricordata dal consigliere relatore concordi su questo punto basterebbe ricordare l'amico
Fraterno del beneventano il dottor Raffaella che ha descritto la situazione relativa agli ultimi giorni di vita
Del povero beneventano e che ha riferito anche della sua preoccupazione
Di essere diventato come dice il dottor Faiella il medico dei malavitosi
Di essere entrato in un certo giro che gli creava un ma situazione di non tranquillità dal punto di vista psicologico e anche dal punto di vista
Della sua reale e concreta sicurezza e non è il solo che nel Parma la stessa Rossanda beneventano sorella del
Povero dottor beneventano riferisce le stesse cose di Faiella è anche dei colleghi di politica
Che avrebbero potuto riferire più chiaramente la situazione politica Zizzo fermano su questa situazione professionale
Come quella che più direttamente appariva legata o poteva apparire legata al delitto se voi vi leggete il rapporto lo avrete fatto vanno fatte il signor presidente signor consigliere relatore ma io credo che lo farete o l'avete fatto anche voi signori giudici
Del popolo noterete come in quelle indagini che furono espletate questa pista questa possibilità
Di movente questa causale prospettata come una ipotesi ovviamente era quella che più immediatamente richiamava
L'attenzione perché c'era un complesso di dati che portavano poi proprio alla individuazione del
Campo professionale commi del campo nel quale poteva essere nato un risentimento ingiustificato un desiderio di vendetta
Non si sa quale atteggiamento che è potuto poi
Diciamo ha potuto poi trasmutare nel grave fatto di sangue
Non fu scartata e giustamente neanche la ipotesi che il delitto andasse
Correlato all'attività del beneventano nel campo politico
è nel rapporto già nel rapporto poi la indagine fu continuata nella fase istruttoria nel dibattimento già nel rapporto sì mette in risalto la partecipazione
Alla alle lotte amministrative locali del beneventano e non solo a Ottaviano ma anche nel paese dove egli
Esercitava anche la sua attività professionale
Che era la svolta in tanti campi nel comune anche di Sasso di cast alta
Egli aveva intrapreso analoga attività politica che aveva dato luogo anche a denunce di cui si parla nel rapporto e che sono state pure ricordate
Dal consigliere relatore per quanto riguarda il possibile movente politico furono sentiti coloro che stavano più vicini al
Beneventano il Capogruppo del Pci Pascale il Costaglia Honda indipendente di sinistra
Il la pietra Raffaele vittima di quell'attentato per cui vi fu quel processo chiuso con la sentenza che è stata prodotta in dibattimento
Il Menichini eh il Borriello e tutti e quant'
Compreso il la pietra al quale certo non si può muovere a debito
Di essere stato troppo o tiepido nella sua lotta politica
Al quale certamente non si può muovere l'addebito di non essere stato un buon comunista
Come mi pare abbia sostenuto la parte civile a proposito degli altri comunisti che sono state sentite lo stesso la pietra come il Menichini come il Borriello
Hanno insistito su due circostanze fondamentali
Che non potete trascurare dalla vostra mente dalla vostra coscienza quando decidere
Negli ultimi tre anni
L'attività politica del beneventano Siena allentata aveva fatto ormai una scelta di Vito
Che privilegiava l'attività professionale aveva aperto studio in più parti non aveva tempo per la politica aveva fatto una scelta precisa
Non aveva abbandonato l'attività politica ma l'aveva ridimensionata emerge dal processo al di fuori di ogni dubbio
Al di fuori di quello che ha può aver detto la sentenza impugnata che a tutti i costi ha voluto creare la causale politica in questo delitto
è il secondo aspetto pure rilevante che emerge da queste dichiarazioni
In quel momento non c'era una situazione di tensione amministrativa che giustificasse il ricorso alla violenza mai si deve ammettere nelle tenzoni politiche o amministrative il ricorso alla violenza a ci sono effettivamente dei momenti nei quali gli animi sono più accessi orbene quello non era uno di questi momenti lo hanno detto tutti
E lo dice la realtà amministrativa la storia amministrativa
Del Paese
Si era ancora in regime di prorogatio della vecchia Giunta
Le elezioni vi erano state nell'aprile precedente il comune era stato sempre retto da amministrazione con maggioranza socialdemocratica soprattutto e anche democristiana i democristiani andavano sempre aumentando di prestigio rispetto agli alleati
Socialdemocratici tanto è vero che si prospettò la ipotesi di un accordo di un compromesso
Sul piano locale
Fra alle forze della opposizione le forze della maggioranza è il fatto che si parlasse di un accordo sia pure come accordo programmatico sia pure come accordo di
Scelta amministrativa per consentire la formazione di una Giunta stabile dimostra come certamente non si era in un clima di accesso contrasto quale sarebbe necessario ammettere per giustificare il ricorso alla violenza in certi momenti partito o l'Armento i duri particolarmente crudeli nella lotta in cui non si trascura nulla in cui si ricorre all'attacco personale
Non si pensa nemmeno alla possibilità di un accordo tra maggioranza ed opposizione l'accordo in realtà era un accordo che andava ridimensionato rispetto alle prospettive della sentenza
Non si parlava mai anche per ragioni di politica generale che non potevano non influire sulla politica locale
Di un inserimento del Partito comunista come tale nella Giunta si parlava dell'inserimento di un indipendente costa Gigliola di sinistra
Nella Giunta che doveva essere una Giunta di democristiane di socialdemocratici più l'indipendente di sinistra quindi mai di un inserimento del partito comunista che non sarebbe stato mai accettato dagli organi provinciali e regionali
E centrali dei due partiti socialdemocratico
Democratico cristiana
Anche questo poi fu oggetto di discussione nell'ambito del Partito comunista e se è vero che il beneventano come emerge dal processo non era favorevole
A questo inserimento è pur vero che altri invece avevano dimostrato la loro disponibilità e si deve ritenere che nell'un caso e nell'altro non ci fosse se non un contrasto di opinioni e di vedute
In ordine a una determinata Scelta che potesse
E comunque che non c'era un contrasto tale che potesse portare a quelle conseguenze che si sono poi avute la causale
Di ordine politico era e amministrative era poi venuta meno addirittura o verrà meno successivamente con la formazione
Della giunta e con la ripresa della normale vita amministrativa del paese e dunque su questo punto il rapporto giunge a delle conclusioni che sono ineccepibile
La pista politica la causale politica amministrativa è una delle tre che furono prospettate la meno rilevante
Perché tutti quanti escludono che il delitto possa essere nato da un contrasto politico lo escludano quelle che erano più vicini
Per ideologia e per comunanza di vita al beneventano lo esclude come abbiamo visto lo stesso la pietra
Nel dibattimento la trovata dell'ultimo consentitemi di chiamarla così
La trovata di quella urbanizzazione così è stata definita
Delle pendici del Vesuvio che trasformerebbe e che ha trasformato nella visione del primo giudice quello che un contrasto meramente amministrativo di natura ideologica
In un contrasto di interessi
Da un lato Cutolo portatore dei suoi personali interesse o portavoce di interessi di terzi mai
Individuate dall'altro coloro e fra queste il beneventano che si sarebbero opposti a questo proposito di urbanizzazione della zona
Qui bisogna intendersi non c'è mai stato un proposito di urbanizzazione delle pendici del Vesuvio
Basta considerare che quel comune è anche quando fu celebrato il processo alla situazione ridendo non era munito di uno strumento urbanistico
Come si poteva pensare chi ha un minimo di conoscenza del diritto urbanistico
Ad una urbanizzazione di quelle zone senza che si tentasse è il piano regolatore era in studio di inserire in quel piano regolatore che era in fase di allestimento
Questo progetto che altrimenti non avrebbe potuto mai essere realizzate
Allora da che cosa si tratta e l'idea
Di questa urbanizzazione dal fatto che era stato costruito un sentiero
Che portava un rifugio che si trovava ad una certa altezza ed al fatto vero queste perché se ne è parlato
Nel dibattimento di primo grado i riferimenti si contengono nelle deposizioni del Giordano delle Jervolino dello stesso Pascale
E della Rosalba beneventana si è parlato di questa idea che era appoggiata da alcuni gruppi e non condivisa
Dante non di urbanizzare quella zona ma di creare delle strutture turistica che consentissero al Comune di utilizzare non ci ha un territorio di terzi
Ma un territorio comunale la sentenza va oltre e parla di speculazione selvaggia ma quale speculazione se quel terreno era un terreno comunale non c'era un primato che vantasse un diritto non c'era un privato che potesse avere un vantaggio sulla in ordine alla creazione di quelle opere in quel territorio
La scelta era semplicemente se creare delle attrezzature turistiche dei campi sportivi
Se ne parla
Nel processo ovvero proteggere il bosco e proteggere la natura ma interesse pubblico l'uno interesse pubblico l'altro dice la sentenza ma se si creano delle sovrastrutture
Si creano delle occasioni di lavoro si creano degli appalti negli appalti siccome la a stampa o la comune esperienza accomuna l'appalto dallo sfruttamento dell'appalto da parte di associazione camorristiche o mafiose nell'appalto c'è da guadagnare qualcosa
E qui si vede una causale ha veramente vogliamo scherzare signor Ricci
Ma veramente possiamo basarci su queste approssimazione della sentenza impugnata
Che non ha sentito il bisogno di vedere attraverso le carte specifiche cioè gli strumenti sui quale si potevano realizzare
Certe opere se si fosse nel Campo di Mele
Idee programmatiche di cui si è discusso nell'elezione del trenta aprile o se si fosse su un piano di attuazione tale
Che poteva portare a risultati concreti e la sentenza trascura il dato fondamentale
Che di questo progetto che non è un progetto in senso tecnico di questa idea non si è parlato poi più
Nonostante che l'Amministrazione rimanessi amministrazione democristiani
Nonostante che dal quindici novembre ci fosse la formazione della giunta nonostante che nessuno stanco lo perché sembrerebbe quasi che il beneventano fosse stato l'ostacolo
Alla realizzazione di questo progetto nello spirito della sentenza impugnata eppure di questo non se n'è fatto più nulla e quello che più importante nessuno ha chiesto più
Che venisse realizzato nessuna modifica è stata richiesta al progetto di Piano regolatore perché potessi attuarsi
Questo insediamento turistico in quella zona che ripeto era una zona che interessava terreni del comunque e soltanto
Del comune e allora quale la conclusione
E che una causale in senso cento
In senso processualmente ineccepibile una causale
Che possa essere utilizzata per dare un valore alle dichiarazioni del d'Amico in questo processo non c'è o non c'è comunque una causale che conduca
Al Cutolo e quindi indirettamente ad altri imputati che possano essere Stati dal c.t. lo stesso utilizzati
E allora si spiega perché di causale
Come ne parla la sentenza nessuno ne ha parlato
Sì è indagato su tutto si è indagato anche sulla nettezza urbana
Sull'appalto della nettezza urbana
Sul preteso inserimento della mafia nei cantieri di Castellano navale di Castellammare di Stabia sua altri lavori che potessero interessare il Comune o le impresse
Del comune è all'ultimo momento si è parlato anche di questa ipotesi che è stata quella privilegiata poi
Dalla sentenza questo spiega perché il D'Amico parli soltanto di i
Generica necessità di sopprimere una persona che fa una lotta alla violenza
Questo spiega perché in dibattimento il D'Amico si riferisca semplicemente alle cosiddette campagne pubblicitarie che avrebbe posto in essere il povero beneventano
E che sarebbero state all'origine della decisione
Di procurarne
La morte e questo spiega perché anche nelle dichiarazioni del bar a proposito della causale
Sono stati introdotti dei nuovi temi che secondo la sentenza sarebbero stata artatamente
Introdotti perché da parte di Cutolo non si voleva notiziare nemmeno Barraj nonostante che barra fosse di Ottaviano
De gli elementi che con la causale accettata dalla sentenza nulla hanno a che vedere
Ma noi ci dobbiamo mantenere sul piano della concretezza
E vi dobbiamo dire questa ipotesi della sentenza della quarta ipotesi che si aggiunge alle tre di cui si parla nel rapporto ma nulla più di questo
Forse la meno sta fornita di elementi di riscontro e non per nulla è stata quella tardiva su cui si sono soffermati solo i giudici del dibattimento nonostante l'ampio approfondimento
Istruttorio ma certamente non ha quei connotati di certezza che la causale del diabete quando
Si ritiene di poterla utilizzare come elemento che consente di affascinare una pluralità di Intini sì e di là dare loro un senso
Che giustifichi un'attribuzione di valore probatorio agli indizi stress
E veniamo al terzo elemento del processo quello più delicato
Quello che concerne più direttamente
La posizione dei fratelli Polito oltre che di tutti gli imputati quello che si sostanzia nelle dichiarazioni del D'Amico
Ne avete sentito parlare ve ne ha parlato innanzitutto anche questa volta il consigliere dell'attore ricordando che del d'Amico affatto ben quattro dichiarazione
E ricordandovi che in ognuna di queste ha detto delle cose diverso
Da quelle che aveva detto in precedenza
E che ha modificato anche supporre un tema
Essenziale è la sentenza nei dati
Cerca di superare le manchevolezze
Le contraddizioni le imprecisione inventarci aperti del
D'Amico ma non può non riconoscere che queste quattro dichiarazioni che voi di leggere perché il processo si può esaurire in una lettura di poche carte
Quanto veramente su quei punti si ponga la dovuta attenzione arresto queste quattro dichiarazioni le prime due il venti in istruttoria il venti di ottobre e La sette di novembre successivo o l'otto di novembre successivo
Le seconde dunque nel corso dei due dibattimenti rispettivamente il nove maggio del mille novecentottantasei e il ventisette maggio del mille novecentottantasette nel secondo
Dipartimento
Ora
Quale può essere il contributo della difesa in ordine alla valutazioni in un senso o nell'altro delle dichiarazioni del Dammicco io credo che il contributo della difesa
Possa e debba essere quello di segnalate
Alcune idee fondamentali che devono essere tenute presenti nella valutazione delle dichiarazioni
Di questi soggetti processuali chiamiamoli così
O di queste fonti di prova
E vi dico subito che io alla FIFA Rolla tematica del pentitismo perché l'avete sentita tante volte e perché forse per più aspetti estranea a questo processo ma partirò dalle stesse considerazioni che ha fatto la sentenza impugnata alla quale noi non rimproveriamo tanto di
Aver valutato
La importanza probatoria delle dichiarazioni di certi soggetti in un modo anziché in un altro ma rimproveriamo di non aver applicato quegli stessi principi che ha incominciato nelle premesse
Si tratterà di applicare i principi che sono quelli sostanzialmente dalla sentenza impugnata alle dichiarazioni del d'Amico per vedere come queste dichiarazioni non possono essere ritenute attendibile è
Fonte di prova nei confronti degli imputati
Che cosa ha detto in poi la sostanza la sentenza
Che il pentito sia esso un coimputato sia esso un testimone è un soggetto che nel processo rende determinate dichiarazioni perché spinto anche
Da un interesse personale
Ha scartato la tesi che il pentito sia colui che ha vissuto una catarsi interiore che lo ha portato alla redenzione almeno questo non avviene per il pentito comunque diverso sotto certi profili può essere il discorso per il pentito politico
E ha detto ancora la sentenza
Che questo interessa è un interesse che di per sé non vale a turbare la oggettività
Delle dichiarazioni di colui che si è pentito e che ha reso certe affermazioni o come cui imputato per lo stesso reato o di reati connessi o come testimone
E non è consentito dunque
Porre nel nulla le dichiarazioni accusatorie sol perché provengono da un soggetto che certamente
E mosso oltre che da una diversa valutazione dell'importanza che l'associazione alla quale aveva diritto a nel nuovo asserito che si è venuto storicamente a determinare e mosso anche dal proposito di a vere un vantaggio per sé e per i suoi familiari un vantaggio in termini di pay non vantaggio in termini
Di libertà personale un vantaggio in termini di comodità nella detenzione un vantaggio in termini di protezione dei familiari o della stessa persone
Ed io condivido
Questo atteggiamento non ho mai neanche nei periodi massimi dell'emergenza ha detto scritto sostenuto nei congressi o nelle aule giudiziarie che il pentito debba essere come tale espulso dal processo
Come se fosse qualcosa di cui il giudice non si debba meno malamente interessante
Ma si è venuto ormai affermando e la sentenza non è una espressione
La necessità che il perito complica il pentito come tutte le altre fonti di prova
Debba essere sottoposto a vaglio critico e debba essere sottoposto a un controllo in ordine all'attendibilità intrinseca è all'attendibilità estrinseca
Attraverso i cosiddetti riscontri oggetti
E per ciò che ritengo che questa affermazione di principio della sentenza vada conti INPS
Forse la sentenza in manchevole quando non ha avvertito un punto che nella specie Aires Bonilli
Che cos'era il D'Amico dispetto a questi fatti che narra secondo il modo come Lina è veramente un teste del tutto indifferente a questi fatti o non ha fatto delle dichiarazioni che lo portavano inevitabilmente ad assumere un ruolo che invece non ha assunto quando egli ha detto
Che gli è stato chiesto il suo benestare il suo nulla osta in ordine alla e Seguin Vilita o meno del mandato ad uccidere non ha forse riconosciuto che tanto quel nulla osta egli si rendeva responsabile dello stesso fatto
E quando egli ha detto che gli sono state richieste delle referenze da parte del Cutolo dopo che il mandato era stato concesso ed egli queste referenze avvocato pur sapendo che si chiedevano le referenze per stabilire se era stata esattamente o meno scelta la persona che avrebbe dovuto a cagionare la morte al povero beneventano
Con questo non assumeva la paternità di quella operazione delittuosa e allora come si può impunemente dire
Che il
Da amico
è stato sentito come teste non è un imputato di reati connessi
Come si può dire Kehl D'Amico si trovava in una situazione personale soggettiva che rendesse ineccepibile la sua deposizione che egli sia un teste come tutti gli altri testi ecco
Questo alla vostra coscienza prima ancora
Che alla possa intelligenza
Fa a immediatamente balenare l'anomalia di questa fonte di prova
Il D'Amico che racconta a certi fatti per i quali non poteva certamente per venirsi al suo esame come teste anche in base al diritto vigente
Voi sapete che dovrete applicare di qui a poco un codice nuovo nel quale chiaramente si dice ancor più di quando l'articolo trecento e quattro dell'attuale codice di procedura penale
Sancisca a proposito della di marionette
Troppe di tessere fra il testimone del tutto indifferente al fatto e colui che invece del fatto può essere sia pure ipoteticamente chiamato ha risposto
Ed è questo forse un vizio di partenza della sentenza che non può non essere sottolinea
L'altro aspetto della sentenza sul quale non siamo d'accordo è in ordine alla definizione del concetto di testimonianza de relato
Sembrerebbe quasi leggendo la sentenza
Che la testimonianza de audito non sia una testimonianza de relato e difatti la sentenza quando passa a valutare la differenza tra il barra e il D'Amico dice ma
Barra riferisce quello che gli è stato detto
Dunque è un teste che è un teste de relato
Quando invece passa a valutare la posizione del d'Amico non s'accorge che il dammi con un altro fa se non quello che ha fatto il Parma cioè indicare delle situazioni delle circostanze che l'altri mi sono state riferite ma queste la sentenza le vede
Come affermazioni de audito che sarebbero qualcosa di diverso dalle affermazioni de relato con le quali si induce a trascurare a espungere dal materiale di causa tutte le dichiarazioni del TAR dichiarazioni del barra che sono un dato allarmante di questo processo e non lo possiamo dimenticare come non possiamo dimenticare le dichiarazioni di altri pentiti a proposito del processo la pietra e non possiamo dimenticare la valutazione che di quelle dichiarazioni il giudice affatto
Quel giudice nel caso il giudice della sentenza impugnata nel caso delle dichiarazioni da
E allora
La Corte ricorderà che quando si è discusso in ordine al problema se acquisire o meno le tredici sentenze di Siniscalchi
Che dell'avvocato Siniscalchi che dovevano portare a dimostrare tenta amico per tredici volte in tredici gravi situazioni ha detto il falso
è il procuratore generale ha detto ma allora acquisiamo le altre non non numericamente individuate sentenze che dimostrano che il D'Amico
Ha detto il vero che all'onore di parlar denunzia associato né all'una né all'altra delle tesi può essere giusto che un soggetto
Sia valutato e anzi doveroso che questo avvenga sia valutato
Per quello che dice in un processo e non già per quello che ha potuto dire in altri processi ma nell'ambito del processo i criteri di valutazione devono essere gli stessi non si possono usare due pesi e due misure per barra e per D'Amico altrimenti la sentenza sarà dal punto di vista della sua struttura motivazione motivazionale contraddittoria e questo darà luogo a un vizio della sentenza stesse non si può dire non dobbiamo credere
Alla barra e non crediamo al barra perché barra riferisce circostanze del tutto indirette quando poi sulla base di di circostanze del pari indiretto viene dato credito
Al D'Amico e quando poi non è vero che il barra riferisca solo circostanza indirette perché vi è stato ricordato uno degli interrogatori del bar uno degli esami testimoniali Del barra
Quello del diciassette dicembre nel quale barra riferisce di avere apre
Esso dalle Riccio che lo stesso era stato un autore del reato ma che cosa si vuole di più Bonsignore
Ma come voi potete Paparo tra passare una sentenza che assumo arbitrio sceglie tra due soggetti non chiamiamoli pentiti perché questa parola non a tutti piace
Ma fra due soggetti retrocesse che si trovano nella stessa situazione io non sono in grado anche perché non ho la storia personale dell'uno e dell'altro di dirvi se dal punto di vista personale è più qualificato moralmente barra o i più qualificato D'Amico non lo so avranno avuto l'uno e l'altro tante condanne no mi interessa ma certamente non si può fare una scelta perché questo fa comodo a una certa impostazione logica che si è voluta dare ai fatti e quindi a una certa confusione alla quale si è pervenute nella sentenza
E io ricordo numerose sentenze della Cassazione
Che discutono proprio sul tema del valore da attribuire essi come riscontro delle affermazioni del pentito alle affermazioni concordi di altri pentiti c'è tutto una tematica anche in dottrina
è stata affrontata il problema è da parte di taluno si dice ma un riscontro nasce anche dal fatto che più pentiti in più parti magari in più sedi giudiziarie
Sentiti senza che mai tra di loro abbiano avuto contatti abbiano detto sostanzialmente la stessa cosa
C'è per la verità che sostiene che un riscontro delle dichiarazioni di un pentito non può mai avvenire attraverso le dichiarazioni di altro pentito
Ma lasciamo stare non è questo il problema
Se
Le dichiarazioni concordi di più pentiti sul piano della valutazione che ne dà la corte di cassazione costituiscono qualche cosa di più della dichiarazione di un singolo pentito in quanto consentono di attribuire a queste ultime il valore oggettivo di prova attraverso un riscontro
Quando le dichiarazioni di un pentito sono smentiti come avviene nel caso di specie dalle dichiarazioni di un altro pentito
è per restare ai principi che la Cassazione ha iniziato non dobbiamo arrivare alla conclusione che queste affermazione lungi dall'aver trovato un riscontro sono sorpassante non sono passate al vaglio di quel doveroso riscontro oggettivo
Al quale le dichiarazioni dei pentiti in ogni caso
Vanno sottoposta
Ed allora io
Invito i signori giudici della corte e non c'è bisogno dell'invito a conosco lo scrupolo me ne è stato parlato le signor presidente signor Consigliere dell'attore intuisco lo scrupolo dei signori giudici del popolo
Che si trovano nell'alternativa
Di confermare un ergastolo ovvero di riconoscere la innocenza degli imputati in fitto
I signori giudici a considerare che barra e una pagina del processo della quale non ci possiamo liberare troppo facilmente
Come non ci possiamo liberare di incarnato nel processo la pietra che pure differisce talune cose per averle apprese direttamente
E non possiamo dimenticare che in un processo che faceva parte integrante di questo processo
Gli stessi giudici della Repubblica sono arrivati a conclusioni diverse da quelle a cui sono pervenuti i giudici nella sentenza impugnato di maggior rigore pro patto di maggiore aderenza alla prova di maggior Rispetto
Per le garanzie non dico del cittadino ma delle garanzie minime
Per coloro che hanno la sfortuna di essere sottoposti a un processo penale
E tutto questo stando ancora la superficie
Cioè con sta tanto che nel processo
Vi è la dichiarazione di D'Amico su cui si è basato il primo giudice che è in aperto contrasto con la dichiarazione di un personaggio altrettanto valido quale il barra che ha detto delle cose incompatibili
Con quelle dette dal D'Amico e che le ha dette apprendendo le nello stesso modo come le ha prese il tamil
Ma dobbiamo andare un po'più a fondo nella valutazione delle dichiarazioni del Dammicco
E dobbiamo vedere se può essere credibile sul piano soggettivo
E sul piano della esistenza di controllo ti arresto nel tempo una serie di dichiarazioni che sono caratterizzate
Da quello che la sentenza mutuando un termine evidentemente
Usato dai difensori in primo grado definisce la dinamicità
Delle dichiarazioni spesso
Che cosa vuole dire alla sentenza con la dinamicità delle dichiarazioni del Tamil vuole dire che D'Amico gli hanno piano assecondi dalle risultanze del processo
Che il D'Amico piano piano dice delle cose che sono diverse da quelle che aveva detto prima
Perché le prime sono state smentite da risultanze del processo è vero questo non ebbe direi che c'abbiamo la conferma in tutto quello che si è potuto fare e si è potuto accertate
Abbiamo la conferma che dal punto di vista della logica interiore delle dichiarazioni le stesse sono viziate perciò incredibili e dal punto di vista del controllo quanto il controllo si è potuto attuare le dichiarazioni hanno trovato una netta radicale e totale smentisce
Logica interiore ma
Io non crederò mai
A quello che la sentenza
Ritiene essere oro colato e che cioè si possa dare un mandato ad uccidere
Nel brevissimo intervallo che consente colloquio più che un colloquio un accenno di conversazione nell'ambito di un'aula inutile
è vero c'è il filmato è vero ci sono le fotografie ma non è quello il problema
Non è quello non si tratta cioè di accertare se Castellano
Possa avere avuto un accesso alla gabbia di Cutolo
Ma si tratta di considerare sul piano logico la credibilità di un mandato dato in quelle circostanze che voi vi potrete immaginare in questa aula che certamente non era dissimile
Da quella e per tanti profili
Allora il problema se lui posto la stessa sentenza quando ha detto no ma l'importanza del filmato
Non è nel fatto che tra il Cutolo il castellano il ventiquattro di ottobre il giorno in
Cui ricorreva la festa del Cutolo c'è potute essere un colloquio sia esso stato un colloquio di saluti di e di augurio di altro genere
La importanza del filmato e che era possibile questo contatto fisico tutto questo dice la sentenza
E null'altro ma allora noi vogliamo questa valutazione della sentenza e vi diciamo il contatto fisico non significa approva della possibilità di lettura di un mandato ad uccidere che implica qualche cosa di più
Ma implica non un occasionale incontro e implica un incontro preordinato ma appare logico che a un certo punto Cutolo vede che nell'aula c'è Castellano gli fa segno dei venire diceva a attento viene un attimo qua siccome sei presente ci sarebbe da uccidere il povero beneventano pensaci tu ma non è nella logica delle cose è la sentenza non poteva non porsi questo problema di attendibilità intrinseca
In relazione al modo come sarebbe stato dato il mandato
E qui abbiamo una conferma oggettiva
Io mi avvio adesso alla conclusione Pattero due o tre temi e ho finito abbiamo una conferma oggettivo su un punto direi di importanza fondamentale
è il punto del mandato è il punto che legherebbe Cutolo alla posizione
Del coding coloro che hanno eseguito il delitto attraverso l'esplicito vantato ad uccidere
In ordine a questo fatto che già dal punto di vista della sua logicità intrinseche è un fatto molto discutibile
Ci si attenderebbe
Da parte del d'Amico una versione univoca una versione chiara nei suoi quattro
Interventi nelle sue quattro deposizione è invece si sono avute delle affermazioni divergenti proprio in ordine a questa circostanza fondamentale che dice il venti ottobre
Si limita a dire ho visto che Castellano parlava animatamente
Con Cutolo dopodiché il Cutolo mi ha detto è persona di affidamento il castellano io ho dato le mie referenze Cutolo ha aggiunto che gli aveva dato mandato per uccidere beneventani
Il discorso viene ribaltato nel primo dibattimento perché nel primo dibattimento il
D'Amico introduce un tema nuovo e diverso sia rispetto a quello del venti di ottobre sia rispetto alla conferma che l'otto novembre ha dato delle D'Amico delle dichiarazioni del ventitré ottobre
E infatti nel primo dibattimento afferma il D'Amico che la circostanza sia pure del tutto o generica gli è stata riferita proprio dal castellano il quale
Avendo avuto l'incarico il mandato ad uccidere da parte
Del Cutolo ed essendo a lui legato per rapporti di amicizia anche rapporti gerarchici dice la sentenza ha sentito il bisogno nonostante che il capo supremo gli avesse dato l'ordine di uccidere
Di rivolgersi al subalterno perché da Mika era un subalterno sia pure in posizione rilevante
Rispetto a Cutolo per dirle mi è stato dato mandato di uccidere Hackert amico senza nemmeno sincerarsi quale fosse questo mandato quale fosse la persona da uccidere chi è stato dato il mandato d'uccidere e seguilo oppure
Ecco queste il discorso che introdotto il nove maggio del mille novecento ottantasei
Ma la radicale smentita di quanto detto prima è il cambiamento che dimostra la dinamicità appunto l'adeguamento
Delle dichiarazioni del d'Amico alle risultanze del processo sia il ventisette maggio del mille novecentottantasette nel secondo dibattimento
E D'Amico che aveva detto prima me ne ha parlato con Uto che aveva detto poi me lo ha riferito Castellano il ventisette maggio dimentico di quello che aveva detto prima dice no io ero nella cattiva con le mie orecchie ho sentito il Cutolo che dava il mandato a Castellano di uccidere
Eh ma che bisogno c'era allora di quella confidenza di Cutolo che gli ha detto che tipo è questo Castellani che bisogno c'era che Castellano dicesse al Dammicco posso eseguire il mandato che mi ha dato Cutolo CELTA amico era presente con le sue orecchie ha avvertito il mandato nei termini
In cui lo stesso è stato dato
Ma è che D'Amico sa anche le prime affermazioni non hanno e non possono avere quella credibilità che il giudice pretende che abbiano determinate dichiarazione per porle a base
Di una sentenza di condanna e allora giusta il tiro e afferma di essere stato personalmente testimone dell'affidamento dell'incarico morta
Dell'incarico di uccidere il povero benemerita
Senza nulla specifica
Che possa far credere a queste e sapete signori come la sentenza supera questo argomento che è fondamentale
Perché il mandato ad uccidere il punto centrale di questo processo ma dice la sentenza che figura apre più o meno queste cose mi corregga il signor relatore sul
Che figura avrebbe fatto il D'Amico a dire che stava vicino a Cutolo e origliava
In se intento così attraverso un'attenzione che poneva i discorsi di altri ciò che avveniva nella conversazione tra Cutolo e Castellano ma il Dammicco non poteva mai ammettere di avere origliare
Il D'Amico che ha ammesso tanti e tanti delitti che ha accusato tante tante persone avrebbe detto il falso solo per non ammettere che avevo l'inviato il discorso tra Cutolo e Castellano queste la logica
Della sentenza impugnata che non aveva altro modo per superare questo problema fondamentale in ordine alla diversità delle posizioni che non possono nemmeno essere spiegate e l'altro argomento della sentenza
Dal tempo trascorso il tempo può far venir meno altri ricordi ma certamente non può far venir meno il ricordo di avervi assistito personalmente ad un mandato ad uccidere
E non può indurre invece a dire che dell'esistenza del mandato si è venuta a conoscenza
Attraverso illogica e confidenze che avrebbe fatto il c.t. l'alta amico per ottenerne le referenze dopo che il mandato
Era stato
Già concesso
Allora sul piano della sua struttura logica e gravemente viziata
Questa affermazione del Dammicco è un soggetto che ha un ruolo che non è quello che avrebbe dovuto avere perché non avrebbe potuto esser sentito come testimone
E soprattutto un soggetto che ha detto delle cose in manifesta contraddizione io mi sono limitato all'aspetto più vistoso più rilevante
Delle contraddizioni ma quando avrete la pazienza di leggervi le quattro dichiarazione dal D'Amico le coglie eretta a piene mani
Queste contraddizioni che del resto la sentenza
Non
Esclude cerca invece di superare
E dice la sentenza vi sono i riscontri oggettivi
E io anche questa volta vi dico quando i Visconti furono fatti
Hanno portato decisamente alla dimostrazione che le affermazioni del D'Amico sono delle affermazioni mentali
Lo è il primo di scontro negativo
A proposito dell'impiego dell'arma in due occasioni mi ha trattato il procuratore generale che ha cercato di superare l'argomento
In maniera diversa da come aveva fatto e lo vedremo di qui a un momento la sentenza è un dato importante questo
E il D'Amico ha affermato che l'arma che è servita per uccidere il beneventano a quanto gli aveva riferito l'Auricchio era stata adoperata anche per uccidere parla Carlo
E aveva fatto due dichiarazioni a questo proposito una dichiarazione in istruttoria l'otto di novembre in cui dice mi pare di ricordare che l'arma sia la stessa secondo quanto ma differito Laurino
In dibattimento poi è stato il nove maggio del mille novecentottantasei di una estrema precisione
Mi ha detto con certezza che l'arma è stata adoperata due volte l'Auricchio gli avrebbe fatto questo riferimento
Si fa la perizia
E la perizia si fa sui bossoli e sui proiettili rinvenuti in un'occasione e nell'alta
è la perizia che conclude nel senso della impossibilità di stabilire se l'arma si fosse o meno inceppata perché era un'arma bruciata per quanto riguarda
I proiettili posso nelle cartucce usate dice si tratta di cartucce esplose con armi diverso
Non c'è dubbio vi leggerete anche la la perizia perché le impronte sono diverse e non c'è dubbio che dal punto di vista tecnico ci sia la dimostrazione precisa e sono diverse come si supera questo argomento
Il procuratore generale da ultimo a ipotizzato una sostituzione delle parti interne dell'arma Ten un'assenza non è che mancassero le armi alla camorra organizzata
Mi pare che è la realtà del processo ed la realtà dei fatti quali sono immesse in grandi processi offre la dimostrazione del contrario
E per cambiare le parti dell'arma che avrebbero consentito un diversa
Impronta né i proiettili usati dalla stessa arma bisognava in pratica sostituire tutto il meccanismo interno dell'acquisto è una tesi che e più una ipotesi che è una tesi la sentenza invece come supera l'argomento
Dice no ma in realtà su questo punto D'Amico non formula una certezza e si riferisce semplicemente alla deposizione dell'otto di novembre si dimentica del tutto la sentenza o fa finta di dimenticarsi tende battimento era stato precisissimo su questo punto
Il Dammicco quando aveva detto che la stessa pistola quando gli aveva riferito Lauri c'era stato un Satta per compiere i due omicidi
Ed allora qui il tema del riscontro è un tema che non può non giocare alla rovescia
Se il riscontro positivo consente di affermare che le dichiarazioni del pentito possono avere un valore probatorio il riscontro negativo esclude che abbiamo un valore probatorio e badate o Silvio
L'unica volta in cui oggettivamente si è potuto fare un riscontro a questo riscontro è stato negativo completamente negativo per quanto riguarda il
L'assunto del d'Amico fatto proprio dalla sempre
E c'è un altro clamoroso punto che riguarda proprio la posizione dei pulito
Punto del quale la sentenza non ha tolto la importanza fondamentale ai fini della valutazione delle dichiarazioni del tango
Ma prima di trattarlo brevemente una premesso
La sentenza che giustifica barra perché gli errori di barra possono essere frutto di una informazione indiretta non si pone nemmeno il problema della posizione dei poli
Per i quali essere le dichiarazioni del Dammicco indirette è vero sotto un duplice profilo
Perché
Maida Miku avuto contatti diretti tranne nell'occasione che vedremo di qui a un momento che non esiste
Con Ippolito e perché dei Polito avrebbe sentito parlare in via indiretta dell'Auricchio che avrebbe detto che Ippolito facevano parte del comando
Più indiretta indiretta alla potenza direi moltiplicata al quadrato direi
La affermazione per quanto di D'Amico per quanto riguarda Ippolito perché non ha assolutamente possibilità di avere una notizia né lei ha udito né di vista ma ha semplicemente recepito questa informazione indiretta dell'Auricchio che avrebbe affermato che del comando
Facevano parte i fratelli Polito quinti più indiretta di così non può essere
Ma il D'Amico cerca di renderla diretta l'accusa nei confronti di Tripoli
E mentre dice che la Uricchio gli avrebbe riferito le stesse cose che ha riferito a Cutolo assieme al castellano anche nel corso di un periodo di codetenzione il giorno otto novembre dice la stessa cosa a proposito di uno dei Polito che sarà poi identificato in relazione alla ferita riportata nel corso di quell'agguato in cui trovo la morte Castellano con il Polito
L'affare
E dice sono stato detenuto con il Polito Raffaele
Nel padiglione San Paolo del carcere di Poggioreale e nel corso della comune codetenzione il Polito mi ha riferito che aveva partecipato al comma
E questa è materia di riscontro perché ci voleva poco ad accertare se fosse vero o meno quello che affermava il Tamigi
è il riscontro si è fatto mai stato riscontro negativo
Perché
Arrivata dal carcere una affermazione inequivoca
Che è a foglio centoquindici del processo in cui si dice mai il Dammicco è stato ristretto assieme ai detenuti Ippolito Luigi
E Polito Raffaele nel reparto San Paolo di questa casa circondariale mai Ippolito sono stati con la detenuti
Che cosa fa la sentenza di fronte a un elemento che è fondamentale poi ne avvertite l'importanza perché basta da solo a smentire radicalmente il discorso del dammi
La sentenza dice ma in dibattimento il D'Amico ha precisato quello che aveva detto in istruttoria è ha detto mi pare
Che e avvenuti in un periodo di codetenzione ma può essere che è avvenuto durante un
L'intervento del Polito in questo reparto per un'esigenza di cura o per altri molti e noi diciamo che questo metodo non può essere seguite che la corte d'assise d'appello non può seguire
Innanzitutto perché non possiamo dimenticare
E ve lo leggerete quello che ha detto il D'Amico nel novembre del mille novecentottantatré
Dove non ha parlato di possibilità di una rapida visita del Polito in quel padiglione ma ha parlato di ricovero e di ricovero determinato dalle ferite riportate in quell'agguato e se leggerete quella deposizione noterete che per due volte parla di uno stesso perito di codetenzione sono le frasi che si leggono nel verbale per ben due volte asserisce queste e quando D'Amico invece dice ma è possibile che sia arrivato lì per una visita
Lo dice semplicemente dopo che era stata acquisita al processo la risposta del carcere di Poggioreale che smentisce D'Amico e dice mai il Polito Raffaele è stato qui ricoverata e allora D'Amico cambia completamente versione dice
Avvenuto nel corso di un breve colloquio perché avveniva che qualcuno si facesse portare lì per essere fissità
Ma anche questo assunto il secondo assoluto del d'Amico
è un assunto vent'anni perché non può avvenire
Perché chiunque ha esperienza sa che nell'ambito di ogni padiglione esiste una infermeria del pronto soccorso viene attuato in quelle infermeria e che non c'è il ricovero alla padiglione invece dove sono ricoverati coloro che hanno bisogno di cure
Particolare e che comunque nella documentazione del carcere emerge tutto non è che si può andare
Da un padiglione a farsi una passeggiata al San Paolo per avere un incontro con il D'Amico e per giustificare ancora una volta il mendacio
Del d'Amico a queste cose il giudice non potare ingresso nella valutazione delle prove e allora si deve constatare che su due punti uno di ordine generale quello che attiene al Lou essere stata usata l'arma per due volte per due omicidi è un altro che concerna la nostra posizione
Per due volte il riscontro è stato un riscontro negativo per due volte c'è stata la smentita piena
Del dammi e allora qual è la conclusione di questo discorso per riportare i temi di ordine generale ho finito alla posizione del dei due poli
è il discorso è che bisogna valutare le dichiarazioni del D'Amico con riferimento anche questa volta alla posizione del Polito i temi generale riguardano tutti gli imputati
La sentenza non ha affrontato meno ma mente il valore da attribuirsi alle dichiarazioni del d'Amico per quanto riguarda la posizione dei poli
è la sentenza su questo punto e ampiamente sicuramente contraddittoria perché ha valutato in maniera difforme delle posizioni che sono i tempi
La valutazione di Barra in ordine alla posizione di dammi è
Non è
Assolutamente accettabile che la sentenza rifiuti in via di principio come oggi da parte come avviene oggi sulla base della giurisprudenza costante della Corte di Cassazione la cosiddetta affermazione de relato quando poi in concreto di un'affermazione del relato fa uso per condannare all'ergastolo i due fratelli Polito non altra che è un'affermazione de relato
E quella
Del D'Amico che riferisce che il lavoricchio avrebbe detto che del comando facevano parte anche Ippolito
Ed è tanto indiretta che non consente nemmeno di poter valutare
La fondatezza sul piano giuridico dell'affermazione del d'Amico la gravità delle conclusioni alle quali è pervenuto il primo giudice emerge anche da questa considerazione
Che noi dovremmo affida
A questo riferimento indiretto il problema che è sempre un problema che tormenta l'animo dei giudici della esistenza della prova di un concorso
Noi dovremmo stabilire che Polito Luigi Ippolito Raffaele hanno partecipato all'azione criminosa sulla base del riferimento indiretto dell'Auricchio che dice che del comando facevano parte costo
Quando non abbiamo nessun elemento nel processo che ci dica
Non la partecipazione ma la presenza in qualsivoglia forma dei Polito a questo fatto
Ed allora proprio sulla base delle considerazioni della sentenza
Che afferma che non si può tener conto delle dichiarazioni de relato poiché è l'unico aspetto della posizione dei Polito
Che poteva andare oltre l'affermazione del relato e quella di una confessione stragiudiziale chiamiamola così del Polito alla Dammicco poi che questo aspetto è stato smentito
Dai riscontri che sono stati effettuati tutti il resto rimane nell'ambito
Di una mera dichiarazione de relato che sotto questo profilo non può certo a pagare quella ansia di vigoroso a aderenza dei fatti alla prova che anima ogni giudice io pertanto concludo chiedendo l'accoglimento dei motivi principali d'appello l'assoluzione dei Polito con la formula più ampia perché manca del tutto una prova
Che essi abbiano commesso il delitto per i quali per il quale sono stati i delitti per i quali sono stati ritenuti responsabili dal giudice
Scusate io non
Un busto
Non penso di dovervi trattenere molto
E per questo motivo mi son messo l'orologio davanti anche per non correre il rischio
Di ripetere cose già dette extra dette
Il mio intervento sarà mirato
Dicevo il mio intervento sarà mirato
Nei limiti del possibile
A portare qualche elemento nuovo in questo processo
Elemento che o non è stato proprio inserito o che non è stato sufficientemente trattato
E per questo motivo che io non ritengo assolutamente di dover parlare della credibilità dei pentiti
Né della preferenza che si fa ad amico piuttosto che a Barra
I signori giudici togati lo sapranno sicuramente i giudici popolari forse meno ma comunque sono notizie riportate dai giornali d'uno veniva chiamato il boia delle carceri altri killer delle carceri in chi non è che possiamo dire l'uno era meglio dell'altro o
Cose del genere quindi queste
Affermazioni di questi pentiti lasciano comunque il tempo che trovano sono state ampiamente
Contraddette in tanti casi in tanti processi già passati in cosa giudicata
Neve neanche il caso di fare riferimento a quelle tredici sentenze contrarie o tredici sette tra favorevoli di sentenze contrarie come dice il produttore generale che altrimenti si correrebbe il rischio di dire va bene da Mipel credibili al cinquanta per cento
Col risultato che poi magari la Corte dovrebbe scrivere in sentenza noi chiediamo crediamo al cinquanta per cento e D'Amico sono delle affermazioni
Fuori di luogo
E che assolutamente non
Di cui non ci dobbiamo interessare
E quindi cercherò di trattenermi un poco di più proprio sugli atti di causa
Sulla finché resterò ancorato alla requisitoria del procuratore generale all'arringa del difensore di parte civile un poco certamente anche alla sentenza che comunque
Non si può lasciare certamente da parte
E velocemente di queste tre causali prospettate fin dal primo momento dai carabinieri e dal costo e poi dal signor rappresentante del pubblico ministero e e raccolte poi in sentenza la causale politica professionale e sentimentale
La causale professionale è stata velocemente superata
Eppure questa remato usale molto importante una causale direi
Fondamentale
In questo processo c'erano addirittura delle perplessità e dei fieri sospetti del dottor beneventano
Sì è riferimento alla sua attività che prestava presso l'ospedale San Leonardo di Castellammare si riferimento anche addirittura leggo in qualche pagina del processo ai cantieri navali Castellammare e per
Quanto ci riguarda
Causale prospettata da molti testimoni in particolar modo dal dottor Faiella
Al quale il beneventana un certo punto in un posto diverso da Ottaviano in autunno presso medico il beneventano confidava mio malgrado sono diventato il medico della malavita
Quindi
Anche se velocemente non si poteva assolutamente trascurare come è stata trascurata questa possibile causale senz'altro importantissima
Vengono
Causale così importante dice
Meritava un trattamento diverso un trattamento migliore
La seconda causale era la causale sentimentale
E anche questa causale merita un trattamento migliore si ha detto non è un omicidio sentimentale ma
Troppo semplice
Liquidare così in poche battute una causa del genere
Il fatto c'era stato c'era addirittura un bambino il fatto era gravissimo
E la signorina Esposito analoghi se non dimentichiamo per chi non lo sapesse ma sicuramente lo sapete meglio di me era delle zone del nolano una zona Marigliano una zona particolarmente Fo Bosa
Ed è una zona in cui l'affronto del genere non è che si dimentica così facilmente
Senza voler insistere troppo ripeto
Pensavo a questo punto la causale politica
Il dottore beneventano è stato ucciso per
Motivi politici
E ma è una causale che resta dalla rete escluso le altre non è una causale fondamentale una causale che è stata prospettata fin dal primo momento da un solo testimone
Addirittura noi abbiamo
La prova contraria
Che questa causati in dal primo momento che questa causale possa essere stata una causale importante una causale a cui prestare attenzione
Ed infatti vi si fa ricorso soltanto dopo tanti anni
Dopo quattro anni quando in Comit D'Amico comincia a parlare era stata completamente abbandonata questa pista perché esclusa da tutti esclusa dal capogruppo del Partito Comunista di Ottaviano Pascale esclusa ai carabinieri subito categoricamente e al
Procuratore della Repubblica dai consiglieri costa Jolla la pietra Menichini Borriello e quel che più conta
Era una tesa causale esclusa categoricamente dalla sorella del dottore beneventano da Rosalba beneventana
La signorina Rosalba beneventano addirittura diceva una cosa che gli altri non hanno detto è andata oltre
L'usato beneventano ha detto
Erano tre anni che per motivi professionali mio fratello non si interessava di politica non sto inventando io Presidente sta scritto in atti
Erano tre anni che non si interessava di politica
Tanto è vero che non è stato eletto
Alle ultime elezioni
Rettore beneventano ormai si era defilato
E c'è prova di questo suo disinteressamento
Dalla politica
Invece arrivano qua ancora oggi
In quest'aula
Delle affermazioni
Superficiali io ritengo
Da parte del
Illustre rappresentante la procura generale gravissime
Da parte dell'avvocato della parte civile
Signor Presidente io ieri ho avuto modo di ascoltare l'avvocato pastore avvocato di parte civile l'avvocato pastore e mi sono annotato le parole a un certo punto ha detto
Beneventano è stato lasciato solo dai compagni di partito
Comunisti come lui
Per debolezza paura ipocrisia queste sono state le parole dette dal dall'avvocato Pastore
A questi affronti a questa
Serpe strisciante che era la camorra si opponeva il solutore beneventana era stato lasciato solo però
Alla fine anche loro
I deboli ivi gli atti
Ipocriti
Compagni di partito sono costretti ad ammettere
In consiglio comunale
Che il dottore beneventano
Era un grande politico uno che si occupava attivamente tutti i giorni di politica
A questo punto
Io devo fare una parentesi di Locri una parentesi
Presidente ma da quando da quando esiste l'uomo
Io penso addirittura
Tutti i grandi uomini
Anche grandissimi
Sono entrati nella storia e nella leggenda da Giulio Cesare ad Aldo Moro
Dopo la morte e cosa dovevano fare i i consiglieri comunali di Ottaviano
Dire che beneventano era un uomo cattivo che beneventana avere l'uomo era un camorrista tanto per dirne una sciocca ma che poi rende l'idea
Che beneventana era un uomo di cui bisognava liberarsi non era un politico anzi interessati del partito
Beneventana no
I compagni di partito dovevano dire bene Lantana era un grand'uomo come hanno effettivamente detto e non per ipocrisia non perché prima lo aveva lasciato solo
Lo era veramente
Come il
E la prova è data dal fatto che il Partito Comunista Ottaviano non era beneventana
Il Partito Comunista Ottaviano erano altri erano questi sei consiglieri ed ancora alte il segretario del partito ora consigliere comunale
Ed erano altri che si opponevano al
Ai progetti della camorra
Erano altri che si opponevano
Al partito che all'epoca era al governo al Partito socialista democratico italiano in Ottaviano
In quel periodo c'era un progetto di giunta questo progetto di Giunta
Era così formato dici sì ed un indipendente di sinistra
Questo indipendenti di sinistra è vero il dottor il pare che tutto il dottor Costa aiola
Era appoggiato da tutti i consiglieri comunali del appoggiato dal partito
Partito che non poteva entrare in quella Giunta perché c'era la Democrazia cristiana e quindi avrebbe avuto l'opposizione dai vertici
Ma che poteva inserire costa aiola nella nella giunta e poteva sostanzialmente far fuori il Partito socialista democratico italiano
Con questa con questo tipo di operazione quest'operazione si opponeva il solo beneventana
Fa parte della nostra esperienza comune fa parte dell'esperienza di tutti
Non so se c'è qualcuno di voi che fa politica comunque in ogni caso l'ho già oggi la giornata
Vice radio radicale Pannella voglia di parlare se Pannella resta all'opposizione non potrà mai portare avanti sui progetti
Pannella dovrà entrare nel governo per portare avanti qualche progetto altrimenti si dovrà rifare agli scioperi della fame referendum roba del genere
E cosa c'entrava nella c'entra perché il Partito Comunista se voleva veramente ostacolare come è vero che voleva ostacolare il Partito socialista democratico italiano che aveva un programma del genere ma per la verità soltanto
Adombrato che poi uscito fuori dopo la morte di beneventani queste storie
Se il Partito comunista ed hanno voleva far fuori questo progetto il Partito socialista democratico che non era un progetto e la DC era appoggiato dalla DC me era un progetto del Partito Socialista Democratico Aliano beninteso
Se
Il Partito comunista esule oppure questo progetto doveva entrare in giunta doveva far fronte comune con il Partito socialista e con una democrazia cristiana restando all'opposizione prestava una sola ipotesi
Il governo dici e presidi tale ipotesi avrebbe consentito magari
Lo sfruttamento indiscriminata del Vesuvio come si è detto
Fino a che
Il Partito comunista
Fosse stato all'opposizione non poteva fare niente questo l'avevamo ben capito tutti i consiglieri comunali
Altro che la camorra che voleva
Avanzare beneventano perché si opponeva a questo progetto la camorra
O chi per essa a beneventana doveva portare di regali dei doni per questo suo atteggiamento
Fino a che è bene rendano si sarebbe opposta a tale tipo di governo beneventana avrebbe fatto il gioco della camorra ma non so se questo concetto è chiara è un concetto
Che non è stato addirittura mai trattate in sentenze pure un po'oggi concetto fondamentale che fa parte dell'esperienza comune il Partito comunista era doveva entrare in quell'amministrazione per ostacolare il partito sionista dura d'Italia
E finché
C'era beneventano per quello che poteva contare poi
Nell'ambito di un partito come Saviano
A Ottaviano ripeto c'erano delle una singola voce all'opposizione
Che ripeto faceva il gioco
Degli altri partiti facile il gioco sostanzialmente se vogliamo della camorra
E quello che vado dicendo è riportato in decine e decine di interviste alla loro rappresentante del Partito socialista e nulla l'Italia
è riportato il quotidiani è riportato in riviste in settimanali è riportato non so se lei ricorda quel libro di Luca Rossi il camorrista quando
Il rappresentante del Partito Socialista moralità diceva io voglio fare questo progetto sulle sue questo campo di golf e diceva Luca russi ma come si fa a portare la con la sopra
Io l'ho letto questo libro
Rispondeva
L'illustre rappresentante dando per non fare nomi
Voi fate il giornalista a fare l'amministratore ci penso io
Era un Progetto del Partito socialista democratica
Che poteva essere fatto fuori con questo tipo di coalizione
E chiudo questa parentesi d'impronta
Il problema della pistola problema nella Vistola
Il procuratore generale dice conosco il perito
Non ho motivo di ritenere che il perito abbia fatto una perizia falso sbagliata è una persona seria preparata onesta
Ed allora tira fuori una cosa che non è stata mai
Adombrata nemmeno in questo processo tira fuori la storia della che questa pistola
Ce ne fosse stato cambiato il percussore la canna io sono sicuro che questa storia che non è stata mai trattato non veramente trattati questa sentenza è un'illazione addirittura gratuita
La camorra che a disposizione tante armi Funari si mette a fare un'operazione del genere cambiare Came percussore una pistola
Gli chiedeva molto più tempo che procurarsi in un'altra richiede molto più tempo più procurarsi addirittura un cannone
Altro che pistola per cui bisognava cambiare cambiare la la canna il percussore
è un'altra illazione e il movente
Barra non è credibile ripete in quell'ambito di cui dicevo prima
Barra non è credibile perché ha un movente da fotoromanzo mai stato per caso scandagliato questo momento è stato per caso
Visto fino in fondo se questo momento era valido o no no si sia fermata questa super tale scelta questa superficialità era un movente da fotoromanzo e quindi non non prestiamo attenzione quello che dice Barre investiamo attenzioni invece quello che dice D'Amico il quale l'amico dice
Che il dottore beneventana è stato ucciso perché si opponeva al progetto che sulle niente di più sbagliato
è una
Bugie enorme
Per chi conosce la storia di quel Paese e io la conosco perché sono della zona
Pesante il Progetto Vesuvio è uscito fuori dopo l'omicidio beneventana
Fino a quel momento di questo progetto si era solo parlato così superficialmente
Fino a quel momento del Progetto Vesuvio nessuno aveva fatto un cavallo di battaglia neanche il Partito socialista democratica le hanno ciao queste ma anche idee da un lato chi voleva fare del presunto alcuna totale da un lato chi voleva sfruttare con il campo di golf con qualche altra cosa chi voleva produrre sostanzialmente danaro con
Questo sfruttamento del Vesuvio ma fino a quel momento fino al momento dell'omicidio beneventano
Nessuno
Arriva concretamente parlato del Progetto misure nel nel senso né nell'altro
Dopo la morte del dottor beneventano esce fuori questa storia
Esce fuori che concretamente il Partito socialista democratico voleva attuare questo progetto
E il Partito comunista ne fa una bandiera no noi ci opponiamo a questo progetto
Ci opponiamo questo progetto che così scandaloso che prevede uno sfruttamento così indiscriminato di queste zone Virginie così belle
Ma questa è una ricostruzione a posteriori
Ma è chiaro il concetto il progetto Vesuvio è venuto fuori dopo la morte del dottor beneventana è questa è un cavallo di battaglia
Della sentenza queste è un cavallo di battaglia
Della pubblica accusa del partito della rappresentante della parte civile
Mai s'era detto prima
Concretamente
Che il Progetto nessuno era una cosa seria e quindi qualcuno poteva vere motivo per ostacolare questo progetto men che meno il dottor beneventano che di politica da tre anni non si è interessato
Ma è una
O delle affermazioni gratuite assolutamente gratuiti e riportate poi in sentenza
Quale controllo è stato fatta queste affermazioni assolutamente nessun controllo il progetto Vesuvio ripeto è un progetto successivo
Alla morte del dottor beneventano è assolutamente falso quanto fino a questo momento afferma
Altre erano le opposizioni
Il partito cui se si opponeva ad altri progetti
Che potevano essere giusti ho sbagliato
Non erano questi progetti a cui si opponeva
Il Partito Comunista
Questo è stato un argomento di propaganda elettorale normale
Del partito comunista dopo l'omicidio beneventano
E poi viene ripreso
E dirò due parole alla fine
Il problema la pietra
E Morgigni
E ritorno invece
Al processo
Da cui non penso di non fino a questo momento non mi son di stancato neanche per un attimo
Il famoso brindisi nel tamburo
Di Castel Capuano
I signori giudici togati sanno senz'altro che impose il tamburo forse meno lo sanno
Gli altri
Innanzitutto
Interrogati via fully e gli altri due o tre che avrebbero partecipato a questo Brindisi
Tutti negano
Via fully dice nome io non ne sapevo niente e comunque non ho brindato perché non era possibile brindare non era possibile brindare perché dire non c'era c'era niente
E fa parte dell'esperienza comune ed è una cosa certa altro che
La le il bisogno di ricorrere alle riprese televisive per vedere se era possibile avvicinarsi o meno alla gabbia se era possibile portare qualcosa a Poggioreale era possibile come in effetti rientra fa parte dell'esperienza comune che assolutamente nel tamburo era possibile portare niente
La sorveglianza del tamburo e interrompete rese dico una cosa non non non falsa ma anche si discosti dalla realtà
Ed è affidata ai carabinieri e non alle guardie carcerarie
I carabinieri i quali portano questi detenuti in questo cosiddetto padiglione del tribunale
Di portata sopra fanno la causa ritornelli che accompagnino a Poggioreale un posto di passaggio dove non è possibile né consumare un panino assolutamente certamente bere una birra
No via fully ha negato questa questa circostanza perché ammettendo
Di aver brindato alla morte di beneventana non si sarebbe reso partecipi dell'omicidio beneventano
Ma avrebbe ammesso la sua partecipazione all'ENEL CIO
Io Fulli era già stato da tre anni condannato nel famoso primo processo storico all'ANC o per il reato di cui al quattrocentosedici bis
Era stato già da tre anni condannato perché camorrista quindi gli affondi quali interessi poteva venire a dire io non ho brindato
Cioè quale altra condanna si poteva da quale altro appunto gli si poteva fare
E di una cosa che non so
Se molti di voi si qualcuno di voi mi ricorda
Durante questo primo processo all'ANC o che si comincio a celebrare qui a Napoli a piazza Negrelli e fu trasferito poi a Santa Maria Capua Vetere per competenza
Ad un certo punto io ero presente ricordo benissimo a un certo punto il promotore di tale iniziativa fu proprio Michele gli appunti
Il quale senza nessun ritegno tranquillamente comincio a gridare Cutolo Cutolo e queste espressioni è questa grida
Si ripete per più di dieci minuti e da parte dei centocinquanta detenuti un rumore assordante
Presidente bontà sua cercava di riportare la calma ma dovette intervenire i carabinieri due-tre entrare personalmente nelle celle e anche manganellare qualcuno perché questa storia finisse
Per più di dieci minuti si vi do Couto locutori promotore rami che riassume
Lo stesso che comunque fu condannato
Tre anni prima
Di questo episodio
Quindi negare ma negare cose
E poi portare la birra dicevo prima nel tamburo
Ma si son portate le pistole
Si son portati limiterà Poggioreale a
In tribunale era possibile avvicinarsi allegato tale operazione non era possibile nel tamburo
Non era possibile perché le pistole come sono entrate in carcere non sono entrati tabelle così montate pronte centrale a pezzi
Vero
Sono entrate ma sono entrate pezzi entrati il caricatore il tamburo i proiettili eccetera la dinamite addirittura entrato
Un poco per volta
è entrato di tutto non poco per volta perché voi ricorderete i posti più strani dopo questa gente nascondeva questa roba
Addirittura un un sardo ricorda per averlo letto giornali in quei tempi un certo metta
Imputato in processi
I furti trovato un coltello nell'orifizio anale chiedo scusa ma e laghi fu trovato un coltello
Qui stila sbirri si
Vero
E questi la birra magari da un litro Petit Doriano blindare in cinque sei persone questa birra da un litro dove la potevano nascondere
Non penso nello stesso posto perché
Che è assolutamente impossibile ma dove potevano nascondere questa vive in tasca o in mano
è assolutamente assurdo una un'affermazione del genere questi qua viene il tamburo di Poggioreale brindavano convince ma soltanto una mente bacata come quella di Terni dopo demenza una cosa del genere
Usare i carabinieri che forse qualcuno di loro si occupasse occupato è stata nel tamburo di Poggioreale quanto è possibile consumare un panino è possibile consumare birra è possibile consumare un gelato niente
La c'è gente di passaggio devono essere giudicate riportata a Poggioreale non è un posto dove si sofferma dove qualcuno si può fermare a fare quattro chiacchiere a fare un brindisi con gli amici alla morte il dottor beneventana
E mi ricollego al problema della ripresa televisiva
Non affronterò affondo è stato già fatto io a quella promessa che facevo prima non non ripeterò le cose già dette e cercherò di portare qualche cosa nuova
E al di là del fatto che
Questa ripresa televisiva si è stata fatta e non si capisce bene in quale momento
Anche se è stato stato detto abbiamo unendo il conferimento dell'incarico
E ieri diceva il professore Gaito si era possibile avvicinarsi alle gabbie
Ma vi pare più un omicidio commesso alle sette del mattino del giorno sette
Con l'udienza il giorno sette
Poteva essere riferito a chi di dovere dopo cinque giorni al di là delle dichiarazioni
Strane
Di come come strano il soggetto Ida mito un giorno dopo due giorni dopo è già in quattro interrogatori fa quattro che si è diverso
Dopo cinque giorni riferisce Castellana avrebbe riferito ad a Cutolo della dell'avvenuta uccisione e dopo cinque giorni quelli si ricordano di brindare
Ci sono i giornali c'è Radio Carcere stiamo depositario carceri detentiva servizi in un attimo altro che giornale per tutti italiani questa notizia in un attimo chissà come fanno ma lo fa
Invece questi qua porta la notizia dopo cinque giorni e dopo cinque giorni si brinda
L'omicidio diceva il professore Gaito è stato commesso alle sette del mattino
Per andare a Napoli da Ottaviano ci vuole mezz'ora questi vale sette mezzi poteva arrivare
Il processo comincia la discendenza e nove si doveva andare prima Castellammare andava prima Castellano alle sette e mezza rione Castellammare si riposano per un'ora e mezza alle nove si mettono in macchina andava bene
Ma quale bisogno aveva di andare dopo cinque giorni potevano andare subito
Non c'era assolutamente bisogno e di andare dopo cinque giorni anzi dovevano andare subito perché subito dovevano riferire la notizia a chi di dovere questa persona non poteva aspettare cinque giorni per sapere le cose come erano andate questa stessa persona spettava
Con prepotenza questa notizia subito è stato fatto
L'operazione si me lo deve dire subito ed erano anche loro interesse dirlo subito perché subito doveva aprire la Mercedes regalo
Di quattrini o chissà che cosa
Sono andati dopo cinque giorni
E chi non ricorda in quel periodo
Le fa musiche di vendite azioni di quella strana sigla N CS nuota muro speciale
A cui facevano seguito le rivendicazioni dell'altra sigla della nuova
Periodo molto triste
Ogni volta che si commetteva un'operazione di lì Tusa un omicidio in particolare dopo dieci minuti venivano avvertiti i giornali è stata l'ANC essere vuoto pura speciale dall'altra parte si commette un omicidio dopo cinque minuti si telefonava al giornale è stata la nuova linea
Questi qua invece porta notizie dopo cinque giorni
Senza ripetere quello che è stato già detto andando ancora avanti
C'era un'altra causale
Signor presidente signor giudice all'altri signori rappresentante
Una causale che è stato adombrato fin dal primo momento io detto velocemente parlo di queste causale
Piano parla di altri
Dal primo entro fin dal primo momento tutti hanno detto Pascale Menichini tutti hanno dette ci sta nelle carte processuali se volete avere trovo non non c'era bisogno
Si interessava del problema dei drogati e arriva anche molte preoccupazioni per questi per questi drogati
Il creavano molti grattacapi
Questi drogati
E ma quale indagine è stata fatta in questo campo nel campo della droga
Eppure le modalità dell'omicidio
Erano quelli quasi accertato dire sempre con questa ricostruzione a posteriori è un omicidio commesso da professionisti no
Questo è un omicidio io mi permette di affermare con certezza commesso da dilettanti
Perché si vuol dire che è un omicidio commesso da professionisti
è un omicidio commesso da dilettanti uno guidare l'altro sparava neanche il colpo di grazia e quando mai abbiamo assistito da parte del o di organizzazioni delinquenziali un certo livello ad omicidio del genere mai è la prima volta in atti la prova che l'omicidio è stato commesso da due persone
è la prima volta che succede un fatto del genere questo fatto si fa ricondurre ad un omicidio di carattere mafioso camorristico
Altamente professionale
Cui immaginati due killer superesperti della Cavour uno guida l'altro sparare velocemente morto non è morto andiamo via arriva gente si convertirono io omicidi in
Buongiorno hanno fatto carneficine in pieno giorno Straf recandosi delle forze dell'ordine alle sette del mattino avevano paura dell'arrivo di chi
E si allontanano una velocissima FIAT centoventotto
Macinati si qualche
Auto dei carabinieri e la polizia le risse intercettati loro che scappavano con questa centoventotto di proprietà di una donna e quindi ho ritenere che non ama che neanche andava tanto bene i profitti non era abituata a fare spostamenti veloci
E si allontana con la centoventotto e questo è un un motivo che da prendere in considerazione riportandomi al discorso di prima il discorso troverà
è un omicidio probabilmente
Commesso da sbandati drogati
I quali a un certo punto si sono improvvisati killer e ritorna il discorso di D'Amico e ritorno un poco il discorso tutto
Davigo era un personaggio di rilievo nell'ambito del nuovo guru organizzata era un personaggio di rilievo diciamo nell'ambito più generale della delinquenza comune
è un pezzo grosso così è mai possibile che non avesse saputo niente di questo omicidio
Probabile che ha saputo qualcosa probabile che saputo qualche voce probabili che ha saputo che si sia trattato di omicidio commesso da un paio di drogati e sbandati oltretutto
Figurati quando erano sbandati
Avevano commesso questo omicidio con una pistola
Ma funzionante
E allora accusa
La delinquenza professionale suoi ex compagni e dice sono stati loro a come questo omicidio e quando tentenna dice tant'è vero che sono stati loro che la pistola difettosa soltanto che non sapere questa pistola era la stata lasciata in macchina bruciate quindi possibile accertare se oppure lo sapeva i propri di questo fatto si faceva si faceva forte che non era possibile controllare questa sua affermazione
Questa pistola
Signori
Secondo le affermazioni del d'Amico
Era servita già di uccidere barra Carmine
Lo dice lui
E mi pare che questa gente
Con degli arsenali a disposizione
Con mitra disposizioni con Lupari a disposizione
Faceva commetteva band due omicidi con una pistola difettosa
Con una sola pistola difettosa se since Powell ha visto l'altro che feci e scappa
Hanno progettato l'omicidio del genere così altamente professionale con una pistola difettosa pistola che aveva già sparato
E i cui difetti già si conoscevano
Normale la camorra che è così professionale va a fare gli omicidi con una sola pistola difettosa per carità
L'hanno fatto tutti i giorni altro che mitra e il lupo appare
Vanno a fare gli omicidi volevi solo difettosa
Quindi l'omicida un'altra matrice probabilmente è proprio questa la matrice alla DC della eroga la droga la madre questa matrice è stata sussurrata in paese fin dal primo mentre stava detto chiaramente da tutti i testimoni è stato adombrato anche dei carabinieri però si è allontanata subito questa matrice perché non era facilmente riscontrabile
Non era facilmente provabile erano più provabile le famose tre piste clamorose sentimentale e professionale e politica
La pista era un'altra la più importante
Neanche per un attimo investigatori sono formati fermati su questa pista mi hanno detto tutti ma più di questo che dobbiamo dire
Si interessa alle problematiche erogati aveva avuto dei grattacapi un problema dei drogati davvero con l'ho comprato una pistola il porto d'armi per il problema dei drogati e m'ha detto relative
Che cosa doveva uscire ancora fuori per seguire anche quest'altra pista perché non hanno seguito queste quattro ipotesi delittuose invece che tre
è una pista importantissima
Arrivando alla conclusione rispettando quella parabola data all'inizio tre quarti d'ora Massimo Murru non ci arriverò un'ora
Io passo velocemente senza essermi ripetuto in
Aver anticipato quello che diranno altri colleghi più autorevoli di me
Ripeto
Così importantissime ma
Poi alla fine dei test a detti in questo processo perché quello che qua non c'è niente ci sta soltanto la voglia amico parliamo tutti quanti due ore diciamo tutti quanti la stessa cosa lavoro i rami non credibile tutte queste belle cose qua
Io cerca di portare qualche elemento nuovo proposi di questa Giunta assolutamente non non anomala come si voglio far vedere così questa pistola proposti questo famoso tamburo le menti di tipo Serse facilmente riscontrabili elementi che secondari sono importantissimi
E che fanno parte l'esperienza comune riportati dai giornali Corvaglia da da da autori libri eccetera ma cosa avrebbe fatto Fontana poi in questo omicidio
Fontana è venuto fuori al terzo interrogatorio di
Di D'Amico al terzo interrogatorio
Molto semplicisticamente
La Corte d'Assise di primo grado addirittura ironizza su questa
Questa storia
E di Gela stessa difesa ci ha dato modo di di controllare questo fatto il terzo intervento il terzo interrogatorio amico che dà forza
Alle alle cose che dice D'Amico perché l'amico non ricordava bene dopo quattro anni dall'omicidio quindi un poco alla volta ricordato
D'Amico ha parlato una volta dell'omicidio tutor beneventani non ho nominato Fontana ha parlato una seconda volta dell'omicidio beneventana parla di Fontana ha parlato una terza volta dell'omicidio deve andare a c'era pure Fontana
E gli consegnano e basta
O per lo meno quelli erano intenzioni ponti mura è stata rispettata questa intenzione del signor D'Amico
E le modalità dell'omicidio
Qual è il ruolo effettivamente avuto da Fontana
Abbiamo detto e abbiamo avuto modo di addirittura
Quasi ionizzare su questa cosa dell'omicidio professionistico commesso con una sola pistola difettosa da due persone
E ben tre aspettavano
Castellano i fratelli Polito interessa insomma tre persone aspettano i documenti erano amici
E aspettavano cosa
Per allontanarsi in cinque non era più logico allontanarsi in tre in quattro
Mettersi in evidenza in cinque chiunque le intercettare fermare una macchina sospetta con cinque persone a bordo
Era più logico andare in ferie commettere l'omicidio Due magari aspetta
Tre persone a commettere l'omicidio
Uno guidava
E due sparato magari come sempre succede in questi episodi da muro uno con la pistola e un altro con la lupa
No al Senato
Ma quando a commettere omicidi in due tre aspetti
E poi ci allontana
E questo è il classico omicidio secondo la sentenza
I delinquenti per professione
Questo è il classico omicidio di drogati e sbandati
E concludo veramente
Presidente in quegli anni
Si è fatto molto clamore a proposito si è parlato molto di questo episodio dell'omicidio beneventani
Sempre dopo però ripeto ricollegando questo omicidio al progetto che subito
A posteriori costruzione a posteriori
E se ha detto anche che
Tanto è vero che il beneventano è stato ucciso per questo per questo motivo che poi sono stati sparati anche la pietra e il consigliere Pucci
La pietra e il successore di beneventano
La dieta che è stato chiamato falso
Bugiardo vigliacco
Debole ipocrita
è il successore di beneventano
Presente in quel periodo
Se qualcuno
Avesse pensato di uccidere la sua c'era
Poteva stare tranquillo
La colpa sarebbe stata data Cutolo
Questo è storia annuncia problema
La tutto quello che succedeva in quel periodo il responsabile raccontano era il regno incontrastato di Cutolo Ottaviano chiunque poteva commettere reati restando impunito perché la colpa sarebbe stata da Cutolo
E regolarmente la pietra per questi stessi motivi in questo stesso processo che un questi stessi presupposti viene assolto
E poi c'era pure Gino
Il consigliere Morgigni lo ricordo con molto affetto è stato il mio primo pretore
Sono rimasto molto legato quando viene a Napoli e abbia s'incontri amori siamo incontrati qualche volta increduli qualche volta in tribunale mia salutato così affettuosamente ricevono ambizioso
Io lo stimavo moltissimo come tutti gli avvocati di Ottaviano lo stimavo moltissimo
Però era un giudice terribile terribili non con gli avvocati
Sibille con
Con la camorra Collins quindi speculatori con gli imprenditori d'assalto
E Morgigni a un certo punto
Che contrasta il Progetto Vesuvio
Che contrasta il Progetto degli imprenditori di costruire
Alla luce del sole e con sfacciataggine il rovinare quelle zone porcini viene sparato
è fuor di dubbio che gli hanno sparato
E chi gli ha sparato Cutolo
E chi poteva sparare Cutolo
Ecco dolori assorto
Anche quest'altro processo
Per gli stessi motivi
E non dico con gli stessi imputati fa quasi
E allora
E concludo veramente residente inutile portare tredici sentenzia pure tre sentenze contrarie
Secondo me due sentenze più importanti sono la pietra di tempo Ginny sentenza la viene a sentenza gli ultimi riflettono i esattamente
Gli stessi motivi
E & dicono chiaramente che il Progetto Vesuvio non Progetto successivo alla morte il dottor beneventana un progetto a cui si è fatto riferimento per avvalorare le tesi di D'Amico
Danica questo progetto non ha mai fatto riferimento non troverete una pagina in cui ci sta scritto beneventana è stato ucciso dei Progetto residui ma chi ha detto questo fatto come è uscito fuori questo fatto è successivo all'omicidio
Poteva forse valere per il tentato omicidio del dottor Morgigni poteva forse va lì ma per beneventani e per la pietra non vale affatto
E quale forza vivono per impedire questo progetto
Il dottor Morgigni aveva molto forse per impedire questo progetto
Era inflessibile con questa gente molti omicidi li ha mandati addirittura in ritardo a chi di dovere per competenza perché i primi due o tre giorni si è occupato lui era veramente un pretore cosiddetto d'assalto
Eppure Cutolo è stato assolto
Per la stessa
Ho finito per il resto l'importo ai motivi di appello in atti
E quindi chiedo l'assoluzione con la formula che mi sembra più giusta presidente
Che non è quella dell'insufficienza di Roma quale però ci sta
Che la formula è quella di non aver commesso il fatto
Ma l'insufficienza di prove utili ci dovrebbe stare qualcosa qua non c'è niente
In supporti io le chiedo scrupolo difensivo ma la formula esatta ripeto è veramente quella in questo processo del non aver commesso il fatto
Grazie Benni
Allora l'udienza è rinviata anche un giorno undici io pregherei gli imputati di rinunziare non a presenziare all'udienza e Mark presenziare all'inizio dell'udienza e così abbiamo la pace cominciò il giorno undici saranno ben quattro avvocati che dovranno parlare
Prego degli imputati di rinunziare a presenziare all'inizio dell'udienza è chiaro
Intanto
Condanne no affrontano il sì lo dicevo questi in cui
No non c'è niente non c'entri no
No no non c'entra accetti
Non c'entra niente
No
No no niente niente
Niente di tutto questo
L'unica vane martedì vorrei io vorrei iniziare presto siccome quale inizia venti tarda perché non c'è la possibilità di far venire prima vi prego di rinunziare a silenziare all'inizio dell'udienza vecchia poi
Naturalmente voi sarete tradotti regolarmente ma se venite proprio un po'più tardi noi iniziamo l'ospizio prima anche lì in vostra assenza vecchia
Maestà chiese se andiamo a verificare delle tardo durante
Sembra perché la ferite nulla che ricordasse la rendez-vous classe all'anno
A carico
Va be'
Va bene ai secoli mi chiama allora il chiamiamo il comma ma sembra comandante
No