Rassegna stampa vaticana

Essa
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Diversamente
Buongiorno nei giorni scorsi il ministro per gli affari esteri
Franco Frattini ha incontrato il Segretario di Stato Tarcisio
Bertone
Frattini in questi giorni a lasciato una dichiarazione riguardo alla
Alle sorti di Gheddafi che poi non hanno trovato un riscontro nei fatti
Mentre probabilmente più utile sarà innovi frutti di questo incontro con il cardinale Segretario di Stato almeno così si spera al riguardo
Alle sorte alla sorte dei cristiani in alcuni Paesi a maggioranza musulmana
Su questo incontro non è scritto Gianni cardinali sovvenire dell'undici maggio una mappatura mondiale delle situazioni a rischio intolleranze religiose con un particolare
Focus per quanto riguarda i cristiani anche alla luce dell'escalation delle violenze degli ultimi tempi è questo uno dei punti Messina Genta durante un incontro avvenuto il dieci maggio
Nella Loggia del Palazzo apostolico prima non cioè Palazzo apostolico Vaticano fra il cardinale appunto Bertone Segretario di Stato
Di Benedetto sedicesimo il Ministro degli affari esteri Franco Frattini l'incontro inedito nel suo genere e durato complessivamente più di un'ora
E si è svolto in due tempi quindici minuti circa di colloquio personale fra il cardinale il titolare della Farnesina seguiti da tre quarti d'ora di approfondito scambio di vedute qui hanno preso parte anche monsignore
Torre Ballestrero vice ministro degli esteri Vaticano e i diplomatici Pasquale Terracciano Capo di Gabinetto del Ministro degli esteri Frattini e Francesco Maria Greco ambasciatori d'Italia presso la Santa Sede
Frattini
Avrebbe assicurato la disponibilità aiutare quelle comunità cristiane in cui si registrano le maggiori criticità anche con iniziative di sostegno e una maggiore integrazione mentre da parte vaticana il cardinale Bertone avrebbe espresso il proprio apprezzamento personale
Per il lavoro svolto da Frattini per la protezione dei cristiani nel mondo sia attraverso l'attenzione dimostrata al problema
Sia per il lavoro condotto in seno al Consiglio d'Europa in materia di diritti umani contro le intolleranze religiose e anche attraverso i tanti incontri con i Nunzi apostolici in occasione delle missioni estere del responsabile della Farnesina
Tra le situazioni concrete scrive cardinale prese in esame
Ci sono quelle in Pakistan Egitto Nigeria Eritrea Siria Libano Iraq
Non sono mancati scambi di vedute sulla crisi libica anche sullo scenario israelo palestinese in particolare alla luce dell'imminente viaggio che porterà
Presidente il Capo dello Stato Napolitano e il Ministro degli esteri Frattini in Israele
E qui apro una pagina
Riguardo alla situazione
Dei cristiani in alcuni Paesi più in generale e poi la posizione dei cristiani riguardo anelli rivolte che ci sono state in questi ultimi mesi in un
Nordafrica nell'Africa mediterranea
Incomincio con Barbara schiave nulli che con un articolo riportarci da Islamabad in Pakistan sul fatto quotidiano dell'altro ieri scrive a GM markets
Un quartiere residenziale dubiti della classe media di Islamabad tra due file di palazzi grigi costeggia atti di viali alberati dove il traffico è sempre scorrevole
Bisogna superare una discesa ripida per imbattersi in una colonia di bidonville nascosta dalla vista della strada
Barbara stiamo nulli
Fa questo reportage per testimoniare della situazione dei cristiani in Pakistan
Qui gli impatti esservi venti la comunità cristiana pachistana
Il fanalino di coda di un Paese sull'orlo della crisi economica schiacciato dal fondamentalismo islamico un quartiere abusivo
Il ghetto dei cristiani Corini ironia chiamato Massara fu collochi in nome del presidente che ha fatto un meno per loro
Sono quasi due milioni prosegue Barbareschi pubbliche i cristiani in Pakistan su una popolazione di centottanta milioni di abitanti e rappresentano la minoranza più importante del Paese
Quella che più di tutte le altre vive margini della società
Siamo una specie di capro espiatorio sei americani sparano con Introna i militanti se la prendono con noi se c'è una faida basta usarci di blasfemia
Ed è per noi non c'è speranza si sfoga sano sua il
Pastore della bidonville che dorme in una stanza vicino all'altare dove ce ne sarà messa
La storia di Asia Bibi in prigione condannata a morte per blasfemia ha fatto il giro del mondo così come era quella di Salman tasse il Governatore del Punjab che aveva cercato di difenderla
Ed è stato ucciso dalla sua guardia del corpo a gennaio
Poco prima che anche il Ministro per le minoranze il cristiano Sabbath sfatti venisse ucciso un attentato rivendicato dei talebani
Il posto ora resta vacante perché il suo successore un musulmano nominato la settimana scorsa è stato spostato al Ministero della salute
Perché aveva scatenato critiche in questo momento con l'imbarazzo mondiale della faccenda Bin Laden il Governo non si può permettere
Siamo cittadini di seconda categoria bruciano le chiese non possiamo fare che lavori umili e la nostra rappresentanza in Parlamento inutile
Dieci seggi da dividere tra sì Kindu costi anni buddisti ma quello sarebbe nulla se non fosse che non vengono eletti da lui ma nominati proporzionalmente dei partiti
Che vinceranno ci spiega appunto
O ingiuriose assalito Ministro delle minoranze
Religiose fra il mille novecentotrenta novantatré mila centonovantasei quando governava Benazir Bhutto quello ha sponsorizzato per il premio Nobel beni cristiani non possono neanche permettersi delle casse
E andate a vedere andati a vedere in che situazione si trovano all'entrata del detto cristiano scrive Barbareschi utili
C'è un manifesto della Bhutto l'ex premier è l'unico politico che i cristiani rispettano è morta ma continua a vivere nelle loro speranza
Anche se oggi dice l'ex Ministro le minoranze Julius assalite anche se oggi viene diffuso un messaggio moderato nelle scuole pachistani testi scolastici
Del ministero insegnano che gli ebrei sono strozzini e i cristiani sanguinari crociati i rapporti qui a Islamabad con i mussulmani sono buoni ma in altre città situazione difficile
E come non registrare anche l'ennesima
Attentato che ha avuto in Egitto come vittime il copti si sono registrati
Ci sono
Registrati
Piscina di morti
La settimana scorsa e per questo negli Egitto postumo baracche il rischio dell'uniformità intollerante
E i cristiani copti sono nel mirino dei il fondamentalismo islamico anche in Egitto scrive
Lo studioso di relazioni internazionali Vittorio Emanuele Parsi un editoriale
Apparso su avvenire ed il dieci maggio
L'ennesima violenza perpetrata contro il copti in Egitto scrive apparsi ci ricorda una cosa molto semplice è ancora lunga la strada per l'affermazione della democrazia nel mondo arabo
E più in generale dove Islam in religione ampiamente maggioritaria
Gli eventi rivoluzionari dei mesi scorsi che hanno scosso il Maghreb da un torpore pluridecennale
Restano evidentemente segnali incoraggianti per una possibile convergenza intorno ad alcuni principi politici universali tra le due sponde del Mediterraneo
Che sarebbe sbagliato sottovalutare
Ma i nuovi attacchi contro i cristiani scrive passi verificatisi nelle scorse ore forniscono importanti indicazioni
Su come il processo di avvicinamento tra queste due realtà resti accidentato e per nulla scontato in particolare emergono due elementi sul lato della domanda politica occorre rilevare come la richiesta di uniformità
La diffidenza verso ciò che è avvertito come stonano è diverso
E purtroppo un atteggiamento che non conosce frontiere di appartenenza etnica o religiosa questa tendenza intollerante insieme impaurita
Può più o meno facilmente essere corretta o invece venire alimentata in funzione dell'offerta politica che incontra ed è questo il secondo elemento critico dopo la caduta del regime di Mubarak in Egitto tale offerta risulta essere
Ancora è estremamente confusa
Da un lato abbiamo l'esercito che però appare sempre più frammentato a mano mano che il mantenimento complessivo delle sue posizioni privilegiati di potere prestigio benessere sfa con più complicato
Dall'altro troviamo i fratelli musulmani nacque azione politica e sempre meno timidamente proteso alla conquista del centro e del potere anche a costo di venire a patti con una frazione delle stabilisce ma militare
E che sembrano semmai inclini a un corporativismo inclusivo piuttosto che una democrazia disperazione ancora solo vada
Testi liberale
Dire lozione democratica della primavera araba del peso politico che per ora sembrano vere
Per peso politico preponderanti fondamentalisti
Islamici e le forze armate scrive Alberto Negri corrispondente del Sole ventiquattro Ore come un settore di quelle
Realtà nella realtà dell'Africa
Mediterranea nord mediterranea e scrive Alberto Negri sul Sole ventiquattro Ore del dieci maggio il futuro delle rivolte arabe potrebbe però non corrispondere a quanto abbiamo voluto sperare immaginare per la Tunisia all'Egitto
E per un domani per video Siria e per le ragioni stesse che hanno portato al crollo dei vecchi Ricci in Egitto i generali svolgono un ruolo esplicito
Come garanti da oltre mezzo secolo del potere con l'anziano Muhammad Tantawi occupano la Presidenza hanno imposto un referendum
Sulle modifiche della Costituzione approvato dalla maggioranza che conferma l'impianto precedente con un posto rilevante destinato alla legge islamica
Mentre la Tunisia è uno Stato laico dai tempi del fondatore della Repubblica Bourguiba l'Egitto si ispira la Sharia nello Statuto individuale della persona
La tolleranza nei confronti dei cristiani una minoranza del dieci per cento su ottanta milioni di abitanti e di facciata più che di sostanza
Il ripristino posizionamento in politica estera del Cairo con l'avvicinamento all'Iran nel resto del mondo mussulmano potrebbe approfondire la distanza con i principi secolari visti
Perché
Chi scrive Alberto Negri perché i fondamentalisti sono ancora lì e costituiscono un attore importante anche se non sono stati il motore delle rivolte punto di domanda
Questi regimi sono crollati per un duplice fallimento quello del modello di sviluppo uscito dalla decolonizzazione e dei successivi tentativi di riforme smantellamento dello statalismo
Il vero che ha abortito anche il progetto di gruppi jihadisti di ribaltare unico la forza con il sangue
Come avrebbe voluto Al Qaeda mai movimenti e partiti mussulmani fondamentalisti che si sono allontanati dall'istruzione violente
E dalle giurie più radicali hanno saputo adattarsi meglio ai cambiamenti di quelli lie CGS
Vitale opere
Prudenti sulle rivolte cristiani temono lo scenario iracheno scrive è Davide Vannucci sull'Europa e il dieci maggio
Dopo i riscontri di embargati Yussef Sindoni direttori di Elba Tani storico settimanale dei copti d'Egitto ammette dal punto di vista della sicurezza si stava meglio sotto il giogo di Mubarak così mentre la primavera araba proseguire reversibile i cristiani oscillano tra simpatie sospetti con il costante spauracchio di una deriva islamista
Alcuni hanno preso parte movimenti antico regime altri guardano con timore la rottura di patti con poteri autoritari che garantivano loro protezione
In Egitto i cristiani copti sono circa il dieci per cento della popolazione nell'era Mubarak il loro peso nella vita economica era superiore alla loro influenza politica
Tuttavia la Costituzione riservava al Presidente la facoltà di nominare i dieci deputati Reyes se ne era servito più volte per arricchire la presenza cristiana in Parlamento
Coppie islamici avevano trovato un modus diventi anche se il grande attentato di Capodanno ad Alessandria aveva acceso i riflettori sul pericolo estremista
Piazza Tahrir
Si è connotata immediatamente che il suo carattere laico anti settario
Migliaia di cristiani sono scesi in strada perché de relata adulta del despota sventolando una bandiera in cui la mezzaluna abbracciava la croce il simbolo della resistenza anti inglese
Del mille novecentodiciannove altri invece hanno mantenuto un atteggiamento prudente se non di fedeltà un sistema che li garantiva
Gli scontri tra copti islamici del marzo scorso nella piazza simbolo della primavera araba hanno fornito argomenti nostalgici dell'ancien régime
E le violenze sala fitte di sabato hanno accresciuto i timori che il nuovo corso apra spazi di manovra I fondamentalisti
In Giordania il legame tra monarchia e minoranza cristiana è ancora più stretto il regno fasce Mita buone relazioni con una comunità che rappresenta meno che alto pena il tre per cento della popolazione
Ma controlla un terzo nel sistema economico i cristiani appartengono all'esito Giordana sono titolari di ministeri ruoli diplomatici cariche militari ad Amman nella collera popolare ha preso di mira il premier risparmiando Re Abdallah
Ma resta forte risentimento verso un sistema in cui l'ascensore sociale bloccato
E la corruzione divampa i cristiani in Giordania temono che un'eventuale crollo del regime
Possa minacciare la loro posizione una prospettiva più vicina in Siria dove il potere espressione della minoranza alla vita
Ha barattato l'allineamento al Governo con la tutela delle altre minoranze dai russi agli undici culti cristiani quasi il dieci per cento per la popolazione ancora che Assad vacilla
I rischi sono maggiori dei vantaggi
La partecipazione cristiana le proteste stata scarsa la Chiesa ufficiale
Dal patriarca di Damasco Gregorio sterzo al vescovo caldeo di Aleppo
Il gesuita o dopo si è schierata correggimi le minoranze temo chissu uniti maggioranza nel Paese si approprino dello spazio politico e che fondamentalisti prendano di mira
Pilastri e agli atti del battesimo
La balcanizzazione del vicino Oriente scrive ancora Davide Vannucci in questo articolo bene congegnato la balcanizzazione del vicino Oriente la prospettiva più tenuta in ottica cristiana
In Iraq gli scontri settari che seguirono la caduta di Saddam portarono all'immigrazione di massa della comunità caldea in Libano la spaccatura tra sunniti e sciiti
Tale fonte di ieri quello di Hezbollah si è riverberata sul mare uniti ora di sì in due
Fazioni
Come vedete la situazione quinti degli interessi anni di prudenza
è comprensibile e probabilmente anche giustificabile in alcuni
Situazioni tanto che e la stessa posizione del Vaticano una posizione
Di dialogo
Onde apis mano come scrive
Paolo Rodari sul foglio del dieci maggio
Venga a vedere lei che credeva di mortalità del comunismo e quando disse Giovanni Paolo II accesa la televisione nel suo appartamento privato il giorno della caduta del muro di Berlino al suo segretario di Stato il cardinale Agostino Casaroli
Non ho motivo amava la televisione seguiva spesso si usa spesso non sono i canali seppur nazionali ma anche le TV private da cardinale scoprì una volta a Roma
Teleluna cinquantasei scoprì
Il volto e la parola di Marco Pannella
Come lo stesso Marco più volte ricordato
Una piccola rivincita scrive Rodari nei confronti di un diplomatico Agostino Casaroli che Karol Wojtyla volle ACCAM l'asse proprio perché è diverso da sé anche se lo spoil i tipi di cassa ruoli di curiali non era l'approccio che punitivo auspicava mettere in campo
Rispetto e regimi
Poco comunisti il Papa polacco però significò di chi in politica estera era più esperto di luglio sicuramente Casaroli
Consigliarsi più esperto di intuitiva
Ma oggi oggi il comunismo non c'è più ma un nemico insiste ancora e annidato in quel Paese mussulmani dove i cristiani vengono massacrati nel nome di Dio dodici morti un centinaio di feriti il bilancio nell'ultimo assalto
Quello condotto da gruppi di salafiti contro alcune chiese copta nel quartiere di imbavagliare nella parte nord-occidentale del Cairo
Ma al di là dell'Egitto sono tante le notizie provenienti dalla Grassi islamica preoccupare tanto che il monsignor Lorraine Saddam Arcivescovo emerito di lavoro in Pakistan
A dichiarare che dopo l'uccisione di Osama Bin Laden cristiani sono un facile obiettivo che più di chi vuole scatenare una guerra con connotati religiosi tra l'Oriente islamico e l'Occidente così detto cristiano
Benedetto sedicesimo allora che cosa fa
Punto di domanda cosa fanno i suoi diplomatici del vivere la Segreteria di Stato vaticano qual è insomma la politica estera della Santa Sede
Nei confronti dei pesi al rischio di integralismo islamico in Segreteria di Stato scrive Rodari c'è chi ricorda Ratisbona
E dice che la linea oggi non è mutata nel senso che Ratzinger a Ratisbona illuminato le coscienze chiedendo che non si uscirà violenza nel nome di Dio
E noi dobbiamo soltanto cercare di offrire a questa visione del Papa un terreno fertile in cui qualcosa di costruttivo possa germogliare questo il vero in giudizio di Ratisbona
E d'accordo Bernardo Cervellera direttore di assegni ULS che spiega convocare il raduno interreligioso di Assisi un segnale chiaro di quali politica
Papa Ratzinger sta perseguendo Assisi dunque una scelta politica precisa Ratisbona è stata l'inizio di una strada difficile ma voluta con forza dal Papa in tanti discorsi
Guardiamo a cosa sta accadendo oggi nel mondo islamico dopo l'uccisione di Bin Laden non ci sono state molte dimostrazioni di odio
Bandiere bruciate manichini impiegati come impiccati come avvenuto in altre occasioni di scontro fronte e occidente e questo concetto poi spesso
Ma rivolte anche da Bonino quanti punti in comune oggi scopro col mondo Vaticano cattolico il Vaticano prosegue
Rodari da Ratisbona in poi citando Bernardo Cervellera il Vaticano da Ratisbona Empoli sta contrastando il terrorismo con progetti di amicizia e sostegno questa è la linea molti intellettuali islamici se ne sono accorti
E hanno apprezzato il Sinodo dei vescovi scriverlo dati del Medioriente voluto dal Papa lo scorso ottobre ha mostrato che la diplomazia vaticana rispetto all'Islam ma un faro principale la difesa delle Chiese locali
Questa difesa significato e continua a significare piacciono a una sorta
Di politica di appeso ma verso l'Islam da alcune parti criticata ma poi preponderante
E intanto
Intanto però
Occorre dire che in Italia
Ci sono
In Europa ma in Italia
In particolare comici informale Santoro Busato sul libero ci sono però delle musulmane che vogliono diverranno in maniera occidentale e vengono
Perseguitate da anni loro stessi familiari i genitori e parenti la vogliono ammazzare scrive Alessandro Conzato
Perché ha sposato un ragazzo cattolico so che potrebbero farlo dice Eleonora giallina ventun anni macedone di famiglia mussulmana picchiate minacciato più volte dei suoi cari a causa della sua storia d'amore cari tra virgolette
Beh è ovvio per questo motivo ha deciso di denunciarli alla sbarra sono finiti il Papa lo zio e per cugini accusati a vario titolo di violenza privata percosse minacce e ingiuria
In questo dopo la prima udienza il giudice hanno rinviato il dibattimento al quattordici novembre se immensi di Atessa tanti per un'ora che si sente in pericolo
Anche perché la madre le ha più volte prospettato la stessa fine di Hina Salem ragazza pachistana uccisa dal padre nel due mila sei nel Bresciano perché voleva vivere all'occidentale
E il Papa
Ha parlato
Della necessità
Di aprirsi
E lo ha fatto ad Aquileia Venezia AN come che e facile appurare leggendo interventi integrali del Papa approdo incontro per tutti i popoli ha intitolato così L'Osservatore Romano
Come intanto un poco riassumendo un po'la visita di questi due giorni Aquileia i mezzi antico crocevia di persone e comunità di ogni provenienza culturali in quel religione il nodo resta oggi una responsabilità decisiva
Nel favorire una cultura di accoglienza e condivisione capace di gettare ponti di dialogo tra i popoli e le nazioni ad Aquileia e a Venezia dove sabato
Sette Domenico otto maggio si è svolta la prima visita pastorale di questo due mila undici tre due mila undici
Benedetto sedicesimo rilancio l'originaria vocazione di una terra chiunque secoli è stato un ospitali punto di approdo e di incontro per gli uomini di tutti i continenti
Ben bisognerà
Pur fare i conti
Sono in commento
Bisogna pur fare i conti con quanto han detto da Benedetto sedicesimo in questa domenica
Elettorali di elezioni amministrative soprattutto per quanto riguarda i voti l'impegno dei cattolici dei laici cattolici ma non solo per le elezioni amministrative in modo particolare di di Milano certo questo non è un argomento doc di dogma di fede è però il Papa su questo sull'accoglienza si espresse in maniera
Esplicita
Su questo tema
Su questo tema mi pare che
Come alcuni politici cattolici il primo piano non
Abbiano fattore chiuda mercante continuano a farlo è bisognerà primo poiché ci ci si confronti su quanto affermato il Papa sull'accoglienza degli immigrati e sulla società multiculturale o come dice il
Più
Manda i suoi gli ultimi tempi più la Chiesa il magistero anche punti Fitch la società interculturale e classe dirigente cattolica perché
Questo al parole dell'investono in modo particolare la classe dirigente cattolica la nuova classe dirigente cattolica perché come scrive il vaticanista Luigi Accattoli il Papa insiste c'è bisogno di una nuova classe politica lo ha detto ad Aquileia
E sulla libera
Quotidiano diverrà il dieci maggio l'esperto vaticanista scrive a settembre saranno tre anni che il Papa chiede con insistenza la Chiesa italiana
Di suscitare una nuova generazione che sappia assumersi responsabilità politica l'ultimo l'Italia appelli la formulato sabato da Aquileia parlando ai cattolici nel Triveneto ma con argomenti applicabili a tutta l'Italia
Il primo appello di questo tipo scrive Accattoli Benedetto sedicesimo l'aveva formulato nel settembre due mila otto
Trovandoci in visita a Cagliari quando aveva auspicato la nascita di una nuova generazione di laici cattolici capaci di assumere responsabilità culturali sociali e politiche
Ha ricordato inoltre il Papa che resta essenziale per i cristiani della nostra epoca la scelta democratica
L'impegno cioè ad affrontare le nuove sfide culturali in rispettoso confronto costruttivo e consapevole con tutti i soggetti che vivono in questa società
Il Papa dunque non chiede cattolici nessuno arroccamento in nessuna battaglia di parte
Di sollecitare essere coerentemente attivi in politica nell'accettazione del libero confronto che caratterizza una società
Pluralistica
Beh certo che se il papà fosse contento degli esponenti cattolici si sono impegnati sia a livello nazionale e sia a livello amministrativo locale questi appelli non avrebbero ragion d'essere e invece
C'è Marco Politi
Sul fatto quotidiano del due maggio
Scrive i gay entrano nelle chiese alle veglie di preghiera per commemorare le vittime dell'omofobia i gruppi di credenti omosessuali si riuniranno questa no in una serie di parrocchie
Con il permesso dei vescovi opera autonoma decisione dei parroci
Dalla Lombardia alla Sicilia sono ancora piccoli passi le parrocchie che apriranno le porte saranno infatti più o meno otto tra il dodici il ventinove maggio mali svolte scrive puliti iniziano sempre gradualmente
Luterani valdesi Battisti metodi visti apriranno i loro tempi in altre località
Anche in Italia la Chiesa cattolica si rende conto che non è più possibile demonizzare i credenti per il loro orientamento sessuale
Certo rimane invariata la condanna vaticana dei rapporti omosessuali l'omosessualità non è un reato parola del periodico di al finire uscito nei giorni di Pasqua di una delle tante carrette che si stanno aprendo nella vecchia dottrina che condanna il suo gomiti
Né per la verità
Che l'omosessualità non sia un reato ormai
Questione assodata da tanto tempo dottrina della Chiesa
è il problema è che cui non ci si smuove appunto come scriveva anche indirettamente Marco Politi e che l'omosessualità resta nella sua pratica non nel suo inclinazione un peccato
Il Secolo d'Italia del dodici maggio ci dà notizia che domani uscirà l'atteso documento con le indicazioni alle conferenze episcopali da adottare nella lotta alla pedofilia dei sacerdoti
Il testo era stato annunciato a luglio della scorsa estate quando il Vaticano elaborò un aggiornamento delle norme canoniche circa gli abusi sessuali commessi da preti religiosi
Nell'ambito di norme aggiornate su tutti dedicata gravi ora cioè i crimini considerati dal Vaticano particolarmente gravi
Ci ritornerò questa notizia anticipata Anna
Secolo d'Italia ci tornerò domenica prossima
Si è aperto il Salone del Libro di Torino con la solita
Tiritera anche di polemiche segnalo non ho il tempo per soffermarmi
In un interessante articolo di Giuliano Vigini uno dei più profondi conoscitori dell'editoria italiana e non solo italiana
Su avvenire
Dell'undici maggio nell'inserto ancora i soci fondatori della cultura in centocinquanta anni di storia e marchi del libro religioso hanno dato SCO Vigini un forte contributo lo sviluppo sociale ed economico dell'Italia ripercorre sia pure sinteticamente ma in maniera molto interessante questi centocinquanta anni
Dell'editoria cattolica c'è stata però la polemica da parte di alcuni editori
Cattolici
Perché gli organizzatori hanno
Va messo un po'in un ghetto l'editoria cattolica
Pierluigi Battista contesta questo vittimismo delle case editrici cattoliche sul Corriere della Sera di giovedì scrive
Stupisce una certa veemente rancorosa vissero rivendicativa un atteggiamento di eterna minoranza maltrattate marginalizzata che spira do un'editoria cattolica convinta di non ottenere il rispetto che le si deve
Il vero che nelle librerie laiche molto spesso non si trovano lì per i cattolici
Mentre nelle librerie cattoliche banconi e scaffali non nascondono ha fatto ciò che viene pubblicato dall'editoria laica ma questa indubbia simmetria
Ah simmetria non autorizza il mondo cattolico viversi come una minoranza messa al bando da Cruder i meccanismi del salotto buono e laicista dell'editoria
E non sarebbe prosegue Battista nemmeno un'ottima soluzione una deriva lottizzatore ICE un'assurda par condicio che dovrebbe assicurare sempre comunque un trattamento pensato con il bilancio degli spazi e dei tempi
I libri cattolici hanno lo spazio che meritano esattamente come accade per quelli che fanno professione di attivismo come si dice di attivo Lucia
Tanto che in cima alle classifiche dei libri più venduti appaiono libri sia della prima che della seconda categoria persi è vero
In cima i libri più venduti
Appaiono
Sia libri laici diciamo così che i libri cattolici poi sulla qualità degli uni e degli altri questo è tutto un altro discorso
Alcuni degli ascoltatori più fedeli di questa
Del Vaticano rassegna stampa vaticana mi hanno
Un po'tirato le orecchie perché di voglio non avrei
Nono anzi
Parlato ancora del film di Nanni Moretti a Berno Spata ma in realtà io aspettavo che
Sì se diventasse un po'diciamo l'emozione perché arrivasse poi anche l'evento degli di Cannes in questo momento Iorio esaurito il tempo ma ci ritornerò domenica prossima perché c'è stata
L'altro ieri la proiezione con un gravi un lusinghiero ottimo successo per il film che ha avuto più di dieci minuti di applauso per ora anticipo l'intelligente mini recensione
Di Mariarosa Mancuso sul foglio di ieri
Che scrivendo che scrive che in fondo
In fondo la conferenza stampa titola loro Intersos che la conferenza stampa di Nanni Moretti accanto giornalisticamente stata poco Ugo ghiotta
Per almeno due motivi primo il regista negato qualsiasi riferimento all'attualità politica culturale utilissime italiana secondo ha trattato la Chiesa e cardinali in conclave con indubitabile e simpatia
Anche première attendeva che l'ATI o dichiarato Moretti sparasse a pallettoni sul Vaticano e invece non c'è stato questo chiarimento in maniera ironica
Mancuso muta come poi la notizia sia solo quando cioè l'attacco al Vaticano e non quanto invece come ha fatto Moretti
Si fanno delle opere
Per cercare di capire anche la psicologia
Di un Papa nel ventunesimo secolo ma città ritornerò promesso che con questo si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa vaticana l'appuntamento è per noi
Inc prossima grazie per l'ascolto e buona giornata
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana di Giuseppe Di Leo
Grazie