Intervista a Massimiliano Iervolino sul problema della gestione dei rifiuti e delle discariche nel Lazio

Parliamo di rifiuti di discariche nel Lazio e del piano regionale presentato dalla Giunta Polverini lo facciamo con Massimiliano Iervolino membro della Giunta di radicali italiani Massimiliano benvenuto su Radio Radicale
Buongiorno buongiorno a tutti e allora a spiegarci cos'è che non va a quale sono le problematiche in campo nel Lazio in terra
Ma fondamentalmente le problematiche in campo nel Lazio sono antiche nel senso che
Non parliamo di una regione che viaggia intorno al quindici venti per cento di raccolta differenziata quando tutti i dati di ascolto duri sanno bene che per legge nazionale questa percentuale dovrebbe essere
Molto molto più elevata abbiamo detto e ho detto più volte che è l'unica differenza che c'è tra a Roma e Napoli che a Roma è precedente alla discarica più grande d'Europa
Che Malagrotta creano ora si sta cercando in questi giorni tra una un comunicato è un altro
Cercando di trovare finalmente una un'alternativa a questa discarica alternativa che praticamente non si sa bene dove DURC dove fare dover fare andare
Voi abbiamo più volte detto nel momento in cui è stato presentato il piano regionale rifiuti approvato dalla Giunta ma ancora
Non in Consiglio regionale
Che la percentuale del settanta per cento di raccolta differenziata da raggiungere entro il due mila undici così come
Dice la Polverini
è un qualcosa di irrealizzabile abbiamo denunciato questo abbiamo inviato insieme a Giuseppe Rossodivita insieme a Rocco Berardo insieme a Mario Staderini un report approfondito alla Commissione europea perché
Va ricordato che vige sulla Regione Lazio una procedura di infrazione perché la Regione Lazio è una delle pochissime Regioni italiane che non ha ancora un piano sui rifiuti gli abbiamo inviato questo documento dove praticamente
In poche parole dicevamo e diciamo che quello che è stato programmato dalla Polverini è un qualcosa
Di irrealizzabile quando si continua a Roma a conferire di rifiuti tal quali
Contro tutte le direttive per la discarica più grande Europa Santi perché a Roma non si riesce a fare la raccolta dei rifiuti differenziata quali sono i problemi
Ma i problemi sono tanti innanzitutto perché non c'è un'impiantistica abbiamo un'identità un'impiantistica data
A chiudere il ciclo perché non ci sono impianti funzionanti di trattamento meccanico biologico che permetterebbero di formare comunque
Il CDR e la fossa al materiale che può andare in discarica come dice come dicono le direttive europee però c'è anche un'altra questione enorme che praticamente il metodo di raccolta
A Roma ci sono anch'ancora
I cassonetti per strada che ricordiamo che i cassonetti per strada non sono altro che delle minime nelle delle minime discariche dove si butta tutto e quindi lì c'è difficoltà economica ci sono delle difficoltà enormi
Da parte del Comune di Roma da parte della Regione Lazio
Ad avviare l'unico metodo di raccolta differenziata che quello porta a porta via comporterebbe e porterebbe ad avere comunque andare là con una percentuale di raccolta differenziata al livello delle maggiori capitali europee
Poi va anche detto che comunque a Roma e nel Lazio mancano come ho detto prima gli impianti manca ma manca anche un mercato sulle materie prime e seconde manca un mercato sullo sul compostaggio quindi il problema molto
Molto ampio purtroppo in questo gli ultimi dieci anni e rimanendo solo gli ultimi dieci anni si è fatto veramente veramente poco sia il centrosinistra nel centrodestra che hanno un Bernardo questa Regione hanno sempre
Brutto rimandare le decisioni perché comunque sapevano e sanno che all'euro non decisionismo vengono coperte comunque dalle la discarica di Malagrotta allora ci siamo comunque arrivati
Al momento in cui ricorrevano ascoltando di volevano mandare mai virtuosi cittadini virtuosi romani che fanno la la raccolta differenziata che cosa succede poi
Ecco questa è una domanda che mi fanno impari allora c'è nomina una mitizzazione rispetto a quello che si dice
In realtà non è vero che tutta la raccolta differenziata che si fa a Roma va a finire nella discarica di Malagrotta però
In parte e anche e in parte è anche vero nel senso che ci sono due ordini di problemi
Il primo ordine di problema è che da Roma viene fatta una raccolta con il cassonetto blu il cassonetto blu è quello dove si mette tutto insieme e cioè Pietro Platz dica e metallo il vetro la plastica hanno dei tempi specifici diverso e quindi per essere trasportati vanno complessati questo che vuol dire che il vero si sporca di plastica è il club la plastica tutto si sporca di petrolio ora a questo comporta che il cinquanta alla accedono al quelli che dicono
Che dal cinquanta all'ottanta per cento della retta va a finire in discarica perché non può essere differenziato visto che è stato sporcato e altri dicono che comunque c'è un una rissa intorno al trenta per cento
Questo comporta che comunque una parrocchia della record differenziata battuta attraverso il cassonetto stradale multimateriale comunque va a finire disco in discarica
Altro problema
E quello del porta a porta non avendo non avendo di impianti molti impianti di compostaggio fa il chi fa il la raccolta differenziata dell'umido mobilitazione
Del l'umido Bertocchini l'unico impianto di compostaggio e l'impianto di Maccarese questo impianto di Maccarese non riesce
Non riesce praticamente a lavorare tutto il materiale che gli arriva tutto l'umido che gli arriva quelli quello rumeno che noi gli riesce
Che non riesce a lavorare ma finire in discarica altro problema e che comunque le materie prime
Provenienti da raccolta differenziata cioè le cosiddette materie prime e seconde non avendo mercato oppure non avendo degli impianti adatti per lavorarle
Anche quella è una parte vanno a finire in discarica quindi come ho detto all'inizio
Non è solo il problema degli fare raccolta differenziata ma è un problema più globale cioè fare raccolta differenziata fare gli impianti di trattamento meccanico-biologico fare gli impianti di compostaggio
Avviare un mercato sulle materie prime e seconde
Avviare un marchio di qualità sull'umido quindi sul compostaggio queste cose che dovevano essere fatte un po'di anni fa non sono mai state fatte perché come ho detto prima comunque
Comportavano dell'EISC decisioni importanti che la politica di centrodestra di centrosinistra non ha voluto prendere perché o comunque avevano sempre
Tra virgolette il paracadute Malagrotta e oggi ci troviamo in questa direzione che veramente una situazione abbastanza imbarazzante sentito tutto comunicata parli di Testa di Cane secco
Spieghiamo cosetta statica viene cominciare un cammino che per legge attuali
Come ho detto prima la Polverini da una parte ad Alemanno dall'altro stanno cercando un'alternativa a Malagrotta una
è uscito un po'di giorni fa una un
Un comunicato della Polverini dove praticamente lei stessa diceva che entro fine mese avrebbe dato il sito alternativo a Malagrotta
Io non ho fatto altro che pubblicare su una richiamare praticamente sottolineare una lettera che è stata inviata dall'ingegner Rando che è un po'
L'ingegnere che gestisce la discarica a Malagrotta per conto per l'avvocato Cerroni inviata a dicembre al Ministero
Almeno inviate all'assessorato letta alle attività produttive rifiuti della regione Lazio dove l'ingegner Rando
Veniva
Ma l'allargamento della zona Testa di Cane degli ascoltatori che non sanno che cosa la tentazione aperta dica nella zona Testa di Cane è praticamente una parte della discarica di Malagrotta che a quello che dice l'ingegnere dando si potrebbe allargare di circa cinque milioni di metri cubi questo vuol dire
Altri tre quattro anni di autonomia di Malagrotta
E quindi questa loro proposta la proposta della collari che il Consorzio laziale Rifiuti te l'avvocato Cerroni infatti
Alla Polverini
Io richiamavo Wissam richiamavo questa lettera perché praticamente non non c'è stata nessuna smentita e anche perché non
Non sarebbe giusto lo abbiamo detto più volte che a una discarica
A Malagrotta
Sì sostituisca un'altra discarica sempre a Malagrotta a su questo su questo tema
C'è un grande dibattito però come richiamavo come richiamavo nel comunicato questo dibattito si ferma così come a Napoli sempre sulle discariche
Non si lavora mai sul ciclo completo non si lavora mai sulla raccolta differenziata e quindi facevo presente che c'è questa possibilità offerta
Dalla dall'ingegner Rando della del Co.la.Ri. che comunque a nostro avviso è a mio avviso
è una possibilità per scartare perché i cittadini di Malagrotta che tanto da tantissimi anni vivono in una situazione veramente all'impatto ambientale catastrofico non possono ancora sopportare
I tedeschi diessini una discarica che dovrebbe essere solida ma da come vogliono quelli della Co.la.Ri.
Da espandersi questo sottolineavo io spero che in questi giorni si prenda una decisione di prenda una decisione però
Per far sì che le discariche nel Lazio che attualmente sono dieci Mammano diminuiscono e che comunque si avvii una
Avevano una politica seria sulla raccolta differenziata su tutto l'impiantistica che comporterebbe ai cittadini del Lazio non avere più questo questo problema delle discariche senza questa nostra chiacchiera
Nata il giro d'affari stessa e a quanto ammonta in in tema e poi disinformazione informazione perché tu prima mi diceva molti mi chiedono insomma non è anch'io da cittadina romana non avesse né
Sappiamo è molto
Ma il giro d'affari e diciamo che per quanto riguarda per quanto riguarda la discarica di Malagrotta enorme nel bilancio che per si dovrebbe aggirare intorno ai trecento quattrocento milioni di euro all'anno che l'AMA
Paga a Malagrotta i padroni di Malagrotta per conferire per conferire i rifiuti la quindi parliamo di un giro
Abbiamo diviso fare norme anche per questo
Per trovare la l'alternativa alla Malagrotta comunque ci sono
Tutti i giochi politici e di lobby e comunque in comunque influiscono perché
Che e nel Lazio si sa bene che due sono i grandi filoni due sono i grandi filoni dove praticamente imprenditoriale di un certo tipo la politica di un certo tipo
Incontrano e ne sono quelli della sanità è quelli che quella dei rifiuti per quanto riguarda l'informazione e l'informazione è abbastanza stravagante nel senso che comunque sono materie
Abbastanza difficili che anche anche difficile anche difficile spiegare perché quando si inizia a parlare di impianti di trattamento meccanico biologico di compostaggio di tutte queste cose qui
Comunque
Chi deve avere una certa conoscenza è anche normale è anche normale che i cittadini andrebbero informati perché qualsiasi qualsiasi
Impianto su cui tutti voi lavorare oppure su cui tuguri formare una popolazione per portarla a essere virtuosa per portarla fare raccolta differenziata senza informazione questo non si può fare perché poiché nascono tutte le difficoltà una come le difficoltà degli orari nascono le difficoltà dei cassonetti del porta a porta un anno vengono ritirati quando vengono arrivi darti la spazzatura quindi
Tenta di informazione non solo per quanto riguarda quello che sta accadendo in Regione Lazio ma anche per quanto riguarda
Come chi fa una raccolta differenziata e come ci pare un ciclo virtuoso
Per formazione è un problema mazziniana se è stata chiara ed esaustiva o come sempre io
Grazie ti ringrazio ringraziamo Massimiliano Iervolino che ricordiamo è membro della Giunta di radicali italiani grazie ancora