Parlamento Europeo: elezione del Presidente e gruppo autonomo Pci

Abbiamo ai microfoni in radio radicale Gianni Cervetti euro deputato del Partito comunista italiano colui vogliamo parlare della Parlamento europeo della costituzione di un gruppo autonomo lì al Parlamento europeo
Da parte dei comunisti italiani della elezione del presidente del parlamento europeo allora innanzitutto perché la costituzione di un gruppo autonomo dei Comunisti italiani lì al Parlamento europeo
E per portare in avanti la situazione politica all'interno del lamento medesimo e per contribuire a sviluppare un'azione che riavvolta a dar corpo a dar forza a una vera e propria euro sinistra
L'altro mi pare il motivo fondamentale ma allora perché non avete aderito al gruppo socialista socialdemocratico beh non mi pare che queste troppo
Un problema si potrebbe risolvere in questo momento tutti e affrontare la questione in termini politici non in termini eppure riempite manovra di morte e di contromosse
Quali sono i K torni che i rapporti tra il Partito comunista italiano all'Internazionale socialista
Noi siamo stati osservatori invitati come tali all'ultimo congresso dell'Internazionale socialista e mi pare
E quella formula apposta esprimere la realtà attuale di quel i rapporti tra noi e l'Internazionale socialista
Ma questo tipo di rapporti un processo che continuerà a andare avanti continua a svilupparsi nel futuro terzo noi riteniamo che in Europa ci sia un problema un problema molto serio molto
Molto importante un problema fondamentale un problema cruciale che è quello della rapporto tra tutte le forze progredire
Questo
Questione dell'Internazionale socialista e del rapporto tra noi e l'Internazionale socialista fa parte di quest'altra appunto questione e via di cui parlavo adesso è un problema che però non si può risolvere in termini puramente e semplicemente diplomatici i vari tolto intermittente privata
Se sembra quasi che i comunisti italiani abbiano un buon rapporto con i socialisti francesi e socialdemocratici tedeschi mentre a me un prete cattivo rapporto con i socialisti italiani questa è vera questa impressione
Ma non si tratta tanto di ai buoni o cattivi rapporti si tratta anche qui di guardare alle cose politiche ai morti delle cose politiche non c'è dubbio che Francia e in Germania alle porte socialiste hanno una atteggiamento diverso nei confronti
Del Governo del Paese sono forte che propongono o appunto come Forte alternative al Governo o come forze alternative alla opposizioni in Italia invece un'anomalia rispetto appunto ad altri Paesi agli altri grandi Paesi europei e cioè l'anomalia di un partito socialista al quale non è è in esposizione alternativa rispetto alle forze moderate e conservatrici ma è imposizione oggi quindi collaborazione verso queste porte ecco dunque che i problemi impongono in termini del tutto diverso che l'oggettività richiede appunto dietetico leader in questo questo stato di cose diverso da Paese a Paese noi lavoriamo come noto in Italia invece per un'alternativa delle forze progredite delle porte
Intera a governi della Democrazia cristiana in Italia anche pietà può fruire una democrazia compiuta che permetta appunto la alternanza e questa necessità di costruire una democrazia compiuta è un'altra anomalia rispetto agli altri Paesi
Ed ora passiamo momentino all'elezione del presidente del parlamento europeo sembra che al Parlamento l'opera si stia delineando una sorta di compromesso mini compromesso storico tra il gruppo socialista il gruppo democratico cristiano con un accordo di staffetta fra questi due gruppi qual è la vostra posizione
Ma veda dunque il problema non credo che chi ha portato ancora in questi in questi termini io voglio rimanere ai fatti piuttosto che alle opposizioni non mi pare che sia stato raggiunto
Nel un accordo finora si è parlato di un accordo tecnico un questioni di programma per l'attuazione dell'atto unico
Tra appunto il gruppo socialista e il gruppo del cosiddetto Partito popolare che della Democrazia Cristiana si è parlato anche effettivamente una accordo per quanto riguarda l'elezione del presidente vedremo gli sviluppi questa situazione nelle prossime settimane anzi nei prossimi giorni per quanto riguarda la nostra posizione all'altra posizione molto chiara noi diciamo che l'elezione di una presidente del Parlamento viene è per pagata sulla più larga culla più larga intesa sulla più ampia convergenza sarà le porte e chiedono nel parlamento questo abbiamo sostenuto anche in altre occasioni tuttavia vogliamo rimarcare che intanto non ci pare che sia opportuno dal punto di vista democratico diciamo pure istituzionale democratico
Un accordo staffetta poi che in questo caso l'attuale l'attuale il primo presidente colui che viene eletto immediatamente sarebbe una porta di presidente dimezzato o diminuito nelle sue prerogative e poi non ci sembra che questo apporto possa essere quello d'appartenenza appunto comportato anche per ragioni più generali non si fa quale impara il Parlamento che chiederà fra due anni e mezzo ci saranno altre adesioni ci saranno altre altri parlamentari tutte queste sono cose che stanno appunto prima di un punto in abrogativo ecco dunque noi
Non pensiamo che si debba andare a un accordo di parte altra questione invece quella di lavorare per un accordo ampio per un accordo largo nulla figura dell'attuale presidente cioè del presidente che deve essere immediato il venticinque di luglio quindi mi pare che ritentare disponibili appunto a questa intesa del resto noi abbiamo sostenuto anche una posizione di questo genere in altre occasioni nelle precedenti occasioni questo caso oggi noi riteniamo che le porte della in abbiano tutte le ragioni e tutte le condizioni per estendere ente una Presidente il quale
Potrà essere appunto eletto fu una fase abbaia Man voi siete proprio come Comunisti italiani siete favorevoli alla candida un eventuale candidatura di ampio rilievo federalista che passi un pochino sopra tutti i gruppi
Ma reca la la candidatura di ampio rilievo
Federalista non può prescindere da una condizione che è quella dell'esistenza dei gruppi all'interno del Parlamento europeo cosa vuol dire ampia
Candidatura o candidatura li ampia gli ampio consenso federalista bisognerà specificare di quale in quale gruppo i trattati quale esponente ritratta ci sono esponenti che possono essere considerati giusta ragione europei i europei PT come dire di provata fede in vari gruppi qualche ironia decidere che si tratta di una gruppo questo della pietra o di un altro di un altro gruppo noi perché amo che debba lungo conciliare le cose bisogna che a alla alla presidenza del Parlamento europeo in via sicuramente un esponente appunto europeista riteniamo anche e questo esponente europeista debba mettere connotato come imponente problemi vista omette imponente Della Pietra poiché oggi ci sono le condizioni per la questo nel Parlamento europeo
Bene ringraziamo Gianni Cervetti europarlamentare per il Partito Comunista Italiano per queste interviste in cui abbiamo parlato della costituzione di un nuovo gruppo al Parlamento europeo
Dei rapporti tra Partito Comunista Internazionale socialista e dell'elezione prossima ormai della nuovo presidente del parlamento europeo
Galleria venti arrivederci vederci