Processo per l'omicidio di Mario Francese

Statico Enzo perito con luogo allora processo a carico di Provenzano
Libero spazio ai quattordici a carico di Provenzano Bernardo l'applicabilità rappresentata la Repubblica tranne che Provenzano Bernardo la ma avvocato mattina San Giovanni rammenta parti civili
Brusio all'ordine del giorno vicini al presidente pro pare Morandi all'avvocato Crescimanno non c'è guardando
Dove addominale Renato campagne
L'ormai si vergognava Polygram nell'FBI al legale rappresentante difeso dall'avvocato sbarchi giallina assente presento
Proprio al fine di
Così lungo il mio obbligo proprio va bene avvocato Fabrizio Gallo
Comune Palermo per fare lardo Protagora è difeso dall'avvocato Giovanni era un Barone la a va bene associazione Ceriana della Camera fa legale rappresentante venti parla l'avvocato mini occhi è però affannata e dall'avvocato Carlo
Provincia regionale banane fallisce Giancarlo Barbolani Campogrande purtroppo romano Tommaso fare difendo dall'avvocato Ferrara Fabio l'avvocato Ilaria rosso la odorose
Francesco Fabio Francesco Francesco
Vediamo avvocato no ambientale
L'autonomia mangiasse giungeva alla fine
Sono sono presenti le parti civili
Chi sono chi è presente dove partecipi francese
Massimo
Giuseppe francese
Fabio Belfagor varie
Va bene insieme all'avvocato Tommasi continuato ad hoc per il
Presidente rispondersi corso prosecuzione discussione
Sente Italietta spesso sospese grazie
Dicevo
Disputarsi in corso prosecuzione discussione dopo nuova avvocato Martinese difensore dell'imputato per il suo intervento prego sì
Giudice alla dia il segno dei giudici popolari
Sì
Dicevo
Chimento
E non nascondo che inizialmente ho avuto delle delle difficoltà anche di carattere morale ricordo ad accettare questo tipo di procedimento
Tuttavia
La nostra Costituzione impone a tutti quanti i difensori e comunque deve essere assicurata a tutti gli imputati una difesa ed è per questo motivo che io poi ho accettato
Perché ritengo che il dovere di ciascuno di noi sì deve canalizzare anche in quelle che sono appunto i parametri che la legge la costituzione in particolare ci soci impartisce
Credo che sia importante che venga dato anche un contributo da parte mia
Per quella che è la figura di questo giornalista che io non ho conosciuto
Che non ho conosciuto e di cui forse ricordo qualche cosa per averla sentita dire da mio padre
Tuttavia in questo anno e mezzo in cui noi ci siamo occupati appunto della dell'omicidio di questo di questo giornalista ho incominciato imparato a conoscerlo sia nella lettura dei suoi articoli sia di quello che poi
è stato credo un elemento importante della professionalità e del della professione di questo di questo giornalista cioè il dossier questo dossier francese famose
E devo dire che
Così come anche le altre parti civili hanno tratteggiato devo dire in maniera esemplare
Ne è emerso ha dentro di me è una figura devo dire molto importante perché io sono convinto che la normalità in questa in quest'isola ma forse non soltanto in quest'isola sia effettivamente l'anormalità
Ed è paradossale questo perché
Effettivamente se ciascuno di noi semplicemente fosse normale che facesse il proprio dovere certamente certamente non ci ritroveremo nelle condizioni in cui ci siamo trovati in questi ultimi anni
E devo dire che il pregio
Inconsapevole forse da parte di francese proprio questo cioè quello di essere un uomo normale
E questa normalità purtroppo dico non è stata poi così premiata
Devo dire che
Le varie i vari aspetti che sono stati toccati in questo procedimento interessano questa difesa
Diciamo soltanto parzialmente perché effettivamente quelle che sono stati poi gli esami divari
Testimoni di quindi le varie testimonianze relative al Giornale di Sicilia e a chi gli accadimenti insomma che erano connessi e che certamente sono connessi a questo procedimento
Tuttavia dico non non aiutano questa difesa a trovare il bandolo della matassa come si suol dire
In effetti devo dire che ancor prima che venisse emessa la sentenza della Cassazione in relazione all'omicidio Lima
La prima la prima cosa
E quindi anche come dire la linea difensiva che cerca di seguire era proprio quella di capire se effettivamente Provenzano avesse partecipato o meno a questa riunione o comunque in genere diciamo alla Commissione
Il reato di cui si trova a rispondere
Provenzano e quello di concorso morale concorso morale
Nell'ambito di un procedimento appunto per omicidio
E la prima domanda che mi sono posto da
Studente o ex studente certamente è quella di capire in che cosa consiste questo contributo morale c'è questo concorso morale e il contributo in questo caso che si inserisce in un'azione tipica che è quella dell'omicidio deve avere determinate caratteristiche affinché la condotta atipica cioè quella concorsuale
Riesca realmente ad essere tale da contribuire appunto alla alla alla realizzazione o alla determinazione o alla istigazione ancora meglio
Del del reato per il quale rispondono i i gli autori tipici della condotta tipica e allora sia giudice che si voglia accedere a una prospettiva di carattere causa distico sia che si voglia accedere come un'altra parte la dottrina
Fa
E quindi attraverso un giudizio prognostico probabilistico debba approvalo dato ex ante ex post e non ex ante come nell'altro caso
Comunque va stabilito se effettivamente vi sia stato un contributo la valutazione quindi oscilla ma comunque deve essere riferita appunto a contributi
La pubblica accusa che cosa c'è venuta a riferire in ordine a questo contributo questa questa difesa sostiene niente niente in che senso
Non che non abbia detto nulla ma io credo che si sia limitata soltanto a portare avanti una
Una teoria che quella come dire che è stata anche cristallizzata in qualche modo nel nel teorema Buscetta o che comunque una parte della dottrina della giurisprudenza e delle casse azioni che sono state anche depositi le sentenze la Cassazione sono state depositate anche in questo processo
Vedi quella degli omicidi politici
Non fanno altro che cristallizzare che portare avanti una generalizzazione un sillogismo e cioè quale quello che è stato portato avanti anche in questo processo e cioè la commissione esiste esisteva allora la Commissione allora funzionava
Provenzano nera partecipe Provenzano risponde a titolo di concorso
Ma secondo questa difesa dia un difetto di fondo cioè quello che non si è effettivamente non si sono effettivamente valutate quelle che sono le dichiarazioni che sono state rese nell'arco appunto di questo periodo soprattutto dai collaboratori di giustizia
Ed è da questa analisi che io vorrei incominciare a partire
Innanzitutto
Sto seguendo ovviamente un ordine cronologico e le prime dichiarazioni sono quelle del dodici marzo del due mila uno che sono state rese dinanzi questa Corte anche se in videoconferenza dal teste ferro
Il test Ferno sostanzialmente non ci dice nulla ci dice soltanto per la verità che non parla di Provenzano ma ci pare ci dice che vi sono due cordate una prima cordata sarebbe quella di Bontate e Badalamenti è un'altra invece è quella di Riina
Con un'altra parte dei trapanesi
Cosa che devo dire a me none c'è questa dichiarazione non mi è risultata ben chiara
Tuttavia ve ne sono altre cioè invece sono molto più interessanti e che riguardano appieno il nostro procedimento innanzitutto quella del teste Drago Drago anch'esso all'udienza del dodici marzo del due mila uno
Che cosa ci dice ci dice a pagina sessantasei cioè
L'il il mandamento di Corleone era retto appunto da Totò Riina
Soltanto successivamente su sollecitazione della del Pubblico ministero e questo lo si può riscontrare successivamente e credo
A pagina sessantanove
Riferisce che sostituto divina sarebbe stato Bernardo Provenzano
Anche se Bluey
Anche se appunto il drago spesso la sua conoscenza la riferisce soltanto agli anni ottanta relative alla sua affiliazione cioè quella dell'ottantasei
E comunque non ha mai riferirà successivamente a pagina settantaquattro che non ha mai conosciuto Provenzano e che in ogni caso pagina settantasei
Queste notizie non le avrebbe avute de relato e cioè la dircele riferirebbe de relato e perché l'avrebbe sapute da Graviano
Uno dei testi invece che secondo me può assumere un rilievo diciamo più interessante è certamente quello di Marchese il teste Marchese che Sam per la stessa udienza
Parla del mandamento di di Corleone anche lui inizialmente dice che capo mandamento è Totò Riina non riferisce nulla in ordine a Provenzano se non quell'anche lui successivamente riferisce a pagina quarantotto
Che Bernardo Provenzano sarebbe stato appunto il sostituto il sostituto di di divina
Ora perché è importante questa testimonianza perché sia sulle sono sollecitazione della difesa che su sollecitazione della corte ci ha riferito delle cose molto importanti e cioè innanzitutto che la sostituzione avviene soltanto nei casi in cui il capo mandamento risulta essere impedito
O perché si trova in galera oppure perché non ha possibilità perché impedito per altri motivi non ha possibilità di presenziare Lori soltanto in quel caso soltanto in quel caso il sostituto entra in gioco fa cioè sostituisce realmente capomandamento
E
Successivamente come dicevo
E cioè a pagina
Un attimo
Pagina cinquantasei su domanda appunto dalla corte dice che Totò Riina in quel periodo si ricorda com'è stato affiliato intorno all'ottantuno e quindi comunque
Siamo nell'ambito per nell'arco temporale che m'interessa ha detto che Totò Riina nei tempi di pace e certamente quello lo era perché sappiamo che poi perito successive è stato di guerra non quello precedente
Che Toto Rina presenziava Sempre
Non mancava mai anzi
Differisce testualmente
Con Totò Riina impedimenti non ce n'erano
Perché Toto Riina era molto attivo nelle organizzazioni e gli incontri se le andava a fare luce
Successivamente ancora riferisce e la presenza c'era sempre quella di Totò Riina quindi che cosa abbiamo appresso dal teste Marchese
Che Bernardo Provenzano era il sostituto non ha parlato di correggere fra gli unici che parlano di coreggenza poi saranno Brusca
Il contorno
E ci dice appunto una cosa molto importante e cioè che la sostituzione avviene soltanto nel caso di impedimento gli impedimenti che sono conosciuti quanto me la marchesa sono quello della carcerazione il capo mandamento oppure che il capo mandamento si impedito per qualsiasi altro motivo
Poi vedremo che refluenza vanno queste dichiarazioni anche in ordine a quello che poi dopo si dirà
Come valutazione diciamo di queste dichiarazioni
Aggiunge un ulteriore cosa è questa pagina cinquantuno che lui non ha mai partecipato alle riunioni a certamente accompagnato lo zio Filippo Marchese
A queste riunioni nelle qua con le quali si era comunque incontrato sempre a Cortina mai con Provenzano
E andiamo alle dichiarazioni di contorno contorno all'udienza del tre maggio del due mila uno per la prima volta ci parla dico reggenza
A pagina venticinque del verbale dice è una cosa stranissima dice successo in Sicilia soltanto in un mandamento
E cioè anzi meglio corregge per la verità dice soltanto in una famiglia che quella di Corleone e dice che vi sono vedi sarebbero stati due sostituti
Poiché alla carcerazione di all'arresto quindi di di Gio sarebbero succeduti coi
In coreggenza Totò Riina e Bernardo Provenzano
Diciamo che c'è una certa confusione perché non si capisce in base anche alle domande del Pubblico ministero
Se effettivamente si trattasse di una con reggenza della famiglia del mandamento
Però poi dopo e questo lo si vede a pagina ventisei
Chiarisce diciamo l'equivoco
Perché dice quanti comandavano reggevano insieme la famiglia di contorno risponde la famiglia sì
Lei questa dote risponde colpo che chiede quel pubblico ministero lei ha parlato di famiglia dico partecipavano i capi famiglia o i capi mandamento mi spieghi meglio i capi mandamento
Partecipavano per le cose i capi mandamento erano quando Michele Greco e il capo della della cupola
Successivamente a pagina ventisette dice senta ma nel settantotto settantanove che era a reggere la famiglia di Corleone e il mandamento di Corleone erano Toto Riina Provenzano tutte e due
Successivamente dice ma quello che comandava era sempre di più Totò Riina
E allora
La dimostrazione
Anche se si parla di una con reggenza
Che io ritengo sia riferita alla famiglia non al mandamento ci viene dallo stesso contorno invece poi a pagina diciannove
Su sollecitazione della difesa di se lei ricorda se in questa Commissione provinciale partecipavano entrambi i capi famiglia di Corleone ossia dire sia Rina che Provenzano
Contorno salvo come dice queste è una domanda avvocato poi c'è una parte incomprensibile elementare quando c'erano le riunioni Totò Riina non poteva mancare nelle riunioni e allora giudice signor presidente signori Della Corte anche se viene paventata una con reggenza del mandamento effettivamente così non è cioè a dire così come interpretata riferito dalle testé contorno si tratterebbe di una con reggenza relativa alla famiglia e non al mandamento
Tant'è e l'abbiamo visto anche in precedenza che queste dive della commissione di Provenzano non si è sentito parlare
E la conferma la conferma di quanto sto affermando
Ci deriva da un altro teste che è il teste di Carlo che all'udienza del dodici marzo due mila uno
A pagina centodieci
Prima centonove beh partiamo dalla centonove dunque passa da centodieci che cosa ci riferisce
L'unico mandamento che la possibilità di avere due presentante a livello di Commissione era Corleone
Il motivo era stato chiesto la settantaquattro dopo l'arresto di Viggiù diciamo vige solo cose che già fuori di cui ho riferito e che come e che conosciamo
Continua però sempre in a cavallo tra pagina centonove e la centodieci si alternano trattino Provenzano e Totuccio Riina
Tuttavia però poi dopo continua e dice
Che effettivamente vi era una divisione sostanziale tra i due e cioè a dire mentre e secondo me quanto illusi confonde mentre Provenzano si sarebbe occupato solo esclusivamente delle cose definite da lui interne interne al mandamento
Prina invece si sarebbe occupato e questo lo rivedremo poi nella A pagina centoundici alla pagina seguente
Che sottolinea si sarebbe occupato invece degli affari della Provincia
E questo certamente lascerebbe pensare o almeno a me ha lasciato pensare che mentre dinanzi mentre Provenzano si occupava esclusivamente delle cose inerenti e facenti parti proprio mandamento o comunque secondo me non tanto il mandamento si deve parlare ma di famiglia
Perché sono due cose diverse
E molto più probabile che questa divisione effettivamente sussistesse nel senso che l'uno partecipava e comunque teneva conto diciamo di tutte quelle che hanno faccende interne e l'altro invece si occupava poco appunto di quelle che erano le vicende che occupavano appunto la provincia di Palermo
Tuttavia anche
Anche in queste in queste dichiarazioni solleciti su sollecitazioni della della difesa
Il Di Carlo ha affermato che pur avendo partecipato alle anzi fino quanto meno fino all'ottantuno alle riunioni della commissione
Non può dire al cento per cento soprattutto per quella sulla quale
Oggi siamo in questa corte cioè quella riunioni in cui si decise l'omicidio di francese non può essere cento non può essere sicuro che lo stesso abbia partecipato alla riunione
Certo è cosa perché che cosa che riferisce precedentemente certo è che vi partecipava sottolinea
Sulle altre sugli altri aspetti la dichiarazione di di Carlo torneremo dopo perché appare di questa difesa vanno distinte e separate perché chiaramente sono memore delle delle arringhe difensive da parte civile e in particolare quello dell'avvocato Lanfranco Ca'
Ora ha fatto riferimento
Con la parte in cui Provenzano avrebbe parlato con Di Carlo dicendo si fa si fa ma questo è l'aspetto che vorrei toccare successivamente
Adesso invece vorrei concentrarmi ulteriormente su quelle che sono le dichiarazioni invece rese in ordine all'attività svolta
Dalla commissione e vedere se effettivamente a le altre dichiarazioni possono apportare qualcosa di di nuovo oltre che così come emerge oltre che appunto il fatto che vi possa essere un Bernardo Provenzano sostituto di dottori e andiamo le dichiarazioni di Siino Angelo del quattro giugno del due mila uno
Il quale
Pagina quarantacinque
Dice ha praticamente anzi partiamo dalla domanda corretto si parla del mandamento in Corleone sud domanda della difesa mandamenti Corleone dice ma praticamente Rina è sempre stato il personaggio che ha retto Corleone si è ufficialmente che ufficiosamente
Naturalmente la carica era di Bernardo Provenzano perché secondo sino capomandamento non era Totò Riina dunque capofamiglia Melato Torino aveva Bernardo Provenzano cosa che ha dichiarato nelle pagine precedenti
Ma effettivamente poi in ogni decisione veniva presa con l'accordo di Salvatore Riina di cui Provenzano aveva sacro terrore
Su domanda della difesa ce ma lei sa se la riunione della Commissione partecipavano entrambi riflessi Erina che Provenzano assolutamente no avvocato e sulla riunione in cui venne deciso la miss domicilio del giornalista francese lei è a conoscenza di chi partecipo o è a conoscenza Sino Angelo risponde assolutamente no io non so niente quindi anche questa testimonianza
Nulla porta diciamo di nuovo in ordine effettivamente a quella che può essere la partecipazione di Provenzano alle commissioni anche perché appunto nessuno tranne forse Di Carlo che dice di avere partecipato a queste riunioni
Da esterno ovviamente non internamente quindi non sapeva il contenuto delle delle delle discussioni
Nessuno ripeto può ha sostenuto che Provenzano e poteva sostenere che Provenzano abbia non mi ha mai partecipato insieme partecipato appunto a queste nomine
Dicevo prima che una nota dissonante rispetto queste dichiarazioni invece viene fuori dalle dichiarazioni di Brusca Giovanni il quale però appare nella difesa dico entra certe occasioni
In in contraddizione e
Adesso vedremo
Arriva a fare delle valutazioni di cui su su alcuni argomenti dei quali certamente non poteva avere conoscenza innanzitutto sull'episodio relativo alla all'incontro con Bagarella che ora avvenuto circa non si capisce bene perito comunque dai quindici ai quarantacinque giorni prima dell'omicidio di francese in cui appunto dice che Bagarella se avesse avuto la macchina apposto nel senso gergale del termine è
La pistola anche essa posso certamente avrebbe ucciso il il Marie France cessa
La cosa se appare della difesa assume una certa importanza perché circoscrive in qualche modo quello che poteva essere i momenti in cui avvenuta la riunione la riunione della commissione in cui venne deciso l'omicidio
E sembrerebbe da queste dichiarazioni considerato che Bagarella avrebbe potuto liberamente uccidere
Il popolo francese c'è
La riunione
Non ci sarebbe stata ancora non sarebbe stata ancora fatta perché questo perché passo del chip su sollecitazione della difesa
Il Brusca ci ha riferito che lui non sapeva non sapeva se effettivamente questa riunione c'era stata non sapeva se così facendo le regole di Cosa Nostra sarebbero state violate
Anche perché poi dopo quando ci parla della commissione quando si parla di Provenzano e Riina
Sembrerebbe sembrerebbe
Che questa riunione appunto non fosse stata ancora ancora ancora fatta
Però dicevo lui è l'unico che
Apporto una nota dissonante
In quanto
Riferisce di
Incontri preliminari tra
Tra il Riina e il il Provenzano
Incontri preliminari che a suo parere perché di questo si tratta a suo parere si sarebbero concordate leggine da tenere
Veline da tenere in ordine alla alle decisioni della Commissione
Tuttavia come ho detto prima
Un attimo che prende il punto
Pagina sessantanove ecco
Come ho detto prima
Luís riferisce di questi incontri ma soprattutto differisce dei contenuti delle discussioni di questi incontri quando appare materialmente impossibile che ciò sia avvenuto la sua semplice presenza
A questo ha dovuto questi incontri tra Riina e Provenzano non dimostra e non è possibile dimostrare che comporti una conoscenza delle discussioni che intercorrevano tra i due
Tra l'altro
Quando la difesa
Chiede espressamente a Brusca se abbia mai se abbia conosciuto se sapeva che vi era stata una riunione in cui si era deciso l'omicidio di francese dice che lui non è conoscenza
Asserisce ulteriormente che tutte le volte due ora accompagnato sempre Irina e non Provenzano quindici al no l'unica nota ripeto stonata sarebbe questa e cioè quella di un incontro precedente ma che appare della difesa ripeto
Nella nell'impossibilità di riferire effettivamente quali sono i toni della discussione o comunque i contenuti la discussione cosa che non ha fatto peraltro neanche in quella udienza non possono assurgere ha valore di prova
Anche perché comunque non sono riscontrate da nessun altro
E allora
Giudice signori della Corte
Per quello che attiene quindi le dichiarazioni che abbiamo analizzato fino adesso
Quello che abbiamo appreso è che Bernardo Provenzano era il sostituto divina
Il sostituto di Riina che per espressa dichiarazione di marchese Filippo
Su quello che riguarda l'attività di appunto di Riina dice che in quel periodo non era mai impedito non saprà mai impedito non avente dimentichi alcun genere per la partecipazione alla Commissione
E allora
Sì si ritiene che la partecipazione di Provenzano possa essere considerata una partecipazione virtuale
O che comunque non ha
Manca di quella prova decisiva in ordine non solo alla regola di quell'articolo centodieci ma anche quella dell'effettiva prova del concorso nel reato
E in questo senso
La Suprema Corte ci orienta
Perché la stessa soprattutto con una sentenza poi del novantasei
Ci dice che il contributo perché di questo su questo dobbiamo poggiare la nostra valutazione sul contributo reale se vi è stato un contributo da parte di Riina
Nell'arco nel nel determinare o nell'istigare taluno alla commissione di quel determinato reato
La giurisprudenza ci dice che il contributo concorsuale e quindi della qualità soggettiva di membro della commissione presuppone la sostanziale ed attuale partecipazione presuppone giusto la sostanziale attuale partecipazione allunga a questo organismo di vertice è nonna la formale l'astratta
Se non ci pensiamo e riflettiamo sulle dichiarazioni dei vari collaboratori che adesso snocciolato molto brevemente ma nel loro punti salienti certamente ci accorgeremmo che la posizione assunta da Provenzano è una posizione virtuale
Non solo ma quello che io mi sono chiesto è collegato anche in ordine alla produzione che il pubblico ministero ha fatto e cioè a dire riferimento anche alla sentenza dell'abbreviato che ha preceduto questo procedimento
Non mi sembra che vi siano stati dei sostituti
Di coloro che partecipavano alla commissione che siano stati sottoposti una condanna
E se
Effettivamente altri sono stati condannati perché erano effettivi partecipanti a quelle riunioni è evidente che quella sentenza costituisce anche una barriera costituisce una barriera per l'affermazione della responsabilità penale sotto il profilo concorsuale
E quindi della prova del concorso da parte di Provenzano
Ed è
Quindi
In conclusione per quanto riguarda questa parte
Diciamo che sostanzialmente non non vi è la prova che Provenzano così come Stato anche dichiarato ripeto dai collaboratori che Provenzano abbia partecipato alla commissione di è soltanto la prova che lo stesso fosse un sostituto ma questo certamente non significa
Provare
La la partecipazione alla alla commissione la partecipazione alle riunioni semmai può valere come prova per quello che riguarda l'aspetto diciamo fenomenico della sua partecipazione cioè a dire quella di un eventuale contestazione di un reato di reato associativo cioè di essere semplicemente un associato di Cosa Nostra ma non certamente quello della partecipazione riunione quindi di avere concorso alla commissione dell'omicidio
Dicevo prima che avevo tralasciato volontariamente le dichiarazioni rese a pagina centottantasette questo quel verbale da parte di di Carlo nel verbale del dodici marzo del due mila e uno
In queste dichiarazioni abbiamo detto ho detto anche prima afferma di aver avuto un colloquio con Bernardo Provenzano almeno tre quattro mesi prima dell'omicidio
E che lo stesso ebbe a dirgli appunto si fa si fa se tranquillo che si fa
Io ho fatto una piccola analisi anche delle dichiarazioni precedenti cioè quelle che erano state rese alla procura
E precisamente in data diciannove settembre novantasei ventiquattro maggio novantasette nove luglio novantasette sei ma sei aprile novantotto ebbene in tutte queste tutti questi interrogatori mai dico mai
Lo stesso ha mai dichiarato di aver avuto col nuovo qui con Provenzano semmai con un'altra persona cioè a dire con Totò Riina ed è evidente il giudice che in assenza cioè dico mi sembra molto strano effettivamente che all'improvviso dico dinanzi questa forte dico il il Di Carlo si sia ricordato improvvisamente che viene anche Bernardo Provenzano perché non è cosa da poco
è chiaro dico quindi che la mancata enunciazione di questa situazione cioè di questo incontro anche negli interrogatori precedenti certamente ridimensiona la portata di questa affermazione
E soprattutto la valenza ma
Senza dimenticarci di quelle che sono le regole anche se brevemente enunciate del concorso morale
Che in questo caso si attagliano e si inseriscono appieno
Bisogna operare questo tipo di valutazione cioè a dire Bernardo Provenzano ritenendo vero che abbia parlato con Di Carlo di questa circostanza e cioè si fa si fa
Tuttavia lo stesso Di Carlo dice che non è certo non è sicuro non sa se Bernardo Provenzano ha partecipato alla riunione quindi si tratterebbe sostanzialmente di un colloquio intercorso tra loro due non certamente con quelli che saranno poi gli esecutori materiali del delitto
E quindi quello che io mi chiedo è anche se fosse vero
Il problema del concorso morale in questo caso cioè il concorso morale come può può avere come può entrare in gioco io credo che non posso entrare in gioco signor presidente signor Della Corte
Perché mancherebbe appunto quel contributo
Quella quella visse con la forza istiga attiva o determinative nei confronti degli esecutori
E pertanto mancherebbe quella complicità morale che influenze che avrebbe dovuto influenzare effettivamente la condotta di Pica
Quindi quello che si sostiene da questi due diverse angolazioni e cioè della mancata prova per quanto riguarda il concorso e dall'altro lato che non viene che che la regola del centodieci diciamo non viene effettivamente nomina effettivamente rispettata proprio perché ma condotta tipica non risponde a quelle che sono invece le caratteristiche che il nostro legislatore ha chiesto e cioè quindi che vi sia effettivamente un contributo causalmente o non passa al causalmente efficace oppure e in base a una valutazione successiva quindi di una prognosi che è che avvenga ex post che si dimostri effettivamente che lo stesso abbia partecipato e quindi abbia contribuito alla formazione della volontà e quindi del del fatto omicidiario io ritengo che da questi elementi da quello che si è sentito dai collaboratori di giustizia
Certamente non viene dimostrato quindi manca effettivamente la prova di un concorso
La sentenza che questa difesa depositato e che riguarda si ricorda sentenza la Cassazione lati dell'omicidio Lima
Dice
Afferma che la conoscenza della linea strategica cioè del programma criminoso
Da parte dei capi mandamenti Cosa Nostra a valenza sul piano della prova del reato associativo non su quello di concorso in un reato fine di omicidio ancorché si tratti del primo commesso in attuazione del programma quindi anche a voler dire che poteva essere a conoscenza
Che di una strategia di un programma
Da parte di Provenzano del programma punti Cosa Nostra certamente anche la Cassazione
Statuisce che effettivamente così come detto anche in precedenza che effettivamente questo può valere soltanto per quello che riguarda l'aspetto associativo ma non quello dei reati fine e quindi in questo caso anche del reato di indici
Io vorrei concludere questo intervento perché mi piacerebbe che rimanesse traccia
Nel verbale
Non so se l'avvocato della distretti presente comunque il mio quest'ultima cose poi mi avvio ovviamente le conclusioni è quella di
Di ringraziare veramente questa questa persona questo questo collega questo avvocato questo maestro
Sia per le qualità morali di cui io sono a conoscenza quindi le qualità umane che ha conosciuto personalmente e sia delle per le qualità professionali che certamente la corte già conoscerà e lo ringrazio perché certamente non sarei stato qui oggi a potere discutere
Questo procedimento perché mi ha fornito tutte dico tutte le strade possibili per poter essere oggi qui cosa che io devo dire all'inizio di questa ancora breve carriera certamente non avrei mai potuto immaginare
Chiedo questo atto dovuto nei confronti
Dell'avvocato Bellavista chiedo quindi
Che la corte voglia assolvere nella formula più ampia Bernardo Provenzano proprio perché manca la prova manca la prova della sua partecipazione innanzitutto
Quindi manca la prova del concorso e dall'altro lato qualora si volesse accedere a una
A una un'applicazione dell'articolo centodieci a titolo di concorso morale per le considerazioni già espresse le chiedo comunque appunto la soluzione
Avvocato quanto in essa concludere il proprio intervento interesse dell'imputato profondo pertanto dove la soluzione qualche forma
Ora
Rilevazione anche al limite dalla corte
Sulla udienza prossima che sarà destinata ad eventuali verifiche poi
A un uomo camera di consiglio sarà quindi ventidue di maggio alle ore nove in questa stessa a un prendete nota
Raccomando
Facoltativo contano fino ad ammettere incondizionato a corto di potere iniziare la gara vi consiglio di buon mattino
Non ci sono adempimenti particolari quindi senza auto processo rinviato il ventidue maggio con il nome di questa stesso
Grazie udienza detto
Qua