Interviste realizzate alla manifestazione per il popolo libico organizzata dall'Associazione radicale Adelaide Aglietta e dall'Associazione "Libertà Eguale"

Allora siamo qui in piazza Castello atterriamo davanti alla Prefettura
Per una manifestazione
Contro quello che sta anch'ora provocando Gheddafi
In Libia
Chiediamo Silvio viale del Presidente dei Radicali Italiani dei candidato
Al alla carica di Sindaco a Torino
Sui commenti
Ma guardate in questa campagna elettorale del prêt tribali del centrosinistra a Torino
Che si svolgeranno il ventisette di febbraio
Uguale domande più frequenti fatte i giornalisti è stata
Se lei fosse sindaco di Torino cosa farebbe quei balconi
Non è non si conto che si dà vita a meno che Francesco Falco balconi
Affrontare i problemi della città compresi quelli negazione compresi quelli rifugiati eccetera
Poi questi ultimi giorni della Libia esplosa proprio anche nelle primarie quindi
In queste manifestazioni di società colpo Polibio collare i democratici libici con la lista ricadono democrazia in Libia Badia x in tutti i Paesi del Nord Africa
Qualcosa che
SSIS stacca un po'rispetto al resto delle del della questione quindi direi che
Questa città in cui noi come s'Aglietta e sono stati impegnati su un'altra fonte verifica di politicizzare c'era tutta la vicenda i trecento rifugiati politici
Gli altri che San Paolo che
Prego nazionale auto un po'di notorietà Predil peregrinare questa molto seguita da noi fornito boy Domenico ma sanno
Finali pivot finale è l'ultimo gruppo sparuto che andato occupare
Una casa abbandonata
Sulla questione libica e chiaro che oggi il problema non è tanto la suddetta in sé
Ma uno un po'di mea culpa su quello che sto fatto in passato
Appunto le responsabilità dell'Italia si così lo spettacolo minimalista e quasi questo in Libia torna riferimento storico possiamo dire che oggi
Quest'anno ricorre il centocinquantesimo anniversario di Trenitalia ma
Fruitore anche centesimo anniversario dello sbarco a Tripoli
Tre italiani
Per cui responsabilità sono storiche ma io porrei costruita di questi ultimi anni in cui
C'è stata una corsa a fare accordi tra tante amicizie con la Libia
I radicali spedì unici a votare il dodici di Prima votare contro poi
Anche altre forze politiche hanno votato ma
Il grosso del centrodestra e centrosinistra notati trattati amicizia un ed altri
E
Rivotare branco adesso momenti
Allora oggi quindi bisogna in qualche modo per trattenuta tappo non c'è più
E comunque
Perché bisogna intervenire per aiutare
Dei locali sedici
Questo voleva ritornando alle motivazioni tu ritieni che
Sia un'aspirazione alla alla democrazia la motivazione di fondo o non piuttosto i grossi problemi
Del lavoro problemi occupazionali
I problemi della qualità della vita che in quei Paesi decisamente quasi
Io lasciare lì io lasciarli conosce bene la materia a fare delle ipotesi
Criterio Chioggia comunità internazionale c'è l'Europa e Stati Uniti
Debba porsi il problema di come intervenire per garantire il processo democratico
In Libia e bloccare le stragi
Noi abbiamo
Capite sostenute dai pacifisti
Non abbia mai pensate alla non violenza vuol dire essa imbelle dove intervenire
è di fronte alle stragi
Imposti anche Ossola eccetera si è intervenuti
Era Comité terza l'ha fatto per intervenire
Tipo d'Italia problemi etici qui non non si faranno un prevalenti i problemi sui problemi
Sui problemi etici
In Libia tutto discorso da vedere perché comunque cosa succeda vero eccome
L'affascinante che arista solo
Subsahariana che dei mercenari ma non solo
Totalmente porta niente inserirsi sull'integralismo che l'appalto e comunque c'è credo che non non prevale in questo momento potete volere tutto da vedere
Io dicendo che la comunità internazionale dei posti dove intervenire
Creando pagare la no fly zone non escludendo a interventi diretti è ovvio che desse fa dove si è fatto non da truppe diciamo occidentali tra virgolette ma magari africane o di altro tipo per poterlo fare e bisogna ricordarsi che qui se le stazioni in cui
Non bisogna rito metterlo ed elevate quando era possibile evitare la guerra tema
Accettando Lettieri Saddam poi andassi in esilio e invece si vuole si vuole a tutti costi opzione militare
Va a credo che la Libia è il punto centrale di Titti De del detto bionda sicari questo momento perché sì la Tunisia ed Egitto sembra no avvede per dei percorsi diversi
Però proprio perché è un tono accettare bisogna stare molto attenti intendo perché del tipo di problema è qual è il
Ad accettare che la Libia un Paese
A un ricchissimo
Dove la popolazione però vive
Ringrazio
Minority ora eguali checché libici
Sono una popolazione
Che ha un tenore comunque superiore ad altri Paesi tant'è vero che
Su tante migliaia di persone giunte
In Italia coi balconi diciamo dalla Libia non c'è un libico
O se c'è
Proprio sporadico quindi non abbiamo una migrazione di libici verso l'Italia e non so nemmeno se ne avremo prossimamente
Avrà abbiamo alla Libia un Paese che ha giocato un ruolo nel far passare i Toffoli per far passare di migranti peggio canneti sopra e questo è l'Ucraina mentale
E quindi io direi che il punto centrale dall'idea che un Paese in tale un Paese non molto abitato
Non so a molti lì vicino
Sono pochi milioni pensiamo li cito come dimensioni e poi per questo le dinamiche tribale dinamiche possa diventare molto pericolosa
Ecco perché io credo che ad esempio il tentativo di Gheddafi dire strumentalizzare il pericolo dell'estremismo islamico fa noi sappiamo per esempio del CRA di i fratelli musulmani
De l'estremismo integralista non non corre buon sangue
Io non glielo so dire
E non so dire esattamente se così solida vista maggiore mossi disperate anch'io spero si sono mossi disperate per i quali sono e qual è la situazione reale in Libia
La stoppiamo giorno per giorno e poter dal Paese vacci sorprese te quando oggi mi si dice che sono tutte che avanzo su Tripoli
Così i giornali parlano pure appuraste si una forzatura dei giornali o può anche darsi che invece sia
Una
Uno
Fonte sconosciuto in questo momento venga dipende il potere rideva un colpo di Stato
Io a stare molto attenti secondo me delle analisi credo che la cosa più Italia su cui insistere oggi e che la comunità eccetera non può lavarsi le mani ed è pensare a come intervenire per tutelare
I propri processi democratici in Libia
E gli altri Paesi sono rivolte rivolte rivolti in questo momento
Ringraziamo Silvio viale Mariano Ferrentino per Radio Radicale poco fa e che possono
Tradire
Sin qui con Riccardo Negro
Segretario del PSI torinese siamo davanti alla Prefettura per manifestare contro il regime libico
Che per mettere in mora l'accordo Italia-Libia
Ci dici qual
Il tuo
Commento
Ma è il commento purtroppo in commento
Estremamente tragico perché in morte il che ci risulta non è mi pare siano anche molti di più di quanto
I media cinesi si stanno raccontando ha comunque sollevato una questione che era da anni
Latente e che comunque l'Italia non ho mai affrontato
Nel modo dovuti ma sono stati invece
In questi ultimi anni in cui la posizione dell'Italia
Sarebbe
Avrebbe dovuto essere estremamente più precisa
Meno lassismo nei confronti
Di Gheddafi meno
Disponibile a riconoscere in lui un leader che in realtà l'iter non è mai stato
Ma è sempre stato comunque un dittatore questi quattro quarant'anni di Governo suo
Nei
Gli hanno comunque creato la situazione che oggi
Dei giovani in modo particolare non riescono più a sopportare
Quindi ritengo che la posizione i radicali hanno voluto assumere con questa manifestazione purtroppo non Paul non molto partecipata
Significa esattamente quello che il popolo io mi auguro italiano in questo in questa occasione finalmente ha capito che soggetti come Gheddafi devono sparire dal Governo di polo
In quel tipo di nazione in qualunque maniera cessino camuffati
Specie
Commenti il fatto che ad una manifestazione come questa
Coi ci sia una così scarsa partecipazione
Dirigente anche se
Sappiamo che purtroppo in violazione dell'informazione come al solito hanno fatto
Silenzio assoluta
Purtroppo la sensibilità degli italiani in questa fase non è certamente delle migliori
Io mi augurerei che mi auguro sostanzialmente che i media capiscano
Che non soltanto non sono le score quello che interessano più di ogni altra cosa gli italiani ma sono le problematiche che gli italiani devono affrontare in un contesto globalizzato
Quindi
è opportuno che i media campino regime anche sostanzialmente non si preoccupi tanto delle donnine di Berlusconi
O di chicchessia ma si però come ho delle grosse problematiche ci sono in Italia
E delle grosse problematiche che ci sono i punti di contatto tra le problematiche decisero di tale parlo soprattutto del
Del campo del del lavoro e del
Della disoccupazione e quello che sta avvenendo nel nord Africa cioè le le le
Le le folle di giovani dei paesi del Maghreb
Si stanno ribellando ai i regimi non democratici come aspirazione alla democrazia
O c'è una motivazione di fondo che proprio il punto
La miseria la disoccupazione maionese
Credo che ci siano le due cose assieme
C'era quella più evidente la mela e la miseria i diritti sostanzialmente se non c'è
Non dico un benessere
Ma quanto nell'azione dei media italiani non potrebbero dipendere dal
Dalla paura appunto che questo tipo di motivazione ideale potrebbe coinvolgere anche
I giovani italiani
Io penso proprio di sì purtroppo penso proprio proprio di sì perché i giovani italiani per carità rispetto ai libri si sono dei signori
Su questo non ci piove
Però visto nella diciamo così nel contesto europeo chiaramente non siamo permessi
Cioè i sommovimenti che ci sono adesso questi movimenti giovanili
Che se che si stanno evidenziando in Italia sostanzialmente denotano marcano sostanzialmente una una situazione in cui il contesto economia
Sopravvivenza diritti
Treno una miscellanea esplosiva
Che deve essere in qualche maniera controllata deve essere in qualche maniera disagi indirizzata
Bisogna riconoscere che i partiti politici
Della destra della sinistra sono veramente allineate nel
Cogliere nel prendere le distanze
Da questo tipo di problematiche
Perché è vero che ci occupiamo
Delle scordi Berlusconi fossero proposte vere per i problemi del lavoro e della disoccupazione non vengono nemmeno dal sinistro
Questo e anche purtroppo è anche vero purtroppo
La sinistra in questa fase qui e si preoccupa di demolire Berlusconi seguendo una strada che non è quella giusta a mio avviso
Quella giusta e di dare la risposta a chi
Fa delle domande chi fa delle domande
Che ci sia un escono dieci esco proprio di importa poco è soltanto una questione di immagine la domanda che esce fuori dal Paese oggi è
Come faccio ad arrivare alla fine del mese
Questo è uno slogan che qualcuno adottato ho inventato come proprio
In realtà una condizione sociale che stiamo tutti subendo e tra l'altro qui in Italia non è più solo un problema di di giovani no esagerate o povertà normare Brando il concetto di giovani
Altezze iniziali è un concetto che
Rispetto al mondo ha sbagliato non è giovane chi ha trent'anni
Il giovane che all'ITEA Giovanna soprattutto considerando che le agenzie iter relitti interinali l'agenzia che dovrebbero
Procura a procura
Lavoro
Oggi considerano perché una persona che ha appena più di trent'anni esatto ma è questo il concetto che sostanzialmente sbagliato c'è
Il giovane non è ragazzo che va all'università
Copia ha iniziato il primo lavoro il giovane anche l'uomo di quarant'anni fa e dopo aver fatto una vita di lavoro che può essere di dieci quindici anni altrimenti davanti esatto dicevo dopo aver fatto una vita di lavoro dei dieci o quindici anni
A secondo del tipo di studio che ha fatto o il raggiungimento che
Cioè a quello che è riuscito ad arrivare
Come studi ancora davanti almeno vent'anni di lavoro anzi direi di più perché come uomo di ripetere insomma no
Chissà se andrà in pensione a sessantacinque quindi a dire il problema si sposta parecchio ma si sposta anche per quelle che oramai stanno per andare in pensione perché così come stanno andando le cose
Avremo dei poveri giovani dei poveri vecchi queste alla vera grave cosa in più
Diciamo così che le politiche anche le politiche purtroppo del centrosinistra stanno dimenticando
Quella che è la fascia di mezzo
Quella fascia di mezzo che quella che contribuisce comunque per quello che può al benessere del dello stiamo perdendo il
Diritti diritti per i nuovi diversi
Stiamo perdendo
Scese stiamo perdendo i vecchi diritti perché abbiamo dimenticato forse quali sono veramente i diritti a cui ogni persona aspira
Noi ci stiamo preoccupando eccessivamente medio per riconquistare esatto esistiamo e ci stiamo purtroppo preoccupando eccessivamente per l'oggi dimenticando
Quello che sarà al domani
Oggi è importante perché se non mangi oggi e domani
Non ci sei più
Ma se tu non penso che anche domani dovrai mangiare
Questo per terra i diciamo così coi piedi molto per terra
No se tu non pensi a queste
Anche oggi
E anche domani continuerà e a farla farlo e quindi a quel punto lì deve essere un'azione mirata
La sinistra deve cambiare registro
La sinistra deve pensare che non è di Berlusconi non si demolisce comuni process file escono queste cose qui
Berlusconi lo si manda
Casa con delle proposte un'ultima domanda
Pensi che questo tipo di sollevazione popolare potrebbe arrivare anche in Paesi come l'Italia
No direi di no
Noi arriveremo comunque a delle forme diverse di sollevazione anche perché comunque sia non siamo in uno Stato ma anche storicamente così dire così
Siamo uguale a quello che c'è in questa in questa
Diciamo in Africa queste cose
Già noi abbiamo comunque una storia
Che ci porta a considerare a le tasse ed a dire
è un modo leggermente diverso
Anzi sostanzialmente diverso
Noi per fortuna abbiamo dei movimenti politici
I quali
Ali affrontando la problematica l'affronta
Con un'ottica che nome rivoluzionaria con un'ottica che ha di tipo riformistico
E questo mi pare una questione estremamente importante
Questo ci garantisce per il future per il futuro sostanzialmente
Di poter affrontare la toglie il problema è che dovremo comunque affrontare iniziando da oggi
Continuo
Diciamo così senza
Provocare tutti i disastri che purtroppo
Ci sono ci sono si stanno provocando
In questi Paesi
è un po'questa la questione
Ma non perché
Chi fa queste cose è colpevole di farle
Perché non ancora in mano gli strumenti per farlo in un modo diverso vale e purtroppo questi stop mentre i nodi verranno ma i dati da chi oggi
Governo da quei Paesi in quanto di tutti il tipo dittatoriale
Ringraziamo il segretario perché
L'ho vista italiano di Torino
Mario non servirebbe a Radio radicale
Grazie
Enzo dalle ci giova tutto
Regione
Una categoria guardando
Ideale per bisogno ancor prima
Mettessimo qua di fronte alla Prefettura di Torino
Per manifestare sulle vicende che stanno cadendo in Libia abbiamo con noi Ferrentino che
Responsabile di Sinistra ecologia Libertà a livello regionale in Piemonte e chiediamo della sua partecipazione le motivazioni innanzi tutto
Ma penso che sia difficile non essere qui oggi questo ringraziamo
I radicali che per prima hanno indetto questo presidio a cui non abbiamo aderito quello che sta succedendo in Libia è un fatto gravissimo che deve far riflettere
Tutto il mondo occidentale solamente condanniamo anche il modo l'approccio che ha avuto il Governo italiano che lo stesso Governo europeo rispetto
Alla questione che si sta ponendo dei Paesi del Nord Africa
Che però conta la particolare riferimento alla Libia
Nessun altro Paese è stata una reazione così assurda violenza cieca come quella che sta facendo che ha dato e penso che anche qualche distinguo che sta facendo qualche
Responsabile politico del
Centrosinistra sulla transizione che deve compiersi in
In Libia bisogna dirle con estrema chiarezza e nettezza non ci sono interessi economici non ci sono interessi energetici
Non ci sono interessi di nessun tipo che posso giustificare un genocidio come quello che sta succedendo in Libia quindi che date deve lasciare in questo Paese deve essere giudicato da un tribunale internazionale
Che le nefandezze che sta combinando che sta facendo in questi
Questi giorni quindi io mi auguro che con il presidio di oggi e con la fiaccolata di stasera
Torino possa cominciare a dare una risposta ferma come stanno facendo anche le diverse sei istituzioni per cercare di
Condannare questa azione di repressione violenta da parte di Gadda
Né
Emma Bonino nel due giorni fa a promosso ha fatto la proposta di unilateralmente chiudere il Trattato di amicizia italo-libico che è stato votato dal
Do
Dello scorso anno
Su questo si stanno aggregando anche le foto altre forze del parlamentari paio democratico su questo sto riflettendo secondo te
Questa sarebbe un'opzione da da attuare oppure Corano assolutamente sì dove devo dire la lungimiranza di Emma Bonino ha fatto sì che
Ha posto un problema assolutamente reale Piovevo un giudizio assolutamente negativo già all'atto in cui fu fermato a questo fotocolor traghettare Berlusconi ma
Togliermela parlare di Berlusconi perché penso che sia diventato quasi
La questione caricaturale se uno che se uno
Rigori pensa al momento in cui che data è venuto in Italia e lui ha fatti baciamano gli ha permesso di allestire
Un campo base contende
Queste veramente piaggeria cinquecento ragazze che sono andato ad omaggiare l'ecco questo
Ma cosa sono il rispetto anche per un cargo di un Governo
Di un altro Paese che magari
Che notoriamente un sicuramente un despota
Una cosa quindi rispetto istituzionale a tre cose la piaggeria alla alla alla veramente l'abdicazione qualsiasi
Ruolo istituzionale che questo signore costrinse l'Italia quindi dove siamo assolutamente d'accordo che va rotto un iter in modo unilaterale questo accordo va messo assolutamente in discussione anche i contenuti dell'accordo stesso
Che la semente penalizzante per l'Italia mare anche offensivo per la ricostruzione storica che ha fatto Berlusconi del i rapporti tra Italia e la Libia grazie volta
Perché vorrei che si guardi
Siamo qua con Massimo negarmi il che fino a poco tempo fa è stato presidente di libertà e quale libertà e quale la sua l'azione che insieme l'Associazione radicata Italietta promosso questo presidio dove poi peraltro hanno aderito diverse forze politiche altre associazioni cittadine
Innanzitutto
Una valutazione di quello che sta accadendo in Libia che ovviamente non è facile non è difficile far dal punto di vista del giudizio di quello che accade però che cosa dovrà
Eh beh potrebbe fare il nostro Governo posto che
Posto che Sapio possa farla
Male dovrebbe denunciare il Trattato di amicizia
Per renderlo invalido poi dovrebbe riuscire a ragionare insieme la Comunità europea alla NATO su quali misure sono necessarie per fronteggiare la situazione in Libia
Ma Emma Bonino infatti due giorni fa APPA a proposto di stracciare quel Trattato di amicizia che anche io ritengo sia un trattato vergognoso e questo potrebbe strobo un punto di partenza c'è anche chi propone
Di istituire ovviamente non solo con l'Italia una no-fly zone sulla Libia in modo che
Non accada ciò che è accaduto nei giorni scorsi con bombardamento di persone che manifestano che credo che a memoria d'uomo
Non sia qualcosa di così frequente anche nella storia peggiore
Non sono d'accordo la proposta della no-fly zone deve essere il primo passo insieme la denuncia del Trattato di amicizia
Mi pare di vedere le però il Governo italiano non riesce ad assumere una posizione
Che vari che vada al di là del discorso sul pericolo dell'immigrazione clandestina
Questo mi pare la dica lunga sullo stato della politica soprattutto governativa nel nostro Paese
Questa indubbia tant'è che appunto praticamente da oggi osso
Da ieri si inizia a parlare della questione libica e si guarda solo l'aspetto dell'immigrazione fino a tre quattro giorni fa si diceva o che non bisognava disturbare Gheddafi oppure che si garantirà Gheddafi che non avevamo noi fornito le armi rivoltosi
Un po'giudizio anche solo posizioni italiane sul Partito Democratico che oggi è effettivamente mobilitato un po'in tutta Italia sulla questione gli dica che però ha firmato
Il Trattato di amicizia non tutto perché ci sono state delle nobili presa di distanza anche all'interno del parliamo pratico
Ma io credo che quattro ma la questione del trattata con la Libia è una questione controversa
Cioè bisognava scriverlo diversamente forse in alcuni punti ma
Come dire la Realpolitik infilare al politiche alle sue ragioni no del resto abbiamo trattati con la Cina abbiamo trattati con altri Paesi ci sono governati dai sistemi dittatoriali che non rispettano i diritti civili le libertà politiche
La questione di fondo però è l'incapacità che il Governo italiano ha avuto di cogliere
Sin dall'inizio la tragedia libica
Su questa questione mi pare che ci sia sia molto da dire per quanto riguarda il Partito Democratico
Che dire il Partito Democratico giustamente si schiera dalla parte del popolo libico e si vede si mobilita però il problema
La profonda crisi che attraversa la sinistra italiana il centro-sinistra quello che colpisce nelle situazioni come anche oggi
Che la mobilitazione riguarda un numero troppo ridotto di persone indipendentemente dai partiti che la proclamano
Questo penso che sia una osservazione
Che colpisce al cuore in qualche modo perché
Ciascuno di noi immagina negli occhi ma nei
Stazione oceaniche
Quando magari gli americani intervengono
Su questioni magari controverse però è evidente che oggi la presenza di sessanta cinquanta sessanta persone di questo presidio
O delle altrettante che si riuniscono e varie città d'Italia non è certo sufficiente per dare un segnale
Concreto diplomazia internazionali che qualcosa è meglio che facciano anche perché è chiaro che il Governo italiano della responsabilità che sono incommensurabili rispetto a Gheddafi che era dipinto come un esempio da seguire addirittura no
Però è anche vero che l'Europa stessa
Su questo
Qualche colpa c'era insieme all'Italia
No sono d'accordo con te importante essere qui importante testimoniare che c'è un gruppo di persone
Che insomma non da oggi
Pensa che la situazione nel nord Africa e segnatamente in Libia
Sia un segno di grande cambiamento per l'Occidente per il mondo
Che mette in discussione un sacco di cose
Quello che colpisce non è tanto l'indifferenza dell'opinione pubblica quanto l'incapacità di comunicare all'opinione pubblica questo
Questo messaggio un'incapacità che trova le sue radici a mio avviso nella sconfitta della politica in questo Paese
Temo purtroppo che questo riguardi anche Paesi dell'Unione europea di altri Paesi dell'Unione europea
Dove però per lo meno i Governi e ci sono attivati
Con maggiore rapidità e maggior forza e convinzione ultima cosa è questa da radicale misi in questi giorni rivivono in qualche modo le sensazioni che si sono avute con l'ex Jugoslavia pur nelle di carenze molto grandi che ci sono state
Noi per un decennio abbiamo tanto cercato ma con manifestazioni compartecipazione anche all'interno dei territori l'ex Jugoslavia di denunciare
Quello che stava accadendo le pulizie etniche le violenze del regime di Milosevic mentre
Comunisti
Dei leghisti andavano al congresso di Milosevic a Belgrado
E mentre comunque la Realpolitik che citavi tu
Diceva la Lezzi per carità esiste questo problema però
Andiamo avanti a trattare col col dittatore abbiamo aperto da così tanto ARPA un certo punto nulla quaestio ne esplosa e tutti sono accorsi a dire che effettivamente c'era un problema essendo in qualche modo complici della parte precedente a oggi di nuovo
Almeno i radicali cerchiamo di denunciare le violazioni dei diritti umani in questi regimi non dicendo che non si deve trattare o non si deve fare accordi economici ci mancherebbe altro però evidente che
In ogni accordo economico ci vorrebbe almeno la richiesta mai una contropartita sentire domani oggi rivivono o questa situazione nella quale mi viene a dire l'avevamo detto eppure tutto questo non è stabilito che intanto luogo è vero che
E come dire c'è una linea di politica internazionale che deve saper coniugare
La difesa dei diritti umani dei diritti politici con
La Realpolitik per i rapporti economici dei rapporti di potere a livello internazionale nel caso della Jugoslavia bisogna dare atto che furono gli Stati Uniti
A mettere in rilievo e assumere una decisione che i Governi europei tardavano ad assumere con l'intervento chi intorno scelse visto intervenire
Oggi io credo che ci sia ancora anche una dose
Dire tardo culturale nell'immaginare il Maghreb o come un'immensa Area di i semi analfabeti invasati questo è un problema grave cioè nel senso che non abbiamo a sufficienza chiarezza di quali sono le forze in gioco e io credo che
In Egitto come in Tunisia ma anche in Libia ci siano a Bastia strati della popolazione
Che si muovono in una direzione di cambiamento radicale e non sicuramente in una direzione
Di restaurazione di Rimini Emirati Arabi
Bene ringraziamo ma se non è che il PD Libertà eguale sottolineiamo che presente con la manifestazione anche la senatrice Magda Negri che anche lei di libertà e quale spesso con noi partecipa un saluto da Igor Boni per Radio Radicale
Igor buoni per radio radicale siamo qua con Luigi promossa Segretario Libertà eguale piccolina di Torino col quale abbiamo organizzato questo presidio
Ovviamente sulla Libia vorrei chiedergli
Una valutazione su
I limiti della Realpolitik spesso i Governi italiani non solo di centrodestra
Mai dirà i governi europei
Si confrontano dal mio punto di vista eccessivamente con la Realpolitik
Anche quando a confrontarsi con quei Governi ci sono dittatori
Violenti che reprime o al proprio popolo come come Gheddafi
Nodi ha sempre detto che non si tratta di dire no ad accordi economici anche con la Libia ma ovviamente quando si va a trattare di accordi economici in tanti
Per il nostro Paese di porre sempre con forza la questione dei diritti umani innanzitutto del popolo oppresso che il popolo
Libico
E quindi la valutazione su questo
Diciamo ma secondo me anche volendo riflettere in termini di Realpolitik siamo di fronte davvero ad un ritardo enorme della classe dirigente italiana
Ed ed anche europea rispetto diciamo l'evoluzione della situazione di questo mondo mediorientale che composto voglio ricordare da un miliardo e duecento milioni di persone tutti i giorni persone giovani diciamo perché
Affrontano la realtà chiedendo un'evoluzione dei loro costume di vita anche del diciamo del lavoro propria rappresentazione
Non è io quello che pensa che anche la Realpolitik per quanto possa prendere in considerazione qualunque tipo di soluzione non tiene conto non sta tenendo conto di che cosa sta cambiando molto meglio dove va va detto ha saputo fare l'America
Con Obama con questo magnifico discorso al Cairo
Che qualche tempo fa Obama ha fatto diciamo così rilanciando il messaggio della democrazia come soluzione
A le contraddizioni che stanno vivendo queste queste popolazioni
Continuo peraltro vedere che continuiamo ad avvitarci su questa
In questa contrizione noi europei e anche noi italiani Ieva riconosciuto questo diciamo così è sicuramente vero per il centrodestra avere delle sceneggiate né di Berlusconi che bacia
L'anello di di di sono addirittura ridicole
Ma anche il centro-sinistra diciamo non è riuscito tranne che in questi ultimi giorni a formulare un'ipotesi più convincente dissoluzione vedi vivibili di un'evoluzione democratica o comunque di un'evoluzione in quel Paese
Fa una cosa che va Bonino ha sottolineato in questi giorni è che in queste manifestazioni nei Paesi arabi dall'Egitto alla Libia per quel poco che si è visto dalla Tunisia all'Algeria e qualcosa Cal barocco
Non sono mai state bruciate bandiere israeliane Valiera americane cosa che era un classico dei giorni scorsi quindi questo mi sembra vada un po'
Nel senso delle cose che stai dicendo e quindi
Quella rivolta che accade è veramente una rivolta che anche una rivolta democratica di quei Paesi
E che noi dovremmo avere il compito di di diritti aiutare in qualche modo piuttosto che
Di di reprimere
Ed effettivamente sono anche da coro cotte che la realtà politiche nel senso proprio del della convenienza politica si dimostrerebbe proprio dai fatti che accadono oggi che se avessimo a suo tempo seguito le vicende delle violazioni in quei Paesi oggi avremmo magari con cui è stato già una transizione democratica che invece ci troviamo
Ancora tutta da conquistare
Detto questo ti chiedo una questione spinosa che c'è adesso anche in Parlamento c'è la revoca del Trattato di amicizia
La Bonino ha proposto di revocare unilateralmente il trattato di amicizia
Ripartiti dirigente del Centro l'UDC li hanno sostanzialmente detto che va bene pari democratico mi sembra che vada verso questa
Questa soluzione tu pensi
Potrebbe essere intanto un un segno di discontinuità oppure inutile assolutamente sì cioè va segnalato cioè
Io quello che che che che occorre che si percepisca
Diciamo è la gravità di quello che sta succedendo in ne parlavo prima con un compagne qui in piazza alla gravità di quello che sta succedendo se è vero che
Sono state uccise dieci mila persone come se in Italia ne fossero state uccise centocinquanta mila
Cioè e
Lo diceva già Dante libertà che sì cara come sa chi per lei vita rifiuta cioè se tu hai un popolo
Diciamo così è disposto a abbandonare perdere la vita per rivendicare diciamo e affermarla proprie libertà
Non c'è più storia prodotti deve ritirare devi abbandonare devi diciamo così garantire al limite il passaggio ad un nuovo ad un nuovo ordine ad un nuovo assetto ad un nuovo assetto
E noi di questo in primo luogo dobbiamo presidiare non è che perché gli interessi italiani
Sono molti è rilevante in quel Paese e questo va riconosciuto presa in considerazione non dobbiamo tener conto degli interessi di un popolo che in modo così
Evidente così marcato così forte urlano appropriato desiderio diciamo di passare oltre
E di abbandonare il tiranno io trovo dedico un buffone di quelle proporzioni con tutte le sceneggiate che ha fatto quell'Italia e che gli è stato permesso di fare
Poi si dimostra un
Un carnefice del della gente da cui lui stesso marginale
Ultima domanda ultimo commento su
Queste ultime dichiarazioni al Governo italiano che dopo aver Berlusconi detto che non disturbava il povero che Zanaschi eppure averli garantito che nove non fornivamo armi rivoltosi oggi e tutte le dichiarazioni del Governo sono incentrate e sul rischio della dell'esodo biblico degli immigrati
E ben poco su tutte le questioni democratiche
E quindi anche su questo Franco pare che le sostanzialmente
L'Italia non stia cambiando strada
E che parlo questo lo trovo allucinante diciamo e noi con questa manifestazione sia ampia testimoniare che ci sono anche altre ragioni che vanno presidiate diciamo non non voglio arrivare al cinismo di chi ha affermato qualche migliaio di profughi dopo e lo sapete risolvere
Ma d'altro canto nemmeno buttarla tutte su questo argomento diciamo i problemi sono seri che rilevantissimo
Bene grazie Luigi possa segreta libertà uguale un saluto da Igor Boni per radio radicale
Battuta non le faccio la Dora sia qui con
Gianguido questioni
Altro candidato
Abbiamo già intervistato esempio inviare
Domenico Davide Carriglio
Altro candidato alle primarie per la carica di Sindaco di Tonino
Bene chiediamo anche lui un commento sui fatti
Della Libia ma
L'abbiamo aderito agli appelli alla partecipazione di questo presidio di quello che avverrà stasera perché bisogna denunciare con chiarezza quanto sta avvenendo in quel Paese la Libia è un Paese che ha in qualche modo
La
Ricevuto flussi di profughi migratoria tutta l'Africa che ha in qualche modo ospitato ma spesso massacratore perseguitato
Oggi quella polveriera sta creando un'emergenza umanitaria sta creando un rapporto pesantissimo tra un Paese
Che reagisce con la violenza afflussi di povera gente non solo libici ma gli altri Paesi africani
Credo intervenga un problema colossale rapporto tra politiche europee in tema di pace cooperazione e paesi del Maghreb leader compresa credo che intervenga un grande problema una carenza
Di politica internazionale italiana che sembra acquiescente utilizzatori e in realtà tutt'altro che è disponibile con la cooperazione di Paesi democratici una questione quindi scandalosa un Governo che non affronta il tema
è una città Torino che è solidale che ha sempre manifestato cultura dell'accoglienza dirà disponibilità interculturale quindi speriamo
Di non avere come dire
Masse di profughi
Che possano in qualche modo ovvero cercare rifugio speriamo che si risolva a monte in qualche modo costruttivo e accogliente il tema democratico in Libia ma se così fosse se così non fosse Torino una città accogliente che ha spinto era e accoglierà qualunque tipo di politica di integrazione di cultura di ospitalità di flussi migratori che come superiore qual è la motivazione di fondo
Quello che è stato
Avendo in tutto il Maghreb in tutto il Nord Africa ormai
Ma a me pare che l'il possesso di strumenti di informazione orizzontale
Grandi masse di giovani perché questo di questo parliamo di popolazioni che hanno un capitolo all'opposizione di
Difficoltà economica di assenza di democrazia beh quella democrazia che in qualche modo è stata esporta
Con la forza altrove non possiamo come dire rivendica in altri Paesi un elemento di debolezza tra difficoltà economiche di assenza di democrazia quale ritiene che sia il problema prevalente perché per esempio la Libia a una situazione diversa da quella degli altri per
Il film
Ma Libia tutto sommato le condizioni economiche sono migliori certe opere
C'è però un problema l'estensione dei diritti nei nelle democrazie è un contagio positivo questa attraverso l'informazione può avvenire beh quello che emerge da
Oggi è chiaramente la sente di spazi democratici che forse l'elemento dirimente certo è vero la Libia condizioni economiche diverse ma attenzione la richiesta non è distribuito in modo uguale dove di solito in modo equo e pertanto calmasse di persone in qualche modo che non hanno diritti civili non ha diritti economici credo che siano in qualche modo
In comune nella battaglia per questa importante conquista che in realtà rappresenta un affronteremo pratica per tutta l'Africa mediterranea
Ritiene che questa sia la fase nella quale poi si chiuderanno anche
Problematiche nate
Periodo colonialista le problematiche legate
Ho fatto per i Paesi occidentali
Hanno sistematicamente
Sfruttato le risorse
Delle naturali di questi Paesi e
Che ritiene che
Alla fine di questo ciclo saremmo veramente messi in mora rispetto alle nostre responsabilità beh credo che l'assenza di una vera politica di cooperazione
A monte Mannoni in termini energetici ed è sulla risorsa ma di cooperazione vera sui diritti e sulla trasferimento di
Per corresponsabilità democratica dei Paesi con cui trattiamo commercialmente sia una grande questione
Certo con la Libia assista infatti Zanda solo un tema economico mi sembra che il Governo a parte il Paese si è preoccupato solamente l'aumento del prezzo del petrolio
Qui la verità è che abbiamo una dipendenza energetica una situazione di disinteresse verso la condizione sociale e di democrazia nei Paesi in con cui abbiamo relazioni economiche che non può essere più portata avanti
Chiediamo cooperazione commerciale
Ma
Chiediamo
Diritti e l'estensione di diritti civili democrazia in quei Paesi altrimenti inevitabilmente che avremo una contraddizione insolubile
Ultima domanda lei ritiene che quello che sta avvenendo nel Nordafrica potrebbe essere in qualche modo esportato nei paesi
Europei che stanno sempre più pesante
Pesantemente
Subendo gli effetti della crisi economica mondiale
Beh credo che non si possa non guardare come alcuni Paesi come la Grecia come d'Irlanda come il Portogallo
Chissà un domani o siamo seri Italia esatto fosse anche l'Italia
Abbiano forti problemi a tollerare ad accettare una politica monetaria un'inclusione e sacrifici non equamente condivisi
Credo che anche qui ci sembra di democrazia sotto un'altra forma
I critici li fanno solo alcune categorie sociali non altre non credo che succederà nella forma della Libia ma certamente il problema dell'inclusione sociale della democrazia è un problema anche dell'occidente europeo
La ringrazio in rete vi ringraziamo Gianguido passione
Da Mariano Ferrentino per Radio Radicale
Sin qui con
Davide grigio uno dei candidati del PD alle primarie per la carica il Sindaco di Torino davanti alla Prefettura di Torino per la manifestazione promossa
Dai dati cali e poi
Seguita dalla sinistra e libertà dal PD altre organizzazioni manifestazione per difatti della Libia vorremmo un suo commento
Credo che quello che sta succedendo in Libia
Sia estremamente inquietante colpisca tutti noi da un lato parla l'entità delle
Delle repressioni di massacri da quello che per lo meno capeggiava signora sorgano informazioni
Dall'altro però c'è un elemento geopolitico che inquieta moltissimo
Cioè sta cambiando la geografia
Politica in tutto in tutto il Nord Africa
E in Medioriente anche quindi cioè vedo un rischio l'orizzonte cinque le vittime ritiene che siano le motivazioni di fondo di tutto questo grazie nord-Africa
Non conosco nei dettagli la situazione ma ritengo che ci sia un'insoddisfazione popolare
Ho pregato le condizioni di vita
Legato a problemi colleghi Emily prevalenti le condizioni di vita io ritengo che sia un dato prevalente quello del insoddisfazione per le condizioni in cui uno le persone
Probabilmente c'è anche una spiegazione alla democrazia una maggior partecipazione proprio su aree non so dirlo perché per quel poco che conosco quella realtà mi pare che abbiano
Una concezione dello Stato e della partecipazione alla vita lo Stato molto molto diverso dalla nostra sono
Realtà perlomeno alcune alcuni questi Stati se vorrete ancora
Con il senso della tribù o del clan piuttosto che non senso delle istituzioni
Non so quanto possa essere un'aspirazione ha una vita sana democratica in quanto non di tosse soddisfazione
Andare ad elezioni materiale ecco dopodiché c'è un problema cioè io temo molto che
Questa situazione di crisi di sbandamento possa e uscirà rafforzato l'integralismo che veramente un male
Latente in colleghi non è un obbligo reali di preoccupazione eccessiva dei Paesi occidentali questa
Cioè non rischiamo di come al solito mantenere le distanze
Dato problemi reali
Per il timore dell'integralismo islamico
Può darsi può darsi che sia così
Io ritengo che l'integralismo islamico però ossia
Uno degli problemi più importanti che ci sono sulla scena mondiale che vanno affrontati
Dall'altro lato credo che
Si debba essere un approccio
Farà cromatico
Al modo con cui l'Occidente affronta
Queste tematiche in altre parole
Io non credo che sia pensabile di portare
Pari pari la logica della democrazia
Parlamentare come concepita da Montesquieu
Piano perché come è concepita da Tocqueville
In quei Paesi perché
Quella democrazia la nostra ma Grazia si basa su un humus culturale sulla storia di civiltà diverso dalle civiltà che stanno in quei Paesi quindi penso
Che si debba stare attenti e se non poggia convocare non correre il rischio del giacobinismo se non
Lavorare per imporre dei modelli che poi non tengono
Il caso dell'Iraq mi pare Bramati Crosio
Posso sono convinto che in Iraq in Afghanistan paese che invece a visitare
Sono convinto che in quei Paesi una concezione democrazia
Rappresentativa come la croce devono e non possa mai attecchire
Vale responsabilità dei Paesi occidentali che sono stati i Paesi
Del colonialismo
Che ha fatto tanti guasti tanti male in tutto il continente africano
Oggi non dovrebbe come dire coinvolgerci
Nella responsabilità di aiutare questi Paesi avrebbero
I propri debiti
Partecipazione popolare che siano attraverso strumenti
Di tipo tribale o altro
Aiutarle a recuperare il controllo delle loro risorse
Che forse è stato il motivo per il quale
Appunto i Paesi occidentali hanno sempre
Poi
Appoggiato
Dovervi dittatoriali
Perché erano quelli con i quali attraverso i quali
Più facilmente si controllavano le risorse tutti tutte distribuite sarà d'accordo
C'è sicuramente una responsabilità tutto questo
C'è anche a parer mio
Una lotta
Mondiale fenomeni
Forse non comprendiamo appieno tra grandi potenze per
Egemonia su questi Paesi e per l'utilizzo
Dei beni e delle risorse di questi Paesi
A iniziare chiaramente dal petrolio ma anche dalle altre risorse naturali
Che io penso che dietro questi movimenti si celino anche
Interferenze di altri Paesi cioè la Cina come potenza emergente gli Stati Uniti
Come potenza che continua comunque permanere
Molto imponente
In quei territori
L'unione l'ex Unione Sovietica la Russia di Putin
L'Europa no loro appetibile ultima quindi
Cioè penso che sia un gioco molto complesso che si sta aprendo
E il cui o che sono un osservatore marginale dal
Alla periferia della nostra
Della nostra Italia non comprendo appieno tutta la portata
La ringrazio l'ultima domanda lei ritiene che questi movimenti popolari che stanno avvenendo appunto nel Maghreb e io ormai non tutta la costa a nord dell'Africa possano in qualche modo
Come dire
Emigrare nei Paesi europei dove i problemi della disoccupazione
Soprattutto quella giovanile ma ormai non solo più giovanile sono altrettanto gravi
In quelle forme in cui le dimissioni no
Però
Tra di problemi ne abbiamo molti anche nelle nostre comunità
E
Probabilmente quello che può scoppiare dopo in alcuni poi informi luoghi tipo la Francia o la Gran Bretagna
La parte nei luoghi in cui è più forte
Storicamente
L'immigrazione
Da dei paesi del del Nordafrica dai
Da quei territori proventi si può fare sentire maggiormente di questo sommovimento
Che sul momento del Maghreb no in in sull'Italia ed abbia un problema storico che il problema di un Paese che non cresce nonostante tutte le risorse che
Storicamente
In cinquant'anni sessanta anni ormai di tali unità sono state date
E io penso che ITS un problema difficilissimo da risolvere
Niente
In Italia è un
è un Paese con la palla al piede pazzesca
Che si chiama criminalità organizzata
Che pervasiva e controlla
Gran pezzo che sul e possono anche familismo con un termine molto più sangue così versa criminalità organizzata
Ormai controlli intere regioni del sud e purtroppo a
Pervade molto l'economia anche del nord
Interi settori economici sono pervasivo e ben pezzi del femminismo poi c'è anche un problema di familismo
Di malaffare e diffidente dirigismo
Che diffusa trasversalmente ma io penso che
Devo chiamare tutte le cose col loro nome
La criminalità organizzata e il mare endemico che impedisce lo sviluppo lo sviluppo del sud di questo Paese
Nonostante le grandi risorse destinato allo Stato centrale queste risorse sono state
Spesso distorte
A questa criminalità organizzata è una una politica che non ha avuto
La capacità di
Imporsi anzi a volte ha preferito lascia fare
Quando addirittura non è un comune
La ringrazio ringraziamo Davide Brivio Mariann Ferrentino per Radio Radicale grazie di cuore
Tuttavia