Convegno in ricordo del XXXI anniversario dall'uccisione del giurista Vittorio Bachelet

Prego di accomodo lasci
Anche se forse non c'è posto per tutti
Il che
Presidente presenteremo Schiochet né di successo di questo incontro che si ispira a quella grande persona
Indimenticabili inconsolabile siamo Di Vittorio bacino e Luigi ci richiama
Che ci ha richiamato
Con il suo esempio sul suo metodo con il suo impegno e con il suo sacrificio
In questo momento
Io provo una serie di sentimenti diciamo così variegati
Ma tutti concentrati su un ricordo di quella grande insostituibile figura che è stata tutte le voci est-ce anche il figlio presente
A cui rivolgo un saluto particolare subito dopo mai le autorità fatti ai personaggi autorevoli
Ci sono qui per rappresentare se stessi ovviamente ma su tutto e per il ruolo che hanno svolto che stanno svolgendo chiaramente una ampiezza di presenze che commuove e quali ci sorprende anche sul piano
Quelli del sistemazione logistica
Io o al compito come presidente dell'associazione
Di
Spiegare come è nato questo incontro
Veniamo da un lato l'incontro spero trentunesima volta che si svolge
Quindi da questo dato non è una novità però non era mai successo salvo forse la primissima volta che ci fossero tante rappresentanze così autorevoli così variegate così intense Preside
Dominate da un afflato che unisce il ricordo dal compianto e rimpianto
Al desiderio di portare avanti i valori che Vittorio facile ha rappresentato e continua a rappresentare come punto di riferimento
Come ancora cui ancorarsi in un momento tanto difficile per il Paese e per il mondo anche procediamo
Allora
Come è nato
è un atto in questo modo ogni anno a questa data folle giorno primo giorno dopo a seconda del calendario noi lo ricordiamo
E lo abbiamo ricordato sempre salvo ormai rivolte per altre ragioni ma in altri locali qua al Consiglio superiore
Io ringrazio il presidente Vietti fiume Po
Voglio anche ringraziare i clienti e Mancino che prima migliori avevano messo a disposizione questa nuova sala molto bella molto
Siamo così confortante confortevole anche se poi un certo momento quando la
Presenti sono tantissimi e ci sono quelli difficoltà
Di
Approccio però il cuore ci unisce tutti nel cuore Vittorio Pesce Lecce come modello
Come
Vittima ma come esempio grande di dedizione
Allora in magistratura nel regno magistratura
Questo è in atto anche in questo modo un po'particolare ogni anno il Comitato direttivo si riunisce per fare una scelta magari ha tenuto conto di ciò che è stato detto nell'Assemblea annuale
Il CIPE che cosa fare lo dobbiamo ricordare
Non possiamo non ricordare voce o tartassare quella data credo appuntamento drammatiche comma nove lettera a
Questa volta l'anno scorso ci trovammo era il trentesimo anniversario e molti erano presenti
Già allora questo il tipo di cerimonie
Alla
Sa alla Samp Sapienza la Obama grande l'Aula Magna
Anche lì
C'erano tanti studenti ecco cos'è la differenza con oggi che c'era tanto step
Perché è bello anche ma qui non è che possiamo offrire gli studenti anche bene che studino forse magari poi le cose nostre sapranno altrimenti poi il nome di pesci mezzo punto laddove è stato ucciso e dicemmo permea di sé giorno per giorno
La sua presenza questo ruolo grande questo modo speciale di affrontare i problemi questo esempio nobile dato fino al sacrificio
Perché lui era stato preavvertito il rischio c'era eccome
Purtroppo
Allora abbiamo pensato questa volta di farlo in un modo leggermente diverso
Anziché scegliere un certo tema particolare da approfondire come si è fatto altre volte e come si farà retroscena volte il signor Ferrazzi i loro in generale
Ma nel ma massimo di libertà cioè coloro che prendono la parola per
Per i ruoli si
Hanno svolto e sta svolgendo prende la parola e dice come la ricorda lui che cosa
La vita di nascite meriti di facile
Ma questo sarebbe più o meno in qualcosa che ritorna al precedente inoltre come Ettore ricordo che quel giorno tremendo come tu come ciascuno di noi ha preso a questa tremenda notizie
Ci sono quindi testimonianze ricordi personali
Dove mi pare che col passare del tempo
Quella che è stata ed è ancora cronaca sta diventando storia ormai storica consolidata negli annali della Repubblica della storia della Repubblica italiana
Allora io
Seguo questo modello ci siamo dati poi naturalmente chi prenderà la parola alla porta interpretare utilizzare come generalmente ci mancherebbe altro
Io la presi così
Io ero a casa mia a Torino era un lunedì mattina
Ero rientrato il giorno prima o il sabato dopo una settimana
Molto intense per propositi male bianche non bianche crescente come avviene normalmente un po'dappertutto nel nostro Paese del mondo e anche in altri quando si tratta di organi e organismi che si debbano
I a
Affrontare temi giorno per giorno settennale non tutti i giorni e non per il tema nella con un'alternanza
Io ero rientrato il sabato sera
Dopo una settimana intensa quasi drammatica che poi è finito nel modo più drammatico da subito dopo però intensissima anche di polemiche di discussioni
E questo ricordo anche il vantaggio di dimostrare come la saggezza l'esemplarità di chi guida l'organismo
Riesce a portare avanti l'attività pur tra mille difficoltà pur tra mille ostacoli pur tra mille contrasti porta in porta conduce in porto
Contento lo assolve lo fa assolvere alla fine c'è una specie di pacificazione
Questi
Prende la prima Settl ultima settimana della sua vita adito il condottiero ma al PIL per i miei ricordi che mi erano rimasti
Quando
Dopo aver discusso duramente su un problema che fa consentiva soluzioni disperate e alla fine il dialogo del dialogo e il dialogo corretto rispettoso eccetera la fiducia negli altri nel contributo eccetera
Avevano permesso ludico chiudere la settimana che un certo aumento era pericolante sul possibile il risultato univoco o comunque maggioranza minoranza ma sempre con lo stile nell'interesse poi della collettività dell'organo dello
Io
Colloqui giorni
Naturalmente poi ricorda lunedì dopo la tragedia e talmente grave talmente forte che supera gli altri dico c'è il rischio di io aiutarli Cerasoli sotto Nando sfera generica
Mi piace ricordare anche con l'ultima settimana di sua guida
E che dimostrò con quel suo modo fermo sereno attento paziente democratico al mille per mille come si possa fare molto bene anche tra mille difficoltà
Ebbene
Quando dopo estenuanti discussioni molto tese
Ma ci sono anche i verbali del proprio ruolo progressi e ricostruire contenuti bottiglia il dissapore eccetera
Alla fine riuscì dando
A tutti la parola gli Harrier con pazienza scontando aiuta senza avere la fretta qui piana si è andati avanti a oltranza
Quando poi ci arrivo alla decisione la delibera unanime praticamente
Fu una liberazione per tutto il suo tutti felicità concernente dallo
Come sempre accade quando
Un dibattito
Si prolunga e teso e profondo difficile chi lo presiede e che lo conduce trae le conseguenze anche psicologiche
Quando finisce bene come si interviene quella con lui che aveva magistralmente guidato ancora una volta questa guida
Così efficaci
Non ride trasformarsi
Dopo la tensione la difficoltà del dialogo la necessità di riportarlo in termini adeguati attenti
Diciamo così in termini rispettosi di tutti e orientate salto politico la gioia era dentro si vede meglio era stanco
Faticato ma felice e venga a salutarmi per sapere che sto per partire per Torino venne nel mio studio
Si lasciò andare letteralmente con una persona Unter stanca dopo un lungo cammino
Sì sì lascio
Andare su questa poltroncine
Mi disse con le parole insieme non è che le ricordo ma ricordo come era felice anche queste fatta e queste fatta e non era una discussione delle tante era particolarmente forte quasi appagato quasi rasserenato mai più avrebbe immaginato che poche ore dopo qua quarantotto ore dopo avrebbero trucidato
Però
Io ricordo di quel
Suo sedersi e dialogare ancora non aveva fretta
Anche perché quando lo gusta un primo momento dolce cerca di farlo devi fare e lui lo sapeva fare molto bene raccoglie alle con tutti intendiamoci abbia la capacità
Di
Riassumere col suo sorriso con la sua pacatezza qualunque tipo di discorso figurarsi con il discorso è difficile grado Piera complesse
Ebbene
Partirà si era
Passo la domenica lunedì mattina dissi oggi non c'è da andare a fare riunioni che Raciti nana bianca dei docenti
Mi riguarda un po'le carte in tutti i fascicoli certi e altri problemi certe norme nuovi criteri conoscente sci succedevano progetti nuovi eccetera
Me ne sto un po'tranquilla tra visti interamente
Squilla il telefono era quasi mezzogiorno
E mi sento una voce che vince
Professore matura terribile corrente hanno ciglio come oggi
Talmente
Me lo diceva era già gelate documentation chi lo ascoltava in quel momento come ero io e tanti altri si schiera il gelato conto
Ecco io ricorderò quel momento tanto più
Che quel giorno era successa un'altra cosa terribile
Io quando ripenso a queste giornate a quelle giornate discuto del momento
Mi sento scorie
Combattere nella direzione da parte della tragedia
Questo dolore che aveva approvato luglio non perse ma poco prima quando arrivando il lunedì mattina treni novità del giorno al CSM
Apprese da un funzionario è arrivato un telegramma o una telefonata che annuncia come l'espressione cagne c'è stato un terribile incidente d'auto
Dove alcuni giovani magistrati uditori magistrati
E
Avevano ha partecipato a un convegno di studio a Siracusa nel tornare ma che nella notte per Siracusa Catania non scatta negli
Furono travolti in modo tale che tutti morire o meno una si salvò soltanto una persona
Naturalmente bisognerà anche andare a
Confortare le famiglie
A salutare i superstiti a pregare perizie
Decedute
Tutto questo
In quella giornata era nata sotto altro che una cattiva stella
Quindi voi andava a fare lezione con i suoi studenti che poteva essere un momento insieme respiro
Portando in sé l'incubo cos'è successo trent'anni bisogna andare a Catania lì a partecipare a venire qui già confortare i parenti
Mirenda
Come ha già versato tutti i problemi relative quattro quattro e alla sopravvissuta
Naturalmente tutto questo
Netturbini io e le sue statistiche il turbinio dei suoi problemi
E le esigenze che c'era il corso di che in quei giorni lì
C'era la sua voce anniversario dei Patti lateranensi e quindi è un momento che precedeva un incontro incerte
Aveva anche accompagnato la settimana prima aperti i lavori ebbene il raffronto tutti
Il tutto con una grande serenità
Il suo essere cristiano lo sostiene in quel momento mai più aveva immaginato che fra qualche minuto e raggiunti quei quattro giorni
Eccetera
Ecco queste quello che mi è rimasto più confondere ancora
Naturalmente poi bisogna Mandarelli
Io provai tale dolore
Tale simbiosi in questa tragedia la quella dopo che vuole andare io rappresentare il Consiglio superiore dal magistrato
Perché nel fondo dei giovani editori che si vendano con le loro speranze
Ebbene
Mi è rimasto questo accanto tutto il resto dei succhi do la parola al cliente
Grazie
Caro
Professor Conso Presidente dell'Associazione Vittorio Ash Le grazie agli altri autorevoli
Relatori amici se posso permettermi
Do lettura anzitutto del
Testo del messaggio che
Il Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Presidente della Repubblica a voluto indirizzare al nostro convegno in ricordo di Vittorio bacile
La scelta del Consiglio Superiore della Magistratura di ricordare Vittorio Bash lei in occasione del trentunesimo anniversario della sua morte nella sede del Consiglio Superiore dalla magistratura
Assume speciale significato e valenza perché egli fu vittima del mortali vile attentato terroristico
Proprio in quanto autorevole vice Presidente di così importante organo di rilevanza costituzionale
Negli anni di farmi etica antiviolenza che sconvolse la vita del Paese
Bus lei ebbe piena consapevolezza del ruolo centrale del sistema giudiziario nella difesa della democrazia e degli equilibri costituzionale
Per questo motivo riaffermo costantemente
La necessità di una intransigente tutela della indipendenza della magistratura
E con altrettanta determinazione raccomando a giudici e pubblici ministeri di svolgerlo con funzioni con rigore morale e imparzialità facendo sì attenti in tempo che ti delle leggi
E tenendo conto dell'impatto delle loro decisioni nella concreta realtà della vita istituzionale e sociale
Giurista e di studioso insigne egli seppe gestire i compiti del CSM con equilibrio spirito di servizio e capacità di dialogo
Ricercando e realizzando importanti convergenze nel rispetto della dialettica tra le varie posizioni e sempre in un quadro di leale collaborazione istituzionale
Con questo spirito invito invio a lei ai rappresentanti dell'Associazione Vito Global sulle e a tutti i partecipanti alla cerimonia commemorativa
Il mio partecipe e commosso so lutto Giorgio Napolitano
Signor vice Presidente della Corte costituzionale a cui rivolgo un saluto particolarmente sentito nel momento in cui
è necessario ricordare come ha fatto oggi il Presidente De Siervo l'assoluta indipendenza e imparzialità del giudice delle leggi
Signor ministro della giustizia signor Primo Presidente dalla Cassazione signor Procuratore Generale della Cassazione signor Sottosegretario di Stato signor avvocato generale dello Stato autorità
Caro professor Giovanni Basile signore e signori
Sappiamo
Che
Le cause del malessere
Delle disfunzioni della giustizia non sono solo le cause relative a procedure o a carenze di strutture giudiziarie
Ma sono cause anche assai più generali
Delle quali ciascuno di noi non può non tener conto ma sappiamo anche che il nostro compito principale eh di venire incontro
Per la nostra parte a questa situazione garantendo l'autonomia e l'indipendenza della magistratura e dei singoli giudici
In un momento in cui l'amministrazione della giustizia è divenuto un compito di prima linea
E creando nonostante tutto in questa situazione le condizioni per un buon andamento della giustizia
Non sono parole mie
E sebbene lo possono sembrare non sono nemmeno parole pronunciate nell'attualità dei nostri giorni
Sono parole pronunciate da Vittorio Basile
Il ventuno dicembre mille novecento settantasei giorno del suo insediamento quale vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Sono passati quasi trentacinque anni da quel giorno ma credo che
I problemi del mondo della giustizia siano rimasti sostanzialmente immutato
Anche oggi sebbene in un contesto evidentemente diverso
La magistratura è al centro dell'attenzione
Ed è pervasa da un profondo malessere
Oggetto come di quotidiani attacchi anche da parte di chi per ruolo istituzionale dovrebbe preoccuparsi di evitare la reciproca delegittimazione
Mi vedo costretto ancora una volta e il richiamo non stona come la sede in cui ci troviamo e con l'occasione che stiamo celebrando
A ribadire che la magistratura nomi coltiva finalità eversive ma svolge una funzione silenziosa di applicazione delle regole
Le vere finalità eversive erano quelle del terrorismo degli anni settanta ed ottanta quelle sì
Per opporsi alle quali la magistratura come il bus lei hanno pagato un alto tributo di sani
Quella di oggi eh
Per fortuna una tensione incoerente da
Ma non per questo meno insidioso
Credo che per orientarsi in questo clima occorra rifarsi improprio all'impostazione di bacini
Che come ha ricordato recentemente il Capo dello Stato eh cito una personalità straordinaria
Che ha dato un grandissimo contributo sia la cultura giuridica che alla vita pubblica il morale del Paese e dal cui esempio abbiamo ancora molto da attingere
Fine della citazione
L'attualità del pensiero di pace si compendia nel suo suggerimento a guardare avanti
Tipico di un uomo che come ci ha appena ricordato il professor Conso
Del confronto della paziente opera di ascolto anche delle opinioni diverse dalle proprie affatto una ragione di vita e ahimè anche Di Martino
A cercare di avere come obiettivo il dialogo
A tentare di mettere la giustizia in condizioni di operare per il bene comune ad evitare che il pregiudizio e l'ostilità creino steccati insormontabile
Sono
Questi precetti
I precedenti di cui bacio lei è stato maestro che tutti noi anche oggi dovremmo sforzarci di attuale
La cronaca purtroppo testimonia che siamo tutt'altro che vicini a questo obiettivo
Mi e riferisco in particolare
Alle proposte di riforme costituzionali di cui a più riprese si sente parlare su alcune problematiche di politica giudiziaria più delicate e controversie tra cui spiccano i temi della cosiddetta separazione delle carriere tra giudici e pubblici ministeri
Ed è la creazione di due distinti consigli superiori della magistratura
Mi pare inevitabile constatare che non si coglie ancora né sembra prossimo
Un clima politico per riflessioni serene ed equilibrate sul snodi istituzionali di tale delicatezza edittale centralità nell'attuale impianto costituzionale
La nostra Costituzione è stata frutta frutto di un progetto largamente meditato e condiviso
Ovviamente ogni soluzione può essere posta in discussione e modificata ed è proprio della politica questo compito ma
Per sostituire un Progetto meditato e condiviso occorre un altro progetto non meno meditato e condiviso
Ho già avuto modo di ricordare che la nostra Costituzione ha collocato il pubblico ministero nell'ordine giudiziario rendendolo compartecipe della funzione giurisdizionale come previsto in particolare dall'articolo centodue della Costituzione
Nel nostro ordinamento costituzionale direi nella nostra antica cultura giuridica
Il Pubblico Ministero e posto all'interno della magistratura e partecipa dell'autonomia e dell'indipendenza da ogni altro potere dello Stato propria dell'ordine cui appartiene
Per questo esso e coerentemente sottoposto al controllo e al Governo dell'unico Consiglio superiore al pari dei giudici anche attraverso l'unicità del Consiglio Superiore della Magistratura il pubblico ministero è ricondotto ad un ruolo di garante del rispetto della legge della legalità
E condivide come la magistratura giudicante la cultura della giurisdizione la professionalità la formazione la deontologia
Ovviamente
Ciò comporta che il pubblico ministero debba essere sia consapevole di questa funzione di garante della legalità
E lo debba essa che tanto nella fase delle indagini quanto in quella del rapporto con la polizia giudiziaria quanto nell'esercizio dell'azione penale
La tenuta del pubblico ministero sul terreno del rispetto della legge e delle garanzie dei diritti dei cittadini non è innata e perpetua
Per il solo fatto che chi ricopre questo ruolo ha sostenuto un concorso selettivo
è piuttosto strettamente legata alla condivisione come la magistratura giudicante della comune cultura della giurisdizione
Al di fuori di questo circuito con una evidente eterogenesi dei fini
Degli aspiranti riformatori il pubblico ministero cadrebbe facile preda di logiche del tutto autoreferenziali o di contingenze politiche altrimenti non evitabili quantomeno nel lungo periodo
Cont la conseguenza che non potrebbe che porsi seriamente presto o tardi il problema del suo controllo
è chiaro che nessun sistema è privo di limiti di controindicazioni neppure il nostro fa eccezione
Né intendo nascondere che in punto di tenuta del rispetto delle garanzie ed è la cultura della giurisdizione da parte del pubblico ministero non sono mancati in passato cedimenti
Su cui la magistratura per prima deve riflettere deve intervenire per evitare che intervengano altri con soluzioni penalizzanti
Qui si gioca il ruolo incisivo e determinante del Consiglio Superiore della Magistratura
Di quella magistratura di cui il Consiglio è non solo il baluardo ma
Il
Governo e questo
Lo dico I colleghi componenti del Consiglio non lo dobbiamo mai dimenticare
Ma
Ciò detto credo che il sistema il nostro sistema complessivamente tenga sia vitale meriti di essere difeso
Per questo fuori da sterili contrapposizioni non posso
Non cogliere l'occasione di questo importante appuntamento per ribadire a chiare lettere la centralità della giurisdizione
Di quella giurisdizione che fa capo ad un corpo di magistrati a cui la Costituzione affida consapevolmente la funzione più alta
Quella di incarnare il volto stesso dello stato di diritto di rendere le formule della legge fonte di protezione effettiva dei beni e degli interessi dei cittadini
L'evidenza dei nostri giorni spiega quanto non sia superfluo ricordare l'opportunità della conservazione di questo valore
Si tratta di una funzione essenziale in qualche modo la garanzia vera della coesione sociale una garanzia a cui non ci sono succedanei
La giustizia è amministrata dai giudici e dunque ad essi alla loro funzione l'ho detto in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario in Cassazione lo voglio ripetere oggi si deve rispetto
Non si tratta certo di un rispetto a critico
Ma non va dimenticato non possiamo dimenticare che il processo il suo esito il momento nel quale la legge diventa regola del caso concreto e questa non è circostanza priva di significato
Il potere giudiziario è Spada e bilancia secondo una raffigurazione antica e carica di significati anche per le sue potenziali contraddittorietà laddove la forza evocare ebbe l'arbitrio la bilancia segna il giusto
Difendere la funzione giurisdizionale e il ruolo della magistratura è essenziale le polemiche non devono mai farlo dimenticare anche se le polemiche
Non lo posso omettere anche se le polemiche non devono diventare alibi per nessuno per giustificare inadeguatezze e cadute quando ci sia
Purtroppo però nel nostro Paese la politica sembra ondeggiare periodicamente tra il delegare alla magistratura il compito di sciogliere i nodi che non sa o non vuole affrontare
E i lamentare si d'altro canto della eccessiva ingerenza della giurisdizione e della eccessiva discrezionalità dell'attività interpretativa del giudice
La magistratura non deve farsi ingabbiare da questa falsa alternativo deve fare il proprio dovere con autonomia imparzialità riserbo professionalità
Poi la politica la politica con la P maiuscola quella capace di elaborare idee visioni complessive delle cose
Suscettibili di trovare ampie condivisioni e di durare nel tempo dovrà pure un giorno tornare
Speriamo che questo giorno non tardi perché la giustizia non può aspettare ancora a lungo sono inguaribile mente ottimista
E credo che nonostante tutte le difficoltà ci sia la possibilità di un futuro migliore per la vita del nostro Paese e per la vita delle nostre istituzioni
Anche queste non sono parole mie anche questo diceva Vittorio maschile vi ringrazio
Chi come riprende la Presidenza e occhi dal continuo
Abbiamo fatto una sorta di tavola rotonda al privato
Coccarde totalmente ottenuti
Io
Io credo che adesso la parola cioè dal cliente
Ha avuto un applauso meritatissimo
Vuol dire che partito molto bene
Lo sappiamo già anche gli altri
Allora perché devo riprendere io queste
Lo ha fatto talmente bene ma anche perché qui siamo credo su il Presidente
Lui ci ha messo a disposizione
Ci
Perché toglierle il
Io credo che
Allora
Grazie sono particolarmente onorato di questa
Azione di surroga nella Presidenza dopo la parola al credo professor al Presidente del Tribunale di Civitavecchia Mario Almerighi che
Penso
D'intesa con il presidente Capotosti parlare
Sì sì per me non è un problema forse Ombretta
A va bene allora
Come dire
Vera e alla la terza era la terza ipotesi ma nei mesi a fare ma ovviamente
Allora Ombretta Fumagalli Carulli professore all'Università Cattolica del Sacro Cuore già componente del Consiglio Superiore della Magistratura a te la parola grazie
Grazie presidente Vietti
Vorrei ricordare che è passata più di una generazione
Dal barbaro assassinio di Vittorio per scelte però tenga dedito legate russe e quegli anni di piombo con
Le follie della lotta armata contro lo Stato in nome di un progetto di legge negazione violenta della società
Le farneticazioni sanguinarie dell'utopismo terroristico sono finalmente terminati
E quella terribile stagione e auspicabile non torni più
Rimane drammatico il sacrificio di un manchi che laico che qui onoriamo Vittorio Pesce lì
Così lo definì il cardinale di Milano Carlo Maria Martini
Ma chi è che l'AMA ecco perché ucciso non in nome della fede ma dei valori di diversità e di democrazia di giustizia e di pace che egli aveva servito
Il contributo altissimo Daloui dato alla cultura giuridica e la vita pubblica all'etica sociali Anna comune morale e comportamentale è un tesoro al quale tuttora attingere
Ma torniamo a quell'ora quel giorno il titolo della nostra breve tavola rotonda e quel giorno quell'ora un giorno trent'anni fa
Quel Mezzogiorno del dodici febbraio mille novecentottanta fu vissuto da ognuno di noi in modo diverso ma con e qua del sentimento dottore
Ognuno per quanto immerso nella propria attività non potendo non interrompermi ciò che stava facendo
Personalmente e va a Milano la mia Università Cattolica impegnata a organizzare il mio Corso di diritto ecclesiastico che all'indomani dell'anniversario dei Patti lateranensi era appena tornata da Roma
All'epoca ero consulente della Santa Sede dei gruppi parlamentari della democrazia cristiana erano gli anni della revisione del Concordato lateranense
La notizia dell'assassinio mi pervenne tramite radio con l'immediatezza ci accompagna sempre le tragedie
Il primo pensiero di cordoglio fu per l'esponente prestigioso del mondo cattolico dalle differenti e molteplici esperienze di scienza giuridica
E dalle altrettanti molteplici esperienze di vita culturali e sociali e dunque al cristiano impegnato nel mondo civile ed ecclesiale
Grande amico di un altro macchie che Aldo Moro anche gli caduto per mano dell'EPR due anni prima sedici marzo mille novecentosettantotto
Già da giovane era stato tanto apprezzato dalla Santa Sede desse che è stato nominato da due grandi Pontefici Giovanni vice esimo terze Paolo sesto
Dapprima vicepresidente e poi il Presidente dell'Azione Cattolica mi fa piacere che siano presenti anche alcuni rappresentanti dell'Azione Cattolica
Si è raddoppiato in quella veste per valorizzare i laici nella vita ecclesiale e temo un progressivo distacco dell'Azione Cattolica dall'impegno politico diretto
Il mio pensiero andò anche significativi incarichi indicaste di vaticani Pontificio Consiglio per la famiglia la Pontificia commissione della giustizia e della pace
E nella mia università quella tragedia
Fu vissuta da molti quale in sé Navile ferita alla ricatto cattolico a quella incarto
Che non senza difficoltà e persino con qualche incomprensione cercava di realizzare la lezione del Concilio ecumenico Vaticano II
Prima debba di immagine del credente il dirigente dell'associazionismo cristiano etnei ciò può stupire se si pensa al debito storico che il nostro Ateneo aveva e tuttora riguardo all'Azione Cattolica
L'Università del Sacro Cuore non solo era stata voluta da padre Gemelli per la formazione della classe dirigente
Con il fattivo aiuto della Presidente allora dell'Azione Cattolica Armida Barelli ma all'Azione Cattolica continuato ad attingere i propri fa periti
A chi di noi nella nostra Università interessavano per materia o passione civile i problemi della giustizia non sfuggiva certamente come la magistratura avesse avuto i suoi caduti
I giudici coccole occorsi ho già prima delle elezioni di Bashir viene settantasei
E quell'episodio apparve perciò anche e direi anzitutto come oggettivamente è vera affronto alla magistratura
Colpire al cuore dello Stato significava in quegli anni terribili prendere di mira i servitori dello Stato italiano i magistrati
E l'assassinio di baci le autorità di riferimento istituzionale a noi giuristi parve dunque subito tragico comandamento di una escalation di azioni criminali dirette a colpire l'ordine giudiziario
Coronamento tanto più crudele intanto a cadere era un uomo di pace non di scontro di mediazione non di imposizione escalation di follia omicida che temevamo potesse continuare anche successivamente
Come effettivamente fu
Altri magistrati sarebbero caduti
Quasi misteri dolorosi di un laico COSAP Miglio negli anni immediatamente successivi in varie città d'Italia
Cioce a Torino settantasette Palma Roma febbraio settantotto sempre a Roma in ottobre Tartaglione novembre Calvosa tattica nel gennaio settantanove nella mia Milano Emilio Alessandrini
E quel giorno per riprendere il titolo del nostro convegno non si può evocare se non ricordando che esso è un momento fu cade tragico degli anni di piombo
Anni va soggiunto di inquietudini anche all'interno della magistratura che non poteva non riflette delle contraddizioni e tra i banchi della società
La legislazione per quanto si cambiasse rivelata alla prova dell'applicazione un troppo ampio margine di inadeguatezza nel contrastare fenomeni criminali non solo il terrorismo ma anche la mafia
Che sembravano non avviene mai termini ma ciò non giustificava accetto scorciatoie o violente come erano quelle proposte dei capi terroristi
Nel momento del barbaro assassinio non immaginavo che poco più di un anno dopo sana e stare sarei stata eletta dal Parlamento membro laico del CSM
Su invito degli stessi gruppi parlamentari della democrazia cristiana che avevano precedentemente indicato bacilli e dunque avrei anch'io ho vissuto le tensioni e le difficoltà di quel fascio danni
La velocità la lucidata rivendicazione brigatista dell'assassinio di pesce le
Mi aveva chiesto Satta come aveva ghiacciata l'intera opinione pubblica durante il mandato consiliare mi sarebbe affiorata più volte alla memoria e ne voglio Fini legge comboniano saliente
Cioè cosa diceva no inceneriti uffici e procure diceva la rivendicazioni
Ricatti Istat ai individuate colpito il settore cosiddetto o più negativo della magistratura reso possibile dalla trasformazione del CSM da organismo formale a mente politica
Il CSM sia assunto materialmente il controllo delle attività giuridiche dei singoli magistrati
Assicurando inoltre un collegamento organico all'Esecutivo mediante la presenza di politici tecnici eletti dalle segreterie di partito
Non si trattava solo di astratte farneticazioni destinate a spegnersi da sé come le forze di polizia ben sapevano a lungo nella corso della nostra consiliatura successiva quella di per sé le
Ci fa assegnata una scorta in conseguenza del ritrovamento dei nostri nomi incolti pieghe
E quella rivendicazione nella sua carica eversiva
Illustra più di tante analisi socio-politiche lo scenario e le difficoltà del Consiglio di bacilli celerità ma almeno in parte anche noi consiglieri del successivo il CSM
E la testimonianza istituzionale di parcelle appare di straordinaria attualità sia una frase
Degli antichi non Omnis motoria non del tutto Moro cenerini affiora allarme mi alla mente ogni volta
Cioè si ripercorre una tappa di vita di Vercelli o se ne rilegga un intervento devia fioca lamenti a proposito di tematiche tutto Caffi abbagliati anche se per motivi diversi rispetto del Duca
Altri in questa giornata si soffermeranno su alcune di esse e già qualcuno all'accennato il vicepresidente Vietti
Per parte mia vorrei focalizzare in estrema sintesi quattro aspetti della testimonianza istituzionali di Bresciani ponendoli a confronto con l'attualità
Il primo aspetto riguarda la consapevolezza che ogni rappresentante delle istituzioni deve bene quanto alla delicatezza e peculiarità del proprio momento storico
Da affrontare con serenità per costruire una convivenza civile
Gli anni di piombo erano segnati dalla dichiarazione di guerra dei terroristi contro lo Stato che come tutte le guerre era destinata diete che vittime
Beh Silene pienamente consapevoli commemorando Aldo Moro nella seduta consiliare del maggio settantotto dunque due anni prima della sua grammatica fine
Egli ha tale non è che noi possiamo applicare anche al sacrificio della sua vita
Egli sottolinea la necessità che virgolette la testimonianza dei caduti per la libertà non sia solo onorato ricordo ma si traduca in impegno morale dei sforzo di pratica efficienza
Per la difesa della libertà
Per la costruzione di una convivenza civile e più umana e serena che sappia accogliere ordinarie in un disegno di giustizia la tumultuosa crescita della nostra società
Il nostro momento storico
è segnato dalla caduta delle evidenze ittici
Dalla crisi di credibilità delle istituzioni da un'astiosa polemica tra potere politico e l'ordine giudiziario che dei format sino a venderle riconoscibile
La sana dialettica che deve esserci tra le istituzioni dello Stato
Non intendo fermarmi sulla cronaca quotidiana ma sono dire che mi pare conferma del degrado in cui versiamo
Mi limito a ricordare le parole dell'allora Ministro della Giustizia onorevole Morri vino conciate nella seduta straordinaria del CSM convocata nel tardo pomeriggio del dodici febbraio
Il tasto più significativo dello stato di diritto delineato dalla Costituzione disse Maurino e l'autonomia del potere giudiziario l'indipendenza del giudice la legge come regola di ogni prospettiva ad avvenire
Però De che dovrebbero ritenersi scontate e come purtroppo non si paga
Secondo elemento di attualità e più specifico riguarda le due funzioni connesse alla carica di vicepresidente del CSM
Cioè quella di essere collaboratori del Presidente della Repubblica perché suo vicario nello stesso tempo di essere espressione elettiva del Consiglio
Questo intreccio di funzioni nella stessa persona potrebbe apparire di scarso interesse speculativo e pratico e invece non lo è né nell'architettura istituzionale e me ne è la realtà dei rapporti concreti
Beh se le fornisce una sua interpretazione originarie della seconda delle due particolarità lesse che il vicepresidente eletto dal Consiglio
Dai sei gli afferma scende il dovere del vicepresidente DS che leale espressione del Consiglio di qui la sua costante preoccupazione
Di qua vorrei che il consenso più ampio possibile sulle decisioni da prendere
Lo sforzo e la dizione che ne derivano meritano qui particolare attenzione perché sono proiezioni dirette in un delicato settore istituzionale come ieri al CSM al Governo e tuttora
Di un grande tema che il tema della corresponsabilità
E tema mi si permetta di rimarcare che i cattolici democratici impegnati nella politica italiana e bacile fu anche consigliere comunale a Roma nel mille novecentosettantasei
Hanno cercato di incarnare nella cosiddetta Prima Repubblica adottando e insieme creando una cittadinanza all'Africa e comunitaria della faide oggi più che mai si avverte il bisogno
In momenti come l'attuale di fascinosa prospettazione sullo scenario politico di presidenzialismo i connotati da strisciante leader Rismondo
Il tema della corresponsabilità e rischia di essere espulso dal quadro
Delle pur necessarie riforme forse anche dalle quadro della dialettica normali
Terzo elemento di attualità riguarda il ruolo del giudice
Orientamenti ideali assai diversificati tra loro si collocava non luogo a tuttora si collocano tra i due estremi
Del giudice come esegetica Bush della l'one e sul fronte opposto del giudice mediatori e dei conflitti sociali
Rischiando di determinare divisioni all'interno del CSM in momenti per giunta allora come evoca nei quali l'unità e fondamentali
Per invece del modello di giudice non poteva essere che quello costituzionali soggetto soltanto alla legge libero
Non suggestionabile né da moti di piazza Meda manovre di palazzo in perciò giusto un giudice insomma degno
E meritevole dell'autonomia e indipendenza non garantite dalla Costituzione un giudice in definitiva che cerca anzitutto di capire
Il relatore pone la sua validità e un appunto di Bashir lei per la preparazione della commemorazione di Emilio Alessandrini
Nel quale egli scrive
Alessandrini non si illudeva sui rischi e sulle minacce la democrazia ma non reagiva con la paura isterica e sterile i teneri farci anzitutto fosse necessario capire
Strettamente connesso al ruolo del giudice Eneide nella gestione quotidiana del CSM il suo governo amministrativo l'impulso che adesso può e deve dare il vicepresidente il quarto e ultimo aspetto
Su cui progredire qualche breve parola e tempi diversi e dei si trattava
Di trarne tutte le conseguenze dalla legge elettorale dei dei componenti togati di natura proporzionale chi aveva esaltata l'articolazione associativa della magistratura
E se rischiava di girare contrapposizioni correntizie in chiave di gestione di potere che non di sana dialettica di idea dando dunque dell'unità di indirizzo
A evitare il giorno e ciò Bacelle collocarla larga partecipazione di tutti alla gestione del Consiglio come obiettivo primario sperimentando sotto il profilo della conduzione pratica
Forme organiche di consultazioni più snelle metodo che il nostro Consiglio avrebbe mantenuto con la riunione dei portavoce o capigruppo
Sia nell'ordinaria gestione consiglia che sia nel raccordo con il Presidente della Repubblica
Il successo di un governo dei CSM condiviso grazie all'esercizio della corresponsabilità
Ed insieme rispetto per le figure istituzionali del Presidente della Repubblica da qui è segretario ed è inutile polemiche sono meriti riconosciuti nel commosso discorso del Presidente Pertini
Cominciato a Palazzo dei Marescialli alle diciotto e quarantacinque dello stesso giorno dell'assassinio
E vorrei dare voce alle parodie commossi alloca di Pertini
Ricordo dice Pertini Gelli non voleva che io partecipasse alla seduta di martedì scorso perché
Temeva che sono così non ci sarebbe stato scontro divisione non voleva che la mia persona fosse coinvolta
Io venni contro la sua volontà e gli sedeva accanto a me trepidante poi man mano che ci si avviava verso l'accordo io vedevo ne so molto rasserenarsi mi disse la ringrazio siamo riusciti stiamo ottenendo il consenso di tutti
Accompagnando mia D'Ascenzo che mi disse mi consenta di abbracciare per la ringrazio
Stamattina prosegue Pertini appresa la tragica notizia sono subito corso all'università
Ho voluto vedere il suo volto era sereno come sempre la morte atroce non era riuscito a turbare la serenità di quel porto non lo potrò mai dimenticare
Mi avvio alla conclusione con una domanda quante volte nei trent'anni che ci separano dalla morte di Bashir e abbiamo sentito parlare dello stato di collasso della giustizia
Dell'emergenza giustizia o abbiamo temuto che si volesse rinunciare alla centralità
Dell'ordine giudiziario nella difesa della democrazia o si volesse limitare l'indipendenza della magistratura
E non sono purtroppo interrogativi retorici
Basta scorrere le relazioni dell'anno giudiziario di Cassazione o delle singole Corti d'appello per trovare altrettanti cahier de doléances
E dia un brano dell'indirizzo di saluto rivolto da Vittorio baci del tredici luglio mille novecento settantotto al Sandro Pertini in occasione della sua elezione alla Presidenza della Repubblica
Che mi preme leggervi in forma di conclusioni dando qui stando la mia voce a quella di chi non è più
Sarebbe da stolti dice Berchet dei nascondersi che le difficoltà in cui versa l'amministrazione della giustizia hanno creato tre magistrati uno stato di disagio e di inquietudine
Che va al di là delle manifestazioni che più clamorosamente l'hanno espresso e che richiede da un lato alcuni provvedimenti urgenti ma dall'altro anche una solidarietà
Morale e civile alla magistratura impegnata in prima linea nella tutela della sicurezza e della libertà civile convivenza dei cittadini
Dagli attacchi della criminalità organizzata e dalla violenza terroristica
A trent'anni da quel tragico episodio
Spiace dovere constatare che la solidarietà Morade civile sia pure in settori diversi rispetto a quelli Dall'Oca ma non perciò meno PD avanti continua a dividere la pubblico Pignone grazie
Grazie Mario Almerighi Presidente del Tribunale di Civitavecchia
Potrei aggiungere purtroppo
Io
Sarò più
Breve di quanto pensassi
Perché molte delle cose che avrei voluto dire sono state dette
Dalla
Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Vietti
E
Da la professoressa Ombretta Fumagalli
Quindi salterò due pagine del della mia scaletta
Però solo una cosa vogliono
Nutre
Mettere ancora in evidenza
Io quando sono stato letto al Consiglio superiore della magistratura nel mille novecentosettantasei Consiglio superiore di Bacelle
Sono andato a leggermi lavori preparatori della Carta costituzionale
Io ho scoperto una cosa che non sapevo
Che
Il dibattito fra soprattutto democristiani comunisti illiberali
Era
Concentrato o sulla creazione di un sistema costituzionale
Che non lasciasse più spazio a regimi come quello fascista
Da qui nasce quell'autonomia e indipendenza della magistratura voluta dal nostro costituente
Devo dire che i più forti sostenitori dell'autonomia della magistratura furono proprio democristiani
Perché all'epoca non era sicuro che il Governo sarebbe ad hoc
è da mezz'ora chiacchiere
Non era secondo che
Di che andasse al potere
Non si sapeva chi avrebbe conquistato la maggioranza sei democristiani o i comunisti
Diciamo che ciascuno aveva paura dell'altro
In termini molto realistici molto concreti di Realpolitik
Trovarono questo accordo sull'autonomia e indipendenza della magistratura che doveva garantire
La
Perché il potere politico di maggioranza nonno potesse orientare e dirigere l'azione penale e la politica della legalità nel Paese
Ciascuno si identificava nella minoranza politica e quindi questa autonomia est fu prevista proprio per garantire
Coloro che
Non apparteneva qualche modo alle forze politiche di maggioranza non mi dilungo sul punto ma questa
Costruzione dei costituzionalisti è strettissima mente collegata con l'articolo tre della Costituzione
Perché non c'è dubbio che un sistema di questo genere potesse e può garantire maggiormente le fasce più deboli del della del nostro Paese
Io vorrei dire ancora due parole prima di passare
Al cuore della della del mio dire e quindi Abbascià l'ENI
Aggiungere ancora qualcosa a quello che ha detto prima Vietti sul rapporto e la Ombretta Fumagalli sul rapporto giustizia e politica io vorrei
Una volta per tutte
Almeno in questa sala
Che ci trovassimo tutti d'accordo su una constatazione
Perché io sono convinto
Che lo scontro
Giustizia politica che è sotto gli occhi di tutti
Credo che non dipenda sì ci potrà essere qualche magistrato
Che orientato diciamo nelle sue funzioni sul piano politico secondo me magistrato del genere senza tante chiacchiere dovrebbe essere essere cacciato
Perché il magistrato può avere tutte le idee che vuole ma non può
Trasferirle sul piano dell'esercizio della funzione giudiziaria
Quindi su questo io sono perfettamente d'accordo ero già trent'anni fa contrarissimo a che il magistrato potesse riscriversi ad un partito politico
Però detto questo
Io credo che questo scontro più Lucchetta
La politicizzazione la cosiddetta politicizzazione dei giudici
In buona misura sia dovuta alla particolare acutezza del conflitto sociale nel nostro Paese
Allo sviluppo distorto del Paese all'inadempimento del complessivo quadro della Costituzione italiana
All'accentuato livello
Politico
Delle materie oggetto di intervento giudiziario
Certo se il giudice nonno dovesse intervenire se la politica fosse un'isola di legalità
Probabilmente questo scontro non ci sarebbe mai stato ma non è che comincia oggi questo scontro incomincia proprio nel momento in cui
Soprattutto in un primo momento i pretori o i pubblici ministeri ma diciamo la magistratura nel suo complesso
Acquista la consapevolezza culturale dei ciò
Che era previsto nella Costituzione e cioè
Quando la magistratura capisce che nel suo ruolo
E quello delle dovere di intervenire anche dove al potere politico non piaccia nella ambito dall'affermazione della legalità nell'ambito dei suoi doveri e dei suoi poteri
Io
Non voglio fare dietrologia però input voglio dire ci sono dei dati di fatto
Che
Spiegano questa dilatarsi una volta si chiamava supplenza della della della magistratura ma io penso che ciascuno di voi sappia
Che nella classifica redatta da un luogo Economic Forum
Sul tasso di corruzione nei Paesi di tutto il mondo
L'Italia negli ultimi due anni e scienza dal trentacinquesimo sessantotto esimo posto
Non pensate
Sul piano della non
Al contrario cioè i primi sono i meno corrotti poi mano a mano che si scende e sono i Paesi più corrotti bene
Noi siamo dietro quindi siamo più corrotti
Di Paesi come la Turchia
La Slovenia
Io
Dai guanti
Il Qatar
L'Estonia
Il Bozzi fa ma che poi non sapeva neanche dove fosse sono andato a vedere sulla carta geografica un Paese africano
Bene noi siamo un Paese che ha un indice corruzione superiore a questi Paesi
Allora
Come si può dire che
Lasciamo perdere tutto il discorso delle eventuali collusioni tra mafia potere politico corruzione c'entra
La magistratura fa anche troppo poco
In questo Paese se questi sono i dati ufficiali nel mondo
Ma
Ho una
Trappola nella quale probabilmente il cittadino italiano cade
E che e anche i mass media e che la magistratura possa risolvere i problemi del Paese
E se
Chiunque sì né avvicini e cerchi di fare la storia del nostro Paese
Attraverso la raccolta di giornali degli ultimi venti trent'anni troverà
Tutto spiegato nelle prime pagine dei giornali per interventi della magistratura
Una cosa che
Oggi qualcuno parla
Di sogni ecco un accordo un sogno che io da tanto tempo purtroppo faccio ma non sia vera mai
è fondato su
Due cose elementari
Due concetti elementari
La magistratura che funzionerà ha la funzione di evidenziare le patologie
Esistenti nel Paese cioè le aree di illegalità facendo singoli processi nei confronti di singoli imputati
A volte capita che il singolo processo a carico di singoli imputati o di più imputati evidenzi l'esistenza di fenomeni
Ricordo quando ero Pretore a Genova processo del petrolio hanno scoperto che i petrolieri si compravano le leggi
Pagando il cinque per cento dei vantaggi quelle leggi
Portavano nelle loro tasche
Come cittadino italiano quello che mi interessava non era che tutti i petrolieri andassero a finire in galera perché se avessimo pensato una cosa del genere sarebbe stato da ricovero in manicomio
Ma
Che la politica
Prendesse spunto da questa evidenziazione di una patologia di un fenomeno cioè il rapporto Paul petrolio politica
E intervenisse per curare la malattia quindi la magistratura ha il compito di evidenziare le patologie evidentemente di determinati fenomeni la politica ha il compito di curare le queste patologie non no di prendersela con chi
Evidenzia queste patologie
è come se il paziente al quale il medico gli dice che ci ha trentotto di febbre mandasse a quel paese il medico a buttarsi il termometro dalla finestra
Questo e
Non è questo il sogno mio il sogno mio e che la politica recuperi autonomia e si interessi di curare le malattie del nostro Paese
Io
A questo punto
Mi fermo su questo capitolo
Ma credente micio tenuto a dire queste cose perché
C'è tanta cultura televisiva nella gente non certamente tra di voi le persone non sono informate ecco perché io
Spesso negli interventi che facciamo nel direttivo dell'Associazione
Bascià né
Vorrei tanto che si andasse a parlare anche fuori perché
Io credo che tutti voi
Scusate la presunzione
Siate siamo tutti addetti ai lavori credo che queste analisi ma purtroppo la maggior parte delle persone
Sono affette da una malattia gravissima che la televisivi tutte e che non consente loro di capire come stanno effettivamente le cose
Io su questo punto mi soffermerei un attimo
Ricordando Vittorio Bacelle
Perché
Il pensiero di Bashir le io devo dire subito che
Non nostra abbiano a male i miei colleghi i quali mi hanno lasciato alla presidenza dell'Associazione nazionale magistrati per quarantotto ore informano cacciato
Quindi ormai nonno
Non mi tiro indietro quando devo fare qualche critica alla magistratura italiana anche perché ormai io ho pagato il prezzo quindi
Non non più certo ma
Devo dire che ho già a Genova dico in USA debito abbiamo già dato
Il
Consiglio Superiore di parcelle per me è stato formativo ma non grazie ai magistrati pur essendo di grande valore alcuni dei magistrati in quel Consiglio superiore della magistratura mai l'altro
Io ho avuto la fortuna o sfortuna perché probabilmente mi sono rovinato in quel periodo lì di avere come punti di riferimento persone come Vittorio Basciani come Giovanni Conso
Come
Lo STIR lo stesso qui il presente Adolfo Di Maio che prese il posto Di Pietro Barcellona
E
Che ed Ettore Gallo grandi persone grandi personaggi grandi uomini di
Delle istituzioni della cultura istituzionale
è da loro ho imparato tanto e oggi mi ha fatto veramente piacere sentire Vietti parlare in termini e sicuramente
Possibili
Che offrono possibili che offrono punti di riferimento chiari alla magistratura italiane non solo
Vedete Bacelle
Io ricorderò alcune frasi perché è inutile cioè non non vorrei cadere sulla
Cioè alcune fra proprio detta da Bacelle io vorrei dire alcune cose come sembra ce ne fosse qui tra noi
Ma c'era e mise in guardia a proposito Bascià lei la politica e poi lasciare al Consiglio superiore e poi concluderò con alcune frasi perché
Le Brigate Rosse uccisa roba scene
Baci e le
Mise in guardia i cattolici militanti da un pericolo
Il pericolo di diventare del mondo
Magari senza neanche essere in grado di essere consapevolmente di efficacemente nel mondo
Nella situazione storica cioè in cui si trovano a vivere e operare
In sostanza la visione politica Di Vittorio Bacelle
Il io queste cose che sto dicendo che ho tratte da un dal sito dell'Azione Cattolica
Dove si parta alla voce Bacelle la politica
E l'aspetto
Per cui la politica pur essendo per sua natura esercizio del potere
Non è un esercizio privo di riferimenti morali ma proprio dal fatto di essere animata dai più alti valori della coscienza morale dell'uomo essa riceve la sua legittimazione suprema
è l'aspetto cui la per cui la politica lo strumento che dai popoli oppressi la speranza dalla liberazione
Alle classi subalterni e la convinzione di poter un giorno sottrarsi allo sfruttamento a tutti i cittadini del mondo la promessa di un futuro più pacifico più giusto più umano
Parola di Bacelle non c'è democrazia non c'è vitalità politica se le forze politiche non sanno farsi interpreti delle attese e delle speranze e delle angosce dei cittadini
Educare al senso del bene comune vuol dire formare l'uomo a una lineare aderenza agli essenziale immutabili principi della convivenza un ma umana in pari tempo al senso storico alla capacità cioè di cogliere il modo
Nel quale quei principi possono e debbono trovare applicazione fra gli uomini del tempo
Quindi una concezione politica
Che
Speriamo sì
Sì gli allacci nel presente
Radici che abbiamo deciso
Bacelle al Consiglio Superiore della Magistratura io quando nel settantasei viene eletto al Consiglio superiore
Però completamente ignorante
Il fatto di politica
Non avevo militato nessuna corrente
I colleghi mi votarono soprattutto per quello che avevo fatto come pretore c'era questa cosa dei pretori d'assalto che poi
Questa definizione di pretori d'assalto a me non è mai piaciuta perché eravamo pretori assaliti non eravamo pretori d'assalto perché assaltavano saltano proprio niente eravamo assaliti da chi non ci tollerava
Nelle prime sedute io mi sentivo un pesce fuor d'acqua
Era per me è veramente una grande fatica seguire i lavori e capire i meccanismi di suo funzionamento ascoltavo ascoltavo molto quasi per due mesi non ho preso la parola può però mi sono
Mi sono rifatto diciamo
Anche Bacelle ascoltava molto
è stato già detto e io una volta mi ricordo lo andai a trovare nel suo ufficio lui la sua porterà sempre aperta
E dico pretese subito da subito
Giacomo Caliendo si ricorderà che ci dessimo tutti del tu uno no non aveva
Aveva
Era aveva grande autorità nei grandi autorevolezza ma non autorità
E io mi permisi di dirgli ero giovane all'epoca
Ma Vittorio ma come fai a sopportare
Questi dibattiti che si produce bensì vanno avanti fino a mezzanotte
è un sacco di cose vengono dette ripetute eccetera ma ma perché non cerchi un pochino di
Di di dei stride togliere la parola qualche volta qualcuno che che che ripete che si ingarbuglia che cosa eccetera enormi rischi mi rispose richiederlo insediamento che mi è rimasto sempre
Mi è rimasto Saint ma è rimasto ancora oggi
Ecco perché dico che sono persone che mi hanno rovinato Berklee
Ma non è segnato delle cose che poi
Sono molto faticose portare avanti
Lo hai mi disse che ascoltava tutti anche ripetutamente perché cogliere i pezzetti di verità da parte di ciascun intervento
Dice poi io metto insieme questi pezzetti di verità ed è vero non è vero che poi alla fine mi votati tutti all'unanimità la mia proposta
Ed era
Io rimasi affascinato dalla sua mitezza dai suoi modi gentili
Dal suo profondo rispetto per il prossimo
Dalla sua intense bonaria carica umana
Vittoria Bacelle sfascia voler bene e in questo aveva la sua autorevolezza
Era anche all'epoca il periodo in cui era forte la tentazione di ritirarsi nel privato per quello che succedeva eravamo in pieno terrorismo
Vittorio non cedette mai a tale a questa tentazione dei ritirarsi in privato
Lui era convinto che l'impegno di servire l'istituzione di renderla credibile
Era la strada obbligata per far sì che il Paese
Vincesse sul terrorismo
Perché soltanto la violenza del terrorismo avrebbe potuto interrompere questo processo
Democratico di sviluppo io ricordo un episodio una vicenda di cui
Conso anche anzi soprattutto Conso combacia lei furono protagonisti
Era c'era il terrorismo c'era la tendenza da una parte di inasprire
Il regime carcerario
Per combattere il
Il terrorismo dall'altra invece c'era la tendenza ad umanizzare le carceri per togliere acqua al terrorismo che delle carceri
Strumentalizzare la
La la politica di di di repressione per aggregare nuovi adepti al terrorismo
E vittoria baci lei Giovanni Conso
Erano per la strada di Beccaria
La pena come momento rieducativo
Giovanni Conso
E Vittorio Bacelle erano convinti
E tanti di noi eravamo convinti sulla base della loro guida che e fosse opportuno nonno
Depennare istituti Risso ci alzammo ti come i permessi I detenuti
E commosso io sono stato con Giovanni quattro anni alla Commissione riforma Giovanni ricorderai
E nomino relatori me e Mimmo nastro Domenico nastro che mi dispiace non uno non sia qui con noi
Per fare una una una una un'indagine beh ve la faccio breve scoprimmo che
La
Malattia della televisivi te che esisteva anche allora e la propaganda falsa che esisteva anche allora diretto ad orchestrata dal Governo
Diceva che i c'era il dodici per cento dei detenuti evasi che non rientrano dei permessi
Nell'indagine fatta da noi
Che poi venne approvata da Consob venne approvata da Bashir lei venne approvata dal Consiglio superiore venne fuori che il dieci per cento di di questi archivi che venivano considerati evasi era perché era rientrato in carcere cinque minuti di ritardo
Per cui noi dimostriamo che la la la percentuale del due per cento
Il ministro non ci chiese a me dispiace che terroristi dei velivoli
Poliziano sempre da fare no
Non so come Bascià lega ascoltava
In sostanza
Il ministro dell'epoca non ci chiese il parere
Però noi lo debba lo stesso te lo ricordi Giovanni
De ma lo stesso il parere e alla al ministro anche se non lo voleva e insomma la legge di abrogazione della legge Gozzini non passo
Questo era il ruolo
Sul quale Bacelle non transige
Quindi
Autonomia
E non dipendenza
Dalle pressioni politiche anche a costo di uno scontro ma la difesa dell'autonomia dell'indipendenza ed è la verità
Di quello che succedeva nel Paese
Per Vittorio Bacelle l'esercizio del suo incarico non era un qualcosa da fare
Era un modo di una ragione di esistenza perlopiù
Questa unicità era in fondo la ragione della sincerità delle manifestazioni dei suoi pensieri delle sue azioni
E la spiegazione dell'immediatezza del suo rapporto con gli altri e delle conseguenti atmosfera di affetto e di stima che lo attorniata
Era quello che lo rendeva credibile
Era quello che anche all'epoca ne faceva un diverso
Io credo che ancora oggi Vittorio Bascià nei
Sarebbe considerato un diverso
Anzi forse più oggi
Che ieri
E
Io credo che la speranza della fuoriuscita dal triste momento storico che noi stiamo vivendo
Possa realizzarsi quando la diversità
Di uomini come Vittorio bacile sarà tradotta in norma Rita
Quando potremmo considerare
Diversi i normali di oggi
Quando come ha detto Roberto Saviano l'altro giorno
I diversi e di oggi
Invece di continuare a dire ciò che non sono
E ciò che non vogliono
Come in genere fanno i diversi
Devo dire a cominciare da me io faccio una grande autocritica
Cominceranno a dire ciò che si sono
E ciò che vogliono
Non che non bisogna più criticare
Ma io credo che una critica senza la prospettazione
Di un qualcosa di diverso sul piano costruttivo e sia assolutamente essenziale
Purtroppo a oggi come ieri
Sto per concludere
Si direbbe che cioè c'è questo fenomeno della del ritirarsi del tendere a ritirarsi ciò ancora cinque minuti
No
Dopo che hai parlato
Posso
C'è la tendenza a rinchiudersi
E io credo che Vittorio oggi direbbe che bisogna resistere alla dei sensibili Zazie on in ciascuno di noi
Della coscienza civica intesa come consapevolezza dell'interdipendenza di tutti i nostri legami verso gli altri individui verso il prossimo verso la società delle interdipendenze insomma di ciascuno da tutti noi
Sono convinto che vi direbbe che occorre resistere alla tentazione della chiusura individualistica familistico A o di clan e alla stessa tentazione della chiusura nazionalistica o di etnia
C'è un capitolo che io salto che troverete nella relazione scritta che riguarda Bacelle il Prefetto il profeta dalla speranza
Vi leggo soltanto una frase di Platone che cito Vittorio in un convegno dell'Azione Cattolica nel mille novecentosessantasette oggi ragazzi amano troppo i loro comodi
Mancano di educazione disprezzano l'autorità
I figli sono diventati tiranni si comportano tiranni che a mente anche con i loro maestri Platone
Vittorio facile alla trovato il rimedio
Aveva indicato il rimedio in una bellissima analisi che fa del mille novecentosessantotto parlando dei giovani del sessantotto
è un po'lunga rimando allo scritto
Comunque
Alla fine del suo dire dalla sua analisi che fa sul sessantotto
Lui dice questo il momento in cui ci si arrende alla decadenza di una civiltà anziché donarsi per la costruzione della nuova civiltà
Mi riporto a quanto dicevo prima
Io
Vorrei
Avevo un un capitoletto che non vi
Non vi illustro ma
Mi ha fatto piacere che Ombretta
Fumagalli Carulli abbia citato Sandro Pertini che era quello che volevo fare anch'io
Vi leggo soltanto
Una frase due frasi di Pertini
Pertini era solito ricordare un poeta anche lui del Seicento
E i in un'occasione visse non si vince l'egoismo mostruoso che stronca la vita se non con un supplemento di amore
Se non contrapponendo la capacità di dare vita per il sostegno la difesa degli inermi degli innocenti di chi vive in una insostenibile situazioni di ingiustizia
La morale è una scienza morta qui io ho visto un re allacciarsi al pensiero di Vittorio Bacelle
La morale è una scienza morta se la politica ecco perché non faccio distinzione io tra cattolici e laici i principi della moralità dell'etica devono essere condivisi se si vuole andare avanti tutti insieme diceva Pertini la morale è una scienza morta se la politica non cospira con lei e non la fa regnare nella nazione
La democrazia si difende si sostiene e si rafforza con una grande tensione morale la corruzione è nemica della democrazia la corruzione offende la coscienza del cittadino onesto
Chiudo dicendo due parole
Ho
Poi c'è una frase di Vittorio Bacelle che tale e quale pronunciata
Che io ho trovato nella rivista ricerca del giugno mille novecentoquarantasei sessantasette scusa
Perché le Brigate Rosse io mi sono arrovellato tanto su questo quesito
Ma perché le Brigate rosse hanno ucciso Vittorio Mascia
Io credo che su questo per esempio si potrebbe anche fare un convegno
Io nella relazione scritta troverete la preghiera di Giovanni Bacelle
Quel giorno terribile giorno dei funerali
Che non rileggo perché
Se non riesco ad andare avanti
Ma perché le Brigate Rosse uccisero barchette Bacelle
Uomo di area cattolica progressista
Che poi venne sostituito da una persona viaria i turisti
Perché le Brigate Rosse uccisero magistrati politici giornalisti
Tutte persone impegnate sulla via del progresso democratico del nostro Paese
Quegli atti
Furono rivoluzionari
Cioè eliminare la parte migliore del Paese
Io credo che se si va a guardare la storia
Non sia mai accaduto
Nelle rivoluzioni che si sono verificati in tutto il mondo nella storia da quando esiste l'uomo
Che rivoluzionari
Vanno ad uccidere le persone migliori
Perché
Perché è uccisero uomini come Bacelle come Aldo Moro
Allora le analisi storiche di quell'orrendo fenomeno criminale si sono soffermate
Su possibili etero direzioni
Strumentalizzazioni io non mi dilungo sul punto perché dovrei parlare da un'altra mezz'ora ve lo risparmio
Però
Ritengo di poter dire
Che se si guarda storicamente a quelle che furono le conseguenze di quel periodo la risposta è una
è una soltanto
Perché la storia Elia dirci che la decadenza del Paese e cominciata proprio a partire da quel periodo
Questo è il dato di fatto
Pertini
Io ho chiuso veramente chiedo scusa a qualche settimana prima dell'assassinio di Vittorio Bacelle
In un'intervista rilasciata a Padova
Uno studente
L'intervistatore gli chiese che cosa direbbe a un giovane delle Brigate Rosse se lo incontrasse
Pertini aveva risposto innanzitutto di chiederei chi lo manda
Giancarlo Zizola tredici febbraio mille novecentottanta
è stato ammazzato con la tempestività e la lucidità cinica di chissà quando dove chi colpire
Papa Montini ripeterebbe forse le logge morte di Aldo Moro elimina eliminano i migliori tra chi sopravvive restano i complici
Pertini tutto muore con noi però noi rimaniamo nel cuore di quelle che ci amano Lino moriamo mai e perciò possiamo parlare con i nostri cari avessi parlano ed essi parlano a noi in silenzio
Noi avvertiamo il bisogno che oggi anche Vittorio Bacelle come Sandro Pertini non si limiti a parlare con quelli che lo hanno amato è che lo amano ancora ma con tutti
Tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Paese la qualità della nostra vita e dei nostri figli e io sono convinto che oggi
Vittorio Bacelle ha parlato con ciascuno di noi grazie
Grazie
Piero Alberto Capotosti Presidente emerito della Corte costituzionale già vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura
Grazie Presidente non
Il Presidente
Allora
Grazie dunque in questa policromi a su Vittorio Brancher lenti
Io vorrei trattare l'aspetto
Che riguarda Vittorio Brancher le e l'università e perché l'università
Perché posso dare una testimonianza diretta io conobbi Vittorio mascelle il professor Vittorio bresciane
Nel mille novecentosettantaquattro quando diventò ordinario di diritto pubblico dell'economia nella Facoltà di Scienze politiche della Sapienza in cui ero
Diciamo un giovane assistente
E fu quasi subito nominato Direttore di Istituto
E lì porto subito una ventata di novità
Era il settantaquattro e nonostante tutto
Perché si era dopo il sessantotto ma nonostante tutto all'università ancora c'erano i baroni
E il direttore vi d'istituto era sempre uno do Rita che guardava i giovani anche se
Allora si chiamavano assistenti con un certo distacco
Lui arrivò fu nominato
Dai suoi colleghi direttori di istituto ma una ventata di novità che porto e che chiese che questa sua nomina fosse per così dire ratificata dagli assistenti
E questo fu il primo tratto di di novità rispetto in precedenza non ci avrebbero neppure pensato gli assistenti non contavano erano assistente devono studiare e basta
Ma
Questo poteva essere un tratto formale
Stato sostanziale che caratterizzò in quel periodo che caratterizzava poi dopo scoprì tutto tutta la personalità di Vittorio Bacelle era questo suo continuo darsi a tutti
Donare a tutti
Agli studenti hanno gli assistenti I colleghi
Ecco comunicava moltissimo non ascoltava solo e potrà ma parlava anche comunicava molto quindi era un uomo del dialogo che ascoltare parlava
E
Questo fu altra novità per esempio
A quel punto si era solito che il giovane assistente Gava ha fatto una monografia prima che fosse approvata la portava alle Direttore di Istituto
In genere Direttore di Istituto ringraziava la poneva in uno scaffale e lì giaceva
E quale fu la mia sorpresa quando venti giorni dopo ministri dottor Capotosti può venire che vorrei parlare io mi fece un rapido esame di coscienza di Roma che ho fatto sono stato convocato chissà che cosa avrò fatto
Le donne con il mio libro con tutta una serie di note di richiami
Cioè lui voleva trattare e discutere con mille impostazione del libro quindi farmi le sue proposte di modifica di correzioni ed integrazioni dimostrano non solo che l'aveva letto ma che l'aveva approfondito e che quindi mi forniva i suoi suggerimenti
E questo pure altro dato che il look differenziava rispetto alla Pricena i precedenti
Tra l'altro in quel periodo era molto occupato perché poi era ancora Presidente dell'Azione Cattolica pone settantasei divenne consigliere
Consigliere comunale di Roma per poco tempo perché poi fu eletto qui in quel tempo non era prevista la spetta divo obbligatorio per quelle continua ad essere vicepresidente del CSM e professore di ruolo
E quindi faceva entrambe le funzioni continuava a essere ancora l'università pleno iure proprio
E allora si sta Ugo questo colloco questa anche perché
Aveva una carica umana di grande simpatia era in grado appunto di affascinare i giovani
E qui rivela un particolare che in fondo si aggancia quello che in un certo senso ci diceva al merito lui aveva un rapporto ottimo anche con gli studenti
A quell'epoca pensate settantasei ottanta in periodo era brutto l'Università di Roma era brutta Scienze Politiche era stata sempre considerato una facoltà rossa
E per gli studenti mentre da una facoltà vado proprio per le
Mira per quanto riguardava i docenti
In quel momento lì insegnavano tra gli altri Moro e Bash alle
Però erano le eccezioni
E
Rispetto diciamo al clima dei docenti
E l'Hui come pure Moro
Al termine della lezione si intratteneva con gli studenti questi studenti con i capi del sessantotto nei capelli lunghi eskimo scarponi
Lo attorniano come pura torniamo hanno Aldo Moro
Con lei aveva una capacità questi uomini di parlare con questi io non so se tra questi magari
C'era un c'erano quelli che poi Lucisano non lo so non lo sapremo mai però era certo che l'UE era attorniato da questi personaggi quali lo rispettavano moltissimo
Come rispettavano moltissimo Moro perché proprio lo ha torniamo anno per avere dati informazioni e
E interessante notarile rispetto umano cadeva lui e Moro verso questi studenti
Cioè il trattarli come persona ecco il valore della persona erano persone non erano così dei poveri studenti ma chi volete che ecco rispetto ad un Moro uomo Bahceli erano persone
Quindi
Prima lo diceva giustamente Almerighi cercava di cogliere dai discorsi di costoro un frammento di verità un qualcosa
Che
Potesse in qualche modo uniti educare ma nel senso più alto del termine questi giovani quindi veramente
Io ho vissuto anche oggi che il resto l'università ho visto pochi docenti comportanti come questi personaggi in un certo senso era simile
Ambasce Lean Moro anche leopoldo Elia c'era questa loro comune
Direi visione del mondo in cui
Comunicavano ascoltavano e soprattutto la grande attenzione verso la persona umana
Chiunque esso fosse era una persona e la dignità della persona andava rispettata sempre
Quindi una grande capacità di sedurre in senso alto e nobile tutti i nomi
Poi aveva il suo insegnamento e anche nel suo insegnamento vedete ma
Sarò brevissimo anche nel suo insegnamento
Che cosa portavalori portava
Diciamo quelle teorie nelle quali è più creduto che erano quelle del coordinamento e coordinamento tra poteri
Non divisione dei poteri non lotta tra poteri ma coordinamento integrazione
Tra politica ed amministrazione tra settori diversi dell'Amministrazione quindi questo bisogno
Che non ci fosse la prevalenza di un soggetto di un potere rispetto ad un altro ma che tutti corte fossero coordinati per l'attuazione della democrazia
Ecco qui è da lì che in fondo limite scorso sulla leale collaborazione e in quelle ideologia che noi troviamo il fondamento per cui oggi la Corte e poi
Quasi tutti parlano di leale collaborazione e l'a cominciare dalla Carta costituzionale
Ma il fondamento è in questi studiosi
E il tentativo di democrazia di rendere democratici quindi conforme al testo costituzionale anche le istituzioni più diverse una sua OPA la fondamentale è stata quella
Sul rapporto tra la disciplina militare l'ordinamento militare e la Costituzione cioè il tentativo di
Come dire rendere democratico l'ordinamento militare che fino a quegli anni vi parlo della fine degli anni Settanta
Non era diciamo proprio un esempio di democrazia
Ecco questa sua grande capacità di sedurre quindi di affascinare si sentiva proprio la propensione ecco anche lì in istituto teneva sempre la porta aperta quindi si bussare si entrava proprio
Pronto completamente diverso rispetto al precedente naturalmente posso dire che il suo esempio è stato fecondo perché immediatamente dopo la sua scomparsa
Al suo posto hanno Giuliano Amato il quale Giuliano Amato si adeguò naturalmente un po'per naturale propensione umana perché Giuliano Amato è così ma anche
Perché c'era stato questo precedente di Vittorio Bacelle che aveva rotto il
Quello schema formalistico in un certo senso autoritario dei precede la della classe docente e l'ora
Che cosa quale fu la mia reazione il dodici febbraio dello tanto io quel giorno non ero all'università
Ero a casa e mi chiamarono attorno a mezzogiorno
E Ministero di questa tragedia la mia prima reazione vengo subito Ministero no
Non venire perché siamo tutti bloccati non possiamo né entrare né uscire
Quindi
Viene ma non può entrare dentro la la città universitaria è chiusa
E allora rimasi lì tormentato poli difficoltà di telefoni perché il i centralini scoppiavano quindi non c'erano i cellulari a quell'epoca qui
Poi seppi che verso le diciannove e venti la camera ardente era aperta qui sopra nella sala Bacelle nell'Aula Bascià
E allora mi precipitai con mia moglie la quale era anche lei assistente dello stesso istituto
E quindi anche lei aveva un forte rapporto di
Come dire di simpatia ma nel termine proprio più alto con con il professore e venimmo puliti fu la prima volta che io entrai nel palazzo del CSM
Entrammo qui e attorno stava attorno a quel tavolo stava in quel tratto noi stavamo attorno al tavolo rotondo
E io debbo dire la verità Zurigo a Giovanni che rimasi colpito
Della immagine della signora
Io immaginavo una donna disfatta dal dolore piangente
Fui colpito dalla compostezza
Da un viso un spero ma dalla quale dal quale traspariva una luce interiore
Probabilmente era la luce della fede della speranza
E proprio rimasi colpito ce l'ho ancora qui dentro di me quel ricordo del viso della signora Mascia che quel giorno
E il giorno dopo lo diceva prima fui colpito dalla preghiera bellissima di Giovanni che perdonare ma
A San Roberto Bellarmino alle ai I funerali Assad Uberto Bernardoni
Ecco un insegnamento che mi colpì dentro ecco io non lo conoscevo l'ho conosciuto in quegli anni ma mi è rimasto dentro
Tant'è vero finisco con un ricordo personale per dire quanto possa aver avuto un'influenza quando per me in maniera del tutto inaspettata
Fui eletto vice Presidente qui al CSM
Siccome non era una elezione concordata quindi ero tutt'altro che è sicuro di farcela e quindi anche per motivi scaramantici non mi ero preparato nessun discorso men che meno
E però come voi sapete appena eletto bisogna dire qualcosa la presenza del Capo dello Stato eccetera
E
La mia prima idea il lo dissi era quello che il mio modello di vice Presidente del Consiglio Superiore sarebbe stato Vittorio Bacelle visti sicuramente non sarò all'altezza
Però mi resta come modello inimitabile irraggiungibile ma è una via che
Minimi indica
Come dire illeciti percorso che potrò fare
Questo percorso caratterizzato da questa mediazione alta
Mediazione alta che deriva proprio dal fatto di
Ascoltare e dialogare parlare comunicare e cercando di trovare sempre quei frammenti di verità che potevano portare il discorso
Un centimetro più avanti di volta in volta con grande pazienza
E qui aveva ragione Almerighi quando lo riceva Cluj non aveva non aveva fretta
Non aveva tempi limitati fino a quando il discorso non si era chiuso non lo troncata davvero
è un insegnamento che mi è rimasto io credo però che
Non è stato soltanto fecondo per me ma è stato fecondo per una comunità
Di di persone che la che siamo vissuti che abbiamo avuto il privilegio l'onore dividere con lui e che già appunto insegnato come sto ci si possa comportare nella vita
Attraverso le difficoltà di ogni giorno grazie
Grazie allora credo sia doveroso rinnovare ringraziamento che ben volentieri faccio anche a nome del Consiglio superiore ai gli intervento in questa tavola arrotonda questo convegno a tutti
Gli ospiti che hanno resistito fino
Alla fine e
Arrivederci al prossimo ricordo di Vittorio pace Lehner trentaduesimo anniversario grazie a tutti