Intervista a Piergiorgio Strata sulla Riforma dell'Università

Ci occupiamo di ricerca e di come la riforma Gelmini può intervenire su questa in Italia lo facciamo parlando con il professor Piergiorgio strati che è stato professore a Torino di in euro
Copresidente dell'Associazione Luca Coscioni professore benvenuto su Radio Radicale buonasera questore allora la riforma a Gelmini secondo lei come in condizioni era alla ricerca in Italia e la
Ma guardi dello Stato nell'università italiana non
Dello stato pietoso saranno situazioni assolutamente non competitiva con nel resto del mondo
E ha bisogno di essere cambiata radicalmente
A mio parere la riforma Gelmini non è l'ideale non è la riforma che avrei voluto io ma credo che in questo momento sia difficile fare delle riforme spinte contrarie opposizioni da una parte e dall'altra
Credo che comunque la riforma che era stato ci è stato bene aver approvato questa riforma in quanto al di là di quelli che sono molti difetti molte cose che potrebbero essere migliorate gli effetti però
A dei segnali di cambiamento assolutamente
Positivi che
Che consistono in alcuni punti è fondamentale come per esempio la separazione tra il potere del potere accademico dal potere amministrativo con l'abolizione del posto di ricercatore a vita
Con la
E istituzione dell'Agenzia di valutazione che è la madre di tutte le battaglie da cui dipenderà il futuro della nostra università
E con molte altre cose senta lei dice l'abolizione del posso di ricercatore a vita eppure questo Danti problemi ha creato alla Gelmini corso perché i ricercatori
La università consiste essenzialmente dell'insegnamento e ma soprattutto nella ricerca scientifica
Allora noi abbiamo USA
Nell'aria quello che vale per l'università non può valere per un contratto di metà cane giovedì filo tranvieri ex la ricerca una cosa molto confuso esisteva a livello globale
Quindi noi dobbiamo assolutamente applicare dei meriti di meritocrazia e di libero mercato dei cervelli
Quindi noi dobbiamo prima di dare un posto di ruolo ad una persona che svolge ricerca dobbiamo essere sicuri che questa persona sia
Una persona indipendente capace di creare conoscenza
Poi gli ultimi risultati trasmette anche la conoscenza tramite l'insegnamento per fondamentale per fare questo occorrono alcuni anni
Di addestramento una volta che la persona dato garanzia di poter essere autonomi di potere fare il ricercatore un buon livello
è necessario aspettare alcuni anni che a questo punto è inutile dare un po'una posizione di ruolo avventuri determinata ad una persona che ormai otto-nove allora tanto vale che dopo un periodo di prova
Passare allora datati professore associato e questo è quello che prevede la riforma Gelmini con una grossa riforma che Telese nella
Istituzione di un concorso livelli di due unità nazionale
In alcuni Commissione composta da persone nominati a creare un'agenzia di valutazione che spesso firmerà bene allora funzionerà meglio l'università
Questo lo si può fare in questa Commissione peraltro vi sono anche componenti stranieri pena procederà
Lei è favorevole anche al pensionamento a sessantacinque anni questo perché dunque uguali organico sorride perché con
è bene precisare che io personalmente sarei favorevole ad adottare il sistema che è obbligatorio in America
In Canada
Io ho strani altrove non si fa nessuna discriminazione né in base al colore della pelle né in base al fesso
Nei un padre alla età per cui lascerei libero
è un mercato libero e abolirei l'età del pensionamento come succede nei tre Paesi che ho appena accennato il problema è che
In quei in quei Paesi il ricercatore
Ha uno stipendio che dipende anche dalla dal definanziamento alla ricerca e quindi i professori sono poste per tutta la vita che in un continuo stato di valutazione
Riesca davvero e che non avrei grandi stile grandi finanziamenti per la ricerca in qualunque età possono continuare a lavorare
Quando non ricevono più i finanziamenti per la ricerca e allora in questo caso il professore non conviene più rimanere in servizio perché gli diminuisce lo stipendio non poche pagarsi gli spazi e le infrastrutture per lavorare
E scegliere il suo fondo pensione sceglie il pensionamento e magari incentivato anche da una buonuscita che l'Università di vita
Nel sistema e le chiedo però dove i finanziamenti vanno all'università che ridistribuisce i professori l'età di pensionamento in genere intorno ai sessantacinque anni
Allora io farei perché poi se è possibile ma non è possibile fare una valutazione di coi i tutti sessantacinque mila docenti universitari
E manterrei il ruolo quelli che ancora sono produttivi e non quelli che non producono più nulla pertanto magari anche da tanti anni
Visto che è impossibile fare questa valutazione la mia proposta
A quella è quella di andare tutti in pensione come nel resto dell'Europa sessantacinque anni facendo poi quando per rinnovi
Pensionati di poter continuare a lavorare nel inusitate hanno finanziamenti che sono bravi sempre valutati da una critica seria
E mantenere il vecchio contro dei contratti triennali e rinnovabili per tutto il tempo in cui la persona dà garanzie di potere condurre e produrre della conoscenza ad alti livelli
In questo modo ci saremo liberati di un numero notevole di persone ultrasessantacinquenni
Che non fanno più nulla e col Budget definiti questi stipendi col finanziamento risparmiata da questa pensionamento si potrebbero
Si potrebbero investire nel reclutamento di giovani leve dei precari in euro nera le università italiana sono in circa ottanta mila
Tra queste ottanta mila certamente indipendentemente dal loro stato non solo sulla base del merito
Si possono scegliere tranquillamente un numero di docenti nuovi altamente qualificata la Gelmini prevede l'ingresso dei privati di consigli di amministrazione
Dunque la storia e Sartre equivoco io con molti studenti di questa compensazione ed ho potuto constatare che andando all'atto delle misure
I fatti che prevede la legge Gelmini c'era molta impreparazione ischemica che l'Università viene privatizzata questo è un gravissimo errore se si le la l'università rimane pubblica
Ma l'ingresso dei privati è associata ad un altro dato molto positivo della riforma Gelmini che è quello di dare al Consiglio di amministrazione la decisione di finale di quello che è
Il funzionalmente le leggi che si cerchi di criteri che si dice almeno per gestire un'università
Allora
Tre
Il Consigliere TINELLI senato accademico che adesso decide tutto quello che si svolge in uscita nel quale e l'esterno indiscutibilmente poi delle
Piccole congregazioni che si mettono d'accordo per fare degli interessi degli interessi di chi decide quindi con un conflitto di interessi
Invece il Senato Accademico fa delle proposte magari anche molti premi di maggioranza e di minoranza e poi al Consiglio di amministrazione che deve decidere
Ora naturalmente alla critica che fine fa che i privati entrando nell'università possono fare i loro interessi perché fare dello
Interessi dell'università questo e se funziona bene l'Agenzia di valutazione
Esse
Di figli in università buoni che vengono premiate Conforti premi di finanziamenti lettere premiali
Naturalmente non voglio spetterà alle università reclutare nei consigli di amministrazione dei privati e che siano delle persone lungimiranti delle persone affidabili io faccio il caso della Susanna Agnelli compianta Susanna Agnelli
La quale adesso Sukur la più grossa e seria
Agenzia di ricerca che stelle e questo lo ha fatto essendo lei membro del consiglio di amministrazione del perché alla fine altre persone che avevano come scopo quello di migliorare e di rendere
Efficienti di investimento per la ricerca allora se le università riusciranno a prendere nelle ore in tutto il Consiglio di amministrazione delle persone illuminate
Credete che hanno al loro se qual è la loro esperienza né i consiglieri di amministrazione e l'università non mi può altro che
Trovare dei grossi giovamento questo per questo il motivo per cui
Non vedo un pericolo poi naturalmente se qualcuno recupera male
L'Agenzia di valutazione dovrà pulire queste università la madre di tutte le battaglie lo sto dicendo da tanto tempo
La valutazione che l'Italia finora è mancata pensare e ne ha pensato di ragazzi che sono scesi in strada in questi giorni per in
Lato minimo ma guardi che i giovani fraterno si facciano vedi è un fenomeno molto positivo
Bisognerebbe che questi ragazzi forse un po'più preparati sul contenuto ma comunque rivedere i spesse volte le contestazioni ci sono in tutto il mondo la più grossa contestazione di giovani avvenute in California negli anni Sessanta che hanno dato origine a quel famoso sessantotto
Chi ha avuto aspetti molto positivi anche nella riforma non solo dell'ospedale ma anche della vita basta pensare all'emancipazione della donna
Tante anche all'attività dello studente abbiamo cambiato i regolamenti dell'Università di Napoli andarono trasformato l'insediamento all'insegnamento d'élite com'era prima del sessantotto a urna
A uno una insegnamento vivacità abbiamo quindi assalto questo principio tutti quanti pur troppo però i dati negativi del sessantotto e di queste contestazioni in alcuni Paesi in particolare gli tasse non cerca in America
E neppure in Francia dove il magistrato il sessantotto francese è stato più agitata il più preoccupante
Però massimo avete abdicando a quei concetti di media di abolizione della meritocrazia ed esami di gruppo sia molto più grave diamo tutti i diritti di studiare gli esperti ditte di studiare
Ma per esempio alla Facoltà di Medicina investe anche il diritto di preparare dei buoni medici perché c'è oltre al diritto allo studio ci alcun diritto alla salute e quindi e quelle proposte Santa Sede di questo tipo erano contro allora
Al rispetto del della del diritto alla salute dei cittadini
Crediamo assolutamente a prendere gli aspetti buoni della contestazione che ci sono in tutto il mondo ci sono in Inghilterra per l'Italia la ricerca sta all'università sono stati nell'ordine del trenta per cento
Prendere quindi questi aspetti e buoni ma voi lasciare da parte interessi
Invece di individuale in chiusura di intervista al professor trattano voluto fare un'aggiunta una postilla anche propositiva professore
Che volevo dire che tutto questo evidenzia un po'sommario di questa legge che io che ed ho detto che va nella direzione giusta
Ma naturalmente ancora ci sono molti ostacoli da superare io credo che per per attuare questa legge con profitto bisogna fare affrontare tre punti il primo è accelerare al massimo una Agenzia di valutazione a Rambo
Secondo bisogna fare al più presto i decreti attuativi bisogna farli bene perché questi decreti attuativi potrebbero rovinare tutti gli aspetti positivi della legge
E poi una volta che il sistema a parte trattare su un tavolo da parte col Governo sulla
Sui finanziamenti all'università
E a quel punto lì vale la pena aumentare quindi insomma la fate ancora lunga cioè il giudizio positivo ma ci vuole ancora un po'di impegno da parte di chi deve fare questi decreti cercherò tutto dipenderà l'attuazione di questa legge chiaramente
Grazie al professor eccetera prego rivederci