Stampa e regime

Buongiorno e stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelle di sabato diciotto dicembre oggi il titolare di questa
Rubrica per il sabato Marco Taradash
Non è potuto arrivare a Roma anche per il maltempo che ha bloccato mezza Italia e la Toscana in particolare e la notizia della
Cause anche delle accuse della tradizionali in preparazione alle emergenze anche in presenza di
Notizie abbondanti sul al fatto che
La neve ci sarebbe stata ed estrarre probabilmente sarebbero gli Acciavatti questo cioè sui giornali oggi la normalità impossibile per esempio il titolo di un commento di Michele Serra che si fermò che si sofferma sulla famosa morsa del gelo che
Avvolge il Paese ma anche il Corriere della sera La Neve su mezza Italia a Firenze caos e accuse impreparati all'emergenza il titolo del commento di Giangiacomo Schiavi sulla prima pagina dello stesso
Anche sulla stampa dove
Un meteo logo come Luca Mercalli parla di una precipitazione annunciate della tradizionale sorpresa che è arrivata ma non è questo l'unico argomento naturalmente sui giornali delle i titoli di apertura dei principali
Sono dedicati al polemiche sulle scarcerazioni a Roma all'intervento del Ministro Maroni in Parlamento
Ha detto sarebbe stato più logico tenere dentro
I ragazzi rilasciati il sul ragazzo con la palla il minorenne al centro dell'attenzione negli ultimi giorni agli arresti domiciliari la NM
Protesta per le intrusioni anche perché il Ministro Alfano ha deciso di inviare gli ispettori a Roma la Repubblica il Governo contro i giudici studenti liberi un errore Alfano manda gli ispettori a Roma Maroni non permetteremo altre
Violenze queste le parole riferite la stampa studenti scarcerati a Roma Alfano manda gli ispettori Maroni contro le scarcerazioni il titolo
Del Corriere della Sera terra il giornale ecologista giornale dei
Verdi titola black bloc con le immagini di Maroni e la Russa linea del Governo sulla decisione di magistrati di rilasciare
Gli studenti la Russa in prima pagina anche sulla unità chi soffia sul fuoco qui si riprendono le parole
Del ministro durante la trasmissione televisiva Anno Zero che pure oggi continua ad avere chi sui giornali con interviste anche al allo studente protagonista dello scontro il manifesto con la foto della Gelmini e di Maroni Babbo Natale e la Befana i Ministri Maroni
E Gelmini vogliono fare un bel regalo al movimento di protesta degli studenti la riforma dell'università lunedì torna in Parlamento distrugge la scuola pubblica alla ricerca e il sapere ma deve essere approvata a tutti costi
Con le misure preventive del Ministero degli Interni il Ministro Alfano attacca i magistrati per il rilascio di ventimila studenti fermati il posto fascista la Russa scatenato in tv
Sulla decisione del Governo di inviare gli ispettori anche il Secolo d'Italia e polemico con questo titolo dove sono i garantisti il Governo indaga sulle scarcerazioni a Roma
Das poveri dimostranti qui si fa riferimento ad una proposta di estendere il famoso Daspo cioè il divieto di accedere agli stadi
Anche manifestanti ritenuti ha visto la proposta del Sottosegretario Mantovano e
Viene criticata dal Secolo d'Italia diverso l'atteggiamento del tempo
Di Roma arriva la linea dura Maroni critiche i giudici Alfano manda gli ispettori Mantovano vuole il da aspro dell'intenzione per il corteo
Di mercoledì a Roma sì attendono naturalmente tensioni per la ripresa del dibattito
In Parlamento al Senato in particolare sulla
Sulla legge sulla legge Gelmini sul disegno di legge di riforma dell'università i titoli di politica invece si riferiscono da una parte alla
Rinnovata attenzione per il terzo polo liberal per esempio per il giornale di Adornato titola così tutti pazzi per il nuovo polo il premier continua a prendersela con Casini e Fini annunciando altri otto acquisti
Il PD è disposto a rinunciare alle primarie Berlusconi soffra sfide dice unito io ho in mente i moderati Bersani propone un patto politico i centristi ignorando Di Pietro
E nel mondo cattolico si apre un importante confronto così sulla
Prima pagina di libertà di liberarsi riassume un po'questo
Appunto dibattito e questa
Nuova attenzione al terzo polo Berlusconi ha parlato di nuovo ieri intervenendo telefonicamente ad una
Manifestazione del suo partito si torna a parlare di calciomercato e si parla dall'altra parte anche del Partito Democratico della sua intendete intervista di Pier Luigi Bersani
Alla Repubblica in cui Bersani tornato a rivolgersi al
Terzo Polo appunto ha anche in qualche modo fermato
Le primarie che invece piacciono ad una parte del partito allora anche nel Partito Democratico c'è polemica vedremo anche questo argomento
Nel corso di questa edizione di stampa e regime c'è il ruolo della Chiesa naturalmente ne parleremo per i il partito dei valori e c'è anche qualche giornale lo fa per esempio
Il foglio oggi che sottolinea come
Tentativi di costruire partiti sui valori etici a volte funzionano e a volte no l'articolo di Maurizio Crippa e vedremo anche e questo a proposito di valori c'è grande attenzione grande scandalo su molti giornali per una trasmissione andata in onda ieri sulla
RAI
Uno spazio autogestito della
Associazione Luca Coscioni che ha mostrato uno spot lo sfottò approdi tra eutanasia con
Le immagini nella missione si chiama dieci minuti di si tratta di programmi dell'accesso quindi regolati dalla legge in questa trasmissione andata in onda
La uno spot che
Raccomandava la dolce morte come la mette il giornale la notizia finisce su tutti i quotidiani naturalmente avvenire con
Toni molto critici il giornale con toni pure molto critici ma anche il Sole ventiquattro Ore la stampa il Secolo d'Italia a terra il fatto il Corriere della Sera danno notizia di questo
Di questo sport forse vale la pena di
Partire proprio da questo argomento poi vedremo però altri temi perché un altro argomento invece che affronteremo in questa edizione di stampa e regime l'attenzione o la scarsa attenzione
Che i giornali dedicano tra i temi della delle relazioni industriali dell'economia e del lavoro e invece il foglio continua ad insistere su questo argomento con una prima pagina tutta dedicata
Al piano aziendale della FIAT alle strategie di Marchionne alle relazioni del sindacato all'atteggiamento della Confindustria anche l'atteggiamento del Governo che pare
Piuttosto timido
Il blitz dei radicali toglie tutti gli alibi dice avvenire con un commento firmato da Assuntina Morresi
Che dice così con lo spot trasmesso ieri su RaiTre nello spazio otto gestite utilizzato dalla soluzione radicale Luca Coscioni non ci sono più alibi nei giri di parole dietro cui nascondersi e far finta di non capire
è la legalizzazione dell'eutanasia la vera posta in gioco dell'ultima battaglia politica in Italia
A onor del vero i radicali non erano mai fatto mistero già nei giorni immediatamente successivi
Al fallimento del referendum sulla legge quaranta avevano rilanciato la battaglia per il diritto a morire chiamandolo esplicitamente con il suo nome una rivendicazione che comunque ha sempre fatto parte della loro agenda
Politica e culturale ma l'eutanasia si sa è parola maledetta rievoca troppo facilmente i fantasmi del nazismo e per sdoganare le è stato necessario un percorso non troppo lungo in verità che ha attraversato storie personali dolorose abilmente imposte nel dibattito politico
Come quelle di Piergiorgio Welby Eluana Englaro e che ha cercato di nascondersi dietro espressioni legittime rassicuranti consenso informato libertà di cura Piergiorgio Welby fin dall'inizio della sua lettera al Presidente della Repubblica ha chiesto l'eutanasia perse
E anche Mina Welby ricordando nelle ultime parole ha confermato che quella
Era la battaglia di suo marito non potendo tenere l'eutanasia legale UE abbia scelto una linea di condotta i confini nella legalità ha chiesto quindi la rinuncia alle cure in applicazione l'articolo trentadue della Costituzione
Ma secondo modalità ben precise che ha avuto ha voluto che la sua morte somigliasse il più possibile
Ad un atto dovuta massivo con un medico che seguisse alla lettera
Tutte le sue dettagliate istruzioni con Eluana Englaro scrive la Morresi sua avvenire si è fatto un passo ulteriore stabilendo che il consenso informato
Si può ricostruire a posteriori in base agli stili di vita e che non serve in realtà ne è un consenso esplicito né un'informazione specifica altro che alleanza terapeutica e rapporto medico-paziente il nome dell'autodeterminarsi o né
Per Eluana la magistratura ha stabilito che non serve un colloquio con un medico per avere informazioni precise su patologie terapie insomma se applicassimo questo concetto negli ospedali
I pazienti potrebbero rifiutare o pretende un trattamento senza neanche parlarne
Con lo specialista anche bello Ana Englaro è stata chiamata in causa la sospensione delle cure ma in modo del tutto improprio Eluana Englaro è morta disidratata dopo la sentenza che consentiva
Di sospenderle idratazione alimentazione artificiale cioè non terapia e acque cibo indipendentemente dalle moralità
Con cui sono somministrati non curano niente ma sostegni vitali sia una persona in stato vegetativo io spendo idratazione alimentazione questa mole di sete di fame e non di stato vegetativo così come se una persona in stato vegetativo
Si sospendono igiene personale mobilizzazione questa muore di infezione di incuria
Non di stato vegetativo nutrizione cura personale non sono terapie quindi e d'altra parte sospendere alimentazione idratazione a chiunque sano o malato
Procura la morte sempre troppo spesso il dibattito politico e culturale che ha seguito a queste due tragiche vicende ha cercato di eludere il vero obiettivo il prevedibile approdo finale cioè l'accettazione sociale e quindi la legalizzazione della
è un tema sia questo dice tra l'altro la molesti che quando poi rientra nella
Nel dibattito se lettera p Est se l'acqua e spanne siano terapie oppure sostegni vitali
Perde un po'diciamo efficacia nella
E l'entrare invece nel merito del dibattito e quando dice che si vuole fare entrare nell'opinione pubblica questa idea forse
Teme che in realtà ci sia già quest'idea nella maggioranza dei dei cittadini comunque sull'avvenire questa la notizia da cui partiva questo commento era quella della
Dello sport andato in onda in uno spazio autogestito veda associazione Coscioni sulla RAI la notizia appunto
Ha fatto
Scalpore
In Onda spot premuta apre pro eutanasia pagina quindici del Corriere della Sera blitz dei radicali così lo chiama il quotidiano insorgono i cattolici critiche da Sacconi e dubbi dubbi anche nel Pd il dibattito
Diventa subito un caso politico va be'scontata l'ira di Paola Binetti ma anche tra i deputati di Future Libertà i cattolici di Biagio Buonfiglio Barbaro
Dicono che lo sport è un gesto esagerato che viola i principi del nostro ordinamento e speriamo che la RAI intervenga dicono questi parlamentari Maria Antonietta Farina Coscioni deputata radicale
Risponde la loro parola d'ordine silenzio silenzio si faccia nella clandestinità affidando come oggi avviene la mano pietosa di un medico di un infermiere ma guai a dirlo guai a voler riconoscere che la persona il malato al diritto di essere informato di sapere
E di poter decidere del suo destino e poi c'è il dubbio appunto del PD rappresentato da Ignazio Marino che critica il tempismo dell'azione radicale ora rischia di far saltare il tavolo del testamento biologico
Estremizzando le posizioni questo dice Marino che teme che salti il tavolo
Della legge sul testamento biologico lo Corriere della Sera ci spiega anche che per la verità la RAI può fare ben poco perché
La RAI è notoriamente l'intero dei paradossi il consigliere Verro si chiede ancora come sia stato possibile che non una delibera del CDA che di fatto obbligava il direttore generale il direttore di RAI Tre Ruffini
A trovare un'intesa per assicurare spazio movimenti pro vita nell'ultima puntata della trasmissione di Fazio e Saviano
Si è rimasta non solo lettera morta ma addirittura un testo oggetto di ironie in aria RAI Tre per la stessa identica legge del paradosso l'intera vicenda dello spot australiano tra il tema sia ha come sfondo una legge della Repubblica cioè la riforma della RAI
Che viene dal settantacinque una testata giornalistica di riferimento RAI Parlamento che è in mano al PdL
Cioè di un via libera allo sport dettato da una spinta anti P.D.L. o anti movimenti a favore della vita anzi proprio il contrario RAI Parlamento e danni il feudo incontrastato dell'attuale maggioranza politica
Proprio in virtù di un ragionamento pratico impossibile lasciare nelle mani dell'opposizione uno snodo delicatissimo come quello delle tribune politiche
Fino a luglio scorso la direzione era affidata Giuliana Del Bufalo per anni punto di riferimento della RAI moderate di centro destra
Da luglio la del Bufalo andata in pensione per qualche tempo le redini sono passate al vicedirettore Scipione Rossi storico uomo di AN
Ora un uomo di centrodestra ma indelicato equilibrio
Tra le sue radici finiani legami col PdL
Suo fratello e Filippo Rossi anima della Fini ammissiva Farefuturo poi a un passo da i tre mesi consecutivi di interi nato che avrebbero portato ha una direzione de facto secondo la legge lo scettro è passato un altro uomo del PdL
Si chiama Alberto Maccari attuale direttore della potentissima TGR mille giornalisti in organico anche qui feudo del centrodestra
Un secondo vice direttore forte di RAI Parlamento e la leghista Simonetta Falerio in questo clima certo non ostile alla maggioranza di Governo è andato in onda il contestatissimo sport ma anche se Maccari Scipione Rossi o la Falerio avessero mai deciso di intervenire
Non avrebbero potuto una voce nei corridoi della direzione dice se avessimo censurato il video per motivi ideologici avremmo subito una denuncia penale la legge del settantacinque parla chiaro addirittura chiarissimo
La sottocommissione per l'accesso della Commissione di vigilanza RAI
Valuta le richieste delle associazioni dei gruppi che richiedono il famoso cesso di negli spazi di RAI Parlamento la RAI non deve intervenire sui contenuti a meno di casi estremi che non ci sono
Mai verificati magari può suggerire qualche accorgimento ma nel caso dell'Associazione Luca Coscioni è difficile immaginare ogni mediazione quindi
Insomma era impossibile la censura concludo spiega il Corriere della Sera e abbiamo detto che la notizia su tutti i quotidiani dal fatto al giornale al
Sole ventiquattro Ore con richiami e spesso appunto con la parola blitz come se
Una pattuglia radicale fosse stata di notte nella Palazzo della RAI avesse messo in onda questo
Questi dieci minuti
I Radicali ci sono riusciti per esempio scrive il sole lo sport pro eutanasia prodotto in Australia e tradotto in italiano dall'associazione Coscioni è stato trasmesso ieri su RAI tre all'interno del programma dieci minuti di
Di programmi dell'accesso dedicati
Al mondo dell'associazionismo di ieri ospitava l'Associazione radicale un blitz che ha scatenato le proteste
Dei cattolici il problema dei valori allora il dibattito attorno alla costruzione di un terzo polo si è intrecciato con
Le preoccupazioni della Chiesa Ferdinando Adornato scrive su Liberal
Che la metà degli anni Novanta la Conferenza Episcopale Italiana prese atto della fine dell'era politica fondata sull'unità politica dei cattolici
E con grande intuizione strategica dovuta la lucidità di Camillo Ruini trasformò quella che poteva essere una secca per via di influenza del mondo cattolico sulla politica sulla società italiane
Nell'inizio di una nuova ancor più feconda stagione di espansione culturale
Il progetto culturale lanciato per l'appunto in quegli anni da Ruini
Ebbene merito di avere un dialogo con il mondo laico non più solo sui temi sociali ma anche principalmente sui temi antropologici guadagnando all'orizzonte del primato della persona e della difesa del diritto naturale
Aree intellettuali politiche con la quale mai prima d'ora la stessa Comunità e ecclesiale l'entrata in sintonia la stessa esperienza di libera all'impegno di Giuliano Ferrara e del foglio le riflessioni di Marcello Pera Presidente del Senato
Su alcuni le più evidenti frutti
Del nuovo inizio sul piano politico scrive Adornato questo nuovo orizzonte si con denso nella scelta della Scelli
Di favorire la presenza politica del mondo cattolico in tutti gli schieramenti della Seconda Repubblica nel centrodestra come nel centrosinistra una scelta che ebbe ancora successo avendo disegnato un fronte trasversale cattolico liberale che attraversa tutti i partiti
E che ha impedito che in Parlamento risultasse egemone una deriva zappare Zapatero interista una visione materialista
Della vita pubblica ciò appare ancora più evidente se si guarda alla nuova configurazione del sistema politico oggi orientato su tre poli sia l'alleanza P.D.L. lega che il neonato Polo della Nazione seppure entrambi attraversati da suggestioni laicista e
Appaiono abitati a grande maggioranza dà un'idea di Occidente di nazione guidate dall'ispirazione cristianoliberale il Polo fondato su PD all'opposto sempre sembra segnato da prevalenti pulsioni lei ciste
Purtuttavia anche al suo interno ha però una forte componente cattolica che non a caso vive oggi un sincero disagio
Altro che preoccupazione lasciai dovrebbe trarre motivi di grande soddisfazione geopolitica due poli su tre hanno liberamente scelto l'orizzonte di dialogo tra cattolici e laici ispirato alla dal Comune cammino Where umanista di Wojtyla
E che sia Wojtyla che Ratzinger hanno indicato alle genti d'Europa nel tempo dominato dallo scentismo
E dall'utilitarismo proprio per questo che va accolto come lo stimolasse importante il superamento di avvenire
Al Polo della Nazione di evitare di mettere in scena un terzo pasticcio sacrosanto per due motivi in primo luogo perché si riconosce apertamente ciò che noi diciamo da tempo cioè
Che i poli finora costruiti sono due pasticci
In secondo luogo perché è del tutto evidente che se la nuova delegazione non sarà capace di distinguersi appunto dai pasticci di PdL PD
Tradirà il motivo della sua nascita nessun motivo di preoccupazione dunque è l'approccio culturale etico del nuovo polo il problema vero è sesto saprà corrispondere alle domande di governo della crisi che gli italiani oggi avvertono e alle quali nel centrodestra
Nel centrosinistra hanno saputo rispondere così su Liberal assi
Riprende l'editoriale o meglio la risposta che il direttore di Avvenire Marco Tarquinio aveva dato
Ad un lettore proprio sulla
Sul terzo polo e sulla situazione politica e si entra nel
Nel dibattito su questo anche il foglio oggi che ha invece toni meno
Dialoganti Maurizio Crippa scrive il direttore di Avvenire pervenire Tarquinio ha spiegato a Casini che alle radici del terzo polo ci sono seri grumi di sospetto la storia politica di Gianfranco Fini e le posizioni assunte su importanti questioni valoriali
E uso un minimo di sostanza per dire che sulla strada del possibile l'Assam la ma anche la cisti
Finiani con i laicisti finiani c'è una montagna bioetica difficilmente sormontabile l'altolà del direttore di Avvenire è stato il più diretto quanto meno per la tribuna da cui proviene
Di una serie di moniti giunti dai vertici della CEI e da Oltretevere il che segna un passaggio importante non diremo proprio epocale nella vicenda vicenda nella recente vicenda dei cattolici italiani in realtà
Critichiamo valoriale a Casini
è solo l'ultimo di una lunga tradizione quella della chiamata in causa non diremo utilizzo dei temi eticamente sensibili come terreno su cui trovare un punto di riaggregazione
Per i cattolici o come un più o meno esplicito non ex spedita nei confronti di posizioni giudicate incompatibili
Verrebbe da dire che il richiamo a fare quadrato sui valori è una costante della Chiesa nei momenti difficile a volte espresso in un'azione di suggerimento indirizza a volte usato come un vero e proprio i strumento un regni raramente ha funzionato a mio giudizio
Ma è comunque una storia istruttiva e si comincia
Dagli anni Settanta dalle file dell'uomo cattolicesimo liberale
Dello cattolicesimo sociale scusate si iniziò a lavorare Benedetti da parte della gerarchia
A quella che fu chiamata la ricomposizione dell'area cattolica
Che evidentemente non si sentiva adeguatamente ricomposta dentro il contenitore di un grande partito moderato e di maggioranza una delle bandiere fu la nascita del settimanali il sabato nel settantotto tentativo di aggregare l'arco costituzionale
Che andava da città Riccia CL addirittura inizialmente al gesuita sorge tentativo che simbolicamente culminò dopo la batosta al trentadue per cento del referendum contro l'aborto
Con uno dei titoli più famosi sfortunati della storia del giornalismo cattolico si ricomincia da trentadue per cento
Con cui chi era rimasto fedele alle gerarchie prova buttare il cuore oltre l'ostacolo come è noto sul tema della difesa della vita non si ricomposte dalle cattolica e la DC
Sopravvisse a se stesse e al suo pragmatismo nella stagione dei cosiddetti esterni al congresso della DC ottantadue
Non erano i valori bioetici all'ordine del giorno l'operazione al orchestrata da De Mita fu di provare a raccogliere tutte le sigle cattoliche
Dalla lega democratica di Scoppola al movimento popolare attorno alla chimera di una migliore presenza ecclesiale in politica ovviamente non è sorti alcuna rinascita cattolica ma la Chiesa rimase finché poté all'ombra di un potere che bene o male
La difendeva voi leghisti della DC e quindi Ruini
E qui Crippa torna quello che diceva
Adornato la scelta di Ruini di non favorire aggregazioni partitiche ma di avocare
Alla gerarchia ecclesiale la funzione di indirizzo ogni qual volta la Chiesa ritenesse suo dovere interesse
Intervenire uno schema che ha dato i suoi risultati sia sul fronte legislativo legge quaranta sia su quello del non ex spedite la bocciatura del Governo Prodi sui Dico
E che sul fronte della ricomposizione ha trovato la sua apoteosi ma anche il suo capolinea nel family day così sul sul foglio
La vicenda dei cattolici del rapporto tra la Chiesa
E la politica i poli
Vi segnalo sul rapporto tra Future Libertà e Berlusconi l'articolo editoriale di Benedetto Della Vedova
Quei tre voti da risorsa più a problema parte dalla sconfitta della
Di Futuro e Libertà al momento del voto di fiducia
Questi tre voti di differenza torneranno a essere un problema di Berlusconi che non può certo pensare diverge il Paese sul sostegno di un paio di disinteressati transfughi Btptel dipietristi
Depositata la polvere dello scontro si capirà meglio che quella di Fini a Berlusconi era al fondo
Una vera offerta di soluzione dei problemi del Governo e del Paese il Cavaliere ha rifiutato un nuovo Governo con una maggioranza più ampia e un programma rinnovato e ha fatto proprio il motto del procuratore Borrelli
Resistere resistere resistere al centro dell'azione del nuovo Governo che chiedevamo avrebbe dovuto esserci la crisi economica e finanziaria
Dopo due anni il trading autogeno siamo usciti dalla crisi non funziona più e la realtà economica e sociale comincia ad imporsi così Della Vedova rivolgendosi al
Al centrodestra vedremo la crisi economica e sociale e intanto però
Sull'unità si parla appunto della
Dei tentativi che Berlusconi fa di
Aumentare le proprie truppe per l'ultima mission di Silvio Berlusconi scrive l'Unità pagina tre nella rubrica lorsignori è convincere Silvano Moffa creare e guidare un gruppo parlamentare con tutti gli eroi del quattordici dicembre
Siliquini e Polidori in primis ovviamente colora il mitico Domenico Scilipoti
Bruno Cesario Massimo Calearo potrebbero essere interessati deputati siciliani Saverio Romano e Totò Cuffaro così come quelli di noi Sud che porterebbero in dote anche lo straniero Antonio Razzi
Come lo chiamano affettuosamente i nuovi compagni di avventura essendo l'ex dipietrista eletto all'estero ma la sfida più grossa il Cavaliere la vuole lanciare verso Futuro e Libertà e UDC
Conta di conquistare altri transfughi sette otto finiani dei quali
Parlava l'altro ieri a Bruxelles oltre centristi alla Carla poco convinti
In conformità con le sollecitazioni che vengono da oltre Tevere
Di poter convivere nel Terzo Polo insieme alla ICI come Della Vedova o la Malfa fare di Moffa il Capogruppo di Scilipoti e degli altri ne ho berlusconiani rappresenta una sfida diretta a fini Moffa non ex missino
Con alle spalle una lunghissima militanza in questi giorni ha giocato all'unisono con un altro trattati vista secondo la definizione data da Mirko Tremaglia cioè il Capogruppo di Futuro e Libertà al Senato Viespoli
La formazione di un nuovo gruppo parlamentare anche un altro scopo creare nuovi posti di potere
Posti assolutamente necessari dal momento che ognuno dei dodici incarichi vacanti al Governo è stato promesso da almeno tre persone diverse
Se si calcolano i nuovi arrivati quelli che si sono spesi relativa e i tantissimi altri di cui si è saputo poco perché semplicemente hanno avuto qualcosa per restare nel PdL
Berlusconi insiste nel dire che non c'è stato alcun calciomercato sarà resta il fatto che cresce il numero dei parlamentari
Che non solo si atteggiano a Luciano Moggi del Transatlantico ma quando poi tornano in Provincia ingigantisce cono tutto come avrebbe fatto di recente un facoltoso deputato
E ha sostenuto di aver investito indicati tasca propria un milione di Euro di sarà mai questo mister milioni chi è il beneficiario
E da dove arriverà il prossimo colpo di mercato chi sarà il Cassano della Camera Montecitorio in questi giorni sembra l'Hotel Gallia degli anni in cui i diritti principali criptati calcistici
Si contendevano i pezzi migliori a suon di milioni allora però erano lire
Così
Sul sull'Unità si racconta un po'questo
Appunto
Questa ricerca di
Parlamentari e il tentativo di
Ingrossare un po'le file le file del
Dei dei partiti
Il PD dal canto suo con
Le difficoltà e
Le polemiche dopo l'intervista
A Bersani allora Bersani oggi torna a parlare ancora sull'unità perché Giovanni Maria Bellu gli chiede
Che cosa voleva dire quando diceva da una parte fermiamo rallentiamo i ripensiamo le primarie dall'altro bisogna
Dialogare con Futuro e Libertà il suo terzo polo
Patti politici Sticchi lo dice non ha capito un tubo alleati con chi vuole aderire al progetto per una nuova Italia
Dice Bersani virgolettato chi parla di inseguimenti di Casini contro Vendola e di altri simili arzigogoli politicista è semplicemente non ha capito un tubo eppure è stato proprio questo assieme al tema di rivedere le primarie dalle succitato relazioni più aspre
All'intervista al segretario del PD apparsa ieri sulla Repubblica così Bersani ventiquattro ore dopo torna sulla questione lo fa a partire dal presupposto dell'intero ragionamento la fase politica che il Paese sta vivendo le preoccupazioni
Per la stessa tenuta democratica il tramonto avvelenato del berlusconismo
Si tratta di mettersi d'accordo su come valutiamo quanto accade incontro gente sempre più spaventata
E Dida bisogna salvare questo Paese mai in passato nel meno nel novantadue aveva assistito mi stacco tanto drammatico e la politica e Società Polo ma ci sono i numeri dei disoccupati
Le famiglie gli studenti
Che dicono non ci fidiamo dello Stato nessuno CE rappresenta vogliamo chiudere i conti col berlusconismo con questa democrazia plebiscitaria populista o sostituire il berlusconismo con qualcosa che magari
Gli somiglia e quindi patto
Riforma elettorale istituzionali formazione giustizia fisco legalità costi della politica riforma repubblicana e Alleanza per la crescita il lavoro
Da sottoporre a tutte le forze dell'opposizione Vendola Di Pietro e il terzo polo e poi il Paese e i cittadini la possibile rinuncia alle primarie nessuna rinuncia dice Bersani mi pare che si faccia molta confusione
Tra la questione delle primarie dell'eventuale coalizione e quella delle primarie come strumento di democrazia interna del PD
Quanto al primo aspetto lo Statuto dà già la risposta indica una sequenza logica c'è un programma
Su cui si fonda una coalizione e poiché la coalizione a decidere sulle primarie non è che i partiti della coalizione accettano preliminarmente le primarie accettano il programma come è logico che sia
Poi dice ben distinta la questione di come il PD in quanto tale affronta il tema delle primarie
Nelle diverse situazioni amministrative anche la si pone un problema che riguarda la coalizione che se mal gestito anziché aprire le porte alla società civile ad altre forze politiche le chiude
Inoltre sempre seduto male interpretate le primarie rischiano di provocare divisioni interne al PD che non sono utili a nessuno ci sono cose da correggere proprio per salvaguardare le primarie non snaturare l ma ripeto questo è un tema che riguarda il PD
L'emergenza politica invece deve riguardare tutti
Però insomma Bersani lo dice se le primarie creano problemi annoiavo creano problemi nostri potenziali alleati anche
Anche nelle elezioni amministrative bisogna ripensare le questo aveva detto ieri e qui sembra esserci equivoco e ci sono infatti gli affezionati delle primarie che
Che se ne sono accorti vediamo sulla
Corriere della Sera la strategia di Bersani spiazza i democratici primari in soffitta e alleanza con il terzo polo l'accelerazione di Bersani rimette in movimento i giochi delle alleanze divise
Il Partito Democratico tra i moderati riguarda l'accordo con Fini Casini e Rutelli e la sinistra
Che spinge per le nozze con Mendola Vendola viene intervistato da Monica Guerzoni sullo stesso quotidiano
E dice così Vendola io ho paura che tradotto in italiano questa riformulazione un po'confusa della strategia di Bersani significhi annessione del PD al terzo polo
Nichi Vendola si definisce stupefatto e incredulo risponde al cellulare da un autogrill alle porte di Bologna e traccia il ritratto di una sinistra che stavi sui tetti non si arrende certe sacrestie del Vaticano
La svolta di Bersani il trionfo della pura astrattezza siamo alla metafisica della tattica se il tema l'allargamento al centro io non capisca
A e non capisco a che serva a continuare ad evocare Rollo
Non posso credere che noi di Sinistra ecologia e Libertà il PD non andremo insieme spero che ci troveremo tutti quanti al taglio del nastro del cantiere dell'alternativa
Voglio discutere con i moderati ma voglio anche evitare che la sinistra si consegna a mani alzate come a una resa definitiva
Wawel vincere bisogna anche conquistare il voto dei moderati risponde chiede la giornalista il tema dell'alternativa e la lotta contro il declino dell'Italia c'è bisogno di onore alleanza tra impresa innovativa il lavoro tutelato e il sapere
E voi Casini che apprezza la svolta di Bersani per luglio sentimenti di amicizia e stima ma vorrei capire cosa è la politica per Casini potrei andare a destra ma anche a sinistra però sono di centro cosa ha in testa nella modernità sono comprese le domande di libertà e riconoscimento dei nuovi diritti
Si può essere democristiani ma radici era un'altra cosa
Un minimo di fierezza laica non è mancanza di rispetto
Nei confronti della Chiesa così sulla
Sulla Corriere della Sera il PD cambia linea il titolo di apertura del riformista l'articolo di Stefano Cappellini
Dice Bersani
Che le primarie possono inibire rapporti via perché larghi non solo coperti dirà
Ma con la società civile si riferisce chiaramente al caos in corso a Torino a Bologna Napoli dove il PD rischia di uscire non con il candidato migliore ma con quello sopravvissuto alle faide interne ed esterne al partito
Nulla di tutto questo era emerso nel caminetto dei big riunitosi nelle ore seguenti al voto di fiducia li come spesso accade i maggiorenti avevano tenuto fuori dalla porta i mal di pancia reali la svolta è figlia di incontri e telefonate successive
Del lungo bar faccia a faccia Bersani Veltroni del quindici dicembre fondamentale per la demolizione del totem primarie
Del bollettino di guerra provenienti dalle città dove sono aperte le distinte per la scelta dei sindaci e in ultimo della agitata riunione della segreteria di giovani dell'altro giorno quando un organismo che fin qui non si è certo distinto per protagonismo
Si è trasformato in una dura seduta di autocritica su alleanze primarie agende ha cominciato Matteo Ruffini
Ha detto il PD sta diventando un service di primarie hanno proseguito il mi costume può Matteo Mauri il tesoriere Misiani è stato duro il segretario regionale campano Amendola
Non possiamo continuare a dare l'idea di un partito che parla con la voce dei caminetti quella dirottava attori
Già al termine della riunione Bersani ha fatto capire di non voler rimanere attestato sulle posizioni di partenza consapevole che la trincea scavata sui numeri della fiducia era debolissima incomprensibile a molti militanti per i quali l'evidenza dei fatti dice che Berlusconi
Ce l'ha fatta c'è poi due pagine dedica una buona Inter avariati cara questa con l'intervista Ignazio Marino che definisce un grave errore
Le parole di Bersani in particolare inseguire i centristi consiglio a Bersani che andare a leggersi commenti alla sua intervista sul sito del partito capirà subito di aver sbagliato mirato i giornali soffermano anche sui commenti sui
Sì social network poi non si sa quanto questi commenti siano rappresentativi della
Base del partito e anche più in generale del direttorato però Massimo Gramellini sulla stampa l'amato leader definisce la STU utilissimo intervista in cui Bersani liquida le primarie e poi elenca una serie di
Di commenti le ultime gli ultimi due grazie a tutti quelli che stanno commentando l'intervista dice Pier Luigi Bersani su Facebook Segretario Tosi ringrazi mai commenti di leggi o guardi solo le figure dice
L'ultima citata da Gramellini su questo pezzo sulla sulla stampa anche gli altri giornali hanno attenzione su questo ma insomma non vogliamo soffermarci troppo
Anche su questo argomento la Repubblica a pagina dieci e undici con
Il retroscena firmato da Goffredo De Marchis Veltroni avverte per Pierluigi così resta ben poco del PD Veltroni conosceva la nuova strada tracciata dal bel tra da Bersani ecco perché
Il leader del PD secondo Veltroni
Teniamo dice se rientriamo ci stretti l'ex Sindaco di Roma non nasconde però una forte preoccupazione attenzione che tolte la vocazione maggioritaria il coraggio riformista e la scelta delle primarie del PD resta ben poco eppure Veltroni secondo
L'altro articolo che abbiamo letto poco fa era stato determinante per la demolizione del totem delle primarie comunque Veltroni avverte Pierluigi l'ex popolare Fioroni invece Beppe Fioroni il più inquieto dei leader del PD
Dice prendo atto che Bersani ha cambiato rotta il Polo della Nazione oggi è un cantiere quando capiremo il prodotto finito sapremo se tutti saranno compatibili con le nostre proposte un
Fautore del dialogo in qualche modo anche se su Fini per ora dice il giudizio
è un giudizio sospeso l'altro schieramento discute ma c'è anche
La possibilità forse
Almeno così sembra di capire che
Il Ministro Bondi lasci
Pende su di lui una mozione di sfiducia individuale in Parlamento le interviste a pagina undici del Corriere della Sera per rafforzare il governo potrei farmi da parte
Non credo affatto che sarò sfiduciato perché non esiste la possibilità che vi ho Pio possa mettere a rischio il Governo nell'ipotesi sarei assolutamente sereno per quanto mi riguarda
Ma preoccupato per i bambini barbari mento eccetera eccetera è sicuro di avere l'appoggio comprato del PdL credo che nel PdL io sia non solo rispettato va considerato come una persona che ha lavorato per farlo nascere
Questo lavoro non dipendere ruoli che possa occupare sia al governo del partito Bellusco nello sua famiglia hanno pagato un prezzo inimmaginabile chi non ha
Non prova sulla propria pelle questa esperienza non può capire l'inaudita violenza così sulla
Sul Corriere l'intervista a Sandro Bondi
Prima di parlare del
Di Marchionne di economia ci sono molte cose su questo un
Passaggio sul tema degli scontri perché le parole del ministro
Maroni in Parlamento e l'annuncio di
Ispezione da parte del Ministro Alfano
A acceso il dibattito ispettori del Governo in tribunale la Stampa a pagina quattro
Nell'Aula di Palazzo Madama immesso dell'interno Maroni ricostruisce nei dettagli il martedì nero
Per gli incidenti di Roma si sofferma sull'ora e luogo i materiali utilizzati per gli sconti parla di una minoranza fatta di professionisti della violenza che è estranea alle ragioni da protesta presumibilmente non vorranno per delle prossime occasioni di Linz dissenso per imporre
Un clima di tensione
Sulla decisione delle scarcerazioni è una decisione che rispetto ma che non condivido l'autorità giudiziaria ha convalidato l'arresto per tutti fermati ma tuttavia ha rimesso gli stessi in libertà i toni dei
Quotidiani sono molto negativi
Il libero mette insieme anch'anche due notizie con un articolo di Maria Giovanna Maglie teppisti e immigrati ribaltone dei giudici
Dopo aver liberato i black bloc che hanno devastato Roma le toghe sentenze hanno che i clandestini poveri non vanno espulsi il senso del pezzo è fuori i delinquenti
E invece
In carcere i clandestini espulsi
La verità cruda scrive la maglie che assistiamo impotenti a un golpe quotidiano che in queste giornate la mancata riforma della giustizia il sacrosanto dovere di separare le corriere attribuire responsabilità a questi signori si sente con urgenza dolorosa
Tra le due decisioni la Consulta che se ne infischia della legge che ha introdotto il reato di clandestinità e la Procura di Roma che lascia liberi tutti provocatorie teppisti che hanno devastato Roma nel giorno della fiducia al Governo
Il legame stretto dice la maglie eguale la convenzione dei giudici di esseri sommi sacerdoti
Della legalità anzi di poterla ridisegnare e plasmare ma che cosa ha fatto la Consulta ha sancito scriverà maglie l'imponibilità dell'immigrato è estremamente indigente che non ha lasciato l'Italia nonostante abbia ricevuto anche più volte
L'ordine di allontanamento di espulsione in questo modo la Corte Costituzionale dichiara illegittimo nella parte in cui non dispone
Che l'inottemperanza all'ordine dirottamento sia punita
Nel solo caso che abbia luogo senza giustificato motivo un articolo contenuto nel decreto nel così detto pacchetto sicurezza entrato in vigore luglio due mila e nove a sollevare la questione dinanzi alla Consulta
è stato il tribunale di Voghera chiamato a giudicare sul caso di una donna clandestina
La Giunta numerose volte da un decreto di espulsione secondo il Tribunale le condizioni di estrema indigenza della donna dovevano ritenersi giustificato motivo per impedirle di lasciare l'Italia con i propri mezzi
Meglio che resti l'affare quella vita sembra la motivazione acutissima dei giudici
In che modo sia tutelata la persona se in Italia non ha trovato un lavoro
Mi è un'abitazione decente in che modo le ragioni di umanità si esplichi non lasciando qualcuno in una condizione disperata ma essendosi lavati le mani la coscienza questo le toghe della Consulta non ce lo spiegano così la
Magliette
Questa vicenda questa sentenza della Consulta che viene anche commentata dalla
Foglio e viene raccontata dal
Dal Riformista il Riformista pagina
Sette sa avanza anzi prima vediamo il foglio perché
Qui c'era un il primo dei tre tre editoriali a pagina tre del quotidiano di Ferrara la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimo un comma della legge sulla sicurezza
Perché non prevede l'eccezione dello stato di necessità come limite all'applicazione degli effetti penali del rifiuto io lontananze al territorio nazionale anche se intimato più volte
Nel merito la sentenza coglie un aspetto particolare che potrà facilmente essere corretto dal legislatore ma è difficile sottrarsi all'impressione che nel corso di tutto l'iter giudiziario si sia puntato più a cercare di esprimere una censura alla legge
Che a risolvere il problema il caso della donna in condizioni miserevoli che è stata espulsa più volte che lo disponeva di mezzi per allontanarsi e sono considerati idonei a evitare la punibilità nel primo caso divertita inadempienza all'espulsione
L'incongruenza formale della legge segnalata legislature
L'osservazione contenuta nella sentenza in cui si parla di necessità
Di contemperare l'interesse pubblico all'osservanza dei provvedimenti dell'autorità in tema di immigrazione illegale con l'insopprimibile tutela della persona umana suona in fatica e sostanzialmente infondata il fatto che la legge preveda l'indigenza
Tra le ragioni che rendono in inoperante Rispo uccisione alla prima intimazione
Dimostra che l'insopprimibile tutela della persona umana era presente a legislature
Se c'è stata una dimenticanza nel riferire questo stesso principio I casi successivi sarebbe bastata l'interpretazione da parte della prima Corte giudicante per estenderla
E di buona italiani sono fin troppo abituati a interpretare le leggi e non sarebbe stato certo lo scandalo se in quell'occasione
Avessero esteso una tutela già prevista chiedendo poi di correggere il carattere equivoco impreciso del testo invece dice il foglio si è preferito adire alla Corte costituzionale la quale a sua volta ritenuta non solo di intervenire
Per sanare uno squilibrio presente nella legge
Ma ha voluto fare un paio di Cozzo sui diritti umani naturalmente è un principio garantista quello che sostiene che la difesa
Può avvalersi di tutti gli strumenti legali legittimi il che vale anche in questo caso è assai dubbio però e al centro dell'attenzione della trafila giudiziaria
Stessero davvero gli interessi della povera donna espulsa Rebellato più giovamento probabilmente da un trattamento più sobrio e rapido della sua situazione
La Consulta ritenuto manifestamente irragionevole perché un principio valido alla prima espulsione non venga reiterato ma proprio in nome della ragionevolezza sarebbe stato preferibile risolvere una situazione in realtà abbastanza semplice
Senza bisogno di tutta questa proposto prosopopea umanitaria invece si è scelta la strada di una lunga e più propagandistica ma non più ragionevole così sul foglio
Proposito dietro Corte costituzionale di
Percorsi che a volte le leggi fanno a proposito di Consulta c'è un articolo sul Riformista invece che ci parla della corte costituzionale che dovrà decidere sulle gite o in piedi impedimento l'articolo è titolato così tira un'aria favorevole al premier sulle oggettivo impedimento il CAB e una Consulta per amica si vaste dalle
Parole di Ugo De Siervo cioè il nuovo Presidente della Corte costituzionale
Che dice il giudice deve giudicare in indipendenza
Nulla di straordinario eppure con la decisione sull'Egitto impedimento ormai in vista non è proprio così infatti voci pronostici si accavallano sul destino della legge che fa la scusa Cavaliere
Sì ma che lo scudo reggerà e lui resterà a Palazzo Chigi Berlusconi sono al sicuro qualora venisse meno una delle due condizioni
Tutto cambierebbe in un Paese normale quello affidato dal Presidente della Corte costituzionale ai microfoni di RAI GR Parlamento sarebbe stato soltanto un ragionamento di buonsenso invece ciò che afferma
Insieme la stessa circostanza di averlo affermato rischiano di ricevere tutt'altra interpretazione
In un Paese che in un recente passato ha visto un paio di giudice andare a cena con Berlusconi Alfano mentre le intercettazioni telefoniche della inchiesta sulla P tre lasciano immaginare ma sarà la magistratura stabilirlo
Che dietro le quinte si stesse cercando di organizzare pressioni sulla Consulta in vista di quel pronunciamento e chissà se De Siervo pensava proprio a questi episodi mentre spiegava che il giudice deve non solo non aveva i rapporti con i soggetti politici sociali economici
Che possono essere interessati questo è ovvio dalle nostre sentenze ma deve anche in una qualche misura anche facendo un po'forza su se stesso cercare di evitare che avete troppe frequentazioni
Non è frequente che un Presidente della Corte Costituzionale concede interviste che per lo più lo faccia per chiedere sobrietà ai propri colleghi che ho fatto ancor più straordinario ma non può certo stupire sedie Siervo abbia voluto svolgere pubblicamente un ragionamento di
Saggezza istituzionale quindi
Calvi dice per come è avvenuta all'elezione di De Siervo può essere letta come una prova generale di ciò che potrebbe accadere con il dittico impedimento è stato letto Presidente nei giorni scorsi soltanto al ballottaggio
E con un unico voto di vantaggio sull'avversario Alfonso Quaranta più gradito al centrodestra
Contemporaneamente la Corte ha deciso di rinviare a gennaio la discussione sulla legge scudo che era prevista per il quattordici dicembre che era il giorno del Reder ationem parlamentare per Berlusconi
Si spiegò che c'era la volontà di sfidare la Corte dalle prevedibili polemiche che la Corte certo non giovano non a caso proprio De Siervo all'atto dell'insediamento aveva ammesso che se pure l'ultima cosa che rileva è la politica intesa come contesa partitica
Certo soffriamo il contesto e però quella decisione fu comunque letta come una sorta di regalo a Berlusconi che avrebbe così goduto di un altro mese di respiro rendendo sopportabile elezione di un Presidente che sta lì
Alla consulta nel due mila e due su indicazione del centro sinistra questo
Dice tra l'altro il Riformista insomma un clima meno ostile tra la Corte costituzionale
Il Presidente
Del Consiglio
Parliamo un po'di Marchionne il foglio siamo avvolti nella menzogna il
Problema non è se si debba fare essere a favore o contro la rivoluzione di Sergio Marchionne scrive Giuliano Ferrara
Il giudizio di valore opinabile quello di fatto nozze liberi di pensarla come Guido viale come Sergio Chiamparino come Paolo Mieli come Antonio D'Amato Carlo Callieri come Rino Formica o Marco Pannella come la FIOM
Ovvio che si sia liberi posizioni diverse a volte opposte che il foglio ospitato e ospiterà con il dovuto rilievo il problema è che siamo avvolti nella menzogna omissiva
Mi lasci giura culturale della perdita della memoria nel senso delle proporzioni la FIAT che ha Centanni nella crisi della modernizzazione è diventata praticamente un'azienda americana italiana
Chrysler FIAT afferma per bocca del suo capo il relativo di volersi scardinare per cause di forza maggiore
Il quadro storico delle relazioni sindacali e sociali con lo smantellamento delle che ho fatto concertativo corporativo e l'affermazione qui da noi di un contrattuali ISMU modello Detroit
Lavoratori e padroni faccia Fazio azienda per azienda con contratti e garantisca un sistema fondato su più lavoro più salario più flessibilità e garanzie gestiti in parte
Pubblicamente in parte dal mercato è una notizia cubitale che i giovani leoni o meno giovani di un giornalismo ridotto comunicazione spenta ratifica di decisioni prese altrove stentano a captare a rilanciare
E il dibattito democratico italiano
è un caso uno scandalo civile che si debba ascoltare Radio Radicale o leggere un piccolo quotidiano d'opinione per farsi un'idea su cosa si presenta come la madre di tutte le riforme
Cosa che è difficile a farsi come sempre difficile a farsi la semplicità la rivoluzione di Marchionne un percorso costellato di problemi
Discutibile controverso ma certamente una proposta rivoluzionaria che coinvolge lo Stato e trasversalmente scuote Confindustria forze politiche riformiste liberali se ci siano ancora
Opposizione e Governo dove Maurizio Sacconi dove sta Giulio Tremonti sono sicuri e quanto è accaduto
La Confindustria che resta a piedi e cerca di metterci una pezza con palliativi abbastanza stupefacenti invece di cavalcare lei stessa contro la propria burocrazia
La rivoluzione della crescita della competitività
Possa essere trattato come una realtà
Tensione da accudire con il metodo del troncare del sopire per nascondere perché Chiamparino sindaco di Torino parla chiaro e i liberali della maggioranza di Governo
Tacciono e se la danno a gambe è saggio comportarsi così è il mercatismo di Marchionne che non piace beh almeno ditelo fateci capire
Il partito della diminutio della marginalizzazione ostruzione della notizia e forte Confindustria fornisce dati del suo
Buona Ufficio studi ci vuole la crescita ma chiedo che sia come si fa a far crescere economie occupazione e produttività del lavoro e competitività le merci in Italia
Se siamo al ricatto di tutti in coda tutti nelle forme del mercato
Se anche la Germania ha riformato il vecchio modello renano e con un cancelliere socialdemocratico il suo successore negli ultimi anni ha reso flessibili come non mai
Le relazioni sociali mettendo il circuito di libertà responsabilità al posto della protezione rigida universale
Il Corriere si guarda bene dal dare il via con la cosa non mette in palchetto Ichino il più influente giuslavorista di sinistra
Che con cinquantaquattro parlamentare ha depositato le premesse normative per un nuovo sistema contrattuale alla Camera
Da mesi una proposta di legge a rischio estinzione in pace invece di fare campagna informazione secondo la promozione dell'evento
Il Corriere preferisce analisi d'economia sociale non di mercato firmate dall'ottimo Bazoli hanno Mucchetti
In cui si polemizza obbliga mente da posizioni ancien régime dissimulata in una lingua ermetica che non bene individuati San culotte i del capitalismo
Riformista liberalizzato ore la stampa che è anche più del Corriere un giornale
Con la Chrysler FIAT in casa la prende alla lontana ecco cautele o sita e timidezza che si notano CGIL persino CISL e UIL
Che hanno un diverso modello contrattuale e le loro ragioni sociali si lamentano per essere in vario modo spiazzate
Dal perfido avvocato canadese svizzero le eccezioni sono la FIOM che da tempo segnala quelli che considera climi di bufere rapido avvicinamento e appronta modo suo difese statiche erigere muri almeno tenta di farlo in una situazione non facile
E Repubblica che nonostante tutto è un grande giornale di informazione e spesso impedisce alla sensibilità liberal della sua redazione di trasformare le pagine del quotidiano in una rassegna di ammiccamenti
Di mezze verità e di vita Roberto mani e Federico Rampini scrivono delle locuzioni Marchionne usando le parole giuste sonori arrivati perfino
A bucare la prima pagina la tecnica della mi Buggìa omissiva scrive Ferrara è sempre la stessa rimpicciolire l'avvenimento negarli dignità trattarlo tra le righe
Non è una rivoluzione Marchionne vuole andare a produrre all'estero la FIAT è stata un'azienda assistita
Non rompa il patto che l'ha fatta
Che l'ha fatta grande bisogna riformare il mercato del lavoro e le relazioni sindacali ma è roba per esperti negoziatori queste faccende non sopportano svolte brusche di radicalità sociale e politica chiara
E soprattutto per dirla con il buon Sacconi niente ideologismi
Come si fa chiamare ideologismo l'unico modello che lo si accetti o no per ragioni di principi e perfino e dico costituzionali
è sperimentalmente è stato in grado di produrre alti salari e alta produttività e crescita socialmente diffusa a difetti la rivoluzione di Marchionne il primo e che dovrebbe appoggiarsi alla capacità di pianificare la ripresa della Chrysler FIAT
Il secondo perché il modello americano di relazioni sociali è legato a una catena di fattori dalle basse tasse
Ha una flessibilità del mercato anche nel proteggere attraverso strumenti finanziari la salute le condizioni di vita dei lavoratori e di questo non si capisce fino a che punto il vertice Chrysler FIAT sia consapevole ma quando il sindaco di Torino
Ho riformista serio che viene da una lunga e rappresentative esperienza a sinistra dice che per la prima volta
E la sua vita sentito dire al capo della FIAT che gli operai dovrebbero guadagnare molto di più di quanto guadagnano e che l'azienda sarebbe disposta investire a governare a suo modo la fabbrica in un clima negoziale
Lontano da gli ideologismi classisti vecchio stile
E scusi nel quattrino che serve a vivere meglio ecco quello il momento in cui la menzogna omissive bucata come un palloncino e tutti si dovrebbero sentire chiamati alla responsabilità di riconoscere le cose e il loro linguaggio di informare discutere esercitare la democrazia
Politica erano tutta la pagina prima del foglio è dedicata
Ancora una volta FIAT Marchionne da una parte i cancelli della FIAT dove azienda per la verità va piuttosto pianino l'ultimo giorno di lavoro a Mirafiori prima delle delle feste con cassa integrazione che va avanti
Da parecchio non sarà un bel Natale perché i lavoratori di punto in multipla pensano che ad attendere in fabbrica ci sarà la Cassa a zero ore dice uno dei sindacalisti c'è preoccupazione a tutti livelli anche tre capi officina e poi c'è una lunga conversazione con Marco Pannella che
Ricorda come la settimana e sottolinea la centralità delle questioni
Delle relazioni industriali parlando in continuazione continuazione di Marchionne e lo associano Ernesto Rossi Gaetano Salvemini grazie all'Ulivo posso ricordare l'angolazione visuale storica teorica di Ernesto Rossi
E Gaetano Salvemini la soluzione liberale e non nazionale nazionalista per l'economia prima di spiegare
A Pannella urge uno dei suoi incisi ricorda Callieri che era stato intervistato dallo stesso foglio qualche giorno fa mi sembra uno dei pochi che abbia questa visione internazionalista anche degli eventi sociali ed economici
Lo saluto con riconoscenza unico dirigente FIAT se si esclude l'avvocato con le sue contraddizioni che si è stato capace di dare un contributo alle alta sociale del Paese sono certo che nell'ambito confindustriale altri siano lieti di questa sua
Ricomparsa e queste sono proprio le parole che Pannella le usato
Dai microfoni di Radio Radicale comunque
Materiale su questo argomento
Nei nostri archivi c'era parecchio parla di Marchionne e vi segnalo questo io quest'articolo di Giovanni
Cocconi sul su Europa la modernità antica di Marchionne che dice Cocconi non è confrontabile al Valletta
Che immagino la FIOM negli anni Cinquanta mia Cesare Romiti accompagno al tramonto della centralità
Operaia nell'ottanta se il Financial Times accolto in parte nel segno definendo il ciclone Marchionne come l'arrivo delle rapace né in Italia
è chiaro che la sfida del manager del Lingotto non solo salta il sistema della rappresentanza ma manda all'aria
La cultura della mediazione sindacare giuridica contrattuale la sua allergia i salotti così come i tavoli confindustriali e talk show il sintomo di una sanità che ne rappresenta
Il vero punto di forza un irriducibile ITA rispetto all'italianità che lo rende un alieno introducibile nel linguaggio
Dei vecchi schemi questo dice
Tucconi parlando del rapporto con la Confindustria infatti da Confindustria non è molto
Entusiasta di questo
Incursione Marchionne però suscita anche qualche preoccupazione al
Al
Centrodestra sul giornale si legge per esempio
A pagina venti Termini Imerese la FIAT se c'è batta un colpo su Termini Imerese la FIAT è latitante se ne sta proprio di sì interessando
è vero che partecipa alle riunioni periodiche ma non basta e lo dice questo Paolo Romani rimesso lo sviluppo economico che non nasconde
Fastidio irritazione mi auguro che le promesse di Marchionne siano mantenute sono convinto che la FIAT voglia mantenere
Gli impegni su investimenti piattaforme nei siti tranne Termini Imerese su cui stiamo trovando una soluzione
Insomma anche se nel palazzo nessuno la mette la frase pronunciata romani è un chiaro segnale all'indotto soprattutto in relazione all'impianto siciliano nel quale la FIAT resterà fino alla fine del due mila undici
Il comportamento di Torino è chiaro per loro termini come se fosse una fabbrica defunta e questo non piace nel momento in cui la FIAT e sindacati siamo esclusa sono chiamati a trovare un punto d'intesa
Su Mirafiori possibilmente entro Natale la puntura di Romani evidenza l'insorgenza di qualche tensione che il Governo fatto salvo la stima che vi aveva detto riporre il lo stesso Marchionne
Lunedì intanto i sindacati incontreranno i vertici di Federmeccanica allo scopo di definire norme ad hoc per il settore dell'auto e soddisfare in questo modo la principale richiesta della FIAT poter governare i suoi stabilimenti essere messa nelle condizioni di realizzare il piano Fabbrica Italia che prevede venti miliardi di investimenti spalmati
Su tutti i suoi impianti appunto ad eccezione di Mirafiori questi venti miliardi
è un anno che Marchiondelli sventola però a dir la verità per adesso non non si sono visti
Vi segnalo altre due cose interessanti su questi argomenti la nell'articolo di Romano Prodi lo trovate in prima pagina sul Messaggero sul Mattino Prodi parla proprio delle dell'assenza di una politica industriale anche dell'assenza del Governo
Prima pagina poi quattro pagina quattordici del quotidiano
Alla non esistenza del Ministro delle Attività Produttive eravamo abituati tuttavia fanno fare tanto pressione constatare che dopo averne voi molti mesi richiesto la nomina emerga ora l'assoluta irrilevanza della sua azione
In un momento in cui il problema della crisi produttiva emerge più acuto la cassa integrazione fatica a fare fronte alle Presidente aziendali
Il caso FIAT avrebbe bisogno di una forte mediazione del governo
Per far compiere le nostre relazioni industriali quel salto in avanti che è necessario
Per navigare come stanno facendo i tedeschi
Nel grande mare della globalizzazione essere assuefatti alla mancanza di decisioni non significa quindi che questa assenza si è rilevante anche perché e le decisioni dalle Ministero si gioca la possibilità di riaprire il flusso degli investimenti e soprattutto la possibilità di attrarre
Le iniziative straniere ancor più preoccupante dice Prodi e la scomparsa del Ministro dell'economia una scomparsa pienamente comprensibile forse piena di buonsenso perché più saggio tacere e non fare proposte quando il rumore di fondo è la confusione politica sono così forti
Però lasciare alcuno spazio all'ascolto
E la possibilità di prendere decisioni così Prodi
Duro sulla
Sul governo
Investimenti ma c'è anche questo capitolo interessante riguarda
Però gli investimenti italiani all'estero freno delle banche sull'Iran a centinaia di milioni bloccati per le piccole e medie imprese
Richiamo la beffa scrive il Sole ventiquattro Ore pagina ventitré centinaia di imprese italiane che esportano in rame con numero di capogiro da capogiro al due mila dieci
La merce è stata consegnata ma i soldi non arrivano non perché gli iraniani non pagano ma perché non si trova in Europa una banca disposta ad accettarle
La ragione non è tanto tecnica quanto reputazionale a farne le spese sono le grandi aziende ma anche una media di di piccole e medie imprese che hanno consegnato la merce va non trovano una banca europea e confermi le lettere di credito emesse
Da banche italiane queste lettere di credito sono l'unico modo per poter vendere un Paese
Come l'Irlanda dove tra l'altro la SACE non opera più da oltre tre anni in ballo ci sono diverse centinaia di milioni di euro che attendono di essere bloccati si tratta di esportazioni già autorizzate quindi nel rispetto delle regole comunitarie che impediscono tra l'altro di vendere
Hutter Anna materiali utilizzabili nell'industria bellica mai successo che nella prima parte dell'anno in attesa delle sanzioni il flusso di di merci rame è cresciuto e l'impennata riguardato anche altri settori ma ci sono
Problemi nello sbloccare i pagamenti le transazioni di banche temono di compromettere i rapporti d'affari con gli Stati Uniti e dunque
Esitano a confermare queste lettere di credito questo è successo su FIAT Marchionne vi segnalo anche la pagina sei del Co Sole ventiquattro Ore con una serie di interventi anche sulla futuro di Mirafiori impartiti in parte in particolare su Torino il fantasma della marcia dei quarantamila e ancora sui temi dell'economia un interessante articolo sullo stesso quotidiano di Confindustria sul rapporto Censis Unipol sul welfare italiano
Solo il trentasei per cento ritiene adeguata la copertura delle politiche sociali in Italia e il sessantotto per cento e preoccupato per il proprio reddito in vecchiaia uno su tre si sente a rischio
Di povertà contro il venticinque per cento della media
Europea una serie di brevi segnalazioni intanto Feltri che va via dal giornale torna libero torna a fare coppia con Maurizio Belpietro diventa direttore
E di storia e la notizia su molti quotidiani non l'abbiamo trovata sul tempo sulla Repubblica sul Corriere
Ma insomma la trovate dove volete se volete saperne di più gli scontri il fatto in particolare il merito di sottolineare come
Un ferito piuttosto grave alle manifestazioni è stato aggredito da un da un altro manifestante non si sa bene chi sia stato quindicenne in fin di vita
Nella guerra combattuta a Roma il quattordici dicembre c'è un ferito grave colpito al volto da un casco da un
Giovane vicino che lo ha preso a cascate la diagnosi ematoma cerebrale frattura al setto nasale un'altra allieve al lobo
Temporale la magistratura apre un'indagine partita anche la caccia per capire chi è questo
Questo aggressore perché non è stato fermato la riforma universitaria sarà al Senato a partire da domani Walter Tocci scrive sull'Europa un articolo in cui spiega le ragioni
Dell'opposizione del suo partito a questa riforma mentre
Sul Corriere della Sera
A pagina trentadue c'è un interessante articolo sul livello dell'istruzione italiana perché il quotidiano andato a vedere meglio i dati
OCSE-PISA sulla qualità dell'istruzione nel nostro Paese e ha scoperto che l'informazione
Delle public school delle scuole pubbliche in Italia a differenza di quello che accade in altri Paesi europei migliore di di quella nel delle scuole private
è una buona notizia fra le tante tabelle c'era una che divide i risultati in due grandi gruppi gli studenti delle public scolano preso trentotto punti in più rispetto a quelli
Delle Private Sculli in quasi tutti i Paesi europei accade il contrario particolari Stati Uniti Gran Bretagna ma anche in Germania invece in Italia la scuola pubblica funziona meglio della scuola
Privata sui temi di politica internazionale sulla stampa sul fatto si parla di Luca Sheng Coci sono le elezioni in Bielorussia ne parleremo anche
Da Radio radicale bielorussi alle urne per rivotare Luca Shen co è l'esito non sarà in discussione di queste elezioni nove candidati che sfida del regime insieme non totalizzano più
Del dieci per cento viene intervistato anche ALLES degli atti scheme che è un esponente dell'opposizione fondatore del Fronte popolare bielorusso e direttore del Centro per i diritti umani Biasi ma che vuol dire prima lo era
Il dittatore conti era il doppio gioco tra Europa e Russia c'è anche
Matteo Mecacci che sta seguendo queste lezioni mettano a caccia al deputato radicale
Lo stesso quotidiano La Stampa una pagina
Una specie di chat line è di Yoani Sánchez la giovane attivista per i diritti umani cubana che risponde al ai lettori la democrazia chiediamo la le chiedono anche quanto la paga il Governo americano
Per fare l'opposizione del del Governo cubano nessun governo al mondo ha nelle sue casse sul sufficiente denaro per comprare le mie opinioni sono autonoma anche commentò il comico economicamente dice la Sanchez in questa
Risposta avvenire parla meritoriamente dei
Rifugiati in
Cacciati dalla Libia e ostaggi
Di bande del deserto del Sinai mio cugino ostaggio tra gli eritrei del Sinai vi racconto
Il ricatto parla il parente io ho capito è la prima testimonianza diretta di un familiare che conferma questo traffico di
Esseri umani nel deserto egiziano
La testimonianze su Avvenire a pagina
Otto il manifesto invece intervista e si sofferma sulla rapporto del Consiglio d'Europa sul Kosovo in particolare sui suoi governanti accusati al Consiglio d'Europa di essere
Coinvolti in traffici di droga addirittura di organi viene intervistato il relatore di questo rapporto che è un
Parlamentare
E si chiama Dick Martin relatore per i diritti umani al Consiglio d'Europa è quello che ha legato il suo nome al lavoro sulle
Sulle rendition lo sulle sui rapimenti legali da parte della CIA basta impunità ai silenzi perché i governi occidentali tacciono più racconta che tutto è partito da un libro di Carla Del Ponte che parlava di
Questi queste rivelazioni sulla presunto coinvolgimento di Hashim Thaci cioè il vincitore deve cioè a Pristina premier kosovaro in questo traffico di
Di armi droga e addirittura organica la notizia sul la notizia interviste sul sul manifesto
A pagina quattordici le ultime due segnalazioni la facciamo per parlare un po'di
Temi più storici diciamo così sul
Foglio c'è un articolo su una mostra sul Risorgimento che trovate
Nelle pagine
Della cultura del foglio l'epopea malinconica i quadri esposti alle Scuderie del Quirinale raccontano un Risorgimento eroi con una mostra su pittori risorgimentali che
Potete vedere alle Scuderie del Quirinale a Roma mentre sul fatto a pagina quattordici si recenti si esce un libro che racconta i rapporti tra lo Stato
E la Chiesa libera Chiesa in catene di Stato un libro di Emilio Gentile è una storia di sottomissione del clero al regime fascista e le inquietanti enologia
Con l'Italia di oggi nel volume una lista di silenzi convivenze dall'esilio di don Sturzo alle cautele del fronte sul fronte antifascista con questo chiudiamo questa edizione di stampa e regime
Ringraziandovi per averci seguito fin qui