50 Anni dalle prime elezioni di Raffaele Costa a Mondovì

Vi inviterei chi ancora in piedi cortesemente ad accomodarsi così iniziamo
Questo incontro della mattinata
Bene
Per come primo cittadino mi ha riservato un compito un compito particolarmente gradito questa mattina non solo di portarvi
Il benvenuto in questo teatro un teatro comunale ma su tutto quello di portare
Un saluto introduttivo
A questa mattinata questa giornata particolarmente densa di significato
Parliamo di cinquant'anni
Cinquant'anni di impegno di un grande uomo politico cinquant'anni fatti
Di sacrifici di soddisfazioni di delusioni di grande impegno
Cinquant'anni
Al servizio degli altri a servizio dopo per cui ve la propria comunità della collettività del territorio ma cinquant'anni anche fatto di relazioni di relazioni con la gente di relazione con
Persone che gli sono state al fianco che ha fatto un percorso politico con lui ma anche
Di avversari politici tema che oggi
Sono qui in segno di amicizia un'amicizia che maturata e che quella che tutti questo oggi insieme così numerosi vogliamo in qualche modo
Testimoniati Raffaele
La mia amicizia personale nascente senz'ombra di dubbio attraverso anche le relazioni politiche oltre vent'anni orsono
Il mio percorso personale politico ogni traguardi elettorali ed amministrativi nascono un po'sotto la tua la prospettiva e io mi sento
Un po'il figlio di quel pensiero liberale che oggi forse ancor più di ieri si identifica proprio nella tua persona
E in cui credo in molti in questa sala ci riconosciamo
E questa un'ideologia di pensiero che vede
L'individuo le sue capacità
Il merito posto al centro del sistema e un'ideologia che si prefigge lo Stato minimo più efficiente più efficace
Contro gli sprechi
E allora quando introduciamo questa parola sprechi
Non può altro che vi è facilmente una persona non può altro che minacci mente proprio Raffaele Costa è la sua lotta
Contro i privilegi contro gli sprechi contro le caste contro le baronie
Il suo impegno per semplificare l'amministrazione contro la burocrazia queste sono davvero un po'le battaglie che in qualche modo hanno contraddistinto il percorso politico proprio di Raffaele Costa
Ma non solo anche i ruoli
Raffaele e qui oggi siamo in qualche modo ricordarlo cinquant'anni fa iniziato come consigliere comunale a Mondovì
Poi è stato e consigliere regionale è stato
Sottosegretario sotto onorevole è stato ministro
Ma su talmente non ce lo dimentichiamo soprattutto almeno per quanto mi concerne come grande Presidente di questa nostra Provincia e io ho avuto il privilegio di star lì a fianco di essere Assessore con lunedì vivere
Un'esperienza estremamente positiva un'esperienza davvero arricchente Raffaele è un personaggio credo dall'ineguagliabile esperienza
Che impersona ittica proprio quei principi quei valori quegli ideali in cui personalmente credo in cui molti qui dentro credo no
è una persona di grande qualità di grande capacità ma soprattutto
Un uomo dalla grande
Unica esemplare passione politica
Una passione politica che lo rappresenta che come grande uomo tanto più di grandi uomini noi abbiamo bisogno oggi
In una fase storica del nostro Paese sicuramente confusa con più ombre che luci in un quadro nazionale politico in cui forse
Sentiamo un po'identificarsi allora questi suoi primi cinquant'anni che rappresentano
Una vita che rappresentano un percorso storico della nostra il nostro Paese
Sono sì un traguardo ma sono anche ulteriori vizio perché si tuo oggi svolge una funzione come consigliere regionale importante di riferimento sul nostro territorio
Ma in questo momento di disorientamento di difficoltà credo che ne abbiamo bisogno di un punto di riferimento una persona
A cui come dire rivolge a cinque a cui credere Consiglio una persona che evidentemente può portare con il suo pensiero con le sue capacità con sua esperienza un contributo importante a chi prima di altri svolge evidentemente un'attività amministrativa
Ma non solo e allora proprio questo posso rappresentarsi anche come ulteriori inizio di attività dei tanti inizi del tuo percorso di carriera politica
Ma concludendo perché non voglio sottrarre altro tempo le diverse relazioni che mi succederanno il primo tu inizio è stato sicuramente quello del Consiglio Comunale di Mondovì allora Raffaele seguire quel momento vicino a me vorrei consegnati una cosa
Ho ritenuto di fatto un piccolo dono
E qui
Abbiamo come dire pubblicato una piccola testimonianza di una nostra gratitudine tre confronti
Ovvero i i primi atti del tuo impegno amministrativo cui sulle tue prime delibere le prime in assoluto
Il ventisette novembre del mille novecentosessanta e quindi qua potrei sicuramente come dire raccogliere un po'come dire di un ricordo lontano ma che ha sancito sotto il punto di vista dato prima
C'è una pietra miliare dell'introduzione l'attività politica
E amministrativa grazie per
Quello che il fatto è grazie
Per quello che sta prevalgono appare per tutti noi
Non mi permetto
Di parlare in questo momento
Ma vorrei soltanto ricordare
Il primo atto politico amministrativo significativo
La proclamazione alla carica di Sindaco
Del signor Martinetti dottor Bartolomeo lo ricordò come esse false annesse no
So che non ho potuto intervenire mi fa piacere ricordare la persona anche essere sono stato imparo anni suo avversario grazie
Mi dicono che è arrivata la Presidente della nostra Provincia Gianna Gancia che inviterei subito qui a volersi accomodare sul palco per portare anche il suo contributo di solito in questa
Speciale mattinata grazie Tanda per essere qua con noi
Dunque
E per me è un piacere grande essere qui
A rendere omaggio a cinquant'anni di attività politica di un uomo
Che è stato un uomo importante nella nostra provincia
E devo dire un nome importante anche per la mia formazione politica
Ci terrei a dire che a differenza di tutto quello che è stato detto io ho iniziato la mia militanza politica vi racconto un aneddoto divertente
Al Litta di dieci anni circa
Quando mio papà
Mi carico insieme ad altri ragazzi su un pulmino
Altri ragazzini su un pulmino e venivamo da temo andò via Raffaele per attaccare le etichette giornalini e e farti Prodi sarebbe sfruttamento Money minorile oggi però devo dire ed allora ti ho sempre seguito con attenzione
Perché tu sei definito e lo sei l'antesignano di quelle che sono state le battaglie della lega
Io penso
Che chi c'è qua in sala e ci saranno interventi
Che potranno tratteggiare i premi riti di ministro se è stato ministro alla sanità alle politiche comunitarie tre sportelli a fare dei giornali
I tuoi meriti di parlamentare italiano di segretario del Partito liberale e deputato al Parlamento europeo consigliere comunale a Mondovì e a Torino
Io però ho avuto l'onore di succedere a Raffaele Costa in Provincia e voglio soffermarmi brevemente su alcuni aspetti
Del tuo mandato
Sono andata righe alle rileggermi il tuo insediamento discorso di insediamento
E devo dire che
Quando ho fatto il mio discorso di insediamento lo anche scopiazzata un po'
Erano passati
E tu esordì vi così il cinque luglio due mila e quattro
Signori Consiglieri
Oggi il mondo politico italiano sta con il fiato sospeso per sapere cosa succederà a Bruxelles nel corso della riunione del tribunale Ecofin
Nel mio animo convivono due sensazioni contraddittoria
La speranza che i giudici siano Clementi con i conti pubblici del Paese
E l'auspicio che invece siano severi perché solo così il vecchio continente può crescere coeso
E attualissima
E sono parole che Bensa tagliano anche i giorni nostri e dimostrano una grande lungimiranza
Non è disperante o nella clemenza della Corte nella compiacenza dei giudici che si affronta il nodo attualissimo vero importante della spesa pubblica improduttiva
Lo abbiamo preso tutti o quasi
E ancora oggi purtroppo e invoca il piagnisteo contro i tagli di cui noi non crediamo di unirci
Ma e un p ai in listino cui si concentra no
I politici i politicanti alcuni ministri attori secondo noi secondo te Raffaele tous les compreso bene tanti anni fa se è stato il primo averlo compreso
La gente i cittadini
Sa che con eh non è come una maggiore spesa pubblica che si risolvono i problemi strumentali del Paese
La farina del diavolo battuta in crusca
Voglio soffermarmi anche su un altro passaggio del tuo discorso
Se il Comune esauriamo le risorse della Provincia le necessità ai programmi e le richieste dei cittadini esse sono da ritenere insufficienti o quanto meno inadeguate
Inattesa del vero federalismo che quello capace di attribuire diritti e doveri paralleli tra fiscalità e competenza
Noi dobbiamo convivere con i trasferimenti secondo criteri e poco aggiornati e quasi sempre non obiettivi verso una Provincia come la nostra
Ecco
Inutile che ti dica quanto no noi ci riconosciamo in queste parole ancora oggi la nostra Provincia in mezzo a un guado stretta tra il centralismo romano e Torinocentrismo
Stiamo aspettando con ansia federalismo fiscale
Speriamo che sia vicino lo vediamo portata di mano dipenderà tutto dai prossimi giorni
Per quel che riguarda invece però per la gestione dell'ente Thuram fedele hai un grande merito se tu non avessi fatto quell'opera di razionalizzazione e non lo dico perché siamo qua oggi ma perché è vero
Della Provincia no io oggi non chiuderemo il bilancio
La crisi ha prodotto sei milioni di minori entrate per la Provincia
I trasferimenti statali sono inferiori quattro milioni se tu non avessi ridotto il personale da otto cento cinquanta unità a sette cento e cinquanta
No io oggi saremmo commissariati
Sicuramente non riusciremo a chiudere il bilancio
I avviato un forte programma di dismissioni di carrozzoni pubblici che io porto avanti
Di società partecipate inutili che come diceva Einaudi tanti anni fa mangiano un fa paura Fo i denari dei contribuenti
Grazie Raffaele del tuo insegnamento grazie della cultura che tu
Hai pensato
E contante hai pensato e portato avanti
Con determinazione
Che la cultura liberale e la cultura della nostra Provincia che non è una provincia fatta di statalismo o di assistenzialismo e io vedo in questo senso Raffaele un grande polo di un grande pericolo nella nostra
Nella mentalità che si facendo si sta facendo strada deve davvero
Farsi avanti una grande rivoluzione liberale
Perché non è con
Davvero con il dare tutto a tutto in modo incondizionato e che
Questo Paese si può risollevare
Studiamo un po'più la cultura liberale studiamo un po'più Luigi Einaudi che è stato bandito da tutte le Università nonostante sia più grande economista e arrivare a questa Provincia non si studia Luigi Einaudi e si vede
Io comunque ti voglio ringraziare per il tuo insegnamento
E speriamo di farne tre
Di farne tesoro perché in questo momento ne abbiamo veramente bisogno Grazia Raffaele
Io ti lascio
Il tuo discorso di insediamento del cinque
Luglio due mila e quattro
Siete che dare un bacio
La parola al professor Mola
Venga
Caro Raffaele autorità gentili signore signori
Io sono particolarmente lieto di essere stato invitato a prendere la parola in questa circostanza per tracciare immodestamente sintetico
Alcune linee interpretative del mezzo secolo durante il quale
Raffaele Costa da
Appunto mezzo secolo
Protagonista della vita politico-amministrativa italiana e mi fa piacere prende la parola subito dopo la Presidente della nella provincia di Cuneo Gianna Gancia che ha messo bene in evidenza il fatto che
E peraltro è stato sempre sottolineato dall'amico Raffaele Costa il liberalismo
E presente certamente nella società italiana nella coscienza di tanti cittadini ma
Stento sempre
E continua un pochino affaticare addivenire uno valore condiviso non dal punto di vista astratto e dal punto di vista della mera adesione di principi ma nella pratica quotidiana della vita pubblica italiana nella gestione dello Stato nella amministrazione pubblica nei rapporti tra istituzioni e cittadini
Io sono stato chiamato a dare qualche indicazione su uno e mezzo secolo di storia e ritengo che poterlo fare occorre mettersi
Nella prospettiva
Cara penso per esempio a Furio Basterds che qui un grecista
Da prospettive a cui a mi hanno Marcellino guardava
La vita dell'impero romano durante la decadenza quando tutto crolla lo ha ricordato bene il Sindaco Stefano Viglione cono tutto proverei sembra essere forse la crisi più grave di quanto era Tassi via bisogna guardare alle vette che è un'esperienza
Che qui in Piemonte DNA da sé perché abbiamo questo arco alpino che ci consola se si sale
Su
Mondovì piazza si vedono le Alpi che sono lì da sempre e che attendono da sempre che gli uomini facciano la loro parte e così anche
Credo occorra fare quando ci si pone dall'altra valutare mezzo secolo di storia
Un mezzo secolo che la somma anche di tante biografie abbiamo qui in sala protagonisti autentici della vita politica italiana
E allora
Se noi ci interroghiamo sul rapporto biografie e vita di lungo periodo plus siamo a
Meglio cogliere alcuni valori sostanziali
Della Italia contemporanea
La quale si trova
Nel mille novecento è quarantacinque quarantasei a fare il bilancio della propria vicenda unitaria
Perché richiamo a quella data perché qui in sala io credo si sia presenti in tre generazioni
La generazione che arriva dall'anteguerra che è nata prima della seconda guerra mondiale che si è formata nella seconda guerra mondiale che ha conosciuto le immense difficoltà della ricostruzione
Poiché la generazione degli anni successivi che ha la politica sia costata
Nel a metà anni settanta e infine vi è quella dei fortunati giovani si siccome la Presidente danno aggancia che costituisce una terza generazione di italiani cresciuti in questo secondo dopoguerra e impegnati nella vita politica ma è importante
E tornare sulla prima generazione di cui è
Rappresentante esponente Raffaele Costa perché chi arriva alla politica nelle amministrative del mille novecento e sessanta all'indomani della
Congresso del Partito Comunista all'Unione Sovietica in cui
Rousseau
Enuncio i crimini di Stalin chi arriva dopo
La crisi di Suez chi arriva alla politica
All'indomani non dimentichiamo ed è di quel tremendo episodio che fu
La sperimentazione della bomba atomica a cielo aperto compiuta dalla Unione Sovietica e mille novecentosessanta
Aveva la percezione
Di una urgenza del fare politica a livello internazionale e di risolvere in via definitiva i problemi dell'Italia
La quale
Aggiunge Angela centoquarantacinque quarantasei con
Il gravame di una unificazione non completata negli anni dell'unità tra il mille otto c'è do quarantotto il mila ottocento e settanta e attraverso il lungo tirocinio della destra storica della sinistra storica che fatti caro a imprimere la coscienza della unitarietà degli italiani
E poi attraverso una unitarietà fittizia fatta indivisa tra il mille novecento e quindici del mille novecentodiciotto e ancora quella unità nel lutto in una memoria uniforme che quella posta mille novecentoventuno la tumulazione del milite ignoto e tutti i riti della memoria del mille novecentoventidue e a seguire che sono una apparente
Formazione dell'unità
Ma non completata nelle coscienze e di cui la l'Italia postbellica quindi subisce una passività percepisce che ancora tantissimo deve essere fatto per arrivare veramente a una consapevolezza della identità nazionale e una consapevolezza dei valori nelle diverse regioni nell'ambito di quella
Grande
Unità superiore che la patria che era l'Italia
Ed è quanto l'Italia nel mille novecentosessantuno sperimenta
Attraverso la rievocazione del secolo
Di storia unitaria e lo fa a Torino cosa che la Torino attuale non riesce a realizzare
Come la grande esposizione che ai la sua
Su un momento di verità uno dei suoi aspetti più
Costruttivi nei padiglioni delle Regioni mille novecentosessantuno e l'anticipazione di quanto poi si farà in sede parlamentare quando per si dà il via alle Regioni che il Partito Liberale oste gioco
Orte John non per ossessione unitaria ma ho steso nel timore che
Quella passaggio dallo Stato rigido unitario a una forma diversa si traducesse poi di una moltiplicazione di costi e di sprechi si traducesse
In quello che Malagodi a tanti altri denunciavano come una costante deriva
Della tendenza italiana a
Conservare i prefetti malgrado i moniti di Luigi Einaudi a conservare le Province mentre si dava il via alle Regioni
Non perché si credesse nell'importanza delle prime ma perché non si riusciva a
Restituire dei poteri autentici alla Amministrazione locale ora tutto questo passato ci aiuta a comprendere che l'Italia comunque dopo gli anni
Mille centonovantacinque quarantasei quelli della formazione di Raffaele Costa che viene eletto
Consigliere comunale mila centosessanta evita
Ed è questo l'aspetto che noi dobbiamo mettere all'attivo e che raccomandiamo alla meditazione della seconda e terza generazione in sala evita dunque grandi scontri che erano intrinseci alla storia d'Italia uno il passaggio da una forma istituzionale a un'altra a viene in modo pacifico lo dico in presenza di Raffaele Costa che fu sensibile alla tradizione monarchica italiana ora il passaggio appunto dalle Alpi alla Repubblica
Viene avviene senza traumi e avviene attraverso figure come quella di ricco De Nicola o di Luigi Einaudi un meridionale di Napoli monarchico e un monarchico liberale
Il monte ESE che quando andava dalle Langhe a Torino diceva vado in Piemonte e quando andava darle l'anche a Torino e poi a Roma diceva vado in Italia cioè che aveva ancora una visione dell'Italia alla Vittorio Amedeo II una visione di ampia
Direi di ispirazione europea
Che faceva tutt'uno con con quel guardare la catena alpina di cui ho detto prima
L'altra l'altro scontro fondamentale che l'Italia postbellica evita
E dobbiamo essere grati alla
Dirigenza politica di allora che sette gestire questo passaggio fu la potenziale l'accelerazione degli italiani sulla questione cattolica
Che era l'eredità dell'ottocento che era quella eredità in forza di evacuare Benedetto Croce nel mille centoventinove vota contro in Senato vota contro IPA chi lateranensi perché si considera depositario di una storia così come avrebbe fatto anche Giovanni Giolitti se fosse ancora stato vivo e se fosse stato deputato alla Camera
Rappresentava una tradizione importante di tutela di custodia dei valori statuali che non potevano essere perduti e che dovranno essere anzi è riaffermata i per arrivare
Non al risultato e cinicamente esposto da Togliatti alla Costituente secondo il quale
Votando l'articolo sette si chiudeva la questione cattolica in realtà non era chiusa era solo invernata
Il vero superamento sarebbe arrivato attraverso quel lungo pluridecennale lavorìo che si attua all'interno della democrazia cristiana
Avviato da De Gasperi atto colloquio serrato con i repubblicani con i socialdemocratici
Con i i liberali con i grandi spiriti
Dell'Italia post risorgimentale per arrivare infine a una
Direi
Nonché marginalizzazione
La cattolicesimo ma
Alla sua acquisizione positiva all'interno di un flusso della storia che vede i suoi momenti fondamentali celebrati all'interno della Chiesa medesima con il Concilio ecumenico Vaticano primo
Tutte le azioni che vengono
Colte molto per tempo anche dal liberalismo e dal radicalismo italiano di cui abbiamo qui oggi la presenza
Più significativa a livello nazionale a livello della storia
Italiano fonte Marco Pannella si intende che qua
Ora
Di
La la ricostruzione di questa vicenda
Oggi è affidata soprattutto assommare i di storia penso ai le opere di Bruno Vespa mentre e lo dico propria presenza del
Onorevole Pannella mente tentativi istituzionali
Di ricostruire la storia Italia vennero bloccati nel mille otto cioè mille novecento e novantatré novantaquattro dinanzi alla esplosione del cosiddetto fenomeno di Tangentopoli in allora stava uscendo in Italia una storia del del
Vita parlamentare italiana dal mille trecentosessantuno al Mortara contemporaneità
Che
Aveva
Come suo asse portante la ricostruzione delle personalità e della macchina legislativa ed è il prodotto di questa macchina cioè le leggi
Uscirono ventiquattro volumi l'ultimo ha in copertina proprio la figura il volto di Pannella ventiquattro volumi venne bloccata la conclusione dell'opera perché non si voleva che
L'Italia
Scoprisse di avere una anima liberale profondamente liberale e che questo liberalismo era intrinseco a unitaria che aveva rinunciato
Al sogno degli imperi che aveva consapevolezza di quello che
Era accaduto nel corso del Novecento
Fondamentalmente direi che si può rubare una citazione Alessandro Manzoni quando dice
A Renzo brutta cosa che nasce poveri rep Renzo mio né possiamo dire brutta cosa e perdere due guerre mondiali in un
Quarantennio in un trentennio
E questo vale per l'Italia di allora aver perduto le guerre mondiali ci ha liberato dall'incubo di dovere essere anche una
Paese imperialistico e c'era
Indotto a essere in realtà europeisti come quando qua come già in fondo si era
E aperti alla collabora sono internazionale alla valorizzazione delle istituzioni nazionali come peraltro a te stabile nella sua la figura del fratello di Raffaele Costa
Che a un ruolo fondamentale nell'ambito dell'organizzazione delle Nazioni Unite
La vicenda della formazione dell'avvento di Costa
Della sua nel suo iter del suo cursus honorum hanno già parlato altri e non ci sto io vai incastonata dunque in questo quadro
Che sempre più valorizzato e su questo concludo il concetto di amministrare bene il compito di uno Stato moderno europeo che sta all'Europa attuale come il Ducato di Modena o il Granducato di Toscana stava all'Italia dell'ottocento
Non è quello di fare sogni di grandissima potenza anche se naturalmente noi dobbiamo essere presenti che ce lo ricorda Guido Crosetto
In nel negli scacchieri internazionali proprio perché
Facciamo parte di una alleanza militare che garantisce la pace
Da un sessantennio
Ma dobbiamo essere avendo la garanzia di
Del consenso dei cittadini che si guadagna giorno per giorno attraverso la corretta amministrazione e su questo terreno la lezione che costa dato
Attraverso decenni di volumi di pubblicazioni che io credo dovrebbero essere riproposte ai I lettori in questi mesi
E attraverso la quotidiana esperienza della vita amministrativa e politica rimane veramente fondamentale e una lezione di un costume politico che collega
Il Piemonte attuale l'Italia attuale a quella
Non solo di inaudita rievocato ma soprattutto di quel Giovanni Giolitti che l'artefice dell'attività Agli a nuova un'Italia capace di grande progresso economico e soprattutto di
Progresso scientifico
Noi vediamo che nel primo Novecento l'Italia dopo solo mezzo secolo di storia unitaria
E al vertice atti europeo e mondiale attraverso l'Accademia dei Lincei
Attraverso le proprie università il prestigio di quelle opere che sono la premessa della enciclopedia italiana che poi viene realizzato da un uomo che si formano nelle tali Perale e cioè Giovanni Gentile
Tutto questo io credo attualizza la figura di costa e far sì che
SIPEM comprendano le caratteristiche del suo liberalismo che non è l'illusione di una liberalismo salottiero separato dagli interessi Cellini ma è un liberalismo autenticamente popolare quello che peraltro aveva già vivo
Alla metà dell'Ottocento quando i liberali promosso casse di risparmio Società di Mutuo Soccorso
Organizzazioni capillari che fecero sicché il Risorgimento non fosse come purtroppo si scrive nei manuali si legge negli articoli giornali un fatto di élite fu la più grande esperienza di Massa dell'Italia che stava divenendo nazione che scopriva l'orgoglio della propria storia così come oggi scopre l'orgoglio della propria tradizione liberale attraverso la figura di costa
Bene passiamo la parola Gianfranco castrista prego
Buongiorno a tutti i rimandi un ringraziamento
Per la preparazione più crepe all'elogio nei miei confronti ha dimostrato una preparazione che conoscevamo soltanto in parte grazie
Buongiorno io sono Gianfranco Cassis a sono collaboratore di Raffaele Costa ormai da molti anni
E o collaborato appunto all'organizzazione di questo evento desidero per prima cosa ringraziare tutti per aver risposto così numerosi così prontamente a questa iniziativa ci sono stati anche
Molti messaggi che ci sono arrivati
Da sia d'autorità sia dai cittadini perché non possono partecipare per diverse ragioni alla giornata di oggi sono stati veramente numerosi
Tra l'altro uno fra tutti una figura storica a fianco di Raffaele Costa è quella di Alfredo Biondi
Che purtroppo oggi non può partecipare a causa di un piccolo problema di salute comunque porta il ha mandato a tutti il il proprio saluto si ritiene idealmente affiancato
A fianco di tutti noi appunto nella giornata di oggi io mi limito soltanto a due parole più che altro al fine di presentare quest'incontro l'abbiamo inteso
Fin dall'inizio e non
Come un incontro di parte caratterizzato da una sigla ha un nome un movimento ma proprio come un un compleanno della politica diciamo
Un qualche cosa che rappresenti appunto i cinquant'anni di attività di un liberale a partire appunto proprio da qua dietro praticamente dal consiglio comunale di Mondovì a pochi metri di distanza l'acqua
Sino appunto al Parlamento al Governo al Parlamento europeo e più recentemente anche in Provincia e Regione avremo la possibilità di ascoltare la voce di molti di coloro che hanno lavorato al suo fianco
A volte come alleati accolte anche come come passare i politici appunto nella normale contrapposizione politica
Argomento su cui forse si potrebbe spendere una parola in più oggi perché quello su cui
è giusto anche fare una riflessione
è il fatto che il confronto politico ha perso negli ultimi anni in molti casi quella è la caratteristica di confronto civile pacato che
Come liberali sicuramente auspichiamo possa essere progressivamente recuperato
A partire da oggi vogliamo appunto come liberali lanciare un segnale da questo punto di vista
Concludo ricordando appunto come i temi liberali che un tempo erano patrimonio soltanto di di alcuni soltanto della scuola di Malagodi in auto in come giustamente ha ricordato la presidente Gancia
Di Giolitti
Piano piano si sono diffusi sempre di più
Oggi moltissimi temi sono appunto nell'agenda nel programma di forse posso direttivi di tutti i partiti chiaramente come caratterizzazioni riversa in certi casi di più in certi casi di meno
Con influenze di fare io genera ovviamente in funzione delle appartenenze partitiche però molti temi partire da quelli economici fino a quelli etici
Oggi sono un patrimonio un lessico assolutamente comune
Ne ricordo soltanto uno che mi sembra particolarmente appropriato ricordarlo oggi
Ed è quello della lotta agli sprechi ai privilegi e all'assenteismo nella pubblica amministrazione
Voglio ricordare che nel mille novecento ottantotto uscito il primo libro di Raffaele Costa si chiamava il dottore è fuori stanza
Ed era appunto un libro che trattava già a quel tempo il problema dell'assenteismo nella pubblica amministrazione contro cui giustamente si stanno prendendo dei provvedimenti proprio in questi anni
Io vi ringrazio adesso passerò la parola per prima cosa ai membri dell'esecutivo per primo do la parola all'onorevole Guido Crosetto Sottosegretario alla Difesa dopodiché
Inserirò all'interno
E questa scansione il l'onorevole Pannella il quale un caro amico che ha fatto un lungo viaggio partendo
Da Roma viaggiato tutta la notte
Dovrà ripartire avrete
Ultima cosa al termine intorno alle dodici quindi dovrò chiedere di fare degli interventi il più possibile contenuti diciamo in cinque minuti
Ci sarà per chi lo desidera un brindisi al bar Statuto a duecento metri di distanza da qui
Poiché grazie la parola all'onorevole Crosetto
A questa
Saremo necessariamente brevi Raffaele oggi siamo qua
Non per
Dire nulla se non l'affetto che se me lo consente una cosa che va al di là della politica personalmente io provo per terra siamo qua per testimoniare
Fisicamente il rispetto che le persone che ti hanno conosciuto hanno nei suoi confronti ci sono
Personale tutti gli schieramenti ci sono
Parlamentare ex cittadini amministratori
Gente servitore dello Stato comuni cittadini di destra di centro o di sinistra
Non è una platea politica è una platea di persone che hanno
Fatto un percorso più o meno lungo
Della loro vita fianco tempo alcuno contrapponendosi qualcuno affiancando ti qualcuno con le idee
Simile alle tue qualcuno quelli è profondamente diverse che
Sono qua oggi per testimoniare una cosa
Che di per sé è una novità
Che in questo momento è straordinaria
Che si può servire
Un Paese
Senza urlare
Che si può servire un Paese per cinquant'anni
E farlo bene
Che si può servire un Paese facendo battaglie che magari per vent'anni o trent'anni non hanno successo
E vedere che le cose che uno diceva trent'anni fa solo adesso diventano
Diventano importanti diventano centrali nella politica però aver avuto il coraggio di dirle per trent'anni inascoltate sbattendo la porta che non si apriva
Come hai fatto tu perché adesso
Le cose che dicevi tu
Allora solitario lo dicono tutti
Naturalmente per trent'anni ed è una cosa per trent'anni Inca ponendo sì
Da un significato anche a quello che le persone che sono qua che si occupano i politica devono fare le battaglie non si fanno perché si dicono
Si fanno perché uno crede di doverlo fare
Però la grande testimonianza decida di oggi è
In un
Quadro in cui siamo abituati a vedere la politica con una cosa brutta schifosa e inutile
Tu sei la testimonianza fisica che la politica e e può essere una cosa nobile importante
E che aumenta la dignità della persona che lascia
Lo facciamo in una provincia lo ricordava bene prima dal Presidente lo ricordava il professor Mola
Che ha delle radici
E probabilmente se tu sei nato in questa Provincia se molte persone qui io rispetto che hanno fatto politica e sono in questa sala di tutte le parti sono nati questa Provincia udire che le radici di ne ha avuti di Giolitti le radici del rispetto delle istituzioni in questa Provincia
Hanno fruttato qualcosa
E c'è un humus in questa Provincia di rispetto delle istituzioni e tu sei stato
Se me lo consente di dopo inaudito può Giolitti una delle persone che più
Ha dato dignità all'impegno politico questa Provincia e oggi noi siamo qua sotto eccellente per poi
Siamo qua per riconoscerlo senza entra si
Ma come rispetto con ammirazione per amicizia
E siamo qua per ricordarlo gli stessi
Io sono
Lo diceva non mi ricordo forse all'inizio Stefano
Viviamo una situazione
Giornaliera
Cioè sui quotidiani televisioni pesantissima
E questo Paese avrebbe bisogno parlo non di opposizione parlo di maggioranza opposizione semi opposizione di tutti
Avrei bisogno di un richiamo superiore
Che è quello del Paese
Un richiamo che passa inascoltato
Tutti i giorni
Avremmo bisogno di esempi positivi molti ne abbiamo ma non siamo neanche capaci a vederlo
Avrò bisogno di recuperare un po'di orgoglio per il Paese
Un po'di amore riprese parole che sembrano antiche
Tu oggi
Con questa con questa giornata ci ricordi questo
C'è un modo di servire il Paese di servire le istituzioni di fare politica
Che indipendentemente dal colore che sia
è un modo di servire il Paese e l'ultimo dei cittadini non le proprie non se stesso le proprie ambizioni
Rivolgiti lo riconosciamo
Siamo qua con amicizia siamo qua senza simboli di partiti siamo qua liberi di dire quello che pensiamo senza cariche senza niente Nuti
Di fronte alla politica con la P maiuscola
E può oggi rappresenti fisicamente e per cui ti ringraziamo
E speriamo che almeno in questa Provincia per le persone che sono qua e quelle che sono fuori questa pianta piantata da Giolitti da Einaudi andranno affiatate possa trovare qualcuno che
Anno dopo anno continua a portar via qua grazie di tutto
Prorettore sul palco l'onorevole fame nella
Grazie per
I cinque minuti
Perché
Perché
Credo
Che
Quel che essi
Possa debba dire concretezza e occasione
Deve avere la forza della semplicità
Anche se questo può
Far pensare un modo sommario di trattare qualcosa
I complessa
Come
La presenza fisica
Questa un
La presente su questa terra
Grazie sicura anche per i prossimi bene cinquanta
Un proprio non un liberale
Ma permessi
Che Pittini e ci ha lasciato qualche
Creazione di un pensiero
Di una storia
Che non è solo
Occidentale questo si è arricchito
E quello che ha
Detto vediamo
Quel che ci siamo bla sciolto
Della vita
Come compresenza
Dirigenti ed i morti
Ma
Probabilmente aiutando la scienza
Esplorare
Anche domini
Che
Adesso del sette dicembre hanno
Approfondire la continuità
Il ministero
Delle
Riconoscenza
E del riconoscersi avvolte semplicemente conoscere
La storia storie di volano
Lorelli
Ad esempio
Venire qui perché il bene del testo ma il dettato ci si è ricordato
Per me
Grazie del turista
è il significato
Direi a tanti di noi Omnibus corale
Credo che la Corte
Sono delle scelto
Venete
Siccome il dottor
Sono presente
Sono morti
Torinesi
Se penso al Salza
Se penso a Ginevra Mbai tutti
Se penso
Anche dei parlamentari liberali piemontesi che non nominerò
Perché
Livello decine abbiamo rischiato
Di non avere la maggioranza sul divorzio
Per un paio di parlamentari
Liberate
Non ha una visione geografica di quest'ultimo
Ma quello che so
E che e commercio e noi non possiamo spiagge specchiarsi
L'un l'altro
Per
Integrare
Una verità per evitare l'altro tutto festeggia cinquant'anni e noi festeggiamo cinquant'anni di presenza rigoroso
Vigorosa
Ma anche devo dire
Fatta di quelle ricchezze di umiltà che è l'opposto polvere la modestia
Nella quale rischiamo sempre più di
Essere sommersi
Purtroppo
Perciò ti dico intanto
Non è una banca
Tutti gli altri cinquant'anni quindi le agli assicurati tratturo presenza
Proprio nella sua umiltà anche l'umiltà della terra
E l'umiltà di quelli che
è
Interiore non è evidente che poi continua a produrre come le stagioni
C'è una cosa che forse non
Lo stesso giorno e notte
Tu otto cinquant'anni di presenza istituzionale
L'incarico maggiore istituzionale da parte di fatto il legislatore ha previsto che ho avuto percento i dieci giorni di cui al mondo
Sono stato Presidente della circoscrizione di Ostia
Siccome mi occupavo
Un po'morale ricorda di questi aspetti di riforme al più piccole
Fu determinante perché si passasse finalmente dalle circoscrizioni dei municipi
Ma sono stato cento e dieci
Giorni
Appunto e il massimo della mia presenza istituzionale
Credo di essere
Nemmeno Cavaliere del
Della del della Repubblica
Anzi sono sicuro
E la capacità
Mi diverte
Tu ha invece assicurato quell'altra
Forma di presenza che è stata ricordata essenziale
Amministrare atto ministro e amministrare il punto
Parenti
Non solo lessicale
Ma
Ti sei occupato di quelle cose
Delle quali io mi sono occupato
Perché se è stato attraverso i problemi che hai scelto
Di amministrare
Della tua storia dell'attore vip perché ne sono ed è l'autorità istituzionale
è stata appunto
Densa di assunzione di responsabilità ma di che tipo
Quello per cui si incontrano le donne gli uomini
Comunque il provvedimento comunque l'altro con l'altro tenendolo presente quindi anche
Pertanto è naturale
Forza territoriali nel territorio perché
è forza Perilli visioni liberali come quelle
Del mondo anglosassone
Cosa fa l'eletto
La specie umana offre a un territorio che cosa offre o un territorio
Uno della sua
Dei suoi membri a governare e amministrare che circonda
Sempre di più oggi versa in generale
Ad amministrare a amministrato
I problemi della specie umana
Di altre
Specie animali concreto
Quante cose il fatto per tutelare patrimonio
Appunto animale
Del questo territorio quello vegetale
E sempre più anche quello minerario che questo
Per me il segreto liberale delle società anglosassoni le carte
Alla crescita umana
Sì che oggi si può dire che un amministratore come te
In realtà a e il compito e lo fa lo ha fatto serve
Tu stesso l'hai fatto anche toccando problemi che riguardano la proibizione delle forme di proibizioni
Non ci siamo mai scontrarci su questo
Ci siamo compensati poco il fratellino sui quali da Vienna e qui insomma come dire abbiamo rappresentato dire soluzioni opposto e delle urgenze che tutti e due
Avevamo ora
Ho terminato
La occasione per la quale sono venuto qui medaglie offerta
E
Colpa tua patologico mozioni espropriativa non solo perché sono vecchio piagnone rincretinito eccetera
Ma perché appunto verso le
Ma all'ufficio le famiglie deboli
Si andava altri livelli per le Ragno in sostituzione ancora perché ci sembrava sollevi
Istituzionale Roccon Badini Confalonieri perché mi diceva che io poi magari
Rischiamo di dire qualcosa di spiacevole
Al ristorante
Sul vescovo operatore avevamo queste diverse e Tom presente quello splendido personaggio che avvocato l'avvocato salsa
Lì del nostro liberalizzato
Dini Lamberto
E Virginia anche dei miei coetanei legge sono andati via
E che
Che amavano e ti indicavano come qualcuno
Della loro terra
Che avvelena la crema di tenere caro e di far tesoro uno c'è predatoria molto giovane Vittorio Boni nipote
Di sorelle ne parlavamo ecco ricordi come per l'uso corretto allora
I cinque minuti il nuovo largamente superati
La cosa è semplice hai dato corpo
Volto tempo all'esterno
Liberale
Credo che abbiamo fatto
Io nemmeno ora Cavaliere ma
Guarda
Qui
Dico una cosa che
Mi pentito di aver detto perché così risolve un problema
Da questo regime io liberale
Non accetterei nemmeno
Per un attimo
Di accettare l'onorificenza che sia di Cavaliere ossia dei senatori a vita
Non è
Per un liberale
Oggi accettare
Di riconoscere dignità
Ad un regime che da sessant'anni
Partitocratico quindi antidemocratico
Antiliberale
Animato della tolleranza ed è la ricchezza e liberale
è noto
Accetto il voto per essere liberali
E non per colpa di Malagodi
Ma per essere liberali
Appunto per oltre cinquant'anni Sessanta si è dovuto
Serra dica
E credo che questo è servito
Al mondo libero
Tra l'altro grazie molla nel senso
Che io me lo perfino dimenticato di quella storia
Per cui in un libro del cabaret eccetera nelle forme del ricordato tutto
Così
Perché vuol dire proprio importanti
Nominati anche se devo dire rivendico come liberali siamo qui noi radicali
Raffaele
E io molto presente il mio nipotino quello che mai nominato un poco questa dico ero sorpreso
Ebbene che lo sorvegliano tutti e due perché merita di essere sorvegliato ma
In un momento difficile
Sulla piccola inversione delle politiche opporre vado via
Ieri sera un Presidente del Consiglio
A
Rieti riunite
Ha affermato che i suoi avversari
Sono tutti anti italiani
Un Presidente del Consiglio che diceva questo
Significa sono creditori
Tali e si considera
Io penso
Che i servizi
Controllare atti
Due si fa per dire da D'Alema
I servizi
Avranno sentito
Quel Presidente del Consiglio saranno all'opera e questa mattina
Per fortuna tot come radicale abbiamo liquidato una presenza in tempo di pace
De Filippo D'Alì militari diciamo superfluo
Ma sennò
C'è urgenza
Deciderà
Silenziosi
Col tesoro del silenzio e dell'operatività chiede liberale
Raffaele Costa
Perché esploda questo
è urgente del necessario
Credo che
Deve
Il Paese
In Italia niente anti italiani
Son quelle cose che accadono a chi ha paura
Del mondo di quello che accade
E chi ha paura
Ah cerca ed è cieco
Presidente che
Anche fra cinquant'anni lo sguardo la vista le cose che ci lascerà e ci lascia grazie anche a tutti
Questo liberale qua
Dureranno allungo allunga
Allora invito sul palco
Il sottosegretario al Ministero dell'interno onorevole Davico
Sinteticamente perché siamo veramente tanti tempo ecco prima un ringraziamento particolare un saluto personale un ringraziamento particolare Raffaele corto costa
Per la sua storia personale ma soprattutto per il rapporto che ha voluto dedicare a me in questi anni i suoi i suoi consigli la sua amicizia il suo aiuto mi è stato veramente fondamentale rapporto nostro è stato direi umana molto molto male di questo mi fa veramente
Mi fa veramente piacere mi fa veramente onore ed è stato veramente
Utilissimo grazie tutto qua
Seconda considerazione
Cinquant'anni sono sono tanti in questi cinquant'anni ci siamo inseriti un pochettino tutti poco per volta chi prima chi dopo chili che da pochi giorni magari chi invece da sempre
Quante cose sono cambiate cinquant'anni fa
O
Anche solo venticinque anni vent'anni fa i partiti le distinzioni i liberali democristiani socialisti comunisti degli estremisti di Cristo misti di Life radicale eccetera eccetera oggi
La situazione molto diverso i grandi are
Grandi aree culturali politiche che che si presentano gli elettori prima con un programma con un progetto che essi propongono per governare se non ci sono se non ci sono queste condizioni se cadono queste condizioni ci torno dagli elettori non si possono tradire
Gli elettori propria sono cambiati i tempi
Terzo io sono sono finito in queste ultime gli ultimi due anni proprio quel groviglio che Raffaele Costa voluto cercato cominciato districare qualche anno fa
Comuni piccoli Comuni una delega agli enti locali e il Ministro dell'interno quindi Comuni piccoli Comuni grande Regione-Autonomie Regione ordinarie aree metropolitane province oltre
Provincia regionali province per farlo normale ordinaria
Quante e quante pro
E quante quante altre cose ne usciremo realmente solo grazie
Solo grazie a un ribaltamento completo per della dall'impostazione amministrativa che qua del federalismo inferiori a partire dal federalismo
Dal federalismo fiscale quindi questa e la grande strada questa è la battaglia questo sono i principi che
Dovremmo costrutto volevo costruire costruire insieme partendo da quella da quella legge fondamentale che è passata qualche qualche mese fa che stabiliti per ha stabilito che i principi fondamentali su cui siamo costruendo i decreti i decreti attuativi
Quarto saluto del Ministero dove so che
Sei stato la prima volta
In vista dell'interno
Alla prima la prima volta quindi saluto del Ministro Ministro Maroni del prefetto Procaccini che il Capo di Gabinetto del capo da Polizia Manganelli e vi ho detto che
Veniva questa questa questa manifestazione non posso naturalmente essere Pietro si fanno
Si fanno sono sono dici quinto una con un saluto che vi è un altro grande amico che Roberto Calderoli che li prega non non credo di non potendo essere quindi di legge atti queste queste queste pratiche
Sono veramente compiaciuto di non poter partecipare all'evento organizzato per cinquanta ne tosto che politica purtroppo le ha dette lena antistorica di Governo mi impediscono di essere un modo di questa mattina
Voglio però ricordare Conte è un episodio che avevo condiviso purtroppo tanti troppi anni or sono nel mille novecentonovantaquattro alla mia seconda legislatura alla Camera deputati fui eletto
Presidente della decisione dodicesima Commissione affari sociali e tu ieri allora il mio ministro di riferimento
E voi ero già allora un tuo accesissimo Fanna ed avevo sempre apprezzato le tue battaglie contro la burocrazia le leggi inutili fannulloni eccetera
Volendo ti emulare il primo giorno della mia presidenza organizzare un'ispezione sorpresa proprio nel tuo Ministero nel corso della quale sorprendersi numerosi dipendente che in orario di lavoro uscivano tranquillamente a fare spesa e le facce e le faccende Lo Moro
La cosa c'è scritto clamore il grande inquisitore costa a sua volta oggetto di ispezione
Dopo quell'episodio grazie alla mia denuncia il tuo conseguente intervento nessun dipendente poté più uscire senza aver prima timbrato il chi carte il cartellino
Da allora nacque amicizia e stima collaborazione e ancora oggi ricordo con piacere nostalgica le molteplici ispezione sorpresa che insieme abbiamo fatto nei vari ospedali del Paese
Dal novantasei così mezzo di seguirla sanità dedicando dalla Costituzione al federalismo e alla semplificazione
Mogli mio intervento è stato segnato da quello che hai saputo insegnarmi e o il e e ogni legge bruciata fino alle trecentosettantacinque mila del famoso rogo sono state bruciate anche grazie atte
Tanti auguri al mio maestro per i primi cinquant'anni di vita politica ti prometto che quando fu estesa mai i primi cento anni ci sarò
Roberto Calderoli
Intanto io invito sul palco il sottosegretario e trasporti
è andato via allora chiedo scusa onorevole Enzo Ghigo
Senatore della Repubblica
Siamo
Siamo
Buongiorno a tutti
Anch'io nonno voluto mancare a questo momento celebrativo che è un riconoscimento
Dalle cose che sono state dette fin qua non possiamo che attribuire tutti convintamente al nostro amico Raffaele io naturalmente
Mi ero preparato anche alcune considerazioni che già così bene sono state esposte dal professor Mola e da altri colleghi che
Sono intervenuti prima di me sulle radici storiche riferimento ai nautri
Ma diciamo che siccome i tempi sono naturalmente contingentati parto da una data successiva come diceva prima Davico molti di noi hanno intercettato la figura di Raffaele Costa nell'arco di questi cinquant'anni
In momenti particolari io ho avuto la fortuna di intercettarlo
Nel momento della nascita della
Partito Forza Italia della discesa in campo di Berlusconi nel mille novecento novantatré
E devo in buona sostanza la mia esperienza politica amministrativa proprio a Raffaele
Perché
Dopo il ventisette marzo del novantaquattro quando ci presentammo e il Governo Berlusconi con questo al Governo del Paese nella primavera successiva ci si se dovremo affrontare la tematica delle
Elezioni regionali prime elezioni con diciamo l'indicazione
Per di attenti costituzionalisti per ci daranno la differenza l'indicazione del Presidente della Regione perché poi la vera elezione diretta del Presidente Regione avvenne nell'anno due mila
In quell'occasione no i inganno in occasione anche per ricordare l'amico
Scomparse Ugo Martinat al quale
Penso sia giusto dedicare un applauso
In quella occasione proprio Ugo e che io allora avevo ruolo di coordinatore di Forza Italia
Cercammo di convincere Raffaele Costa candidarsi come Presidente della Regione Piemonte
Raffaele in quella occasione non si rese disponibile e tocco a me perciò io di questo naturalmente chi sono grato perché poi ho avuto l'occasione di fare una splendida esperienza di Governo
Della regione che è durata dieci anni
Ma nella vita amministrativa della nostra Regione tuo è un altro grandissimo merito che io voglio ricordare in questa occasione nel mille novecentonovantasette ti sei candidato Sindaco al Comune di Torino
E lì sei fatto sognare perché siamo arrivati veramente
A un atto Scoca un diciamo
A una colatura di di distanza
E mi ricordava prima il presidente sottosegretario Giachino che in quell'occasione la sinistra fece la promessa io me ne ero dimenticato proprio negli ultimi giorni di campagna elettorale con l'allora forse il Governo Prodi uno dei primi Governi Prodi
Di insediare nella città di Torino la
La
Autority delle telecomunicazioni cosa che in realtà fece diciamo
Poi porto al centrosinistra quell'incremento di consenso che permise poi al secondo turno al Sindaco Castellano di vincere e io devo dire col senno di poi e che sei piemontesi
E i torinesi soprattutto
Cogliesse euro oggi quella che sarebbe stata ipoteticamente ma qua parliamo sempre di ipotesi lo sviluppo lo il destino della nostra città con un uomo come te che è sempre stato capace di anticipare
Le tendenze in tanti settori
Per dirne uno banale ma che può rappresentare un elemento di riferimento quando tu facevi la battaglia sugli sprechi e aveva il coraggio di chiamare i dipendenti pubblici alcuni di loro fannulloni cosa che oggi è diventata una normalità all'epoca tu in questo senso hai rappresentato una forza che è un po'la testimonianza e l'insegnamento che hai dato a molti di noi
Voglio concludere però questo emendamento facendo una riflessione prettamente di tipo personale nel senso che tu oltre a essere un politico sei anche un padre
E siccome lo sono anch'io ho anch'io ho un figlio quando interloquisco con suo figlio mi rendo conto quanto sei stato anche
Molto bravo come padre e questa è la testimonianza che voglio lasciare
Invitare sul palco l'onorevole Ghiglia
Ho
Io ringrazio Raffaele per avermi fatto l'onore ma lo dico in maniera non formale
Di avermi invitato io nei primi cinquant'anni dell'attuale attività politica ne ho seguiti solo una ventina ma mi riprometto i prossimi cinquanta di essere molto più ligio e molto più detto
Io veramente sento il il bisogno di
Rendere omaggio a quello che
Vorrei definire se Raffaele non si offende per ciò che non si offende un guerriero liberale
Perché per me di costi a me di Costa è sempre piaciuto questo lui è un guerriero e a me è un uomo di destra i guerrieri sono sempre piaciute
Quindi l'unico liberale lo è ma è anche un grande Guerriero e in questi cinquant'anni lo ha dimostrato spessissimo la campagna
Elettorale che
Conducemmo a Torino nel novantasette
Fu è stata la più bella campagna elettorale della mia vita
Perché è stato il momento in cui
L'unico momento in cui
Abbiamo sognato e siamo arrivati lì chi li utilizza perché Acciari comunisti da Torino
Quarantanove sette quella sarebbe stata una grande rivoluzione liberale che dobbiamo a Raffaele Costa che dobbiamo Raffaele Costa che ad un certo punto però
Mi fece molto preoccupare non voglio fare dell'amarcord ma perché veramente rimangono tre momenti più belli della mia vita
La verità e della mia vita politica
A un certo punto si fece un po'preoccupare mi fece un po'preoccupare perché disse certo che questo qui e troppo a destra
Come facciamo adesso attenere il punto e a prendere i voti se costa poi ce n'è un'altra via tutti io ero in An ovviamente quindi questo per una preoccupazione ma sì aver coniugato come fece Raffaele tradito da molti liberali o pseudo tali torinesi perché io ricordo un tuo amico che ti credo
Durante
Perché nella prima parte che sembra da che dicessimo all'elezione CIPE gli abbattuti a braccetto
E avesse appreso braccetto da un uomo non è mai piaciuto tanto però sembrava una una buona abitudine la Prima Repubblica da corridoio quindi ho poltiglia Osto braccia andate reale
Io ricordo ancora che invece nel ballottaggio l'Unione industriale solo perché qualcuno aveva voluto dare un segnale ricordo che
Tre o quattro giorni prima del voto del ballottaggio
L'avvocato il il Presidente D'Alema venne ricevuto dall'avvocato Agnelli nell'asse della stampa e ci becchiamo una foto né in prima pagina grossa così
Non voleva essere un segnale di schieramento ovviamente va e non incide assolutamente sui torinesi questo lo sappiamo e allora qualche liberale ittiche ridotti grido
Zitto tu che ti sei messo coi fascisti sia questo lo ricordo ancora perdemmo col quarantanove sette ma facemmo una battaglia bellissima
Bellissima e forse nel due mila euro Raffaella avesse di fatto e
Oggi vara avrei con la città più indebitata d'Italia ma si son fatte altre scelte quindi pone
La storia è andata avanti quindi primo ringraziamento e questo perché io da guerrigliero costa ho imparato tantissimo
Non so se soltanto liberale ho provato a essere un po'guerriero però voi della ditta Su diventato anche un po'liberale perché per me prima riconoscere costa il concetto stesso non era così chiaro comunque così condiviso l'ultima cosa e ho concluso
Io ringrazio lo stile dell'uovo costa perché costa e uno che ti telefona sempre personalmente
Anche quando è stato Ministro stia sempre telefonato lui e questo dimostra di essere un ottimo piemontese un grande galantuomo entrambi tagliato un po'di Grazia Raffaele
Chiedo scusa per gli interventi un po'brevi ma purtroppo il tempo cercheranno eviterei il senatore Zanoletti
Chi raggiunge
Cinquant'anni di attività politica
In un contesto democratico
Noi non siamo in un regime siamo in un contesto democratico dove si vota tante volte
Vuol dire che vale
Chi puoi come costa a raggiungere i traguardi così grandi alti vuol dire che vale molto
E io di ruoli vorrei sottolineare questi aspetti
Innanzitutto la disponibilità a stare fra la gente
Guardate un'attività faticosa
Assolutamente faticoso
Proroga giunge a due grandi risultati
Risolversi qualche problema no alle persone ma soprattutto dà un segnale positivo dal rapporto della vicinanza dall'istituzione alla gente dunque fiducia nelle istituzioni
Questa disponibilità poi l'ha portato a interpretare veramente gli interessi bisogni la mentalità della gente e qui le sue grandi battaglie anticipatrici
Forse troppo anticipatrici ma è stato poco è stato detto giustamente un seme che poi ha fortificato
Poi voglio sottolineare la sua capacità organizzativo alla sua tenacia
Nell'organizzare una la politica
Perché in questa Provincia dove c'era un grande partito
Profondamente radicato
Che ha avuto grandi uomini meno che ha svolto un'azione positiva come la Democrazia Cristiana
L'unica riuscito a crearsi un grande gruppo di amici di seguaci no segnare veramente una presenza anche popolare del partito liberale
E poi voglio dire lasciatemelo dire io vedevo come candidato al Senato in questa parte della Provincia io e Rollo Albese accollarci arrabbio radicamento qui c'era accorto
Io sono stato accolto una disponibilità enorme
E devo testimoniare della sua correttezza della sua lealtà
Lealtà che in politica ahimè
è una dote
Non diffuso
E in ultimo il suo gusto la sua passione per la politica sta alla base di tutto il resto la politica intesa come alcuna arte nobile come un servizio
Come un'azione assolutamente indispensabile che si deve fare comunque invito migliore della nostra energia
Dunque
Raffaele
Apprezzamento grande
Ringraziamento personale
E l'augurio l'auspicio che tu possa continuare ancora nella tua attività
Rallentando occupo vada parte negli anni passati pop tutti
Ecco ma soprattutto l'augurio che l'esempio tu coi valori che hai rappresentato e combustibile
Detto dei Mediglia con lo stile
Tu possa essere di esempio a tutti noi tra i giovani soprattutto perché in un periodo tormentato difficile confuso come il nostro queste cose hanno un particolare
Necessità hanno un particolare valore grazie alla fine
Senatore Menardi
La parola il senatore verde Menardi già Sindaco tra l'altro di Cuneo
Caro Raffaele ben volentieri questa mattina ha accettato il tuo invito
No e la cosa più emozionante ma anche
La tua grandezza è stata credo non solo nei miei confronti ma nei confronti di quasi tutti i presenti dell'invito personale
A proposito di stile
Credo che questa sia una dote rara nella politica che il segno un po'di tutta la tua attività
Per fare politica io credo almeno per fare politica bisognava adesso i tempi sono un po'cambiati
Ma sarà allettanti doti anche a vedere questa dote dell'umiltà vedo in sala nello stretto nello stato arrestato mio vice Sindaco Cuneo
Ricordava sovente agli amici di Giunta
Che per fare politica bisognava essere uniti
Perché bisognava andare e parlare con tutti i cittadini tre tutti i cittadini sono intanto elettori
Perché tutti i cittadini che possono insegnare qualcosa perché tutti i cittadini di possono aiutare nella tua quotidianità perché poi la politica e quella di interpretare se possibile anche condurre
La comunità ma c'è otto essendo coerenti con ciò che la comunità e e quindi tu questa grande dote credo che almeno a noi a chi ti ha seguito ce l'ha trasmesso però volevo
Sottolineare due aspetti insieme a questo uno cinquant'anni dal primo impegno elettorale
Dalla prima carica istituzionale
Per un periodo in cui
E non voglio dare delle pagelle nessuno né tanto meno
A me stesso per un periodo in cui alla politica accedevano in genere i migliori della comunità
Io ho iniziato a fare politica ragazzino e ricordo con me la selezione era una selezione veramente di merito che avveniva attraverso un lungo percorso
Nessuno veniva catapultato a posti di responsabilità
Senza aver fatto questo tipo di percorso e in genere e in genere
Riusciva né i migliori guardate l'esempio della Provincia di Cuneo è straordinario
Molti li abbiamo avuti per fortuna ancora qui in sala guardo l'amico senatore Fassino arrivavano in milioni perché la selezione era così allora la prima cosa il primo insegnamento
Che credo noi dobbiamo trarre e per chi come me è ancora impegnato nella vita
Pubblica in particolare nell'attività parlamentare di trovare magari gli strumenti perché si ritorni un pochino a quelle origini
E la seconda osservazione che voglio fare e che è già stata ricordata però credo di doverla veramente sottolineare e quanto tutto sia insegnato nel radicamento
Io sto facendo la nuova esperienza politica ho detto qualche giorno fa
Beh nel scegliere la classe politica bisogna cercare di scegliere la migliore classe politica e poi fare in modo che questa classe politica sia anche a radicata nel proprio territorio cioè io rappresenti qualcosa
Poi certo ci sono anche
Molti di rappresentanza di gruppi
Di interessi ma la vera politica quella che rappresenta il territorio credo che sia la politica con la P maiuscola e questo tu hai saputo fare
Nell'impegno quotidiano ritornando al concetto che dicevo prima con quell'unità che ti consentiva di incontrare quotidianamente attraverso in modi più disparati uno che ho cercato di copiati malamente
Ma è quello del
Giornale di informazione trasmettere ciò che uno pensa il richiedere ciò che i cittadini ti vogliono dire
Ecco io credo che tutti questi insegnamenti che Tucci hai dato sono stati per noi un patrimonio straordinario
Sul quale abbiamo lavorato e speriamo che lo possano raccogliere questo testimone anche coloro che ci seguiranno Grazia Raffaele grazie
Inviterei a questo punto sul palco il direttore generale dell'Agenzia nazionale per i servizi sanitari dottor Fulvio Moirano
Ci sono
Grazie dell'invito
Diciamo alcune cose breve considerazioni io in cinque minuti sono sempre in difficoltà però cercherò
Di starci in quattro e mezzo
Pertanto prendo atto che sono il primo non politico diciamo che parla oggi due considerazioni che sono state fatte che io condivido
Diciamo adesso non mi ricordo che abbia fatto la lealtà
E precedentemente è stato rilevato anche lo stile della relazione io occupandomi da trent'anni
Di sanità ed essendo in Piemonte da ligure da trent'anni in provincia di cui c'è un particolare per gran parte di questi non potevo non incontrare diciamo dialetticamente
L'onorevole Costa perché tanto era a Mondovì anche se era nel frattempo deputato ministro
Europarlamentare comunque era sul territorio e poi si è sempre occupato in maniera più che competente di sanità al di là dell'impegno da ministro
Parto da questo
Ora che io sono da un anno e mezzo due all'Agenzia nazionale per i servizi sanitari frequento quotidianamente il Ministero dalla salute sapendo
Molti che io sono come dire cuneese quantomeno d'adozione tutti mi chiedono di Raffaele Costa perché hanno ancora ricordo ma diciamo funzionari non solo direttori generali ma anche come dire quadri e impiegati della struttura si ricordano del breve periodo in fondo in cui Raffaele Costa è stato il Ministero
Questo ricordo più attuale io però ricordi diciamo delle mie ruoli in Provincia quando ero direttore sanitario dall'ospedale psichiatrico di Racconigi a scavalco lui fece un blitz da ministro
Io la mattinata facendomi anche arrabbiare non poco
Mi ricordo anche dei furibondi discussioni sempre dallo stile Leganza ecco anche con dialettiche sua diciamo anche con dialettiche sui giornali
Piuttosto importanti per quando attivammo alla sperimentazione gestionale a posto adesso visto
Che presidente Chiti è uscito la provo Lulli
Diciamo li avremo delle discussioni in quanto io lo accusavo di essere poco liberale
E più come dire preoccupato di alcuni aspetti
E che potevano venirmi più da culture diciamo socialista se vogliamo
Però diciamo nel tempo abbia luglio ha riconosciuto che forse c'era qualcosa di buono e io ho preso atto anche di alcune sue critiche
Diciamo l'esperienza
Che abbiamo avuto più recentemente quando io sono stato nominato direttore generale delle tre rasa da accorpare e c'era da fare l'attivazione dall'ospedale di Mondovì
Del nuovo ospedale di Mondovì
Diciamoli naturalmente eravamo come dire ancora più alleati e devo dire che credo che tutti sappiano che se l'ospedale nuovo di mondo dice diciamo il grande merito ed onorevole Raffaele Costa
Credo che credo che il l'ospedale nuovo di Mondovì l'averlo realizzato non porta solo frutti immediati ma li porterà anche nel tempo
Anche di un eventuale revisione organizzativa ovvero lo sviluppo e l'ospedale diciamo strutturato e moderno
Pone dei punti di forza non indifferenti quindi anche
La capacità la lungimiranza di avere di aver ottenuto questo risultato da da parte sua naturalmente anche dei direttori che ci sono stati precedentemente
Anche dei Consigli regionali che hanno seguito e hanno approvato questo percorso tenete conto
Che
è stato realizzato con pochissimi soldi
A proposito di sprechi meno di sessanta milioni di Euro io adesso che il Giro d'Italia
E vedo tutto quello che succede in alcune regioni siamo questo elemento dello spreco e questo elemento dell'efficienza sono elementi diciamo che sono di
Notevole attualità quindi io ti ringrazio anche per quando abbiamo litigato
Rimanendo nel tema della sanità inviterei sul palco il signor Maurizio tasso come compatriota se vogliamo del Ministro Fazio al quale il Ministro Fazio ha dato appunto l'incarico di leggere una una breve nota lo invito sul palco eccolo qua grazie una pausa
E per le particolarmente cara quest'incarico sia per l'amicizia col Ministero sia per l'affetto che nutre anche perché
Caro onorevole
Che ringrazio per il cortese invito a partecipare alla festa politica che si terrà
Presso il Teatro parecchi di Mondovì in occasione dei cinquant'anni della tua prima elezione
Purtroppo concomitanti impegni istituzionali non mi consente non intervenire tale significativo evento
L'occasione mi è particolarmente gradita per farvi giungere ad ogni altra considerazione per il
Tutto il tempo che a partire dal mille novecentosessanta con profonde dedizione dedicato al servizio dello Stato ricoprendo numerosi incarichi fra i quali quello di deputato ministro il sottosegretario
Tale giornata che celebra circa cinquant'anni di evoluzione storica del nostro Paese mi offre l'opportunità di ricordare anche mio nonno Egidio
Senatore giolittiano del secondo ordine del dopoguerra esenti di quell'Italia che rimane ancora oggi singolo di integrità istituzionale per le generazioni a venire
E che tu hai così efficacemente voluto seguire nello svolgimento del tuo compito nell'ambito del territorio a noi caro del mare ghanese
E con un accenno di emozione che auspico pertanto il meritato il successo di tali iniziative formulo inizi sentiti auguri per questo importante anniversario Ferruccio Fazio
Da parte mia come nemico sincero amico
Vi ringrazio per tutto quello che è fatto carico
Anche per la sicurezza stradale che è stata importantissima per quello che di fatto perché adesso per la mia attività come volontario nel sempre aiutato
E di questo le sono grato io ricordo anche l'affetto e dite legata i miei genitori
Come dicevo all'inizio ci sono stati molti casi di autorità e cittadini che non hanno potuto essere presenti ma che hanno inviato un messaggio
Desideriamo appunto leggere brevemente almeno un paio di questi interventi tra i quali quello dell'onorevole Roberto Formigoni presidente della Regione Lombardia
Caro Raffaele pur non potendo essere presente alla festa per i tuoi cinquant'anni dalla prima lezione desidero inviarvi il mio più caloroso augurio
La tua storica battaglia contro gli sprechi e il duo forte impegno contro la burocrazia sono divenuti ormai patrimonio comune del centrodestra italiano
Il contributo offerto dall'atto lunga esperienza di parlamentare prima di Ministro amministratore locale poi mostra con tutta evidenza che la battaglia per l'efficienza della cosa pubblica è anzitutto culturale
Non si può non scorgere infatti il legame esistente tra la sburocratizzazione ed ideale liberale di uno Stato sempre meno invadente e sempre più al servizio dei cittadini
Per queste ragioni desidero rinnovarvi la mia personale stima e inviare a quanti prenderanno parte i festeggiamenti i miei più cordiali saluti Roberto Formigoni
C'è anche la saluto inviato dal sindaco di Torino Sergio Chiamparino caro Raffaele grazie per l'invito ma purtroppo sono impegnato e non posso essere contento e tutti gli amici che ci stanno festeggiando
Solo un grazie di cuore che vale doppio perché da sponda avversa per le battaglie civili è un grande abbraccio Sergio Chiamparino
Mi limito infine agitare molti dei messaggi arrivati dal ministro Matteoli dato onorevole Valentini alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dall'onorevole Maurizio Paniz dall'Assessore regionale Ravello dall'asse dal Presidente del Consiglio regionale Cattaneo
Dal vice presidente della Regione Ugo Cavallera
E
Molti molti altri l'onorevole mi segnalava inoltre ringraziare tutti coloro i quali sono sono presenti nella sala di oggi menzionando il par circolare anche tutti i Sindaci abbiamo visto anche la presenza del Sindaco di Fossano a cui rinvia
Calo saluto particolarmente caloroso
E tutti gli altri amici inviterei a questo punto sul palco per un saluto il senatore verde Fassino
Vecchi amici
Il vecchio importante in questo momento anche se io sono vecchio ed è un po'meno importanti
è stato detto tutto e giustamente
Che si vorrà dire
Che vi ha preceduto ha fatto un quadro
Magnifico dell'attività di Raffaele
E mi associo tutto quanto è stato detto senza costringerli a ripetermi
Però voglio
Salvarmi sulla zona da
Sull'esperienza
Nostre
Dei liberali cuneesi
Dalla nostra Provincia dalla Provincia arrivando
Io per esempio ricordo
Quando posta
Capone di una lista civica
La prima forse che faceva Mondadori
Aderì al partito liberale io lo voto è un segretario provinciale del partito
Si desse una lista insieme
La Lista Civica contraltista liberale ma si è discusso nel corso di Bologna perché la lista civica aveva come simbolo una torre un campanile
Noi avevamo
La nostra vecchia bandiera Pittelli si discusse
Ma sì risorse alcun compromesso nonché storico
Ma vorrei capire se
Su un simbolo della lista ci fu l'autonomia con il capo di Lecce fosse e sulla cima del campanile la bandiera votando il Partito Liberale e così nacque
La politica
Liberale
Di Raffaele Costa
Chiedevo come dicevo prima
Il senatore Buccico mi ha preceduto
Una politica fatta fa la paziente nella gente
Con la gente oggi
Nessuno si rende conto fossero che sovente
Quanto appare
Un politico in televisione molti cambiano canale
La gente vuole vedere i potenti si fa
Dissente vuole vedeva venti ai mercati voglio vederli dopo concorrente dove si andava in vi ricordo
Quando andava a poco al mercato diceva col popolo
Senatore D'Ubaldo che ricordo con piacere
Siamo andati valida vale di fondo ricco
E quando si parlava
Ha operato
In cui più che ai cittadini erano puoi buche che assistevano
E con loro oggetto citavo del suo spesso terzo
E la politica
Che si svolge fra la gente del tipo convergente nella gente che ha svolto apposta
Io dicevo continua protocolli che vi ha preceduto diceva che è anche difficile questa politica
Non a torto la lega
Si segna
Perché la fa che è difficile perché si può fare e che rende vale
Dico che
Un giorno
Non so se si possa anche Raffaele
Andavo di una valle che forse la Panda Paiola o la Val dei quaranta
Accompagnate dall'allora
Convenuta tordo da Dio che riguarda quotata simpatia
Non sto sostenitore accanito
Si andava desueta pazienza
O alle chiese sovente
Lega tesa
Che si finisse si si concludesse va messo
E quando l'avesse avrà comunque un
Se il parroco ce lo permetteva
Parlavamo
Se adottiamo per vedevo perché faceva suonare Astore vuole capannone
Chiamavamo sulla piazza
A parlare di persona con gli amici uno di questi forum Montanaro
Col suo mantello
Che circolava sulla piazza di Pavia possa a stare montagna
Regolate dove c'è da una ricognizione
Do da Dio
Desidero servizi andrebbe esclusa perché c'è un riavvio monzese Monica Bellucci ovviamente se siamo in via Ponte che visse
Come è stato vantaggio urbana
Stop deve commentare colmata e soprattutto
Risponde un po'
Ciò personali tanto aperto così può aver comportato il quale
Stava propedeutica Valle del Salento alle volte
La politica fatta
Era la politica la politica fatta causa più adeguate per dire
Prego dottor conosceva
E chiudo
Quando da settantadue eletto senatore mi trovai composta
A Roma
Andammo avanti alla Corte il figliolo allora devo dire per cinque o sei anni
A Padova c'era
Con
Il legislatore forte
Che poi diventò ministro dalla potrà venire a Trastevere
E costa porte di Roma discutemmo a lungo
Troppo lungo tanto che Grigore ci ha dormito sul tavolo perderlo altre discussioni
Ora idrico rovesciato nel proprio
Gravati dicevo successore del padre e di fatto porti auguri virgola voi sempre e voglio precisare
Saluto accordata lo rivolgo
Ancora Pannella poi quale fu evitavate le cinquanta dalla gioventù lì davanti universitaria poi dopo averla presentava ed i verbali
Proprio imballaggio peggiore nazionale lo Statuto compito che sanava apicale male siamo fatti carico da parte del
Vuol dire insieme ovvero Claudia di verbale calo oltre tanti auguri
Formaggio
Sono più
Viene in mente
Sull'episodio
Chi erano già si ritorna qualche parte beni
Dei rapporti comma
L'onorevole Pannella
Eravamo stati eletti
Danno molto tempo
E chi era da fare un Governo
Il Governo aveva in qualche misura prevista una partecipazione di Mia
Eravamo a quarto quinto piano gemelle
Di Montecitorio dovere hanno sede
Quarto punto deputati di
Radicali cinque liberali sei mi pare di una forza di sinistra
Ebbene
Io no avremo la compagnia di mio figlio che aveva che era ancora molto ragazze molto giovani
Che anche cento punto minimi volti a lui gli dissi devo andare appare una cosa importante politicamente
Lui mi dice dove vai
Vado al Quirinale
Parlo Como comunali Pannella subito dopo
E mi viene a chiedere ricordava e a fare
Al Quirinale nei
Io ieri poi li vada a giurare di far bene il mio mestiere avendo parlato con Pannella si rivolge a me
Come al riguardo centri che
E mi dice prometti soltanto
Ad e
Inviterei un attimo sul palco questo punto la presente la soluzione piccoli comuni Franca Biglio la quale desidera consegnare una targa nella
All'onorevole Costa
E nel frattempo inviterei
Il già Sindaco di Cuneo Rostagno esibisco se ex consigliere regionale Rostagno per un saluto grazie
Caro Presidente
I sindaci gli amministratori dei tuoi piccoli comuni
I quali mi riconosco nitidamente oltre tutto quello che è stato detto anche l'approfondita umanitaria
Visite all'anno
Offrirti questo ricordo si tratta di un piccolo vassoio d'argento
Che ignori
Vorremmo che tutte le sedi sulla cultura scrivania le occasioni
Di questi tuoi primi cinquant'anni di attività
Sul quale abbiamo inciso il nostro pensiero perché rimanga sempre vivo nel tuo cuore
Medico
Ognuno i buoni Raffaele Costa
Un uomo momento ogni sito integro
Politico lungimirante
Servitore sebbene nella Repubblica
In un sistema capace di
Flessibile
Presidente accorto sempre
A fianco della gente ed è in realtà comunali minori
Nella ricorrenza dei cinquant'anni di attività politica ben augurando
Per il futuro
Ed esprimendo profonda gratitudine
Le associazioni nazionali nei piccoli comuni d'Italia con grande grandissimo affetto attende offre
Grazie non possono commentarla particolarmente perché mi trovo al benessere significativamente commosso grati
Grazie
Bene mi pare di capire che
Finora sono l'unico dichiaratamente di parte politica avversa no e
Dà vita mi ha portato in realtà
A partire da
Un ruolo di cugini politicamente perché negli anni in cui
Io militante del Partito repubblicano
Il reperimento dell'area liberaldemocratica in provincia di Cuneo era Raffaele Costa a volte
Abbiamo anche acuto ed esperienze di viste comune a Venezia Michael grandissimi successi
Perché in allora quelli che nel disegno va be'laici definizione altre tutto
Incomplete incomplete più corrette liberaldemocratici
Avevano sommando vi nella persona Raffaele Costa una grandissima rappresentante de altre erano più sporadiche
Partendo quindi da
Ambiti culturali sufficientemente ritiene siamo trovate essere contrapposti direttamente una campagna elettorale che sta tra più difficile della mia vita perché obiettivamente
Confrontarsi in testa a testa con Raffaele Costa in provincia di Cuneo non era proprio l'ammissione fatti diciamo così
Nella vita dalle sconfitta qualche si può imparare di più che dalle vittorie perché
Quando uno vince intanto tutti sono ammessi
Poi tutti hanno partecipato alla sua vittoria no tutti ti vogliono bene
E tutti ti rispetta no quando invece aperti la vita è più complicata
Quando aperti
Impara a conoscere meglio le persone le situazioni e sei trattati sufficiente umiltà
Io
Penso di aver fatto il SerT si sia in questo in più di un'occasione ex sette Tatti sufficientemente umiltà può imparare delle cose io dal confronto diretto che ho avuto con Raffaele Costa della campagna elettorale per la provenienza
Intanto imparato che si può essere avversari senza essere nemici
E questa è una cosa che ci siamo dimenticati troppo facilmente si può essere avversari
Ci si può confrontare
Sì si può confrontare duramente si può
Giocare tutte le carte lecite possibili
Però non ci si deve attrezzare nemici
Durante la campagna elettorale quando si fa una campagna elettorale che dovrà mese che è pesante che
Si hanno anche
Dei collaboratore degli amici che ti sostengano e tra questi c'è sempre quello più agitato che vorrebbe tirare giù il mondo e che rischia di guastare invece della civiltà della competizione
è successo anche durante la nostra campagna elettorale qualcuno dei miei amici e qualcuno i suoi amici stavo uscendo da quello che era un confronto duro ma rispetto al suo perché intanto quello che conta rispetto tra persone poi viene confronta
Si telefonammo fermammo la corsa prima cade generale
Diciamo che si facesse più spesso
Se qualche volta i posti cercare di fare del male alle persone si cercasse di fare del bene le nostre comunità magari staremmo tutti meglio noi siamo uomini di un altro secolo no
Nel senso che
C'è poco più di dieci anni tranne i due e comunque la nostra formazione culturale e legata fortemente
Alla seconda metà del secolo scorso
Non non siamo così
Abituati
No
All'insulto indiretta all'offesa gratuita all'attacco personale
Il fatto di aver avuto una campagna elettorale pulita dalla porta a casa capita nella vita ma non sempre si muore avvolti sopravvive benissimo importante esserne usciti puliti
No
Ecco e poi avere avuto cinque anni di confronto dove io debbo dire che
Quando mi è stato chiesto un parere su qualcosa è perché interessava l'ho sempre dato quando c'è stato da confrontarsi in Aula anche duramente l'abbiamo ho fatto ma anche in quei cinque anni e rispetto tra persone ha prevalso su ogni altra cosa e quindi per me è stata un'esperienza positiva
Partirei da una sconfitta ettaro all'esperienza positiva non è cosa da poco sicuramente molte meriti Raffaele Costa che appunto a saputo da vincitore
Avere in modi è l'approccio che si può avere tra persone che si rispettano e che non giudicano uno che ha perso solo perché ha perso
Non
Adeguato o
Non
Meritevole di un confronto il confronto tra maggioranza e opposizione all'interno delle maggioranze all'interno delle
Delle minoranze eccetera e arricchente purtroppo sempre più vediamo che
Si gioca la scorta in questo inizia agevolano il tipo di rapporto che c'è adesso nella politica
è una politica che vedo sempre più al DNA ma che oggi è così garanzia zero però abbiamo anche degli esempi a cui rifarsi e tra questi mi rifaccio all'esperienza personale vissuta in Provincia in questo confronto degli esempi dove
Si può dire si può
Combattere delle battaglie future ma non necessariamente dopo una battaglia dura bisogna lasciare acrimonia a Astrio rancori
Si può uscirne nell'interesse della collettività no con il rispetto delle persone secondo me questo è una lezione che ha imparato è che può essere utile anche altri
Grazie inviterei nuovamente sul palco il sottosegretario alla Difesa onorevole Guido Crosetto
No diventa troppo rischiosa
Abbia non è che voglio il termine due volte ma voglio fare una cosa che importata siccome la politica la politica una parte no
Poi prima
è stata richiamata incidentalmente l'altra cioè e con il ricco che la famiglia e allora io penso che dietro cinquant'anni di attività
Ci sia un supporto importante famiglia no per cui in un'occasione come questa Raffaele tu me lo consentirà io penso che un ringraziamento vada fatta a chi ti ha sopportato e supportato in questi anni
Cioè a Gabriella sviluppi come
Costa
Che
Che in questi anni in cui è stata di fianco
In silenzio è che
Come verbale per ognuno di noi penso sia stata una delle colonne portanti e quindi mi sembrava giusto farlo a nome di tutti perché è una parte fondamentale della tua vita né lo sappia
Il consigliere regionale Mino Taricco
L'assessore all'agricoltura della Giunta Bresso
L'applauso grazie
Grazie buongiorno a tutti
Ma guarda Iotti ringrazio di cuore per questo invito sono venuto sentito
Come dire
Tanti interventi che hanno
Dato una fotografia un'immagine
Di quella che è la vita sociale amministrativa di questa Provincia credo che
Tutti insieme siamo qui oggi per
In qualche misura festeggiare Conte questo traguardo ma anche per renderti atto di essere stato uno dei protagonisti attivi della vita di questa Provincia credo che
Se c'è una cosa che
Sbirciando dietro le quinte io sono
Da qualche anno impegnato attivamente in politica per tanti anni ho lavorato più nel sociale che nel campo politico e
Guardavo
Voi che facevate politica già da anni se c'è una cosa che ho sempre colto in modo importante della tua tratto del suo modo di fare politica
La capacità di stare in mezzo alle gente in mezzo alle persone di essere nel concreto quotidianamente
Impegnato sui problemi
Di di
Che riguardano la vita di tutte le persone
Io ho sempre visto una grande differenza e ancora adesso la vedo perché questa distinzione c'è ancora forte ancora anche adesso fra
Tanti che fanno la grande politica che è una cosa sicuramente molto importante
Che a volte un po'lontana dalla vita concreta delle persone e credo che se c'è una cosa che a me ha sempre colpito del tuo modo di fare politica e nel mio piccolo con tutta l'umiltà del caso ma ho cercato di
Tradurre concretamente nella mia esperienza
E la capacità di coniugare i momenti di grande politica con l'impegno quotidiano concreto in mezzo alle persone sui problemi delle persone facendoli propri e trasformandoli in uno stimolo a fare in modo che le istituzioni funzionino meglio credo che questo sia
Una cosa molto importante credo che sia una cosa importante anche oggi perché poi alla fine rischia sempre di fare grandi discorsi ma di lasciare le persone
Come dire nella loro Vania risolversi problemi quotidianamente e quindi di questo credo che tutti insieme diciamo grati perché è un come dire
Un un insegnamento un'esperienza che almeno a me ha detto molto anche la mia vita ti auguro veramente di cuore
Di poter continuare nato attività e di
Vedere per quel quanto è possibile
Ciò che sono stati i tuoi sogni le tue aspirazioni concretamente realizzarsi anche nella vita politica e sociale intorno a te auguri cari e buon proseguimento
Inviterei a questo punto l'avvocato Marengo sul palco un grande amico di Raffaele Costa compagno di tante battaglie liberali
Non parlare del caso Grandetto rivista
Un applauso
Grazie
Cappello
Io ricordo quando mille novecentonovantatré al mille novecentottantadue
Corso fiume
Vieni a Torino e creiamo il gruppo così piano nel partito liberale a Torino
E lì nasce il nostro rapporto al nostro un rapporto politico che poi diventa rapporto di amicizia rapporto umano rapporto io sempre detto in politica ho sempre solo avuto un mentore
Perché se tu
I un rapporto liberale un rapporto di condivisione di metodo principio
E oggi ci troviamo a fare cinquant'anni dell'attualità politica cinquant'anni di cui di fatto
Quasi trenta
Li abbiamo passati insieme
I ventotto ne abbiamo passato insieme
Il
E queste queste manifestazioni queste bellissime venti questi le eventi di affetto di sensibilità di condivisione di amicizia annullato molto allegro
Però
Bisogna anche evitare
Che si abbia annullato nome altrettanto allegro
Cioè molto allegro il ricordare ma il ricordare per guardare avanti non il ricordare per celebrare un qualcosa di finito
Questo dobbiamo portare a casa secondo me devi portare a casa per tutti noi da oggi
Tu hai fatto nello il Raffaele hai fatto
Il tenente il capitano il maggiore il colonnello il generale
Nella prima fase della storia italiana
Arrivando a ricoprire il ruolo di Segretario nazionale del Partito liberale oltre non si poteva
Siamo passati nella seconda fase della vita italiana quando il Partito Liberale muore insieme
Altri partiti storici e gloriosi
E anche lì lì partendo già subito dal generale il ai ricoperto vari ruoli ai comandato batta
Ride Torino la battaglia di Torino coesa credo che
Passerà agli annali è già stata citata non ne voglio parlare
Anche se ricordo che nacque all'ombra la battaglia di Torino in un albergo chiaro tuo fratello c'eri tu c'ero io quella sera in Alberto quando il PDS
Raffaele ma perché non ti candidi a Torino Sindaco toghe hai guardato che ormai riguarda un pazzo e mi hai detto stasera ce ne hai bevuto un po'troppo nella e invece poi quella cosa
Era novembre del novantasei
Nel novantasette divenne la realtà eppure alle più grandi battaglie ma le battaglie sulla sanità le battaglie sullo spreco sordo né ai condotte tante e allora io qui chiudo lanciando chiudi idea
E chiedendo dei per piacere di farti interprete di questo noi liberali abbiamo bisogno di un punto di unione
Noi liberali abbiamo bisogno
Di una casa comune che non è il partito la casa dell'idea e non la casa della politica noi liberali abbiamo bisogno di chi
Che io ricordi sistematicamente contro vuol dire esser liberale in un sistema politico dove tutti sono liberali a parole ma nessuno è liberale
In un sistema politico dove si dichiara liberale e chi non accetta
Il contraddittorio chi non accetta il dialogo chi non accetta la democrazia di partito chi non accetta ecco
Noi abbiamo bisogno in questo contesto
Dite Raffaele e del tuo ufficio di Mondovì fallo diventare la casa di tutti i liberali italiani
E fai tu l'uomo di riferimento dell'unica vera autentica cultura liberale
Dalla Sicilia al Piemonte
Dal Friuli alla Liguria facciamo capo subite hai fatto il comandante il generale
Da domani chiederemo anche dei fare il grande conservatore il grande depositario
Dell'essere liberale in Italia Grazia Raffaele per queste ventott'anni
Un saluto sicuramente va consigliere regionale Negro e il quale non so se
Presidio allocati venisse
C'è stato
Volevo
Si può anche parlare da sotto e siamo liberali quindi non ci formalizziamo sopra
Grazie a fare
è un piccolo incidente ma è così
Come vedete
Equazione
Come vedete some lutto con due stampella questo dimostra l'amicizia la stima la fretta
L'affetto che io nutro noi al
Amico Raffaele Costa il nostro caro collega ex Presidente della Provincia cosa devo dire mi devo congratulare
Per lavoro ok svolte in questi cinquant'anni
E vorrei che questo fosse un esempio per tutti fare la politica come ha fatto Raffaele con lungimiranza è stato detto prima con generale oltre
E oltre all'estero è però permettete me Lori affatto il politico cinquant'anni compassione
In tutte le battaglie senza rimarcano avere paura di bruciarsi un voto due
Convinto per lavoro che uno fa con convinzione con serietà e rettitudine
è questo che il mondo italiano ha bisogno tipo litigi trasparenze
Chi arredi letti pare del bene comune farlo compassione ecco perché io mi ci si trova sempre colui e sono voglio solo lo dico sempre i aver fatto i cinque anni in Provincia con Raffaele come assessore abbiamo lavorato bene insieme
Lui mi ha dato massima stima io ho cercato di portarla continua vere massima stima nei suoi confronti
Se sono riuscito andare in Regione devo dire merito anche sua che mi sprona mi ha sempre spinto vai avanti fai così
E cerca di essere sereno non preoccuparti
Caro Raffaele acidi
In questa memoria pensavo otto e cinquanta Amelio sono un po'più giovane solo trent'anni che sono in politica
Credo di fare cuius su questa sia con su questa strada di fare del par fare del bene comune disinteressata si evasione e rendita
Che a noi non è comune dopo i grandi personaggi che abbiamo avuto in Italia in Audi e chi più ne ha
Dopo in questi io vedo ter caro Raffaele questo è un tue esempio che noi non di meno
Ti che avremo mai tuo figlio stava orgoglioso e le orgoglioso ha preso la tua via la tua strada
E son contento che il Sottosegretario Crosetto ha rimarcato una persona perché dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna io voglio fare l'esempio Cuore
I complimenti affinché Raffaele continui ancora lungo alla volare con noi e io continuo a lavorare adesso ASI a Matera la in Consiglio regionale grazie
Molte grazie all'ultimo intervento è riservato a un amico di Raffaele Costa da sempre praticamente il signor usano di Mondovì
Concludo l'occasione per rivolgere un saluto a tutti gli intervenuti e permetterselo in particolare modo a coloro che hanno conosciuto ed affiancato Lello fin dall'inizio della sua carriera politica
Ho avuto modo di conoscere Lello più un'occasione affatto felice
Nel mille novecentosessanta percorrendo la strada che mi portava al lavoro all'Occidente Antonio carrelli fu investito da un autobus la causa intentata per lesioni riportate
Fu affidato ad ufficio
E così comincia ad apprezzare la sua tenacia la sollecita la sua intellettuale
Nacque in quel modo anche l'amicizia calibrato a seguirlo
Nel mio piccolo a dargli una mano a cominciare dall'autunno di questo stesso anno il mille novecentosessanta quando si candidò al Consiglio comunale con l'Istat l'Unione cattolica monarchica
E riuscì attese delle auto in quello che dal dopoguerra finta allora era stato quando vado democristiano la Giunta dall'allora Sindaco dottor Martinetti comincio alla baggianate quel filo piatto arciere e Lello si preparava raccogliere ha portato avanti nove l'eredità del irreale liberale
Che erano stati degnamente espressi dai da pannelli vai Balbo Taipei alone
Nel mille novecentosessantaquattro il seggio in Consiglio comunale salgono a tre
O del Cavaliere rione e al dottor Palano si arriva al mille novecentosessantanove il gruppo di Lello passioni e se con il Partito Liberale il dottor Giuseppe tutor Balbo il dottor Guido Bertolaso e agli un profilo persone
Nel mille novecentosettanta ben voto consigliere eletto in nella polis nella lista del partito liberale
Costa Raffaele Balbo Giuseppe Berto alla Guido versione Cristoforo fino Manfredi Giuseppe Montino Carlo l'anno Arturo Mario server firmavano
E come dimenticare le campagna elettorale le battaglie per Mondovì e non solo
Una su tutte quelle del raddoppio dell'autostrada Torino-Savona con tanto di valuta l'ATO i caselli nel mille novecentosettantacinque nonostante alla ventata di sinistra che aveva scosso l'Italia ha rapporti il liberale il comune tiene nel mille novecentosettantasei Lello è inserito nella lista delle azioni alla Carlo i deputati per Cuneo Asti Alessandria con l'onorevole Vittorio Badini Confalonieri
Che perviene altre legislature è stato l'unico candidato eletto nella circoscrizione Lello e allerto alla Camera in compagnia di altri quater posate in quella tornata il PLI terza addirittura quindici deputati
E così comincia la straordinaria avventura che porterà il Partito Liberale nuove gallese a registrare percentuale anche dieci volte superiori a quelle nazionale
E lei allo ad occupare i posti di prestigio di questa grande responsabilità
Sottosegretario Abruzzese al giustizia Alierta dei all'interno ai lavori pubblici due volte il Ministro della sanità
Ministro dei trasporti nel mille novecentonovantanove il Parlamento parlamentare europeo e presidente poiché la provincia di Cuneo e come dimenticare quei congressi romani quando si andava c'è l'accordo
Aldo Bozzi con dottor Bastianini come chiedo al TAR ma con Giovanni Malagodi con Antonio Fassino con la ferrovia onde
Oggi mi sento fortunato per mediato per aver potuto e voluto affiancare attende la carriera marcare con qualche divergenza di opinioni ma sempre tanta immutata dell'azione è un grande affetto
Da questo punto la parola a Raffaele Costa
Devo dire che ho preparato
Ho un compito in classe anziani a casa
Abbastanza parere
Devo dire anche
Non mi sento
All'altezza di rispondere
A tutti gli elogi che mi sono stati formulati in queste sì
Cari amici desidero innanzitutto ringraziarvi
Per aver deciso di partecipare così numerosi
A questo incontro pertanto organizzato per rivivere con voi ricordi ormai storici
Vorrei però che quella odierna forse anche l'occasione
Per dimostrare che non è stante le molti delitti
Che contraddistinguono la scena politica attuale
Ci sono state e ci sono tante persone
Che pur appartenendo a schieramenti diversi
E talvolta addirittura contrapposti
Riescono a dialogare a lavorare insieme in maniera proficua e costruttiva
Vedo oggi riuniti in questa sala volti a Brindisi
Appartenente correnti politiche diverse
Che in alcune occasioni si sono trovate a polemizzare tra loro ed anche con il sottoscritto
Senza dimenticare mai la base che dovrebbe il condizionale è d'obbligo caratterizzare ogni il confronto anche il più alto
Mi riferisco al rispetto rispetto innanzitutto dell'avversario
Ma soprattutto delle sue idee pare alquanto diverse lontane dalle nostre
Cinquant'anni fa
Nell'autunno del mille novecentosessanta studierei una lista civica con
Orientamento monarchico per le elezioni comunali di Mondovì
Fui eletto con duecento evento due preferenze
E sei centosettantadue voti di lista
Alle elezioni furono presentate liste di sinistra una lista di Area liberare
E quella della democrazia cristiana che vince e fece rieleggere il Sindaco e Giunta come ho detto prima
Nella persona di Martinetti
Non ci vuole molto per addivenire ad un'intesa faranno deriverà
Qualche anno dopo facendo anche l'occhiolino alla sinistra riusciremmo per un certo tempo a espropriare
Il fortino della Democrazia Cristiana che pure era avvenga radicata venga iscritta sul territorio
Trasporti dall'OCSE
Chiari prima che approvassimo il Parlamento
Nel settantasei fui eletto per la prima volta alla Camera
Tre anni dopo nel settantanove fu rieletto alla Camera e anche al Senato
E così per altre tre legislature sono stato eletto senatore quattro volte
Ma non ho mai
Optato per il Senato e
Nel preferenze che negli anni mi furono accordati dagli elettori variano
Dal otto mila duecento del settantasei alle quarantun mila ottocento del novanta
Nel corso della mia carriera parlamentari
Venni nominato più volte il record perché ettari e alcune volte il Ministro
Sempre quale espressione dell'area liberale
Ho avuto l'unione di essere parlamentare nazionale per trent'anni
E per cinque parlamentare europeo
Altri cinque il consigliere comunale a Torino
E poi il Presidente della Provincia e dal due mila otto al due mila e nove
Ricoprire anche la carica di segretario nazionale del PLI
E di dimensione nazionale del cittadino
Riuscendo comunque a dedicarmi ad una delle mie grandi passioni l'editoria
Sì a dirigendo il due mila
Che l'anno prossimo compirà ardente quarant'anni
Sia pubblicando alcuni liberi
Che in molti affermano aver lasciato una traccia racconta poi politicamente dal centrodestra
In particolare vanno soltanto dal Popolo delle Libertà e dalla lega Nord
Sono certo che le mie battaglie in materie di sprechi privilegi era scendemmo auto blu buona sanità e dovrebbe essere corretta tra RAI deve
Sono riuscite a dare un contributo significativo quantomeno sensibilizzando l'opinione pubblica su questi temi
Ciascuno ha il volto della propria attività politica seguendo il modello che obiettivamente vicino
Io personalmente ho optato da un rapporto molto stretto costante con i cittadini
Clientelismo
Solo in parte
Cosa farò in futuro
Completerò la legislatura in Regione
Anche oggi e le virgole dannoso dopo e l'impegno richiesto è maggiore del più complesso di quanto bisogna aspettarsi
Sceglierò un settore ad approfondire cui spero di poter dare un contributo
Il mio discorso odierno è volutamente bere
Perché non vorrei che ci trasformarsi
In una sorta di auto e logico o di promesse che se non riuscisse a mantenere vi potreste dei criminali
Un saluto dunque attua a tutti voi
Con la speranza pieni
Non dobbiate mai rivolgervi armi
Per pratiche burocratiche cure non riuscite ad adempiere negli animi ignoro seguite migliaia
Molte andate a buon fine altre purtroppo no grazie Bonadonna
Però nello brevemente non aggiungo altre parole se non quello a nome de la Città dei Murray Galesi dei tanti che amici di consegnati un attestato di benemerenza che abbiamo qui voluto realizzare per tetti quindi l'occasione ti consegniamo
In
Rammento
Sì sì Bellati così chiamata
Chirico etnico anello
Rammento per chi lo desidera il brindisi presso il bar Statuto qui a duecento metri di distanza grazie a tutti saluti arrivederci