Socialisti e comunisti negli anni di Craxi (2ª ed ultima giornata - Seconda e terza sessione)

Quindi il
Sì
A
La posso prenderebbe
Cioè meno recinti di ieri ieri
Era strapiena d'altra parte al pomeriggio
Allora
Beh molto molto
Cioè
Ha ragione resterebbe
Marconi
Già
Ma
Divertirci in queste cose non credo
Spetta che c'è
Ma
Province
Almeno a Parigi
Almeno a Parigi a Marsiglia ovviamente al Segretario
Poi
Supporter elettori se vogliamo contro nemico del mais non è pecca l'antenna dalla risulta degli abusi tu analisi e le finanze in quindici giorni fa
Neppure noi abbiamo patito ritengo
A
Se esse
Milani stavo tutte le persone intelligenti servire
No sicuramente
Bene possa
Allora del testo
Restituire sette
Roberto
Spezzone
Sì ma
Ogni momentanea genesi bisogna secca che trova tabacco ma pagina perché
Trasferte forse forse
Acquirer andarli a cercare esplicita perché magari è successo a saldo non
Il
Sì sì sì adesso era cosa fatta
Essi essi
Perché
Senza il figlio già fatto
Segno di
Accomodare
Prima altre Enasarco va bene
Preferisci parlare
In seguito
Che gli argomenti sono
Poiché ho parlato Covatta parla sulla politica simulazione delle
A capito
Ma
Nove per il ruolo di Londra capite
Va benissimo nella forma dunque ma
Onorevole Desio civico
Allora prima approvata prima violati in ordine al fatto
Bene buongiorno ricco
Cominciamo la seconda giornata
Di questo convegno con
Programma leggermente variato nella
Nella successione delle relazioni
Perché
In questa prima parte parleranno Marc Lazar
Luigi Covatta e Luciano Pellicani dopo di che ci sarà uno spazio per le testimonianze e poi nella seconda parte della mattinata
Parleranno Pons Andrea Romano e Andrea Guiso e poi seguiranno altre testimonianze e cominciamo con
La relazione di Marc Lazar che tutti conoscono professore
Siamo sporchi
Direttore Presidente della scolo scopo man della LUISS studioso della
Per le significhi tante cose ma insomma anche e soprattutto di della sinistra i rapporti tra sinistra italiani francesi che è l'argomento del suo intervento
Grazie Marco in effetti ho voluto presentare un contributo in chiave comparata assunto le sinistre in Francia in Italia negli anni settanta ottanta e quello
Necessità perché per introdurre l'argomento un po'di metodologia non sarò troppo lungo su questo aspetto però
Bisogna far no ovviamente ci sono diversi elementi chi incitano alla comparazione a questo momento fra le due sinistre
Ne vedo almeno tre il primo abbiamo una situazione di partiti che sembra abbastanza comparabile
Due grandi partiti comunisti francesi italiano e due fra virgolette piccoli partiti socialisti a inizio
Almeno del periodo Sollo due i dati permettere un po'di sfumatura in questa comparazione nel mille novecentosettantatré
In Francia le politiche il Partito comunista francese a ventuno punto due
Il Partito Socialista diciannove punto due e quindi significa se facciamo la comparazione con l'elezione del minore centosettantasei
In Italia che la il dominio comunista in Italia e molto più grande però abbiamo questa situazione di duello andarmi quando i partiti comunisti dominanti e due partiti socialisti domina
Secondo elemento che incita la comparazione e ritornerò su questo argomento e il fatto che il termine il periodo degli anni settanta ottanta mi sembra colto caratterizzato da quattro fondi figure umane quanto leader politici
Enrico Berlinguer sciocchi Mascetti Bettino Craxi con sua mi tirò che dominano il periodo con la loro personalità e incarnano il loro partiti
Terzo elemento che in città alla comparazione sono le condono GE secondo Luigi ieri umane secondo logiche politiche
Cono logiche umane mi novecentosettantuno fosse fatta mi che comprende la testa del Partito Socialista mi novecentottantuno eletto Presidente della Repubblica e sarà Presidente fino a minore centonovantacinque
Mi novecentosettantasei Craxi eletto all'evidenza del Partito Socialista Italiano Capo del Governo dall'ottantatré all'ottantasette d'emissione novantatré delle delizie nel Partito Socialista Italiano
Berlinguer alla testa del PC appartenermi novecentosettantadue scomparso nel mille novecentottantaquattro e da parte del Partito comunista francese
Ciò marce e il dirigente del partito francese a parte sessantanove
E a un lungo regno di decadenza fino alla sua dimensione del minore centonovantaquattro
Con logiche politiche il Partito Comunista Francese conosce un periodo abbastanza poco favorevole gli anni Settanta poi entrati in crisi nel mi novecentottantuno
E nel PC ci sono anche difficoltà alla fine degli anni Settanta e la sua crisi vera inizia alla metà degli anni Ottanta quindi prodotto quella del PC
Il Partito Socialista francese rovescia Rapporto che forse a partire dalla fine anni Settanta la cono Lucia di questo punto di vista e un po'diversa nemmeno che si può dire nel caso del Partito Socialista Italiano
Ci sono anche elementi che
Costituiscono ostacoli alla comparazione faccio rapidamente un elenco di quattro elementi che complicano la comparazione prima ovviamente la diversità delle storie dei due Paesi
Seconda la diversità dei sistemi politici ovviamente questa differenza il capitale
La Quinta Repubblica è stata rifiutata dalla sinistra e grande cambiamento appunto
E Incarnato da l'operazione di mettiamo che cerca di adattarsi all'istituzione
Ma anche di affare aggiornamento del suo partito malgrado il grande reticenza a terra
Arrivare a vincere l'elezione presidenziale
In Italia
La situazione della Prima Repubblica mette il Piccini associazioni piuttosto favorevole
è di questo punto di vista e Craxi come si sa che lancerà il dibattito sulla riforma dell'istituzione con una certa inspirazione francese nel mille unità
Diversità ovviamente di quattro partiti partiti comunisti hanno punti comuni sicuramente forti ma a anche nel grande differenza nel loro rapporto a Mosca nel rapporto che hanno con istituzioni e dei loro Paesi
Nella concezione anche dell'organizzazione della politica dell'insediamento nella società nei rapporti con intellettuali
Come i due partiti socialisti hanno anche loro grande differenza
Poi c'è ovviamente nella diversità della conclusione della storia il PC
Il Partito comunista francese avrà con l'ho detto un declino che inizia la fine degli anni Settanta e che sarà ancora più forte all'inizio degli anni ottanta è un po'diverso dal punto di vista comunista italiano
Il Partito Socialista e
Mi a parte da lì in settanta il primo partito della sinistra e rimane un grande partito ricordi ritornerò su questo argomento
Questi ostacoli secondo me
Non sono inerenti alla al metodo comparativo e questa prospettiva non possono non possono annullare la pregnanza della comparazione però se ce la facciamo
Bisogna avere conoscenza delle difficoltà a farlo ovviamente uno studio di comparato che di qui parlerò
Ormai
è una storia di Marco storia quindi sono costretto a non prendere in considerazione tutte le sfumature specialmente interni a ogni partito
Dobbiamo anche essendo molto prudente sul fatto che non dobbiamo perché conosciamo la fine della storia rileggere tutto
Perché conosciamo alla fine la storia
E ovviamente come bisogna circoscrivere l'argomento non parlerò e questo è un bell'argomento per future ricerche
Delle politiche pubbliche fatte Darfo sua mi chiamo come Presidente della Repubblica o da Bettino Craxi come Presidente del Consiglio che tipo di azione governativa hanno fatto
I socialisti francesi italiani in questi anni qual è il vantaggio del metodo nel metodo comparato comparativo primo ridimensionare i discorsi su l'eccezione francese una parte e sulla cosiddetta nonna gli ha italiana
E poi mettere alla luce i mutamenti della sinistra francese italiana nel periodo decisivo degli anni Settanta
Se ritorniamo nel cuore dell'argomento mi sembra che ci sono due insiemi di domande centrali che si pongono a proposito delle sinistre socialiste e comuniste in Francia in Italia negli anni Settanta e Ottanta
Prima insieme di domanda quali rapporti
Politici strategici ideologici di leadership fra
Comunisti e socialisti nei due Paesi
E sarà i due Paesi
Seconda insieme di domanda come questi quattro partiti PCS PC PSP essi si sono confrontati a due argomenti cruciali del periodo
Primo i mutamenti decisivi del capitalismo e delle società
E secondo il momento decisivo delle relazioni internazionali dell'Unione Sovietica ma anche del rapporto con l'America
Come il tempo e contato io mi sono limitato a parlare per questa relazione dapprima seria di domande lascio per la contributo Scuto scritto per il libro tutto quello che si può dire sull'analisi
Dei partiti della sinistra su questi grossi problemi quindi mi concentro su il primo insieme di domanda
Che quali sono i rapporti strategici ideologici politici e di leadership fa comunisti socialisti nei due Paesi e tra i due Paesi
Credo che ci sono tre aspetti da distinguere
Primo
Le reciproche percezioni dei socialisti e dei comunisti
Secondo un'analisi delle scelte strategiche e ideologiche dei partiti
E terzo e sarà un po'più lungo su quello il problema indotto che mi sembra di scivolo nel periodo
Della valutazione dei leader in un contesto molto nuovo della politica in Francia in Italia quello dell'inizio della personalizzazione della politica
Primo elemento primo elemento di refezione quale era non le percezioni
Reciproche dei socialisti e dei comunisti credo che bisogna distinguere due cose all'interno di ogni Paese e
Secondo elemento da un punto di vista incroci appunto all'interno di ogni Paese
I comunisti confrontati I socialisti quello che colpisce lo storico e sono lì similitudine
Il PGS
Vede il Partito Socialista come il Partito Comunista Italiano vede il socialisti
Sul fondo ci sono critiche dure del socialismo in generale della socialdemocrazia
Del riformismo
E accusa classica del tradimento potenziali di questi soci agli scritti e soprattutto delle figure di due leader fu sua invitiamo e Bettino Craxi se lo vede benissimo ne tutta la propaganda comunista dell'epoca
Nei discorsi pubblici le dichiarazioni ma anche nell'archivio
E se conoscete bene questo esempio in Italia
Basta prendere o riferite fare riferimento a il libro delle note e appunti riservati di Antonio tanto a Berlinguer caro Berlinguer che è stato pubblicato sette anni fa
Quindi ritroviamo qua il vecchio fondo comunista leninista avanti socialdemocratico
Quali invece sono i rapporti di socialisti fai in confronto di comunisti in ogni Paese e qua ci sono grandi differenze il Partito socialista francese
A partire dal settantuno mi novecentosettantuno chiude lunga stagione di anticomunismo quello anticomunismo della guerra fredda
E molto interessante di sapere che ormai gli all'interno del Partito socialista francese nessuno si ricorda del passato anticomunista
Del Partito Socialista dell'epoca della S più e specialmente della guerra fredda è stato completamente il respinto come ricordo
Mi devo come persona ovviamente non ha nessuna come dire inclinazioni ideologica per il comunismo anzi però ha bisogno del Partito Comunista quindi decide di avere un profilo basso e
Decide prende questa decisione politica anche perché c'è tutta una componente di sinistra all'interno del partito socialista che è molto vicina del Partito comunista
I rapporti di alleanza sono conflittuale eccessi fiducia ma c'è anche una grande compiacenza politica e ideologica che avrà un'eredità sulla quale ritornano nella mia conclusione
Ovviamente il rapporto dei socialisti con ippici a parti dal settantotto soprattutto mi sembra
è un apporto completamente opposto il PSI decide mi sembra di attaccare su tutti gli aspetti il Partito Comunista Italiano per contestare la sua egemonia culturale quindi un rapporto di ostilità invece di un apporto di avvicinamento nel caso francese
Ormai adesso se guardiamo di un punto di vista incrociato è una configurazione come direbbe il sociologo Elias molto complessa
Il PC a fare apporti complessi con i Comunisti Italiani negli anni settanta almeno fino agli anni Settanta c'è un apporto di convergere essa nel perché l'episodio del loro comunismo poi ci sono le divergenze e le controverse come c'erano già negli anni Cinquanta
Il Partito Comunista Italiano dal punto di vista dal punto di vista suo cerca di mantenere soprattutto dopo le divergenze con il PIL certo un certo rapporto con questo partito
Ma nello stesso tempo per ragione che vedremo
Cerca di avere rapporti anche con il Partito socialista di Fatos sua mi chiamo e specialmente a partire dalla fine degli anni Settanta
Appunto il Partito Socialista francese di François mi chiamo
A una forma di attrazione novanta richiesti ma per il Partito Comunista Italiano
Mi tirò interessato all'Italia per ragioni
Politiche e culturale e
Si interessa
All'apporto anche personalizzato
Quasi
Non
Forte ma diciamo di interesse per Berlinguer
Se se guardiamo nel dettaglio sui rapporti fra il Partito Socialista evitare francese e italiano vediamo che all'inizio cioè fa settantuno E settantotto
C'è una forma di prossimità
Per esempio
Uso l'archivio del Partito Socialista francese non ho potuto vedere italiano per il momento
Prima del mille novecentosettantasei c'è un archivio della Segreteria internazionali del Partito socialista francese del luglio mille novecentosettantacinque che con anti ingordi stia francese che conoscete bene
Il Responsabile dell'Archivio dice gli italiani lo traduca lesi taglia ai italiani hanno il sentimento che manca un grande leader siamo nel luglio settantacinque manca un grande leader che sarebbe capace di fare in conto peso
A Berlinguer
Ci invidia no molto uno scopo su abitiamo culto della personalità
E ci augureremmo che non molto di avere un leader come il nostro
Subito dopo luglio mille centosettantasei ci sono documenti su quello che succede all'interno del Partito Socialista italiano
E
Per il Partito socialista francese
C'è l'idea che c'è una comune volontà di rinnovamento di aggiornamento
Si vede si vede bene nel verbale dell'incontro FAS con sua ritiro e Bettino Craxi dell'ottobre minore centosettantasei almeno nel documento di archivio cento nel quale mi Tremonti dice che accorpa completamente Craxi con la sua idea intelligente di un socialismo italiano
Senza compromesso a destra senza compromesso senza Unione programmatica con il Partito Comunista Italiano
Siamo nel mille novecentosettantasei quindi la rottura del programma comune non corra fatto malgrado questo c'è questo giudizio piuttosto positivo dalla parte di mi chiamò del rapporto con il Partito Socialista Italiano e della sua politica
E aggiunge mi chiamò se stesso abbiamo lo stesso problema so fra i socialisti francesi italiani in tutti i Paesi dove ci siamo rinnovati noi socialisti vinciamo vinceremo nei giorni delle due paesi
Poi ovviamente dopo ci sono un po'di distacco però questo distacco fa mettevamo Craxi mi sembra
Non impedisce poco si imita su questioni decisive come la crisi dei loro missili per esempio loro fa o ancora per esempio
Su Silvio Berlusconi
Specialmente a popolo sinto della televisione privata che farà Berlusconi in Francia
Si sa però prego forse i testimoni che sono presenti qua potranno dare il loro avviso che i rapporti personali fra mettiamo e Craxi erano piuttosto non direi freddo per somma un po'distanti diciamo
E sicuramente anche per ragioni personali in cui non posso parlare veramente c'erano rapporti più stretti fa mite ecco e Berlinguer
Tipo di misterioso
Seconda elemento scelte strategiche
E cercate le donne
Scelte scelte strategiche politiche opposte secondo argomento ovviamente se guardiamo le scelte di questo punto di vista sono completamente opposte
In Francia e l'unione della sinistra in Italia il duello a sinistra
L'unione della sinistra in Francia dal mille novecentosettantuno al mille novecentosettantasette poi le rotture fra il PGS il PSE ma il mantenimento della parte dei socialisti di una linea politica unitaria
Tech cercare di indebolire il PCS come si sa in Italia non è stato il caso
Sul piano ideologico già l'ho detto dopo il periodo settantasei settantotto c'è un confronto forte ideologicamente grazie a diverse riviste specialmente
Che che caratterizza il rapporto fra i socialisti italiani e i comunisti invece
Nel caso francese c'è una prossimità ideologica molto forte Almiento almeno fino a ottantaquattro vi ricordo ma lo sapete tutti
Che mi The Home vince nel mille novecentottantuno con un programma di un socialismo in un intero Paese con un programma così detto di rottura con il capitalismo
E che con questa posizione ideologica ha preso una parte dei pozzi
Del la si mista comunista
Sul piano dei comunisti abbiamo anche qua una situazione di
Abbastanza comune convergenze
Al momento del loro comunissima poi nel caso francese un ritorno a un marxismo dei più classico un orto di Siviglia marxista totali un riallineamento completo subito due sovietica
Mentre in Italia c'è il non di valenza di un PC che rifiuta da una parte la socialdemocrazia che fa polemiche con i socialisti che difende il patrimonio comunista italiano ma nello stesso tempo fa un'apertura la socialdemocrazia tedesca
E ricerca in maniera sicuramente illusoria
Una cosiddetta terziario
Arriviamo adesso a la domanda che mi sembra più importante quella dei i leader invito ad un contesto di inizio della personalizzazione della politica
Quello mi fa pensare che di questo punto di vista con Craxi e miti e comunque mi chiamo e Craxi inizia leva dei leadership forte
Nelle due casi abbiamo una personalizzazione
Forte della politica i due leader non sono più il prius inter pares ma beni ca
Ovviamente le personalità sono diverse però nei due casi niente o
E Craxi la persona dimettevo e di Craxi cambierà la funzioni che occupano
Mi chiamo come si sa è venuto da fuori del socialismo prende il Partito Socialista meglio o peggio nel mille centosettantuno a più o meno no otto anni ter imponeva e con pienamente la sua autorità
è
Più o meno elastica e lo stesso momento cioè settantasei settantanove per Craxi
Nei due casi abbiamo un avvera personalizzazione della politica ma non solo abbiamo
Un legame fra personalizzazione e Nesi densa di d'azione della vita politica
Mi chiamo in Francia approfitta finalmente delle istituzioni e della Quinta Repubblica la famosa dichiarazione che fa nel luglio mille centottantuno quindi dopo la sua elezione
Le istituzioni della quinta Repubblica no non erano fatta la media intenzione ma sono benissimo fatte per me
In Italia Craxi a lanciato tutto il dibattito su la presidenzialista azioni possibile del istituzioni repubblicane
I due uomini si costruiscono come la figura del grande Capo di Stato nel caso francese Capo di Governo che governa decide
E soprattutto
Cerca di fare uscire la sinistra francese italiana del su di lei ma doloroso
Con il potere
Nelle due casi c'è
Legame fra personalizzazione presidenziali sanzione in mediatizzazioni
Fax si capisce molto rapidamente l'importanza della televisione molto più lungo per mi temo che sarà un maestro della comunicazione televisiva solo dopo la sua elezione però bisogna ricordarsi che sono due uomini
Di generazioni diverse
Mettiamo in atto nel migliore centododici al diciotto minuti Craxi è nato nel mille centotrentaquattro
Nelle due casi non solo dunque personalizzazione presidenzialista azioni mediatizzazione del leader ma anche mi sembra strumentalizzazione del partito al profitto del leader
Quando sono al potere
Anche se fosse amica fatta più difficoltà a parte il bambino per cento ottantotto a controllare il suo partito che Bettino Craxi
Il leader nei due casi definisce l'orientamento è cerca di controllare l'organizzazione e mette l'organizzazione al servizio del suo destino del sua vocazione
Io uomo di governo
Nelle due quasi inizia parti degli anni Novanta quello che si potrebbe chiamare l'autunno dei patriarchi
Il declino dell'otto Rita la malattia di mitico
Le accuse contro Craxi l'usura del potere sono ingredienti importanti della crisi non solo di questi due leader ma anche dei loro partiti e del socialismo
Nel caso di Berlinguer e ma uscente sarò molto rapido è una personalizzazione
Che il sistema più limitata perché è più limitata e limitata perché c'è letto SCO elettivo dei partiti comunisti
Sono leader forti e impossibile o quasi impossibile o ponessi a loro anche se all'interno del PCC sono sensibilità un po'più riconosciute che all'interno del PID CE
Sono leader forte ma quello che e più importante
Non è talmente più ancora che la personalità e la funzione che occupano quello di Segretario generale nel caso del PC che afferma uscente
Quella di segretario per Berlinguer questo è la vecchia tradizione comunista sulla funzione di segretarie si aggiunge
La personalità
Quella della cosiddetta austerità ma anche durezza di Berlinguer quella del populismo o del
Uno di ieri se non era esattamente operai dicessimo come si dice in italiano e l'UPI chiarissima diciotto nasce
Salto quindi tutta la seconda parte come ho detto su come questi partiti vedovi grandi mutamenti e arrivo per rispettare i tempi alla conclusione
E la conclusione su due
Argomenti che bilancio e che eredita
Che bilancio
Le due sinistre all'epoca
Erano confrontati a dissi delle norme legati ai mutamenti dei sistema di relazioni internazionali del capitalismo dei Società
Che
Ponevano grossi problemi sul socialismo il comunismo sulla possibilità di azione conto i socialisti sono al potere sui valori della società ma anche sui mutamenti delle democrazia
Quale
E risultati
Brutalmente tre morti un vivo
Un partito socialista italiano che
E
Come capo o che Capuzzo
Un Partito comunista francese quasi morto un Partito Comunista Italiano che si è fatto harakiri
Se sui sì dato e rimane il Partito socialista francese che ormai è uno dei due principali partiti del sistema politico francese come mai
Come mai questo cimitero dei partiti quali il bilancio come interpretarlo
Ho poco tempo
La domanda è piccola pecca nella domanda dei cadaveri tra la
Mi sembra che
Nel caso nel Partito Comunista sicuramente ci sono stati enormi errori del leadership un sposto lietissimo tuo popolo incerto
Un insediamento sociale soprattutto nel mondo operaio che
è partito in frammentazione infatti dai settanta
La debolezza di una cultura politica incapace di capire mutamenti della società però tutto questo non era scritto nel settembre minore centosettantasei un documento d'archivio
Mi chiamo diceva i socialisti olandesi dovete capire che
Siamo stati fortunati se il PCS
Aveva avuto un po'più di intelligenza se era un po'più e volitivo il Partito socialista siamo nel settembre settantasei si ritroverebbe nelle situazioni socialisti italiani
Fortunatamente abbiamo avuto di fronte a noi dice evitiamo i giochi marce
Il PC ovviamente e più diversificato a più plasticità però anche lui si ritrova in una via senza uscita negli anni ottanta
La domanda è molto più complessa per il Partito Socialista
Il Partito socialista francese ha avuto una strategia efficace
Il confronto delle istituzioni
è riuscito a fare una offerta politica che me che mi Scola la cultura classica della sinistra molto e tattici sta centrato sullo Stato
Sul giacobinismo ma anche molto aperta alle nuove rivendete rivendicazione alle nuove aspirazione della società
Anche il rapporto forte con alcuni sindacati e specialmente quelli del settore pubblico che è la base fondamentale del Partito Socialista
E riuscito a convincere una parte del mondo operaio e soprattutto questi ceti medi urbani del settore pubblico con un alto livello di istruzione
E di questo punto di vista anche se ha deluso molto al potere era uscito a mantenere un legame abbastanza forte nella società e nelle istituzioni
Nel
Caso del Partito Socialista Italiano ovviamente lo anzi e l'argomento del convegno quindi posso essere molto rapido
Però credo che il fatto di essere stato confrontato da una parte alla democrazia cristiana andata parta un Partito Comunista Italiano ogni volta due grandissimi partiti
Ha complicato le cose poi dopo ci sono argomenti di cui parleremo che già avete parlato
Il divario fra gli obiettivi politici e avere l'alta la concezione dell'attività governativa le debolezze organizzative la meridionalista c'è nel partito insomma ritorneremo su questo argomento
Solo per chiudere quali l'eredità di tutta questa vicenda
Quello che mi sorprende e il fatto che
Vediamo che c'è una fine di partiti comunisti in due Paesi ma rimane una sopravvenienza di una cultura comunista
Cioè da una parte l'apparato i partiti sono spariti più o meno in declino risulta totalmente declina in Francia
Hanno deciso per il PC di rinunciare se comunisti ma rimane una cultura comunista nella società nella sinistra o anticapitalista un timbro Barizza azione molto per l'eguaglianza radicale anti riformista
Dal parte dalla parte del partiti socialisti nel caso francese
Il partito e potente ma nascono cultura politica è molto debole
E specialmente perché c'è un riformismo che si dice che io ho qualificato in Francia di cultura mi hanno detto soprattutto non tradire non tradurre vergognoso nello detto tradurre in cui riformismo con il senso di colpa
E questo coliformi istmo col senso di colpa io ancora molto presente oggi nella prospettiva del due mila dodici ma esco limite del nostro convegno
Invece nel caso del Partito Socialista italiano credo che sicuramente c'è stata una ricerca di un riformismo una ricerca anche di capire i mutamenti della modernità italiana
Che rimangono a quarant'anni o trent'anni di distanza con me un consigliere molto interessante da seguire
L'unico problema per chiudere completamente e il fatto che nel caso francesi e c'è uno troppo pieno diciamo di una cultura di sinistra tradizionale mentre oggi in Italia c'è un deficit
Di cultura di sinistra grazie
Grazie marcato ha fatto riferimento più volte a
Dal suo intervento al
Battaglia culturale al al ruolo importante
Svolto dalla COPAFF cultura socialista alla dalla scuola dagli anni Settanta in poche è proprio il tema dei due prossimi interventi quello di
Covate di Pellicani quindi do la parola
A Luigi Covatta che come non ha bisogno di presentazioni che parlerà della appunto della cultura politica del passi nell'elaborazione delle riviste
Grazie
Io credo che
Per collocare
L'evoluzione della cultura
Socialista italiana negli anni settanta
Giorgio sia inevitabile
Fare in un primo zoom
Su quella che era
La cultura del comunismo italiano a metà degli anni Settanta
E questo per due motivi
Da un lato perché
Il confronto con
Il partito comunista almeno fino a tutti gli anni Settanta resta
Dicemmo
Il DDT il porro unum et necessario un della
Elaborazione politico-culturale del PSI il secondo
Come ricordava prima anche Lazzari
Perché indubbiamente il Partito Comunista Italiano in quegli anni esercitava un'egemonia non solo sulla sinistra
Ma sull'insieme
Della Società Italia
Se noi guardiamo
Al pc
Del settantacinque e settantasei i grandi successi
Elettorali prima alle elezioni amministrative voi alle elezioni politiche
Noi crediamo che da questi successi
Emerge
Vengono elaborati
In termini di
Fiducia
Nell'auto sufficienza
Della cultura politica
Di riferimento
Ricorderete
Alberto Asor Rosa che commenta sulla Repubblica i risultati elettorali del settantasei
Parlando più di un Pic Cicchetti contestualmente l'erede di Turati e di lei minimi
E
Facendo uno sforzo
Perché di questo ci si è spesso dimenticati
Dovreste ricordare
Anche quella rossa aggetto di Franco Rodano
Sulla politica dei comunisti che esce diverse
Tanta cinque
E in cui addirittura
Si teorizza
Un'evoluzione della democrazia
Progressiva
Attraverso l'esercizio dell'egemonia da parte del Partito comunista
Dal momento che la democrazia
Cito
Può essere organizzate organicamente fondata garantita indiretta soltanto dalla classe operaia
Perché soltanto questa può superare il mortale il limite anarchico insito nella democrazia e Cioce la forma individualistica del vivere
Quando è logico come Roccella civiltà Misasi conforto
Le elaborazioni
Di questa cultura Italo comunista che tende sempre più come ricordava
Anche prima Lazara distinguersi
Dall'altro
Possibile riferimento europeo il Partito Comunista Francese poi per eccesso
Nei Paesi d'Europa occidentale non c'erano altri punti di riferimento significativi
Si sviluppa anche su terreni fino all'ora poco se un dati
Pensiamo a Ingrao e al centro per la riforma dello Stato
E a quella confusa idea della Rete delle assemblee elettive che in qualche misura evocata la democrazia su obiettivi sta delle origini
Della dalla rivoluzione
E che fra l'altro fa breccia
So di cosa parlo
Anche nella sinistra cattolica
La quale sinistra cattolica era
In qualche modo il rettificata al personalismo di comuni
Comunitarismo diplomi
Senza considerare
Quello che
Avrebbe poi osservato porre che nella commemorare comuni
E cioè che
Questa cultura non aveva fatto i conti col liberalismo
Gli intellettuali organici quelli che
Un po'
Ritiro ANICA mente
Definivamo le col Bari insieme
Oltre
Possono quindi magnificare la felice anomalia del caso italiano
Diverso dal resto d'Europa non per l'assenza di una forte socialdemocrazia
O quanto meno della democrazia dell'alternanza
Ma al contrario per la possibilità di fare evolvere positivamente la democrazia bloccata verso il modello Roda mi hanno di democrazia organi
Sono anche gli anni dell'euro comunismo
Che si intreccia e talvolta interferisce con la strategia dell'attenzione
Verso il socialismo europeo avviata da Amendola e Napolitano
Per la verità più che interferire si intreccia perché il tentativo euro comunista
Nutre ambizioni che la socialdemocrazia impegnata nell'Ostpolitik non può non apprezza
Come si può definire questa originalità
Del comunismo italiano e come si può giustificare
Beh io credo che
L'analisi più corretta sia quella che un po'occasionalmente qualche anno fa affatto Massimo Salvadori sulle ragioni del socialismo va rivista
Diretta da Emanuele Macaluso
E quale osservato che la cultura di ponendosi anche dei problemi su come possibile
Che
Persone
Comunque
Politicamente e culturalmente attrezzate
Abbiano coltivato un disegno così curioso
Come fu quello
Del comunismo italiano negli anni Settanta la risposta
Il Salvadori e che
Questa cultura politica appoggiava sull'idea di una doppia transizione
Destinata nelle sue due componenti confluire in un unico esito storico
La prima la transizione dell'Italia da Paese democratico borghese capitalistico a Paese democratico socialisti
La seconda quella del mondo sovietico da un sistema su cui gravava non gli effetti della lotta imperialistica e la necessità delle durezze dittatoriali
A un sistema nel quale sarebbero fiorite tutte le promesse del mondo nuovo
Per Salvadori si trattava di velleità senza futuro riconoscibili per tali anche a loro
Ma in molti in Italia in Europa su quelle velleità scommettono
E quasi tutte e l'anno la diversità del PC in seno al movimento comunista internazionale
Nel tentativo di salvare la distensione o di incrinare in qualche modo
La compattezza dell'impero sovietico
Come dirà voi Biagio De Giovanni allora il quadro internazionale non fu eletto in evoluzione ma nella sua staticità
Tanto che il tentativo di stabilizzazione del compromesso storico
Pretendeva di rafforzare e rimotivare il vecchio equilibrio quando intorno tutto cambia
E proprio alla vigilia del crollo del comunismo DCE Piccin pensata un ideologicamente
A una stabilizzazione del bipolarismo internazionale
E a una democratizzazione dell'Unione sovietiche
In questo contesto la sollecitazione di Amendola del mille novecentosessantaquattro quella
Del partito unico dei lavoratori era ormai dietro le spalle
Lo era almeno quello che per Macaluso era il vero problema che poneva Amendola
La frase più significativa
Del
Del carteggio diciamo così fra Amendola e Bobbio della sessantaquattro
Era questa considerazione
Un'organizzazione politica che non raggiunge i suoi obiettivi in un cinquantennio
Con almeno tre generazioni di militanti
Deve ricercare le ragioni di questo insuccesso e sapersi trasformare questa era
Diciamo la motivazione forte
Della sollecitazione e a me
E quindi Macaluso conclude
Che il problema era quello della collocazione della natura del PC
Insomma di uno spostamento di questa forza dall'area comunista parlare socialisti
Però nella seconda metà degli anni Settanta
Agli a mente agli Ammendolia anni viene attribuito un altro ruolo
Il ruolo
Di Marta più per quello di Maria
Però di sperimentare la cultura di governo del PC nel contesto dell'unità nazionale
Con risultati alterni si apprezza la moderazione salariale di lama e anche la fermezza
Con cui Pecchioli fronteggia il terrorismo
Ma la rete delle assemblee degrada nel corporativismo con cui si formano organi collegiali
Altre forme consociative di questo genere
E la centralità del Parlamento
Degrada in assemblearismo
Claudio Petruccioli dirà
Che gli italiani ebbero la sensazione
Che è più il Piccini diveniva forte più l'alternativa si allontanava
Se non che non tutti gli italiani volevano l'alternativa
Sicuramente gli elettori del PC diminuirono proprio a partire dal settantanove
Altrettanto sicuramente però aumento il peso politico del PC in seno ai ceti professionali amministrativi
E agli organi di opinione che l'influenza vanno
Molti
Gli stessi che secondo Donat Cattin minima
Avrebbero indotto nel mille novecentottantatré De Mita trasformare l'abbiccì in un partito repubblicano di massa
Cinque anni prima avevano tentato la stessa operazione colpirci
Esco misero non sulla vocazione al cambiamento del PTCP ma sulla sua capacità di stabilizzazioni
Veniamo
A quella che era la cultura socialista
Prina del Midas prima insomma lì
Nei primi anni Settanta
E come dicevo prima
Era una cultura
Molto
Subalterna quello
Era fortemente influenzata dal fallimento dell'unificazione socialista
E dalla delusione per gli esiti del primo centrosinistra
Era ormai diventato senso comune nel PSI
L'idea che senza l'appoggio del piccino non si potevano fare riforme
Mentre non si era ancora sviluppata riflessione critica e autocritica
Sulla cultura di governo con cui il Partito socialista era andato all'incontro con la Democrazia Cristiana
Solo nel mille novecento a settantasette l'istituto socialista di Studi storici avrebbe organizzato un convegno sul tema
Nel corso del quale peraltro toccò a due storici non socialisti Giuseppe Are e Roberto Vivarelli
Sviluppare la critica più vivace fondata dell'esperienza di Governo del PSI
Are denunciò la rinuncia del Partito Socialista trarre vantaggio e forza da tutto ciò che nell'evoluzione economica sociale e civile e culturale dell'Occidente sì ossia per essere precisi
Dell'Europa atlantica degli Stati Uniti d'America a negli ultimi anni giocato
A favore della componente liberale razionale umanistica del socialismo e contro la profonda natura illiberale autoritaria totalitaria in razionalisti dica del Comune
Vivarelli osservò che lo scarso collegamento del PSI con le principali forze agenti nel processo di trasformazione della società italiana sulla cui base matura la necessità del centrosinistra
Cioè le terze forze
Aveva fatto sì che per quanto riguarda i socialisti l'operazione del centrosinistra è avvenuta in modo piuttosto esterno e meccanico entrambi e cioè
Metteva il dito su una delle tante piaghe
Se il Partito Socialista Italiano
Quella di una collocazione indefinita
Sul piano internazionale e sul piano
Diciamo così ideologica
Che era una cosa che era stata presente
Anche
Nella lunga vigilia
Del centrosinistra Silvio la Naro
Ha scritto anche Riccardo Lombardi
Parlava un dialetto marxista più che altro per non farsi sconfessare dai suoi compagni
E d'altronde in dialetto marxista era stata scritta anche la carta dell'unificazione persi nonostante le firme
Illustri
Che la
Sottoscrive
Il fondamento del nuovo partito che erano le esperienze dottrinari e del socialismo italiano a cominciare da quella fondamentale del marxismo
E il fine del partito era quello di creare una società liberata dalle contraddizioni delle coercizioni derivanti dalla divisione in classi prodotta dal sistema capitalistico
Anche perché l'esperienza storica insegna che tendenze all'involuzione autoritaria sono sempre presenti
Nel regime capitalistico per cui partito Partito socialista unificato
Conduce la lotta contro il sistema capitalista e le ideologie Castle esprime
Noi sappiamo
Che quelli erano ancora tempi di politique d'abord
In cui poco ci si preoccupava della coerenza fra il tetto il fatto
Ma resta emblematico che quando ormai nel settantacinque
Giampiero Mughini pubbliche era un'antologia degli interventi più significativi della dell'evoluzione culturale del Partito Socialista dopo prontissimo
La intitolerà
Ricorrendo a un'espressione revisionismo
Che è propria del lessico comune comunista
Ancora diffuso nel linguaggio comune dei socialisti Italia
Il nuovo corso socialista peraltro comincia
Anche attraverso pubblicazioni come
Quella lì gli uomini
E si sviluppa con un'offensiva contro l'egemonia culturale
E comincia subito puntando all'obiettivo grosso
Cioè proprio a quella diversità in seno al movimento comunista internazionale che rappresentava il principale a tutti del Partito comunista
Bobbio mettendo in dubbio l'esistenza stessa di una dottrina marxista dello Stato demolisce l'ipotesi di una via democratica al socialista
Salvadori finisce il lavoro de mistificando la vulgata togliattiano e del pensiero crociano con cui quell'ipotesi era stata a lungo e Sormani
Le repliche di parte comunista sono generalmente difensive
E quello che si sviluppa è un dialogo fra sordi
Ne ha forse poteva essere
Diversamente
Perché ad essere messi in discussione infatti
Erano gli elementi fondanti di una sofisticata costruzione ideologica
A sua volta fondamento insostituibile dello stesso ruolo del PC sul piano interno e internazionale
Senza via democratica al socialismo e senza la vulgata democratica del concetto gran uscendo di egemonia
Veniva a cadere la credibilità della doppia transizione evocata la Salvadori
Che tanto più doveva essere ideologica nel senso marziano del termine quanto più vera velleitaria
Ne potevano essere gli intellettuali peraltro preziosi nell'esegesi e nella manutenzione della complessa ideologia Italo comunista
Ha facoltà crollare l'intero edificio per convenire con Bobbio e Salvatore
Qualche anno fa Biagio De Giovanni che pure aveva fatto la sua parte nella polemica culturale Confort nuovo corso del PSI
Ha ricordato cito fatti ed eventi e sensazioni vide che si aveva quasi pudore ad esternare
Circa la radicale insufficienza delle risposte comuniste alla crisi italiana e la difficoltà di affrontare in modo argomentare
Il dibattito che si era aperto soprattutto su un mondo operaio con il nuovo partito sociali
Ma quella radicale insufficienza era il prezzo da pagare alla missione storica del PC niente di meno per democratizzare l'Unione Sovietica e socialisti Zare d'Italia
Impossibile a dare realizzare senza un'ideologia talmente elaborata da non tollerare restauri
Anche e soprattutto per questo del resto il gruppo dirigente del PC si era arroccato in un atteggiamento insulare
Che peraltro non riusciva a nascondere una crisi di nervi nel contemplare il continente isolato
Per esempio nello stesso appunto del diciotto luglio settantotto in cui sosteneva che Craxi è un avventuriero anzi un avventurista o
Spregiudicato col Procuratore un abile ma regione ricattatore un figuro moralmente miserevole squallido
Antonio Tatò estendeva l'invettiva
Ad un'area cito fatta di ceti medi e parassitari di industriale scrocco CONI dello stato assistenziale
Di intellettuali un po'cialtroni un po'baroni
Non fattori purché sia
Anticonformisti per civetteria
Pronti a ogni modo già venduti o in vendita
Dal professor Amato a don Gianni Baget Bozzo darò dotta al gruppo di mondo operaio a qualche nostro intellettuale di Paese Sera e via elencando
Un'area cito sempre d'atto
Capace peraltro di influenzare all'area liberale quella radical libertaria qualunquisti via quella estremistiche gruppetti area nonché il mondo cattolico sia nella sua versione reazionaria
Sia in quella progressista dica ossia da monsignor
Benelli fino purtroppo a Raniero la Valle passando attraverso la mediazione di padre sorgere
Ho citato
Cioè
Una reazione anche un tantino esagerata diciamo perché se effettivamente
Noi all'epoca avessimo avuto questa potenza di fuoco
Per
Spaziare dall'area liberale padre Sorge probabilmente le cose sarebbero finite molto diversamente
Della novità e del rilievo del nuovo corso paradossalmente
Prima dei redattori di rinascita e di critica marxista si resero conto i cani sciolti e un po'estremisti
Che per breve tempo animarono una rivista fondata da Alberto Asor Rosa che si chiamava laboratorio politico
Scriveva per esempio dei socialisti della CGIL Franco Cazzola nel mille novecentottantuno
Sembrano lontani gli anni i momenti in cui sia in fase di lotta sia in fase di contrattazione incontrare un socialista significava incontrare un uomo
Che si qualificava conosca più un po'bassi dicendo Basic sono socialista ma molto critico sono soprattutto uno dalla sinistra
Oggi i termini si sono ribaltati
Sono socialista e se è possibile anche dell'area della sinistra italiana
L'operazione non è da poco dopo anni e anni di scambi politici nei quali l'identità socialista veniva sempre più ostico offuscata Rossi
Oggi
Da oggi
I socialisti impongono in ogni scambio proprio il problema della crescita della loro identità
Direbbe Luhmann oggi essere socialisti da senso
Perché Bobbio è Salvadori dessero senso i socialisti quando
Io non ho l'orologio rinvenisse inondate mi
Secondo me perché Bobbio e Salvatori dessero senso ai socialisti però ci volle Midas
Ci vuole cioè un gruppo dirigente meno cinico rispetto alla cultura politica
Di quello che aveva guidato e poi fatto naufragare l'unificazione socialista
Allora Claudio Martelli disse che al Midas chi si ispirò al primo un vivere subito dopo al Midas però venne il filosofare
Craxi intuì infatti che il modo migliore per capitalizzare il vantaggio culturale conseguito grazie alla nuova stagione di mondo operaio
Era innanzitutto quello di farlo diventare senso comune delle parti
E quindi incominciò
Tutta quella elaborazione
Progetto socialista il congresso di Torino Progetto socialista che a sua volta
Era scritto
In dialetto
Anche se non era più il dialetto marxista ma era un dialetto vicino al francese Lazar forse
Avrebbe potuto intenderlo rapidamente al francese di Gil Martinelli Dipierro San ballon
L'autogestione socialismo auto gestionali dove tutte queste cose che
Perché c'è una un un
Come dire atto parallelo anche temporale no fra
Questi due Progetto S due elaborazioni progettuali che servono a guidare un
Gradualmente
Una transazioni
Poi ci sono altre due punte nel tridente
Che aggredisce l'egemonia culturale sociali
Quell'area politica cultura
Animata soprattutto da martedì
Alla quale
I comunisti
Reagiscono in termini non difensivi
E perché questa volta nel mirino non erano i manutentori dell'ideologia ma battaglioni di professionisti della cultura
Che avevano costituito la fanteria dell'ambizioso è riuscito Progetto togliattiano di egemonia occupando le casematte della scuola dell'università dello spettacolo del giornalista
Erano stati gli operatori della prima stagione della cultura di massa
E poi erano usciti dallo Stano vincessimo rifugiandosi nella trincea Franco fortezze inattesa che passasse la nottata
Sono stata come sappiamo
Non è passata
E quindi uscirono allo scoperto e attaccarono a colpi di sciabola l'idea di un Ministero della cultura
Che allora battezzarono Minculpop e poi negli anni Novanta realizzarono con Veltroni
Il linguaggio della televisione che poi ha preso ero fin troppo bene
L'industria culturale che poi ahimè non seppero presidiare fino accenderlo a Berlusconi
Ci sono delle
Considerazioni di Pierluigi Battista sull'esito
Di questa battaglia sulla politica culturale che andrebbero
Rilette
Perché
Sono uno dei momenti in cui
La cultura comunista si ripiega in se stessa e invece di rappresentare ottimisticamente il progresso comincia a
E sereno nostalgica del tempo che fu insomma
Poi c'è
La terza punta del tridente
Che è quella
Diciamo
Relativa
Allora al
Alla
Al dissenso
Nei Paesi dell'est e
Alla critica
Del socialismo realizzato qui
Cito per titoli
Ricordiamoci
La di Enna le
Organizzata da Carlo Ripa di Meana nella
Settanta settantasette
E soprattutto
Il convegno
Organizzato
Principalmente da Luciano Pellicani e Paolo Flores D'Arcais
Che si tenne nell'autunno del settantotto a Roma sul tema marxismo
Socialismo spetta che ce l'avevo scritto tutto intero
Che
Un ma convegno in cui
Al sisma leninismo socialismo
Che è un convegno in cui
Tutta la cultura politica europea data
Parco la cosa pittura e manca storia desse l'aria
Viene chiamata a confrontarsi su questo tema rompendo ancora una volta lo schema della diversità
Del Partito Comunista Italiano dimostrando questa diversità uscita dalla teca
Della Società italiana dell'epoca
Stabilità
Ci fu poi
La
Conferenza di Rimini
Su cui vorrei ricordare solo
Una reazione
Di parte comunista
Avrei dovuto parlare
Delle riviste non dei quotidiani
Però l'unità
Per la penna di Antonio Caprarica
Scrisse
Che noi volevamo rivedere la Costituzione per puntellare i Governi
Ironico su Martelli che insegna al psiche le classi non esistono
E soprattutto suo Alberoni
Fresco da un'intervista ad ammiccante corredata dalle foto dei modelli del noto stilista del saggio
Cioè qui c'è
Diciamo
L'ultima ciliegina
Io ho una posizione che era partita dall'imbarazzo
Rispetto alla polemica di Bobbio disse agli odori eccetera euro al o all'altra alla reazione
Come dire
Possa intaccare
Dei degli operatori della cultura contro le ipotesi di innovazione che portiamo avanti
Ah stizza vera e trovo
Vorrei
Concluderà
Ma non senza per ricordare
Che anche
Il famoso saggio
Vic grazie
Il Vangelo socialista su cui immagino parlerà con più competenza di me
Delle carni
Che non nasce per caso
E non è un saggio su Crotone
Ma è la replica di Craxi a un'intervista
Di Enrico Berlinguer
Che tre mesi dopo
L'assassinio
Di Moro
Tre mesi dopo l'assassino di Monaco
Fatto da Brigate Rosse che ormai nessuno più definiva sedicenti
Rivendica la permanente validità della lezione leninista la ricca relazione da ricca lezione
E quindi
Teorica perché voleva dire che ce n'erano tante più esterno
Ricca Riccitiello arriva
Dunque
Quindi c'è questo
Aspetto da considerare
Che
La dice lunga
Anche
Sul modo in cui la stampa italiana
In quegli anni
Segui
Questo duello vestite questo confronto
Perché tutti nella nostra nel nostro inconscio
Ricordiamo quel saggio che citava Rosa Luxemburg
Cross chiedo tutta la
Tutto il socialismo
Anti leninista marxista e anti marxista comma prodotte poi come Lazzaro forse essa meglio di tanti italiani e non è neanche
In più disprezzabile degli utopisti
Pre marxisti
Per esempio visto che il primo citato buoni era uno dei riferimenti
Della elaborazione
La mia idea
Bene
Io vorrei
Concluderà
Con una considerazione
Su quello che è successo dopo
La morte di Berlinguer
E specialmente
Dopo la svolta
Della
Bolognina ne parlerà
Andrea Romano
Io osservo solo
Che la cultura del comunismo italiano passa repentinamente
Dalla polemica antimodernista di Berlinguer
All'esaltazione iper movies
Di Occhetto
E
Vorrei
Accennare qualche considerazione
Effettivamente il patrimonio che aveva ereditato Occhetto nel mille novecentottantanove era ormai fuori corso
Non c'era più un'Unione Sovietica da democratizzare
Nell'Italia voleva essere socialisti Zatta nella maniera di Franco Rodano
Che le stesse democrazia e socialdemocrazie europee mordeva una polvere
Lasciando accollo l'onore e l'onere della riunificazione tedesca
E a Mitterrand un malinconico crepuscolo di cui ha parlato prima
Lanza
Era il momento di tornare al dialogo interrotto fra Bobby da Amendola ma il salto storico sarebbe stato troppo lungo
Ed in più avrebbe avuto conseguenze non lievi nella composizione del gruppo dirigenti
Fu così che la cultura di ricambio del Berlinguer insomma diventò nuovismo
E che l'ingegneria elettorale sostituito la filosofia esegetica degli intellettuali comunisti degli acquisti
E poi per ciò che è Emanuele Macaluso nel novantasette
è vero ha ragione nel sostenere che è una delle ragioni per cui il processo di aggregazione e di un'area più vasta della sinistra italiana con il PDS
Trova seria difficoltà a sinistra a destra
Per il fatto che le diversità politico-culturali presenti in quel partito non hanno una visibilità tale
Da attrarre forze affini che sono oltre i confini del PD
Il quale mantiene invece un corpo di dirigenti e al centro in periferia
Con un modo di pensare di agire che segnare una continuità non nella politica ma nella concezione dei partiti
E allora se Carfagna non mi chiede i diritti d'autore
Io potrei concludere
Che non essendosi reso conto Occhetto che il PCI c'era una volta
Ed anche grazie ha una strana disfatta l'Italia vende sommersa da una grande slavina
Grazie Covatta passo subito la parola a
Luciano Pellicani che parlerà appunto dalla battaglia culturale contro il comunismo da parte ovviamente della
Cultura socialista
Di cui Pellicani Stato mente di
Primissimo piano
Va bene
Io parto da una citazione di Gramsci che mi pare particolarmente significative istruttiva anche per
Definire
In termini storici
Alcuni dei nodi della
Vicenda della Repubblica italiana in particolare i rapporti fra il Partito Socialista il Partito comunista
Un periodo storico diceva Gramsci non può essere giudicato dal suo stesso modo di considerare il periodo da cui è stato preceduto
Una generazione che deprime la generazione precedente e che non riesce
A vederlo né la grandezza è il significato necessario non può che essere meschina e senza fiducia in se stessa
Nella svaluta l'azione del passato è implicita una giustificazione della nullità del presente queste mi sembrano parole che si adattano molto bene alla situazione politica attuale nel nostro Paese evitati
E penso anche che
Molto probabilmente Massimo D'Alema aveva presente questa osservazioni di Antonio Gramsci quando dichiarò
Cito
Dobbiamo cominciare a vedere nella vicenda del cattolicesimo democratico e del Partito Socialista Italiano qualcosa di più che è una lunga preparazione a Tangentopoli altrimenti consegniamo le nuove generazioni l'immagine di cinquant'anni della nostra storia
Come di una storia di ladri e gli assassini
Commentando queste osservazioni sulle pagine del Corriere della Sera Stefano Folli indico nel progetto riformista e sono parole di folli per il rinnovamento dello Stato e delle istituzioni e il nucleo centrale dell'eredità politica di Bettino Craxi
Ora
Che l'idea
Della grande riforma lanciata Craxi nel mille centosettantanove proprio sulle colonne di decori e la sera sia stato uno una felice intuizione senz'altro che
Ma è ancora più vero se possiamo esprimerci in questa maniera che non in essa va
Trovato
La cosa più importante del ruolo svolto da Craxi nella storia italiana la cosa di gran lunga più importante è stata la sua battaglia tenace continua martellante contro il massimalismo bolscevismo della sinistra italiani
Per intendere importanza sita
Senza Elsa Massimo Salvadori
La sinistra una storia d'Italia questo è il titolo delitti Barchesi che viene sviluppate così riassumibile
La sinistra maggioritaria per ben ottant'anni a partire dal Congresso di Livorno di Reggio Emilia e chiedo scusa del mille novecentododici quando i massimalisti conquistare una direzione del partito socialista
Sì no nasce il Partito Democratico a sinistra c'era
Quindi sino a alla fine del comunismo definitiva ha opposto il volto dell'arma la filosofia del gradualismo
Riformista è vero che spesso ha praticato la politica delle riforme ma lo ha fatto sempre con una riserva mentale
Ha vergogna di cui parlava
Basate
Convinta tale sinistra com'era che la sua missione storica era e non poteva non essere la distruzione del sistema capitalistico e l'edificazione del socialismo concepito come
Un ordine centrato sulla stabilizzazione dei mezzi di produzione e sulla pianificazione economico
Essa è sempre stata dominata dal mito dalla cultura rivoluzionarie che l'ha portato con una tenacia
Veramente degna di miglior causa a resistere ad ogni tentazione di forniste e ogni tentativo di revisione dei principi del marxismo
Di qui la debolezza organica dalla nostra democrazia a quale fino alla disgregazione dell'impero sovietico non ha potuto contare sul sostegno della sinistra maggioritaria
Essa è stata
Tanta democrazia per ben quattro decenni una democrazia bloccata
Una democrazia regolata dalla clausola ad excludendum nei confronti del Partito Comunista Italiano
Quindi una democrazia senza alternanza di governo
E questo perché il tratto essenziale permanente della sinistra maggioritaria è stato un rifiuto di qualsiasi ipotesi politica che non contemplasse nel lungo periodo la fuoriuscita dal capitalismo
Ed è la democrazia cosiddetta borghese
Il salotto dialettico
Dall'ordine assistente nel regno ribaltare al grande mito sostanzialmente che stava alle spalle di tale sinistra dalla quale non c'erano solo i comunisti ma c'è un po'di socialisti massimalisti e quant'altro
Era insomma quella della sinistra maggioritari una proposta tutto affini e niente mezzi
Tant'è che nel mille centosettantasette Alberto Asor Rosa non potessi nei siti
Di fare questa significativa costante azione e il anche sbalorditi sentite sentite ci mancano i piedi ciò che dovrebbe essere una formazione economica e sociale non fondata sul profitto
E
Ci manca un'idea dei di una istituzione statuale o comunque un di una qualsiasi organizzazione della società che non ripeto i modelli sia pure corretti integrati della democrazia rappresentativa
Cioè dice appunto Asor Rosa nel settantasei Ciman con le due che è fondamentale
Tutto
Quanto mancano queste drogato manca tutte cionondimeno Nola socio democrazia è questo il caso
Atto alloggi con gli eredi uno che riconosce che non ha a disposizione due ed è fondamentale per opportuna un'alternativa globale l'esistente beh
Qual è l'unica soluzione per la sinistra
La socialdemocrazia fare del buon riformismo a favore dei lavoratori
Visto che in questo
E come dire
è stato sempre la costante di qualsiasi partito che si è richiamato alla sinistra essere il partito dei lavoratori
Non solo gli operai Craxi giustamente ricordo all'epoca del Partito Socialista subito era nato con la con riferimento non agli operai ai lavoratori ci sono anche lordo dipendenti non sono operai i cui interessi e diritti vanno tutelati
Ho
Ci ne tenga presente che Asor Rosa qualche anno fa pubblicato un libro in cui ha detto che la missione storica dopo aver affermato qua quanto già ricordato che la missione storica dell'intellettuale progressista deve consistere nel
Far sì che l'Occidente si
Si veda si conosca e si fissa
è un tema
Ma
Classe sarebbe intellettuale progressi queste nichilismo allo stato puro
Certo è una sinistra massimalista in Italia è sempre esistita grazie a Dio qualche cosa rimane ma mentre negli anni negli altri Paesi d'Europa occidentale con la sola eccezione dalla Francia Francesco sempre che come dire
Nel bene e il verbale qualche barriera c'è un legame fra noi francesi soprattutto noi abbiamo sempre subito l'influenza del la politica la cultura politica franchi
Ogni presente si può dire la nostra storia
La sinistra riformista a partire dalla fine la seconda guerra mondiale è stata grandemente maggioritaria punti tutti i Paesi d'Europa occidentale è accaduto persino in Spagna dopo Pollastri dopo la fine della dittatura franchista definitiva
L'egemonia diciamo della sinistra è stata
Costruita a partire appunto dal partito senza significativo il fatto che Felipe Gonzales all'epoca chiese il
Che si rompesse legame organico fra socialismo spagnolo e il maxi richiama Mazzini pianse
Da
Molti militanti alle erano stati educati al punto da considerare il marxismo Socialismo due cose inscindibili tenne duro Felipe Gonzalez
Fece quell'operazione quindi
Mai in modo diverso avrebbe fatto punto Craxi
Il fatto è che la sinistra italiana si scisso in due in due famiglia
A sinistra di coloro queste ritorna Salvadori nell'analisi Lassissi coloro che avevano da loro la ragione
Ma non i numeri
Dice Salvador e la sinistra di coloro che avevo nei numeri ma non la Regione est del dramma permanente la sinistra
Con la conseguenza è che sia i riformisti che rivoluzionari sono stati sempre perdenti i primi sono stati dei riformisti senza riforme tracce
I secondi dei rivoluzionari senza di voi
Va beh la conclusione la conclusione che Salvatore strali dalla sua lucida analisi della
Anomalia permanente che è stata la sinistra italiana
E che
Sono parole sue l'unico porto che possono trovare aperto gli ex comunisti e socialismo riformista e liberale che in Italia ha avuto ragione ma non ha fatto la storia
Ma
è bene
Tra coloro che hanno
Ha prestato il porto del socialismo riformista e liberale non si può non annoverate Bettino Craxi
Non fosse altro che per queste craxismo deve essere ricordato con una pagina decisive del processo di Rizzardi mentre il caso di
Della sinistra i tempi
Tanto decisiva che oggi a dispetto del fatto che gli attuali dirigenti di quelli che un tempo stacco PC amano definirsi i ragazzi di Berlinguer
In realtà
Sono in qualche modo infatti misuri ieri
Illegittimi ingrati e vergognosi del revisionismo apprezziamo
Non appena nel luglio del mille centosettantasei fu eletto segretario del PSI Craxi dieci un'intervista al mondo
Nella quale dichiarò che una grave malattia nel sangue sono espressione dell'uso appunto nel caso specifico affliggeva il socialismo italiano questa malattia era il massimalismo
Che portava il PSI a rifiutare così degno ogni ipotesi politica che non fosse la fuoriuscita dal sistema
Qualche settimana ritardi Craxi intervistato da loro premio
Dichiarò che per ritrovare se stesso il Partito Socialista doveva recuperare le sue radici storiche ideali che erano quelle del riformismo dura il piano
E aggiunge che la più coerente dottrina riformisti era quella proposta Sindaco affinché
Diciannovesimo secolo addirittura da Eduard Bernstein che come si sa
Nome che non si poteva pronunzia al se non come un insulto
Per come l'espressione del tradimento
Quello di Craxi è un'affermazione a dir poco ardite
Con esse il mio segretario del PSI sfidava apertamente il massimalismo allora
Imperante né i partiti nei sindacati nella diversità e nei mass-media
Infatti a partire dal mille novecentosessantotto ricordato questo grazie alla contestazioni studentesche il marxismo nella versione leninista aveva preso a dilagare e a investire sfere della vita e della condotta un tempo regolate da tradizioni dei costi
E lo spirito rivoluzionari sembrò che stesse riportando una vittoria definitiva sul suo nemico di sempre lo spirito riformista che il vero nemico di rivoluzionaria è sempre stato
Anche le Brigate Rosse su che cosa fanno ammazzano i riformisti
Perché sono quelle perché riformista che fa migliorando un po'la situazione dei lavoratori allontana la prospettiva di chiusura
In ogni in quegli anni gli anni di piombo qua
Tutto veniva letto interpretato valutato vissuto in nome di un'ideologia al cui centro c'era la contestazione frontale della civiltà occidentale di cui nulla si sottraeva una condanna senza appello
Ne ha la scienza nella tecnologia nello Stato di diritto nella democrazia parlamentare nella socialdemocrazia né tanto meno l'economia di mercato
Descritte stigmatizzata con un sistema che
Non produceva ancorché sfruttamento e miseria morale
Ne era risultato un primo ideologico nel quale non c'era spazio alcuna per riformismo e per la cultura liberalsocialista
Tant'è che Piero Ottone allora direttore del Corriere della Sera
Durante la campagna elettorale del mille centosettantasei scrisse un editoriale nel quale affermo che la bisogna riconoscere che il marxismo aveva vinto su tutta la linea lui era un liberale ma gli si diceva si diceva
Era quello io torno una capitolazione totale della cultura di boreale di fronte all'ideologia comunista gli fece eco qualche settimana i petardi Lucio Lombardo Radice con un articolo
Pubblicato dove nasce nel quale il Max leninismo era descritto come linguaggio comune della gente pensante l'orizzonte teorico entro il quale tutti coloro che si volevano progressisti e democratici euro obbliga a muoversi
Dal canto suo al Bertolaso rosso lo ricito cito ancora anche quello che aveva citato prima Covatta
Dichiaro che il segreto dei successi elettorali riciclabili settantasei è stato
Punto più alto
Dei risultati ottenuti appunto dai comunisti andava cercato nel fatto che esso era riuscito a conciliare l'ENI e Turati elaborando una cultura politica al tempo stesso rivoluzionari riformista
Qualche tempo dopo poi Berlinguer dirà che il partito comunista era rivoluzionari e conservatori lo stesso tempo
Evidentemente nessuno gli dissi gli spiego che la stessa definizione aveva dato del partito nazista Adolf Hitler
In effetti la strategia gramsciana dell'occupazione delle agenzie di socializzazione scuole università stampa lei ha ricordato è già Covatta sono costretto a ripetermi
Il tema è questo no ripete nell'intero stessi
Sapientemente calate la realtà italiana e da Palmiro Togliatti aveva conseguito il suo obiettivo l'ideologia comunista era diventato il nuovo senso comune
Che nessuno a sinistra osava contrastare apertamente
Tant'è che Umberto Eco pubblico sul Corriere della Sera un articolo nel quale così si esprimeva sono parole testuali di ecco a cento anni e passa dalla sua prima proposta
La visione marxiste della società si sta imponendo come un valore acquisito i suoi valori sono diventati di tutti come nell'Ottocento erano diventati di tutti gli immortali principi dell'ottantanove
è concludeva
Ecco mai come oggi quell'insieme di principi filosofici di strategie politiche che vanno sotto il nome di marxismo
è stato minacciato oggi che viene accettato come valore diffuso eh indiscutibile questo è un tipico articolo leninista perché da una parte ormai
Questi valori si sono imposti sono accettati dall'altra parte sono minacciati nella minacciata mentre la reazione
Oscura che sta preparando no il
Laddove il rovesciamento nella storia
Bene allora partiamo da questo dato
Poi ecco ci dieci disse che ormai quelle a valori indiscutibili bel coraggio che ebbe Craxi fu quello di discutere l'indiscutibile proprio con l'intervista di cui parlavo prima
Una decisione ad altissimo rischio quella di Craxi perché nello stesso partito del suo stesso partito ritornata ad essere dopo il fallimento dell'unificazione socialista un mal riuscito clone ideologico del PC perché di questo si tratta partite Martino questo voi
Il revisionismo era concepito come il tradimento del socialismo
Basterebbe questo per smentire l'idea molto diffusa secondo la quale Craxi abbia una sola passione il potere per i porti
Che la passione del potere è stata in Craxi come del resto in qualsiasi leader politico degno di questo nome
Una cosa forte anzi fortissima e cosa incontestabile ma ancora più forte l'UFO l'appassionato attaccamento ai valori del socialismo liberale lo prova per l'appunto il coraggio con cui gli enti
Egli dimostrò che nel contrastare apertamente frontalmente quello che era diventato il senso comune i quasi tutta la sinistra italiana almeno nel settantasei
Un senso comune che regnava con l'arma tipica della tradizione bolscevica il terrorismo ideologico
Su qui ovunque osava criticare Max Weber mossi abbatteva puntuale è implacabile l'arma della scomunica diventava un traditore della classe operaia e come tale veniva bollato
Il terrorismo ideologico in quegli anni era così potente che i dirigenti del partito socialdemocratico italiano per mantenere una qualche credibilità si dichiararono
A più riprese marxisti
Di più incredibile a dirsi
Persino il segretario della Democrazia Cristiana all'epoca Benigno Zaccagnini affermò un'intervista che anche il suo partito aveva come obiettivo sentite sentite aperte le virgolette il superamento del capitalismo
Ma non Craxi e questo non solo perché le sue convinzioni politiche erano in netto contrasto
Con l'ideologia allora imperante ma anche soprattutto perché era giunto alla ragionata conclusione che il comunismo è libertà erano così inconciliabili
Se c'era l'uno non poteva esserci l'altra di qui la sua versione al compromesso storico cioè alla strategia con la quale Arrigo Berlinguer intendeva realizzare nel nostro Paese un inedito esperimento
Innestare il pluralismo politico nel tronco della tradizione terzo internazionalista
Era quella di Berlinguer una nobile quanto accecante illusione ed era anche un'illusione ad altissimo rischio per la democrazia italiana
Un comunismo liberale è un ossimoro una contraddizione in termini qualcosa di impensabile maggio Berlinguer ermeticamente chiuso nelle sue certezze ideologiche non era in grado neanche di sospettando
Riconobbe è vero che il sistema sovietico presentava tratti illiberale di quell'idea dalla terza via la quale comunque doveva essere secondo Berlinguer rigorosamente distinta dalla via socialdemocratica
Poiché la metà
Finale della terza lista non poteva non essere la fuoruscita sono parole testuali venne in quel dava ad oggi capitali mo'per muoversi nella direzione di uno sviluppo economico sociale e politico di tipo nuovo orientato verso il socialismo
E tale fuoriuscita affermava Berlinguer doveva essere compiuta tenendo costantemente presente che nei Paesi del socialismo
Reale affermava era
Sono parole sue era universalmente riconosciuto che esisteva un clima morale superiore
Mentre le società capitalistica non sempre più colpite da un decadimento di idealità e di processi sempre più ampi di corruzione e di decretazione aggiungeva Berlinguer a completamento della sua
Diagnosi diciamo dei mali dell'epoca che era un fatto di evidenza solare che il capitalismo parole sue
Nel capitalismo c'era la crisi nel mondo socialista no pertanto non era possibile mettere sullo stesso piano dal punto di vista storico l'esperienza della riduzione d'ottobre e dell'Unione Sovietica e l'esperienza della socialdemocrazia
La prima è sempre Berlinguer che parla era il più grande evento storico di questo sesto
E aveva il valore di una rottura storica la seconda si era sempre mosso sulla base del sistema capitalistico
E delle sue strutture portanti all'interno della logica del capitalismo e del sistema di valori umani e morali che nell'epoca in cui il capitalismo è rientrato nella sua crisi storica
Il erano si erano trasformati in disvalori
E quali erano questi disvalore l'egoismo di gruppo individuarla Orsal consumismo una decretazione dalla persona umana
A puro strumento cerco di un'attività produttiva frantumata
Ideata da altri appropriata ed altri con tutte le conseguenze di scissione della persone di decretazione di disgregazione sociale e morale questo più quattro della società capitalistica non solo italiano ovviamente
Che
Forniva Berlinguer in quegli anni
Per questo concludeva Berlinguer
La sua requisitoria contro il capitalismo e la socialdemocrazia doveva restare ben ferma la consapevolezza che storicamente
Ciò che aveva contraddistinto la socialdemocrazia rispetto ai movimenti comunisti rivoluzionari era che esse perseguiva non una vera politica trasformata dice e innovatrice ma una politica riformista
Rivolta ad attenuare le più stridenti ingiustizie contraddizioni del capitalismo ma sempre all'interno del capitalismo queste peccato originale si può dire dalle socialdemocrazie del riformismo
Per contro la media del Partito Comunista Italiano in quanto partito marxista e leninista non poteva non essere la fuoriuscita dalla logica del capitalismo ho scritto anche Partito marxista leninista perché come forse ricorderete
Lo statuto del Partito Comunista Italiano diceva che il Partito Comunista Italiano appunto era un Partito marxista leninista poi trattino o ci fu un bel comitato centrale in cui
Fu deciso che non era più Partito marxista venisse bensì partito marxista è leninista grande innovazione
Mentre ben due che dopo aver rifiutato eh lo so però purtroppo non abbiamo arrestato sto per i pendolari purtroppo dobbiamo dire alcune cose sono andate così resta no è un Paese Sera allucinato sera e giustamente sociologo Merton dici badate c'è anche l'auto ipnosi
L'Haute però si è quel fenomeno che si produce quando un leader politico dice sempre la stessa cosa la tesi complici pure loro
Tenete presente scusate Mussolini quando parlava lì da Palazzo a Venezia e la parola a piazza Venezia
E non sia non era utopia costituendo come dice una cazzata ispettivo applaudivo né a quel punto l'Unione ovviamente era entusiasta del ricettario ho trovato parole magiche si convinse pure lui con risultati che sappiamo
Mentre Berlinguer dopo averle riterrei rifiutato nel modo più netto possibile a via riformista della socialdemocrazia proponeva come modello da imitare sia pure con le correzioni del caso perché è evidente che il modello di Berlinguer non era l'Unione Sovietica talquale
Quello che voleva creare almeno questa era l'idea di creare Berlinguer è un comunismo diverso da tutti i Comuni mi storicamente
Diciamo realizzate sì ma con una base
E qual era la base e sempre all'eliminazione del capitalismo questo il punto fondamentale
Anche perché
Quello che il machismo degnissima iniettato nella nella
Nella mente di tantissimi qual è e che fino a quando c'è il capitalismo gli uomini sono schiave corrotti
Per cui la vera liberazione la vera libertà sta nella liberazione dal capitalismo cioè li devi distrugge il capitalismo
Fino a quando c'è il capitalismo gli uomini sono schiavi ma di una società in cui non c'è più il capitalismo beh allora quattro a quel punto ci sono le premesse o con la premessa fondamentale per arrivare ad avere la libertà
La citazione ho fatto l'altro ieri Pons qui presente di tetto dice esattamente questo la superiorità morale dell'Unione Sovietica è vero che non c'è una libertà individuati è vero che c'è una tratti liberale
Però c'era una base di partenza che era quella fondamentale che rendeva possibile pensare
Che il futuro sta avrebbe in futuro ci sarebbero stati tutti i frutti positivi che erano
Come dire
Dalla dottrina
Previsti
Propalante
Craxi invece nel mille novecentosettantasette quanti minuti ho cinque minuti Malta onda quanti nel settantasette tenne una conferenza a Treviri su un maxi sullo socialismo e decisionista
E in questa Conferenza ritorno su quello del tema prediletto no la critica velinismo ricordando che c'era stato breve una critica del leninismo fatta dalla sinistra basti pensare allo spoglio giovane Trotsky a Rosa Luxemburg
A Bertrand Russel atta autisti Bartók
E fino appunto ai
Socialisti più vicine al tempo appunto a Craxi
Ebbene questa critica dell'ennesima era stata pressoché cancellati unitaria uno dei risultati della egemonia del comunismo comunista in Italia è stata queste sono state eliminate quasi le tracce
Di questa critica appunto da sinistra da sinistra Aldo scendi
è stata cancellata quasi anche lo famoso libro di Carlo Rosselli socialismo liberale che naturalmente un libro che fu definito da Togliatti
Un libro fascista perché essendo una critica e di allestita del del del mattino dunque non poteva che essere fascista sì questo è il discrimine in tale attraverso cui tutto questo veniva ora
è chiaro che
Quando Craxi inizio appunto questa questa battaglia contro appunto l'ideologia comunista e si appoggiava anche qualcosa di molto solido
Non erano sulle opinioni sul personale è vero che lui sapeva che il Partito socialista era infettato dal
Chiama voluta virus vice del massimalismo
Ma sapeva anche non può che mondo operaio avere iniziato anche nel settantacinque c'è prima Gianni epoca del partito Demarchi inerme settantacinque aveva iniziato un grande dibattito evocato ricordato da Covatta
Dibattito che fu accesso appunto da Bobbio
Con le famose interrogativo sull'esistenza della dottrina marxista dello Stato in verità di Marx si può dire questo e ci sono idee geniali ma soprattutto i DIEF critiche
C'è una teoria critica dello Stato ma poi non c'è una teoria positiva dello Stato che dovrebbe sostituire illustrato criticato
In quegli anni anche andava sollevato anche un altro problema ma esiste una teoria marxista e dell'economia socialista che non c'è non c'è
Max l'ente si dicono che senz'altro il l'economia regolata dal piano unico di produzione e distribuzione eliminerà l'anarchia capitalistica e quindi ci troviamo di fronte ad una
Io ripeto che critica l'esistente e che invita anche a ha superato insistenti a uscire dall'esistente
Ma non ha indicazioni positive
Bene quelli sono gli anni dei grandi battemmo ad operare
Ci fu anche il dibattito sul braccio ci fu anche un grosso dibattito sul Puglia ci fu anche un dibattito sulla Unione Sovietica
Insomma il Partito Socialista finalmente ritrovo la sua autonomia ideologica era stato subalterno per anni e anni quando si era verificato un rigurgito appunto
Bassi marines ha ricordato giustamente anche Covatta quel documento il documento il sessantasei col dell'unificazione socialista leggerò oggi fa impressione
Perché è un documento bolscevico
Nel documento in cui si dice che fino a quando ci sarà il capitalismo le tendenze autoritarie saranno mi presenti e minacciose
E quindi qual è l'le il corollario che uno deve ricavare da quel documento già distrugge capitalism se voi distrugge il fascismo potenziale devi distruggere assolutamente il capitalista
Questo è stato all'Aula la vicenda
Diciamo dei rapporti fra socialisti e comunisti all'epoca di Craxi Craxi naturalmente rispose o saggio appunto
Mi sa perché è battezzato saggio sul prodotto
Ma capite c'è una citazione brodo almeno citati decine e decine di auto va beh comunque la risposta di Craxi che non faceva altro che concludere che cosa i ribatte che c'erano stati sul modo operai settantacinque settantasei settantasette settantotto
E che
Coi quali Battini in buona sostanza
Ai comunisti in quel momento furono porsi interrogativi fondamentali dieci sì
Con quale Tivoli e dello Stato è andata a governare il Paese visto che siete arrivati a due passi dal potere ce lo volete spiegare i crimini anticipo bacino ci regoliamo
Voglio ricordare che in quegli anni nel settantasei per poco prima delle elezioni Antonio Landolfi siccome non aveva sentito fino loro risposte positive da parte del Partito comunista
I sia sulle valigie pronti semplici superava dieci nipoti sono già quello che devo fare di ringrazio
Questo
Punto diciamo apriamo la seconda parte della della mattinata con
Lasciando spazio ad alcune testimonianze previste dal
Dal programma perché
Particolare cominciando da quella di Claudio Petruccioli
Intanto
Libere va
Prima sì
Vi ringrazio chiedo
Vi chiedo e chiedo al Presidente di
Quando il tempo è scaduto di far calare la mannaia io mi alzo e vado perché
Evidentemente non posso approfittare troppo coinvolgono vostra pazienza ma non posso neanche
Nascondere che di cose da dire né una IMU perché non posso dire tutte
Quindi ciò detto entro nel merito
Sforzandomi vi dico subito di
Praticava il Tirreno
Della storiografia o anche solo della cronaca
Del passato
In modo se possibile un po'meno conflittuale di quello io parlo sempre in prima persona evidentemente di quello del modo in cui che
è stato sperimentato per tanti anni sul terreno della politica
Microfono si chiedo scusa
Perché poi sono convinto di una cosa in generale che la storia non è come la guerra
Cioè un modo per continuare la politica con altri mezzi o almeno io credo di non dover portare un contributo a questo fa a questo
Approccio
Altrimenti per esempio potrei concludere semplicemente dicendo che insomma sicuramente Berlinguer e Occhetto hanno avuto le loro responsabilità
Ma
Il primo è morto da ventisei anni il secondo da sedici anni non conta più nulla sulla scena di questo Paese e almeno questi tempi devono trovare delle spiegazioni
Un po'diverse dalla loro azione ed alle loro idee
Ma appunto cerco di stare I fatti allora
Prima di tutto voglio dire una cosa voglio fare un'osservazione che riguarda i rapporti Craxi Berlinguer
Esattamente diciamo nel periodo più critico ieri Acquaviva ha giustamente ricordato citato non so Creta un ampio brano
Dell'intervento di Craxi al momento della presentazione del mio Governo Andreotti diciamo delle convergenze o delle o delle astensioni per e non della nostra fiducia come si disse
E si ricorda quello quella posizione
Poi
Il conflitto fra Berlinguer
E Craxi si accese in realtà colla
Non solo per quello che avvenne con la morte di Moro di questo non parlo perché l'argomento è troppo impegnativo e molteplice per potere essere ricondotto esclusivamente
Alla politica per esempio io ieri non ho condiviso del tutto quell'affermazione di Luciano Cafagna che dava un'interpretazione esclusivamente politica della posizione di Craxi a proposito
Del problema della trattativa durante la cosa molto credo che ci fossero molte altre questioni implicate e quindi io non farò
Un la una cosa analoga invece vorrei mettere a punto una questione molto precisa
Insomma che fra comunisti e socialisti ci fosse una divaricazione storica per la semplice ragione che
E almeno da da quando Fini il il il fortissimo e poi con il disgelo ecco poi cinquantasei
Perché i comunisti al Governo in Italia non ci potevano andare nonostante la forza che avesse nonostante le posizioni anche come si può dire moderate
E spesso riformiste di fatto che sostenne che che prendevano
Per tante ragioni che sono evidenti a tutti mentre i socialisti a un certo punto decisero di volerci andare e qui ci potete mandare perché questa era la differenza
Quando ci fu l'avvio del primo centrosinistra diciamo alla fine degli anni Cinquanta cinquantanove e sessanta
La posizione di Togliatti poteva essere molto elastica se vogliamo tatticamente elastica
Concluse il nono congresso del Partito Comunista all'inizio del mille novecentosessanta dicendo esplicitamente è scritto
Ma noi
Se
Ci sono questi i punti programmatici noi siamo disponibilissimi
Vediamo positivamente il fatto che
Ci si possa essere un Governo di cui fanno parte i socialisti ma non i comunisti questo fu un patto
Vorrei
Quindi non era questo estraneo
Alla alla alla alla tattica almeno del Partito Comunista era stato fatto
Come Berlinguer non si fa più fra Berlinguer e Craxi questo non avviene più
Perché
Cerco di stare appunto i fatti secondo me perché c'era il peso
Della esperienza
Prossima al Governo comunque di contributo alla
Sostegno di un Governo diciamo l'ingresso
Nell'area di governo del Partito comunista durante gli anni della solidarietà nazionale
Che finisce in modo traumatico allora a quel punto
Berlinguer che cosa pensa
Vi prego vi sottolineo che circoli starebbero sul terreno della politica politica pensa e dice
Hai democristiani prima di tutto
Questo Paese
Non si governa senza e contro i comunisti ricorderete che questo era lo slogan di Turandot alle elezioni
Del mille novecentosettantanove come l'alternativa o al Governo o all'opposizione che sembra una cosa banale è una sciocchezza ma che aveva come substrato giustificazione politica quella senza di noi voi non potete locali
Craxi
Doveva dimostrare che questo non era vero perché se fosse stato vero questo il Partito socialista non avrebbe avuto più significato chiaro
Non aveva spazio prospettive qui se voi dove
è e essere dimostrate che si poteva
Lunghi ben più della Democrazia Cristiana
Che questo Paese si può governare senza e complici poteva governare senza e contro il principio
Il resto Togliatti non si era mai trovato nelle condizioni di dover lo fa o meglio l'unico momento in cui
Si può dire che Togliatti si fosse trovato in una situazione analoga era quello quando fu cacciato dal Governo subito dopo la liberazione e infatti ci fu quel po'po'di Cassino all'IVA e lo internazionale ricorderete no
Insomma diciamo questa è proprio sono le mosse di scacchi obbligate in certe condizioni nuovo questa è questo è una cosa
Che ha
Come sicure condannato alla impossibilità di ogni forma di Coop una una un dato una situazione strettamente politica e che poi ha rappresentato anche secondo me
Un serio impedimento
Alla possibilità
Che Craxi ha avuto di realizzare i suoi stessi obiettivi che poi saranno oggetto delle cose che cercherò di dire
Perché Craxi doveva per un verso dimostrare che non era vero il postulato berlingueriano senza impicci e contro il PC l'Italia non sicure
Ma dall'altro però aveva per
Proporre la centralità socialista o il Partito Socialista o la Presidenza
Socialista del Governo aveva bisogno di un certo equilibrio di forze complessivo
E questo equilibrio dovrà essere composto anche da una certa presenza lasciamo stare poi comitiva governata ma una ma certa forza
Del partito comunista che non fosse tale
Da dimostrare il vincolo del postulato berlingueriano ma che però fosse tale
Da consentire a Craxi di spostare l'equilibrio diciamo e c'è una posizione che era quella che lui auspica
E allora io il mio intervento questa qui è un po'una premessa il mio intervento e la mia testimonianza perché cerco di restare qui
Tranne l'ultima parte che se avrò tempo è una cosa proprio diciamo uno sfogo personale
Ma questo lo dico subito
Quindi potete anche di come si può dire avviarlo
Invece il mio intervento
Riguarda
La l'esame delle finestre di opportunità che si sono presentate nel corso degli anni
Ottanta e nonché i primi anni Novanta
Ora la prima finestra di o come hanno reagito il verificarsi comunisti così
La prima finestra di opportunità secondo me
è quella che si apre su
Nell'ottantacinque
Dopo nel secolo in particolare adesso ti dico Pio utili rilievi rinfresco le idee e
Nel secondo semestre dell'ottantacinque Berlinguer è morto da un anno perché è morto uno ottantaquattro e il Partito comunista è nelle condizioni che
Un gruppo dirigente che non sa bene cosa fare che sceglie un segretario
Tanto per sceglierlo
Così in via quindi una condizione di assoluto come si può dire impasse per non dire peggio
C'è il referendum sulla scala mobile che PAC come va
Craxi vince tra sia un notevole successo sia perché dimostra che
Il postulato berlingueriano non era vero e sia poi per le questioni di merito
Nel semestre dopo l'estate del
Ottantacinque c'è
Il calcio lauro e siccome
Con quello che avviene siamo e la legislatura craxiana la legge in occasione degli sguardi Craxi
Che comincia io entrai per la prima volta in Parlamento in questa legislatura quindi ne ho anche
La la la allargarla
Ricordo visivo
Comincia con la fiducia Craxi il primo atto di quel
Di quel Parlamento
Al primo Governo presieduto da dall'idea del Partito Socialista
Allora Craxi
E affronta i casi lauro Sigonella lauro come li affronta si apre
Una
Crisi dalla maggioranza
I ministri repubblicani si dimettono
La Democrazia Cristiana di indennità dice di essere d'accordo commenta il la posizione del Partito repubblicano
C'è il dibattito in Parlamento
Quel famoso dibattito in cui Craxi nella replica fa il parallelo fra Mazzini ad Arafat che provocò un'ira di Dio che la metà basta
Sì non aveva ancora visto Martone perché in effetti ottici Craxi potrebbe direbbe scusate io
E non è che volevo e saltare era fatto volevo ricordare che anche Mazzini erano terrorista divisi o comunque tale fu considerato all'epoca no
Quindi
è un sacco a
Ne ha e quindi diciamo aveva da questo punto di vista vuole provocò quella cosa quella crisi Craxi la supero grazie
Valutate lo comune o non solo grazie ma usando anche
La convergenza
E l'appoggio che il Partito Comunista dette in quella occasione
Questa secondo me è una finestra allora come si affacciarono alla finestra
I protagonisti il Partito comunista era nelle condizioni
Che vi ho detto
Con in più perso anche il referendum avrebbe potuto dire ma
Insomma
E insomma caro Craxi hai visto come è andata su Sigonella hai visto quello che hanno fatto i tuoi alleati e
Si sarà accorto che novità abbiamo dato una mano che chi è anche servita eppure è utilizzata
Perché non vediamo di applicare questo schema anche
A altre cose
Dicendo né magari una o due non è che ti chiediamo divenire via da Palazzo Chigi però di aprire questa cosa qui no
Il piccino finisce
Però non lo fece neanche Craxi
E direi
Ma non fece non non fece una ma non mosse neanche un ibrido uno in questa direzione scusami se sbaglio sono due
Sì
Ma perché
Aspetto avanzo
Al
Comunque sul terreno politico stiamo parlando delle cose non felice questa cosa anche se il secondo me ci pensò molto la cosa deve essere entrata nella testa
E deve averci molto pensate vi dico poi in base a cosa lo dico subito dopo per averci molto pensato
Però
Poi
Fu anche
Non ebbe molto tempo perché scoppiò quel casino che scoppio
è e si concluse la legge si aprirono la guerra la guerriglia de della del
Della della staffetta della cosa e così via e si arriva
A quella che
La Prima Repubblica è morta tante volte vorrei dire
A
Al mio amico Craveri è morta quando è morto Moro
Poi è morta del novantadue nel novantatré e così via ma è morta secondo me anche nel modo in cui è finita la nona legislatura cioè la legislatura di Craxi quando ricorderete
è
Per cacciare via Craxi andare alle elezioni e Craxi non voleva nursery cacciato via né andare alle elezioni la Democrazia Cristiana fece il monocolore Fanfani
Al quale Craxi disse ma io l'ha avuto
E
E lo votò e come si andò alle elezioni come si creano le condizioni per cui
E e il Parlamento non dette la fiducia al Governo monocolore democristiano Fanfani perché la DC si astenne ora voi capite che quando si arriva a questo punto almeno sul terreno diciamo brilla
Dinamica parlamentare si può dire che la
Pubblica
Pieghe finisce lì no è
Esattamente
Ma comunque perché io dico e vengo alla seconda fine finestra che Craxi
L'idea dove c'era vero mancano cinque minuti e va beh mi dispiace
Dove cerco di essere rapido l'idea dove dove leader doveva aver c'è la
In testa perché nemmeno perché nell'ottantanove ecco la la seconda finestra
E poi latte
Con un'assenza seguito nel novantuno nell'ottantanove
Craxi prima della caduta del muro
Tenta
Un'operazione sfondamento alle europee
E non era una operazione Cerved comunque una speranza cervellotica perché lui in dieci anni
Dal settantasei ottantasette dieci anni è
Aveva visto ridurre che aveva contribuente contribuito a ridurre il distacco dal partito da lì i voti del Partito Socialista dal Partito Comunista da ventiquattro punti tanti erano nel settantasei
A dodici cioè la metà tanti erano nel mille novecento ottantasette
Piano quindi che nell'ottantanove
Potesse ricordando anche come lo avevamo trattato sulla fine della prima
Del della legislatura della legislatura craxiana come allora trattato i suoi alleati
Beh
Ha detto qua bisogna che questa volta gliela faccio vedere è prima di tutto cosa ha cercato di fare uno sfondamento elettorale in una occasione favorevole come lui teneva ed era come elezioni europee
E lui fece il Congresso all'inizio dell'anno ma soprattutto soprattutto cercò di unite
Siamo fece di tutto per avere con sé
I socialdemocratici i radicali anche una parte dei Verdi sulla scorta
Della comune battaglia referendaria sulle questioni
Delle dell'informazione e così via seicentotto
Io
Pensava anche che il pre-CIPE fosse il Pecis in maniera truffe ancora io sono sorpreso diciamo per quel di quel voto perché ci andammo in condizioni pessime
Il giugno il giugno dell'ottantanove si iniziò con la Tienanmen con quel cose poi continuo con una quantità di altri eventi che non so dire
Il PC prese su quello addirittura il ventisette per cento in percentuale riprese perfino un po'Craxi ottenne credo il miglior risultato per cento il quattordici opta e ottanta per cento quasi il quindici
Il socialdemocratico chi contrasto me lo ricordo perché me lo dissero e
Ma come base ci sono le prove che contrasto in tutti i modi
Quel tentativo di Craxi quelli che gli dissero no al mettersi assieme Caniglia e Pannella
Consapevolmente
Non presero tanto alle elezioni europee perché insieme sommati raggiungere il quattro per cento ma è proprio quel quattro per cento che che portava dava il nuovo via a all'operazione sfondamento è secondo me
L'unità socialista sia
Idea sia il singolo Craxi l'aveva pensata
Non ho prove per poterlo sostenere vi dico l'indizio in base a questo
In collegamento e come sbocco di questa operazione di cambiamento dei rapporti di forza totale chiare
Prima della caduta del muro anche se la chiamo tutto quello che stava succedendo e che era già successo
Perché io dico che ce l'aveva già in mente prima perché la tiro fuori
Pochi giorni pochissimi giorni dopo la caduta del muro non era possibile che tutto quanto fosse stato
E elaborato pensato e possibilità nel giro di poche ore sinceramente
Era l'operazione ed ecco che è l'unica dopo il risultato non soddisfacente mancato sfondamento
Allora io ben insomma vitello decidete voi poi vada avanti sul l'ultima finestra
L'ultima finestra
è quella che e riguarda il novantuno il novanta
Nel novantuno questa è una finestra fra l'altro che è andata a vantaggio del
Dell'allora PDS
In questa finestra nel modo come nel novantuno si apre pensiamo
Siamo alla vigilia del famoso referendum sulla preferenza unica quindi andiamo al mare e così via
Beh
Craxi
Io ero convinto che Craxi
Dicesse quando c'è la crisi del Governo Andreotti nel marzo del
Del novantuno
Votiamo ero convinto che dicesse voglia noi eravamo in braghe di tela in una maniera clamorosa
Uscivamo da un congresso quello di Rimini in cui c'era stata una scissione
Occhetto non era stato di rivotato segretario e così via quindi eravamo proprio nel
Tanto che qualcuno dice che lui lo ha fatto per nome ucciderci io lo credo credo anche che sia stato possibile cosa ma
Questo può essere stato un argomento diciamo ulteriore il fatto è che secondo me Lugli in quella circostanza
Forse anche perché aveva avuto un malanno serio all'inizio del novantuno con
Il coma diabetico e così via
No Dini
Fino a novembre si suo poco prima
E Capodanno fra la fine del novanta e i primi nel novantuno ebbene sì alla vigilia di questi eventi che sto raccontando mi ricordo perché io a Milano vivevo e quindi si può
Queste cose ed
Allora lì secondo me lui pensò ma
In futuro l'anno prossimo cioè il cosiddetto
Ingorgo istituzionale si vota e poi sul tavolo c'è non solo in due Preside le presidenze delle due Camere ma c'era e quindi nella direzione del Governo ma anche la Presidenza
Beh a me non è che mi prossimo taglia fuori da
Qui però mi fermo su questo perché voglio discutere con Rino Formica in un'altra circostanza
Come
Facendo stock su questa immagine
Si può e si deve affrontare in termini studio grafici tutta la vicenda di Mani pulite
Di Mani pulite periodico con Formica perché Formica alcuni accenni soprattutto in una intervista alla stampa che io tengo da parte interessanti per me li ha fatti
Termino
Se permettete
Sulla questione sugo su quella questione personale il nome
Perché non vi siete chiamati
Socialisti
Assunti qui non feci ma contribuire a fare
E parlo in prima persona parlo in prima persona
Beh intanto vi dico quello che pensavo io e non dico che pensassero tutti come me ma in quella decisione sicuramente a quella decisione contribuirono quelli che la pensavano conforme
Per sbrigarmi io cito un articolo che scrissi allora in polemica con Giorgio Napolitano io polemizziamo molto sull'Unità piccoli
In cui gli dicevo
In modo chiaro e tondo non nonché Luino chiede l'onorevole Cordoni diceva in modo chiaro e tondo sia ben chiaro prima di tutto che cosa noi abbiamo fatto
Bisognava cambiare nome al PCI
Da molto prima oltre che le idee come ha detto prima
Nicosia da molto prima d'accordo
Noi però lo abbiamo fatto
Bisognava entrare ma internazionale socialista
I rapporti c'erano da molto tempo e da molto tempo cioè noi però l'abbiamo fatto chiaro
Poi queste cose che
Sono state fatte da lui e
Lontane
Questo in via via male malissimo tutto quello che volete ma sono state fatte
Perché
Cosa dice voi a Napolitano
Perché pensavo che non si potesse risolvere tutto con un riferimento
Nominale
Perché qui del nome stiamo già parlando alla socialdemocrazia perché semmai la socialdemocrazia
Non so dove il socialismo
La sociale
Dicevo perché
Perché io sono convinto gli dicevo che il problema dei comunisti e l'ho appena detto e lo ringrazio
Pellicani era
Il rapporto con la democrazia no all'idea del socialismo anche l'idea nella rivoluzione dell'altro sistema e così via era
Determinava un
è enorme buco nero sulla questione della democrazia anche quando il Partito Comunista faceva azione democratica difendeva la democrazia ha conquistato la democrazia però la democrazia
Non ce l'aveva mai in mano non era mai la risorsa della sinistra
Ed è quindi se noi Conçalves no quello dobbiamo dire cambiando il nome questa era la mia opinione sia ben chiaro questo vive per cui sono convinto ancora oggi questo
Quello noi dobbiamo dire e diceva Giorgio Napolitano eccola sulla espressione che che vi affido guarda guarda Giorgio che
Per
Non in sé la socialdemocrazia in sé è un'ottima un'eccellente cosa ma per noi oggi per quelli che sono stati per tanti anni comunisti e che escono dal Partito Comunista
La socialdemocrazia sa anche il Consei
Testuale e come il metadone Peri il drogato
è un modo per non fare i conti con le questioni della democrazia con cui deve fare i conti
Questo e
Almeno sbagliato tutto quello che va ma questa era ANIA d'altro canto e permettetemi questa cosa qui
Ma
Che è cosa fatta sì
Appena diventato Segretario
Fa il saggio
Citato è
E il saggio citato da Craxi che ricorderete che chiedeva il coso comunque comunque pubblica che pompa vada sempre meno ne ha facoltà
Quindi
Appena nata Pera no Repubblica nata da poco però per quello doveva doveva il fuoco
A breve a sinistra nostre note
Se no non tornavano più i conti allora
Lei che cosa succede
Grazie fa quello che era stato fatto a babbo delle spiagge e soprattutto negli anni successivi dalla socialdemocrazia tedesca
Ciò è
Si esce
Dall'idea del socialismo come altro sistema
E si affrontano le cose tutte in altro modo con quel rinnovamento culturale alle cose e via dicendo che
E poi troveranno limiti alla Conferenza di Rimini una sistemazione ecco lì che arriviamo dopo ma insomma chi fa le ristrutturazioni in dubita della fabbrica in ritardo
Ma almeno
Essa sono che tenga conto di quello che hanno fatto i suoi concorrenti che hanno ristrutturato prima
Noi che cosa abbiamo cercato di fare in quella cosa almeno secondo la mia motivazione di metterci al passo con quello che era già successo con quello che era già successo
Ecco
Io vi dico questa motivazione e poi fatemi concludere con una cosa però perché
A me non non piace dal punto di vista nel storiografico nei
Hanno
Oltre che politico
Che poi
Si trovi la testa di turno
Per quanto grandi siano state delle responsabilità gli errori le cose di Occhetto ma insomma smettiamola di spiegare tutto comunque gli errori di Occhetto
Aspetto no no ma infatti mi riferisco mica solo nella
Scusa non
E mica meno mica dire non mi riferisco al tema in questione posso riferirmi anche a qualcuno diciamo che viene dalla mia stessa al mondo voi perché io adesso non ho un nulli né da invocare ma che viene dalla mia stessa
Dalla mia stessa storia più o meno che è stato lungo come
E si tira fuori Occhetto
Se Occhetto avesse fatto
Avesse detto sì ci chiamiamo socialisti tutto va apposto no tutto sì sì tutto sistema
Da parte socialista si pensa ma questo voglio parliamo un'altra volta perché io ho sondato vi chiedo scusa già oltre i limiti molto oltre i limiti
C'è la la la la
La convinzione che se Occhetto avesse fatto quella scelta magari le conseguenze sul Partito Socialista e su Craxi sarebbero state diverse ma questo lo discutiamo un'altra invece io parlo cerca certo di quelli che c'erano allora insieme
Penna se c'era così forte la convinzione
è Craxi la proposta di unità socialista l'aveva messa lì da più d'una
E allora io mini quelli che volevano la rifondazione comunista hanno pesa se ne sono andata male e allora perché
Chi pensava che la via
Dovesse essere lì quella bisognasse assolutamente imboccare quella cosa
Non ha preso
E non ha detto ma noi siamo per l'unità socialista
Vogliamo
Che statica sia l'unità socialista
Che non era a cambiare il nome era diciamo confluire dell'unità socialista così sarebbe tra il trattato di vedere come e così via ma perché non l'ha fatto
Questo non era
E soprattutto che non l'ha fatto allora secondo me non può continuare oggi ammettere tutte le prossime sulle spalle
Ebbene questo è quello che vogliono ringrazio
Grazie
Nel suo intervento Petruccioli ha fatto riferimento
Formica che in effetti invito ora avvenire alla
Sul palco per un'altra testimonianza dopodiché seguiranno due relazioni ieri Silvio Pons sei di Andrea Romano mentre
Mi scuso con Andrea Guiso che parlerà
Nel nel pomeriggio
Quando
Insomma siccome
Ma concordo trancio Presidente
Bisogna sistemico
Che funziona
è sempre molto difficile affrontare questo tema
Del rapporto tra socialisti e comunisti
Visto in chiave storica ma soprattutto in chiave degli effetti politici
Che questo contrasto
Ha determinato
Focalizzando l'attenzione
Sul rapporto
Craxi Berlinguer
è un po'un riflesso condizionato della personalizzazione della lotta politica che avviene attualmente
Dove si va subito direttamente alle persone
Allora non fu così
Il contrasto tra
Il socialisti e i comunisti va al di là
Del rapporto Craxi Berlinguer
Che tra l'altro ebbero dei rapporti personali
Non cattivi anzi buona sotto certi aspetti
Anche se i giudizi politici
Soprattutto di Berlinguer nei confronti di Craxi erano molto severe
Quelli di Craxi nei confronti di Berlinguer erano molto giustificazionista
Noi dobbiamo cercare di capire quale è stata non
Il conflitto tra socialisti e comunisti
Nell'immediato dopoguerra
Innanzitutto
Se dividiamo i periodi storici
Cioè il grande periodo iniziale
Della lotta alla resistenza all'antifascismo la Costituzione il la fase della prima costruzione
Della vita democratica
Repubblicana italiana è incardinata su
Una grande convergenza unitaria
Che guidata e diretta da una generazione
Sia di socialisti che di comunisti che aveva una visione politica unitaria
Quella è una generazione
Chiese sa anche temi riaperto il discorso dell'autonomismo della differenza politica tra socialisti e comunisti e della differenza anche del destino
Politico di socialisti e comunisti nella storia italiana però è fortemente unitario
Queste a chiedere l'azione unitaria
Guida il partito sino agli anni secca
Non è casuale
E gli storici non lo hanno rilevato quanto vorrebbero
Domandarsi abbia ragione
Quella che viene
Identificata come una data di svolta
Nei rapporti tra socialisti e comunisti e lo è
Che è il Midas cioè il grande recupero
Della
Però dell'autonomismo socialista
Che apre poi quella stagione
Di un rapporto competitivo diretto tra socialisti e comunisti nella guida politica della sinistra italiana
Al Midas la direzione
Del partito socialista
Che una direzione maggioritaria
Vorrei che turchi e trentuno i componenti sono trentuno componenti della
Tendenza del rinnovamento del partito
Quindi non c'è la minoranza
Quei trentuno nei in quei trentuno componenti non si trova un nome
Dei Craxi i miei anni ottanta o anni Novanta
Sono tutti i socialisti unitari compreso Craxi
A
Ispirazione unitaria non di una cultura nel rapporto tra socialisti e comunisti
E
E c'è un altro elemento
Che poi forse
Ci deve spingere a una lettura corretta di che cosa è avvenuto
In questo ventennio gli effetti di ricaduta
Delle polemiche di allora in questo ventennio
E che tutti i rappresentanti in quella direzione della corrente Lombardi Anna
Negli ultimi vent'anni sono stati
O
Anticomunisti decisi sfegatati
O addirittura sono stati nel centrodestra
Questo è un elemento di riflessione molto importante perché
Perché ci dice che negli anni Settanta quando avviene il Midas
Nel Partito Socialista Diego una lettura della crisi italiana
Che è una lettura approfondita
E la vera assenza nel Partito Comunista della crisi
Italiana
Nei suoi termini che sono fondativi perché è una lettura vecchia
Cioè negli anni Settanta si apre
La grande crisi
Della incompatibilità tra
La visione dello Stato
Come era stato concepito dalle grandi forze
Dei partiti di massa nel quarantacinque quarantasei quarantasette cioè la ideologia costituente italiana era entrata in conflitto con la sua città d'Italia
Qui si potrebbe dire ai socialisti è vero una capacità di lettura da dovrebbe con la forza
Del cambiamento
E il
Egli Partito comunista non ebbe una capacità di lettura
E infatti quando Petruccioli ricorda
Degli altri relatore ricoprono
Che la posizione dei comunisti nei confronti
Del sistema politico italiano negli anni Settanta era assenza i comunisti non si governa
La base ideologica della Carta costituzionale non era
Che tutti i partiti dovevano governa
La base ideologica della
Della Costituzione italiana
Che era incardinata sul principio della costituzionalizzazione
Delle due di libertà non più come nel vecchio costituzioni liberali della libertà politica ma delle libertà politiche civili e sociale
Questa
Questa innovazione di carattere costituzionale
L'inserimento del resto su questo ha scritto dei bei saggi Silvano Labriola dal punto di vista scientifico sul
Su questo o dà atto fondativo innovativo della Carta costituzionale
Il principio era che i grandi partiti di Marsala socialista comunista democristiani erano i partiti costruttori
Della democrazia sociale e dello stato sociale a farsi
Ed è un organo minuti della costruzione della democrazia iniziale
Ora cosa è avvenuto negli anni settanta negli anni settanta
I grandi partiti continuavano ad a vere
La funzione di garanti
Della democrazia senza il Partito comunista il vero
Non non si governa allora negli anni settanta ma senza il Partito comunista tutti gli altri partiti
Non si garantisce
La democrazia
Cioè una cosa è la garanzia di democrazia e quando nel partito socialista si apre la discussione
Sullo Stato
Oggi ricordato
Credo da
Da Covatta vitale
Della
Quando sul mondo operaio nel settantacinque
Il
Si apre il dibattito sulla
Sulla sullo Stato sulla natura dello Stato lo apre Bobbio ma nel settantasette Giuliano Amato sulla
O sul mondo operaio scrive uno splendido sta
Saggio
So
La
Che lo Stato italiano andava profondamente cambiato innovato e costruito lo stato della dialettica alternativo
Questa lettura
Che fa il Partito Socialista nella metà degli anni settanta della crisi dello Stato che determina
Tutte quante le altre crisi di ordine politico
Dal Partito Comunista eletto in una maniera
All'antica vecchia maniera
Cioè i grandi partiti dovevo o no o essere garanti stando insieme
Governando insieme
Garantendo si insieme
Dovevano stare permanentemente insieme per costruire questo Stato che a uno Stato anomalo e da atipico in Europa
Cioè eravamo una cosa insomma la specie di
Stato jugoslavo nello citati
Ora quando
Si pone questo problema
Il
C'è una conseguenza
Che del sistema come era stato il concepito nella ideologia della Costituzione quarantasei quarantasette la Democrazia cristiana aveva avuto una grande funzione
Vi è e sarà il punto in generale di raccolto del moderatismo italiano
Danno un farlo scivolare su un terreno reazionario della parte il sociale moderata della società
Di creare un'area della grande ricomposizione
Democratica per una evoluzione lenta della democrazia italiana partendo dall'elemento della fragilità della struttura democratica dello Stato italiano
Negli anni settanta si apre la crisi della democrazia stia
Perché si affaccia nella società un mutamento dello schema consociativo che era nella ideologia dalla Costituzione che è uno schema di alternativa
Del resto
Il
Ne il
Quando alla fine degli anni Settanta inizio degli anni ottanta
Il nel Partito Comunista
Ed è stato bene mucca presentato da uno storico
Studioso comunista Gualtieri
Il
Si apre la discussione in direzione
Credo sollevata questione sollevata da RAI Trade sul
Possibile sbocco Mitterrand di anno in Italia
La reazione di di Berlinguer e dura
Anche se a Berlinguer continua a mantenere questi rapporti con i socialisti buoni
Perché non dimentichiamoci che c'è una finestra
Di rapporto buono tra socialisti e comunisti in cui i comunisti dando una mano ai socialisti ed è alle Frattocchie nel febbraio dell'ottantatré quando alle Frattocchie il Partito comunista
Firma un documento unitario con i socialisti agevola
La richiesta di Craxi delle
Elezioni anticipate e nel documento vi Essien anche
Perché avveniva questo questa riunione avveniva subito dopo i fatti degli scandali di Torino solleva anche la questione
Del non sopprimono ittico della giustizia da parte della magistratura
Quindi
Alle Frattocchie c'è è un punto di convergenza
Però ho di fronte
Alla crisi della ideologia costituzionale e della inadeguatezza
Del
Del dell'impianto costituzionale alter ego a regolare le dinamiche politiche della società italiana
Il
C'è il problema dell'esaurirsi della grande funzione storica della Democrazia Cristiana
E della costruzione di un'alternativa che nell'Occidente non poteva non essere che a guida socialista Craxi mantiene
In quegli anni una linea
Che è una linea possiamo dire doppia ma giustificate legittimamente doppia
Cioè da una parte
Deve
Tenderei aperta la prospettiva della governabilità del Paese ad onta precipitate il Paese in una situazione di caustico vero atto
E quindi di avere un rapporto con la Democrazia Cristiana e questi cambia
Il vecchio modello che era pure era stato del primo centrosinistra
Cioè di un partito socialista che si è raggiunto
Alla Democrazia Cristiana nel Governo e apre
Il Partito Socialista avrei questa prospettiva
Della collaborazione competizione
Quindi da una parte la collaborazione competizione per tenere aperta la possibilità di creare un'alternativa politica alla crisi della Democrazia Cristiana
E dall'altra parte il Partito comunista che
Come
Fu in quella direzione del partito citata da Gualtieri il l'attacco che non era solo al Partito Socialista Italiano
Ma è un atto tutta la socialdemocrazia europea il
Il bene e il Partito comunista preferisce la soluzione di un
Della Croce rossa della Democrazia Cristiana
Ora io sto per terminare perché
Il
Ho appena due minuti quindi voglio concludere
Questo lascito questo questo difetto di impostazione della lettura della crisi degli anni Settanta e presenti ancora oggi
Ed è presenti ancora oggi ed è una delle cause
Della instabilità della situazione politica italiana
Perché la lettura della crisi politica italiana deve essere una lettura della crisi dello Stato italiano
E naturalmente la lettura della crisi lo Stato italiano che avviene con quarant'anni di ritardo e sempre una lettura che avviene con a cocca menti moderati
Ed è presto se guardiamo bene la situazione
Di non aver risolto i problemi posti allora dalla giusta lettura della crisi degli anni Settanta dai socialisti
Non ha spostato l'asse politico della democrazia italiana come ravveduto per trent'anni verso sinistra ma lo ha spostato radicalmente a destra
E si annuncia un nuovo spostamento a destra di cui ne parleranno i nostri figli tra vent'anni
Grazie
In conclusione
Della mattinata sono due relazioni che affrontano entrambe da periodiche ovviamente
Diversi per la cultura le possiamo dalla l'identità con
Comunista negli anni Ottanta e primi primi anni novanta
Comincia Silvio Pons che storico docente a all'Università Roma due prese no presidente e direttore della della Fondazione Gramsci che parlerà appunto del P.C.I. e del socialismo reale tra virgolette
Grazie Marco
La mia intenzione di soffermarmi sostanzialmente su tre punti che cerco di
Sintetizzare brevemente in modo Ai fini
Ai fini di chiarezza
Per poi
Esaminarli separatamente in successione
Il primo punto è quello della
Legame storico tra sparito Comunisti italiani e l'Unione Sovietica come nulle un legame che fondamentalmente
Accomunato
Il P.C.I. a tutti gli altri partiti comunisti
E rispetto al quale quindi non c'è una questione di specificità del comunismo italiano
Soprattutto se si intende questo legame non semplicemente come spesso è stato
Visto da una
Storiografia del soprattutto degli anni della guerra fredda
Come una questione tutta da definire in chiave
Organizzativa e finanziaria diciamo così
Che è una chiave naturalmente fondamenta diciamo dipendenza dei partiti comunisti sovietica questo non credo nemmeno di doverlo sottolineare qua non c'è abbastanza tempo per farlo quindi do per scontato che in questa chiave sia fondamentale
Provo
Ecco
Do per scontato che questa chiave
Del legame organizzativo finanziario sovietica sia fondamentale ma
E questo vale
Credo molto per il comunismo italiano dalla fine degli anni Settanta in avanti
Non questa chiave non esaurisce legame con l'Unione Sovietica perché il legame con l'Unione Sovietica era anche
Un legame ideologico identitario
E
Simboli e questo conta moltissimo per la storia del comunismo italiano soprattutto nella storia degli anni dei quali dobbiamo parla cioè gli animi
Di Berlinguer e di Craxi
Secondo punto
E qui invece c'è una maggiore specificità del Partito Comunista Italiano
Nella
Politica
Del comunismo italiano rispetto al tema di cui io mi devo occupare cioè quello del socialismo reale sovietica politica internazionale che però non è solo politica internazionale
Come dicevo un attimo fa ma è anche cultura politica
Nella politica del Partito Comunista Italiano emerge negli anni settanta a mio giudizio fondamentalmente una
Contraddizione tra
La ricerca di una
Legittimazione internazionale
Occidentale così che si riassume poi nel progetto dell'euro comunismo da una parte
E l'idea di una riforma del comunismo cioè del fatto che sia necessario per tanti motivi un cambiamento
Sia del comunismo al potere sia dei partiti comunisti dell'opposizione
Ai fini di una rivitalizzazione
Del
Della frattura politica dei la presenza del comunismo in Europa e altro
Ecco qui e questi due questioni e questo queste due polarità questi due obiettivi quello della legittimazione
Internazionale e quello della di contribuire a una riforma del comunismo sono entrambi portati avanti dal PCI di Berlinguer e sono
Credo che esse siano una delle antinomie fondamentali delle contraddizioni fondamentali che
Contraddistinguono la storia del PC negli ultimi due decenni dei suoi ultimi due decenni terzo punto
Terzo punto che che cosa è la riforma il comunista che cosa effettivamente si intendeva dal punto di vista dei Comunisti Italiani
Per questa comunque con
Con questa visione non è noi in realtà il termine non veniva il termine di riforma del comunismo
Che io uso un termine usato allo storico e non è un lessico dell'epoca
è una modo che lo storico con credo legittimamente usa per tradurre una serie di atteggiamenti di visione di
Percezioni e la loro traduzione in progetti politici
Nel Villesse dico riusciamo usato da da Berlinguer al gruppo dirigente comunismo italiano
Era diverso ma era un lessico che prima continuista come sempre che quindi un linguaggio continuista che quando intendeva
A proporre termini come innovazione sviluppo della destabilizzazione del trentesimo congresso eccetera eccetera insomma però fondamentalmente
Credo che si possa dire che questo linguaggio puntava ad un'idea di riforma del comunismo ma che cosa fosse questa riforma il comunismo certamente non era colture aspra così chiaro
Non era così chiaro in che cosa dovesse consistere effettivamente
E questo perché la regola poteva essere una riforma culturale naturalmente in una certa misura lo fu quella del PC di Berlinguer in una certa misura
Ma doveva essere lo stesso tempo la riforma sistemica cioè presupponeva il fatto che i sistemi comunisti
Fossero in grado di modificarsi
E di
E di superare quella che agli occhi dei Comunisti italiani era una forma di socialismo diventava una forma di essere diventato una forma di socialismo arretrato allora questi sono i tre punti dico di cui parlo
Per l'affidamento di possibile cinque minuti l'uno chef
Allora
Sulla questione del legame organizzativo finanziario ma anche simbolico ideologico identitarie
Sovietica
Io credo che
Ci sono anche indice di questo fin dalla
Prima metà degli anni Settanta emerge un atteggiamento dei comunisti occidentali non soltanto dei Comunisti Italiani
Di cui sovietici si lamentavano moltissimo scorrendo le pagine del prezzo del diario di facce Miai perché era un personaggio molto
Importante
All'epoca nel nei primi anni Settanta era uno dei principali collaboratori di Bari sparo Mario
Che era un po'diciamo l'eminenza grigia del comunismo internazionale
Dell'epoca ce li ha e poi è diventato uno dei
Dei più stretti collaboratori Corbaccio naturale dall'ottantacinque in avanti
Nel ci ha lasciato un diario che una fonte molto importante per questo ho tempo di soffermarmi nelle pagine di questo diario
Si trovano molti riferimenti Tierra i partiti comunisti occidentali perché questa era la questione di cui si occupava centinaia negli anni settanta
Ci sono però in particolare c'è una nota molto interessante ce ne sono tante ma insomma una del settantatré che cito a memoria e poi nella quale ce ne hai riscrive
I comunisti occidentali ormai ci considerano soltanto come una realtà oggettiva
Ma non fanno tutto quello che possono per prendere le distanze dal nove
Era un momento in cui erano emersi erano esplose le questioni di saccarosio di Sorgenia se non già nel settantatré ovviamente questo aveva influenza sul ma la questione in realtà una questione di lungo periodo
Questa percezione sovietica in una certa misura era corretta in una certa misura
Forse no come sto per dire ma
Certamente cenni ai coglieva
Vi vedendo la da Mosca una questione di
Né una un punto di lungo periodo cioè la tendenza dei comunisti
Occidentali a vedere nell'Unione Sovietica una realtà che comunque imprescindibile
E sempre meno un moderno no se qualcosa e qualcuno di voi ha letto le memorie di nozze vomito
Che
Per la verità si distinguono soprattutto nella capacità di rimuovere l'Unione Sovietica
Però in questione morire ce c'è un punto molto interessante lui parla degli anni Ottanta e dice
Che cos'era l'Unione Sovietica per noi degli anni Ottanta era fondamentalmente un contrappeso all'imperialismo americano non era altro non ci interessava niente di ordine sovietica se non questo
E questo credo che sia un punto molto importante cioè c'è una
Dimensione della visione sovietica nel comunismo occidentale degli ultimi due decenni della vita e con il con centrale che è molto impronta M. segnata da questo
Da questo tipo di atteggiamento e qui ci sarebbe naturalmente da ragionare molto su quando nasce con Churchill onda lunga negli anni Sessanta all'impatto nel sessantotto l'invasione della Cecoslovacchia già alla fine del movimento comunista internazionale con la spaccatura
Tra le sue dichiararci insomma
Sono tutte cose
Che ci potrebbero troppo lontana
La sostanza di questa visione per per il piccino forse non soltanto per il pre-CIPE forse anche per farci F
Si potrebbe dire qualcosa di simile
Ma forse più proprio per il principio secondo me è che
Il Partito Comunista Italiano finiva per essere se mi passate la battuta più antiamericano che filosofie
Questa era un po'la dimensione che emergeva dall'idea che l'Unione Sovietica poi fosse sempre più sostanzialmente non un modello ma una realtà importante poi importante come naturalmente e da definite da definire
Che ecco però vi dicevo qui termino l'illustrazione di questo primo punto
Questa osservazione molto importante occulta molto interessante a cui facevo riferimento incendiarie perché anche lungo periodo ha un limite
Nel senso che non si può dire semplicemente secondo me che i comunisti occidentali riguardassero all'Urso già settanta semplicemente come una realtà oggettiva come se loro fosse un atteggiamento distaccato perché c'era comunque un problema di appartenenza
Si potrà che potevano essere meno fondo sovietici di come erano
Nasce Berlinguer poteva essere meno filo sovietici di come nostra di Torre S. Togliatti ma
L'appartenenza
Diciamo della la
Della
Del ai fini della propria di polizia la propria stessa identità i comunisti al movimento comunista internazionale anche se si era largamente dissolto continuava ad essere un elemento molto importante
E qui ci sono tante
Tracce di questo che non faccio in tempo a
Da citare
Per i Comunisti italiani era importante l'appartenenza anche Inzaghi in termini di d'appartenenza del comunismo internazionale importante anche perché loro approvavano molto la politica di distensione brezneviana e quindi il in un certo senso e il rapporto con sovietica era
Un po'secolarizzato da questa idea grandiosa questa idea di un rapporto in più della importanza della distensione sovietica ma non del tutto restava un sottofondo diciamole
Un sottofondo identitario naturalmente qui questi ci sarebbero degli studi da fare che non sono stati fatti su che cosa significhi questa affermazione
Per la base comunista perché è un per il gruppo dirigente le cose potevano stare in un certo modo per la base comunista in un altro modo
La base del Partito Comunista cambio abbastanza significativamente negli anni settanta alla fine degli anni Settanta la metà degli iscritti del PC si era iscritta dopo il sessantotto
Ma che cosa questo significhi nell'atteggiamento dei militanti di base comunisti verso sovietica non è stato molto studiato
La mia tendenza e sarebbe molto interessante la mia tendenza sarebbe però fondamentalmente di riprendere l'espressione che ha usato prima Marc Lazar quando ha parlato dell'ethos collettivo dei comunisti
Esisteva un ethos collettivo dei comunisti anche negli anni settanta anche negli anni Ottanta in una certa misura
Direi di più esisteva una circolarità della cultura politica per cui possiamo presupporre che ciò che
Il gruppo dirigente comunista
Esprimeva in termini di rapporto con le sovietica non può non fosse poi molto diverso da ciò che il militante medio comunista pensava naturalmente però
Poteva pensare cosa diversa secondo della generazione della generazione
Che esprimeva ma
Sostanzialmente i residui del mito sovietico i residui del mito sovietico erano presenti erano presenti qui non stiamo parlando e in che senso fondamentalmente dire in due sensi primo
La mitologia della potenza pacifica cioè l'idea che l'Unione Sovietica fosse fondamentalmente una potenza
Intrinseca a me intrinsecamente rivolta la distinzione
Perché non avendo un sistema di tipo capitalistico non è non aveva diciamo le tendenze aggressive cambia questa cosa questo Vito restava vivono ancora negli anni settanta
L'altro mito è stato detto più volte da chi mi ha preceduto era ovviamente quello della civiltà anticapitalistica sovietica del socialismo reale
Era pur sempre una civiltà austera
A una civiltà Osteria magari arretrata ma che aveva anche qualche cosa
Di in cui era possibile riconoscersi in quanto socialisti
Sto giù consumando rapidamente il mio tempo passo al secondo punto cioè quello della contraddizione tra la legittimazione
Internazionale del PC e l'idea della riforma del comunismo qui sono alto per dire questo
Qui secondo me c'è una specificità forte del PCI
Berlinguer aveva una certa idea dell'internazionalismo che esprimeva con un linguaggio tutto togliattiano
Ma esprimeva anche di fatto uno spostamento rispetto a Togliatti
Non era più l'idea della via italiana al socialismo così come l'aveva espressa Togliatti perché la via italiana al socialismo
Presupponeva un'Unione Sovietica forte un movimento comunista internazionale in espansione fondamentalmente
Questo non significa naturalmente che non ci fosse una forte rivendicazione di essere un partito nazionale da parte del cacci
Ma
La visione
E secondo me specifica anche rispetto al pc F e quella di un
Di una
Ambizione internazionale
Dell'euro comunismo visto da Berlinguer cioè del fatto che euro comunismo doveva essere doveva dare vita ad una
Cambiamento del socialismo in Europa
Perché avevo si poneva il duplice obiettivo di
Superare la tradizione dei partiti comunisti minoritari ortodossi diciamo così per sfidare le socialdemocrazie
Da una parte e dall'altra parte di influire sul comunismo al potere
Fluide sul comunismo al potere possiamo naturalmente tra i facilmente dire che si trattava di un processo di un progetto come minimo velleitario ma questo è quello che Berlinguer aveva in testa dalla metà degli anni Settanta in avanti
E faccio notare che ovviamente questa non era una prospettiva di integrazione nella sinistra europea
Era un'idea diversa era un'idea diciamo molto spesso il loro comunismo è stato presentato anche nelle sue nell'auto rappresentazione dei Comunisti italiani come l'anticamera
Del dai del del principe verso l'integrazione nella Sinistra Europea ma in realtà né almeno nella sua formulazione iniziale anche nel modo come è andato avanti dopo fino alla morte ci Berlinguer
Non era non era questo come Progetto era un progetto diverso diciamo di sfida verso la socialdemocrazie e di aspirazione a una riforma
Ma naturalmente appunto questo voi implicava una contraddizione che
Che rispose nella negli anni della solidarietà nazionale quando
L'euro comunismo non era non abbastanza per legittimare il P.C.I. come forza di governo
Ma nello stesso tempo il legame con l'Unione Sovietica malgrado tutte le tensioni che emergono proprio nel settantasette settantotto non a caso perché Mosca non voleva precisa al Governo in Italia
Tuttavia illegale sovietica è un legame necessario se il Progetto euro comunista è un progetto anche di riforma del comunismo perché se non si
è legati all'Unione Sovietica non si può influire questa è la
E la questa è la la visione di Berlinguer e il cosa che vorrei sottolineare chiudo rapidamente e che
Questa
Che nel nel settantanove ottantuno cioè nei due anni che cambiano decisamente sia la politica nazionale che la politica internazionale del nostro Paese
Fine della solita nazionale eccetera sappiamo tutto in campo internazionale crisi degli euromissili invasione dell'Afghanistan crisi polacca
Berlinguer non esce da questa ottica questo è importante sottolineare non esce dall'ottica diciamo di mantenere lavoro con Progetto euro comunista che è diventato solo del PC perché ormai i francesi spagnoli non ci sono più
Quindi è diventato una
Uno slogan identitario proprio non è più neanche un tentativo di alleanza politica Governo aveva mai avuto molto successo sotto questa forma in realtà
Mantiene il Progetto euro comunista ma
Anche mantiene il legame con l'Unione Sovietica e la la sua ricerca ricco di contatti con le socialdemocrazie che si intenti e questi intensifica
è un tentativo di innovazione culturale che non mira a forme diverse di appartenenza politica di schieramento internazionale
E qui arrivo al
Al all'ultimo punto all'Holy qui do molto rapidamente anche perché così consegno il testimone Andrea Romano
Parlerà credo nel periodo successivo tra quello di Berlinguer
L'ultimo punto era quale riforma il comunismo cosa si intende veramente cosa si intendeva beh il diciamo il comunismo riformatore
Retrospettivamente credo che si debba dire è stato RU un fenomeno che non va assolutamente sottovalutato storicamente
Non foss'altro perché Gorbaciov c'è stato un protagonista
Diciamo piuttosto rilevante della dell'epoca
Ma fondamentalmente questo cultura politica ha sofferto di una ha sofferto di tante contraddizioni Ri.Rei fondamentalmente della contraddizione di non
Realizzare che è una l'unica riforma possibile del comunismo era una riforma
Che minacciava di annullare le identità comunista e quindi la di finte per motivi storici che non non facciamo in tempo diciamo a
A esprimere quindi scusate se sono così assertivo pranzo butto queste cose lì e poi magari servono nel dibattito
Questo vuol dire che sostanzialmente
Il la difesa dell'identità comunista era anche un limite a ciò che si voleva riforma e qui è stato diciamo una contraddizione intrinseca che negli ultimi anni di Berlinguer questo emerge molto chiaramente emerge proprio nello strato nel famoso strappo dell'ottantuno
Sulla
Al colpo di stato di Jaruzelski
Perché il
La condanna espressa da Berlinguer in realtà non è una rottura
Non non riesco a capire diciamo sinceramente il punto di vista degli storici che continuano a presentare lo strappo berlingueriano con una rottura con sovietica
Non era così Berlinguer lo disse anche esplicitamente fece un'intervista nell'ottantadue del nelle nella
Nella nella primavera dell'ottantadue a nuovi argomenti c'è un'intervista nove argomenti gli venne chiesto se lo scarto era una rottura con i servizi che lui disse oppure
è una rottura
E non poteva dire diverse non poteva dire altro perché in realtà
Tutti gli elementi che Berlino di polemica che Berlinguer aveva portato verso l'Unione Sovietica erano già stati espressi prima alla fine l'ottantuno non disse niente di nuovo realtà Berlinguer all'inizio dell'ottantadue
Ma soprattutto perché questa questi elementi di criticità erano elementi critici rivolti all'idea di un rinnovamento di una riforma
Del del movimento comunista del comunismo come cultura politica i quando Gorbaciov arriva al potere
La sua azione vi videro di formatori sovietica ormai Berlinguer non c'è più ma viene vista viene vissuta dai Comunisti Italiani come una
Riscatto
Ma come un riscatto di tutto quello che avevano detto di cui di questa loro idea che il comunismo
Forse è da riformare forse riforma abbia
Ma in realtà il fatto che esistessero l'avvento di Gorbaciov dimostrava che esistevano forse soggettivamente
Rivolte alla cambiamento nei nel nei paesi comunisti ma non dimostrava che queste forze fossero in grado di riformare il sistema del proprio questa e di diventa l'ultima contraddizione del PC grazie
Grazie Enea Silvio possa anche per essere stato perfettamente nei tempi
Fissati chiudiamo la la mattinata con intervento di Andrea Romano storico docente
All'università di Roma Tor Vergata e autore qualche anno fa di un libro compagni di scuola che
Credo
Diciamo andava a all'interno di diverse questioni che
Credo affronterà anche nella relazione il rifiuto che
Post comunista dell'identità socialisti
Grazie grazie molte Marco
Effettivamente io mi ricollego a quanto diceva Silvio Pons
In conclusione ovvero vorrei cercare brevemente il cercando davvero di restare rigorosissima venti entro i termini
Degli spazi conosce mi sono stati dati perché siamo credo porti stanchi dunque brevemente io la riflessione che vorrei fare di carattere sia cronologico
Che interpretativo nel senso che in questa mia piccola riflessione la cronologia ha un grande spazio meglio il modo in cui la cronologia veniva poi ci porterà i suoi protagonisti il mio centro di attenzione in questo caso vado un po'più preciso
Che è quello che corre da le state dell'ottantasette all'autunno dell'ottantanove visto dal punto di vista di chi guidava il più cinque il momento ed è questa la stagione che possiamo che è stata
Etichettate che possiamo anche dagli stessi protagonisti che possiamo ricordare come la stagione del nuovo Piccini la stagione delle o comunismo italiano perché dico importante la cronologia perché noi sappiamo oggi come è andata a finire quella stagione
E cosa accadde nel lotto uno dell'ottantanove subito dopo e quindi come Fini il tentativo
Copre la stagione delle OP Cidneo comunismo e realtà
Il modo in cui guardavano a quella società gli stessi protagonisti non era lo stesso con il quale lo vogliamo noi questa sembra una banalità per la realtà sappiamo perfettamente che la prospettiva della quale Simone programmi storici
Cambia a seconda di come dire di chi di chi tenga di chi di
Da che parte diciamo sì psicologhe fenomeni certamente ora non so se Petruccioli si è allontanato dalla sala come credono ecco qua come credo che potrà confermare
La mia diciamo la mia il mio tentativo te pratico va appunto in questa direzione del partito presupposto secondo il quale
I protagonisti di quella stagione non erano affatto convinti
Che quello che
Attendevamo il tempo fosse il crollo catastrofe del comunismo dicono di lì a pochi mesi appunto il lavoro dell'ottantanove ma che
Il tentativo di rifondare il comunismo il lo slogan di nuovo PC quella stagione avrebbe potuto come di proseguire
Pur in presenza di una crisi naturalmente il comunismo però proseguire con una certa tranquillità meglio con una qualche prospettiva temporale maggiore di quella che poi effettivamente vi fu
E quindi è un intermezzo storico questo che va dall'estate dell'ottantasette alla fine dell'ottantanove che successivamente ne abbiamo non dico dimenticato però in qualche modo messo sullo sfondo perché poi è venuto prima
Sul proscenio con maggiore energia alla vicenda della Bolognina del del del PDS C tre eccetera in realtà quel momento anche una sua io credo centralità nello spiegare perché non avvenne poi l'incontro tra
Posticipi DS PSI
Nel senso che io credo che quell'incontro non avvenne non soltanto per il peso che questo ricordato in variare in varia misura e varie volte
Peso di mitologie negative di impianto berlingueriano ti naturalmente sintetizzo al massimo o viceversa per una certa durezza
Della posizione del vertice del PSI ma venne questo il mio la mia ipotesi interpretativa anche per il modo concreto nel quale politicamente si costituì
Il nuovo percepiti in quel momento io farò due riferimenti precisi in questa mia comunicazione uno al tema istituzionale e uno al tema internazionale quindi come accennava adesso Silvio alla questione del rapporto con
Il Corbascio bis
Se però punto voglio rimarcare accosto anche di essere ripetitivo come
Quella breve stagione delle o comunismo italiano vada presa sul serio dal punto di vista meno interpretativo perché quella che secondo me condizione in maniera decisiva per quello che avvenne dopo
Anche perché poi come al solito fenomeni storici sono fatte dalle generazioni e quella generazione politica che si travolto buone del PC
Guidata da Occhetto ma di cui Occhetto come sappiamo bene costa più
Un tre Dounia un pieno non vero esponenti non era un tribunale senso che era poi il punto di contatto tra due generazioni diversa quella dei berlingueriani
Dei come dire coevi di Berlinguer e quella degli allievi di Berlinguer
Ecco per la generazione
Io credo che si trovò per la prima volta poiché in condizioni di guidare con piena capacità di movimento il timore di un partito successivamente forse fu pur condizionato dagli eventi venivano al di fuori di
Di quelle stanze che non però forse
Forse pervade quella generazione la sensazione anche di poter fare davvero per la prima volta quello che si intendeva fare
Ricordiamo brevemente il contesto storico generale
Alle sei l'ottantasette il Puccini mantiene
Cospicuo insediamento elettorale ventisei virgola sei per cento e tuttavia che indicava esso del tre virgola tre per cioè tuttavia torna al di sotto dell'Italtel sessantotto ed è quello il passaggio che ricordiamo tutti soprattutto i protagonisti quel momento di quel passaggio che
Fa pensare a molti che realtà sia chiusa definitivamente la stagione dell'avanzata elettorale anche organizzativa e anche
Appunto politica più generale degli anni Settanta dal punto di vista pratico addentato elettorale quello il momento sono quegli anni nel quale il saldo tra
Si usciva e che entrava il PC si inverte in maniera drammatica insomma un PC un PC
In grave in grave difficoltà elettorale organizzativa
Dicevo pocanzi del è quello il contesto interna del contesto storico politico generale che produce come sappiamo appunto nell'autunno nelle Stato dell'ottantasette la nomina di Occhetto alla vice segreteria che poi rappresenta
Appunto la diciamo segno di arrivo di una nuova generazione al comando con passaggio ancora successivo in mente quello della primavera dell'ottantotto quando
Occhetto assume la segreteria del partito fa dicevo pocanzi due riferimenti uno al tema istituzionale uno al tema internazionale il tema istituzionale
A me sociale quello che si apre diciamo è il primo atto puramente politico di questa nuova generazione al comando
Nel novembre dell'ottantasette ricordiamo il comitato centrale il Partito comunista in assenza di Natta impegnato all'estero comitato centrale che nel suo documento finale lo leggo brevemente
Insomma prima di leggerlo sintetizzo il punto che quello che apre al tema della riforma istituzionale in senso maggioritario
è urgente questo la forma la nuova formulazione ufficiale del di quello centrale urgente rovesciare la tendenza uno svuotamento delle istituzioni democratico che laiche democratiche che lascia mano libera i grandi potentati economici
Riduce i diritti dei cittadini dei lavoratori degrada le stesse funzioni di governo questo è diciamo il segnale politico che viene a cui do centrale che poi era articolato successivamente nei successivi fino ad arrivare di lì a pochi mesi nel febbraio dell'ottantotto e quindi alla vigilia
Dell'ulteriore scatto in avanti nella dire del controllo politico
Da parte di questa generazione del partito che verrà poi rientrata nell'ottantotto un documento più ampio nel quale quali punti vengono fatti emergere
E quella indurre mente per poi commentare da una parte questo documento del febbraio dell'ottantotto è necessario ridare forza e vigore alle istituzioni alla funzione stessa della politica
Per sciogliere l'intreccio improprio tra decisioni politiche poteri amministrativi dall'altra ancora più avanti
I poteri politico-istituzionali o si rafforzano tutti insieme o come avviene oggi degrado tutti insieme coinvolgendo anche i diritti del cittadino il potere del dottore delle proposte specifiche si trattò della proposta del molo Carmela lirismo e anche
Soprattutto
Della diciamo quella che pubblica della dell'eliminazione della preferenza e dunque di un percorso che avrebbe dovuto portare al sistema uninominale
E quella che viene definita per la svolta istituzionale
La mia interpretazione fu e qui anche ricollegarmi a quanto ricordava pocanzi Formica fu questo come venne detto di realtà un passo del principe che diciamo
In teoria avrebbe dovuto va biascicare ittici al grande tema della riforma istituzionale che era stato prospettata dal poi sei secondo me non non tanto meglio no perché
Perché da una parte vi era certamente una rottura con la tradizione comunista classica che erano tristi del PC classica intende per una tradizione
Classicamente proporzionalista nella
Di renderne nella prospettiva secondo la quale il piccino avrebbe potuto ambire al Governo del Paese quindi era fondamentale mantenere in qualche modo una rappresentanza
Preciso del proprio insediamento elettorale quindi in senso proporzionalista oltre ovviamente come ricordava Formica a lo scenario ancora più generale che configurava ittici come
Pilastri però
Decide l'assetto istituzionale al quale concorreva pur senza partecipare al Governo e quindi come pilastro esterno ma interno allo stesso tempo era fondamentale mantenere la prospettiva proporzionalista recentemente una rottura così come era certamente una rottura con la tradizione intendo dire
Così come era certamente la percezione senso di una percezione di una crisi istituzionale che si sta affacciando e tuttavia prevalevano secondo me in questo passaggio
Alcuni elementi proprio del PCI di quel momento che in realtà lo distanziava non per forza di cose dalla lettura che il PD che pure si era fatto negli anni precedenti
Faccio riferimenti nel sito innanzitutto un approccio di tipo organici stico costituenti stico chiamiamolo così nel senso che come citavo poc'anzi
Quando leggevo l'esortazione IPCA a riformare tutti insieme i poteri dello Stato pro non si focalizzava soltanto e non solo il tema
Della riforma elettorale non Santo e non solo il funzione telecamere Massi auspicava una innovazione quasi palingenetiche a delle istituzioni repubblicane su questi in questo mi avete si legge io credo molto chiaramente l'impianto in Gragnano
Della l'impianto in Gragnano del tema riforma istituzionale e diamo ricordare come lavoro poi della non tanto di in gravi
Quanto tale ma poi tutto quel milieu politico culturale in Gragnano che stava ritratti ci pensiamo lavoro del CRS e pensiamo naturalmente alla
Quei presenza massiccia possiamo dire di influssi ingrati anni poi nella
Nella lettura non tanto di Occhetto sono d'accordissimo Petruccioli insomma dovremmo
Va però guardando alla generazione che prese il potere in quel momento gli elementi in grado di anni erano molto forti non erano dominanti in senso militare però certamente erano molto forti e con questi anche io credo una lettura
Della necessita di una riforma istituzionale che privilegiava
Impianto appunto costituenti stico assemblearistico che era tipo tipico di grappe banalizzare rispetto invece a quello di una
Riforma dello Stato che fosse in qualche modo non tanto più limitata ma più come dire razionale
Dall'altra c'era sullo sfondo una lettura di tipo antipolitico della crisi e la Repubblica che in questo senso era rep era berlingueriana parte berlingueriana e quindi una Repubblica
Che come dire minacciava di crollare in qualche modo che quindi la minaccia di crollare per un fondo di tipo per un per ragioni di Po appunto
Morale moralistico piuttosto le politiche funzionali stico in questo dibattito anche questa diciamo accentuazione dell'esigenza di rifondare in senso questi punti stico le istituzioni repubblicane
Tutti gli ultimi restano Presidente qualcuno
Siamo quindi
Dopodiché non era tanto io credo in questo passaggio l'interrogativo che
Coglie in critiche che che come dire tormentava se li tormentava comunque che interessava la generazione che era la guida del PC non era tanto l'interrogativo cosa fare dell'Italia cosa fare
Dell'uovo Piccin il governo dell'Italia
Ma era semmai quello di rimodellare le regole le istituzioni del Paese per permettere al PIT cd entrare un po'in tutta la sua identità entità in integrità identitaria in questo gioco né di qui anche
Questa idea appunto di una rifondazione la rifondazione ripeto costituenti Istica delle istituzioni
Per chiudere su questo punto
Occorre anche sottolineare come non fosse io credo un tributo retorico quello pagato
E come dicevo pocanzi quello pagato al peso dei potentati economici non il funzionamento e le istituzioni in fondo lo sguardo del nuovo PC alle istituzioni riconoscendole
L'esigenza di una riforma comunque lo stato di crisi era comunque lo sguardo che lasciano intravedere che al di là di fosse un rapporto malato in qualche modo malato è patologico con grandi potentati economici che si affacciavano
Influenzando il funzionamento e le istituzioni democratiche questo è un primo punto io credo un primo punto per chiudere sul tema istituzionale che rendeva di fatto molto complicato io credo una
Un avvicinamento successivo quel PSI che se che pure appunto su questo tema su questa su questo come dire che si era impossessato alcuni anni del tema di riforme istituzionali
Ricorda formiche al saggio di Amato il settantasette
Sulla
Necessita di una
Riforma dell'istruzione in senso potremmo dire non tanto se posso interpretare quel passaggio non tanto in senso organici stico così prontissimo che pure era l'impostazione del PC ma piuttosto nel senso in apertura liberale al conflitto e apertura
Libera le
Alla
Conflittualità tra diverse forze politiche di quanto diverso appunto di diverso asse che insegna io credo invece la lettura che venne dal muoverci in questa fase
Infine il secondo punto rapporto Gorbaciov ritmo parto da una citazione di Napolitano prestazione del napoletano dell'ottantasette che poi ha ripreso la sua propria autobiografia qui Napolitano definisce cervellotica questo il termine chiusa Napolitano l'idea
Che ebbe corso nel nuovo Piccin quel passaggio che dalle dall'Unione Sovietica
Avesse potuto provenire una spinta al rinnovamento del comunismo no Napolitano citazione tratta
Diciamo deficit cervellotica l'idea secondo la quale il Piccin magari appagato nella dalla conferma di Frizzi registro negativa potessero affidare le sue fortune alla forza di trascinamento da riforma Corbascio via
Queste spese cervellotiche insomma
Immaginate che come la
Pronuncia Napolitano però io la trovo un'espressione abbastanza
Precisato che risente pratico perché in effetti fu cervellotica sebbene poi non del tutto infondata in senso storico politico l'idea che
Il punto il rinnovamento Gorbaciov diano la promesse rinnovamento Corbascio Viano
Desse origine altro a quella che fu fatto non so non tanto e non soltanto come Cinecittà diceva adesso Silvio
In fondo la un atto di riscatto al l'impressione anche come dire concreta che si stesse materializza andò un'idea nella quale larga parte il PC e dei militanti consente credute quindi che l'ABI fosse
Un potenziale di riforma eccetera non soltanto questo ma punto che la riforma Corbascio Viana comunque la prego piacerà destini sia una stagione poi di nuovo patriottismo di partito paradossalmente
Dopo una stagione di pressione nel mezzo di una stagione depressione elettorale organizzative politica in realtà da Mosca viene
L'alimento la benzina per un
Patriottismo di per un nuovo patriottismo di partito la stagione del nuovo Piccin questa Regione precisa
Dal punto di vista cronologica nazione che conosce anche pure in tutte le difficoltà una qualche fase di nuovo patriottismo non ho alcuna qualche fase di nuova possiamo dire di nuovo vigore politico il cui qui alimento viene da lì l'idea appunto che
Vi fosse e su questo ora non per piaggeria ma insomma questo forza scritto un saggio che io credo
Sia molto illuminante di questo passaggio che getta più
State hooligans giudice tessera politica ovvero l'idea che
Non fosse soltanto un atto di riscatto da sociale Corbascio diano fosse tanto amate le tazze sul di un sogno ma ci fosse in fondo anche la confluenza di due
Diverse di due diverse interpretazione dalla storia comunista che in fino a quel momento non ha avuto corso parallelo ovvero che vi fosse insomma secondo anche lessi co impiegato due gol Boshoff in poi in quei mesi
Un socialismo leninista in qualche modo oppure in qualche modo integro e di stato quasi virginale che era stato poi successivamente sporcato e deteriorato da un dogmatismo sovietico di una bambina matrice naturalmente staliniane successive che quindi va ciò che in qualche modo lavorasse a ripristinare quello stato di verginità
Le liste ecco
Fu questa questo sfondo interpretativo quello sul quale poi
Il PC paradossalmente
Ristabilisce con l'Unione Sovietica Corbascio Viana e stabilisce non in senso politico formale però ristabilisce in senso culturale e politico ristabilisce connessi di etica
Curva Giuliana un legame fondo senza averne stabilito uno altrettanto forte con la socialdemocrazia europea è questo
Il paradosso nel quale si trova la stagione il nuovo cd quella stagione punto una stagione di mezzo in qualche modo al bivio che tuttavia ha da parte di Mosca un elemento di confusione piuttosto e di chiarificazione
E su questo concludo guardando anche sulla base di questa interpretazione che ripeto per l'ennesima volta incentrata su un
Passaggio temporale preciso credo che questo ci aiuti anche a capire
Il passaggio Polito precedenti in senso internazionale ovvero il famoso slogan del PC come parte integrante della sinistra europea che verrà lanciato annata nell'ottantasei
Perché perché in fondo
Alla luce di quanto accade successivamente possiamo rileggere quello slogan non tanto come
Il tentativo di avvicinare il PC alla sinistra o per impianto socialdemocratico ma come semmai il tentativo di
Proporre ippici come appunto parte integrante con una parte che integrata
La sinistra europea con la sua specificità politica culturale che era una specificità che rimaneva diverso sa estranea
Alla naturalmente la pretesa democratica ma anche a quella che era di fatto il contesto il socialismo europeo e quindi di nuovo un eccezionali ISMU muovono eccezionali Smoke anche nel momento in cui ci si propone di integrare di essere parte integrante un eccezionali sono a cui io credo
A cui io credo
E qui concludo il PC
Da rispetto a quali principi capo nuovi limiti di confusione proprio da quanto accadeva in Unione Sovietica con alcune estremizzazioni che
Adesso possono anche far sorridere ma che però dobbiamo ricordare io credo per spiegare questo passaggio presente l'estremizzazione che bene dalla FIGC che era naturalmente come sempre avviene per le organizzazioni giovanili più convinta dei padri
Dei momenti come dire di entusiasmo eccetera ed era quella la FIGC guidata da Folena ed era una FIGC che sul finire l'ottantasette la Conferenza programmatica e nel pieno possiamo dire dell'infatuazione Corbascio Viana
Del PC lanciano slogan dell'insopprimibile bisogno di comunismo che veniva testi che ovviamente adesso per carità
Ci può fare sogghigna aree però in realtà al di là poi come dire in termini interpretativi ci racconta di un interprete dicci racconta di una
Di una stagione politica del PC che poi ripeto riprendere uno dei miei punti introduttivi che poi adesso abbiamo
Dimenticato perché avvenute da un certo momento in avanti è venuto fuori qualcosa di più recente che però
Vedeva poi protagonisti passione convinti di quanto stava accadendo non soltanto vittime era qualche infatuazione
O di un un qualche diciamo wishful thinking Zazie ripensare quanto sta avvenendo e l'avete no ma effettivamente
Si pensava si credeva che
Il PC avrebbe potuto
Avviarsi su una stradina amento come come impicci
Come il PC di qui e qui davvero concludo ricordando anche alcuni passaggi
Delle nelle more di Petruccioli che tra parentesi e non ve lo dico solo per buona educazione ma sono nella produzione sovrabbondante di memorialistica che c'è stata c'è un po'in generale da parte
Chi fa politica in Italia forse per ragioni
Inevitabili però io credo che le valli Petruccioli siano quelle più onesti anche più anche
Io credo utili allo storico ecco Petruccioli racconta io credo con molta efficacia
Il panico un certo punto che prese una generazione che era convinta di essere a dire appena inaugurato un cantiere con tutte le anzi
Per carità soggettive di quella generazione però che la comitiva appena inaugurato un cantiere di rinnovamento il panico che prefigura generazione quando si rese conto che quello che stava accadendo
Oltre cortina in realtà era qualcosa di ben più drammatico che non è di una spinta rinnovamento del comunismo
Ricordo e qui concludo il cambiamento di nome del Partito Socialista ungherese cambiamenti di nome che di partito comunista di partito operai unificato ungherese che fu poi
Il silenzio il segnale di crisi vera che insomma anche che da
Come dire non era più possibile non è più possibile attende
Qui concludo appunto ricordando infilando insomma
Ribadendo la mia convinzione è vero che quel passaggio storico ottantasette ottantanove sia stato il passaggio storico che poi ha reso impossibile di fatto
Una
Convergenza di tipo politiche che però appunto proprio proprio per per il per i temi che la citarne quello che poi determina largamente quello che successe dopo vi ringrazio
Grazie a Andrea Romano anche e grazie anche per essere stato disciplinatamente nei tempi chiudiamola la mattinata e ci vediamo a la e quindici quindici e trenta
In questa stessa sala
Insomma
Grazie avrebbero volevo fare
Un attimo benevolentiae
Approvato
Santino
Cercherò di quanto è scritto che può essere sentiti
Silvio
Nesi
Su www insomma ex SISAS
La ripresa scaturire
Se
Non ho mai
Grazie inaccettabile
Sarò esso
Il
Rispetto
Il professor Chieri né professo Pinto stessi vogliono
Accomodare
Riprendiamo
I nostri lavori
Come
Anche stamattina
Prendiamo i relatori
Di tenersi nell'esposizione entro i venti minuti voi ovviamente
Verranno pubblicate gli altri
Ciascuno potrà
Diffondersi come crede
Stamattina non aveva potuto parlare per motivi di tempo il professor guizzo
E adesso gli do la parola per parlare della cultura politica del PC degli anni ottanta prego
Grazie
Luigi Covatta
Grazie soprattutto alla fondazione
Socialismo e dal Presidente Acquaviva per per questo graditissimo invito allora
Io
Partire da questa considerazione che non credo che sia una
Una forzatura
Dire che nell'analisi della vicenda comunista
Degli anni Ottanta storici ma anche forse dire soprattutto i protagonisti del tempo
Hanno generalmente privilegiato proprio la chiave della lite della cultura politica offrendo una lettura del declino del PC di quel partito
Soprattutto in termini di limitrofi
Di deficit di analisi di ritardo culturale appunto nel cogliere le novità ai mutamenti profondi che investiva nel nostro Paese in quel in quel torno di tempo
La considerazione è questa che sono
Tutte le culture che in un modo o nell'altro presuppongono un dovere essere di quel partito
Ed è questa impostazione deriva quindi il problema ampiamente dibattuto in questi anni del PC come
Mancata forza riformista
Questione che poi diventa pressoché inseparabile dall'altro problema cioè la collocazione storica della figura di io mi ricordo le lingue
Ora io credo che questo evidentemente ha a che fare con un problema di legittimazione politica del post comunismo
Ragionare da storici non significa certamente come dire escludere possibili alternative
Al come sono andate effettivamente le cose
Il magari offrire anche insomma spunti di riflessione alla
Al dibattito politico sempre però che ci si ricordi di valutare
In modo rigoroso i dati reali
E io credo che la resistenza al cambiamento in un partito come il PC è un dato storico e culturale che merita
In una in premessa qualche apprezzamento
Due
Sono le considerazioni che possiamo fare al riguardo la prima
E che in politica
La spinta a cambiare i dati essenziali della propria del proprio modo d'essere o come si dice la propria identità difficilmente viene da una situazione di forza
E il P.C.I. alla fine degli anni Settanta e forte e forte di almeno tre legittimazioni
La legittimazione che definirei della cattedra
Cioè
Diciamo l'individuazione da parte della politologi degli anni Settanta soprattutto di una funzione socialdemocratica di fatto di quel partito
La
Seconda legittimazione a definire la legittimazione del carisma
Che con Berlinguer prima integra e poi surroga la il declinante carisma di partito
Consentendo proprio a quel partito gli entrare tutto sommato gli è una posizione di forza nell'era della personalizzazione dello scontro politico
La terza legittimazione la definirei una legittimazione costituzionale
Ossia per la democrazia dei partiti come
Modello politico istituzionale nel cui ambito
Quella che definiamo la densità strutturale del Partito Comunista riesce progressivamente a trasformarsi in funzione in una funzione del sistema
La seconda considerazione
Da studioso contro manda il Partito comunista e che non può darsi storia politica del comunismo che non sia al tempo stesso una storia antropologica
E questo per ribadire che il problema del identità assume nella fenomenologia comunista
Un significato normativo molto denso molto persistente e di conseguenza anche la nozione di cambiamento ha una sua durezza
Una sua qualità storica particolare una durezza che non è ricavabile facilmente in altre esperienze politica
E
In questo ambito secondo me dobbiamo cercare il significato storico che la diversità comunista è qui vorrei far riferimento a due recenti lavori sulla figura di Enrico Berlinguer
Fuori
Di Silvio Pons di Francesco Barbagallo sono quelli perché hanno prove ottiche completamente differente divergono su tutto sulle premesse sullo sviluppo analisi eccetera ma su una cosa credo
Che convergano cioè nel dire che l'esperienza di Berlinguer rappresentai l'estremo tentativo di rigenerare il comunismo come cultura della rivoluzione
Come Antropologia della riconversione
Ed è proprio quindi da questo dato essenziale che vorrei partire per cercare di dare un'interpretazione della cultura politica del PC degli anni Ottanta nei suoi diciamo percorsi eclettici
Vorrei avanzare quindi subito alcune ipotesi
Interpretative scegliendo diciamo come nello spirito di un convegno una possibile chiave di lettura
La prima diciamo ipotesi è quella lista che a mio avviso tra l'ultimo Berlinguer
Quello per intenderci della della questione morale e la svolta di Occhetto fra l'ottantasette il comitato centrale dell'ottantanove
Esista sebbene carico di contraddizioni un legame molto più profondo di quanto non suggeriscano le formule politiche che il nuovo gruppo dirigente
Pone alla base del cosiddetto nuovo percorso del nuovo opporci
Sì che possiamo dire che Berlinguer con un'immagine se volete un po'un po'impressionisti Cassi al tempo stesso l'ultimo comunista il primo postcomunista nella storia degli approcci in che senso
L'erede orgoglioso di una tradizione culturale legata al primato assoluto della politica del partito sulla società e al tempo stesso però
L'uomo che ammettere all'idea che dir poco eretica diciamo nel nel mondo comunista di una società civile degli onesti dei capaci
Legittimata sporgere sia pure in concorso come si dice allora con le forze sane della politica una funzione di rigenerazione della vita politica nazionale
Nell'impostazione dell'ultimo Berlinguer la diversità pare così almeno così la vedo io percorsa da una forte fortissima tensione concettuale
Direi quasi un'ambivalenza irrisolta
Che poi foriera di eccentrici sviluppi sul piano della cultura politica
Attraverso la questione morale come organica struttura il pensiero
Del segretario comunista che vengono poste a mio avviso le premesse di un vero e proprio rovesciamento
Di paradigma culturale un salto di cubatura
Politica tutto interno però attenzione tutto per linee interne e questo è il dato essenziale
A
Quell'Antonio
Antropologia della rivoluzione che ricordavo prima o come dice Occhetto nell'ottantanove alla ricerca della verità interna del comunismo ideale
Si tratta dunque di una
Diedi una vera e propria mutazione genetica come è stato detto più volte che porterà il nuovo gruppo dominante raccolto attorno ad Occhetto
Alla sistematica demolizione di un modello di cultura politica il modello politicista togliattiano
Che non è più visto quindi come la virtuosa non all'Italia
Italiana il partito giraffa bislacco ma in fondo come dire
Funzionale raccordo fra obiettivi strategie del partito e assetti istituzionali dati
Bensì viene visto adesso quel modello come il coefficiente di un sistema politico degenerato da rifondare dalla testa e che
Questo abbandono quindi del modello si fonda su un duplice presupposto da un lato
Abbiamo l'orgogliosa rivendicazione di una missione salvifica del comunismo lo hanno ricordato oggi anche Silvio Ponzo lo ha ricordato Andrea Romano e altri interventi
Solennemente proclamata questo è un punto importante in nome di una riforma morale della politica dirà Occhetto la lotta per un potere diverso
Dall'altro lato ma questo è un punto che marca invece però una netta estraneità con il pensiero di Berlinguer
Il quale detto per inciso non deflette mai all'idea che i partiti siano gli organizzatori del popolo
Abbiamo invece un insistente ossessiva direi autodenuncia della propria incapacità di rappresentare l'opinione pubblica
Della propria inadeguatezza ecco diciamo così a interpretare la società che cambia è una è proprio una vera e propria Sindone chi spogliare History giornali quel tempo
A questa percezione molto forte che porta quindi il nuovo gruppo dirigente comunista accarezzare l'idea del partito come quasi una struttura di servizio della società civile
A martellare sul concetto che i partiti potranno salvarsi l'anima soltanto ritirandosi dallo Stato e dalle istituzioni
E direi a cercare quasi di
Rendere quel partito invisibile alla società non certo sotto l'aspetto organizzativo perché l'apparato il controllo dell'apparato continua a essere
Un elemento il crocevia delle delle lotte di potere interno
Quindi lo dico lo definirei quasi un partito di Zelig pronto ad assumere sembianze di tutto ciò che attorno a lui presenti in qualche modo i connotati del nuovo
E anticipo qui una delle conclusioni della mia impostazione e cioè
Che a mio avviso il paradosso del PC negli anni ottanta
E l'aver contribuito
A scavare ancora più in profondità quel solco tra politica che società che pure il PC a suo modo
Ambiva a ridurre
Quindi portando acqua al mulino della denuncia Scalfari Ana perché sono io a dirlo come se la ridono per esempio più preoccupati dei dirigenti del PC di quegli anni
Di una società civile contrapposta una società politica malata di una società civile sana contrapposta con la società politica malata
Scalfari in un editoriale tuona non si governa contro la società civile
Verrà preso in parola si
Un atteggiamento che dovrà quindi fornire per assecondare c'era più lungo periodo umori pulsioni antro politiche alimentando quindi la contrapposizione fra democrazia dei partiti
Quattro ora referendaria rappresentanza e partecipazione tra mediazione e democrazia diretta
Questa deriva però dunque ha detto non gioca soltanto un ruolo immediati Ivo per gli eredi del PCI del del vecchio partito del togliete il partito come si diceva allora di Togliatti Longo e Berlinguer
Poi che finisce per tenere in serbo
Agli eredi di quella grande tradizione politica una pronta ideologia di ricambio grazie alla quale continuare sia pure in nome di un nuovo umanesimo dei diritti il grande tema il grande tema dei diritti che viene ripreso appunto da Occhetto
A
Proclamarsi rivoluzionari può diverso in questo senso il mille settecentottantanove non è un ritorno una risalita le fonti di liberali della Rivoluzione francese ma alla sua utopia democratica
Quindi
Tra l'idea della riforma della politica e la legittimazione stessa del sistema dei partiti si innesca per questa via un micidiale corto circuito il cui vero innesco credo sta
Qui vorrei andare un po'concretizzare nel nodo della riforma istituzionale
E più precisamente nel tipo di risposta che il PCI elaborerà alla scelta strategica di Craxi
Alle sei quindi di attaccare frontalmente il modello definiamolo che il segnale nodi democrazia consensuale
Che si era rivelato funzionale nell'Italia della guerra fredda la crescente partecipazione del PC alla volontà alla alla volontà la formazione della volontà politica dello Stato
Non si tratta lo dico lo dico con comma con grande nettezza di esprimere un giudizio di natura politica su sul cosiddetto conservatorismo istituzionale il P.C.I. ma in fondo insomma
Fondo aveva le sue ragioni no aveva le sue ragioni AVEPA aveva una legittimazione storica in quanto faceva tutt'uno col problema dell'identità comunista in questo Paese
Col timore cioè di rimettere in gioco proprio quel nesso virtuoso tra la forma del Governo forma di governo parlamentare fondata sulla centralità democristiana e il modello
Il radicamento comunista nella società italiana che era poi il modello della democrazia progressiva così come l'ha elaborato togliamo hanno elaborato Togliatti e Stalin
Nella seconda guerra mondiale
Il punto invece storicamente rilevante semmai e proprio quando un partito definisce come farà appunto il PC negli anni nel nel nella biennio ottantasette ottantanove
Una strategia globale di riforme istituzionali senza individuare con chiarezza qual è il suo interlocutore su questo terreno
E quindi l'incapacità di giungere a tale riconoscimento nonostante poi tutti i documenti politici del nuovo corso
Indichino un po'il profilo del Partito Socialista anche
Evidenziava che cosa ancora una volta la persistenza ben oltre il ciclo berlingueriano del diversità come dato culturale costitutivo del partito
Come avrebbe detto Tatò e come scriveva Tatò Berlinguer dice l'esigenza di non omologarsi di non essere come tutti gli altri
Insomma coordino e questo naturalmente poi si riflette anche nel linguaggio con innovazioni linguistica e come appunto pur di non pronunciare la parola riformismo si dirà che è un di c'è bisogno di un riformismo forte
Alla prova dei fatti quindi l'alternativa il Governo di programmare finivano per mostrarsi carenti proprio nei loro presupposti politici e attuativi evidenziando quindi una preoccupazione
Vive marcatamente difensiva volta al presidio appunto di quel modello storico di insediamento sociale istituzionale del partito
Non a caso poi dopo il comitato centrale del novembre dell'ottantasette
Dove viene posto il problema di una profonda riforma del sistema politico italiano
Il PCI non produce nei mesi successivi alcuna iniziativa in tal senso ripropone il vecchio impianto parlamentarista proporzionalista eccetera e quando finalmente si deciderà lanciare la guerra di movimento sul fronte istituzionale le ambiguità sono sempre
Sono quelle di sempre l'articolo l'alternativa viene presentata da un lato come un'offerta di collaborazione al PSI in chiave maggioritaria anti democristiana ma a condizione che risulti chiaro
Il contenuto concorrenziale della proposta politica del
Del PC esso perché in gioco un problema un problema di egemonia culturale
Dall'altro lato però l'alternativa poteva e continuava a essere agitata in funzione della tradizionale logica dell'incontro fra le tre grandi tradizioni popolari
Insomma quindi con un sottinteso richiama la copertura del compromesso storico che non appariva di fatto mai
Mai del tutto superata
Vorrei fare una breve annotazione nel PC la cultura dell'unità
Diciamo di una sinistra riformista doveva semmai consolidarsi su un altro terreno
Soprattutto a livello periferico negli enti locali
E noi ci ritroviamo questi elementi ponendo le premesse a mio avviso di quella strisciante contrapposizione culturale fra Partito Nazionale partito degli amministratori che oggi i
Di stringente attualità
Ora mi rendo conto che quel quanto sbrigativamente esposto richiederebbe differimenti dati più precisi una maggiore articolazione quindi rinvio al testo scritto
Quindi limiterò a individuare il porta a titolo esemplificativo due momenti chiave di questo processo di mutazione genetica che ho diciamo sommariamente ricostruito e che si concluderà nel novembre dell'ottantanove
Primo momento
E l'intervista di Eugenio Scalfari e Berlinguer del ventotto Maniglio del
Mille novecentottantuno l'importanza di quel documento al Ministro
Non è tanto per i temi che il segretario comunista in una creati che tra l'altro non costituiscono certo diciamo una nutrita
Assoluta ossia la questione morale come problema centrale della politica italiana
Le ragioni della diversità comunista l'intervista inizia
Con una domanda di Scalfari che cos'è la passione risponde punto Berlinguer
Il partito che è ancora coltiva la passione in che senso la passione come
Come capacità di sofferenza come compassione l'Amma LAM Beshir crea la Rosso che poi ritroviamo nel
Diciamo nella contrapposizione nord-sud dell'ultimo Piccini insomma anche ad acquistare dice infine il tema del superamento del capitalismo su quale punto molti oggi molte relazioni sono
Torna
Ora quel documento diceva a me sembra importante soprattutto per il contesto è appunto quella diciamo quel
I contenuti del discorso di Berlinguer soprattutto per il contesto nel quale i temi vengono enunciati cioè sull'organo più rappresentativo
Di quelli capitalismo illuminista come veniva definita allora capitalismo intelligente che coltiva da tempo l'idea di una società civile molto migliore della società politica
E che soprattutto guarda al piccino evidentemente non solo per cinque gli anni come supporto di massa come strumento di controllo sociale al servizio di un programma
Definire all'agrigentini
Di forte razionalizzazione del sistema politico ed economico che sia tale appunto da spezzare l'intreccio fra Stato
Partiti i piedi ed economia e non a caso Visentini questo emerge molto bene dalle nota di fatto è in quegli anni uno degli interlocutori privilegiati
Sul terreno sulla proposta di un Governo diverso per il Paese
Per il pre-CIPE non viceversa la scelta di quella platea non è assolutamente estemporanea
Ma è funzionale all'intercettazione di quella nuovo opinione pubblica che non è più espressione della sottocultura
Benissimo delle vecchie sotto culture politiche che anzi ne appare sempre più criticamente distaccata
Non era però casuale che un dirigente come Giorgio Napolitano
Si adoperasse contestualmente sulla quotidianità articolare all'ottantuno appunto in una difesa rocciosa del modello togliattiano nel timore che potesse prevalente
La tendenza reazionaria cita Napolitano Togliatti
A mettere sotto accusa liquidare sto citando le parole di Napolitano la funzione del partito politico per sostituire di un sistema di gruppi di pressione
Dire che è difficile immaginare una come dire una più precisa diagnosi del virus destinato a penetrare nel corpo del Pacini ad accompagnare la vicenda del post comunismo io direi fino quasi all'attualità di questi
Di questi giorni sono anche persuaso però che nella
Cosiddetta destra del partito abbiamo ci abbia messo del suo in qualche modo nel bloccare il partito dentro certe
Contraddizioni se è vero che proprio Napolitano doveva liquidare in direzione due anni dopo
L'idea della grande craxiana della grande riforma dicendo bisogna sgonfiare il pallone della grande riforma ma questo ecco
Un'annotazione estemporanea e forse invece meriterebbe un discorso un po'meno bar
Come dire un po'un po'meno estemporanea
Il secondo momento invece della mutazione genetica e il mille novecentottantacinque è stato richiamato anche oggi da Petruccioli il referendum sul
Sul decreto di San Valentino
Fra i tanti aspetto di questa è una vicenda molto spogliata insomma quello
Più pregnante per il nostro ragionamento e tutto sommato anche forse quello meno meno di battaglia per la scelta del PC
Di giocarsi la partita della vita e della morte del proprio modello di cultura politica
Ossia l'attualità di una visione classista della storia l'idea che non sia pensabile un'opposizione politica senza l'opposizione sociale eccetera eccetera
Attraverso uno strumento che mostra
Di essere la più radicale negazione della natura di quella Partito della concezione politica dei comunisti è uno strumento che appartiene in senso tecnico ha una cultura antisistema
Dunque concorrenziale a quella del preciso il terreno dell'opposizione ma al tempo stesso antitetica i presupposti stessi di una democrazia dei partiti di massa che proprio il PC attraverso il referendum il ricorso preferenze
Intendeva
Riaffermare ora il tentativo che poi ha percorso nella seconda metà degli anni ottanta dalla seconda metà degli anni Ottanta in poi di politicizzare più che in passato
Lo strumento referendario le consultazioni referendarie ricordiamo per la sua giornata ci ricordiamo quella sul nucleare che se non sbaglio propone stessa FIGC fra gli altri siano indipendenti di sinistra
Altri
E il figlio di una logica che vede ormai il ruolo delle parti rovesciato assai
è l'opinione pubblica adeguatamente sollecitata suonare lo spartito anche perché i partiti si guarderanno bene nel frattempo dal proporne uno diverso
Ora
Questi due passaggi semplificano agli Antisom vado alle conclusioni velocissime il senso di una mutazione culturale che a partire dal comitato centrale del novembre del mille novecentottantasette si indennizzi era sempre più consapevolmente
Verso la fuga in avanti
Verso io direi il mimetismo come come strategia di sopravvivenza sarò ancora più netto
Proprio la perdita di identità come strategia politica del comunismo in un'epoca che molti intellettuali di partito cominciano a considerare postmoderno
Leggendo quello straordinario racconto di Guido Morselli
Roma senza papà mi è capitato di avvertire il riflesso proprio il senso profondo di quella mutazione
In quella Chiesa smarrita in quel cattolicesimo senza più differimenti accogliente ma al tempo stesso sempre più invisibile altro da fare fede che si fa metodo dialogo che si farà
Dialogo senza più tragiche radici c'è tutta la fenomenologia della crisi che investirà all'altra chiesa quella comunista alle soglie del nuovo secco
Era l'anno indimenticabile come lo chiamavano
Mille novecentocinquantasei quando Togliatti rivolgendo San Giovanni Berlinguer impegnato allora
In una
Politica di confronto a tutto campo con il movimento giovanile italiani disse
Voi parlate di dialogo sia chiaro che si tratta di combattere per espandere la nostra ideologia la massa dei giovani la DC diamo solo se abbiamo una politica il dialogo concludeva tagliare
Permette solo di conoscere l'avversario
Trent'anni dove Achille Occhetto che nel terribile cinquantasei e ha trovato conforto come lui stesso ricordare nella lucida serena afferma voci e di
Togliatti
Parlava ancora di dialogo ma il senso era completamente rovesciato
Il dialogo Ceva
Deve poter trasformare in una certa misura ciascuno degli interlocutori
Erano altri tempi era un altro PC e non era il PC
Grazie
Ad Andrea chiarito
Esso riprendiamo
Il programma che era previsto per il pomeriggio
E do la parola Gennaro Acquaviva che parlerà dell'anti craxismo del si ristretta piccoli
Prego
Ma questo tema presupporrebbe tutta una lunga
Documentazione analitica su quello che avvenne il perché avvenne diciamo in quei mesi in quegli anni
In particolare a partire dal mille novecentosettantasei quasi subito ma insomma
Rossi prolungo poi fino oltre la morte di grazie nel due mila
Io però cercherò sia perché
Abbiamo oggi pomeriggio
Prima di concludere una serie di interventi importanti a cui secondo me molto opportuno dare spazio
E sia perché
Cercherò poi di assumere queste
Questa documentazione diciamo queste riflessioni sulla
Articolazione della opposizione anti Graziana e antisocialista
Della sinistra cattolica in questi quindici anni quei quindici anni tenterò di andare al nocciolo della questione di porvi
Sottoporvi alle critiche anche dei nostri
Amici
Professore di storia che sono molto esigenti poi quando si tratta di andare avanti al fondo di alcuna documentazione
Oltre cioè oltre che sospettosi di quelli che hanno fatto politiche che sono come al solito generici generali e quindi non si possono mai quello che dichiariamo
Tenterò quindi di essere sintetico sul punto sul punto centrale
Che era quello del perché avvenne questo
Perché ci furono in quei quindici anni
è compreso il fatto che questo voi era un
Un tizio che aveva fatto chiuso la partita del concordato con la Chiesa cattolica
Era stato
Chierichetto nella sua gioventù aveva un'idea del cristianesimo che non era una l'idea dell'anticlericalismo tradizionale dei socialisti
Ed era apparentemente un uovo positivo uno che voleva appunto a garantire insieme al suo partito la governabilità di un Paese difficile di una fase
Andrei al nocciolo per
Cercate di capire la ragione perché questa ci fa
In qualche maniera come si può dire sopporta al presente e ci fa capire anche il Presidente della realtà cattolica purché pur nel frattempo
Che è andata diversificando gli articolandosi in maniera
Difficilmente prevedibile allora allora il nocciolo sta nel fatto che il
C'è sempre stata comunque c'è stato nella
Nell'avvio della nuova democrazia nel quarantatré e quarantacinque
Questa separatezza diciamo così questa doppio questo doppio binario del mondo cattolico verso la politica
C'era e
E c'è tuttora anche il tempo misconosciuto minoritario una diciamo un movimento cattolico sociale una realtà sociale del movimento cattolico
Ed una realtà più politica più legata cioè all'interno di una lotta politica di un sistema
Che si rifaceva solo alla politica
La tradizione che
Il nella visione tradizionale del cattolicesimo italiano e in particolare quella che
Allora era dominante nel quarantatré quarantacinque quella espressa dal Papa rabbia dodicesimo e dai suoi collaboratori
Più diretti Tardini che era un antipartito unico dei cattolici e Montini che era più tendenzialmente legato al progetto di un partito unico dei cattolici in Italia di una rappresentanza diretta diciamo così
Questo mondo che era comunque il mondo il mondo della decisione il mondo il vertice Vaticano che decise
Le vicende della politica dei cattolici negli anni successivi è sicuramente fino almeno al diciotto aprile del quarantotto
Aveva come un privilegio in particolare più al dodicesimo aveva come un privilegio della diciamo della premessa sociale del cattolicesimo
La politica era sempre una cosa che veniva dopo e comunque doveva essere articolata con prudenza e anche con sospetto
Mentre il sociale era il retroterra tradizionale solido in cui l'esperienza anche etico morale e spirituale del cattolicesimo addirittura secolare nata
Sull'onda della dell'enciclica di Leone tredicesimo ma anche prima rispetto alla modernità e all'articolazione moderna della democrazia e le democrazie
Occidentali europee si poneva e si articolava
è talmente evidente questo che per esempio nella nella mente di Pio dodicesimo che era un fine politico che era una persona di grande
Sensibilità politica propria non era
Per quello che è stato spesso descritto dopo diciamo un rozzo tradizionalista Omo
Un uomo di destra diciamo volgarmente di destra nella realtà politica del tempo più dodici aveva
In testa nel quarantatré quarantaquattro
La conquista innanzitutto democratica perché si apriva la democrazia il Paese il crollo del fascismo imponeva questo dei due settori fondamentali ai suoi occhi e tali erano veramente nella realtà sociale della
Del tempo i maestri elementari i coltivatori diretti
La sua idea era di organizzare associativa mente
E queste due poi queste due parti della società che diciamo così gli garantivano il dominio
Ho la il mantenimento di una tradizione cattolica forte nella realtà sociale del Paese
Non gli operai che insomma erano in qualche maniera
Lontani anche avere la sua sensibilità ma la la massa delle della
Del del contadino come del tempo che era la grande massa Alitalia era oltre per o per oltre il sessanta per cento vanta cinque per cento
Ancora diciamo a a a dominazione contadina per quanto riguarda la produzione del reddito e i maestri del montare che era
Lo strumento di mediazione tra la società e la cultura la formazione semplice elementare della gente non era una un mondo una realtà in cui non si andava
Quasi mai oltre la terza elementare comunque non oltre la quinta elementare
Organizzò questa con molta determinazione queste due facile questi due soggetta
I coltivatori diretti naturalmente si organizzano più potenti si organizzano anche autonomamente ma investe elementare li controllo diciamo li spinse
Direttamente in partenza io ho lavorato quand'ero giovanotto con una signorina Maria Badaloni che era anche appesa delle dei maestri cattolici del tempo
Una donna la più dodicesimo la donna diciamo determinata coraggiosa molto comandanti Lina
E mi raccontò questa episodio insieme a carretto che era venuto a trovarle che era l'altro suo socio Carlo carretto il futuro Presidente della gioventù di azione cattolica degli anni quarantotto insomma gli anni della battaglia che pur fu mandato via
Da Gedda perché diciamo troppo di sinistra però progressista che era andato nel frattempo in Africa ce l'ha fatto frate eccetera eccetera eccetera allora era venuto in Italia a trovare la sua antica amica Maria Badaloni che era la vice Presidente
La vice capo diciamo di questa organizzazione in divenire che era i maestri cattolici organizzati democraticamente l'associazione italiana dei maestri cattolici
Aveva preso questi due soggetti che erano due
Uomini di Chiesa perché erano entrambi naturalmente avevano fatto i voti di una l'organizzazione laica
Di un'associazione di laici i cattolici e li aveva mandati era appena liberato a Roma li aveva mandati
Con una Cinquecento che una Dubolino appena rintracciata per la rimessa in piedi alla conquista del Mezzogiorno e questi andarono per sei mesi
Nelle strade voi immaginate del
Del sud d'Italia appena passata dalla guerra a costituire paese per paese l'associazione dei maestri cattolici
Questo per dirvi la determinatezza e anche l'indirizzo
Che il mondo cattolico dava la presenza sociale e quindi all'influenza politica in quegli anni
Questa naturalmente non parliamo delle ACLI della e del suo del suo sviluppo nella nel sindacato ante CGIL anticomunista del quarantotto la scissione eccetera della fa la facciamo
L'avanzo la facciamo corta non molti di voi nel sanno almeno quanto me bene questa preminenza sociale prosegue negli anni Quaranta certo
Ha vinto il partito ha vinto la politica politicante avvinto De Gasperi insomma con il contributo determinante anche della Chiesa dei comitati civici degli americani tutto quelli che volete al diciotto aprile c'è questa preminenza
Del partito in quanto tale che poi
In Degasperi come ben sappiamo l'abbiamo anche sentito stamane
è sempre un retroterra però rispetto allo Stato all'organizzazione istituzionale
E solo con Fanfani verso la metà degli anni Cinquanta che il partito diventa imprenditore dopo e questa realtà sociale si articola si presenta vive
Si amplia si rafforza il quarantotto
è un momento punto drammatico e decisivo cioè la la nascita per partenogenesi da questa specie di preliminare messo in piedi del quarantaquattro che sono le agli proprio messo in piedi
Da Parma datato da monsignor Montini
Per sapere esser pronti nel momento in cui alla CGIL bisognava fare la scissione cioè nella organizzazione unitaria dei lavoratori che era impossibile è impensabile non fare nel clima del quarantatré quarantaquattro
E quindi ha svolto il suo lavoro scissionisti come costituì dall'oggi al domani con i dieci mila e quindicimila guardi delle altri la nuova corrente e alla nuova il nuovo sindacato libero e democratico del Paese che siano
Poi ciste ma insomma ci fu comunque se non una preminenza una presenza quasi parallela alla partito e alla politica democristiana da parte del sociale diciamo così questo sociale importante ed è rimasto importante
E la sua carenza oggi si capisce in maniera drammatica perché era il tramite naturale per la Chiesa gerarchica per esempio per i parroci per i vescovi
Per lo stesso vertice Vaticano rispetto al mondo della società in cui si operava perché la politica è uno strumento di mediazione e anche di interpretazione delle al della realtà del Paese complessivamente considerata ma non è
Non a come si può dire il polso della realtà sociale non è che stalli a guardare nella borsa della spesa quotidianamente tutti i santi momenti i santi giorni
Questo avvenne
E frutti fico fino
A quando il centrosinistra e le aperture successive al nuovo la la la crescita del Paese negli anni Sessanta
Fecero diciamo andarla politica verso lidi nuovi appunto di nulla il collegio nuovo Governo quali solo con i socialisti di Pietro Nenni e poi
La la fine di questa esperienza
Questo mondo sociale cattolico
In particolare Leardi resiste ma anche la cooperazione ma anche il retroterra culturale che dietro queste realtà viveva certificava si trovò allora di fronte a un muro alla al fallimento diciamo così
Del centrosinistra e all'impotenza che attraverso questo fallimento si riversava sul sistema politico che incombe che lì
Dopo il sessantotto sessantanove dopo il fallimento dell'unificazione socialista il fallimento elettorale
Dell'unificazione socialista nel risultato elettorale del
Del sessantotto ha il primo vero blocco decisivo per
Che
Che Fini Lillo il blocco finale fu il novantadue novantaquattro ma il primo vero blocco rispetto al sistema politico fu identificabile in quel momento bene allora nacque diciamo così si espresse
Come si era poi realizzata anche negli anni precedenti una preminenza diciamo così del politico democratico il cattolicesimo sociale fu sostituito dal cattolicesimo democratico
Che era diciamo nella corrente di base della democrazia cristiana nella esperienza più diretta
Della politica ma poi nel complesso di relazioni che circondavano la politica su questo fronte
Diciamo tutto legato all'esperienza appunto della politica a tutto legali in qualche maniera lontano è slegato dal sociale
Questa sconfitta
Del cattolicesimo sociale approvò del cattolicesimo democratico
A
A è la ragione di fondo secondo me naturalmente nella mia interpretazione della della diciamo della demonizzazione dei socialisti e di grezzi nel momento in cui essi vanno
A a modificare l'assetto tradizionale soprattutto a intersecare
Il potere esclusivo della sinistra comunista rispetto alla loro tradizione naturalmente molti di loro molti degli esponenti cattolicesimo democratico sono democristiani ma sono i
Il i democristiani che sono fortissimamente duramente antisocialista
Io volevo non volevo farla molto presto parlando troppo chiudo con due con due esempi per farvi capire la diciamo la la la come quel tutto questo poi si traduce in atti e in comportamenti che hanno avuto
Una una ricaduta spesso addirittura tragica nel sistema politico parto dalla da una dalla dal momento dal da un episodio
Dei più tragici
Nel due mila
E due
Il professor Marco Biagi che è un santo cattolico né oltre che un grande esperto del diritto del lavoro e che lavora
Per il del Governo di destra orco come caspita era allora
Viene
Ha presentato il libro bianco sulle i problemi del lavoro che poi dopo Sacconi e successivamente altri hanno portato avanti fino a oggi viene ancora in queste in questi giorni
Questo libro bianco e io una una riforma del mercato del lavoro come credo molti sapranno
E viene sa dove è stato presentato dal Governo è stato presentato diciamo nelle negli ambienti dell'accademia
Biaggi è un docente di diritto del lavoro autorevole
Tra l'altro è uno dei fondatori delle mie P.L. di uno di questa esperienza che del movimento a cui i lavoratori
Io covata la bolletta anti altri costruimmo nel mille novecento
Sessantotto e sessantanove settantadue e che ebbe poi un fallimento una esito fallimentare nelle elezioni del settantadue Louhibi ha già allora ero ragazzetto di diciott'anni diciannove anni
Ebbene il capetto il fondatore diciamo di questo piccolo movimento cattolico progressista dipendenze
Diciamo solidaristiche che nella sua Bologna benissimo Biagi ha fatto la sua strada accademica e poi anche sociale e politica presentato questo libro
Ha fatto il consulente dei ministri del lavoro del tempo e ha scritto questo testo che ripeto viene presentato la
La Conferenza episcopale lo con la Consulta dei problemi del lavoro
Della Conferenza per scopi scovare che è composta dei dei sacerdoti e dei vescovi che si interessa nel si occupò verrà della problematica e poi anche della
Della Pastorale per i problemi del lavoro lo chiama
A illustrarlo nella sede appunto della Consulta
Se il giorno e mi pare il venticinque gennaio del due mila e due e in questa sede della Conferenza episcopale Biagi va e illustra il suo libro bianco
Viene aggredito da questi Santi preti
Aggredito poco con grande civiltà per amor di Dio insomma questi questi come gli atti no il tirano in italiano roba riesco anche il concetto
Questi Santi credi che sono il tramite della Conferenza disconoscere il vertice Dalla Chiesa in Italia con la realtà sociale del Paese
E sono gli unici tramiti perché le organizzazioni sociali del mondo cattolico sono nel frattempo scomparse o comunque devitalizzati delle ACLI sono quel poco che sono c'è stato una
Da quando fa le armi furono condannati da Paolo sesto nel settanta settanta settantuno ne fu costituita una una specie di succursale ma anch'essa è poca roba ci sono le pastorali nelle diocesi questi uffici pastorali
Però insomma è un tramite folle flebile e questi sacerdoti però fanno quello che possono e di fronte alla alla all'identificazione del Libro bianco di questo professore come un libro antisindacale un libro anti operaio un libro che mette in discussione
Il mito il totem dell'articolo diciotto della legge corso quei lavoratori e altre cose consimile lo aggrediscono
Il povero Biagi aveva capito che c'era questo rischio e quando incomincia a parlare io parlo in virtù di un cioè non ero presente ecco
Parlo il vento di un resoconto stenografico dell'incontro che non fu quali reso pubblico perché purtroppo un paio di mesi dopo Biagi viene ammazzato per quelle stesse idee
E Lori quando quando introduce il tema perché chi presiedeva un vescovo illustrare i dalla parola illustrative presenta innanzitutto il librettino
La copertina di un librettino che lui lo presenta come
Scritto da i suoi colleghi suoi colleghi professori della CGIL
Che è un attacco violento al Libro bianco e la copertina del libro e l'immagine di un di un di una pecora
E e sotto però spunta sotto l'immagine avrei assunto della immagine del lupo
Del del violento del cattivo l'UDC e vedete come vengo presentato io sono felice di stare in questa casa che è anche la mia casa perché io sono un cattolico credente
Sono un cattolico che vuol bene alla Chiesa cattolica
E quindi il lusso Libro bianco
Questi poveri preti lo aggrediscono come ho detto in e anche il vescovo che presiede alla fine gli dà pure lui intesta Luisa offende naturalmente replica
Ma la sostanza esso senza entrare troppo nel merito la sostanza quale ha naturalmente il testo viene trascritto dalla bobina la Conferenza episcopale lo con San pare poi
Avviene che le viene ammazzato questo povero figlio e non ha più il coraggio di sabato insomma perché che cosa emerge dal testo
Emerge che questi Santi preti che vogliono il bene della Chiesa
Di Gesù Cristo e dei lavoratori non è che sono dei preti rivoluzionarie vogliono ammazzare Biagi per amor di Dio gli vogliono bene come un bravo figlio però non hanno più li terminali non capiscono loro hanno dei consiglieri
Io dico che il leggono dentro determinati i giornali ma soprattutto hanno dei tramite che gli riferiscono la realtà sociale del Paese che dentro un libro bianco dentro le risoluzioni che libro bianco può presentare
E non hanno
Più la intermediazione non dei loro dei loro vertici ma dei loro fratelli dei loro fratelli nel sociale
Le decine di migliaia di quadri le centinaia di migliaia di persone che facevano queste grandi organizzazione degli anni Quaranta degli anni Cinquanta fino alle agli anni sessanta e che si sono perse per via sono state
Distrutte approdi chi approvò diciamo della democrazia cristiana ma approda il cattolicesimo democratico di questa figura
Che già di per sé vi dà il senso che e inediti inediti africano né identificate dire perché io ho un cattolico sociale so chi è ma un cattolico democratico che così
è un cittadino come gli altri ma che cos'è un cattolico operai
Fa il paio con la famosa frase di
Di Prodi che cose non era ubbidiente insomma cosa dice lui è già tutto cattolico adulto benissimo
Questo ve lo indicato per dirvi
Perché poi socialisti vengono demonizzata dire Craxi viene aggredito anche quando fa una legge per Larry limitare o per reprimere il controllo il il consumo della droga
Mi ricordo quel povero Bettini che in quell'anno in quei due anni in cui facemmo una campagna per tutta Italia
A sostegno della nostra legge che non era una legge centrale già un po'dura euro per l'amor di Dio mandano in galera
Quelli che non c'ero io non sopporto quantità debole di modica quantità non mi ricordo più lente cifre ma insomma lui
Fu aiutato e sostenuto dai capi delle comunità terapeutiche di grano
Anche lì il vituperato don Gelmini ma soprattutto
Il il quello di Sanza beethoveniano eccede altri
Ma la gerarchia e diciamo i Vesco vi è qualche pazzo ma morti a me naturalmente che mi considerava il tramite se non il tramite le il nemico che stava dall'altra parte mi diceva ma insomma ma questi no non dicono una parola
A sostegno di questa campagna
No che forse solo poverino nel Partito Socialista era solo ebbe molte solidarietà in quella fase però
Questo per dire la profondità non della di si stia poi furono anche atti politici violentissimi la campagna elettorale dell'ottantasette
Con Craxi che usciva rappresentava Presidente del Consiglio il miglior Governo
Dopo quello di De Gasperi è insomma fu aggredito da una conferenza episcopale preceduta
Non mi ricordo la quali cardinale ma il cui segretario generare era monsignor Ruini che era appena arrivato a Roma e fece una campagna elettorale quanto tipo quarantotto insomma una campagna elettorale del da da di sostegno alla Democrazia Cristiana violentissimo senza voi neanche un gran risultato perché Gracci un po'di voti se li per esempio ringraziando Dio e la democrazia di Zanon presumo neanche un attimo di in più lei
Rispetto a questa violenza allora cosa voglio concludere
La la la il venir meno del cattolicesimo Sora sociale ha cambiato la natura della posizione cattolica
Rispetto alla politica che si è
Di come si dice politicizzata questa politicizzazione ha apportato alla fine anche all'aggressione a potenziali
Alleati non solo della Chiesa ma anche del mondo cattolico che erano i socialisti diciamo così di
Tradizione Graziana almeno tra socialisti riformatori come venivano fuori da quell'esperienza degli anni Ottanta così ricadeva contabili di cui abbiamo parlato stamani e sono stati gli utili strumenti
Di una campagna violenta che in una prodotto che danni naturalmente tutto questo ha delle grandi delle AA a tante altre ragioni però la sostanza e questa aver perso il tramite e oggi
Stiamo nella condizione dell'impotenza quasi all'antipolitica da parte del mondo cattolico diffuso
Proprio per questa ragione
Cioè
Il venir meno
Ormai da trent'anni di una di una di un altro tradizione di una rete di a est interiorizzato arreso ha messo solo sul lato sul fronte diciamo caritatevole assistenziale spiritualismo dico
Estraneo alla mondanità un mondo che va non solo
Diciamo fatto fatto diventare più cristiano ma anche salvato dal punto di vista politico questa dall'altrove la preoccupazione che mi mi riempie di disperazione in qualche maniera in questi anni mi ha riempito e mi ha preoccupato tanto è che e ancora al fondo
Della crisi politica del nostro sito del nostro Paese perché senza che attoniti questo povero Paese non si salva nel senso che senza Gattolin Fini e cioè
Qualche disponibilità di un mondo ancora profondamente sano ancora profondamente in grado di dare
Disinteressatamente un contributo all'impegno civile è difficile che si salvi e stiamo nella condizione appunto dell'impotenza dell'incapacità di tenuta dispetto alla realtà vera grazie ancora grazie
Aveva
Adesso prima di dare la parola
Ha chiarito mia Pinto intervalli erano con qualche
Intervento
Dico Argentieri chiesto di
Intervenire
Specialmente
Se non ho capito male sui rapporti
La claque se Occhetto in occasione del
Riabilitazione di Nardi in onde
Tre
Anch'io che
Si sia comando il tempo ancora
Volevo
Brevemente
Portare una testimonianza che
Mi ha visto come
Costantemente presente solo di un evento che mi ha visto costantemente presente che è stato la celebrazione dei funerali postumi di Breno oggi a Budapest
Nel giugno del mille novecentottantanove
Una breve premessa
Di due tipi la prima e
è stato accennato ma non
In maniera
Diciamo così compiuta da
Persone che mi hanno preceduto
L'abitudine che non solo del Partito comunista ma anche il Partito Socialista
Hanno avuto di
Ricompensare per così dire uno spostamento verso il centro
O verso posizioni moderate
Soprattutto in politica estera con
Uno spostamento verso sinistra sempre nello stesso campo cerco di spiegarmi meglio
E sappiamo che Amendolara che aveva delle posizioni audaci molto avanzate nel Partito Comunista riguarda la politica interna era disastroso
Per quanto riguarda i rapporti con sovietica basta spulciare un attimo gli archivi
E anche non soltanto di archivi anche i giornali
Per vedere che era sempre schierato con l'Unione Sovietica
Financo alla vigilia della sua morte quando gli aspetti che invase l'Afghanistan borbottò alcune cose nella direzione del PC dicendo si sta con sovietica comunque
Pazienza se è un atto di imperialismo eccetera eccetera anche nel sessantotto primavera di Praga era contro Berlinguer il quale parlo si lascia sfuggire qualcosa dei quasi dire Merafina della direzione
In quel Paese sono vent'anni che si governa male sul vent'anni di malgoverno e si riferiva la Cecoslovacchia insieme Amendola lo critico ecco
Ora questa abitudine ANDI
Appunto avere posizioni diciamo così di tipo moderato in un campo che poteva essere la politica interna
Ricompensa Ando le composizioni invece
Diverso è in un altro campo che potesse la politica internazionale
Furono visibili in altre situazioni il settarismo
Del PC negli anni ottanta era secondo me gemello dello strappo ora
Sono d'accordo sul fatto che lo strappo non era la rottura definitiva con l'innesto di etica però
Non si può negare e i polacchi
Non lo negano oggi ancora trent'anni di distanza in Polonia si ricordano quelle posizioni di Berlinguer come professioni importanti
Lo stesso va Gwen sa che
Sappiamo come Presidente non ha dato grande prova di sé ma che
Rimane pur sempre un premio Nobel per la pace eccetera quando gli si parli Berlinguer è contento dice è stato nostro amico ecco non ci sono sono molte le persone
Diciamo così vengono dalla opposizione per il dress che dicono che un comunista italiano è stato loro amico
Dunque
Questo va tenuto nel giusto conto però ecco Berlinguer per motivi suoi tattici all'interno del partito dovette compensare questa audace
Mossa di criticare durissima mente non Unione Sovietica ma un Paese socialista Sapelli sovietica
Con uno spostamento a sinistra disastroso in campo della politica interna che portò come sappiamo referendum sulla scala mobile euromissili cioè contrarietà vero miss eccetera eccetera
Le due cose non possono essere vista in modo fisso pure anche di una cosa il Partito Socialista se permettete io non ho molte prove diciamo così tangibili di questo però io sono convinto che
Per Craxi compenso la sua sulla sua diciamo così del tasso antica
Che si espresse pienamente nel settantanove con gli euromissili eccetera fu anche sancita da riconoscimenti diciamo così di tutti gli alleati dell'Italia eccetera
Con uno spostamento diciamo così nel campo antimperialista
Per quanto riguarda il Medioriente dico Nenni era un amico di Israele a tutto tondo no
Lo è lo fu lo era sia nell'epoca frontista perché all'epoca la sinistra era per Israele anello rimase dopo sue zone cinquantasei lo rimase dopo la guerra dei sei giorni sessantasette Nenni e Craxi
Spostare in maniera
Sensibile diciamo così il baricentro della politica socialista perché riguarda me dire e ripeto questo secondo me andrebbe visto
Come il diciamo così l'altro aspetto della sua diciamo così completa il suo completo sostegni all'Alleanza atlantica e poi un ultimo esempio il Partito comunista nel fare la fase di tasso ma su questo ho delle prove dirette posso citare
La prova di letta il Partito Comunista quando iniziò quella sua
Diciamo così laboriosa trasformazione nella cosa no nel Partito Democratico della Sinistra
Prese le posizioni spaventoso e sulla guerra del Golfo certamente folli
Cioè viste anche con gli occhi di allora non solo con gli occhi di oggi era l'unica volta nella storia in sessantacinque anni di storia dell'ONU che l'ONU era unanime su una questione Partito Comunista andò fuori di testa come direbbe il mio cd
E mandava delegazioni a trovare stata mosse in
Condanno all'imperialismo americano negando il fatto che la Siria la Tunisia e molti altri Paesi arabi erano a favore diciamo così di questa risoluzione dunque erano diciamo così posizioni completamente disseminate che Fassino mi confermò io andai da farsi si scusa Fassino ma
Non è che si stanno hanno un po'fuori
Dal binario con questa antiamericanismo gli se si guarda il prezzo che dobbiamo pagare per cambiare il PC perché
Ingrao ha detto che rimane del partito
Si noi attacchiamo duramente l'Inter risma americano questo stiamo facendo verbatim
Sfido chiunque certamente Fassino conferma quello che dico smentirlo
Dunque questa è una cosa che va tenuta va tenuta presente ora vengo alla
Mia testimonianza dunque nel mille centottantanove
Come disse D'Alema la campagna elettorale per le elezioni europee si concluse al funerale di me Renoldi e cioè in Breno oggi era solamente stato giustiziato trentuno anni prima per
Colpevole di aver diciamo cos'
Il che ha portato l'Ungheria fuori dal
Modello sovietico di aver abbattuto il sistema non solo staliniano ma anche di Lignano ter introdotto il pluralismo dei partiti e poi di aver usato dopo che l'Unione Sovietica
Aveva iniziato un secondo intervento di uscire dal Patto di Varsavia
E al suo funerale si recarono
Sia Craxi che Occhetto Craxi al culmine di un'azione che non ha visto coerentemente
Favorevoli diciamo così alla democratizzazione dei paesi dell'espresso una cosa che va riconosciuta Craxi
Al cento per cento Craxi fece la manifestazione a Milano fu uno dei pochissimi a Milano a fine agosto del sessantotto uno dei pochissimi leader occidentali
Chi organizza la manifestazione di solidarietà con la Cecoslovacchia quando se voleva che fu invasa
Fine agosto come sappiamo in Italia è molto facile organizzare manifestazione
E poi dall'ora
Dissenso le elezioni per il campionamento europeo
Ma azione molto coerente e molto diciamo così sicuramente l'aspetto migliore della solita politica su questo non non non ci piove assolutamente
E dunque era normale che vi andasse a a Budapest
Anche perché era molto amico difetto il vecchio storico Franco ungherese che era stato uno degli organizzatori di questa cerimonia collaboratore di mondo operaio per molti anni Occhetto ci andò grazie a movimento all'interno del PC che l'ha visto protagonisti vari personaggi a cominciare da Renzo Foa compianto amico
All'epoca tra il rettore dell'unità
Alcuni atti personaggi e
Lo stesso D'Alema il quale devo dire sulla questione del rinnovamento all'Est aveva le idee molto chiare anche se non sempre riesce ad esprimerle che
E uno secondo me dei pochissimi leader insieme a Fassino dell'alienazione così ormai sessantenne
Che ha le idee chiarissime su che cosa sia stato il comunismo e che cosa sia stata la tragedia
Che ha comportato insomma non sono molti quelli che riescono affrontare carta non è che affronta tutti i giorni però quando aveva affrontare secondo me lo affronta in maniera compiuta D'Alema era direttore dell'Unità e premette molto verso Occhetto il quale temo non avesse capito l'importanza della cosa perché andasse a Budapest
E dunque ci fu questa cosa che suscitò notevole ammirazione e anche simpatia nei confronti dei partecipanti al funerale che erano un centinaio di migliaia
Ed è numerosissime delegazioni straniere c'è accidenti due leader di partiti italiani impegnati in una campagna elettorale che vengono qui a diciamo così portare omaggio
A in o di una cosa importante e senza nessun precedente perché non c'era nessun altro leader di partito europeo presente insomma tranne quelli naturalmente ungherese
E a quel punto bisogna dire che purtroppo
Ci fu diciamo così nessuno ci fu nessuna comunicazione cioè
Questi due leader e le loro delegazioni Fassino da una parte Martelli credo Fabio Fabbri dall'altra non ricordo esattamente ma potuto scritto
Si parlarono a stento si salutano così condire ignare diventi dicendo a pure tu qui ma guarda
Invece di fare di questo diciamo così il punto di partenza di
Un nuovo percorso
Esprimete lo disappunto al fatto che l'uno fosse
Che che ognuno di essi fosse fosse presente
E questo va spiegato naturalmente in modo articolato cosa non possibile qui però era il risultato il culmine di una fase diciamo così in cui
Il Partito socialista che sicuramente aveva ragione
Riguardo ai precedenti diciamo così tredici anni
E anche i precedenti trentadue anni insomma da quando Nenni critico l'intervento sovietico del cinquantasei il Partito socialista però
Nel diciamo così trovare ragioni di forza e di slancio nuovo col fatto che aveva ragione che aveva avuto ragione non riuscì a rivolgersi
Al Partito Comunista nel modo giusto dicendo venite con noi
Venite con noi e
Forniamo un grosso partito riformista insomma del anche rivolgendo sei militanti e dirigenti intermedi eccetera insomma ci fu una
A chiusura io posso testimoniano anch'io ero fin davanti tenera età un simpatizzante di questa
Possibile unificazione socialista è uno che credeva
Che il Partito comunista potesse diventare una grossa forza socialdemocratica insieme al Partito Socialista insieme al Partito Socialista ho ricevuto molte delusioni in questo campo però
Credo ancora che forse sarebbe stato sarebbe stato possibile o che comunque non era impossibile però a uno come per esempio che andò quando lavorava l'Istituto Gramsci unico non c'era nessuno neanche Spriano che certamente non era settario unico del PC
Al convegno di mondo operaio sullo stalinismo una sinistra italiana che fu fatto nell'ottantotto quando Gorbaciov comincio a riabilitare i dirigenti i bolscevichi
E se ne apra se qua bene mi fa piacere già
Ci vediamo siano di un minimo di dialogo cerchiamo di
Creare qualcosa cerchiamo di come dire
Programmare il futuro in qualche modo e
Chi mi disse questo fu un carissimo amico Mario Mauro Martini amico quasi d'infanzia purtroppo scomparso naturalmente che è stata a lungo direttore di mondo per affidiamoci le persone che non mi conosce
Questo piccolo caso osserva diretti difetto maggiore secondo me di Craxi è stato proprio questo
Grazie sicuramente avuto ragione a
Volere l'autonomia del Partito Socialista a volere che il Partito Socialista fosse un partito diciamo sì molto critico verso l'esperienza comunista sovietico e su questo non ci piove
Però non avendo le forze per poter a presentare un'alternativa distesa devoluto perlomeno provare
Almeno provare a rivolgersi diciamo così alle
Adesso
Dico una battutaccia i fratelli in camicia rossa per dire venite anche voi con noi venite anche voi con la scusate la battuta
Venite anche voi con noi forniamo tanto lo sapete benissimo anche voi che l'Unione Sovietica è fallita
Che il modello comunista all'Est non funziona lo sapete perché lo lo pensate lo scrivo alcuni di voi lo scrivono
Nei bar e ristoranti lo dite un tetto attente venite
Da noi cerchiamo di lavorare insieme formiamo una cosa su questo secondo me difetto più grave diciamo così di esperienza pur nobile come per la Croazia grazie agenzie
Allora Fabrizio Cicchitto
Ma io confesso che io
Una lettura diversa
Di alcuni della comunque una rispetto alla conclusione dell'ultimo intervento
Nel senso che
Facendo un passo indietro secondo me nella linea
Dalla nascita fino ai giorni nostri nella linea del PC
C'è stata al fondo sempre
Una
Un'ambivalenza rispetto al Partito socialista che era la seguente
Il Partito Socialista funziona se un alleato subalterno altrimenti va spento
E questo
Sta
In un retroterra che sta in tutta la storia
Del Partito Comunista Italiano
Dalla sua nascita
Pensiamo il paradosso che
Il PC il partito comunista d'Italia ebbene lunghi anni di contrapposizione all'Internazionale comunista
Perché l'Internazionale comunista lo spingeva
Ha una qualche forma di collaborazioni antifascista con i socialisti massimalisti e questo veniva valutato dal partito dal gruppo dirigente
Del partito comunista d'Italia non solo Bordiga ma in quella fase anche
Gramsci e Togliatti come un pericolo di destra da evitare e la destra veniva vista il rischio della destra nel Partito Comunista ad allora aveva visto
In Angelo tasca grazie a dei il terrore di quegli anni del Partito comunista fu dell'Internazionale comunista desse una investitura a appunto ad un alla componente diciamo così
Di destra del del partito comunista d'Italia
E
Va anche detto che successivamente quando l'Internazionale Comunista al sesto Congresso dell'Internazionale comunista approdò altro cioè al fascismo
Se noi andiamo a rileggerci i testi di Togliatti di quel periodo urto agli atti che pure aveva un retroterra Bulgarini hanno
Che dovete superare e e mettere da parte beh quei testi sono dei testi così ragionati e profondi
Che un
Storico che ha diciamo così molto è saltato Togliatti Ernesto ragionieri è costretto a dire nelle introduzione agli scritti Togliatti
Che certamente c'è una mutazione profonda culturale e psicologica in Togliatti per cui la sua adesione
Al socia al fascismo è una visione non puramente opportunistica ma una adesione che diventa profonda tant'è che
Poi quando ci fu il
Graduale spostamento di linea
Nell'Internazionale comunista
Vardè crociere
Che fu all'avanguardia nella formazione dei fronti popolari
E anzi in una prima fase Togliatti si recò in Francia proprio per frenare l'eccessivo avanguardismo su questo terreno del parti do comunista francese che avuto su questo piano un diciamo così un andamento assai assai contraddittorio
E un tutto questo poi viene superato grazie al settimo congresso dell'Internazionale però poi si andiamo ad analizzare
I precedenti storici di Berlinguer quindi il toglierle Togliatti dal quarantaquattro in poi
In primo luogo noi dobbiamo vedere che dalla svolta la svolta di Salerno e anche la linea diciamo così non rivoluzionaria del PC la dobbiamo tutta quanta a Giuseppe Stalin
Il libro di
Testi alla mano il libro di Aga Rossi Zaslavsky Togliatti e Stalin
Provano che fu Stalin che diede al Partito Comunista all'indicazione
Di seguire una linea interista e non di rottura rivoluzionaria e che
Successivamente ancora nel quarantasette quarantotto non solo Secchia ma anche Togliatti chiedono un parere ai
Gli amici i sovietici
Come ha detto da una lettera dell'ambasciatore sovietico a Roma e fortunatamente l'indicazione degli amici sovietici e appunto nel senso che non si dovevano fare strappi rivoluzionarie malgrado questo
Noi abbiamo visto quello che è stata la linea di un
Pezzo a cospicuo del Partito Comunista Italiano durante la insistenze successivamente dopo era una linea di chi pensava
Che si dovesse e si potesse passare dalla dittatura fascista alla presa del potere del Partito Comunista questo fortunatamente
Fu evitato fu sventato dalla nel fatto che
Italia fu liberata dagli angloamericani e dal fatto che appunto Stalin e che aveva
Che era in altre faccende affaccendato per quello che riguardava l'occupazione del potere freno al Partito Comunista e successivamente poi cestelli c'è stata la vittoria di De Gasperi del diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
Ma
Anche su questo terreno nel rapporto principi e sei noi vediamo ed è documentato sempre nel testo di Togliatti e Stalin di di Aga Rossi
E di Zaslavsky che la linea del PC fu quella della occupazione del Partito Socialista c'è un colloquio tra Novella e l'ambasciatore sovietico in cui novella spiega quello che poi avvenne nella pratica del partito socialista e cioè
Che il per il Partito Comunista compravate essere mandava militanti per controllare
Un partito che aveva presso una grande importanza malgrado questo ci furono e malgrado tutti gli errori tragici di Nenni e di Morandi
Ci fu un soprassalto autonomista del Partito Socialista tra il mille novecentotto agli diciotto aprile il quarantotto
Tra
Il se non ricordo male tra il quarantotto e quarantanove i congressi di Genova e di Firenze
E ci fu una vittoria diciamo così degli autonomisti ante litteram del Partito Socialista che andavano da schieramenti posizioni molto diverse da Fernando Santi a Riccardo Lombardi agli argomenti a Pieraccini
A Vittorio Foa e così via vinsero il Congresso
E poi dovettero arrendersi un anno dopo sul terreno dei finanziamenti del partito
Perché allora era un periodo di guerra fredda i soldi o venivano dagli Stati Uniti dalla FIAT e così via o venivano dalla dall'Unione Sovietica e dalle cooperative
Quando Lombardi e gli argomenti presero in mano il Partito Socialista subito il Partito Socialista
Si trovò senza una lira e un anno dopo dovettero arrendersi sostanzialmente ha riconsegnato al Nenni e Morandi
Il partito pur avendo rivinto il Congresso successivamente è una cosa che mi raccontò Riccardo Lombardi ma dove riconsegnare un il partito perché non riuscivano
A mantenerlo sul terreno economico e finanziario che è la dimostrazione fra l'altro della grande importanza politica del cofinanziamento del finanziamento dei partiti quindi
Questo è
Il retroterra che noi abbiamo
E noi vediamo che succede si va a mente quando dopo il cinquantasei Nenni finalmente riconquista ha uno scatto di
Iniziativa politiche riconquista l'autonomia ebbene vediamo che tipo di contrapposizione gli viene rivolta dal Partito Comunista
Fino all'organizzazione finanziata dall'Unione Sovietica della scissione dei cosiddetti carristi della sinistra socialista
Di allora valori vecchietti se
Libertini lo stesso fuori e così via questo è
Un po'diciamo così un retroterra che non va mai dimenticato se non vogliamo raccontarci delle delle balle delle storie
E questo retroterra passa in forme più complesse diverse ma forse ancor più inquietanti
Per quello che riguarda la fase
Sale successiva e quella appunto dei rapporti Berlinguer Berlinguer Craxi
Allora è bellissimo che come dire Craxi
Pronta riconquistare una totale
Autonomia del Partito Socialista da tutti i punti di vista un'autonomia politica un'autonomia culturale una autonomia amministrativa finanziaria
Perché fra l'altro va detto anche ecco come un altro dato che
Tragicamente prima di Craxi il PSI è stato sempre finanziato dall'alleato maggiore
è stato finanziato dal Partito Comunista dalle cooperative dalla stessa Unione Sovietica nel periodo frontista è stato finanziato dall'al sistema delle partecipazioni statali
Nel e quindi attraverso il tramite della Democrazia Cristiana per tutto a una fase
Della centrosinistra
Craxi cerca anche su questo terreno come su altri terreni quello culturale quello politico di conquistare un'autonomia a trecentosessanta gradi con tutti i rischi che comportava l'ultimo punto perché quando arrivi per terzo
C'è un sistema di finanziamento già consolidato
Tutto irregolare sia da una parte della DC sia da parte del Partito Comunista poi ritornerò sulle irregolarità complessa del finanziamento
Del partito comunista è evidente che se sei un outsider chi arriva per terzo poi corri dei rischi di avventurismo di interlocutori sbagliati di errori che indubbiamente ci sono stati
Però il nodo sta in termini del rapporto Craxi Berlinguer sta in termini diversi da quello che ha detto professore Argentieri poco fa perché
Perché c'è stata un'indubbia diciamo così spinta di da parte di Craxi conto di conquistare una piena autonomia
Non solo politica di collocazione politica perché a un certo punto devo dire che la diversità di collocazione politica fra il centrosinistra l'opposizione al partito quel socio comunista andava benissimo la gestione dei Martini Anna
Di un centrosinistra subalterno completa quinquies il PSI era contemporaneamente subalterno alla democrazia Cristiana Partito comunista questa gestione al pc andava benissimo tant'è che loro cercarono fino alla fine di mantenere il PSE in questa posizione perché in questa posizione loro gestivano benissimo una rendita di opposizione per un verso e non avevano problemi di altro tipo mentre con Craxi
Le cose diventano molto più complesse perché Craxi condusse una guerra sui due fronti
L'autonomia e dalla DC ed al Partito Comunista e l'autonomia da tutto l'establishment economico-finanziario editoriale che c'era allora come c'è tuttora e che ha job Cato sempre un'ambigua partita in un rapporto assai complesso con il Partito Comunista una tenaglia che gli consentiva di gestire di gestire per interposta persona per interposta persona il
Il sistema politico ed il sistema economico però va detto e ci stanno i testi voglio dire non è che ci inventiamo nulla
Va detto che una volta che Craxi con questo questo livello di autonomia poi lui cercò non è vero che non cerco cercò ripetutamente
Vista avvilire una rapporto con Berlinguer e con il Partito comunista e però le ville le reazioni dell'interlocutore sono scritte nel volume che raccoglie e le lettere che il principale consigliere di
Di Berlinguer l'uomo ha detto ai rapporti con le forze politiche cioè Antonio Tatò che tipo di valutazioni loro davano dei tentativi di Craxi di realizzare dei momenti di unità con il partito con il Partito Comunista ci stanno delle
Lettere assolutamente sferzanti e insultanti anche rispetto ad incontri riservati che ci furono
Fra
Craxi
Enrico Manca poi avevano scelto credo che gli interlocutori proprio sbagliati per stabilire un rapporto migliore con il Partito Comunista perché l'altro interlocutore era Eugenio Scalfari Eugenio Scalfari atte ad o da una parte
Craxi e manca dall'altra parte ebbene il rapporto che
Trattò diede a a Berlinguer fu un rapporto assolutamente devastante
E tutta la linea diciamo così di Berlinguer è stata una linea nella quale l'interlocutore
L'unico interlocutore era un pezzo di democrazia cristiana e l'avversario principale era il Partito Socialista Italiano questo è un filo che percorre tutto il Berlinguer ISMU e aggiungo un altro dato
C'è c'è stata un po'per un certo verso una peggioramento genetico
Perché il quadro togliattiano era un quadro il quadro politico Togliatti annui dirigenti Togliatti anni comunque
Avevano se
Una diciamo così
Una componente lo stalinismo su addosso
E però avevano un gusto per l'analisi differenziata e un senso dell'articolazione politica che poi noi non troviamo affatto né in Berlinguer né il nei suoi figli ed eredi che tuttora dirigono le varie formazioni politiche che hanno che sono seguite alla fine del Partito Comunista Italiano in
Berlinguer c'è una
Rigidità c'è un ma certamente un maggiore livello di autonomia dall'Unione Sovietica ma questo viene recuperato non nel senso di un avvicinamento alla tradizione socialdemocratica e rifugio il Riformista anzi
Questa autonomia dalla Unione Sovietica
Per non sfociare nella socialdemocrazia in pratica una indurimento della linea politica successivamente alla fine dell'unità nazionale e questo e
La agitazione dell'austerità da una parte e della questione morale dall'altro lato ora da quel pure da questo punto di vista bisogna che ci diciamo alcune cose esplicite e chiare
Nel senso cioè che non c'è dubbio cioè il sistema politico italiano aveva un aspetto di irregolarità organica costituita da Tangentopoli
Ma questa irregolarità risale non agli anni Ottanta e a Craxi ma risale agli anni Quaranta ed è stata fondata
Da innanzitutto da alcune grandi imprese i e i padri e i padri fondatori di Tangentopoli sono due personaggi Valletta ed Enrico Mattei
E poi
Hanno coinvolto evidentemente tutto il sistema politico ma tutto il sistema politico democrazia Cristiana Partito Socialista e Partito comunista compreso
Nel senso che il Partito comunista aveva tre tipi di finanziamento irregolare aveva quello gli regolarissimo
Dell'Unione Sovietica poi salvato da una provvidenziale l'ultima amnistia che c'è stato in questo Paese è quella del mille novecentottantanove chiaro risolto questo problema del Partito comunista
Poi
Il finanziamento con le cooperative e le società di esporta e così via ma anche
Il finanziamento irregolare dai privati
E che questo fosse
Evidente è dimostrato da una
Da un libero da due libri di Crimes uno spot uno storico di sì sta che ha potuto attingere dai verbali della direzione del partito comunista ci fu tanti anni fa nel mille novecentosettantaquattro una
Direzione del PCI dedicata altro finanziamento straordinario
E questo finanziamento straordinario era quello che dipendeva dei privati
E diceva in quella riunione Elio Quercioli molte entrate straordinarie derivano da attività malsane
Nelle amministrazioni pubbliche prendiamo soldi per far passare certe cose in questi passaggi qualcuno resta con le mani sporche e qualche elemento di degenerazione poi finisce per toccare anche nostro partito
E cappelloni conclude sono molto preoccupato della capillarità della corruzione che coinvolge anche il nostro che coinvolge anche il nostro partito questo lo dico non per fare una polemica astratta ma per RID errare in sostanza che diciamo così la questione morale agitata da Berlinguer nei confronti di Craxi secondo me è totalmente destituita destituita di fondamento in Craxi
C'era una forza innovativa fortissima
E questa forza innovativa fa contrastata dal Partito comunista aggiungo per concludere
Che la tragedia di Craxi poi fu esattamente di segno opposto a quella che è stata qua ritenuta nel senso che Craxi
Nella dopo il mille novecentottantanove ritenne come ritenevano molti osservatori che lo sbocco diciamo così naturale inevitabile
Del crollo del comunismo ma forse la trasformazione del PCI in un grande partito socialdemocratico e riformista e che questo creava le premesse per l'unità socialista non a caso Craxi
A un certo punto miste nel sottotitolo diciamo così del Partito Socialista l'unità socialista per lanciare questo
Per lanciare questo per lanciare questo messaggio io mi ricordo visivamente fisicamente la sua partecipazione al congresso di Bologna del PC in cui c'è alla trasformazione del tanto la sua disponibilità a stabilire dei rapporti con le varie tendenze del Partito comunista per questo momento futuro se non che
Riforma riformisti e migliori visti a parte
Perché non c'è dubbio che Chiaromonte Napolitano Umberto Ranieri Cervetti
Erano impegnati in questa ipotesi
E Navarro addirittura una lettura secondo me sbagliata ma legittima dal punto di vista loro che i precedenti di questo stesse va addirittura in
Diciamo così
In Togliatti
Per me è quello di Togliatti era realismo e non riformismo ma comunque al netto di questo però c'era questa intenzione ma
La egli i gravi il del gruppo dirigente berlingueriano Occhetto Veltroni D'Alema
Insomma Violante che esercitò in quella faccenda un ruolo non da poco ed è avevano in testa tutta un'altra cosa avevano in testa
Ereditando Berlinguer di eliminare
La
In diciamo così
Il comunismo come riferimento visto che crollava però di tra passare non alla socialdemocrazia riformismo non è un caso che
Si chiama Partito Democratico dalla sinistra la parola socialista non viene mai
E
E e si servono di Craxi e De al suo illusione per entrare nell'Internazionale socialista ma erano socialisti e socialdemocratici all'estero ma su un'altra posizione all'interno e l'altra posizione è quella che era viene rilevata da dal senatore Pellegrino il quale dice nel crollo della cultura comunista tradizionale non riempita tranne aggiungo io dalla componente migliorista riformista
Che era approdata culturalmente
Ha una posizione socialdemocratica e riformista è rifiutando la socialdemocrazia ere e riformismo quel vuoto fu riempito dice Pellegrino
Dalla cultura giustizialista di Violante aggiungo io dalla cultura pratica alla
Del dell'Espresso di Repubblica di Eugenio Scalfari e così via e questo addette nato il fatto che come dire di una dell'esistenza di un'autentica pulsione omicida nei confronti del Partito Socialista che si che precipitò nel periodo del novantadue novantaquattro
Sul terreno del finanziamento irregolare c'erano tutte però poi noi abbiamo visto che una gestione diciamo così forzata di questa e e strumentale e politicamente indirizzata di quella dell'eliminazione di Tangentopoli derivante
Dalla adesione al Trattato di Maastricht e quindi dal fatto che i grandi gruppi
Capitalistici del nostro Paese a calci dovettero fare i conti con il libero mercato la concorrenza e quindi Tangentopoli era diventata diciamo così economicamente non diciamo a costituiva un dato negativo e a quel punto il Partito comunista in un primo momento fu colpito anch'esso
Ma fu colpita specialmente la componente migliorista
Dopodiché su nulla al Partito Comunista e sulla sinistra democristiana sì stessi un velo pietoso e successivamente il partito il PDS ha cavalcato quella triglie e attraverso quella tigre a contribuito all'eliminazione del Partito Socialista concludo dicendo che poi questo calcolo si è rivelato secondo me
Del tutto diciamo così anche tatticamente sbagliato perché l'eliminazione di una possibile alleato in una situazione totalmente nuova ha comportato un mutamento
Dei rapporti di forza elettorali e politici del nostro Paese che gli eredi del Partito Comunista stanno ancora pagando
Perché loro pensavano che eliminati i gruppi dirigenti
La i quadri intermedi e la base socialista
Seguendo lo slogan è il posto dei socialisti a sinistra sarebbe stata quella comunque di ricollocarsi da quel limite in quell'ambito invece siccome la storia è sempre imprevedibile è stata imprevedibile
Anche in questo caso il grosso dell'elettorato socialista si è trasferito in un altro ambito
Quello di Forza Italia di Berlusconi e l'assenza
Di quelli sette dieci per cento di elettorato socialista dalla sinistra la rende perennemente minoritaria e alla ricerca dei più strani e più varie alleati per riuscire a far tornare i conti
Quindi concludo diciamo così la storia dei rapporti fra Partito Socialista e Partito comunista è una storia
Drammatica
E una storia di una di uno scontro permanente
Uno scontro che in in alcune fasi aveva
Anche una faccia collaborativa nei sindacati negli enti locali e così via
Ha avuto paradossalmente un salto di qualità proprio con il crollo delle comunismo e secondo me però
Il gruppo dirigente al
Attuale diciamo così del PDS e così via è stato io illegittimo erede di Berlinguer nel senso cioè
Che ha
Portato a compimento l'anti socialismo
Che era uno dei nodi essenziali della linea di Berlinguer pronto a fare alle diciamo così alleanze con un pezzo della DC o con Bruno Visentini ma non ha mai concesso nulla a Craxi malgrado che testi alla mano Craxi in due o tre occasioni a cercato di RIS stabilire un rapporto con il Blair partito comunista proprio perché poi in Craxi
C'era una componente autonoma ma c'era anche come dire la volontà velleità di guidare su basi socialdemocratica e riformiste la sinistra italiana
Grazie Fabrizio
Adesso la parola
A Roberto Chiarini dell'Università di Milano che parlerà
Dei socialisti e comunisti e questione settentrionale
Simona Colarizi se vuole venire al tavolo
Parlerà dopo
Bene
Il mio approccio può sembrare estemporaneo rispetto all'andamento dei lavori di queste due giornate perché
Riflette un aspetto
Che non è nemmeno rimbalzato nella nella
Nelle relazioni nelle discussioni
Io credo invece che sia un approccio che se apparentemente può risultare marginale
è
Anche molto illuminante
Di uno degli aspetti che peraltro sono venuti fuori nelle varie relazioni e cioè la difficoltà della sinistra e del Partito comunista in particolare
Accogliere diciamo così le grandi trasformazioni che contrassegnano il passaggio dell'Italia dalla dall'epoca da lì diciamo dell'industrializzazione all'epoca della posti industrializzazione cioè la modernità nella quale noi
Siamo immersi oggi
Ecco e io molto brevemente vorrei chiarire innanzitutto quando si parla di questione settentrionale e sgomberare il terreno da un margine di equivoco concettuale
Quando si parla di questione settentrionale non si può intendere è l'interfaccia della questione meridionale e cioè questione settentrionale questione meridionale
Non sono due facce della stessa medaglia non sono nemmeno due popoli della stessa dialettica nel senso che
Nei non è che uno esista in quanto esiste l'altro e nemmeno che uno si sviluppi impositivo in negativo a seconda dell'evoluzione del Polo verso mi spiego
Mentre la
Questione meridionale insorge su una matrice economica diciamo e viene trattata in questa maniera come
Arretratezza sottosviluppo o sfruttamento
Per cui il nord implicitamente viene chiamato in causa come popolo che esercita allo sfruttamento e quindi si crea la bipolari TA sviluppo sottosviluppo
E implicitamente il sud è un non nord o o addirittura o almeno
Un non ancora a nord la questione settentrionale non in soldi e su questo terreno è completamente autonoma e cioè
La contrapposizione non è nord-sud dal punto di vista della questione meridionale ma è la questione Milano Roma
E non ha una matrice di tipo a qualsiasi titolo economico ma io direi di tipo politico identitario mi spiego
Basta vedere alla cronologia la questione del nord nasce già con l'Unità d'Italia cioè se noi ci proviamo chiedere come mai Milano che pure la città più sviluppata nell'Ottocento
Non si ponga mai nel corso
Del Risorgimento ma soprattutto all'indomani dell'Unità d'Italia il problema di un suo ruolo politico nel nuovo Stato unitario che pure poteva in qualche misura avanzare visto che il Risorgimento è stato fatto al nord visto che Milano è la città più sviluppati e più moderna allora di tutta la penisola se poi viene paragonata a Roma
Che peraltro
Fino a alla fine del della dell'ottocento è una città nature simbolicamente centro dell'Italia ma dal punto di vista operativo certamente marginale
Questa dualità la si è già fissate in maniera molto chiara con l'esposizione industriale di Milano del mille ottocentosettanta in cui
E gli organizzatori della nella dell'esposizione industriale espressamente si vantano del fatto che Milano ha questa vocazione economica e vive la politica come non solo altro da sé
Ma come
Pregiudizio in negativo e
Nel senso che si stabilisce allora questa vi polarità che dicevo prima o contrapposizione
Roma Milano Roma la luogo della politica Milano luogo della vita economica e la stessa definizione di capitale morale
No mi in ogni richiama in nessun modo la dimensione dell'etica anche civile
Secondo me va definita come quella città che
Sul piano della dimensione sociale guadagna un ruolo di protagonismo tutto titolo che può proporsi come modello per l'Italia
Questa questione settentrionale è una questione però che resta latente
E cioè è una rivendicazione di ruolo che non si traduce mai in una
Domanda politica
Per due ordini di motivo da un lato il predominio di culture politiche diciamo nazionali
Prima il liberalismo che ha una pronta da noi molto giacobina non parliamo poi del fascismo ma nell'Italia repubblicana le due culture dominanti comunista
Con la variabile socialista da questo punto di vista e quella
E quella democristiana sono culture politiche che tengono un'Italia divisa e articolata dei mille campanili della contrapposizione nord-sud in qualche misura attengono unità e non a caso
Comincia a profilarsi una domanda politica del nord nel momento stesso in cui affievoliscono le due grandi culture generali
C'è una seconda ragione di questo che fino a quando
Il diciamo il sistema Italia in qualche misura assicura al nord e a Milano come epicentro capoluogo del nord
Una funzione ed una prospettiva di autopromozione positiva non parliamo deridere gli anni del miracolo economico che sono urgenti a Milano
è è chiaro che anche la non c'è una sofferenza di questo ruolo subalterno
Ma anzi c'è una
E la questa propria diciamo così marginalità politica diventa quasi una scenario che si traduce in una risorsa
Emerge invece la sofferenza del nord nel momento stesso in cui entra in crisi il lo sviluppo e non a caso
Dopo la fine del grande ciclo espansivo che terminare i primi anni Settanta e poi piano piano si viene si viene
Maturando negli anni ottanta
Ora
Come si rapporta alla sinistra a questo problema
Innanzitutto per tutti gli anni ottanta non solo non riesce nemmeno a tematizzare il problema cioè non riesce a formulare una questione sette non esiste nessuna questione settentrionale
E il nord quando compare nelle analisi compare
Soltanto a rimorchio del problema della questione meridionale in quella diciamo così in quella funziona pone che dicevo prima di popolo negativo di una dialettica che si gioca tutto sul terreno economico e cioè il nord è chiamato in causa
Solo e soltanto in qua come soggettività in quanto è l'elemento diciamo così in qualche misura responsabile del sottosviluppo e cioè
è o il il
Il la forza sto economica
Che in qualche misura fa pagare al sud il suo il suo successo oppure
è il responsabile di una distorsione dello sviluppo
Che in qualche misura comporta l'arretratezza strutturale del questo è permanente nella cultura e nella linea del partito comunista
Si incrina invece anche se non viene superato nella cultura e nella linea del partito socialista
E qui me emerge dato che
Dicevo prima è emerso nelle altre relazioni studiando altri versanti e cioè
C'è questo atteggiamento proprio una una intellettuale diarrea di aree margini di Tanza comunista la più volte protestato studiando la lega e studiando la questione settentrionale mi riferisco Moioli il quale ha parlato a mio avviso in maniera propria
Di Los mai niente e cioè di una cecità assoluta di fronte opacità incapacità di tematizzare il problema
Questo prematuramente risulta ancora più illuminante se noi pensiamo alla
Dotazione di risorse diciamo così intellettuali che il Partito comunista in quegli anni e cioè a parte le sedi istituzionali la la la la rete di riviste e diciamo così il patrimonio di intelligenza e di cui è dotato
Dovevano essere le antenne per cogliere la modernità e sono invece i responsabili di questa chiusura
Cercano poi brevemente di
Documentare questo perché non sono affermazioni
Ecco e il il e le l'analisi su questo terreno ripeto continua a a ripetere il modello diciamo marxista e che poi è stato riletto secondo l'ottica di Gramsci notte la questione meridionale come questione diedi una di una unità d'Italia non realizzata e di una borghesia incapace di realizzare L'Unità
è significativo di questo fatto che le prime percezioni che invece nelle viscere della società settentrionale si sta muovendo un fu una forte malessere che destinato ad avere un ruolo
Viene percepito non
Né dal partito del vertice del partito nella gli intellettuali
Ma viene percepito dalla i militanti che operano sul territorio perché questi sono costretti ad essere richiamati sulla realtà che si muove
E
Non a caso non dalle analisi degli intellettuali di qualità o di vertice ma dalle inchieste sono lì
Chiesta al al all'unità che scoprono alcuni dati sconcertanti eppure in idee in cui inconfessabili per certi versi
Ma del resto
Di probanti e cioè il fatto che presto ci si accorge che la lega
Attinge non solo nelle fasce e non tanto nelle fasce come si pensava all'origine del capitalismo arretrato a Martina marginale rispetto all'evoluzione del capitalismo
Ma nelle fasce più vive
Più
Più moderna e soprattutto nel mondo operaio
Da questo punto di vista ecco dicevo che
Quando si si comincia a cogliere
Perché si coglie non il malessere sociale ma il costi politici di queste cioè l'emergere del movimento leghista in Veneto e
In Lombardia
La lega da questo punto di vista viene subito colta quando viene tematizzato ha comunque no mano
Localistico folkloristico transitorio il reazionario
E cioè è l'espressione delle aree marginali del capitalismo che non riescono ad accettare la sfida della modernità e da questo punto oppongono resiste in sala modernità e cioè esattamente quello che cinque anni dopo era ribaltato e cioè la lega come
Portavoce delle aree più vitali
Del da del nord Italia della piccola e media impresa che non sopporta una serie di
Costi dalla propria iniziativa politica
Ecco da questo punto di vista la questione settentrionale di cui di ripeto non si fa mai voce espressamente ma implicitamente
La lega e la questione settentrionale è un movimento che non ha futuro perché appunto nel ciclo dello sviluppo della storia non può che essere riassorbito perché la modernità avrebbe riassorbito queste frange reazionarie
Quello che meraviglia anche la permanente assenza di chiarezza di ulivo univocità ma anche di coerenza nell'analisi di queste mi ricordo solo quando ormai se ne parla espressamente siamo ormai all'inizio degli anni Novanta
Ci sono
Le invettive contro la lega del novantaquattro l'espulsione della lega dal corteo del venticinque aprile a Milano nel novantaquattro e in quanto la lega considerata di una forma di neo fascismo
Nello stesso tempo però la festa dell'Unità Modena di poco dopo la la l'ospitalità a Bossi e a Maroni a non solo avanzata senza complessi ma incontra una una un'accoglienza assolutamente se non trionfale comunque molto calorosa
Per poi finire
Dopo la rottura del dalle dopo la caduta del Governo Berlusconi e quindi l'uscita della lega dalla maggioranza la famosa più volte ripetuto espressione di D'Alema
Che non era sono un rilievo sociologico ma era anche un apprezzamento politico che la lega è una costola della sinistra mai talché
A pesca nell'ambiente operaio o fa parte già se avesse detto che era della classe operaia era già e molto era già molto compromettente ma dice della sinistra quindi un'espressione politica
E ecco da questo punto di vista cosa cambia nel PSI
All'inizio c'è lo stesso atteggiamento per cui
La se c'è
Una questione o delle questioni del nord queste sono tutte come nell'ombra e a rimorchio della questione meridionale e cioè sull'asse svilupperà sottosviluppo
Il vantaggio del del del del Partito socialista ed è diciamo così del mondo socialista cioè le riviste e giornali gli intellettuali
è che la minore rigidità o durezza dell'impianto ideologico consente una maggiore permeabilità I riscontri agli scontri empirici
E quindi c'è no no non si arriverà mai alla fine a una chiara tematizzazione della questione settentrionale
Ma della questione del nord e della questione sociale delle sofferenze procedendo al questo sì anche se non in un quadro coerente nel senso che
Io voglio rispettare il tempo quindi
Do solo le conclusioni se volete avevamo una documentazione ampie per poter anche prenderemo lavorare voglia ma mentre il e lei salito comunista giunge a cogliere in maniera anche molto matura la questione
Settentrionale solo nel novantadue
E ci sono due due interventi illuminanti primo di Asor Rosa il secondo di mora di Morando in cui espressamente rifiuti dichiarano che la la questione del del nord non è una questione occasionale transitorie localistica
Se mi permettete vi dico le tre espressioni che sono più
E sono molto lucida
E Asor Rosa scrive ancora nel novanta
Che c'è i fattori della questione settentrionale sono formati dalla crisi dei partiti tradizionali dallo scollamento centro periferia
E dall'insufficienza dell'apparato centrale dei servizi
E con gli anche un aspetto ma molto molto molto molto penetrante e cioè dice che questa spinta è una crisi studiarla spinte che si esprima a livello politico è una spinta che sarà epocale perché è una spinta anti illuministica e anti rivoluzionaria
Perché contrassegnata dal particolarismo e dal fatto che ha una una funzione più difensiva che offensiva
E da questo punto di vista è totalmente estemporanea è scollegata la cultura della sinistra che non ha niente a che fare appunto con il i valori di sinistra cioè della fraternità e dell'eguaglianza
Sul tema delle piccole patrie ed è la
Spinta diciamo così anti immigrato su questo terreno accolto
Morando sempre sul rinascita parla di una amministrazione pubblica insopportabilmente esosa nel prelievo fiscale e del tutto inefficace nella spesa
Parla di inesausta voracità della Roma dei partiti
E
Sostiene che fa radicalmente cambiato l'impianto istituzionale ad sottoscritto da da dal pc fino all'ora
Che attraverso il rilancio del regionalismo come più volte prima fa per cercare di sopperire a questa a questo disagio dice che questo è una via
Per
Riconfermare implicitamente le Regioni così come si sono storicamente dotate in Italia e e quindi ancora da fare riaffermare la preminenza del Governo centrale mentre invece va rivoltato ex novo questo
Da parte del del del PSE invece ancora negli anni ottantacinque ottanta e fino agli anni ottantacinque nessuno accoglie nulla di questo
Si coglie sia il tema della crisi dello Stato fiscale Pellicani che lo enuncia in maniera molto chiara dicendo che una svolta epocale anche questa
La crisi del allo Stato fiscale pone in discussione e l'impianto della politica economica anche verso il sud e quindi e l'impossibilità di riproporre i la forma di assistenzialismo
Coglie l'elemento della localismo come identità politica coglie il problema dell'immigrazione anche se lo declina in maniera buonista come la necessità di riconoscere un diritti i diritti dallo straniero in maniera
Sistematica cosa che si rivelerà a una una partita molto molto difficile da fare
E per concludere perché non ho il tempo da questo punto di vista di documentare
E se il PC non coglie né
La sofferenza sociale del nord né la domanda sociale di una politica economica diverso da parte del nord
E tanto meno tematizzare la questione settentrionale come questione politica salvo prenderne atto negli intellettuali solo
A
Quando i buoi sono ormai scappati
Dalla dalla stalla
I socialisti colgono
Dei vari elementi intercettano le i vari elementi di sofferenza
Ma faticano apporre la la questione sette già come una questione che ha una potenzialità politica molto alta e soprattutto non si pongono il problema salvo documento di Pontida che comunque è un tentativo di dare una risposta per tamponare il problema non per risolverlo o per affrontarlo in quanto questione settentrionale
E io credo che questo documenti abbastanza bene insieme la opacità della cultura della sinistra in generale i del PC in particolare
Accogliere i processi di modernità che diventano travolgenti e che ma condanneranno
Non è
L'unico elemento ovviamente ma anche questo è un versante che dimostra dal basso e dal nord come la sinistra al nord è diventato praticamente una presenza testimoniarlo
Grazie Pierini
Adesso
L'intervento di Umberto Ranieri io vorrei pregare UNI
Questa è una sala un po'infelice noi non abbiamo previsto break perché siano la vecchia scuola e non c'abbiamo una lira
Somma ci sono tutta una serie di circostanze che hanno reso faticosa
Resta aggiornata
Però pregherei di non
Renderla più faticosa con
Rumori
Ranieri
Craxi
Noto che vola avevo segnato una penso ad esempio
Ma quando Craxi diventa segretario del Partito Socialista
è un socialista di firme convinzioni autonomistiche
Era stato uno dei pochi che si era sottratto alle
Peregrinazioni correntizie che
Caratterizzano
Ma seconda fase del del centrosinistra
E
Probabilmente giunse alla testa del Partito Socialista perché
La maggioranza
Di quei giovani che avevano imposto il ricambio
Lo riteneva scarsamente pericoloso
Considerati i pochi voti di cui disponeva
In ogni caso del Partito Comunista di quegli anni
In quella è stata del settantasei nessuno nella nel gruppo dirigente del partito comunista ritenne
Che la segreteria Craxi avrebbe segnato una nuova fase nella nella vita nella storia del socialismo italiano
Craxi ottenne la leadership
Del Partito socialista io credo in perpetrando l'aspirazione di quel partito alla riconquista
Dell'autonomia politico culturale
E alla ripresa di un ruolo strategico
Che
Col trascorrere degli anni il Partito Socialista
Aveva smarrito
Poi al
A quell'estate a quel luglio nel settantasei seguiti seguirono Ianni del primum vivere in cui il Partito Socialista
Cerco di farsi strada tra le due tra i due giganti della politica
Italiana le due superpotenze
Nel tentativo di reagire alla
Alla prassi di rassegnata e talora persino teorizzata subalternità
Che fu definita politica corsara anche se
In realtà fu qualcosa di diverso
Da una politica corsa io credo che
Craxi
In una certa misura facendo anche leva su su un gruppo di intellettuali che si era raccolto intorno al mondo operaio fece
Del confronto sul profilo politico ideale della sinistra il
Terreno su cui condurre la battaglia autonomistica
Fu quel Partito Socialista
Apporre la questione reale che lo svecchiamento della cultura dei programmi del linguaggio della sinistra
Credo si possa dire che Craxi aprì il fronte del revisionismo
E sostenne una tesi del tutto intero Bossa per i tempi
La tesi secondo la quale l'autonomia culturale che i socialisti rivendicavano avesse
La propria scenda in USA ideale del socialismo liberale
Io penso che
Quella battaglia idea quella battaglia liberalsocialista
Condotta tra il settantotto e l'ottantadue
Segna un punto di non ritorno per la RAI per l'evoluzione della sinistra italiana
Una stagione che può essere racchiusa tra due eventi Progetto socialista del settantotto e la Conferenza di Rimini dell'ottantadue quella che
Riprenderà la formula del dell'eguaglianza delle opportunità che anticipa il dibattito sulla riforma dello stato sociale
Degli anni Novanta
E poi sono gli anni delle polemiche su soffermarsi su dello Stato su Gramsci l'egemonia sul poi attivismo sulla politica dei redditi o Poli polemiche che lasceranno un segno nella storia della sinistra
La risposta che la cultura comunista
Opposti alle sfide alla sfida
Socialista fu
Inadeguata
Intellettuali comunisti si arriva nella loro
Sostanziale maggioranza nella grande maggioranza insomma
Sia prestarono nella difesa retorica di un anti riformismo scolastico di maniera ai
Qualcuno Berlinguer liquido con sufficienza la discussione come roba da professori che non hanno mai letto un rigo di Marx sostegni
E ritorno nella polemica della cultura comunista
Quella sorta di opposizione tra tradizione socialista e liberal democrazia e poi gli altri respingere la critica che veniva
Dalla cultura socialista sui rischi consociativi della politica del PC insistendo sulla formula
Di una ricomposizione unitaria nella società civile che tradiva il residuo organi cistico nel PC alimentava addirittura sospetti sull'effettiva accettazione del pluralismo
Quindi la vicenda del PC di quegli anni una
Un capitolo a parte meriterebbe la funzione cui assolsero gli intellettuali
Comunisti
In un delirio di presuntuosa autosufficienza insomma
Però qual è il punto che politico che io lo sottolineerei nel
Riflettere su quegli anni e che il Partito Comunista
Che pure ha nella seconda metà degli anni Settanta aveva raggiunto
Dette
Nella
Nei risultati elettorali non riuscì a indicare una strategia politica in grado di contribuire allo sblocco del sistema politico italiano creare le condizioni di
Giù un'alternanza in sostanza
Probabilmente fu estranea al
Al al pensiero alla cultura di Berlinguer l'idea di una
Di una trasformazione sistema politico italiano in senso bipolare
Che avrebbe consentito un meccanismo di alternanza al governo del Paese
Perché prevalse la convinzione
Che è fuori dall'assetto politico istituzionale
Entro cui si era sviluppato il PC nel dopoguerra
Del Partito Comunista avrebbe rischiato la marginalizzazione
In realtà per farlo per contribuire alla costruzione delle condizioni che all'alternanza impicci avrebbe dovuto condurre alle estreme conseguenze la propria revisione ideologica insomma invece il Partito Comunista
Pretese sempre di compiere il rinnovamento nel segno della continuità quello che gli rimproverò in
Lucidi articoli commette interesse
Si pensi per esempio lo strappo con l'Unione Sovietica
Berlinguer che pure
Porto
Molto avanti la critica all'Unione Sovietica parlo dell'esaurimento di una spinta propulsiva insomma temette però che lo strappo potesse essere vissuto come un cedimento
E accompagnò sempre la critica al socialismo reale con la critica al riformismo
All'origine di questa linea di condotta aggi una debolezza di cultura politica il Partito Comunista
Non percepite novità che stavano cambiando il mondo elitaria da questo punto di vista
Qui è stato ricordato gli appunti di tatto
Gli appunti Rita possono esemplari perché restituiscono un universo concettuale in cui non colpisce solo la sopravvivenza di mitologie della tradizione comunista
Ma soprattutto all'emergere di una rappresentazione del mondo che che che non coglieva in alcun modo ciò che stava maturando il capitalismo occidentale
Stava uscendo dalla lunga crisi degli anni Settanta in forme destinata a cambiare
Le caratteristiche di fondo dell'economia internazionale
Concludo
Socialisti e comunisti attraverseranno quindi gli anni Ottanta due Lando tra di loro
Alla fine
In un groviglio inestricabile di responsabilità le conseguenze saranno pagate da entrambi contenute
La storia del PSI giungerà un esito traumatico
E il Partito Comunista sarà incapace di trarre in modo definitivo le conseguenze delle dure repliche della storia di anticipare la svolta
Cui giunse solo nell'ottantanove dopo la caduta del muro di Berlino
Io credo che sbagliarono entrambi
E molto
Ai gruppi dirigenti del PC anche per le ragioni che ho ricordato sfuggiti che il senso più profondo della politica socialista dalla fine degli anni settanta negli anni di Craxi
Consistette in uno sforzo teso a recuperare al Partito Socialista una propria fisionomia originaria e autonomo
Partito comunista
Il Partito Comunista Ibe timore di Craxi
Perché per la prima volta nella sua storia la sfida al suo primato nella sinistra il suo ruolo non veniva da minoranze
Velleitaria la propria sinistro alla propria destra intorno alla questione del rapporto con l'Unione Sovietica
La sfida era di un'altra portata
Era in discussione la capacità del PTCP essere all'altezza del compito di governare il Paese
E altri ci restava una sola strada
Per sfuggire al
Al tracollo insomma per affrontare la la l'offensiva
Politico-culturale dei socialisti realizzare un'innovazione politica ideale tale da collocare il partito le forze che lo seguitano che erano consistenti nel campo del socialismo democratico
Io non escludo che Enrico Berlinguer abbia avvertito il drammatico dilemma che si stagliano ma dinanzi al pc
Però si illuse di
Affrontarlo senza giungere a una fuoriuscita dalla tradizione comunista
Ritenne che vi fosse il tempo che esistessero le basi concettuali per risolvere il problema secondo un'altra strada
Una via che non avrebbe portato in alcun luogo terza via insomma
Il Partito socialista da parte sua utilizzo Lights probabilmente non poteva fare altrimenti
La estenuante lentezza del rinnovamento del PC
Per ripiegare su una linea di un accordo con la destra democristiani
Smarra indo quell'equilibrio tra la necessità di garantire il governo del Paese la governabilità
E la necessità di lavorare a una prospettiva di alternativa
Credo che a fine mia l'una Cutuli Bretto si chiede cosa sia stato Craxi
Un uomo o
Chi
Di disegno tendenti a un recupero modernizzando e della tradizione socialista italiana
Ho divenne a un certo momento della sua vita solo un uomo di potere per il potere
Cafagna afferma che Craxi avesse per la tattica intuito e prontezza necessaria
Che le sue qualità genericamente lette le sue qualità generali lui lo sapeva sostiene Castagna erano eminentemente tattiche non strategica
Non so
Craxi certo fu per molti una lunga attese perché tutti avevano
Ritenuto tutti i tanti che egli potesse seguire la strategia di Mitterrand
In realtà mancò in Italia mancano in Italia le condizioni per il Mitterrand bis
Che fu quali furono furono la dissociazione che socialisti al sistema di potere dominante entrarci
Limite era antismog nasce e si consolida nell'opposizione al centrodestra
Il craxismo si afferma in un non poteva forse fare altrimenti insomma in un corpo a corpo in un gioco di collaborazione competizione con la DC
Forse fu solo una necessità storica imposta dall'inerzia del PC in ogni caso e concludo la verità è che
Quali che fossero le intenzioni di Craxi col passare degli anni
La linea della governabilità perse ogni rapporto con la prospettiva dell'alternativa con conseguenze drammatiche perché il Partito socialista che aveva avuto il merito di porre il tema della riforma dell'assetto politica istituzionale del Paese ripiego sul mantenimento dello status quo
Partito socialista conoscerà un'estensione del potere a tutti i livelli ma questo si accompagna ad una crisi del Partito socialista come
Organismo vivente pensante nel mille ottocento novecento ottantasette quando Craxi
Concluda il suo Governo il Partito Socialista tocca il massimo elettorale con
Quattordici il tre per cento
Mancò un successo strategico
Insomma voglio
La via di
Io penso che il Partito Socialista negli anni Ottanta conquistò un più ampio spazio di manovra imposti anche alla DC la Presidenza del Consiglio socialista
Rispetto agli anni del centrosinistra furono insomma
Partito Socialista più dinamico più
Però finiscono identificarsi con un sistema in crisi
E si preclusa la possibilità di intercettare come sarebbe stato possibile
L'ombra non va crescente di dissenso che proprio contro quel sistema stava montando
Poi c'è da chiedersi se dopo l'ottantanove forse non
Sarebbe stato possibile opportuno una maggiore iniziativa per ricostruire le condizioni di una
Unica della
Delle forze che si richiamavano al al
Partito al movimento socialista democratico probabilmente
Sulla scia Craxi ma insomma qui ci sono storici che hanno le carte in regola per dire come andarono le cose Sorgi la portata del cambiamento io penso sempre che
La storia del referendum devo novantuno e la previsione che gli fece di una
Di una sottovalutazione di di una non partecipazione rispetto poi a come andarono le cose
Fu un segno di una sottovalutazione del cambiamento di una
Stanchezza idea attività diciamo così dell'ultimo dell'ultimo Craxi
Grazie
Grazie a Umberto
Allora sull'ordine dei lavori
Noi adesso abbiamo va relazione dipinto
La relazione di Simona Colarizi e poi come si faceva una volta Gianni De Michelis Claudio Martelli
Carmine Pinto parla
Della
Questione meridionale
E del mutamento dei rapporti a sinistra nel Mezzogiorno
Un profilo tutti
Io rinvierei muovere venti minuti al termine
Sì anzi come addosso e il più giovane anch'egli quindici va bene
Cercherò di rispettare il mandato di
Di Covatta innanzitutto ringraziando Acquaviva per l'invito
Ma Marco Gervasoni
E Simona Colarizi e premettendo che il mio intervento probabilmente ha una dissonanza con le relazioni le testimonianze che mi hanno preceduto
Perché si collocavano quasi tutte con l'eccezione della relazione di Roberto Chiarini nella battaglia nella nell'intreccio tra la battaglia politica e soprattutto la battaglia culturale la battaglia delle idee
All'interno il campo del socialismo del rapporto tra socialisti e comunisti negli anni Ottanta e Novanta
Mentre il mio caso una relazione che mi è stato assegnato
E molto per contestualizzata sì e nello spazio temporale che in quello territoriale cioè io parlerò della funzione svolta tra socialisti e comunisti nei cinque anni cruciali che vanno tra il mille novecentonovanta e il mille novecentonovantacinque
E cioè del modo con cui socialisti e comunisti svolse una funzione all'interno della politica della Società del sistema istituzionale meridionale
Negli anni della fine del vecchio sistema politico della crisi della costruzione del nuovo sistema Parigi ovviamente questo imporrebbe
Un'ampia descrizione dello scenario in cui si colloca
Il la competizione la sfida alla battaglia politica tra socialisti e comunisti meridionali per il novanta il novantacinque
Questo non è possibile quindi per rispettare l'invito di Covatta evito innanzitutto riguardare tutti gli appunti le pagine che sono scritte qua e le righe logo molto brevemente e mi limito a fare alcune considerazioni molto rapide per collocare
Lo scenario in cui si muovono in quei cinque anni socialisti e comunisti meridionali ce lo scenario del Mezzogiorno degli anni ottanta
Il Mezzogiorno degli anni ottanta così provvedere sfogliando coloro carte oppure leggendo articoli e saggi è un mozzo giorno profondamente integrato per quando riguarda la crescita dei redditi e per quanto riguarda la modernizzazione dei costumi
Rispetto al
Al resto del Paese uno degli elementi che ricorre sempre nella pubblicistica
O nella lettura di costumi degli anni Ottanta e la omogeneizzazione dei costumi la crescita del reddito del Mezzogiorno
Che non recupera però la differenza nell'impianto produttivo e nel divario infrastrutturale qual è l'elemento che caratterizza in invece il Mezzogiorno dei ENI ottanta e che si può segnalare come una novità
Che poi è stato soggetto oggetto di alcuni studi alcune riflessioni per contestualizzare la funzione del ceto politico meridionale tra il novanta novantacinque
Ne cito soltanto due per passare per poi passare a all'analisi di merito innanzitutto il cambiamento della qualità della spesa pubblica e in secondo luogo il diverso peso del ceto politico meridionale rispetto al contesto nazionale
Tutti quanti sappiamo nella sala ci sono molti protagonisti che prove con il Governo Craxi sì
Chiude l'esperienza della Cassa del Mezzogiorno ma non si chiude l'esperienza dell'intervento straordinario intervento straordinario continua con una serie di provvedimenti di legge
In sala sono presenti alcuni protagonista l'esempio della duecentodiciannove la legge che consentì l'investimento nel Mezzogiorno per la ricostruzione di svariate centinai di miliardi
Ma soprattutto e anche questo avviene con il Governo Craxi
Gli anni Ottanta solo Ianni dell'impegno più importante che fa lo Stato nel Mezzogiorno probabilmente da
Da quel momento tre giorni nostri che la legge sessantaquattro
Che riqualifica completamente la spesa dello Stato nel Mezzogiorno investendo centoventi investendo centoventi mila miliardi di lire che nove anni doveva essere spesi
Attraverso la costruzione di progetti infrastrutturali di dare altre misure qual è la novità
Che cosa cambia però qui in questo modo con intervenne l'intervento strozzinaggio e che per la prima volta è questo il passaggio tra la Cassa per il Mezzogiorno M.
E la legge sessantaquattro le risorse della spesa pubblica vengono affidati agli enti locali la legge sessantaquattro affidava alle Regioni e Comuni alle Province il compito di presentare i progetti per l'investimento per l'utilizzo del quell'investimento
L'altro elemento di novità che ci avvicina poi allora all'argomento principale di questa di questa relazione e il diverso peso del ceto politico meridionale nel contesto del
Sistema politico italiano uno studio di a Moretti
Ormai datato ha dimostrato come negli anni ottanta il peso del ceto politico meridionale parliamo di coloro che svolgono la funzione di ministro di Sottosegretario o comunque di livelli apicali mille mi sazio dello Stato
In assoluto il più alto di tutta la storia repubblicana e probabilmente tutta la storia unitaria
Questo che cosa significa che significa che il Mezzogiorno negli anni Ottanta si muovono due linee
In parte integrati in parte contrastanti da un lato il Mezzogiorno condito lungo processo di integrazione
Nella nel processo di modernizzazione di costumi delle abitudini e anche di crescita del reddito del
Del sistema Italia
Dall'altro cresce il protagonismo politico del Mezzogiorno però permane un divario che un divario nell'impianto produttivo nel sistema infrastrutturale che viene probabilmente Koons compensato dalla diversa funzione del rapporto tra ceto politico e spesa pubblica
Questo chiaramente ci porta
A una prima rapidissima valutazione del quadro politico meridionale il quadro politico meridionale degli anni ottanta e profondamente integrato nel quadro politico nazionale
Se noi guardiamo tutti risultati lettura del Mezzogiorno dagli anni Cinquanta fino agli anni Ottanta con l'eccezione della grande avanzata ma
Antica rispetto ai tanti della destra nelle elezioni politiche
Nelle per nelle né lezioni politiche del mille novecento cinquanta treni pur con un differente peso dei partiti di governo rispetto ad alcuni partiti di opposizione
Il trend elettorale del Mezzogiorno è sostanzialmente omogeneo
Lo Stato un avanzato deliberare il sessantatré
Una vittoria per marcata della destra migliorare alle politiche del settantadue
Una avanzata significative importante del Partito Comunista all'elezioni amministrative elezioni politiche del settantacinque settantasei
Negli anni Ottanta il trend politico meridionale analizzato sia nel nelle circoscrizioni delle elezioni europee che politiche Kenneth elezioni amministrative a differenza di quello che c'è scritto tanto volte e sostanzialmente omogeneo
Beh un declino costante del Partito Comunista che però è un fenomeno nazionale si svolge sostanzialmente in tutta Italia
Una un rapporto alternato dell'elettorato democristiano sconfitto nell'ottantatré in ripresa nell'ottantacinque consolidamento e l'ottantasette una crescita lenta ma costante del Partito Socialista
Dov'è che avviene la fattura e vado quindi al tema che mi è stato posto nel come oggetto delle relazione la fattura avviene nel mito al mille novecentottantanove e il mille novecentonovantadue
Ed è una frattura significativa ed è il problema politico diciamo riporre la storico che mi minimi sottolinea Marco nel pormi il l'oggetto della relazione
Si è ancora lezioni
Europea del mille novecentottantanove questo trend è confermato nel Mezzogiorno anche sì il Partito Socialista
Nella circoscrizione meridionale non nella circoscrizione delle isole ottiene un risultato più significativo rispetto ad altre circoscrizioni italiana di fatto il trend è confermato
Quand'è che questo trend cambi radicalmente avviene quella che potremmo comunque un termine forse eccessivo mi consentirete perché la velocità dei termini dei tempi mi consentono di semplificazione delle parole avviene con le elezioni amministrative del mille novecentonovanta
E cioè nel mille novecentonovanta per la prima volta il Mezzogiorno da
A una
Generale volo ettari volatilità che interessa tutto l'elettorato del Paese
Quantificabile del quindici e venti per cento grosso modo dell'elettorato il Paese il Mezzogiorno dà una risposta differente tra il centro del paese non del Paese perché il Mezzogiorno da un esposto differente
Perché mentre al nord del Paese in particolar modo in Lombardia ma non solo in Lombardia alle regionali alle provinciale e
Anche in qualche caso alle comunali si afferma particolarmente la lega Nord
Nel centro del paese il PDS POR
In calando i consensi conferma di fatto il suo primato politico e quindi la sua leadership politica elettorale nel mezzo aggiornabile una risposta come dementi diverse cioè la volatilità elettorale dei intercettata dall'aria la con laico socialista
Che in quattro Regioni su sei in quasi tutte le Province e complessivamente se guardiamo gli ottanta capoluoghi in cui si votava supera il Partito Socialista
Diventando in quaranta capoluoghi soltanto tra cui la maggioranza di cavolo di migliorarli primo partitino alcuni fece scalpore all'epoca Bari Salerno Alessandra con risultati strepitus
Che in qualche caso lo facevano per un partito
Quindi qual è la frattura
Che diciamo sostanzialmente dà spazio alla lettura di questa relazione
E che il Mezzogiorno nel momento in cui
La crisi del sistema internazionale tutte le questioni che sono stati te le altre l'azione che non voglio neppure toccare proprio per
Per la brevità di tempo pone
Il problema di un sì per un superamento del sistema politico
Sistema politico che come a tutti chiaro era basato sul bipolarismo tra forze di governo cioè la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Ed è questo il diciamo l'elemento che vorrei mettere come strumento di interpretazione di questa breve
Relazione il Mezzogiorno dava risposta differente
E cioè mentre questa risposta militare settentrionale deve in grande parte ma non completamente intercettato dalla Libia
Mentre questa risposta non ottiene un contraccolpo nell'Italia centrale quindi sostanzialmente stabilizzati rapporti di forza all'intero sistema politico nel Mezzogiorno avviene un fenomeno completamente opposto ciò avviene
Una mentre al nord la sotto e semplifico la risposta superamento del bipolarismo li intercettata dalla lega Nord
Nel Mezzogiorno viene intercity il vecchio bipolarismo tra Democrazia Cristiana il Partito comunista viene intercettato don nuovo bipolarismo tra democrazie cristiane a socialista
Questo viene confermato delle sia nelle amministrative dell'anno successivo Mou molto limitate soprattutto nelle elezioni politiche del mille novecentonovantadue quindi avendo un fenomeno consolidato
Nelle elezioni politiche del mille novecentonovantadue
La Democrazia Cristiana conferma il suo primato si attesta intorno al quaranta per cento
L'aria
E semplifico sempre per rapidità laico socialista sia sì consolidate lì intorno al ventotto per cento ventisette virgola nove per cento risultato assolutamente unico
Nella storia d'Italia repubblicana mentre il complesso degli eredi dell'ex Partito comunista si ferma al quindici virgola nove per cento
E
Quell'aria che ne potremmo definire di protesta di destra si ferma l'otto per cento l'aria che ne potremmo definire di protesta di sinistra democrazie proletarie la Rete i Verdi insomma
Tutte queste forze sì ferma sostanzialmente al cinque virgola sette per cento quindi di fatto le elezioni del mille novecentonovantadue finiscono per confermare questa diversa risposta che alla crisi italiana
Alla domanda di cambiamento e alla reazione alla domanda di cambiamento attraverso i lavori TAV convolare it volatilità nuova volatilità elettorale trova risposta differenti e allora vado rapidamente
Al suggerimento la riflessione che io facevo su questo per
Per dare una risposta a questa differente risposta a questa differente soluzione che variare del Paese si danno alla domanda di cambiamento
Io penso che bisogna uscire dalla retorica abbastanza consumata sul meridionalismo arretrato sul voto pur governativo e trovare un criterio interpretativo più avanzato o comunque un criterio interpretativo a mio avviso meno ideologizzato
Io chiedo che il criterio interpretativo OMPI avanzato in meno ideologizzato sia nel collocare nelle diverse del Paese in questo caso il Mezzogiorno la triangolazione del rapporto tra
Sistema politico e potere locale i istituzioni e società e rappresentanza nazionale
Questa triangolazione che di fatto significa la rappresentanza territoriale è la triangolazione attraverso cui secondo me si può interpretare il passaggio novanta novantacinque il mezzo giusto
Allora se è vero che il novanta novantadue al bipolarismo di c.p.c. il Mezzogiorno offro nuovo bipolarismo è altrettanto vero che questo si combina con alcune varia
La prima di queste variabili e di fatto il peso politico del dello eccetera del personale del ceto dirigente meridionale
Che non è soltanto espresso attraverso la qualità e la quantità degli uni che ricoprono funzioni nei Governi nazionali marine spesso di fatto dal cambiamento della qualità della spesa pubblica e del tipo di formule politiche locali
Cioè con questo che cosa voglio dire voglio dire che il Mezzogiorno
Che all'interno del Mezzogiorno il rapporto tra Partito Socialista e passa PDS nella sinistra a due risposte
Il Partito socialista si propone come alternativa la Democrazia Cristiana nella modernizzazione della società meridionale
Allo stesso tempo modernizzare la società meridionale senza interloquire e soprattutto venire meno alla funzione di Rutelli di garanzia che la società meridionale di chi
Il Partito democratico della sinistra che non ha le strutture operative organizzative e tutto quello che significa nell'Italia centrale l'ex Partito comunista
Non pormi offrire una funzione di garanzia di carattere socio economico allo Statuto e alla società locale ma soprattutto non può offrire una garanzia di rappresentanza e di protezione del ceto politico nazionale
E questo che provoca provoca che il Mezzogiorno offro la nuova risposta e questo non risposte la marginalità del PDS porci
Che tra l'altro se vediamo la composizione delle giunte ho fatto lo schema non risparmi anzi faccio l'esempio del quaderno oggi provato non mise in Sudan perché il relatore ho fatto lo schema sia sulle giunte anche sulle inchieste quello schema più pericoloso
Il il Mezzogiorno è all'interno diciamo il sistema politico meridionali invece il PDS confinati una marginalità perché compie ad una marginalità innanzitutto la gli interlocutori gruppi editoriali
Ceti sociali che invece nel centro del paese insomma scala nazionale fanno del tipo del nuovo PDS un soggetto politico potenzialmente utilizzabile
Nella futura crociata anti partitocratica in secondo luogo il PDS anche un soggetto storicamente marginali grandi realtà del Mezzogiorno
E questo fa sì che se andiamo a vedere nove regga chiuso il quale
Il quadro delle giunte di fatto il PDS svolge una funzione marginale sia nelle giunte di sinistra nella scuola molto nel Mezzogiorno negli anni Novanta lombari Salerno Avellino potremmo fare tanti esempi
Ma anche nelle giunte cosiddetti antisocialista è quella di Palermo e ovviamente la più celebre ma in realtà sono oltre quattrocento le giunte anti diciamo di compromesso dedurne o compromesso che se si perché si compongono nel Mezzogiorno
Evidente quindi che il
La frattura in mutamento dice i mutamenti dei rapporti di forza come il titolo
Scelto da Marco
E probabilmente nella diversa capacità
Che
Il sistema politico offre al Mezzogiorno di sostituire di modernizzare il vecchio bipolarismo con un bipolarismo
Se guardiamo la mappa del Mezzogiorno e utilizziamo quindi questo criterio questa triangolazione il sistema politico società locale rappresentanza istituzionale
Classe politica nazionale vediamo che di fatto questo schema funzione perché il PDS che a questo schema nell'Italia centrale resiste
La mappa settentrionale ci ha detto prima Roberto chiarire molto frastagliata sta IATA ma la lega si propone come questo soggetto nel Mezzogiorno la risposte all'interno dei confini del vecchio sistema poi
Che cosa succede nel Mezzogiorno come salta questo schema questo schema del Mezzogiorno in realtà dura fino al giugno del mille novecentonovantadue
Molti dei presenti in sala ricorderanno che il giugno novantadue svolgo le amministrative siamo in piena Tangentopoli
Anzi alcuni sono in sono in in
Pezzi importanti delle inchieste sono in corso bene nel giugno del mille novecentonovantadue
Il Partito Socialista prende il venti per cento dei voti a Napoli vince in quasi tutto il Mezzogiorno in particolar modo a Napoli in Calabria siamo a due mesi dalle elezioni politiche e conferma lo schema di cui stiamo parlando
Cosa che non succedevano infatti di i residui di vediamo i titoli dell'epoca Napoli e Trieste si potrà anche a Trieste che erano
Nelle precedenti stati IVE allagati invece il venti per cento Partito Socialista il così perde il quattordici per cento al triste due avanzano
Democratici della sinistra mentre apertamente lo schema del nuovo bipolarismo si conferma
Dov'è che lo schema salta scaltra ska scatta salta quando anche nel Mezzogiorno si trasferisce la dinamica diciamo delle grandi inchieste e ancora una volta il caso di Napoli può essere un caso esemplare
Ex così come Napoli era stato il simbolo della trasformazione di alcuni equilibri politici del Mezzogiorno con l'aggiungo le giunte rosse settantacinque così come Napoli aveva con aveva caratterizzato la nuova
Stagione del pentapartito a partire dal mille novecentottantacinque il caso di nautica il caso dei dieci mesi napoletani questo esempio tutto il Mezzogiorno alla Provincia il Panda partito si forma nuova Giunta
Tre mesi dopo edizioni inchieste viene soldi né diciamo viene sostituita la vecchia Giunta fino al commissariamento del Comune tutto questo dura esattamente dieci mesi
Cioè dal giugno del mille novecentonovantadue al giugno del mille novecentonovantatré quando si arriva allo scioglimento del Comune alla convocazione degli amministrative per il successivo autunno che svolgeranno nel novembre del mille novecentottantatré
Il caso lo può dare il caso meridionale
Non faccio ippodromi chiuso però provato a fare una ricostruzione dell'includendo chiudendo il quaderno sei sei già preso trenta minuti vai avanti vado
Invadono dava una rapida
Conclusivo
Nel Mezzogiorno sub in questi ci mi sembra di questo Scoma questo schema
Generalmente i comuni arrivano allo scioglimento le Province le Regioni uso delle virgolette al commissariamento che significa scioglimento il commissariamento
Dico si è votata la nuova legge elettorale per i Comuni elezioni maggioritaria in genere lo schema che vale per da parte significativa dei Comuni meridionali questo
Battaglia politica contro le giunte prime inchieste richieste di dimissioni nuova Giunta
Scioglimento dei consigli e commissariamento questo succede a Napoli succede assalendo socio di una grande parte comuni di ANAS le giunte provinciali e regionali in genere si dimettono e vengono sostituite da dicendo dove in tre parti democratico della sinistra
Cioè succede un doppio schema che di fatto però arriva una soluzione qual è la soluzione la soluzione che tra il giugno ma in nel Mezzogiorno il novembre del novantatré di fatto il vecchio pentapartito viene cancellato come soggetto perché
In alcuni casi vecchio pentapartito si presenta con l'aggregazione di centro e altri casi si viene frastagliato
Ma difatti il PDS sceglie questo punto di cavalcare la Wolf all'offensiva anti partitocratica di costruire le colazioni progressiste che tutti conosciamo e di conquistare così le amministrazioni comunali
Ancora una volta e vado a questo punto vado a concludere anche su questo ci sarebbe stato moltissimo da approfondire vale però lo schema interpretativo rappresentanza territoriale
Potere locale rappresentanza nazionale che cosa fa il PDS cerca di sostituire lo spazio politico che il pentapartito arriva nel rapporto tra rappresentanza politica e rappresentanza territoriale rappresentanze istituzionali ed è questa la sfida mortale che si gioca nell'autunno del novantatré
Questa sfida mortale a un contraccolpo il contraccolpo
Si consumi si delinea
Tra la primavera del novantaquattro e soprattutto la primavera del novantacinque e cioè il Mezzogiorno che nella diciamo nel momento più drammatico della crisi il sistema politico
Aveva volenti o nolenti affidato alla leadership progressiste la sindacatura dei grandi Comuni vota in maniera massiccia per il centrodestra cioè l'elettorato meridionale
Che non aveva alternative nella scelta dei sindaci non tanto nelle politiche del novantaquattro nelle politiche novantaquattro il PDS primo partito soltanto in tre circoscrizioni su dieci
Per le realtà forse tale se presenti maniera confuse Dirty disarticolate in qualche provincia non presentare proprie liste
E invece nell'Europa Eden novantaquattro che Forza Italia raccoglie nella circoscrizione dell'isola il trenta per cento in quella meridionale il trentasette per cento ma è soprattutto in elezioni Simi politiche del novantacinque Celli regionali che l'elettorato politico
Che aveva scelto sostanzialmente il bipolarismo socialisti democristiani del soggiorno conferire un male
Le nuove giunte volta politicamente il centrodestra e così in Campania il quarantanove per cento in Calabria e quarantacinque in Puglia il quarantasette
E cioè che cosa succede succede questo schema salta e si crea il nuovo modello meridionale e cioè il
Il potere politico locale il sistema politico locale viene conquistato dei progressisti
Il potere politico il voto politico la rappresentanza politica generale viene affidata al centrodestra questo che è un corto circuito che farà poi presso questo ramo di io non mi voglio dilungare il caso meridionale per i quindici anni successivi un caso anomalo
Per e non sarà non accade est non sarà un caso che sembra riguardare gli studi sulla rappresentanza politico-istituzionale dei grandi Governi
A partire dal novantacinque tutta la classe politica del centrosinistra quasi esclusivamente espressa nei Governi nazionali dell'Italia centrale
Quella del centrodestra dall'Italia centro-settentrionale cioè il corto circuito tra rappresentanza politiche rappresentanza locale finisce per creare due risposta differenti posizioni differenti e probabilmente vado veramente a concludere
Non solo il suicidio dell'altra sinistra politica nel Mezzogiorno ma anche la marginalizzazione del sud nelle grandi politiche nazionali
Se
Grazie Pinto
Adesso Simona Colarizi suicidi aveva Chievo associazionismo con
No io mi devo ancora in due parole le cui prodest
E poi devo dire però adesso vi avviso che dopo gli interventi dei compagni De Michelis martedì non si vota quindi è inutile fare manovre di corridoio grazie
No io vi voglio rassicurare subito perché nonostante la mia età certi prontezza e tre non mi prendo il tempo commi cercherò di prendermi il tempo che apprezza cardine
E anche perché sono abbastanza sono abbastanza fortunata nel senso che parlo con la mia relazione per ultima e abbiamo sentito in questi questa giornata
Nadia
Pomeriggio di ieri e tutta la giornata di oggi e mi sembra che il tema è stato molto approfondito
Per cui credo di poter eliminare una delle due
Dei due temi che avete su cui avevo impostato la relazione vale a dire in parte eliminano proprio il duello a sinistra perché del duello a sinistra molto abbiamo sentito in gran parte sono
Spero concordo sono d'accordo con molte delle cose che sono state dette per cui non vorrei assolutamente ripetere
Volevo solamente sottolineare una cosa che del la mia relazione
è circoscritta nel tempo a quelli che a mio avviso sono gli anni decisivi sia per il duello sinistri a sia per la sorte del partito
Socialista che non è solo diciamo ci sono due molto rozzamente diciamo sono due tesi che
Alimentano la querelle e sulla morte del Partito Socialista e una è la tesi che abbiamo sviluppato in
Tutto in questa Giorgio in queste giornate
E cioè vale a dire diciamo lo scontro comunisti socialisti e
La vittoria di nessuno dei due perché i duellanti muoiono entrano l'altra tesi è quella della cultura dei poteri forti che è stata poco evocata mi meraviglio un po'che sia stata poco evocata perché invece è uno dei temi su cui si
Si alimenta appunto la questione di una morte così traumatica del Partito socialista che fa sì che siamo tutti oggi
Molto interessati questo e anche credo il risultato del trauma che non solo dirigenti militanti e iscritti ma anche tutti coloro che si sono sempre
E si continuano a riconoscere né i valori nel patrimonio culturale del socialismo
Esso sono anche qui per questo insomma
Dunque volevo dire il primo punto quindi duello io mi fermo a quelli che sono secondo me gli anni com'tali del duello dove veramente si consuma fino in fondo negli anni cruciali sono ottantanove novantadue
Dopodiché non c'è più niente da fare quelle finite
In questo duello in questa fase in cui è il Partito Comunista che arriva in affanno
è chiaro è già cominciato il declino comunista negli anni ottanta e l'abbiamo sentito
I comunisti arrivano in affanno al novembre dell'ottantanove di questo declino scusate ovvio il Partito Socialista invece sei in parte avvantaggiato non quanto sperava perché le elezioni dell'ottantasette
Sono sono quasi un po'deludenti no non lo sfondamento non c'è stato comunque nel mille novecentottantanove il Partito comunista arriva in attacco
Arriva in affanno e ha di fronte una prospettiva che è una prospettiva disastroso
Per dare su due punti di vista cioè è la
Necessarie
Irreversibile scomparsa del PC no non è crollato il muro di Berlino è questa è la prospettiva che ha davanti il Partito comunista l'altra prospettiva altrettanto devastante per il Partito comunista e la vittoria dei socialisti
A cui la storia ha dato ragione
è ecco quindi eliche comincia la vera e ultima battaglia
è vero è ultima battaglia che naturalmente per affrontare questi due
Questi due mostri che ha davanti il Partito Comunista sa che ha un percorso completamente in saliti
Deve cambiare nome deve cambiare identità si deve sfidare alla fine con il partito quello socialista
Ecco alla fine di questo percorso in salita il risultato è un risultato
Brutto per il Partito comunista è un risultato traumatico sapete per il Partito comunista si ritrova alle elezioni del mille novecentonovantadue e diviso in due tronconi
Di cui uno il PDS cioè il sedici virgola uno per cento
E l'altro bar Fondazione comunista tre al cinque cinque virgola sei mi pare insomma così diceva cinque virgola sei per cento è a questo punto
Il diciamo in più i due tronconi sono due tronconi privi di identità
Nel PDS ci sono e migliorista
Gli eredi di Berlinguer
In gara negli anni perché per il momento ci sono ancora lì in Grecia
Cioè tre componenti tra loro difficilmente compatibili
Quindi questo percorso di identità mille novecentottantanove mille novecento novantadue è stato un percorso in cui questi tempi tale non è uscito
Per quanto riguarda Rifondazione Comunista bella la situazione è altrettanto devastante perché Sensi andiamo a vedere ci sono Cossu
Garavini Margherita
Libertini cioè spezzoni del
DTP
Del DUP dei sindacato o di destra di sinistra o destra stalinista dell'ex PC perché è difficile da questo punto di vista e dare un'identità a Cossutta
E e quindi diciamo è un disastro per i comunisti il novantadue questo punto in teoria l'unica l'unica prospettiva coerente
Che aveva davanti il PDS che si proclamava malgrado questa strana composizione questa questa Malta che non poteva stare insieme
E che si proclamava però democratico e riformista anzi si era pubblici si apre si era dato l'numeri democratica civili
Della sinistra
Non sono molto d'accordo con
Quanto diceva Petruccioli stamattina però
Però ovviamente nulla pensa così ognuno la pensa come vuole
E dicevo l'unica vera l'unica sola
Sbocco di questo percorso era di chiudere il conflitto con il PSI di accettare il discorso dell'unità socialista di iniziare cioè un processo
Di costituente il socialista in grado poi di di di gestire quella terra la transizione dell'intero sistema in corso e su questo ritorno
Noi sappiamo che il PDS non sceglie questa strada non sceglie questa strada e il pur di non vorrei conoscere diciamo la sconfitta storica
E di non riconoscere la vittoria del socialismo ed è allora preferisce diciamo
Affondare
Però prima di affondare trascina
Con sé
Il partito socialista in quanto a questo punto scatena
Nei confronti del Partito Socialista
Una opera di non dite legittimazione in questo Gervasoni ha ragione di demonizzazione dell'avversario
Contro il quale appunto si scatena una si converte in un vero e proprio linciaggio dopo le elezioni politiche del novantadue dopo il novantadue non c'è
Non non c'è assolutamente più spazio per rilanciare nulla del partito di
Unione
Cioè diciamo siamo a un compiuti i soldi no siamo a Moglia Sansoni Sansone tutti i file sei
E vale a dire inghippi e il PDS si gioca il suo futuro
Nell'illusione che l'arma della giustizia possa sostituire gli strumenti della politica quindi assicurare un successo agli ex comunisti ai pidiessini
Che sono rimasti in realtà l'unica
Forza debolissima però perché anche questo si sono sulla scena politica sul nel teatro politico italiano del novantadue e novantaquattro sono cucù una forte
Ma una forza debole appunto c'era il sale il sedici per cento e quindi e eccetera
Quindi inizierà quel tormentato Progetto cioè tutto quello che avviene in mente dei benne sedici anni successivi diciotto anni successivi
Era iscritto in questa secondo me in questa scelta cioè in processi di composizione di ricomposizione interna questa ricerca di identità che non si compie mai
è Beppe poi
Brocca ogni tentativo di costruire delle alleanze per il Governo e questa è la storia di questi ultimi diciott'anni per quanto riguarda la sinistra Vetrella si distrugge la sinistra
E in questo ha ragione Formica ha perfettamente ragione l'intervento di formica che abbiamo sentito
Bene questo è lo scenario però allora andiamo a vedere perché naturalmente nel duello c'è anche l'altro di quell'ante
Quali sono gli errori che commette il Partito Socialista tra il mille novecentottantanove e il mille novecentonovantadue
A mio avviso il in vero errore che commette il Partito Socialista è forse quello di norme dica e rimanere immobile in realtà
è quello alla è stato detto non è che io sia la prima che in questo convegno dico ma sottolineo questo aspetto però c'è uno una in mobilità ed è un'immobilità che nasce forse
Da una scarsa comprensione di quanto sta succedendo nel panorama internazionale
Che quanto sta succedendo con l'ottantanove nel panorama internazionale è una svolta storica io non uso il termine epocale perché mi dà fastidio però è una svolta storica è una è una svolta che non potrà non si poteva pensare che non ha disse
Poi degli affetti traumatici sul sistema politico italiano non foss'altro perché il sistema politico italiano dei cinquant'anni di storia repubblicana è iscritto
Nelle col nella cornice internazionale il vincolo esterno non è una cosa che si sono inventati gli studiosi di relazioni internazionali è quello che ha portato il vincolo che che ha condizionato l'intero sistema politico italiano
Con il crollo del muro di Berlino con lattine diciamo del comunismo
E ed è il discorso è quello che è chiaro che quali potevano essere gli estetiche pecche alla destabilizzazione già destabilizzazione dei due pilastri portanti del sistema politico italiano cioè la democrazia cristiana da una parte
E il Partito Comunista dall'altro
Io quasi l'impressione che mentre
è
Acceso un faro
Su quella che è la disgregazione in atto del PC si capisca poco qual è la disgregazione a mio avviso altrettanto devastante in atto nella DC
In questo periodo siccome sto facendo un lavoro con Marco Gervasoni
Mi sto guardando tutte le carte tutta la stampa giorno per giorno e quello che emerge
è
Una scomposizione del mondo cattolico delle forze politiche cattoliche quanto io spesso anche pure l'ho vissuto questo periodo e con altrettanta attenzione diciamo
Politica non quella dei protagonisti naturalmente però come osservatore ero molto attenta
Insomma la DC è attestato perdendo in questo periodo quelle che sono le sue
Ragioni DSR ITC
Cioè quelle che avevano garantito la forza dell'egemonia del partito sono del Partito democratico cristiano ha perduto il collante anticomunista
E dite poco perché nel momento in cui ha perduto il collante anticomunista perde un'altra cosa
Per della garanzia dell'unità politica dei cattolici che la Chiesa le assicurato in cinquanta
Guardate basta vedere quello che succede non solo nella DC certa la sinistra cattolica eccetera e che le varie correnti doroteismo rotta è
Benissimo ma quello che succede dentro l'associazionismo cattolico
Da CGIL alleati agli al movimento popolare alla Compagnia delle opere ma guardate che è una lotta e è una lotta selvaggia quello che sta succedendo ed è qualcosa che tocca
La CEI che tocca i piene i piani alti del Vaticano
Ma
Insomma di diciamo i segnali ci sono tutti e quando nel mille novecento novanta si va alle amministrative e il le roccaforti democristiane del nord dico novanta
E e qui abbiamo il professor chiarificare bresciano e lei sa le cose che sono successe al Nord quando crollano le roccaforti democristiane crollano anche perché i parroci
Il basso pero gli stessi vescovi non garantiscono più il voto alla democrazia cristiana e lo dicono
E dicono no noi non possiamo certo punto la CEI cerca di convincerli Ruini valli e dice ma no per carità rispettiamo l'unità politica il cattolico ma vediamo quello che succede a Palermo
Giustamente Carmine dice è un'eccezione Palermo va a Palermo e Orlando
è la Rete e ci sono due padri gesuiti che non sono i primi che che passano per strada
Solo due autorevoli ecclesiastici
E andiamo a vedere nel mille novecentonovantuno che cosa va a dire Cossiga il mito al Meeting di CL e così dal meeting di CL dice non è più obbligatorio per i cattolici votare DC
Lo dice lo esplicita tanto che Andreotti per il preso dal panico risponde naturalmente che è il responsabile di Buglione della DC e poi scusate c'è l'altra cosa che ci riporta
Ciò ancora cinque minuti per i poteri forti ecco perché poi anche io
Volevo parlare dei poteri forti e invece bisogno di poteri forti e questo è da riporre ricordo che quest'altra allora
E poi c'è l'altro elemento ma somma Segni
E
Anche anche segna la sua importanza e segna la sua importanza soprattutto e per questo che ci porta i poteri forti
Per capire e per non capire che cosa sta succedendo su quel carrozzone
Dei referendum ed è il movimento referendario
Che viene totalmente sottovalutato allora ESU questo carro referendario salgono it abusi poteri forti congiura dei poteri forti
Premetto io non credo al discorso la congiura perché secondi scongiura si tratta mai congiura fu così esplicito
Fatta diciamo alla luce del sole e
Che cosa intendo per poteri forti o che cosa si intende per poteri forti beh è ovviamente il intendo definire un mondo economico e immediati co
Perché siamo negli anni Ottanta e Novanta
Ecco industria finanza stampa televisione pubblicità
Cioè un universo in cui tra l'altro in questi soggetti sono tra loro fittamente intrecciati e sono fittamente intrecciati al sistema dell'economia pubblica
E al sistema dell'informazione
Allora è chiaro che su questo snodo si verifica il corto circuito perché non c'è solo il fattore esterno
Alla crisi del sistema politico della caduta del muro di Berlino c'è un altro fattore esterno che è Maastricht naturalmente
E questo è un fattore pesantissimo
è un fattore pesantissimo perché questo che comincia a muovere i poteri forti che hanno una coscienza cattivissima
Ma questo sta smuovendo i poteri forti e non a caso sta smuovendo anche la lega ovviamente è la scadenza di marzo che è fissata al novantadue
Quindi è tutto in contemporanea e e incombe da anni però
Allora io sono convinta e sono d'accordo quando si dice che il Governo Craxi è stato un buon governo
è stato però un Governo che per tanti aspetti si diciamo alcune cose si ripetono nella storia è un Governo troppo conflittuale
Ed è un Governo e in cui non si riesce ad affrontare veramente il problema del debito pubblico e i conti in Italia sono in rosso
Sono in rosso profondo e non si può arrivare a Maastricht con quei conti pubblici non è che la classe politica italiana non se n'è accorto
E vedo temi che ci sta avanti a me se ne accorge molto bene la classe politica e Italia
è solo che
Come si fa a intervenire quando non si può intervenire guardate il tema delle privatizzazioni che è uno dei temi grossi nodi ovviamente
Del discorso di come arrivare oltre al tema delle pensioni naturalmente che è un altro grosso nodo come arrivare a Maastricht è un tema di cui si dibatte continuamente
Ma è un tema che non trova soluzione
Pino novantadue non ho trovato ENI allora con noi capiamo l'impazienza crescente di questi poteri forti guardate se
Sensi si sfogliano
I giornali e non è solo Repubblica
Ma se si spoglia bene la stampa nazionale
Forte
Di tutta di tutt'Italia e di tutta
è impressionante quello che dicono gli industriali è veramente impressionante
Ipertesa ed è una data dalla casa la partitocrazia se ne deve andare a casa le partecipazioni statali
Devono essere smantellate in quanto sono il cuore
Del sistema partitico e non è del tutto sbagliato naturalmente se si considera che il caso è in in Monte
Quando esplode in tufo Paul novantadue
è ed è stata indicata come la madre di tutte le tangenti no ecco
Allora quello che fanno gli industriali in questo periodo è una delegittimazione del sistema partitico
I partiti devono andare a casa essendo si guardano alle firme del manifesto dei trentuno che sono il Manifesto degli industriali che aderiscono
Al movimento referendario di Segni ci sono le firme di tutti da Romiti ha Pagnin Farina dette fuma dallo Marzotto Umberto Agnelli non tre anni
Debenedetti Caracciolo eccetera eccetera e è naturalmente diciamo è chiaro che questo mondo nuova un altro mondo
Vale a dire il modo in settori porti della società
Perché i settori porterà società sono legati naturalmente ai poteri forti e quando parlo di settori forti della Società parlo del mondo accademico del mondo dei giornalisti degli operatori dei media
Parlo dei professionisti parlo naturalmente dei magistrati
è e allora tutto si mette in moto a quel punto in una diciamo delegittimazione del
Del mondo politico alla fine nel novantuno persino per lo scopo
E persino Giovanni Agnelli in quell'inteso come l'avvocato
Sono spiazzati e devono entrare nel coro al Congresso di Bari del mille novecentonovantuno è Berlusconi non c'è ed è la sua assenza
è die nell'e i suoi televisioni signori
Nelle sue poi verrà bene anche il secondo che verrà aveva alla fine la mattina c'ero solo Confalonieri poi arriva hai ragione Claudio poi arriva però insomma
La sua assenza era stata era significativa
Allora dico
Le televisioni di Berlusconi sono dei veicoli
Di ribaltare gli ha anti partitica e il pensate non pensate solo all'istruttoria di Ferrara che cerca di ancora di mantenere un equilibrio ma lì c'è il Mezzogiorno italiano di Funari
è un forse non vi a me è capitato di andarmela vedere quando scrive con la cruna dell'ago è una cosa che rimane fax lascia abbastanza perplessi allora
Chi vede ultima cosa poi finisco
Anzi finisco con una matti che piange allora rispetto
Allora chi li vede nella testa di congiurati
Che cosa ipotizza ipotizza che i poteri forti
Abbiano
In mente un ricambio politico vale a dire ci sia un'alleanza tra ai poteri forti e la sinistra democristiana il PDS
Cioè un sostegno a questa ipotesi di compromesso storico rinnovato sto sempre parlando ovviamente del novantadue
La questo compromesso storico rinnovato che come aveva funzionato compromesso storico
Degli anni Settanta in una situazione di emergenza economica non paragonabile a quella di emergenza economica del novantadue
Però era una situazione di emergenza economica appunto con inflazione a due cifre eccetera eccetera
Poi quando ha funzionato allora perché il problema è anche vero nuovi rapporti di lavoro un patto di lavoro patto sociale eccetera e certo aveva funzionato
Bene secondo me questo è sbagliato
Non è così
Certo ci sia una parte del mondo industriale in particolare Caracciolo De Benedetti sicuramente investono sua esporranno anche il loro giornale che è un vero e proprio giornale di partito per il PUC
Ma se si va a vedere quello che sono le interviste degli industriali
è di tutti gli industriali questa non è l'importo anzi
C'è un'intervista che è esemplare dell'industriale lombardi che non è il primo venuto
Il quale dice no ma noi non abbiamo nessuna intenzione di fare di appoggiare strategicamente il PDS ma siamo matti
Diversifica il posto possiamo fare con
Possiamo per per un caso ci troviamo sullo stesso carro perché bisogna mandare a casa i partiti
Ma
Pensate voi che noi industriali ci possiamo andare ad alleare con un PDS che non capisce niente della modernità
Che non sa niente di che cosa stanno andando con compiti quali sono le sfide che gli industriali hanno di fronte che sono le sfide della globalizzazione che è lì che difende
Sindacati tetti rapporti di lavoro mentre noi dobbiamo modernizzare il rapporto di lavoro ma noi non abbiamo nessuna intenzione di appoggiare quel partito
E allora che cosa ponti
Bene appoggiano sicuramente una soluzione tecnica no e che ha la scadenza di nastri che lei
Questi partiti non non riescono più ad avere il consenso e quindi appoggiare una soluzione tecnica IT nella speranza di che cosa
Nella speranza che
E i Governi hanno nella fase dei governi Amato e Ciampi
Poi si realizzano e che poi portano a Maastricht e che poi riescono a fare una manovra che i partiti non rischi ma non poteva riuscirà a fare perché era una polizza coalizione troppo competitive conflittuale
In questo lasso di tempo si potesse pare che cosa per ricomporre qualche cosa e secondo me una delle dimostrazioni maggiore fu l'India della classe politica italiana scusate della classe industriale Italia
Nel senso che poi tra l'altro hanno una sola giustificazione che anche loro vanno sotto schiaffo meno dei politici però proprio di Romiti
Proprio gli Agnelli proprio dettate i De Benedetti entrano poi nel mirino dei giudici
Allora loro diventano più realisti del re naturalmente perché sperano di scaricare tutte le loro responsabilità sulle spalle dei politici questo li giustificano li giustifica non mi interessa uno storico non non non è un giudice per fortuna
è però ecco diciamo in realtà
Fanno un grande danno sapete perché loro alimentano l'antipolitica l'alimento hanno fino in fondo
E questi anni sono anche il risultato di questo hanno fatto entrare hanno spalancato le porte all'antipolitica vi ho promesso una piccolissima turca
All'attivo nel mille novecentonovantatré
Dopo il turno l'ultimo turno di amministrative del novantatré
Gillo Giuliano Ferrara scrive un articolo
Sul Corriere della Sera Giuliano Ferrara della sul Corriere della sera una rubrica che si chiamava bretelle rosse
E scrive un articolo in polemica coi Indro Montanelli
Perché dopo le elezioni dopo il turno di amministrative del mille novecentonovantatré Indro Montanelli aveva scritto una è editoriale mamma mia quanto tempo copre
Aver scritto un editoriale sulla giornale intitolarlo idolo l'Italia scivola a sinistra
Allora Ferrara commenta è queste testuali
L'Italia non scivola fatto a sinistra magari
Poco
Si immerge bensì in una lunga epoca di transizione verso qualcosa che non si conosce
Nessuno riporterà in vita la DC e connessa alla complessa esperienza del cattolicesimo politico
Ne il riformismo socialista con i suoi cento anni di errori e chi sta fuori
Ma i sopravvissuti e io riciclati del vecchio sistema PDS eterne sei e i nuovi legga hanno poco di Pistarelli
Governare l'Italia è un'impresa come fu detto inutile
Ma è anche molto difficile grazie
No
Siccome non è detto che ci sia una proporzione fra il tempo impiegato eletta
Tornare comunque non si può mai sapere non mi permetterò di dire quanto tempo hai parlato all'anno De Michelis responsabile Trattato di Maastricht prego
Si discolpa
Allora io so cercherò di essere molto schematico parlerei per ore e naturalmente
Dopo queste due giornate
Voglio essere schematico quindi sarò anche molto apodittico
Per me come si vede chi è stato l'uomo Craxi in tutto il suo percorso è chiarissimo
Craxi è stato politicamente l'erede di Saragat al corretto a un certo punto l'errore di Nenni
Ha scelto con chiarezza
Nel mondo di allora soprattutto del mondo del momento in cui diventava segretario del Partito Socialista il campo in cui stare che era quello occidentale
Da questo punto di vista non c'è stato duello a sinistra c'è stata due ruoli totalmente diversi il PC stava è rimasto fino alla fine
Fino praticamente a quando non
Non ha cambiato nome forse anche
Per un periodo superiore in un altro campo nel campo dell'unione sovietica e i socialisti hanno scelto di stare nel campo con Craxi hanno scelto di stare nel campo occidentale
Naturalmente andrebbe come si può dire approfondito il rapporto tra il contesto internazionale e le vicende italiane perché io credo che
Perché una cosa che non ho sentito citare da nessuno dei numerosissimi importantissimi bravissimi storici oggi è stato il rapporto Mitrokhin
Il rapporto Mitrokhin non è uno una roba ridicola e semplicemente il
Come si può dire la la fotografia una parziale fotografia dell'Inter interrelazione molto molto complessa che c'è stato in quei decenni
Tra Unione Sovietica e le democrazie occidentali non solo i partiti socialisti ma soprattutto i partiti socialisti
E naturalmente la prima ancora che io ho colto questo l'ho colto in quegli anni già
Era che colpì con l'arrivo di Craxi alla critica del Partito Socialista il partono da lista non è stato più permeabile come era fino a quel momento
All'intervento di e che era un non era solo su in Italia anche se l'Italia aveva le caratteristiche particolari
Che io ho cercato di definire di parlando in questi anni della cosiddetta logica di Yalta cioè l'Italia state avuto uno statuto particolare
Rispetto al all'Europa del dopoguerra e questo Statuto particolare figli
Spiega i nove decimi della cosiddetta eccezionalità italiana lancia lasciamo scelta noi ce l'hanno scelta Yalta i vincitori della guerra mondiale e questo ha pesato sui quarantacinque anni dell'intera dell'intera guerra fredda
In quel contesto quindi noi avevamo una situazione diversa da quella francese
Mi dispiace per Marta Hasard non si possono fare paragoni tra le vicende del socialismo
Francese del socialismo italiano del comunismo francese
Dal comunismo italiano proprio per questo contesto diverso così come per esempio il per rapporti particolare
Del Partito Comunista Italiano con la estende in Germania erano figli del fatto che come oggi sappiamo perché è documentato
Dagli storici tedeschi
La metà della delle spese era infiltrata dal K che deve punto con
Con me elenco di parlamentari di dirigenti
Per come si può dire il cui le quelle non responsabilità le cui collocazioni erano erano ben note quindi questo conte in questo contesto Craxi chez
Egli diventando segretario del Partito Socialista di riprendere la posizione di Saragat però ci aggiunge una cosa cioè Antici aggiunge due cose
Da un lato come si può dire volendo andare oltre gli altri
Cioè volendo andare oltre cioè prefigurando il fatto che
Nel settantasei si era già mezzo percorso della vicenda della guerra fredda cerca di prefigurare
Un socialismo che trovo un ruolo al di là del del dello Stealth tentativo dispari agli occhi che mette in atto appena diventa segretario del
Partito dell'Istat cerca di
Collocarlo oltre cioè quando la guerra fredda non ci sarà più e quindi in qualche modo nel corso
Da lì del degli anni tra settantasei novantadue
Lui gioca su due tasti da un lato cogliere le occasioni gli euromissili
La Biennale del dissenso Golia
Per picchiare duramente in testa alla logica della guerra fredda e al tempo spesso cerca di prefigurare un ruolo per i socialisti per il dopo e poco questo anche questo è stato detto poco
Il Craxi di quegli anni anticipa l'evoluzione dei socialisti
In tutta Europa degli anni Novanta del del soggetto del della fase post guerra fredda cioè
Nell'epoca in cui Craxi guida
Socialisti in cui in quella fase di revisione di pensiero e di azione di pratica di governo e di come si può dire elaborazione
E noi avevamo
Nelle ricordo bene nelle in
In in Inghilterra avevamo Michael foot
Avevamo quel tipo di laburismo nel parte il è vero che Mitterrand
Come si può dire svolge un'azione simile però Mitterrand
Ente diciamo esterno alla tradizione alla cultura socialista
E interviene su un partito che
Prima con cui molle era esattamente come era Saragat in Italia quindi
In queste elaborazione successiva c'è una scelta che credo che Craveri prima nella sua relazione chiudendo la sua relazione di ieri diceva ma qualità quali erano le reali intenzioni transita io quello lo posso rispondere io reali in pensioni di Craxi erano quelle di scegliere dopo la fine della guerra fredda uno una bozza come si può dire una logica bipolare di carattere un ovvero scegliendo chiaramente il campo in quest'Aula che era quello di sinistra ovviamente una sinistra democratica ovviamente una sinistra liberalsocialista ovviamente una svista
Che doveva in qualche modo mettere sotto i comunisti
Forse quello fu un errore o meglio ancora
Quel pagammo in quel in quel passaggio un attimo con articolazione non sufficiente della politica corrente unità socialista però l'abbiamo detto che c'abbiamo mille esempi di questa cosa qui
Io ho citato molte volte l'episodio durante la vicenda della scala mobile quando Craxi chiamavamo il lunedì mattina egli propone di dimezzare il taglio dei punti pur di avere i comunisti pura per la CGIL comunista dentro e lamenti dice no non voglio fare questo favore Berlinguer
Perché Berlinguer che ci porta in questa direzione sbagliata e io credo che per il bene del pc sia che questa linea deve essere sconfitta quindi
Non era l'obiettivo di spaccare il o isolare il momento esattamente l'opposto di accelerare il l'evoluzione chiamiamola così socialista socialdemocratica sono molti altri esempi di questo di questo di ho qua indette posso citare uno perché visto che l'Argentieri mandato prima un biglietto è vero Napolitano Presidente del CESPI quando io facevo il Ministro degli esteri mille novecentonovantuno mi propose di diventare vicepresidente CESPI
Con l'idea di dire quando poi
Non sarei più Ministro degli esteri io mi dimetterò ce l'hai tu il Presidente CESPI io ne parlai con Craxi carcinomi dice no dissensi
Poi dopo lettore andarono come andarono e buona notte buonanotte suonatori ma la lì la direzione era sicuramente quella
Naturalmente dobbiamo dirlo con chiarezza gli storici devono aiutarci a documentare questo chi non vuole
Furono i figli di Berlinguer
Questo no non c'è il minimo dubbio che
Ed è lecito continua un esempio quel preciso e concreto
Luglio-agosto anti agosto del mille novecentonovantuno Guerra del Golfo
Ecco è stato già citato la posizione del
PDS non era nemmeno più vicini era PDS guidati proprio da D'Alema oltre che da Occhetto che era il Segretario in quel momento preso una posizione assurda
Una correzione assurda anche rispetto alla loro linea tra virgolette tiro trova ciò piana io mi ricordo
Io quella volta ero Ministro degli esteri ho passato tutta l'estate
A Roma rimanendo in stretto collegamento conosce Vernant perché era Ministro degli esteri dell'allora ancora l'Unione Unione Sovietica quelli del mille novecentonovanta per l'esattezza
E mi ricordo alle lo stupore della posizione dice Vernate rispetto alla linea che
Il PC adottò credo sinistra vincoli in quell'agosto ci furono delle riunioni in cui loro
Sì poi si può solo violentemente contro nonostante quest'venisse con l'appoggio dell'ONU tra tutte
Tutta la retorica che poi invece lo stesso D'Alema alimentato cinquanta volte quella volta e la e naturalmente la spiegazione chi mi diedi allora e ci demmo allora conosce Vernate quindi parlo di uno che stava dentro il sistema
Era perché anch'così come nella Democrazia Cristiana c'erano sempre due schieramenti che al di là delle vicende italiane rispose corrispondevano ai due schieramenti che si fronteggiavano a Washington
E quindi c'erano quelli per la distensione quelli per la la politica deve promuovere quelle alla Diarra stia
E quelli e così via ed tanto per dirne una Consiglio è stato un mobile esponente degli dei falchi Andrea o è stato un nobile esponente ma sempre Fini sempre appartenendo alla logica americana la stessa cosa avveniva a Mosca e a venire ancora in
In quei mesi c'erano un po'un settore
Del diciamo quelli del del sistema ancora comunista Corbaccio viale
C'era contrario alla guerra del Golfo che era a favore di Saddam Hussein li ho visti io ricordo
Io ho avuto occasione di incontrarmi e degli altri settori tipo Shell annate Terme del sono poste in alta voce parlate venne fatto
Fuori prima della fine di quel mille novecentonovanta da Ministro degli esteri dell'Unione Sovietica proprio in quel contesto in quell'accordo e quindi quelle
Come si può dire anche qui così come Berlinguer era molto più
Coinvolto nella logica sovietica sia pure in queste due sfumature
Esattamente i suoi e i suoi epigoni così cosiddetti giovani della FIGC erano coinvolte sempre nella logica in una logica servente sovietica ecco naturalmente
Come si vede quali sono gli errori che abbiamo fatto noi per l'errore maggiore è che non non è che non capimmo no questo lo capimmo lo capì anche Craxi
Come si può dire pensavamo e questo è un errore che otto commesso anch'io anch'io l'ho commesso più di Craxi
Perché doveva avere come si può dire degli strumenti analitici più più più freschi chiudere più diretti pensi pensavamo che avremmo avuto più tempo
Cioè io ero convinto ancora nel mille novecentonovanta è ancora all'inizio del mille novecentonovantuno
Cioè norma tra l'avrebbe avuto almeno fino al mille novecentonovantacinque
Cioè che l'asse della situazione sarebbe come si può dire evoluta cioè che l'Occidente avrebbe aiutato un'evoluzione meno traumatica
Dell'Unione Sovietica quindi che il diciannove luglio del mille novecentonovantuno dormo ciò sarebbe riuscito a cambiare la Costituzione andare CUB l'iter socialiste sovietiche a Repubblica democratico non so come e naturalmente cominciamo a capire che non era così pochi giorni prima
In quel luglio del novantuno quando andando al G sette di Londra scoperto Noemi Teran ci battemmo nella direzione l'Italia di Andreotti e di De Michelis le alla Francia di metterà anche numerico direi di prima si batterono per
Concedere una serie di prestiti che avrebbero consentito a Gorbaciov di riuscire a superare invece
La linea che prevalse
Voluta soprattutto
Dal Presidente americano Bush con quella di dire buttiamo a mare e io ricordo ancora l'incontro che avremo come Andreotti dopo
La fine di questo vertice lui stava per partire per Mosca
E ci ringrazio per l'azione che abbiamo tentato di fare ci disse però io tornerò lì e finirà male perché
E infatti la della riunione diciannove di luglio non fu fatta venne rinviata di un mese al diciannove di agosto la mattina di quella di quel diciannove di agosto ci fu un colpo di Stato
E poi dopodiché poche settimane dopo il venticinque dicembre novantuno fu sciolta l'Unione Sovietica
E questa accelerazione ci prese di sorpresa si presta opera perché parliamo di quello quanto uno in cui secondo molti e molti dei miei amici migliori
Io mi mi sono sempre preso questa responsabilità noi commetteremo l'errore di non fare lezione spazi io l'ho detto più volte in pubblico in privato la ragione per cui io
Appoggiai Craxi
In questa in questa decisione di fare le elezioni nel novantadue la scadenza naturale natura all'intera Maastricht
Era vaste perché in quelle settimane stavamo negoziando mastica io sapevo ero consapevole che se l'Italia non c'è non fosse stato la presente come si può dire con un Governo nel PIL nella pienezza dei suoi poteri per noi sarebbe finita malissimo poi finita malissimo lo stesso
Però è finito a me meno male analisi meno erano innovi non so io fa
E
Però la ragione vera per cui Craxi fece quella scelta è per proprio per di nuovo nella direzione
Che stavo dicendo prima perché
Nel famoso camper di Rimini credo che Claudio se ne ricordi più di me
Occhetto e Veltroni andrà incontrando Craxi gli chiesero in ginocchio di non fare lezioni
Dare lezioni da lei una scuola superiore
Veltroni dai chiesero in ginocchio di non fare lezioni
E Craxi mi disse a me
Che io ero d'accordo per l'altra ragione mi disse sai tu devi capire
Questi saranno i nostri le nostre truppe saranno quelli che ci serviranno nel futuro quando la la
La dialettica diventeranno ho appena quando finalmente saremo fuori della logica di Yalta non disse così mensa quello era il senso e ci serviranno quindi non ci conviene distruggere
E mi fermo qui perché potrei aggiungere qualche dettaglio più inutile aggiungere delle venerato come si può dire anche al a tutto alla parte sotto il tavolo
Che in quegli anni caratterizzò i rapporti tra PC ex
PDS il PSI
Cosa che tra l'altro URSS
Rese più facile il gioco quando dovettero farci fuori e naturalmente conoscevano come si può dire esattamente quello che conoscevamo noi diciamo così delle dei nostri eventuali dei nostri dei loro
Dei complessivi eventuali punti deboli ecco questo lo dico perché
E poi chiudo con questa battuta sui poteri forti poteri non erano forti erano debolissime vennero immesso tra il potere debolissimi
E il il la nuova fase che si apriva nel mondo in Europa legata a Maastricht questi lo capiranno anche se naturalmente
Come si può dire le soluzioni si sarebbero state perché poi alla fine nessuno ricorda ma Prodi de ciampiano potuto portare facilmente
La lira nell'Euro per la semplice ragione che hanno goduto del vantaggio della riduzione dell'inflazione non è che noi non lo sapessimo
As a cinque anni dato a sette anni data la conseguenza dell'in dell'avvio dell'Euro avrebbe comportato una drastica immediata riduzione del dell'inflazione e quindi del costo del nostro debito pubblico punto che poiché appartiene
Se vogliamo anche il ruolo una buona volta troveremo una sede come si può dire storica in cui discutere fino in fondo di questa come la famosa ed evito
Pubblico il debito pubblico fu figlio di una sconfitta politica che noi non riuscimmo a vincere nel mille novecentottantadue con Andreatta che Andreatta gettò le basi
Di quello che poi è successo perché l'Ulivo
Era uno che sta per gettò le basi perché
Tentando disperatamente di convincere Andreatta che
Il cosiddetto divorzio Banca d'Italia tesoro doveva essere fatto dopo avere corretto l'inflazione non prima né cellule in borsa e riuscì a imporlo con la con la con l'accordo di tutta una serie di settori di quelli
Che era già che erano già allora potete poteri non forti riuscì a imporre questo perché naturalmente questo avrebbe consentito qui come si può dire l'uso del della manovra per un tasso di cambio per
Per rendere competitive le aziende che altrimenti avrebbero sarebbero state costrette a diventare competitive
Sul serio diciamo sulla bara dell'organizzazione ecco
Così come avvenne
Fu fatta quell'errore e fu fatto per una ragione ben precisa pace seppur Tea Sisto cambiata non c'è più e
La stessa cosa successe poi
Con quando
Ci ci fu la l'applicazione delle norme l'ingresso l'ingresso della lire dell'euro in quel momento però era interesse della
Diciamo
Non dei poteri diciamo dei
Nenna i cosiddetti poteri che deboli io devo periti garantiti
Avere la politica più debole possibile scendessero lucidamente ha ragione Simone quando dice non è solo e pubblica anche non è per Repubblica basta leggere il Corriere della Sera di Paolo niente
Come si può dire da questo punto di vista rappresenta uno
Faro di sicuro riferimento perché ha per capire come sono andate le cose
E naturalmente avevano l'interesse ad allearsi al Partito Comunista il quale aveva a sua volta l'interesse nel tentativo di sopravvivere pensando di avere chissà quale cosa palingenetiche di allearsi a questi cosiddetti
Poteri deboli
Unendo le due debolezze di un partito che ormai era solo il sedici per cento e quindi non era in grado minimamente di poter pensare ad Arcore e naturalmente di organizzare il tutto su quella che io ho chiamato la grande manipolazione perché adesso
Nessuno se lo ricorda Pinuccio ricordiamo più ma nel la cosiddetta legge del mille novecentonovantaquattro
La cosiddetta legge pseudo maggioritaria e così via
Era costruita con cura per consentire a un partito che aveva solo il sedici per cento di voto ma concentrati in una detenuta serie di Regioni di potere costruire delle coalizioni offrendo i posti
Come si può dire nel nei seggi sicuri che loro solo avevano pensavano di avere
Al andrà degli eventuali altri alleati del
La sinistra DC di Martina Martina tolte non accettò
I socialisti e così
Ecco naturalmente in
Questa
Questa operazione fu talmente
Smaccatamente manipolati guida che poi alla fine Berlusconi di freno per la semplice ragione che manipola manipolazione
Noi non ce lo ricordiamo Blumarine secondo alleanze diverse che è una cosa che nessuno di noi come si può dire politico normale avrei mai potuto pensare nell'hotel Meduna e la prova di questo è che se uno va a guardare non si mise d'accordo di se l'Abruzzo era nord-sud e in Abruzzo furono eletti tutti rappresentante della cosiddetta ci
Do Sinistra di allora qui non si mi sono d'accordo ciononostante grazie al fenomeno è avvenuto nel sud che era stato del sud
Grazie alla lega Nord dall'altra parte Berlusconi riuscì
Dico
Come si può dire a distruggere la gioiosa macchina da guerra e così via voi naturalmente le cose sono andate come sono andate perché il il PC PDS non ancora DS ha compiuto un ulteriore manipolazione sostituendo detto
Mettendo come si può dire al
Al al vertice del partito ieri dirigenti di tutto di tutto il disegno inerire eredi i veri eredi di Berlinguer e poi è andata come è andata adesso siamo
Arrivati alla fine di tutta questa storia
Naturalmente loro non hanno tratto nessun vantaggio l'Italia non ha tratto nessun vantaggio
Nemmeno la sinistra democratica come si può dire moderna italiana nel tratto né nessun vantaggio e siamo qui
E
Ma va bene civica ovvero
Va bene grazie grazie tranne
Cartelle
è
Gli ultimi anni sono abituato a parlare
Rispondendo alle domande
Mi sarebbe piaciuto anche questa sera risentirne almeno una introduttiva perché
Acchiappare un bandolo di questa
Ma tassa sconfinata
Senza tediare senza ripetere cose che
Magari sono già state dette
Abbastanza complicato si chiede una testimonianza
Testimoni dovrebbero dire la verità magari non tutta perché richiederebbe troppo tempo a tutta quella che sanno
Ma questa è anche abbastanza difficile a distanza di tanti anni perché è difficile sempre quando si reca rende testimonianza distinguere quel che si sapeva allora che allora si capiva e quello che si è capito dopo
Sarebbe giusto per
Ricostruire quel contesto
Riferire solo ciò che allora si capì
Gianni lo ha fatto e anche con grande onestà
Ha citato degli errori tocca anche me naturalmente di
Fa riferimento ai miei
Sorprende un punto in generale di queste occasioni in cui
Si parla del passato che dei socialisti
Si tende a dire si attrazione potete perso perché avete perso per cui poi alla fine a discussione sempre su perché abbiamo perso e non su tutte le ragioni che avevamo accumulato in precedenza che pure meriterebbero anch'esse
Di essere rivisitate
Perché forse in quello
C'è qualche cosa che non è morto di tutto ciò di cui abbiamo parlato
Di queste ragioni
Io considero una principale sopra tutte le altre non nell'ordine di importanza nel senso del del del peso ma nell'ordine importanza culturale
Certamente nell'ordine se dovessimo pensare le scelte socialiste in termini di peso quella più importante che però non è stata fatta per primo da Craxi
Il Partito Socialista Italiano pur con
Ambiguità difficoltà
E non tutto tuttavia certamente era un partito democratico anche prima di Craxi
Perlomeno dopo cinquanta se con
Con il primo centrosinistra
Poco con una scissione carrista finanziata come sappiamo
Direttamente dal Partito comunista dell'Unione Sovietica
Quella scelta di campo internazionale
Questo ci porterebbe a rivisitare il Partito Socialista precedente gli errori
Storici pesanti di Di Pietro Nenni e ha perfettamente ragione Gianni dica rivendicare la continuità ideale di Craxi più con Saragat che compie
Questo lo diciamo adesso avessimo detto quando il settantasei
Saremmo stati bruciati vivi dentro il PSI saremmo stati cacciati
Se avessimo
Sottolineato questa continuità
Quindi certamente la scelta internazionale ma a parer mio
Per quel che
Che più penso nella nella
Nel duello a sinistra
Il su cui ci scordiamo ma qui
Su cui vincemmo
Fu il passaggio dalla
Da una visione socialdemocratica aggiornata al socialismo liberale
Socio insomma socialdemocrazia è una
Compromesso una mediazione che Hubbard ode sbaglia e della sua
Beatificazione
Tra il socialismo e la democrazia
Ma anche se io non lo sono letto di recente non è che batte svolgo le sue sul mercato sia particolarmente aperta manco perso insomma ecco
Viceversa del socialismo liberale
Sia per quel che riguarda a quest'ora in parte già scontato dalla tradizione socialista
Le libertà politiche ma soprattutto per quel che riguarda il mercato
Compiti decisamente un passo in avanti
E questo va rivendicato
E questo appartiene già alla al primo Craxi mi ricordo quando preparavamo la relazione introduttiva di quel comitato centrale
Il primo
Tenuto da Craxi Segretario
Il ritiro discutemmo di di questo punto e Craxi inizialmente era un po'esitante introdurre il richiamo Rosselli al socialismo liberale perché sapeva che il partito non era pronto quel partito nel settantasei non era pronto
Però poi un riferimento sia pure non non non tra gli altri al socialismo liberale comparse per la prima volta in quella relazione
E dire che da da allora e soprattutto poi naturalmente con l'esperienza di Governo
Lo sforzo di tenere insieme
Agli antipodi
Dell'eguaglianza o della equità sociale con me
Cercammo di fare
Modificando linguaggio dovendoci scontrare con il padre della liberal democrazia italiana cui Norberto Bobbio che mi rimproverò cadere abbandonato il tema delle quali anziano è sposato quello delle qualità
Sì perché l'equità a
è un'idea diversa dalle eguaglianza contiene
Idea della giustizia sociale la giustizia nessuna immaginare né meglio come la bilancia no
Un equilibrio perché tiene conto delle ragioni del
Meccanismo di sviluppo di tipo capitalistico e tende ragione tiene conto delle ragioni di chi vive la parte bassa sul tarata della società
Bobbio sino al vero perché avevamo sostituito equità ad eguagliato
E certamente l'equità è molto più compatibile anzi è coerente col socialismo liberale
Mettervi facilmente
Non può essere con
L'idea dell'eguaglianza non parliamo dell'egualitarismo burocratico applicato a dosi industriali com'era
Di moda quell'epoca
Sul terreno dell'informazione la liberalizzazione dell'etere la fine del monopolio di Stato sulle emissioni radiotelevisive
Non l'hanno fatta i liberali d'Italia fate i socialisti
E questo ci costo
Non solo i primi rende ma attacchi selvaggi mi ricordo Elio Quercioli in piena calare deputati accusarmi di aver ha buttato a mare cento anni di
Cultura marxista in materia di informazione come se Max mai occupato di televisione business mai potuto farlo insomma non
Era tale la la furia polemica che si commettevano qualche gli strafalcioni assolutamente banali come come questi
E certamente appartiene a questa discussione anche
Chi se ne possa pensare il nuovo Concordato
Ed anche l'idea di rivisitare il tema della
Attenzione non
Dell'importanza della scuola pubblica ma del monopolio pubblico sull'istruzione perché anch'esso è visibilmente illiberale
Questo naturalmente secondo alcuni cozzava contro il principio costituzionale
Del senza oneri per lo Stato già ma c'è anche un altro principio costituzionale che nessuno può essere chiamato a pagare due volte per lo stesso servizio perché sette dunque
La famiglia decide di mandare in una scuola privata i propri figli non si capisce perché debba anche contro la raccolta concorre nel pagamento della scuola pubblica
E quindi si trattava di un liberalismo o oggi potremmo dire tipo blairiano
Mi è capitato novantasette di seguire le lezioni in cui Blair viene eletto per la prima volta andare la Fabia society
L'intervista nei giovani il segretario e degli qual è la ragione di tanto successo diceva come ce lo chiede ma abbiamo imparato da voi tante cose secolo che voi italiani avevate due difetti
Innanzitutto eravate troppo in anticipo
Negli anni ottanta prudente nemmeno noi saremmo stati maturi per una
Evoluzione del socialismo europeo direzioni un socialismo liberale
In secondo luogo dati italiani quindi confinati una dimensione in uno spazio culturale troppo ridotto per poter influenzare l'insieme del socialismo europeo
Faccio anch'io due tre annotazioni sui punti che sono stati oggetto di
Di dibattito stasera
E che sui quali forse posso aggiungere qualche elemento di diretto da testimone
A partire dal fatto che mi riconosco al cento per cento in quello che ha detto Simona Colarizi
Del resto non ne dubitavo avendo letto la
Sul bellissimo libro che ci riguarda così da vicino
Pio però comincerà nello onestamente nell'ottantasette
A osservare qualche nostro errore
Innanzitutto già nello svolgimento della campagna elettorale voi ricorderete
Che
Quel
L'elezione si tenne dopo quattro anni di presidenza socialista
E che insieme ai grandi risultati accumulati
E che parlavano in diverse direzioni non non non
Perché certamente la scala mobile
Nei termini in cui è stata ricordata anche stasera
Quella la battaglia poi la vittoria referendaria successiva ebbero un impatto
Che impossibile sopravvalutare
Perché fu davvero enorme qualcosa di simile a quello che Solidarność vada fatto in Polonia
Giungono notazione io penso che l'Italia non si capisca quasi mai preso ma almeno fino ad oggi
Se la si legge soltanto con gli occhi dell'Occidente
Per capire l'Italia bisogna ahimè
Inforca e un po'anche gli occhi orientali perché
Portata totalmente influenzata la nostra storia
Da un ospite così ingombrante come il più grande e Craxi aggiungeva il meglio pagato Partito comunista dell'Occidente
Che
Non INFOR care queste lenti ci preclude la comprensione di molti aspetti della vicenda politica italiana
Perché dico l'ottantasette
Innanzitutto agricola già nelle nelle elezioni l'ottantasette perché zero ottantasette erano già stati indetti i due referendum sulla giustizia giusta e sul nucleare referendum socialisti e radicali
Se noi
Avessimo pazientato ancora un po'
Anche qui l'accelerazione non è dipeso da noi è dipesa De Mita la staffetta eccetera ma se avessimo come dire subito quella momento
Tattico l'iniziativa di De Mita e avessimo consentito
La formazione di un Governo a guida democristiana
Avremmo celebrato il referendum
Saremmo andati alle elezioni politiche dopo
Una vittoria referendaria dell'ottantaquattro per cento il poco italiano di cui non eravamo i protagonisti
Craxi era convinto invece che il massimo consenso l'avremmo ottenuto con lui
Sfidato del mito ancora in carica ancora Presidente del Consiglio
Non io solo ma
Gli facemmo osservare che la democrazia cristiana non avrebbe mai consentito
A Craxi di guidare il Governo in campagna elettorale
E Andreotti si spinse sino a proporci
Se li avessimo fatto fare il Governo
Una sola condizione perché De Mita attualmente non volevano dove ma Andreotti
Andreotti si spinse sino a proporci di fare una accordo sul dopo referendum nel senso che
Non comportasse un no assoluto al nucleare ma una rivisitazione
Del
Del piano energetico che tra l'altro alla pena di ricordare non è che eravamo pazzi il Piano energetico portava il nucleare in Italia a coprire
Il fabbisogno che era del nucleare che c'era con quelle centrale del due per cento sarebbe arrivato in quindici anni a coppie il sei per cento quindi non è che abbiamo stravolto la prospettiva energetica del Paese e anche su questo Craxi se no
Il risultato è stato il quattordici tre per cento che è vero che il record storico dei socialisti ma era
Al di sotto
Non solo delle aspettative diffuse ma delle convinzioni lo stesso Craxi
Perché manco
In quel risultato proprio una
Possibilità di sfondamento anche a sinistra che promette il referendum ci avrebbe consentito in più
Si era costruito in quegli altri in quegli anni da Pertini Spadolini Craxi
Una prospettiva che era quella dominante l'ho ricordato Simona poco fa che la prospettiva diciamo la verità non solo socialista era attiva laica socialista
C'era quella che era uscita vittoriosa dei grandi referendum popolare del divorzio dell'aborto che di lì a poco si sarebbe fermata anche sul terreno della giustizia della giustizia giusta della responsabilità civile del magistrato che sbaglia
Quell'alleanza
Doveva essere sperimentata nell'elezione dell'ottantasette quell'alleanza politica
E lo fu ma in una parte molto modesta soltanto in dodici collegi senatoriale i
Né ci presentammo insieme socialisti radicali socialdemocratici è un pezzo dei Verdi comico buona che fu eletto quel frangente Graziano
Nostra alleanza
Craxi oppose però all'idea di estenderla su scala generale
Ebbene in quei dodici collegi peggio socialista con i suoi alleati superò il venti per cento dei consensi
E questa è la prova che se noi avessimo condotto quella stagione politica è quella campagna elettorale in un modo diverso noi ci saremmo ritrovati nell'ottantasette non con il quattordici e trenta ma con il venti per cento dei voti
E promette anche questa avrebbe contribuito a cambiare il corso delle cose Craxi invece all'indomani delle elezioni smontò ogni parvenza di di di alleanza laico socialista e introdusse una politica
Di tipo diverso
C'era quello di tagliare a fette gli alleati provocare scissioni con i socialdemocratici vedervi
Col risultato di mettersi contro è lì che nasce contro di noi tipo laico che già nelle elezioni europee dell'ottantanove ci fa fare un arretramento rispetto all'ottantasette
E veniamo all'ottantanove al
Crollo dei muri
Anche qui ormai diventata
Opinione
Comune diffusa che
Vi sia stata
Non
Non comprensione
Adeguata di quello che
Che era successo con l'ottantanove
Gianni
Parlato del
Faccio
Terrore nel nel prevedere tempi più lunghi delle conseguenze del crollo dei muri
Ricordo un congresso mi pare fosse quello di Rimini l'ottantanove in cui
Di battemmo non non non polemicamente mi ricordo
Però io ho ripreso nota frase
Comunisti sono finiti il mio intervento per dire no è nato il comunismo comunque comunisti Remo che farà ancora per parecchio tempo
E se non li mettiamo noi una mano sulla testa e li guidiamo ci si metteranno contro un'altra
Non è che fossi particolarmente dotato nelle intuizioni mira pro-capite dato da vicepresidente del Consiglio di essere invitato dei dissidenti ungheresi a Budapest da quelli tedeschi a Berlino
Socialisti socialdemocratici pure anche dei polacchi
A metà ottobre del noi dell'ottantanove ero vicepresidente del Consiglio ci andai e a Berlino
Beni in vita toh anche dal generale americano cena generale nel dopo il crollo i muri poco bravi ginepro dei muri dal generale americano che al responsabile checkpoint Charlie
Nel corso di questa cena questa tavolata un certo punto
Sinisa raccontare faccia bevuto perché un po'lo so ma insomma ci ha dovuto dicendo che l'ha combattuto i comunisti tutta la vita che se ne vantava e che però se
Adesso avessero dato il premio Nobel a Gorbaciov lui sarebbe andato ad applaudire
Perché Corbaccio of
Ha posto fine a un incubo
E ha posto fine anche
Alla necessità in cui non americanissimo trovati
Prodi combattere il comunismo di doverci alleare con chiunque anche con alleati poco graditi di tenere in piedi anche
Governi e amici dell'America che proprio non ci piaceva
Io non non non Cappilli per lì a che cosa alludesse
L'ho capito dopo però
Probità alludeva anche
Di Craxi e Andreotti a quelli che per gli americani erano diventati alle attività ingombranti sgraditi tanto perché molto protagonisti sulla scena e poi perché non obbedienti
Non c'è solo Sigonella si dimentica un episodio non si capisce perché che
A parer mio e più importante ancora anche forse meno simbolico ma più importante di Sigonella che il no di Craxi e la richiesta di Reagan di dadi le basi per andare a bombardare Gheddafi
Questo sicuramente non hanno mai dimenticato perché li ha reso l'operazione molto più complicata e alla fine non ha ottenuto un risultato ma
Pensare alla brutalità dei tempi lo scopo era di andare a uccidere
Gheddafi con i bombardamenti mi ucciso una figlia una figliastra ma
Mancarono Luli
L'ottantanove e quindi di questo parlammo poiché almeno a Bari le cose erano diventate assai più chiare
L'ultimo congresso socialista
Posso citare quel che disse a Bari ecco quindi la testimonianza in questo qua in questo caso è autentica non ci aggiungo nulla oggi
Rivolgendosi rivolgendomi dei compagni e a Craxi
Badate che il vento dell'Est riguarda anche noi non è che riguarda solo la fine del comunismo perché se finito il comunismo si entra in un'epoca
Di incertezza di
Destinati destabilizzazione gli equilibri e non ha più neanche tanto senso salire sul ring e continuare a dare pugni contro una versato avversario comunista
Che non c'è più ci sono i comunisti ma non c'è più il comunismo per l'appunto
E
Siccome già nella ricordato
Non è esatto che Craxi non volle elezioni anticipate perché
Lo avevano implorato
Veltroni e D'Alema di non far perché è vero che loro hanno implorato questo è verissimo ma non fu questa la ragione o comunque non la principale che lo indusse
A non fare lezione anticipate qualcuno forse se lo ricorda
Io ho concluso il mio intervento avevo preparato un colpo di scena poste a tra le
Poi sono tornato a tribù una Tiso dimenticato una cosa era il messaggio del Presidente Cossiga alle Camere che Andreotti si era rifiutato di controfirmare
Io non c'è il congresso che l'avrei firmato io
Pensavo come tante altre volte fece facendo comprende questa era una e che noi
Tra il Comune in un conflitto tra il Presidente a Repubblica il Presidente del Consiglio non avremmo avuto dubbi nel scegliere il presidente la Repubblica
è questa fatta dal vice Presidente del Consiglio era la premessa di una
Apertura formale della crisi
Craxi lo sapeva benissimo fece finta di non intendere di non capire
Non per
Un
Un omaggio a
Eletto D'Alema Veltroni ma perché l'ha preso un impegno con Andreotti
E aveva preso l'impegno Andreotti perché la crisi di Governo
Il Governo Andreotti era stata aperta come ricorderete al Partito repubblicano sulla questione
Del
Radiofrequenza
Di cui la vita mente interessato anche Silvio Berlusconi come no
E Andreotti quando accettò di chiudere la crisi di Governo prima ci fu il tentativo nostro di nominare
Non mi ricordo più chi era insomma un candidato repubblicano che
Desse garanzie di non toccare l'accordo che si è raggiunto
Questo fine è respinto da da la Malfa repubblicani rimase dopo del Governo
A quel punto nella Democrazia Cristiana comincia da De Mita ovviamente tutti i nostri avversari
Volevano la crisi
La crisi vera
E invece Craxi accettò di di di di chiudere quella crisi perché aveva preso impegno Andreotti reale o che gli aveva detto io faccio come tu mi chiedi dopodiché però se
Con i repubblicani si rompe si va avanti lo stesso ex stai tranquillo si va avanti lo stesso questa è la ragione per cui non si andò alle elezioni anticipate
Vengo adesso novantadue
L'ultimo
Annotazione
Anch'io non credo che
Non hanno intendiamoci quando diceva al complotto battaglia politica piani complotti storia politica fatta
Anche lui di molti complotti per complotto si intende
In generale qualcosa ha fatto al buio fatta nell'oscurità
Come alata il tradimento
E quant'altro in questo senso non è stato un complotto è stato prontamente più vasto non si può parlare di un complotto
Ed è vero che
Non c'è una causa unica nell'offensiva anti partitocratica antisocialista antidemocrazia che stanti i partiti di Governo non c'è un unico
Fattore in gioco ce ne sono diversi
Mi pare che abbiate sottolineato e ne posso convenire
Ci sono stati forse protagonisti degli interessi economici deboli ragione Gianni che si sentivano minacciati da quello che stava per arrivare con Maastricht
C'è stato
Forse dal punto di vista l'opinione pubblica come è ovvio
La responsabilità più grande e quella dei media
Di tutti i miti ed è stato giusto ricordare
Mica soltanto RAI Tre alla fine retta e ci siamo fatti un baffo no
Scatenato era anche il TG cinque il TG quattro
E barcollavano ampiamente anche
Altre emittenti non parliamo poltrona Minasso Repubblica cioè saremmo fatta un baffo amici da sempre sul cambiava mica nulla quaestio correlarsi era sì la Stampa di Torino sì questo cambiava ma anche i giornali
Anche al Resto del Carlino anche Lazio
Cioè era
Coro pressoché unanime tutto intonato ho quasi finito non a
Però
Non cadiamo nell'eccesso opposto
Guardate la storia socialista è stata spezzata nel corso di un secolo più volte
E sempre per l'irruzione della forza
Non siamo mai stati impiegati politicamente
Siamo stati piegati ogni volta per l'evoluzione di un fattore
Non politico o di quella forma primitiva della politica che la forza
Secondo me di farti del
Andrebbero che sciato il famoso distico di Clausewitz
Non è che la guerra è la continuazione della politica con altri mezzi
è che la politica era continuazione della guerra con altri mezzi cioè con mezzi pacifici
Se si ritorna al fondamento del conflitto non democratico non dialettico non pacifico o meno non violento
Si ritorna purtroppo alla radice brutale della lotta politica che appunto la guerra che si fonda sull'uso della forza
L'uso della forza qual è stato nel novantadue è stato l'uso della forza cosiddetta legale
Questo è il fattore determinante non non non sono gli altri
Non non non non è un errore pensare che siano gli altri che nasconde
O mette un po'un velo ci sono stati gli errori politici nostri per amor del cielo anche i miei
C'è stato la paura degli industriali e quindi della loro
Smania di di di di di un sistema politico più russa
Più governabile prima il più spiccio insomma che facesse le cose che loro hanno di quello che sentivo di aver bisogno in fretta
Senza badare tra tanto a ai particolari
E su questo naturalmente è l'uso della forza
Specie diventa poi un uso particolarmente
Spaventoso
Se questa è la forza legale
A forza illegale si poi difendere poi invocare la legalità ma se la forza legale che usa la sua
Il suo monopolio della forza in uno stato di diritto
Sì concentra con mezzi
Io so di avere qualche responsabilità io avevo forgiato una legislazione antimafia che era i limiti della Costituzione era un'epoca in cui la mafia faceva un fatturato di mille morti all'anno
Era un momento in cui lo Stato le in ginocchio dopo l'assassinio di Falcone pericolo di Borsellino quella legislazione è stata usata
Non solo contro la mafia ma è stata usata anche contro i fenomeni che c'erano ampi diffusi sistemici di corruzione politica
Ed è evidente che si usi quei mezzi non contro criminali incalliti organizzazioni criminali
Urge aggiunse
A un certo tipo di rapporto con la la magistratura e con lo Stato ma li usi nei confronti di di un ceto politico di partiti politici sì sì ma c'è aprì
Autostrada crei voragini no questo quello che è accaduto quindi ci sono tanti fattori concomitanti non aver compreso il crollo dei muri le sue conseguenze
La fine del comunismo
Che significa anche
Guardate non è un dettaglio la crociera del Britannia novantatré in cui cioè
Novantadue
In cui lo yacht della Regina d'Inghilterra
Invita insieme ai tanti esponenti e la finanza internazionale unico uomo politico italiano Achille Occhetto per discutere di cosa delle privatizzazioni che bisogna fare in Italia
Ma insomma no no no no
Certe volte
I delitti sono anche firmati occorre che in questo caso c'è la firma non non non non c'è ombra di hub ma devo dire non è neanche tanto colpa di Occhetto in questo caso lui all'ospite sono quelli che hanno invitato che evidentemente
E del resto come si muove la finanza inglese sapeva già adesso poi dopo di allora se avesse visto ben altro in questi anni recenti si è capito che Dini di che pasta sono fatti
I finanzieri
Naturalmente chi Chiti CPT ne ha tratto beneficio si è buttato a corpo morto in questa contestazione
Che aveva l'apparenza della legalità
L'apparenza non la sostanza perché quando tu estorcere confessioni con il coltello puntato alla gola questa non è legalità
Quando tu dirigi le indagini in alcune direzioni in altre ti fermi quando il contratto
Quando l'indagine su Enimont no la madre tutte le tangenti o di
Acute diadema da ridere perché già prima somma basta pensare al caso ieri è
Dieci volte più grave la madre di tutte le tangenti
Occorre banale o coi tabacchi oppure la Federconsorzi non parliamone
O diciamo qualche successo dopo nel solo caso Parmalat vale dieci o venti Tangentopoli poco come
Telecom
Bene
La vicenda Enimont no per dire perché l'idea non era una forza era apparentemente legale ma non legale cerco di misurare appunto le parole sul fare comizi
Ma
Perché era illegale perché abusato della forza adottato strumenti Forgia ti per combattere Cosa Nostra controllarvi CPS x di prima plichi
E ha risparmiato qualcuno non soltanto perché a far la guardia c'era un uomo di parte di partito come il vice Procuratore D'Ambrosio ma procuratore che mette ne siamo andati tutti come
Pecore al processo Cusani a testimoniare
è dalle ma Occhetto non sono stati neanche chiamati a testimoniare e poi
Tutti sapevano che saprà ho detto in pubblico
Lo ha detto che cardini gli aveva detto che anche lo erano stati finanziati
Io l'ho saputo dopo esattamente come se non ho svolto la valigia col miliardo arrivare Botteghe Oscure Luca sempre sta la legge Raul Gardini e chiacchiera con Occhetto poiché a cara con D'Alema
Sarebbe stata l'igiene non capisce chi deve darla stava legge
Entra in ascensore lascia solo Sidem al terzo piano entro un grigio funzionario in grisaglia dicevo se lei mi deve dare qualcosa fluida
Allora legga devo dare e non ci è così non ci sarebbe la prova voi capite no
E la prova che Greganti è innocente sarebbe un contratto d'affitto lidi quei soldi che ha preso per il partito l'eroico Greganti compagni oggi no
No ma c'è la prova provata di questo e cioè che quei soldi si dovrà dimostrare che le avevo usati Luigi e come si fa a dimostrarlo all'improvviso salta fuori un quotato d'acquisto di una casa
E dico una cava la firma e ma che cosa c'entra dice D'Ambrosio alla firma lavora messa dopo
E questo sarebbe il modo con il quale si sarebbe fatto indagini in tutte le direzioni con la stessa efficacia con la stessa determinazione
Qui non c'entrano però gli imprenditori non centrano invidia e qui ci sono responsabilità della magistratura
Non si scappa
Sotto questo aspetto sotto questo profilo
Infine
C'è stata un'osservazione che mi ha colpito nessuno ricordo che l'ha fatta
Giannino Simona
Relativa al Governo Amato
E chissà che rappresenterebbe l'inizio del commissariamento della Repubblica ho capito bene
è stato detto Simona
Insomma in quell'occasione io un Governo eh unitarietà ok che doveva per nel prendere decisioni che i Governi politici inizia
Benissimo
è vero quello che dici aggiungo un elemento
Che la lira fosse a rischio era chiaro a tutti per usare una frase di Bettino a chiunque avesse gli occhi per vedere
Già a giugno
Io non so come me l'ha riconosciuto Barucci il suo libro di memorie al Ministro del Tesoro è l'unico in Consiglio dei Ministri a dire noi riceviamo ma vi decidete a svalutare sta lira no e invece Ciampi
Giuliano fosse cliente e continua a buttare serve
No di più di dieci miliardi ben altri dieci miliardi decida di cosa impiego a cogliere no ma non di più le abbiamo lo certi oltre trenta mila
Non so se sia stato per un fatto tecnico non non non operano debolezza politica totale ma in sostanza noi abbiamo bruciato io ricordavo quaranta miliardi
Vi vi serve
Non sono bastati e se poi fatta una Finanziaria da novanta mila miliardi sino a prelevare i soldi le conto correnti che una misura che si vede solo i tempi di guerra e forse neanche in guerra
Questo è il contesto
Del tempo
Quindi da una parte il crollo della moneta
Il prelievo dei conti correnti di ogni cittadino e dall'altra parte il bollettino degli arresti
Scanditi da tutto il sistema dei media
L'articolo stiamo abbiamo interrogarci ancora a lungo sul fatto dei nostri errori abbiamo commessi
Ne abbiamo commessi io sono stato temerario mi sono illuso che sarebbe bastato come dire uno raddrizzare la rotta a
Non non ne insistere né né né in un'alleanza
Che consideravo consumata sono andato da Bettino devi ma guarda
è cambiato non ci sono c'è più il PC non c'è più il comunismo eccetera mi hanno combattuto la vita mi hanno fatto in tutti i colori non voglio che neanche un calcinaccio di quei muri mica da sulla testa
Io non sono così d'accordo sul fatto che lui sì
Disegno generale
Parte lui non non ha mai amato molto Mitterrand è quello schema ma non sono molto d'accordo sul fatto che lui quello volesse per davvero scorretto prevaleva in lui la diffidenza
Nei confronti del PC non so se sarebbe bastato un altro questo non lo so non c'è la prova
Ma sicuramente era prevalente la diffidenza e anche a ragione perché trattativa con Occhetto nel novantadue ci fu
La trattativa con Occhetto in cui ero Ra rappresentavo Craxi su sua delega il che significa che lui cercava una possibilità è un varco in quella direzione si era spinta sino al punto
Di convocare le nelle due direzioni contemporaneamente per approvare la stessa formula politica che avevamo concordato e che era stata scritta da Craxi
La nuova legislatura avrà un corso produttivo di quella che si è chiusa
A partire da un dialogo tra tutte le forze di progresso che era tipica espressione sua pensano paga le forze di sinistra di tacere già giustamente a sinistra ma mi piace socializzazione comunisti la sinistra San Rachel semafori sono indicazioni stradali sinistra destra sono indicazioni politiche a partire dall'alleanza tutte cose proprio
Firmato anche Achille Occhetto
Quattro ore prima della riunione direzione c'è la dichiarazione di D'Alema violentissima contro Craxi
Violentissima
Ci provo nuovi rapporti sono possibili solo a condizione che ci sia un'altra direzione un'altra guida nel Partito Socialista cosa già non chi è già
Coinvolto nelle esplicitava Mani pulite la dichiarazione di da lei
Naturalmente Occhetto si è piegato
A me naturalmente un corno perché è un segretario sette gare perché sotto schiaffo di piede del coordinatore della segreteria sostanza Occhetto si piegò efficiente marcia indietro da quel momento Craxi
Si butta
A corpo morto nel venendo a ristabilire alleanza con la DC
Senza
Cogliere i segnali che veniva dalla DC ormai anche dallo stesso Forlani
Perché quando Forlani
All'indomani dell'elezione di Scalfaro dice che bisogna trovare un candidato che sia in grado di assicurare
Pare la ricomposizione attenzione del pentapartito cioè il ritorno anche dei repubblicani e la coalizione La Malfa vendo per ha detto che la condizione che non
Non deve essere Craxi presidente del Consiglio
O diciamo perse anche Forlani a quel punto
Ecco perché
In quella fase di destabilizzazione forse avremmo fatto meglio non ergerci con me custodi del sistema
Che era
Stra costo sul
Ma a prendere aprendo il mare
Andare per mare aperto
Ringrazio Dio di questa occasione vivi tanto di esserci rincontrati ripeto che
Come tutti i testimoni
Tutto posso essere salvo che un giudice
Anzi è il relatore
Anzi tutti gli amici del sono stati così assidui in questi due giorni alla prossima grazie strana
Ci sarà sempre una prospettiva istituisco immediatamente
Ti ho costretto a restare qui fino alla
Atlantico
Purtroppo
Possiamo
Oggi