Conferenza nazionale sulla famiglia - ultima giornata dei lavori

Per scusarmi con Lamberto Santini per averlo presentato come Angeletti ma io ho dato meccanicamente un'occhiata a un vecchio alle a voi immagino che però non è perlomeno lei non si possa offendere però scambio di persona che sta accadendo in linea non promuoveremmo grazie grazie a tutti e allora
Io mentre i partecipanti a questa interessantissima tavola rotonda lasciano il palco vorrei viceversa invitare sul palco
Il Sottosegretario per la politica
Per la famiglia Carlo Giovanardi ad accompagnarli in questa fase finale della della dalla Conferenza
Nazionale
Per la famiglia perché siamo alla parte alla parte dei
Degli interventi politici dopo tutte le indicazioni tecniche che ci sono giunte da i gruppi di lavoro che hanno fatto un lavoro corposi stimo
Dopo la tavola rotonda con i sindaci
Che pure sul piano proprio tecnico si sono confrontati
Non abbiamo nessuna pausa caffè perché siamo
In ritardo credo il vero Carlo
Bene allora ci accomodiamo e vediamo
Sottosegretario le indicazioni tecniche sono state numerose interessantissime in tanti anche noi giornalisti ci poniamo questo interrogativo
C'è la volontà politica di tradurre in atti concreti tutto ciò che di tecnico è stato indicato da questa interessante e importante Conferenza nazionale esso vediamo
In questa parte finale che si concluderà con l'intervento del Sottosegretario Giovanardi ma sentiamo gli interventi
Politici a cominciare da quello di
Vito De Filippo presidente dalla Regione Basilicata che qui è in rappresentanza della Conferenza delle regioni delle province autonome Presidente se si vuole accomodare
Prego
Vado
Io
Grazie innanzitutto io
Vorrei diciamo
Pochissimi minuti non so qual è il tempo che abbiamo a disposizione ovviamente facciamo uno sforzo di sintesi lo sforzo di sintesi anche purtroppo rischioso in termini di chiarezza
Mi pare di capire anche se sono arrivato da poco ma ho ascoltato
Da lontano con la la quantità enorme di agenzie la
Il lavoro che è stato fatto in questo
In questo incontro in questa conferenza
Mi pare che ci sia la volontà di tutti e al di là delle
Delle opinione delle critiche che pure
Devono essere presenti in queste circostanze di far diventare questa conferenza
Lo dico alla senatore Giovanardi una cosa seria
Io provo a darvi
Velocemente l'opinione delle Regioni su questa
Possibilità di far diventare una cosa seria
Questa conferenza
Non ci sono dubbi che questa Conferenza coincide
Con una riduzione sostanziale di risorse
E con un anno non del tutto percettibile strategia in termini di guardare nel nostro Paese
La fatica nelle tabelle alle quali
Siete stati tutti quanti sottoposti nel dibattito in questi giorni
Non ci fa stare molto tranquilli e quando c'è mi sentirei di dire una
Una ermeneutica delle tabelle
Si capisce che
Il Progetto di welfare non si vede come dire ad occhio nudo
Perché c'è stato un confronto tra
Amministrazioni locali associazioni sindacato Governo su quanti soldi ci sono sulla famiglia e sulle politiche sociali del nostro Paese
è oggettivo che questa Conferenza
Coincide con una riduzione sostanziale di risorse
Una riduzione sostanziale per molti aspetti storici
Ovviamente
Giustificabile e comprensibile perché ci sono problemi della finanza pubblica al nostro Paese tutti quanti siamo sottoposti al meccanismo delle forbici
Bisogna capire cosa
Conviene
Tagliare di più
Per affrontare proprio la crisi le difficoltà che noi abbiamo di fronte mi è parso di capire che c'è una tensione su questo tema dei tagli nella stessa famiglia del Governo perché da qualche agenzia
Abbiamo capito che non c'è stato un perfetti Simo dialogo
Diciamo così
Tra
Il Ministero dell'economia che è impegnato sul fronte della rigore dei tagli come ci convince tutti i giorni il ministro Tremonti che
Il Sottosegretario alla
Alla famiglia e almeno diciamo i tecnici che hanno lavorato per questa famiglia
Non si vede il progetto di cui al fare ad occhio nudo
Francamente quindi facciamo tutti quanti uno sforzo
L'Italia un Paese che si è dato una normativa molto seria io la Consip sono in questo senso abbastanza tradizionalista e considero la trecentoventotto del due mila una riforma straordinaria che reimpianto alle politiche riguarda fare il nostro
Paese con una rivoluzione positiva che
Modifica assunti e paradigmi diciamo politici amministrativi sulle politiche riguarda farò sulle politiche di assistenza come si diceva una volta che erano
Erano antiche sinti forse dal Governo Crispi nel nostro Paese
Io vorrei dire
A questa
Assemblea e al soprattutto al responsabile del Governo
Servono servizi
Servono strumenti sussidiari
Servono i Comuni
Servono le Province servono le Regioni per
Fare politiche serie per la famiglia è per il welfare
E quindi mi sentirei di proporre alla Sottosegretario Giovanardi per far diventare una cosa seria
Questa conferenza
Nei mesi precedenti le Province e Comuni le Regioni hanno lavorato anche sull'ipotesi di patto
Che si poteva stabilire tra
Tra Governo e gli altri livelli della Repubblica
Perché non c'è un solo elemento in questa materia
Che non ci fa percepire anche nelle proposte che sono state fatte pocanzi che
E tutto puntato su una possibilità di costruire un sistema
Di cui al ferro dentro al quale sistema di welfare la famiglia può in qualche modo ridurre le proprie difficoltà e assumere una proiezione sociale comunitaria ancora più forte
Quindi il patto due
Serve chiudere
Velocemente lo stiamo dicendo ogni giorno da nord a sud
Non c'è una
Differenza geografica in questo senso fra le Regione mi sentirei di dire non soltanto fra le Regioni
Bisogna definire subito proprio perché la prospettiva federalista lo impone
I livelli essenziali di prestazioni livelli essenziali di assistenza cioè bisogna dire
Ai cittadini di questo Paese e quali sono i servizi minimi
Che devono essere garantiti
Coperti come sono da un dettato costituzionale che la lettera m del centodiciassette perché solo con questo chiarimento uno e possiamo costruire
Con meccanismi sempre più virtuosi
Che sono dentro diciamo lo spirito buono del federalismo
Perché quella materia non ha soltanto
Uno spirito buono può avere anche spiriti più come dire più tossici o più nocivi che posso ulteriormente allargare il divario
Il più antico di fare del pianeta quale quello che conosce questo Paese di cento
Cinquant'anni di storia ancora non unito e non è indivisibile
E solo all'interno di un lavoro sistemico tra Comuni Province e Regione
è una definizione puntuale dei livelli essenziali di prestazione livello essenziale di
Assistenza la famiglia può in qualche modo avere una nuova possibilità perché quello che noi modestamente come amministratori regionali stiamo comprendendo
Anche sulla base dei documenti che sono alla base di questa Conferenza
La famiglia non è una monade sganciata da una più generale iniziativa di politiche di welfare solo dentro
Un meccanismo di servizi e lo faccio diciamo in conclusione di questa mia riflessione
Proprio sulla base
Della proposta più forte che è arrivata in questa Conferenza che è quella del fare fattore famiglia in sostituzione
Di un
Grande dibattito che c'era stato molte Regione siano
Dirittura incamminate a definire in termini normativi e programmatici il quoziente familiare
Noi siamo molto d'accordo è una
è una pratica nuova e anche nel mondo dell'associazionismo è una
Rivoluzione culturale molto positiva
La materia fiscale la materia straordinariamente incisiva
Sulla
Sulla famiglia non solo sulla famiglia ma anche in questo caso mi sentirei di sottoporre alla riflessione del Governo
Noi non possiamo fare il gioco delle tre carte
Perché
Sir federalismo fiscale quella pratica per la quale
C'è un
Profilo legislativo nazionale che dice
Bisogna ridurre l'IRAP a tutte le impressa
Bisogna abbassare le altre le addizionali IRPEF però altre addizionali rigido regionali al minimo
E non si capisce qual è la prospettiva finanziari intenso su tipico di una quantità enorme di gettito che verrebbe sottratto diciamo così ai bilanci
Che mai come
In questo tempo della storia pubblica al nostro Paese al di là della peste della sinistra
Diciamo che ovviamente entra sembra in campo quando c'è una discussione politica che riguarda soprattutto temi caldi come quella famiglia ma mi pare di poter dire che non c'è amministratore
Italiano in questo momento che non stia considerando
Il mese di novembre non solo come il mese dei morti ma anche
Il mese della difficoltà dei bilanci perché il mese
Per le Regioni nel quale si propongono i bilanci di previsione e da Formigoni a De Filippo diciamo da nord a sud stanno dicendo che questa manovra insostenibile quindi è molto interessante Hilla Progetto sulla fattore famiglie
Che costa una dimensione enorme di risorse dieci undici quindici sedici
Miliardi di euro attenzione c'è stato una simultanea a
Proposizione di grandi
Ed efficaci in proposte che ci sono stati in questo tempo non soltanto per la famiglia ma anche per le imprese offrendo fiscale tra le sue fiscale con la materia che dovrebbe ridurre
Dovrebbe ridurre i costi
Alle impresa di cose alle famiglie costi nella pubblica amministrazione perché
è un cammino così virtuoso che assume diciamo certe volte anche il ritmo del miracolo e dalla palingenesi che alla fine diciamo
è una sorta di maiale tutto prosciutto perché questo federalismo fiscale riesce a risolvere totalmente le questioni nostro pensa allora anche sul fattore
Famiglia non serve dire sì bisogna dire sì eccome
Poterlo mettere in campo noi vorremmo fare uno sforzo anche collaborativo
Ma anche nel caso di una riduzione del gravame fiscale sulle famiglie ritorna in campo nella sintesi di questo mio brevissimo intervento il tema dei servizi
A che cosa serve questo vantaggio fiscale alle famiglie se c'è un deserto di servizi per consentire alle famiglie mi consente consentitemi la battuta
Le famiglie che sono avvantaggiate
Da un
Da un
Da uno sgravio fiscale di comprare qualche BOT e CCT ma le famiglie che hanno difficoltà siano una riduzione di gravame fiscale perché devono assistere meglio un non autosufficiente
Devono poter conciliare meglio i tempi di vita e di lavoro devono poter sostenere meglio i soldi per la scuola e per i trasporti devono sostanzialmente avere intorno
Uno ambiente abitato e animato da servizi
Che era un po'il brand della trecentoventotto di questa legge che
Non costruiva più in una relazione punto-punto diciamo così il bisogno
Con
Un contributo in termini di assistenza
Sì abbiamo ridotto allo stremo le politiche sociali in questo Paese le tabelle della legge di stabilità sono esemplificative ovviamente qualcuno ci dirà anche questa sera che non le sappiamo interpretare noi abbiamo fatto il lungo e largo
Un approfondimento calcoliamo riduzioni per l'ottantacinque per cento rispetto ai
Bilanci duemila e dieci quindi
Diciamo le politiche per la non-autosufficienza le politiche per l'handicap
I vantaggi anche sulle iniziative sui trasporti sulla scuola solo difficilmente sostenibili in questo qua quindi è molto apprezzabile
Che ci sia stato un lavoro
Spero non soltanto intellettuale perché qui siamo decisore dovremo in qualche modo poter ricavare da questa iniziativa nuova linfa e anche nuove possibilità operative
E mi pare di poter dire che
è stato un dibattito autorevolissimo
Di grande qualità con proposte sicuramente serie ma
C'è un accampamento intorno in siti
Di difficoltà di dubbi di punti oscuri che sostanzialmente non ci fanno essere
Diciamo
Entusiasti partecipanti a questa discussione siamo conventi che al
Sottosegretario Giovanardi qualcuna di queste risposte per quanto potrà
Probabilmente ce l'ha offrirà questa sera io vorrei veramente
Per far diventare serio questo incontro di famiglia si parla troppo c'è un'abbondanza di citazione è una carenza anche di
Di iniziativa io sono
Di una piccola regione Mezzogiorno che ha sperimentato forse fra le poche una legge sulla povertà assistiamo cinque mila nuclei familiari poveri
Abbiamo sperimentato un assegno di cura abbiamo servizi sociali implementati prima della trecentoventotto in ambiti territoriali che riguardano l'handicap abbiamo fatto
Operazione che io non vorrei diciamo con troppa dalla vanagloria descrivervi
Quindi insomma siamo pronti a raccogliere questo
Questo grande programma e questo grande progetto speriamo diciamo che questa conferenza dia una scossa vera e cambi anche qualche tabella della legge di stabilità grazie
Grazie al Presidente che Filippo
Vorrei dare la parola adesso
All'onorevole Alessandra Mussolini Presidente della Commissione parlamentare per l'infanzia e l'adolescenza
Grazie
Noi voi con il Sottosegretario Carlo Giovanardi ci incontreremo il diciannove novembre per la giornata nazionale dell'infanzia e l'adolescenza
Ecco per farvi capire io come la penso non voglio iniziare inserendo mi in una piccola PoliMi Cuccia che c'è stata
Ma perché è un concetto
A mio modo di vedere molto importante non qui parliamo della famiglia
E io credo che quando all'interno della famiglia c'è un minore c'è un figlio c'è un bambino
Allora quella famiglia a dei diritti
Che sono maggiori ma non perché in quanto famiglia
C'è a
Più dubbi non è uguali sci i CIE il minore i cd e detentori di diritti individua Albini che devono essere tenuti considerazione allora io ho sentito
Il il collega che mi ha preceduto
Quando noi parliamo
Di di cifre noi parliamo ormai a valle noi dobbiamo andare a monte lei ha citato
L'articolo centodiciassette della Costituzione lettera m molto bene in questo articolo noi parliamo di genericamente del sociale tant'è che nel Piano nazionale d'azione il Governo ha dovuto inserire il termine minori infanzia adolescenza perché non sono esplicitati
Allora il fatto che noi parliamo tanto di bambini io lo dico perché è chiaro che il mio discorso è viziato in quanto io mi occupo dell'infanzia e l'adolescenza per l'infanzia l'adolescenza
E il bambino è inserito nel nucleo familiare
Quando non è proprio il nucleo familiare essere
Danno per il minore purtroppo alcune volte accade
Allora quando già nel principio costituzionale non è inserito quando nella legge ed è legale Governo sul federalismo fiscale
Non c'è nell'assistenza e la tutela all'infanzia all'adolescenza tant'è che adesso con La Loggia che il Presidente della Commissione bicamerale
Per l'attuazione del federalismo fiscale noi abbiamo inserito per lo meno negli enti locali
Il principio dell'assistenza ai minori perché e anche questo questa parola che altri va altrimenti vuota un welfare cioè gli aiuti e quando parliamo scusatemi di costi istante
Di cosa parliamo se in alcune regioni non c'è neanche il servizio c'è il servizio va creato ex novo allora come facciamo a parlare di costi Istat Antartide di uniformità sul territorio per i nostri figli perché guardate che siano figli italiana che siano comunitari che si siano stranieri quando sono sul territorio italiano sono nostri figli queste è una cosa importante ma non perché noi dobbiamo dire
Fare distinzioni perché non le possiamo fare
Allora e su questo che noi dobbiamo incidere e a me dispiace che non ci sia il Ministro Alfano
Però e arriverà però quando parliamo anche di diritti quando parliamo di famiglia ed è una famiglia che ha un figlio adolescente nonna un figlio a Facebook
Allora gli aiuti alla famiglia quali sono devono essere aiuti che si devono adeguare che devono essere al passo con i tempi e inutile che continuiamo a dire
Non ci sono gli aiuti non mancano disservizi dobbiamo fare più figli certamente però è un tutt'uno e ancora non vedo
All'interno dell'azione non solo del Governo perché il Governo adesso con questo Piano nazionale d'azione ha focalizzato profughi su questo ma non vedo purtroppo a livello degli enti locali e delle Regioni un punto importante
Focalizzare in sui minori non c'è
E tutti inserito nel quadro del sociale il sociale tutto
E poi alla fine i fondi ove mai dovessero esserci in bilancio si perdono perché non sono vincolati ecco non solo trovarli e questo un fatto che ve ne dovete occupare voi del Governo ognuno il suo enti locali devono avere responsabilità la maggioranza delle responsabilità di governo altre responsabilità
Non solo trovarli ma vincolare urli in seno agli enti locali alle Regioni ma come i vincoli se non c'è neanche nel centodiciassette lettera n come gli vincoli se poi minori si perdono per strada perché non vengono inseriti come principio per quanto riguarda i fondi e il vincolo di questi soldi allora
E su questo che noi stiamo lottando e su questo che io
Diciamo sto facendo un'azione pressante anche sul fronte dei diritti a me piace parlare proprio in in questa circostanza in questa Conferenza
Di quello che per fortuna si sta avviando verso una risoluzione noi parliamo del della famiglia giustamente parliamo anche dei minori quando c'è una similia corda con figli
E questi bambini non hanno il diritto ancora l'identità mai da zero a quindici anni sono bambini fantasma perché non abbia non hanno la carta di identità non hanno un documento hanno il codice fiscale
Ma non hanno un documento e adesso il Ministro Maroni su
Una pressante sollecitazione da parte di tutti mia e della Commissione come ha Traverso un disegno di legge ha inserito la carta d'identità Elettronica certo deve essere convertito in legge per quanto riguarda i nostri figli i nostri ragazzi
Così come volevo dire io vado
Un pochino a flash
E
Dire al al Ministro Alfano che io credo che
Le famiglie siano in questo momento aggiornare i diritti dei bei invidia
Anche l'entità e da quelle che sono dei messaggi che non tengono in alcun conto di quella che è la sensibilità di quella che è una dignità della famiglia e del minor lei in seno alla famiglia io avevo detto è possibile che non facciamo ecco vedo il giornalista che legge il telegiornale un TG della famiglia la domenica a pranzo lasciateci tranquilli
Togliamo la cronaca nera fate iscritti ai giovani ragazzo l'adolescente il minore possa accostarsi all'informazione e io quando è
Inerte legge male con i miei figli tiene oltre devo spegnere perché non toglie la censura voglio
Unica edizione certamente della TV di Stato paghiamo il canone
Dove quell'unica edizione
C.p.c. si possa confrontare su temi importanti no che dobbiamo andare a spendere ormai spengo pure quando vedo la politica ormai spengo quasi tutto
Perché anche lì non c'è
Ecco queste sono le iniziative e la famiglia che viene aggredita dice la famiglia io delle volte dico quando e lo sanno qui le mamme i papà quando si ha un figlio adolescente dovresti avere un team di psichiatria tornati perché non sei preparato perché ci sono aggressivo di che tu non dopo puoi neanche fronteggiare allora vedete genitore non è avere solo la patria potestà ad avere la responsabilità e la possibilità di gestire
Allora aggressioni ovunque aggressioni anche con quei fatemi dire tante uno sfogo questo digitale terrestre
Si sono moltiplicati i canali sì e che non si vedono quelli che si vedevano non si vedono gli altri che non li può vedere il venti
E
Scipione anche la fascia protetta allora nel piano Sottosegretario noi abbiamo inserito anche l'attenzione verso i minori
Stiamo le le sanzioni quando si sbaglia o si danno dei messaggi fuorvianti dicembre una cosa si dovrebbe stare apprezza tutto vini usiamo da qualcosa
L'ultima e concludo e volevo dirlo ad Alfano
Qui dico e qui nego ma non è che lo dico
Quando c'è un reato rate
Contro un minore il reato e la sanzione la pena deve essere proporzionata il reato e quello che dico gli voglio fare la proposta è inutile che mi dite che in Costituzione tale
Chi commette un reato contro un minore non beve chiedere non può chiedere il rito abbreviato
Che è
Gli permette allo scopo di un terzo Tell appena sarebbe il centro istituzionale
Può essere anche una norma temporanea ma i bambini vanno difesi e lei famiglie vanno difese e dalle aggressioni ecco perché
Il federalismo solidale non solidale deve essere
Un una questione disservizi che debbono esserci perché alcune volte non ci sono proprio non so se in Basilicata ci sono servizi come ci sono in Lombardia o in Campania qui di essere accanto alle famiglie perché alla famiglia e l'ultimo baluardo in questo deserto che c'è rimasto e poi volevo dire l'ultima cosa e mi taccio veramente la scuola
è inutile che annunci dicono
La scuola pubblica e gratuita e la scuola pretese
Non è e gratuita fino a un certo punto perché quando tu il ragazzo ogni inizio dell'anno ti costa quattro cinquecento qua è un voto Tiberi che è alla fine dell'anno vi valgono incellofanati perché io ho tre figli ho detto ore Caterina mamma dica è possibile che un libro alto così non l'ha neanche aperto che pesa pure a portarsi
Avanti aderito a vuoto questo è un costo allora quando si dice sulla scuola privata perché non dare la possibilità di considerare la scuola privata sempre qualche cosa per i diritti sì qualche cosa in da alla quale non si può e non si deve accedere sbagliato io le ho provate tutte la mia prima figlia andata alla scuola statale adesso una scuola statale due private non vi dico neanche
Le rette delle scuole private che non ce la fanno attenere proprio per questo e danno una qualità ottimale perché ci deve essere una competizione altrimenti diventa un cartello
Allora si può fare tanto io non lo so se si potrà fare con il fattore quoziente familiare i soldi dobbiamo trovare una cifra immensa
Cominciamo a fare qualcosa io già due anni fa nella Finanziaria avevo detto latte artificiale pannolini subito immediatamente delle farmacie comunali dare la possibilità alle famiglie che non hanno la possibilità il latte artificiale dopo latte la fortuna di chi ha il latte materno ma chi non ce l'ha sapete quanto costa e voi lo sapete bene quanto costa il latte artificiale il latte in polvere Rosalba dita per il bambino fino a tre quattro mesi quindi
Anche con poco si può aiutare la famiglia e si possono aiutare i bambini che sono il nostro futuro basta poco ma farlo tutti insieme non che è sempre colpa del Governo centrale perché adesso so le regioni possono moltissimo perché c'è una testa così di federalismo cominciamo ad attuarlo questo federalismo non si parla d'altro di federalismo di autonomia apre canterà l'autonomia cominciata stanziarli questi fondi ma non i fondi per
Il concerto oppure per e non so quale
Manifestazione no cominciamo con le priorità
Il bambino è una priorità che sia in seno alla famiglia o meno grazie sottosegretari ci vediamo invece
Grazie
All'onorevole Mussolini alla quale vorrei però dire che quando lei partecipai talkshow pomeridiani io la seguo con tantissimo interesse solo un telespettatore suo sostenitore mi dispiace sapere
Che lei quando guarda il miope regionale lo spedì alla televisione
Ormai quando c'è la politica bottiglia e poi grazie Slow Food
Vorrei invitare sul palco
Il senatore Tiziano Treu vicepresidente della dell'Udinese ma come essere permanente del Senato lavoro e previdenza sociale
Grazie
Buona sera a tutti grazie dell'invito a qui voglio parlare di famiglia non non solo di lavoro anzitutto
Anch'io
Confermo l'impressione di tutti e l'ho sentita anche nella prima tavola rotonda
L'impressione di una lavoro molto importante che è stato fatto qui ma che viene da lontano dalla prima Conferenza sulla famiglia
Da molti incontri che si sono fatti tra le forze sociali le forze politiche su questi temi e poi
O se
Abbiamo verificato una ricchezza di esperienze sul territorio che dimostrano che abbiamo molte idee anche
Molte possibilità
E quindi per questo va bene noi questo un patrimonio però proprio per essere franchi tra di noi lo dico subito Giovanardi
E dobbiamo anche registrare la distanza fra questa ricchezza e le risposte della politica è stato detto un attimo fa vedete è una distanza
Non solo di Investimenti e però
Investimenti contano uso il termine Investimenti non il termine spesa perché qui ci avete insegnato io lo sospettavo ma l'ho avuto ho avuto conferma che
La famiglia è una risorsa è un punto forte della vita sociale e anche dalla vita economiche quindi per la famiglia si investe non Curzi spende semplicemente
Però
Vedete lati stanza e anche nelle nell'impostazione nelle scelte sappiamo tutti che le risorse sono poche e che quindi occorre fare
Delle scelte prioritarie qui ne sono state indicate alcune tra l'altro dirò fra un minuto
Molte sono anche in
Come indicazioni di massima condivise condivise da dall'opposizione per quanto posso dire io
E questo importante però vedete occorre fare delle scelte perché avendo risorse scarse come sappiamo tutti
Non si può procedere M. con i tagli orizzontali perché principio di giustizia tagli uguali per situazioni diverse sono somma ingiustizia
Aristotele
Ma addirittura se guardiamo
Gli ultimi tempi dove abbiamo sempre investito poco in nella famiglia specificamente nella famiglia come è stato detto qui non genericamente nell'assistenza
E quindi la la la responsabilità di tutti anche andando indietro
Ma negli ultimi
Tempi la cosa è molto peggiorata cioè Italia non sono stati orizzontali fate i conti sono stati più
Che proporzionali a carico della famiglia leggevo sui giornali oggi che
Autorevoli ministri si lamentano e poi anche il Governatore perché
La e le alluvioni e disastri ambientali
Sono
Si vedono come conseguenza del taglio di metà del fondo sull'ambiente per se voi guardate i fondi in generale per le politiche sociali cui molti per le famiglie
Negli ultimi quattro anni sono stati ridotti a un quinto
Controllate allora
Lo dico lo dico non speri criminale che però so sono cose che noi dobbiamo si chiariamo le cose che abbiamo detto dopo dobbiamo reagire dobbiamo cominciare a invertire la tendenza come minimo Giovanardi
Cito oggi oggi abbiamo discusso in Senato tra l'altro mi dicono che
In Commissione e Governo è stato pure battuto il
Piano nazionali riforma chiesto dall'Europa due mila venti quindi una
Quindi non solo la la tabella
Del Bilancio che vede quest'anno l'anno prossimo e che continua a ridurre i di
Gli investimenti nella nella nel nel politiche sociali e nella famiglia ma il programma due mila venti
Controllare per credere la parola famiglia non c'è
Non esiste e non è un fatto estetico
No io
Giovanardi darci un'occhiata a tre prima che esca definitivamente perché
Non solo
Che ci sia meno CUP un in come indicazione ci sono indicazioni secondo me generiche
Su qualche tipo di politica sociale ma non c'è niente su questo
Poi se guardiamo i contenuti possiamo discutere quanto possiamo permetterci di mettere su questo capitolo su quest'altro ma insisto perché questo significa
Che non abbiamo ancora
Coerenza
Rispetto quello che diciamo qui
E e poi
Lorito anche Mastrapasqua ha detto bene Mastrapasqua dice abbiamo spesi e generiche per l'assistenza su quei possiamo guardare dentro perché
Se si devono fare le scelte c'è qualche capitolo si dovrà pure ridurre
Sì ma Ministro del welfare che ci viene a dire di fronte alla sofferenza che è venuta fuori anche qui scarsità di risorse specifiche per fare la famiglia non generiche richiama
A anche Belletti che un presidente molto come dire moderato e attento dice ma non ci venga a dire che tra famiglie pieni di soldi in Italia
E viene a dire che ci sono spese per la per la sanità spese per appunto per l'invalidità queste non sono politiche per fare famiglia e qui c'è Donati cc sono anni che ce lo dice vogliamo
Trarre le conseguenze o no
Perché altrimenti passa l'idea anche lì non sono solo numeri sono idee
Passa l'idea che qui stiamo parlando di spesa assistenziale mentre noi diciamo che questa è una spesa di sostegno di una risorsa del Paese
Giù Giovannini l'ha detto Istat
è questa risorsa si sta esaurendo non regge non è sostenibile a scaricare sulla famiglia
Metà del welfare deficitario per altri versi avrà questo io faccio appello a questo e anche per la fine d'anno adesso non so come andrà a finire la facendo politica vedremo
Ma a fine anno mi colpisce il Ministro Tremonti sta cercando di
Raggranellare qualche miliardo lo so che è difficile ma anche qui scelte o non è che nei sette miliardi lì c'è una lira per le cose che stiamo dicendo qui
Ma e cerchiamo che
Da questo
Incontro venga almeno un inizio di inversione di tendenza questa era
La mia premessa ma che è fondamentale perché altrimenti
Non parliamo di cose concrete e facciamo belle analisi ma non non
Politiche se vogliamo
Che il due mila venti due mila trenta che veda
La famiglia ancora
Di tale più la natalità tutte le cose che abbiamo detto occorre affrontare queste scelte con la dovuta gradualità ma occorre farlo
Nel merito io non la voglio fare lunga qui sono state presentate veramente stato presentato uno spettro amplissimo giustamente
Però ci sono alcuni filoni su cui anche qui dobbiamo insieme lavorare insieme perché molte di queste cose si sono anche ridotte delle vecchie
Divaricazioni un po'ideologica parte le definizioni sulla famiglia su cui possiamo e dobbiamo discutere ma per esempio in materia fiscale materia fiscale lo diciamo tutti
è fondamentale Nori tutto ma è fondamentale perché
Dalle diagnosi che sono venute qui gli ostacoli al fare famiglia solo di tanto tanti tipi ma sono certo ci sono delle ricerche anche nelle cartelle qui
Documentati ostacoli economici sono fondamentali bene il fisco è uno strumento
Abbiamo dibattuto in modo
Anche contrapposto per bar molto tempo mi pare che questa idea del fattore famiglia di una no tax area pesata sul
Sulle sulla composizione della famiglia
E anche aggiungo le politiche tariffarie basate sullo stesso sette
L'ISEE ricche rivisto ci sono molte esperienze locali da Trento in giù insomma questa è una pista molto importante
Questa lavoriamo su questa
Esiterò di nuovo appello al sottosegretario al Ministro Tremonti continua a parlare di passare dalle persone alle cose Bach persona ecco io speravo che dicesse dalle persone alla famiglia
Adesso non esageriamo a nome personale cosa che
Ho un po'di coerenza noi siamo disposti a discutere di queste seconda secondo filone che è molto importante molto importante
I servizi e il welfare io sono uno che si è sempre occupato di
Di lavoro e so quanto importante e e se ho visto e qui anche accetto delle
Riflessioni critiche sono venute ritarda questa conferenza
Il welfare nostro tradizionale è un welfare molto basato sull'individuo maschio lavoratore era il secolo scorso
E allora c'è la critica di chi dice no ma guardate che
Il welfare i servizi non sono i soldi servizi che devono fare il benessere delle persone per il welfare UE il Bingo del benessere non so devono extra
Per per
Per i cittadini perché e anzi anche per i non cittadini ma insomma il residenti per le persone quindi a superare questo pregiudizio strettamente lavoristico
E in più e qui di nuovo citofonate perché va avanti
è bene bisogna che sia più relazionale e meno individualistico su questo è in atto una riflessione da da parte di tutti persino dai dai Paesi scandinavi di cui poi si parla
Male talora
Perché effettivamente questo discorso noi dobbiamo aiutare e le relazioni delle persone che nella famiglia hanno un punto fondamentale naturalmente le relazioni
L'ha fatto piacere sentire Belletti le relazioni fondate sulla libertà e che sia ben chiaro
Perché si perché
Le relazioni basate sul vincolo non è che sarebbe un grande vantaggio ma questo a che fare con la libertà di scelta delle persone nelle famiglie ma non la voglio far non voglio fare
Lungo su questo ma e insistono allora noi sulla
Idea
Che un welfare debba essere più
Scusi sostegno alle relazioni tra le persone perché sono la
La forza di un mondo così che tende ad essere
Centrifugo individualista che rompe il tessuto sociale benissimo lavoriamo su questi servizi sono una cosa fondamentale abbiamo sentito adesso cosa vuol dire anche per la famiglia aveva un sostegno di servizi
E qui vale molto la collaborazione privato o pubblico la sussidiarietà
Moltissimo perché mentre i trasferimenti sono cose che vengono
Dall'istituzione più o meno direttamente più o meno pulite
I servizi no Cévese sono il sangue delle relazioni e quindi devono essere sicuramente in collaborazione
Tra privato e pubblico sul territorio abbiamo molti esempi anche qui attenzione però perché qui ho sentito di nuovo per le cose in cui non possiamo
Prenderci in giro la sussidiarietà non è un modo per scaricare
Costi e pesi dallo Stato alla famiglia e alla società anche questa affermazione quest'atto targhetta Tura della famiglia ammortizzatore sociale non va bene
Capisco cosa vuol dire storicamente ma una distorsione
Del senso del del welfare
La famiglia è una
Comunità anche
Qui tutti collaborano ma non si può dire bensì come lo Stato non ha soldi
Arrangiati come purtroppo è successo
Guardate che la sussidiarietà ci sono applicazioni anche recenti persino in Paesi lontani da noi guardate lo sta facendo l'Amministrazione di Stati Uniti adesso vuol dire che
Lo Stato non non solo non è il monopolista dei servizi e del welfare ma può anche ridurre le proprie risorse
Peraltro in Italia sono già poche male ridursi in quanto le alloca diversamente coinvolgendo i privati e dando i privati la possibilità di utilizzarle meglio non semplicemente tagliando lì
Questo il senso della sussidiarietà invece su questo c'è stato un bel po'di ambiguità anche nei discorsi che ho sentito qui
Cerchiamo di chiarirlo perché altrimenti noi non facciamo un
Welfare più ricco dei servizi più ricchi perché coinvolgiamo le associazioni terzo settore cioè ma facciamo
Una perdita di progresso di rapporti sociali l'ultima cosa che voglio dire a che fare con
Anzi due rapidissimo uno lavoro e famiglia avete sentito tutta la
La la tavola rotonda prima
In tutti che sottolinea questa importanza che riguarda i giovani
Che per la prima volta nella storia non era mai successo Silvio tanti anni mi sono occupato di questo non ho mai sentito ci parliamo della famiglia e c'abbiamo i giovani che stanno lì fino a trent'anni
Questo è è una sfida per
Per l'economia per la scuola perché mi sembra che ci sono ricette che la famiglia da solo da sola può fare l'agenzia di collocamento come ho sentito
Cioè c'è la scuola che deve fare di più
Ci sono le imprese che devono valorizzare la scuola e non pagare una miseria quelle che hanno studiato insomma c'è un modello sociale ed economico che deve aiutare questo e lo stesso discorso di conciliazione
Devo oli anche qui io
Ho sentito cosa molto giusta e non non ci sto sopra dico solo
Faccio solo una un'osservazione qui non tutte le operazioni anzi molte delle operazioni che
Allargano la libertà di scelta delle donne sono e e dei giovani sono scosse Enza costi sono hanno a che fare con l'organizzazione
Civile e anche del dei tempi dell'impresa della città si possono fare cose meravigliose su questo
Coinvolgendo gli amministratori le parti sociali con un po'di inventiva e non e non sempre però ha perché è una cosa profonda che cambia in il modello di relazione ed è su cui testo che si che si può fare anche
Una un lavoro per migliorare la qualità di tutti e persino per sostenere
La la natalità non sarà un caso che i Paesi che hanno maggiori partecipazione delle donne al lavoro perché hanno creato servizi perché hanno creato tempo libero eccetera hanno anche una più alta natalità è una correlazione
Che non è purissima ma insomma deve farci pensare
Questo otto questo
Nei prossimi mesi non so come andrà a finire ma insomma comunque vada a finire avrà dei testi importanti Giovanardi quindi mi auguro che insomma
Questo serva veramente come è stato detto anche del primario a dare una scossa abbiamo appuntamenti importanti perché tutti questi discorsi dovranno misurare col federalismo
Federale pesi cioè perché si trovi crediamo in queste cose qui queste sono
Politica ad alta intensità solidaristica che che devono impattare su
Su un federalismo che sia a chiamare in quella direzione che non vada a vedere nella direzione opposta in questo senso anche l'appello che è stato fatto qui ai servizi alla alla qualità dei servizi di base essenziali eccetera
Quindi concludendo veramente insomma io poco ho colto delle di indicazioni di fondo qui molto importanti quest'idea che
Le politiche familiari quelle proprio specifiche devono essere UPI un punto oggi come dire di guida di di altre politiche si parla di mainstreaming perché su questo vuol dire beh ma allora
Allora traiamo nelle conseguenze e non pensiamo appunto che siano politiche isolate perché sono politiche per il benessere delle persone ma anche per la crescita
Del Paese perché la coesione sociale soprattutto in movimento in momenti così di sì incerti così turbolenti è una risorsa fondamentale anche per la crescita economica grazie
Grazie alla senatore etereo
Come vedete abbiamo nasce la grafia nel movimento per cui vorrei invitare
Sul palco occupare i posti per loro predisposti il Sottosegretario del Ministero della salute Eugenia Roccella ed il ministro
Per l'attuazione del programma di governo Gianfranco Rotondi inattesa che arrivino anche i ministri Giorgia Meloni e Angelino Alfano che ci segnalano in avvicinamento ecco che
Andiamo avanti con gli interventi programmati questa volta sto per dare la parola al Sottosegretario al Ministero della salute Eugenia Roccella
Grazie io non mi metto al podio perché sarei sepolta dal podio quindi resto qui seduta
E anche un rapporto più colloquiale con la platea
Io non sa se ricordate il grido di André Gide contro le famiglie famiglie vi odio focolai richiusi di odio questi idea appunto di oppressione di chiusura della famiglia
E
Ha in questo momento soprattutto adesso la fine di questa Conferenza sempre sembra che invece sia un clima completamente diverso che commentatori opinionisti
Abbiano tutti cambiato idea che ci sia un interesse trasversale anzi unanime nei confronti della famiglia a me invece sembra e lo lo che lo spunto anche dalla stampa ma
Non solo anche dalla dalla fiction da da tantissimi segnali a livello culturale comunicativo
Che ci sia ancora un'ostilità serpeggiante nei confronti della famiglia c'è un'idea che la famiglia per esempio sia un luogo chiuso a volte anche il luogo dove può covare l'odio il delitto
Sempre continuando a citare gli scrittori francesi sia
Un nido di vipere come diceva Mauriac
L'idea è che il nostro Paese sia anche un Paese arretrato proprio perché
Non a
è resistente nei confronti di un'idea invece
Nuova di famiglia di un'idea che scompone il vecchio nucleo familiare apparentemente l'amo apre
Lo aggiorna alla modernità quante volte ho sentito dire proprio questo che il nostro un Paese arretrato antimoderno anche un po'incivile perché non è allineato con gli altri Paesi occidentali sui diritti individuali
Io ho sentito proprio molto recentemente dal Presidente Fini e visto che ha proposto una nuova alleanza con l'UDC io mi aspetto che gli amici dell'UDC precisi non su questo
Lo correggano pubblicamente e confermino che la difesa della vita della famiglia
Sono temi decisivi per costruire un programma comune temi su cui è necessario nona vere convenienze tattiche essere molto chiari comunque da molti anni almeno dagli anni Sessanta
C'è questa
Cultura dell'anti famiglia come è stata anche chiamata
Eppure ognuno di noi ha sperimentato nelle contraddizioni della vita reale che non è sempre lineare ha sperimentato la famiglia con un luogo di amore come un luogo di gratuità il luogo in cui ognuno di noi si è formato
E è riuscito a a è cresciuto e ed è riuscito anche a interiorizzare la capacità dell'amore gratuito che poi si può donare agli altri
Nel difendere la famiglia la famiglia al singolare composta da un uomo e da una donna impegnata sulla possibilità della propria azione non siamo ideologici partiamo dalla definizione la famiglia contenuta nella Costituzione cioè la società naturale fra fondata sul matrimonio
E soprattutto parliamo partiamo come abbiamo detto prima dall'esperienza dall'esperienza di ognuno di noi che è l'esperienza che unifica tutti gli esseri umani quella di essere figli di un uomo e di una donna
E poi questo non è affatto secondario partiamo dai dati
Partiamo dai risultati che possiamo verificare in quelli che vengono definiti i Paesi più avanzati cioè i Paesi da cui dovremmo prendere esempio di cui dovremmo copiare le soluzioni
Qual è oggi la situazione della famiglia in Europa non è una situazione confortante
E per la prima volta credo nella storia dobbiamo distinguere due cose che sono sempre andate insieme natalità e famiglia
Navarro valsa scritto un articolo qualche tempo fa in cui ha parlato di due modelli opposti
Quello cinese della famiglia senza figli e quello francese dei figli senza ad una famiglia due modelli polarizzata il primo è frutto dei degli interventi internazionali anche nazionali
Di politiche per il controllo natalità in Cina anche con modalità
Violente magari talvolta
Il secondo invece frutto di un welfare attivo di un cioè in Francia c'è il quoziente familiare c'è un tasso di natalità più alto un po'più alto che in Italia
Ci sono moltissime politiche attive di aiuto alle alle madri alla di aiuto per la l'allevamento alla crescita dei bambini eppure c'è una situazione di dissoluzione dei nuclei familiari
Se noi andiamo a vedere i tassi anche soltanto le percentuali di madri single vediamo che in tutta Europa ma in particolare per esempio in Francia in Svezia sono altissime e madri sole vuol dire povertà dei figli povertà delle donne poche sta dei figli e non pari opportunità per questi bambini oltre a a creare situazioni come quelle che in Inghilterra hanno chiamato dei gassata e cioè dei padri ospiti ci quindi di una figura paterna indebolita e non stabile
Quindi non possiamo oggi non prendere atto che molti dei provvedimenti che noi consideriamo di sostegno alla famiglia sono più precisamente aiuti alla natalità ma non sono sempre aiuti alla coesione della famiglia la stabilità della famiglia
Che in gran parte dell'Europa sprofondamento disgregata
E non possiamo non vedere che invece nel modello italiano ci sono delle differenze vistosissima nei confronti degli altri Paesi noi abbiamo dati completamente diversi
Oggi forse siamo al confine di un mutamento anche in Italia però per adesso sono dati profondamente diversi abbiamo
Una percentuale di divorzi assolutamente inferiore a quella di tutti gli altri molto lontana non solo inferiore a quella di altri Paesi e gli altri Paesi europei
Siamo un Paese in cui resistono le reti di pare antenna sia a livello orizzontale che verticale io leggevo che per esempio il fatto che le famiglie italiane si vedano nonni nipoti figli almeno una volta a settimana è sorprendente
Rispetto ma per i sociologi di altri Paesi che sono abituati invece hanno slabbrata mento di questi rapporti per vari motivi
Quindi tutto questo costituisce una grande reti di sussidiarietà e solidarietà spontanea ha ragione tre o quando dice la solidarietà la e l'asso diretta non devono essere forzate
Certamente cioè non devono essere senza alternative però questo costituisce un grandissimo patrimonio di cui dobbiamo tenere conto pensiamo per esempio sempre parlando dei dati differenti
A agli aborti in Italia gli aborti da vent'anni continuano a diminuire ma soprattutto in Italia ci sono
Una c'è una percentuale bassissima di aborti gravidanze tra le minori è una cosa che invece in altri Paesi costituisce una reale emergenza o un fenomeno crescente emergente che crea problemi perché non si tratta di minori diciassettenni diciottenni
O quasi
Si tratta di minori di quattordici quindici anni a volte tredici dodici cioè è un fenomeno veramente preoccupante
Gli interventi di prevenzione che sono stati adottati in questi paesi di prevenzione nei confronti degli aborti delle Craveri delle gravidanze precoce non hanno dato i risultati sperati e lì anche l'IVA fatto una riflessione perché sono interventi che sono considerati lì interventi di prevenzione cioè la facilità di accesso ai contraccettivi la promozione è l'uso della pillola del giorno dopo l'educazione sessuale nelle scuole eppure invece con per esperienze prendiamo la Svezia che in tutti questi in tutti questi casi ha fatto politiche di grande incentivazione appunto della della contraccezione chimica della diffusione
Della pillola del giorno dopo e così via abbiamo invece in Svezia cioè uno dei più alti tassi di aborti di tutta l'Europa
Noi invece siamo uno strano Paese in cui la contraccezione chimica non ha mai attecchito e ci siamo procurati in questo modo anche qualche rimbrotto da parte dell'Unione europea eppure noi abbiamo un basso tasso di natalità purtroppo è un basso tasso di abortività
Questo vuol dire che in qualche modo i metodi cosiddetti antiquati che le coppie italiane o ad opera no fondamento di efficace evidentemente
Quindi l'idea che la modernità e la prevenzione in questo campo vadano di pari passo con la contraccezione chimica con la diffusione delle pillole con la la facilità di accesso a tutto questo
Deve fare i conti con una realtà di dati statistiche e di statistiche diverso di cui noi dobbiamo tenere conto
Più che importare modelli che hanno prodotto in altre nazioni risultati discutibili io credo che dobbiamo interrogarci meglio in modo più approfondito sull'esistenza di un modello specifico italiano
Di un modello che parte soprattutto da una cultura della vita e della famiglia molto radicate e diffuse
E che diventa anche un modello di welfare un modello che ha permesso lo sviluppo di questo Paese grazie al sistema per esempio delle piccole imprese familiari alla vocazione familiare al risparmio alla Resistenza proprio del senso della comunità
Si fonda persino sulla struttura urbanistica del nostro Paese che è fatta di piccoli centri urbani con al cuore la piazza un luogo di socialità calda
Molto diverso dalla socialità anonima dei grandi centri commerciali dei cosiddetti non luoghi come richiamava uscì
Poniamoci quindi una domanda quali sono i fattori fondamentali che costituiscono questo specifico modello italiano e come possiamo agire per a Degano adeguare questo modello alla al la contemporaneità e quindi al al momento di crisi che stiamo vivendo senza però disperde filo mantenendo lo come un patrimonio prezioso di cui dobbiamo avere cura
Io credo che dobbiamo ancora riflettere prima di proporre ricette perché
Forse dobbiamo verificare fino in fondo alcuni dati
Per esempio la Svezia
Ripeto ormai vietata la stranezza villa il punto di confronto a principale però Isella senza prendere tra le nazioni che spendono di più in termini percentuali di PIL per la famiglia
Eppure Ytzhak sia
La famiglia Terrassa una crisi veramente evidente basta pensare appunto alle percentuali di madri single
E qual è il punto in cui il necessario e doveroso aiuto che noi dobbiamo alle madri sole il sostegno che noi dobbiamo dare alle madri sole può trasformarsi
In un incentivo
In un incentivo a diventare madri
Alla maternità senza una figura paterna stabile ripeto cioè la l'analisi che è stata fatta sui gas Spada in Inghilterra è un'analisi molto preoccupata e niente affatto politicizzata
E perché per esempio meccanismi di sostegno economico simile producono Diso esultare differenti in Germania e in Inghilterra quindi quanto peso hanno per esempio le condizioni culturali di un Paese
Le radici culturali di un Paese
Se è vero che l'occupazione femminile favorisce la maternità è stato detto più volte perché nel nord Italia dove le percentuali donne occupate analoga e a volte persino superiori a quelle le medie europee dei Paesi più sviluppati non c'è un input nata di nascite e se invece la qualità e la quantità di asili nido di servizi per l'infanzia favorire le nascite perché non ci sono significative differenze nelle regioni che hanno ottimi Standard in questo campo come l'Emilia Romagna
Io non so in base a quali elementi venga calcolata la percentuale di PIL destinata alla famiglia però sospetto
Che non si tenga sufficientemente conto
Del sistema complessivo e delle diversità in questo campo di ogni Paese rubricato sotto la voce aiuti alla famiglia solo alcune modalità di aiuto solo alcune modalità di intervento e non altre
è un po'come la questione del calcolo del debito pubblico che se non si teme che se non tiene conto anche di quello privato offre un'immagine parziale che alla fine può essere anche distorta delle a reali situazione economica di un Paese fra l'altro il fatto che di famiglie italiane
Non siano indebitate abbiano avuto per tantissimi anni questa
Forte vocazione al risparmio siano riuscite a risparmiare e indice del fatto che con modalità forse
Vecchie non più adeguate ma sono state spostate ingenti risorse sulla famiglia in Italia non partiamo da zero non è vero che non è mai stato fatto niente
Si tratta appunto di risorse che vanno probabilmente riallocate razionalizzate ridistribuite diversamente perché vanno adeguate a alle alle modificazioni che sono introitate che sono introdotte che sono state introdotte
Negli anni ma che hanno consentito la sopravvivenza e la salute della famiglia nel nostro Paese
Penso per esempio a un fenomeno tutto italiano come quello delle badanti che è un fenomeno nato dal basso sull'indennità di accompagnamento
E che ha consentito non sappiamo di avere uno squilibrio fra servizi sociali e trasferimenti diretti
Però questi trasferimenti hanno consentito per esempio l'indennità di accompagnamento che era stata una spesa enorme però ha con sentito che gli anziani per esempio rimanessero in famiglia rimediati rimanessero in casa propria lo ha fatto crescere questo modello delle badanti che è un modello
Proprio una realizzazione di sussidiarietà c'è un modello che è partito dal basso e che ha consentito appunto alle famiglie una flessibilità un'adattabilità rispetto alle singole situazioni impensabili diversamente
Mi sembra fondamentale discorso che ha fatto Mastrapasqua prima cioè il fatto che ovviamente in Italia c'è stata da un po'di tempo una divaricazione fra chi erogava i fondi e chi invece decideva
E quindi che si bisogna riallineare riallineare la responsabilità e
Soprattutto dare la nostra solidarietà all'opera che sta facendo in effetti l'INPS sulla verifica delle pensioni di invalidità
E altrettanto bisognerebbe dire appunto sulle indennità di accompagnamento però questa spesa è stata una spesa importante per le famiglie e ha costruito un modello particolare di cui anche questo lo dico di cui dobbiamo tenere conto
Per quanto riguarda molto velocemente quello che abbiamo fatto in termini di aiuto alla
De e per come abbiamo tenuto conto della differenza italiana con il Ministero della salute io credo che l'abbiamo fatto proprio Consi Brando che su questo piano il il modello italiano ha dato origine ad alcune situazioni particolari che dobbiamo difendere
In particolare abbiamo difeso per esempio la legge quaranta che ingiustamente attaccata non dagli elettori italiani che si sono rifiutati di modificarla con il referendum popolare quando ne aveva per la casa e l'occasione ma dall'ABI precise
Da lobby che hanno interessi particolari perché intorno alla provocazione notabili talmente assistita si muovono interessi e profitti considerevoli questa legge invece ha dimostrato di essere una legge saggia equilibrata di tenere conto di tutti i soggetti coinvolti
Non non voglio addentrarmi su questo però è fondamentale che per esempio in Italia non ci siano una serie di fenomeni di mercifica né del corpo che ci sono presente in altri Paesi e ricordo che quando si parla di eterologa si parla sempre anche di compravendita degli ovociti
Con connotazioni anche razzista perché voi sapete che per esempio gli ovociti dei persone di colore non hanno nessuna nessun valore sul mercato
E che si tratta sempre di sfruttamento delle donne perché se nessuno regala minuti esiste la donazione di ovociti esista soltanto la compravendita di ovociti da parte di donne giovani povere
E se andassimo a vedere appunto tutti gli affetti che
Leggi diverse dalla quaranta che appunto è una legge equilibrata che ha fatto nascere negli ultimi nell'ultimo anno dieci mila bambini
Il altre leggi apparentemente più liberali producono ricadute sociali gravi ricadute sociali pesanti di cui non sempre si tiene conto quando si valuta poi la legge
Oggi stiamo lavorando su un'applicazione sicura e trasparente della legge quaranta Plicato criteri di qualità tracciabilità e sicurezza cercando di rendere i dati i costi e risultati dei centri della PM ha pienamente comprensibili e trasparenti per le coppie
Abbiamo anche iniziato un lavoro con le regioni per costruire la rete per la vita e applicare finalmente in modo omogeneo la prima parte della legge centonovantaquattro anche qui si tratta di tenere conto di un patrimonio che già esiste cioè di tutte le realtà di volontariato del terzo settore del pubblico
Che in questi anni hanno lavorato sul territorio un po'a macchia di leopardo per sostenere le maternità difficili e dare alle donne la possibilità di scegliere
Di essere madri e non solo di non esserlo
Questi fenomeni l'aborto sta cambiando su questo voglio solo chiudere dicendo che
La pillola abortiva insieme alle nuove pillole dei cinque giorni dopo che la pillola i cinque giorni non svolge ancora al vaglio dell'AIFA non è stata ancora introdotta nel nostro Paese
Tendono a fare dell'aborto fatto esclusivamente privato facendo scomparire dalla scena pubblica l'aborto e facendo scorso facendolo scomparire gradualmente anche dalla consapevolezza di chi lo pratica
Per prendere la pillola dei cinque giorni dopo non serve nemmeno un test di gravidanza si può abortire senza sapere di abortire
Siccome rubricata a livello internazionale come un contraccettivo mai se feti sono analoghi a quelli delle pillole abortive
Si può assumere precocemente nel dubbio di essere incinta e quindi non si potrà mai sapere se quella gravidanza era effettivamente viziata ed è stata interrotta oppure no
Medioevo la pillola abortiva la pillola abortiva dove sappiamo che è più dolorosa più lunga e più complicata da gestire della dell'aborto attraverso
Le strutture pubbliche con la legge centonovantaquattro la pillola abortiva è stata tanto sponsorizzata dalla politica perché porta alla
Dissoluzione della legge centonovantaquattro e delle garanzie che la legge centonovantaquattro può offrire
Attraverso proprio il fatto che c'è l'obbligo che abbia portino nelle strutture pubbliche dove è possibile quindi una politica di prevenzione e dove si offrono gare si è
Di tutela della salute molto diverse da quelle che possono sicché può offrire il fatto di abortire a domicilio
Senza un medico
Ecco
La verità della RU quattrocentottantasei è che la porto a domicilio
Serve solo a scardinare la legge centonovantaquattro non serve assolutamente a dare maggiore tutela di maggiore garanzie alle donne tanto meno a dati la possibilità di veramente di scegliere quindi non solo di scegliere se abortire ma di scegliere anche
Se non abortire si tratta di dati in mano una pillola di mandarla a casa e basta se non viene gestita correttamente come noi stiamo cercando di fare attraverso le linee guida attraverso un controllo da parte del Governo delle Regioni
Io credo su tutto questo
Credo che insomma esista una sola una situazione specifica italiana una situazione che è che noi dobbiamo difendere perché è una situazione di
Resistenza della famiglia di capacità della famiglia
Di mantenere le proprie relazioni e di riverberare le anche su tutto il resto della società
Questo specifico italiano
Nasce da questa cultura profonda e diffusa della vita della famiglia ed è questa di cultura della vita che noi dobbiamo tutelare attraverso tutti gli interessi interventi possibili
A partire da quelli sulla salute ma e da quelli sul sociale ma è da lì ed alla cultura della vita che discendono poi come ha detto Bagnasco
Poi anche gli interventi sul sociale e questo patrimonio tutto italiano da voi lo dobbiamo conservare distende e tutelare grazie Lazio allora sottosegretario Eugenia Roccella il vostro
Benvenuto al Ministro Giorgia Meloni alla Ministro Angelino Alfano la parola al Ministro per l'attuazione del Programma Gianfranco Rotondi e si può accomodare al podio
Signore e signori
Io sarò breve perché
Trovo che
Eventi come questi ed è il mio apprezzamento a Carlo Giovanardi per averlo così brillantemente rinnovato Carlo che non è il cantore solitario
Di una tematica ma
E colui che quotidianamente rapporta
La esigenza di ascolto con quella di operatività sovente
Anche
Con collisioni cordiali con il Governo di cui fa parte quindi il mio è un apprezzamento non retorico ma la testimonianza di come giornate come queste non restino
Una parentesi ma siano un punto di arrivo e di partenza di un'opera faticosa quotidiana
Che chi ha la titolarità di questa delega fatti con grandissima convinzione e trovo che eventi come questi
Debbano misurare più la nostra disponibilità all'ascolto che al racconto di quello che facciamo che pure lo dico senza G e di parole copioso importante e rilevante perché questo non è un Governo che sui temi di cui abbiamo discusso è stato a guardare
Qui vorrei dire
Senza enfasi retorica che trovo un po'surreale l'indugiare nella politica italiana spesso sul tema della famiglia
Come se fosse
Un capitolo del programma di un Governo o
Come se fosse un capitolo accessorio o principale
Di un assetto politico portante io trovo senza vuole fare correzioni
Che sarebbero presuntuosa e che la famiglia
E essa stessa un programma di governo perché non vi è una porzione di programma che riguarda la famiglia
E il resto del programma che riguarda altri perché
Ha ben detto Eugenia Roccella spogliamo cibi quell'alone di quel tanto di quel poco di ideologico che circonda un poi il tema della famiglia essa è la
Cellulari della società cui la Costituzione
Delega
Sostanzialmente i diritti e e anche doveri perché trovo giusto che
Da uomo di Governo io venga qui non solo ad ascoltare quello che volete
Voi dal Governo ma quello che voi siete disposti a fare per il sistema Paese di cui la famiglia non è un usufruttuario ma è un protagonista assoluto e quindi ha fatto bene
Ancora una volta cito Eugenia
A ricordare che la famiglia dai contributo più grande in questo momento alla rivalutazione del peso economico e dell'immagine internazionale del nostro Paese perché è un successo del Presidente del Co Silvio aver imposto nei più recenti consessi internazionali quelli per intenderci dove al pallottoliere si fa il conto di qual è il Paese più indebitato del mondo e siamo sempre in vetta alla classifica di quello che l'UE meno lettera i criteri ieri
Che presiedono
A questa sorta di prova su strada comparata delle economie dei Paesi che hanno un consistente debito pubblico tra questi criteri la innovazione che il Presidente del Consiglio perché non dirlo
A introdotto ed imposto è una capacità di parametrare di valutare cioè
Comparativamente sì il debito pubblico del sistema Paese Italia
Ma anche la sostenibilità di esso e il fattore famiglia
Di cui dirò tra un istante
Nel girone di ritorno quello che si aspetta dal Governo ma vorrei sottolineare quello che il fattore famiglia Giada al Governo e al Paese e cioè questa va votazione comparativa per cui i risparmi delle famiglie sono la sostenibilità del debito pubblico italiano fa sì che il nostro Paese non sia più
In coda alla classifica ma nelle prime posizioni
Perché abbiamo un Paese che essi indebitato per le politiche pubbliche che sono state ereditate su cui men che meno a me e a Giovanardi tocca dare un giudizio ma accanto a questo De invito pubblico c'è un risparmio privato è una proprietà privata che lo rende ampiamente sostenibile e che quindi rende il nostro Paese competitivo e che è la ragione per cui a mercati aperti i titoli
Gli anni sorpassano ampiamente l'attendibilità dei titoli di altri Paesi al netto delle sciagurate polemiche politiche che hanno rallentato questa corsa e danneggiato seriamente il nostro Paese i in questi ultimi giorni ed in queste ultime ore quindi il fattore famiglia non lo slogan è retorico di un Governo in cerca di consensi non la tematica da salotto televisivo su cui centro destra e sinistra possano competere ma un fattore
Di consolidamento del sistema Paese
E una delle ragioni per le quali noi
Non siamo la Italietta di cui si sorride nei salotti internazionali ma entriamo da protagonisti in questa stagione che ci è dato di vivere e con una privi ho un ed un'aspettativa di resistenza e di successi economici che fa del nostro Paese sicuramente un Paese ancora forte e capace di una interlocuzione
Trainante
E vengo al girone di ritorno
Quello che si è fatto
Quando io ho cominciato a fare politica i salotti televisivi non si usavano andavano di moda i palchi come questi e quindi
Le buone scuole che offre quei Pato ci dicevano che bisognava sempre cominciare questi discorsi dicendo che molto è stato fatto e molto resta da fare di risparmio questa retorica e preferisco dire che il più
Resta da fare perché quello che è stato fatto e al di sotto non solo delle aspettative di chi ci ha votato ma probabilmente anche delle giuste aspettative di tutto il sistema Paese
Il nostro è un Paese di famiglie
Perché non è ancora avvenuta la trasformazione cui pure si è accennato il che pure vorrei spogliare di valutazioni iddio oggi e perché la Costituzione fu scritta da cattolici e comunisti divisi su molto qualcuno dice su tutto ma non su questo tema
Perché la difesa della famiglia come ragione fondante della società fu uno dei fattori unificanti del lavoro dei costituenti
Oggi questo Paese sfugge
A un
Lettura della società che fa di altri Paesi
Realtà più complesse che non voglio giudicare dove vi sono
Tuttavia stratificazioni sociali che sono diverse che da noi non ci sono perché
è vero che vi sono
Oggi
Io preferisco dirlo all'italiana i si i voli di ritorno INEA udivo Forziati è vero che ci sono quelli che un ministro predecessore definiva bamboccioni quelli che escono tardi di casa
Ma
I singoli di ritorno e quelli di andata non sono mai estranei ad una dimensione familiare che permanere esiste ed è il riferimento è stato detto
Che affianca o lo Stato e talvolta lo sostituisce quindi io trovo che dobbiamo sgomberare il campo una volta per tutte
Dell'idea che esista una politica per la famiglia settoriale che non sia tutta intera la politica di un Governo che ho o è concentrata su questi temi o non è
Ed io trovo anche che
Non dobbiamo limitare la zona Marta sui temi classicamente illuminati dalle polemiche di questi ultimi anni famiglie famiglie di fatto
Io etica certamente temi importantissimi ma
La politica familiare e tutto un asse di scelte economiche sociali assai più impegnativo
è tempo di impegni vorrei essere più largo di impegni e più generoso di annunci ma lo dico con franchezza
Non possiamo
Chiudere questa splendida sala fuori della tormenta politica che soffia prepotente in queste ore io
So che ragionevolmente come molti italiani pensano che la legislatura volga al termine e quindi troverei scorretto fare annunzi che non passano per un sano realismo politico ma è
Giusto dire che alcune cose che questo Governo ha fatto sono state la premessa
Assolutamente la premessa di uno svolgimento più completo che vorremmo compiere fino in fondo ad esempio chiamiamo ho fatto e famiglia avendo rinunziato
Alla impostazione del quoziente familiare
Ma io trovo che il quoziente familiare non sia stato uno slogan e non deve essere oggi una sorta di espressione interdetta perché un fisco formato famiglia diciamo così
è un fattore che da Sviluppo che mette in moto l'economia il fattore famiglia né il primo gradino per cui se uno in un anno guadagna di quindici mila euro che servono a legare il pranzo con la Cina è giusto che lo Stato vi lascio il pranzo e la scena perché il fisco è in competizione con il pranzo e la cena e queste cose non solo demagogia ma sono il buonsenso che deve presiedere alcune scelte di politica fiscale e di politica economica
Dopodiché tutto il sistema di decisioni sia ben detto nel federalismo e miscelato Governo comuni regioni
è naturale che non si può scrivere un federalismo che sia una storia
Che parte da una pagina bianca perché Deco inviamo con alle spalle tante scelte che sono state compiute in questi anni che hanno fatto della famiglia italiana un protagonista forte della società
Ebbene
La pensione
D'accordo non basta ma l'indennità di accompagnamento e il fenomeno delle badanti che è stato evocato è sicuramente un fattore che dà ricchezza ad una società che valorizza l'anziano come Park
E della famiglia stessa io vorrei qui ricordare
Uno molto lontano dalle convinzioni politiche di questo Governo il vecchio Tommasini corregionale di
Giovanardi che sognava un Paese senza ospizi ed era l'utopia di un vecchio comunista di Parma per capirci chiamandoli con nomi e cognomi e io trovo che sarebbe bello poter far nostra la utopia di un Paese senza ospizi perché è un Paese che ha puntato sulla famiglia
Non solo come comunità da difendere ma anche come comunità accogliente che nel solco della sussidiarietà sappia essere destinatari chi ha di compiti che travalicano la difesa dei suoi stessi diritti ma aiutano in questo senso quel che noi e voi potete fare per lo Stato e per il Governo
Una famiglia che sia capace di una svolta di sussidiarietà e di solidarietà che renda ancora il nostro Paese in riferimento
Che
Tuttora
In termini di benessere ma soprattutto in termini di solidarietà sociale e di assistenza e vorrei concludere guardando da lontano dall'America che si dibatte in
Vicende politiche non meno complesse delle nostre
E dove alcuni in Italia ancora dicono ma
Bisogna difendere Obama perché vuol fare una riforma che in America non c'è mai stata sulla sanità vorrei dire con un orgoglio italiano che si e giusto difendere l'era ieri Obama che vuol fare le cose che da noi ci sono da vari decenni e che sono state conquiste dei nostri padri dei nostri nonni e che tocca a noi non difendere astrattamente ma coniugare nel tempo che viviamo Sabin che quanto oggi ci viene richiesto non è la sicurezza della diritto alla salute che nessun federalismo metterà mai in discussione al contrario che rafforzerà ma ci viene richiesto di leggere con occhio più attento e sguardo più lungo quelle che sono le debolezze nuove
Le necessità nuove di una società che ci chiede di declinare una solidarietà che è quella di sempre della nostra ci ta cristiana ma che probabilmente chiedere i ferimenti metodi per ragioni nuove su questo io spero
Che comunque evolva la situazione politica
Chi verrà dopo di noi Otis con noi
Continuerà a questo impegno saprà far tesoro di quando avete deposto con autorevolezza ed umiltà in queste importantissime giornate grazie
Grazie al Ministro Rotondi
Io penso che dobbiamo un po'più a serrare i tempi perché nonostante la
Tormenta di cui parlava il Ministro penso che alla fine i nostri ripartiranno lo stesso e do la parola al ministro Giorgia Meloni
Sì grazie buona sera a tutti dunque cercherò di raccogliere diciamo così l'invito
Abbacchio meno subliminale alla brevità rispetta questo intervento anche se per la verità ovviamente il tema un tema anche alle di tale complessità da richiedere un certo grado di approfondimento
Voglio partire ovviamente dal ringraziamento nei confronti
Del Sottosegretario Giovanardi di tutte le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questa Conferenza
Ringraziando ovviamente tutte le associazioni le realtà che hanno partecipato nella sua organizzazione e nella sua riuscita in questa
Tre giorni che noi abbiamo insomma seguito anche da un dibattito molto articolato molto profondo molto serio dal quale sicuramente anche il Governo esce arricchito nella proprie nelle proprie determinazioni nelle priorità che anche dal territorio dalle associazioni arrivano
Chiaramente
Dicevo quello del quale noi trattiamo un tema
Di grande complessità ampiamente è stato detto che cosa il Governo ha già fatto quali sono le priorità che intende portare avanti dei pro sei mesi per quello che riguarda la sottoscritta dovendo stringere quindi non potendo diciamo inquadrare le le questioni pratiche anche insomma
Su un piano più generale a me piace a aggiungere quello che è stato fatto anche
Dal Ministero della gioventù e quindi le tante iniziative che in questi anni noi abbiamo portato avanti cercando sostanzialmente di centrare alcuni obiettivi di carattere diverso da una parte ci siamo concentrati sul tema dell'emergenza educativa
E dall'altra abbiamo cercato di lavorare per immaginare che stiamo continuando a lavorare per immaginare strumenti che possano aiutare e sostenere soprattutto la nascita delle nuove famiglie che cosa vuol dire emergenze educativo però affrontare l'emergenza emergenza educativa noi sappiamo bene che da questo punto di vista allo Stato
Chiede spesso alla famiglia più di quanto non riesca a dare in qualche maniera noi continuiamo a considerare a ritenere la famiglia il principale ammortizzatore sociale
Ma delle volte lo lasciamo la lasciamo solo anche di fronte a una serie di emergenze anche di fronte alla capacità di comprendere alcuni fenomeni
In una società che è in continua mutazione
Noi abbiamo
Portato avanti delle iniziative provo a fare degli esempi così forse diventa più chiaro
Prendiamo la la questura la questione dei disturbi alimentari in Italia ormai ci sono più o meno due milioni di ragazzi che sono vittime disturbi alimentari parliamo di anoressia di bulimia parliamo di un fenomeno in crescita tra le ragazze tra i tredici e trentacinque anni
Se fino a due anni fa voi foste collegati Adige i in internet e aveste digitato su un qualunque motore di ricerca la parola anoressia avete avreste trovato più o meno trecento mila
Siti internet si dice in gergo pro ANA cioè
Che a
A favore dell'anoressia sono dei luoghi delle comunità nelle quali la rete dei ragazzi si incontrano si scambiano informazioni su come si possa appunto per esempio nascondere i propri genitori il fatto che non si mangia
Eccetera eccetera e non avreste trovato un sito internet istituzionale che in qualche maniera vi offriva la mappa dei centri che in Italia esistono e che sono dei centri specializzati sui disturbi alimentari
Una delle iniziative che non abbiamo prova che più abbiamo portato avanti molto complessa è stata proprio quella che ci ha consentito di fare insieme al Ministero della Salute una mappatura complessiva di tutti i centri che esistono in Italia di under la disponibile a ciascuna famiglia di offrire sempre on line la possibilità per chiunque di avere un filo diretto con degli operatori specializzati perché perché spesso le famiglie vengono lasciate sole anche di crisi di fronte alla
Comprensione quindi ha la capacità di affrontare determinati fenomeni che pure sono in crescita sono estremamente complessi all'interno della nostra società faccio un altro esempio
Sottosegretario Janet Giovanardi rosa
Benissimo perché ha lavorato
Molto su questo elemento anche lui il tema delle cosiddette droghe non droghe cioè di quelle di quella serie di sostanze
Che sono anche se sempre più spesso utilizzate dai ragazzi che non sono catalogate come droghe che sono tuttavia delle sostanze sintetiche che hanno degli aspetti estremamente nocivi o comunque nocivi
Rispetto ai quali
Non si fa spesso adeguata informazione non abbiamo su questo fatto neppure opuscolo abbiamo distribuito nelle scuole anche queste sono informazioni che abbiamo cercato di far arrivare
Alla famiglia abbiamo lavorato e stiamo lavorando per portare avanti e stiamo portando avanti all'interno delle scuole
Dei corsi
Dedicati I ragazzi e le famiglie sull'utilizzo corretto di internet internet ha una grande opportunità nasconde tante insidie noi dobbiamo aiutare la formazione rispetto alla capacità anche di difendersi
Di fronte a quelle insidia sono tutti piccoli esempi che io vi sto facendo
Per dire come un ministero che comunque insomma
è un ministero senza portafoglio cerca di fare un po'a trecentosessanta gradi il raccordo di tante attività ha cercato di
Affrontare la questione educativa anche partendo dalla capacità di fare una cosa che incredibilmente la nostra società non si fa mai
Se voi aprite
I giornali se voi guardate i telegiornali voi vedrete i giovani italiani racconta di solamente attraverso gli episodi decelerazione
Un ragazzo prende a dà un cazzotto una signora all'interno della della della metropolitana quella signora muore e quel ragazzo diventa il paradigma di un'intera generazione senza parlare di quello che è accaduto Avetrana so che insomma in qualche maniera anche qui
Se n'è discusso che cosa c'è di sbagliato in questo di sbagliato in questo c'è che se noi raccontiamo i giovani italiani unicamente attraverso gli episodi degenerazione noi rischiamo di creare unicamente emulazione negativa
Se noi raccontiamo questi ragazzi solamente per quello che è frutto
Noi diremo a questi ragazzi che loro non valgono niente guardate gli studi dimostrano che i giovani di oggi si percepiscono peggiori dei propri padri
Io non credo che lo siano veramente penso che se quando mia madre andavo a scuola noi avessimo avuto Youtube i telefonini probabilmente non avremmo visto delle scene molto diversa quelle che vediamo oggi oggi cambia la possibilità di amplificare il singolo gesto di farlo diventare appunto un come esempio ieri l'episodio di bullismo rimaneva confinata all'interno della classe
Oggi non è più così io non credo che questa generazione sia peggiore si chiama effetto specchio cioè questi ragazzi si percepiscono più o meno come noi siamo soliti raccontare questo è il primo grande errore che noi facciamo Ministero la gioventù ha portato avanti tante iniziative continua a portare avanti tante iniziative per fare
Tra virgolette contro informazione
Noi proviamo utilizzare tutti gli strumenti di cui disponiamo compresi quelli tra modernità compreso You tube il fatidico Youtube per raccontare tutte le storie straordinarie di quest'la generazione che nessuno racconta perché da noi fanno sempre e fanno sempre
Notizia solamente le cose che non vanno fa più notizia si dice sempre si sa
L'albero che cade piuttosto che la foresta che cresce ma c'è una foresta che cresce noi dobbiamo saperla valorizzare e questo è il motivo anche per il quale abbiamo lavorato
Per fare un'altra cosa che non si fa mai guardate lo stesso fatto di
Come come dire di di
Affrontare il tema del disagio
Ci mette già su una condizione psicologica sia sbagliata
è come se noi incorre Simo sempre un'emergenza è come se noi appuntassimo sempre il male e come se noi non avessimo più la capacità di provare a promuovere il bene che forse la cosa più facile da fare
Perché la mia esperienza umana è un'esperienza che mi insegna che quando le persone hanno la possibilità di distinguere e di scegliere
Tra il bene il male la maggior parte loro c'è era sempre il bene allora tante iniziative può sembra una cosa banale ma non è una cosa così banale perché tante iniziative noi abbiamo portato avanti un alcuni casi provato a portare avanti
Rispondevano a questa logica si diceva prima anche qui mi pare è stato detto
E non servono solamente i centri giovanili per affrontare la la questione giovanile cento niente è sufficiente ad affrontare la questione giovanile da solo ciò non toglie
Che secondo quest'
Oggi allora un dovremmo fare assolutamente niente ma quando noi abbiamo
Portata avanti la dal disegno di legge sulle comunità giovanili l'abbiamo fatto in quest'ottica cioè abbiamo pensato
Che in tanti territori degradati devastati dove non c'è niente dove vince la criminalità organizzata la noia il disimpegno valori negativi se tu porti uno spazio positivo nel quale si possono fare delle cose straordinaria insieme si possono stringere amicizie si ci si può conoscere si può fare teatro musica
Cinema riscoperta di saperi tradizionali internet le biblioteche beh forse
Tu offrì plasticamente alle persone la possibilità di operare una scelta diversa sapete da che cosa nasce da un'esperienza che c'è sul territorio come tantissime ce ne sono
A me è capitato di essere ospite nella palestra di Pino Maddaloni dove Pino Maddaloni a Scampia quindi in un territorio non esattamente facilissimo aperto una palestra
Quindi si è mal padre alcuni colleghi nella quale si si portano avanti gratuitamente le le corsi di judo per i ragazzi del quartiere io sono stato in cui la palestra frequentata centinaia di ragazzi
E non è frequentata da centinaia di ragazzi perché a Scampia
C'è una predisposizione genetica la pratica del judo semplicemente quello luogo diventa un luogo nel quale è possibile fare qualcosa in emesse stare bene crescere vedere qualcosa di
Di Bello di importante ecco anche queste piccole risposte possono aiutare anche la responsabilizzazione diretta
Dei giovani e delle associazioni a trecentosessanta gradi perché le comunità giovanili sarebbero anche gestire da associazioni ragazzi può fare la differenza così come tanti altri esperimenti che noi abbiamo portato avanti a me scrivono spesso mi fa molto piacere tante famiglie tanti genitori che ci fanno i complimenti per
Campo giovani campo giovani un'iniziativa nata ormai lo scorso anno per la quale noi ogni anno diamo la possibilità a qualche migliaio di ragazzi di fare una settimana
Tra virgolette di vacanze insieme una grande istituzione i vigili del fuoco le capitanerie di porto la Croce Rossa
In questa settimana quei ragazzi conoscono altri ragazzi ma possono scoprire delle vocazioni vengono avvicina vicinati
Alla cultura l'amore per l'ambiente magari alla
Alla lotta antincendio l'amore per il mare fanno delle cose importanti che fanno stando bene e questo ha un impatto incredibile su di loro davvero le tante e-mail che io raccolgo di tante persone
Che mi dicono quanto sia straordinario l'impatto che una cosa che può sembrare banale a su questi ragazzi racconta anche dell'esiguità dei siti di strumenti e di quanto sia più facile tre volte anche con degli strumenti abbastanza banale offrire delle risposte importanti in una società che ha diciamo così un po'fame
Di valori positivi positivi e potrei citare tante altre tanti altri esempi registra abbiamo fatto sulle associazioni giovanili per la legalità però siccome un po'il fiato sul cofano funzione si può anche correndo
Mi dispiace per la
Signora che forse
Anche qualche difficoltà a seguirmi
Dicevo le potrei citare tanti altri però mi piace affrontare la seconda quella grande questione
Che la questione dei dicevo all'inizio della nascita delle nuove famiglie della questione della natalità
Ora
Qui è stato ribadito ampiamente non è una novità quale sia la condizione particolarmente della demografia in Italia i dati sulla natalità
Senza voler fare allarme allarmismo noi sappiamo che se prendiamo i dati Istat li proiettiamo di qui a qualche decennio nel due mila cinquanta oltre trentacinque per cento dalla nostra popolazione avrà più di trentacinque anni
E questo vuol dire nel breve termine che il nostro sistema di protezione sociale ovviamente non è nella condizione di reggere nel lungo termine che insomma l'Italia non azione destinata piano piano a così a scomparire
Ed è evidente che di fronte a questo non sempre la politica compreso la diciamo così l'emergenza la priorità la necessità purtroppo
In Italia la politica fatto spesso l'errore la mia generazione lo paga in prima persona fatto spesso l'errore di concentrarsi prevalentemente su quello che immediatamente torna
E questo ha delle volte disegnato una difficoltà nel della offrire risposte di lungo periodo in qualche maniera la situazione del welfare nel sistema pensionistico che noi ereditiamo oggi è il frutto di queste scelte e però certo vale la pena
Di ragionare oggi e di lavorare per capire come si possa invertire la tendenza qui si è parlato ampiamente
Del tema della natalità dell'incentivo alla natalità del sostegno alla maternità delle tante piccole cose che varrebbe la pena di fare ma che poi non sono così immediate perché
Qualcuno faceva notare molto intelligentemente che non basta immaginare i congedi parentali anche per i prati per garantire che ci sia una più equa distribuzione
Del lavoro del carico di lavoro familiare sulle sulle donne se poi purtroppo la retribuzione delle donne non è una retribuzione equiparata a quella degli uomini e quindi per forza di cose una famiglia
Si troverà a scegliere il congedo di maternità quindi insomma è tutto molto collegato tutti i provvedimenti sono uno collegato all'altro e sono molto più complessi di quanto di come delle volte noi li affrontiamo
E però c'è la necessità e da questa conferenza esce in maniera estremamente forte
Immaginare questa come prossima immediata priorità lo voglio dire anche qui Sottosegretario Giovanardi l'ha detto tante volte lungo questa Conferenza l'hanno detto altri ministri lo ribello ribadisco io noi abbiamo ribadito più volte la necessità ad esempio di operare seriamente sul sul nostro sistema fiscale abbiamo parlato di quoziente familiare e qui è avvenuta l'altra proposta del fattore famiglia
E penso che il Governo debba insomma in maniera estremamente serena interrogarsi su quale possa essere lo strumento migliore per centrare lo stesso obiettivo quindi questa insomma una scelta
Che penso vada rimandata agli studi e ai tecnici ma è importante che non si sia focalizzata l'attenzione su uno strumento fiscale da introdurre nel minore tempo possibile in Italia compatibilmente ovviamente
Con un sistema dei conti che poi
Noi sappiamo quello che è perché anche qui Gianfranco Rotondi dice una cosa molto importante dice attenzione a considerare le politiche la famiglia come se fossero delle politiche di nicchia qualunque cosa noi facciamo
E un provvedimento che ha rivolto la famiglia quando noi abbiamo ritrovato
Negli scorsi
Due anni trentaquattro miliardi di euro da investire sugli ammortizzatori sociali dei quali nove miliardi per ammortizzata avverrà per dare una forma stabile di ammortizzazione per la prima volta in Italia anche a cinque milioni di lavoratore IPC che rimanevano esclusi e che erano prevalentemente ragazzi abbiamo fatto un investimento che è fatto anche sulla famiglia quando facciamo il decreto incentivi e incentiviamo l'acquisto di una serie di
E di strutture lo facciamo anche per aiutare la famiglia quindi chiaramente insomma
La quasi totalità dei provvedimenti che noi muoviamo sono provvedimenti che si muovono sulla famiglia e quindi il problema non è tanto la quantità delle risorse il problema è anche ragionare su un utilizzo forse più moderno delle risorse avendo anche il coraggio di dirci qualcosa di che si quello che in una funzione nato di non ripetere per forza si stesse stessi allora noi abbiamo
Chiaramente da questo punto di vista una priorità
E però nel rapporto con le giovani generazioni io non posso non tenere in considerazione non è non possiamo non tenere in considerazione alcune emergenze con le quali i giovani si confrontano che per forza di cose
Comportano doveva rimandare alcune scelte il tema annoso e famoso della disoccupazione giovanile se vogliamo della flessibilità che troppo spesso diventa precarietà
è un tema dal quale noi non possiamo esimerci su quale non possiamo esimerci di riflettere perché evidente che la scelta della anche e soprattutto della genitorialità
è legata al tipo di aspettative che sia del proprio immediato futuro guardate che non è vero che i giovani italiani non vogliono far i figli perché non hanno
Diciamo la volontà di prendersi delle responsabilità questo è un altro dei tanti luoghi comuni che riguardano questa generazione
Il punto è chiaramente nella difficoltà di Confapi confrontarsi con un sistema
Che vorrebbe che come testi al mondo un bambino magari con un lavoro precario una casa in affitto uno stipendio fanno la pensione che non arriverà mai allora su questo noi dobbiamo anche confrontarci per come possiamo affrontare queste vicende io anche qui qualche esempio lo faccio
Adeguare la società un mercato del lavoro che cambia
Cioè il problema del rapporto tra flessibilità e precariato è dato proprio dal fatto che chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato viene trattato pende ad essere trattato dalla società come il figlio di un dio minore
Per cui
Se perde il lavoro nessuno se ne curerà per cui non potrà mai accendere un mutuo per comprarsi una casa eccetera eccetera eccetera quando il Governo allargato gli ammortizzatori sociali come dicevo prima
Ha dato un segnale da questo punto di vista quando noi nei prossimi giorni daremo finalmente vita siamo in attesa semplicemente di alcuni adempimenti di carattere burocratico
Al fondo di garanzia sull'accesso al mutuo per l'acquisto da prima casa
Cioè a dire
Che se tu sei una famiglia che alla maggior parte di reddito derivante da lavoro atipico
E va in banca perché voi accendere un mutuo la banca non ti dal muto perché tu non hai garanzie sufficienti da dare le garanzie che mancano ce le mette lo Stato
Perché va bene andare nel verso della flessibilità e verso un mercato di lavoro flessibile ma si devono dare a tutti le stesse opportunità e Consiglio ci tengo molto ad un'altra iniziativa
Ci tengo molto ad un'altra iniziativa e ci tengo perché ne parlo stasera per la prima volta nelle prossime settimane noi misero dalla gioventù quindi la sottoscritta insomma il Governo
Vareremo un decreto che contiene una misura
Che secondo me dà un segnale molto importante di fronte a due emergenze l'emergenza vera disoccupazione giovanile che l'emergenza della natalità che cosa prevede questo decreto prevede
Una dote di cinque mila euro
Che ragazzi e ragazze sotto trentacinque anni porteranno con sé alle imprese private alle società cooperative che vorranno assumerli a tempo indeterminato
Questi ragazzi per poter accedere a questa dote devono avere due caratteristiche devono essere disoccupati da sei mesi da almeno sei mesi per la cessazione di un contratto atipico
E devono essere padri o madri di un bambino fino a tre anni o che sia stato adottato fino a tre anni
Penso che possa essere un segnale importante per il quale noi stanziamo complessivamente cinquantuno milioni di euro quindi parliamo
Di una cosa come dieci mila nuove assunzioni per dare la priorità a quei ragazzi a cui le ragazze che comunque in una condizione difficoltà accettano il cuore oltre l'ostacolo e scelgono di metrò al mondo un bambino perché può dare qui si può continuare a dire
Che la più bella forma di libertà e di ribellione in questa società è per esempio fumarsi uno spinello ma io credo che sia molto più anticonformista molto più ribelle molto più coraggioso scegliere dimettere per esempio al mondo un bambino di prendersi una responsabilità quando si naviga tra un milione di difficoltà
Questo è
Penso a una risposta interessante che possa arrivare dalle istituzioni e penso che sia un segnale importante anche che e concludo giuro sto andando via penso che possa essere un segnale importante anche nei confronti di un altro tipo diciamo così di di famiglia che Chieti e che che mi interessa molto che è quella
Di quelle ragazze
Che scelgono di portare a termine una gravidanza magari quando sono sole che scelgono comunque una strada alternativa
A quella dell'aborto e guardate non voglio entrare tanto nel merito anche anche prima insomma non mi pare quando noi entriamo in queste tematiche purtroppo
Si finisce sempre in una diatriba di carattere ideologico ma io non ci sono mai state non ci sto avete che da una parte illuminati e dall'altra i costi gli oscurantisti da una parte i vecchi e dall'altra i giovani da una parte i laici e dall'altra i cattolici semplicemente penso che noi si debba avere il coraggio a un certo punto di interrogarci
E chiederci se sia davvero civile una società nella quale si spendono molte più risorse molte più energie a trovare il modo più immediato più veloce più facile per impedire alla vita
Piuttosto che cercare quello più immediato più veloce più facile per favorire la vita penso che questo sia l'unico vero difatti dove noi dobbiamo fare perché poi nonostante i nostri dibattiti ideologici c'è della gente che fa ancora delle scelte straordinarie
Io ho conosciuto una ragazza la storia è stata stranamente raccontata e chiudo davvero anche dai giornali la sera e questa ragazza di venticinque anni di Niscemi si chiama Carmeli INDA
Che a un certo punto quindi insomma in questo
Paese della provincia siciliana che ha un certo punto rimane incinta il compagno l'abbandona i genitori non vogliono che lei abbia questo bambino perché
Per quella cultura ancora pesante dover affrontare una una madre sola Lalla l'idea di una madre di una madre sola di un bambino fuori dal matrimonio
I genitori la la la la costringono tra virgolette ad abortire l'accompagnano in clinica lei entra in sala operatoria esce dalla Sario sala operatoria
Poi
Facendo diciamo così dopo questo presunto aborto e sceglie di
Dice genitori che va a studiare fuori sede e scompare insomma balzi allontana la famiglia per qualche mese
La morale della favola è questa ragazza in realtà non abortivo affatto questa ragazza entrare in sala operato per ad Oria facendo una specie di
Diciamo recita con i medici
Ha deciso di portare a termine la gravidanza ora chiaramente una scelta coraggiosa per una ragazza di quella condizione ecco quello che io voglio fare senza entrare un dibattito io ideologico per il quale qualcuno sarebbe alla ricerca per per la vita qualcuno sarebbe contro la vita io penso semplicemente
Che il tema della sacralità della vita non sia un tema religioso è semplicemente la consapevolezza di qualcosa di cui noi non disponiamo a nostro piacimento e bisogna che noi se ne abbia consapevolezza dobbiamo fare tutto quello che abbiamo in nostro potere per poter aiutare a storie come quella di carne Linda perché ci sono ragazzi straordinari che fanno delle scelte straordinariamente lo le facciamo dei dibattiti totalmente assolutamente
Ideologici che noi Degas rispetto ai quali io credo che noi dobbiamo essere all'altezza grazie perfetto
Grazie al Ministro errori abilissimo imprevisti ma nel raccogliere i messaggi subliminali come tutte le imponente di dare la parola al Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Ringrazio il Sottosegretario Giovanardi per
La passione con la quale ha organizzato questo incontro e con
La quale passione lo ha condotto così come compassione sta conducendo le tematiche delicate che
Segue con il suo dicastero anch'io raccolgo l'appello del nostro moderatore sarò conseguente e dico alcune cose brevemente la prima
La nostra idea
Della famiglia e sulla famiglia esattamente quella
Scolpita nella Costituzione della Repubblica noi non abbiamo molte idee in più rispetto a quelle che il costituente del quarantotto scrisse nella Costituzione repubblicana
Perché lì ci sono tutte le idee che sorreggono le politiche del Governo in materia di famiglia
Perché la Costituzione dice alcune cose le dice con chiarezza
Che la
Repubblica riconosce la famiglia
Il che
Significa
Che la famiglia c'è prima della Repubblica
L'altra cosa che dice la nostra Costituzione
E che la famiglia sempre l'articolo ventinove è una società naturale il che vuol dire che nasce prima ancora del negozio giuridico
E della ragione per la quale
La Repubblica riconosce non concede il diritto alla famiglia desistere ma riconosce
Poi dice un'altra cosa l'articolo ventinove della nostra Costituzione
Dice
Che c'è un fondamento della famiglia cioè dice
Questa famiglia che è una società naturale
Titolare dei diritti che lo Stato non dà ma che riconosce
è fondata su un qualcosa
Dice l'articolo ventinove della Costituzione che la famiglia e una società naturale fondata sul matrimonio
Questo lo dice la Costituzione non nasce da un dibattito ideologico di questi giorni di dibattito presso
Questo importantissimo consesso
Poi vi è un'altra cosa che dice la nostra
Costituzione
All'articolo trenta parla dei doveri e dei diritti dei genitori a mantenere istruire ed educare i figli
Non parla dei diritti e dei doveri
Parla dei doveri e dei diritti cosa ci racconta il costituente ci racconta che i doveri vengono prima dei diritti quando in ballo ci sono i figli
E questi doveri che vengono prima dei diritti sono proprio quelli ad educare istruire
E mantenere i figli
E però
Noi
Abbiamo
Una grande evoluzione della nostra società con la evoluzione del Codice civile del diritto di famiglia
Alcune norme del Codice civile si sposano
Esattamente con la Costituzione ed è per questo che noi le dobbiamo leggere insieme le dobbiamo leggere insieme per ricordare a noi stessi
Che le leggi della Repubblica quelle già in vigore
Dicono come funziona questo matrimonio chi c'è al centro del matrimonio perché cosa ci si sposa
Per esempio l'articolo centoquarantatré del Codice civile quello che si legge coniugi quando i coniugi si sposano parla dei diritti e doveri reciproci dei coniugi
E quando lì di fronte a dei testimoni ci si sposa
Viene letto un articolo del Codice civile nel quale si dice che i matti che i coniugi assumono tra di loro alcuni obblighi
E sono l'obbligo alla fedeltà
Alla assistenza morale e materiale
Alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione cioè non è un gioco sposarsi
è un impegno ed è un impegno dal quale derivano degli obblighi
Questa ideologia
No io credo che il legislatore quando ha scritto l'articolo centoquarantatré
A
Tratto
Dalla idea
Di una società naturale l'idea che da questa società naturale
Nascano degli obblighi per chi decide di fondarla sul matrimonio matrimonio che in uno Stato laico significa che questi obblighi li assumi l'uno nei confronti dell'altro e di fronte alla società
Cioè scegliere i di dire ai consociati che tu anni una persona e in ragione di questo amore assumi un impegno che si traduce in obblighi
Questo è
Il cuore
Non di un dibattito ideologico ma di una scelta consapevole
Che nasce dalla convocazione a darsi
A darsi
E a dare
Atti
A dare a quei figli che sono la cosa più importante della famiglia
Ma non solo c'è la famiglia
Che più importante dei coniugi lo dico io lo dice il Governo
Lo dice un oscurantista no lo dice l'articolo centoquarantaquattro della Codice civile
Anzi l'articolo centoquarantasette del Codice civile laddove dice che
I genitori devono dare prevalenza non alla loro ambizione rispetto ai figli
Non ha i loro desideri rispetto i figli ma devono assecondare la capacità le inclinazioni naturali le aspirazioni dei figli
E perché la famiglia e più importante dei coniugi perché quando nell'articolo centoquarantaquattro si parla dell'indirizzo da dare alla vita familiare si dice che questi indirizza da dare alla vita familiare
Va dato
Secondo le esigenze dei coniugi e nell'interesse preminente
Così c'è scritto preminente della famiglia ecco questo è il disegno
Della famiglia non
Per la famiglia che vorremmo
Attraverso le leggi che faremo no quello
Che
Il costituente il legislatore ha voluto che fosse
La famiglia italiana
Che recepisce la tradizione ma soprattutto recepisce i canoni di fondo del diritto naturale
E questo
Il punto e l'elemento centrale per cui quando si sviluppa un ragionamento non ideologico sulla famiglia occorre
Partire dei paradigmi
Che ci ha lasciato la nostra tradizione giuridica e il nostro illuminato legislatore di questo ultimo sessanta India
E quando
Parliamo della
Famiglia dobbiamo partire dal presupposto lo diceva bene il collega Gianfranco Rotondi e l'ha ripreso Giorgia Meloni che non c'è un capitolo famiglia
Le politiche della famiglia sono tutte quelle politiche
Che
Finiscono per beneficiare la famiglia io faccio tre esempi di cose già fatte e tre esempi di cose
Che vorremmo fare
Abbiamo
Approvato per esempio
Un disegno di legge nell'ambito della legge comunitaria
Che regola il trust
Il contratto di fiducia ma voi che c'entra il trust dunque c'è l'Antitrust sembra che ci si occupi solo del patrimonio no
Invece abbiamo inserito nel nostro ordinamento giuridico un istituto
Che parte dal presupposto che nel nostro tessuto sociale la DAS la disabilità
Non è solo grave per il soggetto disabile ma creava angoscia dei genitori e dei parenti su ciò che sarà di quel loro parente dopo di loro cioè quando loro non ci saranno più
E questo istituto giuridico consente la creazione
Di
Un trust appunto di un contratto di fiducia che consente la
Attribuzione di beni con una destinazione specifica nei confronti di un soggetto quando coloro i quali sono chiamati alla cura del soggetto mentre loro sono in vita non ci saranno più
Oppure ancora
Il Regolamento europeo
Dell'Unione europea sulle obbligazioni alimentari a cui ho contribuito in
Rappresentanza dell'Italia e che
Consente a coloro che hanno diritto a ricevere un assegno al
Io di mantenimento via di ottenere agevolmente in uno Stato membro dell'Unione europea una sentenza che direttamente esecutiva in qualsiasi altro Stato dell'Unione europea
Oppure ancora e ringrazio il Ministro Giovanardi per l'impegno che ha profuso in questa direzione
L'idea
Che va attuato pienamente l'articolo trenta della Costituzione laddove parla dei figli fu nati fuori dal matrimonio con in
Disegno di legge che equipara lo status dei nati fuori dal matrimonio rispetto a quelli nati all'interno del matrimonio che par
E dal presupposto che la vita in vita a prescindere da ciò che giuridicamente hanno deciso di fare coloro i quali sono all'origine della vita
Queste sono cose fatte
Diceva
Il ministro Rotondi poc'anzi non si possono fare annunci
Quando c'è l'incertezza di proseguire nel mandato
Allora la giro così
Vi dico una delle ragioni per cui varrebbe la pena proseguire nel mandato
E cioè
Approvare
Approvare la legge
Che istituisce nel nostro Paese il Tribunale della famiglia
Le
L'approvazione della legge del tribunale della famiglia che per evitare
Come dire tentazioni demagogiche preciso che faceva parte del nostro programma di governo cioè è scritto nel nostro programma di governo non l'abbiamo inventato appositamente per questo forum
Nasce dal presupposto che i diritti
è
Le tutele
Che necessità la famiglia debbono essere custodite in uno scrigno che deve
Godere di autonomia funzionale perché lo spezzettamento delle competenze tra varie articolazioni del funzionamento del sistema giustizia
Dal tribunale dei minorenni al Tribunale ordinario al giudice tutelare
E un elemento di affievolimento delle tutele
Nei confronti dei minori e dei diritti che nella famiglia devono essere espresse tutelati
Questo è
Un tema fondamentale
Altra ragione
Per la quale varrebbe la pena continuare a lavorare caro Carlo e quello di migliorare la legge sulle adozioni internazionali
Io credo che
Il tema della delle adozioni sia un
Tema di straordinaria importanza e che sia proprio il punto di incrocio tra
Il
Desiderio di genitorialità
Il
Bisogno di amore di bambini che non hanno un amore genitoriale
E
Il
Confine
Che è quello che il desiderio genitoriale non può trasformarsi in un desiderio egoistico perché nascente dalla immaturità e dalla non prontezza della scelta quindi ci devono essere alcuni valori da tutelare
Il
Tema delle adozioni internazionali è un tema che va studiato approfonditamente per consentire che questo bisogno di amore del bambino
Con il bisogno e con il desiderio di diventare Papa o di diventare mamma da parte di chi non ha la possibilità si sposino e si incrocino
Concludo
Concludo dicendo
Che
Forse non ci poteva essere il regalo più bello per questi vostri giorni di lavoro
Che quanto il Papa ha detto oggi
All'udienza generale
Credo che
Il Papa oggi ha detto delle cose
Che posso da Ministro della Repubblica di uno Stato laico citare senza tema di essere accusato di interferenze politiche
Hanno un valore puramente laico sebbene pronunciate dal capo della cristianità universale ha detto oggi
Benedetto sedicesimo
Che
Tutto ciò che si fa per sostenere il matrimonio e la famiglia contribuisce alla grandezza della società e che nessuno sforzo e vanno in questo senso e poi ha ribadito
La bellezza il valore l'impegno del matrimonio in cui un uomo ed una donna formano una famiglia che con generosità accoglie la vita e la compagna dal suo concepimento fino al suo termine naturale
Questo detto paparazzi
E credo che questa sia la migliore conclusione
Che noi possiamo dare alla nostra riflessione vi ringrazio
Era grazie al ministro Alfano e allora la seconda Conferenza nazionale la famiglia si conclude con l'intervento della Sottosegretario Carlo Giovanardi
Se stremato sono in grado di farlo questo intervento
Visto l'ora
Diciotto e trenta e Viesto i tre giorni di straordinario impegno è di straordinaria partecipazione
Devo dire ministri presenti che sono veterani dei tanti incontri tanti congressi che una delle cose che mi ha più colpito in questi giorni è stato non soltanto
Le assemblee
Per le navi naturalmente non l'ultimo giorno mercoledì perché le persone hanno dovuto tornare a casa
Stracolme
E con un'attenzione totale
Ma i gruppi di lavoro in tutta la giornata di ieri quando girando per i corridoi per con la bella piazza che era stata costruita al piano di sotto con tutti gli estenda
Miracolosamente diversamente dai congressi del convegno a cui sono abituato a partecipare che tutta la gente sta fuori a chiacchierare compreso il Parlamento il Senato alla Camera tutti erano dentro il gruppo di studio a lavorare
Per ore
Però devo anche dire che
Sono andati e non dopo il film diverso
In questi tre giorni
Ci io dovessi dare un titolo a quello che ho visto qua
Cercherei il film tutti assieme appassionatamente
Per costruire qualcosa
Le agenzie da Roma fosse hanno trasmesso qualche volta
Il titolo drappo il vampiro nel senso di
Indicare
In alcune delle cose che sono state dette
In questa Conferenza
Cose addirittura
Per certe come razzismo fascismo
E epiteti non molto gentile allora
Corretto avviene soltanto rapidissimamente qualche socio nella scarpa per puntualizzare alcune distorsioni che ho dovuto registrare e puntualizzare alcune cose che vi
Sì mi sembra abbiano accomunato questa conferenza
Incominciando dei motivi per i quali è stata celebrata non è stato una passerella
Né
Un qualcosa che abbia solleticato l'ambizione di chi l'ha costruita c'è una legge
Era legge
Ventisette dicembre due mila sei numero duecento novanta se
Che stabilisce per legge
Che
Si debba organizzare
Con cadenza biennale una Conferenza nazionale sulla famiglia che è questa
Dove
Vengono acquisite proposte indicazioni utili per un piano nazionale della famiglia e quando il piano ci sarà in un'altra conferenza verificarne anche l'efficacia
Noi qui non un soldato abbiamo lavorato ma siamo stati all'interno di un adempimento
Legislativo doveroso e quindi certe ironie che ho sentito in alcune trasmissioni televisive sulla inutilità del nostro programma
Danno una risposta molto rigorose molto seria abbiamo fatto una cosa
Che la legge ci chiede di fare
Forse anche con qualche ritardo perché la precedente Conferenza era avvenuta nel due mila sette a Firenze
Da cadenza dovrebbe essere biennale siamo al terzo anno e sono convinto che se questa Conferenza non avessimo fatto qualcuno avrebbe detto che il Governo era inadempiente deve in ritardo rispetto a quello che la legge gli impone di fare
Ma poi devo dire anche
Che mi è sembrato di sentire ragionamenti molto rigorosi
E molto condivisibili ultimo in ordine di tempo cosa il ministro Alfano
Sul suo sul soggetto attorno al quale
In questi giorni ci siamo affaticati su quale abbiamo tentato di dare delle risposte organica
La famiglia che non è una cosa indifferente anche alla luce delle tavole rotonde che abbiamo ascoltato l'oggi ora vediamo ABI riassumere
Qual è stata l'indicazione che è emersa
Ora innanzitutto sgombriamo il campo da questo argomento con l'ultima riforma presentati Corsico dei ministri abbiamo tolto ogni residuo discriminazione
Dal punto di vista dei bambini
Che in qualsiasi situazione
Si possono trovare giuridica hanno esattamente uguali diritti dei loro coetanei e su questo non ci piove nella terza i servizi agli asili nido nelle tariffe
Hanno assolutamente pari diritti verso il pubblico e anche verso i parenti per quanto riguarda
La possibilità di evitare eccetera eccetera
Ma
è stato aggiunto presente o dal Ministro Sacconi c'è un elemento
Costituzionale e stiamo attenti e questo un passaggio che è stato fonte di mille polemiche
Che specifica un qualcosa che va al di là dell'articolo tre
L'articolo tre della Costituzione sacrosanto siamo tutti uguali
Siamo tutti uguali sessanta milioni di italiani sono uguali
Avendo diritti che prescindono dalla razza da religione dal centro dal eccetera eccetera eccetera
Però la Costituzione ha scritto in alcuni articoli che c'è un istituto che direi e più uguale degli altri
Perché
La così insomma riconosciuto
Che la famiglia società naturale fondato sul matrimonio e qualcosa di talmente valido che verso quell'istituto la Costituzione prevede quello che questo in questi giorni ci siamo ripetutamente detti
E cioè
Un appoggio nel momento in cui si costituisce la famiglia
Un appoggio nel momento in cui metà al mondo dei figli soprattutto per le famiglie numerose un'attenzione particolare alla donna che lavora all'interno
Della famiglia alla richiama allora voi
Nel momento in cui volete favorire aiutare la famiglia dalla Costituzione la famiglia confini volete discriminare
Tutte le altre formazioni o tutte le altre realtà
Che ci sono nel Paese le persone anziane che vivono da sole
Le persone che convivono ma per mille ragioni se volete anche per quella fiscale perché c'è stato Remo di questi giorni che nell'Italia di oggi conviene stare separato non sposarsi che sposato
Per ragioni fiscali se lo dei vantaggi
Noi vogliamo discriminare quelle che Ribera mente
Non seconde sposarsi assolutamente no ma come è stato ricordato Aristotele ma anche al Manno Corriere di Modena che è stato un grande personaggio del mondo cattolico appassionato di questione sociale
Che la cosa più giusta che ci sia al mondo e trattare in maniera uguale situazioni diseguali corre Ministro Alfano ha letto nella Costituzione elettori dei civili civile quali sono gli impegni
I doveri
I vincoli che chi si sposa contrarie pubblicamente con la collettività ed è giusto che il pubblico alla collettività
Ci mette in un rapporto privilegiato con chi questi impieghi riprende
E quando si parlerà di accedere alla casa quando si parlerà di un coniuge a carico quando si parlerà della reversibilità
è chiaro che l'interlocutore e chi è
Sposato se no come dice Donati andiamo dentro la società talmente liquida
Che tolto quella certezza giuridica di un sinallagma fra il pubblico e la famiglia sposata con matrimonio
Chi sono gli interlocutori che hanno dei diritti
Se loro stessi vogliono il diritto di cambiare ogni giorno la loro situazione giuridica
E non quadro nessun vincolo e nessuna neanche potenziale stabilità
Di una società all'interno del quale naturale nascono e crescono i figli
Quindi sinceramente non riesco a capire quale polemiche possono essere derivate da questo tipo di realtà che abbiamo sottolineato essere costituita da persone articolo tre piano tutti gli stessi diritti
Di una società che la famiglia fondata sul matrimonio che si caratterizza per
Avere il diritto dovere di avere un aiuto pubblico
Sottolineato che la Costituzione
Ed altre realtà che ci sono sul territorio che dal punto di vista dei figli sono assolutamente parificate
Ma che essendo le risorse pubbliche limitate evidentemente devono trovare
Delle priorità di intervento che ho visto oggi sono state
Oggetto di una
Di una grossa polemica
Che
Ho ritrovato sulle agenzie ma anche di una sala molto attenta
E che per tutti partecipava
All'incontro scontro che c'è stato fra i sindaci
Qualche volta però mi viene da pensare come
Battuta
Vecchia scontata
Del figlio del del magistrato presente lui che parla con una parte gli dà ragione
Presidente perché
Parla con l'altra parte vi è la ragione lo ritrova pagato ragionato perché c'è una cosa avete dato ragione a lato Grecia ma la cosa opposta e ma ci sono dei c'era già una che tuo figlio mio
E questa mattina la sala ho colpito Alemanno approvi te Sindaco di Bari
Che però amici miei dice però due cose diverse
Perché o è vero quello che ho detto prima e che Belletti credo nel suo intervento della tavola rotonda sottolineato che il soggetto principale delle nostre attenzioni
E la formica come società naturale fondata sul matrimonio o viceversa se tutto ha diritto di a vere prestazioni da parte dello Stato io vi faccio una domanda
Ma perché due persone dovrebbero sposarsi
Cioè perché uno demandare ad assumere un vincolo c'è nel momento in cui non assume nessun vincolo esattamente parificato anche si piglia degli impegni è chiaro
Canonica Chiara Saraceno Chiara scritto su Repubblica
Che tira penso e così ha un obiettivo molto preciso dal punto di vista politico e culturale cancellare i matrimoni
è chiaro che cancella il matrimonio come istituto perché a quel punto
Tutto quello che è scritto nella Costituzione
Verrebbe di fatto passato non esiste più l'intuizione dei padri costituenti non sarebbe più oggetto di discussione ma poi devo dire anche
E i politici cioè ama c'è la società civile pochi politici i politici i politici ma io ho visto assessori sindaci di grandi comuni di piccolissimi comuni quindi a portare queste rimase sordità
Non APPA di dire faremo
A dire quello che stanno facendo sul loro territorio nell'ambito delle politiche familiari e cosa ancora più straordinaria li ho visti venire qua a dire quello che hanno fatto in collaborazione con l'Associazione
Con il volontariato con tutta una serie di iniziative sul territorio e che prendono atto che oggi Governo è stato solo una piccola parte di competenze e anche di risorse
Perché una grande parte delle competenze delle dell'esodo sono sul territorio
Dei Comuni delle Province delle Regioni
Che non sono nemiche fra di loro non è che la Regione deve polemizzare con lo Stato lo Stato polemizza con la Regione la Regione polemico che il Comune o tutti assieme appassionatamente ho tutti contro tutti ma quando ognuno
Ha lanciato la palla nel campo dell'altro non è che abbiamo molto lontano esige medesime aziende invece se tutte quelle straordinarie cose che sono state dette in queste giornate fossero valorizzate io ho scoperto una cosa
Lei potrà capire
Che se i cittadini italiani stanno nel comune x della regione x
Ci trovano con un livello di servizi con interventi diretti con una rete di supporto straordinari se si trovano in un'altra regione in un altro Comune sono sostanzialmente lasciati in balia di loro stessi
Ma ci sarà una qualche referenza fra l'amministratore
Che è riuscito a fornire esercita viene quei servizi e l'amministratore che in un'altra partita che invece non è riuscito a fare assolutamente nulla ci saranno delle responsabilità
Quindi c'era il politico buone politico cattivo la mensa attore buona mi settore cattivo chi si fa carico di queste cose che si digita verso di queste cose ma di esempi ce l'ho letto le buone pratiche sui ruoli quella mia ma ho visto il Sindaco di Parma
Incominciare a parlare del quoziente Parma e trovare dieci venti cento duecento trecento comuni di tutti i colori politici andare in quella direzione abbiamo
Visto crescere basare
E dal basso portare avanti intuizioni straordinaria di equità rispetta la famiglia ed anche gli altri Comuni italiani non accedono a questo network perché sta lì dietro perché anche loro non si danno da fare visto che il modello e già stampato
Allora guarda sono stati dieci gruppi
Di studio
Che arricchiranno il piano è che qui lo voglio dire ma anche per polemica allora
Il piano
è una bozza perché da qualche parte bisogna pur cominciare ore come a dosi indebite professor Donati hanno lavorato per anni perché hanno già lavorato
Nel precedente Governo hanno messo insieme una bozza di piano una bozza di piano che è stato sottoposto a questa Conferenza
Tanti lo hanno criticato tante non arricchito tante dato suggerimenti
Tutto questo verrà preso e verrà fatto una proposta di piano che poi Raponi sottoposte sindacati alle Regioni agli enti locali al Corsico dei mi
Ritirato e questo è l'inizio del lavoro di nessuno ci deve sentire offesa varietà ma le Regioni non ci avete consultato sul piano lo faremo quando saremo in grado sulla base anche
E i suggerimenti venuti da questa conferenza di presentarlo ora già il piano è stata ricchi
Ma poi guardate rapidissimamente da prima
Il primo gruppo di studio bellissimo
La cittadinanza sociale quello sulla ci devianza sociale
La
Famiglia è una società intermedia titolare di diritti propri ma
Pesa più della somma dei suoi componenti pesa più dalla somma dei suoi componenti
Quindi un qualcosa che dà un valore aggiunto e deve essere considerato manca offrono detto questo come valore aggiunto rispetto alle individualità
La riforma dei consultori
Il problema della genitorialità consapevole l'accoglienza l'avete il secondo gruppo
Famiglia e lavoro lasciatemelo dire ho preso un impegno vedo che le signore del Monica ce ne sono andate ho preso l'impegno con loro diteglielo
Che non si può non ricordare nessuno l'ha fatto in questa Conferenza cinque milioni di casalinghe sono cinque milioni di donne che lavorano svolgono una funzione essenziale e che sicuramente
Avrebbero voluto che qualcuno ricordasse anche che ci sono donne che dedicano tutto la loro vita alla cura della famiglia lo fanno come scelta perché non è obbligatorio che una donna debba lavorare allora anche un ricordo di queste donne e del loro lavoro
E poi il ruolo educativo della famiglia la l'immigrazione le identità le adozioni degli affidi servizio la prima infanzia la fragilità i media e ultimo argomento e ho finito perché più spinoso perché è quello che ha suscitato nelle polemiche
Perché è quello sul quale di nuovo ci sono stati degli scontri è possibile fare una politica familiare
Quello di cui abbiamo parlato in questi giorni
Tenendo fermi i diciotto miliardi dei benefici fiscali attualmente in vigore i sedici miliardi e per l'invalidità attualmente in vigore e venticinque del fondo sanitario pagato sufficienti fanno cinquantanove miliardi di euro
Che sono centosessanta mila miliardi di lire centosessanta mila miliardi di lire
Più i venti della cassa integrazione che sono altri quaranta mila miliardi di lire
è possibile dire teniamo fermo tutto questo
E in più vogliamo anche una politica familiare ed io vogliamo i quindici miliardi di risorse per ricominciare a fare l'affido il scusate un affido il
E così il neanche ipotetiche la via
Il fattore famiglia ricominciare a fare il fattore famiglie ora anche qui io mi devo schierare con quelle che hanno detto
Naturalmente i giornali hanno scritto tassa sul celibato loro voglio rimettere atta sorge Riba
Lo voglia rimettere sulla casa socialità vogliamo sotto soltanto otto lineare che con il fattore famiglia se uno ha un figlio Versailles tre figli e quattro figli e reddito di quella famiglia
Viene eroso
Dal fatto che deve mantenere più figli vestire preferibili dare da mangiare che si mandare a scuola per i figli
Quel reddito che serve per quelle funzioni primarie sociali di capitale sociale non deve essere tassato
Allora se corralito non deve essere tassate con entrate banca no
Chi è che si deve fare carico della generosità
Ed è capitale sociale accumulato per il futuro del nostro Paese dalle coppie che hanno figli
è quella parte della società
Chiese di non ne ha
E che giustamente contribuirà come abbiamo fatto per le tariffe del gas
Ed è dall'acqua abbiamo detto perché siamo riusciti a dare alle famiglie numerose
Questo bonus togliendo politico quell'odiosa tassa che era in vigore fino a qualche mese fa che faceva pagare di più le famiglie numerose perché consumarlo di più avendo più fluidi che hanno bisogno di servizi in casa
Perché c'è stato spalmato su venti milioni di altri contribuenti
In qualche centesimo in più per una per consentire questo tipo di
Di politica
Se invece insistiamo nel dire che oltre a tutto quello che si spende già
Bisogna anche trovare quattordici miliardi aggiuntivi di euro
Per fare una politica verso le famiglie con figli o di pressione che arriveremo a non fare nulla
Allora se invece
Crediamo
Alla specificità di questa realtà della famiglia da aiutare
Guardi non sono sprovveduto neanche i miei colleghi
Ma vi immaginate se non lo so che c'è un problema che rende regia delle centrali atomiche della concorrenza dei Paesi stranieri delle infrastrutture delle nostre imprese ma questa è la politica generale questi problemi di sviluppo ci saranno
E saranno oggetto di dialettica politica quest'però che l'Italia sappia recuperare le politiche anche economiche le imputate per
Superare la crisi economica per produrre reddito per avere risorse da mettere in direzione degli Investimenti
Ma comunque vadano quelle politiche rimane sempre la specificità
Di una politica familiare
Che deve essere finalizzata al di là della sanità al di là della scuola al di là delle Baretta al di là del fatto cioè tutte se uno si rompe una gamba ci si rompe una gamba la moglie quello che vive una coppia di fatto il compagno di una coppia che o l'anziano non autosufficiente è chiaro che va tutte quelle verranno curate però non riesco a capire cosa c'entra con la famiglia perché se cominciamo a ragionare e a tornare
Alla sette individuale
Tutta la conferenza
Queste non l'avremmo fatta
Me lo tre che fa tre anni sì
Facciamo il Bilancio di cose se è stato fatto se la scelta l'indirizzo l'orientamento di questa conferenza
Non sia quella di muoversi decisamente in questa direzione poi ognuno
C'è più chiara la sua responsabilità Alemanno oggi ha detto cose forti in questa direzione per quanto mi riguarda ho altrettanto
Come
Consuntivo risultato di questa Conferenza sottolineo per portarlo sul tavolo del Consiglio dei Ministri di questo Governo
Di un altro Governo che sappia che c'è questa volontà che i Ministri delle cui
Mia sappiano che c'è questa volontà e che tutti assieme
Oltre ad aver fatto approfondimenti ed esserci appassionato attorno a questi argomenti sappiamo che abbiamo grazie anche al forum
E all'indicazione sul fattore famiglia costruito una bella macchina prima detto l'agenzia
Nulla ma che abbiamo costruito
In alcuni casi in alcune anche territori taglia
Questa macchina localmente consono anche bene poi c'è una grande macchina di una proposta fiscale che abbiamo costruito certo in questa macchina bisogna mettendo la benzina per farla funzionare
E l'impegno mio personale credo che i colleghi di Governo che sono intervenuti e di tutti coloro che credono in queste cose è che dopo tre zone di conferendo
Sa avendo indicato la strada giusta riusciamo a convincere tutti governo e Parlamento a perseguirla fino in fondo con decisione e con determinazione