Manifestazione finale della prima Festa Democratica della Provincia di Catania

Buona
Grazie
Buona
A
Ci sia
Buonasera a tutti
Ci scusiamo per il ritardo e vi ringrazio per la presenza a questo momento di chiusura della festa democratica di Catania
Siamo all'undicesimo giorno l'undicesimo giorno di questa
Stessa che abbiamo voluto con un po'di cocciutaggine rimettere in piedi un grande momento di partecipazione politica
Il segnale di una voglia del Partito Democratico di questa città di questa Provincia di tornare a costruire luoghi e dimensioni di partecipazione politica abbiamo avuto undici giorni di dibattiti intensi
E in cui abbiamo parlato dei temi che riguardano lo sviluppo di questo territorio e la vita di questo territorio con questa voglia con questa volontà oggi chiudiamo questa festa democratica con la speranza che questa festa democratica che ci lasciamo alle spalle
Non è la fine di un percorso ma è l'inizio di un percorso che il Partito Democratico già dalle prossime settimane si vuole dare per ritornare in questa città in questa Provincia in questo territorio
A costruire quella sfida che al congresso provinciale ci siamo dati Catania due mila tredici c'è ridare la speranza questa città
E a questo territorio e questa Provincia di un governo migliore di un Governo di questo territorio che si meriti la bellezza di questa città e di questa Provincia è questa la sfida del Partito Democratico e con questa sfida oggi chiudiamo questa festa democratica
Ringraziando
Prima di tutto coloro i quali hanno reso possibile questa festa
Ecco vi chiedo di fare un applauso questa festa si regge grazie al contributo di centinaia di volontari che per undici giorni hanno reso possibile questa grande esperienza di partecipazione politica
Voglio chiudere così questo mio intervento introduttivo dedicando al loro questa festa perché noi siamo una grande comunità politica l'ho detto oggi a pranzo il pranzo che abbiamo fatto con tutti i volontari
Avremo mille difetti ma siamo una grande comunità politica di uomini e donne che credono alla forza della politica alla forza della politica che può cambiare i nostri territori con questa speranza ci alziamo
Ogni mattina e con questa speranza andiamo a letto ogni mattina con l'idea che possiamo cambiare attraversa cambiare attraverso la politica il nostro territorio
Passo
La parola e lo ringrazio per la sua presenza ad Andrea Rolla Orlando responsabile giustizia nazionale
Anch'io voglio dirvi è ringraziamenti ai volontari che consentono di realizzare questa come tante altre feste nel nostro Paese
Che sono lo strumento più importante attraverso il quale noi
Possiamo incontrare e possiamo ascoltare che credo siano due
Esercizi fondamentali in questo momento
Così difficile per la vita del nostro Paese
è un momento difficile il se ci si guarda indietro se si guarda a due anni fa o a quattordici anni fa
Se si leggono le promesse che furono fatte a questo Paese cioè che un uomo solo al comando avrebbe in qualche modo risolto
Tutto ciò che non era stato risolto precedentemente
Che chi
Aveva saputo affrontare e risolvere i propri problemi avrebbe saputo risolvere quelli tutto il Paese
Non voglio fare polemica mi sembra abbastanza evidente che le cose non sono andate esattamente così
E oggi se ci guardiamo in sé e indietro troviamo
Ma serie
Nostro Paese un Paese che va ricostruito oggi
E a una generazione alla mia e a quella
Ancora più giovane della mia credo che tocchi un compito
Anche in grato quello di provare a dire delle verità
Delle verità che possono anche suonare scomode
La prima
E che non è vero e lo abbiamo creduto guardate anche noi tre troppo spesso
Che il mercato risolve tutti i problemi da solo
Non è così
Noi oggi da questa crisi che non è una un acquazzone estivo è un cambio di stagione
è la fine di un modello di sviluppo del nostro Paese
Noi oggi da questa crisi ne usciamo se sappiamo dire una cosa forse semplice ma scomoda che chi ha di più deve dare a chi ha di meno
Che le grandi rendite finanziarie le Grant grandi rendite per patrimoniali devono essere colpite per aiutare le persone che sono in prima linea le piccole e altro le piccole imprese i lavoratori dipendenti i giovani che rischiano un lavoro di non averlo mai
Ecco
A questa
Scomoda verità credo se ne debba
Dire un'altra che forse abbiamo detto ma non con la necessaria forza questo Paese in questo momento ha bisogno di tutto del
Dello sforzo e dell'impegno di tutti quanti ma
Non ha bisogno di narrazioni ha bisogno di un'assunzione collettiva di responsabilità
Questo Paese ha bisogno di dire con chiarezza che uno da solo non va da nessuna parte che se si esce da questa situazione così difficile se ne esce soltanto insieme
Ridando all'idea di democrazia un contenuto che è fatto di sedi collettive di luogo in cui si può discutere di piazze come quella di ieri che noi dobbiamo saper ascoltare
Di ricostruzioni di interessi
Che vanno messi insieme
E riferite all'interesse superiore che l'interesse nazionale ecco io credo
Che questo debba anche farci coltivare una politica diversa che è fatta a meno di personalismi meno di
Marketing
Meno
Di esaltazione della battuta di affetto e più di confronto di studio di approfondimento
Perché la politica in questo momento ha necessità soprattutto di essere seria
E di saldarsi con i bisogni e le paure e le preoccupazioni di un Paese che rischia di essere sconcertato e spiazzato dei cambiamenti
Voglio aggiungere un'ultima cosa perché credo
Sì ante lasciare la parola Enzo e ad Anna che a un punto importante di vista in questo momento in questa battaglia difficile che con dovremmo
Nei prossimi nelle prossime settimane che come ha detto Bersani sarà una battaglia tutt'altro che facile con un uomo che proprio perché preoccupato per sé è disperato per alcuni aspetti per il
Le difficoltà del proprio progetto politico e le proprie personali rischia di essere ancora più pericoloso che in passato
Ma la considerazione che voglio fare è questa
Noi dobbiamo
Battere chiudere questa stagione politica
Le dobbiamo chiudere una stagione politica che è durata sin troppo tempo una stagione politica che nel suo crepuscolo impedisce di confrontare
Di far confrontare la politica dei problemi reali del Paese continuiamo a parlare di casa a Montecarlo di cucine componibili mentre
Ormai
Sta per terminare la più la cassa integrazione quasi per un milione di italiani
Continuiamo a parlare di processi individuali mente troppi tanti italiani a trompe attendono troppo tempo per processi che riguardano tutti
Da quelli che naturalmente
Servono a far giustizia e a rendere giustizia alle vittime a quelle che per esempio servono a tutelare un credito
E questa politica però così distante che dobbiamo
Superare
Costruendo un'alternativa mettendo insieme le forze
Che si riconosca in un progetto politico qui non so
Non semplicemente contro ma per
Un'idea di Paese un'idea di società
Ecco
Questo questa stagione che dobbiamo saper chiudere è una stagione
Che non dobbiamo illuderci
Finirà con Berlusconi se noi non sappiamo immaginare un'altra idea della politica
Perché
Il problema non è un uomo sono le condizioni oggettive che hanno generato questa deriva
C'è una destra ad abbattere ma c'è un populismo intrinseco nella società italiana che va abbattuto che spesso non sta soltanto a destra
Un'idea cioè
Di sofferenza delle regole di esaltazione della prepotenza e dello scontro anche in politica che ha devastato il nostro il nostro assetto costituzionale
Noi ne usciamo credo a superare questa stagione se riusciamo a riaffermare un'idea della politica come grande movimento collettivo
Come momento di partecipazione come occasione di emancipazione come possibilità di rendersi utili al Paese e alla propria comunità
Ecco io credo che questa sia la politica che noi dobbiamo costruire mentre facciamo questa battaglia
Perché altrimenti noi rischiamo di ritrovare gli stessi mostri che abbiamo pensato di uccidere
Io credo che come dire intere questo anche la costruzione della coalizione che dobbiamo rapidamente far crescere
Debba essere fatta con grande chiarezza e lealtà anche nei confronti di tutti coloro che possono essere chiamati a questa battaglia
Ci sono accentuazioni ci sono elementi personalistici
Ci sono elementi sovversivi che devono essere marginalizzati perché noi dobbiamo costruire nel
Un'Italia che corrisponda alle sfide che ha di fronte una democrazia che abbia l'ambizione di essere una de una uno strumento al servizio di tutto
Quindi
Tutti insieme da domani per una grande battaglia
Con l'attenzione e l'impegno di costruire dei patti alla luce del sole mai più l'Unione in altre parole mai più un'accozzaglia che serve soltanto
Per provare a vincere ma non è in grado di governare mai più
Una reticenza rispetta le differenze le differenze vanno esplicitate progressivamente evadono mediante atto avvicinando le distanze
Ecco io credo che noi senza propaganda essenza
Reticenze dobbiamo costruire questa sfida questa sfida che sta di fronte a noi perché
Io non uso mai questo termine
Non l'ho mai
Usato in vita mia forse ma io credo davvero che siamo ad un passaggio storico
Che riguarda noi ma riguarda più ancora le generazioni che verranno
Il destino del nostro Paese l'idea di società che sapremo affermare nei prossimi mesi
è destinato replicarsi a perpetuarsi per molti anni
Allora la sfida che abbiamo di fronte una sfida che riguarda tutti rispetto alla quale nessuno si può chiamare fuori abbiamo bisogno del vostro aiuto abbiamo bisogno del vostro impegno abbiamo bisogno della vostra intelligenza delle vostre critiche ma anche del vostro sostegno vi ringrazio
La parola adesso ad Enzo Bianco
Anch'io voglio unire una parola di ringraziamento per
La scelta coraggiosa Luca
Di
Organizzare una festa
Del Partito Democratico qui tra l'altro in questo luogo
Che mi è molto caro mi è particolarmente caro voglio ricordare per chi
Alla memoria corta in questa città
Questo è un luogo in cui nel mille novecentotrentaquattro si decise di costruire e di realizzare un parco
Il parco geni appunto e dal mille novecentotrentaquattro al mille novecentocinquanta non accade nulla
Ne cinquanta fu fatta una di quelle pose della prima pietra che appartengono alla storia del nostro Paese
In realtà fu iniziata una scalinata alle nostre spalle e tutto rimase bloccato così come
Nel mille novecentonovantasette con un finanziamento
Dell'allora assessore regionale all'ambiente e al territorio Giovanni Burtone di quattro miliardi di lire Anna quattro miliardi di lire vuol dire due milioni di euro abbiamo realizzato un parco che obiettivamente il più grande parco della città
Certo oggi piange il cuore un pochino a vederlo
Nella condizione in cui si trova un po'abbandonato ma mi fa molto piacere che il parco oggi ospiti questa festa che avete avuto un grande coraggio attenere qui per undici giorni
Un ringraziamento a anche da parte mia a voi e in particolare anch'io concordo con i volontari
A partire dagli splendidi ragazzi di Modena della della cucina che non ho potuto gustare a sufficienza come avrei voluto ma che sono sicuramente molto molto bravi grazie di cuore per questa
Certa di grande foraggio
Per avere tenuto per undici giorni e l'undici giorni che non sono pochi e qualcuno pensava che fosse era meglio concentrarla in due o tre giorni undici giorni di di dibattito ad alto livello un dibattito che ha ospitato ma certamente
Una qualità di confronto civile ad altissimo livello
E abbiamo ospitato anche della festa del Partito Democratico qui alcuni esponenti autorevoli anche con un ruolo istituzionale come si conviene no in un luogo diciamo civile c'è stato un bel dibattito
Se non ricordo male l'apertura
Con
Il sindaco di Catania Stancanelli
Con sarò Condorelli con Saro D'Agata qualche giorno fa c'è stato un altro dibattito certamente altrettanto interessante sulla politica regionale ad ospitato il Presidente della Regione la Ferrero che lombardo il nostro capogruppo all'Assemblea regionale cattolici
La dovete consentire mi consentirete ovviamente in questa sede di utilizzare questo veto per
Per
Fare alcune diciamo civili
La puntualizzazione
Beh la prima è vorrei partire da una condizione che è sotto gli occhi di tutti non solo
Andrea livello nazionale a Roma ma purtroppo a livello regionale e consentitemi di dire ancor più a livello cittadino Catania vive un momento e la Sicilia di un momento particolarmente drammatico tutti i guai del Paese
Che noi scontiamo nella politica nazionale qui sono enormemente amplificati
Il dato diciamo di gran lunga più preoccupante per noi drammatico in assoluto e il dato che riguarda
Il mondo dell'occupazione
Qualche giorno fa c'è stato uno splendido articolo che ricordava con un grande grido d'allarme che diceva che la condizione più preoccupante del nostro Paese che ormai il livello di disoccupazione non solo è crescente ma è diventato cronico
Che ci sono livelli di disoccupazione che sono ormai destinati a durare non uno spazio una congiuntura come capita in qualunque grande democrazia occidentale ma è una condizione che è diventata sostanzialmente cronica
E non sappiamo perfettamente che una larga una parte purtroppo crescente della disoccupazione della difficoltà di inserirsi nel mondo dell'economia e concentrata nella realtà del sud del Paese dove le condizioni di disperazione sono francamente ogni giorno crescenti
E siamo in una condizione in cui totalmente questo capita dappertutto qui è una condizione che si accompagna anche a una condizione di degrado civile senza precedenti
Io ho avuto qualche in questi giorni Ciampi il piacere di
Il piacere insieme il disappunto di portare in giro per far vedere
Recita un gruppo di amici forse qualcuno di voi lo ricorda
Ho avuto ospite Valentino Castellani che è stato
Per dieci per otto anni il grande sindaco di Torino il primo Sindaco eletto direttamente a Torino una personalità di altissimo rilievo di grande di grande intelligenza
Pensate lui ha ereditato così la guida di Torino nel momento in cui la FIAT entrava in crisi
E si è inventato un ruolo un modello per quella città la città capitale dell'innovazione dei servizi e oggi è certamente forse la città in Italia che in questi anni in questi vent'anni ha fatto
La migliore crescita da ogni punto di vista politico culturale straordinaria auto la fortuna di avere due grandi sindaci uno appresso all'altro
Ha avuto la fortuna di avere prima prima Castellani e subito dopo Chiamparino una cosa veramente straordinaria
è stata è stata molto per me un'esperienza incredibile dato avete l'ho portata vedere alcuni dei nostri monumenti dentro dentro la città la portata ai benedettini
E sono rimasti soli come si dice la nostra parte allucinati dalla
Dalla bellezza del Monastero dei Benedettini dalla biblioteca del Vaccarini
Dopodiché naturalmente come dire però che la città non finisce lì dentro l'ho portato un po'in giro per il resto della città
E vi prego di credere erano condizioni di profonda mortificazione Sindaco Stancanelli io vorrei capire ma tu in quale parte del mondo vivi
In quale parte del mondo vivi
Devo riconoscere che una città oggi è in una condizione di degrado francamente insopportabile e incivile una città in cui ci sono nel centro storico centinaia di cani randagi
Che come dire che stalloni spadroneggiano per la città e statuti permettimi ieri ma che cosa sta sopperendo la sua risposta è ma io che cosa c'entra
Io lo capisco perfettamente il Sindaco Stancanelli passa una parte rilevante del suo tempo nell'Aula di Palazzo Madama
Perché naturalmente lui è un sin da senatore un sindaco senatore
E ha avuto anche come dire l'input di Cinzia divenire a dire sostanzialmente che l'Unione de intenzionato a restare a Catania
Di restare a calare quando tutte le settimane lui passa metà del suo tempo della sua giornata del so settimana lavorativa tranquillamente al svolge la sua attività dice nato
Io so perfettamente che Saro Condorelli in particolare Saro D'Agata hanno avuto modo in quell'occasione di dire come stanno le cose
Ma io vorrei esprimere la profonda preoccupazione per una città
Che era tornata ad essere una città esemplare nel mondo delle grandi città del nostro Paese particolare del sud e che oggi è condannata una condizione di degrado civile senza precedenti
Una città in cui un ragazzo che ha avuto il coraggio di aprire un bed and breakfast a piazza del Castello Ursino
Viene assalito aggredito ridotto in condizioni veramente gravi solo perché si permette di dire di non effettuare uno scippo ha una copia di turisti che passano da quelle parti
In cui un vigile urbano viene aggredito selvaggiamente perché si permette di fare una molta ha una macchina in doppia fila
Perché è una ragazza va all'università va a dare un esame esce per prendere un caffè e si becca una pallottola nella in un anno alla alla sua alla spina dorsale
Questa è una condizione di degrado contro la quale lo dobbiamo reagire con tutta la vostra forza
E noi dobbiamo assumere qui oggi dalla chiusura di questa festa del Partito Democratico l'impegno ad andare avanti a impegnarci in questa città per nonna renderci
Per non assecondare questa condizione di degrado per fare sentire forte la voce di un'alternativa noi vogliamo che Catania forni ad alzarsi in piedi riprenda camminare che
La città che ha diritto ritornare ad andare avanti di guardare con ho l'orgoglio al suo futuro
è venuto qui naturalmente invitato il Presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo
Raffaele Lombardo governa la Regione Siciliana da ormai due anni e mezzo
Da poche settimane ha varato il suo quarto governo
E ha mutato la maggioranza politica che sosteneva il suo Governo io so perfettamente che all'interno del Partito Democratico ci sono opinioni diverse su questo punto come normale in un partito come il nostro che appunto un partito democratico
E in cui come dire possono esserci persone uomini donne che hanno un idea della politica e del ruolo della condizione hanno ritenuto per esempio di
Valorizzare gli elementi di questa esperienza politica che hanno sicuramente messo in crisi il centro destra Sicilia
Io trovo che oggi avere un centro destra meno compatto rispetto a quelle due anni fa sia per noi certamente una grande vantaggio e ci sono sicuro che questo sia frutto anche di un'iniziativa politica che abbiamo assunto in questo senso
Ci sono altri al nostro interno ed io tra questi
Che poiché conosciamo un po'meglio degli altri e Raffaele Lombardo e poiché l'abbiamo avuto per cinque anni per esempio vice Sindaco di Scapagnini
E poiché è stato ATER altri quattro anni dal Presidente della Provincia Regionale di Catania sappiamo perfettamente chi è Raffaele Lombardo qual è il suo stile di governo come la pensa
Come agisce
Raffaele Lombardo che mi si dice a questa festa approvato a dire
Che le condizioni di difficoltà finanziaria in cui versa il Comune di Catania sarebbero colpa o di Garibaldi Pomigliano dove tutto quello che non funzionerà la città o è l'Unità d'Italia o è la Giunta precedente
Se o è addirittura quella seguente in cui non c'era più no caro Raffaele non sappiamo perfettamente le condizioni di difficoltà finanziaria di dissesto in cui Catania si trova da che cosa deriva
Da una concezione della politica clientelare che ti ha fatto sì di promuovere tutti i dipendenti comunali solo per fare un esempio di uno o due gradi
Catania oggi è una città in cui non abbiamo un vigile urbano semplice chi credo che siano cinque o sei i vigili urbani quanto meno solo ispettori se non altro e naturalmente su questo ha costruito un sistema di potere
Oggi Raffaele Lombardo a avviato questa sua esperienza c'è stato un un confronto tra di noi con opinioni diverse
Io penso però e di poter dire una cosa che riguarda tutti i democratici induca delle da quello che la nostra idea
Noi non faremo sconti a nessuno
Noi non faremo sconti a Raffaele Lombardo staremo qui
Punto col fucile puntato non soltanto all'Assemblea regionale dove pure naturalmente lo scrupolo svolge un'azione importante
Ma anche della pratica di governo di ogni giorno perché sappiamo perfettamente che è una Regione non si governa solo dall'Assemblea regionale ma si governa dalle scelte che vengono fatti ogni giorno
Non faremo sconti e se ci saranno delle cose che non funzionano saremo tutti insieme tutti il Partito Democratico i primi a denunciarlo con fermezza perché sappiamo perfettamente che questo modo di andare non può andare avanti
E naturalmente come dire ci sono poi le le questioni poi
Nazionali sulle quali
Immagino che Anna Finocchiaro la nostra capogruppo
Al Senato
Avrà qualcosa da dire io voglio soltanto aggiungere una cosa guardate avremmo
Avremo dei mesi molto difficile
In un Paese
In cui il danno più grave
Che Berlusconi ha procurato a questo Paese non è
Le mancate riforme non solo i conti pubblici non sono forse neanche le cose drammatiche che ha fatto in ognuno dei campi della vita civile
Dalla scuola l'universitari qualche giorno fa un nostro concittadino di grandissimo valore che siamo a Luciano Modica che è stato per anni Rettore dell'Università di Pisa Presidente della Conferenza dei rettori
Mi diceva e mi raccontava che che nei licei scientifici italiani grazie alla signora Gelmini e ai capolavori che ha realizzato abbiamo drasticamente ridotto le ore delle materie scientifica
Cioè l'abbiamo liceo scientifico che era un liceo che sicuramente funzionava non come il classico evidentemente ma un liceo che funzionava in modo in in modo serio abbiamo avuto la capacità divisi di di abbattere le ore delle materie scientifiche
è in ogni campo disastri di questo tipo le sono stati realizzati
Ebbene
Io credo che non siano questi guai peggiori che ha fatto Berlusconi
Il guaio peggiore che ha fatto Berlusconi eguali ed avere corrotto moralmente questo nostro Paese e la corruzione morale di questo Paese è un Paese che ormai si è abituata a digerire tutto
Un Paese che guarda dal buco della serratura
Un Paese che è con il metodo Boffo
Che noi conosciamo perfettamente è un paese che
Ha discusso
Sapete quanta discusso dell'appartamento di via Monte Carlo di Montecarlo
Hanno fatto una stima per
Per capire quante ore gli italiani hanno discusso di questa vicenda
Il calcola che eviterebbe riscosso per duecento milioni di ore
Della vicenda di Montecarlo è un Paese nel quale
Chi agita questo problema è un problema che va chiarito evidentemente di cui se ci sono responsabilità è bene che chi ha sbagliato ovviamente parte
è un Paese che mentre si discute di questo come dire oggi in questo momento in televisione su Report c'è un servizio
Proprio sulle società e sull'off-shore sulla off-shore di di Berlusconi che pare che non siano meno di sessanta con ingenti capitali
Ma quando parlo di corruzione non mi riferisco soltanto soprattutto a questa la corruzione intese in senso letterale alla corruzione dei magistrati alla correzione dei processi mi riferisco alla corruzione morale di un Paese
In cui
I valori sono diventati quello della
Della
Dell'andare avanti nell'arraffare dell'avere successo immediatamente
Il dio denaro insomma questa è la condizione veramente di assoluta gravità noi ci troveremo nei prossimi mesi ad affrontare una fase molto delicata della vita del Paese
Per lo scolo né alla prima occasione cercherà di andare ad elezioni anticipate
Convinto di prendere impreparato il centrosinistra è convinto che ancora
Ancora tutti i nodi non siano al pettine
C'è bisogno da parte di tutti noi e lo voglio dire con grande schiettezza anzitutto dal Partito Democratico che ha la grande responsabilità di essere il punto di riferimento essenziale l'unica vera alternativa a Berlusconi di riprendere questa via con coraggio
Qualche volta ne abbiamo avuto delle situazioni abbiamo anche commesso degli errori
Andare a discutere in questa fase della politica di questioni come una leadership come la leadership nel momento in cui
Abbiamo eletto con le elezioni primarie il nostro Segretario è sicuramente un grave errore
Abbiamo sedici serrare le fila di recuperare un rapporto con i nostri elettori di far capire al Paese che c'è bisogno di mettere il massimo dell'impegno è il massimo di coraggio per voltare pagina e io penso che possiamo cominciare a pensare di voltar pagina anche qui dalla Sicilia
Anche da una città che oggi è in grande difficoltà ma che altre volte nel passato si è alzata
Dopo che era caduta in ginocchio si è rimessa in piedi ha ripreso a camminare e a correre dimostriamo anche qui a Catania anche questo impegno a queste forze a questa unità che il Partito Democratico dovere di essere all'altezza di questa grande sfida grazie
La parola al Capogruppo al Senato del Partito Democratico Anna Finocchiaro
Grazie a tutti di essere qui grazie volontari che hanno dato vita a una delle circa due mila e festa dell'Unità che quest'anno
Abbiamo celebrato di tutte le parti d'Italia grazie
A questa volontà qui che non si è arrestata di fronte alle difficoltà che c'erano ed erano tante del gruppo dirigente cartapesta volere comunque celebrare
Anche qui una festa dell'Unità un'occasione di incontro di confronto sul tema è diverso sì che la chiave della nostra forza nella società siciliane che in generale la chiave della nostra forza nella società italiana
Un partito che
Alla capacità di aderire al territorio di entrarvi in
Di entrare con il territorio come diceva Gramsci con una bellissima esposizione in comunicazione sentimentale di sentirlo
Dio sa quanto bisogno accedenti questi Italia stanca sfiduciata
Poc'anzi diceva Enzo che seppure finire a Berlusconi e non finirà il berlusconismo con questa espressione intendiamo
Questo ministro dirà per citare indifferenza è questa cancellazione di quelli che sono stati i valori che hanno tenuto insieme una comunità nazionale
Dalla Carta costituzionale in poi attraversando come un filo rosso gli anni della Resistenza e dell'opposizione al fascismo
Una società che proprio perché sta anche spaventata ritiene di dover difendere la piccola rendita parassitaria il piccolo privilegi e chi ha perso
Quella caratteristica che era propria dell'Italia talmente essenziale per lo sviluppo del Paese per la sua crescita
Che più volte sia pure in una forma accolto i nostri costituenti la scrissero in Costituzione le parole solidarietà alle parole sussidiarietà a questo si riferivano
A questa anima italiana capace di comprendere che sono tutti insieme il Paese avrebbe potuto farcela e tutti insieme significa nord e sud ma significa anche
Che sta in condizione di difficoltà e il PIL cresce all'AGEA per potere pensare con serenità alla vita presente alla vita futura
Questo patrimonio dell'Italia questa ricchezza della sua anima
Il berlusconismo ha tentato di deprimere la di cancellarle molto spesso anche l'evocazione delle paure guardate ha giocato sottilmente per frantumare alla questa coesione sociale
E questa affidamento sull'unità e sulla forza dell'unità e sul sacrificio che occorre perché l'unità venga mantenuta pensate
Alle molte battaglie alle molte paura e che sono state di volta in volta evocate normalmente in occasione delle campagne elettorali contro la criminalità contro l'immigrazione
La tentazione di chiudere di far chiudere in casa
Le persone le famiglie di far temere l'incursione dell'altro come appunto un'incursione armato offensiva piuttosto che come la ricerca di una relazione come la possibilità di una relazione anche feconda
Però guardate centro il centro destra e di grave crisi nessuno di noi si fa incantare immagino dal patto del pajata piuttosto che dal patto il trampolino ne hanno una settimana dall'ultima quella del trampolino quella di stamattina
Non vi fate ingannare le lacerazioni la rottura all'interno della maggioranza ormai a mio avviso del tutto insanabile tra luce continuamente anche nella discussione parlamentare
Proprio qualche giorno fa al Senato abbiamo dovuto sospendere l'esame della
Quello
Si chiama la decisione di finanza pubblica e quello che era una volta il Documento di programmazione economica e finanziaria perché su quattro questioni
Mezzogiorno aiuta l'impresa aiuto alle famiglie e aiuto ai ragazzi e le ragazze per avere un lavoro a tempo indeterminato su queste quattro questioni centrali la maggioranza stava fra mando
E hanno deciso quindi di sospendere la seduta e di rinviare di una settimana per cercare di trovare la quadra e magari qualche senatore che invece di stare
Nel proprio collegio per tentare di cominciare a racimolare la dote elettorale in vista delle prossime elezioni venga lavorare al Senato ovviamente mi riferisco
è senatore della maggioranza
Una rottura insanabile che se la guardiamo da vicino alla guardiamo sulle sue parole d'ordine svela come sia una frattura non non sanabile perché in fondo la rotture avvenuta su alcune questioni essenziali
Principio democratico all'interno di questo P.D.L. che tutto è tranne che un partito democratico
La rispetto e la difesa della Costituzione rispetto alla difesa del principio di uguaglianza e della indipendenza
E dell'autonomia della magistratura questioni quindi essenziali non marginali questioni diremmo strutturali se volessimo ad operare
Un termine più efficace
E questa rottura arriva peraltro in un momento di crisi difficilissima del Paese acuite dalla noncuranza
Io dico anche dal cinismo
Con il quale si è negato che la crisi in Italia ci fosse non so se voi ricordate le affermazioni di Tremonti di Berlusconi no
Dall'inizio della crisi quando noi
Con
Forza e anche con grande preoccupazione dicevamo sta arrivando anche in Italia travolgerà soprattutto
Il tessuto di piccole piccolissime e medie imprese italiane non abbiamo un sistema che è in grado di garantire i lavoratori
Perché ormai la forma del lavoro precario non è più
Quello che era stato all'origine come
Strumento per assecondare la flessibilità dell'impresa ma è diventato ormai i giovani lo sanno i giovani due generazioni di giovani lo sanno appunto quindi ormai anche i quarantenni lo sanno
è diventato la forma normale per risparmiare sul costo del lavoro perché il si è lasciato qui questo accadesse
E in questa situazione di grave difficoltà la risposta che veniva Tremonte da Berlusconi era che le nostre banche erano salde perché i nostri banchieri non parlavano inglese
Che la crisi avrebbe risparmiato l'Italia che tanto le famiglie italiane risparmiavano certo pre risparmi delle famiglie italiane sono finiti
E gli strumenti per regolarizzare il lavoro non ci sono e un milione di disoccupati non prenderanno più la cassa integrazione che peraltro è stata pagata dalle regioni che ancora impiego non di essere rimborsati di circa otto miliardi otto miliardi di casse integrazioni che sono state
Erogate e non ci piace quello che dice Gasparri che dice tra non lavorare avere un lavoro precario a due mesi meglio lavoro precario a due mesi
è questo il cinismo tragico di chi non ha nessuna voglia
Nessuna voglia di pensare l'Italia sotto il profilo del responsabilità di chi è chiamato a governare perché la parola comando e non la parola governo con la quale si è registrato l'agire di questo Governo
In questi due anni e mezzo la crisi è arrivata è arrivata pesantissima è arrivata in tutto il Paese è arrivata nel Mezzogiorno
Con il rischio di una vera e propria desertificazione del nostro sistema economico del nostro sistema
Produttivo e nel frattempo si continua a blaterare di piani per il sud che non abbiamo mai visto di Ponte sullo Stretto di Messina che nessuno farà mai
Di aiuti per coloro i quali perdono il posto di lavoro e non saranno lasciati soli milioni di italiani verranno lasciati soli milioni di famiglia verranno lasciati soli perché anche nel momento in cui le casse integrazioni ordinarie in deroga venivano riconosciuti c'erano tutti coloro i quali
Perdevano il posto di lavoro l'hanno già perso e non hanno avuto nessun ammortizzatore sociale a coprirli nelle loro necessità
Nella necessità di soddisfare quello che la Costituzione che ama
Un'esistenza libera e dignitosa sta frenando questo sistema sa frenando fra uno vini o di polo intendono provano attenere con un'ipocrisia che
Rischia di travolgere anche quell'ultima possibilità che avremmo di ricominciare a pensare il Paese con risorse che certo sono ridotte secondo un altro
Un'altra gerarchia di priorità quindi non solo i tagli di Tremonti anni alla scuola all'università
Alle troppe poste che non hanno impedito ovviamente che il debito pubblico salisse che la spesa pubblica continuasse a galoppare
Una risorse illimitate scelto ma
Se avessero ascoltato
Qualche volta soltanto
I suggerimenti che veniva dall'opposizione oggi avremmo certo rigore ma avremmo innescato dei meccanismi di crescita e di sviluppo che potrebbero fare guardare i prossimi anni con un minimo
Di speranza con un minimo di credibilità e invece si è voluti stringere l'Italia in una morsa guardate non è casuale
Guardate che non è casuale
Non è casuale la crisi è un ottimo strumento per tenere la gente a casa per farla non reattiva per far ritenere che non ci sia niente da fare che tutta una rondine che ormai non ci può più fermare ed è questo il nostro primo nemico il nostro primo nemico
Noi contro questo dobbiamo combattere
Perché l'Italia invece può farcela come ce l'ha fatto in tempi straordinariamente duri e grammi della sua vita può farcela
Può rialzare la testa può rimettersi in cammino Enzo poc'anzi parlava di Catania ecco partiamo da questa città
Una scelta della quale
Come diceva Enzo poco fa troppo spesso ci vergogniamo servizi che non funzionano la spazzatura in mezzo alla strada i cani randagi nessuno ascolta al Comune per le mille stanze dei cittadini degli imprenditori degli artigiani dei giovani le istituzioni culturali allo sfascio questo parco che era una meraviglia e ridotto un disastro passeggiavo
Pocanzi piangere il cuore è una sorta di metafora di quella che è diventata Catania monumenti pubblici abbandonati
è una popolazione che aspetta che noi ci manifestiamo nella nostra forza
Noi quei s'otto diamo dire a Catania in Sicilia all'Italia ci siamo siamo forti non abbiamo paura e guardate lo voglio dire in un momento in cui troppo spesso
Io essendo questi commentatori che dicono è certo il PdL in crisi ma il PD dove il PD c'è
E qua Edona paura di affrontare anche il cemento elettorale
E lo farà guardate
Con una
Formula
Che non è quella di cui troppo spesso chiacchere il giornale avranno dedicato agli italiani duecento milione quater duecento mila ore discutere dell'appartamento di Montecarlo
Io penso che troppa carta stampata è stata e troppi talkshow si sono orientati sulla Cabala delle alleanze cui sulla cabala delle leadership
Guardate comunque li fate sì cotti non tornano le audizioni alla fine danno conti che non tornano per una ragione semplice
Che la prima alleanza che bisogna fare non è con un partito piuttosto che un altro certa cercheremo le convergenze su un programma chiaro basta più l'Unione basta più duecentottanta pagine di programma che dice il non dice che lascia margini di ambiguità ma che fa sì che tutti si possono accomodare no programma snello quattro punti per fare rinascere l'Italia ma la prima alleanza che dobbiamo fare e l'alleanza con l'Italia con i lavoratori con i produttori cori cittadini
Fuori professionistico ringiovanito agli artigiani coglie artistico gli intellettuali con gli studiosi di questo Paese questi nella prima alleanza che dobbiamo fare se qualcuno pensa che da una crisi come questa che economica
Che politica che crisi democratiche che crisi morale al ragionamento se ne può uscire sommando sigle politiche si sbaglia di grosso quello che ci aspetta è una cosa più complicata assai rimanga seppi affascinante quella di ritessere un rapporto con l'Italia un rapporto con la sua gente andarlo ad ascoltare confrontarsi capire arrivare a soluzioni indicare una direzione e su quella fare un'alleanza per l'Italia e su quella guardate scegliere anche la leadership l'abbiamo già per statuto e perché siamo felici che il nostro leader e sia per Luigi Bersani ma se si facesse una coalizione
E l'unità è venisse un'altra leadership che fosse anche una persona che non è segretario di un partito ma che quel programma quell'alleanza e come dire le carcasse per cui venisse indicato come la persona che meglio esprime quell'alleanza per le Italia ben venga lavoriamo per questo siamo nati per questo non c'è va nati per avere la leadership del prossimo Governo siamo nati per metterci ad ispirarmi disposizione dell'Italia è questo
è il momento nel quale questo è da fare è un'altra cosa essenziale in quest'opera che dobbiamo fare lo dicevo prima in questa Italia sempre più
Come dire spezzettata frantumate in cui la paura
Diventa egoismo diventa chiusura noi abbiamo la necessità di guardare all'Italia colleghi lenti delle giovani generazioni guardate improvvisamente tutto diventa chiaro e la prima cosa che vediamo è la di su quegli Anza e la disparità inaccettabile perché ho lavorato a tempo indeterminato pubblico privato che sia e questi Miglio oli di giovani italiani che non hanno lavoro che non l'avranno mai che non avranno mai l'esistenza libera e dignitosa di cui parlavamo prima
Ed improvvisamente si comincia a vedere che forse le cose da fare
Sono chiare
Pier Luigi Bersani ha lanciato in questi giorni una parola d'ordine che una parola d'ordine importantissima quello di dire facciamo in modo che un giorno di lavoro precario costi quanto giorno di lavoro dipendente a tempo indeterminato scelte importanti
Si può perché questo significa che finalmente il lavoro precario delle sue quarantotto forme quarantotto forme non viene più adoperato per risparmiare sul costo del lavoro e per sfruttare lavoratori ma significa che quel lavoro viene utilizzato davvero per assecondare le necessità della produzione e la necessità di una flessibilità
Dell'impresa in un momento particolare ma non
Basta questo questo non basta un partito come il nostro non può non porsi la prima questione
Come prima questione la necessità di costruire per il prossimo decennio una classe dirigente che non sia solo politica ma che sia una classe dirigente e una
Popolo popolo o di uomini e di donne che sia in grado di assumersi la responsabilità dell'età dell'Italia fra dieci anni
Allora se lo guardiamo così improvvisamente dicevo tutto
Diventa chiaro
E diventa chiaro che bisogna investire sulla scuola sull'università sulla formazione sulla ricerca diventa chiaro improvvisamente che il mercato del lavoro
Non può più sopportare quella disuguaglianza e bisognerà studiare per gli articolarlo diventa improvvisamente chiaro che non è più possibile
Che i giovani non possono accedere alla casa e che sia ancora il censo di nuovo il centro di nuovo la discriminazione di classe ad aver andare anche lo stesso apprezzamento del merito perché merita una parola bellissima e quando l'abbiamo pronunciata ci siamo presi
L'impegno di farne la cifra attraverso la quale riorganizzare
Il sistema della crescita di questo Paese
Ma il merito funziona sia tutti sono garantite pari opportunità di partenza se tutti vengono assecondati tutti possono avere una buona istruzione una buona università è a cuore la possibilità di approfondimento effettuati possano imparare le lingue andare all'estero perché si è ancora comanda il fatto che tu sei figlio di operaio e tu sei figlio di professionista il bene ritorno non serve assolutamente a un accidenti verranno premiati come sempre colore quali sono fortunati perché hanno detto alle spalle una famiglia che li può aiutare
E allora vedete che di nuovo
Bisogna andare al fondo delle questioni perché se non le discriminazioni tornano e le esclusioni si praticano e noi rischiamo di costruire un Paese nel quale torneranno a manifestarsi queste disuguaglianze
è la prima la prima disuguaglianza guardate
Quella che più ferisce
E che questa disuguaglianza che già abbiamo se noi la decliniamo tra nord e sud del Paese e se la decliniamo tra ragazzi e ragazze colpisce alcuni più fortemente di altri una discriminazione nella discriminazione
Guardate questo è il tema questo è il tema degli anni prossimi questo il tema col quale ci dobbiamo confrontare
E guardate se voi
Leggete i giornali osservate quello che capita nel Paese varco urgente che c'è un pezzo di Paese che ha cominciato a fare dice a fare a meno della politica ma un pezzo importante del Paese
Se oggi comincia un discorso difficile un colloquio accidentato
Per un nuovo patto sociale tra produttori e lavoratori e comincia al tavolo al quale siedono Emma Marcegaglia e Susanna Camusso vuol dire che da una altra parte della politica nonostante la politica nonostante il Governo Berlusconi ci sono forze che capiscono che bisogna cambiarlo questo Paese perché questa
Questa
E l'altra grande menzogna del potere berlusconiano
L'essere arrivati dicendo che lui era il grande innovatore io non vedo nessuna innovazione del tradimento quotidiano del principio di uguaglianza nel fatto che vengono scassati i sistemi di pari opportunità nel fatto che è una scuola che è un la scuola pubblica che adesso ci ha trentadue ragazzi per classe con le ore tagliate con ai licei scientifici in cui tagliano le materie scientifiche porre le c'è classicismo esaltano gli insediamenti di storia e geografia perché si insegna Geo storia tutto quei sto si spacca il Paese
Perché era il luogo di costruzione dell'uguaglianza chissà uguale vale uguale questo è stato il principio che ha sostenuto in questo Paese per
Decenni un indice di mobilità sociale che in alcuni momenti esplose e che invece adesso è tragicamente fermo
Allora io penso che noi a tutto questo dobbiamo e attingere a tutte le risorse che abbiamo e mobilitare l'Italia ma questo si può fare se
Un partito come il nostro si pone a questo compito con grande generosità e con grande umiltà chiedendo innanzitutto d'aiuto dell'Italia
Noi siamo tanti siamo il secondo partito del Paese siamo il più grande partito opposizione come dice Pier Luigi Bersani senza di noi no
Si va da nessuna parte ma sappiamo anche che questa forza ce l'ha una responsabilità straordinaria
E guardate
La responsabilità una parola grande impegnativa
E io credo che
Ciascuno di noi la debba sentire ogni giorno nel lavoro che si fa è nelle cose che muove
Enzo parlava pocanzi del Governo
Lombardo violenze non abbiamo posizioni uguali su questa cosa
Io penso questo possibile che io mi sbaglia è possibile che io mi sbagli e peraltro potete immaginare come sono arrivata con quale diciamo turbamento sono arrivata a questa conclusione visto che io ero l'abbia l'avversaria di
Di Raffaele Lombardo beh io penso che è uno scenario politico come quello siciliano in cui non ci sono più né Dell'Utri né Cuffaro
E in cui Partito della Libertà che era una specie di monolite no
Contava tra l'altro il Presidente del Senato il Ministro la Russa il Ministro Alfano il Ministro Prestigiacomo e il Sottosegretario Miccichè tanti notabili locali tutto questo ormai ieri macerie
Il Governo ha fatto di persone serie per bene al di sopra di ogni sospetto e competenti
E noi dobbiamo esercitare un grande potere di controllo su questo io sono assolutamente d'accordo con Enzo
Abbiamo stabilito quattro punti di programma quattro cinque punti di programma sui quali
E ci si è impegnati per la realizzazione vera non possiamo lasciare un attimo di sosta alla verifica continua
E per fare questo lasciatemelo dire occorrerà che non soltanto non soltanto i nostri
Deputati regionali non soltanto i gruppi dirigenti politici ma anche tutti i siciliani e tutte le siciliane che pensano che questo può essere allo stato l'unico cambiamento possibile
Hanno la necessità di fare la loro parte con grande forza e con grande responsabilità
Non ci possono essere camerieri in questa situazione ci deve essere soltanto persone che si assumono la responsabilità e che responsabilmente esercitano controllo e vigilanza
Fermo restando come fin troppo ovvio che comunque
Il prerequisito dell'osservanza della legalità
Nel Governo di qualunque Governo locale e nazionale è per noi un prerequisito è che se questo non verrà soddisfatta è ovvio che il Partito Democratico non potrà più starci
E lasciatemi dire su questo un'altra cosa che
Sulla quale vorrei insistere guardate
Questo è un Paese nel quale negli ultimi anni sono venuti ricevendo come dicevo prima alcuni elementi fondamentali di quello che era il patto che ha stretto l'Italia
Anche sulla base della Costituzione i principi di solidarietà di sussidiarietà ma anche molti princìpi costituzionali a cominciare del principio di uguaglianza come dicevo prima sono stati frantumati
Dall'autonomia e l'indipendenza della magistratura continuamente messa a rischio il ruolo del Parlamento alla stessa funzione di garanzia della Corte così tale piuttosto che del Presidente della Repubblica io credo che come primo gesto noi abbiamo la necessità di ribadire
Questo patto di fedeltà costituzionale di far rinascere il senso della identità di questa nazione
Sulla base della descrizione che ne fa la Costituzione attraverso i valori e i fini della Costituzione e su questo io credo dovrebbero stare
Tutti
Non un'alleanza di governo assolutamente no ma un'alleanza per restaurare il vincolo della Costituzione
Che rischia di perdersi di ripararsi giorno dopo giorno chi vive
Esperienze istituzionali romane come me Enzo sa benissimo che giorno dopo giorno sì abbiamo abbiamo la necessità
Di sovvenire ad una sbagliata dura ad uno strappo al tentativo di scavalcare
Una regola e questo ovviamente vale anche per l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
Sulla quale in un momento difficile lo dico proprio qui a Catania proprio da questo palco e proprio
Con riguardo alla magistratura catanese credo che come ha scritto qualche giorno fa così bene meno Milazzo occorre che noi recuperiamo la forza del rispetto dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
E questo è un punto
è essenziale
C'è poi un'altra questione che io ritengo essere
Prioritaria noi dobbiamo ritrovare il valore della nostra forza per dare forza all'Italia per suscitare forza all'Italia
Abbiamo necessità di
Sentirla la nostra forza
Io penso che non sia ammissibile che nessuno che appartenga al Partito Democratico
Parli del Partito Democratico in termini di debolezza siamo una grande forza e nord abbiamo paura
E se la paura l'abbiamo è quella di non essere all'altezza della situazione della stessa paura che dobbiamo vincere in ogni momento
Si dice che la parola unità sia una parola a come dire retorica no io credo che la parola Mita abbia soprattutto in questo momento una sua forza squisita te politica essere la sperimentiamo qua a Catania in Sicilia io non so dove questa parola saremo in grado di declinarla con la stessa forza
Si apriranno probabilmente fra poco i giochi di una campagna elettorale guardate io non
Non mi auguro la campagna elettorale immediata per una ragione semplicissima perché pensa che andare a votare con questa legge elettorale sia per mutuare un'espressione elegantissima di Calderoli una porcata
Per la ragione semplice che questa legge elettorale non fa soltanto il danno di rendere gli eletti cominciare da me naturalmente
Di fatto
Derivanti improprio ruolo dal segretario del partito e in qualche caso lasciatemelo dire come il Popolo della Libertà servi di un padrone ma il danno più grave al quale non si riflette troppo spesso
E quello che al di là della rottura di questa rappresentanza politica che la vita della democrazia perché se l'è letto non deve rispondere all'elettore se si
Il rompe quel nodo della rappresentanza che il primo nodo su cui si costruisce tutto il sistema ogni sistema democratico
è ovvio che come dire
Chi agisce dentro le sedi istituzionali non può avere di viste l'interesse generale si è pure l'interesse della propria comunità
Ma c'è un'altra ragione che più sottile e sulla quale vi invito a riflettere un Parlamento fatto da nominati non può fare il lavoro che è scritto in Costituzione non può essere il cuore della democrazia non può essere il luogo del contro
Lo del Governo
Non può essere il luogo nel quale la voce libera del Paese liberamente rappresentata si esprime e controlla dirige indirizza il Governo guardate che con questa legge elettorale si è creato un sistema artefatto che ha solo la forma di quella che è la democrazia parlamentare descritta la Costituzione ma non è più la polpa che era al servizio di un pot
R. autoritario che riconosce un solo capo e che non vuole governare ma
Comandare ed è a questo che noi dobbiamo opporci in ogni modo
Ritroviamo la quindi questa forza
Partito Democratico cella ce l'ha nei suoi
Nelle sue centinaia di migliaia di migliaia di iscritti ce l'ha nelle sue mille sedi sparse sul territorio ce l'ha le sue rappreso intanto in Parlamento nei Consigli regionali nelle Province nei Comuni in tutte le sedi nelle quali si esprime
La parola politica orientata appunto all'interesse nazionale e non al potere di pochi su questo occorre che noi lavoriamo ogni giorno
E come se la campagna elettorale cominciasse adesso qui domani mattina
E non ambisco ignara attendere i comizi elettorali abbiamo la necessità di sprigionare la nostra forza di comunicarla di rimettere in piedi l'Italia e di intraprendere un cammino di cambiamento che da troppo tempo il nostro Paese aspetto
Io ringrazio tutti ringrazio tutti voi ringrazio Enzo Napoli Enzo Bianco Anna Finocchiaro sarà Condorelli Giuseppe Berretta andremo alla Orlando il concetto Araya vi auguro buon consente di invito
Giorno ventidue alle diciotto i sindacati CGIL CISL e UIL organizzeranno a Catania la notte bianca
Contro la mafia per il lavoro il Partito Democratico ci sarà e chiediamo a tutti voi di essere con noi in questa battaglia importante per il nostro territorio
è stato utile