Intervista a Luca Marco Comellini sulle novità nel caso di Carlo Calcagni

Radio radicale ci occupiamo di difesa dei diritti dei militari siamo in collegamento telefonico con Luca come Lini che segretario del partito di tutela i diritti dei militari che conduce su Radio Radicale la trasmissione cittadini in divisa e buona sera Luca
Palumbo ed a voi ascoltatori ecco noi attraverso questa intervista ci e lì occupiamo di un caso esemplare nel caso di Carlo Calcagni una reduce dalla Bosnia
Che
Come molti di questi reduci a subito una malattia dai da quello che
Erano era l'ambiente provocato proprio per l'azione militare quindi dall'inquinamento ambientale che questa azione militare ha provocato si ricorderanno nostra spot tori molto bene il caso dell'uranio impoverito e quindi avendo contratto un linfoma il NEET dare reduce Carlo Calcagni
A bisogno di cure e però queste cure come spesso non c'è nel nostro Paese
Come dire si devono conquistare invece che essere un diritto che peraltro sarebbe tutelato dalla Costituzione da molte altre norme
E di questo
Luca come riviste energia occupato nella sua trasmissione tra l'altro come una risultato concreto allora io vorrei che tu Luca ci vi assumessi questo caso anche perché ci sono delle novità
Sì allora diciamo questa questo del questo poi è iniziata al nel gennaio di di quest'anno scusate quando
Sorta do ha ridato che Carlo venivano
Porte delle difficoltà per potersi recare in Inghilterra fare queste ciclo di cure che fa
Dalle questo più questi questi problemi erano appunto del Ministero della difesa
Le cure che fa Carlo previamente non
Non sono fattibili qui in Italia quindi non ci sono strutture mediche che le fanno ed è costretta a recarsi in Inghilterra
Presso un centro specializzato ovviamente sono cure molto costose
Già il fatto di rimanere trenta giorni in Inghilterra ha dei costi che
Che non
Con pensionato perché cambi in realtà è in in congedo anche Cicchitto nel ruolo d'onore e quindi
A tutti gli effetti con lo Stato di militare
Solo CIPE riguarda i voli cioè si parla di quaranta cinquanta mila euro ogni volta quindi per un comune cittadino sono spese insostenibili purtroppo
Quando le abbiamo affrontato la la questione a gennaio c'era anche il problema che non essendo rientrato in servizio nel ruolo d'onore
Si poteva anche pensare che il suo allontanamento dal dal suolo italiano fosse inteso anche come un'abitazione così per fortuna non è stato il Ministero ha autorizzato poi
A partire il maggiore Carlo Carcagni
E e quindi anche a fare questo ciclo di terapia
Lato l'azienda sanitaria locale di Brindisi e quella competente aveva già a dicembre e cioè a gennaio a giugno autorizzato
Queste cure quindi aveva autorizzato calcagna recarsi all'estero proprio perché in Italia non non è possibile farlo
Adesso si è verificata una cosa un
Un po'strana
Mentre il Ministero della difesa e di qui il risultato concreto a giugno ha iniziato a pagare quello che il venti per cento delle spese sostenute come prevede
Peraltro la legge
Di cui l'ottanta per cento sono a carico dell'altro del venti per cento appunto del mista di pietra e quindi ha cominciato a pagare
Peter al
Sostenuta dal maggior Carlo Calcagni e quindi sicuramente sta pagando anche di confronti di tutti quelli che si trovano in queste situazioni adesso nonostante il Ministero della difesa viaggia preventivamente autorizzato
Carlo Calcagni a partire consegnandogli un foglio di viaggio e quindi
Di fatto e l'autorizzazione effettuare queste cure e quindi
Lista Di Pietro si fa carico della sua quota di competenza labile dice no non te le pago con una motivazione che a noi pare abbastanza
Chi la pesca
Dice Lager sarebbe necessario che l'istituto di riferimento di Londra dei calendarizzate la frequenza dei controlli proposti attualmente ogni PMP che sembrano in verità troppo ravvicinati
Che è questa non è una situazione tutti danno che le cure oncologiche hanno bisogno
Di un certo periodo che deve essere rispettato no una certa cadenza che deve essere rispettato a te no descritta alta una un ciclo di cure e quelle precedenti e come se non si fossero fa
Quindi di fatto il
Il problema adesso si pone
Piercarlo perché la ha detto io non ti autorizzo a partire
Che la le dice io non ti autorizzo vuol dire che non paga neanche le attese conseguentemente l'autorizzazione
Subordinata al parere dell'Aula che emette il Ministero della difesa potrebbe anche essere revocata quindi anche l'autorizzazione a partire e l'accollo delle e da parte leghista di difesa verrebbero revocati
Quindi il diritto alla salute di Carlo Calcagni è fortemente compromesso da un funzionario direttore del distretto dottor Michele Morgillo mi sembra che tutti gli anni
Che utilizza un parere esprimo un parere sulla Kalent sulla frequenza dei controlli che vengono fatti come che queste queste cure avessero
C'è che le facciamo magari fra cinque anni e che lo sterzo facciamole fra un anno facciamo alle dopo che Carlo Calcagni al morto così ci leviamo il problema siamo tutti felici e contenti abbiamo risparmiato questi soldi che servono a salvare una persona che come Carlo
A sta dando la vita e ha dato la vita per servire il nostro Paese
E certo quindi una situazione che come dire si è ribaltata Marche lascia intatto il problema della rispetto dei diritti dichiaro Calcagni che però poi un nome che rappresenta molti altri militari che sono nella sua stessa condizione
Sì esatto sì di fatto si è ribaltata proprio la situazione c'abbiamo messo tanto anche con degli atti di sindacato ispettivo delle interrogazioni
Rivolta al Ministro difesa per far comprendere
Qual è la norma come deve essere applicata quali sono gli effetti di una disattenzione del ministero
E quindi
Una volta tanto devo dire una volta tanto il Ministero della difesa ha ben capito il problema e si è attivato per risolverlo
Quando il problema che andava finalmente risolto perché dopo la notizia del dell'assunzione delle stesse da parte del ministero competente
Per quanto riguarda chi valessero accurati chi dei militari è costretta andare all'estero a curarsi adesso si pone il problema all'integrazione trova è una un alcunché
Una corsa senza fine nella burocrazia idiota dell'italiano ragionamento medio che vuole evitare il problema cercando escamotage
Dilazioni eccetera e gioca con la vita delle persone no
Certo però noi ti ringraziamo ringraziamo Luca come linee speriamo che anche attraverso queste interviste attraverso voi il Toro nella trasmissione cittadini indivisa si riesca a
Riportare insomma la ragionevolezza in questo caso l'ASL di Brindisi che io vorrei fare un'ultima precisazione temono conta certo pure dire che questa intervista
Diciamo io ho parlato di questo problema Di Carlo Calcagni per un semplice motivo perché al Maggiore Carlo Calcagni è stato impedito di parlare di questi problemi della situazione e queste ancora più grave
Ovviamente sulla questione credo che
Presenteremo l'ennesima interrogazione parlamentare e soprattutto
Presenteremo come abbiamo già fatto un'altra interrogazione sulla libertà di espressione dei militari una l'abbiamo presentato alcuni giorni fa perché il Sottocapo di stato maggiore della difesa generale Gibellina ha inteso ribadire il divieto per i militari di parlare
E
Come si vede qua il divieto di parlare incide anche sul diritto alla salute
E certo grazie allora alloca come Lini e buon lavoro grazie a voi buona serata a tutti grazie