IX Stage di Formazione Socio-Politica di Filaga - L'economia, la politica, il welfare oltre la crisi e nell'Italia federale: macroregioni e regioni meridionali

Cortesemente da persona che in fondo sono ancora in piedi sei
Allora diamo la parola Pierluigi Mata che Presidente la Libera Università la politica padrone di casa di questa importante iniziativa
E allora grazie saluto i relatori
Il moderatore col quale mi lega un rapporto di grande amicizia deputati e senatori presenti
Oggi il
Presidente della Regione è stato con noi e ha tenuto una lezione agli studenti dalla Summer School però devo dire che il Presidente ha ragione non ci ha fatto un grandissimo regalo
Innanzitutto l'onore di essere stato presente oggi qua cosa di meno non secondaria importanza il fatto che il Presidente della Regione si è ritagliato un momento
E ha parlato di politica ha parlato di economia entrato con riferimento alla questione del Governo regionale ha dato un segnale importante
Alla libera università perché d'acqua
Lui ha parlato del Governo e questo per noi
è stato un gesto di grandissimo rilievo che desidero sottolineare in questa sede a tutti i presenti
Ha ricordato anche un passaggio importante ha ricordato quando è stato qua con noi
Insieme a padre Pinto acuta nel mille novecento novantasette mille novecentonovantotto Roberto Kaja era quel giorno col moderatore della serata lo ricorda benissimo c'era Vittorio Sgarbi
C'era l'onorevole Lombardo questo devo testimoniare anche un altro fatto perché
Insieme al padre vinta Couto io mi sono recato dal presidente
Lombardo e nei suoi rapporti istituzionali c'è stata e c'era la grande cordialità e un grande senso delle istituzioni di entrambi le persone
Devo dire che per noi Filaria è stata una scommessa
Una scommessa che abbiamo voluto fortemente ma chi l'ha voluto fortemente sono stati i consiglieri della Libera Università Michele Salamone
Giacomo greco
Roberto Cagiva Nicola Marrazzo
Piera Aiello e Maurizio Carta che il Presidente del Comitato scientifico Beppe De Santis e il direttore della Summer School milioni già mossi
Tutto questo l'abbiamo potuto realizzare
Perché
Oggi
Sono seduti a questo tavolo
Politici deputati senatori
Che sono venuti dalle rispettive posizioni dalle sue tipicità e sono venute stasera qua a dibattere con noi e li devo ringraziare di cuore perché raggiungere Filaria non è
Due passi
Non e
Devo dire questo a onore al loro
Che voglio dire e rispetto a voi ovviamente li ascolterete con grande attenzione
La Libera Università in questi anni affatto quello che doveva fare cioè rapporti con le università siciliane con tutte e quattro le università
Cioè stasera abbiamo i due rettori vestita di Palermo le magnifico rettore professor Roberto la calma Magnifico Rettore del resti da Vienna professore salvando
Con entrambi abbiamo poste in essere una serie di iniziative importanti
Protocolli di intesa persone lagalla con noi Stato
Molto
Ho voluto condividere dei percorsi abbiamo all'Osteria firmato un protocollo l'anno scorso via via abbiamo fatto alcune cose importanti
Con le il Rettore andò abbiamo stipulato una convenzione con la Fondazione nuovo mezzogiorno
E inizieremo come ho detto oggi al
Presidente la Regione inizieremo a Catania una attività di formazione politica
Probabilmente agli inizi di novembre
Ecco la Fondazione nuove do giorno del Rettore andò abbiamo voluto iniziare un percorso che si era interrotto cioè proprio quello della formazione politiche
Oggi c'è grande necessità di dibattere di politica lo dimostrano i relatori che oggi sono presenti e voi che siete qua
Io desidero terminare questo mio discorso ringraziarlo di cuore tutti i presenti
E insieme a tutti i componenti del Consiglio di amministrazione della Libera Università ecco chiederò a voi durante questo periodo durante il prossimi mesi di potere condividere di potere fare un percorso importante
Che possa dare la stesura della prossima fila che ha non nel rivederci Affi larga
Il prossimo settembre approva l'osso settembre ma incontrarci da questo settembre per potere definire tutta una serie di percorsi che per noi sono e per i cittadini molto importante grazie molto
Grazie Pierluigi
Dunque Brellin talmente il saluto al Presidente al Consiglio comunale di Brindisi Carmelo Fontana
Grazie Presidente intanto volevo ringraziare gli gli organizzatori per questo nuovo appuntamento che affila che avete vengono spese dalla della politica
Grazie anche relatore che sono intervenuti questa sera grazie anche a tutti i partecipanti porgo i saluti del consiglio comunale di prezzi che io mi onoro dei rappresentare
Si può vedere che io posso chiamarmi con un cittadino che prestato un poco alla politica perché non
Determinato periodo alla mia Aviator scelto di
Dare un po'del mio tempo di sacrificare un po'del mio tempo per
Al servizio di quello che può essere
Il
Il bene comune
E in questa esperienza mi sono ritrovato a
Imparare molte cose
Volevo presenta al Consiglio Comunale del giudice del lavoro del Consiglio organizzarlo è un diciamo un lavoro oneroso anche faticosa stavolta
Può essere
Diciamo pieno di soddisfazione ma può essere anche pieno di amarezze però imparato anche
Quali sono le difficoltà attraverso il quale un amministratore locale nel nostro territorio si trova ad affrontare giorno per giorno nell'amministrazione alla cosa pubblica
Le difficoltà che derivano dal
Parlare con i cittadini nella reperire la somma dei progetti del finanziamento evoluto quello che
Il contorno che magari uno lo vive
Presente in precedenza senza l'est essere impegnato in prima persona da lontano vive questa situazione comune una cosa che
Completamente del versamento trovarsi poi per la realtà nelle condizioni di amministrare la Cosa pubblica richiede
è sicuramente un impegno molto oneroso
Per quanto riguarda le difficoltà di amministratore locale non l'abbiamo visto con nell'arco di questi anni che io sono stato presente in Consiglio con
Molte problematiche
Problematiche che vanno dei rifiuti ma abbiamo affrontato il problema dalla crisi grave degli ATO rifiuti sin dall'inizio dal nostro mandato
Abbiamo avuto praticamente
Una serie di incontri con la con la cittadinanza abbiamo fatto assemblee sono comminate poi in quello che il un Consiglio Perton comunale
Però siamo in questa diciamo mi sono reso conto che c'è una norma il divario fra quello che il
Diciamo il potere che ha il Sindaco il potere che è invece il Consiglio Comunale diverse
Perché il Consiglio comunale io credo che potrebbe essere investito anzi deve essere investito perché in esso c'è una rappresentanza di una comunità e deve essere investito secondo me ed anche di problematiche sono molto seria e profonda che interessano il territorio
Non parlavo del rifiuto ma ci sono anche le acque per non parlare di altre problema dall'energia alternative così mi avvio alla conclusione dicendo che
Da questa esperienza sicuramente io ho imparato tanto e continueremo a imparare ancora negli anni avvenire per cui penso che almeno nella vita uno una un'esperienza di amministrare la Cosa pubblica deve averla proprio per avere il concetto di quello che ne appunto l'Amministrazione
Pubblica ringrazio quindi a tutti voi
Auguro buon lavoro grazie Presidente
Democrazia e la parola al Sindaco io
Cara
Gaetano Licata che anche
Rappresentata e comunica Monti Sicali
Buonasera a tutti i gentili signore gentili signori
Io porto il saluto da parte della comunità di Lercara Friddi alla loop che ha
Questo grande coraggio di continuare
A ragionare di politica il il saluto anche agli OLO autorevoli relatori che questa sera sicuramente ci daranno l'opportunità di ragionare di riflettere su un tema di grande importanza
Il saluto gradire portarlo anche a nome di questo vasto territorio dove io sono il Presidente del distretto socio sanitario di trentotto
Un distretto molto vasto che va
Da Valle d'Olmo Ali arrocca Palomba vicari Lercara Friddi Rizzi Palazzo Adriano
Io sono stato qui segnato come Sindaco del Montesi cani però che la deve fare una piccola precisazione per un fatto culturale e per un fatto di identità
Gradirei definirmi più Sindaco della terra Sircana o sindaco Sicali
Proprio perché
Delineare o delle meditare un territorio in termine geografico non non mi è mai piaciuto invece il termine culturale reputo che sia molto interessante
Interessante per un fatto di identità anche perché la storia di questo territorio la storia degli uomini se non ha capacità di
Ricerca delle proprie radici difficilmente
Può proiettarsi verso il futuro e allora questo territorio di questa grande area che chiaramente parte da Valle dorma arrivata sono in Sicilia
A
Un ruolo molto importante e io voglio ringraziare qua padre
Non è presente ma il grazie Luigi
Per la sua grande opportunità che ha lasciato a questa terra di Sicilia a questo territorio perché ha avuto l'intuizione
Di lasciare un'opportunità al centro della terra di Sicilia per aprire ragionamenti di confronto politici importanti
Purtroppo questo è un periodo dove
Ahimè io dico per quanto riguarda le politiche sociosanitarie che reputo che sia un tema importante dove misurare la capacità di un buon governo
Io reputo che questo sia il termometro di misura quando le politiche socio sanitari
Sono disattese o non sono al centro di un mandato
Governativo reputo che non c'è attenzione di buongoverno e non c'è capacità politica e allora io reputo che dentro il tema di questa sera la politica l'economia è uguale fare
è importante che il ragionamento della politica qui autorevoli esponenti politici
Ci sia anche la possibilità di una sintesi in quello che sono le volontà di questo Governo regionale nelle indicazioni del socio sanitario noi abbiamo vissuto
Una
Bellissima esperienza come territorio proprio perché come distretto concludo
Come distretto abbiamo sperimentato quello che
La coesione di un'area molto vasta
Un termine molto interessante voi pensate che fino oltre dieci anni fa
I sindaci dei comuni vicini neanche se salutando il Sindaco Lercara non si salutano con il Sindaco di vite arrivo di Brindisi
E allora oggi a distanza di otto anni il fatto che i sindaci di questo territorio
Abbiano aperto non sono un ragionamento politico ma abbiano
Dato dimostrazione tangibile di quella che è la coesione territoriale reputo che sia un ente un elemento molto importante
E reputo che la politica deve dare risposte in questa direzione perché se così non è
Reputo che ci sia un forte fermo biologico che genera una stasi e non genera quelle dinamiche positive ingrato di dare opportunità agli uomini grazie
Grazie al collega Licata io
Uso questo termine solo ora in poi
Mania il mio ruolo di Sindaco qui viene c'è un organo anzi non c'è ha fatto fare il giornalista devo coordinare questo dibattito le parole di Pierluigi matta confermano
Se ce ne fosse stato bisogno quello che è successo oggi di giorni precedenti confermano il ruolo del prestigio l'autorevolezza di questo appuntamento e ha fatto bene lui a fare questo appello dei presenti affinché come dire
La discussione è il filo del ragionamento nel rapporto non si concludano stasera
Soggettiva partirà stasera anche le basi per il lavoro
Futuro un appello ai miei compagni di discussione
Manteniamoci emittenti di cinque sei minuti per
Un giro di interventi se tutti rispettino i tempi riusciamo a fare anche un secondo giro diversamente esauriamo
Il dibattito con un solo interramento io farò proprio il vigile urbano non vogliono
Entrare impartita con valutazioni personali con
Interventi allungherebbero dimostrerebbero il dibattito voglio cominciare può dare la parola a Marco Causi che al responsabile per il federalismo il Partito Democratico parlamentare nazionale a Marco
Voglio chiedere partire appunto dal
Federalismo dalla discussione sul
Federalismo fra paura attese il il timore che ci siano due Italie che ci sia un'Italia ad una velocità e un'altra che
A Franca cioè rimane
Al palo Marco trapano
Sì grazie grazie per l'invito
Guardate e sedi se voi leggete l'articolo centodiciannove della Costituzione visto siamo anche in un contesto di formazione se li leggete l'articolo centodiciannove la Costituzione le parole il federalismo fiscale non ci stanno in quell'articolo
Non noi potremmo dire che c'è bisogno in questo Paese in base a quella alla costruzione riformate al due mila uno di una profonda riforma
Degli assenti della finanza multilivello e quindi degli assetti finanziari di Comuni Province e Regioni e dei loro rapporti reciproci e con lo Stato
Ed è questo che ha fatto la legge quarantadue
La legge quarantadue che alla fine torna al centro di questa legislatura perché inevitabilmente ci torna delle prossime settimane e se ci pensate bene l'unica vera riforma fatta in questi due anni
La sedicesima legislatura ha prodotto poco dal punto di vista riforme strutturali e forse alla fin dei conti l'unica cosa vera che ha prodotto la legge quarantadue
Viene considerata leggerlo verso la intorno leggi cordolo c'è molta propaganda troppa propaganda tra l'altro lo dico sempre
Hai parlamentari leghisti con cui si lavora in Bicamerale Commissione Finanza che questo eccesso di propaganda fa male a chi vuole davvero il federalismo quindi se c'è qualcuno fra loro che vorrebbero il terrorismo si fa male da solo
Ma in ogni caso anche se vi sembra strano per come è stata scritta questa legge quarantadue con cento emendamenti dell'opposizione Stati Uniti in Parlamento e quindi con in sostanza la grande equilibrio non è una legge sul fisco
Non è una legge sulle entrate
E più una legge sulle spese pubbliche cioè al centro della legge quarantadue c'è più
Il problema di come si spendono i soldi pubblici quanti soldi pubblici da spendere e come spese sulle che Nonda in senso stretto come si finanziano quelle spese
Al centro della quarantadue c'è l'idea
Io credo
Abbastanza condivisa che per uscire delle
Dalla crisi del welfare pubblici occorre concentrare lo Stato l'azione pubblica sui servizi essenziali su quei servizi che sono collegati e i diritti di cittadinanza su quei servizi che sono collegati i diritti di cittadinanza
E quindi sanità assistenza istruzione tutte le funzioni fondamentali di comuni di province la legge dice che devono esistere Standard uniformi sull'intero territorio nazionale poiché parla punto parliamo di diritti di cittadinanza
E quindi che questi che i livelli di servizio vado erogati in modo uniforme data ravvisi o a Marsala
A e che però e anche questo credo che dobbiamo convenirne tutti e che anche i costi devono essere uniformi e che quindi la stessa prestazione essenziale che va fornita a Tarvisio a Marsala deve costare di un modo
Uguale uguale a meno ovviamente di possibili scostamenti di costi che derivino da da fattori comunque correre razionalizzarli
Quindi diritti di cittadinanza livelli essenziali delle prestazioni uniformi
Io
Dico di più sebbene attuata la riforma del welfare pubblico riforma del welfare locale passaggio ha dei costi trasparenti no abbandonando criteri di costi che molto spesso non si
Poi qui parte la propaganda passare i costi standard è un problema solo per il Sud guardate no seppur vedete
Sul work in pay e passa di e con pubblica che il Dipartimento di ricerca di Colonia pubblica della Bocconi
è uscito qualche mese fa uno dei primissimi studi sui costi standard in sanità non lo dico agli amministratori giovani siciliani che su questo da da due anni stanno combattendo una battaglia complicata e difficile ma va combattuta
Bene secondo ricercato della Bocconi professor Zanardi in particolare
Un primo calcolo certamente teorico ancorato cooperativo e così Standard anche la Lombardia deve risparmiare la Lombardia sarebbe fuori secondo con pubblica da da un'ipotesi di costi standard di può accadere dico con orgoglio sarebbe fuori fra i trecento e settecento milioni di euro quindi il tema dei costi Standard non è un tema
Da come dire da usare comun Randello dei confronti lo scudo sbaglia chi ideologicamente proprio investiti amente fa questo è vero che anche subito risparmiare ma
Fossi stato solo un riferimento per tutti gli amministratori anche nel nord
E o gli ultimi due minuti certo
Una una riforma strutturale di questo tipo così complicata così complessa che mette le mani in
In sistemi complesse di funzionamento sanità assistenza Comuni vuol far locale
Appunto rifiuti acqua eccetera avrebbe bisogno ha bisogno di una fase politica un po'più serena
L'accelerazione della crisi politica della maggioranza nazionale negli ultimi mesi crea secondo me dei veri e propri rischi nel processo di attuazione
L'esito potrebbe essere non possiamo copia nascondercelo quello di una
Integrata accelerazione dei decreti di attuazione di questa legge
Pur di portare a casa da parte della lega Nord qualche risultato anche provvisorio anche provvisorio guardate il decreto di luglio
Sull'autonomia finanziaria dei comuni metti in piedi un regime provvisori riguardi non fa nessuno riforma strutturale rimanda di due anni il problema dell'autonomia finanza dei comuni
E però
Nel modo in cui oggi funzione del rapporto fra politica e comunicazione un partito la maggioranza la lega Nord
Corre come un matto disperatamente per portare a casa anche in modo affrettato e superficiale qualche risultato
E si questo sarebbe un rischio perché
Non solo
Perderemmo l'occasione di mandare in porto in modo sereno riforma sotto le invece importante per ridare anche trasparenza
E responsabilità del rapporto fra cittadini e e ceti amministrativi locali e regionali
Ma il rischio è che un'attuazione puramente nordista faccio invece
Bascula are
L'interpretazione della legge da quello che ho detto audite pranzo invece di mero e semplice egoismo territoriale
Basterebbe su questo mettere i livelli essenziali di prestazioni quindi livelli dei diritti universali a un'asticella molto bassa
Garantire quindi fondi perequativi a un livello molto basso poi territori che hanno di più useranno loro fisco locale dottori che hanno di meno ad o meno fisco locale da attivare
Su questo quindi c'è un tema politico evidente direi fin dalle prossime settimane dalla ripresa dell'attività in Bicamerale il nove settembre ci aspettano tre decreti del seminario bicamerale e altri tre che stanno arrivando
Forse su questo piano qui lancio anche che
Parlerà dopo di me un'idea
Occorre recuperare un pochino di protagonismo da parte delle regioni meridionali del insomma dell'insieme
Del
Della
Diciamo delle regioni e degli enti locali di ottobre dell'insieme di tutte le istituzioni locali e Regione del Mezzogiorno un pochino di protagonismo da questo punto di vista forse la Sicilia potrebbe avere un ruolo
La Sicilia infatti
Latilla potrebbe qui c'è una scelta politica per i siciliani perché la figlia essendo a statuto speciale e sufficientemente protetta da questa legge questa legge
è diciamo volendo inflattiva può mettersi a come aspettare sul consentiti cadono i cadaveri sul fiume proteggendo si no perché la legge non si applica l'assoluto scusare se non per alcune cose molto generali
Dopo mi domando se convengo meno logica questo perché
Certamente anche dal punto di vista del ruolo politico un'alleanza con le altre regioni del sud pura assoluto ordinario ma potrebbe far venire fuori il vero punto e cioè la dimensione dei nuovi fondi perequativi
Perché i nuovi fondi perequativi quelli collegati a al finanziamento integrale ai costi standard dei livelli essenziali delle prestazioni in tutti i servizi
Commessi con i diritti di cittadinanza questi nuovi fondi perequativi sono una
Vera novità anche per i siciliani non è come il vecchio fondo di solidarietà
E uno nuovo fondo perequativo anzi nuovi fondi Prodi collegati diritti di cittadinanza vedi collegata alle prestazioni essenziali
Per tutto il territorio nazionale
Questo pezzo qui di nuova futura potenziale rapporto finanziario fra Stato ed enti locali
Potrebbe convincere la Sicilia in questo caso a giocare una una scommessa come Regione ordinaria cioè come Regione uguale
Alle altre regioni del sud è alleata alle altre regioni del sud affinché i livelli essenziali sono posti a un livello europeo e non africano
I costi standard siano quelli giusti e fondi perequativi seppure ovviamente compatibilmente con le esigenze cicliche tutta la finanza pubblica siano fondi perequativi quei abbondanti e nomi grandiosi
Grazie a Marco
Non serve Anzalone i tempi per fare il parlamentare europeo vedremo
Tirare un po'i tempi supplementari
Senatore Pistorio Marco Causi ha già fatto riferimento alla nuova la lega rispetto a questa vicenda al federalismo fra
Propaganda demagogica spinta ad accelerare al massimo vostro partito venne pianeta comiche interessi inversamente proporzionali a quelli della lega sono essendo fortemente radicato in Sicilia quindi un ragionamento
Che va fatto va fatta a partire da questo
Causi faceva anche riferimento a questo ruolo che abbiamo noi autonomia regionale Spritz offuscato a sproposito non forse non sempre ci meritiamo
Con questo non riusciamo
Questo stiamoci noi non lo diciamo da farsi se avessimo avuto qui un esponente della lega ma io non avrei detto nell'arco di Ciampino
Alla rispetta questi sono MPA cosa aggiunge allora intanto io ringrazio quindi per l'invito un'occasione preziosa anche perché
E l'intervento di regole Causi mia con mi consente io non so io sono notoriamente un po'prolisso quindi dico subito al moderatore di togliermi la parola brutalmente quando i tempi non saranno rispetto OLAF ho la certezza che non rispettano perché
L'MPA la Sicilia rispetto a questa a questa legge
Tanto l'approccio che è stato descritto e quell'approccio cui si aperto rispetto a questa normativa che ha visto quasi la gran parte le forze politiche
Come si può dire relazionarsi rispetto a una a una
Legge che per altri per la lega diventa una battaglia propaganda enfatizzata e che noi dieci abbiamo tutti voluto vedere come un'occasione per modernizzare il Paese
Per garantire un sistema di finanza pubblica più efficiente maggiormente legato al territorio e i principi di responsabilità
Questa è la premessa che ha visto quanto il Parlamento vota era fuori di questa legge il PD si è astenuto
E anche addirittura anche Italia dei Valori ha dato il gruppo il voto favorevole alla al Senato su questa importante riforma anche le mettiamo affatto l'ha fatto sulla base di un principio logico
Era quello che noi siamo autonomisti avanzati federalisti convinti e quindi non non ci chiudiamo indifesa rispetto a un sistema
Come si può dire
Che noi immaginiamo non soltanto tribù finanziario ma un sistema istituzionale che esalti le autonomia e lo dico anche per slogan per un principio perché poi arrivo vediamo di affrontare anche alcune delle questioni più specifiche
Questo qui non c'è il rischio di un Paese a due velocità per colpa del federalismo questo è un Paese totalmente lacerato completamente spaccato Consigli con un livello di
E servizi pubblici infrastrutture reddito sistemi di produzione che vede assolutamente il Mezzogiorno in condizioni di debolezza strutturale
Questo è il frutto di un sistema
Politico ed economico incentrato sul centralismo e su un dirigismo sia politico che economico
Che l'economia italiana ha regalato un'economia come si può dire e sarà molto assistito dallo Stato tutte devo moltissimo le risorse le risorse pubbliche
Potrei annoiarvi a lungo sull'utilizzo sia in termini come si può dire attraverso il welfare sempre quel far sia asta stimabili degli incentivi alla produzione che hanno visto enormi quantità di risorse collocate nel nord del Paese a rafforzare un sistema imprenditoriale
Che era come si può dire il patrimonio Pitti industriale nazionale
E il Mezzogiorno e in condizioni di assoluta difficoltà
Noi
A usando degli dei meccanico e delle forme di cui studiando un po'provocatoria dove ho detto vece sua signor Presidente la Regione
Che peggio di così non può andare il sistema centralista non può ha prodotto questo risultato non abbiamo che la guadagnare sul sistema di tipo diverso sulle ma di responsabilità
Territoriale in questo la Sicilia
A una condizione che ha detto anche lo stesso moderatore dice è stata utilizzata male certamente sì ma che una condoni una condizione diverse diversa
Che può esaltarne le vocazioni se vie una classe politica una classe dirigente non soltanto politica che assume
Deve la consapevolezza di questa specificità assume come anche modi diversi di gestire le proprie la preda funziona Rodia responsabilità e comunque quindi così
Può costruire delle condizioni diverse
Per lo sviluppo di questa terra allora prima risposta noi
Abbiamo io ho lavorato non da solo perché la legge delega sul federalismo proteggesse un rispettasse
Le condizioni di autonomia statutaria riservate non solo alla Sicilia ma anche l'altro già sullo speciale per cui c'è l'articolo venticinque che è una blindatura perché intanto vogliamo vedere
Prima di privarci di una protezione di rango costituzionale che è stato approvato costante aspetti spesso violato in modo unilaterale dallo Stato
Che nel rapporto Stato-Regione per esempio vi sono violazioni consistenti delle prerogative sulle siciliane e non e anche qui non le voglio enumerare nelle prima di abbattere questo muro di protezione e la e lasciarci e consegnarci al processo del turismo fiscale
Senza rete vogliamo vedere come questo processo avanza e con i meccanismi eventualmente compensativi perequativi che vengono evocati saranno realizzati
Per essere nelle sprigiona subordinare io ci sono principi generali quali dobbiamo si informiamo sicuramente ma c'è una condizione di negoziazione che è stata garantita la Regione sullo speciale
Atto attorno alle norme di attuazione che consente alla Regione di negoziare con lo Stato questo tipo l'applicazione di questi questi principi quindi noi ed è una scelta consapevole
Ed è stata una scelta assolutamente come si può dire intelligente perché questa riforma che ha toni anche accanto a le premesse che sono condivisibili si così stando le funzioni essenziali e le altre cose di cause otto molto meglio di me
Contiene un di più di propaganda e di negozi e come si e di contrattazione politica forte del della lega Nord o ma non solo dalla lega Nord o di un sistema anche della intelligenza di questo paese che
A la
La opinione consolidata che il nord sia la parte buona
Che sia la parte da salvaguardare a cui garantire modelli di autonomia avanzati e che il sud sia una condizione di tale degrado civile ed economico
Che debba invece per cui l'autonomia è un rischio ci sono autorevoli commentatori politici che spesso scrivo su quella serio ricito da Galli della Loggia Panebianco che hanno teorizzato in termini così il politico istituzionali
Che questo Paese sia un Paese che debba essere costruito con un doppio regime giuridico perché se c'è un nord forte economicamente e avanzato con una soglia civile libera non in non inquinata
Dalla criminalità e non attraversata meccanismi di clientela ed intermediazione politica e burocratica così vessa così per Sartori a questo Paese gradito l'autonomia mentre al sud dopo debba essere garantito un sistema di commissariamento dicendo direttore della spesa
Che ovviamente ne garantisca il rigore l'efficienza allora in questo contesto in questo contesto culturale
Che non è fatto solo dei
Della
Della poi della della dialettica politica ma anche di una questione più ampia
Dio primati privarli di una condizione di autonomia speciale ci penso allora cosa voglio dire in questo senso che
Secondo la
Venne pia ha scommesso sul federalismo e aperto alla sfida federalista e disposta per giocare con la Sicilia e non solo con la Sicilia una partita meridionale lo vogliamo fare
In questo senso anche anche le interlocuzioni sono importanti
Politiche per cui per esempio il PD che noi cerchiamo come interlocutore ogni giorno di più non solo in Regione lo dico senza infingimenti
E importante che assuma nuovamente una funzione una funzione rilevante sulle politiche per il Mezzogiorno mentre io vedo molto il Partito Democratico almeno visto al Senato il gruppo di fuoco del proprio da un adulto Remo fiscale
Gravato da uomini rispettabilissime come Morando e vitali che sono oggettivamente molto incrini alle alle tematiche alle posizioni nord viste e quindi il livello di interlocuzione su
Volevo faccio una battuta vado nel merito delle questioni e quindi c'è da anche da costruire un sistema di relazioni politiche che ne vogliamo attivare per questa battaglia anche le altre regioni meridionali chiudo parlo intervengo sul piano della politica
Rispetto ai governatori precedenti
Del centrosinistra
Che erano gli oratori molto forti seppure sono come si può dire anche molto forti dal punto di vista dell'impatto e dell'investono con le varie quel Soros crollati per ragioni che non voglio che non voglio analizzare in questa sede oggi di nuovi governatori subiscono del centro del centro-sud subisco una soccombenza col Governo centrale
Che difficilmente così è l'impegnativa una negoziazione politica alta parla Sardegna dalla Campania della della della Calabria ed è una politica molto serio per cui la Sicilia anche questa che lavora giocare ma ha bisogno di interlocutori
Di non usare politica ed istituzionale e questo tema così si può dire io credo che
Di e
Per noi vitale per potere a vere come si può dire la condizione per cui questa leadership che noi possiamo anche vocale
Anche il raggio delle cose fatte in alcuni campi e congela la sanità sul piano della della del rigore e del cambiamento di di di di marcia
Abbia ha bisogno di compagni di strada che siano voglio davvero scommettere su un sud diverso e che il federalismo così sia l'occasione per coprire
Per le quote per il Paese finisco di una battuta il tema è
Che ha preso il ritmo cui cioè che la la preoccupazione che addirittura ed è possibilissimo vi sia un ulteriore tra mento
Della condizione Mezzogiorno quando è invece necessario ed è indispensabile un intervento diverso
Che determini le condizioni per un riequilibrio noi vediamo che avanza il federalismo ma invece tutto l'intervento straordinario tra virgolette di riequilibrio di coesione dai fondi FAS fondi europei sono stati completamente centralizzati abbandonati
E su questo vorrei
Cui affrontare il tema del secondo interpello scusa dell'assenza
Io vorrei chiamare in causa ora
Pietro cemento che dice il direttore generale del prelievo siciliano
Un osservatorio particolare il punto di vista di chi si occupa di economia in primo luogo in tempi di crisi questa riforma come la vede dottor CPT
Beh io intanto ringrazio per le vedono dico formalmente perché Casei parlare dico se pubbliche sono sempre più interessi collettivi sono sempre più rare quindi aveva un'opportunità molto importante potersi confrontare pochi sono scomparse i luoghi di aggregazione per poterlo fare
Una situazione di
Federalismo e l'economia io vorrei riportare un pochettino anche se
Prima per l'economia un piccolo flash sul discorso federale
Partendo da un principio se qui c'è qualcuno certe vediamo questa legge come
Politica nordista di chi vuole fare una certa cosa se la vediamo in una logica difensiva azione
Il vero problema
Di questo Paese dovrebbe essere quello di fare una legge sul federalismo che consenta di efficientare la spesa pubblica
E consenta senza squilibri ricordiamo article medie i dovuti accorgimenti per evitare il passaggio immediati molto forti che consenta
Di ridurre la spesa in maniera graduale e forma e e con una certa attenzione aiutarla a quello che sono i servizi al cittadino
E quindi un efficientamento della pubblica amministrazione della spesa soprattutto da vedere nelle regioni meridionali
Dove abbiamo un Paese in cui la spesa sociale in forma diretta ha fatto un intervento rispetto ma quella che si è fatto al nord dell'intervento che pure c'è stata comunque far diretto difficilmente misurabile voi in un eventuale fondo di compensazione però ecco io vuole fare un quadro molte la lista della situazione attuale
Qui federalismo o non federalismo i prossimi anni sono di grossi sacrifici
Questo è un Paese che ha grosse difficoltà denuncio scopriamo che siamo in Europa non abbiamo più la viviamo insoluto azioni competitive
Dobbiamo seguire quelle che sono delle politiche monetarie tenuto nel ma la Comunità europea e l'Italia nell'ambito alla Comunità europea mi ha visto la crisi greca abbia visto il momento in cui il nostro Paese mediterraneo la Spagna e Portogallo si trova nella fascia debole
Abbiamo un Mezzogiorno e non possiamo negarlo non vorrei qui citare i dati ma dica abbastanza corrente che ha un grossissimo problema
Di di di di economia reale che poi dovrebbe essere quella che nell'ambito di un federalismo efficiente diamo per scontato che si realizzi efficiente la spesa pubblica crea quella ricchezza reale per il Paese
E quindi diciamo come tutti quelli che fanno banche si pongono un problema di guardare al futuro quale rischi corriamo in questo contesto io dico che noi siamo in un momento in cui il federalismo o non federalismo noi andiamo incontro allarme molto duri la crisi è stata forte abbiamo ancora uno due anni molto difficili già le previsioni oggi sentivo qualche accenno di ripresa ma
Le previsioni per una ripresa nel tempo fanno già di vedere un altro anno di ritardo i primi segnali dovremmo aver già nel due mila tredici
Partiamo con una situazione nostra economica molto difficile in termini produzione industriale
In termini di struttura industriale in termini di indossa manifatturiera interni di produttività io qui vorrei solo ricordare una cosa
Che oggi vede quando ne parliamo di problematiche nord-sud ci sfugge anche un altro particolare nell'economia siciliana
Che se noi andiamo a un federalismo perfetto quello che ci auguravamo che consenta di fare una spesa pubblica non più una spessa orientato a risolvere i problemi del contingente quell'esperienza
Ma cerca di
Fare degli investimenti e consentano nel tempo a questa terra al Mezzogiorno di produrre reddito perché ormai dono ragionare in questi temi una competizione europea non ce lo possiamo permettere
Di andare diciamo a ruota libera noi ci troveremmo nelle condizioni comunque di dover fare una grosso
Sforzo
Inc immane perché Goito serate cosa significa la politica del rientro del debito pubblico oggi ho sentito parlare Dix strategico
L'Italia nell'ultimo periodo arrivasse c'è amore politicamente prudenziale precedente ma anche per questo Governo attuato è riuscito a contenere la crescita del debito pubblico ma non lo stock
Ci sarà un problema di rientro del debito che non si potrà pensare più assolutamente che lo Stato possa far fronte ulteriormente accosti e a spese
Quindi il meccanismo di virtuosismo dovrà comunque essere innestato non abbiamo speranza tenete conto che noi oggi in Europa abbiamo l'America
Abbiamo la Cina abbiamo l'India ma l'Europa oggi ha una locomotiva che si chiama Germania tutti sapete che la Germania non ama politica di svalutazione
A Napoli Cremonese molto restrittiva e tutti i dati sono in quel senso perché vuole mantenere una moneta forte quindi
Non ci dà delle nella condizione in cui tutti i Paesi hanno un problema di rientro debito pubblico non sarà più possibile spendere in maniera letti non produttiva
E quindi quando mi si dice come lo vedo il federalismo io devo dirle una cosa oggi approfittando in macchina mi devo qua mi sono letto un po'la relazione conoscevo poco ho letto sui giornali
Ma mi sono letto alcuni articoli su Aspenia molto belli davvero dal sapone e quant'altro il cielo
Ma è una cosa che è messo in e ancora non l'ho capito i numeri e quando si fanno dei progetti consistenti quando parliamo di fondo di perequazione se parliamo di costi Stendhal separiamo parliamo di compensazione all'attenzione possiamo parlare problematiche elettorale
Dobbiamo vedere che sia un intervento che consenta di essere realizzato senza traumi
Perché non è che noi possiamo fare qui all'improvviso i virtuosismi è necessario però mi consenta a tutti che si faccia le virtuosità però per arrivare a quelle doveva incominciare a quantificare
Dopodiché number restringe perché se no gambo lungo un po'troppo bisogna anche vedere in che tempi bisogna portare all'efficientamento perché scusate
Noto problema grosso che abbiamo noi dovremo individui indirizzare spesa produttiva di ridurre la spesa corrente e sappiamo che uno che non si problema che non produce ricchezza
Anzi c'è un po'abbiamo con il nord e noi abbiamo e credo che qualunque intervento di spesa pubblica quindi dal centro va a finire in consumi del no
Questa è una cosa che adesso è stato ufficialmente dimostrato con lo studio di UniCredit
Il professor Savona parlato in un convegno c'è una forte ritorno indietro dell'aiuto che arriva in termini di acquisto di prodotto industriale che arrivano dal nord quindi anche su questo la cosiddetta pentola bucata dei soldi che arrivano e rimane indietro
Quindi se i numeri sono chiari se i concetti sono chiare se il federalismo fiscale impostato su una logica virtuose premiante ed elastica in modo tale da potere gestire le fasi contingenti allora sicuramente
Potrà portare a una maggiore responsabilizzazione che ho sentito citare maggiore attenzione maggiore rispondenza di quelli che sono i servizi al cittadino con il loro costo reale
E di conseguenza cercare sempre più di indirizzare la spesa verso lato produttivo
è consentitemi di dirlo io non aspetterei federalismo
Noi abbiamo un grosso problema che
E chiudo è uguale se si fa o non si fa il federalismo avrà o comunque un problema di necessità di virtuosismo in un mondo aperto come questo non ci possiamo permettere in sedi sono felice di una volta dicevo oggi credo che si possa dire
Da un regime socialista sovietica e ne abbiamo veramente indipendente da qualunque logica internazionale non ce la possiamo fare vinicolo che caso saremo costretti allora
Se il federalismo prevede tempi lunghi per realizzare l'effetto che tutti ci proponiamo che quello di una spesa più efficace più corretta più reale più con più mirata a servizi effettive sul cittadino
Però non possiamo perdere tempo citava dottore questo era una cosa abbiamo i fondi
E se questa volta cominciassimo a spendere in maniera anche mirata precisa coordinata e coerente potrebbero essere utilissimo una fase già prepararci anche a una fase economica di saper robuste rompo e poi non avere
Più traumatico più paura di quel discorso del federalismo
Se lo so però il problema il problema e proporremo e su questo non lavorare cioè
Il problema del virtuosismo sulla spesa corrente la responsabilizzazione evitare che ogni spesa abbia un contesto di h
Di discosto sprecato per risolvere un problema ed anche quello e quindi permettere di dirlo ho letto mi ha molto appassionato
Anche se sta creare un sistema politico nell'ambito del federalismo un sistema di misurazione
Che oggi non è possibile momenti in cui ne abbiamo misurato e avremo fatto una valutazione efficace dei costi standard di quelli che sono e le spese effettive di come ci si sta muovendo gli investimenti fatti
Ecco lì con un federalismo chiamerei io elastico cioè dinamico che premia chi è virtuoso che riesce comunque a ottimizzare dando servizi migliori e penalizza che peggiore
E potremmo avere anche dei vincoli che non è la regola diciamo che condiziona
Poi le politiche ma sicuramente responsabilizza molti politici uso ma loro spese
Coperto vagava evocava Ettore dell'Università di Palermo come la dottore ci riprova alla Regione c'è una possibilità di fare un ragionamento politico che non vi è non deve tenere conto degli elettori o quanto meno deve dare conto un corpo elettorale che è diverso da quello che noi comunemente
Intendiamo quando facciamo queste discussioni si parlava di recuperare un protagonismo da parte delle Regioni meridionali un ruolo delle istituzioni in Sicilia in particolare
Rettore l'università che contributo alla questa riflessione questo ragionamento
Ma io se
Se mi è consentito vorrei fare una brevissima considerazione preliminare che poi è strumentale allo sviluppo del ragionamento successivo
Noi ci troviamo qui stasera a ragionare di federalismo e correttamente
Dice l'amico Pistorio dobbiamo anche valutare come questo possa impattare sull'autonomia sullo stato di autonomia dalla Sicilia ma io mi farei un altro interrogativo
Come abbiamo utilizzato la nostra autonomia dal mille novecentoquarantasei ad oggi
Perché se non partiamo da questa domanda
Che è una domanda
Vera e profonda
Perché altre parti di questo Paese hanno goduto di statuti speciali e di autonomia
A cominciare dalla Provincia autonoma di Bolzano alla Provincia autonoma di Trento alla Regione Friuli Venezia Giulia o alla Val d'Aosta
Ebbene il livello di sviluppo idea di ente di miglioramento dei di tutto l'assetto e sociale in quei territori
è profondamente diverso da quello che noi oggi siamo in condizione di leggere
In questa nostra Regione
è un dato che
Chiaramente ci dice che il sistema dirigente
E forse anche le modalità stesse di acquisizione del consenso in questa regione sono state fuorviata è probabilmente drogate
Questo
è il primo punto
Ed è un punto essenziale e fondamentale
Il secondo
Il secondo è una considerazione di Giustino Fortunato gambe meridionalista diceva
Invitalia sarà quel che il Mezzogiorno sarà
Oggi questo è più che mai vero perché rispetto a un potenziale miglioramento del PIL
Il margine di crescita maggiore ovviamente è intestato a quella ragioni regioni che mancano un maggior ritardo di sviluppo la Sicilia fra queste
Non è un caso che le
Nazioni in via di sviluppo producono un incremento del PIL che è del sette otto cinque sei per cento punti percentuali anno per anno evidentemente noi abbiamo la possibilità di colmare
Più velocemente perché partiamo da una posizione di maggior chiarezza allora al miglioramento dalla condizione complessiva del Paese e il sud può contribuire più e meglio
Di altre parti del Paese
Sono due dati apparentemente contraddittori
Ma
Che possono essere legati
Da una sola parola e da una sola cinghia di trasmissione che è quella del cambiamento vero
Quella del cambiamento che finalmente faccia sì che è una ragazza non debba dichiarare sul Sole ventiquattro Ore come oggi è avvenuto e come tutta italiana letto
Una laureata all'Università di Palermo
Tornata con una prima esperienza di lavoro fuori dalla Sicilia torna in Sicilia due anni di contrattualizzazione impossibilità a rinnovare il contratto precariato disoccupazione
A volte viene da pensare che non è il caso di studiare di impegnarsi perché in questa terra l'impegno non viene ripagato e tutto ciò è terribile io sottoscrivo
Io sottoscrivo
Io sottoscrivo appieno con entusiasmo quello che
Qualche mese fa
I gli assegnisti e dottorandi di ricerca della mia università sono venuto a dire
In una logica importante fondamentale mi ha detto il Rettore noi siamo d'accordo che in questo momento ci si impegni a livello nazionale regionale e locale
Perché Sisti sì risolva il problema di ventuno mila precari
Che evidentemente in questo momento hanno nel rapporto con la pubblica amministrazione una forma di sostentamento
E hanno però questi precaria una volta per le condizioni con cui hanno lavorato nella pubblica amministrazione una frustrazione profonda
Che merita peraltro una riqualificazione ma lasciamo perdere questo aspetto vengono gli assegnisti dottorandi mi dicono ma perché
Nessuno con la stessa lena
Si interessa e si preoccupa di quella disoccupazione intellettuale
Che impone allagati competitivi perché i nostri laureati quando vanno in qualunque parte d'Italia e del mondo sanno affermarsi non foss'altro se non per merito dell'Università per merito di quella salinità mentale
Che è propria dei siciliani
Bene rispetto a questo dice perché nessuno si preoccupa di questo futuro
Allora il concetto e il cambiamento il Progetto il futuro
Non
Consentitemi io
Ho fatto per un piccolo periodo politica e mi sono sono stato prestato alla politica ho cercato di fare il tecnico facendo politica
Qui non è un problema
Di primazia di questa o di quella parte politica
Qua è un problema di emergenza di questa Regione nella quale dobbiamo renderci conto che ci sono cose che devono unire più che dividere tra queste fondamentalmente il Progetto per la formazione
Per la scuola per la competitività
E vi porto un dato banale
Che dice che è necessario il progetto e non solo l'erogazione di risorse
La Sicilia e la quinta Regione d'Italia per numero di centri di ricerca esistente
è l'ultima o dalle ultime italiana i centri di ricerca universitarie e soprattutto ex tra università
è l'ultima per il livello della produzione di questi centri di ricerca ed e sono rimasti tali nei rapporti con l'impresa e nell'impatto sull'impresa che cosa significa
Che abbiamo speso risorse senza un Progetto forse con una logica troppo spesso che guardava alle persone e non è cosa da fare
E non ai progetti che interessassero tutti oggi
Il mio amico ha prodotto un bellissimo libro il marketing dell'emozione oggi noi abbiamo bisogno di riconquistare e molto
Doni attorno ad un Progetto ed essere credibile coi nostri giovani credibili al di là delle alchimie di Palazzo
Credibili con i nostri giovani
Perché se non sappiamo essere credibili con i nostri giovani
Leggi o non leggi
Questa Regione questa terra è destinata al fallimento è un fallimento definitivo
Noi abbiamo invece
Esigenza di ragionare di ragionare su ciò che avviene su ciò che è progettuale lo ha detto la Marcegaglia Rimini al
Al al meeting al Meeting di Rimini in cui dice
Fondamentalmente se vogliamo dare un futuro ai nostri giovani dobbiamo investire nella scuola nell'università e nella ricerca
Quali sono lettere secondo me le i cardini di questo Progetto
Solo quello che la qualità della classe dirigente sono quello della qualità misurabile della competitività e quello della qualità della pubblica amministrazione della celerità delle procedure e quello della legalità
Rispetto a questi quattro punti abbiamo la necessità di costruire il Progetto al di là delle divisioni e certamente
Con
In una
Studiata e intelligente adesione alla norma ma la norma e regolatoria
Il problema fondamentale secondo me quello che va recuperato il sentimento e il sentimento di partecipazione è un grande progetto che in questo momento vedo appannato nelle coscienze dei siciliani
Grazie a Roberto vagava
Salvo andò il Rettore Università Kore a differenza del suo collega che dice che è stato brevemente prestato alla politica volevo quando è stato un esponente
Di primo piano nel Parlamento e al Governo dalla tanto vituperata Prima Repubblica che ora
Molto spesso noi dobbiamo impiantare
Alla luce la cosa che diceva anche
Il
Suo collega
La gamma onorevole quando questa autonomia regionale occasione mancata sprecata abbiamo avuto e abbiamo un Parlamento che si onora di avere la dignità senatoriale ma molto spesso
Non riusciva ad avere la dignità di legiferare e di
Dare come dire una guida significativa a questa Regione di esprimere anche i Governi
Di una certa dignità
Qual è il suo pensiero visto che ha questa duplice esperienza un uomo che dirige un'importante università oggi ma
Un un'esperienza politica importante alle spalle
Mais io vi ringrazio dell'invito che mi è stato rivolto ringrazio in particolare la rinomata che
Si è tanto speso insieme a tutti voi in questi mesi perché si potesse portare avanti una iniziativa congiunta tra la Fondazione che presiedo
E la vostra libera università ma stasera qui
Intervengo nella qualità del Rettore dell'Università ecco io credo
Che
Oggi
La nostra Regione si trova di fronte a mille problemi
E si trova di fronte a un bivio
Come dire che la riguarda anche come sistema politico
Però credo che la difficoltà più grande sia quella di impostare un'azione di recupero che ripristini un'immagine accettabile di questo sistema Regione agli occhi della comunità nazionale
E questo ci andrà anche con la riforma del federalismo fiscale
Perché quando noi parliamo
Della fatto molto bene Causin
Dei problemi tecnici e del federalismo non dobbiamo dimenticare che esiste anche un problema di percezione di questa riforma
C'è come questa riforma viene percepita dalla gente
E come la politica cerca di gestirla per realizzare come dire delle opportunità elevando AG che siano conseguenti alla sua approvazione
Allora la lega si è sposata di realizzare
Un tipo di messaggio
Che a mio agio sti che a mio giudizio costituisce l'idea forte di questa riforma e cioè che questo Paese e Ministro in due
C'è una parte del Paese in cui il malgoverno paga e questa parte del Paese in cui il malgoverno paga è il sud
Peggio governi più voti prendi se porti un'Amministrazione al punto di dissesto
By alle elezioni e prende più voti
C'è un'altra parte del Paese invece in cui il malgoverno non paga
Il tipo di prospettazione che ci si fa attraverso questa riforma e che attraversa il terrorismo fiscale noi riusciremo a invertire
Questo
Meccanismo
Per cui chi sperpera di mera peggio chi riesce a governare bene le risorse
Riuscirà a garantirsi i livelli De Vita conseguiti ecco rispetto a tutto questo a mio giudizio
Le denunce
Che spesso noi facciamo
Alla storia cinica e bara delle tale unitaria che ci ha consegnato un ruolo marginale che saremmo stati meglio se fossimo stati non occupati dei piemontesi
E le denunce che facciamo all'insensibilità del Governo nazionale che rispetta il problema del Mezzogiorno e un Governo e un Governo lontano sono denunce sacrosante
Però il problema e di rispondere attraverso un operare diverso dei Governi e io credo che da questo punto di vista vengo alla domanda che mi hai fatto
Le cose che ha detto la galla dovrebbero farci riflettere molto
Cioè noi abbiamo un osservatorio quale quello delle università
Che ci consente di potere fare con riferimento ai temi di questa discussione tre tipi di osservazione
La prima
Noi ci troviamo spesso alle prese come dire non col numero offensiva anche una vera e propria retorica dell'eccellenza dobbiamo sforzarci
Di
Offrire servizi eccellenti per conseguire un prodotto eccellente
La prima questione però è di essere conseguenti
Quando io come università esito un prodotto eccellente nel mercato del lavoro normale il prodotto eccellente
Ha diritto ad una carriera eccellente da noi un laureato eccellente riesce ad arrivare alle posizioni eccellente della pubblica amministrazione senza poter contare sulla copertura politica
Sì dando anche
Fintanto che è questo non sarà possibile
Noi non possiamo convincere i nostri giovani concittadini che
Il merito sia un valore che effettivamente fa la differenza la seconda questione la seconda questione
Noi
Abbiamo in materia di informazione speso molte risorse
Che ci vengono da fuori
E che sono anche risorse nostre l'osservazione che faceva lagalla con riferimento dicendo di formazione professionale
Noi siamo mediamente come dire abbiamo più centri di ricerca della California mediamente in relazione alla popolazione
Ora
è possibile che tutte le volte in cui si affronta questo nodo la risposta è
Non tocchiamo questi file dell'alta tensione perché il Governo rischia di andare in crisi io non dico che e sostanza proprio per la mia storia politica
Non dico che queste difficoltà sono incomprensibili ma ne vogliamo fare oggetto di un confronto politico
E quando si parla di sacrifici possiamo inserire nella lista anche il sacrificio di un voto di scambio che passa attraverso un settore chiave per il futuro il progresso dalla Regione che è quello della formazione
L'altra questione
L'altra questione riguarda il
Problema della for
L'azione con riferimento
Alle classi politiche di cui disponiamo ed avere una buona formazione non significa soltanto avere dei buoni tecnici ma di avere anche dei cittadini che siano in grado
Di assolvere la funzione politica rilevanti
Rappresentando qualcosa per ciò che sanno fare per ciò che sanno dire
E non presentandosi agli appuntamenti e più importante da quello elettorali o dicendo mi manda il tizio mi Mandel Caio
Cioè in sostanza se noi investiamo in formazione la ricaduta che avremo anche in termini di qualità delle classi dirigenti e quindi alla classe politica sarà una ricaduta importante ecco su questo terreno
Siamo nelle condizioni di discutere un Progetto formazione
La quale corrispondono alle intenzioni le risorse ecco io credo che questo
E il tavolo sul quale poi
Bisogna sciogliere i nodi veri dello sviluppo di questa Regione perché vedete
Non certo perché la politica la politica inglese apolidi e inglesi per tante ragioni c'è anche un atteggiamento di disincanto dell'agenda nei confronti della politica con i suoi arrivi con i suoi dirigenti cioè c'è l'idea che alla politica non serve
Perché non riesce a cambiare le cose
E se nella testa della gente alla politica e questo e un'attività inutile per cambiare le cose
Altro che evocare le passioni spente Tolo riesce a mobilitare la gente per conseguire obiettivi impossibili allora dico se in sostanza noi
Abbiamo siamo di fronte a queste difficoltà
Vogliamo cercare di e
Insieme
Cercando di acquisire un forte consenso sociale elaborare un Progetto
Non che sia trasversale non creda 'sta roba dei dei progetti trasversali dei tecnici che devono andare a fare politica perché così in sostanza l'interesse pubblico e meglio presidiato io credo che i tecnici e della democrazia sole i politici
I tecnici della democrazia non sono i medici che fanno gli assessori
Al territorio bei professori che fanno gli assessori alla cultura i politici sono i tecnici e della democrazia
Quindi li vogliamo formare bene li vogliamo formare bene questi decreti vogliamo riportarle ad un rapporto e dialettico con la gente comune
Che è il solo rapporto che può dimostrare che la politica banale e si occupa di problemi di problemi reali e allora io credo che dobbiamo riattivare qui concludo tutta una serie di canale che sono istruiti ma a proposito di riforme
Noi abbiamo una riforma importante
Abbiamo una riforma importante che rientra nel pacchetto del Titolo quinto e quella dall'articolo centodiciotto la sussidiarietà orizzontale
Che è una cosa seria la sussidiarietà orizzontale significa
Che noi carichiamo organizzazione fatte di cittadini di associazione di responsabilità significative per quando riguarda il progresso del nostro territorio
Bene su questo terreno vogliamo creare le condizioni perché vengono fuori attori sociali che si possono intestare questi processi di sviluppo
Ecco questo io credo che sono
Come dire non problemi semplici ma solo questioni così comprensibile all'uomo dalla strada
Da poter creare un grande consenso su un riformismo sano
Che non è fatto dir rivendicazionismo gratuito ma è fatto di grande progettualità che capisce anche l'uomo della strada su questo terreno si possono mobile dalle persone se noi invece riteniamo
Che
La a una come dire soluzione dei nostri problemi
Sia quella dall'auto rappresentazione Polito nato rappresentanza politica non è una questione che riguarda ovviamente i partiti i partiti regionale ma riguarda spesso il rifiuto dalla politica ripeto dalla delega
E sono tutte atteggiamenti che non portano da nessuna parte
Ecco se noi riteniamo
Che su questo terreno e sui progetti che le persone si schierano
Nonno su atteggiamenti di rancore delusione di vendetta io credo davvero che si può a bere una rinascita della Sicilia io long non lo diceva lo diceva qui il dottor gelido non credo che siamo
Vicino al dopo Cristo non credo che siamo vicino pubblici però c'è una consapevolezza diffusa nel Paese
Che questa è un'opportunità la crisi per potere costruire un Paese normale
è un Paese normale un Paese che innanzitutto sappia affrontare in modo credibile un deficit di democrazia che si configura nei termini di una emergenza democratico
La questione del federalismo FIS del la federalismo fiscale vedete non mia passione più di tanto perché io credo che il novanta per cento dei questi problemi sono stati già risolte con il Titolo quinto
Per le ragioni anche di cui parlava Causi quando si riferiva alla genesi per cento del centodiciannove il federalismo e un processo il federalismo è un processo non vedo i segni di questo processo in via di realizzazione secondo me non farà nessun passo avanti il federalismo istituzionale
Non farà nessun passo avanti il federalismo politico sono semplicemente interessati ad una redistribuzione delle risorse
E quindi l'unica riforma che avremo sarà quella della redistribuzione delle risorse
Che l'obiettivo che stava a cuore alla lega oggi la lega ha ragione con una logica in materia di avete Busio le risorse che è quella che prima al nord c'è attribuivano quando dicevano una cultura sudista di redistribuzione risorse oggi questa e la cultura della lega al di là di questo la lega della secessione non esiste più
Oggi la lega la lega che conta
E la legge che per la lega che pensa al federalismo bancario al federalismo autostradale al federalismo universitario a prendersi i centri di potere che naturalmente
Se
Si dovesse a lavorare per la secessione sarebbero irraggiungibile ecco io credo che se noi parliamo di queste cose e concludo e soprattutto parliamo di queste cose I giovani
Spiegando loro che una buona formazione politica serve per sensibilizzare le persone a tornare nei luoghi della discussione pubblica che non c'è più perché la privatizzazione dalla politica comportato la chiusura di ogni occasione
Di ogni luogo dove c'è una discussione pubblica io credo che anche in Sicilia si potrà vere una serie inversione di tendenza e costruire qualcosa di nuovo cioè cerchiamo di creare una nuova condizione
Di partecipazione della gente alla politica e affrontiamo già già nel nostro territorio
Questa grande questione di un deficit democratico che diventa sempre più pesante
Nel Paese complessivamente
Grazie
Favola
Maurizio Carta
Uomo che ha il coraggio di fare l'assessore al centro storico di Palermo
Compagnia che tira
Onorevole andò non ebbe un politico di professione
Non c'è niente universitario si è trovato in una imbarcato in questa avventura allora non dobbiamo più tremende la secessione Roma ladrona e uno slogan che ci possiamo lasciare alle spalle probabilmente
Datato con come buona parte del folclore
Leghista allora dall'Osservatorio di amministratore del comune di Palermo questa discussione di che cosa ne prendiamo ter
Successivo interveniamo
Credo che si accese
Io vorrei provare ma è stato diciamo spesso fatto cioè non è il nelle riflessioni che mi hanno preceduto vorrei provare a sfuggire come dire dalla gabbia della retorica che assiste rischia di attraversare le questioni del federalismo ma non non perché diciamo il rischio venga corso in questa discussione ma proprio perché
La
La sensazione
Almeno diciamo nello spirito con cui la libera sia della politica ha chiamato a discutere discute di federalismo un parterre così ampio e qualificato come quello che oltre che questa sera e le serate precedente nella già tre precedenti ha contribuito alla riflessione
Il rischio è che discutiamo dei meccanismi interni del federalismo
Dei modi con cui il federalismo può migliorare la redistribuzione di risorse date e non ci preoccupiamo avere eravate era detto anche all'inizio da Marco Causi
Di come attraverso il federalismo non aumentiamo lo stock di risorse che poi riusciamo a redistribuire in maniera più opportuna
Perché il rischio è proprio per nel
Consapevoli che esistono anche retoriche o propagande a seconda di come le vediamo del tema del federalismo
Che il federalismo attraversi la vista la discussione politica del Paese
Come è stato come sta come è successo con la sostenibilità dello sviluppo con la sussidiarietà elementi che sono stati per un certo periodo i pilastri della nostra riflessione e per e che poi sono rimasti come tali il nostro modello di sviluppo è ancora sufficientemente insostenibile
E la nostra sussidiarietà è talvolta soltanto annunciata oppure so diciamo trasformata in frammentazione di poter invece che collaborazione di potere
Alla la questione
Core è corretto interrogarsi su quale devono essere le forme più performanti di federalismo e su questo ci sono siamo
Sia la classe politica che gli e Sperti si interrogano ma il problema è capire a cosa ci servirà il modelli il miglior modello di federalismo che riusciamo a che riusciremo a costruire da qui I prossimi mesi perché quei di questo Si tratta dalla questione chiedersi ancora una volta lo abbiamo detto all'inizio
Qual è il modello di sviluppo entro cui un Paese come l'Italia che non può fare a meno del Mezzogiorno
è in grado di competere quindi la dimensione competitiva dimensione che la sfida la dimensione del coraggio faceva riferimento il Sindaco di Lercara Friddi al suo intervento al coraggio e la politica alla quale la sfida
A cui ci chiamo il federalismo al di là
Del Della ingegneria istituzionale che lo animerà
Alla all'indomani della della crisi della Grecia e della della diciamo sembrava prossima crisi anche del Portogallo
Della Spagna la maggior parte dei commentatori vuole Our Schneider Washington poste in testa
Dichiaravano in qualche modo la necessità che è lo stato sociale il welfare europeo definito il modello più generoso del pianeta avesse i giorni contati e dovesse mettersi a a dieta ad una d'asta drastica dietro
In questi casi la tentazione come spesso devo dire siamo poi successivi commentatori o successivi e come dire orienta tori delle nostre azioni hanno hanno segnalato
Il attenta azione soprattutto in contesti in cui la riduzione della spesa pubblica pesa sulla economia generale
Del della Regione la tentazione è quella di una classica dieta per digiuno semplice basta ridurre drasticamente il consumo di risorse non c'è dubbio che si produce un un effetto di riduzione dei costi della spesa pubblica e quant'altro
Ma sappiamo insomma tutti noi nel che nella Lella vita abbiamo attraversato la necessità non solo metaforica di una di una dieta del regime alimentare che
Non c'è soltanto la dieta dal digiuno
Non c'è il letargo economico verso cui in qualche modo la linea alcuni casi siamo
Orientati ad andare sperando che passi la
La stagione invernale per poter riemerge quando di muoveremo la possibilità di
Di utilizzare risorse
Esistono di età in cui selezione accuratamente qui la responsabilità della politica diventa fondamentale
Quello che devo ridurre perché mi serve a ridurre elementi che non producono prestazioni al al
Al corpo se torniamo alla ma alla metafora
è invece che cos'è che devo meritare perché mi serve per essere competitiva per essere maggiormente performante perché devo continuare sia che sia organismo umano sia che sia
Organismo istituzionale a continuare a a garantire prestazioni
Essendo un individuo che tipo di prestazioni dovrò dovrò garantire do raggiunge non capisco dove ridurre dove lamentare
Esistono sappiamo tutti addirittura diete iper proteica
Dove assuma ancora più risorse perché quello mi serve perché De perché poi viene lo e la riattivazione del metabolismo quello a cui devo a cui devo rivolgere alla uscendo dalla metafora che insomma serve a chiarire che il problema non è come registri vogliamo meglio le risorse o come facciamo a ridurre
Il il deficit che produca escluse spesso una spesa pubblica non orientata correttamente
Il problema è capire qual è
Il lo scenario verso cui un Paese come l'Italia che non c'è dubbio diciamo non abbiamo bisogno di dircelo
In questa sede soffre di un di una di di un differenziale di velocità soffre di alcuni errori storici soffre di molte biforcazione della nostra storia
In cui abbiamo preso il bivio sbagliato perché non credo che sia stato ricordato nei giorni
Nei giorni precedenti
Che un una la biforcazione per esempio dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno non siamo riusciti a prendere il bivio sbagliato in cui poteva andare la storia non un la l'integrazione degli interventi rispetto ad un soggetto che faceva da Autority ma invece
La individuazione di una cassa vera e propria in cui
Più
Più è stata spartita e più e minori risultati ha prodotto ma altri altri altri bivi della storia probabilmente abbiamo sbagliato o sì è nostra responsabilità indico individuare con chiarezza uguale dico dobbiamo prendere allora la questione che mi permette ritornare
Alla al tema che ci è stato assegnato quello della
Della della Sicilia all'interno di un ragionamento di macroregioni e capire che cosa vogliamo essere
Come Sicilia come sud come Mezzogiorno se vogliamo essere l'avevo citato il al all'apertura se voi aveste il bordello d'Europa così come ci ha etichettato l'Economist nel maggio di quest'anno vi ricorderete tutti
Però ancora una volta on abbiamo sempre sia utile sopravvalutato l'epiteto ritenendo che fosse soltanto offensiva e l'abbiamo capito che anche quello era una possibilità
Che conforme Grady probabilmente l'economisti ci proponeva perché diceva
Anche con quella diciamo semplificazione
Che conveniva al sud intanto individuarsi come macro regione persino beh nel voler essere un bordello nel voler essere un un un luogo diverso dagli elementi del i dati dalle motrici trainanti dell'Europa
E che addirittura sarebbe stato opportuno Cos costituire ricostituire un'autonomia monetari spetta all'Euro e probabilmente fare unificazione economica con la Grecia c'era la strada di una
Autonomia istmo eccessivo autonomismo che al al alle estreme conseguenze che addirittura riutilizzata vecchi sistemi della
Della della diciamo della manovre della leva monetaria per poter avere l'unica speranza che poiché di
Di di sviluppo
Ma contemporaneità quel disegno in cui il il il Mezzogiorno alla macroregione Mezzogiorno è il bordello d'Europa esista un altro disegno che hanno in qualche modo come sfida
L'interessa di più foto ben più difficile perché molto più faccio ovviamente ciò mettere su un'attività come quella
Di cui a cui faceva riferimento l'economista e molto più difficile invece immaginare una sfida in cui siamo utili all'Europa sia un elemento strutturale dello sviluppo del del del sistema europeo
Che è quello che individua il Mezzogiorno praticamente la stessa aria che veniva individuata
Dall'Economist come una grande piattaforma di sviluppo all'interno delle piattaforme di sviluppo europee questo è il livello della sfida che ci viene posto il sale il bivio a cui oggi siamo chiamati utilizzare
Il la formula più efficiente di federalismo
Per capire qual è il nostro ruolo all'interno di un sistema europeo che si ha a sua volta si disarticolati di sentirsi disaggregati piattaforme e assegna
A ognuna di queste piattaforme Mezzogiorno compreso perché non non c'è documento dello europea che non segnali ha necessità di ridefinire il ruolo del Mezzogiorno e quindi di ridefinire
La come dire la Lehner la la forza propulsiva del Mezzogiorno rispetto al sistema al sistema europeo
E non c'è dubbio che molti dei temi attraversati già da che mi ha preceduto ma anche temi affrontati in maniera in maniera approfondita nei giorni precedenti sono gli assetti che compongono questa piattaforma strategica strategica
Il tema dei trasporti il tema della delle infrastrutture il tema del del tema della ricerca scientifica il tema del del patrimonio culturale il tema delle energie e quanti altri potremmo potremmo elencare allora qual è
Il
Il meccanismo tempo consegniamo alla riflessione
Politicanti a quel coraggio della riflessione politica cui facciamo riferimento perché la la politica non si accontenta soltanto di migliora aree le sue capacità di intermediazione ma sia invece elemento oltre orienta il modello di sviluppo le sfide e gli obiettivi
E quello di passare a c'è un'efficace
Metafora e con questo concludo che usa la la Banca mondiale
Da un modello di rapporto istituzionale di rapporto sociale
Identificabile come il giro di tango in cui il rapporto è un rapporto personale magari fortemente seduttivo magari fortemente interattivo capace di costruire un rapporto forte tra
I due i due ballerini ma nei fatti esse e che esclude una forte partecipazione a quello che la stessa Banca mondiale chiama e poi diciamo in qualche modo sembra ricordando le nostre matrici culturali
Il ballo di piazza
Cioè quel sistema che non solo
A tutto amplia e coinvolge un sistema ampi soggetti ma che addirittura proprio nelle sue caratteristiche nel modello nella nella capacità attrattiva che propone un modello costantemente incrementale
Il la una coesione una coesione sociale prodotta da un rapporto politico simile al ballo di piazza piuttosto che al giro di tango ci chiama ad una forte e ampia sempre più cui è sempre più tumultuosa corresponsabilità io credo che sia questo in qualche modo uno degli obiettivi e degli orizzonti che permettono di alleggerire la dimensione retorica o la dimensione
Puramente funzionale e non la voglio sottovalutare del federalismo per immaginare per noi un orizzonte un orizzonte distinta che riesca a ricostituire
Le basi di quel patto di cittadinanza di quel patto costitutivo di cui oggi probabilmente il Paese ha bisogno di essere alimentato grazie grazie
Antonello Cracolici è il capogruppo del PD all'Assemblea regionale io vorrei partire da una battuta una provocazione ha fatto un senatore Pistorio circa il ruolo
Dal suo partito il Senato durante la discussione e so che siete al federalismo cose una disattenzione un partito
Che è diventato più nordista
Non ci sono più gli autorevoli dirigenti meridionali che facevano sentire
Lavoro mocio in Parlamento o cos'altro
Partiamo da questo per poi sviluppare ragionamenti
Ma io credo che
Provo a rispondere così
Si sta facendo il federalismo si è avviato un dibattito sul federalismo non per riscrivere o per ricostruire un nuovo scenario di unità nazionale
Ma sostanzialmente su un presupposto fortemente diciamo
Di una parte del Paese contro un'altra parte del Paese
E tutto questo sta avvenendo con un Mezzogiorno che non appoggi
è un Mezzogiorno che arranca e un Mezzogiorno che si è che un po'si vergogna
Per come è stato
Poi anche rappresentato questo Mezzogiorno e per i risultati che si sono prodotti
Insomma si fanno
Diciamo
Metaforicamente il federalismo prende corpo
Con il disastro dei rifiuti in Campania
Cioè l'immagine del grande fallimento del Mezzogiorno di un grande servizio civico
Di fronte a un Paese che sia vergognato del Mezzogiorno e il Mezzogiorno si vergognano di se stessi
Io credo che questo sia il grande problema con cui noi ci misuriamo in questo dibattito poi al di là degli aspetti tecnici che
E della capacità dei tecnici che sono in Parlamento anche da politici
Di rappresentare al meglio l'istanza generale non particolare
Ora
Marco Causi diciamo rivendicava chiamo alla Camera diciamo la parte meridionale almeno del PD a più voci e di quella sarà
Ma questi sono aspetti diciamo tutto sommato marginale
Il punto vero è che io credo siamo dinanzi ad uno scenario in cui
Il federalismo rischia di essere
Rischia di essere l'idea di un Paese che sostanzialmente ognuno va per i fatti propri ognuno si arrangia
Il Paese degli egoisti
Quindi al massimo il compito della politica e quello di provare a mitigare gli effetti di questa ideologia
Chiesta dentro una filosofia ispira almeno nelle intenzioni se volete nella propaganda
Poi magari negli effetti pratici diciamo da un lato i vincoli costituzionali dall'altro lato il fatto che siamo in Europa
E quindi tutto sommato la dimensione europea costituisce comunque una cornice di riferimento per tutti però non c'è dubbio che ci misuriamo con questo scena
Difficile da recuperare
Allora io credo che noi abbiamo un doppio problema
Il problema di come
Come migliorare la voce del Mezzogiorno
Innanzitutto come dargli una rappresentanza che non è
Io dico spesso il federalismo sta mettendo a nudo anche un falso problema che c'è una parte del paese che
Pensa che l'Italia diciamo bisogna separarla di fatto quello dell'associazione
è un'altra parte del Paese che saremmo noi che difende l'unità nazionale così come
Cioè difende l'Italia
Difende l'idea di di un'Italia unita che salvo dimenticare che in questi tali unità il Mezzogiorno è la parte meno meno eguale dall'altra parte cioè
Siamo diciamo i parenti poveri di un'Italia che continuiamo a dire
Già della serie miseria e nobiltà
Quindi con una
Idea diciamo anche
Romanzesca dell'unità io credo che il dibattito che oggi si deve aprire in questo Paese
Purtroppo non credo che siamo in grado di aprirlo dal Mezzogiorno perché il Mezzogiorno è debole debole economicamente è debole culturalmente al di là
Caro professore pagarla delle cose anche importanti e giusta che hai detto però viviamo in un sistema meridionale in cui non c'è una parte che si salva una parte che invece non si sa
Come è fatto riferimento giustamente a un sistema anche salvando hai fatto riferimento a un sistema in cui il merito nella nostra area viene
Cancellato da un'arma da un anno l'intermediazione che sostanzialmente è data dalla politica
Purtroppo è vero
Ma non riguarda solo la politica
Pensate
Come si fanno le carriere dentro l'università
C'è il sistema qui questo in tutta Italia no no
Prima non c'è dubbio che pesa di più cioè pesa di più la possibilità di macro sistema in cui è
Sostanzialmente malato nella sua interezza
Per dirla e lo dico da sinistra quindi non difenda certamente io sono uno di quelli che
Come te e pensa che l'autonomia è stata
Usata male è stata devastata dalle sue classi dirigenti c'è stato un uso vergognoso della autonomia inteso come privilegio e non come opportunità
Ci mancherebbe
Ma dico nello stesso tempo attenzione
Non c'è una politica malata è una società buona nel Mezzogiorno
Il dramma di questo macro sistema meridionale e che viviamo in un compenso in cui l'intero sistema tende in qualche modo arrendersi
A più basso livello possibile e
Al massimo di privilegio possibile dell'alcuni rispetto I morti quindi il contesto in cui operiamo in un contesto un contesto complesso eccome qual è la soluzione
Per
è quello della democrazia
Cento ma è la democrazia dice
Sì ma poteri si sostituiscono con i volti
A democrazia purtroppo
Purtroppo la democrazia è quella che nel senso che la gente botta e sceglie poi
Pistorio piuttosto che mette non è che
Europee questo è il il problema della democrazia
Io quello che vorrei però sottolineare questo noi dobbiamo anche uscirà da un piangerci addosso da una sorta di sindrome
Vitali vero
Per cui
In questa dimensione diciamo da Calimero intendiamo in qualche modo anche ad avere un atteggiamento difensivo
Allora
Il federalismo io sono uno di quelli che lo considera
Può essere un'opportunità
Può essere un'opportunità sulla responsabilità
Da tale classe dirigente c'è poco da fare
Noi viviamo e abbiamo vissuto tutti il nord o come il sud il nord o come il sud abbiamo vissuto su uno schema in questo Paese
Che le nostre capacità di dei qualità della vita media erano come dire molto più alte rispetto alle possibilità c'è abbiamo vissute viviamo tutti al di sopra delle nostre reali possibilità
Questo è l'Italia vitali economica si è costruita sul debito pubblico
è attardata questo schema ci piacciono o nei prossimi anni
Saremo capaci di ripensare questo modello di sviluppo oppure sarei come dire la Grecia magari non sarebbe sia attenuerà il dibattito sulla Spagna o sul Portogallo ma li stiamo andando
Con un'Europa che oggi si misura con colossi economici che erano impensabili cinquant'anni fa la cinghia vinto insomma le questioni di macroeconomia che adesso non voglio non ci basterebbe le cinque sei minuti
Dall'altro lato quindi noi abbiamo la necessità che il federalismo possa costituire un'opportunità negoziando diciamo il sistema attraverso il quale il federalismo costruisca un nuovo sistema Paese
Io sono uno di quelli che non ha paura questa
E penso che sia un errore un atteggiamento improntato sulla paura perché l'atteggiamento sulla paura farà vincere soltanto il federalismo egoista
E no non sei corali un federalismo capace di negoziare
Ma per non avere paura e per avere le carte in regola c'è un problema nel Mezzogiorno c'è un problema delle classi dirigenti di come operano non a rappresentare il Mezzogiorno a Roma ma come operano nel Mezzogiorno
Cioè come le classi dirigenti meridionali tutte della politica e non solo siano in grado in qualche modo di aprire una nuova stagione in questo in questo nostro Benedetto territorio non possiamo più consentirci di vivere secondo gli schemi sui quali si è costruito il sistema politico istituzionale nel nostro nel nostro sistema
Un esempio per tutti
Così la butto in politica
Noi possiamo continuare a ballare sentita ma se non affrontiamo il nodo del difformi
E riforme non significa soltanto mettere al centro qualcos'altro lo dico perché io sono d'accordo con salvando quando citava il caso alla formazione professionale però voglio essere onesto ma voi pensate che se in Sicilia
Noi domani decidessimo di non finanziare più la formazione professionale che come è noto finanza sostanzialmente i formatori e non finanzi formati
Facciamo finta che domani c'è un sistema politico tutto all'unanimità inattesi da oggi la formazione professionale così come l'abbiamo potenza progetti non sono più secondo voi
Le risorse che si di che ebbe che si liberano dal non finanziamento la formazione professionale
Sarebbero utilizzate verso la formazione qualitativa quella che prevede premia il merito oppure
I le risorse che libereremo dalla formazione professionale saremmo in qualche modo costretti a metterli per pagare i forestali
E come è noto non li paghiamo più neanche con i fondi pubblici regionale li paghiamo offro stiamo provando a pagarli con i fondi dallo Stato cioè cosa voglio dire
Che non basta a definire le priorità il grande problema che in Sicilia l'insieme delle emergenze
Volute che si sono costruite Cirilli rischia di portarci poverina una tecnica della coperta che l'attende da un lato
E scopri qualcosa per coprire qualche altra cosa ma sostanzialmente dentro un grande macro sistema
Che rimane costruito sull'emergenza e costruito su un modello di sviluppo che questo qui allora il nodo è affrontare le riforme strutturali
Cioè
A avere il coraggio che nel Mezzogiorno in Sicilia quando si parla di riforme bisogna sapere che si mette in discussione
Anche quello che c'è
E si mette in discussione anche un pezzo del sistema come dire
Di consenso su cui si è costruito il modello democratico Sicilia allora ossia è un esempio per tutti un esempio per tutti
Possiamo consentire con una regione come la Sicilia dove abbiamo costruito di tutto e di più
Macro sistemi micro sistemi scatole cinesi nel sistema economico e istituzionale pensiamo un attimo al modello delle autonomie locali abbiamo i Comuni
Abbiamo inviato abbiamo i distretti abbiamo i distretti sociosanitari abbiamo abbia
Abbiamo i le Unioni dei Comuni abbiamo le Province abbiamo insomma abbiamo costruito la Comunità montane in Sicilia non ci sono è l'unica cosa che abbiamo eliminato
Ha detto è pensabile che un sistema istituzionale si fondi su un modello di scatole cinesi che oltre a una dimensione dei posti
Ha introdotto un livello altissimo vide responsabilizzazione
Allora io penso che ad esempio affrontare in modo concretamente che sono al federalismo diventa un dibattito diciamo solo accademico
Io credo che è un grande tema dimettersi da carte a posto riguarda la capacità di autoriforma del sistema istituzionale appartenevano
Penso ad esempio che sul tema che sarà mi auguro all'ordine del giorno nelle prossime settimane si apriranno scontri feroci ma possiamo dire che ad esempio in Sicilia è venuto il tempo di abolire le Province
Può essere questo un tema concreto per affermare un modello che attenzione non risolveremo il problema ma se quello diventa un modello da seguire forse proviamo a riorganizzare dal punto di vista istituzionale e poi dal punto di vista economico sociale un modello che sia compatibile
Come il comma capacità di sostenere o sostenendo il sistema è
è appunto un appunto io
Io perché io ho fatto la premessa sono per un federalismo
Senza paura
Affrontiamo il problema delle riforme
è
E affrontiamo il problema delle riforme
E su quello abbiamo anche una sfida nazionale sull'idea di come si costruisce una nuova unità nazionale perché certamente non voglio essere tra quelli di apparire come il difensore dell'Italia eccetera io l'Italia che c'è non mi piace perché un'Italia diseguale è certamente l'Italia dove il nord
Come dire ha fatto la parte del leone e ha deciso pure quand'è come fuoco come quando sostenere il Mezzogiorno allora questa idea dell'Italia così come da difendere credo che sia da bacchettoni e da conservatori
Grazie ad Antonello Cracolici
Diamo la parola Beppe De Santis la Libera Università la politica che è stato in platea è ora
Si merita ai lati del palco
Emozione anzi Beppe viola comandi intento
Una
Premessa di cose diciamo che dover dimostrate comunque dimostrabile
Per i ragazzi del corso rinvio a
Almeyda C di Roma con
I centocinquanta libri scannerizzate
Le altre cose
Un'agitazione dei tre si servono per esempio
Centocinquanta aggiornandovi ma quella di prima vorrei Rocco
A serve studiare
Una un appunto molti sapranno Magare che la scritta un nuovo posso essere io ho un altro insomma è una conclusione papale papale
Poi messe secondo giro di sette minuti cercavo di dire anche dire come apparterrà i contadini ma ne parlerò dopo la lettera e mi avvio a distanza di sette
Barbara pagare l'altra sera un'azione ad una cortesia
Allora
Tema
Allora tema centrale politico
Oggi in Italia è l'unità d'Italia nord e sud
Secondo
Il prossimo potere le elezioni politiche nazionali si giocheranno sul sotto e spero non sulla pelle del sud
è quindi la partita è immediata non domande il futuro dopodomani ieri
Questione meridionale SAL decaduta le balle raccontate in questi anni insomma la tesi è che la questione meridionale c'è stata
C'è
In altre forme peggio di quella
Descritta dai meridionalisti classici il fatto che sia più grossa
Magari un po'così collega I vari sud Europa il veterano vuol dire che è scomparsa come dicono i miei amici dalla rivista Meridiana beati loro ecco
Dopodiché
Dopo era acquisito che la minore età del sud
Viene
Motivata così
La teoria centrale
Gente l'aria diffusa è una teoria di minorità razzista
Siamo minori perché siamo razzistico amente inferiore
Secondo motivo la debolezza delle classi dirigenti e le teoria dell'intermediazione impropria ecco migliaia di libri con questa cosa così
Tagliarla tesi più umana è quella della scarsa competitività e quindi perché si è creato il divario le infrastrutture la fiscalità di vantaggio di documento sul sud danni solo deserti duale
Tutte le organizzano sempre io me li che non si fanno c'è un documento in cui non c'è una fiscalità di vantaggio di tutti dalla cedi compito seri c'è qualcosa che non va ma anche il manico
Io ci arrivo tarda ma ci arrivo regole militanti quelle che l'ente e
Poi ci sono le modelle appigli approcci buono casuale questione meridionale questione criminalità una fesseria totale
Se risolviamo l'ultimo reddituale a dire un gay brava persona lo sul mezzo l'ultimo questa originale tesi oppure una cosa sfuggente da prendere con le pinze il capitale sociale che c'è non c'è
Attenzione che ci arriva direttamente alla teoria razzista o antropologi sta per cui c'è qualcosa nella nostra per cui ci vorranno altre mille anni per superare il divario
Perfetto d'opera acquisito perché libri ci sono abbiamo studiato in questi giorni vedrete salto chiedo scusa agli amici autorevoli qui presente allora detto questo
L'anno scorso è stato di moda il Mezzogiorno perché c'erano le elezioni regionali
Finite le elezioni regionali del sud soprattutto la questione veglione scomparsa quindi cabine di regia nuove case mezze comitati fesserie varia e
Perfetto
Comunque in un anno che so uno umile povero Cristo leggo eh sintetizzo quattro approcci tra migliaia di interventi
L'approccio mettono assistenzialiste così lo pensa la maggior parte degli italiani dei merito nella classe dirigente meridionale in un modo o nell'altra la crisi e lo supereremo
Il federalismo poi vedremo si continua tanto si continua come prima
Non è possibile perché non ci sono più le condizioni finanziaria economica
Il ritorno al
Al
Al brillante un e diciamo il neo centralismo il discorso bellissimo di Napolitano a Rionero in Vulture il quattro ottobre scorso
Ma non c'è più quel mondo per un neo centralismo così bello insomma erano state considerano abolita non ne ho mai strabico lo stimolo non è questo il problema
Poi c'è
L'approccio egemonica in questa fase quello divisionista quello citato nella
Presso un grande politologo italiano pare bianco che dice commissariamo il sud e liberalizziamo il nord è altra cosa terribile Peppe stessi intese dei razzisti di fino Ottocento un po'di variabile ecco
E se quelle e
Il massimo politologo io sono matto pagante credo ebbe a dire qua si va a bordo allora
è quindi nord Rismondo deve sionismo
Fava politico l'organismo deve sionismo mai fondo quale
Il leghismo
Io poi non prende mai mai non non sottovaluto mai chi ti dice faccio la decessi la secessione perché pagano lo fanno fra quindici anni io prendo sul serio le parole le parole
Oltre che compartimenti il comportamento ma questa è un'altra storia
Anche il fascismo fu preso alla leggera anche ad altre voci altre ha voglia voi
Bene
Mai il nord benissimo
è una cultura egemonica nell'establishment che comanda l'Italia
Cioè il Sole ventiquattro Ore Corriere della Sera anche Repubblica sì
La Bocconi
Vogliamo fare l'elenco di tutti il giornale
Basta leggere il libro di dir Luca ridurli colpite il sacco del nord
Che calcola come piacere come benessere la disoccupazione perché ma lo soletta sette volte l'economista sei è così il
Progressista di sinistra ricorse figuriamoci se era di destra ecco allora benissimo
Oh Santo via
Voi pensate che nella massima crisi mondiale mentre hanno chiuso i cinquanta mila aziende esile agricole c'è un disastro non ce la possiamo cavare così adesso fardello inserire questa cosa
Allora
Poi c'è un possibile approccio federalista vero di federalismo unitario
Cooperativo di federalismo integrale che soprattutto costituzionale politico economico culturale
è poi
Fiscale
C'era il tavolo senza aver dello zero
Che significa anche concepire agire ora urne o un meridionalismo
Federalista unitario una proposta del sud egemonica per l'Italia propendere fare dire fare
Di costruire una vera Repubblica federalista unitaria
E non continuare a giocare con la lega le mediazioni con la lega e con l'organismo che sta penetrando come me meno in tutto il sangue anche delle forze democratiche o ex non so
Che significa anche
Economia la coalizione dello sviluppo della competizione contro quella parassitario sì unire tutte le
Le partite IVA e del sud a cominciare dai contadini e venti gli artigiani i commercianti e i turisti
Poi parassiti a vari livelli
è chiaro
Si può fare
E tutte le altre cose abbiamo detto mille volte il polo logistico spetta liberi fatti bene
Detto questo ovviamente lo dico in anticipo che non ho nulla tutto questo senza manico non funzioni senza la federalizzazione qui e ora della politica della democrazia
A questo schema ci vuole una politica una forma partito federalistica
Poi uno federale Ytzhak il suo partito verticale uno si inventa sette partite delle dalle verifiche questo aspetto
Ma questo è il punto
Ma questo lo può ma l'opinione secondo sette minuti forse allora vi leggo questa frasetta adesso
Adesso ascoltata attentamente
Allora l'obiettivo centrale attenzione perché dura è l'approvazione
Non tesi dei giochetti dello Stato federale del Mezzogiorno seguita attentamente
L'obiettivo centrale poi vi dico che la scritta forse lo sapete
E la promozione dello Stato federale del mezzogiorno prima frase
Un governo autonomo del Mezzogiorno saldamente ancorato ad una Costituzione nazionale autenticamente federalista
Un governo del Mezzogiorno come soggetto politico unitario tra che la locali si risolva da soli il problema il Molise la Calabria faccio c'è il tema macroregioni
Un il Governo federale del sud agisce sotto il controllo di un'Assemblea democratica che costituisce la matrice di una nuova classe dirigente meridionale
Lo Stato federale del Mezzogiorno realizza le promesse del Risorgimento Fontana Dodo su un patto federativo l'unità del Paese esattamente quello che dice anche il bolide Giovanni nel suo libro quello della Marsilio Degiovanni ex centralista di ottantaquattro anni
Le uscite che a Tunisi anziane continuano a pensare in questo Paese ho qualche dubbio che quelle vieta intermediano facciano con gli altri non lo so
La pensione sperati riceve il progetto è quello del federalismo unitario di un grande patto fra il nord e sud del Paese poste sullo stesso piano autonomista è volta a superare il distacco tra le due parti del Paese ricongiunge dell'unità superiore cioè
Il progetto riprende in condizioni nuove
L'idea della rivoluzione meridionale di Guido dorso
Della Costituzione meridionale federalista di Gaetano Salvemini perché c'è stato un meridionalismo federalista utopica penso che oggi d'attualità non cito bende dall'acqua calda ritorna
Sì sì e sto citando anche qua
E anche le intuizioni giovanile di Luigi Sturzo perché ha scritto varie cose prima di fare le pendenze
Dal PPI la mia che dice la mia bimba ancora prima Napoleone Colajanni il Garante Napoleone Colajanni questa parte
Proprio l'ammissione dei grandi meridionalisti cavano concepita la questione meridionale come la chiamo dell'unificazione nazionale perché l'Unità d'Italia ci sembra più di prima nella con edizione l'Europa in crisi al saremmo
Spazzati via domanda questi Paesi del nord con lunghe un Belgio anzi due belgi Grassi
Dopo ma dove vanno
Il sud d'Italia non è soltanto un problema italiano è parte indagare questione merita costata
Allora
Salto nel solco del meridionalismo unitario federalista si tratta di trascendere il regionalismo non a distruggere questo regionalismo e superato
Questa tua
Che ha frammentato la questione meridionale
La Sicilia fosse sempre isolata con la scusa l'autonomia pronunce ISI Germania lo paga alcolizzate non l'ho mai capito
Anche quando hanno azzeccata cose belle
No
Sì un po'di pazientare tu vedrai come parleremo con i pastori sardi monco con il Parlamento il quattordici di trentamila pastori sarda e Giovanni poi vediamo
Favorendo la declinazione assistenzialiste criterio poi lo scopo di questa è l'errore classe dirigente adesso questo non è che è
Il il partitone opporvi politico che scrive queste cose nemmeno Pino Aprile il quale libro leggiamolo sta vendendo cinquecento mila copie
E anche se sono un po'è un libro rozzo dice molte verità
Necci hanno il vice Sindaco di Gaeta che sembra due liste nome vitalista fatto fuori destra e sinistra
Il contadino oceano ma nemmeno
Il TAR dà un tono mista De Santis federalista
Che all'inizio degli anni Novanta ho capito male io Giorgetti bisogna inventarsi un nuovo percorso solo come la stavo tranquilla negli apparati di provenienza chiaro
Quindi abbiamo sperimentato movimenti noi siciliani le mettiamo
Il Movimento per lo sviluppo locale l'intercomunalità dieci negli anni di lavoro
Onestamente
Rifiutando un paio di volte a far senatore di An perché non sono di destra e me sarebbe andato in crisi mia sorella Teresa che la sindaca del pentiti a Montenero di Bisaccia ricordo Teresa delega disoccupati
Ma
Si
Bene
Queste cose le scrive il ragazzo che si chiama Giorgio Ruffolo Giorgio Ruffolo
Non mi pare un pauroso essere Mestre
Riformista di classe A del meglio riformismo delicato meraviglioso progressista
Di sinistra
E potrei continuare
Chiaro ecco il punto allora conclusione
Questo è il è il punto all'ordine della svolta qui e ora
Da qui a primavera quali sono le elezioni anticipate
Per fare questo poi si è mai riunita la parola bisogna fare ognuno fa la sua parte io sono a questo punto per fare un grande parco partito Marino estubazione parti del sud poi ce ne saranno teste se mi è molto di impostazione innovatrice e laburista come pensate
Laburista se dei lavoratori contati intendo il lavoro tutto con l'autorevole allora un ristoro
Dei pubblici impiegati pensionate oggi insegnante come pensa qualche amico mio che lavora sia questa
Così sento molto rivoluzionario
Quindi un grande bello partito del sud
Che si fa come i vecchi partite le sezioni iscritti le federazioni il partito comanda sul vialetto sono gli eletti distruggono il partito di un partito sociale con le classi sociali
Un partito popolare non populista
Democratico organizzate le leggero né pesante organizzate poi facciamo il web il broker Youtube so diventa pure io mi sono buttato su Youtube ultimamente avete non è questo
La democrazia materiale perché senza partiti non c'è democrazia essenza democratici sia la corruzione la fine della Repubblica ci siamo fino in fondo qui non c'è un secondo ad aspettare
Come si fa poi ognuno lo fa a modo suo
No voi di quelli di movimento
Sempre
Perché poi vinciamo
è un giorno questo movimento arriverà a piazza Navona vince
Sì
So bene in tanti anche
Io quando sono con la Roma qua Marco sonorità posto per fare questo perché la piazza Navona sono opposizione similari vinceremmo piazza al popolo ovvero la questione meridionale
Ha la chiave nella questione siciliana ma avevano insegnato anche a scuola
I maestri e ci siamo state coerenti ma giriamo pura Policoro l'altra lotta fare il movimento terre vita dei contadini a Gaeta l'altro giorno
O siamo sempre vivaci come quando abbiamo battuto le Brigate Rosse di autonoma nelle università Mazza dalla Facoltà di Economia tu I rappresaglia Mazza dove le guerriglie risiamo sembra parte buona democrazia
Come nella lotta antimafia dopo ricordando vantano accoppato Bonsignore com'è caduto il Governo vediamo Guerrieri
Anche ci siamo scordati perché abbiamo studiato stima di avere economisti e con nomi magari no dipenda poi alle cose che uno fa
Ho
Quindi
Vuol dire che si può anche fare io poi
Fra poche settimane ci sarà gli Stati del sud di tutti i Gruppi meridionalisti a migliaia stanno nascendo amica perché la gente non ne può più
Questo è il movimento poi ci può essere su un pezzo del PD
M. Pia Poli Bortone Emiliano già
Galleria Galli può
Può essere che Pino Aprile faccio un quotidiano la voce del sud e grazie
Grazie
A Beppe che si è preso
Doppio al tempo una licenza
Guarda o parli più no ma non parla Manna noi altri si è fatto tardi mi dicono alla regia che dobbiamo chiudere perché ma io chiuderei con una platea attenta e presente anche con la sedia
Può
Un ringraziamento a tutti i nostri ospiti un ringraziamento a Pierluigi matta presentava Libera Università la politica grazie alla prossima