XVIII congresso nazionale DC

Ferrari davanti
L'annuncio ma la sua fortuna ben degli altri mamme
Do
Sono di quaggiù congruità non la democrazia
Gli enti d'argento Anna
Successivi camp con perizie differenti Barbier debba
Mi democrazia libertà economica farlo delegati in ogni fuga dopo tre partite vedemmo esposti nel due David politico italiani signor presidente cari amici
Siamo felici di assistere ancora una volta al congresso nazionale della Democrazia Cristiana italiana
Questo diciottesimo Congresso si è distinto per i dibattiti vivi ma democratici franchi e trasparenti e che fanno del vostro partito un elemento essenziale nella vita politica italiana
Quando i fondi gravoso Orazio sono sì possibili alla più gli oggetti di uso il computer
Le consta vi chiedo scusa o più multe opportunismi e Blob le ante nel senso comma alcuni Democrat nelle via discussione al savoir Gorizia ed Eduardo dello c'è ancora la Libia ritenuti la lista risorse garantirne l'appello Progrès economico viaggiando la Cospa Platone aveva e la solidarietà rivolto alle scusa il giro coraggio scrisse sui conti a nessuno
L'équipe giorni Montferrand rinvio ascoltando i vari oratori che sono passati alla tribuna dall'inizio del congresso ho constatato che tutti hanno evocato insieme ai problemi interni mi i principi comuni a tutti i democratici cristiani cioè il rispetto dei diritti dell'uomo la libertà la giustizia sociale il progresso economico il dialogo la tolleranza la solidarietà tra i popoli
Molti oratori hanno insistito sull'impegno dell'Italia nei confronti dei Paesi mediterranei
Muzio troppo prima da fare Charlot
E gli altri inviammo con l'imputato e di scritti Issione quelli di Bari Houston Franca pub s'd'origine quando infatti di Oppido Vingt-Trois vertenze pongo in termini di gli può e sono per il dopoguerra rivedranno
Lo parlo monili d'anni Nardi fa assolve il rinvio Fusco al figlio appare delle di Parmenide di fare l'otto da
Addirittura al culto dipingerlo consiglio
Del PD ecco OP accadrebbe vent'non sono Pardi tu e De Michelis e considera
Il mio Paese il Libano e Mediterraneo per eccellenza esso e attualmente in una situazione di grave crisi istituzionale che i libanesi da soli sono incapaci di risolvere in effetti dopo il ventitré settembre scorso il Libano senza Presidente della Repubblica il parlamento libanese non riesce a e leggerne uno tra i vari candidati a causa delle ingerenze straniere
Il Paese occupato per l'ottantacinque per cento del suo territorio da truppe straniere e da milizie
Gli occhi del Chienti Democrat di ben è un po'significhi son ex più uniti Wonders Chionna Aldo Ricci don internazionale
Purtroppo al clima un po'fossili permettono dei pezzi in un tempo di immobiliari più e la formazione del governo mo'ed arricchire oggi di occuparsi chiedo appigli due dei rischi Duilio per costruire
L'Unione cristiano democratica libanese intensifica la sua azione a livello nazionale regionale ed internazionale
Per raggiungere una intesa è un consenso permettendo l'elezione di un presidente della Repubblica è la formazione di un governo rappresentativo al fine di pacificare il Paese Vieri unificarlo e di ricostruirlo
Notturno morti democratiche del via con visto tu lembo aiuti affranto chiedervi la democrazia ed agli impianti di otto buste pulso Cardi holding boh
La cui risposta Stiffi di
Chiudo Cirillo da Chiurchiù più gente occhi lontano e la più Ardabil la
Il nostro movimento democratico cristiano agisce utilizzando tutti i suoi mezzi per preservare la democrazia e la libertà di tutti
E per salvaguardare in Libano la coesistenza pacifica di due culture la cultura cristiano occidentale e la cultura arabo-islamica
Sono ossido della disciplina dirlo notturna e dico Stati spesso par quattro edifici approcci Menis sonde per gli inviti al diritto del lavoro assunti ampi risponde sabato A Love Song la Roosevelt il tulle sul rischio punto sia il problema EK quanto detto ANCI luppolo sedici Schioppi convogli hanno negli occhi
Noi siamo cornici della difficoltà della nostra azione e Delli ostacoli che sono a volte insormontabili
Siamo però decisi ad andare avanti e a salvare un paese indispensabile all'insieme della regione
La soluzione ai suoi problemi e capace di scatenare il processo di pace per il Medio Oriente
Consiglio otto due sette degli adulti la diretta alla a decretare sono in mischia esseri più turpi gli occhi viola il bimbo opposti il solidissimo o problema disegni non più degli a salvaguardare l'ex giunto DEC democrazia egli dal prezzo doganali
Concede questa realtà la lega dei Paesi arabi tenta con la sua recente iniziativa
Di trovare rapidamente una soluzione al problema imminente del Paese cioè l'elezione democratica e libera di un Presidente della Repubblica o sul Huppert
Look Mutu ossia exitus di un nuovo summit
E nulla ordo mondo
Diretti
Due due fisico ampi Chiurchiù Silvio buio e di più qui che non so
Un individuarli pur a Buttiglione agli inglesi Democrats
E lei la lista che che i gadget
Merci Mon schiude pregiudicò in questo contesto noi contiamo anche e soprattutto sui nostri amici
E chiediamo a loro di aiutare a vivere un paese è un popolo che rifiutano da quindici anni di morire e che sono decisi a resistere per ritrovare la democrazia e la libertà grazie
Ringraziamo il rappresentante del Libano di pensieri e gli apprezzamenti viene rivolto alla politica italiana lo assicuriamo lo assicuriamo che perché verranno Democrazia Cristiana nelle sue strutture e nelle sue rappresentanze nell'azione che ha continuato da anni a fare va bordelli
Comunico che Paladini lottare ma legga ma la gamma Walter e Petrol Salvatore hanno rinunziato al svolgerà il loro intervento mandando il tetto relativo per la stampa
La parola al delegato giovanile Malvestio
Cari amici non voglio svolgere un discorso di carattere generale se ne sono ascoltati molti in questi giorni vorrei però soltanto fare alcune annotazioni a margine del dibattito che si è svolto in questi giorni
L'impressione che ho avuto e che morì per i valori che sono stati richiamati e che di fatto hanno riempito e qualificato molti degli interventi che mi hanno preceduto quali sono
La solidarietà al popolarismo e molto vedi quello che è il nostro tradizionale patrimonio e che in questi giorni in alcune sue parti è stato particolarmente rivalutato
Ecco dicevo amici ho l'impressione che sia stato rivalutato nella forma ma non sia stato richiamato e riqualificato nella sostanza
Io credo che il dibattito che noi dovremmo svolgere nel tempo che ci attende sia un dibattito soprattutto rivolto a qualificare le forme di applicazione di questi valori nell'area nostra realtà quotidiana
Ho l'impressione vedete che parlando di solidarietà
Ci si convinca che la solidarietà si traduce nello stato sociale
Ma non si discuta di quali forme lo stato sociale debba assumere ed in particolar modo non ci si interroga se le forme che lo stato sociale è andato assumendo debbano rimanere immutabile o possono di fronte ad evolvere della realtà trovare
Diverso e forme di applicazione
L'impressione che ho è che talvolta alle forme di applicazione dello stato sociale
Non si dia il reale significato e valore che è quello di frumento ma bensì si carichi la forma di un valore sostanziale
Per cui il problema non diventa quello di applicare dei valori che sono eterni ed è al di fuori della nostra realtà quotidiane in forme nuove in forme diverse adeguate alla realtà ma diventa quello di tutelare permanentemente delle forme di attuazione che potevano essere valide un tempo e non sono più valide oggi
Questo secondo me è il problema sostanziale anche vedete il dibattito che si accompagna
In questi giorni
A questo tipo di argomenti
Conservatorismo o progressismo il problema è che agli amici io non credo che sia di dover dividere gli interventi o gli schieramenti politici tra progressisti e conservatori il problema è tra chi all'interno soprattutto del nostro partito oltre che all'interno del complessivo dibattito politico
Pensa e ritiene che i nostri valori nella loro validità nella loro eternità possono trovare delle variazioni nelle loro forme di applicazione e chi invece ritiene che questi cambiamenti non possono essere possibili
Ma passo dalla considerazione se volete teorica alla considerazione pratica in realtà il problema secondo me sta nel fatto che la conservazione l'immutabilità all'interno del nostro sistema il deterioramento che noi abbiamo complessivamente della struttura dello Stato e del suo intervento nella vita sociale di cui il disavanzo pubblico è soltanto la manifestazione più evidente
Di questo complessivo malessere ma certamente non l'unica
Nella qualificazione del tipo di intervento che lo Stato svolge nella realtà ecco io credo che questo deterioramento che si va compiendo sia strettamente connesso a questa incapacità di modificare il tipo di intervento che noi andiamo attuando e questo avviene perché lo Stato scuola conservazione
è derivato dal fatto che in questi quarant'anni il tipo di intervento che noi abbiamo attuato ha permesso il consolidamento
Di grande forte di potere di grandi interlocutori rispetto al governo di grandi interlocutori rispetto all'autorità pubblica
Questo è il problema sostanziale ma allora vedete amici parlare di stato sociale parlare di solidarietà ho sentito una frase molto bella l'ha detta
Il delegato nazionale del movimento giovanile Simone Guerini dare la voce a chi non c'era
Ma voi ditemi quando la politica sociale quando la realizzazione dello stato sociale
Non è più affidata all'azione esclusiva di chi detiene il potere legislativo ma è affidata alla contrattazione collettiva
Quando il governo nell'attuazione e la sua politica sociale dell'attuazione d'acqua politica fiscale
Si rifà un rapporto dialettico con interlocutori quali sono le forze sindacali
Ma quali sono in maniera meno evidente ed occulte anche i vari chiede di interesse potere economico io mi domando se questa porta a essere una politica sociale quale noi la concepiamo e se questa sia la vera solidarietà a cui noi ci rifacciamo
In realtà il fatto stesso che un governo ritenga di dover avere degli interlocutori i quali non sono degli umili questuanti ma sono degli interlocutori in grado di avere una forza contrattuale sono in grado di sottoporre non dico Ricato la parola inopportuna però certamente a un condizionamento sostanziale le porte di governo non possiamo dire che questa è la politica sociale che da e la voce agli ultimi questa è la politica sociale in cui il governo non è luogo di elaborazione di decisioni autonome ma è il luogo di composizioni di interessi
Che sono al di fuori della corretta rappresentante istituzionale allora vedete amici non voglio entrare in quell'argomento becero che è il problema del doppio incarico ma io non riesco a credere che la Democrazia Cristiana
Porta ritenere di avere una identificazione tra la propria proposta politica tra la propria proposta sociale e l'accordo
Che è stato recentemente fatto con le forze sindacali io non credo che dire
Che non c'è la detraibilità degli interessi sulla prima casa sia un fatto che qualifica la Democrazia cristiana può essere una necessità contingente dell'azione di governo ma non può essere la politica della Democrazia Cristiana non può essere queste vedete amici
Le considerazioni che noi possiamo fare sono molte e diverse quando ci troviamo di fronte ad un'evoluzione della spesa pubblica
Che si deteriora quotidianamente Colella risposta che ne diciamo a dare un taglio qua un taglio lama quali sono i settori che noi riusciamo in realtà a colpire sono quei settori i quali di fronte al nostro intervento non riescono ad opporre alcuna reazione
Nell'ultima legge finanziaria si è tolta l'indennità di accompagnamento per gli handicappati ma perché era un torto l'indennità di accompagnamento degli handicappati perché gli handicappati non hanno nessuna porta sociale
Quando in realtà abbiamo visto il bubbone delle ferrovie emergere così penso che avremo fondo accompagnare tutti gli handicappati del mondo con un decimo del disavanzo annuo delle ferrovie
Ma in realtà i centri di interesse che si sono cristallizzati nell'economia nel sistema delle partecipazioni statali nel sistema di garantire il pubblico impiego
Sono tutti argomenti che non possono essere tralasciati perché vedete amici la vera solidarietà non passa attraverso la forma di garanzia del privilegio passa attraverso la garanzia dei soggetti che sono effettivamente più deboli ma in realtà quando ci sono costituiti privilegi ci darà porta questi privilegi di perpetuarsi nel tempo questo è il coraggio secondo me
Che la Democrazia Cristiana
Devi avere nell'affrontare una politica sociale allora vedete amici tornando alla considerazione iniziale
Circa la cristallizzazione dei valori
Non è dicendo che i nostri valori si tutela non nella tutela di questo stato sociale i nostri valori hanno vite si perpetuano in quanto quotidianamente si adeguano alla realtà che noi ci dobbiamo rappresentare questa è la porta dei nostri valori non applicazione contingente
Non il non voler riconoscere i cambiamenti che sono avvenuti nella società e l'evoluzione che indubbiamente la società ha attraversato in questi anni
Perché la grande alternativa che ci sta ponendo alla Democrazia cristiana che è il Partito Socialista sta facendo un discorso che si legittima
Non nella capacità di proposta del Partito socialista ma nella nostra incapacità di cogliere i cambiamenti che si svolgono nella società
Noi abbiamo una grande porta sono i nostri valori il partito di carica questi valori non li ha ha soltanto il movimentismo che Eddie per se stesso
La negazione
Dei valori però vedete la
Possibilità di consenso che il Partito socialista ha nella società
è esattamente proporzionale alla nostra incapacità di cogliere i cambiamenti che si svolgono nella società e di adeguare la nostra proposta politica a questo punto credo che molti preferiscano un movimentismo che è comunque cambiamento che è comunque adeguamento
Pur in assenza di un disegno strategico
Piuttosto che l'immobilismo che tutela di interessi parassitari che tutela di interessi consolidati che di fatto non collabora un miglioramento della società che non fa evolvere la società che non la porta soprattutto a crescere secondo quel disegno organico e complessivo che dovrebbe essere un sistema di valori che sta alla base della nostra azione di Governo e Coni si potrebbe andare avanti nel vedere
Le sperequazioni che si accompagnano all'attuazione di uno stato sociale che non è dinamica ma è soltanto statica e consolidata
Garanzia di interessi costituiti
Forse presidente del movimento giovanile dovrei parlare della droga dovrebbe parlare del servizio di leva ma avete già sentito il nostro delegato farlo in maniera molto qualificata anche se i giornali
E la televisione di Stato mi pare che non l'abbiano considerato poi più di tanto però io mi domando se come giovani qualcuno non dovrebbe cominciare anche a dire
Che il deterioramento continuo della situazione finanziaria dello Stato il deterioramento continuo delle strutture amministrative non sia di e per se stesso è una responsabilità che chi sta governando assumendo nei confronti dei giovani
Quel debito in teoria un giorno dovrebbe essere rimborsato e io spero che non sarà rimborsato con Italia indiscriminati nella spesa sociale ma sarà rimborsato attraverso una riqualificazione dello Stato
Una attraverso una perdita di queste cristalizzazione attraverso una qualificazione dell'intervento allora cari amici perché non cominciare a dire
Che ci deve essere meno Stato nella società non è uno slogan ciellino io non credo di aver mai collaborato con Comunione e liberazione però se lo slogan è giusto da chiunque provenga valutiamo né
Per la sua sostanza i contenuti
Non è possibile che lo Stato debba gestire tutto quando ha rivelato in maniera evidente di non saper gestire determinati servizi la competitività che noi andiamo a intanto è sempre più una competitività al di fuori del nostro territorio nazionale è una competitività tra sistemi la responsabilità che questa cristalizzazione va assumendo è tanto più importante ora ma assai maggiore lo hai nei confronti delle generazioni che vengono
La parola
All'onorevole Granelli
Devono applicare nell'apposita Caro Presidente rapporti di amici del congresso
Il dibattito è giunto alle sue conclusioni sì come ci hanno descritto da qualche giorno era stato preso anche dalla tentazione di considerarmi iscritto il prossimo congresso nazionale
Mare tengo invece
Doveroso limitarmi a qualche riflessione e a una dichiarazione di intenti
Posso farlo brevemente perché io mi riconosco interamente nel discorso pronunciato in Congresso dall'onorevole Mino Martinazzoli
E la prima
Riflessione che voglio fare però molto lì molto semplice
E che l'accoglienza che il Congresso ha fatto l'intervento di Martinazzoli
Non è certo una adesione alle nostre tesi particolare della sinistra e non è nemmeno da interpretarsi soltanto come il riconoscimento della giusta affermazione di un nuovo leader
Che si è rivolto al partito con una visione della politica di largo respiro Morteo e con uno spirito di servizio che ricorda molto Benigno Zaccagnini quello che io voglio interpretare dalla reazione del congresso
è un dato politico rilevante e cioè che il Congresso ha espresso la sua protesta per essere stato espropriato alla vigilia dei suoi diritti con una soluzione prefabbricata che è offensiva per un partito delle grandi tradizioni che alla Democrazia Cristiana
E bisogna allora che su questo noi riflettiamo
Non in astratto sulla forma partito
Perché la democrazia cristiana mi rivolgo soprattutto alle persone che hanno maggiore tradizione ed esperienza
La Democrazia cristiana non può essere un partito che risolve i suoi problemi con una gestione monocratica
Ma nemmeno può considerare che l'alternativa alla gestione monocratica sia quella di un collegio di baroni che decidono da sciogliere bisogna stare attenti
Bisogna andare cioè cari amici verso una democratizzazione reale del partito
Stiamo attenti a non creare anche in questo congresso la tendenza al costituirsi di un Adr di una diarchia magari ispirata
A San Ginesio quando il problema vero invece di aprire il partito ha una visione complessiva la classe dirigente
Finché alla periferia e militanti gli eletti gli amministratori tutti partecipino al rinnovamento della Democrazia Cristiana per dare al partito lo sforzo necessario
Comunque abbiamo voltato pagina su questo problema
Va be'voltare pagina dobbiamo ribadire ancora una volta che abbiamo considerato uno è inutile forzatura di non aver capito
Che favorire alla presentazione di un'altra candidatura in Congresso come quello di Martinazzoli avrebbe rialzato il tono dalla nostra competizione interna e avrebbe dato anche all'esterno una valutazione positiva dei nostri sforzi
Però cari amici del congresso
Quando noi prendiamo delle decisioni dobbiamo essere coerenti
Abbiamo accettato
L'intesa che è stata raggiunta soprattutto nelle spiegazioni che ci sono state data dall'onorevole De Mita
E dobbiamo dire
Che l'unità che si è realizzata in questo congresso è un dato importante sotto il profilo politico
Voi lo sapete fino alla vigilia era stata alimentata una contrapposizione tra Forlani e De Mita in Congresso sono cadute queste contrapposizioni questa contrapposizione possono dare luogo a uno sforzo unitario dal partito
E questo è utile soprattutto nella direzione del sostegno che la democrazia che stanno deve dare al Governo presieduto dall'onorevole De Mita
Ma vorrei anche qui che si ricordasse una cosa cari amici
Vorrei che reciproca darsele di sostegno al governo dall'onorevole De Mita
Non è un atto dovuto rispetto al segretario uscente
E nemmeno una concessione data la segreteria del partito
Deve essere l'espressione dalla coscienza politica che un eventuale insuccesso del governo presieduto da De Mita sarebbe una grave sconfitta per l'intera Democrazia Cristiana con gravi ripercussioni sulla vicenda politica nazionale
Bisogna
Bisogna quindi
Question questo punto ci intendiamo
Io devo dare atto all'onorevole Gava e anche all'onorevole Andreotti che ieri hanno usato parole molto precise circa il sostegno al Governo presieduto da De Mita
Ma chi ha una certa esperienza nella vita del nostro partito delle istituzioni sa
Che non sono pochi i governi a guida democratico cristiana che sono andati in crisi con la piena solidarietà dal loro partito non basta la piena solidarietà dal partito
Bisogna che il partito si metta nelle condizioni con la sua iniziativa
Di creare condizioni favorevoli allo sviluppo dell'azione di governo e allora il partito deve riprendere nella sua specificità di ispirazione cristiana di volontà riformista
Perché sui grandi temi della giustizia sociale dalle nutriti a fiscale
De la lotta all'occupazione dalla politica estera non vi sia una democrazia cristiana trascinata dagli altri partiti ma vi sia un partito Carlo sua iniziativa condizioni favorevoli anche all'azione del governo preceduto dall'onorevole De Mita
Così come concludo su questa parte così come è interessante e sviluppare i rapporti politici fra i partiti
Io ho sentito nella relazione dall'onorevole Forlani che voteremo come segretario ho sentito dei toni importanti nuovi circa la necessità di ricostruire i rapporti col Partito Socialista coi partiti laici devo dire però che il problema politico non si risolve soltanto introducendo una correttezza di stile in questi rapporti
Noi dobbiamo prendere coscienza cari amici che il Partito socialista legittimamente
Ha posto alla base della sua strategia nel rapporto con la Democrazia Cristiana un rapporto che è insieme di collaborazione e di competizione
E dobbiamo stare attenti rispetto a questa impostazione del Partito socialista
Di non ripiegare nuovi per eccesso di realismo ha un rapporto di collaborazione subordinazione rinunciando a quella che è la nostra caratteristica di partito di maggioranza relativa
Certo io sono convinto che sbagliato dare alle relazioni politico un andamento schizofrenico
Cioè eccetera né a Larissa nella polemica inutile
E poi nella pratica cedere alla subordinazione ma ce n'è una via intermedia tra questi due sentimenti e la via intermedia è quella che noi siamo pronti a riconoscere l'essenzialità del Partito socialista dei partiti laici alle coalizioni di governo siamo anche pronti a rispettare le loro peculiare tale anche i loro disegni per il futuro a una condizione che anche loro rispetti no la Democrazia cristiana era sua libertà d'azione
E la sua volontà di costruire
La democrazia futura
Magari amici
Voglio introdurre un secondo elemento di riflessione prima di concludere
Che doveva essere più al centro delle nostre discussioni
Noi vogliamo un partito che dia sostegno al governo che abbia l'iniziativa che imponga correttamente i suoi rapporti con i partiti
Ma dobbiamo guardare lontano cari amici noi stiamo entrando in una società postindustriale la scadenza europea introduce degli elementi non solo economici ma istituzionali e politici di grande rilievo
Il Partito Comunista attraversando una crisi profonda
E non mi è parso di trovare nel discorso dall'onorevole Forlani una comprensione di questo problema comunista ed è così importante anch'io ho visto una impostazione molto vecchia rispetto a questo problema che pure un polo importante
Ma quello che io voglio sottolineare in questo momento cari amici
è che sta ritornando nella pubblicistica italiana una vecchia tentazione
Voi lo sapete come lo so io
Per lunghi anni se continuato a dire che la Democrazia Cristiana
Essendo erede del Partito popolare cioè di un partito con una base sociale prevalentemente agricola non era un partito adatto a trasformare l'Italia in società industriale
E in questi quarant'anni non l'abbiamo dimostrato
Che proprio con la Democrazia Cristiana il paese si è trasformato da paese agricolo in Paese industriale perché noi non siamo un Paese un partito
Dal passato facciamo un partito capace anche di guidare le trasformazioni economiche e sociali che sono connesse con la modernizzazione del Paese
Ma questa tentazione ritorna e c'è il tentativo di dire che nel momento in cui entriamo nella società postindustriale
Nel momento in cui si era entra nell'era dell'informatica mentre si affacciano alla nostra attenzione alle grandi questioni dell'ecologia della qualità della vita del modo di produrre di consumare cioè mentre si entra in una pagina di grande trasformazione
è quasi naturale il declino dalla Democrazia cristiana d'acqua di Pacifico l'avvento dell'alternativa di sinistra quando la Democrazia Cristiana per dominare questa situazione
Ebbene su questo punto cari amici noi dobbiamo
Fare una riaffermazione di principio
Martinazzoli ha detto cose molto importanti rispetto alla necessità di trasformare lo Stato anche in relazione a questi mutamenti della società
E dovrebbero possa riflettere con più attenzione con gli amici che solitamente tendono a risolvere questa questione dicendo più società meno Stato
No cari amici noi dobbiamo volere una società più libera
Ma uno Stato diverso capace di voto mina la situazione e per fare questo abbiamo bisogno che la Democrazia Cristiana torni ad essere il partito dallo Stato il partito dalla democratica ripartito dalle istituzioni cioè il partito che non dimentica l'ultimo messaggio di Dossetti e di Moro a quel convegno degli uriti dal cinquantuno quando avevano posto con lungimiranza questo problema delle questioni istituzionali
Ma allora su questo cari amici noi chiediamo
A tutto il partito anche in questo congresso
Sono state molte le citazioni di Moro forse troppe più che di citazioni di motori dobbiamo risollecitare
Una riflessione morte Anna la Democrazia Cristiana sulle trasformazioni della società sulla modifica delle istituzioni è sulla questione comunista che noi non possiamo ritenere superata soltanto perché c'è la crisi di questo grande partito
E su questo punto e concludo cari amici io vorrei che si risolvesse una volta per sempre l'appalto in questione che quando parliamo dal problema del Partito comunista non abbiamo nostalgie
Per la solidarietà nazionale avrà la democrazia consociativa
Noi conosciamo bene la storia del nostro partito
E siamo stati sempre d'accordo con le scelte del fatte da De Gasperi nel primo dopoguerra se si riflette bene ci fu un lungo un un contrasto tra De Gasperi e Togliatti proprio su questo punto perché una volta ricostruita la democrazia parlamentare
Mentre Togliatti voleva continuare con i governi del CLN che erano i governi di una democrazia consociativa giustamente legali Beretta riportò la dialettica democratica a livello dal Parlamento per distinguersi tra maggioranza e minoranze
Ma abbandonare la questione della democrazia consociativa cari amici non bisogna confondere con un altro pericolo
Per anni nella democrazia italiana
Ambienti liberali tradizionali
Hanno pensato di avere un rapporto con la Democrazia Cristiana ispirato al Patto Gentiloni cioè all'illusione che i cattolici sono ormai una massa elettorale rappresentati sia pure da un partito ma da utilizzare
Per schemi che sono diversi dai nostri che mi programmatici originali e questo Gentiloni suona un rapporto con la Democrazia Cristiana cari amici sta nascendo anche per il partito comunista
Io ho sentito una dichiarazione in Venezuela fatta dall'onorevole Spadolini il quale diceva con una certa contentezza stanno tornando i tempi del Partito d'Azione con la differenza che mentre allora fummo sfortunati adesso abbiamo a disposizione un partito comunista che sta diventando socialdemocratico
Che sta diventando più ragionevole chi può dare una base sociale che mancava per fare l'alternativa la Democrazia Cristiana
Cari amici
Nel Gentiloni Isma'verso i cattolici
E in questa riscoperta di un rapporto subordinato dal partito comunista
Ha dei partiti minoritari di tradizione laica cioè un tentativo che va respinto e del tentativo dire mettere ai margini della vita italiana ancora una volta le classi popolari ai grandi partiti di massa
Che invece sono stati protagonisti dalla democrazia italiana e noi sappiamo che questo è l'ingrediente politico di chi vuol costruire l'alternativa chi di chi vuole studiare da De Gaulle anche se non ha la statura che vuol mettere fuori gioco le grandi masse popolari per arrivare a perseguire un disegno di potere allora noi dobbiamo su questo punto spiega la questione comunista va affrontata sul serio dal rapporto sui problemi istituzionali
Per non smarrire il senso dal patto costituzionale e quarantasette
Per dare la dimostrazione di una cosa semplice chi vuol fare l'alternativa di sinistra la Democrazia Cristiana la deve realizzare o col consenso con le alleanze
Ma non tocca a noi favorirla e per non favorire una c'è solo una cosa da fare
Che a me è venuta in mente quando quel grande applauso ha colto l'intervento di Dakar di di da Canini anche di Martinazzoli ho capito ancora una volta lì che rispetto a quelli che costruiscono l'alternativa di sinistra
E che vogliono la Democrazia Cristiana di centrodestra sul modello europeo si sbagliano perché la democrazia che il piano non sarà mai un partito conservatore che serve per favorire l'alternativa di sinistra
E concludo cari amici tornando al partito
Tornando al partito perché non è possibile immaginare una Democrazia cristiana che riprenda la sua iniziativa verso il governo
Che rilanci la sua potenzialità e la sua ispirazione cristiana sui contenuti dal riformismo e della trasformazione
Che io sappia senza complessi di inferiorità riprenderà la linea del confronto politico e culturale con tutte le forze italiane Partito Comunista compreso
Se il rinnovamento del partito non entra in una fase nuova in una fase più impegnativa
Cari amici su questo noi dobbiamo dire una cosa molto precisa
Martinazzoli nel suo intervento ha giustamente affermato
Che non gli risulta essere esistita un'età dell'oro della Democrazia Cristiana prima dalla parte del rinnovamento
Ma io sono anche perplesso e mantengo le mie righe le mie riserve sul fatto che la grande stagione del ritrovamento ricominci da domani mattina
Non si può mettere tra parentesi quello che è capitato in questi anni
Perché anche con aspetti che possono essere criticabili va ricordato che senza di rinnovamento avviato da Canini ha proseguito da De Mita non si potrebbe parlare di seconda parte del rinnovamento nella Democrazia cristiana e non si potrebbe parlare di uno sviluppo in qualità di reazione
Che è assolutamente necessario
E devo dire che anche per quanto riguarda le distorsioni per quanto riguarda le piantine detenere azioni fatti negativi
Dobbiamo stare attenti a chiamarci fuori e dobbiamo stare attenti a cercare un bersaglio unico perché di queste generazioni degenerazioni tutti siamo a conoscenza
Tutti siamo corresponsabili
E se è venuta meno una certa legalità dal partito qualcosa dovrebbe poter dire anche presidente del consiglio nazionale e collane che è stato in una posizione di responsabilità e avrebbe dovuto denunciare anche prima questi fenomeni che si sono verificati
Ma allora
Se vogliamo entrare nella padella rinnovamento dobbiamo allora cari amici se vogliamo entrare dalla parte del seconda del rinnovamento dobbiamo riaprire un discorso preciso tra di noi
Nessuno ha in tasca le soluzioni magiche l'autocritica dobbiamo farla tutti insieme
Noi abbiamo sentito gli appelli di De Mita gli appelli di Scotti gli inviti di parlarne riteniamo vi siano tutti appelli e inviti importanti ai fini dalla collaborazione
Noi non manteniamo una posizione rigida
Noi riteniamo che se questo se questa seconda padre dal rinnovamento si realizzerà davvero troverà noi tutto l'appoggio possibile e necessario tutta la lealtà
Vedremo nei fatti Ceci tornare allo Statuto cedo si modificherà se non si istruzione hanno clientele clientele se sarà finita la lottizzazione sia riprenderà il dibattito interno
E su tutto questo noi saremo insieme con quelli che nel partito
Vogliono fare questa cosa
La nostra ambizione o non è di chiudersi in un arroccamento non sogniamo l'Aventino sappiamo che abbiamo bisogno di concorrere con il partito al suo rinnovamento e siamo disponibili ma vogliamo anche ritornare uno stile Cristiano del far politica vogliamo dire che per andare avanti in questa direzione occorre che la seconda fase del rinnovamento ci misuri coi dati reali delle difficoltà e qui chiudo veramente cari amici
Ricordando un precedente dalla vita dal nostro partito lo faccio sommessamente perché non vorrei che Pampanini richiamasse come ha richiamato Pomicino l'altro giorno
Questo congresso a me ricorda molto il congresso dal marzo del mille novecentocinquantanove
Anche allora Aldo Moro con un discorso molto apprezzato acquirente
Vinse quel congresso con tutti d'Auteuil
E sconfisse Pantani e riduce la sinistra in posizioni molto limitate ricordo che in quel congresso cui solo io eletto per la sinistra nel Consiglio nazionale però cari amici
Bastarono pochi mesi
E Morleo per tener fede a quello che aveva detto in Congresso
Chiamò l'onorevole Pampanga costituire il governo delle convergenze parallele
Riaprì con la sinistra del partito il dibattito sull'apertura e l'evoluzione verso il partito socialista
Perché all'interno di quale maggioranza equivoca aveva trovato problemi ai condizionamenti dai quali doveva uscire ed ai quali un sito attraverso questa nostra collaborazione
Lo so benissimo
I tempi sono cambiati
Di Moro in giro se ne vede pochi però è chiara una cosa che noi saremo del tutto disponibili ad assecondare ogni sforzo di rinnovamento negli appuntamenti che ci stanno davanti ed anche oltre
Ricordo ancora una volta che il discorso fatto da Martinazzoli qui è un discorso molto preciso dal punto di vista morale e politico cari amici noi non ci ha i chiudiamo Nella ventinove non c'erano presenti nella battaglia ideale e politica del partito daremo tutto il nostro appoggio a quelli che vogliono effettivamente continuare nel rinnovamento
Ma siamo pronti anche a darci un arrivederci politico a tutti i passaggi che ci saranno ma è soprattutto al prossimo congresso dove vedremo se alle parole saranno seguiti i fatti e sarà Democrazia Cristiana va ripreso la sua funzione importante
Assumiamo quindi moralmente questo impegno
Che è un impegno semplice cari amici una responsabilità o nella funzione critica noi saremo Sempre militanti dalla Democrazia cristiana e vogliamo soltanto restituire al nostro dibattito interno una ragione semplice di costume e di stile cristiano nel pan politica
Nessuno deve aver paura dello sviluppo delle idee
Tutti devono sapere che in qualunque posizione ci troveremo noi dimostreremo dei fatti e siamo ancora di quelli che vogliono servire il partito e non servirsene
La parola all'onorevole Bernini Presidente della regione ben
Signor presidente cari amici
E i colleghi delegati in questo ultimo scorcio di discussione
Si conclude con questi nostri interventi anche per la cortesia del presidente Fanfani che ringrazio
Siamo alle ultime battute
E cerco di rifuggire dalla tentazione di rifare l'antologia
Dei concetti detti e ridetti da questa tribuno
Però una osservazione politica
Credo che mi sia consentito
Noi siamo venuti qui dopo un dibattito congressuale che non ha molto dato spazio al linea politiche al problema della linea politica
Partiti come siamo dall'idea che queste c'era ed era uguale per tutti e in parte così è stato
Anche se ogni tanto se non altro per un esercizio di ribasso
Sarebbe utile vedere quale
Questa linea politica della Democrazia Cristiana sulla quale oggi ci ritroviamo tutti
E anche per indagare quali sono le sue evoluzioni perché è una linea politica a esigenze evolutive
Sta di fatto che è stata data per riscontrato e questo di per sé significativo
Però noi dovremo riaffrontare nel dibattito successivo in Consiglio nazionale un effettivo approfondimento sulla linea politica per gli anni prossimi nel nostro partito
Con altri amici avevamo presumo iniziativa
Io di aggregazione dell'Area Centrale
E abbiamo ritenuto di contribuire così voto costruttivamente peraltro ad una dialettica che altrimenti non ci sarebbe stata non si sarebbe via Cesa nel dibattito del nostro partito
E abbiamo portato i consensi che abbiamo raccolto su una proposta unitaria
Cari amici me Cuesta de L'Unità lo dico perché poco fa ho sentito il mio amico Granelli
In questi giorni
In questi giorni presiedendo
In questi giorni presiedendo
Presiedendo i lavori di questo congresso ho imparato a distinguere i fischi
E anche l'alternarsi delle tra
Noi non abbiamo impedito la presentazione di nessuna candidatura e abbiamo invece molto apprezzato l'apporto che l'amico Martinazzoli ha dato al congresso
E siamo sicuri che anche questo è rivolto ad un obiettivo di unità che è quello che oggi serve alla nostra democrazia cristiana
Un contributo per l'unità tutti lo ha notato e non credo che dobbiamo pentirci in in futuro se è vero che come è vero che intendiamo porlo al servizio
Terra
Nella gestione del partito e del suo rinnovamento
E se è vero cosa sorvolo a disposizione del sostegno al governo
Schifato fare che questo congresso abbia portato al di là del suo svolgimento
A dei risultati positivi cari amici mi pare che si sia chiarito
Che è il nostro partito nella ricerca della sua identità a comunemente ritrovato la strada di un grande partito popolare di un partito popolare
Che è la risposta più moderna che la Democrazia Cristiana dalle esigenze del partito il Partito Popolare e perciò con grandi iniziative progressiste è innanzitutto una risposta negativa alla geometria di Craxi che si vorrebbe invece ho partito conservatore un partito immobilizzato un partito che avesse solo la funzione di fare da pendant al suo nuovo prontissimo di sinistra no per sua scomodità noi non possiamo che essere un partito popolare avanzato e questo lo diciamo anche al Partito Comunista nel momento in cui nella sua revisione maggiormente impegnato che riconoscendolo un partito popolare non può peraltro immaginare di avere il monopolio di questa caratteristica da di contribuire ad un nuovo fronte popolare ieri ho letto credo che abbiamo letto in molti sulle colonne dell'Osservatore Romano
Una perso probabilmente dovuto ad un'altra penna che esprimeva giuste preoccupazioni perché non mi cali l'impegno politico di ricerche di valore della nostra esperienza e tutti insieme possiamo rispondere a queste vorrei toccare rapidamente un secondo punto che mi è parso in sordina in questo dibattito
Ed è quello che riguarda lei riforme cari amici no le riforme in astratto le riforme che sono nel programma di governo su questo dobbiamo insistere coi nostri alleati le riforme devono essere fatte tutte tutte insieme in non l'una distinta dall'altro contro l'altra a cominciare da quella delle Autonomie non è tutto questo per garantire la governabilità ma senza dubbio sarebbe un grosso contributo e vorrei fare ancora un'osservazione
Delle nostre dibattiti c'è stato lungo una contrapposizione che si sta rivelando artificiale tra la politica sociale e quella di rigore
La scelta di un partito popolare non può che per evidenziare il mantenimento di grandi attenzioni per le istanze sociali ricordate qui anche da Marini queste una scelta cui non possiamo rinunciare ma questo non vuol dire o mettere rinunciare a deficienze a rigore la scelta prioritaria per difendere le grandi conquiste sociali che la Democrazia Cristiana assicurato il rigore e l'efficienza vari collocato nel modo di dare questa risposta
Nessuno ritiene che per risolvere problemi sociali sia legittimo sprecare sia legittimo autorizzare forme parassitarie
E infine cari amici un'osservazione se mi permettete in materia di politica estera
Noi abbiamo ribadito abbiamo ribadito in quest'aula che il cardine della nostra posizione restano l'atlantismo ed europeismo però dobbiamo fare un passo in più
Anche sulle esperienze guidate da Giulio Andreotti e accorgerci che a Vienna a seguito del patto di Helsinki sia aperta una nuova era dell'europeismo è l'europeismo che raccoglie tutta l'Europa anzi questa volta esteso con i trentacinque governi anche agli europei d'oltre oceano occorre quindi insieme alla salvezza e la conferma delle profezie enti impegni della politica estera democristiana una nuova iniziativa
Anche nelle parole del mio amico Scotti
C'è stata la fine una sorta di pessimismo di fronte ai grandi problemi che ha il nostro Paese e che all'umanità
A me pare che noi possiamo reagire positivamente questi problemi affrontarli con coraggio perché in realtà se grandi essi sono grandi sono anche le risorse che si stanno ponendo al nostro servizio
Si è dischiusa come è stato ricordato l'epoca della pace si è dischiusa o l'epoca della diffusione degli affetti della Scienza e della unica noi dobbiamo mettere a disposizione dell'umanità e dei suoi problemi questo è la sfida della classe dirigente politica certo
Non si può fare una politica agnostica bisogna rinnovare la fede dei nostri valori che hanno ritrovato addio nel crollo nelle macerie dell'ideologia una freschezza tutta nuova
Indubbiamente se noi avremo un riferimento sicuro a questi valori noi sapremo piegare queste nuove possibilità alle vere esigenze dell'umanità da questo punto di vista mi pare
E nel nostro Paese la democrazia cristiana non solo ha diritto a continuare a Verona Vuolo ma è portatrice forse della proposta più moderna
Ecco amici questo congresso che molte volte anche per un raptus di Autovie sionismo abbiamo definito brutto in realtà ha riproposto la DC come Partito popolare mi ha assicurato la sua unità
Tutti insieme ha riconfermato il nostro insegna severo sicuro ha ragione Granelli non basta solo dire viva il governo ci vuole un'iniziativa di partito che affianchi Lazio né della coalizione quello è il vero sostegno quella da Forza Ciriaco De Mita per le sue scelte le sue sintesi e noi certamente non vi immaginiamo una democrazia cristiana imbalsamata
Allora se riusciremo a mettere insieme con i nostri propositi legati dalla coerenza le nostre azioni noi rilanceremo il nostro partito per il nostro Paese
La seduta è sospesa per un quarto d'ora in attesa che le Commissioni competenti mandino i documenti da sottoporre all'assemblea delegato sesta quindi riprenderemo alle dieci e tre quarti
La seduta riprende
Invito tutti a prender posto in onde legati andarsene da questa piattaforma con un'eccezione solo per i fotografi e qualche rappresentante della stampa non della stampa fantomatica di quella che si sta in come dobbiamo risolvere la mozione lo rivolgo no prima adesso con
Diciamo questi documenti unitario capito poi con la mano dopo l'esito di un entrambi Luigi Istituto CIRM bitume nella non solo producono vorrei chiedere
Do alcune comunicazioni
Che riguardano l'insieme del congresso
Hanno preso parte al diciottesimo Congresso novecento ventiquattro delegati e trecentoventicinque qua parlamentari le delegazioni estere presenti sono state il sessantasette sedici membri delle quali hanno preso e ottenuto la parola
Interventi orali dei delegati al congresso sono stati centoquaranta in più novantacinque delegati hanno rinunziato a illustrare le loro considerazioni depositando il testo per gli atti di segreteria
Ricordo che tutti i componenti dei seggi si devono trovare alle ore quattordici precise presso i rispettivi seggi ai quali sia chiede dal cancello egli ricordo altresì
Che le operazioni di voto si svolgeranno dalle do quindici alle diciassette per l'elezione del segretario nazionale dalle ore diciannove alle ventuno per l'elezione del Consiglio nazionale ricordo ancora che delega per esercitare il voto dovranno presentare unitamente alla dea nega anche un documento dei riconoscimenti
Leggo ora i componenti dei seggi
Seggio numero uno presidente Corona Roberto scrutatori
Galati Pino
Marigliano Piero da Andrea e Giuseppe Fago Antonio passetto Giorgio segretario palazzetti Carlo seggio numero due presidente Marcel benissimo scrutatori Silvano Maurizio
Bocconi Gustavo ci fermi al freddo Milana Riccardo dalla volta in Georgia segretario Cancellieri Olivieri seggio numero tre presidente Cantarelli Fabio scrutatore Di Pietro Angelo da quando Benedetto Sanseverino Roberto Amato Ilardo Rossi Alberto segretario Carpelli Giovanni seggio numero quattro presidenti Ambrosi Diego scrutatori Lavagnini Severino diretto Enzo Rodrigo De Vito parte Augusto palle ero Giannina edicola ecco seggio numero cinque
Presidente dell'ostico Andrea scrutatori milione Piero per colli di Luigi Trematerra IG allenti Giulio Cesare Licci Antonio e segretario mentite Vincenzo seggio numero sei carta credente a presidenti e scrutatori viale Carlo Scar dell'ascesa mai Gian Luigi dal polso Alfonso per lui sia Ferlinghetti a Luigi Donolato Roberto segretario pazzi Giovanni seggio numero sette
Presidente toscani Lamberto scrutatori Rosiello Luigi Pasquetti Pietro di pensa Antonio Laganà Walter cavallo Antonio segretario Marraffa bene seggio numero otto presidente mantelle oggi scrutatori Bucci Donato sorgerebbe Candido Catapano aperto Pasquale Di Biagio Antonio nato oggi Errico segretario sir Richard Katz
Seggio numero nove presidente Boggio Gian scrutatori manco Ciampi quanto dogi Nazzareno Antonio Giuseppe rotta Francesco Gambardella Francesco segretario scrigni a Nunziante seggio numero dieci
D'Amato Fernando presidente scrutatori D'Orazi Mauro tu sorridente Mariuccia Luigi Celli o meno Sanna Raffaele Fortunato Sergio segretario pacchi Salvatore
Seggio numero undici presidente a Palmieri Arnaldo scrutatori Simeone Antonio Castagna e Giuseppe Venturelli Giuseppe Cercone lui Sanna Giampiero Cossa Michele segretario sei navi italiane
Seggio numero dodici presidente Belloni francesi scrutatori ma occhio alla Dino ai ieri da Pasquale maggiori Simoni Versace Louis Siciliano Alaimo Vincenzo schieri mi rendo seggio numero tredici che è l'ultimo per fortuna presidente sale dice Luigi scrutatori Piranha Gianni Pepe Roberto Colombo Andrea Marras Ignazio patita Paolo
Segretario Distefano Giuseppe
Si passa ora e quindi torno a ripetere di prender posto si siedano i segretari scontrino
Queste al parterre innova segretario Hidan delegati Cannon fotografi sì cassare esame degli argomenti predisposti dalla commissione per l'esame degli ordini del giorno do la parola al senatore Fontana Sandro che l'ha preceduta per illustrare i documenti stessi
Ordinario le donne
Prego lasciate libero
La
La Commissione ordini del giorno
Composta oltre che dal sottoscritto
Da col fare Valiante patria e Cresci
Ai siamo un reato i numerosi ordini del giorno che sono stati presentati
Ne ha fatto un lungo esame
E mi ha sputato detto di riferire
Che in questi ordini del giorno sono stati toccati
E questo mi pare un aspetto importante da sottolineare
Tutti i temi più importanti che sono oggi al centro del dibattito non solo politico ma anche delle preoccupazioni dalla nostra società
Dal tema delle pensioni al tema della tutela della vita al tema degli italiani all'estero al tema dalla cultura delle con Lucia e ai temi riguardanti la modifica dello statuto
La commissione e arrivata a queste conclusioni all'unanimità e che sono le seguenti
Di fare approvare dal Congresso e lo facciamo adesso io non le illustra Roma Pilo soltanto il tema alcune mozioni che per la loro rilevanza
La commissione ritenga che debbono essere sancite solennemente dal Congresso
Di rinviare tutte le altre
Con l'impegno che vengono affrontate e discusse e approvate dal Consiglio nazionale
Per quanto riguarda tutte le emozioni riguardanti la modifica dello statuto previa una decisione che prendiamo in Congresso di delega al Consiglio nazionale
Anche quelle rinviate al Consiglio nazionale
Allora in sostanza lei mozioni sono state quarantasei tra queste quarantasei sono state le seguenti
Vengono sottoposte alla vostra approvazione
La prima riguarda i problemi dallo sport
Dove in sostanza i firmatari e sono moltissimi
Chiedono
Che venga varata al più presto alla legge quadro per lo sport cioè praticamente sono stupido strada che vengono affrontate nella sede parlamentare siete governative i problemi riguardante lo scopo la metto in votazione
Grazie
Un'altra mozione molto importante
Che è stata presentata da tutti i nostri parlamentari europee
In vista delle elezioni capi saranno tra pochi mesi
E che noi come commissione riteniamo che anche questa venga approvato dal Congresso
In sostanza chiedono che il partito il partito e non soltanto i gruppi parlamentari europei si occupi con maggiore incisività dei problemi e delle tematiche europee
Non sto qui a dire altro perché credo sia evidente
Caro baby tutta la situazione allora grazie anche per questa approvazione
Un altro tema ma sono pochissime quelle che sottoponiamo alla vostra approvazione
Ecco adesso non sto qui ad illustrarla ma anche questo mi sembra un tema talmente rilevante che riguarda il problema delle donne la loro partecipazione euro qualificazione a livello politico
Grazie all'approvazione
C'è un'altra tema importantissimo come vedete abbiamo scelto quelli più emergenti
Come problemi
Firmata da molti illustri amici tra cui il senatore Mancino il senatore D'Amelio ed altri che non sto qui a dire riguardanti il problema del Mezzogiorno e anche questi io chiedo l'approvazione
Grazie se ci sono altri due che sottopongo uno riguarda
Il nostro quotidiano il popolo tutti gli amici del Popolo chiedono che il partito si impegni maggiormente
Nel rendere questo strumento più diffuso e più operativo come strumento di collegamento
Grazie infine
C'è una mozione anche questa presentato da lustri amici dei parlamentari come il già citato amico D'Amelio Carelli ed altri riguardanti temi dallo spettacolo e dalla cultura nel nostro Paese perché abbiamo ritenuto come commissione che è ora che anche la democrazia Chris Diana visto l'influenza che questi temi hanno nel cambiare gli stili di vita se ne occupi allora metto in votazione anche questa l'approvazione
Tutte le altre molto
Tutte le altre mozioni
Che investono problemi di questa natura sono state all'unanimità mandate al Consiglio nazionale perché
Lei appare quelle riguardanti come mi è stato detto il problemi dello Statuto
Problemi dello statuto sono state rinviate al Consiglio nazionale previa però l'approvazione da parte vostra di questo brevissimo ordine del giorno
L'amica
Ah dimenticavo che tra quelle di rilievo importanti abbiamo battuto prima andava inserita anche qua nella sui problemi della vita firmato da molti amici con in testa l'amico Formigoni
Dalla difesa della vita manda la distesa Vivalto che l'altra e credo che su questi dovremmo essere tutti d'accordo
Se ci teniamo a vivere dico
Allora ripeto per quanto riguarda tutte le numerosissime proposte che sono state fatte di modifica
Dallo Statuto dall'organizzazione dei regolamenti del partito queste sono state rinviate al consiglio nazionale previa approvazione
Di questo ordine del giorno
Nel quadro dell'auspicato un riordino e adeguamento dalla normativa statutaria e regolamentare il diciottesimo congresso nazionale
Espressamente dà mandato al Consiglio nazionale di procedere le modifiche conseguenti adottando le deliberazioni a maggioranza del sessanta per cento dei componenti è stata approvata all'unanimità dalla comune Commissione la sottopongo anche alla vostra approvazione
Io vi ringrazio ed il nostro compito è così terminato grazie s'regolabili allontanarsi al momento da questa piattaforma inattesa e di dare la parola lo invita a parlare e la replica e segretario politico Debbie
Amici
Per piacere
Amici
Amici del congresso
Sì
No
Chiedo una cortesia
Di lasciarmi svolge Real alcune
Considerazioni se possibile nel silenzio
Non l'ho scritto
Ho pensato
E voglio
Dire la mia
Opinione
A chiusura di questo comunque
Io scendo
Tutta la difficoltà
Per questa nostra vicenda congressuale
Che probabilmente non non ci aiuta
A trasmettere alla pubblica opinione
La qualità la natura
Le ragioni vere della nostra discussione
Io voglio dire a conclusione
Che abbiamo
Operato una scelta giusta
Una scelta giusto da tutti
Perché abbiamo realizzato L'Unità
Nonno come un obiettivo
Ma L'Unità con me condizione
Per liberare far crescere
Le tensioni le proposte
Le indicazioni di cui il nostro partito e ancora
Io consentitemi di dire
Ho ritenuto responsabile concorrere
A questa scena
E il dibattito congressuale mi pare abbia confermato pressoché unanimemente
Questa decisione questo è un fatto positivo
Io mi rendo conto
Che è uno congresso come il nostro
Purtroppo anche la tifoseria assimilato questa tecnica
Sembra più
Lo scontro sportivo non lotta c'è danno
Lei incita azioni e le indicazioni adesso cinque ora generano dicendole
Quasi che fossimo in una resa
E per un partito come la democrazia cristiana
Farsi sopraffare
Da questa tecnica è un rischio
Direi è un rischio mortale contro il quale consentitemi di dire io ho resistito e esistono
Non accettando neppure i suggerimenti che normalmente ci vengono
Perché la parola utilizzi la emozione per la comunicazione
In politica nella processo politico
La parola serve a costruire la convinzione se la convinzione non c'è
Chi taglia a lana dice il processo democrat
E di questo parlerò più avanti
Quindi il mio giudizio positivo
E l'ho detto in alcuni ebrei congressi
Lo dicevo per la condizione del partito sul piano generale lo dico per questo nostro congresso
Ne abbiamo fatto una prima parte utile
Abbiamo costruito le condizione dell'unità
Credo che adesso ci si chiederà di più
Dopo utilizzare L'Unità per far crescere la ricchezza dell'impegno politico della democrazia
E questo sarà il solo modo per correggere una impressione molto distorta che la Standa
Non per colpa sua
Ha trasmesso Dinoi nella pubblica opinione
Però sì abbiamo la consapevolezza che i titoli possono essere sostituiti da titoli di giornali
Credo che noi abbiamo da fare una sola scelta
Compiere degli atti Sempre degli atti
Sui quali la informazione sarà chiamata a trasmettere la comunicazione dell'impegno politico dei democratici Christiès
L'onorevole Craxi
Dopo la mia
Relazione ha espresso una valutazione positiva per quello più lettori di questo lo ringrazio mi pare che almeno su questa
Indicazione politica c'è convergenza
E ed espresso anche una preoccupazione che io non riesco vinco
Ma che vorrei soltanto spiegare
E vorrei spiegare la così
Alla pubblica opinione prima che i democratici cristiani
Probabilmente nelle analisi che io faccio che noi facciamo
Sulla storia della Democrazia Cristiana
C'è un rischio di squilibrio
Nel gioco delle luci e delle ombre
Sembra
Una storia
Tutta fatta sulla DC
Nessuno di noi
Ha mai immaginato può immaginare che la storia
Civile quindi politica di uno parti di un Paese democratico
Sì alla storia solo di un partito
Però
Credo che abbiamo il diritto se non il dovere di chiarire due questioni
Che la semplificazione che
Una certa cultura
Le forze politiche
Molti istrumento INVIM formazioni hanno già smesso
Nella pubblica opinione io andrei senza dei processi di trasformazione che il nostro
Paese ha avuto ci sono apparsi morto semplificati schematici
E come tali non idonei a fornire uno quadro di riferimento possibile per uscire dalle difficoltà
Il vecchio il clientelare il parassitario il corrotto tutto democristiano
Probabilmente assumeva anche qualche elemento concreto ovvero ma non era un giudizio vero
Sulla situazione politica dello al nostro Paese
Perché se fosse stato così
La vicenda politica italiana sarebbe stata non indirizzi è molto forte perché rispetto ad un gruppo dirigente ad un partito
Che è liquidato sul piano della presenza politica addirittura sul piano morale nella dialettica democratica vincono facilmente gli avversari
E come giocare con una squadra senza portiere dovrebbe essere più se
E invece
Il meccanismo rimane inalterato
Lo stesso anno dall'& o del dato elettorale emblematiche quello dell'ottantatré
Punisce la Democrazia Cristiana e come la punisce
La perdita di sei punti una volta sola è una sconfitta elettorale dalle dimensioni enormi non è
Un episodio seconda
Ma a fronte di questo dato un nuovo straordinario
Nella vicenda elettorale del Paese non c'è un partito che viene non a caso dopo l'ottanta per tutti i partiti si consola erano perché aveva perso la DC
Ma non perché avessero vinto loro
E questo
Orientamento rimane
Rimane non a caso giochiamo nella interpretazione sullo spostamento di mezzo punto in più un mezzo punto in meno mentre l'equilibrio politico del Paese rimane intero nella sua difficoltà
Quando di sia
Che la storia democratica del Paese
è legato alla scelta degasperiana diciamo un dato
Storico vero
Il che non significa la estranee tante le altre forze politiche
Ma significa che entro quella scelta
Sulla quale ancora oggi
Morta storiografia d'accatto molti giudizi politici
Residuati da uno scontro nel passato non rivisto criticamente continuano a parlare dell'esperienza centrista come una scelta di conservazione del Paese
Ignorando che fu la scelta di democrazia più avanzata possibile nel mille novecentoquarantuno
Cioè la grande lezione degasperiana a cui noi facciamo riferimento e stata nell'aver saldato per la prima volta nella storia democratica dei popoli no uno del nostro Paese il raccordo tra politica e masse nei processi di trasformazione superando una contraddizione che ha caratterizzato le diverse storie nel mondo
Dove i processi di trasformazione si sono internati lungo linee bella Italia rivoluzionaria di trasformazione non riuscendo né allargare la libertà anni ad operare i processi di trasformazione
Certo che questo non fu una scelta moderata un look compromesso minimo fu impongo di marcia nei processi di trasformazione della nostra società il più avanti possibile
Dimostrandoci che ai processi democratici cioè che la democrazia è un procede
L'idea di calare nella realtà modelli di organizzazione della società ideologicamente deprimenti
Possono trasmettere qualche suggestione nell'animo di giovani desiderosi di grandi verità ma in realtà sul piano della storia rimangono sconti
Oggi possiamo dire oggi possiamo dire che rimane sconfitta sul piano della storia addirittura la grande esperienza della rivoluzione Massimo
E di Trompia questo dato che la rivalutazione di un metodo non significa riappropriarsi di una eredità
Non a caso la Democrazia Cristiana è in difficoltà come sono in difficoltà tutte le forze politiche
E guai
A noi se immaginassimo che il riferimento a questo dato della storia mette la Democrazia Cristiana alla riparo dal rischio di una decadenza o se interpretati la ripresa della Democrazia cristiana una condizione di serenità da consentirci
Giochi che nel passato credo abbiano creato notevole difficoltà al nostro per
Quindi agli osservatori
A chi obietta tra chi teme una nostra concezione tutta chiusa all'interno della vicenda della Democrazia Cristiana noi diciamo che non è così quando facciamo riferimento alla storia lo facciamo solo per recuperare un criterio di scelta che esalta per noi è se ci consentite serve anche per i nostri competitori
Perché la crisi che stiamo attraversando è la crisi dal sistema politico nel suo complesso
E di fronte a questa complessità
Che le formule le formule di equilibri di governo non ci aiutano più
Io ho seguito con grande attenzione
Il dibattito che c'è stato tra di noi lo ritengo utile
Positivo perché ci siamo liberati
Da chi si indicava all'interno di un equilibrio possibile e chi si rendeva conto che l'equilibrio non era stabile e quindi come tale non era un nuovo riferimento
Credo però
Che anche noi come democratici cristiani commetteremmo un errore se non ci rendessimo conto che la partita chi ci è di fronte
La grande partita sullo sviluppo della democrazia nel nostro paese se
Ci riguarda a patto chi abbiamo consapevolezza del
Dell'orizzonte e Nigro il quale questo gioco si colloca e del come la Democrazia cristiana poco conservare intatto il suo ruolo
Quando parliamo di ruolo della Democrazia Cristiana non parliamo di un ruolo o comunque di governo
Quando parliamo di ruolo centrale
Essenziale va detto Forlani agli equilibri democratici del Paese facciamo riferimento ad una grande componente popolare che nella storia di questo Paese assegnato al Governo ma assegnato prima negli equilibri all'interno della società la via possibile della grande trasformazione di questo Paese
Ho detto nella relazione
Credo che siamo un po'
Onno le analogie che possano farsi nella condizione
Dell'avvio dell'esperienza degasperiana
Prima debba centrismo
Gli equilibri politici nel paese erano pressappoco analoghi a questi ogni forza condizioni differenti in condizione di grande vantaggio la lotta al fascismo la resistenza la suggestione dell'ideologia era un ancoraggio forte rispetto al ruolo delle forze politiche oggi tutte scaricate
Delle grandi tensioni ideali che hanno accompagnato la vicenda politica italiana nell'immediato dopo quello
Ma la scelta di De Gasperi
Fu una scelta insieme per la maggioranza e per l'opposizione
I comunisti spesso mi rimproverano
Dicendo che ho la tentazione di assegnare i ruoli anche all'opposizione no un politico i ruoli li registra per quelli che sono nonno per i ruoli che assegna
Ma ogni politico ogni partito ha possibilità di avere una strategia vincente sei l'apporto al ruolo che i partiti si sono dati e capace in condizione di creare condizioni di equilibrio politico
Noi oggi siamo in presenza di questa riceve di questa necessità
E il problema non lo si risolve
Immaginando equilibri di governo stabilmente perché non ci sono equilibri politici che rendano governista
Se commettiamo l'errore di costruire la passerella sul desiderio presto o tardi precipitiamo
Presto o tardi ci saremmo in qualche tra
E non si può chiedere ai gli avversari di costruirci l'architrave a regola d'arte
No l'architrave la dobbiamo costruire noi la dobbiamo costruire
Io non mi spavento
Se un giorno
Ci viene spiegato
Che l'avvenire e delle forze laiche socialiste negli anni passati era così
è un desiderio giusto
Che nessuno può contestare
Ma che ognuno che in politica
Siamo allo stadio quindi utilizzo questo e tecnica del linguaggio
Beh e non serve lamentarsi che l'avversario Barretta e se no quello segno e il problema interviene il gioco a centrocampo vedete come sono diventato esperto pure io il cerino comici
Caritative che è questo avvenga e questo non serve
A fare un gioco scorretto anzi questo fa parte del gioco se non ci fosse questo non ci sarebbe il gioco
Se ogni squadra loro organizzasse le proprie posizioni io funzione di questo complesso di trame geometriche che il gioco del calcio non ci sarebbe né spettacolo né una partita che
Ecco noi siamo in questa condizione
Oggi questo non c'è più
Datata ricordato ieri io per averlo detto sembravo uno che negasse le divinità no io facevo una constatazione
Oggi c'è
Se in Ciro
Una tentazione Congiu
Quella dell'alternativa di sinistra
Che sia china e una delle condizioni della evoluzione possibile dell'equilibrio politico
Perché la storia d'Italia
Amici avversari della Democrazia Cristiana non è stata uno scontro conservazione e progresso
La storia d'Italia è stata una condizione del solo progresso possibile all'interno di una società abbiamo
Il
State buoni
Martinazzoli
Ripetendo
Ho ricordandoci una bellissima espressione di Moro sulla realtà popolare della democrazia cristiana richiamata
E con suggestione questo dato noi
Non dovremmo preoccuparci
Su giudizi semplificati degli avversari
Io qualche preoccupazione sembra quando sento dire che la Democrazia cristiana a una pluralità di interessi
Mentre le forze politiche moderne avrebbero una univocità di interessi
La democrazia è la pluralità degli interessi e la capacità di armonizzare perché quando la storia civile di questo nostro Paese
E non dimentichiamo la tutti coloro che ci richiamano la storia passata come un modello da riprendere e portare a
Quando la storia di questo Paese si è legata alla tutela di un solo interessa
Normalmente quello forte si sbaglia anche quando e squillo debole se il solo interesse che si difese
La ricchezza della democrazia e del pluralismo sta nella capacità di ricomprendere sembra in nuova sintesi la contraddizione degli interventi perché la ricchezza umana della dignità del singolo
Io non l'ho visto le persone a una dimensione
Più le persone si semplificano più sono vicino alla beatitudine
E ognuno interpreti questa espressione
Sei e sei ognuna verso un
A una ricchezza di tensioni è difficile immaginare una comunità
Dove questa ricchezza non sia salvaguardata norme l'anno
Ma sia salvaguardata come spinta di crescita all'arricchimento dell'animo umano che fonda la libertà della persona gli alle libere persone come l'arricchimento della società libero e democratico
Questa questa è
La indicazione che noi diamo e rispetto a questa difficoltà siccome noi sia siamo un gruppo Partito popolare
Abbiamo il diritto
Amici commendatori della stampa avversari della democrazia spia
Direi abbiamo il dovere di ricostruire in maniera forte il ruolo la dimensione la natura la funzione di partito popolare della Democrazia Cristiana
Ai comunisti
Sembra frettolosi nel giudizio
Che non riescono a liberarsi
Dalla condizione di essere anti democristiani noi non siamo più anticomunisti per essere qualcosa
Il che provoca il che prova amici della Democrazia Cristiana
Che il nostro anticomunismo non era essere anni
Il nostro anticomunismo era una scelta di libertà politica nel nostro Paese
Le ragioni positive
Erano gli errori degli altri no non la nostra preclusioni
E quindi questa storia semplificata questa storia rozza che circola
Bella conventio ad excludendum 'ste cose avvengono all'interno dei partiti e non avvengono tra i partiti
Non è così non è così
Oggi indubbiamente
La situazione politiche italiane in una voluta evoluzione è tale che è difficile registrare
Io non lo so
Quando abbia pesato sulla sinistra in positivo l'alibi la revisione togliattiana rispetto allo stalinismo
Berlingueriani rispetto al resto
E quando in maniera non calcolabile stia pensando la perestrojka Gorbaciov Vienna c'è ormai il dato di mobilità
Dal modo di far politica all'interno della società a un ritmo con una velocità tale che è difficile registrare
Eppure la politica dovrebbe essere l'altro Dutto la traduzione in comportamenti dei convincimenti perché la politica democratiche questo
E questo voglio dirlo a gli osservatori della vicenda democratica cristiana
Noi non chiediamo cortesia
Ma immaginare di semplificare l'analisi della difficoltà italiana vista tutta
Su una storia rimasti carta e stanza delle vicende interne alla democrazia cristiana post servirà a far colore ma certamente non aiuta la pubblica opinione h
Partito Comunista ci accusa di avere una visione chiusa tutta dentro un equilibrio di potere volta perpetuare la egemonia della Democrazia Cristiana
Magari questo fosse possibile
Noi lo faremmo volentieri purtroppo non è così
Purtroppo non è così
E quindi noi quando diciamo che non è così non lo diciamo per compiacere qualcuno lo diciamo perché la condizione di Renzo
Oggi
La vicenda democratica nel nostro Paese non è riproponibile dilungando
Lungo un sentiero che divida conservatori e progressisti mettendo la Democrazia Cristiana per comodità nei conservatori
Io credo che sia un errore
Valutare la situazione politica così
E noi democratici cristiani commettiamo un errore
Quando per sfuggire a questo preteso il giudizio inventiamo una sceneggiata tra di noi per scongiurare il rischio di un giudizio Falzone
La storia in Italia non è stata conservazione e progresso
La Democrazia Cristiana se in un quando rimane il Partito Popolare non può essere un partito conservatore
Il rischio per Noemi non è diventare conservatori ma non essere più Partito popolare ma a quel punto il rischio mortale non è il rischio di cambia ruolo e Levski all'estensione è una cosa diversa
è una cosa diversa non cambiamo natura opposizione
Oggi amici della Democrazia Cristiana avversarie dalla Democrazia cristiana e noi riteniamo che la questione sia una
Se
Siamo in condizione
Dice recuperare il processo forte
Della democrazia pluralista
O se viceversa le condizioni per forme di democrazia plebiscitaria non siano già così avanzate che diventa impossibile frenare
Qual è stato detto spetta alla ristrutturazione economica alle forze politiche io sono sempre preoccupato
Quando sento quindi questi discorsi
Quando sento che un partito
Far la politica culturale
Non nel senso che un partito non Thatcher riferimento ad una cultura
Ma quando il partito organizza
Le scelte culturali come strumento della lotta politica la Democrazia Cristiana
Nei momenti di grande forza sembra un quasi sempre stato una cosa diversa
La certo che c'è una cultura di riferimento della Democrazia Cristiana
Ma la cultura
E di per sé libera la cultura e ricerca
Qualcosa a cui si fa ritenendo non qualcosa che possa essere organizzato senza cultura non c'è motivazione forte nell'impegno politico
Ma immaginare che l'impegno politico possa diventare forte inventando la motivazione culturale un processo che va contro la democrazia
Così sul piano generale certi
Che la ristrutturazione del
Potere soprattutto finanziario nel nostro Paese sta avvenendo la mattina tonici avvisato gli un rischio vero
Che ne condividiamo a far politica sul piano della dimensione municipali italiana nel momento in cui viviamo all'interno di una dimensione un po'più vasta
E quindi l'idea l'idea di difendersi nell'angolo mentre c'è l'alluvione saltando di quelle che si preparano ad essere sommersi dalla piena non a quelli che si riparano dall'alluvione
Problemi una
Il problema è quello che abbiamo realizzato sempre nei momenti forti della vicenda democratica nel nostro Paese
Ciò che hai diritto il prevalere degli interessi forti non è la istituzione limitativa della facoltà dell'imprenditore
Ma è il quadro politico in cui il quale l'imprenditore può fare le sue scelte
La democrazia la democrazia in una società industriale un difficile quindi
Tra potere economico che condiziona perché il dato reale della vita
E potere politico che si contrappone lo controlli
è un equilibrio che non può essere immaginato in una istituzione definite il marxismo c'ha tentato ma se ne è partito da questa valutazione per approdare ad una conclusione che poi ha distrutto libertà e impresa
I meccanismi i meccanismi della democrazia sono
Sono quelle di rafforzare il potere politico di decisione
Ora nel nostro Paese prodiga Cirino Pomicino che si è attardato su questa questione
Si è intrattenuto non ha tardato
Non è scongiurare il pericolo gli andando in giro per i pre con grissini
Quei pochi che ho fatto
E mi sono sentito dire tra le tante cose che la nostra polemica precongressuale ha utilizzato che un uomo della sinistra aveva consentito
La ristrutturazione del potere economico nel paese
E allora questo mi ha fatto fare una constatazione di cui parlerò dopo
Che quando scatta uno stato emotivo di disagio
è un po'come quando si fa una barricata
Non siete Bondo di quello che si utilizza per farla barricate e quindi si possono mettere anche oggetti pregevoli
Perché il fine fare la barricata
In questo caso è viceversa era un giudizio sciocco non era un prezzo pregevole per fare
La banca
Ecco amici della democrazia cristiana secondo me la questione vera queste
Questa che sto per affrontare adesso
Se se nella storia civile di questo Paese
Siamo in condizione no nullo Bin seguire
Con un favore chi chiede sempre di più ha detto con un'immagine suggestiva Martinazzoli
Ma quella di
Radicare di nuovo ieri il raccordi
Tra un partito politico e gli interessi diffusi della gente in maniera anche il
Potere politico che il partito esprime sia in condizione di imporre le regole ma le regole a tutti non le regole ad una parte solo che per far questo non basta desidera
Per far questo paradossalmente dobbiamo attrezzarci attrezzarci e oggi lo scontro nella vicenda democratiche italiana mi sembra quei
Guai se noi ci lasciamo vincere da questa tentazione
Da chi immagina che la democrazia dell'efficienza sia quella della semplificazione
Si decide non si discute gli interessi veri sono quelli che si conoscono le speranze non servano più Martinazzoli ha detto una cosa giusta
Beh prima c'erano interessi dei deboli che erano più di quelle dei forti quindi per fare maggioranza c'era bisogno di Uboldo interessi diversi
Adesso che gli interessi dei forti sono diventati due terzi fanno maggioranza da sole e i poveri
E così
Tema
E la concezione del partito popolare che nega
La lettura dei problemi della libertà e dello sviluppo in queste posizioni
è il Partito popolare che non fa un problema di quantità
L'interesse da garantire non è quello quantitativamente numerosi e quello qualitativamente nobile
E nella democrazia all'interesse qualitativamente nobile quello debole perché diversamente il processo deve trattarsi arresta
La democratica non è più il Buttiglione di arricchire di arricchire norme ormai economica di una comunità ma di arricchire la confidenza umana di valori ci ecco lo sconto in quei
E noi amici della Democrazia Cristiana
Abbiamo da mettere sul campo questo riferimento
Insomma nel gioco politico oggi tra queste due tentazioni
La democrazia come potere di rappresentanza dell'interesse dei più questa la democrazia popolare partecipata pluralista e la democrazia fatta come cattura del consenso attraverso l'emozione
Cioè il voto serva a legittimare il potere in questo secondo caso
Nel primo Daladier e lega a chi nelle istituzioni di gestire il potere come risposta a la domanda di chi lo delega a gestire il potere
La partita è queste
E se noi non siamo distratti
Abbiamo tutta la possibilità di giocare e vincere questa per quanta qualità la partita il gioco è avvenuto
E al Partito comunista
Partito Comunista diciamo che su questo gioco cioè del recupero del valore forte della politica non dell'accordo di potere
Beh il Partito comunista credo che abbia una possibilità analoga alla democrazia e Cristina
Perché a parte l'ideologia la storia diverse beh l'altra dimensione popolare di partito e quando parlo di popolare parlo di partito radicale
Nella società il Partito comunista
Questo è il terreno di gioco
E il gioco comune è nel fare le istituzioni che riordino hanno
La crescita di libertà che è intervenuta in questa società dove le istituzioni non sono di qualcuno le istituzioni sono il rettangolo del gioco la dimensione del campo la regola la regola Martinazzoli
La regola non è
Staccata dalla politica almeno per me la regola e prima la politica
Secondo una lezione che credo entrambi abbiamo apprezzi appresso bene dalla scienza giuridica romana e questo fatto
O ritorno chiuso il diritto è la legittimazione del fatto può litico di libertà che si realizza le istituzione estranea ai processi sto della società normalmente sono la limitazione della libertà della società le istituzioni sono la politica che poi si trasferiscono in norme cogenti in quando garantiscono un valore che tale perché vive prima all'interno della coscienza delle persone
Le istituzioni della libertà sono la coscienza della libertà che le popolazioni a
E così per sofferto amici della Democrazia Cristiana lei istituzioni non sono qualcosa in più
Qualcosa di ornamentale qualcosa che vien dopo
Lei li istituzioni sono in campo il terreno la scelta politica sull'oppure avviene avviene la capacità di ripresa di presenti
Delle grandi forze popolari democratiche nel nostro Paese quaranta partite questi
E noi dobbiamo essere consapevoli di giocare questa partita
Che vinciamo comunque
Scusate il bisticcio di parole diciamo comunque
Vinciamo noi
Se siamo in condizione di riproporre la democrazia cristiana come partito radicato forte
Degli interessi diffusi nel Paese ma se per avventura in competizione con queste opere crescesse una forza io competitiva altra forza popolare
Non una molti Alta Vienne
Come sembra l'harem direbbe Andreotti io
Sono un po'più castigato nel costume la via la recita come vedi a questo pudore religioso tutto sommato beh
Non è così non è così
Ecco allora amici della Democrazia Cristiana se tutti ragioniamo su questo dove nessuno può è in condizione di dire questa è la verità e la via questi sono i problemi
E questi problemi sono risolvibili se il partito nella solo a coralità proprio come momento di massa
è capace di vivere di riprendere di sviluppare questo discorso con la consapevolezza che Moro ci andrà
Non si può pensare che un partito di massa a via
La stessa attrezzatura culturale di analisi e di indicazione a tutti i livelli seduta che se ce lo insegna
L'esperienza della comunità ecclesiale ce l'insegna
Livello teologico di elaborazione di chi esercita il magistero certo non è quello del credente l'importante
Per saldare innanzi
E allora nello partito non conta dona spiegazione vera di una cosa che ho detto
Non conta solo chi
Conta pure quello più forte ma conterebbe di più
O condannare chi è in condizioni con con la propria intelligenza la propria capacità il proprio sacrificio pensando
Approfondendo indicando di concorrere a costruire il riferimento politico forte di un partito come la democrazia
E qua mi si dà la democrazia cristiana se recuperiamo e mi pare che c'è onestamente c'è
Il dibattito questo la Espresso insomma
Di fronte a questa difficoltà il ruolo forte della DC va ripreso in questa condizione senza superbia e ma neppure senza tante poco perché la lotta politica
Da questa serenità
Qui ognuno non puoi immaginare di essere nella verità
Se non a la quantità di voti sufficienti per spiegare
Ma si deve avere anche la consapevolezza che una quantità di voti se non è accompagnata ad una opinione non è neppure in condizioni
No
E io
E io potrei chiudere qua
Io potrei chiudere qua
Non ho vorrei chiudere
Per piacere
Vorrei chiudere qua
Perché non vorrei sbagliare
No per dopo per quello che ho capito mi è parso di capire
Che su questa riflessione non abbiamo divisioni
Su questa riflessione si allarga la potenzialità forte del nostro partito di poter continuare di potervi ma orda svolgere altre due considerazioni spero molto più sinteticamente
Una sullo partito
E l'altra sullo governo
Le cose sono organi
Sul partito
In questi giorni sono stato
Oggetto di attenzioni Diversi di premure
Tralascio quelli che non ne hanno
E probabilmente c'è chi ha immaginato uno Stato angoscioso che non ho
E quando ho detto di esser sereno qualcuno forse non ci ha creduto un'occhiata detto meno male
E allora voglio dire
Qua la mia opinione
Mi auguro con non molta cordialità verso tutti gli interlocutori
Io
Probabilmente non sono in condizione di essere il giudice sereno
Della mia esperienza
Però vorrei che mi credereste
Non sono stato mai soddisfatto delle cose che offra
Ho sempre immaginato
Che si potesse far meglio anzi certamente si poteva farne
Però consentitemi di dire
Una
Valutazione che non credo sia contestare
Ci sarà stata la tirannide
Ma se anche lo show
No
No no no adesso per piacere no
No adesso per piacere
Ecco io vorrei che non ci dimenticassimo
Da dove eravamo partiti e come eravamo
Non per riconoscenza
Ma perché non rendersi conto
Che è una risalita c'è stato
Non per ringraziare chi a concorso mercenari in politica si valuta sempre chi offre una speranza
Non
E diverso
Ma per non li commettere qualche errore che ci riporti dove eravamo tutto qua
Tutto qua
Detto questo
Detto questo
A Forlani al quale
Faccio nulla curiosi in cielo che quando faremo il prossimo congresso
Il partito sia in condizione di aver registrato anti successi e l'augurio più amichevole
Insieme insieme no no no
Insieme tutti il nonno dico le segretarie emblematicamente non pensare che ci sia uno
Sarebbe condannarlo a qualcosa da qui nessuno deve essere contro
Voglio dire questo proprio
Per una lettura
Amichevole e e sincera delle cose che ho sentito
Io ho un'origine e una cultura una formazione oggetto di polemica
Perché non sono stati in condizione di scegliermi un nonno nato ad Abbiategrasso il mio è nata
E state zitti
Non la voglio dire affannano
Io ho avuto
Un nonno che attestato molto nella mia formazione
Da ragazzo
Credo di averlo detto Jai in qualche altra circostanza non vedeva
Era quasi circo
E io lo accompagnavo il pomeriggio per una passeggiata
Avevo sei o sette anni
Otto era all'epoca della guerra dell'Abissinia e Luigi mi chiedeva
Che avveniva che succedeva
E io gli riferivo in maniera
Entusiasta come ascoltavo dalla radio che avevamo
Conquistato una montagna in Abissinia tutta dopo e allora lui mi diceva ricordati che con la guerra si perde
E con l'acqua collo la pace si guadagna
Aveva una cultura sapienziali era
Non un uomo di studi un artigiano
A questa cultura sapienziale propria
Di questa parte della Mezzogiorno così contraddittoria
Così
Messa sotto analisi percorse non capite spesso
E una volta m'ha detto dalle coste e che mi
Suggeriva
Quando il vicino protesta
Aiuta lo ad aver ragione
E io
Debbo dirvi che
Sarà l'età ormai la memoria mentre ascoltavo Forlani
Mi è tornato
Nella mente
Perché vi chiedo la cortesia almeno per questo di lasciarglielo dire
Senza interruzione
Che cioè
La struttura del partito abbia una sua difficoltà è un fatto vero
Quindi
Non è che
C'è qualcuno che possa dire che bella struttura che abbia
Quello che
Mica è una qualche difficoltà a capire
E il ripristino della legalità
Perché Arnaldo
Che poi esterno
Vent'anni fa l'avevamo capito
Insomma
No dico qualcosa di più grave è intervenuto
Il vero è vero
Che tante iniziative sono state improvvisate
Dico improvvisa
Per cominciare a costruire
Io non dico di no
Perché se avessimo avuto una legalità avremmo avuto una forza
In realtà la nostra legalità era
La inutilità e scelgo con molta cura queste espressioni
Perché ne potrei usare un altro probabilmente molto più brevi
Quando si in condizioni di non uno credibilità di fronte alla pubblica opinione la sola cosa da fare è ricreare un fa
Che come fattoria questi la stufa credibilità di fronte alla pubblica opinione e la legalità
Sarà il fatto nuovo da costruite non qualcosa da resta uno
Secco qui cioè così ed è Curzi
Io credo
Che anche questa disputa sul rinnovamento il comincia medico che mi sa tanto di un quiz
Nonno
Io ho pensato a settembre ad una cosa diversa
Io ho pensato che la nostra sconfitta vera unione illegale netta alla nostra estraneità a tutto ciò che di vero redditivo era nel
Noi oggi abbiamo recuperato questo potenziale di altro
Ma è su questo che si porrà ricostruì
Una dimensione di struttura di partito popolare che io vi confesso credo nessuno in condizioni di dire quale
Non c'è
Uno un modello da realizzare
E dico alcune opinioni
Possiamo noi continuare ad immaginare ha detto
Che la legalità della rappresentanza in un partito come il nostro
Si apparta sullo tesseramento che identifichi la persona la persona come tale l'anonimo non nel senso che non esiste esistono problema non è qui
Ma come soggetto espressivo di una quantità di interessi nella comunità certo che c'è un problema
Perché negli anni passati le categorie avevano possibilità di rappresentanza i coltivatori diretti tra di noi erano una categoria adesso sono tanti tanti
Open attori individuali assume fiati Marchetti difficile ricomprende interni con la della delega su una categoria strade così la pluralità degli interessi diffusi
La ricchezza delle tensioni culturali presenti nella società pompe ad un partito di massa come la Democrazia Cristiana
La necessità di di individuare una forma dove la legittimazione della presenza non identifichi il cittadino elettore
Ma identifichi la quantità di interessi che quella persona rappresenta all'interno di una comunità non facendo la corporazione
Ma saldando insieme la quantità e la qualità degli interessi e la capacità di rispondere poi politicamente alla quantità degli interessi che si rappresentano
Se vogliamo riformare lo statuto e abbiamo avuto la veglia per riformare lo statuto dobbiamo porci questo
Perché un partito popolare enti nelle oppone la legittimazione politica è un po'lo spazio del movimento
Quando avviene la frattura l'ammonimento e spazio politico il partito non c'è più
C'è bisogno di un buon vino e che non si interrompe non commettendo l'errore però che sia scappa cento modi
Che mi pare una tentazione diffusa almeno gli in qualche aria del nostro parchi
Ecco il problema della
è aiutare chi protesta ad aver giorni nel senso che
Venire a Roma e non serve perché ha problemi fisici
E allora credo che se ognuno di noi ognuno di noi
Parta da questo suggerimento
Beh ci mette tutti in condizione di misurarci su come risolvere la difficoltà e non bandire la difficoltà come strumento di divisione di contesa perché possiamo fare spettacolo ma non risolviamo il problema
Noi invece abbiamo bisogno di risolvere dirlo
Un'altra considerazione sullo partito
Quando lo dovete consentire
Io non riesco a persuadere
Sull'invito alla tolleranza rispetto ad una opinione che non si condivide quella non è quelle cambiare opinione
Io non starò
A ripetere la storia dello movimento
Dei cattolici democratici nel nostro
E anche questo voglio dirlo
For learning
Noi non siamo
Un partito cattolico
Se fossimo un partito cattolico avremmo sì il dove
Di identificare circondo nulla cattolicità in quanto rappresentante della cattolicità
Questo è storicamente così ma culturalmente non è così e la Democrazia Cristiana non degli
Non può commettere l'errore décor confondere la cultura civile dai cattolici e democratici con le motivazioni religiose di qualche movimento ecclesiale
Bene bene
No
No il voto il voto anche ai cattolici no Rollo chiediamo perché crede
Noi ai cattolici ma lei non cattolici
Chiediamo il voto bevi valore civile di libertà nella cultura dai cattolici democratici garanti nel nostro
è
E mantenere mantenere chiamatele mantenere fa
Questa spiegazione serve ai crede serve ai credenti nonno a chi è impegnato inno politica
Il nostro dovere di credenti è mantenere inalterata la distinzione tra il magistero universale della chiesa e la parzialità dell'impegno politico del capo
E questa non è laicità laicismo Tola
Ma Sturzo ci ha dato una lezione l'incredibile il conflitto già il clericalismo il laicismo il conflitto tra una verità da imporre è una ma non merita da contrapporre perché il laicismo era una non verità in nome della tolleranza ma spostando il problema dall'altra parte
Ha fatto la scelta laica non per un'indifferenza ai valori
Ma proprio perché il valore tale vissuto liberamente all'interno della corsia andrà chiede alle istituzioni di garantire la libertà abbiano aperto perché possa essere credente davvero e non importa
A la persona comportamenti dal e destinate
Che discussioni del genere che avevano valore e significato nei decenni passati
Possano essere riproposte oggi al nostro interno dopo il Concilio Vaticano secondo allora consentitemi di dire con grande franchezza
Che questa sorta di tolleranza
Mi saltando di di una cosa che non fa
E io ho ho il dovere essendogli dove di richiamare la Democrazia Cristiana a conservare intatta
Questa spiegazione che la spiegazione vincente del Partito popolare dei cattolici tenuto
Sul governo
Io credo che nella relazione sia stato scritto qua
Voglio riprendere solo una questione
Chi scende vissi troppo nel passato tra rigoristi anche rigoristi
Io voglio dei ministri spesso scherzo collo Cirino Pomicino quando voi
Assume le funzione distruttore del rigore sembra cresce giocatori di una squadra che sommerse la perché dare importa quanto serve e si è allenato a far questo
è è necessario che su questo tra di noi ci sia
Una spiegazione molto serena
Perché noi non siamo ad alterare
Con una conclusione di linguaggio prossima
Lo stato sociale diritto del più l'interesse e forti
Quindi in questo mi soccorre Campenni un'esperienza di ragazzino
Quando De Gasperi
Pratico la politica del risanamento nell'apprese insomma la discussione un po'più forte di quella di un
E tutti poi ricordiamo che se ne Gasperi non avesse fatto quelle scelte
Se De Gasperi non avesse fatto quelle scelte la ripresa economica del Paese non ci sarebbe stato
C'è una contraddizione nelle nostre valutazione
Tutti diciamo che c'è la difficoltà ma quando dobbiamo indicare i combattenti fortemente immaginiamo di essere norme
Siamo in difficoltà allora il problema e quale medicina usare quale misura usare per riacquistare la sanità
Ecco la discussione deve fare queste
Se l'infrazione riprende
Se il debito pubblico va oltre le attuali dimensioni
Siamo in condizione di garantire la crescita nel nostro Paese che la condizione
Dello sviluppo e per la risoluzione degli altri problemi rapporto costi
Non può essere posto in maniera diversa
Questo problema c'è io di convesso che non riesco a capire tutti questi tutori del risanamento che avendo governato per anni
Se ne ricorda l'abisso
Però
Perché il debito pubblico non è più
Il deficit non l'ho fatto io
So però so però che questo non serve
Bisogna aiutare il vicino ad aver ragione
Bisogna aiutare il listino
Anche ai vicini di governo sto parlando dei vicini di governo
Soprattutto se riflettono di più sulle situazioni interne nostre guardando le per quelle che sono non guardando le con distacco
Noi abbiamo da compiere delle operazioni
Operazioni probabilmente delicati e certamente delicate come tutte le cure
Noi possiamo dare una sola garantiva che il risultato finale e il risultato del risanamento
Perché se non dessimo questa garanzia saremmo degli sprovveduti
Ora
Cioè di fronte a noi amici della democrazia cristiana una delle questioni più complesse e più delicati che abbiamo di fronte
Come lo Stato le strutture
Dello stato sociale che abbiamo realizzato
Possano garantire la tutela dell'avviso a luglio senza generare i vertici
Ecco a e i ragazzi al liceo si darebbe questo compito come si conserva però si evita di inefficienza questo è l'esercizio da fa
Non distinguerci tra chi è per lo stato sociale fino
Allora io vorrei fare una riflessione lo dica i democratici cristiani
Storicamente probabilmente era inevitabile
Lo voglio dire a Martinazzoli non vede Martinazzoli ma per la sensibilità giuridica comuni che abbiamo
Va bene da
Applicato
Su una posizione dei diritto soggettivo la tutela del bisogno tutto tutti hanno diritto a tutti probabilmente è stato uno strumento necessario per vincere le resistenze sul piano storico
Certo che la risposta non era chiuso
Perché il bisogno non sono omogenei e dire che tutti rispettano bisogni diversificati hanno diritto alla stessa risposta non è la giustizia ma il sommo dell'ingiustizia
Questa è
E allora bisogna recuperare come il diversità del bisogno ogni uomo il diverso da un altro e il bisogno di ognuno è diverso dall'altro recuperi la regola della imparzialità e della
è già in atti se volessimo fa tutti i cittadini nella stessa condizione
Ma recuperando un una griglia di meccanismi istituzionali che avendone la discrezionalità dell'amministrazione riescano a riequilibrare la diversità della domanda
Per cui tutta questa discussione sulle fasce e sul bisogno salterebbe né confessando fra l'altro un concetto forte della Democrazia Cristiana di Sturzo che non aveva mai immaginato di omologare la società o su un solo bisogno ma aveva sempre pensato di potenziare il valore delle comunità dotandole di strumenti per risolvere la contraddizione la contraddizione dei bisogni mai probabilmente abbiamo bisogno di far due così insieme riordinare il sistema quindi rifondare
Le regole della tutela del bisogno rifare le istituzioni dello Stato sociale
E
La riscoperta del volontariato non
Lo voglio dire ad una catena la delega a qualcuno e la ricomposizione di un soggetto forte attivo da ricomprendere nelle istituzioni che garantiscano
Attraverso la dotazione di strumenti non ti carità quella cella il logoro volontariato la possibilità di occupare questi spazi di solidarietà che sono larghi e non vengono garantiti da nessuno
Quindi noi abbiamo il dovere e il partito della Democrazia Cristiana si ricandiderà
Legge esprimerà la sua capacità di governo sei condizione su questi problemi di dare le indicazioni e riso
Questo chiede richiede che tra di noi ci sia grande discussione prima della decisione
Grande discussione ma grande unità del momento del gestione
L'unità L'Unità del partito il raccordo partito governa tengo davvero alla conclusione sta qua
Non è doppio incarico credo che adesso se ne possa parlare serenamente senza sospetti
Non è stato mai il questo
Per l'impenetrabilità dei disperati l'ho detto sempre
Non credo non ho mai creduto che un partito
Democratico ricco si identifichi nel potere
Di una persona
Attenti però hanno l'immaginare che un partito ricco oggi non abbia il dovere della univocità anche il riferimento che è una cosa diversa
Nel passato la Democrazia cristiana era tutto io localismo interno alla democrazia cristiana era il solo movimento possibile dello contrasto degli interessi nella società
E oggi il pluralismo politico alla DC non consente più questo questa è la novità
Tattici ha bisogno sulle questioni novità parlare uno solo ma di dare una risposta in maniera che la gente capisca quale la posizione della deciso certo che questa per essere definita batte annichilita del concorso delle opinioni di tutti ma quando è definita come tutte le scelte
Non porre comperare anche ciò che ha sacrificato all'OSCE
Perché a quel punto crea confusione non è il riferimento e questo conta poco non concorre a risolvere i problemi
La politica parla con gli atti di governo e gli atti di governo sono le risposte ai problemi non la indicazione di tutti i sintomi di una condizione di difficoltà
E allora avendo chiesto al Congresso chiedendo alla congresso di approvare una linea in direzione dell'impegno del risanamento non è chiedere sacrifici per meno male
E riaccreditare riaccreditare la Democrazia Cristiana come il partito degli interessi della collettività
Perché il risanamento è l'altra a degli interessi della collettività non Napoli punizione di questo e di cui
Perché lo chiedo alla Democrazia Cristiana
Consentitemi di dire questo con grande serenità perché la mia sensazione è che i rigoristi
Che hanno assediato con giudizi liquidatori e la democrazia cristiana
Mi sembrano tanti di quelli
Che parlano del loro impegno in guerra nel momento in cui la guerra non c'è più e quindi sono pronti ad essere
Dobbiamo mettere tutti a la prova
Partiti alleati forze sociali partiti di opposizione su una proposta
Perché su questa proposta si gioca la stabilità del governo nonno nell'amicizia dei democratici cristiani al Presidente del Consiglio cosa utilissima
Anzi un presupposto indispensabile ma non sa
Il governo
Legga la propria stabilità alla capacità di affrontare questo problema e in condizioni molto difficili
Amici della Democrazia Cristiana
Perché non so se ci sarà dato di porre questo problema e di portare avanti le indicazioni potremmo trovarci anche nella difficoltà
Di non avere la possibilità di fare emergere le indicazioni
Perciò il raccordo partito governo non è un problema di potere interno al partito
è un problema di identità della linea politica del partito non c'è dialettica cioè al ruolo di governo il ruolo di partito la dialettiche interne alla BCE nei rapporti partito società
Non nei rapporti proposta politica come
Così ho posto il problema e corsie
Tutti si son chiesti malgoverno dura non dura che farà De Mita
De Mita guida il governo
Qui per il governo col consenso della democrazia cristiana innanzitutto e con la contento dei partiti che sostengono la maggioranza ma de qui De Mita guiderà il Governo con uno serena coscienza come se
Se ci saranno queste condizioni per governare
De Mita a il dovere di rimanere al suo posto di responsabilità
Se non ci sono queste condizioni per governare De Mita e il dovere di dire che non ci sono le condizioni per governare
Dal
Ma
Quali
Ma
Teresa
Nella villa
E
Regalo
Il ministro
Insipienza del
Da
Quindi
Va come
è andata
Certo
Ma dopo
Trentacinque mila
Sì
Avvocato
E per secondo
Alcuni
Perché e che
Va bene
Dalle
L'altra questione
Entrati accompagna
Grazie
Grazie
Il Partito Popolare
Per
Ben
Invece lei quando gli abbiamo dato arriva via Petrosino
Candidato
Laterale
No
Valeria
La
Senta
Avvocato
Dopo
E
Resti bene o male che era un tipo anzi a fare un balzo
Per
E questa regia studiata si aspetta dall'altra
Diciassette
Presidente bancarotta negli emendamenti
No cantante volto
Io ricordo che per gli atenei
No vorrei ecco verrà
Ancora ecco
Avventure dobbiamo
Infine partito attorno il sottotitolo che nel prossimo congresso ora Beckham paritaria vuol dire
Prodigio d'accordo nell'intervallo fra Ferrari intervalli
Perlomeno
Molto
Ed è che
Sarà
Non so leggerne scrive
Al significa di finanza organizzazione
Peraltro ora esige no però affittato in ancora aperta
No
Nato
Torna
Seguiti
Allora ci
Ancora cinque
Ancora aspetto
Inadempiente grazie
In Europa
Carica dipendono
Quindi
Sì attribuire
Un
Siamo
No
Attraverso ora
Nulla
Dunque
No una viene a un
Indebite riservato
Va be
No
Giorgio ma
Bisognerebbe
Claudia accompagnata a scuola io
Io
è stato sopra
No pornografico
Ancora tre minuti
Rende inutile
Vuole battere ogni record
Dove era differente
Gorizia trenta
Era il presidente
Va bene
Un momento
Sì
Vorranno dovuto ma obbedienza
Innanzitutto
No adesso complicata poiché
Ora
è andato a casa
A
è andato a pregare
Chiediamo che si va
Vediamo
Considera
Abbiamo provato
Perché è una cosa da scontare
Per rapidi
Quando
Sì
Gli atti faccio degli appelli vorrei che arrivati intanto magliette
Boh io voglio avvertire nuove nuove dire voglio avvertire tutti gli sportivi che è ormai diventato abbattuto ogni record
All'incrocio
Per quanto egli attende l'arrivo il ritorno qui in aula di vita di Alberto che fino alle diciassette no ritorno quindi regolatevi né Walter il fondo
Intanto per utilizzare bene quaestor spazio da adesso alle ore diciassette invito a leggere la mozione conclusiva del congresso e poi dovete votare Folgore vuole dove
Non presentarlo ad
I casi
E hanno dato a casa o volete capirlo no
Ore
Passo
Senatore
Come si chiama nettamente
Senatore D'Amelio senatore da meglio prego alla tribù una ridare lettura alla mozione presentata dagli onorevoli Bodrato Scotti Fontana Prandini Natali Contini Cirino Pomicino
Vero laica per un primo
Delle ho letto per un impiego perché sapendo che incoraggiava nuove riprende dietro gli altri
La
Scusa a agli anni
Grazie signor presidente
Alla vigilia di una consultazione elettorale europea
Che vede le forze popolari impegnate per la costruzione degli Stati Uniti d'Europa
E nella consapevolezza che anche per i prossimi traguardi europei
E ineludibile un'azione di risanamento della finanza pubblica
E di una riforma della pubblica amministrazione
Che garantisca una diversa efficienza dei servizi
Il diciottesimo congresso della Democrazia Cristiana
Impegna tutti gli iscritti e la classe dirigente ad una forte mobilitazione unitaria volta a salvaguardare il ruolo centrale che il per il partito può tra tante difficoltà ha saputo consolidare il diciottesimo congresso della Democrazia Cristiana
Approva la relazione dell'onorevole De Mita
Egli esprime
Egli esprime il suo più vivo apprezzamento e ringraziamento
Per il decisivo contributo dato alla ripresa complessiva del partito
Il diciottesimo congresso approva la relazione programmatica dell'onorevole Forlani la cui proposta e elezione a segretario politico può esprimere la convergenza unitaria del partito nell'impegno diretto a svilupparne la capacità di iniziativa per rispondere alle esigenze del Paese
Il diciottesimo congresso riconosce che l'impegno continuo della Democrazia Cristiana
è stato quello di rilanciare il ruolo del Partito popolare di ispirazione cristiana in una società moderna in continua trasformazione
E che il partito in questi anni ha ripreso capacità di presenza e di dialogo nel mondo cattolico tra le forze sociali e vinto e interessi di di della comunità civile riscoprendo e riproponendo ragioni forti del proprio impegno e recuperando ruoli istituzionali è consensi elettorali e tuttavia consapevole
Dei risultati raggiunti non sono irreversibili e che le grandi difficoltà che caratterizzano la politica italiana
Sono una sfida alla quale la Democrazia Cristiana deve dare adeguata risposta
In una società nella quale la conquista di nuovi diritti esige da parte di ciascuno e di tutti la coscienza dei doveri essenziale il passaggio ad una fase di grande responsabilità che costituisce anche la condizione per tenere alte le posizioni dell'Italia nel consesso dei popoli e nelle relazioni tra gli Stati
Restano quindi fondamentali i temi istituzionali sui quali la Democrazia Cristiana intende mantenere aperto il confronto con gli alleati e gli altri partiti
è necessario un riordino della Costituzione che assieme ad una migliore efficienza garantisca un più trasparente rapporto fra la gestione del potere e la base popolare il Congresso impegna il partito a realizzare nella chiarezza e nel rispetto delle prospettive di ciascuno
Lei intese raggiunte e consolidare le ragioni della solidarietà con i partiti dell'alleanza di governo anche sul piano regionale e locale
Il diciottesimo congresso nazionale della Democrazia Cristiana
Riafferma la completa e fattiva solidarietà al Presidente del Consiglio
Con il preciso impegno di tutto il partito di garantire in modo coerente la stabilità e la sicurezza dell'azione del governo
Il Congresso impegna i rappresentanti del partito nel governo e nel Parlamento
A sostenere in modo convinto ed efficace una politica di risanamento della finanza pubblica che agisca sia sul versante delle entrate realizzando una politica di equità fiscale
Sia su quello delle spese attuando né una revisione dei meccanismi che porti ad una eliminazione degli sprechi e ad un deciso aumento dell'efficienza nei servizi pubblici
Nel condividere le scelte già parte dal governo in materia fiscale il Congresso impegna i gruppi parlamentari della Camera e del Senato ad una rapida approvazione dei relativi provvedimenti
Il Congresso ribadisce la permanente validità della scelta occidentale ed europea
Ed apprezza le grandi novità vi sono intervenute nel quadro internazionale che vanno seguite con la convinta ricerca di tutti gli spazi
Che consentano di passare dal rifiuto della guerra alla costruzione della pace
Il Congresso ritiene che debba essere costante preoccupazione dell'Italia
Adoperarsi per una politica di pace nel Mediterraneo
Sviluppare la cooperazione con i Paesi sottosviluppati e seguire con speciali impegno le questioni dell'America latina dove in buona parte e affidata ai partiti democratici cristiani la speranza della ricostituzione e della difesa della democrazia
Il diciottesimo congresso
Ritiene che in questa fase politica particolarmente importante e necessario consolidare il più forte raccordo del partito con l'azione del governo
E alta alpine esprime l'auspicio che il Consiglio nazionale legga suo presidente l'onorevole Ciriaco De Mita
Il diciottesimo congresso
Impegna la nuova dirigenza del partito ad eliminare gli ostacoli che impediscono un più efficace modo di organizzarsi
E un più positivo raccordo con tutte le energie presenti nella società italiana
Il Congresso ribadisce l'impegno del partito
Sulle grandi questioni del Paese con particolare attuato attenzione alla tutela dell'ambiente
Allo sviluppo del Mezzogiorno offrendo una risposta credibile alla crescente domanda di occupazione in particolare giovanile e femminile
Alla tutela della vita e dalla sua qualità rimuovendo le cause di ogni tipo di emarginazione di nuove e antiche povertà
Il Congresso impegna il segretario politico e il Consiglio nazionale eletti dal congresso a promuovere d'intesa con i partiti democratici cristiani degli altri paesi
Una grande assise ideologica da tenersi a Roma per dare a tutti i democratici cristiani nel senso dei loro doveri
E alle altre forze politiche una solida piattaforma divide e di esperienze
Il Congresso infine delegai il Consiglio nazionale
Ad approntare in termini Brady le opportune modifiche statutarie e regolamentari atte a costruire nuove forme di presenza nella società
E da potenziare la capacità di un grande partito popolare di ispirazione cristiana di essere reale espressione del pluralismo sociale
A questo punto domando ai delegati di votare per alzata di mano come prevede il regolamento che approva la mozione alzi la mano
Contrari nessuno astenuti uno astenuti due allora e approvata saldo curate un contrario e due esterni ed il resto si può passerebbe alla storia momento
Fini
Uno
Senatore a Bernardo avverto che le presentazioni delle liste che dovevano esser fatte per le ore quattordici
Sono rinviabili presentazioni alle ore quindici
Afferma che la votazione per il segretario non serviva più alle ore quattordici come avevamo
è solo a sentire i vostri schiamazzi la mia si è spaventata situazioni dunque votazione votazione per il segretario comincerà anziché alle quattordici alle quindici e trenta e andrà avanti fino alle diciassette e trenta
La votazione
Momento nel senso
Per il consiglio la votazione invece per i membri del Consiglio nazionale comincerà alle diciannove e trenta e terminerà alle ventuno e trenta ora Buon appetito e chiudiamo questa sì
è riaperta la seduta
Dopo la soddisfazione che certamente voi avete provato ed io ho condiviso
E tutti insieme ci ha fatto intuire
Del risultato relativo all'approvazione della mozione
Informa pressoché totale da parte del i nostri delegati voi ricordate solo due astenuti un contrario tutti gli altri favorevoli
Procedo
A darvi lettura dei risultati la volete smettere qui
A darvi lettura
De i risultati delle elezioni del segretario nazionale che ci riempiranno a noi tutti di gioia nel constatare come questo felice incontro di prosecuzione dei lavori avviati sul le scelte da compiere per continuarli del blues del successo maggiore possibile per il partito al servizio della nostra Italia anche si sono riaffermata sia riaffermata una visione pressoché unitaria dato il tipo di elezioni in questa ultima e precedenti alla prossima per il Consiglio nazionale consultazioni quindi i risultati dell'Iraq do lettura dei risultati elettorali trasmessi dalla Commissione centrale elettorali voti esprimibili tredici milioni duecentottantanove mila quattrocentocinquanta
Voti espressi tredici milioni duecentodue mila settecentocinquanta
Voti attribuiti all'onorevole Arnaldo Forlani undici milioni centonovanta mila trecentotrenta
Ma
Schede bianche un milione seicentoquarantotto mila schegge nulle trecentosessantaquattro mila
Il candidato onorevole Arnaldo Forlani avendo superato con voti undici milioni centonovanta mila trecentotrenta la maggioranza assoluta dei voti esprimibili è proclamato segretario politico nazionale
Qua
Dentro
No avverto che subito dopo le parole che chi rivolge era il segretario nazionale Forlani si aprono i seggi per le votazioni dei consiglieri nazionali all'onore vuole Forlani la parola
Nella
Dopo
Dopo
Femminile
Grazie
Presidente della
Allora
Nella
Su
Temi
Verbali
Cari amici presente
Posso darle
Chiare
Per
Va bene
Allora
Grazie
Cari amici
Non è stato
Non è stato un congresso facile
Credo però
A ben guardare se riusciamo
Accogliere i dati essenziali
Dello svolgimento del congresso
Cioè se lo liberiamo per un momento dalle
Inevitabili sovrapposizioni
Di colore
Di entusiasmo di dissenso di contrasti che sempre accompagnano
Le manifestazioni di un grande partito
Democratico
E portiamo la nostra attenzione sulle cose che sono state dette
Dai deleganti
Dai parlamentari dai dirigenti
Che si sono alternati alla tribù una
Credo che possiamo affermare
Con serenità con verità
Che questo congresso non facile
Si è svolto poi in modo costruttivo
Ha raccolto
Il contributo
Di indicazioni unitarie
E si è concluso
In modo costruttivo
Si è concluso in modo costruttivo
Ed intelligente
Con
Con la replica
Molto bella completa
Dell'amico Ciriaco De Mitri
è stata una replica
Molto riflessiva molto molto acuta
Che ha colto
Tutti gli elementi importanti
Della nostra esperienza della nostra storia nella nostra cultura delle nostre attuali responsabilità
E ha portato un contributo ulteriore di raccordo
Fra le diverse posizioni che concorrono
Alla vita
Del nostro partito
Allora io credo che
Il primo ringraziamento
Lo dobbiamo rivolgere a lui schietto sincero è Franz
Attenzione
Anzi se Ciriaco De Mita lo permette vorrei dire il secondo ringraziamento il primo rivolgiamo l'insieme ad Amintore Fanfani che ha presieduto questi
E chi vi lavora
Con e la presieduto con la consueta perizia con la consueta abilità con
L'autorità indiscussa che gli viene riconosciuta
Non soltanto da tutti i democratici cristiani
Allora dove
Dove era il disaccordo
Ma l'ho detto prima
In un grande partito come il nostro così complesso
Guai se
Non concorressero e non si confrontassero sempre con vivacità
Orientamenti posizioni sensibilità diverse guai
Ma
Gli osservatori all'esterno e anche i nostri amici avevano finito per incentrare l'attenzione di questo congresso so su una possibile potenziale dicotomia fra impegno di governo
E responsabilità di direzione nella vita del partito
Credo che rispetto a questo dubbio a questa perplessità a questa preoccupazione la risposta del nostro congresso nazionale sia stata limpida e risoluta
Mi pare evidente che il nostro compito
Prioritario
Il compito primario di un partito di maggioranza relativa
Non può essere che quello di corrispondere alla esigenza di governo che il Paese reclami
E quando parliamo come come tutti in fondo avete fatto di una fase nuova
Che si caratterizza per tanti aspetti che abbiamo qui sottolineato spiegato approfondito
Ma soprattutto per la crisi
Profonda del partito comunista che parallela enuncia in una certa misura conseguente anche alla crisi delle ideologie
è evidente che la esigenza di governo
La esigenza cioè di attuare i programmi sui quali siamo impegnati di dare risposta al problemi in termini concreti diventa prioritaria rispetto a qualsiasi altro elemento della lotta e del confronto politico
E allora anche il consenso elettorale
Anche il consenso degli elettori ormai lo si misura soprattutto in relazione alla capacità che noi abbiamo di rispondere in termini di governo ai problemi e alle richieste della società su questo non c'è dubbio
E allora da che cosa eccome potrebbe insorgere una dicotomia un contrasto una divaricazione fra impegni di partito a responsabilità di governo
Soltanto dalla
Da una deformazione mentale soltanto da
Per questioni caratteriali umorali
Per gelosie di carattere personale per concorrenza e per ambizione ebbene io credo con
Con assoluta sincerità di poter vedere che nel nostro rapporto non ci sarà spazio per elementi di questa natura
I problemi poiché il partito
Allora
Ma
E da tanto tempo che
Siamo impegnati insieme
Con ruoli alterni con ruoli diversi ma uniti insieme non soltanto io Ciriaco anche con quasi tutti quelli che son qui
Ho visto in questi giorni un
Un quotidiano che non ha avuto un atteggiamento particolarmente benevolo nei nostri confronti che ha parlato di ritorno o di rivincita dei boiardi
Ha intitolato a piena pagina
Questa nostra vicenda congressuale
Non mi ricordo bene mai ma chi si rivede Forlani rispetto grazie
Ma
Ma in realtà
Si rimane sempre sulla breccia
Per il tratto di strada che ci viene assegnato
E che non è molto lungo
Per il tratto di strada che ci viene assegnato
Bisogna continuare a camminare non ci si può fermare ai margini della strada o arrendere se uno si arrende si ritira è segno che
Ha una vocazione diversa
Magari una vocazione più alta oppure a una propensione diverso alla resa e questo non può essere per l'uomo politico noi dobbiamo continuare
Ed è da quarant'anni che siamo sulla breccia certe molto
E molto
Abbiamo cominciato
Molto giovani
Ci siamo impegnati su questo terreno
La lotta è stata in certi periodi molto assicura
In altre fasi abbiamo avuto dei percorsi più agevoli più tranquilli
Ma
Nelle democrazie nel nostro sistema democratico
Noi dobbiamo assumere con serenità
I ruoli che ci vengono democraticamente assegnati non dipende da noi
E d'altra parte
Chi può stabilire il grado di di giovinezza
O di anzianità
Vano
Sono le idee
La freschezza del nostro impegno il nostro entusiasmo la capacità di sacrificio e di dedizione
Beh ascoltando i giovani e gli anziani anche attraverso i discorsi di queste giornate
Possiamo dire veramente che gli anziani
Non abbiano portato indicazioni vigorose fresche originali
Spesso più proiettate verso il futuro che non ancorate ai ricordi del passato
Allora io credo che il rinnovamento che noi dobbiamo realizzare portare a compimento nella vita del nostro partito
Per neutralizzare gli elementi di degrado di gente di degenerazione che sono intervenuti nella vicenda politica del nostro Paese e quindi anche nei partiti
E per valutare invece gli aspetti positivi dell'esperienza compiuta e
Perfezionare ulteriormente i modi di presenza le strutture orientative
Nei confronti della società ecco non possiamo né fare salti di generazione M
Né porre dei discrimini di carattere correntizio di carattere regionale è evidente che il nostro impegno sarà diretto a raccogliere tutte le migliori Energia dal partito
Perché la unità della Democrazia Cristiana posso in qualche modo essere ancora più forte
Perché possiamo procedere insieme unitariamente
Con maggiore decisione se possibile rispetto al passato e per questo dedicheremo tutta tutto il nostro lavoro tutte le nostre energie
Vi ringrazio cari amici
Vorrei ringraziare
A nome vostro perché immagino che poi non ci saranno più discorsi in questa occasione ma credo
La vedo che dobbiamo esprimere la nostra gratitudine nostro saluto cordiale
Al Presidente della Repubblica
Che
Al di sopra delle parti ha voluto mandare
Anche al nostro congresso un contributo così importante così significativo di indicazione
Di ammonimento
Vorrei ringraziare i delegati
I delegati che
Hanno saputo resistere in modo composto in modo sereno anche quando forse qualche in Val
Zione di campo minacciava di stravolgere le regole che l'ordinato svolgimento del congresso
Per il contributo che hanno portato con i loro interventi
Ringraziare le le delegazioni estere
E specialmente gli amici dei partiti democratici di ispirazione cristiana con i quali penso avremo un lungo cammino da compiere
E anche se ci sono ancora i rappresentanti delle altre forze politiche
Anche a loro voglio dire che il nostro impegno sarà diretto a stabilire condizioni civili di dialogo di confronto ai partiti che fanno parte della maggioranza riconfermi a
Ma il nostro impegno di ricercare con costanza con determinazione i punti di incontro
Le possibilità di più intensa e più sicura collaborazione
L'impegno da parte nostra a far prevalere sempre le ragioni serie di solidarietà rispetto alle spinte dissocia attive concorrenziali antagonistiche
Il nostro impegno è di ricercare anche per il governo le condizioni più sicure perché la sua azione possa procedere
Nel modo più efficace nel modo più sicuro
Ecco
E un saluto insieme a voi insieme a tutti voi stand
Alla stampa per quello che ha fatto
Alla stampa alta
Alle diverso ai diversi canali alle diverse reti televisive pubbliche e private ai fotografi attacca
A tutti quelli che hanno concorso in qualche modo sia pure con valutazioni diverse a a rappresentare di fronte all'opinione pubblica questo nostro
Congresso questo avvenimento importante per la democrazia cristiana
E alla fine insieme a tutti voi il saluto più affettuoso più caloroso
A tutti i militanti a tutti gli iscritti della democrazia rischia
Tutti gli amici che sono poi i
La nostra la nostra forza più sicura
Quella forza che si esprime con straordinaria capacità di impegno e di dedizione
Specialmente in occasione delle vicende elettorali quando noi quasi sempre
Perché così questo nostro grande partito si presenta spesso sul piano organizzativo con le sue strutture un po'carenti talvolta
Artigianali talvolta obsolete e queste lacune però vengono sempre colmate dallo slancio dall'entusiasmo e dalla fede dei nostri stili
Dei nostri
Allora
Arrivederci cari amici arrivederci ai prossimi impegni
Abbiamo davanti a noi
Un passaggio elettorale molto molto delicato e molto
Difficile
Il rinnovo del Parlamento europeo in una fase nella quale si realizza un nuovo momento forse decisivo di integrazione della comunità europea
Saranno elezioni molto importanti
E dovremmo subito metterci al lavoro giusto
Quanto a noi qui faremo il possibile
Faremo il possibile per essere collegati con tutto il partito
Non vogliamo imporre dall'alto non vogliamo sovrapporre una linea politica non l'abbiamo mai fatto
Vogliamo tutti noi singolarmente servire una linea politica
Che deve essere costruita e definita dal contributo di tutta intera la Democrazia Cristiana
E di questa linea politica si sono state nel congresso ci sono state le indicazioni orientative
Sono emersa dal congresso le direttrici di marcia
Che noi dobbiamo perfezionare
Approfondire coordinare e rendere organiche
E nei nostri confronti non abbiate preoccupazioni di alcun genere aiutati su preoccupazioni le dovete avere per i nostri limiti ma voi aiutateci
Aiutateci non abbiate paura
In questi giorni abbiam dovuto trattenere qualche volta
Per la giacca Ciriaco De Mita perché tutti credono che sia così risoluto
Impegnato in termini di potere non è vero non è vero
De Mita assolve ad un dovere
Forse
E è un dovere è una responsabilità che
Non sono fra quelle a lui più congeniali
E lo fa con grande capacità con grande capacità di mediazione e di coordinamento
Intervenendo con una forza di direzione che sempre però rispettosa delle varie componenti che concorrono alla vita e alla responsabilità del governo
Ma iscrizione sarà stancato anche Luís quasi a mezza bocca retto
Che era pronto a lasciare testi magari qui non si può lasciare così facilmente nessuno di noi
Siamo in qualche modo stretti incastrati in una responsabilità non possiamo ritirarci non possiamo venir meno
E non lo potremmo mai fin quando ci accompagnerà forte e crescente io spero il consenso e la solidarietà dell'opinione pubblica nel nostro Paese
Non è una scelta che abbiamo fatto noi quando ci ripetono ma siete sempre lì dovete cambiare noi cerchiamo di cambia
Apriamo le nostre liste apriamo le porte del nostro partito incoraggiamo i giovani in questo congresso abbiamo risposto subito all'appello che c'è stato rivolta dalle donne per realizzare come dice De Mita un'fa
Sto un fatto sul quale poi costruire la norma è lo Statuto una più larga rappresentanza delle donne chiamiamo a raccolta tutte le energie migliori del nostro mondo cattolico di tutte le Aes
Eccezioni che si muovono su piani diversi con la loro autonomia ma che partono da una comune speranza da una comune ispirazione ideale
Non siamo qui per per cercare un potere personale
Anzi ve lo dico fin d'ora aiutate mi
E trattenete Nico
Nel posto di responsabilità che oggi assumo trattenete mettere il tratto di strada che sarà necessario continuare
Ma non abbiate preoccupazione sarò forse prima io
Prima ancora che voi me lo diciate Saro prima io
E vi assicuro che non sarà un giorno triste per me sarà un giorno felice quello nel quale potrò rientrare
In mezzo a voi nei grandi
Con minore responsabilità ma con la stessa fede lo stesso invincibile entusiasma
E
Oltre quei
Quindi
E
E
Alla o almeno
Non
è
No
A
Magari
Dell'arbitrio
Catturando il richiamo
Forzare tutto
Giudiziaria
Sì sui
Il