Aldo Capitini. Un nuovo tempo e un nuovo spazio nell’apertura alla realtà di tutti

E l'Iran a lei
Tutti voi che siete qui per prendere parte alla presentazione del diciottesimo numero della rivista diritti e libertà intitolata Aldo Capitini nuovo tempo e un nuovo spazio nell'apertura alla realtà di tutti
Presentazione chi avrà luogo con questa conferenza dibattito alla quale diamo vita
Assieme ad Angiolo Bandinelli
Scrittore opinionista tra i fondatori del Partito Radicale già parlamentare
Gianfranco Spadaccia
Giornalista della direzione di radicali italiani anche gli iter fondato Partito Radicale e già parlamentare
E alla mia sinistra abbiamo Francesco Julia
Studioso Capitini hanno della direzione di radicali italiani Mario Martini docente di filosofia morale presso l'Università di Perugia nonché
Coordinatore del Comitato scientifico della fondazione Capitini
Andrea maori
Archivista e curatore degli atti del convegno su Aldo Capitini tra poco ci raggiungerà
Francesco Rutelli senatore Francesco Rutelli leader di Alleanza per l'Italia già vicepresidente del Consiglio
E
Purtroppo
Ma devo annunciare che poco tempo fa ci ha chiamato Marco Pannella che
Non potrà essere
Non potrà essere qui con noi
C'ho il piacere
Di
Salutare di
Provinciale di salutare il presidente del Partito Radicale transnazionale Sergio Stanzani che e qui insalate
E e colore anche
Il professor Franco Bozzi storico dirle Risorgimento che ha conosciuto
Di persone a bordo Capitini e che ci sia ricordato in questo numero il faticoso la coro di preparazione della marcia nella storica marcia della pace del mille novecentosessantuno ecco Bozzi
A dedicato anche alcuni saggi alle teorie Capitini anni ecco saremo davvero molto lieti sei
Egli volesse offrire a tutti noi un suo intervento
Faccia noi faremo un primo giro di interventi e ciascuno dei quali
All'incirca divide quarto d'ora e poi
Chiunque tra i presenti né pubblico voglia intervenire o rivolgere a domande ai nostri relatori potrà farlo senz'altro
Ringrazio
Radio Radicale che ecco con noi a seguire trasmettere in diretta i nostri nostri lavori
Prima
Però di dare la parola ai nostri relatori consentitemi di spiegare brevemente le ragioni della pubblicazione di questo numero questo numero di diritti e libertà ha inteso concorrere a restituire
Alla storia di questo Paese ha dell'umanità il fondamentale contributo del grande pensatore politico Aldo Capitini e sia basso in questo
Dell'apporto di tutti coloro che hanno voluto un convegno sul
Filosofo perugino
Quello che si è svolto a Perugia il primo ottobre del due mila otto a quarant'anni dalla si compie dalla sua scomparsa
Ecco di esso diritti e libertà pubblica gli atti ed è peggio amente curati Dante Amauri che ringrazio sentitamente
Assieme a tutti gli amici umbri che hanno creduto nell'importanza di tale pubblicazione
Ed è stata proprio la lettura di tali atti che ci ha convinto
Dell'assoluta necessità di pubblicarli e che ci ha ispirato l'idea di dedicare una intera un numero di diritti e libertà a questo grandi intellettuali
Ecco questa pubblicazioni e sembra onorare un un ciclo ormai decennale di ciclo decennale di vita della rivista i primi dieci anni di vita
Nel nuovo millennio ecco con tutti i numeri che si sono
Susseguiti perenni quali tanto si insistite sui grandi temi
Sì messo i grandi valori della non violenza della difesa e della promozione dello stato di diritto dei diritti umani della legalità internazionale della creazione di quelle istituzioni internazionali
Che rendano possibile il la realizzazione di una comunità umana libera democratica e e federale secondo il sogno della profetica visione
Della pace perpetua di Kant ecco diritti e libertà dunque attraverso le sue pagine attentato di dare voce a un metodo e a una prassi politica
Quella radicale
Cui ha dato corpo appunto l'iniziativa e la lotta di radicale dinanzi ai grandi eventi internazionali dinanzi all'urgenza
Di multare ovunque lo stato di cose esistente col metodo della non violenza e della democrazia dunque anche per questo e soprattutto per questo abbiamo voluto dedicare
Un intero numero alla figura di Aldo Capitini
E infine una un accenno voglio fare un accenno a titolo il titolo rinvia ad universo di non violenza
Di dialogo di partecipazione
Ecco quello concepito e progettato da Capitini un universo di libertà
E di sensibilissimi a civiltà democratica una purissima novità liberazione per un
Con un percorso che dischiude davvero nuovo tempo il nuovo spazio nell'apertura la realtà di ogni essere
Anche assente anche tra passato anche animale
Ecco con una fiducia illimitata nella capacità umana di ispirarsi ad una evoluzione della sua civiltà in grado di sconfiggere i penosi limiti che mortificano le speranze migliori
Ecco un percorso in cui
In cui il metodo è il mezzo della non violenza alla cui nozione prassi egli introdusse con grandi in un mondo insanguinato
Il percorso che
Che temi appunto il concreto agire politico e la marcia per la pace Perugia-Assisi dove sta sessantuno concepita da Capitini si configura
Dunque come segno concreto di energie di intelligenze che intendano costruire la pace non come vuota
Il retorica affermazione declamatoria
Ma come costruzione permanente di quelle condizioni di civiltà democratica che sole possano
Assicurarle
Consentitemi
Infine di ringraziare anche Giuseppe Moscati otto ma scatta dei
Chi sono i curatori della pubblicazione del carteggio tra Capitini e Guido Calogero intercorse tra il mille novecentotrentasei lire duecentosessantotto che assieme alla Fondazione
Centro studi Aldo Capitini ci hanno gentilmente concesso di pubblicare alcune lettere di questo parcheggio
E ringrazio anche
La fondazione per averci consentito di pubblicare numerose foto e sulla vita di Capitini e sulle storiche vicende di quegli anni le quali lustro no le pagine di questo numero
Ringrazio vivamente anche Valter Vecellio che puntualmente cinque offre i suoi arguti e preziosi contributi attraverso lavoro minuzioso e appassionato negli archivi della memoria
E non entriamo nel vivo di questa nostra
Conferenza
E darei subito la parola a Francesco pulizia che ci introdurrà nel complesso e vibrante mondo Capitini anni
Francesco
Grazie Mariano Pagano a spiegato come ha spiegato la genesi di questa prevista di questo numero monografico
Dedicato ad Aldo Capitini
E
Centrato subito il il tema
Quando ha messo in evidenza l'apertura e la realtà
Di tutti
Buone
Termini che ricordo che ricorrono
Continuamente e che animano la la filosofia di Aldo Capitini e quel senso di apertura
Che deriva indubbiamente a Capitini dalle sue
Origini umbre e dall'essere
Insomma
Dall'aver trascorso
Gran parte
Della sua giovinezza nella torre
Campana del palazzo dei Priori in una il
Era figlio del custode il Palazzo dei Priori di Perugia e
I era nato in una casa molto
In una casa mia tessera per certi aspetti ma come dice lui come scrive nelle sulla memoria
Nella sua autobiografia una casa che tirava però la ricchezza di questi enti organizzano ok allargati la possibilità
Di spingere
Lo sguardo nei giorni in cui
Cioè lo vuole particolarmente perso
Verso il in Subasio ecco apertura e
Questo senso di una pattuglia
Fisico poi diventa filosofico
E non è un caso che Capitini
In maniera
A mio modesto avviso più
Compiuta e anche anticipatrice ha parlato di società aperta in un modo
Appunto
Debba verso rispetto a quello
Di di Popper società aperta che senso ha questa apertura
Perché abitini Società avverta perché una società fondata sulla
Compresenza e qui
Grandezza
Di Capitini intellettuale filosofo anomalo e per questo diciamo la verità cassato cancellato obbligato
Quando non fa poi citato pervade tra avvisarlo
Ne parleremo
Senso di compresenza Capitini parla della compresenza dei morti ed evidenti non solo ma l'unica strada
Questa compresenza tutti gli esseri
Sensi enti ed è questo uno dei motivi
In più
Che mi
Tengono avvinto alla figura di Capitini che mi hanno sempre suggestionato sin da
Da quando avevo sedici diciassette anni ormai da quando
Lei ecco
Capitini e ogni volta apprendo sempre sempre cose nuove diciamo compresenza che cosa assegna significa che
Ognuno anche il
Ma l'accordo anche colui che sta i margini anche colui che
E imbattere ma non inerme anche scrive Capitini il farle
Ma
Anche
Il la la animale
L'altro animale perché è ora di Vienna torni male quindi entrare in un'ottica
Non specifici istanze per specifico si intende
Quella roccaforte concezione antropocentrica per cui l'uomo sarebbe centro a misura di ogni cosa ecco quindi tutti regolari anche i morti i tra passati quindi anche un assente contribuisce
è presente contribuisce a creare realtà a creare aggiunta e questa
Estremamente complesso bensì estremamente straordinario pensiero che viene
In Capitini
Attraverso
La meditazione profonda
Della può etica straordinaria di locati
Devo farvi che forse
è il caso
Che il testo mio padre come filosofo è stato esaminato più volte
Sarebbe interessante avviare anche una rilettura un po'diversa dei comparti anche in una chiave e qui ho davanti a me Giorgio raspa che stato Presidente e Unione buddista Liana anche in una chiave di lettura buddista
Perché in realtà fanno parte
Attraverso
Questo
Questa grande capacità di squarciare
Il il velo di Maya di maglia illusorio della
Della del della realtà e quindi IFAD anzi
Valori i falsi ideali da leopardi realtà
Straordinariamente
Un filosofo pensatore
Buddista
E quindi diciamo apertura compra senza e anomalia di Capitini Murdoch in realtà la vera anomalia l'anomalia di Capitini e quella di essere
Sia la quarta pista filosofico che dal punto di vista partitico che dal punto di vista anche religioso
Di essere ardita dagli schematismi andare aldilà delle
Delle barriere e non a caso
Fu
Cacciato
Da allora normale fu costretto gentile a caccia allora normale
Di Pisa per alcune
Scelte etiche come per esempio il vegetariani SIGO e non a caso Capitini sosteneva di essere diventato danneggiano attraverso
Campione
Che cosa vuol dire vuol dire la porre concepito capito ed elaborato però su questo espresso una profonda elabora e articolata elaborazione che
Infine sempre prefigurato dal mezzo e tutto questo in un periodo in cui
La filosofia
Era
Da un lato
Così tutta protesta verso
L'idealismo nella versione gentiliana dall'altro c'era lo storicismo dall'altra ancora fuori l'altra la corrente filosofica
Che atto movimento stesso di Gallarate per dire novità dalla filosofia anche oppure la filosofia di Gustavo Bontadini o Depardieu e dall'altra
L'altra filosofia della il il MAP il marxismo ecco Capitini
L'operazione che va al di là di questi schemi e non a caso una nel mille novecentotrentasette insieme a un altro
Grande pensatore come Guido Calogero dà vita al movimento liberal socialista in mare in una maniera
Dalla libera socialismo e in una maniera del tutto formulate nulla ma il tutto autonoma rispetto
A quella di Di Carlo
Rosselli
Perché
Possiamo dire che mentre
Come giustamente ha notato
In un suo studio Franco Bozzi mentre
Rosselli parte dal socialismo per arrivare
Alle liberalismo
Capi finita il contratto a un'operazione
Diversa parte dalla
Dal liberalismo
Per arrivare all'estrema apertura all'estrema
Qualità dove socialismo viene inteso condanna appunto come un sistema burocratico socialismo reale
E affossatore libertà ma al contrario
E eccome
Esaltazione al massimo delle potenzialità delle ricchezze individuali
Queste le liberalsocialismo i dopo il liberalsocialismo di Capitini rispetto anche a quello dello stesso Calogero perché al sociale liberi liberalismo che
Di di di Rosselli cartellini data una connotazione in più che quella Cabigiosu
Ecco non si può comprendere la filosofia Capitini Anna se non
Nel senso alto papavero Novacco
Della religiosità
Cos'è la religiosità perché arrivi religiosità perché Righini e il assioma espressione della
Riporta te un un approccio alla sesta esistenza
E l'azione politica in modo
Accolta confessionale in modo ben dogmatico
Come sappiamo
Le vicende
Che segnarono i suoi rapporti con la Chiesa a partire per esempio da religione aperta
Che fu messa
Fondamentale per capire che il Consiglio di leggere spero che qualcuno
Lo voglia anche ripubblicare ristampare ma mi pare che professor Martini mi abbia corso dalla telefonata detto che
Torna molto questa cantare nessuno particolarmente lieto
Deliziosa parta aperta libro che fu messo all'indice
Dal
Dalla Chiesa così
Il libro seguente discuto la religione di Pio dodicesimo e ancora battezzati non credenti variazione dei non credenti un libro in cui
Capitini dimostro poi l'ipocrisia dell'essere così tutti di fatto
I partecipi della Chiesa sintesi dalla nascita ci viene imposto il battesimo ma poi in realtà diventa una cosa molto molto sterile mentre invece
Mentre invece per capillari la religione e la religiosità sono delle forme di estrema estrema ricchezza e non si potrebbe neanche
Interpretare e capire comprendere pienamente in questo senso
La il senso della mia competenza senza la religiosità non senza
Mi può smentire
Penso di non farlo proprio mi avvio verso la conclusione dove non vicenza che Capitini
Insiste insisteva sempre
Nel nel dire bisognava scrivere in maniera unitaria e non vi è capienza come un unico termine
E qua e
E anche lo scarto rispetto a delle
Inappropriate inopportune interpretazione della non violenza quando anche recentemente
Mi riferisco al
Al
All'uscita di di un libro sulla nonviolenza
Da un filosofo che pretende di mettere di interpretare in chiave non violenta e addirittura Lenin
Non faccio neanche non molli bronco cito oculatezza
Ebbene questa
Giorgetti nel
Nel titolo violenza
Non dipendenza si vede
In questa di fare in questa
In questa missione tra il nome che la si vede che
In realtà
Do appuntamento a molto poco invece nonviolenza parchi come termine unico come unico
Non vicenza questa perché non violenza sentimento un al
Che prima di violenza
Io
Dico mi pongo come
Azioni qualcosa e invece non violenza aggiornamenti citazione una prefigurazione
E qui la straordinaria
Direi anche genialità di Capitini a mio avviso alla conclusione
Sinceramente
Potrei fare
Nato all'un saluto quell'arrivo del di Francesco
Rutelli
Se
Potremmo parlare a lungo
Di Capitini personalmente io mi mi emoziono servono sempre quando parlo di questo
Il senatore che profondamente radicato in me potremmo per esempio
Accentuare alla Conferenza tranne senza come consorzio
Il pacifismo
Torna differenza tra
Da ben accetta Damiana di centosessantuno e ciò che ne è seguito
Dopo ed parlare anche
Della comunicazione della concezione della democrazia Capitini
Che è ben diverso insomma di apertura è appunto di compresenza di chiamata alle realtà di tutti alla collaborazione di tutti
Ed ecco e invece estremamente vivo questo senso dinamo Grazia
Tre cosa rispetto alla dispersione burocratica e allora quella che può essere chiamata come troppo Grazia cioè il bambino
Di una grossa nei confronti nei confronti degli altri ma
In realtà e qui mi avvio alla conclusione alla conclusione
Bisogna riflettere su quanto Capitini e
E essa
Darci ecco io credo che
Pubblicazione come questa
Come questo tanto che i diritti e libertà
Possa servire debba servire
Allora
Suscitare rappresentare l'interesse intorno a questo
Intellettuale e Porcari straordinario poeta riguardante la penso che
Tanti
Si
Italia mentre maggiori poi ve ne sono stati
Difficili non violenza e mi riferisco a Capitini antropologo comunale non so non mi riferisco anche avveniva dolce che io considero
Uno dei più grandi poeti italiane che coccarde vini ovviamente
Per del rapporto
Capi di Stato
Anche anticipatore come filosofo Risiko nata nel mille novecentocinquanta e voi pensate in tempi non sospetti la società BG italiana italiana balbettante Clara sorge delle tematiche che sono centrali anche anche di una
Di una svolta banalizzo Conte consorzi con un solo ecologico quindi di un'anima approccio anche all'ambiente quindi in diritti animali le la il
Il centro specifico ecco
Capitini comunque atto è questa anomalia filosofica politica
Il religiosa a cui noi l'abbiamo
Guardare
Non per renderlo sterilmente un'icona ma anzi per far sì che la sua parola diventi veramente sia sempre più convinta e sempre di più
Tale
Vantarmi si chiede e qui finisco davvero mi si chiede
Cosa sia attuale essersi attuale
Che abitini ecco il comparto resto male perché
In realtà credo in un grande che quanto
Sia grandi filosofi grandi
Penso ad ore i grandi concedi grandi lirici grandi sognatori grandi testimoni non violenza
Grandi fa ritenuti trattate come fu Capitini
Si è sempre estremamente attuali e nell'acqua senza non è altro la compresenza del morti degli intenti di tutti gli esseri Sezione enti
Non è altro
Che un'estrema testimonianza di una l'intesa continua e non è altro anche che un'estrema conseguenza
Di quella sorta di intuizione del filosofo Barzon nelle
Non solo nelle due due fonti la morale della Regione bisogna prevedere a lungo ma il senso della durata ecco è in questo e in questa durata i cuori accorpano passato
Presente e si prefigura il futuro grazie
Se Francesco e vi ringrazio per essere qui con noi per averci raggiunti Francesco Rutelli senatore leader di Alleanza per l'Italia
In cui dopo daremo la parola
E intanto Andrea maori
Come abbiamo ricordato in precedenza curato gli atti pubblicati da diritti e libertà gli atti del convegno su Aldo Capitini tenutesi appunto commi dicevo prima il primo ottobre due mila otto
Ecco immagino ci racconterà anche come sia nata il Luini promotori del convegno l'idea di pubblicare gli atti all'interno della rivista
Andrea sì grazie Mariano ringraziamento veramente sentito perché
Noi nel due mila otto a Perugia come associazioni radicali umbre abbiamo organizzato in fretta e furia un convegno in occasione appunto del da riversare Dini
Le morti Capitini e il convegno è stato
Una di quelle di quegli incontri Bad usciti a cui abbiamo voluto dare un seguito
Abbiamo trovato razza unità di Mariano a mettere mano agli atti di questo convegno e nel lutto fuori grazie l'entusiasmo di di Mariano una
Pubblicazione veramente molto bella molto evitiamo molto piena di
Di
Diciamo gli eventi e di fotografie io devo dire che una delle poche non pagavamo prima col professor Bozzi è una delle poche pubblicazioni
Su Capitini questa che ha un numero strepitoso di di fotografia grazie alla collaborazione con il centro
Fondazione cento sui Rifondazione ha Aldo Capitini
Qui ci sono almeno una novantina di foto che ripercorrono in modo appunto visivo la storia di questo grande personaggio e a proposito di questo opere anche ringraziare Tommaso Ciacca che non è potuto essere qui uno degli organizzatori del convegno del due mila otto
Che appunto diede una mano alla realizzazione di quell'evento
E
Proprio perché siamo in occasione anche di anniversari di opere già far subito mia la proposta della Fondazione Capitini e di dedicare nella prossima
Edizione della Marcia Perugia-Assisi del due mila undici
Allora ricordo di Aldo Capitini ora le storie della marcia forse non è momento queste la sede opportuna per parlarne però sicuramente
Quello spirito a Capitini anno del milioni centosessantuno forse si è un po'perso
Per cui
La proposta della Fondazione Capitini è quella di dire a quarant'anni a cinque
Cinquant'anni chiedo scusa
Devo da quell'evento e ricordare il fondatore appunto della marcia di chili di o quel momento importante di non violenza e di dialogo che appunto è stato Aldo Capitini
Tra l'altro il volume ci sono moltissime foto anche di di quella di quella marcia anche questo momento importante
Francesco sottolineava molto gli aspetti Francesco cogliere gli aspetti politici diciamo filosofici del di Capitini io vorrei sottolineare un piccolo aspetto che però mi
Mi pare importante cioè
Capitini come e rivoluzionario
Come militante non violento il proprio per questo capiti mi è stato molto seguito dalla polizia darà ha subito due arresti hanno centoquarantadue del mille centoquarantatré anch'
E come militante appunto non violento Capitini
Ha lasciato suo malgrado dei fascicoli importanti all'interno dei delle fonti di polizia politica dell'opera fino alla alla sua morte e anche oltre la sua morte
Lei ha iniziato a essere seguito dalla polizia nel mille novecentotrentatré
E con una quando appunto del si rifiutò di iscriversi al partito nazionale fascista a Pisa e poiché
Fino almeno centosessantotto e anche oltre abbiamo avuto delle relazioni molto importanti da parte della polizia che in tutti i suoi momenti della vita l'anno ho seguito questo mi ha consentito
Di ritrovare anche un inedito di di Capitini a un congresso dei lavori esistere International nel mille novecentosessantasei
Un suo intervento dove prefigurava l'idea di una internazionale della della non violenza che forse
A molti dei radicali qua presenti diciamo può ricordare qualcosa il partito radicale transnazionale per esempio
E in già in quell'occasione appunto all'interno di questi di questo dei fascicoli Polizia c'è questo questo importante intervento
E che sta all'interno che io ho ritrovato che sta all'interno della della rivista
E che
Diciamo da o anche un'idea dell'impegno politico sulla non violenza all'interno però vorrei esistere International ed è movimento non violento di cui Capitini è stato fondatore
La questo questo intervento c'è anche un vero proprio rammarico da parte di Capitini perché questa sua proposta all'interno dell'Internazionale degli antimilitaristi
Non è stata non è stato seguito perché lavori esiste poi prese altre caratteristiche era anche abbastanza divisa
Ma
Ma sicuramente è un una cosa che vada in qualche modo sottolineata c'è da dire che all'interno dell'archivio di Aldo Capitini che depositato alle chiudi Stato di Perugia lo stesso
Ha chiaramente lo stesso informo stesso interventi le vittime è presente
Però in una collocazione completamente diverso perché fa parte delle sue carte quindi dei documenti che sono in qualche modo che sono identici ma che
Stanno in tagli interni e di
Archivi diversi assumono un significato completamente diverso per cui quello della polizia rientri un vino opera di controllo
Del da parte appunto dei dei poliziotti e della della polizia politica su Capitini e in quel caso rientra
In una discorso di ciò compunto di controllo e il dieci di ordine pubblico dall'altro lato rientra invece nella china di Capitini
In un discorso proprio di sua impostazione politica di sua evoluzione di sua riorganizzazione
Riguardo o quello che dice la Puglia studiare su l'impegno quelli per al socialista io io da chi gli sta sto trovando diversa documentazione anche abbastanza inedita devo dire la verità su il quell'impegno i
E devo dire che la cosa molto interessante il fatto che
Pure essendo come dice
Una relazione del mille novecentotrentatré
Appunto
Trova lavoro
Il Capitini di temperamento calmo d'ingegno vivo e di volontà ferrea Regione studio si siano e qui era molto apprezzata sia a Pisa è stimato adesso il professore per eccezionali culture di cui è dotato patto che appena conseguita la laurea fu nominato Segretario la Scuola Normale Superiore
In realtà questo
Questa persona Capitini così mite così docile in realtà appunto era molto molto seguito e
All'interno degli dei del di questi fascicoli
Che ci sono all'interno le fonti della polizia dell'ora il fascicolo quello che riguarda capiti né sicuramente tre più grandi e più consistenti
A dimostrazione del fatto che in qualche modo veniva individuato una sua pericolosità sociale e anche politica
Nel fascicoli che riguardano le informativa della polizia sul momento non violento per la pace
Addirittura Capitini è presente anche dopo la morte
Nel senso che tutte le volte che movimento organizzava convegni congressi
Fino agli anni Settanta capiti veniva sempre fatto richiamo all'attività del appunto passata del suo fondatore quindi è un personaggio che è una persona
Che dimostra anche attraverso queste carte su cui
Spero di potere dare appunto di fornire di fare una pubblicazione quanto prima perché ritengo che completa in qualche modo la suo aspetti
Diciamo politici della sua figura rimosso tutto l'interesse anche per per l'ordine pubblico che ha avuto
Io al momento mi fermo chiedo scusa operare l'emozione che ho avuto
Grazie
Grazie grazie davvero ad Andrea Mauri e adesso con molto piacere invito qui alla Presidenza Francesco Rutelli
Francesco so che in non potrai fermarti a lungo ma ti ringrazio davvero ancora per aver voluto partecipare a questo a questo nostro incontro
A te la parola
Io non pensavo di prendere la parola perché come ha detto gli organizzatori il brevissimo lasso di tempo mi non non mi permetto di scrivere di preavviso non mi permette di stare mi scuso con voi è una ricca entrante boccata di
Libertà questo incontro su Capitini per il quale congratulo amico Giustino per la pubblicazione fatta ringrazio e saluto tutti gli amici presenti che
Proseguo Nola l'approfondimento di una figura così singolare
E mi pare che l'appuntamento del cinquantenario della marcia della pace nel sessantuno se l'appuntamento partizioni cioè a pulire e meriterebbe di essere raccolto forse in una chiave
Meno
Consuetudinaria forza
Ovverossia
Quella stagione storica una stagione che può essere letta proprio attraverso la dirompente esperienza e figura di Capitini dentro
Il tempo ovverossia
Passaggio dai partigiani della pace ad un atteggiamento di un pacifismo
Non unilaterale nel senso dell'orientamento politico rispetto al blocco alla critica del blocco occidentale ma
Soprattutto è molto molto molto di più al significato
Della
Scoperta della non violenza
E alla
Unica attitudine di studio di spiegazione divulgazione come peraltro lui anche orgogliosamente più volte rivendicato
Da parte di Capitini della figura di grandi
Quindi non c'è dubbio che l'appuntamento sarebbe molto interessante se venisse organizzato in un modo diciamo coerente con i caratteri di oggi e del convegno che che voi avete realizzato lo scorso anno
Ho letto le le cose che che ha scritto sulla tua va rivisto sua pubblicazione che hanno scritto
Gli amici particolare la chiave di lettura più politica di Gianfranco Spadaccia che di Angiolo Bandinelli anche se molto importante perché la figura di Capitini i dialoghi di Capitini con Bobbio che forse dogma eviterebbero di essere
Sottolineati molto di più anche perché Bobbio su
Nell'ultimo tratto la sua della sua vita aveva una
Considerazione molto alta non solo per l'esperienza effettiva di di dialogo di di epistolario di di confronto politico culturale e scientifico molto alta della
Del valore della l'esperienza capiti INEA
E sono molti mondi da mettere in rilievo ovviamente quello di liberalsocialista quello
Della la dimensione
Di un antifascismo come adesso diceva giustamente Mori scambiato
Per eccessivamente mite
Meno e non lo era della
Sua visione religiosa anch'essa molto molto particolare
Lalla il tentativo di tradurre lo studio dell'esperienza non violenta
Di grandi in modalità organizzative che è stato molto lungo unico finché poi non arrivato Partito Radicale fondamentalmente che lo ha assunto
Politicamente e anche qui e voi l'avete messo in rilievo il momento di incontro tra
Queste congiunzioni liberalsocialista azionista poi radicale un pensiero sulle questioni della pace e della guerra
Mai banale
Anche se spesso piegato di interpretazione partigiane
Il
E filone non ricchissimo straordinario dalla non violenza da qui poi prende il via
Il lavoro che è stato portato avanti da Pietro Pinna io
Credo debba essere ricordato ed ai tanti che lo hanno seguito e molto meritoriamente affiancato pesci si tratta di un patrimonio straordinario anche perché è straordinariamente misconosciuto
Originalissimo che ha avuto la capacità di e di muoversi controcorrente nei confronti del fascismo
Nei confronti
Delle
Diciamo sistemazioni politiche prevalenti nel dopoguerra
Nei confronti di un'impostazione del pacifismo
Che se posso dire la fotografia che ho visto in cui si coglie da una parte Ernesto Rossi
E poi in mezzo ai negli oratori fuori dell'azione conclusione della Perugia-Assisi per l'appunto Capitini da un'idea trenta della espresse poi saranno sicuramente esponente del Partito Comunista esponenti dei movimenti
Cattolici
Leggi da francescana che è rimasta molto molto a lungo tutt'altro che illegittimamente nella
Dello svolgimento delle marce per la pace dei decenni successivi purtuttavia ma c'è la pace sempre molto condizionate dai fatti
Del tempo dei fatti anche contingenti
Quindi si tratta lo mandi un materiale ricchissimo che e di un'iniziativa
Molto meritoria per la quale
Ovviamente
Nella maniera più saggio ripulite fresche che organizzandoci per tempo sono ben felice di dare una mano ma in maniera molto molto sobria è molto amichevole
Perché si tratta di di un filo di continuità non solo attraverso la figura di Capitini e il suo speciale punto di osservazione nella torre
Nel cuore di Perugia sul mondo
Si tratta di un punto di osservazione che resta preziosissimo oggi e molto meritevole di essere divulgato quindi ringrazio Mariano Giustino ringrazio voi e di congratulo per questa iniziativa
Grazie
Perfetto grazie
Dentro
Bene allora grazie grazie Francesco
Grazie anche per questi
Spunti importanti
Ci vediamo
Paolo allora
Dopo hai modo di
Incomincia
Ad affrontare questo
Questo argomento
Di questi prossimo
Anche imminenti anniversario ormai
Bene
Allora
Io
Adesso darei la parola Ada Angiolo Bandinelli il quale
è stato anche richiamato più volte in più in cui il le ditte la religiosità dia di Capitini
Angelo Bandinelli in
Parlo
Nel suo editoriale a scusate se nel suo editoriale
Ti sto per dare la parola Angelo
E stavo appunto dicendo che in tema di religiosità perpensa coperto questa secondo questa felice espressioni che tu RAI
Espresso e di laicità e su questo evidentemente ha molto da dirci a te la parola anche
Devo dire che l'intervento di Rutelli
Mia Alberto una serie di
Riflessioni e ricordi soprattutto
Da quali voglio partire a parte il fatto che Francesco è andato via ma voglio ricordare che lui è stato il direttore di un giornale mi pare azione non violenta no finanziato per un certo
Latina l'allevamento va bene se n'è andato a Roma che li ricordasse questo momento dall'Autorità ma va bene lo stesso però
Pardon volevamo chiuse riflettendo sopra le riflessioni
Sull'attualità e i tempi
Dell'azione che abbisognano a quei tempi
Vorrei parlare di ricordi miei di quei tempi perché
Perché nel sessantadue per esempio io andai a Mosca con una delegazione dei partigiani della pace
Insieme a Giuliano rende
Eravamo i due radicali della taglia scadere Garcia
Che era aveva come il suo Giorgio Amendola come il suo video
è un po'poi c'era comunisti soprattutto emiliani in quantità e cioè socialisti un po'di repubblicani eccetera e c'erano due radicali andammo io e Giuliano
Che eravamo ha partecipato
Io Giuliano insieme a Marco Pannella
Hai già Sacchetti enorme a Oxford vanno prima mi pare
Alla riunione dell'Internazionale non violente pacifista organizzata da H non currency
Dal canonico Collins al a Oxford proprio
Ricordo che sto viaggio allucinante allora li lascio in treno faceva un freddo cane perché la gennaio dormimmo entre non so ventiquattro ore Biagi vestiva sedie arrivammo a Oxford evinceva per esempio l'Ambra Cass
Il deputato Greco che voi venne ucciso
E c'era Mustang che era il leader nero Dei non violenti pacifisti americani prima che arrivasse Martin Luther King
Un complesso c'era anche l'editore dell'orario del giornale francese una liberazione qualcosa non mi ricordo comunque
Era una interessantissima riunione
E
Perché questi ricordi perché ricordo l'intensità del dibattito
Che aveva come o uno dei referenti in Italia Capitini dibattito sopra i temi
Della disarmo ma soprattutto della non violenza rapporta la guerra se io ricordo bene ricordo credo bene quel
Nostra viaggio a Mosca mire di Giuliano
C'era nel venne Krusciov a fece un intervento a questo grande convegno della movimento della pace che ha ricordato Francesco con tutti gli equivoci e le lotte interne anche in Italia che hanno che aprono provocato
E noi due radicali votavamo sempre con la delegazione americana indiana e inglese
Che rappresentavano questo
Non violente pacifismo non violento attivo all'americana i diritti civili nei confronti invece
Della pacifismo sovietico o russo Ruscio Viano magari e anche Emiliano del Partito comunista e mediante quindi in quegli anni il dibattito
Quando ripensa oggi nordico ma all'attualità è sparita perché allora era invece avevamo nel centro del dibattito di fondamentale importanza
Alla quale al quale ribattino dateci va mo'accanto a Capitini e qui devo dire che
Siamo proprio per evitare la mitizzazione di Capitini che Capitini in quel momento lo sentivamo vicino per le battaglie eccetera ma era anche uno
Diciamo alla cui logica politica era una logica inadeguata all'affermazione di questi testi valori poi in definitiva
No perché perché Capitini aveva queste che destino il tuo grande limite
Paura della politica le aveva un giudizio sulla politica a struttura corale del tuo concetto della politica e concede è un'intera politico l'imbroglio tutto fatto una cosa di
Ed violenti i parte lavora pre-politica eccetera eccetera
Che è un errore
Di fronte al quale noi
Spadaccia renderei rendi
Allora Giuliano Marco e io allora ero una pranzi non solo si ma
False
E dire la politica invece era dato centrale
A solo al quella linguaggi e l'opera l'opera della politica quella che poi giustifica e raccoglie
Tutti gli elementi la non violenza eccetera eccetera quel trattato un dato fondamentale nel confronto con Capitini però io vorrei ricordare
E qui riprendo quello che avevo nudo quello che volevo dire all'inizio
Ditemi quando devo dargli a per i tempi
Che però in tempi diciamo così giudizio sopra la non violenza e l'atteggiamento religioso che Bitinia no
Io non vedo nessun momento più importante per me più bello
Quando nel trentasei questo giovane studioso sta lascia un pacco di manoscritti a Benedetto Croce attraversa un sacchetto Benetto croce mica
Intellettuale liberale eccetera legge questo documento la fa pubblicare alla terza
Con intitolò fatto da
Come si chiama dato Gianfranco Contini
Elementi di un'esperienza religiosa è in titolo di Contini no molto filo logico ma molto bello a suo modo
Perché è importante quel momento questa riflessione di questo giovane che pensai I i I termini religiosi della modernità
Perché in quegli stessi anni forse nello stesso anno Benedetto Croce pubblicata quel suo fondamentale che abbiamo e amatissimo stramazzo libro che è teoria e Storia della storiografia mi pare se non sbaglio
Forse
Nel quale libro due diciamo così
Disegna quel grande progetto della religione della libertà
La religione della libertà no come momento di superamento e di speranza nel momento vi tragico dell'Europa del trentacinque trentasei la crisi cara mai stava arriva andare al nocciolo della dell'Europa dell'ad altri
Ebbene detto procedibili dimostra anche noi la sua incapacità
Verso la politica quelle udite ben più grande libro esistenzialista italiano non stupisca questo aggettivo l'esistenzialismo italiano c'è ed è quello di Libero stranamente scritta da Croce
Perché lei croce dimostra la sua impotenza senza dalla sua impotenza verso la politica verso la società civile siamo sconfitti non c'è niente da fare
No la politica totali totalizzante fiabe però noi ci rivolgiamo usciamo attraversa questa la religione della libertà
No nonostante la sconfitta la politica e siamo tutti umiliati offesi eccetera eccetera attraversa questa Melito della religione della libertà difendiamo contatto con il progresso quel cammino dall'umanità
E io voglio dire
Sette al due per due persone diverse non ci sono da David però in quel momento tragico dall'Europa e dell'Italia ambedue si rivolgono all'esperienza religiosa con nomi diversi eccetera come momento
L'imposta un momento di fuga ma un po'è anche un momento di riappropriazione di grandi valori che la politica politicante totalizzante stava distruggendo facendo della delle leggi con altre cose eccetera eccetera per me e non è un caso
Che da quelli però dalla lettura del libro che adombra Ande successe editoriale procedere un ottimo
E di nelle nelle
Pubblicare
Di più perché venisse perché vendesse
Farci doveva fare
Piuttosto libero ebbe un grande successo presso i giovani i confini tutti questi del mondo e
E dal nasce IP deprime tentativi di raccolta
Capitini Ana dei giovani dissidenti
E Donez norme successe questo fatto questo movimento che pago un feeling Giustizia e Libertà guarda di i nomi dei partecipanti a questi convegni Capitini anni c'era il nucleo nocciolo forte della
Della resistenza antifascista nello non sulla parte del mobile non partitica eccetera eccetera
E non è un caso che il proprio concava oggi a Roma capitemi fonda voi
Giustizia e libertà
Il cui destino
è un destino amaro
Perché giustizia libertà
Confluisce arrivare nel quarantatré né partito d'azione
Chi era il partito dei milanesi dei torinesi degli intellettuali puri e duri
Nel quale partito un partito che non poteva riconosce il principio Calogeri hanno
E capi diniano della regione dalla libertà della non violenza eccetera
No di cominciano il senso della fine di una speranza
In termini politici rimane poi detto iniziativa
Intendo
Temi della pace come
Il
Nannizzi dritta ricordata marcia della pace del si espande sessantuno anni
Alla quale
Gianfranco non mi ricordo che partecipo partecipo io partecipai anche
Viaggio spaventoso con la cinquecento lungo la Cassia per arrivare alzava alle due di notte una di notte eccetera
E arrivammo sua la e lì c'era
Si era Spinelli ricordo di aver visto dovute
A tal proposito negli nella bella rivista
Dovete c'è anche le fotografie del c'è una fotografia in cui si vede
Non mi ricordo che e poi dice Adaro OCSE ma non c'è il nome di Allah Rossi ecco rileverebbe dovuto esserci accanto a quello che non mi ricordo che sia
Sì
No non eravate con la testa insieme alla alla Russia comunque quello che sia
Peccato non aver visto il nome di archiviata rosse va beh cose battute comunque quale concluderei
Cioè
Qualcosa diciamo così
Dice ma anche di ambiguo
Nella
Esperienze Gabidi Mian della religione
Che è un dato fondamentale noi vediamo lo vediamo oggi in un richiamo completamente diverso in un contesto diverso attraverso nomi cose diverse forse inadeguati
Perché questo è il
Sapete però questo richiamo fa pensare
Nella sua
Risvolto più nobile e più alto secondo me
N in quel pensiero di dico
Che dice che il la Società d'umana le grandi società sono fondate sulle aree e le tombe
Sul le i templi e le tombe
La compresenza che
No che crea quella tra menzione profonda quell'accumulo di storia in cui
Né da Ombretta i morti
La competenza Capitini Anna e viva accanto a leale ai templi eccetera che sono senza eguali non c'è Società non c'è fondamenta l'antica arte sia nel primo
Divido qua fa fa coso ma è
Fondante insomma non credo che avesse ragione il buon vivo con tutti i rischi e questo può comportare che a volte delle tradizioni diventano
Lo stile che è una
Modo vede negare la modernità
Detto questo
Mi mi consentite in un momento un po'difficile per me diffidare due righe che ho citato il
Di Capitini
Quando incontro una persona o anche un semplice animale non posso ammettere poi
Che poi quell'essere se ne vada nel nulla muoia e si spenga
Prima o pop si spenga primo boy con una fiamma
Mi venne a dire che la realtà è fatta così ma io non l'accetto queste nella
Apertura religiosa fondamentale e così alle persone agli esteri che incontro resto unito intimamente per sempre qualunque cosa allora accada
In una compresenza intime di cui fanno parte anche i morti i quali non sono né Fini né finiti ne stanno a fare cose diverse da noi
Questa è una citazione
Che faccia così poco a cuore aperto come si dice qualcuno capirà perché ma credo che valga anche per il dibattito grazie
Grazie Angiolo Bandinelli e colgo l'occasione per ricordare chi intanto gran parte delle di riferimenti storici anche di più è fatto riferimento
Sono contenuti
In questo numero della rivista questi duecentocinquanta sei pagine diritti e libertà che e
Ricco anche di documentazione molto ricco di documentazione
Non ci sono solo i documenti del carteggio di alcuni dei temi carteggio tra Aldo Capitini Guido Calogero
Ce anche una ricostruzione della nascita deliberazione dell'importante quella quelle pagine aggeggini molto sintetici e delle testimonianze di Danilo Dolci ritorni dove c'era emetti
Ci sono citazioni di praticamente
Gran parte del quasi totalmente le opere di Capitini c'è anche Capitini alla poesia e non mancare questo lo sottolineo con
Molto forza non manca un accenno a Danilo Dolci
C'è critiche non ha contato anche l'incontro tra la rinuncia Aldo Capitini acquisto grande intellettuale triestino che nella Sicilia degli anni Cinquanta e degli anni Sessanta svolse un'intensa attività di intervento sociale incentrata
Sull'organizzazione attraverso lo strumento della non violenza attiva e del dialogo con la sua uscita civile
Ecco detto questo tra cederei la parola alla professor Martini questo Martini che come dicevo prima docente di filosofia morale sia di Perugia
E che ricordo vecchi del filosofo umbra pubblicato scritti filosofici e religiosi mitologie iter scritti sulla non violenza finite vari articoli su riviste i giornali
La parola Mario Martina
Mi è piaciuto molto
Mi sono piaciute molto le parole di Capitini citate da Angiolo Bandinelli
Che sono bellissime ma vorrei richiamare l'attenzione su un altro sua citazioni
Quando Capitini dice
La non violenza porto ha una sua prospettiva di un sacro offerto in un chiuso
Del valore di raggiungere l'orizzonte di tutti come superiore al cerchio dei credenti l'orizzonte di tutti come superiori al cerchio dei credenti
Questa è l'essenza della religioni aperta di Capitini
La religione aperta di Capitini che
Una concezione della religione assolutamente nuova dirompente in Italia che rompe quella proposta
Che c'è in Italia quelle quel nesso fortissimo tra religione cattolicesimo dice Capitini non si sa perché cioè si sa benissimo perché
Storicamente plichi italiani la religione la religione cattolica né Chiesa cattolica
Esiste un altro tipo di le religiosità esiste un'esperienza religiosa che è qualcosa di diverso dal confessionali
Mi permetto di citare da un altro libro di Capitini vita religiosa ciò che lui intende per religioni la religione e farsi vicino infinitamente ai drammi delle persone
Interiorizzare essa è spontaneo aggiunta emendarsi dal di dentro e perciò libero incremento eppure offre
Non sostituzione violenta che si voglia fare all'infinita capacità di decidere degli coscienza
Vedete come questa concezione di Capitini ecco sia attuale
E così dirompente nei riguardi di quella proposta di religiosità che va così a braccetto con il potere
Che fa della Regione in Italia uno
Forte potere
Politico ma quel che è ancora peggio sulle coscienze
Sul punto pensate da gente che punta a quello che gli dice di votare da chi
Capponi
Questo è uno dei motivi per cui io sono entrato nelle fondazioni capiti
Io consiglio di leggere i libri di capiti i testi di Capitini sono entrato lì non perché voglia
Far parte di istituzioni per me e qua si fa contraddizioni che si sta poi l'istituzione di Capitini
Capitini a nel centro fondazioni centro-sud Aldo Capitini
Fra l'altro ultimamente un po'litigato all'interno perché
L'attuale organizzatore della marcia della pace vuole buone dice di fare una
Commemorazione del sessantesimo la marcia di Capitini e non nominano invero capiti
Allora io mi sono indignato e ho scritto una lettera che poi ho fatto accettare a credo che la Fondazione
Indirizzata a questo signore vicende ma insomma voi nominare almeno Capitini sì o no il nome di Capitini insomma no
E tutti i non violenti a cominciare dal buon Pietro Pinna che ancora vivo questo tanto male a cui
Primo obiettore di coscienza in Italia che si è fatto qui un po'di anni di carcere insomma nove
Che vive sul quale vi invito
Riflettere un pochino
E dicevo ed Giuggiù movimento non violento di radicali insomma qui siamo in sede eradicare nella libertà di coscienza la non violenza queste grandi parole la libertà di religione perché nove insomma
E tutte queste cose qui
O torno a dire che dunque il mio intento di pubblicare gli scritti capiti mi è riuscito di pubblicare appunto le pistole metter mano all'immenso epistolario di Capitini Franco Bossini sa qualcosa
Di mezzo epistolari Capitini che Caterina ha corrisposto con la grandissima parte l'intellettualità viario abbiamo pubblicato da Carocci il primo volume il le piste le lettere tra Capitini e Walter Binni
Secondo volume le lettere tra Capitini e Danilo Dolci il terzo volume le lettere tra Capitini e
Guido Calogero e se ci riesce le lettere con Norberto Bobbio puntano
Con Umberto dopo adesso l'amico maori mi dice che ci sono anche delle lettere con Croce io non le ho trovate le ha trovate luci presso la polizia perché poi depositati lì stanno
Conte si stanno uscendo Franco Bossi ha pubblicato le lettere con Pietro Nenni insomma sono voi che sapete nelle lettere escono fuori delle cose molto intimi molto interessanti molto acute insomma che la storiografia ufficiale non non contempla insomma di queste
Grosse personalità
Abbiamo ripubblicato presso a Armando editore qui di Roma l'atto di educare mi importantissimo libri capiti del cinquantuno Capitini pedagogista educatore politico
Ecco vorrei dire a al vecchio amico Angelo capi bandi Angiolo Bandinelli
Che
Appunto Capitini è questa personalità così complesse poteri i cui scritti sfuggono un po'e sono inermi ne decreta l'oggi ahimè l'oblio
Capitini è proprio cancellato dalla memoria perciò io sono molto grato a voi e agli amici radicali Giustino perché avete fatto questo bellissimo che stabilissimo pubblicazioni
Che invita a rileggere Capitini a riflettere sui suoi
Profondi pensieri
è un'altra cosa che mi riesce passerà incontrerò un'importante editori italiano di cui non faccio il nome che sono stasera però insomma il sionismo ecco che li pubblicherà religione aperta di capiti
Credete pubbliche di poche
Ecco dati i tempi che perché queste aveva dannazione rimandando damnatio memorie di Capitini è proprio questa mentre lui aveva pubblicato con i più importanti editori dell'epoca appunto da la terza
Alla nuova Italia dal Saggiatore la compresenza dei morti ed evidenti fu pubblicato dal Saggiatore ed ebbe uno speciale premio viareggio remino centosessantasette
Capitini fra l'altro fu subito allontanato dal palco perché poi venivano a Titano Fantilli prepotenti e io gli autori di buon Capitini fu subito allontanato c'è un filmato della RAI che si vede capiti del Montale fisicamente pro
Nonostante avesse avuto un prego
E dicevo appunto anche Feltrinelli le tecniche tecniche la non violenza no
Quando agguanta che appunto fra tutto il marito e di divisione aperti
Ecco io termino dicendo che sono molto grato ecco arrivare agli amici radicali o mi mi sento molto vicino alle che non sono una vita non faccio parte del partita di allora dopo lo dico ogni volta che mi invitano gli amici
Ci tengo a dirlo ma sono molto
Come
Ma ma mi piace ma sono molto vicino alla vostra sensibilità e alla vostra grande apertura mentale se secondo me come Capitini diceva di essere un ebreo onorario
Io dico che Capitini è un radicale onorario insomma
E un'ultima cosa voglio dirla però i numeri Capitini ed è una protesta sul gli attuali
Atei devoti ecco Capitini e poi sarebbe proprio all'opposto degli altri due ponti cioè di quelle personalità
Di sinistra socialisti aperti progressiste tutto che però si inchina noia ai voleri di Santa Romana Chiesa e sono ben contente
Di dare di prendere voti e di dare qualcosa in cambio di questo vere grazie
Grazie la pressione Mario Martini e adesso vorrei dare la parola Gianfranco Spadaccia chi ricordo che in questo numero a sottolineato
Si è soffermato sulle contrapposizioni sulla violenza sulla disarmo in quegli anni del tempo cioè di Capitini il Movimento per la pace e delle condizioni strutturali della pace dei problemi della partecipazione democratica
Gianfranco Spadaccia
Sì io rievocato un po'non tanto per l'importanza che la nostra presenza RIS eravamo un piccolo gruppo
Però tuttavia era in quel movimento della pace
Creata da Capitini quella presenza che aveva poi il suo riscontro
Con l'intervento sulla rocca incanta Lombardo Radice per diciamo così l'Area comunista
Agli è nuovo che anche lui faceva riferimento al mondo al Mondo di Pannunzio nella storia del mondo che Nunzio
E c'era però la figura di Ernesto Rossi che ci rappresentava sopra in quella
In quella Rocca
E perché
Che li somma inutile a confronto per la prima volta ed era stato un periodo che noi giovani allora io trentenne
Per la prima volta al confronto con
Con gente riversata nomi
E e quindi Velio Spano ma in Caraglia gelaterie scriverla mentali dei vecchi partigiani della pace e quindi diciamo così vetero stalinisti veterocomunista sotto molti aspetti
Ma Velio Spano certo ma che però poi persone che hanno notes che avevano vissuto una vita intensa
Di ferro e di fuoco perché avevano attraversato periodi
Difficilissimi quindi queste diversità venivano a confronto i crimini e creavano
Rapporti che poi sono durati nel tempo di dispetto di comprensione di capacità di comprendere le diversità
E
Ma io mi si affollano un sacco di ricordo di quel periodo
Tanto Giuliano rendi
E questa cosa strana e ci incontravamo in un ristorante vicino proprio dove sta adesso e Radio Radicale Roma con Capitini e stavamo lì un'ora un'ora e mezzo a discutere di vetri deriva avvisi MOSE lui era vegetariano
Ok Damiano e perché Vegetalia ministri documenti arrivato eccedere c'è e se c'erano due persone Chetti eolica mentre devono appartenere a due mondi diversi
E non comunicanti
Erano Giuliano rendi da una parte che Aldo Capitini dall'altra invece è nacque
Un rapporto che era fatto di di ditte avesse di curiosità eccetera
Io devo dire che in questo periodo come capita ormai le persone che invece hanno
Ciò una scelta
Tendenza memoria lirismo ricordare che
Non ne cose mie personali ma ricordare
Le vicende
Organizzate o meno di cui
Per cui ho partecipato
E
Il che i figli
L'incontro con Capitini dovuto alla
All'occasione ricordata da da
Da un solo poco fa se
Nuovo movimento della pace
Che nasce da un una situazione molto precisa lo Sputnik
Lo spot ENI che è un fenomeno è un fatto che
Fa capire all'America e all'Europa che è cambiato un mondo
Perché se c'è un'altra guerra mondiale
Questa volta l'America non resta fuori e non manda i soldati
Ma non rimane arriva perché
I missili sono missili intercontinentali se arrivano sulla Luna arrivano anche in America
E si diffonde
Questo
Pace che questo sparsi finissimo della paura del terrore
Che però cacche potrà volge
La vecchia incrostazione propagandistica dei partigiani della pace e rimette in discussione costringe a pensare anche
Le certezze dei granitiche del delle alleanze occidentali nelle quali nuovi a morire
E Capitini è in Italia in un movimento che è un movimento internazionale nasce all'ombra ricordato Angiolo Russel Collins all'Ambra anche is
Ma era un movimento internazionale Capitini è il punto il naturale punto d incontro
E di promozione di questo movimento in vita
E cambi l'incontro nostro con Capitini
In un momento particolare della nostra storia
No negli anni Cinquanta in fondo eravamo vissuti i non
I figli
In un panorama ideale in cui esisteva la violenza
Reggio Stella violenze ingiusta la violenza legittima e la violenza e l'Egitto
E non
Noi fummo partecipi di questo perché giudizio la violenza giusta e la violenza l'Algeria
Ma non solo l'Algeria insomma e tu il tutto tutta la nostra storia era era queste i in fondo
Come c'era la rivoluzione esercito rosso cedere il suo il
La rivoluzione l'esercito rivoluzionario né del mondo comunista così c'era il tiramisù figlio legittimo dei liberali cioè questa è lago
Bene negli all'inizio degli anni Sessanta
Prima osservando dei fenomeni che esso
Ci capitano sotto gli occhi quasi per caso a Genova
Nel vivo del che su una cosa che non ha poco di non violento però
Quei ragazzi in tutto operaia che scendono in piazza per non far fare e questo è un
C'era niente non violento
Non far celebrare il congresso del ministro agendo nel mille novecento a sessanta
Di fronte a Genova di fronte alla polizia chi arriva correttamente camionette con le ceneri con la cenere di con accedere di vita
Invece di scappare Potì tirare sassi si siedono centinaia aperte
E i camion interi ferma nove senza una cosa fee impressionante per quali tant'anni allora la televisione
Era appena agli inizi per quali tanti tam queste esperienze che veniva da altre parti del mondo arrivarono al a Genova
Però questo era un aspetto tecnico
Evidentemente noi venivamo dagli anni appunto nel Sud risulti enti della rivoluzione algerina delle bombe
Dei delle torture dei parà
Dell'occupazione dello degli obiettori di coscienza francesi ma anche le risponde lanciate
Barra
Di Algeri dove morivano bambini e bambine
E poi la riflessione
Con i militanti che faceva una rivoluzione Algeri e lavorano e nelle altre città occupate dai francesi ed esercito di liberazione algerina che stava preparare l'occupazione successiva
Nei comodo ri dei comodi ridotti della Tunisia
Che e che che che ITA questo cominciano a nascere vigile Angelo ma ha detto
Ricorda mente in questo faticoso il tentativo di ricostruire come dalla
Violenza giusto siamo passati alla non violenza alla non violenza rivoluzionaria
Angelo va detto diceva questa e è farina del del mare del sacco di Pannella sì però io credo e Capitini
E l'incontro con Capitini
Il discorso della riflessione di Giuliano rendi in quel momento storico su che cosa era la rete e su grandi
Credo che quello sia stato il momento che ci ha consentito all'inizio degli anni Sessanta di fare un salto significativo cioè di dire no che il proprio pubblico ho fatto riferimento all'esercito di liberazione algerina essa in Tunisia
Il i ecco il il i
Di la coerenza fra mezzi e fini che poi diventa come in capi TBE come in grandi uno degli elementi
Centrali
Dell'anti ma la Machiavelli ISMU radicale cioè il il GMES i mezzi non giustificano mai il fine ma i mezzi devono prefigurare infine
Prefigurano il fine e quindi devono essere rese in sicurezza fare mezzo affinché questo è l'elemento che io io devo dire che ringrazio tutti coloro che sanno hanno lavorato
Son contento della pubblicazione di libri di Walter Binni
Accompagnando in vacanza
Abbadia valutaria una volta i miei vecchi suoceri che avevano più o meno l'età di
Dini di Walter
Lo incontrai in una pensione abortire opera taglia parlammo uno silente il giorno dopo fu ricoverato e portato all'ospedale di
Di fare di Perugia
E
E con lui cioè può ricordato Calogero qui ecco una con l'ultima cosa poi
Routinario e che vede la cosa qui si è parlato di filosofia di cose io non ho strumenti culturali ed approfondire questi aspetti però mi colpisce
Il fatto che due persone che poi sono state molto diverse tra loro perché
La non violenza sta una discriminante seguito Calogero i Capitini non ha mai aderito alla visione non violenta di Capitini
Lui era una persona che è rimasto che né via anzi però lui era nella cosa degli istanti la violenza giù la guerra giusta davvero industria legittima illegittima su quello lui è rimasto sempre molto ancorato
E devo dire che poi nella sostanza
Non è che Gandhi ha trasposto la non violenza rivoluzionaria automaticamente la trasposta sul vistati non è che ha mai detto gli eserciti Nola pulizia hanno tre quinti
Il però il fatto che due persone il filo del dialogo e stilò seguano violenza
Sì è una star gli allievi non di Benedetto Croce o di altri matti va tenuto ma proprio al limite proprio ma discepoli di già Giovanni Gentile
E che abbiano preso una strada proprio a partire dall'attualismo delle apportati ha una concezione attualismo avviata diametralmente opposta a quella scelta da loro maestro il
Che cavo scuola
Ecco e questa è una cosa sulla quale la riflessione sarebbe opportuna perché forse anche la
Alcun riscontro che la
Niente libertà
Sì del
L'avversario a ho finito qui e quei appunto questo mi è capitato di dirlo che di scriverlo che poi la cosa
Importante che
Quesiti checché
Che con Calogero con Capitini la al
L'idealismo cavolata al
Dal
Dal quasi metafisica che li hanno comunque dal provvidenziali ISMU hegeliano alla nasce scende per terra mette mettere radici nel dialogo nel dialogo su
Da cui nasce
Si sviluppa
Va bene scusa
Ai
Concreta Spadaccia
Rinviamo alla lettura quindi
Del
Dell'intervento di Gianfranco e riviste alla filosofia del dialogo con Capitini Guido Calogero
Ecco adesso voglio dare la parola come avevo detto all'inizio al professor Franco Bozzi ti invito qui alla Presidenza e come ha ricordato il professor Martini
E se Bossi e
A autore di alcuni saggi segreterie Capitini anni
Presso il Box
Sì io ringrazio molto
Mariano Giustino
E
Tutti gli organizzatori di questa
Bella serata
Per avermi invitato a portare un contributo
Questa figura
Estremamente interessante e originale e anche stravaganti se voi volete nel panorama politico culturali italiani
Io ho conosciuto Capitini proprio no durante la preparazione alla
Marcia della pace del sessantuno
Perché fui chiamato va a partecipare al Comitato organizzatore della marcia come rappresentante degli studenti di sinistra
Che allora erano
Nel Lugi nell'Unione goliardica italiana
E che
Sì e
Lugi e perugina era stata in quel momento
Conquistata per così dire dagli stenti socialisti
Cosa che determinò anche una scissione con la formazione della Sezione sempre perugina dell'Agip
Di cui fu promotore Giuliano Urbani tra l'altro no che nostro coetanei mio qualitativa insomma e
Era appunto
Di tendenze liberale
Ecco un
Io partecipai
A
Questo lavoro organizzativo
Ho ricordato e non starò qui a ripetere ma insomma voglio dare alcune indicazioni per gli amici per i presenti che non sono di Perugia i perugini conoscono bene insomma questa
Questa vicenda
Ci si riuniva a a casa di Capitini a Villaggio Santa Livia
In
Una stanza ingombra di libri di carte
Di verbali
E
Le forze politiche che aderirono alla preparazione della marcia
Furono appunto essenzialmente socialisti radicali repubblicani
Il partito comunista mando o un suo rappresentante
Ma fu una fatica immane convincerlo poi no a ad assumere determinate posizioni
è stato ricordato qui
Quell'organismo dei partigiani della pace previsione della pace furono presenti con Andrea che AGEA
Con il quale io feci
Un paio di giorni prima della marcia un comizio preparatorio
A Porta Sant'Angelo è uno dei quartieri storici di di Perugia
Popolare adesso e completamente trasformata come trasformato tutta la città perché insomma no stiamo parlando
Sì di cinquant'anni fa ma di un'altra era geologica insomma in cui
E i riferimenti erano completamente diversi da quelli che abbiamo abbiamo oggi
E
No non era necessario per partecipare a questa esperienza essere d'accordo con Capitini in tutte e per tutto
Una delle cose che Mario Martina ha detto su cui vorrei
Che ci sono soffermarsi a riflettere
E che
Non è possibile una istituzionalizzazione del pensiero Capitini hanno non può esistere una scolastica Capitini Anna è una contraddizione in termini
E noi stessi che partecipavamo a questa cosa io poi ho continuato nella nella frequenza con Capitini frequentando il
Scopo che poi diventò il colosso
E che aveva un'altra sede in una via di Perugia che scava via dei filosofi che in un appartamento messo a disposizione da una quarta età
Ematoma
Ma erano riunioni in cui accanto ai vegetariani voi vegani AA agli zoofili
A quelli che oggi stiamo agli animalisti gli ambientaliste
Ci potevano essere benissimo i seguaci dell'ICE del Che Guevara
è io ricordo di
Di di
Di a Locri non dirò dei contrasti insomma ma ecco di confronti
è appunto cui partecipava Pietro Pinna l'obiettore di coscienza no e
C'erano
Dei sostenitori magari anche del metodo della guerriglia
Non ci si scandalizzano per questo perché il concetto di apertura che qui è stato richiamato
Era appunto inteso così ciascuno portava il proprio contributo ciascuno lo confrontava con lui il contributo degli altri
Il motto del costo era d'altronde
Ascoltare e parlare
E dice Capitini nelle sue opere nessuna esclusione alla porta della riunione la porta dell'Assemblea
Tutti avevano
Il diritto la capacità la possibilità di parlare
Se ci furono esclusioni furono delle auto e soluzioni come quella della democrazia cristiana che non volle partecipare
Alcuni filoni cattolici sì
Però la democrazia cristiana non volle partecipare proprio per la contemporanea presenza del Partito comunista
Quanto alle
La radice di della marcia sono state qui ricordate ma comunque furono
Come esempi la grande marcia del sale
Briganti
Indubbiamente
I siti o i metodi i non violenti sono stati anche qui richiamati Bertrand Russel e di tutto il movimento antinucleare inglesi
Jean Paul Sartre e
L'esistenzialismo
Parigino
E
Altri rivoli che pure entrarono a far parte di questo crogiolo insomma no estremamente variegato estremamente complesso
E che aveva degli apporti
Anche estranee al concetto di non violenza e proprio per la particolare situazione che c'era nel negli anni Sessanta insomma Sant'sessantuno
Io poi io ho continuato ovviamente ad approfondire il pensiero di capiti neanche dopo
Questo bellissimo numero di diritti e libertà
Io veramente mi compiaccio per la veste grafica per la ricchezza della documentazione anche
Fotografica
Se sarà veramente una
Pietra miliare no negli studi Capitini anni
Ho partecipato all'incontro che Andrea Maurilio amico insomma deve amare ricordava
Poi ho continuato e ho pubblicato
Una corrispondenza che non è molto ampia ma che per me estremamente significativa tra Pietro Nenni appunto è Aldo Capitini
Niente a che vedere con
Il complesso epistolario con Calogero ma tuttavia
Mi sembra mi sembra importante
Perché
Io ho voluto premettere a queste lettera questo carteggio un saggio che ho intitolato Pietro Nenni Aldo Capitini due socialismo i possibili
Perché si tratta per l'appunto
Del confronto tra due tipi tra due modalità di socialismo
Il liberalsocialismo che qui più volte è stato richiamato e su cui anch'io vorrei dire qualcosa
Senza prendere molto tempo ma insomma ecco
Cercando
Di condensare in brevi parole questo concetto
E il socialismo invece di derivazione
Marxista che era poco propria di Pietro Nenni e del socialismo del tempo
Liberalsocialismo ecco giustamente è stato ricordato è qualche cosa che viene fuori da colloqui che Capitini alcun
Guido Calogero
Con
L'ambiente dei normalissimi no
Di di poi educazione gentiliana
E con altri personaggi che forse qui sono meno noti ma che vorrei richiamare
Per esempio Alberto apponi il magistrato Alberto apponi
Poi grazie mista
Che era stato per così dire confinato dalle a regime non avendo voluto o fare atto di adesione
Al fascismo
Ad Assisi era pretore ad Assisi
E Capitini e Walter Binni andavano spesso a trovarlo e ci andavano a piedi
Piero una prefigurazione veramente della marcia
Mi raccontò o la vedova di apponi relata Battini che una volta
Capitini e Bindi furono sorpresi iridata uno scroscio da un temporale molto forte arrivarono a casa di appunti tutti bagnati
E
è nata
Dette loro dei vestiti del marito no di pesce rimpallo ci apre un pochino annuale
Che
E questo per dire che nel nella
Poi Scelta del
Tragitto Perugia-Assisi giocano molte componenti naturalmente il Francesca Neri sino naturalmente la visione che
La stanzetta di Capitini ignoro uno sguardo nel sul mondo veramente aveva del Subasio
Di Assisi bianche già ante no i perugini con
Sanno bene insomma quello di cui
E sto parlando
E però ecco anche questo
Questo discorso di carattere di carattere personale e Capitini che cosa ci dice che in uno di queste passeggiate
Venne allusivamente il concetto di apertura
Di apertura mentre il concetto di liberalsocialismo viene fuori da un'altra di queste passeggiate a monte Mort Cino anche questo è ahimè adesso c'è il seminario ma insomma
Nessuno è perfetto come si suol dire ma a parte gli scherzi è un Colle in prossimità appunto del centro storico perugino e Capitini amava assieme a Bindi assieme a Calogero quando lo veniva a trovare
Assieme ad un artigiano che ebbe molta importanza Luigi catanesi
Amava fare queste passeggiate in una di queste passeggiate venne fuori anche questo concetto di
Liberali il socialismo
Diverso ovviamente
Non si
Ircocervo
Protette famoso
Diverso
Concetto che del socialismo a dieta Pietro Nenni
E tuttavia tra a questi due personaggi così diversi no
Un politico di professione un grande tribuno
Un affabulatore
Del
Del popolo e del proletariato
Ehi appunto questo mite
Disarmato
Personaggio
Tutto intento al lavoro sui di duri ma capace di durezze veramente straordinarie perché insomma
La polemica contro la Chiesa cattolica la polemica contro il vescovo è è veramente molto forte bene tra questi due personaggi così distanti così diversi si stabilisce
Una sorta io con ricorrendo addette direi di affinità elettiva
Il queste lettere perché sono o belle indicative
Perché Capitini propone a Nenni le tematiche che gli stanno a cuore
Ovviamente in primo luogo
La pace e quindi
Per esempio lo interessa alla preparazione della marcia e Pietro Nenni e il primo dei leader politici ad aderire alla marcia
Poi l'obiezione di coscienza per cui Nenni dice ma insomma non è che
Il tema
Mi intrighi molto mi interessi molto e però o in questa Risolo gente democrazia qui siamo
Veramente negli anni immediatamente successivi alla conclusione della guerra
Io mi sto rendendo conto che nessun tema può essere estraneo alla crescita
Della coscienza liberale e libertaria e non si
Usava così però insomma il concetto è veramente questo
E poi altre tre tematiche eccome
Qui opportunamente sono stati ricordati i fatti del sessanta furono fatti traumatici
Io mi scrissi al Partito Socialista il sette
Nel luglio del sessanta quando arrivò la notizia
Per l'eccidio di Genova
Di Reggio Emilia scusate insomma Genova fu fu
Lo stimolo insomma no o per
La reazione popolare contro il Governo Tambroni
E e
E continuano queste lettere fino in pratica alla alla fine
E quando Capitini muore Pietro Nenni scrive
è morto questo personaggio
Così stravaganti così eccentrico uno
Pietro Longo
Stato mandato per
Mi scrive che appello genera un po'un isolato
E effettive
Verissimo poi c'è stata una santificazione come avviene sempre post mortem
Ma insomma
Gli stessi socialisti
Io pubblicate qualche cosa
Dico ma insomma che cosa vuole
Dirette siamo noi ormai no
è possibile Capitini pretenda che gli eletti del popolo padano lì davanti all'assemblea del COSES a a giustificare le loro scelte
E sintattica PD in questo collega
E
Non l'ho accettato ridevo cristiani non accettava di comunisti
Sta socialista
E però Nenni nello scrivere un telegramma di condoglianze alla famiglia dice la sua voce
Era volte scomoda ma sempre utile a capire
No le problematiche del momento
Bene io penso che
Si debba continuare e su questa strada
Di di di scavo di ripubblicazione del
Degli epistolari grandi o piccoli che siano
Di
Messa a fuoco
Delle delle tematiche che furono proprio di Capitini non perché ci dobbiamo riconosce in tutto e per tutto io
L'amico Francesco Pucciariello Salzano ma anche rimproverato d'ingresso mettete
Di
Certe prese di distanza da dalle firmati Capitini animano l'importante non è questo
Parafrasando quello che
Benedetto Croce disse ripubblicato disagi di Antonio Labriola
Dove sta la grandezza di un pensiero nel generare altri pensieri
Nel generare altre cose che magari sono in contrasto
Ma questo è importante e questo è il messaggio più vivo che Capitini ci ha lasciato grazie ancora per aver
Grazie
Fece Bozzi intanto darei la parola brevemente intervento
All'avvocato eccetera spartire state fino all'ultimo
Fino all'anno scusi scusate il presidente Dini buddisti italiani e poi
Con molto piacere vorrei dare la parola anche a Paolo Pietro santi
Tutti tutti che
Voi conoscete e che gli ascoltatori di Radio Radicale conosco molto bene
Anche il riferimento a quanto
L'accenno fatto
Da Rutelli e per ricordare informi Baldi cinquant'anni della macchina tenuti qui con me Francesco pulire con gli amici Umbria ovviamente è e un
Diciamo a un appuntamento a cui
Veramente pensiamo di poter penso di poter interpretare anche quello che
E il pensiero
Il di Francesco
Pensare e perché no
Portare il lavoro anche su questo grazie avvocato già grazie
Grazie medio ringrazio gli organizzatori darmi questa occasione ma soprattutto
Perché ascoltando intanto premetto che
Sapete meglio di me
Moltissimi centri buddisti in Italia ogni anno partecipano alla marcia per la pace di Assisi tanto che questa è diventata un po'
Una
Un appuntamento caratteristico per chi diciamo cattolico di estrazione poi ha scelto attraverso un percorso culturale proprio tutti di studio
Dedicare la propria diciamo attenzione spirituale almeno al tutti insomma
Detto questo però rilevo che Aldo Capitini sostanzialmente
Non lo conosce praticamente nessuno
Per essendo un padre diciamo forte di di idee forte
Dal vegetariani Simo al al pacifismo in Italia chi poi di questi elementi non solo ne fa una scelta politica ma ne fa una scelta personale e di vita personale perché il buddismo eh scelta
Nelle cose minuto e di tutti i giorni
Nel qui e ora del singolo
Probabilmente quest'uomo assolutamente conosciuto non studiato molto apprezzato
Quando noi parliamo
Di interconnessione di Commissione con tutti gli esseri
E di rispetto per tutti gli esseri questo è le senza il principio fondamentale da cui butta saliamo ed in parte pertanto fare il suo discorso due mila cinquecento anni fa
Ritrovare una personalità che in Italia in tempi assolutamente difficile assolutamente
Diciamo ostili a questo tipo di di mentalità è assolutamente a quasi del miracoloso perché i sacche oggi
Così a stento troppo lunga Ripa partenza ottocentesca di queste di questa filosofia di questa religione oggi una partenza che nasce dall'esperienza della guerra nel Vietnam sostanzialmente viene riportata in Occidente
Da un bel Mona che essi Morientes Ale che capisce che deve parlare agli occidentali un linguaggio importante che dedicava normalmente soltanto ai monaci cioè a chi si dedica alla vita monastica spunti
Quindi ritrovarlo invece nell'esperienza dell'Occidente a me sembra di una importanza fondamentale che mi giustifica proprio la riscoperta del degli addetti della persona la riscoperta del del pensiero
Io credo che e qui invito Francesco e tutti gli organizzatori a diciamo
Pensare intanto forme e modi per far conoscere questo pensiero ai giovani ai ragazzi non parlerei o no soltanto di studi del
Diciamo dedicati a chi
E diciamo vuole ed è già conosciuta vuole approfondire ma per lo studio introduttivi e non in un linguaggio più vicino ai giovani io parlerei già di un linguaggio Perrelli coloro che vanno su internet ad esempio di queste tematiche
Noi come Unione buddista italiana curiamo molto
Diciamo l'osservatorio su in internet e dei vari blog dei vari dei vari siti dove i giovani parlano tra di loro tra l'altro
Del del buddismo proprio per monitorare e se ci si può diciamo collaborare attraverso
Notizie e concetti corretti perché su queste tematiche circolano circa la di tutto
Mi piacerebbe che si potesse sviluppare
Un linguaggio che parla di queste idee di parla di queste cose input come concetti che nascono in Italia
Nascono dall'esperienza
Della
Diciamo
Dell'antifascismo sostanzialmente e vengono elaborati in periodi
Difficili dove l'Italia cercava di sviluppare una proprio linguaggio democratica
E io credo che una delle cose forse invece importanti da sottolineare questa diffidenza nei confronti dei partiti e delle istituzioni che aveva
Aldo Capitini oggi io la ritrovo onestamente nei giovani che
Tendono a non votare tendono a sottrarsi
E che hanno invece delle forti istanza di libertà e di eguaglianza
Quindi a me sembra che
Il persona il personaggio altri debiti e la sua e le sue tematiche possono avere veramente invece un elemento di riscoperta proprio per le giovani generazioni
Direi che è quasi scontato una linea che corre parallela tra spiritualità buddista Espirito allestito alla laica delle reti di Aldo Capitini che mi piacerebbe invero solleciterei Francesco in questo lavoro
Diciamo riscoprire e magari anche di scoprire insieme questo
Origgio Frasca e adesso do la parola a Paolotti pressanti che in
In termini in quanto non violenza
E evidentemente dispersione che a sempre
Negli anni ispirato nel
Cara apicale il suo la sua iniziativa politica
Pagherà grazie Mariano credo che la la questa questo numero sia
Vada però visto questo numero di diritti e libertà vada visto molto anche
Nella prospettando
Mettendo ci accanto
Quel numero quadro
No di diritti e libertà quello terra quello
Che
Un numero estremamente ambizioso com'è
Di cui è un po'continuità questo
Che che
Di cui è continuazione in qualche modo questo è diverso distillato politico su questo su Aldo Capitini né una
Per altri versi una una chiave di interpretazione perché dico questo perché io ho questa oggi quest'oggi ho ascoltato molto di di
Storia di racconti anche appassionati no e poi Gianfranco Angelo che
Che giustamente di dovere aggrava ragazzetti nuovi accadeva questo è questo e poiché credo che possa
Sentendo parlare di pacifismo e non violenta capita a me rinascerà Ivan siamo stai tra quelli che hanno
I a Ivan Novelli tra quelli che hanno organizzato disamina triennali Diega abbiamo la Fassino abbiamo organizzato puoi la la prima tanto per Miccio usa approva per alcuni versi la prima manifestazione con mezzo milione di persone
Contro i missili
A Roma è stata organizzata da amiche dai
Maniera davvero particolare con un ruolo molto molto forte
Responsabilità che può anche essere considerata responsabilità negativa sta di fatto che poi noi radicali
Accade riuscimmo cercando cercammo di riuscimmo a
Comunque attenere invito quella cosa grossa che stava muovendosi sia pure
Con
Eccessi eccezionalmente forti e accentuate
Nostalgie dei partigiani della pace nostalgie ma nemmeno nemmeno ce censurate nemmeno
Nemmeno puniche di meglio rossi che morti io meglio nel richiamo c'era questo è una storia perché c'è però quello che
Dico questo perché i perché probabilmente Capitini è uno che va letto
Io come altre cose vanno
Vanno lette per quanto
Pascali alla mente ma insomma per quello che poi possono
Aiutarci a vedere
In altri ambiti non giustamente nell'oggi ma
Comunque in altri ambiti quello che è interessante anche molto Capitini ampiamente Butti cambiare gli occhiali no guardare la stessa cosa ma cambiando gli occhiali
Perché se è importante credo quello che ha
Detto prima Rutelli ed io ho voluto
Abbiamo voluto
Proditoriamente
Glossario con un grido che non si sarà sentito naturalmente però perché dicevo noi l'anno prossimo facciamo la
Vi facciamo la pace
Ma rifacciamo la marcia di Capitini rifacciamo la marcia perché avvenire nel momento in cui come ci diceva il professore prima Marini
Si sta preparando e Martini sì si sta preparando la la credo la tavola della PAC lotti questi credo che siano o no ecco soldi uccelli e la ditta quell'azione
Poco a fare
C'è il copywriter ma io sono assolutamente contro il copyright sono uno che
Lo viola sovente in varie occasioni non soltanto Giovanelli Istica mente per la musica ma soprattutto
Per la letteratura e
Una vecchia battaglia che ho in corso come forse è noto a monte
Ma ecco questo la marcia l'anno prossimo fra la marcia dei cinquant'anni
Cioè degli autentici arriva ma la marcia l'anno prossimo mettiamo smettiamola come programmato politico
Che sia la marcia del cinquantennio della marcia di Capitini e di Capitini di quel pensiero lì di quel pensiero lì del pensiero di capi diritto voi eccessi e non soltanto però
Diciamo così per approfondirle studiarlo in termini accademici ma facendo anzi vi pensiero di accademia di approfondimento e di memoria il massimo del Tesoro
Proprio perché
Riusciti riuscì Bobo se riusciamo
A riportare a camminare accalca su quelle strade
Decine di migliaia o centinaia di migliaia di più
Programma politico
Teniamolo presente io
Certo mi è parso di annusare di Rutelli
Già aveva questa tentazione no per questo avuto sottolinearla ma che sia addentrata tentazione quindi una cosa seria politica per ciascuno
Grazie
Grazie
Questo appuntamento
Direi di chiudere questa conferenza e dibattito
Sulla presentazione diciottesimo numero diritto di libertà ringraziando ancora Gianfranco Spadaccia Francesco funivia Mario Martini Andrea maori
Franco Borzi Sergio Stanzani che fino a pochi minuti fa è stato qui con noi Francesco Rutelli
E
Angelo Bandinelli chi appena andato via ringraziamo ancora Radio Radicale che a
Assicurata la diretta di questa Conferenza e prima vorrei
Scusa
Abbiamo spumante sto pochi minuti perché prego
No la devi venire qui un attimo
Brevemente Massimo picchia
Kinder i microfoni
Prato secco bene
Questo marcia sarà solo per ricordare il passato o sarà con una proposta
Io scusate un momento io
Arrivo ora da fuori da Parigi
E in questi giorni a Parigi sia stato ma una conferenza dibattito su
Quello che sta avvenendo
Fra
Oriente uccide si sta ricreando in Occidente in Oriente una specie di Bisanzio
Che la Russia di Putin
Essere Luzzi e bravi
E c'erano a Parigi rappresentanti delle ONG ridusse
Che lamentavano questo la chiusura da parte occidentale la parte occidentale
Che non permette un'osmosi a questa parte dell'Europa
Questa osmosi che sarebbe importantissima per far nascere da quella parte una società civile che non sta nascendo
E non sarebbe il caso di dedicare questa marcia
Alla fine della cortina di ferro che questa volta e posta da parte nostra
A Parigi queste dieci persone che rappresentiamo rappresentavano dieci ONG russe
Per arrivare son dovuti deve passare attraverso trafile di visti di sbarramenti insomma
Ha la la Russia ancora una volta saldi la di una cortina una cortina che dipende
Da nuovi allora noi non possiamo intervenire su Putin facendo cambiare idea appunto
Però i nostri Governi europei possono fare un atto unilaterale
E
Togliere questo cordone sanitario verso un Paese che ci fornisce Galasso ci fornisce petrolio ci fornisce il nichel per
Per rasserenare il cucchiaio in quali mangiamo e la cellulosa per fare i libri che noi leggiamo i giornali ecco perciò c'è questa richiesta da parte
Di quelli che stanno al di là della cortina
Io che ho un'esperienza che ho insegnato niente del Paese
Ecco i miei studenti che non facevano parte né della nuova ne mentire pura né dei nuovi ricchi non possono venire da questa parte a conoscere
Una società che aveva tutti i suoi difetti la nostra ma la nostra è una società civile
La Russia sesta come dice ecco Ariosto che il responsabile dei diritti umani anzi al nuovo più perché l'hanno esautorato
Essa diventando Bisanzio allora
Questo Paese essa all'inizio eri militarizzando sì ed e per noi è importante che invece diventi un Paese civile che la società civile di quel Paese si sviluppi
Lei è un deroghiamo la marcia
D'accordo allora un saluto e ringraziamento a tutti voi
Ultima cosa per gli ascoltatori di Radio Radicale fate e potete fare richiesta di questo numero nelle migliori librerie
In particolare alle Feltrinelli oppure direttamente a redazione chiocciola diritto è libertà punto it www punto diritti e libertà punto it grazie tutti