L'intervista è stata registrata giovedì 2 febbraio 1989 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Editoria, Finanziamenti, Legge, Partito Radicale, Radio Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 42 minuti.
10:00
09:00
10:00
9:34 - CAMERA
9:30 - Roma
11:00 - Roma
11:02 - Roma
11:30 - Roma
14:00 - Roma
9:52 - Milano
20:45 - Arona (NO)
9:45 - Palermo
FRT
USPI
RAD
Radio radicale abbiamo al telefono Filippo Rebecchini presidente della Federazione radio e televisioni e componente della commissione che delibera l'erogazione dei contributi alle testate giornalistiche a stampa e radio televisive secondo quanto stabilito dall'attuale legge sull'editoria contribuiamo parlare dell'attuale situazione in cui versa la cosiddetta editoria debole quella che non ha grande accesso ai mercati della pubblicità e che da questa legge almeno secondo poi gli intenti del legislatore avrebbe dovuto trarre boccate d'ossigeno ma vogliamo parlare anche con lui della particolare situazione di radio radicale secondo questa legge contro la quale anche radio radicale a molte obiezioni da fare spettano due miliardi l'anno somma che però per quanto riguarda l'ottantasette non ha potuto incassare perché l'apposita delibera non è stata ancora trasmessa alla Corte dei conti per la revisione finale a causa c'è stato detto del lavoro arretrato relativo alle pratiche ottantasei le altre emittente radiofoniche private che hanno diritto anche semina in misura minore rispetto alle ricade a a dei soldi che non arrivano mai la signora i becchini qual è il suo giudizio su questa la grave situazione
Guardi prima di tutti bisogna fare una
Una un'analisi un po'critica di questa legge sessantasette del venticinque aprile venticinque febbraio dell'ottantasette questa legge che appunto lei via a cui lei accenna la quinta legge dalla parte della Federazione Radio televisioni e in particolare dall'associazione I
Ma io che qui
Sono nostre componenti c'è stata un'altra lettura critica è una legge che da le briciole che da tuoi soldi vivamente bande minori da oltre tutto poi vedremo perché a a lei radio che fanno informazioni non è una legge di appoggio o di appunto che porta dei contributi alle radio che fanno solo musica o evasione ma a quelle radio che fanno informazione cioè che svolgono se non un servizio pubblico almeno un servizio al pubblico certamente lo svolgono
O questa la legge prevede per queste radio un un compenso del venticinque per cento su alcune specie di iniziative simili servizi come della loro comunque la luce e telefoni e le agenzie che sono cifre perlomeno ridicole queste perle per le radio come charlie chiamo così e poi questa artista leggi prevede per invece per l'impresa e radiofoniche che risultano essere organi di partiti come Radio raptus radicale invece dei giusti contributi un po'più consistenti
Ecco non è che lui conosce a queste radio di partiti una particolare un particolare il regime giuridico speciale però le conosce un contributo con maggiori in quanto questi i partiti che hanno il foglio cioè hanno la carta stampata come l'unità fra il Partito comunista o il popolo per il partito democristiano hanno dei contributi previsti da questa e gestite dalle dieci precedenti e da questa legge mantenuti che non ha a un foglio a una radio può essere e altri deve essere finanziate
C'era terminata ed esplicite ecco questo è e come funziona la legge che debbo dire come funziona poco la legge
Perché aperti alle critiche il principio o su tutta su tutto questo col sistema molto macchinoso di fatto o funziona con una commissione burocratica doppiamente che risente di rilievi di diede delle lentezze burocratiche che lo affliggono tutto tutta l'amministrazione statale italiana questo sia ben chiaro e e vengono decise da questa commissione composta da vari elementi tra cui appunto i rappresentanti delle associazioni di radiofoniche e quindi Tiziano l'iter burocratico che aveva la Corte dei Conti così specie per quanto riguarda le radio commerciali che sono o quelle che fanno parte della nostra a associazione c'è sulle donne scontento che tutti perché sono state ammesse a a contro i Pussy ho detto Poggi e poi perché sono sempre pochissimi travolti per quanto riguarda invece radio radicale queste commissioni ha deciso di dati e perché in base alla legge di competono però di fatto mischiando ossia quelle convertirà le le le le radio commerciali sia queste titolo perché appunto radio radicale e i tutto prende un passo da lumaca e non arrivano mai a agli stanziamenti effettivi ecco questa è purtroppo una situazione che si è venuta a chiedere anche e che i quando un'azienda come radio radicale e ai fiati ideatore ieri da attori che ha dei costi i notevolissimi sia per la bassa frequenza e soprattutto anche per l'alta frequenza in tutta Italia e significa praticamente metterle in condizioni di se non chiudere di soffrirne enormemente un rivolgersi al credito ordina
Mario del delle banche che come tutti sanno costa molto molto caro tale da eludere in maniera sensibilissima e e di di contributi che vengono erogati ecco astrusi si
L'editoria dicono che hanno avuto ho gran da fare perché hanno dovuto ristrutturare il servizio adegua
Sì alle esigenze ma ci si poteva pensare per tempo e prima questo non c'è dubbio o
Purtroppo ecco o tutta l'amministrazione statale non soltanto il servizio per l'editoria a di
I problemi di questo genere è all'ordine del giorno quello che si potrebbe dire sinceramente per alle radio di partito si potrebbe legge gel con quello spirito per cui è stata scelta cioè un'acca o sanitari delle contribuzioni che poi tra l'altro sono molto parlare minuscole per le radio commerciali una cosa e invece da e dei chiostri del no io aggirando i no ma insomma un po'più consistenti i contributi alla radio di partito ecco qui che era ripartito dalla legge risulterebbe chiaro dovrebbe valere diciamo una corsia preferenziale anche da un punto di vista burocratico però qui dentro a un cose che dipendono da chi poi la puoi giochi alla lavori Caniggia e qui Eva diciamo che mette tutti insieme i contributi sia a piedi previsti per gli arretrati che sia per il vedete per lette per per per le radio commerciali e far sì che tutto quanto tutto insieme ritarda anch'essi a e per ragioni anche magari di di di carattere totalmente diverso come il rifacimento del più del servizio e non voglio dire rifacimento degli immobili o cose di questo genere ma chiama a piccato vanno tutti quanti in ritardo mentre Pierre l'Iran io o di partito si poteva considerare chiacchiero che c'è appunto la legge prevede per loro un a
Preferendo già di fatto così è e e per cui anche a cui hai poteva avvenire a una forma di questo genere icone di un'edizione
Si è opposto a suo tempo anche a questo
Normativa se non altro perché confina radio legata ad un ruolo che tra l'altro non ha mai voluto svolgere in forma primaria non è mai stata solo e soltanto organo del partito radicale ma affatto o servizio pubblico a hanno dovuto sopperire alle carenze la RAI che ancora oggi per esempio non in grado di fornire un adeguato servizio sui lavori del Parlamento così via
Qual è il suo parere anche su questa l'aspetto di una vicenda di questo mio parere su questo aspetto guardi mi trova assolutamente in linea con quanto vorrei
Indicato rischi e questo lo vediamo nel momento in cui si fanno le leggi ricerca di fare dei progetti di legge di regolamentazione vari si sta sempre più uno un po'sotto dopo o come un indagati o commerciale con il contributo del canone va be'secondo appunto l'incanto si dedicano che non come unico vizio pubblico servizio al pubblico per le cose che effettivamente le altre convergere ma lì non possono dare ecco quanto mai giusto un discorso di questo genere la RAI fosse veramente impostata al servizio pubblico e alla ricerca di queste di quell'appunto prestazioni che il privato commerciale non ha convenienza a fare allora il discorso è all'radicale potrebbe invece potrebbe essere un pochettino o meno interessante ma poi che di fatto la la RAI non svolge questo servizio appieno voglio dire per nulla ma però nullo svolge appieno il privato opportuno che il privato ed era già di per il gregario comunitarie lei radio che intendono fare informazione da un supporto al pubblico per un servizio verso il pubblico sono quanto di medio ci possa a cadere da un punto di vista personale io dico sarebbe molto più opportuno che il servizio pubblico che prende il canone per svolgerlo e cioè che la RAI che prende un calo dell'oggi faccia il servizio pubblico appieno ma poiché questo non avviene
Dei diritti quei qui quelli per gli elementi quelle aziende querela
Mario di partito non di partito che svolgono questo servizio a favore del pubblico dunque per concludere una vicenda grave gravissima soprattutto per radio radicale che per l'ennesima volta rischia rischia grosso secondo lei come si può sbloccare
In qualche modo questa situazione ma questa situazione
Adesso Mondini diciamo speriamo momentanea per ragioni burocratiche ci daremo tutti da far ma che per vedere di far pressioni sulla a burocrazia perché capisca che una cosa il piccolo contributo alla piccola azienda commerciale e una cosa invece la sopravvivenza di una
Aziende importanti come radio radicale per le ragioni che abbiamo detto prima per quanto riguarda
Invece l'altro problema più generale e più politico e cioè quello dello svolgimento del servizio pubblico spiega
Amo che i nostri legislatori nel momento in cui
Si il impegna no che mi pare di impegno c'è stato molto poco in questi quattordici anni che son passati dall'ottantasei i s'impegna no fa una legge di regolamentazione del sistema comprenda hanno in questa legge il sistema anche Lara mai e ieri quindi notte questa a importante azienda a i compiti che dovrebbero essere quanto mai rientrati al servizio pubblico e possibilmente mi ridotti alla al minimo per quanto riguarda la invece ecco l'allora cieca a ricerca dell'ascolto a tutti i costi lasciando ripeto le radio commerciali lì svolge una funzione che gli è più congeniale il sì questo che ogni ed in questo disegno o si comprende più affari petto come svolgimento del servizio pubblico che comprende quegli elementi che per vocazione proprio a tentano di poter svolgere come Radio Radicale questo servizio allora anche nella legge di regolamentazione prede il rapper loro un qualche cosa di più seri più stabili più istituzionale ripeto per questi soggetti come radio radicale
Ma dalla loro funzione di servizio oggi al pubblico e domani un riconoscimento di servizio pubblico sì
Grazie io ci risentiamo quanto prima grazie
Radio radicale abbiamo al telefono Giandomenico Zuccalà segretario generale Dusk Unione stampa periodiche italiana anche come vogliamo proseguire la nostra raccolta di pareri su gare momento attraversato da radio radicale ed alla cosiddetta editoria debole quella che non ha grandi accesso al mercato pubblicitario grave come tocca usato dal cronico ritardo con il quale si proceda all'erogazione dei contributi stabiliti dalla legge sull'editoria a Radio Radio alle come si ricorderà in quanto organo di partito spettano due miliardi l'anno ma fino a questo momento non ha potuto incassare nemmeno una lira dei soldi relativi all'ottantasette e l'ottantotto e all'ottantanove l'apposito delibera infatti non è stata ancora troppo se alla Corte dei conti per la revisione finale la colpa ci hanno detto al servizio per l'editoria e dell'enorme mole di lavoro arretrato allora dottor Zuccalà lei anche compone ente della commissione che delibera all'erogazione dei contributi alle testate giornalistiche a stampa radiotelevisive qual è il suo parere su questa situazione che ha dell'incredibile e che prefigura anche ipotesi di reato da parte della Presidenza del
Consiglio gesso sottosegretario Misasi e di chi dirige il servizio per l'editoria
Come responsabilità è indubbiamente in questa macroscopica situazione e e non sono io
Chi non sono solo del sottosegretario alle informazioni onorevole di far sì che solo per un anno tutta avveniva in questo settore la responsabilità risale nel tempo anche ecco è stato delegato per conto del Presidente percorsi io al settore dell'informazione dell'editoria la legge per l'editoria almeno per quanto riguarda
Editoria scritta invece risale al mille novecentottantuno e incredibile ma ci sono ora pratiche di contributo
Risalenti agli anni ottantadue ottantatré e via dicendo
Che non lo sono state liquidate alcune di queste pratiche addirittura sono state rigettate e poi ed è proprio recentissima lei cito ad un ricorso al Capo dello Stato fatto da un editore diciamo debole un piccolo editore che era stato escluso dalle provvidenze e che è stato realmente in seguito a parere espresso dal Consiglio di Stato con decreto del capo dello Stato con una velina e basterebbe da sola ambirei quali gli orari e quali grossolane
Inadempienze ci sono da parte degli organi dalla Presidenza del Consiglio dei ministri più recentemente con la legge del novecento ottantasette sono state ammesse acque per impedire e
Anche le emittente l'emittente privata ed Empoli e anche in questo settore le inadempienze proseguo no e naturalmente si sono aggiunte a quelle precedente creando una situazione ormai insostenibili alla quale nessuno porremo rimedio nonostante l'associazione che io rappresenta
E l'altro fiori abbiano duramente più volte protestato che abbiamo l'applicazione alla legge la situazione di
Gli radicale gravissima perché questi soldi non ne il momento in cui arriverà ho in mente sicuramente la cifra non è più quella perché nel frattempo si è dovuti ricorrere a prestiti sui quali si sono stati pagati interessi e così via lei condivide
Le norme sui contributi a favore dell'editoria consente un onere all'accesso alle provvidenze e alle altre agevolazioni tariffarie anche ai grandi gruppi anche a chi soldi già ce l'ha
Dico di più e
E
è opposto può dimostrare
Perché io sono componente della commissione consultiva per l'editoria per
Vicoli più dicendo che non c'è il grosso la concentrazione editoriale che non abbia già ricevuto almeno fino all'anno mille novecento ottantasei tutti i contributi gliele
Erano state destinate particolari vogliono spiegare come questo è possibile
E positivi
Fino perché vengono distribuite le pratiche dei maggiori terrestri vengono trascurate le pratiche dei vettori minori tutto l'esercito di qualche aiuto perché
Perché era un altro nessuno lo sa ma con la scusa di risolvere questi problemi della legge per editoria addirittura c'è un distaccamento militare il presso la Presidenza del Consiglio che dovrebbe risolvere pratiche burocratiche nonostante questo è garantito intrigato
Per risolvere questi problemi il problema non si risolve i contributi non vengono sì perbacco tanto accontentare leggi proseguono secondo concertazione si trascurano le pratiche dei piccoli editori Norman piccole storie ma magari per una piccola adempienza ha mai ricevuto una nota
Del la Presidenza del Consiglio con la quale si richiedeva questo o quel documento mancante quindi è una situazione veramente anomale a devo aggiungere che poi il di recente con l'avvento del governo
A guida socialista
E
Questi uffici della Presidenza del Consiglio una volta direzione generale per il mozione del Doria oggi dipartimento per l'informazione e l'editoria e si sono letteralmente trasformati anche nella conduzione e nella politica questo esercito è stato semplicemente trasferito dal settore dell'editoria al settore dell'informazione perché si è creato una specie di Minculpop che svolge un ruolo è una professione che veramente in un regime democratico noi non riusciamo a comprendere crediamo che una parte posizione abbiamo protestato naturalmente duramente protestato ma vox clamans in deserto noi siamo una voce debole il petrolio siamo associazione delle voci deboli
Non troviamo ascolto e continua andare avanti in questo andazzo senza trovare una via di fuga
Ecco abbiamo detto prima ha detto prima che in realtà i grandi gruppi continua a ricevere
Continuano hanno ricevuto perché credo che da un anno anche loro protetti no per non aver autoliquidato liquidata la menata mille novecentottantasette ma questo rientra in certi rapporti peggiorati tra potere politico
E potere editoriale possono fare dei nomi
Ma non l'hanno vista udito
Grossi gruppi editoriali almeno ripeto fino al mille novecentottantasette dopo
Per incompatibilità con un'altra anche per loro non conosco le ragioni le proprietà veniamo alla posizione
Messa in questo com'hanno indeterminata articolo della riceve i soldi cioè dovrebbe ricevere il sito soltanto perché o hanno di partito
Così definizione riduttiva di radio radicale quanto radio radicale come forse lei sa
Non ha mai voluto essere soltanto un organo di partito ma ha cercato di fare informazione cerca di fare informazione di sopperire alle carenze del servizio pubblico radiotelevisivo
Che cosa pensa di questa situazione
Guardi
Io direi che è già la legge con la quale è stata rinnovata la quattrocento verifiche dava la gli aiuti sostegni soltanto al editoria scritta la nuova legge che è il teste provvidenze all'emittenza è stata fatta malissimo
E dovevano essere proverebbe invece a sostenere e la stampa debole informazione debole per mantenere nel nostro Paese
Il pluralismo
E invece questo sistema così come è stato applicato questo d'imperio che il Parlamento forse
Aveva intenzione di
Veniva
Impiegato negli scopi più utili alla democrazia questo questo inverno del Parlamento è stato completamente maturato soprattutto dall'assoluta inerzia della presidenza del Consiglio nell'attuare la legge io so dal punto dal fatto che ho interpretato ha
Provveduto alla appare nessuna norma esplicativa attuativa
Della lei che del mille novecentottantasette questo mette in gravi difficoltà e gli uffici non solo per le ragioni l'ho detto prima spostamenti da un settore all'altro per determinati scopi politici e ma mette in crisi i gli stessi i funzionari che non possono assumersi ovviamente responsabilità interpretative attuative questi compiti dovrebbero essere del potere politico del sottosegretario alla Presidenza delegato Altan per informazioni ma il sottosegretario alla presidenza delegato la stampa d'informazione a quanto pare e tutt'altre faccende affaccendato polipo pare che abbia anche dichiara dopo al Parlamento qualche mese fa predicendo unto dal pesce fuor d'acqua in questo campo insomma secondo me non c'è nessuna volontà politica di attuare queste disposizioni a favore dell'editoria e dell'emittenza anzi direi che c'è una volontà politica contraria come dimostrato dal fatto che proprio a fine anno
è venuto fuori
Decretone i vari decreti legge come vogliamo chiamarlo in uso hanno applicato l'onere dell'IVA anche all'editoria mi hanno talmente complicato la materia deve caricare postali veri giornalino Rea e creeranno situazioni insostenibile non per i grossi gruppi editoriali per i parenti che sono organizzati in modo autonomo nella distribuzione elementi ma il via Vittorini e poi
Servono e si possono servire soltanto
Della rete postale per istituire le loro le loro pubblicazioni ora questo significa consiglierei il pluralismo
Senza rimedio noi continua cosicché questa politica del governo
Attuale dovesse persistere
Non dovesse trovare attuazione la legge per l'editoria anche per quanto riguarda le menti elusa debole e dovesse proseguire ed è questa continua pressione
Creare oneri e balzelli che danneggiano soprattutto i piccoli editori noi ci arriveremo arriveremo fatalmente a una riduzione del pluralismo e ed è una cosa
Che avrà un'incidenza proposta negativa la libertà di stampa nel nostro Paese e in genere sul sistema democratico
Ci vogliono iniziative politiche molto serie di
Molto seri anche tutti anzitutto noi
Auspicheremmo che report decisamente del paese le forze politiche del Parlamento che hanno flessibilità dei partiti e del Parlamento che hanno vita verso questi problemi di libertà si decidessero finalmente il a a scoprire quello che sta succedendo in questo campo e e hanno limitarli a seguire pedissequamente
Quello che il Governo
Ritiene di fare e limitando l'idea dei tempi fino che poi sono no che non hanno nessun senso nel governo riesce ad imporre commentare purtroppo imponendo
La sua maggioranza nelle liriche devono decidere decidere come importante non solo dell'editoria
Sviluppare
Per concludere su radio radicale che cosa mi può dire
E radicale voce radicale è una voce di questo pluralismo che dovrebbe essere sostenuta e non si pensa
Ma io penso che ai clienti in questo disegno indebolire sempre di più le voci dei Paolini e di fare sempre
Più forti le voci che già sono tanto forti
E sono al servizio
Di questo o di quel potere sia politico che economico
Grazie ci risentiamo quanto prima quando vuole rivederla
Radio radicale continuiamo a parlare ancora una volta di questa legge sull'editoria che tanto discussa che tanti problemi sta creando
A diverse testate radiofoniche e non tra cui purtroppo anche radio radicale l'articolo diciotto dello attuale legge sull'editoria prevede una serie di contributi per quelle pubblicazioni riconosciute diedero Pato valore culturale ma anche in questo campo l'attuale normativa che come abbiamo più volte ribadito avrebbe dovuto soccorrere le testate bisognose di aiuto finisce per agevole are dell'agire ulteriori quattrini anche ai quei grossi editori acquisto di certamente non mancano abbiamo al telefono Liliana Pannella musicista che proprio su questo particolare aspetto dell'problema ha avuto modo di constatare e la discutibilità di questa cattiva legge che tanti problemi come dicevamo all'inizio sta creando a anche per colpa di chi dovrebbe provvedere alla sua applicazione a Radio Radicale allora Jannacci per raccontare quanto tutti e successe quanto ho avuto modo di constatare
Però
Il contributo di cui tu parlavi e le pubblicazioni periodiche di elevato valore culturale e ha affidato la gestione del del ministero per i Beni culturali e tali quindi non fa parte diciamo di quel settore per al quale ti rivolgi che è quello della presidenza del Consiglio comunque questo contributo bisogna dirlo a una cifra estrema e io non credo che aprire su non so con esattezza quanto mai potrà informare abbia una cifra estremamente ridotta rispetto evidentemente altri tipi di pubblicazioni ma è un riconoscimento anche morale non si può invitare per Nando ottantasei quindi voi siete fortunati perché parlate dell'anno trentasette mentre noi possiamo parlare per i periodici perché perché l'impegno ricche di lavoro e di elevato valore culturale come riferimento distribuzione di soldi dato che si sta per dare l'annata mille novecentottantasei quindi siamo ancora più indietro qualora mentre prima più o meno mi sembra che la cifra che veniva data era tra il primo e dieci milioni attualmente per l'ultimo riparto che è stata un atto la commissione una di quelle famose Commissioni che purtroppo evidentemente nel nostro Paese che è tutto a posto no ha deliberato di seguire nella militare nel distribuire i soldi pochi soldi praticamente che avevamo a disposizione per l'amata ottantasei
Semplicemente per pile dei cinque sei dieci milioni chiaramente uno potrebbe dire non credo che possano aver fatto il calcolo stuoli di tre milioni quattro milioni quindi non quindi non Lotito i cinque trofei criminale probabilmente come ha d'ora in poi in una società nella quale ormai nota tornando Hannover forme di dall'ISMA ma dove i grandi feudatari economici potentati economici possono assolutamente tutto evidentemente il solito pesci il grosso che mangia tutti i piccoli si attua anche per quello che riguarda la concezione dell'elevato valore tra si possa parlare quanto perché questi problemi dell'editoria in particolare dell'editoria musicale mi interesso da tempo
Premio Valentino Bucchi seguo da anni e ha dedicato intero convegno due anni fa intitolato editori allo specchio
E che speriamo un potere pubblicare negli atti certi studi che stiamo facendo questo anno quindi è un problema che vivo abbastanza così con abbastanza interessi che cosa è accaduto che nell'ottantacinque noi per la prima volta avevamo presentato domanda abbiamo un periodico dello stesso titolo del nostro premio anche il Premio Valentino Bucchi è un premio internazionale va bene che naturalmente e nei protocolli culturali tra Italia e quindici altri tagli un riconoscimento quindi credo onestamente questo milioni di di però so col valore culturale e internazionale si parla tanto di un'ora fornita credo che queste forme culturali che riescono ad amare al di là del proprio Paese dove in genere noi siamo quasi sempre poggiati io scherzosamente dico che questo oramai organizzando una bellissima con la american Pie procedure in Italia tutte queste bocciature in Italia mi portano ad un'apertura sempre più elevata del nostro essere
Vorrei dirti che non sono ormai quasi contenta ed è una delle ultime bocciature quelle che io ritengo più interessanti e quella che abbiamo avuto Terna
è nata ottantasei Gambarotto periodico Premio Valentino nell'ottantacinque la prima volta che ne abbiamo un'altra domanda portato immediatamente riconosciuto di elevato valore culturale
Devo premettere titola pubblicazione vera tutto particolare inusuale la modifica non so se tu metti a costi e la musica Cossutta o costava carissimo
Noi abbiamo deciso di fare
Periodico che tra l'altro pubblica anche in musica al costo grandissimo più una lira in carta comuni
Cioè non Dell'Aringa che ci sarà della linea che ancora per
Del nostro sistema attuale lei sempre vicino al tecnico diciamo dove c'è il porto nel testo alcol
Come il prezzo mediocri su una splendida rivendicata Money questo è il prezzo di tutte le nostre pubblicazioni
E
Come dicevo per esaminare un attimo l'annata interpreterà cioè il Milano centottantasei noi
Roma pubblicato in questo periodico lì dico composizione quindi mimetiche dei compositori che avevano vinto altre new Burchi estrema di composizione primo premio
E vorrei dire che bocciando questi giovani vincitori del premio a dopo accecato contemporaneamente dodici Paesi
Perché praticamente questo Dorino Della tattiche umili servitori di queste attività perché in fondo non eravamo noi che avevamo scelto le persone vincitrici e di conseguenza i lavori vincitori
Erano stati evidentemente questi poi i rappresentanti dei radicali che ormai con loro il Premio Valentino Bucchi a Roma e Corigliano
Vorrei chiedere una cosa allora ogni
No bisogna presentare questa richiesta riconoscimento entrata nell'ottantacinque è stato accolto nell'ottantasei no no con la motivazione la valutazione gentilmente mi è stata fornita dagli uffici legata proprio la notte dell'undici
C'è scritto e per quello che mi sa che io ho spiegato pari almeno in alcune parti di che si trattava gli apporti scientifici non risultano adeguati ai nuovi criteri minimi più incisiva selettività deliberati dalla commissione
Questa è la motivazione con la quale la nostra rivista è stata esclusa e il fatto che io mi sono Terna
Sia di etichetta in nome erano altre composizioni vincitrici e i concorsi e quindi praticamente dicono
Su tutte le migliori dei giovani pentita per tutto questo gruppo di Paesi
Kyoto Cecilia e questo è l'altro aspetto che una chicca perché potrei anche dare
Accettata un attimo in questo anno trentasei una duplicazione in tre volumi intitolata concorsi e premi nella realtà culturale contemporanea tutto più ancora e chiaramente in quello stesso anno quando la luna ministro Lagorio ad una alimentato una proposta di legge o disegno di legge per la riforma del dello spettacolo dove la parola concorsi e assolutamente scomparso
A questo punto tra la percezione a ritenuto doveroso invece convocare diciamo di riunire insieme in questo convegno contò rappresentanti anche di tutti i Paesi ecco all'estero i premi questa necessità di selezione sono considerato uno degli elementi fondamentali del del decidere culturale ecco che ci si dovevano sopprimere
Ebbene vecchie fatto allora la prima relazione introdotto in vari figura come tale Stefano Rolando allora ed oggi che mi pare sia
Ma la direzione generale direttore generale proprio per lei vittoria alla presidente del consiglio quindi con tutti gli altri hanno bocciato evidentemente anche comunque ci
Dando che avrebbe dovuto potenziare tra l'altro il servizio adeguarlo alle necessità alle necessità
Servizio assessore che invece negli assalti ma vorrei dire che in quel momento lui rivendicava l'importanza del premio medicina una nazione dove questo spirito di competizione non esiste o può leggere
Presso evidentemente qualcosa a cui non possiamo pensare però nel momento che ci hanno appoggiato poi le pubblicazioni come loro dicono non adeguati ai nuovi criteri incisiva femminilità deliberate dalla commissione contemporaneamente a blocco evidentemente bocciati tutti coloro che hanno preso parte a queste attività internazionali io non vado di peraltro noi siamo uomini e repertori e quindi alle nostre pubblicazioni non facciamo che eseguire quando ormai gli altri scherzosamente ma pienamente ci impongono a qui colpire il valore culturale ce lo riconoscono i Paesi SPI cosiddetti viene Perilli e non ce lo riconosce l'Italia una medaglia ripulito c'è pure che noi già ne abbiamo tante quindi sarà una di più
Preso atto di questa procedura è anche avuto modo di un certo senso studiare a chi sono andati che essa è una cosa è scoperta ma
Grazie ad una persona atto il pericolo di tenerlo presente ed attuale garante per l'editoria nella legge che io alla quale non si ciò che voi vi siete rivolti ma una persona che noi dobbiamo stimare per il coraggio e l'obiettività con la quale cerca di portare alla conoscenza degli altri quello che accade nelle sue informati shine relazioni al Parlamento che è presente in pubblica ogni sei mesi spero che voi anche riuscite a venire dove praticamente in tale elenco quindi è qualcosa che mi pare giusto che riconoscono delle ricchi per i periodici genitori che hanno contributi paralitico editoria ed è a questo lo devo dire che c'è un qualcosa che ti voglio segnalare io mi interesso soprattutto di musica ma non solo di musica e comunque con grande stupore ho visto che la legge dell'editoria dati i rimborsi a mio avviso Follini per le spese di pubblicità per cui praticamente a carico riescono oggi a potersi fare tutta la pubblicità che vogliono gratuitamente perché tanto lo Stato rimborsa faccio l'esempio mi pare dell'Accademia di Santa Cecilia non vorrei sbagliarmi per la malta per sette però posso verificare questi dati perché nella mia la possibilità percepire di pubblicità ha preso qualcosa il rito come duecentocinquanta miliardi quindi perché significa che praticamente si possono fare Pompea il loro Trotta la pubblicità gratuita delle cose ma e però
E hanno una rivista l'
Lo hanno la rivista di nuovi studi musicali io non l'ho seguita nell'ottantasei non so esattamente che cosa comportasse per loro essendo Accademia di San Cecilia continuano a prendersi dieci milioni per la rivista all'interno dei quattro ne avevamo quattro nell'automotive va bene e e il cui e vorrei dire che questo è il
Gli oneri sarebbe importantissimo io ti faccio un esempio da questa relazione del del garante dell'editoria alcuni prego di rivolgermi mie
Due siamo sulle sue tracce adesso
Che in questo momento si trova all'estero ecco però arrivare bene perché comunque i suoi libri preziosi cercate di avidi di conoscerli perché queste relativamente al momento sono veramente degli strumenti Papini di lavoro perché c'è tutto ventotto indicato
Comunque i rilievi CIO per quello che io ora per esempio tra l'ottantacinque e l'ottantasei in questo settore delle belle arti architettura spettacolo eccetera ecco io ho notato che questo anno sono stati introdotti per esempio per la prima volta il giorno e dell'ambiente e il giornale della musica Allemandi di Torino tu mi devi dire che bisogno hanno dei sei milioni cinque quindi invitare i quanto Basta tredici milioni gli Allemandi editori sottraendo atto con le riviste non ha bisogno come il pane per una loro attività culturale di un po'di soldi per poter vivere mentre no con tutti gli altri che per la pubblicità si prende ed Allemandi si prende
E anche tredici milioni
Di questo settore e questo è un esempio preciso credo che se ne possono fare in ogni campo molto agli altri però
è una lottizzazione politica e quindi praticamente la stessa commissione credo che sia esemplarmente ma sarebbe bene prenderci un pochino i nomi équipe e anche i nomi di questi commissari nato a votare in quella riunione tante riviste tanto dei giudizi
Uova per quelli evidentemente non hanno ottenuto insomma Zampini fotografo così perché tacciono per iniziative che fanno tanti sforzi per poter andare avanti secondo te con un anno fa guarda io se vuoi posso anche
Almeno così Céline trovo sottomano molto velocemente corpo qui i nomi della commissione giudicante e quindi credo che il questa cosa mi servono per Parrino non c'entri molto se non avallare evidentemente queste cose che fanno le commissioni di esperti per gli Aspet è qui che io leggo a parte i direttori generali per gli affari amministrativi quindi il dottor Natoli credo che sia e il direttore generale dell'Ufficio centrale per i beni librari che credo sia il dottor Sicilia ma ci sono poi esperti di vari settori che si però una parte anche il cane diverso entità politiche andando da Giovanni Antenucci che professionista verificata dello spettacolo al ministero di un'ombra interna e ira UE non lo so io faccio qualche nome quella Gabriele De Rosa quindi penso di un settore politico ben preciso così prendo qualche nome Tullio Gregory ma per carità erano quindi ma io voglio capire che cosa Corsetti musica possono giudicare e capire se quella musica migliore di un'altra per esempio nel nostro caso per esempio Luciano Pellicani che professore di Sociologia politica
Paolo Ungari i titoli del debito italiano sicuramente conosce Giuseppe Vacca professori ordinari strade ride politica Giovanni Rossi magistrato della Corte dei Conti Sergio Paolo tasso per l'attività editoriale svolte qui che ho letto buona parte percentuali per i poteri dare anche tutti dei nomi che fanno parte di questa Commissione tutt'tornare prontissima appunto dare dei giudizi eccellenti come quello che è stato dato per il Premio Valentino Bucchi Lucky sicuramente potremo riscontrare anche per altre riviste io intendo conoscere perché non vedo perché debbano essere date i soldi in questo anno a musica domani che credo sia di ricordi ma non ci giurerei del tutto quindi come al solito portare sempre l'acqua a a le belle grandi fontane
Usare sempre di più le piccole che non hanno più assolutamente Gattatico petrolifere isola ingoiare davvero dalla nascita del coltellino prima Pellegrini alla ti ringrazio per questa testimonianza troverà
Sicuramente a parlare di Cresti marchingegni contenuti lei ma sicuramente è la mia
E anche oltre tutto quello che non va per per almeno spingere queste persone appare meglio il loro lavoro per
Ma nel tempo lo lo facciano sul serio e nelle cose in cui lo sanno fare certe ringrazio o anche al nuovo messo alle corde
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0