Radio Carcere: informazione su giustizia penale e detenzione

Avere un popolo italiano il tribunale
Venticinque Codice di procedura penale
Dichiaro italiane
Corte d'Appello di Palermo seconda sessione
Data cinque aprile mille novecento
Buonasera buonasera bentrovati l'ascolto di Radio Carcere da parte di Riccardo Arena vi dico subito che questa sera noi di radio carcere
Cercheremo di entrare all'interno del carcere Petru USA di Agrigento un carcere del tutto particolare rispetto al panorama delle carceri siciliane
è infatti una struttura abbastanza recente che risale al mille e novecentottantasette però è una struttura carceraria che ha già gravissimi problemi strutturali il carcere Agrigento o te ad essere si nuovo però costruito male soffre anche della piaga del sovraffollamento infatti pensate ci possono entrare dentro duecentocinquanta persone eppure oggi oggi nel carcere Petroselli Agrigento
Ci sono rinchiuse
Quattrocento cinquanta
Persone il risultato è che nelle piccole celle del carcere Petrus di Agrigento che sono non più grandi di sei metri quadri dentro ci vivono
Per me detenuti pensate tre persone costrette a restare chiuse per ventuno ore al giorno all'interno di una cella non più grande di sei di sei metri quadri
Ma questa sera prima di affrontare la realtà del carcere Pedrosa di Agrigento inizieremo quello che vorremmo che fosse un appuntamento fisso di radio carcere ovvero inizieremo a aprire una finestra informativa rivolta alle persone detenute sul come esercitare il loro diritto al voto in vista delle prossime elezioni regionali che si terranno il ventotto e il ventinove
Marzo infatti molte persone detenute
Hanno diritto a votare allora noi da oggi
Fino alle elezioni del ventotto del ventinove marzo insisteremo come fosse una campagna informativa a spiegare le persone detenute come concretamente esercitare il loro diritto al voto diritto che è riconosciuto
Anche alle persone detenute dalla legge
Allora come vi ho detto questa sera in vista delle prossime elezioni regionali che si terranno il ventotto il ventinove marzo
Noi di radio Caccini inserimmo ad informare le persone detenute su come poter votare su come poter esercitare il diritto al voto in carcere
Nelle carceri italiane pochi sanno infatti che la legge riconosce alle persone detenute il diritto di votare anche alle elezioni regionali secondo la legge infatti tutti
Tutti i detenuti possono votare tranne chi è stato condannato a una pena che importa l'interdizione perpetua dei pubblici uffici
Tutti gli altri detenuti condannati oppure sottoposti a misura cautelare hanno hanno diritto di votare
Per questa ragione la legge prevede anche che nelle carceri siano istituiti dei seggi elettorali il fatto è il fatto è che la legge prevede
Tutta una serie di adempimenti burocratici che sono necessari perché il detenuto possa votare in carcere adempimenti burocratici che spesso non vengono eseguiti con la conseguenza che il diritto al voto
Dei detenuti è di fatto è di fatto impedito
In vista
Delle elezioni
Regionali
Ricordo le persone detenute
Che chiunque abbia la residenza il nella regione di appartenenza può votare per il proprio candidato anche se si trova in un'altra regione come
Detenuto faccio un esempio se io Riccardo Arena che sono residente nel Lazio
Mi trovo detenuto in Lombardia io posso chiedere di poter votare il mio candidato alla alla Regione
Lazio
Per potere però esercitare in carcere concretamente il diritto al voto le persone detenute devono scrivere al proprio sindaco indicando la volontà di votare nel carcere dove si trovano
Tale dichiarazione deve indicare il numero della Sezione alla quale lei l'elettore è assegnato e il numero di iscrizione nella lista elettorale dati questi che sono tutti riassunti chiaramente nella vostra
Scheda
Elettorale in più la dichiarazione della persona detenuta deve essere attestata e trasmessa a cura della direzione del carcere a quel punto il Sindaco ricevuta questa documentazione
Provo provvederà ad iscrivere il detenuto negli appositi elenchi e risponderà anche con un telegramma al detenuto
Dando conferma
Di aver ricevuto la sua
La sua richiesta insomma
In sintesi e forse anche in maniera più chiara se ci riusciamo chi è detenuto e vuole votare alle prossime elezioni regionali del ventotto e dei
Ti nove marzo devi innanzitutto procurarsi la scheda elettorale una volta che si è procurato la scheda elettorale magari sarà fa mandare da un parente
Che il primo atto che deve avere in mano la persona detenuta una volta che la persona detenuta questa scheda elettorale
Deve appunto scrivere al proprio sindaco indicando la volontà
Di votare nel carcere dove uno si trova la dichiarazione che viene inviata
Al Sindaco deve essere attestata e trasmessa tramite il direzione il direttore il direttore del carcere quel punto il Sindaco di risponderà
Sembrano passaggi complicati ma poi più di tanto non lo sono ripeto il primo passo ed è forse la cosa più complicata per voi detenuti io mi rendo conto
E a bere la vostra Scheda elettorale perché una volta che vede la scheda elettorale potete manifestare la vostra volontà
Di votare potete anche indicare
Il numero di iscrizione lista elettorale e il numero della Sezione alla quale appartenete mi raccomando quindi
Se volete votare le prossime elezioni regionali procurati vi prima di tutto la vostra la vostra scheda elettorale perché da lì poteri indicare tutti i numeri e e in qualche maniera non avete problemi ad esercitare concretamente il vostro diritto al voto
Vi ricordo
Vi ricordo visto che siamo qui a Radio Radicale e non è un caso che radio carcere viene trasmessa da Radio Radicale di ricordo
Che potete votare per la Lista Bonino Pannella in belle quattordici quattordici Regioni italiane
Ma vi ricordo anche se poi lo sapete già che Emma Bonino è il candidato che essi presenterà alla Presidenza della Regione Lazio nelle prossime le elezioni regionali di conseguenza chi è residente in una città del Lazio ed è detenuto può votare Emma Bonino come Presidente come governatore della
Della regione Lazio ma ancora infatti Marco Cappato è candidato radicale come Presidente della Regione
Della Lombardia ed ancora ogni Piero toscani è candidato come Presidente della Regione
Toscana quindi da radio carcere è ovvio che diciamo a tutte le persone detenute che possono votare mi raccomando partecipate massicci alle prossime elezioni Reggio ali è infatti importantissimo soprattutto per il momento storico che si sa vivendo all'interno delle carceri italiane è infatti importantissimo che le persone detenute di tutta Italia
Facciano sentire la propria cittadinanza
Partecipando alle prossime elezioni regionali che si terranno il ventotto e il ventinove marzo è qui in di è quindi importantissimo che ognuno di voi che vive in carcere si attivi per poter esercitare il proprio diritto
Al voto
Allo stesso tempo allo stesso tempo è bene ricordare visto che radio carcere viene trasmessa soltanto da Radio Radicale c'è da chiedersi se non qui
Dove potrebbe essere trasmessa mai una rubrica come questa di radio carcere ecco allo stesso tempo è importante importante che voi vi ricordiate anche
Delle candidature alle prossime elezioni regionali dei canditati ricordo Emma Bonino è candidato Presidente della Regione Lazio Marco Cappato il candidato Presidente della Regione Lombardia Oliviero Toscani è candidato Presidente
Della regione Toscana e poi poi in quattordici regioni italiane troverete sempre troverete sempre la possibilità di votare penalista Bonino Pannella
Entriamo adesso dunque nel carcere Petrus a di Agrigento un carcere come abbiamo detto all'inizio costruito nel mille novecentottantasette un carcere che però
Già presente a gravissimi problemi strutturali infatti il carcere preclusa
Di Agrigento quando piove fuori piove anche dentro le celle dell'ultimo piano ed inoltre ed inoltre nel carcere di uso e dell'igiene dopo tutte le celle sono inondati di acqua perché le tubazioni si rompono e crea un appunto inondazioni inondazioni di acqua
Come tra poco ascolterete queste inondazioni sono talmente gravi che alcune celle del carcere Petroselli Agrigento addirittura sono state chiuse perché inagibili ma il carcere Petroselli Agrigento anche un serissimo problema di
Sovra
Infatti potrebbe contenere
Soltanto duecentocinquanta persone e invece oggi contiene bene quattrocento cinquanta detenuti il risultato è che nelle piccole celle il carcere per USA celle grandi al massimo se metri quadri ci sanno oggi rinchiuse strette persone detenute tre persone detenute condannate a restare chiusi in una P conoscerà i sei metri quadri per ventuno per ventuno ore al giorno queste in grandi linee è la realtà disumano e degradante del carcere Petru sa
Di Agrigento questa sera come un po'costume di radio carcere cercheremo di capire qual è appunto questa realtà di Agrigento sentendo sia la voce di una persona ex detenuta che la voce di un agente di Polizia penitenziaria
Infatti tra poco ascolteremo la voce di Lino che da un mese uscito dal carcere pet USA di Agrigento e poi sentiremo anche subito dopo
La voce di dell'ispettore Domenico Nicotra che dice il segretario nazionale dell'Osa per
E anche responsabile appunto dell'Osa perché delle carceri
Delle Caci siciliane iniziamo subito questa nuova avventura se così si può dire all'interno del carcere Petroselli Agrigento ascoltando la voce di lino Lino
E appunto da poco uscito dal carcere Petroselli Agrigento Lino ha vissuto per mesi e mesi in una cella di sei metri quadri con altre tre con altre tre persone
Questa è la realtà di Agrigento questa è la testimonianza di una persona ex detenuta il suo nome Lino
Signor Lino lei è stato persona detenuta nel carcere di Agrigento vero da quanto è uscito dal carcere gente ottava Home quelli da pochissimo
Come ormai da qualche giorno ecco dal carcere vigente o ci arrivano tante lettere
Che raffigurano insomma ci rappresentano una situazione grave presenta il carcere leggendo una situazione di sovraffollamento parti ha un po'dall'inizio ecco questo carcere di Agrigento no
Cerchiamo di fare capire anche i nostri ascoltatori è un carcere abbastanza nuovo vero dall'Emilia contattarmi costruito questo calze è un carcere abbastanza nuovo però
In cella voi quanti eravate tendere
In tre eravate in tre in una cella quanto grande provvedere per me del del divario quindi a voi eravate detenuti nel carcere leggendo in una in tre in una cella i sei metri quadri
Interprete per droga e della rete da qualche queste circostanze ecco ma una c'era così piccola è una scena fatta per una sola persona non per tre
Perorato la persona deve una già andare questo decreto purtroppo eravamo nel presente con la andare allo vedendo tutto da Benedetto il una piccola tavola dove mangiavamo
Cioè del cappello elemento l'Atalanta
Cioè la trovo all'angolo oltretutto come quel prevale vorrebbe come avviene per tutti tutte madre dotate è propria tenemmo le
A piovere entrava acqua esso ci arriviamo all'aspetto dell'acqua o che entra quando piove
Ecco la cera del carcere dirigendo dove lei era detenuto Lino insieme ad altre che sono in totale eravate tre persone mi preme rovescerei se metri quadri con dentro un letto a castello a tre piani
è stato per me in particolare e che la persona che dormiva all'ultimo piano della cella di questa di questo letto a castello
Il mio lei ecco lei ha dormito offre lei ha dormito nelle all'ultimo piano del letto a castello e quanto c'era di spazio tra il suo viso il soffitto
Cattolica ad ottenere tappa nella tavola pertanto è grave
Ad un bar morta davo il conflitto con la terza ah ecco quindi lei Previti quando Saba
A dormire in quel sonetto posto al terzo delle attaccassero tacere carceri Agrigento non poteva neanche azzerate se sono sbattere la testa contro il muro
Redatta tollerata Oman eterna promuoverlo più garbata però detta Condò condotte pulp ecco cosa ci può dire cosa cosa significa
Dormire su un letto a castello a tre piani Conor quel soffitto praticamente attaccata al viso ecco cosa si prova
Cioè per la mia tentazione verbalizzare Ingo in queste circostanze quote quel preposti come mentre andavate metodico delle tendono a bada
Senta signor Lino è vero che voi tre persone detenute in quella piccola cella del carcere di Agrigento
Rimanevate chiusi in quella cella per
Diciannove venti ventuno ore al giorno dato che in una in una c'era dove non non avevate neanche lo spazio per muovervi no era perché bagno una regola attaccata al muro dove novanta andavamo
Cardarelli come Querin queste quote latte mò all'angolo delle commodity dove mettevamo un buon abbigliamento con quando magari annessioni battevano tutte scattate sottodotati
Ecco da voi ve voi persone detenute quindi recarci di Agrigento non avevate possibilità di lavorare di fare qualche attività
Sai che attività lavorate perché ricordo che adeguato quanto in Corte d'andare a scuola letta queste cose poi gettano e lavorando è quella che vanno e permette di del mercato e proprio ai lavori i lavori domestici scopino queste cose qua
Tenete riguardo vorrei correggere l'allora mangiata del quarto però Roberto anticipano perché parlammo emendo escono dalla quindi insomma nel carcere Agrigento non avevate possibilità di lavorare
No lavori chiudono il tema che abbiamo
Cerca Lino lei diceva prima che
Nel carcere di Agrigento cosa che tra l'altro c'è stata segnalata anche
Da Giuseppe che c'è scritto poco da caccia Agrigento lo diceva prima che quando piove entra l'acqua dentro dentro la scena è vero
Per bellissimo perché quando abbiamo detto dalla vergogna tutta da Medvedev credendo tribale mutui che dall'acqua
Banale abbattuti dall'acqua come mobiletto epigono indumento l'operato del dottor tutto l'abbagliamento
Appare protetta con la guardava la vedono tutti perché ledendo il tono tutti d'accordo con l'accordo con la
Quindi quando quando fuori piove voi praticamente a causa di queste crepe presenti nelle nel soffitto delle muore del carcere leggendo l'acqua entrava dentro la vostra cella
Dato che
Valido insomma una situazione molto difficile è andato bene allora coma accomodare componente percorre poiché né con il il tabaccaio
Ente decretazione ombra credo proprio che proprio scappare perché è stato costruito male insomma aperta dopo ripeto non ho capito senta signor Lino ma è vero che nel carcere di Agrigento addirittura ci sono delle celle
Che non possono essere utilizzate
Non veritieri chili di acqua anche perché Kirk anche mancano turca laddove tutti tutti
In cui per varie tende ad torture nello permane ancora non ne parliamo
Cioè ritorcono tutti Kultur credo creare non una ma
Da lei deve pensare che impediva anni tardano a tutti tutto quello
Richiamavamo prevediamo acquarello
Cioè non aggiustavano uno
Senta signor Lino un'altra segnalazione che ci arrivata dai calci di Agrigento riguarda il fatto che appunto nel carcere di Agrigento manca l'acqua calda per lavarsi è vero
Gli ebrei magari ometteva trovata poi veramente
Detenuti compravamo la bomboletta
Dal quale da comunitario o quasi annotò del danno una bomboletta portando per riscaldare
Ma debba immettere vogliono abbastanza bomboletta dedicata ecco ma perché manca l'acqua calda deve farsi la doccia dei carcerieri gente la rottura opere andai sono rotte da uno spacciatore
All'incirca due metri per questa storia coordinarle con detenuto debbo mettere tutto va l'acqua talché acquattati Perrone andrebbe
Qui non certo certo
Lo capisco ecco e quindi voi con voi vi dovete comprare dei fornelli delle deve bomboletta gas dei fornelli campeggio in più per scaldare l'acqua per potervi lavare in nel Cal
C'è indigenza giusto estratti materie perdiamo allargata mattiamo dell'orchestra andiamo al dote perché laddove tenerne conto erano due tornando è una rotta
A
Ma il Co.Re.Com Plata qua metabolica votato provocare l'ho capito quindi Lino nel carcere di di Agrigento al di là delle persone detenute che
Si fanno la doccia scaldando l'acqua attraversi Forcellini a gas che avete in cella però c'è un problema di Gene voglio dire ci sono invece persone detenute che in qualche maniera non essendoci la quale
Quando non si lavano eternità poca da Como che debbono vada collocato regionale premi cioè dei comuni che lavano come come il gatto può avere meglio leggere e quella che
Tutto questo il tra sul sovraffollamento la mancanza di acqua calda
Ecco nel carcere di Agrigento c'è un problema di pulizia e l'igiene o no
Abbelli chi Lelli chiederebbe per noi noi sapevamo assaggeremo andò al prelievo dell'idea accantonandolo abbattono quello che paghiamo aperte lavavano meno meriterebbe riesce a capire quello che ho capito senza signorino gli enti
Sì previgente o quante volte di cambiavano le lenzuola in cella e in cui è più quella rimarrà devono una volta a ogni due settimane e corrette a proposito è vero che
D'estate nel carcere vigente o si soffoca dal caldo
A voi agli altri è un bravo un caldo raddoppiato degrado eguale detengono poli perché ledendo
Quelli questa tarda veicolo Altea voglia che accanto Guadalupa
E poi negate commettere do per letto uno che paga
Magari aumento è tutto bagnato perché i Materazzi tono di spugna
Cioè il poligono tutte scattate ma per altri
Che va predeterminati dal Perrault per noi targhetta del calate latu ecco era ed è vero che e nel carcere Agrigento ecco soprattutto d'estate e siccome c'è tanto caldo e manca l'aria
Ci sono persone tra detenuti anche agenti polizia evidenziare che magari svengono si sentono si sentono svenire
Che è il dato dei quando fare qui Makoto che attuare con come detenute come come guardia per per creare questo crimine
Il vecchio
Parlavamo prima delle delle delle delle stati invece adesso appunto fa freddo anche nel carcere vigente
Spettatore terrete tagliata dal petto ledendo i tre nell'abitacolo come remore a tappeto
Perché il riscaldamento e non contro
Ai riscaldamenti non funziona no no certo né dal Medioevo all'esito non perché il dottor Berruti del tutto e tutto il dottor cerca patente non vogliono tappato America insomma questo carceri Agrigento
è uno delle carceri più nuove della Sicilia costruito recentemente eppure ci sono tutti questi problemi infiltrazioni d'acqua mancanza viene azione bagni tubature dei bagni che perdono questo è un po'il quadro
Vedete perché il primo signor Carabba per redatti sono quelli e qualità Ecuador ecco vediamo proprio alle cure mediche nel carcere Agrigento persone lì detenute sono curate oppure appunto come lei diceva
Manca una Kuhn assistenza immediata
E il malato intenda Medea immediata che danno del del del delle colpe delle piccole pillole dal leggo e perché ma
Quando il dottore avviene quando uno dei temi avete dammele capo abilmente partano due giorni tre giorni non lo chiama al merito
Ma avete onde tenuto decretarlo all'amico al momento cioè tradendo rompono le opere cioè tuttora a un mondo dove poi togato ecco ma il fatto che il medico del carcere di cento visite una persona detenuta con due tre giorni di ritardo
Avviene anche quando una persona detenuta magari che so ha un forte male che so un forte mal di testa un forte mal di denti
è tempo ad emendare idea neanche hanno le bustine dei diavoli e mi è quello che dialogare
Esperti spettacolari chiedervi diamo qualche tende Celli Mangano under Parma aghi occupi
Ecco quando quando uno ter richiede una medicina patta una dette Mana degli giorni ogni giorno uno deve permettere mettervi lentamente ca
E quando e quando arriva e che da quando credo la patta uno con l'altro giorno
Per il mondo con la guarda poiché alla traguarda poco a Milano che ha decretato impegnati nel settore mentre alla fine le vostre richieste cave o noi in questo in questo crudi
Io burocratico ecco
Attualità ed è uno aveva allertato adatta che magari cioè non è in grado a condurre all'ambiente dovete trovare quello come ben camminava Platel
E chiede e chiede al termine
Aveva nella preparazione totale avevate Pepe tenue per le corna cioè quando capisco senta signor Lino in questo contesto non so
Ma sovraffollato degradato del carcere Agrigento che lei ci ha raccontato persone detenute magari chi ha qualche disagio psicologico chi è più debole
Viene eseguito da uno psicologo oppure no
I criteri guida o no del diritto è quella degli a
Riepilogo velocemente modo e tempo copie una battaglia per invidia Chionna poiché è una donna da quel da anarcoide approdato alla rete del gas ho capito e di ed è in giro chi
Proprio questa mancanza di cura psicologica costante presente i casi di Agrigento poi fa sì che certe persone detenute magari un po'più deboli tentano il suicidio sniffing o il gas le bombolette oppure si tagliano le braccia
E queste tenebre diplomati perché la traspirazione poi voi ad emanare andremmo ad avevano cattivi ambaradan batte cito ad alto ed è adeguato era tutto a mare come perché
Che comporta lo è per senta signor Lino ecco nel carcere di Agrigento quindi ogni giorno c'è qualcuno che si taglia le braccia che che smista gasate bombolette diciamo
Persone di più deboli chi non sono seguite questo grave tanto è ovvio che dava e dà perché portato alla TAV e alle alle preparazione arrivai gratuitamente perché è uno
Non lo può più perché appelli di chi ha la parola a un agende appunto al mondo tutto hanno carta e penna che aumento papà non rapporto all'aperto a un anche attualmente mi dite come verrebbe da dire
Per
Anche Beppe potete esprimere dello dei loro diritti e dei dei del detenuto però voi lo teniamo oltre a quello l'aspetto non questo perché ogni detenuto buon quando loro fanno stare a maggio
Ma a marchio come dicono loro ledendo
Che gli fanno il rapporto quote istituito come giorno dell'Angola condotto nientemeno limite perentorio ma questo è un aspetto che ben magari affrontiamo meglio però dico fertile e il c'è tanta disperazione quindi dentro il carcere la mancanza beh
Chi più deboli e dico la mancanza di un bene debba dare ed è ovvio che arrivano in questi termini chiedo che tardiva
Col tempo e tardive indubbiamente quel convegno
Pag ecco e ci sono stati anche di quando lei era detenuto quando un'era di turno del carceri di Agrigento c'erano stati anche dei tentativi di suicidio distrazione detenute ebbe allevatore che cioè ISEE eh
Tornate vada rimanga in queste preparazione raggiungibile magari richieda il gatto e dirgli che magari cioè per il momento di idee
Dell'abbia del data ed è ogni nei muri e cioè che magari probabilmente Itap da deterrente potrò sbagliare anche le vediamo che nel momento in cui viene il voto che noi dobbiamo captate ovvero che il capo d'ordine
Secca senta signor Lino tra l'altro val la pena ricordare che e le persone
Le pressioni dei due il carcere di Agrigento hanno aderito allo sciopero e la fame promosso dei radicali per
Per disabili giusto
Peter dato gioco la Pamela protetta della battitura ecco quindi voi avete e aderì quando nere era detenuto Agrigento fino a qualche anno fa
Battitura vecchio crollava mentre poi che io sono uscito nel tempo è quel per dare nel medio dei quindi il giorno quindici giorni rimanga
Quando io ancora attualmente avevo sì tutto ma perché tu a determinare il capitolo cento quindi insomma vi siete organizzati per fare lo sciopero e la fame la battitura rientrarci Agrigento aderendo a quanto a avevano promossi Radicali no
Per fatto come area deve aderire anche alla proprietà privato e variegato ed è arrivato alla protesta del gioco a la battitura ecco eravate eravate in tanti a farlo sopra la fame la battitura lirica c'è evidentemente il tema
Toccare creare sarebbe sette signor Lino un altro aspetto che ci viene segnalato sempre dai suoi compagni di detenzione che stanno ancora lì nel carcere il genitore e il funzionamento della magistratura di sorveglianza
Però ecco
Breve è vero che la magistrati sorveglianza gli Agrigento non vi concede anche quando magari ci sarà il requisiti permessi o misure alternative
Veneta così altro tempo tematiche
Grazie neanche che io chiamo il magistrato europei vantavo quando uno richiede
Lei direttore chiamato dal magistrato di sorveglianza
Cioè è una quota che uno parla e lo dica aperte detto teleporto con l'ispettore debole di all'ufficio matricola tre volte con gli agenti
E avevo diventa comma dittatore Corvaglia ancora niente cioè autonome elementi Negri permettetemi voi voi chiedete di parlare con maggiore sorveglianza e dopo una insieme i sei mesi riuscite forse di incontrarlo oltre posporre
Poi ecco Simeone Simeoni circolino ecco questo è un altro aspetto che che interessante è vero che
Magari quando una persona detenuta cerca di fare Dior che è già una protesta non violenta per chiedere l'applicazione di rispetto della legge in carcere niente di più è vero che può ricevere delle ripercussioni a livello disciplinare
Eviterei democratico ma è dato che arrivando a deliberare l'aumento degli parlo il rapporto all'iter per ed avendo da l'alternatore l'apporto non vende giorno annuale
è verissimo che chiama gare del delle quote del vedendo cioè nel non gliele quando papà perché erano tutti vado
è anche vero che è un bello poter largamente perché lo vede di una rete ma aumento lo trasferisce avevamo capito servizio Lino lei una volta che
è uscito dal carcere di Agrigento che cosa ha pensato a finalmente
Sono uscito da una catacomba aldeide dentro una bara vivo ma conoscendo da un univoco cioè da un giovane come era uscito perché io questi nel carcere di Agrigento io sono uscito dal manicomio veda qua
Senta insomma quindi lei è uscito insomma da un incubo è uscito dal carcere vigente uscivo da un incubo queste potenzialità perché
Cioè avevamo manicomi non ho un parola colgo dall'esprimere pignorare almeno umane come noi non poggia niente non serve un
Non le lingue dunque tutte quando cioè il portato
Soltanto con la bella testa cioè
Tutta combutta gemme riesce a capire il nono
Cioè nel venga parla non tornando come ha detto il vero gioco è questo quel questo porto delle qual dal calcio ritenermi riesce a capire quello dopodiché
Non c'è la legge non c'è quello per l'attività di lavoro
Cosa fa un detenuto ledendo qua a mutuo parlerebbe cioè
Aspetta che aggiorna la Heche Palumbo esce quando voi che una giornata che non va letto però deve tale tendere in giù dalle ledendo così cioè con le parti per archeologici venduti derivati o con dovevano
Il Comune tornando al merito e questo questo in poche parole il clima che c'è il carcere Agrigento peraltro ed altrove
Non non non non c'è nulla da fare le lì dentro in queste condizioni
Che è portando digitali
Ha coperto khettara torna chiamato pietà tutto sommato che guarda la TV che non guarda
Tappeto ma non nel tempo adeguando parte trascorrono giornate corpi pagarli basta così ribalta tenera età ben allenato
Ispettore Domenico Nicotra lei non soltanto il vice Segretario Generale dell'Osa per il sindacato di Polizia penitenziaria ma è anche l'ispettore della Polizia penitenziaria che conosce bene la realtà delle carceri siciliane vero
Sì sì io poco servizio in Sicilia e mi occupo comunque della Sicilia ecco ispettore
Ispettore Nicola tra partiamo proprio brevemente dal dato regionale c'è dalla realtà delle carceri siciliane e poi e poi
Ci fermiamo sulla realtà di Agrigento i numeri prima di tutto quante sono le carceri in Sicilia qua mentre attualmente
Parole otto
Tutti
E alcuni aggiorni nascerà qualcun altro tra qualche mese attualmente operanti sono ventotto attualmente operanti sono ventotto carceri e quali sono gli istituti che
Tra un po'verranno aperti guardi anzi pensavamo in primavera o all'inizio dell'estate leggerla e qualche alta l'attenzione
Istituti della Sicilia aprirà un'attenzione dentro il carcere dell'Ucciardone un'attenzione nuova l'ottava che manterrà che avrà il ottanta detenuti
Poi
Allora ci sarà prevista un'altra apertura è in attivo un'altra questione a breve tra un paio di mesi di altri ottanta detenuti no per il tempo il porto d'altro che per fine anno
Ecco in queste ventotto carceri che sono le cacce adesso funziona anzi in Sicilia quante persone detenute ci potrebbero stare dato o
Dario previsto già e di cinque mila e settanta persone e invece quante persone di giudici sono ristrette
Noi in questo momento stamattina abbiamo Petteni
Seicentoventi cioè abbiamo un sovraffollamento di due mila cinquecentocinquanta detenuti in più in Sicilia che non è poco e è abbastanza perché poco i costi i costi di questo sovraffollamento e devo dire devo dire non solo di quanto sopra ma le difficoltà perché
Ogni questo Governo che va avanti con gli annunci alla fine poi
Ci fa fare i conti della serva noi abbiamo difficoltà operative perché siamo rimasti in più occasioni senza benzina
Cioè Bettino non sono potuti andare avanti perché mi rendo conto la benzina abbiamo un debito con uno
La tecnica che è la società che si occupa appetibile terreni per le traduzioni dei detenuti trecentoventuno mila euro stamattina a livello regionale e ha già chiuso i ponti non ci fa altri biglietti aerei
Abbiamo due tipi di benzina di quattrocento mila euro circa con la quei ci ha pagato le carte non ci dà più la benzina o parlato delle cose
Rispetto e dire il biglietti aerei
Il la la benzina ma le devo dire che abbiamo dei mezzi scartati stesso con in condizioni è veramente da Terzo Mondo senza climatizzatori senza nulla lei provi a immaginare una scorta che parte dalla Sicilia a nel centro di ed è il caldo di luglio anche con questo freddo magari copre dopo che c'era c'era il padre però dettate partono dentro furgone portare un detenuto indetti unione di luglio con cinquanta gradi all'ombra implicita vandalo patentati ma dittatore nello l'ordine detenuti dietro anche per il solo viaggi lunghi quindi col furgone appunto appunti sono numerosi dentro un furgone spesso addirittura nei propri qualche volta l'opera capitano anche lei rivedere dei furgoni chiave no delle carte e piani che tenta vernice chiusa ma
Un futuro e certamente la bella cosa ecco ispettore ispettori Cotral dal dato siciliano regionale
Fermiamoci un attimo invece a capire qual è la realtà di un singolo carcere della Sicilia questa sera ci occupiamo
Del carcere di Agrigento un carcere costruito di recente quindi sulla carta un carcere che dovrebbe essere il nuovo no
E
Equivalente Agrigento cacciare costretto dell'ottanta
E che purtroppo ha numerose difficoltà tantissime difficoltà nella struttura
Già nata male con delle
Sezioni anguste moglie
Non hanno
è finestre e quindi non riescono degli odori lei deve pensare che ora di pranzo quando tutti cucinano i detenuti dalle celle vini gli odori non hanno di riuscire direbbe insolvente e certo
Allora una struttura che dovrebbe essere buona perché insomma e discosto unità di recente che invece presenta dei gravi problemi e strutturali che poi andremo vedere Mammano
Però ecco nel carcere Agrigento c'è anche un problema di sovraffollamento infatti il carcere Ugento quante persone detenute potrebbe contenere duecentocinquanta circa e invece quanti detenuti in effetti ci stanno
Stamattina siamo quattro cinquanta ci sono duecento detenuti in più mamma mia vanno in tre per cento
Ecco nelle celle che sono celle piccole quegli Agrigento non circa sei metri quadri e quello che ho capito giusto e
Sono c'è allenate bere dunque singole per un detenuto non solo
In qualche caso due in qualche caso raro due però ecco diciamo che delle celle di Agrigento nate per ospitare una sola persona detenuta oggi ci medicine stando in tre
Cioè di un attimo
Massima e tre per beh di più non c'entrerebbero credo ecco no ma io direi di no in qualche caso due di massima tre però ci sono ma anche sezioni come l'attenzione ai alta sicurezza sono tre piani ci sono centocinquanta detenuti anche quella a tre
Ho capito
Tre persone e chiuse nel carcere di Agrigento in una piccola cella quindi una scena dove non c'è neanche lo spazio per muoversi
Sì qualche caso eccelle anche molto utile
Molto infatti alcune di queste sono nonostante la giovane età dello stupro sono illeggibili ecco nemici ovunque esso ci sono alcune celle distrarci di Agrigento
Che sono vuote non c'è nessuno collettivi inagibili ad a causa delle infiltrazioni è vero
Sì ci sono rally eccelle all'inizio delle eccezioni detentive
Alcune di queste sono chiuso e con l'acqua che scorre sotto perché e queste infiltrazioni non riescono a non sono riuscito ad aggiustarla oggi quindici sobbarcarci l'evento Celli chiuse perché inondati d'acqua
Sì scritti
E sono quante sono queste celle chiuse io io ho visitato qualche mese fa la tuttora e ancora oggi e così ieri hanno confermato
Ce n'era uno o due all'inizio di ogni delle questioni più importanti quindi quindi la parola quattro e cinque celle così quindicennale
Sono quelle che oltre alle immagini quell'aspetto economico perché ce n'è anche quello nominiamo
A quelle leggiamo le celle inutilizzate perché piene di acqua sono in totale quante sempre cento e non glielo so dire modalità impiegheranno quattro-cinque pari ci sarà insomma chiusura più grande ho capito
Sesso problema si ripropone nelle celle invece nelle piccole celle il carcere Agrigento abitate da tre detenuti anche le persone dietro le cacce Agrigento ci scrivono ci dicono quando piove fuori l'acqua entra anche nelle nella cella deve
Sì sì
Le devo dire anche se queste infiltrazioni non sono create dall'acqua piovana sono create
Perché sono spalti al piano terra che ci ha reperito sono create proprio dalla struttura come fatta da infiltrazioni dei tubi
Che perdono ma ci hanno anche problemi tende ad aumentare che ci sono luoghi dove perfeziona la posizione aria che ci stanno gli impianti di tutto rilievo per il
Sotto con l'UPI dell'acqua
Parole proprio l'abbiamo denunciata in quel luogo quello che ne so che in essa non denuncia non soltanto un disagio per le persone detenute ma con disagio per chi
In calce ci lavora con la polizia evidenziare a
Ci sono però
Due per cento farlo spesso all'estero ruoli copertura c'è senta ispettore Nicotra ecco che quindi le scene del carcere Agrigento per via di tubi rotti infiltrazioni eccetera ci sono delle infiltrazioni d'acqua e di umidità
Nella provvista insomma certa ma le dico di più a poi ci sono quelle per quanto riguarda l'acqua piovana mali in questo caso riguarda i muri di
Senta riguarda i poteri d'ufficio del personale non ho capito lei prima faceva cenno anche ai corridoi delle sezioni ovvero sono i corridoi e a cui poi si affacciano
Le varie Celli ma e che per chi ci ascolta bisogna immaginare appunto dei lunghi corridoi che da un lato e l'altra parte hanno le varie porte delle varie celle lei prima diceva
Che dentro questi corridoi che sono i corridoi delle sezioni così vengono chiamate
In in gergo non si riesce a respirare perché non c'è ricambio d'aria vero
Non ci sono ma lei devo pensare che non c'è un pozzo luce non c'è nemmeno la luce in alcuni casi perché sono state costruite tentando
Solo alle celle a Brescia il c'è la finestra perché Rita però nel corridoio situazioni comiche io a doverlo spesso questo corridoio dovrà conto qual i corridori in gran parte da un anno alcune vie d'uscita dell'aria ma le ventidue punto praticato le attività sociali palpito tale attività sociali
E
E questo qua ha cantato in qualche
Attualmente età in deturpate ascoltato anche qualche malumore
Dobbiamo però anche lì qualche appartenente al corpo perché stazionando in questi corridoi all'indietro negli orari sia giunta di luglio
Col caldo che c'è ad Agrigento e i gli odori perché detenuti cucivano anche coinvolte in me in cella quell'avendo io degli
Scelte hanno creato valore certificherà immaginabile ispettori Nicotra ecco il carcere Frigento pur essendo costruito nell'ottantasette quindi insomma dovrebbe essere un carcere
Abbastanza nuovo possiamo dire che è stato costruito male e ed aggiungo sia presto e nascerà una nuova audizione
Gli altri duecento posti a mio parere peggiora ancora ma perché perché valvolare quello che oggi sarebbe il campo sportivo
C'è nascerebbe una nuova attenzione i duecento posti già appaltata dovrebbero Ettore Conti data da due anni circa
E che praticamente nasce nell'aria predisposta del campo sportivo quindi praticamente costruiranno nel Cascina di
è gente una nuova sezione per duecento posti la costruiranno nell'area che adesso è destinata al campo sportivo appare
Che poi sono al di là
L'orario e e nota che sono già abbastanza poche e ad Olbia quello
Purtroppo
Anche perché da quello che ho capito le persone detenute nel carcere di Agrigento queste quattrocentocinquanta persone detenute dei calci Agrigento non mi sembra che facciano molte attività
Lavorative formative per chi condannato qualche laboratorio c'è ma chi ha una propria cioè quando corso computer poi chiaramente l'attività scolastica qualche c'è un costo di ceramica prego capirà somma ispettore Nicotra il che ha
C'è da Agrigento pur essendo un carcere costruito nel mille ottanta nel mille novecentottantasette quindi di recente costruzione oltre a essere stato costruito male pare che abbia anche delle barriere architettoniche insomma
Sia un carcere non adatto a chi è portatore di handicap è vero conoscenza che qualche giorno
Un detenuto diversamente abile non non riusciva appare apparrà patto lo sciopero della fame per con i giorni perché non riusciva appare collochi proprio perché non riusciva ad andare nella sala colloqui ed non mi pare che non è più rientrato spostato dal provveditore in un istituto che gli consente questo proprio perché Agrigento non è preparato per le Pari energica addirittura una persona detenuta che portatrici di un handicap
Addossano sopra la farà perché non riusciva a spostarsi dalla c'era la sala colloqui
Non riusciva regolamentati non effettuare colloqui pazzesco
Allora ispettori Nicotra sempre rimanendo nel carcere di Agrigento per quello che lei sa
Per quello che lei ha a sua conoscenza nei carceri oggetto le persone detenute magari quelle più deboli proprio perché trattati in questa maniera insomma di costretta a vivere in una struttura così degradata poi pongono in essere atti di autolesionismo o o cose del genere o tentativi di suicidio
Guardi questo le devo dire accade in tutta Italia elencati anche ad Agrigento e questo è un aspetto che mi preme
Evidenziare età perché perché negli ultimi giorni negli ultimi mesi la cronaca non ci ha dato
Non ci ha fatto giustizia di quello che ne ogni giorno facciamo
Quindi ispettori Nicotra insomma nel carcere Agrigento la Polizia penitenziaria deve fronteggiare non soltanto difficoltà strutturali di questo carcere Agrigento costruito male ma anche le difficoltà di trovarsi di fronte a
Gesti di autolesionismo quotidiani di tentativi di suicidio un lavoro pesante è un lavoro
Sono
E talvolta purtroppo non abbiamo un tempo accetto
Ispettore Nicotra un'altra aspetto che aveva colpito per quanto riguarda il calcio di Agrigento non so se l'è a conoscenza ma da qualche mese
Manca addirittura l'acqua calda e per farsi la doccia cioè detenuti sono privi di acqua calda delle docce le le de visu adottato
Oricchio accertato lo sciopero
Uno sciopero fatto dai detenuti enti che terminato qualche giorno fa per alcune problematiche tra le altre mi pare
Che era questa dell'acqua calda che adesso mi sembra al problema totalmente risolto c'è stato qualche momento effettivamente che è mancata la coccarda
Ecco no le persone detenute parlo di qualche mese
Una robusta ampiamente adesso non so io so che per qualche tempo non c'è stato tutto temporaneo la del o qualcosa di più ciò che questa patto che ci faccia a creato uno sciopero dibattito all'interno dell'istituto questo tipo
E però so anche che è stato risolto
Ah ecco quindi l'acqua calda oggi tornare all'evocazione data però le dico che
è finita l'acqua calda che io sappia
Un dato verificato il mutuo che in tutti i detenuti malati cieca a tutti i riscaldamenti spenti già da anni si qua chiunque ristretto in Sicilia prodotto negli altri posti
Un pornostar riscaldamento Sancella non c'è a aria calda assolutamente neanche ad Agrigento
Può catalogata sì no infatti ce l'hanno ce l'hanno detto e non lo sai che poi va be'la Sicilia una terra è una terra calda anche d'inverno però questi moderni un po'particolari sano vecchio allora leggi dodici anni
Enzo la differenza che ore ho detto
Per noi perché non possono andare a prendersi caldo dall'altra come punto LL prendere qualche giorno di freddo salvo raccolta di fondi considerando integrare che adesso col prima chi pensava questo come un atto grave soprattutto diventando quasi normale che da qualche anno
Sì sì sì ma infatti sono è una circostanza per i termosifoni spenti che c'è a vinci viene segnalato in diverse carceri siciliane
Rettore non credo qualche in tutti noi molto ciò che su un palco permettere mamma è un fatto di Pomigliano tagliata tutti punto tesi non hanno più soldi per riscaldano anche dalla diciamo diciamo la verità
Allora ispettore Nicotra questo più o meno il quadro della situazione delle carceri Agrigento che pur essendo un carcere nuovo presenta dei delle gravissime carenze strutturali tra infiltrazioni di acqua e cose del genere
Di situazioni strutturali gradi che determino pene in più per chi è lì condannato e per chi è Linate in misura cautelare pensa di situazioni che Gritti strutturali gradi che determinano anche una grave o della situazione lavorativa per la pulizia evidenziare
Ecco ma ci sono altri aspetti del carcere di cento su cui vale la pena soffermarsi si occorra io
Ritengo che il carcere di Agrigento ai potrebbe offrire molte situazioni peggiori purtroppo non accade perché ad Agrigento hanno previsto un'aria già lontana dalla città
E però hanno previsto un'Area a mio parere noi donne alle identiche
Attorno al carcere c'è
Una montagnetta da dalla quale uno Valotto avrebbe del tutto parla con chi vuole e ci vuole che hanno
Creato un carcere nucleare a
Allora intanto che quell'aria
La più giusta per l'attenzione mi spieghi un po'questa cosa che delle sinergie drammatica medie parente ecco
Cioè il transito di Agrigento è stato costruito vicino a una montagna
Praticamente attorno e c'è una colletta querelle una tatuata chiunque piuttosto grave duecentonove dentro l'istituto reca Benedetto anche una parte perché mettere dentro l'istituto e quindi anche dentro e il cortile dove si fa l'ora d'aria
No no quello no perché magari ha letto energie
è una zona isolata e gli altri vera quella dall'altra parte da quella collina si può parlare con chi è detenuto
Probabilmente
Solo con la fantasia però insomma non si può chiedere troppo le persone questo voglio dire allora grazie grazie ispettore
Nicotra e soprattutto buon lavoro lì anche lì in Sicilia dove la situazione non sembra essere così
Così tranquilla grazie a lei
E questo è il rumore di cancello che apre uno spazio importante di radio carcere ovvero lo spazio che dedichiamo alle lettere che le persone detenute recarci tutt'Italia
Scrivono a noi di radio carcere questa settimana partiamo subito a leggere le lettere perché ne abbiamo ricevute veramente tantissime da legarci italiane siamo anzi siamo qui a dirvi grazie voi detenuti che ci scrivete così numerosi
Ci scrive Fabio dal carcere di Udine ciao Arena qui nel carceri utile abbiamo seguito con molta attenzione la puntata di radio carcere del cinque gennaio e abbiamo apprezzato tanto oltre alle parole di Rita Bernardini il fatto che il diversi esponenti sindacali della Polizia penitenziaria abbiamo denunciato anche loro i gravi disagi in cui versa il sistema
Carcerario è questo un bene scrive Fabio al carcere di Udine è questo un bene sia per i detenuti che per gli agenti
Ed è la dimostrazione che il problema è diventato non solo comune ma anche insostenibile è il segno che la misura è ormai colma ti informiamo che vista l'iniziativa dei radicali che hanno presentato anche una mozione
Sulle carceri scrive Fabio dal carcere di utile
Noi detenuti non siamo voluti rimanere fermi così ci siamo voluti unire a voi organizzando una protesta pacifica nel carcere di Udine
Facendo anche la battitura con le pentole in modo da non danneggiare il nulla
Dell'amministrazione carceraria
Ti informo che il tam tam in carcere
Si è espanso subito e anche se qui siamo duecentotrenta detenuti in un solo giorno abbiamo raccolto bene centocinquantuno adesioni
Adesioni che ci sono confermate dalle centocinquantuno firme di detenuti che ti invidio e dove sono indicati tutti i nostri nomi e i cognomi
Con questo gesto con questo gesto vogliamo dirvi che anche noi anche noi detenuti nel carcere di Udine siamo uniti con voi in questa grande lotta
Per ripristinare la legalità la legalità nelle carceri
Io interrompo un attimo la lettera che ha scritto Fabio dal carcere di Udine per dire a Fabio i suoi compagni detenuti rinchiusi nel carcere di Udine per diritti
Grazie grazie per questa vostra adesione che ci ha veramente molto colpito adesione alla lotta non violenta promosse dei radicali per ripristinare la legalità nelle carceri adesione lotta non violenta che di fatto
Mi fa molto onorevole non chiedete la libertà ma chiede soltanto il rispetto della legge e il rispetto della vostra
Della vostra la vostra dignità e questo francamente ci colpisce ci colpisce molto schiva ancora Fabio dal carcere
Di Udine ne approfitto per dirti che anche qui nel carcere di Udine c'è molto sovraffollamento ci sono solo quattrocento quaranta posti ma noi siamo in duecentotrenta detenuti
Non a caso ora stanno mettendo dei detenuti dentro stanze che celle non sono inoltre il medico di notte non c'è e veniamo puniti veniamo puniti alla
Che se chiediamo ciò che ci spetta come telefonate colloqui per non parlare del tribunale di sorveglianza che rigetta rigetta ogni nostra richiesta
Sia chiaro noi non chiediamo impunità ma chiediamo a gran voce il rispetto della dignità e di quanto è previsto
Dalla legge grazie Riccardo per tutto quello che fine la lettera è firmata da Fabio dal carceri utile ma poi ci sono arrivate tutte le centocinquantuno firme
Delle persone detenute del carcere di Udine che hanno iniziato uno sciopero della fame una lotta non violenta per chiedere appunto
Legalità e a dispetto di una dignità
Anche nel carcere di Udine come nelle carceri italiane
Mimmo dal carcere di Sulmona
Caro Riccardo come sai sono uno dei tanti internati nella casa lavoro di Sulmona sono uno dei tanti che si trova qui perché sottoposto a misura di sicurezza detentiva
Secondo la legge dovremo lavorare ma invece siamo costretti sempre a stare
In cella con altri detenuti in poche parole siamo costretti a stare in tre persone dentro una cella di soli sei metri quadri e siamo letteralmente abbandonati
A noi stessi che scrivo per informarti che la notte tra il sette l'otto gennaio qui si è suicidato un ragazzo che era internato con come me
Quel ragazzo aveva solo ventotto anni ma si è impiccato dopo poche ore un altro internato ha cercato di uccidersi
Prima tagliandosi le vene poi impiccandosi ma per fortuna per fortuna è stato salvato prima dei compagni di cella e poi dagli agenti
Devi sapere che anche dopo aver ascoltato il messaggio di fine anno pronunciato il Presidente a Repubblica
Giorgio Napolitano ci stavamo organizzando noi detenuti del carcere Sulmona per una protesta pacifica
Ma dopo questi fatti abbiamo deciso di aderire allo sciopero della fame ad oltranza qui a Sulmona siamo circa trecento tra detenuti interna sì e detenuti comuni alle Vera De Rita lo sciopero totale della fame alla rinuncia alle attività lavorativa e facciamo anche la battitura due volte al giorno
Non è giusto scriveremmo dal Caci Sulmona non è giusto vivere così e soprattutto trovarsi in carcere senza una condanna pensa che io dopo aver scontato dopo aver scontato Benni diciassette anni di carcere
Non sono stato liberato ma sono stato portato qui a Sulmona
Da internato una pena senza condanna essenza una fine che mi sa facendo impazzire un saluto a te caro Riccardo che ci dai voce la lettera è firmata da Mimmo persone internata
Nel carcere
Nel carcere Sulmona carcere che
Come voi potete immaginare
è all'attenzione di noi di radio carceri ce ne siamo occupati la scorsa settimana sabato Rita Bernardini andati in visita proprio in quel carcere ma torneremo torneremo ad occuparcene
Poi ci scrivono otto persone detenute del carcere Marassi di Genova
Caro Riccardo siamo otto detenuti del carcere Marassi Genova otto detenuti che dividono la stessa piccola cella una cella dove per muoverci ognuno di noi
A disposizione solo novanta centimetri ben veramente un po'poco novanta centimetri a testa
Per detenuto per muoversi dentro
Dentro una cella scrive ancora questi otto persone rinchiuse
In una c'era il carcere Marassi Genova
E dentro questo piccolo spazio che noi mangiamo dormiamo scriviamo e ci laviamo inoltre inoltre qui dentro è tutt'Vecchio rovinato i materassi sono scaduti da dieci o vent'anni e sia le brande che gli armadietti sono pieni di ruggine
La nostra cella e anche molto molto buia infatti le finestre sono piccole e oltre alle sbarre sono ricoperte da una fitta rete metallica che impedisce l'ingresso di luce naturale tanto che noi abbiamo seri problemi alla vista
Come se non bastasse scrivono ancora questi otto persone detenute in una cella del carcere ma la si generava come se non bastasse soffriamo anche un gran freddo infatti riscaldamento pur essendoci non viene non viene mai acceso forse pensano forse pence sano che essendo in otto in cella ci possiamo riscaldare con i nostri respiri il vitto poi è in mangia bile
Ti diciamo solo che per farci fare colazione pranzo e cena il carcere spende solo tre euro e quaranta centesimi
A testa e che per selezionare i detenuti che devono cucinare il carcere non lo sceglie mica tra chi lo sa fare ma ci mette i detenuti più anziani
Senza peraltro fargli fare alcun alcun corso può immaginare caro Riccardo cosa siamo costretti a mangiare
Inoltre essendo in otto in una cella e avendo un piccolo unico bagno siamo costretti a fare i turni per chi si alza Dino
Notte per lavarsi e dobbiamo sempre sperare che nessuno di noi abbia o urgenza di andare in bagno altrimenti tutti i nostri turni saltano
Se poi un detenuto si sente male nel carcere di Genova lo può fare soltanto dalle sette e trenta alle otto del martedì del giovedì o del sabato perché negli altri giorni o alle altre ore non c'è nessuno
Gli agenti hanno un atteggiamento severo e quando insistiamo troppo chiedere qualcosa è sempre pronta la squadretta quella dei pestaggi tanto per capirci
Caro Riccardo Di facciamo infine presente che noi tutti cinquecento detenuti del Marassi abbiamo aderito lo scopo della fame promosso dai Radicali ma poi ci hanno indotto in un modo o nell'altro
A smettere lo sciopero cosa che non se non ci sembra giusta il fatto è che per chi comanda al Marassi uno sciopero pacifico dei detenuti equivale a una guerra civile
Qua l'unica cosa che funziona eh Illy inserimento l'inserimento verso la depressione ringraziamo tutti i radicali per il sostegno che ci danno e attesi card un grande saluto
Dai detenuti del carcere Marassi Genova la lettera infatti è firmata da otto persone detenute appunto del carcere Marassi
Marassi di Genova ragazzi grazie a voi per questa lettera io capisco
Tutte le difficoltà che si possa incontrare nel potersi organizzare tra persone detenute anche nell'intraprendere una lotta pacifica non violenta
Quindi capisco quello che voi mi volete dire della lettera però da parte mia non posso che dirvi proviamo insistere proviamo a vedere seri usciamo tutti quanti insieme anche dal carcere a far sentire
A far sentire la vostra voce
Vincenzo dal carcere Pagliarelli di Palermo gentilissimo Ricardo dovuto spediti una raccomandata perché l'altra lettera che ti avevo inviato evidentemente non ci è arrivata sei come sì infatti caro Vincenzo non è arrivata
Continua Vincenzo Di scrivo anche a nome di tanti altri compagni detenuti ristretti qui al Pagliarelli per informarti circa il malfunzionamento dell'équipe degli educatori del carcere
Pagliarelli di Palermo e di conseguenza il tribune sorveglianza di Palermo il fatto è che anche se uno di noi a tutti i requisiti per avere un permesso o una misura alternativa
Questi ci vengono rigettati con il parere negativo degli educatori e del direttore a meno che non ci professiamo colpevoli il mio caso scrive vince
Enzo è emblematico ho fatto tanti anni di carcere anche se innocente ciononostante in carcere mi sono sempre comportato bene e ti assicuro che non è stato facile
Appena ho potuto chiesto diverse misure alternative ma il Tribunale di Sorveglianza di Palermo mi ha rigettato tutte le mie richieste affermando che
Non avevo messo alcuna mia responsabilità e quindi non avevo fatto un percorso di revisione critica affermazione
Dei giudici indotta da quanto scritto dagli educatori del carcere Pagliarelli una conclusione di cui non c'è traccia nella legge tanto che la Cassazione ha annullato tale decisione
Ora scrive ancora Vincenzo al carcere paniere di Palermo ora attendono nuova decisione del tribunale sorveglianza e per farti capire come vanno qui le cose ti dico solo che al Pagliarelli le misure alternative o i permessi
Li concedono solo a quei detenuti che ammettono di essere colpevoli
E anche se non lo sono concludo facendo di anche presente che qui nel carcere Pagliarelli di Palermo ci sono diversi detenuti
Alcuni anche anziani che sono paralizzati o gravemente malati che non riescono a ottenere misure alternative anche se gli manca poco per finire la loro pena salutarmi
Pannella la Bonino e la Bernardini e atti e Riccardo un forte abbraccio da parte mia e da parte dei miei compagni detenuti la lettera è firmata da Vincenzo persona detenuta nel carcere Pagliarelli di Palermo
Il caso che ci porta di incenso è un caso emblematico infatti non c'è scritto da nessuna parte non c'è scritto da nessuna parte della legge italiana che è un detenuto per avere una misura alternativa
Si debba riconfermare colpevole debba dire sì sono stato io il colpevole sono io
Basta per la legge italiana prevede una misura alternativa al carcere che la persona detenuta comunque intraprenda un percorso rieducativo a prescindere dalla ammissione di colpevolezza che è abbastanza superstar vista che è stata
Ma tra una sentenza di condanna però quello che ci dice Vincenzo eh è un aspetto sottile quanto insidioso quanto importante da affrontare
Giuseppe dall'infermeria del carcere due palazzi due palazzi Padova
Caro Riccardo ti scrivo anche da parte di un gruppo di detenuti dell'infermeria del calcio due Palazzi di Padova per informati su alcuni problemi che abbiamo qui ovvero in un istituto che viene definito un carcere modello
Prima di tutto negli sapere che i nomi di titoli dell'infermeria soffriamo delle più diverse patologie tradito i ciechi è cardiopatico come c'è chi ha gravi patologie mentali si tratta di detenuti al rischio di sui si IO che vengono guardati a vista ora il punto è scrive Giuseppe nel carcere Palazzi di Padova ora il punto è che di giorno cioè in effetti un agente che sta seduto davanti a quei detenuti e li sorveglia
Mentre invece chi fa il turno di notte se ne va a dormire allora io mi domando che sorveglianza è questa
Inoltre scrive Giuseppe dal carcere Palazzi di Padova inoltre quando qualcuno di noi sta male chiama la guardia loro arrivano spesso tutti incazzati
A questo proposito vi segnalo ti segnalo con un nostro compagno che si chiama Mauro dopo aver chiamato la guardia perché stava male è stato malmenato
Dopo lo hanno portato all'ospedale dove è rimasto qualche giorno e poi quando lo abbiamo rivisto era pieno di lividi per tutto il corpo e aveva alcune costole fratturate
Pensa che poi lo hanno trasferito chissà dove
Questo episodio ci ha molto colpito e ora abbiamo davvero davvero tanta paura per quanto mi riguarda scrive Giuseppe Vacca ci di Padova per quanto mi riguarda io sono in carcere da quattordici anni e sono un ergastolano fine pena mai
Ora il mio problema e che io sono di Napoli città dove risiede la mia famiglia e vorrei essere trasferito in Campania perché i miei familiari non hanno i soldi per venire a trovarmi fino qui a Padova un caro saluto Giuseppe persona detenuta nel carcere due palazzi
Di Padova
Dino dal carcere Ponte Decimo un carcere vicino a Genova carissimo Riccardo sono in carcere perché condannato nel due mila e sei a quattro anni di reclusione
Per pochi grammi di droga una condanna pesante che si che mi è stata aumentata per colpa della legge ex Cirielli sulla recidiva una legge che rovina tanta gente ragione
Ti scrivo aggiunge ancora di imbarcarci Ponte Decimo ti scrivo perché essendo tossicodipendente potrei finire di scontare la mia e con pena la mia condanna in una comunità di recupero dove finalmente io mi possa disintossicante
Per la mia pratica è tutto pronto ma ogni volta che parlo con il SerT mi rispondono che non mi mandano in comunità solo perché mancano i fondi ovvero i soldi in altre parole schivi Dino dal carcere Ponte Decimo il Governo Berlusconi
Prima fa le leggi nel caso di specie la Fini Genova Giovanardi e poi non ha soldi per applicarle e il risultato è che io tossicodipendente resto in carcere senza potermi curare senza poter andare in una comunità così come prevede la legge
è una delle follie nel Governo Berlusconi e considera io sono solo un caso infatti sono tantissimi ragazzi detenuti tossicodipendenti che hanno lo si sul mio problema caro Riccardo di saluto con tanto affetto e come ci saluta il mio compagno di cella Marco la lettera firmata da Dino persona detenuta
Nel carcere Ponte Decimo vicino Genova il problema che solleva Dino e serio ed importanti infatti la legge Fini-Giovanardi sulle droghe è vero che da un lato ha incrementato le pene per chi detiene sostanza stupefacente non facendo qua distinzione tra sostanza pesante e droghe leggere ma d'altra parte però c'è un aspetto positivo infatti ha previsto ha innalzato i il tetto di pena per coloro che essendo dossier dipendenti possono scontare gli ultimi anni la loro dimensione in e comunità terapeutiche
Il problema è che questa seconda parte la legge Fini-Giovanardi è rimasta inattuata diciamo quella positiva perché appunto come diceva giustamente Dino ma in calo i fondi la conseguenza come diceva appunto Dino e che molte persone detenute dossier dipendenti rimangono in carcere scontare la pena e non vanno in comunità
E ciò nonostante non vengono neanche curate con il metadone appunto all'interno all'interno delle carceri un tema di cui ci occuperemo prossimamente
Antonio i suoi compagni detenuti nel centro clinico del carcere opera di Milano Carra radio carcere vi scrivo per farvi sapere quello che succede in questa specie di ospedale che il centro clinico del carcere opera di Milano qui dentro c'è di tutto
Persone senza gambe altro ormai destinate destinate alla morte persone paralizzate che ha il cuore malato o chi passa o chi passa le giornate fermo sulle tue divenne la speranza di ricevere un trapianto ovvero la vita che faccio ovvero la vita che faccio io scrive
Antonio
Io che da tempo aspetto infatti un trapianto di fegato
Il fatto è che noi detenuti malati rinchiusi nel centro clinico viviamo in condizioni schifose spesso manca l'acqua calda e nelle sceleris l'andamento non c'è così noi che siamo detenuti malati non sappiamo più come proteggerci dal freddo inoltre le celle dove siamo rinchiusi
Sono sporche e manca anche la benché minima igiene i materassi dove torniamo sono vecchie sporche le lenzuola sono sporche di sangue oppure sono addirittura bucate
Il regime scrive ancora Antonio persona malate detenuta in centro di nel carcere opera di Milano
Il regime qui è molto severo ed è come se vivessimo al quarantuno bis non possiamo fare nulla neanche neanche parlare con un nostro vicino di cella i medici i medici praticamente ci ripetono a tutti la stessa frase lassù la situazione è stabile ma la verità scrive Antonio del carciofo di Milano Margherita e che noi veniamo lasciati abbandonati in queste cellette e non ci rimane non ci rimane che aspettare la morte
Questa grave situazione si trascina da anni e nonostante le denunce dei nostri familiari la magistratura di sorveglianza non fa non fa nulla
Vi dico che molti di noi potrebbero ottenere misure alternative o la detenzione domiciliare ma ogni stanza ci viene rigettata per queste ragioni vi informo che inizierò inizierò a rinunciare a i farmaci
E dopo anche al cibo e poi anche all'acqua queste sono solo alcuni aspetti del centro clinico del carcere opera di Milano e ce ne sarebbero ce ne sarebbero tanti altri da raccontare grazie per aver fatto ascoltare anche la mia voce la lettera è firmata non solo da Antonio ma anche da altre persone detenute in centro clinico del carcere opera di Milano ovvero da Vincenzo Andrea Orazio Giordano Roberto Piero Pasquale Giorgio Marco Celestino Pasquale e Maurizio
Io vi ringrazio tanto per questa lettera che ci arriva da un luogo dove lasciamo a sedere poche notizie come il centro clinico del carcere opera di Milano e anzi vi invito ascriverci di nuovo e a raccontarci appunto e i vari particolari tutti gli altri aspetti di come siete costretti a vivere lì nel centro clinico del carciofo fra il Milan in quello strano Spedale così
E lo giustamente lo avete definito che il centro clinico del carcere opera di Milano dove potrebbe potrebbe potrebbero accadermi di tutti i colori
Poi ci scrivono Pino Giuli Enrico Massimo Piero Vincenzo Carmelo Nicola Francesco Simone felice dal carcere l'Ucciardone di Palermo cara radio carceri informiamo che qui all'Ucciardone siamo costretti a vivere in dodici o in tredici
Detenuti dentro una cella una cella sporche dove manca di tutto pensa che non abbiamo neanche la cacca l'acqua calda per lavarci
Figuratevi il resto qui è inutile che noi facciamo richieste perché intanto non ci ascolta nessuno nelle celle siamo tutti mischiati tra chi è sano e chi è malato addirittura ci sono ragazzi sieropositivi messi in cella con persone sane il che ci crea non poche preoccupazioni
Per la nostra salute inoltre molti di voi sono costosi o dipendenti ma noi veniamo curati nel mandati in una comunità di recupero
Questa situazione crea non pochi disagi psicologici non a caso non a caso un ragazzo tossicodipendente è morto tre settimane fa
Mentre un altro si è impiccato poco fa morti che potevano essere evitati anche con una maggiore sorveglianza infatti qui c'è solo un agente che deve sorvegliare
Tutti i quattro piani del carcere l'Ucciardone di Palermo fermarmi
Per non parlare poi di quei detenuti che magari appena arrestati sono costretti a dormire per terre senza cuscino leggi bene qui all'Ucciardone sconosciuta la sporcizia ovunque e molti di noi hanno la scabbia e pure eppure la rogna
Eppure la rogna
Insomma siamo abbandonati a noi stessi
E lasciati nella più buia disperazione con tanta stima la lettera è firmata da Pino Giulio Enrico Massimo Pier Vincenzo Carmelo Nicola Francesco Simone
E felice persone detenute nel carcere Ucciardone di Palermo la che ragazzi grazie a voi
Per questa lettera lo so che la situazione presente nel carcere Ucciardone è drammatica scrive etici ancora se lo vuol se lo volete perché
Noi di Radio Radicale noi radio carcere cercheremo sempre di far sentire anche la vostra voce
Di persone detenute che li recarci l'Ucciardone subite
Tante sofferenze in più non previste dalla sentenza di condanna
Infine leggiamo la lettera di Fiore che ci scrive che ACI di Milano l'abbia un po'sintetizzata letta Di Fiore che è una bella lettera lunga intelligente Fiore ci manda una una rete interessante carica di non di ironia che dice tante verità
E vi leggo solo una parte della lettera per farvi intuire cosa vuole dire cosa vuole dire Fiore
Scrive
Caro Riccardo oggi sono veramente felice felice di avere un capo di governo come Silvio Berlusconi ovvero un essere sovrannaturale capace Comun di io di camminare sulle acque una un essere SOUP Remo che al di fuori della legge e che non viene per questo processato come gli altri normali abitanti di questo incivile Paese un Capo di Governo come Berlusconi che non ha nessun interesse a migliorare la giustizia
Proprio perché è interessato a proteggere le persone elette come Luigi e non certo la gente comune o tanto meno a perseguire l'interesse comune per questo oggi
Anche se rinchiuso anche se rinchiuso in una cella sono sono tanto felice da lettere firmata da fiore
Persona detenuta nel carcere opera di Milano le osservazioni seppure ironicamente vigenti di fiori
Io personalmente
Le sottoscrivo salutiamo Aurelia dal carcere di Agrigento che si professa innocente Giuseppe del cascine Agrigento che spera giustamente di ottenere una misura alternativa alla detenzione
Danilo dal carcere di vie di Roma Murdoch calci di Prato Giuseppe dal carcere di Isernia
Bene io vi ricordo che domani come tutti i mercoledì con il quotidiano il Riformista troverete la pagina di radio carcere come al solito ci sono vari argomenti che affronteremo domani sulla pagina di radio carcere prima di tutto vi segnalo l'articolo scritto dal nostro misterioso editorialista Émile dal titolo due vittime della giustizia ovvero Calogero ma meno Mannino che è stato assolto dopo dopo tantissimi dopo circa un ventennio e poi anche Giovanni sbragato e
Era un amministratore del Comune di Subiaco che anche lui dopo dopo più di diciassette anni dopo essere stato arrestato finalmente adesso è stato è stato prosciolto insomma o due due casi di mala giustizia su cui e mille scrive appunto o questo suo articolo due vittime della mala giustizia un articolo su cui è un tema è un tema su cui riflettere poi sempre domani sulla sulla pagine di radio carcere riformista vi segnalo interessante articolo scritto dal professor Ennio amo dio come riformare il processo puntare su un rito accusatorio no agli spot bassa quegli interventi settoriali del Governo serve una modifica sistematica che completi quanto iniziato dal legislatore nell'ottantotto nel suo articolo che troverete domani sulla pagine di radio carcere riformista scritto dal professore è mia Ennio Amodio il professor Amodio si sgancia un po'dall'attualità da quelli che sono i dibattiti processo Brad immunità eccetera ma insiste con noi a giocarci insiste nel fissare i paletti di quelle che dovrebbero essere i punti fermi di una riforma
Seria e coraggiosa del processo penale una riforma di cui abbiamo abbiamo tanto tanto bisogno vi ricordo che il professor è il mio motivo e anche presidente dell'associazione dagli studiosi del processo penale Giandomenico Pisapia e poi Dom mani sulla pagina di Regina Coeli Formisano vi segnalo anche un articolo che come abbiamo fatto questa sera radio carcere riguarderà il carcere di Agrigento Agrigento in miglior carcere della Sicilia il titolo ovviamente è ironico la realtà delle sì tutto pet USA sovraffollato e costruito male infine vi ricordo che sempre domani sulla pagine di federazione riformista pubblicheremo due lettere di voi che ci scrive dal carcere la prima è quella che c'è scritto Mimmo
Dal carcere di Sulmona e l'altra è quella che c'è scritto Fabio e gli altri suoi centocinquantuno compagni detenuti dal carcere di Udine questo ed altro domani sulla pagina di radio carcere de il Riformista
A meno rimane che ricordarvi i recapiti radio carcere ovvero come entrare in contatto con noi di radio carcere prima di tutto il numero di telefono qui di Radio Radicale dove potete cercare di medica Dorina per tutta la settimana il numero è questo zero sei
Quattro otto otto sette otto uno ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate se siete da poco uscito dal carcere chiamate se magari avete un parente in carcere e volete appunto parlare con noi poi vi ricordo il si cito di radio caccia l'indirizzo www punto radio carcere punto com ed infine ricordo soprattutto le persone detenute come scriveranno e di radio carcere questo l'indirizzo radio radicale rubrica radio carcere
Dica Principe Amedeo due
Zero zero uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere non lasciate che le ingiustizie che subite rimandano protette
Da quelle quattro mura grazie a Lucera Bruno per l'assistenza di regia e grazie a tutti voi che anche questa sera da una casa da una macchina ed anche da una cella avete ascoltato una piccola voce la voce di radio carcere l'informazione
Sul processo penale e la detenzione a tutti voi un caro saluto da Riccardo Arena
Allontanano italiano il tribunale
Cinque il codice di procedura penale dichiaro Italia d'appello di Palermo seconda sessione
Cinque affidabilità dove c'era