Radicali Italiani - Pd: confronto tra Massimiliano Iervolino e Alessandro Mazzoli

Buongiorno a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale sono Massimiliano Iervolino membro della direzione nazionale di radicali italiani questa è la terza trasmissione che va a chiudere un po'questo ciclo
Di tre trasmissioni che abbiamo che stiamo dedicando alla rapporto tra radicali nel Lazio il PD del Lazio ma anche soprattutto
A quello che sarà il voto di domenica venticinque ottobre pelle primarie
Nel Pd in questo caso proprio per la candidatura e per l'elezione del segretario regionale nel Lazio del Partito Democratico
In questo momento abbiamo in collegamento telefonico Alessandro Mazzoli che voglio salutare buongiorno buongiorno della mozione Bersani che è il mercato e che Carniche si candida alla
Segreteria del partito democratico in Regione Lazio e colui apriremo un dibattito sia su il rapporto che c'è tra i radicali e Partito Democratico
Nella nostra Regione
Ma anche e soprattutto sulle problematiche che esistono in regione Lazio e dove esistono le differenze tra un candidato dell'altro io inizierei subito chiedendo Mazzoli
Le sue le sue opinioni su queste primarie che si stanno
Avvolgendo alla conclusione
Ma e io intanto ringrazio di questa opportunità
Di questo confronto di questa opportunità per esprimere il senso della mia candidatura delle niente
Posizioni io attribuisco le elezioni primarie del Pd una notevole importanza
Perché ho vissuto questi due anni di esperienza del Partito Democratico
Anche con una certa sofferenza perché da amministratore locale ho sentito via via crescere il disorientamento dei nostri iscritti dei nostri sostenitori dei nostri elettori
E a maggior ragione cento come in questo congresso e quindi alle primarie debba esserci diciamo uno scatto e quindi un forte elemento di discontinuità
Su come siamo stati come Partito Democratico nel corso del punto di questi due anni una grande partecipazione popolare ci aspettiamo questo ci aspettiamo una grande partecipazione che Segni
Diciamo la vitalità
Del Progetto del Partito Democratico e nello stesso tempo ci metta nelle condizioni di aprire una fase nuova nel senso della costruzione di un'alternativa alla destra che governa il Paese e questo è un po'il significato
Di questo passaggio e riteniamo
Che diciamo la soluzione più adeguata la risposta più adeguata ai problemi del Partito Democratico e quindi anche i problemi del Paese
Sia elegge Pier Luigi Bersani segretario
L'ultima mozione del Comitato nazionale di radicali italiani che si è tenuto a Roma il due quattro ottobre a tra i vari punti scritto che si vede come
Si dà mandato agli organi dirigenti dei nazionali di radicali italiani di aprire un confronto sia col Partito Democratico che con l'Italia dei Valori sulla cosiddetta questione morale come questione puramente politica
E si fanno un po'di esempi e si danno anche un po'di si danno anche un po'di soluzioni
La prima e l'iniziativa che sta portando avanti da circa un anno e mezzo radicali italiani che quella dell'anagrafe pubblica degli eletti cioè rendere trasparente
Quello che fa l'eletto per dare la possibilità all'elettore di tra virgolette controllare quello che succede nei Consigli comunali nei Consigli provinciale nei Consigli regionali
L'altra questione centrale per la mozione di radicali italiani
E sono le cosiddette nomine politiche dei direttori delle ASL e dei primari perché sappiamo bene che anche e soprattutto in Regione Lazio esista una proposta di legge a prima firma dell'onorevole D'Amato che toglierebbe qualora fosse approvata
Alle nomine politiche ai direttori delle ASL però ha in mente dopo un anno un anno e mezzo che è stata presentata ancora sta in un cassetto e non viene tirata fuori lei su queste due cose sulla trasparenza come
Come unica soluzione alla partitocrazia ma anche alla demagogia e sulla questione delle nomine dell'ASL da parte della politica cosa ne pensa
Ma io le trovo due proposte importanti e utili ad affrontare la questione la questione morale nel senso che
Purtroppo lungo ci ha parlato di questione morale legandola oggettivamente a problemi vicende gravi che sono in caduta nel Paese però
Non c'è stata una capacità di risposta cioè di introdurre quegli elementi quei correttivi che mettessero tutti nelle condizioni
Di rispettare veramente le regole di ripristinare un comportamento che fosse consono arruolò politico istituzionale e amministrativo
Queste indicazioni che vengono
Dai radicali secondo me sono importanti io come Presidente della Provincia ho avuto nel corso di questi mesi contatti con
Con i radicali del Lazio per quanto riguarda per esempio l'aspetto dell'anagrafe pubblica degli eletti e noi come provincia ci siamo incamminati
Diciamo in questa in questa direzione però penso che sia una questione più generale insomma non si può semplicemente lasciare alla buona volontà degli amministratori locali insomma bene che sia
Un tema affrontato forma più generale più diffusa
E sulla vicenda della la io condivido il fatto che
Diciamo non abbiamo bisogno di rendere più chiari quali sono i criteri attraverso i quali si scelgono le figure che devono dirigere
Le aziende sanitarie locali
Non è sufficiente diciamo l'indicazione anzi rischia
Di essere compresa poco e compresa male insomma perché l'indicazione esclusivamente politica non offre quella garanzia ai cittadini
Di totale competenza dei totale professionalità e quant'altro anche se dei passi avanti sono stati compiuti dopo di che
Io credo che le procedure debbano essere trasparenti cioè della procedura trasparente per me sono
Diciamo procedure pubbliche concorsuali attraverso cui
Diciamo le professionalità si propongono vengono selezionate in base alle proprie capacità e i risultati raggiunti anche perché la meritocrazia in questo caso lascia il posto
A quello che sono a quello che è il pazzo il politico cioè ogni corrente ogni partito
Da il suo nome e per un direttore dell'ASL
Sì sì sì ma io dico che siccome la sanità nel funzionamento delle Regioni
è qualcosa che riguarda fra il settanta l'ottanta per cento complessivo del centro di una Regione stiamo parlando diciamo della scelta più significativa
No certo e dunque anche per questo io ritengo che la proposta può essere utile perché in realtà sollecitare intervenire su uno dei punti essenziali quindi
Questo è poi c'è un tema tutto nostro del Lazio per cui Marrazzo ha ereditato dieci miliardi non o quello schieramento debito ma questo a diciamo a maggior ragione no
Richiede uno sforzo che pure diciamo a mio giudizio in questi anni è stato messo in campo però ecco però dobbiamo anche la lire ai dieci miliardi di euro di debiti non sono collegabili alle
Alle nomine dei direttori delle ASL
Beh da i dieci miliardi di debito sono anche il fatto che per ora sono due anni due anni ci sono molte altre che non hanno prodotto i i bilanci no anzi sicura quello sicuramente quello sicuramente però
Forse proprio perché i direttori delle ASL sono politici e contenti continuano a dire in ad essere di nomina politica quel debito
Difficilmente tende a diminuire si è diminuito però comunque sappiamo bene sappiamo bene che i problemi ancora esistono e ci sono
Sì sì no ma indubbiamente i problemi ci sono c'è anche
Evidente una inversione di tendenza rispetto al disastro
Diciamo degli anni precedenti dopodiché non c'è dubbio che
Noi abbiamo bisogno diciamo di intervenire in meccanismi che aiutino il più possibile
A prendere del tutto trasparenti le procedure e assolutamente diciamo affidabili le soluzioni
Che riguardano i direttori delle altre che riguardano
Le strutture di governo o del sistema sanitario insomma sicuramente sicuramente torneremo sulla questione sanità perché la questione centrale per quanto riguarda la Regione Lazio ma anche per tutte le altre Regioni visto che il settanta per cento di un Bilancio
Il bilancio di del regionale però sempre sulla questione morale ieri attraverso questi i microfoni avevamo
In collegamento Ilian argentine che ricordiamo che è la candidata alla segreteria del Pd Regione Lazio per la mozione Marino e ad una mia domanda come stanno andando in andando queste primarie lei ha detto quando ho fatto
La prima parte cioè la parte di riguardanti gli scritti e i circoli andata assolutamente male perché si sono viste cose
Dell'altro mondo iscritti nuovi che non sai che non si erano mai visti persone che si sono iscritte
Che non hanno mai frequentato un circolo e tutte queste cose qui invece nel momento in cui
Ho iniziato a fare campagna elettorale tra la gente per portarle al voto del venticinque ottobre
La la cosa è andata molto meglio lei su questo che cosa che cosa rispondere perché è una questione importante perché in questi giorni c'è stata anche tutta la polemica
Sulla sul caso Bianconi che quel consigliere comunale di Roma del partito
Del Popolo delle Libertà che ha mandato quelle e-mail a quel cittadino che richiedevano un aiuto per una strada lui ha risposto io non Pio non aiuto chi non mi vota
Non sono le stesse cose non sono paragonabili per carità cercherò
C'è una questione morale anche su questo c'è una questione morale tra il pubblico il i l'eletto è quello che realmente accade perché
Mi spiego
Ci sono delle persone che si candidano in vari partiti persone completamente sconosciute che nel momento in cui
Si vanno a candidare prendono migliaia e migliaia e migliaia di preferenze migliaia di voti
è un problema esiste questo problema secondo lei
Il sistema secondo me esiste perché esiste un problema
Che investe direttamente la politica e la natura dell'impegno politico come nel corso di questi anni di questi quindici anni di questi diciamo
Nella dalla cosiddetta seconda Repubblica si interpreta l'impegno politico cioè è chiaro che nel momento in cui
Ciò che accade che
Avviene un passaggio di almeno io lo per l'ho percepito così io percepisco così fra l'impegno politico vissuto come servizio
Ad impegno politico vissuto come diciamo carriera e basta
La risposta io ti do una mano solo se mi voti
è la dimostrazione che la priorità non è il servizio al cittadino che ti chiede
Che ti sottopone un problema ma la priorità è il tuo destino di amministratore o comunque
Di politico a seconda dei dei ruoli che ai
è è questo non c'è dubbio che
è una distorsione in profondità della visione della politica
Quindi è una questione morale ma è una questione culturale cioè c'è un degrado
Della vita culturale e civile che colpisce ogni settore della vita pubblica compresa naturalmente la la politica io avverto questo
E quando si discute del Partito Democratico e il problema è non è semplicemente organizzativo di ricostruire
No l'organizzazione del partito è ricostruire il senso di una comunità in cui si condividono strategie obiettivi politiche ma valori
Si condividono scelte di fondo naturalmente in modo aperto le letto delle delle idee di tanti perché un grande partito deve rivedere la ricchezza di posizioni di articolazioni eccetera
Però se non si ripristina un modo di essere della politica se non si ricostruisce la forza della politica e noi subiamo le degenerazioni quindi io in questo senso poi nel dibattito nostro
Del Partito Democratico a me non piace questa distinzione e la ricerca da parte
Anche dei candidati della differenza fra gli iscritti e i cittadini elettori io vissuto un congresso in cui
Insomma c'erano organismi di garanzia di tutela delle regole di rispetto delle regole che hanno funzionato che sono intervenuti quando c'era da intervenire
Adesso non c'è questa
Contraddizione fra il voto degli iscritti e il voto dei cittadini elettori cioè gli iscritti ad un partito non sono una categoria antropologica diversa dai cittadini dalla cosiddetta società civile
Sono persone che fanno una scelta per me importante significativa io mi auguro che siano sempre di più coloro che scelgono una partecipazione diretta una militanza attivato una forza politica ciascuno sceglie la sua
è però sento che se non riprendiamo il consenso di una partecipazione collettiva e significa anche darci regole comuni
E anche regole impegnative è difficile risalire la china di una questione che non è soltanto morale perché c'è una questione culturale di degenerazione nella vita pubblica
Certo sicuramente tornando alla mozione del Comitato nazionale di radicali italiani per poi andare
Su questioni più regionali
Vizi mette al centro il rapporto come avevo detto prima tra radicali e Partito Democratico
Il rapporto tra radicale Partito Democratico è stato comunque un rapporto difficile partendo dal due mila cinque quando non esisteva ancora il Partito Democratico ma c'era l'Ulivo
Alle scorse regionali quando si mise il veto sulle liste con nome di Luca Coscioni per poi passare all'esclusione
Alla segreteria alla candidatura la Segreteria di Marco Pannella per il Partito Democratico e a quella I tempi quasi
Di oggi delle politiche del due mila otto quando è radicali
A differenza dell'IdV non è stato a data la possibilità
Di presentare un proprio simbolo collegato
Al Partito Democratico perché si diceva che comunque l'IdV nel momento in cui avesse avuto come ha avuto dei dei parlamentari in quei parlamentari andavano diretti nel gruppo del PD cosa che non è accaduto
Per lo più dobbiamo anche dire che
In vista delle prossime regionali anche il Presidente Marrazzo
Non ha mai detto vogliamo i radicali nella nostra coalizione ma si è sempre concentrato sulla questione UDC lei che cosa pensa di questo
Ma io penso tanto
Guardo con grande rispetto e attenzione all'esperienza dei radicali
La vicenda politica culturale che ha segnato la storia di questo Paese penso
Che
Ci fosse davvero riusciamo a mettere al centro le priorità che riguardano il Paese che riguardano
Imminenza delle elezioni regionali quindi i temi principali del rapporto fra Roma e Lazio la qualità della vita di questo territorio l'innovazione
Diritti civili e quant'altro io immagino che su una piattaforma politica programmatica sia possibile trovare una convergenza
Mi pare utile contributo mi pare importante un contributo come quello che può venire dai dai radicali quello che
è avvenuto anche in tanti passaggi significativi
Se io guardo all'ultima esperienza delle elezioni politiche dove pure non era scontata la decisione di radicali di partecipare no alla licenza del Partito Democratico
Se guardo diciamo al fatto che
Io
Non ero
Diciamo avuto
Valutazioni diverse diciamo sull'impianto complessivo
Con il quale il Partito Democratico sia presentato alle elezioni politiche cioè la scelta di andare da soli la scelta di rompere con anche un minimo di sistema di alleanze cioè questa però
La vicenda che ha riguardato il rapporto fra il PD e radicali io speravo che significasse l'avvio di un processo l'avvio di un percorso all'avvio di un rapporto
Sicuramente qualcosa su cui io mi sento di dover lavorare insomma non
Non lasciare la vicenda fissato
Non abbandonare una ecco sicuramente
Noi abbiamo fatto anche queste delle trasmissioni per a per permettere anche
I nostri radio ascoltatori di conoscere le differenze tra i tre candidati e come ho detto prima una questione centrale
Per la Regione Lazio quella sicuramente della sanità
Per quanto riguarda la sanità l'abbiamo parlato prima che il Governo il Governatore Storace aveva lasciato
I dieci miliardi di euro di debito e quindi quando Marrazzo si è insediato si è trovato veramente un grosso fardello sulle spalle però detto questo io le faccio due esempi le chiedo di
Di di Mila su opinioni su due su due questioni la prima e quelle e quella sull'altro sulle liste d'attesa come sappiamo come sappiamo e abbiamo parlato
Anche con gli altri candidati di questo la Regione Lazio differenza di tante altre Regioni di tutte le altre religioni a un numero unico dove che è il ReCUP dove praticamente si possono
Si possono prenotare questi visti però
Anche qui ci sono vari problemi il primo problema è che le strutture convenzionate gli ospedali convenzionati non sono obbligati a dare le proprie agende a a questo ReCUP il secondo e che anche gli ospedali pubblici soprattutto gli ospedali pubblici danno una percentuale
Molto al di sotto di quel settanta per cento che per obbligo di legge regionale fatta da Storace che dovrebbero dare e questo comporta anche
Ricordiamo l'ultima denuncia uscita sul Corriere della Sera se non erro di cittadinanza attiva che ci sono delle persone che chiamano che si vedono rispondere non c'è assolutamente posto oppure
C'è posto tra sei mesi per una visita tra sette mesi questa delle liste d'attesa è un problema AIM ahimè centrale per questa Regione legga il cosa ne pensa su questo
Guardi io penso tra l'altro nel corso di questa campagna congressuale nello stesso tempo elettorale ho avuto modo di visitare anche
La realtà che gestisce questa del citato il servizio del ReCUP
Capodarco Capodarco sì
Ho visto la realtà ho visto
Meccanismi di lavoro
Io penso che quella sia in ogni caso la strada cioè
Lavorare perché
A livello regionale ci sia
Diciamo il luogo anche con grandi capacità
Innovativa risiede in tecnologia e quant'altro per offrire un servizio più efficiente possibile o meglio efficiente e basta
è chiaro che bisogna modificare è un modo di essere del sistema sanitario regionale
Perché questa vicenda della centralizzazione del servizio
Prima di farsi strada ce n'è voluto di tempo certo restano i problemi sono ancora presenti i problemi
Che lei richiamava
Io
Tra l'altro ho fatto questa visita anche perché
Per quanto riguarda il servizio ReCUP per la Provincia di Viterbo non si è ancora giunti all'inserimento compiuto ma ci sono stati problemi eccetera quindi sento profondamente questa questa questione e non c'è dubbio che le liste d'attesa sono il per Mohammed però dello stato di salute del sistema sanitario
Qui subentra un altro diciamo un altro anche un altro ragionamento che non è soltanto un problema
Dice intera legislazione del servizio del rapporto con i cittadini di richiesta di prenotazione delle delle visite degli accertamenti quanti e quant'altro
C'è un problema proprio di organizzazione del sistema sanitario regionale sicuramente perché
Noi siamo ancora un punto in cui
Poi dirò magari del l'atteggiamento del Governo che è profondamente sbagliato sulla questione trasferimenti mancati trasferimenti campata in merito però l'idea Chandler questo problema di tratteranno lo affrontiamo se riusciamo a
Dare un assetto chiaro sulle strutture ospedaliere
E quindi lì dove c'è da riorganizzare da
Ray combat converrà riconvertire dove c'è da specializzare si facciano le scelte che devono essere fatte
E poi si ponti ad una sanità presente sul territorio
Che aiuti cioè a ridurre la pressione rispetto al fenomeno delle liste d'attesa perché se noi diciamo ci rivolgiamo di più sul territorio con prestazioni servizi presi di presenza
E lavoriamo di più magari sulla prevenzione non soltanto da noi riusciamo anche
In un
Idea di riorganizzazione del sistema sanitario a
Dare un contributo notevole alla riduzione delle liste d'attesa quindi non è soltanto un problema
Diciamo a valle è anche un problema a monte sicuramente anche perché diciamolo veri gli ascoltatori che nel Lazio c'è tutta la polemica con il Governo sui mancati trasferimenti
Che ahimè bloccano anche gli investimenti che si potrebbero fare
E quindi questa è un'altra questione centrale sul
Sulla questione sanità in Regione razze
Mi lasci dire che è in corso un vero e proprio ricatto da parte del Governo e si parla
Si parla dirittura di un commissariamento del commissario che cuore Marrazzo ricordiamolo
Però se sempre sulla sanità per poi passare un altro a un altro tema c'è tutta la questione di gli ospedali convenzionati che voglio dire questo che per aprire per avere i soldi dalla dalla Regione quindi per dare i servizi
Ai cittadini deve da parte degli ospedali convenzionati loro fanno una carta dei servizi firmano una carta dei servizi questa Carta di servizio una carta autocertificata
Nei giorni scorsi è uscito su vari giornali la questione dell'Aurelia Hospital
Perché dico questo perché questa carta autocertificata
Non viene mai o quasi mai diciamo così
Opposta sotto controllo non viene non vengono non scattano quei controlli che dovrebbero scattare per vedere se
Chi sia uscita autocertifica reale almeno chi esce il vero questo è un altro problema che i cittadini hanno più volte denunciato lei anche su questo cosa ne pensa
No io sono d'accordo
Io sono d'accordo diciamo un problema di controlli c'è un problema
Legato al fatto che
Cioè
Strutture
Pubbliche e strutture private sono in ogni caso assolvono anche quelle private ad una funzione pubblica e o si rispettano le regole
Che il pubblico mette in campo è oppure diciamo questo diventa un problema troppo serio del resto parliamoci chiaro e
I problemi dei dieci miliardi di euro di debiti della sanità sono buona parte legati
Diciamo ad una ricollocazione delle risorse tra presenti all'interno del sistema sanitario più sul privato rispetto
Rispetto al pubblico
Quindi ripristinare le regole controllare sul rispetto delle regole significa costruire una sanità più efficiente
Naturalmente privato deve essere rispettato e i suoi ambiti i suoi spazi
Ma le regole devono valere per tutti altrimenti e il sistema che non funziona sicuramente anche perché io le sto facendo tutte queste domande perché
Noi radicali sentiamo centrali queste questi problemi che dovrebbero essere risolti anche perché ahimè è vero tutta la questione di dieci miliardi di debito è vero tutta la polemica a tutta la polemica
Sul sui mancati trasferimenti da parte della rete da parte dello Stato alla Regione Lazio però
Da quello che percepiamo ma anche da quello che vediamo non si è vista scusi il gioco di parole
Una netta differenza tra il Governatore Storace quello Marrazzo è vero che Marrazzo ha avuto gravi problemi da di cui affrontare però
Diciamo che ci sono ancora tante cose noi vorremmo dare
Il nostro contributo per risolvere tante cose da portare sicuramente all'ordine del giorno del Consiglio regionale
Siamo a otto minuti dalla dalla conclusione di questa trasmissione quindi io apro un altro
Piccolo per modo di dire capitolo molto importante che quello dei rifiuti noi sappiamo che dalla mille novecentonovantanove
La Regione Lazio era sotto commissariamento sulla questione rifiuti
La questione del questo commissariamento doveva durare solo un anno invece terminato il ventiquattro giugno del due mila otto
La raccolta differenziata per legge del due mila tre doveva essere al trentacinque per cento invece a fine del due mila sette siamo ancora a quattordici per cento
Abbiamo un problema enorme dal punto di vista sia politico che ambientale che quello della discarica di Malagrotta ricordiamolo la discarica più grande d'Europa
Che va avanti dallo due mila cinque attraverso delle deroghe e la raccolta differenziata come ha detto prima ahimè non
Non decolla anche perché se facciamo un confronto tra la città di Roma che gli sta intorno al quattordici quindici per cento è un'altra capitale europea come Berlino questa
A fine due mila sette intorno al quarantuno per cento notiamo che c'è una grossa una grossa differenza i radicali
I radicali laziali radicali romani hanno fatto una proposta per incentivare la la la raccolta differenziata cioè la proposta della tariffa puntuale cioè quella tariffa che esiste anche ha ben
A Berlino dove
E il pagamento della tariffa sui rifiuti non si fa
Sui metri quadri dell'appartenente sul numero dei componenti della famiglia ma è legata a
I prodotti cioè gli rifiuti effettivamente prodotti
Questo secondo lei è una proposta interessante che si può fare anche Regione Lazio ma anche le chiedo di dire anche qualcosa sulla questione annosa
Di Malagrotta
Allora io sento perché l'ho vissuto direttamente da Presidente della Provincia di Viterbo la questione dei rifiuti come dal per una questione importante e cruciale
Centrale sotto il profilo delle decisioni politiche delle decisioni istituzionali spezzino diciamo dal punto di vista
Culturale su come ci si rapporta ad un problema così così serio
Abbiamo rischiato grosso nel Lazio ma questo dobbiamo sapere perché siamo stati in emergenza
A lungo la situazione e la condizione del commissariamento
Io se non
Arrivava a conclusione avrebbero sotto una situazione di ingovernabilità
E invece da questo ne siamo ne siamo usciti nel senso che siamo tornati in una situazione ordinaria adesso c'è un assessore regionale che ci occupa dei rifiuti non più del commissario
Con i suoi uffici commissariali
E la chiave diciamo di uscita dall'emergenza
è stata nonostante i ritardi che lei richiamava è stata comunque nell'impostare da un lato un meccanismo che funzioni di raccolta differenziata e dall'altro di individuazione di siti per
Con la valorizzazione energetica de
Nella frazione residua dei rifiuti oppure diciamo impianti di chiusura del ciclo ecco cosiddetti
Per esempio nella provincia di Viterbo quando questa Amministrazione si è insediata raccolta differenziata era al tre virgola nove per cento
Noi concluderemo il mandato a marzo due mila dieci raggiungendo il trenta per cento di raccolta differenziata
Perché vi sono stati investimenti adesso per esempio
Nei prossimi giorni
Siccome c'è stata un'ulteriore ripartizione di fondi regionali stabiliremo con i comuni il come utilizzare ma
Genere si fa attraverso procedura ad evidenza pubblica comuni presentano progetti PON poi vengono finanziati
Per dire però che è un passo avanti significativo in questa direzione è stato fatto
è chiaro che minore sono alcuni alcuni problemi
Che vanno ancora risolti veniva citato Malagrotta ma diciamo c'è un problema e che riguarda complessivamente come il Lazio
Diciamo affronta Compton compiutamente il tema il tema dei rifiuti
Nel senso voglio dire Noè nei mesi scorsi siamo state riprese anche con
Alcune situazioni per cui
Nel Lazio venivano lavorati vengono lavorati rifiuti che
Arrivano da altre da altre regioni voglio dire nessun problema
Però questo deve mettercele condizione intanto di valutare in che modo noi affrontiamo il problema del Lazio poi se possiamo farci carico anche di altro figuriamoci non è che stiamo parlando di però
Anche lì è un rapporto costi-benefici e tariffe quindi per quanto riguarda i cittadini che devono avere diciamo
Come dire devono corrispondere ad una visione regionale dei problemi perché noi io almeno sono dell'idea nove nel Lazio possiamo chiedere ad ogni territorio di pagare una tariffa diversa
Secondo me dobbiamo metterci nelle condizioni di fare una valutazione che sia diciamo oggettiva come lei
Indicava quando parlava della tariffa puntuale cioè sulle rispetta rifiuti prodotti
E quindi differenziati inevitabile ecco eque differenziati
Questo lavoro diciamo può essere fatto se abbiamo cognizione davvero dei problemi che riguardano le comunità dell'ARCI territori del Lazio e soprattutto il rapporto fra Roma e il resto
Presso la Regione
Sicuramente
Un'altra questione importante anche perché
Quello che sta accadendo a Roma in questi giorni
è qualcosa di veramente veramente brutto e mi riferisco alla questione omofobia andante I tante aiuta alle tante alle tante aggressioni che ci sono state che ci sono stati in questi giorni verso verso il dieci
Noi abbiamo più volte detto noi radicali che vanno bene le fiaccolate istituzionali vanno bene
Le messe in sicurezza di quei luoghi dove si ritrovano si ritrovano di i gay però
La politica deve dare una risposta una risposta forte
Non parliamo qui della di tutta di tutto quello che è successo in Parlamento sulla legge sull'omofobia però noi radicali
Nel momento in cui
Si sono susseguite queste aggressioni abbiamo chiesto sia a Marrazzo sia al Presidente Marrazzo ma anche tutti i consiglieri regionali tirare una vera e propria risposta politica qual è quella risposta politica cioè di conoscere quei diritti che oggi
Quelle coppie non hanno e abbiamo chiesto la calendarizzazione urgente la votazione
Della legge e delle leggi sulle coppie di fatto su questo abbiamo raccolto anche ventidue firme di ventidue Consiglieri regionali
Sul nostro appello lei su questo sulle coppie di fatto in Regione Lazio e su tutta la questione omofobia che cosa ne pensa
Guardi io sono molto preoccupato per gli episodi di di violenza che ci sono stati a Roma e non soltanto a Roma per quanto riguarda
Sull'omofobia
Abbiamo avuto violenze di tipo razzista e violenza di tipo omofoba
Una violenza tanto più grave per il fatto che colpisce la libertà e la dignità delle persone
La scelta sessuale delle delle persone per quanto e come la vedo io non è sindacabile
Quindi Mian guardo a questo tema con grande preoccupazione per gli episodi di violenza ma anche con grande grandissima solidarietà nei confronti
Delle vittime della violenza e titoli è stato comunque colpito perché mi sento colpito al pari di loro
Io penso che il Partito Democratico deve essere un grande partito che si batte per i diritti civili
Che lo fa nel rispetto delle visioni di tutti che però si spende per promuovere il confronto la discussione il dibattito su questo per venirne accampo
E per produrre dei fatti compiuti dal punto di vista delle leggi e dal punto di vista delle scelte
Perché la violenza ciò che sta impedendo è che si discuta dei diritti civili
Questo è questo questo sta accadendo e noi non possiamo accettare
Che la violenza impedisca
A chi ha il compito di decidere di farlo con serenità di farlo con convinzione di farne un po'tutti gli elementi che aiutano discernere una vicenda che anche complessa
Però io penso questo e noi dobbiamo essere il partito che si batte per il riconoscimento
I diritti fondamentali che sono diritti civili i diritti di cittadinanza
Che deve farlo promuovendo intanto una discussione e puntando ad ottenere il punto più avanzato possibile
Questo vale
Nel diciamo
A livello nazionale quindi livello generale e deve valere anche a livello a livello regionale
Grazie io come ho fatto con gli altri due candidati le lascio un minuto per fare l'appello al voto per il venticinque ottobre
Io chiedo al cittadini che
Vorranno dei
Partecipare Lecce prima del venticinque di ottobre di sostenere Pier Luigi Bersani
Come la candidatura
Che meglio di altri può rappresentare la forza del Partito Democratico la forza del progetto politico del Partito Democratico e anche la voglia la determinazione di dedicarci ad un lavoro di radicamento di costruzione materiale del partito
Di questo c'è bisogno e di questo
C'è una domanda forte c'è una domanda di partito c'è una domanda di forze organizzate radicata c'è una domanda di politica partecipata nel vero senso della parola
Per questo io credo che quanto più forte sarà il risultato di Pierluigi Bersani tanto più forte sarà la possibilità il ventisei di ottobre di avere un Partito Democratico realmente unito
E di avere una leadership forte capace
Di contrastare la politica del centrodestra perché forte e capace di
Costruire un'alternativa possibile desidero ringraziare Radio Radicale per questo spazio che ha voluto concedermi e concederci
E desidero richiamare il Parlamento italiano alle decisioni necessarie e urgenti che riguardano la vita di Radio Radicale ci tenevo a dire questo
Aree si è aperto e sento la difficoltà di questa fase
La mia esperienza politica è stata anche un'esperienza politica in cui radio radicale ha svolto
Un ruolo importante perché
Mi ha dato quell'informazione e non frammentata che generalmente danno i giornali o le televisioni mi ha consentito di seguire i congressi dei partiti le discussioni parlamentari in forma completa e compiuta abbiamo bisogno di Radio Radicale viva
Grazie grazie ad Alessandro Mazzoli candidato per la mozione Bersani alla segreteria del partito democratico la Regione Lazio grazie a tutti gli ascoltatori