Marcia internazionale per la libertà di Birmania, Iran e Tibet: intervista a Vincenzo Olita

Per non occuparci di Tibet in
Del prossimo ventiquattro ottobre alle quattordici a Roma una marcia internazionale la libertà
Di appunto della del Amia Iran né e Tibet e la marcia sarà da piazza di bocca della verità a piazza Navona non ne parliamo in collegamento telefonico con vicenza solida direttore di Società Libera buonasera buonasera allora avete dato la vostra adesione a questa iniziativa ne vogliamo parlare
Sì non è più che per la nostra adesione abbiamo proteste Prato in nel senso che siamo al secondo anno della marcia perché ma prima edizione naturalmente fu fatta lo scorso anno a Roma un po'una scommessa del mondo liberale
O di chi come società liberassero sempre occupato solamente di cultura liberale
E non
Di avvenimenti internazionali una scommessa che riuscì temi lo scorso anno ed eccoci qui a ripeterla come seconda edizione
Si abbiamo voluto continuare beh confortare il risultato dello scorso anno e in qualche modo noi pensiamo che al di là della solidarietà e della vicinanza con questi popoli con queste situazioni
Internazionale bisogna fare ancora di più e e sempre di più a nostro avviso il mondo occidentale
In qualche modo ha bisogno di una mobilitazione tra in difesa dei diritti umani in difesa della libertà del per il autodeterminazione dei popoli
Perché è a nostro avviso i canali tradizionali come dire un po'della politica i canali tradizionali della diplomazia
Hanno bisogno di essere supportato da movimenti da movimenti più in qualche modo se no in qualche modo averle ragion di Stato e gli interessi economici
Prina no in molti casi nel Lazio le spinte al cambiamento in tal senso voglio dire
Lu l'ultima cosa a cui abbiamo assistito come dire
E che Barack Obama ha rimandato come dire la la la la visita e l'incontro con il Dalai Lama per non
Inimicarsi perché tanto in questo momento piccole province per esempio la
E così come siamo noi di tanti temi è un un altro potrebbe essere appunto questi sono
Diciamo tematiche del del mondo soprattutto occidentale in un momento di crisi economica non c'è da magari il il timore che
Scenda un po'l'attenzione invece sulla questione dei diritti umani cioè che diciamo il
Il le persone poi possono pensare più alla pancia diciamo che
A questi temi
Questo lei ha perfettamente ragione sicuramente l'attenzione sui problemi di politica internazionale del pregresso in un Paese non avvezzo come il nostro ad occuparsi di temi internazionali
Ma è più portato innamorarsi di tematiche interni delle che chiameremo la politica politicante voglio dire la quotidianità della nostra politica interna
E sicuramente un pericolo in più
Affinché si dimenticano certe situazioni però come dire al mondo poi tutto si tiene tutto si collega
Occuparsi la crisi internazionale questo non significa evidentemente disconoscere o dimenticare o mandare nel dimenticatoio
Alcune situazioni incresciose a livello internazionale come la roba guardia diritti umani
Faccio un esempio di quello che voglio dire spesso noi ci siamo occupati di situazioni che riguardavano il Tibet e poi può radicali come dire avete fatto da apripista e battistrada per tanti anni sul discorso del Tibet
Occuparci della situazione birmana e e via dicendo questo
Affatto così che in qualche modo anche altre situazioni diritti gli ulivi diffida futura
Debiti alcune situazioni increscioso nello Mahmoud nel mondo nel continente africano e via dicendo passassero in secondo piano
L'influenza della Cina occuparci del Tibet perché il popolo tibetane soffre di una presenza ticinesi e via dicendo dell'questo non significa che in qualche modo non sia collegato col discorso nel continente africano perché ne sappiamo che presenta dei dietro il Governo
Sudanese ci sono grossi interessi e grosse spinte a favore del Governo sudanese che che checché che a quella situazione al suo interno del Dafuro da parte da parte da parte del del Governo cinese
E qui ti voglio dire non si può più ragionare a compartimenti stagni per cui dire oggi mi occupi preoccupo della della della crisi internazionale o delle crisi delle Borse e non mi occupo dei diritti umani
E o mi occupo solamente del Tibet e non della Birmania o nodo gli umori erano del Darfur
E come dire e un po'anche un salto di mentalità vecchi sta a chi come noi interesserà cuore queste cose
Infatti una norma una novità di questa marcia e che
In qualche modo un'associazione di cultura liberale come Società libera
Vuole riaffermare che così occuparsi del liberalismo significa sicuramente occupate occuparsi di libertà di mercato di concorrenza
Di frenare invadenza dello Stato laddove si presenta e via dicendo ma questo non significa trascurare girarci dall'altra parte nel momento in cui la libertà abbia alcuni popoli viene compromessa
Ecco una un dato salta abbastanza all'occhio non sappiamo della Birmania che è un regime
Sappiamo poco della Birmania che è un regime molto chiuso e che diciamo rende difficile la trasmissione delle informazioni però
La la Cina e lire annue sono in testa ad esempio alla triste classifica della che riguarda la pena di morte
Sicuramente
Ma e qui bisogna come dire che il nostro mestiere liberale lo facciamo fino in fondo
C'è è una una situazione che io
Amo definire scandaloso per esempio per quanto riguarda la Birmania in cui ci sono Società
Occidentali società se vuole anche petrolifere occidentale se vuole facciamo anche dei nomi la Total francese in qualche modo che sostiene molto attivamente il il al Governo il loro Governo birmano
E infischiandosene altamente di quella che era la situazione drammatica al
Al proprio interno e che voglio dire sono notizie di questi giorni che in qualche modo
Dipendono le agitazione Desdemona civiche guida erano già la rivolta due anni fa contro le faccio un esempio
Hashish opaca che ha guidato la marcia internazionale
Lo scorso anno appunto di qui a Roma quest'anno non parteciperà parteciperanno al timone
E esiliati in Germania perché in questo momento confine thailandese cercando come dire di
Meglio organizzare ancora la protesta tutte bene al di qua del del del confine quindi appunto in Thailandia
Quindi ed una situazione che anche se non è più come dire evidente su alcuni grandi mezzi di comunicazione come abbiamo visto due anni fa la rivolta dei monaci ma in qualche modo è lì che ci aspetta però nell'indifferenza generale
E e anche nella collaborazione col Governo col Governo birmano da parte dell'Occidente
O da parte di alcune società in qualche modo che hanno interessi in Birmania
Dicevo come liberale bisogna dirle queste cose non perché siamo liberali e in qualche modo dobbiamo difendere a spada tratta o sottacere l'hardware con interessi di carattere economico di mercato come dire comportano
Il fatto che società appunto petrolifera come in questo caso ma
Hanno contatti coprono completamente i Governi laddove questi
Massacro la gente o se ne infischiano dei diritti umani
Lei poco fa accennava alla ruolo il alle iniziative del Presidente americano neo premio Nobel per per la pace che del
Peraltro incontrerà il Dalai Lama almeno così è stato annunciato entro
La fine dell'anno pur avendo appunto diciamo di in qualche modo disertato la la recente la recente occasione gli gli Stati Uniti nell'immaginario collettivo diciamo sono un po'il faro per molti per il faro della la libertà nel mondo lei come giudica e questa prima fase della politica estera del
Governo americano non c'è il pericolo di una di un'America che si guarda un po'l'ombelico insomma più presa dalle questioni interni e meno interessata I fatti del mondo
Io la giudico sicuramente un po'contraddittorio la politica americana in modo particolare politica estera americana in questo momento perché non si può a mio avviso così come ha fatto Obama
Cercare di mettere una pietra su quello che è successo il
Iraq e dire la Belli la guerra praticamente finita
E impegniamoci massicciamente in Afghanistan ed evidente e poi le diceva guardarci l'ombelico e può essere un po'titubanti
Tre inviare altre truppe equity trarrebbe generale che chiedano che chiedono rinforzi perché al loro modo di vedere di dire la guerra la stanno perdendo o la lotta ai talebani Van non per il verso giusto
E voglio dire con le guerre non arriveremo mai da nessuna parte e a mio avviso quindi anche questo premio Nobel lavoro Bava per la pace secondo me molto prematuro perché bisogna vedere nei prossimi mesi e nei prossimi anni come
Si articolerà la politica estera americana
E molto prematuro perché voglio dire la situazione del peso della Puglia nel campo sociale mille cose può essere un secondo che il programma
Per il Governo americano occhi si potrà arrivare ad una sorta di pacificazione ma molto difficile però come dire
Sarà sul piano del del del del dell'impegno militare e basta bisogna fare qualcosa di più e qualcosa di diverso per quelle popolazioni
Ecco perché la giudico un po'contraddittoria a parte il fatto che poi Obama ancora ad oggi non più a meno non risulta che abbia deciso così inviare nuove truppe o rimanere con quelle che ha in questo momento
Ecco rispetto e che appunto alla diciamo alle battaglie per
La libertà NAU nel nel mondo
Come vede l'impegno degli Stati Uniti
L'impegno degli Stati Uniti sicuramente gli Stati Uniti il resto no per tutti noi occidentali un un faro nella definito in modo appropriato sono farò perché lì gli Stati Uniti differenza del degli europei tanto per non fare nomi
Come dire ci hanno rimesso
Vite umane MT impegni e via dicendo spesso in modo contraddittorio spesso sbagliando
Spesso utilizzando strategie non appropriate voglio dire anche dal punto di vista a mio avviso militare ma io non sono esperto di cose militari
Ne ed è rigetto restano sicuramente un faro da da guardare da seguire con estrema attenzione
Il problema è che su questo terreno lo sono non c'è un grande assente non sente e l'Europa e in tutti i casi
Perché vede anche quanto io dicevo che bisogna supplire alle diplomazie bisogna supplire all'attività dei Governi
Ed bisogna supplire anche alla mancanza di organizzazione internazionale da pensiamo la crisi
Di cui tutti parlano dell'ONU di organizzazione appunto come nono e via dicendo che spesso alla la vediamo impacciata con le mani legate
La vediamo impotente davanti agli occhi alcuni conflitti seppur minori sia pur locali e via di certo pensiamo alla situazione automatica per esempio coi c'abbiamo cercato di metterci le vari
Dopodiché non si è capito che non lo era somale mi sembra in questo momento lì abbandonata
MM nelle mani dei signori della guerra o degli altri ministri islamici io o li arcaica e in qualche modo e non mi sembra che ci è molto vicina a Roma all'Europa non mi sembra che l'Europa abbia una posizione molto chiara netta o sappia come intervenire
In una situazione di questo tipo eppure i legami con l'Europa con l'Italia non normativa andrebbero ulteriormente con l'Italia voglio dire questo sicuramente però mi sembra che
Il rischio siano più che le idee perché a Prodi casca protettivo di ricordi storici e via dicendo ma non
Di quotidianità pur di politica internazionale in questo momento nei confronti della Somalia e e allora
Ci sono una serie di situazioni in cui l'ufficialità dei Governi delle diplomazie e via dicendo a mio modestissimo avviso non riesce a fare
Degli sport in più perché poi intervengono ragion di Stato perché porrà intervengono interessi economici e via dicendo
Qui bisognerebbe spingere per una mobilità attiva l'opinione pubblica occidentale su questi temi i in maniera più massiccia voglio dire Omnia asse abbassato che noi
Occidentali ci siamo agitati più che tanto per quello che succedeva in Birmania Adwan nefasta o quello che succedeva in Tibet ma non dico ricordando il Tibet del cinquantanove dei massacri di lato e via dicendo anche del Tibet l'anno scorso appunto in occasione
In occasione dei cinquanta mila lato a quello che è successo o quello che è successo quest'anno in luglio da parte dei cinesi nei confronti dei lo a popoli ukulele che che qui continua mi pare che ci siano ancora a citazione propri questi giorni leggevo oggi un'agenzia
E via dicendo Ambon mi sembra che l'opinione pubblica occidentale
Ebbene
No
Addebiterei solamente alla crisi interna economica internazionale per cui le leggi lei diceva ognuno guarda la sua pancia e via dicendo mancato proprio culturale se vuole l'informazione qui tira in ballo l'informazione
Poco seria poco consapevole voglio dire del dell'Occidente non parliamo di informazione in Italia perché apriremo apriremo un altro discorso perché dico a parte motivati verticale voglio dire
Di occupare di questi temi che i nostri giornali nostri
Senti di comunicazione televisivi nostri telegiornali compatti come sono fatti
Era un po'difficile sensibilizzare l'opinione pubblica sul massacro degli umori o sul massacro in Darfur
E allora qui ad organizzazioni tipo Società Libera tipo Partito Radicale e e via dicendo devono fare da sprone affinché le piazze si riempiano in qualche modo sempre più su questi temi
Tutti io alla loro libertà inevitabilmente e legata al nostro futuro voglio dire
Un'azione di infiniti e di libertà e di massacri in pericolo in giro per il mondo alla fine non vuoi non potranno non riflettersi su sull'Occidente era
E
Sghemba liberare sprechi prendere queste baby Sarego venire che
Come dicevo prima no possiamo occuparci delle risucchiato la nostra e poi girarci dall'altra parte nel momento in cui
Espongo
Milioni e centinaia e centinaia di milioni di persone soffrono per mancanza di libertà e via dicendo se abbiamo intera come dire nel nostro DNA deliberare di liberare i abbiamo sicuramente
Il il ricordo di che cosa ha significato Beppe noi Scarlino passi Gambuto aperti negli anni Cinquanta o negli anni o degli anni settanta è e e via dicendo
Stesso modo come dire bisogna come dire a preoccuparsi di Mogadiscio di cartoon ma di che insacca
Della Birmania
Cercano due cose emergono da da quanto
Ci dice il diciamo il ruolo fantasma della
Dell'unione europea e la vecchissima ormai questione della riforma delle
Nazioni Unite i radicali si sono mossi hanno operato in questi anni per una organizzazione mondiale della e delle democrazie lei cosa ne pensa
Né penso sicuramente bene e e combatte contro perché il profilo aggiornamento che facevo prima di quel cioè quello di superare
Quella che noi abbiamo inteso intendiamo come dire diplomazia tradizionale equity benvengano iniziative di critiche questo tipo così come ben bene ben vengano iniziative in cui il gruppo hanno per esempio
Comunità in cui si raggruppano tutte le organizzazioni dei dei Governi esiliati di tutto il mondo no
Di organizzazioni Titti occupano dei diritti umani e e cioè lo sforzo da questo punto di vista richiede che superi la la nelle vie diplomatiche le politiche governative di tipo tradizionale va sempre bene e questo allo stato liquido come dire noi dobbiamo dare un contributo
A cominciare dal ventiquattro ottobre appuntamento alle quattordici a Roma piazza Bocca della Verità marcia seconda marcia internazionale per la libertà fino a piazza Navona grazie allora Vincenzo ritarderebbe
Perfetto grazie grazie ad approvare tra
Quei ghe in giornata adesso non so quale precisamente lo mettiamo comunque sul sito
Al andrà in giornata arrivederci saldi