Assemblea Generale di Confindustria Monza e Brianza

Gentili ospiti buonasera benvenuti
All'Assemblea che contribuiscono interpellanza
Diamo inizio ai lavori
Diciamo per un saluto di benvenuto del Presidente in autonomia di minoranza
Claudio Viganò
Buongiorno benvenuti a tutti
Autorevole nazionale di volontà
Io devo ringraziare particolarmente il presidente inserirò ieri sono stato per avere scelto all'autodromo come siete di questa vostra prestigioso sempre
La Regione è particolarmente gradito perché io da sempre vado sostenendo che
La zona non deve servire solo del manifestazione mutualistiche è un complesso che può e deve essere sfruttato tra virgolette invernale del mondo
Ringrazio anche tutti coloro che
Ci sono adoperati hanno finanziato questo evento dovrei nominarli prima far torto a nessuno l'edificazione Banca di credito cooperativo di Carate Brianza
Maceratini la Presidenza tipi dello show conoscere le Poste italiane
La satira leader nella produzione di gas sei mesi da fascisti e mi dicono comunicazione
Gruppo Meregalli vini
Travanut studio riconosciute insieme
E Minetti gradini
E mi si consenta escluso il bellissimo diagnostico salutare e poi lasciare spazio a chi birra cose molto più interessante
Però una cosa che vorrei dire qui
Di fronte a tutti gli imprenditori
Monza e Brianza cioè presentano
Di
Il nucleo portante viene
Dopo
Durante la guerra
Ci siamo trovati
Io c'ero
Purtroppo ce l'ho già
Ci siamo trovati di fronte
A vaste praterie dove
Bastava l'entusiasmo l'iniziativa
La volontà la caparbietà
Per riuscire a fare molto
Imprenditori venti hanno fatto questo in una maniera scusatemi la
Rivoluzione Masciullo io vorrei che tutti gli altri
In una maniera veramente violenta
Questo
Lo devo lo devono e io ritengo che l'abbiano potuto fare perché hanno sempre nella loro cocciutaggine modestia nella loro concretezza hanno sempre saputo coniugare
Detto ER l'ottimismo della volontà con il pessimismo della ragione
Un matrimonio di questo genere porta i risultati che abbiamo tutti sotto gli occhi
Io non so se questa crisi finirà presto o tardi
Più o meno so con certezza
Che l'imprenditoria Briantea vi farà lo stesso il miracolo che ha fatto allora
Ovviamente mutati tempi con altre proporzioni altri metodi però arriveremo arriverete senz'altro a risultati estremamente positivi con la vostra competenza
Sappiate una cosa
Io che da sessant'anni sono sulle piazze e faccio un mestiere che mi porta a contatto con molti
Si è detto
Che
Tutti vedono nell'imprenditoria Briantea
Un punto di riferimento non solo in campo economico finanziario e imprenditoriale ma
A trecentosessanta gradi stavolta continuare così grazie e buona giornata
Adesso iniziamo la parte dei saluti istituzionali visto che sono diversi
Chiedo la collaborazione di tutti quelli che interverranno di stare nei tempi concordati
Chiamo sul palco il sindaco di Monza Marco Pagani
Allora sarò brevissimo come richiesto lui non ha nessuna intenzione di parlare d'impresa industriale non ne sono all'altezza assolutamente non faccio l'imprenditore
E dopo di me sicuramente parlava pagheranno invece le persone
A cominciare da Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia che sicuramente avranno spero almeno avranno anche noi qualche notizia di tipo positivo
Però permettetemi brevemente ho visto scorrere sui display al con immagini particolarmente significative di Monza dalla Brianza e in primis visto alcune immagini relative alla villa Reale
Visto che si parla si parlerà anche in questo caso io Andreotti carenza di posti di lavoro
Giustamente dicevi insigni con la speranza che si aprono degli spiragli positivi
Mi permetto di dire alla presenza di cotanta platea che è partito un progetto è molto interessante su villa Reale e tutte le attività della Brianza
Quando aiuto indispensabile dal Ministero della cultura del ministro Bondi ed è la regione Lombardia vi saluto
Il Presidente Formigoni assessore Zanello che non tanto
Tantissimo ci stanno aiutando in questa in questa impresa tant'è vero che dopodomani ci sarà una una una prima notizia molto molto positiva da questo punto di vista
Perché dico questo perché
Se l'aspetto culturale del recupero della villa Reale di tanti altri della Brianza è un aspetto direi muoiono attuale evidente
Però a imprenditori come vede non può certo sfuggire l'aspetto anche di tipo economico ed i posti di lavoro perché ha un volano
Come la villa Reale come tutte le altre Guerrato e più o meno una cinquantina di grandi leader meravigliosa nell'arco di pochi chilometri intorno a Monza potrebbero costituire se ben gestito e ben pensate usiamo questo termine
Quindi la è un numero di posti di lavoro pensate al discorso veliero ristorazione
Trasporti
Eccetera eccetera eccetera che in un periodo come questo incunei a me personalmente capita praticamente quotidianamente di avere persone
Che chiedevo una mano perché signori miei quando si diverta
Specie a una certa età giorno d'oggi mi si aggirava vecchi per il lavoro alta età incredibili
E quindi in un periodo così così potuto così nero io ho voluto porre l'attenzione su questa cosa perché penso che
Regione Lombardia ripeto in vista del ministero alla cultura
Come aiuto
No trovo del Comune di Monza della Provincia della Brianza certe al Presidente all'handicap interverrà dopo di me io penso che si stia
Progettando un qualcosa che possa avere negli anni futuri un riscontro estremamente positivo proprio da un punto di vista del lavoro e dell'economia
Presidente Presidente lavoratori qua non c'è una baionetta non c'è neanche dei quei
Allora
Ecco ascolta Presidente ascolta ho terminato autoporto realmente dopo il ferimento grave ordina la speranza di sentire da da chi di dovere anche qualche notizia positiva per il futuro della nostra economia grazie
Grazie chiamerà il Presidente della Provincia di Monza e Brianza dai
Allegri
Caroppo anche se non c'è il Presidente Cerioli Presidente Marcegaglia Governatore Formigoni Sindaco Mariani autorità civili religiose e militari giustissimi
Ospiti con grande onore desidero portare il saluto della nuova Provincia di Monza e della Brianza l'assemblea generale della Confindustria locale che annualmente finisce i migliori rappresentanti della Brianza del fare
Questa Brianza del fare che senza troppo clamore sta dimostrando giorno dopo giorno di saper reggere il peso della crisi internazionale che senza troppo clamore si sta inventando strumenti innovativi
Per uscirne perché senza troppo clamore sta pure facendo nascere nuove imprese adesso se il proprio adesso offrendo quei segnali
Di fiducia a tutti per il futuro e per il nostro avvenire ma questa Brianza giustamente e doverosamente chiede alle istituzioni progetti veri Grazioli concrete allora
Comunque Presidente della nuova Provincia che sta muovendo proprio in questi mesi suoi primi passi intende raccogliere l'appello rispondendo che siamo pronti a fare la nostra parte per dimostrare che che si può
Si può evitare di costruire un carrozzone burocratico inutile si può scegliere
Di essere una provincia nuova si può essere concreti pratici efficienti anche nella cosa pubblica sì però insomma costruire insieme
Un ente moderno capace di rispondere hai bisogno del territorio ma soprattutto mi ha perso di fare si può
Anche oggi che
Continuano a parlare di province come enti inutili proprio stamattina un disegno di legge dell'onorevole Di Pietro noi siamo fortemente convinti di partire proprio da questa nuova provincia per dimostrare il contrario la bontà dell'ente
Provincia in questo senza
Siamo già partiti su diversi fronti
Su quello fondamentale delle infrastrutture innanzitutto tanto atteso dalla Brianza settore che
Per dare slancio rilancia la nostra
Economia abbiamo avviato già i primi importanti provvedimenti tanto che proprio la scorsa settimana è stato approvato il primo piano triennale delle opere pubbliche della Provincia che contiene interventi mirati sulla rete della viabilità locale e siamo in prima linea
Insieme ad altri Comuni anche sui tavoli della Pedemontana
Opera attese da oltre trent'anni che rappresenta una vera e propria boccata d'ossigeno per un sistema
Della mobilità perennemente congestionato per questo persone e merci attendono al più presto l'apertura dei cantieri e per questo
Finalmente potremmo avere un futuro dei collegamenti con gli scali aeroportuali degni di un Paese civile
Desidero citare poi il fronte dell'occupazione altro tema nuovi molto caro che vede la nuova provincia impegnata nel monitoraggio delle crisi aziendali al fianco degli enti locali nostro slogan preso da qualcuno
Che il più tardi arriverà e non vogliamo lasciare indietro nessuno e così stiamo cercando di fare stiamo fornendo infatti tutto il supporto tecnico
Possibile in tema di ammortizzatori sociali per consentire di ridurre i tempi verbalizzazione cassa visto tanto il Presidente Formigoni la Giunta la Regione
Lombardi e in modo che l'anticipo salariale non risulti un onere per le aziende al contempo i lavoratori non rimangano senza retribuzione
E poi
Quando il sistema di trasferimenti diretti di risorse sarà a regime primo gennaio del due mila dieci
Avremo anche la possibilità concreta di potenziare il sistema creditizio il pacchetto di investimenti per le imprese con strumenti innovativi ben sapendo
Che le risorse umane e le competenze maturate in azienda sono un capitale da non disperdere anche qui dunque la nuova provincia cioè
Come cioè sull'osservatorio per il mercato dell'avere uno strumento di conoscenza e di indirizzo che stiamo costruendo in collaborazione con l'Università Bicocca
E che vogliamo mettere a disposizione quale contributo è utile a partner pubblici e privati che vorranno progettare insieme a noi
Percorsi formativi e modalità nuove di inserimento lavorativo a tal proposito mi corre l'obbligo di ringraziare i giovani imprenditori
Però vede nelle settimane scorse insieme con il Comune di Monza creato un progetto assolutamente sinergico al nostro che darà anch'esso grandi risultati come vedete
Cioè stiamo mettendo tutta per costruire una provincia di seria
Con le carte in regola per competere anche a livello internazionale
Per questo abbiamo bisogno però e quindi sarebbero agli uomini di Governo vedo vice ministri sottosegretari
Arriverà più tardi più il ministro il Ministro Sacconi mi rivolgo alloro perché capiamo veramente bisogno di essere autonomi davvero con tutti i servizi e delle funzioni statali indispensabili
Mi riferisco in particolare alla Direzione provinciale del lavoro e all'INPS che deve diventare sede provinciale per non parlare della Commissione provinciale tributaria del Provveditorato agli studi e del cosiddetto pacchetto sicurezza
Per tutte le potenzialità e i numeri che la Brianza del fare sa esprimere sono convinto che dopo un'attesa durata decenni ce le meritiamo davvero una provincia completa
Lavoreremo per questo e mi accingo a concludere certi che mettendo insieme l'eccellenza del territorio riusciremo a mettere in pista una Provincia dalla Formula uno capace di correre e vincere la sfida della competitività
A questo proposito permettetemi un ultimo ringraziamento al Presidente Cerioli
Per aver scelto dal popolo per questa Assemblea annuale un segnale importante di attenzione a questo momento di Honda del in città ma anche ad un intoccabile simbolo della Brianza nel mondo che tutti insieme vogliamo conservare anche per il futuro grazie
Grazie
La seconda molto piacere che chiamo il Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza Carlo Edoardo Valli
Buonasera a tutti
Dobbiamo un po'tutto
Caro Presidente Formigoni
Carissimo Presidente Marcegaglia Autorità gentili signore cari amici
E al Preside utilissimo Cerioli che
Ci sarà
Vorrei partire con iniziarono suggestione che il Presidente Berlusconi ci avevano detto
Quando cioè richiamava qualche tempo fa
La lungimiranza la lungimirante follia di Erasmo tira il vento a Rotterdam proprio vero che come diceva il filosofo
Le decisioni più rappresentative sono spesso il frutto di una lungimirante follia
Solo noi in un incidente Pompilia permette in questi tempi rapidi contraddittori trovare la rotta di essere protagonisti della modernità di essere più visionare il bene comune dico di più
Oggi si è più concreti più sia visionari più cioè sia una visione d'insieme un progetto per fare un passo in avanti perché
Se guardiamo solo ad un palmo del nostro massimo potrebbe prevalere preoccupazione
E in qualche caso l'assegnazione
Ed invece in questa terra che anche la teoria del Presidente Berlusconi
Da sempre concreta generoso ed operosa solo alloggi durante quegli atti tanti piccoli e medi imprenditori chiedi impieghi il futuro di tanti e la speranza di tutti in particolare dei nostri giovani
Lo spero anche gli imprenditori e lavoratori che condividono un comune destino
L'imprenditore che non solo non sono solisti
Ma direttore d'orchestra che armonizzano amalgama come gli elementi del complesso che pur suonando di una musica diversa ed uno strumento diverso contribuiscono insieme
All'esecuzione delle della melodia finali
Un esercizio che occupa certamente anche il Presidente del Consiglio Berlusconi con i suoi Ministri che oggi dopo aver rappresentato doveva essere presentata dal Ministro Sacconi
Gli imprenditori che sono Dionigi oggi stanno facendo da qualche parte spesso in sordina e con quella piccola presunzione di rappresentare il cuore imprenditoriale della Lombardia e quindi del nostro Paese
E come ebbe a dire il Ministro Tremonti finché c'è Brianza c'è speranza
In questa nostra antica nuovissima Provincia della Brianza l'identità di Futuro e qualche volta antologia imprevisti che sempre sebbene tutto il resto no ottimisti operose perché
Cari amici lo sappiamo tutti che la crisi c'è
Ma la Brianza non resto alcune mani in mano come testimoniano i i numeri di una nostra recente indagine che vede le imprese brianzole più attive nella ricerca dei nuovi sbocchi internazionale
Ancora tra gennaio e agosto di quest'anno in Brianza sono nate quindici impresa del giorno con un saldo positivo mentre la media del nostro Paese negativa
La Brianza è più che il nuovo era un carattere si può essere più insolita voglio dire come appare
Il radicamento ed apertura è tradizione e innovazione e soprattutto etica del lavoro e cultura del fare
Mi fermo Presidente Berlusconi
Vorrei precisare che sono sempre
Milanese solo puntuali
Ma contro
è in condizione di forza maggiore non si
Per collocare precedentemente rinviato il basso o
Riscontro motivare
Basso
Ovvero l'ho mai ricordava lo scorso anno lo leggo dopo davvero no ma
Buonasera Presidente Berlusconi vorrei iniziare con una sua suggestione quando cioè richiamava qualche tempo fa la lungimirante follia
Di Erasmo da Rotterdam è proprio vero che come diceva il filosofo le decisioni più rappresentativo sono spesso frutto di una lungimirante politica allo scopo atti entrerà anche visionaria vicende di Solaria esatto
Presidente Berlusconi la ringrazio per quanto il suo guarda no fatto sta facendo per fronteggiare la crisi in una situazione così tanto difficile
L'ho fatto ossia di quella cultura pare che fa approntare insuccesso le emergenze da rifiuti di Napoli alla ricostruzione dell'Abruzzo e dove l'impegno per diossina
Come
Con azioni di rapide soprattutto assicurando la tenuta complessiva del sistema Paese per questo ci tengo a sottolinearlo
Questo è un fatto di straordinaria importanza che darebbe sebbene
Per scontate adesso per esempio che il peggio è alle spalle propaggine il giusto
Caro Presidente mentre Bembi invito a partecipare alla sempre ammesso
L'ascolto del Vangelo di Matteo con una gara avrebbe il buon subito semina tumori mi apparve pensare a una situazione diversa
Nel mondo nel nostro Paese cioè purtroppo tante zizzania
Che rischia di distogliere imponesse minatori
Ma come ci insegna il Vangelo occorre attendere con pazienza e quanto il garante sarà maturo sarà pace delegare la zizzania lasci e provinciali
Mentre l'accolto potrà essere riposto nel granaio
Cari amici questa difficile congiuntura richiede anche a livello locale istituzione ed associazione un supplemento di responsabilità come Camera di commercio di Monza e Brianza abbiamo fatto la nostra parte
Lavoriamo insieme a Milano senza avere realizzare duplicazioni abbiamo riversato nella Brianza quasi venti milioni di euro in un anno in contributi e servizi diretto l'impresa e e per questo impegno concreto per la Brianza voglio ringraziare il Presidente Formigoni e con strumenti innovativi come l'accordo di programma ci ha permesso di raddoppiare le risorse per l'impresa
Formigoni ad un amico a tutto tondo della Brianza e per il suo impegno di ieri oggi e domani lo ringraziamo speriamo che domani il Presidente Berlusconi
Abbiamo quindi fatto sistema insieme alla Camera di Commercio Guidetti Milano guidata da Carlo Sangalli
Non duplicando o sovrapponendo esperienze esperimenti ma unendo le forze per ridurre i costi e sostenere le imprese
Con una una parola abbiamo cercato di essere prossimi di sentirci partecipi di un ordine io in Orizzonti comune occorre fare qualcosa di più
Sul lato lavoro occorre abbassare le tasse e i contributi sui salari aziendali come sostiene la nostra presidente Marcegaglia
Sostenere il lavoro e rilanciare i consumi questo il duplice obiettivo che trova tante declinazioni la detassazione delle della tredicesima anche se la Presidente
Emma non condivido molto come auspica il Presidente Sangalli la riduzione del prelievo fiscale sui premi ed incrementi salariali legati alla contrattazione di secondo livello
Cari amici questa Assemblea riveste per me anche un una valenza molto personale
Che sancisce la chiusura di uno straordinario esperienza umana e sociale di dodici anni come Presidente di questa associazione di impresa la più antica d'Italia
No senza commozione
Voglio ringraziare tutti voi la gente di Confindustria di Monza e Brianza donne e uomini
Impegna di passione civile di rara generosi
Vi assicuro che la Camera di Commercio
Casa di tutte le imprese delle associazioni di categoria degli agricoltori degli artigiani del commercio
Detersivi aree dei servizi dei consumatori dei sindacati che in Brianza hanno sempre pagato scevri da preconcetti sarà impegnata su temi dello sviluppo del rilancio che richiedono oggi o un patto territoriale per la crescita di ciascuno
Credo che tutti insieme dobbiamo traghettare l'impresa i lavoratori le famiglie oltre la crisi
Perché la nostra economia è come un intervento
Un treno che dobbiamo condurre al di là del guado con tutti i vagoni dal primo all'ultimo caro Presidente Berlusconi la pregnanza e a disposizione del sistema economico del nostro Paese
Ed è pronto a interpretare quella lungimirante follia che richiamava qualche tempo qua
Del resto è un Presidente Berlusconi siamo in buona compagnia riutilizzo per chiudere le parole del Presidente americano Barack Obama
Ci sono alcuni che contesto non le dimensioni delle nostre ambizioni
Pensando che il nostro sistema non può tollerare troppi grandi progetti
Costoro
Hanno hanno Corte a memoria perché divide dimenticano permettendo anche donne possono ottenere pensando l'immaginazione quando l'immaginazione si unisce
All'aumentare del Monte alla necessità del coraggio come lei diceva caro Presidente Berlusconi davanti
Grazie Carlo chiameremo fa il Presidente di Confindustria Lombardia
Già
Fontana
Buongiorno a tutti
Presidente Marcegaglia signor Presidente del Consiglio colleghi autorità cari amici
Per esempio il motivo di orgoglio e parlare davanti agli imprenditori della Brianza quindi nella mia associazione verdura che iniziato il mio impegno nel sistema Confindustria
Voglio portarvi i saluti di Confindustria Lombardia
La mia presidenza di Confindustria Lombardia volge al termine
L'incarico che ho svolto sin dal due mila e cinque con tutto il mio entusiasmo
è stato il bello
Di responsabilità perché Confindustria Lombardia la federazione regionale più rilevante in Italia grazie alla sua base associativa rappresenta infatti circa un quarto di tutta la Confindustria con oltre sedici mila imprese
In questo ruolo conosciuta ancora più da vicino la straordinaria realtà del nostro sistema vedeva persone che ne fanno parte a partire dai miei colleghi imprenditori i presidenti delle associazioni territoriali
Della Lombardia cui va il mio più sincero ringraziamento
Ed in particolare ringrazio l'amico Carlo Valli che mi ha sempre sostenuto nel corso della mia presidenza
Questi ultimi quattro anni non sono stati
Certamente facili per me imprenditori anche noi perché abbiamo dovuto affrontare un lungo periodo di bassa crescita con una economia sull'orlo della stagnazione
In questo contesto di grande difficoltà ci siamo spesi costantemente con sempre maggiore determinazione nel confronto con la Regione per rappresentare al meglio le esigenze delle imprese lombarde
Il nostro impegno è stato a trecentosessanta gradi per il rilancio della competitività essendo importato ad un dialogo aperto molto produttiva quelle Presidente Formigoni e vedrà sulla sua Giunta
Quando il vento è difficile per l'economia sembrava d'assalto siamo stati colpiti dagli avere più dure crisi quella storia chi ha investito con tutta la sua forza le nostre imprese
Va dato atto alla Regione di aver compreso per il grande tempestività i seguenti tutto il tempo elaborando anche con il supporto dei nostri significative suggerimenti
Nell'ottobre dello scorso anno il pacchetto anticrisi che ha messo a disposizione circa seicento milioni di ore per le imprese lombarde in Lombardia
L'abbiamo fatto è stato senza dubbio apprezzabile e ha aperto una serie di filoni di attività che non si sono esauriti con l'approvazione di provvedimenti
Non c'è dubbio che il credito in questa fase di carenza di Bush di liquidità e di difficoltà nei rapporti con le banche sia una priorità massima per le imprese
A tal proposito siano stati soddisfatti dell'intervento che ha reso più forte il sistema delle garanzie mediante il capitalizzazione dei confidi di secondo grado
Bisogna continuare su questa strada e procede ora ad attuare delle misure per sostenere i nostri profili di primo grado
Che mai come in questo momento c'è un problema di assoluta importanza quello facilitatori quel rapporto banca e impresa
La crisi sta avendo deciso che preoccupa anche sul versante delle
Dell'occupazione con prospettive non certo però se per i prossimi mesi
Su questo tema abbiamo condiviso gli interventi sugli ammortizzatori in deroga fondamentali per la gestione per gestire la diffido difficoltà d'impresa i lavoratori nella situazione attuale
La crisi infatti trasformerà la nostra economia i nostri imprenditori hanno tutte le capacità per uscirne
Ma in questo momento di portare di puntare sulla formazione del capitale umano per disporre delle competenze necessarie ad un mercato che sarà profondamente mutato
Nella prospettiva di un mondo sempre più globalizzato anche le esigenze formative saranno sempre più evidente verso la capacità delle risorse umane di poter operare in contesti internazionali e sui mercati esteri
Solo l'internazionalizzazione e la penetrazione dei mercati esteri i temi su cui bisognerà investire
Affinché le nostre imprese possano agganciare nel modo più rapido possibile la ripresa che verrà imbarchi e i prodotti lombardi somma in realtà straordinarie conosciute in tutto il mondo
Non possiamo non sfruttare questa opportunità
Ma per farlo abbiamo bisogno sempre di più del supporto delle nostre istituzioni in una logica di sistema Lombardia non dimentichiamo che l'esperimento invece del mare la grande opportunità da cogliere
Essi rivediamo qualche criticità nel processo di costituzione dei nuovi uffici
E nel trasferimento delle funzioni
Che ci auguriamo
Personale se le scelte in tempi rapidi
Se invece avendo tutte le funzioni che spettano per legge nel rispetto dei principi di efficienza ed economicità la loro presenza potrà concludere quell'efficacia allo sviluppo del territorio nella sua piena competitività economica
La crisi
Sembra abbia toccato il fondo e il clima di diffuso pessimismo sta lasciando il testo ai primi segnali di timido ottimismo
La profondità di questa crisi e i tempi della ripresa saranno molto diversi da settore a settore da impresa impresa
Le conseguenze sull'occupazione e sul mondo delle piccole e medie imprese devono ancora realmente mostrarsi ma questo
Dovrebbe rappresentare il risultato della distruzione non creatrice iscritto da Schumpeter
Dove le crisi nei Paesi più deboli querele quell'attività in termini di prodotti e servizi offerti sono superate
Vengono escluse dal mercato e dove dalle macerie dovrebbero rilasciate nuove organizzazioni più efficienti e più adatta ad affrontare la sfida globale
Questa tipologia declinata nel caso italiano sembra più una tavola
La realtà troppe è molto più complessa
Nel mercato si confronta ripete che godono di differenti livelli di protezione e quello che stanno pagando il conto più salato oggi solo quando il Governo e della protezione minoranze
Potremmo fortemente dividendo il sistema economico italiano
Dall'altro i protagonisti del cosiddetto capitalismo relazionare fermato da grandi realtà produttive alcune delle quali direttamente o indirettamente controllate dallo Stato
Quella seguito due filiere dall'altra le imprese soprattutto di piccole e medie dimensioni che si riconoscono nel cosiddetto capitalismo di mercato
La politica economica dell'ultimo trentennio nonostante alcuni spazi coraggiosi siano stati tentati ha finito per alimentare questa divisione
Legittimando le imprese che basano il loro successo più sul consenso istituzionale che successo competitivo generando una crescente insofferenza da parte dell'opinione pubblica
Sulle qualità taumaturgiche del capitalismo
Non c'è l'azionario più importante della Borsa italiana il MIBAC formato da un paniere composto da quaranta società più rappresentative della nostra economia
E che raccoglie l'ottanta per cento della capitalizzazione di borsa italiana per circa il quaranta per cento è controllato direttamente o indirettamente dallo Stato ed enti locali
Saluto il Ministro Sacconi
Naturalmente è fondato dando bancari ed assicurative
Due recenti ricerche che meritano di essere segnalate evidenzierebbe ulteriori effetti patologici al sistema negli ultimi anni
Il rapporto Mediobanca dello scorso luglio
Evidenza come guardando i cinquanta di ieri Piazza Affari nel quinquennio due mila quattro due mila otto intermedi cresce il fatturato di andamento degli utili
Di crescita delle vendite all'estero i risultati dei gruppi a controllo pubblico siano stati nettamente migliore di quelli del Gruppo in quanto ente privato
Sempre secondo l'Ufficio studi Mediobanca
Nel quinquennio due mila quattro due mila sette si è visto che l'aliquota fiscale media sugli utili all'interno sia diminuita
Ma resta penalizzate le medie imprese che pagano l'incidenza della pressione fiscale di nove punti percentuali maggiore rispetto alla media
Il ranking mondiali
Il confronto nei differenti Paesi negli indicatori di sintesi convergono indicano la nostra debolezza di sistema rispetto agli altri Paesi industrializzati
E rispetto a molti Paesi definiti da molti permette una punta di presunzione in via di sviluppo
Per citare solo le classifiche più recenti la Banca mondiale nella classifica doing business ci posiziona settanta il Presidente posto
Non era tanto sulla competitività due mila nove due mila dieci del World Economic Forum ci posiziona quarantottesimo posto
Nei due vescovi economica credo al due mila nove curate Betetto invece anche in queste giornate l'Italia occupa settantasei proposto
Quali sono le debolezze che ci vengono imputato nelle indagini
Questo della burocrazia inefficienza del sistema legale eccessiva pressione fiscale e quindi è sita nel rapporto con il fisco difficoltà di accesso al credito un mercato del lavoro rigido retto da una normativa ipertrofica
Spreco di denaro pubblico trasparenza delle istituzioni dimensione del sommerso
Sono soprattutto le piccole e medie imprese quelle che i sardi hanno solo in paradiso che pagano il conto di un sistema poco competitivo e che la causa della diffidenza mostrata dagli investitori esteri nei nostri confronti
Il mercato per funzionare ha bisogno di regole su questo non c'è dubbio ma se ci sono dei problemi nel far rispettare le regole a tutti prima di mettere in discussione
Di complicare lo di cambiarle occorre domandarsi secoli capacità non è il problema imputabile PROPER quel sistema navi per garantirne il rispetto
Ovvero a chi dovrebbe per sua natura provvederà ad assicurare lo sviluppo di una concorrenza leale tra gli operatori se la tassazione progressiva la burocrazia asfissiante i tempi della giustizia infiniti
Le infrastrutture gravemente sottodimensionate e il trenta per cento è rimasto il competitore alimentano il cosiddetto sommerso non è un problema di un mercato privo di regole
E non è la soluzione la maggior presenza del mercato di un concorrente come lo Stato
Studiare in quanto diverso in quanto preordinato per raggiungere finalità diverse rispetto agli altri concorrenti ed infine il naturale perché interpretativa del controllato ma anche del controllore
Bene quindi l'azione del Governo ed in particolare del Ministro Tremonti e di contrasto all'evasione fiscale
Del ministro Brunetta
Rendere più efficiente e trasparente la Pubblica Amministrazione l'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri della riforma dei servizi pubblici locali e l'azione del ministro Gelmini che sta avendo un nuovo impulso alla riforma della scuola dell'università
Ancorando in prospettiva sempre maggiori risorse nella parametri storici distesa ma parametri qualitativi di risultato
Sarebbe importante se si riuscirà ad estendere all'esecuzione delle opere pubbliche
La metodologia di avere votato alla ricostruzione in Abruzzo quel risultato che tutti noi ci auguriamo dividere finalmente ridursi il deficit infrastrutturale super da quel Paese che ho sentito in modo particolare dalle nostre imprese della Brianza
Questa rete ad operare in un territorio dove il sottodimensionamento della rete stradale e di quella ferroviaria quella complicità nei collegamenti con i principali operatori offerto rappresentano un vero e proprio dramma
Sarebbe importante pestare della metodologia sulla BreBeMi sulla Pedemontana che rappresentano due arterie fondamentali per ridare ossigeno alcun atto in un sistema di trasporto lombardo
La Regione Lombardia in questi anni ha dimostrato grande attenzione all'infrastruttura che rappresentano uno degli strumenti principali di competitività e degli imputati presentati in occasione dell'inaugurazione del nuovo luogo di Infrastrutture lombarde spero
Dimostrano un cambio di mentalità della pubblica amministrazione
Ci aspettiamo una gestione altrettanto attento ed innovativa ed Expo due mila quindici
Non abbiamo dubbi in sulla sua valenza economica e chiediamo che si faccia rette sfruttare azienda l'alto potenziale di questo avvenimento coinvolgendo i territori lombardi di eccellenza
In particolare violenza e tutta la Brianza per continuità con le aree destinate a disposizione
E per le sue ricchezze artistiche e naturali tra cui la sponda liberale si candidasse naturale per molte iniziative culturali ed istituzionali
Un mercato che non premia il merito nelle al mercato
Se si sveglia il rapporto tra lo sforzo competenza è ricompresa se inutile
Noi viviamo infine socialmente accettato ed apprezzato nella consapevolezza che chi può produrre profitti e anche chi si accollerà realmente le perdite se le cose non dovessero andare bene allora parlare di mancato una forzatura ritengo opportuna una sua critica
Ma in quegli anni
Un sociale quindi esame circa cinquant'anni fa ha individuato nell'intelligenza e l'impegno dei componenti del merito intelligenza come qualità intrinseche dell'individuo abilità di capire interpretare
Analizzare e indirizzare in modo produttivo le informazioni gli aspetti emotivi dell'intelligenza e la terza del carattere l'impegno etica dei comportamenti della persona allo SPRAR sappia sacrificio
Se vogliamo un sistema più volte meritocratico devono quindi agire sull'intelligenza ed incentivare l'impegno delle persone ed è per questo prioritario investire sui percorsi educativi degli individui
Occorre inoltre introdurre dei sistemi di misurazione adeguati
Senza però che vengano bruciati a priori nell'adottare un meccanismo di valutazione è perfettibile e migliorabile nel tempo che nell'introdurre niente
Negli ultimi anni
Il tema della meritocrazia si sta facendo strada
C'è la percezione di una forte spinta che deve soprattutto da parte delle nuove generazioni che chiedono il sistema più libero nella consapevolezza che il prezzo da pagare o meglio che stanno già pagando sia l'assunzione delle responsabilità che ne conseguono
La disuguaglianza non si cura con l'appiattimento verso il basso Malibran di processi di mobilità sociale che riguardano sia gli individui sia l'impresa
La conclusione dei valori e dei ruoli degli attori presenti nell'arena competitiva è una delle principali cause della modestissima crescita che ha avuto il Paese prima della crisi e che potrebbe controbattere
I tempi dall'uscita dalla fase di stagnazione in cui ci stiamo avviando
Lo Stato deve ritrovare fiducia nella capacità degli individui e dell'impresa di creare ricchezza e lavoro che per fare questo occorre ripulire il mercato di tutte quelle incrostazioni che ne alterano una funzione economica e sociale
Lo Stato deve privilegiare gli incentivi di sistema e ridurre le componenti settoriali e quella del personale
Non solo i risultati passati una dimensione del soggetto richiedente a dover guidare la distribuzione delle sovvenzioni o dei contributi ma le prospettive future di crescita di un soggetto rispetto all'altro
Vado che la sfera di cristallo butterebbe sorretta meglio destinare le poche risorse a disposizione a causa del debito pubblico asfissiante per degli incentivi sistema
Occorre superare la logica selettiva del regolatore per lasciare questo compito al consumatore
Una manovra sicuramente apprezzata decise dal governo di Umberto è prorogata al due mila nove è stata la detassazione al dieci per cento dei premi di produttività legate i contratti aziendali
Questa operazione va nella giusta direzione per premiare per utilizzare in merito ed è importante che il Governo si sia impegnato a prolungare indifferenti anche per il due mila dieci dopo la Finanziaria
Per creare un circolo virtuoso nel rapporto tra lavoratori e aziende
Nella creazione di valore e per combattere efficacemente il lavoro sommerso occorrerebbe rendere strutturale la defiscalizzazione al dieci per cento dei premi aziendali dando la possibilità all'azienda di godere della cui decontribuzione sugli stessi i treni
Il meccanismo di decontribuzione in vigore oggi soggetta ad un tetto annuo potrà essere insufficientemente incentivante perché può essere applicato solo fino al tre per cento del reddito dell'operatore
Ed inefficace perché l'azienda non possono determinare una politica di incentivazione del personale senza conoscere le implicazioni economiche comporta
Profondamente iniquo se dovesse ripetersi come nel due mila e otto il metodo discriminatorio del click day tra l'altro rendendolo per l'azienda a novembre quindi a fine anno
Il diritto nella legge operazione su quanto già erogate dal primo di gennaio
Sul fronte della defiscalizzazione dei premi aziendali
E sulla decontribuzione dello stesso premier si potrebbe annullare almeno sulla quota variabile il cuneo fiscale mettere nelle tasche del lavoratore un premio variabile dello stesso ammontare del costo che è per l'azienda
L'impatto sulle casse dello Stato dovrebbe essere limitato perché l'agevolazione dovrebbe coprire un relitto incrementale
Sarebbe uno strumento di grande stimolo realizzare gli obiettivi della riforma per la contrazione che ha visto protagonisti tutte le parti sociali il Governo
Come ci ha ricordato opportunamente Franco De Benedetti in un suo recente articolo la produttività è un bene pubblico e la bassa produttività è la principale causa dei bassi salari
Il Governo
Si è trovato a gestire una crisi epocale quella spada di Dana presentazioni due debito pubblico mondiale molte iniziative che sono state prese hanno consentito per la tenuta del sistema inoltre
è stato promosso un aperto confronto su diversi temi per le parti sociali e con la società civile
Per esempio sulla pena di mesi fa
La defiscalizzazione degli aumenti di capitale per in quell'impresa io per finanziamento del fondo di garanzia l'estensione degli ammortizzatori sociali i voucher per i lavori occasionali
La destinazione di alcuni fondi per il pagamento dei debiti arretrati della pubblica amministrazione la Tremonti ter
L'avviso comune per la moratoria e per i debiti delle piccole e medie imprese in difficoltà fortemente voluto da Confindustria ed in particolare del presidente Marcegaglia sono sicuramente i provvedimenti utili per contrastare la crisi
Bisogna però evitare che i finanziamenti le agevolazioni contributive seri indirizzati principalmente
Verso quei settori la cui crisi non è congiunturale ma deriva dalla globalizzazione dei mercati quindi dalla purtroppo naturale redistribuzione delle produzioni con amiche tra i vari Paesi
Beh gli studi di consumo eccesso di capacità produttive in diversi settori e processi di ristrutturazione e di riorganizzazione non sarà indolore
Veneta Ministro Sacconi a concentrare la sua attenzione sui processi formativi e di riconversione di quei lavori di quei lavoratori che si trovano ad operare nei settori più critici
Puntando su incentivi di sistema
E creando maggiori e più Mattesini nella concessione delle agevolazioni
Sì direi civili ne escano i percorsi patologici insito una burocrazia si alimentano percorsi virtuosi dagli operatori e si incide positivamente sul livello di equità percepito dall'impresa
Una riflessione sul mercato finanziario opportuna
Come già ricordato più volte il Presidente Marcegaglia il colpevole impunito di questa crisi e il mercato finanziario
Chi ha più pagato pesantemente le conseguenze sono i risparmiatori le piccole e media impresa
Soprattutto le imprese che competono sul mercato internazionale
Che hanno bisogno di nulla sistema finanziario efficiente e dinamico
Le piccole realtà che fanno parte di complesse filiere produttive e le giovani imprese che non hanno ancora le spalle sufficientemente larghe per superare un periodo lungo di contratti di contrazione dipinta Turati
Il sistema finanziario italiano
è stato definito dall'antitrust condotta concorrenziale in estrema sintesi
Prima sul numero di operatori presenti mi premeva stretta interconnessione dovuta perverso in corso delle partecipazioni azionarie e dei componenti dei consigli d'amministrazione
Nonostante gli accordi di programma sottoscritti le condizioni che si stanno diffondendo gli annunci e le promesse le condizioni di accesso al credito bancario per l'impresa rimangono tuttora difficili
Ed è preoccupante il campanello d'allarme del governatore Draghi durante il periodo estivo in merito al crescente rischio usura
Le intese
Fanno veramente fatica a comprendere cosa sia succedendo
Negli anni precedenti la crisi i bilanci delle banche presentano dei risultati meravigliosi mentre le aziende crescevano pochissimo miliardi di euro di utili mentre sul piano industriale arrancava
Per la crisi il rischio di insolvenza l'immensa quantità
Mi limito a bassissimo costo delle banche centrali e degli interventi governativi di cui incerto quando sia stato
Questo è un atto le piccole imprese infine durante la scorsa estate i primi segnali diffusi che le banche stanno bene e che si prevede nuovamente utili straordinari il tutto in dodici mesi
Sembra che le dinamiche delle imprese bancarie dipendano da cattolici collegati dall'economia reale
Forse
Ha ragione antenne seria
Nell'articolo apparso sulla stampa economica all'inizio di settembre si esprime così
Governo tolta hanno creato una normativa bancaria che ha permesso alle banche leve rischi dissennati e hanno permesso che grazie alla garanzia del tubi tuteli i mercati finanziari degenerassero inabilitati vini protezione
Dove le grandi banche incasso meramente unico turistica di posizioni
In un'intervista sempre di settembre all'ex presidente della Federal Reserve produttiva a New York Times ignari per quanto riguarda la risposta giornalista
Si debba trattare le banche in modo diverso dalle altre istituzioni finanziarie
Mi si deve valutare bene attività le banche non dovrebbero essere proprietaria di è stanco di fondi azionari e le loro attività di trading dovrebbero essere circoscritte
Un'istituzione che produce il grosso del suo reddito con il trading non dovrebbe avere una licenza bancaria perché le banche alle protezioni particolari che non possono essere spese
è urgente
Codega rischio delitto il nuovo rapporto tra sistema bancario e il mondo delle imprese industriali che devono sedersi con accanto all'altro e giocare una una nuova partita a carte scoperte
Lei prende mancare deve relazionarsi con imprese sane che siano in grado di restituire il denaro lo diceva
Ma l'impresa hanno necessità
Di avere un interlocutore preparato che sappia valutare un'azienda non prendendo unicamente gli indici di bilancio ma capace di guardare la storia dell'azienda e le sue prospettive future
Come evidenziato il ministro Tremonti questa crisi non rappresenta la fine del mondo ma alla fine di un mondo
Le imprese non hanno capito si sono rimboccate le maniche e si stanno dando da fare per ristrutturarsi e per riorganizzarsi cercando di tutelare il loro patrimonio più importante che sono i collaboratori
Questo non vuol dire che non ci sarà l'azione si chiuderanno che saranno vendute che saranno ridimensionate alcune saranno costrette a trasferirsi all'Xstrata rientreranno
Questo sta già accadendo ma vuol dire che l'imprenditore
Sul campo e si batte collaborando con fiducia è necessario che il Governo le regioni gli enti locali faccia avere parte
Non si mettano contro aiutino le riconversioni e gli sforzi di chi vuole superare questa fase avversa evitino che dà lezioni di questa crisi lassù burocrazia prevalga sulla meritocrazia
Gravellona caricare un pessimista vedo difficoltà inagibilità un ottimista
Vedete l'opportunità in gravi difficoltà abiliterà
Facciamo intervenire il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni
Presidente Berlusconi Presidente Marcegaglia Presidente Ceriale carissimi amici
Sono molto grato a Confindustria di Monza e Brianza per stare occasione veramente straordinaria con tantissimi imprenditori presenti di riflettere sul momento attuale e sulle sue prospetti
Abbiamo sentito pantera passionali affermazioni analisi che ci inducono all'ottimismo Caroppo ma razionalmente fondato ottimismo
Anche il governatore in Italia
La Banca d'Italia Mario Draghi pochi giorni fa da Istanbul riconosceva
Anche se le difficoltà non sono ancora finite e loro impatto sull'attività economica e sull'occupazione continuerà ad essere percepito nel mondo ancora tempo
Tuttavia dobbiamo iniziare a preparare la strada per la ripresa e per una crescita sostenuta rimuovendo gli ostacoli alla produttività e promuovendo l'inclusività sociali
è una prospettiva di lavoro questa che voi avete indicato il governatore riprende in maniera operativa perché mi trova completamente d'accordo
Credo anch'io piogge quella vere il coraggio di sfruttare l'occasione e cui in merito alle difficoltà al presidente Cirielli la storia ci presenta
Attuando politiche di riforma strutturale del sistema economico e sociale
Occorre veramente pensare e ripensare insieme
A promuovere azioni concrete e condivise
Con messaggi forti e chiari che vadano nella direzione che conosciamo
E chiede agli imprenditori riammettere gli abbordi a tutti voi Beccaria da tempo la direzione dell'innovazione della creatività
Il momento di qualità con l'obiettivo non solo di superare l'emergenza ma anche di porre le basi per una crescita stabile e duratura
E da questo punto di vista
Lo dico con profonda convinzione
Non improduttivo già ci viene hanno nel mondo delle istituzioni proprio da voi imprenditori e imprenditori di questo territorio
Che probabilmente le difficoltà avete sempre dimostrato di sapere agire
Perché innamorati del vostro lavoro perché appassionati a continuare a costruire e a produrre
Perché determinati affari di tutto e l'avete dimostrato in questo periodo per non mettere in difficoltà i vostri lavoratori e le loro famiglie
Perché per voi libertà i lavoratori hanno un nome una faccia Mastella
Venne però
Per voi stessi per le vostre famiglie
Ma anche per chi compra via un collaboratore garanzie per questa perché è una testimonianza straordinaria redatti a noi e credo a tutto il Paese grazie imprenditori ancora la lira
Oggi testimoniate che la prima spinta alla ripresa nasce
Da una base diffusa nasce da chi lavora per dare un futuro alla propria azienda
C'è però chiede di fronte alla necessità la foto di rimanere competitive le imprese avverto ma le difficoltà perché fare innovazione di prodotto di processo significa
Varie banalizzi una
Ma in questo momento banale morire avere le risorse necessarie per farlo
Ed è per questo Presidente Cerioli che condivido ieri ci hanno fatto nella sua relazione ad una rinnovata collaborazione più al mondo delle banche quelle industriali
Il sistema bancario chiede tornare a Bari denuncia in chi vuole intraprendere privilegiando i progetti ancorate all'economia reale
Recuperando un rapporto con gli imprenditori costruito sul primato del legame personale perda quel termine burocratico saldamente fondata sulla fiducia
Conoscenza diretta fiducia reciprocità sono poche le fondamenta delle Nazioni Unite o intermediari finanziari e i cittadini che permettano alle banche di sostenere quelle iniziative che sono capaci di generare sviluppo reale
Anche in questa direzione
Io le ho dette sottolineando ve ne sono grato al Presidente D'Alì Presidente Fontana Presidente Cerioli anche in questa direzione Regione Lombardia sta facendo la sua parte moltiplicando gli scherzi nel rispetto del patto di stabilità
Agire in modo tempestivo immigrato si è rivelato ancora una volta prenda mentale per proseguire nell'azione di sostegno alle imprese con imposte concreti
è stato ricordato il nostro investimento complessivo
Ammonta ad oltre seicento milioni di euro abbiano ammesso appunto insieme dialogando missioni dando delle istituzioni il mondo dell'impresa parti sociali
Con il pacchetto anticrisi chiesta
Dimostrando di sapere se efficace e di produrre risultati concreti
Abbiamo stanziato somme e l'innovazione per i progetti di qualità abbiamo stanziato somme che abbiamo
Utilizzato come garanzie e nel sistema dei crediti
Risorse che permettono assieme al contributo delle Camere di commercio di mobilità
Risorse per un ammontare complessivo di tre miliardi di euro
Avrete lanceremo la dati impresa uno strumento nuovo l'abbiamo pensato e voluto anche questo insieme nelle sedi di concertazione
Per lo sbarco di coordinare e semplificare sburocratizzare le diverse che sono uscite comunitarie nazionali regionali e camerali
Per premiare le realtà più negative flessibile competitive introducendo criteri di premialità in funzione della produttività e quindi
Rispondo alle sfide della modernità significa innanzitutto
Lo sappiano è stato sottolineato unitario sulla formazione del capitale un'anima
Bene allora aggiornare e sviluppare costantemente i talenti che sono presenti nei nostri geni che sono presenti in tanti operatori e in tanti lavoratori il tema della formazione
è uno di quelli fondamentali su cui siamo insieme impegnati
Noi vogliamo sempre più capirà anche
Un rapporto
Non strumentale ma organico tra tessuto produttivo e istituzioni formative locali
Per una nuova istruzione di base tecnico scientifica capace di unire competenze artigianali nuove e capacità gestionali
Ed è questo che valuteremo molto positivamente la nascita dell'osservatorio permanente per il mercato del lavoro promosso dal Gruppo Giovani di Confindustria dal Crispi all'università Bicocca in collaborazione anche quel comune
E con una provincia
Ed è per questo personalmente lo sanno tutti molto curiosi perché nella trattativa con il Governo sugli ammortizzatori sociali è stato validato è notevolmente a livello nazionale
Il nostro nei proprio per permettere al lavoratore temporaneamente assente dal suo posto d'impegno di utilizzare il tempo di forzare assenza dal lavoro per qualificarsi
Per approfondire le poche conoscenze e clientelari e poi la crisi ultimata a svolgere la propria professione
Ad ogni livello superiori
In questa prospettiva la valorizzazione del capitale umano la logica meritocratica e quella che vogliamo seguire e che stiamo insieme seguendo e approfondendo
è un altro tema su cui comandando possiamo dire stiamo lavorando sui tavoli i giornali è quello di dar vita ad un nuovo sistema contrattuale
Dove il baricentro ossia finalmente con decisione esportato lì dove si produce ghiandola tanto datazioni decentrata di secondo livello proprio in queste ultime
Settimana e la proposta di legge ma la Badia al tavolo con tutte le parti sociali datoriali e sindacali
Ha dato il via il tavolo di Regione Lombardia ha dato il via ad una riflessione ulteriore Commission Ostellino unanime di tutte le parti
Ancora siamo impegnati insieme sul versante dell'innovazione
Perché ai processi che rischiano il percorso della ricerca quello dell'impresa vogliamo sempre più per le nostre università lavora quindi in maniera coordinata con i nostri imprenditori soprattutto quelli di dimensioni medie e medio-piccole
Soprattutto per i nostri artigiani perché
Il lavoro dei nostri talenti le intenzioni Benetti messo a punto delle nostre università di in altri centri di ricerca vogliamo cristiano immediatamente collegati e immediatamente
Utilizzati dal mondo della produzione
Un altro Bragozzi andamentale lo sappiamo
Il
Dell'internazionalizzazione continueremo insieme avendole notti nel mondo imbrattati tradizionali e in quel modo
Il buon
Dal made in Italy e il bando a ogni diciotto è costruito il fatto in Lombardia in ciascuna dei mostri distrae
Continueremo Insiel impegno per le infrastrutture il tema delle infrastrutture non poteva che essere sottolineato con la sua
Lazzaro oppure è stato fatto da tutti gli interventi che mi hanno preceduto io qui voglio garantirli che tutte le parole gli impegni che abbiamo assunto nel corso di questi mesi solo una e saranno mantenute
La Pedemontana è un'opera che la nostra Regione attende da decenni
Sono rimodulati in tempi di inaugurazione dei tanti sono confermati i tempi di inaugurazione dei cantieri ed entro la prossima primavera ventitré però si è ultimata
Nel due mila otto in dodici
La BreBeMi ha già visto indiziario i propri lavori che stanno perseguendo comunque una metodica puntualità e quindi l'impegno a terminare l'opera e per la fine del due mila undici latterie stanno andando avanti la tangenziale esterna di Milano
I coordinamenti progettuali e così accade per la veemenza e così accade anche per opere di impatto è locale come quelle che in questo momento lo sa bene stanno portando no
Inzaghi anche significativi alla circolazione locale l'interramento della Statale trentasei ma il disagio ancorché è presente è concentrato in questo periodo di tempo
Per dar vita ad un'opera che questa permette questo credetemi tutte le istituzioni
Ci hanno sollecitato nel corso degli anni lasciatemi dire con un certo orgoglio
Quindi nell'arco di tre anni dal due mila otto al due mila undici in Lombardia si stanno spendendo per realizzazioni infrastrutturali
Undici miliardi di euro di capitale regionale o di capitale coalizzato direttamente da Regione Lombardia attive sul project financing
Perché assieme alle opere stradali e autostradali stiamo costruendo
Dieci nuovi ospedali ci sono in Puglia
Di ultimazione verranno consegnati al nostro sistema sanitario nei prossimi mesi stiamo operando
Anche sul versante
Ferroviario sul versante metropolitana sono già attivi i lavori per il prolungamento della MM uno fino
Alla località
Idee però
E
La giornata di dopodomani e l'ultima ed avere a cuore i Comuni devono presentare eventuali osservazioni alla legge che la Regione Lombardia ha promosso d'intesa con il Governo
Sullo stimolo edilizio legge dal cuore ci aspettiamo appunto in una forza l'ulteriore dato ad un settore così importante come quello dell'edilizia e la capisce tanto cita il piccolo
Che venga si attagliano obiettivi cioè questo capitolo infrastrutturale
Di tutto l'investimento i pensieri negoziazione di risorse e stiamo facendo per mettere sempre più a disposizione del mondo la villa Reale
In Monza con il commesso all'opera come con il commesso parco è tipico credo che la nostra mentalità quello di saper mettere insieme
In media in fatto di tecnologia il tempio della velocità committente e dall'altra dalla stella della cultura con il tempo di quelle bellezze naturali che un parco cintato come quell'ordinanza
Premette di essere pertanti e tanti visitatori infine la tematica delle scuole in questo rapido excursus non posso dimenticare una
Anche qui
In quello del Governo spendo delle istituzioni regionali e locali offerto
Perché voi spero sia un'occasione straordinaria non soltanto di Milano
Ma per tutta la nostra Regione dei dieci o dodici province e anche evidentemente per il resto del Paese
Siamo impegnati perché pensa che realmente per la prima volta ad Expo del ventunesimo secolo uno spot che non potrà essere basato son vuol vedere
Perché a oggi per vedere qualche cosa di nuovo possibile collegarsi anche da lontano dallo schermo dal computer di casa propria uno spot quindi che doveva sapere attirare visitatori da comprovate da tutto il mondo
Sulla base della magia un'esperienza nuova che metta insieme l'incredibile di consentire con l'ascoltare concisi targati
Vedremo che stiamo veramente
Impegnando le nostre energie
E la nostra intelligenza e il nostro benvenuto ma lanceremo un appello preciso agli imprenditori e operatori di tutti i nostri territori
Perché ci accompagnino in questa avventura straordinari
Carissimi imprenditori in altri termini al di là del dettaglio che ho voluto brevemente totale
Il messaggio che voglio comunicarvi e la volontà permanente mia personale della Giunta del Governo di Regione Lombardia
Di essere al vostro fianco per pensare insieme reagire congiuntamente con forza e determinazione
Committente i cinque anni però
Quant'è la speranza e con quella fiducia che nasce su basi realistiche non soltanto non ottimismo di facciata ma che mette insieme la vostra forza la vostra determinazione e la nostra altrettanta decisione grazie
Grazie e ciao vuole intervenire il Ministro del lavoro salute e delle politiche sociali Maurizio Sacconi
Caro Presidente penso
Abbiamo tutti davvero apprezzato la natura ottima relazione e la le indicazioni che in esso sono contenute
Il Governo è consapevole che
Nonostante i segnali della ripresa
Lei
Linee di azione che sono state praticate nel corso dell'anno trascorso dovranno svilupparsi ulteriormente perché la ripresa avrà caratteristiche non lineari
Che quindi ci impegneranno
Ancora a lungo il profilo della stabilità della liquidità e della occupabilità per i quali abbiamo intrapreso azioni significative
La stabilità e implica la conservazione rigorosa di quei saldi di bilancio per i quali ci siamo impegnati Gianni da giugno dello scorso anno
Quale fondamentale garanzia per gli stessi mercati finanziari nel momento in cui
Dobbiamo alimentare il grande debito ereditato attraverso sottoscrizioni certe
E accosti convenienti dei nostri titoli pubblici
Questo comporta anche per il prossimo anno la necessità di attendere nel prossimo mese la
Effettiva
Considerazione dell'andamento delle entrate con particolare riguardo a quello scudo fiscale che ci consente
Di individuare alcune sopravvenienze attive utili a finanziare interventi necessari per cogliere le opportunità della ripresa
La via della liquidità
Ha comportato il sostegno come ha ricordato lei Presidente al fondo di garanzia soprattutto rivolto alle piccole e medie imprese
Una
Linea negoziale con l'associazione tra le banche italiane per la moratoria delle esposizioni creditizie che tuttavia non sembra sempre recepita nel concreto
Dei nostri territori da parte soprattutto dei grandi gruppi bancari
E questa è la ragione per cui
Abbiamo opposto a questi gruppi in modo particolare
L'esigenza di ripensare i loro modelli gestionali troppo spesso pur nati essi dalla aggregazione di istituti di credito locali
Hanno perseguito modelli organizzativi che hanno centralizzato la valutazione del merito di credito
Che hanno allontanato dal territorio questa funzione fondamentale per l'ente creditizio
Non sembra rendendolo nel nome di questo modello capace di interpretare con tempestività le esigenze delle imprese
Così come
Abbiamo adottato misure fiscali volti a sostenere investimenti materiali
Ricapitalizzazioni e compatibilmente con quell'andamento delle entrate al quale dobbiamo rinviare
Queste misure valuteremo la possibilità di estendere altre forme di sostegno alla capacità sta operativa dell'impresa
La terza linea che mi ha riguardato più direttamente è stata quella della occupabilità
Intesa in primo luogo come linea rivolta a garantire la continuità dei rapporti di lavoro
Noi siamo stati apprezzati con i colleghi tedeschi nella capacità di mantenere nel contesto di questa grande depressione della domanda globale la base produttiva e occupazionale del Paese
Se avessimo seguito i consigli che ci venivano rivolti da alla alcuni
Revisori che non avevano saputo prevedete se avessimo ascoltato i consigli anche della nostra opposizione noi avremmo come come disse un giorno il segretario della UIL Luigi Angeletti incentivato
La rottura del rapporto di lavoro mi riferisco all'ipotesi di caricare le risorse finanziarie aggiuntive sull'indennità di disoccupazione piuttosto che sui contratti di solidarietà o sulle varie forme di cassa integrazione
La scelta compiuta è stato il frutto del dialogo sociale ma non solo con le organizzazioni sindacali
Direi soprattutto con il sistema delle imprese lo riconosceva
Poco fa il presidente dalla Regione noi dobbiamo ringraziarvi ringraziare il sistema delle imprese che ha manifestato sin dai primi momenti della crisi la bontà di conservare i rapporti di lavoro anche se il lavoro spesso
è stato interrotto
Anche se molti sono stati costretti alla in attività come conseguenza della caduta per la produzione
In relazione alla depressione della domanda
Bene noi abbiamo accantonato risorse più che sufficienti per continuare a garantire il reddito a coloro che ovviamente presentano i requisiti relativi perché
Se avessimo compiuto altrimenti la scelta di generalizzare lo strumento per la protezione del reddito ancora una volta ascoltando i cattivi consiglieri se avessimo introdotto una sorta di reddito garantito a prescindere
Noi non avremmo
Favorito anche quella necessaria proattività nella ricerca di un'occupazione alternativo quella continuità dei rapporti di lavoro
Che sono che oggi ci consentono
La ripartenza tempestiva di molte imprese perché i fattori produttivi in primo luogo le risorse umane sono stati integralmente conservati
Siamo consapevoli peraltro che l'occupabilità significa anche investimento nelle competenze nelle conoscenze utilizzare quanto più questo tempo di crisi
A questo scopo e
Per queste avvieremo presto un tavolo Stato-Regioni parti sociali
Con l'obiettivo di rovesciare i criteri della formazione quali sono stati ove più ove meno praticati nel nostro Paese devo riconoscere alla Regione Lombardia
A suo bravo Assessore Rossoni di avere aperto la strada a questa ridisegno dei criteri con i balzelli quali
Impiegare le significative risorse che provengono in parte anche dal Fondo sociale europeo in modo totale
Che se non costituiscono soltanto la gioia dei formatori ma costituiscono anche con anche contare troppo e soprattutto concrete opportunità
Di conservazione e sviluppo delle competenze delle persone in funzione della maggiore competitività
Dell'impresa e la scelta che dovremmo compiere con le regioni
Rispetta come sappiamo la competenza istituzionale in materia e quella sostanzialmente di riconoscere l'impresa quale luogo formativo
E non praticare ancora quella formazione che è stata definita separata quasi come se
La formazione dovesse essere un'onda complemento necessario per compensare
Questo è il segno del pregiudizio ideologico
Una sorta di abbrutimento del lavoratore nel contesto produttivo e invece questo il luogo il contesto produttivo quello più idoneo al medico nel quale si possono davvero incrementare le conoscenze e le competenze come condizione dell'occupabilità della persona nel lavoro
Noi siamo consapevoli peraltro che proprio i segnali di pareri Presa ci incoraggiano a perseguire una visione di più lungo periodo
Ed una Progetto in essa di incremento sostanziale del capitale organizzativo del capitale umano e del capitale fisso investito del Paese
Perché questi in queste linee di incremento del capitale complessivo dell'Italia
Hanno caratterizzato non solo quella logica del primum vivere del sopravvivere
Nella dimensione della grande crisi ma anche quella logica che ci ha portando a riforme rivolte a creare le condizioni di una rinnovata competitività
Se nella tema del capitale organizzativo del Paese possiamo iscrivere la grande riforma del federalismo fiscale per poter
Passare ad un regionalismo responsabile soprattutto nelle regioni inefficienti del Mezzogiorno
Se la riforma della pubblica amministrazione costituisce un altro tassello ricordo ancora
Tutte le attività di semplificazione di deregolazione che abbiamo compiuto nella logica del favore nei confronti dell'impresa
Anche perché spostare ciò che intensiva mente e indicativamente era stato fatto nel biennio precedente
Consentitemi di ricordare la rivisitazione del testo unico in materia di sicurezza dell'aborto rispetto ha una dimensione abnorme delle sanzioni
Che non avrebbe certo favorito comportamenti sostanzialistica mente rivolti a creare ambienti sicuri o ancora l'abrogazione della legge relativa
All'obbligo della forma scritta sul modulo del Ministero del lavoro per quanto riguarda le dimissioni volontarie
Però ancora la riduzione ad un unico semplice libero del lavoro per quanto riguarda la gestione documentale del rapporto di lavoro stesso può ancora
Come lei Presidente a cortesemente ricordato la riproposizione
Dei buoni prepagati come modalità semplice per fare emergere tanti spezzoni lavorativi
Che costituiscono un monte significativo ormai del nostro un mercato del lavoro perché corrispondono in modo particolare a monte esigenze dell'economia dei servizi alla persona ma talora anche all'impresa
L'incremento del se l'intervento al cuore del capitale fisso investito su richiama i tempi i temi delle energie della logistica
E le scelte di commissariamento che vogliamo ulteriormente compiere per
Realizzare in tempi brevi come già accaduto per il passante di Mestre
Opere che mancherebbe non realizzate manterrebbero colli di bottiglia onerosi per la competitività del Paese bene l'incremento del capitale umano
Al quale dedico le ultime considerazioni e chiaramente in questo caso più che riguardano comporta quelle
Quelle ipotesi di lavoro sulla formazione che saranno sostenuti dal
Completamento dei lavori della Commissione De Rita verrà la riforma della formazione stessa
Ovviamente entra in questo ambito tutto l'ambizioso percorso per la collega Gelmini con la quale abbiamo
Nei giorni scorsi ho presentato un piano d'azione per l'occupabilità dei giovani attraverso l'integrazione tra educazione lavoro in questo portando la nostra cultura
La nostra cultura del lavoro la nostra cultura dell'impresa
Perché la separazione rigida tra il mondo dell'educazione e il mondo del lavoro e spesso
Stato la causa
Della poca occupabilità dei nostri giovani mentre il lavoro deve ritornare ad essere parte rilevante del processo educativo
E le attività educative devono aprirsi alle sollecitazioni dal mercato del lavoro
Siamo prossimi peraltro nella logica dell'intervento del capitale umano a completare un percorso di riforma realizzato e soprattutto con la legge Biagi per quanto riguarda la regolazione del lavoro una regolazione più semplice
Funzionale all'economia della conoscenza quello statuto dei lavori che c'è stato in particolare indicato da Marco Biagi ma siamo
Soprattutto
A soddisfatti di avere concorso con le parti sociali a cambiare radicalmente il nostro modello di relazioni industriali
L'accordo che con le parti sociali abbiamo sottoscritto ha una portata regolare ma possiamo dire senza esagerazione di carattere storico
Perché codifica fino in fondo la fine del modello che si è caratterizzato per una logica conflittuale nella distribuzione della ricchezza attraverso i salari figli a questa logica conflittuale
Di una impianto ideologico fortemente presente nel nostro Paese e soprattutto come sapete tese presente nel relazioni industriali nel nei rapporti di lavoro
Non a caso un contratto come quello dei lavoratori del settore alimentare è stato concluso in modo piano elastico
Sono convinto che perfino la infatti con contratto dei metalmeccanici si potrà presto concludere
E penso che nondimeno l'i contratti delle comunicazioni e quello della chimica della farmaceutica per i quali si sono avviati i negoziati si potranno concludere in tempi non paragonabili a quelli del passato
Perché questo è il significato del nuovo modello contrattuale togliere entra ASI
A
Al contratto collettivo nazionale togliere significati impropri dei quali spesso è stato caricato il contratto collettivo nazionale
Per liberare una quotidiana competizione
Tra lavoratori e imprenditori circa i destini dell'impresa e in certa misura anche i dividendi nel momento in cui questi si produrranno proprio come espressione di un clima complice e non più conflittuale
Di relazioni industriali per questo abbiamo voluto nel primo Consiglio dei Ministri
Il Presidente del Consiglio quando è che fosse proprio il primo Consiglio dei Ministri emblematicamente a introdurre a Napoli la detassazione di tutte le componenti variabili del salario perché il fisco doveva riconoscere
Quella componente virtuosa del salario che si lega alla produttività I dai risultati dell'impresa vi è un segno di quella condivisioni di cui diceva di quella nuova cultura della relazioni industriali di tipo cooperativo e partecipativo
E noi ci impegniamo a mantenere questa detassazione questa tassazione correttamente agevolata
Al solo secco e definitivo il dieci per cento delle parti meritocratica del salario discuteremo con le parti sociali circa la soglia di reddito che dovrà essere beneficiaria di questa agevolazione come discuteremo
Presidente per la sollecitazione che ci ha rivolto la il tema della decontribuzione che purtroppo il precedente Governo aveva definito sulla base di un monte
Di risorse che hanno dato luogo a cui il PD o a quell'odioso click day di quella via parlato
Nello spirito insisto di favorire quanto più il decentramento delle relazioni industriali l'avvicinamento alle persone in carne ed ossa della regolazione di buona parte del salario non posso infine
Non darle una risposta al messaggio che lei mi ha rivolto a nome
Dell'Unione industriali ma della comunità monzese più in generale
La richiesta cioè ha che io intervenga presso l'INPS affinché Monza possa essere
Se
Della Comitato provinciale per le istanze dei ricorsi
Relativi alla contenzioso che si verifica nel territorio per la nascita del Comitato però della Commissione provinciale relativa alla cassa integrazione guadagni
E perché in ogni caso La sette INPS già presente non venga declassata e semmai definitivamente potenziata mi sento
Comprendere
Impegni certamente perché certamente perché nessuna delle funzioni oggi presenti possa venir meno ma anzi al contrario
Ci possa essere
Una soluzione organizzativa corrispondente
Alla dimensione di provincia che oggi
Bontà del suo territorio hanno acquisito così come penso che debbano essere anche qui organizzate nei comitati nelle Commissioni citate quelle funzioni
Ovviamente e penso lo dirà Presidente meglio molto meglio di me
Per fare tutte queste cose per continuare questo percorso occorre in questo Paese stabilita per dispetto per tutte le funzioni a partire da quelle democraticamente elette
Con molto piacere leggiamo il presidente di Confindustria ma Marcegaglia
Grazie Presidente Berlusconi il Ministro Sacconi governatore ma doverla tollerabile di Presidente
Formigoni tutti indicare autorità carissimo Renato che cari imprenditori ma intanto lasciatemi dire che sono molto felice di essere qui questa
Una bellissima sala
E per tutto questo momento molto importante come tutte le assemblee dove c'è un passaggio di consegna quindi
Mi fa molto piacere poter salutare con grandissimo affetto al mio amico Carlo vale l'Italia ha sempre definito il più longevo il più simpatico il più bravo Presidente questo evento industria
E scherzando quando parlavamo di Province ritiene anche per rispetto a lui io ero per l'abolizione di tutte le Province tratto è quello di Monza e Brianza
E mi fa molto piacere salutare è fare un in bocca al lupo veramente di affetto arenato Cerioli
Vedete
Io l'ho già detto in varie occasioni il il nostro sistema Confindustria un sistema diverso da quello del passato in passato si chiudevano o in una stanza in tre
E decidevano qualora il nuovo Presidente oggi io dico grazie al cielo credo che questa sia una grande
Forma di maturazione del nostro sistema c'è democrazia si vota
Magari ci possono essere anche più concorrenti che decidono di partecipare poi però c'è uno che vince
E allora il dovere di tutti noi alla fine a riconoscere la persona che vince il nostro Presidente quindi Renato oggi è il Presidente di Monza e Brianza è il nostro Presidente quindi faccio veramente in bocca mi abbia raggiunto mi accorgevo
Certamente ancora
Mi fa piacere essere qui perché questa come ricordava Carlo è la più antica
Confindustria italiana un luogo straordinario un luogo in cui ci sono imprenditori veri i soldi di capace io qui ho anche tanti amici la mia avventura in Confindustria è iniziata in un certo senso quindi con tanti amici che mi hanno veramente
Ha peggiorato e mi hanno aiutato in questo mio percorso quindi è veramente bello essere qui ed è bello poter ha molto brevemente stare insieme a voi alcune riflessioni sul momento in cui ci troviamo
Io credo che sul
Quale la nell'analisi della situazione ormai siamo tutti abbastanza d'accordo noi stiamo uscendo dal tunnel della recessione il peggior bieca ormai possiamo dire credo con una certa serenità
E alle spalle ci sono alcuni segnali di miglioramento molto chiari dati che vengono non solo dalla Cina dall'India al Brasile ma anche dagli Stati Uniti che sono state dicendo che la crisi
Anche dall'Europa e anche dall'Italia l'ultimo dato di produzione industriale di agosto è un dato interessante ma ci sono anche dati sulla
Fiducia dei consumatori e degli imprenditori uno non ultimo di proprio di oggi che evidenziano che c'è una situazione di miglioramento quindi il peggio probabilmente alle spalle stiamo uscendo dal tunnel la recessione
Ma in modo pragmatico come tutti noi qua in questa sala siamo diciamo che abbiamo anche la percezione che comunque la crisi non è ancora finita che abbiamo davanti ancora un periodo
Abbastanza complicato che però non è non ci sono catasto che non c'è panico siamo pragmatici siamo concreti la prenderemo in modo serio e con grande responsabilità
Da parte da parte di tutti
Devo dire che quindi il tema vero è cercare di capire come uscire prima possibile da questa crisi e come poi avere la capacità di crescere in modo superiore rispetto a quello che abbiamo avuto in passato
E credo che ci siano i vari livelli di azione
Il primo livello è un livello globale la crisi è nata globale richieda risposte globali io credo che quando si è deciso anche al G otto che si è tenuto proprio in Abruzzo e si è poi ricariche ricariche ribadito a Pittsburgh è molto importante e cioè
Una gestione dell'economia del mondo non può essere affidata a un G otto da cui sono assenti Cina India Brasile che sono i Paesi
Da cui verrà probabilmente la crescita maggiore credo quindi che sia giusto che ci sia un ruolo maggiore del G venti è evidente che gestire e cercare accordi all'interno dei quindi non sarà facile perché avremo interlocutori molto diversi ma credo che questo sia un primo punto importante per cercare di avere una governance globale più forte e più efficace
Credo che all'interno del G venti sia molto importante arrivare nel più breve tempo possibile a definire delle nuove regole della finanza
Noi non siamo per le crociate poi dirò alcune cose Brady sulle banche
Però crediamo anche che dopo questa crisi devastante che nasce dalla finanza e si ripercuote sull'economia reale
Noi non dobbiamo perdere l'occasione di cambiare le regole della finanza per evitare che si possano ripresentare crisi devastanti come quella che abbiamo avuto quindi il fatto che oggi le borse sono un po'riprese
Dai minimi non ci deve far dimenticare l'esigenza di cambiare le regole della finanza evitarsi soprattutto a livello internazionale
Che se avete una cosa molto chiara cioè che i banchieri devono tornare a fare i banchieri devono tornare a finanziare le imprese sane quelle che creano posti di lavoro quelli che creano benessere
E non solo creare norme castelli di carta che poi cadono in modo drammatico e creano il collega
C'è poi la dimensione europea molto velocemente io credo che abbiamo avuto tutti la percezione in questa crisi che gli europei noi tutti crediamo nell'Europa siamo tutti fortemente europeisti
Che però l'Europa è stato un po'l'assenza di questa grande crisi non avvenuto la capacità di un'iniziativa forte per cercare di far uscire imprese cittadini europei da questa crisi
Non ha avuto la capacità di imporre un'agenda internazionale se limitata a gestire quello che c'è
E in alcuni casi la percezione che un po'tutti abbiamo e che ci sia quasi più la volontà di porre regole burocrazia sulle imprese sui cittadini europei piuttosto che lavorare per la competitività delle imprese europee
Avremo degli appuntamenti molto importante il vertice di Copenaghen sull'ambiente avremo tanti momenti in cui certamente dobbiamo far prevalere una logica si europeista ma una logica che tuteli la competitività
La forza delle nostre imprese e non solo come dire logiche per cui si vuole fare i primi della classe ci s'impone delle regole unilaterali evitando però di chiamare a questo tavolo sto parlando lo specifico dell'ambiente tutti gli altri Paesi quindi l'Europa ripensata va rivista Bahman va rafforzata dal mio punto di vista
E credo che ancora una volta l'Italia albori importante noi siamo il secondo gruppo nel Partito popolare siamo il secondo gruppo anche del Partito Socialista quindi è importante che l'Italia
Faccia sentire la propria voce nella logica di un cambiamento che certamente va portato avanti
Devo all'Italia io credo che
Sia chiaro a tutti i più
L'Italia ha agito in questa crisi da due improba virgola due punti di vista da una parte certamente siamo stati fortemente colpiti perché siamo un Paese
Ad alta anima manifatturiera e grande esportatore allora nel momento in cui si blocca il commercio globale è chiaro che un Paese come il nostro risente fortemente della crisi e ci sono alcuni settori qui vedo
Tanti rappresentanti straordinarie di imprese della meccanico di altri tipologie di settori che hanno avuto meno trenta meno qua tanta meno cinquanta per cento di fatturato rispetto all'anno precedente quindi sono stati fortemente colpiti quindi il Paese è stato colpito questo non c'è dubbio
Però va anche tenuto conto che l'OCSE che non è come dire il Governo italiano
Un un come dire un'istituzione italiana dice che probabilmente l'Italia sarà la prima a poter uscire da questa crisi quindi come dire
A bis siamo stati colpiti fortemente ma abbiamo anche alcune potenzialità riuscire e dall'altra parte
Va sottolineato quello che ha già detto molto bene
Il Ministro Sacconi che fino ad oggi c'è stata una forte tenuta della coesione sociale
Noi siamo stati paese che ha licenziato di meno siamo stati il Paese in cui il conflitto sociale è stato
Il minore possibile eccetto una tenuta forte da parte dell'impresa da parte delle famiglie da parte anche delle delle autonomie locali dell'intero dell'entità locali che ha fatto sì che poi verrà in la crisi ha devastante come questa il Paese complessivamente abbia abbia tenuto quindi questa è un po'la situazione di oggi allora torno alla domanda che mi sono fatta all'inizio che cosa fare
Per uscire da questa crisi ecco io penso che il primo compito certamente spetta a noi imprenditori noi dobbiamo continuare quel processo di ristrutturazione di riconversione che già abbiamo incominciato né all'inizio degli anni due mila
Che ci ha portato ad essere perché ricordiamoci ogni tanto non ci piangiamo addosso ma non ricordiamo anche le cose positive del nostro sistema imprenditoriale
Nel due mila sette siamo diventati i primi esportatori più importanti dopo la Germania siamo ridiventati capaci di riconquistare quote di mercato nel due mila sette dopo che l'abbiamo persa per molti anni
La nostra bilancia tecnologica è ritornata in attivo per anzi è andato in attivo per la prima volta
La nostra quota d'impresa e che si è internazionalizzata è passata dal dodici per cento del due mila al venticinque per cento del due mila sei ancora poche si può dire però lo sforzo è stato forte allora
è evidente che quando la crisi è arrivata a fine due mila otto ha un po'interrotto questo processo di miglioramento innovazione di ricerca di internazionalizzazione perché per fare tutte queste cose
Serve visibilità serve certezza servono soldi e in un momento di crisi come questo è difficile farlo
Ma noi abbiamo tutti la consapevolezza che dobbiamo riprendere questo percorso dobbiamo fare
Più innovazione più ricerca
Ci dobbiamo internazionalizzare dobbiamo andare a conquistare proprio quei Paesi da cui verrà Borga della crescita dei prossimi anni Cina io India Brasile e ne siamo ancora fortemente porti esportatori verso la Germania verso gli Stati Uniti verso l'Europa occidentale
Non siamo ancora troppo poco rispetto a quei Paesi quindi dobbiamo fare tutti uno straordinario può fare lo sforzo per andare in quella direzione Confindustria e fare la sua parte il Governo deve aiutate supportarci nell'andare in questa direzione quindi il primo
Il primo come dire obiettivo sappiamo bene che sta su di noi noi dobbiamo continuare a migliorarci e sappiamo bene che entriamo in una fase nuova
Cioè entriamo in una fase in cui probabilmente come ho detto prima l'emergenza peggiore è passata
Mentre ora in una fase in cui dobbiamo ripensare le nostre aziende ci saranno interi settori che saranno caratterizzati per alcuni anni da una sovracapacità produttiva a livello nazionale ma anche europei internazionali di questo
Dobbiamo tenere conto cioè avremo situazioni in cui alcuni settori l'altro della siderurgia tanti altri avranno situazioni sovra capacità dobbiamo capire come gestire questa situazione quindi
Sappiamo bene è stato detto prima
Anche da cereali che ci saranno delle ristrutturazioni da gestire e ci saranno delle riconversioni da fare e dobbiamo fare con grande senso di responsabilità utilizza degli ammortizzatori sociali che il Governo ha messo a disposizione utilizzando gli strumenti che già sono pagati diciamo da noi in cassa integrazione ordinaria e straordinaria
Lavorando certamente molto bene sulla formazione io condivido quanto detto prima il Ministro Sacconi noi su questo dobbiamo fare con un salto in avanti dobbiamo fare nulla formazioni impresa dobbiamo fare in modo che domanda e offerta di lavoro si incontrino meglio perché
Anche in un momento come questo dove la disoccupazione sta aumentando abbiamo tutta una serie di figure che le imprese non trovano quindi c'è un problema oggettivo di migliore formazione di domanda e offerta di lavoro quindi su questo sappiamo che dobbiamo lavorare siamo consapevoli che la prima sfida la dobbiamo accogliere nuovi e la dobbiamo portare avanti ma come imprenditore
Però da soli noi non ce la possiamo fare abbiamo bisogno
In un contesto complessivo che ci aiuti a fare questo enorme sforzo di capire qual è il mondo che abbiamo davanti cogliere la capacità di essere competitivi e di conquistare nuovi mercati così come saremo costretti a fare
Allora che cosa fare è quello ho già avuto modo di dire
Negli scorsi giorni una cosa che sento profondamente e voglio approfittare della presenza del Presidente del Consiglio per poterla ridire io credo che in un Paese come il nostro paese democratico perché questo è un Paese democratico non ci sono dubbi su questo
Credo che
Anche una forte dialettica però le istituzioni sia normale sia corretta si possa anche portare avanti
Però facciamo attenzione questo vale per tutti non Trapani chiamai la logica per cui arriviamo a una reciproca delegittimazione delle istituzioni perché se noi andiamo in questa strada ci facciamo male dei punti non è che prevale un'istituzione sull'altra il risultato che tutto il Paese più delegittimato è meno forte e più impotente quindi bombe registriamo le istituzioni Mosca siamo le istituzioni le istituzioni sono un bene alta certamente le nostre sedute vanno cambiate valori ammodernate c'è un enorme bisogno di rimodernare lo Stato in questo Paese ma le istituzioni hanno un loro valore quindi non delegittimiamo le istituzioni salvaguardiamo le
Ne ha avuto anche modo di viene rispettiamo il Capo dello Stato e rispettiamo Giorgio Napolitano perché rispettando Giorgio Napolitano non rispettiamo anche in Italia perché è un segnale radicale
Però detto un'altra cosa altrettanto importante
Anche il Governo
Un'istituzione e allora è altrettanto grave l'atteggiamento di chi sfruttando come dire strumentalizzando all'esito del lodo Alfano cerca di delegittimare il Governo e questo è un Governo che è stato eletto
Qualche un Governo che è stato eletto dai cittadini e deve andare avanti questo Paese in questo momento ha bisogno di tutto è tranne che di instabilità tranne che di nuove elezioni quindi
La nostra richiesta è al Presidente Berlusconi Presidente Berlusconi vada avanti con ancora più forte determinazione di prima rimbalzi le polemiche lotti onorevole
Le polemiche ci saranno lo sappiamo andiamo incontro un periodo molto ma le ribalte le polemiche non sicuri delle polemiche vada avanti si concentri ancora di più sull'azione di governo
Prenda in mano il pallino dell'azione di governo la porti avanti con forza con determinazioni faccia le grandi riforme di questo Paese in cui questo Paese ha bisogno e su questo lei sarà sarà
Poi giudicato e su questo noi la giudicheremo non ci interessano le polemiche anzi io credo che l'unico modo per mandare via le polemiche se proprio concentrati e fare tutte le cose che servono a questo Paese
Ecco ma queste ovviamente queste cose sono delle premesse fondamentali ma da sole non bastano per cercare di uscire da questa crisi ci sono altri attori fondamentali che devono fare la propria parte
Brevemente il mondo del lavoro io credo che su questo sia stato fatto siano state fatte grazie al Governo al Ministro Sacconi che voglio ringraziare credo grazie anche annuali e anche in parte il Sindaco dati sono state date delle cose importanti questo stanziamento degli ammortizzatori sociali è stato molto importante dovremo continuare a monitorare e alimentare King rischia di perdere i posti di lavoro abbiamo parlato della formazione
Però io credo di dire che la ringrazio Sacconi per quello che ha detto prima non possiamo chiedere al Governo di fare le grandi riforme nei momenti di difficoltà e poi non avere la capacità la forza il coraggio di fare anche noi le riforme che dobbiamo fare sulla parte sindacale
E l'abbiamo fatta però io anche se come dire alcune parti poiché il sistema confindustriale potevano avere delle perplessità ho deciso di andare avanti
Insieme a tutte le altre associazioni di categoria a tutti i sindacati tranne la CGIL abbiamo fatto questa riforma degli assetti contrattuali che non è
Una cosa ideologica è una cosa fondamentale che dice che in Italia ci sono due problemi fondamentali i bassi salari e la bassa produttività nelle nostre imprese l'unico modo per risolvere il problema e mettere insieme le due cose
Pagare di più là dove c'è più produttività unire le due cose spostare il centro il baricentro dal contratto nazionale al contratto di secondo livello questo l'abbiamo fatto adesso il dobbiamo implementarlo dobbiamo andare avanti io l'ho già detto noi non siamo innamorati dei contratti separati anzi il primo contratto che abbiamo firmato quello degli alimentaristi ha visto anche la CGIL
Però noi intendiamo andare avanti con forza e determinazione avendo la barra dritta sapendo che non possiamo permetterci io non voglio la responsabilità di dire magari da alcuni anni in quel momento non hai fatto quello che dovevi fare cioè portare ma anche una riforma che veramente cambi le relazioni sindacali e vada in quella direzione della condivisione e non della conflittualità che l'unico modo per farci uscire da questa crisi quindi su questo noi andremo avanti con forza e con determinazione
Però su questo voglio anche approfittare della presenza del sempre morde il Presidente Berlusconi per dire un'altra cosa che credo che sia nelle corde degli imprenditori italiani
Giusta la condivisione dagli obiettivi io credo che il fatto che gli italiani imprenditori italiani abbiano licenziato meno degli altri imprenditori e perché proprio da noi la con Edison e con i nostri lavoratori è un fatto vero per licenziare un lavoratore soprattutto magari nelle piccole imprese e come quasi licenziare un fratello dal cugino quindi questa cosa c'è
Però attenzione non comprendiamo la
Condivisione che noi condividiamo scusate il gioco di parole con la cogestione noi sulla congestione d'azienda siamo totalmente contrari non ne vogliamo più sentire parlare in un momento come questo non dobbiamo fare salti
In avanti inutili chi ha fatto la congestione in passato è tornato indietro quindi non è quello che serve altro concetto è il concetto della condivisione
Altro concetto è nell'ambito della dei nuovi assetti contrattuali
Fare una serie di sperimentazioni che uniscano sempre di più le sorti delle nostre imprese quello esotico i nostri lavoratori su questo noi ci siamo vogliamo sperimentare però rimaniamo nelle logiche che sono le logiche che fanno parte della cultura e sono familiare alle nostre intese alle nostre imprese italiana
Su questo problema le richieste sono a quelle che ha fatto prima molto bene il Presidente cioè rivali noi chiediamo che la detassazione al dieci per cento venga rinnova data e se è possibile venga ampliata la la platea di coloro che ne possono partecipare oggi siamo a trentacinque mila euro di retribuzione
Questo già positivo però per esempio lascia fuori tutti quei settori tutti quei lavoratori specializzati che hanno grazie al cielo retribuzioni più alti quindi se si potesse alzare un po'il livello di trentacinque mila euro io penso che questa rivoluzione di cui abbiamo parlato prima potrebbe vedere coinvolti ancora più lavoratori e anche la decontribuzione importante perché va ad abbassare un pezzo di cuneo fiscale che certamente fa sì che il costo del lavoro per l'impresa e sia più alto e il salario netto che tiene in tasca ai lavoratori sia basso quindi su questo né e chiediamo che già nei prossimi nelle prossime settimane si possa andare in questa direzione che per noi è certamente molto importante quindi il tema lavoro è importante dobbiamo muoverci in questa direzione
Il tema va anche molto velocemente perché è già stato detto quella che noi non siamo interessati approcciate l'ho detto prima con le crociate non si risolvono i problemi
Però vogliamo anche dire chiaramente che un problema di restrizione del credito c'è io non credo che gli imprenditori che ci chiamano che ci scrivano siano tutti dei passi se lo fanno è perché il problema e sentito è un problema vero è un problema forte
Allora come come portare avanti questo problema noi non abbiamo mai chiesto alle banche di sostenere le imprese decotte non è certamente questo ma noi chiediamo alle banche di fare un'operazione molto più importante che è quella di valutare l'imprenditore la sua storia di valutare
Progetto imprenditoriale se è un progetto imprenditoriale serio anche se per l'imprenditore a un brutto bilancio nel due mila otto nel due mila nove andrete in basso perché la crisi devastante ha calzato questo i soldi devono venir dati perché se noi non sosteniamo a queste imprese rivali noi rischiamo veramente di spezzare una parte significativa del nostro sistema produttivo con conseguenze molto negative per tutta la nostra capacità di creare benessere di creare occupazione evitare in futuro i nostri
E quindi le banche in questo momento hanno una responsabilità molto importante la devono portare avanti con serietà con determinazione niente Cinardo ci all'imprenditore addizionando si alle storie imprenditoriali
E cercando di conoscere meglio come facevano i vecchi direttori di filiali delle banche che tutto sommato avevano a questa capacità
Dopo abbiamo fatto quell'operazione insieme al Governo al fondo di garanzia i confidi tutte cose che sono già state dette e che non ripeto ottenere solo una cosa
Sulla moratoria ne abbiamo firmato questa moratoria l'abbiamo fortemente voluta dalla possibilità un imprenditore di poter venerdì non pagare per un anno la quota capitale un mutuo di un leasing credo che sia una cosa che non risolve tutti i problemi ma che può dare ossigeno alle imprese
Sono state novantadue per cento delle banche ha firmato questa moratoria io ho una settimana fa ho scritto in tutti i direttori
Delle associazioni imprenditoriali territoriale chiedendo di scrivere a tutti gli associati e chiedendo agli associati se hanno fatto richiesta di moratoria serve anzi è stato risposto di sì o di no se mi è stato risposto di no perché
Dobbiamo fare un monitoraggio serio e concreto e se ci sono banche che hanno firmato e hanno aderito formalmente ma che può non applicano realmente sul territorio la moratoria noi questo lo denunceremo perché non possiamo farci prendere in giro quindi su questo lavoriamo
L'abbiamo seriamente quel modo costruttiva perché noi ci auguriamo che questo non succeda però da oggi partirà proprio un monitoraggio molto forte Rettore perché questa operazione venga portata avanti che sia uno strumento vero che l'imprenditore di Monza può trovare allo sportello della banca
L'ultimo aspetto su questo punto il tema della patrimoni trazione caro Presidente io penso che noi dobbiamo essere tutti consapevoli che usciremo da questa crisi con la necessità di avere impresa e più capitalizzate noi stiamo cercando di fare un'operazione culturale è quella di quell'impresa per far capire agli imprenditori e non si potrà andare a cercare di conquistare nuove quote di mercato solo l'addebito che servirà più capitale quindi noi stiamo cercando di fare un grande sforzo su questo
Abbiamo chiesto anche al Governo un aiuto fiscale è stato ottenuto con una possibilità per aumenti di capitale fino a cinquecento mila euro di avere per una quota una
Diciamo e quindi nel pagamento delle tasse chiediamo che questa misura tenda ritrovo Gatta anche per il due mila dieci e possibilmente rafforzata perché questo è un elemento molto importante aziende più patrimonializzate
Sono aziende più forte che possono avere la capacità di stare meglio sui mercati
Continuo a sviluppare più decreti mi consente la pubblica amministrazione della RAI sono diventata noiosa però si può discutere però devo ammettere che ancora poco è stato fatto che c'è ancora da fare la Regione Lombardia
è una delle poche Regioni che paga abbastanza bene ci sono regioni come la Calabria che pagano
La ivi imprenditori della sanità hanno dei cento giorni c'è una situazione drammatica che fa sì che ci sia un contesto veramente edifici quindi sulla crediti nei confronti la proprietà mista si pone bisogna fare ancora di più perché è stato in sono stati fatti dei primi passi ma non sono sufficienti ultimo aspetto sulla politica economica anche qui molto velocemente perché le cose da fare
Le conosciamo tutti quella struttura
Io credo che si stiano facendo delle cose che finalmente si sono sbloccate opere di cui parlavamo ormai quasi con un senso dell'assegnazione
Però rimangono ancora troppo lunghi i tempi da quando si decide di finanziare un'opera fondi privati o fondi pubblici al momento in cui si può già la prima pietra di questa di questa opera noi abbiamo presentato qualche settimana fa al ministro Matteoli al Ministro Prestigiacomo una proposta
Perché la verità che in Italia anche quando ci sono i soldi non riusciamo a priori cantieri c'è un'enorme burocrazia
C'è una situazione che non ci permette di aprire cantieri però su questo ci sono cose da fare molto chiare il primo tema è il consenso
Noi non possiamo essere più un Paese che per gestire il consenso fa opere di compensazione che fanno sì che alla fine le opere costino il doppio rispetto a quelle che costano in Francia e Germania
Dove magari qualsiasi Comitato del no di venti persone magari anche spesso in malafede braccano opere di interesse nazionale
Su questo noi dobbiamo fare veramente dei passi in avanti e come imprenditori
Non ci perdiamo a fare come dire quelli dei comitati bensì cioè quelli che laddove c'è un'opera importante infrastrutturale che però aumentare la competitività del Paese né vogliamo essere una voce forte che
Come dire eliminare controbatte allora alle continue
Diciamo quella del alle continue comitati del no che ancora oggi ci sono molto c'è un problema in Conferenza dei servizi già ci sono tante cose che si possono male anche dal punto di vista legislativo per ridurre questi tempi perché il tema delle infrastrutture rimane un tema fondamentale secondo aspetto molto importante
Noi dobbiamo ridurre ancora la spesa pubblica c'è ancora troppa spesa pubblica anche inutile anche non efficiente in questo Paese ce ne ancora troppa voglio fare solo un caso
Vice Ministro Sacconi in cui parliamo spesso di questo tema non abbiamo un grande problema sulla sanità parliamo spesso di pensioni che è un problema abbiamo un grande problema di sanità
Nel in tutte le regioni del sud c'è un disavanzo strutturali tre miliardi di Euro sono soldi pubblici che poi vengono rifinanziati ripianati aumentando l'IRAP sulle imprese sui cittadini
E oltretutto c'è rispetto magari a viareggio ad a regioni molto positive come la Lombardia o altre c'è una qualità molto più bassa e prezzi molto più alti allora
Non si può continuare a ripianare a piè di lista questi vertici per l'unica cosa da fare e mandare a casa gli amministratori incompetenti e incapaci farà sì che non siamo
Esperto si sta cominciando a fare il Ministro Sacconi ha commissariato tutta una serie di amministratori credo che il passo superiore successivo sia proprio anche quelli di alberi ineleggibili perché è una sorta di come dire fallimento politico che così da visto però smontante ancora il capitolo di spesa pubblica che vanno tagliati la burocrazia che va tagliata sono stati iniziati alcuni disegni di legge importanti vanno portati avanti con forza con determinazione
Io penso che e sente Berlusconi lei
Sarebbe una cosa molto importante che alla fine di questa legislatura noi potessimo misurare un calo di burocrazia
Vero concreto che gli imprenditori italiani possono sentire direttamente sulla propria pelle perché purtroppo in questo Paese
Si fanno tante buone leggi sulla burocrazia però spesso rimangono sul cassetto non vengono applicate nel modo giusto per cui alla fine all'imprenditore da cittadino arriva molto poco quindi
Mi auguro che alla fine di questa legislatura la potremo misurare insieme e dire finalmente abbiamo fatto un passo in avanti significativo l'ultimo aspetto la ricerca
Io penso che si è ormai consapevolezza da parte di tutti che se ne vogliamo continuare a rimanere un Paese manifatturiero dobbiamo fare più ricerca più innovazione aumentare la qualità dei nostri prodotti noi su questo dobbiamo fare di più rispetto adesso io su questo ha una proposta
è una richiesta specifica da fare non avevamo una lo strumento che nel credito d'imposta per la ricerca
Voluto da Confindustria bordo apprezzato dallo impresa nell'ultima finanziaria è stato messo un meccanismo di blocco di tetto con un meccanismo di
Siamo un po'pieni mi dica deriva per quel successo che gli imprenditori più veloci quel diritto che erano collegato in banda larga sono riusciti ha definanziato il proprio investimento in ricerca
Quelle magari un po'più lontani nei distretti montani che non aveva la banda larga sono rimasti esclusi da queste ci sono vari progetti di piccoli e medi imprenditori belli che hanno fatto investimenti in ricerca che non sono stati finanziati quindi perché perché sia aiutiamo sopportiamo questi imprenditori che credo ma le proprie imprese che fanno ricerca non lasciamo in questa quelle condizioni un po'imbarazzante che certamente ha fatto male a tante imprese che hanno creduto in questo strumento e poi non l'hanno trovato quindi
Mi auguro e spero che in questa Finanziaria ci possa essere spazio per rimettere a posto è questa situazioni
E poi
La ricerca va come diceva prima il Governatore Formigoni va collegata di più con le imprese va fatto di più ne dobbiamo avvicinare di più il mondo dell'impresa il mondo dell'università
E il mondo della ricerca e sulla scuola l'università voglio dire un'ultima cosa io credo che
La scuola l'università sono la cosa più importante in questo Paese sono importante per le nostre aziende sono importanti soprattutto per i nostri figli i nostri figli
Dovranno vedersela con la competizione dei cervelli molto aggressiva nei prossimi anni avranno un mondo più difficile davanti all'ora allora la primo dovere che noi abbiamo è proprio quello di avere una scuola migliore università migliore che prendi la qualità che per il merito che non abbassi tutto verso il basso in nome di un cattivo egualitarismo che tanto ha fatto male al nostro Paese in generale tanto ha fatto male alla scuola
Allora noi sosteniamo lo sforzo che sta facendo il Ministro Gelmini ha iniziato questa da questa cosa cominciato a dare più soldi all'università
Che ne fanno più ricerca lo fa per un cinque per cento dei fondi dobbiamo aumentare questa quota e arrivare alla media europea che del venti per cento quindi su questo deliberiamo essere di fianco al Ministro Gelmini bisogna vincere tutte le resistenze in base alle quali
Non si premia mai
Non vuole ma spesso si premiano le università peggiore quelle che hanno fatto male in passato e se si valutano le università e si danno i soldi solo
Su questi storici non si premiano chiedendoli quindi su questo credo che
Dobbiamo tutti lavorare perché la cosa più importante del nostro Paese ha
Io però dicendo lento certamente vediamo tempi complicatissimi tempi e di cui forse tra qualche anno quando saremo usciti da questa crisi ci ricorderemo e faremo riflessioni e valutazioni
Però come io dico spesso io sono ottimista perché io credo che questo Paese al di là della
Così del disegno che viene fatto sui media italiani e sui media stranieri
è un Paese molto migliore un Paese dove c'è ancora tanta gente per bene nell'impresa e tra i lavoratori nelle istituzioni tanta gente che vuole bene all'Italia che si vuole impegnare con senso di responsabilità e con grande capacità allora andiamo a queste forze mettiamo insieme diamo voce a tutte queste brave persone che sono la stragrande maggioranza di italiani
Lavoriamo in quella direzione senza polemiche senza delegittimazione con grande senso di responsabilità
Beh io sono sicura che se ne faremo così non ce la faremo ed era in un futuro migliore hanno dei nostri figli CRA
La seduta di allenamento tradizionale dell'applicazione della dei consociati provvedimento industriale
I primi per gli altri sciopero la medaglia d'oro al merito industriale per l'anno due mila nove c'aveva i seguenti rappresentanti delle aziende
Il problema ad avvicinarsi al palco in merito ad agevolare la premiazione delle aziende dove medaglia d'oro al merito delle nomination aveva CSM Agrama S.p.A.
La linea S.p.A.
La CDL le
La scuola Brescia l'altra nota S.p.A.
Chiederò Presidente Berlusconi
Santo Marcegaglia storie vengono perda permeazione con noi
Ciò non ha dato grande prova
Sia dedicato un po'facendo politica hanno saputo recuperare
Luigi Maggioni per un avvenimento S.p.A.
Vorrei Marchetti per la CDL verso il
L'Alto Commissariato dell'AscoBaires
Martino ozono ad hoc Lazzarotto S.p.A.
Adesso c'è il premio alla longevità imprenditoriale
Con la seguente motivazione per varie ragioni tra imprenditoria e della Giunta con costanza e tenacia innovando i prodotti con sapienza e lungimiranza investendo nella qualità tecnologica fino a raggiungere l'obiettivo di una crescita equilibrato e duraturo
Le seguenti aziende premiate ce l'avrebbe il dovere chi esce LDP lasciavano
Tali SpA distribuisco
Livelli Luigi è figlio S.r.l. di Monza
Nella sacco ma le bianche S.p.A. di inviarle
Quindi
Siamo a ritirare il premio però Poldo occhi massivo Borgiotti per cento anni di vita
Chiedo
Però la canali SpA ritira il premio del genio canalizzare i settantacinque anni
Credete in origine figlio nasce dalle reti dal piede BG fedeli risultando accentuare
La fascia H male inviate S.p.A. Angelantonio Giancarlo Galan Pezzotti invece ottant'anni
Cedo la parola
Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi
L'appello
Io no nulla di nuovo velivoli
Perché perché già il Presidente vera lombardi
Io
Il ministro secondo
E
Invito al ministro honoris causa dell'attuazione del programma
La nostra veloce viaria alloggio ha detto tutto io sono assolutamente d'accordo con i programmi che hanno qui illustrato
Da
Anzi sentendo parlare Emma nutrimento ed io non ho un vice Presidente del Consiglio ogni persona
Direi potesse a farle
L'Italia irregolari prima efficiente o di un grave ma soprattutto
Siamo sempre andati d'accordo in questo scorcio
Inizio di Governo per la legislatura ed abbiamo fatto molte cose insieme di tutte le cose le riforme
Che qui sono state poi grazie
Di tutte non rischiano
Ormai convinti stiamo procedendo vi hanno dell'ultimo Consiglio dei Ministri varato finalmente
La riforma della pubblica amministrazione
Verso
Ce lo spezziamo di ridurre sensibilmente sui sparisca completamente la porta
Dalla pubblica amministrazione e che
Però
Sarà privatezza Budrie intorno abbiamo in corso tutto ciò che è stato qui
Ricordato
Abbiamo naturalmente questa eredità terribile che ceduta da quel miracolo all'incontrario che hanno saputo fare i Governi del compromesso storico dal mille novecentottanta al mille novecentonovantadue per cui abbiamo ricevuto il terzo il pubblico debito debito pubblico del mondo hanno moltiplicato otto volte il debito pubblico dal mille novecentottanta
Ci troviamo in questa situazione sapete che questo ci costa decine e decine i miliardi di euro all'anno che invece altri Paesi che non hanno questo debito pubblico possono investire
Per il miglioramento del loro Paese partendo magari dalle infrastrutture per infrastrutture abbiamo un ghetto dice che il cinquanta per cento nei confronti
Della Francia della Germania della Spagna abbiamo
Un
Progetto che centoventi grandi opere abbiamo messo ho a disposizione dei cantieri dell'impresa diciotto miliardi quest'anno il Presidente
Formigoni ha ricordato le opere che riguardano
La nostra Regione che sono importanti per le quali noi senza dubbio metteremo in atto quel sistema del commissario che ci ha portato a realizzare nei tempi previsti per esempio
La pretesa
In essere eccetera
Ma in qualche caso forse potremmo attuare quel metodo che io ricavato dalla mia esperienza imprenditoriale nell'edilizia e che ci ha portato a potere realizzare
Il mio pochissimi mesi il completamento
Della Maddalena che quando abbiamo ricevuto in eredità dal Governo precedente ci ha fatto rabbrividire e soprattutto che abbiamo
Messo a punto perfezionato in Abruzzo
Dove stiamo consegnando che in queste settimane continuiamo con altri trecento appartamenti appartamenti sicuri nei confronti del terremoto confortevoli dotati di ogni conforta appunto in modo che le famiglie entrando l'amante si commuovono
Io sono rimasto veramente si dice
Nell'abbraccio di tante anziane signorine ci diceva non avremmo mai pensato di riuscire alla vendita una casa così bella così comoda
Una tale che si può chiudere la la la chiave dall'interno a restare lì per sette giorni avendo non avendo nessuna c'è necessità di fare una spesa perché abbiamo dotata veramente di tutti i Confort
Siamo anche
In grado di permette di realizzare non certamente
A coloro che hanno perso la casa nella tragedia e come frazione Michele città di Messina
Di consegnare a loro entro quattro cinque mesi
Delle nuove case quindi questo sistema che prevede tre turni di lavoro otturatore più otto nove ore di notte più altri otto dove lavorano il sabato la domenica abbiamo lavorato anche a Natale a Capodanno
Pasqua e a Ferragosto che porta a poter realizzare delle opere con questo sistema
In venti giorni ciò che normalmente col sistema tradizionale si realizza in due mesi vedremo dove ci sarà una via d'urgenza ci saranno
Tra persone che hanno Cilenti troppo un numero elevato di morti si incentiva uniti potremo passare a questo metodo che è più costoso Marche
Province tantissimo i tempi piena realizzazione delle opere
Dichiaro di operatori ma su cui che ci sta a cuore a
La dico anche il Presidente Renato Cerioli che io conosco da tempo
Che è persona validissima di grandissime qualità
Dicevamo scardinare il Presidente
E quindi anche l'UE ha insistito su quello che anche Emma qui ha ricordato la defiscalizzazione dei premi aziendali ecco io penso che questo sia ancora non valutato nella sua importanza e la Patitucci nord
Perché comporta una rivoluzione nel rapporto tra le nostre imprese e i nostri collaboratori
Perché si possono lasciare invariati
E il tempo gli stipendi di prima e si può portare gli aumenti degli stipendi attraverso
I treni legati alla produttività
Quindi perché fiscalizzazione creme abbiano garantire abbiamo già in programma eccetera
Per e contribuzione che Renato con tanta foga chiesto noi con il Ministro Sacconi abbiano detto c'è una cifra che era stata fissata precedentemente che dobbiamo spostare
Lavoreremo perché ci rendiamo conto come sia veramente utile per un'azienda quello che dà in più legato alla produttività che
Il collaboratore riceva ciò che l'azienda paga senza che ci e quindi credo sarebbe una restrizione assoluta in questa
Il peso del cuneo fiscale anche quello che inseguiamo dall'ultimo temi
Cioè quindi lavoriamo in tutte le direzioni con una squadra di Governo straordinarie io sono assolutamente orgoglioso felice della squadra con cui inizia ad operare
Ci sono moltissimi giovani tante donne anche tutti
Validissime entusiaste indicazione capaci
E credo che stiamo lavorando molto bene lo stalliere non ce l'avete già sentito qualche volta
Quello che ho fatto questo Governo è pronto forse una cosa non è stata
Completamente recepita quello che il Governo però
Nell'ambito della diplomazia commerciale nessun altro Governo mai
Aveva in mente di applicarsi in questa direzione cioè da fare da supplente
Alle nostre aziende a tutte le nostre aziende dei grandi o piccoli che siano a partecipazione pubblica o completamente private
In tutti i Paesi dove noi con la nostra politica estera riusciamo ad avere un rapporto occuparci in certi casi affettuoso in qualche caso addirittura fantastico parlo per esempio dalla Federazione russa
Parlo per esempio dalla Turchia parlo della Libia parlo dell'Egitto parlo della Tunisia mi non c'è impresa che sia meglio viste le imprese italiane
Grazie a queste siamo riusciti
A fare delle ottime cose ENI ha acquistato una centrale in Polonia che era già stata promessa
Ad altro Paese e abbiano la centrale nucleare naturalmente ed abbiamo acquisito un nuovo che ci sarà utilissimo inoltrarci nel percorso euro della realizzazione di centrali nucleari apro una parentesi
Siamo
Fortemente
Indirizzati in questa direzione vi ricordo che negli anni settanta eravamo in testa Enrico Fermi è un italiano e soltanto
L'ecologismo malinteso dicesse estrema sinistra c'ha affermato anche in una costruzione della centrale che era praticamente pronta
La Francia
è andato nella direzione opposta oggi le industrie francesi le famiglie francesi
Parlano l'Indonesia il cinquanta per cento di meno di quello che la paghiamo noi perché realizzano con le loro centrali nucleari l'ottantacinque per cento
Del luogo fabbisogno ecco su capitato riguarda questo dato che emerge dal Piano adottato due politiche la prima è di una differenziazione delle fonti per portare a casa e che la sicurezza in un cantiere nel rischio di qualcosa che si blocchi come il gasdotto che portare il gas dalla Siberia all'Europa dell'est e a voi e che è stato bloccato dall'Ucraina
A questo proposito è stato fondamentale il nostro lavoro e convincere Gazprom della Turchia alla realizzazione del South Stream un gasdotto che passa
Nel Mar Nero e che appena letta all'Europa da assuntore senza passare nel territorio crea ingorghi nelle acque territoriali dell'Ucraina il gas viola si deve quindi abbiamo garantito che europei anche noi non resti più al buio al freddo
Dicevo la diplomazia commerciale noi siamo riusciti a ottenere
Lei benissimo dei risultati fantastici
L'ultimo
è stato quello dell'attribuzione all'Impregilo della più grande opera pubblica che si
Per realizzare i prossimi anni e che il raddoppio
Nel canale di Panama l'Impregilo ancora qualche giorno fa un tunnel per servizi che avevano inventato unito Milano due Milano tre invece di scalare nette di servizi sottoterra e quando qualcosa si spacca alimentari
Rischiare un grande tunnel
Dentro il quale si collocano tutti i servizi che viene percorso addirittura dagli obiettivi con una lettura e che quindi non ti porta più a tutti quegli scali
Che
Vediamo rovinare tutte le nostre città in continui in continuità
Bene anche lì ventuno
Ancora l'Impregilo
Per quanto riguarda la Libia c'è assoluta andare perché abbiamo un credito enorme
Che mi hanno già messo in atto per esempio
è stata decisa la realizzazione
Di un'autostrada litoranea di mille settecento chilometri che lungo il mare collegherà l'Egitto alla Tunisia il primo lotto è stato affidato anche qui all'Impregilo che non mi ha mandato nemmeno una Golia voglio essere molto chiare riguarda
E tra l'altro anche il sistema di alta velocità che collegherà a fantastica velocità i duecentottanta chilometri all'ora tutte le città della Libia
Anche qui la Breda Ansaldo avuti il trentatré per cento di tutte queste linee
Tutto trattati che riguarda la tecnologia e altre nostre imprese italiane potranno concorrere per la parte della realizzazione dei percorsi in Egitto siamo in buonissime condizione stiamo concorrendo per la realizzazione della metropolitana
Ma da tutte le parti Federazione Russa due stabilimenti per la direi in Turchia uno stabilimento per la costruzione di quattrocento dittatori per la busta ecco io
Qualche volta mi guardo allo specchio non sapevo che come agente di commercio fosse così bravo ma in effetti quindi dà molta soddisfazione
La strada Italia qui è una ha fatto un accenno su cui voglio anch'io
Ritornare ed è quello che abbiamo il mondo per noi per i nostri favolosi prodotti per il nostro made in Italy più le nostre eccellenze ormai è il mondo il mercato di ciascuna delle nostre aziende anche nelle aziende di piccole
Che non possono certamente arrivare con una propria organizzazioni in tutti in tutti i Paesi ma in tutti in tutti i percorsi bisogna trovare una possibilità di Società di compartecipazione legandosi a qualcuno che ha delle reti di distribuzione dei nostri prodotti che andranno a toccare tutti consumatori di quel Paese e quindi tutti i consumatori del mondo
A questo proposito anche cioè qualcosa che voglio ancora
Ribadire che è una cosa di cui sono orgoglioso è stato importante e sarà importante nel futuro avete ancora la nostra compagnia di bandiera tenuta immani italiane
è ora impossibile per un'economia che volesse la settima ottava economia del mondo e chiamo il turismo una parte importante del proprio prodotto interno
C'è il sì accompagna e francese che dove avrebbe portato i turisti che si pensa di verranno la Federazione russa della Cina dall'India nei prossimi anni soprattutto quando questa crisi finirà
L'ultima relazione che ho avuto modo di leggere le Nazioni Unite dice che i viaggiatori nel mondo per turismo sono oggi ottocento milioni e preconizza
Che entro otto anni saliranno al cinquanta per cento
A un miliardo e duecento milioni quindi è una grande opportunità
Per il nostro Paese dove sapete ripeto
Il turista che viene qui che conosce il Paese e nostre eccellenze per quanto riguarda l'alimentare per quanto riguarda la nota per quanto riguarda i nomi per tutto il resto però fanno sì che questo turista si ritiene lui e che diventi consumatore e utilizzatore
Delle dei nostri eccellenti prodotti
Ecco ci sono anche tante altre cose su cui ma sono stato d'accordo su tutto ciò che la nostra Presidente parecchio garantisco che il Governo lavora in totale sintonia con quanto voi che siete i creatori del benessere della ricchezza del Paese portati avanti con le vostre associazioni
è chiaro che bisogna approfittare del fatto che ci sia un collega un imprenditore alla guida del Governo perché in questo momento che noi pensiamo mettere in campo tutte le riforme che sono
A vantaggio a sostegno del nostro lavoro di
Imprenditori sappiamo tutti quanta burocrazia cioè è una disperazione sappiamo tutti quante cose ci sono da cambiare
Noi cerchiamo di farlo in mezzo a tantissime difficoltà ma
Io penso che avendo davanti ancora tre anni abile mezzo abbondanti di legislatura e poi non si sa io credo che continueremo ancora con la nostra parte politica io credo che queste siano
Cioè una cosa su cui non sono d'accordo
Che non può mettere sullo stesso piano chi attacca e chi è attaccato Venturi faremmo inverno
Ieri il nome
Nessuno
Erano la carta a nessuno è un contrordine non è non sono io che attacco dalla magistratura ma c'è una frangia militarizzata è questa frangia militarizzata per la magistratura carta che a me da quindici anni da sedici anni ormai questo vorrei che fosse chiaro
Comunque vorrei garantire a tutti i colleghi
Che
Noi siamo al Governo
Molto convinti di deve continuare perché abbiamo una maggioranza forze assolutamente coesa
è una maggioranza e quindi un Governo
Che ha
La maggiore legittimazione dei governi occidentali perché
Perché non solo abbiamo una vasta maggioranza in Parlamento
Non solo abbiamo avuto una grande maggioranza al momento del voto ma tutti i momenti
Elettorali successivi
Alle politiche nazionali ci hanno confermato sempre in crescendo
Abbiano portato via la sinistra a Roma gran compreso confermate dalla Sicilia abbiano portato via l'Umbria escluso l'Abruzzo aveva portato via la Sardegna abbiamo vinto le elezioni europee ed elezioni amministrative avuto un risultato straordinario
Perché siamo passati da cinque milioni i cittadini amministrati
Ecco i nostri sindaci nostra Giunta ventidue milioni darci di cittadini da amministrare abbiamo fra poco a marzo avremo le elezioni regionali e sono sicuro che avremo un grande risultato
Dico inferma della vicinanza degli italiani a questa maggioranza questo Governo
D'altronde anche tutti i sondaggi ce lo confermano il Governo a in un momento di crisi il coefficiente di apprezzamento più altro in tutta Europa siamo al cinquantaquattro per cento
Non parliamo delle cose del sottoscritto quasi vergogna a dirlo ma poi non è vero il sessantotto virgola sette per cento
Tutto questo movimento perché siamo ancora abbiamo ad evitare che non esista che purtroppo non ha fatto come
Ha fatto la sinistra
Tedesca prima poi il ladro inglese e poi tutti via via le altre socialdemocrazie europee
è una sinistra che ancora non c'è
Un responso delle democrazie dopo un anno e mezzo balneazione ritiene che il risultato elettorale non debba essere più tenuto bando è questo comporta una riflessione sul nostro sito
Perché vedete siano quasi ritorna che ancora il novantadue novantatré vi ricordate cosa successe una
Minoranza militarizzata della magistratura fece fuori
E tutti i protagonisti della politica di allora e tutti i partiti democratici che bene o male ci avevano garantito cinquanta e più anni
Dico di progresso di benessere nella democrazia nella libertà avendo nei porti avendo delle insufficienze etc concerto nel sentimento di entità TIA uno confusi ci si è stanca di ripetere sempre le stesse persone per tanti anni e quindi con la complicità dei media
Tutti voi protagonisti tutti quei partiti furono fatti fuori nessuno dei due partiti poter presentarsi con il proprio simbolo alle elezioni del novanta tre
Nel novantaquattro poi è successa la stessa cosa un governo io il Presidente del Consiglio come sempre congrui cordate quella comuni come si chiama dalla comunicazione di irresponsabilità
Avviso di garanzia Capitelli quando io non ho in simpatia certe cose
Nell'ex Jugoslavia
Giuridico
Detto
Elemento di garanzia e allora mi complimento io presiedevo a Napoli una conferenza internazionale sulla criminalità organizzata
Sottolineo le Nazioni Unite
è
Il Governo fu mandata a casa inizio alla diritti Presidente della Repubblica
Di allora chiamò Umberto Bossi e gli dice Berlusconi nel burrone se non lo è andata che tu nel burrone vedi abbandonarlo e quindi noi dovremmo ritirarci e naturalmente fu sovvertito
Attraverso un intervento di questi giudici di Milano fu sovvertito il responso delle urne
E la stessa cosa cercano di fare ancora adesso
Ma
Ci sono delle differenze importanti che
Con consentiranno all'ora i fanghi differenze quel sogno
La prima che oggi siamo riusciti dopo tanti anni dopo decenni a mettere insieme in una sola forza
Grande in un solo grande movimento tutti i partiti che non si riconoscono nella sinistra come una piccole eccezioni ed è nato il popolo
Della libertà che oggi vale circa ottanta per cento corso
Motivo è quello che c'è una alleanza di ferro
Tra il Popolo della Libertà e la lega il nord un'alleanza di acciaio direi anche un'amicizia
Solisti una Silvio Berlusconi Umberto Bossi una grande collaborazione con i Ministri dalla lega del Governo e la terza ricordata prima
Che non cioè l'antipatia dalla maggioranza degli italiani ma c'è una grande simpatia e un grande sostegno della maggioranza degli italiani che si esprime in ogni momento io non posso andare per strada non posso non servirebbe a tutto fuori si forma un capannello di cento duecento
Trecento persone
Che mi spero
Dimostrano ogni giorno la vicinanza in non mollare tutto il resto
E
I miei colleghi
Primi Ministri
Internazionali che hanno seguito da questi giornali stranieri imbeccati naturalmente da un giornale italiano
Che ma ha avuto nessun limite nel portare discredito al nostro Paese che guardando non al discredito della soltanto
Sul Presidente del Consiglio vara su tutta la nostra democrazia grava sul nostro Paese ma va sui nostri prodotti parla sulle nostre imprese ma va sul made in Italy quindi qui bisognerebbe che ci fosse una ispezione generale di coloro che sono coccolone della nostra produzione nei confronti di questo genere insensato non è assolutamente anti italiano
Dicevo i colleghi rivolgendoci a me
Il complimento generale che mi hanno fatto durante il G venti ultimo e anche prima durante il G otto
Che non è stato sul G otto come ha ricordato Emma che Salucci quattordici cinque punti sette G quarantuno e da lì è venuta fuori quell'invito alla liberalizzazione dei commerci che è molto importante anche per tutti noi
E mi hanno detto Colbertaldo come se il duro e hanno detto nessun uomo politico al mondo avrebbe saputo resistere agli attacchi nemmeno per la metà di quelli che hanno fatto atte
Quindi
Quando qualcuno
Coscienza politica
Serie in vita di essere nel giusto fra l'orgoglio di avere fatto bene e la sicurezza di potere fare bene in futuro quindi andremo avanti insieme
Jacques coglierei che producono che certa guardando al proprio profitto guardando benessere proprio ed alla propria famiglia però per quella straordinaria magia del mercato che sa trasformare questo liberismo individuale nel benessere di tutti quindi tutti insieme porteremo l'Italia fuori da questa crisi e la faremo avanzare nella strada del benessere per la democrazia perderà libertario pensioni