Cortina InConTra Estate 2009 - "Democrazia démodé?" Quanto il potere del denaro e dei media, il populismo e la deriva plebiscitaria rischiano di minacciare lo Stato di diritto.

Congelarla buongiorno a tutti buon pomeriggio a grazie di essere qui con noi in questa calda giornata di agosto devo dire che anche a Cortina fa molto calda ma
Credo che sia astio sopportabile che incita quindi venite a Cortina
Saluto anche qui ci segue da casa dal canale Alto sette due discariche dal sito nuovo Cortina incontra punto it
E veniamo adesso all'appuntamento di questo pomeriggio i Tiziano è democrazia né ma né
Quanto il potere dei denari e dei media il populismo e la deriva plebiscitaria rischierà di minacciare lo stato di diritto e ne parliamo con i nostri ospiti di oggi che sono il Presidente emerito della Corte Costituzionale Piero Alberto Capotosti
Buongiorno benvenuto
Sarà grazie dalla seconda sfugge alla grazie
Grazie a me
L'autore del volume elezioni e democrazia il Mulino è stato ministro dei beni culturali e vicepresidente del Senato oggi insegna dottrina dello Stato all'Università di Firenze e all'Università di Firenze dirò ma domenica finitela
Buongiorno al minimo
Questa Asseggiano
Docente di storia del pensiero politico all'Università di Genova abbinato a Francesco
Veramente ad un atto questo Enzo posta
Editore di per una moderna democrazia europea Passigli docente di scienza politica all'Università di Firenze e Stefàno Attili
Federica dalla rata prende il nostro diniego pista
Interrompervi attuale non è Heritage netto grave
Occorra
Ecco mi qua sezione e chi si vuole fare la giacca o faccia perché
Abbiamo devo dire che
Andiamo francamente da errori
Però
Troppo questo è quello che passa il convento allora
Dovete sapere che nello preparare e i programmi nel
Con i miei collaboratori
Abbiamo
Ormai naturalmente viene naturale istituito una sorta di gergo allora quello di questa sera nel nostro gergo dell'appuntamento quei professori ce qu'quando mettiamo i professori ma investiamo diciannove venti diciotto sette
Questa è la quota vedove professori ma ma potrebbero e so che non è
Una un appuntamento come dire
Di quelli che spaventa perché l'ICI e chissà questi ci fanno lezione c'è o no perché tutti gli anni devo dire che traiamo da questo questo tipo di incontri Grandi indicazioni anche politiche nel senso più diretto del termine quello che vorrei cercare di fare anche stasera col vostro aiuto
L'aiuto dei di chi mi sta a fianco per affrontare una tematica cerchiamo ogni anno vie guardare da angolature diverse i grandi temi politico-istituzionali
Ci siamo soffermati sul discorso della democrazia abbiamo ci siamo domandati se per caso non sia un po'demodé cioè si stia passando di moda
Ossia
O seppure invece RIM rimane pur sempre la
La diciamo secondo la
La vecchia definizione la la mente la villa la meno peggio delle cose che sono state inventate fino adesso per gestire
Le comunità delle persone
La domanda ce la siamo fatta perché come dice il sottotitolo l'impressione che il potere del denaro seppure
In tempi di anzi forse proprio perché c'è la crisi si vede di più il potere dei media quante volte abbiamo parlato in queste serate dei nidi ancora l'altra sera con Mentana con Scurati
Se è un certo tipo di populismo che scritti e che Sideri che deriva anche da un linguaggio da un approccio
Corrente se una certa deriva un po'plebiscitaria sentiamo cosa dice il popolo che spesso si ascolta nei dibattiti politici non rischi di minacciare lo stato di diritto d'altra parte
La stessa Costituzione che probabilmente almeno nel mio giudizio abbisogna di qualche ramo d'armata senza per questo avere
La fobia di voler doverla buttar via come qualcuno dice ma neanche metterla nel tabernacolo rende a Roma intoccabile come dice qualcun altro è è già stata superata di fatto da alcune scelte
Sic si pensi per esempio la all'abbinamento del nome del premier alla lista elettorale che
Non è una revisione solo formale fare la revisione sostanziale che però non risulta nella Costituzione allora
La
Lo strumento della democrazia quello praticato quello che che usiamo quotidianamente è una cosa che ancora serve o no professor Fisichella
Aiutaci a a capire se questo termine démodé che che abbiamo usato ebbene o mal Cusato la domanda la domanda c'è
Beh
I regimi politici non solo delle mode e quindi
Non è che come tali
Va bene sì sì sì sì non è che come tali passino di moda
Si determinano
Ho rimangano dimodoché si determinano delle condizioni che sono più o meno favorevoli al mantenimento alla persistenza
Funzionale strutturale dei regimi politici nel corso della storia ora è difficile in una in una sede che necessariamente esige brevità di tempi
Dire se effettivamente il meno peggio o non è il meno pareggio
Dovremmo fare un'analisi circa due mila e cinquecento anni di storia almeno dottore da quando abbiamo avuto le primissime esperienze
Di città rette a democrazia degli antiche
E poi ripercorre per fare poi percorre tutta la storia fino ai nostri giorni non è non lo possiamo fare in questa sede e oggi che cosa possiamo registrare
Esiste sempre per ogni regime politico un re una questione di costi e benefici di profitti perdite di prestazioni positive o di impossibilità operative
O di difficoltà operative
La democrazia
E un regime
Istituzionale per eccellenza la democrazia a il suo fondamento nelle regole
E le regole esigono equilibri fra le istituzioni
In un quadro nel quale evidentemente il ruolo delle persone ha comunque una sua consistenza perché
Senza le persone non funziona non potrebbe funzionare nulla ma
Nel quale quadro le istituzioni sono superiori perché le istituzioni hanno o in generale in qualunque reggipetto la funzione di filtro
Delle passioni umane e degli interessi umani
Le istituzioni che funzionano sono quelle che in qualche modo
Riescono a coniugare gli interessi settoriali personali di gruppi di categorie con una visione più basta capace di coprire le prospettive
Della intera comunità nazionale
Le le istituzioni che funzionano male sono quelle che non riescono a frenare i particolarismi
Perché consentono poi alle passioni negative che sono tanta parte della natura umana di dilagare
Questo e il discorso della democrazia
Oggi
Che cosa registriamo in relazione a tutta una serie di questioni che sono state evocate rapidi Mian rapidamente dal nostro moderatore e promotore di questa benemerita
Iniziativa che Cortina incontra nette registriamo che
Il i livelli di personalizzazione stanno crescendo fortemente nel democrazie
A scapito
Del degli equilibri istituzionali
Registriamo
Che
Non sempre adeguatamente sono regolati i conflitti di interesse fra interesse privato e interesse pubblico
Registriamo che quel potente di nuovo sostituto del canale di comunicazione principale che nelle democrazie è stato per tanto tempo
Il partito politico e che oggi è tendenzialmente è sostituito dal sistema mediatico
E corre rischi di onore al si addirittura adeguatamente regolato quindi questi sono dei problemi che io giudico pregiudiziali rispetto a qualunque ipotesi
Di riforma costituzionale io sono stato un fautore come forse qualcuno qui dentro ricorda
Certamente i colleghi può Stefano abbiamo concluso Passigli abbiamo iniziato insieme nel mille novecentosessanta la carriera io sono stato un fautore delle riforme
Elettorali
Con il libro dedicata a questo tema sulla data in cattedra
Presidente dalla Commissione erano Norberto Bobbio
Sono stato un fautore delle riforme anche costituzionali oltreché elettorali quindi istituzionali e costituzionali
è dopo una lunga esperienza di quattro legislature in Commissione affari costituzionali del Senato
E di membro della Commissione bicamerale presieduta da Massimo D'Alema non mi dire che si è formato l'idea che non è possibile riforma mi sono formato l'idea che dobbiamo fare una pausa di riflessione
Su questi argomenti perché pur avendo la Costituzione vigente è quella che è nata dall'Assemblea costituente
Palù nei limiti del talune difficoltà di cui tutti abbiamo discusso e tutti abbiamo colto che ho raccolto che le profili
Noi in questa fase abbiamo fatto essenzialmente riforme catastrofiche
Non c'è la prima delle quali è la riforma del federalismo
Sia nella versione della sinistra sia nella versione dalla destra la mia opinione su questo argomento e fermissima ho lasciato il partito che aveva contribuito a formare con qualche credo con qualche impegno
Quando questo partito che doveva avere una vocazione nazionale ha votato a favore del federalismo il federalismo di per sé
Può non essere in certe situazioni
Un un elemento
Negativo anche perché concludo e naturalmente anche perché il federalismo a due varianti fondamentali
C'è un federalismo per l'aggregazione ed è quello che ha costituito il fondamento degli Stati Uniti da Berica
Della Svizzera e della Germania che sono Paesi nati per aggregazione federale
E c'è un federalismo per disaggregazione che quello che noi abbiamo avviato e che vogliamo portare avanti e soprattutto al vogliono portare avanti al CIPE certe forze politiche
Che iscrivono per di più questo federalismo
In un contesto
Di
Disarticolazione della cultura nazionale che a mio avviso
Un rischio gravissimo per il Paese perché qui davvero entriamo nelle questioni della identità entriamo nelle questioni della capacità del nostro Paese di fare sistema
Noi se non facciamo sistema nella scena internazionale non esistiamo siamo già deboli per tante ragioni se ci indeboliamo dividendoci se non siamo più capaci di fare sistema
Noi saremo ritorneremo ad essere quella che fu a suo tempo definita un'espressione geografica allora di fronte a rischi di questo genere
Io ritengo che dobbiamo fare molto
Grazie se è stato chiarissimo personalmente condivido cento uno per cento
Professor Capotosti
Tu sei Presidente in merito alla Corte costituzionale quindi so che approcci questi temi con la prudenza che è giusto che
Chi è stato
Alla Corte abbia ma
Sei anche una persona che come dire sia esposta in interventi iscritti eccetera dicendo che insomma molte cose non funzionano allora se dovessi fare
Cambiare mestiere fare il medico che referto scrive resti oggi sullo stato di salute della nostra democrazia
Beh parla domanda difficile perché fare il referto e fare la diagnosi è sempre una cosa difficile per pazienti medico
E
Comunque diciamo così in una prima approssimazione certo lo stato di salute della società italiana non è molto buono
Ma è visibile soprattutto perché
A mio avviso c'è molta improvvisazione
Cioè prima l'amico Fisichella parlava delle regole
E le regole ci sono ma vengono disattese con grande scioltezza con grande tranquillità senza apprezzabili reazioni
Allora l'impressione chi queste regole restano lì come lettera morta poi la forza delle o politica è tale
Da superare i vincoli formali
Questo mi induce ad un ragionamento ulteriore
Ma servono davvero modifiche
Serve veramente introdurre ulteriori vincoli
Io ho qualche dubbio permettetemi di di di di esternarlo
Perché
Faccio un nome
Riferimento che l'ingenua cosiddette ingegneria elettorale
Ho anche ingegneria istituzionale cioè il modelli Morelli elettorali modelli istituzionali in forma di governo forma di Stato eccetera
In realtà poi vivono nell'applicazione concreta di tutti i giorni
Noi oggi stiamo in quello che tecnicamente se dice un sistema di democrazia parlamentare in un sistema parlamentare
Bene io mi chiedo quanto resta oggi nella concreta applicazione delle Camere
Delle regole tipiche della
Democrazia parlamentare
Ci sono una serie di norme per esempio nella Costituzione belle stabilite con la Turco la solennità della Carta costituzionale un esempio su tutti
Decreto legge viene emanato in situazioni di straordinaria necessità ed urgenza dice la Costituzione straordinaria necessità ed urgente
Beh possiamo dire che
I decreti legge emanati
Ma da sempre non è che dico di quest'ultimo periodo perché e da tempo che i vari Presidenti delle Camere mi sembra che il primo fu se ricordo bene Ingrao quando era Presidente della Camera dire c'è un abuso dei decreti legge beh quindi
Andiamo agli anni Settanta c'è un abuso il decreto legge si fa il decreto legge straordinaria necessità ed urgenza non c'è sempre ed è passato tranquillamente
Tranquillamente fino a un certo punto perché poi la Corte costituzionale ha detto beh signori
Dobbiamo vedere se veramente quando si fa il decreto legge ci sono questi presupposti di straordinaria necessità ed urgenza però nonostante il richiamo della Corte anzi un po'di più perché è stata dichiarata illegittima una legge
Mi pare che si continua a fare tranquillamente questa prassi alla quale viene abbinando un'altra cosa ancora più
Più direi singolare poi qui o dei degli amici e dei colleghi che sono stati membri del Parlamento quindi mi potranno dare il loro conforto se lo ritengono opportuno
Poi sul più bello durante quando viene
Diciamo approvato un decreto legge durante la fase di conversione
Qualche volta il Governo fa un bel ammende ma Antone grosso emendabile ma dove l'emendamento dove cambia un po'le carte in tavola va direttamente in Aula ed è approvato spesso con votazione di fiducia ora tutto questo se andiamo a vedere bene
Non lo troviamo scritto c'è nella prassi
Si dice ma forse leggendo bene cioè le regole vengono sì ci sono vengono non vogliano operare un termine pesante vengono pinze
Allora che le facciamo a fare le regole per esempio qui il nostro conduttore ci ha ricordato che
Oggi quanti da tempo e lei il premier è indicato in abbinamento con una certa liste elettorali elettorali in futuro pre
Ebbene di questo non c'è nulla né nella Costituzione né in una legge anzi no
La Costituzione dice esattamente le loro relazioni ecco che qui non siamo in un caso che praticamente al giusto a ben poco a terra sia un buon lavoro Regione contrario perché dice che la scelta del Presidente del Consiglio emessi ebbe il Capo dello Stato
E quindi vedete come
Le regole ci sono ma riceverà Dante tipo ma ne avesse ecco questo è il problema forse tante regole un eccesso di
Legificazione forse è inutile perché
Ma perché le forze delle cose
Sono più forti delle regole stesse io faccio un riferimento e poi concludo non voglio fare abusare del tempo
Cioè il sistema elettorale attuale che è stato come voi sapete bene approvato agli inizi della scorsa legislatura
E
Lo scopo tra l'altro
Di quel sistema elettorale era di ridurre il numero dei partiti
Si diceva che dovrà essere quello
Bene durante
La legislatura del Governo Prodi tanto per capirci quella precedente
E i partiti sono stati circa i gruppi tra partiti e gruppi circa una trentina e parlo forse per difetto nonostante il nuovo sistema elettorali
Il sistema elettorale è rimasto immutato assolutamente immutato nel due mila e otto i gruppi politici se ho fatto bene i conti sono cinque ma il sistema elettorale e lo stesso allora c'è una forza delle cose che va al di là delle regole
Spinte autoregolazione tutto quello che volete voi però ecco non è che dipendono dalle regole che noi ci sforziamo di introdurre da qui un certo scetticismo da parte mia su forme di ingegneria
Costituzionale istituzionali elettorale
Stiamo attenti a fare tanti modelli perché poi questi restano sulla carta in pratica vengono superati dicevamo prima anzi ce lo ricordava il nostro conduttore
E da da da da dai poteri forti dai media dal dal potere economico queste sono forze reali che hanno un'incidenza e le altre sono regole che stanno sulla carta quinta bene
Stefano Passigli però se Capotosti e anche Fisichella ci hanno
Diciamo fatto vedere oltre a quello che avevo già buttato lì
Come come suggerimento iniziale tutta una serie di elementi di cambiamenti poter diciamo Capotosti una in qualche modo
Si è astenuto dal giudicare ma insomma si capiva poi lo so che alcune cose non gli piace una quindi mi permetto di fare l'esegeta delle sue parole
E però siamo di farlo e dice giustamente dice è inutile fare regole tanto se poi quello che conta e la prassi e se la prassi è diversa dalle regole che ci sono se tu anche i cambi le regole
Ma la prassi rimane quello
O o diventa diversa ma comunque sempre difforme dalle regole
A un certo punto
Ricamo delle regole così come delle buone intenzioni è lastricata la via dell'inferno
Però se la prassi che
Ha modificato sostanzialmente le regole che abbiamo è una prassi che non va bene almeno io la giudico così quindi la domanda la faccio partendo da questo presupposto
E allora che si fa che la prassi no non fu
Che abbiamo adottato non funziona le regole dice Capotosti non non in Caponi amo già modificarle che tanto serve a poco e che ci rimane
Ma io concordo contenti dello Stato la sua prima affermazione che lo Stato del alla salute diciamo della nostra società politica lasci molto a desiderare
Quale tipo però di intervento occorre fare questa è la tua domanda adesso per rimediare a questa situazione ma performances di un sistema politico
Dipende sostanzialmente da due grandi serie di fattori da un lato dei fattori strutturali
Che tipo di legge elettorale che tipo di Costituzione che tipo di equilibrio tra poteri
Che
Come è strutturato il sistema dei partiti nelle democrazie nello Stato dei partiti
Se cioè frammentazione se c'è un eccessivo punto numero di partiti oppure se c'è un bipartitismo funzionante un bipolarismo cioè un sistema
Di diciamo plurime pluralismo moderato un numero di partiti sufficientemente piccolo da poter essere ricondotta all'alternanza governo opposizione a una ordinata alternanza fattori strutturali
Su cui si può intervenire
Con ingegneria ma l'ingegneria istituzionale non è tutto ovviamente perché l'altro grande serie di fattori sono i protagonisti gli attori della politica sono
Le classi
La classe politica le élite politiche
Da un lato se vogliamo ritrovare degli esempi illustri da un lato avevamo visto ovviamente si occupava di forme di governo cioè della struttura dei sistemi dei sistemi politici dall'altro avevamo un filosofo Platone che dice va beh
E la qualità dei filosofi lei che fa la differenza quindi
Evidentemente le regole non sono tutto in tutti i sistemi c'è uno iato otto va la Costituzione reale e quella che nel gergo chiamiamo la Costituzione materiale cioè la prassi di funzionamento delle istituzioni
La differenza ma dalla classe politica allora in certi sistemi un cambiamento di classe politica a volte produce effetti estremamente benefici oppure effetti disastrosi quindi la qualità della classe politica evidentemente e una delle variabili
Come la qualità della nostra classe politica
Io avrei qui un giudizio molto negativo e soprattutto se storicamente venendo qui con l'amico Fisichella parlavamo della costituente della qualità della classe nostra classe politica nell'immediato dopo fa cinismo alla Costituente
Era fatta di uomini che venivano dalla vecchia Italia liberale pre fascista Anna largamente fatta anche di uomini che rappresentavano i nuovi partiti venuti in essere
Durante durante il periodo del fascismo e come in opposizione al fascismo
Quella era una grande classe politica che ha scritto nel momento in cui si confrontava molto duramente sulle questioni politiche
Perché nel mille novecentoquarantasette in tutta Europa rappresentato la rottura Belluno della vecchia unità antifascista allo scontro
Tra i partiti che si sono allineati troppo Occidente e i partiti che sono invece
Si sono allineati conti blocco sovietico
Quindi questa rottura però non ha influito sulla formazione di una Costituzione che è una Costituzione molto equilibrata
Che
Domenico Fisichella ed io abbiamo in ogni occasione difeso nei Cornelle occasioni referendarie in cui si proponeva ad esempio una riforma
Che il Paese sconfisse perché poi
C'è grande disaffezione per la politica però gli italiani poi capiscono quali sono gli appuntamenti importanti all'appuntamento per esempio referendario in cui si trattava di dire sì o no a quella riforma
E andò a votare il sessanta per cento delle persone che non è poco rispetto rispetto alla media delle persone che vanno a votare ed i referendum
E il anzi qualcosa di più mi sembra non sessanta per cento circa il sessanta rispose che non voleva quel cambiamento
Quindi un c'è un'attenzione sui problemi di fondo
Però
Tornando alla domanda sono importanti le regole si perché l'unico strumento su cui possiamo intervenire anche la selezione della classe politica viene fatta attraverso le regole elettorali
Allora se andiamo a vedere le regole elettorali
Che sono quelle più facilmente modificabili perché sono leggi ordinarie ed è giusto a mio avviso che
La legge elettorale sia una legge ordinaria e quindi facilmente modificabile non una legge costituzionale che assoggetta
A procedure di revisione molto complesse e sempre alla possibilità poi di un referendum che le può confermare le modifiche fatte al Parlamento oppure rifiutare se andiamo a vedere queste leggi elettorali e noi le abbiamo sbagliato è un po'tutti perché quando si è trattato di superare
La proporzionale
Accusando il fondo la Prima Repubblica di una serie di manicotti e può anche con delle accuse che oggi a me sembrano eccessive non su questo non mi dilungo ma mi interesserebbe sapere la vostra opinione Pignone i miei colleghi
Quando siamo andati a modificare l'abbiamo varato il Natta e il cosiddetto Mattarellum cioè un sistema maggioritario a turno unico
Stranamente il sistema maggioritario a turno unico non così stranamente per gli addetti ai lavori
Notifiche non lo so bene perché scritto appunto i suoi libri su questo argomento alcuni dei suoi libri su questo argomento ha avuto l'effetto opposto a quello che la gente credeva non una semplificazione del sistema partitico non una riduzione del numero dei partiti
Ma la cosiddetta proporzionali trazione del maggioritario sono affetto cioè il numero dei partiti è aumentato perché
Perché se si vince in un collega in un collegio per un voto e se in tutto il Paese si vince per diecimila ventimila ventiquattro mila voti eccetera
E evidente che chi porta cento mila voti oppure in un singolo collegio porta cinquecento voti può fare tutta la differenza un piccolo partito organizzato
Porta cento mila voti e chiede un certo numero di seggi sicuri una certo numero di
Una contropartita o addirittura seggi di governo
In taluni casi ci sono stati piccoli movimenti o piccoli partiti che sono stati premiati con un posto di sottosegretario non avendo eletto nemmeno un parlamentare ma portavano un pacchetto di voti necessari e quindi il maggioritario a turno unico
Checché ne pensi Pannella ad esempio ha avuto un effetto disastroso nel nostro sistema non ha spinta fatto verso il bipartitismo ha spinto verso la frammentazione
Così come ad esempio quando abbiamo superato il Mattarellum con il cosiddetto porcellum con la legge Calderoli che ha un difetto grandissimo quello di non permettere più i cittadini di scegliere i propri rappresentanti le liste bloccate
E a un altro grande difetto il premio di maggioranza cui dirò tra un secondo però un aspetto buono l'aveva anche prodotto in effetti
Un uno sbarramento al quattro per cento
Che ha
Ridotto il semplificato molto il quadro la frammentazione e si è ridotta sì si è ridotta
Anche perché i grandi partiti per esempio il PD hanno fatto una scelta precisa torno alla qualità delle classi dirigenti cioè quello di non ripetere
L'Unione prodiana cioè il tipo di coalizione che premiava prendeva anche i più piccoli partiti
Lo stesso processo avviato sul centro sinistra dal Partito Democratico sta avvenendo sul centrodestra col partito
Con il pop il Partito del Popolo della Libertà quindi una semplificazione cesta quindi le leggi elettorali hanno un'influenza e duemila partiremo che da lì è
Partirei Galli partire Stival direi da lì non ci sto a dire con quale sistema ovviamente dalla Sardegna nell'ottobre omologo diciamo
Lo diciamo fra poco perché voglio sentire o di un autentico due sollevato il problema
Diciamo tra le regole la prassi c'è di mezzo la classe la qualità la classe dirigente allora
La qualità per avere una classe dirigente di qualità che dobbiamo dobbiamo uscire da un'altra guerra necessariamente perché cioè cosa dobbiamo fare
Non è che si fabbricano vale non ho ancora trovato le fabbriche di classe dirigente quelle che sono state indicate la Banca d'Italia eccetera
Come dire hanno già se sono un po'un poveri che tra di loro
Hanno già dato per altri versi qualcuno anche bombardate insomma alla fine anche quelle fabbriche
Non producono più come un tempo e come possiamo a risolvere questo problema appunto di domanda doppie intanto debbo dire molto sinceramente che non mi trovo d'accordo con molte delle analisi generale diciamo
E premetto anche vengano da una terra che ha dato uno dei più grandi scrittori politici dell'antichità
Marco Tullio Cicerone il quale diceva che l'umanità si divideva in tre categorie c'erano gli attori o i giocatori
Che si esibiva non è logico c'erano i tifosi
Che facevano tifo per una squadra o per un'altra e poi scende hanno quindi che stavano ad osservare il comportamento degli uni
E degli altri
E quelli il vecchio Pitagora diceva sono i filosofi
Io non pretendo naturalmente ad essere il filosofo termine che tra l'altro è stato ampiamente descritti citato dalle vicende
Culturali universitarie italiane però effettivamente mi sento dalla parte dell'osservatore
E non
Di
Colui che è stato protagonista forse un po'imporre il suo e con lo è ancora ora dalla parte del
E la classe dirigente ma
Ma siamo sicuri che la classe dirigente negli anni Sessanta e Settanta era migliore di questa
E che ho già il vecchio Giangreco manderò io sono salito il senatore assalgono tengono fermi con afferrò Amia se mi consente porto una testimonianza perché io credo che l'esperienza vissuta
Sia molto più importante della concettualizzazione dell'esperienza vissuta
Non sto a dire che aveva ragione il vecchio Leo Longanesi che vedendo i deputati della prima legislatura
Commentò con grande tristezza e pensare che un giorno cioè di dovremmo pure rimpiangere
Però io trascorso mio apprendistato culturale e politico a Genova negli anni Sessanta ricordo benissimo la claque quella classe dirigente
Sia nei partiti di destra che in quelli di centro e di sinistra debbo dire che quella attuale dico mi sembra migliore arma insomma né per nulla inferiore no organo sto a fare degli uomini perché non è questo
Il luogo o la sede lasciarli
Per quanto riguarda la Costituzione beh c'è a chi piace a me non piace penso che ci sono molte parti della Costituzione che dovrebbero essere seriamente riviste anche essendo i referendum
Ho sconfortato con amico stimatissimo ecco Domenico Fisichella perché quei quesiti non mi convinceva
Però se uno come me
Si è formato sui grandi classici del liberalismo atto il il constatata soprattutto in sé non può ritenere questa una Costituzione liberale sarà anche una Costituzione con ed elementi di liberalismo accetto non è una Costituzione libera
Alcuni di noi rette alcuni dicono che
Molto ecco che è un bene e che si siano incontrate tre grandi famiglie ideologiche
E io credo che sia effettivamente un bene perché in quel momento evito una guerra civile Vito uno scontro uscivamo
è uscita moda una Repubblica la cui vittoria era per lo meno dubbia eccetera e pertanto avvenire non costruito quel tipo di costituzione in quel momento ecco fu
Un abbastanza importante
Qua c'è stato un grande
Scrittore politico
Stato uno di quelli su cui mi sono
Formato maggiormente Giuseppe Maranini il quale in Libia
Sardinia eccetera ha dimostrato ha cercato di argomentare
La
La necessità ecco di rivedere questo testo costituzionale ora
E con lei dice il quale che in modo vada riformata ecco io non sono un costituzionalista
Ecco so soltanto che ci sono delle parti della Costituzione che sicuramente non rientreranno in quella che è la mia concezione della democrazia liberale
E il fatto spesso che giustamente ecco Passigli ricordata
Ecco che abbiamo una Costituzione che in fondo affida all'elettorato la scelta del premier e
Questo nonostante la Costituzione lo diceva anche
Professor Capotosti a me sembra a me sembra un fatto positivo ecco perché non dovrebbe essere il popolo a scegliere attraverso determinati meccanismi e sistemi elettorali il prelievo
Questo sistema elettorale a me non piace a me non piacciono anche altri aspetti della Costituzione ci io sono uno di quelli che si mise a lutto
Quando venne approvato il Titolo quinto della Costituzione laddove si diceva che
La Repubblica è composta di Stato Regioni Comuni Province ma siamo pazzi entrambe ecco è buona regola e sia in fatto di allora fatti più apprezzato ho apprezzato molto per quello no
Non mi trova molto d'accordo non mi trovo molto d'accordo i primi articoli della Costituzione
Perché ritengo con il primo Calamandrei non col Calamandrei di dieci anni dopo
Ecco che gli articoli di una Costituzione su un articolo di Bali ricevono può portare davanti a un giudice ordinario la loro inflazione no
Ecco ma le enunciazioni di principi specialmente quella Repubblica fondata sul lavoro sinceramente mi prende
Moby mi lascia molto perplesso che significa fondata sulla
Cioè quale quale altra repubblica fondata anche sull'ozio
Quando il vecchio inaudito voleva aggiungere e sulla libertà venne stoppato dai suoi colleghi della
Dell'Assemblea costituente del perché questo essere fondato sulla libertà qualcuno forse del mondo
E con voglia se mi consente un altro punto cioè oggi e si parla molto della volgarità della lotta politica che c'è
Io purtroppo abbastanza anni per ricordare che la volgarità
Del conflitto politico negli anni Cinquanta era superiore a quello che sta
Ecco nei cartelli elettorali democristiani e con i forti Tonino
Ecco quando scoppiò il caso Montesi i deputati democristiani che entravano inaugura venivano accolti al grido di Capracotta ari
Ecco e si dimostrò dopo che se c'era una persona seria
Ineccepibile nel Parlamento e nella classe politica italiana
Questo era l'onorevole Attilio Piccioni vecchio democristiano
Il vecchio migliore del TAR Veneto però insomma il cappio dico già di qualcuno che l'ha sventolato la mortadella piuttosto ampio mi sembra che Roma me
Ecco ma io se permane l'impiego carogna
Caro Keliki Decaro il moderatore se permette io ho premesso ad essere un osservatore no
Ecco e il cappio alla mortadella queste dove si è quasi un'evasione
Di una volgarità
Ecco insopportabile però li dializzati zio di quella classe politica ma quale grazie edilizia
Ma lei era con me e a Genova negli anni Sessanta e Settanta io frequentavo la Malfa praticamente ricordarli coordina dispiace processi alle proprie ordinaria dei vostri ecco ricorda benissimo chi siede a Genova in quegli anni
E se qualcuno mi viene a dire però quelli erano migliori ma migliori quando dove
E con Genova era una ed alla punta del triangolo industriale non stiamo parlava l'accordo non stiamo parlando di di Avellino UD Nusco stiamo parlando di Geno l'ammontare
Ecco per cui
E concerti analisi a mio avviso vanno viste in una prospettiva più storica e meno coinvolgente meno e meno impegnata nella
Nella pur doverosa
Attività ai battaglia politica dell'oggi però Cofrancesco detto
O Francesco ha detto una cosa Capotosti che
Ci induce a fare una riflessione ulteriore perché lui dice
Non necessariamente quello
Che è cambiato in termini di Costituzione materiale rispetto a quella formale
è negativo mi ha fatto un esempio che a me non convince però come dire può esserci che sa
Che i cambiamenti siano stati anche positivi ma se esso
Ma fare cambiamenti positivi senza toccare la parte formale mi sembra comunque che
Abbia diciamo ci sia un
Un
Un problema metodologico
D'altra parte lui stesso eh assertore di profondi cambiamenti addirittura di quella prima parte che molti dicono invece che non si dovrebbe toccare
Allora
Comunque il problema di cambiare c'è perché
Se se le prassi o quelle prassi che siano state
Davano fin qui sperimentate sono giuste
Mettiamo confrontiamoci facciamo un'analisi com'è andata fino adesso e mettiamo in Costituzione se serve
Quindi ci piace l'idea di indicare il premier direttamente se è giusto mettiamola in Costituzione se non è giusto lasciamo stare la prassi
Ci sono altre cose da cambiare io sono d'accordo non hanno non mi farei troppi tabù affrontarla costruzione senza per questo ripeto dover
Doverla denigrare c'era c'è un contesto storico che lo stesso Francesco ha ricordato in cui è maturata
Che però qua testo superato quindi probabilmente superabile anche diciamo quella l'espressione che i contenuti che quel contesto storico ha fatto allora
Io sono sempre stato favorevole a una nuova Assemblea costituente e tu
Io uguale fanno se non sono favorevole Assemblea costituente o il problema però va posto in altri termini io credo che
In Italia si sia seguita la strada della semplificazione
è un po'della furbizia italiana
Perché prima Passigli diceva giustamente le leggi elettorali debbono sono leggi ordinarie giustamente debbono essere leggi ordinarie benissimo però si è preteso albi affrontare il problema della riforma non dico adesso o altro
Attraverso una via direi surrettizia che è quella della modifica del sistema elettorale lasciando fermo la modifica della Costituzione
E allora quando prima il professor può Francesco dice ma che male c'è se il Presidente eletto dal popolo nessuno va benissimo per carità però è un sistema presidenziale
Cioè allora cambiamo tutto
Cambiamo tutto nel senso che facciamo Pippo Morello degli Stati Uniti per avere proprio modello tipico che già quello francese un po'un ibrido ma quell'oppure quello degli Stati Uniti lì c'è il Presidente eletto dal popolo però abbiamo
Un congresso un Parlamento assolutamente autonomo indipendente non può essere sciolto anticipatamente non c'è nessuna forma di ricatto
Non ci sono un certo parlamentari nominati quindi il sistema completamente diverso benissimo allora lo si fa
Perché non lo si fa
Perché non c'è la forza politica la forza del numero
Non si riesce ad avere questi benedetti due terzi che garantirebbero dal sorprese referendarie per modificare il sistema e allora chi è inventato perdonatemi il termine ma noi italiani siamo bravi siamo i furbi la strada surrettizia
Della modifica della legge elettorale dirò di più
Che si è inventata una sorta di
Treno ad alta velocità che il referendum elettorale quelli che torno avvenuti negli anni novantuno novantadue prima la riduzione delle preferenze da quattro o cinque ad una sola e poi un lavoro partita del sistema del Senato
Che poi dopo è stato portato anche alla Camera pericolo è abbiamo adottato uno strumento più facile da conseguire perché una legge elettorale non si fa subito
Ci vuole molto poco e che è una legge ordinaria per ottenere un effetto indiretto ecco però io ritorno a quello che dicevo prima
Ma insomma i cittadini non sono così sciocchi cioè
Evidentemente non possiamo noi passare sopra le loro teste sopra la loro volontà
C'è ecco una forza delle cose che secondo me è ineludibile
Ecco perché io continuo a dire stiamo attenti a vedere quello che veramente si vuole noi abbiamo oggi dei partiti senza nessun re
Perlomeno con scarsi radicamenti sociali e territoriali
E che
Sono succeduti a quei classici partiti tradizionali e inventando noi in Italia un sistema partitico del tutto nuovo un certo punto sembrava più un orto botanico
Quercia Ulivo Margherita ed altre nomi del genere che non avevano nulla a che fare con le famiglie dei grandi partiti che in Europa ci sono conservatori popolari socialisti cioè abbiamo innovato tutto abbiamo innovato tutto
Ma partendo dalla cura non dalla testa vogliamo fare riforme
Costituzionali modificando anche io personalmente sono contrario per carità però la mia opinione punto molto anche la prima parte che secondo me è invece una forte tutela delle libertà
Fortissima quindi un impianto di grande tutela delle libertà però per carità questo è un problema di maggioranze
Ma allora lo facciamo con i due terzi
Cioè
Invece non l'abbiamo questa forte non c'è quando si dice visoni anche ci siano dei valori condivisi bisogna questo è un atteggiamento secondo me
Un po'pedagogico se mi consentite bisogna che ci sia il cerchio sarebbe bello che ci fosse ma non glielo possiamo imporre nulli
E questo deriva dal fatto che sconti
Chiedo scusa scontiamo una certa situazione in cui
è vero dall'ottantanove in poi ma anche da prima si sono avviate
Alla fine lei dei cosiddetti ideologia soprattutto quella marxista e c'è stata la fine delle o ideologiche però
Le ideologie sono in un certo senso rimaste
Sotto specie di neologismi
Per così dire che poi non sono dubbi io ricordo le elezioni del novantaquattro i grandi slogan erano tra nuovo e vecchio
E che vuol dire tutto il contrario di tutto
Nuovo e vecchi io sono un partito nuovo Tusa il partito vecchio io non so questa concezione a nuove e adesso vado spesso tra avevo espresso riserve coniato il termine nuovismo proprie
Che cosa c'è dietro niente dietro non c'è un bel niente tra un po'ci può essere il punto perché non sono sur misure anzi si sono delle formule vuote che si possono riempire di contenuti più Stra
Se allora questo e il quadro di fondo nel quale
E
Il popolo italiano sta
E anche qui è inutile che ve lo dico lo sapete meglio di me è molto ma non siamo neppure centocinquant'anni di
Di nazione faremo l'anno prossimo no nel due mila e undici
Quindi
Qua spettare un paio d'anni non possiamo metterci
Con le grandi nazioni e certo che
Ancora non è arrivata questa funzione in questa condivisione di valori dipende dalla classe dirigente se in parte ma non troppo dipende proprio da processi culturali di acculturazione dei cittadini dalle generazioni
E
Questo occorre proprio una stratificazione nel tempo ecco perché io penso
Che la Costituzione italiana sia una buona Costituzione anche se in quel contesto ma
è nata nel contesto degli anni quarantasei quarantasette
Ma perdonatemi nella costituzione degli Stati Uniti è nata ieri
Contesta la profondamente diverso non c'era un Obama tanto per dire
Eppure affari fattiva alcuni emendamenti ma l'impianto a quello per cui io dico cerco alcune cose possono venire modificate per carità ma
L'impianto deve essere quello e soprattutto se c'è la forza politica e dubito che ci sia la forza politica ecco perché
Credo che si adottino questi escamotage delle riforme elettorali perché impegnano basta la maggioranza relativa delle lettere modificare una legge elettorale di fronte alla quale poi qual è l'atteggiamento di fondo
Di noi cittadini mi ricordavo prima mi permetto di sottolinearlo la stessa legge elettorale i risultati del due mila e sei profondamente diversi da quelli del due mila otto
Il numero per quanto riguarda il numero dei partiti
Ma
Questo era seppur con me con la stessa legge elettorale ma poi
Creiamo delle
Forti disaffezione non è un caso
Che le astensioni siano andati crescendo avete visto il dato alle elezioni europee spaventoso
è vero voi mi direte anche negli altri Stati anzi gli italiani sono stati tutto sommato tra quelli che hanno mutato di più rispetto ad altri Stati però
Preso di per sé stesso vita ASP sono rispettiamo cravatte di più è spaventoso rispetto a noi quindi questo vuol dire che i cittadini non lo accetta non tanto che noi imponiamo certe soluzioni dal nuovi dico generale assenza dirige
E dall'alto
Vengono calate occorre forse un maggiore
Occorre secondo me una maggiore cautela occorre più tempo occorre fare promuovere il processo di ricambio generazionale
Perché ci vuole tempo prima di essere Nazione nel senso vero prima di avere valori condivisi poi certo abbiamo anche come diceva prima l'amico Fisichella delle spinte di federalismo che disaggregare no L'Unità
So di cosa mente con cui Standa e quindi
La cosa si presenta ancora più difficile grazie
Primo Fisichella io so che tu sull'idea dell'Assemblea costituente come strumento per
Modifica alla Costituzione dare organicità al sistema istituzionale la legge elettorale eccetera non sei disaccordo solo che
Dimmi se ti interpreto giusto ma
Correggimi se sbaglio hai paura che come dire si
Visto visto Chicchi chi la dovrebbe orchestrare si faccia anche peggio di quello che cioè paura che non sia uno strumento e fare un passo avanti ma per farne due indietro e così c'è ancora questa paura
Farmi dire due piccolissime cose prima
Una a all'amico Francesco nel mille novecentocinquanta c'era l'Unione Sovietica
Certo il Partito Comunista Italiano e è chiaro che si spiegavano delle asperità che oggi in teoria in teoria visto che avremmo messo in piedi un sistema bipolare
E il bipolarismo per definizione centri petto non ci dovrebbero più essere e non si dovrebbero più configurare a Genova c'ero anche io e
Il Sindaco di Genova quando c'ero io ero già l'altro Adamoli lievemente stalinista
Quindi non è figlio figli ori queste festivi che tutti dopodiché il resto Barbiero aggiotaggio io io avvocato Genova
Questi precedenti quindi
Questi aspetti ci sono questi aspetti sono grossolani questi aspetti evidenziano
Ho una
Del resto quando ci sono leader che ricoprono cariche ministeriali che dicono le cose che dicono evidente che il costume civile della nazione e degradato evidente che persone uscite dalle caverne hanno preso posizioni anche in altri tempi sarebbero andate
Ad altre
Queste cose queste cose ci sono chiare prendiamo atto
Il discorso sul quale
Voglio richiamare un minuto l'attenzione e quello
Del mio amico Capotosti il quale dice forza e diritto ricorderà che ieri presentando io un libro di un giovane pubblicista diciamo
Ho richiamato questo aspetto e ho detto che mi pare che prevalga la forza sul diritto in questa fase in questa stagione della storia e quindi evidente
Che se prevale la forza sul diritto prevale la potenza nel senso il tedesco sulle regole ma questo è un dramma
Lì ci sia il discorso è così se il discorso è in questi termini il combinato disposto di esposto della forzo mediatica della forza economico-finanziaria
Della forza protempore numerica elettorale lo rende quasi irresistibile
L'alto costo l'adozione del sistema democratico in un sistema di tipo Licar tipo demagogico
Questo mi pare uno un dato di realtà che prescinde da ogni perché ognuno di noi ha fatto la propria esperienza istituzionale
Oso pensare che lo abbiamo fatto anche
Avendo un animus caratterizzato dal riferimento all'interesse generale
Perché nessuno di noi è un politico di professione
Abbiamo tutto un lavoro non siamo mica poiché i professori come dicevo abbiamo mica questi scavi offerte che se li togli dal partito solo degli zeri perché non hanno mai fatto un lavoro in vita loro
Drammatica per trentacinque anni e anni ha messo in cartella Norberto Bobbio mica va messa in cattedra e all'università di veder di Rocca cannuccia
è o un editorialista di grandi quotidiani Presidente Stefano lo scolaro vieta al presidente Capotosti evidente giuristi
Insomma abbiamo lavorato con spirito con spirito volto a quello che si definisce l'interesse generale allora qui parliamo da un minutino di questo benedetta democrazia riparliamo le poi torno al tuo quesito
La democrazia cioè un sistema difficilissimo perché contrasto a quasi tutti i fondamenti della natura umana
Perché nella scelta
Tra
Le passioni e la ragione la più gran parte degli uomini sceglie le passioni nella scelta fra gli interessi e la ragione la più gran parte degli uomini sceglie lì interessi quindi
Questo è un regime che si fonda su un delicatissimo equilibrio che ne a certamente a che fare con le forze ma che vede il regolamento
Avrei le forze per incanalare alle all'interno di certi alberi e di certi percorsi ad evitare che le forze diventino distruttive
Quindi questo il giuoco della democrazia e questa è la ragione per la quale io ho richiamato il tema delle regole che non è
Perché
Avrete notato
Il presidente Capotosti giuriste diventa parlato dà forza
E io che faccio lo scienziato politico e quindi mi rivolgo agli aspetti più
Diciamo in pirici dell'esistenza sto parlando delle regole ma in realtà gli sforzi delle forse l'ha visto su quello che sappiamo
Perché tutti i regimi cercano di procacciarsi la forza del numero o poco porto del numero
Otto del numero passi la forza del numero prassi la forza del numero passi la forza del numero prassi la forzatura
Potere
Sì realizza pacificamente se facciamo il conto di quanti sono i Presidenti degli Stati Uniti sono stati uccisi o che sono stati feriti gravemente ci ha
Vogliamo che ci sono state numerose circostanze in cui l'alternanza al potere negli Stati Uniti non l'hanno certo realizzata pacificamente c'è stato l'uso della di violenza
Lassù la Guerra di Secessione americana è stata una delle guerre più sanguinosa e che il il mondo Abdi all'ora abbia qualcuno che non conosceva il ventesimo secolo secolo progressista per e cioè
L'entità che è stato un secolo che ha inventato la guerra totale nel Bassato Rocco dei dei bambini e delle donne l'internamento dei vecchi e così via non accadevano queste cose
Nel diritto delle genti che è stato una delle grandi
Conquiste della grande civiltà europea di tanti di alcuni secoli fa queste cose non si potevano fare accadevano di fatto ma erano ritrovate dal diritto delle genti
E invece noi nel ventesimo secolo abbiamo inventato la guerra totale nel ventesimo secolo abbiamo inventato gli stermini indiscriminati sulla popolazione e della popolazione civile quindi la forza è sempre presente nella vita
è sempre presente nella nella politica
La storia e non solo ma è
Anche una tragedia di questo noi dobbiamo avere consapevolezza
Ed è per questo
Che
E le classi dirigenti che valgono
Socoro le classi dirigenti che cercano di trovare le canalizzazioni per
In qualche modo attenuare le spinte violente che caratterizzano l'umanità
E sembra democrazia non fa questo non è mica il migliore dei regimi come ci dicono perché si distingue in questo ammesso e non concesso che sia il migliore dei redditi e lo è solo nella misura in cui riesce a fare questo
E allora il discorso diventa ridiventa si ripropone
Dichiaro io
Ha avuto l'amabilità prima
L'amico Cisnetto di richiamare un mio libro del mille novecentonovanta perché oggi tutti si sciacqua nulla la bocca abbiamo ministri che
Naturalmente hanno improvvisamente scoperto che c'è un problema di di primato della politica che attenderebbe al primato della economiche ed di primato dell'economia
Che attentare dal privato dalla politica
Sembra che sia una invenzione
Che rappresenti una novità assoluta per un giornalismo che non legge libri e che quindi non può sapere che queste cose sono state dette qua
Sì due secoli fa da autori del del autori francesi e che nel mio piccolo vent'anni fa ho scritto un libro appunto intitolato denaro e democrazia
Allora
è evidente che esiste un problema di potere economico-finanziario oggi
Che assume che porto avanti sfide rilevantissime
Nei confronti della della democrazia liberale perché guarda che stiamo parlando della democrazia liberale perché non ce ne sono altre
O è liberale o non è democrazia su questo qui dentro nessuno ha dubbi da o è no lì no
Tutti conosciamo le democrazie non sono o no cioè non è vero che la cultura politica italiana e caratterino Osaka dentro noi dall'unanime dicono ah ma poi come novellato dalla ma certamente che lo so
E qua scusa questa sua cultura politica italiana perché i colleghi
Un partito che prestato stalinista lungo
Un partito che è stato anche risorgimentale al pubblico e tutte queste cose esistono poveri cefalee Ministro le denunzie dei piccoli partiti
Chiamiamoli così risorgimentali
Il la
La monarchia che è stata cancellata in maniera quanto meno dubbia tu hai ragione con un referendum quanto meno dubbio reali ragione quindi tutte queste cose è chiaro che hanno fatto
Del nostro sistema politico un sistema politico nel quale
Elementi illiberali sono una costante ma dobbiamo distinguere i tempi in cui questi elementi liberali si manifestano e dobbiamo anche distinguere
I caratteri degli elementi liberali noi abbiamo avuto a lungo elementi liberali
Tra l'altro alle forze politicanti risorgimentali può l'abbiamo avuti fra le forze politiche comuniste prima socialiste poi comuniste grazie alla incapacità delle demoni delle forze politiche democratiche
Abbiamo aperto la strada al fascismo perché l'hanno aperta la strada al fascismo le forze politiche democratiche incapaci
Di dare
All'Italia un Governo di coalizione perché se questo fosse accaduto come era nei propositi al loro affermi esuli dalla dinastia non ci sarebbe stato il fascismo e comunque il movimento fascista sarebbe stato bloccato prima
E oggi abbiamo delle altre spinte oggi abbiamo delle altre spinte illiberali
Abbiamo delle altre spinte illiberali e queste altre spinte i liberali si concretano prendono corpo in quello che è diventato il meccanismo della comunicazione universale
In me IMI impedimenti o i media come li vogliamo chiamare
La concentrazione che hanno economico-finanziaria che ha raggiunto tassi
Una volta impensabili perché
La finanza la l'economia una volta erano economia di produzione oggi è una colonia finanziaria in larga parte
E poi apriamo questo livello molto elevato di personalizzazione del potere allora pronta risposta atte
Fra io sono stato critico quando vorrete io sono stato critico molte volte perché
La causa al carico impone queste la libertà impone questo tipo di atteggiamento il il il il partito nel quale ho militato allora che si chiamava Alleanza Nazionale perché si è suicidato
Esplicite e chiare a certo punto si porrà il problema è che facciamo abbiamo avrà già un'Assemblea Costituente o facciamo ad bicamerale
In quel quadro in quel contesto la Bicamerale erano meno rischiosa avrebbe fatto gravi danni per l'ho già detto
Se fosse andato in porto fortunatamente non è stata così
E quindi
E fortunatamente il partito poi ha preso atto che forse la Bicamerale ad ogni ora Assemblea costituente oggi se fosse possibile
L'Assemblea costituente potrebbe avere un senso ma non possiamo dimenticare quello che egregiamente ci ricordava netta con Piero Alberto Capotosti che abbiamo già devastato al Parlamento
Capito ho già detto al tratto in Parlamento
Allora se non mettiamo in piedi un'Assemblea costituente si può fare
Si può fare tanto il Parlamento arrestato depotenziato al massimo diciotto mesi in più o in meno di depotenziamento non crea gravi rischi gravi problemi
Se stiamo con gli occhi aperti perché se non stiamo con gli occhi aperti può succedere qualche cosa di serio nella ulteriore caduta di quel che rimane della democrazia liberale
E allora facciamo diciotto mesi l'Assemblea costituente vediamo che cosa succede io considerato gli umori di questo Paese
Credete in questo Paese vi è certamente una crisi morale ma ancora più grave di è certamente una crisi intellettuale
C'è un ristabilimento generale che percorre non solo la cosiddetta società politica ma anche la cosiddetta società civile e in questo quadro discuti divento generale
Io mi aspetto le proposte più volte più o meno devastanti e quelli che vogliono il bergamasco ma come dobbiamo trattare con la Cina e insegniamo il bergamasco ma mi spiegate parliamo voi cinesi parliamo in bergamasco
Si può fare si può tentare di temi che qualcuno dica metta in Costituzione che per scegliere il Capo del Governo bisogna passare attraverso la selezione di Grande Fratello una cosa così temi qua qualche stupidaggine di questo genere
Io sto Grande Fratello comma Ibis va bene tutelarle come ho detto che a me che l'abbiamo riproposta ai collegati e trattamenti
Non sapendo cosa succede però se è una brutta cosa era pronto attraversa brutta cosa non escludo che possa accadere e tuttavia siccome ormai la situazione è diventata di rischio grave
Tentiamo aggiusta carta si può vedere di tentare anche questo ritardo Cofrancesco prego sull'Assemblea costituente che idea Nyon molte perplessità su un'Assemblea costituente Ichino che il Paese attraversi
Una crisi profonda per cui
Meglio
Niente a non muovere condivise
Come dicevano gli antichi non sono ecco del tutto d'accordo con
La crisi dell'oligarchia
Economica che condizionerebbe delle scelte politiche
Perché così da uomo della strada se penso ai grandi quotidiani ebbe nessuno dei grandi quotidiani oggi allineato su posizioni di governo
Il quotidiano della Confindustria e diretto e diretto da un comunista Gianni Riotta l'anno
Il sul quotidiano noi da un lettore Baalbek quando
Scuola sfiorare Gianni Riotta stanno qua marmoreo a farlo notiamo parlando o abbiano voi
Non sarà stato comunista ma oggi lo così dottor Cisnetto
Cioè
Mi faccia firmare onesto ho detto parlo meglio dire ex comunista già in Italia sono
Siamo tutti gli ex quindi lui ex comunista io sono un quotidiano della Confindustria ho riletto un'intera pagina
Tempo fa di esaltazione del manifesto
In questa esaltazione del manifesto il manifesto e locale il manifesto giornale
Non si faceva non si diceva una sola parola delle battaglie politiche ed economiche del manifesto
Ora che illo quotidiano debba Confindustria
Ecco abbia un direttore ex comunista e in questo quotidiano un'intera pagina
Viene dedicata ad esaltare il manifesto cioè l'espressione del totalitarismo movimentista
Contro il totalitarismo burocratizzato sovietico ecco se mi consente è un po'un'anomalia
Così come e un'anomalia se il mio collega il vecchio amico Luciano Canfora scrive una tratta attendo abbastanza debole sul potere
E l'intero un'intera pagina culturale del Corriere della Sera viene dedicata ad esaltare
Questo libro sul potere in cui si dice che noi stiamo vivendo in una dittatura fascista
Beh insomma è il Corriere della Sera e il Sole ventiquattro Ore voterei
Fare mille citazioni della stampa e di altri giornali
A me non sembra proprio che viviamo
In una società civile in cui i poteri forti poteri economici condizioneranno i Governi e le coalizioni politiche al punto da farne il loro comitato d'affari
Cento
E così senza e qui do ragione
All'amico Fisichella che Vizzini e scienziato politico
Ecco le oligarchie finanziarie ecco esercitano tanto più potere quanto più utile il senso della comunità politica si indebolisce
E comun lo Stato forte ma forte del mondo nel senso ecco della
Dell'autoritarismo o della mobilitazione facile delle forze di polizia uno stato caratterizzato
Da una legittimazione politica assicura il radicata
Ecco ha buon gioco comunque al miglior gioco nel contenere le pressioni e delle varie oligarchie economiche
Però come ho già avuto modo di accennate ieri sera l'Italia è una comunità politica in crisi
Cioè non è non sono i comportamenti dei partiti che hanno determinato la crisi della comunità è la crisi della comunità che ha determinato
E con la configurazione verrà qualificata uguali e il fare Filippi
Dei partiti politici ecco per quanto riguarda la televisione il discorso eccolo sarebbe molto molto lungo
Dico bene no
Semmai lo rinviamo ad altra Sindaco io non credo
Ecco in sintesi che ci sia questo nesso diretto tra potere economico il potere politico perché
Per fortuna anche in Italia resta un Paese pluralista in cui gran parte dei poteri economici nonna sono sulle posizioni dell'attuale Governo
Altra parte dei poteri economici non erano sulle opposizioni ecco del Governo Prodi è un periodo molto difficile di transizione
E siccome io faccio come professione lo storico
Credo che soltanto gli anni futuri decenni futuri ci diranno che cosa veramente sta accadendo in Italia in questo periodo in questo rimango un vecchio crociano cioè che nella storia
Per essere oggettivi ma deve essere sempre una storia a distanza di vita dall'Osservatore no
Grazie Francesco
Passigli noi non facciamo gli storici dobbiamo mettere le mani nella marmellata come si dice e dobbiamo cercare di allora tu sei
Il l'editore di questo libro per una moderna democrazia europea dove ci sono il contributo di molti anche perché nasce da incontri fatti da stride da Italianieuropei ed altre
Fondazione in altre socia tra cui anche società aperta delitti di cui io sono Presidente
Mi sono permesso un'autocitazione c'è una mia c'era un mio contributo la mia scelta è basata che io definisco alla tedesca basato su questa
Ipotesi una legge elettorale proporzionale con sbarramento non inferiore al cinque per cento un'organizzazione dello Stato basata sull'asse tra l'amministrazione centrale macro regioni resto
Via
Cioè ovviamente non i Comuni ma con un numero decisamente inferiore direi la metà di quello che c'è adesso una forma di governo basata su cancellierato ubicate bicameralismo differenziato nelle funzioni dell'Istituto
Per la fiducia costruttiva un ruolo dei partiti forte regolato che generico molti partiti ISMU semplificato quindi non va non bipartitismo ma neanche la pletora
Quattro cinque sei e che mi sembra un numero diciamo ragionevole
Nessuna concessione all'idealismo l'equilibrio tra sistema parlamentare la capacità di decidere i Governi
Se è d'accordo su questo
B salivano definitoria testo perché mi sembra che tra tra quelli spettatori assomigli più al sistema tedesco
Sono pienamente d'accordo non sono a caso l'editore solo creditore perché quel libro nasce da un convegno dove quattordici fondazioni tu hai ricordato le più importanti tra cui la tua
Hanno collaborato per identificare una possibile linea di intervento
Su questa si è registrato una convergenza anche bypartisan perché alcuni alcuni personaggi e figure politiche che sono che hanno contribuito
Alla al libro anche del centrodestra la maggioranza dei contributi vengano dal centrosinistra ma cioè
Una convergenza su questa ipotesi che assomiglia molto all'ipotesi tedesca
Tra parentesi e la Germania bisogna sempre ricordare il Paese più stabile in Europa
Spese più stabile molto più stabile e l'Inghilterra i Primi ministri inglese sono stati spessissimo sostituiti dai loro stessi partiti
Ci sono stati molti più cambiamenti di Governo quindi per crisi interni noi diremmo alla Prima Repubblica se vogliamo crisi all'interno del partito di maggioranza di quanto non vi siano stati in Germania e Germania è una classe con classico Paese
Da democrazia dell'alternanza solo una volta di fu un cambiamento un partito il Partito Liberale si sposto negò in suo appoggio Smith
Cancelliere socialdemocratico lo sposto accollo cadde quindi il Governo smetterà sfiducia costruttiva fu eletto il Governo consigliando elezioni dopo dieci mesi fu confermato con
Unico caso diciamo di Chirilov dopoguerra altro parlamentare in tutto il dopoguerra quindi il Paese più stabile
Paese dove esistano cinque partiti dove non vi è un partito di centro che a secondo delle convenienze cambia opinione dopo le elezioni le abbiamo se si fanno prima
Quindi anche in Italia la polemica contro la formazione di un polo di centro è una polemica pretestuosa perché chiaramente il polo di centro dovrebbe prima delle elezioni indicare se in quel momento si allea per quella legislatura
Con la destra o con la sinistra quindi avremmo un sistema ordinato ma prima di entrare quindi dico semplifico non entro affatto nei dettagli semplifico dicendo sono d'accordo su questa linea oltretutto dico o anche collaborato al volume non non ne sono solo l'editore e ho appunto fatto un pezzo che
Andava invidia di sintonia abbastanza totale con quanto stesso poi hai scritto
Però per perché usare questa linea di intervento e qui sono state sollevate dei problemi
è vero noi dobbiamo mettere la mano nella marmellata il PAI politologi spesso si chiede lo sa bene fisiche ed il
Di appunto lavorare per costruire gli strumenti di intervento può intervengano i giuristi che fanno le effettive norme
Che traducono i modelli a cui i politologi hanno lavorato ma prima di questo bisogna capire se lo iato la distanza tra la attuale prassi che è quella di un presidenzialismo strisciante di una convergenza forte di poteri economici mediatici e politici
Che è quella della distruzione del Parlamento che ormai non esiste più come potere
Che quella di un periodico attacco all'indipendenza della magistratura contabile Cofrancesco di diceva prima
Marranini Maranini la vera cosa per cui Maranini noi abbiamo studiato a se Fisichella che io alla
Al Cesare Alfieri negli anni in cui era Preside Maranini
La vera cosa per cui Marabini sarà ricordato non è la critica della partitocrazia e la sua battaglia per l'indipendenza e l'autonomia la magistratura per la creazione del Consiglio Superiore la chiesta prima che va riformato
Nelle sue modalità di elezione ma non condizionato perché allora andiamo a vedere perché la nostra è una Costituzione illiberale
Non perché non si può dire che non è liberale perché comincia dicendo la Repubblica italiana è fondata sul lavoro sono scadiamo negli articoli periodici che sul Corriere della Sera sa
San Luca ostili domenica scorsa il padre che fa o sei perché Fausta indicherò stranezze è verranno ventiquattrore Luca Ostellino una famiglia i giornalisti che fa Ostellino parte
Il quale appunto dice ma all'articolo tale si pongono dei limiti alla proprietà privata in tutte le costituzioni liberali si pongono limiti alla proprietà privata in nome dell'interesse generale l'esproprio è nato cent'anni fa
Con le leggi su Napoli eccetera eccetera che poi ci sia una certa enfasi su certe libertà su certe formulazioni ma la prima parte della Costituzione una Costituzione che diceva giustamente Capotosti
E è a presidio è a fondamento di alcuni diritti di libertà
E che è la base per una
Progressiva
Un progressivo allargamento di questi diritti di libertà cos'è liberalismo sennò un anno a tutela dei diritti dell'individuo nei confronti dello Stato poiché qualcosa di più
E questo forse che separa e qui dovremmo parlare a lungo di che cosa il liberalismo questa è una Costituzione liberale perché perché fondata come tutte le costituzioni liberali sulla separazione sull'equilibrio tra poteri
E allora questo è il punto si innesta la nostra Costituzione nella tradizione del grande costituzionalismo liberaldemocratico europeo
Per questo diciamo che una costituzione liberale mentre invece la prassi cos'è una progressiva concentrazione del potere il Parlamento è stato annullato per le cose che diceva Capotosti perché ormai come si legifera legifera sono il Governo
Lo zero novanta o qualcosa del genere delle leggi nasce da provvedimenti dei singoli da proposte di legge dei singoli parla quindi non sono infatti il tizio è il Governo che controlla l'attività legislativa e questo va anche bene se
Al Parlamento fosse lasciato l'effettivo potere di modificare le proposte del Governo invece decreti legge in crescente numero in violazione del principio della straordinaria necessità e urgenza su questi decreti legge
Emendamenti parlamentari concordati preventivamente con parlamentari Amici per evitare il controllo pregiudiziale
Del presidente Repubblica perché i decreti legge la presentazione di un decreto legge da parte del Governo va autorizzato dal Presidente del pubblico e allora cosa si fa per evitare io presento questo testo
Ma ho già concordato col parlamentare amico l'emendamento che consentirà di modificarlo emendamento che ovviamente a quel punto non passa allo scrutinio preventivo della Presidenza della Repubblica
Su questi emendamenti se poi non si soddisfa esattamente al cento per cento il Governo maxiemendamento del Governo come ricordava
Appunto il presidente Capotosti
Su questo maxiemendamento si mette la fiducia
Non si discute nemmeno più
Si discute pochissimo in Parlamento i provvedimenti più importanti passano senza discussione in pratica un solo nelle Commissioni in pratica senza discussione in Aula
Quindi Parlamento depotenziato magistratura sotto attacco compresa la Corte costituzionale
Spesso accusata di essere di una Corte di comunisti una corte di estrema sinistra probabilmente Cofrancesco convinto anche di questo non lo so
Noi dobbiamo difendere l'equilibrio tra poteri quindi l'attuale Costituzione
Come si modifica questa costrizione lungo le linee che sono linea assolutamente così diciamo normali rimpianto rimane quello rimane la forma parlamentare di Governo
Si ritocca il bicameralismo in maniera funzionale ma non si elimina il Senato che differenziato dalla Camera può avere un ruolo molto importante
Fisichella scritto delle cose importanti su questo punto tutto il dibattito
Nella quattordicesima legislatura quattro cinque anni fa in Senato fu importante su questo punto
Si riduce il numero di parlamentari si cambiano altre cose si introduce la sfiducia costruttiva
Il nostro è un sistema che può chiudere lo iato e qui chiudo anch'io tra Costituzione formale e prassi e costituzione materiale malloppo chiudere
Mantenendo quanto di buono nella nostra storia cento cambiando la legge elettorale possiamo tornare a eleggere il noi essere responsabili noi
Della classe politica che leggiamo non lasciarla nelle mani dei segretari di partito
E forse questa classe politica se gli diamo spazio il Parlamento riuscirà all'interno dei propri partiti a migliorare anche il vertice di questi partiti che non è certo troppo incoraggiante
Grazie qualora
Come sempre all'ultimo l'ultimo parolacce aveva ecco mi pare nostro farebbe dieci fa sorridere dopo la conclusione di questo interessante convegno offriamo un servizio per
Testare la vostra propensione alla democraticità
E ecco qui vedrete partecipare anche voi è il teste sei un vero democratico va bene io darò tre alternative per ciascun argomento e voi sussurrate pure labico lacci e se siete d'accordo bene
In tre tempi quindi Luca ecco qua benissimo secondo voi la Costituzione va
A rispettata
Di modificata
Ci tradotta in dialetto rappresenta
Paternità troppo veloce per
Potete pure direi benissimo ecco questa interessante allora
State cadendo in una scarpata e l'unico appiglio è una copia della Costituzione
Le alternative sia aggrappate attese nell'attesa dei soccorsi diteci che che finalmente a leggerla
Oppure precipitate perché la Costituzione non si tocca
Vediamo un altro ai tempi questo nostro testo ecco qua secondo voi il populismo a si rivolge agli stinchi animali delle persone
Di parla la pancia della gente ci i populisti di sbattere in galera perché sempre solito magna magna
Ma insomma danese
Ecco qua vediamo questa ecco vediamo questa secondo voi Berlusconi è
A la mente del Governo P. il cuore del paese cd l'anima della festa
E infine
E infine ecco vediamo questa è l'ultimo quest'ultimo secondo voi immigrati extracomunitari a rubare il lavoro agli italiani
P. per fortuna non rubano il lavoro agli italiani ci purtroppo non rubare il lavoro e politologi
Bene grazie altra sera rieletti grazie ai nostri ospiti