Intervista a Gianni Vernetti sull'Iran e sulle affermazioni di Sarkozy sul burqa islamico per le donne

Con Gianni Vernetti del Partito Democratico parliamo di Iran ma partendo
Dalla considerazione fatta dalla nostro Ministro degli esteri Frattini che ha dato a questo punto per
Esclusa la presenza iraniana a Trieste alla prossimo vertice G otto le che cosa ne pensa
Ma penso che fosse inevitabile
Al di là di un mio giudizio sulla persona Ministro degli esteri molte chicche è un uomo di quel regime
Ma non si capisce cosa sarebbe venuto a rappresentare oggi
Di l'Iran è sempre stato un partner poco affidabile per la comunità internazionale
Certamente in condizioni di normalità e di maggiore serenità sarebbe certamente portato un possibile interlocutore per la stabilizzazione dell'Afghanistan questo sicuramente ma in queste condizioni
Controlli di elettorali di queste di metri queste dimensioni di queste proporzioni con una
Brutale violenta assurda repressione nei confronti dei manifestanti torture prigionieri uccisione a bruciapelo onestamente ritengo
Assolutamente impensabile che si dia non solo un palcoscenico al Governo regimi Raniero ma naturalmente avremo a che fare con l'interlocutore non credibile
Però le considerazioni che svengono fatte potrebbero anche essere altre cioè non era forse più conveniente mi passi il termine invece avere l'Iran ma seduto in un'Assise internazionale proprio per poter fare le dovute e debite pressioni perché a questo punto
Fuori giornalisti
L'Iran ha non partecipa agli incontri internazionali
No ma certo e quindi
Io io io non sono
Per principio contrario a forme di engagement anche dei regimi più pericolosi tentativo proprio fatto con la Corea del Nord
Per un po'di anni ha funzionato constatammo se non ha funzionato ahimè se torniamo sul tema dell'Iran non sta funzionando sul nucleare sul processo di delegare di arricchimento dell'uranio per scopi militari
Sul
Grande programma di
Di di di di dotazione di missili balistici che
Sta realizzando l'esercito italiano quindi
Che magari è molto delicato lira rappresenta un elemento di stabilità nel Medioriente forse le il principale elemento di stabilità esporta terrorismo
Senza l'Iran Hezbollah non avrebbe il peso politico finanziario militare che che ha in questo checché che ha avuto in questi anni
Sostiene ammasso specie sostiene tenta e riguardi soltanto se lei la notizia poco nottata il Marocco ha rotto le relazioni diplomatiche con l'Iran poche settimane fa
In seguito alle dichiarazioni dell'Iran di considerare il Bahrain una un errore della storia che di auspicare un ritorno essere una Provincia iraniana
E l'Iran esporta terrorismo tenta
Di lavora per il cambio di regime nei Paesi arabi moderati
Si guardi i diritti vitivinicoltura sventato recenti
Come
Le molte iniziative
Messi in atto e in Egitto e da diversi Paesi arabi moderati contro l'estremismo islamico sostenuto e finanziato dall'Iraq quindi
Non è un interlocutore credibile
Bene ha fatto Obama a inaugura una suggerì dialogo ma fino ad oggi ha avuto soltanto molte chiusure
Ecco tra l'altro proprio a proposito del Presidente americano
Anche prima diciamo del dell'inizio del delle rivolte per i brogli elettorali da parte del del no Presidente c'era stata poi una
Fin quasi quasi un'equiparazione fra i candidati che si opponevano ad ad Ahmadinejad
Sì diciamo quel passaggio e riflessioni di Obama ha un fondamento storico
Dal punto di vista storico Mussapi non ex non è certo uno stinco di santo come si suol dire
Quando era primo ministro stato responsabile di di
Brutali violenti repressione nei confronti dell'opposizione
Di purghe di torture di incarcerazione illegittime ma oggi naturalmente diciamo questa rivolta va al di là di Bassani direi quasi insomma che
Se vi è stato l'occasione lo strumento un'opportunità
Io non penso che sia un libro un liberaldemocratico mossa di fa parte di quel regime da trent'anni ma certo si è ribellato agli eccessi di questo regime e direi che il popolo iraniano lì i giovani alla popolazione giovanissima
Usano sono corsi s'sono saliti sul carro di Mussari come unico come quell'opportunità del momento per
Perché è di carattere liberamente esprime la propria opinione contro regime brutale
E per quanto riguarda invece l'aspetto di sostegno che la comunità internazionale potrebbe dare a all'affermazione del diritto in un Paese come lei ama questo punto che cosa si potrebbe pensare
Io credo si debba fare molto di più io penso che
Noi dovremmo essere la comunità intera sala dal benessere più
Attiva nel nel sostenere i Gruppi di opposizione grane è in fermento c'è la minoranza curda la minoranza del Belucistan la minoranza araba del CUD se stanno ci sono
Come dire tutte queste represse nel sangue fanno meno notizia sono onta nella terra hanno ma diciamo la dovremmo sostenere più attivamente
Quando dicono di con la comunità occidentale la comunità internazionale la voglia di democrazia di libertà e quindi come dire essere presenti diffondere con più rapidità l'informazione ha poi costruire programmi ad hoc e quindi potenziare i programmi in lingua farsi
Realizzati realizzati al di fuori dell'Iran nessuna per darla voce a un'opposizione che sempre più dilagante a ciò che oggi credo
Non non non solo attendibilità dei dati che valutano intorno al dodici quindici per cento il voto era ed è come dire già arma tanti indicatori ci dicono
Che c'è una grande Papa parta dalla popolazione giovane che non ne può più di questo
Insomma è un Paese con una storia fortemente secolare anche laica che
Stravolge eccessivamente compresso in questa totale assenza di Stato di diritto totale assenza di libertà di espressione
Abuso dello strumento della pena di morte tortura delle carceri mai quindi dovremmo fare di più per sostenere questa opposizione
E l'Unione europea va be'tra l'altro l'Europa ovviamente adesso ha espresso parole di condanna soltanto per
Le alla repressione dopo i brogli ma anche per le accuse che il regime a ha fatto nei confronti di alcuni dei Paesi dell'Unione ad esempio
Ha la medaglia sì ma io
Mi sarei atteso per esempio regole tenere un gesto un po'più forte come convocare l'ambasciatore c'è un paradosso che ieri
Motta chi il ministro di essere italiano ha convocato i ventisette ambasciatori europea
E in ogni nessuno di noi ancora convocato l'ambasciatore iraniano ce la Farnesina dovrebbe dopo le prime ore dopo i primi morti in piazza avrebbe dovuto
Convocare come si è fatto in passato si è fatto nei confronti di di Paesi anche più importanti come la Repubblica popolare cinese quando
Durante le sommossa del Tibet DTT due anni fa sono e quindi
è un gesto duro ma naturalmente ovvio nella
Sta nelle regole della diplomazia internazionale poi si può anche convocare richiamare l'ambasciatore per consultazione anche se in questa fase questo sarebbe una mossa che non condividere però dobbiamo invece tenere aperta la nostra ambasciata
Per sostenere i feriti per accogliere anche eventuali esponenti dell'opposizione in fuga insomma quindi
L'ambasciata è opportuno che si aperti attiva in loco ma io mi sarei aspettato dalle cancellerie europee un'azione più forte
Senta noi rimaniamo su Simone europea parliamo del dell'affermazioni che ha fatto il Presidente Sarkozy sul burqa
Ecco c'è un cambio di mentalità oppure secondo lei e questo è in linea con anche con la storia francese di integrazione di apertura
è assolutamente in linea il permesso io condivido totalmente le riflessioni Sarkozy
Peraltro che sono antitetiche a quella parte del discorso di Obama caro che a me non è piaciuta perché
Rivendicare l'originalità culturale del velo è una forma di relativismo culturale io anch'io sono convinto che vedo sia una forma di sottomissione della donna
Ebraica che ne
Diciamo il il dialogo fra le civiltà non vuol dire ma dobbiamo accettare tutto dalle altre culture la la carisma dovremmo passare all'infibulazione Dellas sul
Se noi ritenessimo portando all'estremo il relativismo culturale no quindi dialogo fra le culture
Una società Tolle Antonio tollerante una Società certamente multietnica ma che non può certo come dire venire meno a quei principi universali che sono
I diritti la libertà la democrazia la tolleranza Smith grandi principi della cultura democratica liberale dell'Occidente bene ha fatto Sarkozy
Il
Il burqa ma tutte le tante forme di vedo anche nelle varie gradazioni meno brutali del burqa che in Europa non si vede ma certo
Oggi invece vediamo nel vendere scuole italiane sono
Di diffondersi del vero io penso che una società laica
E anche rispettosa rispettosa debba richiedere rispetto io penso che sia una forma di sottomissione Della Valle
Ma come mai secondo lei visto che stiamo parlando specialmente in Francia di seconda e terza generazione di immigrati perché non sono chiaramente le prime
Ecco come è possibile che che ci siano fenomeni di questo tipo
E meglio il burqa non significa una un tentativo di riappropriarsi di origini e comunque di di di una certa identità che comunque sta a significare che non c'è stata un'integrazione
Sì non c'è dubbio che
Io per esempio io ritengo come sia giusto una difesa è una tutela del de della propria identità squilibrio mi è capitato conosce questa legge elettorale di frequentare ogni tanto le comunità
Nelle ultime campagne tra le nostre comunità italiane all'estero sono c'è una forte volta scapparono meglio diretto loro e non
Nella mia regione insomma quando incontri piemontese nel New Jersey
O o in Argentina questo c'è attorno a un affermare la propria identità la propria originalità la propria lingua le proprie tradizioni la cucina tutto coglierla letteratura tutto quel che si vuole
Ma è questo non può contrastare con i fondamenti del diritto di un Paese ecco coprirsi il velo coprirsi il viso
Non è previsto dalla nostra ordinamento giuridico quindi io ritengo che sia bene faccia Sarkozy a tenere alta questa battaglia
Ma nel senso del ruolo della donna come mai seconda e perciò di terza generazione di immigrati ancora non non hanno sono riusciti a sussumere dalla dalla nostra
Essa cerca queste tipo da Dini
Idea riparte sicuramente ha ragione lei c'è un problema di difetto integrativo cioè poca capacità di avere
Integrato queste comunità e forse anche diciamo una un'affermazione identitaria con
Gli strumenti più duri no spesso per affermare la propria identità si usano le degli aspetti più eclatanti più efficaci
Da un punto di vista anche della comunicazione simboliche qui certamente il velo a è un forte simbolo da questo punto di vista qui diciamo io
Io comprendo come strumento di affermazione pubblico ma non lo condivido tant'è che spesso sono proprio le donne che diciamo che si
Le nuove le nuove musulmane che poi lo indossano quelle che diventa musulmane magari sposando un uomo arabo
Silvio però sito li grido delle ragazze di Trani in questi giorni ha detto il piacere di sentire il vento passare attraverso i propri capelli ecco mi sembra quella la vera risposta per comprendere se o meno uno strumento di sottomissione l'hanno detto donne
Iraniane
Di religione islamica non sono AR.DE.MA. sono di religione islamica non negano lo Regione islamica insomma
è pienamente compatibile
Come dire una maggiore libertà individuale con l'esame ne sono profondamente convinto