Incontro Nazionale del Comitato "Batti il Referendum Elettorale"

Cari amici di battito
Ci scusiamo del ritardo ma anche noi ci abbiamo tutta una serie di cose da affrontare non siamo delle schiere come i grandi partiti però compensiamo con una forte volontà
Noi facciamo abbiamo già indetto da qualche giorno questo incontro e abbiamo trovato stamani sul Corriere della Sera un motivo in più tentare a questo incontro una validità politica rilevante
E cioè l'articolo del professor Panebianco che a nostro parere rappresenta un tipo di ragionamento contrario aveva totalmente a quello che ha fatto Sartori pochi giorni fa senso se sul giornale ma soprattutto preoccupante
Per una logica di tipo
Come dire di corridoio sottostante che non lo condividiamo e siamo foto ri accaniti delle leggi che diano essere chiare perse rispettare chiaramente siamo contro questo referendum appunto perché
Originerebbe al di là delle intenzioni che nel referendum abrogativi non contano nulla
Una forma di legge pericolosissima perché darebbe al
Atto al Presidente del Consiglio lo strapotere e comunque darebbe un domani a qualsiasi capo di un partito anche debole il cinquantacinque per cento dei seggi
Noi di Comitato batti lo Bati referendum elettorale con il nostro sito battito un trittico siamo rappresentativi di sei diverse organizzazioni di per sé non enormi ma
Tradizionali alcune giovani altre meno ma comunque molto vitali sul territorio
I cui esponenti inviterei rapidamente nell'ordine a prende la parola
Noi pensavamo di fare esprimere una ripresa situazioni inizialmente due tre minuti Unione poi magari un secondo turno più altri eventuali domande
Per illustrare a tutti voi che ci vedete
Il punto di vista del Comitato e di tutti i nostri aderenti
Su questa battaglia che noi riteniamo una importante battaglia a difesa del pura del pluralismo non solo una battaglia tecnica ma una battaglia profondamente politica per difendere il pluralismo
Inizierei in rigoroso ordine alfabetico dall'Associazione dai a logo u e
Che è una situazione essenzialmente di giovani
Cioè credo che il più vecchia abbia sì e no trentasei a trentaquattro anni e che esporrà con chiarezza
Come l'ho l'abitudine e sinteticità i motivi per cui loro si sono schierati e la ne vedete il simbolo a favore di questo Comitato la parola all'avvocato
Bolognini ma
Grazie ma non sono avvocato
Al
Comunque grazie va bene così Air France
Anche vicino
Buona sera a b Bailo che è una organizzazione europea in realtà bello d'Italia che io rappresento in questo momento si occupa di problematiche giovanili politiche giovanili per il ricambio di classe dirigente personalmente sono anche portavoce di coalizione generazionale che un una campagna trasversale che raccoglie i giovani tutti i partiti italiani anche qui per il rinnovamento per il ricambio di classe dirigente
Il referendum ci mette davanti a un bivio ed è un bivio terribile come ho sentito dire prima
All'onorevole Guzzanti non aprite quella porta non andate a votare perché
Né emergerebbe veramente un monstrum che peggiorerebbe la democrazia in Italia
Renderebbe molto difficili molto molto difficile di ricambio di classe dirigente difficilissimo per dei giovani
Riuscirà emergere riuscire ad avere una selezione sana
Politica sanno all'interno dei partiti e insomma peggiorerebbe quello che il porcellum che è già una legge ha a nostro parere molto molto brutta in Italia
Non andate a votare questa è la soluzione a nostro parere
E poi dopo invece sarà necessario ragionare tutti insieme sarà necessario che in Parlamento si rifletta su una riforma condivisa
E che introduca una vera riforma elettorale una una vera legge elettorale diverso dal porcellum assolutamente diverso anche dal super porcellum tre
Emergerebbe dopo il referendum ci chiediamo anche noi perché
Il PdL
In particolare i giovani molti giovani non tutti di PdL PD stiano appoggiando questa questa super porcata
In molti ce lo chiediamo perché ripeto sarebbe contraria innanzitutto agli interessi delle nuove generazioni non votate il ventuno andiamo tutti al mare grazie
Io
Ringrazio tuttora columnist
Dico due parole come presidente di uno degli aderenti cioè della Federazione liberali per dire che
Noi non ci siamo entusiasmati per questa
Battaglia contro questo referendum all'ultimo tuffo perché in realtà due anni fa a Bologna elezione nostra nazionale nel marzo del due mila sette
Già dicemmo secondo me con chiarezza ma comunque con estrema concisione e motivazioni adeguate il perché al di là anche allora delle intenzioni questa legge era una tragedia
Lo abbiamo fatto presente a tutta una serie di persone con le quale avevamo e abbiamo
Rapporti
Ma evidentemente questi larga parte non essendo liberali sono stati presi dalla l'idea di risolvere i problemi a colpi di maggioranza popolari
Escono essendo liberali non credono alla costruzione di leggi che stabiliscano norme elettorali per
Essere centrati sulla partecipazione del cittadino al punto sembra teorico ma è sostanziale profondissimo perché questa legge elettorale questo referendum non migliora il punto più gravemente negativo di questa legge
E cioè
Il fatto che i cittadini sono obbligati a subire le scelte
Di pochissime persone non si arriva per ogni gruppo poco alle dita di una mano che stabiliscono i parlamentari è un proporzionale
Nazionale con maggiori con un premio di maggioranza essenza preferenza e i cittadini sono obbligati a vere tutto il bicchiere sino in fondo per questo motivo noi essendo a favore del pluralismo eravamo fin dall'inizio contrari
Cammin facendo su questa linea abbiamo visto con molto piacere
Venire anche altri amici diversi da noi ma accomunati dalla normale noi comunque comune appartenenza all'area liberaldemocratica riformatrice repubblicana
Che appunto una volta
Perché in tutti i modi il referendum è stato voluto
Fare perché ricordiamoci che i referendari hanno avuto addirittura si fossero coerenti con se stessi l'occasione a marzo di rinviarlo di un anno e di provare in questo anno se c'è la possibilità di fare una legge elettorale
Di cambiamento nel senso che diceva prima Bolognini o in altri sensi ma comunque che risolvesse peggiori difetti
E affrontasse anche la
Misura della disponibilità il popolare libertà di Farra
Invece hanno puntato con determinazione al fare il referendum ora perché al solito
Molte parti di questo referendum rappresentano coloro che voglia negare la realtà e non vogliono accettare il fatto che impopolari del da ha vinto le elezioni e che quindi se si vuole cambiare le cose bisogna costruire una maggioranza politica alternativa Euridice le prossime elezioni
E quindi hanno tentato di dare la spallata abbiamo la sensazione che la rispetto la risposta ottenuta
Con lo spostamento al ventuno ventidue di giugno non renda facili passaggi questo referendum Mannoni proprio come dicevo all'inizio a fronte di articoli come quello di sanare professor Panebianco
Riteniamo il nostro impegno significativo e vi invitiamo tutti a mobilitare B
Per riuscire a diffondere il nostro motto che è quello dello slogan voto con il non voto
Questo è una normativa no stravagante no di indifferenza ma di applicazione di un preciso dettato della Costituzione ed è il modo più coerente di rifiutare
Questa legge nuova cambiata dal porcellum e peggiorata
Tenendo presente come stamani giustamente sul Corriere della Sera un altro fondista Piero Ostellino sostiene
Bisogna smettere i partiti devono smetterla non considerare che ormai anche gli astenuti non sono delle persone che se ne fregano sono delle persone che danno un giudizio negativo e che non hanno ancora capito fino in fondo come fare per cambiare le cose ecco noi
Con queste sei si le cerchiamo di cominciare a dare l'indicazione di come si potrebbero cambiare con una battaglia politica insieme
Non negando la differenza del passato ma mettendole in comune per dare la speranza di cambiamento effettivo non a parole ma con la norma concreta della legge che il metodo tipico del mondo liberale riformatore e democratico
Grazie
Ha parlato lei
Ora al al rappresentante del Movimento repubblicani
Europei e che siccome stiamo variegati seriamente i due parlamentari si fanno parte del il gruppo parlamentare del Partito Democratico ma fanno anche parte di quella
Larga aree ante vigenti in questo caso l'orologio del Partito Democratico ma non è il nostro Comitato abbiamo anche
Alcuni che sono dirigenti locali formali con cariche del Partito Democratico loro sia addirittura non come loro del gruppo parlamentare ma non sono democratici no questi sono addirittura del Partito Democratico la parola
Al rappresentante segretaria regionale Lazio del Movimento repubblicani
Grazie
Si noi siamo come giustamente ha detto nel partito
I nostri due deputati due senatori
L'onorevole Sbarbati e a delusi fanno parte del PD ma insomma noi stiamo cercando di smarcarsi da questa
Da questa situazione e trovo due vorrei spendere una parola su questa vicenda oggi queste sei sigle queste forze
Politiche forse sociali che qui sono rappresentate
Credo che danno prova il sintomo di queste quelle che sono forse libere
Le pongo pratiche repubblicana e democratica
Per lo smarcato e da questo binomio terribile feroce che ci sta opprimendo
è il fatto che liberamente siamo qua a esprimere il nostro pensiero mentre altre forze
Ugualmente laiche non lo sono
Perché forse vincolate da questi movimenti da questi due partire da cui ripeto tutti
Chi in un modo Chinellato stiamo cercando di smarcarsi credo che sia il sintomo di quanto ne vogliamo bene alla nostra Repubblica quindi a costo di sacrifici sia noi nel Partito Democratico chi si è un pochino smarcato dalla P.D.L. e quant'altro
Quindi i nostri sacrifici perché si tratta che sacrifici sono mirati a queste questo vale per il referendum
Il referendum è certamente che siamo per come ha detto giustamente il nostro rappresentante noi diciamo di non votarlo questo di non andare a votare questo il vero non voto
Anzi suggeriamo a chi dovrà andare all'interno delle cabine perché farà il voto di ballottaggio di esprimere chiaramente ai comitato al Presidente di non volere il votare quello è un sintomo chiarissimo di quello che ne vogliamo fare
Questo sarebbe
Cosa è questo referendum e cercare di rafforzare questo schifo di porcellum scusate l'espressione ma questo era il concetto loro come peraltro già con un equivoco brutto che fa molto
Sulla circostanza che alcuni rappresentanti che si spendono a favore sono quelli che erano eletti rappresentanti che anni fa avevo nell'uso gli italiani di voler cambiare il sistema ma questo non è
Quindi questo bisogna stare attento quello è il vecchio
La persone nuove giovani stanno dalla nostra parte che vogliono ritornare a dare agli italiani la possibilità di votare di una possibilità di rappresentarsi nel Parlamento ad oggi non c'è tre persone ci rappresentano tutti
Questo lo diciamo chiaramente quindi chi vuole
Il nuovo dovrà dire non un voto questo referendum grazie
Forse
Ringrazio gli amici del Movimento repubblicano dell'onorevole Sbarbati e do la parola a professor Paganini che l'azione del Partito della Libertà
Accetto
Ma è stato detto giustamente che
E questo la battuta perché abbiamo importato che questo è un porcellum referendum lo farebbe diventare il super porcellum perché la presunzione quella di migliorare
La legge elettorale che ha un porcellum in realtà è una presunzione sbagliata e noi da liberare e sappiamo che se anche le intenzioni questo dovremmo dirlo si scrive sui giornali
Le chiedo commenti che se anche se l'intenzione forse possa essere buona le conseguenze da liberare lo sappiamo possono essere esattamente il contrario e i primi due punti perché sul terzo punto è bene dirlo non abbiamo nulla
Da ridire ai primi due punti introducono questo Paese un peggioramento
Passando attraverso l'imbroglio dalla coalizione al premio di maggioranza alla lista
E di nuovo il commento a un articolo apparso oggi è che facendo le liste si arriva al due mila sei quello che successe con Prodi cioè mettiamo insieme programmi da trecento pagine e poi
Dopo due anni anzi un anno scarso dobbiamo anche dire Goodbye dal nostro al nostro Governo ma non entro nei tecnicismi del referendum perché
Ormai talmente evidente che è fatto male
E credo che proprio gli stessi fautori del referendum oggi si rendono conto di quanto hanno fatto hanno fatto male e di quanto siano in difficoltà
Quello che
Dispiace quanto succede nel PD perché apparentemente questo la mia opinione certamente sembra che il PD armi perdere no
E sospendo un referendum che oggi e Panebianco dice che non dobbiamo guardare all'oggi la liberalismo guardare proprio l'oggi perché la legge elettorale nell'oggi non è fra cento anni elogi ci dice che se il PD
Dovesse andare così alle lezioni per i prossimi vent'anni
Non vedrebbe un filo Governo
è stato più dignitoso in questo Berlusconi a dire ma
Se questo referendum passasse io sarei l'uomo più felice la terra non sono così ma Dawkins masochista la rifiutarlo quindi nostra pelle proprio
Agli amici del Partito Democratico se volete perdere andate a votare questo referendum se volete invece avere una chance
Dico una chance riuscire avvincere fra qualche anno è bene che
Questo referendum decidiate di non votarlo e anche qui un altro elemento importante che è sancito dalla nostra Costituzione è quello di dire io non voglio votare
Io non voglio votare un sacrosanto diritto come dicevo riconosciuto dalla Costituzione che significa io non credo che questo sia un referendum
Assolutamente utile ne abbiamo sentite di tutti i colori e mi dispiace anche che siano stati dei professori ultimamente tra cui i promotori del referendum a sostenere che si va verso un bipartitismo un bipolarismo
Ma in realtà anche l'unipolarismo un Luni partiti istmo
Sarebbe più governabile abbiamo sul tarati che oggi sono una parola imponga abbiamo visto che ne abbiamo avuti ospiti anche forse sono ancora ospiti delle dittature che sono ancora più governabili
Rispetto
A quanto propone questo referendum quindi probabilmente sarebbe invece di proporre un po'bipartitismo meglio proporre un'unità altissimo ma l'abbiamo sentita anche di tutti i colori dicendoci che in Inghilterra c'è un bipartitismo
Credo che tutti voi e chi ci sta ascoltando da casa voluta vuota dove ci sia stata benissimo e queste elezioni europee l'hanno dimostrato ancora una volta in Inghilterra più che in Italia sopra il dieci per cento ci sono ben quattro partiti
C'erano ce n'erano altre vie e ce ne sono molti altri di più addirittura di più di quanti ce ne sono in Italia
E altri situazioni politiche rispetto a quelle italiana pensiamo la stessa Germania dove non c'è per esempio la preferenza
Questo referendum ed è bene dirlo gli italiani non introduce le preferenze non è menzionato il tutto
Noi vogliamo le preferenze qualcuno può anche non discuterle dire non le vogliamo si può discutere ma queste una responsabilità che spetta al Parlamento
Per cui noi invitiamo partendo naturalmente da noi liberali ma invitiamo tutte le forze politiche a dire la legge elettorale va discussa in Parlamento
La mia preoccupazione invece che soprattutto il PD che non ha la capacità oggi di discutere le leggi elettorali per paura di non essere in grado a farlo ricorra questo a questo referendum
Quindi il ventuno il suggerimento naturalmente quello di restare a casa oppure di andare se si vota per l'amministrativo votare per le amministrative e dire no io lo spiego sul referendum non la voglio perché questo referendum porterebbe il Paese
Non ha un disastro per la democrazia ma un disastro
Per il pluralismo che è uno dei fondamenti della cultura liberale liberaldemocratica
Grazie
Grazie Pietro
E ora la parola o uno degli amici del Partito liberale non so chi qui sono diversi l'avvocato onorevole Stefano De Luca tanto poi occorre prima pensiamo di fare giri e quindi poi successivamente altri amici del partito
Teste
Io credo
Che tutto è stato detto stamattina abbiamo fatto un Consiglio nazionale del Partito liberale
In cui si molto va approfondito l'argomento e devo dire
Che le considerazioni che noi abbiamo fatto che io
Mi limito a
Riferire succintamente sono queste
La i padri costituenti hanno rivelato una saggezza
Veramente è una lungimiranza veramente
Degna dell'osso rispetto quando hanno previsto
Che il referendum abrogativo tra l'altro appunto del nostro sistema il referendum solo abrogativo quindi
Un sistema di amputazione quindi una scelta offerta a colpi di accetta quando il referendum abrogativo o è stato imposto per il referendum come abrogativo una maggioranza qualificata
I padri costituenti hanno detto se non c'è la metà più dei votanti il referendum non è valido
Quindi di che corso hanno inteso dire
Che King sceglie di non andare al voto a votare scende di non contribuire a quel cambiamento a colpi di accetta
Così sommario che sovente come abbiamo visto qualche volta in qualche indigestione referendaria sono apparsi incomprensibili perché
I quesiti sono complessi questa volta sono chiari
Stamattina è una signora molto intelligente nel Consiglio nazionale irreale ha detto una cosa che io mi permetto
Di riferire
Che mi è sembrata molto spiritosa detto qui noi vorremmo fare i porcellum geneticamente modificato
Cioè ardire il referendum se è vero che questa legge elettorale così come e una legge illiberale
Che comprime
La sovranità del popolo eccetera il referendum la renderebbe ancora più
Illiberale e comprimere beh ancora di più la libertà di espressione della sovranità popolare
Mi ricorda la legge ha scelto del mille
Novecento ventisei
E
E
La
L'altra preoccupazione che è venuta fuori oggi
E questa ed è una preoccupazione molto interessante che bene che qual è che di cui tutti che bene che tutti ne siano consapevoli il pericolo
Di una si di una legge elettorale che assegna il premio di maggioranza e quindi il cinquantacinque per cento al primo dei partiti c'è anche un partito che poi ha preso il ventitré ventiquattro venticinque per cento
No nei
Per i kolossal oggi
Con
Un uomo che domina la scena politica e che certamente
Per certi per molti suoi atteggiamenti e preoccupante per il suo disprezzo verso il Parlamento verso la democrazia ma
Che arriverà atto almeno di non essere golpista
E se noi consegnassi mo'questo strumento qualcuno che avendo meno forza di lui
Voi volesse utilizzarla in modo più barbarico per affermarsi rispetto un potere carismatico che egli non ha quindi attenzione occhi aperti
Allora
Il
Non andare a votare eh un vuoto gli italiani hanno già
Mostrato di guardare con attenzione a questo sistema perché gli italiani
La settimana scorsa quando sono andati a votare per le europee
Poco convinti o poco entusiasti dello schieramento di nuovi partiti che gli si presentano davanti in gran parte hanno deciso di non andare a votare
E hanno di fatto ha bocciato il bipartitismo perché se è vero come è vero che la somma dei due partiti maggiori non arriva
Al quaranta per cento
Della base elettorale e del Paese il bipartitismo bocciato ci sono anche sono state espresse anche prego perplessità sulla qualità democratica di questi partiti che sono sulla scena tutti
E coloro i quali non sono andati a votare non ci sono gente che
Considera la nostra come in America una democrazia matura da poco votare no così gente che considerano questi partiti non democratici non credibili non degni del loro voto allora
E costringere il Parlamento a riflettere a rivedere questa legge elettorale
Così come
Non
Sulla base di un peggioramento come verrebbe con l'alcol con referendum ma sulla base di una riflessione di quello che vogliono gli italiani cioè il diritto di scelta cioè il diritto di scelta dei partiti
è che le persone evita garanzia di uguaglianza di condizioni
Cara tutti insomma oggi la il Consiglio nazionale del partito di paragonare una telecamera come faremo a raggiungere il quattro per cento mai nessuna di queste note forze potrà raggiungerlo perché il silenzio portale
Dal quale venivano coperti FAS fa sì che qualcuno dice ma
Ci siete ci siete ancora non lo sapevo che c'era questa forza politica che a me può piacere allora
Da qui io propongo andiamo più avanti facciamo tra di noi una qualche iniziativa istituiamo una lega non so che cosa
Terre lanciare un principio che di cui questo Paese ha bisogno cioè
La
Il riconoscimento giuridico
E la disciplina giuridica dei partiti in maniera tale che i partiti devono essere sottoposti ad alcune regole
A questo punto è il solo a questo punto si potrà rinunciare al voto di preferenza per qualche difetto tempo deterrenza vuole masse
Se prima saranno fra saranno garantite all'interno dei partiti primarie
Con sistemi e giuridicamente controllabili eccome in altri Paesi con la gente che non si vasche Hyskaj iscrivere al partito a si scrive al Comune e quindi la funzione
Di scelte all'interno dei partiti diventa una funzione pubblica quindi il primo passo è stato compiuto la settimana scorsa con una forte astensione il secondo passo
Prego sa sarà sicuramente compiuto domenica prossima con un'astensione più forte dopodiché dobbiamo cominciare noi a dire che
Si devono assumere delle iniziative per trasformare il porcellum perché
Nessuno di noi scegliendo di bocciare il referendum sceglie di sostenere questa legge elettorale che è inaccettabile
Grazie Stefano anche per costa
Che ritenuto di fare la parola a Antonio del Pennino in rappresentanza del Partito repubblicano italiano
E con lui termini il primo giro poi riprenderemo con altre persone
Su questo
Ottenendo
Riprendiamo i lavori chiarito il fatto
Pagargliela contrari
Un giudizio unanime su questa legge elettorale quella in atto è un giudizio negativo
Non la difende suo autore senatore Calderoli nulla difende nessuno delle forze politiche
Ma qual è il punto su cui questa legge elettorale di energetica
Sul fatto che ha stabilito un sistema in cui il ristrettissimi oligarchie dei partiti decidono come sarà formata in Parlamento
Scelgono
Nani e ballerine ci diceva una volta portaborse veline ci dice oggi no per
Inviarle
Hanno
In Parlamento ha schiacciato il bottone
Senza nessuna autonomia senza nessuna capacità
Di critica nei confronti dell'Esecutivo si dice l'esecutivo
Fa quello che vuole certo con un Parlamento che non è in grado di contrastare quelle che sono le decisioni dell'Esecutivo perché è stato
Nominato è stato OSCE scelto non eletto cento dai vertici è evidente che il ruolo del Parlamento viene recepisce
Ebbene rispetto a questa che la critica unanime che viene fatta alla legge elettorale
Che cosa propone il referendum che viene
Proporvi viene avanzato per il ventuno di giugno
Nulla
Perché il sistema delle preferenze decise ma della selezione dei candidati non viene
Modificarne modificato per nulla
Si intende soltanto a ridurre
Quelli che sono gli spazi del pluralismo che ancora sopravvive nel nostro Paese
Per
Rafforzare questo bipartitismo confuso contraddittorio dire il bastardo che
Oggi abbiamo nella vita politica italiana
Questo bipartitismo mascherato
Che di fatto
Veltroni per primo il Berlusconi dopo hanno realizzato con le elezioni del due mila
E otto
Con
Vi appendice che ci sono tenuti degli alleati vorrebbero rafforzarlo portando quelli che sono le attuali alleanze LEA coalizioni che formano
Viste in concorrenza fra di loro
Coalizioni che sarebbero ancora più contraddittorie perché un conto è la dialettica fra reati
Un conto è all'interno di uno stesso schieramento
La articolazione in
Posizioni differenti posizioni contrapposte che paralizza avrebbero ancora di più non ha forse era libero idee meccanismi decisionali
Allora
Se il referendum che viene proposto
Non tocca la questione di fondo cioè quello della selezione della classe
E invece aggrava
Le caratteristiche del bipolarismo bipartitismo perché non capiamo ancora oggi ci sia un regime bipolare o bipartitico c'è un regime a metà fra il bipolare e bipartitico
Cioè il referendum aggrava questa situazione riduce gli spazi di pluralismo
Riduce la possibilità
Di un'articolazione della vita politica italiana del dibattito culturale
Allora questo è un referendum negativo
è un referendum che non fa fare un passo avanti alla democrazia italiana ma di fare un passo indietro
è un referendum che deve essere battuto come dice il nostro slogan e deve essere battuto con lo strumento
Che costituzione assegna che è quello della non partecipazione al voto
Non partecipazione al voto che significa rifiuto di un falso quesito perché qui non si tratta di modificare una legge
Sul punto che il punto contro contrastato e criticato da tutti
Si tratta di lasciare intatta quella parte e modificare invece
In soltanto una
Questione che non è certamente
La questione principalmente negativa di quella legge
E in più vi è un altro punto
Che va sottolineato
Il referendum
Si dice poi dopo correggeremo correggeremo ora la legge RFID Lucera del referendum la preciseremo ma modificheremo tutte balle
La legge che è scelto più uscirebbe dal referendum sarebbe un
Regge immediatamente applicabile
E il Parlamento sarebbe in difficoltà a modificare una legge che è stata varata e confermata da un voto popolare
Quindi
Quando vi dicono
Ma poi
C'è la possibilità di modificare la legge
C'è una possibilità di modificare la legge se il referendum verrà abbattuto
Ma se il referendum non dovesse passare state tranquilli che urgentissimo ce lo terremo per molti e per molti anni ancora e avremo un aggravarsi
Della condizione politica nel nostro Paese una condizione già difficile già contraddittoria ma che oggettivamente
Sarà ci troverebbe all'indomani del voto referendario ancora peggio ecco perché
Noi oggi svolgiamo un invito di non
Ritirare la scheda per il voto referendum il ventuno di giugno
Senatore Del Pennino
Noi pensavamo e lo facciamo di fare un secondo giro cambiando un attimo d'ordine perché ci sono l'articolo ventidue amici
Viola riconoscono
Liberali allora intanto l'onorevole Guzzanti e poi sentiamo senatore Palumbo grazie no grazie
Allora
Io sono
Ho preparato un progetto di legge
Ho preparato un progetto di legge che mi accingo a depositare che rende le primarie obbligatorie prenderebbe se questa legge venisse approvata cosa che non accadrà ma insomma voglio che resti traccia
Del fatto di una volontà nel Parlamento di fare delle primarie obbligatorie
E quindi
E anche di
Instaurare per legge il minimo di democrazia interna
Scusate
Non riesco a parlare
Un minimo di democrazia interna nei partiti affinché le decisioni del popolo siano espresse nei partiti come era nella volontà dei padri costituenti
Questo referendum ve l'hanno detto in tanti io nono molto da aggiungere è un referendum che se passasse provocherebbe un danno ulteriore rispetto a quelli che sono già stato indicato
Che cosa succederebbe infatti
Succederebbe che
L'attuale Presidente del Consiglio Berlusconi
Di fronte a una vittoria del referendum vittoria che accadrebbe se voi andaste a votare anche se andasse a votare no badate bene
Dovete semplicemente non andare adottare
Non aprite quella porta di quel
Seggio non prendete quella Scheda perché
Se prendete la Scheda se ci scrivete anche nuovo fosse l'annullate voi fate vincere il referendum aperte
Dissi rimarrebbero e referendum vincerebbe
Bene se vincesse il referendum
Berlusconi avrebbe un motivo validissimo per andare l'indomani da Napolitano edili
Signor Presidente l'attuale Parlamento è delegittimato la legge che lo ha eletto non è più valida dunque chiedo che al più presto si indicano elezioni generali
Perché Berlusconi farebbe questo per una ragione logici sì ma anzi due
La prima è di tempi già avuto una defezione del suo elettorato
Si è astenuto in una a parte che lui non si aspettava
E quindi bisogna far presto la seconda eh un motivo
Chiarissimo Berlusconi aspira a diventare il successore di Napolitano
E poi che
Il successore di Napolitano non sarà eletto da questo Parlamento attualmente in carica di cui anche io nominato faccio parte
Ma sarà eletto dal futuro Parlamento
Berlusconi se vuole farsi
Eleggere Presidente della Repubblica ha bisogno di un nuovo Parlamento in cui ancora abbia una fortissima a maggioranza
Questo fatto non è così automatico perché la crisi economica quella vera ancora deve arrivare e perché rischia di non essere di non avere una maggioranza così forte come quella che a oggi
Dunque se questo referendum per disgrazia passasse e tassazione naturalmente con la vittoria del sì perché questo succederebbe immancabilmente
Ci troveremo di fronte ad un
Problema non da poco cioè avremmo
Consentire a Berlusconi di fare un
Nuovo Parlamento
Composto di tutti quei giovanotti è giova notte io perché li ho chiamati scherzosamente
Cunette cervelletto impacchettati che lo ha dimostrato nelle prime file della congresso istitutivo del partito del Popolo della Libertà
E avremmo poi una serie di Governi o forse uno solo di Governi del Presidente
Saranno dei Governi al faranno dei Governi Gelmini non lo so bene ma lui lo sa bene e a quel punto la nostra democrazia potrebbe essere semplicemente mandata dormire perché tutto sarebbe già stabilito
Il Parlamento sarebbe totalmente esautorato quindi tutte queste ragioni sono credo più che sufficienti per dire no basta
Dire no a questo referendum
Battendo il referendum non non votando nome abbattendo il referendum sono tutte ragioni che ci inducono a non far votare non andare a votare non far passare questo referendum e non rafforzare il porcellum più di quanto già non lo sia
E
Quindi far tornare quella ventata di democrazia che noi del Partito Liberale Italiano
Vogliamo vogliamo insieme a tutti tutti coloro che hanno a cuore la democrazia lavorative noi in particolare e l'appello eh
Non aprite quella porta non prendetevela Scheda non votate
Non fate del male alla democrazia italiana che già sta subendo tanti guai e che non ne ha davvero bisognose dei nuovi guai vadano a turbare
Quel po'di democrazia che ancora vive e che noi cerchiamo
Di far rinascere prosperare e che il referendum se vincesse esse si facesse
Stroncare vedersele
Quindi mi raccomando ci raccomandiamo
Il destino delle democrazie nelle vostre mani perché è vero che Berlusconi lo farà non farebbe un golpe come giustamente ha detto il Segretario Michele De Luca però governerete anche
Dal Quirinale contro i governi del Presidente e questo credo che sarebbe
Non un golpe ma certamente un danno irreparabile per un'intera generazione grazie
Lodevole funzionanti
Particolarmente credo significative questa accenno
Che ci ha detto della sua proposta per una introduzione del tema sistema delle primarie
Perché in Italia c'è questo problema essenziale deve dare al cittadino pugliese soprusi unità in qualche modo di intervenire nelle scelte si può discutere
Come farlo secondo le primarie in sistema corretto
Comunque siamo disposti ovviamente a discutere con tutti però bisogna fare qualche cosa il sistema di chiuderle liste non assenso prima nostro amico Paganini ci ricordava il sistema di altri Paesi come la Germania
Dove non ci sono preferenze Marini viceversa non ci sono legge via di o i quattro
Che in una stanza promossa indicano le liste
Perché per norma di legge cioè sono i partiti che devono votare nei loro congresso nazionale nome per nome la composizione delle liste quindi vedete
Che è un sistema di selezione pubblica democratico la c'è da noi no da noi c'è
Una lista bloccata fatta da poche persone nel chiuso
Di una stanza a questo punto sempre un po'cambiando l'ordine ma viste le esigenze anche di presenza
La parola a sapere Palombo lato amico del Prix
E che ci dirà il
Proprio punto di vista grazie
Poche cose molto sono già state dette e l'effetto distorsivo principale è stato illustrato da dalle persone che
Dagli amici che mi hanno preceduto sì
Va bene ce n'è un altro dispetto distorsivo su cui non ci siamo soffermati sino a questo momento
Ed è che
Mentre da un lato
La lista maggioritaria
A prescindere dai risultati elettorali prenderà comunque il cinquantacinque per cento dei seggi sia alla Camera che al Senato
Le altre liste dovranno dividere il resto
E le soglie di sbarramento alla Camera e al Senato si leveranno drasticamente un'ulteriore pur lusso al principio della rappresentatività popolare
Vale a dire alla Camera le soglie di sbarramento che attualmente per le liste collegate sono del due per cento salirebbero al quattro per cento perché ci sarebbero soltanto liste singole
E al Senato badate bene la la soglia di sbarramento salirebbe dal tre per cento attuale prevista per le liste collegate all'otto per cento che previsto per le liste singole
Il che vuol dire che
In quasi tutte le regioni d'Italia quasi tutte perché al Senato il premio di maggioranza e i seggi vengono attribuiti in sede regionale non in sede nazionale
Vorrebbe dire che in quasi tutte le Regioni le forze le uniche forse presente finirebbero per essere
Da un lato maggioritario
Salvo qualche eccezione il cosiddetto popolo delle libertà
In qualche altra regione così il il Partito Democratico con il che il meccanismo doverosa cannibalismo del quale
Abbiamo parlato
In questi giorni dei due partiti egemoni nelle due
Aree finirebbe per arrivare alle sue estreme conseguenze
Dico questo anche perché
Questi risultati che verrebbero inevitabilmente o fuori dal referendum
Finirebbero per contraddire ulteriormente ciò che la legge attuale già contraddice ma in parte
E comunque entro certi limiti vale a dire IVA due principi fondamentali chi sono alla base
Del vuoto e sono tracciati nella nostra Costituzione secondo la nostra Costituzione il bottone per un verso personale e segreto e non ci piove ma per altro verso e anche
Libero e uguale
Di però cosa vuol dire
Libero perché non mai a votare con il fucile sulle dietro le dietro le spalle no non vuol dire solo questo magari anche questo non è questo il punto libero vuol dire che quando si va a votare bisogna essere
Assolutamente liberi da ogni costruzione particolare e quale costrizione maggiore e possibile immaginare in questo campo terrò un vuoto che è soggetto al ricatto del vuoto
Perché quello è un ricatto quello del voto utile è stato usato nel mio due lo scorso anno alle elezioni
Del due mila otto verrebbe usato ancora di più molto di più in mano i loro in misura assolutamente straordinaria se
Il referendum passasse e se
Il volto del dall'elettore fosse soggetto al ricatto della utilità che i due partiti maggiori certamente
Non si esimere ebbero dal sostenere ad ogni piè sospinto
E poi il voto deve essere anche eguale
Non c'è
Un voto che debba essere diseguale dall'altro ma all'eguaglianza del voto è una concezione astratta se non è calata sugli specchi del voto
E se gli effetti del voto sono diseguali
Se il mio voto al Partito Liberale come io vorrei poter fare o al partito repubblicano come vorrebbe fare l'amico Del Pennino
Consiglio ognuno per la sigla che qui rappresenta se gli effetti del voto che ciascuno di noi da al proprio partito non sono eguali
Agli effetti del voto che altri danno al loro partito magari il PdL magari il Partito Democratico ecco che all'ora come già accade ma come accadrebbe ancora di più domani
Ecco che allora il voto non è più eguale e si contraddicono in questo modo e si contraddirebbe uno
Ancora di più domani i due principi basilari fissati dalla Costituzione secondo cui
Il nostro voto
Libero uguale e quindi
Ognuno deve poter influire
Allo stesso modo degli altri
Sulla del la rivelazione della politica nazionale ogni volta che il popolo richiamato alle urne da qui
L'invito
Agli elettori alle
Elettrici
Il ventuno di giugno non
Andate a votare
Se per caso nella vostra città o nella vostra Provincia ci possono coeve elezioni amministrative
Ritirate per i ballottaggi ritirate pure la scheda per il vostro Sindaco per il vostro Presidente della Provincia ma rifiutate rifiutate espressamente è che sia verbalizzato
Alla seggio elettorale rifiutate la scheda per il referendum
E badate bene che siccome i seggi elettorali magari
Avranno difficoltà a verbalizzare si annoiano ci sembra un'incombenza
Eccessiva magari poi c'è la fila dietro quello che preme amaretti fregava errati prendervi la scheda e vota e vota bianco votare nulla nulla la però o vota contro e no è no perché questo è un ulteriore
In che anno
Così come un inganno è quel terzo referendum sul quale nel suo liberale credo che potrebbe essere in dissenso
Ove mai fosse stato presentato da solo vale a dire quello che impedirebbe per il la presentazione del candidature dei capilista sostanzialmente in tutti i collegi che consente ai medesimi capilista di scegliersi addirittura deputati dopo le elezioni
Anziché
Prima quello è un ulteriore finiranno perché è uno specchietto per le
Le allodole e perché tende a convincere anche chi non vorrebbe una una inficiare
Bipartitismo a andare a votare e così con la scusa di quell'unico si che magari servirebbe di dare ma non è in questa occasione
Non ora magari in quel caso in quel modo si attivano si attira qualche altro poco per fare passare
Il quorum e quindi
Raggiungere il
Cinquanta più uno per cento dei voti con il che
Tra l'altro
In cauda
Bene l'uomo
Con il che tra l'altro i se si raggiungesse il quorum il cinquanta più uno per cento dei voti promotori del referendum magari dire avrebbero un sospiro di sollievo perché incassa avrebbero anche qualche buon contributo elettorale
A occhio
Di finanziarle Palumbo dice una pura verità di legge che fare
Riferì come produttori centomila Desario nascondano sempre ma poi sono una realtà di questa cosa c'era l'amico Bolognini che voleva da aggiungere una osservazione
Anche è stato senza sinteticissimo
E poi gli altri amici
Ecco
è acceso
Solo per aggiungere una una specificazione noi come dialogue non siamo necessariamente contro il gli sbarramenti non siamo contro una certa semplificazione
Non siccome mi chiedono spesso ma voi state dalla parte di tutti i partitini fermo restando che sono partiti piccoli ma estremamente autorevoli come
Questi alle mie spalle
Ma no noi siamo anche per una un'evoluzione del sistema politico che abbia anche degli sbarramenti
Che abbia una che garantisca una governabilità
E anzi esortiamo le forze storiche che adesso sono minori a unirsi a costituire qualcosa di alternativo al berlusconismo da una parte e ai partiti dei primi che passano dall'altra
Però diciamo che questo referendum aggraverebbe una situazione
E forse la renderebbe come ho sentito prima pressoché irreparabile quindi ben vengano disegni proposta di legge come quella che è stata citata fa che vincolino il metodo democratico in maniera più dettagliata a livello legislativo e che rendano i partiti autenticamente
Democratici selezionatori nuova classe dirigente questo si è capito non essere fatto a livello legislativo un po'come avviene
Prima si citava la Germania un po'come avviene in Germania perché si è capito che da un lato si ferma come ho detto il primo che passa egli si chiede di fare
Il vice Segretario o comunque il candidato si ferma al primo che passa e gli si chiede di votare alle primarie dall'altro abbiamo d'altra parte abbiamo
La sindrome del velinismo e anche lì ci sarebbe molto da discutere tutto questo noi giovani non piace a noi Chiazzo una politica fatta seriamente fatta con i consensi questo referendum se passasse
Immobili sarebbe aggraverebbe una situazione che a nessuno piace ripeto credo che non piazza nemmeno i giovani del PdL o ai giovani del PD
Questo è quanto vi ringraziamo e di nuovo vi dico io oggi sono qui è scritto così ma fra una settimana sarò sicuramente in bermuda per salvaguardare la democrazia grazie
Quarantatré euro effettiva dal punto di vista
Coreografico interessati soprattutto per le signorine
C'è l'avvocato del momento Repubblicani europei che vorrebbe anche lui fare l'ulteriore precisazione laddove c'erano
Non vogliamo stare
è un Paese poiché
Tra l'uno
Io mi chiamo bruciando e di cognome anzi del ritardo
Fornendo Ricardo credo per finire conclude dunque
Io mi domando libero di farlo
Allora
Brevemente
Un'altra questione soltanto da accennare
Prima di questa legge il cosiddetto porcellum c'era un l'apporto locale ricordiamo il Collegio maggioritario c'è dove c'erano i candidati che si scontravano tra i cittadini
E improprio elettore quindi c'era un rapporto tra
Le vicende anche diciamo locali i cittadini che vogliono confrontarsi o quelli che erano i loro il Po futuri candidati al Parlamento e al Senato
E mi pare che tutto sommato questa cosa aveva funzionato c'era un rapporto ci si riusciva a confrontare
Adesso con il porcellum l'abbiamo visto nell'ultima azione è svanito questo rapporto i rapporti parlamentari ci hanno esclusivamente con il Segretario del loro partito questo ha creato che cosa un disinteresse
Il parlamentare a questo punto l'unica cosa che gli interessa giustamente di andare a fare la fila davanti alla porta del proprio segretario certamente noto al cittadino i cittadini al voto il cittadino e già acquisito
Perché all'uno lo voterà potrà potare soltanto un simbolismo abbiamo detto come diceva
I nostri amici e mi hanno preceduto o bipartitismo o bipolarismo ma certamente indifferente che è il soggetto a cui questo modo qua
Cosa succede c'è è questo che bisogna capire che oltretutto mettiamo in condizione con l'attuale legge
Di sottostare ai parlamentari a scusate l'espressione un po'forte e io direi condizionamenti delle segreterie dei partiti
E questo non è bello i collezione decennale si dà i cittadini che condizionano i propri e parlamentare chiudo quindi brevemente chi vuole ritornare riappropriarsi della capacità di avere un dialogo con i propri politici e quindi che il cittadino possa intervenire
Vada come diciamo nel comitato e come esprime Movimento repubblicano Batti il referendum non votare per questo referendum chi invece volesse contrario mantenere questo distacco
Volesse continuare a non poter interferire minimamente lasciare a terze persone le decisioni alla questo punto dovrebbe votare io invece nonché del sono convinto e non voteremo ed erano tutti al mare a festeggiare il battiti referendum grazie
Grazie agli altri amici del Partito Movimento repubblicani
Europea e ci sono gli ultimi quattro interventi
Prima dottor Riccardo furono partito repubblicano
Grazie
Molto brevemente
Indi non ho capito che si cerca di evitare
Anticipava questo posso parlare sulla questione
Proceduto a tutti e due
Ecco
La cosa che per me importante da latro sottolineare e che il Comitato Batti il referendum sia un'istituzione permanente
So che non si esaurisca alla questione oggi relativa perché ne abbiamo una deriva
Ma sana nel Paese no perversa che instaurato dal mille novecentonovantadue e quella per la quale la legge elettorale passa attraverso un processo referendaria
Io non ho nessuna conto che tale legge elettorale non solo vengono tensione politica in cui
Si discute non soluzione determineranno magiche in maggioritari vista io sono stato un po'personalista convinto ma non è con il problema si accetta la legge elettorale in una sede parlamentare
Elaborata dal Parlamento il suo mandato costituzionale
Quando si modifica la legge elettorale anche abolendo di preferenza si muove si crea un vulnus costituzionale
Perché la nostra Costituzione pone appunto il Parlamento il potere fondamentale se il Parlamento non ha più la possibilità di essere stato dal popolo ma da qualcun altro le segreterie che nomine deputati
Oppure se la maggioranza è costruita nel Paese e non più dal Parlamento oppure se il capo del Governo non è indicato dal Presidente della Repubblica al Parlamento ma eletto direttamente dal popolo non siamo fuori dalla Costituzione
Allora possiamo cambiare la Costituzione possiamo cambiare la legge elettorale ma non attraverso i quesiti referendari questo il problema politico democratico che si è aperto in cui
Per me questo è un Berlusconi una questione
Puramente e meramente secondaria lui come ha detto io non sono masochista cioè non si approfitta può delle situazioni che si vengono a creare
Ma il problema è che noi abbiamo avuto questo elemento scatenante di un preferendo una lettura il novantadue sembrava innocente sul quale abbiamo quel verso una deriva rovinosa per l'Italia mi ha colpito questo parere
Ho trovato pensato in un vecchio comunista anche l'ANCI indago Vittorino modelli che ha scritto un libro sul pc come la Bedogni PC
In cui dice Mario Segni è stata una rovina nazionali ma comunque una una catastrofe nazionali
Però un giudizio in giudizio e su questo geometra occorrerà un giudizio autentico il problema che queste forze qua una volta erano due diciamo destino voglio voglio voglio salvare da dagli o luoghi apertura libertà anche
Che conosco meno ma insomma le prime quattro lo due forse Bordiga cercavano vanamente di trovare delle intese oggi abbiamo un'intesa cioè vediamo più o meno concomitante angolazione non so siamo d'accordo sul fatto che ci sia la necessità di fermare questo questa questa questo processo scandaloso
Cerchiamo di ritrovare un filo comune
E da porselo alla base referendaria potrebbero essere appunto questa a questo punto in Parlamento per le quali le vecchie tradizioni democratiche liberali risorgimentali del Paese svolgono ancora una funzione utile
Che è quella di ritrovare come dire la la giusta compostezza istituzionale che su questi ultimi anni Stars completamente saltando
Grazie
Ringrazio molto l'intervento dicono che fra l'altro ha toccato il punto importante al quale
Concludendo farò una breve notazione e procedendo rapidamente
Intervento di Francesco monito della televisione della federazione e libera
Diciamo che io porto la visione della relativo alla comunicazione cioè a quello acuminato il
Il Comitato e ha soprattutto il motivo per cui è nato il Comitato noi abbiamo notato un sostanzialmente un silenzio assordante nel momento in cui si doveva incominciare a parlare si doveva cominciare a parlare da ministri relativamente ai contenuti effettivi del dei referendum elettorali
C'è stato per Mesic un completo silenzio stampa quindi il nostro obiettivo di Comitato cioè aprendo il Comitato istituendo il comitato e aprendolo a tutte le anime
Laiche e ma anche
è attento veramente abbiamo anche degli esponenti dell'UDC che
Appoggiano questa nostra questa nostra esperienza e questo nostro caro questo nostro
Comitato in cui portare attraverso strumenti di comunicazione attraverso
Una vera ed effettiva
Presenza all'interno delle chiaramente dei mezzi di comunicazione di massa all'interno del
Del mondo politico stesso quindi apprendo la possibilità di
Discute di discutere relativamente a questi a questi referendum e non lasciando solamente all'aspetto più parlamentare messi su che comunque
Il rischio è quello che
Ce la lo si faccia ce lo si conta ce lo si dica tutto da solo tre quindi il Parlamento Parrini da sette i parlamentari parlino della degli delle leggi elettorali in realtà le leggi elettorali devono essere un qualcosa che rappresenta il cittadino quindi devono essere i cittadini che parla delle leggi elettorali
Quindi noi ci siamo impegnati abbiamo creato punto il il sito web è
L'abbiamo collegato tutti i vari siti web delle
Delle organizzazioni che fanno chiese sono presenti è stato creato uno spot
Animato che è possibile vedere sul sito www punto partire punto it
Che spiega in maniera molto incisiva ma anche molto chiara perché il vero problema è che e si rischia molte volte dice discariche nel tecnicismo e dire sì però il venticinque il cinquantacinque c'è
E dobbiamo far capire correttamente ai cittadini quali sono gli effetti
Del
Cambio della legge elettorale quindi speriamo che in questa cosa di di italici da fare un buon
Un buon risultato e comunque una buona comunicazione grazie
Ringrazio il Francesco Loreto anche per la sua attività in queste settimane e chiaramente nell'ultima settimana la parola all'amico Petrassi voi parla Paganini e poi concludo rapidamente io con la votazione che
Mi ha suggerito l'intervento di cui uno
Grazie vero Morelli dell'opportunità
Di questa iniziativa però vorrei ringraziarvi prima i promotori del referendum perché hanno gettato
Un sasso nello stagno ecco mi rivolgo a qui telespettatori che ci stanno vedendo perché voglio ringraziare
Coloro che hanno messo in modo queste referendum perché hanno in qualche modo sollecitato una riflessione profonda sulla situazione del sistema elettorale
è chiaro che l'UPI giura e lo peggiora di molto
Però la tendenza che abbiamo visto alle elezioni europee ci fa ben sperare
Dopo la luna di miele in cui i partiti dicevano soprattutto i due maggiori partiti che ormai gli italiani avevano setola semplificazione noi diciamo che credo europee questo principio che noi abbiamo sempre rifiutato è venuto meno
Allora utilizziamo questa opportunità per cui dico
Ogni
Voto in meno per i referendum cioè ogni persona che si asterrà
Sarà una voce ancora più forte per dire noi siamo contro il bipartitismo noi siamo per recuperare il nostro d'diritto al voto vogliamo esercitare il diritto di scegliere l'eletto utilizzati amici telespettatori
Questo amici elettori
Perché sarà ancora più forte se non solo nel nord dove la lega ha detto di andare a votare perire per i ballottaggi ma non prendere la scheda per i referendum ma anche al centro al sud date dimostrazione che questa volta
Vogliono vincere i cittadini e non i partiti date un segnale forte anche al centro al sud
Gli italiani voglio tornare a essere attori e protagonisti della politica date uno schiaffo in Titti che hanno cercato di utilizzare
Anche
Quello che voi non volevate la semplificazioni con i media hanno ingannato gli italiani adesso la parola a voi vincere questa partita grazie
Dall'amico Degrassi allora
Quello che ha detto il per come l'ha detto ed per il poco tempo etica di le cose
Il nord ca di Bruxelles
E ora la parola a la nipote Paganini e voi concluderò prendendo a spunto alcune cose anche
Venute fuori a domande fatte nelle chat sul della Directa che è in corso grazie
Grazie ma io partirei proprio dalle domande o meglio tutte le risposte perché abbattere referendum sono sul sito
Tripla B battito punto it e lì ci sono tutte le informazioni su perché non andare a votare e sul perché hanno andare a votare un diritto ma soprattutto
Ci sono tutte le spiegazioni in maniera chiara
In maniera scientifica
Di perché il referendum è sbagliato abbiamo preso punto per punto le proposte dei propri sanitari e in maniera chiara in maniera semplice in maniera scientifica le abbiamo smontato
Punto per punto andate e le trovate
Il non voto il disinteresse questo è quello che dicono i referendari va verso il non voto sancito dalla Costituzione un diritto e della prova
Che questo referendum non ci piace non siamo disinteressati non andiamo al mare perché non ce ne frega nulla andiamo al mare o stiamo a casa perché riteniamo che questo referendum peggiori la legge elettorale
Il prorettore andare dicono noi vorremmo migliorare la legge elettorale
Vorrebbero male la conclusione la peggiore problemi loro avrebbero dovuto fare quesiti diversi
Ci dicono anche che migliorandola si portano le preferenze non è vero italiani hanno chiesto esplicitamente anche alle ultime elezioni europee anche il Partito Democratico dice ci vogliono le preferenze
Aggiunge le preferenze referendum la risposta lo sappiamo no il referendum non parla assolutamente di preferenze votare sì non vuol dire migliorare la legge elettorale non vuol dire aggiungere le preferenze
Ma il contrario la legge elettorale sulla questione le preferenze rimane uguale se vogliamo introdurre le preferenze bene allora Franceschini vada in Parlamento prima della congresso e presenti una legge elettorale
Se vuole cambiare la legge elettorale vada in Parlamento
Se sono così forti da poterlo fare visto che hanno vinto le elezioni a sentire loro vadano in Parlamento
L'elettorato del PD con soprattutto quelli che ci ascoltano e che oggi sono confusi da un partito che da una parte dice bisogna andare a votare il referendum una parte dice ma forse non dovremmo andare a votare
Il prorettore andare dicono che bisogna essere più capaci di governare che in questo Paese non si può governare bene oggi c'è una maggioranza forte del paese Berlusconi ha una maggioranza sul tanica
E allora perché cambia la legge elettorale la legge elettorale va cambiata ma non per la governabilità
Perché il referendum non aggiunge se dovesse passare governabilità al contrario ci porterebbe alla creazione di liste vastissime non coalizioni liste
Che non si basano sul programma ma che si basano su che cosa
Sugli interessi di dover vince le elezioni e in questo Paese sappiamo che l'interesse di vincere le elezioni portata accordi giganteschi a programmi infiniti
Che non rispondono alle problematiche del Paese come non rispondono alla problematica oggi forte della crisi economica
E il giorno dopo le elezioni alla prima io voto sì io voterò la lista si dissolve se vogliamo una vera governabilità
Allora noi dobbiamo cercare un sistema pluralista
è un sistema che riesca a dare al Paese governi stabili
Ma non esiste una legge elettorale chiedi al Paese governi stabili esistono diverse leggi elettorali che vanno adattate al contesto non è il referendum che cambia questi
La governabilità la si ottiene attraverso il Parlamento quello che gli italiani il ventuno devo domandare
Cambiate la legge elettorale perché non ci piace dateci le preferenze
Ma per farlo prendetevi la responsabilità siete stati eletti apposta il Parlamento è stato eletto per fare le leggi non è stato eletto per dire di andare a votare il referendum è stato eletto per fare le leggi
Italiani hanno votato delle liste bloccate
Per una semplice ragione governare facendo delle leggi
Quindi
Agli elettori del PD agli elettori del PdL gli elettori del Pd alle lo sanno benissimo che Berlusconi non può permettersi di far passare questo referendum
Altrimenti la lega direbbe tanti saluti e io non sarei così sicuro che oggi Berlusconi abbia così tanta voglia di andare alle elezioni perché cominci a tenere le lezioni
E non credo che il PD possa oggi permettersi di andare alle elezioni fare alleanze da una parte con i vecchi comunisti e dall'altra con l'Italia dei Valori e le ultime elezioni europee sono state a nostro avviso la sconfitta già di questo restare
Per cui italiani lo sanno benissimo che il ventuno non andranno a votare
Perché vogliono cambiare la legge elettorale ma vogliono che sia il Parlamento a farla e dicono chiaramente referendari bene ci avete provato complimenti ma non sempre
I risultati che ci aspettiamo sono quelli che vogliamo
Per cui questi referendum sono di per sé sbagliati arrivare in un momento sbagliato il Paese ha bisogno di risolvere una crisi economica profonda i numeri sono chiare sono stati detti oggi a Confindustria o ieri
E si vengono a dire che bisogna cambiare registro attraverso un referendum che la peggiora
Il Governo Vendola beh siamo bisogno di governabilità abbiamo bisogno di Governi capaci che abbiano delle mission che abbiano degli obiettivi e che sappiano realizzare questa missione questi obiettivi
Per cui andate sul nostro sito se volete analizzare in particolare i singoli punti li trovate smontati uno H uno per uno abbiamo smontato quello tetro referendarie dicono nonostante poi si appiglio in oggetto Uto
Emeriti professori di scienze politiche nelle università mondiali come Giovanni Sartori hanno smontato anch'essi questo referendum dimostrando quanto si è sbagliato quanto siano pericolosi suoi risultati
Il ventuno abbiamo una grande occasione abbiamo l'occasione di andare al mare
Di andare in montagna di stare a casa di stare con le nostre famiglie
E allo stesso tempo facendo così di dire non al referendum di dare un segno di democrazia questo Paese e finalmente di chiedere al Parlamento di fare il suo lavoro cioè di cambiare la legge elettorale in Parlamento grazie
Pietro io direi che dopo circa un'ora e mezzo sei giunto il momento di concludere e io vorrei concludere
Prendendo spunto da due cose una quanto letto alcuni amici in particolare poi Bruno l'altra
Una domanda che emerge dalla tracciate degli ascoltatori di questa nostra diretta infatti fare di Rolando Renzi ma anche di altri
La questione sulla da Bruno di fatto civili spinge a ragionare sul dopo ventuno ventidue perché noi speriamo vivamente che il ventuno ventidue
Si segua il la nostra idea del votare con il non voto e che quindi il referendum non raggiunga quorum previsto l'articolo settantacinque comma quattro della Costituzione
E quindi però non pensiamo come essendo in questo tipici esponenti della cultura liberale democratica in senso lato non pensiamo che il mondo finisca
Noi sappiamo bene che il mondo della politica in un'ottica aveva democratica strettissima avente legato al tempo e quindi non finisce mai noi non percepiamo modello che
Non tiene conto del tempo e quindi più poniamo come obiettivo che cosa continuare a fare continua a fare qui lo spunto con Bruno quello che Segni non capì quindici anni fa
Io ero di quegli con altri amici del vertice del partito liberale di allora di cui due pagine ci hanno lasciati notissimi personaggi di carattere nazionale
A rappresentare il PD nel referendum quello del novantatré io diciamo nell'ottica
Che citava Bruno lo più da parte del pennino diciamo ero maggioritarie non lo siamo tuttora ma
Ecco qui la differenza con segni che i fatti ha dimostrato che c'è clamorosa
Noi eravamo maggioritari come spinta che allora si pone il problema tant'è vero che ricorderete che nel novantatré subito dopo il referendum la legge elettorale venne cambiata secondo l'indicazione di Trento ma all'intera legge elettorale
Ma con l'ottica di ridare al cittadino quel controllo che progressivamente la partitocrazia
Declinante negli ultimi anni aveva progressivamente negato cioè il nostro era un maggioritario che cercava di mettere il cittadino devo al centro del confronto del pluralismo no non
Non voleva essere una spinta verso il bipartitismo questo fu una cosa che già divise fin dall'epoca nelle riunioni
Fortemente i promotori di allora e negli anni successivi si è visto che c'è stata subito una
Chiarissimo a conseguenza fra queste due parti
Perché emersa e con sempre maggior chiarezza soprattutto dopo l'intervento di Berlusconi che ha visto uniti imprenditore capite valeva la pena di cavalcare l'idea di espungere dal dibattito politico la politica medesima
E di non fare più un dibattito che fosse il dibattito sull'idea che il programma
Ma ha avuto una conseguenza ancor più devastante perché mentre il referendum puntava per sua natura ad arrivare a uno si potrebbe dire bipolarismo elettorale cioè i partiti dovevano proprio perché legati al pluralismo delle idee delle culture delle partecipazioni
Restare diversi ma come avviene in fornendo il tennis progressivamente nelle varie
Partite si selezionano i vincitori di ogni partito e poi si arriva alla finale che è fatta due soli
Così il bipolarismo natura elettorale doveva aggregarsi progressivamente secondo il massimo dell'esperienza pluralistica e cioè la discussione il confronto
Sulle idee di programma da sottoporre nella finale agli avversari circa il modo di governare la convivenza
Viceversa essendo subito stata evidente fin dai primi mesi e e questo fu il motivo per cui non gliela per celebrare che eravamo fra gli undici chiara capace repubblicano fondatori dell'Ulivo che è stata di questo Paese che poi fa finta di non conoscere
Essendo come dire persone abbastanza furbe c'abbiamo le cose scritte non lo dico io oggi nel due mila nove ma sull'importo documenti scritti avendole capiti gli andazzi subito perché siamo come di lungimiranza
Cominciamo a contestarle fino dal San Gennaro e dare novantasei coi vincemmo le elezioni
E dopo Gargonza fumo di fatto estromessi noi a Gargonza non ci fecero parlare perché non volevano che ci fosse un piccolo partito che diceva che aveva ragione chi
Dei grandi partiti metteva in guardia contro la volontà di ammazzare i partiti nell'ulivismo indistinto nell'ammazzare le coalizioni con il Progetto per passare le coalizioni col come potere
Come si fa a dire che la Federazione vela ittico come Repubblicani sono d'accordo con chi
Clamorosamente dice che bisognava conservare queste cose essendo piccoli ad essere contro i grandi se le dice uno grande
Va bene grande non ci può dire che il vino non parli mai piccoli Sirica parlare noi che fu presente fino al primo giorno iscritti a parlare non fu infatti varrà per questo motivo ecosistemi premio siamo andati verso un modo di fare politica in cui lei eh sono scomparse
Nei progetti sono scomparsi non crederete mica che il fatto che il Partito Democratico dopo quattro cinque anni di preparazione in realtà diciamo pure quattordici perché da novantacinque che Parisi pensa Partito Democratico
Non abbia fino ad oggi mai tirato fuori una un progetto una visione strategica una cultura per caso perché non sono abbastanza secchioni perché non fa che fa
Non lo fanno perché l'idea del Partito Democratico è nata male perché è nata con l'idea di espungere la politica dal dibattito politico da precedenti
Cioè la coalizione non come
Dibattito di progetti per governare male coalizione come accozzaglia
Per primeggiare comunque è questa perdente è perdente perché
In paese non lo vuole perché si accorge che porta alla fine di tutto e quindi da qui le cose che non state ricordate
E cioè il fatto che il bipartitismo
A lei se ne europee non solo
In Europa ma anche l'Italia è andato malissimo ricordiamoci non scordiamo ce l'ho mai che questi due grandi partiti cosiddetti bipartitismo sono una quindicina di punti sotto i voti che prendevamo la PC il PC radici
Quindici per cento di meno da circa il settantacinque sono al sessanta scarso cioè
Dire che ormai evidente la tendenza italiani che non vogliamo questo bipartitismo che punta alle coalizioni
Accozzaglia fatte solo per primeggiare e senza idee
Noi come tutto il mondo IVA democratico siamo convinti che la politica importantissima per selezionare con uva pluralistica discussione di tutti i cittadini le cose le decisioni da assumere terrà convivenza
Non è una politica una questione solo di poter non si può ridurre la politica solo a delle seggiole non è possibile perché può la politica si vendica sette la fiducia pretendere solo cose di potere con la politica si metta e distrugge Panda indietro come infatti l'Italia si trova in gravi
Problemi
Siccome questo è il punto e non ritorno sulle questioni generali che tutte le intervenuti hanno segnalato con grande attenzione ed efficace che spero voi abbiate apprezzato membri ma quello che è venuto qua dalle Châtelet domanda dice ma perché voi
Voi vi aderenti sei aderenti non riuscite a mettere in moto anche dopo il ventuno ventidue
Un qualcosa di federativo egiziani
Noi ovviamente diciamo d'accordissimo ci sono altri che hanno già prima anche detto che il Consiglio Italo qua diversi hanno centrato su questo punto qua
Che importantissimo ma a una fondi a diverse condizioni ma lecito alcuna una creduto a
Nel non confonderlo stare insieme con divenire un blocco unico
Perché l'idea liberaldemocratica e quella delle di densità
Le addirittura ognuno di noi come individuo a differenti identità come spiega un importantissimo unico di Amati assente infatti di fare sangue nascosto rapidamente perché
Andare troppo come dire rivoluzionario troppo fuori
Figuratevi quando si va a parlare di cittadini i terreni sono tantissimi c'ha diverse identità diverse licenze quindi problema centrale
è quello di mettersi insieme attraverso le coalizioni Progetto non per nascondere identità ma per farle collaborare che è una cosa del tutto diversa completamente cioè di un'altra deve cioè
Quello che noi dobbiamo fare stando insieme non è
Una chiesa
In senso lato non è
Un Capogruppo unico omogeneo e conformista
Perché come
è appunto sì ma in senso ampio e importantissimo cioè perché libere con questo sistema non si può corrispondere ai bisogni della società
Hanno provato anche da destra con tutto il Busci ISMU e tutta la volontà di un conseguire l'idea di un mercato avulso alle regole
E attento solo alle regole del più forte
C'è un nostro amico italiano che dice di essere liberale che ha scritto tre anni fa
Perché è giusto che nel mercato il più forte l'incartamento a tutto tant'è vero che sostengano mal scritto no no io invito a ricevere base delle cose scritte tant'è vero che sostiene che è giusto Calamai fra ormai soprattutto ingiustamente ormai
Proprio in un campo era più delle multe nella più parte in America è stato e anche in Europa perché sta per avere cose folli
E io gli risposi in un articolo cioè c'era dico forse te non è presente che negli Stati Uniti lo Sherman Act e contro i monopoli è del mille e ottocentonovantaquattro non del mille novecentottanta e mille ottocentonovanta vado dicendo
Quindici anni fa ad oggi allora questa in questa situazione
Noi bisogna assolutamente mantenere vive le diversità ma sapevo che fare collaborare questa cosa assolutamente importante
E siccome queste questa gente
Questi gruppi di persone che siamo noi hanno dietro di sé una storia di sessant'anni di letti carte perché queste di litigiosità perché questa è la verità della quale non non do un bravo prescindere
Che è andata benissimo cioè andata allo non lo Stato non andava benissimo ma traccerà un senso sia per i diversa culturali che esistevano sia perché nei primi anni dov'Guerra la democrazia cristiana era guidata da una filosofia che di fronte a quella di oggi addirittura imbarazzante ricordarla perché il Degasperi ritmo
è una visione storica di collaborazione fra una democrazia cristiana che c'aveva la maggioranza assoluta
E che volle in tutti i modi con avere anche l'apporto dell'ACI totalmente diversa dagli epigoni tardo dello sei che invece intendendo loro la
Coalizione come puro Governo il potere è evidente che voglia Nermina tutti i concorrenti il potere ma
Vengano a contraddire l'idea della collaborazione positiva
Allora queste forze devono smettere di litigare non degli sbattere e di confrontarsi per le differenze che rimandare che permangono ma trovare come hanno trovato qui nel caso di del batti riferendo il punto in comune delle azioni in comune
Perché appunto dobbiamo essere capaci di rintrodurre in questo Paese l'idea che la politica si fa attraverso le battaglie in positivo limitate cioè non su tutto
E per sempre
Ma su qualcosa e per i prossimi periodi mai in questo modo innescando un meccanismo di convivenza migliore che riprenda le capacità largamente sopite
Di questo Paese quindi io credo a nome di tutti gli interventi hanno dimostrato l'attenzione che abbiamo cercato di creare in queste settimane in giro anche per l'Italia delle televisione gli spot
Di riuscire a continuare il nostro tipo di azione comune naturalmente non ci vergogniamo di dire che anche la Presidenza e radicali sarebbe importantissimo
Perché anche radicali
Sono dei come dire permettete loro Rossi si terranno Centillo ma è così sono dei venditori visti liberali
A differenza nostrano risiamo ci siamo divisi in gravi del Novecento più anni due mila e siamo ai primi del due mila io temo che spesso non lo siano più in vista di Ben Ali del Settecento dell'Ottocento cioè con una visione
Molto egocentrica delle cose per cui fanno delle battaglie anche importanti ma sibilo con essenzialmente di se stessi
Qui il problema vero è di ridare a questo Paese una forza importante per colmare quello che noi chiamiamo il buco di liberal democrazia che c'è
Per fare questo bisogna collaborare e e allora per collaborare anche radicale sarebbero importanti allora loro fanno una iniziativa post letterale del senza trentotto a Chianciano potremo vederli andarci tutti però abbiamo mettersi in testa non è un'iniziativa della ricavi e basta
è un'iniziativa che radicale hanno promosso però o si capisce che deve essere ricettiva nuovo senza ricordare la Rosa nel Pugno il Sole che ride mille altre cose che abbiamo fatto tutti ma che non porta da nessuna parte
Noi dobbiamo mirare ad avere di più e noi siamo convinti che l'esperienza delle europee
E questo preferendo che noi giudichiamo molto negativamente a livello metodologico come è stato più volte spiegato ci dia l'occasione per farlo
Bisogna essere capaci e pazienti
Per dare gambe alle nostre idee
Con un lavoro politico costante per cercare anche con le nostre modeste forze dei parlamentari che pure però esistono
Di portare a livello parlamentare una nuova corretta concezione del fare politica in questo Paese questo Paese non si fa prendendo in giro i cittadini perché quando si è sentito a maggio in varie occasioni
Delle tesi de promotori che prendevano letteralmente in giro i cittadini sostenendo delle cose che non sono vere ma non vedo perché non c'era opinioni contare non sono vere che non sono vere cioè il sistema anglosassone o quella cosa che avete tutti sentito
Che per un mese e mezzo avete la televisione che il referendum doveva vincere perché il sì avrebbe stimolato il Parlamento a fare una legge noma chi l'ha detto la legge dice il contrario
Cioè che la gente ha subito in vigore quella che passa attraverso referendum se passasse
Quindi siamo alla follia e all'imbroglio cioè in realtà non è appunto abbiamo detto tutti i modi un aiuto al pluralismo ma è un ma nodo di combattere il pluralismo ripetendo le antiche strade Dini quei vecchi signori sette ottocento che disprezzava nel popolo
E hanno dovuto aspettare fino ai fini anni dieci dell'altro secolo
Quando non a caso illiberali come al solito contenute introdussero il suffragio universale sia pure allora nelle condizioni di allora maschile questo è un altro discorso però introduce un suffragio universale
Contro o molti che e il capitano anche capirono anche che l'istruzione del suffragio universale
Avrebbe comportato una diversa organizzazione
Del di questo partito di quest'area che poi allora non fu fatta che è stato un errore che oggi dopo cento anni anzi quasi ormai tra due o tre anni ci ritroviamo a dover fare fare cioè la collaborazione
Non si capisce perché in questo Paese chi è per il collettivismo chi è per lo statalismo chi è per i partiti chiese religiosi debba collaborare e naturalmente collabora poi è contro l'individualismo
Mentre chi è per l'invito l'individuo il cittadino che vorrebbe convivere ma avendo i propri diritti
Deve farsi fare un pregiudizio sul fatto di adesso individualista per incitare alla lavorazione con i suoi simili e quindi essere preda degli altri collettivistiche invece Panizza nell'battano sente ecco noi credo che dovremmo chiudere con questo
Auspicio
Il ventuno e ventidue cercate di partecipare al voto con il no voto queste il punto centrale
Cancellata dal vocabolario la parola astensione perché il ventuno ventidue noi non ci rimettiamo a quello che scendono gli altri
Noi ventuno ventidue diamo la precisa volontà come ripetere stamane argomento serio sul quale la sera
De di dire a questi partiti cominciate ascoltare quelli che non vanno a votare che non sono dei mente carte che non sono degli incolti che non sono disperati ma che sono delle persone razionali che cominciano a dire guardate così le cose non possono più andare avanti
E che cerca di far capire che bisogna cambiare allora il cambiamento referendario legge elettorale è una farsa diciamo le cose che poi come diceva un amico ha detto prima serva per avere dei rimborsi elettorali si fa cioè dove c'è anche un altro discorso c'è anche quello ma è un altro discorso
Noi siamo interessati pertanto primo a riuscire a battere il referendum il ventuno e che i due e poi spieghiamo che tutti gli aderenti e molti altri ancora
Perché noi non siamo chiusi ad altri che vogliano fare noi la nostra concezione quindi se altri vogliono aderire non sulle persone il ventuno ventidue ma anche dopo siamo d'accordissimo
Continueremo questa battaglia sperando che lo ha detto che intanto comincino a
Convergere anche i radicali che una volta tanto comincino a fare battaglia del tutto a viso aperto mi fanno moltissime ma ne farlo estremizzando i
Fare la battaglia a viso aperto contro referendum dicendo di andare a votare di votare no
è una finta è un modo come un altro di aiutare Franceschini con tutto il rispetto non rispecchia non rispettiamo nessuno non
Ne diamo la serietà a chiunque
Ma a differenza di Franceschini forse noi siamo più interessati a vedere di potere nel creare un nuovo situazione di governo e hanno un morire con questa situazione del Paese asfittico bloccato da una mancanza di dibattito
Politico culturale ecco perché vi diciamo il ventuno ventidue votate con il non voto grazie
Questo
Dove
Nessuna legislazione