Intervista a Fiorella Kostoris sul suo voto alla Lista Bonino - Pannella alle elezioni europee e sulle polemiche innescate dalla relazione del Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi

Conteniamo o a a parlare delle elezioni europea è oggi lo facciamo con la professoressa l'economista Fiorella Kostoris benvenuta su Radio Radicale
Grazie del benvenuto e allora professoressa lei ha scritto il voto per la Lista Bonino-Pannella non solo non è inutile ma è quello che è il massimo valore aggiunto naturalmente io le chiedo le sue motivazioni
Adesso trattiamo che la alla lista vostra questa crescendo ed è molto cresciuta lei contenti secondo i sondaggi nelle ultime settimane e perciò e ancora
Un po'lontana dal quattro per cento ma questo non sembra un target impossibile in questo senso imita più valore aggiunto
Votare per voi che per una
Forza politica che sia nettamente devo però nettamente ridotto quel traguardo senta come giudica questa campagna elettorale
Ah guardi a me ha tenuto parecchio perché e non solo in Italia o la trattazione che hanno prevalso un po'soprattutto questioni dibattiti su questioni che nulla hanno a che fare con il
Con quelle europee che o quelle con l'elezione del Parlamento europeo purtroppo perché nonostante
Così incerta do mi pare che molta della di nostra vita e della nostra legislazione dipenda da quel che succede in quel Parlamento è ancora più sarà così
Effettata come io auspico il trattato di dispone il Trattato di riforma degli dei trattati europei
Quindi credo che si sarebbe potuto e dovuto dedicare più spazio alle questioni europee che ne sono tantissime e invece poco sappiamo per parlare del nostro Paese
In un certo senso di quello che i vari partiti per il fino della delle questioni europee molto sappiamo invece di altre questioni politiche nazionali o addirittura in certi casi
Di altre questioni e non sono nemmeno politiche sono nazionali senta visto che siamo in argomento la
Crisi certo o non ha portato non aumentarle diciamo così lo share all'Europa la Comunità europea ma piuttosto ai nazionalismi
Ma diciamo che la crisi avrebbe potuto essere al contrario io una
Una condizione nella quale il PD più parlavamo di questioni europee perché
Certo che tratta di una crisi seria ma non drammatica mi sembra del tutto diverso da quella a cui qualche volte confrontata degli anni trenta e che comunque e in parte però più limitata
A me sembra dal fatto che apparteniamo a un mercato unico più grande a una moneta unica che ci protegge
Da pericoli i forti oggi si parla di qualche timore di deflazione che non credo per il posto perché penso che c'era una reputa che ore riduzione dell'inflazione ma
Andremo certo a una
Riduzione dei prezzi pesci e meno si parla invece di una possibile inflazione che vedo effettivamente profilarsi all'orizzonte ma che certamente farà limitata dall'intervento
Che immagino rigoroso serio e
Immediato in quella circostanza da parte della Banca centrale europea mi ma poi dobbiamo immaginarci che cosa succederebbe
Di molto più seri e più grave ad esempio nella dinamica dei prezzi e se l'Italia non fosse parte dell'unione monetaria
Quindi anche la crisi che pure come lei dice giustamente ci ha fatto parlare di tante altre cose avrebbe dovuto indurci a mio avviso
Avrebbe potuto e io
Avrei auspicato che inducesse a parlare di più dell'Europa se
Senta aggiungiamo una paginetta Alessi coloro dell'economia e i nostri ascoltatori ben ricorderanno alla sua Gruber
Dica lei e polemiche dopo il discorso di Draghi all'assemblea dei partecipanti il i sussidi
Per i lavoratori gli perché ha perso il lavoro il numero dei del dei precari attivi in Italia del precariato lei che ne pensa che opinione si è fatta da tutte queste polemiche
Ma innanzitutto le polemiche nascono dal fatto che ci sono insufficiente e nell'informazione statistica nuovi tanto che mancano le evidenze empiriche da parte delle
Diciamo autorità statistiche nazionale perché del cosiddetto SISTAN Sistema statistico nazionale
Mediamente piccolo una serie di Castiglione non ufficiali ed è comprensibile che in questa condizione delle stime degli uni non coincidono con quelle degli altri
E in particolare quelle della Banca d'Italia
Sembrano non coincidere con quelle di fonte governativa
A questo si aggiunge il fatto che in certi casi le differenze non sono
Ma riguardano in particolare
Il il l'oggetto della del della firma
Perché fenomeno se non ricordo male Draghi ha detto nelle sue considerazioni finali che che arriva a una
Prima di circa un milione seicento mila
Persone in condizioni Sensi enti mancanza di sussidi alla disoccupazione nell'ipotesi che in tale connessione si trovino
Ora ci ha messo dentro ad esempio anche un'accetta
Quota non del tutto irrilevante ripartizione con un lavoro a tempo indeterminato
Probabilmente in situazione di occupazione da troppo poco tempo per essere coperti dall'assicurazione che normalmente riguarda i dipendenti a tempo indeterminato
Ora e vero che aspetta per lavoro richiederebbe non riceverebbero questi sussidi ma è anche vero che la probabilità che perdono il lavoro e molto inferiore e molto bassa quelli che in sostanza
Dall'altra parte credo che invece si guardi alla cifra di coloro che
Hanno probabilità di perdere il lavoro e perché ed nonostante i che non potrebbero essere coperti da assicurazione tenta indennità da sussidi di varia natura nell'ipotesi che lo perdano quindi sono due concetti completamente diversi io immagino che nel nella prima governativa i lavoratori dipendenti
A tempo indeterminato vendita un mito numero di di Melfi non sufficienti per coprire per essere coperti dal sussidio
In quella prima non ci siano questi capisce insomma quindi io credo che le stime possono essere diverso e poi possono riguardare veramente concetti non tra loro comparabili certamente ha ragione lei
Se continuasse a fare la mia replica
Lessico dell'economia parlerei di questo su questo aspetto per almeno dieci minuti senta una cosa mi ha colpito nelle nella può
Lei mica in corso un certo punto Sacconi ha dichiarato ma i sussidi dovunque nel mondo per accedervi bisogna aver già lavorato è proprio così
Ma
Guardi
Chi soltanto la diffusa per quel che ne so io però la differenza per esempio da quanto tempo dei aver lavorato quindi sostanzialmente perché in Francia le condizioni di accesso sia di occupazione sono molto molto più generose
Che in Italia quindi quel giovane che perde un lavoro ed è stato pochissimi mesi
Occupato aderito a quel sussidio e l'Italia non è così appunto perciò dico che la differenza può riguardare persone che hanno magari poca probabilità di perdere il lavoro ma che
Però sono perda perché sono in una condizione di sicurezza per consentire ma che se lo perdono effettivamente dato il tempo necessario
Pili preoccupazione prima di aver diritto all'accesso al sussidio sicuramente sono più precari di quanto non avvengano in altri Paesi anche molto vicini a noi se come la Francia la Germania
Il Governo è intervenuto sperimentalmente a favore dei collaboratori a progetto e e anche per coprire il a sostenere il reddito per qui e le attività che non sono coperte dalla cassa integrazione secondo lei che altro ci vuole in tema
Gli ammortizzatori sociali in Italia cosa manca ma guardi io penso che c'è una poi anche due filosofie diverse fra coloro che
Propongono uno strumento unico
Che sia investito davvero a tutti e
Aldo Forte appunto con loro tra coloro che cercano il primo impiego ma tutti i disoccupati che che prima si trovavano in condizione di occupazione
E invece uno strumento come la cassa integrazione che nasce solo per certi settori solo per impresa deve di una certa dimensione e via discorrendo e che possono essere intere oca talché ed altri
E con gli strumenti in deroga sono per definizione meno generalizzati degli strumenti Generale come sostituto occupazione
Ciò detto alla cassa integrazione piace di più
A molti agenti sociali a cominciare dai sindacati perché riguardano almeno in linea di principio riguardano occupati e non disoccupati occupati che sono temporaneamente fuori dal lavoro quindi una base
Di persone più vicino al sindacato di quanto non siano più occupati ma piacciono di più questo strumento la cassa integrazione piace di più secondo me anche all'impresa e perché e un aiuto che affida alle intese oltre che ai lavoratori
Nella misura in cui che consente di prestarsi dell'eccesso di manodopera nei momenti in cui
E certo non si tiene in piedi superi dal punto di vista imprenditoriale senza però rinunciare alla loro nel momento in cui
Il ciclo cambia c'è bisogno di nuova
Di nuovi occupanti di ulteriori occupazione enti si può ricorrere ai vecchi occupati senza dover andare sul mercato cercare persone nuove
è istruire il
Adattarle alle condizioni dell'azienda e via discorrendo quindi piace gli uni piace agli altri e direi anche che la cassa integrazione oltre a molti svantaggi c'è anche il vantaggio di essere più vicino a quel modello
Della flex security della flessibilità comminata la sicurezza che considerato la per la pratica nel nostro nostro mondo proprio nell'Unione europea
Di cui di cui si parla i di cui si dovrebbe parlare di più questi giorni senta Sales abbiamo aperto naturalmente parlando vi elezioni
Mi europea abuso ancora della sua disponibilità vorrei chiudere sentendo l'idea che si è fatta della vicenda
Opel FIAT ma anche una
E dell'Europa in questo caso
Ma guardi io mi sono intanto rallegra alta tarantella della
Che firmo bella
Energia e anche delle della capacità di innovare fuori nelle idee nelle persone di del nostro campione nazionale sciatore mi sono anche abbastanza dalle gravità del fatto che non ci sia stato in Italia
Un tentativo di riappropriarci di questa questione da parte della politica e non mi pare che fino adesso abbiamo deciso che
IPA il partitino parlato troppo poco dell'argomento proprio di queste votazioni ma non mi pare che
Avverrà invece fatto e interventi eccessivi su quel versante i fatti mi pare che Marchionne lo abbia notato come un elemento positivo il non intervento da parte del Governo in quel caso
Il che credo che la FIAT avesse un po'un piano industriale anche se lo conosco solo nei suoi insomma solo
Così impegni sintesi
E e mi pare che questo sia stato riconosciuto naturalmente che purtroppo hanno giocato molti elementi
Io credo nella città tedesca dove invece diversamente che da noi il Governo è intervenuto e anche in modo pesante
E e forse lei ha toccato negativamente anche il fatto che nano il nostro Paese non goda di una particolare buona stampa
In in Germania e forse il
Insomma Marchionne è un campione nazionale agli occhi dei tedeschi molto di più di quanto non sia
Il Paese nel suo insieme sempre quegli occhi ingressi partners europei complessivamente comunque mi pare che la partita non sia proprio del tutto chiusa
E e quindi in un certo senso dobbiamo aspettare e vedere che cosa da che cosa succede la prossima volta cosa cita di nuovo la prossima puntata se
Professoressa io la ringrazio veramente ringraziamo la professoressa Fiorella Kostoris che ricordiamo economista e mi docente in materia grazie grazie a lei