Celebrazioni per la Giornata dell'Africa

Sia la celebrazione della giornata dell'Africa in occasione del quarantaseiesimo anniversario di fondazione dell'Unione africana
Prende la parola Presidente dedichiamo professor Gherardo Gnoli
Signor presidente
Nell'aprire questa eccezionale celebrazione della giornata per l'Africa
Mi permetta di esprimerle
Il mio più vivo ringraziamento
Perché la decisione da lei Presa di solennità Zare al Quirinale
La quarantaseiesimo ricorrenza della fondazione della organizzazione della unità africana
Dal due mila due Unione africana
Avvenuta il venticinque maggio mille novecentosessantatré
A Addis Abeba
Una celebrazione questa che per l'ISI chiaro è una delle tradizioni più care e significative
E che oggi riunisce oltre all'intero corpo diplomatico africano
Personalità
Di altissimo profilo istituzionale
Come mai sera visto in passato
Segno delle riguardo e della doverosa attenzione che l'Africa merita
Specie nella fase di profonda trasformazione che sta attraversando
E che è destinata
Ci auguriamo a farne
Dire più il crocevia dello sviluppo e di un futuro riequilibrio dell'economia e delle relazioni internazionali
Erede dell'istituto italo africano oltre che dell'ISMEA o
Ligia o
Come villa ben fa
è il più antico partner culturale italiano dell'Africa
Da più di cento anni per la precisione
è presente in molte parti del continente in forme e in campi molteplici
Che riguardano in particolare il patrimonio culturale e includono la collaborazione per altri aspetti della cooperazione allo sviluppo
O perché l'attività degli associazioni
Quali
La Comunità di Sant'Egidio e altre
Come Slow Food e Terra madre
Può contare
Sull'impegno e sulle competenze di centinaia di soci e collaboratori
E sull'opera preziosa del suo Presidente onorario senatrice Tullia carne toni come ogni organismo
Si avvale di una imponente Rete di accordi e convenzioni per cui basti ricordare qui la tradizionale e fraterna collaborazione
Con l'Ateneo che gli è sempre stato più vicino in Italia e nel mondo
E cioè
L'Orientale di Napoli
O quella più recente
E leale
Con i libri allo stadio e senta
Con cui
Ha concluso il venticinque aprile ultimo scorso
Con un convegno tenutosi a Tripoli
Un progetto di ricerca
Sugli esiliati libici nel periodo coloniale iniziato nove anni fa
E nel cui ambito sono stati già pubblicati ben otto volume
Intende contribuire inoltre
Alla promozione di progetti e iniziative
Rivolte ai nostri vicini africani
In Roma capitale
Avviando col Comune di Roma
Un programma concretamente utile alla comprensione reciproco
Abbiamo di fronte a noi
Signor Presidente
Un continente popolato per oltre i quattro quinti da una generazione di età media non superiore ai diciotto anni
Una fonte dunque di energia vitale di cui anche le società del benessere potranno giovarsi
Il look in occasione di un evento di così elevato contenuto culturale e politico sento perciò il dovere di invocare la più ampia che convinta collaborazione
Da parte delle nostre istituzioni pubbliche e private
Affinché l'organismo che presiedo possa svolgere pienamente il suo compito di avvicinare l'Italia all'Africa
In uno spirito di fruttuosa collaborazione
Sono incoraggiato
A farlo dalla sensibilità che nella signor Presidente ci ha più volte è testimoniato
Anche in momenti difficili
Nonché
Dal solito e lungimirante sostegno che il Ministero degli affari esteri nei ora sotto la guida del ministro Frattini
Ne in passato ci ha mai fatto in realtà mancare
Nonostante le obiettive difficoltà finanziaria
Grazie di cuore
Signor Presidente
Prende la parola il decano del Corpo diplomatico africano ambasciatore della Repubblica del Congo in Italia se eccellenza Camara decano
Beh se presi dalle aree più ricche
Se siete distesi da oggi in Senato
Missione visibilità della sonde nazionale
Ne sia del ministro
C'è la
Missioni e precisa
La Commissione dell'Unione africana
Vede ammise missive share collega abbassate
Veda mise in Messico
Vice utile tu
A volte su ex cinema profonde grati circa
Ammissione precisano della Repubblica
Sono Echelon s'messe Giorgio Napolitano
Pour avoir organismi
Sette essere immuni può criminali
Che indosso accusi perlomeno
Dei vigili erano tutti mare connesso all'osso
Pura ora accetti
Fuori più RIS ma l'ingresso alla un progetto altre chance
Devo correvo serie saprei grosso
Sette venderlo
Versione presentata
Colgo l'estate
Lorans anche me
Brescia Carmine
Le proprie africane
Come Moro danni sono sempre loro organizzazioni continuate a noi
Dice Agis attive organizzazione delimitati che a me
Ho io
Chiede il rinvio di oggi è del mille
Il mio Africa
La sede passione se deve Nemo
Chi poi deve risolvere Calandrine
Se il vero Luca Coscioni
A chiusure ci importanza pagina
Ogni tanto
Difetti che le più oltre Coturi chiedesse prima
I parchi Sipra ritiriamo
Se tranne
La fisica più condurre
Con l'asse ampio risolti e Sezioni riunite sorpassa NOPA come da dieci giorni
Allestiti Italian Pula finiti e Lurio
Ne
Alla crisi nonostante la Repubblica italiana
è intelligente se ne torna nel modo Group presa Ambassador raffica
Pregi criminali
Chi
Dei picchetti esami
O forse aveva backbone
L'attuazione grandi salti
Correlati promessi Italia n
Accordo bocconcino affinché
Non se son d'olio colpiti
Se lo Group nubile lasciarne
Che lo scrutatore Hack sede
Alla magistrati del settembre al De Amicis
La visione dell'affitto
Si vuole troppo emerso cito
Diplomati
Indubbie era
Fanno un po'
Lei va contro tre finché ci riesce
Chi dai all'ex Artemi persona Chiti
Perché l'ARSIAL presi da oggi in Consiglio dei Ministri Michel Romano Prodi le semplici ed il migliore sette
Le miniserie da feretro nasce
Michel Franco Frattini
Luca De Salvo Dmitri Rizzi
Lo emerge Rollo mi sedici anni Alemanno
L'orrendo M
Dei milanesi
Assilla agli IFO ACTV degli indizi sufficienti
Scusate FCE notammo Ucraina altri mille sette
Amicizia pandemia il vizio
Il ventotto Ussi
Due monsignor Sergio presi tanti con sei necessiti di un Berlusconi
Allibiti al de minimis
Due per il periodo invece Frattini
Ah non quella
Nigeria serraglio nel Senegal
Offrendo richiede Mirna
Sicché la risorsa ammirazione farlo Governo ma accenni
Della detti deserte quindi Africa averne vitalizio
Lo hai detto cadenzate del no preferisci
Seggi verso il Lazio fragili sit-in Lupoli istituti volontaristico Dessì né a consolidare le relazioni ditta Luca Flick
I clienti del più
Del due mila
E Cipro esondato appelli
Che lei dice altro all'affitto e l'Italia
Dopo la morte agli Ciccio tanti
Forse migliore di il sito
Credo ricette poco lepre presa affinché e Italia
Si sono culturali
Guardi passa fuoco sono Histoire con quindi dopo prese
Missione presi da mediante l'emissione
On creo un lo invia
L'università me minaccioso assolto il PUA tagli sapeva
Per fondate
Se sottoponga dice altro voti agli il telecontrollo colonialismo
Avrà forse quindi che la solidarietà che
Altre le proprietà finito
Appunto vuole deplora molti corsi no
Terme dell'arte così tristi
Dell'idea
Lei gli devo cosa significasse disdette Aramini
A sedere le integrazioni politici esso sia economiche
Dell'ottimo per gli affitti
Forse ed Corsetti
Se il fondo consente cioè dovuti da palco dette alzeremo egli si critica
Oneste
Sì lo colonialismo e si attende fondo discriminazione perché nella parte
Ojetti e civile
La battaglia per l'ottimo una banco detti gangli
Le quasi o e dottor Grilli compiti
Cassa il deficit e sono difesi
Del nuovo eccellenti
Come lo sono già molti magiche
Lucca fichi per droga
La pirati dei marittimi
Le Chisari Monterey financière mondiale
La pandemie diverso Sita
La crisi
Fino a sera internazionali
Tedesche Dawa Giuseppe
Camaggi Conafi
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Source il provocatore
Fare sette miglior gruppo
Al due mila
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Michelle tornare
Cadere Luca
L'ho detto dunque la sua SOGIN continuò pure richiude
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Legge
Vedere che le modiche ma
Provoco propri locali lascito eseguiremo oltre non devo colpita
Fenomeni
Con il lavoro si depaupera civili l'asse sia adesso lesi non andassimo Eliseo Lucio
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Polo diceva agricolo Elisa ecosistemi Foresti
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Doloroso on tolti ad esempio uno della la netta a Tor Bella Masoni
Sì o con la Libia singola civili degli umanisti nelle priorità di molto
Il cognome sul rilievo
Che genera altri seggi nei conti canti credo che si scende
Le foreste sono basse
Agli molto quotidiane
Le con un respiro
Ho nutrito
A passò vedere oggi sole
E dei parlasse l'atmosfera addossata impatti più
Simpsons gadgets
Contributi o alla stabilite clima zitto mondiali
O del mio conto
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Ogni se
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Che le ho quella
Ossigeno all'atmosfera
Sul fondo di evacuazione
Se si fomenta in viaggio
Che il creino col trucco dei più giusto
Io chiedo che vi do
Che l'Agis fallisce quando esse Fauré
Pure metto Pirelli Egisto ANAS delle stesse L'Espresso Crimen
Se volete
Sulla leggi
Qui la conservazione del signor Massimo forensi
Ne paga il suo apporre il manichino
Mi fu a assassini grigi
Che eletto in leadership Puppo lo anch'esso negli si sono mossi sei o sette premi
Se li precedono veda mise missioni
Non proprio te
Definire gli si dice quindi solidarietà internazionale sto a fare
E in cooperazione Sinami
Avverse attenti anni
Come l'Italia
Se l'ha reso Appula Cairns agli ordini sazi
Gli presi da in Consiglio dei Ministri invece Silvio Berlusconi liso Escrivá SerT non prendesse forma altri dalla i sondaggi Rizzi
Occorre quella presi da AAMS Italia
Chris la sede evasione stoccare un sistema agli assenti
O se severità volta islamici se file oltre al affinché l'Italia
Donne e nuove nella
Alla cooperazione o altro corno dotarci giuro messo
Prende la parola all'ambasciatore della grande e media araba libica ANSA eccellenza Abdullase addetti addurre in rappresentanza della Presidenza di turno dell'Unione africana
Signor Presidente signori Ministri
Signor ambasciatore signore signore presenti
Ci stringiamo oggi in occasioni del quarantasettesimo anniversario della questo eccezioni delle organizzazioni e per l'unità africana
Questo evento politico
Rilevanti nel suo aspetto profondo nelle sue indicazioni e caro nel suo significato su cui il più prossimo alla mente e che ci rammento a questo importante evento nella storia dell'Africa
E questo tuo dice una forza sostituto matrice della volontà del comune lavoro africano
Una prova anche conferma nuovamente
La dimissioni
Dimensioni della capacità
Di popoli africani di gestire i propri affari
E definire
Le proprie prospettive e le proprie scelte
L'Organizzazione per l'unità africana abbassato attraverso gli anni della sua esistenza numerosi svolte
Dove ha conosciuto delle accorge conflitti
Ed è stata testimonia
Dei dolorosi eventi di gravi sfide
Molteplici su quel tema interni esterni
Tra le quali in particolare la lotta e locali le lotte locali le guerre regionali ventiquattro ambienti economico internazionali
La situazione del mondo che era polarizzato tra due blocchi l'Oriente e l'Occidente concorrenti militarmente ed
è geologicamente
Ma essa ha potuto da organizzare da organizzazioni continentali ergersi
E portare avanti la propria responsabilità
Nel tentativo deve trovare
Soluzioni per i problemi che affrontavano i suoi Paesi
Queste organizzazioni riuscite ed a lavorare in una posizione africana che non vi era un atto che potesse avere il
Riferita che quella dell'Assitalia relativa
Alla liberazione della colonizzazione
In virtù del sostegno degno sostegni
Ai combattenti per la libertà e le dimissioni
è stata realizzata l'indipendenza di molti stati documenti l'Angola Mozambico vogliano avvisavo Zimbabwe Namibia Capo Verde il salto un principio
Ultimo frutto di questa lotta che è stata
Lady Mazza l'eliminazione del regime di discriminazioni
Razziali rifiutato mondialmente e le istituzioni della Repubblica del Sudafrica libera democratica esce avrà doni discriminazioni razziale
Signor Presidente
Dopo queste oggi accade la storia dell'Africa
Di cui è l'aspetto
Più rilevanti è stata la lotta al colonialismo e del razzismo e la riparazione di quanto aveva portato incomprensioni ed istituzioni
E nell'ambito delle sforzi delle organizzazioni per L'Unità africana
Permettetemi gli estratti del contenenti sul cammino dello sviluppo globali economico e sociali
Il mondo ha visto numeroso susseguenti sviluppi sono apparse
Nove forse nella scena internazionale
Sono emersi delle altre sfide nel
Ordini mondiali che hanno richiesto una risposta strategica che non era nella possibilità di questi di queste organizzazioni realizzati
All'ombra di queste accelerati
Si seguenti sviluppi non vera
Per l'Africa che l'avere un nove meccanismo regionale
Per rafforzare
Le internazionalmente della propria
La propria
Efficaci disciplinari la collaborazione
Tra i suoi Stati
Accelerare il cammino della sua integrazioni sonore basi in armonia con il sincero desiderio che muove i suoi popoli
Verso il progresso le integrazioni e L'Unità globali
Per tutto ciò i leaders africani
Hanno diritto alle visioni
Del leader
Mammari Gheddafi sulla costruzioni di questo meccanismo
Per cui
Veniva emanata la dichiarazioni di Sirte il nove e nove novantanove con le sue istituzioni riunioni africana
Per formularla per formare
Un nuovo quadro per le azioni del continente
E la realizzazione di una unità più globali ed è
Una più forte saldatura tra i popoli africani
Nel contrastare la sfida molti era tra i vari
Uno strumento per garantire
Ai suoi Stati di lavorare
Collettivamente nel processo dello sviluppo mondiali che procede
In maniera accelerata
Signor Presidente
Tra poco mesi festeggerà festeggeremo il decimo anniversario delle istituzioni dell'Unione africana
è importante passo storico espressione
Della solida determinazioni e della fattiva
Volontà dei leaders
Africani per la costruzione di uno spazio africano sviluppato ed armonico
Blair mi ha fatto dalla pace
Dalla stabilità i due sono
Le due fattori fondamentali per la registrazione per realizzazioni
Di
Quel sì si voglia sviluppo globale insostenibili
L'Unione africana sin dalla sua istituzione realizzato numerosi
Conquista del Parlamento Bana africano che è stato costituito per la prima volta a livello del continente per essere
Un
Colpito unificanti dei popoli africani tramite il quali prendere
A delle decisioni cerca di problemi
E la sfida
Che
Affrontano della Corte africana giustizia ben
Dirmele le questioni riguardante l'applicazione e l'interpretazione delle leggi accordi trattati i documenti stipulati nell'ambito dell'Unione africana
Del Consiglio della pace
E della sicurezza
Per svolgere il compito di costruire la pace
Ed appianare i
E contenziosi vi sono le istituzioni finanziarie per conto indurre per contribuire
Allo sviluppo del continente
E la realizzazione delle sua
Integrazioni
Pur con tutte queste conquiste evidente che non è possibile per l'Africa veri una
Sua collocazione ottenere i suoi diritti sì non diviene solida solidali
Ed unità
E il fare ascoltare la voce del contenenti internazionalmente non avverrà quando sono a parlare il cinquantatré
Ministri degli esteri che rappresentano le proprie Stati ma l'efficacia e che vanno tutti con un'unica voce
Si conferma che alle sia più utile per l'Africa
Avere un ministro unico per l'attuazione della propria politica nel campo della difesa
E della sicurezza
è molto più utile trattare con un unico ministro africano per il trasporto delle comunicazioni per l'attuazione di progetti dei trasporti e comunicazioni attraverso il contenenti
Nel trattare con un unico Ministro per il commercio
E il modo migliore per l'attuazione della politica africana in questo campo
Ed è in particolare durante i negoziati commerciali
Internazionali
è stato per tutti questi motivo che l'interesse africani
Hanno accolto l'invito rivolto rivolto da loro dal leader Gheddafi per l'istruzione
Di uno strumento unitario
Così è nata da decisioni
Di istituire
Lo autorità dell'Unione africana di cui è stata
Ultimamente concordata la composizione da tutti questi settori
Per condurre delle azioni africana
Congiunta personalizzazione del progetto del continente perché prenda il suo posto in questo mondo detenuto formato dei grandi spazi
Signor Presidente signori Ministri signori ambasciatori signore signori
In questo giorno in cui celebrammo l'anniversario della Costituzione sono sensazioni per l'unità africana in risposta alla richiesta di solidarietà e di unità
La nostra presenza diretta quest'oggi in questo luogo ed in altre zone del nostro continente costituisce un sostegno alla volontà espressa
Nella legge istitutiva delle Regioni africana
Mirante alla legislazioni
Di una unità ed una solidarietà maggiori
Tra i nostri Paesi
Ed
Accelerare le integrazioni politica economica e sociale
Del nostro contenenti
E che sia un incentivo per noi tutti
Per confermare il nostro in
Rinnovo l'impegno
Spinto dalla forte volontà
Di boss dei popoli
Del nostro contenente verso una meta finali
Cui tutti aspiriamo ossia
Le istituzioni delle Stati Uniti dell'Africa grazie pace
Clemenza e benedizione di Dio a tutti
Prende la parola il Ministro degli affari esteri onorevole dottor Franco Frattini
Signor presidente la Repubblica autorità signore e signori anch'io desidero ringraziarla signor Presidente per avere scelto
Di ospitare oggi al Quirinale questa giornata dedicata all'Africa questa è la riprova della sua personale grande attenzione e dell'attenzione per l'Italia per il continente africano
E lo è credo ancora di più quest'anno un anno in cui esercitando la presidenza del G otto il Governo italiano
Posto l'impegno in favore dei Paesi africani tra le prime priorità dell'agenda internazionale
Partendo da tale premessa
Io credo che l'obiettivo principale della giornata di oggi debba essere quello di trasmettere un messaggio positivo direi di ottimismo e di speranza sull'Africa
Senza naturalmente sottovalutare le criticità che ancora esistono
Ma mettendo in luce
Anche i tanti aspetti positivi già emersi e spesso non sufficientemente conosciuti e valorizzati
Sono questi i segni di un continente che sta trasformando si da generatore di crisi in catalizzatore di opportunità e potenzialità
Ed ecco allora che più volte anche personalmente nei dodici mesi dal mio ritorno al Ministero degli esteri
Mi sono recato in Africa
Nell'Africa settentrionale dall'Egitto alla Tunisia al Marocco e poi tre mesi fa in quattro importanti Paesi dell'Africa occidentale in Angola in Nigeria in Sierra leone in Senegal si tratta di Paesi co prettamente diversi tra loro ma in ognuno di questi ho potuto cogliere i segni di un dinamismo economico impensabile fino a pochi anni fa
Ho incontrato classi dirigenti moderne impegnate a lavorare seriamente perché i nostri popoli possano avere un futuro di pace e di libertà
Sul piano economico quel e commerciale
L'Africa si sta progressivamente affrancando dalla sua tradizionale immagine di giacimento di materie prime per affermarsi ora come un importante partner internazionale
Il Governo italiano ne è consapevole noi incoraggiamo le nostre imprese accogliere le opportunità di investimento che i Paesi dell'Africa presentano al contempo
Il nostro impegno mira con il coinvolgimento anche delle regioni e degli enti locali italiani a facilitare la realizzazione di partenariati economo dici stabili e duraturi con i Paesi africani strumenti in grado di favorire un benessere reciproco
Tuttavia per continuare a progredire lungo questa parabola di crescita economica l'Africa ancora varie sfide da vincere dinanzi asse
Prima
Quella di superare gli effetti negativi della crisi che stiamo vivendo se condotta la possibilità per i Paesi africani di accedere più facilmente ai mercati internazionali ed inoltre la capacità di definire un modello e quindi Prato di sviluppo sostenibile che possa conciliare la crescita vigorosa con il rispetto dell'ambiente e la gestione
Dei cambiamenti climatici
Gli effetti di questi ultimi cambiamenti climatici rappresentano un problema grave per tutti ma per l'Africa in particolare dobbiamo affrontarlo con una più forte collaborazione internazionale in materia di energie rinnovabili di efficienza energetica di lotta alla deforestazione
Siccità desertificazione
Distruzione di aree agricole scarsità d'acqua pandemia
Stanno colpendo severamente i Paesi africani ne penalizzano lo sviluppo e accentuano fenomeni migratori non so solo verso l'Europa come l'Italia sa bene
Ma anche all'interno del continente ad esempio dall'Africa subsahariana verso quella del nord o dalle campagne verso le città
Quanto alle conseguenze della crisi economica il tema è stato posto al centro della prossima riunione dei ministri dello sviluppo del G otto che io presiederò a Roma l'undici e dodici giugno e nella quale sarà per la prima volta coinvolta
In una logica di auto Ricci
Anche una nutrita rappresentanza di partners africani in quella occasione discuteremo in un'ottica omnicomprensiva
Anche le tematiche dei i cambiamenti climatici e della mobilità umana in Africa nonché
Della capacità istituzionale dei Paesi del continente
Nonostante la crisi l'Africa e al centro delle priorità di cooperazione dell'Italia
Come dimostra l'impegno preso di destinare a quel continente nel triennio due mila nove due mila undici non meno del cinquanta per cento delle risorse di aiuto pubblico allo sviluppo sul canale bilaterale
In questo contesto l'Italia si sta facendo promotrice di un concetto di sviluppo nuovo che ribadendo la centralità dell'aiuto pubblico
Valorizzi però
Tutte le politiche di lotta alla povertà commercio Invest i menti cancellazione del debito efficacia degli aiuti dobbiamo mettere a sistema tutte le risorse disponibili quindi anche i partenariati pubblico-privati dobbiamo mobilitare tutti gli attori coi oltre non solo i Governi ma anche gli enti locali le fondazioni le organizzazioni della società civile il settore privato dobbiamo puntare ad un maggiore coordinamento tra i donatori internazionali le
E una migliore complementarietà tra i loro interventi dobbiamo infine su questo punto mettere più direttamente in contatto il sin lo cittadino il singolo donatore con il Paese beneficiario per far sì che gli aiuti arrivano
Arrivino davvero laddove è necessario
Signor Presidente
Sebbene
Continui a necessitare di aiuti e sostegno in questi anni l'Africa non ha solo rafforzato il suo peso economico ha dato spessore alla sua di pensione politica manifestando una legittima aspirazione a contare di più a dare un maggior contributo in termini di governance globale
Detto altrimenti l'Africa posto da tempo la questione di una sua maggiore rappresentatività a livello internazionale affinché la sua voce possa trovare più spazio sulla scena internazionale vi sono tre
Esercizi le cui potenzialità vanno sfruttate il G otto al G otto dell'Aquila noi realizzeremo una collaborazione rafforzata e paritaria tra G otto e Africa per affrontare insieme le sfide comuni avremo due elementi innovativi nella nostra proposta al G otto dell'Aquila dell'Aquila
In primo luogo
La decisione di far partecipare al dialogo con i Paesi emergenti il G otto G cinque anche un altro grande Paese africano
Come l'Egitto
E in secondo luogo la scelta di associare al tradizionale incontro tra i Paesi del G otto e i leaders africani una seconda sessione in formato più ampio con i Paesi del cosiddetto G cinque che si stanno affermando come donatori
E preziosi investitori per il continente basti pensare al Brasile o all'India o alla Cina
Questo è un modo concreto per sottolineare come i problemi dell'Africa siano i problemi di tutti
E poi vi è la riforma delle Nazioni Unite il punto di visto dell'arte dell'Africa è cruciale per definire una riforma equilibrata a cominciare dal Consiglio di sicurezza
L'Italia mira a una riforma ampiamente condivisa basata sul consenso
Abbiamo promosso un dialogo costruttivo con i Paesi africani
E questo
Credo possa dire
Ci accomuna alloro nella ricerca comune di dover prestare attenzione
Alla rappresentatività regionale e anche
Alla volontà di rendere le Nazioni Unite più efficaci più trasparenti più rappresentative e più democratiche
Ma il terzo punto è il partenariato tra l'Europa e l'Africa è un partenariato politico e non solo economico deve essere un'alleanza globale la prossimità geografica tra i due continenti le nostre vicende storiche le interdipendenze anche sociali e umane sono elementi che ci spingono verso un destino comune abbiamo adottato nel due mila sette una strategia congiunta Europa Africa
Nel vertice di Lisbona
Che la premessa per il rilancio di questo partenariato dobbiamo superare signore e signori la logica Donato ore ricevente dobbiamo prevedere un sostegno all'integrazione dell'Africa nel suo insieme e sviluppare un dialogo politico tra
Eguali
Occorre
In questo quadro
Mantenere la più alta attenzione alle aree di crisi che ci preoccupano penso al Sudan dove non dobbiamo perdere di vista il nostro interesse primario
Cioè l'applicazione dell'accordo di pace tra nord e sud e la pacificazione del Darfur nonché la costo giovedì un Paese i cui tutte le componenti regionali etniche religiosi religiose si possano riconoscere
Penso alla regione dei Grandi laghi
Dove non vi sarà una pace stabile senza un eque trasparenti e utilizzo delle sue risorse naturali ecco e trasparente utilizzo
Penso alla situazione in Zimbabwe alle altre fragilità traffico di droga desertificazione flussi migratori infiltrazioni terroristiche nell'Africa occidentale penso infine alla Somalia
Dilaniata da diciotto anni di guerra civile la situazione in Somalia e delicate
L'Italia appoggia
L'attuale governo somalo di unità nazionale lo riteniamo seriamente impegnato a costruire una pace duratura attraverso un consenso ampio e senza esclusioni l'Italia è stato è il primo Paese donatore a inviare nei giorni scorsi ancora una volta aiuti umanitari di emergenza le popolazioni somale colpite dai recenti combattimenti a Mogadiscio
Dobbiamo mantenere viva l'attenzione della comunità internazionale sulla Somalia ecco perché l'Italia ha accettato l'in Vito di ospitare a Roma il nove e dieci giugno prossimi una riunione dell'International conta gruppi sulla Somalia
Una sommaria instabile avrebbe effetti negativi non solo sul Corno d'Africa ma anche sul Mediterraneo e sull'Europa lo stesso fenomeno della pirateria
Che cerchiamo di fronteggiare ha in realtà le sue cause a terra nella endemica instabilità somala ecco quindi come gestire
Le crisi insieme questa è la domanda sono convinto che le Nazioni Unite l'Unione africana con l'Europa abbiamo una responsabilità primaria nella prevenzione dei conflitti e nella gestione delle crisi
Ritengo inoltre che tutte le crisi meritino la stessa attenzione senza distinzione tra crisi di seria e crisi di serie B vedo in questo e sono le mie riflessioni conclusive tre punti stretti amente commessi la crescita del ruolo dell'Unione africana lo sviluppo delle attività di formazione e di peacekeeping i processi di integrazione regionale sul ruolo dell'Unione africana la cui Presidenza viene quest'anno
Assicurata leader Gheddafi e dalla Libia
Il leader Gheddafi sarà qui in visita ufficiale in Italia
è diventata un interlocutore chiave dell'Unione europea e delle Nazioni Unite essa l'Unione africana al una funzione politica ed operativa di fondamentale importanza come indicato anche dal rapporto del pane delle Nazioni Unite coordinato dal Presidente Prodi occorre però stabilire una relazione strategica più fu Forte tra Nazioni Unite Unione africana occorre garantire la sostenibilità finanziaria delle operazioni di pace dell'Unione africana
E dare attenzione alla formazione del Po personale coinvolto nelle operazioni di pace l'Italia è tra i principali sostenitori attraverso uno strumento finanziario che voi conoscete l'Italia Africa Peace Facility
Il secondo punto che ho toccato il peacekeeping occorre rafforzarlo G otto Nazioni Unite si stanno già impegnando ma bisogna fare di più
Noi siamo pronti a fare di più attraverso un centro di eccellenza che si trova in Italia il Co esporre di vicenza
Dedicato proprio alla formazione di peacekeeper es abbiamo già addestrato oltre mille novecento tra ufficiali e sottufficiali circa la metà provenienti dal PAI easy africani e voglio ricordare ancora
La Scuola superiore Sant'Anna di Pisa che opera
In stretto raccordo con l'Unione europea e con l'Unione africana tutto questo signor Presidente
Si potrà realizzare solo incoraggiando i processi di integrazione regionale
L'Unione africana le organizzazioni subregionali penso all'idea d'
Penso all'i corsi penso alla santa e altre possono e devono essere sostenute perché sono uno strumento originale di integrazione economica e per la pace
Lasciatemi dunque concludere queste riflessioni dicendo che parlare di politiche dell'Africa o verso l'atto l'Africa equivale sempre a parlare nella sostanza della vita dell'uomo sulla terra delle condizioni della sua esistenza e della dignità della persona questa è la madre di tutte le sfide che l'atto l'Africa pone a se stessa e alla comunità internazionale la dignità
Della persona umana c'è una globalizzazione che si sta ridisegnando ma all'Africa è un laboratorio di quei sta intersezione tra politica e vita ecco perché l'Italia sarà sempre vicino al continente africano grazie
Prende la parola il Ministro degli esteri della Repubblica del Mozambico sa eccellenza Holden Mino Balloi
Esazione di sì
Giorgio napoletano Presidente o del tale André Paoletta
Esazione sì Ciampi incredibile certo sono avvalse per chiunque mission
Resta la stessa Nando Zoff che tale un tornante
Maresciallo ospitasse
Nel sasso accenni
Ma conto accanto ossia
Abbassata
Dedurre
Basta da del campo professa
Nolenti
Di Sting spesso
Pesante centri
Alla nomina state Alzette Xpress
Ma se ne sia grazie in silenzio produca amianto Vittori
Foto Won prospettare tira foto otto mi tanto male dalle crescenti si instaura rovente semestrale cancelli
Pittori all'importanza copre Pinto Parma Mozambico
Anders dare infrastrutture officioso deserto titoli il MAC assetti a casa non sto forno Ferzan copre sono sul palco mosso antica
Ha mosso vere o un lotto di infarto del svolga scadono inc
Entro Mexico Max quando Case
Cosa alla Brescia
African Bank
Ma Tondo tanti fece
Forse nei
Adesso experience sarebbe mostra istituti ENPAP strane international Ship vicino affitta Nizzoli pacca sulla spalla
Rendo passa Ferrero usando casa anzi
Antitutto addossando nel Solfrizzi sfondare sfonda i santi quella scuola va
Foto qua ho vinto ho forti posto
Africa Garbin uno e due nei singoli foto Vassilios
Significa in progress esterni va bene socio antipolitica rendersi
Dal Meka o continente a Paolo poco copre ben pappa fornitori
Fuori accantonando vuoto
Affidate al rosso
Mulettista
Ha detto anche in politica o competenza annuo as
O utopie sempre mentis
Francia
Pensano un pazzo confinante
Mozambico Ventura Saxa Spoon conflitto così uscente dal Plastic Moro da una decreti
è andato
Qui ed effettiva nei dieci anni
O da Santi civico meriti quella devi Formenton forte alle antica
Dovessero essere rationes
Ex Lorenzis lenza in senso
Vi spacco il cippo anzi avvocatessa Concorezzo FUA
Stio
Però facciamo avanzate
Il tema non mette in giro corso and ritornassero risorsa
Cui avranno interresse
Of Rolling Beppe Kenzo vivevamo come in progress
Fui sulle carte Works farla scritti
Niente è scontato senz'portando ad affretterà
Pre Davos Air Force
And Access e l'India
Do Faita gangs importi d'consolidation of ma quasi
In acconto ex hospice anzi stampa litigio
Dottor De Santis
Quei doc non Tondo pattuglia si comfort Francis
O loro ruolo include in concorso i titoli
Allora un invio spengo
Tutte sotto certi Turano campeggi edilizia che ciò impresa bensì
Preso dei Comuni sono false carenti agenda
Ortodossia imposta un forte
E ancora oggi
By durato Franco issues Petteni into Africa
Tubi conseguito zero Bardi sforare
Per titoli
Quello ricavato impazza
Ordo cuoco economic crimes russa
E no continente e andò approvare
Foro Ortona Cenci
Da
A negativo dei affetti
Fondo anzi
Quella confinante va titoli
Guerre reticolo
E non fossero indipendentemente esce nord commitment cioè che
Quel venti GECT
Pitting turca depongo andiamo Force Foti fra ordinanti in Africa
Last but not
List
All'ambito express qualche si esce
Tutto da africano Ambassador stock del settore titoli
Fuori importanti surrogate
L'intento Wags
Stentatamente consorzi Consoli Bettin
Posto a o relations cui è vera
Iniziali al pentito insomma ci
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Signor Presidente le decidiamo signor decano del Corpo diplomatico africano signori ministri della Repubbliche Italia Anna
Signori ministri dell'Unione africana autorità signori ambasciatori signore e signori
Mi è sembrato giusto ospitare quest'anno al Quirinale de celebrazione della giornata per l'Africa in coincidenza con la presidenza italiana del G otto per dare il segno più solenne
Della vicinanza dell'Italia e i problemi del continente africano e il Ministro Frattini ci ha appena offerto una ricca ed esauriente sin tesi dell'impegno del nostro Governo e del nostro Parlamento e per riflettere sul potenziale di crescita di questo grande continente
Ho chiesto ad alcuni illustri relatori
Che ringrazio per aver accolto l'invito di intervenire alla celebrazione odierna per illustrare i rispettivi punti di vista alla luce del loro rilevante impegno politico e professionale sulle sfide e le opportunità offerte dall'Africa
Occorre infatti modificare l'immagine del continente africano
Troppo spesso dominata
Dei dati più negativi e inquietare di e pone in luce
Come già hanno fatto gli oratori che mi hanno preceduto i recenti successi e le grandi potenzialità
Desidero in particolare ringraziare il Presidente della Commissione dell'Unione africana il presidente dell'IFAD il Ministro degli esteri il Mozambico e il rappresentante dell'organizzazione dell'unità africana
Per aver accettato di essere presenti all'incontro di oggi
L'Africa riunisce in sede sfide le opportunità della globalizzazione basti pensare alla salvaguardia dell'ambiente e alla sicurezza a diventare
Se c'è un continente che vive con drammatica evidenza i gravissimi problemi causati dai cambiamenti climatici
Dalla dissipazione di risorse preziose
Dalla scarsità di acqua pure essendo straordinariamente dotato di ricchezze naturali questo e proprio l'Africa
Ma l'Africa è anche un continente abitato da una popolazione giovane
Orgoglioso delle proprie origini chi ha in sé grandi potenzialità da mettere a frutto nella vita sociale e politica dei paesi di appartenenza
Forte e fragile allo stesso tempo l'Africa compiuto incoraggianti passi in avanti sotto il profilo della crescita economica e della stabilità politica
Il tasso di crescita il continente africano negli anni due mila due mila sette ha conosciuto un andamento crescente giungendo al sei per cento nel due mila sette
La crisi economica e finanziaria che ha successivamente colpito i Paesi industrializzati ha interrotto questo ciclo di crescita ettari effetti negativi potrebbero ampliarsi si è se
La comunità internazionale non metterà in atto misure adeguate a contenere i rischi della recessione e ad aiutare l'Africa a rafforzarsi ulteriormente
Auspico che l'Africa con cui condividiamo la difficile missione del dare valide risposte hai maggiori problemi del pianeta diventi sempre più cosciente del proprio potenziale e delle proprie responsabilità
Dei gravi situazioni di crisi e anche di guerra
Che ancora oggi si registrano in variare nel continente sono aborigeni emergenze umanitarie di drammatici fenomeni migratori che intaccano la dignità delle popolazioni più svantaggiate costringendo troppi esseri umani a diventare vittime di reti criminali
Che approfittano della loro miseria si arricchiscono alle loro spalle
Abbiamo il dovere di avviare anche in rapporto con la politica europea dei flussi migratori e di accoglienza
Un partenariato con i Paesi africani che permetta di mettere in moto consolidare lo sviluppo e aggredire le cause profonde della povertà
Ciò anche attraverso programmi a livello locale che consentano ai giovani africani di contribuire alla crescita dei loro Paesi e di trovare soddisfacenti sbocchi professionali
Sappiamo bene che si tratta di un compito non facile da assolvere per noi e per dei giovani istituzioni africane che mancano spesso do delle risorse umane e materiali necessarie ad affrontare l'impegnativa sfida di uno sviluppo equo e sostenibile
Ma proprio su questo punto importante cogliere la sostanziale convergenza tra i due principi informatori dei grandi per scelsi di integrazione continentale condivisi dall'Unione africana e dalle altre organizzazioni regionali africane
Ownership e partnership
Alla consapevolezza da parte africana della propria responsabilità primaria nel gestire le sorti del continente
Ed al sincero rispetto di quest'ultima da parte dell'intera comunità internazionale
Deve infatti affiancarsi il costante attivo impegno dei Paesi più ricchi per una crescita politica io operativa delle istituzioni collettivi africane
Continentali e regionali una partnership dunque non più limitata al tradizionale settore della cooperazione allo sviluppo economico e sociale dei singoli Paesi
Ma che si estende a tutto campo per rafforzare l'operato dei soggetti istituzionali impegnati nel processo di integrazione del continente africano
La crisi che mette a repentaglio le economie più fragili incide sulle possibilità di intervento dei Paesi più forti con strumenti adeguati
Non deve innescare una spirale perversa tale da mettere in discussione i valori di solidarietà e l'accoglienza nel rispetto della legge
Qui si ispirano le nostre democrazia al contrario la crisi deve rappresentare un'occasione preziosa per rendere più efficaci e moderne
Le istituzioni internazionali e far partire il processo di sviluppo dell'Africa su nuove e più solide basi
In tale contesto dobbiamo innanzitutto superare il concetto di aiuto allo sviluppo basato su una logica asfittica che conduce identificarlo nella mera assistenza dei Paesi ricchi sia quelli più sfortunati
In questa visione a considerare il continente africano come esempio paradigmatico della povertà bisognosa di sostegno
D Italia crede che l'Africa debba essere sempre di più l'area nella quale finalizzare gli interventi dell'Unione europea che già il primo donatore nel continente
Verso una crescente integrazione del sistema economico africano con quello europeo tendendo a garantire sbocchi adeguati alle produzioni locali
A questo proposito desidero ricordare che il Parlamento europeo adottato nel marzo scorso una risoluzione un anno dopo Lisbona per mantenere viva l'attenzione sul continente africano
Il Parlamento di Strasburgo ha sottolineato che la metà della popolazione africana vive ancora in povertà
E che l'Africa e l'unico continente che nonostante la sua crescita negli scorsi anni
Lo Stato compiendo progressi apprezzabili verso gli obiettivi di sviluppo del millennio soprattutto per quanto riguarda la riduzione della povertà la mortalità infantile la salute materna e la lotta contro le pandemie
A ciò si aggiunge che la fuga dei cervelli priva il continente di buona parte della capacità intellettuale essenziale per il suo sviluppo futuro
Dunque il rischio tangibile e chiede risorse dell'Africa servano alla globalizzazione economica e finanziaria ma chiede sue popolazioni non traggano sufficiente beneficio dall'inclusione non globalizzazione e pertanto essenziale adottare una strategia per l'Africa
Che tenga conto della complessità dei problemi ancora da risolvere e che consenta anche di affrontare le nuove sfide globali come quelle imposte dall'approvvigionamento di fonti energetiche dai cambiamenti climatici dalla salvaguardia dell'ambiente
L'impegno per lo sviluppo congiunto e infatti non soltanto un primario dovere morale a difesa della dignità dell'uomo umiliata dalla povertà tali pandemie dalla negazione di servizi essenziali
Ma anche un investimento sul futuro comune
A beneficio sia dei Paesi meno sviluppati sia di quelli industrializzati
Uno sviluppo equilibrato e sostenibile reca con sé lo sappiamo pace e sicurezza utilizzo razionale delle risorse del pianeta
Governo e stabilizzazione di dinamiche come quelle migratorie potenzialmente dannose se tumultuose per l'armonica convivenza dei popoli
Gli obiettivi del Millennium development Goals sono resi ancora più attuali dalla crisi dell'economia mondiale e appaiono ineludibili per far fronte allestire attuali
L'Italia sostiene attivamente in ambito europeo e multilaterale la riflessione internazionale sulle prospettive dello sviluppo mondiale
A tal fine nell'agenda della presidenza italiana del G otto figura come ha rilevato il Ministro degli esteri importanti momenti di incontro con i Paesi africani
Per un confronto costruttivo e Franco for mantenimento degli obiettivi gli impegni presi dal G otto per combattere la povertà e su alcuni te e mi di prioritario interesse sicurezza alimentare salute risorse idriche nonché sulle misure di sostegno per le economie più deboli
Altrettanto importante l'esercizio in atto per migliorare il coordinamento la coerenza ed efficacia degli aiuti
Esercizio iniziato nel due mila tre proprio a Roma
Sviluppatosi a Parigi e consolidato si lo scorso anno indiana
D'altra parte mentre il continente africano si affaccia all'economia globale forte del suo patrimonio di risorse umane e materiali del suo ruolo tendenziale
Delle sue potenzialità di mercato e reclama a giusto titolo un posto di protagonista nelle scelte di Governo del pianeta d'Italia non a caso attribuito carattere prioritario agli interventi dico per
Azione governativa
Destinati all'Africa a sud del Sahara dove si concentrano maggiori emergenze e criticità
Ritengo tuttavia necessario mettere in evidenza come nessun Paese
Desideroso di assicurare credibilità e coerenza alla propria politica di sostegno nei paesi più svantaggiati
Tanto più nell'attuale congiuntura economica internazionale
Possa fare affidamento solo sull'azione dello Stato
Occorre infatti mobilitare le risorse ed energie presenti nella società civile nel mondo dell'associazionismo e nelle fondazioni private
Sono convinto che il contributo della società civile in coordinamento
Con l'intervento dello Stato sia indispensabile per una più efficace azione a sostegno dei Paesi più fragili
E possa rappresentare un modello di proficua integrazione fra pubblico e privato
Ai rappresentanti della società civile qui presenti oggi
Delle organizzazioni non governative delle fondazioni desidero rivolgere il mio vivo apprezzamento per il loro encomiabile impegno in Africa e nelle a aree più povere del pianeta e per aver testimoniato nel mondo i valori di solidarietà e l'accoglienza nei quali d'Italia si riconosce
A tutti gli intervenuti di oggi giunto il mio ringraziamento per essere qui presenti ed il mio incoraggiamento a contano a continuare a credere nell'Africa nel suo sviluppo e nella sua prosperità
Vorrei chiudere queste brevi note auspicando che le relazioni tra ma affinché i Paesi industrializzati e in particolare per l'Africa ed Europa possano divenire sempre più strette
Il premio Nobel a morti assente ricorda che la globalizzazione non va interpretata come un fenomeno di occidentalizzazione del mondo
Ed è certamente possibile portare avanti
Un processo di sviluppo equilibrato sostenibile e vantaggioso per tutti gli attori in gioco
Abbiamo ancora molta strada davanti a noi
Mi sembra tuttavia che stiamo uscendo dalla disperata ineluttabilità di un recente passato
Per aprirci ad un presente certamente complesso ma colmo di opportunità per lo sviluppo politico economico e sociale dell'Africa grazie
Potete sedere per favore grazie
Chiudo dico Einaudi e viali mossa balla che Sissoko eseguiranno ora un concerto per pianoforte cos'era organizzata dalla Compagnia di San Paolo
Di o
O
Di
Di
Ma
Allora
O
A un a
Una
Un
Sì se non c'è ora il pannello di discussione se i problemi dell'Africa e sulle opportunità di sviluppo e crescita del continente
Partecipano il professor Giulio Tremonti che onorevole professor Romano Prodi se eccellenza jumping se eccellenza Kanaio riservate
Il professor Piercarlo padovane il dottor Stefano Manservisi
No dea Andrea Riccardi
Io
Credo introducendo questo Pannella
Che le parole
Del Presidente della Repubblica
Disegni hanno una visione dell'Africa che differisce dalle immagini della cronaca quotidiana infatti
Infatti l'Africa
Per la cronaca quotidiana è
Un ammasso di problemi
Sono evidenti semplificazioni ma sono anche semplificazioni che stimolano una reazione
Allontanarsi dall'Africa per proteggersi dai suoi problemi
Verso la fine degli anni Novanta un quotidiano spagnolo pubblicò emblematicamente una carta del mondo senza l'Africa ma allora
Perché occuparsi dell'Africa e chi resta occuparsi dell'Africa tra gli europei solo quelli che credono alla solidarietà io mi sento di dire
Dando voce a chi si occupa dell'Africa mosso dà un senso di solidarietà che conosciamo la realtà del continente
è una realtà complessa difficile ma anche ricca di grandi opportunità
Perché una lettura impressionisti che pessimistica dell'Africa occulta la realtà che è una realtà di cambiamenti positivi e ti pericolosi ristagni
Di opportunità per l'economia per la politica europea ma mi piacerebbe anche dire per l'umanità europea
Una politica di allontanamento politico
Economico dall'Africa comporterebbe tra l'altro il fatto che sull'Italia e sull'Europa cadrebbero solo i problemi del continente
Le migrazioni ad esempio ma non solo anche le crisi di instabilità
Per dire una parola sulla questione migratoria
è l'emergenza di qualcosa di profondo i giovani non sentono più in Africa il loro futuro aveva ragione lo storico francese Giambattista durò sei che diceva
Non sono immigrazioni ma spostamenti di popolazione
Il problema e di lungo periodo e non è solo un problema di frontiera ma cooperare perché i giovani le Società le economie ritrovino speranza del futuro
Io credo allora che uno dei motivi
Di questo Pannella della giornata dell'Africa e guardare in modo rinnovato concreto e fattivo all'Africa non come ammasso di problemi ma come terreno di opportunità più o meno mature
Dall'Africa ci sono
Anche buone notizie
Non spetta a me dirlo è ma voglio solo significare come il capitale umano africano e significativo l'Africa non è solo una terra di giacimenti ma è ricca di risorse umane di giovani
Di risorse demografiche
Giovani
Che sono entrati in parte nel mondo globalizzato con una loro forza con un loro taglio
Uscendo da quadri tradizionali e coranici pronti a lottare affaticare anche a sacrificarsi per trovare uno spazio sul futuro
Concludo non voglio
Certo dire che questo pannello un Bilancio tra problemi opportunità voglio solo sottolineare un senso profondo che emerge dalla continuità di queste giornate dall'Africa
Che tra Europa e Africa c'è una storia faticosa dolorosa ma c'è anche una prossimità culturale e geografica che ci lega
Io credo che l'Africa deve rafforzarsi come interesse europeo con il coinvolgimento delle politiche ma anche delle società e della gente
Del resto l'Africa contemporanea e abbiamo qui sua Eccellenza Pinga
Con difficoltà assista amici durando col processo di unificazione e vorrei ricordare che agli albori del processo di unificazione europea ci fu una visione Euro africana cioè che l'Europa unita avrebbe avuto avrebbe coinvolto l'Africa e la Dichiarazione di Schuman
Del nove maggio cinquanta quella che diede avvio al processo europeo parlò dell'Africa come compito essenziale dell'Europa
E il grande Presidente senegalese di cultura africani europea Sannicola lancio all'idea di euro Africa
Io sono convinto che un'Europa senza Africa
Non avrà pace
Le minacce dell'ambiente africano l'inquinamento delle aste quei la desertificazione sono anche minacce all'Europa
Dobbiamo allora avere il coraggio di una visione di lungo periodo capace di valorizzare la storia comune le tante reti di connessioni
Ricordo per conclude le parole del Presidente Ciampi nel due mila e uno alla giornata dell'Africa
Abbiamo di fronte a noi un compito epocale
Collegare saldamente dure vuol mente il futuro dell'Africa questa Rifondazione impegna istituzioni valori aggiunte aggiungerei impegna la nostra società e la nostra cultura
Entriamo ora nel vivo del nostro dibattito io passerei la parola
Alla
Ministro professor Giulio Tremonti
Grazie
Cercherò di divideva il mio intervento di organizzarlo in tre parti
Una politica una economica una ittica
Politica la politica e cultura la cultura e politica vorrei iniziare questo intervento citando due libri
Sono sicuro che se Adamo ed Eva fossero nati in Texas
Se ne sentiva ebbe parlare ogni giorno alla Sienna Enna
Questa frase tratta dal libro di un grande scrittore azzeccando chi Zerbo uno dei più grandi scavi ci africane
L'Africa non è solo la culla biologica dell'uomo è anche la culla culturale dell'uomo
E anche Roma deve all'Africa attive da Settimio Severo imperatore di Roma di origine Traffic
L'Africa non è solo un contenente passivo e anche può essere deve essere attivo nel però cesso che nel decidere i destini e
Forse ora
Di interrompere
Lungo periodo nel quale si è pensato che
L'Europa l'Occidente fossero per l'Africa il deus ex machina
Tanto poco sonno devo ossa che cito il secondo libro il libro di un giovane
Scrittore africano
Che trovo straordinario sono vedute venduto ho visto e non ci credo più
Ed è un forte invito alla gioventù dell'Africa a non lasciare l'Africa e a non cadere nel mito di un'Europa che riserva un destino non progressivo il positivo come
Per troppa di immagine di opulenza si è
Trasmesso anche innanzi
La parte
Economica certamente a oggi un primo bilancio dell'età della globalizzazione può chiudersi in negativo per l'Africa
Dopo
Un decennio è aumentata per effetto della crisi economica una crisi della quale
La secca non artefice ma vittima
Il prodotto di una globalizzazione fatta senza regole e senza ittica le stretto quello di cinquanta milioni di poveri in più assumendo povero Kia
Meno di un dollaro e venti e cinque al giorno
Certamente nel tempo presente per l'Africa lo scenario economico non è positivo si riduce il prodotto dei Paesi africani si riduce il Bilancio dei Paesi africani
Si riduce il flusso
Di
Fondi di capitali di risorse da dall'Occidente ricco verso l'Africa si riducono le rimesse migratorie si riducono gli investimenti privati
Sì riducono in trattazione anche
In proporzione rispetto al prodotto che a sua volta scende
Nel bilancio dei Paesi ricchi di contributi pubblici all'Africa
E questa è una criticità oggettiva
Che va
Considerati
Non è e qui arrivo alla terza parte del mio intervento non è tuttavia
Quella del
Constatazione dei dati economici una fatalità ineluttabile c'è comunque il modo per
Agire intervenire a favore dell'Africa
Anche fuori dalle categorie economiche che pure sono fondamentali
E io faccio tre esempi per i quali in un qualche modo
Lavorato nella funzione di Ministro negli anni scorsi l'ultimo quello al quale tengo di più io ho lavorato con
Molto entusiasmo
Insieme all'allora cancelliere dello scacchiere Gordon Brown al finanziamento innovativo del meccanismo di distribuzione
Dei vaccini e di finanziamento
Dei vaccini cercando di
Mettere nella catena di produzione dei vaccini il pezzo mancante che aveva gli investimenti iniziali
L'industria produce i vaccini se c'ha un mercato per i vaccini e se non vede un mercato per i vaccini neanche investe nella invenzione di vaccini lo sforzo
Di Gordon Brown del Governo italiano di altri Governi ha portato alla costruzione di un meccanismo
Di produzione di vaccini l'esperimento innovativo relativo al pneumococco
Siamo davvero orgogliosi di avere contribuito non solo con mezzi finanziari ma anche con l'impegno di di costruzione di una loro
Alla
Definizione del meccanismo finanziario per costruire questo strumento
Ma c'è una terza proposta
Che credo sia importante comunque per me eticamente fondamentale
Al principio del due mila uno in sede europea inizia la discussione sulla cosiddetta Tobin tax sa che l'ipotesi di imposta sui flussi finanziari
L'alternativa presentata dal Governo italiano fu
La di tax io la presentai in Europa i scrissi manifesto della ditta sarà chiamata a tax sulla immonda
La la data di pubblicazione dell'articolo non fu fortunata perché uscì sulla prima pagina del mondo e l'undici settembre del due mila uno
L'attenzione fosse portata verso altri eventi e siamo tornati a proporre a lavorare su questo strumento a titolo personale con
Gordon Brown e il Presidente alla banca mondiale zero il decreto con poniamo
Un gruppo che presenterà nella sede del G otto quest'anno alcune idee innovative di rifinanziamento
Di strumenti di aiuto la secca per i Paesi poveri in generale ma fondamentalmente per l'Africa e in quella sede abbiamo convenuto di presentare anche
Di nuovo e questa volta in forma ufficiale e più convinta dopo quella iniziativa sperimentale iniziale la di tax che è una cosa molto semplice
Una organizzazione Nottola sette di volontariato di carità
Si presenta
A un esercizio commerciale e stipulando con le vecchie del commercio queste organizzazioni e possono essere tante liberamente stipulando una convenzione per cui un pezzo dell'IVA sui beni venduti viene
Destinato
A quella organizzazione attraverso quell'organizzazione all'Africa tu vai in un negozio Conte un paio di scarpe le scarpe costano cento euro l'IVA
Supponiamo dieci Euro un è uno di quelli va il Governo non lo incassa se destinato per la scelta del consumatore attraverso il venditore
Sei destinato a una rete di volontariato che a sua volta opera
In Africa
Io credo che sia un meccanismo fondamentale perché coinvolge direttamente e impegna direttamente le persone
E poi perché è da una assoluta o comunque
Una grande garanzia in ordine alla effettività dell'impiego
Del denaro io non credo che sempre sia così ma temo che in molti casi attraverso i meccanismi classici e di finanziamento da Governo al Governo
Meccanismi che replicano a volte logiche coloniali attualizzando le
O comunque sono su quella traccia beh troppe volte va a finire che i soldi dei poveri dei Paesi ricchi vanno ai ricchi dei Paesi poveri
E troppe volte vanno in Svizzera o in armi io credo che
Il controllo diretto esercitato dalle organizzazioni no profit
Coinvolgendo direttamente le persone e attivandosi direttamente orizzontalmente sulla territorio da persone che hanno a persone che non hanno attraverso a soggetti che
Non hanno una configurazione pubblica ma hanno una
Morale pubblica dance sia una delle
Cose da aggiungere ai meccanismi di aiuto telegrafica grazie
Grazie
Professor Tremonti
Perché ci aiuta a guardare in modo concreto alla possibilità
Di un
Lavoro comune tra la società europea
E l'Africa vorrei ora dare la parola
A sua Eccellenza jumping
Presidente della Commissione esecutiva dell'Unione africana
E mentre lo saluto non posso non sottolineare
Il significato particolare della sua presenza qui al Quirinale e
Per la giornata dell'Africa ha la parola lei Eccellenza
L'evolversi
Sì
Grazie monsieur del ministro
Se l'AAMS
Adesso io le tu hai
Ricordi più matti cattolica
Se non passa ad rappresento
Presi tanto il Vinio africani l'avvocato non sa perché
Pertanto il mensile ma un progetto informatiche lei
Non ha bisogno di te ne davi smessi
Permette moi tu dopo esprime
O non della Commissione Durinio affinché
Natura il mormone o persone
Ma profonda tra Chicchi
Tutti buona presa SIOPE stalla replichi Italia
Sono ex allo spessore Giorgio Napolitano
Pupulin Menosso né che il ferro contino Africa il portavoce
Con l'organismo horror gridi
La Regione dell'Africa osso parallele precisano sia istintivo Quirinale
Accordo volte sia la commemorare socio sette come mora ci siamo
Visto né che la
Crea ACIS nati Opel mossi opportuno proprio da Flick
Onlus Della Valle riclassificazione sui gesti
Compreso s'
Duettato DURC persona lite
Del Sorbo pesi
Che è compreso o sussidi
Il Ministero l'azione esseri il Muson vecchi
Ex la Rosso
Da lei invita Asio
Chi metter ma avremmo avesse apparsi perse giunte
E do Sokurov siano occorre finimmo
Lega al mostri la può firmare siamo
Lavorare diciamo
Loc databili tagli cofactor la ficchi
Organismo
Kiss declina
Mosso il mondo adottato due linee europee
Chiudere se esiste tocca Asio Borsalino
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Prodi
Molto schiva Feo fa per l'Africa
Lo skill dirige la Commissione Bellini europee
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Beh
L'ormai c'è domanda Fondo F questa attenere
Le deficit spinge terzo soprusi
E le riserve shore oggi
Cessò contratte
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A Tunisi storica Al Qassam
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Ordinistico Ubu chi pesa Ciullo mondo offeso apre Valois
Lettera e generale
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Usi pistola su atti
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Se ne parliamo
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Se è determinata sotto lo usavo Tusek tra diritto
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A recepire l'esito sulla crisi economiche
Designi certi su Sondel tipiche
Il limite dell'Africa nappa sette col resto
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Versa apparve responsabilità ed è foto tanta assolverlo
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Ta e il nord del presente alla rumor per le risposte
Il Consiglio dovrà quella Flick
Annota Monni son Plaza e Carlo Formello permetta operi Africa debba a trovarla crisi ed estesa impatto
Auguri ogni fu ed età abbiano program dei travagli confido poliziotto né
Lo premia risultato tre Ettore agibili Ficco pur la première Fois
L'ho continuato a più parti si per
E su ferro e culture comincia l'otite lordi della mia somme dice infatti veniva loro
Sì o la crisi
Egli preso ante in visione parta ce e cordone
Buon uso nullo ontologico Edusolà matto usata contro le rotonde
E l'ho qua io avoir était contorti comparti più lieve cose chi conserva vero Sussa dizione
L'ESA è strutturato e le meccanismo disposta a porre poi proprio sono dette io Fichera
Cioè porsi notammo o se solo assimiliamo il dollaro capito extra via né se sarà l'Africa
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Senza da mille miliardi con loro senza nel mille ARPU lasci
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Tutto il mondo si crepa ok nel seguire
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L'arredo chi l'ha fallito René gossip che attiene
O si Biade cresce appattare presentata vetture trascritti SIOPE pronto nutro
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Se lo presi dalla Repubblica dell'epoca
Perplessità motivante lui me
Che affettare si Osio se service purché se abbiamo insomma accepted elusa Ford Mondeo presi dalla replica fidi cibi membri e fare la proposizione ossa in discesa
Sono comprese ghisa o progenie Busia siamo chiedete indenne l'avrei
Dalle P.U.A.
Scelta all'asta
E lo sapevo complesso antico passati ma parlo il triplo Montero Source
Oppure usavo sette otto anche nel no
Il focosa previene effective eccolo sfocia ICEF
Copro CIACE saremmo sua io porta litri
Ne lo porti lite con uso fra l'Italia occupa dicevi dette presa la
Ah Sebastien modo
A me prende pure dell'ordine giù possano alle variazioni diceva errori
L'uso offrono cordino porti unite
Do continuità del fondo per nuove posizioni ricevuto perversi e a nuovo o nordafricano Governo malaItalia
Scusate vanta oggi toscano
Lo Bhiniss Frattini gradi riducendo compro un po'abbia l'Italia invece calma intaccate Caserta non vicino a recuperarli le
Decurtata
Beh io potrei lavoro Mercier opportune detta e che l'abbiamo pulito niente
E care lo fa proprie l'Africa tra un puntino Avec in popolazioni cioè
è il pus ed Hebron resource non sono mossi bene nevosi native
Il saggio di di di Monselice secchi
Ex promette open esiste pupilla scioperi permetto le sorti il PdL
La pongo rete
Il Ministro Frattini e lavora per le
L'Africa neppure il COMU Kruje
No le sane catturandi sia un problema
L'Africa e dell'ENI in opportunità
Hillary aprile
Si lega al ma oggi è qua con Tripi e loschi lettere alla Commissione dell'Unione arricchente a far
A fare perché qualora sentite
Dieci
I led Iliade definì
Il li abbia sono stati
Il Foppa leso criteri Norton pubbliche il roller passo riguardi la responsabilità è
Dell'Africa
Il reale problema Peppe ed esse che ritengo
E sul posto Lord oltre temo che l'oculista Cirla somali
Ulivo Africa messo ambizione terrazza
Una in astiosi mi
Conseguisse criteri tergiversa
Se al tema udinese il mi apparve oltre a mentoniera somali Servedio sarda porla per ovvia andrà apre séparé
Senta posi
Uguale sullo scontro
Non considero la reputo sulla responsabilità e premier dimenticarla perno Lo Moro
Però il
Pena sia così
E senta un bel PTA fictio senz'altro appena Africa sessantatré in uso sorde pediatrica ma l'ombra Benassi oggi se noto organizzazione autobus
Se ne fa l'Organizzazione del calco pensare
Salva
Dopo Posocco
Il les problèmes sulle parla somali Urciuoli ente al per il turismo
Dieci Elia alla pirateria
Marittimo
Chi mobili is
Le
Caro pay tasche
è il ben ASS la pecco nomi mondiali non platee Mundial tout court
Non so me lo vedo costa tetto tout-court la conferma schizzetto ENI a Bruxelles
Beh contribuisce o extra ma importo potete annose
Professor stress miliardi di dollari
Polla sommari
Messe foro tarda a venire
Venuleo su niente l'Italia
Cosa fa
E calco otto paesi scandinavi
Ondeggia
Vessella contribuisce a UE impartiti dal contribuisce o chi solo dei vari decenni porle contribuisce a chiarire la linea ficcante soldi rari
L'Italia
E calco pay scardinare riusciti ad hoc occorre info arrendersi risulto ritengo d'Italia
E ha leso truffe non venne comunque né se
La mistificazione dei pulita
A me tipica siamo disattenta allora proposti Cermelli
Consigliere comma più è un porto
Io lo continuo
E
L'AULSS sì Nosé forse un po'sordo signor la Recherche ed il suo vicino isola assortire seppelliti dei Crisafi cioè
Se accadesse pesi
Poneste Crisis
Chi soglie
Collagene vistavo o tra figli ladro
La droga chi chiede l'America latina
Chi Paskas FI
E chi sono questi devo marce europea
Destini
Omar scelte europee
Salve di alcol
Tu se continuando a musei deve Aresu dove le problème pose parla crisi
Parla alle crisi tra dalle Pay Africa
Usavo il voto problème me con a paletto delle mozioni dissi
Il problema perciò su altri matti le deciderci etiche Halimo al terzo a subire le farlo durante
Nuovo
Insomma dunque numero emersione da vola mi saggio nell'Africa unico
E da quarter mi età tools pronto o siano state problema ed è se porti nette che soffra l'Africa l'evolversi
Presidente Ping
Credo che siamo tutti molto interessati ad ascoltare il Presidente Romano Prodi chiara un'antica e convinta esperienza
Di amico dell'Africa ma ora anche nel suo nuovo ruolo di rappresentante speciale il Segretario Generale dell'ONU vedi l'Unione africana per il peacekeeping in Africa
Ma io
Ringrazio
Tutte le autorità i presenti per la
Cortesia che vi è stata fatta richiamarmi crede a intervenire voglio cercare nel mio prese incontro di toccare
Due punti
Che non sono ancora stati toccati dell'economia della tavola rotonda
Ma che sostanzialmente
Si uniscono fra di loro cioè
Il problema rientra nella rappresentanza uniti
Mario e dell'Africa
è il problema specifico
Del peacekeeping e ancora una volta della responsabilità africana per il peacekeeping
Pensiamo in un momento lo storico estremamente registrano in particolare
Per lo sviluppo africano distinti primo processo di decollo come ha descritto bellissimi Presidente Ping adesso si è interrotto dalla crisi siamo nell'incertezza e
Appaiono
Nella
Così statistica mondiale dei libri che ritengono l'aiuta all'Africa un fatto di tutti
Come esse non fosse necessario l'accumulazione di capitali di esperienze e di organizzazioni nel momento in cui si deve provocare il decollo di un Paese
Come se la Corea del Sud non avesse avuto aiuti dall'esterno nel momento in cui ha cominciato il proprio le cose
Una cosa
è il discorso dello spendere bene una cosa è il discorso che è stato fatto da tutti coloro che hanno partecipato alla tavola rotonda sulla necessità
Che
Gli aiuti vengono incanalate nella giusta direzione
L'altra cosa è la fesseria di pensare
Che
Questo sia inutile o dannoso
è importante questo perché se si
Propaggine
Un idea diversa tutto il discorso che è stato fatto precedentemente al Presidente più niente sulla necessità
Dire una organizzazione più forte degli aiuti sarà un discorso fanno
E devo dire con molta sincerità
Io ho partecipato a dieci G otto
Quasi tutti imperniate oppure in buona parte dedicati sciopero in merito all'Africa devo dire che mai gli impegni presi sono stati mantenuti queste la mia analisi
Duro fare un'analisi questo tipo ma è bene che noi ce la mettiamo in testa quando vogliamo esaminare i problemi dell'Africa e degli aiuti non vi faccio una scaletta di questo se volete ne possiamo parlare laterale
Secondo
E cinquant'anni
Che
Cinquant'anni fa eravamo nel pieno del processo di decolonizzazione
è durato venti trent'anni difficile e complicato con
Complicato soprattutto per i confini artificiali dell'Africa
I conflitti che noi abbiamo
Solo tutti
Adesso e quasi tutti passati conflitti intra statuali non fra diversi Stati
Derivati
Da una divisione artificiale dei Confidi africani
Allora
Un discorso è chiarissimo qui se noi continuiamo a frammentare l'Africa
L'Africa non s'decollerà mai in questo senso e ringrazio il presidente Pinga ve l'ho ricordato io sono sempre stato nello sarò con tutte le forze sostenitori della necessità dell'Unione africani
Quando si presentano di fronte all'Africa o la Cina con gli Stati Uniti
Ho i Paesi europei Francia Italia
Germania Gran Bretagna e
Hanno rapporti con i singoli Paesi tra di loro separati
Quando non c'è un commercio intra africano se non in una piccolissima parte quando continuamente per andare da un Paese all'altro dell'Africa dobbiamo andare a Parigi a Francoforte o a Roma a Bruxelles non possiamo parlare di arte
Quando non abbiamo una struttura di infrastrutture a livello continentale non possiamo parlare di atti nessun Paese africano
A un mercato interno di dimensione decente per costruirsi un proprio futuro
è
Un fatto chiarissimo
Ci si avvicinano Paesi come l'Egitto la Nigeria il Sudafrica ma
Assolutamente
Non abbiamo un quadro questo genere allora l'Unione africana
Utopica lanciata nel futuro
Tutto quello che volete è
L'unico strumento per cui
L'Africa possa diventare un mercato costruire le infrastrutture necessari per poter avere il mercato stesso
Costruire una organizzazione perché le università faccia una rete tutto questo può avvenire solo con un rapporto forte fra gli Stati africani gestito dall'Unione Africa
Poi naturalmente filiera riscoprire il ruolo delle autonomie locali abbiamo discusso lungamente sul ruolo delle tribù che è importantissimo come fatto di saggezza e di Consiglio in queste circostanze ma
Il problema è un problema politico
Per l'Africa
PESC epico ultime riflessioni ripeto voglio essere breve
Di fronte a queste guerre
Che abbiamo avuto tragiche per loro effetti diretti
Centinaia di migliaia di morti anzi li chiamiamo elencare milioni non le centinaia di migliaia per gli effetti indiretti caro hanno causato distruzioni infrastrutture migrazioni forzate tragedie
Disorganizzazione distrutte le strutture la società
Le Nazioni Unite hanno pensato dico
Cercare un ruolo forte dell'Unione africana in questo processo di
Peacekeeping ripeto quello che ha detto il presidente Pinto pace e guerra dipenda dal Consiglio di sicurezza
Ma l'Unione africana è allo straordinario strumento è un necessario strumento perché le decisioni del Consiglio di sicurezza vengono implementate vengono attuate in modo efficace e quindi
L'Unione africana è l'organizzazione che
Dopo le azioni che finisce
Fornisce il più alto numero di peacekeeper était l'organizzazione su cui fondarsi perché l'azione delle Nazioni Unite possa essere efficace
Naturalmente io
Nel lavoro che ha avuto ho avuto delle obiezioni sulla adeguatezza dell'Unione africana per compiere questo raggiungere questo obiettivo
Certamente il proprio legale Degortes si pone ma è proprio in questa direzione che noi dobbiamo rafforzare la presenza e l'efficacia e l'organizzazione dell'Unione africana
Ecco nel Consiglio di sicurezza ha dato l'incarico
Con l'assoluzione risoluzione mille ottocentonove
Per la
Incrementare la prevedibilità la sostenibilità e la flessibilità definanziamento delle organizzazioni regionali che occorre sotto l'egida delle Nazioni Unite
Nel panel abbiamo preso due decisioni
Due proposte
Primo
Un fondo volontario per finanziare le capacità istituzionali e amministrativi devono africane capacità che
Ora
Mancando rallentano la pianificazione delle operazioni di pace
Di questa
Organizzazione
Inoltre
Questo fondo a il compito differenziare anche le operazioni non strettamente
Militari che aiutano la pace soprattutto l'early warning diventerà legge sulla prevenzione dei conflitti la riconciliazione postbellica ecco e
Il lo sforzo se tutto questo verrà approvato sarà quello di chiamare a raccolta tutti i Paesi del mondo per
Finanziare questo fondo indispensabile quando parli tutti per il dal mondo parlo evidentemente
In modo particolare
Paesi come la Cina l'Unione europea
Gli Stati Uniti che sono interessati più degli altri alla Africa ma parlo anche e paesi del Golfo parlo anche della Russia parlo anche di tutti coloro che debbo sentire la responsabilità
Il secco alla seconda proposta è l'utilizzo temporaneo dei finanziamenti dell'azione unite dedicata
Peacekeeping si chiamano in gergo Asse sette contribuzioni
Per le operazioni di pace dell'Unione africana sotto l'egida dell'ONU su questo ci sono stati
Molti pareri anche non positivi nel senso che
Alcuni Stati sono previsti ragioni politiche ad accogliere questo
Cambiamento che dall'Unione africana un ulteriore potere
Io ritengo
Però che
Queste due proposte siano un passo necessario
Perché l'Africa abbia la capacità politiche
Di cui dare il
Proprio futuro
E abili insieme la struttura tecnica abbia insieme la dimensione di mercato perché possa avviarsi alla via di sviluppo l'Africa frammentata come oggi
Anche
Se si mantenesse le promesse che non sono state mantenute
Non riuscirebbe ad ottenere i propri obiettivi
Quindi l'Europa e parlo sopra noto all'Europa che nella sua storia ha frammentato la freccia assumendosi responsabilità morali politiche deve essere la forza che ora aiuta L'Unità africana grazie
Grazie
Presidente Prodi
Io
Per la sua concretezza e la
Tua concisione io vorrei dare ora la parola al presidente del Fondo internazionale per lo sviluppo agricolo sua Eccellenza libanese
Per poi concludere con due brevi interventi quello del professor Padoan e del dottor Manservisi prego eccellenza in vacanza
Sa che i farmaci
A x
A problemi siccome c'è dei avanti
Presenzia accetterei
Assessore apprezzo Africa dei
Euro
Le sia stato crescente Express
Andò quei Coplast sia sfuggita SS andate messi soldi al fondo del hanno Presidente lo vuol fare nessuna nickname qua SS
Ed è scosso avvio es Dattis avute su Hans mai disconosce
A lungo l'ha in sé Hoxha leggesse da Africa SS
Quota esperto forse Chiavacci
Vento Arx offre forma SS
Lei fra nasce ora nickname qua SS
Quando l'Africa ad essi vi è
Anzi ha censito quante ore contenente Novoli che non è
Progresso poter las decreti ANAS
Fuori non baro Fiesso
Pace giusta o se non è x
A fare causa ab origine anni quel nome blocco grezzo Madame fatte senza sparire
Che vergogna copto ESPI può dal Papa atti contro in Spagna
Vera ricchezza
Alla destra aveva Sands sono alquanto e sta
Qua sia
O non la sua ecco
Dette machine al mare pulito il termometro refund ai mass
Lo fa est che sport cast sfogo lo stesso saranno Africa potuta ASM Anna in
Fronzoli Antoine qua da presenze tre giostra Juan ANACAP senza uguale a quello dovrei troppo con le cinque o sei
No ineffabile cantante Erice atto contenuto impronta destano doppler rinnovi a Piepolo AMACI del FAS Millennium development goal l'ARES
Torna beh proporci notte poi le colonne cioè un papà CIAN Panda mai cioè anti esercenti in giostra sexies Fornaro
Ed è Savia Spadaccia GAI cannabis altrove c'è un telepass offra e Abruzzo
Sulle fondamenta Orcia Lenci
Se si affrettati ed è
Esatto stimo lebbrosi
Alle promesse decorrenza da uno a cento
Avete mai Staffan fortuna precoce avevano mensa i fax
Quelle
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A nel senso che esse Fauré durate Bruschina precoce
So Sassuolo Zanco sappi che non è grosso guardargli ed io lo
Telepass Angelo is
Potevate dovrebbero indicano AMISOM esce accederei China in via
Al mostro Stanley Vietnam
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Che nome Bross al socio debba la prudenza
Africa canna cibi all'ex CE
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è forse inapplicato di farlo aperto al cielo
Mosley se sarò all'elfo Cossu andassimo a una quota fama
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Sì morbosa Funds Bamba son e ci milioni
Anderson placati presenza
Va beh quanti dance Abecol ce lo può darci
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Presidente
E che non è grosso
L'esordiente forte fra i sessi
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Focosa es alle l'atto
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Ma espresse l'ARPAB CIAN Panda ai gli umani
Alle CNR diciannove cento
In Africa Vespro plants a patti con la Lega Tiozzo
Alle quali ha consigliato e cattolici
A Levanto a Firenze
La ricontino e partnership
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Votano n bolle Afghan Cantores Tondo ha detto l'Errico annuo densa URSS fate un salto un po'di a Piepoli farebbe raccapricciante
E via Stoppani
E anche i farmaci
Grazie
Presidente
Entriamo ora nell'ultima parte di questo pannello e mi dispiace che il prolungarsi della manifestazione
Sacrifici un poco gli ultimi interventi vorrei dare allora la parola al professor Pier Carlo Padoan che vice segretario generale
Dell'Organizzazione per la cooperazione allo sviluppo economico
Grazie
Buongiorno vorrei innanzitutto ringraziare il Presidente della Repubblica per aver invitato l'OCSE
A questa importante manifestazione l'OCSE è un Paese che raccoglie come sapete trenta paesi è un'organizzazione che raccoglie trenta Paesi a
Elevato reddito che si è occupato in misura crescente dell'Africa ma non è questo il punto il punto è che l'OCSE sta sempre più facendo cose insieme ai Paesi africani e cito due
Casi casi tipici del modo in cui l'OCSE contribuisce alla cooperazione internazionale
Che anzitutto
Chiedo scusa l'OCSE
E
Sono le luci allora
Nozze condividere con l'Africa
Best practices in molti campi cito due esempi l'Africa tax Administration forum e l'investimento in infrastrutture
Attraverso il nei fatti
E in secondo luogo l'Africa conduce insieme all'OCSE processi diminuzione del più cioè
Di scambio
Di valutazioni comparate delle politiche dei due gruppi di Paesi
L'africano economica Outlook di cui la edizione due mila nove
Viene presentata in questi giorni è uno degli esempi è una pubblicazione prodotta insieme dall'OCSE dalla Banca africana dello sviluppo e dalle Nazioni Unite copre il novantasette per cento che la popolazione africana
E il novantanove per cento e l'attività economica
Quest'anno come inevitabile l'African Economic Outlook si occupa della crisi che molti ne hanno già parlato è stato ricordato che la crisi colpisce l'Africa
Dopo sette anni di sviluppo sostenuto è molto incoraggiante
Sarà una perfetto molto duro il Fondo monetario lo prevede lo prevede anche l'OCSE ci sarà una caduta della reddito pro capite in venti dei cinquantatré Paesi africani
Proprio perché la crescita della reddito sarà inferiore alla crescita demografica
Ma l'impatto della crisi sarà diverso in durata in estensione a seconda dei Paesi alcuni saranno più colpiti soprattutto quelli che sono particolarmente
Dipendenti dalle esportazioni di Energia e di materie prime altri invece
Reagiranno meglio e potranno beneficiare di crescita anche sostenuta malgrado il clima recessivo internazionale
E questo è importante perché ci deve far riflettere su come
Andare oltre la crisi un punto che tratterò brevemente dopo
Nell'immediato i Paesi africani hanno una sfida comune a quella dei Paesi
Di altre parti del mondo quella di trovare un equilibrio assai difficile
Tra una finanza pubblica che
Fortemente penalizzata dalla caduta dei redditi e delle entrate per dire la recessione e dalla necessità di continuare a fornire sospese
In conto capitale in infrastrutture che sono indispensabili
Per lo sviluppo africano
Ma né più lungo periodo l'equilibrio macroeconomico non serve a nulla se non è accompagnato da una trasformazione istituzionale
Anzi ormai abbiamo evidenza abbondante che ci dice che l'equilibrio macroeconomico in termini di crescita di inflazione contenuta di saldi di finanza pubblica sostenibili
E più facilmente raggiungibile laddove le istituzioni sono più efficaci
Questa è una cosa che ripetiamo spesso ma che deve essere ogni volta ripetuta e arricchita di contenuti quindi un grande sforzo che la azione congiunta dei Paesi OCSE dei Paesi africani e i nostri esercizi di
Pieve più al mio Jolles understanding esattamente quella di capire come
Si deve conciliare il principio di buona istituzioni con le necessità specifiche di ciascun Paese
Questo mi permette di collegarmi a un altro punto che già il Presidente Prodi sottolineava
La
Grande potenza del meccanismo di integrazione internazionale nel garantire
Delle basi di crescita stabile e qui io credo che l'Africa abbia un'enorme potenzialità un'enorme potenzialità di guardare al suo interno come occasione di integrazione
Salvaguardando anzi valorizzando le differenze che sono molto importanti tra Paesi africani è
In fondo un modo di mettere assieme vantaggi comparati culturali storici anche istituzionali in un quadro unitari io che noi riteniamo debba essere perseguito con molta più vigore all'interno dell'Africa e tra l'Africa da altre parti del mondo
Ma non basta questo un altro minuto per passare a quella che spesso considerata l'altra faccia dalla medaglia i Paesi ricchi i Paesi fornitori di aiuto sicuramente
L'idea che l'aiuto non serva non è un'idea che va molto lontano anzi in questo momento l'OCSE si preoccupa del contrario
Non tanto nel due mila nove ma soprattutto nel due mila dieci i flussi di aiuto pubblico nelle varie forme a causa delle professioni sui bilanci pubblici
Ci aspettiamo che cadranno in misura significativa e questo pone due problemi il primo problema e di riportare le risorse a un livello quantitativo minimamente accettabile
Il secondo problema è quello di usarle meglio
E qui c'è
Una questione anche sono nuova che però va ripetuta e riempito di contenuti
Come si possono identificare meccanismi efficaci di allocazione delle risorse che arrivano ai Paesi africani
Ma intanto c'è un principio molto semplice i donatori dovrebbero rispettare le priorità identificate dai Governi africani stessi
E quindi i Governi africani dovrebbero migliorare i loro sforzi per identificare da loro stessi quali sono queste priorità
Questo chiama in causa un altro concetto il concetto di assistenza allo sviluppo in senso esteso che già il Presidente Napolitano ricordava
Non è solo questione di risorse di aiuto ci sono altri canali di risorse
Indirette tramite investimenti privati di vario tipo tramite flussi di commercio
Tramite flussi di rimesse gli emigrati che contribuiscono tutti assieme a fornire il pool su cui i Paesi africani possono contare c'è un problema di coerenza dell'utilizzo e della generazione di queste risorse
E il G otto sta valutando l'ipotesi di uno strumento di
Analisi congiunta di tutti questi aspetti alcune a questa esercizio di valutazione l'OCSE sta dando il contributo alla presidenza italiana del G otto che è stato già ricordato
Tra parentesi vorrei ribadire qui che noi riteniamo estremamente importante e positivo che la presidenza italiana abbia messo al centro delle priorità
Temi come la sicurezza ma le alimentare e l'accesso alle risorse idriche
Che già venivano ricordate perché queste sono centrali per il futuro concludo dicendo che l'altra grande pilastro oltre a una miglioramento qualitativo delle politiche di aiuto istituzionali l'altro grande pilastro
è quello dell'integrazione economica non bisogna dimenticare che quando l'integrazione economica ha funzionato in modo positivo i benefici in termini di crescita sono stati molto importanti per i Paesi africani
Questa è una lezione che non dobbiamo dimenticare
Concludo con un fatto se volete banale
La crisi
E nasce nasce al cento del sistema economico più avanzato ma sono i Paesi più poveri che ne stanno subendo le conseguenze
Questo pone se vogliamo un ulteriore obbligo nel far fronte a queste questioni e il problema in questa fase particolare fase particolarmente delicato perché
Si vedono timidi segni di uscita dalla recessione globale speriamo che siano
Segni validi se comunque sono validi sono il frutto di una ripresa che per il momento l'OCSE giudica essere essenzialmente guidata l'altra in o delle politiche economiche che sono
Massicciamente intervenute la grande scommessa e dice passare da una ripresa trainata dalle politiche economiche a una ripresa che si sostiene da sola
Questo è particolarmente vero per l'Africa e deve essere l'obiettivo nel medio termine grazie
Grazie professore
Per avere ricordato anche in modo molto concreto come
I prossimi anni saranno assegnati da una crisi da una riduzione degli aiuti questa osservazione molto semplice
Peraltro drammatica ci unisce a quella che faceva prima Romano Prodi cioè su una serie di impegni non rispettati
Il che tracciano innanzi a noi un itinerario particolarmente complesso che richiede concretezza creatività ricerca di nuovi sbocchi
Ora il dottor Manservisi direttore generale per lo sviluppo dalla Commissione europea e sarà l'ultimo intervento
Grazie
In primo luogo un ringraziamento al presidente la Repubblica alle autorità italiane per aver evitato la Commissione europea partecipa a questo dibattito importante
Essendo l'ultimo sarò estremamente breve mi limiterò a denunciare più che l'argomentare quindi sarò fosse un po'più proprio semplicistico
Su tre punti il primo punto è
è stato a lungo detto elaborato che l'immagine che si dell'Africa spesso sui media italiani europei non è quella che rappresenta l'Africa per davvero e si è lavorato su che cosa effettivamente l'Africa un continente che cresce un continente che
Seppure in modo ridotto però lavora via internet via satellite
è stato il più grande mercato in termini di telefonia mobile insomma se il Senato un'immagine diversa un po'dell'Africa per dire guardate che la perché questa non è soltanto quella che pensiamo
Ora ogni volta
Che io parlo di questo con i miei mise fra i cani o patti africani
O come
Il Presidente Ping vedo che si accende una piccola luce nei loro occhi come dire dei bravi ci siete arrivati finalmente
Cioè anche gli europei anche perito questo finalmente
Allora io vorrei
Semplicemente
Di attenzione all'euro centralismo cioè a a pensar perché noi siamo la misura di tutte le cose tanto quanto si faceva assistenza quanto adesso che si vuol fare anche qualcos'altro perché
Spesso gli africani mi dicono ma non vedi come sono pieni i nostri aerei che vanno in Cina che vanno in India che vanno in Brasile
Perché l'Africa a una coscienza disse come un grande attore globale sulla scena politica ed economica globale ed è bene che noi che noi come orpello teniamo ben presente non pensiamo ora dire inventare una nuova Africa nostro uso e consumo
L'Africa ha un suo stand ha una coscienza disse che molto elevate e ci sono
Per citarne semplicemente tre delle grandi potenze in Africa come il Sudafrica come l'Angola o come la Nigeria
Quindi la prima cosa è questa attenzione a non riprodurre dei meccanismi in definitiva che si misurano con come voi stessi spesso siamo un pochino ritardo nella conoscenza nella comprensione
Secondo punto è quello attenzione doppi standards
Una volta si è doppio stando della discriminazione poi c'è stato e c'è il doppio stand dell'assistenza attenzione a non applicare questo a una realtà che molto più complessa
Come Commissione credo che nella nostra esperienza il dialogo sulle politiche e sulla politica ci insegna che sia si impara ogni giorno
Ogni giorno si definiscono insieme quelli che sono gli interessi comuni quelli che sono le sfide comune quelle che sono le cose su cui non siamo d'accordo
Abbiamo pensato ad esempio in questo contesto che piuttosto che punire e meglio incentivare piuttosto che prender nota del fatto che spesso non ci sono elezione
E nell'incentivare un processo di Cogorno Ascheri andava produrre dette lezione anche perché spesso ci sono elezioni alta negli ultimi cinque anni la grande maggioranza dei Paesi africani ha avuto delle elezioni Ferrin fra i come nel diciamo ma questo non ha prodotto necessariamente una più grande stabilità
In quello che il continente africano vediamo il caso del Madagascar
Vediamo altri casi in cui sono state lezioni ma il sistema non è un
Non era pronto quindi il concetto di good governance e di incentivo piuttosto del tutto e subito con la punizione
Terzo aspetto è quello degli strumenti attraverso i quali far vivere diciamo questo nuovo paradigma beh la strategia
Congiunta tra la fa e che l'Europa che sarà decisa a Lisbona nel due mila sette e lì non si tratta di inventare altri strumenti
Si tratta di metterla in opera non è una strategia atta a Bruxelles e Addis Abeba
è una strategia che vive nei rapporti bilaterali tra ogni Paese membro dell'Unione europea tra la società civile dell'Unione europea e ogni ogni Paese africano e tutta la società civile africana tra i Parlamenti e le e il e le istituzioni locali
Esiste questo quadro
Ed è importante perché uno è la sola strategia congiunta cioè che è basata su un partenariato di interessi non soltanto di assistenza di interesse si individuano degli interessi comuni
In secondo luogo perché e articolata attorno due motori che sono le due Commissioni in questo i conoscendo come diceva il Presidente Prodi il fatto che
Un centro di gravità per ridurre la frammentazione africane fondamentale
In terzo luogo perché permette di fare le tre cose di cui c'è bisogno con nei rapporti con l'Africa oggi uno c'è bisogno di più politica
Più politica nel senso di più politica normale c'è bisogno che i rapporti con l'Africa
Passino da quella che è una
Una una frammentazione ad hoc
In un qualcosa che vive nelle scelte politiche dei Paesi ogni giorno dalla politica di ricerca la politica dei consumatori alla politica
Dell'ambiente sottolinea l'ambiente naturalmente perché è una grande sfida comune quindi più politica più dialogo e più politica tra alleati
Per stabilire insieme quello che si deve fare ad esempio a Copenaghen sarebbe bene aveva un'alleanza tra europei Africa per ottenere degli obiettivi ben concreti cioè più politica
In secondo luogo più investimenti e soprattutto investimenti privati è stato detto ma lo voglio ripetere però perché avvengano gli investimenti privati occorre che ci siano soltanto una miglior Governo sul piano economico ma occorre che ci siano anche dei mercati che che hanno senso
E da questo punto di vista e quindi il mosto o la nostra esperienza come europei nella costruzione di mercati regionali è fondamentale
Non si tratta soltanto di aiutare i finanziamenti ma si tratta anche di di di paragonare mette sulla tavola le nostre esperienze noi in fondo abbiamo fatto una globalizzazione sul piano regionale che abbastanza ben riuscita attraverso il mercato interno
Io credo che sia utile poter spiegare ora ragionare insieme con i nostri parte
Che questo
Modello europeo che è un modello di competitività ma anche di solidarietà può essere anche un punto di riferimento per i processi che sono in corso in Africa
Occorre per avere più investimenti avere un'economia un'economia aperta e occorre fare in modo di capire che
La la soluzione una parte delle soluzioni per la crisi che colpisce i Paesi africani non sta soltanto nei pacchetti di aiuto ma comincia nell'utilizzo e nelle scelte politiche che facciamo nei nostri pacchetti dire
Di aiuto nei nostri COREPLA perché usiamo per un'economia aperta
Che da più opportunità ancora un'economia in cui si si si definiscono insieme quelli che sono il Global poi
Goals oppure oppure non si no non sarà una dose di aiuto maggiore o minore
In terzo luogo ultimo punto occorre più aiuto Emilio l'aiuto
Allora occorre più aiuto perché c'è un po'la tendenza a voler
Come dire di Luino il tutto occorre che gli otto per per due motivi sempre secondo perché per essere parte occorresse credibili e siccome come ha ricordato il Presidente Prodi
Le promesse non sono molto mantenute per essere credibile o come mantenerle
E siccome si è promesso più aiuto val la pena di essere credibili evitarlo
In secondo luogo se non vogliamo utilizzare un punto un termine di credibilità politico morale
E perché non si capisce bene per quale motivo le nostre società possono uscire da queste crisi attraverso un'iniezione di liquidità che vale alcuni tagliati dollari e quando invece si tratta di aiutare questi Paesi che sono dipendenti in buona parte
In grande parte dare aiuto pubblico sviluppo d'un colpo solo questo aiuto deve scomparire
Non solo non è una questione di serietà è una questione di un errore fondamentale però però
La risposta non è soltanto in più aiuto perché non c'è stato nessun Paese al mondo che si sia graduato in termini di
Di migliore sviluppo attraverso soltanto l'aiuto allo sviluppo questo non può succedere
Ed è per ciò che occorre affrontare due sfide uno a quello di rendere l'utilizzo dell'aiuto migliore e qua lo dico migliore oltre alle cose già dette e che il tecniche che sottoscrivo dico una cosa anche semplice ridurre la frammentazione
Oggi
Soltanto Unione europea su siamo ventisette più la Commissione come donatore siamo quindi ventotto attori con le nostre idee le nostre procedure nostre missioni le nostre i nostri rapporti
E stiamo facendo un'analisi dei costi della non Europa in materia di politiche di sviluppo i primi risultati sono che che ci costa circa tre cinque sette miliardi all'anno la frammentazione
Immaginate che a livello mondiale dove esistono duecentosessantatré organizzazioni multilaterali che spendono meno del cinque per cento della
Dell'aiuto pubblico che canalizzato via le al Ghersel multilaterale
Quindi ci vuole più aiuto ma bisogna spendere o meglio soprattutto se c'è il rischio fondato che non sia non sia molto di più
E quindi combattere la frammentazione fondamentale
La seconda cosa anche quella di creare uno spazio per quello che non è tecnicamente aiuto ma che può essere e deve essere in realtà sollevato e alimentato da un migliore utilizzo dell'aiuto per troppo tempo
L'aiuto è stato considerato come un fine a se stesso come lo strumento attraverso il quale si arriva ad aiutare un Paese in realtà l'aiuto deve servire a mobilizzare altre risorse intende in primo luogo ma anche esteri gli investimenti
La Landini la creazione di
Di reti ed altre cose c'è quindi utilizzare meglio meglio l'aiuto e anche questo cioè creare in maniera condivisa il lavoro che l'OCSE
Dovrà fare anche su richiesta della Commissione peraltro e estremamente importante è quello di vedere come si può di finire uno spazio attorno all'aiuto perché sia utilizzati in modo utile per le politiche di sviluppo
Allora con questo
Chiudono il tempo di argomentare attualmente ma solo di enunciare insomma se se io volessi enunciati semplicemente o desiderio vorrei che
Le le giornate dell'Africa fossero delle giornate della normalità dei nostri rapporti con la ancora troppo spesso si guarda la fare come ha
Una specie di continente cabina in cui si sperimentano tutto il miglior ricette
Del mondo dalle migliori forme di democrazia le migliori forme di governo le migliori forme di infrastrutturale alle migliori forme di tutto
Credo che se guardiamo alla nostra storia sarebbe utile che noi mettessimo a servizio di questo lavoro comune un po'la nostra esperienza europea
Che è riuscita perché ha creato un mercato la creato Rocco in un certo in un certo periodo di tempo ha creato la democrazia non certo per il tempo
Ma l'ha creata anche perché c'è
C'è la solidarietà e quindi credo sia
Questa normalità che noi dovremmo utilizzare ancora di più nei nostri rapporti con l'Africa
Spot
Grazie credo che le sue parole
Così concreti hanno mostrato come l'Africa sia un attore globale nel nostro mondo l'aver tenuto qui al Quirinale la giornata dell'Africa
Mi appare un riconoscimento importante che l'Africa è è nell'orizzonte della politica italiana come uno dei grandi e qualificanti appuntamenti di domani
Per questo siamo fieri di questo incontro e accogliamo volentieri il suo ospizio che insomma le giornate dell'Africa entrino essere giornate normali della nostra visione
Grazie