Rosso Scarlatto - programma di Rai Tre di approfondimento su scottanti vicende di cronaca nazionale e internazionale

Rosso scarlatte
Di Antonella Ferrera
A
Inviati di guerra seconda parte
Dell'albo del nuovo millennio la Cecenia polveri
E del Caucaso e di nuovo pronta a esplodere le Forze armate rosse sono contrapposte guerriglieri secessionisti islamici è uno scontro duro senza quartiere che mette migliaia di vittime
Luglio
A pagare il prezzo più alto ancora una volta e la popolazione civile di questa terra ormai intrisa di sangue l'esercito agli ordini del Cremlino devasta le città
E brucia le campagne il Paese e messo a ferro e fuoco per stanare gli indipendentisti
Ma anche a donne bambini anziani non vengono risparmiati gli orrori di una brutale
Pressione militare le azioni del Governo russo suscitano sgomento indignazione anche se la questione cecena viene bollata da Putin come un problema interno
I deboli appelli per la pace lanciati dalla comunità internazionale vengono stroncate sul nascere sul Paese cala una cortina di ferro su cui dicevano le vita delle forze speciali dell'esercito ma i progetti di isolare la Cecenia dal resto del mondo devono fare i conti con l'intraprendenza di corrispondenti di guerra
Antonio Russo è uno di loro
Giornalista freelance collaboratore di Radio Radicale esperto di politica estera
Russo parte per il Caucaso
La sua e prima di tutto una scelta di campo
Ovviamente immediatamente rintracciato gli amici ceceni e mi sono venuti
A trovare e a visitare proprio perché ormai si è instaurato un rapporto di
Di amicizia e ci archivi di fiducia forse anche per il modo
Con cui noi cerchiamo di
Lavorare da questo punto rivista evitare anche informazioni
Per farlo sceglie il mezzo che da sempre si adatta al suo modo di intendere il giornalismo la ratio perché attraverso la radio sa di poter fare arrivare che ascolta suo difetti atmosfere difficili da rendere attraverso la parola scritta
Daniele Biacchessi giornalista e autore del libro passione reporter pubblicato da Chiarelettere
Perché se la ricerca della verità sembra acquistare per Antonio Russo quasi una valenza morale nei confronti delle vittime di guerra l'uso peraltro faceva parte di quei giornalisti di di una certa pasta i non era nemmeno iscritto all'ordine
Vicino a Lucia rinforzato dall'espressione allorché potrà fare perché spettava fosse importante
Fa il giornalista
Giornalista quando lo farsi
Certi giocatori stesse avremo ATO può pensarlo comunque al di là delle posizioni Antonio era uno che doveva andare e doveva raccontare rete doveva fare che doveva dalla dalla parte delle vittime
Nel mille novecentonovantaquattro Russo e a Sarajevo per raccontare indiretta all'assedio alla città le sue corrispondenze sono forti intense vitali le improvvise andando a braccio senza neanche lavorare un canovaccio scritto perché la preparazione comprometterebbe la cari che emozione a lei che intende trasmettere la sua voce vibrante gli eventi sono vissuti in prima persona nell'aprile del mille novecentonovantasei
Per le sue corrispondenze si spostano in Zaire anchorman una regione in mano i ribelli Banja Mulè Inge e i tutsi di loro in capitale
O in Algeria e nel mille novecentonovantanove investito lo riporta di lettere martoriate dell'ex Jugoslavia
A marzo e a Pristina in Kosovo
Unico giornalista ad aver trovato il coraggio di rimanere in una città in cui fischiano le pallottole minerebbe dobbiamo membro dovrebbe che prospiciente alla allarga migliore
Ferroviaria di Birmingham che riempiva ovviamente continua varie Bielli inviarmi promovibili non vi è un'onda di una libera gli dovremmo parlare
In una città sotto occupazione le squadre della morte serve battono le strade a caccia di albanesi
Le vittime della pulizia etnica si contano già centinaia
La posta in gioco intanto si è alzata i rischi perché è rimasto a Pristina durante l'epurazione sono altissimi soprattutto perché come Russo si ostina a offrire una cronaca lucida e puntuale di avvenimenti che si vorrebbe tenere nascosti l'unico filo che ancora lo lega al mondo est no è il suo cellulare satellitare da cui in via dei corrispondenti
Ma un giorno
Anche quel termine legame si spezza dal cellulare non giunge più alcun
Un segnale a Pristina nessun testimone in grado di confermare dove si trovi Russo è scomparso nel nulla
Si teme che qualcuno l'abbia messo a tacere
La preoccupazione in Italia cresce di ora in ora
Unità di crisi della Farnesina si mette in moto la ricerca di tracce
Si inizia dal suo appartamento a Pristina la viene trovato completamente vuoto come se fosse stato lasciato poche ore prima come se Russo fosse stato co stretto fuggiti in fretta da un pericolo imminente
Segue una settimana di grande tensione
Ipotesi che il giornalista sia stato ucciso si fa più concreta
Invece il primo aprile finalmente
Antonio Russo si collega via telefono con Massimo Bordin Radio Radicale
Raccontando la sua fuga dal costo
Caravaggio Monreale conosci fabbricato
Grande dove è stato votato questa mimetizzazione
Forse perché anche le mie condizioni erano quelle dei kosovari e quindi le ha facilitato come tagliatori di che altro lo cercano
A apprendere il vestito della parte che devono interpretare e appunto mi Toro
Camuffato con i retaggi che stavano facendo Pristina tre giorni fa vedono raffigurato da kosovaro che scappa lasciando punto a un impermeabile illegittimo e che quindi mi ha via da questo potere dal evitato appunto il travestimento
Poi tardo all'interno di circa qui dotato come ufficiale che stiamo circa duecentocinquanta mila persone proprio che da Pristina pronto ad Aprilia provenienti anche profughi dal Pilati ma complessivamente queste il numero
La sua esperienza fa il giro del mondo si torna a parlare appunto di impegno civile di recupero del sacro fuoco del giornalismo
E con rimase per cercare la testimonianza fisica oculare evitava persino internet in quanto controllata dal regime
E lui aveva capito i meccanismi ma per quei tanti giornalisti mandavano le mele la posta elettronica passando attraverso le postazioni
I famosi terrebbe lui si era diventato un accrocchi dunque telefono troppo così vanno verso ciò per cui lui riusciva trasmetterei formazione sia di voce che li ha dati attraverso questo meccanismo poco sia Arcai comma assolutamente efficace
Per le stesse ragioni che lo hanno spinto a rimanere in Kosovo Russo parte per il Caucaso quando nel novantanove la Russia scatena la Seconda guerra cecena sa che tra le macerie di un acrostico ormai irriconoscibile sono in corso quelle stesse atrocità
Che ha documentato nella ex Jugoslavia trascorre il Capodanno del nuovo millennio in Georgia da qui spera di poter entrare in Cecenia evitando gli sbarramenti dei militari
Il primo tentativo lo compie insieme due compagnie fidati Jorge mal cachet ceceno e amico di vecchia data
Partono dati Bissi guidati da mammut assista Giorgianni riescono a passare la frontiera dell'Ossezia ma lungo i confini della Federazione Russa vengono fermati dai suoi
Dati del Cremlino e costretti a pagare una tangente nel giugno del due mila Antonio Russo tenta per la seconda volta di entrare in Cecenia attraverso la Georgia
Prima di tutto prendo in affitto un appartamento del centro di Tbilisi che trasforma in un rifugio e base operativa
I soldati lo intercettano ancora impedendogli di arrivare a destinazione ma lui non si scoraggia e dalla città georgiana comincia a inviare le sue cronaca di guerra per Radio Radicale
Ciò che riguarda la copertura giornalistica ovviamente non c'è ci sono stati degli ultimi
Attacchi nella
Nell'aria nell'aria alla Cecenia per la precisione voi
Dell'aria limitrofa
Anargyros mette in discussione
Rafforzare
Ecco anche in Cecenia come in corso con le sue corrispondenza raccontano l'altra faccia della guerra quella dimenticata appunto dei grandi mezzi di informazione col come si muove in Cecenia
E uno forse due volte perché la sua padre PD
Capitale della gioiosa che confina con l'Armenia lui ivi però riesce davvero è una serie di contatti con meraviglia ribelli ci Sereni percorrerà anche con qualcuno della popolazione che sfugge nodale dalla fortissima repressione delle dell'esercito russo in Cecenia e quindi queste informazioni diventano formazioni fondamentali perché sono più informazioni di prima mano
In Georgia russo raggiunge campi profughi dove continuano ad ammassarsi migliaia di Cecenia
In tre sintonia con loro che aiuta come può dando anche piccole somme di denaro
Intanto continua a raccogliere prove sulle armi utilizzate dai russi del conflitto congedi di morte banditi da i trattati internazionali come le bombe d'acconto ordini ad alto potenziale esplosivo con cui vengono rasi al suolo interi villaggi
O come delle tali mini Aragno che per mezzo di impulsi elettronici possono muoversi inseguire l'obiettivo non smette mai però ti raccontare il lato umano di una guerra in cui può essere difficile distinguere la vittima dall'aggressore
Pongo
Fra le altre cose il gap fra i vari silenti che non è solo quello appunto politico internazionale di cui lui si è noi chiediamo
Ovviamente coinvolti si è anche quello
Quello umano c'è quello dei profughi e delle persone che non sono potuti entrare
Più vecchie geniali sono appunto diaspore itinerante traghettare ma Inguscezia Georgia e via dicendo perché io sto seguendo personalmente un caso
Noi di un ragazzo è ovvio
Sono andato a trovarlo punto due giorni fa all'ospedale malato di tubercolosi fortunatamente
Il venticinque settembre due mila atti precisi
Russo partecipa ad un convegno sui danni ambientali provocati dalla guerra in Cecenia
Denuncia l'uso di armi all'uranio altamente tossiche non solo per l'ambiente ma anche per l'uomo
Pochi giorni dopo il dieci ottobre si collega per l'ultima volta con Radio Radicale
Sta indagando sulla richiesta russa di espellere il partito radicale transnazionale dall'ONU perché accusato di ingerenza nel conflitto si sente controllato ostacolato minaccia
Russo collabora con altri giornalisti stranieri intenzionati come Luisa denunciare le atrocità in Cecenia ma uno dopo l'altro questi giornalisti muoiono in circostanze sospette quanto meno
E questa conferenza cui cui partecipa di quei giorni additivi
Ci sono gli atti presenze del convegno che sono oggi già danno veramente una risposta nel senso che Antonio Russo aveva lavorato un cursus fu lui Proietti Kirkuk le munizioni l'uranio impoverito che erano sono gettati e dalle convenzioni internazionale così come altri tipi e ordini come le bombe
VAC comunque
Che lasciavano dei profondi
Solo chi siamo e
E sono particolari perché distruggono non soltanto farla popolare
Le ore l'uomo ma anche l'ambiente e allora lui era molto intenzionato a denunciare queste cose prima sul palco improvvisato di questo convegno per poi portare le prove fuori da la geologia e portarle verso l'Unione europea e verso l'Italia priorità assoluta alle europee
Il quindici ottobre due mila Antonio Russo è pronto a tornare in Italia ha già il biglietto in tasca ma un ultimo appuntamento
Alle dieci di mattina di ordine Crispi suona alla porta del suo appartamento nessuna risposta cosa strana visto che Antonio è una persona precisa e puntuale Jorge si accorge che la porta non è chiusa a chiave entra in casa
C'è un Causi indescrivibile l'appartamento è stato messo a soqquadro come se qualcuno l'avesse perquisito per terra c'è la Croce d'Oro di Antonio senza catenine ma di luglio non c'è traccia nel nulla sono scomparsi anche tutti i suoi appunti il telefono cellulare il computer portatile e la telecamera digitale
Il giorno dopo quasi per caso a venticinque chilometri da Tbilisi viene ritrovato il corpo senza vita
E abbandonato sul ciglio della strada e mostre evidenti segni di tortura
Qualcuno gli ha legato le mani chiuso la bocca con del nastro adesivo
Ma la morte è stata provocata dallo schiacciamento del torace
Esecuzioni Intini edicola che sembra indicare la firma degli uomini dei servizi stessi viene ritrovato succedono approvata come se fosse stato strutturato come se fosse stato ucciso finisce
Nel referto medico o da una vasta o addirittura da un Raffaello Sanzio circa essa comunque certamente Trottoir ricordo che a pochi chilometri di distanza cioè una base russa rivolgermi dove ci sono ancora cinque mila soldati e i doveri sono presenti servizi e di sicurezza dell'FSB
E sono dei siamo gli eredi del KGB il fatto che l'UE potesse mostrare al pubblico europeo italiano ed europeo quei documenti e soprattutto quelle videocassette che non sono state marito paterna piena riscritti le ore perché la palude
E questo convegno abili sito vertice o appisolato del materiale video in cui c'è la descrive addirittura perfettamente l'esecuzione di una donna
E e di un uomo ad un checkpoint Russo e Cecenia perché quello era materiale videopoker va precisato in Cecenia quali certamente da ribelli
Ceceni comunque dalla
Cosiddetta resiste targhe russa tutto questo avviene in un clima veramente di grande dei spero vi scarsa collaborazione più generale da parte di tutti gli organi istituzionali e alla fine adesso
L'itinerario radicale assicureranno in qualche modo la loro molto incerta per cercare di capire che cosa è accaduto anche se diciamo l'ombra dei servizi segreti russi fin troppo evidente poi ci sono prove ma ci sono forti indizi
Antonio Russo Escandar cacchio
Mi Aleksandr rientra il M.O.F. tre giornalisti morti perché volevano raccontare fine più agghiaccianti particolari una guerra trasformate in genocidio ma la lotta per la verità continua il testimone viene raccolto da Anna Politkovskaya
Giornalista di punta del quotidiano Russo no Paglia casetta figlia di due diplomatici sovietici di nazionalità ucraina distanza dall'omonimo York
Anna studia giornalismo all'università di Mosca dove si laurea nel mille novecentottanta nel mille novecentottantadue comincia a collaborare con carta stampata TV e radio di orientamento liberale nel novantotto e per la prima volta in Cecenia come inviata dello Scalia Gazzetta
Deve intervistare Aslan Maskhadov all'epoca neo eletto Presidente della piccola repubblica
L'anno dopo entra Novaglio Gazzetta e dell'inizio della sua personale crociata contro l'esercito il Governo russo accusati di scarso rispetto per i diritti civili sia in Russia che in Cecenia
Proprio in Cecenia si reca sempre più spesso
Quelle Bo di terre incastonato nel caveau coso le ricorda costantemente le mille contraddizioni interne di una Russia ancora governata da logiche di Egidio sostiene le famiglie delle vittime civili vista ospedali campi profughi intervista sia militari russi che civili ceceni
Nei suoi articoli non risparmia critiche violente sull'operato delle forze armate sui loro numerosi e documentati abusi commessi su una popolazione inerme
Amedeo Ricucci inviato del TG uno e autore qualche tempo fa del libro dal titolo emblematico la guerra indiretta
Ricucci
Del tutto qui stiamo Anna individua un con il tipo di uno studio bello Anna individua un colpevole solo nel senso che e la Russia di oggi la Russia di oggi purtroppo è utile a tutti i prodotti si un un Governo decisamente autoritario che dei diritti civili non sia mai curato che ha utilizzato la Cecenia come laboratorio sporco dover dar corso vai peggiori affari che ci siano sulla terra quindi traffico d'armi violenze sui civili perché pacificare quella zona è un imperativo troppo importante per il governo rule soltanto a chi seguiva giorno per giorno le vicende ci saranno la patata che raccontare quello che succedeva Anna perdeva solo che la gente che vive in Cecenia aveva bisogno di avere una sorta di megafono
Grazia giornaliste come la Politkovskaya in Occidente arrivano le prime notizie su quanto sta avvenendo in Cecenia
A cominciare dei massacri dei civili e dalle azioni repressive che il Governo russo attua all'interno di strutture eufemisticamente battezzate campi di filtraggio sostanzialmente campi di concentramento in cui prigionieri vengono sterminati
Di Enzo in prima e Putin poi scatenano un'operazione antiterrorismo su vasta scala Forze armate ed F spesi erede della tradizione del CAGRE bene sono s'grazie contro i guerriglieri e quelli che vengono riconosciuti come loro fiancheggiatori un termine che nei fatti finisce per coincidere con l'intera popolazione ceceno
L'operazione in gergo si chiama sancisca fretta
I soldati russi circondano un quartiere urbano o villaggio ordinò l'evacuazione degli abitanti ed individuano i potenziali nemici
Prima saccheggiano distruggono le case poi truci dono i reali o presunti miliziani di fronte alle loro abitazioni esecuzioni di massa mirate inviare un segnale chiaro al resto della popolazione e ha fiaccato la Resistenza
Perché sopravvive a queste retate c'è un destino peggiore della morte uso giorno forzato né i temuti campi di filtraggio dove dall'inizio della prima guerra vengono deportate più di quaranta mila persone
Almeno la metà non tornerà mai più a casa
I corpi spesso mutilati in seguito alle torture
Vengono scaricate come rifiuti in fosse comuni o sul ciglio della strada a questo punto anche il Consiglio d'Europa e le Nazioni Unite non possono più ignorare la gravità della situazione
Mary Robinson alto commissario ONU per i diritti umani
Tornando a un suo sopralluogo in Inguscezia dati è stato e Cecenia con un rapporto che dettaglia omicidi di massa bombardamenti di colonne di profughi torture e fucilazione
Pesci
Ho ascoltato il racconto di una persona che stava tornando al distretto di stare promossi vostri di Grozny per controllare la sua casa
Si è fermata un check point vicino a lei c'erano altre donne insultato lusso ha sparato contro una ragazza la sua testa si è staccata poi colpito un'altra donna e il proiettile le ha trapassato la spalla un'altra donna testimoniato su vicende accadute a Novi all'ITIS
Truppe russe hanno ucciso molta gente compresi i bambini e anziani
Un uomo è stato fucilato davanti alla sua abitazione mentre cercava di dare assistenza
La testimone mi ha mostrato le fotografie delle sepolture c'erano talmente tanti corpi che non si potevano seppellire in modo rapide
Ma la Politkovskaya nonostante la sua voce ad un vasto seguito anche in Occidente rimane isolata nel dicembre due mila cinque durante una conferenza di Reporter senza frontiere attiene a sulla libertà di stampa denuncia
Certe volte le persone pagano con la vita il fatto di dire ad alta voce ciò che pensano
Infatti una persona può perfino essere uccisa semplicemente per avermi dato un'informazione
Non sono la sola ad essere in pericolo e o esempi che lo possono provare
Nonostante tutto la Politkovskaya continua a rappresentare un punto di riferimento per quello stesso establishment politico che la messa al bando
Una contraddizione insanabile con quella giornalista cerca di scendere a fatti il suo saggio pubblicato Fortugno nel due mila sette
Sono una richiesta è questo il risultato principale del mio lavoro di giornalista in Cecenia e della pubblicazione all'estero dei miei libri sulla vita in Russia e sul conflitto ceceno
A Mosca e non mi invitano le conferenze stampa anni alle iniziative in cui è prevista la partecipazione di funzionari del Cremlino gli organizzatori non vogliono essere sospettati di avere delle simpatie termico
Eppure tutti i più alti funzionari accettano di incontrarmi quando sto scrivendo un articolo costo conducendo un'indagine ma lo fanno di nascosto in posti dove non possono essere visti all'aria aperta in piazza o ingordi sedi reti che raggiungiamo seguendo strade diverse quasi fossimo delle spie mi danno informazioni chiedono il mio parere mi raccontano cosa succede i vertici è una situazione in cui non ti abitui né Imperia conviverci
Perché questo ambiguo rapporto che funzionale di Stato
Perché quando ero in Cecenia e la cattiva coscienza del Governo russo sono non tutti sono d'accordo su come sono state condotte da operazioni militari in Cecenia molti anche militari SIPEM che io parlo di quello che veniva fatto di quello che vedevano che le forze speciali le serve particolare compiva in Cecenia quindi accetta a mano di parlarne con con i giornalisti Anna comunque avevo una rete di rapporti i contatti di informatori cecena che era pazzesca e c'è riuscita molto spesso a mandare alla sbarra decine di soldati generali e diciamo pezzi grossi del resto russo
Ad ogni partenza per la Cecenia i rischi crescono quelle contro di lei non sono vuote minacce sulla sua pelle sperimenta torture Angieri percosse che racconta del suo libro proibito parlare
Sono stata picchiata all'inizio della guerra in occasione di un arresto e quando ho tentato di fare luce sulle circostanze dell'assassinio di un abitante di Grozny
Sono stata picchiata esclusivamente perché facevo il mio lavoro di giornalista che consiste nel raccogliere informazioni e sempre mi veniva contestata la stessa accusa sei dalla loro parte
Per
Gode di notevole considerazione anche negli ambienti ceceni il suo nome appare tra i negoziatori privilegiati della guerriglia così come tra le personalità impegnate a condurre le trattative durante la crisi del teatro Dubrovka
Ventitré ottobre due mila due il pubblico del Teatro Dubrovka di Mosca viene sequestrato durante uno spettacolo da un commando di quaranta militanti armati appartenenti al movimento separatista ceceno
In cambio della vita dei circa ottocentocinquanta civili presi in ostaggio i terroristi chiedono il ritiro immediato delle forze russe e la fine della guerra
La crisi si concluderà con l'intervento delle teste di cuoio che tre giorni dopo colpiranno compiendo una strage anche tra gli ostaggi
Prima che la situazione degeneri si tenta la linea morbida cercando di fare leva sulla popolarità che la giornalista ha tra i ceceni Irina fa debba una delle vittime sopravvissute al massacro racconta
Noi ostaggi non sapevamo che era la Politkovskaya a gestire la trattativa ma ricordo benissimo che a un certo punto il suo nome è stato bisbigliato ed è passato di bocca in bocca e tra le donne del comando terrorista Anna Anna dicevano di Partanna
Si capiva che la rispettavano e chiedevano fiducia in lei
Purtroppo non è servito a nulla perché poi c'è stato l'intervento delle forze speciali con quel blitz sciagurato
Essa questo forte
E lo ricordo più bello che si può avere piani
Mandorlini davanti alla Dubrovka portare acqua cioè gli ostaggi valida diversi da diverse ore e trenta
Attenta condotta cibo c'erano tantissimi bambini
Lei andò lì non perché dovesse fare spesso su quella vicenda ma perché per la grande cuore che aveva avrà capito che li seguirà con
Lei poteva opporsi sì come mediatrice sono ostativi più membri del commando a chiedere che un'eventuale trattativa dell'INPS cito ad Anna Politkovskaya teniamo presente che il Governo di Putin all'epoca non volle assolutamente totale tuttora non si sa ancora qual è il numero ufficiale avremo
Nel
Abbiamo Anna Politkovskaya non ha paura di sporcarsi le mani per questo nel settembre del due mila quattro
Parte per Bezlan
La prima scuola del capoluogo dell'Ossezia del Nord in cui sono stati presi in ostaggio Centin è di bambine di insegnanti da un altro commando ceceno non arriverà mai a destinazione
Anna viene improvvisamente colpite da un malore perde conoscenza l'aereo sul quale sta viaggiando e costretto tornare indietro per permettere un suo immediato ricovero si sospetta subito più sia rimasta vittima di un tentativo di avvelenamento povere problemi
Domani a pioggia
Del giornale dove
Anna lavoravano proprio far depenalizzata hanno appena rientrata la dallo stop della CIG da dove lei è stato bloccato
Ed hanno trovato tracce di veleno quindi è ovvio che il dato avvelenata lei come
All'altro dal giornalista l'uso sono esperto in trattative che anche lui
è stato bloccato un abuso circa quindi
Abbia Islamabad arrivare duri i giornali di tutto il mondo tranne i due giornalisti
Che avrebbero potuto sbloccare la situazione avviando la trattativa
Con i ribelli
Anche quella volta Anna
Non si tira indietro peraltro la prima nel tentativo di avvelenamento
La prossima un molto dal principio pagherebbe contro contraccolpi che perdurano lo
Negli anni però questo non l'ha
Non ha cominciato a
Il sette ottobre del due mila sei alle diciassette
La Politkovskaya sta tornando a casa e dell'ascensore del suo palazzo in mano porta le buste della spesa non sa di essere seguiti
Sale al settimo piano entra nel suo appartamento posa le buste ed esce di nuovo per prendere quelle rimaste in macchina
Un killer la spetta al piano terra proprio di fronte all'ascensore
Quattro colpi in rapida successione poi si avvicina per darle il colpo di grazia piantando le un proiettile nella nuca
Una delle poche voci libere rimaste in Russia
è stata messa a tacere per sempre
Ma le sue parole taglienti non perderanno mai forse
Per i russi ormai
La Cecenia è una cancrena un vicolo cieco ma è anche un punto di riferimento nella Russia di Putin
La proprietà privata è stata accompagnata da un'unica ideologia dominante dall'affermazione di una leadership personale incontrollata dal disprezzo dei diritti umani
è stato deciso che chiunque si dichiara contrario alla guerra deve essere considerato un nemico complice dei ceceni e antipatriottico
I russi hanno subito un lavaggio del cervello radicale da parte di una speciale sotto divisione dell'amministrazione presidenziale e il lavaggio del cervello ha funzionato
Anna spesso usato parole molto critica nei confronti dei suoi connazionali ha parlato di a patire di subordinazione un regime spinta
Ne credevo della necessità di formare organizzare dalle forti tra all'opinione pubblica grosse realtà non è più Eva ed è tuttora non è che c'è una deroga pubblica non dimentichiamoci russi vengono fuori da un regime oppressivo totalitario rinviata condizionati da sessant'anni Tampa da quando Putin è salito al potere sotto
Ho letto controllo del regime tutte le tv erano e sono sotto il controllo del Governo del regime
Alla sua morte seguono Mosca quaranta giorni di lutto
Tanti quanti ne servono secondo la tradizione ortodossa perché l'anima del defunto abbandoni la terra e salta incendi a migliaia i cittadini a fondo nel cimitero per portarle un ultimo saluto
Le uniche assenti al funerale sulle autorità
Che dopo l'omicidio rimangono in un colpevole silenzio
Proto solo delle parole Sibillini di punti questa persona avevo l'atteggiamento critico nei confronti delle autorità russe ma è giusto che voi sappiate che lei non aveva alcun
Da influenza sulla politica era conosciuta solo nell'ambiente dei giornalisti nelle organizzazioni per i diritti umani ed in Occidente ma ripeto
La sua influenza sulla vita politica del nostro Paese era minima
In base alle indagini l'esecutore materiale dell'omicidio della giornalista e Sergej casi urbano un ex ufficiale di polizia ma sul banco degli imputati finiscono a anche altre tre persone i fratelli zebra il e Ibra i in ma Rudolf ceceni accusati di aver la pedinata il pavé Larry accuso ex colonnello dei servizi segreti che avrebbe passato l'indirizzo della giornalista I si cammina di processo per l'assassinio si chiude il diciannove febbraio due mila nove con quattro soluzioni il verdetto e la scarcerazione degli imputati sollevano un coro di indignazione in tutto il mondo
Sono un processo farsa dietro cui molti intravedono ancora una volta le strategie di depistaggio dei servizi e Russia
Chi l'attuazione però quando diciamo processo farsa dobbiamo intenderci nel penso che paradossalmente alla sul se non è positiva nel senso che alla Procura di Mosca ha condotto l'inchiesta sulla morte di Anna in maniera molto superficiale quindi sono stati i due dati dei colpevoli di comodo che probabilmente non avevano nulla a che vedere con l'omicidio di Anna Politkovskaya quindi era un processo debole le accuse erano debiti deboli ed è giusto do da questo punto di vista che questi persone siano state assolte quello che è importante che il processo si rifaccia che cioè
Guardarlo vengono avviate nuove indagini
O agosto due mila quattro Iraq
Nella città santa Dinacci assai finisce la tregua tra il contingente occidentale e seguaci di Moqtada al Sadr
Leader del movimento Sapri sta
Marin sei miliziani si scontrano ovunque nelle periferie e nella città vecchia in quei giorni arrivava che data Enzo Baldoni a bordo di un piccolo Focher F ventotto
Padroni inizia a collaborare contestate come diario Linus specchio della stampa il Venerdì di Repubblica mandando le sue corrispondenze da ogni angolo del mondo nel novantasei in Chiapas Messico dove interviste subcomandante Marcos
Il risultato di quell'incontro avvenuto quasi per caso e un pezzo dal titolo irriverente uno e carisma
Marco il carisma se le guadagnato sul campo dodici anni fa
Si bruciò tutti i punti dietro le spalle che hanno nell'atto del Ciak pascolo altri quattro compagnie
Nel frattempo è successo qualcosa qualcosa di grosso la caduta del muro di Berlino il lento declino di cultura e qualcosa di sottile la vita quotidiana qui discendenti dei Maya con la loro filosofia il loro complesso sistema di simboli la loro magia Baldoni continua a collezionare interviste esclusive nel mille novecentonovantanove a Timor Est incontra Alexandro fra i trascorso Mao il Nelson Mandela del sud-est asiatico
E nel due mila parte per la Birmania pronto a realizzare un reportage sulla minoranza carente che da tempo porta avanti una vera e propria crociata dei bambini qui sul confine tra la Birmania e Thailandia si gioca una partita che ha sempre interessato pochi in Occidente
Per rompere questo silenzio la frangia più disperata della guerriglia ha passato il confine ha colpito in Calabria
Azioni eclatanti suicide prima l'assalto all'ambasciata della Birmania banco poi quello dell'ospedale arrangia puri finito col uccisioni a sangue freddo dei guerriglieri bambini
Bambini sono anche loro comandanti Luther e giorni la foto del Gemelli dodicenni con il sigaro birmano tra le labbra ha fatto il giro del mondo
Nel due mila due Baldoni rientra nelle Bros aree ricala o fa appalti e le isole Hawaii per raccontare la storia di questo luogo sperduto del mezzo dell'Oceano Pacifico poi parte la volta di buon sareste per calarsi nelle viscere della città
Si aggira nelle fonti dove vivono bambini distrutti dalla droga e abituati a sniffare colla insieme ragazzine già condannate ad una vita di prostituzione ma nella capitale rumena non è solo
Nel suo viaggio all'inferno a un Caronte d'eccezione
Minuto chili clown e capobanda
Come scrive ha strappato le fonti
Alla Costituzione e alla colla centinaia di ragazzini brutti sporchi e cattivi
Baldoni resisti vilmente attratto dalle figure carismatiche a volte da un'aura quasi mistica guerriglieri leader politici avventori comunque sempre persone vita borderline a loro agio sono i luoghi di Confidi topi ogni scelta ha conseguenze estreme
Ma non ama essere etichettato come un drogato di adrenalina molto semplicemente sono curioso
Voglio capire cosa spinge persone normali a imbracciare un mitra per difendersi
Questa stessa curiosità lo porta in Iraq nel due mila quattro mentre nel Paese imperversa di nuovo la guerra la casa editrice il Saggiatore gli ha commissionato un libro inchiesta sulle guerriglia di tutto il mondo la meta finale il Kurdistan
Ove intende raccogliere testimonianze dei peshmerga i partigiani curdi in lotta per la costruzione di uno Stato indipendente Bandoli decide però chiarire
Area destinazione passando per l'Iraq convinto che dal suo posizioni di freelance
Si possa ottenere uno sguardo privilegiato sugli scontri in atto
La sua innanzitutto una presa di posizione critica nei confronti dei colleghi abeti aggregati all'unità militari occidentali e quindi fortemente condizionati nella loro libertà di movimento
E in Iraq sono già passati tutti decani del reportage di guerra mezzi busti da sbarco giornalisti è vecchio
E i loro pezzi sono tutte una raffica fragorosa di Skopje spari passiamo sotto il fuoco la macchina sforacchiata dai proiettili rimbombo la Four
L'esclusione il mio fedele autista siamo circondati si sentono raffiche lontananza salto nomina di fronte a noi volute di fumo nero un uomo in fiamme
Due Rocco Berardo pubblicitario considero faceva fare all'UE aveva guadagnato moltissimo i soldi per delle campagne pubblicitarie deportati non sto qui a fare i nomi delle aziende ma comunque credo
Le cose più belle che dopodiché in pubblicità pere con le più quella via lei per sapere corretto voleva andare elettorali contatta del prezzo cui avventure nelle fogne di Bucarest tra quando incontrai Luo moda circo nell'urna perché segnare i bambini che sono dei tossicodipendenti che sono i protocollata a vivere una vita diciamo un po'più temi a questi bimbi che si scaldano
Vicino alle tubature delle fogne
Realizzabile molti anni prima da Ceausescu e insomma è un nuovo curioso un uomo che trasformare i viaggi coni d'avventura lo spiega
Che lui perché vuole Cappiello Ettore fin dove arriva l'uomo
La guerra pure lui vuole una violenta diciamo specifico che cosa spinge un uovo alle se è possibile
Guardando alla distruzione
Gli altri uomini o di cose e gli altri uomini insomma è qualcosa di completamente diverso da tutti gli altri colleghi che abbiamo raccontato cioè non solo non ha un contratto ma nemmeno lo vuole avere vuole
Soltanto avere una una lettera di accredito per riuscire a fare veramente quello che vuole fare cioè di narratore e lo scrittore infatti
Si dichiara che
Lui vuole andare per raccontare
Storie parallele poco conosciuto e quelle per il Coreper come Argan cioè dei
Gli uomini dell'esercito curdo che in quel momento stanno a fianco a alla quale gli oneri per cacciare il dittatore Saddam
Tema
E quindi in questo storie sono storie minori perché comunque rispetto diciamo al circo mediatico la breccia di Baghdad molto più può perché non riguarda la lotta di combattenti curdi no che anche loro appunto danno una grande mano manca
Va versata oscena a diciamo sconfiggerlo sul campo e io sto o si trova in Iraq e
Però capisco raccoglie qui in questo lunedì veramente all'avanguardia perché riesce a stabilire che i mezzi di comunicazione viaggiano
Attraverso altri tipi di canale che non sono soltanto quelli tradizionali eccepire utilizza internet utilizza i globuli Rizzardi privi social network e alle newsletter
Firma la zona per
La scuola voleva
Venerdì venti agosto Baldoni che tra Baghdad e Cuffaro fa parte di un convoglio di aiuti umanitari della Croce Rossa Italiana insieme a lui c'è Mohamed possente Ramadan per gli amici carente un ingegnere di origine kuwaitiani che gli fa da interprete si viaggia su piste sterrate dov'è impossibile andare più di ottanta chilometri all'ora
La lentezza dei veicoli è una debolezza fatta scatta l'attacco raccontato da due volontari la Croce Rossa il dottor Briatore e Umberto Sallustio l'elettricista che per i suoi lineamenti arabi tutti chiamavano Abbas abbiamo sentito un
Gran botto
Di mezzi hanno rallentato
Poi abbiamo visto la Nissan deriverebbe Baldoni fare uno spettacolare testacoda
Girando su se stessa
Ai la sola corsia opposta
Quando si è fermata
Mentre Noschese lavori
Abbiamo visto la portiera anteriore destra aprirsi lentamente terreni
L'ultima immagine che ho negli occhi
Della portiera dalla parte di Baldoni che sia prevalentemente
Ma ambaradan
Il compagno tira dritto e non si ferma soccorrere Valdonica Rebeh significherebbe fare la stessa fin qui i due vengono abbandonati al loro destino il ventitré agosto viene ritrovato il cadavere dell'ingegnere come il piano il giorno dopo l'emittente araba Al Jazeera mostro video in cui compare il freelance appare in condizioni normali sbarbato tranquillo in abiti civili a
Ti
Rivela
Baldoni rapito dai guerriglieri islamici nel video trasmesso dalla riguardava il ricatto via Alitalia dall'Iraq entro quarantotto ore
Le ore successive scorrono concitate gli appelli era pittore si moltiplicano il venticinque agosto di fronte alle telecamere che il TG uno parlino Guido e Gabriella Baldoni i figli di Enzo
Non ci rivolgiamo al popolo iracheno martoriata dalla guerra e agli americani ma non se la patente
Con un appello che vuole semplicemente dire loro
Che Enzo Baldoni ENI era come uomo di pace oltre che come giornalista
E che tentava di salvare vite umane Annalisa fa offrendo il suo aiuto ad un convoglio della Croce Rossa
Nello spirito di solidarietà che ha sempre contraddistinto i suoi pensieri le assegnazioni
In questo spirito negli chiediamo agli qualche anno a riabbracciare vivo
Babbo
Ma siamo anche d'asta la famiglia spero perché mio padre fra il fatto suo sa parlare
è un grande uomo secondo me
Ci sono Camber Taranto
L'ultimo atto di questa tragedia si consuma il ventisei agosto intorno alle ventitré e quindici l'uno e Scip due speaker di Al Jazeera annuncia la morte di Enzo Baldoni
Sono sorte molte polemiche sul fatto che non si sia fatto abbastanza per salvare Enzo Baldoni che la stessa cosa sia accaduto per il recupero del
Tombotto due volte moto quando e viene all'affitto e quando il convoglio della Croce Rossa tira dritto invece di dare soccorsa di prestare soccorso perché
è tutto avviene lungo la scala dall'Attica bene baldanza quella è una strada costellata da attentati di vario tipo esplodere Morona una pompare che colpì esce di striscio romana comunque quanto basta la CIPE in cui stanno viaggiando
Enzo Baldoni che avrebbe il suo orchestra il suo intervento
E anche luogo di raccordo composta organizzazione umanitarie gara questa il CIP
Fiat praticamente vicini come gruppo
E convoglio che ad altri
Convoglio della Croce Rossa abbandonato da Baghdad Boscoreale
Realizzato un'importante operazione umanitaria dichiarata ritorno passa a suo favore
Lì da quello che si sa
Viene rapito energico e probabilmente chiara per viene trucidato immediatamente
E poi muore è una seconda volta e continua a morire ancora oggi visto che il corpo
Se fa vita di Enzo Baldoni non ha mai fatto ricorso capo alla famiglia che
Come in una sorta di Antigone a base d'asta
Perché il dolore più forte non è solo quello della morte ma e anche di parenti
Timori un po'difficili che non hanno un luogo fisico cui a ricordare lo piacerebbe la morte per un'ora caro perché è una cosa veramente
Vorrei dire drammatica debba all'orrore della
Della guerra in Iraq e alla morte di una
Una responsabilità collettiva
Ancora maggiore
Diceva Tiziano Terzani
Che la storia esiste solo se qualcuno la racconta
E per raccontarla molti giornalisti hanno perso la vita
Tracciando una mappa del lutto e del dolore
Che si estende da Libero del mille novecentottanta all'Iraq del due mila quattro toccando il Mozambico la Bosnia Erzegovina sommando il corso con la Georgia il Palestine l'Afghanistan
Un cimitero in cui spiccano le croci di molte altre vittime Italo Toni Graziella De Palo Almerico crisi Guido Poletti Marco Lucchetta Gabriel Wenner Alessandro ottanta Dario D'Angelo Marcello Palmisano
Caduti in una guerra per la libertà
La seconda e ultima puntata di inviati di guerra di rosso Scarlato termina qui l'appuntamento è per domenica prossima ma non al consueto orario pensi alle ore diciotto
Russo Scarlato è un programma di Antonella Ferrero
A cura di Diana Vinci con la collaborazione di Stefano Casoni
Le musiche originali sono di Alessandro Molinari la regia e di Manuel de Lucia le voci di oggi erano quelle di Cristina Braschi Francesco Meoni Alberto Rosati riesco a
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Simile scaricarla tramite il servizio di pop casting sepolte scriverci il nostro indirizzo di posta elettronica
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