L'intervista è stata registrata mercoledì 15 giugno 1988 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Dc, Voto.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
11:00 - SENATO
DC
Il voto frammentato questo il tema il dibattito organizzato dal gruppo democristiano palazzo Madama che si svolgerà questo pomeriggio e parliamo conclude sarà il moderatore del dibattito stesso il senatore democristiano Giacovazzo ecco due parole su come è nata l'idea organizzare questo tipo di dibattito ci si interroga sul dopo voto delle recenti amministrative sul dopo
Sono delle recenti probabilmente anche su quello che verrà fuori con la prossima tornata per le regionali ancora nell'Italia settentrionale è nato così da una preoccupazione che è venuta fuori il direttivo del gruppo del cane DC del Senato
E devo dire che in questo Direttivo pur essendo meno il Meridione ali la preoccupazione è sorta più pure i nostri amici settentrionale forse perché si tratta di una preoccupazione innanzitutto politica forse dovuta consenso soprattutto per i settentrionali in modo particolare perché è chiaro che queste righe a questa triste locali che frammentano il voto sottraggono ai partiti tradizionali per consenso delle forze
Però devo dire che anche questo concetto di voto frammentato in fin dei conti è
Diciamo no con la copertura di un prive di un problema molto più sentite di che tante cioè le venature di razzismo
Antimeridionale che sono venute fuori da questo voto ecco è un fenomeno preoccupante a suo giudizio un fenomeno che quindi Italia secondo lei si presenta in conformità della la xenofobia alle pianista dotato di
Ma credo che queste forme di xenofobia e siano tutte un po'
Dire azionari comunque culturalmente molto arretrate credo in generale dopo anche se spesso affiorano all'interno di classi dirigenti delle proprie perché anche la paura di certi meridionale che si fanno largo al nord non è soltanto dei beni non è quella dei meridionali
Poveri diciamo è anche quella dei meridionali che si diventano classe dirigente non soli il sindaco di Como è una ragazza di Cerignola tanto per intenderci l'altro giorno sono stato a Varese il segretario provinciale le radici e di Nusco a Varese o di Nusco di Ariano Irpino così presidente del consiglio lo dicevo anche per dire che in fondo i meridionali che non hanno a suo gol la giù e che dire dalla classe dirigente al nord sono quelli che forse danno più fastidio alla cultura locale non so a forse perché occupano posti ma non i posti che sono riservati diciamo così ad una certa qualità divini lavoratori del Terzo Mondo a cui somigliano molto a che molti meridionali almeno negli anni della grande emigrazione del grande esodo ma soprattutto i meridionali piumini Tc quelli che si
Sanno farsi strada senza attività senza niente attraverso qualità e valori questi occupano ruoli importante di classe dirigente nord è contro di essi soprattutto che si muovono
Certe formazioni politiche localistiche che esasperano appunto questa psicologia antimeridionale ecco ma il voto frammentato non è volto solo prendiamo verso questa crisi
La di chiaro stampo di destra xenofobo razzista e anche volto verso le cosiddette liste civiche che vengono presentate nel per l'amministrazione locale che vado un po'a riempire i vuoti lasciati a quelli che sono i partiti tradizionali infatti abbiamo un esempio di Catania in cui la lista nella lista radicale si chiama Lista civica la e che deve temere a forte connotazione radicale ha ottenuto un notevole successo l'otto per cento ecco questo sta a significare quando le liste presentano delle proposte concrete e non non non stanno solo a significare una certa forma di protesta
Insomma l'elettorato risponde risponde bene sì però è un fenomeno del tutto diverso quello del quale ci occupiamo noi la lista civica di Catania non è una con una vera civica è un rassemblement di partiti ormai emergenti presenti anche nel Sud anche i Verdi questa connotazione verde raccolto un voto di sinistra che non è del tutto di protesta e che comunque non è contro le formazioni tradizionali
Secondo me non è contro le formazioni tradizionali tant'è che bellissimo innestarsi in un discorso di collaborazione con le forze tradizionale si tratta di fare una verifica sui programmi come giustamente dice panne dei dei conti è lì che si gioca questo ruolo nuovo di questa nuova aggregazione è una nuova aggregazione non è una formazione che nasce con dei presupposti ecologia avanti ecco questo e quindi non è di questo che ci occupiamo civiche io non sono
Con attacca liste civiche per esempio dei paesi dove si vota col sistema maggioritario che sono migliaia di comuni in questo nostro in paese così frammentate che un Paese di paesi e di Paesi ne vibrazioni anche non soltanto di città è un'esigenza vi sono Paesi in cui ci sono due sulle liste civiche una che raccoglie tutti i partiti tradizionali della sinistra e una che raccoglie i partiti tra di epicentro di centrodestra ad esempio ma questa è inevitabile non è questi fenomeni cui ci preoccupiamo anche perché questo fenomeno c'è sempre stato in Italia ecco e provocare un distinto appunto fra inserissimo sui non è questo il tema il temo sono le venature xenofobe rimane che si saldano poi in maniera inquietante con fenomeni di razzismo che sono veri che sono accaduti in questi nei secondo me quando ecco qui mi permetto di fare una mia osservazione che può sembrare un una deduzione anticipato di quello che sarà il dibattito ma non credo che sia così
Proprio la mancanza di tensione dei temi veri li analitici e belle della classe dirigente meridionale in questo momento è determinò una caduta ed un vuoto il quale fatalmente viene colmato da altri non è che e l'antimeridionali il boh non ci sia stato mai e che si è improvvisamente comparso nove oggi no era contenuto da una cultura meridionalistica di altissimo livello in questi giorni è morto Rossi Doria e sappiamo che cosa era esentato una cultura mezzogiorno chi si metteva contro il Mezzogiorno trovava personalità di questa grande forza davanti oggi purtroppo c'è uno scadimento i Saraceno di Rossi Doria sono delle figure più del passato che non del presente nel meridionalismo e nella cultura meridionalistica lezione la ringraziamo serve Giacovazzo ha risentito
Comunque
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