AIDS: informazione e prevenzione

O ci troviamo in nella sala stampa di Montecitorio con noi cioè Gaetano Benedetto voi spiegare agli ascoltatori in breve quest'iniziativa beh voglio chiarire più deve combattere dai DS con questa iniziativa noi vogliamo combattere in ministero alla sanità iniziativa simbolica dare cinquanta mila ad
Ora Antony
Non solo dieci mila profilattici davanti a cinquanta istituti dieci città non è che serve a combattere l'AIDS serve però denunciare tre cose
Ma e che non si possono fare campagne di prevenzione senza individua
Un target preciso e questa secondo me la principale pecca
Dal ministero venti miliardi stanziati per informazione per apre
Dodici questi andranno
Era un messaggio generale quattro al per informazione ai medici e paramedici e quattro sono destinati ai tossicodipendenti ai carcerati
E alle scuole quanto rimarrà alle scuole
Eppure scuole sono invece crediamo senta privilegiare sotto il profilo prevenzione le fasce di età che la scuola media secondaria racchiude quella maggiormente colpita dal fenomeno dove sappiamo l'incidenza che c'è serie S di tossicodipendenti e quell'immediatamente a ridosso alla facilità maggiormente colpita in quanto Siro positività cioè venti venticinque anni cui e folle non tenere in considerazione l'
Non Corenzio secondo punto quello di uscire un po'da falsi moralismi risse rispetto a certi vocaboli profilato
Tanto preservativo insomma sia preservativo la gente capisce preservativo si chiama pene si chiama erezione si chiama eiaculazione e questi termini non usiamo in questo Colantuoni e quindi anche tentare di entrare in maniera tenta e con un atto
Non fra imprendibile e con un messaggio diretto perché si capiscono sono i messaggi diretti pertanto voleva l'informazione sessuale a un discorso ormai
Sì ci si porta dietro crediamo che sia arrivato il Anthony per parlare anche di queste cose per porre la questione di prova processuale nelle scuole come un problema da risolvere da affrontare da riuscire a a definire in un qualche in qualche modo ricordo che non è soltanto provare DS non vogliamo assolutamente drammatizzare la situazione sessualmente in Italia si trasmette una malattia che si chiama epatite di in Italia ci sono otto mila morti
L'anno di epatite B ci sono trecento mila malati di epatite B e nessuno ne parla per cui il problema dell'informazione sessuale è un problema che rischia che riguarda e che comprende grandi aspetti la nostra vita
Senti Gaetano giorni fa sulla Stampa è uscito un articolo che ha visto protagonista ancora una volta il professor Aiuti si parlava delle sue difficoltà nel poter realizzare
Al all'istituto dove che lui dirige c'è anche questa questo aspetto della questione per questo l'aspetto assolutamente tragico dalla questione ci sono anche
Situazioni di di ripicca personale perché quando il ministro Sanità dichiara all'istituto il professor Aiuti non arriverà l'ira io non so come definire questa dichiarazione se non come una ripicca personale però sta di fatto che sono ormai Nisi che aiuti lamenta la cronica mancanza ad esempio divergenti per l'analisi e la cronica manca di personale ma situazione assolutamente incredibile
Mi ci trovavo
Noi io con Franco Corleone
Se non sbaglio anche Rutelli e se non sbaglio anche giovani neri abbiamo visitato l'istituto del professor Aiuti
Abbiamo visto che lavoro una situazione dita accampamento metta
Delle ma dei macchinari più moderni sono sta sono frutto di donazioni di lasciti di eredità Celentano aveva dato come vuole qualche centinaia di milioni
Seguito la ben nota polemica
Cui oggi ci troviamo di fronte
A una situazione oscuramente ingestibile aiuti ha mandato un ordine di servizio quale comunica che da lunedì il centro chiude cioè non sono più in grado di gestire di di gestire prelievi di fare i controlli e via dicendo io credo che il ministero debba assumersi la responsabilità di questa citazione debba dare una risposta urgente ricordo che su questa cosa il gruppo radicale
Nipote del ristoro prima fatto due interrogazioni alla Camera e uno al Senato e non è arrivata risposta tra qualche istante comincerà qui la conferenza stampa che radio radicale trasmetterà
Dopo l'intervista con te
Andrò al Mamiani un liceo dove sarà fatta questa distribuzione una un tuo pensiero in questo momento cosa penseranno questi ragazzi che vedranno una distribuzione di un volo Antone firmato Partito radicale e un preservativo ma il mio pensiero questo manca un po'di fiato perché parlato con alcuni compagni di scena ho saputo di Napoli ho saputo di Milano dove ricevuto una punta già stamattina finanziato molto bene in cinque scuole e via dicendo mi hanno comunicato che c'è stato una sorta ilarità forse anche comprensibile questo perché l'abitudine ai problemi Sella la non abitudine ad affrontare questi problemi in termini sia in termini espliciti porta schermirsi e qui a a certi atteggiamenti così qualche professore l'ha rifiutato io non so io credo che comunque può consentire l'apertura di un dibattito nella scuola è questo quello che noi vogliamo cioè noi vogliamo non tanto per lo studente in quel momento recepisca il messaggio vogliamo quello studente torni a caso vanno in classe dica mi hanno dato da anche alla scuola un volo Antone in cui si dice questo questo e quest'altro e hanno dato anche un po'osservativo e da questo vasca un dialogo questa è la chiamo un po'di questa nostra iniziativa
Un'iniziativa che va a colmare come detto tu all'inizio una
Alla una temporale
Abissale rispetto ad altri Paesi
Una ingiustificabile incomprensibile Assur
Bensì potremo andare aveva
Avanti dicendo aggettivi di questo germe io dico soltanto che in
Ma in Gran Bretagna
Le iniziative di prevenzione sono partite dalla dal dicembre ottantacinque in Francia in Belgio e nei Paesi scandinavi sono partite dalla fine il ottantasei in Italia è stata indetto ovunque
Per le agenzie per una campagna
Maggio dello scorso anno sonda storia di risultati nell'aprile di quest'anno ancora non si vede niente insomma questi dati parlano da soli ti ringrazio Francesco Rutelli tra qualche istante la conferenza stampa non è solo
Buffonata radicale come le solite quella di una distribuzione preservativi anche le scuole ma c'è dietro qualcosa di molto serio a livello di Camera deputati a livello istituzione
Si è altro che buffonata buffonate quella che ha fatto il gol
Ma mettersi in moto per fare una campagna di informazione e se necessario di distribuzione affini dimostrativi e di sensibilizzazione larghe fasce di popolazione che sono interessate possono tragicamente essere coinvolte dall'Aic se da tutto ciò che questo comporta non fatto altrettanto quindi altre inziative di è un'iniziativa di valore politico collega a lunghissime mai tori che ha anche se finora dobbiamo dirlo battaglia parlamentare sulla e quello che noi dobbiamo o tentare di ottenere e tanto per cominciare che amministrazione da non ci sia quell'uomo sbagliato al posto sbagliato che si chiama Carlo Donat Cattin grappa politica catastrofica e ma manifestando un'assoluta incapacità e oggi una conferenza stampa ripercorrere tutti i passi di questa politica irresponsabile rimarcate e poi nostro problema di ottenere finalmente quegli atti concreti che scongiuri pone quella di sta verificando che ha portato l'Italia dal quinto al secondo posto tra i paesi
Europei colpiti dalla sindrome uno deficienze acquisita cioè dalla x e
Matica mente minacciate volare i ragazzi giovani non c'è una cura per la ex tutti lo sanno è un modo per farvi fronte è la informazione che consenta una buona prevenzione e questa è la abbattere senza tabù senza sessuofobia e senza la paura di parlare chiaro di parlare di preservativi di parlare di eiaculazione di parlare dei dei problemi che sono i problemi poiché rende la vita affettiva e sessuale che non possono e non debbono essere
L'Ati perché velati e con una mentalità tutta purtroppo in questo interiorizzata cattolica colpevolizzando in questo senso cattolica i guai anziché ridursi siamo si accrescono nostro compito non ha certo quello di proporre una morale alternative ma di fronte dare rispetto alla morale che c'è che rispetto ai comportamenti che ci sono
Ho in incombenti e evitarle evitarle e per questo anche ci rivolgiamo in primo luogo i giovani riteniamo che altrettanto debba fare il governo perché sono i ragazzi oggi che rischiano più grosso e sono lo uno che hanno necessita di essere informati serenamente responsabilmente e subito ti ringrazio