Intervista a Beatrice Lorenzin sul federalismo fiscale

Radio radicale con l'onorevole Lorenzin il del Popolo delle Libertà per parlare del provvedimento sul federalismo fiscale nel quale oggi comincia la discussione generale qui alla Camera
Qual è il il vantaggio lei è una rappresentante del pezzo del espressione del territorio del del Lazio voglio sapere quale pensa possa essere il vantaggio che una Regione
Come il il Lazio un provvedimento di questo genere dove alcuni settori chiave della del del gestite la Regione anche degli enti locali si trovano in in grave crisi
Da il Lazio avrà un duplice vantaggio innanzitutto l'istituzione di Roma Capitale e quindi la possibilità di aprire una legge ad hoc per la per la città di Roma questo permetterà
Romano soltanto di avere
Capacità ero Riale e quindi di gestione dei propri contributi ma anche di avere delle domande di poter legiferare in autonomia su alcune su alcuni temi
E pensiamo al sistema delle infrastrutture del traffico del trasporto e anche quello del della proprietà dei beni culturali del patrimonio diciamo edilizio sono dei provvedimenti semente importanti che daranno la città di Roma la capacità di incidere su questioni vitali non soltanto per le dinamiche di vita dei cittadini ma anche sul piano economico pensiamo a tutta la logistica e tutte quindi a tutto quello che riguarda la piattaforma logistica legata tra Roma Civitavecchia e Fiumicino di incidere in modo netto e veloce in modo precipuo invece per quanto par della Regione Lazio che è una Regione ricordiamolo a grandissima sofferenza sulla spesa sanitaria una una di quelle Regioni che hanno diciamo che non sono sicuramente Regioni virtuose all'interno del
Del sistema nazionale ed ha il vantaggio sarà per i cittadini laziali
Che in base a questo a questo provvedimento delle del del federalismo fiscale avranno la possibilità di vedere come vengono spese le proprie tasse kippah che fine fanno le tasse ecco da questo punto le tasse vengono impiegate dalle ogni
Per ampliare i servizi di spesa di livelli essenziali non essenziale le altre spese sarà quindi un passaggio estremamente importante che
Segnerà il trapasso dalla spesa storica al costo standard che cosa significa questo che fino ad oggi veniva attribuiti fondi alle Regioni in base alla spesa storica cioè in base a quanto aveva speso una Regione x il l'anno precedente a prescindere poi
Dei servizi che venivano erogati e della loro qualità invece oggi i soldi verranno erogati quelli che per ora te lo Stato in base al costo standard
C'è quindi si prevede un plafond per cui un certo servizio possono certo un certo certo soldi al resto va poi l'impiegato ricchi e ricapitalizzato da parte delle delle regioni che hanno le loro competenze in materia cosa significa in soldoni questo significa che
Le Regioni dovranno avere la responsabilità del proprio con la fondi SPISAL si eliminano gli sprechi gli amministratori sono individuati in modo chiaro e e se metto e avranno anche una capacità di investimento diretto i alcune in alcuni settori come appunto ci dicevamo adesso settore del trasporto con la perequazione delle infrastrutture i settori si settore delle dell'impresa e e via dicendo quindi si aumenta l'autonomia regionale ma si aumenta anche la responsabilità
Lei crede in base all'esperienza che abbiamo in alcuni settori come la sanità nel nel Lazio di competenza regionale che ci siano le competenze manageriali e la capacità di responsabilizzazione e di
Sia della Regione che anche delle detti gli enti locali minori come il Comune di Roma di cui lei è stata per somministrati
Sarà consigliera serio serio e comunque amministratrice per dieci anni io credo che non è che manchi il personale all'interno della pubblica amministrazione soprattutto a Roma dove sono
Decine e decine di migliaia il personale c'è e c'è anche la DG dirigenza qualificata spesso l'individuazione di questa dirigenza è stata fatta non con criteri prettamente di competenza di qualità ma con altri tipi di criteri e poi in seconda battuta se un amministratore sia politico che pubblico degli atti della funzione amministrativa sbagliava come a come è capitato nessuno nera ma è responsabile e c'era sempre qualcun altro che veniva ripianare il debito in questo caso lo Stato no questo stato padrone che interviene fratello o pantaloni chiamiamolo come lo vuoi che viene intervenire laddove le amministrazioni sbagliano tant'è vero che se andiamo a vedere la spesa storica delle delle amministrazioni negli ultimi dieci anni lei verifichiamo che cosa che la spesa e gli sprechi e Ivan Lo statale si sono contratti mentre quelle degli enti locali è esplosa in un modo e quasi esponenziale quindi c'è stata una mancata responsabilizzazione da parte degli amministratori credo che questa la riforma ci permetterà a tutti di fissi che me io gli enti locali e le amministrazioni locali attribuendo competenze chiare attribuendo soprattutto responsabilità chiare perché fino a oggi cosa accadeva che veniva dato un'attribuzione è un ente penso al municipio no un livello livello mi non in cui i cittadini votavano i municipi Presidenti di municipi poi si aspettavano che che il Presidente del Municipio delizia essere alle opere di primaria importanza necessità sul loro territorio invece i municipi non lo potevano fare perché non avevano i soldi ognuno aveva ma almeno c'è mentre per poter applicare i i progetti su questo c'è stato negli anni un rimpallo di responsabilità tra ente e stato di di stato superiore sta poi è stato inferiore a livello dell'ordinamento
Oggi con questa norma quando sarà attuata perché ovviamente ci vorranno tutti i tempi per poter metterà a rigore regimentare ma tale riforma questo tipo di rimpallo di responsabilità non si realizzerà più
In Aula qualcuno ha sottolineato il fatto che CES c'è un problema metodologico prima
Secondo alcuni andavano approvate la Carta delle delle autonomie
Lei a proposito di questo di questo tema che cosa pensa pensa che si sia sbagliato o che si stia cercando
Di fare in fretta magari per presentarsi alle elezioni amministrative con una risultato sulla carta politicamente buona
Ma io credo che non si sia né sbagliando e cercando di fare in fretta ricordo che si parla di federalismo fiscale almeno dal mille novecentonovantaquattro ok dopo che abbiamo riformato il Titolo quinto della Costituzione facendo una serie di pasticci del due mila si è rito
Ma che in auge da parti tutto questo argomento e quindi sono almeno nove anni e del mille novecentonovanta che si parla delle autonomie delle amministrazioni quindi sono vent'anni se vent'anni sono tanto tempo voglio dire no la verità e che il questo il dei il
Gli sbuffi scale avuto un iter anche molto lungo di dibattito in Parlamento deprime Senato ora nelle Commissioni e in parte nelle in Aula è arrivato i tempi sono maturi e lo portiamo a casa si sta lavorando in parallelo sulla sul Codice delle autonomie non c'è nessun tipo di
Problema di sovrapposizione dei tempi di tuo di due provvedimenti così come si è lavorato sul patto di stabilità e dall'altra parte col decreto Brunetta
Sulla e diciamo sul controllo di gestione all'interno delle dell'efficienza della pubblica amministrazione quindi in realtà ci sono una serie di provvedimenti che riguardano la finanza la la funzione pubblica che riguardano le assetto costituzionale del nostro Paese istituzionali che riguardano il la tenuta della spesa dei conti pubblici che visti nel loro insieme danno il senso di una grande riforma delle nostre amministrazioni