Il consenso del malato alle cure

Buonasera
Grazie
Tutti gli intervenuti grazie
Se posso permettermi soprattutto al professore Francesco Paolo Casavola che c'è un'ora e questa sera della sua presenza e del suo dire
Io vorrei dire per prima cosa che il professore Guido Trombetti di
Che
Io a fianco in queste conversazioni deve nervi del change
Si è detto particolarmente dispiaciuto questa sera perché impegna accademici inderogabili lo portavano a non poter essere presente tra noi ma porge il suo saluto affettuoso che
Diciamo di enorme considerazione per il conferenziere per la sua presenza e qui nell'ambito della Università Federico secondo perché il change parte della Università Federico secondo
Per quello che posso dire io sono costi ha detto che sono particolarmente onorato e considero un grande privilegio per questa istituzione per questo c'è indice
Della la presenza del professore lo ringrazio ancora una volta per aver consentito a venirci qui esporre un argomento di così pulsante attualità che attiene
Alla libertà
Di ogni
Essere umano
Di cui egli ci parlerà questa sera il consenso del malato alle cure e che dire
Non posso certo presentare a questa audience anche ai più giovani come uso fare il Professore Francesco Paolo Casavola
Che stato un'illustrazione della nostra Università di altre Università perché ha iniziato la sua attività a Bari
E lui è uno storico del diritto romano professore prima di istituzioni poi di Storia del Diritto Romano giudice costituzionale dal mille novecentottantasei se non erro
è stato Presidente della Corte costituzionale una delle più alte cariche dello Stato
Dal novantadue al novantacinque e
Ne ha dal novantasei è stato il Garante per l'editoria
E per la radio di funzione altra carica di sommo rilievo socio di tante accademie
E di tante società scientifiche poiché è stato dal novantotto Presidente della enciclopedia italiana l'istituto dell'enciclopedia italiana
Che anche questo è un monumento della cultura in Italia
Bene
Diciamo non posso io dire perché non ne sarei capace lì tanti meriti del professor Casavola nell'ambito della ricerca scientifica che
Che egli ha perseguito i trattati e le opere
Nel campo del diritto nelle sue svariate in diverse sue svariate articolazioni
E come diciamo la sua ricerche la sua indagine anche attengono alla ricostruzione della vicenda storica diciamo in cui si è sviluppato il dritto da quella
Romanica romanisti ca in poi e
In particolare però voglio dire che dal due mila e sei egli e Presidente del Comitato nazionale di bioetica quindi un'altra carica importantissima che attiene ad aspetti
Che non riguardano solamente il diritto ma riguardano una sfera molto più complessiva articolato e difficile
Di quello che è la caricatura dell'umano pensiero dell'umano sentimento diciamo che e in ciascuno di noi
E di questo di uno di questi argomenti egli ci parlerà questa sera il consenso del malato alle cure grazie Franco grazie a essere qui tra noi
Per le parti
Sono commosso e da questo Ente introduzione di Franco Salvatore
Che è un modo di ricondurli
Nei luoghi oltre che
Tra le persone tra i volti
Che mi sono stati familiari per tutto il tempo in cui
Ho studiato disegnato alla Federico secondo
Ma veniamo subito in argomento
Stiamo vivendo proprio in queste giornate
La contezza di uno scontro di opinioni intorno al tema del cosiddetto testamento biologico
Ora
Questo scontro rivela
Che siamo ad un tornante decisivo della cultura del mondo occidentale
Dietro il conflitto di diverse concezioni della vita
Da una parte
Un dono
Cui non si può rinunciare
E dall'altra uno stato di libertà
Esteso fino al rifiuto di vivere
Si muovono processi sto storici millenari
Del nostro incivili mentre
Nel cuore di questi processi si colloca
L'incontro della medicina con il corpo dell'uomo
Le forme arcaiche della medicina
Non sono quelle di una scienza
Ma di operazioni empiriche
Dislocate tra interventi fisici e taumaturgiche a
Quando lo stato di salute inteso come è normale fruizione della vita
Viene insidiato dalla malattia
Il medico è richiesto più come guaritore che come scienziato del corpo
Il costituirsi dei medici incorporazione
Si accompagna alla sistemazione delle loro esperienze e conoscenze
In un sapere pratico
Contemporaneamente all'emersione di un interesse politico dello Stato alla tutela della salute come bene della collettività
Una tappa significativa di questo processo evolutivo
Superate risolvi dell'antichità grecoromana
In un Occidente che possiamo già chiamare europeo
E rappresentata dalla costituzione di Melfi del mille duecentotrentuno
Il colui che fondò la nostra università
Dell'imperatore Federico secondo o in uscita offende
Che entro
Il suo disegno anticipatore
Di un modello moderno vistato amministrazione
Dedica organiche disposizioni intorno alla formazione culturale e professionale dei medici
Sotto la guida dalla scuola velica di Salerno
Sulle modalità di esercizio della medicina
Al fine
Della salute individuale e collettiva
Facendo dei medici dei veri e propri funzionari pubblici
Ora quali che siano state
Nei vari Paesi europei nelle età successive
Le forme di organizzazione dei medici e dello studio dell'insegnamento della loro scienza
E la nel tredicesimo secolo
Che si stringe il nodo tra individuo est tanto
Intorno al problema della salute
Intesa
Come assalto della malattia
Causa della perdita dello stato di buona salute su un singolo
O in caso di epidemie sui intere popolazioni
E tuttavia la salute come tema costituzionale
Appare per la prima volta
Nella storia della Costituzione italiana del mille novecentoquarantotto
Il tema della salute emergerà poi successivamente si può dire tra la fine degli anni settanta milioni cioè il settantotto costituzione e la Spagna
E poi del Portogallo e poiché l'Irlanda ma in forme che non hanno nulla vi così compiuto come invece
Nell'articolo trentadue della Costituzione italiana
E ed è utile che
Rileggiamo articolo trentadue nei suoi due commi primo comma la Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività
E garantisce cure gratuite agli indigenti secondo comma nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge la legge non può in nessun caso
Violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana
Ma risaliamo questo il testo definitivo dalla Costituzione al testo del progetto di Costituzione all'articolo ventisei che poi nel testo definitivo diventerà il trentadue
La Repubblica tutela la salute
Virgola promuove ritiene
E garantisce cure agli indigenti
Secondo comma nessun trattamento sanitario può essere reso obbligatorio
Se non per legge
Punto sono vietate le pratiche sanitarie ennesimi le redini dell'dignità umana vediamo misuriamo la distanza che c'è tra questo progetto il testo definitivo
Proviamo a costruire l'insieme concettuale che ispirò i costituenti
In questo insieme
Sembrano esserci due direttive
Come risulta con maggiore evidenza proprio dal testo del progetto
La prima direttive tende alla costruzione del diritto sociale o meglio di un profilo dello stato sociale nella sequenza salute IGM cure agli indigenti
La seconda direttiva tutto
Sta nell'attribuire solo alla legge l'obbligatorietà sottoporsi a un trattamento sanitario
E a vietare le pratiche sanitarie lesive della dignità umana con un'allusione palese alla sperimentazione sull'uomo
Perché questo era la vicenda tragica che si era verificata tacere di altri luoghi nella Germania nazista
Voi sapete che
Su un biglietto scritto autografo
Negli iter diretto al il generale
Medico
Che curava
Gli esperimenti su
Corpi umani
Di detenuti anche non politici
O di deportati che non fossero cittadini tedeschi su un biglietto si fonda tuttora
La vicenda della sperimentazione invece che sulle cavie sugli uomini
Da tanto che questo diventa uno dei capi di imputazione di una
Processo apposito nel tribunale di Norimberga dette luogo nella sentenza di condanna anche ad un'appendice di caveat
Che prende il nome di Codice di Norimberga
Il testo definitivo invece l'articolo trentadue fonde queste due linee
La salute diventa diritto fondamentale dell'individuo
In dunque non un
Bene in sé
E
Al posto
Dell'IGM
Compare l'interesse della collettività vedete che
Che salto concettuale prima Salute igiene no
L'interesse con lettera collettività
Cioè
Si realizza un intreccio tra il diritto individuale fondamentale
Cioè inviolabile
Vedete che nella
Tradizione del costituzionalismo europeo
In queste costituzioni che si chiamano l'ICI seconda generazione rispetto a quelle che
Sono intervenute nella prima
Nel primo dopoguerra
La terminologia
Che si è più seguita
Per quanto riguarda
La tradizione francese duale affonda manto
Per quanto riguarda e praticamente realizzarla matrice però e quella tedesca dei diritti così reti fondamentali
Nella
Tradizione italiana
Chiuso l'altra categoria dei diritti così detti inviolabili sicché noi troviamo soltanto nell'articolo trentadue della Costituzione italiana questo aggettivo diritto fondamentale
E essi spiego subito non soltanto dai
Dalla dottrina costituzionalistica ma già
Chi
Dal dibattito i costituenti fuori ricostituenti
Sì spiego subito che
Si chiama fondamentale
Perché senza il diritto al saluto non c'è neppure il fondamento
Fisico naturale della persona
Ma vive diritto individuale fondamentale
Sì vuole intendere
Un delitto di libertà
E l'intreccio sta appunto tra questo diritto di libertà individuale e l'interesse collettivo
A questo punto il secondo comma non poche dettare la regola
Che ordine nel rapporto
Tra la libertà del singolo e le ragioni della società
E dunque predicato del diritto di libertà
Che nessuno può essere obbligatoriamente sottoposto a trattamento sanitario
E allora non solo in maniera riduttiva
Chi li può e rievocare la
Sperimentazione
Ogni trattamento sanitario non la sperimentazione vedere come si amplia l'orizzonte del testo definitivo rispetto al Progetto
A meno che non intervenga la legge
Ma anche questa con il limite del rispetto della persona umana
Badate bene ancora e non solo come spiega nel testo del progetto della dignità umana
Essendo la persona il soggetto reale
Titolare della libertà
La dignità invece soltanto una tributo per quanto essenziale ma con una rilevanza eventuale
Allora grande salto in avanti nel testo abbiamo visto l'intreccio tra
Diritto fondamentale che un diritto di libertà e l'interesse collettivo e poi ancora
Il rispetto della persona che si oppone anche alla legge diventa un limite nella legge
Oltre invece il richiamo soltanto alla dignità
Che era stato fatto nel articolo ventisei del progetto
Nel testo definitivo dunque
Il valore che era Costituzione intende proteggere e quello della libertà della persona
E di qui l'articolazione del diritto alle cure
Ma non dell'obbligo a curarsi
Dell'interesse sociale espresso dalla legge
Con il limite pur sempre invalicabile del rispetto della persona
Ne ricaviamo il criterio ermeneutico cioè quello
Che deve seguire ogni interprete che voglia ricondurre un caso particolare al testo dalla Costituzione
Questo criterio non può essere che quello della inviolabilità della libertà della persona non non c'è spazio ecco
Per una alternativa di criteri i criteri non poco essere che quello del
In lì inviolabilità della libertà personale
Nella seconda metà del Novecento quindi dopo la Costituzione italiana
L'evoluzione dei contesti culturali in
Ha dato ragione a questa lettura della Costituzione italiana anzi
Ha rivelato il carattere parole tattico per non dire enfaticamente profetico
Dei principi della nostra Costituzione
Il progresso della medicina e della biologia
Si è giovato di invenzioni tecnologiche più efficaci ma anche più invasive del corpo del paziente
Sì da rendere sempre più
Analoga se non simile o addirittura identica la condizione del malato sottoposto a cure
E quella di chi vede violata la libertà personale
Quali descritta dall'articolo tredici della Costituzione
Questo è un punto molto importante
Il paziente
O vedere invasa alla sua corporeità come qualunque cittadino può vedere eliminata la sua libertà alla sua libertà di locomozione di
In base alla la la sfera della sua privatezza
Ne risulta quindi a questo punto
Per il nostro ordinamento un nesso che lega
Il diritto alla salute e dell'articolo trentadue ai diritti inviolabili dell'articolo due
E il non obbligo delle cure del secondo comma dell'articolo trentadue alla inviolabilità della libertà personale dell'articolo tredici
Bene i questo telaio articolo due articolo tredici l'articolo trentadue
Ma fuori del nostro sistema costituzionale
Verso la fine
Per gli anni Novanta
Tra gli Stati aderenti
Al Consiglio d'Europa oberate di Consiglio d'Europa non ha niente a che fare con l'Unione europea e una delle organizzazioni più antiche rispetto al movimento per
Per l'Unione europea
Cui partecipano anche Stati non europei
In seno a questo Consiglio e il
Per iniziative di questi Stati che aderiscono al Consiglio d'Europa
Si
Svolge un movimento
Che partendo dalla Dichiarazione universale cercando di migliorare le disposizioni
Del Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo che a far data dal mille novecento
Quarantotto
Prende in considerazione
Gli sviluppi della biomedicina sulla
Condizione dell'uomo
E
Ci sono due articoli in particolare
Articolo cinque articolo nove
L'articolo nove ce ne sbarra siamo subito stabilisce che in questo tra questi tre protagonisti la persona
Del malato
Le ragioni della scienza finire ragioni della società deve sempre prevalere l'interesse del malato contro le sole le ragioni della società e della scienza quindi si stabilisce una gerarchia
All'articolo cinque si viene proprio al nostro argomento che il consenso
Si stabilisce che un intervento nel campo della salute
Non può essere effettuato se non dopo che la persona interessata abbia dato consenso libero ed informato
Il medico secondo quanto stabilisce il Codice deontologico italiano deve informare il paziente sulla diagnosi la prognosi sulle terapie e tutti loro vantaggi e rischi
Contemporaneamente il concetto meglio diremmo la nozione di salute
Si è andata ampliando sino alla definizione
Formalizzata dall'Organizzazione mondiale della sanità
La salute non è semplicemente l'assenza di malattia
Ma lo stato di completo benessere fisico mentale e sociali
Il sopravvenire del consenso informato supera il quadro precedente che era limitato all'alternativa diritto alle cure non obbligo alle cure
Occorre aprire perciò
Perché si realizzi questo consenso
Un dialogo tra medico e paziente
E anche questo e un capitolo inedito nella storia della medicina
Perché ancora in età moderna abbiamo testimonianze
Del diciottesimo secolo in un medico sì asteneva dall'informare il malato del suo stato
Per evitarne l'aggravamento conseguente alla conoscenza diagnostica e prognostica
Un tale pregiudizio oggi e Carlo
Ma poniamoci la domanda e davvero
Realizzato
Nelle sue modalità e nel fine che si intende raggiungere il consenso informato
Tra medico e paziente
Sussiste una dissi metrica
Dovuta alla in parità di conoscenze dell'uno
E dell'altro
Io alla non comunicabilità di esperienze
Di chi è al di fuori e di chi invece e al diventa esso offre la malattia
Ora per superare questa distanza
Occorre questo è diventato un
Un termine immediatamente accolto e diffuso una alleanza
E più ancora con un
Più soddisfacente approfondimento una empatia tra le due figure del paziente ed ermetico
Il medico deve perciò aprire una nuova formazione
Professionale e guadagnare una nuova sensibilità
Non essere uno specialista in riparazione di organi
Ma avere una considerazione olistica de L'Unità psicofisica nella persona del paziente pensate che
Questa intuizione della necessità
Di questa visione olistica
Cioè unitaria
Si è avuta alla fine dell'età
Antica nel passaggio anzi sta la cultura greca e quella romana e riemerge nella nostra modernità
E di più
Deve il medico potere ottenere una conoscenza biografica e non soltanto nosografica del malato cioè deve deve conoscere la vita degli grandi
Significativi
Capitoli della vita
Non è solo un malato notte viene riconosciuto soltanto attraverso i sintomi e la sua malattia
Pensate
Se questo è il realizzato mio non dico si sia realizzato può diventare ai disabili e sei appunto a
La la
La medicina promuove questa grande rivoluzione culturale no però
Ed è
Qui che si può muovere verso l'alleanza terapeutica
Quando il malato
S'avverte di essere conosciuto B.O. graficamente non soltanto nosograficamente il malato va verso l'alleanza terapeutica rimuovendo
Invece
Una
Tradizionale diffidenza o anche timore o anche ostilità verso il medico
Ma anche quando si raggiungessero i presupposti del consenso informato
Il consenso
Una volta che si è
Costituito e manifestato
Può sempre essere ritirato
Il venti giugno del mille novecentonovantadue
Il Comitato nazionale per la bioetica approva un documento
Su informazione e consenso all'atto medico
Che
Si chiudeva con queste otto
Raccomandazione
Prima raccomandazione in caso di malattie importanti
E di procedimenti diagnostici e terapeutici prolungati
Il rapporto curante paziente non può essere limitato ad un unico fugace incontro
Seconda il curante deve possedere
Sufficienti doti di Psicologia tali da consentirgli di comprendere la personalità del paziente e la sua situazione ambientale
Per regolare su tali basi il proprio comportamento nel fornire le informazioni
Terza raccomandazione le informazioni se rivestono carattere tale da poter procurare preoccupazioni e sofferenze particolari al paziente
Dovranno essere fornite con circospezione usando terminologie non traumatizzante i
E sempre corredate da elementi atti a lasciare allo stesso la speranza di una anche se difficile possibilità di successo
Quarta raccomandazione
Le informazioni relative al programma diagnostico e terapeutico dovranno essere veritiere e complete
Ma limitate a quegli elementi che cultura e condizione psicologica del paziente sono in grado di recepire ed accettare
Evitando esasperate precisazioni di dati
Percentuali esatte oltretutto difficilmente definibili di complicanze di mortalità di insuccessi funzionale d'altra parte il medico non è che
E in quel momento il magazzino di tutto quello che accadde nel
Nel mondo potrebbe anche essere così fede degno delle statistiche che egli conosce non quelle che comunica ma quelle che conosciamo
Che possono comunque interessare lì aspetti scientifici del trattamento in ogni caso il paziente dovrà essere messo in grado di esercitare correttamente i suoi diritti
E quindi formarsi una volontà che si è effettivamente tale rispetto alle svolte e dalle alternative che gli vengono proposte quinta raccomandazione
La responsabilità di informare il paziente grava sul primario nella struttura pubblica
Ed in ogni caso su chi ha il compito di eseguire o di coordinare procedimenti diagnostici e terapeutici
Sesta raccomandazione la richiesta dei familiari di fornire al paziente informazioni non veritiere
Non è vincolante lo sapete che la pietà no arriva anche a questo disamina già no non vite il gruppo eccetera non è vincolante per il medico
Il medico ha il dovere di dare al malato
Le informazioni necessarie per affrontare responsabilmente la realtà
Ma attenendosi ai criteri di prudenza soprattutto nella terminologia già enunciati
Mi viene voglia di ricordare una vicenda personale ed io ho avuto quando erano ancora in terza liceale
Una grave malattia di mio padre
Che nasceva da una
Appendicite non tempestivamente diagnosticate che era diventato una peritonite
Allora il ricovero immediato qualche eravamo in una piccola città però nelle piccole città ci sono
Questi luminari che
C'era un primario chirurgo di una straordinaria bravura
Che dopo averlo visitato dicesse
In opera
Però io lo stimo oraria parlano rapidissima lei parla come uno studente di medicina di no no guardi io ho fatto bene fisiologia era al liceo classico quindi possiamo e mi spiego che
Non si poteva fare altro che affidarsi a quello che allora era
Un portato dalle truppe americane c'è la penicillina
Qui c'è quindi non chirurgo non non c'entra più la penicillina e chissà che cosa può accadere accade che dopo quasi un mese
In questa situazione che era data per disperata
Il tutto è forse in un articolo con retail cioè tutto Illy il marcio del peritoneo fu espulso per via naturale che dopo una lunghissima convalescenza né insomma quest'uomo il
Si è salvato
In altri tempi forse senza la penicillina ce quelli erano gli anni della guerra Peter immediato dopoguerra
In cui noi vedevamo i nostri compagni di classe
Che durante le vacanze estive se ne andavano per le peritoniti da un diagnosticate che non permette l'IRPEG appendici non dire serietà peritonite non c'era nuove da fare
Senza quel dialogo non avremo capito che stava accadendo no potevamo oppure immaginare che ci fosse stata da parte del chirurgo questa sorta di abbandono milioni intervento il reale Elena cosa finirà
Con un decesso
Sesta Racco settima raccomandazioni consenso informato
In forma scritta quindi quel piano non parole in forma scritta e dovere morale
In tutti i casi in cui per la particolarità delle prestazioni diagnostiche terapeutiche si rende opportuna una manifestazione ivi equivoca e documentata della volontà del paziente
L'ultima ottava la richiesta di consenso informato in forma scritta e altresì un dovere morale del medico
Nel caso di paziente incapace legalmente o incapace di fatto
Nelle ipotesi di cui al punto sette nei confronti di chi esercita tutela o abbia con il paziente vincoli familiari o di comunanza di vita che giustificano la responsabilità e il potere di conoscere e decidere
Fermo restando che tali interventi hanno un significato relativo ed il medico posto di fronte a scelte fondamentali per la salute la vita del paziente
Non è liberato dalle responsabilità connesse con ipotizzati gli spettano
A distanza di parecchio tempo questo del mille novecentonovantadue
Il ventiquattro ottobre del due mila otto quindi epoca relativamente recente devo dire con un
Lavoro che è durato quasi due anni nel gruppo di studio che egli si è occupato di questo il Comitato nazionale ha licenziato un altro pari
C'è un rifiuto e rinuncia consapevole al trattamento sanitario nella relazione del paziente e medico
Dove rifiuto riguarda
Trattamento in cui non si è ancora dato inizio e rinuncia la sospensione i trattamenti in corso
Il Comitato ha focalizzato l'attenzione sul caso in cui il paziente e informato
E pienamente capace di intendere di volere analizzando due situazioni distinte quella del paziente autonomo in grado di sottrarsi alla terapia indesiderata
E quella del paziente in condizione di dipendenza
Che ha
Bisogno dell'intervento del medico per la interruzione delle cure
Allora vada sei che quando le cure siano sproporzionate o futili e cioè si messi nella ipotesi di accanimento terapeutico non solo è legittimo il rifiuto rinuncia ma il medico
A addirittura il dovere di astenersi dal praticarle
Tuttavia anche quando si rifiuti o si rinunci ad un trattamento salvavita non è possibile superare il principio di autodeterminazione
Rientrando esso come ha stabilito la Corte costituzionale con una sentenza del mille novecentonovantasei
Cito tra i valori supremi quale indefettibile il nucleo essenziale dell'individuo non diversamente dal continuo e connesso diritto alla vita e alla integrità fisica
Con il quale concorre a creare la matrice prima di ogni altro diritto costituzionale protetto della persona
Badate che questa è una di quelle sentenze
Che e difficile
Non dico rovesciare reco confutare ma anche limare modulare in qualche modo
Il medico non al dunque in assenza di consenso il potere di curare l'assenza di consenso gli fa perdere il potere di curare
Altri alla possibilità la capacità tecnica di curare ma non ha più il potere giuridicamente di cura
Il Comitato nazionale di bioetica come tutti sapranno
E rappresentativo di
Molti orientamenti
Di carattere ideologico di carattere scientifico
Sicché questa la posizione di una parte
Per quel
Specie stesura del documento che abbiamo finora seguito una parte maggioritaria ma c'è un'altra parte di quella
Composito della composizione dell'attuale nostro Comitato
Un'altra parte che ritiene invece
Che la mancanza di un obbligo giuridico a curarsi
Non dà fondamento etico ecco si passa sull'altro piano
Ad un rifiuto rinuncia incondizionato alle cure
La rinunzia a cure sproporzionate nell'imminenza della morte può valere come nel rispetto del valore della vita di cui si riconosce e si accetta il limite naturali
Non è così invece dinanzi a cure proporzionale
Il cui rifiuto eticamente significa
Mancare al dovere di preservare la propria vita di difendere la propria vita
E di continuare a sostenere tutte le responsabilità che un individua verso la famiglia o verso la società
Per dire che dal punto di vista etico questori ragionamento che sta in piedi ma porta conseguenze del tutto opposte a quelle che finora abbiamo intravisto sul piano costituzionale
Se poi si consideri
Che il comportamento rinunciatario
Può condurre ad un effetto questa è una cosa su cui
Richiamo la la la la mia la vostra attenzione in modo particolare
Questo comportamento rinunciatario
Può condurre ad un effetto di imitazione sociale
In altri casi
Non si può non concludere che il dovere di conservare la propria salute ha una rilevanza sociale con questo dovere giuridicamente non c'è
Però
Eticamente c'è e da un rilievo sociale
Ora veniamo al caso del paziente in stato di dipendenze
L'intervento del medico
Per staccare per esempio un respiratore meccanico per anche per tutti questi impianti
Per ottenere la ritrattazione all'alimentazione
Non può essere acritico adempimento della volontà del paziente
Il rapporto medico-paziente non può essere radicalmente privatizzato
E realizzare opzioni individualistiche del paziente
Vedete come si rovescia tutto quello che finora abbiamo letto perché proprio il rispetto della persona umana
Impone di riconoscere un diritto alla vita non un diritto sulla vita
Ne consegue che il medico esecutori della volontà del paziente dipendente
Incorrerebbe nelle sanzioni degli articoli cinquecentosettantanove cinquecentottanta del codice penale cioè
Fattispecie di omicidio del consenziente
E istigazione come aiuto al suicidio
La alleanza terapeutica una volta instaurata
Sempre del contesto di questa scelta interpretative si sviluppa a difesa della vita e della salute del paziente non verso il fisco esito opposto
Ne ricorrerebbe disparità di trattamento tra paziente autonomo e paziente dipendente se se seguite quest'altro tipo di
Promesso
Perché
Questa disparità si verificherebbe se discriminare asse l'accesso ad un bene ma ti cito testualmente la morte non può essere considerata un bene
Contro
Questa posizione altri membri nel
Comitato ritengono invece al contrario
Che a prescindere dalla condizione di dipendenza fisica
Si deve dare effettività al principio di autonomia del paziente in ogni caso
Anche
Quando
Si rinunci a trattamenti vitali
Non è cioè possibile fondare il dovere di cura
Ventitré l'argomento su ragioni solidaristiche o di ordine pubblico perché quando si parla di imitazione dice allora pervenuta ragione di ordine pubblico non riguarda più la persona singola
Ogni individuo nella ispirazione personalistica della Carta costituzionale costituisce un fine in sei
Cito non strumentalizzabili affini collettivista ICI Nessa criticabile in nome dell'interesse generale
Il medico e tenuto legittimamente a contribuire alla realizzazione di un diritto costituzionalmente garantito salvo la facoltà di astensione
Il Comitato ha posto l'accento sulla possibilità di distinguere o meno tra
Lasciar morire o provocare la morte
Oppure ma senza che ci sia una perfetta coincidenza
L'alternativa sarebbe tra condotta omissiva è condotta con missiva
Nella crescente Technologies azione della medicina
Il rifiuto del paziente può essere rivolto
Contro il dominio della tecnica
E nascere dalla percezione che le cure nessuno un potere subire Hui non un potere per lui
Cioè gli non esprimerebbe una richiesta di morte
Bensì
Preferenza peraltro percorso di cure meno invasive e di lenimento delle sofferenze
E dunque inaccettabile l'equiparazione della rinuncia alle terapie
Con il suicidio perché poi queste i cavi in ragione del conflitto di opinioni temere che attraverso la rinuncia si realizzi invece idoneo un suicidio o una richiesta eutanasia
Nel quadro dell'alleanza terapeutica estesa dal
Originari dimensione duale cioè medico-paziente
A quella plurale comprensiva di un team medico specialistico e anche di paramedici o dei familiari in bisogna tener conto
Degli ostacoli derivanti da un eccesso di razionalizzazione e aziendalizzazione dei centri medico assistenziali
E dei loro servizi
Nonché dal timore del paziente di vedere trasferito il carico delle cure su una cerchia familiare impreparata compito e di essere consegnato ad una situazione di solitudine ET abbandono
Cioè l'alleanza terapeutica dovrebbe consentire la valutazione di tutte le motivazioni del rifiuto rinuncia del paziente
Liberando il medico si è avviato da un ruolo burocratico manageriale
Sia dalla icona antica di un paternalismo che sollecita soggezione e non invece fiducia
L'alleanza non deve proporsi il primato dell'autodeterminazione del paziente oppure quello reciproco
Del sapere potere del medico
Ma un itinerario di ascolto e di comprensione
Traverso cui in
Persuadere il paziente ad accettare scelte terapeutiche più conforme al suo vero e migliore interesse dunque l'alleanza servono esperiente per uscire da questo empasse
Fondamentale in questo percorso
Può diventare l'intervento di familiari anche di persone terze
Che godono la fiducia del paziente
Il Comitato ha peraltro sottolineato che nel termine cure
Non sono soltanto racchiuse le terapie di prevenzione quelle riabilitative quelle guariti vive
Ma anche quelle palliative il dato che per salute deve intendersi
Anche l'alleviamento delle sofferenze l'assistenza psicologica al paziente eventualmente anche verso i suoi familiari insomma l'assistenza nel morire e non l'aiuto al morire
Va perciò tenuto distinto l'ambito delle cure palliative da quelle delle pratiche eutanasia che
L'analogo sedazione deve valere cito il medesimo apprezzamento etico deontologico e giuridico
Che sorregge lo statuto della medicina palliativa
Il Comitato ritiene che l'eventuale anticipazione della morte dovuto al ricorso a trattamenti analgesici e sedativi
Se non voluttà nei colposamente cagionata va valutata quale conseguenza di una condotta pienamente lecita e con forme ai doveri professionali del medico
Queste cose vanno andrebbero poi fatto entrare nella testa che dei magistrati e con tutto rispetto per i magistrati qui presenti il medico può esercitare una Facoltà di astensione
Da condotte che avverta contrarie alle proprie concezioni etiche e deontologiche professionali
Ma il paziente a in ogni caso
Il diritto di ottenere altrimenti quindi da altri medici o anche in un altro ambiente clinico la realizzazione della propria richiesta di interruzione delle cure dunque fin qui
Questa specie di
Relazione delle opinioni raccolte dal Comitato
Poi
Chiedo alla tutti coloro che vorranno intervenire quindi ampliare questo tema
Alle cose su cui vediamo accesi
I
Come dire i battibecchi o pensi a fare battibecchi non siamo più neanche
Alla opposizioni ragionamenti
Intorno i casi di cronaca Tiziano angosciato che forse continueranno ad angosciarci
Grazie
Grazie grazie
Non abbiamo dubbi che sarebbe stata una conferenza una conversazione brillantissima e
Soprattutto dal punto di vista giuridico ma non solo ma anche dal punto di vista etico e di informativa
E
Scusa Franco si diciamo prima di passare alla discussione al dibattito noi abbiamo
Per prassi di questi venerdì del cedente abbiamo un piccolo intervallo
Chiamiamolo quasi ludico ma e che ci viene fatto da un esperto l'esperto e Saverio Petrocelli che ci parlerà della
Del di che cosa lui poi ci presenterà primitivo volessero penso sia utile un attimo perdonatemi non a diminuire il mio
Posso finire impedirlo
Vedo che il
Ci presenterà poi Ulivo giù nella nostra e affettivi a ed è insieme enogastronomico che andremo poi approvare però lui da grande esperto ce lo presenterà tra qualche istante prego per potersi grazie
Allora buonasera
Molti sanno di chi frequenta i venerdì certo ma il professor Casavola che io normalmente per presentare quello che il percorso enogastronomico mi riallaccio un po'al tema del relatore alla figura del relatore il tema era
Un po'ostico per poterci abbinare indubbiamente un percorso gastronomico dico An Inches allora
Mi sono permesso
Di risalire alla figura del relatore
Originario di Taranto
Pugliese grande Regione la Regione di grandi vini rossi e i vitigni più conosciuti pugliesi in sostanza con il Negramaro il primitivo di Manduria quelli più io però
Ne ho cercato un altro che credo sia molto interessante anche perché ha avuto un riconoscimenti devo dire soprattutto questa annata e soprattutto questa Kant Tina che sono le cantine di Albenga avuto grandi riconoscimenti ed è
L'uva di Troia il Nero di Troia il vino si chiama Luigi
L'annata e due mila e cinque il vitigno si chiama proprio no nero dei trovi uva di Troia sembra fresche prove in dissi appunto dalle regioni asiatiche durante la colonizzazione ellenica di qui forse Troja e di qui forse anche quel centro nel foggiano che si chiama
Troja lo ilo dei gusti amo nell'annata due mila e cinque un compito molto interessante rosso rubino con delle venature porti ore
Al naso e persistente molto intenso ci sentirete delle note sfruttate speziato ego degli aromi di vaniglia e liquirizia
In bocca e morbido molto Carlo uso con un equilibrio di tannini Fini e maturi questo per darvi questa Scheda a questo vino
Così interessante almeno a mio avviso
Abbiamo questo che forse il formaggio forse non più conosciuto perché non è molto conosciuto anche se noi lo conoscevamo figuriamoci tanto però a livello internazionale non è molto conosciuto poté e talmente raro pregiato io e difficile
Averne un quantitativo necessario per cui mille esportazione del caciocavallo Portorico del Gargano stagionato oltre sei mesi e pressoché sconosciuto poche qualsiasi tentativo
Di esportazione è stata fatta non è che non è riuscito per la domanda
Mentre per l'offerta che
Perché perché al di fuori che queste vacche di razza po'dorica che paga una razza asiatica dell'Ucraina
Sono delle vacche che un può avare devo dire quindi producono pochissimo latte oltretutto lo produco no in determinati periodi dell'anno quindi estremamente difficile avere quantitativi i costi in più utile chiaramente l'antenna molti tra caciocavallo siglano caciocavallo del Gargano Borgorico insomma si crea un sacco di confusione e non è facile trovare del buon caciocavallo protonico del Gargano stagionato
E noi in ogni modo io ho pensato di abbinarlo a questo Nero di Troia però questa è la seconda degustazione la prima invece la facciamo con uno Scialdone prodotto da un'azienda pur chiese Tor Maresca si chiama razzi ed estremamente celebrato estremamente interessante che fare dei vini interessantissimo prodotto una produzione incredibile sotto il profilo quantitativo e qualitativo
Estremamente pluripremiato ha riconosciuto e questa qua è un misto di Scialdone e Fiano si chiama Chardonnay pietra banca pietra bianca non l'ho detto siamo nell'annata due mila e sette barricato circa un sei mesi è
Quindici a questi sentore di cose io avrei preferito trovare l'annata due mila e cinque o due mila e sei perché secondo me e ancora più intensa a questo abbiniamo un altro dato di formaggi questo fosse il formaggio più conosciuto
Pugliese la burrata elaborata credo un po'tutti voi sapete che cos'è insomma è questo involucro fatto affari a forma di piccolo caciocavallo voglio sapere che il calcio alle quello con la testina provolone invece quello tondo senza testina che e fatto di pasta filata fresca dove poi viene
Innestato all'interno una crema di panna liquida fallisca
è
Frammenti di pasta filata questa diciamo e la famosa burrata la provenienza chiaramente e
Quella di Andria la zona più vocata almeno per questa
E insieme a questa assaggi davano non so a lume cioè non so dove in origine era un salumi questo era un prodotto estremamente rare pregiato che non si trova più uno e né assaggeremo un derivato
E si chiama il Tarantello non so professo se lei l'ha mai
Tarantelle un salumi fatta con la carne fresca del tonno una particolare parte del Tondo che sarebbe la ventresca
Quindi ventresca di tonno questo veniva fatta in carne macinata pensa Kato con spezie
Chiaramente è un prodotto antichissimo in sostanza Bruce c'è un libro di una Paulette hanno degli Giammaria Battista Crisci del mille sedici do trentaquattro in cui fa delle ricette trecentosessantacinque giorni all'anno in più ce lo stanno nati trenta quaranta il Natale il Capodanno ste cose così
Su quattrocento ricette di questo vecchissimo libro del mille seicentotrenta
Il tarantelle citato cento volte quindi immaginatevi ed era un prodotto estremamente costoso estremamente pregiato novella se agiamo in un derivato che è il moscia ma indubbiamente
Ventresca di tonno ventresca di tonno con un goccio di olio pugliese e del San le questo va bene il sale danese perché il sale che si uso sullo smog ed
Il salmone finiamo dando per una lasciarvi subito all'interessante discussione che seguirà dopo collo un dolce crollava l'angolo del dolce Landonio dolce mischiato Moss l'ATO di trarne il Moscato reale quindi un vino passito e ci abbiniamo un i dolci Rini
Che normalmente def anche in Puglia sono le famose zeppole fritte
Con crema e canditi di amarena grazie
Grazie davvero Celli
Podi colesterolo abbondante però ci sta in tutte queste cose
Prego primo intervento
Non ente il microfono dalle prime ore professore io ho fatto quattro ho scritto quattro lettere
Sul Mattino cominciare dal ventisette ottobre finendo il cinque ma se no
Sul caso suoi chiusa avendo poi modo ho fornito l'ultimo se lei desidera le fornirò i primi tre
Comunque era una vicenda che io vedevo estremamente illecita e assurdità io ritengo che il signor Peppino Englaro sia un psicopatico
Collina paranoia di onnipotenza perché si è voluto mettere sotto i piedi lo Stato e il Padreterno
La sua figliola non ho avuto modo assolutamente di esprimere il suo a volontari di morire di vivere se era fatto trent'anni prima nell'incidente non vale niente adesso si parla di testamento però
Tre anni cinque anni non è che uno ha a siccome ne ha parlato a me il ve lo dico accese stratagemma domanda per favore altro il suo parere su caso regionale
Tra l'Alice vitale capogruppo
Franco appieno da
Manda perché penso che ce ne saranno diverse come preferisce ci sono altre domande su questo caso oppure con il perché sentiamo la signora si e poi professoressa D'Antuono prego Emilia
Poi c'era lei ne aveva sul caso Englaro sulla
Casillo
Mai
Nove beh la mia domanda però non è sul caso Englaro forse ho capito male volevo porre una domanda vorrei chiarire
Aprile
Il conferenziere gradirebbe se ci sono altre domande per abbinarle se no preferisce rispondere ci sono altre sul caso Englaro
Va bene allora prego prego Emilia scusa visto che ha il microfono
Allora
Per intanto io volevo esprimere il mio più sentito ringraziamento al professore Casavola per questa bellissima è chiarissima lezione un ringraziamento per una cosa e preso di Casavola non Sama il fatto che io attingo continuamente per poter riflettere alle cose che lui scrive
Ed ho apprezzato moltissimo anche l'intervento
Sul Mattino
In merito appunto alla problematica
Così scottante di cui è stato fatto prima minacci no leggo le sue cose perché
E da un po'di anni che mi sono reso conto che per tentare di dare anche chiarezza limiti opzioni filosofiche il diritto e in particolare il diritto costituzionale rappresenta veramente mediamente strano
E quindi veramente sinceramente grazie
Il tema che io volevo affrontare con
Impressioni Casavola
è il tema con cui si è aperto il suo la sua bellissima lezione questa questione sulla divergenza diciamo così di convinzioni in merito alla vita come dono
E il merito alla libertà come che giunga fino al rifiuto di vivere
Apparentemente sono in conflitto queste due posizioni il tema del Dora della lite legato è evidente Anna a Gene single alla creazione
La vita mi viene da un altro
Io c'è no come dire in consegna e devono istituirla a questo altro
Non è soltanto diciamo della tradizione
Biblica
In realtà il divieto di dispone vede la propria vita appartiene alla tradizione padovana appartiene a Platone e l'argomentazione platonica che la vita e non in via mai dello Stato
è un'argomentazione che poi è stata ripresa dal dal tutta la teologia cristiana
Io mi chiedo se
C'è veramente un conflitto insanabile tra questa idea
Nobilissima della vita come dono di un altro
E la libertà innanzitutto perché
Anche un credente
Può
Come dire rivolgersi al sud io ridire accetto che la vita sia un dono ma questo dono per me diventato insostenibile
E dunque il mio rifiutarla
Non è
Un oltraggio alla tua volontà ma è un riconoscimento del mio limite è un tema che mi ha colpito in alcune considerazione
Della chiesa valdese in particolare di un pastore valdese Napolitano che è stato anche membro del Comitato interuniversitari della ricerca bioetica Massimo dell'acqua
E a proposito appunto di questo problema della disponibilità e di indisponibilità
Io ho l'impressione che un'indisponibilità assoluta della vita non avrebbe reso mai possibile Emilia o la domanda però è pronto non è siamo vampe conferenza di Verona Minasi hai ragione chiedo scusa
Ma il tema mi ha come dire un po'preso la mano
E il problema dell'abuso
Lei il problema dell'indisponibilità io ho l'impressione che il principio di indisponibilità appartenga l'ordine delle convinzioni anche delle più forti convinzioni
Volevo appunto un chiarimento dal punto di vista giuridico
Anche leggendo punto le sentenze
Relative ad Eluana ma tutte le altre cose relative
All'ammonta a anche al alle cose che ha detto oggi professore Casavola non rispetta il diritto di
Di di rifiutare le cure etc il pool mi chiedevo se c'è un conflitto tra questa posizione di poter decidere di non curarsi
Come no il divieto di disponibilità della vita dei codici ecco io volevo un chiarimento su questo se c'è un conflitto tra i principi costituzionali che in maniera così chiara
E pressione Casavola ci prospettava e
Il
I divieti dei codici di non intervenire diciamo sulla vita credo principalmente sulla vita degli altri grazie chiedo scusa per la lunghezza
Grazie a te terzo intervento per favore qui e poi professor cambiamola proprio sul Casavola procedano altre altri a De Anna penso che non abbiamo
Cosa che Carlo Di Pietro sono psichiatra grazie professore Casavola da veramente per la finezza di con cui ha presentato i temi
La mia domanda riguarda la mia attività clinica che si svolge prevalentemente con le pazienti anoressiche
Che sono per la mia esperienza quelle che più
Di tante altre patologie psichiatriche aprono il tema del consenso tenendo conto che c'è un intreccio tra
La
Autodeterminazione star mi dite attraverso il digiuno e quindi anche il rischio di morte e quindi anche il rifiuto delle cure che contemporaneamente sembrerebbero esprimere una parte dalla patologia psichiatrica ma anche la necessiti tali autodeterminazione molto spesso è grosso l'imbarazzo per il clinico di dover decidere quale atteggiamento prendere rispetto anche per esempio un provvedimento legislativo che viene utilizzato che quello del trattamento sanitario obbligatorio chiederei al professor Casavola se possibile come dire inquadrare in un discorso di
Pertanto è di consenso una tematica così importante così cogente grazie grazie prego preservata
Allora rispondo come il dottor Esposito subito
Il caso Englaro non nulla a che fare con il consenso come l'abbiamo esposto stasera
Il caso Englaro è un caso non di un paziente
Sia pure incapace di esprimere la propria volontà ed il medico
è uno stato vegetativo permanente si chiama stato vegetativo permanente oppormi tutti lo sapete questa è una funzione ormai diventata nota però ripetiamolo proprio per
Chiarire bene qual è il la cornice entro cui mettere il caso Englaro
Il caso di una
Persona
Che non ha più
La sua
Centrale
Cerebrale corticale
Cervello cervelletto e tronco encefalico
In grado di controllarne la
Cognitività e la vita di relazione
Negata la connettività sussistono soltanto funzioni vegetativi venti
Da caso a caso perché è difficile tipizzare tutti i casi
Di
Di stato vegetativo permanente
Il caso Englaro sorprende perché perché c'è un'attività cardiocircolatoria e respiratoria
Autonoma non non hanno avuto bisogno di un respiratore e al caso Englaro sono alcun alla Eluana Englaro
Erano somministrate soltanto idratazione e alimentazione
Il problema nasce dal fatto che dopo diciassette anni
Dato che questo Stato
Si è dimostrato irreversibile e normalmente nei casi di stato vegetativo permanente addirittura in tempo
Per giudicare la irreversibilità ecco breve i due anni rispetto invece ai diciassette trascorsi dallo hanno Englaro il padre ha ritenuto
Che
Se la figlia avesse potuto esprimere la sua volontà
Avrebbe dichiarato nulla
Conclusione nella sua esistenza in questa forma così limitata varate decollando questa forma così limitata non come esso atto scritto detto cioè
In questa forma non degna di essere vissuta e questo è un altro
è una diciamo
Terminologia che non appartiene
Al una tradizione NN italiana né europea ma il termine dalla tradizione anglosassone
Dove degno significa un'altra cosa rispetto non
è in gioco la dignità per la persona umana è in gioco la
Sostenibilità della vita in quelle condizioni
Allora Englaro padre
Ha ritenuto di farsi portatore
Di questa
Volontà della figlia
Aggiungendo al
Sua testimonianza personale quello di amici e amiche della figlia quando prima dell'incidente
Di diciassette anni prima
La figlia così vitale consigli libera da
Nei luoghi
Traditi dalla morale comune della volontà degli altri di continuare comunque a vivere
Non avrebbe tollerato sulla base di queste testimonianze di essere ridotta ad uno stato vegetativo permanente
Allora il problema quale era per Beppino Englaro fare in modo che in maniera corretta pubblica
Si potesse dare consistenza a questa testimonianza
è come dire una volontà direbbero i uomini di legge dei relatori non è che l'interessato altri
Dichiarato hanno interessato la dichiarato nulla però dai suoi comportamenti eccetera
Risulterebbe che
Prima ho si inizia alcune questa questa richiesta
Presso il Tribunale di lecco tribolato ed ecco la respinge poi
Si fa una un
Traguardo ulteriore
Con i giudici di Milano i mila in
Milano respinge poi
Si ricorre in Cassazione la Cassazione fa una sentenza
Di rinvio accoglimento della questione ma con rinvio al di nuovo i giudici milanesi alla Corte d'Appello di Milano perché quei giudici accerti non due elementi primo
Che questo stato vegetativo e irreversibile
Qui i giuristi e del ed è la scienza no
Secondo dato
Che sia attendibile la testimonianza del padre degli amici e della figlia
Sia attendibile
Nella condizione
Di
Vigilanza assunta il padre
Vigilanza dovuto al fatto che innanzitutto il padre non parla a vanvera non parla perché soltanto il padre perché il tutore della figlia e in che si trova in questo stato e in quanto tutto ore della figlia è tenuto a fare l'interesse della figlia non il proprio interesse quindi primo
Prima ombra di un conflitto di interessi tra
Il padre la FIBE seconda
Considerazione
Proprio per vigilare sull'attendibilità e l'onestà del padre era stato nominato una curatrice speciale
In più voi ci sono tanti di fatto
Per eliminare anche il sospetto di
Un interesse del padre a liberarsi dalla figlia il fatto che
Nella filiera assistita gratuità mente non senza nessuna spesa che
Era un'ingenuità e non c'erano dei fratelli che potessero avere un interesse a far morire legalmente non va dal punto di vista naturale legalmente la sorella dunque accertato tutto questo
La Corte d'Appello di Milano non aveva altra alternativa rispetto alla sentenza di rinvio dalla Cassazione dire va beh e ci abbiamo accertato quello che la Cassazione ci ha chiesto di accertare di conseguenza
Autorizziamo con un decreto con la seconda non è una sentenza è un decreto autorizziamo
La sospensione della idratazione ed alimentazione per arrivare alla conclusione di questo stato vegetativo
Questo è l'iter giudiziario quindi non è una sentenza di morte
Non è una sentenza obbligatoria perché qui
Quando si la sentenza si limita ad accertare l'esistenza di un diritto a da autorizzata nell'esercizio punto e basta non non non impone nulla non impone nulla
Al limite il Beppino Englaro avrebbe potuto dire ho cambiato idea
Ho avuto ragione dall'autorità giudiziaria però non voglio che si proceda
Allora sospensione dell'alimentazione di traduzione
Ho cambiato idea
Intorno a questo caso dico si è montata una
Costruzione che non ha niente a che fare con la realtà di questo caso si è pensato che
L'autorità giudiziaria avesse invaso il campo del legislatore
Queste cose le può fare il legislatore non le può far male con conflitto di attribuzioni tra il Parlamento e l'altro il potere giudiziario dinanzi alla Corte Costituzionale guardi commendatore lei
Come dire che una persona acuta ristrutturato già uno sguardo a questa lettera
E deve rendersi conto che non dove sta il conflitto tra poteri
Come
Questi ma Roma per carità queste propaganda politica perché in Italia si stanno
Reali qualità buona con Antonino inaugurata comporrà contraffare ribadisco esse che strutturano lo Stato
Si è creato un clima di disobbedienza civile in Italia intorno a questo argomento
Però non entriamo adesso in questi problemi
Con la chiave di interpretativa proprio dei giuristi
Mò poniamoci sul piano delle scelte le grandi scelte etiche e religiose ma le pare possibile che anche da uomini di Chiesa si sia sentito dire che Beppino Englaro l'assassino della figlia per interposta Cassazione interposto credo
Antimafia io le parlo col cuore in mano io sono un cattolico militante da quando ero bambino fiammata bianca dell'Azione Cattolica
Sono rimasto esterrefatto e sconcertato lancetti comportamenti
Sconcertato quindi qui non parla giurista l'uomo di legge proprio sconcertato come credente
Perché perché credente sana che quella sfera che si stabilisce
Nella intimità del rapporto tra i genitori e la prole che essi hanno provocato in quella sfera può intervenire con giudizi
Diciamo molto netti soltanto la misericordia di Dio che per essere infinita non può essere da voi descritta in questo verso un quell'altro verso questo
Ce l'ha insegnato Nostro Signore in terre quando ha predicato direttamente agli uomini non mi pare che nessuna autorità e la Chiesa sia in grado di fare diversamente perché l'autorità della Chiesa riconosciuta
Come infallibile in base al Concilio Vaticano primo solo quando parla di dogmi di fede ed efficace in grado non entra niente a che non ha a che fare con i documenti e la fede
No no la non c'è non c'è possibilità di reintervento per favore o allora chiuso questo
Queste parole il sussidio scarpe forte in
Il problema invece della professoressa D'Antuono
è un problema
Che si pone all'interno del nostro ordinamento del nostro sistema
E che ha ancora
Diciamo o una sua attualità
Proprio come problema rivelata dal comportamento delle autorità giudiziarie nei confronti della Costituzione
Ne abbiamo avuto prima del caso Englaro il caso Welby poi caso nugoli
Il magistrato a dice sì questo diritto e
Presente della Costituzione ma non c'è la interposizione legislativa dunque io non posso considerarlo azionabile un diritto che sta proprio Amato ma insomma e astratto
Antico è vero che c'è una formazione dei giuristi nei sistemi di civil law diversa e dei magistrati di quelli di common law ma il caso Welby avuto
Una non un caso analogo identico nel caso del due mila due della mi dimesso Hui messo bene a Londra
Vs United Kingdom tutto
E in cui l'Alta Corte di Londra
Su richiesta qui questa ragazza schiera pienamente cosciente che le fosse staccato il respiratore meccanico
Fatte le debite
Indagini per accertare la corrispondenza degli
Di questa richiesta alle condizioni cliniche ha dato l'autorizzazione perché il tema medico procedesse al
Ha invaso qualche altro potere l'ambito di qualche altro collega ha riconosciuto ha riconosciuto e badate che il diritto inglese non è codificato non è che c'è una Costituzione scritta non è che ha riconosciuto che
Quella persona umana aveva
Un potere di autodeterminazione anche sulla sua vita
Ma perché c'è questa sfasatura in Italia perché evidentemente i codici sono tutti pre costituzione del mille novecentoquarantotto
E
Sono diverse le gerarchie dei beni protetti dal legislatore che ha fatto i codici rispetta la Ruggiero chiede beni protetti dalla costituzione
E bisognerà venire al dunque perché per esempio
Il suicidio
E il suicidio IMI quel codice che raccolgono l'eredità
Dei legislatori della civiltà liberale
Insperati
All'idea
Del cosiddetto Police ai citate che nobile Ossato polizia lo stato dei costumi privati no
Vedete che
Uno dei dei grandi monumenti dello Stato del polizza estate del
La legge generale
Prussiana
Se alla fine del Settecento
Ulteriore rispetto al COD Frederick del mille settecento cinquanta e quindi del proprio alla fine si è tenuto di pochi anni prima del Codice Napoleone
Perché addirittura
Si stabilivano in questo numero sterminato gli articoli
Perfino le modalità con cui le balie dovessero allattare i neonati non seri dovevano portare dentro il loro letto non potevano dare più poppa tentando in tante poppa della notte
Cioè quello era uno stato invasivo di di Biondi sfera della privatezza
Figurarsi sei questo Stato no no potesse provvedere ad ragioni di moralità pubblica per fatti molto più gravi come quelli appunto del suicidio dell'assistenza sul ciglio della istigazione
Il suicidio di per sé
A prescindere professoressa perché lei certamente ne saprà più di me su questo di quello che è stato alla valutazione del suicidio nell'antichità
Perché c'è stata anche il suicidio della filosofia stoica
In cui
C'era una giustificazione altamente morale in certi casi Catone tutti Chance caso che fissate terracotta da tante
Ma anche il suicidio filosofico tedio Vittek cioè pertanto
Non sono più in grado di dire non
Il suicidio si pone fuori già questa rilevanza sociale
Che egli si usa dare
Perché il suicidio è un atto di tragica
Disperazione che dissolve ogni relazionalità si può dire che il vero suicida non è più una persona umana perché persone significa
Un ente vivente in relazione sociale
Quella poi potremmo fare una storia molto dopo tra pretermesso ma nel caso di fare intorno al concetto originario di persona personali una maschera teatrale che poi diventa
Utilizzata prima dei giuristi e poi dai teologi per indicare una relazionalità il padre la madre il marito la moglie i figli le nuore
I miei gli schiavi il padrone e dopo il padre il figlio lo Spirito Santo della vita perché l'adozione di questo di questo concetto
Perché tardava beh indicatore di materiale di un oggetto qual è la maschera teatrale diventa invece un concetto
Questa questa persona non c'è più nel momento in cui si toglie la vita che non ha
Ha rifiutato ogni relazionalità è un gesto
Di tale solitudine che neanche diritto può prendere in considerazione perché dove la sanzione di un suicida
E irreale dal punto di vista della punizione pericolose poniamo uno che si è morto no e irreale dal punto di vista dell'effetto di deterrenza e sull'igiene dei in il consociati perché
Non è che pure endo chi si è suicidato tutti gli altri si astengono dal suicidarsi
Perché non non
Lì che succede ripeto e un gesto di chicchessia si è separato già ogni relazione umana
Il problema è
Che
Può esserci la istigazione al suicidio
Neanche il proprio non non fa problema giuridicamente neanche questa questione che purtroppo invece
Che purtroppo impaccio ogni considerazione bioetica vale a dire dell'aiuto che il medico competente da al richiesta
I morte di chi è dipendente dal gesto dall'intervento del medico
Qui si fa confondono
Due specie di comportamenti totalmente diversi un conto è
Eutanasia sa richieste o Tanase dica un conto è il comportamento del medico quando
Io non chiedo a te di uccidere B io chiedo che mi si consenta di morire secondo natura che cosa totalmente diversa e purtroppo anche qui nelle polemiche di questi giorni
Artatamente si confondere una cosa con l'altra
E badate che non è possibile per le persone per la dottrina dall'intelligenza di molte di queste persone che
Sostengono questa tesi posso pensare che qui non vi sia della propaganda che non si SISMI sia propalazione di menzogne cosa c'entra
La intenzionati è un'altra cosa
Attanasio estranea alla nostra cultura
L'eutanasia entrata dentro legislazioni dei Paesi Bassi
Del
Belgio
Della Francia
Poi in alcuni i luoghi e incredibile nell'Australia in uno stato del Northern Australia è stato introdotto e poi è stato va cassata dal
Federazione australiana
Lì davvero siamo di fronte a
Forme
Degenerate e che è agghiacciante perché addirittura si burocratizzata la morte con questa richiesta di via fatemi morire farli morire nel modo più conveniente che io non so fra
Si farà domanda per la legislazione olandese incredibili il medico è tenuto
A sei accortezze come dice la legge cioè deve chiamare un altro medico per avere la cosiddetta secondo opinion poi
Chi deve garantirsi che la volontà del di chi ha fatto questa richiesta sia stata delibera senza condizionamenti e dopodiché procede al allora quello è un scissione
Allora io sono convinto che qui bisogna battersi fino in fondo anche questa legge che va bene per parata quel la bisogna stabili il principio del rifiuto dell'eutanasia
Ma queste altre cose di cui abbiamo parlato finora non ha niente a che fare né con il suicidio nelle regole aiutano Asia se confondiamo le carte è chiaro che il gioco non è più leale la nessuna parte diventa sleale da tutte le parti
Perché ci si deve difendere notte dirlo il proprio punto di vista e
Se questo Paese il sommarsi
Dedicarsi di più a parlare con me sincerità fornire avremmo vantaggio tutti
Si chiama tra Di Pietro
Il tema del TSO
Per
I malati mentali
E beh e lo stesso tema di quando il
Ci si trova di fronte a dei totalmente incapaci di
Di intendere di volere di autodeterminarsi
Non c'è più in questione la il vulnus al principio di autodeterminazione precedono determinazioni quale una persona cosciente e consapevole
Che chi è malato di mente ma per poi noi pensiamo anche non lo devo dire io me lo insegna
Il professor Di Pietro che psichiatra ma noi pensiamo che il malato righe
Mentale sia un po'soltanto il pazzo che sbraita che prendo un'arma ammazza fa chiamato mentale può comportarsi in più o meno come il
Qualunque tra noi
E tuttavia
Tutto quello che egli decise dei sceglie
Per i suoi comportamenti su atteggiamenti di non nei
Voluto
Perché la volontà significa che il presupposto è quello della piena consapevolezza lucida consapevolezza conforme a dalle categorie generali della comprensione della razionalità diffusa
E allora in questo caso lì sì che l'anoressica digiuna per sempre perché vuole morire in realtà lunedì potrà anche avere degli alibi
Ma in realtà l'anoressica non è in grado di
Distinguere tra il suo bene ed il suo male
E quindi vivi di fare delle scelte
Anche terapeutiche oppure con il suo con il suo medico in quel caso non c'è altro rimedio
Il trattamento sanitario obbligatorio
Voi mi direte ma allora la società e aumento avrebbe Società prevarica non è che si si elimina l'autodeterminazione che quando
C'è una vacanza della corsa un pelo rese dalla volontà deve provvedere alla società perché
Il rapporto che noi vogliamo chiaro e che non è che vince l'individuo isolato contro la società individui isolante ossia
Delle giuste ragioni guardate non per andare contro la natura umana ma al contrario
Perché la natura umana e la natura oggettivamente in sé
Facciano il loro corso non eccessivamente alterate dalla tecnica perché noi viviamo in epoche storiche queste epoca storica si chiama dominio della tecnica
Ora nel caso
Di chi non è in grado di fare questa valutazione
Sulla propria vita e sulla conformità o meno al
Natura propria della persona e alla natura che regge il diciamo la fisicità del dalla del
Vita della persona
Beh e bisogna che ci pensi alla società società una funzione tutto Oria nell'individuo
Senza eliminare l'individuo consapevole
Ma quando lui non è consapevole che
Deve provvedere
Temporaneamente oltretutto perché ci sono termini così brevi nella condizione di chi ha avuto il tempo altamente sanitari obbligatori perché
Uno ante delle premesse questo
E la temporaneità non è che possiamo
Privare definitivamente del dal principio di autodeterminazione un individuo questo non si può fare mai no abbiamo eliminato i manicomi perché i manicomi erano una forma che contrabbanda va
Vedete un rimedio che antichissimo che quello della eliminazione della libertà del malato con a una
Prostrazione perpetua
Una separazione definitiva nel malato da tutti dal d'altro Consorzio degli uomini
Perciò voglio dire che esse o non contrasta affatto proprio per la sua temporaneità ed eccezionalità con il principio di autodeterminazione che resta uno dei capisaldi della nostra civiltà costituzionale io mi sono andato a riferire
Spada costituzione di Spagna Portogallo Irlanda non hanno niente di comparabile con la chiarezza dell'articolo trentadue grazie
Ci sono
C'è un'altra serie di interventi il professore scudiero impressioni Ciriello onorevole e il professore di salvo poi faremo altre
Di credo che sia doveroso intervenire per testimoniare Franco Casavola
Il debito che noi abbiamo nei suoi confronti non soltanto per la sua grande grande dottrina la sua esperienza istituzionale
Ma per questo impegno tremendo che portano il Comitato bioetico perché devo sul contenuto delle ideologia e delle passioni
E delle posizioni potevano affidarsi soltanto un uomo del suo equilibrio e della sua statura
Dico soprattutto perché storico ricchi affonda la sua conoscenza nei grandi quadranti della storia dell'esperienza umana
Due due notazioni ebrei li dopo questo questo debito che io volevo qui esprimere
Presero Casavola insistito molto sul diritto alla salute come diritto di libertà fondamentale per di più qualificato ora
Forse questo non vuole mettere in ombra un aspetto del diritto alla salute che è quello di essere un diritto sociale lo ha detto
Cioè un diritto di prestazione la pretesa ad aderire la cura della propria salute da parte del potere pubblico di cui nel bene e nel male
E espressione per esempio la la legge ottocento del due mila settecentottantotto quindi voglio dire non è soltanto questo profilo alla pretesa acché non che proprio la caratteristica di diritti di libertà
Come pretese negativa e qui c'è con diritto invece
Adurà pretesa positiva
E forse qua andrebbe insomma approfondito
Noi ci siamo interrogati da cui si temi tremendi questo tempo nuovo più recente che cc chiama confrontarci con tematiche che fino a qualche tempo addietro
Un anno o due insomma i cigni ci sovrastano voci in cui etno fin qui possono solo in ragione dell'età da abbiamo degli studiosi giovanissimi che si sono impegnati su queste tematiche
Eccoci ICI impone vivi di anche di verificare qual è il possibile rapporto tra questa connotazione diritto alla salute come diritto di prestazione il tema del consenso soprattutto
Per quell'alleanza quindi necessità di aprire un'assistenza da una
Collaborazione a capire ad analizzare arrendersi consapevoli che mi pare che sia la radice di questo discorso
E proprio su questo itinerario come abbiamo sentito anche nella replica così approfondite e ricca appena svolta
Qui siamo nel bilanciamento dei valori valori supremi dell'ordinamento ce il valore della persona
Della dignità crociera Casavola preferisce dire innanzitutto e la libertà e poiché la dignità ma insomma questo voi solo versanti su cui si può approfondire il discorso
E però il valore anche del sociale dell'interesse generale di grande suggestione il richiamo che ha fatto qua alla libertà personale
Nella cui disciplina nel testo costituzionale si confrontano si rapportano
Per un verso la tutela dell'individuo dell'uomo come tale a prescindere da ogni altra relazione
Come cittadino come appartenente ad altre comunità
E e però l'interesse più generale che non impedisce al legislatore c'era tutto sembra il modo ragionevole di sacrificare il bene della libertà personale a garanzia evidentemente alla sicurezza
Ecco
Volendo cercare il valore fondante in questo un tema cruciale sul quale Tucci è intrattenuti
E a Balestra
Ecco io chi do secondo te il valore ultimo davvero fondante può isolarsi e nella tutela della persona o concorre con questo
Il tema diciamo del dell'interesse più generale di interesse generale interesse della società i
Il caso di un soggetto portatore di una grave
Intenzionale rare malattie per esempio la quale a quale trattamento può essere esposto ecco
Cioè la ricerca però che della del fondamento ultimo della dei
Della risoluzione di questo tema tremendo del rapporto tra i valori che confliggono tra loro grazie
Allora due domandine che cerco di
Sintetizzare al massimo
Ma prima
Io penso assumendo a Roma abbia terminato vanto meglio e più però che non ascrivibile oppongo Robert prima Vendola
La convenzione in larga parte dell'opinione pubblica condizione che è stata IMI anche autorevolmente sostenuto il mi permetti non condividere
Il figlio necessario a questo punto il Giudice produrre interrompendo rinunceremo come questo
Mi interessavo Plinio Presidente Casavola
Stante non ho bisogno di
Che ci muoviamo in un in un contesto nel quale la varietà la diversità delle sensibilità e di che rinvenibile anche in un universo sociale modesto come quello di questo pomeriggio
Seconda domanda alla quale in parte peraltro ha già risposto il Presidente i noi siamo familiarizzato forse adesso con l'idea che concetti che pensavamo scolpiti nella pietra affidati per sempre non loro naturalità come sono quelle dell'ANAS della nascita caso specifico della morte
Non sono più non sono più così obiettivamente determinabili come noi degli avevamo pensati fino a non più tardi di dieci o venti anni fa alla domanda che credo l'onestà intellettuale ci impongono
E la il testo costituzionale per forza di cose a sessanta anni è stato varato in un'epoca in cui
Questi avanzamenti della tecnica non erano nemmeno prevedibili
Pensi che resista diciamo perlomeno sia agevolmente nel Calabi da senza forzature interpretative anche a questa nuova realtà o no poi lì che si dovrebbe eventualmente metteremo
Grazie pressione di saldo
Poi dopo c'è Nappi il sottoscritto
Ma io ti ringrazio moltissimo anche perché l'esercizio di questo tuo magistero veramente illuminante
Su delle questioni nelle quali ciascuno di noi a
In sedi diverse ragioni e diverse culture il padre nel mio caso il padre il medico
Il cattolico e a volte queste dimensioni sono confliggenti per cui sentire ristoro della tua parola importante però io proprio in questo vorrei pregarti di dire qualcosa di più
Su un punto che hai toccato in un paio di occasioni del tuo dire
Scusa e che è quello della cura proporzionata o non proporzionata perché io ho l'impressione
Che ho con me un bandolo uno dei Bandoli o il bandolo della matassa e dente con questa discriminazione
Però alto ricordo che noi clinici siamo in prima linea su questo problema e non sempre la scienza ha delle certezze apodittiche
Allora la domanda precisa in questa in quale tabernacolo e costumi e custodito il confine fra la cura proporzionata e quella non proporzionale
Nelle guidelines delle singole patologie nella costruzione caso per caso dell'alleanza terapeutica sul singolo problema nel
Principio che in qualche modo si debba tenere conto di quello che sono le acquisizioni attuali della scienza ma anche nella previsione di quelle che saranno
Ricordo anche che
E qui ti sollecito anche su questa considerazione
Una parte delle insicurezze della scienza danneggiano altri tavoli quello della bioetica della la scienza giuridica e quello che è avvenuto per il ritardo dalla scienza devo logica
Che ha detto a un certo momento che è una linea letta in cefalo grafica piatta per tot ore corrisponde alla morte cerebrale
Questo ha vincolato tutti anche pontefici non del tutto
Come dire riforme riformatori
E perché di fronte all'obiettività della scienza si fermano gli orologi il problema che per esempio nel campo della Neurologia anche è una scienza in grave ritardo ricordo che non cura la demenza nell'Alzheimer nelle sclerosi nel
Nel Parkinson la scienza devono oggi che è in forte ritardo e non è riuscita nei commi inferiori a quello che corrisponde alla morte cerebrale a dire una parola definitiva che metta tutti d'accordo
E questo vale anche per altre dottrine come l'Oncologia dunque quando il medico non è in condizione di dire al suo paziente per me questa è una cura sproporzionata o non lo è quale soggetto istituzione Criterium interviene
Allora quella scuola risponde Franco è questo il breve
Poi passiamo ad altre tre poi speriamo consumo aspetta
Sì dico subito a Michele Scudiero
Che per rispondere
Al suo problema
Non abbiamo che vento erogare di nuovo la Convenzione di Oviedo
Quando stabilisce quella gerarchia
Tra la persona interessata sulla società e la scienza
Il primato secondo la Convenzione varato al
Persona interessata quando dall'altra parte ci sia il solo interesse della società il solo interesse della scienza
Ma
Quando
Esista un legame
Tra l'interesse della persona ed interesse sociale beh o bisogna trovare la a composizione che abbiamo nel bilanciamento secondo la
Rendendone tecniche
Che impone la Costituzione che impone una interpretazione della Costituzione
Ittici i portatori di AIDS
I sieropositivi come si fa a dire noto rispettiamo la privatezza dalla tua condizione non
Facciamo notizia nessuno
Stato il caso recentissimo di cronaca
Di quello che accadeva dentro le ville dei Castelli Romani risultato uno sieropositivo addirittura
L'autorità di polizia neppure sia nati dal magistrato opere non si aveva dato questa comunicazione pubblica che
C'era il rischio di una diffusione di questa infezione
Non c'è alcun dubbio che
Qui non ci troviamo di fronte alla torre d'avorio del libertà individuale no
Con gli avamposti della riservatezza della segretezza no
E problema è che bisogna sapere
Direi con
Chiarezza e i
Prudenza
Come si fa questo bilanciamento
Questo il punto perché in realtà questa è un'operazione vorrei dire Bindi routine quotidiana per la Corte Costituzionale macchine dall'interno posso dire quanto è difficile quanto difficile
Ciriello
Ma certo che non ci troviamo di fronte ad una realtà totalmente mutata direi nei suoi presupposti che poi ha detto giustamente scolpiti fissi visti no il
Gli eventi naturali ganasce della morte
Al punto che
Un teologo laico non è un prete diritti universitari San Raffaele di Milano Vito Mancuso propone da tempo
La costruzione di
Un
Valutazione
Del diritto naturale e prima ancora che del diritto naturale di una filosofia e la natura dei corrisponda
Allo stato in cui ci troviamo
E non è più quello delle scienze e chi si limitavano a conoscere la natura e anche i suoi meccanismi segreti
Ma invece di influire sulla natura e di modificarla oggi siamo in grado di modificare queste due frontiere terminali della nascita e nella morte dunque bisognerà che
Ripensiamo Hevia adattiamo
Tutti i nostri strumenti normativi
Relativamente alla
Fitta tengo molto svolge come parte della natura ma una parte ormai attiva una parte che agisce che modifica la natura
La Costituzione resiste la modifichiamo la Costituzione per queste ragioni direi che
La Costituzione dovremmo abituarci cominci insegnava un Giorgio Berti no a non considerare una carta un documento con una sequenza
Di precetti ma dovremmo abituarci a considerare la come una interpretazione di principi
In secco inerenti come interpretazione carta regge caspita se il reggente si trova di fronte a questi problemi
E in fondo abbiamo la risposta
Laddove è una Costituzione che Ignis seguisse questi grandi mutamenti era cultura umana
Finirebbe col rivelarsi come dire si fonde papier fece vale adesso ogni volta modifichiamo facciamo stracciamo è iscriviamo un'altra cosa
Io porto sempre ad esempio quando si parla con i nostri studenti
La carta americana che ha più di duecento anni cioè è stata fatta quando si viaggiava per mare a vela e si viaggia per terra accavalli con le dirigenze
Beh nessuno pensa di modificarla
Ha i suoi emendamenti fatti già tutti quanti al mura a quel tempo la letture che ne fanno i magistrati malgrado la cava
Dei tribunali locali rispetto al quelli federali ma insomma
Regge reggeva regge delle esigenze di un Paese che più avanzato di tutti quanti sulla su globo cioè con una società
Molto più evoluto alle cose che accadono in America accade in Europa cinquant'anni dopo questo è un po'la misura
Che sociologi del del del innovazione del progresso fanno
Di Salvo
Questo è un problema che credo anni sia l'angustia maggiore di chi agisce come clinico in prima linea
Una volta mi ha detto in una tavola rotonda che facemmo a Milano un paio d'anni fa il Presidente nazionale dell'ordine medici bianco
Dice ma cosa credi che che
Si faccia l'accanimento terapeutico Consiglio
Si fa perché anche quello è un esperimento per tentare dei risultati che non sono ancora codificati non ne sappiamo ancora se davvero si verificheranno se non si verificheranno quindi
Anche lì
è difficile dire tipizza diamo le cure sproporzionate cosa dei pensiamo ma in ogni caso i a se stante
E tutto quello che
Diamo per conosciuto può darsi che si è superato da
A fatti nuovi che non sono neanche
Come dire lucidamente programmati
Perché possono essere del tutto eventuali
Allora dove sta il giudizio
Sulla proporzione una sproporzione
A deve essere un giudizio complessivo sul caso se quelle terapie
Hanno un costo altissimo
Di sofferenze e di disagio
Sul paziente
E ben dipendente mente dal fatto che si realizzino con queste tecnologie con altre quelle sono già di per sé sproporzionata sono un per
Sproporzionate rispetto alla paziente che
Deve
Esserne il destinatario
Quindi anche questo giudizio non è un giudizio
Clinico astratto giudizio all'interno della empatia tra il medico che cura ed il paziente che
E destinatario delle delle sue cure
Il problema della morte addirittura come
Momento da cui
Prima c'era la morte cardiorespiratoria deciso la morte cerebrale ed elettroencefalogramma piatto
Questo l'intervento niente di meno che questo fatto risale a un comitato di Harvard che ormai da qualche decennio di vita insomma credo che vi sia negli anni settanta tutto
Addirittura i legislatori hanno dovuto
Prendere incarico con leggi nazionali
Il risultato più di questo di questa indicazione della morte
Cerebrale noi abbiamo una legge che ne mi pare sia addirittura del novantasette in Italia che dice di dare la morte si verifica quando eccetera eccetera cessa non tutte le funzioni vitali
Per il venir meno di questa centrale cerebrale no grosso modo che adesso non sto a ripetere le parole esatte della legge
Ma a questo punto
C'è qualche cosa ancora di più
Perché occorre questa precisazione questa esattezza
Perché io il morto non è
Isola abile neanche quando è morto perché morto serve allora collettività serve alla Società trapianti non parlo con esperto nei trapianti
E i trapianti hanno bisogno di
Che al di là della morte cerebrale ci sia ancora il cuore battente se no che facciamo mantra pian piano da da da cadavere no non è altra piantare ancora da una organismo vivente sia pure con questa vita residua
E allora c'è una utilizzazione una strumentalità nello stabilire
Diciamolo pure con un tono ironico l'ora esatta della morte
E potrà venire un momento in cui non basterà neanche l'accertamento con l'elettroencefalogramma
Difatti che insomma ci sono i casi di
Persone che
Negli stadi vegetativi permanente ieri non hanno certo un elettroencefalogramma significativo no piatto eppure eppure si continua
Nel di lei ma ma si tratta di un vivo o si tratta di un morto
Io penso che la scienza si proporrà sempre traguardi ulteriori citare altre indicazioni ma
Bisogna tenere separato il piano della scienza
Dal piano dei
Grandi valori morali
Per le grandi convinzioni religiose
Non creare
Delle mescolanza indebite
La morte resta un mistero delibere stare un grande mistero
E la religione un'etica civile devono preparare i viventi ad avvicinarsi a questo mistero non ad averne terrore
Perché proprio questo terrore di quella soglia che voi spinge la scienza aveva intraprese sempre più ardimentoso e sempre più discutibili probabilmente sempre più dolorose
Una storia dell'esperienza dalla morte tra Oriente ed Occidente già abbastanza civilizzati perché attraversati dal cristianesimo e il vero passò conduce tutt'altra esemplarità
In oriente soprattutto i monaci
Quando sentivano prestarsi il momento della morte si mettevano sul loro già scinde io
Con il volto verso il muro le spalle verso tutti gli astanti queste un segno di attese noi
In Occidente soprattutto nelle popolazioni rurali si portava il moribondo nel mezzo del campo con il volto rivolto al cielo in modo che si riempì secco di
E questa meta verso cui si immaginava si dovesse andare dopo la morte cioè erano forme di accettazione di questa
Che un
Traguardo ineludibile della vita fa parte la morte fa parte della vita e invece finisce poi passiamo a
Ah riduce dei manichini tecnologici porvi limiti dire non è arrivata ancora il momento non c'è il Veneto non ce l'avrà mancato ma non c'era ma non lo so io ho l'impressione che
Per i progressi della scienza stiamo perdendo la nostra umanità
Grazie Presidente sull'ultima acqua Terna
Perché
Pressione Nappi io stesso la professoressa Iavarone e non lenta
Mi dispiace ma Guido scusami
Se proprio impellente va bene facciamo un quinto pagina quinta eccezione brevi domande per favore anche io sono grato al Preside
Dei Casavola per questo bellissimo intervento di oggi che
Sempre così equilibrato e tra i soci saggi torniamo a casa sempre più ricchi dopo
Le sue conversazioni su argomenti così alte e volevo o la
Fare una domanda specifica su una legge che riguarda a
Leggine colgo soprattutto va riguarda un poco tutti la legge quaranta in relazione a quella alla leggi della procreazione assistita laddove la legge quaranta a detta in con precisione
E l'obbligo di del trasferimento degli tutti gli embrioni che vengono creati e in numero non superiore a tre i
E se non per gravi motivi medici e per gravi motivi di salute della della donna
Questo articolo nella ligi così perentorio non è in contrasto con quelli che sono i dettami della costituzione quando si riferisce a rispetto dell'esercizio della libertà della persona
Il rispetto dell'autodeterminazione e anche nella relazione
Alla alla al fatto che il consenso informato può essere modificato
Nel corso diciamo della procedimento
Per chi e non è a conoscenza della legge a monte c'è pur sempre a Porta a monte della
Del processo c'è sempre già un consenso informato da parte della coppia io volevo sapere un suo parente e se è possibile su questo proprio argomenti
Forse può salvare due
Domande due richieste di pareri uno riguarda le tue accennato più volte può sembrare provocatoria questa mia domanda però non l'hai dati i progressi della medicina aree
Oggi parliamo di cellule staminali come si improvvisa mente fanno un cuore un rene delle esagerazioni incredibili
Però la tecnologia è veramente
Anche essa
Una
La tecnologia nel campo della medicina fa veramente passi da giganti ci potremmo trovare un giorno non so se ti sei mai posto qui io me lo sono posto ma non perché c'è una risposta non ce l'ho se l'ho posto un problema ecco andiamo anche in quello che accennava
Michele Scudiero cioè il rapporto tra la libertà individuale e diciamo la libertà per il momento è quello che il bene sociale cioè il bene di più persone
Diciamo se veramente aumenta il numero delle persone che possono temi essere tenute in uno stato vegetativo oppure anche in uno stato diciamo così
Simile a quello che gira dico che non sappiamo nemmeno oggi come può chiamarsi allora primo migliaia milioni di persone che sono vive diciamo così in delle specie di Lazzaretti continui per tempi all'infinito
Che cosa che a parte la libertà individuale che cosa che bene può provocare la Società milioni di persone che giacciono
In questa situazione forse l'ho detto può sembrare un po'provocatoria perché nel frattempo può darsi che non ci arriveremo però veramente è un pericolo se stessimo in questo momento
Ed ecco perché io ho un po'timore come Ceriello che oggi si vadano a fare delle leggi quando diciamo il consenso generale su di essi su questi temi così delicati non esiste non esiste per nulla prima domanda
Seconda domanda è quello del
Ancora una volta sull'apporto del tra il dritto personale il dritto della comunità il dritto
Personale da che cosa deriva questo bellissimo sono molto a favore dei diritti delle persone che sono delle singole persone
Questi diritti fondamentali questi delitti che vanno al di sopra di tutto e che giustamente ci devono essere rispetto al dritto
Ne abbiamo che tratta la medicina in parte è un conflitto tra questo diritto individuale
E questo diritto della comunità perché ne possiamo curare non curiamo a volte i singoli perché non c'abbiamo i soldi o parlo come Stato come Regione
E cerchiamo di curare la maggioranza delle persone lo crediamo eticamente corretto perché crediamo la ma vedi le malattie rare per esempio io sono uno sul primo fronte sulle malattie rare malattie rare non conviene allo Stato curarlo non commi non è convenuto fino a oggi oggi si incomincia fortunatamente a parlare di più
Che sono adatti ed il singolo magistrato i farmaci per le malattie rare
Diciamo e non le curiamo perché lo Stato non non c'ha i soldi e nelle aziende farmaceutiche c'hanno nessuna interesse a curare le malattie rare
Rispetta ed ecco come conflitto a confine c'è una conflittualità un convincimento di interessi notevoli tra il singolo e cosa
Ma da che deriva
Storicamente e anche dal punto di vista del diritto il dritto della persona che io credo sia realmente una cosa importantissima se oggi la civiltà
Il fatto dell'AIDS per esempio ritengo addirittura facile a diversi perché l'AIDS è un diritto del singolo all'altra ed ASI che contro legge con quello degli altri
Io parlo di diritti che non confligga dette singoli della persona che non confliggono con quelli della comunità se è un mogli o in un determinato momento scelgo di morire
Non pronti naturalmente in due condizioni rilettura e così brillantemente parlato non confliggono con interesse se io c'ho l'AIDS e me ne vado in giro a spargere la per il mondo confliggono perché infetto tante altre persone e allora lì
Forse
Secondo me deve prevalere
Il dritto della comunità rispetto a quello del singolo e questo giusta questa posizione inchino limiti può essere giusta
Diciamo
E e come filosoficamente questi diritti fondamentali sono da distinguere da diritti fondamentali anche essi che però
Confliggono con quelli della comunità
Poi abbiamo la professoressa Iavarone
Tantissimo diciassette
Sto scherzando formulaste correzione no volevo rapidamente dire solo una cosa rispetta casa Englaro rapidamente fa o non è una va be prelevando dal nazi parlava prima
Per
Avvenne Lillo di no volevo semplicemente dire questa secondo me apprezzabilissima la scelta che abbia fatto al Papa perché in qualche modo ha fatto di non dolore privato una una battaglia pur mica di questo fastidio dovremmo essere grati forse ha trovato così le sue strategie ricoprendo nella malattia della figlia anche
No lato curiosità che volevo invece rivolgere apprezzare questa
La pace la Patience Kanza Vega Chalal la lega dei pazienti e malati di cancro affatto scritto sottoscritto un decalogo ancora un certo punto si dichiara il diritto a nonna volersi far curare anche dal punto di vista delle terapie con pensionati questa si scrive perfettamente nella disamina che per essere affatto rispetto ai rifiuti e rinuncia al trattamento ma mi chiedo e lo strapotere della tecnica su cui si ci intratteneva al professor effettivamente anche negli stili di assistenza pare per fortuna qualcosa sta cambiando oggi si parla di lo attacca i pace in qualche modo anche nelle cure palliative e si è scoperto bisogno di un rapporto umano più empatico quale io mi chiedo perché stenta a decollare una legislazione sul testamento biologico che poi in fondo non mi sembra così distante lei prima ci ricordava a proposito della del della donazione di organi se io con una Donora Carda che mi rilasciavate la posso esprimere deliberatamente il mio desiderio a donare i miei organi e all'espianto a cuore battente come lei si ricorda la perché è analogamente non posso manifestare il mio diritto e desiderio attraversa un testamento biologico che rilascia invitano allagamenti ad un ad onor carta grazie prego
Il grosso non
E poi l'ultimo al professore Russia abbiamo chiuso macro un ma la mia domanda sarà veramente telegrafica
Esposizione del professor Casavola è stata estremamente chiara e e quindi diciamo radio ma la mia domanda rapida e credo che sarà andrebbe anche la risposta ma
Mi mi interessava una una una risposta il più possibile esplicita e credo che verrà
Si parlava della storicità dei trattamenti della dell'avanzamento della tecnica del invasività della tecnica
Tra i vari trattamenti in fine vita e parlo qui del caso dei casi di appunto di fine vita e quindi di
Autodeterminazione te la persona pazzie ente in una situazione che
Chiaramente di fine vita e quindi dico però appunto con il paziente cosciente pochi si può applicare al caso ovviamente delle direttive anticipate ma parliamo
Esclusivamente di questo tra i vari trattamenti
Medici storicamente sono apparse a un certo punto prima non esistevano in natura non esistevano ovviamente le tecniche perché potessero praticarsi
Socio almeno a catena dei trattamenti appunto dico come per l'ossigenazione forzata ma idratazione forzata
La cosiddetta appunto alimentazione forzata
Nel dibattito attuale si crea una sorta di dualismo spesso tra
Il trattamento che e inserisse nel corpo umano per via interrato per via parenterale
Delle sostanze chimiche
Che abbiano certe caratteristiche
è mentre si parla appunto da parte di alcuni della non ammissibilità della richiesta di interruzione di altro esso s'anzi chimiche finalizzate ad ossigenazione idratazione e alimentazione chiedevo all'amico Franco Casavola il suo punto di vista Guido Rossi
Anche professore voglio ringraziarla come credente laico
Per le sue bellissime parole però ho una ho dei dubbi perché noi in questo caso si può salire solo dubbi o incertezze sulla sua condanna firmai senza appello del eutanasia
Io penso di non solo tutti a
Servizi condividiamo e si spiega e apprezziamo l'allora la decisione sofferta di tanti di tante persone che affidano un animale che
Dopo lunga malattia alle cui alle cure di un veterinario perché ponga fine alle sue sofferenze alle perché consigliamo pietà questa
E non la possiamo considerare altrettanto pietà nei confronti di un nostro simile che ce lo chiede coscientemente e disperatamente etiche un credente che prega Dio
Di pose fine alla sofferenza e di una persona cada che cosa fa pecca di blasfemia
Allora professor Nappi lei sa bene tutta la vicenda del due nemici
Allora quaranta coi da centottanta
La Lillo Gismondi sistema che ne deriva perché
Interruzione volontaria di gravidanza e quando l'osservazione del feto con Luca
Ad un accertamento al BIM malformazione grave no
Come si concilia con il fatto che invece per la legge quaranta anche
L'osservazione di uno dei tre embrioni non che destinato ad un
Produzione di un feto malfamato non conduce alla eliminazione mi quella embrione
Con la conseguenza è che si fine dell'impianto dei tre embrioni e poi magari gravidanza inoltrata si può procedere alla
Interruzione di gravidanza
è un illogico modi sistema voglio dire punto di vista
Di razionalità dei due interventi legislativi serve per arrivare ad una scioglimento di questo illogico però c'è una lotta politica attorno
A queste dorma antivento intorno alla procreazione assistita ci sono posizioni
Diverse
C'è questa
Sei innanzitutto tema appena letto di che cosa sia davvero l'identità embrionale se all'identità embrionale raggiunga il livello della personalità e quindi della soggettività
Giuridica c'è une evoluzione all'interno dei nel giuristi oltre che all'interno degli
Scienza dei genetisti su questi temi
I
Chi la pensa in un modo si fa a sostenere a norma certo presupposto teorico che penso al contrario dal no da un diverso più apposto presupposto teorico
Dico che ogni tre giuristi perché credo che proprio
Invitato l'avrei ebbi modo di
Ricordare torno l'opinione del Guardasigilli
Che presentava la relazione sul Codice civile del quarantadue a proposito del feto nato morto
Di cui si cancellerebbe da Condoleezza giuridico
Preesistenza
Nella vita fetale no si è come se non forse ma è stato concepito non c'è mai stato un fitto perché
Perché quello che
Allora era
Il punto che discriminava una entità puramente biologica rovente al giuridiche IReR distacco dalla Roma perno di un feto vivo e vitale questa ed è il punto di vista di allora
Punto di vista carità il suo illustri predecessori perché
Il primo a toccare l'argomento fu Carlo Federico disabili nel sistema ritrovano attuale chiede agli inizi dell'Ottocento insomma
Cioè ancora nel Novecento si
I giuristi vivono di questa la valutazione
Il
Come si si andrà avanti se andrà avanti approfondendo le queste questioni
Sia dal punto di vista torno a dire della
Identità dell'embrione
E sia dal punto di vista della
Libertà di autodeterminazione della donna
Che come lei ben sa meglio di tutti noi perché inveire
Queste cose le vive direttamente
Il
La donna che davvero bifronte alla nuova vita che deve nascere
Nei confronti
E se stessa titolare di questo principio di autodeterminazione queste punto no
Questo il punto
Che un forte spessore e dal punto di vista giuridico e dal punto di vista clinico scientifico clinico
L'idea che
La nuova vita sia una parte del corpo della della dalla donna che era l'idea dei nipoti giuristi Romanino larvata Porzio viscere o ma al punto che
La donna incinta e considerata dentro il terzo e nient'altro che il ventre che custodisce queste e oggi
Si può considerare così
Ho già
Costi quell'embrione che voi impiantate e ha già una sua autonomia
Un'azione individualità e quindi non
Tutela giuridica di per sé
Nei confronti della quale tutela poi gli si dà loro dice no io non ho quel non buoni che verrà impiantate
Non sta disponendo di se stesso dispone di un altro essa
Cioè
Al di là del conflitto ideologico politico pratico ove Verderio per questa confezionamento di leggi e c'è un secondo me è un problema reale no
No non trovo
C'è un problema reale obblighi proprio oggettivamente esistente
Franco Salvatore
Mangia guardate che
La scienza
Non procede per Casson cioè il tutto queste acquisizioni
Sorrette da adesso soprattutto al fatto che
La scienza non è soltanto un allargamento di conoscenza e la scienza e costruzione tecnologica di strumenti di cose che si
Sì siti si inventa no sì dici bene no
Perché in
E come essi qualunque scienziato ma questo in qualunque settore nella
Vita scientifica
Abbia
Una fantascienza
Che lo precede
Una grandissima quantità di
Di invenzioni derivano dal fatto che
La scienza è stata preceduta da fantascienza ora la fantascienza di
Creare un tempo indefinito alla vita umana anche queste forme che poi non sono
Quelle di una
Vita umana relazionata cosciente
Ed è queste è un come dice una tentazione costante
Della scienza
Voi per noi non siamo né su comando ci degli stadi vegetativi verminaio pensate
Qualche decennio fa l'idea dell'ibernazione no per cui diceva beh io adesso mi Berno dopodiché il Rina ascolta
Cento anni duecento anni in un mondo che sarà mi darà le emozioni di una nuova scoperta perché il racconto
Voi pensate se nascessero rinasce esse erano usciti dall'ibernazione i nostri bisnonni otto bisnonni
Coprirebbero l'aver il primo giorno dell'applicazione in questo mondo così strano ebbe l'assenza cose
Lo so guardate che lo stato vegetativo permanente ancora noi non sappiamo quanto potrebbe durare
A
Il tempo è e senza limite
Per cui
Il l'immagine usata la Franco Salvatore
Riaprire le due milioni di persone una parte della popolazione del pianeta fatta di stati vegetativi permanenti non è mica una cosa così del tutto gratuita
Potremmo avere un futuro di questo genere e allora lì dovrebbe intervenire come dirimente
Quel bilanciamento tra interessi della vita sociale e interesse alla vita individuale
Perché badate il fatto dello stato di Gela dovrebbe adesso siamo tutti presi dall'alto
Da questo
Vicenda Englaro ma io conosco delle persone
Soprattutto di sesso femminile
Che mi hanno detto ma io vorrei scrivere quando si sarà consentito di farlo nel testamento biologico qui io voglio l'accanimento più
Sterminato senza l'INPS
Che mi taccio non soltanto idratazione per sempre no perché perché noi sì Appiano dalla nostra oppure la vocazione all'eternità la grande sfida che lei le grandi religioni che le grandi mitologie
Vedono tra di
L'uomo e il suo creatore e che l'uomo vuole avere questa eternità come l'avvio no e tanto è vero che rivede Eligio unico
Di salvezza individuale
Propongono una vita eterna
Aldilà di questa soglia c'è la vita eterna la migliore vita
E questo il punto cioè
Quindi non è che si va contro non lo dice l'ho io non voglio morire effettivamente il caso Englaro se ci pensate bene perfino un caso marginale rispetto a quello che noi non diciamo ma
Pronunciamo nel nostro segreto privo avere essere Terni
E quindi la la opportunità che la scienza darvi appunto di questa
Questa vita artificiale non è rifiutata chi dovrebbe rifiutarla dovrebbe essere
Uno Stato che legiferasse come rappresentante fedele di una interesse
Reale della comunità degli uomini questo il punto
Ecco perché non possiamo abdicare allo stato inutile tutte le cure Utopie della società Santa Rosa dello Stato rappresenta eticamente quei valori che lega Nova per sulla singola alla consociate giornate degli uomini
Eccetto che un
Una Salvatore ha ragione che
Già
Si pone un equilibrio oggi
Tra
Le possibilità di curare
E determinate matti
Le malattie rare non stimolano l'industria il grande business farmaceutico o no a creare i farmaci per quelle malattie rare perché
Cosicché qual è il ritorno economico di un investimento che poi deve provvedere a
Soltanto rispetto ai miliardi della voce umana a qualche centinaio di persone con malattie rare
E questo non è una forma anche di come dice
Vi equilibrio chiamiamolo naturale nel senso che si stabilisce
Per ragioni legate al negli assetti della scienza e dell'economia
Ma si stabilisce una sorta di
Di bilanciamento
E quando poi in realtà il singolo individuo diventerà il diffusore di malattie beh e allora ovviamente quel singolo individuo par regimata uno dentro l'interesse e della collettività per otto per tornare all'AIDS
Che nei
Rispetto alle popolazioni euro americane degli africani degli asiatici che ne
Noi siamo facendo dei ragionamenti che fin dalle prime parole mie dette spese
Sono
Su un piedistallo di astrattezza perché noi parliamo del genere umano come Sergio Romano fosse quello degli europei io quello di rendere i nordamericani e tutto il resto del mondo non è il genere umano
E lì non c'è Schengen se non c'è il bilanciamento tra individui e società non c'è niente di niente cominciamo a preoccuparci anche di questo
Perché stenta dice la professoressa Iavarone testamento biologico
Ma guardate io perché della
Mia responsabilità di Presidente del Comitato stato ben audito due volte dal Senato la Commissione sanità su questo tematica devo dire
E qua si fa un braccio di ferro
Tra due opposti
Posizioni
Che in realtà non toccano il cuore del problema
Ma toccano il limite accettabile da questo futuro legislatore
Del principio di autodeterminazione pre-CIPE autodeterminazione sì ma
Non si può rinunciare a rilevazione e all'alimentazione forzata
Qui nucleo del dalla battaglia no che rende difficile l'avanzamento io ho sostenuto all'ora in quelle audizioni ma con l'ho sostenuto anche a titolo privato
In alcuni fondi di giornale che
Una legge accettabile su un tema
Che ci vede tutti immediatamente suscettibili
E risentiti perché se si accetta l'uno straccetto una tesi piuttosto che un'altra
Dovrebbe essere una legge di princìpi non una legge di regole tecniche quando si comincia a scendere idratazione avermi non sono scendiamo su regole tecniche le quali regole tecniche
Possono essere invalidate dei progressi
Della scienza
Quota pratiche cliniche
Che danno buoni risultati o cattivi risultati possono essere invalidata invece una legge che dica principio di autodeterminazione
Principio di rifiuto della domanda intona si cade il poi vengo a questo tema dell'alta Masini
Allora sì
Dove dove si troverebbe l'ostacolo ad andare avanti no perché non si può non avere un consenso da qualunque parte anche perché
Non si devono chiamare in causa i presupposti di certe posizioni io quegli laici da una parte
E i i i cattolici o comunque altri laici che la pensa diversamente dall'altra circa la natura della vita il principio loro
Che sì si può disporre della propria vita lo si può disporre a proprio ritardo
Io penso che la questione sia nel rapporto tra il legislatore che
Vuole fare delle regole e quello che la scienza ci consente di fare beh non si può fondarsi su questo che nasce in sei e fluida e in movimento e
La legge deve durare non non è
Immaginabili si facciano le leggi perché il libro qualche settimana dopo sia tutto invalidato si deve rifare la legge deve durare e
Ed è la legge dura se costasse principi o fonda
Le proprie disposizioni su un principio
E non è che siano eterni me solo principi più durevoli no
Il
Postiglione
Ma voglio dire
E Rossiglione oppure tunisini mi riconduce a questo punto cioè gli organi i trattamenti sanitari hanno una loro storicità mappe ma poi voglio dire i medici
Senza bisogno che siano dei clinici di frontiere di prima linea ma tutti i medici sanno nella loro
Cultura
Che cose che ci sembravano
Per Fini Tivek soltanto dieci anni fa sono stravolto ed altre
Ricerche altre valutazioni alla perquisizione altri strumenti
Di conseguenza
Se stiamo a questa realtà della scienza cioè al fatto che sia una storicità tra l'altro
Del
Come dire misurabile temporalmente non in sé Collino come i grandi fatti culturali ma
I in in anni
E allora dobbiamo dire che
Cercano di non
I
Come si esce sub pare anche queste occasioni perché lì le occasioni dei bilanciamenti della legge sono come delle occasioni riflessioni su dove sta andando il mondo
Se noi stiamo lì a vedere le ville
Le news ultime della scienza va bene allora non c'è nessuna riflessione lasciamoci trascinare dalla scienza
Fidiamoci null'altro ci facciamo ricoverare in una clinica affidiamoci di quello che in quella quindi che sanno fare conoscono
Tutto questo allora eliminerebbe completamente
Un intervento del diritto
Prima ancora che del legislatore di questo o quel Paese del diritto perché il diritto deve dare
Ecco dei rimedi chi si fondano su valutazioni durature accettabili dal consenso maggiore degli uomini e nello stesso tempo corrispondenti al loro più duraturo interesse
E vengo alla questione che lei pone il professor Rossi
Il professor Rossi pone l'accento forse su
La questione su cui
Giriamo attorno per non dividerci
Perché c'è un'ossessione della richieste Ottana seguita da una parte dell'opinione pubblica che una parte anche
Diciamo degli schieramenti ideologici ideologici e ideali intorno a questo tema della nel film della fine della vita
Però io ho detto mi pare di aver detto che l'eutanasia e ancora un
Come dire un dato estraneo alla nostra cultura
Quando dico nostra cultura il presupposto qual è che non esiste per i problemi legati all'inizio della vita la fine della vita non esiste se non
Perrone un
Come dire un espediente di sintesi no una cultura dell'Occidente
Dovremmo abituarci a a pensare per esempio al Continental vecchio continente a continente europeo come il luogo dove
Si sono costruite e consolidate
Culture molto diversificate
E non è immaginabile che gli olandesi
Che hanno sempre aperto il loro Paese
Ai flussi di rifugiati immigrati voi pensate soltanto alle comunità
Di ebrei nella penisola iberica che venivano espulse dalla penisola iberica dove andavano andavano ad Amsterdam ammesso ad avere un luogo via accoglienze
Di persone di tante diverse culture che finivano col portare dentro quell'ambiente una sorta di
La cultura della polizia no
Storie totalmente diverso dalla Francia
La Francia si è dato subito la fisionomico culturale
Totalmente diverso dalle isole britanniche dall'Irlanda
Si può dire che gli irlandesi hanno perfino modificato il cristianesimo che si è diffuso il cristianesimo di San Patrizio
è un cristianesimo di tipo monastico dove non c'è stato l'apporto del
Popolo di Dio l'apporto
Laico del popolo divieto
Per non dire dei
Dei tedeschi lo diciamo ai tedeschi tu come se fossero tutti uguali non è vero non è vero voglio dire che
Ogni durante che deriva dai vecchi stati patrimoniali del Medioevo e
A
Costruito una sua cultura perciò non possiamo immaginare che
Fatti così gravi come ad esempio la eutanasia siano
Oggetto di un import-export da un paese ad un altro della stessa Unione europea
E le cose dove l'Unione europea non interviene con niente e perché sa benissimo che gli esiti
Cioè sa benissimo che non non ci sarebbe consenso e non ci sarebbe di fusione di comportamenti sociali io secondo un modello uniforme e su questo mi pare che dovremmo convenire l'eutanasia e fuori estranee
Alla cultura
Latina non si può dire per esempio che i pure con un comune dell'evitare Zapatero il in Spagna si possa introdurre la
L'eutanasia
Detto questo tetto Gore fatta questa constatazione sullo stato delle varie culture dei Paesi europei
Cutanea sia come lo valutiamo dal punto di vista della Pietà umana
Cioè
Togliere
Vedete nella
Nella utopie di Tommaso Moro e quindi queste Tommaso Moro santo no è stato santificato
Si dice che bisogna accompagnare il moribondo
Per alleviare
La sofferenza della
De soprattutto della sua solitudine la sofferenza del corpo ma anche del gas
La sua sofferenza psichica spesi morale io accompagnarlo con assidue conversazioni cioè non ha convinto aiutarlo a non arrivare al traguardo la morte in solitudine
Però se le sofferenze dovessero diventare intollerabili fisicamente nel corpo beh allora bisogna
Dati qualcosa che
In qualche modo acceleri questa questa dolorosa agonia
Le cose eutanasia no eutanasia
Ma
Qui la
Quello che si vuole combattere nelle giurisprudenza di common law e ha detto gli abusi che cosa sono gli abusi il fatto che il sottospecie dirla pietà in realtà
Cito il mezzo valida perché quella vita
A sua volta non è che la vita di un uomo che
Duole no che interessano il dolore
Ma che comunica il dolore
Cioè c'è un interesse a liberarsi del dolore anche di di quelli che
Sono i familiari i coinquilini sono negativi in
In qualche modo al moribondo
E a non lo può verificarsi l'abuso ecco che nel procedimento eutanasia dico va evitato questo rischio quindi il rifiuto ha una sua giustificazione
Va bene
Grazie per essere Casavola forse stasera abbiamo raggiunto tra le vette più alte dei nostri venerdì del change scelti abbiano stancato e quindi ti chiediamo scusa corretti ma effettiva
Ente è stata una bellissima serata però ti preghiamo ancora temi come ad tutti di scendere poche scalini perché c'era un questo piccolo rinfresco dieci è stato chiamiamolo rinfresco e non lo so sereno
Comunque già adatte allora invece al piano di sotto del favore tutti