Sono stati discussi i seguenti argomenti: Cittadinanza, Cultura, Diritto, Economia, Immigrazione, Integrazione, Lavoro, Societa', Unione Europea.
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docente di Diritto comunitario e Vice Presidente dellIstituto di Studi Europei A .De Gasperi
professore ordinario di storia dell'Europa all'Università di Roma La Sapienza
professore di Dirittto dell'Unione Europea all'Università di Roma "La Sapienza"
europarlamentare e Segretario dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica (ALDE)
(UDC)
Oggi le società sono sempre più composte da culture diverse abbiamo visto nella storia delle migrazioni a due momenti importanti sicuramente quello e successivo alla Rivoluzione industriale che ha visto davvero dell'immigrazione di massa ma soprattutto quello della seconda a metà del Novecento causato proprio dallo dall'incredibile incrementa scoppia democratico dei Paesi in via di sviluppo cerchiamo di capire allora a questo punto quali sono gli effetti di queste migrazioni soprattutto quali sono stati i modelli di integrazioni che sottendono
Dei modelli a culturali dell'Europa quindi mettiamo dei nostri paesi europei a a confronto non per cercare di capire
Quale sia stato il migliore ma per cercare di capire invece quali sono i meccanismi culturali che agli sottendono io risoluto gli ospiti che già erano in studio con noi il professor Carlo Curti Giardino che è vicepresidente dell'Istituto di studi europee Alcide De Gasperi
Harris saluto naturalmente professor Francesco Buy professore di Storia dell'Europa l'università
Di Roma la Sapienza Doina benvenuto al professor Augusto Sinagra che professore ordinario di Diritto dell'Unione Europea sempre all'università di Roma la Sapienza è arrivato la un altro ospite do il benvenuto a Marco Cappato che è così segreta aree la Rosa nel pugno benvenuto
Buongiorno
Si è parlato di cittadinanza europea separato dell'importanza di aumentare la coscienza di essere cittadini europei ovviamente un dato una fotografia della realtà in quella del è che ci danno le ricerche di mercato le società sono sempre più pluri tecniche popolate da popolazioni diverso il frutto di queste migrazioni di massa sicuramente quello che è successo recentemente a Parigi nelle banlieue parigina
Ci ha fatto riflettere sulla concetto di cittadinanza infatti cittadini europei che si sentono cittadini di serie B ovviamente creiamo il problema di nulla sentirsi cittadini paradossalmente professor lui i modelli di integrazione che in Europa porta davanti sono molto diversi
Si è parlato di fallimento del modello comunitario inglese fallimento del modello invece di assimilazione laica francese si è parlato dei modelli di integrazione dei paesi del Nord è possibile che sia tutto un fallimento
Beh fallimento diciamo ci sono stati recentemente questi casi così gravi però diciamo pure che l'Europa ha assorbito milioni di immigrati tutto sommato offrendo loro del lavoro dello spaccio
Però è chiaro che dipende anche da dove avviene questa immigrazione io penso che l'immigrazione da taluni Paesi ora nel caso che l'allargamento appalti che si tiene ci sono temuti immigrazione di massa mi pare che al momento non si siano verificate ma insomma
Il il
L'operaio polacco l'idraulico polacco sembrava fare grande paura però lì effettivamente penso che ci sia una sopravvalutazione beh certo se invece l'integrazione avviene con Paesi magari di Civita profondamente diverse di religioni diverse e oltretutto inevitabilmente si creano dei luoghi piuttosto marginalizzati dove si concentrano frustrazioni disoccupazione eccetera questo accade quello che è successo in Francia
Non credo che sia facile trovare una soluzione a questo problema e non penso che ci siano soluzioni miracolistiche
Direi che quello che conta è soprattutto una una partecipazione un'attenzione collettiva della società questi problemi in Francia si è detto beh ognuno è cittadino come abbiamo detto nella prima parte qualunque sia la sua religione quello che è importante però che siano tutti uguali sul piano dei diritti e in un certo senso cerchiamo di non di dissimulare o comunque di fare un po'scomparire queste altre differenze
In sé può essere effettivamente un un modello di integrazione per cui ci si sente a tutti parte di una stessa vita pubblica però è chiaro che ripeto se e questo di fatto non avviene per cui si sente che sia diversi perché
La cultura rimane diverso la Regione diverso e i diritti reali sono diverso il produce
Questi effetti il frutto più giù ovviamente si parla anche di di diritti di seconda generazione diritti che sono inerenti alla qualità della vita il diritto al lavoro gli ha diritto al tempo libero sono dei diritti ovviamente che costano quello per cui si è contraddistinta l'Europa i diritti sociali sono a diritti che devono avere a disposizione
Grandi risorse si parla ovviamente dei pilastri del Welfare State
Professor Sinagra
Se ha sottolineato come la cittadinanza europea
Dia dei diritti delle posizioni soggettive importante ovviamente c'è anche la dimensione dei Dubini per quelli che entrano a a far parte dell'unione Europea diventano cittadini europei è una dimensione che spesso non viene sottolineata ma che ovviamente
Deve acquisire un un Piano importante in che senso Sisto lei ha sottolineato ieri parlando questa dimensione del dovere
Ma guardi qui il problema è questo questa storia della cittadinanza europea
Un altro caso di fughe in avanti
O se vogliamo di mistificazione politica ma sicuramente di mistificazione culturale
Per due ragioni
La prima è che questi diritti che fanno capo questo status preteso di cittadinanza europea ho sono situazioni giuridiche preesistenti all'invenzione di questa figura evanescente prive di contenuto
Oppure nessuno delle cose
Degli status giuridici assolutamente inconsistente
Il diritto di petizione delitto di rivolgere un'istanza addurre istituzione europea te il diritto di avere una risposta nella lingua usato dal richiedente cioè insomma stiamo parlando c'è una per il sì sì per dirla molto in breve dell'aria fritta per ai poterono fatto entrare nuove e delle cose non guardano in faccia al secondo me non vuole niente neanche dal punto di vista culturale perché solamente degli effetti immaginifici quindi sul sul piano culturale
Se vogliamo uscire fuori da una mistificazione consapevole dichiarata dovute proprio niente
Lei ha fatto un'osservazione molto pertinente poco fa
Ha fatto riferimento al diritto ai diritti sociali e no Bacco sedute probabile ritiro qualcosa anche a proposito di questo ma perché non si parla di doveri fino credo che sia nelle conoscenze delle acquisizioni nelle percezioni diffusi quasi percepite livello natura che lo status di cittadinanza comporta l'appartenenza ad una collettività
Dividendo un passerotto partecipando alla costruzione di un futuro
La cittadinanza e come io dico sovente dall'università
Non è il certificato necessario per conseguire la patente di guida
La cittadinanza e partecipazione la partecipazione ad un fatto collettivo
Sì caratterizzati innanzitutto di principalmente direi essenzialmente per un per farlo capo la persona di una serie di doveri no
Però di doveri quando si mette mano alla costruzione al al processo di integrazione economica
E politica dell'Unione europea non se ne può parlare non se ne parla e non se ne può parlare per un'esigenza logiche sistematica perché una un adempimento ti do venti deve presupporre una autorità sociale o un'autorità politica verso la quale il signor responsabili dell'adempimento dei doveri
Siccome questa autorità sociale meno ancora politica Allo stadio attuale del processo di integrazione europea Bonuccelli e allora evidentemente non si può parlare dei doveri si parla solo di diritti ma l'effetto è mistificatorio crotonese è una fuga all'alt accorda non completamente giuristi non sono mai d'accordo completamente
Nel senso che diciamo di doveri ha ragione il pranzo Sinagra c'è solo l'enunciazione della possibilità di introdurre dei doveri cosa che non si è mai fatto
Per la verità i doveri sono nel negli stati no devi farne Anzani dovere di fedeltà il dovere di obbedienza nel sistema nel sistema comunitario il cittadino europeo non ha un dovere di fedeltà
Ce l'hanno vista un dovere di fedeltà rispetto all'istituzione non c'è neanche un doveri rispetto del diritto da parte dei cittadini
E mi parrebbe fatto abbastanza abbastanza normale
Però che sia una mistificazione tutto il processo della cittadinanza io non non posso condividerlo perché fa scattare la cittadinanza un meccanismo identitario
Un meccanismo che agevola la appartenenza la cittadinanza nella costituzione
E al di là della Costituzione perché questi elementi per il sistema su questo ha ragione il professor Sinagra
Da un e diciamo a un ausilio nella simboliche noi abbiamo i simboli no per ricordato prima diciamo lo spirito europeistico del di quello che possiamo costituire e considerare il primo europeista entità il presidente la Repubblica che ha insistito molto in tutto il suo mandato sulla recupero dei simboli nazionali
Ecco la Costituzione europea introduce i simboli europea
La bandiera che adesso ha fatto cinquant'anni l'otto dicembre Lino il motto la moneta la la festa dell'Europa il nove maggio che è stato ricordato dal dal professor D'Astoli poco fa ecco cittadinanza simboli appartenenza identità si non si cresce sotto questo profilo per esempio nella Costituzione c'è un una nuova potenziale diciamo situazione per il cittadino i cittadini possono chiedere con un referendum alle istituzioni deputate di diciamo di presentare una proposta legislativa
Stiamo cominciando ad andare verso una forma di retta di partecipazione questo tutto l'aggregato dobbiamo ricordarci che le comunità sono stati un fatto economico sono cominciate come un fatto economico che evidentemente aveva una finalità politica che era diciamo l'attuale video dopo dopo il secondo conflitto mondiale ma quante trasformazioni ci sono stati dal comitato a don Nino ricordato dal professor cui nell'ottantacinque i diritti speciali che si prevedevano allora alla citerà alla alla coscienza politica un'integrazione politica
Chi Attraverso
Fattori economici importanti per esempio la moneta no l'integrazione monetaria credo che esso si pensa che questo rilancio europeo deve passare
Per un maggiore coinvolgimento da parte del gruppo dei dodici gruppo dei dodici sono il gruppo dell'Euro va be'questo fattore che è un fattore importante di di del processo e quindi diciamo sono non è un la cittadinanza non è un gadget non è mai ganci di diritti di partecipazione non sono mai un gadget e quindi mi permetto di di dissentire sulla sulla provocazione perché la la ritengo tale quella del professor sia non solo per provocare nessuno non è una provocazione è una constatazione
Poi tanto per
Come dicono gli spagnoli per mettere le cose solo che ha tra me e cortili giardino non c'è un contrasto tra giuristi
Perché forse il giurista sa da Lulic io non sono un giurista non voglio esserlo per due ragioni in questo momento
Prima cosa perché spesso i giuristi sono socialmente pericolosi
La seconda ragione perché avete invitato Buttiglione di valore la seconda ragionevole fratello che qui si pretende di spiegare in termini giuridici peggio ancora in termini normativi quello che appartiene alla categoria del pensiero politico
Fin qui siamo arrivati al paradosso al contrabbando culturale e politico dispiego di pretendere di spiegare in termini normativi
E ancora peggio a colpi di sentenze mi riferisco a quello della Corte costituzionale italiana il problema del del trasferimento della sovranità che è un problema quando si parla bastano sulla parola sovranità si parla di qualcosa che appartiene al pensiero politico non giuridico la sopraffazione perdoni seconda cosa
La costi vede il la mistificazione del contrabbando con tutta la buona fede del collega Curti Giardino il quale parla tranquillamente di costituzione
No ha sottolineato il professor Brutti giardino a cui lei non era presente prima maschietto rinato come non si trattasse
Eh sì Casilina convenzioni ai Cormano innalzata linea ma non è neanche la convenzione per la Costituzione siamo parlate un trattato internazionale
Non dissimile in niente da qualsiasi altro trattato internazionale
Poi io riconosco poco l'importanza dei simboli ma non è che stiamo giocando a Risiko
No per cui non è il problema europea c'è una cittadina italiana eletto in ben come parlamentare europeo con la Monica Frassoni questa è la cittadinanza europea c'erano è vero che non è nulla e di concreto ci sono delle cose precise che sono importanti
Non voglio togliere la parola al capanno sappiamo siamo scusa centosette ormai è stata una nascosta in ogni caso stiamo parlando
Stiamo parlando Consigliere della possibilità per un cittadino di uno Stato di essere eletto al Parlamento europeo nell'altro era il collega così al Parlamento europeo venendo eletto in un altro Paese punto non c'è altro di concreto
Mi pare che il rosso è un'emozione in obiettive graduali e arriva col passaporto europeo se lei lo si deve garantire molto di più le le chiedo che le chiedo di scusarmi
Quello che arriva dalla Procura sia con un passaporto europeo perché non esiste perché esistono i passaporti nazionali
E non esiste un passo c'è la tutela diplomatica è interamente fanatico rivela la tutela diplomatica mi pare poi la la protezione diplomatica mi pare cosa poca no
Rispetto a un po'ha un'idea come quella della cittadinanza che dovrebbe comportare molto di più soprattutto direi quasi esclusivamente sul piano dei doveri degli adempimenti degli obblighi sociali siamo qui scusi qui se non è questione il fedeltà Allo stato
Qui è questione di corresponsabilità nei confronti di una collettività alla quale si appartiene e su questi significare ma questo presuppone atti in capite che vi sia un'autorità politica sociale alla quale si risponde per l'inadempimento delle proprie obbligazioni
Qui dice Aversa sarà che vi diamo il tempo dei diritti e non c'è più il tempo dei doveri no per per cui basta elencare diritti ma le cose non mi pare che stiano così lei dicevo se mi consente ancora due minuti le dicevo che va fatto riferimento
Di sfuggita va molto importante e diritti sociali
Coincidere un secondo volevo chiudere un attimo fare però approfondire e questa questione sicuramente è vero la cittadinanza è un processo come tutti i processi lavora in progress e quindi tutti i giorni facciamo dei passi
In questa senza
La testimonianza di comunque che alcune processi sono andate a buon fine
Sono stati quelli allargamenti dopo la caduta del muro di Berlino se aperta all'Europa all'Est e davvero l'Europa è stato un modello farò all'estero siamo anche percepiti in questo modo come modello
Di integrazione possibile dovrà finalmente ha smesso di essere divisa innato e blocchi e davvero i Paesi dell'Asia che sono stati integrati nell'Unione Europea hanno acquisite dei processi democratici molto più avanzati
Stiamo stati partner in questo processo ed euro abilitato a una modello di esportazione della democrazia pacifico onorevole
Marco Cappato è così secondo lei
Io credo che sia in parte così però Sinagra ha ragione
Se si guardano le cose un po'da lontano e
Si guardano anche i tempi della politica cioè come è possibile che un Paese europeista di opinione pubblica proprio di sentimento popolare in dieci anni sia diventato un po'come molti altri sono ormai in maggioranza
I cittadini in Europa che si sentono lontani da questa Unione uno europea non dall'identità europea ma dico da queste istituzioni europee io credo che sia il risultato di due anzi di una delusione disillusione fondamentale che è quella di avere invocato l'Europa
Spacciando la molto spesso per una realtà istituzionale politica esistente
Prima ancora che esistessero gli strumenti poi politici della decisione a livello fiscale a livello di politica estera a livello delle cose
Che non c'è bisogno di spiegarle alla gente la gente se ne interessa perché riguardo la propria vita Pecere abbiamo una roba che deve spendere un sacco di soldi per fare dépliant ma materiale informativo spiegare che appunto che possono far la petizione che possono far cose anche concrete che hanno una loro importanza ma se si deve investire per spiegarle significa che non sono da sole un al termine una quella che che riguarda punto chiede ha un problema di di di lavoro di migrazione di salute eccetera e e in una a che fare con l'Europa allora e è stato anche il responsabile del da parte da buona parte della classe politica ogni volta c'è un problema di immigrazione di sicurezza di ambiente
Un po'a scaricare sull'Europa senza che l'Europa ne avesse le competenze dei problemi che non si era in grado di di assorbire a livello nazionale noi abbiam fatto col debito pubblico
Lo dobbiamo fare perché c'era ecco alla lunga queste cose si paga allora ci sono ed è vero due grandi elementi di identità europea è uno è quello in realtà d'identità tu antica del dopoguerra
E l'altro cane fondato dei padri fondatori che effettivamente ha portato cinquant'anni di pace in Europa e l'altro e quello dell'allargamento e quindi della cattura della caduta del dell'altra
Blocco diciamo dell'altra grande dittatura
Che ha investito l'Europa nel secolo scorso
Dove però siamo stati molto lenti perché queste cose accadevano nell'ottantotto Nell ottantanove e noi abbiamo una decisione che aveva buoni praticamente nel due mila e quattro allora i tempi in politica si pagano purtroppo l'Europa si sta costruendo con una velocità e come la logica che molto la logica burocratica dell'intergovernativo non per colpa dell'Unione europea che non ha di per sé i fondi le possibilità le leggi il potere ma per colpa di quei governi che non si assumono la responsabilità di fare andare avanti l'Europa
E al tempo stesso
Cercherò di USA utilizzarla quando fa proprie le resistenze nascono quando arrivo all'Europa per esempio in Italia si sta facendo un po'di pulizia nel sistema bancario grazie all'Europa e più quegli elementi che lei dice
Che erano contro l'Europa guarda caso erano quelli più attaccati poi si è capito a fenomeni locali un pochino diciamo chiuse e anche in Francia si è votato contro il più Europa la Costituzione perché c'è un'idea di nazionalità e predicata in segnale eccessivamente forte lì che c'è una contraddizione che ci vogliamo più roba però non si è voluto io sono assolutamente d'accordo su questo da radicale federalista europeo convinto credo però che ci vuole il coraggio per fare un salto di qualità
Nelle sì perché ritenute e permettere al centro dell'Unione europea non dei meccanismi diciamo funzionali molto specifici a volte anche molto tecnici ma un progetto preciso che ponga l'Europa spazio di democrazia di diritto ed è libertà e allora deve dire qual è la nuova frontiera dell'Europa io credo per introdurre un altro tema che la nuova frontiera dell'Europa sia di dire
La Turchia Israele il Mediterraneo poi questa è Larrea necessaria nello spazio di democrazia comune e Balcani ecco quel processo di adesione per esempio di Israele della Turchia all'Unione Europea sarebbe fondamentale non solo per quei Paesi
Per il servirsi vittima incolpevole subì to democratico ampliamo secondo Bogarde noi europei stesse parliamo assolutamente nel blocco successivo speciale giungeranno altri ospiti
Il modello sociale però sicuramente uno di questi pilastri di queste nuove frontiere professor Sinagra
Certamente non c'è una Progetto Comune come molto spesso accade non c'è una politica comune in questo senso secondo lei quale modello sociale si deve il gruppo in tutto il lungo il corso del più volume dovuto gossip dunque il G Roberto
Cioè vive di andare in giro a dire tutto sbagliato tutto da rifare
Però
Io mi domando ma come mai
Tutto questo spirito europeista manifestato da molti non si rivolge a considerare per esempio che è un risultato effettivo sul piano politico della rappresentanza democratica che ormai non si capisce più cosa sia non debba essere rivolta l'attenzione a dare al Parlamento europeo la pienezza dei poteri dell'Assemblea popolare democratica eletta a suffragio popolare
Soprattutto avrebbe osato comprende anche potere chi bene il peso sto dicendo proprio come si mangia gli spaghetti il potere di iniziativa legislativa hanno il potere di
Non partecipare a un processo decisionale assieme ad altri organi che non solo democraticamente qualificati ma il potere di approvare le norme di diritto le norme regolamentari nell'esercizio esclusivo di una competenza propria questo fanno i parlamenti non code uccidono decidono seconda cosa parliamo di modello culturale di emigrazione di cittadinanza
Ma cittadinanza vogliamo dire che dovrebbe evocare un'idea di partecipazione o no oppure sono solo diritti e allora mi domando come mai nella cosiddetta costituzione europea a parte l'aspetto schizofrenico
Per cui in un articolo quarantasette si parla di democrazia rappresentativa l'articolo quarantotto si parla di democrazia partecipativa qui la cosa la cospirare soltanto lo psichiatra
Comunque sia sul punto dei principi di democrazia partecipativa la cosiddetta Costituzione europea non dice nulla
Perché tanto per dirne una il Comitato delle Regioni rimasto tale e quale era con una valenza pari allo zero perché svolge soltanto ancora oggi e continuerebbe a svolgerlo se la Costituzione Fo a cosiddetta Costituzione fosse in vigore
Una funzione meramente e inutilmente consultiva
All'occupazione sono andati a partecipare le Autonomie locali ai processi decisionali le categorie rappresentative i cittadini queste partecipazione in questo senso si può parlare di cittadinanza in termini concreti
Si può parlare di cittadinanza in termini concreti e quindi di recuperare un effetto di ricco avuto riconoscimenti per un modello di un qualcosa in un progetto
In un disegno futuro soprattutto quando si mette mano ai diritti sociali economici e sindacali acqua cioè significa anche se questa continuava a parlare
Di diritto Ali missionario utile naturalmente legati all'unione europea tra pochi minuti
L'Unione europea sempre più composta da culture diverse vediamo qual è il modello culturale che ci stiamo dando il saluto gli ospiti che già erano in studio con noi Marco Cappato che esso col segretario della Rosa nel Pugno
Doyle benvenuto a Khaled Biagioni Gazzoli che segretario generale dell'Unione usala islamica in Occidente ricordo la prima d'essersi costituita
In Italia devo il benvenuto a Yahya Sergio Pallavicini che è vicepresidente di corresse
è la comunità religiosa islamiche naturalmente anche membro della Consulta per l'Islam voluta da Pisanu benvenute doppio Wiese benvenuto a Mauro Mazza che direttore del TG due mondi giorno
Abbiamo in qualche modo introdotto quella che la cittadinanza europea di importanza davvero che ci sia una coscienza nella nella popolazione di questa nuova situazione soggettiva
Direttore ovviamente i media giocano un ruolo importante in questo senso quale ruolo che stiamo giocando sui mass media
Il ruolo dei mass media l'esercizio della comunicazione responsabile quindi questo punto di vista avere consapevolezza di questa prospettiva sovrannazionale più importante e più larga con tutte le difficoltà che questo comporta le contraddizioni che accompagnano questo processo storico
Mi raccontare anche difficoltà senza disegnare paradisi in terra che che non si intravvedono diciamo può essere un esercizio di comunicazione quotidianamente responsabile
Ecco il secondo lei nel caso del della cittadinanza europea annuncia una gap culturale non se ne parla poco di Unione europea
Sì si parla non abbastanza di unione europea lontano dai momenti elettorali diciamo così
Però io credo che la la la la vera unione europea si è ancora tutta da cominciare no
Io ho l'impressione che un processo di unificazione partito e realizzato si prevalentemente comunione economico finanziaria monetaria abbia trascurato messo in secondo piano le cose più importanti che possono cimentare che quello di una coesione
Multiculturale ma basata su valori condivisi in qualche modo questo è rimasto nell'ombra e lo stesso dibattito che accompagnato la la costituzione europea che poi con meno di USA ed europea
Con le difficoltà e e i contrasti veri quando si è arrivati a punti nodali dimostra l'altro
Ma con più sì proprio di di questo principio quindi le identità nazionali sono sicuramente delle ricchezze
E forse se qua assimila non si può integrarsi annuncia un'identità Omar e che passa o anche all'identità che però ma nascono dal rispetto reciproco e qualche questo forse una una componente che ancora
Ebbero il zero due ministri come si costruisce questa identità europea qual è il minimo comune denominatore
La la condivisione la e il rispetto delle delle diversità che sono culturali sono religiose sono di di di rispetto delle delle tradizioni che diventano che diventano futuro no
A me piace molto la prospettiva ecco magari ne parleremo con gli altri ospiti della dell'integrazione l'opera fatta anche con la realtà turca ad esempio che che che porta con sé una storia una tradizione e un retaggio complementi diverso dal nostro
Ecco in questo senso l'ingresso della Turchia
Sta suscitando numerosi dibattiti da pochi anni in realtà terreni process Bettino allora nei prossimi anni un pure un processo concluso diciamo quello appena cominciato il percorso proporre conduce i ribelli immaginare
Culturalmente una sorta di reciprocità che ancora non si intravede tra tra tra realtà europea quindi valori religiosi che noi portiamo come come nostra tradizione nostra realtà e e religioni e tradizioni diverse che che non adottano la reciprocità nei nei confronti di di di ciò che significa oro in questo senso nei loro Paesi insomma celibe che fosse quello un un altro passo avanti verso l'integrazione un rispetto reciproco complete
Ecco la parola reciprocità dialogo e sicuramente fondamentale non adesso abbiamo in atti collegamento telefonico e dal ministro Rocco Buttiglione ministro per i beni e le attività culturali insieme a Laura Tecce una collegamento importante perché il ministro Buttiglione eh
Ha portato avanti l'iniziativa importante quando era ministro delle Politiche comunitarie laureati prego
Buongiorno ministro ben clausura inutile allora ministro oggi parliamo di cittadinanza europea e dell'importanza senza che si crei realmente mi cittadini ormai un senso di appartenenza e una coscienza
Quando lei era ministro per le Politiche comunitarie come diceva poc'anzi Stefania nel due mila quattro ha portato avanti un progetto importante l'Osservatorio per la cittadinanza europea quali erano gli strumenti e gli obiettivi che vi eravate prefissati
Prima di tutto l'osservatorio era una mini pachiderma che conforta trattato
Degli ostacoli capi detto dottor tuffare richiami un gruppo di giovani molto bello molto detta e molto competente sull'
Abbiamo partiti originariamente se ricordo bene al tema della Costituzione europea
La carta imporre fra
Gruppo chi vuole convocare una consulta invece di consulta dei giovani sulla Costituzione noi andammo l'idea ci piacque l'abbiamo rifatta in Italia la devo riflette l'Italia di Verona tornare chiedendo ai giovani scriveva loro costituzione europea perché loro avrebbero voluto come costituzione europea
Poi abbiamo che malati ancora più avanti l'abbiamo risolta nelle regioni nelle province con una grande partecipazione Demoskopea
Ai giovani con tre euro racconta l'Europa solo come fatto economico sofisticate di bilancio ma definire ragioni ideali
Della costruzione europea il no alla guerra l'Europa nasce dal mai più alla guerra in Europa
I valori fondamentali il valore della persona umana il ritorno del PC infatti ha detto questo territorio uno la volta dopo il totalitarismo
La città impedendo in Germania in in Italia una profonda colta tout court per il primo comunicato in Polonia Repubblica Ceca e così queste curve non racconta nessuna così come dicono euro cioè con il greco quello che fu un gruppo di lavoro che dritto con me anche come di cuoco di consulenza per i membri
A Comiso questo è uno strumento fondamentale la coscienza della cittadinanza europea un momento fondamentale in questo contesto storico
Abbiamo qui con noi anche l'Imam Pallavicini che ha scritto un libro un libro molto importante sull'Islam di qui be'ha scritto anche la prefazione
La religione islamica diventerà la seconda religione in Europa quella cosa pensa di questa possibilità dialogo di questa infine l'integrazione secondo lei
Come la cultura l'arte come momento di sintesi può diventare uno strumento importante in questo senso
Almeno guardi Man palloncini stampe comincio salutando rimarcano gli incendi quarti
Le Regioni cercano ricondurre al ministero fondamentale per la persona umana
Quella persona umana che immagine e somiglianza
L'arte esteri eccetera pre ciò che provoca l'emozione per uscire dal proprio interesse individuale per lasciar ferita da una realtà più grande e per questo sulle molte volte ci si trova anche quando sulla Turchia
Ci sono delle differenze fondamentali che noi oggi stiamo lavorando per esempio
Con
Sapete di Reagan Repubblica ma grammi
Le difficoltà che ci sono lo scontro con ma perché uniti lo scontro con l'Europa
Il problema della bomba atomica iranica e così via parlano con poca gente ma con parlo perché parlano con perché devo ricostruendo la città dello di Parma
Appunto dal terremoto uno dei la loro identità nazionale la successiva questo ci si ritrova
Grazie buongiorno ministro abbiamo ecologico resterà mai averla presto qui in studio con noi l'importanza quindi della della cultura dell'arte come strumento anti di integrazione e di dialogo di rafforzamento dell'identità sono a molti gli strumenti che l'Italia sta mettendo in atto per questo dialogo uno di questi è la Consulta per anni sanno voluta dal nostro ministro Pisano lei è uno dei membri
Di questa Consulta quali sono i vostri principali obiettivi le vostre priorità dice
Ma quello soprattutto di concorrere a questa iniziativa molto importante di dare visibilità ad una voce autorevole istituzionale riconosciuto ufficiale di un Islam italiano bianco di un Islam in Italia che riunisca varie componenti con derivazioni e con caratteristiche diverse
Ma che Possa svolge una funzione anche di di dialogo di mediazione di consiglio al ministro dell'Interno
Non in tematiche che non ci riguardano mano come possa essere il terrorismo ma in tematiche che ci riguardano
Come la la dignità proprio arco di una dimensione di una prospettiva religiosa come l'identità proprio di una confessione che trova il suo naturale ed armonioso radicamento anche nella società italiana anzi
Si potrebbe quasi auspicare come c'è stato un grande ebraismo italiano che ha aiutato nel dopoguerra lo sviluppo il mantenimento dell'identità ebraica nel per tutta la comunità ebraica mondiale
Che anche forse da un Islam italiano ci possa essere un concorso
A una qualificazione della vera identità dell'autenticità
Dei valori della civiltà non soltanto nell'arte ma anche in tutte le dimensioni della cultura e della di dello spirito anche io e continuata con la comunità islamica che purtroppo oggi anche per questioni di carattere di politica internazionale
Rischia di essere confusa o strumentalizzata
Da agitatori politici o da persone che non hanno nessuna Pietta spirituale
Vi è una responsabilità di grande importanza io penso soprattutto in ambito educativo
E penso e mi auguro che posso veramente crearsi un principio chiaro di ortodossia di reale autenticità islamica italiana
Per il beneficio dei mussulmani al privilegio di tutti gli altri credenti e non credenti che sappiano veramente le cose l'Islam oggi in Italia e cosa none
E cioè tutto ciò che non è in effetti un principio religioso a conoscenza come condizione sine qua non assolutamente
Direttore iniziative come quella della consulta per l'Islam italiano voluta da Pisanu sono le condizioni perché davvero può anche lavorato in media possa avvenire in modo trasparente in modo corretto certamente certo nel tempo ci riporta più fascicoli più visto il figlio questi deve
Una cosa che ha detto di no Pallavicini
Nel senso che il terrorismo non ci riguarda come Islam italiano però riguarda tutti coloro che vivono in Occidente anche in Italia e forse riguarda ancora di più mi dica se sto sbagliando chi si richiama alla religione islamica che viene infangato esportata da chi ne usa il nome per fare atti tutti sappiamo tutti vi preghiamo lei pensa che i musulmani non solo l'Italia facciano abbastanza perno per prendere le distanze per condannare
Per denunciare per prevenire
Quanto accade troppo spesso purtroppo no purtroppo questa è una responsabilità che forse sono assunti prevalentemente i musulmani europei forse i musulmani italiani troppo perché certe contaminazioni o confusioni trapanare abilissimo
E dimensioni ideologica o nazionalistica dell'Islam sono per noi italiani musulmani
Meno rilevanti o comunque non rilevanti per niente e quindi riusciamo a mantenere una chiarezza tra quella che la lingua sacra tra quello che è il principio religioso dell'Islam tra quella che è la storia
Multiculturale della civiltà islamica il valore anche della cultura araba
Però la lo diciamo così la proteggiamo la arginiamo nulla confondiamo da quelle derive invece un po'ideologiche o bigotte sono prese alcune lettere alito paese dei fondamentalisti vorrebbero promuovere con tra l'altro l'uso strumentale della violenza quindi da parte nostra c'è una più netta e chiara condanna
Però dall'altro lato
A a a a accanto alla condanna bisogna anche forse costruire in effetti con la comunicazione che lei giustamente enfatizzato sulla base di una responsabilità Conso
E con una visibilità che finalmente ci viene data in termini di dirlo di così funzione istituzionale contro può darsi che si fosse veramente costruire anche per le nuove generazioni di musulmani in Occidente in Europa in Italia
Uno scenario di maggiore chiarezza dove poster veramente costruire le basi per una società multietnica multireligiosa laddove le identità sia religiose che etniche culturali
Siano chiama questo può avvenire anche in paesi prevalentemente musulmani nei confronti dei cristiani per esempio sembra di prospettiva io me lo auguro potrebbe
Se le sicuramente una ricaduta in consequenziale è un discorso si parlava prima della Turchia in Europa
Potrebbe essere stimolante ed effettivamente ipotizzare che accanto la Turchia si posso studiare anche Israele nell'Unione Europea però ecco uno scenario molto più ampio
Ma se non c'è la minima in cui dice il premier iraniano vedono decisamente dei trasferimenti in Europa dello stato di decisamente poc'anzi la migliora del prodiano girando ascolana sacche ma presto verso sinistra al era ancora Adenauer appena
Sì onorevole Cappato radicali già da molti anni e auspicano l'ingresso dello Stato di Israele nell'Unione Europea ma mi può spiegare secondo le quali sono i programmi culturali economici e politici che possono dare un elemento di riconoscimento di Israele con un'azione paneuropea aldilà ovviamente della lontananza anche geografica
Grazie basta decidere che tipo di Europa si vuole
Se si vuole un'Europa spazio geografico
Allora
Geopolitica decidiamo dove inizia e dove finisce chiudiamola lì se si vuole peggio ancora un Europa spazio religioso
Non ho potuto interloquire con il Ministro Buttiglione ma è contraddittorio a mio parere volere al tempo stesso il dialogo multi culturale multi Piroso eccetera e poi pretendere un inserimento codificato nei nella scorsa edizione europea o nei trattati addirittura di un riconoscimento di una religione piuttosto che un'altra ecco se non si vuole né uno spazio religioso
Ne è uno spazio puramente uso geografico ma uno spazio politico di democrazia e di diritto beh allora e anche di identità allora bisogna riconoscere credo che come la Turchia è la più grande democrazia diciamo che può fare da ponte con il mondo islamico arabo con la ecco al tempo stesso Israele è unito all'Europa
Dalla tragedia che ha unito di più i popoli europei
Genocidio la Shoah
Non solo
Israele è oggi l'unica democrazia con tutti i difetti soprattutto partitocratiche clericali molto comuni al nostro Paese con tutti i difetti di una democrazia Israele è l'unica democrazia del Medio Oriente allora oggi nel momento in cui il premier ironia il premier il il diciamo il dittatore iraniano
Dice che dobbiamo arrivare alla cancellazione dello Stato di Israele
è evidente che Israele si trova nelle condizioni di minacce di pressione costante sulla sua propria esistenza
Per cui non si trova nemmeno in grado di fare delle serie concessione in termini di trattative di pace eccetera ecco l'avvio immediato dell'adesione di Israele europea farebbe molto bene Israele perché ma servirebbe in un contesto di sicurezza
Dove consentirebbe Israele di sedersi ai tavoli delle trattative di pace eccetera con una diversa garanzia diciamo sulla propria esistenza
E farebbe molto bene all'Europa che rischia di diventare uno spazio di di difesa di identità e di chiusura quindi cioè il contrario della storia europea
Invece l'apertura alla Turchia Israele potrebbe essere proprio la rivoluzione di un'Europa che non è più un meccanismo burocratico o espone squisitamente economicistico e finanziario
Ma diventa uno spazio di democrazia politica queste il Progetto che fu un grande quanto conviene anche all'Europa a vere diciamo la Turchia come Stato cuscinetto con il resto dell'Islam conviene
Tanto quanto sarebbe convenuto nell'ottantanove non perdere quindici vent'anni nell'integrazione dell'Est europeo
Cosa che ha portato Pannella lo diceva due anni prima dello scoppio della guerra del genocidio che Milosevic ha voluto nei Balcani adesione immediata politica della allora Jugoslavia ex-Jugoslavia
All'Unione Europea proprio per creare uno spazio di pace non si è voluto farlo abbiamo avuto a centocinquanta chilometri dalle nostre costretti decadono se cose i genocidi le fosse comuni
I disastri della seconda guerra mondiale rivissuti cinquant'anni dopo ecco Andrea con l'ingresso della Turchia risale sparirebbero i confini se si creerebbe la grande promessa quella di diritto di democrazia e e sicuramente per esempio nei confronti della Turchia ci sarebbe il messaggio è chiaro che quello che conta per noi non è la mia la religione nella banlieue parigina
Ho ai confini dell'Europa quello che conta è il diritto e la democrazia la Turchia ce l'ha tenerli fuori vorrebbe dire siccome la maggioranza deve leggere vostra islamica preferiamo che voi abbiate a che fare magari con le dittature islamiche e non quelle di locazione OPEC questo sarebbe grave non solo per loro ma anche per noi ancora una volta il terrorismo e la violenza è un problema nostro
Nelle banlieue parigine o negli aeroporti o o con questo tipo di emergenza sicurezza
Per cui ancora una volta si sono concluse è proprio la la conoscenza lo strumento la conoscenza il dialogo lo strumento per davvero poter dialogare con i nostri unità nel rispetto delle identità un altro strumento importantissimo che il Governo italiano ha portato avanti è stato quello dottor Biagioni Gazzoli di poter restituire per la nostra polizia dei corsi di arabo e di conoscenza della cultura islamica un corso che partirà a gennaio che vede proprio voi come unionista mica in Occidente protagoniste anche perché è una delle scuole
Signor più
Bene importante la ringrazio non ne parliamo di questo però volevo una sola batti con la battuta circa l'adesione di Sereni all'Europa porterebbe e qualche problema costituzionali inizierebbe
Perché come lei sa non si può essere israeliane se non si è di cit vivi
S'schiatta
Inizialmente la riforma italiana europea questo il Governo preme allora diciamo che dovremmo perché notoriamente possiamo inserire anche la Palestina altri che quando sarà
Una bimba e non mi voglio dire che l'Autorità palestinese odiavo attorno a solo requisito di adesioni Torriero veniamo torniamo al comincia a piacere tale
E tra l'altro io sono anche debba anche essere grato all'attenzione di maghi Biava che il quale ci ha citato ampiamente sul Corriere della Sera
Anche se ci sono alcune piccole inesattezze che vorrei corregge innanzitutto l'Unione islamica in Occidente che è vero nata nel mio centoquarantasette quindi si erge come forse la prima organizzazione islamica
D'Europa sì d'Italia sicuramente non non ha sede a Tripoli bensì a Roma secondo noi non utilizziamo professori di nazionalità libica vanno peraltro né dell'Università di tenebre bensì sono professionisti italiani laureato in Italia in Egitto reo egiziani di madrelingua a
Terza cosa noi non abbiamo scuole coraniche mi dispiace pernacchia
è detto questo è un'iniziativa che nasce dal fatto molto semplice che la sin dal mille novecentottantuno siamo riconosciuti dal ministero della pubblica istruzione
Per la nostra attività didattica ininterrotta sin dal mille novecentosettantaquattro se non erro
Che comporta come comporta l'insegnamento della lingua Saddam e di quello che è un'informazione
Religiosa su quelli che sono fondamenti l'Islam e del dialogo in quanto vero è che noi siamo in strettissimo rapporto con la World Islamic corso San di cui
Il nostro presidente tra l'altro si è dato alla Consulta non soltanto cioè anche rappresentante per l'Europa della guardia parco society però perché ci troviamo sullo stesso trend Di Bella stesso flusso beh
Questa iniziativa nasce dal fatto che avendo moltissimi in
Allievi che provengono dalle forze di sicurezza dal del ministero interno la pulizia eccetera carabinieri e via dicendo tra i vari allievi a titolo privato
E beh in questa voce ormai abbiamo una notorietà specifica nel settore per l'insegnamento di arrivare alla quindi vandalizzate Consultant Artemisia ha pensato ventotto avvenire hanno pensato di rivolgersi per colmare una lacuna che sentita da parte delle forze di polizia si sono rivolte no che noi siamo stati ben felice di poter dare una mano a chi cerca di mantiene alla legalità in questo Paese Assad fa anche sì Charanga l'annata è una parte di Adorno Maranini
Sì stiamo confrontando l'Islam all'Europa e anche desideri d'integrazione siamo un po'girando intorno ai Paesi del Mediterraneo tutto sommato perché volevo ricordare che nel novantacinque con la conferenza euromediterranea dei ministri degli esteri è partito un progetto che ha proprio per obiettivo quello di realizzare entro il due mila dieci un'area di libero scambio tra l'Unione europea e i Paesi del sud del Mediterraneo
E a questo proposito tra l'altro voi
Un progetto che sta andando avanti perché proprio il ventotto novembre se non ricordo male c'è stata un'ulteriore un ulteriore sommetta dei ministri ed è dei primi ministri dell'Europa a Barcellona sempre
Proprio per consentire di restaurare delle solide reazioni politico commerciali
Tra le due sponde del Mediterraneo e a questo proposito ecco volevo proprio chiedere quanto può influire l'aspetto commerciale visto che adesso abbiamo parlato tanto di cultura quanto può influire l'aspetto commerciale
E quindi anche un miglioramento delle condizioni di vita generali di questi di questi Paesi
Né i rapporti tra le due civiltà e soprattutto per combattere il terrorismo alla radice
Naturalmente ha una domanda rivolta in generale i nostri ospiti ciò non ce n'è sassone se posso il nodo politico sul commercio il protezionismo agricola
La vergogna perché queste verrà è un'autentica vergogna per la quale l'Unione europea
Sì protegge la propria agricoltura spendendo un sacco di soldi e condannando al miseria alla impossibilità di competere
Competere non sussidiati competere su con meccanismi di mercato ad alcuni dei popoli più poveri della terra finché noi continuiamo a dire e continueremo a dire le vostre merci non devono entrare perché noi proteggiamo l'agricoltura manifatturiero le vostre persone non devono entrare e le facciamo morire nelle in queste navi che arrivano e che spesso affonda ecco è chiaro che su queste basi non si può instaurare un rapporto di fiducia la prima cosa sarebbe aprire i nostri mercati a soprattutto ai Paesi più poveri del mondo soprattutto eliminare protezionismo agricolo che tra l'altro sorde oltre il quaranta per cento delle risorse dell'Unione Europea pensate quanto invece ci sarebbe bisogno di investire nei nuovi settori le nuove tecnologie
Delle tremante necessario era in una politica estera
Comune non invece frammentata frazionata
E
Se necessita spesse nell'estate era nazionale quindi anche una politica culturale comune sì il nostro problema nostro di chi racconta le cose che accadono ogni giorno è quello di dover raccontare un'Europa
Che non è quella che di cui si è si è parlato finora che i nostri ospiti e quella greca che che si intravedevano le parole di Cappato e c'è fatta di protezionismo gli egoismi in queste ore stanno discutendo sembra invano un bilancio europeo perché è una summa di egoismi e di e di non concessioni all'altro no quindi se queste sono le priorità è difficile raccontare un'OPA che possa convincere ed entusiasmare chi ci ascolta noi magari ci dà anche la colpa di raccontare una brutta Europa raccontiamo quello che accade sono e prima di priorità di di cose che contano più di altre purtroppo non sempre le cose che davvero contano sono le priorità dell'agenda europea
Si parla di Europa dei diritti dei diritti di seconda generazione diritti che ovviamente richiede non delle grandissime risorse si parla ovviamente di modello sociale di qualcosa State
Quanto Imam Pallavicini questi diritti sociali possono davvero essere strumento di integrazione in quanto abbiamo da fare su questa strada
Chi era il molto dire molto perché nell'ambito un po'dell'integrazione vero è che almeno in Italia la prima generazione di immigrati questo non riguarda comunque soltanto i musulmani
Sono venuti in un modo o nell'altro con uno scenario di grandi aspettative a volte a volte mal poste a volte approcciati modalità sbagliata ecco e quindi poi la delusione fa compare un processo di disintegrazione Conso
O di auto colonizzazione quindi è un problema dove in effetti poi noi rischiamo di avere come successo purtroppo
Per quanto riguarda alcune derive in Gran Bretagna o nelle banlieue parigine a cui faceva riferimento il rappresentante mandando il partito radicale Sempronio
Sono ci troviamo davanti a delle processi di ghettizzazione il problema è ancora una volta cercare di orientare e ordinare le cose giustamente cito qui il nostro ambasciatore italiano a terra Anna che ha scritto un bellissimo libro il volto del nemico
Il nemico non è il commercio non è l'altra riva del Mediterraneo non è neanche le bandiere Conso
è come lei diceva la mancanza di conoscenza il problema è allora come riuscire a strutturare un percorso conoscitivo che siano da un lato dove la politica si incontri con l'etica e dove lo scambio commerciale possa anche essere lo strumento di una conoscenza rispettosa delle differenze dell'identità e addirittura veicolare proprio una maggiore apertura e uno è stato intellettuali Cesena non sappia quel su questo appunto sulla
Responsabilità la comunicazione responsabile e sull'etica ci ritroviamo tra pochissimi minuti e qui su RAI utile a parlare proprio di questo ringrazio gli ospiti per essere stati con noi
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