Intervista a Giuseppe Giulietti sulla Commissione Parlamentare di Vigilanza dei servizi radiotelevisivi

Giuseppe Giulietti oggi il
Il caso vigilanza RAI arriva dal momento che vedrà in Aula tre
Membri
Cioè Villari
L'esponente l'MPA e Beltrandi
è una vicenda che ci diceva il capogruppo Soro del PD si potrà risolvere secondo lui solo con lo scioglimento della Commissione di vigilanza e c'è quindi la nomina della nuova Commissione nuovi membri
Con un nuovo Presidente ma almeno l'urgenza di dare alle elezioni sarde che sono esattamente tra un mese un Regolamento per
Che non avvenga fuori legge dal punto di vista mediatico questa campagna elettorale non si potrebbe affrontare
Sì io penso chiedendo in particolare all'Autority di svolgere un lavoro di supplenza o chiedendo i Presidenti di telecamere di trovare il percorso più limpido
Detto questo questo la brutta vicenda un bruttissimo spettacolo
Di cui porta la responsabilità la destra
Perché era sempre stato rispettato l'accordo che si regge se un Presidente delle opposizioni scelto liberamente dalle opposizioni così è stato per Storace con Landolfi non è stato così per Leoluca Orlando è stato un colpo di mano questa l'origine di questo spettacolo
Indecente ero convinta prima di questo spettacolo
Che la Commissione di vigilanza ad essa andassimo abrogato nessun ancora più convinto adesso
La partita grosso sul fronte RAI non sembra tanto quella del
Consiglio di amministrazione che ha poteri relativi quanto quella poi del presidente del direttore generale che portano poi le nomine
Dei direttori di rete di testata
Lei
Sente come tutti noi e legge i giornali sente le voci rispetto a quel che si prepara e cosa pensa insomma non ci sono grosse novità
Io penso che tutta questa vicenda la si stia giocando anche con una forte campagna mediatica contro Veltroni
Con l'idea di indurlo ad accettare l'atto quello che si è consumata in vigilanza
E silenziosamente accettare alcuna trattativa che porti a realizzare quello che Berlusconi ha detto in modo pubblico una RAI dove la grandi temi come la questione sociale o il malessere scompaia
Dove gli ultimi giornalisti d'inchiesta agli ultimi momenti di approfondimento di satira siano cancellati queste cose sono state dette queste il progetto
Se dovessi dare un consiglio al centrosinistra ma non credo che sia interessato a riceverlo parlerei meno di Villari e depositerà è una proposta di legge molto secca che dica amministratore unico fuori il Governo e partiti dal consiglio di amministrazione
Entrata anche parziale dei privati presenteremo una proposta
La più distante possibile dallo schema che oggi rappresenta Berlusconi fare capire che Berlusconi vuole difendere il suo conflitto di interesse e la legge Gasparri così come
è un centrosinistra che invece vuole rompere con la brutta tradizione del passato lancerei una sfida di questa natura
Finora non l'ho sentita lanciare da nessuno
Come non è che cosa proporre
In primo luogo bisogna cambiare la fonte di nomina
Perché quella è la metastasi la presenza del conflitto di interessi a Mediaset e la presenza dei partiti di tutti noi alla RAI quello è il nodo da tagliare
Non ci si dovrebbe andare oltre senza avere tagliato questo nodo S invece poi perché questi sono i numeri si dovesse decidere di procedere con questa nomina io accoglierei la straordinaria proposta che è venuta da Giovanni Valenti di su Repubblica
E da tanti altri intellettuali giornalisti ed è quella di non mettere i propri fedeli
Ma di presentare una cosa straordinaria di nomi addirittura farei le primarie visto che piacciono tanto le primarie on line perché nomi come Saviano non potrebbero essere nel futuro consiglio di amministrazione
Ho Sandra Bonsanti
Lo scrittrici sia giornaliste coraggiose come la Capacchione giuristi come Rodotà
Da imprenditori come Lo Bello l'imprenditore antimafia e se ne potrebbero aggiungere tanti e tanti altri cioè vorrei che si facesse capire che esiste uno schieramento che invece di pensare a proteggere se stesso
Intende investire chiamando a raccolta donne e uomini di ogni tendenza che abbiano in sé i germi della difesa della libertà e dell'articolo ventuno della Costituzione questa sì che sarebbe forse una sfida esaltante non del destino di Villari