VI Congresso di Democrazia Proletaria

Il sesto congresso nazionale di Democrazia proletaria
Il mio saluto va a tutti quanti hanno accettato il nostro invito a partecipare a questo congresso
In modo particolare lo rivolgo però ai rappresentanti del popolo palestinese
Il cui dramma continua scandito dall'uccisione quotidiana di donne uomini vecchi e bambini chissà buono il diritto alla loro terra del sogno della loro libertà
Sogno di diritto che si realizza in questi giorni anche nelle lotte dei lavoratori polacchi
Che rivendicano non solo migliori condizioni economiche ma anche e soprattutto un ruolo da protagonisti nella società
Un abbraccio fraterno lo rimandano a tutte le compagnie ed ai compagni delegati anche se qualcuno manca all'appello e con tristezza ed affetto ricorda tra di essi i compagni che erano componenti della direzione nazionale
Stefano Gennaro e da tre anni
Alle compagnie
Che sono sempre più presenti nel dibattito
Alla loro voglia di protagonismo allora antica e nuova sicurezza il primo augurio
Che sappiano portare il segno della loro diversità in questo congresso ed all'interno del partito
Contribuendo a far crescere un modo di fare politica più rispettoso dei nostri tempi e più premio dell'Ance di liberazioni che in tutti noi
Voglio esprimere
Poi a nome di Democrazia proletaria del Trentino la nostra gioia di potervi ospitare e fare in modo che possiate serbare in un solo politicamente un ricordo positivo del congresso
Io penso che avrete avuto modo di conoscerci un po'attraverso i nostri compagni impegnati nella segreteria e la direzione nazionale
Ci auguriamo che democrazia proletaria del Trentino abbia dato un contributo significativo
Per forti non solo di una presenza e di un risultato elettorale
Che rifiuta l'uno e sette come soglia invalicabile ma anche del fatto che siamo un partito federato a Democrazia proletaria nazionale come scelta strategica
Le riflessioni per la nostra situazione autonomistica ci hanno stimolato
Rafforzano l'orizzonte di alternativa basata sullo sviluppo delle autonomie locali dell'autogestione e del federalismo e siamo fieri che democrazia proletaria abbia fatto proprio questo orizzonte
Anche perché insomma risponde alla domanda di democrazia dal basso che percorso originale rispetto allo statalismo imperante nella cultura della sinistra
Nel settimo congresso di democrazia proletaria del Trentino abbiamo definito Democrazia proletaria un partito di ricerca
Ed io vorrei che questo congresso
Confermasse l'immagine di Democrazia proletaria come quella di un collettivo politico che sta compiendo uno sforzo di ricerca di un autonomo progetto politico di trasformazione frutto dell'incontro di culture diverse
Non possiamo infatti che essere un partito di ricerca
Anche perché accanto ad un gruppo di compagni che hanno fatto tutti i congressi e qualcuno prima in partiti della nuova ove che sinistra ci sono tantissimi
Che non provengono da precedenti esperienze e per i quali democrazia proletaria costituisce la prima militante
In DP dunque convergono storie e culture diverse nonché diversi percorsi individuali
E ciò rappresenta io penso un segnale di speranza ed un antidoto acché DP non invecchi su se stessa
Certo sono pochi
L'Osservatore disposti accogliere questi elementi
E preferiscono accreditare ancora l'immagine di Democrazia proletaria con una categoria residuale del sessantotto del sessantotto qui abbiamo ereditato la carica libertaria ed egualitaria ma non ci siamo fermati la nostra ricerca continua
Permettetemi ora qualche riferimento alla mia realtà di appartenenza
Io sono consigliere comunale di Riva del Garda e come tutti i rivali amo questo lato però non posso esimermi dal parlargli di quello che talvolta si nasconde dietro le apparenze
Il turismo porta benessere ma se guidato dal profitto a tutti i costi allora accanto all'arricchimento di pochi ci sarà depauperamento delle risorse ambientali e lo sfruttamento del lavoro
La qualità della seconda casa sacrificata operante nel territorio ad uno sviluppo urbanistico disordinata è sbagliata
E rischia di far saltare definitivamente l'equilibrio ecologico che il lago di Garda è riuscita a mantenere
Nonostante le industrie l'agricoltura avvelenata e di centri abitati scarichi non senza alcun controllo sostanze inquinanti e tossiche
Rare sono le spiagge dove la balneazione sarebbe possibile e le aggressioni speculative continuano
Tanto da lanciare un grido di allarme e da fare avanzare come democrazia proletaria del Trentino e delle sponde venete e bresciani una risposta una proposta di parco del Garda che integri l'economia e la cultura dell'ago
Con quella delle splendide montani circostanti
Ma una lunga battaglia
Il giorno dopo giorno dobbiamo difenderci da progetti assurdi da nuove autostrade anche qui sulla sponda trentina dove la qualità delle acque migliore e dove è stata vietata la navigazione a motore
Anche qui dopo il lungolago dove è ancora patrimonio verde pubblico dobbiamo difenderci da una politica di privatizzazione e distruzione
Dicevo e poi l'altra faccia nascosta del turismo e lo sfruttamento del lavoro
Due mesi fa abbiamo organizzato un convegno sulla qualità del lavoro in Trentino proprio per dimostrare attraverso le dirette testimonianze come la qualità del lavoro e la tutela dei lavoratori non sia affatto migliorata negli ultimi anni
Anzi con le esigenze della ristrutturazione capitalistica e con lo sviluppo del terziario era cresciuta la forza lavoro marginali
Le forme di lavoro precario e neri e nel turismo abbiamo specie tra le lavoratrici le forme più evidenti di super sfruttamento ed assente di tutela
E questo in una provincia che distribuisce finanziamenti e contributi ad imprese artigiani d'albergatori e che potrebbe quindi esigere un maggior rispetto dei diritti dei lavoratori
Sono convinta che democrazia proletaria
Che ricerca l'unità dei lavoratori e del proletariato deve guardare un priorità a questi settori trovando contenuti di unificazione e di lotta nelle battaglie per l'occupazione e la solidarietà
E parlate di solidarietà
Io vorrei ricordare che nonostante i tanti risultati ottenuti non siamo ancora riusciti a farsi che la passeggiata lungo il lago ispiro percorrete volentieri
Nelle pause di questo congresso sia accessibile anche ai soggetti disabili eliminando le barriere architettoniche
A chi non ha uguali possibilità a chi è tagliato fuori da una normalità fatta su misura del produttivi Simone Democrazia proletaria deve offrire tutta se stessa
Convinta che un partito che vuole l'alternativa questa alternativa deve misurare non sulla base dei privilegi ma proprio sulla base dei bisogni degli ultimi
Compagne e compagni non mi resta formulare un altro augurio
Un augurio politico
Che questo congresso permessi da un passo avanti
Che la vivacità del dibattito e la diversità delle posizioni non blocchi di Fini nel suo processo di crescita e di ricerca
Ma che anzi costituisca un'ulteriore tappa del percorso di costruzioni d'identità di un popolo letteraria
Sono tante le domande sociali che ci vengono poste da frenetici e complessi processi di mutamenti economici e culturali
Io sono altrettanto tanti gli spezzoni di un possibile movimento per l'alternativa che guardano a Democrazia proletaria con attenzione
Non è il caso di deludere queste aspettative
E io credo che l'impegno maggiore lo dobbiamo a venire nel costruire una cultura dell'alternativa che sappia fare i conti con gli errori della sinistra
Rompendo quando è necessario ed unificando quando è possibile
Una cultura che si basi valori della solidarietà e dell'egualitarismo della democrazia e del rispetto della diversità
L'unica che rende in misura che spetta a questo congresso definire Democrazia proletaria un partito parziale ma essenziale
E compagni cari compagni non mi resta che passare la proposta di presidenza di questo sesto congresso nazionale invito quindi e compagne e i compagni Loredana De Petris
Un Beretta Fortunato
Gaspare Nuccio Domenico Jervolino Emilio Molinari Gianni Tamino e Paolo Tonelli
Come presidenti effettivi che avranno il compito di organizzare i nostri lavori per questi cinque giorni di intenso e proficuo lavoro
Invito inoltre alla presidenza e compagni e i compagni Giovanni Russo Spena
Renzo proconsoli in rappresentanza di DP del Friuli
Mario Capanna Corrado Delle donne Filippo Giunta Massimo Gorla Bianca Guidetti Serra vera e Lombardi Alberto Tridente in Pietro Galluccio e Paulo Pisu in rappresentanza di Democrazia proletaria sarda
Compari un avviso ci sono ancora dei delegati che sono fuori della sala
Perché io ero capi delegazione sono comodamente seduti cui quindi capi delegazione che hanno ancora i delegati della loro delegazione all'esterno del Palazzo dei Congressi sono invitati a scendere lì sotto
Non si sente
Disastro
Va bene sì
Si sente
Ci sono dei capi delegazione che hanno ancora membri delle delegazioni che sono all'esterno del Palazzo dei Congressi quindi questi capi delegazione devono andare al di sotto dove lui si fanno le formalità esosi speriamo esternalità per le delegazioni
Compagni di allora la parola per un breve indirizzo di saluto al sindaco di Riva del Garda Enzo Bassetti
Sì ringrazio per la possibilità che mi è data di poter formulare
Questo breve saluto ed estendere a tutti voi
Il benvenuto arriva a nome della città che rappresento
Ma vorrei che questo mio presenza non venisse interpretata come doverosa risposta ad un cordiale invito quanto piuttosto come ideali incontro fra voi e la comunitari vana
Quali cita che basa sull'attività turistica congressuale gran parte della propria economia
Siamo certamente abituati all'ospitalità io nuove numerose presenze fra Dinoi
Ci seguono appuntamenti di rilievi ed incontri concedente realtà specie diverse dalla nostra
E a volte anche poco conosciute
Quello di oggi non rientra però del tutto in questi canoni
Non solo perché di democrazia proletaria si conosce ruolo e l'attività in campo nazionale
Quanto con la sua presenza da lunghi anni in Trentino e arriva con il un rappresentanti attenti alle numerose problematiche locali critici attivi protagonisti anche del nostro consiglio comunale dunque segretaria a rilievo nella nostra vita e sociali ha colto apprezzamenti anche che nella nostra comunità
Questo mio saluto pertanto volessero soprattutto l'accoglienza di Riva i rappresentanti nazionali del resto del Paese di un partito che anche in sede locale gode distinguete parte della nostra realtà
Se mi nutro onorati che se state scelte alla nostra località quale sede per il vostro congresso che sappiamo importante ed è atteso per i vari temi che saranno trattati
Nell'augurarle pertanto i lavori possono svolgersi in modo proficuo soluzione di problemi all'ordine del giorno poi anche sperare che possiate vere anche il tempo per apprestare deriva e le bellezze naturali che ci circondano
Ringraziamo il sindaco di Riva del Garda diamo alle parole per un altro indirizzo di saluto
Diamo la parola per un altro indirizzo di saluto al vicepresidente della giunta della Provincia autonoma di Trento Walter Micheli
Ma io vi porto il caldo grazie del Governo della Provincia autonoma di Trento
Per aver scelto il trentino come sede del vostro congresso nazionale una scelta che interpretiamo come segni o di attenzione e di simpatia
Per la storia la cultura i problemi della nostra terra
Con la sintesi efficace in tempi recenti vi siete definiti un piccolo partito dalle grandi ragioni anche noi siamo una piccola provincia
Dove in passato si sono dispiegati valori e tensioni
Che hanno plasmato partiti movimenti e società e che oggi ci impongono di progettare praticare un'autonomia di grandi ragioni basate su grandi valori
Mi auguro che in questi giorni di approfondimenti su grandi temi e su grandi scenari voi possiate perché pire o almeno sfiorare questo nostro sforzo che ci ha portato a non rimuovere durissime drammatiche elezioni come quella di stava
Per promuovere una politica dell'ambiente del lavoro della solidarietà internazionale che mettano a buon frutto le disponibilità autonomistiche finanziarie e legislative del Trentino
Ed è importante riconoscere e non lo facciamo oggi realmente in questa occasione
Che su questi temi fondamentali vi è stato il contributo l'apporto e in qualche caso anche la convergenza attiva del vostro partito
La qualificazione del nuovo piano urbanistico provinciale con il recepimento su tutto il territorio provinciale della legge quattro tre uno
La decisione di recepire direttamente in difetto di scelte e decisioni nazionali la direttiva sulla valutazione di impatto ambientale
L'approvazione della legge di ordinamento dei parchi naturali avvenuta qualche settimana fa che ci porta a governare a parco il sedici per cento del territorio trentino fino alla determinata scelta di porre l'ambiente affondamento di ingenti iniziative pubblico a sostegno dell'occupazione
Sono esperienze che questa Provincia può oggi portare come contributo per un nuovo processo di sviluppo dell'intera comunità nazionale
Per questo contributo di impegno la vostra forza politica ha espresso un ruolo importante e costante
Da allora presentazione del vostro congresso e soprattutto dalla vostra quotidiana militanza appare grande il vostro impegno per la pace e la solidarietà internazionale
Uno dei valori profondi di questa nostra comunità trentina si esprime nelle forme estesissima del volontariato cattolico e laico nei Paesi d'Africa e d'America
Cui abbiamo corrisposto con la prima legge regionale per lo sviluppo e la cooperazione che muove in questi mesi i primi passi
Anche questa è stata una scelta di valori che ha coinvolto con il governo dell'autonomia le porte della solidarietà e dell'impegno tra cui la vostra
Molte troppe cose restano ancora da fare ma è importante che ciascuno segua la bussola della propria storia dei propri valori
L'esperienza nostra e l'esperienza di una provincia con una forte identità coagulo di molte diversità culturali e territoriali ciascuna legittimata ed impegnata a costruire le cose nuove dell'autonomia
La vostra scelta
Di organizzazione di partito su basi federate
Li ha portati nella sinistra a sperimentare modelli minoritari
Ma che trovano soprattutto in rapporto al bar una realtà marcatamente autonomista come la nostra motivo di riflessione anche rispetto alle nostre esperienze istituzionali
Non vi sembri quindi improprio anche se parlo come espressione del governo provinciale ricordare il richiamo che Carlo Rosselli esprimeva come monitori obiettivo per il rinnovamento delle istituzioni e della sinistra italiana
Con l'impegno a costruire un organismo nuovo da capo a piedi
Sintesi di tutte le forze che si battono per la causa della libertà e del lavoro e ancora che è assurdo imporre a così gigantesco impegno un'unica filosofia un unico schema un'unica divisa intellettuale
Il mio augurio e che voi contribuì a te con il vostro lavoro il vostro congresso a procedere su questa strada grazie
Ringraziamo il vicepresidente della Giunta provinciale per il suo indirizzo di saluto e a questo punto in ogni congresso ci dovrebbe dare la parola al segretario del partito per la relazione introduttiva invece noi compagni abbiamo fatto un'altra scelta
Pensando ai nostri fratelli palestinesi pensando al fatto che da mesi un popolo il popolo palestinese lotta con le mani con i bambini con le donne con idee
Grazie care
Isola
Per questo
Anziché aprire il nostro congresso con la relazione del segretario del partito noi diamo la parola per l'apertura ufficiale del sesto Congresso nazionale di Democrazia proletaria
Rappresentante in Italia dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina compagno Nemer Hammad
Cari compagni care compagne
Le ha ringrazio
E un grande privilegio per me
Parlare in apertura del vostro congresso
E portarvi il saluto dell'opera dell'Organizzazione per la liberazione della Palestina
E il saluto del popolo palestinesi lotta per i suoi diritti
Sacri
Per il diritto alla vita alla terra e alla libertà
Vi porto il saluto particolare del compagno di Yasser Arafat
Per darsi amento di tutti i militanti dell'orco
E il nostro popolo
Per le tanti si attivi che a Rieti
Entra preso a favore della lotta delle correzioni del nostro popolo
Democrazia proletaria
Ha saputo in questi anni e non istanti la difficoltà
Mantenere Irvine fu lo spirito della solidarietà internazionale
La solidarietà con la causa nazionale del popolo palestinese i
Occhi diffusa in Italia
Ora Chiomenti è ricco nel vostro contributo
Mutui troppo forte
E trasformarsi in atti politici chi influenza influenzano direttamente i la situazione in Palestina
E nel Medio Oriente
Uno di questi atti può essere il riconoscimento italiano di loro quali unico legittimo rappresentante del popolo palestinese
Ostuni
Sarebbe un importante segnale politico
Come lo possano essere le pressioni politici che con amici solo governo israeliano
Per indurre i dirigenti israeliani a Forlì un limiti alla loro politica ed eversiva
E arroganti e di minaccia continua alla pace e alla sicurezza dei popoli
Compagni
Come voi sapete
Il massacro del popolo palestinese continua ancora in questi giorni
Non è stante le centinaia di vittime le migliaia di feriti e di arresti
La rivolta popolare continua e la repressione israeliana non accenna a diminuire
Il governo israeliano ha aperto anche dall'altro ieri
Una virtù fonte conclude il popolo palestinese dell'IPAB
Ed è recente israeliani continuano a parlare lo scorso linguaggio
Quello della repressioni
Chi pretende di riportare l'ordine con la forza
Le condizioni di vita veri palestinese diventano più tento il rugby lì sia sotto l'occupazioni piene Silvio
E noi vent'anni
Di occupazioni della Cisgiordania e Gaza
Migliaia di case sono stati distrutti
Come sono stati distrutti
Centinaia di villaggi
Della Palestina
Prima delle frontiere
Del sessantasette
Paese intere cancellati dalla carta geografica
Migliaia di cittadini espulsi contare pretesti dal loro Paese
Con il pretesto della sicurezza vengano sequestrate Ittierre
Costruiti decine di insediamenti
Per coloni israeliani nei territori occupati
Il governo israeliano
Fa tutto per costringere il popolo palestinese a lasciare la propria terra
La terra dei contadini e palestinese mi palestinesi vendendolo requisiti e destinati non solo ai Colorni ma anche per usi militari
Mentre il governo israeliano porta avanti questa politica
L'Amministrazione americana
E i film anzi a questa politica
Se oppormi a qualsiasi condanna internazionali
Dell'operato del governo detta all'arrivo
Uno stupro
Mette in crisi lo stesso organizzazioni delle Nazioni Uniti e le convivenza pacifica tra i popoli
Rifiuto di imporre le sanzioni previsti dal diritto internazionale al governo israeliano
E ancora oggi a questo governo a compiere altri crimini e mettila in pericolo la pace nel Mediterraneo e nel mondo
Novantadue miliardi di dollari
Sono stati dati dalle Stati Uniti d'America per Israele dal quarantotto fino all'ottantasette
La politica repressiva del governo israeliano oltre a colpire il popolo palestinesi
E rivolta anche contro la stessa popolazioni israeliana
E potrebbe aprire disastrose conseguenze anche che in altre parti del mondo
Per la popolazioni ebraici questa politica porterebbe i sollecitare il quel terribili mali della vecchia Europa che l'antisemitismo
La guerra e Massa e massacri conquisti dal nazismo in questa parte del mondo
Hanno avuto CUP gravi conseguenze anche per il popolo palestinese
Ultima vittima di cui alla follia criminali
Come sapete i compagni o compagni
Da quella terribile tragedia nasce la tragedia del popolo palestinese
Perché per alleviare i la sofferenza delle popolazioni ebraici si è voluto incoraggiare il muovono intrusioni sta creare il suo stato in Palestina e nessuno sia accurato della sorte del popolo palestinese e che non aveva mai conosciuto latte scremato azioni
Lo Stato di Israele rispondi oggi di armamenti e mio Clear
Cioè è stato possibili e mancanza di qualsiasi controllo internazionali e con la complicità del Sudafrica e delle Stati Uniti
La presenza di Arminio Clear il Medio Oriente e in una situazione di conflitto ancora aperto
E un pericolo gravissimo che minaccia la pace in tutto il Mediterraneo anche perché le armi mio clearence sono in mano ad un governo responsabili
Un governo che pratica il terrorismo internazionali
Un governo che di sci di e ai voti di uscita dei e li darà palestinesi abusiva a Tunisi
E non ti creazioni del Conseil li RFI del capo del governo esalare li hanno era il terrorismo colonne del in fase priest la
Dissi al dodici
Perilli scorso
Che Israele deve prendere l'iniziativa per attaccare obiettivi e palestinesi
E questo azioni deve essere il conquista dalle unità speciali dell'esercito esalare diamo
Ma i criminali che hanno assassinato a cui circa non potranno mai uscite ieri
Cito che Lea are presentato e contenuti avare presentare
La volontà di univano Moody unica donna del popolo palestinesi di continuare la lotta per la vita
Per il diritto all'esistenza per la libertà la di Mietta per il diritto all'autodeterminazione
Company e compagni
L'occupazione militare il colonialismo la colonizzazioni portano solo a nuove violenze a nuove tragedie
A nuovi massacri
Con i possibile pretendere di occupare la terra di un altro popolo privarlo di su e diritti naturali e pretendere idee che questo popolo accetti questa sorta di
Beh Sonia
E un porre al governo israeliano respinto de rispetto del delitto internazionali
Dei diritti umani ma soprattutto del ritiro delle truppe di occupazioni della Cisgiordania da Gerusalemme e alla cassa
Company e compagni
E in questi anni
E non è stante i tentativi e la continua minaccia di genocidio
E il popolo palestinesi porte sperso
E se a Liala tu e sotto occupazioni militari
Ha saputo sopravvive Eric resiste eri
E ora e operare
Perché L'Unità delle esplorazioni e delle e i viali
Del venti
Una unità di popolo sulla terra di Palestina
E grazie a questa unità
Che il popolo palestinese è riuscito con issarsi
A mettere in crisi l'esercito e al governo di occupazioni e amo per ettari anche le coscienze dei progressisti e democratici di tutto il mondo
E in conclusione Company o compagni vi auguro
Buon lavoro e pieno solo accesso e grazie
Compagni diamo ora la parola al compagno Giovanni Russo Spena nella relazione introduttiva al nostro congresso
Applauso coi compagni e compagne
Care compagne e cari compagni
Permettetemi innanzitutto prima di iniziare la lettura la mia relazione di inviare a nome di tutto democrazia proletaria
Al compagno Alessandro Natta auguri di pronta guarigione
Scusatemi
Anzitutto per l'ampiezza di questa relazione ma ho sentito il dovere di non eludere in uno dei principali emersi da un dibattito ampio certo difficile ma maturo
Si tratta di consolidare l'osso salto di qualità
Eviterò reticenze come documento di novembre che ha imposto ai temi congressuali
Un dibattito si aveva anche quando ha dinanzi posizioni chiare e nette quando tu spero affettuosamente sparare sul quartier generale
Non è tempo di razzolare nell'ordinaria amministrazione o di camminare con la testa rotta all'indietro
è tempo di ricerca possibilmente alta dei messaggi forti di affrontare politicamente le difficoltà
Evitando Restelli banalizzazioni sapendo che non viviamo nel voto spinta ma interagiamo con i problemi che hanno oggi due sinistre e l'antagonismo sociale
Ma permettetemi innanzitutto di premettere tre dati che non solo per noi sono simbolici ma ideali
Propongo innanzitutto di dedicare questo nostro sesto congresso accompagna fratello Abu Jihad
A luglio Luciano Neri ed io l'abbiamo a lungo incontrato ci amava molto e nove luglio
Anche nel suo nome sei messe saremo sempre coi nostri fratelli palestinesi
I palestinesi vinceranno in quella zona del mondo vi saranno due Stati e due popoli che vivranno finalmente in pace perché i palestinesi sono popolo che ha una sua dignità nazionale
Allora ribellione sarà purtroppo pagata ancora a caro prezzo le indicibili sofferenze ma il cammino pool compagno se non si fermerà
Vi era scritta graffiata da una madre ignota una delle splendide donne palestinesi su un muro di Beirut che nella sua tragicità spiega meglio di ogni analisi perché i nostri fratelli palestinesi vinceranno
Questa scritta dice potremo morire tutti ma se resterà una sola donna incinta e sarà l'uso un figlio che libera la Palestina
Così come stiamo accanto compagne e compagni agli operai polacchi e lotta ai minatori agli studenti
Ciclabilità aveva già nei prossimi giorni per la libertà di Amici miei piedi tutti gli esponenti dell'opposizione arrestato in questi giorni
Il secondo ha dato nove in gran parte ed altamente significativo che emerge in questo congresso è la presenza e la riorganizzazione delle compagne
Allora praticati era azione fra donne il loro tesse una rete in cui ognuna dal valore forza all'altra ed è così fedele al proprio sesso
Insieme un contenuto ad una forma politica primaria capace di valide e preziose indicazioni per cambiare la la nostra pratica politica interna il nostro modo di essere partito e ci sta positivamente aiutando a prendere atto che la politica attraverso le mille forme dei condizionamenti materiale culturali ha una chiara impronta maschile ad alcuni anche Democrazia proletaria è segnata
Ci sappiamo soggetto sessuato incominciamo seppur timidamente a farci percorre marcare l'affermazione e la differenza sessuale
Dobbiamo superare enormi ritardi imparare a vivere questa contraddizione a capire i termini teorici politici personali della differenza HP persone che nella storia è stato negato il soggetto femminile
Le donne sono stati private di voce pensiero identità propria
Che la nostra cultura il nostro pensiero il nostro sapere la politica di conseguenza sono segnati da questa mancanza e dietro la pretesa universalità con cui si presentano e sulla quale fino alla nascita del femminismo non avevamo alcun dubbio e forse noi uomini non ce l'abbiamo neanche ora
Non sono altro che cultura pensiero sapere politica maschile
Quindi ora dobbiamo saper fare i conti fino in fondo con il tentativo delle donne di costruirsi come soggetto autonomo dal punto di vista politico sociale e culturale
Lottando sistematicamente contro la continua tendenza a riprodursi di forme di marginalizzazione delle donne
In terzo luogo permettetemi di ricordare ospite di questo congresso e democrazia proletaria del Trentino organizzazione federata democrazia proletaria
Unico partito italiano che per statuto stringe patti di federazione
è un punto importante dalla nostra concezione dello stato della democrazia delle nazionalità delle termiti
Valorizzazione della diversità e dato determinazione sono capisaldi della nostra progettualità alternativa
Anche in questo senso il congresso di Riva del Garda è la proiezione a mio avviso l'importantissima congresso di Palermo
Le cui acquisizioni non siamo stati ancora in grado di far vivere appieno
Proust sulla tematica dello sviluppatore centrato qualche timido passo avanti abbiamo compiuto anche sul piano della ricerca teorica e politica ed alcune lotte significative per i figuranti abbiamo condotto in questi due anni
Nell'acquisizione più piena che lo sviluppo umano deve armonizzarsi a rispettare i cicli biologici
E che non è possibile ipotizzare una centralità politica dei lavoratori che non sconsiglia la cultura tradizionale ancora intriso di economicismo del movimento operaio
Che non ponga al centro del conflitto sociale i contenuti dalla produzione e dell'occupazione
Che cosa come e per chi produrre non è per noi una fuga in avanti una rivendicazione tomi della guida l'obiettivo attuale che ha anche un valore è l'unico vero realismo coniugata con la passione politica di fronte al rischio terribilmente concreto di autodistruzione dell'umanità e della natura
Abbiamo compagni attraversato l'Italia ma Palermo non è lontana anche se devo dire sinceramente io la Meridionale che all'interno nell'ottica di un nuovo meridionalismo di classe ha sempre lavorato
Quando sono ormai spessissimo purtroppo fuori dalla mia Napoli mi sento sempre un emigrato un po'come Troisi
Dato integrante del nostro progetto in una società in cui si è smarrito il valore sociale del lavoro la qualità della vita come ricchezze d'amore nelle relazioni sociali resta un'opera paziente di ricostruzione di un dialogo sociale
Rita assalendo le fila della solidarietà rinnovando linguaggi valori identitari forme espressive
Recuperando l'idea dura egualitarismo capace di valorizzare le differenze di sesso anzitutto degli adolescenti degli anziani dei portatori di handicap tra operatori stessi di cultura questa complessa e difficile ho detto più volte soprattutto perché l'abbiamo voluto non di assestamento ma di ricerca anche destabilizzante per incamminarci utilmente verso sintesi proposte più avanzati
Le piccole crepe apertesi sola probabilmente fisiologiche in parte io credo dovremo convivere a lungo in parte li supereremo nessuno scandalo avremmo potuto vivacchiare
Il tempo invece di interrogarsi a fondo sulla nostra identità propositività in un ambito dialettico di continuità di rottura
Abbiamo vissuto due anni molto intensi da Palermo aveva
Va be'interrogarsi sul futuro su se stesse per tutte le sinistre può dividere divide
Si sono scagliate in una fase di disgregazione sociale
E politica identità collettive forti
Ricerca di Amato identificazione che nella società appartato operai contro ambientalisti proletari italiani contro bollettari immigrati in un Paese come il nostro che diventa sempre più multinazionale multirazziale
E che al nostro interno ha visto i momenti di autoaffermazione di singole identità culturali sociali di federazioni dei criteri contabili anche per questo abbiamo voluto un dibattito aperto franco in cui culture posizioni politiche fluidificare assente si intreccia sono reciprocamente si confrontassero non ha visto il momento si rimprovera indossi nell'auto ghettizzazione
Non sono lo sapete un ottimista per natura ma mi sembra che potremo uscirne con una sintesi più avanzata soprattutto se daremo dimensione politica Renna organizzativo gestionale a questa nostra discussione
Io mi sono sforzato di farlo a partire da questa relazione ecco un'ancora
Però io credo sempre ogni campagna di ogni campagna a cui idealmente qui consegno la mia fortissima volontà unitaria che costruirà l'esito di questo congresso
Esisterà mai io credo un senso comune del nostro tempo collettivo che resiste al più subire Bobby attacchi esterni che non ha bisogno di nuovi dirigenti che dette aperitivi che essa autoregolamentare la propria vita
Ed è naturale e compagni andiamo controcorrente mordi amo di più nella società pretenda una forza e grazia attici regali anche i tappeti rossi e ci lasceremo spaventare è dura resistere ma necessario
Intorno a noi è un male endemico con un sordo nera di tempesta che viene dal profondo
Aumenta la difficoltà sfruttamento nella relazione ma si profila nel contempo un mutamento di fase che dobbiamo saper cogliere è questo il paradosso dell'epoca
Nel contenitore del sistema capitalistico nazionale ed internazionale esplodono conflitti che hanno la dimensione era antropologico
Il capitale si mandi all'inizio rimettendo in piena luce la contraddizione nord-sud centro-periferia invade nell'Esperia diventando essa né azione da alienazione
Ma dall'altro lato e qui una forza politica come la nostra deve fissare i suoi compiti futuri crescono antagonismi nu spezzoni sociale mi soggettiva ed oggettiva critica del presente beh non tale ribellione Bruni Fortini potenziale Movimento per il cambiamento
I prossimi anni io credo certamente saranno caratterizzati da rilevanti spostamenti dei blocchi sociali e politici la scomposizione e ricomposizione
E in questo crocevia storico acquista un significato più forte di prospettiva e la sua marxismo rivoluzionario la nostra ricerca di una nuova sintesi culturali di una dal paradigma teorico comincia a diventare questo è il paradosso ora infatti pienamente attuale la critica marxiana del capitalismo come compimento la società mercantile
Riemerge la pratica la contraddizione fra forma della proprietà e dello sviluppo ciò mercato e socializzazione della proprietà delle informazioni delle culture dei poteri politici
Non si sfugge riemerge il nodo del potere in senso lato
Soppesando in termini di costo economico ad esempio alla salute l'età l'usura fisica e l'efficienza produttiva il mercato della vita rappresenta un usa e getta per il profitto
Come ad esempio alla proposta avanzata in Svezia di ridurre la spesa sanitaria negando ogni cura al malate di cancro oltre sessantacinque anni di età
Una soppressione del più deboli che si estende potrebbero grandi che apre alle proposte avanzate in Francia
Che giungono addirittura a proporre il loro uso come banca vivente degli odierni fino all'esaurimento con una forma di eutanasia passiva
Il sonno della ragione genera mostri ragioni del profitto trasformano in mostri universi i devianti paternale fissare i nuovi termini amministrativi dall'umanità
Il diritto all'esistenza alla solidarietà all'amore la cittadinanza sociale universale dell'Alitalia sono sempre più incompatibili con il capitalismo
Non si tratta quindi divario i nostri legate al solidarismo interclassista massacrante di uno scontro eversivo dell'ordine capitalistico opposto alla sua stessa natura con la ricerca del massimo profitto il capitalismo si sta sempre più trasformando dal modo di produzione in un modo di distruzione brutta
Imponendo costi umani sociali ed ambientali insostenibili con un crescente degrado della qualità della vita
Per questo la crisi attuale assume come dicevo una qualità nuova
Prendendo per la prima volta è evidente il nodo strutturale della contraddizione fra il profitto e sviluppo sociale aviazione dei bisogni che si esprimerà l'assurdità la produzione apposta di sogni
Nella contraddizione tra valore d'uso di scambio
La crescita del profitto che mercifica ogni rapporto sociale
Rompe gli equilibri fra persone una società e natura minaccia la qualità del futuro la vita stessa delle future generazioni
E sono appare evidente lo Stato appunto dalla crisi ambientale il saccheggio delle risorse
La crisi del debito come prodotto dalla rapina imperialista la disoccupazione strutturale di massa come risorsa di ordine governabilità sociale
Il fatto che il successo di un Paese venga sempre più misurato sul peggioramento delle sue relazioni sociali
Da una persona attualità compagne e compagni e dilemma fra socialismo o barbarie ha necessità di proporre un nuovo modello di società
Nella critica le merci del profitto delle forme alienate di accumulazione tanto nell'accidentato nell'Est europeo
Quando controcorrente riproponiamo oggi come sempre più attuale è necessario il nodo alla trasformazione della rivoluzione
Questa la date è una strana parola che ha trovato in un vocabolario ingiallite o in uno scaffale ammuffito
Non facciamo ideologismo
Ma la viviamo il nuovo tipo di dominio delle oligarchie base finanziaria industriale proiettati ormai largamente nel campo dei saperi dei servizi degli stili di vita degli apparati pubblici da riproduzione sociale
Non possono più esistere ad operare a tacere visioni riformiste deboli di riequilibrio che appaiono paradossali e paralizzante avventurista e al tempo stesso ma è all'ordine del giorno il problema di una fuoriuscita sistema socio economica attuale deliberazione dei gruppi sociali e di soggettività individuale questo filo di riflessioni che alla forza dell'utopia progettuale come processa reale di trasformazione non si vede più isolati in un cantuccio estremiste residuali questo è un dato di novità un altro inedito un segno importante dei tempi che dobbiamo comprendere come democrazia proletaria
Da un punto di vista non dissimile se la prendono azzardo politiche si pone all'interno del cristianesimo di base Inari del Partito comunista del femminismo la lega pacifismo dalla sinistra diffusa
è stata presente più in termini culturali e di organizzazione del conflitto indennità nella Conferenza delle lavoratrici e dei lavoratori del Partito comunista
Che ha mostrato sia detto qui per inciso quanto profonda sia la forbice crescente fra obiettivi proclamati e comportamenti quotidiani
Per cui alla programmazione dell'obiettivo un pallone o fittizio esagera sempre un po'delle trenta ore corrisponderà avallo ad accordi come quello respinto dall'allevatore di Fiumicino
Che conferma orale attuale di quarantadue ore e mezzo
Quello sui sabati lavorativi dal gruppo FIAT l'estensione a Torino dei contratti di formazione lavoro oltre il limite dei ventinove anni
Comincia a farsi strada voglio dire però stessa falsa delle cose una riflessione un dubbio un'analisi che sono anche un nostro spazio di valore di interlocuzione insieme
E cioè la necessità per rispondere all'altezza della sfida totalizzante del capitale
Di un progetto che non si qualifichi più dalla sua modellazione o per il suo estremismo dall'altro lato ma per un progetto che sia radicalmente alternativo dotato di complessiva radicalità antagonista l'analisi delle tendenze e la ricostruzione delle prospettive sono ad oggi un compito unico
All'interno della spugna conflittualità che si avanza in questa società complesse neo coltellata occorre far crescere orizzonte ideale a trasformazione
Una concezione del mondo alternativa la prospettiva di un nuovo modello di produzione di consumi di rapporti interpersonali di vita
La nostra proposta di alternativa di sinistra quindi essenzialmente oggi un percorso sociale che combini valori della trasformazione quella costruzione di movimenti di massa e di autorganizzazione vogliamo diventare sempre più un partito sociale un partito di lotta ma anche un partito che sappia dotarsi del passo la lunga marcia dall'alto e la lunga durata di una concezione cioè del mondo alternativa
Impazienza e corto circuito e scorciatoie dettate spesso dalla massa sindrome dell'una e sette per cento elettorale rischiano di impoverire il nostro Progetto
Di FIAT Carlo cade in un momento storico in cultura cresce il suo apporto di massa di interlocuzione politica
Credo che questo aspetto sia anche al nostro interno compagni fortemente sottovalutato alternativa di sinistra non potrà essere pura politica di alleanze schieramento
Gramsciana mente più che mai oggi unità fa coscienza sforzo processa per la costruzione di un nuovo blocco storico
Dava infatti oggi la sinistra politica grande araba fenice ai nostri tempi passai ma le idee quali valori già fosse ben nascosta sotto il vasto mantello delle idee del capitale
Nel più uscire solo vivendo un profondo travaglio una vera e propria rivoluzione culturale una rifondazione
è un bene anzi io credo che oggi anche nei settori politici più attente al suo interno sia crescendo una crisi di identità un senso fastidioso di inutilità un'angoscia esistenziale quasi cresce mi pare la consapevolezza che un progetto che si dica di sinistra non può oggi eludere un nuovo da storicamente attuali
Contabile cioè uno sbocco maltosio hanno basato sui nuovi razzismi dall'attuale fase della rivoluzione industriale avanzano invece di attualità di fronte a questo sviluppo delle forze per
File allatta necessaria per una posizione nuova del lavoro alla società l'abolizione della leva salariato il superamento delle logiche di sfruttamento di violenza di guerra
Siamo forse agli albori di un lungo processo politico che per fare incontrare forse gruppi sociali
Spezzoni politici che hanno compiuto percorsi diversi ma che si trovano accomunati da questo ambito di riflessione
Qui i compagni che si colloca la proposta del movimento politico e sociale per l'alternativa
Che individuiamo come strumento di lavoro sociale insieme come laboratorio politico
In cui i vari apporti se arricchiscano a vicenda trasformino accettino di essere trasformati mettendo in circolo idee proposte selezionando obiettivi di lotta
Negarne la necessità sarebbe frutto miopi e io credo di una mancata comprensione dei processi sociali e politici che si vanno aprendo dei modo delle forme del conflitto attuali
Il nome di un baldo populismo agitatorio alla visione puramente resistenziale di crescita su se stessi sostanzialmente conservatrice ed immobili sta
Non possiamo perdere l'occasione di uscire dal ghetto di scongelare le nostre energie
In una società che ha una struttura sociale e politica complessiva che diversifica sempre più i percorsi di politici da zero dazione a sinistra
A me non pare affatto che ciò significhi riproporre ipotesi movimentista
Anzi significa valorizzare in pieno rafforzare Democrazia proletaria come farsa autonoma organizzata che fa politica produciamo delegazioni precise verifica il suo progetto e la sua identità
E mi pare sia ingiusto sotto sottovalutare che dalla Conferenza di programma di un anno fa ad oggi passando attraverso quel modestissimo strumento che è stata la lettura e la sinistra
Piccoli ma importanti processi di interlocuzione sociale politica siamo andati avanti
Con risultati anzi più spediti ed ampi di quelli che io stesso potesse immaginare
Ci confronteremo anche qui in questo congresso con alcuni di questi interlocutori
Ma non possiamo compagni quali realistico trionfalismo ritenere che democrazia proletaria abbia tutti dentro di sé i processi di sovversione sociale
Ne ha possibile una riproposizione stantia di una vecchia politica delle alleanze
Noi abbiamo una nostra specifica identità
Ne abbiamo mai invocato eredità stretta di questo o quel filone però la sinistra tradizionale gridando ai tradimenti nessi poniamo come eredità di vecchie varianti eretiche del movimento operaio
Questa nostra diversità positiva ci permette sintesi teoriche politiche sempre più avanzate
In questa prospettiva riteniamo che democrazia proletaria sia parte ma parte organizzata essenziale molto o di un movimento politico e sociale per l'alternativa
Che individui limite soggettivo a cambiamento la realtà attuale nell'assenza di un progetto complessivo di riposo di rivoluziona mentre la società il problema quindi resta la sinistra la sua Rifondazione l'identità gli orizzonti i soggetti sociali
Non vogliamo insomma costruire compagni una sede uno strumento in cui l'operaio ad averli dono dell'Ansaldo riscopre dopo anni dell'astrazione ideologica
Che l'assolata intreccia valori interessi impegni quotidiani con il compagno della leva nelle cooperative di solidarietà internazionale sulla parte nord sud
O con il prete missionario Dini inizia o dimissione oggi
O che permette al portuale di Genova ai alla aeroportuale di Fiumicino o ai Cobas dare un apporto non puramente strumentale con l'intellettuale democratico
Costruendo invece un apporto politico reale
L'operaio abbandonato ed anche duramente combattuto al sindacato
Spesso isolato dai suoi compagni di lavoro quando la lotta per la riconversione alla fabbrica di armi in cui lavora quando l'ambaradan guerra
Deve poter incontrare intrecciare stabilmente stabilmente compagni il suo percorso dove il pacifista poi di far mista bilaterale
Già democrazia proletaria come organizzazione ha intuito danni questa impostazione di lavoro politico
Tenta di praticarlo partito che ricostruisce comunicazione sociale ed ideale ma non basta
Stiamo entrando come dice la quale Hannover in una fase in cui la distinzione fra processi culturali ideologici economici e politici dall'in un secolo sviluppo oggi per la prima volta del pieno capitalism
Il capitale ha prodotto in questi anni un aspetto di una ristrutturazione non puramente restauratrice ma dinamica che ha cambiato le regole del gioco un vale il proprio surplus ideologia
Mentre la sinistra si vergognava anche sorella pronunziare la parola eguaglianza ritenendo un po'giacobina e da collocare storicamente direbbe il compagno Occhetto a proposito dalla Rivoluzione d'ottobre
Anche la rivoluzione francese e compagni
La sinistra furioso furiosamente distruggeva se stesse la sua memoria storica la sua tragedia storica
Fatta di vittorie sconfitte di luci ed ombre mentre infuriano infuria e il tentativo che anche dialogico e distruggere l'esistenza dell'idea stessa di trasformazione di possibilità di ribellione
Non a caso sia detto per inciso lo Stato si appresta a governare anche le nuove relazioni con cui oggi si esprime il dominio
Il campo delle informazioni delle comunicazioni di massa dalla stessa ingegneria genetica un controllo sempre più Bertone passivo che coinvolge la stessa nascita la morte l'entrata in giunta e l'uscita dalla vittima
Ciò però di converso comporterà io credo sempre più nel futuro già da un porta oggi che il momento della rottura darebbe una capitale non avviene più solo sul dato materiale
Non è questo ovviamente però non è una novità ma va accolta oggi un'accelerazione del processo che riguarda centinaia di migliaia di persone e può diventare fenomeno di massa in un futuro nominalistico
Allora il movimento politico e sociale anche un compito più ambizioso direi sociopolitico ideale
Intrecciare percorsi di lettura fallare diversissimi separate a volte da un afasia c'era una frattura linguaggi costruire cioè una contaminazione un intreccio fra percorsi che potrebbero non incontrarsi mai nella società di oggi
Cioè il giorno del volontariato da un lato che lavorando fra gli ultimi dalla società risale dal puro dato assistenziale a congiungere sfera etica e politica
Comprende quali sono i meccanismi del capitale che genera povertà
è che senza aver mai letto il Manifesto di Marx comincia a pensare che gli ultimi non devono solo essere assistiti ma devono prendere il potere
Per passare
Agli antipodi di un percorso completamente differente
Il compagno autoconvocato dal Partito comunista del sindacato dall'altro
Che matura sempre più la necessità del passaggio da una pura lotta interna le sue strutture all'incontro con altri percorsi alternativi bene fra questi soggetti dobbiamo trovare una sede che permetta a confronto
Individuazione di obiettivi di lotta comuni
Democrazia proletaria già a fare la sua parte in questa direzione come deve all'intellettuale collettivo che tenta di essere sempre meno un contenitore sindacalisti Clo è sempre più costruttori di Progetto di politiche io accetto anche questa spiegazione compagni Pietro afflusso di centinaia di giovani ad ogni iniziativa politico culturale del CIPE
O all'Ansa di Progetto di vendita ed insieme di ricerca che hanno come dato importante caratterizzante
Intelligente collettivo premiato i nostri corpi importanti convegni più recenti quella delle compagne quella dei giovani è quello del attrice da lavoratori
Ma sarebbe ingenuo puramente liturgico è sbagliato ritenere che sia democrazia proletaria da sola ad esaurire questo compito
Significherebbe al di là delle parole che richiama non superficiale orgoglio di partito un micidiale miscuglio di movimentismo e di concezione del partito unico
Soprattutto significherebbe sottovalutare in quali forme mondi esaltanti ma intrecciati spesso positivamente confusi
Avverranno allarghi processi di liberazione nel mutamento di fase politica e sociale che potenzialmente si apre in cui dovremo saper fare tutta la nostra parte
Il nostro disagio il dubbio anche positivo che ci tormenta anche in questi giorni quando non è strumentale figlio necessario di questo sforzo di ricerca che liberano gli stessi la nostra introiettate mentalità resistenziale verso processi politici molto più grande di noi Pato noi stessi stiamo è bene dirlo più di ogni altro alimenta
Anche per questo siamo un partito di frontiera
Il movimento politico e sociale per l'alternativa in cui una democrazia proletaria più organizzata più autonoma e con più identità
Proprio perché è stata tale motore costruisce laboratorio politico alimenta processi sociali insieme a forze sociali organizzate ad altre forze politiche
è uno strumento necessario attrezzarsi al possibile passaggio di fase
Si tratta infatti di dare una strumentazione più efficace alla parte attiva dalla Società antagonista quadro di percorsi problematiche storie consapevolezze ambiti d'iniziativa molto diversificati ma attraversate da valori oggi comuni che possono costituire risposta concreta alla crisi di rappresentanza Progetto e di identità della sinistra
Una strumentazione che sappia anche proiettarsi a livello europeo ed internazionale interagire con ampio respiro con percorsi non dissimili che si stanno aprendo all'interno della sinistra europea
In Francia come in Spagna come in Grecia come impone
Una rete cioè che amplifica impatto sociale e politico che amplifichi la carica soggettivamente e oggettivamente anticapitalista e classista
Per affrontare una fase che richiede maggiori capacità di mobilitazioni è una qualità nuova della posizione di classe
Non a caso ad un altro passaggio di farsi nella seconda metà degli anni Sessanta Tanzi e insisteva sulla necessità di organizzare in maniera parte dialettica il grande e il secondo di sorta
Alla sua approvazione in un contesto così diverso non è dissimile io credo a rapporto intercorso fra la ricerca dei Quaderni Rossi successive esperienze e crescita di movimento
Non si tratta insomma di riproporre Frontini S-mine patti federativi
Ed essi certamente lungi dal costituire motore del movimento politico e sociale lo limiterebbero
Gli metterebbero piombo nelle ali definirebbero pregiudizialmente all'orizzonte tagliando fuori culture soggetti sociali interlocutori mi pare che avvenga sottovalutato un aspetto decisivo
Fare propria la concezione della diversità ed è la differenza significa fondare un'ipotesi politica ed un obiettivo tattico organico di farsi che svolta positiva credo per Democrazia proletaria
Sul processo e lardo
Molteplici e differenziato soprattutto sul piano sociale
Un percorso cioè comune fa Diversi appunto
Altrimenti rischiamo di ricadere in un'ottica puramente istituzionale
Forzando a processi e percorsi che porterebbero a oggi non più unità badate ma fratture divisioni non solo e non ma anche ai nostri interlocutori
Nate dalla delibera nuove future potenzialità aggregative
A Napoli compagni un famoso detto popolare ricorda che la gatta per la fretta partorisce spesso Gatti dici
Proponiamo dunque
Un confronto serrato fra diversi
Che sono portatori di pezzi di Teoria e pratica sociale che possono intrecciarsi in una ricerca comune senza abbandonare il proprio patrimonio storico e ideale
No suggeritori grilli parlanti al Partito Comunista dal sindacato
Ma strumento di riaggregazione necessaria dentro la crisi delle sinistre
Dall'irriducibilità del conflitto di classe
E delle forme di politicizzazione che nascono sulla problematica sessuale giovanile pacifista ambientale però non la centralità dei diritti del cittadino
All'interno le Baron tagliato dalla nuova cooperazione delle comunità di accoglienza fa portatore di antica eccetera
Una sinistra impossibile appunto
Perché si oppone ancora perché non accetta le compatibilità capitalisti
Una sinistra impossibile che cresce la denuncia dell'oppressione modernità marcescenza insieme del sistema
Che continua a pensare non come residualità ma proprio dei respiro progettuale che più che mai oggi noi siamo gli unici realisti perché abbiamo compreso che è necessario per andare avanti l'impossibile
è indubbio
E credo che questi soprattutto siano i nodi dell'incertezza del disagio calcoli compagna avvertono nel nostro corpo militante se non vogliamo fare del soggettivismo
Che noi abbiamo davanti grossi problemi compagni compito immane
Crisi di transizione di crescita nessuno ottimismo sono momenti di difficoltà che debbono indicarci il modo di vivere alla nostra presenza all'interno del movimento politico e sociale per l'alternativa
Ah se riparte nella sinistra nella società una tendenza alla radicalizzazione e allo autonomizzazione di aree sociali e politiche
Come è avvenuto sempre Sempre compagni alla nuova sinistra in tutti i passaggi di fase
Il nostro essere collettivo il nostro albero di eredi dolorosamente scosso dalle stesse novità che ha contribuito ad alimentare con la proprio posizione
è evidente a me pare che il nostro progetto di frontiera proprio perché a cavallo fra più territori può anche ricavarne cultura della divisione dall'attualizzazione
Pure per la tangente spontanei mistiche o di alloggi Zanchi sui singoli aspetti una contraddizione
Permangono insieme convivono l'abbiamo alterne coscienti possibilità di arricchimento e listini polverizzazione
Noi dobbiamo saper vivere questa contraddizione migliorando continuamente la nostra capacità di sintesi per superare ogni immediati
Certo ai meteorologi veramente facile a dirsi difficile a farsi come il comunismo appunto
Ma è la scommessa che lanciamo hanno esteso in questo sesto congresso
E che certamente non io ma credo nemmeno nessun bravo dirigente può ritenere di poter risolvere da solo Serbia senza un ampio e paziente coinvolgimento collettivo
Alla nostra crescita pura petizione di principio un semplice astratte imperativo categorico se non si verifica un salto di qualità complessiva del e nel movimento conflittuale RU
Ancora una volta compagni per ricordare la vecchia frase dobbiamo osare vincere a sapendo che abbiamo vissuto momenti peggiori di quelle di oggi
Sono davanti a noi complete di risistemazione adeguamento
Proprio perché l'abbiamo attrezzarci ad una nuova fase le cui caratteristiche tenterò di analizzarli
Si dischiude ora la terza fase del ciclo sociale politico apertura di legno sessantotto sessantanove
La prima fase azienda stata quella di un decennio circa di alta marea e la seconda quella di un altro decennio di ripiegamento e stagnazione
Se parla di nuova fase dunque e perché ritengo che si stia uscendo dalla stagnazione
A terza fase nella quale ci stiamo inoltrando quindi collochiamo la costruzione del movimento politico e sociale
Dunque una fase di ricerche di esperienze o meglio a inizio delle potenzialità di una fase di ripresa omologa in questo senso a decennio Cinquanta otto sessantasei
Poiché non vogliamo in questo ventennio celebrare i sessanta otto informi idealista
Va sempre ricordato che senza infatti questo decennio preparatorio sarebbe impossibile capire è stato il sessantotto sessantanove con riduzione degli studenti e l'imponente ondata operaio
Il momento degli studenti fortemente influenzato Volcei dalla guerra di popolo in Indocina dalla rivoluzione culturale si colloca sul terreno del marxismo e dell'anticapitalismo
Si dette una strutturazione ottava le forze politiche dalla sinistra tradizionale
Perché dico al riformismo tentò il contatto diretto con la classe operaia
Alla lotta operaia percepì con un potente alleato politica e sociale si generalizzato recupera agli impiegati Azzaretti nelle sue obiettivi imponendo a sindacati riluttanti e ostili l'orizzonte dell'egualitarismo
Produsse nuove strutture di democrazia diretta e di rappresentanza capillare è controllabile dal basso
I nuovi padri studenteschi e queste due mentre l'avanguardia dei lavoratori che coscientemente rompeva con il riformismo avviare infine la costituzione delle organizzazioni rivoluzionarie della nuova sinistra
Nonostante la durezza della risposta avversaria il movimento credibile e perdura dall'impressionante alta marea di un decennio
Ma se non riuscirò statali patrono di fascisti direttamente a piegarla questo buffonata incanalate da Renato
Dai suoi limiti soggettivi
Che consentirà l'avversario dapprima di conservare presidi strategici e di riprendere fiato Palmi recuperare solidità di riprendere l'iniziativa e di passare infine al contrattacco
Di passare cioè alla fase successiva quella del decennio di sconfitte che solo ora ci stiamo lasciando alle spalle
La nuova sinistra del movimento degli studenti soggettivamente orientata in senso anti capitalistico erano assolutamente insufficiente è una spallata alla strumento centrale del potere capitalistico
In questo capitolo di quegli anni
Necessariamente veloce trovano spazio solo i dati e di processi di fondo
Quindi trascura ovviamente l'analisi dei limiti politici ed ideologici della nuova sinistra di allora di settarismo fra le organizzazioni dirigerlo impazienza rivoluzionaria
Di grande debolezza sul terreno dell'analisi dell'avversario dell'economia e dello Stato
Cioè che ritengo che in ultima istanza ebbero scarsa incidenza pratica
L'entrata massicce in campo dei lavoratori contro l'avversario di classe sul piano politico non si ebbe perché l'esperienza della grande massa di lavoratori ha urlato
E la testa degli apparati sindacali del Partito comunista dall'altro unitamente concorsero nel senso di ritenere ancorata ad una dimensione essenzialmente sindacale la dinamica del movimento
Una dimensione di classe ed estremamente radicalizzata Ascierto
Molto gestita basse dai consigli ma ripeto è una dimensione essenzialmente sindacale che non è riuscito ad avere una coscienza di sé ed a rappresentarsi anche sul piano politico
Fu qui la grande abilità tattica uno splendido esempio di politica di doppio binario dei vertici degli apparati sindacali del Partito comunista
Di piegarsi come fu sceglie la spinta dal basso ad un nuovo sindacalismo centrato sull'egualitarismo essi consigli indubbiamente classicista e per così dire intrinsecamente rivoluzionario
Ma anche in pari tempo di tenere la politica nel suo aspetto senza essenziale
I rapporti di potere politico fare classi fuori dal campo di intervento del movimento che lotta dei lavoratori
E questa certamente fu una causa decisiva della sconfitta
Mentre le masse popolari proseguivano alla mobilitazione
Ed in sintonia con la lotta studentesca dei lavoratori
Si aprivano nuovi fronti nello stato Società Civile nella chiesa si pensa all'emergere dei gruppi di base
Negli apparati dello Stato la magistratura la polizia dalle istituzioni tra psichiatria delle carceri sul terreno della salute e così via
Così come nella vita sociale quotidiane nel diritto si pensa alle battaglie sui diritti civili e a quella importantissima vinta sul terreno divorzio il lato dominante della politica di doppio binario
Il suo lato strategico reale cioè la subalternità ideologica allo stato borghese e dalle compatibilità di sistema da parte dei vertici degli apparati sindacali del Partito comunista
Escogitare ha via via i modi per incanalare la spinta di massa per renderla funzionale ad un processo di ascesa del Partito comunista al governo in sodalizio con le principali forze borghesi
Che storicamente il modo di pensasse al governo del riformismo in Italia
Il compromesso storico è il sale ideologico di questa politica
Per inciso si basi contro ogni sciatta semplificazione Dell'Acqua erano a sinistra è stata ed è tuttora spesso colpevole non si trattava di nessun tradimento
Ma l'assenza rimproverare al riformismo verrà realizzato e la sua politica sulla scia peraltro di una pozione consociativa di fondo sempre manifestata ad ogni snodo cruciale per la realtà italiana
La nostra critica riformismo è un'altra è che si tratta di una politica la sua che non consente neppure di fare riforme che è incoerente dunque con i suoi stessi fini dichiarati
Non ho altre venti
Con cinismo tanto lucido quanto fosse inconsapevole
Ha scritto nel suo da sfruttati a produttori che i vertici del partito comunista e sindacali coscientemente rinunciarono in quegli anni a conquistare il potere è chiarissimo
Meno chiara è perché trentina non titoli suo libro da sfruttati era ancora e sempre sfruttati
Alle maggioranze
Alla maggioranza di unità nazionale
Coerentemente infine seguiti da parte delle confederazioni sindacali la svolta dell'Eur
Fu l'avvio di una Caporetto inizialmente strisciante
Che poi dopo la sconfitta la FIAT nell'ottantadue in una volta che è riuscito a fermarsi solo dopo una decina d'anni oggi con i primi segni parziale di ripresa da otto lavoratori e in condizioni di grande difficoltà
Entrano così nella seconda fase del ciclo politica e sociale aperto a sessantotto
Una fase contrassegnata la continua arretramenti su tutta la linea dal piano sociale da quello giuridico da quello politico a quell'ideale
E stato attrezzi fu introdotta dall'esplodere del terrorismo
Che da un lato rappresentava una risposta disperate l'insensata a chiudersi degli spazi di lotta e dall'altro influì negativamente sul clima politico e ideale accentuando i fenomeni di disorientamento di passi iniziazione
E lo spostamento a destra verso l'ordine a politica e sociale ristabilimento del principio di autorità in ogni ambito di relazioni della sfera sociale nelle classi medie peraltro contraddittoriamente all'inizio di una nuova fase e anche l'ascesa del movimento femminista e l'esplosione del settantasei
E inoltre la metà degli anni Settanta sono caratterizzati dall'evitare referendaria sul divorzio e sull'aborto
E da grande avanzata elettorale del partito comunista che avvengono sull'onda di tali vittorie referendarie è perfetto del movimento di lotta degli anni precedenti
Dunque i cicli non sono l'affetto di astratte leggi sociali iscritto in qualche per Urania compagni
Ma l'effetto delle scelte concrete delle principali forze politiche sociali soprattutto di quelle organizza
Il passaggio dalla prima fase di alta marea alla seconda di riflusso è inoltre segnato dalla crisi della nuova sinistra di allora eppure notevoli differenze fra organizzazioni di tutta qua
Mi soffermo un poco su quella crisi cioè piena comprensione la nostra storia e basilare io credo però comprensione dei nostri compiti attuali in particolare per i problemi d'ordine soggettivo che dobbiamo affrontare
Tutte le forze politiche infatti sono compagni io credo essenzialmente determinato dalla fase ovvero dai processi che vada a Milano e dalle forme che vi assume il conflitto di classe
E questo vale anche per quella parte che ha una storia che vengono da un attraversato altre fase ed altri chic
Allora la sinistra italiana benché non priva di rapporti con fasi precedenti fondamentalmente nasce nel sessantotto e dunque pressoché per definizione tagliata adatta alla fase di alta marea aperta sessantotto
E in questo furono i suoi stessi limiti ideologici e politici
Una forza politica realmente all'altezza dei compiti storici se cioè voglio dire portano inevitabili travagli sa adattarsi ai passaggi di farsi Sarrail Gelli fa entrare in una nuova fase
Erano a sinistra sessantottina questo non seppe fare
Le eccezioni non furono anche gruppi culturali riviste alcuni spezzoni politici manifesto come giornale democrazia proletaria che in questo snodo nasce nonché l'ala sinistra sessantottina preciso fosse priva di ciò che riteneva essere una prospettiva strategica ossia sto e sta però è questo il punto si rivela così astrattamente ideologica da inibire dapprima la comprensione
Necessaria fino al settantadue settantatré dalla portata dei processi Ring avviamento del movimento
E Paddy come stesse in convento un difficile passaggio di fasce suscettibili di trasformarsi in un arretramento pesantissimo
Anzi pare un esempio mente di nuova sinistra fu girata la tangente del terrorismo altri più consistenti che all'interno del rientro nel partito comunista
Ed infine altri sedimenti ancora più consistenti dalla sinistra di allora
Realizzare erano che i partiti e la politica si fanno solo nelle fasi più avanzate
Mentre in quelle di ritirata sisma abilità e si torna a casa tutto il suo atto non fu che il confronto purché contorto preludio del pentitismo per essere stati rivoluzionari
Quella logica drammatiche dannosa per disperazione Isma'di cui con grande acume parla il compagno forti
Così dunque nasce Democrazia proletaria dieci agosto
Una minoranza devono a sinistra di allora ravvisa dell'alta marea si sta esaurendo che si sono esauriti o addirittura ne sono stati sconfitti referenti internazionali che si aprono a grossi problemi di flusso
E che tuttavia le ragioni appunto perché storiche esistenza davano a sinistra non si sono esauriti e bisogna tenere saldo un minimo di posizioni teoriche politiche sociali organizzative elettorali
Ed anzi che occorre definitivamente fissare nel panorama politico italiano una presenza di nuova sinistra che non sia semplicemente ridotta a testimonianza teorica a sia capace di iniziativa politica e sociale
Così dunque nasce democrazia proletaria
Per via di questo punto di vista ma al tempo stesso dovesse pesantemente segnata dalla sconfitta limiti irrisolte dalle contraddizioni laceranti degli ultimi anni di vita della nuova sinistra sessantottina
Lippi quindi nasce in bilico fra vecchio e nuovo
Continuamente nel rischio di soccombere oltre che per difficoltà enormi di fase che all'inizio sembra senza fondo nei fine anche per Lica anche incapacità di rispondere adeguatamente nei tempi e nei modi a tale noi false
La sconfitta elettorale delle liste di Nuova Sinistra Unita nel settantanove nove
Segnò al tempo stesso il massimo condizionamento del vecchio nella forma dell'assemblaggio incoerente ed indiscriminato diceva che la crisi da Roma a sinistra sessantottina aveva prodotto
E l'inizio dell'affermazione del nuovo
Nella forma dell'avvio di una più organica ricerca di moduli teorici politici e organizzativi coerenti e capaci sia di risposta ai compiti di fase che a quelli di una riqualificazione strategica più concreti
Così ci siamo mossi da loro e compagni in modo sostanzialmente coerente credo e con risultati non irrilevanti
Fra i quali in primo luogo la nostra stessa sopravvivenza politica reale tutt'altro che scontata la nostra traversata nel deserto fatta di orgoglio di lucidità ma anche l'insofferenza dei nostri militanti consolidando un senso comune collettivo con molte crescente acquisizioni sulla nuova strada
Se è vero com'è vero che oggi in Democrazia proletaria più dell'ottanta per cento degli iscritti non è passato per la nostra precedenti formazioni caro a sinistra
Ed è lo dissi che dedico un'occasione nostro decennale questa lettura Dinoi che non vuole essere celebrativa allora ricollegare memoria storica nostri compiti di fase
Il Partito comunista e le confederazioni sindacali dunque si assunse la responsabilità primaria e la chiusura di una fase di alta marea ed il passaggio ad una fase di il flusso il carattere sbagliato di quelle scelte oggi riconosciuto in buona parte del partito comunista ivi compresa buona parte del suo stesso gruppo dirigente attuale
Anche se esso si guarda bene dall'ammettere le conseguenze disastrose
Fra le forme del Giusti capito il giustificazionismo
In sede di partito comunista vi è in primo luogo il richiamo ai dati obiettivi per riga Nismo e da rivoluzione tecnologica è stata gestita in questi anni dal capitalismo nell'intero Occidente ovvero del notevole salotto avvenute in questi anni e che prosegue della composizione tecnica del capitale
Certo probabilmente la sinistra italiana non poteva tenere tutto da solo in Occidente
D'altro canto e si può far carico dell'incapacità di tenuta delle altre principali forze per la sinistra europea nel loro insieme
Ma il tratto è che c'è modo e modo dinamici attenere
Uno è costituito dalla dalle battaglie manovrate parla Malala alcun presidio se non costretti da un grande sforzo dell'avversario
Dalla mollare realmente di un millimetro sulle questioni di fondo e sulla prospettiva dall'incoraggiare dalla dall'alimentare ed attenere organizzate le proprie forze i lavoratori in primo luogo e l'altro modo di non temere e di andare a Canossa su tutto da legare gratis conquiste prestiti del Mallare ideologicamente tutto per fasi cassa di risonanza e propagandisti della tesi dell'avversario
Sino a mandare più o meno tutto in campo sindacale trasformando le confederazioni e strumento di contenimento e di repressione
In realtà
In realtà
Che non era dunque astrattamente necessari che si passasse all'Alta marea riflusso non ha neppure astrattamente necessario per il flusso fosse così accentuate prolungato
E non è sia proletaria per esempio poi in un momento di tremenda difficoltà soggettiva raccolse nell'ottantuno le firme per un referendum abrogativo dettaglio dalla contingenza delle liquidazioni e sullo Statuto dei lavoratori
Cioè un mese lì un picchetto che dimostrano appunto che l'attaccante operaio poteva essere contenuto un picchetto che peraltro fu annullato anche con la complicità del Partito comunista
Il quale dunque quando tentava successivamente di contrapporsi al decreto di San Valentino
Cioè al successivo attacco alla contingenza pagato una sconfitta gli avanzamenti non solo materiali va culturali e sociali sino ad allora anche consentito all'avversario di classe
Nondimeno nulla tanto meno le cose brutte duramente
Ed arriviamo così è una nuova fase alla terza fase alla fase attuale in che modo e perché
Ricorderete senz'altro compagni che già le analisi del nostro quinto congresso nazionale e quelle stesse del quarto prevedevano la crisi e neanche alla lontana l'organismo eppure si trattava di due congressi che si svolgevano in pieno legalismo montante con la sinistra europea allo sbando o addirittura come nel caso del PSD convertita arriva visto ecco l'insieme dei mass media ha fatto ad argomentare il carattere rivoluzionario legalismo cioè l'ascesa trionfante dietro alle bandiere al neoliberismo di un nuovo compatto blocco sociale dalla borghesia le classi medie
Esplicitamente la fine la lotta di classe
Avevamo capacità divinatorie non voi con la nostra analisi e previsioni no compagno e abbiamo solo usato un taglio di quel ferro vecchio che è il marxismo
Oggi la crisi del legalismo dando così ragione al nostro ferrovecchio è evidente dalla tardiva l'influenza sulla società statunitense dopo un'egemonia molto forte ed estesa
Ma le produco cui approfondita analisi strutturale al fondo come processo determinante della crisi del riga Nismo troviamo gli effetti sociali stessi deriva Nismo sulla società statunitense
Impressionante caduta del tenore di vita in un terzo di quella società ed ancor più impressionante l'inserimento per la parte già esclusa da lavoro ed emarginata
E solo così tra l'altro che si spiega il successo
Anche adesso a parte dell'elettorato democratico bianco del candidato nero radicale Jackson
La caduta del tenore di vita vista spostando a sinistra ancorché confusamente milioni di disoccupati di giovani di donne di emarginati
Il programma di Jackson appare inoltre estremamente significativo
Centrata sulla necessità immediata della parte povera della società statunitense centrato sul tema della lotta alla violenza economica a danno di operai contadini giovani donne disoccupati
Che è guardate quella violenza economica una svolta nel splendido che colloca Jackson all'estrema sinistra rispetto al riformismo europeo
Egemonia sociale riga Nismo è stata minata dal fallimento economico stesso alla sua politica
Senza crescita dell'economia reale l'ascesa e la Borsa alimentata dalle sole attività finanziarie ad un certo punto non può che manifestare tale suo carattere drogate fittizio
Da qui violenti crac dello scorso anno
In Brera è per avere penalizzata operaia povera gente io legalismo ha cominciato a danneggiare le stesse classi medie i cui risparmi assicurazioni pensioni sono già nell'occhio del ciclone
E la butta recessione che ha tutto l'insieme delle riga no mix facilmente seguita probabilmente nell'ottantanove novanta si incaricherà di colpire la società statunitense in ogni suo comparto a meno che un profondo mutamento di politica economica non riesca a dirigere qualche argine efficace dipende anche per ciò la come andranno le elezioni presidenziali USA nove
Le classi medie statunitensi dunque non può lasciare all'organismo vantate dai nostri mass media come la nuova forza rivoluzionaria di fin e secolo sono oggi di nuovo completamente disarticolati
Ciò che avviene la società statunitense ciò che sta accadendo da noi globale accadrà con i ritardi con i quali fenomeni pare si ripetono nelle province decentrati dell'impegno
L'impiego gli orientamenti non più un soldo visto il suo stato sociale l'IMI ferimento di una parte consistente della società c'è stato anche da noi parate che perfino le Michelisz
Ha recentemente constatato perbacco che in Italia si sta allargando la forbice fra il reddito e l'occupazione
E anche in Italia sono venuti alcuni salutari crac di Borsa che salutiamo con molta gratitudine
Valendosi compagni che noi democrazia proletaria Bettola marxisti ultime giapponesi avessimo ragione
Che l'economia marcia sere Marzola gambe reale quella produzione di merci e che se i prodotti sono ripartiti secondo i rapporti di forza fra le classi secondo antagonismi che spaccano la società e pertanto che modificato finché si vuole in molte sue tratti costitutivi il proletariato c'è ancora
E dunque che la lotta di classe c'è ancora
Perché se il proletariato non è riuscito a fare io anche la borghesia in questi dieci anni adottata benissimo invece nessuno evidentemente aveva avvertito Agnelli che la lotta di classe era finito
Siamo così giunti Cavallo si è giunti a delineare alcuni fra gli aspetti portanti dare una fase che si sta aprendo
La crisi di Enrica Nismo alle composizioni ancora tutto iniziale per il blocco sociale borghesia classi medie raccolte organismo di conseguenza la ricerca ancora tutto iniziale di nuovi cavalli da tiro ideologici e politici da parte delle forze politiche borghesi
Questa ricerca sottolineo e ancora agli inizi
E quindi non è possibile provvedere prevede in questo momento quale assetto tendere ad assumere allora fase negli Stati Uniti in Europa evita si possono nondimeno fornire alcune ipotesi
Non possono essere esclusi colpi di coda borghesi
In alcuni Paesi possono avessi riprese riformiste gli stessi Stati Uniti sono dinanzi a questa alternativa
In Italia sembra piuttosto prevalere a mio avviso una più accentuata marcescenza del potere politico sia sul versante istituzionale che delle forze politiche sindacati
E dentro la rimessa una confusissima ricerca sia di modificazioni istituzionali tutte quante in un senso più o meno accentuata mente antidemocratico che di nuovi assetti di governo essendosi palesemente all'esaurimento di ogni capacità egemonica dell'Alleanza del pentapartito
E non potendosi risolvere nell'ambito di questa formula attenzione la tenzone Dc Psdi per l'occupazione della posizione centrale dello schieramento politico
Ma richiedendo la soluzione di tale attenzione almeno sul medio termine non la maggioranza
Necessario inoltre a rimpolpare le molto sfilacciate capacità di egemonia negli schieramenti di governo borghesi
E dunque richiedendo maggioranze però ogni probabilità cotto tanti in chiave subalterna e possibile al Bem te anche elettoralmente ridimensionato il Partito comunista
Nel quale non mancano spinte consociative come un'apertura di credito a De Mita sul tavolo istituzionale ha fortemente evidenziato
Se il PSI da un lato e Partito comunista dall'altro non avevano compreso su quali basi fondarsi una nuova centralità democristiana di De Mita basta leggere le cartelle del programma governativo sulla licenza di licenziare
E ancor più comprendere i segnali importanti che provengono dal convegno in Confindustria radical festante elmo a Napoli
Si è parlato giustamente con le differenze vistose della situazione profondamente mutata di una riedizione aggiornata e corretta del famoso patto De Gasperi costo
Agnelli propone un nuovo patto con i politici dedite entusiasta risponde che la lezione di una certa cultura d'impresa ha fatto crescere radicare quelle che si possono chiamare i valori dei privati
Il loro terreno di accumulazione dei profitti quella dei servizi delle città e centri storici del Mezzogiorno che deve essere gestito con il consenso clientelare la mediazione istituzionale la spesa sociale
Era la sede di un nuovo patto fra l'industria e la politica
Come risponde quale spazio vogliono ritagliarsi PSI da un lato il Partito comunista l'auto
Le spinte diversificate interno al partito comunista recano il segno la ricerca travagliata ma paralizzante
Il nostro documento congressuale alla cui analisi complessiva rinvio
Molto deciso nell'affermare nella sostanza e con l'accettazione dal comitato centrale del novembre scorso per tema le riforme istituzionali come cornice di riferimento generale della propria politica
Il Partito comunista anche realizzato un brusco riassetto a destra della propria dislocazione generale
Accettando di fatto ideologicamente l'egemonia craxiana
Non si tratta cioè Julio aggiustamento dato tattico respinte alla cosiddetta riforma delle istituzioni posseggono eterogenee reciprocamente confliggenti
Hanno un comune denominatore autorità
Rifletta una cioè la crescente difficoltà del capitalismo contemporaneo a governare mediante le istituzioni rappresentative e gli istituti giuridici la democrazia borghese a partire dallo Stato di diritto
Inoltre i rapporti di forza politici e sociali oggi sono assai sfavorevole alla sinistra e lavoratori
è assolutamente chiaro anzi è ovvio che all'accertato la discussione in materia di riforme istituzionali è pericolosissimo in più è disorientante
Perché finge che siano interlocutori democratici gli scassinatori alla democrazia i ladri di Stato i rappresentanti del capitale
Lo dico badate con l'allarme e preoccupazione non siamo grilli parlanti lo dicevo già prima ne siamo per il tanto peggio tanto meglio
Vogliamo partecipare al dibattito incalzare al dibattito di tutta la sinistra
Non a caso anche in sede parlamentare il presidente del nostro gruppo parlamentare Franco Russo alla Camera
Verità il compagno Guido Pollice non presidente a Valente senatore che sta mille battaglie quotidiane al Senato ha proposto un'agenda dei tempi di lavoro di lavoro comune è stata positivamente da ufficialmente ripresa dal compagno Rodotà dopo l'utile esperienza attuata con la comune opposizione alla legge finanziaria
Dimostrazione evidente che la sinistra di opposizione in questa legislatura parlamentare poco risultati significativi abbandonando la logica dell'entrare nel gioco governativo ad ogni costo
Esercitare una forte posizione di condizionamento
Una sorta di governo dall'opposizione strappando tangibili risultati
è stato compagni lo stesso ingrato che motivando il voto contrario alla relazione di Occhetto in comitato centrale si è chiesto in questa riforma istituzionale chi è il sovrano
Occhetto assume infatti mi pare la separatezza classica liberaldemocratiche fa politica e l'amministrazione inneggia alla necessità di governare
Aveva il rapporto fra antagonismo sociale e discese decisionalità politica
Dove la proposta istituzionale alternativa rispetta l'efficienza e la governabilità autoritaria sostenute da blocco dominante per eliminare l'eccesso di domanda democratica
L'investimento l'imbrattamento che De Mita propone al Partito Comunista con il tavolo istituzionale sostanzialmente accettato è più pericoloso e la politica delle larghe intese degli anni Settanta badate
Che pure è stata a mio avviso una delle più gravi sconfitte del riformismo nel dopoguerra
Perché oggi dopo una fase di pesante concentrazione monopolistica
Nel campo dell'economia per l'informazione del sapere scientifico del potere militare
Una siffatta logica consociativa oltre che la democrazia cristiana rischia di essere direttamente subalterna al blocco politico sociale dalla Democrazia cristiana
Alla dislocazione riassetti di potere economico cresciuti con la modernizzazione autoritaria
Voglio dire che crocevia di questo mutamento di fase per senso strategico a buttare via tutte le salmerie compresa la Rivoluzione d'ottobre passarvi era questo scheletro nell'armadio che non permetteva di essere ammessi salato e brutale allora un'abilità non ci si laurea ulteriormente da parte di tutta la sinistra e per prima di tutto il partito comunista nella forbice fra consociazione e sfiducia della gente
Esisterà il nostro sistema politico ed economico la possibilità di ricostruirsi come nuovo partito radicale di massa
E con quale rapporto con i soggetti sociali e si ritiene ormai eterno e capitalismo sono anche essi interrogativi cruciali che dovranno sciogliersi per tutta la sinistra all'interno del terremoto che vivremo nei prossimi anni
Si sta trasformando la sfera politica infatti dal luogo di grandi operazioni in terreno di scontro di poteri omologhi
Mentre più che mai io credo in una società complessa frantumata e frantumata come la nostra la sinistra di opposizione deve dare segnali forti
La mancanza di orizzonti ideali è un ostacolo enorme nel rapporto fra la gente di impegno politico
Drammatico badate per tutta la sinistra anche per noi per fare un semplice esempio istituzionale mutano alle formule politiche importanti giunte comunali penso solo agli ultimi mesi da Palermo a Milano
Senza reale discriminanti di programma
Pregiudiziali morali asse politico e giustamente dove a Milano nascono giunte cosiddette di sinistra nella noncuranza ed anche nel sospetto della gente
In nome della presunta priorità del programma
Io credo uno spregiudicato trasformismo rischia di ridiventare il mal sottile distruttivo della sinistra italiana
Tuttavia parte progressiva invece della Costituzione repubblicana il prodotto più genuina da resistenze dei favorevoli i rapporti di forza dell'immediato demorde dopoguerra e ancora da realizzare
Questa dovrebbe essere la politica istituzionale della sinistra
L'affermazione del diritto al lavoro la partecipazione dei lavoratori alla germinazione da politiche economiche sociali a difesa contro l'attacco al diritto di sciopero e così via
La nuova fase dunque si caratterizzerà anche per gravissimi pericoli per la democrazia
L'obiettivo e di stravolgere le regole della rappresentanza in senso antidemocratico perché una rappresentanza non rappresentativa e antidemocratica per definizione compagno
Io saturare ancor più il potere legislativo di centralizzare l'insieme dei poteri dell'esecutivo
Senta intanto Gelli passeggia per le vie di Arezzo e si tenta di riabilitare il fascismo
Qui Partito comunista nella fase che si apre
Tende anche a caratterizzarsi per il più accentuato livello del conflitto di tendenza interiore anche qui anzi ci pare io la registrare un autentico salto di qualità
E a sinistra mi pare che sia si è avuta l'accelerazione maggiore sul piano organizzativo alla presenza già da tempo organizzata dell'Ava pro sovietica sì e più recentemente unità quella di tendenze che definirei perdonatemi esposte neologismo venga Isma'radicalizzato
Questa è una grossa novità sia nella forma che nella sostanza
è indubbio che il Comitato centrale di novembre Haute presso questi compagni un forte affetto Chiarini che chiarificatore
La cioè convinti dell'irreversibilità della deriva a destra del partito comunista e di cui al suo gruppo dirigente attuale per berlingueriana che sia la sua estrazione o anche in Graja
è doveroso permettere mettere al ragionamento che sta per svolgerle
Tanto per non far sorgere equivoci che democrazia proletaria non ha intenzione alcuna di interferire nella situazione interna al partito comunista
Noi conduciamo una battaglia a viso aperto per spostare a sinistra tutta quanta la sinistra italiana e a partire dalla società
Una battaglia che perciò può avere come interlocutore l'insieme di quel partito nel pieno rispetto della sua individualità della sua storia
Che comporta anche la ricerca di convergenze come prima citava sul piano parlamentare e della costruzione di azione unitaria anche solo su singole questioni d'altro canto è un fatto che non possiamo non cogliere che con le aree di sinistra del Partito comunista sono aperti confronti anche ampi e terreni di collaborazione pratica
Per ragioni quasi obiettive cioè di lavoro quotidiano e sociali cioè di naturale collocazione prima ancora cioè che per volontà politica nostra o d'Italia
E peraltro riteniamo che il confronto e la collaborazione già in atto e che noi intendiamo consolidare e far crescere non siano un'interferenza indebita
Ma rispondano ad un'esigenza comune in bassa parte della sinistra italiana
Ne è prova il consolidamento rapporti istituzionali abbiamo avuto con Sinistra indipendente convertito un partito radicale e non sono dei dalla democrazia proletario al Partito Comunista
Raggruppa venti come il movimento politico per l'alternativa o lega comunista rivoluzionaria ho fatta di gruppi informali culturali sociali pacifista ambientalisti o anche di singoli comparti
Di quella parte cioè la sinistra italiana che appare sempre più determinata apporre l'attualità di una politica alternativa
Allora fase tende così a caratterizzarsi a mio avviso per la presenza
Un fatto questo tutto nuovo badate
Dopo oltre dieci anni di nostri sola mento interlocutori nella sinistra interlocutori politici della sinistra nel nostro progetto politico di Rifondazione classista dalla sinistra italiana
Peraltro questa interlocuzione e anche di gare di collocazione cristiana come proprio ci sono
Questo ci danno e lo spessore politico ma si obbliga anche a compiti in un mi sul piano politico e del confronto politico teorico riceviamo infatti una sollecitazione da questo versante così come probabilmente la effettuavano e su di esso
E proprio per il comune intendimento di invertire i processi involutive della sinistra obiettiva concerto perseguibile senza battaglie di vasto respiro
Questo confronto occorre non può essere eluso e a me pare di scorgere nel nostro dibattito lo dico con franchezza al nostro interno qualche atteggiamento sotto valutativo
Oppure se qualche pongo a confrontarsi mentre l'identità del monetario per non divenire astratta deve diventare un processo permeato continuamente dal rapporto con la realtà
E quindi anche da rapporto franco con interlocutori che di volta in volta si determina in particolare quindi voglio fare in questa relazione uno sforzo indichiamo ha necessità di un confronto serio e netto su alcuni nomi che in sostanza risiedano nella concezione del socialismo in quella dello Stato e quindi di certe caratteristiche basilari dal processo rivoluzionario
Ci chiediamo così sul versante dalla tendenza pro sovietica del Partito comunista
Se la divergenza che ci separa sulla valutazione sull'Unione Sovietica non eccelle appunto un'altra ben più preoccupante
Sulla concezione del socialismo che per noi compagni lo sappiamo è tale se caratterizzato dalla più estesa democrazia politica sociale ed economica
Se le masse sono realmente al potere ovvero esercitano direttamente dal basso attraversi loro consiglio di loro movimento
Si badi non è un'ingenua predizione anarchiche sappiamo bene che il socialismo richiede momenti di gestione centrale di pianificazione ma appunto attraverso un processo democratico che parta dal basso dal basso permanentemente controllato
Dunque la divergenza sull'Unione Sovietica non è componibile con il puro confronto non potrà compagni io credo che darcela il processo storico stesso Avvenire ossia l'area di apertura o meno di concorso effettivamente socialista in Unione Sovietica non solo Ascione la sua critica tutto sommato parziale e da un punto di vista riformista come adesso ma sul modello di socialismo da proporre al nostro Paese su questo invece compagna discussione ai doveri la necessità di produrre risultati salienti sin d'ora altrimenti non può andare a Ra
Io credo così come anche esso
La cordata nel senso che va dato alla prospettiva del socialismo a discussione deve andare avanti sul giudizio sulle forme dello sviluppo tecnologico ed economico superando missioni dello sviluppo molto deterministico
A prescindere signora rapporti che Oreglio sia dagli indirizzi concreti che assumo
L'abbiamo visto nessuno di questi compagni manifestare insieme a noi e voi contro il nucleare o contro cioè sul versante a sua volta dell'in gravissimo radicalizzato come ha tentato di definirlo le cose sono e probabilmente molto più semplice da un lato e molto più complesse dalla c'è infatti una maggiore omogeneità dei punti di vista generali che obbliga lo sforzo più ampio di confronto
Che voglio cominciare sola traccia
Le figure ritagliate anche di Berlinguer sono oggi attaccati da destra dal PSI ed ai miglioristi
Ma è così bello compagni
Lo chiedo anche ai compagni che sono qui in sala e che rappresentano questa tendenza ci porteranno il loro contributo spero quindi all'interno del nostro dibattito per le cose che dico ecco sembrerebbe difende alle
Ray caffetteria effettivamente a quel livello chiaro e forte
Per la battaglia politica e teorica che è necessaria per frenare la deriva verso destra del movimento operaio italiano
Ora occorre una critica da sinistra schematizzata pienamente il nostro punto di vista gente agli atti a nostro avviso un'ambiguità induce delle prospettive di fondo che oggi e perciò sono esplicitate
Ma il Partito comunista impagliati sono cioè le premesse nel processo di trasformazione socialdemocratica del partito comunista che oggi si propone ad uno stadio molto avanzato
è gente agli atti di specie il peculiare consociativismo che oggi impedisce al Partito Comunista di avere una politica autonoma va continuamente gli impone la preliminare ricerca di interlocutori dello schieramento avversario
E quindi di Fatah attici Zare e rinviare in modo del tutto sterile ogni scelta politica
Scelte come rifiuto di aprire la questione istituzionale la resistenza o come l'adesione al concordato non influenzano il corso successivo in modo del tutto negativo della storia del nostro Paese
Non è influenzano in modo del tutto negativo la costituzione materiale dello stato e i rapporti politici
Il dialogo ricercato allora realtà con le masse cattoliche o con la democrazia cristiana l'alleanza di classe ricercati investiva solo le classi medio anche rilevanti settori capitalistici in concreto
A notare che in Togliatti ci sia una singolare doppiezza ove ciò che viene indicato come tattico ancorché discutibile come tale ed a tale aspetto strategico dalla politica
Ed è per questa ambiguità che eravate esaurito né l'utilità pratica negli anni cinquanta di resistenza manovrata all'attacco reazionari Anto Perahia
Il Partito Comunista comincerà a perdere capacità di analisi del tessuto sociale ed rapporti politici reali a perdere influenza perdere alleati a perdo l'interlocutore
La lingua dell'ultima figura di segretario che si sforza di conservare il Partito comunista Togliatti a fu una battaglia sostanzialmente di retroguardia tutta non a caso moralisti tutta non a caso a zig zag impressionanti
Una volta bruciati proprio dalla scelta tutta togliattiana dalla politica di unità nazionale i risultati acquisiti negli anni sotto settanta dall'ondata di lotta Petter assessore dal sessantotto atto all'attivismo comunque compagni la sinistra italiana non può essere omologate io credo lo Stato che essa ha sempre fatto starci parere per aver tentato nell'essenziale derisa o della sinistra e togli attivismo o più in generale la contraddittoria dislocazione del Partito comunista
E di avere condotto questo tentativo in modo inoltre innovativo creativo d'altro canto questo sforzo sembra anche aggiunto al limite massimo ormai di ciò che poteva produrre
La tendenza manifestatasi come dicevo nel gruppo dirigente del Partito comunista con l'accettazione della cornice la riforma istituzionale ha colpito con molta durezza mi pare dare in Italia
Uno dei cui filoni centrale di elaborazione proprio quello dei mondi di utilizzazione dell'aspetto democratico progressivo dalla Costituzione
Però affermazione in un contesto di forte crescita e la lotta proletaria degli oppressi gli elementi di contropotere dal basso
Se fossi in questa elaborazione
C'è una sopravvalutazione delle potenzialità l'istituto meramente giuridico
Ed una sottovalutazione in parallelo dimensione intrinsecamente antipopolare repressiva della costituzione materiale dello stato e dello Stato Società Civile
E se tuttavia l'elaborazione di grande interesse sia sul piano degli analisti la configurazione e delle contraddizioni del capitalismo contemporaneo
Che sul piano della stessa riflessione strategica per l'accento posto sua democrazia consiliare e di movimento
L'evoluzione di questa tendenza mi pare di poter dire è stata veramente rapida e per noi molto interessante
Ho appena accennato alla possibile sopravvalutazione sempre in questa tendenza dello strumento formale della Costituzione
Ebbene qui lunga sì un po'Lippi non intende affatto rinunciare alle notevoli opportunità di avanzata offerti dalla Costituzione recante molti contenuti progressivi
Nel sottovalutare l'importanza della lotta per attuarla né tanto meno quella per difenderla e nemmeno eludere i nodi di un processo di riposizionamento della società
Voglio dire che oggi più di ieri sono le masse per prime attentare dei processi rivoluzionari percorsi pacifici che questa è una lezione di cui facciamo tesoro
Per noi dunque in questa prospettiva Enti lezione gramsciana della lotta per l'egemonia proletaria della società articolata anche come lotta nelle istituzioni dello Stato dello socio dello Stato Società Civile
Come mezzo da un lato per la conquista la maggioranza sociale e dall'altro per la messa in crisi delle capacità di risposta progressiva dalla borghesia oro colato
Per noi è sempre in questa prospettiva oro colato l'intuizione Luxembourg viale la lotta politica diretta Dimas come mezzo complementari a mente tendente ai medesimi fini di conquista della maggioranza sociale e di disgregazione del potere dell'avversario
Per noi infine reale colato l'intuizione a partire dall'esperienza la Comune di Parigi del fatto che l'ascesa rivoluzionaria delle masse la demolizione dello stato borghese altresì passano per organizzarsi del movimento delle masse
Attraverso i consigli in potere alternativo
Quindi siamo agli antipodi di qualsiasi prospettiva insurrezionalista o come oggi si dice giacobine
Ma l'utilizzo a fondo di tutte le opportunità offerti dagli istituti costituzionale così come l'ala estrema articolazione dello Stato Società Civile proprio delle società capitalistiche sviluppa e dà la possibilità di conseguenza di alimentarne le contraddizioni andava Oggioni
Introdurre nell'all'esterno e di farle saltare l'utilizzo di tutto ciò non porta a smarrire il fatto solido dell'esistenza di un apparato repressivo borghese
Nel votare smarrire l'infungibilità per la burocrazia per la sua natura di corpo separato e per il suo apporto autoritario che ne consegue con la società alla costruzione del socialismo
Ma apparato repressivo e burocrazia non sono nati i fenomeni casuale marginali ma rimandano all'essenza primario dello Stato borghese
è un insopprimibile però autogoverno democratico della società autogestione dell'economia la liberazione reale di ogni forma di sfruttamento e di oppressione
Infine le stesse istituzioni rappresentative attualmente proprio dello Stato vanno profondamente trasformate in senso più realmente da organicamente democratico perché siano fungibili al socialismo
Beninteso anche qui abbiamo imparato la lezione il socialismo non necessitano dicevamo a Palermo solo di democrazia consiliare di movimento
Ma anche di istituzioni rappresentative democratica il socialismo necessità di democrazia delle correlate libertà politiche individuali a partire da quelle parti disse
Il fascino e la rivoluzione sandinista e la convenzione che essa sia non solo innovativa ma vincente sul pericolo di finire il socialismo reale sta per l'appunto nel pluralismo politico in Nicaragua
Benissimo
La democrazia socialista necessita di istituzioni rappresentative nato in mano ad oligarchia ora OBIS o che possono diventare facilmente tali
Ad istituzioni sottoposte a controllo dal basso alla possibilità di revoca dei mandatari senza privilegi né ideologici né materiale
Nella nuova fase che si sta aprendo emulazione proletariato a volte si una interlocuzione importante cioè sul piano politico che reale in aree sempre più estesa di sinistra cristiana
Dal documento congressuale si parla ampiamente di tali questioni e questa è la sinistra cristiana un'interlocuzione inoltre per le sue caratteristiche meno riconducibile a tendenze o a gruppi strettamente politici
Ma è più di movimento rivolto al sociale
Importante il contributo che da queste aree viene da Rifondazione di un movimento pacifista autonoma il movimento per la pace ha di fronte una sfida sempre più grossa
Una nuova fase di latta attende il movimento pacifista serve anzi un movimento pacifista
Pone la dimensione positività di forza ed iniziative interne all'ampio movimento che Simone per la pace sentiamo oggi la necessità e il bisogno di uno strumento nuovo che mette insieme le persone le donne e gli uomini
Piano sedimentate in questi anni vanta di latta e problematiche comunque
Solo a nostro avviso infatti un movimento mance pacifiste emancipato da vincoli di partito può rilanciare con forza
E non occasionalmente ma durevolmente la lotta in Italia per il disarmo e di solidarietà con i popoli oppressi
Che aveva mi pare concezioni euroscettiche
E il contributo che può venire dalla sinistra cristiana e in tal senso decisivo il recente appello proposto datato e Melandri che qui in sala con voi però Movimento per il disarmo unilaterale
è un interesse e anche una ragione culturale a sinistra cristiana pare uno dei segmenti politico-culturali in tutto l'Occidente più refrattari rispetto ai processi di caduta di solidarietà verso il Terzo Mondo
Che per subalternità ideologica crescente hanno investito e semi travolto il movimento operaio e un esempio menti politico-culturali più attenti senza eredi analisi che di latte ai modi in cui oggi si esercitava sopraffazioni imperialista dal piano della lattina a quello degli aiuti la querela devastazione ambientale e culturale a quello dei mercanti di morte dell'esportazione di altro
E ne consegue una particolare sintonia con le risposte pacifiste oggi necessarie alla lotta antimperialista in Occidente per il disarmo unilaterale
Per la nazionale per il non allineamento dell'Italia e l'uscita dalla
Riscossa analoga
Un discorso analogo concerne il terreno
Di grande impegno la sinistra cristiana del volontariato intervenne norme dove agiscono centinaia di migliaia di persone centinaia di gruppi grandi e piccoli a dove in prosecuzione arma tradizionale istanza di solidarietà verso i deboli e dei poveri
Ma entro crescente mente ad un nuovo orizzonte classista
Oggi sempre più si esprime un movimento di opposizione concreta capitalismo un movimento concretamente necessari purché il capitalismo oggi produce nelle stesse società ricche dell'Occidente miseria e debolezza non più come sottoprodotti a margine secondari ma su scala di massa ed è più allargata
Si tratta di incidere e quindi oggettivamente compagna
So bene che la coscienza soggettiva e ancora al di là di venire
Ma questo è anche un nostro compito di incide sul ring incidere sui modi oggettivi si tratta di incidere quindi su un modello sociale futuro che cerca di risolvere le contraddizioni di sistema con il darwinismo sociale
Non si tratta di trascurabili quindi aspetti assistenziali ma di residuo nel residuo di una vecchia volontà caritatevole ma di porre problemi che riguardano il futuro modello sociale
Diventano centrali e più accentuate valenze solidaristico il Terzo Mondo e collare dell'emarginazione della provetta per ragioni obiettive che menzionavo generalizzando così movimenti peraltro già dispiegati
Nuove tendenze sono in atto dal peggioramento dei rapporti economici e politici tra il nord e il sud del mondo con il con con un in poi veri mento progressivo di quest'ultimo alle difficoltà delle stesse economie avanzate a trovare una via d'uscita la propria crisi e queste tendenze hanno iscritto nella tua dialogica la possibilità di punti di condensazione atta a una nuova guerra a nuovi rischi e di progetti difesa strategica ne sono oggi l'emblema
Viviamo in un Paese l'Italia che è pienamente investito da questi processi e spirale di guerra che messo nel Mediterraneo si coinvolgono direttamente
Trascinando le nostre forze armate dentro continuamente di spese militari tenta logica interventisti
E accentuando il ruolo di supporto le avventure altrui e dalle da qui da questo congresso chiediamo ancora una volta il ritiro dalla flotta dimenticata nel Golfo Persico
Viviamo
Viviamo in un sistema che assume la guerra anche se la programmate non combattuta come fondamento il culmine dell'ordine politico cioè del rapporto fra i popoli dunque
Un sistema dove la guerra non è un evento ma un'istituzione non è una crisi ma una funzione non è rottura ma bus la sua sopravvivenza una guerra sempre deprecata esorcizzata ma mai abbandonata come possibilità reale
Uscire dal sistema di guerra significa perciò sconfigge il militarismo come struttura portante e istanza suprema dell'ordine politico interno ed internazionale
Questo è possibile l'obiettivo politico pari alle speranze dai doveri del nostro partito
Inviamo in un mondo lacerato da profonde contraddizioni
Non abbiamo più politico militari tengano la pace in bilico sviluppano contemporaneamente una che stante pressione intervento contro ogni tendenza di autonomia e non allineamento di popoli d'azione
Un mondo vera modelli di vita e di consumo capacità produttive sistemi di armamento si costituiscono e riproducono solo grazie ad una persistente oppressione sfruttamento per su due piani
Viviamo in una congiuntura politica in cui l'ostaggio delle armi si intreccia con l'uso delle armi in cui allora immediatamente nucleare si svilupperà le guerre reali in quei processi di riarmo sviluppa la pendenza la guerra
In cui atti di guerra spingano romanità sull'orlo dell'abisso
Idea che lo sviluppo tecnologico sia sinonimo di progresso si è miseramente drammaticamente infranta sull'asso di Cerro
Un mito quella della le autorità delle tecnologie e dell'utilizzo di pace del nucleare è finito il perverso connubio tra nucleare civile e militare si ripropone con tutta la sua drammaticità
Nel mondo in cui viviamo la contraddizione fra Nord e Sud diviene sempre più acuta a causa del di politiche economiche militari che perpetuano la pressione e difendono modello di sviluppo che alterò apporto fra uomo e natura
Questa nuova realtà ha già situato nella politica italiana il movimento ambientalista in quanto sia movimento di opinione che movimento di lotta sia di realtà di associazioni che forza politica anche diciamo il nostro documento congressuale parla ampiamente ed è tutto questo un fatto altamente positivo non solo nel suo aspetto di movimento ambientalista del quale peraltro facciamo parte da sempre ma anche di presenza politica nella forma delle liste alle la nostra opinione che la risposta anticapitalista socialista sia più efficace non deriva dalla mera riflessione sulle questioni dalla difesa dell'ambiente
Ma da una riflessione sull'intero campo delle questioni che attanagliano l'umanità da un'analisi della totalità sociale concreta contemporanea
Si tratta di un'ottica sempre più necessaria anche a livello di movimento
Come è emerso dalle difficoltà a fondere culture ambientaliste pacifiste della solidarietà internazionale attorno alla manifestazione nazionale dal ventitré aprile
La nostra posizione ambientalista anticapitalista parte compagni dall'assunzione che è il profitto in termini generali per archi del processo produttivo ed applica il capitalismo individuale alla crescita per far fronte alla concorrenza
Il fattore decisivo che determina il carattere distruttivo della produzione
Equilibrio dunque fra ambiente produzione sviluppo sociale esiste adesso operano superando il profitto trasformando in senso autenticamente socialista il modo di produzione conto gestione centrata sui bisogni sociali
Ciò non toglie che esistano limiti oggettivi alle risorse naturali come già diceva Paul Valéry comincia l'era del mondo finito
Esiste però una differenza fondamentale tale rapporto con la natura per soddisfare i bisogni in termini di valore d'uso e quella per le esigenze del profitto in termini di valore di scambio
Prescindendo cioè ed ai fini della produzione e quindi la sua utilità sociale
Una differenza che stava sia nel diverso impatto ambientale che ne è diverso impatto sulla società
Nel primo caso è possibile trovare un equilibrio dinamico un ricambio equilibrato fra attività umane natura rispetta i limiti imposti dai cicli naturali consapevole del limite dell'ecosistema dico anche noi siamo a parte
Tale da consentire il miglioramento della qualità della vita ed una convivialità con altre forme di vita
Nel secondo caso invece la forzatura prodotti vista avvicina il punto di rottura e l'equilibrio naturale
Per adesso il maxi ha detto per inciso è del tutto assente una concezione dello sviluppo produttivo inteso come mero accumulo dei mezzi di produzione di Lovere morto e quindi una concezione unidirezionale dello sviluppo
Tale concezione si sviluppa via via successivamente da seconde palle da Terza Internazionale a partire a volte indirettamente avvolto immediatamente dalla tendenza stessa la concitazione di classe
Capitalismo che accomuna la risoluzione la natura umana e quella naturale
Adesso bisogna opporsi per imporre una solidarietà verso le future generazioni ed il ricambio organico fra attività economica sociale ed ambiente
Siamo oggi ad un salto di qualità dalla devastazione capitalistica dell'ambiente e delle risorse della salute rapporti umani
L'umanità non solo ha perso il controllo dei propri strumenti ciò che caratterizza ogni società di classe ma sta rotolando verso scenari disastrosi
è dunque necessario unitamente alla lotta contro lo sfruttamento e l'oppressione sociale un forte per così dire allargamento dei criteri di valutazione di tipo sociale e della loro ambiti spaziale e temporale di riferimento
Per recuperare la globalità per l'attività economica e sociale le sue sinergie i suoi effetti di lungo periodo la crisi ambientale ripeto non è risolvibile sulla base del mercato e dell'interesse privato
Emessa proprio per la sua gravità e centralità può essere affrontata solo con un profondo mutamento dell'ordine sociale per rapporti di produzione
Per questo lei lo sviluppo cioè lo sviluppo secondo la pozione ecologica sovversivo a nostro avviso dell'ordine capitalistico ma anche importante sottolinearlo apre spazi nuovi al conflitto sociale
Lei quale ancor più di oggi dobbiamo stare fino in fondo
E se parti organiche primaria della nostra progettualità la difesa degli equilibri ambientali e anche strettamente legata infatti ai servizi sociali
Condizioni di vita e condizione ambientale si intreccia
Meglio allora no o peggiora insieme sulla base dei rapporti di forza fra le classi
Questo vuol dire anche saper in cinque sui consumi e sulla loro qualità sul vivere collettivo per soddisfare i bisogni reali e non solo quelli selezionati sulla base delle gerarchie della ricchezza evitando i consumi competitive verità
Lo spreco come segnale di uno stato sociale privilegiato
Consumare meno per vivere meglio appunto
Ora in questa nostra prospettiva l'utilità sociale ed ambientale del lavoro l'unica nessuna nella qualità dello sviluppo
Sul punto è possibile così ricostituire riaggregare una nuova centralità del lavoro e definire il percorso verso un'economia socializza
La donna procederemo in concreto in un mondo del lavoro devastato attacco avversario ed era mancata tenuta sindacale
Non è oggi riproponibile come insegnò scontava Farmoplant ammontato a Brindisi nel quale abbiamo accumulato preziosa esperienza una riunificazione spontanea compagna
Legata alla pura lotta sì bisogna immateriale di occupazione
Qui sta il nodo principale il percorso sociale molto aspro ma da percorrere con grande coerenza e senza sbavature dal nostro essere partito Progetto
Partito di frontiera
Dialettico con i movimenti
Rette ossatura politica dovessi ma non movimentista capace di una lotta su due fronti quell'ambientalismo interclassista quella moglie di Agnelli per intendersi e quello della resistenza disperata ed economicistico
Oggi il problema infatti compagni dobbiamo capirlo non era adatta però
Si lotta un po'ovunque e soprattutto dove è più facile lotta
Ciò accresce l'eterogeneità degli obiettivi si mescolano richieste egualitaria e separatezze corporative come nel caso delle Gilde ad esempio
Non dobbiamo certo non è avere la puzza al naso paura di sporcarsi le mani di sostenere nella notte a partire dalle aspettative di massa
Ma bisogna saper come democrazia proletaria separare sempre ogni giorno
Le ragioni dell'eguaglianza e della solidarietà da portare nei movimenti da quelle di richieste al sistema di fare in cambio di un consenso subalterni è qui a discriminante che pone democrazia proletaria rispetto al progetto di trasformazione non essere cioè nelle lotte con Anna Rita mentalità sindacalista
Ma ricostruendo emesse Sempre l'idea dei contenuti dell'occupazione e della produzione dall'utilità sociale verrà abolita sociale ed ambientale del lavoro
Si tratta oggi è un vero e proprio laboratorio sociale
Dove in assenza di una capacità di mobilitazione generale e decisiva fare esperienza e ricostruire così la centralità del lavoro come soggetto dalla trasformazione in quanto collocato al centro e rapporti di produzione
Ma capace di assumere un punto di vista generale non più economicista e dopo la lista confinato all'interno della fabbrica
Insomma partendo dalle esperienze attuali importanti e arricchendo queste esperienze noi dobbiamo sapere andare a scuola di formazione di una nuova coscienza di classe
Che tenga conto del peso oggettivo
Gli impulsi divari Chianti nel movimento che lasciati a se stessi frantumare ebbero nel profondo e definitivamente il blocco dell'alternativa è qui la sfida il ruolo storico di Democrazia proletaria
A questo congresso dobbiamo uscire più convinti doveva assolvere
Dalla da tagliare per l'occupazione e la democrazia il conflitto si estenda la distribuzione del lavoro ai fini che essa per produrre servizi socialmente utili per produrre merci finalizzati al benessere sociale
Il problema è sempre quello del superamento della relazione delle strane azione rispetto al controllo delle decisioni de come cosa PC produrre
Il problema è sempre quello di un nuovo controllo operai sociale sulla produzione e sui fini come embrione di un contropotere sociale
Unendo cioè la crescita di coscienza e dei rapporti di forza alla necessità di una futura trasformazione la società che farà di questi vincoli parziali strappati oggi dalle lotte i vari Fini della produzione sociale di domani
Dobbiamo aprire indicare i compagni cordoglio il nostro ruolo decisivo in questi due anni
Io credo non è il trionfalismo è il nostro operato
La necessità di proseguire su questa strada intensificando gli sforzi da nord a sud Pallara fa l'Ansaldo all'ISO chimica i cantieri Palermo all'aeroporto di Fiumicino a scuola alla lotta contro le barriere architettoniche eccetera compagni
Non è trionfalismo dire che non vi è stata in questi due anni la lotta qualitativi
Firmano che abbiamo una crisi Deering dire di di vendita
Io credo lo dico sinceramente che evidenzia una qui Ravaglia di certezze di vecchi percorsi una moral nuotare in mare aperto
Una fase di ricerche dispendi di sperimentazione nostro di tutta la sinistra ripeto non va semplificata banalizzata pesa più semplice duramente sul piano ideologico di fronte a nuove strutturali e sociali complessi
Non abbiamo un'identità difficile appunto che all'identità che a Palermo ci siamo dati
E questa identità complessa Maderna rivoluzionaria all'altezza dei tempi si scontra con le difficoltà del passaggio di fase
è da qui io credo che nascono sul piano da riflessione politica e sociale le nostre incertezze i nostri disagi i nostri errori i miei tanti orrori
Mi è sembrata efficacissima
La sintesi che dalla nostra identità faceva Nadia Penna al congresso di Torino
Se ne nuovi movimenti della sinistra
Presente la contraddizione fa una cultura classista non innovativa Ivan ed una cultura innovativa non classista
Il problema nostro e quello di contribuire a costruire una cultura innovativa anticapitalisti
Rilanciando i valori dell'egualitarismo e messo la differenza della solidarietà che lungi dall'essere un semplice richiamo morale assumono una grande forza di rivoluzione amento strutturale
Connessa al rifiuto razionalità capitalistica alpina del profitto alla devastazione ambientale allo sfruttamento e alla cura
Sono le condizioni essenziali per una ricomposizione sociale per uno stato nascente per così dire di nuove identità da far crescere la prassi del conflitto sociale
Come ben diceva il sette permettetemi la citazione se non è per cambiare la persona la rivoluzione non mi interessa anche perché mi pare è quella il solo modo per realizzare
Grande attenzione prestiamo ai fenomeni di mobilitazione le categorie RIMAS tanto nei servizi con i Cobas degli insegnanti macchinisti uniti che l'arte quali quelli dei portuali di Genova nell'altra eccetera eccetera
Si tratta di latte ampie generalizzati
Rivolte ed è un segnale importante io credo dalla rottura della stagnazione
All'autorappresentazione degli interessi attraverso nuove forme di rappresentanza unitaria democratica su rivendicazione egualitarie dei germogli che cercano di misurarsi anche nella contrattazione
Rompendo il falso universalismo oppressivo delle confederazioni sindacali
Fiumicino assegnato in tal senso una rottura di farsi non si tratta per il sindacato più solo di un problema di democrazia pur gravissimo ad una linea politica ormai incompatibile come rappresentazione degli interessi dei lavoratori
Ciò rende del tutto inverosimile vana ogni promessa centralistica di rifondazione del sindacato
Non a caso democrazia consiliare si è posta con successo io credo il problema di portare anche all'interno del sindacato una battaglia per la democrazia e l'unità di classe
A partire dai contenuti espressi nelle lotte nelle forme di autorganizzazione certa la ripresa della notte ancora frammentaria e legata solidarietà immediate limitate categoriali incapace ancora di produrre nuove sintesi due allora sono i compiti immediati su cui mi pare dobbiamo misurarci
Controtendenza alla frammentazione delle lotte e delle rappresentanze occorre che difendiamo il carattere unitario di massa delle coalizioni autorganizzati operando un salto di qualità
Proponendo cioè una convenzione unitaria dei lavoratori eletta con delegati di mozione le assemblee di base dove ciascuno è rappresentato sulla base del consenso ottenuto
Occorre poi allargare l'orizzonte oltre ristretto ambito di mestiere aprendo un dialogo con le altre categorie con l'utenza
Ciò è possibile solo trovando un metro comune su cui valutare l'utilità sociale del lavoro capace di unire dimensione economica e politica nella trasformazione del modello sociale è possibile anche se non facile io credo anche con la nostra azione ricostruire oggi una pratica sociale delle lotte un punto di vista generale capace di opporsi alla frammentazione sociale
Con percosse e proposte obiettivi concreti di unificazione attraverso forme democratiche collettive di rappresentanza dei lavoratori e un dialogo con l'utenza organizzata a centralità oggettiva nei rapporti di produzione infatti diviene irrilevante Company
Se non si esprime incoscienza in un rapporto politico generale di ricomposizione di tutte le altre rilevanti contraddizioni ad essa non riconducibili in modo esaustivo come quella sessuale ed ambientale
Investendo tutti gli ambiti della vita sociale come capacità di esprimere un punto di vista unitarietà antagonistico in un percorso di liberazione sociale
Occorre passare dalla critica nella loro caratterizzata dall'atto degli anni settanta aveva criticato l'emersione fino alla produzione
Sta proprio qui l'importante novità delle rotte attuali
Il grande possibile salto di qualità
Ogni lotta e indica una crescita di coscienza conquistata non solo per i protagonisti diretti ma per tutta la società
Sta crescendo autonomia dei lavoratori avevano capacità di orientarsi al di là della difesa corporativa scendendo a difesa dell'occupazione dalla produzione specifica con il rifiuto di produrre armi nocività inquinamento
Gli esempi sarebbero tanti dall'Ansaldo rifiuto lavoratori delle Officine Galileo di Firenze di lavorare per la guerra chiedendo la riconversione
Analogamente alle alle donne Milano chiamava Elettronica di Roma o come a Rosignano Tore aprendo un favore attori a respinga l'ottantacinque per cento l'ipotesi come produzione di TBC
Quali solo chimica dove i lavoratori si sono rifiutati di lavorare sulla mia
Queste lotte certamente ancora così parziali
Badate già esprimono in sé l'asse centrale del Progetto di Democrazia proletaria
Sul serio qualche compagno pensa che ciò sia meteora blairismo sia letto e cianfrusaglie atti oppone ancora meglio definito
Sul serio pensa che progetta democrazia proletaria non sia anche questo problema di qualità e di cultura politica
Non le prendo qui i nuovi contenuti di mobilitazione giovanile e studentesca che solo pochi mesi fa abbiamo analizzato collettivamente
E in maniera ampia al convegno di Rimini con una partecipazione ampia che anch'essa segno dei tempi che mutano
Beh possiamo dimenticare anzi prima di tutto la grande manifestazione delle donne che è stata ed è il segnale forte di controtendenza
Queste donne scriveva giustamente la Rossanda non sono unite dal minimo comune livello di oppressione della protesta
Ma intendono affermare per sé esigenze Pisano ogni che Martone muto nel mondo del lavoro e dell'organizzazione sociale
Una vera e propria rivoluzione culturale che ripensa alla qualità della vita sociale affermando a differenza di sesso come valore ricchezza espressiva
Occorre perciò compagni mutare i fini dello sviluppo con un radicale capovolgimento delle modalità di produzione e consumo dell'organizzazione del lavoro del tempo gli spazi economici territoriali
Minimizzare gli impatti ambientali e sociali dell'attività produttiva e quindi dell'entropia del sistema
Un progetto di riunificazione sociale non poté fondarsi su un nuovo valore sociale del lavoro ma anche sulla diffusione delle conoscenze sull'estensione dei diritti della cittadinanza sociale universale
Sulla rottura divisione sessista fa lavoro produttive riproduttivo ricomponendo le tre età della vita oggi separate nella diversa capacità di accesso al reddito al lavoro e dalle relazioni sociali
La distribuzione del lavoro tutela a garanzia del lavoro e reddito minimo sono la condizione essenziale per la determinazione soggettiva del tempo
Sottratto al bisogno sciogliendo così quella da vendere e quello da usare
A riduzione d'orario come distribuzione la produttività la sola soluzione possibile alla disoccupazione strutturale di massa
Sta qui anche il fondamento vero di una proposta di sviluppo tra centrato con una riappropriazione dei fini e modalità della produzione attraverso la decentralizzazione e laddove verticalizzazione dell'economia territoriale ad ogni livello proponendo promuovendo la massima altro sufficienza locale
E allora la lotta di classe il proletariato sono tutt'altro che in estinzione si rassicurino i nostri soci alloggiavamo
Anzi il nuovo terziario diffuso in espansione è largamente una nuova area di produzione di merci nella quale sfruttato un nuovo è sempre più ampio settore per il proletariato
Il capitale invade voi perché hanno Harkati ma quindi produce anche nuovo proletariato
Lo impiega una grossa evoluzione della composizione proletarie e processi lavorativi e delle mansioni che comportano appunto qualità nuova di obiettivi riorganizzazione che ho tentato di delineata non dimentichiamo i processi in corso di mondializzazione dell'economia cioè di mercati e dell'avanzata tendenza ad agire unitario a livello mondiale della legge del valore cioè viene disgregato sussunto al capitalismo ogni altro modo di produzione dal Terzo Mondo che è però i tre quarti del pianeta avanzato l'autorizzazione alle popolazioni
Bene compagni questa non è crescita e veloce del proletariato addirittura la sua forma più classica
Inoltre mondializzazione dell'economia non significa una stretta contiguità un'interdipendenza crescente alle lotte di classe proletaria dei vari Paesi
Non si illudano quindi i sociologi non vi sarà estinzione nel mondo come in Italia dalla lotta di classe
A parziale ripresa dalla conflittualità oggi e dunque soprattutto frutto di una ripresa di autonomia come dicevo
Di volontà di autorganizzazione che deriva dalla crisi la cultura del compromesso logorata dall'erosione dei margini al compromesso fordista così come la crisi di egemonia del modernismo capitalista
Una sorta di delegittimazione di massa delle magnifiche sorti e progressive della società capitalistica
Certo non siamo o non siamo ancora alle rompere di un ciclo di latte generali
Ma la fase nuova è scandito la rottura del silenzio sociale dall'urlo strozzato che squarcia le tenebre
Che dovrà scontrarsi nell'immediato con la violenza di nuove ristrutturazioni con probabili altre ondate di licenziamenti nella siderurgia la cantieristica nel tessile nelle ferrovie
Sono ipotizzabili come in tutte le fasi siffatte ONU ulteriore svolta autoritaria o un ampio e diffuso rivoluzione amento sociale
Molto dipenderà dal grado di coscienza politicamente organizzata dei settori sociali ma non poco anche dal ruolo che ne sapremo svolti assume in questo frangente storico un valore sociale classista ancora maggiore la lotta per la democrazia la difesa di tutti gli spazi di libertà per organizzarsi e lotta
La tendenza autoritaria infatti il si delineano con più nettezza badate oggi compagna proprio con l'avvicinarsi della probabile recessione nell'ottantanove
Il riformismo europeo non a caso in crisi perché la borghesia rotto il patto sociale ha rotto le politiche economiche sociali che resiano e che non può più permettersi
Qui in Italia basta leggere in filigrana il programma di De Mita sulla privatizzazione dei servizi sociali sulla logica produttivistica le partecipazioni statali
E non a caso sul pesante attacco al diritto di sciopero
Ne potranno venire compagni risposte pesantissime ai possibili probabili tentativi nei prossimi anni delle donne dei lavoratori dei giovani per la povera gente di rialzare la testa
Anche la cosiddetta questione morale
è in realtà la questione politica strutturale compagno moderna governabilità
Strettamente intrecciata ai nuovi processi di accumulazione del capitale all'uso moderno del territorio e delle aree urbane in funzione diretta di produzione del profitto
Dietro elegante le mosse dell'avvocato Agnelli batte anche il cuore del finanziere d'assalto per caso figlia traffico che noi abbiamo denunziato del trafficante d'armi trabeazione Fondiaria Firenze o Campi Flegrei a Napoli
I cosiddetti poteri criminali non sono arretratezze buoni Marzano in uno Stato efficiente
Ma elementi intrinseci e poi per così dire moderni di nuovo dislocazioni di potere economici ed istituzionali di forme di regolazione ed oppressione sociale
Dobbiamo comprendono se vogliamo tratto rendere centrale del nostro progetto un nuovo meridionalismo razzista
Una delle forme di dominio sulla società infatti spiace dirlo proprio anche al nostro interno a volte compagni il Risorgimento è razzismo la caduta di tensione solidale e unitario
Il Sud non è parassitismo e l'arretratezza è il prodotto dei meccanismi dello scambio ineguale così come oggi si dispiegano Palermo
Palermo Napoli
Palermo Napoli Catania Bari eccetera non sono comprensibili con le categorie del folklore del populismo dalla povertà
Sono abbiamo tale di sperimentazioni moderne sul piano strutturale sociale istituzionale della dislocazione dei poteri sono alle nuove nazioni dello sviluppo distorto
I processi o di produzione di ricchezza sono le nostre Chicago
Intreccio fra struttura istituzioni poteri criminali che sia proiettato su Genova Torino-Milano e qui siamo alle confessioni nemico Sama Ligresti arriviamo al cuore del potere politico e finanziario
Perciò compagni anche Peppino Impastato che ricordiamo
Perciò anche impastato che ricordiamo in questo congresso a dieci anni dalla sua uccisione non è solo per non ricordo care un posto rito del passato ora vittima della lotta di classe e mantiene intatto il suo significato attuale morale e politico
Questa prima repubblica marcisce portando in grembo in un connubio gravido di autoritarismo e architettura istituzionale di miglio di Gelli insieme
Si cambiano le regole del gioco per incalza o dare l'ordine costituito di fronte al possibile profilarsi di una nuova conflittualità
Noi non staremo sulla difensiva non faremo la guardia al bidone vuoto
Il movimento politica e sociale per l'alternativa mi pare sede idonea che può assumersi come primo obiettivo una riedizione in forma di nuovo processo costituente della Carta dei diritti degli autoconvocati di Brescia
Che aprono dialettica complessiva fra crisi del sistema politico ragioni della trasformazione l'autorganizzazione la rottura della delega agli apparati istituzionali così come a quelli sindacali
Abbiamo proposte precise portate già in parte anche in sede parlamentare
Abbiamo un altro qualificate non ristrettissimo di interlocutori a cominciare a Magistratura democratica giuristi intellettualità democratico
Ci avvaliamo ancora anche del prezioso apporto di Bianca Guidetti Serra all'interno del gruppo parlamentare
Avendo alla base alcune grosse opzioni di fondo
Contrastare l'accentramento dei poteri decisionali i fenomeni di clandestinità azione del potere solo la posta in gioco fa le élite politiche con le istituzioni diventate sede di compromesso fra interessi corporativi
E la democrazia consociativa a cui contrapponiamo la concezione della democrazia conflittuale
Evidenzia e in questo quadro i partiti di massa diventati organismi di una gestione oligarchica del potere tendano a soffocare nuove espressioni politiche gli addii politicizzare i movimenti della società
Questi dovrebbero funzionare solo come Landis per far sì che i partiti e gruppi istituzionali rimangono gli esclusivi detentori delle forme della rappresentanza del potere politico
Ai cittadini rimane sempre solo la facoltà di scegliere incidenti deve decidere ma positiva di partecipare alla decisione
Il craxiano regime del primo ministro e salterebbe il ruolo passivo dei cittadini
E si configura come una democrazia plebiscitaria uno strano ibrido fa però e Berlusconi che tra l'altro mi duole dirlo al presidente del Milan finalmente è un petulante è un perdurante
Onore ai vinti o
Onore ai vinti
Poi dente avvelenato onde durante l'avvio di controriforma
è un perdurando lavorio di controriforma che vede tra gli altri protagonisti Gava Inigo Lazio
Gonnella in verità non so perché me l'attivo in questo periodo Ostia ha paura di incontrare Mario Capanna eccetera eccetera con i quali in verità crediamo di poter condividere condividere solo utopia di liberarsi dalla necessità del carcere e che più e che più che una politica trasversale geometra anche geometricamente auspicano una politica tangenziale chi formerà i formatori dalle nostre concezioni scaturisce naturale la difesa e l'allargamento del sistema elettorale proporzionale
Non ci muovono interessi di bottega che pur sarebbero peraltro legittimi compra ma di sventare nuove leggi truffa
Non è la frammentazione presenta anzi ha infatti il deficit di democrazia del nostro sistema politico alla delega preventiva ed obbligata della rappresentanza
Sul terreno poi della democrazia del garantismo nella lotta contro la cultura la legislazione la giurisdizione era emergenza
Dovremo gestire la prossima fase con impegno e convinzione nazionali come del resto abbiamo fatto fino ad ora il giudizio d'appello nel processo dieci anni dopo
Questo congresso si sente impegnato è coinvolto in prima persona nella difesa della memoria storica della nuova sinistra negli anni settanta così come la difesa di Gioele Saverio Claudio e di tutte le fa
La fase infine si caratterizza per importanti novità in campo internazionale delle quali parliamo diffusamente nel nostro documento politico e che qui non riprendo
Per quanto riguarda il garantismo
Recenti processi in atto in Europa
Terremo in questo stesso congresso domani sera una tavola rotonda con importanti interlocutori stranieri lei parleremo anche dell'impostazione delle elezioni europee
Mi limito qui permettetemi di farlo solo ad indicare un terreno da affrontare con impegno
Anche come risposta al pericoloso razzismo montante con la tela le nostre frontiere democrazia proletaria bene in Italia battersi al fondo nei prossimi mesi per il diritto di voto lavoratori stranieri
Mi soffermerò brevemente invece su un altro gli elementi di grande importanza
Il passaggio dell'Unione Sovietica ad una nuova fase riformista anti staliniana
Noi giudichiamo nell'insieme positivamente la nuova politica internazionale dell'Unione Sovietica dalle iniziative per il disarmo nucleare sul teatro europeo alla decisione di ritirarsi dall'Afghanistan
Ma è la vita pur parziali opache contraddittoria sono importanti anche sul piano interno
Dico subito che noi riconfermiamo il nostro giudizio sulla formazione sociale sovietica che consideriamo una forma integrale di capitalismo di Stato
Un nuovo corso positivo non può comportare un'azione nuova sulla realtà di fondo di tale formazione sociale sui rapporti di classe che vi dica
Siamo comunque di fronte ad un corso riformista anti staliniano che si propone una riforma ampia nel sistema sia sul piano politico come su quello economico
Con l'avvio dell'autogestione delle unità produttive smantellando a pianificazione centralistica introducendo una combinazione più duttile fatica nel mercato
Madrassa decisiva questione irrisolta mi pare quella del potere
Per noi in parte il socialismo e il potere nelle mani dei lavoratori e del popolo esercitava la più ampia democrazia politica sociale ed economica
Non procede dunque dall'alto batte basso mi sono vicini in sintonia e ciò perché il basso che in buona sostanza conta di più quello che decide in Unione Sovietica il potere tuttora politicamente nelle mani del vertice del partito unico
E socialmente è nelle mani della burocrazia
Un corpo a detta dello stesso Gorbaciov di quindici venti milioni di persone ossia dei gestori autonomamente organizzati attraverso un partito strutturato in modo centralistico ed autoritario ed incontrollati dell'economia e dello Stato
Dunque sinché questo tipo di rapporti non verrà ribaltato non si potrà parlare in Unione Sovietica di socialismo
Il tentativo di Gorbaciov di introdurre modificazioni anche ampie importanti nei meccanismi del potere dell'appalto Società potere tuttavia senza sostanzialmente incidere mi pare sulla qualità del potere sulla sua natura sociale
Quale sarà efficace dunque delle riforme Corbaccio Viani verranno metabolizzate dalla burocrazia svuotate oppure il costo riformista aprirà come ci auguriamo una crisi sociale politica rivoluzionaria e se sarà così in quali forme con quali percorsi e infine un quali sbocchi domande affascinanti compagni
Le cui risposte non ci lasciano indifferenti anzi devono vederci molto attenti a cui personalmente non saprei dare delle risposte individuali precise
Riuscirà democrazia proletaria ad affrontare i nodi di una fase potenzialmente nuova
Più precisamente riuscirà a Democrazia proletaria ad effettuare i correttivi gli sviluppi di se necessari o ne sarà frenata dagli elementi di falsa coscienza di sé
Non servono qui nelle chiusure richiami patriottici nella citazione di bandierine ideologiche nelle fughe in avanti
Il percorso è uno solo
Grassi dal livello della fase trascorsa andando ad un tempo all'analisi precisa della nuova fase e alla riverifica emessa della nostra prospettiva strategica
Cioè facendo vivere la verifica della prospettiva nerastri e profondi mutamenti in atto costruiremo le risposte utili possibili e necessarie
Ciò occorre io credo una più matura capacità di comprendere ciò che era giusto ma datato ciò che era giusto e tuttora rare ed anzi va potenziato e meglio articolato ed anche ciò che era sbagliato e nelle nuove condizioni suscettibile di gravidanza
E l'inoltro ciò che di nuovo la situazione nuova ci impone
A democrazia proletaria al tempo stesso occorre una più matura capacità politiche teoriche ed una migliore più matura sintesi fa a livello politico a livello teorico a livello tattico e livello strategico
Il documento dei cento a tal proposito ci pone punti molto rilevanti
E la risposta ad alcuni di essi oltre che in questa sede doverosa può anche aiutare al meglio mettere a fuoco sia compiti e prospettive di fase che prospettive di tipo generale
Il dissenso manifestati Descent
Rappresenta da un lato un'espressione ovviamente del tutto legittima all'altro mi pare importante ricordarlo ed è più importante e compagni una delle forme in cui durevolmente
In futuro si articolerà la nostra dialettica interna
E quindi dovremo imparare tutti vicendevolmente a convivere
Il nostro interesse al confronto non è quindi solo dettato da considerazioni di principio sulla democrazia del partito
Ma anche dall'interesse politico immediato a che si dispiegano affonda in democrazia proletaria tutte le condizioni Minoletti di una dialettica la faccia progredire evitare che giustamente così abbiamo affrontato all'interno di tutti i congressi provinciali
Ben vengano dunque dissensi di questo tipo
Condivido altresì
Tutto il discorso dei cento sulla necessità di abbandonare ogni residuo di concezione di strutturazione di Democrazia proletaria di tipo centralistico di fatto di tipo autoritario
Che finiscono col vedere nella discussione politica un lusso o anche un rischio nel dissenso un fatto negativo anziché appunto il sale di ogni crescita politiche e Teo
Le divergenze allora
Per impostare un dibattito che non siamo dunque spero sia superato in parte alla fine di questo congresso
In maniera schietta etica
Intanto in primo luogo sulla valutazione della nostra situazione soggettiva
Nel documento dei cento c'è a mio avviso un'evidente forzatura la descrizione della nostra situazione
Lippi sarebbe in condizione di Stasi organizzativa di marcate difficoltà a livello giovanile di soli di isolamento e di assenza di interlocutori
Quella descrizione del nostro Stato e tutta funzionale ovviamente e in perfetta buona fede alla dimostrazione sia di ritardi politici e teorici sia di uno stallo potenzialmente autodistruttivo a me pare però una lettura forzata
Certo all'interno di una sinistra in grave crisi la nostra situazione non è eccellente peraltro l'arma è stata compagna siamo nati piccoli isolati e controcorrente però oggi forse assai migliore di ieri
Lippi è da molti anni ed è tuttora in crescita organizzativa benché non impetuosa e questo è un elemento che tuttavia contraddice il cattivo stato di salute della Fininvest
Siamo a questo congresso è bene ricordarlo avendo superato in tre mesi tesseramento la soglia dei dieci mila iscritti finalmente
Colonne d'Ercole
Colonne d'Ercole per l'interno alla sinistra anche in tempi di marea montante però consola Conte cioè la prendendo il calvario
Conta
Conta
Ecco Alberto Tomba
Condanna ha detto vagava però ulteriore incremento rispetto allo scorso anno
E questa questione organizzativa soprattutto nell'ultimo biennio triennio ha corrisposto a una buona moltiplicazione dell'attività esterna politiche sociale di partite di movimento
Inoltre come ho già detto ampiamente nell'ultimo periodo anche le barriere dell'isolamento hanno cominciato a cadere e per la prima volta la nostra esistenza cresce un'aria comunque importante di interlocuzione anche un po'anche politica
Per la precisione è cresciuta mi pare soprattutto l'interlocuzione con quelle aree che cento li chiamo così per comodità dichiarano esistesse interessa
Solo un'altra forzatura può ridurre il documento duecento a nostra interlocuzione con leale di sinistra nel PC a quella collana pro sul pro sovietica
E progettare che i nostri presupposti limiti politici e teorici non possono che preludere al ad un'integrazione con questa
Non è così
I fatti dicono il contrario certo non mi nascondo con dietro un dito
C'è qualche nostro compagno che ha qui visto che lucciole per lanterne
La dal noto del Complesso del Partito suo padre dirigente dov'era lucciole ha visto lucciole nel nostro piccolo ripeto non voglio fare trionfalismi qualche foglio novella però spunta sul nostro dovere
Non a caso quest'intera relazione frutto di iniziative di rapporti di lotti dei fusioni di cui sono protagonisti non sedici mila contatti
Circa i nostri rapporti palo rimanente ambientalista non si capisce cosa si potrebbe fare di più
E siamo parte importante con impegno reale totale e con una identità sufficientemente staglia in questo ambito anche l'assemblea sono il convegno delle lavoratrici e dei lavoratori a Torino sembrerebbe meritare considerazione più attenta
Il superamento definitivo di arretratezze sindacalisti che ed economicistica
Non c'è stato regalato questo risultato
è stato frutto di una discussione difficile impegno ideale politiche di massa che ha trasformato Soggetti formato coscienze nuove e che ha visto compagni pienamente impegnato l'intero gruppo dirigente
Lo sforzo che abbiamo fatto in sede parlamentare no per un miglioramento dei rapporti con i Verdi nazionali per così dire è stata notevole si intensificherà
Non si può però a fingere questo è il punto che sia una piccolezza le divergenze a cominciare dal modo di far politica di tanti troppo arrembanti consiglia miliardi all'uso estremamente disinvolto dalla tattica istituzionale
Badate non sto dando giudizi morali o politici Tassone affermando che vi sono su terreni nodali sul non solo i duri dell'identità distanza parte notevole le rispetta
In quanto autonoma determinazione di di chi fa scelte diverse dalle mie
Lavoro insieme sui terreni possibili ma mi rifiuto di far torto tra l'altro l'autonomia di un quarto di pensiero ben definito quale quello verde considerandolo una insufficienza che il patto federativo con Democrazia proletaria fu colmata
Mi pare troppo presuntuoso insomma da parte nostra direi dica insegneremo loro ad interessarsi alla questione sociale o della Palestina o della lotta lana
Vi sarà pure compagno motivo un'analisi un pensiero e da considerarsi né di destra né di sinistra né di sinistra
E non è parso questione terminologica che ma a me interessa
Pensa la coerenza di comportamenti politici quotidiani che dalla concezione deriva che permette a volte molte volte di essere interlocutori su battaglie comuni ma altre volte no per fare le aggregazioni occorre essere almeno in due
Va bene dal lato dei Verdi interessa un processo di verifica in questo senso con Democrazia proletaria
O non sono più utili compagni questa la proposta che faccio tratti di strada di volta in volta comuni e su terreni specifici da diversi non sono queste internazionalmente anche e unica forma possibile di lavoro comune non fallite e le uniche proficuo che non fanno ricadere in degradanti paralizzanti mediazioni quotidiane
Ma veniamo alla questione più di fondo
Il documento dei cento si profonde sulla complessità del reale e dunque sulla molteplicità di grandi contraddizioni che lo attraversa
In questo quadro però la contraddizione di classe militare non è in realtà accumulo l'interpretazione della realtà nella determinazione tanto dalla prospettiva strategica che della tattica politica
Vediamo allora un attimo in maniera chiare per far partire il dibattito sia riduzioni isterico riusciste non modo o nell'altro e partiamo dalla critica in tal senso viene rivolta documento politico della direzione nazionale
Vi è io credo nel documento dei cento un'altra forzatura
Intanto la centralità operaia che ci dell'imputata è una sorta di centralità degli operai in tuta magari dalla grande industria metalmeccanica o poco più ricordate che a spararsi il più anziani probabilmente sì
Noi non siamo mai stati operai spontanei non abbiamo mai identificato il proletariato Alonso segmento neppure a quella più dinamiche cosciente
La nostra concezione che il proletariato e la classe di su tanti di quanti sono costretti a vendere la propria forza lavoro e capitalisti perché privi di altri mezzi di lavoro
Dunque siamo a benissimo in grado di reggere concettualmente anche le modifiche le modificazioni nella composizione di classe determinata dalla ristrutturazione capitalistica dell'industria così come dall'emergenza del cosiddetto terziario
Inoltre siamo ben lungi dal confondere movimento e coscienza politica rivoluzionaria dalla consapevolezza che il proletariato si fa classe rivoluzionaria quando acquisisce coscienza rivoluzionaria non solo della sua condizione
Ma anche delle condizioni di tutte le altre figure oppresse e sfruttate
Quando acquisisce coscienza rivoluzionaria della totalità concreta delle terminazioni dei processi e delle contraddizioni transita capitalistica
Quando infine si muova nel senso dell'unificazione anticapitalistica dell'insieme degli oppressi e degli sfruttati
A quanto appena detto si unisce facilmente la risposta la polemica sul nostro per dei soli riduzionismo nella della totalità dei processi e delle contraddizioni dalla realtà la sola contraddizioni di classe ma chi l'ha mai affermato
Sappiamo benissimo perché amava abbiamo letto anche noi che nelle varie fasi nei vari momenti nelle varie situazioni e questo o quell'altra contraddizione ad avere carattere prevalente sia per ragioni obiettive neanche una coscienza delle masse
Il problema però peraltro di cui dobbiamo discutere
Se esiste o no nel capitalismo una contraddizione che pur non immediati Istica mente
Ed essendo essa pure condizionata dalle altre tende a dar forma al complesso dei processi e delle contraddizioni della società
E marxismo nel nostro marxismo che ripeto non mi pare riduzionismo economicista al problema di cui sopra si risponde di sì e che tale contraddizione dominante quella fra capitale e lavoro
Quindi la realtà questo che mi interessa dire sì complessa lo diceva anche precedentemente
Non si riduce a un solo ordine di contraddizione ma è anche una realtà struttura ma più che l'abbandono teorico del marxismo mi preoccupa l'abbandono riferimento di classe
Spiega cosa intendo dire o trasformazione passano all'essenziale per l'azione di massa e dunque di ben precisi soggetti sociali
E il proletariato Price in primo luogo oppure si ripiega riformisti chiaramente su aggiustamenti parziale appoggiandosi ai cittadini
Il cui modo d'agire per definizione attraverso la delega elettorale della rappresentanti delle istituzioni rappresentative dello Stato
Sebbene infatti come vero anche a nostro avviso è qui dei tassi molto bene mi sono al documento decente
Che la contraddizione tra attività produttiva sociale natura assunto carattere di di decisivo e tentavo di delineano in precedenza anche alcuni percorsi di lotta è chiaro che la risposta ritiene di por mano a imponenti modificazioni
Oltre nei rapporti sociali anche negli orientamenti di fondo dell'economia
E secondo una visione per così dire centralizzata fortemente coerente sia a livello dei singoli Stati che almeno tendenzialmente a livello internazionale
Perché è chiaro che occorrerà rimaneggiate intere economie interi territori che occorre rivoluzionare la distribuzione internazionale delle risorse
E che occorre dunque investire anche negativamente interesse in modo acquisiti di pensare di grandi aree sociali se non di intere popolazioni appunto consumare meno per vivere meglio
Ma se è così ed è così delle due l'una
O questo processo immane passerà attraverso la sua autogestione democratica ossia attraverso la democrazia delle masse e del proletariato e di tutti gli oppressi in prima istanza
Che le configurare forme di attuazione
Risponda ai ritmi
La bambina eravate decido di una con la mia auto centrata sui bisogni collettivi quindi tirerà fuori il massimo di benefici anche mediatico
O questo processo passerà di qui per il dominio cosciente delle masse sulla società sull'economia e sulla politica oppure questo processo passerò per altri soggetti
E poco importa se vi sarà la democrazia parlamentare dei cittadini o no perché essa nella sostanza sarà la copertura di un suo carattere tremendamente autoritario
Cioè che questi altri soggetti saranno una tecnocrazia
In qualche forma di alleanza da una parte più o meno ampia delle vecchie classi privilegiate però del ceto politico ad arte modernista e l'autoritarismo e della burocrazia statale una visione mi pare compagni
Oltre che tremendamente autoritaria tremendamente disperata del cambiamento economica e sociale
è una visione riduzioni East economicista inoltre davvero del Lear davvero dall'incubo a cui non sfuggono a una casa non irrilevanti spezzone del fondamentalismo nei credo sia questo il modo teorico sociale democratico che pur uscire da questo congresso di unità su cui cento e non voi insieme dobbiamo porci opponendosi a questa possibile deriva di vasti settori ambientalisti
Insomma in conclusione su questo ordine di questioni ben trecento scrivono e per di PI impossibile continuare ad esistere politicamente
Noi invece riteniamo non solo che oggi ci sia uno spazio per quella sinistra impossibile d'utopistica che noi usiamo già data per morta e tante volte ma che sia essa la sinistra è più concrete
Quello che non sfugge la realtà che tenta risposte che vanno avesse ditta l'effettiva dice i problemi
Quella che affronta a viso aperto e grandi travagliati problemi dello sviluppo storico contemporaneo e spero che discutendo utilmente cambiando ovviamente anche le mie convinzioni si sono sbagliati
Anche questo congresso possa aiutarci a ridurre la superficie dei nostri disservizi cioè l'ultimo punto per finire del documento dei cento che mi interessa toccare
Quello conclusivo relativa alla necessità di una diversa strutturazione centrale del partito
Ho già detto di essere pienamente d'accordo con la sua band petizione anti dirigistica
Una serie di misure previste dal nuovo Statuto vanno proprio a mio avviso in questa direzione
Ma le proposte dei cento
Prevedendo un livello centrale da un lato ha fatto delegati di federazioni e dall'altro di una segreteria finiscono a me pare da un lato vuole depotenziare enormemente le possibilità di effettivo controllo dell'attività centrale di Segreteria
E dall'altro rafforza normalmente quest'ultima appunto perché di fatto incontrollata inoltre perché eletto direttamente dal congresso
In più avremmo tre segretari coordinatori e porta alla luce eletti direttamente essi pure in quanto tali dal Congresso con un potere realtà le norme per via di queste elezioni e in questo tipo di struttura
Cioè mi pare che si potrebbe ricadere al in tal modo nella formazione di un ceto politico incontrollate plebiscitario dando soluzioni errate all'intento giusto di realizzare maggiore democrazia
Anche il nostro malessere partite devo dire ovviamente adeguarsi ad una situazione che muta in cui rischiamo nonostante le positive potenzialità di perdere slancio
Daremo scollati dalla stessa nostra passione politica dalla necessità di ricercare strade nuove dovremo abituarci compagna convivere con la dialettica interna più effervescente
L'equilibrio sarà sempre dinamiche di stabile
Non possiamo rispondere con scorciatoie organizzative IST
Ah se sapremo a realizzare sintesi in avanti
Una unità collaborativa imperniata sulla dialettica e non sull'autocensura sulla mediazione al ribasso identità e immagine EDP passo rafforzarsi abbiamo ha bisogno di un principio ordinatore nuovo è superiore
E inutile e fuorviante indugiare in A possano appassionati sospiri pensando agli anni scorsi com'era verde la mia valle
Nulla è più come prima individuiamo invece senza strumentalizzazioni né sottovalutazioni con giusto spirito autocritica i nostri difetti lavoriamo con spirito solidale l'aiuto reciproco per superare tentiamo di utilizzare al meglio con una più forte collegialità le capacità di ogni compagnia di ogni compagno
Per costruire un correttivo armonico efficace e che insieme rispetti diversità individualità caratteristiche di ogni persona
La politica dolce la politica del disarmo unilaterale come lo chiama ad altre volte a cui ho sempre tentato di attenermi ai che piaccia o no spera quarantadue anni di non abbandonare mai
Che non esclude la necessaria lotta politica ma che pone come perno la critica della politica borghese mercificata
Ha necessità di ricordare sempre tra la nostra politica è fatta da persone in carne ed ossa
Che come tali vanno rispettate senza mai cadere nell'abisso buio dalla spirale amico nemico la concezione staliniana che per sconfiggere l'idea di un compagno bisogna prima distrugge nella persona
Questo
Resta un pezzo integrante di identità resta un pezzo integrante l'identità per noi compagni non intimismo moralisti
Dovremo sforzarci di portare di più all'esterno anche nel messaggio la qualità del nostro progetto l'arco complessivo delle nostre idee della nostra identità
Se vorremmo costruire il movimento sociale politico per l'alternativa non possiamo più limitarci all'immagine che tuttora diamo per la testimonianza ognuno di noi di ognuno di noi più esposto anche all'uso dei mass media
Occorre diversificare la nostra immagine sfruttare le qualità di ciascuno raccordarsi alle diverse sensibilità perdere anche purtroppo l'immediatezza forse per alcuni di noi aveva ignare in termini di attenzione di Progetto di forza che fa politica ogni giorno che è uscita dal ghetto che dialoga con gli interlocutori che ha una politica complessa fatta anche di ragionamenti sul futuro e non solo di sacrosanto posiziona presente
Sapendo che mai Smith e tutto bruciano cambiano i tempi stessi e la politica selezionano i temi costruiscono essi le priorità
Il finale fa un partito progettuale militante ed un partito istituzionalizzato nella società informatizzata del Duemila è sottilissimo e dentro meccanismi che continua a non essere
Incominciare a vivere
Lo dica autocriticamente e sul sagrato criticamente
La sgradevole impressione che noi stessi finiamo di come corpo militante complessivo che io stessa finisca con il sottovalutare a volte le nostre iniziative sociali e politiche più importanti quando non vengono illuminate dalle luci da ribalta efficace dell'immagine sua complessità capacità di rispondere a una fase della società che è fatta anche di dubbio ricerca diventa sempre più un problema di equilibri dirà che è di arricchimento che dovremo in futuro porsi seriamente
Per ora mi permetto di chiedere ai tanti giornalisti qui presenti
Che ringrazio di fare lo sforzo di comprenderci di capire che siamo diversi dagli altri partiti che quando discutiamo anche animatamente non ci stiamo dividendo a fette di potere o lottizzante consigli amministrazione
Ma semplicemente lo dico senza retorica esaminando il modo più migliore per essere più efficaci accanto alla povera gente e contro i poteri
Accenna Vampa era un secondo problema se accetto che vivremo sconvolgimenti profonde dall'esito incerto dovremo avere in futuro una molta maggiore capacità di comprensione della realtà dobbiamo sconfiggere un nostro persistente eclettismo
Comprensione data infatti non è né solo né soprattutto individuazione dei sospetti e delle sue dinamiche immediati a dei processi di fondo anche storici anche mondiale
E per questo compagno con una teoria per aiutarci nell'indagine delle situazioni e la definizione di obiettivi politico strategici il marxismo
Ma il nostro richiamo al marxismo non è per nulla voglio chiarire una volta per tutte nella forma totalizzante Essakali za
Lippi è un partito come tale deve far politica non si propone cioè di surrogare in sé l'universo relazioni umane
Ma di dare risposta l'universo dei problemi umani non si aderisce a Democrazia proletaria per questa o quella convinzione filosofico religioso
A noi serve la strumentazione concettuale metodica per la
Ma e la definizione di modi vincenti di
Niente di tutto ciò è peraltro definitivo aveva sottoposto al continua vaglio della verifica nella pratica delle masse oppresse in Italia e nel mondo
Il marxismo dunque per noi è tutt'altro che un sistema ossificato ma l'apparato teorico in continuo movimento e mutamento interno che richiede continuamente verifiche correzioni arricchimenti altrimenti va in crisi
Non dimentichiamo infatti che il marxismo rivoluzionario non demente termini sta non economicista anche per usare una bella espressione di blocco un lato caldo
Costituito da valori di solidarietà e di classe ed interno internazionalista
Di aspirazionali Berta Dego Alianza di fraternità fra compagni
A cui tutto deve essere ispirata la pratica di partito di ogni Company
Foderato valori non per Luca peculiarmente proprio del marxismo adesso recupera per così dire dall'etica e dalla pratica di tutti i grandi movimenti
Per gli scavi siciliani che seguivano Spartaco anche i contadini del Medioevo tedesco è seguito nomi unzione stanno la nostra storia perché desiderio di dignità e di libertà il camminare eretti assunto sempre assume oggi forme modo ideologico diversissimo
Senza un tale apparato di valori il lato freddo del marxismo insufficiente rischia di diventare accademico privo di forze dinamiche
Il nostro marxismo e quindi anche quella del San lirismo rivoluzionario
Ed è profondamente modificati ed arricchito dagli insegnamenti del femminismo del pacifismo del garantismo dall'ambientalismo dalla stessa teologia dalla Liberazione
Agli antipodi rispetto a qualsiasi tentazione di corpo dogmatico astratto che non si verifica che non è a volte che pretende di luminarie dal CIO le cose in terra
Noi agiamo nella prospettiva di una rifondazione del marxismo rivoluzionario che oggi è necessaria contro ogni fuga dogmatica la realtà
Ah va sottolineato che la realizzazione di tale obiettivo ambiziosissimo e in pari tempo necessario di un nuovo paradigma teorico no scaturirà mai né dallo sforzo di un singolo movimento politico nella quello di qualche bravo intellettuale rivoluzionario ma compagni scaturita da un processo lungo e travagliato
Quale gradatamente confluiscano
Non sono gli sforzi di più movimenti politici e gruppi di intellettuali
Ma anche e soprattutto il rinnovato sforzo pratico rivoluzionario di movimenti di massa e di processi rivoluzionario
Voglio essere paradossale
E anche provocatorio credo per alcuni di voi cioè più chiarito le idee sulla transizione al socialismo
E sul tipo di istituzioni che devono percorrere esperienza del piccolo Nicaragua sandinista
Che ci ha spiegato in maniera definitivamente persuasiva perché per esempio medici otto aveva ragione Rosa Luxemburg aveva tolto i bolscevichi di un'intera biblioteca
C'è necessità dunque una più feroce matura antica automatica capacità per
E infine Renda terzo nodo ci occorre un'attenta verifica della nostra struttura organizzativa
Con particolare attenzione alla sua dimensione centrale
Alle maggiori opportunità offerto corrispondere in modo molto duttile pronto
Una centralizzazione burocratica invece comporta ritardi rigidezza
E a rischio in modo particolare di deviare lo sforzo di crescere partite del suo impegno di massa la direzione non già di saldi legami sociali e della costruzione di movimento ma di un pericoloso muoversi tutto a campagne elettorali a campagne politiche decise dall'alto
Con ulteriore conseguenza anche di soffocare per la sua inutilità pratica la discussione interna
Non solo la nuova fase con le sue maggiori opportunità e con le aree di interlocuzione che ci offre richiede molte nuove risposte e quindi molte duttile sperimentazione
E inoltre in conseguenza di tutto ciò aprirà al nostro interno continue discussioni ed anche contraddizioni
Così l'eccesso di centralizzazione rischia da un lato ancora di vederci rispondere in perenne ritardo ed anche con atteggiamenti settari e dall'altro di produrre la tendenza risolve discussioni interne contraddizioni con metodi organizzativi agli appelli attivisti sia quella disciplina
Dalle mediazioni in politica ribasso alle discriminazioni di fatto DC dissenta da chi dirige nei più accettabili che gruppi dirigenti si estendano per cooptazione
Non basta ancora il nuovo Statuto propone una serie di misure a sperimentare certo con molta cautela ma necessaria
Per consolidare nel partito la capacità di tenuta teorica e pratica dinanzi al rischio di oggettivo di istituzionalizzazione delle leadership di segreteria come istituzionale propongo infine che questo congresso
Sancisca la trasparenza e la pubblicità dei lavori di tutte le nostre strutture centrali voglio qui dire contante
Anche in base a cose collette negli ultimi giorni che se errori in tal senso vi sono stati non sono stati lo dico qui a voi del gruppo dirigente complessivamente inteso sono errori miei di cui mi assumo la responsabilità personale sono stata troppo paternalistico probabilmente Affairs beh verso il partito
Fossero protette ossessivamente perché ho temuto che in certe fasi difficili subisse tra ho preferito tentare di risolvere i problemi in avanti
Evitando che si perdesse tempo e forse in inutili rese dei conti concentrandosi sulle scommesse future
Devo essere sincero probabilmente li farei così e voi di nuovo mi condannerei armeno dirigente va inteso come servizio e non come carri rompendo definitivamente l'idea della democrazia della rappresentanza
Ed affermando fino in fondo nella pratica la democrazia del mandato ruolo a Terni la rottura della sacralità della funzione dirigente sono anni che lavoriamo puntigliosamente al miglioramento di noi stessi che cerchiamo di non omologare cioè lusinghiere Chianti armoniosi delle serie di questa società che passi Rizza partecipazione per e protagonismo
E vogliamo continuare a vivere la contraddizione fecondata no evitare DS in una democrazia rappresentativa partito alternativo al sistema dei partiti
E c'è un borghesi non in ognuno di noi compagni non siamo perfetti abbiamo le nostre cadute burocratismi strutturalismo narcisismo sono anche per noi è sempre dietro l'angolo
Guai quindi a perdere il senso profondo dal nostro essere una democrazia che organizzata
Così come sarebbe gravissimo arretrare rispetto al miracolo che rappresentiamo anche rispetta la storia a Roma sinistri
Che uscirà a discutere dividersi non autocensurarsi la ricerca politica senza ricadere il tarlo dannato e micidiale che ci hanno distrutto agli anni Settanta
Il personalismo leaderismo il Fazio realismo infrazioni sul che da qui dobbiamo superare anche se qualche residuo ce n'è rimasto
Perché sono indici di mancanza di orizzonti ideali l'incapacità di portare anche nel partito rispetto e tenerezza nei rapporti fra le persone
La nostra responsabilità verso la vecchia talpa che scava e grande
E se mi permettete anche il nostro certo prestigio fra la gente
Questa piantina ancora debole ma così importante che di Pif va coltivata con cura attenzione spasmodica personaggi da tutte le compagnie di compagni grande senso di responsabilità perciò mi permetto
Siamo tutti delega dirigenti espressione individuale di una ricerca collettiva il partito è qui dentro ciascuno di noi
Gestiamo collettivamente nostra facilmente dualismo culturale così come le nostre divisioni le nostre paure nostre debolezze le nostre miserie pure ma non prendiamo compagni mai a picconate alla casa comune
Anche per il rispetto che dobbiamo i nostri dieci mila iscritti come delegati a questa splendida impasto di lotta al turismo sofferenza gioia che esprima ricchezza ineguagliabile una ricchezza
Scusate navigazione personale che produce me due sentimenti orgoglio di esserne parte anche per la mia età da sempre dal momento della fondazione
Ma anche l'angoscia quotidiana ad averla rappresentati e a non farlo in maniera di per mia cultura e scelta di vita i compagni lo sanno compagni che mi conoscono bene che lo sappiate tutti ha mollato alternava il pacco lavori più possibile rielaborazione collettiva avevo detto in direzione nazionale del giugno scorso votando contro la mia elezione a segretario
Che l'impegno che assumeva era di portare il partito al congresso ora con qualche difficoltà ma mi illudo anche con qualche successo ci sia scusate militanti errori che certamente ogni giorno fa vi assicuro solo di aver puntato al massimo di unità di democrazia di sintesi politica tentando sempre di espormi anche la discussione in prima persona
Ho certamente sbagliata molto ma umanamente ce l'ho messo tutto proprio tutto credete
Ora vi chiedo di poter tornare in platea a svolge il mio lavoro di militante
Non mi nascondo non potrà che a voi di avere anche attraversato qualche momento di amarezza del critico ritenuto ingiusto strumentale
Ma soprattutto per questi momenti vi ringrazio l'aiuto affettuoso della solidarietà alla collaborazione con i compagni ha dimostrato a cominciare dai componenti la segreteria Patrizia Loredana Massimo Franco Stefano Michele Giancarlo l'ufficio politico di tutta la direzione nazionale
Si sono saldati affetti solidarietà bene ed anche queste sì secondo me politica
Una dobbiamo poter valorizzare una nuova una nuova leva di quadri dirigenti un buon dirigente quello che non si ritiene e non si rende indispensabile prepara ed agevola la propria successione
Permettetemi infine in ultimo ma parlo per evidenziarne da parte mia l'importanza ringraziare Mario la sua opera sarà ancor più in futuro indispensabile per Democrazia proletaria
Non è stato per noi un segretario qualsiasi non si può pensare semplicemente di sostituire non ho mai pensato
Le sue dimissioni hanno significato necessariamente cambiare metodica in modo in direzione puntare di più sul collettivo e sulla collegialità
Credo che questo congresso cada proprio a metà di questa fase di transizione
In cui il modo necessariamente diverso di funzionare degli organismi centrali ha bisogno di dotarsi in tempi lunghi non ha avuto ancora la possibilità di esprimere tutta la potenzialità nuova di cui è capace
Sarà deluso comunque ci si aspetta risse o referendum in questo congresso per quanto mi riguarda mi comporterò con l'assoluto riserbo come sempre anche per rispetto a nostra immagine esterna
Il mio sforzo puntigliosa ed unitario non a caso è stato anche in questa relazione quella di tentare di individuare i nodi politici delle critiche che è l'unico modo io credo per capirsi per liberare il protagonismo dei compagni evitare di calare loro addosso un dibattito preconfezionato perché la trasparenza sia davvero linea politiche comportamento collettivo
E i compagni di compagni valuteranno palline comportamenti e sapranno decidere il percorso il modo d'essere dirà DP che servì a vivere un frangente storico importante gli esami sul serio per i comunisti non finiscono mai
La nostra vecchia generazione non vede l'ora di passare la mano
Anche perché riuscì ci sarebbe la prova che aver tenuto in questi dieci anni tremendi esaltanti era utile serviva ai lavoratori a tutti gli oppressi non a gratificare se stessi
Tutto sommato è duro faticoso ma è bello essere demolita ci pensi che ci poteva capitare di essere socialdemocratici lo diceva spesso
Lo diceva spesso con la sua aria dolce sornione il bomber per anni quando in direzione nazionale mi vedeva particolarmente stanco e stressato
In questi due anni dagli altri Beppe come Stefano Zennaro due compagni della direzione nazionale ci hanno lasciato
Ci ma anche loro apporto di loro affetto non possiamo dimenticare perché hanno fatto la traversata del deserto in tempi difficilissimi ricostruendo dipinse Vannoni
Senza di loro ci sentiamo più tristi e più soli ma anche per loro compagni e compagne dovremo fare certamente faremo un buon compromesso
Unitario
Io ora
Dica sono disponibilità
Gli
Va avanti andrà ordinaria morale
Il
Figlio il boom degli anni una
Chiara
Ma
Nell'aria
Pongo nuova nuovo rilievo
Boh impegno comunicare
Vi ruberò soltanto pochi minuti
Volevo darvi una piccola informazione ma per noi molto importante per la lotta all'interno dell'Alfa Romeo noi oggi qua siano presenti soltanto in quei delegati perché gli altri tre dell'altra della federazione di Mila no sono fanno parte dei nove licenziati politici dell'Alfa lancia domani c'è per noi un appuntamento estremamente importante da questo punto di vista e del processo di appello
La FIAT ha tentato in tutti i modi di praticare licenziamento politico di questi nove compagni e in effetti abbiamo avuto la prima vittoria nella alla Pretura di Milano
Il processo di appello che si tiene domani è stata anticipata di ben sei metri rispetta le procedure normali e questo per dimostrare come la FIAT riesce in ogni cosa che lei vuole e quanto è importante per noi una battaglia comune
Per la contro la filosofia questi nove licenziamenti sono avvenuti in base a una manifestazione sindacale
Fatta negli uffici della direzione Milano dove i funzionari dell'azienda minacciata né cassintegrati per farli dimettere minacciavano i trasferimenti in aziende in tutt'Italia
Diceva non è vero che nessun rientro era possibile all'interno della fabbrica e offre offrirà offrendo dei soldi
La manifestazione è stata fatta appunto perché le minacce erano evidenti nei confronti dei lavoratori questi venivano anche chiamati una volta alla settimana
E alcuni hanno ricevuto più di quindici venti comunicazioni sempre con queste minacce rivolte loro al fine di licenziarsi
Ed in questa manifestazione sindacale sono stati licenziati nove lavoratori di cui otto di Democrazia proletaria
Secondo noi questo è un attacco preciso anche la selezione di dipinti dove in questi anni sia formata numerosa stanno in cento compagni e inesperta che hanno portato avanti tantissimo le lotte nella fabbrica contro i ritmi di lavoro
Contro l'inquinamento che fa Conte la verniciatura all'esterno del territorio che secondo noi la lotta all'interno dell'Alfa
A parte una fetta del sindacato che la Findim Milano e democrazia consiliare è stata un tenuta per una battaglia enorme che ha fatto di più all'interno e Agnelli quando è arrivato ha deciso in prima persona di eliminare questa sezione
In effetti è arrivata anche una denuncia penale tredici compagni di DP che oltre alla agli stessi fatti che hanno portato al licenziamento
Parlando denuncia penale penale in termini di calunnia e diffamazione che a suo parere sono contenute in alcuni volantini distribuiti dalla nostra sezione
Qui siamo veramente al corno perché riceviamo queste denunce per il fatto di avere al nostro cioè di aver denunciato delle malefatte dell'azienda
Qui faccio un inciso vogliamo ringraziare in termini politici il compagno segretario nazionale Russo Spena perché quando abbiamo ricevuto queste denunce penali
Lui dimostrando cosa vuol dire solidarietà di classe si è autodenunciato per lo stesso argomento dimostrando in questo modo
Che non siamo isolati che non siamo una sezione di pazzi chiusi in una fabbriche che ormai non esistono più ma in effetti questo nostro impegno davanti all'interno del partito e va avanti su delle posizioni delle tematiche importanti
Ne diamo fare solo finisco con questa cosa io volevo dire ben altra roba però che abbiamo fatto anche un libero chiamiamolo libri anche se non non è non abbiamo la pretesa di fare un libro
Ma un dossier che raccogliesse i documenti della direzioni documenti i nostri dei partiti politici e del sindacato di questi ultimi anni di gestione FIAT abbiamo fatto una narrativa molto corta di venti pagine aiutati dalla compagnia Maria Teresa Rossi della federazione di Mila no ma più che altro abbiamo raccolto parecchio materiale perché con questo vogliamo lasciare ciascuno
Vicino regge l'interpretazione dei fatti e di che cosa sta facendo Agnelli all'interno della società dove Luis vuole combattere non soltanto all'interno della fabbrica ma lo fa nella borsa lo fa nell'economia l'OPA sul territorio e una piovra che sta mettendo le mani in tutta l'Italia e noi dobbiamo essere uniti in tutti i fronti e in ogni sezione dal territorio la fabbrica per combattere il suo modo per combattere questo suo strapotere
Quindi noi chiedevamo come sistema dell'Alfa Romeo un impegno ai progressisti è un impegno che per sottolineare l'importanza di questa lotta dei lavoratori dell'Alfa e per il ritiro di questi provvedimenti di questi licenziamenti dei compagni che non sono solo solo all'Alfa di Arese mano contro licenziato anche un compagno
Sempre dediti all'Alfasud e compagnia giunto a Termini Imerese tantissimi altri lavoratori che basta leggere gli articoli dei giornali si ripropongono all'interno di tante fabbriche della FIAT in Italia quindi niente quello che noi chiediamo dare questo annuncio di questo appello perché noi ripartiamo questa sera per essere insieme i nostri compagni e là ci saranno altri compagni della federazione di Milano che saranno al processo per dimostrare anche la presenza chiediamo anche un impegno troviamo una forma perché ai congressisti in questo congresso nazionale di Lippi possano esprimere la loro solidarietà e impegno nella battaglia contro la filosofia
Allora
Rifiutare
Più a il
Ora
Ora
FIAT
Allora
Ancora
Finirà
Arrivando
Il
Il
Cliente
Comunemente poco
Suo figlio quotidiani buona
Comma
Fuori
Ho
Capito
Palermo colpisce quindi
Ritrova sa
Dopo e si fa e inventiva alla ieri garantisce qua adeguare
Condivisa agli atti denominata
No
Ingiunzione ok
Diario io
Poco
Poco
Rocco
Poco
Io
Lo
No
Secondo lei
E vorrei sapere Sultan però se al di là dei dieci o quindici minuti
Gli interventi sono uguali per tutti i delegati cioè sì tutti crediamo tipicamente a possono esprimersi nei dieci ne quindici minuti io assedi persino aldilà i candidati pezzi Grassi anche per mezz'ora nascerà il primo trionfo a cui partecipano
Ho e
Comunque dieci ridottissimo papocchi e poi non lo so come quello che mi preme nacque
Dice scusa
Debole quale microfono funziona tutte e tre di nome basta uno a dicevo questo prete io credo che noi dobbiamo essere consapevoli che se comunque stabiliamo un termine questo termine
Sarà comunque un peso per un obbligo perché per tutto il giorno quindi è chiaro che non si possono fare eccezioni
Resta però
Il problema io lo pongo formalmente perché non è che si deve porre appunto quando parla
Qualcuno che costruito pezzo grosso insomma
Perché ci sono anche in questo congresso delle posizioni espresse anche formalmente legittimamente in dissenso allora io più prescritti credo e chiedo
Scusate siamo tutti stanchi anch'io
Che sede serve
Coloro
Che hanno espresso una posizione formalizzate di dissenso rispetto alle tesi certo e alla relazione del segretario teme che sia se in relazione che io condivido ma non voglio commettere nei confronti di coloro che sono in dissenso la la violazione la mancanza di risolvere a della contro il degrado una replica una illustrazione argomentata del loro posizioni
Mi sembra
Ma
Avvocato
Farà
Primo
Domani
Ecco
Scusate compagni posso compagni riprendo un attimo intervenendo del compagno Jervolino
Si sente ecco
Sono d'accordo poi però io vorrei specificare meglio
Faccio un esempio premesso che io non condivido nel modo più assoluto il documento di cento mi sembra giusto che ad esempio un compagno elogio Tonino
Prossimo esprimerla compiutamente altrimenti significa scusate scusate liquidare il dissenso perché voglio dire ogni partito serio saltuarie anche alcune eccezioni
Fa
Vorrei il
Ora
Io
Allora
Volta
Vorrei
Fare
Tempo ma
Tornata
Iniziale nato
Nuovo
O scusate scusate compagni su questa questione del tempo
Ideale più credo ci sia una questione di base che dovremmo rispettare in merito ai quindici milioni di ore dieci fogli uguali per tutti
è i compagni che hanno espresso una posizione meno organizzata di minoranza hanno avuto la possibilità di scrivere queste cose a qualunque sia la minoranza il problema è che i delegati che non riescono a scrivere un documento complessivo alternativo l'unica possibilità che hanno nell'intervento allora a me pare che si banalizzi in questo senso i compagni delegato le singole federazioni non hanno elaborato documenti complessi e quindi il tempo cioè uguale per tutti debba essere uguale per tutti
Ma
A
Allora
Pone
Con Valerio
Scusa
Presidente dietro la parola
Io chiedo la parola
Sì sa che sarà bocciata ma voglio che sia bocciato dal Congresso a Bema solo un masochista io ho chiesto che il colore loro credito esprimono una posizione formalmente di dissenso rispetto alle posizioni della relazione del segretario nazionale abbiamo la possibilità di fare un solo intervento un solo intervento per ciascuna posizione sì è che esprima questo che senso pensa è la mia il mio emendamento a quello che si è votato i politici meno note non significa un'altra questione va benissimo per me anche cinque meno mutande tre minuti a testa opposto una quasi per le posizioni alternative come delegato di questa volta adesso io credo di avere tutto il diritto deporlo
Date Possa prenderà la parola in maniera sono riflessiva perché pensa che bisognerebbe fare un po'di calcoli sia il documento ed è dicendo e ci sono altri documenti
Cento persone hanno sostanzialmente penso ne saranno forse di meno qui presenti il diritto in quindici minuti di esprimere il loro dissenso così come altri uno due io non riesco a capire se le scosse di uno due o tre
Il documento è di cento ci saranno altre cinquanta appese sa anche il dissenso può darsi può essere anche di più persone non capisco sto riscossi dare almeno due e la musica di parlare per altri
Compagni e io mi auguro che e non mandiamo il ridicolo tutto come abbiamo fatto altre volte
Ossia testata ci sono stati due documenti li abbiamo letti li abbiamo discussi dentro i vari congressi e così via abbiamo preso atto delle posizioni diverse
è stata una relazione che ha tenuto conto di queste diverse posizioni io mi auguro che fin dall'inizio fin dall'inizio
E coloro che hanno sviluppato posizioni diverse tengano conto di questa relazione che ha tentato di attentato dico di dare una risposta poi dalle varie questioni allora compagni lo spirito dev'essere quello e noi comperiamo e cento i venti e i trenta gli ottanta
Perché la relazione è stata fatta per definire una proposta politica
Allora compagni ci confrontiamo su questa relazione su tutti i documenti fatti io credo che questo debba essere lo spirito perché altrimenti dovremo considerare che malgrado le nostre discussioni e dei congressi provinciali malgrado la relazione eccoli ed io non cambia niente io mi rifiuto di pensare così
Io sono convinto che dobbiamo uscire un modo unitaria e tutta la dibattito che abbiamo fatta ci deve garantire e aiutante e per uscire in modo unitario per cui il Fatah di esprimersi in quindici minuti
E non e non continuare a dire esistono i cento esistono i quaranta esistono i venti è un modo per superare le condizioni di partenza per quietare accettati apre la porta ai quindici minuti
Ora
Tutte però
Rocco Buttiglione quello
Così domicilio
Comunque
Qua
A
Oppure vostra mass media io
A devono
Un un
Sopra nei riguardi Giancarlo
Wilbur Smith
Motivato primo o luglio
Ma
Io ho i vivo un'operazione a Mila no rivolta figlia uno virgola quindi due luglio sale
Parliamo vivono con l'orientamento mila
Primo
Obbligo
Allora obbligo oppure bisogna il figlio economico miliardi
Un una una vincolante consigliere Laroni in un arco onde Guido così il nuovo
Consigliato di anch'io vi si uniscono commissione dedicata ieri già illuminanti Liguria
Cogliere
Vedo il il suo io ho
Virgola
Io credo che la commissione politica un breve sostituito il compagno Walter Mancini della sezione aeroportuali di Fiumicino impegnato in questi giorni
Nell'organizzazione delle lotte Fiumicino che non ha potuto partecipare al congresso un altro compagno dalla sezione aeroportuali che si chiama Angelo De Marco almeno questa è la mia proposta De Marco
Io chiedo che nella Commissione politica possa entrare a far parte del compagno difficili della federazione di Milano
Per il contributo che ha dato dibattito precongressuale all'interno del documento pubblicato anche sul notiziario di Lippi e per il contributo che ha dato allo svolgimento dei commi del congresso della Federazione di Milano all'interno di quella Commissione politica
Se il padre ne scuso ma ne pago più ma dico noialtri senno dei peones normalmente
Eh no è così perché non si capisce perché
Da alcune realtà importanti del nostro Paese non ci sia mai qualcuno nella commissione politica
Allora io propongo il compagno Borraccino almeno per quanto Borraccino di Venezia
è che stiamo vivendo un po'alcune cose che ci sembrano importanti che vorremmo così almeno disporre nella commissione politica di conseguenza tutto quanto il congresso
Va
La proposta di integrazione per la commissione sta tutto
Propongo compagno Pasquale Cavaliere della federazione di Torino dei tipo di dibattito che c'è stato nella federazione torinese per i contributi portati
Propongo il compagno Tzvetan commissione verifica poteri perché il corpo Simonetta al posto del coordinatore regionale che non abbiamo in questo momento
Claudia
Faccio la proposta del compagno Sandro Targetti una proposta di integrazione Paolo
Alla commissione Statuto
Formalizzo la richiesta del compagno
Va be'protetta Steve Bug
Posso Paolo Sandro per getti la Commissione Statuto lapidazioni Firenze ha proprio per il dibattito molto critico avuto sulla stesura sulla proposta di Statuto la direzione nazionale la parte la predazione Firenze e degli emendamenti presentati
Scusa la compagna volevo fare una proposta anche se mi rendo conto come sia dato poco fa che il rischio è che ognuno aggiungo ovviamente vede non però io non mi sento di poter non sostituzione di altri perché non hanno non è una proposta sostitutiva ma è una proposta integrativa visto che e i denti quasi tutta la Commissione non non è presente nessuno parlare
E della Sicilia nonno per una questione come giornalisti colloca visti a Baghdad da tanto e questo posto umane ovviamente la collaborazione documenti politici anche nel
Della proposta sulla sulla direzione per cui io propongo il compagno Maurizio Toscano per quanto riguarda la commissione sullo Statuto il compagno Gaspare Nuccio per quando riguarda la commissione
Politica il compagno Mangano per quando riguarda la commissione elettorale
Compagni per quando riguarda i nomi delle commissioni io non è che voglio
Fare qualche proposta di integrazione glielo chiedo che sia proprio cambiato il medico della indicazione Lucio Del Piero
Ho capito bene
I compagni che andranno a comporre queste commissioni
Diciamo che sono a un certo livello del partito e questo in piena contraddizione con lo spirito della relazione del compagno Giovanni Russo Spena
Allora io suggerirei Prodi alle commissioni al cinquanta per cento siano modificato dando la possibilità accompagni dotata di partecipare ai lavori di questa commissione
Dovevamo fare come delegazioni voglio proposte che sembrano utili per la commissione la prima per la Commissione Statuto
Voleva proporre compagno Franco Danieli perché oltre a si terrà per direttamente alla serie di vertenze legali importantissime dell'ultima quella contro la Gescal ha sviluppato uno studio un profondo sullo Statuto passate quello proposto e quindi Franco Danieli alla Commissione Statuto
Invece noi sembrava utile il compagno sempre Bologna Roberto Sassi rischia rispetto al dibattito politico maturato alla federazione che poi però si specifica delle sue specificità e che penso sia utile che si era presentato in tale Commissione dunque Franco Danieli lo Statuto Roberto Sassi alla politica
No scusate compagni scusa
Scusate io parlo a nome della delegazione dei Firenze siccome nel corso del dibattito del congresso provinciale
Sono emerse posizioni che noi riteniamo legittimi e anche vengano abbiamo dovuto alla presentazione Misseri commissione politica quindi noi pensiamo che di proporre il compagno Vincenzo Simone della commissione politica
Per quanto riguarda la commissione elettorale chiediamo che venga rigo
Inserito dei compagni Alfio Nicotra
Alfio Nicotra
Scusa ai compagni volevo proporre un'integrazione alla commissione politica del compagno Claudio Graziano preso impegno sul lavoro sui giornali per il territorio mi pare importante impegno di lavoro per il partito
Scusate vorrei porre un questi neghi Ciano preliminare alla votazione
Cioè limitare quasi da una rapida dei riti catarsi consultando i compagni e che ci siamo
Compagni che sono Illy tagliati e non delegati al congresso quindi io chiedo che la presidenza
Drew Schicchi questa questione cioè possano fare parte delle commissioni compagni delegati perlomeno avere diritto di voto campagne delegati e non compagni invitati quindi chiedo che si è verificata la composizione da questo punto di vista
No scusa compagni io faccio la proposta di tipo diverso a me pare che a questo punto il congresso non sia più in grado di decidere un fatto importante valore delle commissioni
Anche perché mai saputi quanti stanchi progresso non c'è più io la propongo che la presidenza
Sulla base delle proposte fatte sia dalla presidenza sia dai delegati
Si riunisca e domani mattina faccio la proposta che tenga conto complessivamente della della situazione ma senza consentire un ampliamento l'inflazione perché non è possibile fare una questione politica elettorale diciotto e duecento persone
Proprio al pronto compagni evidentemente questa Grasso davanti ai delegati nasce dal fatto che chi ha fatto la voce grossa la diverse uscente o chi altro avrà fatto e detto proposta di Rocco non convince poi congresso quella dove terrà corsi rivali Silvia domani mattina
Ma l'avevo invece ad aver fatto un attimo di riflessione
Però no
Ma
Formigoni
Allora no
Romana
Vediamo
Ma
Poi
Praticamente
Ma
Di vivo
Ma