L'intervista è stata registrata sabato 30 aprile 1988 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Europa, Mfe, Parlamento Europeo, Referendum.
17:00
09:30
17:00 - Parlamento
11:30 - Roma
15:00 - Roma
15:00 - Roma
18:00 - Roma
18:00 - Roma
18:15 - Roma
10:00 - Milano
17:30 - Milano
MFE
MFE
MFE
Il ventinove aprile i movimenti giovanili dei partiti la Gioventù federalista europea e il Partito radicale hanno tenuto una conferenza stampa per rilanciare la proposta di legge di iniziativa popolare per l'indizione di un referendum consultivo
Per l'attribuzione di poteri costituenti al Parlamento europeo in concomitanza con le elezioni europee del mille novecentottantanove in questa iniziativa della raccolta delle firme e più in generale della battaglia per gli Stati Uniti d'Europa ne parliamo
Con Alberto Majocchi segretario del Movimento federalista europeo con Virgilio da Astori segretario generale dell'intergruppo federalista del Parlamento europeo e con i con la Forlani vicepresidente della Gioventù federalista europea
Ma diamo subito la parola da Alberto Majocchi segretario del Movimento federalista europeo
Ma i federalisti hanno voluto con questa iniziativa della proposta di legge sul referendum insieme ad altre forze che si sono schierate su questa posizione fin dall'inizio
Riprendere un'indicazione che è venuta da Altiero Spinelli subito dopo la caduta del progetto di riforma dei trattati la parata al Parlamento europeo
Le alla strategia elaborata da Spinelli si fondava subito dopo le ha decisione di Lussemburgo
Che ha portato all'atto unico e quindi al sostanziale rigetto del progetto di Trattato di Riforma lavorato al Parlamento europeo si fondava su due indicazioni
La prima era di attribuire un mandato costituente al Parlamento europeo in modo che il nuovo progetto di riforma costituzionale
Corse sottoposto direttamente alla ratifica poco a da parte dei diversi parlamenti nazionali secondo le rispettive procedure costituzionali senza passare attraverso una conferenza diplomatica la seconda era che Trento spera spunto dall'esperienza di questo tentativo fatto al Parlamento europeo Spinelli indicava la necessità di una forte mobilitazione dell'opinione pubblica a sostegno del progetto di riforma costituzionale comuni ecco l'iniziativa federalista si è fondato su questo presupposto è indispensabile non solo attribuire mandato costituente al Parlamento europeo a fondare questa attribuzione sulla volontà del popolo europeo
E dato che nonostante le iniziative da prendere dai partiti in particolare io vorrei ricordare lì agli ascoltatori di radio radicale
Che ha vi è una proposta di legge al Parlamento una proposta di legge per attribuire il mandato
E per indire referendum prenotata al partito radicale e che una proposta analoga è stata elaborata dal partito comunista ma da quando questo è stato da quando è venuta questa presentazione da quando si è cominciato a parlare di queste cose all'interno il Parlamento italiano non è successo niente non è stato non è iniziato neppure l'iter parlamentare dell'esame di queste proposte di legge allora noi abbiamo ritenuto che fosse necessario avviare a un'iniziativa popolare c'è una proposta di legge di iniziativa tecnicamente una proposta di legge di iniziativa popolare permettere il Parlamento di fronte alla sua responsabilità cioè nel senso di chiedere esplicitamente al Parlamento di esprimersi rispetto a queste apre la posizione che viene dalla maggioranza nella debbono l'iniziativa è stata depositate in Cassazione
L'otto di marzo dopo di allora è iniziata la raccolta delle firme io vorrei qui sottolineare uno è un problema specifico che sia posto subito
Questa la raccolta delle la raccolta di firme per la proposta di legge iniziativa popolare previsto esplicitamente all'articolo settantuno dalla Costituzione
Ma in realtà questo diritto costituzionale di cittadini dipende sostanzialmente dalla buona volontà di una categoria professionale che alla categoria dei notai
Nel senso che noi possiamo andare a raccogliere le firme soltanto se abbiamo l'appoggio dei notai che ci vengono autenticare le firme e questo è un forte limite che inizialmente c'è posto notevoli difficoltà
La prima considerazione che voglio fare è quindi un invito esplicito a alla buona volontà di questa categoria professionale di sostenerci in questa campagna come avviene d'altra parte in molte città già ma dappertutto di sostenerci dappertutto perché evidentemente alta questa è una condizione indispensabile per poter esercitare questo diritto costituzionale
In ogni caso le prime difficoltà soprattutto di ordine procedurale sono state superate oggi io credo che si possa direi che vi sono le condizioni affinché si possa raggiungere l'obiettivo che noi c'eravamo prefissati cioè di completare la raccolta delle cinquanta mila firme necessarie per la presentazione del progetto di legge entro la fine di maggio in modo tale che si possa intro giugno presentare al Parlamento italiano la proposta di legge
E quindi esercitare una forte pressione avere due risultati sostanzialmente esercitare una pressione nei confronti del governo italiano affinché sostenga al vertice di hanno offerto la la questa indicazione strategica di abbinare il referendum elezione europea dall'ottantanove e nello stesso tempo per avviare
Radiare con prospettive di successo il dibattito intorno alla proposta di legge all'interno del Parlamento italiano in modo che esistono i tempi tecnici per un'approvazione prima
Nei tempi nei nei tempi opportuni in modo che si possa abbinare effettivamente referendum all'elezione dell'ottantanove
Allora se mi permette vorrei conclude la risposta alla sua domanda cioè sull'incontro perché c'è stato ventinove tra le federazioni giovanili
è stato l'impegno della GF della gioventù fioriscono perché l'organizzazione giovanile appunto della Movimento Federalista Europeo
è stato quello di contattare le federazioni giovanili dei partiti
Abbiamo avuto contatti prima bilaterali con praticamente tutte le federazioni siamo riusciti a punto a raggrupparli su questa conferenza stampa che si è svolta Anna in una sala i gruppi parlamentari e c'è stata una notevole notevoli risultato di questa conferenza ha normalmente si dice si parla delle federazioni giovani soprattutto dei partiti come organizzazione tutto sommato poi fanno il verso dei partiti eccetera non hanno una spiccata loro originalità
Invece questa volta su una proposta come questa c'è stata una convergenza molto importante sulla proposta sulla proposta di raccolta di firme per la legge
Di iniziativa popolare e su questa cosa possiamo notare a Cunego fare alcune considerazioni dapprima fatto che la stampa la stampa nazionale continui a considerare come Europa come idea europea
Esclusivamente quando è legata ai problemi economici quindi in Europa il mercato unico novantadue e invece lascia la stanza da parte di quello che invece sono i problemi politici e che noi ad esempio in quella conferenza stampa solleverà erano tanto più importante quanto era un habitué giovane sulle varie prima ancora che i rappresentanti dei loro partiti
Per questo e cioè era presente radio radicale però erano assenti le grandi testate anche se c'era un corrispondente ad esempio del popolo corrispondente dell'Ansa purtroppo Dobbiaco tra Natale come Europa ma intesa perché quelle pentole federalisti dell'Europa politica continui per molti testate giornalistiche a non essere notizia mentre notizia invece d'Europa
Di De Benedetti o così viale Europa del mercato unico
Via D'Astoli vuole aggiungere qualcosa
Io volevo sottolineare il fatto che l'iniziativa dei turisti italiani
Ha un significato viene tenuto non solo italiano cioè la lancio delle abbiamo fatto di questo inizio di Olevano composta di di legge per referendum consultivo sul mandato costituente sul sull'Unione europea
Ha il significato non solo di mobilitare le forze politiche italiane ma di procure d'Italia
In prima linea su questa via del della riduzione dell'Unione europea attraverso il mandato costituente in modo che l'inizio dell'italiana poco d'inizio di analoghi in altri Paesi
E perché siamo convinti che evidentemente la battaglia è facile vincere unitaria ma che questa battaglia la comunque la diciamo per utilizzare un'auto termini militari riscontri piace molto ad una guerra diciamo del dell'Urbe la possiamo vincere rientrano intensi questo comune questa mobilitazione si sviluppa anche negli altri Paesi della Comunità non necessariamente in tutti i Paesi della comunità Magnum nucleo sufficiente degli altri Paesi della Comunità per quell'appello che noi facciamo le forze politiche italiane evidentemente da una parte quello che si mobilitino prima di tutto per la raccolta delle firme che però lascia si deve dire che salvo le iniziative del partito radicale che si è affiancato al movimento la lista nella raccolta delle firme iniziative individuali ridotto parlamentari europei gli altri partiti anche coloro che si sono pronunciati a favore della legge d'iniziativa popolare finora non ci sono effettivamente mobilitati
Ma lentamente al di là della raccolta delle firme c'è poi l'impegno dei partiti ma portare avanti la procedura parlamentare per l'approvazione della legge d'iniziativa popolare ma fatto tutto questo
La cosa indispensabile e la e questo è una grande responsabilità che i partiti italiani si devono assumere e che questi partiti che fanno tutti o quasi
Tutti parte di famiglie politiche europee si mobilitino per ora impegnare la i partiti corrispondenti diciamo
Negli altri Paesi della Comunità perché questi partiti assumono iniziative analoghe
Cioè la responsabilità che ne chiediamo per dire ai partiti della sinistra
Il fanno parte della grande famiglia della sinistra europea a cominciare evidentemente dai comunisti che nel Congresso di Firenze del di due anni fa hanno dichiarato a chiare lettere che fanno parte integrante della sinistra problema la cosa essenziale l'iniziativa essenziale che i comunisti italiani devono portava anche in Europa è quella di impegnare le altre forze del sinistro con la battaglia fondamentalmente democratica
Perché democratica la battaglia per la realizzazione dell'unità europea ed è democratica la battaglia per far sì che sia dei cittadini a realizzare attraverso il loro voto l'Unione europea ed è lo stesso impegno evidentemente lo viviamo al Partito socialista
Fa parte dell'Unione Europea ripartire ciclisti al partito socialdemocratico lo stesso impegno lo chiediamo la Democrazia Cristiana che fa parte dell'opera o del Partito Popolare Europeo lo stesso impegno chiediamo i liberali e repubblicani che fanno parte all'Europeo
Della federazione di partiti liberali e democratici europei perché come dicevo
La battaglia d'Europa la si vince non soltanto in Italia ma non si vince evidentemente in Europa cioè il referendum
Per l'Unione europea non si deve fare soltanto in Italia abbinato all'elezione dell'ottantanove ma contemporaneamente si deve fare anche in altri paesi della Comunità
Per cui noi riteniamo che il momento in cui l'Italia si sarà messo effettivamente impreciso ammesse effettivamente in moto la procedura parlamentare che dovrà portare all'approvazione della legge che questo sia un segnale che noi diamo agli altri Paesi
Per questo segnale sia raccolte perché altre iniziative di questo genere
Sì annunciate anche negli altri Paesi in modo da dare la possibilità anche gli altri cittadini europei di esprimersi sulla possibilità di una istituzione dell'Unione Europea
Ecco per quanto riguarda invece gli altri Stati europei ci sono in corso delle iniziative
Cioè in corso ci sono in corso diciamo due iniziative nel Parlamento europeo
Delle due iniziative convergono verso la stessa verso lo stesso obiettivo cioè noi riteniamo che
La possibilità di attribuire un mandato costituente al Parlamento europeo potrà essere concretizzata sino ai contemporanei che saremo in grado di mobilitare
Da una parte il il dei gruppi parlamentari nazionali cioè i rappresentanti dei cittadini nei vari paesi della comunità e dall'altra parte i cittadini europei ci tenevo ve lo abbiamo detto lo CDC mobilitano attraverso lega il referendum i parlamentari nazionali
Possono essere mobilitati attraverso il inizio di ambiziose Anna analoghe di grande di grande impatto politico e anche sull'opinione pubblica e da questo punto di vista noi condividiamo l'ispirazione
Dell'iniziativa che era stata assunta alla Camera dei deputati sta per conto proprio dalla Commissione affari esteri della Camera l'otto di febbraio che adesso è stata assunta anche da una maggioranza di membri del Parlamento vedo che tende alla convocazione dei cosiddetti stati generali dei deputati nazionali e de di compresi con l'obiettivo specifico appunto di sostenere l'idea del mandato costituente
Questa iniziativa come ricordavo allora ha raggiunto oggi la maggio il consenso della maggioranza dei membri del Parlamento europeo
Contemporaneamente sta raggiungendo noi speriamo che si è raggiunta presto
Sì raggiunto verso il consenso della maggioranza dei membri del Parlamento europeo
Un'altra iniziativa che è propria dell'intergruppo federalista certe quell'appunto di chiedere ai governi della comunità di assumere la responsabilità di convocare i referendum
Consultivo subito all'opera abbinato all'elezione del mille novecentottantanove come il fatto che ci siano deputati centinaia di deputati provenienti da tutti i Paesi della comunità e da tutte le forze politiche più importanti della della comunità che abbiano sottoscritto questa dichiarazione dell'intergruppo federalista del Parlamento europeo
Ci dà la possibilità di cominciare ad agire negli altri Paesi della Comunità per questi deputati si rivolgono ai loro partiti
Perché i loro partiti facciano propria questa indicazione che viene dal parlamento ovvero alcuni segnali ci sono il primo segnale è venuto al Belgio dove il presidente del Partito socialista belga
Ha presentato alcuni mesi orsono una proposta di legge che analoga sostanzialmente nato espirazione alle iniziative dei federalisti italiani
In Francia ci sono stati alcune personalità politiche bloccare l'esempio
E Mitterand incrementerà in termini molto più paghi molto più sfumati che hanno fatto richiamo alla necessità di una consultazione popolare sui temi dell'Europa cui si tratterà di vedere adesso
Il risultato delle elezioni dell'otto maggio in Francia
Chi sarà il Presidente della Repubblica in crisi sondaggi danno vincente Mitterrand e chiedere a Mitterrand di essere coerente con lei
Dichiarazioni che ha fatto a favore degli Stati degli Stati Uniti d'Europa a favore dell'un Parlamento dotato di poteri legislativi e via di questo passo perché addirittura sì mettano il solco di di di una linea fortemente operista alla quale lui comunque costantemente si si richiama evidentemente si da una parte si muove la Francia e dall'altra parte si muove il Belgio
Questo vuol dire che si comincia a ricostituire quel nucleo di Paesi
Cioè il Benelux e la Francia evidentemente se si muove una delle possibilità di trascinare i costi e la Germania cioè quel nucleo di Paesi fondatori della Comunità europea
Che prestato per lungo tempo il nucleo duro della della comunità e quindi da questo punto di vista si possono porre le condizioni perché una battaglia di un'opera possa essere vinta
Io vorrei tornare un attimo sulla situazione italiana prese chiaro che queste prospettive europee hanno possibilità di concretizzarsi nella misura in cui l'Italia riusciamo a vincere
Ora la situazione attuale io credo si possa riassumere rapidamente in queste terre vi è stata una convergenza subito fin dall'inizio fra l'iniziativa federalista la posizione dei radicale
Proporsi leggi iniziativa popolare è stata presentata insieme alla corte di cassazione ed allora si federalisti che i radicali sono impegnata per la raccolta delle firme
La merce ha cercato di promuovere incontri bilaterali con tutte le altre forze politiche
Abbiamo avuto un incontro della segreteria per ammettere con la segreteria nazionale repubblicana la posizione dei repubblicani è stata nettamente pur favorevole sul terreno del mandato costituente molto riservato sul terreno della referendum per ragioni di politica nazionale frontalmente
Abbiamo avuto una posizione analoga diciamo nell'incontro con la segreteria di Democrazia proletaria con un impegno a sostenere il mandato costituente rappresenta comunque un'evoluzione rispetto alla posizione del presidente del partito
Che al Parlamento europeo non aveva sostenuto il Progetto di Spinelli
Abbiamo avuto questo elemento sicuramente più importante un incontro è una dichiarazione congiunta e lender e con il partito comunista e in questa dichiarazione congiunta il Partito comunista non soltanto a a propria l'idea del mandato costituente arma Parlamento europeo ma sostiene la proposta di legge di iniziativa popolare invita i suoi elettori cioè militante sottoscriverla
è chiaro che do assetata adesso di vedere di trasformare questa indicazione
Generale in una azione propria
E io credo che se effettivamente il Partito comunista si impegnerà in questa campagna direttamente noi potremmo a avere degli sviluppi molto importanti sul piano terra raccolta delle adesioni è chiaro che hanno le adesioni di tutti e le federazioni giovanili dei partiti di tutti i partiti sono avvenuta nell'incontro cui stiamo parlando è chiaro che adesso l'elemento decisivo è la posizione del governo
Nel programma di De Mita c'è una generica ispirazione europea c'è un riferimento al mille novecentonovantadue
Ma il riferimento al mille novecentonovantadue fatto soprattutto in termini di politica italiana cioè si tratta di nel programma di Dominique assi vuole definire la politica italiana permette l'Italia nelle condizioni di entrare nel mercato interno nel mercato europeo unificato
Ma non c'è nessuna indicazione specifica al di là di un generico auspicio di un rafforzamento dei poteri del Parlamento europeo
Sull'azione europea che vuole svolgere l'Italia ancora io credo che il prossimo interlocutore dei federalisti deve essere il governo per cercare di definire esattamente qual è la strategia del Governo per quanto riguarda il processo di costruzione europea
Tutto questo a dietro di sé come elemento reale di
Influenza la raccolta delle firme
Ora la situazione attuale della raccolta delle firme e credo che non la possiamo riassumere rapidamente in questi termini
Al momento attuale io credo che sia a
Così una stima molto realistico a dire che fra i federalisti radicali sono state raccolte circa venti mila firme
Tenendo conto delle difficoltà iniziali per la raccolta mi sembra che si possa
Prevedere che nei prossimi settimane il ritmo di racconto e l'adesione andrà crescendo e che quindi si possa considerare realistico l'obiettivo della raccolta dei cinquanta mila firme effettive entro la fine di maggio
Ma è chiaro che questo non basta che questo è un obiettivo da raggiungere per consentirci di presentare la legge in Parlamento ma dal punto di vista politico l'obiettivo è evidentemente a raggiungere le cento duecento trecento mezzo milione di firme
Perché soltanto se la campagna diventa una campagna veramente popolare
La pressione nei confronti della classe politica quindi un'assunzione di responsabilità da parte della classe politica e soprattutto la pressione nei confronti del governo affinché il governo italiano assuma ma ferma posizione alla alla consiglio europeo di annoterà di giugno Ganapini giugno a favore del mandato costituente al Parlamento europeo evidentemente questo da questa pressione raramente enormemente rafforzata
Ora da questo punto di vista ecco è pensabile di fare uno sfondamento cioè pensabile di passare dalle dieci venti cinquanta mila firme alle cento duecento mezzo milione che io credo di sì
Il primo segnale è la posizione dei sindacati e la posizione dei sindacati da posizioni sindacali che è molto rilevante perché noi abbiamo una presa di posizione favorevole da parte dei segretari delle tre confederazioni
Abbiamo una presa di posizione favorevole da parte delle ACLI
I federalisti sono stati invitati a partecipare sia la manifestazione nazionale di Assisi domani
Sia alla manifestazione che si terrà a Portella delle Ginestre cioè si faranno le raccolte delle firme per una proposta di legge iniziativa popolare sia le due grandi manifestazioni nazionali organizzate dalla Federazione unitaria
è chiaro che se effettivamente questo è il primo passo di un impegno diretto dei sindacati nella raccolta delle firme l'obiettivo di uno sfondamento cioè di un'ala forte allargamento il numero di firme possibili
Ma io direi che c'è di più perché ogni nella misura in cui cresce il numero della visione raccolte è chiaro che il coinvolgimento dei partiti diventerà sempre più forte
Cioè appunto se abbiamo se vogliamo che il PC non soltanto sostenga la posizione del federalista ma si deliberatamente dobbiamo dimostrare che noi comunque siamo capaci raggiunge le cinquanta mila firme a quel punto diventerà più facile
Un coinvolgimento diretto del PC nella raccolta delle firme a sua volta diventerà più faccio un impegno diretto dei cattolici e via dicendo
Sul fronte dei cattolici per esempio noi abbiamo una posizione molto favorevole da parte di Formigoni il che ci consente
Di
Estendere la raccolta di firme in molti settori della in molti ambienti cattolici ma è chiaro che a queste posizioni di Formigoni opposizione favorevole che emergono Begin diversi leader democristiani deve seguire un impegno diretto del partito
è chiaro che la posizione favorevole di Martelli che ha aderito alla campagna a al comitato per il referendum dovrà seguire un coinvolgimento diretto del partito socialista e via dicendo ora io credo che se
Effettivamente le cose si sviluppano nel modo in cui hanno incominciato a a realizzarsi noi possiamo pensare a una sequenza temporale di questo tipo
Sostanzialmente con le forze dell'MSI e dei radicali noi riusciamo entro maggio raccoglierà le cinquanta mila in questo periodo dobbiamo cercare di coinvolgere direttamente di avere un impegno preciso esplicito dal punto di vista politico i partiti che ancora non hanno assunto questa presa di posizione
Se questo avviene una volta raggiunto il cinquanta mila firme depositato in progetti di legge
La Campania potrà proseguire cercando appunto di sfondare in modo da raccogliere un enorme quantità di pressioni esercitare quindi una pressione diretta nei confronti del Parlamento
Nel dico proprio Parlamento affinché venga iniziata rapidamente l'esame del progetto di legge e soprattutto per esercitare una pressione confronti al Governo per assumere una posizione ferma sul terreno la costruzione europea nei confronti degli altri partner per la comunità
Noi federalisti pensiamo una volta depositata alla legge al Parlamento
Di organizzare un presidio permanente nei confronti di Montecitorio per testimoniare che noi saremo lì sino al giorno in cui il Parlamento italiano non approverà questa proposta di legge perché è chiaro che anche su questo dobbiamo essere molto espliciti
L'esperienza delle proposte di legge d'iniziativa popolare è che normalmente non vengono poi presi in considerazione cioè il parlamento
Le mette in un cassetto le cose Priscoli noi saremo di fronte al Parlamento fino a quando questa proposti litri non verrà approvata dal Parlamento perché il nostro impegno è è un impegno che abbiamo assunto
Nel comitato centrale di marzo del mille novecentottantasei l'ultima presenza pubblica di Altiero Spinelli è stato il comitato centrale dell'MPA il nostro impegno nei confronti di Spinelli eh di portare avanti fino in fondo la battaglia per l'Unione europea noi ci siamo impegnati in Italia
A partire da oggi attraverso l'iniziativa popolare a proseguire questa battaglia fino a quando prima al Parlamento italiano poi gli altri Parlamenti la comunità
Avranno deliberato sul referendum cioè noi siamo a Roma impegnati a portare avanti questa battaglia fino a venti in cui non verrà effettivamente attribuito il mandato costituente al Parlamento europeo che rappresenta il punto da cui potrà partire la vera riforma costituzionale per la comunità
Io vorrei tornare un attimo solo sul problema della raccolta delle firme e cioè c'è il partito radicale che ci sta aiutando in questo momento anzi è tra i protagonisti di questa raccolta
Però ci sono anche delle difficoltà nel muovere poi migliaia di militanti radicali nella raccolta delle firme all'inizio la cosa è entrata un po'più a rilento poi è partita con molta più forza io credo che ci sia motivazioni di fondo di tutto questo e tra l'altro che credo scoprirla per i radicali importantissimo per il loro progetto di partito tra nazionale e cioè considerare ivi la questione
Europea
Stati Uniti d'Europa come definiscono i radicale come i federalisti invece a volte tendono a differenziare la questione Stati Uniti d'Europa perché può ricordare avvolto il blocco americano Stati Uniti d'America e quindi una vota unito un'Europa forte un'Europa superpotenza che non è assolutamente questo il nostro progetto e credo nemmeno quello dei radicali
Però considerare
La questione europea
Non come una delle questioni sulle quali lavorare come ha fatto ripartito la riga come fa d'altro canto Movimento federalista da tanto tempo io ricordo esecrabili unico alcuni i canti radicali nella mia città una signora disse ma perché dovremmo pensare gli Stati Uniti d'Europa ora se ci sono altri problemi come l'ambiente come la droga eccetera ed affronta evitare di spiegargli che pensare gli Stati Uniti d'Europa pensare al federalismo e su una chiave d'interpretazione di tutti quei problemi che la signora poi in realtà ne andava andava ad affrontare ecco che se credo che la la la larga base radicale riesca a comprendere questo concetto
E credo che con difficoltà onestamente si stia facendo avanti all'interno del partito radicale
Si riesce a comprendere questo concetto cioè che parlare di Europa significa solo rivedete tutti i problemi in un'ottica differente riuscirà a portare avanti il suo progetto di strass nazionalità
Che se non esce da questo circolo vizioso appunto il suo progetto credo non potrà andare avanti
Perché è chiaramente un progetto in cui i vertici del partito stanno portando avanti ma in cui il consenso deve nasce né di nascere dalla base
E quindi invito i militanti radicali a continuare a fare quanto sono che deve farlo con sempre maggiori energie che deve nasce appunto da questo concetto fondamentale parlare di Europa non signor parlare di una delle tante questioni a parlare di Europa significa parlare di un modo di interpretare le questioni del mondo moderno
Ecco torniamo a parlare del mille novecentonovantadue vasti settori del mondo imprenditoriale sostengono che l'integrazione economica può essere il presupposto di una eventuale unione politica
La storia recente i fatti d'attualità ci dimostrano invece che l'unione politica è la precondizione di una reale integrazione economica transnazionale fondata cioè su una moneta europea voi cosa ne pensate
Sul mille novecentonovantadue bisogna fare un po'di chiarezza
Perché oggi è diventato molto di moda insomma non c'è un discorso politico non faccia riferimento al mille novecentonovantadue
Ma proviamo a immaginare cosa significa il mille novecentonovantadue e cioè il completamento del mercato interno senza unità politica
Io credo sia molto semplice e da questo punto di vista io lo dico sempre io sono molto grato a De Benedetti perché ha mostrato chiaramente quella del mille novecentonovantadue senza unità politica detto in altre parole
è chiaro che se si va verso il completamento del mercato interno senza riforma costituzionale dalla comunità che significa
Senza un governo reale dell'economia europea noi abbiamo la più selvaggia delle idee deregulation
Abbiamo un enorme rafforzamento del potere delle grandi concentrazioni economiche finanziarie e noi ne abbiamo la possibilità di utilizzare norme potenzialità
Di sviluppo dell'economia europea nel nell'interesse di una più equa ripartizione del prodotto all'interno dalla comunità voi nell'interesse della creazione di nord ed internazionale più equo
Cioè che garantisca anche le possibilità di sviluppo potenziale dei paesi oggi arretrate
Il governo dell'economia europea cioè la riforma costituzionale comunità è la il presupposto per fare del mille novecentonovantadue cioè del completamento del mare al mercato interno l'obiettivo era la mente progressivo in altre parole
Il primo obiettivo reale per cui ci si può battere e avete il completamento dell'unione monetaria
è chiaro che parlare
Di liberalizzazione dei movimenti di capitale di creazione di un mercato unificato dei capitali senza la moneta europea
E liberamente andare a cercarle farfalle sotto l'Arco di Tito cioè non è pensabile che realizzare questi obiettivi senza l'unione monetaria e d'altra parte oggi l'unione monetaria è possibile oggi l'unione monetaria è possibile
Cioè a uno sviluppo nello nel Sistema monetario europeo
Attraverso la creazione di una barca Centrale Europea responsabile del Governo dello scudo oggi concretamente possibile esistono le potenzialità le disponibilità anche da parte della classe politica nazionale di avanzare lungo questa strada
Io quindi direi che questo è un obiettivo per cui è possibile battersi fin d'ora ed è un obiettivo tra l'altro che rafforza la richiesta dell'Unione Europea
Nel senso che se effettivamente è possibile realizzare entro il mille novecentonovantadue l'unione monetaria cioè la banca centrale ha responsabilità di governo dell'equo è chiaro che da questo completamente l'unione monetaria a maggior ragione renderà più evidente la necessità di una trasformazione istituzionale la comunità cespugli un governo reale dell'economia europea
Per cui secondo noi il le due gli obiettivi devono essere perseguiti parallelamente da un lato
è un fatto che
L'obiettivo del mille novecentonovantadue ha portato sul terreno dove per una serie di forze che sono per esempio le forse della produzione sono interessati alla alla grande mercato
Che l'obiettivo del mille novecentonovantadue ha reso di nuovo ma ha messo di nuovo sul tappeto l'obiettivo dell'unione monetaria nello d'altro canto vero che il compito dei federalisti il compito ecco dei federalisti è quello di mettere l'accento di prendere iniziative sul terreno politico
Perché senza un'iniziativa politica dei federalisti la trasformazione istituzionale della comunità non si realizza e quindi noi non avremo neppure il completamento del mercato interno
Nella misura in cui si quello che sul tappeto verrà realizzato
Cioè si andrà verso una liberazione movimenti capitale e unificazione del mercato avremo comunque un mercato europeo senza governo e quindi che non può essere utilizzato per fini di redistribuzione
E per i figli di creazione di un ordine economica nazionale più giusto
E d'altro lato se se questo se noi pensiamo che si voglia realizzare sul serio
Un'economia europea è un governo efficace l'economia europea dobbiamo pensare all'Unione Europea io credo che i due obiettivi vadano insieme e che tutto in ogni caso richiede un'iniziativa autonomia dei federalisti perché senza un mischia federalista i governi non prenda l'iniziativa sul terreno per la costruzione dell'unità politica dell'Europa
Io su questo punto volevo aggiungere alcune considerazioni relative a un atteggiamento che abbastanza diffuse tipico
Di molti esponenti politici italiani anche di molti esponenti del mondo economico italiano non solo italiano anche in altri paesi della comunità cioè cioè un po'la tendenza di fronte alla la scadenza del mille novecentonovantadue ha reagito dicendo la Francia l'Italia la Germania o il Belgio gli altri Paesi della Comunità devono attrezzarsi per non lo dicono questa parola ma insomma questo il significato per difendersi
Meglio da questa prospettiva cioè in un certo senso la reazione di fronte alla prospettiva del mercato unico non è quella di dire bisogna cercare di aprirsi il più possibile perché il mercato unico questo vuol dire cercare uno spazio comune all'interno del quale le persone Iberi capitali e i servizi i servizi sono sostanzialmente le assicurazioni e banche
Debbono circolare liberamente quindi bisogna affrontare questa cosa è un grande spirito di apertura
No invece la reazione dei molti esponenti delle forze politiche del mondo economico come dicevo e quello di dire mercato unico è in un certo senso un rischio un rischio che dobbiamo correre perché questa è la prospettiva dell'integrazione economica diventa questo rischio noi dobbiamo rafforzare le nostre capacità competitive per difenderci dall'assalto dei prodotti dei dei capitali dei servizi e degli della circolazione delle persone che vengono dal dal dal dagli altri Paesi cioè ma un atteggiamento di apertura ma un atteggiamento di chiusura
Qua io qui credo che questo è un atteggiamento sbagliato dall'atteggiamento bisogna stigmatizzare che bisogna sottolineare con abbastanza forza l'altra cosa da sottolineare che riguarda più specificatamente l'Italia
è che appunto parlando del mille novecentonovanta parlando almeno centonovantadue anche nel programma di governo del programma del governo De Mita
Si è fatto un riferimento alla questione della Roma istituzionale ma si è fatto riferimento alla questione poco istituzionale soltanto nell'ottica italiana cioè che le istituzioni che devono essere riformate sono le istituzioni italiane
Ora risulta invece abbastanza evidente perché lo vuole perché lo vuole capire che essendo tutta una serie di processi reali
Divenuti i processi reali internazionali ed europee quindi essendo questi processi
Sfuggiti ormai irreversibilmente dal controllo degli Stati nazionali quindi anche dal controllo dello Stato nazionale italiano e abbastanza il responsabile considerare che è sufficiente riformare le istituzioni italiane
Per rendere quindi più efficace più democratiche per consentire di all'Italia di affrontare in maniera più adeguata la scadenza del mille novecentonovantadue cioè appunto per per dirla come diceva Alberto Majocchi
C'è un problema di governo dell'economia europea per consentire a tutti di utilizzare al meglio possibile tutte le possibilità che derivano dalla realizzazione del mercato unico e per far questo non Lubusz sta riformare le istituzioni italiane ma bisogna invece porsi il problema del modello istituzionale europeo capace appunto di governare l'economia europea per cui è abbastanza
Condannabile e deve essere sottolineato con forza il fatto che non ci sia nessun programma di nessun partito italiano il concetto che la riforma istituzionale essere contemporaneamente riforma istituzionale delle istituzioni nazionali
E il forma istituzionale delle istituzioni europee nessun programma di partito
Cioè questo concetto si sta affrontando
Da anni ormai il problema della riforma istituzionale italiana fatta una commissione presieduta da Tambo siano fatto che tanti lavori molti molte discussioni hanno elaborato molti progetti
In nessuno di questi concetti cioè il giusto legame fra il problema istituzionale italiano il problema istituzionale europeo questo credo che sia una dimostrazione abbastanza
Chiare abbastanza potente della del pressappochismo con cui la grande maggioranza delle forze politiche italiane affrontano il problema dell'Europa che visto come probabile sterno e no come problema nel quale l'Italia deve esserci deve esserci come parte parte integrante ecco la responsabilità anche dei federalisti
E di dire queste cose a chiare lettere e di sottolineare a chiare lettere l'insufficienza intellettuale prima che politica della maggioranza della classe politica italiana
Lei soltanto aggiungere una un'osservazione la è chiaro che la nostra critica di fondo sul mercato interno è che
Nella misura in cui si a completamento del mercato interno si accresce il deficit democratico dalla comunità
Nel senso che si attribuiscono nuove funzioni nuovi compiti a livello comune ma le responsabilità di governo rimangono a livello nazionale allora come giustamente osservava bastoni ce l'ha con il problema la governabilità significa governo dei processi reali di sviluppo della società il la governabilità Siri rischi per la governabilità si risolva a livello europeo non cercano a livello nazionale
Ma l'osservazione volevo fare era una era aggiuntiva rispetto a questa che comunque rimane l'osservazione centrale la commissione alle ha dato incarico alla gruppo di studio di esaminare gli aspetti economici della completamento del mercato interno e i risultati sono no notevolmente positivi nel senso che si presume che completamente al mare sì cerca di dimostrare in questo rapporto Cecchini
Che la produzione europea aumentarla cumulativamente il quattro virgola cinque per cento il livello dei prezzi si è logorata al sei per cento l'impatto sulla comportano sull'occupazione porterà alla creazione di due milioni nuovi posti di lavoro
Io non giura su queste cifre
Anzi qualche dubbio sulla su alcune metodologie ma insomma non è questo il punto rilevante il punto che mi sembra rilevante è un altro lo stesso rapporto mette in evidenza che nell'ipotesi di una politica macroeconomica più attiva a livello europeo incremento del prodotto interno lordo bisogna essere al quattro e mezzo per cento sarebbe al sette per cento l'incremento di occupazioni decidesse di due milioni di posti di lavoro sarebbe cinque milioni
Ora
Se queste cose sono vere
E io non ho certamente gli elementi per dire non ci va bene questo cosa significa che per esempio McRae dare un governo dell'economia europea cioè quindi impedire l'attivazione di efficaci politiche economiche l'Europeo costa tre milioni di posti di lavoro
Costa due di due punti e mezzo di prodotto interno lordo dimore crescita ora dico appunto non bisogna fare mai delle mitologie dei numeri ma questi elementi occorre di questi elementi occorre tener presente
Se la classe politica dopo aver deciso di completamento del mercato interno dopo aver fissato questo obiettivo non è capace di fare il passo successivo che è la riforma istituzionale la comunità in modo tale da attribuire a un ex a un vero governo dalla comunità la possibilità di realizzare le politiche macroeconomiche necessarie è chiaro che si assume la responsabilità di questi costi addizionali e noi dobbiamo denunciarli anche nei confronti dell'opinione pubblica
Che volevo fare un un esempio che credo possano rendere molto chiaro a chi ci ascolta il problema appunto politico di gestione politica e dell'economia quindi mercato unico perché i federalisti dicono che e sei mercato unico senza controllo politico poi potrà rivelarsi qualcosa anche di dannoso per i cittadini europei
Pensiamo a un attimo all'Italia quale entità a economica come oggi diviso nelle sue regioni senza barriere doganali tra le regioni con assemblee regionali qualche anno pieni poteri
E di contro un'Italia che improvvisamente si chiude parlamento e governo perché non ci si riconosce più potere politico di gestire nell'economia ecco immaginiamo questa Italia unita economica ma non politiche quindi senza un governo nazionale senza un Parlamento nazionale ma solo quei parlamenti aiutare immaginiamo cosa e diventerebbe
E vero se parlava prima ha detto Maiocchi lavoro deregulation molti dicono lo Stato deve entrare minimamente processi contro lo dico economia così va media e si potrà dire però ma non è il sistema certo chiudere parlamento e governo perché poi le cose
Italia possano andar bene la stessa situazione si crede nella in Europa quando avremo un mercato unico non avremo gestione politica di questo mercato e qui si va a ledere i diritti ninnoli così diritti astratti si nei propri diritti dei cittadini europei
E dei loro problemi i problemi della disoccupazione ai problemi dell'ambiente eccetera
E questo deve essere chiaro perciò noi portiamo avanti
Credo la proposta del referendum perché significa coinvolgere i cittadini fargli rendere conto che questi problemi ormai sono i problemi d'oro problemi ritoccano nelle loro tasche e quindi
Dicono impegnarsi con noi insieme a noi con gli amici radicali con tutti gli altri partiti che ci vorranno appoggiare per per per proseguire in questa campagna di raccolta di Ricci
Tutto questo questo volevo aggiungere un'altra considerazione cioè noi ripetiamo ormai da da anni queste considerazioni tutta una serie di occasioni manifestazioni pubbliche
Conferenze nelle scuole incontri con politici eccetera reazione che noi abbiamo di solito dalla dalla gente comune con il suo dire una relazione di sostanziale consenso cioè
La gente dice alle radici celebra effettivamente avete ragione sono così estremamente ragionevoli quello che voi dite difficile essere conto però poi in definitiva da questo non ne discende una io mobilitazione di cittadini cioè i cittadini scendono in piazza a materialmente lo scendono in piazza idealmente si mobilitano per questo o quel problema del quale avvertono l'interesse concreto
Ma il momento in cui soci sotto ne indica come come sottolinea un questo vento l'interesse concreto appunto perché questi dati che sono state decida di Alberto Majocchi mettono in luce l'interesse concreto dei cittadini europei
A a realizzare tutto quello che abbiamo detto quando si mette in luce queste cose
Non c'è questa questa mobilitazione
Cioè una una certa passività cioè c'è l'atteggiamento di dire sia devo tutte queste cose sono vere ma intanto non si realizzeranno mai per cui è inutile un'inutile darsi da fare ora queste cose non si sono realizzate o non si sono realizzate in maniera sufficiente questa almeno la nostra analisi da per questo che è stata lanciata da Spinelli è stata ripresa del Movimento federalista
L'idea che per riuscire a vincere queste resistenze ci vuole una grande mobilitazione popolare
Mobilitazione popolare di una mobilitazione del popolo cioè vendono mobilitazione di cittadini
Non basta che si mobilitano abitanti federalisti insolubili Emilio militanti radicali si devono mobilitare tutti i cittadini si dorme nobilitare decine di migliaia centinaia di migliaia di cittadini che devono scendere con noi nelle Piazza raccogliere le firme che devono ad esempio affiancarsi a noi quando noi faremo un presidio di fronte alla Camera dei deputati perché il presidio non sia soltanto di militanti federalisti e dei militanti radicali Marco per ma perché il presidio si affianchi lo si aggiungono decine di cittadini in cittadine devono scendere in piazza quando ci sono altre manifestazioni affiancare gli slogan no agli slogan giusti su questo o quel problema di natura economica e sociale slogan che concernono la necessità dell'unità dell'Europa per superare questi problemi della disoccupazione la via di questo passo ecco qualcuno in questo modo si vince la battaglia
La battaglia la si vince quella mobilitazione popolare cioè con la mobilitazione
Dei dei cittadini e noi ci attendiamo che questo il nostro messaggio non sia recepito nel senso di dire avete ragione perché questo non basta non ci basta Magda stato e non basterà
Quello che ci vuole è è che i cittadini dicono avete ragione noi siamo con voi cioè da appartiene a questo momento non reagiremo con voi agiremo con una con voi perché questa battaglia
Sia vinta a gennaio agiremo come la cui saremo tutti insieme perché questa battaglia di civiltà e come mai credo questo è il messaggio in un certo senso da da lanciare e che a partire dal momento in cui queste cose vengono recepite
Dal momento successivo i cittadini
Siamo consapevoli questa la loro battaglia una battaglia che devono Pettit devono condurre i loro in prima persona
E quindi a partire dalle manifestazioni domani ad Assisi obiettivo e via dicendo in tutte le altre manifestazioni che ci prepariamo condurre in tutta Italia
Con sullo strumento della legge d'iniziativa popolare via via si affianchino noi sempre più cittadini perché questa questo risultato posso essere conseguite quindi ci aspettiamo che
I cittadini si ricordano delle nostre sedi della legislazione nazionale del Movimento federalista a Pavia in via di Porta Pia Tosi a tutte le altre sezioni in Torre della lista che si possono trovare in quasi duecento città d'Italia e che si rivolgono a inserire il partito radicale alla celebrazione del Partito Radicale
Cioè i deputati o i parlamentari che sostengono queste cose ecco ci sia questa questa mobilitazione perché soltanto con questa mobilitazione della battaglia potrà essere all'interno con l'espressione generica di un consenso che non ci basta più
Bene direi che a questo punto possiamo concludere questa conversazione peraltro molto interessante sulla battaglia per gli Stati Uniti Europa e ringraziamo al per tomaia occhi segretario del Movimento federalista europeo Virgilio D'Astoli segretario generale dell'intergruppo federalista del Parlamento europeo
E Nicola Forlani vicepresidente della gioventù federalista europea
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0