Ricostruire la giustizia. Dalle norme del privilegio al diritto delle uguaglianze

Posto
Bene
Buongiorno a tutti
Lasciatemi innanzitutto ringraziare la dirigenza del partito che mi ha rivolto l'invito di presiedere questa Conferenza nazionale sulla giustizia
Un invito che ho accolto ben volentieri
Quanto meno per la durata dei lavori di questa mattina
Dati i tempi ristretti
Che sono stati scelti
Evidentemente per lasciare larga possibilità di partecipazione al dibattito
Sarò molto rigoroso e attento alla durata al tempo concesso agli interventori
E
Dieci minuti mi pare che
Sia la misura
Opportuna su cui potremmo essere d'accordo tutti
Bene
Questa conferenza
è stata pensata
Con una non ce l'ha fatta
Ambizione
Ed è giusto che sia così
Danni in Italia l'approccio al problema di come rendere più rapide giusto il pusher vizio giustizia
Che il
Fondamentale problema che abbiamo davanti
Sì è presente dito questo approccio
Di una spera e fuorviante polemica cerchi rapporti fra politica e magistratura
Le ragioni di questa polemica le conosciamo tutti
Ed è inutile qui ricordarle come inutile ricordare la buona battaglia condotta in proposito e nel suo complesso dallo schieramento di centrosinistra
Certo è che questa polemica ha fatto perdere di vista la prevalente tecnicalità i rimedi che devono essere affrontati per portare a soluzione il problema fondamentale i problemi dei tempi del servizio giustizia
Una soluzione
Ed è questa a mio parere una vertenza e non di poco conto
è rimessa accerto al dato normativo all'impianto istituzionale nella loro oggettività
Ma anche i comportamenti virtuosi dei soggetti tutti che operano nel sistema in relazione i compiti e alle iniziative che a loro Sonetti imputati
Del duro scontro politico con ricordato non c'è bisogno qui torno a ripeterlo di farne memoria almeno da parte mia
Anche di recente infatti mi è capitato di esprimere qualche riflessione
In proposito invitando un po'tutti ad andare oltre
Così come avevo più volte fatto come vicepresidente del CSM in quattro anni della via consigliatura
Andare oltre non significa rinuncia alcuna
Al giudizio sapere anche alla denuncia politica di fatti comportamento e iniziative che si discostano da quei principi fondamentali che sono alla base della convivenza democratica compresi i rapporti tra i poteri dello Stato
Andare oltre a oggi e qui significa voltare pagina e scriverne altre
Fare proposte avere cura appunto della tecnicalità tecnicalità
Illustrare queste proposte dialogare su di essi ascoltare ascoltare dialogare come si conviene ad un'opposizione seria che sia forte dei propri convincimenti
Del resto il titolo che si è voluto dare a questa Conferenza ricostruire la giustizia a un sottotitolo dalle norme del privilegio al diritto dell'uguaglianza che vede esprime l'esigenza di andare oltre
Ma oltre dove
Bene e brevissimamente da di costruire la giustizia per riprendere un'espressione del titolo la Conferenza dopo appena ricordato mi pare che il nostro ancoraggio fermo sia la Costituzione
L'assetto costituzionale del sistema concepito dei nostri padri costituenti
Presidente Scalfaro
Per ora
Garantire l'autonomia l'indipendenza dell'ordine giudiziario del singolo giudice ancora una fortissima valenza
è ancora di grande attualità
Non è questo un acritico conservatorismo costituzionale dai risultati di un'analisi rigorosa confermato da un'esperienza ormai pluridecennale e dall'attenzione interessate che altri Paesi hanno dal nostro coordinamento
Quell'assetto va dunque conservato
Nei suoi fondamenti e vissuto con lealtà da tutti i soggetti coinvolti nel sistema giudiziario
Che non fosse d'accordo avrebbe comunque la necessità di percorrere l'articolo centotrentotto scorciatoie e pratiche e forzature sono impraticabile non sono ammissibile
Oggi lei per quanto riguarda la nostra Carta costituzionale sui principi in relazione alla spetta all'assetto giudiziario
Va anche detto e subito
Che con misure e interventi ormai improcrastinabile
Predisposti con legge ordinaria va applicato il principio
Della
Ragionevole durata del processo premessa per l'efficacia e la produttività del servizio giustizia una riforma che portasse a mille novità
Anche apprezzabile ma non ha questo obiettivo non sarebbe qui e ora una vera riforma veri nell'interesse del cittadino
E questa è la grande sfida che abbiamo davanti
Sono stati saggiamente distribuite le schede su tutti i principali problemi ritenuti necessari per un sistematico riordino dalla giustizia
Un primo gruppo di esse riguarda l'ordinamento giudiziario semplificazione e razionalizzazione del processo un secondo i tempi dalla giustizia effettività del processo d'appello queste schede saranno assai utile per il dibattito io me lo auguro buon lavoro
Do la parola come è previsto nel programma allora senatrice Anna Finocchiaro
Grazie non funziona
Buongiorno e grazie grazie al Partito Democratico grazie Lanfranco Tenaglia ai senatori la senatrice deputati alle deputate che hanno lavorato
Alla predisposizione delle schede che compongono questa compiuta proposta di riforma
Grazie a tutti quelli che hanno
Collaborato con passione alla discussione
Che l'ha preceduta
Vorrei sottolineare solo tre questioni la prima
A fronte di un'accusa
Direi ormai generalista nei confronti del Partito Democratico di essere diventato di camminasse sulla strada del partito che
Cavalca la protesta e non è capace di produrre una proposta alternativa
Credo che la giornata di oggi e soprattutto le schede che vengono a sottoporsi alle alla discussione è ancora di più i disegni di legge le proposte di legge che stanno sono sottostanti
A queste schede danno la dimostrazione di come l'ambizione riformista del Partito Democratico abbia preso corpo in maniera così appunto compiuta
Esauriente
La seconda questione
Troverete un filo conduttore che
Risponde
Alla vertenza di cui ci parlava Virginio Rognoni pocanzi quello cioè di trovarsi ogni qual volta discutiamo di giustizia
Dentro nel cuore diciamo di una dibattito politico che troppo spesso si configura come contrasto politico forte in ordine alla stessa collocazione della giurisdizione nel nostro impianto costituzionale
E alla possibilità di incidere
Su questo assetto e sulle prerogative di indipendenza e autonomia della magistratura per il tramite di riforma costituzionale
Per nessuno di noi le riforme costituzionali sono un tabù naturalmente l'articolo centoundici della Costituzione ha riformato
è un esempio di questa volontà fattiva di contribuire
Una riforma della Costituzione laddove essa ci apparse sui temi della giurisdizione non compiutamente adeguata l'idea e la giustizia moderna e garantite
Ma il quadro nel quale ci muoviamo è un quadro che oltre che a mettere in secondo piano come ci diceva Virginio Rognoni la carne
Delle questioni che riguardano il processo elitaria e l'efficienza e la funzionalità della giurisdizione
Il contrasto politico in realtà
Nasconde e due diverse
Idee
Della stessa configurazione democratica
Dell'Italia in questo passaggio della sua storia politica
Dicevo non abbiamo avuto paura con la riforma il sessantotto per cento e undici del novantasei che la riforma della Costituzione ogni qual volta esserci sembrasse assecondare una moderna esigenza democratica
Ma siamo oggi nella
Condizione di dire la Costituzione nella parte che riguarda la giurisdizione non sì campi
E lo diciamo con tanta nettezza non perché siamo i conti conservatori come ci viene spesso rimproverato e neanche perché siamo mossi da quel
Feticismo costituzionale come lo definiva mi pare francamente a proposito della Costituzione dilemma di Weimar no perché avvertiamo oggi l'esigenza nettissima di
Guardare con attenzione e con
Una preoccupazione consapevole
Al fatto che
Sta mutando
Nel nostro Paese la configurazione l'ambito
E la stessa qualità dei poteri che sono in Costituzione descritti come tre i partiti autonomi e agenti su un piano
Di
Pari dignità
Se voi sono riflettete a questa teoria ormai continuamente proclamata che non è una teoria è una descrizione di un assetto
Che dice
Esiste ormai un continuum Governo maggioranza che deve ridefinire
Sulla base del quale ridefinire gli stessi regolamenti parlamentari e che oggi assorbe
La funzione che
All'inizio assorbirle assolveva la tripartizione dei poteri si teorizza cioè che il continuum Governo maggioranza può trovare dall'altra parte in Parlamento
Una uguale identico continuum nel
Opposizione eventuali organismi che l'opposizione di cui l'opposizione Sidoti
Voi capite bene che
Noi stiamo assistendo alla possibilità concreta di mutare attraverso i regolamenti parlamentari la stessa forma di governo e la stessa forma di Stato
Ciò che voglio dire
E che questa dittatura della maggioranza come viene definita degli studiosi che fa delle maggioranze parlamentari e del Governo
Un unico nucleo
E riduce il Parlamento
Nonno al luogo terrazzo
Di elaborazione confronto dialettico e decisione democratica in ordine alle diverse questioni che vengono alla sua attenzione ma esclusivamente il recinto nel quale due forze dispari
Essendo l'una maggioranza e l'altra opposizione si confrontano
Di fronte a questo io credo che sarebbe assai opportuno ribadire invece la centralità del Parlamento da una parte
Con una riforma dei regolamenti parlamentari che mettesse freno il limite per esempio all'uso all'abuso dei decreti legge
E del voto di fiducia e dall'altra parte celebrasse la tripartizione dei poteri come fondamento del nostro sistema costituzionale
In questo quadro
Mettere mano alla Costituzione mettere mano alla Costituzione nella parte che riguarda
Il potere giudiziario e l'attribuzione della giurisdizione e quanto meno incauto noi riteniamo assolutamente sbagliato
Questo non significa che non ci poniamo l'esigenza di rispondere a problemi disfunzioni difficoltà che si sono poste in questi anni e che vengono evidenziate nel dibattito politico ma come potrete
Compiutamente agevolmente fare leggendo le nostre proposte lo sforzo esattamente orientato ad una riforma che si muova sempre e comunque dentro l'alveo della legge ordinarie
Scontando
Credo che verrà detto successivamente nel corso delle altre relazione del dibattito un fatto straordinario
è assolutamente negativo
E che ciò non ci troviamo oggi ventuno novembre del due mila otto a discutere di cose delle quali in questo Paese si discute da venti anni almeno almeno da venti anni
Senza
Che intorno a questi temi si sia riusciti a trovare un punto evidentemente il fine l'obiettivo
Non erano condivisi ed evidentemente lo scontro politico che era su un altro che su altro
A impedito di andare avanti su riforme
Che hanno a cuore la terza questione nella quale vi voglio parlare che oggi mi mi pare manifestarsi con particolare crudezza visto la grave crisi che il nostro Paese attraversa
Ed è la crisi e l'efficienza dell'efficienza del processo del processo penale naturalmente ma lasciatemi dire soprattutto in questo momento del processo civile
Se
Una giustizia che funzioni e motore per la competitività del Paese come troppe volte diciamo nei convegni ma non pratichiamo io credo che questa questione dell'offrire
Alle imprese italiane al mondo produttivo agli individui
Una possibilità
Di ottenere dal giudice civile conforme strumenti anche nuove rispetto a quelle che non
Che abbiamo conosciuto una giustizia efficiente e affidabile affidabile né tempi affidabile anche complessivamente penso
Tutta la questione che può riguardare il ruolo della Cassazione
In questo senso B questo obiettivo e l'obiettivo non solo modernissimo ma io credo da perseguire in tempi rapidissimi se vogliamo appunto offrire all'uscita dalla crisi che si preannuncia lunga e dura un'ulteriore
Motore un'ulteriore spinte
Io ho visto qui rappresentate diciamo
Magistratura avvocatura studiosi politici mi auguro che questa giornata di riflessione su
Queste proposta del Partito Democratico valga da una parte appunto a ricollocare pienamente nella rete la proposta riformista la proposta sulla giustizia dall'altra parte
A ricollocare anche nel dibattito politico e parlamentare
Le questioni che riguardano soprattutto l'efficienza del processo e servano anche a come dire di no a dare alcune nebbie o alcuni
Dubbi che si sono
Insinuati nella nostra discussione una discussione politica nella discussione anche in Parlamento in questi anni
Lasciatemi dire che ringrazio soprattutto Lanfranco Tenaglia per il lavoro che ha fatto perché Lanfranco Tenaglia una persona che parla proprio lavora molto netto in questo senso diciamo ha caratteristiche che mi
Il che mi piacciono particolarmente vi dico anche che i nostri gruppi sono
Impegnati sia alla Camera e Senato a compiere per la loro parte questo lavoro
E che ci piacerebbe che
Questa giornata segnasse come dire da un punto di definizione e anche di recupero di di consenso e di forza per andare con più determinazione avanti sulla strada della riforma grazie
Grazie
Anna
Purtroppo l'onorevole Soro non est Tato in grado di poter essere qui con noi
E quindi do subito la parola alla
Deputato Donatella Ferranti
Per la sua relazione
Grazie
Cos'altro
Sono
Ringrazio tutti appunto di essere presenti il nostro è stato lavoro che ha inteso diciamo da cercare di dare una risposta a due esigenze
La prima è quella di cogliere le ragioni più profonde più vere della insoddisfazione dei cittadini riguarda la risposta che il sistema giudiziario in grado di fornire la domanda di giustizia avendo la capacità di distinguere tra ragioni vere di insoddisfazioni ragioni indotte da una martellante a forte campagna pubblicitaria
Troppo spesso di delegittimazione della magistratura che ormai da più di dieci anni occupa gran parte dell'esternazione di politici di centrodestra
La seconda esigenza è quella di individuare strumenti soluzioni adeguate che effettivamente praticabile bisogni di sicurezza efficace dell'apparato giudiziario e più in generale degli apparati di tutela di cittadini
La terza esigenza che abbiamo cercato di riassumere e anche in quella in questo lavoro che è stato in parte in distribuito anche se a queste schede e la farò una parola si possidenti interpretare serietà
Riteniamo che la società italiana abbia bisogno di recuperare serietà soprattutto serietà nei discorsi politici che riguardano la giustizia serietà significa tener presente quali sono le esigenze reali e prioritari del nostro sistema di giustizia
Una seria politica di riforme non è quella che propone come fossero interventi taumaturgiche il funzionamento della giustizia
Misure che in sostanza vanno ad incidere a limitare sull'autonomia e indipendenza della magistratura o sul principio secondo cui la legge uguale per tutti
Proprio perché bisogna ricostruire la giustizia bisogna partire dal bisogno di effettività dei diritti del cittadino occorre individuare soluzioni che trovano il giusto equilibrio tra il principio di efficienza ed efficacia del processo da un lato e i principi di garanzia
Ma questo riteniamo senza mai rinunciare l'autonomia e indipendenza della magistratura
Senza ridurre in alcun modo e senza porre a rischio quello che non è non è un privilegio da di una categoria ai magistrati ma è una garanzia e deve essere una garanzia per i cittadini
Effetto e che tutti i cittadini ritengono sento lo come essenziale per loro
Il mio intervento cercherà di descrivere quali sono lente qual è il nostro programma quali sono le nostre idee sui temi del concesso per la magistratura la separazione il carriera l'obbligatorietà dell'azione penale
Consiglio Superiore della Magistratura le ultime due legislature sono state segnate da rilevanti innovazioni nella materia dell'ordinamento giudiziario ma poco troppo poco si è fatto sul versante delle necessita di urgenti riforme della giustizia
L'attenzione posta la disciplina della carriera dello status dei magistrati affatto trascurare il bisogno di interventi legislativi per istituire i processi civili e penali
A un accettabile livello di efficienza oggi seriamente compromesso da vari fattori non da ultimo una
Legislazione attratti razionale caotica contraddittoria
Ma anche nel corso di questa legislatura l'abbiamo visto in questi primi mesi la maggioranza di Governo sembra avere interesse prevalenti per le riforme ordinamentali comprese quelle che involgono direttamente la materia costituzionale
Mentre per quello che riguarda l'eccessiva durata dei processi civili e penali è intervenuta in maniera frammentaria con provvedimenti Campone che poi nel corso del dibattito parlamentare vengono sempre più annacquati dalla stessa maggioranza governativa
Continuano a imperversare le cosiddette leggi ad personam che rappresentano un motivo di vere e proprie vergogna anche sul piano internazionale oppure leggi che servono più a colpire l'emotività popolare che individuare soluzioni organiche adeguati problema
L'obiettivo di nuovo oggi il CSM di cui si preannuncia una profonda revisione quanta la sua composizione e le sue competenze
Oggi che proprio il CSM ha compiuto appunto i cinquant'anni della sua tra suo costituzioni
L'ultimo banco di prova è costituito proprio dalla ipotizzata divisione dell'assetto costituzionale del CSM accusato da più parti di eccessiva politicizzazione e che dovrebbe trovar l'antidoto a questo male
Nell'aumento della componente laica sino ad annullare il rapporto di prevalenza numerica della componente eletta dei magistrati
Basta dirlo basta riflettere per afferrare subito l'assurdità della medicina per contrastare la Portici politicizzazione cioè se n si pensa di aumentare il numero dei componenti di nomina politica
Ci sarebbe da ridere se non fosse drammaticamente grave
Certo tutte le idee tutte le proposte meritano considerazione ma cuore che sugli obiettivi che si intendono perseguire ci sia chiarezza altrimenti siamo nel campo della truffa politica
Aumentare il numero di componenti di nomina politica per ridurre la politicizzazione che cessa n
è una cosa che un in bocca un che sembra che su sicuramente un'assurdità ma può essere veramente un imbroglio per i cittadini
Riteniamo che bisogna rifuggire legislatore debba rifuggire dagli slogan è da luoghi comuni
Si dice che c'è sembra troppo politicizzato ma non si dice mai che cosa significa esattamente concretamente questa accusa
Si dice che se preda ostaggio delle correnti interne dell'Associazione nazionale magistrati meglio le correnti interne diremo che i partiti politici mi viene subito appunto da riflettere
Meno peggio almeno
Ma se si fa attenzione alla alla lavoro di questo ultimo scorcio di tempo il CSM ha dato prova non solo di efficienza ma soprattutto di senso istituzionale di responsabilità
Ha dato prova di voler dare piena attuazione alla riforma dell'ordinamento giudiziario che pure l'Associazione nazionale magistrati le sue correnti interne avevano per lungo tempo avversato
E quindi ha dimostrato di non essere ingabbiato come si è soliti ripeterei logiche correntizie deteriori
La fisionomia che staff conferite dalla Costituzione segnata dalla prevalenza numerica della componente magistratuale e dall'unicità per magistrati giudicanti magistrati del pubblico ministero e ancora riteniamo la più adeguata
Per lo svolgimento di un ruolo essenziale dell'orticoltura dei rapporti tra potenti
La composizione mista dell'organo butta la Costituente mira infatti allo scopo
Di soddisfare l'esigenza di evitare che l'ordine giudiziario si ponga come corpo separato e si è combattuto si ponga come situazioni di rilievo istituzionale capace di una piena e unitaria rappresentanza dell'intera magistratura
Ciò non significa riteniamo che nulla debba essere innovato ma certo non possono avvenire in discussioni sull'azione di revisione costituzionale che muovono da premesse contrarie all'ispirazione che al disegno della nostra Carta
Il settore funzionali di cui oggi il CSM si trova più esposte a critiche e quello disciplinare
Molte ne sono le ragioni alcuni condivisibili altri meno ma un dato oggettivo posso ingerire in questo terreno una profonda proposta riformatrice che non necessita di modifiche costituzionali
La credibilità della funzione disciplinare se che è schiettamente giurisdizionale passa per un rafforzamento delle garanzie di terzietà del giudice che può essere attuato facendo sì questa è la nostra proposta
Su cui appunto abbiano aperto questo qua abbiamo iniziato ad aprire questo confronto che la Sezione disciplinare resti interna ma si è del tutto autonoma di accessi ente
Sì vieterebbe così uno Commissione con l'esercizio delle funzioni di amministrazione della giurisdizione tipicamente devoluta al CSM
Si potrebbe perciò pensare nell'ambito di una riforma con legge ordinaria che la disciplina delle modalità di organizzazione struttura interna del CSM
Che componenti della sezione autonoma se non siano impegnati in altri compiti o almeno in alcuni dei compiti attualmente di competenza e di alcune Commissioni
Rispetta i quali può apprezzare sì una minore compatibilità con l'esercizio della giurisdizione disciplinare è una commistione di interessi che da più parti è stata stigmatizzata
Ma è ovvio che a tanto dovrebbe seguire una modifica della composizione eccessi M. sempre sul piano di legge ordinaria che ripristini quel numero di trenta componenti che era previsto prima della riforma del due mila e due che bolle centrodestra
Necessario affinché possa darsi autonomia la sezione disciplinare e posta cioè Senna adempie senza fanno le proprie attribuzioni divenute sempre più complesse sempre più approfondite sempre più accurate
Ma ci sembra poiché il completamente questo il percorso di cui offriamo il dibattito Fiamma il dibattito possa essere una modifica dell'attuale legge elettorale la componente togata prevedendo una legge proporzionale a collegio unico nazionale
Che permetta all'elettore la scelta tra i candidati anche appartenenti a liste diverse
In modo che si è ancora più garantita al Consiglio la funzione di garanzia connesse ai compiti dell'Amministrazione di governo della magistratura al di fuori di qualsiasi compiacenza cooperativa
Un'altra delle riforme propagandate annunciate minacciate che non condividiamo e quella dello sdoppiamento decessi EMI non organi di autogoverno che la magistratura giudicante da un altro organo dico della magistratura inquirente
La riforma anch'essa necessariamente costituzionale dovrebbe completare un più articolato disegno di separazione delle carriere i magistrati
Il tema è stato esaminato contrastato propugnato conto ad argomenti tutti ormai noti sviscerati ma occorre essere chiari tali chiari e leali e seri come dicevo dall'inizio sul punto
La separazione delle carriere serve esclusivamente ad agevolare il cammino verso un obiettivo oggi non ancora dichiarato la sottoposizione del pm all'Esecutivo
Al di fuori di questo obiettivo la separazione delle carriere rappresenta una band era meramente ideologica dopo e non serve a nulla di concreto
Che determinerebbe il fece gravi rischi soprattutto per gli imputati i quali hanno interesse ad avere come inquirente uno cambia la mentalità del giudice o la mente o anche la mentalità del giudice
E che si ponga in posizione di terzietà che alterità nei confronti della polizia che deve controllare
Pensiamo poi un momento a questo corpo di inquirente accusatori ormai gerarchicamente ordinati in un corpo separato sarebbe una cosa terribile pericoloso per tutti sarebbe naturale a quel punto chiedere che sia sottoposta a controlli politici
Ecco questo questo è secondo noi l'obiettivo legarle a reale
Quella che è in gioco e l'indipendenza del pm ma tale indipendenza un valore essenziale nel sistema della nostra democrazia costituzionale
Il valore dell'indipendenza del giudice sarebbe grandemente ridotto infatti se poi l'Esecutivo potesse controllare le indagini e controllare che cosa deve essere portato davanti al giudice
Chi se ne avvantaggerebbe da un simile situazione
Chi non non soggette cittadini ma solo coloro che possono influire sul potere che controlla e pubblici ministeri
Una volta che il Pubblico Ministero poste separato della giurisdizione non si tratterebbe soltanto di assicurare le garanzie di indipendenza
Quanti di misurarsi con un problema del tutto nuovo quello della separatezza ad un organo titolare di un potere particolare menti invasivo quello del potere di azione penale
Non si può non riflettere preventivamente su quello che potrebbe essere la sorte del pubblico ministero una volta che venissero sradicato dal terreno della giurisdizione su cui si è ampiamente sperimentato raggiungimento di un equilibrio istituzionale ancora attuali
In e stato un corpo comune con la mascella giudicante ferma ogni possibile garanzia sul piano processuale di equidistanza dal giudice del giudice dalle parti
Il Pubblico Ministero Settat tanto tempo mantenuto autonomo dal potere esecutivo dalle forze di polizia svolgendo il non facile compito di primo controllo di legalità sull'azione repressiva di questa condotta
E sì al contempo nutrito di una cultura dell'indifferenza e risultati e tipica delle giurisdizioni
è stato in buona sostanza autonoma indipendente senza recidere i legami culturali istituzionali con la giurisdizione e anzi che anzi hanno contribuito a rafforzarne il grado di autonomia e indipendenza
Se questa collocazione venisse meno il pubblico ministero pensiamoci bene sarebbe un porto se peraltro
Più Cotonou e ciò porrebbe necessariamente all'attenzione delle forze politiche e dell'intera cultura democratica
Il problema di istituire forme di raccordo con il potere politico o meglio forme di controllo da parte esecutivo in modo da influenzare l'esercizio dette l'azione penale e le conduzione delle indagini
E non si era e non si avrebbe nemmeno più un giudice libero e possa garantire il principio di uguaglianza tra cittadini
Lo scenario quindi pena che è scritto non avrebbe alternativi se non per pochi anni e questo che bisogna curarsi per la tenuta del sistema democratico per l'effettività dei diritti nella specificità della situazione politico-istituzionale italiana
Non riteniamo che al bisogno di effettiva imparzialità terzietà del giudice abbia dato ha cercato di dare una risposta adeguata la recente disciplina della legge centoundici due mila sette
Che appunto approvato la riforma di ordinamento giudiziario ha introdotto una sedia separazione funzionale
E in particolare alcuni rilevanti divieti al passaggio delle funzioni giudicanti a quelle di qui anche viceversa
E allora vi dico e necessario che una fu riforma così recente innovativa posta sufficientemente essere sperimentata
Prima di essere oggetto di ulteriori modifiche non si tratta di un atteggiamento come ha detto Anna Finocchiaro pocanzi acriticamente conservatore ma al contrario di uno spirito di un impegno seriamente riformista
Che ragionevolmente prima di mettere in campo nuove regole interna intende verificare gli effetti e l'efficacia della disciplina in vigore
Il nodo centrale allora non è il sedici separare il pubblico ministero dal giudice soluzione ha forse ancora compatibile escussi tutti talmente ma certamente pericolosa sul piano delle scelte politiche
In quanto di arricchire per le parti in cui si ravvisi la necessità le garanzie di trasparenza dell'azione del pubblico ministero
Tanto non attiene alle attività che hanno un'immediata rifrazione processuale perché per esse appunto il processo a garantire la piena legittimità leggibilità di scelte e comportamenti il terreno è ancora quello dell'attività preparatoria
A spiccata vocazione organizzativa involgono determinazioni anche discrezionali circa i tempi di lavoro delle tante tantissime notizie di reato
Che quotidianamente pervengono ad uffici di Procura
Anche questo un particolare profilo che è stato studiato in una prospettiva riformatrice il tema delle scelte di priorità dell'azione penale è stato al centro di un ricco dibattito non solo scientifico abbiamo cercato in questi questo lavoro comune
Questo inizio di un appunto di un programma che vogliamo confrontare con voi
Di affrontarla punto con la necessaria consapevolezza circa l'esistenza già oggi di scelte di priorità
Quale conseguenza inevitabile peraltro più che legittima della potestà organizzativa dei dirigenti dell'ufficio ci si avvede quindi che il rafforzamento delle garanzie a tassa per la piena emersione delle determinazioni di priorità del complesso delle scelte organizzative
E soprattutto per l'introduzione di forme di partecipazione allargata al procedimento di individuazione delle priorità in modo che esse rispondano i bisogni di repressione criminale in un dato contesto territoriale ci siano
I manifestanti non come quello che è accaduto con l'approvazione della legge delega sulla sicurezza delle pacchetto sicurezza
Nel luglio scorso con quell'introduzione del Tour bis che ha individuato e delle scelte e che detti debbono gestire soltanto i dirigenti degli uffici
Le scelte di
Di priorità per quanto facenti capo al titolare dell'ufficio di Procura possono riteniamo e devono seguire ad un più a può confronto non solo con i magistrati addetti all'ufficio e nelle forme che già conosciamo delle procedimentalizzazione di poter tabellare
E mi consenta una discussione anche in sedi dicesse AN ma è questa la nostra proposta con i soggetti rappresentativi delle comunità territoriali delle forze di polizia
Oggi già presenti all'interno dei comitati provinciali per l'ordine la sicurezza e anche dell'avvocatura
Quindi con tutti quei soggetti e corpi che sono coinvolti dalle scelte del pubblico ministero
Il consueto modello ipotizzato sino ad oggi da quanti disegni Nora regolazione delle scelte viene sovvertito
Le priorità non possono e non devono essere calate dall'alto dal cestello Parlamento ma devono risultare da una consultazione incentrata sulla valorizzazione di bisogni e delle specificità dei territori
Su quelle scelte di azione penale saranno completamente consumate
Ciò non significa regale al Parlamento il potere di intervenire in un ambito che interessa sia pure indirettamente il principio del jet alita penale la sua tenuta
Il Parlamento infatti sulla base di un'apposita relazione del Ministro della Giustizia
Ben potrebbe verificare l'adeguatezza delle scelte di organizzazioni e quindi di priorità degli uffici di Procura l'effettività al delle stesse
La corrispondenza dei risorse umane e materiali programmi di azione stimolando modifiche aggiustamenti interventi mirati
L'articolazione in questi termini e le priorità di azione penale contribuirebbe a dare maggiore efficienza al sistema repressivo perché darebbe modo agli uffici di Procura di trattare con maggiore incisività gli affari relativi ai fatti di maggiore gravità
Consentirebbe in buona sostanza di introdurre nel sistema normativo un necessario strumento di discrezionalità vincolate controllata
Che unitamente ad altri pensa l'attività della particolare tenuità del fatto all'istituto della mediazione penale la fra rafforzare è vero il principio di obbligatorietà dell'azione penale
Facendo sì che i valori di cui esso è espressione legalità ed uguaglianza abbiano modo di esprimersi al meglio proprio in quei momenti in quegli ambiti input più forte e il bisogno della loro effettività
Il sistema di giustizia italiano presenta ormai notoriamente una gara aspetto di crisi
Appunto la durata dei processi civili e penali e a dir poco intollerabili tutti i cittadini non sa tante agli agli addetti lavori sanno benissimo che il vero e grande problema del nostro sistema di giustizia e quello dell'efficienza
Deve essere quindi evidente la necessità di dare priorità assoluta a questo programma
Ciò di cui il si il nostro sistema ha bisogno e che venga adottato una strategia complessiva
Che sul piano delle riforme legislative sul piano dell'ordinamento sul piano delle misure organizzative ed economiche ottenga il risultato i nostri processi sia penali che civili abbiano una durata ragionevole per ciascun grato
Se almeno cavillose più chiari più efficienti più giusti
Oggi parla di questo traguardo può apparire una fantasia
Anna Finocchiaro ha detto che son vent'anni che se ne parla ma non è così si può fare lo si può fare lo vogliamo fare mantenendosi nel concreto guardando alla realtà e non alle due logiche stanti
La politica deve fare fare a questo scopo tutto ciò che è necessario per il perseguimento di questo scopo
In questa logica in questa finalità di pubblico interesse si muovono le nostre proposte grazie
Grazie a te Donatella la parola Felice Casson
Buongiorno a tutti e buongiorno a tutti
Allorquando ci capitava in ogni parte d'Italia di affrontare dibattiti o discussioni a qualsiasi livello in materia di giustizia
è frequente che ci venga chiesto ma che cosa dice il Partito Democratico a proposito di questo di cui il tema
Su un disegno di legge piuttosto che un altro
E molto spesso la domanda viene collegata problemi o esigenze di sicurezza di una sorta di inscindibile in via di e ciò che aveva chiesto soprattutto sanata
Un saluto particolare a senatore
Scusate prego
E ciò viene chiesto soprattutto di fronte all'aggressività verbale ma anche in sede parlamentare che in materia di giustizia e di sicurezza continuano a dimostrare per motivi
Con intenti diversi da una parte la lega e dall'altra il PdL
Di quali lanciano slogan su slogan preannunciano norme risolutive ma in concreto e di definitivo proprio nulla
Non solo gli aderenti al Partito Democratico e simpatizzanti del Partito Democratico ma tutti i cittadini partono da due constatazioni fondamentali
Dai due principali vizi per il nostro sistema giustizia la lentezza estenuante che ormai inaccettabile dei processi l'effettività della pena
Esiste una diversità profonda direi proprio una contrapposizione sul modo di affrontare i mali del pianeta giustizia tra l'attuale maggioranza del Partito Democratico
A fronte di una scelta del Governo e della sua maggioranza di privilegiare la questione per così dire ordinamentale Consiglio Superiore della Magistratura separazione delle carriere
Privilegi e immunità eccetera più un'ottica che è chiara espressione di una volontà conflittuale
E forse ribassista nei confronti della magistratura e anche per questo fortemente miope da un punto di vista politico istituzionale
Come Partito Democratico riteniamo di dover affrontare concretamente per davvero i mali della giustizia di dover prendere per così dire il toro per le corna di dover ricostruire una macchina che così come non va per nulla
Siamo fortemente convinti ad esempio che nessuna riforma del CSM o la separazione formale delle carriere
Potranno abbreviare di un sol giorno nessuno dei milioni di processi pendenti e non renderanno io alcun modo più certa o effettiva l'esecuzione della pena
Non voglio contraddire che non ci sia la necessità di intervenire anche con riforme lato sensu ordinamentali anzi
Sono convinto che dobbiamo a vere e dimostrare disponibilità per riforme anche importanti in materia di CSM e di magistratura o di avvocatura senza alcuna preclusione o pregiudiziale di carattere ideologico
Pur tenendo ben presente il valore indubitabile rappresentato dall'autonomia dalla dipendenza dalle magistratura
E tanto meno dobbiamo apparire i difensori di questa o di quell'altra istanza corporativa di alcun genere
Va bene ascoltare tutti dialogare con tutti nel senso etimologico del termine dialogo
E non come stanno facendo maggioranza di Governo che intendono il confronto il dialogo in senso unilaterale
E cioè se sei d'accordo con loro va bene altrimenti ti sopra fanno brutalmente alle volte ottusa mente con il peso dei loro voti
Il Partito Democratico non è e non può essere il partito né dei giudizi né degli avvocati né di alcun altra categoria deve essere il partito dei cittadini anche per quanto riguarda la giustizia
Secondo lo spirito di diritti di doveri fondamentali sancito nelle norme di rango costituzionale che spaziano da esigenze di uguaglianza ha necessità di sicurezza e tutela della persona
Della persona sotto ogni punto di vista
E allora consapevole che la priorità va data interventi normativi che incidano veramente in profondità sulle questioni che più stanno a cuore i cittadini celerità dei processi ed effettività della pena
Come Partito Democratico abbiamo predisposto tutta una serie di precise proposte normative
Che vanno a toccare tutti i settori nevralgici del sistema giustizia italiano
Si tratta di disegni di legge che sono il frutto di un lavoro di gruppo iniziato già nel corso della passata legislatura
Si tratta ovviamente di proposte che potranno essere sicuramente migliorate e che comunque offriamo alla lettura e all'esame degli esperti degli studiosi e degli operatori
Al fine di ottenere ulteriori contributi da trasfondere poi nell'attività di formazione delle leggi
Si tratta in ogni caso di un insieme di norme concrete che fa uscire il Partito Democratico in materia di giustizia
Dal limbo dell'incertezza e che già fornisce indicazioni e risposte precise su temi specifici ma pure di ampio respiro e comunque fondamentali
Come si può vedere in maniera più particolareggiata dalle schede di sintesi predisposte in riferimento all'efficienza della macchina della giustizia
E che non illustro nel dettaglio per ovvie ragioni interveniamo su tutte le questioni che quotidianamente affliggono i cittadini
Che hanno l'avventura o forse sarebbe meglio dire la sventura di avere a che fare con giudizi tribunali e avvocati
I temi fondamentali che abbiamo considerato nelle nostre schede riguarda innanzitutto
Una delega al Governo per l'efficienza della giustizia che tratta tutto un insieme di problemi molto importanti e fondamentali quali quelli relativi all'ufficio del processo
Alla creazione del manager nell'ufficio giudiziario al rinnovo delle dotazioni organiche del personale alla revisione delle circoscrizioni giudiziarie
Alla piena operatività del processo telematico e alla informatizzazione degli uffici
Nonché interventi sul tema delle notifiche e delle lungaggini meramente formali
C'è inoltre una proposta di riforma del processo civile
Che proponiamo come vera e completa riforma consci di che cosa significhi processo e di che cosa significhi in particolare il processo civile
Non con uno spirito soltanto economicistico così come quello che ha portato il Governo a formulare delle norme sul processo civile parziali in questa fase degli al dei lavori parlamentari
Si parla poi di riforma del processo penale di riforma organica del regime delle intercettazioni riforma del Codice penale
Sono interventi in materia di criminalità organizzata e in particolare predisposizione e preparazione di un testo unico così come indicato nelle relazioni conclusive delle ultime Commissioni antimafia
C'è inoltre la predisposizione di una nuova disciplina dell'ordinamento della professione forense e qui viene sostanzialmente per la gran parte ripreso
Il testo della precedente legislatura del senatore Calvi ampiamente condiviso e il cui testo è aperto a tutti i contributi ovviamente delle categorie interessate
Si prevedono i nomi oltre norme sul regime penitenziario sull'effettività della pena
Racchiuse tra le esigenze di sicurezza e di finalità di recupero nonché la razionalizzazione del processo amministrativo e accelerazione dei tempi del processo amministrativo
Infine nelle schede si parla di norme sull'immigrazione nel difficile rapporto esistente tra sicurezza e diritti in quest'ottica mi limito soltanto a indicare quelle che sono i criteri direttivi
Che ci hanno portato alla predisposizione di questo insieme di norme settore per settore credo che il tema delle intercettazioni si presti molto bene come esempio
Nel senso che qui abbiamo individuato inizialmente quelli che sono i problemi e per così dire i punti critici dell'intero sistema delle intercettazioni
Si è passati a una individuazione degli interessi alle volte contrapposti in gioco
Tra le esigenze insopprimibili della magistratura di effettuare le indagini tra le esigenze dei diritti di riservatezza del cittadino i il diritto della difesa che deve essere comunque garantito e il diritto fondamentale a informare e ad essere informati
E quindi su questo settore punto per punto vengono predisposte misure specifiche e dettagliate alla ricerca di un equilibrio che può essere difficile ma che cerchiamo sempre di perseguire
Il Governo attuale e l'attuale maggioranza in materia di giustizia continuano invece pervicacemente nella loro linea di strabismo politico sociale
Raccolgono da una parte le pesanti e fondate critiche che giungono da ogni parte del Paese e dagli stessi organismi dell'Unione europea se ne fanno a parole portatori
Attaccando
La magistratura ad ogni livello e ogni piè sospinto dall'altra parte fatta eccezione per vuote promesse di intervento e per le garanzie fornite soltanto attraverso stampa e televisione
Di tutto si occupano salvo che di risanare e di mettere a regime la macchina della giustizia
Non credo proprio di sbagliare quando affermo che dall'inizio di questa sedicesima legislatura
Non abbiamo avuto ancora la possibilità di vedere la conclusione
Di un solo provvedimento legislativo adottato in materia di giustizia che abbia un minimo di spessore sistemico che fornisca una minima risposta alle esigenze di giustizia
Che risolva qualcuno dei tanti problemi sul tappeto
L'unico problema l'unico provvedimento del Governo in tal senso ancora pendente potrebbe essere quello sul processo civile
Inserito però in un contesto del tutto anomalo perché collegato alla Finanziaria e che risulta oggettivamente monco e parziale
Con la conseguenza che ne vengono assolutamente frustrate
Le necessità di uno di un approfondito dibattito parlamentare e con il paradosso di un testo di legge appena approvato dalla Camera dei deputati
Che il Governo già dice di voler emendare in Senato soprattutto in presenza di forti contestazioni da parte della sua stessa maggioranza
Che non a caso ha presentato emendamenti amplissimi che stravolgono su alcuni punti importanti l'impostazione governativa
Il fatto è che questo Governo sembra preso in materia di giustizia più da problemi di stampo personalistico che da interessi di carattere generale
Così avviluppa quando la sua maggioranza in polemiche che riguardano la posizione di pochi
Eletti verrebbe da dire attraverso norme quali quelle sul cosiddetto Lodo Berlusconi al fanno
Sui Menna sia di Alitalia ma non solo sui privilegi ministeriali sulla riduzione eliminazione di regole responsabilità e controlli in materia sul Tarija finanziaria e bancaria in netta ed evidente contrapposizione controtendenza rispetto alle esigenze avvertite e concretizzate in ogni parte del mondo
E d'altra parte in un settore strettamente collegato al nostro quello della sicurezza
Questo Governo e questa maggioranza sembrano cedere il passo a istanze localistiche alle volte addirittura vergognose che costituiscono la negazione di principi e di valori fondamentali
Che ritenevamo ormai facenti parte del DNA dell'intero popolo italiano
Così evidentemente non è come è altrettanto evidente che sotto il profilo sia della sicurezza che della giustizia
Se la necessità di garantire i cittadini l'uno e l'altro aspetto ancora una volta si tratta di bilanciare interessi alle volte divergenti ma per i quali bisogna trovare per così dire la quadra
Come Partito Democratico presentiamo oggi al Paese un pacchetto di norme che attengono soprattutto al settore della giustizia ma che toccano anche il comparto sicurezza
Forse non è un caso che a dispetto di urla e proclami giornalistici entrambi questi settori siano stati fortemente colpiti da tagli di risorse
A denunciare il tradimento del Governo in materia di sicurezza il fallimento verrebbe da dire non siamo soltanto noi
Chi lo fa in maniera più pesante sono addirittura i sindacati di polizia e il Corcelli militari tutti di ispirazione culturale sia di destra che di sinistra
Se guardiamo poi i conti della legge finanziaria appena approvata in Senato ci rendiamo conto che la situazione persino più grave rispetto a quanto già avevamo segnalato in sede di esame del decreto legge centododici del due mila otto
Che mettere in preventivo un taglio fino al quaranta per cento delle risorse destinate dei prossimi tre anni nel settore giustizia
Ora vengono effettuati tagli pesanti e rilevanti ulteriori
In materia di investimenti i cosiddetti consumi intermedi di giustizia minorile giudici di pace edilizia penitenziaria archivi notarili Scuola superiore della magistratura
Fondo per le vittime dell'usura Fondo per le vittime di reati di stampo mafioso così come viene penalizzato il programma giustizia civile e penale
Alla faccia di tutte le belle parole e roboanti proclami non è una brillante situazione quella che ci si prospetta innanzi e persino troppo scontato ripetere il solito stantio refrain
Che non si fanno le nozze coi fichi secchi e per altro noi siamo convinti di dover presentare la nostra ricetta di doverla confrontare di doverla sostenere soprattutto perché siamo convinti di dover predisporre un servizio giustizia
Che sia per davvero nell'interesse della collettività e di ogni singolo individuo a tutela della persona
Questa giornata e questi Stati Generali del Partito Democratico rappresentano soltanto un punto di partenza
Che ci consente però di affermare quali siano le nostre idee i nostri principi e i nostri valori in materia di giustizia
Al fine di ricreare una macchina efficiente della giustizia in ogni settore della vita sociale economica e politica del Paese
E nella rispetto dei diritti e dei doveri oltre che nel rispetto dei delicati equilibri istituzionali e morali sanciti e garantiti dalla nostra Carta costituzionale
Abbiamo
Abbiamo ascoltato così le due relazioni di base prima di passare agli interventi programmati da notizia che Nicola Mancino ci ha mandata mandato alla Conferenza con il suo
Biglietto augurale
Grazie Nicola allora
Abbiamo
Il primo dagli interventi diluiscono che
Ribadisco che tendenzialmente
La durata dell'intervento non dovrebbe superare i dieci minuti attualmente non è obbligatorio parlare perché è svenuto
Può essere poco più di un saluto
Un saluto anche un come dire una indicazione di esperienze
Le ho fatte tante ed esperienze in circa cinquanta mila magistratura
Occupando posti vari
Allora due parole su una politica per la giustizia con qualche
Ma cenno diciamo di carattere storico ho sentito poco fa
Che gran parte della
Diciamo della intensità programmatica di questo Governo e per
Riforme di stampo persuasi visti come c'è l'attenzione che
C'è nell'ambito io una cultura di una certa cultura e non da oggi ma da un pezzo una diversa concezione del giudice anzi del magistrato
Che serpeggiava un pezzo non va da oggi ma la diverso tempo e che si contrappone ha una cultura democratica del magistrato
Io ricordo che anche in governi precedenti andando
In là col passato si ma pensò che
Governo e maggioranza anzi il Governo è
Al paese fossero paese nel senso di struttura amministrativa struttura politica struttura giudiziaria fossero un tutt'uno e che ho stessa magistratura dovesse rispondere alle esigenze alle programmazioni della politica di governo
Era il Governo Craxi allora che lo proponiamo a questo e
C'era una parte della cultura che proponiamo a tutto questo anche alla cultura giuridica e della intellighenzia universitaria una parte
Questa cultura
Dell'Arma per la magistratura e per la giustizia non è morta anzi è stata portata avanti e di tanti intanto riecheggia e riecheggia in termini di
Giudice funzionario
Giudice il quale
Deve essere soltanto la bocca e la legge aveva espressione
Più elementare che deve recitare la legge applicare la legge
Mentre invece nel corso del tempo abbiamo visto grazie alle norme costituzionali un giudice di pace un giudice attivo un giudice protagonista un giudice che legge le norme dei parametri costituzionali e quando proprio non può rimette alla Corte costituzionale la verifica di costituzionalità
Quindi un giudice diverso dal giudice o funzionario nella prospettiva di una certa cultura di una certa parte politica
Se leggiamo via via
Certe programmazioni di precedenti Governi all'attuale Governo
E allora vediamo che a poco a poco si cerca di
Esaurire questa carica estremamente propulsiva attiva un magistrato vivace magistrato unico quindi non soltanto
Della giudicante ma anche dalla requirente
E allora
Vediamo poco a poco in questa
Programmazione anche negli ultimi disegni di legge del Governo che si tenta di
Comprimere la funzione del pubblico ministero di separare le funzioni di fare del pubblico ministero
Un a poco appunto un organo separato dai dai fratelli o cugini alla magistratura che sono quelli alla giudicante
Con effetti abbastanza perversi secondo me non è la prima volta che lo dico
Di o di trasformare il Pubblico Ministero in un pubblico persecutore o comunque fargli abbandonare la cultura della giurisdizione ovvia via con un passaggio ulteriore ossia
Pubblico Ministero indipendenza dei secoli ai seduttivo farne un avvocato
Della
Polizia giudiziaria o dell'Esecutivo ecco questi sono
Alcuni pericoli altri pericoli ancora
Il Consiglio Superiore la magistratura è un organo fastidioso ha sempre dato fastidio in passato perché un organo
Che tutela soprattutto autonomia e indipendenza la magistratura
è un organo complesso conformazione
Da parte del mondo giudiziario del mondo del mondo politico si dice beh rinunciamo la che la partecipazione alla magistratura
Facendo il cinquanta per cento cinquanta per cento non è la prima volta e questo si propone ricordo vecchi progetti anche di vent'anni fa sul fifty-fifty eccetera
Che tenterò di ridurre
Il consiglio sempre alla magistratura organo di rilevanza costituzionale così come descritto la Carta costituzionale come un organo di amministrazione
Della
Giurisdizione amministrazione dalla giurisdizione
Promozione cioè carriera dei magistrati assegnazione dei posti disciplina e via dicendo anche per la disciplina si dice
Dobbiamo separare la sezione disciplinare dal Consiglio Superiore più strutture questo è un dato positivo sotto l'aspetto delle complicazioni che si sono create
Quest'ultimo che si sono create per esempio in tema di annullamento con rinvio per cui
Da parte della Cassazione per cui si va
Allo stesso organo e per altro verso
Quell'organo giù di giustizia disciplinare e formato
Da componenti al Consiglio Superiore che fanno parte di varie Commissioni dei quali possono avere una certa interferenza per così dire interferenza istituzionale anche infatti disciplina
Però
Altra cosa e farne autorizzarlo in sé per sé e creare qualcosa di diverso dall'attuale impianto legislativo
Ma è nell'impianto generale del
Consiglio superiore che nella visione di questa cultura io ho molte preoccupazioni o molte preoccupazioni se si tocca l'impianto costituzionale
Ho sentito l'inizio che la Costituzione costituisce ancora la vostra
Come dire fonte normativa
Che non va toccata nel settore della giustizia ed è così e ancora un quadro di riferimento essenziale perché è troppo facile dire
Ma troppo pericoloso
L'ordine giudiziario ha delle difficoltà e asfittico Lu funzione l'agente richiede qualcosa processi più veloci bene facciamo in modo che tutto questo venga prodotto attraverso una magistratura un po'meno ingombrante dei suoi gli orpelli di
Autonomia e indipendenza e un poco più e Sicilia
Due parole ancora su questo aspetto
Che la magistratura che le forze politiche soprattutto le forze di politica dei baroni rivendicare via Piero e confermare piena autonomia e indipendenza all'ordine giudiziario e un dato indiscutibile
Inutile che siamo qui a parlarne e ha sottolineato l'importanza
Che questo dato non abbia nulla a che fare con l'efficienza dell'apparato giudiziario e un altro un'altra affermazione quasi ottica
Ma che tuttavia si è necessario che la macchina giudiziaria meccanismi giudiziari meccanismi processuali rispondono a delle esigenze della collettività
In termini di
Qualità efficienza effettività tempestività della risposta giudiziaria e un altro dato assolutamente necessari prevede conclusa orse
La magistratura
In passato sia troppo occupata
Del proprio Statuto persona forse la cultura di sinistra anche
A sia troppo occupato è uno Statuto personale perché era quello sotto attacco ossia il tentativo di trasformarlo soltanto in un funzionariato illustrato
è tempo tuttavia c'è un diciamo a un pezzo che poniamo
Maggiore interesse alle esigenze della collettività l'utente ora non sono più ma giusta
Ho però in un settore in cui la prego di concludere Presidente più vicina quindi concludo e quindi un'esortazione rivoltagli ex colleghi
Quanto possiamo fare in termini di efficienza
Una esortazione anche agli avvocati quanto si può fare in termini di efficienza per non offrire all'altra cultura politica la possibilità di dire
Vedete
L'inefficienza dipende anche da voi dovete essere riformati anche il vostro statuto personale autonomia e indipendenza
E quindi un'altra cosa sarà la magistratura di domani se non provvediamo ritenermi di cui è stato esposto nel programma
Dei
Dalla
Programma del Partito Democratico grazie grazie
Onorevole Vietti
Responsabile giustizia e dell'UDC
Grazie buongiorno a tutti saluto particolare al Presidente Rognoni che cerca di vedere qui
Con gli amici in particolare Lanfranco Tenaglia Donatella Ferranti stiamo facendo alla Camera una opposizione comune
Al Governo la maggioranza in particolare sui temi della giustizia e questo sta cementando anche
Se che di sinergie che credo potranno a breve essa kermesse a frutto la conferenza di oggi può essere un momento anche utile confronto prego verificare se ci sono
Convergenza che possono tradursi anche in iniziative legislative comuni e comunque in strategie comune
Vedete io sono molto preoccupato perché il tema della giustizia ovviamente non può mai essere decontestualizzata oggi il Paese vive come è noto una crisi profonda e
La difficoltà alle deficienze del nostro sistema giudiziario
Sono uno degli elementi di debolezza strutturale del Paese
Perché
Noi
Non dobbiamo mai dimenticarci che la giustizia non è questione che riguarda soltanto i magistrati
O gli avvocati o gli operatori del diritto in genere è questione che riguarda
Il sistema produttivo ed economico del Paese è un Paese che ha un sistema giustizia inefficiente è un sistema che ha una
Formidabile palla al piede anche sotto il profilo
Della competitività
Allora credo che questo debba essere
L'approccio che ci muove nel fare le valutazioni sugli interventi che possiamo e dobbiamo fare su questa materia
Io anche per ragioni di
Celerità seguirò le schede che gli amici del Partito Democratico hanno predisposto come le proposte sottoposte illustrate già nella conferenza stampa e poi in questa Conferenza programmatica
E dirò molto sinteticamente che cosa ne penso
Modifiche della Costituzione non sono pregiudizialmente contrario a qualche intervento di manutenzione della Costituzione
Certamente ha ragione l'amico Scotti che la Costituzione deve rimanere il nostro punto di riferimento la stella polare
Del nostro sistema di convivenza civile e democratica ma nessuno può negare che la Costituzione è stata scritta sessanta anni fa che in sessant'anni in questo Paese
Tutto è cambiato e dunque
Quindi non credo che debba fare scandalo l'idea che anche in materia di giustizia qualche punto della Costituzione
Possa e sa che diciamo aggiusta
Penso fra questi
Lo ha detto il professor Verde nel seminario che proprio l'UDC ha fatto nei primi giorni di settembre a cui anche
Gli amici tenaglie fa canti erano presenti all'articolo ventiquattro così come fu concepito allora prevedendo una tutela giurisdizionale assoluta per tutti i diritti
I diritti del quarantotto non sono i diritti del due mila otto c'è stata un'esplosione
Di
Diritti nuovi che sono assurti a questo rango e che dunque sono entrati nel circuito della giurisdizione intasando lo completamente
E finendo di non consentire una tutela effettiva degli stessi
Forse potrebbe essere opportuno un minimo di selezione che
Come dire renda più proporzionale Hillary sposta giurisdizionale ad alcuni diritti rispetto ad altri che forse possono avere tutele egualmente efficace o forse anche più efficaci
Senza passare dal circuito giurisdizionale
Viceversa credo che
Non si debba intervenire sulla Costituzione per quanto riguarda l'obbligatorietà dell'azione penale non condivido l'ipotesi
Abolizione Istat dell'obbligatorietà dell'azione penale credo che questa sia stata resti debba restare una garanzia insostituibile tenga l'eguaglianza dei cittadini e per la certezza della pena
Certo
Certo e questo non credo che ce lo possiamo negare se vogliamo parlarci con franchezza c'è un problema di effettività della obbligatorietà
L'obbligatorietà e quindi un principio che può e deve essere condiviso ma se poi non viene declinato in termini di effettività rischia davvero di mettere in crisi la sua stessa sopravvivenza
Allora rispetto alla effettività io credo che ci sia
Primo un problema di rio Rita bando individuate le priorità voi parlate di interventi in termini di trasparenza specificità territoriale che potrebbe anche essere interessante
E di un ruolo più forte nuovo della polizia giudiziaria su questo tornerò e sono d'accordo
Per quanto riguarda però le priorità in termini di trasparenza la vostra proposta mi sembra un po'vaga cioè io voglio capire queste priorità chi le identifica certe la soluzione che ci propose
Il il Governo a suo tempo rispetto alla quale poi
Fece marcia indietro
Era risibile e in assolutamente insufficiente quella che è sopravvissuto che è sopravvissuta lasciando i capi degli uffici un la scelta assolutamente arbitraria e di decidere quali processi sospendere
E quali no però però io credo che una riflessione
Su una soluzione di cui si è parlato già a più riprese che può essere approfondita messa meglio appunto di una sessione parlamentare
Sul tema della giustizia
Che
Ovviamente sentiti gli uffici giudiziari sentiti i procuratori generali però di Yahoo una indicazione di privo Rita nella esercizio dell'azione penale
Possa essere una via d'uscita non dico che sia necessariamente l'unica è la sola però vorrei sentirne qualcun'altra in alternativa che non sia come dire la prosecuzione dello status quo in cui di fatto ciascun ufficio del pubblico mi però se non ciascun sostituto di fatto si individua lei su due priorità e allora a quel punto non vorrei
Come dire che
La la specificità territoriale diventi una specie di guida Michelin che va consultata per capire viaggiando per l'Italia quali sono i reati che di zona in zona vengono perseguiti e quali no
C'è un problema serio a proposito dell'effettività che riguarda la depenalizzazione qua io credo che noi dobbiamo denunciare pubblicamente
Questa
Attività schizofrenica che talora coinvolge anche anche noi che ha coinvolto governi di ogni colore cioè
Tutti andiamo i convegni e diciamo che perde Co.Ge decongestionare la giustizia penale bisogna depenalizzare
Siamo quasi tutti d'accordo
Appena torniamo in Parlamento
Questa diventiamo da dottor Jekyll e mister Hyde e improvvisamente scriviamo continuamente leggi che introducono nuove fattispecie penali
Moltiplicano le penne criminalizzano a tutto spiano cioè immaginiamo che la soluzione di tutti i problemi passa sempre attraverso la creazione di nuove fattispecie penali
In questi sei mesi il Governo attraverso i vari decreti legge credo abbia introdotto almeno una trentina ma forse me ne sono persa qualcuna di nuove fattispecie di reato
Allora io credo che su questo e dobbiamo come dire richiamarci ad un minimo di coerenza tutti quanti non possiamo predicare la depenalizzazione e poi praticare e la Pampena Lizza azione e la criminalizzazione generalizzata
La deflazione sono d'accordo come le vostre proposte che peraltro abbiamo già annunciato anche in altra sede
Interventi analoghi a quelli del giudice di pace archiviazioni pari rilevanza penale del fatto per particolare tenuità dell'offesa mediazione penale non direi su questo siamo d'accordo
Separazione delle funzioni non ho difficoltà a dire non sono d'accordo l'ho detto da sempre credo che una separazione netta del pubblico ministero
Dal giudice creerebbe un corpo separato auto corressero iniziale che inevitabilmente si troverebbe poi di fronte a un bivio o fare né dei funzionari dipendenti dal potere
Esecutivo anche se tutti dicono che questo non lo vogliono oppure
Farne una sorta di Chiesa separata che non si saprebbe più a chi risponde
E allora questo credo che finirebbe per accentuare i rischi che si vogliono evita per questo non mi convince l'idea dei due CSM delle due sezioni del CSM penso che si debba andare nella direzione dell'accentuazione della separazione ne
Delle funzioni attraverso lo strumento delle incompatibilità e attraverso lo
Strumento del evitare come dire che questo salto possa
Avvenire più di una volta nella carichi un minuto ancora detti per cortesia
Per ora il per il resto torno al prossimo convegno
Il rapporto
Tra il pubblico ministero la polizia giudiziaria mi sembra un tema importante
Credo che anche ai fini della migliore definizione della figura del pubblico ministero ed è la sua permanenza all'interno della
Giurisdizione
Sia bene separare più nettamente il ruolo della Polizia giudiziaria quel pubblico ministero vi diamo alla polizia giudiziaria l'attività investigativa e di indagine e dunque la selezione ne della notitia criminis e lasciamo al Pubblico Ministero se lo vogliamo tenere all'interno della giurisdizione la facoltà di esercitare o meno l'azione penale
Sono
Per quanto riguarda la riforma del CSM
Mi fai dire sulla riforma del CSM una cosa non sono d'accordo con la vostra proposta di non toccare nulla se posso dirlo senza che mi DEF Seriate all'ONU per violazione
Dei diritti umani
Penso invece che il CSM vada modificato penso che la sua composizione vada riequilibrata penso che sia corretta alla proposta di un terzo di nomina di magistrati un terzo di nomina parlamentare un terzo di nomina il Presidente La Repubblica aggiungo
Che io vede lei molto bene un CSM Kerry unificarsi le giurisdizioni perché tutti parliamo sempre è solo della magistratura ordinaria dei problemi della magistratura ordinaria dei pubblici ministeri dello strapotere dei pubblici ministeri ci dimentichiamo completamente
Che in realtà le decisioni importanti che riguardano la vita economica e sociale del Paese vengono presi dai TAR ed al Consiglio di Stato cioè alla fine la giustizia amministrativa stesa che interviene a fare le nomine degli uffici Judith e le degli dei direttivi degli uffici giudiziari in luogo del CSM e che la Corte dei conti viaggia talora anche con le sue procure su Bin dare il che sfuggono a qualunque controllo credo che una riconduzione delle magistrature ad unità sarebbe estremamente importante
Presidente voglio ridammi un attimo in qualità né di ospite di rappresentante
Del
L'unico altro partito che fa opposizione con voi in Parlamento dal momento che
Mi pare che ci sia spazio no voglio dire ma cercavo di sul quale vista dal momento che ha già una dedica qualche allentamento
Rispetto al vostro alleato tradizionale
Ce e col sentendomi di dirmi non credibili non credo molto
Come dire mi piace tutta la retorica dell'ufficio del processo del meno agenda del processo telematico della statistica ce la siamo ripetuta per tanto tempo per troppi anni
Credo che forse bisogna venire al sodo su qualcos'altro
è fondamentale la revisione della geografia giudiziaria tutti ne parli anche di questo tutti ne parliamo poi abbiamo la solita dissociazione torni a ma in Parlamento e difendiamo tutti il tribunale di Acqui Terme dico Acqui Terme così parlo di un tribunale piemontese
E questo non è più possibile le risorse non aumenteranno o le distribuiamo in modo razionale o non saranno
Sufficienti
Non dico niente sul processo civile dico solo che il Ministro Alfano venne anche al nostro seminario di settembre a dirci che si sarebbe occupato in via prioritaria
Della riforma del processo civile ed è la riforma della giustizia civile ha fatto una riforma età per la verità comma alcuni aspetti
Grotteschi come il filtro in Cassazione e poi puntualmente ha tirato fuori dal Consiglio dal dal
Di
Cappello un coniglio nello scorso
Consiglio dei Ministri che e effettiva in realtà è una cosa dirompente cioè questa messa alla prova per i reati fino a quattro anni
A parte come dire che se scorrette l'elenco dei reati che ci stanno dentro pubblicati ieri dal Sole ventiquattro Ore vi vengono immediatamente in mente anche se non siete persone maliziose
Beneficiari destinatari nomi cognomi ruoli ma lasciamo perdere tutto questo io mi chiedo una maggioranza che da sei mesi anzi dalla campagna elettorale
A condotto la sua politica giudiziaria all'insegna di più carcere per tutti perché questo è stato fatto questo è stato detto
Più carcere per tutti per gli extracomunitari per i ladri ben quelli che guidano in stato di ebbrezza per quelli che buttano la monnezza tutti in galera
E poi improvvisamente ci spiega con il primo intervento sulla sull'esecuzione della pena che in galera non ci va più nessuno perché l'ha fatto il per una parte la sospensione condizionale fino a quattro anni la galera non la diamo più nessuno mi rendo conto che poi sì sì
E si è percepito che con sessanta mila persone in carcere
Tu più carcere per tutti è uno slogan mi praticabile però credo che dobbiamo mettere fortemente in evidenza questa straordinaria contraddizione del ministro della maggioranza e diciamo dei suoi ispiratori grazie grazie
Parola
Francesco Pizzetti
Successivamente avvocato Salvatore Grimaldi
Gravando
Il Presidente Staro brevissimo anche perché
Il mio intervento ovviamente rinuncia I tante
Questioni che mi piacerebbe affrontare come professore di diritto costituzionale come
Allievo di leopoldo Elia che a queste cose ha dedicato tante
Tanta parte della sua produzione scientifica e che voglio anche in questa occasione ricordare proprio per i contributi che ha sempre dato
A questi temi come capite il mia partecipazione segnata dalla responsabilità chiesto svolgendo e alla quale devo sempre
Dare la massima attenzione dunque sono qui per fare un appello anche al Partito democratico così come
Lo facciamo in tutte le sedi istituzionali e politica in cui ci siamo invitati a intervenire
Perché nel ripensare ai temi della giustizia
E nel considerare come certamente ognuno di noi ha bene in mente che la magistratura e la giustizia non solo solo esercizio di un potere e comunque anche in quanto esercizio di un potere
Hanno responsabilità speciali rispetto alla tutela dei diritti fondamentali dei cittadini
Ma la magistratura e la giustizia sono anche un servizio
Un servizio rivolto e cittadini e in sotto entrambi i profili
Le questioni che mi interessa non ma che non appartengono a un settore dell'ordinamento ma una civiltà di un Paese
E cioè la protezione dei dati che si utilizzano per svolgere la propria attività deve essere posta al centro dei problemi relativi
Al miglioramento della giustizia italiana
Purtroppo sia sul piano penale dove più forte l'aspetto dell'esercizio di un potere
Sia sul piano civile dove vive assolutamente
Evidente le l'emergere del ruolo di un potere servizio di un giudice arbitro che risolve il conflitto fra cittadini noi assistiamo e ne siamo tutti consapevoli a una grave carenza una grave
Come dire
Mancanza di attenzione da parte degli uffici giudiziari al tema della protezione dei dati voglio dire con molta sincerità nonne sotto alcun profilo
Una critica ai giudici come tali occhio a chi della giustizia
Fa parte e professionalmente dedica la sua vita questo lavoro possono esserci come sempre
Persone più attente persone meno attente ma non è un problema della giustizia intesa come ordine giudiziario è un problema del Paese
No io abbia abbiamo obiettivamente trascurato molto questo livello
Che poi è la parte più significativa di un altro profilo che è la mancanza di attenzione alle strutture organizzative
Ai palazzi ai mezzi messi a disposizione di chi deve svolgere queste funzioni funzioni di servizio prima di tutto tanto più importanti quando sono delicate come quella della magistratura
Non sto a ritornare sui temi che battute sono chiarissimi che vanno dei dati trattati nel processo penale
E non mi riferisco solo alle intercettazioni telefoniche la mancata protezione dei quali può trasformarsi anche in un pericolo grave per gli stessi operatori di giustizia
Sia sotto il profilo della parificazione delle indagini
Sia sotto il profilo anche di una pressione non tanto verso i magistrati quanto verso gli ausiliari del giudice che può anche determinarsi in nel delicati e difficili
Questioni che toccano le persone sia sotto il profilo della giustizia civile
Chiudo dicendo ma in modo accorato questo partito a questa
La forza dell'opposizione così come l'onorevole verte Benedetti che rappresenta
A un'altra parte un'altra componente dell'opposizione ma come ho detto la Presidente della Commissione buongiorno che mia perfettamente compreso
Alza anche soltanto quanto noi abbiamo dovuto registrare nell'organizzazione del Tribunale di Roma
E per e parlo solo degli uffici civile il Tribunale di Roma non può lasciarci indifferenti
è qui presente il presidente Rognoni a cui io all'inizio del mio mandato mi rivolse come Presidente del CSM
Ha parlato l'onorevole Ferrante che era loro al Segretario generale hanno memoria
Di averci ricevuto a ascoltare non le nostre doglianze quelle civici toccavano come cittadini ma le nostre pretese come Autorità che devono difendere i dati dei cittadini
Abbiamo ripetuto questo appello al CSM successivo abbiamo rivolto questo appello a tutti i Ministri della giustizia che si sono susseguiti
Abbiamo ogni volta anche se volete con particolare accento nelle relazioni inaugurali delle nostre graduazione con cui faremo al Parlamento ogni hanno sottolineato questi aspetti
Consentitemi che nel
Portare il mio saluto la mia
Presenza e anche la mio interesse profondo al dibattito in corso rivolga di nuovo un appello accorato tutti gli amici a tutti
Gli uomini politici e gli uomini e donne politiche presenti perché questi aspetti siano tenuti nel dovuto conto mentre si mette mano a un riforma della giustizia che vuole renderla più efficiente
E più consona ai principi e criteri non solo costituzionali ma della civiltà di un Paese come l'Italia il diritto di essere grazie
Ringrazierò
Presidente
Do la parola all'avvocato Salvatore Grimaldi Presidente Unione delle Camere civili si prepari il professor Grosso
Io vi ringrazio per avermi dato modo di essere qui con voi
Perché quando ci ritroviamo a parlare di
Processo civile
Non
Ci incontriamo tutti a parlare delle stesse cose e accertare alle stesse soluzioni quindi la politica credo che non c'entri
Perché io non mi occupo di politica purtroppo va beh e quindi sto o su un piano di equidistanza da tutti
Ho letto attentamente alle vostre schede
Per flash
Sono d'accordo su quasi tutto quello che c'è scritto sulla giustizia civile meno che sul capitolo della magistratura onoraria
Mi pare che venga designata come un toccasana per i problemi della giustizia
è io non credo che sia così
Ricordo un tetto del professore buongiorno che diceva un giudice di pace per la pace dei giudici credo che qua la scheda miri a rispettare questa previsione
Per quanto riguarda
Progetto Officio del processo reclutamento di duemila e ottocento nuovi cancellerebbe benissimo un sogno ma sento dire sempre che le riforme vogliono fare a costo zero quindi non so come potere sarebbero
Ma
Io dal mille novecentonovantanove attivamente porto avanti un certo discorso del discorso è quello della unificazione dei fritti
E con questi due
Oggetti
In questi ultimi tempi sono riuscita a dare un'idea di che cosa parlo
Questo è il Codice di procedura civile di quando io ho cominciato a fare l'avvocato
Questa è un'edizione del cinquantasette ho cominciato prima ma era sempre lo stesso
Il processo funzionava benissimo
Facevamo la causa con un dialogo con i giudici notti
Ne andava avanti tutto regolarmente
Due anni fa
Con
L'Unione triveneta dei Consigli dell'ordine
Abbiamo stampato questi due volumi
Non ci sono commenti sono soltanto un riproduzione dei diversi modi di proporre una domanda al giudice
I nostri
Le nostre riviste
Quando riportano delle sentenze riportano per la maggior parte decisione su problemi formali
Se
Si arrivasse ad eliminare i problemi formali
Noi avremmo incrementato quanto meno del trenta per cento
Il numero dei magistrati
Perché potrebbero dedicarsi al diritto sostanziale
Questo discorso io sono andato a farlo al Ministero
Il Ministro Alfano al congresso nazionale
Forense è venuto e ha detto
Che lui aveva studiato su Lieberman
Era la procedura civile
Poi hanno regalato questi due volumi e ha capito che il primo sistema per
Agevolare
Nel processo civile era quello di ricondurlo alla unificazione verdi
Fra l'altro come
Ci siamo detti con
Il Presidente della Commissione Giustizia del Senato
A Taormina se parliamo di informatizzazione del processo che informano acquisiamo questo
Ho informati iniziamo
Il
Ministro Alfano sia impegnato che al Senato
Porterà avanti questo discorso chiederà
Una la possibilità di una legge delega io
Spero che
Essendo questo un fattore assolutamente determinante
Ricordiamoci che non è da vent'anni e che si parla della lunghezza del processo in un libro di storia del diritto romano o muretto che Giustiniano quando fecero descritto per fare il Codice
Se li serie va alla lunghezza debbono dei processi muoveva abbreviare i tempi dei processi io questo sono venuta a dirlo non ho tempo per
No un'altra cosa avevate cuori
Dico nella mia trattazione sin dal mille novecentonovantanove io ho detto che la unificazione dei riti
Era propedeutica ad una rivoluzione rivoluzione che
Credo non riusciremo mai a fare
Perché dovremmo toccare troppi poteri forti ed è l'unicità della giurisdizione
Io immagino che se prendessimo tutti gli organismi preposti ad emettere decisioni
Li compattarsi Modotti e li inserissimo in un'unica organizzazione funzionale che ha a tutte le strutture per
Andare avanti e come è un'azienda che produca servizio
Potremmo forse pensare a qualcosa di grande la grande casa della giustizia nella quale il cittadino arriva e dice ho bisogno di questo e là dentro c'è un'organizzazione che
Organizza chi deve emettere una sentenza
è come fare
Ricordiamoci che noi siamo un ultimo ho finito Presidente siamo l'ultimo Paese europeo che introduce la domanda con un atto di citazione
Con termini a comparire a novanta giorni
In Europa nel processo si introduce il punto in corso il giudice organizzare il processo è in novanta giorni in Spagna o in Germania si può avere una sentenza
Grazie scusate
Grazie
La parola al professor Grosso
Ho letto con
Molto interesse devo dire anche sentito apprezzamento l'insieme delle schede che il Partito Democratico ci ha proposto
è un quadro veramente interessante esaustivo di proposte convergenti l'obiettivo l'efficienza dalla giustizia ottica la prospettiva
Di fronte a una serie di iniziative della maggioranza attuale parlamentare del Governo che ci
Terrorizzano ogni settimana indubbiamente leggere queste schede ebbene
A mente una bella
Peccato che c'è il rischio che queste schede difficilmente
Possono trovare
Agitazione normativa a livello di maggioranza parlamentare
Ecco
Sono d'accordo quasi tutte le cose che voi
Avete indicato mi permetto soltanto allora di fare alcune
Piccole osservazioni dal mio punto di vista che non è del tutto coincidente con
Alcune del punto di vista espressi
Benissimo non avviene per il momento toccato la Costituzione Anna Finocchiaro ha detto giustamente
Ovviamente non è un totem la nostra Costituzione però oggi in questo contesto politico toccare la Costituzione mi sembrerebbe effettivamente
Molto preoccupante sopporto toccare la Costituzione incarichi così delicati quali sono quelli che toccano l'esercizio della giurisdizione del Paese
Quindi bene mantenere gomitata detta dell'azione penale benissimo
Ecco mi sembra interessante
La prospettiva che voi indicate nella scelta delle priorità devo confessare che personalmente io o qualche obiezione di fondo all'indicazione di priorità mi rendo conto dell'esigenza obiettiva
E però non vorrei che
Con delle priorità troppo rigide si finisse poi per chiarire ciò che comunque non è più che levante perché il diritto penale
E allora mi domando ma
La strada allora non dovrebbe essere molto più radicale cioè
Depenalizzare ma
Certa voi parlamentare tutte le volte che legiferate spiccate dentro muove ma una penale nuove sanzioni penali ma fosse l'ottica
Corretta no perché se si ritiene che ci devono essere le priorità
O questi atti sono proprietà contingenti benissimo ma se sono priorità non contingenti e allora affrontiamo il problema in radice
Consiglio Superiore la magistratura
Se anch'io sarei preoccupato ritoccando è la struttura oggi
Mi sembra opportuni in ogni caso cercare di rendere l'organo più agile e più veloce organizzato in maniera diverso se si riuscisse a
Stroncare finalmente il TUEL potete correntizio fosse daremo tutti a
Un giovamento
Vengo a temi più specifici della
Giustizia penale
Ecco i temi dell'organizzazione pensano quelli certamente
Procedo telematico poi modificate notificazione c'è l'accelerazione del processo benissimo
Modifica delle circoscrizioni benissimo
Anche qui Anna Finocchiaro era molto precisa solo anni che sentiamo parlare infatti trent'anni che andiamo a parlare di molte di queste cose e ne parliamo ancora
Speriamo
Vi ho già penale
Riforma del codice penale
Proprio alcuni flash
E c'è una cosa che mi ha
Colpito AIA compito fosse per il momento
Si propone e parlo per me nel tempo né per me ha colpito voi proponete
La abolizione del dolo eventuale e la ipotizzato ce lo dirà il concetto ampio di colpa e l'introduzione della colpa cosiddetta grave del diritto penale
Se è un problema di etichetta sacralità
Se non è un po'all'etichetta
Mi domando
In questo momento in cui la maggior due italiani in un processo clamoroso tessile iniziato nella città dove io vivo che ha per la prima volta
Fa una scelta molto coraggiosi evidenziato un tipo di possibile responsabilità in materia di
Gli incidenti sul lavoro che a pensare evidentemente ma
Secondo i nostri canoni viziosi del diritto e anche di parte del diritto potrebbe essere impeccabile mi domando se un'iniziativa di questo tipo non è un po'in controtendenza
Mi rendo conto che la Corte d'Assise per certi tipi di processi faciliti invidiati non è l'ottimo però forse eliminiamo la Corte d'Assise Emma uno stemma tempo essa è anche importante
Sergio Alibardi vaginale
Seconda osservazione voi dite proponiamo adesso una riforma della parte generale avete mi domando
Non è forse più importante pensare Aldo la riforma della parte speciale proprio in quell'ottica di grande depenalizzazione
Parte generale
E c'è un settore che
A me lascia molto
Nei Comuni soci da molte preoccupazioni sul terreno della
Effettività del nostro sistema ed è il tema delle piene
Poi inserite in un filone
Al quale anch'io avevo aderito entusiasticamente il filone della
Pene alternative al carcere tante come estrema ratio di tutela
Ecco
Un modo la mia esperienza
Quando viene oggi un cliente mi chiede che cosa rischio
E io lo so ma il dato una risposta
Perché non abbiamo perso il controllo della previsione sanzionatoria
Abbiamo perso il controllo per la preghiera sanzionatoria quando
All'istituzione agli istituti della legge Gozzini sull'affiancati i riti abbreviati
C'è un certo punto assoluto può capitare qualunque cosa del processo a seconda di come si muovono le parti a seconda di come sapete il giudice a seconda di come si vuole porre delle procure e allora
Nel momento in cui il diritto penale
Ancora credo che abbia una valenza di prevenzione generale quella soluzione il diritto penale tutela dei beni in funzione di
Tutela forte e mi domando se
Una totale carenza di prevedibilità della sanzione concreto effettivamente applicata non si traduca in un indebolimento del sistema penale
Io capisco che
L'esigenza della prevenzione speciale sia fortissima certo nell'educazione del condannate fondamentale però come possiamo conciliare le due esigenze
Dopo la missione che
Se noi spostiamo una riforma del codice penale tutto nel nome dell'alta delle sanzioni alternative della protezione speciale rischiamo di indebolire inevitabilmente sistema penale
Mi domando se
Il modo in cui veniamo comunque già accantonare nessun altro
E cioè l'estrema ratio diriga diritto penale
Cioè il diritto penale veramente assenso così come ancora scritto quella migliaia di nome penale di quello che troviamo tutti i giorni oppure chi veramente facciamo una scelta drastica illecito penale penale
Mantenuto i limiti e che strettissimi a fianco del quale prevedere possiamo chiamarlo
Un illecito vogliamo chiamarla penale di seconda categoria può comunque un illecito amministrativo fra virgolette fortemente
Forse se noi avessimo il coraggio di
Sul piano della politica criminale di imboccare quella strada
Se arriveremmo certe cose molto difficile io stesso delle idee non del tutto chiare quando cominciamo cominciato a ragionare in quest'ottica proprio la strada il perché forse varrebbe la pena di
E se ne è quanto meno esplorata se adeguatamente votassimo questa strada anche la parte devo delle vostre schede che riguardano
La pena ma in fondo
Il disegno di legge che voi avete presentato di riforma nella parte generale che
Propone
Il progetto della nell'ultima Commissione tipo a Pisapia in fondo era tutto italico il senso ecco
Non vale la pena fosse
Ripensare un istante nell'ottica di una
Ridefinizione complessiva del sistema penale a questo problema
Ho fatto soltanto un flash
Ha chiesto tutto a posto lo soprattutto porto cominciando a ragionare in questo modo
Se non riuscissimo a estende a nome del diritto penale allora allora allora la sanzione carceraria diventerebbe continuerebbe ad essere la sanzione principe vale quanto le ragazze e cari l'estrema ratio perché il diritto penale sarebbe extrema ratio
Ecco ultimo poi ultimissima osservazione
Io ho letto con interesse le vostre proposte in tema di
Di intercettazione telefonica esagono delle proposti indubbiamente privi pagate che cercano di
Conciliare
Istanze riverse
Ecco
Forse dipende dalla mia deformazione professionale perché ormai tanti anni dicendo professionalmente
Continuativamente giornalisti
Io però ho l'impressione che
La libertà di stampa indetto all'informatica il diritto ad essere informati costituisca un tessuto connettivo fortissimo della democrazia se non c'è controllo sociale attraverso la diffusione a mezzo stampa
Ebbene i tentativi otto dettagliamo mentre lo
Ecco perché
Io sono molto preoccupato di qualunque
Tentativo via credo
Il diritto di cronaca
Certo cerca grossa preoccupazione dalla magistratura
Di non ridurre il diritto di indagine ma anche
Il diritto di cronaca una cosa importantissima cento il progetto governativo discussione alla Camera mi sembra in certi aspetti veramente
Un'aggressione inaccettabile all'esito del diritto di cronaca non potete pubblica è più una chicca
Prego tutto il tempo in cui un po'accesso è nelle indagini preliminari mi sembra veramente un assai Francesca pericolosissimo per il delitto che tutti noi abbiamo
Ma è l'interesse che tutti noi abbiamo a conoscere a determinate vicende giudiziarie sia pure nei sommi capi compatibilmente alle alla segretaria segretezza investigativa anche nella fase in cui
Siamo ancora nell'ambito indagine teniamo presente parlamentari grandi inchieste le indagini di uno anche due altri
Quindi da due anni di silenzio totale
Questo ho l'impressione che quantomeno su questo aspetto bisognerebbe meditare attentamente quello che il Parlamento sta facendo e chi vostro poteva mi sembra invece molto più conciliante anche su questo punto
Fondamentale ovviamente invece quello
Il principio della espunzione dagli atti che diventano spesso i veri tutto ciò che non riguarda il processo indugio ci riguarda soprattutto
Il vicende personali di personaggi estranei
Al processo medesimo
Le vicende personali
Degli indagati un punto interrogativo evidentemente
Non c'è più posto Pizzetti io ho l'impressione è che fosse enfatizzare la privacy al di là di ogni limite
Può avere comunque debba questo vostro lavoro del personale
Grazie professore grazie
A me risulta che il partito mi risulta del partito anche intenzione di affidare a seminari tematici successivi gli aspetti più importanti che escono da questo dibattito
La parola alla presidente al carbone si prepari viola
Ha qualche difficoltà deve essere grazie
Prego Presidente
Mi piace molto questo titolo
Ricostruire la giustizia sono disposto a lavorare anche con manovale è molto importante dobbiamo veramente di costruire la giustizia
E cerchiamo se possibile di non litigare cassa mai tra i vari professionisti nella stanza Polverino manovali per dire quanto essi progetto quello che conta è un progetto efficiente non la si gestiva il progetto
E piacere non possiamo
Porterà avanti ancora l'esistente occorre effettivamente ricostruire ma è molto importante che
Ci mettiamo d'accordo perché la statistici a funzioni in maniera efficiente funzionale piuttosto che sia importante il timbro
Che sia posto il progetto
Lo dico nella magistrato grazie voglio dire due cose che mi sembra un interesse di tutti
Vitale attraverso battuto la città civile un periodo di grossa difficoltà
Porto Vito Ingusci est che uscito pochi giorni fa della Banca mondiale duemila e nove
Su
Cento ottantuno Paesi scrutinati
L'Italia
Al centocinquantaseiesimo posto
I Paesi europei non attivano che a cinquanta centocinquantesimo possiamo dei Paesi in cui non si fanno più investimenti economici perché la giustizia italiana né consigliati efficiente ne possiamo discutere su come vogliamo ricostruire rosso biancoverde Mariotti acquista
Dal punto di vista l'effetto economico Italia non è considerata un Paese affidate a progetti specifici
Possiamo anche dimenticare contiamo a discutere come si può fare tempi se la casa brucia su quel tipo di vento che soffiava e su quel tipo di estintore che ci voleva dal se vogliamo ricostruire compiti questo bellissimo titolo io Comano accogliere altra cosa su cui vorrei fare una riflessione
Sono convinto che non occorrono modifiche costituzionali lo dico senza mezzi termini abbiamo parlato rustico
E perché effettivamente le cose che si pongono e anche i vari progetti tra cui alcune cose che ho letto nel vostro progetto occorre anche possibile a farlo attraverso l'interpretazione non ci dimentichiamo
Sì c'è un diritto vivente che conta molto di più mi ha detto e scritto non perché la Corte costituzionale non dichiari costruzione incostituzionale norme come sono scritte ma come vengono interpretate ricordiamo questo
Ricordo alcune anche parole di qualche grosso giurista che forse dobbiamo dimenticato l'esistenza diceva better integrazioni alla legge che il diritto
Non e
Ma si fa
La facciamo tutti nell'interesse servizio giustizia vogliamo stare qua insieme diciamo il titolo si fa lo facciamo insieme non pensando che ho detto io corretto di quale colore come se i capelli e quale al partito partiti ma nell'interesse del cittadino il servizio giustizia disponibilissimo intuito si fa
C'è anche un altro grande processualista credo che a Roma Andrioli che diceva quello che non fa leggi attori vicolo l'ho fatto il giudice piccola raggiungeva se è capace punto speriamo di essere capaci voleva ancora aggiungere su questo punto ha proposto il fatto che non occorre diciamo secondo le modifiche costituzionali che dobbiamo anche a interpellare a normativa costituzionale in una maniera efficiente per esempio abbiamo un centoundici modificato
Come sapete nel novantanove in cui c'è un articolo sette contrasti all'articolo due articolo sette diceva ovviamente il quarantotto né per tutto rivesta la provvista economica punto di vista delle strutture più cruda bussa alla porta della giustizia giusto cittadino Boussaidi lì bisogna aprire la porta
Poi nel novantanove si è detto che occorre un servizio efficiente e funzionale terzietà
Questo fatto del novantanove conta nel bilanciamento non è solamente una norma scritta che oggi come se fosse nato in questo modo nati in tempi diversi con esigenze emerse vediamo tenne conto è questo molte cose potrebbe essere interpretato diversamente
Terzo punto sono brevissima rispetto i tempi non c'è problema
Capacità di organizzazione il giudice deve rendersi conto che il giudice quando fa la sentenza
E giudice alla semente si applica sua testa questi articoli ma che preceda dall'otto perché la legge tre ventiquattro centouno centoundici centotredici usabile utile prestissimo allorquando Facci giudice per le questioni sono fondamentali
Quando faccio sentenze quando insieme con gli altri colleghi oggi assente trenta ventiquattro anche per i problemi di Patto e troppi titoli se non ci sono quei generali quando non c'è problema centouno soggetto la legge
Centoundici secondo e settimo comma centotredici pubblica mi si aziona
Una volta fatta la sentenza per come fa l'ufficio io chiudo questo settore ne apre un altro novantasette
Ilardo sette l'efficienza funzionalità quel non riguarda la sentenza riguarda l'Amministrazione ha giurisdizione vogliamo dimenticare esito novantasette
Il giudice non si può innamorare solo del tre ventiquattro eccetera eccetera quando fa sentenze e obbligatorio ma quando ad una volta che ha depositato la funzionalità l'efficienza l'andamento del servizio non è regolato da tre ventiquattro barra novantasei
Se questo è un problema anche di una capi degli uffici quanto lo abbia fatto un convegno che mi ha lasciato tramortito una media del CSM sui pubblici ministeri
Bene ogni dodici ministeri diceva io ho pensato così mi son permesso di dire scusa collega ma e visto interpretazione destrezza no ma io ho pensato così a Carini ne vogliamo batte evitare che ci sia se separazioni cari e non mi si mise delle regole comuni
Soprattutto in materia da mentali non ci può essere che a Reggio anticipo una cosa attento un'altra o di una cosa le c'è un'altra questa è una tragedia faceva vogliamo noi
Magistrati la situazione Carisio anziano cara si faccia regole comuni condivise compartecipate e non sentenze corsare o presa di posizione in UAL non mi importa il tipo di procura o coalizione dove comuni condivise compartecipate ma comuni queste servizio questo è l'interesse di tutti
E quindi qua bisogna secondo me tutti quanti
è vero fare un passo avanti perché ci si rende conto che quando si fa il giudice sì parte di un sistema enorme sono tali perché sono norme giuridiche fatti dall'un per l'uomo che non sono fisse immutabili e che sono collegate al territorio volete una battuta la faccio
Al anni perché si passa agli elefanti senza problemi sugli atti anche Napoleone difficoltà catastali arma gli armamenti ma il divorzio in Francia in dati di Lodi mila ottocentoquattro articolo centoventisette e in Italia censendo sei anni dopo
Quindi come vedete il divorzio missione essenziali del passato io lo dico a Termoli porta ma devo dire però che le regole che sono attaccati a territori sono queste perché noi dobbiamo tener presente quando ragioniamo
Un'ultima cosa per taglio ciondolano i termini il grido di dolore la Corte di Cassazione
Il grido di dolore per percorsi
Siamo
Lavoriamo notte e giorno lavora ma tutti i giornali otto
Credo che molti colleghi mi violino pure per questa questione i lavori molto forte stiamo facendo l'impossibile sì ho capito che queste tre
Questa corsa a parte i colleghi ma che devo fare teniamo accenti accendo processi arretrati e per i processi sono arretrati peggiore
Perché poi si fanno sentenze difformi
Abuso del processo possibilità di contrasti giurisprudenziali a infiniti
Noi
Quando abbiamo cominciato almeno io
E tempi torrente duemila seicentonovantasette siamo arrivati a
Trenta mila sentenze depositate centocinque mila processi pendenti abbiamo la possibilità di ritardi di processi per quattro anni per cui ci saranno legge Pinto Pinto suo Pinto
Dottor Pinto pietoso Pinto terra perché le facciamo un processo alla portata ne può fare la Pinto e per le fatture tatuati dopo facciamo tutto là vogliono avanti così secondo me non è giusto se non l'abbiamo il coraggio di
Dire che la Corte di Cassazione deve essere messa in grado di poter fare un
Servizi efficiente e funzionale popolo Bonvicini Fitto ha proposto al Governo l'ho sentito anche dire qua anch'io non dico che
Ci vuole quel tipo di filtri riservisti Fitto alla parte dispersivo centoquarantatré
Signor nei dettagli attiva democrazia seguiva toglie la parola la raccolta
L'ha fatto lei non c'entra nulla non c'era l'innocente grazie
Avverrà sarebbe un modo come valore fatto variamo le proprie diamo una procedura profeta del profitto pre per chiudere
Mi preme è questo il tipo di filtro e quello diciamo alla felicità di dire di ammissibilità
è inammissibile che deve essere la Corte non deve essere sezioni quando essendosi trecentosettantacinque del due mila uno con la legge Pinto si comincia a dieci anni sezione adempito di ammissibilità questo e negativo deve essere la corte interna porta avanti questo discorso sull'inammissibilità
Ecco io questo e chiudo veramente ci vuole uno sforzo comune
Per un servizio efficiente in cui sia presente solamente l'interesse del pubblico in servizio giustizia perché terzo
Indipendente ma anche funzionale grazie
Grazie Presidente
Parola Luciano Violante
Anch'io come Capogrosso condivido gran parte delle cose che qui
Sono state proposte e come ha detto Casson si tratta di un punto di partenza io sottolineo due aspetti dell'opportunità dell'integrazione
Il primo riguarda le altre giustizia
Perché si sia amministrativa la cosiddetta giustizia contabile
Perché uno dei problemi come dirò tra un attimo in realtà di fondo su quale non ci si riesce ad intendere con la maggioranza
E che su questo versante si parla specificamente della giustizia come servizio
Dall'altra parte si parla della giustizia come potere
Allora o si trova un punto come dire a Tor quasi a uno momento in cui si affrontano entrambe le questioni oppure credo che ragionamenti andranno comunque su strade parallele che non si incontrano mai questo condanno credo per tutti
Il secondo dato mi permetteranno gli amici che sono qui
Che e
Il PD a un rispondono Governo il Ministro ombra magistrato responsabile come semplice accamperà magistrato responsabile come si Senato magistrato ci sono duecento mila avvocati che allora
Dico no no no no no
Voglio dire questo è un punto di vista
Il mondo giudichi mondo tra magistrature esprime un punto di vista molto importante ma è un punto di vista
Ci sono poi altri punti di vista che perché un partito politico e un soggetto generale
Altri punti di vista che devono integrare questo e quindi io colgo molto positivamente la riflessione che ha fatto caso essere sul punto di partenza per questa piattaforma che do andrà discussa inno con tutti quei tutte quante le sedi con i poteri e penso per esempio l'università
Penso i docenti universitari quel mondo lì andrebbe coinvolto forse molto di più
Nei prossimi so ci sono aree soggetti che vanno più coinvolti poiché la base buona la legittimità delle proposte c'è così gli ecco mi pare che sarebbe utile andare in questa direzione
Vado sulle singole questioni sono d'accordo sulla
Rifiuto della separazione delle carriere
CRD guardare quello che è successo in Portogallo che in Portogallo si è fatta la separazione netta delle carriere tra pubblici ministeri e giudici ed è così è avvenuto un disastro
Perché pubblici ministeri costituiscono questo punto una corporazione chiusa potente
Che non risponde senza scambi con la giurisdizione e quindi come dire non non
Anche con elementi di pericolo per libertà per trasparenza e così via quindi sono d'accordo su questo
E devo dire che
Sulla inefficienza della quale si parla mi permetto di sottolineare un aspetto io cito solo due dati che sono recentemente
Oggetto di una ricerca pubblicata dalla voce
Che dice questo la durata media di un processo civile nel due mila e cinque di precisi di a Bari e ora seicentotrentotto giorni
A Torino duecentosette
Allora scusate siccome le norme sono le stesse
I concorsi per eccede in magistratura sono gli stessi e allora c'è qualcosa non funziona altrove
Mi chiedo se non sia il caso di andare a vedere come mai alcuni uffici funzionano cioè per quale ragione si misteriosa funzionano
E una volta acquisite le Regioni per cui gli uffici funzionano vedere di esportare i modelli organizzativi e interpretativi funzionali piuttosto che andare ad inseguire le norme
Intendo dire che questo meccanismo di inseguire le norme in continuazione per come dire guadagnare elementi di efficienza rischia di delegittimare norme esistenti sulla base delle quali però alcuni uffici funzionano
Di come dire dare un alibi a quelli che non lavorano che non funziona e non fondono affrontare i nodi politici di fondo
Mi chiedo credo
Ma a volte si è fatto nel passato se delegazioni del Partito Democratico
Andassero a a capire bene commi sono organizzati qui quattro cinque o dieci uffici che funzionano bene parlandone magistrati con gli avvocati
E così via e capire come quel modello può essere oggetto poi di iniziativa anche politica di Parlamento di governo perché poi i cui risultati vengono conseguiti le norme vanno toccati alla fine a mio avviso diceva prima a sperimentare tutte le possibilità che l'esistente ti dà
Altrimenti c'è un inseguimento continuo ripeto che da lasciata grande alibi
Il
La seconda questione sulla quale intendo intervenire e la questione del Consiglio Superiore della Magistratura come qualcuno di voi sa
Io sono sostenitore spiego rapidamente perché del fatto che vada ma quando quando si metter mano Costituzione son d'accordo che non si può mettere mano solo su questa cosa per carità
Ma quando si di prendere in mano al mese si riprendere in mano il problema della riforma costituzionale io credo che bisogna riflettere su una cosa
Il Consiglio superiore si autodefinisce organo sul perché non è costituzionale questa definizione organo di autogoverno della magistratura
In realtà ed Erodoto Governo e Consiglio di Stato non il Consiglio Superiore della Magistratura
E guardate che io sto facendo un rilievo sulle decisioni che sono state cancellate dal Consiglio superiore TAR e Consiglio di Stato sono tutte sulle motivazioni
Ora questo che cosa vuol dire non credo che i magistrati che sono lì non sapeva motivare i provvedimenti per questo ci porrebbe problemi ben come ben più complesse
E il fatto che
Assai frequentemente la somma di appartenenza di corrente ed appartenenza di partito Gennaro o non genera determinate no
E dobbiamo saperlo e loro non essere né appartenenti al concorrente né protetti né un profilo politico genera una dimenticanza del merito
E questo è quello scusate noi che siamo in un sistema in cui
Il primo presidente proporrei generale
E sono stati nominati dal Consiglio di Stato
E io credo che queste cose la magistratura per queste domande non mi è stato lungo e posta
Perché troppo la vera indipendenza e qui voglio dire chi indipendente dei vertici delle correnti
Dobbiamo difende indipendenza dei magistrati ed andava dalla politica son d'accordo dal Governo sono d'accordo per i partiti sono d'accordo
E devo dire Donatella se mi permette con affetto siccome tu retto meglio le correnti dei partiti no
Detto al magistrato che entrato in politica non voterà
Non va più bene
Va bene e quindi io credo che
No credo che questo punto patologie vado deve essere oggetto di riflessione
Deve soggetto riflessione per i soldi meccanismi che non funzionano
Io ho proposto il terzo il terzo il terzo sulla base del principio che occorre qualcosa come dire che spezzi il meccanismo dei corpi appartenenze alla corrente del partito
Il terzo nominato dal capo dello Stato non necessariamente deve essere sta possesso anche di magistrati siamo
I giudici costituzionale che non c'è stato di esserlo parlo di grandi autorità
Che come dire costituiscano un elemento di riequilibrio e di di fuga scatta il meccanismo dell'appartenenza
Aggiungo da questo punto di vista
Che si dice ma il Capo dello Stato come fa a presiedere il Consiglio Superiore se cui designa il terzo perso
Ma guardate che la Presidenza della Condé del Capo dello Stato non una presenza organizzativo amministrativa una Presidenza di garanzie costituzionali
Infatti in TIR e soltanto in pochissimi casi interviene soltanto come dire a stabilire limiti elementi come circoscrivere
E così via
Ricordo per esempio il recente indirizzo della sui pareri
Sulle proposte di legge dato la Capo dello Stato su queste ultime Capo dello Stato
E non vi sia certamente sono cose di cui si può discutere se discutere co però voglio dire
Credo che sia un tema sul quale sarebbe importante importante riflettere
Sulla questione della magistratura come potere chiudo curati e qui ci sono due punti che bisogna affrontare con maggiore
Come
Liquidità
La prima è la questione dell'azione penale
Nel senso che l'articolo trecentotrenta del Codice di procedura penale dice che i pubblici ministeri prendono
Notizia di reato
O devono prendevo Tizio o devo cercare notizie
Guardate questa cosa non da poco il potere quanto i cittadini
Un ordinamento democratico da un
Un pubblico funzionario una enorme massa di poteri nei confronti dei cittadini e lo riconosce come legittima questa relazione sia il presupposto di intervento è chiaro
Ma si può sempre sul posto l'intervento non è chiaro cioè se il Pubblico ministero deve indagare per vedere se esiste è notizia di reato
Non perché esiste notizia di reato si pone un problema democratico
Non so se è chiaro
E allora siccome ecco io dico questo perché mi è capitato di fissare questo opinione e un'importante magistrato più importante procura ha scritto lungo articolo Pistella invece voti si PM che andasse a cercare anche su questo non sono d'accordo
Non mi sento garantito come in un sistema in cui il pubblico ministero decide andasse a cercare tutti si è ritirato
Non che questo non possa porre limiti alcune forme di criminalità per carità e però questo comporta problema otto delicati nodi all'indipendenza del pubblico ministero
Sulla base di che cosa questo magistrato indaga per vedere se c'è per caso notizia di reato è questo un punto che io credo che andrebbe precisato meglio dicendo che il Pubblico Ministero come dire acquisisce appreso notizia che c'è
Non cerca un tizio che potrebbe anche non esserci il secondo punto sempre dalla magistratura come potere riguarda la questione delle fughe di notizie
Praterie allora ne accennavo aumento caro fa capo grosso lo ha posto un problema molto serio sulle intercettazioni
Io ho
Chiedo di riflettere su un punto sulla onorabilità delle persone
Il rapporto che intercorre tra controllo giusto pubblico dell'attività della magistratura
E
E dall'altra parte onorabilità delle persone perché quando i giornali mi pubblica i quotidiani quotidiana offrendo un quotidiani pubblica di cinque righe breve conversazione e io poi tredici anni stanno sotto Tizio ricorre più questo Stato sotto
Nel frattempo per sei mesi sono stato solo articolo
E chi sa queste cose sa quanto le conversazioni telefoniche sono ambigue di qui poche
De contro una frase decontestualizzata curate può fucilare chiunque
Mi è capitato se mi permettete durante una volta c'è una Commissione inquirente si chiamava era un organismo che protutrice europei che indagava sui reati dei ministri
E
Lì interrogatori dei ministri erano verbalizzati stenografica mente
Beh io non ho trovato una delle personalità ad altissime che sono state sede per l'organismo che non si sia contraddetta
Perché quando fai la verbalizzazione non c'è dubbio se si interrogato per quattro ore e non c'è dubbio che un certo punto dice una cosa un po'diversa la corretta prima
E la conversazione telefonica sa cosa
O mi chiedo se non sia il caso da questo punto di vista di riflettere sul bilanciamento non dico deve prevalere assolutamente un punto nel bilanciamento mettiamo anche la onorabilità delle persone allora la fuga di notizie
Io dico questo credo che un magistrato abbia difficoltà
Ad indagare sul proprio ufficio
Su che dato notizia
Se ha dato il suo collega sapete suo cancelliere se dato il suo ufficiale di polizia giudiziaria e così via non è più limpido affidare in questi casi la competenza ad indagare ad un ufficio diverso
Che non abbia come dire l'elemento di indagare sul mio ufficiale di polizia giudiziaria sul mio cancelliere sul mio segretario
Non dico su me stesso
Ma insomma io credo che sono punti su quali perché lì c'è un'altra delle questioni
Perché il rapporto magistratura mezzi di informazione e un un punto delicato
è chiaro che veste informare il più possibile però insomma ma ci sono notizie che sono uscite io non ricordo
Che si è mai stato coniato nel qualcuno per queste ultime tipo di
Dichiarazione ricordo male probabilmente spero di ricordare male ma non ricordo che nessuno sa dove condannato
Oggi una depenalizzazione fruisce di fatto così e per l'istituzione pubblica depenalizzazione riguarda questa roba qui ecco quindi io credo che
Attorno a queste questioni della magistratura anche come potere dobbiamo riflettere e di un tema che va affrontato
Perché non bisogna lasciare ad altri l'alibi
Come dire questo tipo di alibi perché alcune delle questioni se esistono e tra l'altro questo il modo per affrontare anche le questioni di efficienza e finisco perché guardate c'è una ragione di fondo
Nessun potere politico
Affida più mezzi e più strumenti per lavorare ad un altro potere di cui non conosce limiti
Questa è una regola della contenute pratica
Io non do ad un soggetto piccolo non conosco i limiti
Più poteri rispetto e più mezzi rispetto a quelli che hanno
Allora è meglio come dire rompere il velo tirare su uno a Cortina e parlare Chiappara sicuramente
Ad affrontare i nodi quelli veri sgombrare il campo da quelli falsi affrontare i nodi veri e coraggiosamente prendere in mano questi luoghi e a risolverli
Io credo che
è un modo siamo un partito politico credo che debba avere questo tipo di di orientamento affrontare anche questo tipo di questione perché su questa base si possono credo meglio affrontare anche i problemi dell'efficienza grazie grazie
Trovare
Credo
Professore
Che prepara il senatore Li Gotti
Anzitutto grazie per l'invito che mi è stato rivolto
Molto volentieri partecipo a questo dibattito e condivido largamente l'impostazione
Che deriva dal titolo e anche dalle
Dei documenti che ci sono stati presentati
Dato il tempo ristretto non
Non starò a soffermarmi su
Su temi sui quali anche altri
Hanno detto e in particolare sui temi concernenti le riforme di natura costituzionale condivido in larga parte per che è stato detto sulle riforme di natura costituzionale attualmente qualche cosa si potrebbe aggiungere ma veto serva a tempo in fondo
Mentre secondo me è importante che in una serie di questo tipo e soprattutto nella prospettiva di proposte che poi
Possano trovare un'accoglienza
In Parlamento e magari anche un'accoglienza condivisa perché su alcune proposte si possono trovare delle convergenze
Sia importante
Oggi con lo Stato della nostra giustizia sia importante tenere presente
L'esigenza della efficienza del processo
C'è una parte di queste proposte che riguarda l'efficienza del processo non dimentichiamoci che efficienza del processo vuol dire poi effettività del risultato del processo e quindi anche effettività dell'esecuzione della sentenza e quindi anche poi
Tenuto conto di alcune mediazioni in sede penitenziaria effettività della pena
Per l'efficienza del processo un tema fondamentale è quello relativo alla sua ragionevole durata cessato sfiorato quest'argomento e direi
Vale la pena di riflettere che il legislatore costituzionale del novantanove quando ha modificato l'articolo centoundici della Costituzione
A situato la clausola per cui la legge deve assicurare la ragionevole durata del processo
Al secondo comma cioè
Come
Garanzia strutturale di tipo oggettivo del processo prima anch'dopo di parlare delle altre garanzie il che non deve significare che la ragionevole durata del processo depresso valore prevalente su
Sulle garanzie che contano cioè sulle garanzie che sono imposte dalla Costituzione ci mancherebbe altro non voglio dire questo
Ma però che il messaggio sulla ragionevole durata che troviamo scritto nella Costituzione debba impone al legislatore una serie si pone tra le varie garanzie che oggi sono previste alcune delle quali non trovano radicamento costituzionale e molte delle quali
Non sono
Tra virgolette esattamente utili al fine di far funzionare il processo
Faccio un esempio
L'articolo cinquecentoquindici bisogna Codice procedura penale avviso di conclusione delle indagini quando si tratti di processi con udienza preliminare non pare esattamente una garanzia necessaria eppure prolunga di molto la durata del processo
Il principio di ragionevole durata impone all'Egizio attore di trovare gli strumenti per evitare che all'interno del processo possa no venire usati in maniera distorta veniva usati per fini diversi da quelli per cui sono stati dati meccanismi processuali occorre cioè evitare
Che adopera delle parti nel processo ci sia la tentazione di usare le garanzie
Per allungare i tempi del processo cioè
Risale garanzie per finalità dilatoria e questo è un compito che il legislatore si deve porre
Tanto più quando l'eventuale effetto dilatorio dell'uso distorto delle garanzie dovesse
Ma aggiunge l'effetto non sono di differire la pronuncia della sentenza ma anche di consentire ulteriori vantaggi in particolare quello della scadenza dei termini di prescrizione e allora qui si collega
Il principio della Raggio lei vuole durata all'esigenza di una razionalizzazione dei termini di prescrizione oggi il nostro sistema come tutti sanno
Tanto più dopo la legge Cirielli prevede una disciplina della prescrizione che
Scatta molto facilmente
E scatta perché la prescrizione decorre dal momento di commissione del reato ora se la ragione della prescrizione è che l'oblio il venir meno dalla memoria del reato giustamente esige che ci si diventa io dico ATO ma quando il processo è cominciato quando la macchina processuale si è messo in moto non ha più senso una prescrizioni qui termini decorrono dal momento del reato occorre che a quel punto
Come per esempio accade in Francia ci sia la prescrizione non del reato ma dell'azione cioè la prescrizione del procedimento e quindi a questo punto la disciplina della prescrizione secondo un sistema di fasi co
Prescrizione sostanziale Presidente sezione processuale che
Par d'altra parte esiste anche nella relazione
Nel nel Progetto dica esso
Debba
Farsi che una volta iniziato il processo il problema sia quello della disciplina della ragionevole durata del processo
Cosa fare bene insomma le proposte sono molte
Alcune sono state ricordate sul piano ordinamentale revisione delle circoscrizioni giudiziarie fondamentale e finalmente si faccia vince in dei campanilismi che fatalmente vengono fuori a questo proposito sul piano della
Tecnicismo processuale ecco
Mise mi soffermerei su alcune proposte
La razionalizzazione del sistema delle notificazioni è un sistema oggi
Per lo più ispirato a ragioni di formalismo non si vede perché una volta realizzata la prima notificazione che si deve fare in modo che
Dia veramente la conoscenza effettiva del processo dopo si Chiusi ma altri strumenti per esempio quando
Un imputato ha un difensore di fiducia che si facciano le notificazioni presso il difensore di fiducia con l'onere per il difensore di avvertirne l'imputato
In rapporto all'esigenza di conoscenza effettiva del processo si innesta
Problema del processo contumaciale ma che senso ha
Fare processi in contumacia quando non si ha la certezza che l'imputato bevuto effettiva conoscenza del processo
Sì sì a questa certezza si faccia i processi in contumacia altrimenti anche per evitare le condanne che sempre più ripetutamente ci vengono dalla Corte europea dei diritti nell'uomo si abbia il coraggio di dire in questi casi non si fa il processo
Si aspetta si sospendono attualmente i tempi di prescrizione e si aspetta che il processo si possa fare con un'effettiva conoscenza da parte dell'imputato
In tema di nullità e in genere di difetti degli atti processuali non si deve più consentire che le nullità una parte se le tenga in tasca per gestire le Pera deduco le
Quando vuole nei tre gradi di giudizio salvo alcune nullità di assoluta
Che riguardano principi fondamentali
Del resto i progetti tali progetti Riccio che sono stati fatti negli ultimi anni sottolineano questo aspetto salvo alcune novità assolutamente imprescindibili tutte le altre dovrebbero avere termini di deduzione molto limitati naturalmente tutto questo
Come dire facilita lo svolgimento del processo come due
Dovrebbero essere stabiliti chiedo scusa di questi tecnicismi però quali nella pratica del processo questo succede e i processi muoiono anche per queste cose
Una
Dovrebbe essere stabilito in termini di deduzione per altre questioni in particolare quelle di competenza
Non sacrifici e perché ci si debba accolto in Cassazione che c'è stato un difetto nell'individuazione della competenza si stabilisca un termine l'udienza preliminare
Le questioni preliminari al dibattimento entro il quale
La questione debba essere dedotta deve essere risolta con procedimenti ci dentale magari di ricorsi in Cassazione ma dopo di che sia cristallizzata la competenza è così insomma si potrebbe andare avanti per esempio
In tema di
Muta mentre il giudice in tutte le situazioni in cui
Viene richiesta la rinnovazione in sede dibattimentale di una prova che è già stata acquisite in contraddittorio per esempio è stata acquisita nell'incidente probatorio
è stata vittima altro procedimento in contraddittorio è stata acquisita nello stesso Dipartimento pensate ipotesi di rimessione del processo si va di fronte un altro giudice
Ma le prove sono già state acquisite
Si sono già stati acquisiti in contraddittorio dire imperio per la rinnovazione della stessa prova non può più essere quello ordinario dell'manifesta superfluità rilevanza ma dovrebbe essere quello della necessità di riassunzione della prova perché quello che conta il contraddittorio molto più
Della immediatezza
Concludo su alcune cose che sono state dette qui
Verso le intercettazioni telefoniche ecco io sono d'accordo con quanto diceva Carlo grosso
Se l'esigenza è quella di tutelare determinati valori che sono violati lo diceva anche adesso Luciano Violante violati dalla pubblicazione arbitraria degli atti
Degli atti delle intercettazioni che è cosa diversa dei contenuti che invece secondo me si dovrebbe sempre mentre
Ma allora stiamo molto attenti non bisogna ridurre l'ambito dei reati per i quali l'intercettazione ammissibile come vorrebbe la proposta governativa
Basta stabilire un'equiparazione fra
Ciò che è segreto e non deve essere pubblicato e ciò che non è più segreto
A questo punto può essere pubblicato almeno nei suoi contenuti
E il discrimine dovrebbe essere
Fissato nel momento dell'acquisizione al processo delle intercettazioni
Se secondo il progetto Mastella ripreso adesso anche nel
Schede di persone
Si stabilisce che le intercettazioni acquisite al processo sono quelle rilevanti per il processo cioè quelle che riguardano fatti relativi al processo a questo punto io credo che si debba stabilire che il segreto cade ma cade anche il divieto di pubblicazione quanto meno nel contenuto
Ultima battuta
Con riferimento
Alla proposta che Luciano Violante ha rilanciato in questa sede ma che avevamo già parlato in un dibattito a Firenze due mesi fa c'era anche Lanfranco Tenaglia circa
Come dire la sottrazione al Pubblico Ministero che oggi
Alla luce del Codice vigente senza dubbio
A il potere di ricercare di sua iniziativa la notizia di reato
Sottrazione di questo potere vedo che nelle schede da è stato dato un certo spazio a a questa tesi ecco io
Devo dire sono molto perplesso mi domando se davvero mi rendo conto l'azione penale è obbligatoria e sono obbligatorie le indagini come effetto dell'articolo centododici della Costituzione in quanto esistono notizie di reato ma
Se la notizia di reato non esiste
E il pubblico ministero ha la sensazione che ci sia concerto fumus di notizie di reato
Che so avverte dalle statistiche di incremento dei dal cancro al polmone
O del caco al pancreas in certe zone del Paese e ha la sensazione e che lì ci sia qualche Commissione quali alcune attività che so chimiche che si svolge in quel Paese o vede un fiume e dove ci sono schiume di inquinamento
E nessuno gli porto notizia di reato
Ma cosa deve fare deve rimanere inerte ad aspettare che qualcuno gliela porti perché magari la polizia
Giudiziari in quel caso è negligente perché non ci arriva
E poi non dimentichiamoci che la polizia gerarchicamente dipende dall'esecutivo e se la polizia ricevesse dall'Esecutivo direttive nel senso di non indagare in una certa direzione
E quando si tratta di indagare
A carico degli stessi corpi di polizia che naturalmente qualche volta commettono dei reati ma è pensabile che a questo caso al pubblico ministero sia precluso di assumere l'iniziativa
Al fine di cercare le notizie di reato e quindi al fine di sapere se poi debba indagare ove la notizia di reato ci sia direi che quanto meno
Se non può andarsi a cercare personalmente i deve essere
Riservato il potere di obbligate la polizia ad indagare e di una certa dimensione grazie
Parolari
La parola al senatore Li Gotti che responsabile giustizia
Terlizzi Italia dei lavori dei valori
Si pensa di protrarre i lavori di questa mattina finale un dare tredici e trenta
Poi la pausa per
Per il pasto c'è buffet a cui tutti intervenuti sono invitati
Così mi si dice
Prego sempre fare
La il dottor Palamara
Vi ringrazio per l'ospitalità e dell'occasione che mi date di intervenire a questo importantissimo convegno
Nel quale si discute
Di un progetto di un programma
Di una proposta articolata ampia ragionate
Io ho
Voglio premettere
Per un eccesso di realismo probabilmente però vi dico qual è
Il mio pensiero
Io non penso che l'attuale Governo abbeveramento a cuore il problema della giustizia penso che voglia mettere mano a riforme vere
è una mia convinzione
Quindi
Mutuata dalla storia la storia deve anche insegnare
Questa compagine ha governato dal due mila euro a due mila sei i problemi della giustizia che noi oggi stiamo scoprendo non è che non esistessero anche nell'intera legislatura due mila uno due mila e sei eppure non c'è stato nessun intervento se non
Accanto all'ordinamento giudiziario con una serie di leggi ad personam
Ora improvvisamente si scopre queste norme amore per la giustizia in quando invece noi dobbiamo segnalare la lotto tale inerzia nel passato
Poi scopriamo che la giustizia che oggi interessa e quella per cui si deve creare questa nuova figura di criminale che incombe sul nostro Paese l'immigrato clandestino la politica dalla giustizia e molto proiettato su questo tema
Nell'ultimo provvedimento arriviamo addirittura a dover digerire la proposta è sicuramente la proveranno sulle ronde
Nel senso che assicuriamo il presidio del territorio alle
All'associazione dei cittadini
Il quale ovviamente dovendo contrastare il crimine dovranno anche essere armati
Perché se non se non si contrasta il crimine non si può presiedere il territorio che significa presenza fisica sul territorio affidarla fra associazioni cittadine non sappiamo quali siano
Queste associazioni di cittadini
Se no no se non gli si danno gli strumenti per contrastare
Per affrontare il possibile criminale
Con una
Imbarbarimento della concezione dello Stato di diritto che assegna alla polizia il compito primario della tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza noi stiamo andando indietro allora
Dobbiamo affrontare con con grande realismo qual è lo scenario
Nel quale noi ci stiamo muovendo
Così come riteniamo che un altro segnale
Di
Di scenario che sicuramente non va nella direzione
Della ditta di una effettiva volontà di cambiare la giustizia e quella di vedere affidata ad un collegato alla Finanziaria
La cosiddetta riforma del processo civile ma come si affronta la riforma del processo civile e si fa in un collegato alla Finanziaria che alla Camera deputati viene assegnata alla Commissione Bilancio
In forma and è in funzione consultiva la Commissione giustizia e si riscontra la procedura civile
Voglio dire una cosa mai avvenuta nel nostro Paese c'è una riforma del processo che viene affidata alla Commissione bilancio perché era un collegato alla Finanziaria
Ora al Senato sta modificando qualche cosa però infelice cassone deve dare atto che le nostre proposte di legge
Noi abbiamo dovuto ritirarla bio tutto chiedervi scollegati dal progetto di riforma del governo perché quello che si riesce a fare nelle Commissione quello che il Governo decide
Non abbiamo purtroppo le Commissioni che consente rispetto a quello che il Governo decide quando dici
Quando si parla di problemi di costituzionalità non lo dobbiamo anche ricordarci che oggi noi siamo governati da regolamenti parlamentari che hanno rango costituzionale che stanno sacrificando il lavoro parlamentare
Questa è una grandissima oggettività e una grande difficoltà che stiamo incontrando e cioè
No le nostre proposte di riforme
Quelle dell'Italia dei Valori e coincidono all'ottanta per cento con quelle presentate dal Partito Democratico e cerchiamo di lavorare insieme ma troviamo degli enormi sbarramenti si creano dei binari morti sui nostri disegni di legge
Che sono difficilmente superabile
La riforma sul processo penale e in un binario morto
Così come sono in un binario morto le altre proposte di legge annulla vale invocare il rispetto del Regolamento che affida disegni di legge fatti propri da un gruppo una certa priorità
Vincono le cosiddette prassi nel nome di questa parola magica prassi parlamentare stanno facendo di tutto
Cioè impediscono al Parlamento di lavoro
Così come non ritengo che appartenga a una effettiva volontà di riforma della giustizia punto centrale nodale della nostra società
Da parte di un Governo quando il progetto di riforma per la giustizia utili e favole per la giustizia viene affiancato dal taglio delle risorse per la giustizia
Il venti per cento per il due mila nove e trenta per cento per il due mila dieci quaranta virgola cinque per cento per il due mila undici come si riforma la giustizia
Dimezzando quasi le risorse destinate alla giustizia come pensare com'è pensabile che si possa affrontare la riforma di un sistema che è in affanno pesantemente in affanno in cui la domanda di giustizia
è rappresentata specialmente nel civile da una
Una una flusso annuale di sei mila e cinquecento processo ogni spingendo mila abitanti quando la Francia
La Spagna l'Inghilterra insieme hanno hanno un ingresso ogni cento mila abitanti ogni anno di otto mila duecento processi vitale a quasi lo stesso numero di processi annuali quanto mentre l'anno in tre Paesi grande del dell'Europa allora come si a questa domanda di giustizia
E a questo grande ammortizzatore che
Sociale che è diventato il sistema giustizia si tolgono le risorse però questo non è volontà di cambiare
Non è volontà di affrontare le riforme es e con questa realtà noi dobbiamo confrontarci quindi io
Sono estremamente pessimista su quello che riusciremo affare
Però noi dobbiamo farle le almeno le proposte
Dobbiamo cercare di sforzarci di
Di di contrastare
Alcune e tendenze
Ma nonché le nostre proposte il nostro lavoro parlamentare riesca ad ottenere
Un grosso risultato queste grandi convergenze io vi dico in base all'esperienza che sto avendo in questo periodo la pregressa esperienza era quello di Sottosegretario a fianco di Albert Maritati
Vede Presidente Scotti quando abbiamo messo in campo una serie di di progetti di riforma che oggi il Governo sta già attuale sta cercando di rastrellare
Quindi andò qua e là qualche norma qua e là qualche norma inserendo loro in un disegno di legge ora in un decreto ci troviamo una produzione caotica convulse non armonica
E che quindi si perdendosi un discorso di insieme tutto quel lavoro preparato si è cercato di recuperarlo per evitare che venisse disperso
Ci sono state presentate i relativi disegni di legge però ma c'erano gli ho detto di geografia giudiziaria non intendono parlarne non intende l'hanno già detto
No è nostra chiara in quel Paese e dato che sulla geografia giudiziaria il Paese chiaramente si può spaccare o comunque vengono fuori particolarismi
Diranno che non non si parla non è tempo di parlare di geografia giudiziaria tant'è vero che e si va nella stessa direzione appartengo all'iniziativa dei vizi Presidente delle Commissioni giustizia inserite ora nell'ultimo decreto sicurezza disegno di legge sulla sicurezza la creazione di due nuove sezione di Corte d'appello
E Pisa e Caserta quindi si va esattamente nella direzione contraria
Della della della riforma
Della geografia giudiziaria si continua col vecchio sistema elettorale
Si inserisce la norma per accontentare il proprio territorio
Non ritengono di approntare lo snodo cruciale
Della riforma dell'organizzazione quindi della riqualificazione del personale giudiziario e che aspetta da nove anni quello che gli altri Ministeri hanno già fatto non ritengo di doverlo affrontare hanno già detto che non se ne parla proprio
Di fronte alla nostra proposta che comprende anche l'assunzione con copertura finanziaria autorizzate i due mila ottocento cancelliere la fascia alta
Cioè quei ruoli quei ruoli professionale che servono per celebrare l'udienze perché le udienze non si cela puro senza i cancellieri che sono coloro che devono certificando il valore il ruolo di
Certificativo nell'udienza la scelta del doverne quella di regolarizzare sicuramente gli LSU però aver esaurito a questo punto con la regolarizzazione degli degli LSU le assunzioni non si faranno assunzione perché sono invece previste tagli del dieci per cento del personale
E i tagli andranno a toccare proprio quelle fasce che dovrebbero garantire l'assistenza in udienza ossia i cancellieri cioè
Proprio quelle quelle fasce che ve con un turnover pesantissimo dalla giustizia da personale circa un migliaio di persone ogni anno vanno in quiescenza e allora dico se questo è lo scenario
Noi dobbiamo portare avanti i nostri disegni di legge stiamo facendo una battaglia forte con grande sacrificio e con grande dedizione perché ci crediamo e pensiamo che si presenta se si vuole si può anche fare
Però lo il i nostri interlocutori non hanno
Assolutamente nessuna intenzione di mettere mano a un progetto di Defoe ma serio e sicuramente l'ultima l'acqua cosa alla quale pensano e quello di dare a questo Paese una giustizia degna di un Paese europeo
Grazie
La parola
Al dottor Palamara si preparare
Il Presidente dell'Unione delle Camere penale Dominioni professor Dominioni
Buongiorno a tutti procederò per rapidi flash me lo impone il tempo a disposizione
Ed esporrò il ruolo dell'Associazione nazionale magistrati che in questa sede mi onoro di rappresentare e soprattutto le proposte
E le riforme che servono per ricostruire la giustizia
E voglio essere chiaro su un punto
L'Associazione nazionale magistrati oggi vuole essere parte attiva dell'ammodernamento del sistema giudiziario italiano
Che gli interventi che mi hanno preceduto l'anno chiaramente confermato Verza in una grave crisi di credibilità
Che per primi come magistrati soffriamo
Noi per primi vogliamo dare attuazione
Alla promessa costituzionale di un processo che si svolga in tempi ragionevoli
E vogliamo essere messi nelle condizioni per poterlo fare
Non siamo arroccati
Come una vulgata giornalistica ci attribuisce ma vogliamo essere propositivi
Quali riforme
Le riforme che noi chiediamo
Riguardano
Prevalentemente
Il tema dell'efficienza del processo e questo il tema sul quale in questo momento noi ci sentiamo
Impegnati e teme in relazione al quale
Come Associazione nazionale magistrati abbiamo avanzato proposte serie precise e competente
Abbiamo bisogno di processi che permettano di accertare i fatti
E di decidere appunto in tempi ragionevoli
E per questo che vogliamo dare il nostro contributo
E l'abbiamo dato tanto per quanto riguarda il
Processo penale sul quale poi
Nel pomeriggio si soffermerà
Il collega Cirilli quanto nel processo civile quanto con riferimento alla fase dell'organizzazione
Con riferimento
Al processo penale vogliamo un processo penale che funzioni per tutti alla stessa maniera
Vogliamo le garanzie difensive ma non vogliamo inutili formalismi quelli che appesantiscono lo svolgimento del processo stesso
Il processo civile soprattutto in questo momento storico caratterizzato da una forte crisi economico finanziaria impone di essere informatizzato
è necessario ridurre le norme numero diritti che appesantisce quotidianamente lo svolgimento dell'attività giudiziaria
L'organizzazione giudiziaria di interventi che mi hanno preceduto l'hanno confermato e un'organizzazione vetusta abbiamo tribunali inutili che sono solo fonti di costi per lo Stato
Bisogna ammodernare nella l'organizzazione giudiziaria sia sul versante esterno sia ovviamente
E anche su questo voglio ricollegarmi all'intervento del presidente Violante anche per quanto riguarda la fase interno la fase dell'efficienza esportiamo i modelli che funzionano
Esportiamo le prassi virtuose tenendo conto però della specificità delle situazioni
Perché purtroppo non tutte le situazioni sono uguali
Purtroppo però non posso ignorare
Come in questi ultimi mesi
Spesso si è tentato di introdurre
Nel nostro Paese la suggestione e per la quale
Diminuire il grado di indipendenza della magistratura
E il prezzo da pagare per un miglior funzionamento del servizio giustizia
E su questo su questo punto la nostra posizione e molto chiara
Diciamo no alle riforme che toccano la Costituzione e oggi in questa sede esprimiamo apprezzamento per la posizione espressa dal Partito Democratico
Circa appunto l'intangibilità dei principi contenuti nella Carta costituzionale
Difendiamo l'indipendenza e l'ho comunque rileggerò come una prerogativa come una cassa della magistratura
Va beh che riteniamo
Che la dialettica libera della giurisprudenza
Sia una funzione della democrazia vogliamo appunto assumerci quella che con una felice espressione del professor Manzella
Questa denominata responsabilità costituzionale del magistrato attuare i vincoli e i dettami contenuti nella Costituzione nelle decisioni giudiziarie
E vogliamo mantenere il Governo autonomo della magistratura
Perché costituisce la credibilità della indipendenza
Siamo
Consapevoli appunto delle critiche che ci vengono mosse
E siamo disponibili abbiamo letto appunto quelle che sono le proposte di modifiche da apportare con legge ordinaria sia per quanto riguarda la Sezione disciplinare interna al
CSM sia per quanto riguarda la modifica della legge elettorale sono indubbiamente temi ed argomenti sui quali poter sviluppare
Un ulteriore e successivo dibattito
Ma siamo consapevoli
Che noi per primi dobbiamo cambiare per reagire alla situazione di degrado in questo momento della giustizia che riguarda appunto il tema della dignità
Della giurisdizione
E la riforma dell'ordinamento giudiziario ci ha consegnato due istituti fondamentali sul punto
La temporaneità degli incarichi direttivi
E di controlli di professionalità periodici
Questi
Sono i temi che realmente possono realizzare un rinnovamento della magistratura
Come associazione nazionale magistrati siamo fermamente impegnati in questa che noi chiamiamo una rivoluzione culturale all'interno della magistratura
A far capire al nostro interno che la professionalità
è la vera giustificazione dell'indipendenza
Perché la capacità di rispondere sempre alla realtà che muta e che giustifica il cosiddetto potere diffuso del giudice e questa è la vera sfida che noi vogliamo affrontare al nostro interno non abbiamo paura di sottoporsi a controlli
Il nostro modello di riferimento
Non è appunto una modifica costituzionale del Consiglio Superiore della Magistratura ma è il Consiglio Superiore della Magistratura che valorizza il merito
Suppa rame degli inoppugnabili
Nella scelta dei direttivi
E nella
Valutazione della professionalità
E questo il vero strumento attraverso il quale poter superare le logiche di appartenenza
L'aumento della componente laica rispetto a quella togata la suddivisione appunto di un terzo un terzo un terzo comunque rischiano
Di creare una modifica a quel sistema appunto che oggi
Abbiamo celebrato come discorso il cinquantesimo anniversario del Consiglio Superiore del Magistratura riteniamo appunto le senza e
Dell'indipendenza della magistratura
E colgo appunto brevemente prima della conclusione anche lo spunto per dire che su questi temi sui temi che
Appartengono alla tradizione e la cultura giuridica dell'Associazione nazionale magistrati da sempre siamo stati impegnati anche nel dibattito con autorevoli esponenti di istituzioni
Ed organismi rappresentativi internazionali così come nazionali né quali appunto sempre abbiamo discusso dei temi che riguardano l'autonomia e l'indipendenza della magistratura
E concludo brevemente questo l'intervento
Sottolineando come anche nella tradizione americana il ruolo del potere giudiziario indipendente
E visto appunto come la prima
Delle precauzioni ausiliari così diceva un costituzionalista americano James Madison e poiché gli uomini non sono angeli
Saranno inevitabili anche nel futuro inevitabili tensioni laddove vi dovessero essere procedimenti che dovessero investire l'esercizio del potere
Dei magistrati
Esigiamo professionalità autonomia e indipendenza debbono avere un corollario quello dell'assunzione della responsabilità della decisione
Ma dalla politica
Chiediamo il dibattito
La critica anche aspro su provvedimenti giudiziari ma non la denigrazione non le aggressioni della intera dei singoli magistrati che poi rischiano diventare denigrazione della intera istituzione giudiziaria
E concludo ringraziandovi il per l'intervento ribadendo appunto come l'Associazione nazionale magistrati in questo momento non vuole essere un sindacato arroccato a difesa dell'esistente
Ma vuole essere una situazione dinamica che sappia interpretare le reali problematiche il quotidiano esercizio della giurisdizione e soprattutto
Difendere quel modello di magistrato
Libero in quanto autonoma indipendente grazie
Dal professor Dominioni
Fori dottor Raffaele Cantone e quindi
Il
Procuratore Delli Priscoli
Grazie dell'Unione delle Camere penali italiane per l'invito
Partecipare a questa importante
Occasione di confronto
E anche
Una un giudizio di
Plauso
è stato presentato
è stata presentata una prima Bozzardi insieme organica programmatica
Così come noi con le nostre forze come Unione
Da tempo cerchiamo di fare in una
Situazione
Che più di annunci
Di progetti di necessità per
La riforma giudiziaria più che
Di proposte e conseguentemente di confronto
Noi
Unione camere penali
Abbiamo
Da tempo
Una una convinzione d'ordine politico generale
E cioè a dire che la
Crisi
Della giustizia pertanto si è compenetrare TA
E incancrenita nel sistema
Che per uscirne è indispensabile
Mettere mano alla progettazione
E con i tempi dovuti alla attuazione di una riforma organica e complessiva
Abbiamo
Da sempre manifestato il nostro dissenso rispetto
Diciamo così all'indicazione programmatica generale dell'Associazione nazionale magistrati si riforma il processo ma non si tocca al giudice
Perché è questa in
Il limitazione autolimitazione
Elude
I problemi fondamentali
E non consentirebbe esservi spettante a di mettere a punto effettivamente
La
Riforma complessiva di cui ha bisogno la giusti
Sul piano del metodo due cose uno che noi riteniamo che
Questa fase
Della
Riforma della giustizia debba avvenire attraverso una grande discussione il nostro auspicio che abbiamo avuto modo
Di manifestarsi anche recentemente in questo senso è che
Il Governo esca
Con
Esprime sua ipotesi di riforma
Che però non siano un fatto compiuto ma sia materia un offerta alla discussione
Delle diverse componenti politiche dei diversi soggetti che si occupano
Della giustizia delle diverse aree culturali che si occupano di questi problemi
E lo riteniamo che questo sia molto importante perché
Tanto più
Si verificano
E si son dovuti a verificare a all'esordio estivo pre estivo opposte estivo insomma in quel torno di mesi una esplosione di spinta
A grande riforme si è
Peraltro al tempo stesso registrato un notevole grado di distanza fra gli interlocutori
E poiché una riforma così importante non può essere fatta
Né per decreto legge né per fatti compiuti
Il metodo per costruirla è quella della discussione la più ampia la più insistita possibili
Diciamo nel Paese naturalmente
Tra
Le forze politiche alla fine
Dalla più ampia discussione la politica avrà il diritto-dovere di esercitare il suo potere di decisione ma l'importante
E che ci sia questa prima fase
Di discussione che noi
Riteniamo sarà senz'altro utile per
Elaborare il la la in modo positivo il brodo
Se toccare o no la Costituzione
Io credo che quando si dica oggi non siamo in grado
Non ci possiamo permettere di toccare la Costituzione
O quando ad esempio si dice
Per l'amor di Dio non introduciamo
La separazione delle carriere perché poi subito dietro l'angolo c'è la dipendenza
Del pubblico ministero dall'Esecutivo
Voglio dire con chiarezza che noi avvertiamo che questi argomenti sono fantasmi come quelli che Benedetto Croce diceva che era bene agitare davanti ai bambini per convincerle di cose
Che neanche desisteva
Guardiamo la realtà dei problemi senza agitare fantasmi
E misuriamoci concretamente
E teniamo presente una cosa che forse
In modo
Sin troppo tardivo
La politica oggi se ce la fa
Rimette mano alla costituzione in particolare
Per la parte che riguarda la giustizia
Perché è quanti di noi
Ben conoscono le vicende dell'Assemblea costituente e i lavori preparatori sanno benissimo che l'Assemblea costituente
Specificamente sul terrò sul terreno della giustizia fece un'opera dichiaratamente incompiuta
Il costituente su temi fondamentali della giustizia alla fine dopo essersi variamente misurato disse formalmente
Noi oltre questo passo non possiamo andare ci fermiamo qui e consegniamo
Al legislatore del futuro Stato il compimento del disegno in materia di giustizia
Allora oggi rimettere le mani
A certi passaggi con grande attenzione con grande accortezza ma in modo dovuto alla costituzione significa riprendere quel lavoro
Che in piena consapevolezza il costituente aveva lasciato incompiuto certo che
Allora
Erano certi tempi c'era un certo clima politico adesso è cambiato però i problemi si ripropongono tal quali come se li poneva il costituente magari proprio perché
L'ordinamento giudiziario e ancora invita grazie la disposizione settima transitoria della Costituzione
Sì
Questi interventi saranno saranno Tardini ma solo ancor più dopo dove
Consiglio Superiore della Magistratura io credo
Che al di là di tutto quello che vediamo sotto gli occhi
Che avviene giorno dopo giorno non possa non far dire che con questo Consiglio Superiore della Magistratura non nella sua composizione di persone ma nella sua struttura
E per come funziona non se ne può più
Non se ne può veramente più
Io leggo sui giornali vorrei acquisire qualche qualche verbale
Per leggere attentamente interventi che per quanto sono riportate tra virgolette
Tra virgolette dei dibattiti in occasione di nomine molto delicate
Di direttivi
Il Presidente di un tribunale per i minorenni
Voglio dire io ma
Io voglio capire che cosa è successo lì
E che cosa ha significato il fatto che un Consigliere importante l'iter importante di vertice e di una componente accusato l'altolà di aver fatto un'imboscata
Quando loro venivano accusato di aver nascosto dei dati questo è quanto si è letto sui giornali
Io sarò molto lieto signor consigliere Senni potrà fare avere il verbale
Di quella e di quelle successive e di quelle precedenti
Riunioni di plenum del Consiglio Superiore
E allora
Bisogna
Individuale molto bene
Quali sono le cause di questo malfunzionamento
Che diciamo
Internet perché lo definiamo in termini generici
Il male del correntismo
Ma che anche ben altro
è il collateralismo
Tra il sistema dei partiti e le correnti del CSM il collettore di il collateralismo tra i partiti e il laici del CSM
Per cui c'è
Una corrispondenza collaterale
E a volte anche più profonda fra sistema politico e sistema di funzionamento del CSA
Noi avvocati invitiamo
Quotidianamente
In mezzo
Ai magistrati
E sempre più dobbiamo rilevare
Che un numero sempre maggiore dei magistrati soffre il C.S.M. come un'istituzione che limita
L'autonomia l'indipendenza del singolo magistrato
Ed il problema perno per riformare
In modo coraggioso e profondo il Consiglio Superiore della Magistratura è che oggi si deve fare una battaglia a favore dell'autonomia e indipendenza non della magistratura che non è una categoria giuridica costituzionale
Ma è solo una cattedra è solo una formazione sociale
L'autonomia l'indipendenza dei singoli magistrati
Queste la cosa importante che oggi
Si impone
Non sto ad aggiungere
Devo firmare ancora un minuto due GRA
Allora dico semplicemente
Una cosa
Beh sulla
Sul proprio dell'obbligatorietà dell'azione penale
Credo si debba essere sufficientemente convergenti con le vostre indicazioni certo il problema
Dal delle priorità che poi
Sono pacca chiamarle priorità è un è un
E non è un eufemismo perché in effetti che sono selezione del crimine da punirlo dono o da non punire perché i processi
Che non godono della priorità finiscono alla prescrizione servire vengono accantonati come dice il procuratore Maddalena di Torino
Sull'efficienza
Del processo
Noi siamo assolutamente d'accordo
Ma ritengo che l'efficienza del processo
Riteniamo perché abbiamo fatto anche un lavoro sul campo
Io dovrò mandare all'amico Vittorio Grevi la seconda puntata
Ecco la seconda puntata del rapporti Uri espletati dal Rapporto Eurispes Vittorio
Leggendo i dati Eurispes
Rilevati con rigoroso metodo statistico i discorsi
Dobbiamo impedire che le garanzie siano usate per
Allungare i tempi del processo e un discorso non solo superato ma smascherato come non rispondente al vero
Perché è lì sono spesso sono stati analizzati
Con un campione a livello nazionale
I tempi le cause dell'eccessiva durata dei dibattimenti penali
E si è registrato che le cosiddette garanzie non hanno nessuna di incidenza
Sono problemi di disfunzioni
Degli apparati che vanno correttamente rilevate e alle quali ma messa mano ma non ritorniamo per favore a predicazione se ha avuto ideologica grazie
Dottor Raffaele Cantone magistrati di Corte di Cassazione si precari prepari il procuratore Mario Delli Priscoli
E poi ancora
Ringrazio il rango
Il collega Lanfranco Tenaglia di avermi invitato prometto che sarò assolutamente breve anche perché più di cinque minuti non ce la faccio da stare in piedi
No no preferisco di no
E chiedo scusa se il mio sarà un intervento strabico
L'intervento strabico nel senso che io mi occuperò soltanto di uno dei temi
Il documento molto bello che ho ricevuto l'ho letto attentamente una parte del documento forse un po'anche per deformazione professionale per quello che è stato il mio
Impegno professionale fino a pochi mesi fa cioè dei temi della criminalità organizzata
Perché io credo che in un sistema che voglia di costruire la giustizia il tema della criminalità organizzata debba occupare uno spazio maggiore
Il tema della lotta alla criminalità organizzata è un tema assolutamente determinante perché è inutile nascondersi dietro al dito esistono una serie di Regioni dell'Italia meridionale
Nelle quali
La forza della criminalità organizzata e tale da condizionare tutto ciò che avviene e anche la vita democratica
Io allora l'impegno
Per una rivisitazione di una serie di istituti che riguardano la lotta alla criminalità organizzata diresse a mio modo di vedere molto più forte e molto più pressante
Perché credo che l'approccio che fino a poco tempo fa e che ancora oggi viene utilizzato soprattutto dal Governo per la lotta alla criminalità organizzata sia
Un approccio tipico di una lotta come se si trattasse di una questione di ordine pubblico
Vi è un aumento di morti in certe zone
Della Campania ora prima della Sicilia o in altre poste si manda un po'di militari per strada
A fare i posti di blocco e a dire a recuperare il controllo del territorio in realtà il problema è completamente diverso problema è completamente diverso perché
La conoscenza approfondita dei meccanismi della criminalità organizzata dimostra che il vero tema è quello di spezzare il consenso
Che le forme di criminalità organizzata creano in zona
Perché è inutile nascondersi dietro al dito nelle zone ad alto tasso mafioso
Lì organizzazioni criminali crea nuovi meccanismi di consenso dovute a due ragioni
I rapporti con l'impresa conclusa e i rapporti con la politica Colucci e su questi due temi
Che io credo bisogna intervenire con forza e bisogna intervenire in modo anche più coraggioso e radicale
L'altra volta partecipando a un dibattito a Caserta organizzato sempre dal PD sulla legalità individuando una serie di
Possibili proposte che possono essere significative per spezzare questo doppio legale io credo che sia fondamentale perché
L'impresa collusa diventa uno strumento fondamentale inserto e zone per garantire posti di lavoro e opportunità
E per ottenere il consenso utilizzabile per eleggere i rappresentanti politici soprattutto a livello locale e su questi temi che bisogna incidere non basta
Riforme che servono ad aumentare la pena per l'associazione camorristica o eventualmente
Introdurre nuove fattispecie di reato sono su tematiche che non sono neanche strettamente penali che bisogna intervenire
Allora quali sono queste possibile proposte che individuano in quell'occasione le riporto meriterebbero ognuno
Un ben diverso livello di approfondimento ma io le citerò molto velocemente proprio perché siamo in una fase propositiva che è fondamentale
In primo luogo la creazione di una stazione unica appaltante a livello provinciale si può fare una legge che riguarda il solo meridione noi abbiamo fatto abbiamo stiamo subendo
Come Campania una legge che riguarda i rifiuti per la sola Campania si può fare quindi una legge che riguardi solo Meridione
E la creazione della stazione unica appaltante via come effetto principale quello di evitare le con Rutelli a livello locale
Di evitare in modo clamoroso quelle che sono gli accordi di cartello che vengono fatti dalla criminalità organizzata per appropriarsi degli appalti e subappalti
La stazione unica deve essere presso le prefetture e con la presenza e la Guardia di Finanza solo così in questo modo c'è una possibilità concreta
Di eliminare il sistema di controllo capillare degli appalti in mano la criminalità organizzata
Poi la rivisitazione della disciplina degli appalti pubblici
Io stamattina ho letto ma conoscevo due articoli che sono apparsi nei giorni scorsi sullo
Sole ventiquattro Ore di un giornalista molto intelligente Lionello Mancini
Che ha raccontato una sorta di viario dell'imprenditore dell'ora che viene assunto per cercare di fare impresa seria e dei problemi che si trova perché su questa materia non c'è chiarezza legislativa
Bisogna avere il coraggio di intervenire con forza senza burocratizzare perché le imprese non hanno bisogno di nuove controlli burocratici ma intervenendo e responsabilizzando anche le prefetture
Su quelli che sono i meccanismi che normalmente vengono utilizzati dalla criminalità organizzata per inserirsi nel sistema degli appalti quindi estensione della necessità della certificazione antimafia I noli a freddo I noli a caldo alle forniture
Perché attraverso questi sistemi si è aggirata una legge che ormai non ha nessun peso quella della autorizzazione dei subappalti i subappalti non servono a nulla gli appalti dati alle grosse imprese del nord vengono svuotati
E le indagini lo dimostrano attraverso questi sistemi
Il terzo dato che io credo debba essere affermato con forza e la rivisitazione la legge sullo scioglimento dei consigli comunali
La precedente Commissione antimafia adotto un testo
Era un buon punto di partenza ma assolutamente insufficiente perché
Quella legge prevedeva una grande rivoluzione
Bernie Caner cioè la possibilità di colpire anche la burocrazia che dopo la legge Bassanini è il vero centro attraverso decisionale degli enti locali
Ma quella legge portava una deresponsabilizzazione degli organismi politici vi dove invece la scelta anche grazie alla legge Bassanini degli organi direttivi dei centri
Amministrativi degli enti locali
Passa per le decisioni politiche e quindi
Previsione della possibilità di sciogliere o di intervenire attraverso meccanismi di anche il licenziamento ma quanto meno di mobilità dei burocrati
Previsione forte di incandidabilità perché noi abbiamo troppe volte visto che lo scioglimento dei consigli comunali a distanza di poco tempo non fa altro che portare gli stessi consiglieri comunali nessuno bisogna essere coraggiosi
Nel rispetto delle garanzie ma coraggiosi
Per prevedere meccanismi di incompatibilità
E poi
Io credo che
Va detto con forza che va modificata la
Organi organizzata legislazione in materia di misure di prevenzione
Perché
Questa legge ormai diventata incomprensibile leggibile ci sono dieci e dieci negli articoli non so nemmeno più a che numero arrivano e continuamente si interviene in modo episodico e non assolutamente organico
Per un sistema che va assolutamente rivisto perché i sequestri e confische vivono intervenire in tempi rapidi
Perché troppo spesso Issa intervengono quando ormai
Non servono più a nulla e su questo punto bisogna avere il coraggio anche
Di ricordarsi il valore simbolico dei momenti della confisca
E che quando un'azienda confiscata fallisce come normalmente fallisce una grande sconfitta dello Stato
E bisogna su questo punto avere il coraggio di chiedere
Che ci siano anche interventi sul piano fiscale a favore delle aziende sequestrate e l'unico modo per evitare che un'azienda che è appartenuta a organi
Mafia o si possa rendere reggere sul mercato non devo spiegare agli addetti ai lavori che significa una gestione mafiosa di un'azienda
Che
Non può essere certo ripetuta dagli amministratori giudiziari mala fallimento
Di una azienda confiscata è una delle più grandi sconfitte dello Stato anche sul piano simbolico
E chiudo
Questo brevissima brevissime indicazione con lì un'indicazione che pure era stata nata nella precedente legislazione la creazione e l'Agenzia dei beni confiscati è una assoluta necessità invii imprescindibile
Ma l'Agenzia dei beni confiscati deve avere il coraggio di fare una selezione dei beni utili
I giornali non molti o di molti giorni fa raccontavano indicavano come
I beni confiscati nel nostro sistema non sono una risorsa sono aperti clamorosa quanto costano allo Stato i beni confiscati un'agenzia seria deve avere il coraggio di fare una selezione
Fra i beni da destinare ad usi sociali e questa destinazione usi sociali non può essere lasciata agli enti locali troppe volte abbiamo visto in Campania in Sicilia in Calabria che cosa significa
Lasciare la destinazione a fini sociali dei Comuni significa per anni lasciare il capo clan all'interno dei beni se ne deve occupare l'agenzia e soprattutto l'agenzia si deve occupare negli appalti per la risistemazione
Noi siamo arrivati al paradosso che i beni confiscati vengono ristrutturati direttamente dalle imprese e la camorra questo al punto di vista del segnale e usando un clamoroso
Finisco dicendo un'unica cosa sul resto
Del
Progetto organico finalmente organico in materia di giustizia sempre con riferimento al tema della criminalità organizzata
Stabilizziamo le regole processuali non è possibile che i procedimenti di criminalità organizzata che spesso durano anni
Le regole vengono continuamente cambiato in corso d'opera il processo diventa una corsa ad ostacoli nessuno vuole mettere in discussione le garanzie
Ma è fondamentale che si sappia con quali regole un processo cominci e con quali regole processo finisce grazie
Procuratore
Keller cresca
Si prepari l'avvocato Siniscalchi
E poi professor calde
Io ringrazio di essere stato invitato ma preciso che sono stato invitato in qualità di Procuratore Generale della Corte di Cassazione
Lo ero fino a ieri oggi sono un semplice pensionato
Non ho avuto modo di esaminare il documento è stato consegnato perché
Ho preso visione soltanto stamattina
Avendo ascoltato con attenzione tutti gli interventi non ho potuto esaminare
In primo luogo volevo desideravo contestare decisamente le affermazioni dure
Che riguardano il Consiglio superiore della magistratura da parte dell'avvocato Dominioni
è sono affermazioni che io assolutamente alcunché common condivido assolutamente ingiuste vi sono delle cose che non vanno certamente ci sono dei problemi correttissimi ma
Il Consiglio superiore
è un valido presidio per la magistratura e per il Paese
Si vero ci sono è stato sottolineato anche dall'onorevole Violante il fatto che molte volte
Ci sono
Degli annullamenti da parte
Nella giustizia amministrativa
Preciso si è stato nominato il primo Presidente ma non il Procuratore generale il Procuratore generale aggiunto
Il però molto molto molte volte dipende da insufficienza di struttura per cui le varie relazioni sono insufficienti e per cui vi è un annullamento per
Il tetto di motivazione ogni caso
Si può rimediare
Ma
Conservando
Anche la nomina da parte del Capo dello Stato
Di un terzo dei componenti potrebbe essere una cosa buona e abbiamo avuto sempre dei Presidenti assolutamente imparziali ma
In futuro potrebbe essercene anche qualcuno non imparziale e allora si altererebbero gravemente gli equilibri
Dirò per flash
Se vogliamo
La politica non si è mai interessata veramente a fondo della magistratura
Nel senso che
E siamo sempre trascurato il l'esigenza di una rapida definizione dei processi
Se si volesse veramente porre porre mano a questo bisognerebbe partire
Ed è un sogno dalla riforma delle circoscrizioni giudiziarie ci sono almeno sessanta tribunali che andrebbero soppresse e tempo libero soppresse tutte le sedi distaccate
Ma questo sarà
Secondo me impossibile e allora
Ripeto
In un futuro nero per
La riforma
In questi anni non è stata fatta non è stata emanata nessuna legge che
Potesse
Diminuire di un giorno la durata dei processi
è stato fatto riferimento
Al filtro in Cassazione è stato definito grottesco e questa espressione la condivido
Sì vi è un ulteriore problema dei magistrati ne mancano mille mille cento non si riesce a colmare i vuoti
E quando c'è una platea immensa di aspiranti perché non si riesce a trovare il sistema vispa sporgere dei concorsi con una selezione adeguata sia prima ricorso ai figli I quindi i famosi quiz adesso si è complicata la vita gli aspiranti perché non solo si è portata a cinque anni la la durata della laurea ma poi bisogna acquisire ulteriori titoli che riprende richiedono tre altri due tre anni per cui si entra in magistratura trent'anni io sono entrato a ventitré e ventiquattro
No forse non avrei aspettato sarebbe stato forse un bene per la magistratura ma
Grazie
I migliori andranno via prima perché nessuno
Penso ma laureato pallido è bravo sarà disponibile
Ad aspettare fino ai trent'anni
La riprova è che anche gli ultimi concorsi con queste limitazioni pur essendo stati banditi per l'ultimo trecentottanta posti idonee sono stati trecentoventi io mi sono battuto il Consiglio superiore perché
Il i prossimi concorsi fossero estese a un numero maggiore se no non si raggiunge un silenzio arriverebbe mai alla saturazione perché ogni anno
Vanno via un trecento magistrati se se ne rientro trecento quindi è stato bandito un concorso per cinquecento posti
Ma è facile prevedere che almeno duecento posti con questo sistema con questa esclusione delle nuove leve rimarranno mancanti
Separazione delle carriere
è una follia io
Sinceramente non riesco a capire i motivi per cui vi sono
Delle
Il settore degli atti degli addetti all'Avvocatura che insistono su questo punto
Sarebbe
Una
Pubblico ministero deve avere la mentalità del giudice
E
Proprio su questa linea si muove l'attuale legge sul regolamento dei magistrati che prescrive che per i propri quattro anni il pubblico ministero
Il sì il magistrato che entra in carriera non possa esercitare le funzioni del pubblico ministero
Proprio perché è necessario acquisire una mentalità che non sia persecutoria mentalità che sarebbe acquisita se ci fosse questa separazione delle carriere senza considerare che già adesso vi sono dei limiti
Dal passaggio da una all'altra carriera perché
Bisognava fare un corso di riconversione con conseguenze gravissime proprio per
L'ufficio che io ho diretto che ha bisogno
Di almeno cinquanta per cento di magistrati civilisti e che si vede adesso praticamente
Costretto a reclutare magistrati non solo penalisti ma del ristretto campo dei pubblici ministeri
Quindi con l'esclusione anche dei giudicanti penali quindi con una grave caduta di professionalità non perché i pubblici ministeri per carità però è
è
Se c'è una platea ridottissima su cui
Scelte
Se è stato parlato si è detto della riunificazione delle giurisdizioni sarebbe un una cosa bella ma è un sogno quindi non meglio non parlarne
Io ho avuto occasione
Di affrontare tutte le problematiche sul nuovo processo disciplinare e devo dire che è stata introdotta
L'obbligatorietà dell'azione disciplinare tutto sommato
è stata introdotta la tipizzazione
Però
Proprio questo appunto apportato appelli convenienti che andrebbero risolti perché vi sono
Messa mi è capitato
Prendendo in esame numerosi e complessi comportamenti devo deontologicamente scorretti che non possono più trovare sanzione mentre in precedenza ciò era possibile questo è veramente grave
Si è parlato di fuga di notizie
Io
Purtroppo ritengo che ci sia poco da fare il onorevole Violante ne ha parlato ha detto che bisognerebbe
Se se ho ben capito
Che se ne interessassero anche persone al di fuori del
Dell'ufficio giudiziario ma noi come Procura Generale della Cassazione abbiamo cercato
Abbiamo se anche sottoposto qualche un magistrato a procedimento disciplinare non c'è stato nulla da fare è stata la soluzione perché è difficilissimo
Raggiungere una prova anche
Noi si possono raggiungere le prove di contatti con giornalisti ma
Da qui ad arrivare a alla prova
E quindi l'ideale sarebbe che il magistrato facesse col compisse da solo di certe situazioni le intercettazioni per fosse una sola persona
Quando ci sono sette otto dieci persone che
Non si è non se ne esce
E
Quindi
Per completare il quadro di quello che sarebbe necessario è stato detto tutto e io condivido quasi tutto quello che è stato detto
Per completare il quadro abbreviare i processi fase se occorre Vesca semplificare
E dure evitare i formalismi si pensi che proprio
Su su vizi formali
Stessa si basano moltissimi ricorsi in Cassazione ne arrivano ogni anno
Cinquantamila penali
E trenta mila civili ottanta mila ricorsi sono tanti e con una semplificazione delle norme di procedura un venti per cento in meno potrebbe essere eliminato
Mi scusi si potrebbe con facilità rasserena rizzare le notificazioni si potrebbero
Fare tante cose
Ma
Occorre
Una decisa volontà politica
Noi
Noi
Chiedo scusa io perché non posso parlare
Nome della magistratura di cui non faccio più parte io auspico che prima o poi questa volontà politica si realizzi grazie grazie
Stabilisca
E poi il professor Guido Calvi
E poi ancora
Dottor Michele DAU infine professor Giovanni Verde
Chiuderà
La sessione di questa mattina
Calvi allora adesso
Ho ascoltato con molta attenzione grave le relazioni di questa mattina così come ho letto con altrettanta attenzione le schede
E naturalmente voglio esprimere il mio apprezzamento ai gruppi parlamentari per il lavoro che hanno effettuato
Peraltro lavoro che
E in continuità con quanto abbiamo fatto anche nelle scorse legislatori in tema di intercettazioni
Il tema mia copertura
In tema di circoscrizione
Presentate sei anche nelle scorse legislature
Su ogni punto di essi si può discutere naturalmente si può essere d'accordo o meno
Tuttavia proprio perché questo è un convegno nazionale credo che
è opportuno fare una riflessione forse più ampio più alta
E domandarsi innanzitutto
C'è una crisi non c'è più una crisi che non è contingente una crisi della giustizia che non è legata all'attualità una crisi che chiede da lontano età molto lontana
Potrei tranquillamente dire che la crisi era giustiziati in Italia è un dato ontologico che quasi sempre sta
E ed allora bisogna anche domandarsi perché
E ho ascoltato con molta sorpresa l'onorevole Vietti questa mattina il quale ha detto che
Dei convegni si discute riformati riformatrice porzioni della depenalizzazione poi si va inaugura
E
Si cambia io non so quale sia
Poi cambiamenti a cui soggiace
L'amico Vietti però debbo dire che le cose non sono proprio così non è vero le nostre battaglie le abbiamo fatte abbiamo continuate a farle e allora bisogna domandarsi perché
In Parlamento si firmano talune riforme
Si fermano perché vi sono
Come dire interessi specifici trasversali che non appartengono soltanto a una maggioranza un'opposizione
Penso alla depenalizzazione quando due legislature due legislature fa tentammo di farle e sono intervenuti tutti
Gli ambientalisti giuslavoristi per impedire che fossero fatte quelle riforma che invece apparivano assolutamente indispensabile
Allora ecco la riflessione che volevo fare e questa
Se dobbiamo riflettere del perché della crisi certo possiamo analizzate trovare tutte le soluzioni ma abbiamo già sentito ma io credo che ci sia un dato a monte
Che il rapporto tra diritto e politica
O se volete un rapporto tra giuristi e politici già al Parlamento e Governo
Io credo
E ne sono convinto di questo che i giuristi in questi decenni hanno lavorato molto e perché
La politica
Meno
E forse anche non sempre bene
Poco e Marco
Penso
Alle riforme complessive dei codici
Se passiamo tali dalle riforme immaginate da Carnelutti fino alle ultime quelle nel nostro Carlo Federico Grosso codice penale Nordio Pisapia
Che sono state offerte all'attenzione del Parlamento addetti tra politica quindi i giuristi hanno lavorato molto e bene però queste riforme si sono arenate
Quando sono giunte li tolgono e dove devono essere valutate e approva
Questo è un tema sul quale dobbiamo in qualche modo riflettere sul perché i popoli
Il grande lavoro fatto dai giuristi sia Renna in Parlamento
In questi mesi
Il Ministro Alfano ha fatto
Più che i disegni di legge mi sembra che abbia fatto annunci
Ma a me un annuncio è apparso inquietante
E preoccupante quando ha detto che non farà riforme d'ordine costituzionale
Questo ha ragione Violante non c'è bisogno
Non c'è necessità assolutamente tirarsi indietro se sono necessarie si fanno ragione anche Dominioni mentire che non c'è son nessun conflitto con il lavoro del costituente
Se sono necessari si fanno
Però il Ministro Alfano ha detto che non si fanno riforme di ordine costituzionale e questo io credo che sia fortemente preoccupante perché nasconde qualche cosa sul quale
Dobbiamo anche confrontarci B
Questo argomento è stato preso in relazione alla obbligatorietà dell'azione penale all'estero e alla separazione delle carriere non delle funzioni
Io credo che siamo tutti d'accordo sul fatto che l'azione penale e obbligatoria perché illeciti Costituente volle garantire
Un principio di eguaglianza cioè tutti ma anche garantire il più debole che trova nella magistratura lo strumento di accertamento del
Dei suoi diritti quindi l'azione penale obbligatoria e un dato ineludibile utopia bisogna trovare delle priorità e io credo che non debba essere la magistratura
Che ha ancora una volta fatto operazioni supplenza ma debba essere il Parlamento a stabilire quali sono queste priorità
Quanto alla separazione delle carriere
Mi sembra che la separazione delle funzioni che ha già una realtà è così
C'è già la separazione delle funzioni
Lei sa la separazione delle carriere non deve essere un elemento
Tre strumento di confronto di dibattito in un sistema accusatorio
In
La separazione cioè
Anche se in un sistema accusatorio prevede negli Stati Uniti che la sia un avvocato ma insomma voglio dire non deve essere motivo di scandalo ho sentito qui
Reazioni molto non condivisibili quale per esempio quello che il Pubblico Ministero
Andrebbe immediatamente alle dipendenze dell'esecutivo che il Pubblico Ministero tiritere in una sorta di poliziotto che perderebbe le sue
Come dire le sue qualità
Da chi organo giurisdizionale
Mi sembrano argomenti assolutamente influenti su questo tema però il problema mi sembra una
Mi sembra che ancora una volta e spero di no ma credo che stiamo cadendo nell'ennesimo abbaglio nel quale la maggioranza ci vuol far capire e noi dobbiamo
Essere attenti a non capire
In questa trappola
Io credo che il problema vero non sia la gradualità della
Attenuazione dell'obbligatorietà dell'azione o la separazione delle carriere io
Così come il si dice
Delle funzioni
Io credo che il problema vero e io sia
L'intento ovvero
Di questa maggioranza sia quella della
Del controllo di giurisdizione
Delle attività dell'Arma polizia giudiziaria
Io credo che questo sia il problema vero se non si vogliono fare le riforme di ordine costituzionale
Cioè in altre parole
Io ritengo che
Quando
Tanti anni fa dopo una lunga
Tali
Si riuscì a creare la dipendenza dalla polizia giudiziaria dal pubblico ministero fu una grande conquista democratica
E non è questa la dobbiamo difendere
Che cosa sta avvenendo ora
Sta avvenendo un'altra operazione
La separazione
Delle carriere che io non devo rito affatto anzi sono disposta a confrontarmi sul tema però
La separazione
Indebolisce il pubblico ministero non lo rafforzano non non lo trasforma in una sorta di super poliziotto Lu indebolisce in un sistema nel quale
Non esiste il giudice istruttore
La Francia il Pubblico Ministero si dipende dall'Esecutivo a c'è un giudice istruttore che un magistrato
Se noi a questo punto dove si può immaginare
Una separazione delle carriere che isola il pubblico ministero e oggettivamente lo indebolisce noi consegniamo l'azione penale nelle mani della polizia del Ministero degli Interni
Altro che di per
Paradossalmente sarebbe meglio un PM dipendente dall'esecutivo perlomeno l'Esecutivo poi dovrà rispondere ma quando l'azione penale
Viene rimessa di fatto così come
Sembra
Delinearsi altri lati
Dei fumi che vengono sollevati per non far capire qual è l'obiettivo e si può raggiungere
Qui basta semplice modifica re una parola di un articolo del Codice
I rapporti non devono essere più immediati e a questo punto la polizia
Consegnerà quando e come vuole isola definizione delle sue indagini ritardando le quanto si vuole ma questo punto e chiaro
Che la scelta
Dell'azione rimane nelle mani del Ministero dell'interno
Questo è il problema che noi dobbiamo porci
Vi saranno problemi pubblici ministeri come dire deboli nel lavoro di investigazione inc poliziotti di grandissima capacità non vi è dubbio che sta può essere anche così ma il controllo di giurisdizione
Del magistrato sull'attività della polizia credo che sia uno strumento di grandissima di grandissima garanzia per il cittadino perché il magistrato e garante proprio
Del fatto che siano rispettati per
Per perlomeno taluni parametri di controllo questo io credo che questo sia il punto sul quale lui dobbiamo poter riflette nostro partito nostri gruppi parlamentari voi le riforme possiamo farlo e ci mancherebbe
Tutte le riforme e possiamo fare però stiamo attenti a non cadere nella trappola di
Batterci controproposte che sono inverosimili se non sono accompagnate da una riforma costituzionale quindi nascondono intenti
Di diverso tipo e la cancellazione della obbligatorietà dell'azione penale e l'azione penale viene consegnato
Nelle mani del Ministero degli Interni
Questo non dobbiamo assolutamente consentire
Sì siamo in
Presidente io sono
Avvocato e quindi sono molto rispetto
E sono molto conciso mediamente il mio intervento in più così immediatamente e chiudo immediatamente
Chiudo immediatamente ricordando
E il controllo di giurisdizione cioè la magistratura
Il controllo di giurisdizione
è fondamentale
Per sostenere il principio di legalità
Il controllo di giurisdizione vuol dire l'affermazione di principi di legalità
Poi si può criticare
Più o meno
Se veramente il magistrato però
Stiamo parlando in termini generali il controllo di giurisdizione uno strumento fondamentale per affermare il principio di legalità
Il principio di legalità e certamente
Il fondamento dello stato di diritto
E lo stato di diritto e l'ambito all'interno del quale
Vive
E cresce la nostra democrazia per questo motivo per questo motivo
Noi dobbiamo essere molto attenti e il nostro partito deve essere fortemente impegnato a sostenere proprio
Questa
è come dire questa base di il rafforzamento del controllo di giurisdizione con tutte le garanzie con tutte le garanzie che sono necessari con gli avvocati ben presenti nel processo
Una riforma e chiudo ma
Occorrerebbe discutere molto su una riforma radicale
Dell'ordinamento forense duecentoquaranta mila avvocati novanta mila
Cassa azionisti siamo di fronte veramente a un crollo anche di carattere deontologico e il Parlamento affronti questo problema lo faccia
Persona citato quel disegno di legge in Parlamento lo affronti
Noi dobbiamo
Comunque essere sempre
Dalla parte del principio di legalità e quindi al controllo giurisdizione ma non per ragioni astratti o politiche ma perché e il fondamento dello stato di diritto ed è anche il faut soprattutto il fondamento della nostra democrazia e noi dobbiamo sempre
De Rita di difendere se non vi rafforzare grazie ringrazio ma
Michele DAU
Grazie
Prego
Michele DAU
Prego
Dipartimento attuazione del programma
Direttore Generale snella
Anche le raccomando per quanto è possibile
Io ringrazio
Per questo invito per questa Conferenza per questa opportunità diciamo di riflessione
E di lavoro su un tema così importante per la nostra Società per la nostra economia
Io vorrei soffermarmi e portare un ulteriore contributo oltre a quelli che abbiamo già ascoltato molto autorevoli proprio dal punto di vista dell'economia anche partendo dalla mia esperienza di lavoro al CNEL anche se qui ovviamente parlo a titolo personale
è stato detto con molta chiarezza dal Presidente Carbone ed altri interventi la nostra economia soffre oggi una crisi della giustizia e bisognerebbe interrogarsi profondamente su queste ragioni e sulla dimensione anche
Di questa crisi
Io credo che
Da diversi decenni una riflessione approfondita su questo non viene fatto e una delle prime cose che vorrei dire che forse una degli sviluppi di questo di questo incontro potrebbe essere anche quello di ulteriori contro di approfondimento proprio sul tema economia e giustizia diciamo così per capire come l'economia italiana si è trasformata quanti milioni di operatori ci sono sono nati negli ultimi anni
Quanti problemi nuovi sono nati nel mondo del lavoro dell'economia
Ma per capire anche le particolarità di questo Paese che come è stato detto atto una pervasiva criminalità organizzata che incide nell'economia in modo molto complesso è diverso da altri Paesi e per capire anche quell'altro fenomeno che incide sulla legalità e l'economia che l'economia sommersa noi abbiamo circa un terzo delle nostre attività che sono al di fuori della legalità e questo persiste permane come se fosse ormai diventato qualcosa di fisiologico ecco l'insieme di questi fenomeni
Ci dà la cifra io lo lo ricordo faccio solo scaletta diciamo di quanto sia vasta
La domande l'attesa anche di maggiore legalità in questo campo
E il paradosso che c'è io vorrei ricco richiamarlo solo per brevità e che da un lato si lavora sul piano politico istituzionale per semplificare i rapporti tra economia giustizia tra economia e istituzioni dall'altro poi andò si mette mano a questo spesso il legislatore sforna enormi codici pieni di norme di adempimenti che si aggiungono che si sovrappongono a quelli già esistenti creando quindi una situazione ancora più complessa di prima
Però voglio dire bisogna trovare un punto di equilibrio in questa situazione anche un punto di attacco certamente avendo
Diciamo condividendo l'idea che
Come parte da questa conferenza uno dei punti forti s'è proprio quello di dare più organizzazione la giustizia
Più rinforzo agli apparati più diciamo figure professionali nuove anche nel sistema della giustizia oltre a quelle ovviamente dei magistrati dei cancellieri e degli avvocati
Ma tornando al tema dell'economia se non si vuole abbassare l'asticella della legalità io qui vorrei essere molto chiaro come da alcune parti alcuni interessi sostengono
Penso Stelluti politicamente e come purtroppo poi di fatto avviene nella realtà perché se non si riesce a fare fronte la domanda di giustizia l'asticella si abbassa da sola realtà e così non si vuole fare questo
Leggiamo non bisogna neanche pensare che tutto possa essere risolto soltanto dalla giustizia così come nella cella conosciamo da questa macchina giudiziaria che vogliamo riformare che dobbiamo riformare gamma che non può dare tutte quelle risposte che devono essere date ad un'economia moderna
Io penso che la tendenza a concentrare come si si dice anche nel dibattito che aperto in questi anni in un unico fondo tutte le risposte non sia all'altezza diciamo dei problemi che abbiamo davanti e molti Paesi civili ed economicamente sviluppati ce lo insegna io no io penso che bisognerebbe recuperare nel rapporto tra economia giustizia termini che sono stati un po'lasciati in desuetudine che riguardano la vita professionale la vita economica
Certi come le deontologia professionali per esempio basta guardare i dati di cosa abbia nelle organizzazioni professionali e quanto si sono ridotti i procedimenti disciplinari e sanzionatori praticamente in modo insignificante
Concetti come la reputazione professionale la lealtà nel mondo dell'economia i codici di comportamento norme consuetudinarie che sono state abbandonate
Io penso che tutte queste cose la riassumo per velocità debbano essere considerati in una visione della giustizia che vuole permeare in modo nuovo e dare risposte nuove alla vita sociale
Ecco credo che bisogna richiamare la responsabilità anche molte organizzazioni collettive che stanno cercando faticosamente guardiamo nel Mezzogiorno che la statene in nell'ambito degli industriali nell'ambito del commercio ci sono segnali importanti gli organismi collettivi che cercano di via diciamo di assumere responsabilità in questi campi di
Come dire certificare Anco comportamenti diversi atteggiamenti diversi
Ecco credo che
Bisognerebbe in un certo senso riportare un equilibrio fra queste situazioni riconsiderare all'interno della risposta che la giustizia deve dare anche l'opportunità che può venire da questi soggetti che può venire da
Da una spinta anche alla educazione attraverso la scuola attraverso ciò che si può dare ai giovani perché il tema legalità e giustizia sia veramente vissuto interne i nuovi si possa metter mano a quella profonda quell'obiettivo profondo che ricostruirà la dimensione della giustizia in questo Paese dei danni attende questa soluzione grazie
Professor verrebbe l'ultimo intervento
Prima della pausa
Innanzitutto vi ringrazio per
Invito
A partecipare ai lavori e questa
Così senza
Interessante giornate
In secondo luogo
Dato che io sono un osservante
Non vorrei sforare rispetto i tempi anche perché credo che
Sia spetti agli aspetti un buffet quindi a maggior ragione debbo rispettare i tempi
Per fare ciò
Ho pensato che la cosa più opportuna e leggere
Procedendo per affermazioni essenza argomenta
Tra l'altro dato che durante la mattinata ci sono stati molti interventi veniva da riflettere che per molti aspetti ciò che andrò a dire è una sorta di
Intervento adesivo alle cose che ho sentito dall'onorevole Violante
Con franchezza devo esprimere
Il mio dissenso rispetto all'organizzazione di questa Conferenza
In primo luogo
Non sono riuscito comprenderne perfettamente le ragioni
Posso che l'onorevole Veltroni martedì scorso annunciato di avere già comunicato al Governo una serie di proposte elaborate dal partito innesti tema di giustizia
A questo punto c'è da chiedersi qual è lo scopo di questa conferenza nazionale che arriva a cose in qualche misura già fatte
In secondo luogo
Dissento in qualche maniera dal titolo della conferenza scusate io sono
Pignolo eppure istanza mi chiedo ma che significa norme per privilegio io posso capire norme sui privilegi
E peggio ancora che significa diritto delle e poi Janzen ma che
L'eguaglianza può essere un soggetto che ha diritti potrei dire diritto alla eguaglianza
Quindi ecco cerchiamo anche da questo punto di vista di non essere approssimativi
Ma direi che questo titolo
E di quelli che
Non dovrebbero appassionare alla gente comune
Quei cittadini che proprio l'onorevole Veltroni ha indicato nel presentare il Progetto come i destinatari principali delle proposte di riforma del sistema giustizia
In terzo luogo e qui condivido le osservazioni dell'onorevole Violante mi sembra discutibile
La scelta
Dei relatori individuati tra i professionisti della politica in prevalenza tra quelli le cui esperienze vissute sono tutte interne alla magistratura
Così a mio parere si finisce col commettere un doppio errore
Da un lato si crea l'impressione di una classe autoreferenziale poco aperta e contributi dei tecnici in una materia in cui le conoscenze tecniche hanno importanza non minore delle opzioni o ideologiche
Dall'altro lato si alimenta il dubbio che i problemi della giustizia contrariamente alle intenzioni dichiarate non siano considerati dall'angolo di visuale del cittadino ma dall'Osservatorio del giudice
Il quale immette nelle sue proposte inevitabilmente il prodotto della sua sensibilità della sua cultura il bagaglio delle sue esperienze che per quanto rispettabili sono indubbiamente unilaterali
Io leggendo questo documento mi chiedevo se
Non potesse essere
Sottoscritto in tutto o quasi in tutto dall'Associazione nazionale ma chissà
E vorrei
Darvene in qualche modo una
Riprova una conferma attraverso alcuni punti
Riguardo all'obbligatorietà dell'azione penale
Leggo nel documento che il Consiglio superiore è vertice organizzativo anche della magistratura inquirente per l'approvazione del programma di distribuzione delle risorse dell'ufficio
Mi sembra che in questo modo sì scusi una concezione dilatata delle funzioni e delle competenze del Consiglio Superiore del Magistratura che è propria della magistratura associata
Una
Posizione autenticamente riformista
Dovrebbe invece riflettere in qualche minuto in misura recuperare
Il rapporto tra l'articolo centocinque della Costituzione che affida al Consiglio superiore la carriera dei magistrati quelli che Ruini in sede di costituente chiamava il quattro Chiodi
De
L'articolo centodieci che affida al ministro ve
Altre competenza ecco una riflessione un pensiero utenti Clemente riformista su questo punto centrale mi sembra dovrebbe essere fatto
Riguardo
Alla
Obbligatorietà dell'azione penale sempre dobbiamo prendere atto che
C'è un motivo ricorrente
Quello di una valutazione ex post
Circa la
Rilevanza penale del fatto
Bene non non voglio discutere su quell'isola che è una scelta tra l'altro indicata dalla
Dalla prevalente dottrina penalistica a me sembra perché questi in questo modo si finisca con introdurre una ipotesi di archiviazione sia pure ammantata di nelle forme per così dire Sacrati
Ma il vero problema quale traspare anche dal documento e il problema della
Del rapporto tra il pubblico ministero e la notizia di reato io credo
Che l'onorevole Violante quale che sia la soluzione che noi vogliamo prescindere ma abbia mosso posso il dito su un punto cruciale
Perché se noi vogliamo in qualche modo
Togliere
Forza valore a tutti i tentativi che vogliono introdurre una separazione
Del
Procure della Repubblica dai gli altri magistrati o dai magistrati giudicanti
Dobbiamo in qualche modo chiarire il delicatissimo un rapporto
Tra
L'azione penale e la ricerca
Del reato perché non potremo mai dire che l'azione penale è obbligatoria se l'indagine penale e discrezionale è questo credo che sia il senso di quella riflessione dell'onorevole Violante che nulli
Dovremmo in qualche modo approfondire non è facile trovare una soluzione assolutamente non è facile ma questo è il vero problema altrimenti finiremo
Dare sostanza a coloro i quali vogliono una separazione delle carriere che sarebbe a mio avviso urna rimedio di gran lunga peggiore del male
Consiglio Superiore leggo che il nostro modello ci è invidiato
è una frase ricorrente nel linguaggio della magistratura associata
Se
Si vuol dire che c'è invidiato dalle
Magistrature di altri Paesi la frase e del tutto ESA
Se si vuol dire che ci è invidiato da altri paesi la frase non risponde al vero in quanto in questi Paesi sono adottate soluzioni diverse
Per cause su cui non posso indugiare il problema
Come dice
L'onorevole Violante Veltroni oggi e quello dei contrappesi
A Costituzione invariata questi contrappesi si sono ribellati insufficienti
Qual è la
L'antidoto ebbene io
Questa settimana ho sentito due o
Sentito un intervento ho letto un altro intervento uno depresso Conso l'altro il professor Manzella in cui alla fine
Dopo una addotta disquisizione si fa affidamento al senso etico
Bene noi non viviamo in un periodo in cui i libri la buona volontà e il senso etico
Per questa ragione io intendo la proposta fatta dal l'onorevole Violante più che una proposta una provocazione
Noi dobbiamo riflettere su questo punto
è un punto di partenza ci possono essere tante
Aggiustamenti ad esempio io penso
Ad una sfalsamento dei tempi per quanto riguarda le nomine dei componenti del Consiglio Superiore in maniera tale lei
Che ci sia un avvicendamento nel corso del tempo e in questo ruolo potrebbe giocare una sua posizione particolare quella componente di nomina presidenziale ma su questo dobbiamo pensarci
Senza
Porre delle preclusioni preventive di carattere ideologico
Ordinamento giudiziario
Leggo che i magistrati di ruolo non possono essere aumentati
E che bisogna rinforzare e aumentare i giudici di pace memori che nella prima metà del secolo scorso il settanta per cento del contenzioso era devoluto I conciliatori
è una concezione antistorica
Nella prima metà del secolo scorso vi erano molte persone gratificante dalle funzioni onorari
Di regola per un contenzioso è semplice in una società a composizione rurale
Disposta a riconoscere il peso dell'Autorità
E con scarsa consapevolezza dei propri diritti io ricordo come esperienza personale la fatica di riuscire a trovare negli anni Sessanta qualcuno che volesse nel mio mandamento fare le
E funzioni vincola il conciliatore non esisteva assolutamente questa predisposizione
A oggi i giudici di pace aspirano al posto e tendono alla equiparazione
La verità e che le indicazioni che leggo finiscono con l'essere il frutto di una
Ideologia della magistratura associata che pensa a una sorta di ruolo di serie B della magistratura cosiddetta onorario
Non trovo una parola sul reclutamento siamo di fronte a procedure obsolete
Oggi è in atto un concorso con trentuno mila candidati si dovuti andare a Milano per trovare locali idonei
Quali sono le garanzie attendibili di un concorso così organizzato
Nella legislatura del
è passata facendo parte di una Commissione di esperti in nominata dal ministro Mastella avevo cercato di convincere e in qualche misura c'è riuscito poi la proposta è stata bocciata avevo cercato di convincere di destinare una quota
Del dei magistrati attraverso il sistema del corso del corso-concorso
Tra attraverso una
Immissione nel tempo per una certa quota di giovani laureati che facessero attività preventiva prima di poter partecipare a concorsi
Se si era arrivati cessata la proposta bocciata per l'opposizione ferma della magistratura associate
Cerchiamo di
Cambiare non possiamo
Reggere con soluzioni che andavano bene cinquanta o sessanta anni fa e che oggi sono a otto assolutamente obsolete
Non una parola sulla copertura delle sedi disagiate
Difficili per il sistema
Anelastico quale quello attuale
Non una parola sulla organizzazione complessiva della magistratura
Allo stato impermeabile a qualsiasi forma di organizzazione burocratica necessaria se i giudici sono come sono funzionari dello Stato sia pure in una collocazione in una situazione del tutto particolari
E
Per quanto riguarda la lo bollettazione degli uffici
Kevin nelle grandi linee rispecchia
La composizione addirittura delle dei primi anni successivi all'Unità d'Italia
Pensate che
A tutti nel in che cosa ci sono diciassette tribunali
Ci si limita a prevedere nella
Vostra proposta accorpamenti di uffici e di sezioni staccate
è troppo poco non ce la forza per fare altro non c'è la forza politica ebbene però bisogna che questo problema sia posto perché c'è una responsabilità della politica su questo punto che è una responsabilità che non può essere elusa
Processo civile
La prospettiva e la solita strozzare i tempi legali
Quasi sempre a carico delle parti dimenticando che il problema e quello dei tempi morti che di solito dipendono dalla organizzazione complessiva del sistema
Ho sentito qualcosa di molto interessante a proposito della
Frammentazione diritti
Ebbene
La l'avvocato Primaldo ricordava l'esperienza
Inglese
Tenete conto che nell'esperienza inglese il giudice
N in genere e di dei sistemi di common law il giudice pompa regolare il processo attraverso il cosiddetto che esiste management
Non non lo possiamo fare perché siamo legati all'idea che il giudice debba seguire pedissequamente le leggi non abbia discrezionalità nel regolare
Io un processo e quindi nel costruirlo intorno all'esigenza del singolo con process vogliamo la legge
Ed è e la conseguenza quale che la differenziazione la frantumazione dei riti e la maniera di esorcizzare la impossibilità o incapacità di adattare il rito ordinario alle esigenze del singolo processo
Per quanto riguarda il processo penale non dico nulla a mio avviso il Codice deve essere ripensato perché la premessa da cui partire
Il dibattimento come eccezioni andate a leggere la relazione a quel quel codice il dibattimento era considerata una eccezione perché si sapeva che era costoso in lungo e rimedi alternativi come normalità
E questo modello non ha funzionato quindi qualunque cosa vogliamo fare oggi il processo penale così come costruito è praticamente ingestibile
Avvocato
La madre di tutti i problemi è che sono troppi circa duecento mila con un ritmo di incremento di circa quindici mila
Sono numeri che non hanno riscontro in Europa so bene che un problema di limitazione dei nuovi ingressi si pone in contrasto con le direttive europee
Ma e in quella sede che il problema deve essere riproposto e ripensato anche perché da esso dipende da un lato un perverso meccanismo di aumento del contenzioso e dall'altro lato un indebolimento dell'Avvocatura la cui effettiva ed concreta indipendenza anche economica
Costituisce il sale di qualsiasi regime autenticamente democratico
Insomma l'avvocato non può essere trattato alla stregua di un bottegaio
Come è sembrato agli avvocati dopo alcuni prese di posizione del Governo Prodi che sono costante a mio avviso la perdita molte simpatie e di molti voti grazie
La seduta è sciolta
La seduta è sospesa e i lavori riprenderanno alle quattordici e trenta
La
Abbiamo
Un pomeriggio ancora più intenso
Presidente Rognoni si è
Dovuto allontanare per problemi familiari quindi svolgo io le funzioni
Di presidente
Se il sognava
Walter poi
Più credo
Può
Intervenire
Grazie Presidente intervengo per il coordinamento nazionale degli ordini forensi minori un'associazione che raccoglie oggi quarantadue dei centosessantacinque ordini forensi distribuiti su sedici le Regioni
E
Sono molto grato all'organizzazione per avermi invitato a questo congresso devo dire che approvo il titolo anche se personalmente aggiungerei un ricostruiamo insieme alla giustizia ricostruiamo anche con l'Avvocatura perché noi siamo
E soggetti attivi partecipi uno dei soggetti della giurisdizione
Mi ero prefisso di non intervenire perché il tema è molto vasto d'altro canto avevo già letto però al momento della già nella fase pre elettorale quelle che erano le idee del PD a proposito della geografia giudiziaria che il tema che mi interessa particolarmente
E
Condivido pressoché assolutamente a quel Progetto CUP è stato all'epoca distribuito divulgato e come oggi ha riportato anche nei testi sia pure in sintesi e distribuiti stamattina
E poi purtroppo il problema dei tanti io ho dei troppi secondo qualcuno tribunali in Italia mi ha chiamato pressantemente in causa perché stamattina abbiamo sentito attacchi da tutte le parti contro un l'eccessivo si sostiene il numero degli uffici giudiziari
In Italia
Devo dire che probabilmente dietro queste contestazioni c'è un'informazione relativa di quali siano gli esatti termini del del del problema
Un brevissimo flash su questioni di principio e poi scendo altrettanto ve le ho velocemente nel nel in una veloce dettaglio non breve ventaglio
Investire nel territorio e investire in uffici giudiziari sicuramente significa investire sulla Paese
Perché il Paese ha bisogno di legalità
E ne hanno bisogno tante zone d'Italia oggi si parlava della Campania io aggiungo anche dalla Sicilia dalla Calabria un po'tutto il Meridione però il problema la creme verità ormai estesa in tutta Italia
E non dobbiamo dimenticare che sopprime dei tribunali significa sopprimere anche procura della Repubblica che sono i primi presidi dello Stato sul sul territorio
Investire in presidi giudiziari significa anche dare una mano alle imprese perché io mi ritengo di potere sostenere che se un imprenditore di Milano per venire ad investire in provincia di Catania certamente non investe se non ha
A portata di mano un ufficio giudiziario che gli serva per tutte le sue necessità
E le necessità non sono semplicemente quelle di coprirsi da eventuali attacchi della criminalità ma anche quella di gestione quotidiana della sua della sua attività professionale di contro disinvestire nel territorio significa semplicemente solo impoverire
Tralascio il principio di giustizia di prossimità perché sappiamo benissimo tutti che un servizio che deve essere reso al cittadino e quanto più vicino possibile al cittadino perché un
Servizio reso a trecento quattrocento chilometri di distanza
O a duecento o cento chilometri soprattutto quando il sistema di viabilità e molto critico come in molte zone d'Italia
Significa non dare un processo giusto al cittadino
Ma al di là di questi principi a me same osserverebbe oggi semplicemente né dare due dati molto precisi molto specifici uno
è
Quando stamattina si diceva tout-court sopprimiamo almeno sessanta tribunali ecco non pensiamo che si intendesse dire sopprimiamo il Tribunale di Milano il Tribunale di Roma il tiro era evidentemente contro i piccoli tribunali
Eppure se guardiamo le statistiche pubblicate dall'Istat con riferimento all'anno due mila e cinque dico che l'ultimo disponibile indicibile
Vediamo immediatamente come tra i primi venti più veloci tribunali d'Italia benna dodici sia uno dei cosiddetti piccoli tribunali che stamattina qualcuno anzi più di uno intendeva sopprimere
Poi si dice si sostiene quindi andiamoci piano perché nell'Obiettivo dalla giustizia è quello di rendere giustizia non è quello di
Tagliare tribunali
Altro dato molto significativo si dice si sostiene che gli uffici giudiziari in Italia siano troppi benissimo
Il la se pesci della Commissione per l'efficienza dei sistemi giudiziari in Europa recentemente ha sfornato insomma lo conosciamo tutti probabilmente e l'ultimo rapporto sull'Europa
Con un'analisi che a differenza dei precedenti rapporti è più un mirata
Nel senso che sono andati a a pescare quelle che sono le competenze dei singoli giudice uffici giudiziari con riguarda specifici temi
Ebbene volendo limitare per ragioni di tempo evidentemente l'indagine ha due casi più eclatanti l'attenzione la concentro su le competenze per esempio al tema in materia di licenziamenti quindi controverso individuale di lavoro
Ebbene sappiamo tutti peraltro che su questo tema c'è un grosso interesse delle imprese perché l'impresa ovviamente necessità di sapere se un licenziamento può essere operato se è stato ben operato quello che può succedere
Ebbene il la percentuale per centomila abitanti in Italia e di gran lunga di gran lunga inferiore a quella che è presente in altri Paesi d'Europa come la Francia la Spagna con la Germania
Un altro dato estremamente significativo a questo riguardo è che un'altra aria di competenze e quelle che riguardano i il re di delitti di contro il patrimonio furti e rapine
E anche in questo campo noi vediamo che la percentuale dei tributi agli uffici giudiziari per cento mila abitanti e in Italia di gran lunga inferiore a quella presenti in altri Paesi d'Europa quindi
Stiamo attenti con le informazioni che abbiamo e con queste petizioni di principio perché dobbiamo vedere e non dobbiamo mai dimenticare che l'il fine all'Obiettivo dalla giustizia anche di questi nostri mirabili incontri
E quello di dare effettiva ha risposto alle domande di giustizia del cittadino
Due velocissime puntate su due argomenti sui quali spesso non si pone l'accento convenientemente si parla sempre
Di soppressione di tribunali ma raramente si parla di soppressione di uffici del giudice di pace e soppressione delle sezioni distaccate anche se questo argomento e venuto è stato considerato stamattina ebbene
Per le sezioni distaccate un solo dato attualmente sono in Italia duecentoventi moltissime di queste sezioni non rispecchia un i parametri che erano stati indicati dal legislatore nel mille novecentonovantotto
Noi abbiamo in più parti d'Italia sezioni distaccate che distano dieci quindici venti chilometri dalla sede del tribunale probabilmente non è più sostenibile anche perché almeno fino a qualche anno fa fino a quando
Non era accaduto quello che sto per dirvi le sopravvenienze medie in molti di questi uffici erano e l'ho constatato personalmente di dieci procedimenti civili per anno
Quindi una realtà davvero
Insostenibile anche inutile qui è il caso di convenire che cosa succede invece da qualche anno a questa parte succede l'esplosione dei giudizi di opposizione alle sanzioni amministrative elevate per violazione al codice della strada autori e l'OCSE
Il che ha fatto schizzare in alto le sopravvenienze le pendenze ne avevo parlato con il Dipartimento dall'organizzazione giudiziaria
Qualche tempo qualche tempo fa è il che arreso in un certo senso significativa e importante la presenza sul territorio di questi di questi uffici
Potrebbe esserci un rimedio perché si dice che non sempre la giustizia qui sia efficiente in questo segmento e che sempre sempre mi si sostiene queste sentenze vengono
Annullate o riformati in appello beh a questo punto se questo
E il problema togliamole spostiamo la competenza di questi uffici e portiamo ai giudici professionali se dovessero dare maggiore garanzia
Di di di efficienza
E sulle sezioni distaccate ho già detto sui giudici di pace altrettanto io ritengo che
Il problema dei troppi uffici giudiziari concludo immediatamente Presidente
Sia probabilmente più un totem per chi lo sostiene che un tabù perché vuole parlarne perché vi assicuro soprattutto l'Avvocatura non si è mai sottratto a questo confronto certo
E dobbiamo avere i dati alla mano e dati non semplicemente non medici ma anche ponderali perché non si può dire che e se a Palermo pendono quattro procedimenti a Catania né pendono dieci Palermo deve essere soppressa perché andiamo a vedere quanto peso dei procedimenti di Palermo e ci renderemo conto che probabilmente si tratta di processi contro centinaia di imputati
Per fatti per fatti gravissimo un ultimo cenno velocissimo ha il problema dalla famiglia e se n'è parlato ampiamente nella quattordicesima legislatura se ne se ne comincio
A parlare nella quindicesima probabilmente se ne parlerà della sedicesima ecco andiamoci piano
Con il problema dalla famiglia i è vero che le competenze giurisdizionali devono essere riviste perché la frammentazione formale ma tutti non svolto un buon ruolo però non dimentichiamo che si tratta di una giurisdizione che attiene alle cellule fondamentale dalla società la persone la famiglia e che questa si deve essere estremamente vicina all'al cittadino
Di tutti gli altri argomenti di degli altri approfondimenti parleremo in un'altra sessione che mi è stato assicurato sarà tra deputata alla trattazione di questi argomenti che ringrazio
Grazie
Grazie avvocato Pompeo suo intervento mi
Mi consente di fare una precisazione che vale anche per la parte finale dell'intervento il professor Verde che non c'è
I le disegno di legge che il Partito Democratico ha già presentato sulla revisione delle circoscrizioni pregiudiziale prevede esattamente quello che chiede l'avvocatura e che il professor Verde indicato come misura necessaria probabilmente
Come dire le esigenze
Di di sintesi dalla lettura hanno dato
Dei dei risultati
Non
Di scarso approfondimento mentre
Notiamo e abbiamo visto in Parlamento degli interventi che
La maggioranza porta avanti
Assolutamente in maniera disorganica l'articolo tredici comma tre del disegno di legge sulla competitività che stravolge la competenza in materia
Di
Proprietà industriale senza una visione organica accentrando nei dodici tribunali senza esigenze di specializzazione quindi insomma quando
Professor Verde ce lo richiamavo alle l'esigenza di un occhio molto attento all'organizzazione della magistratura alle circoscrizioni bijou sì aree insomma sposava l'esigenza che abbiamo posto a base del disegno di legge sull'efficienza che abbiamo già che indicare calendarizzato
Al Senato con prima firma Maritati
Io vi inviterei
A oggi oggi pomeriggio abbiamo tante tante richieste quindi ad essere il più sintetici possibili i dieci minuti li diamo come tempo limite
L'avvocato Carotti
Ha chiesto di intervenire poi
Antonio Patrono e Fabio Roia non solo chi ha esigenze di voi
Di
Partenza preventiva
Ma io ringrazio velocemente non sprecare il tempo a disposizione
Per l'opportunità che mi è offerta
Di chiarire un pochino soprattutto le mie idee
E anche di contribuire forse ad offuscare le vostre attraverso qualche riflessione che mi pare doverosa in relazione a tutti gli interventi pregevoli credo ascoltato vecchio in larga misura apprezzato
Condivido e apprezzo l'esplorazione della via di un tentativo di riforma organica cioè che proceda in senso complessivo tenendo
In
Giusta considerazione quelli che sono gli effetti indotti di qualunque riforma all'interno di una codificazione e anche di una legislazione che ormai
Sopravanza quantitativamente anche la codificazione tradizionali
Però io
Chiedo al Presidente alla tutte le persone con le quali
O avuto il piacere di collaborare durante la tredicesima legislatura molte delle quali sono qui in sala e delle quali
Ricordo perfettamente il valore l'impegno
Se è frutto di una mia distorsione intellettuale oppure vi è un qualche discontinuità rispetto
Alle linee che noi seguivamo quando si parlava insieme all'allora mio presidente Anna Finocchiaro Giuliano Pisapia
Da Francesco
Bonito ed altri si parlava di diritto penale minimo si parlava di pienamente si parlava di effettività della pena previa riconduzione della pena i limiti di accettabilità intellettuale
Si è persino tentato
Ricordo che fui stroncato dall'Aula su una proposta che a me pareva ragionevole e che non so se voi possiate di prendere in considerazione
Che è quella di concordare per il rito patteggiato anche le modalità esecutive della pena il che risparmierebbe la ulteriore fase dell'affidamento in prova coinvolgendo il tribunale di sorveglianza
Dove si verifica una singolarità dei errante perché come la maggior parte di voi sanno per poter accedere al beneficio occorre avere un posto di lavoro
E io ho notato che tra i detenuti la disoccupazione assolutamente zero tutti i detenuti hanno l'opportunità di lavoro
Tutti invece coloro che non sono detenuti non l'hanno il che naturalmente ci segnala una qualche anomalia una qualche distorsione del sistema che forse da rivista
Però
Nel momento in cui il linea di condotta era quella di arrivare
Ripeto ad una soluzione organica che fosse compatibile con tutto quello che noi abbiamo studiato che insegniamo nelle alle università
E io oggi vedo negli ultimi tre-quattro anni naturalmente non per colpa dell'attuale opposizione ma comunque se posso esprimermi in maniera molto franca con qualche silenzio anche della precedente legislatura su questo punto
Che vedere un progressivo aggravamento di bene una progressiva creazione di difficoltà per accedere ai benefici sia in fase di cognizione sia in fase di esecuzione
E ricordando io avendo cominciato in un'epoca Jurassic alla mia attività professionale che un tempo vi erano la possibilità soltanto di avere una sospensione condizionale della pena per una pena non superiore ad un anno
Dopodiché c'è stata questa rincorsa ad una frontiera mobile per cui si sono aumentati i minimi della pena si sono meritate le possa le possibilità di dare dei benefici
Per cui ecco ormai sapendo che ci sono praticamente due franchigie la prima è la seconda in fase rispettivamente di cognizione di esecuzione
Abbiamo dei reati che hanno delle pene minime che sono aberranti anche se confrontate con altri Paesi hanno i simili sotto il profilo della cultura giuridica
E mi chiedo se non sia più opportuno intervenire sulla pena sulla proprio su una revisione del sistema penale nella sua interezza
Sulla
Spendibilità e accettabilità da parte poiché diritti quel popolo in nome del quale pronunciamo le sentenze
Di una sanzione che non sia per un uno spacciatore di otto anni di reclusione anche per fatti che magari meriterebbero di meno altri ne meritano di più e ricordo che per esempio c'è un silenzio assordante sulla recidiva che io mi auguro venga preso in considerazione
Dalle Commissioni istituendo e perché la recidiva è diventato un istituto tra l'altro abolito in alcuni Stati europei di grandissima civiltà che è un una sorta di bolla l'infamia cioè una volta che è stata consacrata recidiva
Gli affetti erano influiscono sulla prescrizione sulle misure alternative
Sulla pena
Ricordo che ci sono dei Paesi nei quali ripeto è stata abolita e altri eguali non se ne può tener conto se non ai fini del dosaggio della pena ma non porta alla interdizione una specie
Di divieto di accesso alla comparazione con le attenuanti altro tanto che Giuliano Pisapia
Il quale
Lavorato molto tempo insieme ha creato un istituto che secondo me è una specie di
Riconduzione
Alla razionalità rispetto ad un sistema che va fuori controllo
Quella specie di compensazione di equità non ricordo come quale termine Luiuz sì nella Commissione che ha presieduto nella scorsa legislatura
Sostanzialmente non vuol fare altro che Parri consentire al giudice di poter sovrapporre la sintesi della pena
In maniera proporzionale al fatto
Perché aumentare le pene e creare delle barriere che impediscano comparazioni con tremanti
Significa sostanzialmente un giudizio di sfiducia sull'attività del giudice perché non si ritiene giudice capace di operare una sintesi e si mettono delle gabbie che secondo me sono assolutamente impropria
Altri due
Minuti Presidente per dire
Due cose sulle quali sono in totale dissenso
E parlo della proposta di raddoppiare la prescrizione
Perché al di là del vero verginale di creare una prescrizione sostanziale con una aggiunta una prescrizione procedurale che praticamente non farebbe altro che spostare l'inizio del termine decorso della prescrizione al momento in cui vi è l'azione
Cioè io ho mi chiedo se sia questa la strada oppure se non sia quella di accorciare i processi come abbiamo sostenuto se in tutti gli interventi che ho avuto modo di vedere da parte di tutti e io non trovo affatto che sia
Spendibile in un Paese del
Due mila nove che pretende di essere un faro di civiltà dire che a breve una prescrizione che è di sei anni negarsi minimali
Ma quanto tempo serve per poter decidere
Cioè per non parlare delle interruzioni e dei termini che poi naturalmente aumentano di un quarto di quello che la legge prevede cioè in sei anni Napoleone da Primo Console divenne imperatore possibile che noi non sappiamo giudicare un furto d'orario possibile che noi dobbiamo ricorrere al termine aberrante della estensione della prescrizione assimilandola omissivo civilistico dimenticando la natura pubblica del diritto penale certo se io voglio far valere un'azione dell'Italia la interrompo progressivamente
Ma qui di Ulisse se io aspetto con lo spirare della prescrizione sostanziale
Dopodiché promuovo l'azione penale quindi io ciò per un furto per una qualunque reato punito con la pena della reclusione da qualunque delitto ciò quasi dodici anni dire di prescrizione è ragionevole una linea da percorrere non so forse
Non ho io le idee chiare comunque su questo invito ad una riflessione così come lancio una proposta che
Mi è molto cara perché fa parte siccome l'avete citato dalla legge che porta il mio nome per la quale ho preso la cittadinanza sa Diana
La a proposito della possibilità di accorciare i processi
Io
Ero portatore non ero l'unico portatore dell'idea di rendere il rito alternativo abbreviato come una figura processuale centrale
Cioè il mio obiettivo era quello di aprire un fronte
Per portare l'abbreviato ad essere il rito ordinario Errico dibattimentale il caso in cui eccezionalmente si deve spendere un dibattimento che naturalmente accosti lungaggini che sono inaccettabili
è possibile fare qualche passo in più su quella linea
Cioè per esempio rovesciare anche i termini della richiesta direi che il rito è sempre
Definibile nella udienza preliminare salvo esplicita e motivata richiesta da parte delle parti di accedere al pubblico dibattimento
Io Presidente mi rendo conto che ha superato i dieci minuti vi ringrazio per l'attenzione vi prego di apprezzare molto non tanto quello che vi ho detto ma tutto quello che non vi ho detto che vi vorrei dire che mi auguro di fare
Di un'altra occasione
Ringraziamo
Pietro Carotti
E
Lo voglio anche rassicurare perché oltre agli spunti
Che son venuti dalla nel suo intervento gli aspetti che ha toccato
Dovranno essere approfonditi in una delle
Conferenze tematiche sarà dedicata
Sicuramente ha alle problematiche del processo penale
Allora non so proprio Roia che aveva problemi di aerei al quale chiedo
Una sintesi meneghina
Bene
Gravi grazie all'onorevole Tenaglia io non volevo intervenire però alcuni interventi di questa mattina in particolare quello del professor Dominioni che si è soffermato su talune disfunzioni del Consiglio Superiore
Mi premono di offrirvi una riflessione in termini di puntualizzazione in quanto appartenente a questo organismo
Da cui è stato detto i magistrati si devono difendere
Mi è parso in relazione ad alcune affermazioni che il CSM sia diventato una sorto forse lo è sempre stato di Romanzo criminale dove ogni giorno si consumano Acquati lottizzazioni e quant'altro
Allora il mio intervento che può apparire come dire un intervento di una istituzione di rilievo costituzionale
è un intervento che vuole essere un intervento di testimonianza in un quadro ovviamente in cui tutto può e deve essere perfezionato su quello che il Consiglio ha fatto e sta facendo
Partendo però mi si consenta da un presupposto di natura etica
Allora se noi vogliamo ricostituire un'etica della corretta interlocuzione fra soggetti istituzionali
Dobbiamo quantomeno dare il presupposto della buona fede in relazione all'argomento che l'altro rappresenta al prossimo
Dico questo perché proprio il professor Dominioni ha scatenato una polemica
Allorché il Consiglio superiore ha fornito dei dati oggettivi che uno dei problemi che stiamo affrontando in relazione alla enorme difficoltà a coprire gli uffici di Procura della Repubblica
Difficoltà che deriva essenzialmente da due fattori
Esiste ormai a seguito della legge di riforma Mastella una forte distinzione funzionale
Per cui è difficile che oggi un magistrato si sposti addirittura con cambio di distretto di Regione per scegliere una funzione diversa da quella che sta esercitando
C'è un problema continuo di effetto annuncio
Che in qualche modo disincentiva l'esperienza negli uffici di Procura perché nel momento in cui vengono effettuati annuncia di riforme
Separazione delle carriere dipendenza dal Ministro o quant'altro evidentemente è normale nella normalità nella vita di ciascuno di noi non fare delle scelte sulle quali non si sa bene quale sarà il regime normativo
Ha inciso anche inciderà quella norma che è stata introdotta nella riforma Mastella credo proprio con un emendamento di alcuni senatori del Partito Democratico sul divieto
Di destinare i magistrati di prima nomina alla agli uffici di Procura norma io qui dissento dall'Associazione nazionale magistrati che io difendo profondamente
Perché tutto era un principio di garanzia e in relazione alla necessaria formazione che un giovane magistrato deve avere prima di essere in qualche modo destinato a funzioni di forza di forte esposizione personale
Secondo punto
Questo Consiglio Superiore applicato la riforma dell'ordinamento che chiamerò per brevità Mastella che per la magistratura è stato una vera e propria rivoluzione copernicana
Al punto che il problema riguarda proprio l'accettazione da parte della magistratura sotto un profilo culturale sotto un profilo di assimilazione delle nuove norme di questa riforma
E in questo quadro il Consiglio superiore ha proceduto passando da un trend di cinquanta nomine di uffici direttivi
A duecento nomine circa fatte nello scorso anno quindi ha quadruplicato le nomine arrivato quasi al settanta per cento dei casi a procedere a queste normare all'unanimità
Ma se però c'è la nomina all'unanimità si dice che il Consiglio superiore a lottizzare atto all'interno delle proprie correnti ha fatto un piano di spartizione di queste norme
Se invece c'è contrapposizione sulle nomine si dice che c'è una deriva di correntismo all'interno del Consiglio Superiore
La sfida che noi abbiamo voluto fare proprio quella di attuazione di questa riforma è il problema che noi abbiamo è che il Consiglio si deve difendere si dalla magistratura la quale magistratura almeno una parte della magistratura
Pur negli anni attraverso l'Associazione nazionale magistrati avendo proclamato la temporaneità di tutte le funzioni la richiesta della temporaneità degli uffici direttivi nel momento in cui questa riforma viene applicata e non viene accettata
E quindi c'è un enorme problema di dialogo fra Consiglio Superiore i magistrati e parte dei magistrati
Così come voglio dire sempre per bontà di informazione
Che molte volte anzi quasi mai la stampa parla del rigore disciplinare pare a disciplinare che è stato applicato giustamente e doverosamente in relazione alle mutate
Esigenze e aspettative di funzionalità in relazione alla didattica terza della funzione giudiziaria svolta dai magistrati
Malgrado la modifica dell'articolo due delle legge guarentigie su cui il Consiglio più volte queste proprio una richiesta che faccio in questo consesso noi vorremmo che Hilla riforma dell'articolo due così come oggi attualmente
Che consente l'applicabilità dell'istituto solamente a comportamenti incolpevoli e quindi non sussumibili fattispecie disciplinare il fosse rivista dal Parlamento perché questo consentirebbe di intervenire
In situazioni di difficoltà ambientale non codificato in illeciti disciplinari da parte del Consiglio
E malgrado questa riforma il Consiglio superiore ha trasferito non solo un magistrato di cui si è parlato spesso con l'articolo due ma molti magistrati che pur
Di non arrivare all'Assemblea plenaria hanno preferito trasferirsi loro in prevenzione con ciò eliminando
La pendenza della procedura
Allora
Non so se i magistrati si debbano difendere dal Consiglio Superiore certo io credo che ci sia una sorta di pensiero unico che orienti il magistrato ad avere un ruolo di burocrate e non di garante della Costituzione
Io temo molto che ci possa essere una deriva burocratica spinta da un vento culturale che in qualche modo vorrebbe traditi e tradire i principi costituzionali
Ancora soltanto qualche flash mi spiace che non si risale il professor Verde perché ha fatto riferimento al modello del Consiglio Superiore ammirato ed impiantato insiste niente
Per merito del professor Berlinguer della scorsa legislatura il Consiglio Superiore italiano è stato promotore ed è leader in una rete dei Consigli di Giustizia della grande Europa non della piccola Europa
E questo modello è applicato per esempio in tutti i Paesi dell'area balcanica che stanno rinnovando da attuando le loro democrazie e i principi ordinamentale
Cito il caso della Romania che è un Paese nuovo che è entrato in Europa dovrà perfezionare il suo ingresso la quale Romania
Ha deciso di adottare un modello simile al modello di Consiglio Superiore italiano dopo aver effettuato uno studio comparato in tutti i sistemi europea
Allora è vero che ha i giudici piace il modello del Consiglio Superiore italiano però si potrebbe concludere che in tutti i Paesi Romania compresa sono poi i parlamentari ed è quindi il Parlamento che adotta quel modello
Quindi evidentemente quei modelli che vengono
In qualche modo
Impiantati importati costruiti in quei sistemi sono alla fine scelte dei parli mentale
Un appello per quanto riguarda il discorso della comparazione attenzione anche all'estero Fidia
Perché molte volte proiettando si sul piano internazionale si fa riferimento al modello anglosassone si fa riferimento ad altri modelli vado a concludere
Con una piccola notazione personale modello anglosassone stiamo gestendo un gruppo di lavoro sulla libertà e l'autonomia della investigazione
In Inghilterra un tema di questo genere la cui valenza politica e nota ed è pregnante in Italia
Non solo non è capito ma è ritenuto quasi insultante perché nessun poliziotto si permetterebbe mai di alterare od orientare qualsiasi tipo di investigazione
è evidente che ogni scelto ordinamentale è figlia della propria cultura e deve il rispondere al tessuto successo celare sulla quale la stessa deve essere attuata grazie
Ora
Ricca
Rita Bernardini e poi Antonio Patrono
Grazie presento sono deputata
Delle PD faccio parte della delegazione radicale
All'interno del gruppo del Partito democratico alla Camera dei deputati e come potete immaginare insomma c'è qualche frizione fra noi per quel che riguarda
L'argomento
Giustizia il grande tema della giustizia
E ciò non toglie che dobbiamo sempre di più trovare sedi come queste e per poterne parlare e per poter riflettere io inizierò dalla
Credo dalla parte più difficile
Meno popolare e partirò con
Un
Outing
Dichiaro di essere recidiva
Dichiaro di essere recidiva sia per quanto riguarda il provvedimento di indulto
Che è stato promosso dal dal Governo Prodi
Che noi radicali avremmo voluto accompagnato da un provvedimento di amministri gli ha come in genere è accaduto quando si è varato l'indulto
Perché dico questo perché sono abituata siamo abituati aggirare le carceri
Carceri che Luigi ferraioli a
Recentemente definito come istituzioni opache
Io credo che se i cittadini italiani
Potesse vero vedere
Comprendere
Qual è la vita che i detenuti fanno nelle carceri italiane
Io non credo che ci sarebbe un atteggiamento
Così punizioni sta così se è vero nei confronti di chi sbaglia e non si sa poi non si è poi così sicuri se effettivamente ha sbagliato visto coloro che sono in attesa di giudizio
Non credo che avrebbe un atteggiamento così se è vero non credo che in molti direbbero bisogna buttare via la chiave
Perché nel in l'ultima visita che ho fatto è stata quella all'ex carcere di Catanzaro allora io mi chiedo come sia possibile tollerare in un Paese civile
Una situazione di un carcere fatiscente
Dove piove dentro dove ci sono gli insetti che circolano dove in una stanza a due metri per tre vivono in tre detenuti per venti ore al giorno in quelle condizioni
Di sporcizia senza una possibilità di potersi fare la doccia
Perché la doccia è da due mesi chi è fretta
Io sono convinta che se italiani potessero conoscere questa realtà
Beh il loro atteggiamento sarebbe diverso il problema qual è
Il problema è che abbiamo avuto una classe politica che non ha avuto il coraggio di assumersi le sue responsabilità e a difendere l'indulto in televisione
Consentendogli di farsi ancora più propaganda ci ha mandato Antonio Di Pietro Antonio Di Pietro mattinata giorno notte sarebbe cave il telegiornale notturno c'era sempre lui che gridava allo scandalo dell'indulto
Per cui oggi pur essendo stato quel provvedimento votato dalla da una maggioranza qualificata del Parlamento
Oggi sono tutti pentiti
Noi non siamo pentiti di quel
Provvedimento di indulto e diciamo che volendo tirare un filo
Del problema giustizia perché
Io non credo che sia stata detta caso
Questo è una frase che rispecchia molto il modo in cui bisogna bisognerebbe muoversi e cioè che le carceri sono l'esempio dimostrano qual è la civiltà di un Paese
E io credo che se dobbiamo tirare un filo dobbiamo avere il coraggio
Di e far conoscere agli italiani e dico evitare li legalità delle carceri italiani
Avete assumersi la responsabilità e di una cosa del genere ma
A Catanzaro perché è così la situazione perché non solo c'è il sovraffollamento
Ma c'è
Non c'è l'organico degli agenti di Polizia penitenziaria per cui
Non si può fare Ricupero socializzazione di alcun tipo perché gli agenti devono sapere fra l'altro sono tutti a custodia
Come si dice molto severa non il quarantuno bis ma insomma
Alto indice di vigilanza
Per cui è i pochi agenti di Polizia penitenziaria stanno lì a dover controllare quello che avviene questi stanno rinchiusi in cella non possono uscire
Per fare altre attività per lavorare per esempio per fare dei corsi perché devono essere controllati e gli agenti sono pochi allora è chiaro che il direttore di quel carcere non può fare miracoli
C'è
Uno solo educatore
Allora la figura dell'educatore non è una figura secondaria se pensiamo a quello che prevede la Costituzione
Io sono partita da qui sperando che su questo punto possiamo trovare veramente
Un'azione di attacco al e problema della giustizia perché la giustizia
In Italia molti l'hanno detto non non è che non funziona da oggi sono anni che sono decenni che non funziona
Noi devo dire che nel nostro piccolo abbiamo provato con qualche referendum a smuovere questo sistema certo
Oggi e purtroppo non c'è quella legge sulla responsabilità civile del magistrato che noi volevamo oggi che cosa accade
Che è una persona se fatta trent'anni di galera ed è stato scoperto in queste ore che è innocente
Così come ci sono delle persone attualmente in galera pure essendo stato
Pur essendo stato il reato confessato
Da chi effettivamente lo ha commesso però non si riesce a tirarle fuori dalla galera però a tutte queste cose sono veramente uno scempio
All'immagine della giustizia nel nostro Paese io mi auguro che almeno su questo non siamo d'accordo sulla separazione di carriere non siamo d'accordo sull'obbligatorietà dell'azione penale e va bene
Però almeno sul carcere partire da lì io mi auguro che ci sia una risposta positiva da parte del Partito Democratico grazie
Grazie Rita Bernardini che ha contenuto sotto i dieci minuti
Antonio Patrono sarà
Bravo lo stesso componente del CSM
Grazie al Franco all'intervento di Fabio Roia che mi ha preceduto mi esime dal difendere anch'io il Consiglio Superiore della Magistratura da critiche
Che so che sono state rivolte adesso stamattina quindi io invece approfitto del mio tempo
Per buttarla un po'più sul tecnico che si parla di riforme e quindi voglio sfruttare questa occasione per mera per dire anch'io qualche parola a questo al riguardo
Dico subito e anzi anticipo la conclusione del mio ragionamento quello spiego però dicendo subito quello che vorrei dal Partito Democratico da chi può cambiare le leggi
O fare qualche cosa forse aiuto anche a capire lo snodo del mio argomento io chiedo
Che si rifletta su questo
Su un intervento di natura processuale ordinamentale che secondo me è molto importante che così viste nel rafforzare il giudice
Il momento in cui si critica il pubblico ministero si contrasta e si propone di modificare il ruolo sotto mille aspetti
Io credo che se noi ci spostiamo sulla possibilità di rafforzare il ruolo del giudice creando un organo giudicante che sul modello dei processi accusatorie sia sempre più forte dinanzi a tutte le parti compreso il pubblico ministero
Questo tipo di soluzione già escluderebbe in radice la opportunità di una diversa soluzione
Anziché indebolire qualcuno il pubblico ministero rafforziamo qualcun altro che il giudice a quel punto non avremmo più bisogno di parlare di separazione di carriere o quant'altro in argomento
Ma io parlo e penso un giudice in particolare non a tutti i giudici ho riflettuto su questo
Quali sono i problemi della giustizia penale parlo solo del processo penale di altro non mi intendo
Sono due due grandi categorie la durata del processo lo sappiamo tutti è inutile parlarne ma onestamente dobbiamo dire che dobbiamo affrontare un problema di qualità della risposta processuale dell'esito dei giudizi bontà delle decisioni
Perché anche da questo punto di vista non tutto va benissimo e mi sono anche chiesto ma dove che questo problema di qualità delle decisioni della risposta soprattutto si pone
All'esito di un dibattimento all'esito di un giudizio d'appello pensato e ripensato dopo anni sulla base di meditate riflessioni di tanti giudici
C'è
Un solo momento del processo penale che a mio giudizio in questo momento non è effettivamente sufficientemente o comunque non è al meglio garantito
Nel quale può esserci errore e l'errore sesti verificarli estremamente grave spesso irrimediabile e la fase l'avrete capito delle indagini preliminari
è il primo momento il momento nel quale si sa poco dei fatti
Ma si assumono le decisioni sui fatti di maggiore attualità che interessano la cronaca si finisce sui giornali per una informazione di garanzia non per una sentenza di condanna pronunciata da un tribunale all'esito di un dibattimento
E delle quindi che bisogna stare attenti a rafforzare tutte le garanzie creare un sistema processuale il più efficiente possibile chi gestisce quella fase del processo delle indagini preliminari
C'è il pubblico ministero per la sua parte che non è giudice evidentemente e tutti coloro che hanno interesse strumentale ad attaccare il sistema nel suo complesso si concentrano sul pubblico ministero uno che in realtà non decide niente in ordine a ciò che fa
Qualora esche incidente sulle libertà degli altri quella fase e gestita da un giudice specifico che il giudice per le indagini preliminari quel giudice dell'udienza preliminare all'esito delle indagini stesse
E noi sappiamo che io ho visto poche sentenze sbagliate di primo grado ancor meno sentenze sbagliate di secondo grado e la Cassazione può e non possiamo mai sapere se sbaglio no perché l'ultima istanza nessuno la corregge
Ma invece io ho visto tanti avvenimenti in materia di libertà personale assunto dai giudici per le indagini preliminari che sono stati riformati immediatamente coliforme poi confermate ho visto gente che entra ed esce dal carcere
Ho visto tanti intercettazioni telefoniche che non servivano a niente e che hanno riempito pagine e pagine di verbali e hanno fatto spendere migliaia e migliaia di euro inutilmente
Allora mi sono chiesto e vi chiedo cioè la possibilità in quella fase con riferimento a quella funzione di fare qualche cosa di creare un giudice più forte più autorevole più sicuro
Le cui decisioni siano più efficaci per essa
è difficile trovare questa soluzione perché quali sono le caratteristiche di quelle funzioni del G.I.P.
Gestire le libertà in un momento in cui si sa poco e quindi tutto è più difficile da decifrare e poi
Affrontare e risolvere lo snodo fondamentale che doveva creare la deflazione
Nel principio generale del codice
I riti speciali da una parte ma io dico anche se non soprattutto la decisione di non procedere al dibattimento con le sentenze di non luogo a procedere sensi l'articolo quattrocentoventicinque del Codice
Che sono costituiscono assoluta minoranza statisticamente quasi insignificante nell'ambito delle decisioni che oggi vengono assunte all'esito delle udienze preliminari
Comportando un gran numero dei dibattimenti che si concludono poi con una soluzione che vuol dire che non si dovevano fare
E allora io dico bisogna rafforzare quel giudice renderlo più autorevole più importante più bravo più efficace
Ma come ecco mi avvio alla conclusione quali sono le caratteristiche ideali di un organo di quel genere che deve decidere cose così importanti in un momento così delicato
Dovrebbe essere il massimo dovrebbe avere il massimo dell'autorevolezza il massimo della ponderazione il massimo dell'esperienza il massimo anche del coraggio per assumere talvolta decisioni anche eventualmente impopolare
Allora un uomo solo perché il giudice per le indagini preliminari di un uomo solo di fronte ha un ufficio la Procura spesse volte attrezzatissimo giustamente come del sempre più depresse e di fronte un'opinione pubblica
Schiacciante molte volte schiacciante specie per i casi più importanti un uomo solo anche se è bravo a le caratteristiche ideali per assicurarci sempre o quasi sempre il miglior risultato
Io dico che a mio giudizio un uomo solo non ci garantisce quanto ci garantirebbe l'otto e uomini
Il giudice collegiale
Do in Italia abbiamo avuto l'entusiasmo per il giudice unico
Abbiamo avuto una serie di riforme erano anche diretta a finalità organizzative ma certo è che sono stati valorizzati in un'ottica di
Economicità della gestione giudiziaria in generale perché è chiaro che un uomo solo costa meno che tre uomini
Però certamente nuovo solo garantisce molto di meno di quanto garantisca tre persone
Specialmente in un momento in cui io dico a differenza di quanto normalmente si pensa e più importante avere lì
In quel momento all'inizio Zaccuri che magari non emette la sentenza
Ma come che decide sulla libertà personale incide immediatamente dando l'impostazione tutto quel che ha ha di fronte qualcuno che ci assicuri il massimo delle potenzialità di efficacia possibile
E con ciò concludo
A mio giudizio non so come si possa fare a rafforzare questo tipo di giudice c'ho pensato e la mia unica soluzione
è quella di aumentare di casi in cui anziché essere un uomo solo monocratico sono molte
Insieme con altri sia un collegio possa decidere meglio di quanto potrebbe decidere adesso e ciò
Non solo per sbagliare di meno
Ma anche
Per deflazionare di più e quindi ridurre il complesso dei tempi del processo
Perché
Io sono convinto
Che se anziché un uomo solo ci fosse un collegio a decidere all'esito dell'udienza preliminare quando non ci sia dei riti abbreviati se si debba o meno procedere al dibattimento o se si debba assumere qualcuno scrivendo e motivato il perché è un processo non si fa
Perché ci sono poche possibilità di successo io credo che ne avremo molti meno i dibattimenti con una riduzione complessiva dei tempi della giustizia
Grazie
Esterna per i fan o e poi Linda Sandulli
Buona sera importo acquista qualificatissima Assemblea il saluto dell'Associazione nazionale forense che
L'unico sindacato di avvocati attualmente
In funzione
Io cercherò di essere bene in
E di non sforare assolutamente identiche il tavolo della Presidenza ha concesso a coloro che intervengono
Ho
Anch'io ho letto velocemente le schede che sono state proposte dal Partito Democratico che natura mentre toccano una serie di argomenti tantissimi argomenti sui quali ovviamente impossibile intervenire e dire la propria in così poco tempo
Ho messo a fuoco alcuni dei punti che sono stati toccati quelli che sono più cari diciamo così alla categoria degli avvocati quelli sui quali gli avvocati ragionano ormai da molto tempo
Preliminarmente ovviamente devo esprimere il nostro apprezzamento per questa iniziativa del Partito Democratico con la speranza però che quella piccola puntualizzazione che ha
Fatto il Presidente verde sulla circostanza che in
Il prodotto era già finale non era possibile intervenire non sia vera nel senso che ricco penso credo che nell'auspicio della
Del partito ci sia quella di offrire al dibattito degli operatori del diritto un po'tutto una sistema da ridisegnare e da approfondire
Dicevo che avevo messo un attimo di attenzione a diverse a tre punti che mi sembravano quelli che potevano maggiormente interessare
La nostra categoria e il primo quello diciamo sul quale più concordiamo con le proposte e la visione che
Il Partito Democratico offre è quello relativo alla processo civile la riforma del processo civile non c'è nessun dubbio che la riforma del processo civile debba essere ove si decida di farla
Una vera e propria riforma perché
Noi avvocati e l'avvocato Grimaldi o stamattina è stato molto plastico nella sua illustrazione davvero siamo molto stanchi di dover cambiare questo Codice di procedura civile praticamente una volta ogni sei mesi e di dover rincorrere i vari riti
E le varie situazioni che ci vengono propinate devo dirlo o dalla maggioranza di turno perché abbiam te non è un problema di questa maggioranza governativa è stato un problema anche della maggioranza governativa che lo ha preceduto
Perché la riforma del due mila e sei è partita all'ora e quindi
Non posso che diciamo concordare sull'impostazione della riforma complessiva richiamare quei lì che sono stati i punti dibattuti anche nel recente congresso nazionale di Bologna
Dove gli avvocati hanno individuato per il processo civile una serie di
Mia proposte noti a tutti ma che per una comunità di tutti io vorrei ripetere la semplificazione dei riti è importante però noi abbiamo anche molte volte chiesto l'unificazione dei termini
L'unificazione dei termini a difesa e l'unificazione dei termini di impugnazione che sono molto diversi a seconda dei riti ai quali si fa riferimento
L'unificazione ad esempio del giudice del reclamo la fissazione l'unificazione delle forme dell'atto introduttivo dei giudizi di impugnazione reclamo posizione e poi ci permettiamo più o meno sommessamente di
Suggerire anche una fissazione di termini perentori per il deposito degli atti giudiziari perché è evidente che il sistema altrimenti si blocca
Un secondo punto è invece un po'più critico
Ed è quello che riguarda
La giurisdizione e indirettamente e perché è a questo problema collegato strettamente la questione della magistratura onoraria
Lo ha detto o l'onorevole Vietti è possibile e che ferma restando l'importanza della giurisdizione pubblica è possibile che ormai i diritti giustiziabili siano diventati talmente tanti talmente variegati anche talmente difficili da controllare che
è possibile che una fetta di questi diritti prima o poi debba uscire dalla giurisdizione e allora è utile riflettere e ragionare su come questi diritti devono uscire e come devono essere trattati
Questo punto è strettamente collegato a quello della magistratura onoraria perché ecco questo devo dirlo il la parte della delle schede che riguarda la magistratura onoraria che ci è stata
Distribuita stamattina oggettivamente è una parte un po'deludente
Perché non affronta
Il nodo i veri nodi che
Diciamo oggettivamente sia gli avvocati che i giudici onorari che io preferisco chiamare i giudici non togati portano all'attenzione degli operatori gli avvocati quando lavorano hanno diritto
A un giudice terzo un giudice imparziale un giudice possibilmente preparato e ovvio che da questo punto di vista il magistrato togato ci
Ci dà delle garanzie maggiori
Cd ci viene sempre detto senza la magistratura onoraria dal da questo problema non si esce allora
Se è vero che gli avvocati hanno Sempre offerto diciamo offerto a sono stati responsabilmente in messi in condizione di dare il loro contributo sotto il profilo dell'amministrazione della giustizia perché è scritto nella Scheda
La stragrande maggioranza dei magistrati onorari che oggi lavorano vengono dalle file dall'Avvocatura
Ed è anche vero però che questo è un punto talmente delicato che non può essere risolto superficialmente così come è risolto in questa Scheda perché anche guardando la con occhi bene volenti diciamo così si capisce che la magistratura onoraria viene considerata una magistratura ancillare
Detto chiaramente è una magistratura alla quale si vuol fare ricorso oggi perché ci sono problemi di arretrati ma nel momento in cui ipoteticamente io non lo credo
Questi problemi di arretrati dovessero scomparire i magistrati onorari verrebbero espulsi dal sistema con tutta una serie di problemi che da questo deriverebbe perché sapete perfettamente che cosa dicono e che cosa pensano i giudici di pace oggi
E quindi il fenomeno diciamo rischia di avvitarsi su se stesso diverso sarebbe invece il caso di una magistratura onoraria che venisse adeguatamente preparata
Alla cui formazione preparazione gli avvocati sono disponibili a contribuire sono disponibili a collaborare alla quale venisse affidata una quota di amministrazione della giustizia
Che non fosse una quota di serie B ma avesse ad oggetto diritti particolari più semplici Risoluzione più immediata
E
Rimanesse
Visto che questa è la richiesta una magistratura onoraria permanente con dei ricambi continui e insomma con con un ricambio continuo in maniera tale da non diventare un surrogato e la magistratura
Quindi questi questo è un problema questa questione della magistratura onoraria una questione estremamente delicata perché non è vero come dice la Scheda che veicolando
L'opportunità della Maggi
Ora onoraria gli avvocati poi finirebbero per aderire non è vero perché il la prego ripeto la preoccupazione principale dell'avvocato è quello di un giudice terzo imparziale preparato
Se tutto questo non è garantito gli avvocati saranno Sempre in una posizione di fortissima critica
E non per richiamare quello che ha detto il presidente Violante stamattina oggettivamente duecentomila avvocati diffusi e sparsi sul territorio italiano che e
Criticano l'impostazione di questo genere non credo che possa essere funzionale hai agli obiettivi di nessuna organizzazione di nessun partito politico
Vado a terminare parlando diciamo last but not least della nostro ordinamento forense che c'è un argomento gettonatissimo nel nostro ambiente
Da un po'di tempo e dunque la nostra è una legge professionale non lo ripeto una legge professionali ricchissima di settant'anni
Gli avvocati non non hanno nessuna possibilità la professione forense non ha nessuna possibilità di modernizzarsi se le regole e dello svolgimento della professione forense non cambiano se non cambiano modernamente
E se e non viene recepito perché si tratta di recepimento se non viene recepita quella che è la situazione di fatto oggi esistente
Allora io dico il Partito Democratico
è il partito nell'immaginario collettivo che ha avviato le liberalizzazioni nell'immaginario collettivo della società perfetto
In particolare nell'immaginario collettivo degli avvocati
è il partito che ha consegnato la vita professionale di moltissimi avvocati e devo dirlo nelle mani del grande capitale
Perché e le banche e le assicurazioni
Sono i primi e forse gli unici clienti che hanno beneficiato nell'in immediatamente e con efficacia dell'abolizione dei minimi tariffari
Ora da un partito che ha sostenuto queste scelte e che quindi ha diciamo ingaggiato tutto sommato un confronto notevole in occasione del decreto Bersani
Nel momento in cui si si va a parlare di riforma dell'ordinamento forense io francamente mi sarei aspettata un pizzico di coraggio in più visto che
Attenzione
Visto che ci siamo battuti cioè Appia visto che e il Partito Democratico il l'onorevole Bersani ha lanciato è avviato le liberalizzazioni toccando argomenti I
Tali gli avvocati sono estremamente sensibili allora nel momento in cui noi andiamo a rimettere in discussione le regole che il re lei e le norme che regolano lo statuto dell'avvocato un minimo di coraggio in più probabilmente non avrebbe guastato
Il l'onorevole Casson è firmatario di un
Progetto di legge di riforma dell'ordinamento forense come anche vedo l'onorevole Mantini che saluto affettuosamente
Questo Progetto di legge è un progetto che nasce abbastanza ingessato
Non è un progetto in condizioni di consentire all'Avvocatura di diventare più moderna
Si basa su una centralizzazione di di un di un potere centrale di una regolamentazione centrale da più affidata al Consiglio nazionale forense viene
Uno scarso rilievo degli ordini locali insomma
Non è un progetto in linea con i tempi non è un progetto in linea con l'Europa non è un progetto aperti tono ad una prospettiva di modernizzazione della professione
Ma è un progetto molto chiuso su se stesso non a caso stamattina è stato fatto riferimento al numero esagerato di avvocati che sono duecento mila e questo è vero ma ad esempio questo progetto quanti
Duecentodieci mila mi suggerisce il collega accetto il suggerimento e sono rimasta apre arretrata al mese scorso
Questi disegni di legge questi progetti di legge depositati affini finito a firma dell'onorevole De Biasi praticamente lasciano non risolvono il problema della Shoah dell'accesso
Non qualificano i colleghi che entra non molli qualificano veramente quindi
Sotto questo punto di vista secondo me il PD può fare molto deve fare molto ma deve
Colloquiare ed rendersi conto di quello che veramente esiste sul territorio scusate lo sforamento grazie
Grazie avvocato
La
Dottoressa Sandulli poi l'avvocato Grillo e il professor Rodotà
Va bene
Allora
Perché io sono Presidente dell'Associazione nazionale magistrati amministrativi quelli che
Vengono
Conosciuti sotto il nome di targa
E dovuto e di cui poco si parla faccio una premessa desidero innanzitutto ringraziare i Democratici di Sinistra per aver inserito una Scheda sulla giustizia amministrativa nella disegno organico di riforma
E per aver dato Boucher alla associazione nel convegno di oggi
Normalmente della giustizia l'Istria non si parla se ne parla magari soltanto attraverso un articolo di stampa di contenuto più o meno velenoso mai ragionato
Oppure se ne parla a margine di qualche intervento in un convegno con un tono di malcelato fastidio
Come pure è capitato di sentire stamattina qui comunque la giustizia amministrativa nel silenzio generale comunque esistenti cioè
Produce i suoi effetti pessimi o positivi che siano nel senso che va avanti allora il silenzio generale che la circonda poi
Cosa produce
Produce che la giustizia amministrativa nel suo affetto assetto venga definita
A causa anche di una scarsa attenzione generale dalle forze politiche che in quel momento hanno la possibilità di governare
Cerco di dimostrare attraverso riferimento a dei dati normativi questa mia affermazione
Dunque l'ultima nota nell'ultima legge degna di rilievo che ha riguardato la giustizia amministrativa e la legge duecentocinque del due mila
Che non soltanto ha introdotto un circuito virtuoso per cui sul piano dell'efficienza possiamo dire di essere all'avanguardia in determinate materie
Ma
Anche in qualche modo democratizzare al nostro organo di autogoverno in quanto vi è inserito quattro componenti laici eletti dalla Parlamento
Dunque sul piano della efficienza mi preme ecco sottolineare
Che
A differenza di quanto avviene in altri ambiti giurisdizione ma di quanto avviene in altri Paesi europei che spesso vengono portati ad esempio come modelli vengono considerati
In termini di raffronto i tempi della giustizia amministrativa per alcune materia di un circuito che viene definito come virtuoso
Sono incredibilmente bassi vale a dire nelle materie di maggior rilievo economico ed istituzionale la giustizia amministrativa tra il primo il secondo grado assicura una pronuncia definitiva
In meno di un anno qualche volta un anno a un mese
Che ci rende un unicum anche con riferimento ad altri Paesi ripeto presi ad esempio come la Francia che ha una media di due anni e mezzo ai quattro anni oppure come la Germania che per il giudizio solo di primo grado
A un tempo di espletamento pari a un anno ripeto per noi sono due anni un anno tra primo e secondo grado con pronuncia definitiva questo sul piano dell'efficienza ed è una legge
Ed è un risultato legata ad una legge del due mila
Che è l'ultimo bel ricordo che per che alla nostra magistratura a partire dal due mila uno abbiamo come ricordo che come testimonianza dell'intervento delle forze politiche
La nomina di un Presidente aggiunto che sul piano dell'efficienza nulla giunge anzi secondo me crea qualche problema perché è difficile far condividere due vertici all'interno di un unico sistema
La possibilità per chi svolte attività
Di
Capo di Gabinetto di segretario della Presidenza del Consiglio dei Ministri di
Godere di una promozione pur rimanendo in posizione di fuori ruolo quindi obbligando totalmente la funzione principale sua e quella per la quale
Ha fatto un concorso e alla quale dovrebbe rendere un servizio questi sono i frutti dal due mila uno al due mila sei
Poi
Un breve periodo due mila sei due mila sette adesso abbiamo detto tutti sia possibile ancora più
Indigesti
è stato approvato un articolo cinquantaquattro nel centododici che attribuisce al Presidente del Consiglio di Stato ogni potere
In tema di composizione delle Sezioni consultive giurisdizionale dell'adunanza plenaria faccio osservare che l'adunanza plenaria del Consiglio di Stato e l'equivalente nell'ambito del giudice amministrativo
Della Cassazione giudizio via nel civile quello che detta l'ultima regola interpretativa rispetto a casi controversi
Ed ancora con il decreto legge ottantacinque devo dire si sono mossi con notevole rapidità
Ha praticamente hanno praticamente ha introdotto la possibilità
Che il sempre il Presidente del Consiglio di Stato decida liberamente su come e a chi dare incarichi extra istituzionali
Ultima ciliegina si parlava stamattina della provvedimento sulla modifica del processo che è in un collegato alla Finanziaria e si discuteva diciamo così il l'utilizzo in un certo strumento
Domando io cosa dovremmo dire noi se per quanto ci riguarda la delega della riforma del per la devi vedere di forma del processo amministrativa viene consegnata ad un emendamento governativo
Stilato nelle stanze del Presidente del Consiglio di Stato e trasformata appunto l'emendamento governativo inascoltata totalmente e l'Associazione dei magistrati amministrativi dei tribunali
Nei cui confronti poi questa norma è destinata ad incidere in una misura percentuale che non non è difficile indicare nel novantadue novantatré per cento sostanza non siamo stati ascoltati nemmeno per quello che riguarda i contributi più tecnici e più marginali
Detto questo non è purtroppo nemmeno finito perché di questi giorni
Latte in una presa di posizione della Corte dei conti altra magistratura speciale
E in qualche modo marginale in questo contesto dove mi dispiace dirlo il dominio incontrastato è solo della giustizia penale
è e dico e il riguarda la Corte dei conti e la composizione del suo organo di autogoverno che scenderà come numero da diciassette a undici
Vedrà una composizione fissa nel Presidente né il Presidente aggiunto che per il quale vale la considerazione che ho fatto poco fa
Né il Procuratore generale della Corte dei conti nei quattro laici del Parlamento adesso vengono indicati i magistrati togati
Dico se questa proposta dovesse trovare la via nel senso che dovesse essere approvata è facile immaginare che
La stessa cosa non so in quali termini capiterà da qui a non molto anche alla magistratura amministrativa e tutto questo come secondo me anticipo assaggio di quello che si vuole proporre alla magistratura ordinaria
Dunque e è per questo che io anziché soffermarmi sulle esigenze di efficienza che ripeto nel nostro plesso hanno avuto una parziale soddisfazione
Mi soffermo invece su quelle dell'indipendenza perché vedo che il servizio al cittadino si rende attraverso una risposta cioè le aree su questo nessuno penso che ha un po'di buonsenso
Possa negarlo però altrettanto vero che quel cittadino che spesso poco USA di come l'assetto
Della magistratura viene definito deve essere messo al riparo anche attraverso
La formazione e l'individuazione di magistrati che siano assolutamente indipendenti
Dal potere esecutivo e che siano
Terzi rispetto alla questione che si trovano ad affrontare
Grazie
L'avvocato Grillo poi
Professor Rodotà e la dottoressa San Lorenzo
Grazie porto il saluto della dell'avvocatura quale Presidente seppure uscente dell'organismo politico
E ringrazio per questa iniziativa che si colloca perfettamente nel percorso di metodo che l'avvocatura iniziato
Quanto meno un anno fa anche se la riflessione senz'altro più datata con la Conferenza della giustizia dello scorso ottobre quello che chiamammo l'apertura del cantiere e giustizia si sposa anche colori costruire la giustizia
E le tappe successive tematiche che abbiamo fatto su alcuni argomenti importanti
Anche oggi di grande attualità come il processo civile la Magistratura onoraria la geografia giudiziaria e quale sistema penale per una società moderna
E vedo che sono tutti i temi giustamente e correttamente affrontati nelle schede che ci sono state distribuite
E anche il titolo a una sua
Come dire interpretazione che particolarmente mi piace al di là di quella che può sembrare la prima accezione dal privilegio le uguaglianze ma dal privilegiano uguaglianza sta anche a significare dalla
Emergenza alla normalità mi piace interpretarlo così anche dall'emergenza alla normalità
Perché nell'emergenza che inevitabilmente poi si creano privilegi e situazioni difformità e nella normalità invece il principio di eguaglianza e salvaguardato
Detto questo
E
Quindi detto come il metodo seguito è sicuramente un metodo che ci trova assolutamente concordi e anche grati per la possibilità di partecipare che spero sia sempre più ampia
Ecco la
Stima la considerazione rispetto che va a una grande forza politica che affronta con questa ampiezza un tema così importante e fondamentale per la vita democratica del nostro Paese
Mi consentirà come sempre nel dare alcuni input di quelle che sono le posizioni che l'avvocatura assunto non più tardi di sabato scorso al termine del proprio ventinovesimo congresso che affrontava il tema
Della giustizia serata efficace l'accesso sarà reale l'accesso se era un'utopia
Ecco di mettere in evidenza oltre alle vaste convergenze che comunque si riscontrano su molti punti
Di programmatici della piattaforma anche alcuni snodi di diversità che ancora si riscontrano ma che certamente non rappresentano problemi nella misura in cui il canale di dialogo aperto il contributo costruttivo dell'avvocatura possa essere adeguatamente valorizzato
E allora
Partendo da quelli che sono i punti di convergenza posso dire che certamente
Noi abbiamo varie posizioni in comune e i documenti varati recentemente lo attestano
In relazione all'ufficio del processo all'introduzione dei manager nei tribunali
Al processo telematico all'informatizzazione anche se non posso non ricordare che se ne parlava nella prima Conferenza della giustizia dell'ottantasei e quindi il problema è
Dire annoso riduttivo
E
Altre posizioni di di dove si riscontrano molti punti in comune riguardano la magistratura onoraria sia pure non esattamente nel contenuto della scheda che oggi c'è stata distribuita lo ricordava poco fa
è steppe rifanno e anche nei criteri introdotti per quella che viene proposta la revisione delle circoscrizioni
Noi abbiamo riscontrato un approccio diverso anche se certamente tutto è perfettibile sarebbe troppo lungo mettere in evidenza puntualmente le differenze ma certamente il fatto di riconoscere seppure non ancora abbastanza la necessità di ripensare a fondo alla figura del magistrato onorario è un qualcosa che noi chiediamo da tempo e che deve essere assolutamente preliminare all'ampliamento delle competenze
Va ridefinita la figura vanno ridefiniti dei criteri che ancora per noi sono insufficienti
Di formazione di professionalità di controllo e non solo perché dobbiamo pensare anche al trattamento economico gli aspetti previdenziali perché
Questa magistratura in larga parte composta anche di avvocati svolge un'importante funzione di supplenza e deve essere anche adeguatamente considerata nel nostro ordinamento
E non essere semplicemente un mero modo semplice per liberare le scrivanie dei magistrati togati
E e quindi preliminare deve esserci questa ricognizione certo non possiamo condividere
La impostazione soprattutto nel momento in cui l'Avvocatura si sta impegnando a fondo nei nel valorizzare i sistemi conciliative di mediazione e di ADR nella visione che spero di avere interpretato
Forse male
Di ricondurre il tutto soltanto ed unicamente alla Magistratura onoraria delimitando in maniera forse eccessiva la possibilità che per alcune materia alcune controversie si possa fare ricorso
A percorsi di ADR di conciliazione nei quali peraltro dovrà essere garantito il contraddittorio il ruolo della difesa per evitare che esse si trasformino in falsi
Strumenti di conciliazione come alcuni strumenti che per esempio assistono i contratti delle imprese di somministrazione mi riferisco ENEL Telecom
E Ara e quant'altro laddove sono previsti dei meccanismi di conciliazione nei quali il cittadino non ha la minima possibilità di far valere i propri diritti
Dove abbiamo posizioni sicuramente un po'differenziate riguardano il processo civile
Perché né pur riconoscendo al magistrato il ruolo che gli deve spettare all'interno del processo crediamo che il rispetto del principio dispositivo debba attribuire alla difesa
Una ruolo maggiore all'interno del processo con la possibilità di vedere valorizzato questo ruolo anche e soprattutto nella fase iniziale l'instaurazione del processo per liberare
Risorse del magistrato in momenti in cui si è detto tempo fa con una immagine piuttosto così vi fidate svolge funzioni più che la magistrato da vigile urbano mi riferisco in particolare alle prime alle prime udienze
E siamo invece d'accordo sull'introduzione di forme che possano scoraggiare le liti temerarie che possano in qualche modo
Valorizzare il comportamento leale delle parti all'interno del processo
Abbiamo proposto un tentativo di mediazione di conciliazione endoprocessuale e su questo ho trovato qualche cenno nelle schede laddove si dice che il magistrato deve poter a entrare nella controversia vere nelle mani
Gli strumenti è le carte diciamo così il Thema decidendum il tema probandum e in quel momento può essere svolto un'efficace conciliazione
Ecco per evitare contaminazioni alla valutazione del magistrato riteniamo che questa conciliazione endoprocessuale dovrebbero essere affidata a un soggetto terzo
Dove maggiormente non abbia abbiamo diversità riguarda ovviamente il processo penale e riguarda la possibilità o meno di dar luogo a riforme ordinamentali Noè non le riteniamo dei tabù
Non le riteniamo dei tabù in questo senso ho trovato particolarmente apprezzabile l'intervento dell'onorevole Violante di questa mattina
Laddove ci sia la necessità di riequilibrare un sistema di ammodernarlo di in qualche modo fare interventi di manutenzione in particolare con riferimento al settore della giustizia
Seppure l'equilibrio costituzionale assai delicato e quindi un intervento va fatto in maniera assolutamente attenta e ponderata
Ecco non lo vediamo come un tabù e crediamo che questo possa essere funzionale non soltanto a quelle
A quello che una giusta valorizzazione dell'avvocato all'interno del dettato costituzionale che ancora è troppo limitata a nostro avviso ma anche a ripristinare un corretto equilibrio
Riteniamo indifferibili e qui chiudo due rinnovamento importanti molte sono le cose da dire ma i documenti congressuali che consegno penso
Parleranno molto meglio di me il rinnovamento della magistratura il rinnovamento dell'avvocatura noi riteniamo che non si possa intervenire in un sistema solamente in chiave efficienti sta che occorra definire prima di tutto qual è il tipo di processo civile e penale
Che vogliamo adottare nel nostro Paese poi modulare l'organizzazione sull'individuazione delle direttrici e dei soggetti e in questo senso l'aggiornamento della magistratura dell'avvocatura sono essenziali
Velocissimamente rinnovamento della magistratura essenziale per garantire la terzietà del giudice l'autonomia l'indipendenza del magistrato
E della giurisdizione la separazione delle carriere fra magistrati inquirenti e giudicanti che non è patrimonio solo delle Camere penali ma dell'intera Avvocatura
La separazione della magistratura dalla politica per evitare contaminazioni dell'una e dell'altra la riforma del CSM la riforma come ho detto della magistratura onoraria dei giudici di pace per l'avvocato al quale
Per il quale chiediamo maggiore attenzione nell'ambito delle proposte perché non solo ci si deve soffermare sull'ordinamento forense ma anche sul ruolo della difesa e sul compito della Difesa nei vari percorsi sia civili che penali che vengono individuati
Dobbiamo garantire con un coraggio maggiore sicuramente anche qui concordo con quanto detto la collega per rifarlo qualità di prestazione qualificazione professionale accesso formazione aggiornamento specializzazioni
Ma dirò di più la valorizzazione delle scuole forensi e ancora modelli collettivi di esercizio dell'attività che pur senza snaturare la prestazione professionale possono consentire
Ai giovani avvocati di sviluppare i loro studi di entrare in sinergia con altri professionisti di essere effettivamente competitivi
Quella competitività che purtroppo e ne do atto all'onestà intellettuale del Partito Democratico e dell'onorevole Tenaglia non è stata raggiunta con il provvedimento Bersani
Grazie
Professor Rodotà poi la dottoressa San Lorenzo e l'avvocato si Licci
Vi ringrazio per questo invito o potuto leggere il documento di base critico molto sinteticamente che al di là quelle che possono essere
Le ovvie valutazioni critiche e dissensi mi sembra utile a vere un documento comprensivo
Utilizzabile per uscire dallo spezzatino dei provvedimenti che hanno afflitto in questi anni gli interventi in materia di giustizia e soprattutto
Dall'uso congiunturale dico non voglio usare il termine personalistico
Degli interventi in questa materia faccio
Un piccolo fuori tema non entro nel merito di una serie di questioni che pure meriterebbero attenzione ma credo
Che sia utile almeno io poi
Un minimo di riflessione sulla collocazione istituzionale della magistratura che si delinea al di là di quelli che possono essere gli interventi specifici su punti determinati
Nella logica che sta ispirando
La maggioranza dico
Parto da ogni
Mettiamo
Come si dice i piedi nel piatto io parto da una recentissima dichiarazione
Del Ministro della Giustizia che rispecchiando un atteggiamento diffuso ha detto che bisogna intervenire in materia di testamento biologico perché esiste un vuoto legislative
Io sono un vecchio professore mi posso permettere di dire che questa è una sgrammaticato dica
Questa era la tesi sostenuta nell'improvvida decisione del Parlamento di sollevare conflitto di attribuzione davanti alla Corte costituzionale
Sapete come ha risposto il la Corte costituzionale della sua ordinanza io la cito così non vengo accusato
Di manipolare infatti che i provvedimenti della magistratura non sono stati usati per esercitare funzioni di produzione normativa o per menomare l'esercizio del potere normativo da parte del partner
Tradotto in
In termini operativi questo vuol dire acché i giudici hanno agito legittimamente secondo che si sono serviti del diritto vigente
Terzo che ci
Le esiste già un insieme di norme
Nel nostro ordinamento che servono non solo a risolvere il caso del Ruanda ma si proiettano ovviamente essendo diritto vigente nel futuro per risolvere questioni Anna
Questo è
Un discorso molto semplice molto lineare che avrebbe dovuto indurre chiunque conosca
Alcuni elementari rudimenti di come funziona un sistema giuridico a concludere che non
Siamo di fronte a un vuoto ma a unipi eventi è un pieno molto significativo perché radicato nei principi costituzionali
Allora
Se così stanno le cose e poiché io non sono incline
A accettare la logica della disattenzione la sciatteria
L'ignoranza che conti sono tutte ben documentate dai documenti della Camera e del Senato che hanno sollevato quel conflitto di attribuzione
Io credo che dobbiamo fare una riflessione che è la seguente
Quel documenti Jacques atti
Però ci restituiscono un'idea di magistratura e di sua collocazione istituzionale
Che evidentemente
Non solo riduttiva del ruolo della magistratura non è questo evidentemente il problema
Ma un attraverso una lettura del ruolo della magistratura si mette in discussione la possibilità di utilizzare la tavola di principi costituzionali
Come punto di riferimento necessario applicato nella risoluzione delle controversie questo
Noi abbiamo visto in questo periodo contrapporre sul piano di dal punto di vista della legittima espressione di punti di vista che in una società democratica hanno tutti legittimità
Nessun problema punti di vista molto diversi per quanto riguarda i principi di riferimento in queste materie particolarmente sensibili come su sa dire ma anche in altre
Legittimità dunque del diverso punto di vista ma ciò che sta accadendo o il tentativo che si sta facendo e quello di
Sostituire una tavola di valori all'altro
Ora questo è illegittimo non perché non si riconosce cittadinanza da alcuni punti di vista
Perché noi siamo di fronte a un insieme di principi democraticamente legittimati
Che sono quelli della Costituzione ad altri principi valori riferimenti che non hanno ancora avuto questo tipo di passaggio e di sanzione democratica quindi che vengano come dire
Espressi nel mercato delle idee assolutamente legittimo ma non possono diventare lo strumento di una strisciante revisione costituzionale questo mi pare un punto che noi dobbiamo
Noi
Io sono convinto di questo ve la racconto e poi ognuno la prende come ritiene più opportuno ci siamo siamo dunque di fronte a questo dato a mio giudizio significativo
Quella impugnativa
Era ovvio che sarebbe stata respinta e tuttavia indicativa di un modo di intendere la magistratura e tutto questo è contraddittorio con tutta una serie di di altere affermazioni problemi che abbiamo di fronte
Da quanto tempo si dice che il Parlamento deve recuperare la capacità di uscire dal piccolo negoziato dalla legislazione minute recuperare la capacità della grande legislazione
La grande legislazione però richiede poi un passaggio ulteriore che quello dell'adattamento dei principi affermati
Alle situazioni mutevoli alle
Realtà cangianti e differenziati che il problema dell'Amministrazione ordinaria per alcuni versi ma
Quando interviene una controversia è problema che riguarda la magistratura la collocazione non c'è uno stato di eccezione o di emergenza o di supplenza nel caso
Continua riferirmi nel caso di Eluana Englaro non c'è nessuna supply
Chi ha letto male
Temo che molti non l'abbiano fatto sia la sentenza dell'ottobre due mila sette della Cassazione sia l'ultima
Sentenza quella che ha dichiarata inammissibile il ricorso del Procuratore Generale di Milano ha davanti a sé è una ricchissima serie di principi che vengono adattati come deve essere fatta la situazione particolare
Badate questa è la condizione ormai nella quale si trovano lei magistrature quale che sia il Paese nel quale si oppone
Riflettendo su quella che sono dieci anni di giurisprudenza
Della
Corte europea dei diritti dell'uomo si è riscontrato che tutte le grandi questioni che riguardano i rapporti personali in particolare sono ormai gestiti unicamente dalle magistrature ma non per una supplenza
Non per una sopraffazione perché è impossibile rispetta per due ragioni
Il differenziarsi delle situazioni
Le questioni di vita nessuno di noi e venti in quali altri servono dei principi ma l'adattamento non può essere perseguite attraverso una
Legislazione minuta e proibizionista
Io o in questo momento grande timore per quanto riguarda questa è una parentesi che non c'entra la fatemela fare poi concludo per due minuti
L'idea del vuoto legislativo viene adoperato
A mio giudizio come
Strumento di mobilitazione così come l'argomento del far West legislativo era stata adoperato per la legge sulla procreazione assistita se si voleva evitare il far West legislativo era sufficiente
Una normativa amministrativa sui centri di procreazione assistita come aveva proposto il ministro Guzzanti nessuno aveva la famiglia Elio Guzzanti che era Ministro della sanità in un Governo
Non si è voluto fare oggi abbiamo il far West legislativo allora non c'era far west bastava quel provvedimento oggi è il far west perché
Una media di sei mila donne ogni anno vanno fuori d'Italia in questo terribile turismo procreativo e negli ultimi tempi
Il peggiorare delle condizioni economiche Fassini che si vada nei Paesi dove l'offerta più a buon mercato
La Russia l'Ucraina la Slovenia dove sono però più basse le garanzie per la donna le persone che dovranno nascere queste al far West legislativo
Queste far-west è stato prodotto
Oggi noi corriamo questo rischio che
Attraverso una doppia svalutazione del ruolo della magistratura ripeto non legato ad emergenze nonna supplente ma al ruolo istituzionale che sta assumendo in società complesse
Perché ci sono varie forme di adattamento se ci sono clausole che ci appaiono
Troppo generali ma questo ci comprende di tenere insieme sette mi palloni universi in una società che li deve far convivere
Se ci sono questioni di vita ciascuno di noi che è diverso dagli altri
Con la
L'intervento del giudice che può attualizzare i tributi
E dunque e chiudo su questo non ci troviamo di fronte a un problema di ribadire la collocazione istituzionale della magistratura
Sarei molto prudente nel
Nell'aprire
Come dire cantieri istituzionali in questa materia
La buona manutenzione è sempre utile il mutamento dei punti di riferimento
Può essere pericoloso soprattutto in questa situazione e in particolare ciò che io vorrei concussione
Ribadire e che noi ci troviamo di fronte attraverso questo tipo di svalutazione del ruolo proprio istituzionale
Nella magistratura nel tempo presente che non è il ruolo di trent'anni di quaranta di cinquant'anni fa
è un ruolo che si è convenuto determinando all'interno delle nostre organizzazioni sociali attraverso questa valutazione si mettono in discussione i principi fondativi questa il passaggio che io ritengo inquietante perché
Nonché
Di fronte a sentenze chiarissime che indicavano negli articoli
Due tredici e trentadue della Costituzione il punto d'avvio per la decisione nel caso di Eluana Englaro si è cancellata questa possibilità e si vuole cancellare per fortuna
C'erano dei giudici a Roma e questa decisione è stata possibile
Con una maturazione della magistratura
Non indifferente
Che quando si apre il caso quelli l'ordinanza del giudice romano è
E le norme ci sono ma mi manca la legge per applicarle con quella era vera nei già da una parte una denegata giustizia e peraltro la incapacità di avere lo dico con grande sincerità la cultura adeguata interpretare il ruolo del giudice questo momento
Noi
Documenti analitici come questo hanno bisogno però lo dico a questa la ragione queste mie parole di essere sostenute da questo tipo di cultura da questo tipo di consapevolezza dalla
Difesa necessaria in questo momento dei principi della Costituzione contro ogni forma di
Revisione costituzionale strisciante per sostituire per vie non democratiche Punzetti di valori a un anno
Grazie professor Rodotà
Volti Rita San Lorenzo poi l'avvocato si veci senatore Brutti e l'onorevole Leoni
Buonasera a tutti sonorità San Lorenzo Segretario di Magistratura Democratica del gruppo o meglio della corrente di Magistratura Democratica
Visto che molto se fa si è parlato in questa giornata appunto del potere forse dello strapotere delle correnti sarà poi di autogoverno che vi vorrò e di governo autonomo della magistratura che vorrà parlare
Intanto vorrei ringraziare anch'io il Partito Democratico per averci messo tutti in questa sala a ragionare di un mondo a parte di un mondo così complessa soprattutto intorno a dei testi delle proposte precise
Proposte che io ho letto che ho su cui appunto ascoltato anche varie critiche varie apprezzamenti
E che comunque costituiscono una seria base di partenza per un discorso che mi pare sia una valutazione condivisa dovrà proseguire dovrà avanzare ancora per raggiungere eventualmente ulteriori approdi
Ecco io non posso parlare di tutto anche se molti sono gli spunti interessanti e quindi proprio come vi dicevo raccolga un po'la provocazione essendo uno segretaria di una questione di queste correnti che occuperebbero
A abusivamente il Consiglio quindi proprio della riforma del Consiglio Superiore della Magistratura così come presentata appunto nel programma complessivo vorrei provare a parlare
Parte bene il documento del Partito Democratico laddove dice la riforma del Consiglio Superiore costituisce uno degli obiettivi ritenuti strategici ed imprescindibili della maggioranza
Al punto che sul numero dei suoi esponenti non solo hanno già presentato numerosi disegni di legge di riforma soprattutto costituzionale e sì perché qui sta il punto
E lo sappiamo tutti lo sanno soprattutto gli esponenti della maggioranza che è lì che bisogna agire eventualmente con legge costituzionale per cambiare questa magistratura una magistratura che nel bene e nel male e figlia comunque di questa Costituzione
E che così non la si non si vuole più e quindi e lì che bisogna incidere e lì che bisogna riformare
E dunque abbiamo accolto con estremo favore le dichiarazioni del senatrice Finocchiaro che appunto stamattina ha detto che la Costituzione nella parte che riguarda la giurisdizione non si cambia
Affermative affermazione che poi è stata ripresa e che ci sembra comunque un solidissimo punto di partenza
Su cui eventualmente e costruire non soltanto bloccare congelare ma eventualmente costruire laddove si può e si deve per migliorare anche l'autogoverno
Ecco e allora per quel che riguarda poi sempre il documento sono stata molto pedissequa voluto seguire le indicazioni testuale leggo l'urgenza della riforma può essere condivisa qualora suo reale obiettivo sia quello di garantire la funzionalità dell'organo
Ecco attento e con le condivisioni perché appunto quella tipo di iniziativa è dettato da esigenze politiche ben precise che so e cartelli immagino proprio non possano essere comuni alle intenzioni di questa forza politica
Per quel che riguarda poi l'urgenza appunto di una riformarla dove possa portare ad una maggiore funzionalità
Vorrei portarvi alcuni dati perché poi stiamo qui anche per questo per confrontare a confrontarci per scambiarci dati di conoscenza
Ecco da un seminario che abbiamo svolto appunto perché compiti delle correnti e anche quello di organizzare e di creare occasioni di studio e di approfondimento e questo
è stata una delle ultime occasioni di Magistratura Democratica appunto sui cinquant'anni del Consiglio Superiore
è emerso in termini numerici
Come nel periodo dal primo settembre due mila sei ad oggi sono stati nominati dal Consiglio per l'appunto duecentottanta direttivi e centoquarantatré semidirettivi e quindi facendo riuscendo così a far fronte contro tutte le aspettative
All'impatto di quella riforma dell'ordinamento giudiziario che ha visto la luce non molti mesi fa
E su cui forse in molti né e all'interno della magistratura e soprattutto all'esterno avrebbero scommesso per una sua pronta e puntuale realizzazione visto anche il grande sconvolgimento copernicano testa importava
Nel l'organizzazione appunto giudiziaria eppure questa sfida è stata consapevolmente raccolta
Pur comportando per la magistratura e anche per il suo autogoverno parecchi pericoli parecchi Ristich ed è stata portata avanti in questo modo così netto deciso mi verrebbe da dire responsabile
E guardate che all'interno della magistratura erano molti ieri molte resistenze molti spunti critici molti diciamocelo pure le avversioni perché alle novità non sempre si guarda con favore come invece anche in quest'occasione almeno per alcune parti si dovrebbe guarda
E questo quindi è un primo dato che vorrei sottoporre all'attenzione del Partito Democratico e appunto di funzionalità dell'organo dell'organo citarla perché qui abbiamo una partita molto grossa per giocare e vedo che su questo terreno ci muoviamo insieme
Perché quello che appunto penso anch'io pensiamo in tanti
E quindi vorrei che fosse appunto anche un po'lo spirito voglio nella linea guida attraverso da seguire da portare avanti
E quello per cui appunto questo modello che tanti Paesi ci invidiano cito ancora testualmente dal documento occorre confermare e rafforzare
Ed è questo appunto che ci si aspetta per migliorare ed evidentemente materna sforzare connotati di indipendenza ed autonomia che semmai da molte parti oggi ci vogliono attaccato
E allora sinceramente credo che si possa affrontare anche sul terreno delle leggi della legge ordinaria un piano di riforme che possa anche ad andare ad incidere sul Consiglio superiore e sulla sua e sul suo funzionamento
Per carità se vogliamo intervenire ancora una volta sul sistema elettorale sempre per vincevo cioè per qualche modi attenuare questo strapotere delle correnti lo si faccia ho letto le proposte le trovo anche ragionevoli sarebbe ve lo segnalo la sesta volta in cinquant'anni
Come dire che proprio diventa un'ossessione su cui continuamente ci si esercita
Forse dimenticando che appunto magari i problemi andrebbero visto secondo un'altra visuale è un altro
Punto di vista
Ecco per quel che mi riguarda
Per quel che riguarda appunto gli altri in obiettivi di riforma posso anche condividere quello di snellire Lorillard attività del del plenum demandando alle Commissioni più
Un'attività più autonoma che poi non debba riversarsi nella attività assembleare
Quello che mi lascia più perplesso è comunque è invece un obiettivo specifico e viene identificato
Nella volontà di identificare con legge ordinaria con cura gli atti che può dotare il Consiglio superiore introducendo una sorta di principio di tipicità
Identificando anche materie casi nei quali il Consiglio può adottare diverso diversi da quelli consistenti in deliberazioni avente ad oggetto la disciplina dello status dei magistrati
Ecco qui forse ci dovremmo capire
Il Consiglio Superiore me lo dite voi stessi parlando di un modello che va rafforzato che va i mantenuto con così a costituito sicuramente tutti sui limiti con tutti i suoi difetti però interno essenziale della difesa appunto dell'indipendenza della magistratura dagli attacchi esterni
Ed è pur vero che è un organismo particolare
Che non ha rappresentatività in senso tecnico essendo una organismo a competerà compiuti Combi composizione in star certo questo non può avere però vi ricordo e vi cito di nuovo testualmente o passo della relazione parla di inserire guardate negli anni la Presidenza
Cossiga te appunto interpellata sulla legittimità
Di atti che venivano adottati
Dal Consiglio atti generali magari non espressamente previsti dalla legge come le relazioni le grandi idee deliberazioni di grandi i pareri appunto sullo stato della giustizia come questa Commissione Paladin concludesse affermando
Che se pure non si è trattato di una rappresentatività nel senso stretto bisognava comunque riconoscere al Consiglio superiore una rappresentanza delle esigenze generali
Di indipendenza e di buon funzionamento dell'ordine fatte sempre salve le decisioni spettanti alle leggi perché ecco e allora è proprio su questo che bisogna riflettere e ragionare questa
In fondo questo
Vogliamo dire questa protagonismo del Consiglio superiore rispetto al compito che gli veniva attribuito però consentito anche dei gran anche i momenti di dibattito e di confronto sullo stato della giustizia grandi relazioni appunto per quello che era appunto le sistema complessivo l'organizzazione
La Lella condizione generale appunto del servizio
Nei confronti dei cittadini e allora questa proporre una tipizzazione degli atti vuol dire in qualche modo
Puntare mirare ad una sua costrizione in ambiti più ristretti come dire tutti qui da questo
Stretto confine non ti puoi muovere non ti puoi assumere iniziative non ti puoi assumere responsabilità pur di fronte ad un Bilancio che penso appunto lo condividiamo e stato e positivo per quel che riguarda appunto la difesa dell'indipendenza esterna
Ed ancora mi permetto soltanto una piccola battuta per quel che riguarda la previsione di una sezione disciplinare costituita all'interno del Consiglio in una Sezione autonoma in cui componenti vengano in qualche modo
Esonerati dal resto dei compiti per dare funzionalità all'organo e così evitando una commistione di interessi stigmatizzato da più parti
Sul disciplinare c'è grande tensione lo sappiamo ed è un argomento che indubbiamente di sensibile importanza io però ancora i dati vi porto
E di
Faccio presente che nel due mila sette dalla Sezione disciplinare interno al Consiglio superiore sono stati definiti definiti centonove procedimenti disciplinari
Di cui ventuno conclusi con uscite spontanea o indotte dall'ordine giudiziario
E mi sembra un risultato di tutto rilievo perché vuol dire poi che insomma il dieci per cento dei magistrati è stato sottoposto ad un procedimento disciplinare per carità sarebbe molto importante
Poterne fare una materia di confronto e di discussione con le altre pubbliche amministrazioni ed eventualmente anche con l'Avvocatura che sente molto l'attenzione su questo tema
Però purtroppo vi devo dire che i dati non sono conosciuti e non sono conoscibili
Di fatto questi confronti ad oggi non sono appunto confrontabili con altre realtà per otto e di questo dobbiamo continuare a discutere
E mi sembra appunto che i dati anche sotto questo profilo parlino chiaramente che Armin somma di una certa funzionalità
Quantomeno in termini numerici nomi parlo della qualità
Delle decisioni è possiamo sicuramente dare atto e per quel che riguarda appunto la previsione di una sezione che solo di questo si occupa per evitare commistioni tono ma che solo di questo si attesti oppure per evitare commistioni
Mi sembra un discorso un po'barocco immaginare una sezione autonoma all'interno dell'organismo autonomo che appunto dell'autonomia dell'indipendenza
Della magistratura ratifica si vede è occupare e quindi tutto questo induce in me oltre ad alcun certo dubbio sul
Effettiva funzionalità perché parte di quell'aumento di componenti portate a trenta dovrebbe essere riversate
Su questa sezione a doppia in qualche modo
Appunto verrebbe vanificato da questa occupazione esclusiva
è affronto tre luglio Donato Di Masi affronto solo un attimo il tema appunto del correntismo però questo mi tocca visto
Non sono qui per dirvi che tutto va nel migliore dei modi possibili so benissimo
Che molto sto alcune volte spesso sessantacinque per cento delle nomine e compiuto all'unanimità però abbiamo molti casi in cui penso sia sotto gli occhi di tutti è l'appartenenza quella che prevale rispetto al merito invece della nomina
Però mi pare anche di cogliere osservatrice esterna e non tanto da occupa trincee appunto dello di un organismo costituzionale che quelle che sono le componenti politiche da queste pressioni da queste logiche di appartenenza sono tutt'altro che immuni sono tutt'altro che sterilizzate anziché risentono moltissimo e spesso a queste si cade in buona
E quindi pensate voi se non non è forse meglio un magistrato che in fondo chiede
Un favore ad un collega soluzione quanto meno sullo stesso piano un magistrato che chiede un favore ad un collega
Rispetto ad un magistrato che invece va a chiederlo ad un politico per ottenere tutto quello di cui ha bisogno e che richiede e con questo ho finito e vi ringrazio
Grazie la dottoressa San Lorenzo
L'avvocato si dieci
Presidente dell'Associazione italiana giovani avvocati
Avvocato richiamiamo
Grazie
Buonasera a tutti io ringrazio
Il Partito Democratico e l'onorevole Tenaglia per aver voluto invitare i giovani avvocati a questa a questa questa conferenza per parlare di giustizia
Ho letto con estremo interesse le schede che sono state predisposte e devo confessarvi che
Una volta terminate di leggerle sono stato assalito da uno stato d'animo
Uno stato d'animo di sconforto e vi spiego subito perché
Perché oltre a tante cose condivisibili in queste schede questa scheda nel merito di
Allineare una dietro l'altro tutto quello che non funziona nella giustizia
E se pensiamo che da quasi vent'anni che si cerca di mettere mano a questo cantiere si cerca di riformare la giustizia si cercano di accorciare i tempi dei processi
è dinanzi a questa elencazione così impietosa ci rendiamo conto di
Aver inanellato una serie di insuccessi in tutti questi anni
Ecco la ragione per la quale sono stato facevo sconforto da questo stato d'animo di sconforto
Allo stesso tempo però è vero che oggi i tempi del processo sono un problema non sono l'unico problema del paese però se è chiaro perché se le imprese straniere non investono in Italia dipende certo anche dal fatto che un processo civile dura più
Della media europea ma dipende forse anche dal fatto che qui
Non c'è una cultura del merito che qui non c'è una cultura della legalità più qui che altrove
E credo che questo influisca poi
E scoraggi forse ancor più dei tempi del processo le imprese straniere quando pensano di poter venire investire qui in Italia allora dobbiamo senz'altro aver a cuore
L'efficienza e dobbiamo lavorare per una giustizia più efficiente ma senza perdere di vista gli altri problemi che ci sono sono sul tappeto e attendono risposte
Dicevo efficienza della giustizia si è detto qui oggi che se vogliamo ricercare o se vogliamo avere una giustizia più efficiente dobbiamo occuparci più del processo è meno dell'ordinamento
Io non sono del tutto d'accordo con questa impostazione per una ragione se volete statistica che in qualche maniera già qualcun altro che mi ha preceduto ha richiamato la vostra attenzione perché se a parità di riti e a parità di risorse
I tempi del bel Tribunale di Torino sono diversi dei tempi di altri tribunali cito quello di Catania visto che provengo da questa città una ragione ci sarà
E probabilmente alla ragione va ricercata proprio nelle pieghe dell'ordinamento giudiziario ecco perché se vogliamo parlare di efficienza non dobbiamo e non possiamo sottovalutare anche di rivedere e ripensare l'ordinamento giudiziario
Ecco tanti sarebbero gli argomenti da
Da affrontare il tempo però non me lo consente allora mi soffermerò su un paio di aspetti che mi sembrano meritevoli di particolare attenzione
Mi è parso di capire che è uno dei passaggi strategici del Partito Democratico in prospettiva e al fine di rilanciare la giustizia e soprattutto la giustizia civile sia di investire in una nella magistratura onoraria sulla magistratura onoraria occhi non siamo d'accordo perché non siamo d'accordo
Perché secondo me e al di là del fatto che siamo convinti che comunque oggi senza l'apporto della magistratura onoraria probabilmente la giustizia sarebbe totalmente al collasso
E il l'approccio che non condividiamo perché vedete partire dalla premessa che si dovrebbe riservare alla magistratura togata si dovrebbero riservare quindi ai giudici ordinari le questioni più complesse le questioni più importanti e delegare ai giudici
Ai giudici onorari invece la cosiddetta giustizia bagatellare
Finisce per determinare una distinzione tra giustizia di seria e giustizia di serie B
E questo credo che non sia interesse del cittadino anche perché poi quella giustizia di serie B
Quelle quei piccoli danni quei piccoli porti sono quelli che riguardano i cittadini in maniera diffusa e capillare e credo che uno Stato abbia chi di dovere intanto di preoccuparsi di questi
Anche perché non vorrei non vorrei
Che Bobbio parlava di diritti e di dei quarta generazione che noi dovessimo parlare di diritti di quinta generazione cioè quei diritti che hanno una tutela di seria è una tutela di servizi credo che questo non lo voglio il Partito democratico credo che questo non lo voglia nessuno
Ecco la ragione per la quale soprattutto mantenendo questo Stato se comunque non intervenendo poi nell'organizzazione nella selezione e nella
E nella i selezione appunto della dei magistrati onorari ecco che questo non
Non noi riteniamo non sia una riforma efficiente
Siamo più convinti e abbiamo apprezzato invece siamo più convinti DD altri interventi segnatamente mi è piaciuto leggere l'idea di introdurre all'interno del processo sistemi di conciliazione
Ecco a questo proposito offro un dato che credo sia significativo
Il in tra il quaranta cinquanta per cento delle cause che ogni anno si definiscono
Questo quarantatré questa questa percentuale si definisce ecco con provvedimenti diversi da sentenze
Cosa vuol dire questo vuol dire che molto probabilmente a monte c'è un accordo è stato raggiunto un accordo tra le parte che ha fatto sì che il magistrato non scrivesse la sentenza e che ugualmente il processo si concludesse
Allora se questo è
è se questo è un dato attendibile poi si può anche approfondire e lo si confronta invece qua le percentuali di conciliazioni fuori del processo decisamente più bassi credo che un investimento in questa direzione sia un buono è un saggio investimento
Altri due punti si evocato qui sia un avvocato un paio di sogni la giurisdizione unica senza distinzioni quindi tra giudici amministrativi e giudici ordinari e le geografie giudiziari la revisione delle circoscrizioni giudiziarie
E allora io qui non sto ad addentrarmi sulla
Sul su chi è più efficiente se il giudice amministrativo il giudice ordinario dico per una cosa che è una giustizia che si balocca per anni per stabilire
Chi debba decidere la causa se un giudice amministrativo al giudice ordinario senza entrare nel merito credo che alla fine ritardi talmente nel tempo la domanda di la risposta di giustizia alla domanda del cittadino che in qualche maniera deve farci riflettere
Per quando riguarda le circoscrizioni giudiziarie
Si dice che gli avvocati sono contrari
Non credo che gli avvocati siano contrari anche perché credetemi da chi vive la professione quotidianamente siamo diventati degli agenti di commercio siamo tutti i giorni in macchina e francamente faticoso
E allora io direi affrontiamo la questione con in maniera laica e in maniera serena e però prima ancora di sopprimere di tribunali minori pensiamo a razionalizzare gli uffici dei giudici di pace
Che chi che sono sparsi sul territorio in maniera assolutamente caotica in maniera assolutamente irrazionale molto spesso non ci sono i giudici e non ci sono neppure i cancellieri
E quindi allora cominciamo da quello e dopodiché
Se ci sarà necessario rinunciamo alle sezioni distaccate anche qui un enorme spreco
E dopodiché se dovrà essere soppresso qualche tribunale Milone bene se questo non arreca pregiudizio alla comunità che è servita da quel tribunale si faccia pure
Un'ultima battuta sugli avvocati decreto contribuiscano più dei notai più dei notai all'amministrazione della giustizia
Però dei notai chi fa questa affermazione del degli avvocati no
Il problema nostro sono i numeri e è un problema serio che va affrontato io qui però anziché parlare di accesso vorrei uscire un attimo fuori tema e parlare di un'altra questione che ci sta tanto a cuore come giovani avvocati abbiamo già parlato altre volte la vorrei rilanciare
Il rilancio e e il
La ripresa economica di questo Paese passa attraverso anche riforme di altro genere io credo che noi oggi abbiamo un eccesso di professionalità è un deficit di altre professionalità
E questo eccesso questo deficit questo squilibrio si determina nell'università era al momento all'università
Allora pensare di orientare gli studenti italiani
Verso facoltà che poi assicurano degli sbocchi più certi nel mondo del lavoro credo che sia un dovere di una classe politica e noi come giovani avvocati chiediamo al Partito Democratico di farsi carico anche di questo grazie
Grazie avvocato si legge anche per
Perfetto rispetto del tempo senatore Brutti il dottor Cascini e poi l'onorevole Leoni
Un lavoro serio è alla base
Delle proposte che sono state qui presentate
Al centro la giustizia come servizio ai cittadini
è un po'questo il senso riferimento le uguaglianze
è un'antica pensiero della cultura occidentale che il compito del diritto sia trattare di uguali in modo uguale
Queste sono le ragioni di fondo del mio accordo
Con la proposta avanzata qui dal collega Tenaglia
E mentre venivo per questo incontro
Ho pensato che in questo difficile due mila e otto
Ricorrono due anniversari
Molto diversi tra loro che riguardano
La vita l'esperienza la storia dalla giustizia italiana
Il primo anniversario è quello della legge istitutiva del Consiglio Superiore della Magistratura istituzione contestata vitale essenziale al nostro ordine costituzionale
Secondo anniversario venuto in mente a me venendo qui
Venti anni fa
Sfasatura di pochi mesi ma insomma venti anni fa veniva assassinato nei pressi di Palermo il giudice Antonino Saetta
Perché
Era lunga scia di sangue che ha accompagnato la storia della Repubblica io ricordo quel fatto perché la mafia faceva un salto e cioè
Passava
Ad uccidere i magistrati che svolgevano funzioni giudicanti vedete per la mafia non ci sono disfunzioni di funzioni e neanche distinzione di carriere
Tutti coloro pubblici ministeri o giudici che vivono e lavorano per la legalità sono suoi nemici
E credo che noi dobbiamo avere in mente questo modello un modello rappresentato da una lunga serie di persone oneste e perbene magistrati ed avvocati che nel mondo della giustizia
Hanno aiutato la Repubblica a mantenere fermo il principio di legalità
E noi sappiamo che anche oggi tanti magistrati ed avvocati pagano
Nel loro lavoro sulla loro pelle le disfunzioni le inefficienze
E difficoltà del servizio giustizia
E
A mio giudizio
Il Partito Democratico deve proporsi il compito il costruire un patto un accordo tra le diverse componenti del mondo giudiziario
Tra
Gli operatori del diritto
Mentre la destra soffia sul fuoco dei contrasti e punta alla divisione
E punta contrapporre gli avvocati contro i magistrati è imbarazzante vedere anziani esponenti di questo schieramento politico che dovrebbero pronunziare parole di saggezza
E che vanno ad infiammare le platee degli avvocati con sparate demagogiche contro la magistratura
Ma no la responsabilità dei politici deve essere un'altra
Quella di offrire un modello una prospettiva entro la quale si possa lavorare assieme
Tutti gli operatori del diritto perché le riforme non si fanno contro l'una o contro l'altra componente né contro gli avvocati né contro i magistrati e le riforme non si fanno senza intesa e senza accordo
Io penso che i magistrati ed avvocati assieme poi se c'è spazio anche qualcuno di noi qualcuno che insegna nelle università
Debbono porsi un problema di fondo che riguarda l'assetto dei processi in questo Paese che è il problema della semplificazione
Senza sospetti la semplificazione non significa che si comprimono le garanzie
Ma lavorando assieme per trovare tutti i modi possibili per rendere un po'più semplice l'itinerario dei processi
E quindi per rispondere anche su questo versante oltre che su quello organizzativo alla domanda di tempestività di ragionevole durata dei processi che corrisponde al precetto
Costituzionale senza un accordo senza un patto nuovo questo lavoro non si può fare
Invece noi assistiamo al contrario
E vengono dalla destra continuamente gli attacchi all'indipendenza e all'autonomia dell'ordine giudiziario come sarebbe il lavoro degli avvocati sei magistrati non fossero indipendenti
Beh sarebbe un lavoro che si svolge in condizioni molto peggiori
Con i magistrati che non sono indipendenti vale la legge del più forte e la legge del più forte penalizza gli avvocati più giovani quelli che hanno più un merito invece fa prevalere gli avvocati che sono espressione di gruppi dominanti
Attacchi frequenti all'indipendenza e l'autonomia dei magistrati ed anche I magistrati più coraggiosi attacchi da parte di settori del Governo ed anzitutto da parte del Primo Ministro
Sebbene egli abbia risolto i propri personali problemi giudiziari attraverso una legge speciale sollecitamente apprestata dal suo Ministro della Giustizia non ha cessato l'attacco
Anzi va intensificato vengono avanti le proposte di nuove riforme dell'ordinamento giudiziario in manipolazione della Costituzione in una rigida
Limitazione del potere di indagine dei magistrati quanto le intercettazioni telefoniche non garanzia della privacy dei terzi non garanzia di serietà nell'uso dello strumento ma invece limitazione dei poteri di indagine dei magistrati
Bene io credo
E questo mi sembra il senso della dell'impegno serio
Dei nostri amici e colleghi che oggi hanno responsabilità di direzione nel campo della giustizia entro il Partito Democratico io penso che noi dobbiamo stare rigorosamente dalla parte della Costituzione
Perché mettere in discussione la Costituzione è un tabù no si possono scrivere libri ci possa essere biblioteche in cui si mettono in luce le parzialità e gli aspetti da integrare
Del dettato costituzionale il punto è che oggi non esistono le condizioni politiche per intervenire sulla Costituzione quanto ai problemi della giustizia e non convincono le proposte di modificazione della Costituzione che vediamo avanzate
E per la logica conseguenza noi dobbiamo io credo opporci
A tutte le leggi ordinarie alle proposte di leggi ordinarie che puntano invece a modificare in modo surrettizio e strisciante l'impianto costituzionale che dobbiamo difende bene che abbiamo anche contribuito ad integrare penso all'articolo centoundici ma che rimane un punto di riferimento fondamentale per la lotta contro l'illegalità si poi per la giustizia in questo Paese
Quindi
Io mi permetto di non condividere alcune proposte di dialogo che sono venute anche da esponenti autorevoli del Partito Democratico dialogo con chi e su che cosa no indichiamo i valori ai quali
Resta ancorata la nostra strategia indichiamo come affatto tenaglia umano fatto Cassola Ferrante le nostre proposte di riforma
E su quelle
Lavoriamo per costruire il più ampio consenso possibile nel mondo degli operatori giuridici e anche tra i cittadini perché dobbiamo spiegare che su questa via forse si riesce a fare passi avanti sul terreno dell'ufficio senza e non sulla via dello scontro della contrapposizione
Della devastazione del mondo giudiziario a cui porta la politica della destra
Io voglio
Concludere soltanto con un riferimento ad un anno vecchio intervento e mi è capitato anche di recente di citare in un convegno che riguarda il Consiglio Superiore della Magistratura
Era l'intervento
Di un uomo politico lontano da metà la mia storia dalla storia di alcuni di noi
E però neanche un uomo politico di primo piano è però una persona seria che poi divenne giudice costituzionale
Mi riferisco a Renato dell'Ambro era un uomo molto legato ad Aldo Moro sottosegretario alla giustizia nell'ambito del Governo Moro egli intervenne in Commissione giustizia per sostenere il sistema proporzionale di elezione del Consiglio Superiore della Magistratura
Dicendo anche per la magistratura come per tutti i corpi istituzionali L'Unità deve essere attuata attraverso una dialettica di idee di valori
In assenza della quale neppure l'unità può esistere perché prima del settantacinque e Consiglio superiore alla magistratura una specie di monocolore
In cui dominavano gli alti gradi della magistratura e soltanto con l'introduzione del sistema proporzionale Twice un pluralismo in quell'organo che è essenziale all'adempimento della sua funzione costituzionale
E e dell'altro che che era un conservatore ma un conservatore illuminato e quindi uno di quei conservatori e sono stati sconfitti nell'ambito delle classi dirigenti italiane perché ha prevalso il conservatorismo aggressivo
Il conservatorismo che nega i valori costituzionali nonché gli sviluppato cerca di svilupparli armonicamente
Ecco dell'ambito riteneva che nel Consiglio superiore nella magistratura non ci dovessero essere convenzione è stata escludendo
Perché la conventio ad excludendum radicalizzare le posizioni degli esclusi e quindi non giova all'unità del Corpo non giova all'unità del governo autonomo nella magistratura B un'impostazione conservatrice io ci metterei la firma oggi
Perché significa affrontare i problemi della giustizia con atteggiamento di chi intanto alla coscienza pulita e quindi in partenza non teme la giurisdizione
E in secondo luogo pensa che la garanzia dell'unità della giurisdizione debba essere nel rispetto del principio costituzionale del pluralismo
Ci sono molte accuse le correnti ho sentito che anche stamattina sono state ed è vero che c'è una tendenza alla spartizione vero che come in tutti i corpi organizzati ci possono essere tendenze degenerative
Però guardate se il correntismo la lottizzazione la degenerazione sono in sostanza il trionfo dello spirito di fazione sull'oggettività delle scelte
Questo sistema elettorale che è stato voluto dalla destra questa composizione tendenzialmente maggioritaria della componente togata dentro il Consiglio determina il prevalere Eros dello spirito di fazione
E quindi noi dovremmo tornare ad un assetto diverso
Infine io sono
Devo dirvi contrario a qualsiasi riorganizzazione del potere disciplinare e della funzione disciplinare che sposti questa funzione al di fuori del circuito autonomo del Governo dalla magistratura
Che sposti questa funzione al di fuori del Consiglio Superiore della Magistratura
Magari per metterla nelle mani di una Corte costituita da notabili e quindi ovviamente più sensibile ai richiami
Dell'indirizzo politico di maggioranza io credo che noi dobbiamo puntare dentro l'assetto esistente a rendere sempre più seria la funzione disciplinare anche garantendo l'autonomia
Della funzione giurisdizionale alle funzioni amministrative del Consiglio in questo senso alla proposta di Tenaglia
Io penso che dobbiamo agire dentro questo quadro e
Non mi farei sedurre da proposte che riescono poi magari però soltanto per un momento perché poi arrivano
Le indicazioni dal vertice riescono soltanto per un momento a apparire bypartisan perché qualche esponente della destra dice sì interessante le condivido
Stiamo
Ad un orientamento che è sicuramente dalla parte
Della
Difesa dell'assetto costituzionale ma la difesa non basta c'è bisogno di riforma e c'è bisogno di rileggi Chinaglia oggi il mondo della giustizia agli occhi dei cittadini il che è possibile soltanto con il cambiamento
Door Cascini
Ringrazio anch'io a nome dell'Associazione nazionale magistrati gli organizzatori di questa iniziativa ed esprimo il mio apprezzamento per l'approccio
Propositivo contenuto nel documento che ci è stato
Consegnato
E per gli obiettivi di questo
Di questa iniziativa che mira esplicitamente ad intervenire sulle reali esigenze di funzionamento del sistema giudiziario respingendo l'illusione
Ingegneristica di approcciare il tema della giustizia a partire dal tema dell'assetto
Della magistratura
Io vi vorrei parlare
Nello specifico del tema del diritto penale
Perché credo che questa sia una questione di emergenza nazionale
Estremamente grave
Rispetto alla quale dobbiamo opporci con un approccio
Serio di riflessione in una
Recente intervista del ministro dell'economia Tremonti ha detto se i banchieri hanno delle responsabilità dei fatti che sono accaduti
Devono andare in galera o a casa
Io vi posso assicurare che questo non accadrà ma
A meno che non non abbiano ucciso qualcuno
E anche in quel caso con qualche difficoltà
Ma è una certezza te questo non possa accadere vedete stamattina il professor Grosso diceva vengono da noi non sappiamo dirgli che il rischio Currie
Io non penso che sia così per molti imputati si può dire tranquillamente non corre nessun rischio stai tranquillo fermo il sistema non sarà in grado
Di applicati una sanzione per quello che hai fatto
Per altri per altri tipi di autore
C'è da dire stai attento
Noi abbiamo un sistema
Di diritto penale della diseguaglianza
E mi richiamo al titolo che avete voluto giustamente dare a questo convegno un diritto penale speciale per tipo di autore
Io non riesco a dare altra definizione anzi rispetto a un sistema penale in cui c'è la certezza di andare in galera se si è clandestini che si ruba una salsiccia al supermercato c'è la certezza di andare in galera
E c'è la certezza di non andarci se un funzionario pubblico prende una tangente
Questa e
Il modello penale che noi abbiamo
E allora io francamente trovo piuttosto singolare
Che si discuta
Di questioni del tipo
Chi cerca la notizia di reato chi la porta a chi come si parlano il pubblico ministero la polizia giudiziaria come si parlano il pubblico ministero il giudice si danno del tuo prendono l'ascensore quanti Consigli superiori ci sono
E non si guarda questo disastro
Del funzionamento del sistema penali
Io oggi ho sentito il Presidente dell'Unione Camere penali che non ha detto nulla
Sulla realtà del processo penale si è occupato esclusivamente del Consiglio Superiore dalla magistratura a me fa pensare a un signore che sta due ore davanti allo specchio a scegliere la cravatta da mettersi ed esce di casa senza pantaloni
Perché non si è accorto che non ha i pantaloni
Noi abbiamo
Sessanta mila detenuti quasi nelle carceri italiane quasi il doppio della dei posti disponibili ma il problema è che sono quelli sbagliati
Quelli che dovrebbero star dentro lo dico da pubblico ministero stanno fuori e quelli che stanno dentro non ci dovrebbero stare
La gran parte dei detenuti passa in media una settimana in carcere entrano ed escono e nessuno capisce perché
Non dipende da noi dipende da leggi che prevedono l'arresto obbligatorio per reati che non consentono misure cautelari per esempio per fare un esempio c'è un sistema penale
Che un sistema legislativo che c'è per cercare di dare ogni volta la risposta ad un problema
Che s'di cui si discute a livello di mass media con un intervento penale mi fa la normetta che crea un disequilibrio all'interno del sistema e non consente al sistema di dar risposte
Ragionevoli
Allora vogliamo parlare di questo
Io non non dico
Che ci voglia
Il carcere per la gran parte dei comportamenti dico che un Paese serio un Paese serio dice alle persone guardate che se fate questa cosa mi succede questo
Si chiama precetto che minaccia di una sanzione
Dopodiché se qualcuno lo fa bisogna dargli alla sanzione ce lo insegnano i pedagoghi con i nostri figli no dare la certezza che la sanzione non arriverà o la ragionevole certezza che la sanzione non arriva significa creare un sistema di illegalità
Allora non è necessario che sia la sanzione carcerario la sanzione detentiva ma è necessario che una sanzione ci sia e necessario che ci sia e che si applicata in tempi ragionevoli
Di questo dovremmo preoccuparci tutti non è un problema della magistratura
è un problema del Paese è un problema e la politica un problema dell'avvocatura
è un problema di tutti e io di questo sento parlare poco sento parlare di struttura di sovrastruttura di ordinamento ci sarà il problema della
Delle logiche correntizie all'interno del Consiglio supera la magistratura ma questo drammatico problema della libertà dei cittadini
Del diritto delle vittime dei reati a vedere assicurarsi la giustizia verrà prima del modo in cui si scelgono i dirigenti degli uffici giudiziari sarà più importante io penso per l'apicoltura penale la garanzia di libertà dei cittadini
Il fatto che non ci siano percorsi differenziati per il tipo di autore in termini di processo in termini di sanzione
Saranno questi i temi più importanti sui quali
L'avvocatura dovrebbe essere in prima linea insieme annulli nella difesa dei diritti delle persone
Così come è paradossale che si discuta chi deve decidere quali reati vanno perseguiti e quali no
Il Pubblico Ministero il il CSM il Parlamento ma un Paese può seriamente discutere
Il criterio con il quale si dice questa cosa è un reato poi qualcuno chiunque egli sia eletto non eletto dice però
Se uno lo fa abbiamo scherzato per quest'anno in questa zona del Paese ma un Paese serio dice non ho la forza non ho i mezzi non ho gli strumenti per fargli un processo penale gli dava un'altra sanzione
Ma non dice per quest'anno
E lecito guidare senza patente o per quest'anno è lecito guidare ubriachi chiunque lo dica se lo dice il Parlamento se lo dice
La le procure generali chiunque lo dica
Noi siamo talmente
Come dire convinti della ineluttabilità dell'esistente che non ci capiamo più di Prodi provare a modificarlo lo accettiamo con un dato e cerchiamo di limitarci
A razionalizzarla bene noi riteniamo che invece
Non si debba
Subire questo stato di cose si debba fare uno sforzo e qui trovare tutti insieme
La capacità di individuare
La soluzione a questi problemi io posso in questa sede solo dare
Alcune
Indicazioni però dobbiamo essere consapevoli del fatto
Che
Questo sistema giova qualcuno c'è una parte
Che si giova di questo sistema non solo gli autori di reato no ma c'è anche una parte dell'avvocatura io lo voglio dire con chiarezza posto poi di di essere accusato di cercare lo scontro c'è una parte l'avvocatura che ci si trova bene in un sistema che non funziona
Però
Questo non è accettabile né per noi né per la politica
Ipertrofia del diritto penale
Fa elenco solamente le questioni no ma possibile mai
Che noi dobbiamo fare
Il processo penale a chi guida senza patente tre gradi di giudizio per stabilire se deve avere due mila euro di ammenda due mila euro di ammenda la fine
Quanto costa allo Stato
Stabilire se Tizio guidavano senza patente per darvi due mila euro di ammenda che poi nessuno gli andrà a chiedere perché nessuno glielo va a chiedere
Quanto costa
E possiamo fare
Fatta ARCI ridere da dietro da tutto il mondo fare il processo accusatorio
Per stabilire se uno guidava senza patente
In un mondo normale lo fermi con la macchina vige chiede la patente non ce la guardo al terminale in una mai conseguito la patente dovrebbe essere finita qui no comincia qui
Tre gradi di giudizio il vigile dovrà avvenire nel processo e la Difesa avrà diritto di interrogarlo non so che cosa gli potrà chiedere se tutto questo per dargli due mila euro
Di ammenda allora lo diceva stamattina il professor Grosso vogliamo parlare seriamente di casi in cui
La
Costosa risorsa del processo penale
Delle garanzie del contraddittorio deve essere utilizzata vogliamo limitarla i casi in cui l'esito
E la privazione della libertà personale che richiede delle gare sia particolari in termini di accertamento e dire che quando invece si tratta di altre conseguenze sanzionatorie non c'è bisogno di questo apparato
Di garanzie e ancora un tema mi dispiace
Toccati il tema dell'abuso del processo
Dell'uso di alcune scorciatoie trabocchetti di cui e disseminato il processo penale
Che
Oggi è la principale causa la principale causa
Leggere bene anche la ricerca dell'Eurispes
Depurata dal dato di di per l'udienza dismessa vento che è prevista dalla legge la principale causa dell'invito sono i difetti notifiche le nullità per difetto inaudite allora qualcuno mi deve spiegare perché noi abbiamo a ora un sistema che se uno ha due difensori e io gli mando una carta l'imputato una carta al difensore se altri secondo difensore non è arrivata quella carta questo determina nullità che può tirar fuori in qualunque momento del processo
Perché noi dobbiamo avere un sistema del genere e non possiamo avere un se e quei e questa carta gli deve arrivare consegnata da un ufficiale giudiziario come se fossimo ancora nel
Settecento non gli si può mandare una posta elettronica certificata a casa dell'avvocato che poi alzerà il telefono avviserà il suo codifensore e il suo cliente
E questo distrugge il processo cioè il processo celebrato in questo modo non sarà Balint
E allora su questo ci vuole l'impegno in peggio di tutti gli operatori per risolvere questi problemi grazie
Grazie
Onorevole Leoni
Ringrazio per l'invito
Ripagare la Corte sia sarò breve
Comincia dicendo che ho letto con attenzione i materiali preparatori di questo incontro
E mi ha fatto piacere ritrovare insieme a delle innovazioni
Importanti alcune delle quali condivido altre ad un po'meno ma sicuramente molte tracce di un lavoro comune
Delle stagioni dei Governi dell'Ulivo e dell'Unione che restano come gli spunti per un lavoro
Innovativo e naturalmente a
Leggere quei materiali gli stimoli sono molti io voglio partire anche per essere breve da una questione
Che la questione dell'esecuzione penale della condizione carceraria per due ragioni parto da qui
Primo perché
Non se ne parla mai e quando c'è un argomento di grande rilievo di cui non si discute
Mi insospettiscono
Secondo perché continuo a pensare che dal modo in cui anche dal modo in cui vengono trattati i detenuti e potrei dire anche gli stranieri
Si giudica il grado di civiltà di un Paese
Nella scorsa legislatura il Parlamento varò l'indulto perché c'era una situazione
Di sovraffollamento che determina una condizione disumana e poneva l'Italia fuori dalla Costituzione
Quell'indulto è stato pagato duramente in termini di consenso elettorale dal centrosinistra
Secondo me
Per il fatto che dopo aver approvato quella norma
Si scelse di occultare occultarle le ragioni
E all'improvviso quel provvedimento diventò un provvedimento senza né padri e madri
Quando si fa una scelta difficile credo consapevolmente
Si deve cercare di difendere altrimenti si è fatto semplicemente un autogol e poi perché quella misura non fu accompagnata da provvedimenti strutturali oggi noi siamo lo accennava il dottor Cascini poco fa
Aldo una soglia di sovraffollamento delle carceri superiore a quella precedente all'indulto
Non è stato fatto nulla che fare non ci si può non porre anche dall'opposizione
Questo interrogativo che fare cioè quale strategia di lungo periodo
La risposta del mattone cioè costruire nuove carceri finché non saranno sufficienti come tutti sanno non può essere una risposta giusta è fuorviante ed illusorio
Neanche proponibile tornare ad una lunga stagione nella quale si andava avanti a colpi di indulto e di amnistia
Io penso che ci sia un solo modo difficile
Per le forze politiche che vivono del consenso dei cittadini
Ma reso meno difficile dal fatto che è un progetto già scritto mi riferisco
Alle proposte di nuovo Codice Penale
Elaborato e prima dalla Commissione grosso e più recentemente dalla Commissione Pisapia
Che per quello che riguardano l'esecuzione penale dicono sostanzialmente la stessa cosa perché è un progetto difficile
Perché sostanzialmente dicono
Che
Troppo sono troppe le persone che oggi sono in carcere sono troppe le persone alle quali viene comminata una pena detentiva troppe le persone in attesa di giudizio
E ciò è mi pare che queste proposte siano state ripresentate dalla senatore Casson in questa legislatura con un articolato di legge
E cioè si dice secondo me giustamente più ampia depenalizzazione
Bene non detentive di natura interdittive prescrittiva il carcere solo per i reati effettivamente grato
E cioè ci si muove lungo un quella linea del diritto penale minimo o definito perfino mite che è nel cuore della migliore cultura giuridica democratica
Della
Sinistra italiani ora questi sono posizioni che nei convegni nessuno fatica a condividere e sono certo che sono anche qui ampiamente condivise
Ma se si crede davvero che questa deve essere una strada da perseguire io non vedo alternative
Si deve sapere che va ingaggiata una
Battaglia di Delhi culturali nella società che sconta anche un lungo periodo nelle qua nel quale si va contro corrente in nome di principi di razionalità
Perché questo è un Paese convinto in larga maggioranza
Che in carcere non ci va nessuno i delinquenti la fanno franca e noi dovremmo andare a spiegare al contrario
Che troppe persone
Sono condannate ad una pena detentiva
In un paese così noi dovremmo e non possiamo non andare a spiegare
Che l'ergastolo e cioè il fine pena mai e contrario ai principi costituzionali
Che il reinserimento cioè dare fiducia alla persona è anche l'unico modo per aiutare la sicurezza collettiva
E che la cancellazione preventiva eccessiva e inaccettabile e questo dovremmo dirlo dobbiamo dirlo come forze democratiche in un Paese che al contrario convinto
Che una persona
A che va in carcere in misura cautelare e già di per sé un colpevole
E quindi non può essere liberato mai
A prescindere dal processo è un Paese nel quale non ha fatto scandalo la notizia di pochi giorni fa
Secondo la quale una persona viene riconosciuta innocente dopo trent'anni di carcere
Dico questo per dire che non si può
Lisciare il pelo si dice da alcune parti del nostro Paese ad un senso comune che non aiuta una battaglia di rinnovamento e di ricostruzione della giustizia
Perché questo si può fare a mio avviso soltanto con un pieno recupero della cultura delle garanzie dei diritti senza quegli sbandamenti emotivi
Dei quali è stato vittima protagonista e vittima anche del centrosinistra quando ha governato concluso
Per cui di fronte a un fatto che suscita allarme o più precisamente che conquista le prime pagine dei giornali
Sì chiede al Parlamento in Parlamento ci si adopera di inventare nuove figure di reato o ad aumentare pene
Già previste
Un piano quel recupero dalla cultura delle garanzie può fare in modo che il sacrosanto no al lodo Alfano alla separazione delle carriere
E il sacrosanto sì all'obbligatorietà dell'azione penale all'indipendenza della magistratura alla lotta alla mafia
Non è
Per giustizialismo perché chi è oggi all'opposizione sarebbe il partito dei giudici ma perché solo in un po'paese dove l'articolo tre
E cioè il principio di uguaglianza effettivo tutti i cittadini si sentono più garantiti e i loro diritti possono essere meglio esercitati grazie
Grazie all'onorevole Leoni
L'onorevole Balducci dopo interverrà il Segretario Walter Veltroni poi dibattito continua perché abbiamo ancora diversi altri interventi quindi
La giornata di lavoro andrà avanti bene presumo fino alle diciannove
Grazie mille e grazie mille per questa opportunità che il ministro ombra Lanfranco però Tenaglia
E gli amici del PD ci hanno offerto di avere finalmente
Un tavolo di discussione su questi che sono i temi della giustizia mi piace molto il titolo perché non si parla più di mondi questo comma dovremmo ricordarcelo dalle norme del privilegio al diritto delle uguaglianze
E credo che la sintesi clorofilliana del
Del di questo momento storico sia proprio in questo sappiamo tutti che io parlo per il processo penale non parlo per il processo civile ma un processo penale che risponda
Ha delle regole di uguaglianza dinanzi alla legge la cartina di tornasole della civiltà di un Paese
E noi vorremmo che finalmente un processo penale dove i diritti non soli diritti ma anche i doveri vengano rispettati ritorni ad essere alla ribalta dell'interesse di tutti stamattina
Violante anche alcuni parlamentari ci hanno fatto riferimento al fatto che anche
L'economia non è soltanto un discorso di efficienza e di norme che vengono rispettate
Ma anche un mondo dell'economia rifugge quegli Stati nei quali la giustizia viene male amministrata e comunque viene al limite amministrata in tempi poco ragionevoli
Il tempo è breve anche per me e cercherò di rispettarlo nel minimissima mi piace moltissimo il fatto che sono affrontate varie aree tematiche
Io mi riporterò cose scritte per evitare ovviamente la perdere tempo ma tre quattro case fatemele dire obbligatorietà dell'azione penale questo ormai è il tema di attualità perché vi sono le mode qui in questa legislatura uno dei temi
Importanti sembra essere quello dell'obbligatorietà dell'azione penale come processualista dico
Che non dobbiamo assolutamente cambiare questa straordinaria Carta costituzionale e qualcuno ha fatto abbiamo un po'il vizio della memoria
Qualcuno ha fatto riferimento ad altre celebrazioni quest'anno ricordiamoci tutti sono sessant'anni dall'entrata in vigore della Costituzione è un anno nato un po'strano ma comunque sono sessanta anni
Dall'entrata in vigore della Costituzione
Quindi l'obbligatorietà dell'azione penale mi trova molto d'accordo la pre per la proposta che dovremo può esaminare presentata dei democratici perché
Il centododici della Costituzione parla di obbligatorietà dell'azione penale e quindi la fase delle indagini la fase antecedente al momento in cui si promuove l'azione penale
Ben potrebbe essere regolata con questi criteri di priorità
Altro punto è velocissimamente vorrei affrontarlo e questo la schizofrenia di questo aspirante legislatore di questa nuova legislatura
Da un lato si lamenta l'eccessiva durata del processo d'altro lato udite udite dal momento in cui e li abbiamo avuto di nuovo l'opportunità di avere
Questo nuovo questo nuovo questo Governo sono state introdotte una serie di norme Sempre attraverso la decretazione d'urgenza di fattispecie incriminatrici che ovviamente che causa riguardano aree tematiche e qui riporterei il discorso le norme del privilegio il diritto delle uguaglianze quindi parliamo di immigrati
Parliamo di tematiche che riguardano le persone che non hanno pari diritti rispetto agli altri
Ed ecco la schizofrenia da un lato una Pampena Lizza azione dalla e quindi attribuire nuovamente i giudici una molle
Di carico giudiziario dall'altro a lamentarsi della irragionevole durata dei processi
Altro argomento e vado via via veramente verso la conclusione
Ci ricordiamo il mille novecentonovantanove due mila furono anni straordinarie
Perché si era trovato un accordo fra le parti quindi la politica il mondo della magistratura il mondo dell'avvocatura e in genere quello degli operatori del diritto per fare riforme epocali
Abbiamo fatto una riforma della Costituzione l'articolo centoundici
Si è creato l'istituto del giudice di pace lana e le indagini difensive
Il cioè voglio dire vi è stato un momento di grande creazione
Di norme che sono state condivise dalle parti io credo che quando di essere invita quando c'è volontà di fare le riforme le riforme si fanno presto e bene l'articolo centoundici della Costituzione è un simbolo
Abbado avanti su volevo dire due case riprendendo il discorso di leoni
Carcere siamo tutti ovviamente d'accordo nel fatto che vi sia la certezza della pena io ritengo insieme a tantissime persone tanti amici che sono qui che mi pare assurdo che sono passati anni e anni
E in troviamo una situazione giuridica di questo tipo
Codice di procedura penale che ormai ha vent'anni quindi non possiamo più parlare del Codice di procedura penale post Costituzione un Codice Penale udite udite che ancora nel codice Rocco dove alcuni reati vedi falsi sono puniti con pene assurde pene che annulla un limite edittale eccessivo e magari altri reati sono puniti con pene inferiori quindi io credo che sia arrivato il momento se riusciremo in questa legislatura credo poco
Di fare delle riforme organiche settoriali e non delle micro riforme tese a in qualche modo favorire l'interesse dell'uno e non probabilmente a fare riforme che servono per la collettività
Altri due punti riforma dell'avvocatura se n'è parlato poco
Oggi ho sentito Cascini ha ragione effettivamente si parla molto della della riforma del del CSM dei magistrati che devono essere sempre i migliori dell'avvocatura
Nella scorsa legislatura e credo anche in questa si sono presentate anche delle proposte di legge per far sì che anche l'avvocatura perché ci teniamo tutti come avvocati le persone qui presente ho tanti amici avvocati
Sia competitiva a livello europeo quindi una maggiore formazione dell'avvocatura è una cosa che io reputo importante sempre quando parliamo della giustizia che deve essere uguale per tutti
L'avvocatura d'ufficio io credo che sia importante anche per l'Avvocatura Balco avvocatura d'ufficio una preparazione tecnica se no sarà sempre vero che l'imputato che non si può permettere un difensore
Verrà probabilmente condannato accetterà relitti semplificati
è un inno invece un imputato che ha più possibilità economiche potrà gestire nel contraddittorio per la prova nel dibattimento il processo penale ultimo punto e chiudo per magari riserverà qualche altra cosa a lumi appunti scritti
Intercettazioni di prego due minuti sulle intercettazioni il tema a tutti noi caro
Io sono contrarissima e spero che non si farà le riforme
Che e vogliono eliminare i reati non si tratta di eliminare questo quel reato
Ma si tratta di concedere il giusto bilanciamento tra il diritto alla privacy del cittadino specialmente il cittadino terzo
Rispetto alle vicende processuali anche il diritto dovere del magistrato di svolgere l'indagine la fuga di notizie spesso nuovo cioè anche a chi svolge le indagini non nei non solo a chi è soggetto alle indagini
Quindi in tal senso io credo che quella riforma presentata
E vi era allora l'onorevole Tenaglia
In Commissione giustizia nella scorsa legislatura era una riforma straordinariamente Consel condivisa era stata approvata alla Camera
Da tutti i parlamentari salvo due astenuti e credo che seguire questa linea logica della riforma e che nella quale abbiamo lavorato tutti in Commissione giustizia sia un passo avanti molto importante
Chiudo dicendo io spero e auspico al Partito Democratico di poter continuare
A fare questi incontri perché lavorando insieme in modo sereno e in modo condiviso perché la giustizia un valore più importante per tutti può portare veramente a questo Paese essere finalmente un Paese competitiva a livello europeo grazie
Grazie Balducci la parola
A Walter Veltroni per il suo intervento
Sarà poi Lanfranco Tenaglia tirare conclusioni di questo questa giornata di lavoro
Però io volevo in primo luogo ringraziarvi ringraziare tutti voi per aver accettato il nostro invito e per aver discusso con noi averci fornito il vostro punto di vista io
Discussione continuerà e avremo ancora ulteriori argomenti da poter
Valutare
Noi ci siamo presentati qui con una proposta di insieme e credo che questo sia stato apprezzato
Dagli interventi che ho ascoltato è stato sottolineato il fatto che piuttosto che seguire un po'una specie di spirito del tempo che attraversa la politica italiana per la quale
Tutto deve essere spezzettato frantumato eri carico di valore simbolico in termini di annunci non ci siamo presentati invece con una
Proposta organica in questo caso però la proposta la parola proposta una sua
Ha un suo significato letterale
Nel senso che per noi da oggi comincia un lavoro non finisce un lavoro
Comincia un lavoro che avrà approfondimenti nei vari convegni c'è un programma di iniziative che sono state predisposta questo gruppo di lavoro che io voglio ringraziare chi è composto oltre che da
Lanfranco Tenaglia da Donatella Ferranti da Felice Casson ad Alberto Maritati ed altri che hanno lavorato insieme a loro
Noi vogliamo cercare di approfondire di ingrandire fatta questa descrizione complessiva della nostra
Posizione sui temi della giustizia
Noi vogliamo ingrandire poi le singole questioni trovando delle occasioni di approfondimento
Credo che questa
Scelta di metodo sia
In ragione del carattere di proposta organica e complessiva sui temi della giustizia
In ragione della volontà di ascoltare gli operatori del settore insieme come abbiamo fatto oggi e poi partitamente anche in riferimento alle competenze agli interessi specifici di ciascuno
Per arrivare nel giro di qualche mese a presentare un
Davvero
Quadro organico di riforma dalla giustizia italiana che è quella di cui la giustizia italiana
Non solo la giustizia italiana ma il Paese intero a un gigantesco bisogno
Ci sono poche cose come la giustizia che raccontino lo stato di un Paese
E la situazione che questa nostra giornata discussione ha fotografato degli interventi che ho avuto modo di ascoltare
Hanno potuto descrivere fotografa esattamente il nostro Paese così come
E c'è un Paese animato da questa doppia
Di là niente contraddizione
E cioè di essere
Un Paese con un elevatissimo grado di inefficienza
Strutturale
Al quale si accompagna per fortuna un elevatissimo livello di volontà di impegno e di motivazioni civile degli operatori
E al tempo stesso di essere un Paese che è costantemente con la febbre alta
Con la febbre alta che discute delle questioni con
Le venne fuori dal coro
Chiudo la
Più che discutere
E il tema delle giustizia è stato uno dei quei temi sui quali le urla si sono sentite Commissione quando eravamo ragazzi fin fino al terzo piano d'azione
Io ci tengo anche sottile ed è ancora un altro aspetto metodologico del nostro lavoro
Non vogliamo discutere tutti insieme perché pensiamo che le riforme
E qui c'è un tema che riguarda il carattere del rapporto tra democrazia e decisione che
Io considero in questo momento il tema più importante della
Della trasformazione del rapporto tra istituzioni e società nel nel millennio che cominciato
Ma il rapporto tra decisione
E capacità di coinvolgimento e di ascolto è un rapporto molto delicato
Le riforme non si impongono
Vale per la giustizia ciò che vale per la scuola
Le riforme si cerca di condividerle nella misura del possibile attribuendo
Alla sfera politica
La responsabilità poi di assumere una decisione alla fine
Non c'è nulla di peggio uscito proprio oggi ho visto un bellissimo libro viene audito sulla su vai in mare
Non c'è nulla di peggio di una democrazia che è un certo punto si imballi non sia capace di decidere sia frantumata frammentata esasperate mille corporativismi mille particolarismo
Questi rischi sono sempre di fronte a noi
Il richiamo a Weimar è un richiamo particolarmente calzante visto che
Weimar diciamo interviene periodo di tempo abbastanza particolare
Ed è il racconto di una società molto ricca ma al tempo stesso del sistema politico istituzionale
Molto imploso
Decidere bisogna
Perché una democrazia che non decide non è una democrazia è un'assemblea di condominio
La democrazia ha il dovere di disciplina
Ma il dovere di decidere
Sulla base di un altro dovere che ha il dovere dell'ascolto
E del punto di raggiungimento del livello di unità massima possibile
Massima possibile
è l'idea di fare la riforma dalla giustizia contro i magistrati
O contro gli avvocati è un'idea sbagliata
Così come lo è l'idea di fare la riforma dalla scuola contro gli insegnanti contro gli studenti
Perché poi ci stanno loro
Come per gli avvocati per i magistrati ci stanno loro nelle cose nelle quali la politica che per sua natura transitoria perché so che è difficile dirlo di questi tempi ma chi governa governa pro tempore
Non è
Ad libitum si governa per un certo periodo di tempo e si passa poi ci sono quelli che invece vivono dentro la società
E pagano le conseguenze delle decisioni prese da quelli che passano sulla base
Dell'impulso o degli interessi della stagione nella quale si sono passati
Io penso che la riforma giustizia di tale si debba fare in questo modo condiviso
Ed è un altro degli inviti che facciamo ma mi rendo conto che non è tempo di di
Quindi
Di cose razionali e tempo di isteria collettiva di ridurla eredi e di contumelie
Ma
Se fossimo noi al Governo
O meglio quando non saremo al Governo
Noi faremo la riforma della giustizia ma la faremo cercando esattamente di mettere in pratica questo metodo discussione convergenza poi alla fine decisione e la politica deve alla fine assumersi responsabilità invece può darsi che qualcuno sia scontento
Può darsi
è probabile perché non si fanno le riforme senza che diciamo si smuove hanno degli interessi che magari possono essere
Salvaguardati da questo per quello però però si mette in moto un meccanismo che nasce dalla capacità e dall'umiltà dell'ascolto
Dall'umiltà dell'ascolto
Faccio questa considerazione perché
Non non farò finta di essere un esperto del
Chi teme perché si pensa che i segretari di partito debbano essere onniscienti e necessita di partito quando sono mi sentivo sono fintamente fornisce
Qualcuno persino
Pensiamo
Va oltre questa definizione ma
Le proposte sono state illustrate voi le conoscete io voglio limitarmi alle considerazioni che mi sembrano più rilevanti più importanti ed insieme di sistema su questo su questa questione
La mia impressione è che la giustizia italiana non solo ossia nella condizione di collasso che è stata assolutamente ben descritta dagli interventi e dalle relazioni dopo tutto legge
E poi anche questa è una di quelle cose che non c'è bisogno dice sì l'Eurispes abbia dato un importante contributo ma insomma
Fermate il primo cittadino per strada chiedetegli se ha un contenzioso giudiziario e vi risponderà che
Spetta da non so quanti anni quindi sono quelle cose che i cittadini se le danno la danno per scontato come quando aumenta la benzina noi c'è bisogno che arrivino le statistiche gente lo sa
Ma la cosa che a me preoccupa e che questa condizione
è una condizione la quale si inseriscono una serie di elementi certi una condizione generale di difficoltà
Della macchina della giustizia in Italia
Alla quale si aggiungono due cose la riduzione delle risorse disponibili per l'efficienza di questa macchina
E soprattutto un sovraccarico che
Sta crescendo esponenzialmente in maniera incontrollata
Perché
Perché si pensa che i problemi vedete qui mi fa piacere parlarne
Posso dire riservatamente visto quante lampade rosse si osservano diciamo così ma
Con senza l'affanno diciamo che hanno altri tipi di dibattiti
Ma questa idea che è tipica della politica col respiro corto
Per la quale
Cos'è che da più punti
Soprattutto in un tempo in cui non si possono prendere i voti dando
Soldi a destra a manca
Cos'è che da più voti la paura più
Cavalca la paura dei cittadini
è Rocca la paura di cittadini
E avrai
Un consenso elettorale perché i cittadini che firmeranno come quando si dice meno tasse a tutto il mondo i cittadini ti firmare una cambiale
Aspettano fiduciosi onestamente generosamente fiduciosi che questa cambiale venga poi
Soldati
Evocare la paura significa poi quando si governa fare la cosa per me più sbagliata che si possa fare e cioè
Evocata la paura che spesso è una paura sociale
Dare a questa paura sociale una risposta esclusivamente in termini di sicurezza
E la risposta in termini currency alla risposta che tende a portare quasi tutto la dimensione del reato penale
Io non so come faranno da parlava prima il dottor Cascini
Non so come né come farà la macchina della giustizia italiana reggere visto che vengono e verranno scaricate non tanto le
Multe della patente
E i due mila euro di ammenda
Ma verranno scaricate sul tavolo del lavoro vostro di magistrati di avvocati
Dell'anno scaricate
Centinaia e centinaia di migliaia di pratiche i di nuovo conio
E perché la prostituzione
No allora clienti
Milioni di persone prostituzione i writers
Reato penale
Quelli che non fanno in una città
Perché ormai c'è anche
Diciamo la
Mi sfugge la costituzionalità di tutto questo ma qualcuno quando lo dimostrerà
In una città chi non fa raccolta differenziata reato penale
E potrei proseguire
C'è ormai l'idea che
Elettoralmente piace
Anche se sul lungo periodo rischia di essere un boomerang di quelli giganteschi c'è l'idea che
Mettere un reato un un comportamento sotto la lente di ingrandimento di una minaccia penale sia la soluzione del problema
Ci siamo passati con tante cose pensiamo per esempio la questione della pirateria
Non abbiamo avuto
Effetti particolari
Insomma
Io
Temo che il sistema la macchina della giustizia italiana venga fortemente piegata da questa quantitativi già
Il il tetto è
Abbastanza segnato no dal peso di del
Delle delle giacenze ed i processi che sono in corso ci si mette sopra un'altra caterva di legno il rischio è che il tetto venga giù
Aggiungo
Che tutto questo avviene in un contesto che anche a valle in un contesto difficile perché il contesto delle sessanta mila persone le carceri in carceri che non non reggono
è una condizione che non può essere risolta come fu risolta con l'indulto io ho una mia opinione ma me la tengo per me
Non può essere risolta come fu risolta evidentemente ai tempi in cui fu assunta quella decisione ma il problema esistente ma
E chiunque abbia avuto modo di parlare mi è capitato di parlare con i rappresentanti della polizia penitenziaria durante i giorni della Approvazione documento di programmazione economica e finanziaria si fa raccontare che cosa in questo momento la condizione delle carceri
A chi non interessi dal punto di vista etico dovrebbe interessare anche dal punto di vista più concretamente pragmatico
Ma la cosa che per me più importante
è
Lo sguardo con il quale
Una forza politica come la nostra deve guardare i temi della giustizia
Appunto lo si può guardare come guardano altre forze politiche addosso ai magistrati
I magistrati sono il
Il male del Paese qualcuno dice
Per me il problema invece guardarlo dalla parte dei cittadini non siamo il partito né dei magistrati né degli avvocati siamo il partito dei cittadini cerchiamo di essere partito i cittadini cioè un partito che difende le ragioni di una macchina della giustizia che inesorabilmente lenta per i cittadini
Per tutti i cittadini i cittadini accusati che attendono di avere giustizia
E di essere giudicati e i cittadini che hanno subìto un torto che attendono di vedere
In qualche misura sancita la natura del reato che essi hanno subito
Oggi il cittadino vuole capisce vuole sapere del funzionamento di quello che determina aspetti della sua vita e vuole criticare
Se ritiene ogni funzione pubblica e anche
Quella più paludate sacrale come evidentemente la la giustizia e pretende il cittadino che siano verificati di efficienza e i risultati
Una giustizia lenta è una giustizia negata in Italia la giustizia negata
è una giustizia che non fa gli interessi dei cittadini e che aumenta la diseguaglianza perché è ovvio
Che aumenta le diseguaglianze perché come vale per la scuola vale per la giustizia quando un sistema pubblico viene meno ai suoi doveri a pagare il prezzo più alto sono coloro che hanno di meno
Oggi si è arrivati all'assurdo che a spingere i cittadini a comportarsi correttamente spesso non è una sanzione di tipo giuridico perché spesso non ci sono quelle formali e comunque i tempi sono lunghissimi e l'effettività della pena
E assolutamente non garantite ma una sanzione sociale ciò che vale quindi non è il timore del tribunale
Ma il convincimento di appartenere a un corpo sociale con una sua etica con i suoi comportamenti e le sue regole riconosciute che sono la base la convivenza civile
Ma il problema è che queste regole sociali
Diventano sempre più labili si stanno modificando stanno cadendo soprattutto nelle generazioni che hanno modelli di riferimento
Culturali basati su consumi iper veloce su format televisivi quindi
Non solo la giustizia deve tornare ad essere certa nei tempi e nelle pene ma deve anche riuscire a leggere
Le nuove identità sociali Nuovi comportamenti le nuove problematiche che vivono dentro un Paese che si è radicalmente trasformato nel corso degli ultimi cinquant'anni altrimenti avremo realizzato il peggiore degli Ossi modi possibili
Quello di una giustizia obbligata all'ingiustizia
Dobbiamo averne credo tutti consapevolezza la giustizia verrà tanto più rispettata quanto più risponderà tempestivamente alle domande della società
La fiducia nella magistratura tornerà a crescere la sua indipendenza verrà percepita quindi pendenza che per noi è un valore
Devo far riferimento alle cose che hanno detto brutti dotta e altri la sua indipendenza verrà percepita come un valore non come un privilegio solo se il sistema ricomincerà funzionale
Così come il prestigio l'autorevolezza dell'imprescindibilità della funzione difensiva affidata all'Avvocatura apro una parentesi io al tracollo sapore trovare delle occasioni in cui discutere con gli avvocati per
Per capirsi meglio perché dietro c'è una ferita che conosco
Voglio capire come
Nel dialogo tra un grande mondo come quello che l'avvocatura complesse articolato di dimensioni
Qualcuno degli avvocati mi raccontava che in una sola città italiana ci sono
Più avvocati di quanti se ne siano in molti Paesi europei in una situazione molto complessa quale quella dell'avvocatura italiana però vorrei trovare le forme le occasioni nel modo
Per ricominciare una discussione e un confronto
Anche la possibilità
Di un rapporto corretto e virtuoso tra politica e giustizia impone di partire dal cittadino e dei suoi bisogni
Impone innanzitutto di avere processi penali civili amministrativi che non siano eterni
E impone un'effettività effettività più che certezza della pena e di quanto stabilito nelle sentenze anche nelle sentenze civili
Per far questo però bisogna oppure
Necessario capovolgere l'agenda politica la gerarchia dei problemi e delle scelte in materia giudiziaria
Perché si è parlato di giustizia in questi anni in Italia
Lo sappiamo tutti non lo dico così
Viene tutto più semplice ma
Il tema degli interessi personali di una figura
Politica a impedito sostanzialmente di affrontare i problemi della giustizia italiana e paradossalmente
Ha rappresentato questa discussione una delle principali tutele per le posizioni più Coppola corporativi all'interno della
Dicendo che la giustizia stesse
è una situazione che ha tolto la politica quella serenità e quella serietà nell'affrontare i grandi problemi del Paese che non può che derivare da un principio
Da un concreto atteggiamento i grandi problemi si affrontano dal punto di vista di cittadini e non dal punto di vista dell'interesse di una persona per quanto potente
Solo ed esclusivamente in nome dell'interesse generale e non per interessi particolari
C'è una persona
Alla cui al cui pensiero mi capita sempre più spesso di fare riferimento e che Piero Calamandrei
Piero Calamandrei ha detto la frase husky ha scritto la frase che ora di lecco il diritto non è fatto per me OPERTI ma per tutti gli uomini che vengano domani a trovarsi nella stessa condizione in cui mi trovo
Questa è la grande virtù civilizzatrice ed educatrice del diritto esso non può essere pensato se non in forma di correlazione reciproca
Non può essere affermato in me essenziale se l'ha affermato contemporaneamente in tutti i miei simili non può essere offeso nel mio simile senza offendere me
Senza offendere tutti coloro che potranno essere domani soggetti dello stesso diritto le vittime della stessa offesa
Nel principio della legalità prosegue ancora Piero Calamandrei c'è il riconoscimento della uguale dignità morale di tutti gli uomini nell'osservanza individuale della legge c'è la garanzia della pace
Ed è la libertà di ognuno attraverso l'astrattezza della legge della legge fatta non per un solo caso ma per tutti i casi simili e dato a tutti noi sentire nella sorte altrui la nostra stessa sorte
Se ci tassi Calamandrei sulle questioni istituzionali troverai un'analoga grandezza di pensiero
Creando il servizio uno dei costituenti italiani la cui opera due ci promettiamo ci ripromettiamo col Partito Democratico di indagare ancora stiamo preparando un convegno sul Piero Calamandrei e sul suo pensiero
Ma
è la difesa questa di Calamandrei contro l'arbitrarietà del potere c'è in queste parole il senso profondo della legge e della giustizia
Solo così si forma quel vincolo di reciprocità tra i cittadini su cui una società vorrei dire una civiltà può fondarsi che può crescere e questo principio non credo possa essere mai dimenticato
A questo principio se ne salda un altro che il principio della legali
La legalità in primo luogo una grande educazione ci
Si è dunque a una società la legalità o al suo contrario o al suo contrario ci sono parti del nostro Paese Raffaele Cantone e ha parlato questa mattina parti del nostro Paese dove
Spesso
Ciò che si impara è
L'illegalità
Ritorna la memoria una frase bellissima che disse Mario Cuomo
Avvocato uno dei più grandi oratori che mi sia capitato di sentire nel chinò speech che fece alla convenzione democratica del mille novecentonovantadue quando parlando di bambini americani disse
I nostri bambini i nostri figli in certi quartieri le nostre città imparano prime rumore
Delle pistole piuttosto che la musica delle canzoni
E se sì se ci si guarda intorno ci si rende conto che ormai ci sono zone in tanta parte non solo in quel alle quali va immediatamente la nostra
Memoria ma in tanta parte nel nostro Paese e in generale dei Paesi occidentali in cui
Il principio di legalità chi è questo principio viene messo in discussione
è per questo che io penso che da questo punto di vista i messaggi di devono arrivare io
Lo so che ho detto in campagna elettorale una cosa elettoralmente controproducente
Volete che non lo sappia che andare in certe parti del Paese e dire
Mafia camorra e 'ndrangheta non ci votate perché noi vogliamo annientare
Può essere elettoralmente controproducente
Primo però non sapete fare il contrario
Secondo penso che un uomo politico abbia il dovere di fare questo e che ogni messaggio
Che non vada in questa direzione un messaggio che ha un elevatissimo potere diseducativo
La legalità è un valore che va coltivato
Va sostenuto
Vanno dati strumenti d'emergenza io riprendo più alcune delle proposte fanno parte di un lavoro che è anche Felice Casson affatto in Senato ed che riguarda il tema della stazione unica appaltante
O il tema dell'agenzia per
L'utilizzazione dei beni
Confiscati alla mafia abbiamo bisogno di dare dei colpi è poteri criminali che
Condizionano ancora in maniera molto elevata
La vita sociale pubblica di tante parti d'Italia abbiamo bisogni dare dei colpi soprattutto
Nelle due aree nelle quali si può veramente incidere primo la logica degli appalti per i soldi in entrata secondo le proprietà per soldi in uscita
Voglio ancora dire questo
I temi che avete discusso che noi approfondiremo sono temi di grandissimo momento la riforma del CSM io penso che una posizione
Diciamo innovativa da questo punto di vista che avvenga dentro determinati principi che peraltro sono sanciti dalla Carta costituzionale sia la posizione giusta io rimango convinto della giustezza
Della
L'organizzazione della nostra macchina giudiziaria che si fondi sulla piena autonomia dalla magistratura piena autonomia della magistratura
E che si fondi sul principio dell'obbligatorietà dell'azione penale con le indicazioni non dico di correzione ma di integrazione che le nostre proposte hanno fornito e che potranno essere
Ulteriormente arricchite
E tuttavia questi temi che sono quelli sui quali quando si parla di giustizia tutti si
Come direbbe mia figlia si fomenta hanno
Non sono
Il tema centrale paradossale cioè l'autonomia la magistratura lo è sicuramente dal potere politico
E questo è importante dirlo anche perché ci sono tante possibili varianti attraverso le quali il controllo può avvenire Guido Calvi ho già detto da questo punto di vista delle cose sono meno assolutamente ragionevoli
Ma
Io voglio concludere come ho iniziato quello che conta è la macchina della giustizia per i cittadini
è il fatto che questo Paese torni ad a vere un sistema in cui accusa e difesa abbiano
Ruoli
Definiti
E
Rispetto
Da parte della società del lavoro degli uni e degli altri
Con tempi certi della macchina della giustizia con depenalizzazione da una parte probabilmente di molti reati per
Evitare di mettere sulle spalle dei magistrati delle cose che non ha assolutamente senso che si debbano affrontare
Con l'effettività della pena che non fu Street lavoro dei magistrati io
Un grande
Rispetto
E vorrei dire o o la riconoscenza che credo qualsiasi italiano debba avere nei confronti del lavoro dei magistrati questo nostro Paese attualmente i magistrati sbagliano come possono sbagliare
Tutti e quando sbaglio attualmente i magistrati loro errore particolarmente grave
Apro una parentesi considero che la nostra proposta sulle intercettazioni sia l'unica proposta che abbia una sua saggezza
Perché l'idea che ha il Governo
Di impedire le intercettazioni è un'idea con la quale le attività giudiziarie e investigative finisco
E i reati diventano plausibile
Un magistrato deve poter intercettare
Tutto quello che ritiene necessario e giusto che si intercetta
Però ci dà una
E dei meccanismi che consentono di impedire che queste intercettazioni arrivino sulle pagine dei giornali prima del momento di svolgimento del processo
A garanzie a tutela del fatto che i cittadini non vengano messi
In quella dimensione che sta diventando la dimensione è veramente imbarazzante ma questa non è colpa
Del mondo dalla giustizia ma del mondo dell'informazione per il quale
La vita l'onorabilità delle persone viene presa palleggiatore buttata contro un muro
Ma noi abbiamo bisogno di avere
Certezza di tempi certezza di garanzie una macchina che funzioni un sistema che sia capace da un lato di depenalizzare e dall'altro di garantire
Quella
Effettività con la certezza della pena che altrimenti il fusto era frustrare il lavoro dei magistrati dicevo
Che tutti gli italiani devono essere grati a tanti magistrati italiani che rischiano
Lavorano permettere in condizioni di non nuocere persone che sono state responsabili di reati molto gravi voi
Si trovano in condizioni nelle quali
Cito i due difetti principali o può capitare che utilizzando dodici mila scrive
Meccanismi si esca troppo rapidamente oppure può capitare che il potere politico sia
In contaminazione con certi poteri criminali
Quello che ha detto Raffaele Cantone oggi è assolutamente vero vale erga omnes
Ci sono zone di confine tra politica e poteri criminali
E queste zone di confine devono essere disboscamento
Con grande nettezza e con grande determinazione
Per la parte dalla politica da parte della politica e per la parte ovviamente e che riguarda il rispetto delle leggi per il rispetto delle leggi
Però lo dico perché
Avendo detto che la macchina della giustizia dal nostro punto di vista deve essere rivolta soprattutto a garantire la giustizia di cittadini
Bisogna anche avere grande rispetto per chi lavora dentro questa macchina sia magistrato ossia avvocato bisogna fare le correzioni gli equilibri che sono necessari
Per mettere in funzionamento la macchina ma bisogna garantire che questa macchina funzioni e funzioni in una condizione di autonomia perché Dio ci scampi dall'idea di avere un sistema
Accusatorio sottoposto al controllo della politica in un Paese come il nostro sarebbe l'inferno e dobbiamo evitare che questo possa accadere grazie
Grazie a Walter Veltroni io
Somma vi ricordo che i lavori continuano quindi
E il turno di Giuseppe Di Federico e poi a été mondo Bruti Liberati
Sì sì
Ho potuto leggere
Con una certa cura stiamo
Il documento che l'altro giorno di pomeriggio mi è venuto
Abbiamo e per una persona che ha studiato sotto il profilo applicativo le istituzioni giudiziarie per oltre quarant'anni in Europa
Cioè lei suggestioni
Le
Le ragioni che potevano portare alla scelta di questo o quell'argomento perché non se ne può trattare più di uno dei dieci minuti
Erano tante all'inizio avevo scritto un intervento
Che riguardava
La utilizzazione degli strumenti informatici
Comparando le strategie di investimento dei Paesi che più
Hanno raggiunto obiettivi in questo settore come la Finlandia l'Austria l'Inghilterra e Galles
Con le scelte che sono state fatte qui in Italia e che a differenza di quello che si prospetta nella relazione che voi avete fatto
Non offrono alla luce di queste analisi che sono molto estese una grande prospettiva il successo e forse questo nelle riunioni tematiche può essere
Considerato e discusso molto più di quanto non possa essere fatto in questa sede perché credo che molti ne sarebbero profondamente hanno via
Per cui
La mia scelta è andata su un altro tema su cui
Ho investito per moltissimi anni e cioè lo studio applicativo
Della ruolo e delle funzioni del pubblico ministero
Tra l'altro proprio di recente agli amici radicali mi hanno chiesto di trattare quel tema in chiave comparate
Convegno svoltosi due mesi fa
Qui assistito l'onorevole Tenaglia che ha ricevuto anche la relazione scritta
Prima di commentare le vostre proposte vorrei assicurarvi che non vi è nessun orientamento ad essere aggressivo spesso vengo accusato questo tengo conto del fatto che voi stessi dite
Che si tratta quella che voi avete proposto di una base di elaborazione per successive
Conferenze tematiche che intendete organizzare
Per la fissazione
Per la fissazione delle priorità nell'esercizio dell'azione penale e delle indagini Atessa relative
Voi proponete cito un procedimento partecipativo e trasparente che vede il contributo non solo dei pubblici ministeri tante anche degli altri soggetti che abbiamo esperienze professionali relative ai fenomeni criminali prefetti forze di polizia
Esponenti delle comunità locale
Anche in altri Paesi su democratici esistono forme
E mi trovano d'accordo perché si sono dimostrate molto utile
Proponente che questa elaborazione avvenga a livello decentrato che conclude il suo percorso con la fissazione delle priorità a livello delle singole procure della Repubblica
Le singole procure
Le comunica avrebbero quindi al CSM che convince dite esplicitamente
Avrebbe così in modo di riflettere le scelte di priorità fatte dai procuratori della Repubblica sull'intero territorio nazionale potrebbe fornire al Ministro della Giustizia il quadro di sintesi
Dite quindi che il Ministro della Giustizia potrebbe informare il Parlamento
Per verificare la congruità delle scelte di priorità e chiederne eventualmente la correzione questo lo schema
A me pare che questo schema metodi precisare alcuni passaggi
Che sarà bene precisare in futuro e che sono dei rilievi sia sotto il profilo delle scelte di politica criminale perché quanto sulla parla di priorità
Questo è un attimo di attenzione segnate dall'approvazione del cittadino di fronte alla legge
E dall'efficacia funzionale del sistema
Di giustizia penale
Parto dal basso dello schema
Come è noto a livello delle singole procure si sono ricorrentemente manifestati lo sa chi è stato al Consiglio superiore
Ma lo sa chi legge il giornale a volte pronto protratti nel tempo conflitti tra i sostituti o tra i sostituti e Procuratore capo proprio in materia di indirizzi da dare
All'attività della Procura
Anche alla luce di questi fenomeni mi sembra quindi opportuno domandare chi debba assumere le decisioni finali valide per tutto l'ufficio al termine del processo partecipativo per la fissazione delle
Delle priorità
Chi e con quali potrei rifarà rispettare le priorità che sono state decise quali saranno le sanzioni perché non dovesse rispettarle senza dare risposta a queste domande
Nelle eguaglianza del cittadino nella coerenza funzionalità del sistema verrebbero garantiti e più di quanto non avvenga oggi
Nel vostro schema si parla di scelte di priorità fatte dai procuratori
Della Repubblica e comunicati al CSM sembrerebbe quindi che quei poteri dovrebbero essere assegnati a Procuratore Capo
Se così fosse si darebbero al Procuratore Capo poteri gerarchici ben superiori a quelli della riforma Castelli tanto criticati e dall'Associazione nazionale magistrati e nei pareri della maggioranza del CSM
Se verrebbe anche a definire
E a ridefinire il concerto attualmente predominante di indipendenza dei singoli pm all'interno delle procure che finora si è voluto sostanzialmente equiparare questo solo nel nostro Paese
A quelle del giudice e che siete assumerlo nella formula
Più usate in passato che oggi
Di personalizzazione delle funzioni del PM
Nella relazione si dice che il sistema partecipativo di fissazione delle priorità a livello dalle singole procure non solo darebbe trasparenza nella gestione dell'azione penale
Manterrebbe anche conto delle specificità di ciascun servizio territorio
Che le scelte di priorità debbano tener conto anche delle specificità e delle aspettative dei singoli territori è un fenomeno
Che viene tenuto presente anche in altri ordinamenti ed è a mio avviso pienamente condivisibile
Ciò che manca tuttavia
E che nulla si dice
Nella relazione sulla fissazione delle priorità che debbono valere per tutte le procure
Se è importante tener conto delle specificità territoriali non meno e forse più importante prevedere
Come avviene in tutti gli altri Paesi democratici più un soggetto istituzionale Sindaut lo o collegiale non mi interessa questo punto
Che fissi le priorità e le faccia rispettare su tutto il territorio nazionale
Anche in forme partecipative e con la stessa trasparenza cui si è pensato per il livello coca lì questo onde evitare che il mio singola procura vada per conto suo
E questa è la ragione per cui in tutti i Paesi democratici che ha la funzione delle PM e unitaria e organizzata gerarchicamente sia pure
Con una concezione della gerarchia che non è quella
Di un di una caserma
Anche nei Paesi come Spagna e Portogallo che non attribuiscono in materia un potere al Ministro della Giustizia
E anche in quei Paesi questa scelta è stata fatta
Solo la concezione
Archetti padella obbligatorietà aveva portato il nostro costituente a pensare che nessuna forma di coordinamento fosse necessaria
In materia
Vi sono poi tutta una serie di problemi cui dare risposte in un sistema democratico quando si riconosca che non tutti i reati possono essere sempre seguiti con efficacia
E si ex scelga di instaurare un sistema di priorità dell'azione penale diviene infatti evidente
Che le scelte che vengono compiute
Costituiscono scelte di politica criminale di grandissimo rilievo politico perché riguardano la protezione dell'eguaglianza nella loro applicazione del cittadino di fronte alla legge che la stessa funzionalità
Del sistema di giustizia per me
Nulla si dice nella relazione su chi dovrebbe essere politicamente
Responsabile per quelle scelte nel si capisce per quale ragione in democrazia vi dovrebbero essere soggetti politicamente responsabili per le politiche pubbliche
Nel settore della sanità dell'istruzione e della previdenza sociale del lavoro e così via ma non per quanto riguarda le politiche pubbliche nel settore criminale
Che si riconosce debbano essere effettuate quanto si adotta un sistema di priorità
Per finire due altri problemi e vado molto velocemente due altri problemi che non sono di secondaria importanza e che si dovrebbero affrontare
Una volta che si riconosca che l'obbligatorietà dell'azione penale non consente di perseguire con efficacia tutti reca il primo
In altri Paesi democratici si stabiliscono anche regole che escludono l'esercizio dell'azione penale nell'interesse pubblico è una necessità fisiologica che si riscontra in tutti i sistemi e lei di fatto praticate
Anche nel nostro per evitare che interventi repressivi possono determinare rischi ancora maggiore per l'ordine pubblico di quelli che darebbe deriverebbero da un intervento
Questo si è verificato in occasione di manifestazioni sindacali
Di occupazioni di sedi stradali e ferroviarie di occupazione e danneggiamento di sedi universitarie di queste sono testimone negli anni
Settanta quando facevo continue denunce e nulla capitava e mi si spiegava che se si interveniva
Sarebbero capitati disastri ben peggiori Neri è capitato una volta che era in sede non sono ancora dieci minuti
Garantisco
Garantisco che sono giudici comunque socio solo poche righe
Ricordo che l'ultima volta che ha avuto questa esperienza è stata a Palermo quando stava interrogando
Intervistando non interrogatorio del procuratore
E dentro un magistrato sostituto a Palermo che disse destano Coppa hanno occupato la sede universitaria di Palermo
Io suggerirei nonostante i danni che stanno viaggiando di non fare niente perché le altre Università sono tranquille se interveniamo probabilmente scateniamo fenomeni simile anche in altre Facoltà poi si rese conto che non li
Rimase un po'imbarazzato e mi disse ma tanto tu queste cose le sai benissimo non lei ha preso ed assolutamente il secondo riguarda ed è l'ultima cosa che dico
Le priorità nelle politiche criminali che sempre più dovranno essere assunto a livello comunitario guardate è un argomento che è stato sottovalutato
E devono essere Consoli uccidete sollecitudine rese operative a livello nazionale nessuno nel nostro sistema può assumere decisioni di questo genere nel settore
A riprova di questa difficoltà ricorderò già eterno episodio che si è verificato quando seppe sei andato oltre
I quindici minuti
Va beh seguirne
No lo sto invito a a a stringere sul finale n che dopo le ore ricordare questo episodio di quando andammo a trovare come delegazione del C.S.M. Prodi
E
L'onorevole Rognoni mi dispiace che non ci sia qui come vicepresidente del CSM l'onorevole Berlinguer proposero approdi che ha dato ora in poi la come Italo
L'Unione europea avrebbe dovuto convocare insieme ai ministri ho dato giustizia per quanto riguarda l'Italia anche il Consiglio superiore perché l'Italia
In Italia il Consiglio Superiore sull'andamento della giustizia conta molto più
Del ministro
Prodi se la cavò con una frase che significativa ricordando che
Anzi disse di no senza dire di no era molto bravo a fare questo
E mi antico Prodi disse che se il Ministro della Giustizia italiano avesse voluto unire alla sua presenza anche una descrizione del Consiglio Superiore vi sarebbe stato ben contento di ricerca
Quale la morale di tutto questo che per quanto riguarda questi aspetti
E la nostra cioè di partecipazione
Alle deliberazioni che in sede comunitaria sempre più si dovranno per prendere in questa convergenza funzionale tra i vari sistemi giudiziari noi siamo istituzionalmente scoperti grazie
Grazie allora
Tocca a Edmondo Bruti Liberati reato romano filo retto da costino Nicoletta Parisi e chiudiamo con Stefano Schirò mi scuso con
Di altro le altrui interventori che si sono iscritti fuori
Dal termine ma ci saranno spazi e tempi nelle successive
Conferenze tematiche che contiamo di organizzare entro la prossima primavera
Mi
Io ammetto alla bontà di e del mondo sei minuti
Dieci secondi
Il sono magistrato da quasi quarant'anni esponente di un gruppo associativo esponente associativo ex consigliere del CSM credo che tutti i mali possibili li ho compiuti
Nella mia vita e non sto qui ad a pensare di difende non ha piuttosto io penso che noi come magistrati dobbiamo accogliere alcune sfide su tre punti sfida della professionalità sfida dell'efficienza sfida del governo autonomo professionalità
Ne abbiamo una sfida di fronte quando abbiamo detto no al sistema dei concorsi
Dell'ordinamento Castelli facevamo sul serio
Abbiamo voluto noi
Le valutazioni periodiche di professionalità
Giudicate ci su quello che il Consiglio Superiore farà e l'Avvocatura dia il suo dia il suo apporto perché ha lo strumento per farlo io credo che sia ora di passare oltre i mugugni dei corridoi
Ho le denunce e le critiche le censure dei convegni l'avvocatura con i suoi organi istituzionali ma nulla vieta anche le libere associazioni in occasioni delle valutazioni di professionalità faccia le sue osservazioni da domani le conto
La magistratura faccia il suo dovere e questa sarà la vera alternativa una superfetazione del procedimento disciplinare che nel nostro Paese non ha più limiti i magistrati il checché si dica
I procedimenti disciplinari in Italia sono dieci volte tanto i procedimenti disciplinari in Francia non è che i magistrati italiani sono dieci volte più fessi o più cattivi dei magistrati francesi
Sfida dell'efficienza ri taglio di risorse bisogna ridistribuire le poche risorse revisione delle circoscrizioni
Maggioranza e opposizione nel corso della mia lunga carriera sempre sentito a riparlare non lo possiamo fare perché l'opposizione non è d'accordo
I magistrati dicono che non sono d'accordo gli avvocati eccetera c'è un centinaio circa di sedi ormai individuate da tempo dal Ministero e Consiglio superiore che vanno soppresse
Una proposta che faccio al maggiore partito dell'opposizione
Cediamo a sorte lo facciamo prendere da bambino c'è dal bambino bendato delle bendato che tira fuori i numeri dell'otto cediamo cinquanta sedi su quelle cinquanta sedi l'opposizione
Trovi un accordo con la maggioranza le organizzazione della dell'avvocatura e so che per loro è più facile per più difficile perché comporta anche una riorganizzazione degli studi
E le organizzazioni dell'Associazione magistrati diano il loro consenso domani possiamo sopprimere con tempi parlamentari brevissimi cinquantasei giudiziari in Italia ridistribuirle
Il personale
Sfida del governo autonomo
Io ho sentito con grande attenzione il segretario Veltroni nei a proposito dell'assetto costituzionale della magistratura di cui il
Consiglio Superiore della Magistratura è pietra angolare
Non lo ha detto l'Associazione magistrati lo ha detto la Corte costituzionale in una delle sue prime sentenze
Ebbene
Ho sentito Conde attenzioni le
Segretario Veltroni
Dire che è
La revisione dell'assetto costituzionale della magistratura non è condivisa dal Partito Democratico sono parole precise perché non si discute di che cosa di vedere
Si dice che quell'impianto va mantenuto ed è quello con cui questo convegno si era aperto stamattina
Con le parole di i Anna della senatrice Anna Finocchiaro che ha d'altronde su questo ripreso un tema che con molta precisione occorre dire anche se non c'è questa proclamazione netta di principio ma con molta precisione viene le schede
Certo ci saranno sempre le tensioni sul Consiglio superiore della magistratura consiglio superiore è il Consiglio Superiore della Magistratura le tensioni nella società si riversano su giudiziarie si riflettono infine da sempre
Nel nostro come in ogni Paese cioè il Consiglio superiore stamattina il Presidente Violante diceva più o meno ma ho appuntato nessuna maggioranza politica affiderà maggiori mezzi ad un potere di cui non conosco i limiti
E beh qui bisogna intendersi certo il terribile potere del giudicare come dicevano i classici deve essere esercitato nella soggezione rigorosa alla legge e addirittura i principi costituzionali
Deve essere esercitata con professionalità con rigore con senso di responsabilità rifuggendo ogni tentazione di protagonismo
Ma l'intervento della magistratura non può non deve incontrare i limiti
L'intervento della magistratura può essere disturbante di equilibri consolidati può la magistratura essere doverosamente tenuta mettere sotto processo esponenti politici può mettere in crisi assetti politici
Il Presidente degli Stati Uniti d'America Nixon dovette dimettersi a seguito di un'inchiesta della magistratura
E allora
Questo avviene in ogni Paese democratico e io credo che i limiti non ci possono essere chiudo con una citazione appena modificata danza di Bogart e l'indipendenza della magistratura bellezza e non ci puoi fare niente
Grazie per la citazione da soprattutto per
La sintesi Renato Romano
Allora per rispetto verso coloro che ha avuto la pazienza di rimanere fino a quest'ora nonché per i tempi di partenza del mio aereo parlerò cinque minuti quindi velocemente mi limiterò a dire a fare qualche osservazione sulle cose che ho sentito intanto una
A me è sembrato che dall'insieme degli interventi ma anche dalle relazioni e direi
Fin nel titolo dal titolo della del convegno credo che si sia tutto abbia espresso una forte
Una forte inclinazione a far venir fuori quella che io chiamerei la doppia dimensione delle difficoltà con cui è stato chiamato in questi anni a misurarsi chiunque abbia voluto ragionare di giustizia in questo Paese una doppia dimensione
La dimensione dei dieci milioni di processi che abbiamo da fare cinque civile cinque penali
Quindi una dimensione fatta di attenzione ai profili di servizio
Della giustizia e anche una robusta interferenza stabilita dal fatto che sul terreno della giustizia sia esercitata una contesa politica senza precedenti tra magistratura associata
E robusti spezzoni del ceto politico e di Governo e anche tra le forze politiche l'una contro l'altra
Quello che io mi sembra invece di segnalare di avvertire da una nota positiva è che si è allargato il campo di coloro che danno più importanza alla giustizia come servizio sta diventando più forte questa attenzione lo vedo all'interno dei ceti professionali vedo all'interno del mondo delle istituzioni del mondo bancario anche all'interno degli enti locali tante Regioni tanti Comuni tante Province sono interessate all'andamento del servizio giustizia contribuiscono anche con risorse materiali ma non sulla base del presupposto
Che si debba essere come dire Gentili ne compro dell'organizzazione giudiziaria generosi
Ma ma perché hanno colto è una e traccia di questa c'era negli interventi anche
Dell'esponente del CNEL hanno colto come una comunità locale e nazionale non possa crescere non posso sviluppa anzi se non posso corse non può contare anche su un servizio giustizia efficiente cioè sul controllo di legalità che funzioni e sulla possibilità di dirimere le controversie in maniera veloce ed accettabile
Questa è una cosa che tanti enti locali hanno capito molto bene e che li ha portati ad avere un atteggiamento di partecipazione alle vicende della giurisdizione
Noi il l'associazione che rappresento c'è l'Associazione dei dirigenti ma di estrazione amministrativa e non magistratuale siamo molto interessati a questo perché ne siamo proprio nel crocevia
Del che è possibile conflitto politica Magistratura perché perché noi identifichiamo la nostra missione professionale coincide esattamente con la missione professionale della magistratura però lo stesso tempo ne siamo chiamati ad essere coerenti con le decisioni
Assunte dal detta colui che per mandato parlamentare elettorale chiamato a decidere le linee di sviluppo allora che fare no come
Come dire come ricostruire la giustizia secondo me a partire da una forte attenzione che anche qui ho trovato verso i profili organizzativi io ho letto con attenzione tutte le schede elaborato e dal gruppo di lavoro del Partito Democratico ovviamente con più attenzione i profili che hanno a che fare perché impattano con il mio mestiere quelli che hanno a che fare con con l'organizzazione direi che sorge una totale sintonia
Nella preoccupazione fatta proprie tradotta in una proposta legislativa da parte del Partito Democratico di dare una prospettiva di sviluppo le risorse umane nella nostra organizzazione penso che il tema delle risorse materiali vada invece maggiormente dettagliato ne siamo a disposizione per contribuire perché mi sembra che di risorse materiali
Si continui a parlare con una certa genericità lo stesso Veltroni ha detto le risorse sono diminuite allora ed ero allo stesso tempo non è vero nel senso che
La quota di tanto statale devoluta alla giustizia però è complessivamente aumentato nel corso dell'ultimo quindicennio ma sono diminuite le somme disponibili per i cosiddetti consumi intermedi insomma c'è da fare è possibile ricostruire se sappiamo mettere assieme uno sforzo che per la prima volta in Italia deve esercitarsi su tutti i versanti
Possibili di intervento ce ne abbiamo abbiamo commesso alcuni errori negli ultimi dire nell'ultimo nell'ultimo ventennio abbiamo in particolare negli anni Ottanta contrappuntato soltanto su con etiche di innovazione di tipo procedimentale di cui il momento più alto è stata la riforma del Codice di procedura penale nel mille novecentottantanove il decennio successivo abbiamo investito soprattutto su una riforma di ordine organizzativo strutturale territoriale delle circoscrizioni giudiziarie e dell'e degli uffici giudiziari non vi dimenticate ne siamo l'organizzazione che ha ridotto colori ormai istitutiva del giudice unico di primo grado gli uffici giudiziari dal due mila trecento a mille cinquecento sono cose che abbiamo fatto e che poche altre organizzazioni pubbliche e private nudo il coraggio di fare
Adesso ha il decennio
Della come dire dell'innovazione tecnologica fonte confidando forse eccessivamente nel potere salvifico in sede lo sviluppo tecnologico non è esattamente così lo sviluppo tecnologico favorisce l'innovazione ma non porta necessariamente una diminuzione delle risorse umane ne necessarie porta una verifica definizione verso l'alto delle aspettative della qualità del servizio invece secondo me ne abbiamo bisogno di sviluppare contemporanei ente per la prima volta l'innovazione su tutti su tutti e tre questi tre-quattro questi versanti non può essere compito di un solo ceto professionale non può essere compito
Soltanto di una forza politica noi per quello che ci riguarda come dirigenti amministrativi del ministero dalla giustizia metteva a disposizione il nostro specifico di competenze grazie
Grazie dottor Romano
Dottor D'Agostino
Ringraziamo per aver avuto una pazienza infinita
Mi presento sono Fiorito D'Agostino partecipò a questo
Convegno nella mia qualità di Presidente di una sensazione di magistrati del Consiglio di Stato recentemente costituita
Per questo atteso per poterla anche un po'presentare
E l'Associazione si chiama coordinamento per una nuova la magistratura amministrativa il solo i componenti sono circa un trenta per cento della di tutto il i magistrati del Consiglio di Stato
Perché si è costituita una nuova associazione dei magistrati del Consiglio di Stato presumibilmente perché le cose
Lì dentro non vanno tanto bene o al punto o c'è una rappresentanza non
Completerà integrale di quelle che sono le istanze
Del Consi che sono presenti nella giustizia amministrativa
Nel nostro caso la la costituzione di questa associazione e
Preordinata alla realizzazione di un obiettivo importante che quello
Di accentuare la natura di servizio che da la magistratura amministrativa
E di un portare ad unificazione le carriere con la magistratura di primo grado perché un assurdo che dei magistrati si trovino in due diversi lingue diverse ruoli più diverse
è come se le carriere non folla quella creano forse unica con l'effetto
Pazzesco che chi arriva dal primo grado dal tentare in Consiglio di Stato perde procedere finalmente tutta la sua anzianità presso il sbatto rata in primo grado una cosa che addirittura folle
Ho o un'altra o un'altra motivo per il proprio
O sono orgoglioso di rappresentare questa associazione per un altro fatto perché
Si è parlato di il Consiglio di Stato che nelle stanze del potere
Il noi siamo magistrati che svolgono il loro servizio esclusivamente nel Consiglio di Stato svolgiamo funzioni prevalentemente giurisdizionali qualche qualche riunione fa funzione consultiva l'ho fatta anche non abbiamo incarichi extra se non quelli che diciamo così come giudice tributario che sono connessi alla nostra funzione
E svolgiamo il nostro servizio in funzione del servizio giustizia inteso nel suo complesso questa era no
Questa era l'esigenza di fondo che volevo rappresentare per la quale
Ho atteso questo debbo però aggiungere altro perché c'è stato un ottimo l'eccellente intervento dell'amica e collega
E Linda Sandulli che vi è un portato il quadro nel quale ci muoviamo adesso un quadro veramente
Reso peggiorato
Da iniziative molto strane del dette del Governo
Diciamo pure la verità il Governo del TUEL del minore uno dal due mila uno due mila e sei ha favorito una politica così Geron Trophy razze mese se mi si passa l'espressione perché ha dato
Qualche cosa di più hai più anziani dimenticando completamente quando minando presente giunti eccetera eccetera prima niente dimenticando completamente invece quelli che a presto all'ordinario servizio
Che sono quelli che si trovano nelle classi anche detta intermedia come può e può essere la mia
Ma
Fosse questo solo si potrebbe anche superare giustificare in onore della
Del core dell'onore che dobbiamo
Lesione dell'onore che dobbiamo alla vecchiezza ma non è solo questo
Con le norme che sono state citate e con quelle che sono in
Altre in fase di approvazione
Il disegno è molto chiaro quello di
Chiudere la rappresentanza istituzionale dei magistrati all'interno degli organi di autogoverno e trasformare gli organi di autogoverno in
Consigli di amministrazione
Il potere diventi il potere governativo il potere di governo degli istituti passa nelle mani del Presidente il Presidente
E quindi il soggetto di riferimento e l'interfaccia del potere politico e i magistrati diventano a questo punto direi sua a dei degli ha detto i dei sostituti che debbono espletare il loro servizio lì in un contesto nel quale la loro la loro indipendenza purtroppo è gravemente
Gravemente compressa per non dire che viene
è del tutto conculcata
Questo e il quadro che vi dovevo rappresentare i motivi non non sono incomprensibili per certi versi perché
Sì da oltre anche il il ragionevole pensare che si possa ritornare a una struttura della magistratura amministrativa in cui conta solo il Presidente del Consiglio di Stato
Come se fosse mette in piedi Santino ma a prescindere fare potuti rispetto l'affetto e l'amore che possa avere per ottenere l'attuale Presidente non è comunque Santi Romano ma nessuno di noi Santi Romano per dirle con tutta franchezza
Non si vede perché solo ci sia questa interfaccia e tutti gli altri soggetti debbano essere praticamente esclusi
Questo significa che l'indipendenza la magistratura amministrativa ed e contabile perché l'attacco in questo momento più grave il fatto alla magistratura contabile
Ne
Potrà portare a delle conseguenze nefaste in materia di articolo centotto dalla Costituzione qui
Su usate vi faccio un breve cenno e poi concludo l'arte lampo leader la la disposizione costituzionali possono essere e ragionevolmente trattate comunque con questo Governo o con questa maggioranza io vi dico francamente cilicio alcuna riserva contro quello che ha detto
Vione dell'onorevole Violante
Sono non sono d'accordo su questo per il semplice fatto che avendo nel passato visto quello che era successo con la riforma
Del due mila e la riforma di Lorenzago chiari i saggi della montagna
E e avendo partecipato con al comitato salviamo la Costituzione per
Per ottenere quel successo che abbiamo ottenuto credo che
Parlare di Costituzione con delle persone che non hanno la più pallida idea di che cosa sia
Il
La costituzione del l'organizzazione di un sistema democratico sia quanto meno un grosso un grosso errore scusatemi buona giornata
Grazie
Dottor Lagostena voglio dire che stiamo seguendo al Senato l'iter parlamentare ste proposte
Ebbene non conoscendo la dottoressa Scandurra e non non vive eppure più che la minaccia mi rincuora nel senso che riesco a ad avere
Un confronto
La professoressa Parisi forse
Non è in sala allora chiudiamo col dottor Schirò
E
Buonasera ringrazio
Per l'opportunità che mi viene offerta sono Stefano Schirò
E sono qui
In qualità di magistrato di Presidente di Magistratura indipendente una componente dell'associazione magistrati che rappresenta circa il venticinque per cento dei magistrati associati
E che attualmente si trova all'opposizione aspetto l'aggiunta di maggioranza che governa l'associazione questo perché
Dissentiamo su specifiche carenze programmatiche sui metodi di conduzione linea associativa di un contesto
Disamina critica delle questioni direttamente riconducibili al tema se la Conferenza odierna la ricostruzione della giustizia
In primo luogo non condividiamo un metodo di azione che caratterizza politicamente l'associazione in quanto riteniamo atteggiamento erronea
Che sovraespone politicamente la magistratura italiana e continuo pericolosamente a inasprire il conflitto tra politica e magistratura
Conflitto di cui il Paese non ha bisogno
Ecco perché
Abbiamo dissentito anche da recenti iniziative per così dire di carattere internazionale dell'Associazione magistrati di fatto si tratta di iniziative che non reca alcun contributo positivo allo scalo soluzione di nessuno dei gravi problemi capi con la giustizia
Ma consolida l'opinione di molti della società civile che la magistratura abbia perso ufficio connotato di autonomia
Un'iniziativa ecco perché ne parlo qui che si pone anche come ostacolo alla creazione di situazioni di concertazione istituzionali che sottraggano finalmente il dibattito sulla giustizia alla occasionalità e alla strumentalizzazione
L'Associazione nazionale magistrati a novembre due mila sei all'esito di un'assemblea straordinaria aveva deliberato di aprire una vera e propria vertenza per la giustizia di chiedere al Governo di allora
L'apertura immediata di un tavolo sui temi delle risorse per la giurisdizione del funzionamento del processo del trattamento economico dei magistrati e per ottenere gli strumenti normativi le risorse necessarie di un più efficace esercizio della giurisdizione a tutela sia dei diritti dei cittadini
Ma anche per riaffermare la dignità della funzione giudiziaria per rafforzare né i magistrati
Motivazioni fiducia di orgoglio il proprio ruolo quel deliberato è rimasto inattuato per specifiche inerzia all'interno dell'associazione dal di però
Bisognerebbe
Ripartire sul piano dell'organizzazione degli uffici delle condizioni di lavoro è necessario puntare da un lato al potenziamento delle strutture giudiziarie attraverso la creazione di quello che
E progetti di riforma anche
Del PD viene definito quell'ufficio del processo ma che dovrebbe avere
Attenzione in modo particolare al ruolo dell'ufficio del giudice perché di una maggiore centralità del giudice nell'organizzazione degli uffici
C'è bisogno e dall'altro alla fissazione i carichi di lavoro esigibili Obiettivo danni conseguito da altre magistrature funzionale al raggiungimento di un programma
Programmato equilibrio dei livelli quantitativi e qualitativi del lavoro svolto dal magistrato
è dunque l'efficienza della giustizia qui bisogna mirare
E a tal riguardo necessario in primo luogo porsi il problema delle risorse del loro utilizzo come già ricordato
Da molti se non da tutti perché qualsiasi intervento riformatore che miri a un recupero di efficienza non può prescindere dalla valorizzazione delle risorse da destinare alla giustizia
Sorge quindi la necessità di coordinare l'esigenza di destinare maggiori risorse con una situazione economico-finanziaria del Paese che non sembra favorire la possibilità di recupero e di accantonamento di ulteriori mezzi da destinare a tale settore d'amministrazione
Si tratta evidentemente di un problema che riguarda soprattutto il Governo e la politica in generale ma che l'Associazione nazionale magistrati deve evidenziare segnalare con forza all'opinione pubblica
Si possono tuttavia fare le riforme a costo zero come è stato detto da molti di questa giornata o in condizioni economia e certamente la modifica del CIPE iscrizione giudiziarie la soppressione degli uffici giudiziari geograficamente inutili costi Visco riforme a costi limitati che tuttavia tardano essere realizzati
Ostacolo questi progetti difficoltà di natura politica e resistenze di carattere locale talvolta campanilistico e le forze politiche di ogni schieramento
E in tutti questi anni ha avuto all'avuto responsabilità di governo non sono stati in grado risolte
Le riforme costituzionali su cui si sofferma spesso a lungo il dibattito delle istituzioni anche dentro la magistratura non sono invece a nostro avviso funzionali al miglioramento dell'efficienza della giustizia ma riguardano la regolamentazione dei rapporti tra poteri
Condividiamo il diffuso sfavore verso riforme costituzionali sul CSM sulla separazione delle carriere
Ma
Per via di legge ordinaria qualcosa si può e si deve fare per migliorare l'esistente che il CSM funzioni male è sotto gli occhi di tutti è stato denunciato anche qui
è sotto gli occhi dei magistrati della società civile
Il CSM un baluardo costituzionale per lavoro l'autogoverno e la magistratura ma il vero problema e che il funzionamento di tale organo non riesce a fornire risposte affidabili sulle scelte meritocratiche
Acquisti entrano spesso sostituirsi scelte di schieramento
Qualcosa si può e si deve fare a cominciare da una riforma elettorale dell'organo perché il sistema vigente consolidati il potere delle correnti favorendo il formarsi all'interno del Consiglio i blocchi di potere
Non è comunque negando il problema che si superano disfunzioni che per i colleghi hanno talvolta effetti drammatici anche in termini di costi per effettuare i ricorsi in sede giurisdizionale amministrativa e per la giustizia si risolvono le risposte inefficienti
Della separazione delle carriere non si avverte il bisogno in presenza di una disciplina di separazione di funzioni che ha depotenziato il problema però anche qui qualche considerazione
Si può fare e qualche considerazione merita il rapporto tra PM e PG su cui ci è parso di si è parlato a lungo stamani
Perché non sempre il controllo del pubblico ministero sulla polizia giudiziaria funziona come dovrebbe funzionare e l'attività investigativa coordinata dei pubblici ministeri alcune volte ha prodotto gravi inefficienze che si sono riverberata e a danno del buon esito delle indagini
Una maggiore collegialità nello svolgimento delle indagini da parte del PM e dell'applicazione delle misure cautelari da parte dei
Gli organi giurisdizionali attenuerebbe eccessi ed errori
Viene saltato in molti settori dell'associazione nazione magistrati il sistema dei controlli delineato dalla riforma Mastella permane invece molti di voi un senso
Insoddisfazione per soluzioni normative che appaiono in partenza inadeguate al perseguimento dell'obiettivo di maggiore efficienza del servizio giustizia
Il sistema dei controlli va semplificato reso più praticabile le previsioni in materia di tabelle triennali programmi annuali di attività controlli biennali di gestione quadriennali per il Ugo degli incarichi direttivi inducono a prevedere un movimento di carte non facilmente governabile attraverso l'interlocuzione di un numero eccessivo di organi e di soggetti
In un sistema di controlli che rischia in concreto in opera gare nella inefficienza
Nello stesso tempo le valutazioni periodiche di professionalità vanno semplificate razionalizzate per evitare che costi così come sono attualmente concepite ci trasformino in un burocrate intorno e formale movimento dica
Quanto a riforme processuali gli atti a chiudere perché non c'è tempo sul versante civile del processo civile si deve tendere all'unificazione dei numerosi e diversificati poteri processuali attualmente applicabilità anche di questo si è parlato
In una visione del processo civile che attribuisca al giudice potere di indirizzo controllo impulso all'attività delle parti cioè sullo sfondo il fallimento della riforma del processo societario che deve indurre a una impostazione unificante nel senso delle riforme degli anni novanta novantacinque che poi sono state per la verità abbastanza depotenziata e per una serie di interventi successivo
Sul versante penale mi limito a dire questo so Alberto lo si è detto anche oggi una grande un favore per ipotesi di depenalizzazione ulteriore
Io come giudice civile mi allarmo molto e dove e quando penso di parlare lo dico sempre sempre stiamo attenti a questo tipo di soluzione perché con la depenalizzazione di quanto si agita alleggerisce il carico di lavoro della giustizia penale di altrettanto si aggrava quello della giustizia civile in conseguenza dell'elevato numero dei ricorsi che vengono proposti contro le ordinanze prefettizie su
Tutte che irroga le sanzioni amministrative e necessarie perciò una soluzione equilibrata in una visione unitaria dei problemi attinenti all'efficienza di tutta la giustizia grazie
Grazie al dottor Schirò
Baio a questo punto
Credo che
Il mio compito ossia
Meno gravoso di quello che prevedeva all'inizio perché
Quello che volevamo è accaduto
Cioè l'inizio di un confronto quindi
La
Il primo passo di una strada che porti dalla materia grezza che oggi abbiamo esaminato alla individuazione di un
Programma definito di un programma organico di un programma
Complessivo e direi per un partito che è nato un meno di un anno fa per un'identità
Precisa
Io
Voglio
Prima di
Così cercare di
Individuare un po'i punti fermi da cui partire nell'opera successiva vorrei raccontare un po'la storia della
Del titolo di questo convegno perché
Ha suscitato molta discussione
Un
Innanzitutto prima di far questo devo ringraziare
Tutti i deputati e le deputate
I senatori e le senatrici
Non solo della Commissione giustizia
Ma di tutto il gruppo poi i gruppi parlamentari che hanno partecipato a quest'opera di confronto e di elaborazione
Che è partita subito dopo le elezioni che è stata effettuata in due seminari
Dei gruppi parlamentari e che
E condensata non solo nel documento ma anche nei vari disegni di legge
Uno dei senatori
Del nostro Gruppo che anche uno scrittore di cara fanno il senatore Carofiglio ha detto noi non dobbiamo dare al convegno un titolo che insomma non racconti una storia deve raccontare la storia di quello che vogliamo fare
E
Quindi ricostruire la giustizia e quindi passare
Dal diritto del privilegio al
Diritto
Delle uguaglianze e
Mi piace sottolineare l'interpretazione di questo titolo che ha dato l'avvocato Grillo perché non è solo
Il punto politico
Cioè quello che noi rigettiamo
L'impostazione che in tema di giustizia in questo Paese il centrodestra ha avuto per la legislatura due mila uno due mila sei continua ad avere
Cioè
Attenzione a temi particolari interessi particolari
E sovrapposizioni di questi interessi particolari all'attività CISL attiva i problemi della giustizia e interventi di Russo organici ma vogliamo anche in tendere la circostanza che questo comporta
Per noi la il rigetto netto anche di altri schemi abitudini del passato che cioè l'atteggiamento di chi ha visto nell'opera della magistratura addirittura una
Occasione per riformare dall'alto l'Italia ovvero una scorciatoia alla soluzione di problemi politici quindi vogliamo innovare vogliamo riformare anche da questo punto di vista l'approccio
Ed è l'approccio lo legislativo di riforma
Questo significa
Passare al diritto dell'eguaglianza un diritto che si è in grado di garantire a tutti in egual misura quindi un'attenzione al punto di vista del cittadino perché il punto di vista del cittadino
E determinato ossia dalla da una crisi di efficienza che genera la sua crisi di fiducia
Nella
Nella magistratura e soprattutto la società chi chiede a tutti i poteri anche quelli che non si contestavano mai si è cominciato col contestare la politica poi si è cominciato
A pretendere dalla politica la capacità di risolvere i problemi e come alla giustizia
Di essere efficiente di dare risposte
E quindi questo e
Stata la nostra impostazione
E
Che rigetta quelle logiche che stiamo vedendo giorno per giorno in Parlamento guardate e deprimente stare in Parlamento
In generale per
La difficoltà di funzionamento che a quell'istituzione che come giustamente ha detto Walter Veltroni
Andrebbe affrontato questo problema è risolto con riforme incisive ma in materia di giustizia in questa legislatura è ancora più deprimente perché
Non solo
Gli interventi sono settoriali e non sono di sistema guardano appeal micro problemi oppure sono scritti soffrendo ICI per
Che da una parte c'è un Pampena lirismo come che
Fa della repressione penale il tutto è la soluzione di tutto e dall'altro poi si passa assoluzioni
Prospettate per il problema grave l'emergenza quello che dà
Firma fra tre mesi sarà un problema in norme la incapacità del nostro sistema carcerario di dare
Una una condizione di umanità nelle carte ieri si passa interventi quali braccialetto elettronico
O o la messa in prova sganciata da qualsiasi valutazione di riforma complessiva
Del sistema delle pene con una e con un ambito di applicabilità eccessivamente
Esteso dicevo tutto questo si coniuga con il fatto che di giustizia si discute in sedi che di giustizia
No non so perché alla giustizia non sono destinati nel Commissioni Bilancio la Commissione ambiente o non la Commissione
Almeno nell'Affari costituzionali qualche volta
Quindi noi
Questo riteniamo questa questa legislatura sia non solo per l'ennesima occasione mancata mass media
Un'ennesima
Gradino di discesa verso
La grave puzzo di
Di crisi e di inefficienza che la nostra giustizia a
Nello stesso tempo siamo consapevoli e per questo abbiamo iniziato questo percorso che lo status quo non è più formale sopportabile non è più
Eh ma non può essere più mani
Ho parlato di materia grezza appunto perché vogliamo fare questa opera di creazione di lingua nuova identità
E la giustizia e di un programma della giustizia che si candida a essere il programma di governo da qui a quattro anni e vogliamo farlo con tutti
Vogliamo farlo con gli avvocati vogliamo farlo con i magistrati vogliamo farlo con il personale amministrativo e con i cittadini perché abbiamo dato
Disposizione ai responsabili giustizia provinciali di confrontarsi con tutte le realtà attive della cittadinanza su questi
Su questi temi e credendo tiri raccoglierà anche uno spunto che venuto dall'Avvocatura
Dall'OUA che in più occasioni ha chiesto alla politica un confronto preventivo ingorghi nella sede della Conferenza nazionale
Di convocazione della Conferenza nazionale la giustizia oggi ne abbiamo convocata un'
Da qui a
A alla prossima primavera comma contiamo di convocarne altre otto su
Singoli temi che oggi abbiamo
Abbozzato abbiamo discusso
In maniera
In maniera assolutamente generica ma poi potremo
Entrare nel merito e nel dettaglio perché il nostro non è un un
Una
Proposta prendere o lasciare non abbiamo chiamato abbiamo chiamato piattaforma programmatica appunto perché è una
Materia sulla quale vogliamo il contributo di tutti vogliamo decidere solo dopo aver sentito e capito le esigenze e le istanze e le proposte di tutti perché a mio avviso dopo questo percorso ci accorgeremo tutti insieme di essere
D'accordo su molte più questioni di quelle che quando discutiamo partita realmente ci rendiamo contro di esaminare
Credo che sia avvenuta una condivisione assunta sulla nostra impostazione per quanto riguarda l'organizzazione l'efficienza del processo
Anche sulla parte per le circoscrizioni giudiziarie guardate io vi invito a leggerla la norma
Perché è già una norma questa
Ed è una norma secondo me molto no ecco insomma
Coraggio sa io potrei dire sono stato eletto in Abruzzo se la legge ed in Abruzzo si chiudono un paio di tribunali in nove Uffici giudice di pace il Segretario generale probabilmente di Bandirali
Ma non è questo il problema secondo me
Se esso
Verifichiamo su questo punto le convergenze che se sappiamo che ci sono più interventi possibili più strumenti utilizzabili vediamo che anche quei problemi di resistenze corporative
Di attenzioni localistiche esistente erano su
Un terreni nonché quello dell'efficienza del
Della
Maggiore
Il maggior servizio per il cittadino sulla magistratura onoraria io guardate
Io sono fra coloro che già quando era l'ottava Commissione del CSM ha sempre parlato di Magistratura onoraria come terza gamba della giurisdizione
Sì ma
Noi applichiamo una macedonia di di Magistratura onoraria
La nostra proposta che quella parte di materia grezza perché non c'è ancora un disegno di legge
Serve su
Appunto per cominciare a mettere sul
Sul tavolo le
I problemi evitare quello che è successa Est nella scorsa legislatura e stare i succedendo in questi se in cui non ci si capisca sui principi si dice tutto di essere d'accordo sulle finalità e poi quando si vanno a condensare le norme a vedere e come fare ma quella è una realtà che va unificata che va resa non ancillare un ancillare mi dispiace che
Qualcuno abbia inteso in questo senso alcuni passaggi la nostra proposta ma magari proprio insomma il fatto di dover essere modellata che ha preso
Dei
Degli equivoci purtroppo sulla procedura civile
Temo che il lavoro che faremo dovrà innesca innestarsi su
Un meccanismo di riforma che è in corso che
Non risolve i problemi che tutti avete detto essere quelli della necessità
Di semplificare inviti di di ridurli di individuare
Dei meccanismi alternative deflattivi di dare alla Cassazione
La possibilità di funzionare ma non l'arbitrio di decidere cosa decidere
Ecco perché poi si è parlato molto del nostro emendamento insomma
L'emendamento approvato il Partito Democratico sembrava essere il problema
No l'emendamento del Partito erogati denunciava il problema che era il meccanismo che il filtro voluto dal Ministro Alfano avrebbe provocato
è chiaro che la nostra proposta complessiva è ben altra è condensato in un disegno di legge che sottoponiamo
Alla vostra attenzione per quanto riguarda l'avvocatura io credo
Che sia fondamentale come ha detto Walter Veltroni è questa questo confronto sulla legge professionale e sulla
Futuro dell'Avvocatura per ristabilire un colloquio che si è interrotto somma
Per le ragioni perché sappiamo per una norma che alcune norme ogni anno prodotto
Anche per
Ferrara senza alcun intervento complessivo degli affetti
Assolutamente come dire
Non
Non in linea con le intenzioni
E credo che quell'opera che sta facendo il CNF ti raccordo e di sintesi su una possibile proposta di ordinamento professionale da annui debba essere guardata come
Con estrema attenzione una proposta del Partito Democratico cioè giacché quella condensata nel Progetto di legge cade in un progetto di legge elaborata una scorsa legislatura ma che va
Insomma non l'abbiamo presentato perché
Per
Affermare con chiarezza che quella per noi una priorità è un'urgenza ed è
Abbiamo già chiesto la calendarizzazione di questo argomento nelle Commissioni Giustizia di Camera e Senato in modo da
Da de evidenziare le mancanze i ritardi del Governo in questo ma
Pur la
Discussione con il ministro con il CNF per nuovi sempre con le organizzazioni dell'avvocatura sarà decisiva
E
Su
Le
Insomma
In alcune
La discussione sulle riforme costituzionali è stata secondo me è uno dei punti
Di maggiore
Interessa in questo momento io credo che
Bisogna riflettere su tutto quali sono i valori che noi riteniamo fondamentali
è nel nostro assetto di equilibrio di poteri costituzionali
Secondo me lei la indicazione che è venuta dal dibattito e da tanti interventi è quella che l'autonomia l'indipendenza della magistratura la soggezione del giudice alla legge il principio di legalità e di controllo di legalità diffuso sono dei principi assolutamente irrinunciabile
Come irrinunciabile il principio di obbligatorietà dell'azione
Però tutti questi principi si tengono in piedi se si tiene in piedi e funziona il meccanismo del governo autonomo della magistratura e se funziona il meccanismo dell'effettività dell'obbligatorietà dell'azione penale
Per questo in quest'opera di manutenzione costituzionale come la chiamata Rodotà noi abbiamo individuato dei possibili interventi e dei possibili delle possibili linee di riforma che sono
Anche se materia grezza come avete visto
Non ci sono ancora disegni di legge costituzionale che formeranno oggetto di uno dei dei no degli otto momenti tematici ma ripeto per noi quei valori sono fondamentali ed è fondamentale garantire l'effettività e il ponte che li tiene anzi M. che il funzionamento e l'indipendenza dell'autonomia del governo autonomo
Della
Della magistratura io debbo concludere anche perché oramai avete
Fare
Dandovi appuntamento a queste
Successive interventi tematici io spero una cosa che in questa legislatura questo lavoro che
Siamo facendo possa costituire
L'oggetto di quello che in Parlamento non si fa più in materia di giustizia forze da trent'anni
Cioè una discussione complessiva organica
E
Sul tema
Abbiamo assistiamo danni forse l'ultima riforma organica è stata quella del giudice unico poi abbiamo assistito dal novantasei in poi a quattordici quindici
Il venti che hanno aggravato la situazione che sappiamo
Io credo che il Partito Democratico dopo quest'opera di confronto e quest'opera di elaborazione di decisione finale debba sfidare la maggioranza di Governo a discutere queste di riforme queste sue proposte in Parlamento attraverso una sessione parlamentare sulla giustizia dedicata appositamente
Della quale questo Paese ha bisogno perché finalmente quella storia che abbiamo scritto nel titolo possa è
Avere
Il suo fine come dice Carofiglio magari non con l'ennesimo omicidio di diritti e di garanzia grazie
Queste notizie
Tant'
Ecco
Di
Innanzitutto
Sì
Cioè
No
Su
Cosa