Legalità e Consiglio Comunale: richiesta urgente di modifica dell'ordine dei lavori

Allora iniziamo ringraziamo innanzitutto tutti quanti
I presenti
E io mi limiterò adesso inizialmente a fare un attimo di di riepilogo della situazione noi siamo qui siamo qui oggi per
Riprendere l'iniziativa su un filone che è quello delle delibere sullo scandalo diciamo delle istituzioni romane che va avanti da alcuni anni è quello delle delibere popolari giacenti in Consiglio comunale
E raccolte quindi dei filtri del dai dei comitati promotori in tutta Roma su vari argomenti e che da anni non riescono ad essere e portate in votazione oggi vi è una situazione di
Fuoriuscita dalla legalità da parte del Consiglio comunale
Ovviamente non è una situazione che nasce oggi ma è una situazione che si protrae da lungo tempo
E rispetto alla quale riteniamo
Come
Promotori che saranno qua e parleranno dopo come
Radicali come coordinamento legalità partecipazioni di dover assolutamente dare una mano al Consiglio Comunale e allo stesso Sindaco affinché si possa rientrare nella legalità
La vicenda è abbastanza nota lo scorso anno a dicembre due mila sette eravamo arrivati con una grande manifestazione in Campidoglio
A quasi ad un passo dalla messa in calendarizzazione di queste delibere comunali delibere di iniziativa popolare
E poi dopo lo scioglimento del
Del consiglio comunale non ha consentito che si portasse avanti
I il il gruppo qui presente ha scritto già nel giugno di quest'anno al Presidente Pomarici e al Sindaco Alemanno proprio per chiedere loro di adoperarsi per far rientrare nella legalità
Quelle che noi riteniamo essere delle situazioni importanti per la città di Roma come anche la presenza dei consiglieri qui comunali e poi ci potrà testimoniare
Il discorso è molto semplice vi è uno Statuto del Comune di Roma che prevede non solo gli diciamo un atteggiamento proattivo del Comune per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita della città
Ma vi è soprattutto una disciplina delle iniziative popolari
Interrogazioni popolari delibere popolari che possono essere accolte dei cittadini attraverso delle firme e con le quali contribuire alla vita della polis oggi quello che accade
è che ancora una volta non si è trovato per
Motivi che poi andremo ad analizzare e speriamo anche che sia compito della dei giornalisti quello di cercare di capire perché
Tutto questo da anni non riesce a essere rispettato il nostro obiettivo è appunto quello di rimettere al centro del dell'ordine dei lavori del Consiglio comunale una serie di delibere che riguardano questioni importanti dal piano regolatore antenne questioni di attualità in tutta la città
Sino al voto agli immigrati che ad esempio nel municipio qualcosa di possibile e anche realizzabile a breve
E
Più tutta una serie di delibere di iniziativa popolare che riguardano la materia
La materia urbanistica abbiamo qui rappresentanti del fosso della Cecchignola del parco il fosso della Cecchignola
Alessandrino Tor Tre Teste insomma
In questo momento in cui tra agro romano e modifica del Piano regolatore stiamo andando
A diciamo a intervenire nuovamente sul territorio di questa città noi crediamo che gli strumenti che esistono dello Statuto e che sono stati attuati dei cittadini
E quindi di partecipazione sia come contributo di proposta sia anche come il contributo di verifica e di controllo di quanto sta accadendo in questa città
Debbono aprire
Debbono avere priorità allora io
Darei la parola
In questo inizio della della conferenza stampa Simoni Sapienza che è un po'il coordinatore di questo legalità e partecipazione che ci può riassumere un po'quanto fatto e quanto
Diciamo già in questo momento si sta facendo
Sì il coordinamento è nato ormai più di un anno fa e unisce tutta una serie di associazioni comitati promotori legati al tema delle delibere ma anche a ingenerare alla partecipazione alla legalità
All'urbanistica
Tutte la diciamo la società civile che si muove a Roma su questi
Su questi temi e conta ormai decine di di associazioni
Ed è sostanzialmente unità anche se è molto diversa alla composizione all'unità nel denunciare quella che riteniamo sostanzialmente una truffa
Condotta tutte in maniera illegale ai danni dei cittadini cioè si è detto per anni che il il modello Roma il Consiglio comunale di Roma davano la possibilità
A a tutti i cittadini alla società civile appunto romana di poter influire sul a sull'agenda politica della città
Sia propagandate in campagna elettorale fuori dalla campagna elettorale che c'erano queste possibilità ovviamente i comitati di cittadini che già hanno pochi poteri anni si sono attivati
Raccogliendo ora più di novanta mila firme su tantissimi temi
E le queste novanta mila firme sono state sostanzialmente cestinate così come
Le l'impegno di questi siti decine di cittadini anche di famiglie se si pensa alla lettera al problema dell'elettrosmog gli immigrati l'impegno degli immigrati sulla delibera per e il voto ai cittadini
Stranieri nei municipi e nel Consiglio comunale
Quindi questo noi riteniamo che sia stata una vera e propria truffa e quindi deve ovviamente ritornare nella Alighieri nella legalità quanto prima e noi
Quindi la nostra richiesta appunto è quella di fare uscire dalla palude queste delibere
è la scelta che chiediamo al Consiglio comunale al Presidente del Consiglio comunale e alla e al Sindaco che si è pronunciato il quattro ottobre durante la nostra iniziativa
Come radicali radio radicale aperta tutta una società la società cinese all'italiana a tantissimi comitati racchiusi appunto nella formulare barche Empire Roma
In cui appunto Alemanno è intervenuto ed è venuto anche sulla questione dei sollecitato da noi è intervenuta anche sulla questione delle delibere
Promettendoci appunto che se ne sarebbe preso a carico del problema e ora vedremo
Quello che intanto abbiamo fatto come
Sito di Radio Radicale
Quello di
Esaudire una delle nostre richieste ovviamente un conto se lo facciamo noi come Radio Radicale e invece quello che ha ma che sia proprio il Consiglio comunale nel sito del Consiglio comunale a farlo cioè quello di pubblicare
Tutti i testi tutte le le poi darò distribuzione opposta un Pato quello le pagine web che abbiamo messo on line e tutti i testi delle delibere popolari tutti i testi delle
Bastano
E e tutti i testi delle delle interpellanze dell'interrogazione al Sindaco quelle già avvenute e quelli in corso perché noi chiediamo ovviamente ci sia uno spazio pubblico in cui i cittadini romani possano
Provassero visitare e vedere quello che si muove nella città in termini di diritti democrazia di democrazia diretta
Quindi questo è quello che abbiamo fatto
Penso che dovremmo andare avanti questa anche un modo nostro di la pensare a sia il partirà di Caremar radio radicale come
Un organo di servizio a nei confronti appunto in questo caso dei comitati
Delle associazioni
E della democrazia quindi con questo concludo Mario
Non so se vogliamo dare la parola ora al ai consiglieri comunali cosa però
Una cosa tu hai anticipato Simone quella
Poi anche l'obiettivo esteso abbiamo il paradosso di una serie di questioni di attualità sulla mobilità sull'urbanistica
Sulle sul voto appunto agli immigrati pensiamo lo scambio finire il Fini Veltroni sulla
Diciamo così sul sul letto lo smog che sono oggi oggetto di tentativo di disciplina da parte del dal basso dei cittadini e non riescono a vedere i cittadini
Le risposte e sta conoscere le posizioni di chi è stato eletto
La seconda spetta è proprio quello più generale che ha anticipato Simone ovvero equipe proprio d'iniziativa dei consiglieri Quadrana e De Luca vanno a toccare ovvero
Come gli strumenti di iniziativa popolare in generale e di partecipazione che sono presenti nello Statuto dei regolamenti comunali ancora oggi non vengano attuati
Al di là dei motivi
Il nostro obiettivo è che a partire dalle delibere popolari l'intero sistema di iniziativa popolare di partecipazione del Comune di Roma torni ad essere ed efficiente
E do la parola a questo punto sorge solo
Una dose
Abbastanza importante cioè non abbiamo deciso
Qualche giorno fa di riprendere questa iniziativa
E annunciamo appunto una
Una mobilitazione che sarà anche una mobilitazione probabilmente non violenta nei prossimi giorni sia all'interno del Consiglio comunale e sia fuori dal Consiglio comunale
Abbiamo molte idee anche se le stiamo organizzando quindi nessun faremo sentire la nostra presenza come coordinamento come associazioni all'interno anche all'interno del Consiglio comunale
Ovviamente sarà
Come sempre nella tradizione
Di questa sede iniziative non violente di aiuto come ha detto Mario Staderini di aiuto al Consiglio per non dimenticare e non lasciare soli anche i consiglieri comunali che su questo sono più attenti
Ora non so di porre
Sì innanzitutto per dire che
Molto c'è da fare molti
Diciamo molte energie dovranno essere spese nei prossimi mesi però nello stesso tempo anche
Voglio rivendicare un lavoro che che che che abbiamo fatto insieme anche a
Ad alcuni consiglieri e non non ci sono più in Consiglio comunale penso ad esempio a Roberto Giulioli per per per tutti su
Un è una delibera di iniziativa popolare
Che era stata prima una delibera di iniziativa consiliare che era stato Point circa tre mozioni su l'istituzione del registro delle coppie di fatto a Roma
Quella secondo me
è stata una grandissima vittoria perché e sarà la vittoria di di partecipazione abbiamo raccolto circa dieci mila firme quando invece ne servirebbero soltanto cinque mila
Perché
In quel caso la la politica e quindi il Sindaco di Roma Veltroni e la burocrazia quindi Segretariato generale avevano sostanzialmente chiuso dentro a non si sa neanche quale cassetto
E la delibera di iniziativa consiliare e le mozioni che eravamo
Presentato per dire che diciamo quello che ci troviamo ad affrontare oggi è una realtà che già abbiamo affrontato nella nel recentissimo passato abbiamo anche ottenuto diciamo un risultato positivo cioè non
Non diciamo come dire non non non dobbiamo scoraggiarci perché già un un un primo gol e l'abbiamo l'abbiamo segnato in una partita che va oltre i novanta minuti insomma cioè c'è un tempo tempo il irregolare
Ed è irregolare Baglio per quello che che dicevate voi cioè per aver per il disinteresse per reperire per la mancanza di cura per
Per l'eccesso di zelo da parte di di di di una parte della burocrazia che
Invece di servire le cittadine e cittadini di questa città serve più una parte una parte politica
E che quindi omette o impedisce o rende ancora più difficile per le cittadine e cittadini l'accesso diciamo la democrazia diretta
Altro strumento di evidenza di di di di di trasparenza è stato quello del del video streaming della del delle sedute del Consiglio comunale anche questa è stata Onna una vittoria in maniera particolare del
Dei Radicali Italiani di radicali Roma associazioni radicali Roma che hanno ottenuto Mario Staderini è stato diciamo la fiere hanno tenuto che le le le le le
Le sedute del Consiglio comunale venissero trasmessi indiretta cosicché i cittadini anche se non potendo leggere direttamente il documento però quanto meno
Sapessero di che cosa si parlava sapessero i Consiglieri e i gruppi politici gli Assessori il Sindaco
E gli uffici che cosa dicevano su quella su quel dato documento quindi
Ho voluto fare questa premessa per dire che da parte mia ci sarà la massima disponibilità a lavorare a lavorare insieme in realtà come diceva prima Mario
Tra le colpe di Veltroni ci sarà anche quella di bloccare
Diciamo di come dire proprio sul sul sul rush finale la possibilità di portare in Aula
Le delibere di iniziativa popolare perché avevamo quasi convinto l'allora Presidente Coratti diciamo
Più o meno gentilmente più o meno in maniera non violenta diciamo a portare in Aula queste queste delibere quindi Valva va ripreso quel lavoro da da da parte mia
C'è la massima disponibilità a noi spetta soltanto
Di fare un lavoro tecnico-politico inaugura
Poi è evidente che la forza del del del della questione deve essere sollevata portare avanti e lavorata diciamo da dalle cittadini i cittadini che sono i veri protagonisti
Per quanto ci compete voi lo lo ricorderà anche ora Athos De Luca
Abbiamo preparato insieme a Mario Staderini un una lettera da inviare al Presidente del del Consiglio l'onorevole Pomarici abbiamo un una mozione
Che impegna il Sindaco
A ad attivarsi non soltanto a parole come fa spesso anche su altri temi
Sul tema appunto della del rispetto della della volontà di novanta mila cittadine e cittadini che
Hanno firmato queste delibere nel corso degli ultimi sette otto anni perché ne vale la prima sia del due mila nel del due mila
Tre e due mila quattro
E
E nel contempo abbiamo chiesto che almeno due delibere
Quella sulle antenne visto che il tema è diciamo come dire anche cogente perché Athos De Luca diciamo mi disturba con la regola su Antenna vede il telefono il tema delle antenne e il tema
Del voto agli immigrati
Nei municipi
Abbiamo chiesto conato asse che queste delibere venissero rinviare alle Commissioni perché alcune di queste diciamo erano state discusse
In epoca diciamo preistorica e quindi abbiamo richiesto sostanzialmente identiche venisse rinfrescata diciamo la la la
La parte burocratica che debbono che debbono percorrere
Le delibere quindi diciamo per quanto ci compete abbiamo riattivato diciamo la la la la
L'iter l'iter amministrativo
Questa era fondamentale per uno stesso tempo è fondamentale anche che le cittadine e cittadini
Che hanno firmato quella con il quelle proposte e che credono anche se non hanno firmato quelle proposte direttamente però che credono nella democrazia dire
La e nella trasparenza partecipano alle manifestazioni che verranno successivamente indette in Consiglio comunale in in qualunque altro luogo del della città
Per supportare se stessi prima ancora che che che noi grazie
Grazie Gianluca adesso diamo la parola addosso
Intanto ringrazio Marco per la collaborazione che abbiamo instaurato su questo tema che ci sta molto a cuore intanto essendo in questa sede non posso non
Dare pieno sostegno a una battaglia analoga che il Partito Radicale sta conducendo a livello nazionale per il rispetto delle regole
Che già ottenuto dei primi risultati però vedremo nei prossimi giorni
Io volevo spendere una parola per inquadrare l'importanza di queste di attivare la democrazia diretta nei Comuni in questo momento la legge dei sindaci a svuotare un po'di poter i Consigli comunali
Le leggi sulle coptazioni dei parlamentari e degli eletti
Hanno anche lì tolto un pezzo di sovranità popolare in realtà c'è c'è tutta una serie proprio nel momento in cui ci Trevisan lontano dalla politica c'è una serie di iniziative tendono allontanarli ancora di più
Qui in questo momento invece l'applicazione
Puntuale rigorosa delle delibere di iniziativa popolare assume un significato particolare
è un po'un contraltare un contrappeso no di democrazia diretta a questa deficit di democrazia che c'è nel Paese nelle istituzioni
E quindi laddove vi sono delle aule mute silenti
Il fatto che entri la la voce dei cittadini attraverso queste delibere molto importante
Naturalmente va da sé come pere con quello che vale per i referendum i titolari dei dei referendum e quindi tutti i firmatari hanno diritto al di là delle giunte che si avvicendano e delle cose di vedere onorata diciamo
La cosa quindi il fatto che oggi vi sia una lunga nuova Giunta non
Non
Toglie diciamo nessun diritto anzi
Si tratta mi pare di capire di recuperare anche il tempo perduto da questo punto di vista io voglio voglio dire questo che
Queste delibere ne sono una diecina diciamo di delibere debbono essere calendarizzate
Debbono essere portati in Aula al di là dei pareri negativi o positivi che vengono dalle Commissioni dai Dipartimenti perché questo e l'Aula che deve pronunciarsi acquisiti questi pareri
Questo deve essere fatto in un calendario quindi il
Bisogna fare un calendario di tutte queste delibere per cui i cittadini abbiano la certezza no che siano ci siano dei tempi dalla tra l'altro Statuto prevede il Regolamento tutta una serie di scadenze molto stringenti
La nostra mozione serve per richiamare vedremo anche di allargarla farla sottoscrivere perché non stiamo parlando di interessi particolari parte ma sono le regole del gioco quindi su queste regole
Io spero di avere anche il consenso di altri consiglieri della maggioranza anzi ne sono convinto che riusciremo averlo la mozione e abbiamo fatto anche una lettera al Presidente che ha un po'il Garante no
E deve assumersi delle responsabilità in prima persona quindi abbiamo disposto questi strumenti tecnici in consiglio sicuramente se vi sarà come annunciato poco fa una mobilitazione dei cittadini dei titolari
Delle delibere questo ci aiuterà tutti a
Risolve tanto più che mi pare di aver capito che c'è stato anche un impegno del Sindaco
La e la la presenza nel sito del Comune cioè una parte dedicata a questo aspetto con tutte le delibere con la trasparenza eccessi sappia quali sono chi l'ha presentata eccetera mi pare un fatto molto importante quindi è solo un fatto tecnico
E quindi è una richiesta molto importante e
Voglio aggiungere anche un'altra cosa che il maggiore garante di queste cose in una municipalità dovrebbe essere il Difensore civico che a tutela il garante dello Statuto
Io dicevo prima Sergio D'Elia che non ho memoria che i difensori si rischi che si sono avvicendati al Comune di Roma abbiano mai dato segni di vita su questo fronte per la verità nemmeno su altri fronti
Tant'è che io penso che provocatoriamente siccome proprio ora hanno fatto devono rinnovare il difensore civico
O noi riusciamo a vedere un rappresentante della società civile dei cittadini difensore civico non difensore del Sindaco perché il sito si difende da sola lettura
Oppure potremmo risparmiare i soldi sceneggiate uffici costi prebende visto che si stratta anche
E non non fare questa cosa quindi io credo che no anche penso che anche con Quadrana possiamo su questa cosa farsi perché perché il Difensore civico è la persona che dovrebbe essere fare fiamme e fuoco
Per far difendere lo Statuto e gli ordini democrazia diretta
Su questo è un inciso nove lo scorso anno scrivemmo al al Difensore civico proprio per questo le citarli su questa missione
Non ottenemmo anche da lui neanche una riga di risposta che sta speriamo che il prossimo sei questo conferma diciamo la grande utilità del Difensore civico nella città di Roma
Che è diventata ci consulente del sindaco ecco in questo quadro quindi credo che sia il momento giusto di affondare no e fare iniziava battaglie portarla a compimento
Io stesso in passato raccolse una proposta di iniziativa popolare al Comune per il fenomeno è il mio mignon su delega del i cartelloni pubblicitari abusivi
E benché diciamo
I una Giunta amica diciamo fatichiamo moltissimo
E poi si riuscì a un risultato parziale perché voi Laura no decise la maggioranza hanno ridotto il numero però qualcosa è stato comunque abbiamo avuto almeno il rispetto della legge eccetera ma questo è voglio di un'eccezione perché per il resto si è sempre
Bistrattati fra l'altro vi sono tutta una serie non solo questa ma anche di gli altri regolamenti
Che prevedono come mi dicevi tu prima
Di interpellare i cittadini in varie occasioni su grandi vicende come l'urbanistica eccetera tutte questioni accantonate e dimenticate quindi lo dobbiamo togliere dai cassetti tutte queste norme
E da lì vitalità proprio in un momento in cui c'è bisogno di
Ridare fiducia ai cittadini un comportamento diverso
Io credo che non esclude anche da parte nostra il ricorso anche a prefetto che garante deve rispetto delle dello Statuto
E altre iniziative che poi potremmo vedere di vero e proprio missioni eccetera ora siamo comunque in una fase tutta politica e quindi giocheremo sul piano democratico tutte le le le le possibilità che abbiamo però credo che bisogna ecco imporre il rispetto di queste norme
E quindi
Saremo ecco vini lavoreremo insieme naturalmente come è stato già detto da Quadrana
La forza diciamo delle cose che noi diciamo e facciamo
Se trova riscontro della partecipazione dei titolari che esso per il momento defraudati di questo diritto questo qua farebbe diventa una battaglia del popolo dei cittadini non solo di una classe politica
Ringrazio Athos ricorderei proprio questo appunto questa iniziativa che ha la fortuna di avere questi due consiglieri che si sono subito fatti vivi l'hanno fatta propria ma che
Ma che appunto l'ambizione di allargarsi ed estendersi alimenti di maggioranza e di opposizione ricordiamo allora gli obiettivi precisi e per cui siamo qui
Innanzitutto vorremmo aprire una comunicazione ufficiale da parte del Consiglio comunale I promotori che fino ad oggi non hanno ricevuto neanche una lettera di comunicazione di che esito
Ha avuto la loro firme depositate suoni come obiettivo vi è la calendarizzazione di tutte le delibere popolari
Per il voto del Consiglio comunale
L'altro elemento poi ne parlerà in particolare
Il Comitato per la mobilità l'attuazione di una di di c'è una delibera popolare che è già stata votata è stata approvata nel due mila sei riguarda la mobilità su Roma Este
E serve che la Giunta lei di attuazione queste l'altra richiesta
Così come riteniamo non da poco l'importanza della pagina del sito a del Comune
Della pubblicazione delle delibere in corso vi faccio un esempio
Abbiamo pochi giorni fino al venti venticinque ottobre vi sarà la possibilità per l'Associazione radicali Roma che si prestano accogliendo di raccogliere
Le firme per la delibera popolare sull'anagrafe degli eletti ovvero la possibilità che tutti i cittadini abbiano tramite il signor comunale le informazioni
Finanziarie su come vota su quante presenze fanno i consiglieri comunali e i nominati ebbene mancano solo alcune centinaia di firme e non c'è stata e non c'è nessuna diciamo così informazione da parte del Comune
Questa sarebbe l'utilità
E e abbiamo anche come diciamo obiettivo da una parte di ripristinare quello che non c'è più
Nella scorsa consiliatura le Commissioni consiliari e l'ordine del giorno delle Commissioni commi consigliari era pubblicato sul sito del Comune in questa consiliatura è scomparso e questo a tutto danno della trasparenza della conoscenza
Così come tra gli obiettivi vi è la piena dotta attuazione del regolamento sulla partecipazione
Delle trasformazioni urbane di questo appunto do la parola al consigliere del direttivo della sezione romana Italia Nostra Andrea Costa per poi invitare già adesso tutti i rappresentanti delle delibere a venire qua per riportarci anche l'attualità
Della loro situazione
Ma un discorso chiaro non è più tollerabile che novanta mila firme vengano trattenute nei cassetti comunali
Anche perché se il Comune le istituzioni non rispettano loro la legalità è difficile poi
Che le chiedano a i cittadini Andrea Costa
Sì innanzitutto fa piacere vedere che in momenti di confusione politica
Trovare sempre i radicali in prima fila
Per i diritti civili e questa è una piacevole conferma non una novità per me ma è bene è un grande ringraziamento va a Mario Staderini a Simone i promotori di queste belle iniziative
Che dire e Italia Nostra
Ne ha dette di cose sul sindaco Alemanno sicuramente finito al momento del rodaggio diciamocelo chiaramente
Ormai molte cose sono state molte cose approvate dalla precedente Giunta molti progetti lo sapete voi la battaglia sul Pincio ci ha visto come
Frontisti in questo senso e su altri progetti che noi abbiamo ritenuto non solo noi sbagliati della Giunta Veltroni
Sicuramente hanno avuto uno stop sono state riconsiderate molte cose fatte in punta di baionetta con metodica e con la partecipazione dei cittadini ben poco hanno avuto a che vedere però adesso è l'ora dei fatti
E da quel che si vede dalle prime avvisaglie molti timori soprattutto da parte nostra cominciano ad arrivare proprio sull'urbanistica
Si parla di superpoteri per esempio
Costituzionali l'approvazione del nuovo del dei nuovi poteri per il Sindaco riguardo Roma all'urbanistica al territorio la tutela dei beni artistici che sicuramente avranno delle conseguenze molto pesanti
Anche sull'urbanistica si parla del nuovo Piano regolatore che fino ad ora conferma
Tutte le cubature conferma
Praticamente intatto quel che
Quel che era il piano veltroniano piano veltroniano da noi contestato dei cittadini
Dalle associazioni dagli intellettuali e da chi appunto da molto tempo contesta quel tipo di modo di fare cioè la mancanza effettiva di una vera partecipazione che è ben diverso dagli urban center
O da quel che leggiamo alle alla piazza dei Cinquecento cioè
L'Urban Center il centro in cui il modello il plastico del Piano regolatore dei milioni di metri cubi di cemento troverà la sua
La sua reificazione in un modello di plexiglass
Così da far ammirare i cittadini e per dire che cosa per dire che tutto quel contro cui loro hanno combattuto rimane praticamente intatto fino ad ora
E quindi noi attendiamo dei fattivi provvedimenti nel senso della partecipazione
E di una discontinuità con la Giunta precedente discontinuità su cui il Sindaco coi ha avuto la sua fortune elettorali inutile negarcelo
E
Però molte cose non tornavano come per esempio le delibere del Commissario straordinario
I provvedimenti che vanno rivisti
C'è bisogno anche di sapere quali sono stati per esempio in tema urbanistico e quali provvedimenti approfittando della vacatio
Si sente grazie e sono stati comunque anche lì in punta di baionetta approvati
Insomma
Ci sono molte perplessità
E il fatto che queste che che noi siamo qui
E che ancora non c'è una risposta chiara insomma ci lascia in qualche modo perplessi e preoccupati vorremmo che non ci sia bisogno di nuove conferenze stampa tanto per intenderci
Quel che è avvenuto ci sono delibere che giacciono che aspettano che aspettano praticamente la la loro approvazione sono ancora lì e questo non va bene quindi non è una posizione senza dubbio
Critica di perplessità ma insieme perché giustamente ha detto chi mi ha preceduto svuotamento c'è c'è stato in questo grido sicuramente uno sfruttamento dei poteri comunali del Consiglio comunale qui deve ritornare
Il potere vero i consiglieri comunali oltre che naturalmente ai cittadini di nome di un decisionismo che vede rafforzamento o un po'in tutta Italia
Delle figure dei sindaci rispetto rispetto alle garanzie alle tutele più partecipativa e democratica strictu senso
Non vai quindi in questa direzione l'ultima delle ultime proposte lo ribadisco quelle su dei superpoteri del nuovo assetto di Roma Capitale
Fatto con un emendamento alla legge sul federalismo fiscale con legge ordinaria
Noi le conseguenze le conosciamo da ambientalisti
Quando si legge appunto
Tutela largo dall'articolo nove passa a al Sindaco
Quando si legge che l'urbanità direttore poteri di bacino fluviale sui beni culturali
Abbiamo la figura del DDT sicuramente potente
Di un sindaco stretto però sicuramente tra i poteri forti di Roma allo Stato nazionale italiano perché no
Anche quello vaticano Roma ospita selettive
Anche una un altro Stato a questa parte
Siamo noi ospitali anche questa è un'ottima e per una prospettiva interessante
Quindi Sindaco che dire concludo ringraziandovi lascio la parola il rodaggio è finito muovo diamoci fattivamente per dare un segno di discontinuità vera rispetto alle precedenti amministrazioni comunale
Grazie a prego se adesso passiamo i veri protagonisti che sono appunto coloro che hanno promosso e raccolto queste firme che sanno anche dirci adesso l'attualità ancora di queste
Di queste delibere passiamo a Giuseppe Di Teodoro che promotore di una delibera sul piano regolatore antenne
Ed è del fa parte del Comitato romano con sull'elettrosmog
Sì
Intanto permettetemi una battuta parla di una delibera che tenta di contrastare anche per il Po in maniera indiretta l'inquinamento elettromagnetico in un tavolo con circa sei telefonini l'altro no va bene saccarosio
Però a parte questo diciamo tentiamo di
Discutere questa questa infinita avventura la nostra la delibera
Sulla sulla con cui si chiede
Di dotare la capitale di un Piano regolatore degli impianti di radiodiffusione telefonia mobile
E forse la esperienza da più grande esperienza partecipativa della democrazia partecipativa di questa in questa città
Lo è stato perché circa ventitré mila cittadini hanno sottoscritto questa proposta ed è un evento punto già di per sé medicalmente significativo
E
Purtroppo anche la la più grande esperienza incompiuta dal punto di vista partecipe alla democrazia partecipativo perché presentata nel giugno due mila cinque
Ancora oggi siamo ad oltre tre anni non ha avuto
Diciamo l'onore di essere almeno discussa da Laura non dico approvata ma discussa dall'Aula Consiliare del Consiglio comunale
E diciamo questo perché come qualcuno già anticipato prima
Viviamo una stagione veramente di mortificazione dei diritti di anomalia dei diritti paradossale con una comune che sci da delle regole
Attraverso lo Statuto che prevedono dei tempi di discussione obbligatori
Delle cosiddette delibere popolari in Aula e poi lo stesso comune contravviene alle regole che si è dato quindi veramente è una è un fatto questo paradossale
Ed è quindi
Per questo che noi oggi dopo le iniziative
Già effettuate
Con successo devo dire parziale successo insomma almeno di mobilitazione
Nel gennaio scorso quindi all'al termine della precedente consiliatura ritorniamo ad attivare quella che noi abbiamo chiamato insieme agli amici radicali e del e gli amici del degli altre dei rappresentanti delle altre delibere i comitati le associazioni la cosiddetta campagna d'autunno
Con la quale noi inizi intraprendiamo un percorso di riabilitazione di presidio che porterà i cittadini
Ad
Diciamo invadere pacificamente quelle che sono le sedi istituzionali noi inizieremo nei prossimi Consigli comunali a partecipare
Con diciamo del iniziative esso verificheremo i dettagli
Che però hanno un appunto oggettivo che è quello di
Far sì che l'Amministrazione
Sia la Giunta sia al Consiglio la Giunta per la delibera già approvata e quindi anche lì è un'anomalia
Veramente
Eclatante e sia per le delibere non approvate appunto si cambi quel percorso
Che auspicato anche dalla
Dal nuovo sindaco tra l'altro io do semplicemente dei dati che sono anche qua molto significativi sulla sul sulla presenza di impianti
Di telefonia mobile della diffusione nella capitale
Roma si apprezza a diventare con le sue ormai tremila antenne
La più grande è la più estesa discarica elettromagnetica d'Europa
E questo è veramente grave perché offre il sintomo di come
Un regime di fare UE est
Tecnologico legato quindi a un imbarbarimento delle tecnologie nel nostro territorio sia stato lasciato in mano a chi gestisce appunto ai privati che gestiscono questo
Questo settore senza che l'Amministrazione abbia mosso un dito
Ci è stato obiettato alle chiaramente sollecitazioni che abbiamo presentato in questi anni da parte del Segretariato generale che
Mancando una normativa regionale il Comune non può intervenire perché le normative nazionali offrono dei percorsi cosiddetti abbreviati di di autorizzazione e veramente
Un falso lo posso garantire perché
Dia una consolidata giurisprudenza del di TAR e di Consiglio di Stato che oramai a livello nazionale
Acclarano la opportunità da parte dei Comuni di dotarsi di regolamenti cioè di strumenti
Che siano amministrativi che siano
Efficaci attraverso cui disciplinare questo fenomeno degli impianti di proliferazione di impianti nel territorio il che non significa di vietare tout-court nel territorio urbano in un territorio il bagno
La diciamo l'istallazione di impianti
Perché come sappiamo essendo assimilati alle opere di urbanizzazione primaria
E quindi hanno un diritto costituzionalmente riconosciuto di essere diciamo di le imprese hanno questo diritto di costruire le proprie reti nel territorio però
Nulla vieta ai Comuni
In piena autonomia e legittimità di realizzare dei piani regolatori che disciplinino queste quindi razionalizzino la presenza di questi impianti e quindi indirettamente minimizzano concorrono a minimizzare l'esposizione dei rischi per la popolazione
Individuando aree ove consentito installare avendo fare dove è vietato questo ormai vi sono comuni in tutta Italia in molte regioni italiane che anche nel Lazio si sono dotati di questi strumenti urbanistici eh
Hanno sempre superato il vaglio delle censure della giustizia amministrativa alla non capiamo perché il Comune di Roma abbia scelto la strada del di un mero accordo pattizio qual è il protocollo di intesa
Sottoscritto nel due mila e quattro che da allora ha consentito ai gestori di realizzare oltre il settanta per cento delle tre mila antenne che oggi diciamo abbrutiscono anche il panorama del del della di dei profili della città appunto considerati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO quindi veramente vi sono gravi profili oltre che di carattere sanitario di carattere ambientale e paesaggistico e soprattutto vi è una mortificazione della dignità dei cittadini che va assolutamente sanata
Quindi noi ritorneremo con queste
Ed altre iniziative
A
Occupare lo spazio di attenzione delle istituzioni per su questo chiaramente abbiamo anche una partecipasse chiediamo la partecipazione la mobilitazione di tanti cittadini
Grazie a Giuseppe Teodoro adesso diamo la parola Daria Buzzi che in rappresentanza diciamo di due delibere che sono state presentate che riguardano il voto ai cittadini stranieri non comunitari e apolidi
Al Consiglio comunale e all'municipi di Roma
Devo dire una seconda un un tema che è di stretta attualità per quello che sta accadendo in Italia e anche che sarebbe un modo forse di
Risolvere con delle riforme quello che è un fenomeno crescente
Ma
Io un paio di cose vado veloce ma insomma la prima cosa è che se uno si limitasse al leggere il giornale guarda la televisione dichiarazioni
Sembrerebbe incredibile non ci sia già il diritto di voto perché le
I proclami venire le dichiarazioni a favore sono ormai in maniera intimo spettro amplissimo insomma stava
Nel programma sia del primo che del secondo governo Prodi tutti abbiamo sentito Fini esprimersi anche made in pubblico
Pubblicamente in televisioni fronte a migliaia di persone non si capisce come mai però quando si è nei fatti questa cosa non si realizza non si realizza mai Latour cosa svegliata voi del diritto
Di voto agli immigrati peccato che quando era Ministro ha fatto la legge questa cosa se n'era un'azione dimenticata anzi compenso ammesse CPT nella sua legge
E quindi insomma quello quello che che noi abbiamo fatto con questa delibera e visto che tramonto tutti ne parlano e lo proclamano è di provare a mettere
L'aggiunta di Roma che allora la Giunta Veltroni che anche lì da Veltroni in giù tutti si erano sempre espressa favorevolmente di fronte alla
Alla prova dei fatti insomma al fatto che questa cosa si poteva si poteva anche votare ora
La questione sul tavolo da ormai molto tempo in mi ricordo neanche più quanti quanti anni sono è passato Aprea
è passata al vali tutte le Commissioni a quanto sciocchezza si deve tornare c'era un parere favorevole eventi rettore d'arrivo
Non se ne fatto nulla esiste lo sappiamo una differenza tra noi abbiamo
Appositamente fatto due delibere nel senso che si sa che c'è un problema sul fatto che il Consiglio comunale vota il diritto di voto
Nel Consiglio stesso c'è un problema di competenze che però nessuno dice del Consiglio comunale un po'pota qua è ovviamente una presa di posizione non
Non sarà automatica come dice la
Le finestre club l'effettività della della delibera ma la delibera non c'è nulla osta che il Consiglio Comunale intanto faccia la sua dichiarazione primo secondo chairman
Ne ho fatto apposta una delibera separata per i municipi perché la anche a livello giuridico ci posso ci sono cinque dire fantasiose interpretazioni ma non c'è nulla assolutamente nulla nella legge che impedisca un Comune
Di fare una riforma elettorale rispetta i suoi municipi che sono di competenza comune Fassino senza senza discussione per cui
Poi uno pongo interpretarla Fanti ansiosamente ripeto come vuole ma questa cosa per legge non
Non è assolutamente non è assolutamente proibita
è chiaro che questa cosa noi come dire ce l'aspettavamo la Giunta Veltroni adesso sarà penalmente più difficile ma
Vediamo insomma
E ed è chiaro che insieme a questa storia questa delibera c'è tutto quello di cui si si parlava prima insomma c'è un un Comune di Roma che in realtà uno Statuto molto avanzato
Molto avanzata su temi proprio da democrazia della partecipazione rispetto anche a molti dei comuni italiani eccetera questo Comune
Questo Statuto però ha dei problemi grossissimi a essere rispettato la linea di tendenza lo dicevano gli altri è quella di sindaci supersindaci che decidono tutto loro
E che
Non sono solo si esautorano i cittadini da partecipazione ha persino gli eletti i consiglieri e le istituzioni Remo capire dalla possibile intervenire e sappiamo che oggi
Al di là dei chiacchere gli immigrati fanno moltissimo comodo come capro espiatorio di tutt'tu e quindi come
Rilievi da parte debole su cui scaricare qualsiasi
Mal di pancia in giro nel Paese e che quindi avviare processi effettivi integrazione di partecipazione di convivenza di inclusione
Anche nei diritti politici è una cosa
Che probabilmente non fa comodo quasi a nessuno
E comunque saremmo
Grazie a Daria Buzzi adesso arriviamo alle ultime pro delibere che sono qui presenti con i promotori abbiamo Massimiliano Di Gioia che anche un esponente dei Verdi possiamo dire
Che con associazioni con le dimostri che ha promosso una delibera che verte
E all'allargamento diciamo del Parco del Cecchignola fossero Cecchignola Matti la parola grazie
E sono qui però in veste di rappresentante dell'associazione colle della strega che giusto recentemente qualche giorno fa abbiamo ricevuto
Romano sul Corriere della Sera un bellissimo articolo Colle della Strega otto anni in trincea
Chiaramente non è questa la sede per raccontare otto anni di battaglie
Però
Possiamo entrare subito nel merito della questione che riguarda la delibera in Siria popolare che non abbiamo sottoscritto nel due mila cinque abbiamo raccolto sedici mila firme
Per salvare il fosso e c'è chi ignora all'area verde che confina con il Parco dell'Appia Antica sulla zona Ardeatina Laurentina e collegandolo con la riserva del Laurentino Acqua Acetosa stava battaglia durissima in questi anni
Questa delibera come tutte le altre non ha avuto non ha avuto mai non ha mai ricevuto risposta da né ufficiale né formale da parte del comune di Roma sappiamo soltanto che il Dipartimento sesto ha dato un parere
Contrario ma naturalmente non abbiamo mai avuto la possibilità di sapere
Qual era appunto l'iter della stessa delibera io più che altro utilizzo questa ringrazio con l'opportunità data
La Radio Radicale assessore poi coordinamento legalità partecipazione molto importante su queste tematiche dell'urbanistica perché
Io credo che l'urbanistica l'abbiamo sempre detto è al centro della questione democratica di una città
E Marco quanto mai come come Roma e quindi noi dobbiamo avere una capacità di fotografare la situazione perché
La nostra delibera sì si inserisce in un contesto dei rapporti che intercorrono
Tra la tra il potere economico di questa città color con la con la politica l'amministrazione questo il punto di fondo
I grandi proprietari terrieri e i grandi costruttori sono una cosa
I medi e piccoli sono un'altra i medi piccoli sono rappresentati dall'ACER e sono dei trasformatori di aree questo è il punto sul quale
Lo dobbiamo ragionare
I trasformatori di aree hanno necessità naturalmente di varianti al Piano regolatore
Non avendo proprietà
Questo il punto
E allora si spiega bene perché anche oggi ancora oggi Lusher
Chiedo una variante al Piano regolatore
Chiedendo che cosa fare di riserva aree dell'agro romano
Non che chiedeva varianti prima che venisse approvato il Piano regolatore nel due mila tre nel due mila sei pone due mila otto e quando l'ha chiesta questa variante negli anni Novanta anni Novanta e si è si sono utilizzati
I programmi di recupero urbano che sono delle varianti al piano regolatore
Dando proprio a i mezzi e trasformatori delle aree la possibilità di intervenire in aree che il Piano regolatore destinava verde pubblico è il caso nostro il caso del fosso Cecchignola rientra in questo ambito e cioè
Un'area destinata dal vecchio periodo del sessantadue a verde pubblico
Quindi
Non edificabile
Attraverso la variante degli articoli undici programmare urbano nel nostro caso programmare urbano Laurentino
Fa intervenire su un'area di proprietà di diversi proprietari piccoli e medi che siano la possibilità di
Costruire lì edificare parte costruttore medio che non ha la proprietà di quell'area
E poter poi attraverso questa operazione dare in cambio alcuni un contributo straordinario sostanzialmente alla riqualificazione in quel caso
De Laurentino trentotto noi su questo abbiamo fatto una battaglia durissima spiegando bene che l'intervento del programma e urbano doveva riguardare esclusivamente lo IACP e le aree che riguardano appunto il quartiere Laurentino trentotto
E che questa edificazione al di là del perimetro di intervento del Laurentino
Su un'aria destinata a verde pubblico su un'area che ha un vincolo che al fosso della Cecchignola vincolo ricompreso l'abbiamo detto anche voler parlato anche prima dei codice per i beni culturali e ricompreso anche in quella in quell'ambito quel vincolo
Insomma tutta una serie di varianti di possibilità che si davano sostanzialmente a
Quella fascia del potere economico
Dei medi costruttori proprio per intervenire
A costruire residenziale privato chiaramente non a a basso costo e non certo a edilizia popolare qui su questo noi abbiamo intrapreso una battaglia molto forte
Anche perché è stata considerata una sorta di ferita nel territorio i cittadini si sono uniti hanno dato vita all'Associazione nostra ma tante altre associazioni sono nate nel corso degli anni e a un certo punto nella battaglia forte
Proprio sulle contro l'edificazione a un certo punto c'è stata la possibilità di realizzare una delibera di iniziativa popolare
Che andasse proprio in quella direzione nel chiedere la salvaguardia dell'area nel togliere l'edificazione nel togliere
Strade a traffico tangenziali previste dal vecchio Piano regolatore su questo abbiamo raccolto appunto sedici mila firme
Sedici mila
Ricordava giustamente Quadrana ce ne vogliono cinque mila non abbiamo accolto sedici mila eravamo stanchissimi devo dire che ce la facciamo più in tre mesi
Però abbiamo avuto un risultato come dire politico perché la Regione Lazio a poiché inserito una proposta di ampliamento del parco la più antica quest'area
Sia l'aria del fosso cerchino assillare del colera strega nella proposta di ampliamento
Il venti settembre due mila cinque però ad oggi voi sapete la Giunta l'approvato ma per diventare definitivamente legge ci vuole l'approccio da parte del Consiglio regionale questo ancora non è avvenuto
Nel frattempo l'articolo undici perché attenzione questi sono ambiti diciamo di urbanistica e di iter amministrativi molto per i peculiari
Hanno come dire viaggiato parallelamente c'è l'approvazione dalla Regione e dall'altro l'approvazione articolo undici da parte sempre dalla stessa Regione
Dichiarando che comunque andava salvaguardata quell'aria attraverso la memoria di Giunta regionale
Dicendo approviamo gli articoli undici del Laurentino tranne colle della strega e che va in qualche modo Rigolon ricollocato trovata una situazione diversa
Procedendo all'ampliamento del parco la pertica oggi la situazione e vado
Diciamo alle ultime due battute riguardo la allo stato dell'arte insomma della della situazione su cosa Strega oggi la situazione che è tutto fermo sostanzialmente
Però
Va visto nella dinamica politica della pressione che c'è da parte del potere economico un fronte amministrazione di questo aspetto l'agro romano io credo che ci sarà pressione chiaramente
Per costruire anche ancora in quell'area finché non si chiude la partita dell'ampliamento del parco c'è il grimaldello in questi giorni
Di un filobus incredibile che tutta la dinamica anche quella sulla mobilità insostenibile di questa città
E cioè il passaggio Laurentina Tor Pagnotta che noi consideriamo comunque un filobus importante per il trasporto pubblico ma lo consideriamo un palliativo rispetto alla metropolitana grande opera infrastrutturale che andrebbe a servire il quartiere Tor Pagnotta quello sì
Della grande proprietà e cioè quindi di Caltagirone
E insistono per farlo passare nell'ultimo tratto sempre sul fosso da Cecchignola io credo che questo sia Nanto innanzitutto inaccettabile abbiamo ripreso raccogliere le firme
Perché o si raggiungeremo alla delibera abbiamo raccolse Aminei raccogliendo due petizioni
è inaccettabile perché comunque non risolve il problema va su un'area dove non c'è una strada quindi che tipo di progetto progettazione si va a fare è impensabile
Ma mi pare anche questo il famoso grimaldello proprio alla luce del delle dir del riposizionamento in qualche modo del potere economico nei confronti dell'amministrazione le ultime interviste di Caltagirone credo che vadano in questa direzione vanno lette molto bene
Perché questo se posso insomma è vero sì c'è un attacco Veltroni molto Spiric esplicito
Però ci sono due richiami molto importanti anche la nuova Amministrazione quando dice ci vuole l'amministrazione amica
E e quando va a toccare sostanzialmente i tassisti romani intenzione cioè vuol dire Caltagirone fa molto di più insomma di quello
Quindi in questo senso la la mobilitazione sulle delibere in stile popolare e nel nostro caso chiaramente
Su Colle della Strega sulla nostra vicenda mi auguro che possa dare forza
Di più a le pressioni democratiche di questa città rispetto alle pressioni che sicuramente ci sono ci sono in atto
Che ci auguriamo la vicenda del Pincio non sia soltanto un caso isolato perché altrimenti non ci ritroviamo un'altra volta a dover fare un doppio piano regolatore a favore sempre dei soliti grazie
Grazie finiamo adesso l'ultima delibera diciamo in questione che in teoria anche una specificità e la delibera approvata già da all'unanimità dal Consiglio comunale due mila sei che riguarda il corridoio della mobilità da Saxa ruba al Laurentino ce ne parla in sostituzione di Marcello Paolozza Aldo
Fidone
Dunque noi dovremmo essere una felice eccezione nell'ambito delle delibere di iniziativa popolare perché l'unica
Che è stata approvata dal consiglio comunale
Nel due mila sei e la delibera trentasette due mila sei
Pressoché all'unanimità ed era una delibera promossa con le firme di più di undici mila cittadini che cosa diceva questa delibera chiedeva l'attuazione
Di una grande in linea di mobilità su ferro attrazione ecologica
Tangenziale da Saxa Rubra a Laurentina quindi una grande opera che guardava al futuro della città policentrica diciamo così
Dopodiché che cosa è successo nel nel frattempo
Su un pezzo di questo di questo diciamo di questo percorso ed esattamente sul tratto piazza Cinecittà
Ponte Mammolo cioè porta viale Togliatti
E la Giunta precedente è andata realizzando un cosiddetto corridoio di mobilità assurdo demenziale non l'abbiamo per chissà e
è andato a frequentato è passato con l'automobile in quel tratto di strada molto importante per i collegamenti
Tangenziali bellezze della del
Dice della Roma sud est
Demenziale tant'è che non l'abbiamo i chiari ribattezzato il corridoio Tafazzi perché invece di
Risolvere i problemi di inquinamento di
Mobilità di sicurezza Lia tutti aggravati semplicemente perché invece di fare il corridoio al centro sud grande Square
Che al caratterizza appunto viale Togliatti hanno fatto due Paesi
Preferenziali al lato della strada aggravando praticamente tutti i problemi ora noi abbiamo chiediamo che cosa chiediamo chiediamo che quella delibera invece venga ripresa
Nel senso che il Consiglio comunale la approvata quindi la Giunta la deve realizzare
Cioè deve realizzare questa grande opera a tal fine abbiamo mandato alcuni giorni fa una lettera al Sindaco Alemanno dicendogli che doveva riprendere quest'opera
Naturalmente anche sul pezzo di nel corridoio di mobilità Tafazzi quello su viale Togliatti
La cosa era ad risulta dall'anno scorso talmente incongruente che anche il Consiglio comunale il trenta maggio del due mila sette
A
Di fronte alle proteste dei cittadini all'evidenza dei fatti fatto una risoluzione dicendo che la cosa doveva essere in qualche modo riconsiderata e
E rivista
Può essere rivista appunto se viene inserita nell'attuazione di questo grande di questa grande opera di infrastrutturazione di mobilità
Che noi abbiamo promosso con la delibera che è stata appunto ripeto
Approvata e che va da Saxa Rubra a Laurentina un ultime due considerazioni
Io sono d'accordo con chi ha detto prima che il periodo di rodaggio di questo Sindaco di questa Giunta è finito
Dalle parti nostre è finito male perché
Hanno chiuso il parco archeologico di Centocelle cioè quei trentatré ettari che noi eravamo riusciti con grande fatica a conquistare per ragioni di sicurezza è stato chiuso cioè il Sindaco che ha fatto la campagna con il fiore all'occhiello della sicurezza chiude il parco di Centocelle per ragioni
Di sicurezza
L'altra cosa è che vorremmo dire a questo Sindaco e questa Giunta comunale come lo abbiamo detto anche a quella precedente in verità con scarsi risultati
Che per affrontare i problemi della nostra città bisogna dare ascolto i cittadini bisogna sarebbe molto utile se per esempio si promuove is era una serie di conferenze con i comitati
Con le associazioni che fanno la partecipazione per risolvere concretamente grandi problemi di questa città sarebbe molto più vive
Che creare le solite Commissioni
Di i cervelloni fatemelo dire che francamente non risolvono assolutamente nulla e costano all'erario pubblico perché io ho letto l'altro giorno sui giornali che la Commissione Marzano pare
Che invece che a costo zero costi tra i trecento e trecentocinquanta mila euro ecco
Darei ascolta i cittadini e meno I cervelloni perché forse i problemi
Si risolvono meglio non si fanno i corridoi di mobilità tipo Tafazzi oppure non si fanno scelte urbanistiche come quelle che individuano una centralità urbana metropolitana Romanina duecento metri
Da quella grande vera di Tor Vergata solo perché lì la proprietà è privata e di Scarpellini oppure non si fanno le cose che sono state fatte appunto ultimamente che si chiudono i parchi
Che con grande fatica erano stati aperti a questo proposito chiudo
Io informando che oggi alle sedici a quadrare una scuola Ciampi acidi via Diana trentacinque
Tutte le associazioni del territorio faranno un assemblea a cui
Hanno invitato tutti gli amministratori competenti compreso il Sindaco per chiedere immediatamente la restituzione del parco di Centocelle ai cittadini
Grazie
Allora adesso si altri non voglio intervenire essi qualcuno deve fare delle domande ma penso che sono stati lunghi e esaurienti a questo punto niente ci rinviamo alle
Una domanda di Maria Cristina Lattanzi a che del
Grazie comitato
Ai consiglieri sì buongiorno ampia cosa ringrazio molto i due consiglieri di aver accettato di supportare queste nostre richieste
Riguarda quello che è stato detto nell'intervento di Quadrana e volevo fare due precisazioni e tu hai detto che sarà opportuno rinfrescare i pareri delle Commissioni
Che domando appunto se è stato messo con questa questa richiesta nella mozione e se questo è uno dei punti perché starei attenti cui attenta qui
Prima cosa perché sono un un diciamo un fattore di ritardo che sicuramente verrà utilizzato in secondo luogo per segnalarvi e per perché voi lo usiate come argomento nella vostra attività
Consiliari che bende
Importanti delibere per esempio su accordi di programma
Ho
Deroghe dai violente al Piano regolatore utilizzano pareri di Commissioni
Date in epoche
Antiche
Quindi questo quello sì che ha un che assolutamente
Una una questione di legittimità formale e sostanziale importante e ve la segnalo perché voi ne prendiate
Conoscenza e la usiate appunto per
Attaccare quella diciamo punto di vista della formale e della legittimità quando vengono fatti atti di questo genere purtroppo sono stati fatti a decine
Nella passata consiliatura
L'altra cosa sempre riguardo alle delibere che ci sono delibere del commissario Morcone
Voi sapete che ne ha fatte oltre cento e queste delibere che sono state fatte al di fuori di qualsiasi controllo della non solo
La partecipazione democratica dentro tutti gli strumenti di partecipazione ma anche al di fuori della legalità a mio parere ma comunque sia noi ne sosteniamo la illegittimità perché perché il Consiglio comunale è stato completamente esautorato riguarda questi argomenti quindi vi chiedo di unire
Perlomeno quando l'illustre Rete queste mozioni i due argomenti
Le delibere del commissario vanno revocate o quanto meno ne va dichiarata alla la illegittimità perché non c'erano i presupposti di urgenza e di di
Insomma
Necessità che le rendevano possibili
E per finire l'altra cosa è che riguardo al sito web del Comune dove ci dovrebbero essere appunto segnalate tutte le vari attività c'è un ulteriore fatto che vi chiedo di prendere un pochino cognizione di monitorare è che
I siti web dei municipi
Per essere aggiornati per inserirci le le attività consiliari devono passare almeno così ci hanno detto a noi il dodicesimo devono passare attraverso un organismo centrale diciamo ugual Barnum web master centralizzato
Che ne ritarderebbe molto
La il immissione dei dati se questo fosse vero sarebbe veramente ridicolo perché insomma
Nonché l'informatica che così veloce su tutto debba poi essere fermata da un certo da da da un centro
E che lo appunto lo rallenta insomma vi chiedo appunto di informarvi su questa cosa e di cercare di ottenere che anche i siti web del municipio riportino come quelli del Comune
Sia le sedute del dei Consigli sia le sedute delle Commissioni come avete detto prima grazie
Sì
C'è
Una domanda sull'erba e magari dopo che leggo una quesito secco se corrispondere al al quesito che ha posto
Poi dopo tre
Allora sul sul terzo punto quello delle delibere di Morcone si sta facendo un lavoro di di di di lettura di diritti di analisi e
Laddove necessario anche di revisione del delle decisioni prese dal
Dal prefetto un'altra tutte la più importante quella di restituire i soldi che erano stati i torti da una delibera appunto approvata da Morcone
Per il tratto diciamo che va Kidd della metro della Metro B che vada da diciamo da Rebibbia fino a
Punto dal
Quartiere adesso non mi ricordo a
Casal Monastero
Erano intorno al
ISI settanta milioni di euro che sono stati diciamo anche lei per l'intervento del del
Della Commissione Roma capitale sono stati restituiti diciamo alla ma alla metropolitana quindi questo lavoro si sta si sta facendo
Su la questione diciamo di di di rinfrescare il parere delle Commissioni non avendo diciamo dal dalla nostra parte perché altrimenti non ci troveremmo qua
E la maggioranza
E il Sindaco e gli uffici è evidente che bisogna come dire
Averi pareri del del delle Commissioni oppure rinviare le delibere alle Commissioni e far scadere i quindici giorni nei quali le Commissioni debbono
Statutariamente pronunciarsi per poi utilizzare quel tempo per
Diciamo chiedere che che che che quelle delibere vengano possano essere chiamate in in Aula rispetto a questo anche una precisazione alcune di quelle delibere alcune avevano avuto il parere degli uffici oppure di alcune Commissioni
Comunque erano tutte delibere imperfette perché anche
La compagna prima faceva riferimento al alla delibera quella di di di iniziativa popolare sul sul voto degli immigrati nel nei municipi c'era c'era una necessità di due pareri uno era stato dato di una Commissione l'altro invece
Era stata inviata la la la delibera ma insomma si erano ben guardati dal
Dall'esprimerlo
Quindi abbiamo diciamo come dire richiesto solo di di appunto di di di di di rinverdire quella quel quell'ideale per poi averlo avere a disposizione le delibere per
Perfetto e per poter richiamare in Aula e poi per dare spazio diciamo al protagonismo giusto e legittimo del
Dei consiglieri
Della scusami ed il del del dei comitati ricordo anche che un
Un'altra delle cose che abbiamo ottenuto nella nella passata consiliatura è stata quella punto che
Vengono previsti dieci minuti per l'intervento del rappresentante Presidente coordinatore
Insomma chi più ne ha più ne metta del diciamo del comitato promotore della del della delibera proprio per dare protagonismo anche in unica nella diciamo nella nel Consiglio comunale in Aula Giulio Cesare a chi
è stato protagonista appunto della
La battaglia che sarà fatta attraverso la raccolta delle firme
Ma è diciamo praticamente conclusa però visto che i consiglieri sono disponibili chi del pubblico vuole dare fare qua una sola domanda da tosto e Luca una domanda
Specifica condividendo quella che è stata la la condizione perde Luca preliminare
Sulla funzione del Difensore civico
E ricordando che una delibera di iniziativa popolare fu presentata e poi non presentata al Consiglio comunale per l'opposizione del segretario comunale i illegittima
Domando se
La pienezza del suo ruolo i dell'istituto del Difensore civico può raggiungerlo soltanto se il Difensore Civico viene eletto dalla collettività
Beh diciamo disponibili sia
Sì cioè che il Difensore civico si è letto diciamo dalla collettività sicuramente diventerebbe un alter ego molto forte il Sindaco
Avrebbe non è una
Va beh insomma alterego sarebbe colui che si fa garante dello Statuto di tutte le cose eccetera quindi
Io in linea di principio sono d'accordo però dovremmo ragionarci un attimo perché il tipo di elezione no
Perché adesso il meccanismo è che viene letto coi due terzi delle del Consiglio quindi dovrebbe essere quelle elezioni che hanno un gradimento
Da parte di tutto il Consiglio tutti gli eletti in realtà sono stati fatti accordi anche in passato per cui poi alla fine sono passati
Dico delego direzioni civili di cui non abbiamo memoria
Di nessun atto io non ho memoria di nessun intervento nessuna questione eccetera ora siccome è scaduto il vecchio Consiglio vicini
E adesso va il Difensore civico varie letto
E io ma credo che sia l'occasione per porre una serie di questioni che riguardano il ruolo
Le funzioni altrimenti come dicevo provocatoriamente
Cioè è inutile diciamo spendere i soldi per pagare una persona che sta lì che diventa una foglia di fico inutile
Testo
Va bene
Viaria ora non so quale sia l'organico dovrebbe sì che
Credo che siano però interni al Comune sono
Non resterebbe l'originale ecco
Quindi sicuramente questo è il Difensore civico è una questione
Da porre di fattivo all'inizio diceva che mi pare cruciale perché
Un difensore civico avesse fatto minimamente il suo ruolo perché se non è quello di difendere lo Statuto non vedo quale con l'altro può essere
E tutte queste giacenze di delibere di iniziativa popolare sarebbe stato lui a farlo a porsi con la sua autorità i suoi poteri cosa che non è stata fatta quindi sicuramente questo è un problema serio
Provocatoriamente noi e potremmo chiede anche che sia che non si proceda alla
Elezione di un nuovo Difensore civico se non ci sono
Garanzie che sia fatto con altri mezzi
Sì
Non so i termini esatti stesso concluse le illustro
Nessuno
Non ci sono altri
Anche gli altri
Privo di
Sentiamo
Sì
Sì tanto non non siamo in collegamento approfitto semplicemente della presenza di Athos De Luca visto che è nato con noi con i modi violenti
E adesso è solo troviamo da dall'altra parte quindi bentornato più che benvenuto
Nel senso a sostenere i movimenti come spero
Io volevo volevo sapere come si possono avere delle delucidazioni
Su tutto ci avrebbero praticamente riportano che la trasparenza che poi ti nella l'appello che
Nella proposta radicale insomma della trasparenza e tutte quante e le delibere le votazioni o tutto quello che avviene in Aula
Mi riferisco in particolar tutto quello che è successo e che abbiamo preso e perso di vista nella trasformazione di tutte le proposte che ci sono state succede molto spesso che si arriva ad accordi di programma anche sappiamo andatele una deroga al Piano regolatore purtroppo insomma una delle
Delle deroghe proprio più più squallide perché ha stravolto tutto quello che era stato cercato di cioè fatto credere che era stato regolarizzato diciamo
Manco cercato di regolarizzare quindi
Tutto questo tante volte avviene attraverso meccanismi perversi dei quali noi cittadini nero diciamo proprio per a seguire l'iter
Io rappresento una sezione una situazione molto però controversa quella di un'area militare di di di Livigno la battaglia che abbiamo cominciato dieci anni fa insieme e che della quale si sono perse le tracce
F fino adesso allo svolgimento con il declassamento dei vincoli regionali
Nel frattempo ci sono state dette tante incongruenze che
Mi fanno pensare che veramente insomma e queste delibere e se ci sono e ne chiederò la verifica non circolano neanche nei meandri del Comune
Da un dipartimento all'altro
Ecco dicano questa cosa molto pesantemente non è una cosa da poco vedi le riserve e vedi poi il settore dei lavori pubblici
Queste situazioni a volte sono passate ad arte come nel nel caso nostro perché ci sono degli interessi molto pesanti ha già parlato ma signor Di Gioia
Gli interventi che mi hanno preceduto del fatto che queste cose non sono assolutamente casuale siamo casuali sono
Siamo vittime dei poteri forti eccetera ma a volte accadono anche proprio per sbadataggine perché come si suol dire nell'ambito del Comune e la destra non sa quello che fa la sinistra e questo mi riferisco alla mobilità e a tante cose che adesso
Delle quali adesso sentiamo parlare per cui
Chi l'ha detto Aldo Milone sentire prima i cittadini prima di deliberare che le partecipazioni sia veramente vera ma sia alla base altrimenti succedono
Tutte quante quelle incongruenze delle quali poi paghiamo le conseguenze tutti grazie
Soltanto il tema importante comunque l'accordo di programma in effetti sono stati
Nell'ultima fase sono diventate come le vecchie delibere francobollo che si diceva che si faceva non o che venivano fatte eccetera per cui
Sono una violazione
Nella sostanza del Piano regolatore
E purtroppo questi accordi di programma che sono stati contrattati con e gli interessati eccetera poison vengono in Consiglio quello il momento che
Perché c'è un passaggio in Consiglio in passato questi accordi di programma
Sosta di votati dal Consiglio anche in modo trasversale per conoscerli comunque se il problema di conoscere se ci sono degli accordi specifici possiamo acquisire per conosce vederli nel dettaglio quindi questo si può fare
Però
Diciamo quindi in materia urbanistica noi abbiamo ancora un pregresso
Diciamo di Giunta mica
Che verrà con cui dovremo fare i conti per quello che mi riguarda non essendo allora
In Consiglio comunale guarderò laddove sarà possibile appunto avverranno di vederli con uno spirito completamente nuova quindi tabula rasa e vedremo su questo di rivederli anche perché mi pare che sia necessario visto anche lì mi i primi accenni di guida politica urbanistica della nuova Giunta che sia necessario
Credo sull'urbanistica alzare il tiro e cioè diciamo anche tutte le associazioni che in questa città in tempi passati
Hanno avuto un peso determinante nella nell'urbanistica
E oggi forse bisogna rialzare molto il tiro io voto incontri anche con le associazioni e perché si avverte la necessità
Ci sono accordi effettivamente che passano sulla testa del Consiglio comunale dei singoli consiglieri con una gestione Cesari Istica della della cosa pubblica quindi sicuramente gli accordi programma su uno di questi bubboni
Che è stato un escamotage per stravolge i piani regolatori
Possono dare utili
Possono dare veri dei suggerimenti noi per esempio ce ne abbiamo uno che ha firmato proprio Morcone quindi in in regime commissariale che l'accordo di programma cosiddetto di Frascati cioè riguarda trentacinque ettari
Attorno al terminal della metropolitana di Anagnina
Lei vogliono piazzare i cinquecentocinquanta mila metri cubi cioè una densificazione doppia rispetto alle normali centralità urbane metropolitane che
Però quella era una trasformazione legata al fatto che li si voleva fare
Cosa anche discutibile però un grande servizio pubblico che era un ospedale pubblico se l'ospedale pubblico non si fa perché non credo che la Regione ci avviso
Allora e l'accordo di programma va rivisto perché non è che esse possono far posto e se possono fa altre cose cioè altre case altre perché allora non diventa più un accordo vantaggioso
Per il pubblico diretta solo vantaggioso per i privati però
Siccome noi sappiamo che questa cosa sta andando avanti
E vi preghiamo di far di avere un rapporto con noi per discuterla
Nel merito perlomeno a livello delle dei Consiglieri della minoranza sommari chiamiamole di nella sostanza anche perché tra parentesi su questa cosa
C'era stato tutto il processo di partecipazione suggerimenti approvato dal Municipio eccetera e cedo così che la Giunta Veltroni all'insaputa di tutti
Nel due mila sei ha fatto le sue controdeduzioni
Insoddisfacenti
E poi la al commissario Morcone Eva in regime commissariale la
La l'ha firmata adesso io penso che dovrebbe ritorna in Consiglio giustamente se quella era nato in funzione dei della sedi ospedaliere quest'anno non c'è più comunque
Non ne segnerebbe un aereo che vorremmo avere su questa questione specifica anche con voi un rapporto
Commissioni cioè diciamo tecnico vera vere per darvi tutti i ragguagli del terraneo insomma grazie
Allora qui ecco qua si vuole nata siamo qui vieterà anche un'Assemblea l'intesa anche interessante
Ringraziamo radio radicale che la registrata entrerà manda in onda buonasera a tutti
Senz'altro
Tale