Atreju 08 - Io speriamo che me la cavo

Nessuno tedesca
A che si chiamava con una sigla un po'più in alto non sa fare fronte per il contropotere studentesco che anticipava quello che sarebbe stato il percorso poi
Di accedere di Azione giovani e di Azione studentesca
Una siglato con la quale noi volevamo con molto entusiasmo ritornare delle scuole a fare politica intendendo come politica un confronto tra culture differenti ministro
Infatti questo ci avvicina al tema quello della libertà
Del della scelta di libri di testo obbligatorio che noi
Come studenti portavamo avanti e che io le chiedo fatti qui voglio sia fare un saluto che darle qualche spunto a questo dibattito le chiedo se lei concorda
In questa modalità se può essere anche essa uno strumento insieme da antiche le ha messo in campo per contrastare il caro libri
Il Comune di Roma vuole dare anche un contributo a questo tema del caro libri perché abbiamo costituito una commissione di studio e le ho scritto anche una lettera anche alle organizzazioni studentesche per rivedere la normativa nazionale
Dove è previsto che vengano stanziati enormi risorse per le scuole elementari per garantire i libri di testo gratuiti quando invece alle medie le superiori gli studenti spendono molti soldi e quindi le famiglie
Per acquistare i libri di testo io credo che vadano ristrette redistribuire le risorse
Migliorata la Norelli migliorata la normativa nazionale incrementato incrementa di benefici per il diritto allo studio anche per gli studenti fuorisede dell'università
Mondo della scuola
Sono segnali che vanno colti positivamente e qui c'è a Roma una riforma una ventata di protesta che però io definirei veramente strumentale che però no noi non temiamo tant'è vero che
Il ministro ha accettato un mio invito a Roma a cominciare una campagna di informazione e di confronto e di dibattito su questa nuova riforma
Alla quale non ci sottraiamo e primariamente
Io credo che vada e prima di tutto ha spiegato il valore pedagogico e formativo che si vuole dare con questa riforma
Piuttosto che quello che l'opposizione vorrebbe far passare che è solamente una conseguenza della necessità di tagli alla finanziaria quindi questo non è
Quindi noi apriremo questa campagna informativa
E poi un piccolo inciso e vi lascio al vostro dibattito
Io lunedì ministro andrò inaugurare nelle scuole elementari le classi in festa perché io ritengo che sia veramente vergognoso usare come strumento di lotta politica il primo giorno di scuola per i bambini delle elementari
Dove
Le insegnanti delle andranno con alcuni insegnanti che poi io vorrei sottolineare sono militanti della sinistra democratica andranno con il
La fascia del lutto al braccio
E quindi andando a operare una violenza a quei bambini che magari si ricorderanno per sempre non il primo giorno di scuola
Con un giorno di fare salvo il giorno di lutto e questo anche una mancanza di rispetto per chi lutto la vissuto veramente e quindi io credo
Che queste questioni vadano tenute fuori dal mondo della scuola
Noi abbiamo una lunga militanza alle spalle e che non ci fa temere nessun tipo di confronto
E quindi pensiamo che i bambini vadano lasciati in pace e che il primo giorno di scuola deve essere un giorno di festa e di lavoro in comune per il futuro dei nostri generazioni grazie
Grazie per questa opportunità di confronto grazie a tutti voi ragazzi per per avermi invitato avermi dato la possibilità di spiegare
La riforma ma anche di confrontarmi con voi io devo dire che sento profondamente la responsabilità che mi è stata affidata non è certamente un compito facile o di poco peso
Occuparsi di scuola di università di ricerca
Però credo anche che
Forse la la mia età il fatto di avere trentacinque anni possa essere di aiuto
Per mettere davvero al centro gli studenti per per ritornare ad una scuola che sia innanzi tutto per gli studenti e non
Come dire volta ad altre ad altri scopi io sono convinta che
Questo Paese ha la possibilità
Di credere nel futuro la possibilità di competere sul piano internazionale ma quel che più conta
Di trovare una propria identità come nazione di accrescere il livello sociale e civile laddove si mette al centro la scuola
E i ragazzi dei giovani e allora condivido quanto ha detto l'Assessore pocanzi io credo che si ci sia se c'è un un dato positivo è proprio quello che si torna a discutere di scuola che il Paese non solo il mondo
Strettamente scolastico ma per l'intero Paese si sta domandando che tipo di scuola vuole offrire ai propri ragazzi e i propri figli
Quale la funzione fondamentale della scuola e soprattutto insieme ci stiamo domandando se possiamo dirci soddisfatti della nostra scuola
E allora io credo l'ho detto all'inizio della legislatura io ho creduto e continuo a confidare che ci possa essere una grande alleanza per la scuola e che soprattutto non si faccia della scuola
Una facile strumentalizzazione per raccogliere consenso a basso prezzo
Io credo che sarebbe profondamente sbagliato però non posso nemmeno ignorare
Un clima di allarmismo di falsa informazione che l'opposizione sta creando perché vedete quando si racconta alle famiglie che questo Governo intende
Con il maestro unico prevalente che dir si voglia abolire il tempo pieno quando si dice che Iraq i ragazzi gli studenti non potranno più a prendere
Le lingue straniere ecco si raccontano delle cose che non rispondono a verità
E allora io sono qua certo per raccontarvi la riforma per dirvi quello che penso sulla scuola ma anche
Per chiedere la vostra collaborazione affinché la riforma venga presentata nelle scuole per quello che
Per per i provvedimenti che effettivamente contiene e io
Non so sarà
Colpa mia ma non capisco
Cosa
Si possa opporre che obiezioni si possono fare per esempio all'introduzione dell'educazione civica io credo che sia un fatto importante che un Paese
Si può
Si debba preoccupare anche di avere ragazzi preparati che conoscono
I principi della Costituzione ragazzi che sono destinati a diventare cittadini consapevoli dei propri diritti ma anche dei propri doveri
Peraltro anche forze non dalla maggioranza avevano depositato in Parlamento disegni di legge che
Intendevano reintrodurre lo studio dell'educazione civica che peraltro un elemento che favorisce l'integrazione perché quanti studenti immigrati
Ci sono nelle nostre scuole allora credo che la conoscenza della Costituzione così come si è augurato il nostro Presidente della Repubblica possa essere utile per tutti i ragazzi
E voglio affrontare anche il tema del voto in condotta beh
Io credo che se vogliamo rendere esaustivo il giudizio suoni ragazzo certo bisogna misurare gli apprendimenti certo occorre valutare il profitto conseguito nelle singole materie
Ma la valutazione non è esaustiva laddove non si tenga conto anche dei comportamenti e dico questo
Perché il voto in condotta rappresenta una responsabilizzazione anche del docente
E non è solo un modo per rispondere hai molti episodi di bullismo che comunque
Esistono nella nostra scuola rispetta i quali
Credo che non basti indagare il disagio
Giovanile semplicemente trovare ogni volta un alibi è giusto anche
Chiedere corretti comportamenti corretti stili di vita e allora la valutazione della condotta peraltro anche qui c'è un po'un equivoco perché oggi
Con il sette in condotta si viene promossi e con il cinque che si viene bocciati quindi
E comunque è una provvedimento che crea
Una collaborazione tra i ragazzi anche l'insegnante perché anche l'insegnante non potrà più dire
Che nona gli strumenti per poter pretendere il rispetto in classe che è sempre colpa dello studente oggi ciascuno è chiamato a fare la propria parte eh un principio di responsabilità che vogliamo introdurre
Ed è un principio anche di premiante perché laddove
La stragrande maggioranza dei ragazzi tiene comportamenti corretti B la valutazione farà medie quindi sarà un elemento in positivo viceversa laddove i comportamenti non sono corretti ovviamente adesso con le associazioni studentesche andremo
A definire l'elenco dei comportamenti che danno adito ad un voto non positivo B in quel caso io credo che sia corretto che la scuola svolga una funzione educativa
E voglio anche precisare con ancora una volta con riferimento al tema
Del maestro unico prevalente questo Governo è perfettamente consapevole che oggi le famiglie hanno difficoltà economiche che in genere entrambi i genitori lavorano quindi
La scuola
A svolge anche una funzione sociale
Ed è evidente che il tempo pieno così come il tempo prolungato servono alle famiglie
Quindi noi abbiamo calcolato che senza licenziare nessuno perché sapete bene che gli insegnanti di ruolo questo Governo non intende licenziare ma non sarebbe nemmeno possibile quindi anche qui
Una falsa informazione dilagante ma
Un migliore impiego
Dei degli insegnanti il fatto di togliere la compresenza ci consente addirittura non solo di mantenere il tempo pieno ma anche di aumentarla
Quindi a significare che sono provvedimenti che va credo di buonsenso improntati nonna all'ideologia ma al pragmatismo a quelle scelte che vanno nella direzione di utilizzare meglio le risorse che abbiamo
E anche sulla Finanziaria
Credo che
Si stia davvero utilizzando ancora una volta alla scuola come elemento di scontro politico però francamente io mi auguro che alla fine anche l'opposizione rifletta perché
Oggi è un dato di fatto io faccio il ministro da tre mesi la situazione economica in cui versa la scuola non si può certo dire che sia colpa della sottoscritta di Tremonti o dal Governo Berlusconi
Noi
Abbiamo ereditato una situazione
Tale per cui il novantasette per cento delle risorse se ne va in stipendi che peraltro sono tra i più bassi d'Europa perché se voi sapete ieri
Sono usciti tutti i giornali il Corriere in Prima titolato sui dati OCSE-PISA
B
Sono dati allarmanti perché nonostante noi
Siamo uno dei Paesi in Europa che investe di più che spende di più nell'istruzione alla fine la qualità e medio-bassa abbiamo il maggior numero di ore di lezione però poi a questo investimento di risorse non risponde
Un'adeguata qualità quindi credo che
Se vogliamo davvero mettere al centro della scuola
Gli studenti se vogliamo avere delle risorse da investire nella qualità nell'innovazione nei laboratori tecnici
Nell'edilizia scolastica nella premialità per gli insegnanti
Una riflessione su come spende il denaro pubblico il Ministero dell'istruzione va fatta ed indipendentemente dalla colorazione politica della maggioranza di turno credo che
Se noi non facessimo
Questa riflessione se questo Governo non si dovesse porre il problema di come si spendono i soldi e non solo di quanto
Si spende per la scuola
Vorrebbe dire rassegnarci a non avere per il futuro una scuola adeguata e guardate è una responsabilità molto pesante
Ecco perché a me sorprende che la sinistra abbia annunciato manifestazioni occupazioni ancor prima di conoscere il piano programmatico che verrà presentato alle Commissioni in settimana allora è questo il confronto che chiedono
Sono talmente attenti al confronto con la maggioranza che hanno già deciso a priori di scendere in piazza di creare un clima di alle di allarmismo ingiustificato beh io credo che ci sia un modo diverso di fare politica
Credo che
Su un tema così importante come la scuola non si possa scherzare
E quindi
Io avanzerò una proposta lo farò nelle Commissioni parlamentari lo farò venerdì al tavolo con i sindacati una proposta che applica la finanziaria ma che soprattutto raccoglie la sfida di
Un migliore impiego delle risorse ma anche un investimento forte sulla qualità
E quando si parla di qualità non è solo un fatto economico
è un fatto di valorizzazione del capitale umano allora oggi noi abbiamo una scuola in cui gli insegnanti sono tra coloro che sono meno pagati a livello europeo
Non hanno una carriera professionale perché avanzano solo per anzianità
Devo dire che in questi mesi mi è capitato di incontrarle molti sono sfiduciati e spesso soffrono di una
Carenza di considerazione sociale da parte del Paese
Allora io credo che abbiamo il dovere di mettere al centro
La riforma del reclutamento degli insegnanti dobbiamo prevedere uno status giuridico professionale dobbiamo ripensare la formazione degli insegnanti e su questo non a caso sono intervenite sono intervenuta
Sul tema delle SSIS
Perché ritengo che sia scandaloso che a fronte di una finanziaria che nel due mila sette aveva bloccato le graduatorie si continuassero a tenere corsi al termine dei quali
I frequentatori non avevano nemmeno accesso ad una graduatoria e allora ho istituito una Commissione presieduta dal professori Israele una Commissione che si sta
Riunendo e star rivedendo
La forma dire di
La modalità della formazione degli insegnanti e allo stesso tempo in breve tempo in breve in un periodo molto breve andremo a dare risposto anche i ragazzi del nono ciclo questo perché
Sapete la sinistra continuamente parla di precariato però poi in questi anni se oggi esistono tanti giovani tanti ragazzi che non hanno le condizioni per
Poter programmare il proprio piano di vita per una per avere le giuste certezze questore
Un dato di fatto è legato
Alla ad una responsabilità grave ce l'abbia ritenuto avere sovrastimato la capacità della scuola di assorbire posti di lavoro io ripeto non mi interessa puntare il dito contro qualcuno però certo non può essere un trenta
Da da da seguire perché così facendo non facciamo altro che creare illusioni che poi diventano cocenti delusioni io questa responsabilità di raccontare bugie di sovrastimare i numeri della scuola non mi sento di farla
Perché ritengo
Che era poi
La politica se vuole essere seria e credibile a volte delle anche denunciare delle verità scomode sarebbe molto più semplice
Fare il ministro all'istruzione avendo abbondanti risorse non dovendo fare i conti con il Bilancio con una situazione così difficile ma questa è la realtà quindi
Partiamo pragmaticamente da lì
E a me piacerebbe che chiunque tutti coloro che si occupano di scuola le associazioni le parti sociali anche l'opposizione si cimentarsi ero sulle soluzioni migliori ci fosse una concorrenza virtuosa nell'indicare
Delle proposte non semplicemente nel fare sciopero nel minacciare le proteste perché così il Paese non fa un passo in avanti
Ecco
Credo che
Su un tema delicato come quello della scuola serba il contributo la passione la disponibilità di tutti al confronto e poi però
è giusto anche che il Governo decida quindi noi siamo qua
Con questo intendimento aperti al confronto aperti al dialogo ma sapendo che i dati sono lì da vedere nessuno di noi fa il prestigiatore ed è in grado di moltiplicare
Le risorse e quindi da lì partiamo e su un dato di realtà ci misuriamo
Bene dare il via alle domande ne abbiamo già sono iscritti a parlare un po'di persone chi volesse iscriversi ovviamente diamo ora priorità agli studenti visto che
Come dicevo prima i docenti per spazio e parlare ne hanno già a non finire chiamerei Andrea MOI
Se se quanto hanno se venire qua davanti c'è chi ha la vita migliore
Allora salve signor ministro sono andremo a il Presidente della Consulta provinciale degli studenti Roma
Volevo farle una domanda riguardo al voto in condotta e l'esile ultime dichiarazioni hanno trattato la questione appunto della centralità dello studente del fatto che lo studente è il cuore di modelli questa scuola quindi rappresenta in maggioranza il sistema scolastico
E dunque se così è se così
Lei pensa veramente
Non crede che forse prima di introdurre una riforma riguardo il voto in condotta quindi prima di aumentar i doveri dello studente debba ampliare i diritti quindi diritto abbiamo ad un'educazione sanato una indicazione ottima
E di qualità quindi
Magari introducendo appunto la riforma riguarda la classe docente la classe docente una casta che non viene toccata da ormai i quaranta a trenta quarant'anni
E questa è un grosso problema perché a a noi hanno sempre insegnato penso un po'a tutti che se all'interno di una famiglia all'interno di una comunità
Determinate cose non funzionano se la gente cresce male se così è veramente porsi il problema è proprio degli educatori di queste persone il problema di chi gestisce la a appunto la la persona in sé per sé
Quindi anni pensiamo che queste due cose siano contrastanti e per questo le siamo contrari al voto in condotta e chiediamo che prima venga introdotta questa riforma venga effettuata un'immediata riforma della classe docente semplicemente questo grazie
Facciamo più di una domanda per volta quindi Niccolò Fabrizi
Coro
Si può vedere accordo
E dopo Gaetano
Signor ministro sono Nicolò Fabrizio responsabile provinciale Azione studentesca di Bergamo
Dunque come lei probabilmente sarà una delle battaglie storiche di Azione Giovani è stato denunciare e combattere quel movimento che incominciano sessantotto proprio per gli studenti delle scuole superiori e dell'università
Bene questi studenti quaranta anni fa chiedevano l'annullamento del merito il superamento di adesso con liscia il politico diciotto politico nella mia città rotte
Ancora Noel quarant'anni dopo le chiediamo di cambiare tendenza
La stessa
Assemblato a volerlo in questi mesi avete dichiarato di voler cambiare tendenza quindi le chiediamo come crede di poter introdurre la meritocrazia nelle scuole nelle università grazie
Gatta
Qua sarà ministro sono l'età non certo io sono presente la Consulta di Palermo allora io volevo dei chiarimenti in merito sempre al voto in condotta
Per essere più esplicito le porterò due esempi nel primo caso c'è uno studente che lancia un banco a un docente o un suo compagno di classe
Bene penso che questo ragazzo avrà cinque in condotta quale porto un altro esempio un caso personale gli altri ragazzi lo scorso anno abbia organizzato una manifestazione una serie di proteste per chiudere la strada di fronte alla nostra scuola
Perché era pericolosa sì per verificavano periodicamente degli incidenti che ha coinvolgevano gli studenti
Ecco
è possibile che studenti conferme che promuovono degli delle manifestazioni
Per la il bene degli studenti
Causano diciamo fanno usano anche come mezzi di protesta manifestazioni del comporta l'assenza di massa possano essere penalizzati con il voto di condotta cioè per vorrei chiedere se è possibile
Avere una circolare ministeriale che salvaguardi questi studenti dalla minaccia del voto in condotta Eli salvaguardia perché loro effettivamente
Agiscono nell'interesse dello studente
Un'ultima Riccardo se c'era
Ecco
Buongiorno ministro sono Riccardo favor di Pordenone vicepresidente la Consulta di Pordenone
Mi chiedevo alla luce dei recenti provvedimenti presi dall'ex Ministro Fioroni i quali a lato una stretta ai doveri degli studenti vede pure case su col bullismo
Per cui si è fatto molto
Penso che potrà esserci da puzzle da parte nostra
Tra ti chiediamo da parte sua sarà un impegno per rinforzare diritti degli studenti
E quale troppo spesso sono vittime di professori di docenti i quali più che il dialogo e cercano spesso la stare le contrapposizione politica
Grazie
Mi permetto di aggiungere uno spunto minimamente anche le domande molto spesso esente sempre né polemiche che che fanno anche i suoi provvedimenti
Riguarda i tagli alla scuola i tagli e docenti nemmeno docenti ci permettiamo di fare una proposta provocatoria tagliamo i docenti riduciamo i se serve
Però iniziamo tagliare docenti che che ci penalizzano nelle scuole perché sono figli una cultura del sessantotto come diceva ragazzo di prima
Che premia il demerito invece che il merito iniziamo a tagliare a far sì che ci sia una valutazione di quanto questi docenti servono in sé a educare i nostri ragazzi e quanto invece non facciano da tappo e quanto invece ne impediscano sta ragazzi di cresce perché più delle volte il problema non è tanto il bullismo non viene tanto da noi il problema molto spesso viene laghi
Ah pretende di educare ci pedane insegnarci a vivere non è in grado
Ora se posso partendo dal dal voto in condotta che mi consente di fare una riflessione io credo che non sia utile una contrapposizione tra il corpo insegnante e quello dei e gli studenti io credo che la scuola sia una comunità un incontro cioè il destino dei ragazzi è legato alla capacità degli insegnanti
Di svolge il proprio compito così come gli insegnanti hanno bisogno degli studenti quindi io credo che dobbiamo ripristinare una collaborazione anche con le famiglie ma innanzitutto
Come ministro mi sento come dire la responsabilità di evitare di schierarmi da una parte e dall'altra non sono
Esigenze contrapposte schermi il futuro della scuola la qualità della scuola la bontà della scuola dipendono
Dalla da una collaborazione dal rispetto reciproco fra insegnanti e gli studenti allora voglio rassicurarvi rispetto al tema di un utilizzo diciamo a fini di o logici del voto in condotta
Con Giorgia Meloni anni con Giorgia Meloni ne abbiamo discusso a lungo in sede di Consiglio dei Ministri anche prima che il provvedimento venisse
Approvato ci sarà una circolare esplicativa che eviterà questa possibilità di un utilizzo distorto il voto in condotta non è fatto per in qualche modo limitare la partecipazione o anche la
Protesta legittima degli studenti fatto per riportare un po'di ordine per responsabilizzare il docente rispetto al proprio ruolo anche educativo
E per
Come dire consentire ai ragazzi che si comportano correttamente di
Trarre giovamento anche ai fini del profitto scolastico dei voti dalla condotta e anche per educare coloro che così bene non si comportano la scuola anche questo
Come dire anche questo obiettivo non pretendo di entusiasmare gli studenti anch'io se fossi studente probabilmente non sarei
Come dire felicissima del voto in condotta però le scelte nella scuola non devono essere volte
Come dire al consenso facciamo le cose che servono le cose giuste allora io credo che il voto in condotta sia utile per gli studenti che siano responsabilizzi anche gli insegnanti per quanto riguarda
Il sessantotto per io ho già avuto modo di esprimermi credo che dal sessantotto dobbiamo recuperare in positivo la partecipazione
Credo anche che però il fallimento della
Della della qualità della nostra scuola una forma di appiattimento verso il basso ed egualitarismo il fatto di non avere più una scuola meritocratica sia frutto di quella di quella cultura che io credo dobbiamo
In maniera molto serena però abbandonare oggi la nostra è una società
Che si
Pretende di essere uguale ma in realtà è la più diseguale di tutte perché non c'è mobilità sociale la scuola ha perso la funzione di ascensore sociale
Rendendo tutti uguali abbiamo impoverito tutti quindi
E non abbiamo semplificato
Il ruolo agli insegnanti e nemmeno abbiamo aiutato gli studenti quindi oggi dobbiamo ripensare la nostra scuola mantenendo gli esempi positivi che ci sono le cosiddette buone pratiche i buoni esempi perché nella scuola
C'è anche molto
Di positività sia da parte di insegnanti che svolgono ogni giorno il proprio lavoro nonostante stipendi abbastanza bassi
Molte scuole esso ne ha sono attente al tema dell'integrazione al tema del dell'utilizzo e dell'insegnamento delle lingue straniere quindi mettiamo rendiamo patrimonio comune di conoscenza
Le le esperienze positive però non accontentiamoci della scuola che abbiamo io credo che possiamo tutti investire energie
E volontà per rendere la nostra scuola più aderente alle necessità dell'oggi
E penso che una delle prime cose che possiamo fare eh pre per rispondere a quella domanda sulla meritocrazia si parla spesso dei tagli in Finanziaria ma non si
Dice mai non si riconosce mai che questa Finanziaria comincia a premiare il merito perché esiste una norma che prevede che il trenta per cento
Dei risparmi che noi andrà andremo a realizzare verrà reinvestita nella scuola grave investita nella premialità per gli insegnanti
Cosa c'è per gli studenti cosa abbiamo pensato io vorrei lo dicevo a Giorgia Meloni poco fa aprire nelle prossime settimane il tavolo con le associazioni studentesche sulla riforma del diritto allo studio
Troppo troppi anni sono passati da quando si sono previste alcune forme per tutelare per rendere operativo
Quel principio che la Costituzione garantisce cioè la possibilità per i i più meritevoli di avere accesso allo studio all'istruzione
Credo che insieme possiamo ragionare sui disegni di legge depositati in Parlamento anche nella precedente legislatura e fare in modo che il diritto allo studio sia un principio concreto un principio attuato
Molte regioni hanno pensato ai prestiti d'onore la Regione Lombardia ha pensato alla dote ci sono molte
Molte forme per garantire il diritto allo studio credo che
Il tavolo delle associazioni studentesche sia quello adatto per affrontare questo tema
Diamo più merito più
Premiamo gli insegnanti che lavorano meglio che insegnano meglio che raggiungono più risultati ma allo stesso tempo la meritocrazia deve valere anche per gli studenti e partire da una riforma del diritto allo studio credo che sia la cosa più urgente
Signor anche le domande Valentina Vecchione
A lei signor ministro
Intime ritiene militante viaggi diari Lina prevalere se avessi ENEA relativamente I esami anche ingressi degli esami di riparazione
Non credo che sia il caso di emittente ammessi scolare dove si fa obbligo ai siti di scolastici e professioni di attuare in maniera
Efficace i Prada lavora Nicolini corsi
Le faccio messa versare ad essa domanda anche in base alla mia esperienza persino meglio
Anche in in base alla mia esperienza personale e posso confermare che sono molti istituti Canon riescono ad ammettere in maniera
Efficace in maniera svolge in maniera efficace il proprio lavoro di tanti corsi costringendo le famiglie
Dei ragazzi Aelle listini mirate e il paziente di varare all'ENAC tiene materie che sono in difficoltà
Grazie
Giulia Spaggiari
Tale amministrasse ANAGINA Spaggiari responsabile di azionista in testa di Reggio Emilia
è Trai primi provvedimenti che lei ha fatte d'Amministrazione è stata una nell'ambito dei libri di testo sappiamo che c'è ogni ben un
Un tetto di spesa fissate per quanto riguarda l'acquisto dei libri ma sappiamo anche che questa comunque rimane una spesa onerosa e anche molto costosa per manterrà niente
Sicuramente quello che è il decreto che lei ha fatto verranno invitare anche obbligare le case editrici a non fare l'istante non edizioni per cinque anni
è stata un'passa avanti molto importante verso quello che è il traguardo nell'abbattimento e definitiva della del costo dei libri
Nell'Azione studentesca da parecchi anni partiamo anche la battaglia per l'abolizione delle pretest obbligatorio
Perché pensiamo che oltre che essere un incentivo
Verso appunto l'ulteriore riduzione della spesa per la famiglia bastava essere anche un mezzo
Per fare in modo che la cultura non sia più in mano I soliti o agli stessi recenti ma anche che per i ragazzi Passer se è un modo di partecipare più attivamente e conti in testa a quelle che sono le le attività e la classe e le discussioni
Quello che era chi non è lei cosa pensa della polizia e ripete stabile Catania e soprattutto se pensa che sia una cosa utile e K stasera tabelle nelle tanto grazie
Paolo Treccani
Salvo signor ministro sono Paolo Treccani presentazione studentesca Brescia
Volevo chiederle dato che i programmi didattici sono spesso inadeguati non al passo coi tempi se aveva intenzione di in qualche modo rivederle gli stessi
Se farà in modo di aumentare le ore di educazione fisica delle materie umanistiche grazie
Giorgio ex
Buonasera Ministro Gelmini sono Giorgione Aster consigliere di Presidenza della Consulta provinciale degli studenti di Roma
Siamo tutti a conoscenza della proposta che lei affatto insomma che
Nella quale dice che vuole introdurre l'educazione civica
Negli istituti sicuramente da parte nostra una una proposta molto condivisibile che però purtroppo ci desta qualche preoccupazione al di fuori dell'Italia dai nostri confini mi riferisco a Paesi come la Spagna per esempio
La Spagna e particolare questa proposta è già stata
Attuata
Però con diciamo con risultati secondo noi catastrofici
Perché la Spagna è un Paese sotto il profilo del sotto il punto sotto il profilo etico Paese relativista annichilito
Ed è insomma una proposta che influisce negativamente su sui studenti insomma
La classe docente del nostro Paese come è noto è è composta dal novanta per cento approssimativamente voglio dire da da professori comunque orientati a sinistra fidi del sessantotto pressori posto sessanta sessantottini
Che tra l'altro voi l'hanno vista vittima del del teatrino di qualche giorno fa avvenuto al
Alla liceo scientifico Newton
Dunque noi non vogliamo correre questo rischio quindi ciò che succede in Spagna ciò che succede Spagna vogliamo una sicurezza sotto questo punto di vista
Poche il il professore un
Una una
Una figura centrale nella società che da dalla sua visione
Spesso e volentieri faziosa del mondo del della società dello Stato verso IRI gli studenti
La proposta che che Azione studentesca le vuole lanciare questa
Ovvero trasformare l'ora di educazione civica da da lezione teorica tra virgolette quindi non
Non un'ora che si riduca sui banchi di scuola
Come insomma collezione vera e propria ma che si trasformi in in un'ora attiva non la pratica
Che sia sfruttata per
Per Fini che possano veramente rendere i cittadini studenti i cittadini del domani dei cittadini veramente civili quindi leghi Dante le chiediamo di trasformare questo questura civica teorica in una pratica
Che magari può essere insomma il volontariato di esempio secondo me un'iniziativa molto interessante secondo onorevole vogliamo sapere cosa ne pensa Grazia
Allora parto dei libri di testo che mi sembra un argomento molto importante
Le famiglie lo sappiamo hanno difficoltà economiche e nel tempo
La spesa del il cosiddetto caro libri la spesa sui libri è andata fortemente aumentando quindi questo Governo si è impegnato concretamente
Per aiutare per sostenere le famiglie quindi l'acquisto dei libri contenendo né il costo in che modo innanzitutto con i tetti come ricordava la ragazza che intervenuta e poi all'interno di questo decreto noi abbiamo voluto in qualche modo contrastare
Una certa superficialità con cui
E disinvoltura con cui le case editrici troppe volte arie Ditano libri
Che
In realtà nella sostanza non cambiano perché soprattutto nelle scuole
Nella scuola primaria o secondaria di primo grado insomma l'italiano e l'italiano la matematica la matematica grandi necessità diri editare continuamente libri non se ne vedono quindi abbiamo inserito nel decreto come
Ricordavate una un provvedimento per secondo il quale insomma si cerca di si chiedono si chiede agli insegnanti di
Prevede di privilegiare l'adozione di quei testi che non cambiano che non vengono Rie di Tati almeno per cinque anni credo che sia una misura importante su questo noi andremo avanti io esprimo
Apprezzamento anche per l'indagine dell'Antitrust che sta verificando
Il rispetto degli impegni che le case editrici intendono hanno assunto con
Con il Ministero quindi cerchiamo di
Vigilare di fare in modo che i tetti di spesa siano rispettati che si possa utilizzare il libro usato più volte perché
Davvero tante volte c'è proprio la possibilità di utilizzare lo stesso libro per più anni e questo credo che sia l'aspetto più l'aspetto più importante vediamo direi l'esito di questa azione del Governo verifichiamo
Qual è l'impatto sulle famiglie quanto il risparmio che riusciamo che riusciamo a produrre e poi valuteremo anche altre proposte
Per quanto riguarda il gli esami di riparazione il problema del recupero anche su questo il ministero sta svolgendo un monitoraggio
Perché le scuole devono garantire il il recupero le lezioni di recupero al fine di non gravare sulle famiglie con le lezioni private ci risulta che nella maggior parte dei casi queste elezioni sono tenute
Fate delle segnalazioni laddove invece ci siano delle scuole delle realtà in cui i corsi di recupero se siano saltati oppure non vengono eseguite nelle mie nella misura adatta in modo che ci date la possibilità di intervenire per quanto riguarda l'educazione civica mi pare una buona proposta
Credo che questa materia debba essere studiata in maniera priorità quindi con una conoscenza dei principi della Costituzione ma anche per esempio con la visita delle nostre istituzioni con
Il l'assistere a
Qualche come già peraltro avviene ad assemblee comunali regionali
Anche con visite al Parlamento l'esperienza nel volontariato credo che sia un elemento importantissimo sul quale dobbiamo puntare
E mi piacerebbe anche introdurre la giornata del volontariato nelle scuole e una delle modalità con cui risarcire il danno la Hopa do si parlava prima del voto in condotta laddove ci sia il danneggiamento di cose può essere proprio un'esperienza nel volontariato che trovo
Estremamente
Formativa l'educazione fisica beh credo che
Lo sport sia una materia fondamentale non è meno importante delle altre tra l'altro abbiamo il problema dell'obesità il problema del dell'epoca azione alla salute educazione civica significa anche questo non solo educazione ambientale educazione a prevenire gli incidenti stradali
E anche Duca azione alla salute I corretti stili di vita la prevenzione contro l'utilizzo delle droghe
Quindi a me piacerebbe poter far molto nello sport però vedete oggi di risorse non ce ne sono
La nostra scuola è una scuola che non ha soldi da investire nelle strutture sportive io incontrerò a breve il Presidente dell'ANCI proprio perché credo che tramite convenzioni con i Comuni
Possiamo in qualche modo colmare questa lacuna questa carenza però uno dei motivi per cui ritengo corretto e doveroso rivedere i meccanismi di spesa
è proprio per liberare risorse a favore dello sport possiamo moltiplicare le iniziative questo sì ma poi occorrono strutture adeguate le nostre scuole sono spesso obsolete non hanno certamente palestre
Laboratori realtà che le rendono moderne e contemporanee che permettano i ragazzi di svolgerlo sporto così come
Sarebbe giusto che potessero fare quindi resta un tema
Che dipende poi dalle che fai i conti con i quattrini con le risorse a disposizione per quanto riguarda i programmi io credo che la scuola debba tornare ad insegnare le materie fondamentali quindi l'italiano
La matematica le lingue straniere su questo dobbiamo puntare
Penso che dobbiamo forse evitare molti progetti Fici molte sperimentazioni
Concentriamoci sulle materie fondamentali e cerchiamo di dare ai nostri ragazzi una solida preparazione di base
Poiché io credo che dobbiamo puntare su per quanto riguarda la scuola superiore sul sistema dei licei ma anche sul sistema della formazione professionale anche questo è un elemento sul quale dobbiamo insistere molto collaborando
Con le Regioni io è un tema che intendo porre nella Conferenza Stato-Regioni perché anche attraverso la formazione professionale si creano posti di lavoro si dà l'opportunità ai nostri giovani di intercettare le esigenze
Del mercato del lavoro quindi su questo credo che si debba lavorare anche per contrastare la dispersione scolastica che ancora un fenomeno dilagante in tutto il Paese noi dobbiamo
Offrire aerea agli studenti l'orientamento un servizio qualificato che orienti alla scelta
Della scuola superiore anche alla scelta dell'università oggi mi avete chiesto di parlare solo di scuola ma certo il tema del dell'orientamento della riforma del diritto allo studio tocca la scuola così come l'università
Purtroppo finché abbiamo risorse
E così ingessate non c'è non c'è spazio per lo sport e non non c'è spazio per la qualità non c'è spazio per l'innovazione quindi dobbiamo insieme fare una riflessione e liberare energie e risorse
Chiedere insomma la la
L'attenzione la sensibilità di tutti gli enti anche degli enti locali al fine di poter investire nella scuola e avere una scuola moderna un'edilizia scolastica adeguata oggi abbiamo ancora molti edifici
Non a norma non insicurezza è una realtà
Che della quale bisogna prendere coscienza se si vuole poi poter intervenire quindi come vedete le problematiche non mancano ma se si affrontano nel merito se si ha il coraggio di voltare pagina e non semplicemente di lamentarsi
Perché le risorse sono poche io sono convinta che qualche passo in avanti insieme lo possiamo fare
Signor ministro io so che lei deve lasciarci volevo un'ultima riprende un ultimo accenno su quello che ha detto
Visto l'edilizia scolastica un problema che so che riguarda molti dei nostri ragazzi che
è un problema se vogliamo anche immorale perché non è possibile che in metà Italia esistano un ottimo numero di scuole che veramente rappresentano un pericolo per gli studenti possiamo curarci che finalmente sia finito il teatrino
Che ha visto purtroppo sia il Ministro Moratti e ministro Fioroni rinviare alla scadenza entro la quale scuole devono essere a norma
E possiamo curarci che finalmente le scuole no no ma verranno chiuse e della perseguito penalmente chi
Chi non era sistemate
Questo è un tema che a me sta molto a cuore e che
Ho già affrontato con il presidente Dominici e ho parlato con il Ministro Fitto per portarlo in Conferenza Stato-Regioni da dieci anni l'Osservatorio sull'edilizia scolastica non viene più convocato io ho intenzione di ripristinare questo organismo di fare a breve un censimento degli edifici non a norma
E dopodiché chiedere risorse al CIPE chiedere risorse alle Regioni perché uno
Forse il problema principale che la competenza sull'edilizia scolastica e distribuita sui Comuni le Province le Regioni la sicurezza sullo Stato ecco su questo tema credo che si debba fare quadrato si debba
Collaborare tutti insieme
Perché un po'di risorse vanno vanno trovate gli edifici vanno messi in sicurezza ma occorre partire da ripristinare l'Osservatorio cosa che farò a breve e anche dal censimento oggi
Abbiamo un censimento di Legambiente ma credo che sia corretto il Ministero competente proceda un censimento preciso di tutte le scuole e poi io porterò illustrerò
Questo piano agli enti locali alla Conferenza Stato-Regione e dovremmo
Recuperare le risorse in parte il CIPE le ha a disposizione in parte le i bilanci regionali qualcosa hanno ecco occorre mettere insieme i soldi magari risparmiare su qualche Corso di laurea che alla fine non serve ma mettere un po'di soldi sull'edilizia scolastica è un impegno che
Intendono portare avanti
Grazie al Ministro Gelmini e ringrazio l'assessore Marsilio vi ricordo che
Alle diciassette iniziale dibattito c'è una volta in Italia identità nazionale come risorsa votare centrodestra Ministro Bondi Galli Della Loggia Gennaro Malgieri grazie