Intervista a Giuseppe Di Leo sull'appello di Papa Benedetto XVI per una nuova generazione di politici cattolici

Continuiamo a parlare di questo appello lanciato
Ieri e dalla Santopadre dall'ARPA APPA innanzi Sardegna proprio in occasione e tra l'altro di un incontro con il prema Silvio Berlusconi quello di all'appello somma a
Creare una nuova generazione di politici cattolici quindi di cattolici impegnati in
Politiche vediamo di capire meglio ci facciamo aiutare da Giuseppe Di Leo giornalista vaticanista cura per Radio Radicale la rassegna stampa
Vaticano allora Di Leo la prima questione riguarda proprio il diciamo così
Le l'approccio temporale di questo di di questo appello temporale nel senso cioè
Perché proprio ieri quindi alla ripresa
Dei la della grande politica nazionale e proprio guarda caso in occasione del l'incontro con Berlusconi la domanda è esistere un rapporto causa effettuo riguardo questo appello
Ma nelle pronunciamenti papali
Sia in quanto Vescovo di Roma cioè in quanto Capo della Chiesa cattolica universale nulla viene ma ai accasciò condannare sciolti un paradigma importante per capire e interpretare le parole in centro
Sì della più antica istituzione
Terrei
Fare e cioè la chimica certamente la ripresa Tardella
Nobiltà codificando segnata dopo
Le varie comprendenti inc da quelli dei movimenti ecclesiali a quelli più prettamente politici costituiscono anche motivo allora Benedetto sedicesimo che ha parlato in quanto rinata e della chiesta italiana quindi riferimento in questo caso il chiaro esplicito alla realtà italiana è sicuramente quello
Fare impresa dell'attività politica
Costituisce anche l'occasione per
Il per rimarcare della città d'Italia nonché vescovo di Roma di porre alcuni punti
E in una situazione poi magari scendiamo nei particolari in una situazione
In cui
Il Papa
Il
Le gerarchie vaticane oltre che la chimica italiana
Mostrano di essere in sintonia con
Il Governo per meglio dire questo Esecutivo mostra vie
Vere in sintonia con istanze il più facilità da Oltretevere del resto lui degli eventi spesso il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi accompagnato dal sottosegretario Gianni letta intervenga
Negli sua e dei suoi poche parole mie soggetti
A confermato quello che
E il
La sensibilità di questo Governo verso i richiami le istanze
Ecclesiali e crescita
Che
Confermate affermate a nell'incontro in Vaticano a giugno e pieno di equo riduce io che c'è una situazione nella quale pure entro cinque minuti
Una una sintonia con questo Governo il problema
Della collocazione dei cattolici
Nello schieramento parlamentare in questo tempo individuali tendenziali Bipop bipartitismo
E più in generale e poi il ruolo dei cattolici nella nel Governo sia a livello locale
Sia a livello nazionale e poi anche a livello europeo
Ecco diciamo subito una cosa ha colpito il
Anche in tra le reazioni che ci sono state per esempio il ruolo rivendicato da Pier Ferdinando Casini in interviste in dichiarazioni e quindi la domanda è e esiste una primazia diciamo di del partito dell'UDC di Casini che pure
Era stato come dire preferito in campagna elettorale da Ruini dalle
Gerarchie cattoliche nella nelle sue massime espressioni insomma esiste e questa primazia
La la quiete molto pragmatica
Sul piano dei numeri questa finanziaria non c'è
Quindi la Chiesa fondo una delle sue forze sapere
Vorrei come interlocutrice con qualche
Rappresentante ricordiamo le polemiche della visita di un multilingua incide con l'impegno c'è o anche ancor prima le polemiche
Di una parte del mondo cattolico che vedeva di malocchio l'Ostpolitik del cardinale Segretario di Stato che Ferroni
Nei confronti di Righini dell'Europa orientale però questo l'ha chiesta si è mostrata quasi sempre non scendo nei particolari ma quasi sempre vincente aspetto pragmatico è che
Occhiali voti oggi deve Berlusconi che ha le redini del Governo Berlusconi l'interlocutore
Silvio Berlusconi
E in tutto questo occorre anche dire perché Berlusconi indolenzimento dichiara estraneo alla tradizione cattolica e a mio
Do di vedere sarebbe l'ho detto anche al convegno dei radicali organizzato Bruxelles a mio modo di vedere sarebbe ingiusto considerate Berlusconi
Saranno
Però estraneo alla tradizione cattolica o comunque all'atto dell'Azione Cattolica nata
Alla al pubblica
Quindi quella della Democrazia Cristiana certamente però non è estraneo a un certo modo di concepire i rapporti
Della politica con le istanze religiose e quindi in tutto questo mi pare che reiterate alcunché richiamarsi ad antiche tradizioni storiche indisponibilità in questo caso democratico cristiani secondo me
Non porta da nessuna parte rispetto è quello proprie gerarchia capitale ripeto maestre anche
Pragmatismo
Lo sanno bene ecco la
La questione anche esiste una particolarità di questa epoca politica oppure rispetto a questo Papa è questa classe politica come ci diceva con questo bipartitismo oppure già in passato altri pontefici hanno fatto appelli analoghi ai cattolici impegnati in politica
No la situazione e è diverso abbastanza peculiare ora senza andare troppo indietro con non ex spedita
Coi cattolici non potevano partecipare alla vita politica però direi dal Pio dodicesimo vicino voluto uccello centodiciotto in meno impattante entrava direttamente alle scelte politiche e anche nelle scelte di alleanza non solo a livello nazionale ma anche a livello locale pensiamo alla polemica sulle giunte romane è o pensiamo anche agli impegni e non sempre facili rapporti come un l'allora Presidente Consiglio Alcide De Gasperi leader democristiano indiscusso poi colleghi Giovanni ventitreesimo cessata la stagione del Consiglio egli nel breve conti citato ma intensi
Primo contatto un biglietto con la Democrazia Cristiana
Intera cioè
Effettuato più allentato anche i sette
Questo Papa cioè Papa Giovanni era assolutamente preoccupato comunque della
Posizione anche il movimento comunista internazionale avevano
Subito in modo particolare in Europa e stava assumendo allora in quel
Periodo appena arrivato Paolo sesto Paolo sesto è stato un patacca che aveva l'esperienza
Viabilità vero biglietto la cucina di aver conosciuto di aver conosciuto tutta la classe politica della seconda generazione la terza generazione della Democrazia Cristiana e intendo dire
Aldo Moro relativa alla l'Appia Andreotti Emilio Colombo rumor quindi in un certo senso anche con Paolo sesto
Sto c'era una democrazia che Scala che laicamente laicamente garantiva comunque nei limiti del possibile perché poi c'è stato il tanto
Lei tante della chimica con Giovanni Paolo secondo due Puglia soffio del pontificato di Papa Luciani con Giovanni Paolo II ossia lettera nei lento per il
Del Papa dalla adito a politica
Italiana perché c'era
Impatta voi chi va a il problema
Del confronto con il mondo comunista un Papa che veniva dal mondo comunista però l'uso pubblico aveva delegato dopo Poletti Arduini nelle questioni al calor quindi le questioni della politica italiana e non è qui non ho qui il tempo ma anche per più stare qui
Sono questa apparente si lunga importantissima del cardinale Ruini Malena raffronti con lei ma adesso che abbiamo discusso dell'importanza del cardinale Ruini nella pur grazie e italiana adesso con Ratzinger il problema non c'è più a livello internazionale il problema del comunismo c'è il problema del secolo utilissimo ed è chiaro carente
E questa battaglia che Papa Ratzinger conducente
Innanzitutto in Italia coincidano con la fine dell'unità politica
Dei cattolici e anche con una certa irrilevanza dei cattolici cioè non è impegnata già effettuata di lei soprattutto sul piano politico ma che segna comunque una ripresa dei cattolici sul piano
Culturali a
Io la vedo così ogni il cardinale Ruini è riuscito
Invito
Non solo lui ma gallerie Tobaldini riuscito accumulare un certo
Imitare tre
Verso il mondo cattolico per le tematiche e le prospettive anche le chiavi di lettura nella che il mondo cattolico offre anche quotidianamente attraverso la stampa in modo particolare il quotidiano Avvenire
Sui fenomeni della secolarizzazione acqua
Da
A questo rinnovato interesse del momento cosiddetto all'alcol verso il mondo Arca cosiddetto cattolico sul piano culturale non corrisponde un'altrettanta incisività del mondo cattolico sul piano politico inteso come mondo cattolico come organizzazione cattolica la Ratzinger Papa Ratzinger e ben consapevole che non è possibile ritornare all'epoca in cui l'Azione Cattolica e la cucina o anche Comunione e Liberazione o hanno offerto una classe se dirigente perché in questo momento l'ancorandone più da piazza a lavorare per esempio la televisione e su questo anche la Chiesa in misura
Per cui i paradigmi per fare
Nascere una nuova classe dirigente
Sono ancora tutti da esplorare
è quello che
Papa Ratzinger del Papa Benedetto sedicesimo agli eredi detto in una Sardegna è un auspicio uno la necessità un bisogno che l'ha chiesta assente ma in un contesto in cui ha la domanda fondamentale come far crescere una nuova classe politica
Al di là
Cattolico a livello locale a livello nazionale e poi anche a livello europeo per
Far rinsaldare gli europei
Ma ormai appannato a livello europeo alla pervenuti in gran parte dell'opinione pubblica beh questo è tutto un altro problema cui
A forse la stessa chimica in questo momento non in grado di dare una risposta chiara eccetera
Grazie a Giuseppe Di Leo